musicale ostinata me- lopea gemente rotta sincopatamente da canzoni e danze a stantuffo.
. che presenta sincope, che risulta da sincope. -anche so- stant.
apparin per apparinno, cioè apparimo, sincopato da apparirono. -in relazione con
. 2. mus. caratterizzato da sincope (un brano o un passaggio
alcuna. = nome d'azione da sincopare. sincopazióne, sf. ant
m'affatico adesso di farvela nascere per sincopazione da 'minimus'. 2.
stravinskij. = nome d'azione da sincopare. sìncope (ant.
e completa perdita della coscienza, accompagnata da squilibri respiratori; è dovuta a disposizione
prolungata stazione eretta o può essere scatenata da emozioni violente, sbalzi di pressione, intenso
che hanno a passare gli spiriti che vanno da 'l cuore al cervello, l'uomo
subitamente senza sentirsi in terra; e da questo nasce il mal caduco e le sincope
il mal caduco e le sincope, chiamate da noi venirsi meno. adr. politi
. politi, 1-623: sincoppizzato, addiettivo da sincoppa. d. bartoli, 4-3-465
la qual fissazione poteva essere prodotta o da una lipothi- mia o da una sincope
prodotta o da una lipothi- mia o da una sincope. verga, 5-414: 1
in lingua fiorentina antica vendicare e deriva da vendicare per sincopa e per mutazione del
, il menagio e arlo dati da 'purello', diminutivo di 'puro', dedussero per
vocabolo. monti, xii-6-413: non è da ommettersi 'rassumere', sincope di 'riassumere'
voce dotta, gr. « xuyxojttfi, da cruyxójtto) 'spezzo'. sincòpico,
che si riferisce a sincope; causato da sincope; che si accompagna a sincope
a quelli che si bevano di nuovo da infermità, e ai sincopizzanti, e ai
cominciò a sincopizzaré. = denom. da sincope. sincórema, sf. retor
comp. dal gr. oùv 'con'e da corologia (v.). sincòtile
. dal gr. < róv 'con'e da colile (v.).
oùyxqaoic; 'fusione, mescolanza', comp. da aùv 'con'e xqàoig 'fusione'.
quelle idee debbono essere state messe insieme da qualche professore di filosofia che non è sottile
realtà esterna. = deriv. da sincretismo-, il n. 2 è calco
antico in parte distrutto e in parte conservato da esse, e quindi di un sincretismo
, ii-774: ella è una creatura ispirata da questi ricordi etimologici, poetici, storici
unica forma di funzioni già espresse ciascuna da una forma diversa (come accade al
(in plutarco), comp. da avv 'con'e kqv|tti 'creta'.
nominale). = deriv. da sincretismo. sincristallizzazióne, sf.
cristallizzazione simultanea di composti differenti a partire da un'uni ca soluzione o
comp. dal gr. crùv 'con'e da cristallizzazione (v.). sincro
vibrare sincronica ripetitore-, costituito da un rotore monofase e da uno
ripetitore-, costituito da un rotore monofase e da uno mente con altre mille persone
= dall'ingl. synchro, abbrev. da synchronous (v. sincrono).
. ciclotrone a frequenza modulata, tale da superare il limite dell'energia imposto nel
variabile periodicamente. = comp. da sincro [no \ e ciclotrone (v
russa indica il sincrociclotrone), comp. da sincro [no \, fase ed
autoscatto. sincrolampo. = comp. da sincro [no] e lampo (v
la voce. = comp. da sincrono. sincronétta, sf.
pallanuoto femminile. = deriv. da sincrono, sul modello dell'ingl. (
16-16: incrociavano tovaglioli e cucchiaini in sincronie da mi nuetto.
la strada. = deriv. da sincrono, sul modello del fr. synchronique
proiezione su quel muro bianco che fa da schermo. vittorini, 7-53: un uomo
sincronia quale fu introdotto negli studi linguistici da f. de saussure; che studia
ossia storico, com'è stata postulata da ferdinando de saussure, è molto più facile
saperlo, così mi proporrei di mostrare che da un certo punto di vista la critica
altieri biagi, 10-13: la prospettiva da cui guardiamo queste parole non è più
esser fatte apposta. = deriv. da sincronia, sul modello del fr. synchronique
pappolate compendiatrici che è così facile desumere da una tavola di sincronismi. 2
uniforme la velocità dei motori della macchina da presa e dell'apparecchio di registrazione sonora
due apparecchi sono posti a distanze tali da riuscire inapplicabile la trasmissione diretta tra l'
'fatto, avvenimento contemporaneo', deriv. da avyxe°v°5 (v-sincrono); cfr. fr
del cambio. = denom. da sincrono, sul modello del fr. synchroniser
della longitudine mediante osservazioni sincronizzate del satellite da vari punti della superficie terrestre. sincronizzatore
alla ricezione gli impulsi vengono suddivisi, da un altro tubo a raggi catodici..
in modo che ciascun impulso in partenza da un microfono venga convogliato al telefono corrispondente.
la rotazione dell'elica. è dato da un assieme di meccanismi che, a qualsiasi
elica. = nome d'agente da sincronizzare. sincronizzazióne, sf.
inseminazione artificiale. = nome d'azione da sincronizzare, sul modello del fr. synchronisation
le parti sincrone dell'acqua che esce da un vaso per un lume verticale..
: satellite che ruota intorno alla terra da ovest a est nello stesso senso di rotazione
rotazione di questa con una velocità tale da compiere un giro in 24 ore in
chiama sincrono e la sua esistenza, da un punto di vista teorico, non desta
..., debbono esser nate da idee naturalmente tra essoloro comuni: le quali
. delfico, 1-264: è pur da credere che il tempo ci abbia privati
. mjvxqovog 'contemporaneo', comp. da oùv 'con'e xpòvog 'tempo': il bergamini
dal pref. gr. oùv 'con'e da cronologico (v.).
di sincronismo. = comp. da sincro [nó \ e dal tema del
statore e viceversa. = comp. da sincro [no] e trasformatore (v
sm. fis. macchina acceleratrice costituita da un sistema ad anello nel quale vengono accelerate
accelerate a tali valori in elettroni volt da spingere la disintegrazione della materia fino ad
. synchrotron (voce coniata nel 1945 da e. m. mcmillan e v.
e v. veksler), che è da synchro [nized \ [electron 'elettrone
con assi ravvicinati. = comp. da sincro e [elicottero (v.)
deputati non sono sindacabili per ragioni delle opinioni da loro emesse e dei voti dati
. = agg. verb. da sindacare. sindacabilità, sf.
sindacabilità, sf. l'essere sindacabile da parte di un'autorità superiore o
gioberti, 1-ii-218: io non dipendo da nessuno se non da me medesimo e
: io non dipendo da nessuno se non da me medesimo e... ho
nei regolamenti sindacali, uno straniero che risiede da dieci anni in italia ha diritto di
sindacali e dei partiti politici, diretti da un ceto intellettuale completamente nuovo. legge 20
le funzioni inerenti a tale carica; emesso da un sindaco (un provvedimento, un'
di espressioni convenzionali, di = denom. da sindacalei, sul modello del fr. syndacaliser
alla burolingua. = deriv. da sindacale1, sul modello di politichese, sinistrese
. - sindacalismo rivoluzionario: dottrina elaborata da g. sorel (1847-1922) secondo la
anche autonomistico. = deriv. da sindacale1, sul modello del fr. syndacalisme
pisacane e le masse plebee non è da vedere nell'espressione socialistica né in quella
chi non fosse governato nella sua ricerca da una negazione aprioristica dell'infezione rivoluzionaria a
o struttura. = nome d'azione da sindacalizzare. sindacalménte, avv. in
altre femmine. = nome d'azione da sindacare1. sindacando (sindicando),
: soggetto a sindicatura, che è da sindicarsi. = deriv. da
da sindicarsi. = deriv. da sindacare1, sul modello del gerund. lat
ii-49: il fatto del canale era da molti sostentato e difeso come cosa fatta con
, egli bisognerebbe che animo alcun fusse da più gravi colpi decollato che il mio
via. -guidare spiritualmente. fausto da longiano, iv-249: sappi, scauro,
sorreggere qualcuno impedendo che cada; sollevarlo da terra; fornire una parte del proprio corpo
al cadente, insieme traboccano. fausto da longiano, iv-20: domandato senofonte filosofo di
pazzo solo per una piccola spinta caderà da non si levare piu ». d.
troia e de roma, v-166-272: ercule da quello abe l'arte de la astronomica
osso nel suo fondamento per essere sostentata da esso. romoli, 374: si domanda
esso. romoli, 374: si domanda da noi capo tutto quel che è sostentato
. poiché l'ha rotto e penetrato da tutte le parti, talmente che da se
penetrato da tutte le parti, talmente che da se stesso non potria più sostentarsi,
letti, e oltre ai letti le panche da sostentarli. -rafforzare gli argini
e paura si passa di là. costantino da loro, lxii-2-ii-63: li chiodi che
m. cavalli, lii-3-122: non è da sperar mai che germani possino sostentar una
è sustentata questa repubblica, non è da restar di tentare d'avere spezie anco
restar di tentare d'avere spezie anco da quest'altra parte. boterò, 9-92:
suo fin dagli argani del molo, / da cui l'acqua si serba e si
252: un altro aviso volsero mandare da castiglia con un sdruscito e vecchio pataccio
. = agg. verb. da sostentare. sostentato (part.
). disus. sostenuto, retto da colonne (un edificio). badoaro
: scuoprimmo una stanza ben piccola circondata da un corridore selciato di vaghissime pietre e sostentato
corridore selciato di vaghissime pietre e sostentato da bellissime colonne. baldi, 383: un
, 383: un palazzo, sostentato da colonne frequenti e gagliarde, dà indizio di
, sollevato. campailla, 6-43: da l'aria sostentati, i vivi argenti /
, 25: il primo essame si fa da quattro letterati, che sempre risiedono nella
di stelle ardenti. -che funge da sostegno. l. bellini, 5-3-57
zarate], 176: furono appiccati molti da martin di cicilia, giudice del malefico
in aria. = nome d'agente da sostentare. sostentazióne (ant. substentazióne
utile a'figliuoli del padre eterno. marsilio da padova volgar., ii-xiv-8: né
altri. frachetta, 587: si ha da fondare la sostentazione degli esserciti e dei
splendore in un ministero, che nulla fu da cristo ordinato a vantaggio loro.
astretti rimirar in sua maestà e dipender da quella. -sostegno di una guerra.
reazione, una massa di gas costituita da una miscela d'aria e degli stessi
. tardo sustentatìo -ònis, nome d'azione da sustentàre (v. sostentare).
sostegno in un cammino difficile. luca da caltanissetta, 370: era necessario, per
= dallo spagn. sustènto, deverb. da sustentar 'sostentare'. sostenutézza, sf
molti annelli nelle dita, prese il mezo da questo costume e, valendosi dell'amfibolia
fine e sostenuta con vaghe e proprie locuzioni da dante. -presupposto logicamente.
passioni gravissime poi in più provetta età da lui sostenute per questo amore, egli medesimo
del denaro in acconto per le spese da lei sostenute. -subito (una sconfitta
libertà della scelta: comanda in principio da padrone e regna in seguito da tiranno,
in principio da padrone e regna in seguito da tiranno, fino a tantoché dal tempo
in cui si espongano gl'impieghi finora sostenuti da me sottoscritto ed insieme gl'impieghi,
[23-i-1861], 112: i carichi da lui sostenuti in tempi difficili, e
si trascinavano con stento, sostenuti solo da me per un accanimento volontario da inquisitore
solo da me per un accanimento volontario da inquisitore. teggia in modo d'
. costanza delle difficoltà tecniche presentate da una via o da un passaggio.
difficoltà tecniche presentate da una via o da un passaggio. la rivista del cai
sostenutezza della domanda. = deriv. da sostenuto. sostenuto (part. pass
(superi, sostenutissimo). sorretto da un sostegno collocato inferiormente, in partic
sostegno collocato inferiormente, in partic. da una struttura architettonica; che si appoggia
scarlatto in capo con penne di garzetta sostenute da un cordone d'oro, dove erano
mole sepul- crale o mausoleo, sostenuto da più ordini di colonne finte a marmo
che consiste in un grand'arco sostenuto da due colonne, nel mezzo del quale
essi un portico continuo a volta, sostenuto da piccole e magre colonne. cattaneo,
della strada la collina scoscesa e sostenuta da un alto muro a picco. pratesi,
: la conca della fontana, sostenuta da un ridente amorino, era spezzata,
a traforo, alti comò / sostenuti da grandi zampe animalesche. -sorretto per
vidivi un uomo seduto in terra e sostenuto da due per le braccia.
fiumi; e sono sostenute in diversi tratti da cen- toquattro conche. -immerso
movimento. 4. difeso da truppe. f. erizzo e s
che, o in tutto aperte o sostenute da poche forze, con facilità loro si
brusoni, 4-ii-279: quattrocento uomini erano staccati da tutto il corpo con cinquanta granatieri alla
con cinquanta granatieri alla loro testa sostenuti da tre truppe di cavalleria. -appoggiato
tre truppe di cavalleria. -appoggiato da un'azione bellica compiuta contemporaneamente. bollettini
aspro altopiano. 5. spalleggiato da seguaci o partigiani; appoggiato politicamente.
difeso, sostenuto, allevato ed alimentato da loro, dovesse, ora ch'era asceso
della chiesa di gesù cristo, piantata da lui medesimo, cresciuta e sostenuta dalla
aiuti del creatore. -protetto da una divinità. delminio, 2-109:
e per la corona turrita significa le città da lei sostenute. -rafforzato in
brusoni, 208: sostenuto il leganes da queste ragioni, quanto più vedeva difficoltarglisi
si amali uno uomo sostenuto nel mondo da ciascuna specie di prosperitade? sug- getto
ciascuna specie di prosperitade? sug- getto da risuscitare i quasi morti, non che da
da risuscitare i quasi morti, non che da fugare le febri. -stipendiato.
più truppe assai che non erano le da lui sostenute in avanti. 6
traffico e commerzio le città d'italia, da che nel secolo xii ebbero ricuperata la
fomentate dalla protezione..., scoppiano da diverse e lontane parti.
, ma sostenuti in fatto e difesi da quelle classi, con attività d'interesse,
d'obbligar quel duca a dichiarazione differente da quella di neutralità sin ora sostenuta.
1-xxxiv-75: questo nuovo dogma, sostenuto da un uomo che alla dottrina e ai
ix-1-287: taluni attribuiscono a dante certa tesi da lui sostenuta a mezzo l'anno 1320
anche allora predominavano le sciatte ruffianate sostenute da esteti lambiccati. -rafforzato (un concetto
, / quando che non si sa da dove venga. / non credo che
giocosa: semplice e un po'sostenuta da principio, tempo per tempo scapestrò e
o con la carne non sostenuta sono da scartare. idem, 810: i fagiolini
. 19. arald. sorretto da figure o da animali rampanti (una
19. arald. sorretto da figure o da animali rampanti (una torre, un
una forte e costante domanda, tale da provocare un rialzo dei prezzi (il mercato
enorme maggioranza degli acquirenti non è paralizzata da questioni estranee al mercato, come: mi
.). -disus. eseguito o da eseguire tenendo le note per l'intero
quali si pagare per le libre sostenute da bemarduggo, che. sse ne pagò il
mora (un tributo). busone da gubbio, 1-115: raccolto fedelmente il tesoro
ii-428: 1 turchi, fin allora sostenuti da ogni ingiuria, sbarcati buon numero di
aventura. = nome d'azione da sostenere, sul modello di sostentazione.
e finire. = deriv. da sostituire, sul modello del gerund. lat
, agg. che si fa sostituire da un'altra persona in un'incombenza.
essere adeguatamente sostituito nella sua funzione socio-economica da un altro bene. b.
. = agg. verb. da sostituire. sostituibilità, sf.
delle inquadrature. = deriv. da sostituibile. sostituire (ant.
177: se alcuno de loro fi venzudo da tomo, incontanente l'angello k'è
carducci, ii-19-146: non si caccia da una commissione di letteratura i titolari,
de souza che pel momento vien sostituito da ruggero. jahier, 278: noi ufficiali
dotta, lat. substituére, comp. da sub 'sotto'e statuire 'porre
che sostant. marsilio da padova volgar., ii-ix-9: alle quali
o in un ambito territoriale limitato) da altri, a causa di assenza o impedimento
s. v.]: sindaco sostituito da un consigliere. -rimpiazzato da un'altra
sindaco sostituito da un consigliere. -rimpiazzato da un'altra persona (il titolare di un
, 315: questa sostituzione si può fare da ogni testatore, benché sia affatto estraneo
sostituito. c. gozzi, i-187: da quella parte si coltivava la vecchia nostra
all'organismo le sostanze enzimatiche o ormonali da esso prodotte in quantità insufficiente.
delinquere. = agg. verb. da sostituire, cfr. lat. tardo substitutìvus
rivoluzioni dell'asia) e veniva governata da un sostituto del bassà. giannone,
al mondo un qualche temerario o antonio da padova, e per miracolo risanasse giacomo rossi
i buchi? lei non vuol fare da 'sostituta'a quell'altra là! deledda,
giudiziaria e al consiglio dell'ordine forense) da un altro professionista legale suo rappresentante in
tribunale o della corte d'appello, da comunicarsi in copia al direttorio del sindacato,
pirandello, 7-1267: c'è poco da dire: egli, per il suo paese
diversi, parendo loro che poco monti da questo a quest'altro. -concetto sostitutivo
segnale o bandiera che non ha valore alcuno da sé, come il zero nei numeri
d'aulio, venne con nuovo essercito da roma. consolato del mare, 173:
poeti. = nome d'agente da sostituire. sostituzionale, agg.
un altro. = deriv. da sostituzione, cfr. anche ingl. substitutional
di consumo. = deriv. da sostituzionale. sostituzióne (ant.
se egli non averà giusta causa, da esporsi dinanzi a gl'offiziali di mercanzia
quello di una famiglia estinta, assunto da un'altra famiglia insieme col nome.
. carducci, iii-21-274: né trova da lodar molto la odierna sostituzione del cemento
giuridica che essa crea, per distinguerla da quella fedecommissaria e da quella pupillare,
, per distinguerla da quella fedecommissaria e da quella pupillare, è detta sostituzione ordinaria
caso in cui il bene controverso sia da una delle parti in causa alienato a un
stato civile è punito con la reclusione da tre a dieci anni. -dir
. geol. giacimento di sostituzione-, costituito da minerali disciolti in soluzione e precipitati gradualmente
fenomeno per cui un fonema è sostituito da un altro fonema: esempio lenizione di c>
invarianti e covarianti di una funzione trasformata da una sostituzione quadratica. 14
. tardo substitutìo -ónis, nome d'azione da substituére (v. sostituire).
partic., milan., deriv. da sciostrà (v.).
pericoli e di lotte. niccolò da correggio, 1-465: l'averte ritardato in
= dal milan. sciostrée, deriv. da sciostrà (v. sostra).
. 2. riti. schermirsi da proposte insidiose. leti, 6-ii-7:
, ma ostinate. = deriv. da sottrarre. sostrato1 (substrato, sustrato
e analoga in tutti gli uomini, da cui derivano sentimenti, atteggiamenti, opinioni
. 8. geol. roccia da cui deriva il suolo superficiale. 9
infatti tentiamo la ricostruzione di lingue che da questa sappiamo essere sommerse. avalle, 1-i-93
cattaneo, ii-104: il peccato deve considerarsi da noi come una caduta...
..., non come un letto da adattarvisi agiatamente; come uno spinaio che
non come un sostrato di molli piume, da giacervi a riposo. = voce
, lat. substratus -us, deriv. da substernère, comp. da sub 'sotto'
deriv. da substernère, comp. da sub 'sotto'e stemére 'stendere'.
manifatture. = nome d'azione da sostrarre. sostregato, agg.
dal pref. lat. sub-'sotto'e da stregato (v.).
= dal lat. substrictus, comp. da sub 'sotto'e strictus 'stretto'.
di sostegno. cesariano, 1-115: da l'altra parte con li laterculi bessali le
dotta, lat. substruére, comp. da sub 'sotto'e struére 'costruire'.
condensato e substructo a separare l'uno umore da l'altro. 2. sm
dal pref. lat. sub-'sotto'e da struttura (v.). sostruzióne
epso collocarlo sopra la octogona arcuazione distrata da le quatro pille erecte da le substructio-
arcuazione distrata da le quatro pille erecte da le substructio- ne terrene, validissimamente bisogna
. substructlo -ónis, nome d'azione da substruère (v. sostruire).
dotta, gr. otoxriqixóg, deriv. da oom'iq 'salvatore'(v. so-
di una divinità salvatrice, spesso accompagnate da gare atletiche, poetiche e musicali, o
per ricordare la liberazione di una città da un grave pericolo esterno.
dagli amici si mandavano ai convalescenti liberati da una malattia o a chi si era salvato
malattia o a chi si era salvato da qualche grave pericolo. 4.
ocoxf) qio?, che è da ocoxfiq 'salvatore'. sotèrio, sm.
, studio del valore della redenzione compiuta da gesù cristo per liberare l'umanità dalle
escatologici e soteriologici. = deriv. da soteriologia. soteriòlogo, sm. (
estivo). - anno sotìaco: costituito da 365 giorni e 1 / 4, in
dotta, gr. suròuxxóg, deriv. da sòvfkg, adattamento del nome egizio della
= voce russa, deriv. da sto 'cento'. sotopórre, v
o la tutela giuridica offerta o assicurata da qualcuno. parlamenti ed epistole,
senza scarpe. = comp. da sotto e abito (v.).
subord. fenoglio, 5-i-675: ha da esser stata la commedia delle reticenze.
dal pref. lat. sub-'sotto'e da tacere (v.). sottacéto
febbrili alludono dietro spirali di = comp. da sotto e alternato (v.).
e sottaceti. = comp. da sotto e aceto (v.).
tornasi di lampedusa, 73: erano ricambiati da tancredi, nasalizzati però e resi,
della superficie dell'acqua; in modo da essere interamente immerso, sommerso o coperto
di grazioso e di gentile, tutto da quello ci viene o procede.
o procede. = comp. da sotto e acqua (v.).
sulla spesa. = deriv. da sottacqua. sottaffittare, tr.
presa in affitto. = comp. da sotto e affittare1 (v.).
in affitto. = comp. da sotto e affitto1 (v.).
e scorre nel rinculo l'affusto del cannone da fortezza e da costa. =
l'affusto del cannone da fortezza e da costa. = comp. da sotto
da costa. = comp. da sotto e affusto (v.).
guardia dei forzati. = comp. da sotto e aguzzino (v.).
fosse sottaltemata all'aritmetica e non prendesse da quella i numeri e le proporzioni e,
= voce dotta, comp. da sotto e alzato (v.),
sia maschile sia femminile ed era costituito da una tunica fornita di maniche, spesso
tornita gamba che abbia veduto la francia da gabriella in qua. carena,
i maschi] a furia di complimenti da bambini in poi, riparandoli, con tutta
, 9-201: si sfilò la camicia da notte, s'infilò la sottana e si
prete, in varia foggia assetto / da quella del maestro vostro, il quale /
: vidi venire a me il rettore seguito da una banda di ragazzi in sottane nere
un piccolo seminarista, segato a mezzo da una cintura rossa sulla sottana nera e frittellosa
sottanucce, davanti ad una femmi- netta da men di lei vengono i brividi a pensarci
= femm. sostant. di sottano1, da veste sottana-, cfr. lat. mediev
sot- tangente. = comp. da so ^ to1] e tangente (v
mangiapreti e anche di sottaniere era giustificata da certe improvvise sfuriate che la buona gente
). = deriv. da sottana. libro di sydrac,
ovidio volgar., 6-816: è da notare e sottannerire che. ll'amore
della potenzia concupiscibile. = comp. da sotto1 e annerire (v.).
di un anno. = comp. da sotto1 e anno (v.).
la sovrana del to brago sia nuda, da fir guardada da la senestra man.
brago sia nuda, da fir guardada da la senestra man. libro di sydrach,
sottano. -sostant. bartolomeo da s. c., 13-3-6: la
parte soprana [dell'amore] è più da lodare che quello della parte sottana.
mezzana e 'l canto. = da un lat. volg. * subtanus,
. volg. * subtanus, deriv. da subtus [v. sotto1]; cfr
una pregia bianca di cermona che conperamo da. llui per farne uno sotano a
per primo lavoro, che venga poi coperto da altra cera. = cfr
inedito di artisti, xci-ii-363: messer baldassar da siena... nel disegno di
disegno di dentro di s. petronio fatto da esso, ha accennato le finestre nella
detta nave. = comp. da sotto e arco (v.).
ch'appellansi titani. = comp. da sotffo1] e tartareo (v.)
tesar le manovre. = comp. da sotto e asta (v.).
poi ne riempié ogni gente. pace da certaldo, 77: non mancò scoto di
giovane, 9-70: cento altre armi strane da ferire / e di punta e di
e di taglio e di rovescio, / da imboccar, da tirare stramazzoni / a
e di rovescio, / da imboccar, da tirare stramazzoni / a man salva,
= etimo incerto: secondo alcuni comp. da sotto ed ecco (v.),
.), o deriv. da un lat. volg. * subticulus-,
* subticulus-, secondo altri, comp. da sotto e occhio (v.)
(v.), oppure deverb. da una forma * sotteccare (da un lat
deverb. da una forma * sotteccare (da un lat. * subtegiare, tratto
di sotto') o, ancora, da un lat. volg. * subticule,
sul modello di * superculus, postulato da soperchio. sottecchióso, agg. letter
e tecche. = deriv. da sottecchi. sottendènte (part. pres
-che deriva acqua in misura cospicua in modo da rendere non ulteriormente possibile il funzionamento
esser vero. castelli, i-237: mosso da questa stravaganza, per certificarmi bene del
corpo. moravia, 24-77: anche da lontano potevo vedere che [il costume]
, ricevere il deflusso di acque provenienti da aree sovrastanti. decreto del presidente della
dotta, lat. subtendère, comp. da sub 'sotto'e tendere (v.
a terra la preda (il cane da caccia). alberti, i-277:
dotta, lat. subtenere, comp. da sub 'sotto'e tenere (v.
sottensióne, sf. prelievo di acqua da un bacino idrografico, da un fiume
di acqua da un bacino idrografico, da un fiume. -in partic. dir ammin
opera di una grande utenza idrica in modo da rendere non ulteriormente possibile il funzionamento di
tempo. = nome d'azione da sottendere (v., n. 5
tosto sottentramenti. = nome d'azione da sottentrare. sottentrante (part. pres
sottentri erede. cavour, v-21: da un tale sistema succede... che
-con riferimento alla redenzione dell'uomo operata da gesù cristo. segneri, i-230:
bastanza, sottentra il gramatico a scerre da essi le migliori maniere e più conformi
. baldi, 399: ha da porsi avanti agli occhi il fine che lo
dissero che, quando egli si partiva da lei, sottentrava un altro a far seco
pericoli si sottentrasse. -lasciarsi dominare da un nuovo sentimento. ovidio volgar.
, 5-302: pareva loro di uscire da una servitù abbominata per sottentrare ad un'altra
nell'in- carnazione). niccolò da correggio, 178: dal dì che adam
lingua sola che s'intendesse e si usasse da tutto il mondo. busca, 24
avidi fuochi. = comp. da sotto e entrare (v.);
bellini. = nome d'agente da sottentrare.
del dolore. = nome d'azione da sottentrare. sotterfùgere (sotterfùggere,
= dal lat. subterfugère, comp. da subter 'sotto'e fugere (v. fugere
. la sentenza è data contra di lui da ognuno. = dal lat.
dal bergantini che l'attesta in fausto da longiano. sotterfugiare, intr.
se s'accorgono della presenza de'conigli da quali sono presi, subito si sotterfugiano.
sembrerebbero assurde e irreali se non fossero documentate da tanto sangue e da tanto denaro.
non fossero documentate da tanto sangue e da tanto denaro. 2. argomentazione
la necessità di procurare che alcuni sutterfugi da lui usati con altri per salvare non
e schiva dai sotterfugi, venne subito da me, e sedendo come soleva spesso,
= voce di area pisi, denom. da sotterfugio. si trovano sotterra,
in un luogo interrato. guidotto da bologna, v-193-60: sanza la favella sarebbe
comandamento massimamente servate, che nullo mai da voi sappia lo luogo della mia sepoltura
: « tu se'giunto / nel luogo da noi detto paradiso. / qui è
la servitudi- ne di vespasiano. fausto da longiano, 25: il fulmine assai meno
fia sotterra, / se lo spirto uscirà da tanta guer lacrime e signozi
non palesato ad alcuno o non conosciuto da alcuno. a. pucci, ii-250
dire dalla pianta dei piedi, anzi da sotterra. pascoli, 1135: sorse di
quella donna venisse di sotterra, o da una prigione, come la sua stessa voce
-luogo o provenienza ignota e immaginaria da cui si vede apparire qualcuno o qualcosa
nel punto di sotterra, / oracolisti da furor divino / presi sempre ne crea
che nel divelto / unguan- no fu da me sotterra fitto, /...
io dal dolor trafitto / poco men che da terra or non lo svelto.
. dal prefi lat. sub-'sotto'e da terra (v.); v.
. = agg. verb. da sotterrare. sotterraménto, sm.
definitivo. = nome d'azione da sotterrare. sotterraneaménte, avv.
qua giù per una scala segreta che da quella stanza fatale sotterraneamente conduce a questa
che tu conosci. = deriv. da sotterraneo. superficie terrestre (in
, 539: segue il topo sotterraneo, da alcuni chiamato salvatico. luzi, 12-178
sole mai non discende, se non ripercussa da altra parte da quella illuminata. boccaccio
discende, se non ripercussa da altra parte da quella illuminata. boccaccio, viii-1-185:
di acque sotterranee, scricchiolosi, turbati da som di terra che smotta.
traspirava, e sì repente e scoscesa da ogni suo lato che bisognava montarvi con
strade: sempre sono straducole. saranno battute da un sole d'inferno: restano sotterranee
randagie separazioni, sono entrambe cose risapute da un pezzo. lucini, 48: il
nel profondo della coscienza; non accompagnato da consapevolezza, non sentito con chiarezza (
. -oscuro, imperscrutabile, difficile da comprendere, da penetrare; allusivo,
, imperscrutabile, difficile da comprendere, da penetrare; allusivo, ambiguo. de
l'italia sotterranea, catena che annoda da un secolo il passato all'avvenire in
sotterraneo delle loro espressioni, potrebbero derivare da qualche sorprendente singolarità nella loro maniera di
una voce, un rumore, anche proveniente da sottoterra). molineri, 1-164
sm. scantinato di un edificio, costituito da uno o più locali e talvolta di
pittura grottesca fosse usata dagli antichi, descritta da vi- truvio e rinnovata insieme con lo
truvio e rinnovata insieme con lo stucco da giovan da udine, e ch'ella
e rinnovata insieme con lo stucco da giovan da udine, e ch'ella appunto di
, filippo ii, riposando nella sua camera da letto, poteva, da un finestrino
sua camera da letto, poteva, da un finestrino che s'apriva su quel sotterraneo
dotta, lat. subterranèus, comp. da sub 'sotto'e da un deriv.
subterranèus, comp. da sub 'sotto'e da un deriv. da terra (v
sub 'sotto'e da un deriv. da terra (v. terra).
, dicon che le gotte / son causate da indigestione. dentro a quella torre
la lor campana. s. bernardino da siena, 2-i-134: o vecchio avaro,
ch'èe oggi chiamato scellerato. francesco da barberino, 166: la badessa arsono
preso, fu sotterrato vivo e de sopra da esso in una fossa fu messo lo
4. seppellire sotto le macerie sollevate da un'esplosione o da un crollo o
le macerie sollevate da un'esplosione o da un crollo o sotto una frana, una
puote ben come il sotterra! onesto da bologna, i-44: già non son sì
talento, simbolo delle capacità umane donate da dio all'uomo e, invece di farlo
cuor dentro non erri. s. caterina da siena, ii-200: noi siamo posti
l'ordinario suo corso che francesco maria da giudicare il giusto, da discemere l'
che francesco maria da giudicare il giusto, da discemere l'ottimo, d'ascoltare il
l'ottimo, d'ascoltare il religioso, da disperdere il maligno e da sotterrare il
religioso, da disperdere il maligno e da sotterrare il falso. s. maria maddalena
dopo il tuo fatale andare di enea da una selva a una foresta,..
anche sostant. boiardo, 1-24-58: da poi che il conte per tutto ivi intorno
il carnevale. = denom. da sotterra. sotterrata, sf.
sotterrate nei fossi. -ricoperto da strati di terra, detriti. govoni
dir così, et oppressa d'ogni intorno da monti altissimi. 3.
se credeano che era morto, / da quattro misi fosse sotterrato. buonarroti il
foscolo, ix-1-267: egli era sotterrato da quasi sette anni. 4. per
popolo, e d'un popolo già sotterrato da mille e ottocent'anni?
famosissima città. 6. turbato da angosce; oppresso da disgrazie, dolori,
6. turbato da angosce; oppresso da disgrazie, dolori, sventure.
si dice, e che l'avesse data da stampare altrove,... sarebbe
affatto sotterrato. 7. occupato interamente da veicoli (un luogo). n
so dove; lo stampatore in prigione da dieci giorni e più. -nascosto
ne nascerebbe molto male, però non è da confidarla a ogni persona. -fa'conto
addosso. -morto e sotterrato: deceduto da molto tempo. - al figur.
qual dogli, / mentre son volti da sotterratori, / con li lor corpi che
angoli della città alcuni iochi erano levati da terra e ravvivati, in cento parti cadevano
: i cimiteri sono a quest'effetto custoditi da un sotterratore specialmente destinato dal comune.
apparato interratore. = nome d'agente da sotterrare. sotterratòrio, sm. ant
una grandissima pompa. = deriv. da sotterrare. sotterratura, sf.
altre. = nome d'azione da sotterrare. sottésa (suttesa),
unisce gli estremi dei due lati generati da un angolo (il lato di un triangolo
che riceve il deflusso di acque provenienti da aree sovrastanti (un alveo, un bacino
, 3: nei bacini idrografici caratterizzati da consistenti prelievi o da trasferimenti, sia a
bacini idrografici caratterizzati da consistenti prelievi o da trasferimenti, sia a valle che oltre
, le derivazioni sono regolate in modo da garantire il livello di deflusso necessario alla vita
alla vita negli alvei sottesi e tale da non danneggiare gli equilibri degli ecosistemi interessati
privato, a causa della sottensione operata da una nuova grande utenza, dell'acqua che
. ant. sottostare. marsilio da padova volgar., ii-m-15: pare grande
dal pref. lat. sub-'sotto'e da essere (v.).
dal pref. lat. sub-'sotto'e da tessere (v.).
come balestro frange, quando scocca / da troppa tesa, la sua corda e l'
/ sottesso l'ombra delle frondi amate / da febo.. ivio volgar.,
tempo sognare. = comp. da sotto e dal pron. esso (v
terracotta con il coperchio, in modo da distribuire il calore in modo uniforme.
. dal pref. lat sub-'sotto'e da un denom. da testo2 (v
lat sub-'sotto'e da un denom. da testo2 (v.).
del pref. lat. sub-'sotto'e da una forma femm. di tetto (
voce di area sen., deverb. da sottigliare. sottigliame, sm. ant
e calzare. = deriv. da sottigliare. sottigliaménto (sotilgliaménto,
fia. = nome d'azione da sottigliare. sottigliante (part
più sottile o più fine. bono da ferrara volgar., 40: nella generazione
tutto 'l tuo vivente. giacomino da verona, xxxv-i-627: vui ke legì
voiai avilar per vostre setiianqe. francesco da barberino, iii-206: né già d'astrologia
'dissimulato'. = deriv. da sottigliante. sottigliare (soctigliare, sotigliare
per cagion del sole sarà temperato e da lui sottigliato. fausto da longiano, 35
temperato e da lui sottigliato. fausto da longiano, 35: lo proprio del
di me villania ed oltragio. bartolomeo da s. c., 288: cercava
/ - panfilo, qui non c'è da sottigliarla. -rendere una procedura più
sottile; restringersi, assottigliarsi. ca da mosto, 1-200: la cognoscenza de cavo
la montagna, che se mostra musa da mar e verso terra va sotigliando.
m. adriani, iv-253: ben gittano da lontano i raggi e le faville uscite
= agg. verb. da sottigliare. sottigliato (pari.
celestiale e sottile sono convertite. bono da ferrara volgar., 149: spirito
. bonavia, 353: martino orsucci da matraia... dè dare di ferri
luce e sottigliato in ispi- rito, da luogo di salute amorosamente ci mira.
. = nome d'azione da sottigliare. sottigliazióne (sottilliazióne,
], 4: li vapori, che da bolenti vasi si bevano, nient'altro
2. operazione di liberazione dell'occhio da impurità. g. manfredi, 199
. manfredi, 199: non tanto veda da lungi quanto l'ochio che ha quelle
liazione. = nome d'azione da sottigliare. sottigliézza (setigéga, sitigliégga
parca della sittigliézza dell'aria. fausto da longiano, 6: l'essala- zioni
, onde tutte invece potranno essere penetrate da lui insino all'ultime molecole.
altro nasce il più delle volte non da esso mondo, ma da sottigliezza di sangue
volte non da esso mondo, ma da sottigliezza di sangue e da delicatezza di
mondo, ma da sottigliezza di sangue e da delicatezza di spiriti. m. adriani
guardo del sol raggio non expugna / da vista e naturale sitigliégga. caval
, ma pianto de compuntium. giovanni da samminiato [petrarca], ii-384: noi
ragionamento, di un discorso. francesco da barberino, 204: trattato avìan già lungo
animali... e questo diletto viene da più parti... l'altra
. l'altra [parte] viene da una industria e da una sottigliezza, perocché
[parte] viene da una industria e da una sottigliezza, perocché pigliare animali sì
mia. bertola, 61: è da mentovarsi qualche sottigliezza d'invenzione di quelle
quelle officine. gli operai lavorano in modo da potere adoperare con facilità tutta la lor
il pelo del muflone, la differenza da esso al pel del montone non è quanta
« qui dimora fortezza ». guido da pisa, 1-323: uno bellissimo scheggiale d'
possa esser quella che vien giudicata tale da uomini di gusto sottile, usi al conversare
par che questa / sia una sottigliezza da spagnolo. -scarsità, pochezza.
. 9. prov. francesco da barberino, ii-202: cinque son quelle cose
nulla. = deriv. da sottile, con sovrapposizione di sottigliare.
andremmo nell'infinito. = deriv. da sottile, con sovrapposizione di sottigliare.
alla superficie; fine. gallo da pisa, 327: s'al vostro amor
5-i-1557: un fiume sottile era scavalcato da un gran bel ponte con l'arcata
(un carattere grafico); costituito da tali caratteri (una grafia). -in
, i-486: dormono a presso i veltri da 'l sottile / muso di luccio,
servire per ciascuna femina che solamente abbia da mostrare eccellente bellezza e non per le
3. per estens. composto da particelle minute, da fini granelli;
per estens. composto da particelle minute, da fini granelli; molto fine, sminuzzatissimo
tutto il corpo. -costituito da gocce d'acqua molto piccole e fitte
. lenta, assidua, / sottil, da un grigio cielo di maggio / oattea
è buona. 4. costituito da fili fini e intrecciati fittamente; che
e, in partic., è tale da lasciar passare soltanto particelle finissime: un
particelle finissime: un setaccio, o da essere difficilmente evitabile: una trappola).
pericolosità di un'insidia. felice da massa marittima, xliii-239: stando costui un
del corpo glorificato, le quali avrà da l'anima: impassibilitate, agilitate,
mirabile sperienza, che, soffiandogli esculapio da quella parte dove sta il cuore, gli
333: l'aria era appena offuscata da una nebbiolina sottile sottile. -privo
non si sparga, ma rimanga larga da basso e di sopra aguzza. are.
pozzetti, 12-2-85: vengono queste acque da certi monti lontani da pisa tre miglia in
vengono queste acque da certi monti lontani da pisa tre miglia in circa...
malattia si perde. s. bernardino da siena, 1000: chi ha la inte-
trovato rimedio a sì gran difficoltà giuseppe da ascoli, lxii-2-i-29: giunti che saranno,
veri e falsi, forse anche inventati da lei con sottile malizia per istinto, allo
continua ad andare avanti, se abbiamo da mangiare la mattina e da accendere il
, se abbiamo da mangiare la mattina e da accendere il lume alla sera!
... ma nessuno fu cosi sottile da avvisarne la causa. b. croce
quelle idee debbono essere state messe insieme da qualche professore di filosofia che non è sottile
. -sostant. francesco da barberino, iii-206: né già d'astrologia
ov'io la porto; / non che da se medesmo sia sottile / a così
a così alta cosa, / ma da la tua vertute ha quel ch'elli osa
, 1-iii-410: princivalle non era così sottile da fare il confronto tra il gusto della
ti stringon li pensier sottili. girolamo da siena, ii-2: conciossiacosaché molti trattati siano
: uommunicai loro le sottilissime osservazioni fatte da lei sovra il famoso sonetto del petrarca 'levommi
virtù del dire, siano tanto perfette da non poter né scemare né crescere né raccogliersi
teologico, ecc.) guidotto da bologna, 1-134: a cjuesta materia metta
sì parla sottile. s. bernardino da siena, 76: elli fu un frate
per ottenere qualcosa). guidotto da bologna, 1-136: è detta in uno
un manufatto). francesco da barberino, 385: in borse lavorava e
la situazione infantile di dante, sottolineata da quella sottilissima spia linguistica che è il pronome
tenore di vita). bartolomeo da s. c., 6-2-4: furono
appena l'avea nell'armadio una gonnella da cambiarsi. carducci, iii-25-270: ai lavoratori-
che vivono di sottili pasti, conditi da scontentezze e da timori. -unito
di sottili pasti, conditi da scontentezze e da timori. -unito con un compì
il coraggio quella sua mobile rossezza, non da vergogna, ma d'amoroso
volta. 33. econ. caratterizzato da un basso volume di contrattazione nel mercato
, a che, irrigata in estate da un fiumicello e da alcune fonti, produce
irrigata in estate da un fiumicello e da alcune fonti, produce granai, gelsi,
-galea, galeotta, galera sottile-, nave da guerra stretta e allungata, di limitato
, flotta, naviglio sottile: costituiti da tali tipi di imbarcazione. boccaccio,
1-iv-120): comperò un legnetto sottile da corseggiare e quello d'ogni cosa opportuna a
, cii-iii-517: partimmo... da venezia con due galee sottili. guicciardini,
arsenale, dove sono alcune galeotte sottili da scorrere e difendere il lago. m.
città ha comprate duemila some di grano da un mercante che sta a venezia:
dal provenz. sotil, probabilmente tratto da sotiran 'vile, zo nell'aspetto e
sottil del sottile, ho sempre messe da banda e conservate tutte le loro carni
, penduli sopra li candidissimi omeri, da sottiletto cerchiello d'oro, o da gnirlandetta
, da sottiletto cerchiello d'oro, o da gnirlandetta di fronda novella sono sopra la
, / con i labri sutileti / coralo da vedere, / tanto son vermeglieti.
dal pref. sub 'sotto'e da tela 'tela'. sottile2 {
deltumorismo sultumorismo. = denom. da sottile1, col suff. frequent.
ingegni studiosi. = deriv. da sottile1. sottilianza, v.
. m. savonarola, 1-137: è da ritornare al fanzu- lo, il quale
ombra del giglio non è seguita e cercata da niuno animale con desiderio, che si
del corpo glorificato, le quali avrà da l'anima: impassibilitate, agilitate, clari-
che sarà suttile quasi come spirito. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar
-purezza dell'aria, non aggravata da vapori e miasmi. fra giordano,
. albertano volgar., 140: tu da l'ingegno e da la sottilità tua
, 140: tu da l'ingegno e da la sottilità tua sempre ti briga d'
che dimostri qualche imperfezzione, nasce però da laudabil cosa, che è la sottilità
l'anima in ogne cosa. bartolomeo da s. c., 28-4-3: cuopre
mi sembra che rinfiammato minore [iacopone da todi], non trovando sotto mano,
sono sottilità e astuzie che voi trovate da voi stessi per essere tenuti superiori agli
alla descrizione e in certe sottilità metafisiche da lui portate nell'arte, è prenunziatore dell'
frugalità di un regime alimentare. simone da cascina, 160: dodici colonne vi rissa
dotta, lat. subtitttas, deriv. da subtilis (v. sottile1).
ale. che turno traeva sua origine da quella stirpe. b. croce, ii-12-48
, troppo leale nella sua ricerca di verità da rigettare da sé ogni cosa con violenza
nella sua ricerca di verità da rigettare da sé ogni cosa con violenza. =
con violenza. = nome d'azione da sottilizzare. sottilizzante (part. pres
sostenere una tesi non provata o difficile da dimostrare. ottimo, i-306:
volesse sopra sottillizzare e dire che venisse da sposa, gli verrebbe per avventura fatto
, i quali pare a me che da noi così possono essere com- modamente distinti
con un calore intimo e profondo, da gran conoscitor del 'nudo', compiacendosi
imperiale. 10. passare quasi impercettibilmente da una tonalità di colore a un'altra
nulla en dosso. = denom. da sottile1, con suff. frequent.
muratori, 6-55: non vien già da carestia di spiriti questa lor lentezza ad
forse non assai sottilizzati o perché legati da altro umore, che gli antichi appellavano
cesari, 6-10: sceverato così lo spirito da ogni ingombro e peso di corpo e
veri. = nome d'agente da sottilizzare. sottilizzazione, sf.
le cui = nome d'azione da sottilizzare. mura eran tutte di
contratta. felice da massa marittima, xliii-248: ne la mente
,... e poa setirmenti investigai da lo servior de li infermi, lo
lievi stridori. -in modo da riprodurre una figura nei minimi particolari e
4. in senso proprio: in modo da risultare molto sottile o di scarso o
sottilmente, detta volgarmente ormesino. maironi da ponte, 1-ii-44: quivi trovansi de'
per esso. -in modo da risultare molto aguzzo. mattioli [dioscoride
a loro diversi movimenti; e vedemole mòvare da oriente ad occidente. boccaccio, dee
e la ricchezza e 'l fregio / sottilmente da lui mirati fòro. f.
; con un suono flebile. vito da cortona volgar., xxi-749: la vedevano
, sm.): formato di carta da stampa alquanto pregiata e consistente che ha
formato imperiale. = comp. da sotto e imperiale1 (v., n
libro degli alimentati. = comp. da sotto e infermiere (v.).
tale calandra. = comp. da sotto e ingegnere (v.).
viene impiegato per conservarvi l'olio, ottenuto da piccole partite di olive, prima che
dal pref. lat. sub-'sotto'e da tino (v.).
del sottinserto tenore. = comp. da sotto e inserto1 (v., n
verso l'alto (preceduto dalle prep. da, di o al dì).
fenoglio, 5-ii-95: l'aveva guardato da sotto in su e poi aveva detto con
come se si togliesse loro un vestito da sotto in su. 2.
(con valore aggett.): costituito da persone di basso ceto sociale che hanno
vi abitano. = comp. da sotto, in (v.),
il colèra. = comp. da sotto e intendente2 (v.).
sottintendenza di pozzuoli. = comp. da sotto e intendenza2 (v.).
sono senza dubbio superflue, e è da fare il punto avanti alla voce ènei
composto divino. = comp. da sotto e intendere1 (v.).
simile cosa, = nome d'azione da sottintendere. che avrebbe spiegato ogni cosa e
segue appresso dipende o dal verbo o da qualche preposizione sottintesa. cesari, ii-115
73: la parte dell'amore è ancora da lasciare ai monosillabi, alle parole sottintese
l'erudizione delti abbia amato e ami da vero? c. carrà, 156:
opera è ricca di meriti. -tale da poterne intuire l'esistenza pur senza alcuna
: si è parlato del 'culto del vero'da lui professato, ma bisogna dire anzitutto
seguì alla compiuta unità., sono da ritenere privi di fondamento. -giudizio tacitamente
parlava più rapido ed acceso, di cose da nulla, con un sottinteso di indifferenza
te a rispondermi francamente, schiettamente, da buona e cordiale e tenera amica,
napoleoni d'oro. = comp. da sotto e tintinnare (v.).
: l'alloro di predir cose future / da febo ebbe virtù: sotto la testa
, i-934: vedo ancora quella vecchia sacca da viaggio ricamata a colori vistosi,
di quegli antichi amici, che facevan gobba da tutte le parti. d'annunzio,
sembravano ferme alla loro pastura; vigilate da decrepiti anziani, fangosi e lanosi, curvi
o cosmetica. capuana, 14-41: da quelle parti tutti hanno fretta, e non
in nel fiume, uno fratello del povorella da moriano pescando in una barchetta sotto il
volte superiore a quello ch'è pagato da uno dei primari banchieri. tarchetti, 6-i-122
tarchetti, 6-i-122: ortensia mi scorse da lontano mentre mi aggirava sotto un viale.
eguale alla notte. galileo, 3-3-48: da questo ultimo accidente del tramontar le parti
di ciò che è coperto o avvolto da qualcosa. rinaldo d'aquino, 112
che mai non me ne consumo. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar
/ a sbirciargli la faccia, / da sotto le sue lunghe antenne. soldati
avea di giunco algoso, / dove nascea da raso tufo un fonte, /
15-19: ciascuna / ci riguardava come suol da sera / guardare uno altro sotto nuova
una lampada elettrica, che la illuminava da capo a piedi. alvaro, 20-104:
sotto una luce insolitamente forte che ioveva da dodici lampade disposta in un lampadario di ferro
scherma, accostamento ah'avversario in modo da sferrare il colpo in modo più diretto
sotto ai sensi, dèe essere sentenziato da chi ha il senso più fino.
pontefice trecento lancie spagnuole, quali dimandate da lui per l'obligo della investitura gli
e il fronte russo: un fronte da cui pochi tornavano. bernari, 3-332:
giusto » lo assecondava rosa. « da tempo avrebbe dovuto stare sotto le armi
e corruzione. -indica oppressione da parte di un potere ingiusto 0 tirannico
le donne / hanno, virginia, da star sobto a'mariti. -indica
le palpebre sì ardenti e sì gonfie da odiare l'aurea luce di maggio. mazzini
, 26-150: possibile che non sia da sapersi se perez è in prigione 0
partendo i tempi debitamente, le istorie da sé e la filosofia sotto diversi dottori,
de'quali il primo, spesso ricordato da noi, valoroso nell'arme, adoperato
nell'arme, adoperato nella sua gioventù da lui ed ammaestrato sotto la sua disci-
ammaestrato sotto la sua disci- lina. da ponte, 303: benché i progressi fatti
ponte, 303: benché i progressi fatti da lui sotto quel- eminente avvocato fossero stati
guerreggiare, e a temere ad acquistarsi regno da sé. 9. indica la
, a una condizione psicofìsica. giacomo da lentini, 46: son sotto altrui segnoria
dasse tua facella. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.
o la tutela giuridica offerta o assicurata da qualcuno. chiose sopra dante,
di fiori. -indica la protezione esercitata da una scorta armata o quella simbolica della
o quella simbolica della spada tenuta levata da un signore. compagni, 3-28
2-ii-276: venendo molte carra di vittuaglie da mohacz sotto la scorta di mille cavalli
. -indica la protezione politica ricevuta da istituzioni più potenti o influenti e,
gemelli careri, 2-i-102: scacciati questi da carlo magno, visse in libertade sotto
ordine e'andonne in gostantinopoli. marsilio da padova volgar., ii-xxv-9: e.
doppio a refare danpno e speise. marsilio da padova volgar., ii-ix-10: melglio
le quale exponerai la voglia nostra, e da genevera ne farai il tuo arbitrato.
in nome del quale si agisce o da una superiore autorità spirituale. giorgio
pico della mirandola, 51: è da notare che sotto el celeste amore si comprendono
, lxxx-3-264: questa eresia, cominciata da martin lutero, ora è divisa in 66
il medesimo già da noi studiato sotto nome di filosofismo, e
sembianza va per liberare il fratello imprigionato da garzìa. foscolo, xiv-400: esci
il nome supposto, sarà punito con detenzione da tre mesi ad un anno. carducci
questo vii basso regno / l'ha da lui, che n'ha quanto il ciel
metafora, simbolo, emblema. giacomino da verona, xxxv-i-638: qo k'e've
eo ve voio ordir una scriptum / ke da legro e da scrivro ve parà molto
ordir una scriptum / ke da legro e da scrivro ve parà molto dura. dante
l'altro giorno, mylord, io udiva da non so chi rappresentare la russia sotto
.: con riferimento al nome assunto da un religioso all'ordinazione. machiavelli,
. eccellentissima copia di tre lezioni fatte da me in pubblico sopra il lume apparso
le chiose di antichi, prescelte ultimamente da volumi inediti a corredare l'edizione de'fiorentini
imprestito, s. m. ebbe da un milione e mezzo d'oro. cebà
: noi crediamo essere buon consiglio prendere da alcuni quel che son sufficienti a fare
sotto dì 15 di luglio 1390, rogato da ser manno da villano, non fece
di luglio 1390, rogato da ser manno da villano, non fece menzione di nessuno
ha detto di venire a passare qualche giorno da noi sotto la pasqua'. pavese,
di vasellame di stagno dorato e nature morte da salumiere sotto pasqua. -introduce
fu già 'l mondo casto. guido da pisa, 1-275: essendo ella venuta [
fu importato dalla cina a costantinopoli il baco da seta. -in base a intervalli o
. buti, 1-381: qui sono da notare due favole, la prima di vulcano
una ne prese. -in modo da gravare o da essere gravato o schiacciato.
. -in modo da gravare o da essere gravato o schiacciato. bernardo,
dieci remate in mare che, né tocca da scoglio né battuta da onda veruna.
, né tocca da scoglio né battuta da onda veruna..., d'improviso
degli altri cinque regni, che furono da esso numa fino alla cacciata dei re.
di ragione », dissi, « ha da supporre che un tale capitano nel porre
: se... si volgevano da un lato, quegli occhi, forse per
col suo vestimento; / e di sotto da quel trasse due chiavi. ruscelli,
bianco e celeste per non essere visibile da terra. -la parte del corpo
/ consapevole in gesta armoniose, / da concordarne, entro il tuo stesso petto /
che al disotto aprissi: / e sprigionato da quel denso lembo / giacqui su l'
i novelli cristiani in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza, da ogni carico di
fortuna, schiusi da ogni preminenza, da ogni carico di guadagno, andavan poveri
unica ed ultima proprietà, abitato oramai da inquilini al disotto della modestia, taluno addirittura
2-1-435: il corpo concavo e traforato, da cui -in sudditanza politica. rendevasi il
mercanzia io -inetto rispetto al compito da svolgere. ci resto da sotto per la
rispetto al compito da svolgere. ci resto da sotto per la metà. e.
40. locuz. avverb. di o da sotto (anche nella forma unita disotto
sottuo aldobrando e di sopra aldobrando e da lato est piro basavolle e da l'atro
aldobrando e da lato est piro basavolle e da l'atro lato atavante. novellino,
conoscer mi volesse. s. caterina da siena, i-74: la lampada è larga
sotto, che trae la sua sorgente da molti luoghi spesso lontani, che si sparte
deretane o genitali del corpo umano; da tali orifizi. libri criminali lucchesi,
luogo (anche in unione con a e da). elucidano volgar., q2
de le chiaveche de dieta terra o da sopto o da sopra le porte e da
de dieta terra o da sopto o da sopra le porte e da sopra le mura
da sopto o da sopra le porte e da sopra le mura e fosse trovato per
ogni cosa a diminuire del pari e da rilevar su con la medesima misura un
popoli di toscana, abitavano alquanto di sotto da ferrara, nel luogo ora detto codrea
oggetto (come compì, di moto da luogo). dossi, 99:
subordine nei confronti di altri. francesco da barberino, ii-153: quanto è l'uom
al viso, la parte de sopra da quella de sotto, e non lascia vedere
vita). s. caterina da siena, 55: bene è dunque matto
che non par che luca / lo raggio da sinistra a quel di sotto, /
a bastanza, un de'quali si fabbricherà da una bocca e un altro dall'altra
, 4-13: l'egitto di sotto hae da oriente siria palestina, e dal ponente
41. locuz. awerb. da, di sotto in su: a rovescio
se è pittore, dipingere quadri voltabili da tutti i lati, osservabili di sotto
riformato per vizio cardiaco, lo guardò da sotto in su. -nella prospettiva
apparivano come se si togliesse loro un vestito da sotto in su. -andando
sotto la mia riputazione. -venire travolto da un veicolo. vittorini, 2-57:
che ci fosse sotto un mistero diverso da quello che don abbondio aveva voluto fare credere
nel mondo, ci sarà tanta gente da curare, più lì che a boston.
. e siccome tu, viceversa, da quell'orecchio non ci hai mai sentito,
ci sta sotto gli occhi, muove da un concetto della storia che abbiamo buone
barba che sotto bava'è meglio dipendere da un uomo fatto che da un bambino.
è meglio dipendere da un uomo fatto che da un bambino. ibidem, 159:
propr. 'per di sotto', deriv. da sub, di origine indeur.
. -anche sostant. gidino da sommacampagna, 2-194: questa dictione sotto,
di un terzo. = comp. da sotto1 e accento (v.).
deutossido di rame. = comp. da sotto1 e acetato2 (v.).
uno strettamente produttivo. = comp. da sotto1 e agente (v.).
stato sottoagitato. = comp. da sotto1 e agitato (v.).
alla prima. = comp. da sotto1 e algebra (v.).
. io sono an = comp. da sotto1 e alimentare1 (v.).
l'alienazione, lo sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo, la sottoalimentazione,
un impianto. = nome d'azione da sottoalimentare. sottoalleanza, sf. patto
protettorati secondari. = comp. da sotto1 e alleanza (v.).
il monocordo. = comp. da sotto1 e alternato (v.).
una ferrovia). = comp. da sotto1 e da un deriv. da alveo
. = comp. da sotto1 e da un deriv. da alveo (v.
. da sotto1 e da un deriv. da alveo (v.).
poteva condurre nulla. = comp. da sotto1 e ambasciatore (v.);
damento. = comp. da sotto1 e ammendamento (v.).
il controammiraglio. = comp. da sotto1 e ammiraglio (v.).
volta un anello. = comp. da sotto1 e anello (v.).
sotto l'aracnoide. = comp. da sotto1 e aracnoide (v.).
ell'è oggi. = comp. da sotto1 e architetto (v.).
del palazzo. = comp. da sotto1 e architettore (v.).
d'un archivio. = comp. da sotto1 e archivista (v.),
mammaria. = comp. da sotto1 e da un deriv. da areola
= comp. da sotto1 e da un deriv. da areola, n.
. da sotto1 e da un deriv. da areola, n. 2 (v.
altra frequenza. = comp. da sotto1 e armonica nel senso di 'frequenza mul
'frequenza mul = comp. da sotto1 e ascella (v.).
.. peduncolare. = comp. da sotto1 e ascellare, n. 2 (
assicurato). = comp. da sotto1 e assicurazione (v.).
v.]: 'sottoassoidèo': nome dato da chaussier al terzo paio di nervi cervicali
di nervi cervicali. = comp. da sotto1 e da un deriv. da assoide
. = comp. da sotto1 e da un deriv. da assoide (v.
. da sotto1 e da un deriv. da assoide (v.). sottoasta
dell'astragalo. = comp. da sotto1 e da un deriv. da astragalo1
= comp. da sotto1 e da un deriv. da astragalo1 (v.
. da sotto1 e da un deriv. da astragalo1 (v.).
attenenze primitive. = comp. da sotto1 e attenenza (v.).
tra'giovani amici, se prima come da padre non avea impetrata licenza. ed era
= comp. da sotto1 e avere1 (v.).
la corrente. = comp. da sotto1 e banca2 (v.).
, iii-353: sono cinque mesi che manco da firenze e perciò non ti so dire
giusti, ii-115: ditelo al grossi da parte mia, e se avesse qualche
bestia macellata di qualità scadente, tenuta da parte e venduta a basso prezzo.
e pezzi di santantonio che sarebbero cavalli da sardigna... vinai che ti rivogano
. zozzai che ti ammollano robba di sottobanco da scorciarti la vita di mezzo secolo.
: -oh oh! che entreresti in bestia da vero? siam pure amici: ricordatene
] sotto banco. = comp. da sotto1 e banco1 (v.).
corti pilastri che sostengono l'estremità dell'asta da prua, quando è sopra il cantiero
il cantiero. = comp. da sotto1 e barba1 (v.).
557: il sacconi,... da quando esplorava la natura del colle capitolino
assai maggiori. = comp. da sotto1 e base (v.).
e 'l naso. = comp. da sotto1 e becco1 (v.).
che è tenue, sottobianco ed esce da ulcere cattive. = comp.
ulcere cattive. = comp. da sotto1 e bianco (v.).
vaticana il capecelatro. = comp. da sotto1 e bibliotecario (v.),
tovaglia. = comp. da sotto1 e bicchiere (v.).
la boccia. = comp. da sotto1 e boccia (v.);
fa le veci. = comp. da sotto1 e boia (v.).
i guastatori. = comp. da sotto1 e bombardiere1 (v).
: il 'duilio'si è trovato circondato da almeno 40 scafi ed è stato un problema
naviglio sottobordo. = comp. da sotto1 e bordo1 (v.).
non possi comperare né fare comperare alcuna bestia da niuna persona la quale menasse o vero
convenne retrocedere di molti passi. maironi da ponte, 1-iii-151: fuori del suo circuito
considerabile distanza. = comp. da sotto1 e borgo (v.).
delle maremme toscane. govoni, 232: da un cespuglio del sottobosco / cantava un
dell'ideologia. = comp. da sotto1 e bosco (v.);
o del vino. = comp. da sotto1 e bottiglia (v.);
mettersi a cena, che se gli portasse da bere. e il caso dispose che
cuoco francese. = comp. da sotto1 e bottigliere (v.).
sue biolche. = comp. da sotto1 e braccio1 (v.).
come gl'italiani. = comp. da sotto1 e braga per braca (v.
di un'attività. = comp. da sotto1 e branca (v.).
assenza del brigadiere. = comp. da sotto1 e brigadiere (v.);
aggiustar il colpo. = comp. da sotto1 e calcio1 (v.).
136: dua paia di sottocalze di tela da cavalcare. = comp. da sotto1
tela da cavalcare. = comp. da sotto1 e calza (v.).
e sono buonissime. = comp. da sotto1 e calzone (v.).
un campo. = comp. da sotto1 e campo, n. 26 (
de'consiglieri. = comp. da sotto1 e cancelliere (v.).
o difensivo. = comp. da sotto1 e canestro (v.).
alcune cattedrali. = comp. da sotto1 e cantore (v.),
impresa). = comp. da sotto1 e dal part. pass, di
pubblico e privato. = comp. da sotto1 e capitalizzazione (v.).
anti- guardia. = comp. da sotto1 e capitana, n. 2 (
un bastimento mercantile. = comp. da sotto1 e capitano (v.).
tageblatt », scriveva un sottocapo ventitreenne, da bordo di un incrociatore: « qui
i ventilatori funzionassero. = comp. da sotto1 e capo (v.);
nazionale portuaria. = comp. da sotto1 e capomanipolo (v.).
si mosse. = comp. da sotto1 e capota, plur. ani di
sua cantilena. = comp. da sotto1 e cappa1 (v.).
. cascame della lana cardata, costituito da fibre corte. = comp.
fibre corte. = comp. da sotto1e carda (v.); il
non riparava. = comp. da sotto1 e caso1 (v.).
dell'armadio. = comp. da sotto1 e cassetto (v.).
. citolini, 434: le vesti da donna e le parti sue sono i cassi
, il collaro. = comp. da sotto1 e casso1 (v.).
subalterna della storico-sociale. = comp. da sotto1 e categoria (v.).
la coda. = comp. da sotto1 e caudale (v.).
alcuna sottocausa non è del presente trattato da dire. = comp. da
da dire. = comp. da sotto1 e causar (v.).
e giovanile. = comp. da sotto1 e cavernoso, n. 7 (
latino ». 2. toccare da sotto (in partic. con la lingua
la sua vocale. = comp. da sotto1 e toccare (v.),
. proprio davanti agli occhi, in modo da vedere, consultare o controllare agevolmente e
: il cavallo s'annoia / posseduto da mosche: il ragazzo vorrebbe acchiapparne,
cantù, 455: buonvicino era ben lontano da quella timida prudenza che insegna a tacere
-anche nella forma di sottocchio. francesco da barberino, iii-73: ancor vo'che ti
iii-73: ancor vo'che ti guardi / da. l- lei, che gitta i
guarda sottòcchio ed occulta il tuo consiglio da quelli che t'invidiano. d. bartoli
a diritto filo. = comp. da sotto1 e occhio (v.).
l'osso occipitale. = comp. da sotto1 e occipitale (v.).
molte cose. = comp. da sotto1 e occupato (v.).
tecnologico). = comp. da sotto1 e occupazione (v.).
dalle cose sottocelesti. = comp. da sotto1 e celeste (v.).
alla carne. = comp. da sotto1 e cena (v.).
mia penna. = comp. da sotto1 e cennare (v.).
studiate. = comp. da sotto1 e centrale, n. 8 (
ricevono ciascuna io centurioni e io sottocenturioni da i tribuni. = comp. da
da i tribuni. = comp. da sotto1 e centurione (v.),
saranno anche adesso, giacché la cosa parla da sé che quel tiretto non lo avrete
notte sola. = comp. da sotto1 e chiave (v.).
. succorpo. = comp. da sotto1 e chiesa (v.).
di fodera di legno, che si applica da taluni costruttori sulla faccia inferiore della chiglia
più basso. = comp. da sotto1 e chiglia (v.).
nelle operazioni. = comp. da sotto1 e chirurgo (v.).
di cicatrici. = comp. da sotto1 e da un deriv. da cicatrice
= comp. da sotto1 e da un deriv. da cicatrice (v.
. da sotto1 e da un deriv. da cicatrice (v.); voce registr
colonne. = comp. da sotto1 e cielo, n. io (
mollette ». = comp. da sotto1 e cipria (v.).
meno buono. = comp. da sotto1 e citrino1 (v.).
dei paria. = comp. da sotto1 e classe (v.).
avere un sotto-commissario a = comp. da sotto1 e classificazione (v.).
stesso che sottoclavio. = comp. da sotto1 e da un deriv. dal lat
. = comp. da sotto1 e da un deriv. dal lat. clavis 'clavicola'
del polmone. = comp. da sotto1 e clavicolare (v.).
la clavicola. = comp. da sotto1 e da un deriv. dal lat
= comp. da sotto1 e da un deriv. dal lat. clavis (
un'illustrazione. = comp. da sotto1 e dal fr. cliché, di
sottococchiere, specialmente. = comp. da sotto1 e cocchiere (v.).
che passa sotto la coda degli animali da sella e da tiro. citolini
sotto la coda degli animali da sella e da tiro. citolini, 428:
rosso mattone. = comp. da sotto1 e coda (v.).
particolari settori dell'attività umana e contraddistinto da un lessico tecnico più o meno rigi
di lessico. = comp. da sotto1 e codice (v.);
per tutto. = comp. da sotto1 e collettore (v.).
senza limite. = comp. da sotto1 e colorazione (v.).
crimine non fosse stato accompagnato né susseguito da alcun altro, gli autori, i
a tempo. = comp. da sotto1 e comandante (v.).
unico organismo. = comp. da sotto1 e comitato1 (v.).
sotto-comito, parane e quattro altri uomini da aspri quaranta al dì. g. moro
altra galee. = comp. da sotto1 e comito (v.).
ieri mi scrive. = comp. da sotto1 e commissario (v.);
rapida inchiesta. = comp. da sotto1 e commissione (v.);
spire commutanti. = comp. da sotto1 e commutazione (v.).
tocomune. = comp. da sotto1 e comune1 (v.).
bisogni effettivi. = comp. da sotto1 e consumatore1 (v.).
valutate. = comp. da sotto1 e consumazione1. sottoconsumo, sm
prodotti, per limitata capacità di acquisto da parte dei consumatori. b
ma di sottoconsumo. = comp. da sotto1 e consumo (v.).
agitano soprattutto a proposito dei soldi, da quando è stato pubblicato che la spesa quotidiana
lire. = comp. da sotto1 e conversazione (v.).
.). = comp. da sotto1 e correre (v.).
un commissario governativo = comp. da sotto1 e coperto2 (v.).
forse ei riceverà una lettera o un plico da berna, con sotto-coperta per me.
, altre composte. = comp. da sotto1 e coperta (v.).
: tosto ch'ode il romor, chiede da bere / a livio suo scudiero,
medesimo, porgeva in mano a chi aveva da bere una tazzetta di oro sparsa,
nelle sottocoppe e nei bacili cresceva sempre da tutti i tavoli. d'annunzio, iv-1-5
: la tazza piena di tè pendeva da una parte versando la bevanda nella sottocoppa.
raccoglie il lubrificante. = comp. da sotto1 e coppa (v!).
pannelli isolanti sottotegola. = comp. da sotto1 e coppo (v.).
aggetto. = comp. da sotto1 e cornice2 (v.).
volta un corpo. = comp. da sotto1 e corpo, n. 18 (
sponda sinistra. = comp. da sotto1 e corrente2 (v.).
astratto di sottocorrente. = deriv. da sottocorrere. sottocórrere, intr.
e la sottocorsia. = comp. da sotto1 e corsia (v.).
una recente esperienza. = comp. da sotto1 e corticale (v.).
'sottocoscio': soccoscio. = comp. da sotto1 e coscio (v.);
mancanza di fori. = comp. da sotto1 e costa (v.).
interna del petto e che discendono obliquamente da una costa alla susseguente. =
alla susseguente. = comp. da sotto1 e costale (v.).
la 'villa bassani'. = comp. da sotto1 e costo1 (v.).
co- tile. = comp. da sotto1 e cotiloideo (v.).
cuoco francese. = comp. da sotto1 e credenziere (v.).
stato critico. = deriv. da sottocritico. sottocrìtico, agg.
). = comp. da sotto1 e critico1 (v.).
la crosta terrestre. = comp. da sotto1 e da un deriv. da crosta
. = comp. da sotto1 e da un deriv. da crosta (v.
. da sotto1 e da un deriv. da crosta (v.).
e voglimi bene. = comp. da sotto1 e cugino (v.).
culturale più vasta. = comp. da sotto1 e cultura (v.).
vennero più tardi. = comp. da sotto1 e culturale (v.).
favoloso di canditi. = comp. da sotto1 e cuoco (v.).
in esso contenute. = comp. da sotto1 e custode (v.).
uretrale. = comp. da sotto1 e cutaneo (v.);
. l. conti, 1-164: aghi da cute, aghi da sottocute, aghi
1-164: aghi da cute, aghi da sottocute, aghi da peritoneo; aghi curvi
cute, aghi da sottocute, aghi da peritoneo; aghi curvi, aghi retti,
la pelle. = comp. da sotto1 e cute (v.).
monsignor sottodatario. = comp. da sotto1 e datario1 (v.).
san collegio. = comp. da sotto1 e decano1 (v.).
leggi. = comp. da sotto1 e distinguere (v.).
divertire ». = comp. da sotto1 e distinzione (v.).
circondario marittimo. = comp. da sotto1 e distretto2 (v.).
controversie. = comp. da sotto1 e delegare (v.).
delegati e sottodelegati. = comp. da sotto1 e delegato (v.).
muscolo deltoide. = comp. da sotto1 e deltoideo (v.).
i calonachi. leonardo, 2-651: avante da essere portato il suo corpo ne la
istitutuzione de'sottodiaconi. = comp. da sotto1 e diacono (v.).
framma. = comp. da sotto1 e diaframmatico (v.).
sottodialetto. = comp. da sotto1 e dialetto (v.).
. dichiarazione aggiuntiva. = comp. da sotto1 e dichiarazione (v.);
accrescere l'efficienza. = comp. da sotto1 e dimensionato (v.).
i dotti. = comp. da sotto1 e diminutivo (v.).
impiegati ed operai. = comp. da sotto1 e direttore (v.);
o veramente. = comp. da sotto1 e disgiuntivo (v.);
mengoli, 115: resta... da sottodistinguere le comete che hanno origine dalla
federative. = comp. da sotto1 e dividere (v.).
. = agg. verb. da sottodividere. sottodivisióne, sf.
nei suoi sottoinsiemi. = comp. da sotto1 e divisione (v.).
del tuono. = comp. da sotto1 e dominante, n. 8 (
numeri proporzion conversa. = comp. da sotto1 e doppio1-2 (v.).
beni intellettuali. = comp. da sotto1 e dotato (v.).
aritmetica. con tutto ciò non è da ignorarsi che questi generi si nominano con raggiungimento
e sottoquadrupla. = comp. da sotto * e duplo (v.)
ematoma sottodurale cronico. = comp. da sotto1 e durale (v.).
ministero crispi. = comp. da sotto1 ed eccellenza (v.).
successivo. = comp. da sotto1 ed elencato (v.).
bot. subepidermico. = comp. da sotto1 ed epidermico (v.).
delli dei. = comp. da sotto1 ed errare (v.).
mezzo stop o poco più, in modo da compensare la lettura ingannata ed ingannatrice dell'
dell'esposimetro. = comp. da sotto1 ed esporre (v.).
nel buio. = nome d'azione da sottoesporre. sottoespósto (part.
-sm.: l'effetto che deriva da tale procedimento. flaiano,
l'unico frutto buono (e certamente da non sottoestimare) sarà stato di aver
dello stato italiano. = comp. da sotto1 ed estimare (v.).
secondo, laddove l'affermazione del primo nasce da una so- praestimazione dell'ingegno del poeta
dell'ingegno del poeta e quella del secondo da una sottoestimazione. = nome d'
una sottoestimazione. = nome d'azione da sottoestimare. sottofalda, sf. parte
di un abito. = comp. da sotto1 e falda (v.).
ciascuno dei raggruppamenti secondari di codici legati da un rapporto di dipendenza comune alla famiglia
segmenti di verticale. = comp. da sotto1 e famiglia (v.);
predicta tenia. = comp. da sotto1 e fascia (v.).
un sottofattore. = comp. da sotto1 e fattore1 (v.).
quello della prestazione. = comp. da sotto1 e fatturare (v.).
sue prossime. = comp. da sotto1 e fazione (v.).
. della vite che si sviluppa da una femminella. = comp. da
da una femminella. = comp. da sotto1 e femminella, n. 3 (
; controgirello. = comp. da sotto1 e fesa (v.).
sottofeudatàrio, sm. feudatario dipendente gerarchicamente da un altro feudatario. p.
del sotto-feudatario minore. = comp. da sotto1 e feudatario (v.).
. sottofèudo, sm. feudo dipendente da un altro feu tommaseo [
v.]: 'sottofeudo': feudo che da un altro feudo dipende; e i
il signore. = comp. da sotto1 e feudo (v.).
abiatici. = comp. da sotto1 e figlio (v.).
potean tenere. = comp. da sotto1 e fila (v.).
. controfiletto. = comp. da sotto1 e filetto, n. 13 (
di hitchcock. = comp. da sotto1 e finale2, (v.)
per sottofini. = comp. da sotto1 e fine1 (v.).
ma fine. = comp. da sotto1 e fine2 (v.).
o armadietti. = comp. da sotto1 e finestra (v.).
opera di difesa marittima) protetto dalle onde da un antistante sopraflutto. - anche con
con uso aggett. = comp. da sotto1 e flutto (v.).
pura e sana. = comp. da sotto1 e fluviale (v.).
sottofòdera, agg. invar. coperto da una fodera a protezione dalla polvere (
corridoi disabitati. = comp. da sotto1 e fodera1 (v.).
essa. = comp. da sotto1 e fondare1 (v.).
spinta. = nome d'azione da sottofondare. sottofóndo, sm.
che accompagnano un'azione o che sono sovrastati da altri suoni o rumori più intensi.
il nazionalismo panarabo, di origine non diversa da quello ebraico, ma con antichi sottofondi
per la zuppa. = comp. da sotto1 e fondo2 (v.).
oliato di scarica = comp. da sotto1 e forma (v.).
. subfrenico. = comp. da sotto1 e frenico (v.).
sottofrutici assortito. = comp. da sotto1 e frutice (v.).