possessione, se- nonché se trova ammalato da magio sin qua. i. ragazzoni,
forti e valorosi, sebbene pare che da un tempo in qua questa milizia si
ho osservate [le macchie solari] da 18 mesi in qua. pellico, 2-119
tragediare, ma eccoti che mi toma, da vari giorni in qua, la mia
. carducci, iii-2- 269: da un pezzo in qua (due anni mi
con passi maggiori. -di o da là in qua: v. là,
. -di là e di qua: da una parte e dall'altra; da
: da una parte e dall'altra; da tutte le parti. anonimo romano
in questo luogo, in questo punto, da questa parte (e compie la funzione
chi è di qua? » i. da sanseverino, 1-93: ava- vàno gran
: l'altra quarta parte conpe- ramo da bucello lor fratello: è. sscritto di
ancora nei mari di là, ma hanno da passar di qua. landolfi, 2-37
stazzi. -da questo luogo, da questa parte, da questo punto (
-da questo luogo, da questa parte, da questo punto (ed è in funzione
è in funzione di compì, di moto da luogo). dante, inf
fra di noi. s. caterina da siena, iii-310: io mi lagno fortemente
comune. -là e qua: da una parte e dall'altra. roseto
essi ributtino 1 nemici o sien ributtati da loro. -per di qua:
, et io gli ho fatto compagnia da modena fino a parma, donde egli ha
prepos. -di qua di, di qua da, di qua a: in questa
qua a: in questa parte, da questo lato (e introduce un compì
: de la venuta che fa di qua da mare la fede pagana. chiaro davanzati
119-9: dice che verà di qua da po, / ed ancor più, ché
il qual motto, passato di qua da mare, ancora dura. v quirini,
e introduce un compì, di moto da luogo reale o figurato o anche un
mina che nel fianco / di qua da trento l'adice percosse / o per tremuoto
, 26-8: tu sentirai, di qua da picciol tempo, / di quel che
! -per di qua a: da questo momento. cesari, ii-407:
in tutte le direzioni; scrutare attentamente da ogni parte. manzoni, pr.
né di là: non lasciarsi vedere da nessuna parte, tenersi gelosamente nascosto.
\. m \ hàc, comp. da eccum 'ecco 'e hdc 'per
il suo verso e il suo qua-qua da ranocchio infisso nel pantano sia un canto
ranocchio infisso nel pantano sia un canto da usignolo. volponi, 4-137: roboamo sbadigliò
inghilterra verso la metà del sec. xvii da george fox (1624-1691) per reazione
quando si fa tanta pompa di quaquerismo da accusar 'antonio di ributtante realismo, quasi
accusar 'antonio di ributtante realismo, quasi da postribolo ',... può
'quacquerismo '. = da quacchero1. quacchero1 (quàchero,
volpe: di chi nasconde una natura diversa da quella che appare. monosini,
di riposarsi la notte, e un quarticèllo da prendere, solo ogni terzo dì,
, lat. tardo quartodecimani, deriv. da quartusdecimus (v. quartodecimo).
già passati. = deriv. da quartodecimo. quartodècimo, agg. numer
più pienamente nel quartodecimo trattato. guido da pisa, 1-7: italia, secondo cne
chiamata anticamente la grande grecia. gidino da sommacampagna, 2-9: li tri ultimi
dotta, lat. quartusdecimus, comp. da qùartus (v. quarto1)
terzogenita, yukiko. = deriv. da quarto1, sul modello di primogenito.
finimento a quartotondo. = comp. da quarto1 e tondo (v.).
vuoi per uno orcio o più. mariano da siena, 19: costoro vendeno el
catena. ibidem, no: n alberegli da pomata di quartuccio.
che quattro sillabe. = comp. da quarto1 e da ultimo (v.)
. = comp. da quarto1 e da ultimo (v.).
i ciottoli sono di varia natura derivando da roccie diverse, come calcari, dolomiti
. = voce dotta, comp. da quarzo e dal tema del lat. ferre
e teatrale). = deriv. da quarzo. quarzite, sf. miner
e compatte, costituite in massima parte da quarzo; sono diffuse nelle alpi e
chiamarsi quarziti. = deriv. da quarzo. quarzìtico, agg. (
roccie tenacissime e pesantissime, ivi fomite da inesauribili espansioni eruttive, e così le arenarie
trigonale in forme costituite per lo più da prismi esagonali, di dimensioni anche notevoli
targioni pozzetti, 12-6-161: vi sono da per tutto sparse vene di quarzo cristallino
e di variata conformazione. questo forma da sé solo intere montagne ed è parte
prima di roschenen, sulla strada che sale da meran. -quarzo ialino:
il sole). -anche: pervaso da luce lattea, tenuemente diffuso. caproni
3. cristallo di forma e taglio tale da riflettere e moltiplicare la luce.
quarzo. = comp. da quarzo e aren [aria] (v
boston). = comp. da quarzo e bostonite, deriv. dal toponimo
nelle pietre è tenuta fortemente legata insieme da un glutine o quarzoso o spatoso o
posteriori alla fusione delle lave. maironi da ponte, 1-iii-91: selvino è celebre
sua, essendo una piattaforma calcarea ricoperta da un denso strato di sabbia quarzosa.
quasar s'intendono gli oggetti celesti scoperti da una ventina d'anni e tuttora assai
della parola italiana 1 quasi 'e da quella inglese 'star '(stella)
: se i raggi di luce provenienti da un oggetto celeste che si trovi a distanza
onde radio quasi stellare ', comp. da quasistellar'quasi stellare ', radio '
nemente di feltro, venuta da qualche tempo in uso ne'vari eserciti
nazioni, dai cacciatori a cavallo e da altri cavalleggieri; anche i fanti l'hanno
nelle sue fatture. = denom. da quasi. quasèmo, aw.
per lo più premesso, non è da intendere nella sua pienezza, totalità,
che de'corrieri / più quel dappiè che da cavallo approve, / sendo quasi mestier
mia quasi. foscolo, 1v-386: da voi solo all'età mia quasi canuta ho
massime se è dotato di tale carattere da far parere generosi e tremendi gli affetti
ben, di voi conmizo. monaldo da sofena, xvii-194-38: se tormentoso in lontano
ne possa de ciò rascionare. bonvesin da la riva, 13: tanto è forte
7 nel core il dolce che nacque da essa. petrarca, 7-3: la gola
tal torto. cniabrera, 3-76: da che sono alla terra mia, sono
: rimase quasi morto e fuori di sé da dolore. oriani, x-26-10: lo
dco basta la vita dell'uomo. francesco da barberino, i-84: u quasi in
uomini quasi sempre per le vie battute da altri,... debbe uno uomo
uomo prudente intrare sempre per vie battute da uomini grandi. castiglione, 166:
quasi ogn'anno quattro o cinque navi da carico nell'india. mazzini, 12-314
correzione di un'affermazione precedente, introdotta da un altro quasi e ritenuta troppo prudente
, le variazioni sua nascono in prima da una naturale difficoltà, quale è in
torre in terra. s. caterina da siena, vi-24: 0 di quanta
i-544: quasi gli venne paura che da un momento all'altro, cosi,
. -anche, pure. da porto, 1-346: vedi, figliuola mia
125): poi che fue partita da questo secolo, rimase tutta la sopradetta cittade
tutta la sopradetta cittade quasi vedova dispogliata da ogni dignitaae. idem, purg.,
che a bolgheri alti e schietti / van da san giusto in duplice filar, /
, 30-10: un di loro, quasi da ciel messo, / 'veni,
creatura / secondamente, quasi la natura / da ke presa è, è dura a
-con se pleonastico. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.
= lat. quasi, comp. da quam 'come 'e si 'se
. disus. situazione politica, caratterizzata da ricorrenti periodi di instabilità dovuti a debolezza
le leggi. = comp. da quasi e anarchia (v.).
alla milizia palatina. = comp. da quasi e castrense (v.).
, i-361: erano quasi che soffocate da grandi pellegrine. 2. con
continuato fino allora. = comp. da quasi e che4 (v.).
cilindrico \ = comp. da quasi e cilindrico (v.).
legge positiva. = comp. da quasi e compra e vendita, per compravendita
qua- simetallico. = comp. da quasi e conduttore (v.).
primo insieme. = comp. da quasi e continuo (v.).
come è invece il contratto), da cui derivano obbligazioni civili fra le parti
e si definisce come un impegno preso da un uomo volontariamente verso un altro uomo
la restituzione. = comp. da quasi e contratto2 (v.).
mesomorfiche. = comp. da quasi e cristallino (v.).
piroettante. » = comp. da quasi e donna (v.).
tale categoria giuridica risolvendo i vari casi da essa previsti in altrettanti casi rientranti nella
o altro danno stato praticato nella nave da te comandata o nell'albergo da te
nella nave da te comandata o nell'albergo da te esercitato; 40 secondo eineccio,
; 40 secondo eineccio, la pietà inopportuna da cui derivi pregiudizio a'terzi; 50
si è pure risponsabili del danno cagionato da persone e da cose di cui si debba
risponsabili del danno cagionato da persone e da cose di cui si debba rispondere o
alla nostra custodia. = comp. da quasi e delitto (v.).
altrove il suo stabile domicilio, dimora da un certo periodo di tempo (che
appartiene). = comp. da quasi e domicilio (v.).
in reo logia, caratterizzato da un lento progredire della deformazione che si
nucleone libero. = comp. da quasi ed elastico1 (v.).
il suo quasi-fratello. = comp. da quasi e fratello (v.).
vennero surrogati [i prìncipi legittimi] da una quasi-legittimità; e l'eredità di
l'eredità di quest'ultima si raccolse da un uomo che poteva chiamarsi terzo della
= dal fr. quasi-legitimité, comp. da quasi 'quasi 'e legitimité '
musica. = comp. da quasi e melodramma (v.).
era la città nostra affamata e afflitta da una grandissima carestia, la quale fu
verso l'oriente / col lito dell'egitto da man destra / sono in un fil
. -quasi contemporaneamente. domenico da prato, lxxxviii-i-480: silviana uscì del
atteggiamento diverso. = comp. da quasimente e che4 (v.).
metallici). = comp. da quasi e metallico (v.).
classicistica: talvolta addirittura parnassiana, talaltra da 'traduzione a spiare i momenti meno
.). = comp. da quasi e moneta (v.).
cartello '. = comp. da quasi e monopolista (v.).
a 'l più. = comp. da quasi e pari (v.).
missione). = comp. da quasi e parrocchia (v.).
una quasi-parrocchia. = comp. da quasi e parroco (v.).
confusi quasi-pensieri. = comp. da quasi e pensiero (v.)
funzione). = comp. da quasi e periodico (v.).
che. = comp. da quasi e periodo (v.).
prefazione '. = comp. da quasi e poesia (v.).
possesso del diritto ', comp. da quasi 'quasi 'e possessio * possesso
le semi-prove. = comp. da quasi e prova (v.).
delitto). = comp. da quasi e reato (v.).
rendita temporanea goduta per un breve periodo da chi offre un mezzo di produzione la
marshall). = comp. da quasi e rendita (v.).
si trovasse a io miliardi d'anni-luce da noi avrebbe una velocità di fuga pari
soglia. = comp. da quasi e stella (v.).
'quasi consegna ', comp. da quasi 'quasi 'e traditìo -ànis '
stima. = comp. da quasi e usufrutto (v.).
razione. = comp. da quasi e verso (v.).
de'terremoti. = nome d'azione da quassare. quassare, tr
. manno, 1-20-360: su la cervice da la destra parte / gli pende [
per avviso di un santo uomo imparò da quella fiera ad essere umano.
al vate. = nome d'agente da quassare. e e
unge con l'altro osso, si dimanda da greci apagma e da'itini quassazione.
lat. quassatìo -ónis, nome d'azione da quassare (v. quassare).
, ily quassia amara ', alto da 2 a 3 metri, con corteccia sottile
quassina. = deriv. da quassi [na]. quassina
]: 'quassina principio particolare trovato da thomson nella corteccia della quassia. è una
di rame. = deriv. da quassia. quàssio, agg.
, oggi pranzo qui, domani pranzo da voi e il quassio e il tamarindo per
di legno quassio. = deriv. da quassia. quassite, sf.
con essi. = deriv. da quassia. quassù (ant.
spiace portare questa creaturina all'umido, da ieri è un po'ammalato, vedi.
, specialmente quassù. -preceduto da una preposizione. boccaccio, dee.
slanciate incontro per appressarmivi e pender giù da me. 2. in questo mondo
terminarlo morte; e benché sciolti / da questa umana spoglia, negli elisi /
. in paradiso, presso dio (detto da chi vi si trova).
il redentor concesso, / se non perché da noi modo tu apprenda / come ad
d'esser obbedito. = comp. da qua1 e su (v.).
. ant. e letter. in o da questo luogo (reale o immaginario)
quassuso / non giunge. = comp da qua1 e suso (v.).
, che vede in sogno dante alighieri e da lui riceve i numeri di una quaterna
: la quaderna per gli amministratori centrali da rimpiazzarsi l'abbiamo mandata. sciascia, 11-89
quattro a quattro ', deriv. da quattùor (v. quattro1).
ma di puncti fortuiti e non numerati da chi gli fa, poi si dividono in
sacro appo pittagora, come si ricava da più luoghi e spezialmente e'giura per
: stabiliscono tre elementi, lasciando l'aria da parte, perciocché, ove i corpi
. documenti diplomatici milanesi, iii-293: da poe che tu te partise da mi
: da poe che tu te partise da mi in quela forma, uno di me'
fertili campagne, si levò il campo turco da criava- rino. = var.
noi, diremo quaternarie. -formato da quattro versi. liburnio, 104:
(un sonetto caudato). gidino da sommacampagna, 2-25: alguni soneti ànno le
2. chim. che è formato da quattro elementi (una sostanza) o
quella ritmica, metrica o formale costituita da quattro unità equiolienti. - ritmo quaternario
. -periodo quaternario: quello costituito da quattro frasi. 8. sm
, usato nella formazione delle date (da vari popoli antichi, anche americani)
. ogni anno del quaternario era contrasegnato da uno dei quattro segni 'coniglio ',
improviso questo quattemario / ho fatto, spinto da la gran dolcezza / ch'i sento
così dal bembo come dal petrarca e da ogni buono scrittore. busenello,
i quadernari, ma i terzetti non so da chi averli più sicuramente che dall'autore
'l tronco o senza, perfezionata poi da chiabrera, comparì la prima volta nell'4
31-i-1986], 7: il quaternario tecnologico da silicon valley alla east-coast. f.
dotta, lat. quatemarìus, deriv. da quaterni (v. quaterna)
riguarda i quaternioni. = deriv. da quaternione1. quaternióne1, sm.
formato dall'addizione di quattro numeri accomunati da un determinato fattore. g.
mente in cui s'annodano (ove nasce da parte del reale la percezione, da
da parte del reale la percezione, da parte dell'idea l'essenza), 40
lat. tardo quatemio -dnis, deriv. da quaterni (v. quaterna).
numero perfettissimo, il qual è accoppiato da tanti dieci, ed egli poi è dieci
un carnovale mi fece cammuffare e rapire da la sua quatemità, così chiamava quattro
mondo, come unico fu il periodo da lei conchiuso. -l'unione di
ottimo, iii-307: fece [gioacchino da fiore] molti scritti, fra '
lat. cristiano quaternitas -àtis, deriv. da quaterni (v. quaterna).
nità. = deriv. da quatemità. quatèmo1, agg.
= dal lat. quaternus, deriv. da quaterni (v. quaterna).
= voce di area merid., da ricondurre al lat. quadrimus 4 [
] di quattro anni ', deriv. da quattùor (v. quattro1)
non si scherza. = deriv. da quattrol, sul modello di triade (v
risale a quattro giorni addietro; sepolto da quattro giorni (il cadavere di lazzaro
altro, non quanto a dio, ma da la sua parte. era uatriduano.
più che quelli che sono scritti fussino da lui risuscitati. il primo fu la
un giorno solo cedeva al quatriduano risuscitato da cristo. f. casini, i-471
bisecolare. -con valore awerb.: da quattro giorni. iacopone, 1-67-39:
quadriduano. 2. già morto da quattro giorni al momento del parto.
immantenente nel sepolcro. -avanzato da quattro giorni (un cibo).
la tavola di piatti bisunti di porcellana da porcelli, che faceano stomaco, sopra
ringraziarti. -sistemato entro appositi contenitori da quattro giorni (un oggetto).
luna quatriduana. -che si protrae da o per quattro giorni (una condizione
sua morte, è sepolta e quatriduana da buon senno, quando non sente che
5. asservito, privo di dignità da gran tempo. mamiani, 3-54:
; quadri- auani ei sono, perché da ormai quattro secoli, e propriamente dallo
eccles. quadriduànus), deriv. da quatridùum 'spazio di quattro giorni '
ma quatrinitade. = deriv. da quattro1, sul modello di trinità (v
il serpente è ladro, ed è detto da 'serpo serpis ', che è
m. arlotto, i-203: ratto calàimi da la alza alpestre / e, rannicchiato
gomita a piu non posso, s'allontano da quel luogo, dove non c'era
d'alzarsi dallo studio, trova subito da spassarsi quieto quieto e quatto quatto,
lassù fra i criticoni che salivano quatti quatti da roma e riscivolavano gip alla prima bomba
. palazzeschi, 1-74: ecco apparirmi da una radura fra gli olivi sulla cima della
quatto ''occultus 'e 'reclinatus da 'quattare ', verbo a tutti
, verbo a tutti ignoto, o da 'captare ', trasse questa voce il
usci dall'orto. = deriv. da quatto1. quattoquatto, sm.
la festa. = deriv. da quattordici, sul modello di decenne (v
stare i quattordicesimani. = deriv. da quattordicesimo. quattordicèsimo, agg.
13-170: al quattordicesimo la donna / sia da marito: e l'anno appresso tolgalo
alla settima. = deriv. da quattordici. quattórdici (ant.
agg. numer. card. composto da dieci unità più quattro (ed è
. llui. pagliaresi, xliii-172: quando da giosafa io mi partii, / forse
perduta quatordeci anni. redi, 16-iii-19: da queiraltre uova poi di color nero penarono
10 studio il petrarca, e qualcosa ho da dire. soldati, 2-34: era
et in parte quartódici appuntato. gidino da sommacampagna, 2-3: nota che uno
, 204: aven conperato... da iacopo parrogi f. lanberti la terra
di tassinai, e da'figluoli e da la moglie, libra 1, dies quatordeci
agg. numer. card. costituito da quattordici migliaia. guicciardini, v-148:
prestazione stessa. = deriv. da quattordici, sul modello di quindicina.
quattracutograve: piede della poesia greca formato da quattro sillabe lunghe e una breve.
: calotibo. = comp. da quattro1, acuto1 e grave (v.
= voce scherz., deriv. da quattro1 sul modello di doagio (v
), reinterpretato paretimologicamente come deriv. da due. quattrale, sm.
portava quel privilegio? = deriv. da quattror, sul modello di duale (v
baciò quattrenne? = deriv. da quattro1, sul modello di decenne (v
e quattr'otto e non ci è da dir contro. tommaseo, clx-i-109:
aveva in pochi giorni fatte di quelle da esser riformato in quattr'e quattr'otto
vero per quattrequattròtto. = comp. da quattro1, e2, quattro1 e otto (
di battuta. = comp. da quattro1 e croma (v.).
= dal lat. quatrifariam, deriv. da quattùor (v. quattro1)
quattrigravacuto: piede della poesia greca formato da quattro sillabe brevi e una lunga.
]: pirricanepesto. = comp. da quattrol, grave e acuto1 (v.
quattrigravebisacuto: piede della poesia greca formato da quattro sillabe brevi e due lunghe.
ba- chio. = comp. da quattro1, grave, bis2 e acuto1 (
aurei miei. = deriv. da quattrino. quattrinàio (quattrinàrio)
non la potete trovare: troverete roba da capriccio: 'satin ', cotone
di bassezza, stampato di un ottuso egoismo da filisteo quattrinai o, era nel figlio
imbroglioni... che, guidati da un capo tribù quattrinaio e megalomane, si
dire delle enormità pazzesche. -abitato da persone facoltose. e. cecchi,
creata solo dagli 'indipendenti ', da coloro che operano per un fine di
governo i soci. = deriv. da quattrino. quattrinaria, sf.
quattrina: quattrinaria. = deriv. da quattrino, con allusione alla forma rotonda
snobismo di ginna. = deriv. da quattrino. quattrinata, sf. tose
sopruso ricevuto. -volerne una quattrinata da qualcuno: pretendere soddisfazione da qualcuno per
una quattrinata da qualcuno: pretendere soddisfazione da qualcuno per un sopruso patito. manuzzi
v.]: 'volerne una quattrinata da uno 'dicesi quando si vuol soddisfazione
uno 'dicesi quando si vuol soddisfazione da uno di cosa detta o fatta contro
di te. = deriv. da quattrino. quattrinèlla, sf. bot
con foglie tonde. = deriv. da quattrino, con allusione alla forma delle
pitocche, andatene al bordello, / poiché da questo vostro mestieraccio, / mentre per
certi quattrinelli / che ho d'aver da zurigo. manzoni, pr. sp
che uno macellaio nomato figliuccio si mosse da lucca con lire 60 di quatrini senesi
, 9-161: certi detti, che da bambino imparati avea, non gli erano
si batterono anche de'quattrini, dove da un lato era san giovanni vangelista e dall'
hanno uno quattrino. s. bernardino da siena, 943: o avaro, quanto
io credo ancora che qui ci sieno danari da pagare i lavori laddove costassù fra '
(475): chi aveva qualche quattrino da parte, 1'investiva in pane e
ogni paese dove passarono: non levarono quattrini da casse pubbliche. graf 5-759: guadagnerai
uomo segnato tra ciglio e ciglio, da per tutto insomma, da per tutto,
ciglio, da per tutto insomma, da per tutto, ed è il dio
uno poco d'insalata, e dovetti mangiare da tre quattrini di pane. p.
cecchini, 1-89: catene di ferro, da costituirsi intorno alla sua base [della
8. locuz. -a, da, di, per tre quattrini: per
con libertà. -da quattrini, da un quattrino: di poco valore,
banco per la provvisione ch'ogni mese da piero soderini soleva pigliare, il cassiere
rispondendogli: « io non sono dipintore da quattrini ». betteioni, iv-469: tutto
il campo degli idealisti e dei romantici da un quattrino al mazzo si levò a
parlare, / e il chiamò consiglier da tre quattrini. -dare nel quattrino:
-mettere i quattrini per ritto: metterne da parte parecchi. p. petrocchi
n. 4. -non avere quattrini da fare cantare un cieco: essere un
ricci, 4-204: non ha tanti quattrini da far cantare un cieco.
ed arricciasse il pelo, non è da dire; molto più che in quel
toscani, 25: chi ha quattrini da buttar via, tenga l'opre e
ferrarese scadevano a san michele, (da che il detto: chi ha da mangiare
(da che il detto: chi ha da mangiare per san michele, avrà quattrini
fatto un certo che, il resto vien da sé; e tieni a mente che
servon questi quattrinacci? = deriv. da quattro1, in quanto propr. valeva quattro
di avere. = deriv. da quattrino. quattripartito, v.
, agg. letter. ant. scandito da quattro suoni successivi. moneti,
, quattro. = comp. da quattro1 e sonante (v.).
di quattrioli. = deriv. da quattro1, sul modello di quarteruolo.
quattrizònio, agg. letter. formato da quattro ordini sovrapposti. algarotti,
milizia, iv-346: le fabbriche incominciate da giulio in mantova furono proseguite dal bertani
campanile d'italia. = comp. da quattro1 e zona (v.).
oltre e de r fo ragione. giacomino da verona, xxxv-i- 639: sovra
di dicembre detto lire quactro per me da luca detto, posto luca debbi avere a
conciate no sono ancora finite, e evi da fare ancora assai. d. trevisano
si riducono ad abbandonare le proprie terre da una di queste quattro cagioni, secondo
cinque cose come de li quattro elementi e da la virtude del cielo, la quale
en essi, la quale fo chiamata da li savi quinta essenzia. sydrac otrantmo,
quando stabiliscono tre elementi, lasciando l'aria da parte, perciocché ove i corpi formati
alle regioni o ai venti che spirano da tali punti. petrarca, 146-13:
sedia quattro animali pieni di occhi dinanzi e da drieto. a. f.
pause di valore decrescente. -seguito da migliaia, milioni, ecc., per
al basso la parete. -accompagnato da un pron. personale, indefinito o
octobre in 1390 vino vermiglio di quello da valgiano some vi meno quattro megi quarti
un esercito di 40. 000 uomini da fatti, un quinto di cavalli e quattro
indeterminato o approssimato (e spesso accompagnato da altri numeri), per indicare una
tre o quatro anni appresso la partita fatta da messer guasparrino,... quasi
via, nutrice, non poppo più da recarmi in braccio. / lasciami, o
quattro, che quel poverino aveva messi da parte, con tanto stento e con
quattro dogmi fissati, quattro giacobinerie sentimentali da imporre. buona fortuna! ungaretti,
portone c'era un vecchietto in vestaglia da camera e una donna di servizio gli
! ». -da quattro soldi, da quattro al soldo (con valore aggett
affumicata dal sole e piena d'anelli da quattro soldi, si cuoprono ora gli occhi
8-1173: la fiamma di questo cero da quattro soldi. bonsanti, 4-197: andò
mani... intorno agli indumenti da quattro solai che la rivestivano.
il signor mazza e l'altro signor poeta da quattro soldi avessero poste in iscritto le
-come vorrei dire? - problemucci filosofici da quattro al soldo! -quattro soldi
di castro intorno a tre quesiti propostili da sua beatitudine sopra il partito, proposto
anco tenuto di dar loro tutti gli uomini da remo, e saranno a quattro per
titolo il nome delle stagioni e sono preceduti da sonetti esplicativi. 6. stor
durante la conferenza di washington nel 1921 da stati uniti, gran bretagna, francia
che indica tale grandezza. giacomino da verona, xxxv-i-650: l'un vai piu
di quattro due, è di quattro awanzato da dieci. panzini, iv-558: '
). 9. gruppo composto da tale numero di persone. quaderno dei
umile paruta; / e di retro da tutti un vecchio solo / venir, dormendo
dall'ex-vice primo ministro chiang chunchiao e da yao wen-yuan. -per estens.
. fe morire [mezio fuffezio] diviso da due cocchi a quattro, in parti
maschile e femminile, in cui squadre composte da un tale numero di atleti devono percorrere
, gara analoga in cui squadre composte da un tale numero di atleti devono percorrere
100. -nel canottaggio, equipaggio composto da un tale numero di vogatori che manovrano
senza. -anche: l'imbarcazione montata da tali equif. jacomuzzi, 1-ii-116:
di un determinato mese (e accompagnato da dì o giorno ha valore di agg.
). testi pratesi, 163: da qui inanzi dovemo iscrivere ciò ke viene
nostro sengnore della balia d'alvemia, da dì quatro di marzo anno ottanta sette
meggo luglio anno ottanta nove. fausto da longiano, iv-10: nell'anno della edifica-
, sia antimeridiana sia serale, contraddistinta da tale numero (e accompagnato da ore
contraddistinta da tale numero (e accompagnato da ore, ha valore aggett.).
esilio la vita? -seguito da una frazione di ora. mazzini,
mi trema dallo scrivere: ho scritto da stamattina alle sei fino a quest'ora,
]: 'quattro ': voce usata da alcuni esclamando per onestà in vece di
punto di somiglianza importante e evidente, da aggiungere evidenza e efficacia al concetto.
-ai quattro lati di un territorio: da ogni parte, tutto all'intorno.
, l'altre che dagli occhi, come da noi si dice, a quattro
amico / può star per me sicur da quattro campi. -dame quattro a
; senza più volersi muovere. andrea da barberino, 1-187: si fermò [il
'compagnia di quatto compagni, compagnia da matti. [cominciano ad essere troppi
: burchiello stesso credeva sognare, ma da quell'uomo arguto che fu, non
mezzo braccio di vano. = da quattro \ per evoluzione semantica.
: dispondeo. = comp. da quattro1 e acuto1 (v., n
re-, con valore iter., e da agguantare (v.).
re-, con valore iter., e da agguerrire (v.).
oggi raccatta la fiaccola dell'eroismo, da tutti lasciata stridere nel fango, e
di quella atroce discordia di passioni che da un anno quasi si riagita chiusa nell'animo
re-, con valore iter., e da agitare (v.).
iter, e intens., e da agurare (v.).
re-, con valore iter., e da aguz zare (v.
re-, con valore iter., e da aiutare (v.).
re-, con valore iter., e da albeggiare (v.).
delli occhi corre. = deriv. da rio. rialitare, intr. {
re-, con valore iter., e da alitare (v.).
imminente. = nome d'azione da riallacciare. riallacciare, tr
il marinaio uroni ha il polmone traforato da una scheggia mentre sta riallacciando un filo
aveva rotto i rapporti col cognato, e da persona onesta non li avrebbe mai più
un favore. ma di riallacciare i rapporti da pari a pari. calvino, 14-120
re-, con valore iter., e da allac ciare (v.
sm. riallacciamento. = deverb. da riallacciare. riallampare, intr
re-, con valore iter., e da allampare (v.).
re-, con valore iter., e da allargare (v.); v
re-, con valore iter., e da allattare (v.).
re-, con valore iter., e da allegrare (v.); v
re-, con valore iter., e da allenare1 (v.); v
; segnatamente nel senso corporeo. altro da rallentare, che ha usi più vari
re-, con valore iter., e da allentare (v.).
re-, con valore iter., e da allestire (v.).
re-, con valore iter., e da allettare1 (v.); v
adattamento del fr. relèvement, deriv. da relever, che è comp. dal
valore iter, e intens., e da lever 'levare, alzare '.
re-, con valore iter., e da allevare1 (v.).
, 1: 1 mercati valutari sono da ieri chiusi, in attesa del nallineamento all'
re-, con valore iter., e da allineamento (v.).
re-, con valore iter., e da allocazione, per allogazione (v.
nuovo allogamento. = nome d'azione da riallogare. riallogare { rallogare)
in prosperità rallogati. s. caterina da siena, iv-118: so che ti
a'orsanmichele, la qual opera fu da prima allogata a donato dall'arte de'
re-, con valore iter., e da allogare (v.); v
re-, con valore iter., e da allog giare (v.
re-, con valore iter., e da allontanare (v.).
re-, con valore iter., e da allottare (v.).
re-, con valore iter., e da allungare (v.).
re-, con valore iter., e da alogenazione (v.).
re-, con valore iter., e da alterare (v.).
all'antica città di fiesole, cioè che da un ripiano termina in due opposti rialti
un bravaccio ne'trent'anni, vestito da capo a piedi di frusta- gno,
sdrucciolo alti poco più di un piede da terra, su i quali le pecore amano
. base di legno o d'altro, da posarvi su checchessia. 3
e bontà dei suoi prodotti, goduti da chi li procacciò col lavoro, canta
e rilevato nel quale l'oratore è visto da tutti, dove si aringa e favella
applicare anticipatamente a impedirgli non è che da provvido e da prudente. gugliemini,
a impedirgli non è che da provvido e da prudente. gugliemini, 2-108: sarebbe
giova questo rialzamento del pian-terreno. maironi da ponte, 1-ii-41: questo rialzamento di
al dissopra del caseggiato, vedesi corredato da massi sterminati di breccia cavernosa, la
a un rialzamento di terreno tutto intrigato da una foltissima macchia, si scopre la
scrofani, 56: questo disastro fu seguitato da un altro: da un rialzamento di
disastro fu seguitato da un altro: da un rialzamento di mare che in un istante
). = nome d'azione da rialzare. f f
rialzato la nostra bandiera, erano stati da noi abbandonati, chiesero al neus di
testa e domandò: - ne danno da mangiare? -di animali.
governatore, voluto chiudere nuovamente la navigazione da torino a casale (la cui conquista
, comandò che le mura di urescentino da lui desolate si rialzassero da terra. p
di urescentino da lui desolate si rialzassero da terra. p. verri, 1-iii-47
iii-22-122: il dissertatore, se bene tentato da più argomenti di rialzare al secolo secondo
il partito d'azione. ne ho sintomi da più punti. periodici popolari, i-584
rialzarlo, è per lettere che giungano da genova. de sanctis, ii-n-58: il
, ma la sua energia la rialzerà da questa come l'ha sin ora rialzata
questa come l'ha sin ora rialzata da molte altre malattie. pirandello, 7-500:
con la particella pronom). sollevarsi da una caduta; alzarsi in piedi dopo essere
. -riprendere il volo, alzarsi da terra (un uccello). giuliani
luogo quel rialzarsi che fa l'abito da dietro una delle cantatrici è poco nobile.
. 15. figur. sollevarsi da una condizione di oppressione, di afflizione
, 16-300: quante volte, rialzandomi da una fatale caduta, io mi trovai
stringa al voler, purché riscossa / da stolta gioia e da fiacco dolore.
, purché riscossa / da stolta gioia e da fiacco dolore. -crescere nel proprio
chiamare maestà. 16. guarire da una malattia; riacquistare vigore fisico.
iter, e intens., e da alzare (v.); per il
, 8-19: don diego la vide passando da vanti la porta del magazzino
8-426: una accanto all'altra, chiuse da due belle lapidi un po'rialzate da
da due belle lapidi un po'rialzate da capo, con due colonnine che reggevano
mura e quella basilica. -sostenuto da determinati tessuti muscolari (una parte anatomica
fuori a sola cagione ai non essere rialzata da questi muscoli è la più bassa.
un governo democratico che non aveva nulla da governare; coi capelli cimati alla bruto
. -acconciato o pettinato in modo da formare un rigonfiamento o un ciuffo.
rialzati agli angoli, illuminata alle logge da grandi lanterne che si riflettevano sulle acque.
dai baffi e barba... dipende da costituzione, temperamento o che so io
il sinte- tismo prospettico diffuso a venezia da antonello per il senso delle forme semplici
il senso delle forme semplici, rialzate da un cromatismo intenso, ma d'intonazione
intenso, ma d'intonazione neutra, da bellini per il senso della forma-colore -si
variamente in tutti i pittori che discendono da antonello e da bellini; cioè in
tutti i pittori che discendono da antonello e da bellini; cioè in tutti i pittori
un uomo... rilevato e rialzato da me nelle sue buone qualità..
impegno rialzate e celebrate a dì nostri da uomini eruditissimi di vari paesi. g
. 9. arald. sormontato da fiorami, perle, archi o altri
relativistico, eccetera. = deriv. da rialzo, n. 5.
: ieri già l'atmosfera sembrava logorata da questi tre giorni di tensione rialzista.
rialziste del dollaro. = deriv. da rialzo, n. 5.
179: la metà della cella era occupata da un rialzo in cemento.
borsa, i titoli salgono o precipitano da un'ora all'altra; il panico si
stessi binari. = deverb. da rialzare. f f
. iacopone, 91-107: da poi che tu non ami te, ma
riamo. pallavicino, 10-ii-19: non lascerò da lei vincermi nel riamarla. poerio,
intens. e iter., e da amare (v.). riamareggiare
re-, con valore iter., e da amareggiare (v.).
che sommamente amò, sommamente anco riamato da essi. melosio, 2-51: ben
suo zelo. = nome d'agente da riamare. riame, v.
re-, con valore iter., e da amicare (v.).
calze. smagliate, rotte, c'era da aspettarselo!... pignzia e
re-, con valore iter., e da ammagliare (v.).
. = nome d'agente femm. da riammagliare-, voce registr. dal d
il riammalare. = nome d'azione da riammalare. riammalare, intr
re-, con valore iter., e da ammalare (v.).
re-, con valore iter., e da ammaliare (v.).
re-, con valore iter., e da ammanettare (v.).
re-, con valore iter., e da ammansare (v.).
re-, con valore iter., e da ammantare (v.).
re-, con valore iter., e da ammassare (v.).
re-, con valore iter., e da ammattonare (v.).
re-, con valore iter., e da ammaz zare (v.
re-, con valore iter., e da ammen dare (v.
-in partic.: accolto nuovamente da dio nella propria grazia. bacchelli
e della ricuperata sanità, fu preso da un profondo e salubre sonno naturale.
riammettesse nella sua grazia e lo togliesse da quella vita oziosa. -far tornare
re-, con valore iter., e da ammettere (v.).
rimesso dattorno con uno spirito tutto diverso da quel di ieri. = comp
intens. e iter., e da ammirare (v.). riammissìbile
v.]: 'riammissibile ': da potersi o doversi di nuovo ammettere.
ammettere. = agg. verb. da riammettere. riammissióne, sf.
la riammissione. = nome d'azione da riammettere. riammobiliare (disus.
re-, con valore iter., e da ammobiliare (v.).
. ant. far sposare. pace da certaldo, 92: mio padre uberto.
modo me riammogliare; allora io così da esso importunato ritolsi donna.
re-, con valore iter., e da ammogliare (v.).
re-, con valore iter., e da ammollire (v.).
in questo ultimo del capitolo del modo da usarsi in questa scienza. -sport.
re-, con valore iter., e da ammonire (v.).
re-, con valore iter., e da ammorbare (v.).
re-, con valore iter., e da ammorbidire (v.).
re-, con valore iter., e da ammorzare (v.).
re-, con valore iter., e da ammucchiare (v.).
, e dal nome d'azione da ammusare (v.).
re-, con valore iter., e da ammu tinare (v.
re-, con valore iter., e da amputare (v.).
ad amputazione. = nome d'azione da riamputare. riana (nanna
re-, con valore iter., e da analizzare (v.).
aggiungendo mai. = nome d'azione da riandare. riandare, intr.
. ritornare in uno stesso luogo, da una stessa persona; muoversi, spostarsi
: sono andato, riandato, tornato da battaglia; gli ho scritto e riscritto:
casa sua,... poi narriva da viterbo o da zagarolo perché deve riandare
.. poi narriva da viterbo o da zagarolo perché deve riandare dal dentista.
l'immaginativa alle altre, che debbono da qui in poi essere narrate, m'ingegnerò
altra. -ripensare a un avvenimento da poco trascorso. cicognani, 13-30:
cicognani, 13-30: era tutta presa da quest'ansia, incapace di pensare,
d. bartoli, 4-2-343: distoltosi da ogni altro pensiero, tutto si diè
, poi che tutto questo è stato da noi nel principio di questa nostr'opera a
campo nulla del suo, si fé da capo riandar tutto il loro, dando il
dialetto dell'ultimo mi ha un poco da bel principio arrestato: ma riandandolo più volte
anno della costituzione del direttorio, vedrebbe da que'documenti di fatti quotidiani, fra le
altri per paura fermati sono ora involti da piu folta nebbia. 11.
re-, con valore iter., e da andare (v.).
41-346: ma dove mira questo mio tanto da alto riandato ragionamento? 2
in piedi, avere fiato e vigore da far le opere tue, hai di tempo
così grande, talvolta così benefico, da rianimare uno in punto di morte.
10-06: chau- montet lo credo uomo da conquistarsi anche all'attività per un certo
un sogno, l'ispirazione). da ponte, 127: pensai però che tempo
tutto, e poco dopo usciva con me da quell'ospedale improvvisato. barilli, 5-8
[il vestito], credo, da una sartoria di torino... era
che andava pensando: ma si rianimava, da quel momento di abbattimento, subito.
cassola, 6-71: non vedeva alfredo da quattro giorni. « ma stasera viene;
, movimentato; essere di nuovo frequentato da persone. bertola, 84: la
re-, con valore iter., e da animare (v.).
gioco del vulgo e ch'ora alfine / da un mio seguace rani- mati,.
, dal medico rianimatore... e da due infermieri professionali. 2.
apparecchio). = nome d'agente da rianimare. rianimazióne, sf.
in rianimazione. = nome d'azione da rianimare. riannacquare, tr. (
re-, con valore iter., e da annacquare (v.).
re-, con valore iter., e da annaffiare (v.).
re-, con valore intens., e da annaspare (v. j.
re-, con valore iter., e da annebbiare (v.).
lorena. = nome d'azione da riannettere. riannestare, tr.
re-, con valore iter., e da anne stare (v.
., e a [d \ -e da nettare (v.).
re-, con valore iter., e da annettere (v.).
re-, con valore iter., e da annidare (v.).
nostro. = nome d'azione da riannodare. riannodare, tr.
lei una di quelle amicizie che cominciano da un nonnulla e diventano infine, massime
iii- 247: caprin mi scriveva da ginevra che marinkovic, ministro degli esteri
capponi, la cultura italiana aveva riannodato da firenze i propri contatti con l'alta
e non l'obbligo di esser soggiogati da una fazione o da una nemica invasione.
di esser soggiogati da una fazione o da una nemica invasione.
pagine della sua memoria, il maggiore da un saggio di storia circa la dottrina del
re-, con valore iter., e da annodare (v.).
la congiura poi de'guelfi, confidata da giulio ad iginia, scoperta e repressa in
stesso che comandolo. = deverb. da riannodare. riannoiare, intr. con
re-, con valore iter., e da annoiare (v.).
re-, con valore iter., e da annottare (v.).
re-, con valore iter., e da annul lare (v.
re-, con valore iter., e da annun ciare (v.
dei minuti secondi. = deverb. da riannunciare. rìannuvolare, tr.
re-, con valore iter., e da annuvolare (v.).
postille], 7341), aeriv. da rio (v.).
dalle lunghe ed ardue controversie che, sin da quei felicissimi né mai più all'italia
studenti dopo la riapertura completa dell'università da due anni sono assai demoralizzati fem- minieri
del fallito esistono attività in misura tale da giustificare il provvedimento o quando il fallito
e, in caso di richiesta di riapertura da parte del pubblico ministero, dal momento
del fallito esistano attività in misura tale da rendere utile il provvedimento o quando il
investigazioni. = nome d'azione da riaprire. riappaciare, tr. (
re-, con valore iter., e da appaciare (v.).
con lei. = nome d'azione da riappacificare. riappacificare, tr. {
iter, e intens., e da appacificare (v.). riappacificato
un riappacificato con se stesso, sciolto da qualunque molesto e umiliante dubbio. riappacificazione
il cosmo. = nome d'azione da riappacificare. riappae$are, intr.
re-, con valore iter., e da un denom. da paese (v
., e da un denom. da paese (v.).
re-, con valore iter., e da appaltare (v.).
terza mano. = nome d'agente da riappaltare. riappalto, sm.
; subappalto. = deverb. da riappaltare. riapparecchiare, tr.
jahier, 41: bisogna sempre rifarsi da capo ogni giorno: risciacquare i tegami
, e un riapparecchiare, per rimangiare da capo e far piazza pulita.
re-, con valore iter., e da apparecchiare (v.).
re-, con valore iter., e da apparigliare (v.).
alla spalletta del muraglione del tevere, seguito da un gruppo di persone, lo vedeva
moltitudine senza numero... balzavano da ogni parte,... si perdevano
essendo nuova, entrare sotto a marte da la parte non lucente, e marte
e marte stare celato tanto che rapparve da l'altra parte lucente de la luna
gozzano, i-1256: ora, che da qualche giorno la speranza rinasce..
re-, con valore iter., e da apparire (v.).
vita nazionale. = nome d'azione da riapparire. riapparso (part.
gremiva quelle straducole, mi vedevo assalito da facce inaspettate, riapparse da lontano, che
vedevo assalito da facce inaspettate, riapparse da lontano, che mi fissavano come per
re-, con valore iter., e da appassionare (v.).
re-, con valore iter., e da appassire (v.).
momentaneamente riappattumatì, rieccola qui a fare da portiera. = comp. dal
re-, con valore iter., e da appattumare (v.); v
re-, con valore iter., e da appellare (v.).
segneri, ii-591: là si tomi da tutti all'antico ossequio...,
re-, con valore iter., e da appendere (v.).
re-, con valore iter., e da appennicare (v.).
re-, con valore iter., e da appetire (v.).
re-, con valore iter., e da appczzare (v.).
intens. e iter., e da appianare (v.).
nel beccheggio, rovesciava acqua d'argento da tutti i lati. riappiattire, intr
re-, con valore iter., e da appiattire (v.).
una veste di cenerentola trapunta di nascosto da una fata lunatica che l'avesse tolta
sottilmente i principi medi, quelli tanto da platone lodati perché non troppo remoti
fogazzaro, 7-21: jeanne si sciolse da lei che subito, spaventata, le
operosa libertà del medio evo parevano cosa da poco; si riappiccavano arditamente alla gran
si riappiccavano arditamente alla gran larva scongiurata da cesare. -riallacciarsi a una esperienza
re-, con valore iter., e da appiccare (v.).
re-, con valore iter., e da appic cicare (v.
riappicchi, guerra. = deverb. da riappiccare. riappigionare, tr. {
appigionare di nuovo o appigionare luogo preso da altri a pigione. = comp.
re-, con valore iter., e da appigionare (v.).
re-, con valore iter., e da appigliai (v.).
re-, con valore iter., e da appinzare (v.).
re-, con valore iter., e da appisolare (v.).
re-, con valore iter., e da applaudire (v.).
re-, con valore iter., e da applicare (v.).
re-, con valore iter., e da appoggiare (v.).
re-, con valore iter., e da appollaiare (v.).
che in molte cose della vita quotidiana avevan da riapprendere o da apprendere a vivere.
della vita quotidiana avevan da riapprendere o da apprendere a vivere. -per estens
re-, con valore iter., e da apprendere (v.).
re-, con valore iter., e da appressare (v.).
re-, con valore iter., e da approdare (v.).
re-, con valore iter., e da approfondire (v.).
notare che le 'operette 'nascono da una meditazione ripresa e riapprofondita degli argomenti
re-, con valore iter., e da appropriare (v.).
salario domestico. = nome d'azione da riappropriare. riapprossimare, tr
re-, con valore iter., e da approssimare (v.).
re-, con valore iter., e da appro vare (v.
re-, con valore iter., e da approvvigionare (v.).
re-, con valore iter., e da appuntare (v.).
iter, e intens., e da appuntellare (v.).
: fu riaperto il carnevale, il quale da molte continuate calamita era stato in questa
: ad onore del quale naprimento fatto da monsignor giustiniani, vicelegato, fu composto questo
all'europa. = nome d'azione da riaprire. riaprire, tr. (
il dì vegnente riapertala, mirai che da tutte quell'uova erano nati altrettanti vermi.
di laghi / che lento inaridiano assorti / da vanità di sotterranee chiostre, / l'
: fu riaperto il carnevale, il quale da molte continuate calamita era stato in questa
: a ogni caso, c'è da preparargli un po'di letto pel posto di
, i-714: anche un libro, da presso, è sul lenzuolo; / chiuso
ieri mi sopravvenne michele a darmi avviso da parte di mia madre ch'era già
grave, figuriamoci se si riaprono in modo da non essere più solubili.
re-, con valore iter., e da aprire (v.).
piccolo encomio. = nome d'azione da riaprire. riarare, tr.
re-, con valore iter., e da ara re (v.
sagginali son buoni... da avvolgergli alle piante de'salci, acciocché
esercitata (anche per credenza popolare) da una sostanza o da un'erba sullo
credenza popolare) da una sostanza o da un'erba sullo sviluppo di una pianta.
. crescenzi volgar., 4-8: da servar sono le piante delle viti in
iv-2-37q: mi son sentito sempre riardere da una sete inestinguìbile; ma il vino non
riarde / che spande el nome suo da borea all'ostra. l. dati,
iii-4-202: al sorriso d'april che da la tarda / vetrata rompe e illumina la
, consumarsi in un sentimento. benvenuto da imola volgar., ii-432: massimino,
re-, con valore iter., e da ardere (v.).
essenzia. = nome d'azione da riardere. rìare, v.
re-, con valore iter., e da arginare (v.).
tr. ant. confutare. marsuio da padova volgar., ii-x-6: « ché
i fatti o col comportamento. marsilio da padova volgar., ii-xi-3: ché.
re-, con valore intens., e da arguire (v.).
assedio. = nome d'azione da riarmare. riarmare, tr.
trovò altre sette arme per poterlo difendere da quelle. siri, iv-2-794: sei
e non avendo né tempo né vigore da riarmarsi e ponersi in ordinanza, si diedero
re-, con valore iter., e da armare (v.).
diciotto [navi] fatte prigioni e da lui riarmate. riarmatura,
inghilterra riarmista. = deriv. da riarmo. riarmo, sm.
ripristino o lo sviluppo delle forze armate da parte di uno stato a cui, in
morale ': movimento religioso- morale promosso da f. buchman, che raccomanda l'
, il christofer move- ment 'condotto da un prete irlandese. = deverb
prete irlandese. = deverb. da riarmare. riarmonizzare, tr. accordare
. -al figur.: correggere, emendare da difetti e vizi. - anche
una cetera distemperata... riarmonizzarvi da voi medesimo... questa è gloria
re-, con valore iter., e da armonizzare (v.).
re-, con valore iter., e da arrampicare (v.).
re-, con valore iter., e da arrangiamento (v.).
adattato a un'esecuzione con strumenti diversi da quelli originali o con un ritmo più
re-, con valore iter., e da arrangiato (v.).
re-, con valore intens., e da arrecare (v.).
re-, con valore iter., e da arrestare1 (v.).
re-, con valore intens., e da arricchito (v.).
anche assol. s. bernardino da siena, 275: sai tu come fa
arà segato un pezzo, elli riaruota da capo. = comp. dal pref
re-, con valore iter., e da arrotare (v.).
re-, con valore intens., e da ar rotolare (v.
re-, con valore iter., e da arruo lare (v.
re-, con valore iter., e da arsione (v.).
di pin secco. = denom. da riarso. riarso (part.
alta libra, / e tonde in gange da nona riarse, / sì stava
. 2. bruciato dal fuoco, da una fiamma o dal fulmine. biringuccio
anni, scarni, riarsi, tenuti da una continua inquietudine muscolare, come i
. 9. figur. dominato da un'intensa passione, preso da una
dominato da un'intensa passione, preso da una sensazione. -in partic.: ardente
la scaltrezza del martirio lento, / non da morbosità polsi riarsi, / e non
re-, con valore iter., e da orlare (v.).
la gran dominante [l'anatomia] da tutti i regni de'sensitivi...
re-, con valore iter., e da articolare2 (v.).
re-, con valore iter., e da articolazione (v.).
. croce, iii-27-6: la libertà riascese da sola sull'orizzonte, ammirata come stella
re-, con valore iter., e da ascendere (v.).
re-, con valore iter., e da ascesa (v.).
re-, con valore intens., e da asciugare (v.).
re-, con valore intens., e da asciuttare (v.).
, che pur lungamente ha imperato, da calvi a bonifacio, da bastia ad
ha imperato, da calvi a bonifacio, da bastia ad aiaccio. savinio, 12-82
re-, con valore iter., e da ascoltare (v.).
di banalissimo conio. = deverb. da riascoltare. riasfaltatura, sf.
re-, con valore iter., e da asfaltatura (v.).
a dio). s. bernardino da siena, 132: idio aspetta e riaspetta
re-, con valore iter., e da aspettare1 (v.).
re-, con valore iter., e da aspira re (v.
re-, con valore iter., e da assaggiare (v.).
machiavelli, i-vn-541: il signore ruberto da san severino insieme con lodovico e ascanio
. con seimila popolari riassalita senza dimora da palombo, il generale speditamente vi mandò
re-, con valore iter., e da assalire (v.).
agg. preso o dominato nuovamente da un sentimento, da un pensiero,
o dominato nuovamente da un sentimento, da un pensiero, da un impulso.
un sentimento, da un pensiero, da un impulso. faldella, ii-2-26:
, 8-743: il giovane, riassalito da un impeto di pianto, prima di
vuoi? » riprese, tutta riassalita da una ondata affogante di dubbio e di rancore
re-, con valore iter., e da assaltare1 (v.).
re-, con valore iter., e da assaporare (v.).
re-, con valore intens., e da assecchire (v.).
re-, con valore iter., e da asse diare (v.
re-, con valore iter., e da assegnare (v.).
re-, con valore iter., e da assennare (v.).
re-, con valore iter., e da asserire (v.).
re-, con valore iter., e da asserpolare (v.).
re-, con valore iter., e da asser tore (v.
consumare di più ', alimentavano abitudini da tempi facili, e speranze, e attività
di riassestamento finanziario in atto è tale da permettere la speranza di una realizzazione del
funzionamento normale. = nome d'azione da riassestare. riassestare, tr. (
re-, con valore intens., e da assestare (v.).
re-, con valore intens., e da assettare1 (v.).
economiche, sociali o politiche in modo da renderne le strutture più semplici, razionali
po'più tardi. = deverb. da riassettare. riassicuranza, sf
re-, con valore iter., e da assicu rala (v.
iter, e intens., e da assicurare (v.). riassicurato
di riassicurare), agg. liberato da ansie o timori, reso tranquillo o sicuro
esempio dei più. -che deriva da un animo tranquillato.
degli assicurati. = nome d'agente da riassicurare. riassicurazióne, sf.
impresa riassicurata ha assunto mediante le polizze da essa stipulate con i propri assicurati.
riassicurazioni. = nome d'azione da riassicurare. riassìdere, intr. con
b. croce, ii-5-318: è da ammettere che questa obiezione possa essere riesaminata
re-, con valore iter., e da assidere (v.).
2. mettere in relazione (da un punto di vista teorico) con
re-, con valore iter., e da associare (v.).
intens. e iter., e da assodare (v.). riassoggettaménto
cruente. = nome d'azione da riassoggettare. riassoggettare, tr.
re-, con valore iter., e da assoggettare (v.).
re-, con valore iter., e da assoggettire (v.).
re-, con valore iter., e da assolato (v.).
di soldati. = nome d'azione da riassoldare. riassoldare, tr. (
re-, con valore iter., e da assoldare (v.).
, 195: che sorpresa, a riassommare da quel bassofondo malfermo alla luce degli esemplari
alla vista. pirandello, ii-1-791: da queste contrazioni la sua fisionomia riassomma poi
re-, con valore iter., e da assommare1 (v.).
re-, con valore iter., e da assopire (v.).
per il riassorbimento d'umidità, furono da me poste in pentoli separati di terra
. a. cocchi, 4-i-168: da tale origine pare che possa dedursi il
, come uno scisto, sia prodotto da un liquido stravasato (sangue, linfa
fatto che impedisce il riassorbimento dei palestinesi da parte degli stati arabi. 5
sospensioni. = nome d'azione da riassorbire. riassorbire (ant. reassorhiré
riassumesse e riassorbisse il poco sale lasciato da sé cader nel fondo quasi non più
klaus; e desi deria viene subito riassorbita da un fastoso gruppo di mondani di roma
persona. carducci, ii-12-29: lontano da te, il vero della vita mi
della classe dominante, è stato riassorbito da religioni contadine di carattere arcaico. 9
re-, con valore iter., e da assorbire (v.).
re-, con valore iter., e da assordire (v.).
lat. re-con valore iter., e da assortimento (v.).
un fenomeno naturale intermittente. maironi da ponte, 1-iii-204: resta la fontana quindi
senno e virtute: / dunque convien da dio sien ricevute. / s'ha
-... avetici voi cosa alcuna da mangiare? -non crediate però che lui
riassumesse e riassorbisse il poco sale lasciato da sé cader nel fondo quasi non più
incomincia, o nobile italia, fin da quest'ora, a riassumerti una tal
o piuttosto ho riassunto quello che portai da fanciullo. qui in roma io non
far le leggi in potere del popolo, da cui fu data al principe, può
riassumere i naturali diritti, così inutilmente da lor conosciuti. botta, 5-
xvii-454: ebbi la lettera respintami subito da firenze: ma vi lessi insieme l'invito
vane disseminazioni siano state all'ora suggerite da più parti a questo eccellentissimo senato,
eccitare questa produzione indigena [di barbabietole da zucchero], istituì quattro scuole speciàli
del governo comunista, che furono riassunti da noi più sopra. montale, 3-239
delle nozioni acquistate dall'intelletto, esce da poco d'infanzia. c. carrà,
orcagna lo riassunse con arte tutta diversa da quella d'un bosch. -assol.
valore iter, o intens., e da assumere (v.).
). = agg. verb. da riassumere. riassuntare, tr. riassumere
. è possibile? = denom. da riassunto. riassuntivo, agg.
quelli che penetrano tanto dentro alcuna scienza da sentire la necessità d'una compendiosa e
tiziano porta a compimento ereditandone il principio da gior- gione, è la cosidetta pittura
). = agg. verb. da riassumere, attraverso la forma del pari
, parte riassunte e parte di nuovo create da lui. -riportato all'antico splendore
di cui è fornita l'umanità rifabbricata da dio, si vantaggia tanto sopra l'antica
di rizzini. -desunto, ricavato da altri autori. carducci, iii-10-25:
francese. = nome d'agente da riassumere, attraverso il pari, pass
riassunzione del concilio in trento stata accettata da tutti i prìncipi cattolici,..
q-vi-1946], 2: chi, dipendente da enti pubblici, ha lasciato il proprio
ragione alcuna. = nome d'azione da riassumere. riastrarre, intr.
cfr. trarre). prescindere ancora da una realtà determinata o da un'esperienza
prescindere ancora da una realtà determinata o da un'esperienza. michelstaedter,
re-, con valore iter., e da astrarre (v.).
e idonea. = nome d'azione da riattaccare. riattaccare, tr. (
di nuovo a un veicolo un animale da tiro. - anche assol. tommaseo
venirà occasione di scriver ad alcuna persona da bene in quelle parti, mi faccia la
di qua dal mincio e si attende da un momento all'altro di riattaccare.
dopo alcune di quelle frasi che, da qualche tempo, correvano per tutte le bocche
: metto insieme la scelta ae'trecentisti da pubblicare insieme con le rime di cino
arrivato a un tale eccesso di petulanza da cercare di trattenere per le falde dei
eccetto che di lanciarsi abbracciati sulla pista da ballo. bianciardi, 4-150: andavamo
, 4-299: stemmo così molto tempo. da un pezzo ormai s'era sentito il
re-, con valore iter., e da attaccare (v.).
rallentamento. = deriv. da riattaccare, n. 8. riattaccato
riattacco, sm. collegamento, dipendenza da una tradizione o da un modello esemplare
collegamento, dipendenza da una tradizione o da un modello esemplare. -anche: aspetto
indefesso del riattacco. = deverb. da riattaccare. riattaménto, sm. (
porto, i vascelli mercantili e i legni da guerra che spesseggiano sulle rade, le
. e. cecchi, 6-389: da iguala ad acapulco, sulla costa del pacifico
. = nome d'azione da riattare. riattare, tr.
sono, e non hanno avuto danari da riattarla, e l'hanno abbandonata.
stampa periodica milanese, 1-66: scrivono da posen che in tutti i luoghi si profitta
ed in furia riattata: eccoci invasi da una turba di operai d'ogni mestiere e
quella rozza sfiancata, che accorava. da quanti mai secoli non era stata più
.. chi ha portato del bene da fuori come lui, che ha riattato la
un buon campionario di belle case paesane da riattare. calvino, 2-228: quanto al
arredare. -riparare il vecchio nido da parte di uccelli dopo la migrazione invernale
. gozzano, i-275: guizzavano, da presso, l'operaie [le rondini]
un edificio adattandolo a un uso diverso da quello originale. maironi da ponte,
diverso da quello originale. maironi da ponte, 1-i-74: essendo poi ampio questo
o aggiustando i pezzi guasti, in modo da garantirne di nuovo l'efficienza.
e a quattro ruote, robusto, da reggere ai viaggi in oltremonti. bardolini,
il pretesto di un cordame o della vela da riattare. 6. porre un
re-, con valore iter., e da attare (v.).
), agg. risistemato in modo da riacquistare la funzionalità, la sicurezza,
adesso riattata a villa e casa padronale da colui ch'era successo al signor pietro nella
in piedi. = nome d'agente da riattare. riattazióne, sf.
della secrezione di nuova sostanza calcarea da parte del l'organismo stesso
stacea. = nome d'azione da riattare. riattecchire, intr.
re-, con valore iter., e da attecchire (v.).
2. assunzione di una nuova linea politica da parte di un partito. b
re-, con valore iter., e da atteggiamento (v.).
re-, con valore iter., e da atteggiare (v.).
re-, con valore iter., e da attendai (v.).
o che indica movimento contrario, e da attendere (v.). riattepidito
re-, con valore iter., e da attepidito per attiepidito (v.)
re-, con valore iter., e da atterrare (v.).
re-, con valore iter., e da attillare (v.).
nuovamente (in partic. l'acqua, da un pozzo, da una fonte)
l'acqua, da un pozzo, da una fonte). tommaseo [s
di me e, sconfidato, tu riattingessi da me la fede e, affaticato,
confronto, mi sentivo così pesantemente umano da provarne un'ignota compassione di me stesso
compassione di me stesso come se riattingessi da remote profondità il ricordo, o il rimpianto
re-, con valore iter., e da attingere (v.).
re-, con valore iter., e da attirare (v.).
riattivabili. = agg. verb. da riattivare. riattivaménto, sm.
riparati. = nome d'azione da riattivare. riattivare, tr.
acqua potabile, furono stabilite due bocche da incendio, fu provveduto alla illuminazione.
scuole di filosofia ': cioè sarebbero da tornarsi nel primo stato le antiche ecc
iter, o intens., e da attivare (v.).
. 2. reinserito in un'attività da cui si era allontanato. piovene,
in seguito alla progressiva riattivazione della spedizione da milano delle stampe a mezzo posta è
dei ricordi. = nome d'azione da riattivare. riattizzare, tr. ravvivare
iter, o intens., e da attizzare (v.).
limitandosi alla parte dedicata alla pittura, da giotto a lorenzo monaco da duccio e tadeo
pittura, da giotto a lorenzo monaco da duccio e tadeo bartoli, ci sarebbe
duccio e tadeo bartoli, ci sarebbe da riempire molte pagine, a voler dare
nelle opere morte. = deverb. da riattare. riattòrcere, tr. (
re-, con valore iter., e da attorcere (v.).
pericoli del disinganno: del disinganno che da ultimo è crisi. = comp
re-, con valore intens., e da attossicato (v.).
iter, o intens., e da attrarre (v.). ri
(riattravèrso). percorrere nuovamente da una parte all'altra, da un lato
nuovamente da una parte all'altra, da un lato a quello opposto:
: per andare a berna, c'era da riattraversare quella maravigliosa linea del loetschberg che
. e. cecchi, 13-27: da che profondità di dolore sembra venire una
re-, con valore iter., e da attraversare (v.).
della vita. = nome d'azione da riattrarre. riattrezzare, tr. (
o rotti di un vascello, ch'esce da un combattimento, ovvero da una fortuna
ch'esce da un combattimento, ovvero da una fortuna di mare. = comp
re-, con valore iter., e da attrezzare (v.).
apparire un personaggio storico in modo tale da renderlo di nuovo attuale. pasolini,
egli si ripropone poi -naturalmente -come eroe da riattualizzare attraverso le cerimonie religiose, da
da riattualizzare attraverso le cerimonie religiose, da imitare rivivendone la realtà, ecc.
re-, con valore iter., e da un deriv. di attuale (v
re-, con valore iter., e da attuffamento (v!).
iter, e intens., e da attuffare (v.).
rivale 'si sfalda e dà fuori grasso da candele, è soltanto in quelle due
re-, con valore iter., e da audizione (v.).
re-, con valore iter., e da augnare (v.).
o indicante movimento contrario, e da augurare (v.).
la propria firma il debito contratto da altri (assumendosi l'obbligo di pagare
di pagare in caso d'insolvenza da parte del debitore). guerrazzi
corro da beppe arpia; gli confesso candidamente che mi
re-, con valore iter., e da avallare (v.).
cambiale scaduta. collodi, 1-195: da quel giovine di buona pasta che egli
gli rispondo subito ch'io credo che già da altra parte avrà ricevuto soddisfacimento: che
a ricadere. = deverb. da riavallare. riavanzare, intr.
re-, con valore iter., e da avanzare1 (v.).
25: questi denari si riebono da donato loro lavoratore, che dovea dar
non sono arse; né io sono tale da mentire sì fatti pretesti. se il
pretesti. se il desiderio di riaverle nasce da diffidenza, io, nel compiangere me
l'ho in casa, avendolo lasciato da uno scolare. a pena lo riabbia verrà
i detti denari gli rendetti e riebbi da lui la scritta overo poliza aveva di mia
terra con quaranta uomini armati e brusarono da quaranta a cinquanta case con molti barchetti
voltatosi a recuperarla, tutta la nebbe da dieci pezzi in fuori. -con
non gli può esser ritolto, né da altre potenze cristiane scorgevo assistenze sincere e
lorenzo ae'medici, i-116: qui è da notare che tutto quello che parlano i
stretti. -sostant. guidotto da bologna, 1-1221: nelle restate di alcun
non potea ravere alcuna signoria mentre che da lui non discacciasse la fede che cristo
minòe nel mondo molte risie. santa caterina da siena, 1-68: è maggiore la
de roma, v-161- 136: da poi ke la citade fo facta, abe
non fui a questa predica ma riebbila da più persone che ci fuoro.
. far sì che una persona si ristabilisca da una malattia o da uno stato di
persona si ristabilisca da una malattia o da uno stato di malessere; rimettere in
emiliani-giudici, 1-237: tu mi riai da morte a vita, figlia cara;
, presto, tagliatele gli aghetti, acqua da spruzzarle nel viso, aiutatemi a porla
pred. deltogg.). felice da massa marittima, xliii-201: tu sai,
facoltà dopo un'emozione violenta; riprendersi da un sentimento intenso e coinvolgente; tranquillarsi
l'apparirle del glorificato giesù si riebbe da tutte le do- glienze, tal che
glienze, tal che il cor suo liberato da le noie de le provate passioni le
quanto mi disprezzo, quando mi riho da certi parossismi! l. gualdo, 62
. ristabilirsi, in parte o completamente, da una malattia; guarire da una ferita
completamente, da una malattia; guarire da una ferita o da un trauma;
una malattia; guarire da una ferita o da un trauma; ritornare in condizioni di
maltrattato dei miei dolori di gambe e da una febbre cagionatami dall'aere di firenze
, in convulsioni orrìbili... da ultimo si riha. albertazzi, 849:
sassetti, 99: riautosi un poco e da ogni parte riguardando se cognoscere potesse il
riebbe. -per estens. riprendersi da un capogiro, da una vertigine,
-per estens. riprendersi da un capogiro, da una vertigine, da uno stato di
un capogiro, da una vertigine, da uno stato di stordimento. d'annunzio
mai. 22. risollevarsi, riprendersi da una situazione difficile, da un disastro
, riprendersi da una situazione difficile, da un disastro; rifarsi da perdite economiche,
difficile, da un disastro; rifarsi da perdite economiche, da dissesti finanziari.
disastro; rifarsi da perdite economiche, da dissesti finanziari. razzi, 6-6 j
e mantenne il monopolio. -uscire da una situazione pericolosa; riprendersi da una
-uscire da una situazione pericolosa; riprendersi da una difficoltà, superare un pericolo. -anche
posti in questo modo che non abbiano almanco da un lato secca ed abbruciata la buccia
. -riavere il peto: riprendersi da una malattia, recuperare le forze.
: allora che tu piagnere mi sentisti, da rima, m'era egli nel sonno
re-, con valore iter., e da avere1 (v.); cfr
. rutabùlum 'attizzatoio ', deriv. da ruere 'correre '.
: così soccorso di cibo, rimediato da freddo e confortato da ogni bisogno,
di cibo, rimediato da freddo e confortato da ogni bisogno, a casa, tutto
il mandò. 3. ristabilito da una malattia, guarito, risanato.
4. che si è ripreso da un'emozione violenta; ritornato in condizioni
. forteguerri, 11-38: poi riavute da tanta allegrezza, / scoprono ai lor
fino alla porta cavalleggieri e di là da capo si erpica sul gianicolo fino a
re-, con valore iter., e da avvallare (v.).
p. leopardi, 116: mi hai da dire... della tua salute,
re-, con valore iter., e da avvalorato (v.).
, intr. sentirsi assalire di nuovo da un sentimento violento momentaneamente sopito o già
re-, con valore iter., e da avvampare (v.).
iter, e intens., e da avvedere (v.).
re-, con valore iter., e da avvelenare (v.).
re-, con valore iter., e da avvenimento (v.).
re-, con valore iter., e da avvenire1, n. 1 (v
in ciascuna arte, infin che da capo non mi fossi riavvenuto a quel
riavvenuto a quel uon cavaliere che da noi si partì sì repente.
re-, con valore iter., e da avvenire1, n. 8 (
re-, con valore iter., e da avventare (v.).
re-, con valore iter., e da avvertire (v.).
re-, con valore iter., e da avvezzare (v.).
. riabituato a un'attività non praticata da tempo. bocchelli, 2-xxv-ioi:
re-, con valore iter., e da avviare (v.).
riavvicinamenti tra i san bonifazio e i da romano. moravia, vi-343: tutto ad
chiamano arguti. = nome d'azione da riavvicinare. riavvicinare, tr.
5-474: aveva sempre evitato di ripassare da quella strada e di riavvicinarsi a quella
di un paese sconvolto dalla guerra o da una rivoluzione. stampa periodica milanese,
i-14: allorché gli imperi furono agitati da grandi scosse, gli uomini incaricati di riparare
iter, e intens., e da avvicinare-, v. anche ravvicinare.
re-, con valore iter., e da avvilire (v.).
re-, con valore iter., e da avvincere (v.).
re-, con valore iter., e da avvinghiare (v.).
della pittura italiana. = deverb. da riavviare. riavvisare, tr. letter
re-, con valore iter., e da avvisare (v.).
re-, con valore iter., e da avvistare (v.).
re-, con valore iter., e da avvitare (v.).
re-, con valore iter., e da avviticchiare (v.).
re-, con valore iter., e da avvivare (v.).
). carducci, ii-12-29: lontano da te, il vero della vita mi
re-, con valore iter., e da avvolgere (v.).
riavvolto. = nome d'azione da riavvolgere. riavvolgitóre, agg.
. = nome d'agente da riavvolgere. riavvoltare, tr. (
iter, e intens., e da avvoltare (v.).
rimanga nel cibo che non sia tocco da li budelli e tucta la umidità si
re-, con valore iter., e da azionare (v.).
quel logoramento del mio tessuto culturale che da qualche anno mi vieta... lo
re-, con valore iter., e da azzannare (v.).
maggiore o minore. manfredi, 4-331: da vigarano in giù tant'acqua si diverte
vigarano in giù tant'acqua si diverte da esso [reno] per li riazzi,
sì considerabile. = deriv. da rio. riazzuffare, intr.
re-, con valore iter., e da azzuffai (v.).