Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.37 - Da STAFILE a STAGGIA (29 risultati)

o piccoli alberi, con foglie composte da tre foglioline, fiori riuniti in grappoli

oratpuxf) (v. stafile) e da ectomia (v.).

, nome di un insetto, che è da oratpuxri (v. stafile).

plinio], 19-5: l'altre cose da noi poste nella spezie de'tenerumi sono

bonavilla, 1-v-93: 'stafilino': erba da noi detta pastinaca. = dal

oratpuxf) (v. stafile) e da caustico (v.).

di anticoagulanti. = comp. da stafuo [cocco] e coagula [zione

= voce dotta, comp. da stafilococco e dal gr. al + ia

ia 'sangue'. = deriv. da stafilococco. stafilocòccico, agg.

dallo stafilococco. = deriv. da stafilococco. stafilocòcco, sm.

crtacpvxf) (v. stafile) e da xóxxog (v. cocco3), probabilmente

chi i frutti di quello albero chiamato da plinio... stafilodèndro, quantunque

. dal gr. crtacpiixoóqónog, comp. da oxacpuxf) (v. stafile

aratpvxf) (v. stafile) e da faringite (v.).

prodotta dallo stafilococco. = comp. da stafilo [cocco] ed [emo]

(stafiloma corneale, provocato in genere da ulcere o ferite) o la sclera (

sclera (stafilomasclerale). dino da firenze [tommaseo]: se lo animale

dotta, gr. oxacpiixaina, deriv. da crcacpuxf) (v. stafile).

. oracpvxfi (v. stafile) e da plastica2, n. 2 (v

= voce dotta, comp. da stafilo [ma], e dal tema

fiori violetti e bianchi e frutto costituito da 3-5 follicoli con numerosi semi nerastri,

paras- siticida contro i pidocchi, da cui il nome popolare di erba pidocchiaria

contenuto nella stafisagria. = deriv. da stafisagria. stafisagroìna, sf.

na. = deriv. da stafisagria. staffìzzaca, sf.

= dall'ingl. stagflation (coniato da ian maclead), comp. da

coniato da ian maclead), comp. da stag [nation] 'stagnazione'e [

livello mondiale. = deriv. da stagflazione. stàggia, sf.

a'suoi luoghi adoperarlo [l'orologio da sole] con una staggia o riga assai

scola ». un casello in cemento sbarrato da due stagge inchiodate. -in

vol. XX Pag.38 - Da STAGGIARE a STAGGIRE (23 risultati)

capacità delle navi e quella de'vasi da vino e da olio, quindi ancora la

e quella de'vasi da vino e da olio, quindi ancora la quantità del liquido

bacchetta o staggio. = denom. da staggio1. staggiatóre, sm.

navi per determinare i diritti di porto da pagarsi. = nome d'agente

pagarsi. = nome d'agente da staggiare, n. 2.

frutti. = nome d'azione da staggiare. staggiménto (stagiménto)

testi pratesi, 206: item avemo da meser tegghia, li quali ci diede

: noi abbiamo fatto uno sta- gimento da parte del podestà di qui. statuti della

poche robe. = nome d'azione da staggire. staggina (stagina, stazina

: viene un messo con una staggina da parte del giudice della vicaria, e

l'insegna. = deriv. da staggire. stàggio1 (ant.

oggetti come reti, nasse, canne da pesca, zucche, staggi da bilance.

canne da pesca, zucche, staggi da bilance. d'annunzio, ii-641: la

lor manti corti e levrieri e staggi da sostener reti, per non porgere di sé

rivolte verso il zephiro, siano state portate da circa venti migliara di staggi, o

alla mezzana. = deriv. da staggio1, con accostamento per il significato a

2. figur. soggiogato interamente da un sentimento. alberto da massa di

soggiogato interamente da un sentimento. alberto da massa di maremma, xxxv-i-361: più caro

stato di soggezione sentimentale. alberto da massa di maremma, xxxv-i-361: e più

di essere o di comportarsi. francesco da barberino, ii-279: ogni saggio non fa

che i danari del onte fossero esenti da ogni condannatone né potessero per alcun titolo

bandiere della chiesa. caro, i-219: da parte del gran turco ti dico che

95: viene un messo con una staggina da parte del giudice della vicaria e staggisce

vol. XX Pag.39 - Da STAGGITA a STAGIONATO (16 risultati)

mercanti inglesi. = deriv. da staggire. staggito (part.

riferisce a una stagione, che dipende da essa. cassola, 2-114:

. -che ha una produzione influenzata da fattori dipendenti dalla stagione in corso (

frazioni di anno. = deriv. da stagione. stagionalità, sf. andamento

un completo sviluppo. = deriv. da stagionale. stagionalménte, avv. per

richiede. = nome d'azione da stagionare. gionare migliaia di forme

aria aperta e al sole piante erbacee da usarsi come foraggio. castri, 1-4-20

; o forse il cuoco che gli abbia da stagionare e da apprestare i cibi?

cuoco che gli abbia da stagionare e da apprestare i cibi? -sottoporre a una

un gran taglio di legnami, sì da bruciare che da edifizi, preparato per

taglio di legnami, sì da bruciare che da edifizi, preparato per l'anno avvenire

continuamente e l'uve e capi venturi da frutto, che salgono ab- briccandosi facilmente

fino che, arrivato a poter vivere da sé solo, si stacca ed esce alla

mollo per un certo tempo in modo da acquistare elasticità (un vimine).

sotto l'acqua [il lino] aggravato da pietre et in tre di si stagionerà

nostre. = denom. da stagione. stagionataménte, avv.

vol. XX Pag.40 - Da STAGIONATORE a STAGIONATURA (16 risultati)

quando si va per recidere qualche legno da porre in opera, da fabbricarne uno scrigno

qualche legno da porre in opera, da fabbricarne uno scrigno, da formarne uno

in opera, da fabbricarne uno scrigno, da formarne uno studiolo, da fame una

scrigno, da formarne uno studiolo, da fame una bella statua, si va con

prendeste lo stordimento di prender la tela da pelucchi d'ugual grandezza e stagionata.

e serbargli un anno, e l'altro da cui trarre gli stagionati.

2-177: come se io fossi un asino da vettura mi sento addosso il basto dell'

ho adottato un metodo cntico un po'diverso da quello che per molto tempo la diffusione

nette e bene stagionate. s. bernardino da siena, 109: chi fa miglior

. vincenzo maria di s. caterina da siena, 121: le carni sono le

per lo migliore, però che è tempo da avere ricercato la benivolenzia del santo padre

provvidenza di quella casa, ove faceva da marta e da maddalena. c. e

casa, ove faceva da marta e da maddalena. c. e. gadda,

del pranzo. = nome d'agente da stagionare. stagionatura, sf.

legname a strati, in modo tale da permettere una rapida circolazione d'aria (

: la quantità di tabacchi già fabbricati, da doversi tenere in fondo onde acquistino la

vol. XX Pag.430 - Da STUPIDOGENO a STUPIRE (28 risultati)

; stolido; mentalmente rozzo, tanto da essere simile ai bruti. -anche di soggetti

sopra l'asta. vico, 4-i-153: da sì fatti primi uomini, stupidi,

, vii-50: in un filmettino stupido, da quattro soldi, dovevo prendere il posto

spalle. 10. che deriva da grave ottusità mentale o ne è il

: non men l'occidente che l'oriente da nazioni fiere e barbare empirono le province

con disprezzo. 11. determinato da impulsi immediati e irrazionali o da totale

determinato da impulsi immediati e irrazionali o da totale incapacità di discernere il valore o il

senso di un atto; che deriva da stolida e indiscriminata acquiescenza a canoni di

è cinico, è crudele, è dunque da scomunicare; bisogna lodare invece lo stupido

all'insopportabile natale. non ho niente da aggiungere a quanto dicevo un anno fa,

= dal lai stupìdus, deriv. da stupire (v. stupire).

. = voce dotta, comp. da stupido e dal tema del gr. yevvàco

e'frati. = deriv. da stupido, sul modello di stupore.

pimento. = nome d'azione da stupire-, voce registr. dal bergantini che

(stupisco, stupisci). essere colto da stupore; meravigliarsi fortemente, sbalordire,

diceva, / stupendo. s. bernardino da siena, 35: se noi incominciamo

grande e tanto maraviglioso che sarà cosa da stupire pure a pensarlo. ariosto, 18-170

vede. v. ariosto, 1-iv-772: da poi veg- goci / de tanti contrasegni

futuri aranno di cne stupire udendo contar da tistorie come lo riverì e temè ogni riverito

il mondo. -essere, esserci da stupire o da stupirsi: costituire motivo

-essere, esserci da stupire o da stupirsi: costituire motivo di stupore o

meraviglia. -non essere, non esserci da stupire o da stupirsi: non costituire motivo

essere, non esserci da stupire o da stupirsi: non costituire motivo di stupore

normale. muratori, 10-ii-105: è da stupire che si sia trovata persona a

suddette. de dominici, iii-115: è da stupire che, non essendo egli versato

2-289: « oh, non c'è da stupirsi », disse l'onorevole.

2-20: sendo dalla inmensa dottrina amirate, da questa profezia spaventorno e pieni di terrore

vista del superno coro / discesa, da stupirne ogn'intelletto, / forse divin,

vol. XX Pag.431 - Da STUPITO a STUPORE (20 risultati)

tutto stupito di così maravigliosi segni. bianco da siena, 185: in ciò pensando

): « verrà una donna a portarvi da mangiare », disse l'innominato;

.. si voltano a guardarla stupiti, da co- m'è bella con la sua

). d'annunzio, i-778: da 'l vasto olimpo venivan [i numi]

tra le gambe tiene un sacco e da questo ne esce fuori la testa stupita di

occhiata stupita. -che ha origine da assoluta ingenuità. soffici, v-5-279:

. del fanciullo. -che nasce da profondo sgomento. borgese, 1-34:

mente. 3. che è percorso da fenomeni straordinari e sorprendenti per intensità,

e stupita che precede l'uragano è turbata da qualche buffo di vento basso. pavese

: tutte le facultà in lei restarono stupite da un orrido gelo. ojetti, i-808

vii-27: copiato me stesso nel vedere / da voi sì al vivo, lo stupor

di pochi dì, e nondimeno, narrato da omero memo- revolmente e maestrevolmente, riempie

. -stato di estasi e di estraniamento da sé e dalla realtà, provocato da

da sé e dalla realtà, provocato da un'emozione violenta e sublime o indotta

, o che è indotto nen'animo da un fenomeno sonoro o luminoso sorprendente e

sonoro o luminoso sorprendente e straordinario, da caratteri eccezionali di un luogo, di

contrazione volontaria, originata per lo più da eventi traumatici. fiori di medicina,

: stupore,... se fusse da replezione, curasi con trarre sangue della

, tenuta dallo stupore della febbre, da una sonnolenza inerte, con la respirazione frequente

inerte, con la respirazione frequente rotta da i rantoli. -per estens.

vol. XX Pag.432 - Da STUPOROSAMENTE a STURA (28 risultati)

sprona. brusoni, 2-192: svegliati da quel doloroso stupore dal pianto che facevano

: gli uomini non si muovono, tenuti da quellaspecie di stupore che segue l'eccesso della

stupore delle acque: idrofobia. dino da firenze [tommaseo]: giova [questa

piano,!... / da per sé lo lavora di sua mano,

lo lavora di sua mano, / e da sé lo fondò per via d'incanto

= lat. stupor -dris, deriv. da stupire (v. stupire).

. stuporóso, agg. caratterizzato da profondo torpore (anche di natura

(anche di natura patologica), da apatia estatica, dall'annebbiamento dei sensi

in virtù de la preghiera / fata da santa agnese al somo dio / un'altra

se la pioggia perdura, non resta altro da fare che accoccolarsi, sollecitare uno stato

filtro stuporoso. = deriv. da stupore. stuppare, v.

, se debiano iustare e bullare diete misure da li cataf> ani alla pena di carlini

lucrezia. = nome d'azione da stuprare. stuprare (ant.

caste che sono, qualor non si stuprano da un plettro lascivo, le faccio diventar

. stava per essere profanato e stuprato da qualche nefando eccesso. 3.

, vii-242: le vergini milesie, invase da pazzia maniaca, si stuprarono da lor

invase da pazzia maniaca, si stuprarono da lor medesime con capestro. = voce

dotta, lat. stuprare, denom. da stuprum (v. stupro).

, 1-467: rausania, giovane strupata da filippo, ammazzollo esortata da olimpiada. c

giovane strupata da filippo, ammazzollo esortata da olimpiada. c. gozzi, 4-196

dal colonialismo. 3. devastato da un saccheggio. cassieri, 18:

di mercante di formento o di bastagio da zocchi o pur di strupatore di pulcelle.

gazzette. = nome d'agente da stuprare. stupro (ant. strupro

(496): ciò che c'era da godere o da portar via, spariva;

: ciò che c'era da godere o da portar via, spariva;...

la vendetta del superbo strupo. felice da massa marittima, xliii-201: vedi, la

accanimento e senza ritegno. g. da verona [« l'illustrazione italiana »,

ii,... morendo, lasciò da parte 300 e più mila fiorini,

vol. XX Pag.433 - Da STURABOTTIGLIE a STURBARE (16 risultati)

per la stura. = deverb. da sturare. sturabottìglie, sm.

abissi inesplorati. = nome d'azione da sturare. sturare, tr. aprire

-pulire gli orecchi dal cerume, liberarli da un tappo che li chiuda.

archipenzoli e occhiali, / ferruzzi assai da sturarsi gli orecchi / dalle materie ostruttive e

-decongestionare le vie respiratorie, liberarle da depositi di catarro. d.

-per estens. liberare il campo visivo da schermi o ostacoli. g.

marinetti, 2-iii-163: il pranzo offertomi da autorità tradizionali stura la mia forza creatrice.

/ istùrati gli orecchi. s. bernardino da siena, 791: o omini, se

ei viva, ell'ha materia sempre / da sturargli l'orecchio. baldini, 9-79

lai ex-, con valore privai, e da turare (v.). sturato

possevini, 1-65: il che non facendosi da chi e dove e quando si deve

si deve, possono essere stimati tristi e da ciò può nascer gara e il publico

abituro. = nome d'azione da sturbarei. sturbanza (storbanza)

agia però storbanza. = deriv. da sturbare1. sturbare1 (storbare,

alla morte di giulia. s. bernardino da siena, 2-ii-979: o siena,

animato. settembrini, 1-66: si cacciano da quella contrada i poveri pescatori, i

vol. XX Pag.434 - Da STURBARE a STURBARE (23 risultati)

suo alla pace e che era stata sturbata da chi l'aveva tractata, accennando del

di sturbar quest'adunanza, istando che da sé lo dichiarasse successore, per quelle

la via, il cammino. domenico da prato, lxxxviii-i-483: canzon gioconda,.

'l fa, ben di plase. francesco da barberino, 33: ora vi vengo

né vuole che le offese fattegli giornalmente da loro siano istrumenti atti a sturbare la conclusione

quel birbone di don rodrigo s'ha da ficcare in capo di sturbare un matrimonio,

proprio nella mia parrocchia, e m'ha da venire una intimazione di quella sorte!

piani non sono stati sturbati né guasti da incidente alcuno. l. òlper [«

.. qualora si elevino in modo da sturbare il ricevimento, basta togliere od

-sommuovere. milizia, viii-200: è da avvertirsi che il suolo del pozzetto sia

che un amor sincero e verace viene da impensati casi sturbato, così fu questa

-cancellare. - anche assol. giacomo da lentini, 5: lo non poter mi

, se non in quanto la natura da se stessa, senza ch'io nulla sapessi

di un fatto. s. bernardino da siena, 2-i-487: vuoi amar la giustizia

n. secchi, 1-7: fallo venir da voi in ogni modo, e non

: uscì all'improvviso e con impeto da carignano per isturbarlo, mentre ancora imperfetto

sturbare. 7. distogliere qualcuno da ciò che sta facendo o da un

distogliere qualcuno da ciò che sta facendo o da un proposito; disturbarlo mentre è intento

al riposo o a un piacere; distrarre da un pensiero; sviare da un atteggiamento

; distrarre da un pensiero; sviare da un atteggiamento, da un comportamento.

pensiero; sviare da un atteggiamento, da un comportamento. arrigo baldonasco, 394

ciascuno a cui chiavando duole / tesser sturbato da sì dolce impresa, / costui ch'

riferimento a dio); cacciare via da un territorio. cassiano volgar.,

vol. XX Pag.435 - Da STURBARE a STUTARE (30 risultati)

xxvii-130: a ciò che non si sturbi da vii lato, / e'dò consiglio

tuo padre... non è tipo da spostarsi troppo. si sturberebbe, dal

= dal lai exturbàre, comp. da ex-, con valore intens., e

, tr. ant. liberare, sbarazzare da quanto causa turbamento, fastidio.

valore di separazione o allontanamento, e da turbare (v.).

la mia mente sturba, / levandole da tomo ciascun pruno, / che..

valore di separazione o allontanamento, e da un denom. da turba (v.

allontanamento, e da un denom. da turba (v.).

, li-i- 612: il commercio da varie sorti di nemici grandemente sturbato.

malinconia. 3. disturbato, distolto da un'occupazione. rocco, 1-45:

durò il piacevole gioco sin che, sturbato da affari importanti, fu sforzato desistere.

tempo). alfieri, i-259: da circa un mese stava passando i miei giorni

i miei giorni beati e occupati e da nessunissima amarezza sturbati. 5.

. b. andreini, cv-141: da lei fo ritorno per farla a parte del

in potere di fabio, e voi da ambedue sprezzata: da fabio come sturbatrice de'

, e voi da ambedue sprezzata: da fabio come sturbatrice de'suoi interessi.

la sostanza de'corpi celesti molto diversa da quella de'corpi terreni, né si conviene

sturbatrici! = nome d'agente da sturbare1. sturbazióne (sturbagìóne)

dal prognostico. = nome d'azione da sturbare1. sturbèrio (storbèrio,

senza stroverio. = deriv. da sturbare1. sturbèro, sm.

sturberi. = deriv. da sturbare1. sturbignóne, sm. ant

su la testa. = deriv. da sturbare1. sturbo1, sm. ant

un mal di testa, uno sturbo da morire. pirandello, 7-1118: -sturbo,

far bella vita. = deverb. da sturbare1. sturbo2 (stórbo)

natura storbo. = deverb. da sturbare2. sturciato, v.

agg. ant. stordito. giacomo da lentini, 22: dunqua, son io

ex-, con valore intens., e da turma per torma (v.)

stornello1. = deriv. da sturma. stùrnidi, sm.

e dial. estirpare. simone da cascina, 43: signore dolce, da'

o soddisfatti). giacomo da lentini, 48: ho visti d'amor

vol. XX Pag.436 - Da STUTO a STUZZICARE (14 risultati)

si stutò ne'calamai melmosi. = da un lat. volg. * extutàre,

. volg. * extutàre, comp. da ex-, con valore intens.,

. per dare a'suoi cavalien. simone da cascina, 155: non essendo cosa

. uscì fuori in pantoffole ed in veste da camera, con lo stuzzicadenti in bocca

l'attrito delle epidermidi è finalmente liberato da ogni mistero stuzzicante. 5.

, 22-167: non siamo così sazi da ridurre l'arte alla funzione di stuzzicadenti.

la pace. = nome d'azione da stuzzicare. sopra ginocchio né incrocicchiar

e pamor d'antioco morto, quasi da iguali appetito tirati, cominciatisi a stuzzicare

con scherzi divoti si stuzzicavano a far da vero nell'amar dio. 2.

spallanzani, -iii-466: a farlo alzare da terra conveniva stuzzicarlo [il ron- one

tizzoni. aretino, 20-167: levati da sedere e vanni al fuoco, facendo

idem, iii- 250: è da scavare a stuzzicar bene la corteccia con un

, xi-235: pare che l'ariosto coltivasse da sé un suo giardino e stuzzicasse tanto

: non è materia questa per me da stuzzicarsi troppo. fr. morelli, 70

vol. XX Pag.437 - Da STUZZICATO a SU (20 risultati)

più importanti accidenti l'imperadore dallo stuzzicar da questi tempi la francia ritennero. assarino

galiani, 4-372: il miglior consiglio da darsi ad un guerreggiante egli è di non

di capra arrostita allo spiedo che usciva da molte casupole stuzzicava il mio appetito.

: mi sento ormai l'orecchie stuzzicarmi / da curiose lingue e da persone / che

orecchie stuzzicarmi / da curiose lingue e da persone / che già pronte ritrovo a domandarmi

vino 'n tavola, ma sempre / da stuzzicarsi i denti. tommaseo [s.

infine di darsi al duca, perché da lui erano molto istuzzicati. biondi, 1-ii-159

la chiusa e la vigna, stuzzicata da ciascuno che avesse avuto da dire con suo

, stuzzicata da ciascuno che avesse avuto da dire con suo fratello. -richiesto di

5-9: un lione che dorma, stuzzicato da uno con una mazza per svegliarlo.

a guisa di stuzzicati vespai fuggir si dovessero da don ne savie simil turba

rocche; il len- tisco gli stuzzicatoi da denti. 2. ferretto per

gola del povero. = deriv. da stuzzicare. stuzzicatóre, agg.

personali. = nome d'agente da stuzzicare. stuzzichévole, agg.

. = agg. verb. da stuzzicare. stuzzichino, sm.

chi tocca arnesi o altro in maniera da smuoverli importunamente. 3. region

a tarda ora. = deriv. da stuzzicare. stùzzico, sm. (

di profanità vaporosa. = deriv. da stuzzicare. stuzzicorécchi (stuzzicaorécchi, stuzzicorécchie

orecchi. sabini, v-3-2-5: ferruzzi assai da sturarsi gli orecchi, stuzzicorécchi. forteguerri

donna. = deriv. da stuzzicare. su (ant.

vol. XX Pag.438 - Da SU a SU (8 risultati)

, 2-89: forse il sindaco già attende da un bel tratto sul comune?

, 12: ha incrociato una volta / da fuochista su un legno olandese da pesca

/ da fuochista su un legno olandese da pesca, il 'cetaceo'. -alla

insculto. carducci, ii-9-240: c'è da levarsi la testa di su le spalle

su per l'erba, / vidi da l'altra parte giugner quella [la fama

. -per indicare l'organo interessato da una malattia. mazzini, 23-191:

. -ant. su del: giù da. iacopone, 47-14: appetito sciordenato

fatto segno di un colpo di arma da fuoco. bilenchi, 14-29: in

vol. XX Pag.439 - Da SU a SU (14 risultati)

vicende sdegnate il ciel si gira. costantino da loro, lxii- 2-ii-57: tal sforzata

quali eravamo passati ne'giorni addietro. da ponte, 83: or piango e

ginzburg, i-471: giuma era stato piantato da quella specie di fidanzata e l'aveva

/ legno è più sù che fu morso da èva. idem, par.,

cieche, delle provincie, delle nazioni da spadroneggiarvi su. -in paradiso

laude di assisi, 222: è molto da laudare, / perciò ch'è sùne

l'entrata anche dalla strada, e da essa saliva su di corsa diotima.

, 6-105: cerbero, ch'avea fame da dovere, / con le tre gole

la sorgente di un fiume. niccolò da poggibonsi, cxxxi-m: le navi e le

un giro di capitali tzigane, andando su da vienna e toccando budapest, praga,

o pietrapana, / non avria pur da l'orlo fatto cricchi. boccaccio,

che la rena s'accendeva come esca, da quelle fiamme che sù vi cadeano.

viii-2-147: intorno alla qual dimostrazione son da considerare due cose: la prima, perché

. pirandello, 8-1056: reso già padre da quella virtù su lodata.

vol. XX Pag.440 - Da SU a SU (21 risultati)

banco, piglia voga! / e da la pope mola via la soga. cacce

v.]: a chi ci mesca da bere o simili: 'su, stia su'

che s. pietro s'era mosso da su e venuto verso dante.

coloro, i quali erano allora in francia da su, non erano tutti da più

francia da su, non erano tutti da più degli altri. -di giù,

dante, conv., iv-xxm-7: e da sapere che questo arco di giù,

v.]: l * ho saputo da quella di su che voi eravate malata

bocca ai su e di giù e da questo e da quell'altro lato muoversi acconciamente

e di giù e da questo e da quell'altro lato muoversi acconciamente. dossi,

là farinata che s'è dritto: / da la cintola in sù tutto 'l vedrai

: non v'essendo altro modo, da quello ordine in su, bisognava che ognuno

in fine del suo officio. niccolò da poggibonsi, cxxxi-105: ciascuna persona ripone

acqua rosata, e la botte tiene da xxm some in su. g. michiel

su del doppio. -a partire da un'età determinata. pigafetta, 4-100

pigafetta, 4-100: a tutti, da sei anni in su, a poco a

da'24 anni in su. fausto da longiano, iv-78: a noi diedero gli

iddii poca vita, ché niuno passa da anni sessanta in su, e questi

ma pur nobile, paolo leonforte aveva lavorato da ragazzo in su. -nella

sul tavolo di marmo, le sottane da dietro si sollevano di qualche centimetro.

posizione sociale di prestigio. iacopo da leona, vi-1-216 (7-5): quanto

cinelli, 11-284: io, che da ragazzo andavo in giro col carretto,

vol. XX Pag.441 - Da SUACCENNATO a SUASIONE (22 risultati)

., ii-755: il locale è circondato da una muraglia nella cui facciata interna vi

cagione della succennata sopravvenutami indisposizione. maironi da ponte, 1-iii-13: questa vasta comunità oltre

gli alti comandi. = comp. da su e accennato (v.).

= voce di area napol., da un lat. volg. suax -acis,

[di mare] ', deriv. da oùg 'porco'; la var. suace è

sue suadele parolette. = deriv. da suadela. suadènte (part.

: la placi- dità del golfo, da ogni parte protetto, suadente a una chiusa

. che suscita attrazione o interesse; convincente da un punto di vista intellettuale o artistico

intelligente; ma con un visetto puntuto da uccellino delle isole e due gambette da

da uccellino delle isole e due gambette da trampoliere, come rendere suadente una parte

sua atroce suadènza. = deriv. da suadente. suadére, tr. (

la qual s'aspetta. s. caterina da siena, ii-302: il dimonio.

il cuoco, / come attissima bestia da più selle. carducci, iii-4-

pizia a suadere a loro che cacciassero da atene la stirpe di pisistrato. cieco

rassegnazione. = agg. verb. da suadere. suadìbile, agg.

che si lascia facilmente persuadere. girolamo da siena, ii-16: mansuetudine in esser nel

. = agg. verb. da suadere. suaditóre [u +

suaditrici. = nome d'agente da suadere. suado [u +

lat. suadus, agg. verb. da suadére (v. suadere).

dotta, lat. suarius, deriv. da sus suis (v. suino).

. non solo non è mai suasibile da veruno, ma è ferma, fissa,

ostinata. = agg. verb. da suadere, attraverso la forma del part.

vol. XX Pag.442 - Da SUASIVA a SUBACTARE (33 risultati)

.. ag- giugnendo ancora altre suasioni da muovere ogni modesto e temperato animo.

firenze d'ogni patto e vantaggio che volesse da. llui: e con queste suasioni

maniera. -tentazione peccaminosa. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

suasione. 4. opinione professata da una o più persone; convinzione personale

lat. suasio -dnis, nome d'azione da suadlre (v. suadere)

del terrore. = deriv. da suasivo. suasivo, agg.

suasiva fatuità = agg. verb. da suadere, attraverso la forma del part.

determinato modo. cammelli, cvi-463: da l'obedirti il cor sendo suaso, /

vorrìa. caporali, ii-57: forse anche da ciò suase e mosse / alcune genti

ad una / s'eran le ancelle da idelbene suase. gozzano, ii-311: vi

: diomede doveva... agire da suasore, da iniziatore. -suasore

doveva... agire da suasore, da iniziatore. -suasore di morte-,

dolore e come piacere negativo, tale da indurre alla rinuncia alla vita (da cui

tale da indurre alla rinuncia alla vita (da cui l'epiteto greco di jieioifiàvatog)

lat. suasor -oris, nome d'agente da suadere (v. suadere)

cicerone del- l'accettar le condizioni offertegli da marco antonio. pallavicino, 1-295:

dotta, lat. subacidus, comp. da sub (v. sub1) e acìdus

. congiunge la punta della penisola formata da due fiumi collo scoglietto sustipanaz. olivi

lat suasoria [oratio] 'discorso deliberativo, da suasorìus (v. suasorio).

voce dotta, lat suasorìus, deriv. da suasor -òris (v. suasore).

: un che vi porta certi suavioli da far sdegnar uno stomaco di porco o

di membri delle subarcadie o subaccademie registrate da quell'abate quadrio in uno di que'

. sub (v. sub1) e da accademia (v.).

subacquea: ricerca di reperti antichi operata da sommozzatori al di sopra e al di

marino. 5. marin. costituito da sottomarini o da mezzi sommergibili (una

5. marin. costituito da sottomarini o da mezzi sommergibili (una flotta).

le bombe di profondità, le torpedini da rimorchio, i siluri e i missili)

subacquea: volta a prevenire attacchi condotti da mezzi o armi sommergibili e si distingue in

attiva, quando consiste nell'uso di unità da caccia dotate di radar, di ecogoniometri

ancora... le sue maschere da scherma e subacquee. g. manganelli,

pesca subacquea, ha un fratello fidanzato da sei anni con una cernia. =

lat sub (v. sub1) e da acqueo (v.); cfr.

se fano resplendenti. = denom. da subacto.

vol. XX Pag.443 - Da SUBACTO a SUBALTERNATO (40 risultati)

-con meton.: che è affetto da patologie in tale forma (un paziente

sub 'quasi'(v. sub1) e da acuto (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da adulto (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da aereo (v.). subaffittaménto

, 1-i-13: 'subaffittaménto': concessione in affitto da parte dell'affittuario a un terzo.

un terzo. = nome d'azione da subaffittare. subaffittante (pari. pres

a de'raggiratori. = deriv. da subaffittare. subaffittare, tr.

lai sub (v. sub1) e da affittare (v.), probabile

4-198: in questa casa ci abito da molti anni, e nessuno che io sappia

sub 'sotto'(v. sub1) e da affitto (v.). subaffìttuale

. sub (v. sub1) e da affittuale (v.).

la prima storia della letteratura italiana scritta da uno dei padroni di casa...

non già, come l'altre, da portieri impacciosi,... da subaffittuari

, da portieri impacciosi,... da subaffittuari abusivi. = comp. dal

. sub (v. sub1) e da affittuario (v.), probabile

. sub (v. sub1) e da affluente (v.).

lat sub (v. sub1) e da agente (v.).

. sub (v. sub') e da agenzia (v.). subagitante

dotta, lat. subagitàre, comp. da sub (v. sub1) e agitare

nostra prosa. = nome d'agente da subagitare. subalare, agg. collocato

2. ant. che proviene da sotto le ascelle (l'odore del

. sub (v. sub1) e da alare (v.).

dotta, lat. subalbidus, comp. da sub 'quasi'(v. sub1) e

tramonto il cielo subalpino.. / da palazzo madama al valentino / ardono l'alpi

. sub (v. sub1) e da alpino (v.).

su- baltemaglia. = deriv. da subalterno. subalternaménte, aw.

ricoprendo mansioni ausi- liarie o secondarie, da sottoposto. oriani, x-19-284: zanardelli

di un'altra disciplina. bono da ferrara volgar., io: se la

, sia scienzia subaltemata per esser contenuta da quella come da sua subaltemante.

subaltemata per esser contenuta da quella come da sua subaltemante. 2. che

principio, a un presupposto. bono da ferrara volgar., io: il principio

. si subalternano. = denom. da subalterno. subalternativo, agg.

: altre scienze sono che sono subaltemative da un'altra scienza, sì come l'arte

. = agg. verb. da subalternare. subalternato (pari.

agg. ant. che dipende o deriva da ciò che è superiore o di maggiore

che trae i fondamenti o i principi costitutivi da una disciplina basilare; sussidiario.

: altre scienze sono che sono subalternate da un'altra scienzia, sì che com'è

l'arte militare dalla civile. bono da ferrara volgar., io: se la

succedendo dal primo a l'ultimo e da l'infimo al supremo. oroscopo di guicciardini

disus. enfiteusi subalternata: quella costituita da un concedente in base a un titolo diverso

vol. XX Pag.444 - Da SUBALTERNAZIONE a SUBAPOSTOLICO (23 risultati)

più avanti. = deriv. da subaltemare. subalternità, sf. condizione

di subalternità intellettuale. = deriv. da subalterno-, la voce è registr. dal

alla francia. = denom. da subalterno, col suff. frequent subaltemizzato

più mansioni sussidiarie o ausiliarie, coordinate da un superiore, o di marginale rilevanza

seriman, i-521: mi trovai attorniato da tanti ministri subalterni, ognun de'quali

i becchini e i loro soprintendenti, da subalterni del tribunale stesso... s'

subalterni, parole e carta scritta: disposizioni da dare: telefono. sciascia, 24-59

de'pittor subalterni non si lascin guidare o da predili- zione o da avarizia o da

lascin guidare o da predili- zione o da avarizia o da gelosia. verga, 5-375

da predili- zione o da avarizia o da gelosia. verga, 5-375: eppure se

né con sicurezza de'collegati l'accettarli da autorità subalterna. papi, 3-ii-63:

;... l'ispirazione non partiva da noi. -ant. soggetto a

. g. manganelli, 16-43: appartiene da secoli a fedro una sorta di gloria

. 12. che si dirama da un fusto o da uno stelo principale

. che si dirama da un fusto o da uno stelo principale (un ramoscello)

si chiamano 'primari', per distinguerli da altri pianeti subalterni, che girano intorno

, lat. tardo subalternus, comp. da sub (v. sub1) e

lat sub (v. sub1) e da alveo (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da amplessicaule (v.).

lat sub (v. sub1) e da andino, deriv. dal toponimo ande

.). -vegetazione subantartica: costituita da boschi di faggi australi in america meridionale

lat sub (v. sub1) e da antartico (v.); voce registr

. sub (v. sub1) e da apostolico (v.).

vol. XX Pag.445 - Da SUBAPPALTANTE a SUBASTRALE (40 risultati)

. sub (v. sub1) e da appaltare (v.). subappaltato

. guindani [marx], 220: da una parte, il salario a fattura

, di una remunerazione della prestazione operaia da parte del subappaltatore ancora più illegale.

nel premio. = nome d'agente da subappaltare. subappaltino, sm. disus

'subappaltino': colui che prende in appalto da altrui cosa già presa da esso in subappalto

in appalto da altrui cosa già presa da esso in subappalto. = deriv.

esso in subappalto. = deriv. da subappalto. subappalto, sm. dir

. sub (v. sub1) e da appalto (v.). subappennìnico

000 a. c. circa, contraddistinta da un particolare tipo di produzione di ceramica

lat sub (v. sub1) e da appenninico (v.).

. sub (v. sub1) e da appennino (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da aprire (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da aquilino (v.). subaracnoidèo

lat sub (v. sub1) e da aracnoideo (v.). subàrcade

. sub (v. sub1) e da arcade (v.).

di membri delle subarcadie o subaccademie registrate da quell'abate quadrio. = comp.

. sub (v. sub1) e da arcadia (v.). subarcadicaménte

. sub (v. sub1) e da arcadico (v.). subarcare

sub 'quasi'(v. sub1) e da arcare (v.). subarchètipo

(e nello stemma è graficamente indicato da una lettera dell'alfabeto greco).

lai sub (v. sub1) e da archetipo (v.).

dotta, lat. subarmalis, comp. da sub (v. sub1) e un

. sub1) e un deriv. da arma 'armatura'. subarrare { subbarraré

. sub (v. sub1) e da un denom. da arra (v.

. sub1) e da un denom. da arra (v.). subarrazióne

, 1153]: niuna donna nante né da poi la subarrazióne et dapoi andata a

dargento. = nome d'azione da subarrare. subàrtico, agg. (

e migranti. -vegetazione subartica: costituita da estese foreste di conifere.

. sub (v. sub1) e da artico (v.).

. sub (v. sub1) e da ascella (v.). subascellare

. sub (v. sub1) e da ascellare (v.). subascì

, o per altro sinistro caso abbia da far con la corte e sia tenuta

. sub (v. sub1) e da assunto (v.). subasta

contratto suppletorio di giberne... da inoltrarsi poi a nostra cura al sig.

1983], 42: lotti acquistati da questi consorzi sono poi oggetto di una

luogo. = agg. verb. da subastare. subastare, tr.

, lat. tardo subhastàre, denom. da subasta-, cfr. fr. subhaster

delle subastazioni. = nome d'azione da subastare. subasto, sm.

-punto subastrale: quello della superficie terrestre da dove un astro, in un dato

. sub (v. sub1) e da astrale (v.).

vol. XX Pag.446 - Da SUBASTRINGENTE a SUBBOLLIMENTO (26 risultati)

sub 'quasi'(v. sub1) e da astringente (v.).

lai sub (v. sub1) e da atlantico (v.). subatòmico

. sub (v. sub1) e da atomico (v.).

. sub (v. sub1) e da aurorale (v.).

. sub (v. sub1) e da avvisare1 (v.).

lat sub (v. sub1) e da basamento (v.).

cellini, 690: i ferri da scoprirla [una figura in rilievo] sono

altrui più subbia. = denom. da subbia. subbiare2 e deriv.

di carlo v imperatore, quando tornò da tunisi, e quella abbozzata e subbiata in

. ant. investito, colpito, percosso da un subbio (un individuo).

quell'uom subbiato. = deriv. da subbio1. subbièllo (subièllo),

subbi e più fili che non quelle da me fin'ora vedute e prestava altri

-per simil. filiera del baco da seta. de notari, 121:

che la foglia si cangi in lana da un vermicciolo, ch'egli la fili e

baco] e subbio e spola / da pinger nova scena a frigie orchestre? lorenzi

, 10-vii-57: le stanze, che furono da vostra signoria ordite e da me tessute

che furono da vostra signoria ordite e da me tessute con frezzoloso subbio. tomitano,

intorno al subbio è avvolta una fune da tirare e tuttavia la metà di detta

albero motore delle macchine, perché caratterizzato da una forma analoga. 3.

. 5. locuz. avere da volgere al subbio i propri anni: poter

-esserci poca tela al subbio: poco ormai da scrivere di un'opera.

. [in \ subulum, deverb. da insubulàre, che è comp. da in

. da insubulàre, che è comp. da in 'in'e un denom

'in'e un denom. da subùla (v. subbia).

carico di legnate. = deverb. da subbiare1. subbissare e deriv.,

di lordure. = nome d'azione da subbollire.

vol. XX Pag.447 - Da SUBBOLLIRE a SUBCONCESSIONARIO (34 risultati)

febbre). caro, 12-i-242: da la superfluità del quale [sangue] e

subbugliante, agg. letter. animato da frenetico movimento (una strada).

a tradimento. = deriv. da subbuglio. subbùglio (sobbùglio, sobùglio

i-279: fanno per tre giorni cominciando da lunedì una fiera: cioè un subuglio di

giorni composto d'ubbriachi, di ladri da fazzoletti, di donnacce e di sfaccendati

e dai subbugli per una beatificazione o da una settimana santa romana.

veramente a caso e senza disegno, sì da almeno sbirciare, traverso il subbuglio e

tutta in subuglio. -turbato da un evento inatteso, gettato nello scom-

costo le roccie, purgasse il paese da pochi banditi, cne lo tenevano in

, agg. letter. fortemente caratterizzato da uno stile, da una maniera (

. fortemente caratterizzato da uno stile, da una maniera (un artista).

= comp. dal lat sub 'sotto'e da buttare (v.).

. sub (v. sub1) e da camerario (v.).

. sub (v. sub1) e da categoria (v.).

, 1-673: la compiango di essere discesa da quella regione subceleste nella mota..

lat sub (v. sub1) e da celeste (v.).

natura subcelestiale. = deriv. da subceleste. subcèntro, sm.

. sub (v. sub1) e da centro (v.).

voce dotta, lat subcemére, comp. da sub (v. sub1) e cernere

pane penitenziale). simone da cascina, 162: qui si mastuca il

voce dotta, lat subcinericìus, comp. da sub (v. sub1) e da

da sub (v. sub1) e da un deriv. da cinis -iris (

sub1) e da un deriv. da cinis -iris (v. cenere).

. ant. succintorio. simone da cascina, 36: prendi la faretra e

. succingulum 'cinturino della spada', comp. da sub (v. sub1)

v. sub1) e un deriv. da columna 'colonna'. subcòma,

si osserva spontanea... nel subcoma da anestetici. = comp. dal lat

lat sub (v. sub1) e da coma (v.). subcomandante

lat sub (v. sub1) e da comandante (v.).

. sub (v. sub1) e da commissario (v.).

sue spettanze. = comp. da sub (v. sub1) e da

da sub (v. sub1) e da committente (v.).

. sub (v. sub1) e da componente (v.).

lat sub (v. sub1) e da concessionario (v.).

vol. XX Pag.448 - Da SUBCONCESSIONE a SUBDEPOSITO (36 risultati)

appalto, fornitura, ecc.) da parte deh'originario concessionario a un terzo

. sub (v. sub1) e da concessione (v.). sub

. sub (v. sub1) e da conduttore (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da conico (v.).

. sub (v. sub1) e da conscio (v.).

. sub (v. sub1) e da continente2 (v.).

subcontrarie. = deriv. da subcontrario. sizioni subcontrarie, nella

, lat. tardo subcontrarius, comp. da sub (v. sub1) e

. sub (v. sub1) e da contratto2 (v.).

. sub (v. sub1) e da convenzione (v.).

esteso prevalentemente in lunghezza, in modo da formare striature (una macchia).

sub 'quasi'(v. sub1) e da cordato (v.).

lat sub (v. sub1) e da cordiere (v.).

lat sub (v. sub1) e da corticale (v.). subcosciènte

bettramelli, ii-636: abbandonata anche da dio in una opacità subcosciente, le

una volta al mese avrebbe udito cose da farlo allibire. deledda, v-958: se

lat sub (v. sub1) e da cosciente (v.). subcosciènza

lat sub (v. sub1) e da coscienza (v.).

jame- siano. = deriv. da subcoscienza. subcontràrio (disus.

. sub (v. sub1) e da costruzione (v.).

lat sub (v. sub1) e da creazione (v.). subcrìtico

di complessità, lemacchine pensanti potrebbero diventare, da subcritiche a supercritiche. = comp.

lat sub (v. sub1) e da critico (v.).

voce dotta, lat subcruentus, comp. da sub 'quasi'(v. sub1)

. sub (v. sub1) e da cultura (v.). subculturale

l'improvvisazione psico-socio-tecnologica. = deriv. da subcultura. subcuneato, agg.

dotta, lat. subcuneàtus, comp. da sub (v. sub1) e cu-

. sub (v. sub1) e da currente per corrente (v.).

dal lat. tardo subcutanius, comp. da sub (v. sub1) e cutanèus

lat sub (v. sub1) e da decuplo (v.).

sarfi, 2-331: ogni podestà temporale viene da dio mediante il papa, e però

il papa, e però è subdelegata da lui e subordinata ad esso. siri

giuseppe di santa maria, iii-67: sin da roma fu creduta tanto arrischiata la visita

. sub (v. sub1) e da delegare (v.). subdelegato

subdelegazione. = nome d'azione da subdelegare. subdelìrio, sm.

lat sub (v. sub1) e da delirio (v.).

vol. XX Pag.449 - Da SUBDEPRESSO a SUBENTRARE (30 risultati)

. sub (v. sub1) e da deposito (v.). subdeprèsso

asia centrale e dell'australia, caratterizzato da temperature elevate per tutto l'anno e

temperature elevate per tutto l'anno e da piogge scarse concentrate nei due o tre mesi

sub 'quasi'(v. sub1) e da desertico (v.). subdesèrto

geogr. formazione vegetale molto aperta costituita da piante fortemente xerofile, di piccole dimensioni

sub 'quasi'(v. sub1) e da deserto2 (v.).

discende a basso, ma, quasi che da lo scoperto del tetto e del fondamento

. sub (v. sub1) e da dialettico (v.). subdichiarazióne

lat sub (v. sub1) e da dichiarazione (v.).

sub divo 'a cielo scoperto', comp. da sub (v. sub1)

sub 'quasi'(v. sub1) e da discoide (v.).

. sub (v. sub1) e da divinità (v.).

sepolcro costruito all'aperto (per distinguerlo da quelli situati nelle catacombe).

politica degli spauracchi. = deriv. da subdolo. sùbdolo, agg.

« mi pare che non ci sia altro da aggiungere ». -truffaldino.

e le violenze del compagno mi salvarono da quella subdola morte. montale, 21-88:

dotta, lat. subdólus, comp. da sub (v. sub1) e dolus

. sub (v. sub1) e da donazione (v.).

subdótto, agg. geol. determinato da un processo di subduzione.

peri, di subdùcere, comp. da sub (v. sub1) e ducere

e di riempire i vuoti. lontano da queste zone di fondali marini di nuova

lat. subductto -dnis, nome d'azione da subducère (v. soddurre).

lat sub (v. sub1) e da economo (v.). subecumène

, ed è quindi abitata solo saltuariamente da popolazioni nomadi. = comp.

sub 'quasi'(v. sub1) e da ecumene (v.). subecumènico

sub 'quasi'(v. sub1) e da eguale (v.).

. sub (v. sub1) e da emendamento (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da endemico (v.).

dell'altra sostituzione di sempronio, il quale da secondo diventi primo come subentrante nel luogo

formato, e che subito è ricostituito da altri giovani... anche i subentranti

vol. XX Pag.450 - Da SUBENTRATO a SUBETICO (32 risultati)

-andare a occupare un posto lasciato libero da altri. - anche di animali.

libertà della natura, chiamato all'inglese da tutti. 4. seguire a determinati

. vincenzo maria di s. caterina da siena, 21: abbonacciato il mare

166: ogni minuto fugge diverso da quello che gli subentra: ogni germe

= voce dotta, comp. da suberina] e dal tema del lat.

di importanza. = deriv. da suberificare, voce registr. dal d.

dotta, lat tardo subintràre, comp. da sub (v. sub1) e

nell'immagine. = deverb. da subentrare. subepidèmico, agg. (

sub 'quasi'(v. sub1) e da epidemico (v.). subequatoriale

-antropol. razze derivate subequatoriali quelle prodotte da un ripetuto incontro di razze diverse stabilizzatesi

lat sub (v. sub1) e da equatoriale (v.). suberato1

nel mondo greco e romano, composta da un'anima di metallo di scarso valore (

stagno, rame), poi ricoperta da una sottile lamina di argento o talvolta

dotta, lat. subaeràtus, comp. da sub (v. sub1) e da

da sub (v. sub1) e da un deriv. da aes aeris 'rame'

sub1) e da un deriv. da aes aeris 'rame'. suberato2 (suverato

, sinonimo. = deriv. da suber [ico]. subèrico

basi. fu ottenuto per la prima volta da brugnatelli. = voce dotta,

suber -is (v. subero) e da coltore, cultore (v.)

suber -is (v. subero) e da coltura la membrana delle cellule vegetali

zool. famiglia di demosponge caratterizzate da una corteccia fibrosa e compatta, che

. suberificare. = denom. da suberina], col suff. dei verbi

sf. suberificazione. = deriv. da suberizzare-, cfr. anche fingi, suberization

2. locuz. cavare olio da un subero: indurre una persona avarissima

. entrate in speranza di premer vino da questa pumice e cavar oglio da questo subere

vino da questa pumice e cavar oglio da questo subere. = dal lat.

cellule suberificate e per le lesioni provocate da organismi patogeni. 2

2. patol. rara pneumoconiosi provocata da inalazione di polvere di sughero.

, suberina. = deriv. da suberoso. suberóso, agg

. sub (v. sub1) e da escavazione (v.).

m. -ci). ant. affetto da letargia. mattioli [dioscoride]

e come tramortiti. il che non è da temere svegliandoli e non lasciandoli dormire,

vol. XX Pag.451 - Da SUBETTO a SUBIETTO (33 risultati)

il sonno. = deriv. da subetia. subétto, sm. ant

. cesariano, 1-141: si perficeno da ogni lato alcuni recipienti subforati, ut

. sub (v. sub1) e da forato (v.).

. sub (v. sub1) e da fornitore (v.). subfornitura

dir. comm. attività produttiva svolta da un'impresa di limitate dimensioni (detta

complesso di beni o servizi così fomiti da un subfomitore a un'impresa committente.

. sub (v. sub1) e da fornitura (v.).

. sub (v. sub1) e da galattico1 (v.).

. sub (v. sub1) e da glaciale (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da globoso (v.).

, agg. geol. che è costituito da elementi simili nella forma a granelli (

sub 'quasi'(v. sub1) e da granulare1 (v.). subgrondazióne

, lat. subgrundatìo -ònis, comp. da sub (v. sub1) e

. sub1) e un deriv. da grunda (v. gronda).

fischio, un sibilo). ca'da mosto. cii-i-507: non udisti subbiar già

, 3-34: -eh! cossa s'ha da far? -tutto han da far gli

cossa s'ha da far? -tutto han da far gli amici. - o bever

dotta, lat. subìces, deriv. da subicère (v. subicere).

dotta, lat. subicère, comp. da sub (v. sub1) e iacère

come subientivo. = deriv. da subiuntivo, per soggiuntivo (v.)

chiamare subbiettifìcazióne. = deriv. da subiettó2, sul modello di personificazione.

suiettudine e manovallia. = deriv. da subiettó1, sul modello di beatitudine, cfr

inclinazione profonda. = denom. da subiettivo. subiettivismo { subbiettivismo)

, 2-222: per quanto io sia alieno da questo meschino subbiettivismo (si conceda la

e disdegnoso. = deriv. da subiettivo. subiettività { subbiettività)

sé ogni subbiettività che ha potuto avere da natura. de sanctis, i-13: lo

di fede. = deriv. da subiettivo. subiettivo (subbiettivo)

soggetto di cui si parla. simone da cascina, 206: le suoe subiettive parte

che riguarda una persona singola; compiuto da essa, individuale, personale. tommaseo

comme a suoi verace vassalli. benvenuto da imola volgar., ii-402: antonino.

tractano mansuetamente lo so subiècto, illi avran da deo maior grazia. cronaca di isidoro

dio iuppiter divissero adorare. -legato da un rapporto di vassallaggio. anonimo romano

è subbietta. 2. dipendente da un'autorità ecclesiastica o dalla chiesa stessa

vol. XX Pag.452 - Da SUBIETTO a SUBIEZIONE (19 risultati)

stare subiecto ad tucti. s. caterina da siena, iii- 162: si

e lo so imperio fo ben obedio da l'aqua e da l'aere per ch'

fo ben obedio da l'aqua e da l'aere per ch'i son so subiecti

passione. - anche sostant. francesco da barberino, i-45: dunqua ciascun subiecto

, 11-183: ancora merita essere creduto da quelli almanco che li [adamore] sono

alle virtù ascetiche e mistiche. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

, i-xxvii (b) -23: vèn da veduta forma che s'intende, /

è nella neve non possono essere cacciati da loro subietti dal freddo e dal nero loro

17-107: or perché mai non può da la salute / amor del suo subietto volger

motivo, occasione. s. caterina da siena, i-212: avete subietto di patire

ingannare uomini, e sempre trovò subietto da poterlo fare. s. maria maddalena

, iii-xi-13: la vera amistade, astratta da l'animo, solo in sé considerata

attività spirituali e subietto di giudizi diversi da quelli estetici o artistici.

il passaggio del popolo francese... da una forma a un'altra di civiltà

ra, 3-80: mandovi ancora alcuni subbietti da dipingersi. c. i. frugoni

al pericolo della navigazione, nel trasporto da luogo a luogo, essendo queste il subietto

in verso dio. = deriv. da subietto1-, cfr. anche soggettitudine e soggettudine

subiezióne. 2. dominio esercitato da una potenza o da un sovrano;

2. dominio esercitato da una potenza o da un sovrano; dominazione. compagni

vol. XX Pag.453 - Da SUBILLARE a SUBISSARE (37 risultati)

della vigna, o mostacci, o giacomo da lentini, 413: in amor dato

e agli ordini di altri, dipendenza da un superiore gerarchico, condizione di inferiorità

, condizione di inferiorità. francesco da barberino, 161: la vita nostra istà

a un vizio. s. caterina da siena, 1-144: si fa veramente suddito

... non è se nonl'emancipazione da que'sapienti freni morali che mantengono i

e una subiezione a riconoscere la grazia da altri. 6. svilimento,

umiliazione. capriata, 1-12: facendo da tal'origine con dirittissimo filo e mirabil'

7. retor. figura costituita da un'interrogazione a cui segue la risposta

lat. subiectìo -onis, nome d'azione da subiclre (v. subicere)

. sub (v. sub1) e da impegnare (v.).

lat sub (v. sub1) e da indice (v.).

. sub (v. sub1) e da infeudare (v.).

in suffeudo. = nome d'azione da subinfeudare. re ad altro soggetto

informazioni nel subingresso alla carica già tenuta da verdembergh del nuovo cancelliere bricckelmaer. zanotti

al priorato, per prendersi nuova investitura da un certo signor don domenico forlani manssionario

. s. illustrissima e reverendissima per rilevare da lei a chi debba farsi capo per

e indenne il mio figlio pierluigi manzoni da qualunque perdita e danno... in

libera il conservatore delle ipoteche di ivrea da ogni responsabilità inerente alla materiale cancellazione della

. sub (v. sub1) e da ingresso (vj. subinquilinato, sm

al tutorio subinquilinato. = deriv. da subinquilino. subinquilino (ant. sobinquilinó

soconduttore diventi primo e diretto conduttore, ovvero da sobinquilino diventi inquilino. g. g

tre figlie, non ancora in età da non essere illibate, e due subinquiline

. sub (v. sub1) e da inquilino (v.). subintelligènza

. sub (v. sub1) e da intelligenza (v.).

. sub (v. sub1) e da intendere (v.).

. fischio, sibilo. ca'da mosto, cii-i-507: non udisti subbiar già

le guardie. = deverb. da subiare1. sùbio * e deriv

soliti subiotti. = deriv. da subio \ sub lève, locuz

misasi, 4-81: molte povere fanciulle furono da lei indotte a subire le carezze del

una persona; essere condizionato o influenzato da essa. panzini, i-457: 1

ha subito invece veri colpi di piccone da parte della critica moderna. 5

v'ha subito, distolto, impedito da ogni bella operazione. = voce dotta

voce dotta, lat subire, comp. da sub (v. sub1) e ire

. sub (v. sub1) e da ispettore (v.).

analoghe. = nome d'azione da subissare. subissare (sobbissare, sobissare

e dimestiche e alberi sobissò. busone da gubbio, 1-224: iddio voleva quella città

abitanti di ninive usavano. nobi da sfrata [5. gregorio magno volgar.

vol. XX Pag.454 - Da SUBISSATIVO a SUBITANEO (21 risultati)

non ne sarà sobbissata, sarà piuttosto da ascriversi alla fortuna sua che alla prudenza

dai fischi. sbarbaro, 4-43: tirandomi da parte, mi subissò di baci.

., i-47: molto mi maraviglio e da maravigliare pare che sia come a tanta

lai sub (v. sub1) e da [ab] issare (v.)

. = agg. verb. da subissare. subissato (part.

di lei? 3. travolto da una forte emozione. pecchi,

rivelazione. 4. coperto (da grida, rumori). pratolini,

di nomi acclamati, di nomi subissati da fischi e mugghii. subisso (

subisso di ragioni. carducci, iii-20-336: da per tutto era un subisso di fiori

. pratolini, 3-90: fu accolto da un subisso di urli, di affettuosi

di edifici, in partic. provocato da una calamità naturale. arici, i-383

degli uomini. -sconvoglimento causato da guerre o rivoluzioni. m. leopardi

le membra vaste. = deverb. da subissare. repentementi

repentementi, corporamenti fu portao da l'angel in caldea a daniel.

posta perché non vi è un minuto da perdere. fusinato, ii-37: volto al

detta vigna, o mostacci, o giacomo da lentini, 413: parse che [

donna che cotanto amavi / subitamente s'è da noi partita. guido dette colonne volgar

e, dovunque li rivolgeva, subitamente da quella parte spirava il vento desiderato.

tanto difficile e oscuro si aprì quasi da solo. 2. subito, immediatamente

star l'esca, / perch'assaliti son da maggior cura. nic colo

si adirò. = deriv. da subitaneo. subitàneo (ant.

vol. XX Pag.455 - Da SUBITANZA a SUBITO (23 risultati)

luce fue subitanea, fue grande e fue da cielo. boiardo, 1-24-8: un

alzamento e abbassamento del barometro non proviene da cagione subitana. manzoni, iv-227:

morte, una malattia). bonvesin da la riva, xxxv-i-690: pregando..

a milano io mi sono sentito ieri innondato da una subitanea tristezza. pascoli, ii-495

set giovanni, ii-153: questo ribaldo venne da me, volendo ch'io gli vendesse

dotta, lat. subitanèus, deriv. da subìtus (v. subito);

ant. fretta, premura. francesco da barberino, i-333: farai che subitanea pur

morire li tolse. = deriv. da subitare. subitare (subbitàre),

ti deggi subbitàre. = denom. da subitol. subitariaménte, avv. ant

avverrà tuttavia tra soldati subitali ed accogliticci da somma avversità sopraggiunti. dizionario militare italiano

dotta, lat. subxtarìus, deriv. da subìtus (v. subito); cfr

cxxv-30]: per non errar piu da qui inanzi, io arò sempre a

un fenomeno imprevisto e inatteso. simone da cascia, 1-13: si turba [l'

comare cieca. = deriv. da subito1. sùbito1 (ant.

cotanto e così subito mutamento. bartolomeo da s. c., 13-2-2: la

vigilia. petrarca, 29-12: rappella lei da la sfrenata voglia / sùbita vista ché

riserba l'ostie con- secrate. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-21: sendo

i-283: con la sua artiglieriaespedita, sì da battere come da campeggiare in subbite cavalcate.

la sua artiglieriaespedita, sì da battere come da campeggiare in subbite cavalcate. fausto da

da campeggiare in subbite cavalcate. fausto da longiano, iv-137: da subita malattia presa

. fausto da longiano, iv-137: da subita malattia presa, passò all'altra

grande ombra di gloria? / o domato da peso / di sùbita stanchezza? pirandello

): cornelio, sentito il romore, da subito conseglio aiutato,...

vol. XX Pag.456 - Da SUBITO a SUBIUGALE (25 risultati)

grazioso nel cospetto delli signori. zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar

animo parlarne. 6. che deriva da un moto dell'animo istintivo e non

moto dell'animo istintivo e non mediato da riflessione (un atteggiamento, un sentimento)

ti conobbi io? tu saresti stato da me onorato, sì come degno. niccolò

dotta, lat. subitus, deriv. da subire 'andare sotto, sopraggiungere'(v

latte, se si svegli / molto tardato da l'usanza sua. petrarca, 127-84

. che mi faccia la carità di venir da noi poverette, subito subito. pascoli

col 'subito di grazia'. -seguito da un pari. pass, o da un

-seguito da un pari. pass, o da un agg.: appena, testé

agg.: appena, testé, da poco tempo. ramberto malatesta, 268

campo e annao sopra la castelluzza, poco da lon- ga da marini. sùbito la

la castelluzza, poco da lon- ga da marini. sùbito la prese, e instanti

per terra li muri intorno. ca'da mosto, 300: come il sole vien

... / un capriccio che fu da savia. giusti, i-460: coi

inco minciare nel mio petto da la sinistra parte e distendersi di subito

viv'elli ancora? ». giovanni da san miniato [petrarca], i-166:

, di subire), agg. inflitto da altri con la forza, in modo

]: 'subito': participio passato e aggettivo da 'subire'. 'i subiti tormenti'.

. 2. realizzato in modo da alterare l'aspetto originario di un manufatto

tosto che. s. caterina da siena, 1-8: abbaia [il cane

verso di lui. = comp. da sùbito2 e che4 (v.)

d'ardente geloso. = comp. da sùbito2 e ora1 (v.),

duca d'angiò. = deriv. da sùbitoi. subittèrico, agg. medie

sub 'quasi'(v. sub1) e da utero1 (v.). sub

, suiugale), agg. ant. da soma (un equino).

vol. XX Pag.457 - Da SUBIUGARE a SUBLIMARE (35 risultati)

, lat. tardo subiugalis, deriv. da subiugus 'sotto un giogo', che traduce

e li grandi con soe richeze. guido da pisa, 1-160: li subiugo [

dar ispaccio, / che io sia subiugato da tuo possa. g. roncaglia,

di dio. s. caterina da siena, iii-192: annegare la propria volontà

: terra libera [venezia] né mai da niuno subiugata. machiavelli, 1-viii-316:

prìncipi. 2. dominato completamente da una passione. boiardo, 1-1-2:

nel mondo è più oroglioso, / è da amor vinto, al tutto subiugato.

dei superbi. = nome d'agente da subiugare. subiugo, sm. (

). ant. sottogola per animali da tiro. cesariano, 1-168: a

. sub (v. sub1) e da iugo (v.).

sia in tale bisognio che non agia da vivere, se volino secretamente subiuvare.

lat sub (v. sub1) e da iuvare per giovare (v.).

, franchi. = nome d'azione da subire. sublabrare, tr.

voce dotta, lat sublacensis, deriv. da sublaquéum 'subiaco'. sublacuale [u +

32: avrà un solo collegamento sublacuale da punta san vigilio a bardolino. =

. sub (v. sub1) e da lacuale (v.).

. sub (v. sub1) e da lagunare (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da lamellare (v.).

. sub (v. sub1) e da laterizio (v.).

g. visconti, 2-6: leva amor da quanto è, il sol dal mondo

. sub (v. sub1) e da legatario2 (v.).

. sub (v. sub1) e da legate? (v.).

. sub (v. sub1) e da legato4 (v.). subletale

. sub (v. sub1) e da letale (v.). sublevare

dotta, lat. sublicìus, deriv. da sublica (v. sublica).

involve uno nodo de la funicula procedente da la subligazióne da li capi di epso corobate

de la funicula procedente da la subligazióne da li capi di epso corobate. =

lat. siwligatio -onis, nome d'azione da subligàre 'legare al disotto, assicurare'

. = agg. verb. da sublimare. sublimaménto, sm. disus

innalzano l'uomo, ma lo staccano da se stesso. 2. che

gagliardo. ariosto, 3-59: ho da mostrarti ogni tuo ramo, il cui /

sublimando il pensiero all'idea del bello, da questa solo vengono rapiti e la contemplano

formale, di rilievo intellettuale. giovanni da samminiato [petrarca], i-145: questi

co = nome d'azione da sublimare. ronati di gloria immortale

sublimarla. saba, = deriv. da sublimare, con il suff. dei gerund

vol. XX Pag.458 - Da SUBLIMATO a SUBLIMATO (20 risultati)

... per esser poi sublimato da li omini. ariosto, vi-28: si

caterina e della corte, il favore concesso da qualche anno al melodista di taranto.

tu lo sublimasti, quel giorno. da quel giorno il dovere di rispettarti si

: in loro re sublimarono pigmaleone. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-86: di

indotto uomo, tanta fede avete presunta da sublimarmi a tale dignità. d.

sua lingua, è stato interamente sublimato da lui all'eminente carica di gran-visir.

il vecchio, 2-81: ruota, che da l'orribile acheronte / or questo or

dove si trovan testacei siano stati prodotti da fuochi sotterranei, quali, scoppiando di sotto

naturale. - anche assol. bono da ferrara volgar., 41: il calore

mattioli [dioscoride], 704: è da sapere che l'arsenico cristallino..

e nella tolleranza. -riscattarsi da aspetti e caratteri corporei, moralmente deprecabili

si presenta riesce a questi un mendicume da non curarsi. 13. ergersi

dotta, lai tardo sublimare, denom. da sublimis (v. sublime).

beatitudine del paradiso. fausto da longiano, iv-20: io ho molto gran

sublimati dalla fortuna sogliono sdegnar coloro, che da quella sono oppressi. giulio strozzi,

a dio, suprema perfezione. bianco da siena, 61: o sublimato dio sopfogni

... so- amente d'avere da vivere e da sostentarsi nelle miserie della

so- amente d'avere da vivere e da sostentarsi nelle miserie della vecchiezza. ghirardacci

: avendo il collateral consiglio, sublimato da ferdinando al massimo grado di autorità,

imperatori. -sostant. fausto da longiano, iv-230: pochi sublimati abbiamo veduti

vol. XX Pag.459 - Da SUBLIMATORE a SUBLIME (18 risultati)

depositato allo stato solido diretta- mente da quello aeriforme, allo scopo di eliminare im

mercurio sublimato: cloruro mercurico. bono da ferrara volgar., 179: perché non

volgar., 179: perché non è da confidarsi nel mercurio soblimato, ma nel

acido boracico, sublimato con i vapori acquei da questi cupi abissi,...

18-293: sublimato! sublimatissimo! lo intuisco da quel non so che di tagliente,

asciutto, di schematico che gli emana da tutta la persona. sublimatóre,

passato. = nome d'agente da sublimare. sublimatòrio, agg.

'cupiditas'. = agg. verb. da sublimare. sublimazióne (soblimazione)

, consistente nel depositarsi di particelle solide da vapori per raffreddamento. ottimo

calcinazione, o in fusione. bono da ferrara volgar., 170: perché non

volgar., 170: perché non è da confidarsi nel mercurio soblimato, ma nel

d'annunzio, iv-1-944: egli respirò da tutti i pori di quella pelle ardente,

del vespro è vinto... da questa sublimazione del popolo libero riposseduto dal

, iii-7-306: il poeta italiano move ancora da quella poesia che effettuò un dei concetti

lai tardo sublimano -ònis, nome d'azione da sublimare (v. sublimare);

adattamento del ted. sublimierung (usato da freud nel 1900). sublime

: come si vede ne'profeti sublimissimi da lui inspirati. forteguerri, 25-3: l'

, / donde poteva splendere / fuor da queste cime? ghislanzoni, 2-97: non

vol. XX Pag.460 - Da SUBLIME a SUBLIME (13 risultati)

vergine o di un santo. felice da massa marittima, 46: di molta purità

quel rispetto, che debbe essere portato da tutti al sublime grado del cardinalato.

malcontento popolare. -abitato o frequentato da persone di altissimo rango. metastasio

reai manzanare: mi fate intender da chi, e come, ed in qual

del soldato] gesto sublime! -caratterizzato da avvenimenti esaltanti, da azioni eroiche.

sublime! -caratterizzato da avvenimenti esaltanti, da azioni eroiche. mazzini, 40-132

arduo alla conoscenza). zanohi da sfrata [s. gregorio magno volgar.

rucellai, 8-16: l'ingegno ordinariamente da per sé saprà formare abbozi bizarn e

... fu la prima a concepirsi da mente umana civile e la più sublime

grandissimo, sublime. -ispirato da nobili princìpi. rajberti, 1-181:

scrivere, finalmente, per proprio sfogo, da prima, ma, dove sublimi poi

atroci e balorde, non molto dissimili da quelle che il manzoni descrisse nel suo

sublime stile / fa il canto risonar da battro a tile. aprosio, 1-134:

vol. XX Pag.461 - Da SUBLIMEGGIARE a SUBLIMINARE (15 risultati)

talor si getta e si periglia / e da finestra e da sublime loco / resterafatta

e si periglia / e da finestra e da sublime loco / resterafatta subito famiglia,

speditamente sapere la lunghezzad'una una corda pendente da qualsivoglia grandissima altezza, quando bene il

fusse invisibile. grandi, 8-208: da un punto sublime a tirare la retta

17-61: or vorrai tu, lungi da l'alte cime, / giacer, quasi

] si mostra più sublima; / cessandosi da lui, luce non prende. monti

della tragedia, ripreso nel sec. xviii da hume e da e. burke:

ripreso nel sec. xviii da hume e da e. burke: il terrore,

il pericolo reale della distruzione, cioè da una sorta di dilettoso orrore, di tranquillità

estens. spettacolo grandioso e impressionante offerto da elementi e fenomeni naturali o dal paesaggio

sublimis (e sublimus), comp. da sub (v. sub1) e

i sette colli. = denom. da sublime, con suff. frequent.

un accumulo di ma teriale da cui attinge il pensiero cosciente nella creazione

. sub (v. sub1) e da un deriv. da limen 'soglia'.

sub1) e da un deriv. da limen 'soglia'. subliminare, agg

vol. XX Pag.462 - Da SUBLIMIORE a SUBLIMITAZIONE (20 risultati)

del ragionarne piangono / della meschimtate e protezione da un tiranno, parea doversi sotto altri tiranni

musica asessuata. = deriv. da sublime. sublimità (ant.

per la dignità intrinseca. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.

. p. verri, 2-107: se da un canto esamini quanto sia stato capace

congetture: elle nascevano forse in me da quella petulanza di volgare senno, cui ricorriamo

ed una bellezza, che non puòessere contaminata da nessuno toccamento d'uomini. marsilio ficino

è vera, in istato di conseguire da dio fervori più segnalati di quanti avessene,

, né la nostra grandezza non dipendono da queste miserie. carducci, ii-9-53:

questa satirella, pedestre allo stile di canzonaccia da ventuaruola, ma volante per la sublimità

. b. croce, ii-2-196: né da animo che sia umanato e impietosito da

da animo che sia umanato e impietosito da filosofia potrebbe nascere quella truculenza e fierezza

ed invenzioni a tale sublimità ed importanza da renderla la più cospicua e preziosa parte

carica suprema in uno stato. zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar.

cuore per qualche sublimità terrena. marsilio da padova volgar., ii-v-7: io vi

... non ha saputo allontanarsi da quei miseri luoghi comuni che tutti i

lamberto d'esso messer piero. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-94: spero in

né niuno scrive abbi fatto niuna cosa da conto oltra questo prima significai a vostra

. e letter. altezza dal suolo o da un piano determinato. leonardo, 9-3

-il punto di maggiore altezza raggiunto da un corpo celeste. serdonati,

, lat. sublimìtas -àtis, deriv. da sublimis (v. su

vol. XX Pag.463 - Da SUBLIMITUDINE a SUBMISSAMENTE (40 risultati)

. sub (v. sub1) e da limitazione (v.). sublimitùdine

sua maggior sublimitudine. = deriv. da sublime, sul modello di beatitudine.

un rispetto troppo grande. aveva qualcosa da nascondere, e molto -forse troppo

mizzandosi puro. = denom. da sublime, con suff. frequent.

. sub (v. sub1) e da lingua (v.). sublinguàggio

lat sub (v. sub1) e da linguaggio (v.). sublinguale

. sub (v. sub1) e da linguale (v.). sublinguìstico

lat sub (v. sub1) e da linguistico (v.). sublitorale

. sub (v. sub1) e da litorale (v.). sublitoràneo

. sub (v. sub1) e da litoraneo (v.).

. sub (v. sub1) e da locare (v.), sul modello

e sublocatali. = deriv. da sublocare. sublocato (part. pass

che si allocano a tempo, sono condotti da mu- ai e altre persone facultose;

i fitti. = nome d'agente da sublocare. sublocazióne (ant.

(o di una sua parte) da parte del locatario o affittuario di esso.

diventi primo e diretto conduttore, ovvero da sobinquilino diventi inquilino, e quale azione competa

anticipatamente. = nome d'azione da sublocare. subludiare, intr. (

. sub (v. sub1) e da [preludiare (v.).

sotto la luna, che è contenuto da quello che, nella cosmologia tolemaico-aristotelica,

dotta, lat. sublundris, comp. da sub (v. sub1) e da

da sub (v. sub1) e da lunàris (v. lunare1).

sub 'quasi'(v. sub1) e da lussazione (v.). sublùteo

voce dotta lat. sublutèus, comp. da sub 'quasi'(v. sub1) e

= voce dotta lat subluvìes, comp. da sub (v. sub1) e [

non suave, se non quelle che, da li monti soto terra submanando, erumpeno

submanare (e summanàre), comp. da sub (v. sub1) e

. sub (v. sub1) e da marginale (v.).

. sub (v. sub1) e da marino (v.).

lat sub (v. sub1) e da un deriv. da maxilla (v.

. sub1) e da un deriv. da maxilla (v. mascella).

. sub (v. sub1) e da mediterraneo (v.).

. sub (v. sub1) e da melilite (v.).

lat sub (v. sub1) e da mento1 (v.).

sub 'quasi'(v. sub1) e da metacentrico (v.). submetàllico

sub 'quasi'(v. sub1) e da metallico (v.).

. sub (v. sub1) e da microne (v.).

, 29-iii-1989], iv: da anni i neuroscienzati sono alla caccia di un

. sub (v. sub1) e da microscopico (v.).

. sub (v. sub1) e da millimetrico (v.).

lat sub (v. sub1) e da miniatura (v.).

vol. XX Pag.464 - Da SUBMISSIVO a SUBODORATO (41 risultati)

ora. = agg. verb. da submittere. submisso, agg.

lat sub (v. sub1) e da mittente (v.).

, lat. submittere, comp. da sub (v. sub1) e mittère

. sub (v. sub1) e da modulare (v.).

summoltiplicata secondo l'esponente m; toltone da esso un mezzo che è l'esponente delle

lat sub (v. sub1) e da moltiplicato (v.).

1) 0500 caducifoglio submontano'costituito cioè da alberi con foglie che cadono in inverno

. sub (v. sub1) e da montano1 (v.).

lat sub (v. sub1) e da mormorare (v.).

per i vulgari infino ad oggi, da chi n'ha scritto: come appresso vedete

, lat. submuttiplex -ìris, comp. da sub (v. sub1) e

doppio, ed uno di essi decomponibile da parigi, con più il paragone della

il paragone della tesa lasciata in firenze da lacondamine nel 1756, ricavare i rapporti

lai sub (v. sub1) e da multiplo (v.).

. sub (v. sub1) e da munizione (v.).

lat sub (v. sub1) e da nano, n. 8 (v.

sub 'quasi'(v. sub1) e da narcosi (v.). subnigro

dotta, lat. subniger, comp. da sub 'quasi'(v. sub1) e

. sub (v. sub1) e da nivale (v.). subnoleggiante

(figura di noleggiatore) il piroscafo da una altra società. il noleggiatore subnoleggiante si

imbarcazione) dal suo noleggiatore e cioè da chi, a sua volta, l'

lat sub (v. sub1) e da noleggiare (v.).

mobile (in partic. un'imbarcazione) da chi, a sua volta, l'

prende a = nome d'agente da subnoleggiare. subnoléggio, sm. marin

cose determinate. = deverb. da subnoleggiare. subnòrdico, agg.

. -ci). antropol. caratterizzato da alta statura, mesocefalia, capelli rossastri,

delle razze umane attuali compiuta nel 1900 da j. denicker, e che nel 1941

sub 'quasi'(v. sub1) e da nordico (v.).

cattolica », 16-vi-1973], 577: da parte nostra avremmo desiderato che si fosse

. sub (v. sub1) e da normale (v.).

. sub (v. sub1) e da notocorda (v.).

. sub (v. sub1) e da nucleare1 (v.).

dotta, gr. ooùpog, comp. da ooùg per crùg 'maiale'e poùg 'bove'

. sub (v. sub1) e da occipitale (v.).

-dorsale suboceanica: rilievo allungato, formato da rocce basiche che si estende nei fondali

. sub (v. sub1) e da oceanico (v.).

dotta, lat. suboculdris, comp. da sub (v. sub1) e oculàris

, pittoresco. = nome d'azione da subodorare-, voce registr. anche dal bergamini

giovinotto arrestato. pascoli, 1-249: da un pezzo mariù, coi suoi divini presentimenti

a me; subodoravo un motivo diverso da quella di una pur singolare e ardita

d'una non intesa, e solamente da lontano e in confuso subodorata divinità, o

vol. XX Pag.465 - Da SUBODORAZIONE a SUBORDINATO (18 risultati)

s'accorsero che non era più tempo da aspettar tempo. subodorazióne, sf.

diligenti subodorazioni. = nome d'azione da subodorare. subollizióne, sf.

santa maria, i-266: s'ebbe avviso da scandero- na esservi giunta una nave olandese

. sub (v. sub1) e da ombrella (v.).

. sub (v. sub1) e da opercolo, n. 2 (v.

sub 'quasr (v. sub1) e da orbicolare (v.). suborbitale

. sub (v. sub1) e da orbitale (v.). subordinarle

universale. = agg. verb. da subordinare. subordinaménto, sm.

dio. = nome d'azione da subordinare. subordinante (part.

moltitudine di motori subordinati, necessariamente ha da darsi il subordinante, da cui dipendono

necessariamente ha da darsi il subordinante, da cui dipendono tutti, come gli strumenti dipendono

la moglie parve ad alessandro tanto importante da subordinare ad esso le sue decisioni future.

insincerità se negassi di avere avuto offerte da altri editori. ma anche se non le

bentivoglio, 4-548: non usciva ordine alcuno da lui che non bisognasse subordinarlo al consiglio

di questa piazza agitata, senza sapersi da qual tempo treplicata- mente tentata, anche

. subordinataménte, avv. in dipendenza da altro cui si attribuisce importanza superiore;

vigenti e subordinatamente al riconoscimento della malattia da parte delle competenti strutture pubbliche.

). = agg. verb. da subordinato. subordinato (part.