Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.1 - Da SIL a SILENTE (14 risultati)

per il funzionamento. = deriv. da silo. silano1, agg.

dotta, lat. silanus, deriv. da sila. silano2, sm.

latin. mascherone decorativo di una fontana da cui fuoriesce il getto d'acqua.

l'idrogeno. = deriv. da sil [icio]. sìlaro

'convito'di platone, da alcibiade a socrate). de

sapere », 31-vii-1946], 147: da un'esecuzione mebrano indotti e rusticani,

= voce dotta, comp. da sileno1 e dal tema del lat. ferre

cavalcando a ritroso ed a bisdosso / da un insolente satiretto osceno / con infame

, figura grottesca e contraffatta di sileno da vaso pompeiano. 3. stor

, diffusa nella regione indiana, caratterizzata da una pelliccia di colore scuro e da

caratterizzata da una pelliccia di colore scuro e da una barba bianco-grigia che le incornicia il

, immerso nel silenzio; non turbato da alcun rumore, tranquillo (un luogo

ed il il mare, fu già da me osservato correre quasi un miglio l'ora

ancor per li silenti luchi udissi / chiaramente da tutti una gran voce. aleardi,

vol. XIX Pag.72 - Da SINISTRARE a SINISTRISMO (26 risultati)

una sua innamorata, per via fu da certi sviati sinistramente bastonato. buonarroti il

lato diritto a dinotare che questi non erano da conducere sinistramente come l'anime dannate.

sulle zampe (un cavallo, un animale da tiro). sacchetti, 12-11

rivolgea, prendendo velocissimo corso. andrea da barberino, ii-39: con villane parole

). tanaglia, 2-32: se giogo da tre buoi hai preparato, / giugni

, d'arsioni, di fiumi e da male ricolte. nardi, i-418: sinistrarono

trattenevano a lucca, che, sollecitati da bartolommeo lanfredini..., sinistravano di

toscano: e, se mi trattengo da impiegare, io già noi faccio per timore

. colpire un assicurato (un sinistro previsto da una polizza assicurativa). cagna

, venne fetonte. = denom. da sinistro. sinistrato1 (pari.

sta pensando ad aumentare la razione di pane da duecento a trecento grammi pei poveri italiani

.. un vagone sinistrato, riparato da poco, ancora da collaudare. calvino,

sinistrato, riparato da poco, ancora da collaudare. calvino, 22-55: guardiamo

speciale. 3. danneggiato gravemente da una collisione (un'auto).

tambroniana e centro-sinistrica. = deriv. da sinistra. sinistrina, sf.

polvere incolore, solubile in acqua, da cui per idrolisi si ricava fruttosio.

ricava fruttosio. = deriv. da sinistra, in quanto saccaride levogiro.

. mancinismo. = deriv. da sinistro. sinistrismo2, sm.

sinistrato2, agg. arald. diviso da una linea vertica le che

scudo); ac compagnato da altre figure collocate a sinistra (la fi

gura). = deriv. da sinistra. sinistreggiante, agg.

sini- streggianti. = deriv. da sinistra, con suff. frequent.

tutto il movimento. = deriv. da sinistra, sul modello di politichese.

tua bona venia, così consolato da te partirme. 3. ostilità

benché combattuto dai francesi, più s'ha da ascrivere alla si- nistrezza di quella nazione

forse più aspra della spagnuola. = da sinistro. sinìstrico, agg. centro-sinistrico

vol. XIX Pag.73 - Da SINISTRISTA a SINISTRO (26 risultati)

(le condizioni atmosferiche); agitato da burrasca (il mare); che spira

desiosamente? / e quas'a ciò da nettuno mandati / circondan quella, e

. bembo, 10-vi-331: i tempi da alcuni dì in qua sono stati piovosissimi

prigione. sansovino, 6-271: venendo da napoli cento paggi giovanetti e mal esperti,

). frezzi, ii-13-16: quando da presso poi l'ebbi veduta [la fortuna

verso, il canto, annunzia accomunati da un sinistrismo generico. volponi, 8-144:

, febbraio 1986], 84: da un miscuglio acerbo... nasce l'

modernità tecnologica. = deriv. da sinistra. sinistrista, agg.

alla socialdemocrazia. = deriv. da sinistrismo2. sinistriti, sf.

sini- strità. = deriv. da sinistro. boccaccio, v-82:

? » lorenzo de'medici, 12-116: da sinistro in qualche oscuro speco / guardo

avventurose. boccaccio, vlii-3-105: essendo da molti sinistri avvenimenti debilitato assai, da'

vive libero e sempre vive lieto. da porto, 1-80: se a costui riesce

- un diamant'è approvato. francesco da barberino, i-27: guardate / lassù

barberino, i-27: guardate / lassù da parte dextra, / che l'altra è

parte dextra, / che l'altra è da senestra. dante, conv.,

/., 13-115: ed ecco due da la sinistra costa, / nudi e

... quella che la penna da man destra, / come dogliosa e disperata

/ e 'l ferro ignudo tien da la sinestra. pulci, 23-10: rinaldo

: che si trova alla massima distanza da quanto sta a destra. barbaro,

del monte viso 'nver levante, / da la sinistra costa d'apennino, /

il consenso al trapianto di emifegato sinistro da donatore vivente. -alla, dalla mano

. -alla, dalla mano sinistra: da tale lato. quali si mitigarono in

, silnéstro, si carlo da sezze, ii-456: perché tardavano ad aver

e de insignare facci derata / levando pur da te l'atto sinestro.

gesto). pigna, 104: da le nere, profonde, orride grotte,

vol. XIX Pag.74 - Da SINISTRO a SINISTRO (22 risultati)

medici facevano di me sinistri presagi. da ponte, 355: rimasi più di un

un mese nelle mani de'medici tormentato da caldi emollienti, da scamificazioni, da punture

de'medici tormentato da caldi emollienti, da scamificazioni, da punture e da tagli

tormentato da caldi emollienti, da scamificazioni, da punture e da tagli, a dispetto

, da scamificazioni, da punture e da tagli, a dispetto di mille profezie sinistre

accompagnato, inseguito, quand'era fuggito da que'luoghi. ghislanzoni, 16-

ragioni crollano giù dei sassi, seguiti da lunghe frane di ghiaia che muoiono a poco

e di notte il silenzio è interrotto da questi sinistri fruscii. landolfi, 19-29

ove non sorga un grigio / castel difeso da sinistre torri, / dove sventola ai

calandra, 4-104: 1 ghiacciai allividiti da un baglior bianco e sinistro. d'

un uomo si è messo un grembiale da donna e si cucina un pranzo. l'

senti'già mai più crudel pene / da poi ch'io intesi el sinistro rapporto /

errore (un consiglio). marsilio da padova volgar., i-xvi-19: ancora più

: nasce regolarmente qualunque obliquità nell'affetto da sinistra persuasione che la ragione inganna.

il tutto di tempo in tempo alterato da sinistri consigli di chi punto non eramico

sovietici fanno, espressamente o tacitamente, da quando cominciò questo sinistro gioco che si

sinistra operazione. buonafede, 2-vii-130: da questa lettera che abbiam volta nel vulgar nostro

. che arreca disturbo; scomodo o difficile da trattare; spiacevole, sgradito.

251: esser le pitture alquanto sinistre da maneggiar in dar loro la vernice in certi

: io son la vita di bonaventura / da bagnoregio, che ne'grandi offici /

po- spuoselo per sinistra cura. marsilio da padova volgar., i-xi-6: elli

qualvolta i popoli rispettano i governi e sono da questi a virtù indirizzati. d *

vol. XIX Pag.75 - Da SINISTRO a SINISTRO (23 risultati)

assai più che silvestro / non tolse già da costantin sinestro. 20.

enumera i mezzi di regnare disdegnosamente esposti da tacito sotto il nome di 'instrumenta regni'

21. mal disposto. giuseppe da ascoli, lxii-2-i-17: quantunque fosse stato dal

che senestro no g'avegna. francesco da barberino, i-330: pensa a che

(15-11): aspro destin, da le pianete messo / nei fredde segne,

caro, 17-55: qualunque sinistro, che da lunga pezza si sta aspettando, ci

ci siano più, è un sinistro da non crederci. -ostacolo; intoppo,

-ostacolo; intoppo, contrattempo. felice da massa marittima, xliii-197: iesù è 'l

per questa cagione gli egizi respirassero alquanto da que'sinistri che eglino avean già sopportato

, 1-366: la nostra citate fu oppressa da grande penuria, che richi e poveri

presunzione che la colpa dei sinistri sia da attribuire al più veloce. calvino,

cavallo e vene de lì a cividal. da porto, 1-50: volendo 1 francesi

carrozza col mio compagno, mi assicurò da ogni sinistro. -dir. evento

convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro, ovvero a pagare un capitale

collo tale,... che mi da noia non poca, credo sia stato

nel nostro venire, e quando eravamo scaldati da una banda, ci voltavamo dall'altra

-condizione di impotenza. busone da gubbio, 1-202: quando ci vedessono in

di far tacere ancora coloro i quali da tal sinistro stretti si ritrovavano. -sacrificio

36. offesa. felice da massa marittima, xliii-262: già s'incomincian

37. interesse mondano. bianco da siena, 2-40: se vuoi che 'l

chia- vellato. / e lascia andar da te ogni sinestro / e ferma la speranza

, trovandosi senza denaro, senza capitali da vendere, senza cenci da impegnare, aggiunsero

senza capitali da vendere, senza cenci da impegnare, aggiunsero alla città nostra quasi

vol. XIX Pag.780 - Da SPECISMO a SPECO (26 risultati)

è detta oliva speciosa e fruttifera. niccolò da correggio, 1-149: luce d'ogni

nessun di quegli scrittori ha presa la materia da capo, insegnando all'uomo chi egli

, i-281: progresso e umanità furono da questo momento i due centri a cui

dal tanto giudicarsene meritevole e desiderarla e da qualche altro accidente che forte vi s'era

confidenza con cui vi scrivo, lasciando da parte la liturgia dei titoli speciosi, che

, se non m'inganno, ella ha da essere la prima istituzione per i ragazzi

suggestioni? algarotti, 1-iv-167: era da essi eminentemente posseduta l'arte de'prìncipi

quelle opinioni speciose e vacillanti, che da una parte hanno l'aria d'una verità

disordini della mia vita con le teorie speciose da me esposte più d'una volta in

dominio, ma la dipendenza era velata da speciose ragioni di protezione, d'amicizia

per kònigswinter, un villaggio a venti minuti da bonn: dico venti minuti a cagione

fisica o psicologica). maironi da ponte, 1-iii-103: è antichissimo il villaggio

, dal lat. speciosus, deriv. da specìes 'apparrenza, aspetto'. specismo

, 3-v-iq87], 154: da un lato... lo specismo (

frazioni e fazioni. = deriv. da specie, sul modello di razzismo (v

al genere? = deriv. da specismo. speck, sm.

ant. speculazione teoretica. marsilio da padova volgar., i-iv-i: quelli che

zioni. = deriv. da speculazione, per probabile incrocio con clarare

antro della sibilla o a grotte abitate da eremiti o da divinità mitologiche).

o a grotte abitate da eremiti o da divinità mitologiche). cavalca

lorenzo de'medici, 1-178: se da sinistra in qualche oscuro speco / guardo,

gozzi, 1-448: sinadab traditor, da rabbia mosso, / perch'io fui saggia

abbandonati d'antichi padri solitari, protette da chiusure d'assi e di canne a ricovero

accanto, / scorto, più che da lei, dal nume cieco. moneti,

cantù, 3-331: altrettanto ferve il lavoro da modane sulla gronda francese: e verrà

medesimo, e l'aria correrà furiosa da un all'altro paese. -per

vol. XIX Pag.781 - Da SPECOLA a SPECULARE (36 risultati)

sembianze e sì tranquille / ch'io, da me tolto, al ciel m'ergo per

terra. fiacchi, 43: l'uccellator da sotterraneo speco / con ansioso desìo corre

passato / chiusa nel suo fondo speco / da un futuro balbettato. -la

al terreno, sia che vengano sostituiti da archi o da altra opera manufatta.

sia che vengano sostituiti da archi o da altra opera manufatta. = voce dotta

gli osservatori delle stelle... costumarono da principio di contemplare il cielo da que'

costumarono da principio di contemplare il cielo da que'loro medesimi campi aperti..

parte sopraelevata di un edificio o edificio da cui si gode un'ampia veduta.

meglio il luogo dove era capitato. da quella specola si vedeva benissimo il

e artigliere alfonso e il pugnace cardinale ippolito da este espugnavan le galee dei veneziani.

. bacchelli, 2-xxiii-603: mi vien da pensare quali saranno le sensazioni degli astronauti

, culturale o, anche, personale da cui ci si pone nell'esaminare o nel

osservandole dalla specola dinastica austriaca e non da quella garibaldina italiana, ci accorgiamo che l'

del futuro in cui tanti si dilettavano da una specola neutrale. boine, cxxi-i-36:

rinascimento è la piazza forte, la specula da cui tutto il resto, sei o

vita e costumi, prima vien invitato da certo lume che siede nella specola,

siede nella specola, gaggia o poppa da la nostra anima, che da alcuni è

o poppa da la nostra anima, che da alcuni è detto sinderesi e qua forse

, lat. specula 'osservatorio', denv. da specère 'guardare'. spècola2

troppo secolo. carducci, iii-8-361: da ciò forse proviene che al bustelli faccia

, o opera compiuta perfettamente, tanto da essere oggetto di ammirazione o da essere

tanto da essere oggetto di ammirazione o da essere assunta come modello da imitare o

ammirazione o da essere assunta come modello da imitare o termine di confronto. miracole

forse speculo a tutti genti. felice da massa marittima, xliii-265: iesù è chiaro

marito ulisse sendo con molte illecebre solecitata da tanti rivali, non credo che sempre

dell'utero quello stro- mento che viene da avicenna chiamato speculo. magalotti, 23-

facessero allontanar tanto [le dita] da quelle [palme] che potessero metter le

ex, con valore intens., e da un deriv. da pecora (v

., e da un deriv. da pecora (v.). specorare

. ex-, con valore intens. e da un denom. da pecora (v

intens. e da un denom. da pecora (v.).

et memorato aetemo. = deriv. da spedare, per spettare. spècula1

funzionari capaci. = deverb. da speculare2. speculàbile, agg.

non apparterrà = agg. verb. da speculare?. speculacióne, v

posteri. = nome d'azione da speculare2. speculante (pari.

. -anche sostant. bono da ferrara volgar., 196: questo per

vol. XIX Pag.782 - Da SPECULARE a SPECULARE (31 risultati)

loro spessore sia sufficiente. -riflesso da uno specchio o da una superficie riflettente

. -riflesso da uno specchio o da una superficie riflettente (un'immagine)

faticosi piaceri, di cui l'immagine riverberata da grandi spere appese alle pareti fuggiva da

da grandi spere appese alle pareti fuggiva da ogni parte verso una squallida infinità speculare

rimanessero come nella rete, e trattenute da le siepe de le definizioni, considerando

cattaneo, cxx-264: sono sopra tutti molto da celebrare i marmi trasparenti, come era

dotta, lat. specularis, deriv. da specùlum (v. specchio).

lungo, con attenzione e curiosità e da una posizione elevata. ugurgieri,

gli luoghi guardati da'nimici. da porto, 1-285: monsignor di roi.

caccia o a diporto o anche per speculare da quell'altura il paese. nievo,

di pochi piedi, ma bensì a specularlo da un'altura in buona parte del suo

a speculare se si vedesse gente di corte da cotesta banda. serao, i-433:

succedeva un'incredula pausa... una da una soglia vivamente s'alzava, speculava

speculare il sito del paese, fu preso da mercurio capitano de'cavalli leggieri de'viniziani

bellezza dei frutti portatigli dai dodici esploratori da lui mandati a speculare la qualità della

. trissino, 2-2-41: era stato da lui mandato a nami, / a speculare

celesti e i loro moti speculava. fausto da longiano, iv-i: gli antichissimi filosofi

ha speculate, tutte le loda. antonio da ferrara, 13: l'agnel vivo

la mano e speculare l'eroe più da vicino e chiedergli qualcosa delle sue « memorie

sue « memorie », attese invano da gran tempo, mi portai colà.

andate a un caffè e siete guardati da spie che stanno là come statue a

terrazzino della cucina, onde con un binocolo da marina speculava tutte le serve del vicinato

e il colpo non parte; tenta da capo, e invano; specolato il pezzo

speculare alcuna cosa. s. bernardino da siena, 2-ii-896: quando tu assapori

, 39-v-54: quelli che avvezzi non sono da per loro stessi a specolare, ma

elemento di una questione. giovanni da verrazzano, lix-184: manifestamente essere si

l'una che presuppone il piano e da esso solleva il suo disegno; l'

piano, e vede qual parte vien occupata da esso. -praticare assiduamente una virtù

-praticare assiduamente una virtù. antonio da ferrara, 26: là dov'io potea

la compagnia d'i farisei. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-109: chi vuole

speculare gli abiti virtuosi morali, questo procede da molto ragionevole cagione. -conoscere

vol. XIX Pag.783 - Da SPECULARIA a SPECULATIVA (11 risultati)

ve l'aveva recato, trovomo che veniva da roma e che gli era morto di

selim. correr, li-4- 339: da ciò si potrà probabilmente credere che cavasse [

esito di una vicenda. francesco da battifolle, lxxxviii-ii-250: io diedi loro,

far buio, il lombardo era già distante da noi diverse miglia, e il generale

. galileo, 3-1-12: spero che da queste considerazioni il mondo conoscerà che,

questione, su una persona, sulle azioni da compiere (talora con uso iron)

contemplazione di dio. s. caterina da siena, io7: quella anima, ansietata

dotta, lat. speculari, denom. da speculum (v. specchio);

. 'fabbricante di specchi', deriv. da specularis (v. speculare1).

nella stessa redenzione. = deriv. da speculare1. specularménte, aw.

di ludmilla t'ha portato così lontano da lei che l'hai persa di vista

vol. XIX Pag.784 - Da SPECULATIVAMENTE a SPECULATIVO (26 risultati)

la scuola italica..., fu da roma diffusa in tutto il resto del

averoldi [in muratori, cxiv-2-405]: da un gran pezzodo la dottrina pratica della legge

in pratica o praticamente). bono da ferrara volgar., 15: è da

da ferrara volgar., 15: è da sapere che quest'arte [l'alchimia]

baretti, 1-132: chi smania di spacciarla da politico e cerca regolare un qualche stato

teoreticamente dal croce. = deriv. da speculativo. speculatività, sf.

chiarito e fondato. = deriv. da speculativo. speculativizzato, agg.

. gramsci, 1-44: altro punto da meditare è questo: se la concezione

'spirito santo'speculativizzato. = deriv. da speculativo, con il suff. dei pari

mostrato è, si diede tutto. marsilio da padova volgar., i-vi-9: in

il tuo diletto, ovvero se'meno amata da lui, se tu non hai ancora

, tuttavia ci par lieve il profitto da essa apportatoci in paragone di quell'altro ch'

problema che domina la storia della filosofia da parmenide a descartes a kant: il

e buona vecchiarella. / speculative cose e da dottore / son. s. errico

filarete, 1-i-28: qui ci sarebbe da dire alcune cose le quali lascerò a

: la nuova ricerca non è più da narratori ma da speculativi, non più da

ricerca non è più da narratori ma da speculativi, non più da storici ma

da narratori ma da speculativi, non più da storici ma da filosofi, anzi da

speculativi, non più da storici ma da filosofi, anzi da metafisici.

da storici ma da filosofi, anzi da metafisici. -in senso generico:

intuire, discemere, comprendere. giovanni da samminiato [petrarca], i-80: io

che è fatto, ma quello che sia da fare, e non quello che è

del bene e della felicità speculativa che da un sol uomo o da pochi e forse

felicità speculativa che da un sol uomo o da pochi e forse non da molti può

uomo o da pochi e forse non da molti può esser partecipata. piccolomini, 1-47

imperocché tutta consiste nella speculazione) fia da me nominata.

vol. XIX Pag.785 - Da SPECULATIVOPRATICO a SPECULAZIONE (25 risultati)

in borsa, i titoli salgono o precipitano da un'ora all'altra; il panico

speculativi ne'loro affari, trovarono il mezzo da far seguire lo stesso effetto anche nell'

che conviene superare per accettare la teoria da me sostenuta provengono soprattutto dal non concepire

delle loro ricerche. = comp. da speculativo e pratico (v.).

lungo, con attenzione o con curiosità e da un luogo elevato. r

succedute in vita loro od avvertite e specolate da essi, come benissimo si scorge,

.: teorizzato. s. carlo da sezze, iii-194: la volontà..

l'egregio cittadino, fondatosi in leggi non da un filosofo speculate né da solo legislatore

leggi non da un filosofo speculate né da solo legislatore insieme poste, né da lontani

né da solo legislatore insieme poste, né da lontani paesi con legazioni richieste. mamiani

richieste. mamiani, 9-351: nell'ordine da me speculato l'abolizione di quei balzelli

: questo è un notissimo secreto trovato da un ingegno speculatissimo. breme, conc.

, e certo non fu tanto specolato da ricordarsi allora che l'uomo di cui egli

o indaga con la meditazione bili da vendere. moravia, 17-167: sei conosciuto

minerali chiamati. castelvetro, 8-1-10: antioloco da lem- sinio di matteotti. no e

spiriti con le cose di nad'agente da speculari (v. speculare2); per

lat. speculatorìus, agg. verb. da speculari (v. speculad'ogn'astro,

oltremodo per = agg. verb. da speculare2. severante speculatore de'celesti rivolgimenti

. speculatura, sf. ant. finestra da cui si osserva -osservatore curioso dei

ardentissimo ri = deriv. da speculare2. cercatore, né degli

storici. mazzini, 24-282: abbiamo da dieci anni predicato azione, e lazione)

che si esplite che abbiamo loro suggerito da molto. ca su oggetti non dati dall'

, pronunziava di quello che vedea venire da lungi. bocmare le scienze, l'

[aristo -stor. macchina da guerra usata per sorvegliare la tele] tutta

di speculazione-, chi si dedica esclusispeculaton da coloro che godono di una rendita fissa.

vol. XIX Pag.786 - Da SPECULITE a SPEDALE (14 risultati)

della mente divina si conservano. domenico da montecchello, 2-69: è della presente

ed effeminarle. s. carlo da sezze, ii-253: era l'ora tardi

'pater patriae', lorenzo aveva ereditato da lui la passione e il genio e

: nel detto anno mcccx maestro arnaldo da villanuova di proenza gran savio filosafo..

segni, 4-3: tal ragione allegata da me potrà forse parer contra 'l gran filosofo

cosa che molto meglio non si sappia da chi governa. paruta, 4-1-62:

titolo di queste lettere è un titolo da eccitare la curiosità di coloro che furono al

giuoco del lotto o dalla borsa o da altre equivoche speculazioni. svevo, 8-535

il mio siero per fame -come essa da prima aveva creduto - una speculazione commerciale

osservazione, indagine', nome d'azione da speculari (v. speculare2);

testi pratesi, 150: valore filius manetti da lo spidale ci dè are.

buoni e ricchi cittadini. s. bernardino da siena, 2-ii-1335: secondo stato di

/ le sue sentirono unghie fatali, / da uando ei l'abile man giovinetta /

uando ei l'abile man giovinetta / da l'elemosine ne la cassetta imberbe

vol. XIX Pag.787 - Da SPEDALERIA a SPEDALITÀ (26 risultati)

nelle loro case. s. caterina da siena, i-116: così fornita la navicella

maddalena nel nuovo. = deriv. da spedale. spedalingo (spidalingo)

. testi pratesi, 181: avemo da. sser ma ^ eo spidalingo e dal

... fu fedito a morte da uno maladetto prete isviato, sanza niuna colpa

risentissero il minimo cangiamento dalla economia da esso introdottavi. fanfani, i-27: la

santi ierosolimitani. = deriv. da spedale. spedalino1, agg.

le febbri spedaline. = deriv. da spedale. spedalino2, sm.

scapato ai tutti. = deriv. da spedale, con suff. professionale.

tutte le bambine che per qualunche cagione da qualunche persona portati vi sono. f.

di luogo pio e degno d'essere aiutato da ciascuno) mi sono assai raccomandati per

i pazzi innamorati. -scherz. pazzarello da spedale: persona eccentrica, bizzarra.

frugoni, iii-126: eravi un certo pazzarello da spedale, che si potea metaforicamente dire

, che si potea metaforicamente dire passerotto da gabbia. -spedale dei preti: a

atto. -spedale campale: ospedale da campo. guglielmotti, 1713: 'spedale

5. scherz. gruppo di persone accomunate da una smodata passione. tommaseo,

1-989: darannovi di scritti uno spedale / da fame controversie e apologia, / il

difetti quanti uno spedale-, essere affetto da numerosissimi problemi fisici. becelli, 1-190

dalle sue luci stralunate e torte / e da quella sua cera di spedale? de

-sentirsi a spedale con un cuore da re. essere costretto a una vita

non voglio sentirmi a spedale con un cuore da re. -trar san pietro fuor

perché gli fie trovata una ricetta / da trar san pietro fuor delli spedali.

spento e non trovando ne la casa da poterlo accendare, andò per accendare el

di fame. = deriv. da spedale. spedalésco, agg.

assai più che non quella mia reticella da notte, verde e pulita,

e manicomiale. = deriv. da spedale. spedalière (spedalieri, spidalière

poveri facciano i letti, e loro da ogni incomoditade guardino, menando e sostenendo

vol. XIX Pag.788 - Da SPEDALIZZARE a SPEDIRE (37 risultati)

deficitario. = deriv. da spedale. spedalizzare, tr.

in un ospedale. = denom. da spedale, col suff. frequent.

un ospedale. = nome d'azione da spedalizzare. spedanteggiare, tr

sde = nome d'azione da spedare. ammaestrare da pedante (

d'azione da spedare. ammaestrare da pedante (e ha valore iron.)

gno di chi gli attizzava si prese da questa congregazione, e fu ruscelli

'legitera', 'eo quod = nome d'azione da spedicare. della, i-2-203: la commissione

chi). ant. liberare, disimpacciare da una sosta forzata. giare (v

ex-, con valore intens., e da pedanteg spedantire, tr.

. (spedantisco, spedantisci). liberare da biano essere aiutati da loro senza

. liberare da biano essere aiutati da loro senza prescio alcuno, infine a tanto

potea patirlo: / e se ben fu da febo favorito, / non ebbe

, con valore privativo-detrattivo, e da un denom. da pedante (v.

, e da un denom. da pedante (v.).

ex-, con valore intens., e da pedantizzare (v.).

ferrare i cavalli e gli altri animali da trasporto, succede che queste povere bestie non

3-25: un cavallo spallato et un asinaccio da cavezza hanno fatto pruove di trar dui

ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denv. da piede (v.

privativo-detrattivo, e da un denv. da piede (v.).

visitatore spedato, rotte le reni, schiacciato da tanta grandezza, a certi momenti è

il piede spedato [del cane] ha da stareuntato eccetto che quando si gli faranno li

d'ogne cosa unde escie ka- bella da quatro denari in suso, sì si debbia

ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom. da pedìca 'laccio per i

privativo-detrattivo, e da un denom. da pedìca 'laccio per i piedi, pastoia',

per i piedi, pastoia', deriv. da pes pedis (v. piede)

-con uso neutro. marsilio da padova volgar., i-xvi-20: detto fia

a tutte le nazioni del mondo l'essere da lui soggiogate come agl'indomiti destrieri tesser

: nel caso che ci sia proprio da diventar matti per staccarsi dalle costole un

, e perciò meglio e più spedienti aservir da manichi di baionetta. = var.

fu: essi preferirono attendere che ribera portasse da roma 11 caravaggismo ancora, ma ridotto

sotterfugio, ripiego, volto a liberarsi da una difficoltà, a eliminare un ostacolo

mezzi e raggiri e spedienti e consigli da ognuno tuttodì adoperati perché gli fruttino bene

, necessario, opportuno. marsilio da padova volgar., ii-xxn-7: e'conviene

re. = deriv. da spediente1. spedièra, v.

negozi di gran rilievo che si proponevano da que'rappresentanti del regno, [il principe

], conosciu tolo uomo da non doverlo mai dipartire dalla sua persona,

maggiore. = nome d'azione da spedire. spedire, tr.

vol. XIX Pag.789 - Da SPEDIRE a SPEDIRE (15 risultati)

: l'esito del conflitto a marengo pendè da un filo, tanto che napoleone non

. caro, 1-480: spedì tosto da l'alto / ai maia il figlio a

commissario generale degli eserciti della repubblica e da lei spedito onorevolmente ambascia- dorè a diversi

dal presidente del tribunale o della corte da cui emanano, e quanto agli atti

dare udienza e tosto spediva. sabba da castiglione, 18: tutte le cose che

una fiata per tutto un giorno intero da uno di vita dissoluta e corrotta,

ella avrebbe potuto lavorare su in camera, da signora, senza confondersi con le operaie

farà in quel tempo la nave dovrà da lui pagarsi. 20. consumare completamente

una si è che e'trovino con prestezza da spedire le merci che e'portano e

, 10-9 (1-iv-937): il saladino da capo basciò messer torello e al nigromante

prosa. 24. districarsi, liberarsi da intralci (il piede). dante

, toglierseli di dosso. felice da massa marittima, xliii-290: poi che giovanni

26. sottrarsi a difficoltà, cavarsi da situazioni critiche, affrancarsi da rischi,

, cavarsi da situazioni critiche, affrancarsi da rischi, da danni; trarsi d'impaccio

situazioni critiche, affrancarsi da rischi, da danni; trarsi d'impaccio. aretino

vol. XIX Pag.790 - Da SPEDITAMENTE a SPEDITEZZA (20 risultati)

dal primo all'ultimo. -liberarsi da un impegno, sbarazzarsi di un'occupazione,

di una faccenda sbrigandola; disimpegnarsi da un obbligo; scaricarsi di un onere.

punto necessaria al nostro argomento, né da spedirsene così in breve.

. 27. partirsi, allontanarsi da un luogo determinato; prendere congedo da

da un luogo determinato; prendere congedo da qualcuno, per lo più rapidamente;

vedendo la volontà nostra, si spedirono da noi benché con molto lor dispiacere.

salvatiche, e che ci spedissimo presto da loro quando ci bisogna andare alle grate per

e sei / prese congedo e si spedì da lei. leti, 4-100: speditosi

opportuno, conveniente; convenire. busone da gubbio, 1-123: le quali cose né

, che zampava il sinistro con aria da stumistufi. -spedire qualcuno al creatore

. dal pref. ex-'via da'e da un denom. da pes fedis (

via da'e da un denom. da pes fedis (v. piede);

con li quali così grande città è da combattere; ancora in fare che con

presentino all'animo spedita- mente e quasi da sé, qualor ne venga il bisogno.

e sciolto, non impacciato o intralciato da impedimenti di sorta. alvaro, 15-135

. buonafede, 2-iii-93: non è da tacersi che in questa così corta istoria

5. con chiarezza, in modo da non lasciare dubbi. buonafede, 2-ii-61

nella corsa, nel nuoto, accompagnata da scioltezza di movimenti. segneri, i-272

speditezza delle loro macchine, se era da corrispondere lo poteva fare. 2

o architettonica. buonafede, 2-i-336: da queste medesime considerazioni tornerà agevole a raccogliersi

vol. XIX Pag.791 - Da SPEDITIVAMENTE a SPEDITO (28 risultati)

pensare a qualche = deriv. da spedito1. modo per la concordia co'fiorentini

« le parole di solino, poco fa da voi allegate, tarmi per più

consente di ottenere risultati con rapidità e -libero da impedimenti, da obblighi, da restrizioagevolezza;

risultati con rapidità e -libero da impedimenti, da obblighi, da restrizioagevolezza; rapido,

e -libero da impedimenti, da obblighi, da restrizioagevolezza; rapido, sbrigativo (un

lavoro, una maniera ni della libertà, da preoccupazioni o anche da remore d'agire

ni della libertà, da preoccupazioni o anche da remore d'agire, un metodo d'

sarà 31, la quale raddoppieremo. bianco da siena, 172: quest'è quella ricetta

... non si facesse mica mordere da un aspido..., ma nel

, 690: greta, dopo essersi da se medesima ferito o morsicato un bracquesti

l'alma] sì oi detto che da lu'impariate / questa nobil maniera speditiva leggiera

una cura, una terapia). -esente da obblighi gravosi (una condizione).

l'italia fu sovente invidiata per tria e da una parte della logica, divenendo noi per

f. f. frugoni, vii-449: da un angolo di quel ricinto s'

piccolomini, xxv-2-35: ora io ho da fare parecchie faccen -sintetico (

. è = agg. verb. da spedire. che, il clima meridionale essendo

armatura e di armi leggere, in modo da potersi spostare celermente; alleggerito di bagagli

per la via di brescia, sopragiunto da uberto e da azzo con una ispeditissima banda

di brescia, sopragiunto da uberto e da azzo con una ispeditissima banda di cavai

billsmillis. -artiglieria spedita: quella da campo, che può essere agevolmente spostata

spedita': lo stesso che l'artiglieria da campo; e chiamasi con questo nome

e chiamasi con questo nome per distinguerla da quella che non si può speditamente

egio, 55: tripoli è discosta da pentapoli vinti giornate a persona spedita.

mano, il ferro stesso / come da sé n'uscìo. spedito e forte,

più spedito nel salire, smesso l'abito da prete. bacchelli, 1-ii-503: cecilia

al confine del sofì, sono quaranta giornate da cavallo spedito. b. corsini

di 100 galere, ma galere spedite da poter andare per tutto in tutti i

lunga e candida la mana, / da potere sbarrar ben l'arco a caccia,

vol. XIX Pag.792 - Da SPEDITO a SPEDITO (10 risultati)

, per le sue rare qualità spedito da sua maestà, toma a roma,

li luoghi 'spediti'cioè non occupati da quelle anime cne si purgavano, poste

carducci, ii-3-32: io, reduce da faenza ove accompagnai mio fratello per firenze

pastor sovra spedito scoglio / mover innanzi da rabbioso vento / oscura nube e tutto in

il mar turbarsi con superbo orgoglio / scorge da lungi. marino, 1-19-34: più

la terra spedita. -sgomberato da truppe. g. b. adriani

: i ministri franzesi, dal duca e da 7. che presenta poche difficoltà,

. g. villani, iv-12-112: da potere andare dall'una oste all'altra,

segretario cne legga quelle cose che sono da me segnate con le lettere dell'alfabeto,

un suo proprio e particolare suono diverso da quello di ciascuna altra, i quali suoni

vol. XIX Pag.793 - Da SPEDITORE a SPEDIZIONE (24 risultati)

lamentanza è questa della previdenza, e da marco tullio, quando la 'divinazione'distrinse

al postutto molto cercata, avvegna che da nullo di voi per addietro assai diligentemente

bisogna che sua eccellenza disponga ed ordini da chi io ho da avere questo pagamento e

disponga ed ordini da chi io ho da avere questo pagamento e entrata, siccome

apposizione della formula esecutiva (in modo da assumere il valore di titolo esecutivo ai

ascolti, / siamo spediti: altro da far non vedo. 5.

uso enfatico: rovinato irreparabilmente, minacciato da un danno gravissimo senza potervi rimediare (

spedito, / con le arse navi e da l'italia escluso. bisaccioni, 1-88

: per ogni caso cerchi dello speditore, da cui ebbe la balla, e s'

spedire un centinaio di dispacci, preparati da giorni senza l'inairiz- zo..

metallico. = nome d'agente da spedire. speditòrio, sm.

privato. = deriv. da spedire. speditura, sf.

di cellani. = nome d'azione da spedire. spedizionàrio, agg. disus

crimea stava imbarcandosi. = deriv. da spedizione, sul modello del fr. expéditionnaire

, che le si erano presentate, da ingrandire il suo imperio. d. bartoli

mani la spedizion dell'omicidio fatto costì da giovan guglielmo dallino e compagni cittadini di

cittadini di vicenza nella persona di vicenzo da milano pure da vicenza bandito con taglia

vicenza nella persona di vicenzo da milano pure da vicenza bandito con taglia. giraldi cinzio

2. per estens. faccenda, affare da trattare o da sbrigare; pratica.

estens. faccenda, affare da trattare o da sbrigare; pratica. bembo,

o in pericolo, storditi e soprapresi da sì orrendo avvenimento,...

ambasciatore che, oltre li brevi trovati da sua santità la republica ne aveva altri

, talmente che in poco d'ora da più muratori con speditezza s'introduca quell'

con speditezza s'introduca quell'ultimo mattone da cui la fermezza del compito giro risulta

vol. XIX Pag.794 - Da SPEDIZIONE a SPEDIZIONE (14 risultati)

. stesura e invio di un documento ufficiale da parte di un'autorità politica o ecclesiastica

procuratori. pacichelli, 1-195: vi sono da cin- uanta scudi d'incerto il mese

dell'autorità giudiziaria e gli atti ricevuti da notaio o da altro pubblico ufficiale,

e gli atti ricevuti da notaio o da altro pubblico ufficiale, per valere come

come re o una venere come reina, da parte di cui si fa intendere che

di brescia di non rimettere le spedizioni da un ordinario all'altro, ma di spedirle

voi che fossero le spedizioni della siria da ferdinando indrizzate?. orsi, cxiv-32-96:

d'obbligar quel duca a dichiarazione differente da quella di neutralità sin ora sostenuta.

spedizioni belliche non cerchi ragioni chi è commandato da chi ha autorità, ma senz'altro

-allestimento di un'impresa militare. fausto da longiano, iv-138: perché era voto l'

olivi fu per qualche tempo sospeso in parte da una risoluzione improvvisa ed inaspettata, ma

. casati, 2-125: emin muove da msuà in cerca della spedizione condotta da

muove da msuà in cerca della spedizione condotta da stanley. bolaffi arte [giugno /

impresa iniziata alla fine dell'800 da un'équipe tedesca che riportò alla luce il

vol. XIX Pag.795 - Da SPEDIZIONIERE a SPEGLIO (28 risultati)

ripiegamento da queste varie spedizioni: a creta, a

argolide. landolfi, 8-51: di ritorno da una delle solite sfortunate spedizioni di gioco

a firenze. -figur. trattazione da parte di uno studioso, di un

uno studioso, di un argomento diverso da quelli a lui consueti. romagnosi,

del vocabolo. = nome d'azione da spedire-, cfr. anche espedizione.

pratolini, 3-69: giorgio è occupato da uno spedizioniere; scarica i colli e li

terzi l'inoltro e il trasporto di merci da un luogo a un altro e l'

sono fu spedito a roma un corriere da un di questi spedizionieri di benefici col

suddetta accademia. = deriv. da spedizione. spèdo e deriv.

ex-, con valore intens., e da pedonare (v.).

ex-, con valore intens., e da un deriv. da peduccio (v

., e da un deriv. da peduccio (v.). speduncolare

, 14-122: un leggero e caldo vento da ostro, un velato cabotaggio di fine

, con valore di allontanamento, e da un denom. da peduncolo (v.

allontanamento, e da un denom. da peduncolo (v.).

farti riverenza. = deriv. da speculare, con lenizione e assimilazione regressiva.

, ora coll'espulsione del console veneto da ancona, ora col spegazza- mento d'

cose. = nome d'azione da spegazzare. spegazzare (spegazare),

, con valore intens., e da un frequent. di pegare (v.

voce di area sett., deriv. da spegazzare. spegazzolare, tr. (

purità spegazzola. = deriv. da spegazzare, con suff. frequent.

accr. di spegazzo 'sgorbio', deverb. da spegazzàr (v. spegazzare).

si speglia. = denom. da speglio. spèglio (spèio)

inghilfredi, 376: sono amato da lei senza inganno; / a ciò

fumana vita / un anno sol che da l'età fiorita, / qual la mia

che del lago a sé fa speglio / da tutte le parti. d'annunzio,

suo voler i'viva, / e sì da lunge innanzi abbia lo speglio / di

farsi un po'di trono anch'ei da veglio. 5. la persona

vol. XIX Pag.796 - Da SPEGMA a SPEGNERE (24 risultati)

7. fatto paradigmatico, esempio da cui si può trarre un insegnamento morale

morale; prova, dimostrazione. monaldo da sofena, xvii-194-74: o disiosi e tormentati

cecchi, 1-1-323: li cinquanta scudi e da vantaggio / che per spegnarlo ci bisogna

non infrequenti, dove per ispegnarsi e uscire da un doppio imbroglio, piglia il comodo

. ex-, con valore privai, e da pegnare1 (v.).

fiamma). arrigo testa o giacomo da lentini, 411: vedete pur lo foco

meno (una passione). paganino da serzana, xxxv-i-117: dunqua, vostro valore

2. per estens. libero da debiti o da ipoteche sulle rendite future

. per estens. libero da debiti o da ipoteche sulle rendite future. m

di ducati l'imperatore non avanza appena da pagare i suoi assegnamenti ordinari...

e faccia piegare l'erbe che tocca da le sponde, che significa che tale

che significa che tale pensieri de'mali da esser diminticati e del loro fomite da es

mali da esser diminticati e del loro fomite da es sere spegnato piega l'

28. = nome d'azione da spegnare2. spegnènte (pari.

ochino, 271: un fuoco piccolo da un potente vento si spegne. aretino

camino... fa un rimore da sbigottire il tevere, e poi si lascia

il tevere, e poi si lascia spegnere da due conche di ranno. guerrazzi,

don filippo... dava consigli da lontano, dirigendo le operazioni di quelli che

sottoporre la calce viva a idratazione in modo da provocare la reazione chimica che la trasforma

, che m'hanno recata acqua dolcissima da spegnerla. -far venire meno temporaneamente

rame] in acqua: lasciala pur freddar da per sé, ricuocila e non vi

cente, leggerimente si spegne; ma da ch'è invecchiato, è più forte

curare. ovidio volgar., 6-458: da spegnerti è quella sete per la quale

crescenzi volgar., 5-35: è da sapere che certe cose sono che spengono

vol. XIX Pag.797 - Da SPEGNERE a SPEGNERE (13 risultati)

segno di vita, e per ciò eziandio da alcun medico morta giudicata fu.

cale -a cui spegni la vita. niccolò da correggio, cvi-245: membre lizadre,

totalmente il primo, a modo / che da l'asse si trae chiodo con chiodo

la coscienza! m'illumina con una luce da proiettore, da fare impazzire! arbasino

illumina con una luce da proiettore, da fare impazzire! arbasino, 9-249: con

la condizione di grazia. paolo da certaldo, 281: è grande limosina mettere

nazioni che la abiteranno ogni memoria di quella da cui saranno state precedute.

vita o di terra). muscia da siena, 95: a questo porto amor

ch'è biondo, / è opizzo da esti, il qual per vero / fu

dal figliastro su nel mondo. guido da pisa, 1-161: per lo mondo

, 40: almanco fuss'io suto / da morte spento, allora, aspra e

aspra e maligna'nardi, i-169: da crudelissime infermità furono spenti. f.

questa ruina, ch'è guardata / da quell'ira bestiai ch'i'ora spensi.

vol. XIX Pag.798 - Da SPEGNIMENTO a SPEGNIMENTO (14 risultati)

potrei mettere insieme. -cancellare da una partita catastale. cantini, 1-1-59

giannotti, 2-1-187: è... da spegnere la sopradetta legge, per levare

loro ogne vapor si spegne. niccolò da poggibonsi, cxxxi-123: parea grande scurità

, 6-57: il disco s'era spento da solo, finito il ballo altre coppie

. intridersi di acqua piovana in modo tale da non potersi più sollevare (la polvere

si mosse e pria si spense / che da li organi suoi fosse dischiusa. fogazzaro

la misera e sconsolata giovane, assalita da soverchio dolore, così da quello fu vinta

, assalita da soverchio dolore, così da quello fu vinta che tramortì, ed

. giamboni, 10-79: se voi da capo volete fare nuova legge contraria a

essere un mezzo a quel fine da cui ha la sua unica ragion d'essere

piagenza, /... / ché da foco mi spegno / e moro per

zia luisina. 25. decadere da una posizione di preminenza, perdere totalmente

geloso, spenga. = forse da un lat. volg. * expingére 'cancellare'

elementi, io non vedo però come da tale agitazione si possa produr calore e accendimento

vol. XIX Pag.799 - Da SPEGNIMOCCOLO a SPELACCHIATO (15 risultati)

. = agg. verb. da spegnere. spegnitóio (tose, e

... / duo spegnitoi parean da torchi veri, / tanto erano duri e

di ottone, lo spegnitoio, le forbici da smoccolare e l'attizzatoio. fracchia,

: prese la canna con lo spengitoio, da un angolo della parete. fenoglio,

regione, trasformati di secolo in secolo da fortezza in villa, senza più merli

e vi salterà = nome d'azione da spegnere. agli occhi la vitalità scientifica delle

lo consolo. = deriv. da spegnere. (femm

generoso amore. = nome d'agente da spegnere. spegnitura (tose, spengitura

della calcina. = nome d'azione da spegnere. 0. targioni tozzetti

nale di una parola in quanto seguita da una vocale iniziale; elisione.

.. leva ed annulla la vocale da l'ultimo della parola, quando la seguente

, quando la seguente comincia ella ancora da vocale. = comp. dall'imp

della lavorazione del piombo e del rame da cui si possono ricuperare i metalli pregiati

sdrucito. = nome d'azione da spelacchiare. spelacchiare, tr.

qualche lato / un merlotto vi sia da spelacchiare. bandi, 2-1- 219

vol. XIX Pag.800 - Da SPELACCHITO a SPELATO (27 risultati)

2. per simil. coperto da scarsa vegetazione, che ha il manto

piccoloasciutto, sdentato, avvolto in una veste da camera spelacchiata. di giacomo, i-682

e nero. cicognani, 3-155: da una settimana il vecchio, su un

cristo. = nome d'azione da spelagare. spelagare (spelegare),

dubbi miei non li nascondo. ca'da mosto, 263: partimmo dalle dette quattro

2. figur. disus. uscire da una situazione imbarazzante o gravosa; cavarsi

e i>iedi, ed ha imparato a notar da voi: lasciatelo un poco spe- agar

voi: lasciatelo un poco spe- agar da sé, che non affogherà così di leggiero

6-i-82: lasciarono il governatore solo a spelagarsi da sé. -guarire da una malattia.

solo a spelagarsi da sé. -guarire da una malattia. sassetti, 39:

, con valore di allontanamento, e da un denom. da pelago (v.

allontanamento, e da un denom. da pelago (v.).

. 2. figur. uscito da guai e intrighi. adr. politi

santi so sommersi, / dentro e da fore oppressi d'amore spelagato. s.

d'amore spelagato. s. bernardino da siena, 2-ii-1311: é troni adoperano in

ex-, con valore intens., e da un denom. da pelago (v

., e da un denom. da pelago (v.).

d'appoggio. = deriv. da spelare1. spelaiatura, sf.

la spelaia. = deriv. da spelaia, col suff. dei nomi d'

disperazione. saraceni, i-37: risaputa da chusi david la vittoria insieme con la

, xxv-1-330: che dio te faci spelar da le mosche! 5.

. ex-, con valore privai, e da un denom. da pelo (v

privai, e da un denom. da pelo (v.).

ex-, con valore intens., e da un denom. da pelo (v

., e da un denom. da pelo (v.).

ex-, con valore intens., e da un denom. da pelo (v

., e da un denom. da pelo (v.).

vol. XIX Pag.801 - Da SPELATOIA a SPELEOLOGO (19 risultati)

maforion bizantino, ciglia spelate, orecchie da rosicante, pelle tesa come un guscio

spelati che se la dànno a gambe da chi mostri di gittar loro un tòzzo.

[delle mani] son così rattrappite da quella estrema siccità che a far tutta la

. a. cattaneo, i-361: da pertutto mi davan ne'piedi ossami infranti

accompagnata con un sospiro che si senta fin da fonte becci voi abbiate a lasciar questa

aretino, 20-36: ella avea in capo da venti capelli simili a quelli di una

tutti lendinosi. = deriv. da spelare1. spelatóre, sm.

ex-, con valore intens., e da pelatore (v.).

di cotone. = nome d'azione da spelare1. spelatura2 (spelaùra),

barbe. = nome d'azione da spelare2. spelatura3, v.

, 15-xi-1908], 473: mossa da un somaro spelazzato. -strappato (

lavatura. = nome d'azione da spelazzare. spelazzino, sm.

. spelaeum (v. speleo2) e da ectomia (v.).

gr. ojtifix. aiov, deriv. da arcèo? 'antro, caverna'.

. spelaeum (v. speleo2) e da biologia (v.).

. spelaeum (v. speleo2) e da botanica (v.).

. spelaeum (v. speleo2) e da fauna (v.).

. spelaeum (v. speleo2) e da idrologia (v.).

: vivevo allora in cerca di fandonie / da vendere. in quel caso un musicologo

vol. XIX Pag.802 - Da SPELEOMETEOROLOGIA a SPELLERE (29 risultati)

. spelaeum (v. speleo2) e da meteorologia (v.).

. spelaeum (v. speleo2) e da morfologia (v.).

una caverna per un lungo periodo, da solo o con altri, per lo più

fino al luglio * 87) compiuto da maurizio montalbini. g. gerino [«

. spelaeum (v. speleo2) e da paleontologia (v.).

. spelaeum (v. speleo2) e da paletnologia (v.).

. sm. speleologo che esplora con attrezzatura da subacqueo un corso d'acqua sotterraneo.

. spelaeum (v. speleo2) e da subacqueo (v.).

. spelaeum (v. speleo2) e da turistico (v.).

. spelaeum (v. speleo2) e da zoologia (v.).

carta. = nome d'azione da spellare. spellaménto2, sm.

grande allegranza. = nome d'azione da una forma metaplasmatica di spellerez. spellano

brancati, ii-43: paolo entrò nella soffitta da un finestrino meno largo delle sue spalle

fino a rampognarci di avversione pei gesti da essi operati quando in italia vennero per

. ex-, con valore privai, e da un denom. dà pelle (v

della cute o di una mucosa provocata da un liquido molto caldo. dossi,

e due giorni di coltri, regalatimi da un minatissimo punchio. = deriv.

un minatissimo punchio. = deriv. da spellare. spellato (part.

spugne vegetali, ricavate, credo, da qualche zucca spellata, svuotata e lasciata

, con la faccia tutta spellata da uno scoppio e gli occhi quasi senza

331: un giorno, condotto da mohongochi colla corda al collo, rotti

= nome d'agente femm. da spellare. spellatura (region. spelatura

. barilli, 9-61: è già da un pezzo che ho irritazioni e indurimenti alla

più che munizione del privato possesso, da un ragazzo agile si poteva ingroppare e

pagnotta. = nome d'azione da spellare. spellecchiare (spellechiare)

fa intendere che è de l'arte da spellechiar capretti. = comp. dal

. ex-, con valore privai, e da un denom. da pellecchia (v

privai, e da un denom. da pellecchia (v.). spèllere1

. { spello). ant. espellere da un luogo, scacciare.

vol. XIX Pag.803 - Da SPELLERE a SPELONCA (35 risultati)

'l ragonese ne li = nome d'azione da spellicciare. spolse. sansovino, 2-95

vulgaris). = deriv. da espellere (v.), con aferesi

xxxv-i-9: de questa bita chiamato da noi cardoncello o spelliciósa. c. durante

pelliccia cione'...: pianta vulgarissima da pertutto. si mangia quando è tenera

ex-, con valore intens., e da un deriv. -recipr.

un deriv. -recipr. da pelliccia (v.), con allusione

l'un de l'altro, due cani da beccaio, i quali si spelliccino spellire,

. che sieno spelliti e vinti da voi. redi, 17-85:

, sf. caverna naturale, prodotta da fenomeni di eroveri scolari (di esami

il fango della via maestra, la sala da ballo era e guardare in tenebrose spelonche.

6. rosicchiare. non ripercussa da altra parte da quella illuminata. idem,

. rosicchiare. non ripercussa da altra parte da quella illuminata. idem, inf,

di to cesare avesse a poter ritrarre da chi non fosse poi abile a luni,

. petrarca, 23-142: un osso da rodere e volesselo ancora spillicciaré. spirto doglioso

onde a gran pena il fianco da un denom. da pelliccia (v.

il fianco da un denom. da pelliccia (v.).

trassi, / sin ch'ove pende da selvaggie rupi / cava speloncaspellicciata (spiliciata,

spezione del pelame di un animale provocata da una perlonche, innamorate del canto,

l'eruditissimo signor abate ignazio de costanzo da malta chio d'ottant'anni,

nostra sie ai fumanti / spelonche aperte da vulcano, e ignoto / per lo

se come una spelonca, ed era coperta da una pietra. rappresenriuscissi, se ne

marco ursino. zione non pareva più quella da cui ero in prima fuggita. sin-

prima fuggita. sin- = deriv. da spellicciare. ch'ebbe per padrone un avaro

selve, -grave danno fìsico causato da una malattia. / che mai ospite

appo giuseppe, si dice aver comprato da efrone eteo figliuolo di sacre una spelunca

sua moglie. -cavità angusta abitata da un eremita o da un penitente.

-cavità angusta abitata da un eremita o da un penitente. cavalca, 20-130:

un'ampia spelonca con la volta puntellata da pilastri di tufo; costì lavorava il vasaio

ispilonca con grande agio. s. bernardino da siena, 140: elli sta lo

3. profondità delpinfemo. felice da massa marittima, xliii-201: da esso [

felice da massa marittima, xliii-201: da esso [lucifero] l'uomo è

c. i. frugoni, 1-9-66: da le cenile spelonche / i triton nereo

tugurio, una spelonca, un lioghetto da poveromo. fucini, 339: da un

lioghetto da poveromo. fucini, 339: da un lato una fresca veduta della marina

il lume. bernari, 3-67: da quelle spelonche dei vicoli di toledo esalava

vol. XIX Pag.804 - Da SPELONCHEVOLE a SPEME (26 risultati)

d'alarico e di bisanzio, terra da capre, spelonca d'avanzi di gente spaurita

casa che ha fama di essere infestata da fantasmi. bandello, 3-63 (ii-581

anche nella denominazione s. bernardino da siena, i-80: terzamente ancora, contro

dell'animo di una persona. da mula, lii-3-395: i re hanno nei

, lat. tardo speluncosus, deriv. da spelunca (v. spelonca)

), sf. pianta = comp. da speme e allettatore (v.).

che produce spighette diradate con chicchi ricoperti da glume persistenti, usati nell'alimentazione dei volatili

il germogliare di queste misere piante. ca'da mosto, 1-58: in questo regno

questo regno de senega de'negri, né da lì avanti in nesuna terra né paixe

quella e anniega. s. bernardino da siena, 2-ii-1241: alla sposa fè gittate

grano e spelta, e parte il fieno da reggio e carpi. monti, 5-255

natura di tale biada, talora sostituita da un'imposta in denaro o da una

talora sostituita da un'imposta in denaro o da una vendita forzosa secondo un prezzo prefissato

la qui inclusa copia come li omini da scandiano hanno pagato le spelte delfanno 1484

ordinato ch'el sia scoso le spelte da li contadini. 4. gerg

mondare gli ortaggi. = deriv. da spelare1, per incr. con piluccare (

= voce ven., deriv. da spiluccare, con cambio di suff.

de le speluzade. = deriv. da speluzare. speluzzare, tr.

. ex-, con valore privai, e da un denom. da peluzzo (v

privai, e da un denom. da peluzzo (v.).

. ex-, con valore privai, e da un deriv. da peluzzo (v

privai, e da un deriv. da peluzzo (v.).

quella gioia, / gioia celeste che da te mi viene! fusinato, ii-96

io penso. fantoni, ii-272: da quell'ora io vivo in pene / senza

m'han, con mio piacer, me da me tolto, / per girmen seco insieme

caro, 8-1136: a tal, da tanta madre avuto dono, / e d'

vol. XIX Pag.805 - Da SPENCERIANO a SPENDERE (24 risultati)

tene, / e non si parte da l'amorosa via, / sempre sormonta in

mia donna e ricca spoglia / che donata da lei meco te 'n vieni, /

cenni, xxxv-1-320: lo frutto bono - da bon àlbor véne, /..

, par, mala sembiansa). tommaso da faenza, 1-iv-39: non dè blasmar

pos'io mia ferma speme. fausto da longiano, iv-39: gli morì verissimo cesare

la speme nelle potenze mondane. niccolò da correggio, 1-139: non sia ancor chi

. m. molza, lxv-28: da più rio dolor trafitto geme / povero

dell'affetto o dell'amore. giacomo da lentini, 22: com'agio falluto,

dei miei desii, conosciuta? fausto da longiano, iv-143: ripreso ch'egli

mia, om l'avesse pigliato? antonio da ferrara, 15: donca, madonna

ne fa erranti. pulci, vi-42: da poi che 'l lauro più, lasso

indeur.; la voce è considerata da taluni un latinismo. spenceriano, agg

. -al figur.: impegnarsi, darsi da fare; compromettersi per un partito.

ex-, con valore intens., e da pencolare (v.).

presto le competitrici. = deriv. da una forma frequent. di spendere1 (cfr

consumismo spendaccione. = deriv. da una forma frequent. di spendere1.

e voleva esser non onorato e reverito da principe, ma adorato come iddio. g

. carducci, ii-1-64: pigli un legno da siena a san quirico, ché più

spende. bacchelli, 1-i-238: moneta da potersi ridurre in spiccioli, da spendere al

moneta da potersi ridurre in spiccioli, da spendere al minuto. -in relazione

testi fiorentini, 237: a'poveri da san gallo, e ke. ssi debbiano

in firenze e di fuori. mariano da siena, 129: spesi per fornirmi in

dormire, benché non mi manchino danari da spender parcamente per li bisogni di qualche mese

algarotti, 1-viii-7: quel denaro che da noi si spende in tabacchiere e in

vol. XIX Pag.806 - Da SPENDERE a SPENDERE (17 risultati)

le sue facultadi. s. bernardino da siena, 763: vuoi ragunare de la

no vor spender / ma par monto da reprender. novellino, xxviii-807: un giorno

mercato a spendere. -non avere da spendere-, avere poco denaro. g

fa all'amore / e chi non ha da spendere / è assai più pazzo ancor

negli amorosi piaceri non ispendete. niccolò da poggibonsi, cxxxi-33: io possa dire

ha speso in servirvi e adorarvi, ritrar da la magnanimità di vostra signoria illustrissima.

operetta; e ben vorrei ch'ella venisse da voi accolta e reputata come la maggior

conte di grasse, poiché il tempo era da spenderlo in operare, comandò alle navi

fatto infino ad orar s. caterina da siena, i-79: tutta la vita loro

sempre arei riconosciuta la vita mia, da lui; venendo il bisogno, la ispenderei

16: questo vocabolo 'unquanco'non è però da trapassarlo a guazzo, perché un che

reputazione e spendeva il nome di ser piero da ca'da pesaro...,

spendeva il nome di ser piero da ca'da pesaro..., fu forzo

... favoriti li pensieri di costui da certi spa- gnuoli che spendevano il nome

che avrò un bel libro di più da leggere. c. e. gadda,

prestargli fede gli avvocati di murena, qualora da essi richiesto se per quel giorno proseguirebbe

abile a servirlo, mi ha sempre da spendere con ogni confidenza maggiore. g.

vol. XIX Pag.807 - Da SPENDERE a SPENDERE (21 risultati)

giustizia eterna il dritto rende: / da quel servaggio acerbo, / fatto tua carne

ferliao tute le soe arme. niccolò da correggio, cvi-245: io / a tagliar

-indirizzare il tiro delle armi da fuoco. busca, 2-208: meglio

volontieri spenderei questo sangue per conservarvi mondi da così fiera lepra. campiglia, 1-29:

chi s'è tanto assuefatto al servaggio da separarsene in lacrime? -far versare il

il vecchio girovago appoggiato; / agitato da un tremito febbrile, / spende in avemarie

tua semen za / e da dio solo data la dotrina, / ché

fiorin ci spese sua potenza. antonio da ferrara, 61: de zò son

pie,... quando fossero compiutamente da loro osservate, io credo che serviriano

trincee per combatter la mia opera caggiano da per se stesse, dopo una vita quasi

in sé una data quantità di forza sensitiva da spendere in un amore. n.

e se ben vede qualche consequenza periculosa da quella parte, la giudica lontana.

paesi dove i librai non abbiano gran polso da spendere, fanno un commercio tardo e

, 1-281: dolce mia vita, da cui vivo e moro, / perché altro

tornata di mercato colla borsa stivata di provviste da indolen zirle il braccio,

. riti. prodigarsi, impegnarsi, darsi da fare, profondere le proprie capacità e

quei preparativi della finzione pareva un giocoliere da strada, che, non vedendo all'intorno

17. locuz. -avere del tempo da spendere-, avere molto tempo a disposizione

i maneggi del mondo, abbia tempo da spendere in giuoco. f. m.

in più alti pensieri, né hanno tempo da spendere in dubi di lingua. bacchelli

dirtene tante, ma qui abbiamo del tempo da spendere. -chi più ne ha

vol. XIX Pag.808 - Da SPENDERE a SPENDIO (23 risultati)

. marzo, dèi intendere. -uomo da poterci spendere: su cui si può contare

per ottenerne ciò che si vuole. mo da poterci spendere. c. arrighi

20-120: senza avervi a spender parola, da coloro, proverbia pseudoiacoponici, 107: non

. immantinente. tenete: otto luigi / da provveder voi pure le -spendere il proprio

-spendere i passi: impegnarsi, darsi da fare. spèndere2, tr. { spèndo

, xliv-161: quelle, dici, che da [appendere (v.).

viii-3-148: ad intelligenza di queste parole è da sapere -spendere i polmoni: v.

le sue robe andranno in comune, da buon massaio che sarebbe e -spendere la

sue ricchezze. d'annunzio, v-3-216: da -spendere meno massime e più fatti:

dissipare la propria esisten = deriv. da spendere1. za, trascorrendola in ozio

ascoso a vedere i furti che si facevano da la cucina, da la panataria,

furti che si facevano da la cucina, da la panataria, da la caneva,

la cucina, da la panataria, da la caneva, da la speciaria, da

la panataria, da la caneva, da la speciaria, da la spenderia. inventario

da la caneva, da la speciaria, da la spenderia. inventario di alfonso ii

incontro della spenderia. = deriv. da spendere1. spendévole, agg.

., 4-27: la continenza sia ristretta da questi termini: non sie troppo

. = agg. verb. da spendere1. spendìbile, agg.

bush. = agg. verb. da spendere1. spendibilità, sf.

sua scarsa spendibilità. = deriv. da spendibile. spendicchiare, tr.

medesimo, per certo spazio si procaccia da noi. = nome d'azione da

da noi. = nome d'azione da spendere1. spendino, sm.

creazione di villeggianti. = deriv. da spendere1. spèndio (ant.

vol. XIX Pag.809 - Da SPENDIOSO a SPENNACCHIARE (36 risultati)

-in senso concreto: il denaro da spendere o quello speso. g

gli spendi. = deverb. da spendere1. spendioso, agg.

avvenuto, per due utilità che sole da una sì lunga e sì spendiosa peregrinazione si

molto, prodigo. = deriv. da spendio-, il signif. n. 2

einaudi, 342: poi venne la spendita da parte di costoro e di qui seguì

9-347: aggiunse che c'era una fatica da mettere dentro, fatica non nella ginnastica

del possesso, che pure era sempre da ridurre al minimo, ma nell'impegnarsi a

lucini, 4-201: il plagio vien da noi considerato un delitto contro la fede

civ. spendita del nome: indicazione, da parte di chi compie un atto giuridico

. spendita del nome altrui: indicazione, da parte di chi compie un atto giuridico

del giorno. = deriv. da spendere1, sul modello di rendita, vendita

mente; scialacquatore. bartolomeo da s. c., 22-2-8: non

i-27-301: 1 suoi parenti lo fanno partire da venezia >er essere strano e spenditóre smoderato

: questo è un orologio... da essere usato da li avari spenditori del

un orologio... da essere usato da li avari spenditori del tempo.

ente pubblico, ecc. bartolomeo da s. c., 39: poscia

v.]: 'spenditori': sulle navi da guerra, coloro che, in porto

le loro possessioni. s. bernardino da siena, 2-ii-1354: « se'tu ricco

sua. = nome d'agente da spendere1. spèndola, sf. ani

le diverse specie degli oriuoli, cioè da sole col suo gnomone, da acqua

, cioè da sole col suo gnomone, da acqua..., la cassa

ex-, con valore intens., e da pendola (v.). spendolare

mispèndoló). calarsi giù con una fune da una certa altezza. aretino, 20-247

20-247: con un pezzo di fune datale da lui si spendolò giù da la finestra

fune datale da lui si spendolò giù da la finestra. 2. sporgersi

introduce la fune nella carrucola lasciandola pendere da due parti. 3. figur

. 5. tr. calare giù da un'altezza considerevole cose o persone legate

ex-, con valore intens., e da pendolare1 (v.).

ex-, con valore intens., e da un denom. da penero (v

., e da un denom. da penero (v.).

adulti, con abiti così laceri, formati da tante cinquantine di pezzi, retti da

da tante cinquantine di pezzi, retti da tanti fili, ciondolanti e spenerati da

retti da tanti fili, ciondolanti e spenerati da tante parti, da volerci un archeologo

ciondolanti e spenerati da tante parti, da volerci un archeologo per capire approssimativamente a

genere di enteropneusti spen- gelidi, costituito da forme viventi alle latitudini tropicali dell'oceano

ex-, con valore intens., e da pennacchio, n. 8 (v

vol. XIX Pag.810 - Da SPENNACCHIARE a SPENNACCHIETTO (23 risultati)

: / se volete viver sani / da essa state ognor lontani. de marchi,

ad un modo più strano: / da becco egli s'avea messo la vesta

in sul più bello / fu spennacchiato da una certa leda, / che ne lo

rimessa da'giudici costà la lite, da me prolongata al possibile per meglio smungerlo »

sei molto bella e non mancheranno uccelli da spennacchiare. 4. immiserire o

gl'intelletti stessi; e per salvarli da precipitose cadute, li spennacchiarono.

ex-, con valore intens., e da un denom. da pennacchio1 (v

., e da un denom. da pennacchio1 (v.). spennacchiato

in ramo, ché non trova posto sicuro da farvi nido. g. gozzi,

2. troncato, tarpato tanto da essere inetto al volo (le ali

); che ha le ali mal ridotte da un volo troppo arduo. bonarelli

alzandosi per insino alle stelle, imbeccata da molte ciancie, riman poi in terra

bella cornacchia spennacchiata in una picciola gabbia da tre soldi. patrizi, 1-iii-199: questi

d'esopo o di fedro, mentovata poscia da orazio nella lettera a floro, che

spettacolo piacevole di chi la vide. da ponte, 1-674: -manche- ran forse

nudo e spennacchiato, pareva una figura da biribisso. comisso, vi-35: una

, sdraiata sul suo letto e coperta da un pellicciotto spennacchiato. -che ha

se'tutto spennacchiato; / guarda barba da romito! / chi 'l mantel t'abbi

, 11-i-375: i capitani della lega furono da capo intorno al doria, perché uscisse

, nella potenza (uno stato simboleggiato da un uccello). alfieri, 5-167

di lauro. = nome d'agente da spennacchiare1. spennacchiatura (ant. spenacchiatura

spenacchiature olandesi. = nome d'azione da spennacchiare1. spennacchièra, sf. gran

ex-, con valore intens., e da pennacchiera (v.).

vol. XIX Pag.811 - Da SPENNACCHIEVOLE a SPENNATO (23 risultati)

ex-, con valore intens., e da pennacchietto (v.).

confuse. = agg. verb. da spennacchiare1. spennacchino1, sm

ligniaiuolo sono... i martelli da orecchie e le tanaglie, il marzuolo,

, i ginocchietti. = deriv. da spennacchiare1. spennacchino2, sm.

bechi, 3-208: un facsimile di costume da rajah bianco e fluttuante, con uno

3. locuz. tenere il proprio spennacchio da qualcosa: trarne le origini della propria

ex-, con valore intens., e da pennacchio (v.).

de- midoff. = deriv. da spennacchio (v.).

. -anche: lo strapparsi le penne da parte di galli da combattimento. montale

strapparsi le penne da parte di galli da combattimento. montale, 15-655: l'

uova fatte. = nome d'azione da spennarex. spennare1 (ant.

e che séte stato spennato e capponato da tuct'i prencipi de li cristiani;

3. denigrare, screditare. francesco da barberino, i-223: d'ingrati or vien

molto lungo. -scherz. eliminare da un elenco, depennare. montale,

ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom. da penna (v.

privativo-detrattivo, e da un denom. da penna (v.).

ex-, con valore intens., e da un denom. da penna1 (v

., e da un denom. da penna1 (v.). spennata

denaro al gioco. = deriv. da spennare \ spennatacchini, sm. invar

. prima della cottura). da ponte, 264: imagini chiunque ha fame

. r. campeggi, 44: da te [o ira] spennato, in

). aretino, v-1-16: chi da dio è conosciuto piglia de le sue

, e il capo come una palla da biliardo. 6. che è

vol. XIX Pag.812 - Da SPENNATRICE a SPENSIERATAGGINE (41 risultati)

è messaggiere / e seco porta cose da spensare. -con riferimento alla restituzione

terra con la sepoltura. zenone da pistoia, 1-84: vivo molte volte elesse

te si spensi. = deriv. da dispensare1 (v.), con aferesi

spensarìa sua. = deriv. da spensare3. spensataménte, aw.

un'anima come la tua; vorrei purgarla da questa taccia, risparmiarle questo rimorso!

satore. = deriv. da dispensatore1 (v.), con aferesi

'spènser e spènserre': specie di sopravveste da donna e da ufficiali. soffici,

spènserre': specie di sopravveste da donna e da ufficiali. soffici, iv-27: vestita

condizione mentale propria di chi è libero da affanni, da gravi pensieri, da preoccupazioni

di chi è libero da affanni, da gravi pensieri, da preoccupazioni; spensieratezza

da affanni, da gravi pensieri, da preoccupazioni; spensieratezza. -in senso concreto

aretino, iv-4-245: al meno mi riparassi da uno per via di qualche danaio,

uno per via di qualche danaio, da che dall'altro mi vado riparando con la

e faceto. aretino, v-1-66: da qui inanzi supplirò al difetto passato, e

ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un deriv. da pensiero1 (v.

privativo-detrattivo, e da un deriv. da pensiero1 (v.).

spenseramento vile. = nome d'azione da spensierare. spensierare, intr.

, con valore di allontanamento, e da un denom. da pensiero1 (v.

allontanamento, e da un denom. da pensiero1 (v.), rifatto su

un brano musicale) o non è sostenuto da un adeguato accompagnamento degli altri strumenti (

). = nome d'agente da spennare1. spennatura, sf. spiumatura

, come tutte le buone mamme, metteva da parte ad ogni spennatura.

di denaro. = nome d'azione da spennare1. spennazzare, tr.

dell'oche lesse. = deriv. da spennare1, col suff. dei part.

pavone). s. bernardino da siena, 2-ii-1062: essendo tu così screden-

così rimane spennazzata. = deriv. da spennare1, con il suff. del part

terreno dopo essere stati sbranati e dilaniati da animali rapaci. = deriv.

animali rapaci. = deriv. da spennazzare. spennecchiare1, v.

ex-, con valore intens., e da pennellare (v.). spennellata

il ciel turchino. = deriv. da spennellare. spennellato (part. pass

, quando la casa era stata abitata da un facocchi. 2. applicazione

ex-, con valore intens., e da un denom. da pennecchio (v

., e da un denom. da pennecchio (v.), con allusione

saccesche. = nome d'azione da spennellare. spennellare, tr.

istessa mano strigneva un mazzetto de pennelli, da spennelli co la tintura nun se sa

smo. = nome d'azione da spennellare. spennelleggiare, intr (

chi abborracciando e sbrodolando, chi spennelleggiando da bravaccio come un verniciatore o uno scenografo

a capo. = deriv. da spennare1. spénnola, v.

che una di quelle mattine, dalla camera da ietto che stava dipingendo, aveva veduto

di schiuma. = deriv. da dispensagione per dispensazione (v.),

ex-, con valore privativo-detrattivo, e da pensare (v.).

vol. XIX Pag.813 - Da SPENSIERATAMENTE a SPENSIERITO (26 risultati)

poterlo ripigliar. = deriv. da spensierato. spensierataménte, avv.

titolo ». foscolo, vi-281: è da forte il sostenere la sciagura, ma

condizione mentale propria di chi è libero da gravi pensieri, preoccupazioni o affanni o

conversazione. = deriv. da spensierato-, voce attestata per la prima volta

spensierato-, voce attestata per la prima volta da bergantini nell'opera di v cartari.

to con onorata preda. s. carlo da sezze, i-310: vìveva molto spenserato

di altro che di avere beneficenze e favori da lei. manzoni, fermo e lucia

iii-1-8: che frutto volete voi cavare da quelle prediche, le quali udite mezzo

assestò un calcio secco. -caratterizzato da imprudenza, da sconsideratezza, da negligenza

secco. -caratterizzato da imprudenza, da sconsideratezza, da negligenza (un atteggiamento

-caratterizzato da imprudenza, da sconsideratezza, da negligenza (un atteggiamento). cesarotti

. 2. che è libero da gravi pensieri, da affanni, da

. che è libero da gravi pensieri, da affanni, da preoccupazioni; che vive

libero da gravi pensieri, da affanni, da preoccupazioni; che vive o trascorre il

si lascia reggere in tutto e per tutto da cristo. buonarroti il giovane, 9-520

vissuto, libera, spensierata, facendosi guidare da tutti i suoi capricci di donna al

un sonno così duro e così spensierato da obliare affatto certe conseguenze fatali del suo latte

aretino, vi-466: voi cercate troppe cose da me, che, vivacchiando a la

è che alcun non paia / altriuom che da sbucciar porri ed anguille, / e

sbucciar porri ed anguille, / e da far altro che alla spensierata / capitomboli

, 9-103: la presunzione dei critici da dozzina che ne'lor giornali alzano cattedra

ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un deriv. da pensiero (v.

privativo-detrattivo, e da un deriv. da pensiero (v.), col suff

ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom. da pensiero1 (v.

privativo-detrattivo, e da un denom. da pensiero1 (v.). spensierito1

, agg. letter. non turbato da gravi pensieri, preoccupazioni o affanni;

vol. XIX Pag.814 - Da SPENSIONE a SPENTO (15 risultati)

ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denv. da pensiero1 (v.

privativo-detrattivo, e da un denv. da pensiero1 (v.), col suff

purgazion s'intenda = nome d'azione da spengere per spegnere. spénta e

si spenta. = denom. da spento. spènto (part.

tutte le luci, anche le sigarette. da poppa a prua l'oscuntà è uguale

il sole); oscurato dalle tenebre o da una cortina di nubi (la luce

, come 'l dì fu spento, / da pratomagno al gran giogo coperse / di

de la verde montagna. andiam: da quello / passeremo ad un altro, e

spento. p. levi, i-27: da non molti anni qui giaccio io,

/ ual fior che, tronco da l'aratro, langue / per poco spazio

dicevo a paola, « questi alberi da frutto. così spogli, sono piumosi e

con un flacone di cheap brillantina riesumato da un sonno di lustri su polveroso scaffale.

leopardi, 29-77: quell'ardor che da te nacque è spento. pascoli,

città). carducci, iii-4-205: da la foce de l'arno e de le

de le spente / città d'etruria da le sedi or liete / di primavera,

vol. XIX Pag.815 - Da SPENTOLARE a SPENTOLARE (20 risultati)

'nfiammar devria l'anime spente. giovanni da fècamp volgar., xii-642: fa'che

. -alterato nei tratti, tanto da risultare irriconoscibile (una persona, l'

ai come spento son oimè lasso, / da tutto bene e di quant'ò 'n

disio! dante, 53-3: amor, da che convien pur ch'io mi doglia

si legge com'io dentro avampi. antonio da ferrara, 38: mostra zascun aver

sia. calandra, 1-11: roba da chiodi! se il casato fosse spento pubblicherei

ricordanze dello imperio quasi spente. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

, te n'aviene / ch'in eterno da te non fia divisa, / guadagni

guadagni il fior di quante belle donne / da l'indo sono all'atlantee colonne;

fossero stati conosciuti dal nuovo sindaco e da don traona, questi si sarebbero adoprati

/ per far, s'avvien che da l'invidia scampi, / chiari i miei

il mare infido dell'ondosa vita, / da cui temo ornai i giorni ultimi spenti

italia, se bene volemo agguardare, da cinquanta anni in qua molti vocabuli essere

, 562: le accoglienze magnifiche avute da vittorio a napoli e il quasi spento brigantaggio

fazione). guicciardini, i-20: da questo, per le volontà contrarie, sor-

del tutto roma,... fin da sei mesi gli erano intorno. algarotti

erano intorno. algarotti, 1-ix-174: quantunque da molti secoli sia già spento per nostra

se tu ti poni innanzi agli occhi da quanta gloria tu sia minata e di quale

ex, con valore intens., e da un denom. da pentola (v

., e da un denom. da pentola (v.).

vol. XIX Pag.816 - Da SPENZARÌA a SPERA (22 risultati)

; o, spenzolandosi, si minacciavano da lontano, vociferando, col pugnino teso

avanti o in fuori, in partic. da una finestra, da un balcone.

, in partic. da una finestra, da un balcone. firenzuola, 271:

dal parapetto. de amicis, 66: da una finestra della casa spenzolava una larga

vita gli orridi grovigli, / qui spenzoliamo da scorsoi vermigli! -sostant.

dice come egli fu per amore spenzolato da una finestra e fece per incanto

per tutto con grandissimo prezzo le cose da mangiare che gli erano spenzolate giù ne'

ex-, con valore intens., e da penzolare (v.).

), agg. tenuto in modo da ciondolare o dondolare nel vuoto (gambe,

fuori o in basso in partic. da un balcone, da una finestra.

basso in partic. da un balcone, da una finestra. manzoni, pr.

meritan d'esser dottorati. -cacciato da un luogo. f. pona,

in una rete spenzolata per i capi giù da una stanga. fucini, 386

messo in un canestro e fosse collato da una torre e stesse spenzolato. g.

mani spenzolate-. senza fare nulla, da sfaccendato. boccaccio, dee.,

agg. invar. tenuto in modo da pendere e ciondolare (un corpo, gam

posi di sopra ne la spalla e da piè punti in terra, sopra essa lasci

ex-, con valore intens., e da penzoloni (v.).

. gadda, 20-32: qui c'è da scegliere., per un valoroso del

ex-, con valore intens., e da pepa1 (v.).

certo schizzinosa. = deriv. da spepa. spèra1 (dial.

che diffonde). giacomo da lentini, iii-286: sì come il sol

vol. XIX Pag.817 - Da SPERA a SPERA (20 risultati)

studiassi in matematica, / scienzia nobilissima da porci / l'ingegno saldo, scrutando i

de cappa, esse'portao a cel da li angeli quasi in una spera de fogo

un po'la testa come per schermirsi da quel che avrei potuto dirle, o forse

degli dei della mitologia pagana e delle virtù da essi ispirate (e tale sistemazione è

le sue similitudini, e trovamola desegnata da li savi cum doe ale, e questo

la quale fo fatta per essemplo del cielo da li savi. dante, vita nuova

il conte e le preghiere! mosse da la speranza in dio secura / s'

'spera'co lo 'stratto sopra di giovanni da sacrobosco scripto ai mia mano propria. g

mia. beccuti, i-9: poiché lungi da me la bella spera / gira, per

specchio di piccole dimensioni, per lo più da tavolo. francesco da barberino, 27

per lo più da tavolo. francesco da barberino, 27: s'egli avien che

: ridon le grandi spere affascinate / da la regnante imagine, d'in tomo.

un lume di latta o d'ottone da appiccarsi al muro ne'corridoi e nelle scale

scale e la cui fiamma è riflessa da un riverbero, che anche chiamiamo spera,

la gran mole altera / ovunque diffondeasi da la spera / de tacque un sottil

la fontana. -figur. esempio da seguire, modello di virtù. rinaldo

, 1-8661: spera è corpo tondo da ogni parte. boccaccio, 9-41: uno

marin. tipo di àncora galleggiante costituita da un cono di robusta tela e, in

robusta tela e, in passato, anche da un grosso fascio di sarmenti o di

si traversi alle onde. francesco da barberino, iii-165: in luogo di temoni

vol. XIX Pag.818 - Da SPERABILE a SPERANZA (5 risultati)

sperabile, o alessandrini, di ottener da voi una brev'ora d'attenzione e di

insperabile. = agg. verb. da sperare1. sperabilménte, aw

e perpetui. = nome d'azione da sperare1. speragióne2, sf. ant

ragione. = deriv. da spera1. speraindìo (sperindìo),

retti sperali. = deriv. da spera1. speraménto, sm.