Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.63 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIERE (14 risultati)

fai che arrampicarti, sdrucciolare e saltare da un masso a un altro, premuto

intr. ant. struggersi. buggerone da palermo o federico ii, 426: o

80. locuz. - bocchino da sciogliere aghetti: bocca tenuta leziosamente stretta

risposto fra 'denti e con la bocchina da sciorre aghetti: i'ho capito a

tasso, 9-90: a selin da le spalle il capo ha sciolto.

, dicendoti tutto quel che aviamo sentito da chi ci tien con seco in letto.

m. franco, 1-33: saporito bochin da sciorre aghetti. lipbellone, mentre ripiegava

sentivapi, 7-72: con un suo bocchin da sciorre aghetti 1 chiede da proprio morire non

un suo bocchin da sciorre aghetti 1 chiede da proprio morire non isciogliendo il freno alla garrulità

miei bracchi, / vorrei dir cose da fare stordire. -sciogliere il canto:

. gli stessi parenti e amici tornavano da noi per sciogliere il digiuno.

alcuni se ne trovino che par sieno da la natura e mirolla de la cosa che

non però il monte grande de'vocabolisi governa da questa avvertenza, anzi tutto si conosce regolato

avvertenza, anzi tutto si conosce regolato da una libera fantasia di coloro che primi posero

vol. XVIII Pag.64 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIMENTO (11 risultati)

palazzeschi, i-696: dentro di me ridevo da sentirmi sciogliere il bellico.

. invar. gioco di parole costituito da una breve filastrocca priva di significato e

simil. parola, locuzione, frase difficile da pronunciare correttamente. c. e

. 2. figur. esenzione da un obbligo, liberazione dall'osservanza di

scioglimentodei sudditi dall'obbedienza. -affrancamento da un'oppressione politica. leoni, 153

che in quel punto l'anima sua oppressa da travagli fosse per ricevere il desiderato ristoro

mercé il vostro sapere, io trovi modo da sciogliere la mente. -sciogliere lamenti

il trissino, doppo il qualeil conte baldassarre da castiglione, nobile ornamento d'italia,

il giovane, 9-324: arbori, che da lunge / agi mediante i

non vi fosse ella fra mezzo, io da gran tempo l'avrei sciolta con costui

tratto di quasi un anno sopra una minchioneria da disbrigarsi in un paio di settimane in

vol. XVIII Pag.65 - Da SCIOGLIMENTO a SCIOGLIMENTO (11 risultati)

algarotti, 1-iii-298: un ballo ha da avere anch'esso la sua esposi

suo nodo, il suo scioglimento; ha da essere un dato; slacciamento.

vista del fatto non è necessaria né da, e fine e stato del medesimo è

la prognosi: formulazione della prognosi da parte dramma è la morte.

la storia finale deldella riserva: assunzione da parte del giudice di un l'umanità e

rini e d'altri corpi portati da lontane contrade che anche difficoltà,

un fortunato accozzamento d'idee ha preso da uno scioglimento di corpo fortissimo, unito con

aspra / discordia o fine. favole da esse favole debbono dependere, e non,

destinato ad incontrare tali e tante difficoltà pratiche da rendere necessario lo scioglimento della società,

in comunione, e sempre se ne può da ciascuno dei partecipanti domandare lo scioglimento.

, che terrete per voi, tanto da scemare lo scandalo. garibaldi, 2-426

vol. XVIII Pag.66 - Da SCIOGLITORE a SCIOLTAIO (26 risultati)

preterito convento: fra questi non approvarsi da loro quel della sospensione, perché in sustanza

discompagnatura e lo appartamento l'un piè da l'altro, finendo e terminando la

trasformazioni birazionali. = nome d'azione da sciogliere1. scioglitóre, agg.

a miscelare e a diluire i colori da impiegare nella decorazione della ceramica. dizionario

processo doloroso. salvini, 23-356: da per tutto / è agitata per le stanze

dei feudi. = nome d'agente da sciogliere1. scioglitura, sf.

facilissima scioglitura. = nome d'azione da sciogliere1. sciografia [i +

pianta rappresenta il vero dell'edificio levato da terra, il quale si mostrerà così

axioyqoupla 'disegno prospettico, comp. da oxià 'ombra'e dal tema del gr

a mezzo. = deriv. da sciografia. sciògrafo [i + o

di sciografo. = deriv. da sciografia. sciolèma, sm.

in guisa la esposizione fatta dal ministro da renderla argomento d'inesauribile ilarità. brignetti

non le manca. = deriv. da sciolo. sciolina [i + o

la superficie nevosa, bensì esserne separato da uno strato di sciolina. u. di

due grandi tipi di scioline, quelle stick da applicare a freddo e quelle che per

fonte di calore. = comp. da sci e da un deriv. da olio

. = comp. da sci e da un deriv. da olio (v.

. da sci e da un deriv. da olio (v.).

, 19: molte volte per lo sci da neve il principiante... non

può fare. = nome d'agente da sciolinare. sciolinatura [i + o

in ogni caso la ssciolinatura è semprequella fatta da sé. dizionario dello sport e dei giochi

della sciolinatura. = nome d'azione da sciolinare. sciolo (sciòlo)

dotta nazione, come ve n'han da per tutto. rosmini, xi-244: l'

di scius 'che sa', deriv. da scire (v. scire).

far il presente balletto, si ha da sapere ch'egli è diviso in cinque tempi

gambe servivano meno male del solito; da due giorni in qua la cosa non va

vol. XVIII Pag.686 - Da SEPARATISTA a SEPARATO (6 risultati)

: più commodamente veggiamo una mul- titudine da luogo separato et alto che mescolandoci con

mescolandoci con loro. -diviso da un intervallo di tempo. montale,

. montale, 4-11: un auto da fé (atto di fede o meglio 'della

pubblicati in due tempi diversi e separati da un lungo intervallo. 3.

lungo intervallo. 3. diviso da un altro locale, da un altro edificio

3. diviso da un altro locale, da un altro edificio; privo di comunicazioni

vol. XVIII Pag.687 - Da SEPARATO a SEPARATO (27 risultati)

): li tre giovani alle lorcamere, da quelle delle donne separate, se n'andarono

le donne in tutto e per tutto separate da quelle degli uomini. cattaneo, iii-3-100

dietro la moglie nella camera di lei. da molto tempo dormivano in camere separate.

camere separate. 4. isolato da altri; diviso da una persona, da

4. isolato da altri; diviso da una persona, da un gruppo di

da altri; diviso da una persona, da un gruppo di persone o da una

, da un gruppo di persone o da una comunità (anche con riferimento a

il viver moderatamente e il guar- arsi da ogni superfluità avesse molto a così fatto accidente

resistere: e fatta lor brigata, da ogni altro separati viveano. dominici,

mondo spiccata, povera quanto puoi, seperata da amici e arenti quanto puoi. buonaccorsi

i con: iurati, non molestati da simile pensiero, ma pieni di

m'è parso che due fossero uniti da dio, voi eravate quelli: ora

, iii-149: isolato, solitario, separato da tutti, il prete freme rabbiosamente contro

collaborare nonostante i contrasti e le rivalità da cui sono divisi (persone o organismi

possono ritrovar senza materia, separate veramente da quella, nondimeno possiam noi col nostro intelletto

la bontà di dio è ricevuta altrimenti da le sustanze separate, cioè da li angeli

altrimenti da le sustanze separate, cioè da li angeli, che sono sanza grossezza

di materia,... e altrimenti da l'anima umana. cecco d'ascoli

colla diritta bilancia in mano, seperati da ogni parte, settae divisione, perché setteggiante

unione degli uomini ch'erano finora separati da noi. -diviso dai propri alleati

fini e consigli separati. -animato da intenzioni e interessi diversi rispetto a quelli

del tutto separato e terminato, così da quella terra, come da viterbo,.

terminato, così da quella terra, come da viterbo,... disegnano di

separato. -che non dipende da un determinato potere statale. sanudo

: avrebbe potuto parere non molto dissimile da una attrice ardimentosa, di quelle che nei

. 11. che viene svolto indipendentemente da altri (un'azione); che

le donne fanno le lor feste separate da quelle degli uomini. duocio,

vol. XVIII Pag.688 - Da SEPARATOIO a SEPARAZIONE (19 risultati)

convitatiche vengono per effetto alla mensa di dio da quelli che la ricusano? il dice

per la separazione centrifuga di elementi solidi da liquidi, o liquidi da solidi.

elementi solidi da liquidi, o liquidi da solidi. -separatore magnetico: meccanismo

elettrostatico-, apparecchio usato per la separazione da una corrente gassosa di particelle solide o

segnale video, i segnali di sincronismo da quelli d'immagine. 7. potere

convulse. = agg. verb. da separare. separazióne (ant.

nocimento siili omini, quanto al presente da noi s'è veduto e provato.

il caldo] e facci la separazione da terra a terra. lauro, 2-137:

ogni corruzione si origina dal non-ente e da lui deriva eziandio la materia quanto al

sé suoi famigliari. -compiuto individualmente da ciascuna delle parti in causa (un

non potrà riceversi che quando verrà interposta da entrambi i coniugi, e con atti separati

, overo linguaumana, e considerandolo come accidente da le sustanzie separato, lo possemo dire

calore è indivisibile, e però separato da ogni calore, perché il principio non

caratteri ben distinti rispetto all'idioma usato da altri popoli (una lingua).

posteriore atto separato, essere prestato, da chi di ragione, ilconsenso alla cancellazione della

17. non continuo, che risulta da una serie di quantità distinte.

dellequantità discrete. 18. alieno da vizi. ulloa [guevara],

dagli inganni del mondo. -libero da obblighi e incombenze mondane. s.

'separatolo di vetro'. = deriv. da separare. separatóre, agg. e

vol. XVIII Pag.689 - Da SEPARAZIONE a SEPARAZIONE (23 risultati)

e dissoluzione d'infiniti mondi. bono da ferrara volgar., 127: disse [

2. divisione di un locale da uno contiguo. e. cecchi,

formati, o, meglio, indicati da bastoni e cannucce. ma questi tramezzi

[scozia] è distinta dall'inghilterra da alcuni monti e fiumi, segni e termini

presto che di separazione. lontananza da un luogo. etastasio, 1-iv-547

enorme separazione. -indicazione della rotta da compiere distinta da altre. del

-indicazione della rotta da compiere distinta da altre. del giudice, 2-102:

? 5. allontanamento, divisione da una persona o da un gruppo di

allontanamento, divisione da una persona o da un gruppo di persone (anche con riferimento

: ogni momento ch'io vivo lontano da te mi pare il preludio di quella

sì fatto uomo? s. caterina da siena, i-67: o ladro ignorante debitore

-psicanal. distacco, anche accompagnato da angoscia per il timore di averla perduta

angoscia per il timore di averla perduta, da una persona amata o ritenuta indispensabile per

bisogno di protezione e cura. -allontanamento da dio. dominici, 1-130: l'

di un'apposita causa di separazione promossa da una o da entrambe le parti {

causa di separazione promossa da una o da entrambe le parti { separazione giudiziale) o

dai coniugi davanti all'autorità giudiziaria e da questa ratificato { separazione consensuale),

, i-1235: ci siamo separati solo da un anno. separazione consensuale.

poverelli che ora vanno o andrebbono mendicando da se stessi il pane. -segregazione

tra gente e gente, siccome nulla haciascuna da attendere o da sperare da'soccorsi esterni,

gente, siccome nulla haciascuna da attendere o da sperare da'soccorsi esterni, cosìil dritto di

, piacesse alla maestà sua di liberarlo da quel governo, non volendoin niun modo trovarsi

certa condizione di autonomia legislativa e amministrativa da parte di una comunità. gride degli

vol. XVIII Pag.690 - Da SEPARAZIONE a SEPARAZIONE (12 risultati)

gallicana, abbia a fare un membro da per sé. 11. distinzione sociale

questo luogo significa 15. allontanamento da una dote morale, dalle quattro maniere

organi o poteri ne di noi stessi da noi medesimi. diversi, fra

quanto lo sarebbe quello d'un figlio cherigetterebbe da sé la madre. tommaseo [s.

per la separazione del fallimento dil- sizian da quello dell'orient auto. 13

valore nell'ambito delle virtù morali o da queste determinata, o anche nel giudizio

pontormo, un bronzino, un parmigianino da una parte, e dall'altra un

termine all'interno del periodo, indicata da un elemento grammaticale. b. segni

può altresì essere pronunziata quando prensione da parte del lavoratore. cessario movimento verrà impedito

di uno dei coniugi o la condotta da questi tenuta neh'amministrazione dei beni mette in

. -separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede: regime giuridico di

: la separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede assicura il soddisfacimento,

vol. XVIII Pag.691 - Da SEPARAZIONISTA a SEPOI (24 risultati)

uno dei due alca = denom. da sepimento. nerali utili da quelli sterili

denom. da sepimento. nerali utili da quelli sterili, trasforma i grezzi di loidi

sepèra, sf. region. rete da pesca simile al tra nale

simile al tra nale, da ciascuna delle quali viene eliminato uno canteo

.. / maglio, costituita da una sottile tela di lino e da

costituita da una sottile tela di lino e da dei tre colori primari (il

grossa, usata nell'alto modo da ottenere le lastre dei tre colori compleaurei

, lat. saepimentum, nome d'azione da sae- adriatico per la pesca

v. seppia). viene soddisfatto da particolari classi di spazi toscorre in pace

di molluschi pologici. marsilio da padova volgar., ii-14-15: così.

, giallastre o grigiaenunciata nella sua sostanza da aristotele, seconsephiróth, sm. (

demo modus ponens. da; è usata per fabbricare pipe e anche

lat. separatio -dnis, nome d'azione da se seppia).

furibondo, in quest'ora = deriv. da sepia, per seppia. undulata sopra ambiente

dotta, lat. saepire, denom. da saepes (v. siepe).

siepe). = deriv. da separazione. sepìssimo, avv. ant

un locale pubblico, generalmente isolata da esso sepiculato, agg. letter

alla seplasia la quabiberoni tropicali che sorbivano da cannucce ripiegate. ste mattezza di lengua /

, il più impor date da fiori incarnati alle mani odorose di cecilia in

erano soliti riunirsi i produttori di unguenti, da pli cera putrefattiva.

tem de'melastomi, stabilito da fabricio, i quali in piccolo ras

in piccolo ras deriv. da or) 7ia> 'imputridisco', di origine incerta

suoi lati. sempre condutti e disciplinati da officiali britanni. salga- m.

. pahi 'soldato a cavallo', deriv. da sipah 'esercito'; cfr. goz

vol. XVIII Pag.692 - Da SEPOLCRAIA a SEPOLCRO (22 risultati)

scegliere la sua fossa lungi dalleorride sepolcrale maledette da foscolo. = deriv. da sepolcro

maledette da foscolo. = deriv. da sepolcro. sepolcrale (ant.

... del quadro che dicevamo, da eccellenti architetti, e particolarmente da girolamo

, da eccellenti architetti, e particolarmente da girolamo genga, fu eretto un alto

: per uno che cercasse una testa da madonna o, meglio ancora, da

da madonna o, meglio ancora, da altorilievo sepolcrale, non c'era paragone fra

sirecitavano i nomi loro e le cose fatte da loro con gloria e con perpetuo onore

-poesia sepolcrale-, genere poetico caratterizzato da temi come la meditazione sulla morte o sui

padre mio m'apparve allora, / che da l'ombre sul tacito confine / col

. pirandello, ii-1-377: pensare, da qui, da questo nostro rezzonico

, ii-1-377: pensare, da qui, da questo nostro rezzonico, 302:

dotta, lat. sepulcralis, deriv. da sepulcrum (v. sepolcro).

cipressi. d'annunzio, iv-2-354: trapelava da uno spiragliouna luce dubbia, verdognola, quasi

più viva, laddove quest'altra [prodotta da immaginazione e passione] è più sepolcrale

questa città sepolcrale. -che nasce da totale torpore spirituale, passività. leoni

... ci scosse un poco da quell'apatia sepolcrale in cui viviamo da

da quell'apatia sepolcrale in cui viviamo da un anno. 5. cavernoso

di sepolcralità. = deriv. da sepolcrale. sepolcrato, agg.

era praticamente sepolcrato. = deriv. da sepolcro. sepolcréto, sm.

/... un sepolcreto in cui da sé remoto / dorma il gran tutto

dotta, lat. sepulcrètum, deriv. da sepulcrum (v. sepolcro)

(496): e'mi disse da parte della regina come sua maestà aveva

vol. XVIII Pag.693 - Da SEPOLCRO a SEPOLCRO (17 risultati)

il nome a chi giace; / velato da parietarie / non resti che..

un'urna è punito con la reclusione da uno a cinque anni. -dei

. -dei sepolcri: carme composto da ugo foscolo nel 1806 in occasione dell'

chidiede principio alli sepolcri mausolei, detti così da mau- solo, suo marito, ove

dove le medesime cose, le cose da me ben conosciute, avevano un aspetto

dell'anima dei peccatori. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

di'a mio padre che venga a togliermi da questo sepolcro..., digli

, s'io potessi trovare mone da cascina, 112: in nella resurressione fu

tosto una morte. e nardino da siena, 970: innudo innudo [cristo

fedeli (ed è per lo più ornato da grande quantità di fiori). -visita

poteva ancheparere un deposito di candelieri, predelle da catafalchi, scalei per il sepolcro del

del sepolcro). zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

assoluta stasi politica e sociale, prodotta da una feroce politica repressiva.

botteghe chiuse; i palazzi invasi da croati. -isolamento di una persona

morale e materiale di altri. fausto da longiano, iv-266: mi parete cortigiane romane

della rovina di un impero. fausto da longiano, iv-196: finalmente eri, asia

degli esempi, ne avrei de'vivi da fargli vedere. manzoni, fermo e lucia

vol. XVIII Pag.694 - Da SEPOLINO a SEPOLTO (19 risultati)

, i-811: passò all'altra vita e da giovanni suo fratello gli fu dato onorato

e i tempi mi faranno trovar luogo da piantarvi il mio sepolcretto. -sepolcrino

, iv-47: napoli,... da popoli di calcidiavenuti sovra le vetuste ceneri de

per simil. travolto e ricoperto completamente da una massa di detriti, di macerie,

detriti, di macerie, di lava o da materiali ingombranti e pesanti, per lo

custodire o, anche, un seme da far germogliare). bandello, 1-32

di voi. 3. coperto da uno strato di cenere, di polvere,

, di polvere, di vegetazione o da oggetti accumulati. cesarotti, 1-xvi-1-227:

mezzo sepolto è incrostato... da un piatto muschetto appassito, grigio e opaco

. bernari, 3-277: una macchina da cucire sepolta sotto un cumulo di biancheria

8): dall'alture alla riva, da un poggio all'altro, correvano,

, acquasantiere. -nascosto o protetto da un ombrello, da un copricapo,

-nascosto o protetto da un ombrello, da un copricapo, dal lembo di un

che lacrimava nero, coperto, quasi sepolto da un grande ombrello, cinque o sei

, le tre navi in dietro / ritirar da lo scoglio in cui percossero. /

racchiuso, imprigionato, impedito di allontanarsi da un luogo (per lo più nell'

, 185: innanimiti [i casalesi] da così inaspettato soccorso, uscendo improviso da

da così inaspettato soccorso, uscendo improviso da quelle tane dove erano stati così lungamente

di sepolti. -che vive lontano da tutti, appartato, isolato (anche

vol. XVIII Pag.695 - Da SEPOLTORE a SEPOLTUARIO (16 risultati)

chiamando al ciel quelle sepolte menti / da la fangosa lor corporea tomba. vico,

. vico, 4-i-866: cotanto è da ammirarsi la provvedenza divina in ciò di

rovine vi giacerete sepolti. -afflitto da avversità, da tribolazioni, da delusioni;

sepolti. -afflitto da avversità, da tribolazioni, da delusioni; colmo di

-afflitto da avversità, da tribolazioni, da delusioni; colmo di angoscia, di

, signor, sepulto inpianti, / partendote da nui come tu fai. de'mori,

di cercarmi? » gli rispose lei da chissà quale malinconia sepolta. -negletto

era sepolto nel sonno, mi vestii da uomo, scrissi una lettera a mio padre

sepolto. marchetti, 5-173: può da sepolto ardor sorger la fiamma. vico

iii-1033: il santissimo pontefice ha cavato quasi da le tenebre e da le mine il

ha cavato quasi da le tenebre e da le mine il nome sepolto di quegli invittissimi

che la lettura di poche frasi, da tanto tempo sepolte, potessero suscitare inme tal

sorella sono / lontani, come morti da tanti anni, / come sepolti già

un che sepolto. -accolto immeritamente da un grave insuccesso. viani, 13-177

, ma fo saper loro che ho da passare gli 80 anni,...

né sepoltore. = deriv. da sepolto, col suff. dei nomi d'

vol. XVIII Pag.696 - Da SEPOLTURA a SEPOSITO (15 risultati)

di mica. = deriv. da sepolto. sepoltura (ant. selpoltura

un cadavere per lo più accompagnata da un rito funebre (anche nell'espressione

sendo alla sepoltura / per guardar che da altri non sia tócca, / apparve

vuol patteggiar seco la sepoltura se sia da esso in quell'abbattimento ammazzato..

dargli briga ». s. bernardino da siena, 338: insino nella sipoltura portanolo

, xcvi-118: di seppultura / tu da morte trista e scura / richiamasti alla futura

tossa. bizoni, 51: da padova, venendo a vicenza, si poteva

, ed altro no. s. caterina da siena, vi-148: non dico della

è ap tura di fuore da lo spedale. piovano arlotto, 6:

l'autorizzazione dell'officiale dello stato civile, da rilasciarsi su carta non bollata e senza

trasse il sale di sì nobil sentenzia da lo spirito dei vostri parlari.

= lat. sepultura, nome d'azione da sepelìre (v. seppellire),

, fuggendo, animosamente seguio. andrea da barberino, ii-145: la bella brigania e

, 9-1001: la coppia era uscita da dietro il siepone... la ragazza

3. tipo di ostacolo sbarrato da superare in una gara ippica.

vol. XVIII Pag.697 - Da SEPPA a SEPPELLIRE (24 risultati)

ne si mostrano distinti ed a certi intervalli da capo. pavese, 6-292: per uccidermi

, 112]: e se io muoio da partigiano / tu mi devi tere da

da partigiano / tu mi devi tere da parte'. seppellir. / seppellire lassù in

il regno di dio ». santa caterina da siena, ii-109: lassate rioso

maggiori aspirazioni. = nome d'azione da seppellire. seppellire (ant. sepelire

, xxviii-381: priamo sepelìo ettor poco da longa da la porta de la citate

xxviii-381: priamo sepelìo ettor poco da longa da la porta de la citate. dante

non venga a lo corpo che sidebbia sepillire da casa o luogo dove è tale corpo se

chi li volesse sopellire per denari. andrea da barberino, 6-i-304: e'morti furono

filmissimi muri adornano e fortificano. fausto da longiano, iv-36: fu eziandio tanta

forma di esecuzione capitale. fausto da longiano, iv-127: non sai ch'essendo

e annosa, un prestigio dotto, da carnale palinsesto. 2. per simil

un talento, simbolo delle doti donate da dio all'uomo, e, invece

un olmo lo seppellirono. catzelu retta da un grand'uomo, la nostra patria infelice

grand'uomo, la nostra patria infelice saprebbetrarsi da quella varia schiavitù che da tanti secoli ci

patria infelice saprebbetrarsi da quella varia schiavitù che da tanti secoli ci di [

, ii-150: erano ancora nel tempio cose da gittar vora le sostanze, ci

l'in via, cose da tagliare, da nascondere e da moccare,

via, cose da tagliare, da nascondere e da moccare, over

, cose da tagliare, da nascondere e da moccare, over gegno. fogazzaro

trovarci tutti qui, spavillare, da sepellire e zapparvi suso. vorrei

seppellire il talento; vi è tanta beneficenza da fare un bene o un oggetto

pigliarono eziandio le àncore, che da più mesi erano state sepolte nel fondo

stessa vitalità della giovinezza. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

vol. XVIII Pag.698 - Da SEPPELLIRE a SEPPELLIRE (12 risultati)

, 22-256: chi ci guarda allora da tergo ci scambia per gobbi, tanto è

alma trista mia del corpo infetto / sarà da voi accolta e seppellita. s.

accolta e seppellita. s. bernardino da siena, 844: colui che vestiva

lasciato stare: e chi mi reca / da fareun sonettin per una sposa, / ch'

viva, ma io voglio intender più innanzi da questo ingrato. -costringere qualcuno a vivere

quantità e il valore delle gemme che da tanti secoli vanno a seppellirsi nel

, 96: o genti, se da voi avemmo torti, / ormai fu seppellito

avere scritte satire... tra questiè da annoverarsi varrone atacino, con alcuni altri,

sfuggendo il ridicolo. -mettere da parte, sospendere un progetto. ruzzini

cose, come io le dicevo, da finirsi tra di noi, da seppellirsi

dicevo, da finirsi tra di noi, da seppellirsi qui, cose che a rimestarle

. v. giusti, 47: da poi ch'esso non mi dà la morte

vol. XVIII Pag.699 - Da SEPPELLITO a SEPPELLITO (18 risultati)

, in maniera che non possino portare da quelle alla comune utilità, né condurre

e a bocconi, nell'ore della bizzarria da uno sfaticato, da uno che è

ore della bizzarria da uno sfaticato, da uno che è solito leggiucchiare qua e là

studio. fogazzaro, 1-174: esco ora da una commemorazione dello zanella nella quale mi

egli riceve o mendica aiuti o sostegno da una persona temuta, abbor- rita e

, abbor- rita e sprezzata non poco da tutti, e sovranamente da lui?

sprezzata non poco da tutti, e sovranamente da lui? leopardi, iii-214: ella

alcune donne altresì, le uali da prima reggendo allo smoderato lor lusso col traf-

quelle genti / che, seppellite dentro da quell'arche, / si fan sentir coi

[cristo] l'anima agravata dadimonì e da peccati e seppellita restituìo a libertà.

per rallegrare il cuore de'passeggeri, da tanti dì seppelliti in tenebrose nebbie e 'ga-

. -nascosto sotto terra, anche da un animale. piovene, 15-98:

una pignatta. 3. coperto da uno strato di materiale protettivo o da

da uno strato di materiale protettivo o da fiori o neve. d'annunzio,

un sospiro di sollievo. -sovrastato da un edificio più alto. petrarca vide

boito, 306: scriveva sempre alla bottega da caffè, in nel quale era seppellito

per un qualche entusiasmo saputo loro inspirare da alcuna mente illuminata, astuta e focosa:

/ testimone d'una felicità / seppellita da chissà mai quanto! -temporaneamente proscritto (

vol. XVIII Pag.700 - Da SEPPELLITORE a SEPPURE (20 risultati)

xix. = nome d'agente da seppellire. seppellizióne, sf.

sacri [tommaseo]: la quarta cosa da considerare è la seppellizióne [di gesù

nero della sepia cotta mangiato è duro da digerire, nondimeno mollifica il corpo. b

il corpo del quale, coperto per intiero da una pelle tigliosa e muscolosa, è

conchiglia interna di tali molluschi, costituita da carbonato di calcio e da fosfati, di

, costituita da carbonato di calcio e da fosfati, di colore seppiàceo, agg.

per simil. grossa nube scura, costituita da fumo denso e nero che si forma

si vale dei tentacoli più inquietanti, da baudelaire alla magia e da racine allo

più inquietanti, da baudelaire alla magia e da racine allo yé-yé, per conculcare sartrianamente

denso emesso dai fumaioli di una nave da guerra per occultarsi al nemico, o

occultarsi, detto anche delle navi da guerra che si sottraggono con artificio alla

, sol = deriv. da seppia. di vili, soma

più unite. = denom. da seppia. seppiare2, tr.

: 'separòla'(triestino): attrezzo da pigliar seppie... 'seppiaròla *:

, ecc. = deriv. da seppia-, la var. è di area

fotografia). = deriv. da seppia. seppiatura, sf.

motomezzi, mediante la polvere abrasiva ricavata da ossi di seppia. =

seppia. = nome d'azione da seppiare1. seppiétta, sf. piccola

stessi piaceri. = comp. da se1 e poi (v.).

no. = comp. da se1 e prima (v.).

vol. XVIII Pag.701 - Da SEPRARE a SEQUELA (26 risultati)

dei lettori). = comp. da se1 e pure (v.).

colpisce l'intero organismo, abitualmente accompagnato da reazione febbrile. -sepsi puerperale: v.

gr. ofj4>is 'putrefazione', nome d'azione da 'faccio marcire, putrefaccio',

milligrammi. = deriv. da sepsi. septàgono, agg. geom

forma rotondeggiante e con fessure interne provocate da disseccamento. lessona, suppl.,

calce argillosa o ferruginosa, attraversate internamente da fessure in varie direzioni. bombicci

: le mele sceptiane hanno il nome da scestio, già servo poi franco. landò

: quivi sono le mele appiè, da appio de la famiglia claudia così dette

così dette. sonovi le septiane, da un libertino ritrovate di perfetta ritondità.

dotta, lat. sceptianus, deriv. da sceptìus (nomeproprio romano). septicemia

con la maturazione in varie parti divise da setti (un pe- ricarpo).

lat. scient. septobasidium, comp. da septum per il class, saeptum (

, saeptum (v. setto1) e da basidium (v. basidio).

saeptum (v. setto1) e da mascellare (v.). septòria

lat. scient. septòria, deriv. da septum per il class, saeptum

. ant. seppellire. luca da caltanissetta, 275: del detto 'mani'mubaca

suo amante. = denom. da sepulto, per sepolto. sepulto

saussurii'. = deriv. da sequano. sèquano, agg. stor

che possa allontanarsene. = denom. da sequaro. sequaro, sm. marin

prisco, 5-140: lui era stato da tre fotografi, in paese, enessuno l'

di muraglie appiccicate l'una all'altra da una sequela di generazioni. -insieme

sentiamo non fuggiamo. s. carlo da sezze, iii-145: operò [cristo]

, fosse disceso dalla croce, che sarebbe da te? su via, confortati alla

balordi. de amicis, xn-5: da questo pensiero mi nacque l'idea del romanzo

una sequela di calamità e di umiliazioni da condurli al proponimento del suicidio. parise

, una sequela di piccole malattie, tali da non dover ricorrere all'intervento chirurgico o

vol. XVIII Pag.702 - Da SEQUENTE a SEQUENZIALITÀ (16 risultati)

sono sequenze di aminoacidi e sono codificate da geni: questi ultimi sono pezzi di

. conseguenza. tesauro, 2-113: da questo discorsetto vien primieramente in seguenza che

semenza [di firenze] / e da dio solo data la dotrina, / ché

uscire sopra la scena domandò la maschera da regina e una seguenza di molte damigelle

. prosecuzione di un racconto. francesco da barberino, ii-380: come dimostra ben la

, lat. tardo sequentia, deriv. da sequens -entis (v. seguente)

una successione ordinata. = deriv. da sequenziale. molte rebellione per el

per disporre gli animi di mio padre e da mio fratello al nostro intento. f

tal mia costanza possa essere stata onorata da alcuni dotti e prudenti medici della loro

. 7. inseguimento. luca da caltanissetta, 423: il nepote della regina

. tardo sequèla e sequèlla, deriv. da sequi (v. seguire).

, febbraio 1988], 14: così da renderconto, attraverso la formalizzazione delle sequenze,

paesaggi puri santo, fu introdotto nella liturgia da benedetto dipinti dal dosso per le camere

. carducci, ni-15-3: il gran da fare degli intelletti e de'cuori si versava

chiese e intesa più o meno in latino da tutti, il 'dies irae', lo

. volgare di argomento religioso, costituito da copie cattaneo, i-2-78: luca

vol. XVIII Pag.703 - Da SEQUENZIALMENTE a SEQUESTRARE (21 risultati)

delle varie proteine. = denom. da sequenza, sul modello dell'ingl. to

. = nome d'agente da sequenziare, che traduce tingi, sequencer.

sistema trifase. = comp. da sequenza e dal tema del gr. oxojtéio

si sequestrano 'pensione non sequestrabile da creditori'. = agg. verb.

creditori'. = agg. verb. da sequestrare. sequestrabilità, sf.

sottoponibilità a sequestro. = deriv. da sequestrabile. sequestraménto, sm.

è quello che può far sì che da vero nell'orazione ti sposi colla sapienza

grazie. = nome d'azione da sequestrare. sequestrante (part. pres

acquistato sopra detti ducati tremila, fatti da lui sequestrare in brescia in mano de'

che elimina l'azione di disturbo esplicata da certe sostanze nei confronti della reazione che

in bottega, ma altresì 'una scatola da pittore e una pietra per mescolare i

tutte le cose mie, non so da qual potestà né sotto qual pretesto né

la sua tragedia, 'l'arnaldo da brescia': per due giorni, essa fu

entrate del ducato di bari, stato posseduto da lodovico molti anni per donazione fattagli da

da lodovico molti anni per donazione fattagli da ferdinando. leggi e bandi, 11-2-61

lettere... che, scoperte da teodoro, avrebbero messo a rischiola libertà.

stato sequestrato in letto ed in casa da una ostinata podagra, che non è

casa sequestrato / un affare indiavolato, / da cui solo in questo punto / a

collo zio ericusò malgrado ogni minaccia di mandare da lui uno di quei briganti a chiedere

gl'inglesi se ne va prigione. da porto, 1-148: alcuni altri padovani furono

. portare via una persona per preservarla da un pericolo. d'annunzio, iv-2-1231

vol. XVIII Pag.704 - Da SEQUESTRARE a SEQUESTRATELA (37 risultati)

sullebraccia, gli domandò con una voce soffocata da grande attrice: « ma perché?

4. disus. sottoporre un edifìcio da cui si teme possa diffondersi un contagio

5. ant. separare una sostanza da un'altra. g. manfredi,

dalloimpuro. -per estens. allontanare qualcosa da un luogo col proprio impeto (il

suso / che la reflette e via da lei sequestra. -figur. sottrarre

è brevissima. -distinguere una cosa da un'altra. monti, xii-5-35:

e non abbastanza inoltrati ne'suoi segreti da saper sequestrare dalla lingua viva la morta

cosa o una categoria di cose distinta da un'altra in un giudizio, in una

della vita. -distogliere il pensiero da una determinata persona. de'mori

persona. de'mori, 1-148: da quando in qua avete così sequestrato il

in qua avete così sequestrato il pensier da noi? -liberare l'anima da

da noi? -liberare l'anima da un sentimento. aretino, 22-25:

, una disposizione d'animo; allontanarli da sé. g. f. achillini

una persona o un gruppo di persone da altre. -in partic.: separare

stessa casa. -allontanare una persona da un luogo. g. visconti,

che sol brama et aprezza, / ma da qui la sua matre la sequestra /

fierezza. -per estens. tenere separato da un luogo (la distanza che intercorre

l'italia intiera essendo pur così poco rimota da firenze,... abbia finalmente

abbia finalmente a varcare quella breve distanza cheancora da firenze la sequestra, e quasi transumanarsi,

, e quasi transumanarsi, sì che da ogni angolo del bel paese possa fra non

aprir le mie lettere ed a sequestrarmi da tutti i miei amici. -escludere dalla

di saluto. -tenere radicalmente separato da sé un gruppo sociale, in quanto

aristocrazia mussulmana, la quale, sequestrando da sé gli oppressi, li stringe fra

nel dolore, nel dolore il qual fa da ultimo più salda e men falsa repubblica

-sviare dalla verità. bono da ferrara volgar., 136: scrissero queste

manda e pace chere: / pace che da la pugna ambo li stuoli / sol

ioni metallici di una soluzione in modo da formare con essi uno o più complessi

lo pregò di un poco di tempo da sequestrarsi prima in luogo appartato a pensar

10. ant. allontanarsi, separarsi da altre persone. felice da massa marittima

, separarsi da altre persone. felice da massa marittima, xliii-283: disse la madre

sequestrato dalla congregazione civile. s. carlo da sezze, iii-113: molti..

occasioni pericolose e biasimevoli. fausto da longiano, iv-67: marco aurelio imperatore

, lat. tardo sequestrare, denom. da sequestrum (v. sequestro1).

dotta, lat. sequestrarla, deriv. da sequester (v. sequestro2).

milioni di perdite. = deriv. da sequestrare, sul modello di locatario.

stato. = deriv. da sequestrare, sul modello di curatela.

figliuol caro, dolce mio disire, / da alcuno incomincia a discoprirsi leproso, mentre

vol. XVIII Pag.705 - Da SEQUESTRATIVO a SEQUESTRATO (27 risultati)

turbida. = agg. verb. da sequestrare. sequestrato (part. pass

1614, deve molto faticare per sortire da questi debiti. gualdo priorato, 8-429

il personale. quarantotti gambini, 7-9: da padrone si comportava, sebbene tutte le

vi-270: 1 libri sequestrati in dogana da questa imperiai regia censura non si possono

sequestrate di 'teorema'. -sottoposto a requisizione da parte delle autorità; confiscato.

, agli arresti in tale luogo. da porto, 1-40: fu il nudo uomo

; e come tale restò sequestrato nella casa da 4 nairi mandati dal regedore di que'

anche con uso scherz.: trattenuto da qualcuno in un luogo per conversare o per

più? » domandò giulio, attorniato da molti ora che il campione era sequestrato

molti ora che il campione era sequestrato da fresco sul suo balcone. -figur

di renne, ove i mille eran sequestrati da pioggie dirotte, v'era mestieri di

. -figur. costretto a casa da una malattia o da ragioni di prudenza

. costretto a casa da una malattia o da ragioni di prudenza politica. sanudo

ne comporta l'isolamento (un edificio da cui si teme possa diffondersi un contagio

ariosto, 28-93: per stanza fu da rodomonte presa [la chiesetta],

, sequestrata in un angolo del mondo attorniato da genti barbare, non ha lasciato facile

6. separato, discosto, lontano da altre persone. firenzuola, 308:

, senza avvedersi egli ch'era udito da una vecchierella di casa, famigliare del

canto della camera dove cenavano, sequestrata da ogniuno. chiari, i-26: mio

sono otto an to affatto da ogni cara persona. -che vive

. -figur. estraneo o avulso da interessi o pensieri capaci di distrarre;

o pensieri capaci di distrarre; alieno da atteggiamenti, gusti, modi di pensare

di tali curiosità. carducci, iii-25-52: da questa chiesa, ove sequestrato dal mondo

che non sia il suo latino, sequestrato da tutto fece inchiodar gli usci delle

ant. e letter. separato, discosto da altre cose. -allontanato dalla politica,

condussero i santi padri! -bandito da un luogo. publiche per il sospetto

prevedere, facilmente mi sarei trovato sequestrato da ogni comunicazione con roma.

vol. XVIII Pag.706 - Da SEQUESTRATORE a SEQUESTRO (13 risultati)

tardo sequestrator -dris, nome d'agente da sequestrare (v. sequestrare).

. 4. separazione di una sostanza da un'altra; selezione di liquidi dovuta

meccaniche e morali. le meccaniche nascono da una forza insita nel corpo, com'è

debbia. -confisca di beni ecclesiastici da parte dell'autorità politica. pallavicino

i beni. = nome d'azione da sequestrare. sequestrectomìa, sf. chirurg

= voce dotta, comp. da sequestro2 e dal gr. èxxo ^ r

darà più noia. = deriv. da sequestrare. sequèstro1 (ant.

.. duri fatica di cavare la verità da certi testimoni, che arebbono a deporre

riscuotere ilmio denaro io sono forzato a lasciar da parte i riguardi e a fargli un

: nelle cose marittime, impedimento posto da chi governa alla partenza di alcun naviglio

rendite, per cui diventava necessario esigere da mio padre la riscossione di una parte

, campioni e di ogni altra cosa da cui si pretende desumere elementi di prova

sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono

vol. XVIII Pag.707 - Da SEQUESTRO a SERA (14 risultati)

il deposito di una cosa controversa fatto da una o più persone presso un terzo,

forse d'un sequestro di persona? compiuto da chi? per mandato di chi?

libertà personale è punito con la reclusione da sei mesi a otto anni. la pena

anni. la pena è della reclusione da uno a dieci anni, se il fatto

un discendente o del coniuge; 20 da un pubblico ufficiale, con abuso dei poteri

liberazione, è punito con la reclusione da venticinque a trenta anni. se dal sequestro

processo infettivo, separato dall'osso sano da un tessuto di granulazione. -sequestro primario-

sequester -tra -trum 'intermediario', deriv. da sècus 'altrimenti, parallelamente'. sequestrotomìa,

state = voce dotta, comp. da sequestro2 e dal tema del gr. l'

sera una scrittura non mai andrea da barberino, ii-120: si levò mirabello e

si levò mirabello e disse innanzi da me letta. foscolo, 1-171: forse

a sequizióne. = nome d'azione da esequire per eseguire (v.),

conifere della famiglia tassodiacee, rappresentati ciascuno da una sola specie, che vivono allo

dato due foreste davvero degne di essere abitate da nani e folletti, con grandi alberi

vol. XVIII Pag.708 - Da SERA a SERACCO (39 risultati)

, a sera con la porzione acquistan- da, come infra, da girotti eugenia e

porzione acquistan- da, come infra, da girotti eugenia e figli, a notte colla

per lo più introdotto dall'articolo, da una prep., da un agg

articolo, da una prep., da un agg. dimostrativo o indefinito, o

, in forma ellittica. bonvesin da la riva, 1-291: quand fo venù

la riva, 1-291: quand fo venù da sira - e 'l temp de

, 15-18: ci riguardava come suol da sera / guardare uno altro sotto nuova luna

/ sì fareste, ché non fue da viterbo / non è ancora una semana intera

più aristocratiche e forma- liste eran vestite da sera. pratolini, 10-403: quando vieni

vieni con me, ti devi vestire da sera. -con valore aggett.:

porta, aspettando che venisse qualcuno in abito da seraper giustificare l'assegno di ottocentotrenta lire.

fino alla doppia apoteosi del grande abito da sera. 4. figur.

vecchiaia, tarda età. onesto da bologna, i-81: or com'farò,

contra l'accidia, / ch'aghia- da ogni alma nelle qual s'anida. piccolomini

narli mi sarà dato il vedere da vicino una sola volta questo italico sole

ognuno stasolo sul cuor della terra / trafitto da un raggio di sole: / edè subito

/ del re di aragona chi vene da napoli. poliziano, 1-697: se ma

la sera io gli ricordo / che provvegghi da mangiare, / dice a volger era.

che nessun paghi lo ti chiama, / da lui più, che più t'ama,

/ poiché parini, 412: mascherossi da vecchia anco una sera, 7 lo che

sera, permonosini, 380: rossor da sera / buon tempo mena. ché

tu m'hai dato proscripto a ser ioanni da castiglioni. idem, 389: chi

vuoi la pelle intera... parole da sera, il madre da poche

parole da sera, il madre da poche ore in qua stava in caso di

9. -da mane a sera, da mane e da sera, e mane e

-da mane a sera, da mane e da sera, e mane e sera,

a sera, dalla mattina alla sera, da sera a mattino: v. mattina

n. 6. -da sera e da mattina, la sera e la domani,

ogni terra di toscana / cacciati fur da sera e da mattina. ariosto, 2-24

toscana / cacciati fur da sera e da mattina. ariosto, 2-24: non cessa

ridutto. -domani sera, domani da sera: v. domandassero -fare,

e laddove al principio reputavi il peccato da te commesso un male assai grande.

6. -mattino e sera, da sera e da mattino: v. mattino1

-mattino e sera, da sera e da mattino: v. mattino1, n

-non è ancora a letto chi ha da aver la mala sera: la situazione

: non è ancora a letto chi ha da aver la mala sera.

situazione può ancora avere un'evoluzione diversa da quella prevista. sacchetti, 159

e d'onore). domenico da prato, lxxxviii-i-453: bisogna / che dimia

, sf. tratto di ghiacciaio coperto da seracchi; insieme di seracchi. fanzini

vol. XVIII Pag.709 - Da SERAFAGIO a SERAFINO (19 risultati)

maggio 1903], 175: 'seracchi': da serum, lat 'siero'è venuto seracium

è venuto seracium di bassa latinità 'ricotta'e da questo il termine savoiardo 'sérac'di uguale

m. mila, 133: da ogni fessura il ghiaccio sprizza fuori compresso,

usura di ducati 8. 000. giovanni da emboli, 41: figliammo una nave

mameli] dovettero sonare selvaggie e strane da quanto un proclama dei comunardi?

, sf. serenità, imperturbabilità dimostrata da una persona in situazioni e circostanze pericolose

di litigi. = deriv. da serafico. seràfico (ant.

serafico: appellativo di s. bonaventura da bagnorea, dell'ordine francescano. bruno

dito. -che rivela o deriva da un animo sereno (anche per ingenuità

lat. eccles. seraphicus, deriv. da seraphin (v. serafino1).

, sf. appellativo di s. caterina da siena (serafina di siena) e

cola abbottonatura sulla parte anteriore. che da taluno fosse chiamata santa caterina. 'la serafina

. 'la serafina 4. agg. costituito da tali spiriti celesti; che è del

femm. di serafino1. felice da massa marittima, xliii-223: la vergene,

tipico dei frati francescani. nuovo parto sol da dio reputa / compreso ne la loda sefaldella

isaia e dante. = deriv. da serafino1. serafino1 (ant

quella dolce ed insieme terribile chiarità attraversata da silenti voli di serafini, più luminosi del

, nel 1334, rinnovato in seguito da federico i e da carlo xiii;

rinnovato in seguito da federico i e da carlo xiii; fanno parte di tale

vol. XVIII Pag.710 - Da SERAFINO a SERATA (16 risultati)

era fatta d'amoroso zelo. bianco da siena, 64: sì m'abonda 'l

. seràphim 'gli ardenti', deriv. da sàraph 'ardere'. serafino * (sarafino

iii-28: entrata nel suo gabbinetto, prese da uno scrigno cinquecento serafini, che al

serafi e cherubi. = da serafino1, con diverso suff.

sera ed è frequentato per lo più da studenti lavoratori. tommaseo [s.

si è placato. = deriv. da séra. serale2, agg.

al sere. = deriv. da sere2. seràllio, v.

adattamento del turco-ar. serasker, comp. da ser 'capo'e dsker 'esercito'.

d'un nastro infioccato. = da una voce ibero-americ. serapèo,

menfi, il cui culto era inseparabile da quello di tale divinità, innalzato per

]: 'serapeo': tempio egiziano inalzato da tolomeo al dio serapide. è famosa

libera acuta e dalle masse pollinifere riunite da una glandola comune; grazia a'loro afrodisiaci

da'miei amici in tutte le società da lui frequentate, con rischio d'annoiar-

. -anche: festa dedicata o organizzata da una persona, in procinto di lasciare

, in onore di francesco coppée, venuto da parigi a roma in questi giorni.

che vengono fermate alle porte delle sale da concerto e per cui non si confessa

vol. XVIII Pag.711 - Da SERATANTE a SERBARE (20 risultati)

un alone. = deriv. da séra; il signif. n. 2

ammiratori della seratante ammes = deriv. da serbare, col suff. dei termini astr

ritratto a sfumino. = deriv. da serata n. 2, col suff.

l'italia ove superbe / venner menando man da filistee. = femm. di

. = agg. verb. da serbare. serbàggio, v.

. = nome d'azione da serbare. serbamìccia, sf. stor

un mercatante molto famoso di lealtà ricevette da uno in serbanza cinquecento fiorini. sacchetti

gli averò. bonavia, 299: bartolo da sancto gimi- gnano, che stette meco

. botta, 6-i-39: tutta la moneta da ritrarsi dalle mentovate gabelle doveva..

serbanza di qualcosa: conservarla, metterla da parte. tavola ritonda, 1-120:

machiavelli, 1-viii-83: lasciò una sua figliuola da marito in serbanza in uno munistero.

, tr. { sèrbo). tenere da parte provviste di viveri senza consumarle,

per sé, gliene rimar- ran tre da mandarne a'suoi amici in milano.

tesori, gli serbono per oracoli. fausto da longiano, iv-244: vasi fatti

, 4-3: alcune [viti] fannouve da serbare, e alcune che tosto si corrompono

pàgati della serbatura. s. bernardino da siena, 2-i-601: se uno ti

s. v.]: gli ho da nei monti d'egitto,

l'itale glorie, uniche forse, / da che le malvietate alpi e l'alterna /

/ serbò saette sì temute in caccia / da fier cinghiali e da terribili orsi.

in caccia / da fier cinghiali e da terribili orsi. baldi, 30: a

vol. XVIII Pag.712 - Da SERBARE a SERBARE (16 risultati)

io già non amodi esser raccomandato o protetto da persona... serbi la suaprotezione a

: di ceppi avvinta, / circondata da mostri., orribil morte.. /

essere serbato ad altro tempo. niccolò da correggio, 167: rivolto simonide al

solo, che ben cognobbe essere stato serbato da loro. porcacchi, i-159; quattro

al destino, alla morte. antonio da ferrara, 134: o morte, che

morte. petrarca, iv-1-9: vidi da l'altra parte giugner quella [lafama]

eletto. -per estens. preservare da pericoli gravissimi. bandello, ii-870:

bologna e 'l fertile piceno / serbò da fier tumulti assai sovente. campanella, 954

ora della; tentazione, ch'ha da venir sopra tutt'il mondo. pattavicino,

e delle richieste del futuro. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

non sua nel volto serba, / accattata da biacca e orbe. dottori, 44:

il vento, / serba tonda i da cinabro, / da brodo distillato e sugo

serba tonda i da cinabro, / da brodo distillato e sugo d'erba. vico

la decenza non sono poi così difficili da serbare. -tenere in vigore un'

1-i-68: ancora che i costumi de'romani da un tempo ad un altro fossero grandemente

saprebbe disiderare, ed esso non è da tanto che sei sappia serbare, bene è

vol. XVIII Pag.713 - Da SERBARE a SERBARE (11 risultati)

, parte di un'esperienza esistenziale compiuta da poco. da quest'erba, /

esperienza esistenziale compiuta da poco. da quest'erba, / spirando del gentile /

boine, cxxi-iii-99]: è un affetto da convalescente che toma alla vita serbando in

a la donna serbasse,... da temerario e mal sano amore consegliato,

le promesse. tassoni, 12-30: ha da noi federico armi ed onori, /

loro quella dolcissima immagine, né poterono da poi in qua mai vedere altra cosa

: fra tutte le guerre, quella mossa da tolomeo e vergete ci venne serbata da

da tolomeo e vergete ci venne serbata da giustino. -registrare, elencare.

mascardi, 38: questa effemeride è giustamente da sve- tonio libro della ragione di libitina

, 1-266: mi conviene / incominciar da largo amara storia, / già nota a

, i precetti della composizione. guidotto da bologna, 1-28: ordinarsi la dicerìa secondo

vol. XVIII Pag.714 - Da SERBASTRELLA a SERBATO (14 risultati)

stion sarebbe e 'n altro tempo / è da serbarsi. pallavicino, 1-65: io

ancora più particolareggiate nelle lezioni di farmacia da serbarsi al terzo anno insieme coll'igea

verso di me, vibratoti in pieno petto da carlo dossi. -ripromettersi, proporsi

in varie parte, / e aiutate da natura e arte / consegue el vero fin

2-45: mi trovo un sol figliuolo e da luiveggo / serbarsi tutta la progenie mia.

progenie mia. 20. stare da parte, in attesa di altri eventi o

23. locuz. - avere da dare e da serbare, v. dare1

. locuz. - avere da dare e da serbare, v. dare1, n

. servare 'conservare', probabilmente denom. da servus (v. servo).

conservato, custodito con cura; tenuto da parte per essere usato in un altro

e la tempesta dell'eteme tenebre. da ponte, 1-409: la vendetta,

alle bestie. rebora, 3-i-603: da martedì io posso disporre del mio tempo

questa favella esser varia, perché discesa da vari luoghi; scorretta, perché serbata tra

sorridente, liberato dal suo gomitolodi ragionamenti, da ogni scrupolo di silenzi mate serbati.

vol. XVIII Pag.715 - Da SERBATOIO a SERBATOIO (20 risultati)

sopraelevato sul livello del terreno e sostenuto da colonne di acciaio o di calcestruzzo armato

vile, di nessun conto: egli è da imprigionarla in segreti serbatoi e cisterne.

come voglia chiamarsi, per l'acqua da condursi ad asmara. ungaretti, xi-62

... in firenze significa 'stanzino da serbare uccellami morti, tanto crudi che cotti

154. -serbatoio pneumatico: costituito da contenitori appaiati di gomma della capacità di

la raccolta delle acque. maironi da ponte, 1-ii-35: nel fianco settentrionale di

5. recinto o spazio circondato da un muro per allevare animali selvatici.

di gli animali selvaggi a roma furono trovati da fulvio irpino. g. averani,

vivai o serbatoi, sarà punito con detenzione da un anno a cinque.

. aretino, 20-74: ci fu da ridere perché, appoggiando illuccio nel serbatoio,

necessaria. sbarbaro, 1-252: da sassi e da polvere [il fico d'

sbarbaro, 1-252: da sassi e da polvere [il fico d'ìndia]

. arbasino, 1-162: dirò che da un certo tempo non saltavano i serbatoi,

cerebro nostro, alcuna facoltà immaginatrice, da noi appellata fantasia. g.

vita insomma... andassero uscendo da lui lentamente ma continuamente... talvolta

modernità, simile ad una riserva ancora da sfruttare; per cui è raro trovare

, del soffio di potenza che emana da questa vita. 9. patrimonio

acquisto che si ritiene esso contenga; da questo ruolo fondamentale di serbatoio di valore

. 10. luogo o regione da cui provengono o in cui si conservano

corsari, un serbatoio di carne nera da lavoro. gramsci, n-168: il padrone

vol. XVIII Pag.716 - Da SERBATOIO a SERBO (20 risultati)

che puzzo di riscaldato per l'aria da tutti i serbatoi dell'arcadia novella! r

. serbatoio magmatico: grande cavità riempita da magma e situata in profondità nella crosta

. -roccia serbatoio: roccia porosa impregnata da idrocarburi migrati dalla roccia madre.

. 16. milit. nelle armi da fuoco portatili, alloggiamento in cui vengono

orti sallustiani. = deriv. da serbare, cfr. anche lat. tardo

2. salvatore di una città da gravi pericoli. martello, 6-iii-39:

. -protettore soprannaturale. bianco da siena, 2-47: tutto lo cuor ti

del = nome d'agente da serbare, cfr. anche lat. servàtor

luogo sèrbo2, sm. messa da parte e conservazione di di origine

dell'oggetto (nelle locuz. avere, da = deriv. da serbatore

, da = deriv. da serbatore. re, lasciare, mettere,

». = nome d'azione da serbare. serbévole, agg.

. = agg. verb. da serbare. serbevolézza, sf.

serbevolez- za. = deriv. da serbevole. serbiano, sm. miner

lui giacimento. = deriv. da serbia, per i giacimenti ritrovati in tale

serbi, in vista di probabili ispezioni da parte delle commissioni intemazionali, starebbero portando

casa tutti corrono a spiccolare le foglie da porre in serbo pel verno.

di lazaro s'alza; / marco prence da l'antro fuor balza, / e

, 4-54: più del modo di schizzare da un astro all'altro, io cercherei

ad offerir colei ch'egli ama, / da lor tenuta alle sue voglie in serbo

vol. XVIII Pag.717 - Da SERBOCROATO a SEREME (27 risultati)

in serbò). -anche: retta da pagare per tale soggiorno temporaneo.

in serbo. = deverb. da serbare. serbocroato, agg. che

ai serbi e ai croati; composto da tali gruppi etnici (una popolazione)

per noi. = comp. da serbo1 e croato. sercantina,

ha detto che non si serve più da lei che le ha sbagliato completamente quel

= voce lomb., deriv. da sercà 'cercare, questuare'. sercare,

glioffi. = comp. da sere1 e cattivo1 (v.).

dal pers. sàrdàr, comp. da sàr 'capo'e -dar 'avente'; cfr.

; per lo più sèr o anche sièr da vanti a nome proprio)

ricordi di una famiglia senese, 30: da genaio indrieto, per un ano,

val di montone lvsoldi per lo deto ano da matasala. latini, rettor., 3-3

di molti filosofi per ser brunetto latino da firenze. m. villani, 3-61:

rogato ser ii-175: io scorgo da lungi ser nastagio, / che ti potrà

a mio bisavolo / de le terre da ro (credo rogatone / fusse un ser

(credo rogatone / fusse un ser lippo da piazza). baldinucci, 9-iii-179:

sopraccitata casa per rogo di ser filippo da colle a dì 30 di giuno 1552 essere

ser nastagio, vienne presto! francesco da canni, lxxxviii-ii-573: che farem, ser

l'adulterio di monna belcolore col sere da varlungo sotto l'apparenza d'una prestanza

3. notaio. mo, / da poi che le mie rime mal notaste;

beatitudine de la ruffiana ci sia robbata da le donne e da le madonne,

ruffiana ci sia robbata da le donne e da le madonne, dai seri e dai

, un ragazzo ed un vecchio si levarono da sedere... « oh per

balordis jacopo di ser filippo da lutiano. codice dei beccai ferraresi,

uomo... oh signor tasso mio da bene, non vi accorgete voiquante parole andate

sé reggente. = comp. da sé e reggente (v.),

sf. marin. ant. imbarcazione da guerra usata nell'antichità classica, dotata di

, corinzio la quadrireme, na- sictone da salamina la quinqueremi, zanagora siracusano le

vol. XVIII Pag.718 - Da SEREMIN a SERENATA (16 risultati)

tommaseo]: 'sereme'era nave lunga vogata da sei remi per banco, e maggiore

della 'quinquireme'. = comp. da se [i \ e remo (v

= adattamento di una voce turca comp. da sdr 'capo'e emin 'direttore', sul

vago mirar, che a sé mi da ponte, 108: questa caduta però non

che fece la sua via, viatore tormentato da raffiche leggiando in misurati accenti,

in un gran turchino di luglio navigato da nuvolette bianche e salutato dall'aura che

men cruccioso / il ciglio libera da ogni turbamento. s. bernardino

ogni turbamento. s. bernardino da siena, 2-i-135: tu vedi in queste

e chi sull'erba. quante cose ha da dire chi può godersi contento un dolce

. liberare una persona o la sua mente da preoccupazioni, turbamenti, angosce o sospetti

.. per gran ventura il tempo, da tanti dì oscurissimo, mediante una buona

.. i campi scassati, appannati da un velo d'ombra, si distendevano

). lemene, ii-290: quando da tonde / con trecce bionde / la

= dal lat. serenare, denom. da serènus (v. sereno).

notte alla serenata. = deriv. da serenare e, per il n. 2

e, per il n. 2, da sereno, n. 16.

vol. XVIII Pag.719 - Da SERENATANTE a SERENISSIMO (19 risultati)

di canzoni) nei confronti di qualcuno da parte di un gruppo di persone (

vezzosi della serenata richiesta, subito che da modona egli m'abbia scritto quanti personaggi

feste notturne all'aria aperta e costituita da un numero variabile di movimenti di danza

della poesia. = deriv. da serenata2, col suff. del part.

192: nel serenato umido cielo / giglio da l'improvviso verno affranto / si rileva

su lo stelo. -non più offuscato da nubi (la luna). gatto

e vitali, et anche perché riescono da luogo et aere sereno temprato e sottile

aere sereno temprato e sottile, onde da molti sono chiamati sereni o serenatoli.

torbide. = nome d'agente da serenare-, cfr. lat. serenator -òris

ingl. serendipity, voce coniata nel 1754 da h. walpole nel suo romanzo 'three

di valore senza cercarle), deriv. da serendip (o serendib), nome

serenella continua. = deriv. da sereno. serengióne, sm.

syrin gìa, che è da syringa (v. siringa).

incomincia il libro delle villerecce utilità compilato da piero de'crescenzi, cittadin di bologna

volontà de'serenissimi, una commedia composta da torquato tasso. b. a. bernardoni

sarpi, vi-2-75: dopo la proibizione fatta da pio ii tuttili prencipi, contria quali è

.. di ravvivar l'usanza introdotta da ^ nostri maggiori si risolvesse! c.

252: carlo mio figlio è tornato da venecia da la visitacione del serenissimo,

: carlo mio figlio è tornato da venecia da la visitacione del serenissimo, stretto parente

vol. XVIII Pag.720 - Da SERENITÀ a SERENO (22 risultati)

cristo. 3. nome dato da d'annunzio alla squadriglia di aeroplani con

), sf. l'essere sgombro da nubi o da nebbie; limpidezza deh'aria

. l'essere sgombro da nubi o da nebbie; limpidezza deh'aria o del

e con quella serenità di fronte sia da voi letta, con la quale è

partigiane, pareva montare tanto alto che da una parte si strimpellava: « finis

volto, dello sguardo. fausto da longiano, iv-62: con una serenità nella

serenità di volto, come se venisser da nozze. verga, 8-116: viso ragfiante

sorpresa. 3. situazione libera da tensioni e conflitti. tasso, iv-26

dal lat. serenìtas -àtis, deriv. da serenus (v. sereno).

(superi, serenìssimo). libero da nuvole e nebbie, limpido e terso (

a le tue creature dài sustentamento. giacomo da lentini, 645: lo vostro detto

iii-430: tempo sereno, cielo sovrano, da respirare romanamente gonfiando il petto.

aver bel tempo. -non perturbato da condizioni climatiche avverse; caratterizzato da un

perturbato da condizioni climatiche avverse; caratterizzato da un cielo terso e luminoso (una

gli orti, / e quinci il mar da lungi e quindi il monte. saba

in terra nelle notti serene e quiete da ogni sorta di vento. bertola, 2-260

2. per estens. non offuscato da nubi o nebbie (il sole o

, 32-99: rispuose alla divina cantilena / da tutte parti la beata corte, /

/ è la gente liberata! antonio da ferrara, 49: gesù cristo verace

l'ora che si fiacca, / da l'erba e da li fior, dentria

si fiacca, / da l'erba e da li fior, dentria quel seno /

. 3. placido, non increspato da onde o agitato dal vento (il

vol. XVIII Pag.721 - Da SERENO a SERENO (26 risultati)

onda del mar cheta e serena / e da lungi cominciano a scoprire / una nave

, i cui fianchi scogliosi sono bagnati da un mare eternamente sereno. 4.

con sì serena faccia come pareva, da ogni pena, eccetto la vecchiezza, separato

de'begli occhi sereni, / non scordato da noi dopo milpanhi, / nrabbaglia sì

sereno. svevo, 8-460: andai da un avvocato, l'avvocato bitonti,.

, magro e la piccola faccia incorniciata da una barba bianca, ma l'occhio

d'animo). 5. caterina da siena, iii-9: l'uomo è orazione

canore corde, e lampeggianti / fin da quel giorno di serena gioia / girò le

. -equo, imparziale, non viziato da preconcetti o da intenti polemici (un

imparziale, non viziato da preconcetti o da intenti polemici (un giudizio).

obiettivo, c'è prima di tutto da considerare i caratteri etnici della regione a cui

interiore, di fiduciosa letizia; scevro da turbamenti, preoccupazioni, timori (una

-con riferimento alla beatitudine celeste. felice da massa marittima, xliii-219: la virgo che

angelo sereno, / rimase sola. bianco da sie na, 100:

nostre convinzioni con mente serena, scevra da ingenui pregiudizi, considero quelle pagine frutto

fortune il freno? -ant. immune da peccati, in stato di grazia (

trascorre pacificamente e lietamente; non turbato da disgrazie né agitato da passioni, affanni,

; non turbato da disgrazie né agitato da passioni, affanni, rimpianti (un

ché dimane, / morto, non fia da più ch'un tristo cane? boiardo

? boiardo, canz., 174: da poi che me partìo da quel bel

, 174: da poi che me partìo da quel bel volto, / non ebbi

lieti dì, come baleni, / e da mane precipitano a sera; / e

, ch'è tanto amoroso, / da poi ch'è cosi nato, / non

lavoro. -pacificato, non sconvolto da discordie o conflitti (il mondo)

12. sm. condizione climatica contraddistinta da limpidezza dell'atmosfera e assenza di perturbazioni.

, sereni. tassoni, xvi-403: anche da noi in certi tempi veggiamo dal più

vol. XVIII Pag.722 - Da SERENONE a SERGENTE (23 risultati)

della mia anima furono mai sempre consolate da un raggio di felicità. pratolini, 10-

giacevano al sereno. s. bernardino da siena, 84: o tu che n'

. alberti, i-50: gli egizi persino da fanciulli sé adusavano a star sotto la

stanotte al sereno. pirandello, 7-1279: da tre notti zi'neli sghembri dormiva al

la casa... difende dai venti da le piove e dal sereno de la

il rigore del sereno, era unrichieder troppo da quelle povere gambe, che già avevanofatto più

. è consideratoil sereno come malsano e tale da produrre febbri e reumatismi.

militare, con bastone e schioppo da sargente. foscolo, xv- sca

appresso l'aspetto. = deriv. da sereno. sèrere, tr.

attribuito a petrarca, xlvii-121: quanto ha da quel chemiete a quel che sere, /

a quel che sere, / tanto ha da la dubbiosa unitade / al vecchio usar

pure 'dorma alla serezzana'(così detto da 'sarzana', lat. 'villa sergiana'),

al sereno. = deriv. da sarzana (ant. serezzana) o incrocio

di sera con sereno o deverb. da serezzare, serenarsi non attestati 'rasserenarsi'

v'è stato messo mano in quella lettera da qualche serfaccenda di poca memoria.

di poca memoria. = comp. da sere1 e faccenda. serfedòcco {

sgomento che gli rammentava il servizio militare da soldato semplice, sull'attenti di fronte

lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. boccaccio, dee.

. sopra il palafreno, / era da un sol sergente accompagnata. ariosto, 14-54

benignamente, / dicendo: « assai da me fia accompagnata; / io mastro

del papa ugieno. ghini, lxi-167: da l'alto palagio due sergenti / per

. nomi, 10-74: il fa da suoi sergenti / ciuffar, che se lo

capitan della terra vi sopragiunsero. marsilio da padova volgar., i-v-8: però ch'

vol. XVIII Pag.723 - Da SERGENTINA a SERIALITÀ (19 risultati)

governator gibunosci... sentì richiedersi da ufioie... di mandare i sergenti

. sergiana [olèd \, deriv. da sergius (v. sergio)

= voce di etimo incerto, probabilmente da riconnettere con sergente: cfr. «

. sergia [olea], deriv. da serglus, nome di una 'gens'romana

qual pubblico. = deriv. da sergente. sergenzìa, sf.

= dallo spagn sargentia, deriv. da sargento (v. sergente).

li cani. = comp. da sere e gianni, ipocoristico di giovanni,

, cv-645: chi me darìa no punio da cà, chi no secozzone da.

punio da cà, chi no secozzone da. llà, chi na scopoleata, chi

me sogliono far gl'increscevoli uomini, sonando da ambe le parti gli stramazzoni, i

, / quella che fesse il mostro da da l'inferno, / per far de'

/ quella che fesse il mostro da da l'inferno, / per far de'saracin

tira come i pazzi. -faccia da sergozzoni-. faccia da schiaffi. s

. -faccia da sergozzoni-. faccia da schiaffi. s. fiorillo, cv-622

e castagni, le quali, sostenute da certi sorgozzoni di legnami fitti nelle medesime

vad'a sorgozzone. = comp. da ser, sor, dal lat.:

delle più alte. = deriv. da serie-, cfr. ingl. serial.

orecchio contemporaneo. = deriv. da seriale, n. 4.

manifesto [7-vii-1986], 8: occasione da non perdereper ravvicinarsi al genere radiofonico tradizionale,

vol. XVIII Pag.724 - Da SERIALIZZARE a SERICITE (27 risultati)

della serialità. = deriv. da seriale-, il signif. n. 2

magico di hollywood. = denom. da seriale, con suff. frequent.;

il testo usato nella serializzazione del libro da parte di 46 giornali negli stati uniti

del singolo. = nome d'azione da serializzare. serialménte, avv. mediante

in modo serio; in maniera tale da escludere la scherzo- sità o la superficialità

prencipi e di magistrati grandi che ebbero da fare e da trattar con esso, liberamente

magistrati grandi che ebbero da fare e da trattar con esso, liberamente diremo che

in modo responsabile, corretto, tale da assolvere i propri doveri e gli impegni

momenti attuali occorre, per lavorareseriamente essere assicurati da qualsiasi sorpresa di carattere finanziario.

moravia, ix-164: michele... da ragazzo aveva pensatoseriamente di farsi prete. n

cancelliere, l'ammonì seriamente ad astenersi da tali trascorsi. brusoni, 4-i-118: ricevuti

subentrate nel testo. = denom. da serie. seriato (pari.

presentano granuli con dimensione che varia progressivamente da grande a piccolissima. seriazione,

fenomeno collettivo. = nome d'azione da seriare. sèrica, sf.

, e della famiglia de'lamellicorni, stabilito da macleay, il cui capo è vellutato o

il cui capo è vellutato o coperto da lanugine setosa. lessona, 1337: 'serica'

letter. india sericana (anfu visitata da autorità militari che la incitarono a stabiche

mio parente tiene la regione / di là da l'india, detta sericana, /

pienamente / dal giorno che mandato fu da lei / a domandar soccorso in oriente

. verme, insetto sericano: il baco da seta. - bava sericana: il

di lepidotteri a cui appartiene il baco da seta. lessona, 1337:

, che ha per tipo il baco da seta. = voce dotta,

suo fieno. = deriv. da séra. serìcei, sm.

: le mele appiè... dette da appio claudio, come le marie.

. = voce dotta, comp. da seric [eó] e dal tema del

seta. = voce dotta comp. da seric [eo] e dal tema del

la seta. = deriv. da sericeo. sericìparo, agg. letter

vol. XVIII Pag.725 - Da SERICITICO a SERIE (27 risultati)

grigiastro o verdognolo, caratterizzata da lucentezza sericea, che si forma per

del tirolo. = deriv. da sericeo, per l'aspetto simile a quello

trasformazione in sericite. = deriv. da sericite, col suff. dei nomi d'

, col suff. dei nomi d'azione da verbi frequent. sèrico1 (ant

colte già foste eco'bei diti suoi / da madonna, che poi / strette ad un

intorno a trionfo penne calamai e papiri da scrivere. d'annunzio, i-865: noi

d'annunzio, i-865: noi veniamo da un vortice gaio di seriche vesti, /

un vortice gaio di seriche vesti, / da un barbaglio di gemme, da una

/ da un barbaglio di gemme, da una follia di fiori! landolfi, 8-103

ciro di pers, 3-153: veggansi qui da le pareti illustri / di serico lavor

sm. ant. seta. bonvesin da la riva, 1-292: un so anel

di sirigo. garzoni, 1-908: da queste [farfalle] si cavano filacci,

, dal gr. otipixóg, deriv. da sfjqegsuccessive. (v. seri

o in altro modo, per fame perle da collaneed altri oggetti di ornamento.

= voce dotta, comp. da serico1 e dal gr. mfrog 'pietra'.

in cui s'allevano bachiper farne seta diconsi da taluni adesso 'sericoli, provincie sericole'.

che poveri risultati. = comp. da seri [có \ x e dal tema

, sf. l'allevamento del baco da seta e la produzione della seta greggia.

l'industria serica. = comp. da serico] 1 e coltura (v.

ricultrice. = comp. da sm [co] 1 e cultore (

letterarie, pittoriche, ecc., caratterizzate da una tematica comune o che riguardano uno

. raggruppamento, per lo più contraddistinto da un numero romano o da una o più

più contraddistinto da un numero romano o da una o più lettere dell'alfabeto,

., ciascuno individuato nel raggruppamento stesso da un numero progressivo (e tale procedimento

un complesso di composti, i quali derivano da un ceppo comune, e che si

numerate progressivamente, contraddistinto a sua volta da un numero progressivo. stampa periodica milanese

tensione applicata ai rispettivi poli sia diversa da quella di distribuzione (e si contrappone

vol. XVIII Pag.726 - Da SERIETÀ a SERIETÀ (13 risultati)

trovarono questa serie di terreno: terra da campo 12 piedi, terra nera composta

dell'equipaggio di una nave, contrassegnata da una cifra che concorre a formare il

della regia marina, costituita in massima da non più di io tra sottocapi e

a per salto): con passaggio da un suono all'altro per gradi congiunti.

1 gradi successivi, o per salti, da un grado a qualunque;...

. categoria, per lo più contraddistinta da una lettera dell'alfabeto o da un numero

contraddistinta da una lettera dell'alfabeto o da un numero ordinale, che raggruppa le

le imbarcazioni la cui costruzione è regolata da norme tecniche approvate e riconosciute come

assolutamente chiuso per quanto riguarda i carri da trasporto, gli omnibus e le trattrici agricole

del passato avessimo compiuto un atto diverso da quello che abbiamo compiuto.

inghilterra. a. cocchi, 6-24: da questa vana gloriairincipalmente nasce in molti il desiderio

dotta, lat. serìes, deverb. da serère 'mettere in fila, concatenare',

sue parole era sconcio e ridevole in modo da far perderela serietà agli uomini più tetri.

vol. XVIII Pag.727 - Da SERIF a SERIO (21 risultati)

. pascoli, ii-220: la conoscenza, da una parte, dell'acutissimo ingegno del

che tale serietà sia... disconosciuta da tale ingegno. d'annunzio, iv-1-1028

, perché le ho custodite bene fin da piccole. 3. preoccupante gravità

, lat. seriétas -àtis, deriv. da serìus (v. serio).

per il lanificio. = comp. da seri [có \ e dal tema dei

nome del nuovo armadio di mobifeffe, caratterizzato da ante disponibili in diverse finiture: a

disponibili in diverse finiture: a vetro vestite da tende in tessuto o serigrafate in noce

solo in corrispondenza dell'im pronta da riprodurre. -anche, con meton.:

di vittime? = comp. da sm [co] 1 e grafia (

seta. = comp. da serico] * e dal gr. néxpov

il ricambio. = deriv. da seri [ci \ na. serincefalina

con la serina. = comp. da serin [a] e cefalina (v

acido piruvico. = comp. da serin [a] e deaminasi (v

la serina. = comp. da serin [à] e fosfatide (v

non libero. = comp. da serin [a \ e fosforico (v

adattamento del portogli, seringueiro, deriv. da seringueira 'albero del caucciù'.

, cosciente dei propri doveri, alieno da superficialità e frivolezze nel dedicarsi ad attività

non penso del tuttoalle donne; che ho da far troppo e sono troppo indolente e

iii-439: questo sistema è in vigore da molti anni nel regno lombardo- veneto e

552: sono passati cinquantaquattfanni, da allora, mezzo secolo d'un'amicizia

serio, ben legato insieme e sente da per tutto la buona maniera

vol. XVIII Pag.728 - Da SERIOFACETO a SERIOSITÀ (22 risultati)

in uno svagamento e in un taccolo da carnevale. chiari, i-62: fra

in uno o due anni i lavori ancora da farsi, io non lo credo.

che si nascondeva in quel serio stivalino da viaggio. deledda, ii-629: stefano si

, passi, trilli, cadenze etc. da parte medie tra il serio e

(a meno che non sia da connettere con seriola!).

, chi ripensi come quella gente avea poco da fere, e volea divertirsi, e

. -recarsi sul serio: passare da un atteggiamento scherzoso a uno grave.

scrittore che vendo. = comp. da serio e faceto (v.).

: chi arebbe aspettato quell'argutezza seriogiocosa da chi stava col capestro alla gola? salvini

piacevoli, seriogiocosi, filosofici, ma da convito. = comp. da serio

ma da convito. = comp. da serio e giocoso (v.).

. = voce dotta, comp. da serie e dal gr. ypacpri 'descrizione'.

usato nella seriografìa. = deriv. da seriografìa, sul modello di fotografo, radiografo

. = voce dotta, comp. da serio [grafia \ e dal gr.

seriola o ruscello d'acqua alla città da terra ferma, che è dolce e molto

: so che le fontane gettavano l'acqua da quel corridore b. croce, ii-2-211

era, a giudizio del vico, da fraintendere, al modo che fecero i

il dubbio che la 'vita nuova'sia da noi conosciuta in una redazione seriore,

capitalismo,... mi fa meritare da parte di moravia la qualifica di preraffaellita

fomentato dall'atrabile. = comp. da serio e ridicolo (v.).

essere posteriore. = deriv. da seriore. seriosaménte, aw.

: l'anno passato nel mio ritorno da praga mi sono posto seriosamente allo studio della

vol. XVIII Pag.729 - Da SERIOSO a SERMONANTE (24 risultati)

mentalità da specialista delle vertenze cavalleresche, stes

lo scherzo. = deriv. da serioso. serióso, agg.

quanti il loro appetito concupiscibile richiedea, erano da essere chiamate savie. ceresa, 1-1960

, lat. tardo seriosus, deriv. da serìus (v. serio).

serittèrio, sm. organo ghiandolare del baco da seta in cui si forma la massa

il labbro inferiore, ed è secreta da due ghiandole labiali a forma di tubuli

= voce dotta, comp. da serico], e dal gr. 'belva'

zeppa di seriumi e minchionerie proprio poetiche da farne riboccar le marrane. = deriv

riboccar le marrane. = deriv. da seno. serizzo (sarìccio, sarìzio

rosso che excutendo con lo ferro fa da sé exilire lo foco et è bono da

da sé exilire lo foco et è bono da far calce. lomazzi, 4-ii-

, dal lat. silicèus, deriv. da silex (v. selce); v

il sermesta. = comp. da sere e dall'imp. di mestare (

vedere esso. = nome d'agente da sermocinare. sermocinatòrio, agg. recitativo

parlare. = agg. verb. da sermocinare. sermocinazióne, sf.

dotta, fat. sermocinatìo-ònis nome d'azione da sermocinàri (v. sermocinare).

dotta, lat. sermo, deriv. da serère (v. serie); v

umani viventi. = deriv. da sermocinare. sermocinante (part. pres

minos, ove umanamente fus- semo receputi da un patrizio de l'isola. firenzuola,

per il class, sermocinari, denom da sermo -dnis (v. sermone1),

targioni tozzetti, 12-6-120: questo odore dipende da unbalsamo volatile, che trasuda da certe minutissime

odore dipende da unbalsamo volatile, che trasuda da certe minutissime glan- dule, sparse per

musicologo e tolstoiano. = deriv. da sermone1. sermonale, agg.

arti sermonali. = deriv. da sermone1. sermonante (part. pres

vol. XVIII Pag.730 - Da SERMONARE a SERMONE (16 risultati)

vivere a sue leggi,... da tito per voce dell'araldo...

per voce dell'araldo... e da nerone sermonando egli stesso in alto a

autoritade molto monò il maestro domenico da fighine frate predicatore. ammirato, 112

come tirato in estasi e quasi tocco da divino furore, aveva predetto l'avvenimento

all'udire i sopradetti due padri disputar da teologi nel concilio, desiderarono que'prelati udirli

in forma di dialogo. guidotto da bologna, 1-102: è un'altra sentenzia

. mona. guerrazzi, 1-599: da quando in qua la pecora si rivolterà

su'sermonari. = deriv. da sermone1. sermonatóre, agg.

dovrà porre, troppo avranno i sermonatori da brigar seco nelle sue dicerie. manzoni

, iv-286: non è [caterina da siena] dottrinaria pura né sermona- trice

sermonatore. = nome d'agente da sermonare. sermoncèllo, sm. breve

, alla salute pubper far uffizio seco da fratello, / mandò a. ttocarli il

torti per aver notizie del parini, notizie da servire a una tirata che ho preso

vero bufalo, eccomi sul trespolo senza sapere da che parterifarmi. faldella, i-4-99: nonostante

recitavo il sermoncino / con una voce da messa cantata, / e per quel mio

grandezza della guerra de'toscani. n. da ponte, lii-9-171: ritrovandosi nel senato

vol. XVIII Pag.731 - Da SERMONE a SERMONEGGIARE (21 risultati)

anche il testo scritto). giacomino da verona, xxxv-i-651: iacomino da verona

giacomino da verona, xxxv-i-651: iacomino da verona de l'orden de minori /

limosine et osservanzie seguire. s. caterina da siena, vi-143: fece a tutti

-predicazione di cristo. niccolò da poggibonsi, cxxxi-40: dentro al nostro luogo

il misterio a quel sottoposto. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

sermoni di dio. s. bernardino da siena, 75: le parole preallegate,

super natura feminarum, xxxv-i-529: del regiudicio da se stessi la scopriranno, leggendo i poeti

sua raccolta di satire). francesco da barberino, i-223: d'ingrati or vien

e d'onor e di laude. antonio da ferrara, 115: s'a lezzer

indomita e selvaggia, / giusto giudizio da le stelle caggia! » f. m

ma in tutte le opere letterarie, da taluni affettavasi l'austerità di certo sdegno

certo sdegno che mal ricopre l'animo agitato da passione e vuoto d'affetti. carducci

meditando a voce alta un sermone antifemminista da spedire a qualche giornale. 5

io prestai al maestro girolamo de broccardi da imola il primo e il secondo sermone

, avvedutasidel suo medesimo fallo e vedendo che da tutte veduto era né aveva ricoperta,

fatto non aveva cominciò a parlare. zanobi da strata [s. gregorio magno

perché noi siamovenuti in questo sermone, è da sapere che l'amore ha a destare

. 6. locuz. - essere da sermone-, avere la vocazione religiosa.

/ e fate re di tal ch'è da sermone. -senza sermone-, in

lat. sermo, -ónis, deriv. da serère 'allineare, ordinare in serie',

reputazione della corte si faceva publicamente sermoneggiare da predicator calvinista e la stessa casa di

vol. XVIII Pag.732 - Da SERMONEGGIATORE a SERPA (12 risultati)

numero, le prediche di san bernardino da siena, che, al modo di altri

vizio. = nome d'agente da sermoneggiare. sermonésco, agg.

intollerabilmente abbagliante. = deriv. da sermone1. sermonière, sm.

noi come lo = deriv. da sermone1. vento acquaio, quando viene

merito è il = deriv. da sermone1. gruppo principale e un colore di

. ant. sirventese. gidino da sommacampagna, 2-147: quivi nota che al-

c. gonzaga, ii-55: - pedante da schiavina che mi pari. -corrigo te

= voce dotta, lat. sero, da serus (v. séra).

segaionie seroloni. = deriv. da serola. seróre, v.

/ contra i raggi serotini e lucenti. da niva in vista in quella

. filenio, 1-207: fa'che da te mie parole si notino / e portale

. soderini, i-65: né sono da piantarsi tutti gli alberi fruttiferi, massime