Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XXI Pag.93 - Da TOTISTA a TOTUBE (39 risultati)

lai totus (v. toto1) e da potenza (v.).

). region. corteggiatore di ragazze da marito. faldella, 13-m: è

('zitellaio') innocuo con le ragazze da marito, risancione e buontempone con gli

frustamattoni inconcludente dappertutto. = deriv. da tota. tótis vìribus, avv

seme suo [in adamo], da queste digmtadi, / come di paradiso,

: questo laco è più remoto, / da ogni caldo di sole e di foco

il toto allenatore. = comp. da totocalcio], con uso anton.,

sori. = comp. da totocalcio], con uso anton.,

(v. sisal2), comp. da totalizzatore] e calcici (v.

sul suo giornale. = comp. da toto [calcio], con uso anton

bruciare i candidati'. = comp. da tot [calcio], con uso anton

palco / al passaggio dei brocchi salutati / da un urlo solo. è un volo

al totocalcio con entusiasmo e aspettativa tali da svilupparne una dipendenza psicologica (anche con

nakasone! ». = comp. da toto [calcio], con uso anton

buste color arancione. = comp. da toto [calcio], con uso anton

sanremo). = comp. da totocalcio], con uso anton.,

e del totogol. = comp. da toto [calcio], con uso anton

o lascio. = comp. da toto [calcio], con uso anton

. - anche sostant. = da una voce indigena. totomàglio,

di sugo di totomàglio. dino da firenze [tommaseo]: togli dell'erba

(1947). = comp. da toto [calcio] e mania (v

vincita al totocalcio. = comp. da toto [calcio] e milionario (v

di candidati verdi. = comp. da toto [calcio], con uso anton

. cor su gli arbori; e dicesi da alcuni tuttavilla. pascoli, 565: glie

o dai dentisti. = comp. da toto [calcio] e nero (v

napoli. = comp. da toto [calcio], con uso anton

dilaga il toto-premier. = comp. da toto [calcio], con uso anton

confindustria anni novanta. = comp. da toto [calcio], con uso anton

lotti e spadolini. = comp. da totocalcio], con uso anton. e

totocalcio], con uso anton. e da quirinalé3 (v.).

buona per più cose. serve di materia da case, e da barche: serve

. serve di materia da case, e da barche: serve di biava a'porci

totocalcio. = comp. da toto [calcio] e ricevitore (v

tre miliardi. = comp. da totó [calcio] e scommessa (v

politiche. = comp. da totocalcio], con uso anton.,

campionato. = comp. da toto [calcio] e sei (v

dello studente. = comp. da totó [calcio], con uso anton

nizzi. = comp. da totocalcio], con uso anton.,

tottavilla. = voce onomat, da tottavì-, cfr. spagn. totovia.

vol. XXI Pag.94 - Da TOU a TOVAGLIA (30 risultati)

campo (linea di touche) da parte del giocatore che porta il pallone,

. -anche: rimessa in gioco del pallone da tale linea (e formazione della touche

voce fr., propr. 'tocco', da toucher 'toccare'. tòuit, sf

dotta, lat. scient. touit, da una voce onomat. indigena del sudamerica

stazioni di superficie in marocco, caratterizzata da arnesi lavorati su entrambe le facce

cordoni e una tonaca di satin color topo da elektra ricca. arianna [dicembre 1959

: « chissà che bambini divini nasceranno da un gran sacerdote e da una gran

divini nasceranno da un gran sacerdote e da una gran sacerdotessa ». = voce

che è dall'angio-normanno topet, deriv. da top (v. toupet).

il grande tour meridionale sognato a lungo da novizio in un triste convento veneto dal

., propr. giro, deverb. da tourner 'girare'(per il n. 1

a ricami graziosissimi, or ora tolto da un profumato stipetto luigi xvi. savinio,

, 12-41: tra i numeri eseguiti da wolferl nelle esibizioni organizzate da suo adre

numeri eseguiti da wolferl nelle esibizioni organizzate da suo adre leopold c'era anche l'

sonato sul- l tastiera del clavicembalo coperta da un panno; il quale tour-de-force non

disuso, ma si perpetua sulle macchine da scrivere, che hanno i tasti coperti da

da scrivere, che hanno i tasti coperti da tondini di carta nera. calvino,

coda del filetto), in modo da presentare un diametro di cinque -sei centimetri.

., propr. 'giradorso', comp. da tourner 'girare'e dos 'dorso'.

, concerti, ecc., tenuta da artisti, compagnie teatrali, ecc. in

classifica o di un torneo, disputati da un atleta o da una squadra in

un torneo, disputati da un atleta o da una squadra in varie località.

'giro di spettacoli'(nel 1894), da tourner 'girare'. tourniquet [

fine di controllare o prevenire il flusso sanguigno da e verso aree distali.

propr. 'tornello'(nel 1669), da tourner 'girare'. tournure [turniir

, 7: la dozina de le tovaglie da mensa, vi denari kabella; e

. bartoli, 1-3-7: ciascuno mangia da sé al suo proprio deschetto, alto poco

-per estens. pezza di tessuto da cui si ricavano i teli per tale

di tela) 'e 'asciugasivo: da questo verrà la loro spontanea parentela e correlaziomano'

= voce fr., deriv. da tourner 'girare'. te o altri

vol. XXI Pag.95 - Da TOVAGLIATO a TOZZAMENTE (31 risultati)

tela e andava a riposare nel cestino da lavoro. -tovaglino (v.

ostie- ra, e diegli uno tovagliuolo da volto, dicendo che quello mettesse alla

della ditta narda offerse un tovaglione grande da stufa, dicendo che quello offeria all'

tipo di tessuto usato per confezionare biancheria da tavola. -anche: servizio di biancheria

eucaristica delle bambine. = deriv. da tovaglia, col suff. dei pari pass

tovaglieria, sf. tessuto per biancheria da tavola, tovagliato. -anche: assortimento

], 4: tessuti per biancheria da casa: tovaglieria pesante, per metro lineare

del peso. = deriv. da tovaglire. tovagliétta (ant.

nepote, a berto de ser ubertino da cortona:... i pettene,

, ribattino d'avorio; 11 tovallie da taula grandi, apicchate, regge; x

grandi, apicchate, regge; x tovalliette da mano, ucellate, apiccate; xii

i formaggi; quelle sottilissime e bellissime da maggior maestro, che 10 non sono,

stavano distese alcune tovagliette con alcune stoviglie da mensa e reliquie de vivande come di chi

fatto la sua predicazione, pregato molto da quelle donne religiose, ricevette da loro

molto da quelle donne religiose, ricevette da loro alcune tovagliuole. s. gregorio magno

, ii-22 (3): recevé da lor arcuna toagiora, la qua per paura

netti i bicchieri. = da tovagliolino. tovagliolino (togagliolino,

1-243: notabili sono cinque colori bianchi da lui adoperati: un vaso da tener

bianchi da lui adoperati: un vaso da tener calde le vivande, una tovaglia sopra

mani e bocca e proteggersi l'abito da eventuali macchie di cibo. -tovagliolo di

ho bisogno di due dozzine di tovagliuoli da tavola da usargli ogni dì domesticamente.

bisogno di due dozzine di tovagliuoli da tavola da usargli ogni dì domesticamente. inventario di

bonavia, 188: du tovagluoli usati piccoli da volto. tucti li altri panni àe

narda ostiera, e diegli uno tovagliuolo da volto. 3. ampio fazzoletto

. veter. e med. parassitosi causata da infestazione di toxocara negli organi interni degli

veramente pericolosa, ma solo se contratta da una donna durante la gravidanza, è la

xo ^ ótiis 'arciere', deriv. da xóijov 'arco'. toxotèst, sm.

e infezioni. = comp. da toxo [plasmosi \ e test (v

modo di produrre e di commerciare inventato da una cultura arcaica come la giapponese scaraventata nell'

industrialismo occidentale. = deriv. da toyota, nome di un'industria automobilistica

scopo dell'esistenza. = deriv. da toyotismo. tozzaménte, avv. goffamente

vol. XXI Pag.96 - Da TOZZARE a TOZZO (28 risultati)

diciamo [il chiodo]: chiavar da, chiodo, aguto, agutello, tozzétto

10-24-32: chiodagione quadra... tozzetti da navicello, da muro, e diaccioli

... tozzetti da navicello, da muro, e diaccioli. 3

pavimentazioni in pietra, pezzo di pietra da taglio di piccole dimensioni, usato per

realizzato in cotto domus linea, decorato da tozzetti con rosetta in rilievo. abitare

monti europei; sono perenni, caratterizzate da rizoma coperto di squame che contengono ghiandole

le atmosfere dei romanzi tozziani, seguite da un senso di sconfìtta. tòzzo1,

-pitt. maniera tozza: caratterizzata da tratti grossolani e da figure prive di

tozza: caratterizzata da tratti grossolani e da figure prive di slancio e di eleganza.

aspre sopracciglia giunte, grossi mustacchi lucidi da questurino. cassola, 6-59: quella

varchi, 18-3-238: messer ugolino grifoni da san miniato,... essendo

tangoccio,... si chiamava, da chi voleva o ingiuriarlo o avvilirlo,

dallo spagn. tozo 'oggetto voluminoso', da ricollegare al prelatino toza 'ceppo di albero';

toza 'ceppo di albero'; meno probabilmente da tozzare attraverso la forma ridotta del part.

campi e brezzi, / han ragunato da noi tanti tozzi / ch'è ciaschedun suo

ciaschedun suo picciole scodelle, / perché da lucca son sute novelle / che pe'l

a guadagnarsi un tozzo di pane facendo da modello -era un bel vecchio imponente -

, cucendo la pelle dove si à da cucire. giuliani, i-397: quand'è

fina, aggrappata dalla testa, e da imporre sulla rocca) e de'tozzi (

6. ant. blocco di legno da ardere, ciocco. sanudo, 3-102

cetera'. 7. antica arma da offesa (costituita forse da un'asta

. antica arma da offesa (costituita forse da un'asta biforcuta). varchi

guglielmotti, 935: 'tozzo': arma usata da fiorentini nel 1530, che doveva essere

8. bastone della morsa da fabbro. soffici, iv-143: si

soffici, iv-143: si vedevano appesi attrezzi da fabbro ferraio, enormi tanaglie, lime

di minore importanza; era bassa e ornata da due rialzi divisi da una nappina.

bassa e ornata da due rialzi divisi da una nappina. gius. ferrari [

non che aveva due soli rialti, divisi da nappina o palla; la quale si

vol. XXI Pag.1000 - Da VOLPINO a VOLTA (12 risultati)

mi diedi a girare = deriv. da volpone. la finta mostra di

anonimo, i-619: partire non mi posso da voi punto, / sì come preso

infamia indelebile al nome di coriolano. guido da pisa, 1-173: in ogni volta,

le vie [nel labe- -fondato da tale popolazione (una città).

2-3-107: e i goti poi coperti da le volte / del fiume, si

. giro di parole, circonlocuzione divagante da un tema, da un argomento.

, circonlocuzione divagante da un tema, da un argomento. d. bartoli,

certi vendicandosi de suoi nimici furon poi da un precipitoso fiume assorbiti, e nel dar

giro compiuto); viaggio. guido da pisa, 1-367: turno andava fuggendo e

al palagio si ritornarono. r. da sanseverino, 19: sedendo lo duce sopra

in giro per le strade. guido da pisa, 1-350: vedendo tarcone, ch'

era principe della = deriv. da volpone. 2-xxiv-315: i due campioni

vol. XXI Pag.1001 - Da VOLTA a VOLTA (17 risultati)

sempre che giungono gli spacci di lettere da cattaro. -in espressioni con valore distrib

/ presso il tavolo ingombro dalle carte / da gioco alzate a due per volta come

proseguì don rodrigo: « tu tratti da par tuo? ma ringrazia il saio che

; ognuna di queste interrogazioni era accompagnata da uno strattone piu forte di quello precedente

di quello precedente. -preceduto da un numerale o da una determinazione quantitativa

. -preceduto da un numerale o da una determinazione quantitativa, per indicare un

e le candide vele / non peranco da salso umor bagnate, / vergini aprir la

alla chiesa: ma nulla ne fu, da tali promesse e virtù è sostenuta.

insino a oggi grandissima; non sarebbe da maravigliarsi che cominciassi a dare la volta

il p vincenzo, l'infermo chiese da sé, e gli fu subito dato magnare

ower contra tempo, darà la volta da man destra falsa, e non giusta

nome antico 'ripresa'; perciocché nel fine da quei, che cantano, si riprende a

nota estrema all'accordo che muove transitoriamente da una nota reale per ricadere su un'

'torchio meccanico': così chiamano un torchio da stampa di recente invenzione, e con sì

volta undici. circa le quali volte è da sapere, che awegna che li dadi

dadi cum sue false volte, / ché da lor scendeno inzurie molte, / furti

locuz. prepos. una volta (seguito da un part. pass.)

vol. XXI Pag.1002 - Da VOLTA a VOLTABILE (18 risultati)

l'abbondanza della regione inferiore dipende tutta da una crosta di terra più o meno grossa

ella, sentendosi scuotere il susino, non da marito, ma da amante, doveva

susino, non da marito, ma da amante, doveva ben dire: « il

-volticèlla. getti, iv-24: da poi che voi volete protame pure la risoluzione

, quam numquam. = deverb. da voltare1. vòlta2, sf. (

edificio, copertura a superficie curva costituita da una struttura muraria di limitato spessore.

, in cui la pianta del vano da coprire è a forma di parallelogramma e il

: quella che ha l'intradosso sorretto da un fascio di nervature a raggiera che si

colonna o di una mensola. giacomino da verona, xxxv-i-629: de margarite e d'

onde quella acqua tutta usciva, e da quella poi in un'altra, le cui

. imperiali, 4-268: vedesi, da quattro archi, o piante arcate /

anonimo, i-619: partire non mi posso da voi punto, / sì come preso

di s. marco, 151: dove da basso sono magazini da la parte de

, 151: dove da basso sono magazini da la parte de fuori redur se debi

in volta, a volte, in modo da realizzare tale copertura, con tale copertura

fr. martini, i-328: è da sapere che la parte verso la tramontana

cxxxi-253: e questa chiesa si è uficiata da frati greci; assai bella chiesa,

essi un portico continuo a volta, sostenuto da piccole e magre colonne. carducci,

vol. XXI Pag.1003 - Da VOLTABILITÀ a VOLTARE (23 risultati)

. -in partic.: che passa facilmente da un partito ad un altro.

picciol vento, non mancando i pretesti da onestare le cose mal fatte. botta,

coreggianti. = agg. verb. da voltarex. voltabilità, sf.

partic.: propensione a passare facilmente da una parte politica a un'altra.

di voltabilità. = deriv. da voltabile. voltacasacca, sm.

. martini, 1-i-19: partiti alle 8 da aden dopo due ore di navigazione c'

. 2. il volgersi bruscamente da un'altra parte, il distogliere il

. forza elettromotrice. = deriv. da volta3 per volt, sul modello del fr

verde scuro e lucentezza resinosa, costituito da solfato di ferro e potassio con 18

parenti... si trovavan fatti da lui pagamenti, consegne, voltamenti di scritture

scritture. = nome d'azione da voltare1. voltàmetro, sm.

= voce dotta, comp. da volt e dal gr. (xéxqov 'misura'

= voce dotta, comp. da volt, am [père \ (v

elettrica alternata. = comp. da volt e ampere (v.).

misurazione). = deriv. da voltamperometro (v.). voltamperòmetro

frequenza industriale. = comp. da voltametro) e amperometro (v.)

un voltampere. = comp. da vomtamper [e \ e ora1 (v

. = voce dotta, comp. da voltamperora e dal gr. nérpov 'misura'.

nella cosmologia tolemaica). giovanni da samminiato [petrarca], i-199: in

sul capo. = comp. da volta2 e piano2 (v.).

, girare in un altro senso, da un lato o dall'altro o indietro il

veicolo verso una direzione opposta o diversa da quella seguita in precedenza. a riosto

in un luogo o zona di operazione diversa da quella alla quale era destinato.

vol. XXI Pag.1004 - Da VOLTARE a VOLTARE (11 risultati)

in giù una persona. benvenuto da imola vólgar., i-150: lasciarono venire

il secondo [errore] può nascere da colui che ha cura di caricare e

ha cura di caricare e l'orologio da mote, o di voltare quel di sabbione

la cappa giù dalla spalla, e da una parte e dall'altra pigliandola una

poter ricevere le verzelle e far forza da piegarle e voltarle a misura del bisogno

a i saracin dietro alle spalle. michele da cuneo, lix-73: abiamo in questo

sentimento, un'opinione. lapo da castiglionchio, 2: questo tuo cupido affetto

voltarla per meza- nitade de messer batistino da campo fregoso. nardi, ii-407:

sorgeva su quel tratto di lor case che da strada maggiore voltavano e inoltravano in via

notabilissimo se non si voltava un vento fresco da ponente che sforzò le galee abbandonar l'

dio. equicola, 50: questo da piatino è laudato, avendo prima affermato

vol. XXI Pag.1005 - Da VOLTARE a VOLTATO (19 risultati)

repente a voltare. siri, viii-855: da tutti i lati però apparivano segni che

, fusti ancora / in sua protezion da francia presi. mamiani, 3-73: quella

tre cotanti quanto è il diametro. michele da cuneo, lix-66: andando per costa

leghe 70 circa, trovassimo una isola da tramontana bellissima, la quale può voltare

che a lui veder le donne far da sole quel che si deve fare in due

v. a. degnandosi l'intenderà da monsignor mio fratello, a cui ne scrivo

-voltare al largo: tenersi lontano da un luogo o da una persona sgradita

largo: tenersi lontano da un luogo o da una persona sgradita. pavese,

voltar contra infedeli l'arme, contra cristiani da lui fino all'ora esercitate. brusoni

. volg. * vottare, deriv. da * volvitare, per il class, volutàre

il class, volutàre, deriv. da volvlre (v. volgere).

di gloria. = denom. da volta2; cfr. fr. voùter (

lenzuolo... che è così sporco da far venir il voltastomaco a guardarlo.

abbandonava al calar delle tenebre a pratiche da voltastomaco'. 3. immagine situazione

tecchi, 2-175: « non c'è da far niente, non c'è da far

è da far niente, non c'è da far niente » ripete il vecchio.

improvisamente ad una voltata di vento sorpresi da una tempesta. 4. svolta

de ochy. = deriv. da voltare1. voltatile, agg. letter

vero. = agg. verb. da voltare1. voltato1 (part. pass

vol. XXI Pag.1006 - Da VOLTATO a VOLTEGGIARE (17 risultati)

7-446: avrebbe voluto riandarsene... da quella casa voltata a nord, fredda

soffitto a volta, che è coperto da una volta. vasari, 4-ii-144:

voltatolo del loto. = deriv. da voltare1. voltatóre, sm.

e cocitori. = nome d'agente da voltare1. voltatura, sf.

savoia. = nome d'azione da voltare1. voltazióne, sf.

rigirarsi, il voltarsi con il corpo da un lato o dall'altro. fiorenzuola

e dubbiosi. = nome d'azione da voltare1. volteggiaménto, sm.

rise. colletta, ii-205: già da due ore i volteggiamenti delle due parti andavano

di fortuna. = nome d'azione da volteggiare. volteggiante (part. pres

o viaggiare cambiando spesso direzione; muoversi da una parte all'altra di un luogo;

per ripararsi dalla sabbia tenevano il volto coperto da un fitto velo che volteggiava loro dietro

il fumo che volteggia in alta riga / da i casolari e oscura il sol co

659): don abbondio era sordo da quell'orecchio. non che dicesse di no

circostanza. bechi, 2-198: volteggiava da un soggetto all'altro con brio militare

ammiano], 256: sarebbe stato ammazzato da una imboscata... se volteggiando

, per tutta la sua estensione, da una parte all'altra, un luogo.

navigando la riva del mare. mariano da siena, 122: convenneci volteggiare tutta l'

vol. XXI Pag.1007 - Da VOLTEGGIATO a VOLTO (26 risultati)

volteggiata. suo saggio del 1801, volterizzando da sua parte, gli attribuiva = denom

parte, gli attribuiva = denom. da volta1, col suff. frequent. 'le

a un corpo di fanteria leggera istituito da napoleone nel 1804. colletta, 2-i-462

di volteggiatori. = nome d'agente da volteggiare-, per il signif. n.

, sm. ciascuno degli ampi giri descritti da un uccello in volo. -per estens

nella staffa, lui che prima montava da terra con un volteggio. 4.

dell'aereo. = deverb. da volteggiare. yoltelettróne, s.

. elettronevolt. = comp. da volt ed elettrone (v.);

di dio. = deriv. da avolterare per adulterare (v.),

utilità; facilità nel costruirle col gesso da muratori. g. del rosso, 42

. = voce dotta, comp. da volta? e dal gr. jiéxqov 'misura'

bresciani, 4-i-195: voi non sapete da quanti anni si caricava uel trombone

del 1789. = deriv. da volterriano. volterriano { voltairiano,

volterriano,... non era più da pensare. bigiaretti, 11-220: il

del santissimo governo / non c'è da metter voce!... b.

. b. croce iii-16-112: il bartoli da cattolico giobertiano trapassò in anticlericale e volterriano

fiorio, 250: la prima macina voltevole da la descritta di sopra è solamente differente

. = agg. verb. da voltarex. voltiano, agg.

tagliamare. = deriv. da voltare1-, cfr. voltigliola.

allo sperone. = deriv. da voltare, per adattamento del venez. voltizòla

che certe razze (per es. bachi da seta) producono in un anno 'univoltinismo'

partic. di insetti e specialmente il baco da seta) solo alcuni individui entrano in

entrano in diapausa. = deriv. da voltai. voltino, sm.

delle fiamme. = deriv. da volta2. voltizzare { voltizare),

. sanudo, liv-41: dapoi partiti da puola navegassemo zerca zomi 5, e

= voce dotta, comp. da volt e dal gr. hétqov 'misura'.

vol. XXI Pag.1008 - Da VOLTO a VOLTO (17 risultati)

cor e divisa gli volti. bartolomeo da s. c., 215: avvegnaché

: il volto nostro è detto 'volto'da 'volo vis', percioché per quello ne'non

: colà mi celo / e non lontan da lei / udrò le sue parole,

come si chiama il volto santo lasciatoci da santa veronica, che in roma si

vedrete, / come m'ha concio amor da voi lontano. 2. per

mostrando qualche somiglianza di faccia umana, da alcuni furon chiamate il volto di caino.

tasso, 13-ii-121: santa virtù, che da l'orror profon

. montano, 440: gente travagliata da impazienze e scontentezze universali...

., iv-vm-io: ma però che dinanzi da l'aversario se ragiona, lo rettorico

. -avere 0 non avere volto da fare qualcosa: averne o non averne

v-114): or come non t'impicchi da tua posta / pensando a tonta grande

ch'hai ricevuto? e se'tanto da poco, / che volto hai d'apparire

apertamente. chiari, 3-57: farete da par vostro: metter le leggi al fondo

, v-256: che gentilezza ti può dunque da lei essere gittata al volto o rimproverata

vi-22: alz'ei le luci, e da lontan gli pare / che scuota tali

4. figur. assorbito da un pensiero, da un ideale; dedito

. figur. assorbito da un pensiero, da un ideale; dedito, intento a

vol. XXI Pag.1009 - Da VOLTO a VOLTURA (28 risultati)

/ volto in bruto, ei fuggì da le mie braccia / tremando per la

terra. 7. tradotto da una lingua a un'altra (un testo

refrigerati luoghi quegli ripongono: e se da umore e frigidità, in caldi e secchi

a nostro modo in volto, alta da quel lastricato quattro over sei scalini. sanudo

gagliarda girando nel volto della fornace, e da poi sforzata dalla detta rotundità del volto

e non luci. -copertura mobile costituita da tendaggi, da frasche, ecc.

. -copertura mobile costituita da tendaggi, da frasche, ecc. sanudo,

fatto di foglie di palma, non diverso da quelli che portano in vinegia le gondole

tutte le stanze. milizia, vii-174: da alcune cave di pietra per certi volti

cave di pietra per certi volti sotterranei, da essi chiamati ventidotti, conducevano alle loro

: ha un arsenal... che da volti 114, e continua a fame

coperti con tetti, che piovono l'acqua da destra e da sinistra. bacchetti,

, che piovono l'acqua da destra e da sinistra. bacchetti, 2-v-268: conveniva

, 7-328: non c'era che da chiudere sopra il santo il voltino di mattoni

movimenti. = deriv. da vólto1; cfr. lai tardo volutatorium,

vólto1; cfr. lai tardo volutatorium, da volvére (v. volgere e volvere

a dura calcina. = deriv. da volta2. voltolaménto, sm. il

di delfini. = nome d'azione da voltolare. voltolazióne, sf

una voltolazione. = nome d'azione da voltolare. voltolino, sm.

voce di area pis., deriv. da voltolare, perché l'uccello rivolta i

voltoloni s'appozza. = deriv. da voltolare. voltometro, v.

nella bottega d'un librare un sermone fatto da marco antonio. 2.

lai volg. vólutulàre, che è da volutàre iter, di volvére (v.

la fronte. = deriv. da voltolare. estens.:

rovesciare la terra a valle; è costituito da due parti raccordate che ruotano di mezzo

o girevole. = comp. da volgare] 1 e orecchio, n.

ampère). = comp. da volt e secondo1 (v.)

avvolge qualcosa o qualcuno. uguccione da lodi, xxxv-i-605: molto tost è gitaa

vol. XXI Pag.1010 - Da VOLTURA a VOLUCELLA (16 risultati)

più per le specie più recenti; da quelle variopinte di diritti di voltura ed

di una partita o di un saldo da un conto all'altro. = deriv

conto all'altro. = deriv. da volto1, col suff. dei nomi d'

menata in giro. = deriv. da voltaz; cfr. fr. ant.

un servizio. = denom. da voltura1. volturazióne, sf.

volturazione. = nome d'azione da volturare. volturina, v.

vulturno), sm. vento che spira da sud-est; euro, greco, scirocco

voce dotta, lai vulturnus, deriv. da vultur 'vulture', monte dell'antica regione

pian nebbie leggere / si span- deano da 'l fiume / parean, ne 'l dubbio

voce dotta, lat volubìlis, deriv. da volvère (v. e volvere

trarre delle costanti, delle regole, da eventi così volubili. -con partic

negli affetti. s. caterina da siena, v-9: facci debili e volubili

20-13: così correan volubili e veloci / da la sua bocca le canore voci.

. -ant. il passare rapidamente da una riflessione all'altra. s.

5. modulazione vocale compiuta passando rapidamente da una tonalità all'altra. d'annunzio

dotta, lat volubilìtas -atis, deriv. da volubìlis (v. vo

vol. XXI Pag.1011 - Da VOLUME a VOLUMINOSO (21 risultati)

, 1561: 'volumenometro': apparecchio immaginato da say e perfezionato da regnault per misurare il

: apparecchio immaginato da say e perfezionato da regnault per misurare il volume e quindi

capace di produrre a contatto della sostanza da dosare una certa ben definita reazione.

. = voce dotta, comp. da volume e dal gr. hétqov 'misura'.

volumico. 5. tecn. caratterizzato da una o più camere chiuse il cui

di particolari dispositivi. = deriv. da volumetria. volùmetro, sm.

= voce dotta, comp. da volume e dal gr. hétqov 'misura'.

il volume specifico. = denom. da volumin [oso \, col suff.

voluminizzato. = nome d'azione da voluminizzare. voluminosaménte, aw.

p. verri, 2-243: è da osservarsi, che quanto più le merci sono

'bruco della vite, piralide', deriv. da volvère (v. volgere e volvere

, sm. porzione di spazio occupata da un corpo solido, liquido o aeriforme;

larghezza ti dico che degno / è da notare in ciascun bel volume. boccaccio

e li ha pubblicati in un volume strenna da diecimila lire due o tre natali fa

spazi di luoghi e volumi di tempi. da ogni parte m'è agevole l'andare

4. -volume ionico: quello occupato da un grammo-ione di uno ione.

dopo un'espirazione massima e che agisce da tampone rispetto alle variazioni di umidità,

nel calcio, quantità di azioni svolte da una squadra durante una partita. 17

in diversi tempi davanti in rima fatte da lui, maravigliosamente belle. leopardi, v-627

carducci, ii-7-93: vogliamo fare un volumotto da sé di questi primi 6 discorsi che

, rotolo, giro', deriv. da volvère (v. volvere).

vol. XXI Pag.1012 - Da VOLUMISTICO a VOLUTTUOSAMENTE (23 risultati)

numero si volve. = deriv. da volume; cfr. lat. tardo voluminosus

copia dell'apparente. = deriv. da volume. volumizzante (part.

rendono più voluminosi. = denom. da volume, col suff. frequent

= voce dotta, comp. da volume e dal tema del gr. -ypà

solamente tanto, quanto è l'intervallo da una spira all'altra. 2

soffiante. -molla a spirale costituita da un filo metallico avvolto su se stesso

. bartoli, 11-80: vedremo appresso farsi da una spira, o voluta di fil

di fil d'acciaio, quando, premendola da amendue i corpi contra il suo mezzo

. 5. tratto curvilineo percorso da un uccello in volo. d.

montando largo largo per l'aria fin da presso alle nuvole, indi piombano giù

voce dotta, lat volutabrum, deriv. da volutàre, che è da volvére (

, deriv. da volutàre, che è da volvére (v. volvere).

cortili scomodi davanti a porte volutamente sbarrate da bidelli inflessibili fino all'inizio delle lezioni,

così giuste cagioni di inimicizie volute acquetare da tanti principi cristiani, né mai quetate.

le oscenità volute, meditate, elaborate da olindo guerrini, dove son elleno?

felicità, che in sua presenza e voluta da lei, prendeva qualcosa di finto.

, il quale tu vorresti avere. lapo da castiglionchio, 4: tu deliberi di

che la possa tenere, e rivocare da precipizio? landino, 129: nel maschio

il class, voluptarìus, deriv. da voluptas -àtis (v. voluttà).

piuttosto del voluttuarismo. = deriv. da voluttuario. voluttuosaménte, avv.

8-636: il guizzare di tanti desidera da occhi accesi che la seguivano in tutte

ii-8-234: avevo bisogno che la donna da me voluttuosamente amata fosse anche uno spirito

petto ch'era per altro voluttuosamente difeso da una candida pelle in cui ella sfavasi involta

vol. XXI Pag.1013 - Da VOLUTTUOSITÀ a VOLVERE (10 risultati)

e a'piaceri. = deriv. da voluttuoso. voluttuóso (ant

che con esser voluttuosa rivoltar si lascia da chiunque le prepari, con im- bandimenti

ficino, 3-150: lo amore del voluttuoso da 'l vedere, descendere nel tatto.

profano, edonistico e godereccio; pervaso da intensa sensualità (un'espressione letteraria o

voce dotta, lai voluptuosus, deriv. da voluptas -àtis (v. vo

vogliono [una distanza] di sei piedi da spalla a spalla.

se specie di funghi, carat- terizzate da un'ampia volve i alla base del gambo

dotta, lat scient volvariella, deriv. da volvaria (v. vo

/ di fruttifera pianta in cotal guisa / da questo capo sien recise e tronche /

rivolgere un sentimento a qualcuno. domenico da prato, lxxxviii-i-456: o love, o

vol. XXI Pag.1014 - Da VOLVEVOLE a VOMICARE (26 risultati)

corpi il sangue: anco sotterra / da pelaghi rimoti a le gran falde / montane

/ pien 1798), che è da una voce indigena australiana. di

sono. = agg. verb. da volvere. volviménto, sm.

lor volvimenti. = nome d'azione da volvere. volvitóre, agg.

godere. = nome d'agente da volvere. volvo, sm.

venti la inghiotte. = deverb. da volvere. volvocàcee, sf.

chiamasi da'medici 'passione iliaca'e 'volvolo'e da alcuni 'mal del miserere', una malattia

lat tardo volvùlus, 'convolvolo', deriv. da volvlre (v. volvere).

collo del vomere. = deriv. da vomere1. vomerale, sm

vomeral di leccio. = deriv. da vomere1. vomerare, intr.

in ogni loco. = denom. da vomere1. vòmere1 (ant.

. organo principale dell'aratro, costituito da una lama d'acciaio che taglia orizzontalmente

le spade della patria. s. caterina da siena, ii-4: per fendere meglio

o vomer faticoso / non si tocchi da i bifolchi: / in dolcissimo riposo /

gambe tarde, e gittando il capo da ogni parte, e vomendo la bocca il

boccamazza i-1-456: legalo [l'uccello da preda] al sole fino a tanto

comparata). = deriv. da vomere1, n. 4.

mascella superiore. = comp. da vomere1, n. 4 ed etmoide (

osso nasale. = comp. da vomere *, n. 4 e nasale

di denti. = comp. da vomere1, n. 4 e palatino2 (

, 1-520: 'vomica': sorta di medicamento da far vomitare. = voce dotta

voce dotta, lat vomica, deriv. da vomire (v. vomere2); cfr

vomitamento. = nome d'azione da vomicare. vomicare, tr.

anche assol. s. caterina da siena, iii-213: colui che molto beve

di giona, inghiottito e poi espulso da una balena. cavalca, 9-215:

bocca mia ». s. caterina da siena, 392: drittamente si potrebbe dire

vol. XXI Pag.1015 - Da VOMICATORE a VOMITARE (24 risultati)

apostemi che voglion vomicare. = da un lat. volg. * vomicare,

che emette dalla bocca materiale purulento fuoriuscito da ascessi originatesi nella pleura e nei bronchi

: che vomita. dino da firenze [tommaseo]: per lo che

tisici. = nome d'agente da vomicare. vomicazióne, sf.

medicamenti emetici. = nome d'azione da vomicare. vomichévole, agg.

vomito. = agg. verb. da vomicare. vomicina, sf.

, i-52: sì l'adomao che ritrasse da. llui per vomico multo venino.

vomico a dio. = deverb. da vomicare. vomire, tr.

.. conviene loro vomire la vivanda da quella parte ond'elli la mandano. bruno

, rifiuto, in partic. compiuto da dio nei confronti di chi non segue

tal dannazione. = nome d'azione da vomitare. vomitante (pari. pres

s'addossano le une alle altre circondate da boschi misteriosi o vomitanti, frammezzo alle

e umano poeta! = deriv. da vomitare, sul modello di errabondo, meditabondo

e e brani crudi di carne d'uomini da lui mangiati. comisso, 102

bandelli, 5-1-57: 1 parti messi da antonio in fuga, trovandosi stretti dalla

-in espressioni comparai per indicare l'eliminazione da sé di un vizio, di un peccato

anche, l'uscita di una folla da un luogo chiuso. cavalca, ii-55

sanità -figur. eliminare, allontanare da sé un peso spirituale, un rovello

d'anerella. -perdere sangue copiosamente da una ferita. monti, 14-519:

passi di giro, e poco alti da terra, sì pieni d'acqua, che

, raffiche di proiettili (un'arma da fuoco, l'artiglieria); esplodere diverse

a un portale, a un luogo da cui esca contemporaneamente e in grande quantità

sulla terra pioggia e grandine in tal copia da svellare i ciottoli delle strade, e

giudicare la qualità del fondo del mare da quelle poche alghe che vomita sulla spiaggia.

vol. XXI Pag.1016 - Da VOMITATA a VOMITIO (23 risultati)

filologo fia che t'abbatta / rimpiallacciatosi da guccio imbratta, / che vomitarono le sagrestie

per estens. allontanare, cacciare una persona da un posto, da un luogo;

cacciare una persona da un posto, da un luogo; respingere, ripudiare; espellere

ripudiare; espellere. 5. bernardino da siena, 291: dice giovanni nello apocalisse

in braccio ai genovesi, i quali armatolo da capo lo vomitarono nell'isola a rinfocolare

ritorna tutta la notte per lo stradone, da un fossato all'altro, brilli che

baretti, 6-360: vomitato questo enorme sproposito da un'immensa turba di famosi latinisti,

latini nel suo scrivere toscano, non è da stupirsi se gli accademici della crusca,

fuora. 12. locuz. - da vomitare (con valore aggett.):

perché sono tutti una massa di ipocriti da vomitare e tutti vivono e parlano e si

via nudo e crudo. -venire da vomitare, provare un'avversione, un disgusto

, 5-8-405: ecco adunque come simone fin da principio vomitò nel mezzo della cnstiana religione

al vomito. = deriv. da vomitato. vomitativo, agg.

è veleno. = nome d'agente da vomitare. vomitatòrio, agg.

effetti. = agg. verb. da vomitare. vomitatura, sf.

di disprezzarla in quel momento, assalito da una nausea naturale; quell'ammasso gli

lussurioso. = nome d'azione da vomitare. vomitazióne, sf.

simili. = nome d'azione da vomitare. vomitévole, agg.

). = agg. verb. da vomitare. vomitìccio, sm. ripresentazione

di quel che la storia può cavare da un'ideologia. = dimin.

gorgogliante degli ubbriachi. = deriv. da vomitare. 2. figur.

. = agg. verb. da vomitare. vomitato (pari.

carducci, iii-1-357: allusione frugoniana e da ragazzo a un

vol. XXI Pag.1017 - Da VOMITIVO a VORACE (23 risultati)

uomo... inghiottì un fischietto da pulcinella... che gli si fé

di soffocarlo, si accrebbero talmente, da spingermi a dargli qualche dose di emetico

. tardo vomitivus, agg. verb. da vomere (v. vomere2)

gastrico attraverso la bocca; è preceduto da sensazione di nausea e accompagnato da secrezione

preceduto da sensazione di nausea e accompagnato da secrezione riflessa di saliva e modificazioni del

il vomito era finito e carla respingeva da sé il catino che non senza disgusto l'

. -grande massa d'acqua straripata da un fiume in piena. battista

messa? » e simili altre castronerie da dar vomito a chi le sente. barilli

, deprecabile. 5. caterina da siena, 95: se viene il vento

levato dal vomito. s. bernardino da siena, 54: ecci chi si sia

, 27-113: le generazioni erano appestate da ogni peccato ravvolte sempre nel loro vomito

voce dotta, lat vomttus, deriv. da vomire (v. vomere 2),

è diffuso, come la malaria, da una zanzara, la stegomia fasciata.

la stegomia fasciata. = comp. da vomito e negro (v.);

voce dotta, lai vomitorìus, deriv. da vomttus, pari. peri, di

sostant. di vomitorìus, deriv. da vomttus (v. vomito).

vomitose abitudini corrieriste. = deriv. da vomito. vomizióne, sf.

, lai vomitìo -ònis, nome d'azione da vomere (v vom ere2)

= dall'ingl. wonga-wonga, che è da una voce indigena australiana. vóngola {

, che sembrano vivi, si comportano da vivi e invece sono morti. arbasino,

= voce ingl. americ., da una voce indigena africana. vòpa

voce ted., acronimo di volkspolizist, da volkspolizei 'poli zia del popolo'

. zilioli, i-251: discacciassero dunque da sé queste voraci arpie. parini, 341

vol. XXI Pag.1018 - Da VORACEMENTE a VORAGINE (18 risultati)

vino; e crudele: questo già fin da ragazzo. -sostant. landino

: l'ultimo crollo... venne da voracissimi interessi, che mangiavano il capitale

struggendosi riposo alcuno non truovava, diliberò da sé stessa aiutarsi. c. gozzi

gozzi, 1-912: amo, rosaura. da gran tempo è acceso / questo mio

dotta, lai vorax -àcis, deriv. da voràre (v. vorare).

piovene, 7-188: la bambina, vestita da fata, consapevole della sua parte di

giovando la divisione delle strade, awentavansi da questa parte a quella voracemente le fiamme

è la continua inquietudine, probabilmente prodotta da una vivacissima irritabilità e voracità stoppani,

dell'istessa varietà di cibi, seguiti sempre da un'infinità di condimenti, coi quali

presenti, dissero subito che questa fame da lupi non era punto un buon segno

caminetto, mosse ella non vedeva più da qual braccio, spietatamente, quasi sadicamente

comisso, 12-240: si trovava preso da una voracità di vivere dopo la costrizione del

tutti quelli che ci sono stati serbati da qualunque altra cosa. patrizi, 1-iii-376:

, lat. voracttas -àtis, deriv. da vorax -àcis (v. vorace).

oscurissimo e tenebroso. = alter, da voragine, per incrocio con voracità1.

baratro nel terreno per lo più causato da un intenso movimento tellurico o dall'azione

mi posai presso a una voragin cinta / da un orlo rozzo di macigno antico.

fuor tiene / la lingua e 'l sugge da le labra immonde, / tale ei

vol. XXI Pag.1019 - Da VORAGINEO a VORTICATO (21 risultati)

-anche: grave ammanco o passivo causato da spese eccessive o sperperi. giovanni

spese eccessive o sperperi. giovanni da samminiato [petrarca], i-141: io

dadi. oh profondità e voragine grande e da non potersi empiere! guicciardini, ii-228

morale, profonda abiezione, perdizione provocata da un vizio o da una condotta peccaminosa

, perdizione provocata da un vizio o da una condotta peccaminosa. cavalca,

buonarroti il giovane, i-500: trasportato da soverchio desiderio e da ingiusta speranza,

, i-500: trasportato da soverchio desiderio e da ingiusta speranza, porti grandissimo pericolo di

, con abuso esecrabile di tante grazie da dio, ti se'tu precipitata,

, lat. vorago -gìnis, deriv. da vorare (v. vorare).

i due gatti] faccia faccia, / da un punto all'altro / del cavo

segmenti di fulmine. = deriv. da voragine. voraginóso (ant.

; accommodando diversi tor menti da guerra in quelle parti più opportune e che

,... i ragazzi furono colti da ribrezzo. = voce dotta,

dotta, lat. voraginosus, deriv. da vorago -gìnis (v. vo

lat. vorator -dris, nome d'agente da vorare (v. vorare)

voratura. = nome d'azione da vorare. vordèllo, sm.

. moto rotazionale. = deriv. da vortice, sul modello dell'ingl. vortical

altro ieri,... poco lontano da ain zara, davanti alla vorticante ebbrezza

calvino, 2-286: la mongolfiera fu presa da una girata di libeccio; cominciò a

e catalogna. = denom. da vortice. vorticato (part pass,

... in mezzo a una tempesta da illustrazione romantica sopra il lago di garda

vol. XXI Pag.1020 - Da VORTICATORE a VORTICOSO (25 risultati)

). = nome d'agente da vorticare. vòrtice, sm.

polvere, terra, foglie) mossa da una tromba d'aria. algarotti,

fanno le conversione over vortice, quale da li ispani se chiamano buelte. ghislanzoni,

massa, d'improvviso stramazzò còlto da un accesso di mal caduco. i

quand'anche ei non si fosse distrutto da sé. d'annunzio, iii-2-

gesti. pecchi, 12-85: era presa da questa impressione capziosa e invitante, come

questa impressione capziosa e invitante, come da un vortice di desiderio. -con riferimento

etere) attorno a un centro occupato da un astro o da un pianeta,

un centro occupato da un astro o da un pianeta, dei quali determina la posizione

furono però i suoi vortici assai differenti da quelli di descartes. 10.

, che si origina per lo più da ostacoli frapposti sul percorso della corrente stessa.

nel quale il rotare del vettore sia diverso da zero. 12. meteor.

delle scale a vortice trasudava infetto che da studio a studio scendeva a grumare le

viene alquanto corrosa in vicinanza del molo da un come vorticétto, che deve farvi

dotta, lai vortex -ticis, deriv. da vortère, forma accr. di vertere

zool. genere di protozoi vorticellidi caratterizzati da corpo a forma di calice peduncolato e

e provvisto di ciglia disposte in modo da determinare movimenti a vortice.

dotta, lai scient vorticella, deriv. da vortex -ìcis (v. vortice

vorticellata: pachidermia del cuoio capelluto caratterizzata da pieghe cutanee disposte a vortice.

ai peduncoli contrattili e perista- mi coperti da numerose ciglia. = voce dotta

un elemento fluido. = deriv. da vortice, sul modello dell'ingl. vorticity

ed energia con un linguaggio figurativo caratterizzato da movimenti lineari enfatizzati e da forti contrapposizioni

figurativo caratterizzato da movimenti lineari enfatizzati e da forti contrapposizioni di colori chiari e scuri

= dall'ingl. vorticism, termine coniato da e. pound. vorticosaménte, avv

i parassiti possono assicurarvisi, in guisa da non temere le scosse, i movimenti rapidi

vol. XXI Pag.1021 - Da VORTUNA a VOSTRO (20 risultati)

senza ingannarsi. 7. caratterizzato da vigore espressivo, che esprime una notevole

le cui linee di corrente sono costituite da circonferenze concentriche. = voce dotta,

dotta, lat. vorticosus, deriv. da vortex -iris (v. vorti

il class, vóbiscum, comp. da vos 'voi'(accus. plur. del

a suo talento. = denom. da vossignoria. vossustrìssima, sf.

metastasio, 1-v-70: il vostro piloto ha da = denom. dallo spagn. usted

caratteristica o il dominio su un territorio da parte delle persone (o, anche,

lo vostru et nostra sientia, né da quod non ce adbamo rattione, adrende-

pendice / lo vostro regno, che da sé lo sgombra ». idem, purg

qual'esser deggia il regno vostro / da le miserie argomentate v'sete. foscolo,

a cui ci si rivolge; compiuto da voi, riferibile, imputabile a voi.

anime ingannate e fatture empie, / che da sì fatto ben torcete i cuori,

le vostre tempie! s. caterina da siena iv-286: umilmente v'addimando la vostra

sanità, che quasi el mal mio da me s'è fuggito. ariosto, 1-67

. caro, 12-ii-88: conoscendo. da l'interpretazione de le parole vostre il senso

., quando è alterato e seguito da un agg. possessivo quando è accompagnato

un agg. possessivo quando è accompagnato da un agg. qualificativo. tansillo,

). mazzeo di ricco 0 rinieri da palermo, 431: non son più vostro

10-63: e io a lui: « da me stesso non vegno: / colui

, ii-290: vostra altezza è stata da la providenza d'iddio collocata in una casa

vol. XXI Pag.1022 - Da VOTAGGINE a VOTARE (17 risultati)

, n. 42. = da un lat volg. * votare, intens

5-10 (1-iv-521): sotto una cesta da polli che v'era, il fece

guicciardini, 2-2-371: gli inimici è da battere piu, se non fussi il rispetto

-evacuare il ventre. 5. bernardino da siena, 613: la criatura è suggetta

allor, vostra merzede. = da un lat. volg. voster, per

per il class, vèster, deriv. da vos 'voi'sul modello di noster (

, di pensare. = deriv. da vuoto1. votame (vuotarne),

incliti patrioti. = deriv. da vuoto1. votaménte (vuotamente),

quale si era combattuto pigramente, e da una leggier assembraglia in fuori in cui fu

merito. = nome d'azione da votare2. votante (pari.

gobetti, 1-i-601: la lista fascista da sola non avrebbe più del io per cento

una prop. subord. bonvesin da la riva, v-459-26: entramb, e

matre, - per soa voluntà / da ilio inanz a de -sì vodhan castità.

francesco: quando risana, lo vestono da monacello. 2. per estens

una né l'altra ha per ora nulla da dire del nipote adorato a cui votarono

: mi veggo a rincontro, accompagnata da una suora della carità, una giovane

. agostino volgar., 1-4-136: guardati da iu- none, e votateti volentieri,

vol. XXI Pag.1023 - Da VOTASCODELLE a VOTEZZA (16 risultati)

sentito, / a furia ognun si beva da sedere; 7 sì che in

soggetto astratto). s. caterina da siena [manuzzi]: votasi la mente

, strillò. 14. liberarsi da una preoccupazione, da un fastidio,

14. liberarsi da una preoccupazione, da un fastidio, da un timore.

una preoccupazione, da un fastidio, da un timore. pirandello, ii-1-552:

un cucchiaio'. = denom. da vuoto \ secondo la regola del dittongo mobile

il parini era condotto a deplorare i vasi da notte vuotati dalle finestre. d'annunzio

e vuotata. -ant. non occupato da una persona (una sedia).

seconda cosa. = nome d'agente da votare1. votatóre2 (vuotatóre)

che svuota un luogo, un recipiente da ciò che vi è contenuto. -in

! vergogna? = nome d'agente da votare2. votatura, sf.

denari xv. = nome d'azione da votare2. votazióne1, sf.

2. complesso dei voti riportati da uno studente in uno scrutinio o in

uno scrutinio o in un esame o da un candidato in un concorso.

abituale. = nome d'azione da votare \ votazióne2 (votagióne),

votagioni appropriate. = nome d'azione da votare2. votazucchine, v.

vol. XXI Pag.1024 - Da VOTIACO a VOTO (16 risultati)

: non è e non era misticismo da strapazzo o vuotezza vagabonda di filosofante,

lat. votivus, agg. verb. da vovlre (v. vovere).

una determinata offerta per ottenere la liberazione da un male o in segno di riconoscenza

una richiesta o di un desiderio, da quello assoluto o non condizionato o semplice,

ma perché la materia è difficile, e da più savi di me, ed è

mi chiedete ch'io vi dichiari sciolta da codesto voto, io non esiterò a farlo

el profecto della religion. s. bernardino da siena, 437: io ti voglio

gli recitò i voti che dio voleva da lei, e nel tempo medesimo la

-voto semplice, quello temporaneo, preso da chi sceglie di entrare in un ordine

. 5). s. caterina da siena i-89. ella [l'orazione]

-per estens. ciascuna delle promesse pronunciate da chi riceve un sacramento o da chi assiste

pronunciate da chi riceve un sacramento o da chi assiste in qualità di testimone (

secondo matrimonio. s. bernardino da siena, 437: io ti voglio dimostrare

sostenere la tesi o la causa difesa da un altro. 'in quella causa l'

vescovi. rosmini, 5-2-77: è però da avvertire che non hanno ragione di voto

di una proposta di legge, o da essi ottenuto; la scheda usata per

vol. XXI Pag.1025 - Da VOTO a VULCANESIMO (17 risultati)

-fuga di voti¦ massiccia perdita di suffragi da parte di un partito o di un

-legge voto: proposta di legge approvata da un consiglio regionale su materia di competenza

partito o a uno schieramento di partiti da gruppi esterni, essenziale per consentire la

4-174: presentatosi al popolo per ottener egli da voti. della sconfitta.

propr. 'colui che vede', deriv. da voir 'vedere'(nel carducci, iii-23-157

[vwajòrismo], sm. comportamento da re a far parte di una congregazione

, lat. votum, neutro sostant. da votus, pari peri, di vovere

popolari ii-298: votta! tu la fai da politico e sdottori come un cavour e

solenne a una divinità. domenico da prato, lxxxviii-i-581: io son quella mede-

parenti, / grazia sperando attenti / da quel che sembra dà né scema il

notizia, opinione diffusa e ritenuta veritiera da molti. arbasino, 19-77:

atteggiamenti intimi, a rapporti sessuali compiuti da altri; guardone. bigiaretti,

= dal fr. voyeurisme, deriv. da voyeur. voyeurìstico [vwajòrìstico],

piccolo il 'vu'della scollatura, fermato da un cammeo sul vestito di taffettà nero.

dotta, lat. vulcanalis, deriv. da vulcanus (v. vulcano).

chiede altro. = denom. da vulcano, col suff. frequent.

cognaticida appassionato. = deriv. da vulcano. vulcanésimo, v. vulcanismo

vol. XXI Pag.1026 - Da VULCANIANO a VULCANO (31 risultati)

,... perché fu tocco da esalazioni vulcaniche. c. levi, 3-98

io mostrai che la rivoluzione francese era da riguardarsi come una specie di volcanica esplosione.

trae origine dalla solidificazione della lava eruttata da uno o più vulcani; lavico (il

vulcanica: vulcano sottomarino sufficiente- mente elevato da emergere sopra il livello del mare.

.. l'orizzonte non limitato che da qualche promontorio lontano della sicilia, o

qualche promontorio lontano della sicilia, o da qualche isoletta vulcanica. -lago vulcanico-

fase iniziale di un'eruzione, contrassegnata da violente esplosioni e lancio di materiale piroclastico

, delle canzoni napoletane. -agitato da fermenti rivoluzionari (una nazione).

moto a un incendio. -caratterizzato da toni appassionati, enfatici, fieramente polemici

appassionati, enfatici, fieramente polemici o da una sovrabbondante ricchezza inventiva (un discorso

= voce dotta, comp. da vulcano e dal lat. -formis (che

e dal lat. -formis (che è da forma 'forma'). vulcànio,

. -vulcanismo misto, fenomeno caratterizzato da un'attività in parte esplosiva e in

: l'attività interna del globo, da cui hanno origine le manifestazioni delle forze

terremoti). = deriv. da vulcano-, voce attestata come titolo di un

di origine vulcanica. = deriv. da vulcano. vulcanite1, sf. roccia

gomma dura. = deriv. da vulcani [izzato]; cfr. ingl

gomma elastica per mezzo dello zolfo, così da ottenere un prodotto solido.

strada conveniva. = deriv. da vulcano, col suff. frequent.,

successo della 'saffo'vulcanizzò, com'era da attendersi, l'estro riposato del pàcini.

eruzione violenta. = denom. da vulcano, col suff. frequent.

materiale eruttivo di un vulcano. maironi da ponte, 1-ii-225: si veggono i cristalli

alberi vulcanizzati. = deriv. da vulcano, con il suff. dei part

gli pneumatici. = nome d'agente da vulcanizzare1. vulcanizzazióne, sm. chim

via dandolo. = nome d'azione da vulcanizzare1. vulcano (disus. volcano-

e a temperatura variamente elevato, accompagnato da emanazioni gassose. -in partic.:

quello in cui il materiale viene eruttato da un solo condotto centrale. -vulcano composito

estesa fessura. -vulcano monogeno-, formato da un solo evento eruttivo. -vulcano multiplo o

di lava. -vulcano piroclastico-, costituito da frammenti di lava, con pareti molto ripide

temporaneamente inattivo. -vulcano sottomarino: formato da colate di lava a cuscini, che

d'annunzio, v-1-409: il vulcano da più giorni ardeva; e per la finestra

vol. XXI Pag.1027 - Da VULCANOGRAFIA a VULNERARE (22 risultati)

notte sola e nuda, / anima da fionda e da terrori / perché non ti

e nuda, / anima da fionda e da terrori / perché non ti raccatta /

fucini, 769: entrammo per rifocillarci da uno dei più originali albergatori che abbia

particolarità del fenomeno non può dipendere che da circostanze speciali. 8. mitol

imbattibile (un'arma). domenico da prato, lxxxviii-i-533: piovan li vulcan teli

= voce dotta, comp. da vulcano e dal gr. yqacpó » 'scrivo'

che studia i vulcani e i fenomeni da essi prodotti e a essi inerenti. -vulcanologia

= voce dotta, comp. da vulcano e dal gr. xóyog 'discorso,

all'attività eruttiva. = comp. da vulcano e tettonica (v.).

le stoviglie dipinte,... son da riporre, come le vulcenti, tra

, lat vulgare e volgare, denom. da vulgus (v. vol go)

filol. versione latina della bibbia curata da san gerolamo (347-420 circa), adottata

fiamma, 261: è anco da notare, come quelle parole, 'ap-

: dicevasi che quel castello era distante da gerusalemme 160 stadi, laddove il testo

vero. 2. filol. diffuso da una tradizione manoscritta o a stampa (

vulgivàgus (in lucrezio), comp. da vulgus (v. volgo) e

. che può essere colpito e danneggiato da ferite (una persona, una parte

, cagionevole. rebora, 3-i-278: da qualche giorno mi rode l'esaurimento dei

delle debolezze. stuparich, 3-170: era da tanti giorni senza notizie di lei.

, lat vulnerabìlis, agg. verb. da vulnerare (v. vulnerare)

di svincolarsi e difendersi con la coltella da caccia, aveva leggermente vulnerato l'autocrate

pazo te fa gire? s. caterina da siena, i-112: ella [la

vol. XXI Pag.1028 - Da VULNERARIA a VUMETRO (21 risultati)

dotta, lat. vulnerare, denom. da vulnus -iris (v. vul nu

voce dotta, lat vulnerarius, deriv. da vulnus -iris (v. vulnu s

scorrono le lacrime che il veglio goccia da tutte le fessure ond'è vulnerato.

vale a purgare il capo e lapartic. da una forte passione amorosa. -anche: offeso

amorosa. -anche: offeso vulva. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.

un'acuità vivace e vulnera- bianco da siena, 83: l'amor volse lassare

lat tardo vulnerator -òris, nome d'agente da 2. per simil. corolla

lat. vulneralo -ónis, nome d'azione da vulne volva. rare (

con fusto ramoso e foglie deriv. da vulnus -iris (v. vulnere).

dotta, lat. volsèlla, deriv. da volsus, part. peri, di veldonna

. ière 'svellere'. = deriv. da vulva. vulsinite, sf.

del lago di bolsena. = comp. da vulva ed ectomia (v.).

.). = comp. da vulva e crurale (v.).

= voc. e dotta, comp. da vulva e dal gr. jiaftog 'malattia,

sinistra / volò stridendo. = comp. da vulva e vaginale (v.).

peleo, tu sei figlio terizzato da una contrattura spastica, dolorosa e invo

vultur gryphus). = comp. da vulva e vaginismo (v.).

. cello del dio vef) o da accostare a velière 'svellere'. = comp.

accostare a velière 'svellere'. = comp. da vulva e vaginite (v.).

aall'agg. lat vulturinus, che è da vultur -uris = voce dotta, comp.

vultur -uris = voce dotta, comp. da vu, pronuncia di v, simbolo di

vol. XXI Pag.1029 - Da VUOTABARILI a VUOTO (26 risultati)

dicon, che le gotte / son causate da indigestione. gallani, 94: le

parini era condotto a deplorare i vasi da notte vuotati dalle finestre... infine

figure d'un mazzo di carte ancora da smazzare. = comp. dall'imp

votamele), sm. invar. utensile da cucina, costituito da un piccolo tubo

invar. utensile da cucina, costituito da un piccolo tubo metallico con bordo tagliente

esempio, no farmaco costituito da un incongruo miscuglio di ingredienti diversi,

; smaltitoio. = deriv. da votare *. vuotavasi, agg

la lana alla filatura raccogliendo gli stoppini da vasi contenitori per avvolgerli su bobine.

), sm. invar. utensile da cucina con lama a sezione semicircolare usato per

fiume passò. pascoli, 84: da un ermo santuario / che sa di morto

bellissimo sito in mezzo della foresta vuoto da alberi, che tutto intorno cinto dal

formava un spazioso teatro. -libero da nuvole, terso, sereno. pascoli

. dante, inf, 34-125: da questa parte cadde giù dal cielo; /

. -anche: sfitto, non occupato da inquilini e, anche, spoglio di arredi

, si ferma. -libero o sgombro da costruzioni, da abitazioni (un luogo

. -libero o sgombro da costruzioni, da abitazioni (un luogo).

che è più cieco di una cavalla da vetturale. de amicis, i-771: ogni

le sue pecore remote / e vagabunde più da esso vanno, / più tornano a

religione in questa immunità, non è da stupirsene. svevo, 5-404: già allora

, un rilievo stravolto. -immune da sofferenze, da affanni. leopardi,

stravolto. -immune da sofferenze, da affanni. leopardi, 8-98: vota

molle / pristino velo. -esente da colpe, da errori. r.

velo. -esente da colpe, da errori. r. borghini, 1-69

quale voi ferrar vostro scusereste, meriterei io da voi, da mio padre, perdono

vostro scusereste, meriterei io da voi, da mio padre, perdono. -che

ferario di uno stato). benvenuto da imola volgar., ii-354: venuto povero

vol. XXI Pag.1030 - Da VUOTO a VUOTO (13 risultati)

non pagate. leoni, 733: abbiamo da padova... pessime nuove;

una richiesta). s. caterina da siena, 73: sempre [così l'

immortale, onnipotente. -che trascorre libero da compiti o impegni, da occupazioni o

-che trascorre libero da compiti o impegni, da occupazioni o attività; privo di avvenimenti

privo di suoni, silenzioso, non disturbato da rumori; che non provoca alcun rumore

stomaco vuoto / o forse mi daranno / da rosicchiare un pezzo di galletta / ed

bisogna mai andar con le mani vote da que signori. 22. prov

non toman mai vote. = da un lat. volg. * vocitus,

opposto al pieno; spazio non occupato da materia o da oggetti; spazio privo di

; spazio non occupato da materia o da oggetti; spazio privo di qualsiasi elemento

elemento solido o liquido. fausto da longiano, 17: conciosia che ne le

4. spazio o posto non occupato da persone. dante, par.,

dante, par., 32-26: da l'altra parte onde sono intercisi / di

vol. XXI Pag.1031 - Da VUOTOMETRO a VURTEMBERGESE (11 risultati)

di stati che prima vi dominavano si ritirano da esso e un altro potere tarda a

, 197: 'vuoto di potere': diversamente da 'vuoto di potenza', che concerne la

colpire alcun bersa- glio. bartolomeo da s. c., 30-1-12: schiumasi

a sé. tenere un comportamento tale da allontanare gli altri da se stessi.

un comportamento tale da allontanare gli altri da se stessi. -primeggiare in una competizione

sbarbaro, 1-35: l'intera giornata pellegrina da un caffè all'altro e s'incanta

alcuna utilità. bigiaretti, 11-19: da alcuni mesi giravo un po'a vuoto,

mano raccolto il mento, leggermente china da un lato la testa angelica, gli occhi

: muovere le mascelle senza avere nulla da masticare. dante, purg.,

a vóto usar li denti / ubaldin da la pila. 24. prov

= voce dotta, comp. da vuoto2 e dal gr. héjiqov 'misura'.

vol. XXI Pag.1032 - Da W a WALKMAN (11 risultati)

calde, i cui spettri sono caratterizzati da larghe bande di emissione. 3.

e consistenza terrosa, costituito in prevalenza da ossido idrato di manganese. w

], sm. invar. biscotto costituito da due cialde friabili ripiene di crema,

marinetti, 4-251: voi avete ben altro da fare... e risalite va-

colore giallo o grigio, costituito da fluofosfato di ma gnesio e

wagon-lit, nel 1861), comp. da wagon 'vagone'e lit 'letto'(

fr. { wagon-restaurant), comp. da wagon 'vagone'e restaurant 'ristorante1,

, dal nordico ani valhbll, comp. da valr 'caduto in battaglia'e holl 'sala

(attestata nel 1939), comp. da un der. da [to \

), comp. da un der. da [to \ walk 'camminare'e un

\ walk 'camminare'e un der. da [to \ talk 'parlare', di area

vol. XXI Pag.1033 - Da WALLABIA a WERTHERISMO (27 risultati)

., nome commerc., comp. da [to] walk 'camminare'e man

3. sm. invar. dialetto parlato da tale popolazione. 4. abitazione con

= voce ted., deriv. da walliser 'vailese'. waltzer, walz,

., di origine algonchina (deriv. da wap 'bianco', propr. 'cervo

2. gioco elettronico o da tavolo che simula una battaglia o una

= voce ingl., comp. da war 'guerra'e game 'gioco'. warholiano

od obbligazioni a un importo prestabilito o da stabilire. la repubblica [7-ii-1992]

= voce ingl., comp. da water 'acqua'e closet 'stanzino'; la

di perdite quasi sconvolgente. = da waterloo, nome della città belga dove,

calvino, 14-58: la sera una lampadina da 75 watt illumina gli oggetti.

strumento per la misurazione della potenza assorbita da un circuito elettrico. a.

. = voce dotta, comp. da watt e dal gr. (ìéxqov 'misura'

e il chilowatt-ora. = comp. da watt e orai (v.).

. 000 kmq; popoloso, abitato da 'vatutzi'(l'aristocrazia pastorale: camiti,

allora ti permetteva di venire a dormire da me. vittorini, 5-69: questo è

è il progetto per una piccola villa da weekend. pasolini, 12-43: già,

. (nel 1878), comp. da week 'settimana'ed end 'fine1'.

lunedì o martedì. = deriv. da weekend. weekendista [wikendìsta]

propr. 'forza di difesa', comp. da wehr 'difesa'e macht 'forza'.

1985] » 6: un intervento da welfare state laborista non proprio congeniale all'

= locuz. ingl., comp. da welfare 'benessere'e state 'stato1'. wellingtònia

sono di letterato- recensente, ma derivano da una weltanschauung organica. l. satta

. = voce dotta, comp. da welt 'mondo2'e anschauung 'visio

], sm. letter. caratterizzato da una tormentata concezione della vita, incline a

tolstoiani. = deriv. da werther, protagonista del romanzo epistolare i

dolori del giovane werther, scritto nel 1774 da j. w goethe (1749-1832)

atteggiamento tipico dell'eroe romantico, caratterizzato da

vol. XXI Pag.1034 - Da WERTHERITE a WINCKELMANNIANO (22 risultati)

una visione della vita tormentata e dolorosa, da una profonda inquietudine e da un'accesa

dolorosa, da una profonda inquietudine e da un'accesa passionalità, con riferimento al

e unitarianismo. = deriv. da wesleyano. wesleyano [we§lejàno],

relig. metodista. = deriv. da john wesley, ecclesiastico inglese fondatore del

propr. 'ovest'(nel 1827), da accostare al gr. eonegog (v

, 6-230: scegliemmo un western. da tempo vittorio mi aveva confessato la sua

qualità costante e originalità stilistica sia nata da noi col western all'italiana.

. àrbasino, 7-130: si veste da cowboy, in bianco e nero, col

, propr. ^ occidentale', deriv. da west. wètterly, v

miner. minerale raro, incolore, costituito da ossolato di calcio monoidrato, che cristallizza

whiggism (nel 1666), deriv. da whig. whiskerìa [wiskerìa]

) a bologna. = deriv. da whiskyr, sul modello di birreria, bottiglieria

prateria, la decapitò col suo coltello da scotennare e bevette parecchi sorsi.

: aereo, whiskino aeroportuale, roba da signori. = voce ingl.

. (nel 1769), deriv. da [to] whisk 'guizzare', con

) a bologna. = deriv. da whisky1, sul modello di enoteca, discoteca

che wigwams). tenda costituita da una struttura di ra mi

struttura di ra mi ricoperta da pelli, stuoie o cortecce d'albero,

s'ergeva un'alta ten da, un vero 'wigwam'di costruzione indiana,

, di forma conica, rinforzato da un gran numero di pali legati verso la

contenuta nel documento a me noto e da me reso publico. e. cecchi,

armarono i soldati con fucili chassepot modificati da armaiuoli italiani. salgari, 27-24: coi

vol. XXI Pag.1035 - Da WINDSURF a WUSTITE (25 risultati)

= voce ingl., comp. da wind 'ventò'e surf propriamente 'cresta

della famiglia ericacee (gaultheria procubens) da cui si ricava un olio costituito prevalentemente

cui si ricava un olio costituito prevalentemente da salicilato di metile, dotato di proprietà antisettiche

= voce ingl., comp. da winter 'inverno'e green 'verde', perché

. minerale di colore bianco, costituito da carbonato di bario, che cristallizza nel

tra di loro. se si togliessero da essi i nomi propri, nemmeno buttigliene,

biancastro, divisibile in filolini, che da un centro di spandono a stella.

= voce ted., comp. da wolf 'lupo'e dall'alto-ted. medio

. tungstato. = deriv. da wolframico. wolfràmico [volfràmiko]

il tungsteno. = deriv. da wolframio. wolfràmio [volfràmio]

, lat scient. wolframium, deriv. da wolfram. wolframite [volframìte]

di colore nero o nerastro, costituito da wolframato di ferro e manganese, che

del wolframio. = deriv. da wolframio. wolfsbergite [volfsbergìte]

del wolfsberg. = deriv. da wolfsberg, nome di una località della germania

ner. minerale di colore bianco, costituito da silicato di calcio, utilizzato nell'industria

musicale a percussione di origine cinese, costituito da un blocco di legno cavo con una

usato specialmente nella musica jazz, formato da una serie di blocchi o cilindri di

= voce ingl., comp. da wood 'legno'e block 'blocco1'.

tra le ossa del cranio, e derivanti da punti di ossificazione soprannumerari o da anomalie

derivanti da punti di ossificazione soprannumerari o da anomalie nello sviluppo delle ossa normali.

piante tropicali della famiglia apocinacee, rappresentato da piccoli alberi o arbusti. =

negli stati wiir- tenberghesi, farò capo da voi, quando mi occorrerà bisogno di

raro minerale di colore nero, costituito da solfuro di zinco, che cristallizza nel

. denina, 3-67: alloggiava da un canonico oberthul, e sembra che

], sf. miner. minerale costituito da ossido di ferro ferroso, presente talora

vol. XXI Pag.1036 - Da X a XANTODERMO (18 risultati)

esprimere i nomi forestieri, che cominciano da questo carattere. carena, 1-32: 'compasso

o maggiori, ma proporzionali. è formato da due astic- ciuole appuntate ciascuna ai due

ripugna a tale carattere; dunque è da respingere. così ragionavano i 'puristi'.

di una società, è inesorabilmente assicurata da quel tipo particolare di scambi a x

; xiv = 14); sormontato da una lineetta (x) indicava diecimila.

, ii-9 (17): no era da lungi a otra x migla. chinazzo,

pratesi, 5-42: già vedeva, da una viuzza del monte, le torri

ben stato qualcuno che ha avvertito: da oggi la parola x è proibita e l'

: quel bang, quello sperduto suono / da un punto x / di una sperduta

x', non si consegnarono buste sigillate da aprire all''ora z'. -ora

lubrificanti; xantogenato. = deriv. da xantico. xantelasma, sm.

composto organico la cui molecola è formata da due anelli benzenici e un anello del

benzenici e un anello del pirano, da cui deriva un'importante serie di coloranti.

xantinossida- si. = comp. da xantina e deidrasi (v.).

e nei reni. = comp. da xantina e ossidasi (v.).

. anomalia congenita del metabolismo purinico causata da deficit di xantinossidasi con accumolo tessutale di

. = voce dotta, comp. da xantina e dal gr. ovqov 'urina'.

di germi gram-positivi e gram-negativi, ottenuto da culture del fungo penicillium notatum.

vol. XXI Pag.1037 - Da XANTOFILLA a XENOFOBISMO (30 risultati)

. sjavùóg (v. xanto) e da pterina primi studiosi a dimostrare

tendente al verde, monoclino, costituito da fillosilica- to di calcio, magnesio e

alla viscosa. = deriv. da xantogen [ico \. xantogenerazióne,

un alcolato. = deriv. da xantogen [ato]. xantogènico

. lavoóg (v. xanto) e da granuloma (v.).

. ijavùóg (v. xanto) e da leucemia (v.).

\ avùóg (v. xanto) e da òmia -axog 'occhio'.

che si riferisce a xantoma; caratterizzato da xantomi. xantomicina, sf.

. miscela di antibiotici, rodotta da ceppi di streptomiceti, dotata di attività

\ avdóg (v. xanto) e da mietete] 1 (v.

colorazione giallastra. = deriv. da xantoma. xantóne, sm.

coloranti sintetici. = comp. da xant [ené \ e [chet]

^ avfróg (v. xanto) e da onichia (v.).

. £av&óg (v. xanto) e da proteico (v.).

. ijavùóg (v. xanto) e da ramno (v.).

. medie. forma di leucorrea caratterizzata da un'abbondanza di globuli bianchi che conferiscono

famiglia liliacee, comprendente specie australiane, da alcune delle quali si ricavano gommoresine gialle

1971]: datura'risulta esternamente composta da tre parti: xenia, satura i e

sostant di sjéviog 'ospitale', deriv. da £évog (v. xeno2).

, gr. |svia 'ospitalità', deriv. da §évog (v. xeno 2

solitudine, isolamento', deriv. da ^ eviteùco 'vivo all'estero', a sua

all'estero', a sua volta denom. da jjévog (v. xeno 2

ijévog (v. xeno 2) e da diagnosi (v.).

. ^ evoòoxsìov, comp. da £évog (v. xeno 2) e

£évog (v. xeno 2) e da un tema affine a òéxonai 'accol

un organismo a vivere in ambienti costruiti da animali di mole maggiore.

, agg. biol. che è caratterizzato da xenofilia (un organismo).

amarica: sviluppo di letteratura nazionalista incoraggiato da tatari: xenofobia. e. cecchi,

£évog (v. xeno 2) e da fobia (v.).

anche: xenofobo. = deriv. da xenofobia. xenofobi§mo (senofobismo),

vol. XXI Pag.1038 - Da XENOFOBO a XEROTERMICO (41 risultati)

è caratterizzato o ispi rato da xenofobia (un atteggiamento, un comportamento)

nel ventennio fascista i fattori strettamente linguistici da quelli nazionalisti e senofobi. montale,

tutti gli xenofobi di mia conoscenza, da una grande ditta lombarda. =

évog (v. xeno 2) e da gamia (v.). xenogènico

un donatore appartenente a una specie diversa da quella del ricevente (un trapianto)

ha cause esterne, che è provocato da elementi esterni. -siderosi xenogena: quella

esterni. -siderosi xenogena: quella determinata da schegge di ferro conficcatesi nel bulbo oculare

évog (v. xeno 2) e da innesto (v.).

che potrebbero essersi originati con uguale probabilità da questa o da quella lingua europea.

originati con uguale probabilità da questa o da quella lingua europea. = voce dotta

\ évog (v. xeno * e da latinismo (v.).

ijévog (v. xeno 2) e da latria (v). xenolite,

xenomorfòsi, sf. biol. morfosi determinata da uno stimolo estraneo all'organismo, in

stimolo estraneo all'organismo, in partic. da uno stimolo ambientale. =

ijévog (v. xeno 2) e da morfosi (v.). xenòpo

2. sm. ambiente caratterizzato da grande scarsità di acqua, come per

mediante xerografia. = comp. da xerografico] e copia2 (v).

ordine della direzione? = comp. da xerografia] e copiare (v.)

. = nome d'agente femm. da xerocopiare. xerodèrma, sm. medie

- xeroderma pigmentoso-. malattia cutanea caratterizzata da particolare secchezza della pelle, in partic

partic. nelle parti scoperte, e da alterazioni oculari e neurologiche, che spesso

sf. medie. affezione cutanea caratterizzata da pelle secca e fine desquamazione pitiriasica.

piante xerofite. = denv. da xerofito. xeròfìto, agg.

tra animali di specie diversa) occupano da tempo uno dei posti di maggior rilievo nei

£évog (v. xeno 2) e da trapianto (v.).

composite, le cui specie sono caratterizzate da fiori in capolini, protetti da brattee dai

caratterizzate da fiori in capolini, protetti da brattee dai vivaci colori.

un piacere anche della digestione. aiutata da un di quei xeres che sappiamo.

fitogeogra- fia, che presenta una spinescenza da porre in relazione con ambienti aridi (

) qóg (v. xero) e da [o \ ftalmia (v.)

. jjtiqóg (v. xero) e da gel (v.).

. jjripóg (v. xero) e da grafia (v.). xerogràfico

. iupóg (v. xero) e da megatermo (v.).

degli organismi xeromorfi. = deriv. da xeromorfo. xeromòrfo, agg. bot

^ póg (v. xero) e da morfosi (v.).

. £tipóg (v. xero) e da radiografia (v.). xeroradiogràfìco

. £npóg (v. xero) e da radiogramma2 (v.).

^ póg (v. xero) e da resistenza (v.).

raggruppamenti che vanno verso il climax partendo da un ambiente più arido. =

. itipóg (v. xero) e da serie (v.). xerosfera

^ qóg (v. xero) e da sfera (v.). xeròsi

vol. XXI Pag.1039 - Da XEROTERMO a XILOFILO (30 risultati)

] qóg (v. xero) e da termico (v.).

alla xerosi. 2. affetto da xerosi (un individuo). - anche

. xerografico. = deriv. da xerotipìa. xerotropismo, sm.

. irigóg (v. xero) e da tropismo (v.).

, gr. leotuqyia 'levigatura', comp. da leoróg 'levigato'ed èpyov 'lavoro'.

. \ upiag 'pesce spada', deriv. da \ upog (v. xifos).

pesci vari [sono stati] veduti da loro (il muglie, il congro,

dotta, gr. lixpuxg, deriv. da \ upog (v. xifos).

\ upog (v. xifos) e da sterno (v.).

. grave malformazione fetale bigemina, costituita da due corpi uniti per il torace a

dello sterno. = deriv. da xifopago. xifòpago (sifopàgio, xifopàgio

sm. medie. mostruosità fetale caratterizzata da xifopagia. panzini [1905],

], iv-530: 'xifopàgio. nome dato da i. g. st hilaire.

, invano operate in parigi, formati da due individui i cui corpi sono attaccati dall'

, le cui specie, caratterizzate da becco lungo e ricurvo, sono diffuse nelle

le cui specie hanno il corpo rivestito da un ampio scudo a forma di ferro

vegetali. = deriv. da xil [osió \. xilano2,

forme isomere. = deriv. da xilene. xilidina, sf.

della gomma. = deriv. da xili [le \. xilile

idrogeno. = deriv. da xil [ene]. xililène

idrogeno. = deriv. da xilile. xilite, sf.

-anche: il legno che si ricava da tali piante. bencivenni, 7-33

\ i>xov (v. xilon) e da aloe (v.). xilobàlsamo

i) xopaxoanov, comp. da \ ùxov (v. xilon) e

in forma chetonica. = comp. da xilosio e cheto [ne] (v

. = voce dotta, comp. da xilochetosio e dal gr. oijqov 'orina'.

, sf. ant. tipo di colla da legno ricavata dal carniccio.

gr. £ua. oxóxxa, comp. da \ vx. ov (v. xilon

]. 'silofago': genere di funghi proposto da link a scapito del genere merulius,

e della famiglia de'rincofori, stabilito da bonelli: sono così denominati dal perché amano

vol. XXI Pag.1040 - Da XILOFONIA a XYSTOS (30 risultati)

. strumento musicale a percussione, costituito da una serie di tavolette di legno di

soliti tam-tam o tamburi... da percuotere con le palme delle mani; in

. jjùxov (v. xilon) e da glittica (v); è registr

l'arte di incidere su legno i disegni da riprodurre per le stampe, era in

-per estens. l'insieme di opere prodotte da un artista o da una scuola,

di opere prodotte da un artista o da una scuola, ecc. mediante tale tecnica

libri silografici e ai libri tipografici illustrati da silografie conclude la mostra. -per

stampa popolare, tocchi grandi come biglietti da visita, zagane colorate ai contorno,

camera un pittore tarchiato che schizzava salute da tutti i pori della pelle rosata.

dotta, gr. £uxoeióf|g, comp. da jjvxov (v. xilon) e dal

lessona, 1569: 'xiloidina': nome dato da braconnot alla sostanza che proviene dalla reazione

xiloidina? » = deriv. da xiloide. xilòlo, sm.

e contemporanea. = comp. da xilo [fono] e marimba (v

attive. = deriv. da xilo [sio \. xilopale

\ xjxov (v. xilon) e da ofiale (v.). xilòpia

invar. bot. patologia vegetale caratterizzata da alterazione del legno adiacente al cambio,

al cambio, con formazione di pori da cui sporgono protuberanze formate da elementi corticali

di pori da cui sporgono protuberanze formate da elementi corticali. = voce dotta

\ {>xov (v. xilon) e da fioro1 (v.). xilòside

. jjvxov (v. xilon) e da [cell \ ulosio (v.)

ximenes (1716- 1786); che da lui è stato fondato. l'

, dal gr. iicpiov, deriv. da £lcpog (v. xif o

ant. che è coperto o circondato da portici; porticato. cesariano, 1-88

de li principi. = deriv. da xisto. xisto (xysto),

traslitterazione del gr. ijóavov, che è da £éu) 'intaglio, scolpisco'. xografìa

. dal tema di ^ éw 'intaglio'e da grafia (v.).

. letter. ant turchese. giacomo da lentini, 12: inviluti li xolosmini /

trovato. = etimo incerto, forse da una voce gr. xòsa, sm

meridionale della repubblica sudafricana; la linguaparlata da tale tribù (anche in funzione aggett.

, gr. ^ uxocpogia, comp. da £vxov (v. xilon) e dal

vol. XXI Pag.1041 - Da Y a YANKEE (10 risultati)

: del vizio, la qual te guida da una giovenetta per li piaceri a mal

. (nel 1820), comp. da yacht (con -s del geni!

agg.: che forma o è caratterizzato da una biforcazione (una parte, un

. invar. marin. lussuosa imbarcazione da diporto, a vela o a motore,

sec. xviii indicò un lussuoso veliero da diporto). archivio mediceo (1674

ant. jaghte o jaghtschip 'nave da caccia': cfr. anche pacchetto.

sm. invar. marin. navigazione da diporto, soprattutto a vela. -anche:

. (nel 1836), deriv. da [tó] yacht 'praticare lo sport

dato dagli inglesi agli abitanti della da lunga e folta e pelo morbido di colore

do i due coguari, pieni da scoppiare se ne andarono, giunsero