faccino un brodo eia fare una zuppetta, da risuscitare un morto. tommaseo [s
], iv-64: alcuni quando non hanno da giuocare giuocano se medesimi, partendosi in
quarto [dalla luna] sarà cintto da rosseggiante cerchio, significa venti e piove
1 primi che s'annoverano è un moto da tramontana a mezodì e da mezodì a
un moto da tramontana a mezodì e da mezodì a tramontana, di sei in
sei mesi;... l'altro da quarto in quarto della luna. dudleo,
. falconi, 1-56: la bussola da navigare è uno dell'istru- menti più
effigie di giovanni bentivoglio del naturale, da un lato con queste lettere: «
uno vuol giustificarsi per limpido e netto da questi giudaismi o morismi,..
della porta, xxi-ii-443: son cavaliere da tutti 1 quarti: cerchesi nel mio parentado
21. tipogr. formato di foglio da stampa ottenuto piegando due volte il foglio
due volte il foglio normale in modo da formare una segnatura di quattro fogli, pari
quarto foglio) -, ha altezza variabile da cm 28 a cm 38, e
. foscolo, ix-1-705: la disegnata da me doveva stamparsi in 'quarto grande '
f f o allontanarsi da voi in questo orlo di fosso si potrà
f f guardare principalmente da tutti quelli diffetti che porta seco il
che porta seco il cavallo naturalmente e da molti anco che gli accaiono accidentalmente,
cionello, vii-778 (7-8): da mo'innanzi così ti protesto, /
quarti, in ciascun de'quali ne contai da 60, tramezzate da'pilastri. temanza
cigne senza stringere. le falde del vestito da uomo chiamansi anche quarti. tommaseo [
altro capo la forza la quale ha da essere la quarta parte del peso per
altri dormono o riposano. nelle navi da guerra i quarti sono regolati d'ordinario al
di quattr'ore, le quali sono marcate da otto ampollette di mezz'ora l'una
l'armonia della rima, veramente non è da loro il difetto, nei quali,
quarto 'dicesi de'cavalli e bestie da soma allorché cascano per parte. dicesi
di esecuzione capitale). guercio da montesanto, vii-333 (1-11): guelfi
universa italia è sparti, / che fan da lor medesmi tagli e quarti. ariosto
384: veggo polidoro fatto in quarti da polimnestore, e pur mi rispondo esser
tozzi, v-468: ora ci mancava da fare a quarti tutto il porco
-sottoporre a strazio spirituale. fausto da longiano, iv-277: ho inteso che senza
quarto e che io / m'abbottini da lui e trovi il medico / e faccia
. -farsi in quarti: darsi da fare freneticamente, ammazzarsi di lavoro.
cino..., poi che tornò da vignone, si riparò a l'arte
, 2-xviii-250: vien governato quest'ospedale da un consiglio composto di sedici rettori che
egli stesso, ma al suo tavolo da lavoro rettore e burocrate perfetto. -nel
e dell'età intermedia, era ricoperta da uno studente, regolarmente inscritto e di almeno
a dire... dell'immunità da ogni peso: di non esser sottoposti a
il preside della facoltà mi assicurano che da ogni parte si chiedono inviti. b
. b. croce, iv-n-179: venuto da napoli l'omodeo, tutto preso dell'
: quanto ampio fosse il patrimonio posseduto da quella [chiesa] di ravenna in sicilia
in sicilia, si può singolarmente raccogliere da agnello, ov'esprime nella vita di
danaro portato per tal conto a ravenna da benedetto diacono, rettor di esso patrimonio
, el possesso fu preso da uno prete parente del defunto. leopardi,
dì otto intrante luglio, ave comperato da prete bonafè come retore de la chiesa di
rettore della chiesa di san pietro di mosciano da wal- prando vescovo. targioni tozzetti,
quale stava anco soggetta questa missione. da ponte, 15: essendo stato eletto
altro onorevole grado, per cui doveva partire da quell'impiego, tra le varie composizioni
, tra le varie composizioni, che da molti alunni in lode di quello si
il gran cle mente, da voler divino / rettor eletto all'edifizio santo
delle stelle e del cielo. erasmo da valvasone, 1-4-201: con occulti fochi
sia legata sotto l'antenna. benvenuto da imola volgar., i-328: tutti
barchetta vergendolo, quasi io fossi assalito da sùbita morte, tutti dintorno mi furono
cospetto del segno chiamato scorpione, e da esso spaventato, lasciò alquanto la briglia
lito / il gran carro del sol, da troppo ardito / rettor, né molto
levati di terra / con la proboscide da questi animali, / essere, quasi
gli sia riveduto il conto della ragione da quegli che metteranno i sopradetti rettori.
lat. rector -àris, nome d'agente da regère (v. reggere).
del retto. = comp. da retto1, n. 25 e da rettostomia
. da retto1, n. 25 e da rettostomia. rettorìa (rectorìa,
1-12-1-176: anticamente ogni monastero si governava da se stesso indipendentemente dagli altri, sicché
o una cura (come si chiamerebbe da noi). maironi da ponte,
come si chiamerebbe da noi). maironi da ponte, 1-ii-78: la..
lu mundu. = deriv. da rettore. rettoriàto (rectoriàto),
di rectoriàto. = deriv. da rettoria. rettoricale, agg.
strolago cecco. = deriv. da rettore, con doppio suff.
chessa. = deriv. da rettorico per retorico (v.).
. = voce dotta, comp. da retto1, n. 25 e da paeprj
. da retto1, n. 25 e da paeprj 'cucitura '. rettorragìa
del retto. = comp. da retto1, n. 25 e da [
. da retto1, n. 25 e da [emorragia (v.).
= voce dotta, comp. da retto1, n. 25 e dal tema
ansa sigmoidea. = comp. da retto1, n. 25 e da sigmoidectomia
. da retto1, n. 25 e da sigmoidectomia (v.).
superiore del retto. = comp. da retto1, n. 25 e da sigmoideo
. da retto1, n. 25 e da sigmoideo (v.). rettosigmoidoscopìa
rettosco- pia. = comp. da retto1, n. 25 e da sigmoidoscopia
. da retto1, n. 25 e da sigmoidoscopia (v.). rettosigmoidoscopio
medie. rettoscopio. = comp. da retto1, n. 25 e da sigmoidoscopio
. da retto1, n. 25 e da sigmoidoscopio (v.). rettostenòsi
ano. = comp. da retto1, n. 25 e da stenosi
. da retto1, n. 25 e da stenosi (v.).
. = voce dotta, comp. da retto1, n. 25 e dal gr
= voce dotta, comp. da retto1, n. 25 e dal gr
l'uretra. = comp. da retto1, n. 25 e da uretrale
. da retto1, n. 25 e da uretrale (v.).
del bacino. = comp. da retto1, n. 25 e da uterino
. da retto1, n. 25 e da uterino (v.).
alla vagina. = comp. da retto1, n. 25 e da vaginale
. da retto1, n. 25 e da vaginale (v.).
alla vescica. = comp. da retto1, n. 25 e da vescicole
. da retto1, n. 25 e da vescicole (v.).
, con valore iter, e da un denom. di tuba (v.
bonfadio, 1-163: cominciate a contar da mastro ro- mulo, fondator di questa
al reuccio delle fiabe sotto il cuscino da una fata, può servire a lui di
fortunate, ed è quegli che ti chiama da tanto tempo con la sua canzone.
e con un volto e un coipo da statua greca, un vero e proprio reuccio
quella bizantina e del greco moderno sostenuta da reuchlin (e tale sistema, si
sistema, si contrappone a quello introdotto da erasmo da rotterdam); itacismo.
si contrappone a quello introdotto da erasmo da rotterdam); itacismo.
l'altra pronuncia è detta erasmiana, da erasmo: la prima pecca di 'iotacismo
il reuma e la tosse mi hanno da più giorni confitto. foscolo, xv-383:
vieusseux, cix-i-92: lambruschini è afflitto da un dolorosissimo reuma. ghislanzoni, 237:
reuma. ghislanzoni, 237: liberatemi da questo incubo di acqua piovana da cui sento
liberatemi da questo incubo di acqua piovana da cui sento a dozzine filtrarmi i
, 1-683: sono tutto come pesto da un reuma. svevo, 8-94: zoppicava
, che i reumi che matteo conosceva da allora, erano diventati insopportabili e che
corrente; catarro ', deriv. da péw 'scorro '. rèuma1
quei religiosi vi si trovano indistintamente assaliti da incurabili reumatalgie. tramater [s
e la difficoltà di chi è affetto da reumatismo. fenoglio, 4-23:
verisimile che i dolori e la febbre da cui vien molestata cotesta nobilissima dama sieno
conseguenza nascono l'una e gli altri da una sola cagione, cioè da una
altri da una sola cagione, cioè da una linfa viziosa. bicchierai, 206:
linfa viziosa. bicchierai, 206: sorpresa da universali dolori reumatici, che si fissarono
e delle gambe. guerrazzi, 2-554: da parecchi giorni un dolore reumatico di tratto
tratto in tratto mi piglia il braccio da cavarmi il fiato. imbriani, 7-48:
, malattia reumatica: affezione flogistica prodotta da streptococco che interessa le grandi articolazioni e
venire a pavia per sabbato e fare da cicerone ad una bella veronese cara alle
: epitites... descaza la tenpesta da luntano e gli spiriti et onne febre
. reumatismo. cicognani, 1-226: da roma s'era portata con sé la
novello. 3. colpito da reumatismo (una parte del corpo).
estratto a fatica le lunghe seste reumatiche da un vetusto landò matrimoniale sfolgorante di ottoni
sfolgorante di ottoni. -affetto da reumatismo (una persona). -anche
levigate come l'avorio d'una stecca da tagliare i fogli. piovene, 7-87:
il tempo. -ant. affetto da malattie dell'apparato respiratorio; colpito da
da malattie dell'apparato respiratorio; colpito da catarro. bencivenni, 1-184: vogliono
. -disus. soggetto a malattie da raffreddamento (una costituzione fisica).
dal gr. peujiatixós, deriv. da peù (xa -axoq (v. reuma1
, 16-ix-289: tre anni sono fui sorpreso da una fierissima artritide, o per dir
fierissima artritide, o per dir meglio da un terribilissimo reumatismo. i. neri
il signor todaro loda nelle convulsioni, da qualunque cagione dipendano, l'acqua fredda
nel suo sistema la ragione ne apporta e da questa deduce, come convenga ancora nella
rovinato, perché non hai saputo metter da parte un capitaletto per l'età dei
e cronica. la pecora sembra esente da reumatismi. verga, 8-290: gemeva in
, 9-71: il vecchio cavaliere ripeteva da sempre / tra un bourbon e un
principalmente che riceva la superfluità che discende da la testa ne la ora del reumatismo,
. axtajxó <;, deriv. da peotia -aio; (v. reuma1)
.]: 'reumatizzante chi è preso da reumatismo. reumatizzare, tr. rendere
. reumatizzare, tr. rendere affetto da una malattia reumatica. jahier,
peuua- tt ^ ojaat, denom. da peg [j. a -a-roi; (
di reumatizzare), agg. affetto da malattia reumatica o da un reumatismo (
agg. affetto da malattia reumatica o da un reumatismo (una persona, una
.]: 'reumatizzato ': compreso da dolori reumatici o preso da reuma grave
: compreso da dolori reumatici o preso da reuma grave. carducci, ii-18-281:
armistizio, le spalle reumatizzate, ròse da pidocchi di quattro anni, crogiolandosele nel
zioni. = nome d'azione da reumatizzare. reumatocèle, sf. medie
disus. reumatologo. = deriv. da reumatologia; voce registr. dal d.
moltiplicare molti umori superflui, li quali hanno da può'a reumetare tanto tal suoi ligamenti
con valore in- tens., e da umettare (v.). rèumico
]: 'reumico ': nome dato da herderson ad un acido solubilissimo nell'acqua
cipri, il reo pontico, seme da bachi. ricettano fiorentino, 1-56: il
del sec. xvi), deverb. da revancher, per revencher 'vendicare '
re-, con valore intens., e da vencher per venger 'vendicare '.
cresciuta fra le accuse di revanscismo che fioccavano da mosca e dalle altre capitali dell'est
revanchisme è derivaz. fr. tarda da revanche. revanscista, sm.
sarebbe stato definito fino a pochissimo tempo da dirigenti della d. d. r.
2. figur. che libera da una condizione negativa. tommaseo, 13-iv-51
dame / corre a sciacquar le puzzolenti fiche da cazzi reverendi scompisciate, / giunto in
a la presenza del reverendo frate lorenzo da reggio, mio padre spirituale, si
c. gozzi, 4-319: si veste da pinzochera, scegliendo / per direttore un
reverendissimo maestro abate. s. caterina da siena, i-34: carissimo e reverendissimo
. tasso, n-iii-702: noi, mossi da la sua [di s. agostino
sannazaro, iv-79: cominciammo appoco appoco da lunge a scoprire il reverendo e sacro
un buon senso arguto, pastorale, da reverendo sterne, spegnesse quel vulcano e
quel vulcano e portasse via quella maglia da paretaio, ne uscirebbero po
= lat. reverenter, deriv. da revérens (v. riverente).
reverie (dal 1656), deriv. da rève 'sogno '; la voce
insieme coi loro dipendenti dovessero esser liberi da ogni gabella, non potendosi conceder privilegio
. -dir. trasferibile per legge da un soggetto a un altro soggetto in
reversibile: quella che può funzionare sia da motore sia da generatore. -mecc. meccanismo
che può funzionare sia da motore sia da generatore. -mecc. meccanismo reversibile:
reversibile / come un nastro di macchina da scrivere. -che possono essere scambiati
un diritto di essere per legge trasferibile da un soggetto a un altro soggetto in
modo reversibile. = comp. da reversibile. reversina { riversine)
per legge di un bene o diritto da un soggetto a un altro soggetto in considerazione
di caratteri somatici o psichici che derivano da ascendenti lontani; atavismo. panzini [
. ritorno. calogrosso, 5: da molti altri particulari cittadini e dai più
'ritorno ', nome d'azione da revertére (v. rivertere); per
lato sinistro l'altro dal dextro, e da ciascuno si formano e ramificano nervi re
polvere in luogo a revettena, alquanto da quella discosti, che 'l fuoco non vi
dentro dal vento. = deriv. da revertere, per rivertere (v.)
uccelli. = deriv. da revertigine. revertobiòsio, sm.
chim. revertosio. = comp. da reverto [sió \ e biosio (a
. = ingl revertose, deriv. da [to] revert 'invertire ',
re-, con valore intens., e da un denom. di vicenda (v
, con valore intens., e da un denom. di vìscolo, viscor,
1). = deriv. da revisione. revisionare, tr
mio letto. = denom. da revisione. revisionato (pari;,
'giuditta 'di vivaldi magnificamente revisionata da un suo zio, ho preso subito un
solo revisione): attività, svolta da un professionista qualificato su incarico di un'
-società di revisione: quella, costituita da professionisti e sottoposta al controllo della pubblica
. riesame di una sentenza e della causa da essa decisa, condotto in forza di
giudicato quando emergano nuove circostanze di fatto da cui risulti la seria e concreta possibilità
la di cui sentenza fu confermata poi da altri giudici in firenze in grado di appello
vittorini, 5-177: altri antifascisti, che da anni si trovavano in reclusori del piemonte
61: accetto... di far da compare alla mia prole, destinata ad
ed ormai in molti punti si discosta da quello su cui lavorarono l'adriani e l'
li 4 gennaio del 1373, annunziava da padova a pandolfo malatesta signore di rimini
trascrizione forse alquanto scorretta, perché assediato da molte occupazioni ne commise ad altri la
l'opera presente, che fu giustificata da una revisione severa. p. berno
mostrare l'utilità dei frati, fu da me rifiutato. galanti, xviii-5-991: io
giuridica preesistente per adeguarla alle esigenze derivanti da eventi sopravvenuti. stampa periodica milanese
costituzionale introdotta seguendo l'apposita procedura prevista da tale legge. statuto dell'arte della
in cronache sociali, 104]: sin da ora il problema della revisione costituzionale su
la revisione del catasto, incominciata già da alcuni anni nelle provincie dello stato pontificio
, con riferimento a un'attività svolta da un privato). siri, iii-764
borgese, 1-319: il destino, da tanto tempo sollecitato, gli aveva finalmente
revisionismo ', cioè il tentativo fatto da studiosi, o pseudo tali, di negare
degli ebrei. = deriv. da revisione; nel signif. n. 2
media fu di nuovo messa in questione da bemstein e dai revisionisti negli ultimi anni
lui è revisionista. = deriv. da revisionismo. revisionìstico, agg.
i-62: io so che '1 modo servato da me in questo poema, se bene
padre sparza, dal padre donelli e da tre altri dottissimi revisori. muratori,
, 3-39: la lega è amministrata da un presidente, due vice-presidenti, otto
conservandolo ne fanno poi una pubblica fede da loro soscritta che chiamasi bolle o siano
. = nome d'agente da rivedere (v.); cfr.
appartenenti alla revisoria. = deriv. da revisore. revisòrio, agg.
più intrepido attivista. = deriv. da revisore. revista, v. rivista
revivalism (nel 1815), deriv. da revival, propr. 'ritorno alla
'ritorno alla vita ', che è da \ to \ revive, a sua volta
revivalist (nel 1820), deriv. da revivalism (v. revivalismo1)
revivalistica e restauratoria. = deriv. da revivalista1.
e paragoni. = deriv. da revivalista2. revìvere, v.
crede, è nostro, / è da cristiani, sì riviviscenti, / da ogni
è da cristiani, sì riviviscenti, / da ogni verità nasce speranza.
farlo se non con grandi dolori e aiutato da noi. sbarbaro, 4-21: arrivava
, v-5-79: ogni nnascimento ha avuto origine da una riviviscènza di religione o dal ritorno
ancora a quella corrente ottimistica di cui da noi il ballo 'excel- sior '
che tu non sie crudele! bianco da siena, 2-66: sì mi percuoti [
tante sue virtù degne di gloria, / da far un secco legno reviviscere, /
disse lo re: non venga dinanti da me, s'io non mando per lui
, 1-298: quando pure non venga ritardato da un terzo, il quale..
effetti di un precedente atto che era da lui stesso stato posto in essere; e
10-46: se il decreto non era stato da lui stesso sollecitato, non avrebbe potuto
ministero che procede all'istruzione. -recesso da un contratto (come facoltà riservata dalla
un soggetto dalla carica pubblica o privata da lui ricoperta; destituzione. manzoni,
infernali. = deverb. da revocare. revocàbile (rivocàbile)
come procuratori del lagori non ebbero tampoco da principio il dominio revocabile o condizionale delli
lat. revocabilis, agg. verb. da revocare (v. revocare)
], in: revocabilità di ogni carica da parte dell'assemblea.
dell'assemblea. = deriv. da revocabile. revocagióne, v.
2. richiamo di una o più persone da un luogo. -anche: destituzione,
a sé dell'uomo pentito del peccato da parte di dio. libro di prediche
seconda è il revocamento a sé, da cui eravamo spartiti per lo peccato.
l'ordine. = nome d'azione da revocare. revocante (part.
compiere una cattiva azione, che distoglie da un'errata condotta. genovesi,
divina. iacopone, 26-62: fugi da la man pietosa e vai vèr la man
viii-1-264: come quegli cotali, che da questa sentenza dannati sono, hanno il
pontefice scommunica il senato, acciò per liberarsi da questa censura si risolva di compiacerlo revocando
sussidio delle decime. s. caterina da siena, i-224: quello servo iniquo
capitò innanzi profumato ringraziandolo della prefettura che da lui aveva ottenuto, con mal viso
trent'anni dopo con largo e solenne decreto da federigo imperadore revocata. brusoni, 904
imperadore revocata. brusoni, 904: che da ambe le parti si proibirebbe il corso
già divulgati, si possino rivocare così da la parte sua come da la mia
possino rivocare così da la parte sua come da la mia. caporali, ii-106:
data. segneri, iv-192: chiunque da dio è stato inviato ai popoli per
per suo interprete, non ebbe mai da rivocare una sillaba de'suoi detti,
amor suo. 6. richiamare qualcuno da un luogo o in un luogo;
, guastando essi e rubando per tutto, da uno assalto di cittadini e di magone
scemato amore. ceffi, v-19-31: da poi che io noi posso rivocare a
io noi posso rivocare a me, da quinci innanzi io anderò a lui. codice
quale l'era stao accusao. benvenuto da imola volgar., ii-90: nonne ubbidendo
7. deporre, escludere una persona da un incarico precedentemente attribuito. -anche:
: perché questo negozio è al mio giudicio da esser maneggiato con riputazione però lauderei che
procuratore in pregiudizio dell'altra parte collitigante da questa si opponesse. romagnosi, 4-946
corpo elettorale. -richiamare qualcuno da un incarico per affidargliene uno nuovo.
gran sollecitudine con grande prudenzia. lapo da castiglionchio, 92: il popolo di
9. trattenere, distogliere qualcuno da una cattiva azione, da una condotta
distogliere qualcuno da una cattiva azione, da una condotta riprovevole, dal male.
catilina, cui vergogna abbia rivocato mai da misfatto o paura da pericolo o ragione
abbia rivocato mai da misfatto o paura da pericolo o ragione da furore. maestro
misfatto o paura da pericolo o ragione da furore. maestro sanguigno, 94: pensando
/ che la rivocherà [maria maddalena] da mala vita. s. carlo da
da mala vita. s. carlo da sezze, iii-125: o sovrano signore
e per vocazione esterna. -distogliere da un sentimento; far desistere qualcuno da
da un sentimento; far desistere qualcuno da un proposito, da un'impresa.
far desistere qualcuno da un proposito, da un'impresa. iacopone, 90-35:
. uccio di ranallo, 1-386: da quisto amore may / no me revocarai
parol me prindi. s. caterina da siena, iv-235: siamo assediati da
caterina da siena, iv-235: siamo assediati da molti nemici...: il
sarò d'altri panni vestito e nul da ciò potrà mai revocarmi. benvenuto da
da ciò potrà mai revocarmi. benvenuto da imola volgar., ii-65: aggiunsono a
la mollezza dello animo loro revocasse alcuno da questo proposito. 10. ricondurre
figliuolo ebbe distesamente ogni cosa udita, da pietà mossa, chetamente con grandissimi fuochi
cor l'usato ardire / e lasciando ir da parte ogni rispetto, / s'appresenta
sian state ancor rimesse, / fuorché da voi, che avete rivo- cata /
chi vuole affaticarsi nelle occupazioni avanza tempo da sodisfare all'intelletto e rivocarlo alla contemplazione
che non possono convenire alle cose fatte o da fare da dio o dalli uomini,
convenire alle cose fatte o da fare da dio o dalli uomini, or quale fedele
, se può, ovvero che le confessi da essere ridotte aa chi può? sarpi
leoni, 219: guai se il papa da gaeta scagnasse l'interdetto, e lo
e lo si teme, e molto più da che la repubblica romana à revocati in
revoca in forse, esso è riconosciuto da tutta la scuola del sensismo francese ed
sensismo francese ed inglese,... da tutti gli economisti moderni, da tutti
. da tutti gli economisti moderni, da tutti i socialisti. luzi, 21:
. = agg. verb. da revocare. revocato (part.
. 5. destituito, esonerato da un incarico o ufficio. m.
», 17-xu-1911], 656: da un giorno all'altro si videro revocati dail'
lat. revocator -óris, nome d'agente da revocare (v. revocare).
lat. revocatorius, agg. verb. da revocare (v. revocare)
re nelli benefizii di francia, concessogli da leon x a bologna, quando fu accordata
eseguito, a niuno non gli restava da vivere, e rimanevano tutti all'ospedale
contro gli officiali e soldati di baviera e da pilsen condottosi a praga, l'elettor
e la bolla di questa rivocazione è rapportata da lunug. romagnosi, 4-1017: il
che serve a distinguere detta pronuncia giudiziaria da quella di annullamento). de luca
4. richiamo di una o più persone da un luogo isolato o lontano, dall'
la subita rivocacione di dragillo. gioacchino da s. anatolia, lxii-2-i-153: la supplico
., vedendo lo poco respecto che da quilli se ha ad tanta impresa quanta è
una loro particularitate. sin, iv-2-371: da tante querele aggravato il maresciallo della motta
. rimprovero che ha lo scopo di distogliere da una cattiva condotta e di indirizzare al
e di indirizzare al bene. simone da cascina, 72: la memoria de'benefici
amore divino e infiamma, considerando li beni da lui dati, li periculi de'quali
lat. revocatio -dnis, nome d'azione da revocare (v. revocare).
revocheveleménte), aw. in modo da poter essere revocato o richiamato. codice
che si può ripetere, che può ricominciare da capo. cesarotti, i-xxxn-43:
. revolubilis, agg. verb. da revolvère (v. rivolgere)
a dubitarne invece. -ricominciato da capo. bocchelli, 2-xxiv-769: l'
vista di lisbona sul fiume tago, che da lunga pezza ha la riputazione di volger
coatti sono arrivati. sono 196 accompagnati da settanta carabinieri, vestiti con l'uniforme
faldella, i-4-35: pisacane era stato stramazzato da un colpo di fucile. per cessare
= ingl. revolver, deriv. da \ to \ revolve, che è dal
il revolverare. = nome d'azione da revolverare. revolverare, tr.
colpi di pistola. = denom. da revolver. revolverata, sf
tenente deruta le fu strappato... da una revolverata che lo freddò durante un
i pompieri. = deriv. da revolver. revolveratóre, agg
revolveratore? = nome d'agente da revolverare. revolver atura, sf
. il colpire o l'essere colpito da una pistola. guglielmotti, 1454:
effetto del revolverare. = deriv. da revolverare. revolver azióne, sm
del revolverare. = nome d'azione da revolverare. revòlvere1 e deriv.
letteraria indicazione. = deriv. da revulsione. revulsióne, sf.
in un punto più o meno lontano da un organo malato allo scopo di liberare quest'
lat. revulsio -dnis, nome d'azione da revelière attraverso la forma del pari.
buon revulsivo, e non è infatti da disprezzare. 3. che esercita
. * revulsivus, agg. verb. da revellére attraverso la forma del pari.
base di revulsivi. = comp. da revulsivo e terapia (v.).
. zootecn. razza di conigli selezionata da una mutazione individuata nel 1019 in francia;
nel 1019 in francia; è caratterizzata da pelo morbido e ntto, molto apprezzato
gr. 'rottura ', deverb. da p ^ vu ^ i 'rompere
del pruno, e tutti salvatichi che nascono da per sé. = adattamento di una
sola protezione cu una corazza al braccio da usare a difesa del capo, armato di
sono ve le rinvolge pigliando la rete da amendue gli orli, non altrimenti che e'
dotta, lat. retiarìus, deriv. da rete (v. rete).
: alpi del massiccio che si sviluppa da ovest a est fra il passo dello spluga
lat. rectio -ònis, nome d'azione da regère (v. reggere
/ inventò. 2. rete da pesca costituita da due reti laterali con
2. rete da pesca costituita da due reti laterali con maglie larghe e
due reti laterali con maglie larghe e da una mediana, meno tesa, con
che vi si truova e il separa da le erbe e da le altre cose che
e il separa da le erbe e da le altre cose che vi vengono ineschiate
voce orezza o rezza e detta da orizzonte, se io non sono errato,
ombra del rezzo. = deriv. da orezza (v.), per aferesi
plur. anche rezzali). rete da pesca circolare munita di piombini intorno all'
targoni, forine, arponi e reti da pescare come rizali. imperiali, 4-313:
pescare come rizali. imperiali, 4-313: da fortuna avversa / a torto accompagnato,
'e 'giacchetto ', cioè rizzaio da pescare a sembianza del giacco di maglia
'l pascesse. = deriv. da rezzo. rezzato, sm.
altro d'importanza. = deriv. da rezza1. rezzèlla, sf.
: tremaglio. = dimin. da rezza1. rezzinélle, sf.
centro dell'ingegno. = dimin. da rezza1, con doppio suff.
corso d'acqua. -anche: ombra prodotta da un albero, da un bosco (
: ombra prodotta da un albero, da un bosco (anche nelrespressione rezzo verde
foresta densa. pisani, 122: da un prolisso letargo, / che al rezo
prato. -soffio d'aria prodotto da un sistema di ventilazione. gozzano,
-con meton.: frescura, refrigerio procurato da un luogo ventilato e posto all'ombra
, i-6-70: le due [zone] da lato stan tra 'l sole e 'l
quello che ferve contro all'innocenza, da lui spennata e così arsa che non
al rezzo. = deriv. da orezzo (v.)., per
litorale; il lato superiore è sostenuto da sugheri, mentre quello inferiore, munito
i due capi. -anche: rete fissa da posta che si cala al passaggio dei
'(orbetello): rete costituita da 2 reti scempie laterali, che nel mezzo
scare. = dimin. da rezza1. rezzóne, sm.
trascrizione del gr. pvróv, deriv. da péw 'scorrere '.
re-, con valore iter., e da abbaiare1 (v.).
re-, con valore iter., e da abbandonare (v.).
. abbandonato di nuovo, messo nuovamente da parte. carducci, iii-23-334:
re-, con valore iter., e da abbarbare (v.).
re-, con valore iter., e da abbar bicare (v.
re-, con valore intens., e da ab barcare (v.
re-, con valore iter., e da abba ruffare (v.
scemamente. = nome d'azione da riabbassare. riabbassare, tr.
-calare nuovamente (le reti, gli strumenti da pesca). beltramelli, iii-311
a un empireo illuminato, mettiamo, da poche lucciole, poi interviene un fatto comune
il titolo dei metalli altrui, impiegati da lui nella sua lega che mal si fonde
iter, e intens., e da abbassare (v.). riabbassato
del giudice, 2-16: « da quanto vivo qua, -ha detto epstein
4 riabbattere detrarre, defalcare una quantità da un'altra. 3. intr
re-, con valore iter., e da abbattere (v.).
espugnazione riabbattute. 2. preso da rinnovato scoramento, nuovamente avvilito.
re-, con valore iter., e da abbellire (v.).
e rabbellimento. = nome d'azione da riabbellire. riabbellire { rabbellire, rabelire
ah! non si celi / né da voi si trascuri in cento stanze / il
le castalie dive / specchio non han da rabbellir l'ingegno, / se van
altro più non s'apprendono che tarti da rabbellir tintelletto, di raffinar l'ingegno,
, 187: poi nacquer gli eroi, da cui fur parti / assai cresciute,
un anno prima, affinché avessero tempo da porsi all'ordine e rabbellirsi. 6
iter, e intens., e da abbellire (v.).
ritornato alla favorita, giardino che esisteva da molto tempo, ma che di fresco è
, rimodernata, rabbellita per lei, sì da potersene veramente sentire, lei, la
sozzo il corpo per li pecccati carnali da me commessi e quanto annerita l'anima
spirituali: a un semplice spruzzamento che da voi venga, a un semplice lava-
parte. = nome d'agente da riabbellire. riabbeverare, intr.
re-, con valore iter., e da abbeverare (v.).
re-, con valore iter., e da abbigliare (v.).
fuoco al forno. ma s'ha da badare che il fuoco sia a modo e
re-, con valore iter., e da abboccare (v.).
re-, con valore iter., e da abbom bare (v.
re-, con valore iter., e da abbo nacciare (v.
re-, con valore iter., e da abbonamento (v.).
re-, con valore iter., e da abbonare2 fv.).
re-, con valore iter., e da abbonire (v.); v
re-, con valore iter., e da abbottonare (v.).
ondeggia e gira e guizza, / che da lui si sottrae, da lui si
/ che da lui si sottrae, da lui si slaccia, / pende dal letto
re-, con valore iter., e da abbracciare1 (v.);
pascoli, i-514: la madre ha riavuti da voi sempre, di generazione in generazione
creatura col creatore. = deverb. da riabbracciare. riabbrancare, tr.
re-, con valore iter., e da abbrancare * (v.).
re-, con valore iter., e da abbruciare (v.).
re-, con valore iter., e da abbrunare (v., n.
re-, con valore iter., e da abbuono (v.).
re-, con valore iter., e da abburattare (v.).
relamente permanenti. = nome d'azione da riabilitare (v.).
stima e nell'onorabilità sociale, scagionandola da accuse ingiuste o infamanti o togliendola da
da accuse ingiuste o infamanti o togliendola da una condizione di disistima. tommaseo
opposizione saranno così ameni nei loro giochi da riabilitare gli uomini del listone e delle
sdoganare 'gli scrittori è sostenuta specialmente da jean paulhan. -far considerare
che elimina le conseguenze giuridiche sfavorevoli derivanti da un atto illecito. -anche: reinsediare
re-, con valore iter., e da abilitare (v.); cfr
attrezzature. = agg. verb. da nobilitare. riabilitato (pari. pass
del delinquente. = nome d'agente da riabilitare. riabilitazióne, sf. restituzione
ti fece un vetrionone che cantava fattori da tutti i versi e su tutte le
di un arto) in soggetti afflitti da minorazioni congenite e acquisite. einaudi,
l'eliminazione delle conseguenze giuridiche sfavorevoli derivanti da una precedente vicenda. -anche: l'
uffici e ogni altra incapacità perpetua derivante da una condanna cessano per effetto della riabilitazione
condannato il quale abbia tenuto tale condotta da far presumere il suo ravvedimento e scorsi cinque
atto giuridico con cui la persona offesa da un fatto che ha reso il suo
. = nome d'azione da riabilitare, sul modello del fr. réhabilitation
re-, con valore iter., e da abitare1 (v.).
efficienti. = nome d'azione da riabitare. riabituare, tr. (
re-, con valore iter., e da abituare (v.).
re-, con valore iter., e da abitudine (v.).
. letter. prodursi nuovamente. bono da ferrara volgar., 178: perché da
da ferrara volgar., 178: perché da questo riaccade una perpetua vita con glorificazione
re-, con valore iter., e da accadere (v.).
re-, con valore iter., e da accalappiare (v.).
, e intens., e da accalcare (v.).
iter, e intens., e da accampare (v.).
re-, con valore iter., e da accaparrare (v.).
re-, con valore iter., e da accapigliare (v.).
iter, e intens., e da cappello (v.); v.
re-, con valore iter., e da accasare (v.).
re-, con valore iter., e da accasciare (v.).
re-, con valore iter., e da accattare (v.).
re-, con valore iter., e da acca vallare (v.
un ambiente. mazzini, 14-5: da due o tre giorni fa freddo, e
. quasimodo, 1-51: qui lontani da tutti, il sole batte / sui
: l'odio solito tra'fratelli era riacceso da invidia. manzoni, pr. sp
partenopea, decio carli in coincidenza col da me risuscitato scandalo salesiano di varazze;
re-, con valore iter., e da accendere (v.).
in roma. = nome d'azione da riaccendere. riaccennare, intr.
re-, con valore iter., e da accennare (v.).
re-, con valore iter., e da accensione (v.).
cibernetica. = nome d'azione da riaccentrare. riaccentrare, tr.
re-, con valore iter., e da accentrare (v.).
re-, con valore iter., e da accerchiare (v.).
re-, con valore iter., e da accertare (v.).
c. malespmi, ii-13-40: ritorno da suoi servitori che giocavano tuttavia, i
: non potrei io col tempo, spinto da motivi estranei prender moglie? la tua
iter, e intens., e da accettare (v.).
problema pedagogico. = nome d'azione da riaccettare. riacchiappare { racchiappare)
9-134: il momento fortunato è difficile da riacchiappare. -riprendere (il sonno)
iter, e intens., e da acchiappare (v.). riacchiappato
colorati (e conseguenti alterazioni delle tinte da ottenere). tommaseo [s
re-, con valore intens., e da acciaiare (v.); cfr
re-, con valore iter., e da acciambellare (v.).
re-, con valore iter., e da acciarpare (v.); v
re-, con valore iter., e da accingere (v.).
re-, con valore iter., e da acciocchire (v.).
ora si sentiva essa stessa avvinta a lui da un laccio d'amore fatto di ammirazione
ah no, perdio, si pretendeva troppo da lui, ora ch'era riuscito a
re-, con valore iter., e da acciuffare (v.).
re-, con valore iter., e da accla mare (v.
re-, con valore iter., e da accludere (v.).
re-, con valore iter., e da accoccare (v.); v
re-, con valore iter., e da accoccolare (v.); v
re-, con valore iter., e da accodare (v.).
, come quando un affetto ci irradia da lontano. cassola, 7-68: d
re-, con valore iter., e da accogliere (v.).
re-, con valore iter., e da accollare (v.).
re-, con valore iter., e da accomiatare (v.).
: raccomodar malamente. = deriv. da riaccomodare, per raccomodare, con suff.
il secondo dispregiativo. = deriv. da riaccomodare, per raccomodare, con suff.
riprendere, riaccompagnare e ririprendere i ragazzi da casa a scuola e viceversa, sono una
hanno riaccompagnato all'albergo, sono andati via da poco. -accompagnare indietro sotto scorta
re-, con valore iter., e da accompagnare (v!).
riaccompagnature. = nome d'azione da riaccompagnare. riaccomunare, tr. accomunare
re-, con valore iter., e da accomunare (v.); v
re-, con valore iter., e da acconciare (v.); v
re-, con valore iter., e da accoppiare (v.).
re-, con valore iter., e da accorato (v.).
re-, con valore iter., e da accorciare (v.).
re-, con valore iter., e da accordare (v.).
di nuovo. più vivo e altro da raccorgersi. = comp. dal pref
re-, con valore iter., e da accorgere (v.); v
di qualcuno o rientrare in un'istituzione da cui ci si era allontanati. massaia
. pratolini, 9-968: io è appena da qualche anno che mi sono riaccostata alla
re-, con valore iter., e da accostare (v.); v
re-, con valore iter., e da accostumare (vj. riaccotonare
re-, con valore iter., e da accotonare (v.).
tratto avanti e dietro, senza allontanarsi da quel posto, ove per un momento
re-, con valore iter., e da accovacciare (v!); v
..., sente che squittisce da lontano, e allora fa certi intreppoli,
re-, con valore iter., e da accovare (v.).
re-, con valore iter., e da accreditare (v.).
re-, con valore iter., e da accredito (v.).
re-, con valore iter., e da accrescere (v.); v
tessuti. = nome d'azione da riaccrescere', v. anche raccrescimento.
re-, con valore iter., e da accucciare (v.).
re-, con valore iter., e da acculattare (v.).
re-, con valore iter., e da accumulare (v.).
re-, con valore iter., e da accusa (v.).
re-, con valore iter., e da accusare (v.).
pesce persico. lunghezza di ciascuna ala da 70 a 90 metri, di cui qna
, di cui qna parte con maglie da 22 mm e l'altra con maglie da
da 22 mm e l'altra con maglie da 45 mm; il sacco è lungo
45 mm; il sacco è lungo da 15 a 25 metri con maglie da 22
da 15 a 25 metri con maglie da 22 mm. = var.
iter, e intens., e da acerbire (v.). riacquistàbile
. = agg. verb. da riacquistare. riacquistaménto (racquistaménto)
figliuola. = nome d'azione da riacquistare. riacquistare (racquistare;
spesso mi pugne /... dura da ch'io perdo la sua vista [
e averanno dal comune di pisa e da le rede di giudice sopradetto o da qualunque
e da le rede di giudice sopradetto o da qualunque altra persona fosse, le due
s'era fatto così buono ed uguale da farmi temere qualche grosso guaio. verga
cavalcanti, 1-142: non so se da cupidigia di signoreggiare o da rimor- dimento
non so se da cupidigia di signoreggiare o da rimor- dimento di coscienzia si proccedesse che
avviso il maresciallo soult che si avesse da riacquistare madrid. 3. raggiungere.
che sia valente e gagliardo. andrea da barberino, 1-285: allora tutti e'
ch'eglino non seguitassino l'ordine dato da lui, in prima eglino lasciavano in manifesto
el limbo de lo 'nfemo / da me te parti, o figliuolo de me
un gruppo di persone dalla prigionia o da una condizione di servitù. andrea
una condizione di servitù. andrea da barberino, ii-48: promise di fare vendetta
che vengano a colmare il vuoto lasciato da altre. della porta, 1-ii-109:
re-, con valore iter., e da acquistare (v.).
dell'arte dei legnaiuoli [tommaseo]: da colui di chi sono e'legnami recuperati
. leopardi, i-169: al levarsi da letto, parte pel vigore riacquistato col riposo
per una certa rinnuovazione della vita, cagionata da quella specie d'interrompimento datole, tu
nove galee riacquistate per loro. benvenuto da imola volgar., ii-58: lucio
. collenuccio, 53: roma perduta e da belisario due volte racquistata e due volte
gli amici? = nome d'agente da riacquistare. riacquistazióne (racquistazióne)
vendetta. = nome d'azione da riacquistare. riacquisto (racquistò;
dite non aver chiuso occhio dappoi cne io da voi mi dipartì, ma di pensiero
. capponi, ii-58: la guerra da principio fu impetuosa, ma non fruttava
3. riscatto, liberazione di una persona da uno stato di prigionia o di servitù
suo dolore. = deverb. da riacquistare. riacuìre, intr.
re-, con valore iter., e da acuire (v.).
profumo sottile delle gocce di colonia spruzzategli da lidia. 2. ravvivare un
saper replicar di più di quello si trovava da lui scritto su questa materia. carducci
re-, con valore iter., e da adagiare (v).
riadattamento succeda. = nome d'azione da riadattare. riadattare, tr.
iv-11-83: troverete... un ministero da riadattare o addirittura ricomporre ma che per
riacutizzarsi oun fastidioso eczema che m'allontana da ogni proposito di socievolezza. cassieri,
re-, con valore iter., e da acutizzare (v.).
malattia. = nome d'azione da riacutizzare. riacuto, agg.
re-, con valore intens., e da acuto1 (v.).
re-, con valore iter., e da adattare (v.).
rimodernata, rabbellita per lei, sì da potersene veramente sentire, lei, la
domenico. = nome d'azione da riadattare. riaddensare, intr.
re-, con valore iter., e da addensare (v.).
re-, con valore iter., e da addentare (v.).
re-, con valore iter., e da addestramento (v.).
re-, con valore iter., e da addob bare (v.
re-, con valore iter., e da addolcire (v.).
re-, con valore iter., e da addolorare (v.).
re-, con valore iter., e da addomandare per addimandare (v.)
lietamente, e senza fare altramenti motto da una volta in sù caricò l'orza
... destatosi la sera innanzi da un lunghissimo assopimento per chiedere 'un
riprendere sonno. -figur. far desistere da un'azione intrapresa; far ritornare in
1-4-232: quella fuga e i ripieghi usati da questo ministro riaddormentarono ben presto i due
re-, con valore iter., e da addormentare (vt). riaddormire
re-, con valore iter., e da addormire (v.).
re-, con valore iter., e da addossare (v.).
passa liberamente, come la poesia passa, da opera ad opera, da personalità poetica
passa, da opera ad opera, da personalità poetica a personalità poetica, nessuna
altra. = agg. verb. da riaddurre. riaddurre, tr.
gesta eroica di achille, si rivive, da prima di omero, il ricordo,
re-, con valore iter., e da addurre (v.).
pur fatta in modo estrinseco, come da cosa a cosa, da cosa di un
estrinseco, come da cosa a cosa, da cosa di un ordine a cosa di
altro ordine. = nome d'azione da riaddurre. riadeguare, tr.
re-, con valore iter., e da adeguare (v.).
un'interruzione. = nome d'azione da riadescare. riadescare, tr. {
re-, con valore iter., e da adescare (v.).
re-, con valore iter., e da adira re (v.
re-, con valore iter., e da adocchiare (v.).
re-, con valore iter., e da adom brare (v.
ormai non si lavoravano più gli stracci da pattumiera, ma quelli che i pratesi
'. = agg. verb. da riadoperare. riadoperare, tr.
l'altra si mette in una boccia da per sé e si salva perché è
re-, con valore iter., e da adoperare (v.).
re-, con valore iter., e da adornare (v.).
iv-12-204: è un santo motto, e da riadottare, il vecchio detto: '
re-, con valore iter., e da adottare (v.).
importava, che non si lasciasser vincere da una vilissima vergogna, e non riadulassero
re-, con valore iter., e da adulare (v.).
- anche: radunare. gidino da sommacampagna, 2-188: questa semplice dic-
- anche: radunarsi. cassiano da macerata, lxii-2-iv-42: la stessa sera si
re-, con valore iter., e da adunare (v.).
re-, con valore iter., e da aera zione (v.
. massaia, xi-48: riflettendo che da un giorno all'altro quelle nubi avrebbero
re-, con valore iter., e da affacciare (v.).
caravaggeschi, accolti soltanto nei pochi nomi da poco riaffacciati. riaffastellare, tr
iter, e intens., e da affastellare (v.). riaffermare
iter, e intens., e da affermare (v.); v.
spazialità '. = nome d'azione da riaffermare-, v. anche raffermazione1
suoi occhi, i poveri occhi ormai assediati da rughe, come se volesse riafferrare quel
nel contempo di riafferrare un impreciso ncordo da ragazzo. -cogliere nuovamente con la
re-, con valore iter., e da afferrare (v.).
. nuovamente pervaso, soggiogato, coinvolto da un sentimento, da un'emozione.
soggiogato, coinvolto da un sentimento, da un'emozione. capuana, 15-245
tempo che gli fu conceduto potè farsi da un predicatore privo della lingua de'paesani
re-, con valore iter., e da affezionare (v.).
re-, con valore iter., e da affiancare (v.).
storia. = nome d'azione da riaffiatare. riaffìatare, tr. rimettere
re-, con valore iter., e da affiatare (v.).
re-, con valore iter., e da affidare (v.).
re-, con valore iter., e da affìggere (v.); v
affilare di nuovo, ancora di più da lama di un coltello). - anche
iter, e intens., e da affilare (v.).; v
galla. = nome d'azione da riaffiorare. riaffiorante (part. pres
. -anche: essere reso nuovamente visibile da un restauro. moretti, ii-532:
sua madre, con un rancore che riaffiorava da un antico sentimento. angioletti, 1-63
non avendo avuto nessuna delega se non da se stesso, tenta di imporre la propria
re-, con valore iter., e da affiorare (v.).
re-, con valore iter., e da affisare (v.); v
re-, con valore iter., e da affittare (v.).
di temistocle. = nome d'agente da riaffittare. riaffittire, intr.
un borbottare di pentole malcontente, rinforzate da uno stropicciare dei piedi che di tanto
re-, con valore intens., e da affittire (v.); v
re-, con valore iter., e da affliggere (v.).
re-, con valore iter., e da affluire (v.).
re-, con valore iter., e da affocare1 (v.); v
connubio della poesia classica con la moderna da gio- van battista niccolini, che ella
re-, con valore iter., e da affocare1 (v.).
crani delle masse. qual meraviglia che da queste masse affiorino per un istante e
re-, con valore iter., e da affogare (v.).
mento. = nome d'azione da riaffogliare. riaffogliare, tr. (
., e a [d \ -e da foglio (v.).
. riaffogliaménto. = deverb. da riaffogliare. riaffollare, intr.
re-, con valore iter., e da affollare1 (v.).
re-, con valore iter., e da affondare (v.); v
iter, e intens., e da affratellare (v.).
re-, con valore iter., e da affrettare (v.); v
re-, con valore iter., e da affrontare1 (v.).
re-, con valore iter., e da affumicare (v.).
riaggallavo e squassando la capigliatura sgrondavo acqua da per tutto. 2. per
re-, con valore iter., e da aggallare (v.).,
re-, con valore iter., e da agganciare (v.).
effettive, concrete. = deverb. da riagganciare. riaggangherare, tr.
re-, con valore iter., e da aggangherare (v.).
re-, con valore iter., e da aggavignare (v.); v
re-, con valore iter., e da aggeggiare (v.).
re-, con valore iter., e da aggiacciare (v.); v
re-, con valore iter., e da aggiogare (v.).
re-, con valore iter., e da aggiungere (v.).
ritocco dei coefficienti di rivalutazioe catastale, fermi da tre anni, impiegati nel calcolo delle
un riaggiustamento. = nome d'azione da riaggiustare. riaggiustare, tr.
niente persi, perché possiamo sempre riaggiustarci da servitori. = comp. dal pref
re-, con valore iter., e da aggiustare ^ { v.);
re-, con valore iter., e da agglomerare (v.).
re-, con valore iter., e da aggraffare (v.).
re-, con valore iter., e da aggravare (v.); v
'. = nome d'azione da riaggravare. riaggregare, tr.
re-, con valore iter., e da aggregare (v.).
re-, con valore iter., e da aggrovigliare (v.).
re-, con valore iter., e da aggraffare (v.).
.. nel concistoro di roma, da papa giulio confermata..., col
tutta cristianità ribadita ». -garantito da un giuramento (un patto).
7. avvalorato, provato, dimostrato da nuovi argomenti; confermato '(un'
che nella bisogna della lingua non è da metafisicare (perdonatemi questo verbo, sopra
del primmo quattrocento fiorentino ripresa e ribadita da burckhardt. c. e.
beltramelli, iii-1202: il vincolo ribadito da lunghi mesi di sofferenze comuni non potrà
era ormai reale, acquisita, ribadita da innumerevoli duelli con l'avversario che è duro
dello stivale, su, su, da vinchiaturo a ovindoli. 11. saldamente
fuoco. 'ribaditoio meccanico ': macchina da ribadire. = deriv. da
da ribadire. = deriv. da ribadire. ribaditóre, agg.
e rivettatrici. = nome d'agente da ribadire. ribaditura, sf.
ribattino, ecc.) in modo da ritorcerla all'indietro, al fine di rendere
serie pungenti. = nome d'azione da ribadire. ribadocchino, sm. ant
ruote, difeso anteriormente e ai lati da aste e punte di ferro, munito di
in uso prima dell'introduzione delle armi da fuoco. = dal fr. ribaudequin
, e delle lance i ferri / da l'armi da difesa a mille a mille
lance i ferri / da l'armi da difesa a mille a mille, / mentre
re-, con valore iter., e da bagnare (v.).
linguaggio wagneriano. = nome d'azione da ribalbettare. ribalbettare, tr. (
re-, con valore iter., e da balbettare (v.).
] sopra una cosa tanto importante or da questo e or da quello, tutti riscaldati
tanto importante or da questo e or da quello, tutti riscaldati dal vino.
nei confronti di una donna a prescindere da precisi riferimenti alla sua condotta sessuale.
pasqualigo, 197: questa ribalda ne perseguita da tutti i lati. g. c
dal mio servizio ». quella ribalda corse da mia moglie a ripetere il solito ritornello
pare che, lassando stare le cortigianìe da canto, ci dobbiamo richiedere e servir
. cino, iii-5-3: perché non fu da voi staman ri- chesta / che
navilio, cinque o seimila soldati, munizioni da guerra e da bocca e sopratutto pecunia
o seimila soldati, munizioni da guerra e da bocca e sopratutto pecunia.
d'olanda, fu richiesta di limosina da una povera donna che aveva in braccio
, per darci ad intendere ch'egli da ciascun vorrà vedere raone delli beni che
che commessi li ha. s. caterina da siena, 7: o miserabile
modo che richiegga il gran padre di famiglia da chi ministra un tal ufficio nella sua
che esso sia principalmente quello che nasce da certe passioni che movon ranimo con dolcezza
fretta, / né luogo di romor né da giullare. boccaccio, dee.,
arte e con l'industria sola difese da due re potentissimi e da un papa
industria sola difese da due re potentissimi e da un papa infenso nemico due regni tanto
e richiedente così varia ed estesa preparazione da doversi lasciare alle monografie e agli specialisti
con una prop. subord. sforzino da carcano, i-2-40: l? ordine propostomi
volontà né lo intendere quello che sia da essere amato. g. morelli, 103
e porto queste cose a ser bonaccorri da ginestreto, ché m'aiuti di non
valore intens. e iter., e da quarére (v. chiedere)
l'avello fosse compiuto. s. caterina da siena, iii-43: levatevi dal sonno
-domanda insistente o iterata. rainerio da perugia volgar., v-67-161: carta a
riento. = nome d'azione da richiedere. richieditóre, agg.
di sdegno. = nome d'agente da richiedere. richieduto (part. pass
buon padre di sua famiglia, richieduto da loro e senza indugio veruno soccorrerà l'
e che abbino giusta causa di dover da ora inanzi dar ogni repulsa alle ricchie-
e stati toscani, consiglio straordinario composto da cittadini non investiti di cariche pubbliche,
esservi richiesta di qualcosa). girolamo da empoli, i-23: avevano in quel tempo
le craize tedesche. giuliani, i-320: da ultimo la carta si consegna ai battitori
carnale con una persona. tommaso da faenza, xvii-109-38: altro nom saccio dir
frutto de'suoi sospirati amori, tutta da quel foco arsa e malconcia, il
marito dalla non meritata morte, il re da quella tiranna passione e se medesima dall'
gaia fano suo rechieste, / ben da trenta milia zovene donzele; / tute di
formale mi parrebbe che dovesse essere fatta da qualche persona del loro rango.
. domanda proposta davanti all'autorità giudiziaria da un privato mediante ricorso o citazione.
, sopra qualunque lite che sarano dinanzi da. lloro avere disfinito e sentengiato dal dì
maestro fuccio, dopo la sua morte da parte di tura, di maestro giovanni e
[parlamento] furono costituiti 100 giudici da principio, 12 pari, 8 maestri
guardie ed uffiziali... seguitati da cento e più consiglieri e maestri di
guittone, i-i-ii: cierto vostra richiesta è da pregiare, pensando unde si move:
/ perché, se 'l pelo tinto è da lodarsi, / il viceré ha sì
e fazoti avixada / che l'anzolo da dio di te fa rechiestra.
orni danno. muzio, i-18: da poi che altri ha altrui richiesto a
co 'l moto propio, ora quasi sforzati da violenza, e alcuna volta procedendo avanti
perduti quelli stimò; e comandò a lodovico da parma e al danese che,
f malecami, lxxxviii-ii-33: scaccia da te ogni pensier fallace, / alegrati
n'avvenne opposita e ntrosa. domenico da prato, lxxxviii-i-533: il tempo è breve
si ooteva aiutare, che non fusse consumato da... pidocchi. e chi
1-36: per ciò vanità e oppinione bevuta da cattiva fontana e quella di tutti coloro
dall'arte: o per dir meglio da chi aveva il cervello oblico e ritroso
sul genere umano osservazioni singolarissime, e da non potersi spiare in altre epoche.
d prof. tamburini lo dichiarò affetto da paranoia originaria ritrosa e da ambizione su
dichiarò affetto da paranoia originaria ritrosa e da ambizione su di un fondo di imbecillità
una femmina mussulmana, la donna portata da un cubali, tutta scarmigliata e mezza
bandiere le qu ali quando son tolte da nimici loro le pongono nell'asta sotto
facea [il re carlo]: / da onne porta coloro gittati fo. ne
coloro gittati fo. ne, / e da lo palazo, così co- mando.
crescenzi volgar., 5-13: è da prender guardia che quella ch'ha i
, 113: questo strano aereo, progettato da g. miles, ha l'
pare che proceda a ritroso. -ritornando da dove si proviene. borgese, 1-201
dopo più di un anno erano così diverse da parigi ch'egli ebbe, uscendo sul
-sfavorevolmente. rebora, 3-i-63: da un bel pezzetto in qua tutto mi va
e molte volte a ritroso e quasi da violenza divina sforzati. -che rifugge
donna, per ciò che vecchio era e da questo forse un poco ritrosétto, disse
. = agg. verb. da ntrovare. ritrovaménto ant. (
rinvenimento. magalotti, 9-1-2: da lui ho avuto i primi motivi per
373]: vi ringrazio della diligenza da voi usata per li due pacchettini e
di pubblicazione nell'albo pretorio del comune, da farsi per due domeniche successive e da
da farsi per due domeniche successive e da restare affissa per tre giorni ogni volta
questa non sol pretende aver la gloria da noi accennata del ritrovamento, o promulgazione
già frequentato sin dal 1065. maironi da ponte, 1-iii-145: noi siamo debitori a'
corso della vicenda dall'ostilità del destino, da soprusi o da peripezie. leggenda
ostilità del destino, da soprusi o da peripezie. leggenda aurea volgar.,
-incontro fra persone che non si vedono da un certo tempo. savinio,
conseguenza l'uso, il qual è sommamente da me commendato. de filiis, i-43
società e il ritrovamento di nuovi materiali da costruzione comandano un'architettura nuova.
stati (per quanto io stimo) da verun'altra cosa maggiormente traviati che dal
avuto del vero dio la cognizione: e da ciò senza dubbio veruno son procedute tante
sciocche invenzioni. 6. ideazione da parte dell'artista di temi, strutture,
vetusti quasi parti abortivi, furono poi da vari artisti fatti e accresciuti, raffinati
iii-315: bellissimo ritrovamento delle genti è da dir che sieno le lettere e la scrittura
e che perciò i greci, indotti da certa comune ignoranza, da lui riconoscessero
greci, indotti da certa comune ignoranza, da lui riconoscessero delle lettere il ritrovamento.
supplire alle precise indigenze, ma dilatandosi da ogni parte colla forza di sua naturale
, è atta a trasportare e trasporta da un luogo ad un altro immensa quantità di
iv-145: la facoltà di venir sentenziato da pari suoi e d'elegger quasi, potendosene
successi... furono invenzione pensata da ignazio, a cui il suo zelo ammaestrava
imperadore piena notizia dell'ingegnoso ritrovamento praticato da erode nel soggiogare 1 ladroni che l'infestarono
tabacco. = nome d'azione da ritrovare. ritrovare (ant.
le quali tossono de la detta arte da venti anni in qua e quelle cotali ritrovate
di paglia. carducci, ii-3-364: da due giorni cerco la storia cporfeo che
vetri ribattè chiusi dal vento, / e da sé ritrovò la via dell'aria,
. -ottenere perdono. fausto da longiano, iv-36: condottogli inanzi e confessato
ed il resto de le vesti- menta da ragazzo, a ciò che, vestita ch'
-studiarsi di conseguire; perseguire. fausto da longiano, iv-281: archia tarentino, maestro
si ritruo- vano si rappresentano. fausto da longiano, iv-262: ben sai tu
la casa, ti fur ritrovati cinque vestimenti da uomo di che vestivi di notte,
che vestivi di notte, e uno solo da donna con che andavi di giorno.
sguardo. / che pietà ritrovarvi, da leonardo, / il tuo scheletro fragile d'
ne soffriva visibilissimamente e ne sofferse sino da quando mi si formò questa misera
232: ritrovando ognora nuovi ostacoli sì da parte di pierleone dentro la città, come
di pierleone dentro la città, come fuori da parte del re di sicilia ruggiero,
fuga e con difficoltà si riordinano. luca da caltanissetta, 133: ritrovando molt'acqua
ricevuto da'magistrati, da'nobili e da molti del popolo che gli andavano incontro
ritrovi quel campo ampiamente e felicemente coltivato da altri, tempo gittato sarebbe quello che tu
scienza avanzava, fattogli ciò intendere, fu da lui incontanente fatto chiamare.
hanno più notizie o che non si frequenta da tempo. fiore [dante]
corse ad abbracciar erramente il fratello e da lui intese come e dove dal cavaliere
son retta alla meglio di potermi salvare da quel precipizio. se andavo rotoloni in
o un animale in un luogo diverso da quello in cui è stato precedente- mente
xiv-376: uscendo, mi son fatto condurre da un 'fiacre'fuori di porta tosa,
ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni, nell'orribile fetore delle sue
coi troppi piccini col troppo lungo pellegrinaggio da fare. anche lui mi ritrova, vuol
pani, le quali non ho rivisto da che si potano a che si vendemiano
in pace. -trovare qualcuno diverso da come era stato immaginato.
lo abbiamo ritrovato m effetto molto diverso da quello che se lo avevimo presupposto.
. fin dal settembre s'era mosso da firenze per recarsi a ritrovare il papa ma
al modo di ritrovare qualche piccola cosa da ridire, fuori che una
, ritrovando queste mie rime molto lontane da quell'eccellenza che a simili componimenti richiederebbesi
hanno ridotte tutte ad un cerchio, detto da essi il cerchio degli enti o vogliamo
impossibile a ritrovarsi, molti saviamente, da teologi in fuori, stimano che non
e provedere con li debiti mezzi dati da dio. forteguerri, iv-17: ricercando
cosa alcuna ritrovato e son certo che da molti scrittori ne sono stati lasciati indietro
-in partic.: trarre per logica conseguenza da un dato di partenza la soluzione di
altre. torricelli, ii-4-22: fu da me ritrovata un'altra sorta di spirali maravigliose
dimensione dello spazio logaritmico e dei solidi da esso generati, dall'incomparabile evangelista torricelli
, conv., iv-v-6: incidentemente è da toccare che, poi che esso cielo
e parate a farsi speculare e conoscere da qualunque voglia guardar con l'intelletto in esse
somiglianza... faccia... da diverse persone in diversi tempi le medesime
scappigli e cresca il fuoco, fu ritrovato da anacarsi di sci- zia. lomazzi,
somma avvedutezza questo nome di filosofia fu da un tal pitta- gora, per quanto
riscoprirla nella sua importanza. guidotto da bologna, v-192-29: virgilio sì trasse tutto
partiti, che non sappi ritrovare qualche cosa da dire a tuo padre? m.
, la teresa aveva tanti altri lavoretti da fargli fare per la casa.
quando lo re lo ridde abbattuto dinanzi da sé in terra, con molto rigore
, iii-1-602: io lo varcai, da sola, / e di voi non mi
quando ri ritrovarete dinanzi a'nostri singnori da siena non ri sia tedio racomandarci a
bella erudizione, / e un pensier da litterati nuovo. loredano, 2-17: mi
mi ritrovava nella bottega di un cartaio da me a me sopra insiero,
vappido, se pensarla la trama essere da me ordinata. p. tiepolo,
. p. tiepolo, lxxx-3-172: da un tempo in qua ha pur fuggito le
espressione ritrovarsi insieme). francesco da barberino, 100: si ritruovi [la
chiusa, pallidi, ansanti, scossi da un terribile tremito, guardandosi negli occhi
, piazzeforti, castelli e posti che da una parte o dall'altra venissero occupati fino
. montano, 477: altra qualità da rilevare... è l'elemento
munstero, si ha guadagnato questo nome da la comodità de'porti, da la fertilità
questo nome da la comodità de'porti, da la fertilità del paese e da la
, da la fertilità del paese e da la somma abbondanza non solamente de'pesci
, se bene o 'mpiega. onesto da bologna, i-78: che fai, amor
terra per la chiesia. s. bernardino da siena, 2-1- 133: o
povertà, guidone gli mandò a dimandar da parte sua tre cose. chiari,
e coscienza del proprio essere; riaversi da uno stato di torpore o di incoscienza
ritrovare i fili di avvenimenti svoltisi lontano da lei, di nuovi rapporti tra gl'individui
ritrovando a cambiarle non si avrebbe lasciato da diversi mercanti forastieri e cittadini e dagli
l'esempio. s. bernardino da siena, 31: santo bernardino da
bernardino da siena, 31: santo bernardino da siena... prese per mirabile
toscani, 74: chi si consiglia da sé, da sé si ritrova.
: chi si consiglia da sé, da sé si ritrova. = comp
iter, e intens., e da trovare (v.).
riunione. v borghini, 6-iv-208: da dodici anni innanzi alla detta ritrovata de'
del tesoro. = deriv. da ritrovato1. ritrovato1 (pari.
vedi tu il nostro ursacchio tutto festivo da man destra venirne con la ritrovata giovenca?
venirne con la ritrovata giovenca? fausto da longiano, iv-100: non era cosa di
ritrovate epistole latine / dentro certa predella da sedere. bertola, 3-142: per
76: le cannoniere della coda di nibbio da me ritrovata... non possono
una ingegnosa teorica, per lungo uso da lui ritrovata. de dominici, iii-6:
di nobile e gran pittore pietro berrettini da cortona, uomo invero singolarissimo per la
singolarissimo per la bella e nuova maniera da lui ritrovata. goldoni, i1-1081:
difficile. -è una maniera ritrovata non da molto, alla di cui comparsa
piacere per assaporarlo curio samente da convalescenti o da voluttuosi. 8
curio samente da convalescenti o da voluttuosi. 8. ristabilito (
n'era tornato coi due salvatori, da milano, e, in più, con
applicate. sacchi, 99-80: avendo da prima paragonate infra loro le quattro corde
questa via. 4. ideazione da parte dell'artista di temi, soggetti,
la canzone con strofe libere, diversa da quella degli schemi petrarcheschi; e anche
quale sperava di farla risolvere a vestirsi da monaca. foscolo, vi-688: pare
ritrovato, / in somma una spesetta da poeta. / io mi credeva, povero
derivar deve, com'è presumibile, da tavoletta disegnata dallo stesso alighieri. codice
così gran meraviglia, non tanto riconosciamo da quell'im- mortal cavaliere giovanni magontino,
, primo ritrovatore di essa, quanto da quelli che con l'industria delle ben impiegate
stata ritrovatrice della geometria e di stromenti da corde. lomazzi, 4-ii-19: gige
consiglio. il procuratore antonio cappello, da me conosciuto in casa frumier, si
secoli. = nome d'agente da ritrovare. ritrovèndere, v.
tutti i piaceri, che io ti ho da dire che debba avere una giovine,
che debba avere una giovine, hai da sapere che egli hanno origine ed aiuto
esperienza ogni giorno e quasi ogni momento da chi non vive alla carlona, massimamente
: momento di incontro fra persone unite da vincoli di parentela, per rinsaldare i
risoluzione, mi sarebbe ben caro di averne da te pronto avviso. -avere
bar, caffè, ristorante, sala da ballo, ecc.) che costituisce
giorno e finisce nell'unico ritrovo attraente da lui conosciuto: l'osteria. borgese,
: non fuor di ragione... da noi è stato descritto quel ritruovo di
di diversa provenienza per esercitazioni o attività da svolgersi in comune. -per estens.:
loro volontà dall'ostilità del destino o da violenze, soprusi, peripezie.
in ritrovamenti. = deverb. da ritrovare. ritruccare, tr.
re-, con valore iter., e da truccare (v.).
c. e. gadda, 11-57: da manca, un complesso di chiari edifici
psichiatrica della provincia...; da ritta, imminente alla valle, un'ala
della vita. -da ritta e da manca: da ogni parte. manzoni
-da ritta e da manca: da ogni parte. manzoni, ii-1-513:
cani disciolti, correndo, frugando, / da ritta, da manca guerrieri venir.
correndo, frugando, / da ritta, da manca guerrieri venir. 2
. attrezzo analogo all'estirpatore, costituito da un aratro comune al cui vomere viene
dal lat. réctd 'direttamente', deriv. da rectus (v. retto1);
: così gentil freno mi mise, che da quel piè, ch'io era solito
si credevano validi a liberare il corpo da ogni specie d'impurità. =
. pu7mxó <;, deriv. da pukxw, 'pulisco'. rìttima,
te, che memini / tu concupir, da me composta in rittima, / quando
antica; esservi mattoni massicci, e da un'altra parte ritte colonne. m.
egli, ma stratone, pregatone strettamente da lui, gli tenne sotto ritta la spada
romeo, tutto per me, vestito da pedone come me, davanti a un
traverso, secondo e bisogni. mariano da siena, 80: dal piano di questa
traverso. vasari, ii-588: nelle parti da basso, cioè nelle facciate che stanno
, 987: perché ho io a parlar da ammalato, se son sano, e
, se son sano, e mangio da sano? perché a portare il collo torto
. gadda, 6-190: una salute da sensale di campagna quei baffetti ritti alla
. f. frugoni, 2-348: stecca da petto d'avorio e di legno di
(216): il marchese istava ritto da canto, appoggiato a un panno d'
fisica o di ubriachezza o effetto provocato da superaci sdrucciolevoli o da movimenti bruschi e
o effetto provocato da superaci sdrucciolevoli o da movimenti bruschi e imprevisti).
, 23-245: il mio fattore veniva da una ragnaia che è qui sotto il prato
il lavoro che gli accascan le braccia, da stracco, cne non può tenersi ritto
suo pensieri in terra affoga. domenico da montecchiello, 2-73: conciossiacosaché diverse affezioni
vedere più fresco, più ritto, e da ogni parte più bello vecchio di voi
vestimenti, / e in specie in quel da uomo: ed il cappello / cavar
tramegli fuori. parini, 320: da un tal che pare una mummia d'
quii ramo fui salito, / che da man ritta era ensito, / de sospire
doi ponti opositi: l'uno è da. lato manco e l'altro è dal
roma, xxviii-391: a romulus venne da la parte ritta viiij avoltori. marco polo
., ma ha bene grandi montagne da costa alla via che facemmo; e
sepoltura si fece fare di nuovo, da mano ritta, tra 'l coro e 'l
-con riferimento alla posizione occupata da cristo rispetto a dio padre nella gloria
al giudi- ciò porrà iddio i becchi da mano manca e le pecore dalla ritta
mano ritta verso la manca: procedendo da destra verso sinistra. varchi, 8-1-444
la manca. -da ritto e da mancino: v. mancino, n.
., ii-554: sonando intorno dell'oste da tre parti e avendo rotte le mezzine
colla lancia nel braccio ritto. bianco da siena, 2-28: pietro...
dei fagianotti taipati dal falcone o ritenuti da l'insidie, e datogli la man
ritta, e disse parole verso me da non seri velie per soperchie e vane.
/ e sì piglia la via ritta / da mucciar da quello 'mpiglio. fra giordano
piglia la via ritta / da mucciar da quello 'mpiglio. fra giordano, 5-3:
te sua mente pogna. i. da sanseverino, 1-148: ancora siate certi
: procedendo in linea retta. iacopo da cessole volgar., 127: la reina
a chi c'è annegato de sotto e da lato / e non sa do'se
: il dardo, che gittò, da me si colse, / che, quando
in posizione pred. guidotto da bologna, 1-61: malagevole cosa è che
ritta la ventura. s. caterina da siena, ii-114: il lume e l'
in posizione pred.). zanobi da strata [s. gregono magno volgar.
; ricco. s. bernardino da siena, 2-ii-1077: tu dici: -il
che si vede per prima (perché posta da vanti, di sopra,
di legno, quando di ferro, ora da ritto, ora da rovescio,
di ferro, ora da ritto, ora da rovescio, sempre avendo awertenzia che
: 1 vostri nuovi pesci / sol da un lato sanno far l'accotone;
, metallo o altro materiale che funge da sostegno; montante. -anche: elemento
mano con otto o dieci manichi guidati da altrettanti uomini tutti d'accordo ovvero con
i ritti di larice e le traverse da galleria, l'olio del motore e la
di una spada o di un'arma da taglio simile, ciascuno dei bracci della croce
della crociera della baionetta. -nelle armi da fuoco portatili, la lastrina metallica recante
guardare. laude cortonesi, 1-i-168: da la stella [i magi] se cansaro
salìo a cavallo con soa iente, da cinqueciento cavalieri, con salmaria e granne
ritto per lo camino ne veo. niccolò da poggibonsi, cxxxi-67: andando ritto per
facci la via ritto quinci ». niccolò da poggibonsi, cxxxi-92: la montagna le
ivi ritto e non vi fu veduta da persona. 21. davvero,
i gatti: cavarsela col minimo danno da una situazione difficile. tommaseo [s
-dare ritti e rovesci: menare colpi da ogni parte. tommaseo [s
ogni verso. -da ritto e da rovescio: da ogni parte, in ogni
-da ritto e da rovescio: da ogni parte, in ogni direzione.
, 11-30: in quel, ch'ella da ritto e da rovescio, / così
in quel, ch'ella da ritto e da rovescio, / così dicendo, va
modus'. -poter essere indossato indifferentemente da entrambe le parti (un abito)
-comportarsi sempre, in ogni circostanza, da briccone. fagiuoli, 1-6-406:
-non reggersi ritto: non essere in grado da solo di mantenere una condotta di vita
. -ritto e a traverso: da ogni parte. martello, 242:
capofossi. = comp. da ritto1 e chino1 (v.).
volgendo rittorovescio. = comp. da ritto1 e rovescio (v.).
di un rito; previsto, fissato da norme o consuetudini religiose; che viene
un calendario religioso, in quanto santificato da celebrazioni e riti secondo un ordine e a
rispose che dunque lo avrebbe fatto fucilare da un plotone di sei e non di
magri, 1-153: il rituale, riformato da paolo v, proibisce l'essequie e
e tratto dal vangelo, / e da più voci con letizia santa / «
e degli esorcismi, promulgato nel 1614 da paolo v e in seguito ritoccato più
e ne è stata consentita l'adozione da pio xll nel 1952). are
pregato il padre maestro di farmi ricopiare da un qualche giovane novizio, con carattere
, 2-1-72: ogni parte di questo arnese da lutto ha forma particolare, secondo lo
rituale o cerimoniale, essendo materie più da maestri di cerimonie o da ritualisti,
essendo materie più da maestri di cerimonie o da ritualisti, che da giuristi e professori
di cerimonie o da ritualisti, che da giuristi e professori del foro giudiziario.
ai ricchi il suo cor- picino nudo da godere. 10. ant.
e solenne, dato alle parole [da omero]; ché così portava il
. cecchi, 9-91: probabilmente jacopo da pontormo fu il maggiore tra i suoi
dotta, lat. rituàlis, deriv. da ritus (v. rito); cfr
chiesa anglicana. = deriv. da rituale. ritualista, sm. e
pèrdono anche qui? = deriv. da ritualismo. ritualistico, agg.
celebrazione dei miti. = deriv. da ritualista. ritualità, sf.
sua lingua scritto-parlata. = deriv. da rituale. ritualizzare, tr.
un carattere rituale. = denom. da rituale, col suff. dei verbi frequent
seguire da vicino i combattimenti dei maschi in amore
duelli. = nome d'azione da ritualizzare. ritualménte, aw. in
. v.]: 'ritualmente': avverbio da 'rituale'. cerimonie ritualmente celebrate. moravia
tuando. = denom. da rito. ritubare, tr.
re-, con valore iter., e da tubare1 (v.).
, reintegrato nel grado o nella funzione da cui era stato rimosso (un ufficiale
corrosione. = nome d'azione da ritubare. ritubazióne, sf.
ritubatura. = nome d'azione da ritubare. rituffaménto, sm.