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vol. XIV Pag.1 - Da PRACE a PRAGMATICO (18 risultati)

di tenere il campo chiuso sui lati da una prace continua. 2

magn. ant ambrasé), probabilmente da un gr. biz. àjmtpàxtov,

v.]: 'pracrìtico termine letterario da 'pracrito riduzione pracritica. pracrito

rispetto al sanscrito tali linguaggi sono caratterizzati da semplificazioni grammati cali e fonetiche

, che va invece perdendosi, sostituito da quello analitico, nel corso dei loro ulteriori

, ossia vulgare, ora spento esso pure da lungo tempo... il pracrito

'fatto, affare ', deverb. da npàcroeiv 'fare, di origine indeuropea.

una dimensione del segno che si distingue da quelle semantica e sintattica).

vittorini, 7-86: non c'è niente da dire: il concetto di natura è

per forza di cose, a prescindere da riflessioni 0 teorizzazioni. pasolini, 8-52

. filos. termine coniato nel 1905 da ch. s. peirce (1839-1914)

w. james (1842-1910), da lui ritenuto ormai invalidato in molti aspetti

lui ritenuto ormai invalidato in molti aspetti da eccessive istanze irrazionalistiche. c.

= dall'ingl. pragmaticism, deriv. da pragmatic (v. pragmatico).

, 8-140: è l'azione -grida preso da furore pragmatico totò -che trasforma la realtà

e il conseguimento dei propri fini indipendentemente da valutazioni di carattere ideale o morale (

inghilterra. il secondo è lo storico, da parecchi anni praticato in germania sul diritto

-che si attiene rigorosamente ai fatti, libero da amplificazioni fantastiche o retoriche (un'indagine

vol. XIV Pag.79 - Da PREDARWINIANO a PREDATORE (11 risultati)

campare. = deriv. da -predare. predarwiniano, agg.

cantava / sé, su la cetra già da lui predata. -procurato con l'esercizio

libri, carte ed affetti qualunque, da me lasciati in parigi sotto la custodia

ed in fiamme. -danneggiato da azioni di pirateria (una nazione).

a questi fu forza levar il campo da damasco e ripassare il libano con poca gloria

. gelli, 17-226: voglio cominciarmi da la fortezza: della quale tu prendi

predatore esterno. pellico, 2-101: da questa terra / di virtù e di sepolcri

in fiera allegrezza, agitato / pareva da pirrica danza / l'altro; e col

i figli perde / e segue il predator da lunge e scorge / ch'indamo intanto

gli artiglia e le interne parti differenti da que'delle colombe, delle pernici,

l'alleato migliore dell'uomo quando tarme da fuoco non era ancora inventata.

vol. XIV Pag.80 - Da PREDATORIO a PREDEDUZIONE (24 risultati)

lat. praedator -òris, nome d'agente da praedàri (v. predare).

dotta, lat. praedatorìus, deriv. da praedator - òris (v. predatore

. prae 'prima, avanti 'e da davidico (v.).

. sarpi, ix-13: né è da tralasciar di dire che alcuni puf f

. etol. cattura e uccisione della preda da parte di animali (ed è importante

lat. praedatio -ónis, nome d'azione da praedàri (v. predare).

metamorfica tipica delle zone dolomitiche, formata da periclasio e idromagnesite mescolati con calcite;

panfilo che una ne dovesse cantare. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-33: in

di dovera, sier gofredo alfaro, da crema posto per il predecessor con salario

crema posto per il predecessor con salario da li omeni di ducati 120 a tanno.

da'suoi predecessori, la quale ebbe origine da papa sergio. g. moro,

la virtù della castità si era mutilato da se stesso... non ostante questo

, molto trascurate dal suo predecessore e da lui invece osservata con la massima vigilanza ai

in un luogo prima che fosse occupato da altri. cavalca, 20-93: molte

la sua suscettibilità non si trovasse offesa da un numero così rispettabile di predecessori co

nelle illustrazioni alla sua 'iliade 'aggiuntevi da gilbert wakefield. solaro della margarita,

1-3 (i-iv-56): colui al quale da costui fu lasciato tenne simigliante ordine ne'

lat. tardo praedecessor -òris, comp. da prae 'avanti, prima 'e

'e decessor -òris, nome d'agente da decedere (v. decedere1).

. prae 'avanti, prima 'e da decidere1 (v.).

. = agg. verb. da prededurre. prededuzióne, sf. dir

giuridica contabile regolata di volta in volta da apposite norme di legge e consistente nel

e consistente nel detrarre in via preliminare da una certa somma capitale determinate poste (

per conseguire la somma stessa) in modo da ottenere l'importo netto su cui eseguire

vol. XIV Pag.81 - Da PREDEDURRE a PREDELLA (23 risultati)

prelazione). = deriv. da prededurre. prededurre, tr.

. prae 'avanti, prima 'e da dedurre (v.).

. prae 'avanti, prima 'e da defecazione (v.); è

. prae 'avanti, prima 'e da definire (v.).

. = nome d'azione da predefinire. predefunto (predefónto)

. de luca, 1-213: se da un figlio premorto fosse rimasto un figlio

premorto fosse rimasto un figlio solo e da un altro molti,... tanto

. prae 'avanti, prima 'e da defunto (v.); cfr

. prae 'avanti, prima 'e da deismo (v.).

. prae * avanti, prima 'e da delineazione (v.).

19-44: perché non trovò subitamente bastone da percuoterlo, irato e furioso pigliò la predella

la spalliera diritta e la predella ignuda da cuscino. d'annunzio, iii-1-592: grandi

va', legati al gozzo / una calza da porci, e tu sia il boia

. 2. bassa piattaforma che fa da base a un mobile. birago,

anche parere un deposito di candelieri, predelle da catafalchi, scalei per il sepolcro del

ceri accesi davanti al quadro di santa margherita da cortona, quall'altare disadorno, con

. scalino del focolare. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

dove fa'che stia sempre la predella da fare i tuoi fatti, e a posta

finge doglie di fianco, e scappagli da canto tuttavia lamentandoti. domenichi, 2-

zagola, cioè un pitale o predella da far suo agio a una manigolda con chi

a l'apparir del re surse repente / da i seggi eterni l'immortal senato;

a 1 ultimo / vi paresse non cosa da commedia, / che quest'autore ha

predelletto di legno o altra simil cosa da ogni parte isolata. salvini, 22-395:

vol. XIV Pag.82 - Da PREDELLA a PREDESTINARIO (26 risultati)

fatta fella / per non esser corretta da li sproni, / poi che ponesti mano

ponesti mano a la predella. dino da firenze [tommaseo]: poi che 'l

pur troppo, e questa volta pose da vero mano alla predella e inforcò la

ottimo, ii-83: 'predella 'discende da quello nome 'praedium praedii ',

brittil). il n. 2 dipende da un'erronea etimologia da praedium.

n. 2 dipende da un'erronea etimologia da praedium. predellato, agg

parte inferiore di una porta; che funge da predella o da pedana di un uscio

porta; che funge da predella o da pedana di un uscio (una spranga)

uscio (una spranga); rinforzato da tale predella (una porta).

predellate '. = deriv. da predella1, n. n.

sancte volte, che benedette sieno elle da dio e da me, rovinomo a un

che benedette sieno elle da dio e da me, rovinomo a un tratto, e

vanno a sedersi sui predellini dei pezzi da campagna. 2. ripiano collocato

arnese a modo di piccola scaletta che da ciascun lato della carrozza è raccomandato alla

con un inchino la moltitudine, come da un pulpito. betteioni, i-341: ella

maria del predello, il volto santo da luca, misencordia! = forma

predelluccian- ante. = comp. da predellùccia e andante (v.).

prae 'davanti, prima 'e da dentina1 (v.).

prae 'davanti, prima 'e da desertico (v.).

prae 'davanti, prima 'e da designare (v.). predesinenziale

dal lat. prae 'davanti 'e da desinenziale (v.); cfr

, ii-44: quell'anima ch'è amata da me, che io ho predestinata,

, che io ho predestinata, caverolla da gli inganni del mondo e portarolla a

uscito dalla profondità della materia, predisposto da un dio. gozzano, ii-353:

s'intrattenevano ragionando seriamente intorno al tutore da darle,... intorno all'

dotta, lat. praedestinàre, comp. da prae 'prima 'e destinare (

vol. XIV Pag.852 - Da PSEUDOVELOCITÀ a PSICANALISI (14 risultati)

parve di fuoco e sparì. poi, da destra, da sinistra: -psi,

sparì. poi, da destra, da sinistra: -psi, psi, psi!

smgenesia poligamica superflua di linneo, stabilito da jacquin..., che na

dotta, gr. 'jmxayojyta, comp. da ^ t) (v. psiche2)

) e àywytq, nome d'azione da ayto 'conduco '. psicagògico

uyay « i>yixó <;, deriv. da 4luxay

. medicinale usato per rianimare persone colpite da sincope o ictus. bonavilla, i-rv-375

u / ayda (v. psiche2) e aytoyo

e aytoyo?, nome d'agente da ày (o 'conduco '.

e. tanzi, 2-239: non dipendono da dolore fisico né da causa intrinsecamente patologica

2-239: non dipendono da dolore fisico né da causa intrinsecamente patologica, ma da una

né da causa intrinsecamente patologica, ma da una reazione straordinaria a una sofferenza morale

sf. metodo di indagine psicologica introdotto da sigmund freud (1865-1939) a partire

1865-1939) a partire dal 1893 e sviluppato da numerosi allievi e continuatori, che si

vol. XIV Pag.853 - Da PSICANALISMO a PSICASTENIA (22 risultati)

mette in moto quello stesso meccanismo che da una tale luce ci difende. brancati

. f. basaglia, 1-i-32: se da un punto di vista teorico la psicoanalisi

esclusivamente psichica l'origine delle nevrosi, da un punto di vista terapeutico essa appare

1-ii-75: i punti di vista, sviluppati da freud sui rapporti dell'opera poetica con

voce dotta, ted. psychoanalyse (coniato da freud nel 1896), comp.

, hòlderlin anacreonte. = deriv. da psicanalisi. psicanalista (psicoanalista)

, compilando elenchi e schemi d'immagini da disgradarne i più accreditati psico-analisti. gramsci

determinano durante la cura psicoanalitica è costituita da un attaccamento affettivo particolarmente accentuato (la

chi esamina un'opera o un autore da un punto di vista psicanalitico. montale

opera che gli psicoanalisti della musica attendevano da tempo. 2. agg.

psicanaliticaménte (psicoanaliticaménte), aw. da un punto di vista psicanalitico; considerando

fu morto nel 1924, fu aiutato da una buona dose di entusiasmo psicanalitico e

psicoanàlitico è dato dal particolare che antonio da piccolo tirava la coda al gatto e

al gatto e così si spiega come poi da grande sia diventato perverso e fascista.

psicanalitica la forma anancastica è dunque caratterizzata da una struttura compulsionale del pensiero i cui

una incoercibilità. = deriv. da psicanalisi, cfr. anche ted. psychoanalytisch

. = agg. verb. da psicanalizzare. psicanalizzare (psicoanalizzare)

contemporaneo. = denom. da psicanalisi, col suff. dei verbi frequent

psicanalizzato (pari. pass, da psicanalizzare), agg. (psicoanalizzato

e psicanalizzatoli. = nome d'agente da psicanalizzare. psicanalizzazióne, sf.

nalizzazioni '. = nome d'azione da psicanalizzare. psicanopsìa, sf.

4 ^ (v. psiche2) e da anopsia (v.).

vol. XIV Pag.854 - Da PSICASTENICO a PSICHESTESIA (25 risultati)

irresoluto, timoroso, combattuto nell'azione da contrastanti determinazioni e scrupoli).

uxr) (v. psiche2) e da asthénie 'astenia '(v.)

costruzione dell'evolversi dei sintomi vi è, da parte di janet, il tentativo di

esistenti fra nevrosico ed ambiente, adattando da un punto di vista psicopatologico le sue

condotte malate '. 2. affetto da psicastenia (una persona). -anche

: conte fu intervistato un anno fa da un altro psicologo industriale, per mano del

psychasthénique (nel 1903), deriv. da psychasténie (v. psicastenia);

. incoordinazione dei vari processi mentali caratterizzata da incapacità di attenzione, stato di ansia

se ne invaghì e la fece trasportare da zefiro in un meraviglioso palazzo magico dove

, dopo aver superato difficili prove impostele da afrodite, ottenne infine il perdono di

in una fonte; ove è da sapere che amore prese per moglie una giovane

, felicissima poi d'a- verlo riavuto da giove. fr. colonna, 3-135:

che con un sussulto / sorgere ammiri su da te, d'un tratto, /

il piano dell'opera a chi ha da produrne uno reale. capuana, i-iii-

psiche3, sf. grande specchio ovale da toeletta, posto in bilico su due

.]: 'psiche 'si chiama da poco in qua uno specchio grande e

: ella lascia il suo mantello, da uno sguardo distratto allo specchio a psiche,

velo tessuto di argento, che le fa da sciarpa. panzini, iv-549: '

. moravia, i-380: una toletta sormontata da una psiche era ingombra di scatole e

: è nome allusivo alla principessa amata da cupido. lessema, 1211: 'psiche

4 ^ (v. psiche2) e da eclampsia (v.).

fa uso la sensazione di essere libero da freni inibitori, condizionamenti, schemi convenzionali

e gli 'psicodelici 'sono sostanze da adoperarsi con estrema cautela e da parte di

sostanze da adoperarsi con estrema cautela e da parte di persone qualificate, riteniamo che

costruisce la propria ragnatela può venire alterato da sostanze che nell'uomo producono allucinazioni.

vol. XIV Pag.855 - Da PSICHESTESICO a PSICHIDI (16 risultati)

propria salute... spesso giustificato da sensazioni anormali riferite al corpo ed alla psiche

r] (v. psiche2) e da estesia (v.).

scelta fu dovuta al fatto che l'uomo da me desiderato non era solo un uomo

ad un medico psichiatro per farsi curare da una pericolosa malattia mentale.

'cura. psichiatricaménte, aw. da un punto di vista psichiatrico; usando

psichiatriche del mondo e l'universo strozzato da una rete di transfert, di controtransfert

ricoverato all'istituto psichiatrico di monte mario da alcuni anni perché soffre di psicosi paranoica

). = denom. da psichiatria, col suff. dei verbi frequent

servizi psichiatrici? = nome d'azione da psichiatrizzare. psichicaménte, aw.

della psichicità. = deriv. da psichico. psìchico, agg.

tara psichica, i dolori fantasma non dipendono da fenomeni cerebrali, ma da cause periferiche

non dipendono da fenomeni cerebrali, ma da cause periferiche. -astenia psichica:

di manifestazioni della psicologia normale o anormale da un individuo a un altro o a

gnostiche del cristianesimo primitivo (traendo spunto da paolo, ia corinzi 15, 44

ed è notabile ch'elle fossero usate da tertulliano, grande avversario di quella setta.

all'anima, spirituale deriv. da 'b'jyf (v. psiche2);

vol. XIV Pag.856 - Da PSICHISMO a PSICODINAMICA (29 risultati)

alto dell'uomo per trasformare la sessualità da fatto del tutto istintivo e animale in

: si dice che la terra sia avvolta da una sfera di psichismo in continuo aumento

spirabile aria. = deriv. da psiche2', cfr. anche fr. psychisme

\ uxrj (v. psiche2) e da acustica (v.).

. psicol. stato di malinconia caratterizzato da percezione immaginaria di suoni e visioni che

. dal gr. (v-psiche2) e da analettico (v.).

4ux ^ (v. psiche2) e da attitudinale (v.).

x ^ (v. psiche2) e da attivo (v.).

/ uxri (v. psiche2) e da biologia (v.); è

xr) (v. psiche2) e da biologo (v.).

x ^ (v. psiche2) e da catarsi (v.).

r] (v. psiche2) e da chimico (v.).

, 7: faceva lo psicochirologo, e da lui etty deve avere imparato quella particolare

gr. (v. psiche2) e da un deriv. di chirologia (v

4 ^ (v. psiche2) e da chirurgia (v.).

. n (v. psiche2) e da corticale (v.).

gr. (v. psiche2) e da cronometria (v.).

vxr) (v. psiche2) e da culturale (v.).

e della divisione della gallicole, stabilito da latreille: prese per tipo la 'tipula

gr. (v. psiche2) e da degenerato (v.).

] / uxj) (v-psiche2) e da degenerazione (v.); è

« xq (v. psiche2) e da diagnosi (v.).

, sf. insieme di tecniche costituite da reattivi o 'test 'mentali, atte

'for- mdeutversuch ') è formato da una serie di tests costituiti da cartoncini

formato da una serie di tests costituiti da cartoncini riproducenti figure a uno, due o

< 1 * ™ (v-psiche2) e da diagnostica (v.), sul

modello del ted. psychodiagnostik (coniato da a. rorschach nel 1921).

1211: 'psicodian ': nome proposto da bory di saint-vincent per un regno intermedio

>uxr] (v. psiche2) e da didattica (v.).

vol. XIV Pag.857 - Da PSICODINAMICO a PSICOGENESI (24 risultati)

4 ^ (v. psiche2) e da dinamica (v.); cfr

gr. (v. psiche2) e da dinamismo (v.).

'vrkr \ (v. psiche2) e da dottrina (v.).

con lo scopo di liberare il paziente da determinati complessi o conflitti inconsci: esso

la guida di uno psichiatra che fa da regista: spesso il soggetto può esser così

< wrj (v. psiche2) e da dramma2 (v.), sul

psicodramma. 2. caratterizzato da profondo turbamento psichico, angoscia, ossessioni

u ^ r] (v-psiche2) e da farmaco (v.).

gr. (v. psiche2) e da farmacologia (v.).

. che affronta i problemi della psiche da un punto di vista filosofico.

uxr] (v. psiche2) e da filosofico (v.).

< wiq (v. psiche2) e da fìsica (v.), sul

fisica violenza una fisica carenza di vita da cui è dominato il paesaggio interiore,

che, probabilmente, la legge proposta da plateau... avrebbe potuto servire a

che costituiscono questa nuova scienza è dato da nozioni psicofisiche, importa determinare qual è

uxr) (v. psiche2) e da fisico (v.).

. ùuxtq (v. psiche2) e da fisiologia (v.), sul

. patol. disturbo della parola causato da fattori psichici. = voce dotta,

r] (v. psiche2) e da fonastenia (v.).

gr. (v. psiche2) e da galvanico (v.).

6-ii-306: si è proposto... da qualche psicanalista più 'scienziato 'di

di veraguth. = deriv. da psicogalvanometro. psicogalvanomètrico, agg.

gr. (v. psiche2) e da gal vanometro (v.

limiti, la loro 'psicogenesi 'da corrispondenti e precedenti e concausali alterazioni

vol. XIV Pag.858 - Da PSICOGENETICO a PSICOLOGIA (13 risultati)

4 ^ (v. psiche2) e da genesi (v.); cfr

psicògeno, agg. che trae origine da un fatto esclusivamente psichico. -reazioni psicogene

/ uytq (v. psiche2) e da giudiziario (v.). /

2. complesso di risposte date da un soggetto esaminato secondo metodi psicotecnici:

cui, comunque, tocca il fondo, da cui è sconvolta e quasi distrutta.

jxy) (v. psiche2) e da igiene (v.).

psicologo, per cercare gli elementi psicolabili da dispensare dal servizio. = voce dotta

gr. (v. psiche2) e da labile (v.).

^ uxrj (v. psiche2) e da lettura (v.).

gr. (v. psiche2) e da linguista (v.).

gr. (v. psiche2) e da linguistica (v.), sul

sforzarsi a capirla. = denom. da psicologo. psicologìa, sf.

come parte della metafisica, che trattava da un punto di vista trascendente la natura

vol. XIV Pag.859 - Da PSICOLOGIA a PSICOLOGIA (11 risultati)

questa una corrente di studio psicologico istituita da a. watson nel 1920, che

del pensiero è spesso del tutto diverso da quello dell'immagine che può apparire contemporaneamente

fra gli elementi etno-psicologici e quelli acquisiti da ciascun membro dell'aggregato. a.

il termine 'psicologia fisiologica 'adottato da wundt non deve trarre in inganno facendo credere

bensì una psicologia che per essere coltivata da medici ha un aspetto suo proprio per

che costituiscono questa nuova scienza è dato da nozioni psicofisiche, importa determinare qual è il

il pericolo una superiorità sopra la folla da lui difesa. b. croce,

mediane, ormai sorpassato, serve insieme da tratto d'unione, da punto d'arresto

serve insieme da tratto d'unione, da punto d'arresto e da mascheramento,

d'unione, da punto d'arresto e da mascheramento, fra civiltà e psicologie che

la psicologia del popolo americano, ritagliai da quanti giornali mi caddero sottomano gli articoli

vol. XIV Pag.860 - Da PSICOLOGICAMENTE a PSICOLOGISMO (20 risultati)

(v. psiche2) e da xóyo <; 'discorso, trattazione '

il termine, coniato, pare, da melantone (1497-1560), ma divulgato dall'

dell'anima. psicologicaménte, aw. da un punto di vista psicologico; per

stanza, ma anche psicologicamente era scostato da lei: ella così azzimata aveva perso

di libido. = deriv. da psicologico. psicològico, agg.

piano psicolo'co, è cosa diversa da attraversare una montagna viva. gernari,

gran scena psicologica della poesia italiana, che da dante a tasso deve considerarsi come la

d'ambiente, descrizioni naturali... da non invidiare flaubert, i goncourt,

i-4-71: sarebbe una bella situazione psicologica da svolgersi per un romanziere quella di quest'uomo

victor hugo mantiene una incontestata grandezza, da pareggiare quasi quella della sua lirica, è

la guerra non era che un feto da mettersi sotto spirito come ricordo di famiglia

economica il risultato di azioni individuali mosse da motivazioni che hanno la loro origine nella

psicologia umana. = deriv. da psicologia. psicològico-clìnico, agg. (

classica. = comp. da psicologico e clinico (v.).

c. carrà, 278: ma da dove trae origine questo desiderio di apparire

questo desiderio di apparire singolari se non da quella inquetudine spirituale che si nota dal

versi di bassani. = comp. da psicologio e sociale (v.).

criteri normativi per interpretare la realtà: da qui la tendenza, detta psicologismo logico

al logicismo, affermata in primo luogo da f. brentano (1838-1917), ma

brentano (1838-1917), ma contestata da vari indirizzi filosofici dell'ottocento e del

vol. XIV Pag.861 - Da PSICOLOGISTA a PSICOMOTORIO (21 risultati)

ed il sociologismo non lo giungono, ha da fare i conti con hegel, mentre

il positivismo. 2. tendenza da parte di un autore o di un artista

elle malattie psichiche. = deriv. da -psicologia; per il n. 1,

meno dostoieschiane. = deriv. da psicologista. psicologizzante (pari.

psicologizzante (pari. pres. da psicologizzare), agg. volto ad

cecchi, 13-208: tilgher ha dovuto, da meridionale, psicologizzare, cristianizzare tutta questa

collettività agitate. = denom. da psicologia, col suff. dei verbi frequent

possibili. = nome d'azione da psicologizzare. psicòlogo, sm.

il fondo. = deriv. da psicologia; cfr. anche fr. psychologue

. ^ oy-a- xta, comp. da (v. psiche2) e 'battaglia

che pretende evocare gli spiriti, onde da essi saper l'avvenire. lessona, suppl

dotta, gr. luxojxavteta, comp. da ^ u ^ r) (v.

gr. (v. psiche2) e da matematica (v.).

gr. (v. psiche2) e da matetico (v.).

, lat. scient. psycheometria (coniato da ch. wolff, 1679-1754),

gr. (v. psiche2) e da jj-étpov 'misura. psicomètrico

che costituiscono questa nuova scienza è dato da nozioni psicofisiche, importa determinare qual è

. = voce dotta (coniata da p. di mattei), comp.

p. di mattei), comp. da psicotico } e mimetico (v.

m. verwom, 1863-1921), comp da 'limi (v. psiche2) e

'limi (v. psiche2) e da monismus (v. monismo); è

vol. XIV Pag.862 - Da PSICOMOTRICITÀ a PSICOPATOLOGIA (30 risultati)

importano, per cui il soggetto è assalito da un senso generale di impotenza che lo

luvr) (v. psiche2) e da motorio o, rispettivamente, motore (

4 ^ (v. psiche2) e da motricità (v.).

, sf. invar. termine introdotto da r. krafft-ebing per indicare alcune malattie

e ossessive, ecc.) caratterizzate da disturbo della sola funzione, da reversibilità

caratterizzate da disturbo della sola funzione, da reversibilità e da assenza di alterazioni psichiche

della sola funzione, da reversibilità e da assenza di alterazioni psichiche profondamente alienate dalla

, 1-212: psiconeurosi: termine scelto da krafft-ebing affine di designare quelle malattie mentali

designare quelle malattie mentali acquisite accidentalmente da individui a cervello considerato come antecedente- mente

sessualità e le psico- nevrosi, sì da giungere ad affermare che queste dipendono in

affermare che queste dipendono in ogni caso da anomalie di quella. c. ferrio,

4 ^ (v. psiche2) e da nevrosi (v.), sul

di uno stato psicosico. -affetto da psiconevrosi. - anche sostant. c

c. l. musatti, 1-i-79: da un lato lo psiconevrotico è un individuo

, 5- 357: mi viene perfino da invidiare gli psicopatici che a differenza degli

risulta tanto al di fuori della comune prassi da dover egli essere isolato essendo i suoi

12-vii-1969], 13: hanno lasciato da parte [frutterò e lucentim] i serissimi

4 ^ (v. psiche2) e da vóarjola * malattia '.

4i>xr) (v. psiche2) e da nosologia (v.); cfr

" n (v. psiche2) e da paresi (v.).

-psicopatie sessuali: sindromi psicopatologiche caratterizzate da alterazioni qualitative dell'istinto sessuale o per

, 1-i-80: l'ipotesi proposta da bellani sembra inoltre di notevole importanza in

. con movenze, gesti e parole da psicopatico. arbasino, 3-499: un

in forma psicopatica. 2. affetto da psicopatia; malato di mente, squilibrato.

30-x-1921], 9: rousseau, da bambino, fu ladro e psicopatico sessuale e

ogni modo la classificazione degli psicopatici varia da autore ad autore. a. proverà

41 ^ (v. psiche2) e da patogenesi (v.).

^ (v. psiche 2) e da patogeno (v.).

definiti casi limite: esso è rappresentato da una schizoidia. -con meton.

probabile spia di un bisogno provato da chi disperatamente conta sulla validità operativa della

vol. XIV Pag.863 - Da PSICOPATOLOGICAMENTE a PSICOSI (38 risultati)

*) (v. psiche2) e da 'patologia (v.); è

dipendere la diversa lettura del test esclusivamente da motivi psico-patologici. f. basaglia,

a sé un malato di mente e da ogni valutazione psicopatologica, così da potersi

e da ogni valutazione psicopatologica, così da potersi 'incontrare e trovare 'con l'

sm. e f. chi è affetto da una psicopatia. dorfles, 7-69

stigmate 'dell'artista sono ben diverse da quelle del malato mentale (a prescindere dai

r] (v. psiche2) e da paziente, n. 9 (v

gr. (v. psiche2) e da pedagogia (v.).

alla pedagogia. dorfles, 7-19: da un iato lo studio delle motivazioni delle

nella creazione artistica, giudicate e analizzate da pedagoghi e da psicoioghi, per 1

artistica, giudicate e analizzate da pedagoghi e da psicoioghi, per 1 quali è interessante

gr. (v. psiche2) e da plasticità (v.).

cerebrali (in partic., indotta da un farmaco) senza compromissione della coscienza

r] (v. psiche2) e da 'colpo, percossa '.

mio psicoplègico quotidiano. = deriv. da psicoplegia, n. 1.

medie. quadro morboso, spesso determinato da intossicazioni croniche (in partic.

. dal gr. (v-psiche2) e da polinevrite (v.).

gr. (v. psiche2) e da politico (v.).

: per tal modo « l'itala gente da le molte vite », guidata dal

7-43: per tal modo « l'itala da le molte vite », guidata dal

[, l7ró <;, comp. da j'uxr) (v. psiche2

) e 7iojmtos 'conduttore, deriv. da 7cé|a7: a) 'mando;

*) (v. psiche2) e da profilassi (v.).

psicoprofilassi. -parto psicoprofilattico: quello effettuato da una gestante preventivamente sottoposta a psicoprofilassi

jnjrtf \ (v. psiche2) e da pubblicismo (v.).

. 4ux *) (v-psiche2), da riflesso (v.) e dal

. 'juyyj (v. psiche2) e da ritmo (v.).

attività mentale eccessiva e disordinata, caratterizzata da un flusso continuo di idee e di

di idee e di giudizi non controllati da poteri inibitori e critici superiori.

4 ^ (v. psiche2) e da sclerosi (v.).

anche fenomeni di tipo xenopatico, rappresentati da fenomeni psico-sensoriali: incominciò ad avere allucinazioni

4ux ^ (v. psiche2) e da sensoriale (v.).

. 4uxtj (v. psiche2) e da sensorio (v.).

pressione psico-sentimentale. = comp. da psico [logico \ e sentimentale (v

>x'ù (v. psiche2) e da sessuale (v.).

4, jx'ù (v-psiche2) e da sessualismo (v.).

4uxr) (v. psiche2) e da sessualità (v.).

. 4ux " ù (v-psiche2) e da sessuologia (v.).

vol. XIV Pag.864 - Da PSICOSICO a PSICOTECNICO (25 risultati)

individuale, sono trasmissibili ereditariamente, caratterizzate da un decorso periodico e dalla presenza di

esclusivamente il cervello, ma sono costituiti da malattie somatiche che determinano una sintomatologia psichica

che il ragazzo fosse un isterico affetto da una profonda psicosi affettiva a carattere depressivo

, la conosco: non c'è nulla da fare con lei.. è una

modello del ted. psychose (connato da feuchtersleben nel 1845).

incosciente il fondo 'collettivo ', che da noi si direbbe 'psicosociale ',

in terra. = comp. da psicologico] e da sociale (v.

= comp. da psicologico] e da sociale (v.). psicosociologìa

di fondarlo rigorosamente. = comp. da psicologia] e sociologia (v.)

sua tesi che ideologia e falsa coscienza da un lato e schizofrenia dall'altro siano un

-in partic.: che appare determinato da ripercussioni sulla sfera fisiologica di tensioni,

di un semplice idromassaggio, messa a punto da studiosi della psicosomatica. -che cura

due assag giatori-massaggiatori per proteggersi da ogni venefizio mediante farmaci digestivi e psicosomatici

r; (v. psiche2) e da somatico (v.).

, si psicosomatizza. = denom. da psicosomat [ico], col suff.

dolore fisico. = nome d'agente da psicosomatizzare. psicosomatizzazióne, sf. lo

psichici. = nome d'azione da psicosomatizzare. psicosperimentale, agg.

e laboriosità. = comp. da psicologico) e sperimentale (v.)

, gr. ^ oataata, comp. da 4 ^ x0 (v. psiche2

; 'collocazione; pesatura, deriv. da urorjju 'pongo '. psicostatistica

e della psicostatistica. = comp. da psico [logia] e statistica (v

x1) (v. psiche2) e da stimolante (v.).

sempre più spesso sostituito nell'uso corrente da espressioni come psicologia industriale, della produzione

4uyv) (v. psiche2) e da tecnica (v.), sul

sul modello del ted. psychotechnik (coniato da h. munsterberg nel 1914).

vol. XIV Pag.865 - Da PSICOTELECINETICO a PSICROMETRO (23 risultati)

4 ^ (v. psiche2) e da telecinetico (v.).

paziente ad acquisire la capacita di fare da sé. = voce dotta, comp

. wrj (v. psiche2) e da terapeuta (v.), sul

gr. (v. psiche2) e da terapia (v.), probabilmente

che ci permetta di trovare la via da cui iniziare la nostra azione terapeutica.

che il rapporto con il soggetto non sia da 'psicoterapeuta a malato ', ma

'psicoterapeuta a malato ', ma da 'psicoterapeuta a psicoterapizzato ': in

l'irrealtà. 2. affetto da psicosi (una persona). -anche sostant

. -anche sostant. = deriv. da psicosi, sul modello del fr. psychotique

, psicodislettico. = deriv. da psicotico. psicotomimètico (psicosomimètico),

= adattamento dell'ingl. psychotomimetic (coniato da r. w. gerard nel

. gerard nel 1955), comp. da psychotic (v. psicotico) e

: previamente confortati a ricévela de ritorno da un bel vaglia bancario color verdemare de

gr. (v. psiche2) e da tonico (v.).

4 ^ (v. psiche2) e da tossico (v.).

4 ^ (v. psiche2) e da trauma (v.).

di queste, la psychotria emetica, è da lungo tempo usata per sofisticare l'ipecacuana

di piante che amano il freddo, da brown detto 'psychotrophum \ m. a

della famiglia delle f rubiacee ', da pison stabilito...: è nome

cura e la riabilitazione dagli stati di tossicodipendenza da sostanze stupefacenti o psicotrope sono sottoposte alle

4 ^ (v. psiche2) e da variazione (v.).

= voce dotta, comp. da psicó [logó \ e zoologo (v

, sm. meteor. strumento inventato da e. g. august nel 1825 per

vol. XIV Pag.866 - Da PSICROSCOPIO a PSILOFITOPSIDE (24 risultati)

< jwxpó <; 'freddo 'e da terapia (v.).

ad anfora con il corpo diviso internamente da un'intercapedine, a fungo e talora a

- ^ po <;, deriv. da 'refrigero '. psìdia,

regioni tropicali e subtropicali americane, caratterizzate da frutti commestibili a bacche globose, ovoidali

trascrizione per < ri$iov, deriv. da o-tsrj 'melograno '. psila

greco, corpo di fanteria leggera composto da 256 soldati. carani, 1-31:

dal gr. ^ txayia, comp. da ^ ixói; 'spoglio; armato

omotteri, della famiglia psillidi, costituito da numerose specie che danneggiano le piante coltivate

, denominata, come scrive agatarchide, da psillo re... nel corpo di

poi tal accidente [spasimo] proviene da alcun veneno, quello sia cavato fuori

per parte dei psilli, era raccomandato da celso. -con uso aggetti

: i psilli popoli sono meritamente derisi da erodoto nel quarto libro della sue 'istorie

semi di psillio e di cotogni, da prendersi di quando in quando. galanti,

del gr. 4yxxiov, deriv. da <] / uxxa 'pulce ',

della famiglia degli afidi. non differiscono da questi che per la loro agilità e le

, genere di insetti coleotteri cicindelidi caratterizzati da antenne assai sottili. m

'privo di coma ', comp. da <] nxó <; 'nudo,

bot. genere di funghi basidiomiceti costituito da una decina di specie: due di

attivo che contengono, la psilobicina (da cui la denominazione di funghi allucinogeni)

funghi del genere 'agarico ', stabilita da fries, nella quale vengono comprese le

alcaloide attivo estratto dal micologo francese heim da alcuni funghi del genere psilocibe, ma

droga ', con il quale spesso vengono da taluno designate anche le predette sostanze (

della parola. = deriv. da psiloci [bi] na.

. genere di piante pteridofite psilofìtàcee costituito da numerose specie fossili con fusto e asse

vol. XIV Pag.867 - Da PSILOGASTRO a PSOA (32 risultati)

. genere di insetti imenotteri calcidoidei caratterizzati da un addome sottilissimo. m

osso nudo ', de- riv. da -|ixó < * > (v. psilosi

sul modello del ted. psilomelan (coniato da hai- dinger nel 1827).

. \ ixoo « tpia, comp. da <] nxó <; 'nudo,

. classe di piante pte- ridofite (da taluni considerata non una classe, ma

di radici e parte aerea costituita soltanto da un fusto ramificato o, anche,

gr. ^ ixtoatc, nome d'azione da < jhxów 'depilo; uso lo

spirito dolce ', che è denom. da <] >ixó <; 'nudo,

famiglia di piante psi- lotali psilotine costituita da cinque specie raggruppate nei due soli generi

plur. m. -ci). caratterizzato da psilosi (una pronuncia dialettale).

, gr. icxamxói;, deriv. da <] axw

bot. genere di piante psilotàcee caratterizzate da rizoma ipogeo, che vive in simbiosi

: 'psiloto ': genere di piante da schwartz stabilito nella famiglia delle 4 licopodiacee

depilatorio. serpetro, 241: da qual si voglia parte tagliata di que-

in vece di ottimo psilotro, chiamato da noi unguento di stufa. gli abitanti

v. psittaco); per da t] / txó

rendere calvo ', che è denom. da < \ >ixó <; 4 spoglio,

le larve che ne nasceranno siano allevate da essi). m. a

cui somigliano per molti rispetti, ma da cui differiscono per altri, cioè non fanno

lasciano covare e allevare i loro piccoli da loro. si distinguono inoltre dai bombi

e breve, generalmente arcuato e circondato da una pelle nuda, in cui si

) e dal suff. -formis (da forma y forma, aspetto ');

il colore del pappagallo ', deriv. da psittacus (v. psittaco).

il linguaggio umano non sarebbe fondamentalmente diverso da quello dei pappagalli che ripetono parole in

della ginandria diandria di linneo, stabilito da lallave e laxarza... e così

-|ittaxó? (v. psittaco) e da ornitosi (v.).

anatre selvatiche, ecc.) e da questi trasmessa all'uomo, nel quale assume

broncopolmonite desquamativa ed emorragica con essudato composto da elementi mononucleati (e prima dell'avvento

orrori, dicono terribili, ma niente da fare, era una vecchia passione.

omit. genere di uccelli psittacidi rappresentato da una quindicina di specie comunemente note col

. 5). = deriv. da p. s. i. u.

e della tribù dei bostrichini, stabilito da herbert: sono forse così denominati

vol. XIV Pag.868 - Da PSOAS a PSORENTERITE (21 risultati)

dell'arto inferiore (ed è provocata da alterazioni anatomiche e funzionali dello psoas)

entom. famiglia di insetti psocotteri rappresentata da numerosi generi, fra i quali il

e con gli emerobi, benché distintissimi da questi per molti caratteri e singolarmente per

genere psocus (v. psoco) e da ztepóv 'ala '; e registr.

diadelfia aecan- dria di linneo, stabilito da necker ed adottato da décan- dolle,

di linneo, stabilito da necker ed adottato da décan- dolle, che ha per tipo

uccelli dell'ordine dei passeri, stabilito da horsfiel e vigors..., che

tensioni di mmore. = deriv. da psofometro. psofomètrico, agg.

ai rumori in quanto oggetto di misurazione da parte dello psofometro. psofometro

, sm. acust. strumento costituito da un microfono, un amplificatore e un voltmetro

nei circuiti telefonici: è costituito essenzialmente da un voltmetro, un amplificatore e due

orridistico genere è contrario allo encomiastico e da operazioni nasce o isteriche o favolose anch'

scabie agria e feri- gna. nasce da umor adusto overo misto con melancolia, e

per questo aviene che gli corpi occupati da lei paiono a poco a poco consumarsi

: genere di malattia contagiosa che nasce da se stessa, ma che sovente si contrae

tra paesani e montanari. vien caratterizzata da pustolette grandi come un grano di miglio

linguaggio della medicina omeopatica, intossicazione provocata da tossine prodotte dall'organismo stesso.

. 4 < * >pa, deriv. da 'gratto ', di origine indeuropea

tipo legume contenenti un solo seme; da una specie sudamericana, la psoràlea glandulosa

paxéos 'scabbioso ', deriv. da -|o » pa (v. psora)

colera, in cui si presenta cosparsa da una serie di sporgenze piccole, arrotondate,

vol. XIV Pag.869 - Da PSORIASI a PTERASPIDI (33 risultati)

. patol. dermatosi cronica superficiale contrassegnata da eruzioni di piccole papule rosse (su

argentee, aderenti alquanto alla cute, da cui staccandosi lasciano una superficie arrossata e

propr. 'scabbia ', deriv. da \ a) pa (v. psora

riguarda la psoriasi. -anche: affetto da psoriasi. -anche sostant.

. = voce dotta, comp. da psoriasi e dal suff. lat. -formis

dal suff. lat. -formis (da forma 'forma, aspetto ').

, iii-366: non è... da e e darsi di questa

la scabbia '), deriv. da < \ atpa (v. psora)

ospedale adibito al ricovero di pazienti affetti da scabbia. bonavilla, i-iv-378: *

patol. timore morboso di essere affetto da scabbia, per lo più accompagnato da

da scabbia, per lo più accompagnato da pruriti di origine psichica. l

* >pa (v. psora) e da < pó [3o <; '

sf. patol. blefarite marginale caratterizzata da prurito e ulcerazioni. dizionaerio universale delle

: una eruzione rognosa delle ciglia accompagnata da un prurito della parte. bonavilla,

psoroftalmia ': specie d'oftalmia caratterizzata da occhi infiammati, da palpebre conglutinate da

d'oftalmia caratterizzata da occhi infiammati, da palpebre conglutinate da cispa e da prurito

da occhi infiammati, da palpebre conglutinate da cispa e da prurito. l.

, da palpebre conglutinate da cispa e da prurito. l. ferrio, 1-213:

^ wpoep- 'saxjxia, comp. da <] « ópa (v. psora

inclinato, mandibole sottili, caratteri facili da riconoscere, che, indipendentemente dagli altri

avendo l'eguale radice, si differenzia da 'psoriasi ', impiegato per le

lat. scient. psorospermosis, deriv. da psorospermiae (v. psorospèrmi);

e pst, inter. suono labiale seguito da un sibilo che si emette per richiamare

v } * iopa>8y) <;, da un * v|xupoeisri;, comp. da

da un * v|xupoeisri;, comp. da • jxópa (v. psora

e minori di quelle degli olivi et imperò da molti è chiamata olivella. fa nella

7rtap|j. ixr], femm. sostant da trraputxós (v. ptarmico)

dal gr. tctapjmxós, deriv. da 'starnuto ', di origine onomat.

lea ': aiboscello dell'america settentrionale, da lamarck figurato: forma un genere nella

genere di mammiferi chirotteri pteropidi, costituito da una sola specie, lo ptenochirus jagori

cura della leucemia. = comp. da pter [ina] e ammina (v

scient. pteranodon -ontis, comp. da 71-repóv 'ala ', àv- privat.

rettili pterosauri vissuti nel cretaceo, caratterizzati da grandi membrane alari, collo lungo e robusto

vol. XIV Pag.870 - Da PTERIA a PTERIGOIDEO (17 risultati)

e devoniano inferiore, caratterizzati da mancanza di pinne pari e da una

caratterizzati da mancanza di pinne pari e da una robusta armatura dermica che proteggeva la

1213: 'reride ': nome dato da linneo a tutte le piante della famiglia

profonda insenatura del margine posteriore, così da sembrare un'ala di uccello.

rine. = voce coniata nel 1938 da mazza e penati, deriv. da

1938 da mazza e penati, deriv. da pterina-, è registr. dal d

a quello delle felci, note soltanto da resti fossili databili dal tardo devonico a tutto

l'apice alla periferia della cornea; risulta da ripiegatura della congiuntiva dovuta probabilmente a

apice alla periferia della cornea, risultante da ripiegatura della congiuntiva in seguito a cicatrizzazione

non colto dal pterigio e paronice, / da sospendere ogni altro e torli il vanto

= voce dotta, comp. da pterigio, n. 2, e dal

'batto le ali ', denom. da mépuìl -uyo; (v. pterigio)

lat. scient. pterygopharyngeus, comp. da pterygo [ides] (v.

faccia gutturale dell'osso sfenoide, una da ogni lato della linea mediana. si

ha forma di ala ', deriv. da 7itepus; -uyoc (v.

, col suff. -ei&q <; (da ciso <; 'forma, aspetto '

quando questo muscolo agisce, egli gira da una parte la mandibula. 'pterigoideo

vol. XIV Pag.871 - Da PTERIGOMA a PTERODATTILO (34 risultati)

lat. scient. pterygoideus, deriv. da pterygoides (v. pterigoide).

alla mandibola = comp. da pterigo [ide] e mandibolare (v

712: 'gran pterigomascellare nome dato da chaussier al muscolo pterigoideo interno. '

interno. 'piccolo pterigomascellare nome dato da chaussier al muscolo pterigoideo esterno.

pterigoideo esterno. = comp. da pterigo [ide \ e mascellare (v

muscolo peristafileno esterno. = comp. da pterigo [ide] e palatino (v

. palatoquadrato. = comp. da pterigo [ideo \ e [osso \

712: 'pterigostafìlino ': nome dato da chaussier al muscolo peristafilino esterno.

lat. scient. pterygostaphylinus, comp. da pterygo [ides] e dal gr

; 'alato ', deriv. da mépu$ -uyo <; (v. pterigio

siluriano inferiore e del devoniano, caratterizzati da cospicue dimensioni, esoscheletro coperto di scaglie

; 'alato ', deriv. da 7rrépu -uyos (v. pterigio);

di penne. = deriv. da pterila. pterilografìa, sf.

= voce dotta, comp. da pterila e dal tema del gr.

lat. scient. pterylosis, deriv. da pteryla (v. pterila)

7itépvi5 -oco;, deriv. probabilmente da 7i': spva (v. pterna)

, svariati tentacoli ramificati o piumosi portati da un settore della parte anteriore del corpo

della monoecia ettandria di linneo, stabilito da kunth..., che ha per

sf. chim. composto chimico costituito da cinque nuclei condensati, di cui due

e tre pentatomici con ossigeno, estratto da cazeneuve e hugounenq (nel 1874) dal

genere di piante leguminose papilionacee, rappresentato da circa 50 specie diffuse nelle regioni tropicali

e molto pregiati, talora aromatici; da altre si estrae il kino.

la caduta dei petali, restano coperti da numerose piume. m. a

della tetrandria monoginia di linneo, stabilito da vaillant e da linneo riunito alle scabbiose

di linneo, stabilito da vaillant e da linneo riunito alle scabbiose, ma recentemente

riunito alle scabbiose, ma recentemente ristabilito da moench, laga- sca e coulter,

degli univalvi con conchiglia panciuta terminata inferiormente da un canale allungato a foggia di corno,

di testacei della famiglia degli univalvi, da lamarck stabilito con alcune specie del genere

genere 'strombus 'di linneo, distinti da una conchiglia che inferiormente termina in un

di uccelli dell'ordine delle galline, da lungo tempo confusi con quelli del genere

lat. scient. pterocles, comp. da 7ttepóv 'ala 'e xxe (

dell'africa, dell'europa meridionale (da cui il nome comune di pernici del

e il cretaceo superiore: erano caratterizzati da piccole dimensioni, collo lungo, coda

: genere di rettili sauriani, stabilito da cuvier con alcune lucertole fossili, le

vol. XIV Pag.872 - Da PTERODIO a PTEROSAURI (35 risultati)

: il 'pterodàttilo saurio con ale da pipistrello, prossimo agli uccelli. bombicci porta

più diffusi e più apprezzati pesci ornamentali da acquario, per il loro singolare aspetto

specie di piccole e medie dimensioni caratterizzate da ali suddivise longitudinalmente in lobi simili a

'pteroforo ': genere d'insetti, da geoffroy stabilito nell'ordine dei lepidotteri e

dei pterofori di latreille: sono caratterizzati da un corpo stretto ed allungato e da

da un corpo stretto ed allungato e da ale discostissime dal corpo, strette e

con coda più lunga, caratterizzati da una livrea con colori assai vivaci (

nero, verde, rosso) e da un grosso becco superiormente giallo, inferiormente

pteroglosso ': genere d'uccelli stabilito da illiger a spese dei 'rhamphastos 'e

zoico. = comp. da pter [ina] e [benz \

di, con la pinna dorsale costituita da una dozzina di raggi lunghi e spinosi

, coi lunghi raggi collegati soltanto parzialmente da membrane. non hanno denti nel

'pterois volitans '), lungo da 20 a 30 cent, e del peso

glutammico). = comp. da pteroi [co \ e glutammico (v

cavolaie e di vanesse, che vengono da questo distrutte in gran numero.

e della famiglia dei pupivori, stabilito da swederus, i quali desumono tal nome

piccoli imenotteri con capo e torace ricoperto da peli, antenne filiformi nei maschi, ingrossate

, stendendosi, li aiutano a saltare da luoghi alti. lessona, 1214:

i fianchi, detta patagio, che fa da paracadute e agevola loro i grandi salti

paracadute e agevola loro i grandi salti da albero ad albero e dagli alberi al

talora pennata, fa in questi salti da potente timone. nota specie di questo

lontra gi gante, caratterizzata da una lunga coda (quasi un

quasi un metro) carenata e da una bella pelliccia di colore marrone

simile a quello di un cane: da qui il nome comune di volpi volanti.

cuvier e dei primati di linneo, stabilito da brisson a spese del genere 4 vespertilio

del genere 4 vespertilio 'e diviso da cuvier in cinque generi, cioè 4

le ali ai piedi ', comp. da trrepóv 4 ala 'e ttoù <;

': ordine di molluschi, così da cuvier denominati, che hanno corpo libero,

': classe ii di molluschi stabilita da cuvier, la quale comprende quelli che hanno

piante della famiglia delle felci, stabilita da desvaux, le quali trassero tal nome

. ordine di rettili arcosauri costituito interamente da specie fossili vissute nell'età mesozoica,

caratteristica era l'adattamento al volo: da qui lo scheletro molto leggero, essendo

variare, a seconda delle specie, da pochi centimetri fino a 8 metri.

: dopo il fallimento dei pterosauri, da milioni e milioni d'anni s'era

voce dotta, lat. pterosauria (coniata da f. j. f.

vol. XIV Pag.873 - Da PTEROSTICO a PTILONORINCHIDI (34 risultati)

fitzinger nel 1843), comp. da rctepóv 'ala 'e aaùpo <;

e della tribù dei carabici, stabilito da bonelli col * carabus-fasciato-punctatus 'e col

dal gr. wwpóv 'ala 'e da stigma (v.).

dal gr. 7ixepóv 'ala 'e da otico (v.); cfr

di molluschi, famiglia indeterminata, distinti da una coda a foggia di ala, da

da una coda a foggia di ala, da cui parte un filamento composto di tubercoli

saliva, sputo '(che è da utuw 'sputo ', di origine espressiva

che in altre gravidanze tanto hanno dato da temere. dizionario universale delle arti e

:. frequente salivazione e sputo che nasce da copioso siero e per abbondanza di linfa

dal gr. 7txuaxip|aó$, deriv. da 7ituax (<; w 4 ho la

7rruaxov 4 saliva, sputo 'e da litiasi (v.) ptialolito

= voce dotta, comp. da ptialolito e dal gr. 4 taglio

chitidi fossili del triassico medio, caratterizzati da una conchiglia globosa ornata da una serie

, caratterizzati da una conchiglia globosa ornata da una serie di pieghe radiali.

si ricurva sulla parte superiore per modo da applicarsi sulla parte inferiore colla quale si

di rettili sauri di quella tribù che da alcuni naturalisti e detta dei brecilin- gui

e della famiglia dei nemoceri, stabilito da meigen: sono così denominati dall'avere le

tipularì; le cui ali sono solcate da pieghe. = voce dotta, lat

zool. piega o cresta laterale delfembrione da cui, secondo il naturalista e.

. 7ttuyó <; 4 piega 'e da pterygìum (v. pterigio); è

nuova guinea e dell'oceania, caratterizzate da fiori unisessuati provvisti di brattee e frutti

e frutti a bacca con semi avvolti da un endocarpio fibroso, tutto solchi e

piante della famiglia delle palme, stabilito da labillardière..., le quali

diffusi nell'arcipelago indomalese: sono caratterizzati da zampe palmate e da espansioni cutanee

: sono caratterizzati da zampe palmate e da espansioni cutanee ai lati della testa

che permettono loro di compiere brevi voli da un ramo all'altro. m

di rettili, poco noto, citato da kukl, i quali sembrano aver preso tal

la coda: hanno le dita riunite da una membrana. la specie più conosciuta

entom. famiglia di insetti coleotteri rappresentata da circa 300 specie, che comprendono i

. genere di coleotteri ano- bidi caratterizzati da antenne (nei maschi) a forma

e della tribù dei ptiniori, stabilito da geoffroy, i quali desunsero tal nome dalle

descritta è il4 ptilocercus lowii ', portato da low da bomeo. voce

ptilocercus lowii ', portato da low da bomeo. voce dotta, lat

, lat. scient. ptilocercus (coniato da gray nel 1848), comp.

vol. XIV Pag.874 - Da PTILONORINCINI a PUBBLICA (16 risultati)

gr. wtixwpts, de- riv. da wtixov 'piuma, peluria '.

vivono nei vecchi tronchi, nei legnami da lavoro e nei detriti di varie sostanze;

dotta, gr. nzbiyo&oyzìov, comp. da 'mendicante 'e dal tema di

. 7rto>xó <; 'povero 'e da mania (v.).

gr. n-uo- xoxpo9eiov, comp. da tétgjvó; 1 mendicante 'e dal tema

^ a [iepà], deriv. da ir ^ ov, massic

biol. termine coniato nel 1872 da f. selmi per indicare le sostanze azo

proteine animali per decarbossilazione di amminoacidi da parte di batteri (e fra queste

cado '; il termine originario impiegato da selmi era potomaina (in « annali di

= voce dotta, comp. da ptomaina e dal gr. al (*

ptomatropinismo, sm. patol. intossicazione da ptomatropina. = deriv.

ptomatropina. = deriv. da ptomatropina-, voce registr. dal d.

'caduta ', nome d'azione da « urta » 'cado '; cfr

cecca. pouah! un vero nome da lavascodelle. carducci, ii-17-199: son

mile parte, / quel è un teror da impoltronir un marte / e da

da impoltronir un marte / e da stimarlo un puavolo de strazze.

vol. XIV Pag.875 - Da PUBBLICA a PUBBLICAMENTE (23 risultati)

in 1365. = deverb. da pubblicare-, cfr. spagn. publica.

v.]: 'pubblicabile che è da pubblicarsi. scritto non pubblicabile. saba

'? = agg. verb. da pubblicare. pubblicaménte (ant. pubigaménte

la penitenza sua. s. caterina da siena, iv-186: l'aurora è venuta

ha voluto impedire. s. bernardino da siena, 548: egli so'di quelli

filelfo, 21: con infinita giocondità da niuno costretto, ma dal già ditto proponimento

2. comunemente, generalmente, da parte di tutti. - in partic

4-6 (i-rv-403): quivi non solamente da lei e dalle parenti di lui fu

di lui fu pianto, ma publicamente quasi da tutte le donne della città e da

da tutte le donne della città e da assai uomini. statuto dello spedale di

amata e goduta dal re francesco e da altri ancora, per quello che si dice

sappiano; con attività notoria e risaputa da tutti. statuto dell'università e dei

detto o vero fatto. za- nobi da strata [s. gregorio magno volgar.

zudio el quallo presta pubigamente a banco da la salegada di fra. menuri. bandello

con sì larghi interessi che, avendo da giovine cominciato a far questo mestieri,

noi ch'io prenderei la prima congedo da tutte le persone di mia conoscenza, protestando

criteri del bene e del male erano diversi da quelli pubblicamente confessati nei giornali e nelle

ambasciatori che dovean venir a lui mandati da quei traci, si uccidessero publicamente alcuni

[cose minerali] si trovano publicamente da comprare,... mi è

, acciò 1 periti e curiosi possino fare da loro ogni cosa. stampa periodica milanese

dalla giocondità della novella grandezza, fu da tutti i lati della città pubblicamente celebrato

questi si raccomandò a lui perché gl'impetrasse da dio il perdono de'suoi peccati,

ugo benci, condotto con grossissimi premi da lionello principe di este, lesse publicamente

vol. XIV Pag.876 - Da PUBBLICAMENTO a PUBBLICARE (17 risultati)

perdonarvi. = nome d'azione da pubblicare. pubblicana, sf.

disonesto. = deriv. da [donna] pubblica, per incr.

di pratica. = deriv. da pubblicano. pubblicano (ant.

che versavano all'erario una quota prefissata da recuperare con l'esazione di un tributo

per il progressivo estendersi dell'esazione diretta da parte di funzionari statali, restando soggetti all'

v.]: pubblicani son detti da pubblio imperadore, il quale imprima trovòe l'

. cicerone volgar., 1-540: da quegli a'quali tu hai grandissimamente servito

quali ti sono tenuti d'ogni cosa, da loro tu chiedi questo: che con

che questo pubblicano tornò a casa giustificato da questo fariseo. zanobi da strata [s

casa giustificato da questo fariseo. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

], 19-21: bene avea poste dentro da sé molte guardie questo fariseo, ma

/ che ben chi sia lontano / da te mio pelicano / spero in te

disidero d'andare. s. caterina da siena, ii-139: convienvi studiare la

, da'pren- cipi a'plebei, da santi a'publicani, non sia persona che

carte... il publicano non ha da aver un soldo. roberti, vt-2-158

dotta, lat. publicànus, deriv. da publicum (v. pubblico2)

dice in casa, benché tu fussi partito da quel servizio. as- sarino, 3-76

vol. XIV Pag.877 - Da PUBBLICARE a PUBBLICARE (13 risultati)

utile publicare alcune brevi regolette, raccolte da vari ragionamenti che quest'anno furon fatti

mi promettono qualche ristoro e qualche ricompensa da vostra signoria per gli molti danni che ho

a mie spese e di ritirar grossa utilità da la vendita. b. fioretti,

assediano invece ingigantiti / volti e gesti da tempo già scacciati / dalla

. dandolo, lii-4-53: veniva allora da casa un segretario regio, sopra la tavola

tolosana, che fosse scommunicato e maledetto da dio e dai santi qualunque ardisse più nominar

monsignor l'ufficiale 'il gran villano da le trenta coste '. gelli,

/ uom che sia al mondo. fausto da longiano, iv- 131: il

giorno che una è publicata per bella, da quel dì ella comincia ad esser richiesta

quel dì ella comincia ad esser richiesta da tutti: quelli si travagliano per servirla

13-iii-no: dico che sarà impossibile che da poi non si sappia che le barche sieno

e legalmente infamante). benvenuto da imola volgar., ii-426: le donne

122: venne un edicto in tode da parte del papato che le anime sancte,

vol. XIV Pag.878 - Da PUBBLICATIVO a PUBBLICAZIONE (15 risultati)

e pubblicò i beni loro. benvenuto da imola volgar., i-82: fece legge

dotta, lat. publicare, denom. da publicus (v. pubblico1)

rende pubblico. s. bernardino da siena, 168: la prima cosa che

detrattore. = agg. verb. da pubblicare. pubblicato (parti pass

metter al dovere con tutti i mezi da me stimati più validi e conferenti il sopradetto

sono regolari, noti per le opere da essi pubblicate. amari, 1-2-336: questa

. ferrari, 469: le osservazioni da noi fatte a proposito di boterò e del

veruno fatto in roma, diede molto da pensare alle persone. f. m

: la fede publicata dal principe o da chi governa non può mancarsi, se non

erano ridotti in gerusalemme molti dabbene ebrei da tutte parti per quella festa, instituita da

da tutte parti per quella festa, instituita da dio in memoria della legge pubblicata sul

gli dèi erano stati buttati a terra da questi. 6. ant. dichiarato

lat. pubblicator -òris, nome d'agente da publicare (v. pubblicare).

. = voce dotta, deriv. da pubblicare, sul modello del pari.

situazione; il compimento delle operazioni previste da un tale tipo di procedura (al

vol. XIV Pag.879 - Da PUBBLICHELLA a PUBBLICISTICA (12 risultati)

testamento e farà menzione della vidimazione fattane da lui, dal pretore e dai testimoni

la celebrazione del matrimonio deve essere preceduta da due pubblicazioni da farsi per cura dell'

matrimonio deve essere preceduta da due pubblicazioni da farsi per cura dell'ufficiale dello stato

, tradotto dall'inglese, viene stampato da antonio zatta, che si fece già

laurenziana qualcosa d'inedito e d'aggraziato da stampare in una pubblicazione per nozze.

4-74: se ne caverà la pubblicazione fatta da colui di queste terre e la distribuzione

lat. publicatio -ónis, nome d'azione da publicàre (v. pubblicare).

napol. (prubbechella), deriv. da pubblica2; è registr. dal d

di massa. = deriv. da pubblicista. pubblicista (disus.

uscito, guardate casi, manzoniano fervente da quella scuola gladiatoria di manzonicidi che è

, anche di casa nostra, va gabellando da un pezzo per un grande scrittore.

= dal fr. publiciste, deriv. da public 'pubblico '. pubblicistica,

vol. XIV Pag.880 - Da PUBBLICISTICO a PUBBLICITÀ (17 risultati)

delle attività svolte dai giornalisti pubblicisti o da chi comunque pubblica propri scritti su giornali

della satira e dell'epistola romana. da esso, per successive contaminazioni, sarà

pubblicistico e polemico. = deriv. da pubblicista. pubblicità { publicità),

dimostrazione. vincenzo maria di s. caterina da siena, 42: riceve il

: riceve il bassà del mare nel partire da costantinopoli, in occasione di qualche resoluzione

scorso, di settembre, a schifanoia, da mia cugina ateleta. la moglie è

nocumento, è punito con la multa da lire cento a duemila. e. cecchi

con tutta prudenza, mi dicono, da questo soggiorno in venezia è passato ad abitare

, 1-2-198: per la necessità del commercio da un luogo all'altro abitato, anzi

il territorio del medesimo luogo per andar da una contrada all'altra, vi sono

-con riferimento al compimento di determinati atti da parte della pubblica autorità e, in par-

l'ultima conseguenza finalmente che si deduce da questi princìpi è la massima pubblicità dell'esecuzione

eccitare riprovevole curiosità, ovvero quando avvengono da parte del pubblico manifestazioni che possono turbare

? chiari, 2-i-27: dopo un grido da disperata, m'abbandonai ad un artifizioso

nelle vetrine. era tornata a roma da pochissimi giorni, dopo una lunga assenza

, fatti, rapporti, ecc.) da parte del pubblico; ciascuno dei sistemi

attraverso appositi registri o altri documenti consultabili da chiunque (ad es., in materia

vol. XIV Pag.881 - Da PUBBLICITARIAMENTE a PUBBLICIZZAZIONE (15 risultati)

ordinario ed in fraude si muta domicilio da tutti due overo di uno de'contraenti,

, né essendo stato citato o esaminato da alcuna autorità costituita, né vedendomi preammonito

vedendomi preammonito dal ministro della guerra, da cui dipendo e a cui spettava di far

anima del commercio, e gli inglesi da gran tempo compresero tutta l'importanza di

il pubblico si lascia non di rado guidare da una pubblicità interessata. bontempelli, 20-31

. soldati, ix-216: non erano biglietti da diecimila. nemmeno erano biglietti falsi.

: un grandioso cartello arancione e vermiglio da un muro terminale sovrasta il cimiterino devastato

ma ci è troppa gente ed io abborro da sì fatte pubblicità. =

attività propagandistica '), deriv. da public (v. pubblico1).

mondo allagato, ingombrato e infine devastato da tanta relatività piena d'improntitudine e di frastuono

pubblicitaire (nel 1932), deriv. da publicité (v. pubblicità)

simo. = deriv. da pubblicitario. pubblicitarìstico, agg.

pubblicitarìstico. = deriv. da pubblicitario. pubblicizzare, tr.

un ente pubblico. = denom. da pubblico1, col suff. dei verbi frequent

...) di qualche industria da parte dello stato? 2.

vol. XIV Pag.882 - Da PUBBLICO a PUBBLICO (14 risultati)

tale scopo. = nome d'azione da 'pubblicizzare. pùbblico1 (ant.

farlo. aretino, v1- 461: da che le cure publiche e 1 negozi privati

publici travagliato che non gli rimaneva tempo da vivere a se medesimo. assarino, 19

portavano essi pubblici, sopraccaricavano il peso da una parte, e dau'altra invitavano

cu limosine particolari e spontanee, ma da collezioni di queste limosme fatte per autorità

private virtù. -rivelato o manifestato da un organismo collegiale politico o amministrativo.

dedica stabilmente all'attività politicoamministrativa. benvenuto da imola volgar., i-27: privati erano

le cariche e, in mancanza di capi da guerra, supplirono i publici rappresentanti e

. castelvetro, 8-1-137: la comedia da prima non fu stimata, poiché il

: quando si tratta di carta recata da pubblico ufficiale e non da privato fornitore,

carta recata da pubblico ufficiale e non da privato fornitore, si sa che il

al scrivano come requede lo rito; e da là innante la sua scrittura deve essere

un giro di penna trasmettono immense somme da un polo all'altro. stampa periodica milanese

dell'attore, la quale viene rappresentata da quest'officiale publico che si dice fiscale

vol. XIV Pag.883 - Da PUBBLICO a PUBBLICO (20 risultati)

.. di così eccellente personaggio stimatissimo da tutt'i prìncipi e ricco non meno di

essendo gli stracci d'un povero uomo da tale infermità morto gittati nella via publica

e terminino parimente nel publico, cioè da una città o terra all'altra overo

, insultate e battute in pubblica piazza da altri italiani. pirandello, 8-1001: oh

, quella civet- tona continentale tutta lezi da scimmia, o come quel pesce infarinato

-redatto, nella forma stabilita dalla legge, da un ufficiale a ciò autorizzato, in

ufficiale a ciò autorizzato, in partic. da un notaio (un documento, un

altro possi richiamare o lamentare, dinanzi da detti consoli o vero camerlenghi o vero

1-6: nel medesimo palazzo signorile è da fare l'erario... e

non abbiamo in tutti gli atti pubblici, da alboino fino alla conquista di carlo,

quél- anno 550 urica era invano tentata da scipione, si può congetturare con qualche

stato, dall'autorità di governo o da un organo dotato di potere di imperio

per il seguente conierò, credo che averò da narrare a vostra signoria una bella arte

superfluità. -imposto dallo stato o da altro ente in esso inquadrato (una

ai pesi pubblici. -dichiarato da un sovrano o dallo stato (una

viste con gli occhi propri o ritratte da testimoni degni di fede. -emesso o

difficili permute, mentre ciò potè dipendere da particolari o locali circostanze. gianni,

7. posseduto o gestito dallo stato o da altro ente in esso inquadrato (un

, cxx-203: nel medesimo palazzo signorile è da fare l'erario o vero il luogo

fare l'erario o vero il luogo da conservare il tesoro publico. sansovino,

vol. XIV Pag.884 - Da PUBBLICO a PUBBLICO (15 risultati)

. stampa periodica milanese, i-349: da questo lato la carità publica subì una

altro ente in esso inquadrato; erogato da uno di tali enti (una spesa

pubbliche). castelvetro, 8-1-136: da prima la comedia non fu prezzata,

facciate delle case povere erano state ornate da de'vicini benestanti o a pubbliche spese

e pubblica libertà con privati incomodi. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-18: sempre

l'essere possessore d'una bella casa da se stesso edificata, percioché questa ancora

se non l'esecuzione; però non ha da pensarci. baldi, 320: non

la divina teoria della pubblica libertà, faranno da ti- moleoni in prò nostro? cantù

vigilando sulle acque stagnanti, sui fondi da stabilire, sulle pendici da rimboscare.

sui fondi da stabilire, sulle pendici da rimboscare. stampa periodica milanese, i-251:

, con cannoni che conducono l'acqua da per tutto. cantini, 1-28-39:

a * barullamenti ed inganni che si fanno da quelli che sfuggono di comprare con il

a dio. muratori, iii-266: da queste pubbliche e strepitose divozioni tanto della

vantaggio temporale. cesari, 1-1-229: da gerusalemme... passò erode a

. cecchi, 7- 56: da noi i fuochi artificiali fanno spettacolo a sé

vol. XIV Pag.885 - Da PUBBLICO a PUBBLICO (10 risultati)

, 34: mossi e accesi i padri da cotali parole, ebbero tra loro consigli

cesarotti, i-xxxix-83: avendo l'accademia da dieci anni in qua cessato di tener

secreti solo dio n'è giudice. fausto da longiano, iv-no: spero ancora dopo

, da'vecchi necessariamente abbracciata ed ora da questo invittissimo senato confermata e posseduta.

confessione, n. 6. -visibile da tutti. panigarola, 1-35: la

ove fino a sera stando pendente, da tutti potesse essere veduto. -letter

danno al mondo e disonore. fausto da longiano, iv-242: essendo gli iddìi

, viii-1-43: intra gli altri meriti stabiliti da loro a chi bene adoperasse, fu

avessero la republica aumentata. buonaccorso da montemagno volgar., xxxi-149: che dirò

di parlare che non dalle grammatical regole né da altra ragione ma dalla consuetudine prima del

vol. XIV Pag.886 - Da PUBBLICO a PUBBLICO (23 risultati)

vero, onde nacquero e si conservarono da intieri popoli per lunghi spazi di tempo.

di tempo. 17. conosciuto da tutti o da un gran numero di

17. conosciuto da tutti o da un gran numero di persone; non

avrebbe condotto, non avendo taciuto. zanobi da strata [s. gregorio magno

quasi senza importanza, come una bricconata da ragazzo. -con uso neutro.

negozio del matrimonio cflnghilterra che potriano imparare da te i prìncipi stranieri le grandi virtù

corrivo, non essendo stato mai dimostrato da alcuno come il dosso, la cui

simboliche di pitagora o talvolta le immaginate da essi o da altri, ma non

o talvolta le immaginate da essi o da altri, ma non mai poteano essere apertamente

e l'altra 'nota 'indiritta da me al bastide, con la quale,

: l'articolo sopra il bellini fu scritto da me in tempo che non sapea dell'

pubblicazioni aziendali, ecc.) programmate da un'azienda, da un'associazione o

.) programmate da un'azienda, da un'associazione o da un ente per far

un'azienda, da un'associazione o da un ente per far conoscere la propria

sociali, pubblica informazione. attività svolta da un governo, da una società o da

. attività svolta da un governo, da una società o da altro ente per

da un governo, da una società o da altro ente per mantenere relazioni sane e

mai più rivedereil mondo, è una cosa da pazzi publici. c. campana,

lupa da'vicini. s. caterina da siena, iii-240: oimè, oimè a

porta. - (oh questo è ben da credere / certo, ma delle case

mistiero. -scherz. ammirato o corteggiato da troppi. conti, 90: impaziente

de la muglie de un marinaro, da lui medesmo sotto inganno se fa condurre

: nel loro ordinario vivono parcamente: da che procede che, guadagnando ognuno assai

vol. XIV Pag.887 - Da PUBBLICO a PUBBLICO (10 risultati)

cappanne, e per tendervi le reti da uccelli, cioè che sieno del pubblico overamente

funo camillo..., essendo accusato da lucio apuleio, tribuno della plebe,

e violenza altrui al pubblico incorporati e da quel tribuno poco innanzi dichiarati del popolo

pubblico, basta che esso venga proposto da un membro anche senza petizione.

2-i-212: eppure tutti costoro debbono ritrarre da quei luoghi meschini tutto il loro alimento

in prò del publico non è mestiere da altr'uomo che savio. muratori,

cura della felicità particolare di cadauno ha da essere tale che non pregiudichi indebitamente alla felicità

di farlo, accioché la verità sia da tutti conosciuta, per interesse che vi ha

anch'io dal suo sepolcro dove giaceva da diciassett'anni il mio manoscritto, di

: non si può accettare il programma adottato da buona parte del giornalismo italiano e secondato

vol. XIV Pag.888 - Da PUBBLICOLATRIA a PUBE (21 risultati)

: fu aperta al pubblico la ferrovia da qui a rovigo. carducci, ii-i 1-275

bandello, 2-12 (i-791): da troppo amore accecati, cominciarono a prender

pubblico, ma col mare se la vedeva da sola. -con uso aggetti:

'..., io, tratto da sì nobile materia, rubava...

in conversazioni private, come mi accade da alcun tempo in qua. silone,

che, persuaso dall'importanti accuse date da loro al gran maestro, lo dovesse

... molto nuoce, perché nuoce da resso e da lungi, ed in

nuoce, perché nuoce da resso e da lungi, ed in occulto ed in pubblico

figliuola di sua maestà, gli abbi da esser consorte, e fermamente si persuade

generale più volte 1 bisogni della piazza da lui medesimo nel visitarla riconosciuti.

coteste storie... non eran faccende da metter in pubblico all'osteria.

-dichiarare, enunciare. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.

= voce dotta, comp. da pubblico2 e latria (v.).

spot centinaia di caroselli di seguito interrotti da spezzoni di film d'autore), i

la repubblica [30-xi1-1987], 23: da oggi fino a giugno appuntamento fisso con

. = voce dotta, comp. da pubblicità] e dal tema del lat.

formazione dell'osso iliaco; è costituito da un ramo che forma anteriormente un angolo,

corpicello involto in gran parte, ricoperto da una raddoppiatura della cute. dentro egli

il corpo cavernoso del pene, diviso da un setto e colle due meta in doppia

; si ficcava in bocca le dita terminate da unghie minuscole che sporgevano in fuori per

e il mbe con sì delicata intenzione da tuttavia conferirle bel- ezza. alvaro,

vol. XIV Pag.889 - Da PUBE a PUBESCENTE (15 risultati)

i fianchi son formati e sostenuti principalmente da due ossa grandi e curve, le quali

, lat. pubens -entis, deriv. da pubes 'lanugine '(v.

iniziazioni puberali. = deriv. da pubere-, cfr. anche ingl. puberal

: settimo, appena pubere, uscito da una malattia, soffoca la sua rifiorita

sua rifiorita vitalità, in un saio da frate, per via di un voto.

può, deve anzi, essere raccolto da un protettore di stirpe nobile, un nabab

, lat. pubes -iris, deriv. da pubes (v. pube1)

innanzi alla pubertà contrae matrimonio? antonio da ferrara, 4: poi tei de

mfino a xim, e lo maschio da xiii infino a xv anni; e

pubertà compose / quando parean salir su da le inerti / pagine ne le notti

nascita senza ministerio materno, una matrice da cui la creatura esce con una sensibilità

, lat. pubertas -àtis, deriv. da pubes -iris (v. pubere

agg. puberale. = deriv. da pubertà. pubertótto, agg. letter

e circolazione sospesa. = deriv. da pubertà, sul modello di giovinotto, morbidotto

proprietà simili. = deriv. da puberul [ico \. pubescènte

vol. XIV Pag.890 - Da PUBESCENZA a PUCCIA (19 risultati)

desiderata alla follia e contemporaneamente da nove persone molto diverse fra loro ai

fabbrichi il letto non cigolante. = da pubescente. pubéscere, intr.

pubere 'de nom. da pubes (v. pube 1).

renza inferiore del bacino ed avente per limite da ciascun lato la lamina obliqua ed

anteriormente, e mantenuta in posto da fibre interarticolari trasversali dense e fitte,

pubiococci- eoanulare ': nome dato da dumas ai muscoli rilevatori ell'ano

, pubes (v. pube), da coccyx -ygis (v. coccige1)

-ygis (v. coccige1) e da anulus 'piccolo anello '.

: * pubiofemorale ': nome dato da chaussier al muscolo primo adduttore della coscia

: 'pubiombellicale ': nome dato da dumas al muscolo piramidale dell'addome.

, pubes (v. pube1) e da umbellicalis (v. ombelicale).

, pubes (v. pube1) e da plastica2 (v).

: 'pubiosottoombellicale ': nome dato da chaussier al muscolo piramidale dell'addome.

le ': nome dato da dumas al muscolo retto dell'addome.

il valore degli atti di certificazione redatti da un notaio). = propriamente

, pubes (v. pube1) e da coccyx -ygis (v. coccige4).

, sm.): quello costituito da fasci di nbre muscolari compresi nello spessore

, sm.): quello costituito da parte delle fibre longitudinali anteriori della vescica

di area panromanza, di origine incerta: da un lat. * puga (

vol. XIV Pag.891 - Da PUCCIANISTI a PUDDINGA (36 risultati)

voce di area centro-merid., deriv. da una base espressiva * puè-'soffice,

* puè-'soffice, cedevole ', forse da accostare allo spagn. buches 'frittella

porzi l'era mannata / la falanghina da lo tavemaro / pane de puccia da

da lo tavemaro / pane de puccia da lo panettiero, / che senza spesa stea

lo panettiero, / che senza spesa stea da cavaliere ». puccianisti, sm

le specie europee più note, sono da menzionare la puccinia delle graminacee0 puccinia graminis

(1858-1924), o con una citazione da esse. moretti, ii-672:

. -in par- tic.: composto da puccini (un'opera); creato da

da puccini (un'opera); creato da tale musicista (un personaggio teatrale)

] il precursore di un realismo sociale che da noi non esiste ancora; e di

basidiomiceti della famiglia melampsoracee, costituito da una trentina di specie che si sviluppano sulle

lat. scient. pucciniastrum, comp. da puccinia (v. puccinia) e

medici durante la signoria esercitata in firenze da cosimo il vecchio (1389-1464). -anche

ha in questo mal farneticato, / da poi che fu dai medici sfidato.

che la parte di cosimo, non da lui ma da puccio era nominata ».

parte di cosimo, non da lui ma da puccio era nominata ». pucciulino

modestia, umiltà). simone da cascina, 68: piacciati, dottore,

di suff. (o per attrazione da pecchia). pucèdano, sm

: l'impannata gialla di iodio, sublimata da sole, indora la fronte del predestinato

per le orecchie. = deriv. da pucetta. pucherite, sf.

di colore bruno rossiccio, con lucentezza da vitrea ad adamantina. =

= voce dotta, (coniata nel 1871 da a. frenzel), deriv.

. = etimo incerto: forse da accostare al tifemate pucchio 'asino giovane

= voce di area tosco-occidentale, deriv. da puce o pucia (v. pulce

chiamano di ronco) traggono sua origine da quello vino detto puccino. domenicali [plinio

. pucìnus, per picinus, deriv. da pix picis (v. pece

sorti di droghe. = da una voce indigena puchok; cfr. portogh

dotta, lat. scient. pucrasia, da una voce indigena pukrass.

= sicil. puddara, deriv. da puddaru 'pollaio ', che è

). petrogr. roccia psefitica costituita da frammenti di dimensioni comprese fra i 2

, tondi per effetto del prolungato rotolamento da parte delle acque di trasporto, cementati

parte delle acque di trasporto, cementati da leganti calcarei, silicei o argillosi.

libere. se poi tali pietre unite siano da un cemento comune, la roccia vien

e numerosi, e piu grossi. maironi da ponte, 1-ii-112: sul territorio di

viene molto utilmente adoperata per far mole da macina. idem, i-ii- 223:

utilmente si impiega nel fare le moli da macina. bossi, 294: 'pudinga

vol. XIV Pag.892 - Da PUDDINGO a PUDERE (20 risultati)

parti assai rosse non cristallizzate, agglutinate da una pasta. ve n'ha i

nella quale i pezzi silicei sono riuniti da un cemento calcareo; di calcarea;

ardesie, gres, puddinge, arenarie pietre da costruzione somiglianti fra di loro, composte

più o meno fini amalgamate e cementate da filtrazioni calcari. cattaneo, iii-2-93:

simile alla puddinga; che è costituito da detriti di natura diversa con spigoli arrotondati

= voce dotta, comp. da puddinga e dal suff. gr. -oetsrji

dotta, lat. pudefactus, comp. da pudère (v. pu

. pu dendo) e da facère 'fare '. pudèlla,

pudellàggio '. = nome d'azione da pudellare-, cfr. fr. pudlage (

pudellatóre. = nome d'agente da pudellare. pudellatura (puddellatura)

'. = nome d'azione da pudellare. pudendagra, sf.

, 1-ii-141: 'pudendagra ': voce da gasparo torella inventata, per indicare un

il pianto, il ributtar l'amante da sé lontano, il tenere coperto co'

la barba. -letter. coperto da una peluria che ricorda quella del pube

povera donna arrivò piena di paura pel pericolo da i corso di dar dentro per

di due, provenienti dalla femorale o da qualcuno de'suoi rami, si distribuiscono

. ant. pudicamente. antonio da ferrara, 156: questo amoroso assai volte

. pudicizia, pudore. antonio da ferrara, 68: né sciolga altrui de

pur, perché siam discipuli trinagii, / da quello per consiglio pudenziaco / venia prima

consiglio pudenziaco / venia prima aristarco avrà da petere. pudère, v.

vol. XIV Pag.893 - Da PUDIBONDAMENTE a PUDICIZIA (22 risultati)

come peccato. = deriv. da pudibondo. pudibóndo (ant.

affetta; verecondo, pudico, tanto da rifiutarsi non solo ai rapporti sessuali,

2. che rivela o che deriva da verecondia, riservatezza, modestia, o

, riservatezza, modestia, o anche da innocenza, purezza (o ne è

meno di ascetico. -che nasce da affettato ritegno di fronte a onori e

accettare il potere. -che deriva da discrezione, dal ritegno di fronte all'

del suo paese. -che nasce da infinto disgusto, ostentatamente mostrato, per

nel luogo pudibundo e nelle natiche. giovanni da ver azzano, lix-163: vanno del

dotta, lat. fudibundus, deriv. da pudere (v. pudendo).

pudicaménte, aw. in modo pudico, da persona pudica, che pratica la virtù

, l'attore, il poeta. da noi si finge pudicamente di non accorgercene che

svergognatamente infantile. -in modo da non palesare immediatamente l'aspetto volgare e

vergognosa povertà). -in modo da preservare una certa intimità. linati,

panneggi in macramè. -in modo da occultare una bruttura. linati, 19-30

: mi arrabbio poi a vedere come spesso da quel 'pulito 'non sorga un

delle sue doti. = deriv. da pudico. pudicìzia (ant.

. pudicìcia), sf. virtù praticata da chi si astiene coscientemente da ogni impurità

virtù praticata da chi si astiene coscientemente da ogni impurità sessuale nei pensieri e nelle

appetiti con signoria di ragione. felice da massa marittima, xliii-237: l'uomo

in sodoma abitare. s. bernardino da siena, i-391: chi à la

avea tentato: / ché quella che da l'oro e da l'argento / difende

ché quella che da l'oro e da l'argento / difende il cor di pudicizia

vol. XIV Pag.894 - Da PUDICO a PUDICO (4 risultati)

pudore sessuale in genere. guido da pisa, 1-145: love con molto oro

che di te. s. bernardino da siena, 674: come costei entrò nella

e tolsele la sua pudicizia. benvenuto da imola volgar., ii-146: confessòe [

temine, /... / da non poter lucrezia né virginia, / se