Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.45 - Da STAGNARE a STAGNATORE (29 risultati)

pene, placarne la sofferenza. francesco da barberino, 378: chi stagnerà queste mie

core / chi stagna il pianto o chi da voi 'l devia. 15.

xvli-107- 55: se puoi dir da manti: / che è zo? perché

passi al rio. plen, 6-47: da pietra o dardo in la mortai tenzone

dal lat. tardo stagnare, denv. da stagnum (v. stagno1); cfr

, che rassettava e stagnava i rami da cucina. alvaro, 2-111: aspetta

che gli portino 1 vasi di rame da stagnare e da saldare. -assol

1 vasi di rame da stagnare e da saldare. -assol. statuto

andavano a prendere le casseruole bucate per darmele da aggiustare. io... mi

, chiudendo ermeticamente le commessure in modo da impedire infiltrazioni d'acqua o fuoriuscita di

serbatoi, imbarcazioni o elementi architettonici formati da parte commesse insieme e, in partic.

soldati non hanno né soffiatori né bombarda da darmi la batteria. -scherz. chiudere

all'interno. = denom. da stagno2-, cfr. lat. mediev.

ruote. = deriv. da stagnaro. stagnarino, sm. ant

insieme. = deriv. da stagnaro. stagnano, stagnaro, v

stagnata, contenente una carica di polvere da sparo. e. ximenes [

usato dai soldati. = deriv. da stagno2, con doppio suff.

.]: dare una stagnata ai rami da cucina. 2. locuz.

una stagnata. = deriv. da stagnare2. stagnata2 (stagnada)

alfonso ii d'este, 2581: stagnade da cappone. leopardi, 341: corri

albizzi, ii-581: ci mandò simone milanesi da prato 2 stagnate di vino.

piano superiore, su cui posa la pietra da raffilare i rasoi, è tutto sforacchiato

stagno o di latta stagnata, fatto da stagnai per molti usi di meccanica, specialmente

. 3. quantità di tabacco da fiuto contenuta in un pacchetto quadrangolare avvolto

^ là u'si mettea il vino da fare sacrificio, empio di calcina e d'

cose nella sacca. = deriv. da stagno2. stagnatàio, sm. ant

dirieto fiorini vili. = deriv. da stagnata1. stagnato1 (part.

. capuana, 14-151: menu trasse da una tasca della bisaccia un involto..

per estens. chiuso ermeticamente, in modo da impedire infiltrazioni o fuoriuscite di liquido.

vol. XX Pag.46 - Da STAGNATRICE a STAGNO (26 risultati)

calderai. = nome d'agente da stagnare2-, la voce è documentata, secondo

continua. = nome d'azione da stagnare2. stagnazióne, sf.

, = voce dotta, comp. da stagno1 e dal tema del lat. coltre

che i miei amici lamentavano fosse veramente da considerarsi un risultato del crescente benessere collettivo

inghilterra. = nome d'azione da stagnare1: per il signif. n.

un ampio programma di opere pubbliche finanziate da prestiti per compensare il volume di risparmio

recessive o stagnazionistiche. = deriv. da stagnazionista. stàgneo, agg.

lat. stagnèus, stannèus, deriv. da stagnum (v. stagno2)

gnicoltura. = comp. da stagno1 e coltore per cultore.

dell'irrigazione. = comp. da stagno1 e coltura (v.).

preparazione e il cui uso furono perfezionati da luca della robbia, favorendo il successivo

= voce dotta, comp. da stagno2 e dal tema del lat. ferre

tra i ricami. = deriv. da stagno2. stagniniano, agg.

stagniniano, agg. stampato o impresso da bernardino giolito de ferrari, soprannominato stagnino

una edizione ottima c'era, e da fare autorità, se altra mai, la

e campagne, il mio grido si sentiva da distante e le donne andavano a prendere

andavano a prendere le casseruole bucate per darmele da aggiustare. 2. ant

che delle vostre. = deriv. da stagno2. stagno1 (ant. staine

di vegetazione palustre; può trarre origine da precipitazioni (quando a causa dell'impermeabilità

dall'invasione di acque marine (seguita da un subitaneo ritiro e dalla formazione di

prosciugamento di un lago o essere formata da scavi artificiali. -stagno artificiale, quello

lavori utili per esso padule e reparazioni da lo stagno dall'acque che in esso padule

movimento, e perciò son chiamate 'stagno'da 'sto stas', il qual viene a dire

a un vicino stagno / dove era sempre da far preda intorno. guicciardini, 10-47

avanti che si voglia cacciare si hanno da mettere doi ore o tre avanti il

: un occhio di stelle / ci spia da quello stagno / e filtra la sua

vol. XX Pag.47 - Da STAGNO a STAGNO (12 risultati)

, 9-23: davvero non saprei cavarmi da questo spaventoso stagno dell'anima e del

con agnese una partita ben altrimenti decisiva da quelle che si disputavano sui campi del

, l'ingegno, se non è dissimulato da una vigile astrazione. 8

a stagno: immergere i recipienti costituiti da elementi connessi nell'acqua, perché gonfiandosi

stagnione d'acqua detto cocito. i. da sanseverino, 1-94: nessuna bestia usa

farlo vedere se fosse del buono. folgore da san gimignano, xxxv-ii-417: coppe d'

, v-1317: sarò anche capace di dargli da desinare. non siamo signori, ma

di siena [tommaseo]: stagno battuto da dipentori del centonaio soldi trenta. cennini

, 4. medie. tecnopatie da stagno: affezioni rare dovute allo stagno

, si tratterebbe invece di un deriv. da stagnum (v. stagno1) attraverso

. immobile, fermo. felice da massa marittima, xliii-251: poi miser mano

riluttante. cantari cavallereschi, 4: da costantino infino a carlo magno / tutte

vol. XX Pag.48 - Da STAGNOLA a STAIO (31 risultati)

. pacchetto di tale lamina per il tabacco da fiuto. alfieri, xxxix-49: 'boeta

un bricco con un altro, a mescere da una stagnola invece che da un'altra

a mescere da una stagnola invece che da un'altra. -bricco di stagno

imbutino attaccato in cima, cannello e beccuccio da una parte, manico dall'altra,

in stagnola. = denom. da stagnola. stagnolo (tose,

detta figura di terra una coperta di stagnuolo da dipintori. giornale di giovanni caccim,

i srimi fanti; ciascuna fila ritrae da una stidionata di quaglie...

stagno o di latta stagnata, fatto da stagnai per molti usi di meccanica,

dotta, lat. stagnosus, deriv. da stagnum (v. stagno1).

, parabellums a tracolla di neri maglioni da sciatori, col fregio stagnoso del teschio.

del teschio. = deriv. da stagno2. stagonite (stagonitide)

e che erano oppres si da serpi, si usarono a scacciarli da sé

si da serpi, si usarono a scacciarli da sé e farli allontanare dal paese sollo

detto padule. = deriv. da staio1. staiata, sf.

su quei colli. = deriv. da staio1. stainato, v.

del sistema metrico decimale con valori diversi da luogo a luogo (e in toscana

grano. sacchetti, 21-10: vergendosi da tutti i suoi abbandonato, fece scrivere

: de tutti li soprascritti campi cavo da mia parte un anno per l'altro tormento

, 1-147: pensava uanto poteva ricavare da tanti filari di viti, da tante piantate

poteva ricavare da tanti filari di viti, da tante piantate 'ulivi, da tante

, da tante piantate 'ulivi, da tante staie di sementi. pascoli, 339

di donato, 98: abbo comperato da bonaventura fedirigo scriniaio iii libre d'olio

più facilmente si può separar l'umidità da uno staio d'aria che da uno staio

l'umidità da uno staio d'aria che da uno staio d'acqua. galanti,

sieno tenuti e debiano adimandare e ricolliere da tutti li lavoratori del detto padule la

che tu intendessi quante staiora sono quelle terre da santa caterina e quello che montano.

4-3-80: io benvenuto cellini ho comperato da piero di damiano di simone da loro

comperato da piero di damiano di simone da loro, potestaria di terranuova...

, xviii-7-473: dieci mila staiora possedute da un solo renderanno meno che altre tante

solo renderanno meno che altre tante amministrate da mille padroni. p. ferroni, 1-185

medesime sostituito il quadrato di cento braccia da panno per ogni lato. piccola enciclopedia

vol. XX Pag.504 - Da SUFFRENARE a SUGAIA (3 risultati)

40: è detto quest'uccello ciufolotto, da altri cifolotto. i bolognesi chiamanlo suflotto

lat sub (v. sub1) e da frenato (v.).

sien bene manipolati. = deriv. da sugo1, n. 8.

vol. XX Pag.505 - Da SUGANTE a SUGGELLARE (15 risultati)

, i-166: si fa [la carta da lucidare] con fogli sottili suggèlido,

la memoria,... è munta da sette fiamme [le virtù teologali]

2-3: dalla quale, sì come da stomaco, sugano [le piante] e

che altramente il sogliono sugare e passarlo da l'altra parte. segneri, iii-1-183:

le biade). = denom. da sugo1 (v., n. 8

, piccolo panno. r. da sanseverino, 198: gli fu necessario fare

vuolto. = agg. verb. da sugare1 sugato1 (part. pass

lat sub (v. sub1) e da gecchire (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da gelido (v.). suggellaménto

gloria di mario. = nome dazione da suggellare. suggellare { soggellare,

dati, 2-13 io: un suo servo da lui già tenuto in catena, e

tutte le mandate. 5. bernardino da siena, 2-ii-1242: tale suggella l'uscio

, 2-15: voglionsi quegli orciuoli di sopra da bocca chiudere e suggellare. d.

memoria ti suggella. s. caterina da siena, i-89: ella [l'orazione

nella professione. tinucci, 2-11: scende da quelli [gli occhi] una dolcezza

vol. XX Pag.506 - Da SUGGELLATO a SUGGELLATO (13 risultati)

suggellò un'atroce distinzione, col porre da un lato chi comanda e gode, dall'

, 4-586: la sua osservazione venne suggellata da quei gesti, ne ricevette un tono

per volgare è [la lingua toscana] da tutti conosciuta; se per volgare è

re ed accostarsi per tutto, acconciala che da ogni parte suggelli. penale (

nel mezo i-421: si contentavano da principio di fare scorciare i panni

, i-522: la quale [sepoltura] da armate guardie e dante, conv.

vasi ché le cose, o dette da altrui o da voi lette, non si

le cose, o dette da altrui o da voi lette, non si suggellassero suggellati.

dalle finestre chiuse e dalle imposte giordano da pisa, 7-64: le stelle..

la lettera: possedere carnal- ricoperto fittamente da un'intrico di vegetaziomente. ne.

vii-146: la terra è tutta suggellata da grandi cardi lancandole le gambe col ginocchio

. ant. e letter. contrassegnato da un suggello, che reca impresso un 4

quella che il re di spagna s'ebbe da suo cugino, ne la

vol. XX Pag.507 - Da SUGGELLATORE a SUGGELLO (15 risultati)

quello del biriucòf, così poco suggellato da una personalità interessante. ij.

, 1-2-295: mostrerà tal bestia [da macello] al suggellatóre... e

pesi. = nome d'agente da suggellare. suggellatura (sugellatura)

di schiavitù. = nome d'azione da suggellare. suggellétto, sm.

certificare la fonte di un'autorità esercitata da rappresentanti o delegati. giamboni

., 33-79: sì come cera da suggello / che la figura impressa non

non trasmuta, / segnato è or da voi lo mio cervello. g. villani

stante lo oculto suggièllo, la ciera impressa da. llui, ave- gniaidio che.

, i-2223: trovai quel sugello / che da ogne rubello / mi fida e m'

, suggelli e carte a lui presentate da parte di messer malatesta. sercambi,

caviceo, 1-195: il sugello artificiosamente levato da quella altra [lettera], con

ducale sul suggello. -marca impressa da un artista sulle sue opere (in

(in partic. sulle stampe tirate da una lastra incisa) per attestarne l'

'truxeles'però la notte vengono custoditi diligentemente da 'los guardas', con pericolo della

di cristo suggello. s. bernardino da siena, 709: venne a ricevere quello

vol. XX Pag.508 - Da SUGGENTE a SUGGERE (23 risultati)

assisi figurato dal lorenzetti nell'atto di ricevere da papa onorio il secondo suggello dell'ordine

, e sotto suggello di confessione. sabba da castiglione,, 8: 1 segreti

impressione prodotta nella mente, nell'animo da un fatto esterno, da un'esperienza.

nell'animo da un fatto esterno, da un'esperienza. -in partic.:

umana possano talmente agire sulle nostre fattezze da modificarle e da imprimervi il loro suggello

agire sulle nostre fattezze da modificarle e da imprimervi il loro suggello. pirandello,

me quanto prossimo all'errare tanto lontano da presunzione. mamiani, 10-i-309: il

gloag dall'opinione che il carducci facesse da sé l'edizione fiorentina per lo indugiare della

: ha mia innocenza non poteva esser convalidata da più solenni suggelli. -conferma empirica

suggello dell'evidenza a tutta la teoria da me sostenuta. mazzini, 69-

. mazzini, 69- 192: da trenta anni io combatto... l'

di un'intesa, di un sentimento data da gesti significativi (in partic. il

-vezzegg. suggelluzzo. s. caterina da siena, vi-99: l'ò suggellato [

.. ne getta il latte in boca da per se, ma bisogna suggerlo.

seno, / vanno i bambin'suggendo / da e mamme dolenti / più lagrime,

-intr. s. caterina da siena, vi-48: signor mio come si

, / la smeruranza sia - esser da te lattata? carducci, iii-20-280: il

apparve ch'era morto. s. bernardino da siena, 2-i-285: come il fanciullo

. documenti perugini, ii-202: porcelglie da latte che suggano. -sostant.

zia,... gli aveva dato da suggere mezzo dito di caffè nel proprio

d'uva, al miele che suggeva da un pezzo di favo greggio. -assimilare

/ liba or dagli occhi, e da le labra or sugge. marchetti, 5-183

anima il fior suggo coi baci, / da due rose sent'io fresche, e

vol. XX Pag.509 - Da SUGGERIMENTO a SUGGERIRE (19 risultati)

simile al nettare. -trarre forza vitale da un bacio, da un contatto fisico

-trarre forza vitale da un bacio, da un contatto fisico. carducci,

su quei ginocchi; suggere la vita da quelle labbra, null'altro!

misere sorelle. carducci, iii-2-456: da quel ch'or dianzi suggere / ostil sangue

[le api] suggono il mele da certi follicelli de fiori. mascheroni, 8-60

sì » interruppe la signora auriti prendendo da un minuscolo tavolinetto uno svelto calice di

una sostanza medicamentosa). dino da firenze [tommaseo]: non getta più

: suggi questo, che t'offro / da le mamme del cor latte di fede

. locuz. - fin che vi sia da suggere, sangue da suggere: fin

fin che vi sia da suggere, sangue da suggere: fin che ci sia da

da suggere: fin che ci sia da scroccare, da trarre profitto. ariosto

fin che ci sia da scroccare, da trarre profitto. ariosto, 1-iv-378:

vorrà, fin che vi sia sangue da suggere. idem, vi-489: son altri

che mangiar, fin che ci sia da suggere / or tre fiorini, or cinque

ch'io ti ho indirizzate non movono da consigli o suggerimenti di cotesti signori.

su mischia. = nome d'azione da suggerire. suggerire (soggerire),

all'esecuzione. magalotti, 9-1-2: da lui ho avuto i primi motivi per

: mio fratello attende il 'monthly repertory'da lei speditogli, e, trovandovi cosa

m'aveva suggerito di procurarmi qualche impiego da viver fuori di casa. pascarella, 1-175

vol. XX Pag.510 - Da SUGGERITO a SUGGESTIONE (22 risultati)

: « badate se quel sonno non provenga da qualche malattia che cova! » gli

anche assol. giuglaris, 69: da che, uscito a fare il prologo adamo

. gigli, cxxxvii-49: io vi starò da lato 7 a suggenr la parte. goldoni

alle domande o la soluzione, le parole da scrivere; incoraggiare l'allievo che esita

]: se non le suggerisce argomento da poterlo fare, atto di carità sarebbe notare

dotta, lat. suggerire, comp. da sub (v. sub1) e gerire

con cui accettai il titolo 'pianissimo'da lui suggerito... lo stupirono.

, 11-262: era una voglia suggerita da un'altra; quella di bere un caffè

proposizione per la germania a quel tale suggerito da meyer. n. ginzburg,

punti non voleva l'imperatore acconsentire suggeritone da spagnoli. suggeritóre, agg. e

dei corridori. = nome d'agente da suggerire. suggestibilità, sf. l'

= agg. verb. da suggestionare. suggestionabilità, sf.

: 'suggestionabilità': attitudine ad essere eccitato da un'idea altrui, accolta nel cervello,

suggestionabilità del subcosciente. = deriv. da suggestionabile. suggestionante (part.

... si è lasciato suggestionare da qualche anima persa. -intr.

: le masse non possono venire suggestionate da manifesti murali più o meno policromi.

suggestionata dall'arte. = denom. da suggestione. suggestionato (part. pass

novecento, è l'unico non suggestionato da facili tecniche alla pascoli.

del suggestionatore? = nome d'agente da suggestionare. suggestióne1 (ant. sogestióne

per via indiretta e allusiva, originata da oggetti, luoghi, stimoli sensoriali,

, ii-210: forse per questo egli pativa da qualche tempo in qua le più stravaganti

i-49: perché questa lode sia tale da crearti una vera fama occorre ch'ella possa

vol. XX Pag.511 - Da SUGGESTIONE a SUGHERELLO (28 risultati)

la corresponsione ad un compito suggestivo suggerito da un'altra persona (lo sperimentatore)

, forza con cui agisce. zanobi da strata [s. gregorio magno volpar.

fossero stati efficacemente esauditi, troia era da durare per perpetui tempi. guicciardini,

seppe se questo sospetto gli entrassi naturalmente da se medesimo, o pure per suggestione del

casa, ii-257: n. n. da milano, il quale a suggestion di

: quando però costi, che ciò provenga da dettatura del testatore, ma non già

dettatura del testatore, ma non già da suggestione di qualch'al- tro. tommaseo

testimone o a un imputato in modo da orientarne e condizionarne le risposte. lancellotti

. tardo suggestìo -dnis, nome d'azione da suggerire (v. suggerire) attraverso

8-165: la suggestività ha forse origine anche da questo, che tali oggetti partecipano d'

delle risposte. = deriv. da suggestione-, cfr. ingl. suggestive e

. trissino, 2-1- 11: da l'un de'capi avea un suggèsto altero

: due altri pezzi di antichità si pretende da alcuni che sieno in rimini: il

uno anfiteatro e il suggèsto sopra cui da giulio cesare, dopo valicato il rubicone,

humus suggesta 'terrapieno'), deriv. da suggerire 'accumulare sotto'.

parlaro con palamides secretamente. marsilio da padova volgar., ii-xxviii-24: queste cose

rumore come farebbe un uomo agitato da le furie. carducci, iii-24-362: egli

lat. suggestor, òris nome d'agente da suggerire (v. suggerire)

per tenere ferma l'invasatura delle imbarcazioni da varare. crescenzio, 2-1-86: nel

avida suggitrice. = nome d'agente da suggere. suggrùndio, sm. archit

class, subgrunda, comp. da sub (v. sub1) e grunda

tenere in fresco bottiglie di vino circondate da ghiaccio. redi, 2-48: una

. redi, 2-48: una sughera da mettere il vino nel ghiaccio tutta coperta

della gelosia. = deriv. da sughero1. sugherato (ant.

di galleggianti di sughero (una rete da pesca); fornito di suola di

aggiunge una lamina di sughero, che serve da anima. 2. sm.

copre le suvarate. = deriv. da sughero1. sugherèlla, sf. bot

falso sughero. = deriv. da sughero1. esorta; suggeritore,

vol. XX Pag.512 - Da SUGHERETA a SUGNA (19 risultati)

= deriv. da sughero2. uello scambio il sughero. magi

di sughero. = deriv. da sughero1. -essere un pezzo di

= voce dotta, comp. da sughero1 e dal tema lai dei comp.

smo. = deriv. da sughero1. sùghero2, sm.

tettiva, prodotto del fellogeno, e costituito da cellule a grossolana ricavato dal primo

più comune è quello ricavato da quercus suber e da ro maschio

comune è quello ricavato da quercus suber e da ro maschio. quercus

, / un rotellon di = deriv. da sughero1 . sughero

di ferro. pascoli, 1-690: vorrei da te l'indirizzo di quel facitore pasta,

come sughife ghero cicatriziale o da ferita) -, è prodotto dal fellogeno

propinqui / linfedutti. è costituito da cellule morte, appiattite e prive di spazi

= voce dotta, comp. da sugo1 e dal tema del lat. ferre

cotto. turacciolo, galleggiante per reti da pesca o lenze). baruffaldi, 1-68

non basteranno = voce dotta, comp. da sugo 'mosto cotto'e dal tema lat.

voce di area roman., deriv. da sugo1. ro abbandonato / alla

affogare, e anco se io non sono da sugiùgnere, v. soggiungere. me

buchi sulla tela. 4. quercia da sughero, sughera. = voce di area

fr. ant. sovillard, deriv. da soviller, che è dal lat. volg

veneziani, 124: item bota i da son ^ a, grossi iii. crescenzi

vol. XX Pag.513 - Da SUGNACCIO a SUGO (19 risultati)

dal lat. axungia, propr. 'grasso da ruote', comp. da axis '

propr. 'grasso da ruote', comp. da axis 'asse del carro'e dal

grasso surrenale così come è asportato da taluni animali macellati (in partic

, i-39: in cambio di velen da lui portonne / sugnacci buoni ad ungere

è sugo d'uva ben maturata e tira da lei qualità. alvaro, 20-37:

ma è un liquore d'una squisitezza, da perderci l'ugola appresso. tarchetti,

, xi-56: ci si trova delle trote da monsignori, un sugo di pergola squisito

2. liquido in vari modi estratto da organismi vegetali, in partic. dalla

alcuno. carletti, 33: per diffendersi da questi animaletti s'ungono tutto il coipo

ricavato per mezzo della spremitura della canna da zucchero. -sugo zuccherino: soluzione acquosa

soluzione acquosa di saccarosio estratta dalle barbabietole da zucchero. -figur. sugo di papavero

/ che traevi, / che suggevi / da quel fior così gentile? parini,

fa un sugo onnipotente che può guarirla da tutti i suoi malanni. d'annunzio

si presenta come una salsa omogenea costituita da svariati ingredienti. -in partic.: quello

il sugo bolognese o napoletano. -salama da sugo: v. salama, n.

7: a pestarme a a strucolarme da mi no se cava nome sugo venereo e

7. soluzione liquida o fluida costituita da elementi minerali (che secondo antiche concezioni

673): questa conclusione, benché trovata da povera gente, c'è parsa così

di spezioso nell'adomarsi, troppo è diverso da quel sugo interno di spiriti e di

vol. XX Pag.514 - Da SUGO a SUICIDA (20 risultati)

10-i-102: è stata [una scrittura] da me assorbita tutta in un fiato,

di civil dottrina. faldella, 3-313: da tutti questi esempi... non

e sugo. -sostanziale capacità dimostrata da una persona. verga, 3-191:

guicciardini, 13-vi-182: non si caverà da bologna altro sugo che si sia fatto

poco sugo e che è un passatempo da bruti. -con valore antifrastico e iron

codemo, 160: per quattro pazzi aver da morire con questo bel sugo. verga

: una rotativa mossa con sugo di braccia da un uomo scarnito. -in

bosco. bandi, 1-i-255: persuasi da quelle sante ragioni del suogo del bosco,

. vieni, 4-55: a giudicare da certe pesche che la donna aveva sulla

un ferro caldo. = deriv. da sugare1. sùgolo (sciùgolo),

pasta, o ver sugolo. ca'da mosto, cii-i-488: con una scudella di

, xii-1-8: si pigli quante scudelle da sugoli vuole. 2. mosto

rosso sugoli. = deriv. da sugo1; il signif. n. 2

lunghe dicerie di tutte le burle fatte da questo o da quel pittore.

tutte le burle fatte da questo o da quel pittore. = voce dotta

, lat. sucosìtas -àtis, deriv. da sucosus (v. sugoso).

è sugosa. romoli, 318: è da notare che la parte sugosa e agresta

crescenzi volgar., 11-17: le marze da innestare sieno senza frutto, sugose.

breve e sugoso. 5. caratterizzato da tonalità cromatiche cariche, intense, di

= dal lat sucosus, deriv. da sucus (v. sugo1); v

vol. XX Pag.515 - Da SUICIDALE a SUISMO (25 risultati)

della notte suicidale. = deriv. da suicida. suicidante (part. pres

suicidati ». = denom. da suicida, sul modello del fr. [

manipolativi. = deriv. da suicida. suicidato (part.

pria gli negai. = deriv. da suicida. suicìdio, sm. atto

volontariamente la vita (e, condannato da molte religioni, gli psicoanalisti lo considerano

leopardi, iii-1041: ho bensì due dialoghi da essere aggiunti alle 'operette', l'uno

xiv-292: la nebbia di quella vostra 'città da suicidio'mi accompagnò sino al fiume.

= voce dotta, comp. da suicida e dal tema del gr. jialvoncti

. dal lat. sui 'di sé'e da coazione (v.). suideterminazióne

. dal lat. sui 'di sé'e da determinazione (v.).

coda spesso piatta di lunghezza molto varia (da 3, 5 a 50 cm)

); le dimensioni sono assai varie (da 50 a 200 cm di lunghezza e

50 a 200 cm di lunghezza e da 25 a no cm di altezza),

comp. dal lat sui 'di sé'e da distinzione (v.).

del tutto particolare e singolare, tanto da non assomigliare o da non essere paragonabile ad

singolare, tanto da non assomigliare o da non essere paragonabile ad altro o ad

serratura, cosa incredibile per un comodino da notte: era un comodino sui generis.

triclinio. = voce scherz. coniata da buonarroti il giovane, deriv. dal

. dal lat. sui 'di sé'e da illusione (v.).

non fosse intervenuta. = comp. da su e indicato (v.).

. = voce dotta, comp. da suino e dal tema del lat. colere

dei suini. = deriv. da suinicoltura. suinicoltura (suinicultura),

. allevamento dei suini = comp. da suino e coltura (v.).

dotta, lat. suinus, deriv. da sus suis 'maiale', di origine indeur

comp. dal lat sui 'di sé'e da proprietà (v.).

vol. XX Pag.516 - Da SUISUFFICIENZA a SULIMATO (24 risultati)

comp. dal lai sui 'di sé'e da sufficienza. suità, sf.

: questo 'quid'che è nel sentimento proprio da tutti gli altri sentimenti è appunto ciò

negli alberghi di lusso, appartamento costituito da due o più stanze. arbasino,

origine (sec. xvii), da una successione di più movimenti ispirati a

-per estens. composizione strumentale costituita da una selezione di brani di un balletto o

., propr. 'séguito', deriv. da suivre 'seguire'. suk, v

lat. scient. sula, deriv. da una voce islandese. sula2,

migliore la polpa del fico. sono poi da piantare principalmente liviani, affricani, calcidici

in un minerale. bono da ferrara volgar., 61: l'acqua

crudezza fiorisca. = deriv. da sulfure, per solfore (v.)

io bevo. = deriv. da sulfureo, con cambio di suff.

le fiamme. = deriv. da sulfure, per solfore (v.)

cesare di restituirla, fu sulfureamente sciolto da ^ medesimi il congresso. =

ad una picciola solforeità = deriv. da sulfureo. sulfùreo (solfóreo,

o selve ombrose, / onde fluenti da sulfurea vena. ventura rossetti, i-72:

safiro... caccia il caldo causato da infiammazione sulfurea. 2.

certi bagni sulfurei, lontano quattro leghe da vienna, perasciugarla [la gamba] e

lezzo acuto d'acque sulfuree, e poi da per tutto, intorno, olivi olivi

silenzio sulfureo. quasimodo, 1-57: da lontanissimi inverni, percuote / un gong sulfureo

che foste indotto a un tal passo da leggerezza giovenile o da cieca e sulfurea

a un tal passo da leggerezza giovenile o da cieca e sulfurea passione. bocalosi,

insisto, e nello stesso tempo tali da toccare gli interessi di una terza parte

dotta, lat. sulphurèus, deriv. da sulphur (v. zolfo).

caldo trova. = deriv. da sulfure, per solfore (v.)

vol. XX Pag.517 - Da SULITÀ a SUMBUL (21 risultati)

corse al trotto, costituita dalle stanghe, da un'intelaiatura essenziale che fa da supporto

, da un'intelaiatura essenziale che fa da supporto al seggiolino, da un appoggio

che fa da supporto al seggiolino, da un appoggio per i piedi del guidatore e

un appoggio per i piedi del guidatore e da due ruote gommate. -per estens.

piglia foglie de sula e pestale. luca da caltanissetta, 258: foglia quasi consimile

aubitosa sensitiva. = comp. da su e lodato1 (v.).

ovidio sulmonese, / chi si vestìa da vacca e chi da toro. carducci,

chi si vestìa da vacca e chi da toro. carducci, iii-26-143: per

16-47: ci guardava tutti con un fare da sultana come volesse dire: ve'là

6. gastron. dolce costituito da zucchero filato la cui forma ricorda quella

filato. 7. marin. vascello da guerra di grandi dimensioni usato dalla flotta

distratto; sultaneggia. = denom. da sultano, col suff. frequent.

offerirono la sul- tania di rum, da laodicea di siria al bosforo di tracia.

bosforo di tracia. = deriv. da sultano. sultaniale, agg. che

e1 signor butò quel dì a la zaffa da le fenestre sultanini et aspri a la

dall'ar. sultani 'imperiale', deriv. da sultàn (v. sultano).

di zibibbo. = deriv. da sultano-, cfr. milan. uga sultanina

[s. v.]: aria da sultano, pare il gran sultano. bacchelli

ammiratori ed amici, aveva arredi e palazzo da sultano. 2. figur.

. plur. salampuri. giovanni da empoli, 76: di poi è bengala

summanalìa, neutro plur., deriv. da summanus 'sommano'. sumante

vol. XX Pag.518 - Da SUMERA a SUNTO (20 risultati)

, completamente diversa dalla sumèra. = da shumer, nome babilonese della regione in cui

cuneiformi. = voce dotta comp. da sumero e dal gr. yqùnna -atog 'grafia

. = voce dotta, comp. da sumero e dal gr. xóyog 'discorso'.

sub (v. sub *) e da mandatario1 (v.).

universalistica, enciclopedica. = deriv. da summa2. summentovato (su mentovato)

mi rimuovo io... in nulla da questo mio su mentovato parere. imbriani

summentovata concertina. = comp. da su e mentovato (v.).

nella strettoia. = comp. da su e menzionato (v.).

origi ne scintoistica, praticata da uomini di eccezionale cor poratura

giudici, 15-57: sunamita fanciulla sgusciata da sotto il guanciale / a scaldarmi.

il vigore giovanile. = deriv. da sunamite-, la var. è per sovrapposizione

= voce venez., deriv. da sunare2. sunare1, v. sonare

con valore intens., e da \ ad \ unare (v.)

(62): fare un vaso grande da acqua, chiamato un'acquereccia,

con esso. = comp. da sune, per su, ed esso (

in precedenza. maironi da ponte, 1-ii-137: in alcune delle sunnominate

brigadiere sunnominato. = comp. da su e nominato (v.).

vicine e lontane. = denom. da sunto2, col suff. frequent.

emesse al riguardo? = deverb. da sunteggiare. sunto1 (pari.

solamente intorno alle azioni di enea navigante da troia in italia. fagiuoli, vii-129

vol. XX Pag.519 - Da SUNTUARIETÀ a SUO (30 risultati)

dotta, lat. sumptus, deriv. da sumère (v. sumere) at

loro necessità. = deriv. da suntuario. suntuàrio (disus.

scoraggiare l'ostentazione di lusso eccessivo da parte delle classi dominanti, sia per

matrimoniali. carducci, ii-2-202: sarebbero anche da vedere... gli statuti e

voce dotta, lai sumptuarius, deriv. da sumptus (v. sunto3).

comunione. = nome d'azione da sumere. suo (ant.

oggetto o di un bene economico da parte di una persona (e può

di isidoro minore volpar., 138: da poi ch'el signore dio liberao el

ch'el signore dio liberao el ditto iob da omne mfirmetate, ren- dio al prefato

prefato iob omne soa substantia radoblicata. bianco da siena, 05: di candor lucidoso

non vuole che alcuno accenda la sua da quella. gozzano, ii-341: -verso il

. vico, 4-i-813: funne ripreso da questo istesso scevola che, essendo patrizio

conv., i-i-i: ciascuna cosa, da previdenza di propria natura impinta, è

alle fattezze di una persona. giacomo da lentini, 33: guardo e miro /

e alle qualità morali. giacomo da lentini, 8: sì com'pm che

. petrarca, 129-37: sento amor sì da presso, / che del suo proprio

contra sua voglia. metastasio, 1-ii-544: da me riceve / materia al suo sperar

: sua santità è sapientissima, deputata da dio alla salute de la cristianità g.

governo primo ministro segretario di stato, presentate da sua eccellenza il cavaliere benito mussolini.

che ognuno istà a'termini sua. pellegrino da castiglion fiorentino, lxxxviii-ii-255: io veggio

era l'italia. 8. compiuto da una determinata persona. giamboni, 10-17

108: beato a chi si pò buttar da lato, / e tristo quel che

1-99: il suo tentativo di spicciarsi da noi ottenne invece che lo serrassimo intorno

oltre confine. -profferito, detto da una determinata persona (le parole)

sono sempre gli stessi. -emesso da un animale (un verso, specialmente in

feriscono l'anima. -praticato da una persona. novellino, xxviii-841:

! 9. composto o scritto da un determinato autore. dante, conv

descrive l'isola del faro tanto lontana da terraferma. foscolo, iv-364: quando

: della cortesissima sua del 1° novembre, da me assente da s. maria a

sua del 1° novembre, da me assente da s. maria a monte ricevuta in

vol. XX Pag.520 - Da SUO a SUO (17 risultati)

-descritto o delineato da un autore. vico, 4-i-790:

anima poetica. 10. subito da una determinata persona. latini, rettor

tutto il suo dolore. -inflitto da qualcuno ad altri. rinaldo d'aquino

. per indicare una o più persone legate da rapporti di parentela, di amicizia,

che poteva. -tutto suo: legato da obbedienza e fedeltà assoluta. manzoni,

erbe ei faceva i dì di festa / da portarselo in petto / alla sua margherita

... si può naturalmente difendere da lui. dante, conv., iv-v

. ramberto malatesta, 290: deputato da dio alla salute de italia e di

suo. 15. dominato interamente da una persona, in par- tic.

dal fascino della donna amata. giacomo da lentini, 46: su'è lo core

esser più suo, ma tutto dipender da l'amata giovine. -che è

conseguenza sarebbe che uno stampatore avveduto, da illuminata persona diretto, scegliesse dalle accademie

: v. signorso. guido da pisa [tommaseo]: allora disse la

mastro- don gesualdo si fosse lasciato accalappiare da don nini rubiera, figlio di famiglia

abate co'suoi alquanto si ricreò. niccolò da poggibonsi, cxxxi-143: sansone abracciò la

iii-4-195: bonaparte dice a'suoi, da monte / zemolo uscendo al tanaro sonante

coltelli e a chi specchi. fausto da longiano, iv-63: non fecero meno nominato

vol. XX Pag.521 - Da SUOCERA a SUOLA (12 risultati)

passione, senza pregiudizi, c'è da tirarsi addosso un nuvolo di seccature. e

fatto coscienza di dir la sua, da galantuomo. vittorini, iv-150: veniva

nei fatti altrui e ha sempre qualcosa da ridire. fagiuoli, x-35: fanno

svenire e recere / che più la fan da salamistre e suocere. tommaseo [s

nn'è pagatore ron- baldo figlio melchi da canpi ed ubertino suo suocioro da ca-

figlio melchi da canpi ed ubertino suo suocioro da ca- palla. dante, infi,

suoi nipoti. s. bernardino da siena, 145: non volere sapere ogni

scarpa che poggia sul terreno, costituita da una sagoma di cuoio, plastica,

e si dicono doppie suole quelle formate da un doppio strato di cuoio; suole

di cuoio; suole intere quelle formate da un unico pezzo di cuoio che ricopre

rasure antiquo, che parea uno coltello da calzolaro, e arotandolo sopra una sòia di

niente; carne, suola di stivali da caccia. fenoglio, 5-i-1462: la carne

vol. XX Pag.522 - Da SUOLA a SUOLO (11 risultati)

, che viene fatto scorrere sul legno da lavorare. -piastra metallica che, nell'

l'altra, di forma ovale rigonfiata da una parte, della quale fanno uso

elevatore o lamiera che, in un'arma da fuoco a ripetizione semplice o automatica,

per la produzione di suole da scarpe. = voce dotta, comp

. = voce dotta, comp. da suola1 e dal tema dei comp. di

un vecchio suolino. = deriv. da suolo. suòlo (ant.

uso pubblico (con possibilità di accesso da parte dei cittadini). legislazione medicea

fiat, 862: aree attualmente occupate da suolo pubblico stradale. legge 20 marzo

industriali sul suolo pubblico che sia delimitato da abitazioni. regio decreto 30 novembre 1930,

pubblico: quella pagata all'ente proprietario da parte del cittadino che, in

: nati nel felicissimo suolo d'italia, da tale eccesso di amore e di ammirazione

vol. XX Pag.523 - Da SUONA a SUONO (16 risultati)

contrano al mèle, che è meglio quel da basso, eccetto però quello del suolo

far suola di calzari. s. bernardino da siena, 2-i-311: vedi che avendo

. salvini, v-2-3: 'rattacconare', da 'taccone', che è propriamente un pezzo

, 6-77: élla aveva trovato modo da rendersi tormentosi que'pochi passi, mettendo

-con sineddoche: calzatura. niccolò da poggibonsi, cxxxi-147: subito mi trassi le

di bertazzo montolini, 256: dui spidi da carne. ancora uno solo da torta

spidi da carne. ancora uno solo da torta de fero. messisburgo, lxvi-i-

disseccate, ivi un forno come quel da cocere il pane, le apprivano a suolo

d'aria investite dall'on da sonora è una funzione sinusoidale del tempo;

epresenta te, sire. s. caterina da siena, iv-169: l'orecchia è

, 2-251: il sono non pò da sì pressa visinità d'orecchio essere uldito,

un gigantesco 'glissando', un 'portamento'illimitato, da quelle 16 a quelle ventimila vibrazioni al

. la voce umana; l'emissione sonora da essa prodotta (per lo più articolata

con parole d'alto suono essa fosse da umiliare. siri, viii-756: rispose

musica. -effetto fonico o espressivo prodotto da una struttura metrica o prosodica (o

suono dei versi di virgilio è pur sentito da noi, che certo non sentiamo più

vol. XX Pag.524 - Da SUONO a SUONO (17 risultati)

di suoni, con quel linguaggio montaliano da molto tempo definito, all'incirca, pietroso

battere di mani, dai passi, da oggetti che cadono o che sono percossi,

flutti et altrettanto / con spaventoso suon da sé gli spinge. v. giusti,

, aria o motivo prodotto o diffuso da uno strumento musicale, da un gruppo di

o diffuso da uno strumento musicale, da un gruppo di musicisti o da appositi

, da un gruppo di musicisti o da appositi apparecchi riproduttori. -con meton.:

aiegro e 'l suo [n] buon da gradire. novellino, xxviii-850:

canti. ariosto, 4-32: quanto averne da tutte le bande / si può del

: in groppa a 'l vento venia da 'l placido / bosco vicino un suon ai

accompagnamento di una musica (anche diffusa da un apparecchio riproduttore) o del percuotere

chiamare le sua pecorelle. -corda da suono: corda armonica o vibrante di determinati

viscere e per convertirle in altrettante corde da suono. 8. segnale acustico

al canto, alla danza o accompagnato da musica. -anche: la poesia,

i libretti che tu fai, / che da dovere meritato l'hai, / se hai

medie. suono di percussione-, quello prodotto da una leggera percussione su una determinata superficie

primosuono, che la storia della filosofia sia da esporre in modo oggettivo, si prova

mantenuti, a suon di milioni, da gruppi bancari ed industriali. pavese, i-26

vol. XX Pag.525 - Da SUONORO a SUPER (18 risultati)

confessare i propri peccati. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.

s., una de 8, portata da m. ro lorenzo depintore, con

testi spellani, 1-1-125: fu recevuto da una sore de valle gloria per le

jesu cristo benedetto. s. caterina da siena, i-31: carissima suoro in

. 2. plur. e seguito da specificazioni denominative, è titolo di congregazioni

. pascoli, 1-187: tante cose da mariù, suora di carità ma cristiana,

capo trasse. vico, 5-349: da sì sublime stato, / che 'n lavori

una donna a cui si è legati da vincoli non fraterni. - anche in

divota, per lo tuo ardente affetto / da quella bella spera mi disleghe. s

spera mi disleghe. s. bernardino da siena, 49: nella cantica al

: suorsa: sua sorella. guido da pisa [crusca.]: allora disse

esistenza che si accetta in quanto viene da dio. san francesco, xxxv-i-33:

la prudenza chiama mia amica. erasmo da valvasone, 2-3-25: abbiam con noi /

scaldino per il letto, in genere costituito da un vaso di terracotta riempito con brace

e toro) compiuta dallo stato o da privati. = voce dotta,

(neutro plur.), comp. da sus 'maiale', ovis 'pecora'

'maiale', ovis 'pecora'e da un deriv. da taurus (v.

, ovis 'pecora'e da un deriv. da taurus (v. toro).

vol. XX Pag.526 - Da SUPER a SUPERAMENTO (28 risultati)

manifesto [30-i-1086i, 1: benzina. da oggi la super scende di venti lire

lei e = nome d'azione da superabbondare. l'amante, 'di

l'amante, 'di quell'ostacolo da lei non superabile'. alvaro, 14-

227: ogni velocita e festinazione procede da superabundanzia de caldo. -soverchia quantità

voce dotta, lai superabundantìa, comp. da super (v. super1) e

? [uale superabbondando in loro, da per se stesse lo stillavano uori

. super (v. super1) e da acustico (v.). ré

= agg. verb. da superare. superabilità, sf.

lat super (v. super1) e da acceleratore (v.).

di serie oppure offerti su modelli analoghi da altre case produttrici (un prodotto industriale,

. super (v. super1) e da accessoriato (v.).

. super (v. super1) e da acidità (v.), probabilmente

. super (v. super1) e da acido1 (v.). superacùstico

lat super (v. super1) e da acuto1 (v.). superàddito

lat super (v. super1) e da aerodinamica (v.). superaerodinàmico

lat super (v. super1) e da aerodinamico (v.).

19-114: che palle., nel superaffollamento da sovrapopolazione risentito per sempre da chiunque fino

nel superaffollamento da sovrapopolazione risentito per sempre da chiunque fino ai primi anni sessanta ha

. super (v. super1) e da affollamento (v.).

lat super (v. super1) e da affollato1 (v.). superalcoòlico

lat super (v. super1) e da alcoolico (v.).

lat. super (v. superò e da alimentare2 (v.).

lat super (v. super1) e da alimentato (v.).

. super (v. super1) e da alimentazione (v.). superallenaménto

allenamento troppo intenso e protratto, tale da risultare riduttivo del rendimento e dannoso per

che il superallenamento reca tali disturbi psicofisici da rendere insofferenti e cattivi gli atleti.

lat super (v. super1) e da allenamento1 (v.).

. super (v. super1) e da alto1 (v.). superaménto

vol. XX Pag.527 - Da SUPERAMMASSO a SUPERARE (15 risultati)

realtà tutta. = nome d'azione da superare. superammasso, sm. astron

super (v. super *) e da ammasso, n. 5 (v.

. ant. mirabilissimo. girolamo da siena, ii-18: questa virtù possedeva la

lai super (v. super1) e da ammirabile (v.).

. fis. comportamento magnetico, caratterizzato da suscettività notevolmente maggiore di quella normale,

òtvrl (v. anti1) e da ferromagnetismo (v.). superàrbitro

, lii-3-138: essendo stata fatta superarbitro da v. s., volesse consentir che

. super (v. super1) e da arbitro (v.).

de troia e de roma, xxviii-415: da capo fatto fo consolo in grecia,

grecia, ma in epiro insula superato fo da pompeio. cronaca di isidoro minore volgar

, 3-414: thamo... fu da loro in giudicio superato. -per estens

e par ch'ogn'altro affetto / da questo sol sia superato e vinto. fagiuoli

2-31 (1-985): il lasciarsi superare da passioni è la cagione di quelli [

: comparire affettuosa senza debolezza e penetrata da un acuto dolore senza lasciarsi superar dal

no le naturali forze l'adoperarsi ciò da taluno eziandio per vizioso affetto o d'

vol. XX Pag.528 - Da SUPERARMA a SUPERATOMICA (23 risultati)

tecchi, 13-83: giovani i quali da poco, o da gualche anno,

: giovani i quali da poco, o da gualche anno, hanno superato la pubertà

ho superata. -ottenere la guarigione da una malattia. comisso, v-171:

figliuoli maschi superava quel delle femmine. da ponte, 17: un numero di libri

, 20-26, tre forti montagne fanno da spalliera a biella; il monte d'oropa

, lentamente, lasciandosi via via superare da esse. 13. coprire un

nondimeno al vederla [costantinopoli] così da vicino, la mia prevenzione è stata

esser lume divino, non potendosi quel lume da umana vista sostenere. baldi, 6-8

dotta, lat. superare, denom. da suplrus 'superiore', che è da super

. da suplrus 'superiore', che è da super (v. super1); per

. super (v. super1) e da arma1 (v.).

. super (v. super1) e da armato (v.).

superato nel canto delle muse, fu da quelle privato e della lira e degli occhi

degli occhi. 3. dominato da un istinto o da uno stato d'animo

3. dominato da un istinto o da uno stato d'animo. bandello,

che, vinta e superata in tutto da quello, determinò cavarsi questa sua sfrenata

, iii-1-148: il vecchio, sebben da prima ritroso, pur poi cedè, superato

mi chiedi. 4. soverchiato da un altro sentimento o stato d'animo

difesa preparata dal nemico ad oriente di quella da noi testé superata. -lasciato

-lasciato indietro nel cammino o nella corsa da altri o da un veicolo.

cammino o nella corsa da altri o da un veicolo. 6. appianato,

, lii-15-60: con molte burrasche superate da lei con la pazienza e col simulare prudentemente

i8, 592: le mille eroiche prove da voi superate per terra per mare e

vol. XX Pag.529 - Da SUPERATORE a SUPERBIA (15 risultati)

. super (v. super1) e da [bomba] atomica (v.

superatóre. = nome d'agente da superare. superàttico, sm. (

lat super (v. super1) e da attico2 (v.).

lasciati riposare. = deriv. da superattivo. superattivo, agg.

3. econ. area superattiva: contraddistinta da notevole attività economica, sviluppo del credito

. super (v. super1) e da attivo (v.).

. super (v. super1) e da avanzare2 (v.).

lat. superalo -ònis, nome d'azione da superare (v. superare)

valvola che regola l'espulsione del vapore da una nave. guglielmotti, 892:

logge, dalla parte della strada e da quella del giardino dipinte superbamente...

de sobèrbia e d'ira. uguccione da lodi, v-140-62: quando è reversaa -

muratori, 7-v-135: dalla superbia e da altre maligne passioni sogliono in fatti provenir

arriva a non riconoscere la propria dipendenza da dio. patecchio, xxv-i-567: sopèrbia

sua gran superbia fo deiecto et descacciato da quella nobile sedia. boccaccio, viii-1-177

superbia umana. baldi, 544: da questi versi d'omero... si

vol. XX Pag.530 - Da SUPERBIANTE a SUPERBO (14 risultati)

superbiuòla. alaleona, 11: riprende da prima con gravità e piacevolezza poi con

è quella benedetta superbiaccia che ha ereditata da suo padre. = voce dotta

dotta, lat. superbia, deriv. da superbus (v. superbo);

, e rideva e chiacchierava e sgambettava da solo. - farsi un

speranza in dio. = denom. da superbia. superbiènte (pari. pres

superbioso e discolo, poco si fe'amare da que'cuochi suoi maggiori. manzoni,

giuda. superbiosàccio! = deriv. da superbia. superbiparziènte, agg. matem

voce dotta, lat superbipartìens, comp. da super (v. super1),

altero, / figliuoli d'èva. giovanni da samminiato [petrarca], i-275:

subietto a dio per obedienza, e gittare da sé il giogo della sua signoria.

contro l'autorità di qualcuno. benvenuto da imola volgar., i-39: lo popolo

dotta, lat. superbire, denom. da superbus (v. superbo).

lat super (v. super1) e da blindato (v.). supèrbo

de roma, è a la fine abandonato da lo agiuto de'toscani e de'latini

vol. XX Pag.531 - Da SUPERBO a SUPERBO (16 risultati)

non quel che cadde a tebe giù da muri. passavanti, 24: in matiscona

la vendetta del superbo strupo. felice da massa marittima, 41: vedi, la

4. che denota, rivela o deriva da sprezzo, arroganza, presunzione, superbia

(60): costui, seguito da quattro bravi, s'avanzava diritto, con

). - anche sostant. tommaso da faenza, v-325-80: avante che s'apigli

æl mio signor. conte fiorio già da tanti anni. monti, v-166: cotesto

ed immortali. capriata, 1-14: 2eusi da cinque vergini preclare compose insieme la soperbissima

pallido. tarchetti, 6-i-576: andai da regina. la trovai splendida, superba

. nievo, 320: foste fornito da natura di doti superbe. -acuto,

, par., 30-81: non che da sé sian queste cose acerbe; /

cose acerbe; / ma è difetto da la parte tua, / che non hai

ella sovra aurato carro assisa / tratto da sei superbi almi destrieri. gemelli careri

forte rugghiando, superbi e squamosi. sforzino da carcano, i-2-31: gli astori.

: mi ha mostrato le gioie regalatele da suo marito. per dio, le sono

superba civiltà del progresso senza confini. da una parte entra i bovi; dall'altra

: 1 galli, divisi da noi per così superbi monti. tasso,

vol. XX Pag.532 - Da SUPERBOLICO a SUPERCONDUTTIVO (39 risultati)

sì superbo, / che parimente parve da una falce / de le gambe esser

20. dimin. superbétto. da porto, 1-321: per l'alto suo

voce dotta, lai superbus, deriv. da super 'sopra'; le var. che

loquela. spontone, 1-290: fu letta da molte persone questa lettera, le quali

. super (v. super1) e da [iperbolico (v.); cfr

lieve inasprimento del su- perbollo diesel (da 33. 000 a 33. 750 lire

. super (v. super1) e da bollo1 (v.).

. super (v. super1) e da bomba1 (v.). superbombardière

superbombardière, sm. aeron. velivolo da bombardamento usato per operazioni a lunga distanza

. super (v. super1) e da bombardiere (v.).

. super (v. super1) e da burocrate (v.).

lat super (v. super1) e da burocrazia (v.). supercampióne

dal lat. super (v-super1) e da campione (v.).

o anche (supercapitalismo di stato) retto da un potere politico di stampo autoritario.

. super (v. super1) e da capitalismo (v.).

. super (v. super1) e da capitalista (v.). supercarburante

con elevato rapporto di compressione, caratterizzata da un numero di ottani superiore di 7-8

lat super (v. super1) e da carburante (v.).

. super (v. super1) e da carcere (v.).

pretermetti la cavillazone del secondo cielo trovate da mercurio; pretermetti le leggi del sexto

sexto trovate, come pare a voi, da giove. 2. soprannaturale

-soprannaturale, di origine divina. domenico da montecchiello, 2-46: supercelestiale refezione,

lat super (v. super1) e da celestiale (v.).

. super (v. super1) e da centrifuga (v.).

lat super (v. super1) e da ceramica (v.). supercertézza

lat super (v. super1) e da certezza (v.).

voce dotta, lat supercilìum, comp. da super (v. super1) e

l'arte prerinascimentale. = deriv. da supercilioso. f. santini [

vita di sant'antonio eremita, scritta da sant'anastasio,... ha popolato

voce dotta, lat superciliosus, deriv. da supercilìum (v. su- percilio

. super (v. super1) e da cisterna (v.). superclasse

lat super (v. super1) e da classe (v.). supèrclo

. supercolònia, sf. insieme costituito da più colonie di insetti della stessa specie

. super (v. super1) e da colonia1 (v.). supercolòsso

. super (v. super1) e da colosso1, n. 4 (v.

. super (v. super1) e da condominio (v.).

. super (v. super1) e da conducibilità (v.). superconduttività

fenomeno della superconduttività venne scoperto nel 1911 da un fisico olandese, heike kamerlingh onnes

lat super (v. super1) e da conduttività (v.); il

vol. XX Pag.533 - Da SUPERCONDUTTORE a SUPEREROGARE (48 risultati)

lai super (v. super1) e da conduttore (v., n. 13

. super (v. super1) e da conduzione (v.).

lat super (v. super1) e da congelato (v.). supercontinènte

dei continenti, grande massa continentale circondata da un unico oceano. w.

lat super (v. super1) e da continente * (v.).

sm. tutela esercitata su uno stato da una o più potenze straniere.

, ma propone una amministrazione del supercontrollo da cui i colonizzatori originari sarebbero esclusi.

lat super (v. super1) e da controllo (v.). superconvòglio

lat super (v. super1) e da convoglio (v.).

: supercorazzate britanniche avevano bombardato coi cannoni da 408 (una tonnellata ogni proiettile)

. super (v. super1) e da corazzata (v.).

lat super (v. super1) e da corrente * (v.).

lat super (v. super1) e da criticità (v.). supercrìtico

lat super (v. super1) e da critico1 (v.); supercurva

lat super (v. super1) e da curva1 (v.).

lat super (v. super1) e da decorato (v.). superdecréto

lat super (v. super1) e da decreto * (v.).

torturano e si massacrano, non è da tutti... ci vuole l'intuizione

. super (v. super1) e da demone (v.). superderivato

superderivato, agg. ling. che deriva da una parola a sua volta derivata da

da una parola a sua volta derivata da un'altra. - anche sostant.

. super (v. super1) e da derivato (v.).

lat super (v. super1) e da dialettale (v.).

nella sua essenza più profonda l'uomo ègià da sempre e per sempre oltre la volontà di

. super (v. super1) e da dio1 (v.).

« de'vieni alla finestra », intonata da victor maurel. = comp. dal

lat super (v. super1) e da diva (v.).

nella pinacoteca incontrammo corrado ricci, reduce da parma ed entusiasta del suo superdivino correggio,

. super (v. super1) e da divino (v.). superdòllaro

rispetto alle altre monete, al punto da condizionare il corso. = comp.

. super (v. super1) e da dollaro (v.).

. super (v. super1) e da donna (v.).

. super (v. super1) e da dosaggio (v.). superdòse

. super (v. super1) e da dose (v.); è calco

. super (v. super1) e da dotato (v.).

. super (v. super1) e da duro1 (v.).

. super (v. super1) e da eccellenza (v.). supereccèlso

che possiedestraordinarie virtù e qualità. francesco da barberino, 128: conchiudo ornai, superexcelsa

. super (v. super1) e da eccelso (v.).

quegli che si sono contentati di far da semplici legislatori... che, professando

abbia occultamente cavati i fondamenti così profondi da potervi, occorrendo, superedificarvi il palazzo del

lat super (v. super1) e da edificare (v.).

cattolica. = nome d'azione da superedificare. superègo, sm.

. super (v. super1) e da ego, n. 2 (v.

. super (v. super1) e da elettrodotto (v.).

dotta, lat. supereminenza, comp. da super (v. super1) ed

dotta, lat. supereminere, comp. da super (v. super1) ed

lat super (v. super1) e da ente (v.).

vol. XX Pag.534 - Da SUPEREROGATORIO a SUPERFICIALE (24 risultati)

, lat. tardo supererogàre, comp. da super (v. super1) e

super (v. super1) e da erogare (v. erogare).

quanto tale, non per obbligo imposto da precetto né per consiglio ricevuto.

ricevuto. = agg. verb. da supererogàre. supererogazióne, sf.

dal precetto ecclesiastico. girolamo da siena, ii-12: lo terzo è consiglio

tardo supererogatìo -dnis, nome d'azione da supererogàre (v. supererogàre).

, lat. tardo superexaltàre, comp. da super (v. super1) ed

superessenzialménte, aw. in modo da trascendere ogni singola essenza.

. super (v. super1) e da esteticume (v.).

lat super (v. super1) e da famiglia (v.).

lat super (v. super1) e da fascismo (v.).

super (v. super1) e da fascista (v.).

ovulatorio, per opera di spermatozoi provenienti da coiti diversi; nella specie umana dà

. super (v. super1) e da fecondazione (v.).

. super (v. super1) e da felice (v.). superfémmina

lai super (v. super1) e da femmina (v.). superfetare

dotta, lat. superfetare, comp. da super (v. super1) e

'super foetum'), la voce giaceva da tempo nei nostri dizionari. 2

, ecc.) che spesso deriva da una condizione preesistente. delfico, i-440

della privata violenza per liberar lo stato da questa mostruosa superfetazione. bocalosi, ii-10

si rivela... nel suo rifuggire da ogni trucco di moda., da ogni

rifuggire da ogni trucco di moda., da ogni affettazione o superfetazione stilistica eco,

e il poco che ne restava appariva deturpato da brutte superfetazioni secentesche. 6

visione di una america febbricitante, governata da semidei e gremita di una folla anonima

vol. XX Pag.535 - Da SUPERFICIALISMO a SUPERFICIARIO (14 risultati)

religione, onestà, costumi e ragione contarsi da loro fra i pregiudizi e l'ateo

io invece mi sentivo stringere il petto da una sottile angoscia. delfini, 3-4:

si domanda quella superficie che e racchiusa da una o da più linee. galileo

quella superficie che e racchiusa da una o da più linee. galileo, 3-1-230:

di un corpo considerati in quanto diversi da quelli interni. 11. geofis

nostalgicamente rimpianto. = deriv. da superficiale. superficialità (ant. superfizialità

di come le cose accadono non governate da altro che dalla superficialità degli uomini.

potranno correggere in ultimo coll'instrumento generale da farsi di tutta l'intiera linea de'

superficialità di ciascuno. = deriv. da superficiale, cfr. fr. superficialità (

del pensiero. = nome d'azione da superficializzare. superficializzare, tr.

meglio definita. = deriv. da superficiale, con suff. frequent.

slataper aveva sollevato la questione dell'irredentismo da marginale e superficializzato pretesto di mosse politiche

e in tale stato d'animo, da ascoltarlo solo superficialmente, anzi da fingere

animo, da ascoltarlo solo superficialmente, anzi da fingere d'ascoltarlo. = comp

vol. XX Pag.536 - Da SUPERFICIE a SUPERFICIE (13 risultati)

edifica nell'altrui. = deriv. da superfìcie. superfìcie (ant.

granai, 5-101: le percosse fatte da una massa fluida, come acqua o aria

tu estendi la larghezza della linia; da che fia che la sua lunghezza o ancora

simile a dio, 'ad dei instar5, da nessun sostrato materiale, e quasi dal

a un piano cartesiano, figura rappresentata da un'equazione in tre variabili del tipo

in cui le coordinate dei punti dipendono da due parametri. - superficie razionale, tale

). -superficie di traslazione, generata da moto traslatorio rigido di una linea, un

. -superficie limitata: quella delimitata da un contorno; si contrappone alla superficie

. ann. romei, 3-484: è da notare che, se la terra nella

tutti i corpi tendano al centro della terra da tutti i punti della sua superfìcie.

non è tanto renosa e sottile, come da alcuno si crede, ma è viscida

esposta di un ammasso di forma parallelepipe- da. lastri, i-193: le masse

in opera, quel mallo si parte da l'olio e viene in sulla superficie della

vol. XX Pag.537 - Da SUPERFICIOSO a SUPERFLUAMENTE (16 risultati)

formale; impressione immediata che si ricava da una situazione. -in partic.:

non è provato, né creduto necessario da provare. è superficie senza profondità,

di superficie, minacciavano sentimenti talmente eterni da far rabbrividire qualsiasi ragazza, anche la

, dall'esterno, apparentemente. sabba da castiglione, 67: l'uomo di questo

di comando e della pedaliera, o da un dispositivo automatico precedentemente programmato. -superfìcie

sterile o scarsamente redditizia o perché occupata da edifici; e in superfìcie forestale,

un sistema fisico suscettibile di trasformazioni caratterizzabili da una tema di parametri x, y

esterna di una formazione geologica non alterata da agenti erosivi. -superfìcie freatica: livello

di finitura. -superfìcie misurata: risultante da un controllo microgeometrico (e si contrappone

contrappone alla superfìcie tecnica, che risulta da un controllo macrogeometrico). -superfìcie reale

quella che contiene i punti non interessati da scorrimento nell'imbocco con un'altra mota

venire il sangue alla superficie si fanno da se stessi battendo in stufa con certi mazzetti

galileo, 3-1-88: moltissimi raggi riflessi da moltissime super- ficiette sparse per tutta l'

dotta, lat. superficies, comp. da super (v. super1) e

. super (v. super1) e da fine2 (v.). superfinitura

. super (v. super1) e da finitura (v.).

vol. XX Pag.538 - Da SUPERFLUENTE a SUPERFLUO (23 risultati)

poi, che voi dite essere stata lasciata da me, ho più tosto sospetto che

più tosto sospetto che sia superfluamente aggiunta da voi. de luca, 1-15- 1-145

superfluamente e fuori di propositol'avrebbe egli esclusa da simil sorta d'accoppiamento. -troppo

ii-352: essi come nove rivoli procedenti da quello effluente, superfluente e abbondante fonte,

. super (v. super1) e da fluente (v.). superfluènza

lat super (v. super1) e da fluenza (v.). superfluidità

super (v. super *) e da fluidità (v.). superflùido

lat super (v. super1) e da fluido (v.). superfluità

pregio. algarotti, 1-ii-274: navi che da ogni parte della terra recano superfluità in

di stato maggiore sia una superfluità, opinione da me già espressa ripetutamente.

pleonastica, ma che talora non è disgiunta da una ricercata eleganza formale; prolissità.

ricercata eleganza formale; prolissità. marsilio da padova volgar., i-i-7: a ricordare

pascoli, iv-1-159: si sono guardati da quella superfluità di parole che a lungo andare

non sono che parti... prodotte da superfluità di umori. -flusso

m. savonarola, 1-12: è da sapere che la dona multiplica in una

. -secreto ghiandolare. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi],

! -immondizia, sporcizia- fausto da longiano, 19: da tutta la nave

sporcizia- fausto da longiano, 19: da tutta la nave s'elevano essalazio- ni

tutta la nave s'elevano essalazio- ni da le soperfluità immonde, untuose, che sono

, per lo più vizioso. girolamo da siena, ii-80: peccare con tutti e'

monaci, 82: se questa infirmità caccia da noi ogni superfluità ragionevolmente la doviamo amare

eccles.) superfluìtas -àtis, deriv. da superfluus (v. superfluo).

gusto ingordo poser le mie mane. fausto da longiano, iv-203: è giustissimo cui

vol. XX Pag.539 - Da SUPERFONDERE a SUPERGARANTISMO (20 risultati)

sarebbe tedioso e fatica superflua. giovanni da samminiato [petrarca], i-45: sottoponendoci

, le speranze erano superflue a tutti, da dante in fuori. cavour, vu-251

me, ed è superfluo sperare aiuto da una persona che mi odia. pascoli,

fine delle loro parole superflue. lapo da castiglionchio, 61: potrebbe a molti

cose, in parte fa e da latini 'superflua locutio', dice molto più che

calzabigi, cxxxvii-135: scultore industre / da un bel marmo così toglie, separa /

parole e voce delpimperiti ignoranti che sia da soni e strepidi causati dal ventre ripieno di

. saba, 1-40: la macchina da scrivere -anticipatrice dello stampato -ha avuto sulla

voce dotta, lai superfluus, deriv. da superfluire 'traboccare', comp. da super

. da superfluire 'traboccare', comp. da super (v. super1) e fluire

dotta, lat. superfundire, comp. da super (v. super1) e

. super (v. super1) e da fortezza2, n. 3 (v

lat super (v. super1) e da fosfato (v.). superfosfòrico

lat super (v. super1) e da fosforico (v.).

lat super (v. super1) e da frazionamento (v.). superfulgènte

lat super (v. super1) e da fulgente (v.).

te purgato l'occhio della mente tua da ogni terrena e tenebrosa superfusióne. =

, lat superfusìo -ònis, nome d'azione da superfundire (v. superfóndere).

lat super (v. super1) e da galassia1 (v.); voce

lat super (v. super1) e da gallo1, n. 8 (v.

vol. XX Pag.540 - Da SUPERGARANTISTA a SUPERIORE (38 risultati)

lai super (v. super1) e da garantismo (v.). = comp

lat super (v. super1) e da individualismo (v.). una partita

. super (v. super1) e da garantista (v.).

. super (v. super1) e da genere, n. 3 (v.

12-472: f. r. leavis è da anni convinto che due siano i geni

lat super (v. super1) e da genio (v.).

. super (v. super1) e da gigante, n. io (v.

. super (v. super1) e da [slalom] gigante (v.

vena di favori. = deriv. da supergigante2. superglòttico, agg. (

. super (v. super1) e da glottico (v.). supergravità

sf. fis. teoria formulata nel 1976 da sergio ferrara, daniel fredman e peter

. super (v. super1) e da gravità, n. 1 (v.

. super (v. super1) e da iconoscopio (v.).

lat super (v. super1) e da illustre (v.). superiménto

superamento. = nome d'azione da superire per sopperire (v.).

lat super (v. super1) e da indice, n. 11 (v.

che trascendono quelli umani o si distinguono da quelli comuni. b.

. super (v. super1) e da individuo (v.).

lat super (v. super1) e da indizione1, n. 2 (v.

. superindustrializzato, agg. caratterizzato da un elevato livello di sviluppo industriale.

. super (v. super1) e da industrializzato (v.).

voce dotta, lat superinfundère, comp. da super (v. super1)

le facoltà cognitive umane. girolamo da siena, i-121: estasi, ciò è

lat super (v. super1) e da intellettuale, n. 1 (v.

. super (v. super1) e da intellettuale, n. 4 (v.

. super (v. super1) e da intendenza2 (v.). superìo

. super (v. super1) e da io, n. 2 (v.

traduce il ted. vber-ich, coniato da freud nel 1923. superiora, sf

quello che più volte è stato difeso da altri, particolarmente mente,.

non mi dispiace, = deriv. da superiore, sul modello di priorato, rettorato

interpongano, e nelle lor parte superiori da molti lustri di foglie fieno accompagnate. p

palco su- ee riore, andavano attorno da tre lati. d'annunzio, ili-2-1104:

che lassù ci si batte per passare da un minimo di duecentomila a un massimo di

essa per tal modo superiore all'altra che da ciascuno de'lati suoi gode la veduta

ombra sopra il labbro superiore si vedevano da lontano. tecchi, 13-171: i capelli

le parti superiori della macedonia. odorico da pordenone volgar., 117: all'india

per tutta l'estensione dell'italia superiore da un mare all'altro, da venezia

italia superiore da un mare all'altro, da venezia sino a genova. botta,

vol. XX Pag.541 - Da SUPERIORE a SUPERIORE (21 risultati)

me); che è attraversato da un fiume nel suo tratto più

giambullari, 92: la germania prima, da alcuni detta superiore, posta tra lo

quello chfè sempre torbido e tempestoso, da l'eterno al corruttibile. s. maffei

o intensità, ecc.; rappresentato da un numero più alto. -in partic.

, 10-iii-133: che la religione scelta da me osservasse a dio quanto gli prometteva

forze corporali ed alla mia natura confortata da tanta grazia. fagiuoli, ii-120: non

una femmina d'onore / ornamenti portar da taide e frine, / né superiori al

e felici. ma, sendo quelli retti da cagione superiore, alla quale mente umana

disposizione, approvazione superiore, che proviene da chi ha maggiore autorità; impartito da

proviene da chi ha maggiore autorità; impartito da chi riveste una carica o occupa un

delpimperatore. padova per ordine superiore già da parecchi giorni andava pulendosi.

pai tre ordinasse, sì come superiore potenzia da niun'altra potenziata. marsilio ficino,

la virtù ricevuta e secondo il fine inteso da un motor superiore. labriola, iii-138

tu pòi conoscere che questo lume procede da un altro lume più superiore, che lo

la modicità del suo prezzo non ha da temere la concorrenza degli zuccheri superiori.

zuccheri superiori. soldati, 6-467: da bottiglie e bottiglioni... assaggiamo

fenoglio, 5-i-1283: ricche, cilestrine volute da tabacco superiore. -che ha

della spada. straparola, ii-98: io da lontani paesi sono partito, e non

: dopo aver localmente osservato e ragionato da uomo superiore, egli sa valutare sotto un

sapone': la natura morta, dominata da un trionfante e scaglioso rosso aragosta,

non si può commodamente ritener se non da uno il qual sia superiore alla moltitudine e

vol. XX Pag.542 - Da SUPERIOREGGIARE a SUPERIORITÀ (11 risultati)

augereau la confusione dei poteril'esercizio abusivo fattone da parecchi ufficiali superiori avere colmo l'anarchia

14-100: a san giuseppe fummo attaccati da forze fasciste dieci volte superiori.

gozzano, i-1251: sarete tanto superiore da perdonarmi? fenoglio, 5-i-1906: vedendo milton

jahier, 68: carrera -già vestito da uomo, incarnato di serpe vaiolosa,

266: quella pronostica bene che procede da la coniuncione passata de li tre superiori

, si muove di suo proprio moto da oriente in occidente in tre- centosessantacinque giorni

essenzia sua. straparola, i-13: mosso da un certo non so che appetito,

monaca], quando hai cosa alcuna da tuo padre o parenti, di averlo tu

missioni autonome e già costituite nelle terre da evangelizzarsi. -autorità (per lo più

. bresciani, 6-i-137: un superiorello da nulla comanderà più egli per ostentazione d'

fondi marini. = denom. da superiore, col suff. frequent.

vol. XX Pag.543 - Da SUPERIORIZZARE a SUPERLATIVO (18 risultati)

la precedette. carducci, iii-9-59: da questa superiorità morale derivava che la donna

forti austriaci. -atteggiamento sussiegoso ostentato da chi presume di possedere doti e qualità

superiorizzare, intr. letter. comportarsi da superiore, comandare. muratori,

comando altrui. = denom. da superiore, col suff. frequent.

-a un'altitudine maggiore. maironi da ponte, 1-i-25: andrista...

non sottoposte a nessun concetto superiormente formato da un ordine severo di meditazioni.

severo di meditazioni. 6. da una condizione più autorevole e influente.

lai super (v. super1) e da latitante (v.).

gesto di superlatività. = deriv. da superlativo. superlativo (ant.

caratteristica, anche negativa, e il livello da essi raggiunto). sacchetti

superlativa, si è comprato e stampato da se medesimo il nome di celebre e di

.. tutto il piroscafo fu rallegrato da una celia superlativa fatta a una di quella

gli sembra superlativo. -contraddistinto da uno splendido sviluppo intellettuale e morale (

e la maggior parte di esse soltanto da certi spiriti superlativi. -che eccelle

), o ancora, facendolo precedere da un avverbio di quantità (come molto

molto, assai, ecc.) o da un avverbio qualificativo (come notevolmente,

altissima, straordinariamente, massimamente. domenico da montecchiello, 2-37: questo cose si trovano

d'azeglio, 7-i-434: sono stato assente da milano più di un mese, girando

vol. XX Pag.544 - Da SUPERLAUDABILE a SUPERNALE (54 risultati)

. ujreqùetixóg), de- riv. da superlatus 'iperbolico', part. perf. di

. perf. di superferre, comp. da super (v. super1) e

dotta, lat. superlaudabìlis, comp. da super (v. super 1)

super (v. super 1) e da lavoratore (v.).

super (v. super 1) e da lavoro1 (v.).

colori e modi del dire, usati da questo poeta... e i loro

lat. superlatìo -ònis, nome d'azione da superferre 'portare sopra'. superléga

super (v. super 1) e da lega2 (v.).

super (v. super 4) e da leggero (v.).

bibliotec. disus. contras- segno impresso da un timbro, da un sigillo o applicato

contras- segno impresso da un timbro, da un sigillo o applicato sotto forma di

dotta, lat. superliminare, comp. da super (v. super 1)

superliminare2, agg. ant. che funge da prefazione. bruno, 3-88:

intesa certa epistola superliminare attaccata non so da che asino ignorante e presuntuoso. =

super (v. super 1) e da [preliminare (v.).

super (v. super 1) e da liquefatto (v.).

super (v. super 1) e da lira1 (v.).

diuretica. serve a preparare una squisita acqua da tavola. oggi [29-viii-1957],

super (v. super 1) e da litioso (v.).

super (v. super 1) e da un deriv. da lume (v.

super 1) e da un deriv. da lume (v.).

super (v. super 1) e da machiavellico (v.).

super (v. super 1) e da maggiorato1 (v.). supermandarino

schiena la russia dei soviet, separarsi da 58000 operai comunisti, piuttosto che separarsi

super (v. super 1) e da mandarino1 (v.).

super (v. super 1) e da marina (v.).

super (v. super 1) e da massimo (v.).

super (v. super 1) e da martedì (v.).

super (v. super 1) e da martello1 (v.).

super (v. super 1) e da maschio (v.).

confrontare e scegliere autonomamente gli articoli servendosi da solo e pagando all'uscita l'equivalente

accatasta uno strano scatolame di difficile esito da queste parti (chi mangerà le lumache

super (v. super 1) e da mercato1 (v.), sul modello

super (v. super 1) e da minimo (v.).

super (v. super *) e da ministero (v.).

super (v. super 1) e da ministro (v.).

super (v. super 1) e da missile (v.). supermodèllo

super (v. super 1) e da modello (v.).

super (v. super 1) e da molecola (v.).

super (v. super 1) e da molleggiato (v.).

super (v. super 1) e da moltiplicatore (v.).

supermóndio, sm. letter. realtà diversa da quella terrena; oltremondo. gioberti

super (v. super 1) e da un deriv. da mundus '

super 1) e da un deriv. da mundus 'mondo', sul modello

super (v. super 1) e da moneta (v.).

super (v. super 1) e da monopolio (v.).

super (v. super 1) e da mosca (v.). supermulta

super (v. super 1) e da multa (v.).

super (v. super 1) e da un deriv. da multiplo (

super 1) e da un deriv. da multiplo (v.).

eccelso in quanto proveniente o largito da dio. laude cortonesi, 1-i-147

di que'ben saporosi / supemali. domenico da montecchiello, 2-82: e questo atto

e questo atto divino supernale di necessità simone da cascina, 104: siavi aiuto di

o ha sede nel paradiso. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

vol. XX Pag.545 - Da SUPERNALMENTE a SUPERO (30 risultati)

per ristorar le sedie supemali. filip-po da massa, lxxxviii-i-594: molti / han ditto

grandi possessioni. = deriv. da superno. supernalménte, avv. art

architettura a falde verticali di schisti molati da mani supernamente geometriche. = comp

], 311: le pesche supernate vengono da sabini. domenichi [plinio],

, lat. supernas -àtis, deriv. da supernus (v. superno).

. super (v. super1) e da naturale (v.). supernaturalìstico

lat super (v. super1) e da naturalistico (v.).

. super (v. super1) e da naturalmente (v.).

'autorità supernazionale'che prolungherebbe le leggi da osservarsi da tutti gli stati. gramsci,

supernazionale'che prolungherebbe le leggi da osservarsi da tutti gli stati. gramsci, 12-251:

lat super (v. super1) e da nazionale (v.).

superne. fazio, ii-22: veggio venir da le superne rote / chi tosto converrà

, 2-33: smisurata e la distanza / da questa terra a le superne stelle monti

fedeli e santi uomini. -costituito da angeli, angelico. beicari, xxxiv-114

d'ossa, / formato anch'io da la bontà superna. l. adimari,

della grazia superna il don soave. da ponte, 15: l'ardente / e

o della madonna). zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

uscir di vita, / ma un trapassar da morte al re superno. abriani,

voce dotta, lat supernus, deriv. da super (v. super 1).

super (v. super 1) e da nodare, per nuotare (v.

super (v. super 1) e da normale (v.).

super (v. super 1) e da normalità (v.).

il meccanismo che la produce è dato da una serie di reazioni termonucleari incontrollate che

1979], 21: ci sono da menzionare le ipotesi di un meteorite,

iv: alimento vitaminico supemutritivo, raccomandato da eminenti pediatri. = comp.

super (v. super 1) e da nutritivo (v.).

16: le colture intensive, supemutrite da fertilizzanti artificiali. = comp. dal

super (v. super 1) e da nutrito (v.).

supernutrizione culturale a cui fltalia viene assoggettata da parecchi anni jpo- vi, per l'

super (v. super 1) e da nutrizione (v.); il

vol. XX Pag.546 - Da SUPERO a SUPERPOTERE (15 risultati)

/ beltà, lunsinghe e trappole / da imprigionare gli uomini. saluzzo roero, 3-i-131

voce dotta, lai supèrus, deriv. da super (v. super 1).

nuova sede. = deverb. da superare (v.). superomismo

loro stessi ideali. = deriv. da superuomo. superomìstico, agg.

è proprio o siriferisce al superuomo; contraddistinto da superomismo. n. valeri

si tratta di orientamenti ben noti, da far risalire sino al romanzo d'appendice

super (v. super *) e da operoso (v.).

super (v. super 1) e da ordine (v.).

super (v. super 1) e da organismo (v.). superorganizzato

super (v. super 1) e da organizzato (v.).

super (v. super 1) e da ossido (v.).

superottismo, sm. cinem. impiego da parte di registi, in partic.

super (v. super 1) e da otto (v.). super

.. un collaudo accuratissimo e garantito da tecnici super-partes. a. busi, 16-176

grandezze numeriche. -intervallo superparticolare-. rappresentato da tale proporzione. -genere superparticolare: fondato