inf, 34-128: luogo è là giù da belzebù remoto / tanto quanto la tomba
-silenzio di tomba: assoluto, totale tanto da incutere timore. graf 5-572:
., 1-6: in che maniera son'da far le corti ovvero le tombe nella
: tutta la navata di centro era occupata da due ali di seggiole impagliate, disposte
ecco la 'statua tombale'invece di 'statua da mettersi sulla tomba'. alvaro, 17-
scrisse... un'epigrafe, da incidere sulla sua tomba: 'immature nata
della lite. = deriv. da tomba, sul modello del fr. tombal
tenuta di proprietà = nome d'azione da tombare2. dell'enorme piattaforma per
tavole di dimensione ordinaria, a prescindere da distinzioni qualitative (una qualità di legname
sono stati tombati. = denom. da tomba. tombarèllo1, sm. carro
tomberei (nel xiv sec.), da cui il mod. tombereau, che
il mod. tombereau, che è da tomber (v. tombare1); voce
= voce di origine laziale, deriv. da tomba. tombata, sf.
dal venez. tombada, deriv. probabilmente da tombare1. tombatura, sf. edil
tombinatura. = deriv. da tombino, col suff. dei nomi d'
dimensioni ridotte. = denom. da tombino. tombinatura, sf.
: il volume totale = deriv. da tombino, col suff. dei nomi d'
broda ripescherete / tanti verdi diecini / da pagarci la più fantastica follia domenicale.
riportanti ciascuna quindici numeri in tre file da cinque, formando varie combinazioni vincenti sulla
= etimo incerto: forse deverb. da tombolare nel senso di 'cadere'(riferito
che, scappando a talluno il piede da que'legni æl ponte, che 'n
de mandarme. certo che se avesse da far la tombola, la fari più tosto
e vertiginosa! = deverb. da tombolare. tombolare, intr.
guerrazzi, ii-124: rotto nel cuore da palla tirolese, tombola annaspando con le
volumi del canto gregoriano. -traboccare da un contenitore (un liquido).
2. per estens. scendere a precipizio da un luogo elevato. bracciolini, 5-1-20
le mie dolci illusioni e fammi tombolar giù da quelle alte speranze, sopra cui io
: non sono tutti certamente sì pazzi da voler tombolare dal trono di re,
che tutta [la scala] la tombolò da imo al sommo e nel cadere si
tombolò dall'asino. = deriv. da tombare1, con ampliamento di suff.
all'invemo. = deriv. da tombola!. tombolata2, sf
di capriola acrobatica compiuta in momenti successivi da tutti i figuranti). lippi
alla volta del terreno, dove è ripigliato da due, che sono quivi a tale
fanno male. = deriv. da tombolare. tombolato (pari. pass
= voce di area centrale, deriv. da tombolo3. tombolétto, sm. (
tomboliere dal torraiuolo. = deriv. da tombolo1. tombolino, sm.
e un nasino ritto che fiuta e frugola da per tutto. cicognani, 1-71:
, attacchi, fughe, ritorni ne fa da divertire un mondo.
che tombolo immenso sia quello di cadere da parigi a lucca, l'animo mio sospira
. tombolone1). = deverb. da tombolare. tómbolo2, sm. cilindro
tómbolo2, sm. cilindro imbottito che serve da supporto per la produzione a mano di
tombolone2). = deverb. da tombolare. tómbolo3, sm. deposito
ultimo ghe sta el vizio. per passar da la vertù al vizio, se va
, occhi tondi, guancette rosse e casacchino da tunìn figlio di gianduja, questo torinese
rossini di via po e rivelato alle folle da isa bluette noi vorremmo vestirlo da marinaretto
folle da isa bluette noi vorremmo vestirlo da marinaretto, condurlo a scuola per mano,
ne aumentino la solidità (un materiale da costruzione). cesariano, 1-113:
panno de lana. = deriv. da tomento. toménto, sm. insieme
un organo vegetale. = deriv. da tomentoso. tomentóso, agg. bot
piante, le cui foglie sono coperte da una certa bianca lanugine; lo stesso che
spuria è pianta tomentosa'. -costituito da tomento (il rivestimento di un organo
esposti al vento. = deriv. da tomento-, cfr. anche fr. tomenteux
. della penisola iberica e costituita principalmente da piante appartenenti al genere timo o,
appartenenti al genere timo o, anche, da rosmarino, lavanda, salvia.
= voce spagn., deriv. da tomillo 'timo'. tornino1, sm.
] propr. 'dente molare', che è da xo|j. f), deriv.
filos. sistema filosofico e teologico elaborato da s. tommaso d'aquino (1225-
lat. mediev. thomismus, deriv. da thomas, nome lat di s.
-essere molto sottile o rado, in modo da lasciare intravedere ciò che copre (un
, se per te traluce / l'uscio da canto, e tu senti il respiro
e dentro a sé nascosti, / desti da picciol suono, ove traluce / quantunque
. averani, i-46: questo lume da tutte le genti, da tutti gli uomini
questo lume da tutte le genti, da tutti gli uomini o saggi, o
: traluce a i sguardi avari / da la sabbia nativa il pallid'oro. d'
sommità di due lustre, bionde pertiche da palestra che arrivavano fino al soffitto.
era vestito, la santità che traluceva da tutto il suo aspetto commosse la folla,
ovidio, plinio), comp. da trans 'attraverso'e lucere 'splendere, luccicare',
lat. traluddus per translucìdus, comp. da trans 'attraverso, oltre'e lucìdus
tralunamenti. = nome d'azione da tralunare. tralunare, tr.
. botto, 1-1081: non c'è da tralunare per questo. 4.
tralu [cen \ tezza, deriv. da tralucente. tram (region.
che sua può dirsi fin da principio, avendo egli approvato lami).
la confusione delle via affollate, illuminate da lampade ad aroco. c. carrà,
ultimo tram. tomizza, 3-152: da giovane aveva coltivato da solo tutta la
tomizza, 3-152: da giovane aveva coltivato da solo tutta la terra della nonna feaora
capi, a cui sono state date solo da 100 a 130 torsioni al metro.
, tanto più orditura verranno a comprare da noi. monti, 3-166: trovolla,
che brama, / dubitando, consiglio da persona, / che vede e vuole dirittamente
profeti, come vedemmo: e forse da isaia prese la metafora della tela, per
di tomo). ti, di compiti da svolgere. -perdere il tram: lasciarsi
trama teso sul busto serrato in vita da una cintura, la gonna al ginocchio
e fluide e pervie e intatte mai da morte, / trame onde filan degli dei
noto, ad onori regii quel mardocheo, da cui riseppe le trame orditegli. alfieri
di azioni di gioco ben coordinate compiute da una squadra. tobino, 5-30:
per ora, che non è lavoro / da porlo in trame in questa cavalcata.
ultimo messere lo vescovo aver un viso fatto da mal pintore,... del
. trama, di origine incerta (forse da una forma più ant * tragh-sma,
collegata a trahère 'trarre', oppure deriv. da trans 'attraverso').
. dal. lat intra 'tra', e da un denom. di maglia. 1 (
. tramàglio, sm. rete da pesca molto lunga e di altezza ridotta
lunga e di altezza ridotta, costituita da tre reti sovrapposte di cui la mediana
acque dolci, è mantenuto in posizione verticale da piombi e da sugheri, e consente
mantenuto in posizione verticale da piombi e da sugheri, e consente la cattura di pesci
nel fiume, uno fratello del povorella da moriano pescando in una barchetta sotto il
di case, abitate la più parte da pescatori, e addobbate qua e là di
(nel sec. xii), ritenute da alcuni come tramite per gli esiti dial
, acrobata o giocoliere che si esibisce da solo. verga, 7-385: parlava
. lai intra 'tra, attraverso', e da un denom. di tommaseo [s.
v.). = nome d'azione da tramandare. maestro verdi. savinio
comp. dal lat. trans 'oltre'e da malvagio (v.). tramandaménto
. il tramandare; passaggio, trasmissione da uno a un altro. l
quali tutte faccende di bocca in bocca da padre a figliuolo potrebbero essere tramandate.
: ma volle la divina providenza che da un antichissimo uso ecclesiastico la notizia de'
per tramandare sino a noi le tante filastrocche da colui scarabocchiate e pubblicate più volte.
questa è la vera vita di san giuseppe da copertino, come nei nostri paesi si
nell'atto di spingerli abbasso. maironi da ponte, 1-iii-24: il serio, l'
acqua, che tramanda una bocca costituita da un piede liprando quadrato. a.
altamente i vicini, che cessassero di tramandarle da questa parte. 3.
, i-495: scintillava [la meteora] da ogni parte tramandando accese faville d'intorno
di sangue e furor lampi tramandi / scossa da 'l carro gradivèo la terra.
i globoli celesti a cacciar vale / da la sua periferia, ov'è raccolto:
e forman quivi un'immagine del punto, da cui vengono. -comunicare un'
i di lui occhi verdi, incerchiati da un'orbita livida, tramandavano una luce fosca
di muschio, l'altro no. maironi da ponte, 1-iii-147: in fianco al
questi in una pozzanghera nericcia minerale circoscritta da muraglia, e la quale a prima giunta
mare... l'animo è indotto da quelle apparenze a fantasticare il mare d'
né vasi di bronzo, né maschere da ingrandire la voce; ma sono per
aleardi, 1-360: già parme / da le rapide mura udir le scolte /
,... /... da questo vostro mestierac- cio, /.
, che ritrar mi lasci / salvo da questa guerra ascanio almeno. / lasciami,
a loro la via libera, e tramandolla da i guadi pericolosi. filippo degli agazzari
. - anche assol. fausto da longiano, 42: punto non mi turbano
non concetti fondamentali. ungaretti, ii-89: da poco eri fuggita e non rimpiansi /
tramandato, e fatevi dare una ricerca da messer berardino. 13. consumare
sperperare, dissipare. s. bernardino da siena, 2-i-457: quanta robba credi tu
e. cocchi, 5-220: veniva da una casata famosa per le sue donne:
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da mandare (v.). tramandato
5-2-349: tu sei pur quell'alchimia da essi negli annali delle tue glorie con sì
roma, che secondo l'universale e da secoli tramandata osservazione e credenza, ancor conservano
1-118: l'epopea nelle forme tramandateci da omero e da virgilio, non è più
epopea nelle forme tramandateci da omero e da virgilio, non è più de'nostri
vienna, e l'espedizione della fuente da vienna in francia si tiene, che
dinanzi agli occhi ettor molto tristo tratto da due cavagli sì come già fu, e
mondo. = nome d'agente da tramandare. tramanganare, tr.
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da manganare1 (v.).
non fia, / che l'inganno da lui tramato sia. degli oddi, 1-107
questa oscenissima e inonestissima vita, assediato da perditissimi e sceleratissimi assentatoli.
in partic. inferto con un'arma da taglio dall'alto in basso. pulci
una favola; anche se questo bisogno da solo non bastasse a salvarlo.
trami sottile. = denom. da trama. tramarratura, sf.
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da [s] marratura (v
agg. che ha la trama costituita da determinati fili o è intessuto con particolari
2. per simil. percorso da sottili vene (l'epidermide).
più veloce. = nome d'agente da tramare. tramatura, sf. ramificazione
ai tale tramatura, di così connesso tessuto da non potere tramezzare o anche solo isolare
tramatura aurea. = nome d'azione da tramare. tramazzare (tramacciare,
re de boemia fu attorniato denanti, da lato e da costato. lo cavallo
boemia fu attorniato denanti, da lato e da costato. lo cavallo dello re cadde
. 2. ant. darsi da fare, adoperarsi, impegnarsi allo spasimo
violentemente a terra una persona. guido da pisa, 1-342: vergine minerva rompi con
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da un denom. da mazza (v
'attraverso, oltre'e da un denom. da mazza (v.).
a'pie'tramazzato lì gìo. andrea da barberino, 6-i-211: con tanto grande
le pugnalate. = deverb. da tramazzare. trambasciaménto, sm.
calore. = nome d'azione da trambasciare. trambasciante (part. pres
trambascia di disiderio di vedervi. bianco da siena, 32: non mi posso più
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da un denom. da ambascia (v
'attraverso, oltre'e da un denom. da ambascia (v.).
104: io veggo te, non già da tue benché gravi ferite, ben sì
tue benché gravi ferite, ben sì da vista sì dolorosa abbattuto cadere dall'altro
prima intenzione. 3. afflitto da soprusi, vessazioni. - anche sostant.
vigore, non si allunga ai trambasciati [da governi o pene severe] la vita
qualche altra cosa che = deverb. da trambasciare. preparasse una sommossa, un tumulto
l'altro vaglia; / sa che da trambi è sommamente amato. 2-
certo inusitata. = deriv. da entrambi (v.), con aferesi
pref. lat. inter 'in mezzo'e da ambo (v. ambo1).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da bussare (v.). trambussato
trambusto; tumulto. storia di rinaldo da montalbano volgar. [crusca]: mentre
, di letti: e'ci fu tanto da trambustare che domenico mi pregò di pranzare
fuori di casa perché non avea tempo da badare alla cucina. linati, 18-287:
intr. con la particella pronom. darsi da fare affannosamente, agitarsi. - anche
più si imbroglia. = denom. da trambusto. trambustìo, sm. ant
unirsi deve / quel che si versa da membro piagato, / si duole il cor
in culla. = deriv. da trambustare. trambusto, sm.
i funerali di giulio cesare, e il da fare e il trambusto nella regia eran
= dal provenz. ant tabust 'confusione', da una base ono- mat, forse con
melodramma (e il termine fu coniato da vittorio alfieri, per definire la sua
alfieri!. = deriv. da tragedia, con inserzione di meló [dramma
. maneggia = deriv. da tramenare. re, manipolare;
manipolare; toccare; spostare, far passare da una mano all'altra. machiavelli
trattare una questione. s. bernardino da siena, 964: non poteva pensare come
. anche con la particella pronom. darsi da fare, per lo più affannosamente.
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da menare (v.).
mille fiorini d'oro tramendue. guido da pisa, 1-309: poseno altre guardie alle
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da amendue (v.). tramenduno
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da mentire1 (v.).
riuscirono. = nome d'azione da tramescolare. tramescolare, tr.
. intra (v. tra) e da mescolare (v.).
vino e ponci. = deverb. da tramescolare. traméssa, sf.
della tragedia, cominciarono a far setta da per loro e di tramessi, che prima
dosi. = nome d'azione da tramestare. tramestare, tr.
o più liquidi o acidi in modo da formare un tutto per lo più omogeneo
.. tutta la nobil brigata adunavasi da esso lei per menare più solennemente una qualche
mi guardavano irosamente, alzando gli occhi da mucchi di cenci e di rottami nei quali
. intra (v. tra) e da mestare (v.).
palazzi, incubi d'ombre gigantesche straforate da lumi, accecata da tanto rimescolio sotto
d'ombre gigantesche straforate da lumi, accecata da tanto rimescolio sotto, di sbarbagli,
sotto, di sbarbagli, e sopra da tanti strisci luminosi, file, collane
un galletto. = deriv. da tramestare. tramète, sf. bot
e legamento, ne i quali ha da essere scritto, motti appropriati, all'amor
tramise e della quale un certo mico da siena mostrò, che fosse il componitore,
! 4. intr. desistere da un comportamento, da un atteggiamento.
. intr. desistere da un comportamento, da un atteggiamento. c. ghiberti,
con una prop. subord. francesco da barberino, 362: quando tu voglia ciò
. intra (v. tra) e da mettere (v.); v.
... v'era una tramezza da poco tempo murata. marinetti, ii-381:
che le macchine più preziose fossero protette da spesse tramesse di mattoni. arpino,
di tante schiere. = deverb. da tramezzare. tramezzàbile, agg. che
a miglior agio, quando tramezzeremo le da null'altra tramezzabile, e continua, non
. = agg. verb. da tramezzare. tramezzàglia (ant.
nel quale sono le granella divise tra loro da alcune tramezaglie tonde, maggiori degli orobi
degli orobi. = deriv. da tramezza. tramezzaménto, sm. ant
del quadro. = nome d'azione da tramezzare. sore di siena, era andato
mezzano, soldati del comuno, e furono da quelle genti tramezzati e tutti presi e
e tutti presi e robati. andrea da barberino, 3-1035: sendo guglielmo
lai intra (v. intra) e da mezzano (v.).
con branchi di fanti moschettieri; espediente da cui egli medesimo si professa d'avere ottenuta
il popolo di dio, e apparve da cielo la colonna del fuoco insino a terra
, che tramezzò il popolo di dio da quello di faraone. machiavelli, 1-ii-436
nel passare i fiumi, sono stati rotti da un loro nemico accorto, il quale
, il quale ha aspettato che siano messi da ogni banda, e dipoi li ha
quarta parte di loro, per essere tramezzati da un fiume. -separare
metallo coniato. trentasette ducati larghi ebbe da pater nostri, che tramezzavano pambragatta, i
fra monte e monte un fiume, fatto da tacque che piovono sopra quegli. relazione
tutto l'anno, e solamente tramezzano da mezzo dicembre a mezzo marzo.
d. bartoli, 7-i-169: messasi già da alquanto con la vemenza de'caldi la
che due settimane. = denom. da tramezzo-, v. anche intermezzare e intramezzare
provincia di cagliari, come materiale da costruzione. = deriv. da
da costruzione. = deriv. da tramezzo. tramezzataménte, avv.
riguardando i gesti di lena esser più da un uomo porgente umili preghiere che accuse,
hanno la ronda della città. -intervallato da intermezzi (un'opera teatrale).
membri e in più atti, tramezati da quiete e posamento degli istrioni,..
a canto a lui, tramezzata solamente da un semplice assito e sentendolo qualche volta
: passarono in uno stanzino attiguo tramezzato da un divisore in legno e metallo.
4. diviso in più zone da corsi d'acqua (una regione,
altro che molte isolette picolissime, tramezzate da canali senza abitazione alcuna. c.
che a luogo a luogo fosse tramezzato da ignote lagune, e da nascosti incontri d'
fosse tramezzato da ignote lagune, e da nascosti incontri d'acque che gli scorron
. si trova... tramezzata da un gran numero di canali. guerrazzi,
viottoli bistorti sprofondati nelle rotaie, tramezzati da fossi e da prunaie cosiché un carro de'
nelle rotaie, tramezzati da fossi e da prunaie cosiché un carro de'nostri non
, si chiama dai greci melanthio e da altri nigella. il vero e aromatico,
intagliate, con fusti sottili, coronati da lunghetti capitelli: nei quali è dentro il
è dentro il seme nero, tramezato da più cartilagini, acuto e aromatico.
interciso', cioè intendere variato e tramezzato da alcuna cosa, come ànno li omini
/ tramezzatóre. = nome d'agente da tramezzare. tramezzatura (tramezadura,
tramezzi allestiti. sanudo, xxxii-331: da una camera a l'altra non vi è
al grano. = nome d'azione da tramezzare. tramezzinista, sm.
tramezzino, sm. panino formato da due o più fette di pane in
to. = dimin. da tramezzo. tramèzzo (tramèggio,
prima bastava il velo delle donne, decretato da paolo, per ripararle da sguardi:
, decretato da paolo, per ripararle da sguardi: poi si usarono tramezzi di tela
, iv-2-470: la stanza era isolata da due tramezzi fatti di bandiere cucite insieme
prima stanza era vuota e la divideva da una camera un tramezzo di legno sottile e
ad acqua; fece collocare delle vasche da bagno, che non c'erano;
si disordinasse con i tramezi e rughe da dove uscivano alcuni mori a dargli impaccio.
i sacri altari tavole bislunghe, divise da vari tramezzi, fatti a maniera or di
colonnette. g. bassani, 4-23: da principio avevo tentato qualche timida 'avance',
, spesso riccamente decorata, che attraversa da un lato all'altro la navata centrale
. pananti, ii-34: dove miglior da voi stanza può aversi / che qui
: non è, questa, cosa da salvare, o meglio che di per se
costituisce una categoria intermedia. fausto da longiano, 36: vediamo che li fumi
azeglio, 8-88: c'era il monsignore da adulare assai, poi il duca o
assai, poi il duca o gran signore da adulare a un grado minore, poi
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da migliore (v.).
al ted. gewiirtztraminer) e caratterizzato da colore giallo paglierino tendente al dorato e
colore giallo paglierino tendente al dorato e da un caratteristico, intenso aroma.
= voce ted., deriv. da tramin (in italiano termeno), nome
consigli. = nome d'azione da tramischiare. tramischianza (trameschianza),
e di carrette e d'arnesi, da perderci proprio la vista. = deriv
proprio la vista. = deriv. da tramischiare. scolare, fondere insieme
lat intra (v. tra) e da mischiare (v.).
informe, con certo rigor vuol liberarsi da impurità. leti, 6-ii- 157
trammeschiare, trammi -che risulta da una commistione di generi, di tecschiare,
udissi uno strepito d'improvviso, formato da urli e strilli trasmischiati di taballi e
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da miserabile (v.).
o rinviata. bembo, 10-iii-390: da grande quantità d'artiglieria senza tramissione veruna
a costantinopoli. = nome d'azione da tramettere. tramista, sm. e
il tramista). = deriv. da trama. tramisto, agg.
lat intra (v. tra) e da misto (v.).
tramitare (trasmutare), intr. trasferirsi da un luogo all'altro. panlessico
attivo per 'trasferirsi'. = denom. da tràmite, cfr. anche catal. tramitar
trama polmonare. = deriv. da trama. tràmite (ant.
ecco là dove la dritta strada / da un tramite trasverso è intersecata, /
; distanza fra due località. da porto, 1-212: dalle torri a montebello
-intermediazione, in partic. offerta da un istituto finanziario, in rapporti di
giovane dina, che le faceva ora da lettrice e da dama di compagnia e le
che le faceva ora da lettrice e da dama di compagnia e le serviva quasi di
, 2-0: cosimo alle volte faceva da tramite tra un gruppo e l'altro,
commissioni. -la funzione svolta da una persona nell'agevolare un rapporto,
sorridere sdegnosamente, leggendo il fonogramma spedito da un oscuro comando di tappasulla strada verona-érescia,
antichi portolani italiani, 497: cominzando da le parte de spagna e recto tramite
dagli uomini con marre, dèe essere distanza da un tramite all'altro tre piedi.
arso ». roseo, iii-34: ha da avvertire chi pianta vigna da metter ben
: ha da avvertire chi pianta vigna da metter ben con diligenza ogni vitame da
vigna da metter ben con diligenza ogni vitame da per sé, far un tramito di
, lai frames -ìtis, forse denv. da tran [s] meàre, '
, 'passare attraverso', comp. da trans 'attraverso, oltre'e meàre (v
spazio. no o la biada da macinare o la farina da abburattare affluiscono
o la biada da macinare o la farina da abburattare affluiscono alla macina o al frullone
: seconda della sua lunghezza, ciascuna sorretta da catene col messo staia iii di grano
lunga e larga, fango in essa imbarcato da una draga. anche 'barca tramoge gozzi
di legno tonda si versa nel canale e da quello cadendo ne lo spazzo de la
paralleli a quello delle ruote del carretto. da quei cavi escono i granelli della semente
granaglie, ecc. -ant. tramoggia da beccare: beccatoio per uccelli. c
c. battoli, 1-169: le tramogge da beccare e li abbeveratoi. soderini,
: aggiungavisi [nelle colombaie] le tramoggie da beccare e gli abbeveratoi. 2
, a spiare. alvaro, 17-236: da una delle finestre a tramoggia della prigione
mia strada, con rapide puntate estemporanee da guerra di corsa invece dell'estenuante routine
: dispositivo sistemato a poppa delle navi da guerra leggere, che serve a lanciare
(in vairone), comp. da tres 'tre'e modius (v. moggio1
2. la parte concava del macinino da caffè in cui si introducono i chicchi
caffè in cui si introducono i chicchi da macinare; tramoggia. tramoggiato, agg
cristallo stesso. = deriv. da tramoggia, col suff. dei pari pass
e fondenti. = deriv. da tramoggia, col suff. dei nomi d'
: vedi 'tramoggiatore'. = deriv. da tramoggia. tramollìccio, agg.
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da molliccio (v.).
olanda. = nome d'azione da tramontare. tramontana (ant.
sf. vento freddo e secco che spira da nord (anche nell'espressione vento di
groppo adosso con tanta impetuosità de mari da fiera tramontana menate... per forza
. in una baia molto grande, riparata da tutti i venti, salvo dalla tramontana
. che non facesse spingere una nave da una tramontana in poppa verso genova,.
tacci simili. foscolo, iv-434: da quelle spalancate alpi cala e passeggia ondeggiando
cardinale nord; la direzione nord, da cui spira tale vento (in partic.
santa miglia da tramontana a mezzodì. fenoglio, 48:
; / non altrimenti il mar, se da restreme / parte di tramontana ode che
? povere creature balzate d'un tratto da mezzogiorno a tramontana! 2
piana / cioè la tramontana. ca'da mosto, clf-i-521: nelli giorni che noi
cor tramontana, / ché non si muta da voi la mia vita / e voi
superata la linea dell'equatore. ca'da mosto, 1-86: la stella principal non
le nuvole correvano come diavoli rossi cacciate da un selvaggio tramontano all'occaso. pa
ferimento, in totale disorientamento. da, 9-212: al di fuori, a
vento che soffia dal nord, ma che da noi viene chiamato tramontana o tramontanone quando
senza fede e senza pietà -costituito da soldati stranieri (una milizia).
bandi, condannagioni e debiti. andrea da barberino, iii-564: venendo gostantino valente
e tramontani, nel venir in italia invitati da la fama... corrono a
cieco. 2. che spira da settentrione (un vento). testi
). testi fiorentini, 192: da mezzo setenbre insino a mezo dicien- bre
. bizoni, 184: domenica, da valenza ad avignone, leghe diciotto longhissime
= dal lat transmontanus, comp. da trans 'oltre'e montanus (v
/ tramontasse del tuto, / che da persona alcuna / più non fosse veduto.
imprequelli nelle volte profonde turate e difese da vento. sassetti, so alla ora del
debba a paragon el brando / da l'apparire al tramontar del sole. lauro
alla vista dopo aver attraversato il cielo da un estremo all'altro (una nuvola)
non si trova monaco in tal distanza da genova, che basti a far tramontarvi
= comp. dal lai trans 'oltre'e da un denom. da monte (v.
lai trans 'oltre'e da un denom. da monte (v.). tramontativo
sole. = agg. verb. da tramontare. tramontato (pari pass,
martedì in fuora, dà udienza particolarmente da ora molto sollecita fino al tramonto. g
fascia di luce a un muro accavallato da una folta edera. d'annunzio,
ora, / sorse un cantico lungi da la riva / de 'l mar, subitamente
'lago di garda'e in 'tramonto'da cui parte per indirizzarsi a concetti di
/ « vedrai, vedrai se lo terrò da conto ». savinio, 22-92:
? io sono pronto a starlo a sentire da un'alba a un tramonto! »
non ha tramonto. = deverb. da tramontare. tramónto2, agg.
dal lai trans 'attraverso, oltre', e da morire (v.). tramortènte
tramortigioni. = nome d'azione da tramortire. tramortiménto (trasmortiménto)
requisiti? = nome d'azione da tramortire. tramortire (ant.
11-113: il buio della notte è attraversato da un'apparizione che tramortisce di terrore le
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un denom. da morto (v
'attraverso, oltre'e da un denom. da morto (v.).
punto di partenza, offrirgli il trampolino da cui spiccheranno il salto. 3
dei velivoli. = deriv. da trampolo; secondo altri, potrebbe trattarsi di
della filosofia la nottumità = deriv. da trampolo. tràmpolo { tràmpolo,
la sala era vigilata, quasi soggiogata da un grossissimo apparecchio radio montato su trampoli
subito della moglie. guarita! guarita da un pezzo, salda sui trampoli, 'ardita'
. oine, iv-154: se na da parlare una serva od un qualunque buonomo
tulle stretta alle reni e alle ginocchia da un impaccio d'orpello e sotto due gambe
luigi xv. = deriv. da trampolo. tramuardo [u +
sm. rete a sacco tenuta aperta da un'armatura metallica ellittica, usata nel mar
fece tenerezza. = denom. da trampolo. trampolato, agg.
lirica sciovinista. = deriv. da trampolo, col suff. dei pari.
.. circondava di fiori anche le paludi da cui i gridi dei trampolieri salivano rauchi
, 22-297: come descrivere quell'ambiente da pitonessa, le fucsie nei vasi d'
gozzano, i-380: la spiaggia è fiancheggiata da pàndani colossali che immergono nelracqua le loro
palazzeschi, i-97: zarù aveva certe gamberellone da trampoliere alte e fortissime, sproporzionate ancora
intelligente; ma con un visetto puntuto da uccellino delle isole e due gambette da
puntuto da uccellino delle isole e due gambette da trampoliere, come rendere suadente una parte
piemontese? = deriv. da trampolo. trampolino (ant. trappolino
materiale antisdrucciolevole e leggermente flessibile posto, da uno a tre metri, al di
nobili fanciulle -reggipetto succinto e mutandine -fanno da alti trampolini nelle piscine. moravia,
, anche, luogo = deriv. da trampolo, col suff. dei pari.
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da mugghiare (v.). 2.
a. chiappini, cxiv-14-335: da due fogli che le acchiudo...
ne balena dentro. = deriv. da tramutabile. = probabile incr.
. castelvetro, 8-2-87: era forse da rispondere ad arifrade altramente, che non
e prima quanto alle parole scompigliate era da dire che si concede il tramutamento dell'ordine
e mento, in partic. da un luogo a un altro.
della rendita'. = deriv. da tramutare. umana / all'umano
trasmutabili, tutti per conseguenza diffondeno sempre da sé e sempre in sé accoglieno,
/ qual mi fec'io che pur da mia natura / trasmutabile son per tutte guise
1-i-1-114: questo artista è talmente trasmutabile da passare dalle grettezze di uno stile d'el-
falsi color tra le metalla. giovanni da fecamp volgar., xxi-617: non è
.. divento una materia non governata da nessuna legge stabile, soggetta a trasmutamenti
si tramutano, e mai non si partono da tale trasmutamento. bellori, ii-188:
. 2. trasferimento, spostamento da una località a un'altra; cambio
altra; cambio di domicilio. bartolomeo da s. c., 180: li
-passaggio sotto un dominio diverso. busone da gubbio, 1-29: pogniamo che sia usanza
in altro. questo trasmutamento non è da meravigliare, che ciò avviene o per crudele
. 4. trasformazione, passaggio da un tema letterario o lamente secondo il
di = agg. verb. da tramutare. tramutamento di buoni del tesoro depositati
. travaso di un liquido. da un modello ideologico a un altro.
in singolare. = nome d'azione da tramutare. tramutante (part. pres
soggetto a un continuo mutamento. bono da ferrara volgar., 66: abenché la
essere tutta l'umana generazione, ché da lui a li moderni non si puote trovare
te, grandissima. = deriv. da tramutante. tramutare { trammutare,
.: tingere i capelli. francesco da barberino, 239: lassamo su di sovra
., 33-80: sì come cera da suggello, / che la figura impressa non
non trasmuta, / segnato è or da voi lo mio cervello. bellincioni, i-43
che col tasteggiare si cava il suono ora da tutta, ora da una parte,
il suono ora da tutta, ora da una parte, ch'è l'istesso che
poi per merito è fatta stella. domenico da prato, lxxxviii-i-470: ecco la fonte
io... fu trasmutata in vacca da giove per gelosia. galileo, 415
-con riferimento all'intervento divino. felice da massa marittima, xliii-274: raguarda come 'l
rea in buona trasmutò alessandro, così da voi spero doversi la mia trasmutare
. -destinare qualcuno a mansioni differenti da quelle precedentemente svolte.
una via di cremona, accompagnato da un antico fattore di bottega che
dovrebbe tramutare il governo delle galere da genovesi in quello di suoi vassalli
professionali persone, truppe, ecc. da un luogo a un altro. dante
posto / ad expu- gnar la terra da quel lato, / ché troppo vi starebbero
/ et che lo campo fuosse tramutato / da l'altra parte de la terra tosto
-muovere gli occhi. bartolomeo da s. c., 7-1-16: il
occhi. 7. portare da un luogo a un altro oggetti, merci
studio, senza uscire di casa, da stanze ad altre; e così gran confusione
cestinelle. -passare un oggetto da una mano all'altra. pea
vicina, e chi si tramutava da una mano all'altra i ceri.
. - anche assol. paolo da certaldo, 271: quando comperi vino per
o per rivendere, sempre domanda colui da cui tu il comperi come usa d'
natura de'loci preservare ogni sei mesi sono da tramutare acciò non diventino forti; e
-per estens. spostare un materiale solido da un contenitore a un altro.
né tramutare casa. s. bernardino da siena, 2-ii-1254: chi tramutare.
che tramuti loco, / se non che da la parte ond'e's'accende /
volgare] artificiato si transmuta. gidino da sommacampagna, 2-213: nota che in questa
leopardi, i-1431: il 'cl'fu da noi tramutato quasi sempre in 'chi', come
-esporre in altra forma, trattare un argomento da un diverso punto di vista.
, alcuna volta la veritade si discorda da l'apparenza e, altra, per diverso
si puote transmutare. -tradurre da una lingua in un'altra. dante
la prima materia de li elementi era da dio intesa,... entrai a
questa e quella fuggendo gli amanti scamparo da loro, con tramutarsi in piante.
discepoli sul monte tabor). domenico da prato, lxxxviii-i-578: nè il centurione a
per lo più profondo e sostanziale; passare da una condizione a un'altra (una
-passare sotto un altro dominio o da un potere, da un sistema politico
un altro dominio o da un potere, da un sistema politico a un altro.
sistema politico a un altro. andrea da grosseto, i-149: una provincia si tramuta
grosseto, i-149: una provincia si tramuta da gente in gente per le ingiurie e
trasferirsi in un altro luogo; allontanarsi da un luogo; tornare in un luogo.
. boccaccio, 1-iv-367: uscito come disperato da vi- negia, d'ogni bruttura ricevitrice
ora dall'una parte solamente, ora da amendue, ma non s'allontana ella
, ma non s'allontana ella già da tutto il luogo suo. -cambiare
delle linee del tram a vapore era da piazza delle cure a san domenico. si
m'avea ricolto. s. caterina da siena, vi-149: in uno punto tutta
, sbigottirsi, turbarsi profondamente. xjguccione da lodi, xxxv-i-606: quelui qe eia gonge
ti ragionerei volentieri di quello che fosse da fare, se noi dovessimo trasmutarci di
. tramutare, per transmutàre, comp. da trans 'attraverso, oltre'e da
da trans 'attraverso, oltre'e da mutare (v. mutare).
. = agg. verb. da tramutare. tramutato (pari.
: lei trasmutata in vacca e guardata da argo ad instanzia di giunone rimirandola,
compagni di ulisse e d'altri trasmutati da circe. trissino, 2-3-272: d'indi
. g. gozzi, i-1-75: quanti da qui in poi scenderanno quaggiù loro somiglianti
le parole sue / con voce tanto da sé trasmutata, / che la sembianza non
giorno il povero oscarvilde era come tramutato da un tremendo dolore al capo.
coattivamente, in un luogo, o da un luogo a un altro, in partic
italiane di questo liceo, ultimamente trasmutato da milano, non è ancora venuto.
degli altri. 5. corretto da interventi successivi alla prima stesura (un'
sono tali, e così nominate peroché da quel luogo, nel qual esse sono proprie
alcuna sillaba, o lettera viene tramutata da luogo ad altro. -modificato, emendato
di metalli. = nome d'agente da tramutare. tramutatòrio (trasmutatone)
mai ebbi grazia di vederne alcuna cosa degna da fra stati, regni, ecc
, ecc. dover essere approvata da buoni. campiglia, 1-546:
in spagna, = deriv. da tramutare. donde venne il conte
chimica o alchimica. giordano da pisa, 7-418: i movimenti sono molti
, e in più altri modi. bono da ferrara volgar., 13:
di luoghi. galileo, 4-1-249: da che possiamo in un istante venire in
, divini o demoniaci. guido da pisa, 1-257: questa transmutazione di cupidone
questa transmutazione di cupidone in ascanio [da parte di venere] non importa altro se
e l'usciere lo fissavano come se da un momento all'altro lui dovesse subire
improvvisa visione ognuno penserà ch'io fossi tocco da una repentina paura, ma non fu
poterla tórre, perché sono disgiunte molto da nobilitade... conchiudo...
esigenza di universalità 3. trasferimento da un luogo a un altro di una persona
nel generare in brevissimo tempo centomila moscioni da un poco di fumo di mosto.
e ch'un altro corpo, diversissimo da quella, se ne sia prodotto.
7. ant. e letter. traduzione da una lingua a un'altra. dante
passaggio di un oggetto, di un bene da un proprietario o da un fruitore a
di un bene da un proprietario o da un fruitore a un altro. dante
prezzo di quella, in cui si ha da fare la trasmutazione. = voce
, per transmutatio, nome d'azione da transmutàre (v. tramutare).
dell'umanità = agg. verb. da tramutare. tramutevolménte, avv.
tramutìo, sm. trasferimento di persone da un posto di lavoro, da un
persone da un posto di lavoro, da un incarico a un altro. tommaseo
.]: questo gran tramutìo d'impiegati da un luogo all'altro, deve nuocere
varie stanze. = deriv. da tramutare. tramuto, sm.
. 2. trasferimento, spostamento da un luogo a un altro. lamenti
ogni tramuto se ne faccia la consegna da quelli che partono a quelli che entrano
. 7). = deverb. da tramutare. tramvài e deriv.,
lavascodelle ». = deriv. da trana. tranare e deriv.
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da natare (v.). tranaturato
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da naturato (v.).
di serie. = deriv. da tranciare. trància, sf.
iv-494: 'trancia': macchina utensile formata da un coltello acconciamente fissato, il quale taglia
dietro. la trancia, la pressa da stampo, la fila dei banchi ordinati.
: la stalla era divisa in due locali da un'arcata: da una parte le
in due locali da un'arcata: da una parte le mangiatoie dov'erano legate le
commestibili'(nel 1288), deverb. da trancher, trencher, che è da
da trancher, trencher, che è da un lat volg. * trinicàre (v
). = agg. verb. da tranciare. tranciabilità, sf.
altro materiale. ottieri, 3-199: da mesi e anni ascoltiamo battere il tam tam
con raffiche di colpi di un'arma da fuoco automatica. fenoglio, 5-ii-116:
tranciò l'uomo. = denom. da trancia. tranciato (pari. pass
. 2. per simil. spezzato da una raffica di colpi. fenoglio,
. v.]: 'tranciatóre': ricava da lamiere metalliche mediante apposita macchina (pressa
. c. n. l. dipendenti da aziende di cscavaziane (1994-1998), 20
, mediante macchine tranciatrici, ottiene tesserine da rivestimento ricavandole da striscie di materiale lapideo
tranciatrici, ottiene tesserine da rivestimento ricavandole da striscie di materiale lapideo segate e rifilate
e rifilate. = nome d'agente da tranciare. tranciatura, sf. operazione
suola. = nome d'azione da tranciare. tràncio, sm.
nel suo strascinio. = deverb. da tranciare, come alter, morfologica di trancia
tranciatura. = deriv. da tranciare. trandare, tr.
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da andare1. tranèlla, sf.
: pianella. = deriv. da tranare, per trainare. tranellare
al rifiuto. = denom. da tranello. tranellerìa, sf.
vatemivi dinanzi. salvini, v-5-5-6: da 'tranello', cioè macchina coperta, si
un consanguineo. = deriv. da tranello. tranellière, sm. letter
ai tranellieri. = deriv. da tranello. tranèllo (ant.
villani, iv-9-80: quivi con grande allegrezza da ciascuna parte fue accettato e confermato,
meramente esistenziale? ma anche qui è da inculcare il solito cave, di guardarsi
o spiriti tranelli. = deriv. da tranare per trainare; il bergantini registra anche
toracci sbardellati! = deriv. da tranello. tranéro, agg.
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da nero (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da netto (v.).
di altri spirti abbietti. = voce da riconnettere a taferugia, taffaruggio e tafferuglio 6
uomo, tra '1 = nome d'azione da tranghiottire. parlare, traghiottisca quasi molte delle
che volesse tranghiottire que'frati. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.
furono... tratte ranella di dito da un soldato, e, gittatelesi in
una medicina via l'altra con una disinvoltura da inglesi, nella voluttà rara del poco
e gli parve sentirvisi correre spirito e vigore da rendergli la facoltà perduta del tranghiottire.
). liburnio, 117: altro da noi non s'aspettava, sennone che
tranghiottite. = deriv. da tranghiottire. tranghiottito (part.
durava un raschio acerbo, quasi cagionato da arista di grano tranghiottita. 2
intendere come questa riparazion del geno traghiuttito da tonde fu da l'olimpo nostro de la
riparazion del geno traghiuttito da tonde fu da l'olimpo nostro de la grecia, e
olimpo nostro de la grecia, e non da gli monti di armenia, o dal
, o dal mongibello di sicilia, o da qual- ch'altra parte.
terra capitano al mare. -assorbito da altre onde. bacchetti, 16-120:
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da [in] goiare (v.)
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da [incollare (v.).
se partorivano; e bene spesso sbattute da insopportabili trangosciamenti lasciavano la vita tra le
medesimi. = nome d'azione da trangosciare. trangoscianza (trangoscianza),
partimento -fé trangoscianga. = deriv. da trangosciare. trangosciare (transgosciare)
, travagliarsi, tormentarsi. giacomo da lentini, iii-118: questo detto mi lanza
spirito più tormentosa che quella del corpo da noi abolita. nievo, 304: questo
ci faceva transgosciare di gran dolcezza. antonio da ferrara, 47: 1'benedico el
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da angosciare (v.).
iii-100: tutta la notte dalla famiglia e da i ragazzi fu [gesù cristo]
dalla partenza di ulivieri, si precipita da una torre. dossi, 1-i-473: non
un'intensa sofferenza fisica. mariano da siena, 27: in sul mezzo della
che le passasse quillo trangussuso desiderio, da lo suo core, piu perzò se
2. angustiato; oppresso dall'angoscia o da una sofferenza. albertano volgar.,
e storto. = deriv. da trangosciare. trangugiàbile, agg.
si varca / ed impetrar mercé / da bacco, il nostro re. =
re. = agg. verb. da trangugiare. trangugialasagne (trangugia lasagne
di bicchierini. = nome d'azione da trangugiare. trangugiare (ant. tranguggiare
anzi li ricusa e ne li caccia lontano da sé. nievo, 7-64: la
situazione sgradevole, ecc., difficile da accettare, da sopportare. musso,
, ecc., difficile da accettare, da sopportare. musso, 56: tutto
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da un denom. dal tose, occidentale
assaltarlo al suo nativo chiostro, / che da lui trangugiati interi, interi, /
del trangugiatóre dalle 'gote gonfiate', uomo da latrina -'conciano in guisa le tovagliole
odio affascinato. = nome d'agente da trangugiare. trangugiatone), agg
trangugiatoli a. = deriv. da trangugiare. tranguire, tr.
che compariva sulle insegne delle osterie, da solo o nell'espressione 'vino di
dotta, gr. oecmtrig, deriv. da ùqùvoq 'banco di voga'. tranne
di servigio e d'onore. marsilio da padova volgar., i-i-6: io credo
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da nobile (v.). tranòfita
. - anche assol. francesco da barberino, 200: se tu sera!
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da noverare (v.).
cuore. 2. cessazione da un'attività faticosa; requie, riposo.
siri, vi-85: s'era giudicato da francesi che condottisi il duca la mattina
, li fosse stato appoggiato il tranquillaménto da quei trambusti. 4. rasserenamento
a noi. = nome d'azione da tranquillare. tranquillante (part. pres
, ansiolitici che attenuano stati d'ansia, da quelli maggiori, neurolettici usati nella cura
. stuparich, 3-88: s'era staccata da ogni persona e da ogni cosa con
: s'era staccata da ogni persona e da ogni cosa con un senso di giustizia
tra lui e la repubblica. maironi da ponte, 1-i-16: v'ebbero molte liti
quali mediante alcune somme di danari sborsati da que'd'almenno conten- tossi il vescovo
calmarsi, rasserenarsi, tranquillizzarsi. andrea da barberino, 1-290: con questi pensieri si
: rote non riusciva a tranquillarsi. già da un pezzo, della sofferenza di quella
voce dotta, lai tranquillare, denom. da tranquillus (v. tranquillo)
7-33: non è così de l'amico da dio: mettilo in una cella,
perdono; ad ogni modo, quasi trafitti da folgore, rimasero attoniti e sbigottiti.
dissidi. frachetta, 857: è da dire che cesare fosse più tosto tranquil-
sperare. = nome d'agente da tranquillare. tranquillità (ant.
ha la mente e l'animo liberi da affanni, angosce e turbamenti. -anche:
santamente proveduto dalla chiesa di roma e da messer lo papa bonifazio, sì come attore
dal lat. tranquillttas -àtis, deriv. da tranquillus (v. tranquillo).
fatti). = nome d'azione da tranquillizzare. tranquillizzante (part.
tranquillizzare, tr. rendere tranquillo; liberare da ansie, turbamenti o timori; calmare
tranquilliser (nel 1420), denom. da tranquille (v. tranquillo)
tranquillizzatrici. = nome d'agente da tranquillizzare. tranquillizzazióne, sf.
. = nome d'azione da tranquillizzare. tranquillo (ant. tranquilo
mare. -terso, limpido, sgombro da nuvole (il cielo, l'aria)
tranquillo e quieto, sola domicilia combattuta da una gran dissima schiera di
non è inquieto, irato o turbato da preoccupazioni o affanni. -in partic.
: placido, incline alla calma o libero da sensi di colpa, sicuro del proprio
de roma, xxviii-424: fo tranquillo omo da lo principio de la soa sinioria et
: la doctrina teologica purga l'animo da ogni perturbazione e fallo tranquillo e quieto
tasso, iv-37: perché i versi derivano da l'animo tranquillo, quasi da fonte
derivano da l'animo tranquillo, quasi da fonte; essendo il mio perturbatis- simo
foscolo, iv-439: meglio così, da che tutto è deciso: ed ora anch'
governa o lo monta (un animale da tiro o da sella). -che
monta (un animale da tiro o da sella). -che esprime o ispira
gran dolore, / non son io roso da secreti vermi? bisaccioni, 1-279:
-che non è turbato dalla guerra o da conflitti interni (una situazione, un
moderato (un desiderio). battista da montefeltro, 1-180: tanto me delectava,
travagliata e tossa. -che deriva da rassegnazione (uno stato d'animo).
calma e pacata. -sm. brano da eseguire secondo tale indicazione. 9.
: abbreviazione di transavanguardia, vocabolo-lasciapassare creato da bonito oliva che autorizza i pittori a
. processo di trasposizione di un acetile da una molecola all'altra. =
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da acetilazione (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da sahariano (v.).
. - anche sostant. fausto da longiano, iv-286: dice tito livio nelle
, ii-661: erano i transalpini cotanto da le orrende crudeltadi di mirce spaventati,
dotta, lat. transalpinus, comp. da trans 'attraverso, oltre'e alpinus (
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da amazzonia.
'attraverso, oltre'e da un deriv. da amazzonia. transaminasi (transamminasi)
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da amine per ammine
'attraverso, oltre'e da un deriv. da amine per ammine (v.)
l'alanina e altri amminoacidi, partendo da prodotti del metabolismo glicidico. = deriv
del metabolismo glicidico. = deriv. da transaminasi. transandare e deriv.,
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da giudicato, o già
'attraverso, oltre'e da un deriv. da giudicato, o già esecutive (come la
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da animazione (v.).
. che si trova, che proviene da una regione al di là degli appennini;
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da appenninico (v.).
'transaraliana': ferrovia inaugurata nel 1906, da samara per oremburg a taskent, 2263
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da arai.
'attraverso, oltre'e da un deriv. da arai. transare, tr
ordine, transare. = forma costruita da transatto, pari pass, di transigere.
settantenni... ballano una tarantella da far venire il mal di mare anche ai
aspetto ricorda i grandi saloni delle navi da crociera). panzini, iv-706:
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da atlantico2 (v.).
getto estetico. = deriv. da transatto, col suff. degli agg.
verificatosi (un avvenimento). felice da massa marittina, xliii-283: e poi [
il senato, perciò che il senatore da colui, da cui il consiglio gli
, perciò che il senatore da colui, da cui il consiglio gli è domandato,
o vero faccia sua defensione; e da indi inannzi il tale pegno sia trasatto,
, che rappresenta un compromesso nel passaggio da un istituto giuridico a un altro.
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da australia-, voce
'attraverso, oltre'e da un deriv. da australia-, voce registr. dal d
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da avanguardia (v.).
per la legge di equilibrio ritmico voluta da carandente. transazionale, agg. filos
oggetti percepiti. = deriv. da transazionale. transazióne (ant. transactióné
bolivia in un secolo è stata ridotta da circa 3 milioni di chilometri quadrati ad
. passaggio, per lo più graduale, da una situazione o condizione ad un'altra
ecco quanto fa duopo vedere e sentire da sé al letto di un moribondo.
l'insieme di tutte le operazioni originate da uno stesso gruppo di dati (detto input
lai tardo transactto -dnis, nome d'azione da transigere (v. transigere) attraverso
smo. eco, 3-118: da queste come da altre affermazioni dewejane ha
eco, 3-118: da queste come da altre affermazioni dewejane ha preso forma una
le regioni tropicali e subtropicali e causata da un protozoo del genere theileria (theileria
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da caucasico (v.).
sia detto ciò per transcena) è da meravigliarsi come più tosto non facciano uso gli
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da scena1 (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da scheletrico (v.). transclassista
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da classista (v.).
. transcodificazione. = deverb. da transcodificare. transcodificare, tr. (
agg. strada transbrasiliana (anchetire un messaggio da un codice o da un sistema a un
(anchetire un messaggio da un codice o da un sistema a un solo transbrasiliana
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da brasile.
'attraverso, oltre'e da un deriv. da brasile. transbuccale, agg
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da bucca (v
'attraverso, oltre'e da un deriv. da bucca (v. bocca).
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da un derivato da calcanèum (v.
trans 'attraverso, oltre'e da un derivato da calcanèum (v. calcagno).
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da calescere 'scaldarsi',
'attraverso, oltre'e da un deriv. da calescere 'scaldarsi', frequent di calere (
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da calidità (v.).
ferrovia transcanadese: quella che collega, da oriente a occidente, montreal con vancouver.
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da canadese (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da carpazi.
'attraverso, oltre'e da un deriv. da carpazi. transcaspiano, agg
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da poratto -dnis, nome
'attraverso, oltre'e da un deriv. da poratto -dnis, nome d'azione da corporàre
. da poratto -dnis, nome d'azione da corporàre (v. corporare).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da codificare (v.). transcodificazióne
3. semiol. trasferimento di un messaggio da un codice o da un sistema a
di un messaggio da un codice o da un sistema a un altro. =
un altro. = nome d'azione da transcodificare. transconduttanza, sf. elettr
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da conduttanza (v.). transconfessionale
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da confessionale1 (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da confinario (v.).
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da continentale (v.);
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da [mar]
'attraverso, oltre'e da un deriv. da [mar] caspio.
transcategorizzazióne, sf. gramm. passaggio da una categoria grammaticale a un'altra.
: la 'transcategoriz- zazione'(o passaggio da una categoria grammaticale a un'altra)
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da categoria (v
'attraverso, oltre'e da un deriv. da categoria (v.).
panorama », 1-xi-1987], 29: da rarissimi recia cerebrale. -medie
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da corticale (v.).
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da cultura (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da culturale (v.). transculturazióne
transculturazióne, sf. sociol. passaggio da un sistema culturale a un altro,
assoggettamento economico di paesi e civiltà preindustriali da parte di paesi industrialmente sviluppati.
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un adattamento delpingl. [ac]
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da cutaneo (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da danubio.
'attraverso, oltre'e da un deriv. da danubio. transdanubiano (ant
transdanuvianus (vopisco), comp. da trans 'attraverso, oltre'e danuvìus 'danubio'.
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da dermico (v.).
del modello esplicativo aell'agire sociale elaborato da hirschman è la sua natura felicemente ibrida
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da disciplinare (v.). transdisciplinarità
dell'ultraspecializzazione. = deriv. da transdisciplinare. trànseat, inter. per
ma che dopo esser lui stato attaccato da voi..., e'dovesse trattarvi
noi, / gli è un arnese da buoi. deledda, v-878: in famiglia
.. la persecuzione si manifestò inesorabile da parte di tutta la parentela. 2
a replicare alla giunta di critica fatta da voi alla mia canzone. poco piace
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da elevatore (v.). transènna
contigua a un giardino che brilla di là da una chiusura di marmi traforati, in
ecc. moravia, 25-167: da anni, a monte del mio palazzo,
transenne. = nome d'azione da transennare. transennare, tr.
che transennano. = denom. da transenna. transennato (pari. pass
todaro. = nome d'azione da transennare. transepàtico, agg.
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da epatico (v.).
poveri'» divenuti a pieno titolo piatti da gourmet, un fenomeno transnazionale ma anche
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da epoca (v
'attraverso, oltre'e da un deriv. da epoca (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da sepolcrale (v.).
attraversato, nel senso della latitudine, da da una grande ferrovia, che ha
, nel senso della latitudine, da da una grande ferrovia, che ha già
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da equatoriale (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da sessuale (v.); cfr.
», 6-vi-1999], 16: solo da cinque anni l'urologo renato marten perolino
'transessualismo gino-androico'. = deriv. da transessuale-, cfr. fr. transsexualisme.
nuovi interrogativi. = deriv. da transessuale. transessualizzazióne, sf.
del tribunale. il paziente viene seguito da psicologi e psichiatri. che, se lo
identità anagrafica. = deriv. da transessuale, con il suff. dei nomi
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da esterificazione. transètto1 (transetto),
.. li ha murati a tre metri da terra sui due pilastri che chiudono la
saeptum 'luogo cintato', deriv. da saepire 'recingere'; cfr. ingl. transeptum
quale durante la comica seguente veniva scaraventato da un libero lavoratore al posto della bottiglia di
ingl. propr. 'trasferimento', deriv. da [to] transfer (v.
tramutare per virtù alchemica. bono da ferrara volgar., 77: nelli elementi
voce dotta, lat transferre, comp. da trans 'oltre, attraverso'e fièro 'porto'
dal lat trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da ferrum (v.
, oltre'e da un deriv. da ferrum (v. ferro).
inconscio viene trasferito su una persona diversa da quella a cui è originariamente legato.
il termine tedesco xjbertragung, deriv. da transférer (v. trasferire).
, addizione ed elevazione a potenza introdotta da tali numeri. sinisgalli, 6-43:
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da finito (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da [a] ffisso (v.)
per espansione della lingua di un ghiacciaio da una valle ad un'altra contigua attraverso
si verifica. = deriv. da transfluire. transfluire, intr.
lat. transflulre 'scorrere fuori', comp. da trans 'attraverso, oltre'e fluire
comp. dal lat. trans 'oltre'e da un deriv. da fuoco (v.
. trans 'oltre'e da un deriv. da fuoco (v.). transfòdere
= lat. transfodere, comp. da trans 'attraverso, oltre'e fodere '
comp. dal lat. trans 'oltre'e da fosforilasi (v.).
consistente nel trasferimento di un radicale fosforico da una sostanza donatrice a una accettrice.
comp. dal lat. trans 'oltre'e da fosforilazione (v.). transfràstico
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da frase (v
'attraverso, oltre'e da un deriv. da frase (v.).
, lat. tardo transfretare, comp. da trans 'attraverso, oltre'e dal denom
'attraverso, oltre'e dal denom. da fretum 'mare'. transfretazióne, sf.
, ver- bigrazia, son stati condotti da quelle navi che furono avanti che si
lat tardo transfretatio -ónis, nome d'azione da transfretare (v. transfretare).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da frontaliero (v.).
volgar. [tommaseo]: el quale da loro, come transfuga venendo 'prò
, sotto specie di transfughe, mandati da scipione nel campo di cesare a conoscer gli
idem, 1-343: il soldato francese mandato da lui sotto color di trasfuga a persuader
, con speranza di vincerli come abbattuti da quella paura. cantini, 1-2-357: trasferirsi
quelli che in tempo di guerra passano da un prencipe, in servizio o aiuto
, all'inimico. siri, 1-vii-115: da qualche transfuga avvertito il duca del disegno
dotta, lat. transfuga, deriv. da transfugere, comp. da trans 'oltre'
, deriv. da transfugere, comp. da trans 'oltre'e fugsre (v.
dal lat. trans 'al di là'e da gangetico (v.).
dal lat trans 'attraverso, oltre'e da gender 'sesso, genere'. transgène,
gli è stato aggiunto dall'esterno 'transgene'da cui il termine animale transgenetico. =
dal lat. trans 'al di là'e da gene (v.).
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da generazionale (v.).
dal lat. trans 'al di là'e da genetico (v.). transgènico
di geni estranei, tratti dalla stessa o da altre specie, che ne divengono elemento
dal lat. trans 'al di là'e da genico (v.). transglòttico
comp. dal lat trans 'oltre'e da glottique 'glottico'. transgosciare e
. dal lat trans 'al di là'e da himalaiano (v.).
adattamento dal fr. franse, deriv. da transir (v. transire).
= comp. dal lat trans 'attraverso'e da siberiano (v.).
. = agg. verb. da transire. transiènte, agg.
spirito di transigenza. = deriv. da transigente. transìgere, tr.
pena de'misfatti. cavour, vii-563: da un lato il signor deferrari si obbliga
famiglia dell'ucciso o l'azione giudiziaria da questa promossa pagando una somma di denaro
indugi, licenzia gli avvocati e fa da sé; transige sui cambi, e accetta
più segreta sinderesi, vi resterebbe pur da farla con gli altri. monti,
, lat transigere 'spingere oltre', comp. da trans 'al di là'e agire
? = agg. verb. da transigere. transigibilità, sf.
e = ingl. transistor, comp. da [to] trans [fer \ 'trasferire'
vertude hae a transire, e puote precedere da mala complessione. capitoli della bagliva di
possiate combattere collo ignudo demonio. felice da massa marittima, 61: tosto che
una passione, un vizio. bianco da siena, 2-23: benché la sensualità combatta
vangelio. però che appartengono tre leghe lontano da quella terra sbocca il fiume in un largo
= comp. dal lat trans 'oltre'e da istoricità per storicità (v.),
con tubi termoelettronici. = denom. da transistor, col suff. frequent transistorizzato
totale transistorizzazione. = nome d'azione da transistorizzare. transitàbile, agg. che
. = agg. verb. da transitare. transitabilità, sf.
che = lat. transire, comp. da trans 'al di là'e ire (v
oltrepassare, attraversare; percorrere. maironi da ponte, 1-i-212: il fiume ollio,
di un'idea? = denom. da transito-, cfr. lat tardo transitare,
percezioni. = deriv. da transitivo. transitività, sf.
. tardo transitivus, agg. verb. da transire (v. transire)
trànsito, sm. movimento compiuto da una o più persone all'interno di
attraversamento di uno spazio terrestre; trasferimento da un luogo a un altro.
molti giorni hanno tenuto impedito il transito da venezia a padova. pacichelli, 2-443:
15: forti nuclei avanzati, protetti da potenti artiglierie, hanno... raggiunto
paurosa fanciulla, cadde in mare e da lei dipoi tal mare è decto hellespon-
qualsiasi disciplina nel transito. giovanni da lizzano, iv-67: d'alcuna mercatanzia,
a tali navigazioni si applicano le cose da me dette di sopra al capo vii,
precaria di costmire una pensilina sulla porta da aprirsi nel muro perimetrale del fabbricato fronteggiante
che permette al mezzo un passaggio graduale da un rettilineo a una curva circolare o
avviene lo smistamento di passeggeri o merci da una linea all'altra. panzini [
di destinazione situato in un territorio diverso da quello di passaggio. zanon, 2-xviii-334
tempi reciprocamente presi. -luogo attraversato da un corso d'acqua. bibbia volgar
succo. -attraversamento di un corpo da parte della luce. g. del
2-9: il transito della luce viene impedito da
a quella ultraterrena). vito da cortona volgar., xxi-766: una certa
anima di s. antonino essere portata da angeli alla gloria celeste. musso, ii-244
s'è in transito. s. carlo da sezze, i-435: era quel- l
per la vita, in partic. determinata da una malattia. maconi, ii-4
. 10. cambiamento, passaggio da uno stato, da una condizione a
. cambiamento, passaggio da uno stato, da una condizione a un'altra; trasformazione
gloria all'obbrobrio! -trapasso da una tonalità a un'altra in una raffigurazione
armogen. 11. transizione da un argomento o da un concetto a
11. transizione da un argomento o da un concetto a un altro, passaggio
indebito transito logico compiuto dal thiers e da altri storici di quel tempo, confondendo
stimata cosa d'animo ingrato, e da poco, se brevemente, e quasi in
. costo, 2-455: la pregò da parte di quello, ch'ella gli mandasse
. e. cecchi, 6-202: reduce da new orleans era di transito per washington
invece un campo di concentramento con regolamenti da campo di transito e una confusione pericolosa
, lat. transitus 'passaggio', deriv. da transìre, comp. da trans 'attraverso
deriv. da transìre, comp. da trans 'attraverso, oltre'e ire (v
d'esistere. = deriv. da transitorio. transitòrio, agg.
donne... rare volte sono rapite da una ubbriachezza furiosa. ma bene spesso
una ubbriachezza furiosa. ma bene spesso da una rintuzzata e transitoria. romagnosi, 4-797
eterni. ferd. martini, 1-i-299: da causa transitoria è da supporre nascono effetti
martini, 1-i-299: da causa transitoria è da supporre nascono effetti transitori. saba,
cxiv-4-228: tutto, lo vedete, ha da finire, e lagnarsi di abbandonare qualche
il quarto papa onorio / de'savelli da roma, che vivette / due anni,
2. dir. che regola il passaggio da una precedente disciplina legislativa a una nuova
si verifica nel passaggio di un sistema da un regime a un altro. 5
; ed è quella, che o da sola, o col concorso di altre,
-sm. fenomeno di passaggio del suono da uno stato stabile a un altro,
passaggio, provvisto di passaggio') deriv. da transire (v transire).
comuni. 2. passaggio da un argomento o da un'immagine letteraria
2. passaggio da un argomento o da un'immagine letteraria a un'altra;
dalle mie note quanto ha sbagliato su'passi da lei citati; molto più dunque su
meno delle delicate transizioni, il lasciar da banda le riguardose reticenze mi sembrava una
1-150: fin che il medesimo sole da epso trigono in altro signo idest de epso
cause esterne inducenti. dove trova un codice da analizzare o da descrivere, si trova nel
. dove trova un codice da analizzare o da descrivere, si trova nel t.
esaidrato stabilizzato. per lo più graduale da una condizione, da uno stato o
per lo più graduale da una condizione, da uno stato o da una situazione a
una condizione, da uno stato o da una situazione a un'altra (con partic
, di infinita sollecitudine. composto da cellule di grande plasticità e in grado di
della mem fichi un passaggio da uno stato all'altro tra quelli possibili
e quella in cui un sistema passa da uno stato ordinato a uno disordinato o
compresa fra 400 e 1000 km, caratterizzata da un = deriv. da transizione.
, caratterizzata da un = deriv. da transizione. notevole aumento della massa volumica e
tutte le probabilità di passaggio vengono ordinate da uno alpaltro dei possibili stati del sistema
in cui si opera il pa- saggio da un tono all'altro o da un modo
saggio da un tono all'altro o da un modo all'altro. =
lat. transigo -ònis, nome d'azione da transire (v. transire)
translanceato, agg. ant. trapassato da una lancia. meditazione sopra valbero della
nella letteratura, è la letteratura. da esso non si esce. aggiungerei che il
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da letterario (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da linguistico (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da lombare (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da lunare1 (v.).
francia e di germania le opere stampate da que'trasmarini e oltramontani. bacchelli,
la traversata del mare; che comporta da una composizione chimica e mineralogica anomal'attraversamento
cui pareva essere sola stadio di passaggio da un tipo a un altro.
del pegio) si è adottato anche da altre nazioni, ad indicare una roccia trarca
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da marinus (v. marino1).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da mentale1 (v.). transmetilasi
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. da metile (v
'attraverso, oltre'e da un deriv. da metile (v.).
superiori non può sintetizzare, vengono fomiti da sostanze quali la colina e la metionina
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da metilazione (v.).
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da modulazione (v.).
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da mongolico (v.). transmurale
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da murale (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da nazionale (v.).
il congresso. = deriv. da transnazionale. transnodare, tr.
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da nodare per nuotare (v.)
1949], 106: l'emigrazione totale da 157. 193 unità, raggiungeva 703
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da oceanico1 (v.).
l'intervallo che separa la velocità subsonica da quella supersonica (una fascia di velocità
davanti a quest'ultimo obbiettivo: decollare da quota zero, alzarsi volando a velocità
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da sonico (v.), sul
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da sonoro (v.).
servizio postale transpacifico, effettuato nel 1935 da un idrovolante biplano delle poste degli stati
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da pacifico, n. 17 transpadano
cinti cum una grossa corregia overo stafile da cavallo. guglielmini, 2-223: tutti
riturati di lamicule di puro crystallo, che da lontano plumbo iudicai. =
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da pertusato. transplacentare, agg. medie
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da placentare (v.).
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da pleurico (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da polare. transpolìtico, agg.
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da politico1 (v.).
. 2. telecom. apparato costituito da un ricevitore, da un amplificatore di
telecom. apparato costituito da un ricevitore, da un amplificatore di segnale e da un
, da un amplificatore di segnale e da un trasmettitore, che è in grado
che è in grado di regolare, da un satellite, il segnale di un
adattamento dell'ingl. transponder, comp. da trans [mitter] 'trasmettitore'e
si presenta in due o più 1706 da napoleone bonaparte in seguito alla battaglia di
repubbliche cispadana e traspadana, ordinate pure da bonaparte l'anno antecedente. -originario
dotta, lat. transpadanus, comp. da trans 'attraverso, oltre'e padanus (
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da parietale (v.). transpartìtico
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da partitico (v.). transpartito
dal lat trans ^ attraverso, oltre'e da partito2 (v.). transperitoneale
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da peritoneale (v.). transpersonale
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da personale1 (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da razziale (v.). transrenano
= dal lat transrhenanus, comp. da trans 'attraverso, oltre'e rhenanus (
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da rettale (v.).
. dal lai trans 'attraverso, oltre'e da testuale. transtiberino, agg.
dell'au- nanza transtiberina, abitata da un'anima senile ma ferma nella consapevolezza
= lat. transtiberinus, comp. da trans 'attraverso, oltre'e tiberinus (
valori, è chiaro che cade l'identificazione da me affermata da estetica e filosofia del
chiaro che cade l'identificazione da me affermata da estetica e filosofia del linguaggio.
filosofia del linguaggio. = deriv. da transubiettivo. transubiettivo, agg. filos
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da subiettivo (v.).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da umano (v.).
dei pastori transumanti, degli agricoli dipendenti da ditte industriali vengono condotte al centro e
-per estens. che si sposta da un luogo all'altro per motivi di
transhumance (nel 1872), che è da transhumer (v. transumare)
volgar., 15: e da sapere che quest'arte [l'alchimia]
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da un deriv. zioni, e
prosopopei, iperboli et irioni, da humus (v. humus).
rena grossa e piena di pietrelle picne da transumère (v. transumere).
2. assumere temi, spunti da opere letterarie del passtica, può essere
sato. ariosto, 1-iv-198: da lo 'eunuco'di terenzio e da li 'captivi'
1-iv-198: da lo 'eunuco'di terenzio e da li 'captivi'di plauto ha parte de
= voce dotta, lat transumare 'prendere da un altro autore o da un altro
transumare 'prendere da un altro autore o da un altro testo', comp. dal lat
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da sumère (v. sumere).
2. volgere un testo in lingua diversa da quella dell'originale; tradurre.
presente forma latina e sì. llo retrasse da duy libri chi se trovaro facte e
dares e dite. = deriv. da transunto. transuntivaménte, aw.
uno fiume. = deriv. da transuntivo. transuntivo, agg.
. = agg. verb. da transumere. transunto (part.
collezioni, sunti e transunti per modo da tagliuzzare il sapere. -figur.
, come li uccelli nella muda. bono da ferrara sapere [31-vii-1946],
lat. trans 'attraverso, oltre'e da uranic (v. uranico).
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da uretrale (v.).
. letter. che determina il passaggio da una sostanza ad un'altra.
- e inchiostro. = deriv. da transustanziare. transustanziare (transostanziare,
compiuta dal sacerdote). marsilio da padova volgar., i-xix-5: a.
cierta forma di parole a essere dette da coloro e da catuno di loro di
di parole a essere dette da coloro e da catuno di loro di transustanziare il pane
che elle sono, annichilendole e rifacendole da capo. 7. trasformare profondamente
trans 'attraverso, oltre'e un denom. da substantia (v. sostanza).
gesù. = agg. verb. da transustanziare. transustanziato (part. pass
v-1-283: divento una materia non governata da nessuna legge stabile, soggetta a trasmutamenti
dal lat. trans 'attraverso, oltre'e da vaginale (v.).
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da variazione (v.).
di ogni interesse. = denom. da tran tran. trantrantrantrantrare, intr
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da nugolo (v.).
voce dotta, lat transverberare, comp. da trans 'attraverso, oltre'e verberàre (
dotta, lat. transverberatìo -ònis, 'trafittura da parte a parte', nome d'azione
parte a parte', nome d'azione da transverberare (v. transverberare).
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da vescicale (v.). tran§vestiti§mo
. (trantoulà), denom. da tarantola (v.).
rotaie'(nel 1860), comp. da tram 'tram'e way 'via, strada',
più sillaba. = deriv. da tranvai. tranvaiòfilo, sm.
= voce dotta, comp. da tranvai e dal gr. cplxog 'amico,
i passeggieri del tranvai a vapore di pianezza da una finestra della villa cristina).
cristina). = deriv. da tranvai. tranve (tramve),
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da pacifico (v.).
tranviante diventa pedone. = deriv. da tranvia. tranviàrio (tramviàrio)
antonomasia. = deriv. da tranvia. tranvière (tramvière),
di puttane. = deriv. da tranvia. traonestaménte, aw.
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da onestamente (v.).
scient trapa, di origine incerta: forse da un lat mediev. 'calcitrappa''arma da
da un lat mediev. 'calcitrappa''arma da guerra munita di quattro punte'con allusione
amor -a gran pena ne scampa, / da q'el mete lo po'- ben
del dovuto; strapalibera, che affranca da una determinata condizione. tuita da tram elettrici
che affranca da una determinata condizione. tuita da tram elettrici (o, un tempo,
. dal lat trans 'attraverso, oltre'e da pagato (v.).
che in quest'ultimi anni sia stata coniata da un pubblicista, ritmo lento, ripetitivo
lat. \ ex \ tra 'fuori'e da palliato2 (v.).
un dente. = nome d'azione da trapanare. trapanante (part.
lo giravo, come uno che trapana trave da nave / con la trivella, che
con un trapanino a mano il lucchettone da sotto dove c'è la serratura, abbiamo
più di dieci anni che costui lavorava da disperato entro la bocca del vecchio scrittore
2. per estens. trafiggere, trapassare da parte a parte con un'arma da
da parte a parte con un'arma da taglio (anche con riferimento all'arma
... condotto el duca in termine da dubitare assai della vita, perché pel
, i-176: la luna... da più di un'ora trapanava la foresta
acutissime punture quello ferivano, anzi trapanavano da ogni lato. arpino, i-357: qualcosa
nel petto, velocissima, tanto rapidamente da lasciarle un vuoto di dolore solo dopo un
del mio intendimento. = denom. da trapano. trapanàrio (trepanàrio)
egregiamente expressi. = deriv. da trapano. trapanato (part pass