dal lat. prae 'prima 'e da combustione (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da commemorato (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da compressione (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da compresso (v.).
dal lat. prae 1 prima 'e da compressore (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da comprimere (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da comunistico (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da concepire (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da concertato (v.).
impulso di core o la mente illuminata da più severe meditazioni può distrugger domani.
: l'esperienza propria e animo sgombro da preconcetti giudizi gli avrebbero assicurata la verità
frateili, 5-235: era una mente libera da schemi preconcetti. -che esprime
linea, che provi, che indichi da parte nostra violazione preconcetta dell'articolo invocato
della storia come storia, si partiva da certi preconcetti e si usavano i fatti scientemente
svolgimento del vero artistico, lo dimostro da pari suo, pur movendo dall'antica
dal lat. prae 'prima 'e da concezione (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da conciliare? (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da concilio (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da condizione1 (v.).
1-3-14: in essa [asia] fu da dio la legge data, /.
fogia desusata e mira / a'discosti da nui ci fa presenti. tansillo, 7-64
cellophane). = nome d'azione da preconfezionare. preconfezionare, tr. {
dal lat. prae 'prima 'e da confezionare (v.).
a una mensa che non è diversa da un fast food. e può anche permettersi
dal lat. prae 'prima 'e da congresso (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da congressuale (v.).
= dallo spagn. pregonero, deriv. da pregón, che è a sua volta
, lxxxviii-i-220: per tutto el tempo insin da puerizia, / ciascun tuo giorno è
: così tosto armati / se n'uscìr da la reggia; e i primi tutti
altri, nel cercare di indurre, da idee e fatti del secolo che muore
vento quivi giugnemo, ove nel presente dì da santissima religione [l'isolaj è sacrata
canta nella veglia pasquale; è costituita da un preambolo che invita alresultanza (dalla
parola detto 'exultet ') e da un solenne prefazio che celebra lo splendore
della resurrezione; nella forma romana deriva da antichi sacramentari gallicani di autore ignoto.
voce dotta, lai praeconium, deriv. da praeco -onis (v. precone
lat. prae 'prima ', e da coniugale (v.).
. = agg. verb. da preconizzare. preconizzaménto, sm.
dell'oro. = nome d'azione da preconizzare. preconizzando, agg. letter
. = voce dotta, deriv. da preconizzare, sul modello del gerund.
delle genti minori 'perché fantasticato dio da quest'ordine, come certamente procolo sabino
episcopale, nel concistoro dei cardinali, da parte del pontefice o di un cardinale
dello stato siano sempre preconizzati in concistoro da cardinale veneziano. siri, i-vii
i-205: pietro... fu preconizzato da cristo al sommo sacerdozio della sua legge
s'intendeva che un grande si separava da un re e si voleva vendere ad altri
, era negli ultimi giorni che partì da madrid l'oggetto delle loro implacabili vendette
encomio di giosuè si fu tesser preconizato da dio, sopra tutti i grandi d'
e preconizza il reincarico in un avvenire da precisare. -auspicare. soffici,
, ded.: così avessero eglino lingua da preconizzare il raggio felice di così belle
così belle influenzie come seppero aver ali da volar loro nel seno. foscolo, vtii-26
è opera d'uomo che alle teorie da lui esposte contro il libro del 4 principe
l'europa, sì perché fu scritta da un illustre sovrano, sì perché fu
: tutte queste imprese medesime sono state da vera e universa! fama preconizzate. f
gonzaga, ii-28: sentenzia aurea e preconizata da tutto il coro aganippeo.
applausi e, preconizzato arcivescovo di firenze da eugenio iv, penso di fuggirsi incognito
sangue per anzi morire abbietto che vivere da prelato. -proclamato titolare di una
vedesi egli altrove gli scrittori medesimi preconizzati da alcuni per maestri ed esemplari, non
stile, ma di lingua, e beffati da altri, rispetto alla lingua appunto?
espettazione per esser prevista molti mesi prima da me e preconizzata. oliva, i-1-623:
il sapore del dominio non amministrato da lui, ma ad esso con poche parole
stoico endimione: la mattina, preconizzata bella da un'alba candida...,
profilattico vi sostituirebbe volontieri due medicine preconizzate da g. g. rousseau: travaglio e
venuta l'opportunità di un nuovo partito da lui preconizzato fin dal 1081 nel banchetto
in esso preconizzata, potranno restar delusi da questo saggio. 6.
dal mondo. = nome d'agente da preconizzare. preconizzazione (ant
concistoro, acciò, pigliandosi del soggetto da ciascuno de'cardinali informazione, possa il
confessione di teologia tanto sublime fu allegata da cristo nella formula della preconizzazione di pietro
praeconizatio -onis, nome d'azione da praeconizare (v. preconizzare).
, lat. tardo praecognoscentia, deriv. da praecognoscère (v. preconoscere).
et ha preconosciuto la cosa che si ha da dire seconda, onde da quello che
si ha da dire seconda, onde da quello che ha detto per congregazione è preillustrata
si prepara ad ovviargli ed al ripararsi da quelli. siri, ii-821: quando si
dotta, lat. praecognoscère, comp. da prue 'prima 'e cognoscère (
fare, forse perché la scelta riservavasi da essi a determinarsi sul luogo secondo le
propri riflessi. = nome d'azione da preconoscere. preconosciuto (pari.
sciuta carestia e venduto l'oglio da lui per tutto il maggior prezzo che
allontanata, tenura in disparte, ma tale da poter affiorare alla coscienza se a suggerirla
dal lat. prae 'prima 'e da conscio (v.), sul
dal lat. prae 'prima 'e da considerato (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da consonantico (v.); è
si ragunano: quivi preconsultando, dicesi da ciascheduno il suo parere in voce, e
dal lat. prae 'prima 'e da consultare (v.).
una sorta di commissione referente sulle questioni da sottoporre all'esame del senato.
.. i preconsultori del senato, chiamati da noi co munemente savi,
e preparare le proposi zioni da presentarglisi. = nome d'agente
presentarglisi. = nome d'agente da preconsultare. preconsumismo, sm.
dal lat. prae 'prima 'e da consu mismo (v.
dal lat. prae 'prima 'e da consumistico (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da consuntivo (v.).
dal lat. prae 'prima 'e da contato (v.).
dotta, lat. giurid. precontractus (da cui tingi. precontract, nel 1483
precontract, nel 1483), comp. da prae 'prima 'e da contractus
comp. da prae 'prima 'e da contractus 'contratto è registi *,
. dal lat. prae'prima 'e da contrattuale (v.); è
sf. revisione delle procedure per passare da un sistema tradizionale di contabilità a uno
lat. prae 'prima 'e da conversion 'conversione '. precòpa
dal lat. prae 'prima 'e da coracoide (v.).
dal lat. prae 'davanti 'e da un deriv. di corda [dorsale
negli uomini sono divisi dalle intestina inferiori da un pannicolo il quale si chiama precordia
, glorificate il nome suo. felice da massa marittima, 40: tu sai,
vecchio e cieco, condotto per mano da un fanciullino, che parlasse sempre guardando
che parlasse sempre guardando torno tomo. da un fanciullino o da una fanciulla:
guardando torno tomo. da un fanciullino o da una fanciulla: dal dio o dall'
un urlo prolungato, sgangherato, erompe da tutte le bocche e finisce in una
in una risata dai precordi, accompagnata da un fragoroso batter di mani. bacchelli
uomo, il quale, essendo ritornato da molte terre, rammemora ne'prudenti precordi
, lat. praecordìa -drum, comp. da prae 'davanti 'e dal plur
. bicchierai, 221: restò affetto da palpitazione di cuore non disgiunta dagli altri
. ant. molto caro, legato da intenso affetto, amatissimo.
amatissimo. luca di bartolomeo da pistoia [in lami, 1-2-643]:
prae (con valore elativo) e da cordiale (v.).
ecc. = forma sing. da precordi-, cfr. anche lat. tardo
fuore, / e dal gaudio portata e da l'amore, / (se vive)
gente che vi accorse. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,
era veli alloggiato al suo prepotente modo da un prete, quand'ebbe il foglio che
or vi fanno [i cicisbei] da vanguardia, / ora fan da retroguardia:
] da vanguardia, / ora fan da retroguardia: / or vi seguono,
voglia in fretta, / che precorsa sarà da la vendetta. marini, iii-173:
passo riguardare indietro / per timor non da tergo altri ti salga / che abbia di
che saranno sviluppati, elaborati e imposti da altri, anche a notevole distanza di
: niuno meglio di me può dar conto da che tempo cominciasse egli a meritare e
avido brando, /... / da ritta, da manca, guerrieri venir:
/... / da ritta, da manca, guerrieri venir: / li
dotta, lat. praecurrére, comp. da prae 'prima 'e currère (
precorriere di fulmini. = deriv. da precorrere. precorriménto, sm. il
e teorie: anticipazione di un programma da svilupparsi in futuro. b.
rispetto alla diffusione definitiva o all'accettazione da parte di tutti. b. croce
. leandreide, iv-10-52: quando inimici da ogni parte / amisti sono in campo
... sendo prostrato in terra da quella divina luce e divenuto cieco, lassò
: e adorno delle spoglie del turco da lui prostrato, presentolle col teschio insieme
/ ma senza solitudine, / repressi squilli da rostrate messi, / estate. idem
; rovinato, crollato. niccolò da correggio, 169: le gran cità metropoli
mesticia, sì che dietro tal acto da può'rimane il corpo tuto prostrato et in
.. un uomo ridotto in agonia da una febbre continua...,
boccaccio, iv-87: con inopinato avvenimento da te si trovano prostrati. lorenzo de
non morta, negli animi nostri esser da quelli proceduta. giacomo soranzo, lii-6-148:
, 8-87: contempliamo, col capogiro, da questo nido di avvoltoi, l'atroce
italiani. brusoni, 351: sollevate da questo prospero avvenimento, le speranze de'
. 10. frustrato. battista da montefeltro, 1-197: usquequo, bon gesù
, questo fervente / mio desir rimarrà da te prostrato? / terrai tu el
la meka cinque volte al dì. cassiano da macerata, lxii-2- rv-126: non è
1667-3: fu indi a due giorni sorpreso da una mortale languidezza e prostrazione di forze
, 5-650: se cercava di rilevarsi da quell'avvilimento, da quella prostrazione, sentiva
cercava di rilevarsi da quell'avvilimento, da quella prostrazione, sentiva nello sforzo irrigidirsi
tardo prostratio -ónis, nome d'azione da prostrare (v. prostrare).
(femm.), comp. da prò 'prima, davanti ', e
...: « sono affetto da un certo protagonismo. il mestiere che
un mostruoso protagonismo del tubo di ferro da beaubourg in provincia che finisce in pedanine
provincia che finisce in pedanine di legno da mostra del mobile a lissone (giacché
del mondo. = deriv. da protagonista. protagonista, sm.
fama d'oggi è espressa molto bene da certi 'quiz 'in cui sono allineati
piombò nel matrimonio, una rassegnazione interrotta da qualche ribellione, e passò alla vecchiaia
dotta, gr. npayraytovuriqc, comp. da npwtot;, 'primo 'e
degli scrupoli? = denom. da protagonista, col suff. dei verbi frequent
baudo...: « sono affetto da un certo protagonismo. il mestiere che
, dalle altre istituzioni, tal altra mossa da quell'ambizione protagonistica e da quel decisionismo
altra mossa da quell'ambizione protagonistica e da quel decisionismo giudiziario che è parte non
. procedimento basato sulla proprietà, posseduta da certi ossidi metallici { protosali),
protallo, sm. bot. formazione pluricellulare da cui si sviluppano i gameti: gametofito
= voce dotta, comp. da prot [eina] e am [m
. proterandria. = deriv. da protandro (cfr. ingl. protandry)
gr. nptóto; * primo 'e da anomalia (v.).
, sm. medie. chi è affetto da protanopia. protanopìa, sf. medie
. prò 'davanti, prima 'e da tarso (v.).
sappiate che portenti così calamitosi si diffiniscon da tertulliano protasi smezzate dell'estrema tragedia,
dal gr. rcptótaais, deriv. da rcpaneivo) 'protendere 'e 'proporre
. 7ipó>to <; 'primo 'e da asino (v.), sul
. m. -ci). che serve da protasi di un'opera teatrale.
= voce dotta, deriv. da proteina], con suff. chim.
= voce dotta, deriv. da proteggere, sul modello del gerundi.
costituendo un riparo (dalle intemperie, da agenti nocivi, da intrusioni, aggressioni
(dalle intemperie, da agenti nocivi, da intrusioni, aggressioni o danni (fogni
dal sole. ghislanzoni, 1-80: da una parte ci protegge la collina, dall'
, i-300: ella dormia da tempo. il divin mare / proteggeva ne
pianto che le maturava dentro chi sa da quanto, tanto è piano e abbandonato.
non mancava che il conferenziere; ma da un rimescolìo delle cravatte rosse attomianti e proteggenti
. a- vrebbe potuto... da sé occupare o proteggere tutto il paese
.. essere o possedute o protette da una forza straniera. 3.
salvaguardare (anche, al figur., da un errore, da un danno)
figur., da un errore, da un danno). goldoni, xii-841
confidenza con la spagna per disgusti pretesi da alcuni ministri austriaci, pareva inclinasse più
inclinasse più all'aderenza della francia, da cui si dichiarava d'esser stata meglio
dolci compagne, ch'ella buona / da se stesse protegge; / ed a quella
cittadini di valore, sarebbero stati adoperati da lui ne'governi dello stato ecclesiastico ed
aristocrazia che fanno le visite ai poveri da queste parti si mettono a proteggerne una
che proteggeva o fomentava l'errore. da ponte, 238: ebbi il supremo
dotta, lat. protegere, comp. da prò 'davanti 'e tegère '
. = agg. verb. da proteggere. proteggitóre, agg.
affetto. = nome d'agente da proteggere. proteicaménte, aw.
come le parole. = denv. da proteo1, col suff. degli aw.
la vita. = deriv. da proteina]. protèidi, sm
proteiforme capacità di rinnovarsi, di rifar da capo ogni volta, di adeguare al
= voce dotta, deriv. da proteo1, col suff. lat. -formis
, col suff. lat. -formis (da forma 'aspetto ').
sarà biasimo? = deriv. da proteiforme. proteina, sf. biochim
molecolari molteplici e assai complesse, composte da un numero più o meno grande di unità
principale, primario '(deriv. da npà>to <; 'primo '),
. proteasi. = deriv. da protein [a \. proteinato
sm. chim. ogni composto formato da una proteina e da un metallo.
ogni composto formato da una proteina e da un metallo. = deriv. da
da un metallo. = deriv. da protein [a]. proteinemìa
= voce dotta, comp. da protein [a] e dal gr.
biochim. proteico. = deriv. da proteina. proteinogramma, sm. (
. = voce dotta, comp. da protein [a] e dal gr.
biochim. scleroproteina. = deriv. da protein [a], col suff.
forte deperimento. = deriv. da proteina. proteinoterapìa, sf. medie
= voce dotta, comp. da protein [a] e terapia (v
mai un proteismo. = deriv. da proteo1. proteizzare, tr. letter
diversificatura dell'eleganza. = denom. da proteo *, col suff. dei verbi
dotta, lat. protelàre, denom. da protèlum 'suc cessione ininterrotta
'fila di buoi ', deriv. da protendere (v. protendere)
stato in quello diserto. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,
il mio sogno di pace si protese / da quel rifugio luminoso ed alto. sbarbaro
la famiglia abbandonata che la maledice; da cui pure si capisce che, lasciata
le braccia e le gambe state intorpidite da lunga inazione e specialmente dal sonno. bette-
nel lago, separato per un golfo da quello di gravedona. ibidem, i-303
gravedona. ibidem, i-303: scopriamo da lungi capodistria ed isola a vista di
dotta, lat. protendere, comp. da prò 'davanti 'e tendere '
protendimenti. = nome d'azione da protendere. protènso (part.
: sopra l'ordine delle corinthie, da perfectissima scalptura, el facondo apolline resideva
al delta del nilo) e costretto da menelao a rivelargli le condizioni per raggiungere
solca le onde su un carro tirato da cavalli a coda di pesce.
: fu nondimeno poi costei [elena] da eletra, madre di teseo, non
inganno, / le arcane cose ch'io da proteo appresi, / dal marino vecchion
3. pianta coltivata in forma diversa da quella che le è propria, per
carsiche; ha corpo sottile, lungo da 20 a 30 cm, non pigmentato,
lasciato alla luce. il suo nome deriva da ciò che credevasi dapprima che esso perdesse
). = comp. da proteina] e anabolico (v.)
. = voce dotta, comp. da proteina] e dal gr. xuctk;
o staurogamia). = deriv. da proterandro. proterandro (protrandrò),
proterante. = deriv. da proteranto. protèrgo, sm.
. npó 'prima, davanti 'e da tergo (v.).
fico] precoce ', deriv. da 7tptos 'primo '. proteroginìa,
randria). = deriv. da proterogino. proterògino, agg.
quando credettero di non poter essere veduti da nessuno, cominciarono a brancicarmi protervamente.
cominciò... a discendere almeno da cavallo e darle loro audien- za.
dimandò quale fosse equizio. s. bernardino da siena, iii- 161: furono
poesia galante). onesto da bologna, i-32: fate di gioia bon
. 2. che nasce o deriva da un animo ostinato nel male o da
da un animo ostinato nel male o da sfrontatezza e ribelle arroganza. dominici,
membri della sua famiglia: personaggi morti da poco, con stature e barbe imponenti
. moravia, xlii-32: aveva visto uscire da una cabina e scendere a terra,
4: tolsesi intanto / l'arco da canto, / ed incoccato in mezzo al
arcier rigido e scaltro, / il cor da un canto all'altro.
: il vento). antonio da ferrara, 5: hamme zunto un vento
allearmi fremendo. -che nasce da grande audacia. testi, i-230:
verso). cesarotti, i-xl-i-ix: da quell'eco è spento / il protervo
, 391: e rondini e rondoni. da le valli / movendo al nido che
: -vuol vedere le mie valigie, da borsaro nero, dice lei? -non so
. tipizzate,, nome d'azione da tzpori$r \ [i. i4 pongo davanti
. i4 pongo davanti ', comp. da 7rpó 'davanti 'e ti#ir]
13: la donna, che lamentava da tempo dolori artritici alla zona dello sterno,
dello sterno. = deriv, da protesi, col suff. dei nomi d'
momento, davano la vertigine come squarci da cui si mostri l'interno sanguinoso del
bande lisce e in crinoline, / protese da un giardino venerando, / singhiozzavano forte
energia che scoccava con un obbiettivo preciso da tutti i punti del suo corpo un
alto (un ramo). bartolomeo da s. c., 341: per
colpo la sua attenzione fu tutta protesa da quella parte. piovene, 7-390: tutti
lucini, 4-96: l'ateismo proteso da buchner, il positivismo di ardigò.
cui è riportata tale dichiarazione. fausto da longiano, 1-iii-1: v'è un'altra
ingenuità. segneri, i-210: hai da far quasi una protesta di fede e
comune di modena esiste la protesta fatta da frogieri podestà di essa città e da
fatta da frogieri podestà di essa città e da me ancora pubblicata, per dichiarazione che
cassola, 1-90: cara anna, da stamani quando mi sono svegliato non ho
di prendere le sue proteste in aria da scherzo, tanto è vero che non
che, se non fossero state accompagnate da troppo licenziose proteste contro mazarino e
troppo licenziose proteste contro mazarino e da altre inviate al clero, che furono fatte
offesa grande e termine indiscreto non approvato da tutti. romaenosi, 4-747: riacquistare la
sdegno, a me per aver nominato guido da verona,... agli altri
dal campo). -opposizione formale presentata da una parte in un processo.
sociale o politico esistente, talora organizzata da forze politiche o sindacali. periodici
: titolo di un'opera pubblicata anonima da l. settembrini nel 1847 come atto
protesta ch'io mi sappia, fra quante da >arecchi anni comparvero, dell'ingegno italiano
autore. = deverb. da protestare. pro testaménto, sm
comuni. = nome d'azione da protestare. protestante1, agg.
luterana e della 'protesta 'presentata da vari prìncipi tedeschi nella seconda dieta di
possono fare come anco per averli favorevoli da potersene servire nell'occorrenze contra il re
careri, i-vi-291: circa la religione è da notarsi il primo introducitore, s'è
ecclesiastici sull'uniformità di credenza, presero da ciò motivo di separazione dagli altri col
scientifico. -costituito o formato da aderenti alla riforma. stampa periodica milanese
. 2. abitato o occupato da seguaci del protestantesimo (un territorio)
e figliuola,... è investito da spirito protestante. barilli, i-87:
i protestanti. = deriv. da protestante1, col suff. dei verbi frequent
gerarchia vaticana. = deriv. da protestante1. protestantésimo { protestantismo)
a calvino e non anche nell'anglicanesimo da un lato e nelle 'chiese libere
italia, dove parmi purtroppo che sia da ricominciare da capo e dove abbiamo avuto il
dove parmi purtroppo che sia da ricominciare da capo e dove abbiamo avuto il protestantismo
anche eccessivo. stuparich, 4-54: da ciò si fece sentire un certo rigore,
protestantisme (nel 1623), deriv. da protestant (v. protestante1)
del romanzo contemporaneo... derivante da premesse... di teologia protestantica
). = deriv. da protestante1. protestantìstico, agg.
danaro. = denom. da protestante1, col suff. dei verbi frequent
se si libera questo mio lagrimato signore da tal disastro, appenderò per sempre ai
il cuore. = deriv. da protestare. protestare, tr.
, ix-721: io protesto oggi dinnanzi da dio e a voi che mondo sono dal
e protestava di non separarmi mai più da lui, mai più.
paganesmo unito, / risponderò, come da me si suole, / liberi sensi in
rotestando a tal atto di non potermi staccar da lui, si ngeva meditativo per non
con una prop. subord. bartolomeo da s. c., 24-4-10: questo
ezechia che, gloriandosi e non riconoscendo da dio le sue grandezze e facultà,
per fargli del bene e senza sperarne ricompensa da lui, ma solamente da quel buon
sperarne ricompensa da lui, ma solamente da quel buon dio, il quale ha protestato
7. dir. far dichiarare da un pubblico ufficiale il mancato pagamento di
dei lavoratori dello spettacolo, constatare, da parte dell'impresario, l'inadeguatezza dell'
: ecco... la lettera da essa scrittami, nel mentre per questa volta
avrai perdono, o barbara, / da lui che si protesta: / bortolo
pel quale poteva riputarsi burgoyne sciolto da quella ch'egli stesso aveva flato. deledda
lungo discutere, un sommesso ma vivo protestare da parte ai vittoria, poi lunghi sospiri
sospiri, un gemito di rassegnazione seguito da un momento di silenzio. -inscenare una
gorizia per protestare contro la parte presa da officiali francesi nelle rivoluzioni di brescia e
chi temerariamente litiga, de la quale da ora inanzi ti protesto. firenzuola, 2-349
, lat. tardo protestati, comp. da prò 'davanti 'e testdri '
= dal fr. protestatane, deriv. da protester (v. protestare).
. = agg. verb. da protestare. protestato1 (parti pass
, agg. dir. riconosciuto inesigibile da una dichiarazione di un pubblico ufficiale (
signor raccà traente, ma, inteso da poi il di lui fallimento, ne fu
protestata dal suo confessore... e da un gesuito nominato il padre beltrando,
capo, crocefisso alle mani e cenere da pertutto,... ^ ia cade
cuore. = nome d'agente da protestare. protestatone), agg
protesta e dissenso. = deriv. da protestatore. protestazióne (ant. pretestassióne
, conclusivo, come giustificazione o difesa da obiezioni. g. villani,
principio di questa terza cantica rafermo. simone da cascina, 94: si vuol.
... manifestare l'offese che sono da correggere e con umile pretestassióne le non
soddisfazione al nemico di (quello che da esso pretende e, venendogli dinegata, fargli
quale alla fine dopo qualche resistenza fu ammesso da coloro che lo guardavano con protestazione che
fissi nel pavimento e con periodi tronchi da rispetto e da timore dice [ecc.
e con periodi tronchi da rispetto e da timore dice [ecc.]. colletta
, 8-139: io vi dispenso graziosamente da ogni protestazione di fedeltà e da ogni ros-
graziosamente da ogni protestazione di fedeltà e da ogni ros- sor di modestia.
segnata. colletta, i-178: sebbene da quel giorno fosse cessato il vergognoso tributo
lat. protestalo -ónis, nome d'azione da protestavi (v. protestare).
è chiaro protesto e vera cronica. niccolò da uzzano, lxxxviii-ii-603: se non lo
dire, dopo le scusazioni e protesti fatti da me, che ella sia tutta lontana
me, che ella sia tutta lontana da uomini onorati e ragionevoli. b.
fu la gran parola quel credo proferito da un pargoletto, neofito nel senno.
. fu cifera di lumi celestiali, protesto da martire, rubrica di fede.
prese commiato, sotto buoni protesti, da ubaldo e dalle damigelle, che piangeano
dal suo comportamento. s. bernardino da siena, iii-171: se sarà uomo che
dettata dalla ragione. s. bernardino da siena, iii-172: se col tuo irascibile
altri peccati. -bando o proclama emesso da un'autorità. saraceni, i-277:
e chiedere renza dei prodotti stranieri; dettato da una conce ebbe, non
tela. ministravano ragione, da un gonfaloniere di compagnia, quello di far
, mentre siamo in lega con lui, da noi inviolabilmente observata, che egli,
la mancata accettazione) del titolo stesso da parte del primo obbligato (emittente o trattario
fine del conto la cambiale fu sottoscritta da me; ed il protesto, se fosse
in età comunale, orazione programmatica tenuta da uno dei gonfalonieri di compagnia, dal
della legge per tutti, ciò protestando da parte dei suoi colleghi. 7
di mompesat. = deverb. da protestare. protetelìa, sf.
¦ npodzxwxìc,, agg. verb. da 7tpoti#y] [« (v.
curva che accompagna il rilievo del seno da una certa distanza, elusivamente ma anche
analoga a quella dell'ambiente e tale da mimetizzare un animale. = agg
animale. = agg. verb. da proteggere. protètto (pari.
prottètto). difeso dai pericoli, da eventuali danni o da insidie; appoggiato
dai pericoli, da eventuali danni o da insidie; appoggiato e sostenuto nel conseguimento
d'altra persona straniera, benché giustamente da lui protetta. da ponte, 119:
, benché giustamente da lui protetta. da ponte, 119: la sua partenza
queirimbecille del prof. augusto fano protetto da quel- l'imbecillissimo proi. bombicci:
con eufemismo: provveduta nelle necessità economiche da un amante facoltoso, mantenuta.
buzzati, 6-243: la laide protetta da un grosso industriale gli passerà accanto con
appoggiato politicamente (e anche militarmente) da uno stato, talora in modo da perdere
da uno stato, talora in modo da perdere in parte la propria autonomia (
averebbe potuto riuscire qualunque intrapresa avesse tentata da sé solo contro di lei, deliberò
francia e vedendo il palatino suo emulo prottètto da quella corona, convien tanto più unirsi
innanzi allo spadroneggiare di costui in territorio da noi protetto. -difeso, tutelato
le proprietà dei forestieri trovansi sufficientemente protette da una fregata e da due corvette francesi
trovansi sufficientemente protette da una fregata e da due corvette francesi, non che da una
da due corvette francesi, non che da una fregata inglese. 3.
pari di voi sicura di essere singolarmente da dio protetta. cesarotti, i-vu-227:
freghi ». -posto al riparo da offese. gozzano, ii-335: mi
pareva musicale. 4. favorito da circostanze ambientali nell'evi- tare pericoli o
scende fanciulle allacciate che cantano. libere da ritegni nel paese dei bagni e protette dall'
i-9: essa [isola] è protetta da un buon forte, è circondata da
da un buon forte, è circondata da isole per la maggior parte inabitate. ibidem
i-76: il colonnello dembenski, protetto da una posizione vantaggiosissima, sostenne il 23
annunzio, v-1-875: il nemico era protetto da fitte siepi di mitragliatrici che infilavano e
diabolici mistagoghi. e, convenientemente protetti da guanti di caucciù, lavorano a moltiplicare,
, avvolta in un accappatoio e protetta da un largo cappello di paglia col sottogola
: a sinistra, un giardino, protetto da alte muraglie e da alberi frondosi;
giardino, protetto da alte muraglie e da alberi frondosi; quindi una fertile ortaglia
frondosi; quindi una fertile ortaglia irrigata da un ruscello. beltramelli, iii-348: la
una finestra bassa ed ampia, protetta da una inferriata rugginosa. gozzano, ii-183:
azione diretta del fuoco. -riparato da un organo, da una formazione anatomica
fuoco. -riparato da un organo, da una formazione anatomica. stampa periodica
d'un rigonfiamento il quale, protetto da parti pietrose, ricovera lo stomaco e
7. tutelato giuridicamente, difeso da apposite disposizioni di legge (un valore
le sue prove. gobetti, 1-i-792: da una parte i nazionalisti, i clericali
a favoritismi illeciti o a pressioni dettate da interesse personale o da secondi fini)
a pressioni dettate da interesse personale o da secondi fini). casti, 6-5
non durevole; i prìncipi, mossi da vanità, dal timore d'essere con ingegno
protetti. carducci, ii-4-168: passa da bologna un suo protetto malato: dice,
dice, dàmmi 37 franchi, domani da firenze ti spedisco un vaglia postale: me
bacchelli, 5-202: questi ha sposato da qualche tempo una protetta di casa,
pupilla, un'orfana che è stata allevata da donna anastasia, la quale ne ha
, toscanelli annacquati e impaolottati, che da voialtri non ho se non disprezzo o
, nominalmente in cambio della difesa militare da parte di quest'ultimo, la gestione
inghilterra, scozia e irlanda, esercitata da oliver cromwell a partire dal 1653 e
1059. -anche: regime dittatoriale instaurato da cromwell. dizionario politico, 549:
protettorato: termine politico introdotto in inghilterra da oliviero cromwell, verso la metà del
protectorat (nel 1751), deriv. da protecteur 'protettore '.
-tricé). che protegge gli uomini da pericoli e sventure (dio, la
; patrono. -anche: che protegge da dati pericoli o malattie, in qualche modo
de la città di marte, / da l'alta mole d'adriano intorno / cader
un paese vicino, per certa festa da celebrarsi fra un paio di mesi,
è un legionario martire che si trovò da sé il luogo dove voleva riposare e essere
ri- trovatrice della geometria e di stranienti da corde e perciò la fanno essere di
porto colla insegna de'due castori, da loro onorati come protettori della loro città,
, per modo che ottenne di scamparlo da morte a condizione però che un altro
per lui. -che viene invocato da un devoto per ottenerne una protezione individuale
227: i dintorni del casino erano infestati da parecchi santi protettori, voglio dire da
da parecchi santi protettori, voglio dire da parecchi di quei gendarmi francesi che là
dove alcuni pezzi solamente di terra sono da essi coltivati qua e là. riconoscono per
contro a marcantonio dichiarato nemico dello stato da cui era tenuto assediato decimo bruto in
-sm. come titolo attribuito o assunto da una singola personalità in particolari congiunture storiche
1653 e fino alla morte (1658) da oliver cromwell, poi dal figlio terzogenito
della confederazione del reno: titolo assunto da napoleone i dal 1806 al 1813. -anche
assunto da mussolini in polemica contro il protettorato inglese
prevenne onorio in di lui favore. da ponte, 60: io era..
, sarebbe stato consumato, se guido da polenta, signor di ravenna, padre
signor di ravenna, padre di francesca da rimino e ospite e protettore di dante,
, e puoi a tua posta volere da me quello che più t'aggrada. tommaseo
un bene o un valore. fausto da longiano, iv-210: sieno [gli amici
difende le azioni riprovevoli o criminali commesse da un'altra persona. muratori, 7-iv-518
accademia o di un'istituzione culturale svolta da un mecenate o da un personaggio di
istituzione culturale svolta da un mecenate o da un personaggio di rilevanza pubblica.
rissa di questi due caratteri sono accorsi da una parte e dall'altra i suoi
6. che preserva o ripara da un danno o da un guasto (
che preserva o ripara da un danno o da un guasto (un dispositivo o un
protettore: quello che protegge un circuito da tensioni o correnti troppo alte.
sia così dette protettrici nel senso usato da alcuni economisti debbono m ogni ben ordinato
di cantanti e ballerine, che viveva da signore colla rendita di un capitale non
riempire ogni giorno un fogliolino di carta da spedire alla posta. panzini, iv-547:
ai lor prìncipi che non vorrebbe mai da loro e non domanderebbe cosa alcuna per
leopoldo i imperatore. -cardinale indicato da una società religiosa e designato dal papa
protettore che non faccia male alla religione da lui protetta. -cardinale al quale
ancora in magistrato. = deriv. da protettore. protettorista, sm. e
divien perniciosa. = deriv. da protettore. protevangèlio e protevangèlo,
per cento. = deriv. da protezione. protezione (ant. proctezzióne
; sostegno divino nelle avversità. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.
republica non sarebbe stato possibile il mantenersi da sé sola contro il più potente monarca
più potente monarca del mondo. giuseppe da rovato, lxi1-2-ii-210: la miglior difesa
tardo -protéctor -dris, nome d'agente da protegère (v. proteggere).
. -anche: il privilegio che derivava da tale forma di tutela. migliorini [
e l'ufficio di protettore (esercitato da un cardinale su un ordine religioso).
mondo. -soccorso soprannaturale, prestato da dio, da un santo o da
-soccorso soprannaturale, prestato da dio, da un santo o da una divinità pagana
da dio, da un santo o da una divinità pagana, a favore di una
è pur giovinetta: che santa marinella da fossombrone le sia in protezione. ammirato,
per riparare alla rovina la quale viene da dio. cesari, 6-173: lmltimo giorno
avea sperimentato e dovea meritar troppo più da maria. g. ferrari, 128:
o di ingerenza politica o militare esercitata da uno stato o da un governante nei
o militare esercitata da uno stato o da un governante nei confronti di altri stati
o sostegno, anche economico, concesso da un potentato o da un signore a
economico, concesso da un potentato o da un signore a città, famiglie o
... essere o possedute o protette da una forza straniera. ma i due
altre molte condizioni, le quali furono da noi tutte accettate, impose quella che nell'
le guarnigioni imperialregie. -tutela da parte di un principe o di un governo
antica roma, forma di patrocinio assunta da un cittadino o da una famiglia influente
di patrocinio assunta da un cittadino o da una famiglia influente nei confronti di città
principale. -soccorso, rifugio offerto da uno stato o da un sovrano straniero
-soccorso, rifugio offerto da uno stato o da un sovrano straniero o da un ente
stato o da un sovrano straniero o da un ente indipendente a un esule o
e istituzionali, difesa e tutela, da parte dello stato e della pubblica autorità
e specifico che distingue il sociale contratto da qualunque altra convenzione: nel prestar protezione
emergenza per l'attuazione dei provvedimenti immediati da assumersi al verificarsi dell'evento; promuove
studi relativi alla predisposizione degli interventi governativi da adottare durante le operazioni di soccorso nonché
: la difesa militare del proprio territorio da parte di uno stato non belligerante contro
non belligerante contro eventuali intromissioni in esso da parte di stati fra di loro belligeranti.
, volendo restar neutrale, rimane dispensato da qualunque obbligo di dar protezione territoriale.
degli animali dall'eccessivo sfruttamento economico o da maltrattamenti nonché del patrimonio zootecnico, attuata
per mezzo di leggi apposite e perseguita da enti specifici (come f ente nazionale
prestato, talora con ingiusta parzialità, da una persona potente, ricca o influente
pari in protezzion m'abbia / e più da voi di quel ch'io merto ottengo
stampatore e per tale in alcuni libri da lui impressi s'è dichiarato. alfieri
ed aiuto dell'offizio mio. f. da montaguto, 4-11-613: se ben tutti
, generalmente nell'ambiente dello spettacolo. da ponte, 233: è facile credere che
aveva una grandissima ragione di staccar taylor da me in quel momento.
nel fondo dei fondi della sua anima, da sempre. emanuelli, 1-132: «
, 3-314: tentai di farlo congedare da te. cercai di farti credere che egli
o giornalistico, attività delittuosa, esercitata da bande, che consiste nel taglieggiare artigiani
d'este, delle muse, fermata da secoli ed invecchiata della maestà di sì degna
attività di direzione o di controllo esercitata da un sovrano o da un governante o
di controllo esercitata da un sovrano o da un governante o da un personaggio pubblico
un sovrano o da un governante o da un personaggio pubblico nei confronti di un'
'. 6. difesa o riparo da danni o da perdite alla persona o
6. difesa o riparo da danni o da perdite alla persona o alle cose,
questo breve cerchio è pur talvolta coperto da una grata di ferro, per una protezione
cucina era uno stanzone che riceveva luce da una sola finestra, per di più piccola
finestra, per di più piccola e velata da una rete, messa a protezione dalle
i materiali apprestati a proteggere gli impianti da danni procurati dal cattivo funzionamento degli stessi
dal cattivo funzionamento degli stessi o causati da eventi esterni e anche a riparare i
esterni e anche a riparare i lavoratori da eventuali incidenti. -anche: l'insieme
e quello sugheroso, o altri costituiti da organi trasformati, che proteggono i tessuti
il procedere di un treno, salvaguardandolo da imprevisti o incidenti. -in partic.:
forma di tronco di cono, esclusa da qualsiasi attività di sfruttamento minerario e lasciata
o infine dell'esclusione delle bandiere straniere da date rotte o per dati traffici;
8. eccles. tutela o giurisdizione esercitata da un prelato nei confronti di un istituto
abbati e monachi, desiderosi di liberarsi da quella soggezione, trovarono il modo,
interessi di una società religiosa, esercitata da un cardinale designato dal pontefice (e
lo scopo di difendere convogli o trasporti da possibili attacchi ostili o di coprire con
preparazione, in voli di protezione a flottiglie da bombardamento e in alcuni scontri aerei.
conbattente dai danni prodotti dal fuoco o da altri mezzi di aggressione del nemico.
colpi inflitti dalle armi nemiche in maniera da salvaguardare al più possibile la galleggiabilità e
tardo protectio -ónis, nome d'azione da protegére (v. proteggere).
protectionnisme (nel 1845), deriv. da protection (v. protezione)
alla gloriosa spedizione, quando poco rimaneva da fare ed era divenuto il compimento facile,
divenuto il compimento facile, la smargiassavano da protettori ed alleati nostri, sbarcando truppe
. e giunsero al punto ai protezionismo da inviarci due compagnie dello stesso esercito il
di tali attività. = deriv. da protezione. protezionista1, agg.
i sindacalisti] w i industriali liberisti da quelli protezionisti..., invitando
possono reggere la concorrenza. -sostenuto da provvedimenti protezionistici (un ramo dell'apparato
, ii-180]: il disagio è aggravato da cause che dipendono dagli uomini, dai
protectionniste (nel 1845), deriv. da protectionnisme (v. protezionismo1).
le critiche. = deriv. da protezionismo2. protezionisticaménte, aw. per
stato mondiale di nazioni protezionisti- camente legate da vincoli politici ed economici. =
l'egemonia settentrionale. = deriv. da protezionista1. protezionìstico3, agg. (
protide (nel 1875), deriv. da proteine]. protidemìa, sf.
. = voce dotta, comp. da protid [e] e dal gr.
. proteico. = deriv. da protide. protidogramma, sm.
= voce dotta, comp. da protid [e] e dal gr.
= voce dotta, comp. da protid [e] e dal gr.
= voce dotta, comp. da protid [e] e dal gr.
= voce dotta, comp. da protid [e \ e dal gr.
. = voce dotta, comp. da protid [e] e dal gr.
1206: 'protilene ': nome dato da cahours e pelouze ai carburi omologhi.
< ri <;, nome d'azione da tcpott [j. àa> 'preferisco
. àa> 'preferisco 'comp. da rcpó 'prima, davanti 'e ttjj.
'modello, esemplare ', comp. da 7tpo 'prima, davanti 'e
o al nartece e costituito per lo più da una volta sorretta da colonne. -anche
per lo più da una volta sorretta da colonne. -anche: lo spazio delimitato
colonne. -anche: lo spazio delimitato da tale copertura. pea, 11-47
] si apnva la porta, preceduta talvolta da un'anteporta o 'protiro '.
, dal gr. rcpó-supov, comp. da tcpó 'davanti 'e ¦ stipa
. = voce dotta, comp. da protist [i \ e dal gr.
colla sua lunga e sottile calligrafia pedantesca da notaio. 2. region.
: ognuna di esse [navi] ha da 40 uomini,... nel
. un comando per aver venti uomini da quelle ville circonvicine, un comando perché
della terra e se v'era pietra da far calcina. deliberazioni del consiglio de'
presente si fa e quelli che siano da far in ditto palazzo. temanza, 93
non ha un ue, stettero da longi alla fucina. lancellotti, 1-581:
/ vate, che sì burbanzi e fai da proto. = voce dotta,
<; 'primo ', deriv. da 7ipó £ da vanti '
primo ', deriv. da 7ipó £ da vanti '.
acetato, sm. chim. acetato derivante da un protossido. dizionario dei termini
gr. upcòtoi; 'primo 'e da acetato2 (v.).
. 7ipwto <; 'primo 'e da amerindio, che a sua volta è
dal gr. 7tpà>tos 'primo 'e da angoscia (v.).
) to <; 'primo 'e da ario (v.),
2. sm. il periodo storico distinto da tale produzione. = voce dotta,
gr. npùtoc, 'primo 'e da attico (v.).
npó>to <; 'primo 'e da australiano. protobaròcco, agg. (
gr. rapanoc, 'primo 'e da barocco (v.).
gr. rapano? 'primo 'e da basidio (v.).
, sm. chim. bicarbonato derivante da un protossido; protocarbonato. dizionario dei
gr. rapano? 'primo 'e da bicarbonato (v.).
gr. rapano? 'primo 'e da bischero (v.).
gr. rapano? 'primo 'e da bromuro (v.).
gr. rapano? * primo 'e da bulgaro (v.).
gr. rapano? 'primo 'e da calligrafo (v.).
gr. rapano? 'primo 'e da cappellano (v.).
chim. bicarbonato deri vante da un protossido; protobicarbonato. m
gr. nporroi; 'primo 'e da carbonato (v.).
gr. rcpù-ro; 'primo 'e da carburo (v.).
agg. microbiol. che è costituito da cellule sprovviste di nucleo regolare. -anche
. 7ipto <; 'primo 'e da catechi [ne] (v.
. ^ ptòto; 'primo 'e da cate goria (v.
. rcpcòto.; 'primo 'e da cerebro (v.).
gr. ^ pù-ros 'primo 'e da clorofilla (v.);
al fuoco in modo da non scomporsi, volatili dal più al meno
. 7tpó>to <; 'primo 'e da cloruro (v.).
conseguenze e di passioni, quell'esperto da conferenze internazionali. -per simil
verità protocollare. = deriv. da protocollo', cfr. anche fr. protocolaire
13- 193: ieri ebbi parecchio da fare per le circolari in arrivo:
e stato sovrano. = deriv. da protocollare1. protocouarménte, aw.
si badava attorno così tecnicamente e protocollarmente da riscattar da solo tutti quegli altri pazzi
attorno così tecnicamente e protocollarmente da riscattar da solo tutti quegli altri pazzi.
eroico, protocollato esposto postillato, confermato da dieci specchi e cento relazioni, darà
provinciali... dovranno essere assistite da un perito legale e notaio approvato e
padroni sconfitti. = denom. da protocollo, col suff. dei verbi frequent
protocolli di ser lorenzo di ser tano da luziano... si trova nel dì
istessa istoria dei marmi, quando passerà da quel protocollo di cartone a un libro
leopardi, iii-968: tu m'hai da fare un piacere, ma te lo raccomando
/ si trasse in un balen colui da lato / un libro che pareva un
si ammanisce il fieno quotidiano alle bestie da soma che tirano attelate il carro dello stato
potuto vivere ussa senza avere un orano da osservare, senza una rubrica o un protocollo
osservare, senza una rubrica o un protocollo da tenere al corrente? monelli, i-80
sottoscritto, in seguito a quanto disposto da vostra eccellenza con lettera del 20 luglio 1924
-per simil. elenco degli argomenti da trattare o degli iscritti a parlare in
-inventario delle persone e dei beni dipendenti da un'unità amministrativa territoriale. nievo,
dell'accorao intemazionale e sottoposto a ratifica da parte dei capi di stato dei paesi
conversazione che si tiene a londra, da un pezzo in qua, tra i ministri
, di abitudini, e solo riunite da un'intesa momentanea e da un foglio
e solo riunite da un'intesa momentanea e da un foglio di protocollo. periodici popolari
-con riferimento ad analoghi documenti derivanti da accordi fra organi, enti o associazioni
figura anche quando metteva su un broncio da idalgo tòcco nel protocollo. -per
devono rispettarsi e delle operazioni che sono da compiere in una cerimonia pubblica (o
perciò ogni invitato estrasse il suo numero da un bussolo, e ci si sedette
sedette in ordine numerico, gli uomini da una parte e le donne dall'altra
scrivere o per la stampa, caratterizzati da spessore e resistenza all'usura e da
da spessore e resistenza all'usura e da dimensioni e numero delle righe fissi.
: non troppo voluminosa come quelle portate da altri, ma l'avevo. un solo
il professore. -nelle espressioni aggetti da, di protocollo. premoli [s
s. v.]: 'carta da protocollo ': carta grossa e resistente
dalla letteratura antisemita furono dimostrate nel 1921 da un giornalista del « times ».
colpe e, reo qual sono, / da voi spero pietà, se non per
papiro] incollato ', comp. da npwxo <; 'primo 'e xóxxa
. 7tpó>xo <; 'primo 'e da comico (v.).
tcptoxoxóu. 'rjs -4x05, comp. da zpóixot; 'primo 'e
zpóixot; 'primo 'e da xó ^ t;, adattamento del lat
? = voce dotta, comp. da 7ipwxo; 'primo 'e da comunista
. da 7ipwxo; 'primo 'e da comunista (v.).
dal gr. 7tpó>xos 'primo 'e da concezionale (v.).
. 7rpó>xo <; 'primo 'e da conifera (v. conifere).
. 7ipxo <; 'primo 'e da consigliere (v.).
2. sm. il periodo storico distinto da tale produzione. = voce dotta,
np&>xo <; 'primo 'e da korinthisch 'corinzio '. protocòrmo
. 7tpó>xo <; 'primo 'e da cormo (v.).
gr. npónoq 'primo 'e da xpivov 'giglio '. protocristiano,
gr. ttpcùxoc; 'primo 'e da cristiano (v.).
. 7tpxo <; 'primo 'e da cuoco (v.).
) xo <; 'primo 'e da cur [aro \ (v.
. 7rpùjxosiàxov
gr. npwxoc; £ primo 'e da diastolico (v.).
voce dotta del linguaggio pedantesco, comp. da 7tpó>- xoc 'primo 'e da
da 7tpó>- xoc 'primo 'e da didascalo (v.). protodinàstico
dal gr. 7ipci>xos 'primo 'e da dinastico (v.).
v.]: 'protodoriche aggettivo dato da champollion alle colonne d'un tempio
nella nubia inferiore, perché crede che da esse tragga origine l'ordine dorico.
dal gr. rcpònos 'primo 'e da aorique 4 dorico '.
. 7rp<óto <; 'primo 'e da ellenico (v.).
. 7rpd>to <; 'primo 'e da eme (v.).
. 7tpto <; 'primo 'e da evangelo (v.).
. 7tp&>to <; 'primo 'e da fab bro (v.
. = voce dotta, comp. da proto [ne \ e dal gr.
gr. rcpórioi; 'primo 'e da filosofia (v.); cfr
di coglione matricolato...: da moscovia non è sinora venuto alcun riscontro
. 7ipó>to <; 'primo 'e da filosofo (v.).
di essere copiate le seguenti, distese da giovanni filippo ingrassia, protofisico di sicilia
... di san gallo è aperta da più mesi l'esposizione nazionale di storia
gr. npcitot; 'primo 'e da fisico (v.).
. 7ipcòto <; 4 primo 'e da floema (v.).
gr. nptótoi; 4 primo 'e da forester 4 ufficiale responsabile di una foresta
gr. rcpóriot; 4 primo 'e da futurista (v.).
. ^ ptótot; 4 primo 'e da galassia (v.), sul
7ipó>to <; 4 primo 'e da yéveai? 4 origine, generazione '.
. dal gr. npó>ro$4 primo 'e da genitore (v.).
. = voce dotta, comp. da proto [ne] e dal tema del
gr. 7ipcóto <; primo 'e da 4 germanico1 (v
anziano, decano ', comp. da tcpwtoc; 4 primo 'e yépwv
. proteroginia. = denv. da protoginol. protogìnico, agg.
, lo stimma è già stato pollinizzato da un pollice estraneo oppure è appassito e
e seccato. = deriv. da protoginia. protogino1, agg.
. varietà di granito con struttura composta da grossi cristalli di ortoclasio, tipica di
gr. npw-ro? 4 primo 'e da giottesco (v.).
, gr. ttponóyovo ^, comp. da 7tp<ì>to <; 4 primo 'e
. 7tpcno <; 4 primo 'e da guattero1 (v.).
. « pòrco * 'primo 'e da idea (v.).
. « pòrco * 'primo 'e da idealismo (v.).
. « pòrco * * primo 'e da indocinese (v.).
più di venti parole prese a prestito da lingue semitiche parlate nel medio oriente.
. « pòrco * 'primo 'e da indoeuropeo (v.).
. « parco * 'primo 'e da indonesiano (v.).
. « pòrco * 'primo 'e da ioduro (v.).
. « pòrco * 'primo 'e da ittita (v.).
. « pòrco * 'primo 'e da latino (v.), sul
. « pòrco * 'primo 'e da lingua (v.), come
. « pòrco * 'primo 'e da linguaggio (v.).
. passaggio per reazione di un protone da un acido a una base. =
. = voce dotta, comp. da proto [ne] e dal gr.
prime forme di industria etica, caratterizzate da selci grossolane. -età protolitica: il
del quaternario inferiore indi viduato da tale industria. = voce dotta
li effecti producendi. = deriv. da un lat. mediev. * protologicus (
2. sm. la fase caratterizzata da tale industria, intorno a 21-22.
. « pòrco * 4 primo 'e da magdaleniano (v.).
. « pòrco * 4 primo 'e da ma lese (v.
. « pòrco * 4 primo 'e da manierismo (v.).
. « p
. « pòrco * 4 primo 'e da marxismo (v.).
pian terrestro: / esser vuol lena da buon protomastro, / piè snello e
<; (v. proto1) e da mastro per maestro (v.)
. irpù-ro <; 'primo 'e da materia (v.).
dal gr. rcpónos 'primo 'e da mazziere1 (v.).
nomico, la moneta di rame che ha da una faccia la pro tome
protomedia, di origine incerta (probabilmente da connettere con media 'media, persia '
del protomedicato. = deriv. da protomedico. protomèdico (ant.
malaria, mercé della lattuga ordinatagli da antonio musa suo protomedico. a
... fu cavalcata un tempo da galieno protomedico; ma io per me stimo
esibire gli opportuni rimedi preparativi, giudicati da esso opportuni, si è determinato alrestirpazione
? o <; 'primo 'e da mediterraneo (v.).
. 7tpà>xo <; 'primo 'e da melanesiano (v.).
dal gr. rcpoixos 'primo 'e da me tamerico (v.
relativamente facile creare protomolecole della vita partendo da questi gas. = voce dotta
: pwxo <; 'primo 'e da molecola (v.).
) xo (; 'primo 'e da monadina [e] (v. monadine
. 7tpct>xo <; 'primo 'e da mongolide1 (v.).
gr. 7tpà>xoc; 'primo 'e da mongoloide (v.).
giato. = deriv. da protome, sul modello di biblioteca, pinacoteca
semplice è quello dell'idrogeno, formato da un solo protone che ne costituisce il nucleo
protone che ne costituisce il nucleo, e da un solo elettrone che ne neutralizza la
, 3: 1 nuclei sono costituiti da protoni e neutroni. un eccesso di
. apparato escretore primitivo, costituito da un tubo cieco nel quale la
2. sm. il periodo caratterizzato da tali culture. = voce dotta,
. 7tpó>tc «; 'primo 'e da neolitico (v.).
parola. = deriv. da protonico1. protònico1, v.
avvertito che la terra è attualmente investita da una eccezionale 'pioggia protonica '.
sm. fis. particella instabile formata da un protone e da un antiprotone.
particella instabile formata da un protone e da un antiprotone. = deriv. da
da un antiprotone. = deriv. da protone. protonitrato, sm. chim
. chim. disus. nitrato derivante da un protossido. tramater [s.
dal gr. npù-zos 'primo 'e da nitrato (v.).
. 7tpó>to <; 'primo 'e da nobile (v.); cfr
'e vogc 'mente cfr. uguccione da pisa (in dante alighieri, il
. npó>to <; 'primo 'e da nordico (v.).
soranzo, lal10- 70: portò tanto da casa che comprò un protonotariato. caro
lii-15-328: il governo civile viene amministrato da un tribunale detto il sacro consiglio regio
; ed è carica che fu istituita da clemente i nel sec. ii, con
di nuovo ridotta a sette nel 1838 da gregorio xvi, fu rego
fu rego lata e riordinata da pio x e poi da pio xi,
lata e riordinata da pio x e poi da pio xi, che la distinse nelle
participantium e onorari, e infine ridefinita da paolo vi nel 1968 in due sole categorie
sacratissimi martiri diligentissimamente fossero cercate e scritte da notai pubblici, i quali oggi noi
del concistoro... qui siamo guidati da massenzio carbonari ©, protonaro apostolico.
. ^ pw-ro; 'primo 'e da novecentesco (v.).
. 7ipó>to <; 'primo 'e da ossiemina (v.).
si può inferire che questa sia una loquella da dio infusa e traspirata, con ranima
. 7ip&>to <; 'primo 'e da padre (v.).
un tipo di industria del paleolitico caratterizzata da prodotti che hanno una particolare scheggiatura.
2. sm. il periodo caratterizzato da tale industria. = voce dotta,
dal gr. nadìioq 'primo 'e da paleolitico (v.).
semitico, che, sopra elementi dati da dio, fu iniziato e stabilito dal protoparente
li agnelli, quello che primieramente fa da la terra uscire le smorte piante, quello
. « pò>to; 'primo 'e da parente1 (v.).
senza lievito, chiamati anche sabba- ziam da un certo sabbato o sabbazio, eresiarca che
provenienti dalla lor propria causa, non da altro morbo. dizionario dei termini di
essenziale. = deriv. da protopatia. protopàtria, sf.
. « pò>ro; 4 primo 'e da patria (v.).
. « pò>ro; 'primo 'e da pectina (v.).
. 7tp<óto <; 'primo 'e da pedante (v.).
a una fase iniziale del perigordiano caratterizzata da prodotti litici con margini molto arcuati.
2. sm. il periodo caratterizzato da tale industria. = voce dotta,
. « pòrro; 'primo 'e da perigordiano (v.).
la nascita di altri elementi anatomici. da alcuni anni, l'uso di questo
. = voce dotta, comp. da protoplasma e dal gr. xóyo;
a tozzi e bocconi, incollate soltanto da un non meno protoplàsmico e vischioso almanaccamento
intermittenti apparizioni. = deriv. da protoplasma. protoplaste, sm. letter
per un misterio. = deriv. da protoplasto1. protoplasto1 (ant.
specie (con riferimento agli animali creati da dio nel paradiso terrestre).
gr. « parrónxaaro;, comp. da « pò>ro; 'primo 'e
« porró « xoo;, comp. da « pò>ro; 'primo 'e
. « pòrro; 'primo 'e da polinesiano (v.).
. « pò>xo; 4 primo 'e da porfirina (v.); è
. = voce dotta, comp. da protoporfirin [a \, e dal gr
. « pòrto; 4 primo 'e da principio (v.).
. « pòrto; 4 primo 'e da prodotto. protoprofessóre, sm
. « pòrco; 4 primo 'e da professore. protopsalte, sm
. « pò>ro; 4 primo 'e da puttana. protoquàmquam (protoquànquam
« pò 'prima, davanti 'e da torace (v.); cfr
gr. rcpùxoi; 'primo 'e da rinascimento (v.).
gr. tcpwxo; 'primo 'e da romanico (v.).
gr. rcp&mx; 'primo 'e da romanticismo (v.).
»..., il tutto lievitato da un'inquieta, golosa e sicura conoscenza
dal gr. rcptóxoc * primo 'e da romantico (v.).
gr. rcpójxot; 'primo 'e da romanzo (v.).
1207: 'protorosauro ': nome dato da van me- yer a un genere di
. sale ternario o os- sosale derivante da un protossido e da un ossiacido.
os- sosale derivante da un protossido e da un ossiacido. lessona,
gr. npwxo? 'primo 'e da sale (v.).
dal gr. 7rp<óxos 'primo 'e da sardo (v.).
che la giurisdizione,... da un suo pari che iacea professione di
dal gr. 7tpó>xos 'primo 'e da savio (v.).
. 7tpò>xo <; 'primo 'e da scriba (v.).
dignità nella corte di costantinopoli, istituita da alessio commeno imperatore, della quali chi
protosebastus, protosevastus), comp. da tipwxoq 'primo 'e crépaaxot;
gr. 7tpxo; 'primo 'e da semitico (v.), sul
gr. ixptùxo? 'primo 'e da siberiano (v.).
mediev. protosyncellus), comp. da nptòxo-; 'primo 'e < juyxexxo
« pó>xo <; 'primo 'e da sistolico (v.).
. 7tpwxo <; 'primo 'e da slavo (v.), sul
protosocialista [la 'fiumana 'di pelizza da volpedo] rimanga sotto il cielo ambrosiano
. 7tpó>xo <; 'primo 'e da socialista (v.).
. chim. disus. solfato derivante da un protossido. tramater [s.
gr. 7tpd>xo; 'primo 'e da solfato (v.).
. 7tpwxo <; * primo 'e da solfuro (v.).
. 7tp<óxo <; 'primo 'e da spasmo (v.).
potere de'greci imperadori, era governato da un loro ministro appellato protospadario o stratego
in oriente, poiché fu creato protospatario da quel monarca. tommaseo, 3-i-292:
. dal gr. 'primo 'e da spora (v.).
dal gr. 7tpà>xos 'primo 'e da ossido (v.); cfr
gr. tcpa>xooxàxy) $, comp. da rcpcòxoc 'primo 'e dal tema
. 7tpu>xo <; 'primo 'e da statuario (v.).
dal gr. rcpwxos 'primo 'e da stele (v.).
solare, sulla cui esistenza si polemizza da alcuni anni, è fose stato scoperto.
non si è mai scaldata al punto da diventare una stella vera e propria ».
dal gr. 7tp&>xo$ 'primo 'e da stella (v.).
, si dispone di fonti scritte trasmesse da altre aree già nella fase storica.
gr. rcpcoxo; 'primo 'e da storia (v.).
m. -ci). che è tale da rappresentare il principio o il modello informatore
affabilità d'animo, la glacialità che da lui s'emana, è un assiduo e
fanatico adepto. = deriv. da prototipo1. protòtipo1, sm.
sa il prototipo o quello che si ha da imitare, tanto piu si può al
. stampa periodica milanese, i-325: da parigi si dànno leggi a tutto il
:... il proto-tipo ispiratore passa da parigi a londra ogni mese e va
per una serie di varie redazioni, da prototipi gaelici, armonicani, bretoni,
sicuri. -esemplare di un testo da cui vengono tratte copie; archetipo.
306: andrea monaco, che fu martirizzato da costantino copronimo perché non voleva condescendere all'
che auesta produzione, proprio 'tutta da ridere ', fu scritta dal romanziere della
derivante dall'indirizzo impresso a queu'arte da domenico morelli, lo splendido prototipo dell'
. fucini, 769: entrammo per rifocillarci da uno dei più originali albergatori che abbia
chi è che assomiglia più, tanto da poterne essere il prototipo, a coloro
tótu7to <;, comp. da 7ipto <; 'primo 'e xìmoc
luogo dichiamo, e dell'altre che da quella, come da capo e prototipo
e dell'altre che da quella, come da capo e prototipo esempio o vogliam dire
della stampa. = deriv. da prototipografo. prototipògrafo, sm.
. 7tp<óto <; 'primo 'e da tipografo (v.).
dal gr. npóìioq * primo 'e da troco (v.).
non combinato. = deriv. da prototrofo. protòtrofo, agg. biol
mediev. frotothronus), comp. da tcpwto? primo 'e $póvo <;
gr. ttptó-ccx; 'primo 'e da umano (v.).
. ttpó>to <; 'primo 'e da ungulati (v.).
. 7ipóno <; 'primo 'e da uralico (v.), sul
e che si contiene nelle parole pronunziate da dio contro il serpente dopo la caduta d'
idrolisi dalla protoveratzina. = deriv. da protover [atz] ina. protovèrtebra
anat. disus. in e da van di alcae da
da van di alcae da veracontenuto e da verasi ricava
di alcae da veracontenuto e da verasi ricava anatomia
. 7ipó>to <; * primo 'e da vertebra (v.).
dignità della corte di costantinopoli, ambita da sommi uomini perché colui che n'era
amari, 1-ii-261: l'imperatore provvide da vecchio soldato, se non che elesse
biz. nporcopecmàpioi;, comp. da nponos 'primo 'e dal calco del
2. sm. il periodo individuato da tale industria. = voce dotta (
dal gr. tipcò-ros 'pnmo 'e da villanoviano (v.).
e in seguito primo 'e da xi
, agg. patol. indotto, provocato da protozoi (una malattia).
: protozoo parassita. = deriv. da protozoo (v. protozoi).
lat. scient. protozoicus, deriv. da protozoa (v. protozoi)
= voce dotta, comp. da protozoo (v. protozoi) e dal
medie. malattia, processo morboso provocato da protozoi. = deriv. da
da protozoi. = deriv. da protozoi. protracheati, sm.
di olanda. = nome d'azione da protrarre. protrandrìa e deriv.
non poche faccende: l'alleanza franco-russa da sciogliere o neutralizzare,...
di cuba, del trattato blayton bulwer da sciogliere 0 da protrarre.
del trattato blayton bulwer da sciogliere 0 da protrarre. -prolungare la pronuncia di
che, se andava a visitare gherardo da camino a treviso, egli protraesse l'
. disse subito: la bicicletta! da troppo tempo era il suo sogno. ma
saba, 321: uhi a liberarmi / da mala sorte, / chi la mia
tardi, ma non può protrarlo di là da 65 metri, ché fi lo arrestano
ant. produrre, generare. lapo da castiglionchio, 8: che errore è.
fiorenti rami, e non si cerca da che radice è protratto e venuto il
il desiderio d'un uomo quanto l'udire da altri lodar la donna da lui troppo
l'udire da altri lodar la donna da lui troppo a lungo posseduta o troppo
dotta, lat. protrahére, comp. da prò 'avanti 'e trahère (
i repubblicani] avevano già postati i cannoni da 149 prolungati coi quali, in caso
, ix-1-276: non pare che avessero molto da travagliarsi a discemere che la vita protratta
per sei giorni. -che dura da lungo tempo. faldella, i-4-279:
altramente che ercule fare solesse, ristretta da verde fronda in ghirlandetta protratta assai sottile,
esteriori, non essendoci permesso il tramandarlo da spirito a spirito senza il ministero de'
adattamento del fr. protrait (deriv. da portraire 'disegnare '), sul
p. e. gherardi, cxiv-20-270: da sette mesi in qua la pendenza è
protrazione ed aumento della spiaggia dell'adriatico da questa parte. lorgna, 31: la
tardo protractio -dnis, nome d'azione da protrahére (v. protrarre).
. npó 'prima, davanti 'e da tripsina (v.).
. sottordine di roditori, caratterizzato da forme primitive, com prendente
. protrombina. = deriv. da protromb [ina]. protrombina
glicoproteina del plasma sanguigno, costituita da 18 amminoacidi; viene sintetizzata dal
* pó 'prima, davanti 'e da trombina (v.).
. = voce dotta, comp. da protrombina e dal gr. aljxa '
sul foglietto in modo incomprensibile o difficile da interpretare. frasi del tipo « le tetracicline
. = voce dotta, comp. da protrombina e dal gr. 7tev (a
1-94: il maggiore veniva, sulle gambe da trampofiere, protruso il petto quadrato,
dotta, lat. protrùdere, comp. da prò 'in avanti 'e trudere
). = agg. verb. da protrùdere. protrusióne, sf. medie
più gravi. = nome d'azione da protrùdere. prottagra, sf. medie
7tpwxtó <; 'ano 'e da phlogosis (v. flogosi).
gonfiamento dell'ano. = deriv. da prottonco. prottorragìa, v.
che lo chiamarono lizza bastarda, e da nardo appellato prot tostego per
dell'ano o dell'orifizio anale causato da processi patologici. tramater [
* ptoxcó; 'ano 'e da stenosis (v. stenosi).
e della tribù degli ossiuri, stabilito da latreille, i quali per ispeciali caratteri
si denominano dall'ano del maschio terminato da due valve puntate e guarnite d'un
rondinini] la cornea dell'occhio fu da me forata con un sottil ago e pel
una funzione fisiologica, o può essere causata da una condizione patologica o, anche,
questa rapida mutazione di stile fu cagionata da una pietra che, uscita dalle mani
sentiva impacciati, come accade in codeste sale da sibariti, dove ad ogni passo s'
delle protuberanze di tufi e travertini tramezzati da tratti superficiali di terra vegetabile.
protuberanze, quasi che la controra agisse da lente d'ingrandimento sul brandello più ritroso
di ritorno ti fosse restato tanto di lena da empire con tutta disinvoltura quattro facciate né
il clero abbia potuto mandare per saggio da tutte le parti dell'universo. imperocché questa
aveva fatto i suoi calcoli in modo da tenersi certo della inalterabile fedeltà di sua
coma dei ruminanti. = deriv. da protuberante. protuberanziale, agg. anat
schienale a scudo e trapunto in modo da protuberare in molte mammelle a guisa del torso
, ma l'empito vittorioso e'protuberava da colui 'che aveva insegnato agli italiani ad
un'attività morale. = deriv. da protuberare, con i suff. dei pari
tutelare, appena avuta notizia del tatto da cui deriva l'apertura della tutela, procede
proudhon (1809-1865); benché caratterizzata da una profonda ispirazione libertaria, dalla polemica
in proust. = deriv. da proustiano. proustiano [prustyano]
della concezione della vita, degli ambienti da lui descritti. c. e
quello della ricostruzione oggettiva, però condizionata da araldiche suggestioni. pasolini, 9- 431
23-22: man è stata fondata nel 1907 da qualche proustiano comandante baffuto, nervoso e
per poter gittare 'l perseo. fausto da longiano, iv-46: il curioso cavalliere se
ad una plausibile sicurezza. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,
vogliono fare a modo loro ogni cosa. da ponte, 117: si doveva
questa mi fu raccontata l'altra sera da un amico, al teatro costanzi, tra
prove d'una specie di minuscola commedia da rappresentare avanti alla madre superiora. savinio
, marco aurelio. montale, 7-333: da un palchetto della fenice ho assistito alla
'libertino '. dirige leitner, da uomo navigato: domani, quando l'
d'aver per moglie griselda. paolo da certaldo, 51: guarii di non porre
mantova in singoiar tenzone un leonello mandatogli da rugeri re di pùglia a far pruova
è casta la quale o non fu mai da alcuno pregata o se pregò non fu
con molte stato alla pruova. antonio da ferrara, 31: ben dovrebb'esser
che io intendo più tosto lo compresi da la verità che dall'argomentare d'altrui
giorno. l'è una creatura proprio da volergli bene; d'una pasta dolce,
gliel dico io, che la pratico da anni ed anni, creda, ce n'
o morali (e può essere rappresentato da un'attività, da un'azione o da
può essere rappresentato da un'attività, da un'azione o da un comportamento o
da un'attività, da un'azione o da un comportamento o da una condizione in
un'azione o da un comportamento o da una condizione in cui si viene posti
, / perder ne dovria prova. francesco da barberino, iii-306: ne le prove
re, ma di mio consentimento mai da me, se non quanto onesto fosse,
pensossi di metterla alla pruova. antonio da ferrara, 159: donca cri'tu che
alcuno valente musico..., da modona passando, l'avea voluto visitare;
l'ora di metterlo a qualche prova. da ponte, 192: mi misi sul
prova per mezzo di quel diavolo zoppo travestito da donna, e lui, lui,
potrebbe andar bene, quando fosse assunta da te come 'prova di vita '.
. - anche: concorso (indetto da privati o da enti pubblici) per
anche: concorso (indetto da privati o da enti pubblici) per conferire ai migliori
a cui viene sottoposta una costruzione e da cui si può verificarne la robustezza,
sull'immenso mare, messe a prova da cinque scossoni della terra, pochi giorni
: che è talmente robusto e solido da resistere a sollecitazioni esterne alquanto violente.
/ feci, in simil piacer sendo da presso, / dimandandola spesso / donde
terra il debile serraglio, aiutato erciò da un suo compagno, entrò...
prìncipi conti di questo nome, che da qualche tempo fanno ogni prova onde renderla
. tanaglia, 1-564: più se da ogni plaga par si muova / el
esemplare. f f giacomino da verona, xxxv-i-638: or comengemo a
cino, iii-17-4: se conceduto mi fosse da giove, / i'non potrei vestir
etade o ne la nova / giamai da cavallier sia stata presa. castiglione,
di semplicità e guardarsi con diligenza quasi da tutti i lavorati e artinziosi modi del
prove ed al mio immenso amore? da ponte, 285: dopo pruove tanto evidenti
il nuovo medico condotto, quel giovine venuto da poco, ma che presto -a quanto
] virtù, magne d'amore / da dio, a te son prove este.
0. ariosto, lvt-212: mira da un lato d'aquilon le prove, /
aquilon le prove, / di zefiro da l'altra i lieti onori. gemelli careri
, ii-342: in tutto ci ha da esser la sua regola; se no,
rabbiosi. gozzano, ii-192: oimè! da che non giova il tuo belletto /
-funzionalità di un organo. giovanni da modena, xxxix-i-150: quatro giovenette /
di razza di sbirri e di canaglie da presa, e per consequenza ladroni di prova
e, spesso, corredata o costituita da documentazioni scritte) e diretta a spiegare o
e però niuno contrasto può giammai avere da nulla creatura, e questa è verace
tanto piccola, quella che s'abita da animali conosciuti da noi è (come
, quella che s'abita da animali conosciuti da noi è (come tu sai per
caro, 5-6: il parlar, che da la scienza procede, va per punti
metafisiche, e sempre ove siamo abbandonata da ogni altra spezie di pruove. s
, i-25: di quante pruove finora da altri ricercate per dimostrare la divinità di
carducci, ii-10-286: ho bisogno d'avere da te alquante prove provate æl quanto e
te voglio bene assaie 'fu musicata da donizetti: potete giurarci e al bisogno,
tua vista ne fa perfetta prova. francesco da barberino, ii-102: l'antica via
e semplicità delle voci che dovettero nascere da prima nelle nazioni (perché è proprio
il regolar gli affetti / non dipende da noi. chiara una pruova / ne vedi
leopardi, lfl-51: mi permetterà che io da capo dia di mano alla penna e
veramente 1 inno a nettuno 'fu spedito da me non a lei ma al signor
., 13-124: vie più che 'ndamo da riva si parte, / perché non
atto per ricavare la dimostrazione di un fatto da certi dati empirici (e talora il
di intermediazione considerato rilevante fra il fatto da dimostrare e la conoscenza di esso da
da dimostrare e la conoscenza di esso da perte del giudice, si distinguono la
, nullo soldato del comune predetto possa da oggi inanti domandare o avere menda d'
sua santità ha concesso al re che da qui innanzi possa essere ammessa la prova contro
delle posizioni, le quali si dànno da una parte degli atti, acciò sopra di
ministerialmente affari contenziosi de'privati, dipendenti da pruove di fatto, da doversi sempre
, dipendenti da pruove di fatto, da doversi sempre legalmente dedurre secondo la forma
1313: la prova per iscritto risulta da atto pubblico o da scrittura privata.
prova per iscritto risulta da atto pubblico o da scrittura privata. codice di procedura civile
e i fatti. contavano le medaglie da lui meritate nella prima guerra mondiale,
ufficiale attesta avvenuti in sua presenza o da lui compiuti. codice di procedura penale,
da'maestri di cavalleria, battaglia fatta da corno a corpo per prova della verità
ogni forte maglia, / quel franco battaglier da vincer pruova / quattro re coronati a
lor fondamento / nel roteggiar ben forte da ogni lato: / fa'che tu sie
dove le ombre e gli oggetti sono rappresentati da parti chiare e viceversa. prova '
riescono scure. -sequenza fotografica tratta da un provino o da uno spezzone di
-sequenza fotografica tratta da un provino o da uno spezzone di film. e.
proibizione ', tutt'e due vestiti da commodori in alta tenuta, su un'
astratto, così camuffati; senza macchine da presa, senza operatori: un film bianco
prove di stampa, insieme col testo da me corretto. pascoli, 1-156: avverta
mano 'senza marginatura, su carta da bozze. idem [s. v.
bene in prova. s. bernardino da siena, iv-409: sarà uno cavaliere
iii-25-241: certa società editrice ha dirizzato da valorosa l'animo e le forze ad empiere
prova, a tutte prove: in modo da resistere alle sollecitazioni più violente; con
un solo esempio. -in modo da resistere alle azioni di forza più impetuose
. -in prova: in modo da poter dimostrare le proprie doti e capacità
volta, e ho ancor varie provatelle da rifare. -provétta (v.
v.). = deverb. da provare. pròva2 e deriv.,
invincibile. salvini, 24-291: da levante a ponente seguitando / dodici imprese
inconcusso. = agg. verb. da provare. provàbile2 e deriv.
, è il recentissimo apparecchietto tascabile inventato da ashcroft, dall'inventore stesso denominato semplicemente
avvantaggiarsi, trarre profitto ', denom. da provecho, a sua volta dal lat
elettrotecn. tipo di ohmmetro, costituito da un generatore di tensione, usato per
in pisa. = deriv. da provare. provalére, v.
del titolo di un metallo. bonodico da lucca, lxiii-92: non so rasion,
stamento di iesù cristo. s. caterina da siena, 28: gli uomini del
liv-393: questo provaménto e bagordo principiò da le 22 ore fino a note.
una qualità; dimostrazione. bartolomeo da s. c., 4-4-5: lo
operazione. = nome d'azione da provare. provana (ant. proana
ai dì clementi. = denom. da provana. provanatura, sf.
provana. = nome d'azione da provanare. provanda, v.