della libia, a prezzo ottenne / da me tanto terren da poter solo /
a prezzo ottenne / da me tanto terren da poter solo / dar capo a una
capo a una cittade e poche glebe / da coltivarsi ed ebbe leggi e patti /
la sgualdrina e sciocca / e stia lungi da me più d'una picca, /
poiché ogni segno amor trapassa, / da que'tenaci nodi, in cui m'awolsi
quando l'uomo s'awede d'esser amato da molti, non si può persuadere ch'
una donna particolare). fausto da longiano, iv-269: sin qui abbiamo noi
letizia in dubio molto, / e da me per ciascuno amor m'ha tolto /
. -stato di chi è totalmente dominato da un sentimento, da una passione,
è totalmente dominato da un sentimento, da una passione, da un istinto, da
un sentimento, da una passione, da un istinto, da una condizione fisica
da una passione, da un istinto, da una condizione fisica di affanno o di
di delirio, o, anche, da una condizione esistenziale o psicologica, o
terra il debile serraglio, aiutato perciò da un suo compagno, entrò così improviso
wenkheim e la casa del comitato, da cui si potè salvare appena gli archivi e
1-73: è buio e sono circondato da ombre che mi ballano attorno una ridda
] convinta che la sua schiavitù dipendesse da una piccola statua di legno, figurante
cavalli ha soli- dunghi, / cani da preda, un ospite lontano.
cone rondini in preda. -uccello da preda: rapace. mazzini, 20-27
difesa della rondine? tuttavia quando l'augello da preda comparisce, le rondini ed i
vittime, e soltanto gli uccelli notturni da preda incominciavano ad aleggiare su di esse.
aquilino simile al becco di un uccello da preda. -pesce di preda:
quelli calando. canti carnascialeschi, 1-374: da cacciar ri- tomiam con preda molta,
e ucciso per essere assunto come alimento da altri animali (e l'espressione in
ornai vicina a morte, / e da lungi dolente e disperato / la richiamava il
, e gira due occhi sanguigni, da cui traluce insieme l'ardore della preda e
ferir la fresca emetta, / e da sì molle preda, saporita, / con
preda (con valore aggetti): proveniente da un tale atto (un bene)
minuta. documenti di storia lucchese raccolti da carlo minutoli [reza- sco],
secondo lo arbitrio suo corno si dè da fare, ogni omo cerca la sua
'. = lat. praeda, da una forma arcaica * praiheda, corradicale
dotta, lat. praedabundus, deriv. da praeddri (v. predare),
-con meton. gozzano, i-186: da i tuoi muri turriti da la forte /
, i-186: da i tuoi muri turriti da la forte / ossatura dei fianchi da
da la forte / ossatura dei fianchi da i bastioni / le bertesche gittavano la
predaci era parso diritto il far ragione da sé e sostentar la vita con l'industria
mancava la forza. -formato da soldati dediti al saccheggio (una milizia
f. frugoni, 5-210: tortora cui da nibbio predace sia stato svelto dal lato
a piaceri, il più forte, da ragazzo, iu la caccia al falcone.
al falcone. vi si applicò talmente da riuscire, d'un qualsiasi uccello, a
predaci, / che rapiscan l'umor che da te cade. 3. avido
dalla buona educazione mondana. -caratterizzato da un opprimente fiscalismo; esoso (
: egli discendeva in linea maschile diretta da gonzalo rrobutirro d'eltìno, stato già governatore
. = voce dotta, deriv. da preda1, sul modello di rapace,
furore. = nome d'azione da predare. predannunziano, agg.
al toccare tagliando le braccia de quelli e da se stesse pigliamo el cibo dal predante
raugustissima casa discesero dalla scandinavia e fin da quel tempo erano signori sovrani di terre
dal sole oltraggio, / ne vien da primavera rivestita, / che seco ha
gli occhi facien mille rucelli, / da te saranno sempre aumentate, / porgendo
, iii-1-441: io venni / per te da lunge, ed or la licia ho
un figliuoletto e tante / lasciai ricchezze da quetar qual uomo / che più indigente le
unghioni., -figur. prendere da filosofi di tempi diversi più teorie,
paese coi fanti a piè predare, stimolati da cupidigia di ricchezza si partirono dalla
attendevano a predare e dal ianicolo come da una loro rocca, facevano per tutto
sono li corsari, e sono dinominati da pirro figliuolo d'achille il quale fu primo
loro carico. porcacchi, i-96: da tramontana sono i nasamoni, gente barbara
6-1-395: il capitano maniy predò una nave da carico. cattaneo, nl-3-19: ceroni
2-i-159: la perfezione del loro apparato da volo, la squisitezza della loro vista
xxv-2-111: pensavo che fusse stato amazzato da quei mori che mi predarono. busca,
assaltando i macedoni disordinati, ne ammazzarono da trenta e predarono alcuni pochi. cesarotti
mi consumi / senza pace sperar già mai da loro, / non pur dai dolci
menata / là 'v'è predata da tre nimici, / e lo più forte
lat. praedàri e praedàre, denom. da praeda (v. preda1).
, del regno d'italia, mi da l'idea del tempo nostro, materialista la
? signori, è quello che oggi da tutti si chiama 'il provvisorio.
protagonista; ma poi capì presto, da uomo solido e sanamente provinciale quale era
c'entra il neogotico in questo ottocento da 'cri de paris '? lo stile
. mediev. provisorius, deriv. da providère (v. provvedere), attraverso
. casalicchio, 186: chi ha da pratticar co'prossimi è necessario che si
la mia casa apparirà creditrice per provviste da guerra e da bocca da me spedite
casa apparirà creditrice per provviste da guerra e da bocca da me spedite al governo della
per provviste da guerra e da bocca da me spedite al governo della corsica fino dal
costa e l'abissinia e radunarvi materiali da guerra, provviste da bocca e servizio
e radunarvi materiali da guerra, provviste da bocca e servizio da trasporti. stampa
guerra, provviste da bocca e servizio da trasporti. stampa periodica milanese, i-40:
pascarella, 2-54: la donna ha cavate da un paniere le provviste e le ha
tornata di mercato colla borsa stivata di provviste da indolenzirle il braccio. moravia, ix-16
e mangiarono. -scorta di cibo accantonata da un animale per il letargo.
milanese, i-51: tutto rientrò in calma da che i fornai sono ben provisti di
il tondo, / voltossi a dieci pan da meo provvisti, / e in un
... è provvista di eccellenti cuochi da dar gusto ad ogni palato.
quella risoluzione che parerà conveniente a negozio da tutti acclamato come necessitoso di provvisione e
tutti acclamato come necessitoso di provvisione e da tutti desiderato ben provvisto.
equipaggiate (uno stato). da porto, 1-323: 1 marcheschi.
, 1-6-28: dalli giuristi et anche da li morali si è steso quest'obligo del
, pure il nostro giovine, che, da quando aveva messi gli occhi addosso a
di denaro. èanti, 6-19: da anni infastidisce il proprio fratello celibe e
un po'lo stomaco con qualche cosa da mangiare, di cui era sempre
, adesso, se non una bella donna da portare ogni domenica mattina a san carlo
insperato. -carico, oppresso (da pene, da dolori). loredano
-carico, oppresso (da pene, da dolori). loredano, 1-190:
lagrime. -retto, guidato saggiamente da sovrani. g. comaro, li-2-473
incontro al mar dura / o torre che da borea si difende, / suoi colpi
d'assassini, però andassimo ben provvisti da ogni sospetto. crusca, i ìmpress
tutti. cantini, 1-20-281: restando da dichiarare gli altri ministri stimati per ora necessari
cu lubecca, tuttore e prozio del duca da eleggersi in successore dagli svedesi. stampa
11-146: io fui a bagnara soltanto da ragazzo, quando andai a trovare un prozio
dal lat. prò 'prima 'e da zio (v.), sul
e prelunghe, e amorosamente, abiando da poppa un'atra nave e da l'atro
abiando da poppa un'atra nave e da l'atro lao un'atra et a
mezzo coperto dalla rena, chi si mostra da poppa e chi da prua, chi
chi si mostra da poppa e chi da prua, chi da carena e chi da
poppa e chi da prua, chi da carena e chi da costa. sanudo,
da prua, chi da carena e chi da costa. sanudo, 3-37: il
.. non hanno più d'un pezzo da quaranta e due altri da venti a
un pezzo da quaranta e due altri da venti a prua, e dodici per li
giovane è solo. bacchetti, 9-44: da cagliari messa la prua sulla sicilia bisogna
il promontorio. -castello di o da prua: quello situato nella parte anteriore
.. più comunemente il castello da prua. carena, 2-348: 'castelli
, a poppa e a prua, da due simpaticissimi terrazzini. -avere il
disiato legno, è vana spene: / da prua il corso le interrompe e tole
fare rotta. viani, 4-13: da adolescenti avevano sboccato tutti gli stretti;
, seguendo rotta 70°. -mandare da poppa a prua: v. poppa2,
lega. -voltarsi con la prua da un'altra parte: cambiare idea,
: giacomino s'era già voltato colla prua da un'altra parte. = var
regola. = denom. da prua. pruato (pari. pass
, impassibile. = comp. da prua e via (v.).
prudi. = etimo incerto: forse da connettere con palude (v.).
delle proprie azioni e a comportarsi in modo da ricavarne i maggiori vantaggi possibili; che
circostanze, pronostica un tale avvenimento quale da sì fatte circostanze per lo più suol
te. oh cosa vogliono dunque costoro da me? sii prudente, essi mi risparmieranno
uomo, il quale, essendo ritornato da molte terre, rammemora ne'prudenti precordi
, il cappello e la parrucca, toltagli da alcuni uomini prudenti i quali pensarono che
: gran perigli e venture / vede da lungi l'anima prudente. tanara,
casaregi, 186: l'uom prudente da lungi il mal prevede / e a tempo
pane nostre si stutano. s. bernardino da siena, v-227: di
per tacere alcun molesto, / e da natura prudente c'è tolto / il parlar
i miseri seculari, che non è da maravigliare si loro talvolta dai prodenti sono
peccante / spesso il mutar parere è da prudente. leopardi, iii-21q: bisogna
1-573: determinare questa lite, da prudente e giusto giudice mandò col lavoratore
è delle cose che deono essere considerate da noi, onde noi diciamo colui esser prudente
il giovane, i che da prudente e giudicioso maestro prende consiglio, la
straparola, ii-150: sono queste parole da uomo prudente, come voi siete.
e poi nel nord la guerra è finita da poco, la posta mica funziona ancora
indeciso. chiabrera, 1-ii-403: è da pensarsi / ch'ei fosse muto,
. covoni, 891: spogliandoci come se da noi, prudenti, / respingessimo qualche
uomini virtuosi e pensanti vi debbano vivere da prudenti, finché la prudenza non degenèra in
(373): o fossero mossi da quella svisceratezza servile che s'invanisce e si
a mio parere riduculoso, ma riputato da loro prudentissimo. éisaccioni, 1-26: né
, iii-27-167: la politica estera, da prudente che era, si fece timida
. f. frugoni, 2-217: azzione da principe il comparir nel consiglio di stato
un giovinetto forte, / verrine folle da gli error prudenti. montano, 1-99:
, ed io mi lasciavo beatamente pervadere da quella musica vecchia e sottile, nella quale
dominici, 4-137: odi sermoni prudenti da invitare degli amici novelli, quando vi
clemente natura di questo capitano, commendato da loro il suo prudente e saggio parlamento,
figliuola de tanto nobile marchese. fausto da longiano, iv- 34: circa i
mai che uno di questi lamenti sbucasse da quella sua bocca silenziosa e. prudente:
ciascuno dei membri delle commissioni paritarie formate da dipendenti e da datori di lavoro e
delle commissioni paritarie formate da dipendenti e da datori di lavoro e incaricate di dirimere
voce dotta, lat. prudens -èntis, da provìdens -èntis 'preveggente '; cfr
amare bono, che dio agiuda e da che fiede prudentemente retrarse. fra giordano,
di quello del signore, fu poi da loro ricevuto. vangeli volgar.,
luce nella loro generazione. s. caterina da siena, iii-7: egli bene data
magnificenza,... pianto universalmente da tutti per essersi portato, mentre visse
come quella prudentissimamente dice, non è da imponere altro. machiavelli, 1-i-235: ogni
nascono infiniti mali, che non nascono da quella degli omini; e però.
cosa è che una irrazionabile volontà, causata da una passione venuta nel cuore per libidinoso
che conto tener si debba dei tiranni da coloro che acquistar desiderano imperio, le
, per la quale e per altre cause da sua magnificenza prudentemente moderate...
magnificenza prudentemente moderate... fu da noi in tutto mutato il nostro proposito
ammirato, i-ii-8 ^: noi abbiamo da uno degli orazi alquanto di spiraglio come
intenerito alle mie preghiere mi tirò prudentemente da un lato e, dettomi che lo
e che un pozzo nero e profondo da esplorare prudentemente con la lanterna cieca.
sbarbaro, 1-235: messa prudentemente la scatola da banda, inizia una pantomima intesa a
: né l'uomo è bastevole a scampar da essi [mali], dicano,
e delle proprie azioni, in modo da poterne ricavare, per se o per
, situazioni difficili. guido da pisa, 1-13: queste due faccie [
della quale fu molto dotato. antonio da ferrara, 126: al tradimento non
dogliàn, se l'amoroso telo / scoccato da alta man il cor n'assale.
questo cortile. pirandello, 5-93: da una settimana usava prudenza con una di
essere gl'intimi pensieri di costoro, adombrati da zelo di religione per ridurre con questo
sono giudicate fortuite in lui sono regolate da una incomparabile prudenza. brusoni, 4-i-51
, il quale, discacciati i tarquini da roma, pensò a provvedere il popolo
di quel giorno di spreco per tirare da spensierati ad ogni sorta di uccellame,
, nel presagio della mutazione dei tempi da venire. giuglaris, 8: sorci stessi
giuglaris, 8: sorci stessi, creduti da plinio 1 più indocili tra gli animali
, iv-xxvii-6: se bene si mira, da la prudenza vegnono li buoni consigli.
9-62: donde è questa schifiltà intollerabile da ogni uomo? già non è a
è delle cose che deono essere considerate da noi, onde noi diciamo colui esser
apostolica, né pigliare remedi temerari e da giovani. guidiccioni, 5-281: a
,... ma più tosto da una tollerante osservanza di molte cose minime,
separar, la conoscenza, / che da la vile lor terrestre parte / di
) degli uomini che sono mossi esclusivamente da impulsi e ragioni mondane, terrene,
, in opposizione a quelle che discendono da dio; la legge del mondo,
ai romani. ammirato, 1-ii-17: da che si può veder la prudenza de'romani
tanta altezza egli venne non quasi sollevato da cieco impeto d'insperata ventura, né sorpassando
né sorpassando i gradi che lo disgiungevano da quella a lui dovuta sommità,.
, tutto il fronte serbo andò ritirandosi da schabatz, da losnitza, da krupanije
fronte serbo andò ritirandosi da schabatz, da losnitza, da krupanije, da uzitze
andò ritirandosi da schabatz, da losnitza, da krupanije, da uzitze, evacuò le
, da losnitza, da krupanije, da uzitze, evacuò le sue posizioni ricongiungendosi
con più prudenza che quelli che vengono da certi altri di costà. sarpi, vi-3-
: egregi personaggi... uditi da voi tante volte favellare con tanta prudenza
tante volte favellare con tanta prudenza, da voi veduti con mararigliosi fatti operare.
prudenza servile all'austria, d'abborrimento da ogni riforma, etc., è succeduto
il nilo con esso me, domandato da me a che fine e'fosse venuto quivi
per non perire, appresero la prudenza da ulisse, che legossi all'albero e turossi
: andrea sperelli voleva ottenere da donna ippolita ch'ella andasse la dimane al
delle quattro virtù cardinali (già elencate da platone e aristotele e passate poi dalla
quando volevi dimostrar tuo possa? zanobi da strata [s. gregorio magno
sanamente quelle cose che aiutano in dio da quelle che ne impediscono. savonarola,
. carducci, iii-25-249: c'è da sperare, e da desiderare. assai
iii-25-249: c'è da sperare, e da desiderare. assai, che il ministro
dotta, lat. prudentia, deriv. da prudens -èntis (v. prudente
per pratica universale qualche provvedimento prudenziale preso da qualche stato, che, per non dar
suoi sudditi di vendere ai belligeranti munizioni da guerra. manzoni, pr. sp.
: stimerei prudenziale di levar le tende da questa strada onde non m'avesse a
con grande cautela. = deriv. da prudenziale: voce registr. dal d.
polizia. = * deriv. da prudenziale. prudenzialménte, aw.
tale eccitazione; tormentare. bartolomeo da s. c., 24-3-6: chi
, 4-166: voglio... da per me replicarvi, tanto più perché grattate
troverai né omini né donnine per farti da levatrice. sbarbaro, 1-100: avendo
nel sec. xvu), deriv. da prude, per l'gnt.
se le son vicino. = da pudibondo, incr. con il fr.
. = voce dotta, deriv. da prudere. prudura { produra)
li cavasse. = deriv. da prudere. prueggiare (proeggiare),
: la quinta simmetria è di vascelli da vogare, come saria una galeazza riformata
bresciani, 52: 'franklin, dilungatosi da 'vfrialefish 'andò gagliardamente paleggiando fra
non vale. = denom. da prua. pruéggio, sm.
provese a terra. = devera. da prueggiare. prufèllo, sm.
= voce di area versiliese, deriv. da pruga, per prua, con doppio
sena in foglia. campailla, 11-44: da un solo arboscel mature e fresche /
o cose di nessun valore. francesco da barberino, i-234: l'altro [vizio
pru- gnaio. = deriv. da prugno. prugnétta, sf.
affettuosamente prugnétta. = deriv. da prugna. prugno, sm. bot
nella valletta, percorrendo il sentiero listato da cespugli di rose selvatiche, su cui
radici servono anche per tingere. = da prugna. prugno guazzino, sm.
. ma se gli rende agresto per prugnole da chi cena dove te: alcuno dice
nome di prugnuoli. = deriv. da prugnolo, sul modello di abetaia, fungaia
boschi, in forma di arbusto alto da 1 a 3 m con rami divaricati e
febbraio e aprile e con frutti costituiti da piccole drupe tondeggianti di circa 1 cm
e ciò con somma facilità si ravvisa da quelle piante che vengono di per se stesse
prugnoli o certamente rovi. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,
de prugnoli è stato l'inventore polidamasso da spello. cantù, 3-118: lungo la
giallo gnolo, con cappello da 6 a 12 cm di diametro,
delicato. burchiello, no: da parte di giovanni di maffeo / mandaci
prugnoli e de le trote, passando da montefiorino e ritrovandovi il commissario ai sestola
una filza di belle lumache e forse da venticinque prugnoli, fra certa nepitella,
, v-5- intr. -3: 'da volterra i prugnoli '. questi fanno nelle
con parsimonia seminata? = deriv. da prugna, per l'aroma caratteristico; cfr
mai visto un giovanetto ger- mine / da freddo vento o da pruina tangere, /
ger- mine / da freddo vento o da pruina tangere, / o per morsura
le rose. = denom. da pruina1. pruinato (pari.
giorno). cesariano, 1-153: da la diurna brevitate, la brumma,
guadagno a'barbieri, perché si aremo da radere alla latina; e bon prode facia
dotta, lat. pruinósus, deriv. da pruina (v. pruina1)
a 2 metri che producono in media da 1 a 3 kg di frutti di
'abbastanza '), che è da prode2-, v. anche prò2.
.. téngonsi per migliori quelle che da damasco, monte di sona, dove
2. scherz. proiettile di arma da fuoco. d'azeglio, 2-397:
d'azeglio, 2-397: le spalline da colonnello le porto perché, se non
3. prugno, susino. giovanni da verazzano, lix-176: trovammo pomi luculliani,
avellane e molte genere di fructe da le nostre differenti. roseo, iii-109:
gambo cilindrico lungo e sottile circondato da spine (pruni) e senza rami
) e senza rami... da noi si usa per lo più nel plurale
pis. prunàcola e prunècora), da un lat. * prunàca, deriv.
un lat. * prunàca, deriv. da prunus (v. prugna).
sepolcri sopra di un'altura non discosto da siracusa,... viene figurata la
... viene figurata la scoperta fatta da cicerone del sepolcro di archimede,
bistorti sprofondati nelle rotaie, tramezzati talora da fossi e da prunaie cosiché un carro
rotaie, tramezzati talora da fossi e da prunaie cosiché un carro de'nostri non
viii-2-28: essendo materia digrummata e dibucciata da altri, non mi fermerò eccetto che
d'inutili schicheramenti. = deriv. da pruno. prunàio, sm.
fa un prunaio. = deriv. da pruno. prunalbo, sm. (
e sodo, e però è buono da fare bossoli e cucchiai. bresciani,
a coltivazione intensiva. = comp. da pruno e albo1 (v.).
, i-584: puntoncelli in forma d'argine da fabbricarsi con sasso mescolato,..
possa germogliare e far macchia. = da pruno. prunata, sf.
fossero colte. = deriv. da pruno, sul modello di frascata, palizzata
fitte. = comp. da pruno e agazzino (v.).
un ramerino. = comp. da pruno e boccio1 (v.).
tasse. = deriv. da pruno, con doppio suff.
bruciore e arrossamento della gola, accompagnata da macchie brune nella cavità orale, un
milizia, iii-134: ognuno, che abbia da fare tagli rotondi le prunelle dell'occhio
le prunelle dell'occhio, ha colla sinistra da girar il rame e colla destra spinger
= dal fr. prunelle, che è da prune 'prugna ', con allusione
spino nero. = deriv. da pruno. prunèllo2, sm. bot
della pruna o susina. = da pruno1, per il profumo.
delle prugne. = deriv. da pruna1, per il profumo.
, e per il solito era tutta chiusa da ronchi e da pruneti. graf 5-686
solito era tutta chiusa da ronchi e da pruneti. graf 5-686: o diserti fioretti
ragionamento di kant, quando sia liberato da tutti gli inutili pruneti della sua terminologia,
, e sanguino. = deriv. da pruno-, cfr. lat. dumetum (
= dal lat. prunicéus, deriv. da prunus (v. pruno), sul
pruno), sul modello di roviccia da rovo. pruniccióne, sm.
, in cui è il nocciolo. da quest'arbore ne risuda una gomma. b
. cantù, 3-219: il cotogno da creta,... dall'asia minore
ella [la terra] è buona da grano e da biada dare, e quando
terra] è buona da grano e da biada dare, e quando produce di
contro la stitichezza). cenne da la chitarra, xxxv-ii-428: sorbi e pruni
rovo, ecc.). francesco da barberino, ii-180: tanto s'invega il
avante, / e colsi un ramicel da un gran pruno; / e 'l tronco
de l'ombra sua molesta. guido da pisa, 1-312: fuggendo si misseno in
né sentiero, eu- rialo si smarritte da niso. boccaccio, viii-2-18: n'andò
in una macchia di pruni era, ritenuto da quegli per le coma: come iddio
il prun le chiome bionde, / ella da sé il pignea / con bianca mano
... per essere state lacerate da sterpi e pruni della macchia, andaron tutte
, e vitalbe, cosicché paresse che da tempo antico non fossero state rimosse.
perciocché mirabilmente pungono. s. bernardino da siena, iii-333: si pone alla
') ha origine dalla scorza e facilmente da quella si stacca senza lacerarla né offendere
di piccoli frutti rossi che aveva colti da un albatro. la fatica e la corsa
a sentire là in fine quella strimpellata da colascione, non mi sapevo dar pace
soffoca la virtù e allontana l'uomo da dio. s. caterina da siena
uomo da dio. s. caterina da siena, iii-47: oimè, oimè,
di bello tutti costoro? -saltò fuori da quel covile di pruni; e vestitosi a
quegli sciocchi raccontatori, spazzato il campo da quei pruni e da quelle spine, come
spazzato il campo da quei pruni e da quelle spine, come egli dice,
rispondervi (una domanda). simone da pierile, vii-806 (2-4): io
per frutto una drupa; è costituita da piante legnose con foglie semplici.
costantemente sempre. = deriv. da pruno. prunto, v. pronto
pruriente sempre, / ma si smorza da venere e si muta.
la pelle. = denom. da prurigine. pnirìgine { prurìggine)
solito anche io servirmene nei morbi cagionati da malenconia, massimamente quando sono invecchiati,
libri unita alla pnirigine di sapere era da un lato sorgente di grande credulità,
, lat. prurigo -ginis, deriv. da prurire (v. prurire)
giovinetta... e... da mezz'ora ne aveva nel sangue una pruriginosa
, 4-146: un angolo era coperto da uno strato di dozzine e dozzine di strane
pubblico ora con la più volgare galanteria da gabinetto riservato ora con un pruriginoso sentimentalismo
eresia farsesca e pacchiana, un'eresia da commessi e ragazze pruriginose. graal,
si lascia) izzicare dal collega e da un vecchio signore e quindi va a
del venerabile / pruriginoso john donne messi da parte i deliranti abissi / di meister
, lat. tardo prurigindsus; deriv. da prurigo -ginis (v. prurigine
prezzo la pace per uscire quanto prima da una sì lunga guerra, s'imbaldanzirono a
uscir poscia in piazza con la toga da graziano quando sia in usanza il tabarriglio
cardinale con dolce melodia il ragguaglio mandato da baviera. idem, x-179: questo
porta, 5-86: questa mattina, alzandomi da letto, le mie spalli tutte mi
alle sue lodi. = denom. da prurito. prurito (ant. prorito
irresistibilmente al grattamento; può essere causata da agenti esterni (parassiti, cause chimiche
anche, di fatti fisiologici. giacomo da lentini, 5: como in prudito,
dioscoride], 56: l'elenio produce da sé un fusto grosso, irsuto,
croce, iii-53: il prurito è generato da umor sottile e falso. pagni,
, se viene ad un tratto sorpresa da singhiozzo, se si sente un prurito nell'
e, calandosi pian piano in modo da gustare appieno il piacevole prurito di quel
, 4-203: io mi lasciai minchionare da buonissimo diavolo, battezzando per amore celestiale
prurito insanabile dì curiose questioni, quello che da cristo era instituito per vincolo di unione
ei, mosso solamente, dirò, da certo prurito di contraddire, si sia indotto
uomo c'incappa e si lascia vincere da quel pizzicore, egli è spedito,
più solenni ruffiane di quella città, condottavi da un suo valletto di camera lorenese,
faldella, ii-2-176: andò a letto punto da un rammarico di sconfitta e da un
punto da un rammarico di sconfitta e da un prurito di rivalsa e di vendetta.
un prorito di ridere che non potrebbe da veruno immaginarsi. casti, ii-5-11:
, ii-5-11: a sì ridicol lazzo da commedia / di sghignazzar gli venne un
randello, 8-1077: quantunque, sì, da tanto tempo rimessa e rassegnata alla sua
si sentiva quel giorno il cuore stretto da un'angoscia strana, che le suscitava,
le migliaia d'anni sono e fino da principio avevano. goldoni, ix-615:
boccalini, ii-204: molti, anco da lontani paesi, erano concorsi a quelle
fu condotto a solimano, quando tornava da buda. salvini, 39-v-16: la invidia
, lat. pruntus -us, deriv. da prurìre (v. prurire)
opportunissimo. = deriv. da prurito. pruscittu, v.
prussiana1, sf. cappotto lungo da uomo o, anche, da donna
lungo da uomo o, anche, da donna (di foggia maschile).
se disciplina corrisponda proprio a macchinismo. da (feci mesi l'esercito resiste
né darle né riceverle. sono roba da prussiani, e per gente come noi servono
carta geografica distesa su un tavolino della saletta da pranzo. 'teatro della guerra '
è una guerra combattuta... da un esercito nazionale, erede di quello
la patria con un capestro prussiano maneggiato da quel vecchio boia labbrone le cui calcagna di
molte avventore e pratiche ch'erano vestite da lei con ogni qualità di abiti alla francese
fratello m'insegnava. = deriv. da prussia (ted. preussen), dal
un radicale composto di azoto e carbonio da gay-lussac detto cianogeno, l'acido prussico
più forte. = deriv. da prussico. prùssico, agg.
su quanto si fa a due passi da lui. idem, 18-404: basta questa
fr. prussique (voce coniata nel 1787 da g. de morveau), deriv
. de morveau), deriv. da [bleu de] prusse 1 blu di
] prusse 1 blu di russia ', da cui fu ottenuto per la prima volta
= voce dotta, deriv. da prussia e prussiano, col suff.
, in tali composti, fosse rappresentato da un polimero del cianogene stesso, e
= voce dotta, comp. da prussiano] e dal gr. 91x0?
rispondo brevemente. = comp. da prusso (v.) e italiano (
: 'prussoso ': nome dato da porrett all'acido chiazico solforato, perché
astronomiche fondate sul sistema copernicano, elaborate da e. reinhold (1511-1553) e dedicate
latte di balia o perché l'avesse da natura e allotta uscisse fuori, gli venne
maniera di questa infermità è molto diversa da quella che avemo detto, imperciocché non
! = voce di area tose, da un lat. * pruria (tratto dal
fu trasformata la ninfa omonima, amata da dioniso). patrizi, 1-i-150
isola icaria, innamorata e sprezzata da bacco, il quale, secondo la favola
(v. psallènda) e da citharista (v. citarista).
xxtó <;, agg. verb. da \ àxxa> (v. psallenda).
) *;, nome d'agente da v [>àxxa> (v. psallènda
al dorso ed agli arti dei bambini colpiti da paralisi per poliomielite o per polineurite è
psammatoterapia o cura con le sabbiature è da annoverarsi fra le applicazioni termoterapiche più antiche
4'appàc (v. psammio) e da terapia (v.).
che si riferisce alla psammoterapia, che da essa deriva, che vi si fonda.
psammatoterapia o cura con le sabbiature è da annoverarsi fra le applicazioni termoterapiche più antiche
]: 'psammio ': nome dato da forster nella sua onomatologia alla psammite di
gr. « jxxim- deriv. da ^ àiaii-oc; (v. psammio)
di mica, uniformemente distribuiti e legati da un glutine argilloso. ve n'ha di
psammitici: rocce sedimentarie clastiche, formatesi da rocce preesistenti disgregate da agenti atmosferici e
clastiche, formatesi da rocce preesistenti disgregate da agenti atmosferici e acque correnti, depositate
a seconda che siano o no cementati da sostanze minerali) e in monogenetici o
diversa) e sono impiegati come materiale da costruzione, come abrasivi o per estrarre minerali
pregiati eventualmente contenutivi, o come pietre da taglio, da macina, ecc.;
, o come pietre da taglio, da macina, ecc.; le arenarie psammitiche
poco salate. = deriv. da psammite, per la composizione.
testacei dell'ordine degli acalifi, caratterizzati da unico dente sopra una valva in mezzo
sporgenti; cerniera fatta di due denti da un lato e uno dall'altro. le
bivalvi dell'ordine eulamellibranchi, caratterizzati da piede largo e appuntito, conghiglia ovale
e della tribù de'pompiliani, stabilita da latreille e così denominati dalla loro abitudine
da gyllenhall. comprende 1 aphodius arenarius 'e
* arenoso ', deriv. da ^ àjjljxoc; (v. psammio)
) di serpenti opistogli- fi, caratterizzati da testa sottile, tronco e coda slanciati
x{i|ao; (v. psammio) e da grafia (..).
tumore). = deriv. da psammòma. psammon, sm.
<; (v. psammio) e da terapia (v.).
, gr. ^ ajxjaoupyia, comp. da '|àu. |j. o$ (v.
]: 'psaronio y: nome dato da forster al basalto granitoideo, desunto dalla
che sembra essere un minerale già indicato da plinio. = voce dotta,
'grigio pezzato ', che è da ^ ap -pò; 'stomo '.
una semplice creatura, creata dal nulla da tutta l'eternità. tramater
quali sostenevano che il figliuolo di dio da tutta la eternità era stato tratto dal
^ cfsupó; 'fragile '(da i| « iw 'tocco, sfioro '
o ciottoli di rocce cristalline diverse rilegate da un cemento argillolitìco che suol essere colorito
(se il materiale frammentato è cementato da sostanze minerali); è usata come
minerali); è usata come materiale da costruzione e ornamentale. = deriv
e ornamentale. = deriv. da psefite. psefoforìa, sf. stor
^ 9090? (a, comp. da '| ^ 9o <; 'sassolino '
. ^ 90; 'petruzza 'e da xéyto 'raccolgo '.
le abbia l'impeto de le acque da le sue vene raso e limato, e
gr. 'i ^ jyixa -to;, da 'sfrego, liscio '. psèlafi
famiglia d'insetti coleotteri trimeri, stabilita da latreille, il quale ei desume dal
coleotteri eleganti, con piedi formati solo da due o tre artìcoli, addome corto,
o tre artìcoli, addome corto, formato da cinque anelli, in gran parte scoperto
della famiglia dello stesso nome, stabilito da herbest ed adottato da latreille: così
stesso nome, stabilito da herbest ed adottato da latreille: così denominati per le loro
della dioecia essandria di linneo, stabilito da laureiro con un arboscello rampicante della cochinchina
. ^ exxwjj-ó;, deriv. da • |exxtx&> 'balbetto '(a sua
balbetto '(a sua volta denom. da ^ exxó; 'balbuziente ',
x 0, bisognaria pseudamente el venesse da x 9 vel < \ >. savinio
simile e per questo chiamata pseudancusa e da alcuni enchisa overo doris. = voce
ha fiore presumi bilmente derivato da un'infiorescenza (un'angio- sperma
un fiore euanto. = deriv. da pseudanto. pseudargiro, v. pseudoargiro
opera letteraria. = deriv. da pseudepigrafo. pseudepigrafo, agg. che
, è attribuito a un autore diverso da quello vero (un'opera letteraria o
falso titolo o che contiene scritti diversi da quelli indicati nel principio. lessona,
dal gr. tausettiypaqioc, comp. da (v. pseudo) e inifpa alcoranetto 'del pseudo leon vili per cavar da quelle falsità qualche verità, e m' fede meritano le vite di omero scritte da erodoto (o da chi altri ne sia di omero scritte da erodoto (o da chi altri ne sia l'autore) e chi altri ne sia l'autore) e da plutarco (dallo pseudo plutarco). ] $ (v. pseudo) e da acetico (v.). eusrji; (v. pseudo) e da acido (v.). <; (v. pseudo) e da aconitina (v.). . veter. affezione dei bovini determinata da coccobacillus pseudoacti nomycosis e caratterizzata coccobacillus pseudoacti nomycosis e caratterizzata da neoformazioni alle labbra simili a quelle alle labbra simili a quelle causate da actinobacillus li gnieresi. <; (v. pseudo) e da actinomicosi (v.). gr. (v. pseudo) e da adiabatico (v.). ; eu&fc (v. pseudo) e da affettuoso (v.). / eusifc (v. pseudo) e da agglutinazione (v.). gr. (v. pseudo) e da albumina (v.). gr. (v. pseudo) e da albuminuria (v.). <; (v. pseudo) e da alcole (v.). . (v. pseudo), e da allucinazione (v.). gr. (v. pseudo) e da allume (v.). . (v. pseudo) e da alogeno (v.). gr. (v. pseudo) e da americano (v.). «; (v. pseudo) e da anemia (v.). tanzi, 1-531: è probabile che dipendano da vaso- costrizioni e da angioparalisi localizzate la probabile che dipendano da vaso- costrizioni e da angioparalisi localizzate la 'pseudo-angina 'di / custqc (v. pseudo) e da angina (v.). ] >eu$ifc (v. pseudo) e da apatite (v.). eusrji; (v. pseudo) e da apogamia (v.). gr. (v. pseudo) e da aponeurosi (v.). / eusifc (v. pseudo) e da apostema (v.). cervello, che però vi lasciate sedurre da questo e da quel pseudapostolo; perché non però vi lasciate sedurre da questo e da quel pseudapostolo; perché non vi consigliate <; (v. pseudo) e da apostòlus (v. apostolo) gr. (v. pseudo) e da arabismo (v.). <; (v. pseudo) e da architetto (v.). spinte orizzontali (e può essere costituito da un concio sagomato ad arte o da conci da un concio sagomato ad arte o da conci sovrapposti a sbalzo). gr. (v. pseudo) e da arco (v.). ^; (v. pseudo) e da armonico (v.).
eusrj? (v. pseudo) e da arte (v.).
cus-qc; (v. pseudo) e da artista (v.).
si vuol comprendere il perché dell'accettazione da parte dello stesso [il pubblico] di
) s (v. pseudo) e da artistico (v.).
quella in cui i frammenti sono riuniti da un tessuto fibroso. si curano rendendo
); (v. pseudo) e da artrosi (v.).
. v|>eu8vjs (v. pseudo) e da asma (v.).
(; (v. pseudo) e da binomio (v.).
per coteste 'biografie '... da ciò anche la non infrequente distruzione precauzionale
gr. (v. pseudo) e da biografia (v.).
sf. medie. situazione morbosa determinata da lesioni della vista. dizionario dei termini
'pseudobles- sia ': nome dato da cullen a tutte le lesioni della vista.
o, se sono reali, diversamente da quel che siano di fatto. pseudoblepsia
può presentarsi come piega verticale o ricoperta da muscoli e tessuto connettivo che le conferiscono
vpeusrjc; (v. pseudo) e da branchia (v.).
. « (v. pseudo) e da breccia2, col suff. lat.
, col suff. lat. -formis (da forma 1 aspetto, forma ').
morboso). -paralisi pseudobulbare: caratterizzata da deficit motorio a carico di alcuni nervi
di alcuni nervi cranici, è sostenuta da lesioni diffuse e bilaterali del primo neurone
/ eu$ifc (v. pseudo) e da bulbare (v.).
gr. (v. pseudo) e da bulbo (v.).
gr. ^ eu&pouviov, comp. da < jicust ^ (v. pseudo)
inizio dell'età del bronzo, caratterizzata da abitati all'aperto, sepolture a inumazione
gr. (v. pseudo) e da campignano (v.).
gr. (v. pseudo) e da canino (v.).
gr. (v. pseudo) e da carsico (v.).
gr. (v. pseudo) e da casuale (v.).
gr. (v. pseudo) e da catone. pseudocattòlico, agg
] <; (v. pseudo) da cattolico (v.).
/ eu&fc (v. pseudo) e da cavallo (v.).
soggetti, nello stile) gli oggetti foggiati da b. celimi (isoo-1571).
/ eusifc (v. pseudo) e da celliniano (v.).
simmetria bilaterale, quando non sia tappezzata da epitelio peritoneale. = voce dotta
) < (v. pseudo) e da celoma (v.).
gr. (v. pseudo) e da cheratina (v.).
<; (v. pseudo) e da cifella (v.).
gr. (v. pseudo) e da cilindrico (v.).
/ eu&fc (v. pseudo) e da cilindro (v.).
morbosi simili a quello della cirrosi epatica, da cui si differenziano per l'eziologia e
. = voce dotta, comp. da gr. i|>eu<5r| <; (v.
<; (v. pseudo) e da cirrosi (v.).
<; (v. pseudo) e da cisti (v.).
vpeusrjc; (v. pseudo) e da classico (v.).
) c (v. pseudo) e da clono (v.).
<; (v. pseudo) e da cocaina (v.).
femmina adulta è caratteriz zata da una cera candida che le ricopre tutto il
<; (v. pseudo) e da codeina (v.).
); (v. pseudo) e da colinesterasi (v.).
gr. (v. pseudo) e da colloquio (v.).
gr. (v. pseudo) e da comunismo (v.).
<; (v. pseudo) e da concetto (v.).
<; (v. pseudo) e da conico (v.).
<; (v. pseudo) e da conidrina (v.).
, giugno 1987], 50: da sempre specialista in curiosità e paradossi, grande
gr. (v. pseudo) e da conoscenza (v.).
a una falsa, errata conoscenza; che da essa deriva. d'agata,
<; (v. pseudo) e da conoscitivo (v.).
. falsa contrattura dovuta a retrazione muscolare da alterazione anatomica cicatriziale o degenerativa del ventre
« peosrjc (v. pseudo) e da contrattura (v.).
. ipeusifc (v. pseudo) e da corallo (v.).
aa 'pittori di campagna 'o da cartolina illustrata o idillio è una figurazione
\ $ (v. pseudo) e da coscienza (v.).
o negligenza non traggono il costo da venezia, dove viene di alessandria, e
gr. (v. pseudo) e da costo2 (v.).
ambedue i testicoli dallo scroto, causata da eventi emotivi o da perfrigerazioni, seguita dal
scroto, causata da eventi emotivi o da perfrigerazioni, seguita dal ritorno relativamente facile
) $ (v. pseudo) e da crisi (v.).
^ eu&qs (v. pseudo) e da crisolito (v.).
pseudocristiano, agg. che non deriva da sincera fede cristiana (un atteggiamento)
la cui pseudo cristiana rassegnazione è soppiantata da un fondo di protesta socialistica.
<; (v. pseudo) e da cristiano (v.).
<; (v. pseudo) e da critica (v.).
svevo, 8-666: altri letterati quando hanno da dare un giudizio si salvano con esposizioni
peusvjc; (v. pseudo) e da critico (v.).
) $ (v. pseudo) e da crocidolite (v.).
idea di quel colore, indipendentemente da ogni sensazione vi suale cagionata
]? (v. pseudo) e da crup (v.).
immaginerà come la mia vita sia funestata da una serie di doveri inutili. un rispondere
gr. (v. pseudo) e da cultura (v.).
di nuovo. = deriv. da pseudocultura. pseudocumène, sm. chim
<; (v. pseudo) e da eumene (v.).
dallo pseudocumene. = deriv. da pseudocum [ene \. pseudocùpola
nell'antica architettura medi- terranea, costituita da filari concentrici e approssimatamente simile a una
gr. (v. pseudo) e da cupola (v.).
gr. (v. pseudo) e da dannunziano (v.).
<; (v. pseudo) e da decadente (v.).
-anche: chi sostiene una presunta discendenza da luigi xvii. = voce dotta,
<; (v. pseudo) e da delfino2 (v.), calco
sf. medie. situazione morbosa caratterizzata da una diminuzione di notevole grado dei poteri
gr. (v. pseudo) e da demenza (v.).
. ott. strumento congegnato in modo da determinare una trasposizione d'immagini da un
modo da determinare una trasposizione d'immagini da un occhio all'altro (così che,
dei due occhi il raggio luminoso trasmesso da una piccola apertura, mentre l'altro
, che il corpo opaco sia forato da un buco attraverso al quale vede la
gr. (v. pseudo) e da diatono (v.).
<; (v. pseudo) e da dicotomia (v.).
j'eu&fo (v. pseudo) e da difterico (v.).
con sintomi di tossiemia, ma causate da microrganismi diversi dall'agente patogeno della difterite
<; (v. pseudo) e da difterite (v.).
<; (v. pseudo) e da dimostrazione (v.).
all'intorno, differente dal dittero circondato da doppio ordine. = voce dotta
dal gr. siirvepos, comp. da (v. pseudo) e sórcepo?
simile alla dissenteria, ma non causato da bacilli dissenterici. = voce
/ eu8iqc (v. pseudo) e da dissenteria (v.).
dittamo falso, credo che fin ora da pochi sia stato conosciuto. tramater [
foglie rotondato-cordate crenate rugose, verticilli formati da fiori sessili; tutta la pianta è ricoverta
ikus- ostxtajj. vov, comp. da (v. pseudo) e sixt gr. (v. pseudo) e da diva (v.). gr. (v. pseudo) e da divoto, var. di devoto ( gr. (v. pseudo) e da domestico (v.). dotta, gr. 4eu&>8o£ta, deriv. da < j>eu$ó$ofo, comp. da 4eu<5iq . da < j>eu$ó$ofo, comp. da 4eu<5iq <; (v. pseudo) * uàfc (v. pseudo) e da dotto (v.). <; (v. pseudo) e da dottore (v.). in seguito al mancato raggiungimento dell'ovulo da parte del tubo pollinico; si presenta gr. (v. pseudo) e da drupa (v.). chi si dedica alle scienze economiche partendo da presupposti ritenuti erronei. boccardo gr. (v. pseudo) e da economista (v.). « u&qc (v. pseudo) e da efedrina (v.). , cxiv-20-45: l'anima gherardina, poi da che per sua mala fortuna trasmigrò in gr. (v. pseudo) e da elisio (v.). vale di un'eloquenza ingannevole, derivata da falsi presupposti o usata a sproposito « u&qc (v. pseudo) e da eloquente (v.). <; (v. pseudo) e da emoagglutinazione (v.). emorragica, in partic. se caratterizzata da ritardo del tempo di coagulazione, tale da da ritardo del tempo di coagulazione, tale da presentare manifestazioni cliniche simili a quelle dell' gr. (v. pseudo) e da emofilia (v.). mostruosità in cui l'encefalo è sostituito da una massa tumorale vascolare. = deriv massa tumorale vascolare. = deriv. da pseudoencefalo.
in cui la massa encefalica è sostituita da una formazione tumorale vascolare.
. leu&fc (v. pseudo) e da encefalo (v.).
• ieu&qc (v. pseudo) e da enterolito (v.).
susrjc; (v. pseudo) e da eolinofilo (v.).
) c (v. pseudo) e da epifragma (v.).
<; (v. pseudo) e da episcopo (v.).
<; (v. pseudo) e da ermafrodismo (v.).
<; (v. pseudo) e da ermafroditismo (v.).
<; (v. pseudo) e da ermafrodito (v.).
); (v. pseudo) e da esilico (v.).
sensazione immaginaria, che non è provocata da uno stimolo o che non corrisponde allo
razza ». 2. che deriva da un'idea falsa della bellezza. bianciardi
gr. (v. pseudo) e da estetico (v.). pseudoeterodónte
gr. (v. pseudo) e da eterodonte (v.).
) « (v. pseudo) e da etico1 (v.).
<; (v. pseudo) e da febbre, della e costa (v
« ustjs (v. pseudo) e da filosofante (v.).
<; (v. pseudo) e da filosofia (v.).
mondo. 2. che deriva da un atteggiamento falsamente razionalistico. bacchetti
<; (v. pseudo) e da filosofico (v.).
pseudonlo- sofi, ma l'ha tolta da capo a fondo, di faccia e di
eu8 ^ (v. pseudo) e da filosofo (v.).
) c (v. pseudo) e da forma (v.).
di delirio che si riteneva originata da infiammazione dei vi sceri estesa
di frenesia, supposta dagli antichi proveniente non da verun immediato sconcerto del cervello o
cervello o delle meningi, ma da un'infiammazione del ventricolo, del fegato e
<; (v. pseudo) e da frenesia (v.).
<; (v. pseudo) e da frequenza (v.).
aperti (come nelle gimnosperme) e non da un ovario. = voce
<; (v. pseudo) e da frutto (v.).
<; (v. pseudo) e da galena (v.).
<; (v. pseudo) e da gamete (v.).
<; (v. pseudo) e da gastrula (v.).
^ eu&fc (v. pseudo) e da gestazione (v.).
gr. (v. pseudo) e da giapponese (v.).
non feconda (a causa della sostanza prodotta da insetti mirmecofili infestanti).
>£usr ^ (v. pseudo) e da ginecomastia (v.).
)? (v. pseudo) e da giudizio (v.).
) s (v. pseudo) e da giuridico (v.).
gr. (v. pseudo) e da glucosuria (v.).
. biochim. globulina che si differenzia da quelle vere (euglobuline) per essere
<; (v. pseudo) e da globulina (v.).
) < (v. pseudo) e da grafìa (v.).
. ^ so- ypacpos, comp. da (v. pseudo) e dal tema
tpeus-qc; (v. pseudo) e da gravidanza (v.).
<; (v. pseudo) e da greco (v.).
<; (v. pseudo) e da gruppo (v.).
spiritualità e dei modi espressivi di iacopone da todi (1230-1306). rebora
<; (v. pseudo) e da iacoponiano (v.).
energie creatrici non intellettualizzate, ed impersonate da uomini che non si curano o non
gr. (v. pseudo) e da idea (v.).
-ci). che costituisce erronea derivazione da concezioni idealistiche. r.
gr. (v. pseudo) e da idealistico (v.).
gr. (v. pseudo) e da ideologo (v.).
c; (v. pseudo) e da idropisia (v.).
<; (v. pseudo) e da imposta2 (v.).
gr. (v. pseudo) e da incisivo (v.).
<; (v. pseudo) e da infantile (v.).
<; (v. pseudo) e da ingegnere (v.).
<; (v. pseudo) e da ingenuo (v.).
<; (v. pseudo) e da intellettuale (v.).
<; (v. pseudo) e da invenzione (v.).
<; (v. pseudo) e da ionone (v.).
gr. (v. pseudo) e da ipertrofìa (v.).
, sm. medie. rara sindrome da ipoattività paratiroidea, congenita e trasmessa ereditariamente
<; (v. pseudo) e da ipoparatiroidismo (v.).
eusyjc; (v. pseudo) e da isidoro. pseudoi$òdomo
pseudoi$òdomo, agg. archit. costituito da blocchi disuguali fra loro. -sm.
murario simile all'isodomo, ma costituito da corsi di pietra di diverso spessore.
. ^ euàiaófsoiaot;, comp. da ^ eusiqc (v. pseudo) e
gr. (v. pseudo) e da istorico (v.).
un programma per dare al compilatore istruzioni da usare nella traduzione del programma in linguaggio
eusrj? (v. pseudo) e da instruction 'istruzione '(v.)
<; (v. pseudo) e da italiano (v.).
gr. (v. pseudo) e da utero (v.).
<; (v. pseudo) e da latino (v.).
<; (v. pseudo) e da lavoro (v.).
eusrjc; (v. pseudo) e da legale (v.).
<; (v. pseudo) e da lente2 (v.).
q>£u<5rjc; (v. pseudo) e da letterario (v.).
medie. ciascuna delle forma leucemiche caratterizzate da alterazioni morfologiche e istologiche delle linfoghiandole,
gr. (v. pseudo) e da leucemia (v.).
ciascun minerale pseudomorfo della leucite che deriva da alterazione di essa. -in partic.
: sostanza pseudomorfa della leucite, costituita da ortoclasio, nefelina e analcime e reperibile
<; (v. pseudo) e da leucite (v.).
. ijyeuàifc (v. pseudo) e da liberale (v.).
<; (v. pseudo) e da licorina (v.).
richiede di essere tradotto in linguaggio macchina da un compilatore perché il programma possa essere
<; (v. pseudo) e da linguaggio (v.), calco
o patologica: manifestazione della personalità affetta da isterismo, consistente nella patologica tendenza alla
mente isterica. = deriv. da pseudologo. pseudòlogo, sm.
). medie. chi è affetto da pseudologia fantastica. 2. letter
, gr. ^ eusoxóyoc, comp. da ^ eu$r) <; (v.
. bot. formazione vegetale xerofila costituita da arbusti sempreverdi misti a caducifogli, diffusa
gr. (v. pseudo) e da macchia2 (v.).
. 4
della furberia r usata da quel solenne impostore per far dare le risposte
dare le risposte a guisa di oracolo da un finto drago. = voce dotta
. <] >eu$ó{xav'tic, comp. da ^ eu8rj <; (v. pseu
vpeusyjc; (v. pseudo) e da marxista (v.).
gr. (v. pseudo) e da maschio (v.).
<; (v. pseudo) e da mecenate (v.).
« peusfic (v. pseudo) e da meconina (v.).
gr. (v. pseudo) e da medico1 (v.).
<; (v. pseudo) e da melituria (v.).
) s (v. pseudo) e da membrana (v.).
;] 4 ragionamento capzioso ', da i| / eu8o| « ti4 mentisco '(
gr. (v. pseudo) e da [iso] meria (v.
gr. (v. pseudo) e da metabolo (v.).
1210: 4 pseudometalli ': nome dato da obliny ai radicali composti che hanno per
. ipeufiiqs (v. pseudo) e da metallo (v.).
. bot. insieme di filamenti costituiti da ife disposte a catena e non separate da
da ife disposte a catena e non separate da setti (ed è tipico della coltura
(; (v. pseudo) e da micelio (v.).
. mostruosità simile alla microcefalia, determinata da cerebropatie fetali e da conseguente arresto dello
microcefalia, determinata da cerebropatie fetali e da conseguente arresto dello sviluppo; ne derivano
] s (v. pseudo) e da microcefalia (v.).
<; (v. pseudo) e da microcitosi (v.).
sf. medie. affezione cutanea caratterizzata da formazioni simili a quelle del milio,
gr. (v. pseudo) e da militare2 (v.).
<; (v. pseudo) e da misticismo (v.).
] >eu$ifc (v. pseudo) e da mistico (v.).
gr. (v. pseudo) e da mitologico (v.).
di cellule mucose pro venienti da altre neoformazioni o da organi vicini.
venienti da altre neoformazioni o da organi vicini. -pseudomixoma peritoneale:
<; (v. pseudo) e da mixoma (v.).
medie. particolare forma di paramnesia caratterizzata da neoformazione di ricordi. = voce dotta
gr. (v. pseudo) e da \ para] mnesia (v.
« uàrjc (v. pseudo) e da moderno (v.).
<; (v. pseudo) e da molare (v.).
gr. (v. pseudo) e da omologia (v.).
c; (v. pseudo) e da omologo (v.).
sia vero. -anche: persona travestita da monaca. g. masini
/ eu&fc (v. pseudo) e da monaca (v.).
pseudomoneta, non paga più i salari da tre settimane. = voce dotta
<; (v. pseudo) e da moneta (v.).
<; (v. pseudo) e da monteverdiano (v.).
st ^ (v. pseudo) e da moralistico (v.).
è verosimilmente pseudomorfica, poiché sembra costituita da piccoli prismettini a base quadrata, con
, sf. chim. composto ottenuto da una blanda ossidazione della morfina in soluzione
nota, scoperta nell'oppio del levante da pelletier. è bianca, micacea,
soluzioni acquose di soda e di potassa, da cui è precipitata dagli acidi, ma
<; (v. pseudo) e da morfina (v.).
una sostanza cristallina, ed è accompagnato da un compì, di specificazione che indica
ciò che si presenta sotto un aspetto diverso da quello di cui abbiamo l'idea ed
in patologia fu dato uesto nome da burdach ad ogni accrescimento anomalo elle
. egli la considera come prodotta da semplici circostanze locali, e di rado da
da semplici circostanze locali, e di rado da una diatesi. queste produzioni si
<; (v. pseudo) e da mucina (v.).
<; (v. pseudo) e da musicale (v.).
/ eu$vjs (v. pseudo) e da nazionale (v.).
<; (v. pseudo) e da nefelina (v.).
<; (v. pseudo) e da neuroma (v.).
2. pseudepigrafia. = deriv. da pseudonimo. pseudonìmico, agg. (
divulgato, noto sotto un nome diverso da quello vero dell'autore.
2. sm. nome, diverso da quello vero (cioè da quello risultante
nome, diverso da quello vero (cioè da quello risultante dagli atti di stato civile
, bisogna aver presente la funzione che da quasi due secoli va compiendo trieste alla
se gli imperatori... non avessero da ragazzi un maestro di calligrafia che gliela
dello pseudonimo. lo pseudonimo, usato da una persona in modo che abbia acquistato
, gr. -ieikswvujaoi;, comp. da « \ * eu8ifc (v. pseudo
. tpeusrjc (v. pseudo) e da nitro [so] (v.
. 4eu<5r|s (v. pseudo) e da nitroso (v.).
<; (v. pseudo) e da nocerina (v.).
<; (v. pseudo) e da nocerite (v.).
rjc; (v. pseudo) e da novatore (v.).
<; (v. pseudo) e da ontologismo (v.).
2. che è diverso da zero ma ha una potenza uguale a
< j>eu&rjs (v. pseudo) e da nullo (v.).
subquadrangolare o ellittica, caratterizzato da uno stretto andito che attraversa la
) c (v. pseudo) e da nuraghe (v.).
) c (v. pseudo) e da occlusione (v.).
/ eu&fc (v. pseudo) e da oggettivazione (v.).
gr. (v. pseudo) e da oleificio (v.).
carignano. avventure di sfaccendati, sceneggiate da un dilettante d'ingegno... prolissità
); (v. pseudo) e da originale (v.).
/ eufivjs (v. pseudo) e da padre (v.).
gr. (v. pseudo) e da opalo, per opale (v.
<; (v. pseudo) e da papa (v.).
medie. paralisi apparente, non provocata da lesioni delle vie motorie, ma causata
lesioni delle vie motorie, ma causata da inibizione antalgica, da incoordinazione muscolare,
, ma causata da inibizione antalgica, da incoordinazione muscolare, ecc. -pseudoparalisi progressiva
gr. (v. pseudo) e da paralisi (v.).
gr. (v. pseudo) e da parenchima (v.).
varie lingue speciali, tutte però caratterizzate da alcuni fenomeni simili: selezionatori, appunto:
i; (v. pseudo) e da parlato (v.).
gr. (v. pseudo) e da patriottico (v.).
), sm. atteggiamento che nasce da un male inteso patriottismo.
* u8ifc (v. pseubo) e da patriottismo (v.).
]; (v. pseudo) e da pecora (v.), che
. 'faarfi (v. pseudo) e da pelletierina (v.).
< eu$rj$ (v. pseudo) e da penisola (v.).
« u8vjc (v. pseudo) e da pensiero (v.).
quanto si ritiene che, a partire da origini diverse, siano divenuti uguali nelle
j'eusvjc (v. pseudo) e da perigonio (v.).
fis. fenomeno pseudoperiodico: quello rappresentato da una funzione pseudoperiodica. = voce dotta
gr. (v. pseudo) e da periodico (v.).
<; (v. pseudo) e da periodo (v.).
dal gr. ^ eusorcepitctepoc, comp da (v. pseudo) e
alla famiglia peronospo- racee, rappresentato da cinque specie parassite molto dannose (
pessimismo privo di autentico fondamento, derivato da fatti contingenti. gramsci, 1-70:
<; (v. pseudo) e da pessimismo (v.).
<; (v. pseudo) e da peste (v.).
gr. (v. pseudo) e da pittore (v.).
che non raggiunge un livello artistico tale da poter essere definito pittura.
pittoriche o pseudo-pittoriche che la biennale ospita da anni. = voce dotta,
gr. (v. pseudo) e da pittorico (v.).
ai nuova produzione costituito di elementi dissimili da quelli dei tessuti normali. lessona
<; (v. pseudo) e da plasma (v.).
); (v. pseudo) e da plastico (v.).
gr. (v. pseudo) e da pleurisia (v.).
<; (v. pseudo) e da pneumonia (v.).
<; (v. pseudo) e da pneumonite (v.).
i piedi posteriori sono appena indicati da informi monconi: ha squame romboidali
gr. (v. pseudo) e da poesia (v.).
< ^ (v. pseudo) e da polidistrofia (v.).
tl'eu&rjc (v. pseudo) e da polipo (v.).
. tyzusrfi (v. pseudo) e da popolaresco (v.).
<; (v. pseudo) e da porphync 'porfirico '. pseudoporporina
gr. (v. pseudo) e da porporina (v.).
. = voce dotta (coniata da e. fermi), comp. dal
<; (v. pseudo) e da potenziale (v.).
/ eu&fc (v. pseudo) e da prasio2 (v.).
<; (v. pseudo) e da prete (v.).
gr. (v. pseudo) e da problema (v.).
/ eu$rjs (v. pseudo) e da problematico (v.).
) s (v. pseudo) e da prodezza (v.).
profeta senza essere tale e senza essere ispirato da dio; falso profeta.
sona che si chiamava inviata ed ispirata da dio e non era; che
^ qty] <;, comp. da (v. rseudo) e ttpo ^
) $ (v. pseudo) e da progressista (v.).
; eu8ifc (v. pseudo) e da pterigio (v.).
gr. (v. pseudo) e da pubertà (v.).
, che hanno un siero differente o no da quello del pus, possono tenere
globuli bianchi del sangue, accompagnati da fibrina allo stato di fine granulazioni
<; (v. pseudo) e da pus (v.).
eusrji; (v. pseudo) e da rabbia (v.).
gr. (v. pseudo) e da racconto (v.).
gr. (v. pseudo) e da ragionamento (v.).
<; (v. pseudo) e da rassomiglianza (v.).
<; (v. pseudo) e da razionale (v.).
<; (v. pseudo) e da razionalismo (v.).
gr. (v. pseudo) e da razionalistico (v.).
veva essere un'altra cosa da quello che è tanto facile da
altra cosa da quello che è tanto facile da trascinare nelle polvere, e allora
) <; (v pseudo) e da razionalità (v.).
orche per la conformazione scheletrica, rappresentato da un'unica specie (pseudòrca crassidens)
. ipeu&fc (v. pseudo) e da realismo (v.).
. vittorini, 7-123: resta da definire il senso in cui marx la
/ eu&fc (v. pseudo) e da realizzazione (v.).
eusri? (v. pseudo) e da regolare (v.).
<; (v. pseudo) e da religione (v.).
va messo il ricorso ad una pseudoscienza da parte del razzismo nazista per dare colore di
8 ^ (v. pseudo) e da religioso (v.).
': quando il ventricolo vien eccitato da qualche umore estraneo si produce la falsa
quella sensazione morbosa di fame non proveniente da naturali cagioni. = voce dotta,
gr. (v. pseudo) e da reumatismo (v.).
<; (v. pseudo) e da organismo (v.).
eusiqc; (v. pseudo) e da organizzazione (v.).
<; (v. pseudo) e da ricercatore (v.).
<; (v. pseudo) e da riconciliazione (v.).
<; (v. pseudo) e da riflessivo (v.).
<; (v. pseudo) e da rinascimento (v.).
); (v. pseudo) e da risipola (v.).
di precedenti idee e posizioni, composta da un autore che si finge colui che
*; (v. pseudo) e da ritrattazione (v.).
<; (v. pseudo) e da ritratto (v.).
eus-fic; (v. pseudo) e da rivoluzionario (v.).
<; (v. pseudo) e da robenhausiano (v.).
<; (v. pseudo) e da romanista (v.).
euòri; (v. pseudo) e da romantico (v.).
); (v. pseudo) e da ruminazione (v.).
ewsii; (v. pseudo) e da sale (v.).
sf. medie. dermatosi pruriginosa causata da specie di sarcoptes diverse da sarcoptes scabiei
pruriginosa causata da specie di sarcoptes diverse da sarcoptes scabiei, che possono infestare animali
gr. (v. pseudo) e da scabbia (v.).
eusrj; (v. pseudo) e da scalare (v.).
<; (v. pseudo) e da scaltrezza (v.).
gr. (v. pseudo) e da scarlattina (v.).
<; (v. pseudo) e da scientifico (v.).
va messo il ricorso ad una pseudoscienza da parte del razzismo nazista per dare colore
<; (v. pseudo) e da scienza (v.).
in tali azioni, il bambino agisce da schizofrenico. = voce dotta, comp
<; (v. pseudo) e da scienziato (v.).
gr. (v. pseudo) e da sciolto (v.).
quelle della degenerazione lenticolare progressiva, caratterizzata da tremori, rigidità, alterazioni dell'emotività
tipo demenziale (e istopatologicamente sarebbe caratterizzata da deserti cellulari localizzati specialmente nel secondo
]; (v. pseudo) e da sclerosi (v.).
esattamente alla realtà osservata, ma dipende da un'illusione ottica (un'immagine).
. ordine di aracnidi lipocteni, rappresentati da forme piccole, per lo piu tropicali
di aracnidi molto affini agli scoipioni, da cui tuttavia differiscono per la piccolezza e
. -ci). che, tratto da un allevamento e immesso nell'ambiente naturale
<; (v. pseudo) e da selvatico (v.).
<; (v. pseudo) e da sfera (v.).
; (v. pseudo) e da sferico (v.).
^ (v. pseudo) e da sierosa (v.).
geometrica di una simmetria superiore, determinata da particolari valori angolari dei cristalli.
gr. (v. pseudo) e da simmetria (v.).
gr. (v. pseudo) e da simmetrico (v.).
momento nel quale gli intellettuali parevano accomunati da un sinistrismo generico. si presentava come
* eu&fc (v. pseudo) e da sinistro (v.).
/ eu&fc (v. pseudo) e da sintesi (v.).
1-579: la calunnia fu ribadita anche da una parte di coloro che dovevano assumere la
<; (v. pseudo) e da socialista (v.).
gr. (v. pseudo) e da sociologia (v.).
pseudosogno ed ebbe una vertigine, seguita da un buio completo in cui rimase addormentato.
<; (v. pseudo) e da sogno (v.).
eu$t| « (v. pseudo) e da solubile (v.).
passa attraverso a quasi tutte le materie da nitro senza che ne avvenga separazione fra
gr. (v. pseudo) e da soluzione (v.).
); (v. pseudo) e da sorgente (v.).
gr. (v. pseudo) e da spagnolo (v.).
gr. (v. pseudo) e da spazio (v.).
. tytu&ffi (v. pseudo) e da spermo (v.).
gr. (v. pseudo) e da spora (v.).
. fa (v. pseudo) e da statistico (v.).
gr. (v. pseudo) e da stella (v.).
* usvjc (v. pseudo) e da storia (v.).
gr. (v. pseudo) e da storicistico (v.).
gr. (v. pseudo) e da storicità (v.).
gr. (v. pseudo) e da storico (v.).
trattarlo, verrà a lumeggiarlo alquanto diversamente da come tenta di presentarlo la pseudostoriografia o
^ euèrjc (v. pseudo) e da storiografia (v.).
gr. (v. pseudo) e da ostosi (v.).
. istol. epitelio pseudostratificato: costituito da cellule che, pur raggiungendo altezze diverse
<; (v. pseudo) e da stratificato (v.).
gr. (v. pseudo) e da stricnina (v.).
<; (v. pseudo) e da strofantina (v.).
dorsale, ma che riconosce eziologie diverse da quella luetica. = voce dotta
gr. (v. pseudo) e da tabe (v.).
gr. (v. pseudo) e da tannino (v.).
m. louis, industria litica caratterizzata da microliti geometrici fabbricati da gruppi umani ritenuti
industria litica caratterizzata da microliti geometrici fabbricati da gruppi umani ritenuti cacciatori di piccoli animali
gr. (v. pseudo) e da tardenoisiano (v.).
, non è a sua volta formato da un processo sessuale. = voce
eusrjt; (v. pseudo) e da teologia (v.).
gr. (v. pseudo) e da teologo (v.).
pseudoteorìa, sf. teoria sviluppata a partire da presupposti non validi; falsa teoria.
in pugno i loro militi per le azioni da compiere, così ogni partito sviluppa una
pseudoteorie simili non fossero accolte e diffuse da noi senza subire almeno un energico correttivo
. ottieri, 17-41: io non ho da raccontare a marcelle nessuna teoria sull'universo
marcelle nessuna teoria sull'universo, non ho da incantarla con pseudoteorie da salotto.
, non ho da incantarla con pseudoteorie da salotto. = voce dotta
<; (v. pseudo) e da teoria (v.).
gr. (v. pseudo) e da testudine (v.).
gr. (v. pseudo) e da tetano (v.).
giunture, essendo la uarta tanto minuta da essere sfuggita alla osservazione ei sistematici
<; (v. pseudo) e da tifo (v.).
<; (v. pseudo) e da tossina (v.).
<; (v. pseudo) e da tradizionalistico (v.).
: dalla 'pictures collection ', come da un inesauribile ripostiglio teatrale o come da
da un inesauribile ripostiglio teatrale o come da un gigantesco guardaroba e robivecchie dove si
<; (v. pseudo) e da tradizione (v.).
con segni d'infezione sistemica, caratterizzata da edema e da infiammazione della cute e
infezione sistemica, caratterizzata da edema e da infiammazione della cute e dei muscoli in
<; (v. pseudo) e da trichiniasi (v.).
gr. (v. pseudo) e da tropina (v.).
quali produce linfadenite caseosa); è causata da corynebacterium pseudotubercolosis e si cura con
2. medie. zoonosi determinata da pasteurella pseudotubercolosis, della quale si conoscono
gr. (v. pseudo) e da tubercolosi (v.).
1211: £ pseudotulnidina ': nome dato da ro- senstiehl ad un alcaloide isomero
della tolnidina, e che però differisce da questa per alcuni caratteri. sembra che
<; (v. pseudo) e da tulnidina (v.).
(; (v. pseudo) e da tumorale (v.).
j'eu&fc (v. pseudo) e da tumore (v.).
gr. (v. pseudo) e da uccello (v.).
<; (v. pseudo) e da umanesimo (v.).
<; (v. pseudo) e da unificazione (v.).
<; (v. pseudo) e da uniforne (v.).
]; (v. pseudo) e da urea (v.).
di tipo convulsivo, ma non provocato da modificazioni ematochimiche conseguenti a insufficienza renale.
<; (v. pseudo) e da uremia (v.).
gr. (v. pseudo) e da urico (v.).
le dimensioni di una velocità, introdotta da a. f. siacci (1839-1907
ria di un dato proietto lanciato da una bocca da fuoco quando sia nota
di un dato proietto lanciato da una bocca da fuoco quando sia nota la velocità iniziale
gr. (v. pseudo) e da velocità (v.).
<; (v. pseudo) e da verità (v.).
gr. (v. pseudo) e da verso (v.).
<; (v. pseudo) e da vescovo (v.).
, sm. fis. vettore che risulta da un prodotto vettoriale; vettore assiale.
<; (v. pseudo) e da vettore (v.).
<; (v. pseudo) e da vincitore (v.).
eusrjc; (v. pseudo) e da vita (v.).
<; (v. pseudo) e da volpe (v.).
eusrjc; (v. pseudo) e da volta (v.).
. i|>eu8ifc (v. pseudo) e da vulcanesimo (v.).
gr. (v. pseudo) e da vulcanico (v.).
stesso,... tenendosi lontano da quelle astruserie di raccatto e dalle vacue
gr. (v. pseudo) e da wagneriano (v.).
. pseudoxantoma elastico: rara dermatosi caratterizzata da un processo degenerativo a carico del
ma non alterato) e frequentemente accompagnato da alterazioni oculari e dell'apparato cardiovascolare.
<; (v. pseudo) e da xantoma (v.).
<; (v. pseudo) e da zampa (v.).
gr. (v. pseudo) e da zelante (v.).
« u5ifc (v. pseudo) e da zelo (v.).
gr. (v. pseudo) e da zia (v.).
greca, vale 700 quando è seguita da apice in alto a destra (•
/) e 700. 000 se preceduta da apice in basso a sinistra (,