e avveniristica. = nome d'azione da ¦ precorrere. precorritóre (precorridóre)
cammino o nella marcia; che funge da guida o da battistrada. imperiali,
nella marcia; che funge da guida o da battistrada. imperiali, 4-42: ho
che puo- te, / ai guidato da te, farmi tua guida: / e
tua guida: / e, sia pur da me lunge il fasto audace, /
chi vive a rinnovarsi è spinto / da quel precorritor a'ogni consiglio / impeto
fascismo. = nome d'agente da precorrere. precórso (pari.
duto nel cammino o in un viaggio da una o più persone. siri
circondano [apollo] e, precorse da leggiadro amorino..., con gran
a giungere. menzini, i-160: da mille precorso inni di pace, / ghirlandato
enorme delitto, benché sia delitto precorso da tanto grido. -soddisfatto o adempiuto
. segneri, i-322: questo precetto, da noi spiegato nel dì precorso, vien
ne saranno stati, nei tempi precorsi da questa mia storia, di merito distinto,
dal lat. prae 'prima 'e da coscienza (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da costituire (v.).
bluff. = nome d'azione da precostituire. precostruzióne, sf. letter
dal lat. prae 'prima 'e da costruzione (v.).
dal lat. prae 'davanti 'e da cotiloideo (v.).
c'è la stessa differenza che scegliere da sé in un menu e ricevere il precotto
dal lat. prae 'prima 'e da cotto (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da cottura (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da crepuscolare (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da crisi (v.).
questa collaborazione precristiana, ispirata e voluta da dio perché la verità totale fosse più
la verità totale fosse più facilmente accolta da ogni popolo. savinio, 12-32:
. savinio, 12-32: noi che da venti secoli a questa parte viviamo nel
precristiani che vanno verso l'avemo scortati da ermete. = voce dotta, comp
dal lat. prae 'prima 'e da cristiano (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da crìtico1 (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da crociata1 (v.).
, ma e'fa pur male. / da che la sua precura non me vale
(con valore intens.) e da cura (v.).
(con valore intens.) e da curare (v.); cfr.
b. '), nome d'azione da praecurrére (v. precorrere).
-messaggero di dio sulla terra. felice da massa marittima, 54: prima che l'
di cristo e fecelo conoscere. felice da massa marittima, 63: quel fanciul
., 704: questo dì fu annunziato da l'angelo per l'allegrezza del nascimento
, 264: il re di spagna ritornò da napoli,... entrò nel
chimel- niki la confusione delle truppe polacche da qualche prigione che fu fatto dai tartari
distanza di anni o di secoli, da una personalità determinata; anticipatore di un'
qualcuno avanzò l'ipotesi di un'intossicazione da preparati estrogeni o un virus precursore di
12. sm. stor. giornale fondato da francesco crispi a palermo nel 1860 per
lat. praecursor -dris, nome d'agente da praecurrére (v. precorrere);
precustódia, sf. ant. difesa preventiva da rischi o pericoli di aggressione.
dal lat. prae 'prima 'e da custodia (v.).
). ant. difendere o proteggere da eventuali pericoli o danni; preservare
conserva quella e precustodisce il corpo da future egritudini. = voce dotta
dal lat. prae 'prima 'e da custo dire (v.
in preda). busone da gubbio, 1-72: niuno ne passò senza
loro cose missono a rapace preda. lapo da castiglionchio, 119: delle quali prede
reliquie dei miei libri e scritti che da la preda che fecero i soldati spagnuoli
altra squadra. questi non trovando più da far preda, con tanto più furore
le norme della neutralità). bartolomeo da s. c., 45: il
morto o è lasciato da'suoi. guido da pisa, 1-219: madian e.
dov'egli passava nel mar di persia da certi pescatori abbottinati, che domandono i
eroici... egli ci è empiuto da ercole per quella propietà di domare popoli
a bordo il ruolo di equipaggio riconosciuto da pubblico ufficiale del paese neutro da cui
riconosciuto da pubblico ufficiale del paese neutro da cui fosse partito il bastimento.
nazione. qual equa sentenza potevasi aspettare da chi era giudice e parte nel tempo medesimo
, è punito con la reclusione militare da uno a sette anni. -letter
ciò è che è diventata preda e rubata da quelli della casa di francia.
refurtiva.?? francesco da barberino, ii-96: megli'è divider che
lieto per il successo, partì clandestinamente da riez e involò con la preda il ladro
ma accettava di raccogliere la preda cacciata da un altro. -possessione di terreni
a giudicarlo dal valor suo concettuale, da ciò che ammira come eloquenza, da
da ciò che ammira come eloquenza, da ciò che gusta come spirito, da ciò
da ciò che gusta come spirito, da ciò che crede politica fina, e
cabotaggio di piccolo corso, ci sarebbe da disperare. -ant. ricchezza (
comunque indegni. guicciardini, 2-1-307: da questa deliberazione ci può alienare il dubio
, sì che, rinserrati e assaliti da più parti in un medesimo tempo, convenisse
lo pregò che volesse condurlo in luogo da far preda di schia vi
bestie. brusoni, 705: ributtati da quel presidio e dagli abitanti con qualche danno
, diliberò co'suoi compagni non essere da tornare in cipri al presente. pulci,
andò, cinque anni sono, / e da certi corsar tra molte prede / fu
che conduceva? e come l'aveva fatta da sé? -ostaggio. delfico
giovanetti. 8. anima salvata da dio oppure posseduta dal demonio.
amore, mortai'dàite firite? zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.
a dite del cerchio superno, / da tutte parti l'alta valle feda / tremò
cui [cristo] salette, è da sapere che salette con grande preda d'uomini
agnello mistico. s. caterina da siena, iv-89: morti i vizi dell'
9. per estens. chi è afferrato da una persona e ne è trattenuto strettamente
volse mangiare. = deriv. da provano. provano, agg.
nomine, 32: che brontoli tu da te? ell'è poi una provanella,
documenti provanti, meglio di probanti che da taluni si dice. 4.
questi signori bichi adducono per la loro origine da agamennone, dicono che il signor cardinale
giudicala per provata e buona. niccolò da correggio, 170: cantan le nymphe,
lega, fatta giustamente, acciò abbia da tirar giusto; e se sara nuova,
aerei, e quando sei su uno diverso da quello con cui voli abitualmente il tuo
provandolo a paragone al fuoco? fausto da longiano, iv-42: non sapete voi che
la tempra / del ferro cui tratto da l'ime / viscere de la madre provaron
leoni, 260: la via ferrata da vicenza a verona è già compiuta e
anzi radestchi cogli arciduchini, di ritorno da mestre, l'hanno percorsa la scorsa settimana
tu voy fare, / senza aver o'da piantare, / fa'alora a questo
): forse m'è costei mandata da dio: perché non pruovo 10 ciò che
, imperò che mantiene el corpo mondo da le superfluità. r. borghini,
moravia, vii-30: io allora cucinavo da solo; e con l'aiuto del
pretendendo che questi miei fichi non sieno da meno di quegli di cui fa menzione
: finalmente è uscita la nostra fanfara che da tanti giorni stava nella stalla a provare
del mese si è provata la giostra da farsi. jahier, 122: vederli all'
amorosa; li provano e riprovano da soli. -interpretare un provino cinematografico
suoi sentimenti) alla prova in modo da saggiarne le qualità, le doti, le
provarti. capellano volgar., i-317: da natura d'amore procede quando gli amanti
, ii-4-24: né la carica ottien chi da me stato / non è prima provato
verginità. -assol. francesco da barberino, i-300: son genti alquante felle
la resurezione mia. s. caterina da siena, i-44: per provare la pazienzia
: il signore don protasio è stato provato da nostro siore con gran tribolazioni e travagli
un'interrogazione. guerrazzi, 1-555: da bergamo fu bandito dal governatore nicolò da
da bergamo fu bandito dal governatore nicolò da ponte per colpa della improntitudine sua,
della improntitudine sua, non essendosi peritato da citare dinanzi al suo tribunale vittorio soranzo
grande bene, pigliando la colpa sua da un altro cantone in quello modo,
iii-1-27: è necessario che siam talora provati da vari travagli e da varie tribolazioni.
siam talora provati da vari travagli e da varie tribolazioni. -in relazione con una
della terra, andando molto più lontano da voi, in qualunque parte del mondo,
hanno i turchi nell'acquistarlo. costantino da loro, lxii-2-ii-63: il cibo poco poteva
i-3-635: finché il popolo ebreo, scappato da ra- messes, si cibo co'rimasugli
e la divina necessità sola potrebbe allontanarmi da te e da'miei cari; ma
pred. dell'oggetto). antonio da ferrara, 185: tu di'che già
se ella è così difforme e paventosa siccome da ciascuno è tenuta. l. strozzi
ha fatto per me, d'impetrarmi da l'illustrissimo carainal farnese l'intera grazia
sperimentato in parte il padre severo; ma da qui innanzi proverete tutto il padre
. borghini, 2-17: le mogli bisogna da principio avez- zarle a quel pasto che
sì ne sai la novella. gallo da pisa, xxxv-i-284: ben conosco, e
. idem, par., 2-95: da questa instanza può deliberarti / esperienza,
e lo provano, è un mestiere da disperato. manzoni, pr. sp.
quest'aere impuro / e per tanto da te spazio divisa, / pur lessi aperto
scarso. -assol. mariano da siena, 15: or pensa quanta dolcezza
, voleva provare. borgese, 1-332: da quando ci ha l'orfanotrofio di san
i-31: le ricchezze sono riputate utili e da volerle, pur si pruova quanto sieno
, lvi-130: ma chi fia mai che da begli occhi invole / la gloria che
v. a. s. da pisa, dove tuttavia proverà de ^ rigori
suo novo elia. bianchi, 23: da me si frigge in tanto / inorridito
/ che il nini ebbe già in don da lambertaccio, / per chi dolor di
illusioni ottiche che si provano nei sogni da fanciullo: qualche cosa di simile a
, in partic. amoroso. giacomo da lentini, 37: dal vostro lato /
cino, iii-14-14: quest'è lo spiritei da cui procede / ogni gentil vertute e
per esse dolorosamente l'invidia che, da principio, aveva creduto di far loro
ch'io sol sieguo, il proverbio / da barga, tuto quanto se ne prova
che già gli fé ercul provare. bianco da siena, 2-69: duro gli sto
con le armi. aretino, v-1-668: da che le miserie de la povertade cominciarono
: quelli d'austria si reggono quasi da per se stessi, come quelli di stiria
, posta in una posizione mascherata e scelta da prima, fecero provare al nemico perdite
-cercare di ottenere. giacomo da lentini, 20: io che faccio così
iacopone, 54-8: che farai, pier da morrone? èi venuto al paragone.
parole! pavese, 10-196: c'era da provare a me stesso che una sobria
. tarchetti, 6-ii-206: vi era da una parte e dall'altra una tacita
l'uomo che non le direbbe per iscampare da morte a vita. compagni, i-ii
disgrazia vostra. ma io sono aconcio da provagliele dalla mia persona alla sua. ponzela
di s. manno era quello di provare da tempo immemorabile la sua libertà, esenzione
dovere, o signore, di provare, da che io glie lo domando, l'
e la fede di cristo avea mostrato necessaria da prendere come sola vera e divina.
non eletti, ma estratti a sorte da qualunque condizione di uomini. botta,
queste [parole] ne ho avute tante da quattro anni, e tutte sono state
state contraddette, invalidate, provate false da altre parole. -in relazione con un
sentire d'ambe le parti, quasi da siepe, cerchiato, fuor di cui s'
vogliate provar la sincerità di messer alessandro da le pratiche di tanti signori e degli
). - anche assol. felice da massa marittima, 53: l'eterno padre
maestro della chiesa agostino, che, seguitato da beda, decide come, per esser
a convincerne nerone e il senato che da ciò doveano essere più lontani.
tzkista e il carattere insincero della dichiarazione da me 'rilasciata 'a togliatti
ho avuto m'hanno provato che non è da riporre fiducia in cosa alcuna del mondo
. guittone, xvii-164-5: non è da dir giovanni a tal che nuoce /
l'anno in li xl. deliberazioni da consisto maggiore della repubblica di venezia (15-ix-
o quel superbo antico campaneo? / da ora innanzi, gigante orgoglioso, /
perché aspira a farsi principessa, / desidera da loro esser soccorsa, / col loro
a affaticarmi in quella professione tanta diversa da l'altre. vasari, i-553: nel
di profession letterati,... da una vicina terra condottisi giù per lo fiume
giacché non gli era riuscito il far da marito, voleva provarsi in preteria.
scritto nei giornali umoristici, una cosa da nulla, come bere un uovo.
; ottenere un certo risultato. francesco da barberino, ii-208: tra donne la bellega
i-4-105: lo prefetto zini venne schiantato da palermo e sostituitogli il malu-
27. crescere e svilupparsi in modo da fruttificare e dare un buon raccolto;
riconoscere come buono ', denom. da probus (v. probo).
. = agg. verb. da provare; cfr. anche probativo.
, adatto allo scopo. francesco da barberino, iii-122: qui prima ti ritorno
polvere la quale compuose il maestro taddeo da bologna, la quale è provata a
, solo li meterò cose vedute e provate da me. fasciculo di medicina volgare,
1-17 io ti consiglio che tu comperi da me oro infocato e provato, acciò che
blancano... afferma per provata da lui e più volte riprovata esperienza che il
, come avvenuta commissione di un reato da parte di una determinata persona. -prova
percepiti o riscontrati direttamente dal giudice o da chi è in posizione simile a quella del
carducci, ii-19-286: ho bisogno d'avere da te alquante prove provate del quanto e
prinzivalli. borgese, 1-327: sciorinata fuori da un pacchetto una camicia di seta nera
-con uso neutro. giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 401:
è provata si puote giudicare. guidotto da bologna, 1-42: anche nelle allegazioni
argomenti pel principio provato procedono, se da manifesti segni e dall'autorità di savi la
de'non più provati calori si sperimentano da molti in tal occasione nausee, vigilie e
a guardare, seco stesso parendogli che da quegli una soavità si movesse la quale il
la quale il riempiesse di piacere mai da lui non provato. aretino, v-
aretino, v- 1-672: la vergogna da me provata e rallegrezza per me sentita
e con quanta carità gli fu imposto da la veramente vostra benignità che mi visitasse in
col comportamento in più occasioni e riconosciuto da tutti; messo in pratica più volte
, vi-83: le perverse cogitazioni dividono da dio; e la provata virtude castiga li
ormai quasi involontariamente, a chiunque venisse da lui, per quanto fosse de'più
dei comunisti provati, non c'era da fidarsi. 9. riconosciuto come
io. colpito dalla sventura o da eventi dolorosi. -in partic.
rovato, ma quegli che è commendato da dio. scala del aradiso, 153
sagacissimi provatori delle loro virtù. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar
al nimico, perché, per- cotendo da ogni parte, non abbatta il cittadino,
'marcadanti e li provatori / e da tentenni contra gli altri sani, / tutto
li confini. = nome d'agente da provare. provatransistóri, sm.
voce di area centromerid., deriv. da provare-, cfr. anche provola.
. invar. elettron. dispositivo costituito da più alimentatori mediantè i quali si possono
ormai doveria esser proferto. busone. da gubbio, 1-129: confessiamo che queste cotali
questa sterilità della mente... viene da nostra negligenza o da battaglia del diavolo
.. viene da nostra negligenza o da battaglia del diavolo o da dispensazione e
negligenza o da battaglia del diavolo o da dispensazione e provagione di dio. capellano
può eleggere per amante. s. bernardino da siena, i-139: la provazione volle
partorì gesù cristo. s. caterina da siena, 240: ogniuno ha dato,
parole e in facti, ricevendo la virtù da me. -attestazione legale; prova giudiziaria
e somma di soldi... e da inde in su, basti se
. approvazione, considerazione benevola. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.
della provazione sua. s. bernardino da siena, ii-124: la grazia di
pecorelle. = nome d'azione da provare; cfr. anche probazione.
procurarsi i mezzi di sussistenza, guadagnarsi da vivere, sostentarsi. tassoni
armò... quella riviera / che da bom- porto a la bastia si stende
reputata / era [la mercatura] da tutto 'l mondo: / poteva a tondo
le sue fortune è stimato pazzo uomo da niente. = dallo spagn. provechar
(mod. aprovechar), denom. da provecho (v. proveccio)
provento che deriva dall'imposizione tributaria, da un'attività lavorativa o commerciale, dal
moto / e col rivolgimento / nulla da lor si perde, e puossi molto /
. delle sue ricchezze sono state accumulate da lui [piero brahe] medesimo, non
= dallo spagn. provechoso, deriv. da provecho (v. pro
vino dato a tutti. = da profenda. provenegino (provenigino, proveniscino
). che giunge, arriva, viene da un determinato luogo (una persona,
scoppiò la locomotiva... proveniente da mestre. due macchinisti morirono. pirandello,
signor fu- nardi, intraprenditore, proveniente da new york. e. cecchi,
2. per estens. che proviene da un tipo di scuola 0 da una
proviene da un tipo di scuola 0 da una classe. - anche sostanti carducci
dell'asilo. 3. acquistato da un determinato proprietario. d'annunzio,
. 5. che si diparte da un punto. a. cocchi,
della midolla spinale o dei nervi provenienti da essa. 6. derivato, causato
fiele. salvini, vii-1-1: affanno è da afa, vampa, fastidio, tedio
altn malanni di cute, così famigliali da noi e provenienti per lo più da
famigliali da noi e provenienti per lo più da negligenza e sordidezza. leopardi, i-271
, i-271: anche il letargo proveniente da infermità, anche mortale, è dilettevole.
e inedita lezione: disordine proveniente certo da confusione del rilegatore. -generato
ne son delle soprannaturali, cioè provenienti da interna azione di dio, che rapisce l'
e chiamo costanti, invariate, provenienti da davide, passate agli ebrei, da essi
provenienti da davide, passate agli ebrei, da essi agli apostoli e da questi.
ebrei, da essi agli apostoli e da questi... sino a noi pervenute
sino a noi pervenute, sempre immuni da qualunque notabile cambiamento. carducci, ii-1-
la lettera credo con ragionata certezza proveniente da loro: anco la credo cosa imprudentemente scioccamente
miserabilmente fatta. -emanato o derivante da una determinata fonte. statuto albertino
il giungere in un luogo; luogo da cui qualcuno proviene, giunge, arriva;
passato per tanti mestieri. -ambiente da cui proviene una persona (o anche
, nel cortile.. punto da cui si propaga un suono.
subito disperso dal vento; mi volsi da ogni parte a cercarne la provenienza.
. fonte o cespite di denaro; origine da cui proviene una merce. cantini
indumento che non rivelasse la sua provenienza da un magazzino militare. -provenienza sospetta
concreto: merce o corrispondenza che proviene da un determinato luogo. chigi, lx-49
. 19). = deriv. da provenire. proveniménto1, sm.
prossimi. = nome d'azione da provenire. proveniménto3, sm. ant
). venire, giungere, arrivare da un luogo, da un punto (una
giungere, arrivare da un luogo, da un punto (una persona, anche
oniali vennero... quasi affatto proscritti da tutti 1 mercati. de amicis,
ché la mente ò raminga, / né da la unga -non pò provenire, /
, 27: forse 'l diletto provien da vertute. francesco da barberino, ii-168
forse 'l diletto provien da vertute. francesco da barberino, ii-168: se a te
quello che ama. tonni, 359: da me viltà, malizia e ogni ecesso
e ogni ecesso / move, e da te ogni bontà previene. leone ebreo
ebreo, 67: l'amor proviene da volontà o appetito e s'imprime nel
, tra tutte le sorti che provengono da l'amore, le quali sono infinite,
vede lo effetto de l'operazione che proviene da la bontà de l'ingegno d'apelle
. negri, 1-153: l'effetto che da tale scortecciamento ne proviene è che comincia
dello stomaco in sua eccellenza non provenga da altro che dalla bile. vico, 5-27
caduta di un corpo grave, provenendo da un principio intrinseco che è nel corpo
foscolo, xv-475: la noia proviene o da debolissima coscienza della nostra esistenza, per
non ci sentiamo capaci d'agire o da coscienza eccessiva per cui vediamo di non
riposo. 3. essere fornito da una determinata fonte (una notizia,
giudei mortali ni- mici de'samaritani e da tali che semplicemente aveano trascritte le ire
dissidi. ma se l'invenzione provenga da bolognini e da voi, è sempre un'
se l'invenzione provenga da bolognini e da voi, è sempre un'orrenda calunnia
e diretta. carducci, iii-7-218: da questo primo ru- del proveniva, non
le nazioni. 6. propagarsi da un punto (un suono, un odore
mie vene. pratolini, 9-212: proveniva da qualche stalla, lamentoso ma non lugubre
magazzino di uno spedizioniere... da quello proveniva odor di salamoia; del vino
relazione con una prop. causale introdotta da perché). romoli, 22:
si proviene se sarà seminata rada. michele da cuneo, lix-01: latughe e altre
, lix-01: latughe e altre erbe da insalata e porri se comportano molto male
, 91: le dignitadi fanno onorabile o da essere avuto in reverenza a cui provengono
dotta, lat. provenire, comp. da pro 'avanti, innanzi 'e
giogo e tirarlo. = deriv. da provento1. provènto1 (ant.
. e. gadda, 10-206: già da tempo il peone aveva detto e ripetuto
grandine, dovessero di ragione andar integrati da uno stipendio. -per estens. guadagno
. -per estens. guadagno (derivato da un'attività lavorativa). c
circolo del commercio, i loro autori raccolgano da ciò proventi; ma i più severi
, dagli osti, da'pizzicagnoli e da simil gente di traffico. galanti, i-i-
allora il patrimonio reale, si trae da una costituzione di guglielmo ii, che ci
pubblico erario. bacchetti, 1-ii-33: da milano... era partita nel '48
, lat. proventus -ics, deriv. da provenire (v. provenire)
. prò 'prima, avanti 'e da ventricolo (v.).
. prò 'prima, avanti 'e da ventriglio (v.).
di giunchi e di altre erbe provenute da le medesme acque. 2.
con le genti provenute da cam e giafet, derivò un diritto tanto
roba toltagli o fosse soddisfatto per danno da ciò provenuto. carducci, iii-8-186: minute
. esito, riuscita. bonvesin da la riva, 80: ki perde da
da la riva, 80: ki perde da l'una parte, quello omo che
quello omo che ha cognosenza / almeno da l'altra parte el de fare sì
nel sec. xi), che è da prover, per il mod. prouver
arabo secolo. = deriv. da provenzale. provenzale (ant. proensale
elli è d'italia, lo volgare inghilese da lo tedesco; né lo tedesco,
scordata della latina, dalla quale come da vera madre, impacciatasi per accidente con
terra o provenzaleggiavano. = denom. da -provenzale, col suff. dei verbi frequent
e gli stili provenzali. folgore da san gimignano, xxxv-ii-409: cantar, danzar
trova - siverventès lombardesco. = da provenzale. provenzalismo, sm.
iii-10-90: accettavano liberamente forme e cadenze da vari dialetti, e vi andavan mescolando
maravigliandovi strabigliatamente di quei termini proverbiali usati da lui. c. dati, 4-17
, nulla v'ha di più facile né da intendersi né da tradursi. cesarotti,
ha di più facile né da intendersi né da tradursi. cesarotti, 1-i-74: al
frequentemente nei discorsi della gente, tanto da essere passato in proverbio; noto a
assurdo e persino ridicolo come quello che da così lungo tempo faceva quel tranvai diventato
che gli abitanti stessi della città ripetono da sempre: una serie di virtù proverbiali
dotta, lat. firoverbiàlis, deriv. da proverbium (v. proverbio)
: 'orzo e paglia, cavai da battaglia '. baretti, 6-213: gli
allusioni e sottintesi; metaforicamente. bono da ferrara volgar., 127: procedendo il
superbia combattevano e contendeano insieme. andrea da barberino, iii-504: un giorno..
... mainetto fu molto proverbiato da marsilio, perché molto l'odiava per
: se per disgrazia vedete messer bartolomeo da volciano, di- retegli che io mi
, 8-2 (i-rv-674): il prete da varlungo si giace con monna belcolore,
pegno un suo tabarro; e accattato da lei un mortaio, il rimanda e fa
ad abitare con li veientani o s'era da rifare li muri di roma, per
panigarola, 3-ii-521: nel significato lontanissimo da noi si piglia proverbiare per motteggiare mordacemente
cipe oppresso, fossero state da lui rivolte in oppressione e mina d'
a'gemiti dell'innocenza? non bastava proverbiarti da sognatore senza incrudelir con ostilità disumana?
., sentendosi così proverbiare e svillaneggiare da le genti ch'erano seco in quel fango
fu scritto 'sequitur superbia / doctos 'da non so chi, l'ignaro volgo
si vestì a bruno, onde a ragione da tutta roma proverbiato ne fu? g
: per lo stucchevole suo canto fu da tutti giustamente proverbiato e deriso. 3
particolari che difficilmente s'intendono se non da chi ha pratica de'luoghi dove quel
acqua. = denom. da proverbio. proverbiato (parti pass,
, dileggiato. s. bernardino da siena, iii-248: a giobbe non rimase
ogni sua facuità..., abbandonato da amici e parenti, ma non tanto
paese. = nome d'agente da proverbiare. proverbieggiante, agg.
dal capitano proverbieggiante. = deriv. da proverbio, col suff. dei pari.
di paris. = deriv. da proverbio, col suff. degli aw.
sol sieguo, il proverbio / da barga, tuto quanto se ne prova!
vatiche. di dimestiche non è cosa da contare, se non la sua
, compatriotto di lutero, mise insieme da cinque mila riboboli o proverbi volgari, e
. -ant. sf. parlantino da firenze, vi-568 (1-6): null'
lo più nel trovare rapidamente un proverbio da proporre agli altri partecipanti (ed è
, a grave danno del faraone tuttavia rallegrate da quella gaia, ma ora inelegantissima anticaglia
, e che non sia detto avanti da nessuno, altrimenti si mette pegno.
canonico sapienziale dell'antico testamento, costituito da una raccolta di massime e di sentenze
-per estens. discorso malvagio. busone da gubbio, 1-241: in fine, non
recare alla conversazione della madre, si partì da lei e diè lato a'suoi proverbi
anni in ogni movimento della città era ricordato da molti: ecco le maledizione del barbadoro
pezzi la nave di argo, e da dieci anni ch'erano pantofole, 1 più
. bruno, 3-254: viene a sfilzarti da dentro il manico della sua ventosa pedanteria
e osceni e profani, registrati in quello da quegli scostumati accademici, i quali credettero
dotta, lat. proverbìum, deriv. da verbum 'paro la '
. di quegli amanti i quali, da una torta guatatura delle lor donne o da
da una torta guatatura delle lor donne o da tre parole proverbiose quasi da tre ferite
donne o da tre parole proverbiose quasi da tre ferite trafitti, non pensando più
trafiggono gli sconsolati, quanto il vedersi ributtati da due larolette proverbiose, proferite con iscoruccio
due larolette proverbiose, proferite con iscoruccio da la bel- ezza di quella bocca ove
! '. = deriv. da proverbio. proverbista, sm.
capi dell'idra vari numeri si determinano da virgilio..., da palefato.
determinano da virgilio..., da palefato..., dal proverbista.
d'ormeggio. r. da sanseverino, 214: non obstante la nave
gomena] di poppa ', deriv. da 7tpu [xvir] poppa'.
di vetro e cinque o sei bottiglie da reagenti. marotta, 2-63: era un
= dal fr. éprouvette, deriv. da éprouver 'provare '. provétta2,
quale si cimentano le qualità della polvere da guerra, misurando diligentemente la gittata crun
la gittata crun globo di bronzo cacciato da esso. la maggior o minor gittata
provino '. = deriv. da prova1. provètto1 (ant.
passioni gravissime poi in più provetta età da lui sostenute per questo amore, egli medesimo
, ma pur afflitta pei sofferti disagi da molti incommodi della vecchiaia. bandi,
negli onori... può nascer da eccesso di riconoscenza: e se non
]: però dimostra che si dè pigliare da provetto ingegno e con diligenzia.
stato attuale. -che è costituito da lungo tempo. vergani, xviii-7-664:
e abbondante di fratelli, cioè costituita da lungo tempo. 3. che
occorre aggiungere eccitamenti a perseverare nei metodi da lui seguiti finora nell'insegnamento della geometria
me distintissimamente, partita per partita, da persone irovettissime della corte e che le
'portare avanti ', comp. da prò 'avanti * e vehère * trasportare
, lat. provectus -ùs, deriv. da provehère (v. provetto1)
raccogliere o contenere porzioni di liquidi provenienti da un'apparecchiatura. = acer, di
? = agg. verb. da provare. provevolménte, aw.
...: provvisione, munizione da bocca; vettovaglia, viveri per feser-
1-ii-412: bastava... che da qualcuno fosse gridato, intanto, i
coi birocci e i cavalli e 'boari da terzo 'coi carri e i buoi
anno. a. chiappini, cxiv-14-285: da torino pure è scritta l'insolenza in
vessazione del sacco. = denom. da provianda. proviandato (part.
muto, non si potrebbe ritrovar ora da comprare con 25. provicariale, agg
sospettò che qualche cosa appresso quel tribunale da don secondo si macchinasse. gigli, 3-7
lat. eccles. provicarius, comp. da prò 'in vece di 'e
per armarli, portando ogni legno 28 uomini da remo, un padrone, un provièro
. venez. di prodiere, deriv. da prova per prua. provigiano e
voglio fare incastrare. = denom. da provino. provinatóre, sm.
tessuto. = nome d'agente da provinare-, voce registr. dal dizionario
prove. = nome d'azione da provinare. provinca (provénca),
, compredente diversi centri abitati, individuato da una particolare denominazione e da caratteristiche fisiche
, individuato da una particolare denominazione e da caratteristiche fisiche e antropiche peculiari e per
e andonne in fontane provincie. andrea da grosseto, i-149: una provincia si
, i-149: una provincia si tramuta da gente in gente per le ingiurie e per
il cui nome era messer torello di stra da pavia. ottimo, ii-81: elli
. ottimo, ii-81: elli è da sapere che in italia sono più provincie
hanno confini, e quale in sul mare da vìne- gia e quale in su quello
vìne- gia e quale in su quello da genova e quali sono in fra terra
irrigare d'acque. s. bernardino da siena, 142: la mala lingua.
è italia una gran provincia, nominata da italo, figliuolo di corito re e fratello
re e fratello di dardano. bianco da siena, 129: pregovi, benedetti princiati
guicciardini, 2-1-323: che sua santità abbia da temere ci sono le ragioni pronte,
di firenze, è troppa parte questa da essere disprezzata da uno che aspiri al
, è troppa parte questa da essere disprezzata da uno che aspiri al tutto. vasari
uno stato o a esso soggetta, amministrata da funzionari delegati dalle autorità centrali.
migliore provincia che voi avete. marsilio da padova volgar., i-ii-2: primieramente
delle provinzie, erano ridotti d'uomini da mal affare che di continuo commettevano qualche
nazione di secondo piano, che dipende da una maggiore dal punto di vista politico
: denominazione dello stato federale, composto da sette circoscrizioni protestanti dei paesi bassi settentrionali
coincide con la predetta circoscrizione, governato da un consiglio elettivo (e da altri organi
governato da un consiglio elettivo (e da altri organi sottoposti al suo controllo)
1-1-4: vengono a salutarmi a bordo da catania guglielmo capitelli prefetto di quella provincia
: ciascuna delle circoscrizioni territoriali costituite da una diocesi metropolitana (a cui è normalmente
appellazione nella provincia dalli vescovi suffraganei e da albi prelati. segneri, 5-272:
medesima congregazione. 5. caterina da siena, vi-15: la provincia nostra comunemente
venne inviata nell'anno 1539. luca da caltamssetta, 125: in detta america i
imperiali, a seconda che fossero governate da un proconsole o propretore nominato dal senato
proconsole o propretore nominato dal senato o da un legato o altro alto funzionario nominato
dolce, 7-24: la prima che da romani fosse fatta provincia fu risola di
diocesi, l'una detta di roma da dieci provincie composta, l'altra detta
confonderlo co 'l vicino, ch'è separato da lui non solo di giurisdizione, ma
caligine non offuschi di dubbietà ma dedotta solo da quel chiarore che difonda la probabilità,
. mi paiono una provincia di letteratura affatto da sé e interamente diversa dalle belle lettere
in generale, arriverai a certi punti da dove, se vorrai inoltrarti a spiegare
. montano, 440: gente travagliata da impazienze e scontentezze universali, che adattava
7. insieme delle persone unite da una comune sfera di attività o di
è stagione di fiera, con invasione da parte della provicnia, moltiplicazione delle carte
difendere una cosa la quale... da tutti gli scrittori è accusata. bibbiena
provincie il gruppo ai redattori, coordinati da un caposervizio, che curano tali pagine
sa bene ch'io non sono uomo da pensare sul serio a spremere pochi soldi a
, rifatto conservando uno stile vecchiotto, da buon albergo di provincia della val padana
toghe che il buon provinciale nulla abbia da invidiare a quegli altri che vivono nel bulicame
provincia gliela fece vedere, anche lì da vicino, come la vedevano gli amici della
, si. iniziativa, atto o posa da provinciale, goffa, pacchiana.
, 79: fui fermato sulle scale da due consiglieri provinciali, che m'informarono
della provincia come ente locale, composto da assessori e da un presidente eletti dal
ente locale, composto da assessori e da un presidente eletti dal consiglio provinciale e
locale. carducci, ii-15-22q: partimmo da piano alle 5 della mattina, per
pietrasanta spunta pedalando sopra un colossale macinino da caffè il filosofo estemporaneo giulio di canale
). -in partic.: formato da rappresentanti del clero di una determinata provincia
freno e questa è la vera regola da conoscere se i concili, o provinciali o
, o provinciali o generali, hanno da accettarsi per parola di dio, cioè il
ancora il concilio sopra il sinodo provinciale da farsi per il metropolitano con l'intervento
alcune qualità bastarde di tutti, fu indicata da noi sotto i nomi talora d'itineraria
arcaici, provinciali. y composto da cittadini reclutati a livello locale e non
cittadini reclutati a livello locale e non da soldati di professione (un corpo militare
: vecchie piazze provinciali e deserte, illuminate da una luce irreale, arcate spettrali,
, pronta loquela, conserva quell'affabilità da maggiordomo di gran casa che incanta i
altra analisi di ciò che può aspettare da loro un lettore provinciale. -con
mancipi de'romani. giannone, 1-i-12: da una parte i romani rimasero senza privilegi
trent'anni non era stata apparentemente diversa da quella di tanti giovani provinciali che calano a
vecchiumi, noie, insulsaggini, roba da poveri provinciali. se si levano i
di una congregazione. s. caterina da siena, ii-244: così dice la bolla
che quel benedetto cristoforo era un soggetto da farlo girare di pulpito in pulpito,
cielo il fraticello, dando addosso ai padri da messa. 24. sf.
dotta, lat. provinciàlis, deriv. da provincia (v. provincia)
o provincialeschi nemici. = deriv. da provinciale. provincialismo, sm.
minori di un paese, e caratterizzati da meschina angustia di vedute, ingenua prosopopea
retorica. -gruppo di persone affette da mentalità limitata, provinciale. soffici
macchina fotografica. gobetti, i-173: da venti anni la sua opera è stata il
elegante grecismo. = deriv. da provinciale-, cfr. anche fr. provincialisme
possenti leghe che molte minute provincialità rattenute da gelosie locali. 2. condizione
origine di una persona o di una famiglia da un centro minore, che ne comporta
centri minori di un paese, caratterizzati da meschina angustia di vedute, cattivo gusto
controlli statistici, non è tanto prodotto da penuria economica, quanto dallo squallore della
contestata negli studi accademici, poco usciva da bologna e mai dall'italia, che
loro purezza. = deriv. da provinciale. provincialìstico, agg. (
'provincialistici '. = deriv. da provincialismo. provincializzare, tr. trasferire
in europa. = denom. da provinciale, col suff. dei verbi frequent
= voce dotta, comp. da provinciale e dal gr. -oei&qs 'simile
in campo intellettuale e artistico, da una relativa mancanza di aggiornamento rispetto ai
che denota agiatezza appena mediocre, aliena da raffinata ricercatezza e gusto incerto o antiquato
in commercio. = deriv. da provino. provino, sm.
-disus. breve scelta di scene tratte da un film d'imminente programmazione, proiettata
. fotogr. piccola stampa di prova ottenuta da un negativo. calvino, i-38
potere propellente di un tipo di polvere da sparo (e a seconda della quantità
e a seconda della quantità di polvere da provare poteva essere costituita da una pistola
di polvere da provare poteva essere costituita da una pistola, detta anche provino di
detta anche provino di scuola, oppure da un mortaio o provino da campagna).
scuola, oppure da un mortaio o provino da campagna). guglielmotti, 691:
maggiore o minore del saggio. 'provino da campagna ': strumento fatto a similitudine
o minore delle polveri adoperate. -bocca da fuoco usata per tiri d'addestramento.
prova preliminare di un balletto, accompagnata da pochi strumenti. tommaseo [s.
. biol. denominazione della forma assunta da un virus che si sviluppa nella cellula
dal gr. npó 'prima 'e da virus (v.). provisante1
scudi dieci fra tutti. = da una forma di pari. pres. del
lat. provisor, nome d'agente da provider e (v. provvedere).
dotta, lat. provocabùlum, comp. da prò 'in vece vixino)
dal gr. 7tpó 'prima 'e da vitamina (v.).
i. neri, 5-38: passan custoditi da ogni banda / i carri che portavan
locuz. awerb. a provo, da provo: presso, vicino; accanto.
pergò che lo fogo lo qual è da provo suol plui danar e piu scotar
e piu scotar che quelo che sè da fintano. dante, infi, 12-93:
testa rimenare / con gli ochi torti da longi e da provo, / che d'
con gli ochi torti da longi e da provo, / che d'ora in ora
,... lo quale discende da te, padre de'lumi, a pruovo
. ant. prova. tommaso da faenza, xxxv-i-a54: parte divisa da tal
tommaso da faenza, xxxv-i-a54: parte divisa da tal gente folle / che non pòn
, / tutto vecchio era e nero e da disnore. = forma masch.
una virgola. = deverb. da provocare. provocàbile, agg.
. tardo provobabilis, agg. verb. da provocare (v. provocare).
per conoscergli più facilmente, chiameremogli, da qui innanzi, infiniti sog'unti,
= voce dotta, deriv. da provocare, sul modello degliagg. verb.
che solletica il gusto. bartolomeo da s. c., 333: li
al provocaménto. = nome d'azione da provocare. provocante (pari. pres
risate di male femmine con certi visi da madonna. pirandello, 8-1076: due
con il proprio ingiusto comportamento, determina da parte della persona offesa una reazione violenta
violenta o ingiurioso o la richiesta, da parte sua, di soddisfazione mediante duello.
, vivendo diviziosamente, tanto era molestata da lusuria che non solamente si gionse al marito
a parlarmi senza rispetto, vi conosco da l'altro canto sì savio che ve ne
al vizio o all'indolenza. benvenuto da imola volgar., i-324: quella [
ciascuno ha ricevuto e di continuo riceve da dio. di costanzo, 128: vostra
sopra i problemi che alla giornata erano proposti da diverse apatisti... per provocare
infra 'l terzo o 1 quarto piede da terra, s'intacchi con tagliente coltello
disse, tu sei così villano da non dar retta ad una dama che
perdo il tempo. / non è più da tardar, se voi volete / a
con ingiurie o oltraggi, in modo da causare reazioni inconsulte che diano occasione a
e sostano sino a tanto che da se stessi si eleggono inquilini a vita
o con i gesti, per snidarlo da posizioni difensive costringendolo ad accettare battaglia in
greco. giorgio dati, 1-250: da ogni banda, con sassi e con
di piombo e con dardi e altr'armi da lanciare, s'attaccò la zuffa,
, armandosi la republica, la quale da loro non riceverebbe molestia, se non provocando
atteggiamenti lascivi e invitanti, in modo da spingerlo a iniziative o a proposte erotiche
n. franco, 7-215: non è da credere che voi, con donne parlando
tidide / alzar sopra gli dei; da lui trafitta / fuggì venere tua,
. -allettare. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.
. invocare dio contro qualcuno. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.
che tutta si risente quando è provocata da voce o da suono che tenga in sé
risente quando è provocata da voce o da suono che tenga in sé ferocità o alterezza
'non intesi che l'italia abbia da provocare guerre ella, ma che, alla
, aver mobilizzato l'esercito in modo da non rimanere invasa. tarchetti, 6-ii-2q1
, iv-1-121: egli era uscito vincitore da una corsa eroica, aveva acquistato una nuova
cerca di prevenirlo per diversi effetti profittevoli che da ciò risultano, e particolarmente per l'
di usare voci e figure in maniera da provocare una misteriosa risonanza immaginativa. calvino
dotta, lat. provocare, comp. da prò 'avanti 'e vocàre '
pietra e oppilazione, ed imperò è da mangiare dopo quelracqua cosa provocativa. m
noi giudichiamo che delle cagioni efficienti sieno da notare se non tre generi diversi, certo
. tardo provocativa, agg. verb. da provocare (v. provocare).
però voglion fare le schiere loro, da che veggono i loro nimici schierati.
l'ostilità. guicciardini, 13-dc-217: da uno canto el procedere di 2
per essere stato mal sano della sua persona da 'l bia volgar., vii-46: non
-spinto al vizio. bartolomeo da s. c., 1-2-3: che
un reato dallo stato d ira determinato da un fatto ingiusto altrui. cavalca,
vedova di cesarea, offesa e provocata da dieci suoi figliuoli, sette maschi e tre
non uscire da'lor confini se non provocate da ingiurie e premute da'torti. manzoni
spesso, a dire il vero, provocata da lei) si vendicava.
) si vendicava. -pungolato da una passione. testi, 1-3
del mondo l'espongo, non provocato da ambizione di gloria..., ma
di gloria..., ma spinto da quella patema pietà che a'propri parti
di azioni di disturbo volte a snidarlo da posizioni difensive costringendolo ad accettare battaglia in
). brusoni, 306: restavagli da tentare una prova, ed era d'
per vedere se il nemico, provocato da quell'insulto, abbandonati i propri avvantaggi,
confirmano nella fede e non si partono da quella per le tribulazioni provocati dalli esempli
salvini, 40-426: anima mia, da me creata, redenta da me,
anima mia, da me creata, redenta da me, con tante grazie, con
? 7. indotto, stimolato da alimenti (la sete). boccaccio
ebbe fine il contrasto che, come non da me provocato, così spero non
6-ii-582: perdona la mia indelicatezza, non da altro pro vocata che dai
con un fantaccino ed insegnò che il provocato da persona cui manchi un occhio possa pretendere
-che tiene atteggiamenti politici e militari tali da costringere altri paesi alla guerra (uno stato
tumulti abbastanza seri di livorno siano istigati da provocatori austriaci: non v'hanno interesse;
[gian pietro lucini] fu, da giovanissimo, il provocatore più ardente delle prime
illegali o a rivelazioni compromettenti, tali da giustificarne l'arresto (un agente di
ambienti politici assume una connotazione spregiativa tanto da essere usato come ingiuria). -anche
naturali, allora, in chi aveva da temere sempre, e tanto più a roma
fare rustico e provocatore, le parolacce da trivio, gl'insulti, la conversazione
venosta, 50: le strade erano percorse da ufficiali e da soldati in gran numero
: le strade erano percorse da ufficiali e da soldati in gran numero, che fumavano
con un leone -uscite -gli gridava -uscite da cotesta gabbia, miserabile. ma tutto
, sfilate di vispe becerine in costume da bagno. assoluta- mente impresentabili. non
; e non mica che si sforzassero da apparire provocatrici e indecenti. tutt'altro,
il delicato profumo d'elitropio bianco preferito da silvia, bensì quello, più
attivo non è loro essenziale per guisa da non bisognare dell'azione esteriore provocatrice e
ed a tutti gli altri soggetti innocenti da lui provocati, eccole p. c.
lat. provocàtor -òris, nome d'agente da provocare (v. provocare);
un reato (un comportamento ingiusto tenuto da un altro in danno dì tale persona)
contro le false e provocatorie notìzie pubblicate da alcuni giornali romani della sera.
2. che assume atteggiamenti estremistici tali da provocare l'irritazione e la disapprovazione dell'opinione
e agisce in maniera imprudente ed estremista così da diventare 'oggettivamente * (altra parola
dotta, lat. provocatone, deriv. da provocàtor-òris (v. provocatore).
. -in partic.: azione compiuta da uno stato o dall'autorità politica che
dall'autorità politica che lo guida in modo da suscitare irritazione e sdegno in un altro
dovrebbe respingere le provocazioni e in modo da vincere sicuramente, perché gli errori del
dove stare e accamparci, saranno scelti da me. come pure da me dipenderà
saranno scelti da me. come pure da me dipenderà ogni ordine di provocazione, di
-dir. pen. comportamento ingiusto tenuto da una persona in danno di altra persona
ira o d'intenso dolore, determinato da ingiusta provocazione, è punito con la reclusione
, all'ergastolo è sostituita la detenzione da dieci a venti anni, e le altre
squadre; avevano posato all'asciutto legarmi da fuoco e con mani bollenti raccoglievano,
in realtà teso a estorcere rivelazioni compromettenti da parte di persone sospettate di idee o
, i-343: dopo la chiusura delle case da giuoco, si stabilirono...
di scettico e burlone, porcume classico da fratacchione del boccaccio o del vescovo bandello
lat. provocalo -onis, nome d'azione da provocare (v. provocare).
di area centro-merid., probabilmente deriv. da provare: cfr. provatura. di
una grossa palla, terminata qualche volta da una specie di picciuolo. sono reputati
dotta, lat. provolvére, comp. da prò 'davanti 'e volvére (
, corregge. = deriv. da prova1. provòsto, v.
parole nel tuo secreto e fidel petto da te etemalmente siano incluse, tale che per
dotta, lat. provulgdre, comp. da prò 'davanti 'e vulgàre '
vulgàre 'divulgare ', denom. da vulgus (v. volgo).
provveditore. sanudo, xxiii-163: ha da referir la sua legazione a milano a
= voce venez., deriv. da proveditòr 'proweditore '. prowedènza
interesse privato. gualdo priorato, 3-i-59: da tours si trasferì la corte a blois
verso, alla lunga acconsente che altri proweda da sé, fino a un certo segno
utile. jahier, 124: prowediamo da soli ai nostri bisogni. -con riferimento
riferimento a dio. s. caterina da siena, i-97: prevede la bontà di
o quasi bisognerebbe essere indovino. fausto da longiano, iv-47: le donne con la
legge o statuto, o all'autorità da cui essa emana). dante,
altro. crescenzi volgar., 4-14: da prowedere è ogni anno la vite di
vite di sciorre e di rilegare. andrea da barberino, 1-263: il messo lo
fazzoletto. -disporre in modo tale da ottenere un dato scopo; far sì
ch'erano nati, a quel tempo furono da lui rigidamente e senza compassione veruna raffrenati
che io possa prima o poi andarmene da firenze. -con riferimento a dio
aurea volgar., 230: costui, da fanciullo, fu messo a lo studio
: doglio forte, senno provedete; / da poi ch'io 'namorai, ndi guai
nessuno; basta a sé, provvede da sé. pavese, 7-177: tutti siamo
penso: se adesso che son diviso da mia sorella, morisse mio cugino, che
ned essere osa / s'unque già mai da. llui nacque partire. idem,
vostra scienza / in tanta differenza. dante da maiano, 1-54-1: provedi, saggio
che dir ti prometto, 7 da parte di colui che mi t'ha scritto
un brigantino per favore del signore renzo da ceri, e filippo, fingendo di andare
e parimente di essere proveduto di gente soldata da condurre al suo governo. casalicchio,
dell'occhio e dell'orecchio, assistito da continui esempi che s'incontrano nel leggere e
d'un veleno in un anello, fin da quando fu rilegata in campania. botta
io voglio che vostra signoria sappia ancora da me che questo gentiluomo è uno de'
la presente romanza, mi sento suggerita da taluno la convenienza di farle precedere almeno qualche
trovare, e la boccia potrai provvedere da quelli che partiscono toro dall'arien- to
ne siete sfornito. lippi, 1-60: da questa schiera qui s'è provveduto /
sotto il pubblico professore di questo idioma. da ponte, 201: era ito al
sulle groppe due mociglie. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,
era ito a milano per provvedere i regali da nozze. tarchetti, 6-ii-411: ci
ortaggi, frutta, l'erba pel bestiame da latte e da aratro, e il
, l'erba pel bestiame da latte e da aratro, e il fabbisogno di due
una situazione difficoltosa; metterlo al riparo da possibili danni; salvarlo. anonimo,
segneri, iii-3-92: avete la famiglia da provvedere, ve lo concedo: ma non
alla provvidenza divina. s. caterina da siena, i-44: colui che ci ha
ii... giornale... da noi di mese in mese verrà pubblicato
, qual che la cagion fosse, da ciò si ritrasse, e in parte provedette
affrontare situazioni o imprese difficoltose; cautelarsi da un rischio, da un pericolo anche
difficoltose; cautelarsi da un rischio, da un pericolo anche spirituale. giamboni
loro sopravvenga l'eterna confusione. guido da pisa, 1-48: iddio..
serpenti del deserto. s. caterina da siena, rv-126: se essi non proveggono
di provvedersi. davila, 305: da questa cagione prende fomento la unione de'parigini
, lii-6-189: la germania tutta ha poco da dare e molto da provvedersi dal di
tutta ha poco da dare e molto da provvedersi dal di fuori. brusoni, 6
. novellino, xxvtii-847: proporremo dinanzi da te le no-'stre ragionevoli ragioni,
per lungo dividi / in tre parti, da levante a ponente, / però che
al suo stato di salute. paolo da certaldo, 155: lo fanciullo si vuole
al conte ugo del balzo ch'avesse da prevedere et investigare la morte del re
enzo o guittone, 456: tempo è da parlare e da tacire, / e
, 456: tempo è da parlare e da tacire, / e tempo da ascoltare
e da tacire, / e tempo da ascoltare a chi imprende, / tempo da
da ascoltare a chi imprende, / tempo da molte cose provedire. chiaro davanzati,
/ pietate ed umiltate solamente. francesco da barberino, i-138: con- vien prevedere
cono., iv-ii-8: lo tempo è da prevedere, sì per colui che parla
volgar., i-350: più fue preveduto da chi venia il dono che a chi
. velluti, 252: essendo sandro da quarata gonfaloniere di giustizia,..
s'egli tanto volesse spendere quanto raccoglie da le sue possessioni, non potrebbe poi
che la caduta del corpo del prenze da alcuno né fu né potè esser sentita
= dal lat. providère, comp. da prò 'davanti, prima 'e
altre persone. = deriv. da provvedigione, col suff. del part.
fece maestro ingegneri e chiamavasi maestro manetto da firenze e stet- tevi con buona riputazione
a compensi per la somministrazione dei sacramenti da parte dei ministri della chiesa.
ebero di provedigione de'detti cinquanta fiorini da detto iohanni di bindolo. testamento di
tolto, e speditamente si procacciassero viveri da senlis e da lagni. -ciò
speditamente si procacciassero viveri da senlis e da lagni. -ciò che si appresta
con solita cura tucta cotai cose sono da fare. = deriv. da
da fare. = deriv. da provvedere. provvediménto (ant.
ne sarei mai sempre dolente. francesco da barberino, iii-171: piglia provedimento / ch'
, il quale sarebbe la solita antifona da cantarsi quando ricorre quella tal festa.
l'intera sua forza. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,
la signora pastorino permaneva incerta sul provvedimento da prendere nei riguardi del professore. un'
umano provedimento, per lo quale fu da molte immondizie purgata la città da oficiali
quale fu da molte immondizie purgata la città da oficiali sopra ciò ordinati...
il quale era già mosso per andare da la signoria a narrarli el caso, per
lapidazione di santo stefano... ma da questo fatto trar non si può pruova
per non sov- vertere gli ottimi provvedimenti da te fatti, né i buoni,
fatto gran provedimento di saettume e armi da lanciare e di ghiande e palle di
di piombo e di pietre di convenevole grandezza da scagliare con le frombole. g.
. adriani, 1-i-544: il provvedimento da vivere per l'esercito si faceva a poggibonzi
del duca don carlo borgia suo primogenito, da lui inviatogli ben fornito a danari per
che 'l luogo sia abbondante di frutti da nutrire la città e che abbia i provedimenti
ulisse, che era con noi, da tanta viltà e codardia fu preso che si
padre, gli odi della imperadrice tigrin- da, la brama impaziente di leonilda. algarotti
-stratagemma. pulci, 25-106: parmi da far certi provedimenti / (e non
. davila, 30: s'andarono da più parti incamminando alla volta di bles
, città piana e aperta e non difesa da alcun provvedimento militare. 6
le conseguenze del proprio operato, in modo da agire cautamente e con avvedutezza; preveggenza
e questi sono folli arditi. guidotto da bologna, 1-146: di prudenzia si può
: di prudenzia si può essere lodato da tre virtù che nascono di lei, cioè
tre virtù che nascono di lei, cioè da buona memoria, da buono conoscimento e
lei, cioè da buona memoria, da buono conoscimento e da buono provvedimento.
buona memoria, da buono conoscimento e da buono provvedimento. giamboni, 10-110:
, perché si giudicano le buone cose da le rie solamente da la fine.
le buone cose da le rie solamente da la fine. fra giordano, 7-264:
ordina tutte le dette cose. bartolomeo da s. c., 2-5-6: aggiugne
nella distribuzione di qualcosa. giovanni da empoli, 63: posesi gran provvedimento
dalla natura nei suoi fenomeni. pace da firenze [in « studi di lessicografia italiana
: mi pare che non sia passato da questa vita alcuno, per giovane che
provedimento della divina pietà non sia stato tolto da una continova afflizione e guidato a perpetua
per centinaio. = nome d'azione da provvedere. proweditoràtico, sm.
o simili uffici. = deriv. da provveditorato. provveditorato (ant.
uso moderno il termine è spesso seguito da un complemento che indica il settore di
aver mentito in sé. s. carlo da sezze, i-330: quél- uomo che
frati e preti settatori di ser ciappelletto da prato, che vengon a roma per
non vi consentisse, o non è egli da credere che fia anzi crudele micidiale del-suo
: ogni cosa era ordinata ad un fine da una volontà altamente proweditrice e benefica.
alli romani venia denanti. n. da ponte, lii-9-228: contraddisse messer marcello
spettacolo e la compagnia n'era formata da uno dei nostri più attivi e intelligenti proweditori
gir. priuli, iv-195: per lettere da la patria de frinii, da udene
per lettere da la patria de frinii, da udene, dal provedictor veneto, se
essendo... andato in candia lorenzo da mula con titolo di proweditore generale di
signor redolfo de gonzaga, barba del marchexe da man- toa, provedadori ser luca pissani
preposto sotto titolo di governatore generale francesco da gonzaga, marchese di mantua..
proveditori due de'principali del senato. da porto, 1-51: addì 14 di marzo
domenichi, 5- 232: era da man sinistra antonio pio, dalla destra il
corporazioni di mestiere. n. da ponte, lii-9-171: piero mocenigo..
della base, che fu gettata da gio. alberghetti fonditore, 1282 e mezza
... uno collegio sopra la milizia da mar, con... aggiunti
, 14-1-21: mon- sig. girolamo da sommaia... in quei tempi era
un come esame circa la domanda fatta da me della cattedra al sal- vandy.
amministrativi che con tale titolo (seguito da un complemento con funzione di specificazione che
. era evidente che castelli si era messa da sé la corda al collo parlando col
provveditore... dal provveditore e da quei che saranno da lui a tale effetto
dal provveditore e da quei che saranno da lui a tale effetto invitati siano scelte
carica. = nome d'agente da provvedere. proweditorìa, sf.
sede. deamicis, i-876: avevamo da anni un viceprovveditore prete...
segretamente misono aguato di loro gente armata da più parti di fiesole. fra giordano,
tastar l'accordo in brieve. paolo da certaldo, 308: l'uomo che altrui
proveduto di cannone e aspettasse alcune truppe da delebio, senza apprensione alcuna di potere
, si partì egli... da livorno. foscolo, xiv-220: vuoto,
un'altra donnetta sul candeliere, circondata da quattro giovanetti di moda, proweduta di
-compensato, stipendiato. s. caterina da siena, 251: spesse volte sonno di
lii-5-371: l'arciduca ferdinando è stipendiato da s. m. in virtù d'un
9-3: mirate i monarchi, proweduti da dio di tanti popoli e regni: sono
. muratori, 10-ii-95: appresso è da invigilare che sieno questi luoghi della carità
ed assistenti. -favorito da sostenitori. metastasio, i-vi-471: gli
ch'ei può promettersi. -accompagnato da una o più persone; legato affettivamente
: ben veggio che comincio ad esser da reina trattata, conciosiaché 10 mi accorga di
periodica milanese, i-98: non è da maravigliarsi che un'attrice, provveduta di
sono virtù che non altronde vengono che da un valoroso ingegno e da un intelletto ben
vengono che da un valoroso ingegno e da un intelletto ben guemito degl'insegnamenti filosofici
di braccia articolate, dicotome, munite da ciascuna parte d'altri esili ramicelli.
: era occupata [la stanza] da tre letti, poco provveduta del rimanente
cosiffatti libri furono lodati e adoperati ora da uno, ora da un altro autore di
lodati e adoperati ora da uno, ora da un altro autore di quel tempo,
grandi istanze e si lessero e si usarono da altri men guasti o più avveduti scrittori
di cui è provvedutissimo il respirare e da ciascuna delle quali si potrebbe comprendere quanto
consiglio / sescalco né sergente, / ché da tutta la gente / sarai scarso tenuto
già con voi; ma non posso sradicarmi da milano se prima non accomodo, per
sempre, i miei affarucci, tanto da venire più o meno proveduto. de
inghilterra o dessero fede a ministri prezzolati da questa potenza. amari, 1-iii-4. 76
. fortificato, munito, presidiato in modo da resistere al nemico (un luogo strategico
8. ant. e letter. preordinato da dio, stabilito dalla preveggenza divina,
/ sono in la mente ch'è da sé perfetta, / ma esse insieme
(un evento futuro). fusone da gubbio, 1-123: ricorro con amaritudine di
prevede il futuro, profetico. felice da massa marittima, xliii-286: non si poteva
o anche con astuzia, in modo da raggiungere i propri scopi e da evitare
modo da raggiungere i propri scopi e da evitare danni; saggio, prudente,
8-80: il savio e provveduto cardinale da prato si pensò che meglio si potea
del gotto arcivescovo di bordello. busone da gubbio, 1-121: è uno cavaliere.
. donato degli albanzani, i-579: da due parti i cartaginesi per la indugia
numero di gente oltre le sue fosse aiutato da comuni di toscana, agevolmente spegnerebbe questi
che non sospetta di nulla. bartolomeo da s. c., 57: in
provveduto, co'ferri trapassarlo. busone da gubbio, 1-118: molti uomini,
nostra buona fede ha sua origine, da la quale viene la speranza, de lo
medesima furono accampati con gli altri cavalieri da prima andati di là da guisciana intorno
altri cavalieri da prima andati di là da guisciana intorno al castello di cappiano, che
disciplinato o punito dalla legge; sancito da un provvedimento legislativo. - / siche
): esso capitano antonio doria providamente da l'altra banda de l'isola lentamente navigava
dice il proverbio, e messa provvidamente da parte. ferd. martini, i-io:
tua amicizia era provvidamente accurata nel distogliermi da una ragazzata. jahier, 3-16:
. a manin diede 1. 000 pezzi da 20 franchi. 2. provvidenzialmente
del nostro sentire, tali i confini da dio providamente segnati al patire umano.
l'imitare gli oltramontani, invano separati da noi provvidamente dah'asprezza e dall'altezza
; e il nano fu provvidamente sepolto da un cortec- cione spesso un palmo,
. = voce dotta, deriv. da providente, col suff. dei nomi
il '49 furono stampati in dodici tomi da giovan battista pasquali in venezia.
antitesi col mondo della natura e fermare poi da un'altra parte il concetto dell'intelligenza
sia dall'estrinseco mantenitore e providente, non da l'intrinseca e propria sufficienza.
e avveduto nell'agire. " francesco da barberino, i-174: serai prevedente / a
s. agostino volgar., 1-1-109: da questo eziandio procedeva e da questa previdentissima
1-1-109: da questo eziandio procedeva e da questa previdentissima carità della patria venia che
con saggia e generosa previdenza, in modo da prowedere alle necessità, anche future
pericoli o situazioni di bisogno in modo da evitarli o da affrontarli con un'
bisogno in modo da evitarli o da affrontarli con un'adeguata preparazione e con
d'acqua per poca provedenza. francesco da barberino, 17: la provedenzia conserva
aumenta e tien sicuro il suo seguitatore da male e poi il dirizza nel migliore.
de quali [dieci sephiroth] la prima da noi è detta corona, la seconda
fussi, cesare non era per niente da doversi far beffe, imperocché la vicinità
per indicare la pietà e la corrispondenza da parte della donna). latini,
d'alleggiar lo meo gravoso male, / da che poco mi vale / lo pur
comparisse. -disposizione di un bene da elargire. pier della vigna o stefano
pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini, 418: pregio ed aunore
7-1: già s'era il re partito da fiorenza / ed ottocento ca- valier lasciati
in atto, misura precauzionale. francesco da barberino, ii-392: tu se'omo /
forte, / si che pongo / qui da longo / provedenze accorte. g.
poco, finché questi poveretti si faccino conoscer da lor padroni con la lor virtù nelle
mano, / quasi debito a noi, da noi si chiede. / e saria
impararono quanto utile previdenza fusse il mettere da parte delle entrate che si esig- gono
che il tabacco possa mettersi in viaggio da barcellona per genova, vi prego darmene
malattia, cura, terapia. francesco da barberino, iii-224: forte è da blasmare
francesco da barberino, iii-224: forte è da blasmare / quel che vuol medicare /
alle provvidenze. 4. provvedimento stabilito da un'autorità, da un organo politico
4. provvedimento stabilito da un'autorità, da un organo politico o legislativo, da
da un organo politico o legislativo, da una legge, per lo più ispirato
abolizione del sant'ufficio dell'inquisizione, da soppressioni di conventi, ripartizioni di demani,
disciplina austera e rigida, per allontanargli da ogni rilassatezza di costumi e perché si
beccaria, ii-031: mi ha preso da parte, querelandosi di me, come se
dante, conv., iv-iv-11: non da forza [l'impero] fu principalmente
preso per la romana gente, ma da divina pro- vedenza, che è sopra
ovemi / con la ragione, che da te produce / la provedenza f
f e'tuoi seggi eterni. busone da gubbio, 1-110: non sanza maravigliosa
sia nell'universo alcuna parte non governata da la providenzia, ma perch'ella per
; è ciò che risplende a noi da qualunque punto, da tutto il complesso
che risplende a noi da qualunque punto, da tutto il complesso della natura. pascarella
nettuno suo padre; li quali essendo ricolti da alcuno e allevati per previdenza di nettuno
, prendendo i semi della terra e da vulcano. -scherz. protezione divina
di dio, miracolo. i. da sanseverino, 1-135: in questa cappella è
previdenza s'apre detto tabernacolo. giuseppe da rovato, lxii-2-1i-204: rovinato l'ospizio,
liberò. -ciò che è stato stabilito da dio, disposizione di dio.
essere ed è che ciascuna cosa, da previdenza di propria natura impinta, è
ma tutte dirittamente corrono al fine che da dio è proposto loro, guidate o da
da dio è proposto loro, guidate o da provvidenza di propria natura, chiamata volgarmente
, chiamata volgarmente instinto naturale, o da una intelligenza (come dicono i filosofi)
. ariosto, 30-22: la vittoria da quel canto stia / che vorrà la divina
provvidenziali abbian l'occasione alla loro grandezza da condizioni misere e rovinose dei loro popoli,
iv-1-558: questa malattia provvidenziale mi salva da ogni pericolo, da ogni fastidio, da
provvidenziale mi salva da ogni pericolo, da ogni fastidio, da ogni pettegolezzo.
da ogni pericolo, da ogni fastidio, da ogni pettegolezzo. pirandello, 6-677:
avviene che una vita intera sia cambiata da un'inezia. piovene, 149: il
garibaldi, 1-436: non essendovi tempo da perdere, 'acché i nemici si
calvino, 13-275: è una natura abbandonata da dio, quella che manzoni rappresenta
smo. = deriv. da provvidenziale. pretende che adempia una
servizievole, che sa rendersi utile o da cui si attende aiuto. cantù,
provvidenza di uella casa, ove faceva da marta e da maddalena. verga,
uella casa, ove faceva da marta e da maddalena. verga, • 473:
viotti, 14-265: lungo la via che da firenze sale all'im- pruneta dai vetri
tutte prove perfetti,... da poi che aranno ricisi gli stimoli da tutte
. da poi che aranno ricisi gli stimoli da tutte l'altre passioni e addomandato l'
-approvvigionamento di viveri. busone da gubbio, 1-229: in tanta grazia venne
dotta, lat. providentia, deriv. da providens -entis (v. provvidente)
della provvidenza; che è voluto o disposto da tale entità superiore; che si ritiene
opera pia istituita a torino nel 1832 da san giuun verbo generatore come il logos
cammino umano. = deriv. da prowidenzialista. prowidenzialità, sf. l'
usci e finestre con suoi cadenazzi. fausto da longiano, lv-286: gli antichi romani
acri è un paese originale: ha da dodici a quattordicimila abitanti, gli uomini vi
, attento, provvido nell'amministrarla da uomo onesto, altrettanto era sollecito e
un'an- gioletta / udii. buonaccorso da montemagno il giovane, 2- 37
, 775: ecco che sparsa / pria da provvida man la bianca polve / in
a tratti splende, / nutrice, da cui bevvi la mia vita / prima,
sdegno d'un re alunno-di-giove, ché da giove gli vien l'onore e 'l provido
quegli che inseguivano i suoi. benvenuto da imola volgar, i-350: scipione, uomo
: il governo..., occupato da quelle principali famiglie, fu assai temperato
fusse de provido e subtile ingegno, che da li suoi lepidi colpi se sapesse scrimire
il buon sacerdote... aveva messo da per tutto mastelli d'acqua, uomini
'mprese, / che si fanno quaggiù da noi tapini, / voli di mosche son
assaliste ad offenderli, affinché altri possa guardarsi da voi e dividervi per sempre dalla comunità
delle corti è un debito di obbedienza imposto da provvida legge a chi ritorna dagli impieghi
i-v-396: nel tempo del suo governo furono da lui stabilite molte provide e sagge prammatiche
dotta, lat. providus, deriv. da providère (v. provvedere)
a persone che conosceva appena, aggravato da una infermità micidiale, e in que'
una diligente assistenza. = deriv. da provvigione-, v. anche provvisionale.
.. [sansovino] venne provigionato da quel senato e... restaurò la
la leopoldstadt. = denom. da provvigione. prowigionato (pari.
provigionato). che percepisce uno stipendio da un governo, da un signore, da
percepisce uno stipendio da un governo, da un signore, da un condottiero di
da un governo, da un signore, da un condottiero di ventura, ecc.
mese lire 14, soldi 17. lapo da castiglionchio, 155: ha cento cinquanta
di gentiluomini napoletani suoi prorigionati. andrea da barberino, i-191: chiamò [maccano
1-12 (i-142): messer nello fece da le sue possessioni venir gran quantità di
stato assai dinanzi avvistato dall'imperadore e da più altri che si prowedes- se,
in festa colle donne. -cura prescritta da un medico. bandello, 1-5 (
mangiandole regolata- mente, come persone che da tante tribulazioni circondati si vedevano e col
mandò ella all'ospicio nostro abbondevoli prorigioni da distribuirsi a tutti i poverelli e più
la guida che aveva addosso alcune provvigioni da bocca, perché au'occorrenza avesse potuto ristorarsi
di portarle qualche provvigione ed i confetti da nozze che le mandava la maddalena.
animali. caporali, ii-52: stavan da capo i più grassi somari, /
: e sono cerca a ottomila uomini da guerra. boterò, 6-145: lo
felicità dell'impresa e a richiederlo di provigioni da bocca e da guerra per non essersi
a richiederlo di provigioni da bocca e da guerra per non essersi trovato nei castello che
o a bisogni pubblici, per lo più da parte del governo o di uiv autorità
. morelli, 378: tornati da bologna i nostri cittadini, passata la mortalità
presso il cardinale stanza quieta e provvigione da sopperirgli alle strettezze di famiglia nelle quali
benemeriti, venne in ispagna ed ebbe da la sacra maestà tutto quello che seppe
agano per ciascuno dei vari servizi resi da una anca ai propri clienti.
alla porta, e come ispirato subitamente da un'idea luminosa: « a proposito
con la reclusione o con la detenzione da uno a cinque anni e con la
a cinque anni e con la multa da lire mille a cinquemila. einaudi, 1-233
di lire in ragione d'anno, da pagarsi agli istituti bancari sovventori. ctnelli,
aumentavano sul rinnovo: non c'era da sborsare un centesimo. soldati, 2-358:
diventati abbastanza amici. emilio aveva ottenuto da golzio, per roberti, una grossa provvigione
: il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l'affare è
apriva i granai? = deriv. da provvigione; v. anche prowisioniere.
. per iscroccare alle volte qualche pastette da quelli che passano, come fanno i sonatori
e canta. = nome d'agente da prowisare. provvisionale { provisionale)
a coperto da nuovi sindacati per questo nuovo indulto provisionale
liberi e separati, non annessi né dipendenti da quella convenzione. nicolò erizzo, lxxx-4-721
zione o memoriale provisionale di vari punti da osservarsi o riformare dell'uno e
pace generale del 1544 si era deliberato da esso augusto che nelle calende di gennaio del
che sia possibile, lasciandole il capo da frutto a quella lunghezza che bravamente può
gherardi, cxrv-20-411: è stato egli travagliato da un continuo dolore di capo, al
canale, come per esempio se si ha da portar l'acqua da lungi per formare
se si ha da portar l'acqua da lungi per formare delle fontane in una
ma di gran lunga più forte, da chiudersi non già con una di quelle
concreto: la somma di denaro prevista da tale provvedimento. codice di procedura civile
mod. provisionnel), deriv. da provision (v. provvisione).
provisionalménte ma solamente di ciò che è da osservarsi in perpetuo. =
principesse ancora, e tutti sono provvisionati da lei. vasari, i-300: fu giotto
luciano], iii-1-43: si correva da ogni parte a udire i sofisti, i
, 200 e 100 scudi l'anno e da 100 scudi in giù fino a 8
possibile che voi non siate ben provisionato da loro. -sovvenzionare. relazione dal
provisionar la dispensa. = denom. da provvisione-, cfr. fr. [ap
provisionatico alcuno. = deriv. da provvisionato. provvisionato (pari. pass
. alberti, 203: in dette cappelle da tutte le ore vi assistono messini provvisionati
bellori, 2-267: oltre le cose da esso disegnate e copiate in italia ed
di costumi. 2. stipendiato da un governo, da un signore, da
2. stipendiato da un governo, da un signore, da un condottiero di
da un governo, da un signore, da un condottiero di ventura; preso alle
. sanudo, lviii-125: marin foscari da dulzigno provisionato su la galia curzolana scampato
soldati provisionati per la guardia della città. da porto, 1-26: già si è
lungamente provisionato. -che dipende in tutto da un altro stato (una nazione)
tenuti e mal provvisionati e bene spesso serviti da gente empia e ladra. 4
sanudo, i-1028: advisoe li provedimenti fati da poi, e come fiorentini erano molto
provvedimento legislativo; decreto, deliberazione emanata da un'autorità pubblica (e anche il
, / ché quello è el modo da inpir la scarsella. codice dei beccai
per certe ruggini antiche che vi rimanevano cagionate da alcune provvisioni del parlamento. idem,
vi siano cadute della memoria parecchie provvisioni da me suggerite e discusse nel parlamento.
per essere tante e ciascuna fare capo da per sé, le loro provvisioni..
si nominasse un governatore: provvisione stimata da alcuni o inopportuna o gelosa. muratori,
inevitabile il malore, s'hanno allora da preparar lazzeretti con tutta sollecitudine, quando
sono queste semplicissime provvisioni che potranno attuarsi da qualunque città o borgo che sarà sgombero
apparecchio bellico (anche nelle espressioni provvistone da, di, della guerra, militare)
col figliuolo / del buon milon, da non poter fallire. b. segni,
si erano... tralasciate le provisioni da guerra, per cotal trattamento, da'
saperne la riuscita come per non dar da sospettar a'collegati. paruta,
impresa, oltre a molte altre provvisioni da lui per tutta la città fatte,
ultimamente scritto ch'ei deva quanto prima andar da lui, offrendoli partito onoratissimo, cioè
servitori che lo servino e una carrozza da quattro cavalli e, di più,
cinquant'anni che l'eccellentissimo polidoro vergilio da urbino fu condotto da sua maestà con
eccellentissimo polidoro vergilio da urbino fu condotto da sua maestà con provisione di venti scudi il
di certa quantità di gente capitano e da loro [i fiorentini] avendo buona provisione
minio, lii-14-72: sogliono tener questi signori da gianiz- zeri 10. 000, h
computate le provvisioni delli suoi capi, da ducati 95. 000. p. tiepolo
2-i-1-253: previeni lambertenghi, se mai avesse da vendere, che mi riservi questa sorte
popolo averle parimenti assegnato tanto di provvisione da vivere quanto suol darsi a'vincitori ne'giuochi
acciocché non istea in miseria. benvenuto da imola volgar., ii-365: al
, una riserva. r. da sanseverino, 21: ogni omo stete a
cavalieri, pedum et altre cose belliche da conbattere. castiglione, 2-ii-33: ieri fu
dove per altezza delle acque molto meno parea da temere,... non guadagnò
ma il paese tutto d'intorno che da quella tutto pendeva. b. segni,
fare provvisione di magnifici e ricchi doni da offerire ai santi altari di roma.
cervio, lxvi-2-109: principalmente si ha da sapere dal foriero del papa quanti cavalli
quanti cavalli mena di rispetto e quanti da vettura per poter fare le previsioni di
iii-106: hanno i maestrati e i prìncipi da adoperare ogni sforzo per la pronta ed
al comune della provvisione dell'anno passato da moggia millesettecento di grano. m.
000 gianizzeri e altrettanti spai ed altre genti da spada, con grandissimo numero di guastatori
città [di nizza], fu ricevuto da loro con una furia e tempesta sorda
di strame. siri, iv-2-260: da praga era giunto nel campo un convof
di aver provvisioni per i cavalli o da poterle trovare fin circa il io o 15
contro di noi. -provvisioni da bocca, da vivere: viveri che servono
noi. -provvisioni da bocca, da vivere: viveri che servono per lo
, frumenti, risi ed altri provvisioni da vivere. algarotti, 3-66: si acconciano
con le loro mercanzie e con previsioni da bocca per parecchi dì. baretti,
, il re paga tutte le provvisioni da bocca che entrano in navi da guerra.
le provvisioni da bocca che entrano in navi da guerra. f. galiani, 4-265
tenuti da parte per uso personale, o anche presi
santo cibo. -scorta di vivande da imbandire o servire a tavola. -
, 12-i-85: questo oste è peggio che da mal tempo. non ha se non
di que'• iù grandi, lunghi da diece palmi..., li quali
: fra questi doni erano molti cavalli da guerra de'più belli di spagna, guarniti
eccellenti e di cani d'ogni sorte da caccia, con tutta la provisione da
da caccia, con tutta la provisione da cacciare e con gl'istessi uccellatori e cacciatori
provisione per andare a trovare il paese da lui tanto desiderato. -somma di
1-367: li bisogni straordinari, che da un'ora all'altra arrivano a chi governa
particolare popolo. algarotti, i-iv-58: da ogni parte doversi accattare e trascegliere voci
di parole e di modi di dire opra da mentecatto più che da savio sarebbe.
di dire opra da mentecatto più che da savio sarebbe. -riserva di termini
gentili. bruno, 3-638: hai molto da fare, o mercurio, se mi
fino al 1760), magistratura formata da dodici nobili (detti ancne dodici di
bottegaia ed i prestinai!, non vegliati da vicino dal tribunale di previsione che non
già un signore, chiamato messer guglielmo da castelbarco,... a- vendo
a provvisione, ch'aveva nome bonifazio da pontriemoli. bisticci, 1-i-430: molto era
la previsione de'consoli e del camarlengo, da la prima richiesta 'nanzi, di potere
truovano ancorar episcopi cardinàles 'per distinguerli da altri che solamente reggevano qualche vescovo loro
una corsa a lucca per certe prowisioncelle da donne che voglio fare. -provvisionétta
, 447: a questo mo'gli arà da vivere / quella prwisionetta continua / tanto
preveggenza, precauzione ', deriv. da provider e (v. provvedere);
inviarli. bresciani, 6iii- 194: da basso presso la porta è un cancello con
i prowisionieri ed i suffumigatoli: si piglia da noi tutto colle tenaglie e si profuma
spirituali e letterari. = deriv. da provvisione. provvido1, sm.
a non prowiso: inaspettatamente. bartolomeo da s. c., 167: ea
: magistratura genovese straordinaria, composta da quattro ufficiali, attiva durante i periodi di
dei provvisori: magistratura collegiale, composta da diciotto membri elettivi, attiva nella sardegna
lat. provisor -óris, nome d'agente da providère (v. provvedere).
. leopardi, iii-579: venuto qua da parecchi giorni, ho cercato d'informarmi su
i-5: in questi ultimi giorni partirono da treviso per ancona la prima divisione leggera
qualche te merario o antonio da padova e per miracolo risanasse giacomo
che ha durata temporanea ed è giustificato da particolari esigenze d'urgenza o di opportunità
a lui cambiata la concessione della rivendita da provvisoria in definitiva. l'intendenza di