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vol. XIX Pag.45 - Da SINATTANTOCHÉ a SINCERARE (26 risultati)

ouvaxnxóg, agg. verb. da cruvàyu) 'contraggo'. sinattinèma,

prodotto chimico, sintetico, anestetizzante. da '(co) caina'. =

della senapina. = comp. da sin [apina \ e [al \

piante della famiglia composte con capolino formato da foglie minute e di consistenza simile a

e della singenesia poligamia eguale, stabilito da cassini, le quali si distinguono pel calice

. = voce dotta, comp. da sincàrio e dal gr. cpuxóv 'pianta,

unico pistillo. = • deriv. da sincarpio; voce registr. dal d.

sm. bot. frutto policarpico derivante da un gineceo sincarpico. -anche: frutto costituito

costituito dalla fusione di più frutti derivati da un solo fiore o da più fiori

frutti derivati da un solo fiore o da più fiori di uninfiorescenza. bonavilla

dalla riunione di varie piccole bacche provenienti da un sol fiore po- lignico od a

sincategorematici, così chiamati dalli dialettici perché da per loro stessi non significano cos'alcuna

dotta, gr. cruyxattiyoptmaxixóg, comp. da crùv 'con'e xaxtyyoqtinaxixóg (v.

comp. dal gr. crf>v 'con'e da cattedra (v.). sincefalìa

. medie. mostruosità fetale gemellare caratterizzata da due corpi con una sola testa.

una sola testa. = deriv. da sincefalo. sincèfalo, agg. medie

dotta, lat. mediev. syncellita, da syncellus (v. sincel- lo

sotto apparenze ingannevoli o ambigue; disingannare da opinioni false, in partic. negative

false, in partic. negative; liberare da sospetti su qualcuno o su qualcosa;

ne'suoi ragionamenti liberò affatto gli eretici da questa suspizione. gualdo priorato, 390

diocesano. fare giudicio quanto sia più stimata da lui la sua fede, per =

la salute di quelli è comp. da avv 'con'e dal lat. cella (

resistere e ad offendere, in una forma da far credere m. a.

comp. dal gr. af>v 'con'e da [concentrico (v.).

dotta, gr. ouyxaxtjyóprina, comp. da avv 'con'e ramente facciano? xaxijyóprma

di farlo, accioché la verità sia da tutti conosciuta. -nel pieno rispetto

vol. XIX Pag.46 - Da SINCERATO a SINCERO (18 risultati)

sincerità'se credete che costì potrei trovar da campare dando lezioni o trattenimenti letterari 'in

= dal lai sinceritas -àtis, deriv. da sincerus (v. sincero).

creduta maggiore, e perciò sincerarsi o sperarne da me alla fine, come di colpa

dono? = denom. da sincero. sincerato (part.

lume e posto a quelle cose che da noi si riguardano, e molte altre azioni

[al re di baviera] la guerra da parte della francia: accidente...

della francia: accidente... da lui appena creduto in ordine alle sincerazioni.

mia sorpresa in vedere così poco conto da vostra signoria reverendissima fatto intorno alle mie

italiane. = nome d'azione da sincerare. sincerézza, sf.

suo verso di me, non ho da dubitare che ogni mio contento non sia

sua satisfazione. = deriv. da sincero. sincerire, intr.

camuffature e mascherature. = deriv. da sincero. sincerità (sincierità;

tuo animo. aretino, v-1-893: da che io mi accorsi, o signore,

d'animo io sia notato di maldicente da quest'uomo, nel vedere ch'egli

serietà. io sono avvezzo di simili gentilezze da parte di certi critici del bel paese

quali commandommi il re mio signore che dovessi da sua parte presentarvi. parini, 707

sincerità, due virtù più d'una volta da me lodate e raccomandate a chi brama

veramente la perdita sua merita d'esser pianta da ognuno che ama e desidera il servigio

vol. XIX Pag.47 - Da SINCERO a SINCERO (20 risultati)

al pontefice molta allegrezza, ma non sincera da molta sollecitudine. -che

di quello che una volta ne fu ragionato da più nostri cittadini gravissimi e savissimi.

ma stupendi colori le battaglie dell'animo da sé provate innanzi all'avventurosa sua conversione.

; non corrotto dalla tradizione né alterato da interpolazioni. muzio, 1-143: detto

sincera lezione. -non velato da pseudonimo (un nome). serafino

, e massimamente perché esso fu preso da qualche autentico o pure da qualche sincera

esso fu preso da qualche autentico o pure da qualche sincera copia d'altro diploma del

che sono tutti sincerissimi, perché tratti da esperienze replicate e tutte cospiranti, vi

piemontesi: e i piemontesi, niente da fare, sono sempre stati gente gretta

/ ma sol fu buono a far palle da maglio, / o battitoi da porte

palle da maglio, / o battitoi da porte da rimessa: / ma pur carico

maglio, / o battitoi da porte da rimessa: / ma pur carico tale a

cuore (un'esclamazione). francesco da barberino, 161: la vita nostra istà

gravità consueta, andò quasi di corsa da gertrude, la ricolmò di lodi,

. porzio, 3-82: non potè da lui ottenere altro che sincera tregua durante

conservazione. 5. non alterato da ambiguità né da infingimenti né da cautele

5. non alterato da ambiguità né da infingimenti né da cautele né da rispetti

alterato da ambiguità né da infingimenti né da cautele né da rispetti, veritiero (le

né da infingimenti né da cautele né da rispetti, veritiero (le parole);

avvertimento, un'esortazione); dettato da autentica ammirazione (la lode).

vol. XIX Pag.48 - Da SINCERO a SINCERO (17 risultati)

.. è punito con la carcere da uno a diciotto mesi. 9

essere intero. tasso, 1-7: da l'alto soglio il padre eterno, /

possibile, cioè che non sieno alterate da vicinanza di fiumi o d'altre acque sopravenienti

ricciardi, 47: se il vin, da cui quasi ogni mal cagionasti, /

] mostra e pare / che più attenta da lui cura richieggia / nello spremerne il

vide alma, prima che partita / da questo basso regnio, aspro e sincero.

e sagace. 15. non sminuito da difetti (la bellezza spirituale);

. frugoni, i-1-47: quanta e quale da lui non indi sorse / sincera di

lo raggio / de l'alta luce che da sé è vera. g. gozzi

sempre viaggio / nell'alta luce, che da sé è vera. 20.

, di privazione: guarito, risanato da una specifica malattia. sanudo, lviii-92

parve. -figur. immune da critiche, da malevolenza. g.

-figur. immune da critiche, da malevolenza. g. bragaccia, 1-126

che tu sia netto, sincero e da bene. tasso, 8-5-439: segui la

: la città de'sicioni, uscita da prima da un sincero governo di pochi

la città de'sicioni, uscita da prima da un sincero governo di pochi buon cittadini

23. non eccessivo e tale da turbare l'animo; non peccaminoso (

vol. XIX Pag.49 - Da SINCERONE a SINCOPATAMENTE (38 risultati)

proprio alla papale! -farla da sincerone-, mostrarsi sincero, franco.

soffici, v-5-74: arriva persino a farla da sincerone, da persona franca, reale

: arriva persino a farla da sincerone, da persona franca, reale e col cuore

pubbliche la loro lingua fosse anche intesa da tutti i loro sudditi. leoni, 290

. leoni, 290: sfuggì travestendosi da contadino e, facendo il carrettiere, potè

concepiva l'anima propria come una casa da arredare, in cui un padrone schizzinoso non

-fino dal tempo in cui. maironi da ponte, 1-ii-73: sinché ha sussistito il

san giacomo di pontita questa parrocchia ha dipenduto da quella antica abbazia. 3

per insino a questo dì io sono pagato da lui e egli da me d'ogni

io sono pagato da lui e egli da me d'ogni cosa. cavour, i-431

popolari, i-210: ci fu uno mandato da una nuova istituzione filantropica,

mio nome. = comp. da sino e che4 (v.).

comp. dal gr. otiv 'con'e da xrie xeiqòg 'mano'. sìnchisi (ant

disposizione a incastro delle parole (tale da compromettere, a volte, la perspicuità del

: quella malattia d'occhi che proviene da confusione di umori, il che accade con

gr. oùvxuoig 'confusione', deriv. da ovv%é. vì 'verso insieme', comp.

ovv%é. vì 'verso insieme', comp. da crtiv 'con, insieme'e da xéco

. da crtiv 'con, insieme'e da xéco 'io verso'. sinchitriàcee,

. famiglia di funghi fi- comiceti costituita da specie parassite di piante superiori; la

parti del corpo sono messe in azione da stimoli volontari o riflessi; può essere fenomeno

, come ognuno intende, testa, e da alcuni capo, e da tali anco

, e da alcuni capo, e da tali anco zucca, la sommità della quale

o si riferisce a sincizio; costituito da sincizio. smi, con regolarità

. \ aov; 'collisione', comp. da cròv 'insie me'e xa

convocata', agg. verb. da ouyxaxéio 'io convoco'. sinclinale,

arrivano dalle regioni finitime alla lombarda, da un po'tutta la pingue distesa del

connessione fra le parti scheletriche è costituita da cartilagini. targioni pozzetti,

dotta, gr. ouyxòvòqtootg, comp. da ovv 'con'e xòvsgog'cartilagine'.

. sincopale, agg. causato da sincope (un disturbo, un'incapacità

), agg. ling. caratterizzato da sincope di suoni all'intemo di una parola

sillabe centrali. liburnio, 1-33: da canto, quantunque si possa realmente formar

onde più volentieri diciamo cantore. sabba da castiglione, 85: li padri e le

del loro che del lorenzo, poiché parla da pappagallo. viani, 19-231: se

si basa su un aspetto dell'infezione da hiv che avevamo notato in colture di

polinucleati', ossia di cellule giganti formate da diversi nuclei contenuti all'interno di un'

. trofoblasto sinciziale. = comp. da sincizio e trofoblasto (v.).

di testa e cavar fuori l'essenziale da ogni incrocio tematico. 4.

scemi e sincopi. = denom. da sincope. sincopata, sf. sincopatura

vol. XIX Pag.512 - Da SORTIRE a SORTIRE (17 risultati)

confessare che è meraviglia che sia sortita da tale madre. onofri,, 3-26:

dovesse ritornare al mondo dopo esserne sortito da uno o due secoli,

di dio. 7. cavarsi da una situazione difficile o pericolosa; tirarsi

situazione difficile o pericolosa; tirarsi fuori da un impiccio. siri, vi-1149:

fine è stato vinto. -divagare da un argomento. galluppi, 4-ii-215:

argelati, cxiv-3-439: ieri ricevetti io da piacenza... il ristretto dei

composizione de''castelli in aria': romanzo da me promesso al pubblico, il quale.

natura, dal destino, dalla fortuna o da dio un dono o una qualità

qua giù di giro in giro. niccolò da lizzano, lxxxviii-ii- 662: dico

. algarotti, 1-iii-234: sortì il rubens da natura uno ingegno sommamente vivace e una

pisis, 1-3 io: io non ho da lamentarmi della famiglia che il fato mi

ancora per missive epistole operarli, dovenano da quello effetto che fanno el nome sortire

la porta delle calcare ha sortito il nome da quelle che son qui presso. algarotti

merti le sortirò. boccaccio, iii-11-3: da tenebrosa ce- chitate / mattamente oscurati nelle

che a te fé risposta, / da me e dal mio figlio a te è

, 1-7-194: non erano ancor quattro mesi da che { punse all'india che,

ant. provvedersi del necessario. giovanni da empoli, 32: allora ci partimmo per

vol. XIX Pag.513 - Da SORTITA a SORTITA (26 risultati)

che perdé l'anima ria. busone da gubbio, 1-232: trovandosi [due donne

2-174: quando muore lo elcorb, da questi quaranta un altro se ne crea,

ne crea, e questo si sortisce da numero di settanta. -assol.

si pose in fila. -ottenere da un sorteggio. livio volgar.,

descriptione e sorti- zione in sei cedole da per sé ciascheduno, avertendo sortire in

la regione: / perché le temperate è da formile / di porci rossi e di

e nere, per cagione / che me'da neve si difenderanno. 9

avvenire casualmente, accadere. giacomo da lentini, 24: amor mi 'ntenza /

avien a lui a lei sortisca. luca da caltanissetta, 230: diede fuoco a

morì in quel fuoco. -derivare da certe premesse o da azioni precedenti (

. -derivare da certe premesse o da azioni precedenti (un effetto).

e libera. gualdo priorato, 3-iii-66: da consigli appassionati non sono sortiti mai prosperosi

veduto sortirsi il disegno contrario, aera da par suo nascosto. malvezzi, 53

= dal lat. sortìri, denom. da sors sortis (v. sorte).

alla contrascarpa vie o scarpe posticcie, da potere salire alla strada coperta delle sortite.

tornato, per la seconda volta unico da quelle sortite colle pinze sventuratissime per tagliare

dato l'accesso per una postierla mascherata da una sortita. 3. uscita

una sortita. 3. uscita da un edificio; allontanamento da un luogo,

3. uscita da un edificio; allontanamento da un luogo, da un territorio.

edificio; allontanamento da un luogo, da un territorio. codice dei podestà e

, 2-112: una sera la 'principessa'ritornava da una lunga sortita. avevano trovato buon

-manifestazione politica. cassola, 2-449: da ultimo, ti prendono questo cencio tutto

4. esportazione di merce o di denaro da uno stato. algarotti, vi-177:

destinato a impedir la sortita dell'acqua da un bagno. arti e mestieri, 1-86

re] che queste sortite fossero argomenti da non diferirsi più di dargli moglie e visto

8. marin. manovra per uscire da un porto; uscita in mare,

vol. XIX Pag.514 - Da SORTITO a SORTO (41 risultati)

. xix, che era indossata sopra abiti da sera o da ballo per ripararsi dal

che era indossata sopra abiti da sera o da ballo per ripararsi dal freddo (e

ritirarsi le signorine debbono mettersi la 'sortita'da sole. oriani, x-26-169: abbiamo

non risolvono che sortite sottili e miserabili, da fame pochissimo o nulla di capitale.

di capitale. = deriv. da sortirei, sul modello del fr. sortie

, agg. che si è allontanato da un luogo, che ne è uscito.

alcune compagnie della legione romana, sortite da porta portese, venire alle spalle in nostro

aiuto. 3. originario o nato da una determinata famiglia, da una stirpe

o nato da una determinata famiglia, da una stirpe. d. dolfin,

: succede spesso di scoprire tra uomini sortiti da popoli lontanissimi straordinarie somiglianze. 4

, appena dalla zecca sortite le monete da tutto il mondo saranno saggiate e per

'elementi'del signor forbonnais non sono stimati da lui, lo sono assaissimo da me,

sono stimati da lui, lo sono assaissimo da me, che li guardo come la

in questo genere. 6. derivato da una causa. pagliari dal bosco,

guerrazzi, 140: la seconda solitudine procede da lassezza: logorato che l'uomo abbia

bennati, ben disposti, ben sortiti da natura. -posto, collocato.

-posto, collocato. guido da pisa, lxxviii-i-415: cerbero cane con tre

luoghi d'inferno sortita, si pone trafitta da vili animali... a mostrare

3. andato a buon fine, coronato da successo. a. molin, lxxx-4-101

4. assortito. benuccio da orvieto, lxxxviii-ii-764: o be'signor,

. citolini, 401: il rasoio da piastra, la palla de ranella, il

ranella, il sortitolo, le piastre da smaltare. = deriv. da sortire2

piastre da smaltare. = deriv. da sortire2. sortitóre, sm. ant

anche dell'arte magica. girolamo da siena, ii-54: contra questo comandamento fanno

estrae a sorte', nome d'agente da sortxri (v. sortire2).

. = agg. verb. da sortire1. sortìzio, agg.

quelli dona. = deriv. da sorte. sortizióne, sf.

sei discriptione e sortizione in sei cedole da per sé ciascheduno, avertendo sortire in tale

lat. sortitìo -onis, nome d'azione da sortili (v. sortire2)

con mano. varano, 1-91: altri da lunga fame mai spossati /...

santa paulina, i-7: il cavallo ha da tenere la testa sorta, ferma.

-figur. che si è risollevato da una condizione di decadenza politica.

17-207: tutto era scuro intorno, velato da una cortina di polvere nerastra. sorta

a corso giovecca. 6. emesso da un ramo (un germoglio); cresciuto

grandissima riverenza e si vuole pertinacemente studiare da chiunque aspira tra noi alla forte poesia

... fosse riuscito ad allontanare da sé questo sistema di altalena.

zion del ciel spesso commento, / sorto da putre fango atro e terreno. marchetti

modi orrido scempio. -provocato da un evento. montano, 83:

gli assaliti. -iniziato, cominciato da poco (una trattativa). botta

i patti, che il direttorio si ritirasse da lui, e si stipulassero nei sorti

largo (una nave). ca'da mosto, 271: stando con il navilio

vol. XIX Pag.515 - Da SORTO a SORVEGLIANZA (21 risultati)

centro della tavola, di solito costituito da più ripiani sui quali sono esposti in

. è certo un francesismo... da 'surtout'che veramente dall'alberti è definito

adattamento del fr. surtout, comp. da sur 'sopra'e tout 'tutto';

prato? era una landa, imputridita da sortumi e canneti. io diedi scolo alle

= dal milan. sortumós, deriv. da sortum (v. sortume).

. super- (v. sor2) e da un denom. da vallo nel signif

. sor2) e da un denom. da vallo nel signif. ai 'argine di

di sé. = nome d'azione da sorvegliare. sorvegliante (pari.

pavimento di gomma bianca ed erano custoditi da una sorvegliante dal naso a punta.

anzi di dar copia del lavoro fatto da lui al sorvegliante governativo.

di soggetti indiziati o pregiudicati o colpiti da gravi limitazioni della libertà personale (come

obblighi e divieti (come non allontanarsi da casa durante le ore notturne, non

sono discordi alla legge, trovano vie da eluderla sì sottilmente che fa d'uopo

tua qualità di ragazza disoccupata e non garantita da nessuno e sopratutto indiziata, come sai

la sorveglianza deve essere esercitata in modo da agevolare, mediante il lavoro, il

più persone, in partic. sottoposte, da parte dei famigliali o dei superiori.

che son spesso canaglie, la sorveglianza da parte dei rettori e censori che son

medica. 3. controllo esercitato da un organo dello stato sull'attività svolta

un organo dello stato sull'attività svolta da altri organi pubblici o da soggetti o

attività svolta da altri organi pubblici o da soggetti o enti privati, al fine

la quale derivava i suoi diritti costituzionali da nobiltà antichissima di sangue. stampa periodica

vol. XIX Pag.516 - Da SORVEGLIARE a SORVENIRE (23 risultati)

prima guerra mondiale, quando fu sostituita da società nazionali che hanno anche la funzione

tali operazioni. = deriv. da sorvegliare. sorvegliare, tr.

i greggi di pecore (a differenza che da noi, per lo più senza il

si calcolano, si misurano agendo l'uno da poliziotto dell'altro di fronte all'idea

475: sorvegliate la carne, voltandola spesso da tutti i lati. n. ginzburg

lai super (v. sor2) e da vegliare, sul modello del fr.

anche a lei. = deriv. da sorvegliato. sorvegliato (pari.

. sottoposto a controllo o a vigilanza da parte della polizia (una persona considerata potenzialmente

, qualche sovversivo. -vigilato da militari. g. bassani, 5-100

rimasti per un giorno intero, sorvegliati da vicino dalla truppa col mitra imbracciato, li

comportamento e nei movimenti o anche spiato da parte di famigliali insospettiti o autoritari.

i convegni. -intralciato nell'attività da pastoie burocratiche. pascoli, i-524:

di sofismi, soffocati di diffidenze; da persone che interpretano come servizio di schiavi

. = nome d'agente da sorvegliare. sorveniènte (pari. pres

l'altra, e questa è incalzata da mille, e tutte ad una ad

fatti discorsi io li ho intesi fare da pochi,... sicché li tengo

se scampati con un resto di senno da quell'immondezzaio, ritempratisi poscia alle sorvegnenti

scioperano all'ombra de'sacri boschi non da loro piantati. f. d. guerrazzi

... sì fievole il suo amore da spegnersi anche senza la sorvegnenza di un'

un'altra passione? = deriv. da sorveniente. sorvenire, intr. (

, ii-227: poi narrava siccome trascinata / da quel potente consiglier, la fame,

, 3-10: tante cure gli erano sorvenute da dover ritardare... il suo

/ mal che sorvenne. -derivare da un fatto (un soprannome).

vol. XIX Pag.517 - Da SORVENUTO a SORVOLARE (21 risultati)

. super- (v. sor2) e da venire (v.). sorvenuto

all'assalto l'inimico / perché appoggiato da novelli aiuti; / ma i cosacchi del

. superare per eccellenza. tommaso da faenza, xxxv-i-455: se mal sento,

. super- (v. sor2) e da vincere (v.).

nuove sanno e sapran gran tempo fin da fanciulli, tutti i fatti di quella quasi

stato. = deriv. da sorvivente. sorvivere, intr. (

della colonna genovese, che vi morì da forte ed ebbe quindi la fortuna di

. super- (v. sor2) e da vivere (v.).

. super- (v. sor2) e da viziare (v.). sorviziato

una regione. = nome d'azione da sorvolare. sorvolante (part

le spasmodiche ripercussioni dei passi, sorretta da lucia, incominciò la salita del poggio

di stipendi; e se qualcuno passava da un gruppo all'altro pareva che sorvolasse

tommaseo, cix-i-93: mio disegno era da marsiglia fare un passo in ancona,

un passo in ancona, un altro da ancona a sebenico: sorvolando altri lacci

, a sorvolare pensieri e fatti inquietanti, da quest'indagine, valga quel che vale

consistesse quella dote figurativa ch'egli attendeva da loro. savinio, 2-174: nota che

medardo sorvolò sul fatto che le persecuzioni venivano da parte della chiesa cui lui apparteneva.

pisacane, ii-44: sorvoleremo sulle campagne da esso guerreggiate in italia.

4-95: coloro che sorvolano così poco da non saper vedere destini superiori alla terra,

le stelle-, essere onorato e celebrato da tutti. caro, 4-486: ho

. super- (v. sor2) e da volare (v.).

vol. XIX Pag.518 - Da SORVOLATO a SOSCRIZIONE (26 risultati)

nel cuor suo con linguaggio non penetrato da coloro: « io odo non chi supplica

non la passa chi si vede fortificato da corpo fiorito e illustrato da grado sublime.

vede fortificato da corpo fiorito e illustrato da grado sublime. a tal paradosso si

voce dotta, lat subscribère, comp. da sub 'sotto'e scribère (v

di sorvolare), agg. sovrastato da insetti o da uccelli in volo o da

, agg. sovrastato da insetti o da uccelli in volo o da aquiloni.

da insetti o da uccelli in volo o da aquiloni. e. cecchi,

si incontra ad anastasia, città bagnata da canali concentrici e sorvolata da aquiloni.

città bagnata da canali concentrici e sorvolata da aquiloni. -per estens. visto

amore. = nome d'agente da sorvolare. sorvólo, sm.

aerei usa. = deverb. da sorvolare. sórzo e deriv.

in pericolo di naufragio, ebbero salvezza da questo richiamo. si interpreta, ma a

conosceva già 1'esistenza del convento di bratislava da un opuscolo propagandistico letto molti anni prima

susumello, susumiellu), comp. da sesamo e miele (v.);

= voce napol., forse deriv. da sùscio 'soffio'. soscritto (part

dei capituli, la quale dipoi fu ritoca da li altri in qualche parte..

ad questo signore sop- scripta e ratificata da loro. b. davanzati, ii-349:

fatto consiglio, mandarono al re soscritte da loro di molte sue scellerateze. tortora

-figur. che ha ricevuto conferma da determinati eventi; dimostrato vero.

, non ha in toscana stessa soscrittori da farle un considerabile partito. tommaseo,

tempo che ci eravamo prefissi, non da altra causa è divenuto che dalla indispensabile necessità

iscudi. = nome d'agente da soscrivere. soscrivènte (part.

quademuccio, il quale si debba intitolare da quelli rettori o loro cavalieri o notai,

avea voluto far soscrivere i due memoriali da que'fedeli cristiani. pacichelli, 1-600:

gozzi, i-27-20: mandate la ricevuta da soscrivere. alfieri, 1-1062: 1

di bruto, per avere, sedotti da mamilio, soscritto il foglio dei congiurati,

vol. XIX Pag.519 - Da SOSIA a SOSPENDABITI (26 risultati)

di modena. foscolo, xvi-89: sin da ier l'altro giornalisti senza soscrizione ed

, ottenuta la soscrizione dei capitoli suggeriti da don ferrante, proposero anch'essi e domandarono

colla soscrizione suddetta, furono portati via da milano coll'occasione delle guerre seguite al

è diventata la passione di londra, tanto da essersi impegnata in una sosenzione per render

i pericoli e i danni che derivano da tanta moltitudine di pitocchi ammessi fra noi

raccorre per soscrizione una somma di elemosine da distribuirsi loro. l. ciampolini, 1-70

, iscrizione di una moneta. marsilio da padova volgar., ii-iv-9: giesù cristo

lat. subscriptio -onis, nome d'azione da subscribére (v. soscrivere).

a un personaggio famoso, in modo tale da poter essere scambiato per quello.

modo sorprendente e accentuato, del resto, da una sapiente truccatura) le scene pericolose

in sospecianza. = deriv. da sospeccione. congetturare da indizi.

deriv. da sospeccione. congetturare da indizi. -in partic.: temere un

sato e che temea che il signore corrotto da lui per pecunia lo condannasse a morte

vanno / con cosa in capo non da lor saputa, / se non che '

volendo poi gabriotto la seguente notte venir da lei, quanto potè s'ingegnò di fare

voi né altri aggiane sospeccione. bartolomeo da s. c., 11-3-3: la

fa immagine dell'anima di maria, immune da qualunque sospeccione di neo. d.

ella del fior non fose baratata. busone da gubbio, 1-197: con- viensi a

ladrone, colle sue mali opere e da lungi e da presso per ciascuna parte

sue mali opere e da lungi e da presso per ciascuna parte tribolava e teneva

= dal provenz. sospecion, deriv. da sospechar (v. sospecciare).

morisse con quella sospeccionosa fama, che da suo movimento, non credendo sì tosto

, non assodato o sicuro. marsilio da padova volgar., ii-xxvm-4: la pistola

contenuta. = deriv. da sospeccione, cfr. anche provenz. sospeisonos

altre persone; sospettoso. francesco da barberino, ii-141: ancora greve è durare

= dal provenz. sospechos, deriv. da sospechar (v. sospecciare).

vol. XIX Pag.520 - Da SOSPENDERE a SOSPENDERE (19 risultati)

magnanimo, che tolti / n'na da le man del pubblico tiranno: /.

, sospendilo prima; poi li fa da 4 lati un muro a uso di truogo

danza intreccino. -tenere sollevato il corpo da terra per dondolarsi. d'annunzio,

anfratti della montagna. 2. sollevare da terra con funi per tortura; issare sulla

cosa certissima alcuni... si gittorono da luoghi alti nelle strade, alcuni miserabilmente

alti nelle strade, alcuni miserabilmente si sospeseno da se stessi. tommaseo [s.

altro ricinse; / né con più forza da l'adusta arena / sospese alcide il

larga discenda. -alzare alquanto da terra il piede per avviarsi. dante

tuo vendicator braccio sospendi? -lasciare da parte, non usare più, almeno per

/ amor, vieni, e da lei prendi / nuovi dardi da ferir.

, e da lei prendi / nuovi dardi da ferir. parini, 1-iv-56: le

, st., 1-81: l'acqua da viva pomice zampilla, / che con

nella mia 'notomia'; ma bensì ritrovasi da un orbicino e l'altro, che compone

racconto biblico del passaggio del mar rosso da parte del popolo ebreo). zappi

che ogni processo, incominciato o fatto da quinci addietro contra alcuno tintore per cagione

men vuol rodomonte il primo campo / da terminar col suo rivai l'impresa,

5-287: il governo piemontese, stretto da sì vive istanze e mosso da sì gravi

stretto da sì vive istanze e mosso da sì gravi minacce, ordinava il dì

altra occasione; differire. lapo da castiglionchio, 1: questo tuo cupido affetto

vol. XIX Pag.521 - Da SOSPENDALE a SOSPENDIMENTO (18 risultati)

sia ora di sospendere la tanto / da te per me voluta sospensione / d'ogni

facoltà fisica o intellettuale. domenico da montecchiéllo, 2-90: l'atto di questa

fenoglio, 5-i-520: il rollio era tale da sospendergli ogni facoltà percettiva e pensante.

insoddisfatto, incuriosito o dubbioso. guido da pisa, 1-272: che vani sogni hanno

l'anima di santo francesco e sospesela da ogni sentimento corporale. -intr.

gravissimi. 16. distogliere qualcuno da un'impresa; farlo recedere da un

qualcuno da un'impresa; farlo recedere da un proposito. bernardo, lii-13-404:

pennelli che le penne, mi sospese da così possente propensione gl'effetti.

divinis o dalla messa). marsilio da padova volgar., il-xxn-ii: a quelli

monaco] essendo stato per una segreta colpa da lui sospeso dalla partecipazione dei divini misteri

l'esame deltordinario..., se da lui si trovassero non idonei, si

messer andrea... ancor che da monsignore illustrissimo di monluc gli sia stata

parti. = agg. verb. da sospendere. sospendiménto, sm. breve

ii-i-277: 'maestro simone medico, da bruno e da buffalmacco, per esser

'maestro simone medico, da bruno e da buffalmacco, per esser fatto d'una

, cioè la voce 'è', 'è da buffalmacco gittate in una fossa', pende

buffalmacco gittate in una fossa', pende da quel 'maestro simone', che fu principio di

d'armi. = nome d'azione da sospendere.

vol. XIX Pag.522 - Da SOSPENDIO a SOSPENSIONE (30 risultati)

sospèndio di giuda dice che fu lasciato scritto da papia che egli non morì per essersi

voce dotta, lai suspendlum, deriv. da suspendére (v. so

le ossa. = nome d'agente da sospendere. sospengiménto, v.

l'essere sospeso o appeso in modo da penzolare. -in par- tic.:

tronco verso il basso, in modo da estendere la colonna vertebrale. -veter.

cingere un cavallo con un'imbracatura costituita da un sottopancia, da cinghie e da carrucole

un'imbracatura costituita da un sottopancia, da cinghie e da carrucole, per impedirgli

costituita da un sottopancia, da cinghie e da carrucole, per impedirgli di compiere movimenti

si sollevano per forza del raggio solare da terra. calvino, 8-15: levai il

nella pallacanestro, tiro a canestro effettuato da una certa distanza saltando e cercando di

soddisfacente stabilità (e può essere costituito da un unico filo, da due fili,

essere costituito da un unico filo, da due fili, da due fili tesi

un unico filo, da due fili, da due fili tesi opposti, da uno

, da due fili tesi opposti, da uno solo o da due perni).

tesi opposti, da uno solo o da due perni). -sospensione a nastri

. -sospensione a nastri tesi: formata da due nastri di lega di platino che

te, tendano a portarsi alla massima distanza da questi. -nella bilancia, spigolo

telaio o con la scocca, costituito da molle e ammortizzatori (a balestra,

della cute. manzini, 18-107: trasmessa da lei, forse in una sospensione del

7. cessazione dell'emissione di acqua da una fonte intermittente. mairone da

da una fonte intermittente. mairone da ponte, 1-iii-204: resta la fontana quindi

del no, o paresse loro una viltà da restarne eternamente infami il condannare un uomo

costante- mente che, se mai rilevasse da voi che cercavate un 'colloquio'per chiedere

. bompiani, i-403]: la sospensione da parte tua del mensile, senza dubbio

perduta l'italia da'francesi e 'l regno da gioacchino,... ferdinando legittimo

di un minuto che possono essere richieste da una delle due squadre in ogni incontro

-nel linguaggio sindacale, astensione temporanea da determinate prestazioni lavorative, in partic. dal

un testo scritto può essere raffigurata graficamente da alcuni puntini di sospensione: cfr.

sposa? perché in viaggio? perché partir da milano?) -che vuol dir,

i moderni fanno a gara di seminarle da per tutto empiendo le pagine di lineette

vol. XIX Pag.523 - Da SOSPENSIONE a SOSPENSIONE (11 risultati)

ordinamenti od alcuno di loro. marsilio da padova volgar., i-xn-3: per quelle

di xl. sarpi, vi-1-144: lasciando da canto la revocazione e la suspensione delle

di carte, che chiamano bolle, da dispensar una per ciascuno, il quale

. a causa di deficienze tecniche) da una determinata classificazione (con la conseguente

et il cardinale e levasi e'mercatanti da sospensioni e pericoli. legislazione medicea (1707

avendo avuto notizie di costà, né da te né da altri. arbasino, 3-284

di costà, né da te né da altri. arbasino, 3-284: posso capire

del dubbioso bilancio degli sceptici e cerca da per tutto argomenti di sospensione. rosmini,

sia ora di sospendere la tanto / da te per me voluta sospensione / d'ogni

o la prima vocale, come: da 'l cielo, cioè da il cielo.

come: da 'l cielo, cioè da il cielo. 19. mus

vol. XIX Pag.524 - Da SOSPENSIVA a SOSPESO (23 risultati)

lat. suspensìo -ònis, nome d'azione da sospendere (v. sospendere).

). pirandello, 7-753: da una ventina d'anni il colacci si alza

giudicio de'quali per avventura non era da credere. bacchetti, 2-xxii-393: quando lezioni

condizione sospensiva è quella la quale dipende o da un avvenimento futuro ed incerto, o

un avvenimento futuro ed incerto, o da un avvenimento succeduto attualmente, ma non

il ministro non ebbe l'animo di far da solo contro il parere sospensivo del consiglio

quell'involto o lorica dell'addome fatta da quei grandi muscoli e larghi. 3

né sospensioni. = nome d'agente da sospendere, attraverso il lat suspensus,

, la via del cibo, detta da greci esofago e da arabi meri, e

del cibo, detta da greci esofago e da arabi meri, e molti sospensori.

a sostenere lo scroto negli individui affetti da qualche malattia degli organi della generazione.

portafortuna. = deriv. da sospensore. sospensura (suspensura)

dotta, lat. suspensura, deriv. da suspendère (v. sospendere).

, comp. dal lat sub 'sotto'e da spesato. sospéso (part.

catena, di una bandoliera, in modo da penzolare. f f

, 11-45: i puledri, quando saranno da domare, soavemente si tocchino nella stalla

ed arrogante / che delle gente occise e da lui>rese / l'arme, che avea spogliate

il ventre del cavallo. -sollevato da impianti forniti di cavi, da gru o

-sollevato da impianti forniti di cavi, da gru o argani (un carico,

(un carico, che deve essere segnalato da cartelli, in partic. nei cantieri

, facendosi credere che si fosse appiccato da sé per tema de'tormenti. giuliani,

metallico in cui la carreggiata è sostenuta da una struttura di catene o di cavi (

catenaria di grossi cavi d'acciaio sostenuti da piloni e con le estremità ancorate a

vol. XIX Pag.525 - Da SOSPESO a SOSPESO (14 risultati)

posate sospese. -sollevato in modo da non chiudere perfettamente (un coperchio,

altro tiene un sasso coi piede sospeso da terra, acciocché se per caso si

veggo cupido star coll'arco teso / da l'una parte e col turcasso al fianco

comun fatto avea creare un ponte / da corte al duomo a nobiltà guardando. /

scale sospese. -sorretto in equilibrio da un perno (l'ago della bussola

, disseminato fra rupi enormi, minato da caverne che lo f

mantengano il terreno sollo e sospeso, da potervi meglio abbarbicare. 4.

animale, sian queste tenutevi in soluzione da qualche acido o dalla propria causticità,

sono, al caldo sole, / da poi rasciutti volan più sospesi. poliziano,

sospesa, che pareva meravigliata di trovarsi da quelle parti e di non esser già

al sindacato, e per paura traggono da loro le ingiuste grazie, e tengono le

via poi di venezia s'intende sospesa da nuovi ordini di vienna la missione delle truppe

offerse loro cento cavalieri. -lasciato da parte, non considerato. guazzo,

posto vacante per la partenza del cambini è da tenersi sospeso, finché non si presenti

vol. XIX Pag.526 - Da SOSPESO a SOSPESO (19 risultati)

« memorie letterarie », le quali da lungo tempo sono sospese. -disus

carattere; il che provasi dal restare da molto tempo sospeso dalla messa. massaia,

bocca aperta. / sospeso sì, ma da chi? da che cosa e perché?

/ sospeso sì, ma da chi? da che cosa e perché? silone,

in costruzione; i lavori però sembrano sospesi da anni. piovene, 15-52: il

del ciel tornar serena. -intervallato da pause, smozzicato (un discorso).

246: le mie parole risultavano inframezzate da inconsueti distacchi e poi sospese in un

per lei, ma sospeso, e che da lei dipendeva tesser trattata come una figlia

si sostengano sopra di sé, usati da chi è riscaldato per collera o per

quasi possibil credere con quanta grazia accompagnata da una cotal forza e vivezza si sentano

impaziente della sospesa risposta avuta pur dianzi da loro, spacciarono dalla segretària antonio guidotti

loro, spacciarono dalla segretària antonio guidotti da colle. brusoni, 57: fatta la

e solenne. 14. incerto sul da farsi, sulla decisione da prendere,

. incerto sul da farsi, sulla decisione da prendere, irresoluto; che dubita o

/ per vergogna, rispose. andrea da barberino, iii-537: carlo vi mandò

trovò la maggiore parte de'magistrati alienata da lui e sospesi gli animi degli amici di

dai sensi, in estasi. bartolomeo da s. c., 3-1-20: dicesi

ora giudicava che di niuna cosa fosse da farsi beffe: e in questa maniera fra

questa luce la prima conoscenza del mondo da parte di un eroe romantico estremamente giovane,

vol. XIX Pag.527 - Da SOSPETTABILE a SOSPETTARE (22 risultati)

] a'lor navili. s. caterina da siena, 11-86: io, carissimo

i cori ad amarli e rivenirli, ha da lasciar gli amanti sospesi in aria?

quelle dei dannati e dei beati, esente da pene ma privato della possibilità di contemplare

. 20. attonito, preso da stupore o meraviglia, sorpreso. -per

estens.: interdetto, sbalordito, turbato da un fatto imprevisto. dante,

marino, 1-4-10: dal desir mossi e da la fama tratti, / or quinci

immobili non men de'lor lavori, / da l'attonita mano e questi e quelli

fenoglio, 5-i-778: poterono sentirsi osservati da più d'un curioso, sospeso e solidale

, 2-iii-199: biagio, e'mi pare da fare quello che chiedi, imperò che

valle secondaria che è separata dalla principale da un gradino di confluenza. 23.

trattenute, sospese. -intervallato da pause (una cadenza). g

: quella [melodia] che è divisa da cadenze e mezze cadenze in membri lunghi

deciso o stabilito definitivamente. fausto da longiano, iv-35: nel tempo della guerra

guerra de'marcommanni, la quale con arte da quelli che si trovarono presenti fu tenuta

, ii-18-66: la commissione ordinaria -sino da due anni fa -oltre i suddetti miola e

impreveduta. = agg. verb. da sospettare. sospettabilità, sf.

sospetti. = deriv. da sospettabile; voce registr. dal d.

cauto e circospetto. iacopo da cessole volgar., 1-128: avegna dio

lo spossato aiuto delle leggi, stravolte da forza da pratiche da moneta.

aiuto delle leggi, stravolte da forza da pratiche da moneta. -in costruzioni

leggi, stravolte da forza da pratiche da moneta. -in costruzioni sintattiche analoghe

se fossi vecchio assai, / nulla da sospettar non vi sarebbe. cornoldi caminer,

vol. XIX Pag.528 - Da SOSPETTATAMENTE a SOSPETTEVOLE (18 risultati)

abbiano una motivazione o un'origine diversa da quella apparente e in partic. che possano

cellini, 543: guadagnò tanto di virtù da quel che gli era stato veduto in

merito'si fosse fatto dare quella parola da me per tenersi la mia tragedia.

;... si sospettò che ercole da este il facesse uccidere. b

s. maffei, 4-239: non sono da disprezzare alcune osser vazioni del

non posso dirlo: certo non dipende da me, né dalla domestica, sulla quale

fuori uscisse. il monaco, ancora che da grandissimo suo piacere e diletto fosse con

. g. bentivoglio, 4-1511: da una parte alquanto elevata il bucoy fece

scapestrata il lombardo con la donna, furono da uno di casa sentiti, il quale

di monsignor fontanini, che volle sradicata da tutti gli archivi europei la razza de'

diplomi, incomparabilmente più assurda sarebbe e da non tollerarsi l'opinione di chi sospettasse

coscienza, e come tale, quantunque animato da virgilio vedendosi dalle notturne tenebre circondato e

passo, guardi se la sua virtù è da tanto. -sospettare male-, farsi un'

, intens. di suspicere, comp. da sub 'sotto'e spicére 'guardare'.

sospettataménte, avv. in modo da suscitare sospetti. fenoglio, 5-i-625:

della conservazione invade il conte paolo brusantini da modena che esamina lo stato nei tre

comico, non sospettato neppur per sogno da quegl'ingenui autori. sospettazióne

gran sospettazione. = nome d'azione da sospettare. sospettévole, agg.

vol. XIX Pag.529 - Da SOSPETTICCIO a SOSPETTO (22 risultati)

si trova in una situazione oggettiva tale da consentire tale dubbio (e l'avere

dubitare. -testimonianza sospetta: quella proveniente da un testimone sospetto, cioè da un

proveniente da un testimone sospetto, cioè da un testimone che, senza avere con

è chiamato a deporre un rapporto tale da renderlo incapace quanto a testimoniare, offre

sua presenza ma ancor di essere giudicato da lui, stando parecchiato di ricevere da esso

giudicato da lui, stando parecchiato di ricevere da esso giudici non sospetti, non incorre

dicevasi, un 'confidente'. -che proviene da una fonte poco attendibile (una notizia

. = agg. verb. da sospettare. sospetticelo, sm.

sospetticelo di peste. = deriv. da sospetto2. sospettito (suspectito)

il suo onore. = deriv. da insospettito, con aferesi. sospètto1

, ii-444: non è uficio questo da privati uomini sospetti di froda, ma del

falsa fama il tuo figliuolo / e che da voi (che fora cosa ingiusta)

. io. -che si suppone affetto da una malattia. sanudo, li-462:

sanudo, li-462: sier zuan antonio da cà taiapiera, vice podestà e proveditor

/ de'miei sospiri amorosi. francesco da barberino, 158: la portiera cautamente

mina, perché quella potenzia è causata da colui o con industria o con forza

tesauro, 10-32: chi è adocchiato da un potente abbia sospetto il suo invito.

fiori di filosafi, 180: simigliantemente è da riprendere il troppo lodare come il troppo

villanova poco meno di quaranta miglia lontana da alessandria, collocata nelle viscere del piemonte,

viscere del piemonte, e però circondata da grosse piazze nemiche, e tutto questo viaggio

timore (la morte). bartolomeo da s. c., 13-2-4: iddio

volle che l'ora ultima non fosse da noi saputa, acciocché sempre possa essere sospetta

vol. XIX Pag.530 - Da SOSPETTO a SOSPETTO (21 risultati)

uomini. -considerato improprio, da evitare, in partic. in quanto

monti, xii-5-190: non è poi da tacersi che in questo la lezione '

la lezione 'stazio', non aiutata da verun altro esempio, è voce sospetta.

indi fare l'assaggio sopra il materiale da prendersi dal lingotto. fenoglio, 5-i-1485

sollecitudine del governo non fu lenta a liberarla da tale imputazione. 6. ani

cieco, 35-22: qualunque il vedea, da sé rimosso, / per meraviglia attonito

, perciocché non era egli macchiato né da ricchezze né da lascivia alcuna, ma

non era egli macchiato né da ricchezze né da lascivia alcuna, ma, secondo costume

xiii-801: la gelosia villana / bandita è da ogni petto, / e senza il

nostri dogmi, essa non può tuttavia salvargli da ogni sospetto di errore. -di

di sospècto, vostre signorie lo intenderanno da me e dal procedere mio.

e rampognando -chi ama lealmente. paganino da serezano, xxxv-i-118: vostro senno perfetto -mi

, 1-341: ruosa mia, bufa da parte / quisti tui suspecti tanti: /

cxxvii-71: io non parlo con lei. da che scottata fui / da un certo

lei. da che scottata fui / da un certo impresario maledetto, / ogni volta

suspetto, / dubio- so non saper da me la via / de montar senza guida

, 191: il sospetto della guerra declina da qualche giorno in qua. cesari,

, iii-139: posson le malattie presentarsi da una città all'altra sotto un sospetto

4-93: una mattina umida, alternata da pioggia con qualche sospetto di sole nella

avere una reputazione del tutto limpida tanto da non poter essere ritenuto colpevole di un'

ch'egli fosse responsabile di questo calcolo da cui era colto alla sprovvista? eugenia

vol. XIX Pag.531 - Da SOSPETTOSAMENTE a SOSPINGERE (23 risultati)

è mala cosa... guardati da can rabbioso e da uomo sospettoso.

... guardati da can rabbioso e da uomo sospettoso. ibidem, 209:

sospettoso. = deriv. da sospetto2. sospezióne e deriv.

spingere). spingere, per lo più da dietro e con un'azione continuata,

si vestì al buio. s. bernardino da siena, 2-i-341: un altro parziale

parziale farà dipegnare santo antonio e elli da piei, e fassi sospegnare da santo antonio

e elli da piei, e fassi sospegnare da santo antonio verso iesù cristo. b

porticina, entrammo in un cortile riquadrato da una cinta. di giacomo, i-410:

11-79: il contadino sospinge il bove da una parte, ma quello s'impunta,

porcacchi, i-76: i tiri, caricando da poppa una smisurata nave con sassi e

gli ochi e poi divento rosso / da questo amor constreto. / 0 dio,

sospettuzzo. piccolomini, xlv-53: hai da sappere che bisogna guardarsi da principio che

: hai da sappere che bisogna guardarsi da principio che una cosa non cominci a suspicarsi

successiva evoluzione semantica), deverb. da suspectàre (v. sospettare); il

chi parlerà sospettosamente, il sarà vinto da tutti gli uomini e sarà fallante in tutte

o della persona amata, in quanto mosso da gelosia (anche in relazione con un

falsa opinione, perché è stata ricevuta da molti scrittori...: ma quando

-timoroso, impaurito. antonio da ferrara, 123: spesa e pericolo v'

: deh! vedi, carissimo, da quanto grande pericolo tu puoi riscuoterti, da

da quanto grande pericolo tu puoi riscuoterti, da quanto gran paura campare, se tu

per i piedi, per esser più sicuro da ogni offesa. ojetti, ii-606:

cioè non abbiano sotto alcuno male ingegno da diservire. catzelu [guevara],

sospettosa che quella del dì. fausto da longiano, iv-239: confidasti la tua

vol. XIX Pag.532 - Da SOSPINGIMENTO a SOSPINTA (26 risultati)

altre donne. 6. allontanare da sé qualcuno con una spinta, con

piedi del medico e con essa sospintolsi da dosso, di netto col capo innanzi

quanto più poteva lo ributtava e sospingeva da sé. pratolini, 9-759: la madre

sentì ch'essa lo sospingeva: si staccò da lei e abbracciò il padre alla vita

. -costringere qualcuno ad andare via da un luogo. guido delle colonne volgar

lamentar ben mi potrei, / ché da lor fuor di casa foi sospinta.

levato il grido, in un tratto cominciarono da ogni parte a saettarlo et a lanciare

volesse. -figur. respingere da sé l'amore. edo, 12-1

dolore. paoli, i-69: ho da me, faticando, amor sospinto.

a mal fare. s. bernardino da siena, 60: venuta la buona volontà

egli patisse, non sapea astenersi e da far disordini e dal travagliarsi soverchio; all'

cesarotti, 1-xxiv-57: alcuni tra voi da vaghezza di risse, altri da altre

tra voi da vaghezza di risse, altri da altre private ragioni sono a favellare sospinti

persona. casoni, 162: da la culla ondeggiante / cura d'amor ti

pena lo cor meo sospinto. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

avere ciò sospinto nel petto suo che mai da lui questa opinione svegliere si potesse.

loro fusse imposta tutta la vergogna dello essere da così poca gente soperchiati. porzio,

dal pref. lat. sub-'sotto'e da spingere. sospingiménto (sospengiménto

la prima è lo sospigniménto de'venti, da cui sono portate una appresso altra e

termine contrario. -movimento provocato da una scossa tellurica. anonimo [agricola

poi che apre in lungo la terra da questo sospengimento è stato da'greci 'oste'

impeto delle sue preterite instanze non era proceduto da intrinseca inclinazione, ma da estrinseco sospigniménto

era proceduto da intrinseca inclinazione, ma da estrinseco sospigniménto. de sanctis, 11-289

scrivi! » = nome d'azione da sospingere. sospingitele (sospignitóre)

partivano. = nome d'agente da sospingere. sospinta, sf.

tentando ci aànno la sospinta dove già da noi medesimi siamo inchinati.

vol. XIX Pag.533 - Da SOSPINTO a SOSPIRARE (35 risultati)

e forti. = deriv. da sospingere. sospinto (part.

leonardo, 2-262: ogni cosa sospinta da maggiore potenzia che la sua medesima disidera

rimise in via, verso casa, seguita da uno stuolo di sfaccendati. pavese,

comparve bianca nutti, sospinta alle spalle da sergio. -con riferimento a moti fisiologici

va oltre per gl'intestini, sospinta da un movimento che hanno gl'intestini stessi,

, che l'ali / movea sospinte da tanti consigli. ottimo, iii-439: quell'

e dice che 'moveva l'ale sospinte da tanti consigli'quanti regi e prìncipi avea

la forza o dagli eventi ad allontanarsi da un luogo, o a raggiungerne un altro

bibbia volgar., vi-213: chiamato da più potente di te, pàr- titi

non essere sospinto; non sii di lungi da lui, sì che ti dimentichi.

sospinto in ella valle, fu soccorso da l'ombra di vergilio. varano, 1-138

di vergilio. varano, 1-138: pur da necessitate i piè sospinti / battean quel

sospinti dai tedeschi. -inseguito da vicino, incalzato. viaggi ai nicolò

o dai propri pensieri o sentimenti o da quelli di altri, a fare qualcosa

sospinto, / facendo l'alma non da lui partenza, / che per un punto

tacea, me non riprendo, / da li miei dubbi d'un modo sospinto.

187): ella..., da amor sospinta, tutta di vergogna divenuta vermiglia

del carretto, cvi-613: costei, sospinta da sue voglie insane, / brama vederle

morir anch'egli, ma, sospinto da quelli che gli erano attorno, alla fine

e fuggire. alfieri, 1-211: or da speranza a doglia / sospinte, or

. di giacomo, ii-889: sospinti da un affetto e da un'ammirazione incessanti per

ii-889: sospinti da un affetto e da un'ammirazione incessanti per questo singolare artista

marino che m'investe. -provocato da un fenomeno fisico. arpino, 5-57

= nome d'azione da sospingere. petrarca, 129-64: poscia fra

: grande è la benignità del soria, da che egli volse quella sospiranda matina più

che me afflitto. = deriv. da sospirare, sul modello dei gerund. lai

sua sospiranza. = deriv. da sospirare, con suff. provenz.

per un dolore fisico. giacomo da lentini, 32: s'io doglio no

giacomino pugliese, 195: io partìa / da voi intando / dicivi a mia /

, non rifinò. s. bernardino da siena, 168: l'atto del detrattore

leopardi, iii-252: tante cose restano da creare in italia ch'io sospiro in

groto, 1-67: ama il signor da dovero questa republica: si compiace tallora

forze sue il cavaliere ignorante e sconosciuto da se medesimo, il quale mai non sospirò

sensi e dell'animo, non disgiunto da dubbi o mestizia per l'appagamento reputato

reputato difficile o impossibile, e anche da afflizione per lo stato di incertezza che

vol. XIX Pag.534 - Da SOSPIRATO a SOSPIRATO (20 risultati)

madonna] per grande dolore, imperciò che da ogni parte semo tribulanti, e sospiriamo

sospira. 4. trovare sollievo da una situazione spiacevole, faticosa o dolorosa

april. graf 5-452: io contemplo da quest'erma altura, / ove sospira tra

armonioso suono continuo e sommesso, tale da indurre malinconia (uno strumento musicale,

bembo, iii-333: leggete d'amore quanto da mille se ne scrive: poco o

8. attendere a lungo o da lungo tempo e con impazienza, con

cor fin da'primi momenti rimase avvinto da legami cotanto dolci e tenaci, io

il potere di frangerli e di separarmi da la medesima. loredano, 156: sono

poter rimanere qui! ma c'è troppo da fare tanto da fare! » sospirava

ma c'è troppo da fare tanto da fare! » sospirava garibaldi nella rupestre e

quei giovani cuori gridare 7 spinti da amore sul guizzante remo, / l'erbe

suspirar posin fora / l'umidità da loro alora. libro di sydrac, 173

emettere il fiato nella respirazione. domenico da montecchiello, 2-83: a modo di colui

= lat. suspirare, comp. da sub 'sotto'e spirare (v. spirare

iniziativa, una condizione, una meta da raggiungere). tasso,

2. atteso a lungo o da lungo tempo con ansia, impazienza,

ricorda dei primi paesaggi che si dipingono da ragazzi, quando il padre o lo

zio ci regala una scatola di colori sospirata da molto tempo. moravia, ix-414:

sommesso (una voce); accompagnato da un sospiro (un grido).

in poltrona, un giradischi a lato da cui veniva ora stentorea ora tremula e

vol. XIX Pag.535 - Da SOSPIRATO a SOSPIRO (25 risultati)

anche, proprio di chi è affetto da asma. equicola, 270:

il sospirato è uno male che procede da lui. = voce dotta,

lat. suspiratus 'sospiro profondo', deriv. da suspiràre (v. sospirare).

purgatorio. = nome d'agente da sospirare. sospirévole, agg.

agg. ant. e letter. accompagnato da sospiri, rotto dall'emozione, flebile

, i-51: con sospirevole voce, rotta da dolenti singhiozzi, rispose. n.

che, stanco, con sospirevole grido rotto da dolenti singhiozzi, dissi così: «

. = agg. verb. da sospirare. sospiro (ant. sospire

. inspirazione protratta e profonda, seguita da un'espirazione più o meno prolungata che

re tenue, talvolta accompagnato da suoni indistinti, e che è in

sofferenze d'amore. giacomo da lentini, io: si 'n corpo,

. - sospiro di sollievo• che esprime liberazione da uno stato d'ansia o di preoccupazione

ne fornisce una spiegazione e viene sostituito da un altro dei partecipanti. g

cagione che sospirar lo faccia, e da poi cominciando uno de'giovani a sospirare,

a sospirare, tutta la brigata ha da dire: « che avete voi da sospirare

ha da dire: « che avete voi da sospirare? ». ed egli dèe

riferimento ad animali). dino da firenze [tommaseo]: anche alla tosse

, 130: essendo subitamente stato sorpreso da quella infirmità, che in pochi giorni lo

ucidi orizzonti, / aria alitata da gole d'angeli, / l'esistenza.

varo, 8-243: a tratti veniva da un negozio il sospiro di una armonica

sorgeva a tratti dalle tenebre, illuminato da una lampada di rame piena di olio di

, mi piacenno i costumi. e poi da che è venuto quassù, che mi

tommaseo [s. v.]: da quell'avaro, da quel cuore duro non

v.]: da quell'avaro, da quel cuore duro non c'è da

da quel cuore duro non c'è da avere un sospiro. 8.

vol. XIX Pag.536 - Da SOSPIROSAMENTE a SOSSANNARE (30 risultati)

2-169: ci son giuocatori talmente invasi da questo spirito musicale che si accostano al

per violoncello. savinio, 12-119: da quando il violoncello attacca nel cuore del

legni, tutto il nume sonoro che nasce da quella sorgente entra in moto gonfio di

3-64: un sospiroso e lagrimabil suono / da l'imo poggio odo. montano,

1-193: il suo animo mi si dischiuse da solo ogni giorno più, in una

il sospirato è uno male che procede da lui [dal polmone]: della

tal malattia si ritrova, sospiroso è chiamato da plinio. domenichi [plinio],

per lo volere degli eterni dei / esonide da eete si condusse / appo fatiche sospirose

? ». = deriv. da sospiro-, cfr. anche provenz. sospiros

governatore del mondo, è chiamata, anco da gl'antichi febea,...

. tardo sospìtas, -àtis, deriv. da sospes -pìtis (v. sospite

decentemente salutatola et debitamente reverita et factomi da lei domestico invito de l'ingresso

sospitatrix -icis, nome d'agente femm. da sospitdre, denom. da sospes,

femm. da sospitdre, denom. da sospes, -pìtis (v. sospite)

dal pref. lat. sub-'sotto'e da porre (v.). sossannare

. battista, ii-157: agitato enea da fiera burasca nel mare, gela di

sfodera un sospirétto che appena sia inteso da lui. f. f. frugoni,

fogazzaro, vi-237: la lorelei, impietosita da quei sospiretti. -vezzeg.

= dal lat. suspirìum, deverb. da suspiràre (v. sospirare); cfr

. anche ci venisse mercurio in missione da giove, farebbe fiasco ». fenoglio

sospirosità finora attinta. = deriv. da sospiroso. sospiróso (ant.

sospiroso e avendo avvertito che come poteva da la compagnia si rubava...

, prima d'ogni conforto, sfogava da per se stessa sospirosa e piangente e

/ e parea sospiroso ed anelante / da le rupi d'alvernia alzarsi al cielo.

affatto sospirosa, vertente avvenimenti erotici fatti o da farsi, quasi mai da fantasticarsi soltanto

fatti o da farsi, quasi mai da fantasticarsi soltanto. 4. che

/ lumi bagnai con lagrime interrotte / da ner singhiozzi e sospiroso lutto. v.

sospiroso fremito tutta conturbata franchilde et obligata da un svenimento a piombar in grembo delllattenta

.. che si peritavano di farsi avanti da prima e rivolgevano a quel pover uomo

guancie smorte / più non m'udrà da lei chiederiaita / chi mi condanna a

vol. XIX Pag.537 - Da SOSSARE a SOSSOPRARE (17 risultati)

= dal lat. subsellìum, comp. da sub 'sotto'e setta (v. sella1

, disordine, caos; in modo da sovvertire completamente il corso degli eventi.

questo ignorando, / può la cronologia da sommo ad imo / andar sossopra. bonsanti

altro ieri... bramani giunto da parigi pose sossopra i nostri, annunciando moto

base del sistema sessagesimale e rappresentato graficamente da un cuneo verticale. = voce dotta

il suo destriero. -in modo da portare in superficie lo strato profondo del

camera sua, andò a disfarle accompagnato da lauretta che lo aiutava seria seria,

che lo aiutava seria seria, e da lei che gli metteva sossopra ogni cosa.

di finito non v'è che la stanza da pranzo. bartolini, 20- 217

mezza firenze per farmi indurre ad andar da lei. di giacomo, i-518: nel

-con valore aggett.: turbato da eventi inconsueti, agitato da moti di

: turbato da eventi inconsueti, agitato da moti di ribellione. g. bentivoglio

grazzini, 4-291: la badessa ha da un'ora in qua certe doglie di

sposava. 7. in modo da alterare le funzioni digestive e provocare un

persone che massimamente hanno un cervel- lazzo da por sozzopra il mondo. marino, 1-6-160

, il mondo a soqquadro. lavoriamo da mattina a sera per divertirci, come 1

dal pref. lat. sub-'sotto'e da sopra. sossoprare, intr.

vol. XIX Pag.538 - Da SOSSORNO a SOSTANTIVATO (14 risultati)

dove egli aveva da venire si imbarcò sopra una nave che sos-

d'affogare. = denom. da sossopra; per il n. 1,

cavalier che salieno le coste. piero da siena, 2-31: sanza restare navicaro u'

, purg., 29-72: quand'io da la mia riva ebbi tal posta /

in corrispondenza dei segnali stradali in modo da occultarne la vista. g. manganelli,

sosta vietata, diminuirono i collassi nervosi da autostrada, e qualche padre riprese ad

di sosta e di distensione dei nervi da quando era rientrato in patria.

la somma maggiore. = deverb. da sostare. sostacchina, sf.

rardin tremava come foglia, / considerando che da lei si scosta, / ma pur

, ha le prime soste, seguite da rapide riprese. e. cecchi, 8-23

spiritoso eloquente, che vi resta assai spazio da ragionare, come che siate lungamente per

possibile. = denom. da sostantivo. sostantivato (pari.

, aw. ant. in modo da apportare sostanza, nutrimento. redi,

= voce dotta, comp. da sostanza e dal tema dei comp. lat

vol. XIX Pag.539 - Da SOSTANTIVAZIONE a SOSTANZA (20 risultati)

sintattici. = nome d'azione da sostantivare. sostantivismo, sm. neol

= dall'ingl. substantivism, deriv. da substantive (v. sostantivo).

assoluta delle cose. = deriv. da sostantivo1. sostantività2, sf. chim

. chim. attitudine di un colorante da tintura di fissarsi direttamente su una fibra.

su una fibra. = deriv. da sostantivo2. sostantivo1 (sustantivo)

figura del difetto del suo sustantivo, dicendosi da prima xà ttoit] tixà òiòàynaxa e

sustanza, è nome di cosa che da sé sussiste, come 'uomo', 'virtù'.

: venne a risapere che s'era detto da più d'uno: « avete veduto

voi vedete che è quasi sempre accompagnato da un aggettivo, e questo è separato

un aggettivo, e questo è separato da quello mediante qualche parola. -scherz.

: a'nomi non riceventi articoli sono da aggiugnere gl'infrascritti vicenomi sustantivi: 'io,

è per propria essenzia e depende solamente da se medesimo, imperò che questo nome

compatto (un corpo). bono da ferrara volgar., 148: i corpi

sostantivàccio. buonafede, 4-108: così da qui innanzi un matematico nonsarà più onesto uomo

. tardo substantivus, agg. verb. da substdre (v. sostanza)

. atto a unirsi direttamente al materiale da colorare, senza necessità di altre sostanze

costume / quasi conflati insieme. domenico da montecchiello, 2-89: senza cognoscimento ti

idea innata e primigenia di essere, da cui dipendono le attività di ogni ente

aggiunta di parti, non può venir da mero principio esterno, e quindi ha

quelli [cieli] sono sustanze separate da la materia, cioè intelligenza, le quali

vol. XIX Pag.540 - Da SOSTANZA a SOSTANZA (11 risultati)

quando fu lassù ad udir queste parole da beatrice, dovette intendere quel cerchio essere

che i corpi solidi. -materia caratterizzata da qualità particolari che costituisce un oggetto;

fisica dell'essere umano. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

la forma. s. caterina da siena, iii-161: per amore il padre

, ec., tutte collegate esternamente da una sostanza lustra e agglutinante che i

: l'albero del moro genera i bachi da seta, impregnato dalla semenza di qualsivoglia

, 9-1-119: la sostanza è che da iermattina all'ora che egli è spirato ha

novelle quasi d'una su- stansa assai da ridere. fioretti, 2-16 (47)

la tragedia di 'ifigenia in tauris'composta da euripide, osservando in quella non solo la

, ii-6-21: questi mezzi giudizi nascono da mezze critiche, da critiche che considerano

questi mezzi giudizi nascono da mezze critiche, da critiche che considerano il 'canzoniere'sotto questo

vol. XIX Pag.541 - Da SOSTANZA a SOSTANZA (13 risultati)

4-ii-459: 1 versi sono letti da noi con diletto più per i concetti e

. all'opere di domeni- chino zampieri da bologna tutte di vera sostanza ripiene. g

guicciardini, 2-1-150: io mi feci beffe da giovane del sapere sonare, ballare,

paolo] si sentì e si confessò attratto da roma. comisso, 17-44: non

di buona sostanza, perché si astiene da quasi ogni sorte di frutte e in

letto per alcuno tempo pallida come afflitta da dolori e che vada ristorandosi con cibi

e piglia la sua sostanza e ristoro da esso suo latte. 13.

organizzato; averi, ricchezze. guidotto da bologna, 1-65: li suoi creditori tutta

alcuni se ne empiono le borse. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

tie e cose. s. caterina da siena, i-220: sapete quale è la

un bene (che devono essere rispettate da chi ha su di esso il diritto

l'itale glorie; uniche forse, / da che le mal vietate alpi e l'

una città assediata). giovanni da verrazzano, lix-180: avendo consumato tutte

vol. XIX Pag.542 - Da SOSTANZIALE a SOSTANZIALE (18 risultati)

pontano, 1-44: voglio esser chiaro da voi,... per vedere se

linguaggio diplomatico: ma nella sostanza aveva ragione da vendere. c. carrà, 548

dotta, lat. substantìa, deriv. da substdre, comp. dal pref.

; che è essenziale o è tale da esistere di necessità (ed è voce usata

, perché sì fatta è la verità come da nessuno viene ignorato; quindi non solo

essere questa. ciascuna forma sustanzialé procede da la sua prima cagione, la quale

forma sustanzial, che setta / è da matera ed è con lei unita, /

sotto il predicamento della relazione. bono da ferrara volgar., 52: questi

i-v-i: poi che purgato è questo pane da le macule accidentali, rimane ad escusare

macule accidentali, rimane ad escusare lui da una sustanzialé, cioè da l'essere

ad escusare lui da una sustanzialé, cioè da l'essere vulgare e non latino.

bilenchi, 14-216: la solita vita da schiavi va avanti e durerà ancora cent'

uanto mai vaga e confusa, dominata da una sostanziale in- ifferenza. pasolini

, o lo rifiutano assolutamente, differiscono da que'primi in ciò che suppungono le

altro elimento, come adunque parlano, da che quello corpo non è sustanzialé? piccolomini

cascò ammalato il clarissimo badover di febbre da principio leggiera e poco stimata, attribuita.

nutrimento de'frutti e cose tali, aborrendosi da ognuno in quelle stagioni la carne e

piano ora forte, ora svogliato ora mosso da un'avidità subitanea... mi

vol. XIX Pag.543 - Da SOSTANZIALISMO a SOSTANZIATO (17 risultati)

sustanziale e 1 vano abborra. giuseppe da ascoli, lxii-2-i-7: questa istoria veramente

critica [di queste classificazioni] non è da questo luogo; perché nel sostanziale è

, che postula resistenza di più sostanze, da un sostanzialismo monistico di tipo spinoziano,

sostanzialismo tradizionale. = deriv. da sostanziale. sostanzialista, agg.

pericolosa degenerazione accidentalista. = deriv. da sostanzialismo. sostanzialistico, agg.

anima, di dio. domenico da montecchiello, 2-84: a dio si convien

simili; altre son di certo geno distinte da altro geno, come sustanzialità, accidentalità

fermo e non si lasciare levare leggermente da loro a cavallo, né si muovere

, fece dipendere il bene dell'individuo da quello dalla comunità 4.

lat. tardo substantialìtas -àtis, deriv. da substantiàlis (v. sostanziale).

nella poesia. = denom. da sostanziale, col suff. frequent.

sostanzializzazióne maggiore. = nome d'azione da sostanzializzare. sostanzialménte (ant. sustanzialeménte

ripugnanza, contro il quale, già da allora, mi scoprivo indifeso, sostanzialmente

parroco ed altre persone, cercando libri da leggere, di scienze e soprattutto di

torino non chiamavano antipasto un piatto capace da solo di sostanziare un opulentissimo pranzo.

: la fede è detta sustanzia delle cose da sperare, però che ella è cagione

riceve buon prò. = denom. da sostanza. sostanziato (pari. pass

vol. XIX Pag.544 - Da SOSTANZIEVOLE a SOSTARE (19 risultati)

pensiero, un'istituzione); compenetrato da alte idealità (l'animo).

frachetta, 400: l'invenzione delle machine da battere, più impetuose e di maggior

. = agg. verb. da sostanziare. sostanziosaménte, aw. in

. sostanziosaménte, aw. in modo da arrecare un cospicuo nutrimento spirituale.

nella sua recensione. deriv. da sostanzioso. sostanzióso (ant. sustanzioso

sustanziosa questa mensa celestiale, può argomentarsi da due ragioni. f. f.

trasse nutrimento, molto se ne trasse da quel suo modo di narrare lindo e aggraziato

dalla chiesa a palazzo, farsi ripeter da essi il più sustanzioso della predica udita e

pittura staccarsi dal gusto ottocentesco, come da ogni transitorietà. -fondamentale, basilare

della letteratura amena. = deriv. da sostanza. sostare, intr.

: / « sostati tu ». da porto, 1-190: venendomi verso il campo

poco. foscolo, iv-422: scrivo da un paesetto appiè delle alpi marittime.

: per una via deserta, fiancheggiata da campi imboschiti, giunto a piè delle

dal sostarsi e col capo ignudo pregarvi da maria e da gesù il sempiterno riposo.

col capo ignudo pregarvi da maria e da gesù il sempiterno riposo. 3

bella cura, fece quasi una poltiglia da cavalli, e stracciate pezze e fatte

: la fede è detta sustanzia delle cose da spe espressa da una prop

delle cose da spe espressa da una prop. finale implicita).

= dal lat. substàre, comp. da sub 'sotto'e stare (v. stare

vol. XIX Pag.545 - Da SOSTARO a SOSTEGNO (22 risultati)

il vento). costruzione primitiva, aperta da tutti i lati, senz'altro sostegno

è in uso. = deriv. da sosta, nel signif. n. 1

quella delle scotte. francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero,

qui attendit ad sostam), deriv. da sosta (v. susta)

il quale viene fatto scorrere il liquido da pastorizzare, che mantiene durante il tempo

. = nome d'agente da sostare. sostégna (sosténgna),

del direttore. = deriv. da sostegno, nel signif. n. 6

ruina che nel fianco / di qua da trento l'adice percosse, / o per

o per sostegno manco, / che da cima del monte, onde si mosse,

l'uno all'altro, che si partirono da quello appoggiamene » el quale era rincalzo

misasi, 5-214: rinaldi sprofondò: batté da prima col mento sul margine del trabocchetto

cardine. garopoli, 5-77: rimossa da sostegni usati, / cade la porta di

pioggia (e si dice sostegno vìvo quellocostituito da un albero; sostegno morto quello costituito

un albero; sostegno morto quello costituito da una canna o da un palo di legno

morto quello costituito da una canna o da un palo di legno ai quali con legatura

di contenerne il libero flusso, così da elevarne il livello, da consentire la navigazione

, così da elevarne il livello, da consentire la navigazione, da permettere l'

livello, da consentire la navigazione, da permettere l'invaso del canale derivatore o

permettere l'invaso del canale derivatore o da determinare una caduta d'acqua (e può

salda materia 'bcd', il grave peso da alzarsi sia 'a'e un fermo appoggio

di bosina, con quanto potè portare da quella ruina, e comperò gran parte de'

comodo della sua vita, con quelle stesse da per se medesimo s'offende e se

vol. XIX Pag.546 - Da SOSTENANZA a SOSTENERE (16 risultati)

si fece / di te sostegno, che da te rinacque / (e sia per

per poco, sia per ricadere / da più alto) è ubriaco. e non

o in una monade. nenzia da laudare sotto termini d'onestade. cassiano volgar

(eccles.) sustinentìa, deriv. da sustìnens -entis, ogni suo antico sostegno

(nel 1200 circa), deverb. da sostener, che è dal lat.

sostenance (nel 1150), deriv. da sostenir (mod. soutenir),

inerte. - anche sostant busone da gubbio, 1-38: quello impiccato, abbandonato

sofficientemente che non ha il re. marsilio da padova vol gar.,

-finanziamento, sowenzionamento. marsilio da padova volgar., i-9: alquna volta

2. sopportazione, tolleranza. girolamo da siena, ii-18: la pazienzia è nella

membra (le ossa). zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

persona o un peso, sollevandolo completamente da terra. fatti di alessandro magno volgar

li greci dicon che atlante la trovò da prima, e per ciò li poeti sì

pilastro, una colonna). niccolò da poggibonsi, cxxxi-67: di là dall'acqua

. boterò, 8-109: quivi erano da i travi e pali che sostenevano il ponte

per me. era dura abbastanza da sostenerlo senza affondarci. -tenere sospeso

vol. XIX Pag.547 - Da SOSTENERE a SOSTENERE (19 risultati)

lungo un dito e grosso come una penna da scrivere, al quale sia attaccato libre

della vite, le dette molti sostentaculi da sostenerla in alto. -per estens

a soffiar venti impetuosi, per esempio da levante, sosterranno tacque, proibendoli il reflusso

sia il cavaliere o soldato a cavallo avea da avere un gagliardo destriere per sostener l'

sopportare un onere economico. rainero da perugia volgar., v-64-21: spese k'

non basta a risarcirmi le spese che da due anni sostengo immense, da che

che da due anni sostengo immense, da che sono entrato nella greggia degli impiegati

, i-563: ella, o persuasa da alcuni che disegnavano che il fanciullo fosse nodrito

,... quello che fu vinto da tito quinto, aveva non molto stato

, 1-ii-194: sostenne poscia la guerra fattagli da agesilao re de'lacedemoni. botta,

mantenersi la fedeltà de'popoli. maironi da ponte, 1-i-62: éravi finalmente un collegio

basta la prudenza per non pendere ora da un lato or dall'altro. goldoni,

scrittura e i copioni per la particina da sostenere. -ritrarre, delineare un

, l-ii-324: i prencipi cristiani, posti da dio in quel grado come leggi animate

127: tutti sanno con quale arroganza da catone il savonarola sostenesse la parte di mosè

e longamente nudrì. s. carlo da sezze, ii-274: ogni giorno sosteneva un

il dargli una certa moneta. luca da caltanissetta, 149: incominciai la missione per

noi con le nostre biade. ca'da mosto, 190: questi [arabi]

alle armate respettivamente, non aveano modo da sostenersi. -produrre i mezzi necessari

vol. XIX Pag.548 - Da SOSTENERE a SOSTENERE (18 risultati)

'l mese e l'anno / venne da quello inganno. maestro alberto, 32:

. maestro alberto, 32: io, da tutti i bene discacciato, di

de'parricidi. perticari, ii-315: da lui saprai le ingiustizie ch'egli ha

: egli... non sosterrà che da lingue o ignoranti o invidiose sia questo

cristo). iacopone, 52-4: da puoi ch'eo presi carne de la umana

di san gilio, 389: vita gioiosa da cristo t'è data [a san

li animai che sono in terra / da le fatiche loro; e io sol uno

, ii-xm-15: unde vien lui ciò che da mattissima orbata scienza, bono scemendo a

suo, che sotto vizi giacere e concultato da essi sostene, come venduto e pregion

-ricevere ferite senza venire meno. benvenuto da imola volgar., ii-246: sceva cavaliere

: « poi che questi s'avedrà che da me né buona risposta né buono atto

ancora in gran parte dal parlare usitato da quelle persone del popolo tra le quali

tra le quali esso poeta e prosatore è da riporre. belo, xxv-1-109: non

si diede. tasso, 2-19: mirata da ciascun passa e non mira / l'

non avrà cor di sostenere il guardo. da ponte, 82: ah, men

villan d'agu- glion, di quel da signa, / che già per barattare ha

sostener le tue sceleratezze, / resi da tua viltà stolidi e muti, /

sostenere non potea. s. caterina da siena, iv-61: beato è colui

vol. XIX Pag.549 - Da SOSTENERE a SOSTENERE (16 risultati)

, / che non so dissimiglianti essere studiano da coloro cui odiano. benivieni, come

agevolmente li romani sostenevano, 1 quali da ogni parte tentavano di passar tra loro

tra loro. boiardo, 1-24-2: da l'altra parte aquilante e grifone /

cavalleria franzese e gli svizzeri essere rovinati da una fanteria spagnola. guicciardini, i-60

-difendere una fortificazione o una posizione strategica da un attacco militare. g. bentivoglio

piovene, 53: la posizione era sostenuta da due altre, un po'retrostanti,

monte russoio e pizzo lavoro, tenute da un'altra centuria ciascuna. 24.

dell'esercito. 25. proteggere da pericoli e sventure (per lo più in

cadere le cose del mondo. bianco da siena, 2-72: conviene...

: eppure non fai altro che evadere da una prigione in un'altra, e la

ragion mi debito il dimando, / da te, ch'amata sei, / pagato

della teologia si facea, quattordici quistioni da diversi valenti uomini e di diverse materie

ciò che s'era detto di lui da nuovi e non facili esperti di poesia che

seguito, cioè i primi due governi formati da statisti meridionali. 29.

poi ne la minore prosperitade esso sia da loro sostenuto e onorato. sacchetti, x-77-5

alcuni preti, i quali, infestati da landolfo figlio di ademaro conte, ricorsero

vol. XIX Pag.550 - Da SOSTENERE a SOSTENERE (11 risultati)

illustrissima intorno al mio desiderio è sostenuto da ragioni sì efficaci e sì prudenti ch'io

peccato che questo zelo non sia sostenuto da quel fondo di cognizioni pratiche che richieggonsi

amore, convene che ogni fine elezione da canoscenza mova ed amore la confermi.

: sono in grado di sostenere una conversazione da treno, con i diversi argomenti che

acquistandoli o incoraggiando gli acquisti in modo da elevarne il prezzo. muratori

una sua sorella, è suto sostenuto da quel capitano per dubitazione che non tramassi

nuovi testi fiorentini, 370: currado benevieni da petriuolo ne dè dare v istaia di

la cagione sonno qui sostenute certe bestie da samprungnano, perché si trovò e detti buoi

dinanzi alla sedia del giudice, impetrò da lui spazio di tempo che sostenesse sospesa la

e del tenitoro giovanni d'agnello. benvenuto da imola volgar., ii-57: asdrubale

.. a cinque mila eletti soldati corressero da casal pusterlengo per la strada di codogno

vol. XIX Pag.551 - Da SOSTENIBILE a SOSTENIMENTO (19 risultati)

arte e ogni forza operando, essendo da infinito mare combattuti, due dì si sostennero

, ii-26: non esser... da maravigliarsi se, essendo mancate la religione

/ pensò mutar gonnella, / e da molti altri uccei accattò penne; / e

avanti su terreni coltivabili avuti in lascito da persone ricche; la storia di famiglie

è stata sempre stabile per se stessa e da sé sostenendosi farà vedere che quella del

alquanto più solida che si sostenga da sé e resista ai cavilli ed ai dubbi

e con essa sempre maneggiandola, si ha da condurre a tanta umidità che, presa

articolo in alcun caso, ma si sostengono da quello del nome sostantivo al quale essi

b. croce, ii-1-351: il pensiero da lui [lucano] espresso è sostenibile

essere promosso e appoggiato in modo tale da non compromettere le riserve energetiche future (

disus. che può essere difeso e protetto da un assedio, da un attacco militare

difeso e protetto da un assedio, da un attacco militare. marco foscarini,

gente. = agg. verb. da sostenere. sostenibilità, sf.

un ideale. tutto pieno dentro da sé, sicché l'una cosa sostegna l'

pel gran peso, avendo a partire da terra; pareva loro non solamente e.

e. legna- me e la spesa da stupire, ma, per la dificultà,

privati e mendicar per le publiche urgenze da altri prencipi il loro sostenimento. -attività

: perché i nostri tempi sono molto diversi da quelli, io in vero non biasimo

1-163: quindi è che anticamente fu proposta da i savi la ginnastica e la musica

vol. XIX Pag.552 - Da SOSTENITORE a SOSTENTAMENTO (21 risultati)

: la tragedia... di lodovico da vezzano su 'l sostenimento e 'l supplizio

e 'l supplizio di iacopo piccinino ordinato da ferdinando i aragonese. = nome

aragonese. = nome d'azione da sostenere. sostenitóre, agg.

a ogni patto... escludere da que'due feudi il nuovo principe, e

, la giustizia, la fede. da porto, 1-134: la pungente passione della

centinaia di lire, offerte, credo, da qualche amico meno povero di noi,

umanità (gesù cristo). piero da siena, 1-1: altissimo singnore del rengno

torti. = nome d'agente da sostenere. sostentàbile, agg. ant

lat. sustentabìlis, agg. verb. da sustentàre (v. sostentare)

in altro luogo. = deriv. da sostentacolo, con cambio di suff.

supposto dell'obelisco, che se hae da dire. leonardo, 2-146: col tempo

quella parte del solaro ch'è sostenta da l'arco resta nel suo loco; onde

; onde 1 solari che sono sostenuti da 2 varie nature di sostentaculi paiano col

ch'esse [colonne] non altro fossero da prima che un pezzo di legno,

della vite, le dette molti sostentaculi da sostenerla in alto. soderini, ii-241

metà della lunghezza della sua testa. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi]

. 3. ciò che serve da appoggio a una persona per non perdere

dotta, lat. sustentacùlum, deriv. da sustentàre (v. sostentare).

3-84: si te vorrai guardare / da onne offendemento, / siròte tratta a dare

tuo sostentamento, / e vorròme guardare / da lo tuo en- crescemento. s.

tuo en- crescemento. s. bernardino da siena, 377: vedi che i tempi

vol. XIX Pag.553 - Da SOSTENTANTE a SOSTENTARE (20 risultati)

g. gozzi, 1-516: ho presto da morir, ho da lassar una na zove-

1-516: ho presto da morir, ho da lassar una na zove- netta, piena

corpi inferiori e sì ritorle l'effetto da altri attribuitole del so stentamento

sia fatto più dalla vostra mano che da una tavola o da una corda,

dalla vostra mano che da una tavola o da una corda, dalla quale ei sia

. -sostegno di una pianta costituito da un palo al quale essa è assicurata

immaginazioni. davila, 654: mossi da tutte queste cose i capi ed il

lat. tardo sustentamentum, nome d'azione da sustentàre (v. sostentare).

un gregge, una mandria. guido da pisa, 1-200: si delettò [diomede

stimolati, anzi nelle coscienze loro stracciati da amarissime rimorsioni del lor bestialmente aver gittate

l'opera sua, che fruttava regali da sostentare alla meglio la misera famiglia.

/ per ch'i'non m'ho da poter sostentare, / e son forzato altrui

contenti dalle opere delle loro mani procacciarsi da vivere, né lasciavano le loro professioni

, -si me vói sostentare. francesco da barberino, 152: lo verno tutto costei

fuoco mancasse, si trovano tanti cibi da poterli mangiar crudi che l'uomo qualche tempo

non dalle quali sia presa e dilungata da dio, ma per le quali sia sostentata

nutrirsi, mantenersi in vita; guadagnarsi da vivere. bonvesin da la riva,

; guadagnarsi da vivere. bonvesin da la riva, xxxv-i-697: d'erbe crude

monti, delle radici d'erbe procacciategli da due servi... sostentasse la vita

tranquillo moto. bacchelli, 13-498: da casa gli veniva mandato di che sostentar la

vol. XIX Pag.554 - Da SOSTENTARE a SOSTENTARE (13 risultati)

sue ricchezze, fosse per decadere facilmente da quella potenza e da quella dignità che

per decadere facilmente da quella potenza e da quella dignità che in gran parte con

per sustentar il governo del regno percosso da sì orribil caso. duodo, lii-15-

duodo, lii-15- 215: è da pregar dio che sua maestà sopravviva tanto che

imprudenza son più proprie per chi ha da distruggere che utili per chi ha da sostentar

ha da distruggere che utili per chi ha da sostentar la repubblica. bettinelli, 1-i-295

così fu l'accademia in forlì rinnovata da antonio urceo e da guido peppo..

in forlì rinnovata da antonio urceo e da guido peppo... e dopo loro

de'sommi, 1-66: io son uomo da bene e sostentarono con questa spada.

o far fruttare un capitale. fausto da longiano, iv-235: le ricchezze le possono

e destrezze i padri, ma le han da sostentare con le sole virtù i figliuoli

. agostino volgar., 1-2-249: da poi che la città fu corrotta di lussuria

fu corrotta di lussuria e d'ozio, da capo la repubblica per la sua grandezza