Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.2 - Da SQUILLA a SQUILLA (13 risultati)

sono in limite moderato e non sono tali da portare squilibrio nella condizione di chi acquista

. ex-, con valore privai, e da [equilibrio (v.).

suono della prima squilla, la quale suona da mattina a rendere raggione. petrarca,

e specialmente in quella di san marco, da se stesse sonavano. ariosto, 46-2

lo vagellaio di levarsi la nocte, da la squilla innanti. sacchetti, 84-118:

lo più si mette al collo degli animali da fatica. betti, 32: su

. 6. disus. negli orologi da tasca e da parete, soneria.

. disus. negli orologi da tasca e da parete, soneria. campanella, 1084

orologio a ripetizione, è un orologio da tasca, in cui l'ora indicata dalla

danzando, divise in schiere, accompagnate da suoni di timpani, di squille.

. luzi, 12-64: viene / da loro [dalle fonti] / come dissepolto

. -canto acuto. antonio da ferrara, 93: un altro penser me

, scelto e inviato alla città eterna da tutte le chiese cattoliche, per essere

vol. XX Pag.83 - Da STARE a STARE (9 risultati)

equità. -il corrispettivo, costituito da una maggiorazione percentuale dell'ordinaria provvigione,

eseguita commissione. = comp. da stare, di1 (v.) e

a puntare la preda (il cane da caccia). crescenzi volgar.,

oudinot negò. -cessare di scorrere da un oggetto all'altro, fissarsi (

leggo nel boccaccio che ifigenia prende commiato da cimone con un bel 'rimanti con dio'

io non me ne poteva saziare. guido da pisa, 1-265: o luce di

, l'inopportunità dell'azione compiuta o da compiere, la perdita di tempo che

ad insegnare a costei un calendario buono da fanciulli che stanno a leggere. bandello

e se ben vede qualche consequenza periculosa da quella parte, la giudica lontana.

vol. XX Pag.84 - Da STARE a STARE (15 risultati)

non si sa perché, fu preso da un furore senza limiti: « ah sì

argivi così parlò. carducci, iii-3-46: da i monti al mar la bianca turba

viti] che come piccioli alberi stanno da loro istesse in piedi. -drizzarsi

10. alzarsi in piedi, levandosi da seduto o da coricato (anche nelle

alzarsi in piedi, levandosi da seduto o da coricato (anche nelle espressioni stare su

pagasse per due sacca di grano ch'ebbe da l'abondan- zia, per l'uno

fronte al tipografo, e non esigesse da me la proprietà impegnativa per sempre,

/ ma lo scrive sennuccio ed è da starsi / a quella lettra, ch'io

marchese n. n., e poi da lui separatasi, per la di lui cativa

500 presso a poco. c'era da starci, tanto più che nessuno comprerebbe mai

il giudicio rifiutasse al reo, non rimarrebbe da far altro se non starsene. brusoni

degli assalti notturni. -non fuoriuscire da uno spazio; non scostarsi da una

-non fuoriuscire da uno spazio; non scostarsi da una misura stabilita. crescenzi volgar

a pollo pesto. s. caterina da siena, ii-188: non vogliate sempre

disse a giacomino che di grazia voleva da lui poterle un poco levare i capelli sopra

vol. XX Pag.85 - Da STARE a STARE (18 risultati)

-sostant. vita privata, esente da impegni politici. machiavelli, 1-i-385

quel de criti, / de là da mar gente enfeniti, -che non saccio là

ve stia. laude cortonesi, 1-i-114: da ciel venne messo novello, / ciò

pisano, 199: nuccius fratello di nieri da sanmi- niato che stava in pisa a

, 5-136: mandava fuori un manifesto da milano, pieno di querele contro il

nette, vestite a la contadinesca e da star in cucina. -stare di

alla pianeta juppiter che esse sole non fussero da lui avute in tanta viltà. olina

. alvaro, 20-18: ella stava da due mesi al mare. buzzati, 6-223

lisciare e piegare la biancheria, di trasportarla da un cassetto all'altro, si sarebbe

emisperi. anonimo romano, 1-54: da te lato ritto de l'oste stavano le

l'oste stavano le montagne de iler- da, la veglia terra. dallo lato manco

manco stavano le pianure spaziose. ca'da mosto, 1-178: seragoxa è citade ed

e fondi neto. la sua intrada è da tramontana e quando sei dentro, alora

sempre nel luogo stesso dove sta l'immobile da alienarsi,... io non

vegetare (una pianta). ricciardo da cortona, 59: la viola..

appaiono alcune terre, il cielo era da ogni parte, da ogni parte il

, il cielo era da ogni parte, da ogni parte il mare era: allora

. crescenzi volgar., 4-23: da sapere è che poi che l'uve colte

vol. XX Pag.86 - Da STARE a STARE (14 risultati)

che l'anima nostra sia il vasello da empiere e da tenere lo spirito santo.

nostra sia il vasello da empiere e da tenere lo spirito santo. fagiuoli, x-112

dee., 4-8 (1-iv-414): da alcuno vicino informatosi g

, - si formato come / diaffan da lome. poliziano, 1-248: gentil fai

: non essere solo, né separato da qualcuno; trovarsi insieme con una o

qualcuno per alquanto tempo. giacomo da lentini, 32: co madonna sta lo

attaccherà / a te, né ti potrai da ciò difendere. / quanto a me

a bocca aperta: / e rimirava ove da voi col dito / ogni persona mi

: un tavolo ha le sue leggi, da quelle per cui sta in piedi a

e tucti li figlioli loro che dissesero da ipsi stettoro nella servitute de cjuilli de egipto

ipsi stettoro nella servitute de cjuilli de egipto da poi che mono lu dicto ioseph clxiiii

andai a stare a bottega, levatomi da l'abaco, con giovanni di giano

circa isterie alla scuola, il perché è da credere avesse cinque o sei anni o

assegnazione della carta. saputolo, mi recai da luporini e gli dissi se voleva stare

vol. XX Pag.886 - Da TENERO a TENERO (3 risultati)

, ad un tratto mi sentii penetrare da una gran dolcezza, una pace e

abbracci e i momenti teneri erano intervallati da furie silenziose, da impeti di energia strozzata

teneri erano intervallati da furie silenziose, da impeti di energia strozzata. 14

vol. XX Pag.887 - Da TENEROGEMENTE a TENERUME (20 risultati)

: tu, diverso in tutto da tutti, fosti anco in ciò diverso dai

: giulia fu... raccolta da madama di deffand, una delle più celebrate

suoni tenera concordia. grafi 5-838: venia da quella selva / per l'aere un

de'medici, ii-53: sanza esser suto da altro nume scorto, / modulato ho

ed originali poeti non si deve certamente da noi contrapporre, come piacque a taluno,

foglio. 19. caratterizzato da temperatura mite; tiepido. de pisis

essere, ho passato questo tempo senza avere da vostra serenità alcun donativo o fastidirla col

occasioni de'lenitivi morali. -alieno da un comportamento. d. battoli,

piatto montanaro fatto di polenta cotta tenerella da mischiarsi con il latte freddo. -tenerétto

10-34: qui ha un valletto, che da teneretto è nutricato in mia magione,

santo / per la vertù che fu da voi gradita / la qual vi fu nel

vi fu nel cor sempre scolpita / da fino a pura e teneretta etade / per

esopo volgar., 7-213: prendo essemplo da quella savia ucciella che vidde l'erba

i cedri] tementissimi del freddo e da altra banda amantissimi del mettere tuttavia, onde

e piange. = comp. da tenero e gemente (v.).

e dirompono. = deriv. da tenero. tenerósa, sf. gerg

. ant. ricotta. nuovo modo da intendere la lingua zerga, 365: 'tenerósa'

vina. = deriv. da tenero, con allusione alla mollezza.

lii-12-289: la nostra borsa è stata liberata da = deriv. da tenero.

è stata liberata da = deriv. da tenero. simili sanguisuche, le

vol. XX Pag.888 - Da TENÈS a TENIFUGO (23 risultati)

gli altri delle mascelle erano appena coperti da un sottilissimo tenerume o velo di gengia.

manifestazione carnale d'una familiarità non consentita da niuna amicizia? banti, 10-230:

ii-9-158: ma sa che aleardi, visto da presso e parlandoci, ha una gran

virilità, energia. = deriv. da tenero. tenès, sm.

, 1-iii-239: voi siete così dolce da posporre una bella pancia ad un inquietissimo

dal gr. xeiveonóc;, deriv. da xetvu) 'metto in tensione'.

ténga, sf. ant. palma da cocco. varthema, 153: un

l'elefante appoggiato, è quello che da quel frutto che si conduce in spagna,

di 4 ventose e strobilo formato anche da 2000 segmenti o proglottidi, e la taenia

di quattro ventose e con strobilo costituito da un migliaio di proglottidi; quando i

mongiano, io: il ritolo era composto da un numero variabile di schedule di pergamena

, dal gr. xcuvla, deriv. da xelvco 'tendo'; per il n.

et ricoprire. = denom. da tenia. tenìasi, sf. medie

. medie. infestazione provocata nell'uomo da cestodi o tenie allo stadio adulto, che

il parassita. = deriv. da tenia. teniati, sm. plur

). = agg. verb. da tenere. tenicida, agg.

. = voce dotta, comp. da tenia e dal tema del lat. caedlre

, in partic. di colore diverso da quello dell'arco (una balestra).

lampanaio, / quei cigli come archi da tenieri, / e quel nasin tanto ben

ben bucherato 7 che pare un sampognin da far cristeri. varchi, 8-1-434: 'posa'

. giannotti, 2-2-168: l'armi da offendere sono schioppi (che ne vidi

neri e colle serpentine che fanno foco da per loro. = deriv. da

da per loro. = deriv. da tenere. tenìfugo, agg. (

vol. XX Pag.889 - Da TENIMENTO a TENNISOLITE (40 risultati)

philippinensis). la medicina popolare aveva da tempo immemorabile scoperto le proprietà tenifughe degli

= voce dotta, comp. da tenia e dal tema del lat. fugare

economici o di ricchezze. uguccione da lodi, xxxv-i-602: quel qe fosse segnore

e perpetua allegagione. s. caterina da siena, iii-152: vedete che ogni

3-683: scaccia presto, o giove, da questi tenimenti la povertà e la ricchezza

combattevano con grandissimo disavantaggio, e penetrando da casa in casa, erano i nemici giunti

un cittadino o di un ente costituita da fondi rustici e talora da fabbricati rurali

ente costituita da fondi rustici e talora da fabbricati rurali; tenuta, per lo

-in partic.: campo, terreno da coltivare, per lo più concesso in affitto

imbalsimato, il portarono alla sua città da la mecca onde fu nato, e in

2. = nome d'azione da tenere. tenitóio, sm. disus

nella trappola. = deriv. da tenere1. tenitóre (ant.

-anche con valore aggett. ca'da mosto, 1-178: lo porto de lagusta

porto, ma ha buon staggio coperto da tutti i venti, salvo che da levante

coperto da tutti i venti, salvo che da levante e sirocco, e da ostro

che da levante e sirocco, e da ostro e shocco che con tal venti non

dell'eusino. = nome d'agente da tenere1. territòrio (tenitòro),

cavalcanti, 45: comperai al detto terenzano da rugieri da scarna un peggo di terra

45: comperai al detto terenzano da rugieri da scarna un peggo di terra con bosco

ben tenitorio. cellini, 531: da quella città e suo tenitore sono usciti molti

, n'abbiamo prese, imperadore, / da raddoppiar il vostro tenitore. =

e pressione. = nome d'azione da tenere1. tènnis, sm. invar

il singolare), diviso a metà da una rete alta da terra, al

, diviso a metà da una rete alta da terra, al centro, 0,

alla linea di fondo; è praticato da due giocatori o da due coppie di giocatori

; è praticato da due giocatori o da due coppie di giocatori provvisti di una

ho giocato al 'tennis'giuoco che, ripreso da qualche giorno, mi fa un gran

). -in partic.: scarpe da tennis-, quelle con suola morbida e flessibile

sport. - per estens.: scarpe da ginnastica. borgese, 1-315: s'

e le sue scarpe bianche come quelle da tennis. tomizza, 3-167: si diedero

diedero a scalciare le bombe come palle da tennis. balestrini, 2-42: si potevano

potevano avere registratori e cassette, scarpe da pallone e da tennis. 2

e cassette, scarpe da pallone e da tennis. 2. campo su

le snelle fanciulle vestite di bianco saltare da un lato all'altro del loro campo

giovane proust. 3. tennis da tavolo, tennis tavolo: gioco disputato su

x 2, 74 m e un'altezza da terra di 76 cm), diviso

terra di 76 cm), diviso da una rete parallela alle linee di fondo

alle linee di fondo, e praticato da due giocatori o due coppie di giocatori

carovana di tennismaniaci. = comp. da tennis e maniaco (v.).

cui si copre la superficie del campo da tennis, della pista di atletica, ecc

vol. XX Pag.890 - Da TENNISOLOGO a TENORE (18 risultati)

un tiger. = voce dotta, da tennis e dal gr. xlftog 'pietra';

. = voce dotta, comp. da tennis e dal gr. x. óyog

partita di tennis. = deriv. da tennista. tènno, sm.

epiteliali, in grado di estendersi continuamente da cellula a cellula attraverso i ponti intercellulari

xévcov -ovxog (v. tenonte) e da fibrilla (v.).

sf. medie. fenomeno cardiaco caratterizzato da un rumore prodotto probabilmente da un'abnorme

cardiaco caratterizzato da un rumore prodotto probabilmente da un'abnorme vibrazione di una corda tendinea

xévcov -ovxog (v. tenonte) e da mioplastica (v.).

xévcov -ovxog (v. tenonte) e da miotomia (v.).

collegamento). = deriv. da tenone, col suff. dei nomi d'

co — dice; è composta da un chiodo a forma di tronco di

tenon (nel 1380), deriv. da tenir 'tenere'; cfr. pis. tenò

xévcov -ovxog (v. tenonte) e da ectomia (v.).

più grandi de i nervi, dette da greci tenonti, e da latini tendoni;

nervi, dette da greci tenonti, e da latini tendoni; poste nel secondo ordine

, gr. xévcov -ovxog, deriv. da xelvco 'tendo'(di origine indeur.

nella natura di queste cose qua giù da basso. crudeli, 2-109: astri che

xévcov -ovxog (v. tenonte) e da plastica2, n. 2 (

vol. XX Pag.891 - Da TENORE a TENORE (21 risultati)

che era dello infrascritto tenore. zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar

dell'ironia nell'autore appare non solo da tutto il tenore della lettera, ma ben

che devono ricominciare a scoprire il mondo da principio. 7. ant. e

con funzione talora di accompagnamento, prodotta da uno strumento musicale, dal canto di

sua fibra. carducci, iii-4-232: giù da la saxe in funeral tenore / scende

formar regole, le quali il secretario abbia da osservar inviolabilmente, che così si camminerà

: brunetta dolce, col cuor ti parlo da lontano: fammi buon tenore con la

tenor -òris 'tenuta, continuità', deriv. da tenere (v. tenere1).

monsignore / con lo spruzzetto in man da l'acqua santa, / e intonando la

624: disse con voce sonora e limpida da tenore: « non sono sì agguerrito

2-51: niccolino aveva una bella vocetta da tenore, discreta presenza, e un'aria

in croce cantava come un tenore j colto da un'improvvisa / colica 'pop'. n

formato: 'da quattro gravicembali doppi, da quattro viole d'arco, da due tromboni

doppi, da quattro viole d'arco, da due tromboni, da due tenori di

viole d'arco, da due tromboni, da due tenori di flauti, da un

, da due tenori di flauti, da un cornetto muto, da una traversa,

di flauti, da un cornetto muto, da una traversa, e da due leuti'.

cornetto muto, da una traversa, e da due leuti'. g. b

qualunque spezie d'instrumento, come viole da gamba, da braccio, violini, cornetti

instrumento, come viole da gamba, da braccio, violini, cornetti, flauti ed

. citolini, 493: gl'istrumenti da mantici sono l'organo, con le

vol. XX Pag.892 - Da TENORECETTORE a TENSIOMETRO (29 risultati)

-ovro? (v. tenonte) e da recettore (v.).

più seducente. = denom. da tenore2, col suff. frequent tenorile

, quella voce melodiosa, tenorile, da far rimescolare il sangue, che lui.

lui... aveva udito levarsi da palazzo costabili, dove alloggiò per una setti

due mondi. = deriv. da tenore2. tenorino, sm.

il tenorio. = deriv. da tenore1. tenorismo, sm.

di vero dolore. = deriv. da tenore2. tenorista, sm. (

con ricordare... un fra'lodovico da reggio aiuto al tenorista pur nel *

i canton ordinari. = deriv. da tenore2. tenorite, sf.

ne distingue per le forme esagonali offerte da delicatissime lamelle rosso-brune, trasparenti, e pel

una precisa condizione. = denom. da tenore1, col suff. frequent.

perché i tendini riavvicinati dalla posizione e da una fasciatura, si riuniscono benissimo senza

dal vivo. = comp. da tenor [e] 2 e saxofonista (

. tévcov (v. tenonte) e da sinoviectomia (v.).

. tévcov (v. tenonte) e da sospensione (v.).

. tévcov (v. tenonte) e da sutura (v.).

. tévcov (v. tenonte) e da vagina lite (v.

. tévcov (v. tenonte) e da vaginite (v.).

= voce dotta, lai scient tenrec, da una voce indigena di origine malgascia;

. famiglia di mammiferi insettivori, costituita da una trentina di specie diffuse nell'africa

4 ai 40 cm., caratterizzati da arti corti e unghie dure, muso lungo

carro sacro a due ruote, trainato da cavalli o più raramente elefanti, usato

dal lat mediev. tensare, denom. da tensa (v. tensa2).

dotta, lat. tensilis, deriv. da tendire (v. tendere) attraverso

è tensile. = deriv. da tensile; cfr. ingl. tensility.

blu di metilene. = comp. da tensio [ne] e attivo (v

. = voce dotta, comp. da tensio [ne \ e dal tema di

. = voce dotta, comp. da tensio [ne] e dal gr.

partic.: nella tecnologia dei materiali da costruzione, dilatometro o estensimetro usato per

vol. XX Pag.893 - Da TENSIOMETRICO a TENSOCORROSIONE (24 risultati)

differenze di potenziale magnetico; è formato da un solenoide costituito da un filo

è formato da un solenoide costituito da un filo conduttore avvolto a spire

. = voce dotta, comp. da tensio [né] e dal gr.

della 'tensionalità'metaforica. = deriv. da tensionale. tensióne (disus

grandezza della tensione. -pressione esercitata da un gas, un vapore in relazione

si accumulano e vanno in putrefazione materie da cui si svolgono gas che, più leggeri

donna gli lasciò la mano enrico la ritrasse da quell'epidermide, che un po'per

si avvide dello sbaffo di rossetto stampatogli da elvira... e stava pensando

quali al loro finire non sono succeduti da una dolce calma o da un tranquillo riposo

sono succeduti da una dolce calma o da un tranquillo riposo, ma da una

calma o da un tranquillo riposo, ma da una dolorosa stanchezza. tarchetti, 6-i-544

; ed oltre a ciò s'incominciava da taluni a mormorare della sua follia.

, più o meno profonda, provocata da divergenze di opinioni o interessi, di solito

, in partic. economica, caratterizzata da forte instabilità. verbali del consiglio di

e. barone, 120: un'osservazione da fare circa gli effetti di questi cambiamenti

corrente è versata in questa rete di conduttori da diversi condotti speciali, che chiameremo alimentatori

, 1-ii-972: colpisce vedere gli alberi da frutto tagliati alla radice, i pini rimasti

. tardo tensìo -ónis, nome d'azione da tendere (v. tendere);

. - in partic.: accompagnato da tensione; che determina una fastidiosa impressione

curata e guarita. = deriv. da tensione, cfr. fr. tensif (

, tensorecettore. = comp. da un deriv. da tensione e [re

= comp. da un deriv. da tensione e [re \ cettore (v

effetto prodotto in uno stesso organo meccanico da uno stato di sforzo e da corrosione

meccanico da uno stato di sforzo e da corrosione.

vol. XX Pag.894 - Da TENSOFLESSIONE a TENTAMENTO (38 risultati)

= comp. da un deriv. da tensione e corrosione (

= comp. da un deriv. da tensione e corrosione (v.).

ra. = comp. da un deriv. da tensione e flessione (

= comp. da un deriv. da tensione e flessione (v.).

queste siano a loro volta rappresentati ciascuno da più indici, la grandezza identificata da

da più indici, la grandezza identificata da tale complesso di indici. -in senso generico

i non esperti. = deriv. da tendere, sul modello dell'ingl. tensor

. tensocettore. = comp. da un deriv. da tensione e recettore (

= comp. da un deriv. da tensione e recettore (v.).

tensoriale. = denom. da tensore, con suff. frequent.

tensorizzare. = nome d'azione da tensorizzare. tensostruttura (tensistruttura)

esclusivamente a sollecitazioni di trazione, costituita da una rete di cavi, in partic.

ai pontili. = comp. da un deriv. da tensione e struttura.

= comp. da un deriv. da tensione e struttura. tensura,

, dette da'greci emota, e da latini lichidi, licninii, penicilli, collirii

lineamenti in forma lunga implicati, e da volgari cuneoli, asteoii, tente e

(prima del 1314), deverb. da tenter 'tentare, sondare'; cfr.

si consultasse. = deverb. da tentare-, cfr. fr. tente.

tentativi. = agg. verb. da tentare. tentabóndo, agg.

cum industrioso et sagace cogitato me vorei da tanto molesto pondo sutrarme et da questo

vorei da tanto molesto pondo sutrarme et da questo urgente fasce et premente iugo et da

da questo urgente fasce et premente iugo et da sì dolce pensi- culare di te et

sì dolce pensi- culare di te et da questa exitiale subiectione liberarme tenta- bondo.

dotta, lat. temptabundus, deriv. da templare (v. tentare).

occhi diacci e senza espressione non dissimili da quelli delle smorte triglie di lampedusa e

sua parte); che è costituito da parti allungate riunite al centro e agilmente

sen, eccitato anche dalle idee come da una cupidigia, rimuginava un panteismo brutale

sociali e comunali. = deriv. da tentacolo-, cfr. anche fr. tentaculaire

al primo piano. = denom. da tentacolo. tentacolarménte, avv. letter

tentacolarménte, avv. letter. in modo da ricordare la forma, la struttura dei

e di similoro. = deriv. da tentacolo, col suff. del part.

spallanzani, v-63: tentacolo. termine tecnico da me italianizzato, e che viene da

da me italianizzato, e che viene da 'tentaculum', di cui fa uso grande il

chiocciole terrestri, un mucchio bavoso e molle da cui emergevano lunghi tentacoli. ojetti,

sacco che sembra un viscere rosso uscito adesso da un addome squarciato, spalanca gli otto

in un groviglio di fulmini che palpitarono da un capo all'altro dell'orizzonte,

, lat. scient tentaculifera, comp. da tentaculum (v. tentacolo

e va'lo sormon- tanno. bartolomeo da s. c., 25-10-3: 'jeronimo

vol. XX Pag.895 - Da TENTANINO a TENTARE (16 risultati)

di verità di fede. girolamo da siena, i-141: avere tentamenti de li

avete, e è detto sempre aspettare risposta da roma, che, ora che e'

la expeditione dele gente e le provisione da farse. siri, vii-400: stimava

class, temptamentum, nome d'azione da tentare (v. tentare).

il satanasso tentanino. = deriv. da tentare. tentante (pari.

egli pacificamente possiede. boccaccio, vili-1-243: da questi talvolta muovono le tempeste e le

aere sono e in terra discendono; e da questi dicono noi essere tentati e stimolati

ue quante volte cristo fu tentato. niccolò da poggibonsi, xxxi-72: vedi tutta

, 2-24: allora semo repieni e prevenuti da dio de grandi e smesurati benefici e

io essere che il si creda. da porto, 1-28: io stimo che voi

la goventura monto temp- tao duramenti da li incendi de la carne,..

: non sarebbe certo lui a farsi tentare da un'impresa tanto laboriosa e inconcludente.

azione delittuosa o un tradimento. francesco da barberino, 174: no è persona tanto

argutissime e virtuose ragioni tanto maravigliosamente dette da lui, pensò tentarmi per un'altra

. doni, 254: noi non mandiamo da un tempo in qua più diavoletti a

vi pare, che una fanciulla, essendo da un innamorato ed ozioso giovine tentata e

vol. XX Pag.896 - Da TENTARE a TENTARE (17 risultati)

altrui persone tentar quello che il marito dicesse da farne; e destatolo quello che presenzialmente

è fatto grande, la città non ha da avere obligo a chi gli tenta contro

, perché si accresce il sospetto, e da quello i mali della tirannide. chiabrera

sapeva bene che l'adda non era fiume da trattarsi così in confidenza. tommaseo,

essere loro fatta resistenza venne uno messo da dio. nardi, 350: non s'

abbia tentato di far uscire il dibattimento da quella calma che debbe avere in una sì

: tenta se forse ancor tempo sarebbe / da scemar nostro duol, che 'nfin qui

poteva passare el ditto fiume, subito da la rapacità del fiume fo submerso et

. davanzati, i-156: tutto nacque da elio seiano generale de'soldati di guardia,

ho tentato che si riordinasse qualche cosa da parigi e un centro si formasse di

ii-1-122: non vengo però senza la canzone da te desiderata, la quale nulla tiene

operate nelle piaghe, ulcere, etc. da succhi gastrici, voi avete il merito

fare innanzi che l'armata disarmassi. benvenuto da imola volgar., ii-13: e

a tentar fossano, trovandovi gli imperiali da principio gagliarda resistenza. boterò, 1-1-94

1-1-94: fu tentata [belgrado] indarno da amuratte primo, e poi da maometto

indarno da amuratte primo, e poi da maometto. capriata, 885: toccossi colle

mani, che il tentar quella piazza da chi prima non fosse padrone delle colline,

vol. XX Pag.897 - Da TENTATAMENTE a TENTATAMENTE (11 risultati)

sarebbe errore a errore accumulare. benvenuto da imola volgar., ii-224: cesare

mandòe le legioni a vernare. fausto da longiano, iv-172: in ordinare eserciti,

6-ii-25: facesse marciar gli armati alla leggiera da fronte ed alla coda, per non

e del fabbricar le navi venisse primieramente da noè, avanti al quale che si truovi

aperta la via perpetuamente, / che da persone vive esser tentata / la non può

dal lato del boschetto -agitavano il cappello da lungi - tentò la salita di traverso,

trafisse. d'annunzio, iii-2-251: parla da prima soffocatamente, acre d'empietà,

? »; col cuore che gli batteva da spezzarsi, tentò colle mani attorno

di cordoglio. -trarre il suono da uno strumento. parini, 1-ix-71:

tempo n'è stati broati piusori. ca'da mosto, 1-80: essendo passa'le

la pesante croce era portata a spalla da quattro giovani contadini che precedevano la processione

vol. XX Pag.898 - Da TENTATIVAMENTE a TENTATORE (22 risultati)

di ricordo e di tentativo, come da voi, non intendendo io di condiscendere a

. gozzi, i-15-3 8: giudica ora da te da quanto ho detto di questa

, i-15-3 8: giudica ora da te da quanto ho detto di questa nuova invenzione

, nel pozzo delle memorie. rito tentata da carlo magno, pensa 'ab eo tempore ritum

. tardo tentativus, agg. verb. da tentare (v. tentare),

, agg. letter. che non deriva da esperienza diretta, ma da ipotesi (

non deriva da esperienza diretta, ma da ipotesi (l'immagine, la rappresentazione

anni. = agg. verb. da tentare. tentativo3, agg. medie

all'orina. = deriv. da tenta1. tentato (pari.

fraudolente, ecc., in partic. da forze diaboliche, da cattivi consiglieri,

in partic. da forze diaboliche, da cattivi consiglieri, ecc. - mal tentato

, 5-504: insomma il papa tentato da ogni parte, e separato dal consorzio

, ii-346: questo partito è guidato da un distintissimo uomo di stato, da lord

da un distintissimo uomo di stato, da lord stanley, al quale io sono

di chieder... se almeno sia da rinvenire, in una casa vicina a

chiesa de'greci con la latina, cosa da tanti pontefici tentata. tortora, ii-294

avventurosi successi passati l'ultime cose tentate da lui [il duca], si ridusse

dal raccontare le storielle delle loro trattative da prima tentate e poi andate a male col

657: il recondito seno / così tentato da convulse mani, / tattile paradiso.

tattile paradiso. 9. aggredito da una spedizione militare (un territorio).

fiate dagli ottomani imperatori, e massimamente da maometto ii nel 1456, il che

tien sopra la spina. s. bernardino da siena, 702: il tentatore sta

vol. XX Pag.899 - Da TENTAZIONE a TENTENNANTE (27 risultati)

d'una cella che, se ben riverita da tutti, non è desiderata da molti

riverita da tutti, non è desiderata da molti. muratori, 10-i-244: non le

, lai temptator -òris, nome d'agente da templare (v. tentare)

tua nazione? / questa confusione -non è da comportare; / molte fa desperare,

pagliaresi, xliii-98: fammi, signor, da le suo man sicuro / a le

le tentazion sostener duro. s. bernardino da siena, 2-i-129: ogni tentazione che

sostenere le tentazioni, ma sono stati vinti da esse, sono diventati reprobi. granucci

anche tolta la libera facoltà che hanno da cristo, di esercitar il loro ministerio

vicino a portata di mano vi farebbe da tentazione. silone, 4-78: il

il giovane don nicola era attratto anche lui da tentazioni assurde. soldati, iii-170:

episodio in cui gesù cristo è tentato da satana (ed è narrato da matteo,

è tentato da satana (ed è narrato da matteo, marco e luca).

preste / mani della natura esterrefatta / da quella materiaccia contraffatta; / la qual

; piacere, gusto. fausto da longiano, iv-279: ti giuro per gl'

7-iii-473: io per me fra tanti diplomi da me veduti niu- no ne ho trovato

arrossir la punta delli orecchi ed assalire da una tentazione. ma egli ha troppo rispetto

che manifesto fu a tutti ch'e'parlava da dovere e non per alcuna tentazione.

tentazione della boca del stomaco, che procede da con- sumptione de l'umido substantifico.

lat. temptatlo -ònis, nome d'azione da temptàre (v. tentare)

i cintoni. = nome d'azione da tentellare. tentellare, intr.

in una celebre satira in versi composta da domenico carbone nel 1847. carbone

tentenna primo. = deriv. da tentennare. tenténna2, sf.

firenzuola, 206: il letto, che da se medesimo, per esser picciolo e

sociale ed economico alquanto precario, caratterizzato da condizioni di notevole instabilità. gioberti

ha poca vita. = deverb. da tentennare. tentennaménto, sm.

che tutti a un tempo sembravano agitati da una sorta di parlasìa deploratoria. cicognani

con rebo. = nome d'azione da tentennare. tentennante (part.

vol. XX Pag.900 - Da TENTENNAPENNACCHI a TENTENNATA (6 risultati)

e. cecchi, 5-289: da tutte le porte era un accorrere di diligenze

, 64: un cappel, fatto da rustica mano, / in capo sempre

anche il primo ponte in muratura; perciò da allora non ha mai tentennato.

in lieti balli, la moglie ha da vie, / ma senza te.

gridando: « se tu puoi, da questa guarti «, / e dello scudo

, che tu te ne aresti a pentire da senno. leopardi, 339: oh

vol. XX Pag.901 - Da TENTENNATORE a TENTONARE (21 risultati)

tentennatina di testa. = deriv. da tentennare. tentennatóre, agg. e

terrigno tentennatóre. = nome d'agente da tentennare. tentennatura, sf. ant

capo acclino. = nome d'azione da tentennare. tentennèlla, sf. disus

tentennella del lebbroso. = deriv. da tentennare, col suff. dimin.

ferrugineo. le grosse spighette, pendenti da sottilissimi peduncoli, fanno sì che ogni

'ervum hirsutum'. = deriv. da tentennare. tentennìo, sm. oscillazione

contatto qua e = deriv. da tentennare. tenténno1, sm. ant

per mezzo di una rete conica sostenuta da un lungo manico. - anche in

alla caccia delle allodole con la lanterna da frugunolo, e con una specie di rete

la terra. = deverb. da tentennare. tenténno2, sm.

o se indovina. = deriv. da tentennare, con accostamento scherz. a tentare-

la notte tentennone / con questa disciplina da buffone. fononi accolti, lxxiv:

inchinarsele. = deriv. da tentennare, con accostamento scherz. a tentare

dovuto al provveditorato. = deriv. da tentennare. tentennóne2, sm

tèntico). tose. toccare in modo da provocare il solletico. biscioni [

il solletico. = deriv. probabilmente da un lat volg. hempticare, dal

'tensione del membro virile', deriv. da tendère (v. tendere).

stirata e tentiginosa. = deriv. da tentigine. tentillo, sm. zool

catturare le prede. = deriv. da tentare-, voce registr. dal d.

non gli umori. = deverb. da tentare. tentonaménto, sm.

genere umano. = nome d'azione da tentonare. tentonare, intr.

vol. XX Pag.902 - Da TENTONE a TENUE (19 risultati)

la prima ragione. = denom. da tentoni. tentóne, sm.

stanchezza addormentandola. = deriv. da tentare. tentóni { tentóne)

piedi o un bastone, in modo da riconoscere ed evitare eventuali ostacoli o impedimenti

l'à medicata e medica maestro gregorio da toscaneria, che anco medica el papa,

la ricevette. = deriv. da tentare, sul modello di bocconi, carponi

duramadre che separa le strutture del cervelletto da quelle cerebrali soprastanti (anche detto tentorio

. ant. tenda, in partic. da campo; padiglione militare. - anche

lai tentorlum 'tenda'e 'padiglione', deriv. da tendère (v. tendere).

i veneziani stilo. = deriv. da tentare. tentrèdine, sf.

le larve sono parassite di diverse piante da frutto. m. adriani,

parallela a xevflqr] vii, deriv. da xévfhig 'vorace'e da xèvòco 'succhio'.

, deriv. da xévfhig 'vorace'e da xèvòco 'succhio'. tentredinidi, sm

, i cui individui adulti sono caratterizzati da un corpo piccolo e da quattro ali

sono caratterizzati da un corpo piccolo e da quattro ali membranose; le larve dispongono

, l'una divisa dall'altra ma emergenti da una comune zona, somigliavano statue criselefantine

questo cinesia, quale ci vien descritto da ateneo, di lunga e tenue statura

per natura come per le gravi indisposizioni da lui patite. a. cattaneo, ii-302

quelle ruote lontane sui banchi petrosi che emergevano da quella strada di scampo e di pace

freschezza e giocondità la sua valletta frammezzata da un tenue tributario del reno, il gladebach

vol. XX Pag.903 - Da TENUE a TENUE (21 risultati)

lo esigeva il mio fisico, letteralmente disfatto da otto mesi di tenui febbri terzane,

lentamente (il cammino). costantino da loro, lxii-2-ii-65: con sì tenue cammino

in tenuissima quantità. -costituito da una esigua quantità di persone (un

alcune di queste tele... furono da lui condotte a fine con soverchia prestezza

a tenue usura non sono tali aiuti da poter dar coraggio ad intraprendere la coltivazione.

, che non ha più: / e da lui è per appunto, / che non

: i vitti tenuissimi assegnati et insegnati da ipocrate, che sono dar niente, fino

e non ci resta niente a sperare da anima viva fuorché da noi stessi. tozzi

niente a sperare da anima viva fuorché da noi stessi. tozzi, ii-589:

quella forza che può venire all'uomo da quella tenue e sottilissima idea della invisibile e

signora contessa, che tante volte vide da presso e personalmente amò quel grande infelice

come mai potrà cogliere le transizioni formate da tenuissime modificazioni di lingua e da particelle

formate da tenuissime modificazioni di lingua e da particelle che acquistano senso e vita diversa

, iii-6: in questo mondo spessissime volte da cose molto tenui e basse nascono le

, iii-i 1-305: l'opera del da tempo, tenue di per sé, non

l. moro, i-52): il da me riverito e stimato signor maestro toffoli

pena più atroce. -caratterizzato da un tono soffuso e sentimentale (un

all'intemo di una parola e precedute da una vocale (e si contrappone alla consonante

. q (uest) a voce vien da a, particola privativa, et cpelxng

tutto incorporea si congiunga col corpo grosso composta da quatro elementi per mezo d'un tenuissimo

tenuissima e leggerissima, è agevolissimamente mobile da qualsivoglia minima forza. buonafede, i-160:

vol. XX Pag.904 - Da TENUEMENTE a TENUTA (14 risultati)

se il dolore fiatasse appena, sommesso, da queste torri tenuemente colorate di grigio,

e sottile. = deriv. da tenue. tenuicolóre, agg.

tenuicolóre, agg. letter. caratterizzato da un colore tenue, pallido.

sua / terribilità. = comp. da tenue e colore (v.).

come il finocchio. = comp. da tenue e foglia (v.).

. famiglia di uccelli cantatori, caratterizzati da un becco lungo, sottile e arcuato

loro volume non possano star bene pubblicate da sé, vorranno far capo al nostro

poe], 29: non c'è da stupirsi che la tenuità, un fil di

, perché la loro tenuità li difende da ciascuno, ed a loro non permette

, lat. tenuitas -àtis, deriv. da tenùis (v. tenue).

ke l'avere avesse a ricevare. rainerio da perugia volgar., v-64-12: la

possedimento rurale, per lo più composto da più poderi e talora anche da terreni prativi

composto da più poderi e talora anche da terreni prativi e da boschi.

poderi e talora anche da terreni prativi e da boschi. oliva, 735:

vol. XX Pag.905 - Da TENUTARIO a TENUTO (15 risultati)

privati edifici e tenute se ne riscontrino da carlo magno in qua iù d'

o lo stringere fra le braccia in modo da trattenere saldamente. -anche: modo di

: l'omettino era in tenuta grigia da lavoro. tornasi di lampedusa, 41:

di lampedusa, 41: era in tenuta da caccia. g. bassani, 3-80

, iii-453: questo cofanetto era portato da quattro sacerdoti... in gran tenuta

può rendersi libera, nell'officina metallurgica, da 100 parti del minerale metallifero che si

parti delle materie promiscue che si estraggono da una miniera costituisce il titolo o la

amoroso. arrigo testa o giacomo da lentini, 412: di me fermanza avete

un pensiero nella mente. giacomo da lentini, xxxv-i-74: aggio nulla veduta /

ombroso valloncello delpescalle. = deriv. da tenere1. tenutàrio, sm. (

promettere di conservar per lui quella tal roba da esso seguestrata ed al medesimo obligata,

farglisene debitore. = deriv. da tenuta. tenutézza, sf.

una prestazione. = deriv. da tenuto. tenuto (part.

poscia ke ne saranno inkesti per seramento da colui ke l'avere avesse a ricevare

massimi beni possibili. -ant. legato da un giuramento di fedeltà. romanzo di

vol. XX Pag.906 - Da TENZA a TENZONARE (33 risultati)

se il compratore possiede la roba e da essa prende i frutti senza pagare il prezzo

legislatore tuttociò che vogliono, per esimersi da que'soccorsi e da quelle contribuzioni ordinarie

, per esimersi da que'soccorsi e da quelle contribuzioni ordinarie e straordinarie per le

ài visitata. boccaccio, 1-i-140: da poi che amore in un regno, in

n. agostini, 6-1-19: tenuto sarò da sciocco e matto / a dir quel

a soggetti astratti o inanimati. felice da massa marittima, 39: posto in terra

orsini ed a vìtellozzo e a liverotto da fermo, che s'apparecchiassero all'impresa

apparecchiassero all'impresa di sinigaglia, tenuta da lui per facile essendo quello stato sotto

che le compagnie de'batavi erano state mandate da maganza ad arte e le imprese di

. si può non difficilmente conoscer per vera da elementi, con pochissime eccezioni -la più bella

: andò dunque in cucina, tirò fuori da lucchesi, ma più tenuta, più contegnosa

. gozzi, 1-34: andò alla bottega da caffè sotto l'oriuolo, stato di

di conservazione o manutenzione. tenuta da antonio benintendi coll'insegna della provvidenza.

l'america un magazzino di libri tenuto da un italiano. barilli, dizie

5-207: c'è un solo albergo tenuto da un greco, lmafrica hotel'.

. spagna, contro i ministri tenuti da lui in fiandra, e contro gli

b. davanzati, ii-44: quando da piccola cagione, onde menodopo essere stato scritto

piovene, 53: la posizione era sostenuta da due altre, un po'toscani, 80

, disputa, lite. tenute da un'altra centuria ciascuna. ugieri

ir. ant. tence, deverb. da tencer 'contendere'. fare congiura e

un contesto figur. nell'anno 880 da esso boderato nella città di pavia..

tenuto in roma, bonifacio = deriv. da tenza, col sufi dei nomi d'azione

io ho ben riguardato = nome d'azione da tenzonare. oggi alle maniere da pampinea

azione da tenzonare. oggi alle maniere da pampinea tenute, egli me le pare avere

esempio fu a un di presso seguito da tutti i buoni poeti, l'uno che

che segli si considera la usanza tenuta da loro. d'annunzio, iv-i-si dovesse concedere

si contrastava, ma secondo una misura prescritta da compiute da un altro, imitare la

ma secondo una misura prescritta da compiute da un altro, imitare la condotta tenuta da

da un altro, imitare la condotta tenuta da un altro in giudici, che fosse ragionevole

troversia. il quale, agitato da tante passioni, accompagnava col gesto i 3

12. impedito a compiere una determinata azione da no). ant. e letter.

come 'l tosco e siati laccio nuta da una di quelle sincopi a cui in quel

dispregiamento. andrea soggetto. da barberino, 1-234: come lo 'nterpido sentì

vol. XX Pag.907 - Da TENZONATO a TEOBROMA (20 risultati)

. carducci, ii-4-147: di ballata fatta da poeta letterario sur un avvenimento privato che

arpa e si celebravano tenzoni di poesia da uomo a uomo e da terra a

tenzoni di poesia da uomo a uomo e da terra a terra. d'annunzio,

, quantunque in fondo le considerasse come da femminucce e attività da pusilli. brignetti

fondo le considerasse come da femminucce e attività da pusilli. brignetti, 3-56: la

tenson 'poesia dialogata', che è probabilmente da un lat. volg. * tentio -ónis

. * tentio -ónis, nome d'azione da * tentidre, deriv. da tendere

azione da * tentidre, deriv. da tendere (v. tendere) attraverso la

battaglieri e tenzonieri. = deriv. da tenzone. teobròma (disus.

famiglia delle malva- cee. fu stabilito da linneo con questo nome, dappoiché nel

lessona, 1-1452: 'teobromo': nome dato da linneo al cacao e che poi fu

con rambaldo. = denom. da tenzone. tenzonato (part. pass

classico 'giuoco-partito'. = nome d'agente da tenzonare. tenzona, tenzóne,

parlare se perd bona rasone. uguccione da lodi, v-152-241: per molto pigola rason

nell'oscuro campo (che tale da principio apparve) della loro tenzone han

la chiesa li fe'orancia. pietro da bascapè, v-180-178: entre ti e

perocché la battaglia e la tencione / durò da mezzo giorno a mezza notte. boccaccio

nella repubblica fiorentina. peri, 6-47: da pietra0 dardo in la mortai tenzone / geme

d'un giuro tradito; / un giudizio da voi proferito / v'accompagna all'iniqua

fu accompagnato il fin de la conclone / da un strepitoso e sconcertato grido: /

vol. XX Pag.908 - Da TEOBROMINA a TEODOSIANO (28 risultati)

non azotate. = deriv. da teobroma. teocalli (teocallo)

in genere ai sacrifici umani, costituito da due edifici gemelli in pietra, posti

sulla cima del teocallo. = da una voce azteca, comp. da teotl

= da una voce azteca, comp. da teotl 'dio'e calli 'casa', per

. tìeóg (v. teologia) e da centrico (v.).

al teocentrismo. = deriv. da teocentrico. teocatagnòsti, sm.

(v. teologia) e da un non attestato * xattxyvcboral, nome d'

attestato * xattxyvcboral, nome d'agente da xaxayiyvcboxio 'accuso, incolpo, biasimo'.

culti politeistici, assimilazione di divinità provenienti da religioni diverse alle quali vengono attribuiti anche

, gr. tardo fteoxqaola, comp. da oeóg (v. teologia) e

= dal fr. théocrate, deriv. da théocratie (v. teocrazia).

accettarono, a gloria della comune origine da calvino, il principio della democrazia congregazionalista

... = deriv. da teocrazia-, cfr. fr. théocratique (

. g. macchia, 2-76: da un approfondimento e dallo sviluppo di queste

dei re. = deriv. da teocratico]. teocrazìa, sm

il potere civile e politico è esercitato da un'autorità, da una persona,

e politico è esercitato da un'autorità, da una persona, da una casta o

un'autorità, da una persona, da una casta o da un'istituzione che si

una persona, da una casta o da un'istituzione che si ritiene essere stata

istituzione che si ritiene essere stata investita da dio. genovesi, 1-iii-53:

di codro: ed il governo è da dirsi popolare. delfico, ii-51: la

trasformazione dalla primitiva democrazia in teocrazia e da governo di tutti i fedeli in dominio di

dotta, gr. tìeoxecxtla, comp. da fteóg (v. teologia) e

, sf. filos. creazione di dio da parte della coscienza umana.

] ©eoòcdoia [legò], deriv. da ©eoóaloiog, epiteto con cui dioniso era

cielo stellato, mentre la luce gli viene da molte stelle. 2. canto

= dal fr. théodicée, comp. da ùeóg (v. teologia) e òixtj

si deve la raccolta delle costituzioni imperiali da costantino in poi (codice teodosiano,

vol. XX Pag.909 - Da TEOFAGIA a TEOLOGALE (28 risultati)

in un codice, o volume, che da lui fu chiamato il teodosia- no.

costituzioni emanate fra il 438 e il 468 da teodosio ii e da valentiniano iii posteriormente

e il 468 da teodosio ii e da valentiniano iii posteriormente alla compilazione del codice

voce dotta, lat theodosianus, deriv. da theodosìus. teofagìa, sf. consumazione

dal gr. decxpóveia, comp. da fteóg (v. teologia) e dal

.. dopo aver fatto feroci discorsi da mangiapreti vi conducono sulla cresta rocciosa del

. relig. chiesa fondata nel 1796 da un gruppo di intellettuali francesi e professante

sotto il direttorio, ma venne soppressa da napoleone nel 1802. compagnoni,

vale a dir l'evangelico. = da teofilantropia. teofìlàntropo, sm. seguace

dai deisti degli ultimi secoli, e da quella povera setta, che morì fra

= voce dotta, comp. da teo [bromina] e dal gr.

teoforìa, sf. invasamento del sacerdote da parte della divinità a cui è consacrato

voce dotta, gr. tteotpopla deriv. da f>eó

na giudicato'. = deriv. da teoforo2. teoforita, agg.

dotta, gr. fteoqjóqtytog, deriv. da fteótpopog (v. teofo

. teòforo1, agg. invasato da un dio. - anche sostant.

dotta, gr. fteócpopog, comp. da tteóg (v. teologia) e dal

dotta, gr. oeocpóqog, comp. da tìeóg (v. teologia) e dal

'essere invasato dalla divinità', denom. da fteocpógog (v. teoforo1).

dotta, gr. fteoyanla, comp. da deóg (v. teologia) e dal

la vostra. = comp. da teocratico] e gesuitico (v.)

, dal gr. fteoyovla, comp. da tìeóg (v. teologia)

, agg. letter. ispirato, invasato da un dio. patrizi, 1-ii-8

t>eóx. rpn: og, comp. da oeóg (v. teologia) e

non sono filosofici, né teologali, ma da ociosi e mal impiegati ingegni).

; ma poco per lo più osservate da gl'ignoranti, tre virtù appellate teologiche,

divine. carducci, ii-10-130: particolarmente mi da ragione di diffidare quella tua esortazione -amiamo

. che ricorda quello di un teologo, da teologo (il viso, l'espressione

vol. XX Pag.910 - Da TEOLOGALMENTE a TEOLOGIZZANTE (23 risultati)

le prove e dimostrazioni. = denom da teologo. teologheggiante, agg.

e sproloquiante. = denom. da teologo, col suff. dei part.

-i). verità di fede desunta da dispute teologiche. gioberti, 1-iv-411

più pernicioso. = deriv. da teologia, sul modello di teorema.

col mantello, col robone cattedratico e da villana. = femm. di teologo

cioché niuna parte di filosofia non veduta da lui [dante] rimanesse, nelle

356: ma discendendo ai autori più da noi conosciuti, quanta sublime teologia non si

teologia a sedere sopra una nugola: retta da angeli, come si dipinge tal volta

ordinazione divina. guerrazzi, 2-391: leonardo da cam- poloro, che mi siede accanto

espone filosofia e matematica; i cappuccini angelo da venaco e giambattista da brando leggono il

i cappuccini angelo da venaco e giambattista da brando leggono il primo teologia morale, ilsecondo

, dal gr. ùeoxovta, comp. da ùeóg 'dio'(di origine indeur

decreti teologicali. = deriv. da teologico. teologicaménte, avv.

sorvolò sul fatto che le persecuzioni venivano da parte della chiesa cui lui apparteneva,

cui lui apparteneva, e gli ugonotti da parte loro non s'imbarcarono in affermazioni

voglio teologicarci sopra. = denom. da teologico. teològico (ant. teolòico

ne andò in cella, e buttate da un canto tutte le teologiche ragioni e

teologica che intendo essere stata fatta costì da sua santità con includervi più lettori di

religiosa dominante o, più in generale, da credenze religiose (un paese, un

realtà del costume la borghesia, e da allora la divisione tra popolo teologico e

dante, conv., iv-xxi-2: da chiarire è in questo speziale capitolo come

, dal gr. ùeoxoyixóg, deriv. da ùeox. ovta (v.

. il realismo. = deriv. da teologia. teologizzante (part.

vol. XX Pag.911 - Da TEOLOGIZZARE a TEOREMA (36 risultati)

2. fondato sulla teologia, contraddistinto da una 2. agg. ant. che

. eruova l'autorità dello 'mperio immediatamente procedere da • io, e non mediante alcuno

a teologizare che medesimamente è maraviglioso, e da col nome di semidogma, e vale come

dei. = denom. da teologia, col suff. frequent.

dotta, gr. deofiaxlct, comp. da fteóg (v. teologia) e

fteonavla propr. 'furore divino'; comp. da allegorico secondo che per li poeti

teomanìaco, agg. medie. affetto da teomania. - plato teologo,

, tutti i = deriv. da teomania-, voce registr. dal d.

teomanzìa, sf. rivelazione, profezia ispirata da da credere. boccaccio, viii-1-157:

sf. rivelazione, profezia ispirata da da credere. boccaccio, viii-1-157: o puossi

marchi, 1-ii-260: 'teomanzia': predizione fatta da per ? uella della quali

corporalmente moiamo. savonarola, sone ispirate da qualche divinità, e che non andava disgiunta

teologi nostri che la scrittura sacra ha per da una specie di frenesia. suo obietto

dotta, gr. fteonavrelct, comp. da oeóg (v. teologia) e consentono

. ùeóg (v. teologia) e da metrico giorni parte di quella

dotta, gr. ùeónoptpog, comp. da fteóg (v. teologia) e

dante dottrinale della com = deriv. da teopaschita. media.

, gr. fteojiaaxlxrig, comp. da fteóg (v. teologia) e

prefata forinola risulta senza luce civile. da mille luoghi degli scrittori e segnatamente dal principio

dotta, gr. deojivevoxla, deriv. da fteójtveuatog (v. teo- pneusto

avendo in una sua predica afè ispirato da dio. fermato che il sigillo della

perfezione. = deriv. da teopneustia. teopnèusto, agg.

, agg. teol. ant. ispirato da dio. patrizi, 1-ii-8:

. sacerdote che dichiarava di essere ispirato da dio. m. a. marchi

dotta, gr. deójtvevorog, comp. da fteóg (v. teologia) e

], i gabinetti delle monarchie attendevan da suoi consulti le teopolitiche ragioni di stato.

venne anche a bologna quel fra'giovanni da schio, famoso nella storia italiana del *

. fteóg (v. teologia) e da politico1 (v.).

non primitiva che sia derivata o derivabile da altre proposizioni, in partic. attraverso

in partic. attraverso una dimostrazione che da assiomi o postulati (enunciati primitivi) faccia

un corollario (quando si deduca immediatamente da un altro teorema noto) o un

nell'enunciato l'ipotesi con la tesi e da cui si ottiene, conseguentemente, un

essenzialissimo allo stabilimento delle scienze del moto da me promosse. torricelli, ii-4-23: nulla

in esse si propone qualche cosa pratica da farsi. altre si dicono 'teoremi', ne'

quali solamente si espone qualche verità speculativa da dimostrarsi. gallubpi, 1-ii-304: 1

la grazia delle donne, / mosso da questo teorema forte; / che delle

vol. XX Pag.912 - Da TEOREMATICO a TEORIA (20 risultati)

poiché otto giorni sogliono comunemente guarire da ogni gran passione. non v'à,

griselini, xl-130: questo corollario non risulta da una vana politica specolazione, non dallo

, ii-4-51: sono sei teoremetti fondamentali, da i quali cavo certe passioni e proportioni

'meditazione, ricerca', deriv. da ftewqéco ^ osservo, esamino'. teoremàtico

allegorici sono quelli che significano diverse cose da quello che rappresentano, li teorematici,

dotta, gr. frecogrinaxixóg, deriv. da he6ìqi \ \ ia -axog (v.

beckett; e, in altra famiglia, da maiakovski a brecht), la crisi

dotta, gr. ftewqìioig, deriv. da ftetogéo) 'contemplo, esamino'.

di filosofia teoretica. = deriv. da teoresi. teoreticaménte, sm. sotto

per la fenomenologia. = deriv. da teoretico. teoreticista, agg.

ma nel sentimento. = deriv. da teoreticismo. teoreticìstico, agg.

pregiudizi metafisici. = deriv. da teoreticista. teoreticità, sf.

esplicarsi. lampredi, 2-13: incominciando da quella parte teoretica della etnisca filosofia,

.. è indotto inevitabilmente a non allontanarsi da una sorta di rigidità dommatica.

, dai maestri teoretici e pratici e da tre censori nominati dal governo e scelti tra

dal gr. oewqiixixóg, deriv. da ftea) er) ois (v.

questa teoria ho favellato come medico, da qui avanti voglio totalmente spogliarmi di questo

ii-15-108: io comprendo come, trasportato da una teoria, un filosofo possa veder mal

un edifizio fondato con tante fatiche e da tanto tempo. faldella, i-5-12: ci

gruppo di fatti è stato teoreticamente organizzato da freud in quella che egli chiama la 'teoria

vol. XX Pag.913 - Da TEORICA a TEORICO (28 risultati)

di regole e di princìpi che servono da guida alla pratica; parte teorica di un

particolari, sopra materie particolari molto, da porle più tosto in pratica che in

, e quella dettare; in quella ha da consistere tutta la teoria, in questo

un giorno (un mese fa) da un professore di musica; e da allora

) da un professore di musica; e da allora, nei ritagli brevi di tempo

altrettanto funesta? -in teoria: da un punto di vista astrattamente teorico,

renzo tramaglino. einaudi, 5-71: da lunghi anni si permette ad associazioni vietate

si permette ad associazioni vietate in teoria da quella legge di sussistere e di fiorire

idea personale; criterio di condotta adottato da una persona in una determinata circostanza.

sue bizzarre teorie può vedersi nella prefazione da lui premessaalla sua traduzione del poema d'esiodo

de'politici. perché alcune nazioni hanno da queste fonti ricavate, e ricavano ricchezze,

nell'antica grecia, delegazione ufficiale inviata da una città, in partic. per partecipare

ogni 'teoria * che giungeva era accompagnata da suoni e da canti. nigra, 78

che giungeva era accompagnata da suoni e da canti. nigra, 78: gli arcangeli

d'annunzio, iv-1-227: esciva- no da un campo di girasoli secchi, camminando in

contemplazione, speculazione', forse comp. da ùeù 'spettacolo'e ópùto 'vedere'

teorica, ch'è la conoscenza. lapo da castiglionchio, 20: per lo quale

c. carrà, 460: usciamo da un periodo artistico profondamente viziato, tutto

viziato, tutto lenocini esteriori, e da una critica la cui teorica poggia tutta

; le quali apparizioni non sono ignorate da quegli ch'hanno la teorica degli pianeti

e sinceri sono tenuti per inetti e da poco. vallisneri, xl-21: il

libro contiene le predizioni, che possono trarsi da i difetti o dalla vigoria della 'facultà

iconografia e ortografia. = deriv. da teorico1. teoricalità, sf.

. teoricità. = deriv. da teoricale-, voce registr. dal bergantini (

d'este, 44: questa massima da molti teoricamente ammessa, nel fatto è

molti teoricamente ammessa, nel fatto è da ben pochi praticata. foscolo, ix-1-164:

d'ogni materia. = denom. da teorico1. teòrico1 (teòlico

diremo. bruno, 3-222: per uscir da queste raggioni teoriche, nozionali e grammaticali

vol. XX Pag.914 - Da TEORICO a TEOSOFIA (26 risultati)

pratica) e la finalità d'uso, da parte del committente, dell'ideologia in

nomi, 12-84: il nemico ci tratta da ragazzi, / perché mentre teniam l'

: un antifascismo teorico, ma accompagnato da un'attività in qualsiasi modo favorevole al fascismo

dotta, lai tardo theorìcus, deriv. da theorla (v. teoria).

dotta, gr. ùeoqixóg, deriv. da freooqéio 'sono spettatore'. teorismo, sm

uno - svedese. = deriv. da teorista. teorista, sm.

suggestioni dannose. = deriv. da teoria-, cfr. ingl. theorist.

teorizzabile. = agg. verb. da teorizzare. teorizzaménto, sm.

spogliare. = nome d'azione da teorizzare. teorizzante (pari. pres

delle... arti belle sia assordato da teorie, da trattati, da sistemi

arti belle sia assordato da teorie, da trattati, da sistemi metafisici, da controversie

assordato da teorie, da trattati, da sistemi metafisici, da controversie, e tra

, da trattati, da sistemi metafisici, da controversie, e tra maestri (che

il fanto! = denom. da teoria, con il suff. frequent.

economista... constata che la situazione da lui teorizzata nel caso del monopolio conduce

foresta vergine più vasta di quella teorizzata da gaetano. teorizzatore, agg. e

stagionale'. = nome d'agente da teorizzare. teorizzazióne, sf.

teorizzazione basata sulla linguistica strutturale fa invece da sfondo alle ricerche condotte dalla letteratura francese

anni. = nome d'azione da teorizzare. teòro, sm.

, membro di una delegazione ufficiale inviata da una città ad assistere a una festa

incarico di ospitare i teori che giungevano da altre città. = voce dotta

dotta, gr. ftecogoòóxog, comp. da ùecoqóq (v. teoro) e

= dal nahuatl teocentle comp. da teotl 'dio'e cenili 'pannocchia'.

della piramide. = deriv. da teosofia, col suff. dei verbi frequent

delle élites politiche. = deriv. da teosofia, sul modello di filosofema (v

fondi su una gnosi superiore proveniente direttamente da dio, per lo più riservata a pochi

vol. XX Pag.915 - Da TEOSOFICO a TEPIDEZZA (25 risultati)

, gr. tardo fteoocxpla, comp. da freóg 'dio'e ootpla 'sapienza';

divina, conosciuta in ogni età esclusivamente da pochi iniziati, per mezzo di rivelazioni

società fondata nel 1875 a new york da helen petrovsna e dal colonnello henry steel

fondato negli stati uniti nel 1875 o da analoghi movimenti esoterici) o, per

, iii-21- 219: questo simbolismo da occasione a una opportuna digressione su 'l

ai fenici e agli egizi, e da questi agli etruschi. fogazzaro, 7-210:

alti princìpi. = deriv. da teosofia. teòsofo, sm. (

teosofia propugnata dalla società teosofica o da altre sette o movimenti analoghi. -anche con

, i-604: miss eleanor è partita da tre settimane per l'inghilterra. non

, gr. tardo fteóoocpog, comp. da ùeóg 'dio'e ootpóg 'sapiente'.

gli dei degnati d'intervenire al convito da essi lor preparato. in questa invocavansi non

dotta, gr. oeoijévia, comp. da deóg 'dio'e ijévia 'doni ospitali'.

dal tè. = comp. da teo [bromina] e tannino (v

, dal gr. fteoxóxog, comp. da deóg 'dio'e dal tema di xlxxto

fr. tèpdle, nome proposto nel 1827 da a. p de can- dolle,

due seni. 2. caratterizzato da temperatura mite (una giornata, una

ant. e letter. essere caratterizzato da temperatura mite. monti,

: per tanto operavano tepidamente. anseimo da ragusa, lxii-2-ii-191: siccome altresì ancor

, ove lo si paragoni ai consensi da altre mie opere riscossi. credi bensì di

dotta, lat. tepidare, denom. da tepìdus (v. tiepido).

epsi calidarii e tepidarii abiano il lume da l'occidente sole de iberno. manni,

si trovava tiepido, e quivi altresì da un ministro si serbavano le vesti che

1-87: le sudazione de li laconici sono da coniun- gere al tepidario loco.

voce dotta, lat tepidarìum, deriv. da tepìdus (v. tiepido).

e tepidezza. porcacchi, i-97: da meza notte bolle caldissima e quanto più la

vol. XX Pag.916 - Da TEPIDIRE a TEPPISMO (21 risultati)

che si dè fare. s. bernardino da siena, 2-i-419: ritorna a far

l'accidia si purga. s. carlo da sezze, i-311: possiamo considerare che

: il mio silenzio non fu mosso né da incuria né da tepidezza d'amore e

non fu mosso né da incuria né da tepidezza d'amore e di riverenza inverso di

fanno veramente male. = deriv. da tepido per tiepido. tepidire stiepidire

quella terra. = denom. da tepido per tiepido-, cfr. anche tepidare

troppo. = deriv. da tepido, per tiepido. tepidità stepiditade

finché la region superiore non si rattempri da capo. c. e. gadda,

e contra la oziosità e negligenza. giovanni da samminiato [petrarca], ii-352:

tardanza, indugio. è. bernardino da siena, 2-i-420: da questa tepidità

è. bernardino da siena, 2-i-420: da questa tepidità nell'operare il bene tu

e romana. = deriv. da tepido, per tiepido. tepidito

tiepidore e in negligenza non sono rimorsi da veruno dolore di cuore. = deriv

dolore di cuore. = deriv. da tepido, per tiepido. tepidume stiepidume

del tiepidume dei cunicoli sotterranei quando fuori da freddo, simile a un tepor viscerale

di latte materno. = deriv. da tepido, per tiepido. tepifìcare

. = voce dotta, comp. da tiepido] e dal tema dei comp.

, lat. tepor -òris, deriv. da tepóre (v. tiepido).

in altre parlate anche fuori d'italia, da ricondurre a una base prelatina * tippa

a tiro. = deriv. da teppa, n. 2.

, teppien. = deriv. da teppa, n. 2.

vol. XX Pag.917 - Da TEPPISTA a TERATOGENICITÀ (24 risultati)

culturale'la tesi moderna del debito contratto da cavallini verso giotto. = deriv

verso giotto. = deriv. da teppa, n. 2.

la sua fanciullezza: e si definisce da sé un piccolo delinquente, un teppista

lontani. = deriv. da teppa, n. 2.

'mezzo parlare'. = deriv. da teppista. tequila [tekila] sf

e l'immortale / gioia, che da lui sgorga e sopravanza. 3

il paziente ad acquisire la capacità di fare da sé. = deriv. di terapeutica-

prende cura di qualcosa', deriv. da ùegajtevco (v. terapia).

: viene ultimamente la quinta divisione detta da greci terapèftica e da noi rimediale, la

quinta divisione detta da greci terapèftica e da noi rimediale, la quale è partita in

clientela. bacchelli, 2-v-525: aveva importato da qualche tempo i metodi della terapeutica psicanalitica

, 1-i-404: la graduale presa di coscienza da parte degli infermieri del mutare delle loro

intemo dell'organizzazione. = deriv. da terapeutico. terapèutico, agg. (

dotta, gr. ùegajtevxixóg, deriv. da ùegajteùo) (v. terapia).

adottavano come mezzo vivificatore ecc. sino da tremila anni fa. m. verna [

], i: le cefalee secondarie da causa nota (abuso di alcol,

mi permetto settimanalmente: altrimenti c'è da perdere l'uso della favella! savinio

o nella coltivazione delle piante', deriv. da ftegcuteùto 'mi prendo cura', che

mi prendo cura', che è denom. da ùegàmov 'servo, scudiero', di

per i terapisti. = deriv. da terapia. terapsìdeo, agg.

= voce dotta, comp. da teriomorfi] e dal gr. cnplg -ìòog

c. e. gadda, 15-15: da discrivere e pingere in aula magna que'

anomalie durante lo sviluppo deh'embrione provocate da un agente teratogeno. piccola

xégag -axog (v. teratologia) e da genesi (v.); cfr

vol. XX Pag.918 - Da TERATOGENICO a TEREBRA (27 risultati)

sono perciò ricorsi = deriv. da teratogenico. a distinguere un soprannaturalismo

agg. biol. teratogeno. le, da un soprannaturalismo ch'essi chiamato teratologico. luteratògeno

teratolite, sf. miner. minerale costituito da caolinite impura associata a quarzo, mica

coerenza estetica e quella che è intorbidata da motivi pratici. -aberrazione culturale o

dotta, gr. xegaxoxoyìa, comp. da xégag -axog, propr. 'prodigio

intelletto... sollecitato... da certi aspetti teratologici della classe notoriamente più

considera l'ovario infero delle iris com costituito da policheti sedentari, costituito da specie che vivono

iris com costituito da policheti sedentari, costituito da specie che vivono in tre foglie carpellari

un libro scolastico che vuol essere discusso da letterati, storici, sociologhi, filosofi,

circoscritta e ad accrescimento progressivo, costituita da tessuti embrionali o da elementi tessutali allo

progressivo, costituita da tessuti embrionali o da elementi tessutali allo stato di abbozzo di

riferisce, che rappresenta o è costituito da creature mostruose, surreali, fantastiche.

di serafini è sempre inquietante, taratomorfica, da incubo. = voce dotta,

degli uomini. = deriv. da teratomorfico-, voce registr. dal d.

. xégag (v. teratologia) e da wattora (v.).

. = voce dotta, comp. da terbio e dal suff. gr. -eiòf

, quasi ignoto, che fu rinvenuto da mousander nel 1844. = voce dotta

. = probabilmente deriv. da una forma precedente * tecchio, che

oltre il termine della disdia pason prima da aristosseno infino alla disdia pason e dia

. ter (v. ter) e da diapason (v.), sul

, lat scient. terébella, deriv. da terebra (v. terebra, n

. e. i. caratterizzate da parapodi poco sviluppati e prostomi 0 provvisto

antisettiche. = deriv. da terebinto, cfr. ingl. terebene (

l'ulcera detersa. = deriv. da terebentina, col suff. dei pari.

caduche imparipennate, fiori in pannocchie formate da racemi, comuni nelle regioni boscose medi-

* 1 terebinto col dittamo ideo, / da cui medico umor distilla ed esce.

. gemelli careri, 1-i-132: due miglia da gerusalemme a sinistra, si vede un

vol. XX Pag.919 - Da TEREBRANTE a TERGERE (28 risultati)

3. milit ant. antica macchina da guerra, simile all'ariete, munita

, 'trapano chirurgico', 'trivella da muro', passato in seguito nel linguaggio scient

linguaggio scient, de- riv. da terère 'sfregare, tritare', di origine indeur

. sottordine di insetti imenotteri, rappresentato da specie di piccole e medie dimensioni,

di vegetali e di artropodi, caratterizzati da ovopositore perforante. lessona, 1454

dotta, lat. terebrare, denom. da terèbra (v. terebra).

funzionale, il guscio è ornato esteriormente da strie e pieghe concentriche. fortis

, lat. scient terebratula, deriv. da terebratus, part peri, di terebrare

lat. terebratio -ónis, nome d'azione da terebrare (v. terebrare)

specie diffuse nei mari tropicali e caratterizzate da conchiglia turcicolata. = voce dotta

specie hanno corpo allungato, parzialmente ricoperto da una piccola conchiglia, consistente in due

: questi legni fossili son frequentemente traforati da brume o teredini. 3.

ossa del capo, come quella detta da greci texedon e da latini teredine e caries

come quella detta da greci texedon e da latini teredine e caries, quando tossa

sarà venenata. = deriv. da teredine, n. 3.

dimetilico). = deriv. da tereftalicò. tereftàlico, agg.

poliestere e plastificanti. = comp. da tere [bene \ e ftalico (v

terenite, sf. geol. pietra composta da argilla, scisto e altri minerali.

signor orazio sia uno di quei soliti zii da commedia, il cui tipo primitivo è

ricordi del buon governo teresiano, e da quanto restava tuttora di quella civiltà austriaca

(1515-1587) o all'ordine monastico da lei fondato. carducci, iii-18-371:

'teresiano': d'un ordine monastico fondato da teresa d'avila. -sf.

non lo farai. hai troppo l'aria da brava teresina. e non mi fai

quello schifoso nerbo giallastro e pelato, frustino da dubat: e anche prima era stata

anche di animali). niccolò da correggio, 1-397: terete braccie, e

, lat. teres terètis, deriv. da terère (v. terebra).

di spalliera decorativa. = deriv. da tergo. terga versare, intr.

vulnerata virgine puella, si forsa tergaversare da questo amoroso officio et relinquere prae- temptasse

vol. XX Pag.920 - Da TERGESTINO a TERGIVERSAZIONE (33 risultati)

/ versa libando. pascoli, 805: da voi fuggiva a passo a passo il

. pavese, 10-152: qualcuna sorride da sola / al suo volto. qualcuna si

. 2. pulire un oggetto da incrostazioni, dal sudiciume, da quanto

oggetto da incrostazioni, dal sudiciume, da quanto ne offusca la lucentezza. tasso

tassoni, 270: l'angel di dio da l'alta sede / sovra gli empi

. 4. figur. emendare da vizi, da cattive inclinazioni, da

4. figur. emendare da vizi, da cattive inclinazioni, da colpe, da

da vizi, da cattive inclinazioni, da colpe, da peccati; purificare. -anche

da cattive inclinazioni, da colpe, da peccati; purificare. -anche con riferimento

giordano il crin t'asperga, / e da sozza impietà l'alma ti terga.

, rendere più acuto l'intelletto; liberare da una condizione di colpa, di peccato

fibre tessili. = deriv. da tergere. raffinare, perfezionare lo stile

zool. parte dorsale sclerificata dei segemendare da errori, da imperfezioni formali o stilistimenti

dorsale sclerificata dei segemendare da errori, da imperfezioni formali o stilistimenti del corpo degli

, più appropriato; = deriv. da tergo. sannazzaro, iv-187:

sannazzaro, iv-187: il nome tuo da quante carte vergo / tergitóre, sm.

noto; ond'or = nome d'agente da tergere. da'versi miei / le

euterpe? = nome d'azione da tergiversare. tergiversante (pari pres

papa di tergere -liberare, assolvere da un'accusa, da un sospetto.

-liberare, assolvere da un'accusa, da un sospetto. modeste. tesauro,

siri, viii-1165: i deputatr per tergere da sé una sì rea opidi sfuggire a

temporeggiando, ricorrennione, e per targarsi da ogni rimprovero degli spagnuoli pra

proprie intenzioni. abbia una colpa da tergere, un fallo da riparare coll'avventu-

abbia una colpa da tergere, un fallo da riparare coll'avventu- bonfadio, 1-80

voce dotta, lai tergestinus, deriv. da tergeste 'città dell'hi- posito. alfieri,

pronta consigliera d ^ un sol parcostituito da una o due asticelle metalliche munite di tito

infine bordo gommato, che, mosse da un motorino elettrico, si decise a chiedere

, dell'ondeggiare e di tutti i contrari da lui cendavano brillando un istante invano

43: il marzani strano e dispotico da quel momento tergiversò tutti gli affari

dotta, lat. tergiversàri, comp. da tergum (v. tergo) e

che ricusa di battersi e to da una sorta di piccolo tergicristallo che scorre con

. tardo tergiversator -dris, nome d'agente da autoveicoli mantenendoli puliti in caso di visibilità

portanza. sarpi, viii-247: è da concludere che, non ostante ruttore

vol. XX Pag.921 - Da TERGIVERSO a TERGO (34 risultati)

. abbandono immotivato e arbitrario dell'accusa da parte dell'accusatore. filangieri, ii-42

, lai tergiversatlo -dnis, nome d'azione da tergiversavi (v. tergiversare).

al voler mio. = deriv. da tergiversare. tergiversóre, sm. milit

dall'accusa. = nome d'agente da tergiversare. tèrgo, sm.

, cioè della parte di drieto. domenico da prato, lxxxviii-i-524: e tu,

danza della morte ballata per dieci giorni da brescia nell'ebrietà del sanguetedesco. bacchetti,

, i-63: uno stormo, non so da dove uscito, di letterati, andava

i terghi suoi / cadder a terra da stanchezza vinti. tasso, 17-28: smisurato

preda, altri le tergora / le svelgon da le coste. carducci, iii-1-273:

b. del bene, 2-147: da prima al popoloso orto sia seggio / un

tartaria distendendosi verso l'oriente, è da uno lato confinata da ponto, dall'altro

oriente, è da uno lato confinata da ponto, dall'altro lato dai monti

si diedero a rapida fuga, perseguitati da corridori turchi, che teneano ordine di

dell'andolaccio in verso al fertil piano. da ponte, 14: aveva io appena

ch'io dico, il corpo fascia / da lo bellico in giù di fiondi c'

ma chi fé l'opra, gli venia da tergo. sannazaro, iv-6: vedi

c'al vincitor tutte soccorrano / e vannogli da tergo, e 'l vitto scacciano /

che regge il mondo, / or da fronte, or da tergo, or da

, / or da fronte, or da tergo, or da le sponde / gli

da fronte, or da tergo, or da le sponde / gli urta e gli spigne

e fiera. tasso, 3-29: da tergo in passando alzò la mano / per

. martello, i-2-281: luce pur vien da tergo pallida in su la strada /

/ mi si arricciaro: ed io da tergo intanto / voce sentii, che mi

savinio, 22-256: chi ci guarda allora da tergo ci scambia per gobbi.

questi di fianco, che altri arrivano da tergo, mentre la testa della colonna

nemico che sotto amiche sembianze ci trafigge da tergo. -con valore aggett.

-con valore aggett. che proviene da dietro. g. bassani, 5-29

g. bassani, 5-29: la luce da tergo la faceva sembrare quasi calva -ella

diminuito talleyrand valtellinese, soppannato alla catedra da un abate poligrafo. -dimenticare,

voltare a, il tergo: allontanarsi da un luogo o da una persona, volgere

tergo: allontanarsi da un luogo o da una persona, volgere le spalle (

puri conducean la vita. -ritirarsi da un combattimento; fuggire precipitosamente di fronte

un'amicizia, negare aiuto. felice da massa marittima, xliii-229: quando furo in

lo'volgeva 'l tergo, 7 e da null'altro erano proveduti. laude dei bianchi

vol. XX Pag.922 - Da TERIACA a TERMICO (25 risultati)

'teridio': genere d'aracnidee, proposto da walckenaér, e che ha per tipo yaranea

di caratteri animali. = deriv. da teriomorfo; voce registr. dal d.

. < h) giónogcpog, comp. da frriglov (v. teriocefalo) e

lat therionarca dal gr. frijgiovàgxii comp. da fi-qplov (v. teriocefalo)

, dal gr. ùégioxgov, deriv. da ftégog'estate'. tèrital, sm

= nome commerc., comp. da ter [ilene] e italiano] (

vuole che si spendano le tedine da li zilii (gigli) fabbricate in ne

novembre 1579 sopra marchi 1500, fabbricati da giambattista cesato e alessandro porro, si

sm. numism. trillina. faustino da terdacio in calmo, 2-404: cento marzapani

tali acque. - flora termale-, rappresentata da alcune specie di batteri e di diatomee

loci sacri. = deriv. da terme1. termalismo, sm.

intervallo di temperatura entro il quale da un magma si forma, per cristallizzazione,

o meno elevato. = deriv. da termale. termalizzare, tr.

. [fo] thermalize, denom. da thermal 'termico'. termalizzazione, sf

termica. = nome d'azione da termalizzare. termasse, sf. plur

cava lor dalla testa, cavandogli sangue da una parte delle tempie, et a questo

. ùeg ^ avrixóg, deriv. da fregnóc; (v. terme1).

venire manco. collenuccio, 54: da totila poi tre grandissimi e lunghi assedi

, dal gr. ftégpai, deriv. da ùegpóc; 'caldo', di origine indeur

epiteto di mercurio). guido da pisa, 1-116: fu [mosè]

.: proprietà di trasmettere calore posseduta da alcuni filati o tessuti.

tipi di coma, quale quello caratterizzato da glicosuria, respiro ai kussmaul ed altri

cogenerazione. eliminazione dei vincoli, derivanti da motivi di sicurezza, imposti per legge alle

tradizionali. -lunotto termico: quello attraversato da resistenze elettriche che riscaldandosi impediscono o eliminano

. c. n. l. dipendenti da aziende del vetro (ipg4-igg8), 1

vol. XX Pag.923 - Da TERMIDORIANO a TERMINANTE (15 risultati)

il calore. -coperta termica: coperta da letto a doppio strato di tessuto di

. -radiazione termica: energia emessa da solidi, liquidi o gas in forma

di una linea politica moderata, esente da estremismi. - anche con funzione aggett.

più moderata. montale, 7-267: da una conversazione con gli intellettuali di qui

nar', uno sfogo che sembra esser concesso da tutte le dittature giunte al loro termidoro

che ne sono affetti sono facilmente terminabili da termini alieni ed esterni, come bene

quali partono dalla radice e sono portati da quella specie di fusto detta scapo.

per il cedimento di un paletto di alluminio da doppia, marco di caprio è 'volato'

[s. v.]: nastro da macchina con terminale che permette di non

. c. n. l. dipendenti da aziende del vetro (iggq-iggs),

, lat. tardo terminalis, deriv. da termìnus (v. termine)

terminalista frettoloso? = deriv. da terminale, n. 5. terminalizzazióne

della diacinesi. = deriv. da terminale. terminaménto, sm.

terminare. = nome d'azione da terminare. terminante (pari.

bomboniera a soffietto, legata in cima da un cordoncino terminante in due fiocchetti.

vol. XX Pag.924 - Da TERMINARE a TERMINARE (17 risultati)

] che termina alcuna cosa è diverso da quello che egli termina, altramente il terminante

è verso di grandi iniquitadi, incominciante da prosperitade e in adversitade terminante. castelvetro

. s. maffei, 7-167: da questi avvenimenti cava il poeta l'azzione di

in vita, / la lite avrai da terminar con lui. leonardo mocenigo, lii-6-81

particolare benevolenza, tanto... da permettergli di proseguire e terminare gli studi

termina il suo ragionamento e si parte. da ponte, 200: per dire

, di due publici legni (navi da guerra) di nuova invenzione, detti 'galee

terminare tutto in letizia. s. caterina da siena, v-251: terminare voglio la

). mazzeo di ricco o rinieri da palermo, 431: ma di questa partenza

i-247: di soldato percosso nella testa da uno sasso terminò la vita sua. davila

la sua vita con un martirio che da eusebio è chiamato illustre. leopardi, iii-1054

, quei giorni che non eran terminati da notte alcuna. 4. far

nominate cortesie usate fra loro, resta da solvere e terminare quale fusse la maggiore

la metà proposta dèe terminare la via da eleggersi. -in relazione con una

e termina la morte certa. fausto da longiano, 4: quando la luna

i quali furono terminati per messer olderighi da siena albitro intra i detti comuni.

terminazioni de confini, o si ha da instare di terminare i confini incerti,

vol. XX Pag.925 - Da TERMINATAMENTE a TERMINATO (20 risultati)

cavalcanti, 231: tanto è discosto da ciascuno la tenebrosità della morte, quanto è

non terminano in campo di vario colore da quello del corpo. sarpi, vii-14:

, egli termina in un punto e da una delle diritte all'altra si può

fatta in un certo modo o costituita da un determinato elemento. galileo, 4-2-71

martini, 1-iv-382: la testa è cinta da una corona che dalla parte centrale termina

è impressa l'immagine di menelich, sorretta da due leoni. c. carrà,

forte, specialmente che esso fu abbandonato da ogni persona vivente che in campidoglio stava.

loredano, 2-238: dove mai hanno da terminar queste vanità! f. f.

ponno terminar che in cadute, erano da lui detestati come precipizi della ragione.

è meno vera e che esaminata più da vicino termina con persuadere. -venire

assumere una forma o un aspetto diverso da quella iniziale. giordano da pisa,

diverso da quella iniziale. giordano da pisa, 7-219: or vedi in che

alla età di dodici anni, fu assalito da una febbre, la quale, passando

una febbre, la quale, passando da una specie ad un'altra, mise sospetto

comunque e mura e torri sien dimesse da gran tempo da uso di guerra, e

e torri sien dimesse da gran tempo da uso di guerra, e 'l castello

'segnare il confine', de- nom. da termìnus (v. termine).

umano intendimento. = deriv. da terminato. 8 8

punti dunque terminativi di queste linee, come da 2 a 3 si condurranno le linee

perfettivo. = agg. verb. da terminare. terminato (pari. pass

vol. XX Pag.926 - Da TERMINATORE a TERMINAZIONE (15 risultati)

. che ha limiti spaziali precisi, costituiti da punti, linee, superfici (un

un ente geometrico) o, anche, da confini fisici, naturali (come monti

di territorio). -anche: delimitato da recinzioni, dalla linea dell'orizzonte;

oggi son terminate al fiume di qua da terracina chiamato utente. leonardo, 9-9

loco. palladio, 2-3: gode da ogni parte di bellissime viste, delle quali

sarpi, vii-6: il corpo è terminato da superficie, questa da linee, queste

corpo è terminato da superficie, questa da linee, queste da punti, e il

superficie, questa da linee, queste da punti, e il punto da lati.

, queste da punti, e il punto da lati. seriman, i-45: non

seriman, i-45: non si scopriva terra da veruna parte, e l'occhio non

, l'uno e l'altra terminati da un vasto orizonte. breme, 67:

foggiata in una determinata forma, rifinita da un ornamento, terminante in esso (

ma terminato nel ciurfetto. -racchiuso da argini, contenuto in recipienti (l'ac-

, 3-214: l'acqua, non terminata da termini alieni, si diffonde per ogni

accentuativa (un verso). gidino da sommacampagna, 2-53: sono appellati soneti muti