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vol. XIV Pag.62 - Da PRECISO a PRECLARO (27 risultati)

cesariano, 1-13: la postica testudine precisa da la linea mn. 3

. 4. separato, allontanato da una persona. canigiani, 1-122:

ogni bene. / beato chi non è da voi preciso. bianco da siena,

non è da voi preciso. bianco da siena, 2-37: che vale..

netta / dal peccato, s'ell'è da dio precisa, / po'che lo

con disio l'aspetta? -escluso da una comunità di fedeli, segregato.

o preciso? 5. distinto da un ente. rosmini, vii-198:

. 6. desunto, ricavato da un contesto. arlia, 3-17:

contesto. arlia, 3-17: fin da quando il commento fu scritto si dubitava

il bandolo in mano coll'indicazione precisa da quell''avvertenza 'apposta al codice

. avvisata dal genti- lotti della scoperta da me fatta intorno alla tragedia di gismonda

e vino ed olio che moneta. imparasi da s. girolamo il preciso di tale

(isidoro), nome d'agente da praecidere (v. precidere).

di futura vacanza. = deriv. da prece. precitare, tr.

dal lat. prae 'prima 'e da citare (v.).

dal lat. prae 'prima 'e da citato (v.).

serenissimo aumento. = deriv. da preclaro. preclarità, sf.

, lat. praeclaritas -àtis, deriv. da praeclàrus (v. preclaro).

regola e l'arte del preclaro cittadino niccolò da uzzano, maestro più reputato e più

borromea ben chiaro / pregio, mentre da lei quel federigo / nacque, che

saggia riforma: / e mossi i padri da celeste lume, / prescritto fu con

virtù preclarissima. ghirardacci, 3-169: azzo da quarto, uno delli 16 reformatori della

e sviscerato della fazzione bentivolesca, passa da questa a miglior vita. michiel, li-5-259

pittura, ed in essa parve irradiato da celeste lume, facendo concorrere l'altre

ingegno preclaro di cui diede prova fin da giovanissimo. -iron. bacchelli,

la testa ha di vergine preclara, / da cui discende il crin biondo e

porge a ciascuna arte nutrimento, né da altra cosa quanto dalla gloria sono gli

vol. XIV Pag.63 - Da PRECLINICO a PRECLUSIONE (22 risultati)

(la vita). fausto da longiano, iv-121: ligurgo, savio filosofo

dalle fiamme,... vengano separati da quelle ceneri e riposti nel nostro erario

viene in mente... una citazione da un preclaro criminologo. -con riferimento

duca di breze..., da una palla di cannone a traverso del

aguzze che ri sono,... da ogni canto che tu cadrai, ti

delrossa, / come a studio segnati da preclaro / arte fice.

a vedere il preclaro quadretto di leonardo da vinci, situato nella cappella della concezzione

luminoso, splendente, rilucente. giacomino da verona, xxxv-i-627: ierusalem celeste questa

luce splendiante, lucerna si preclara, / da tutti si laudante ed en pochi si

dotta, lat. praeclàrus, comp. da prae (con valore elativo) e

dal lat. prae 'prima 'e da clinico (v.).

a un luogo determinato o la fuga da esso; sbarrare. f.

. priuli, li-6-50: avrebbono molto da travagliare nel precludere e tener serrati questi

tiranni precludon lo scampo, / son giunti da lunge, per aspri sentier. leoni

anche psicologico) insormontabile, in modo da rendere inaccessibile un luogo o da impedire

modo da rendere inaccessibile un luogo o da impedire una marcia, un'invasione,

ha causato l'assoluta dipendenza del duca da sua maestà. martello, 6-i-216:

. martello, 6-i-216: scelleraggine fora da far dar volta al sole, / per

e la precluderanno, per otto mesi, da tutto il restante del mondo.

continuare a disprezzarmi senza motivo in modo da togliermi ogni possibilità di discolparmi e giustificarmi

ogni possibilità di discolparmi e giustificarmi e da precludere a se stessa ogni ritorno alla

dotta, lat. praecludère, comp. da prae 'davanti 'e claudére (

vol. XIV Pag.64 - Da PRECLUSIVAMENTE a PRECOCEMENTE (23 risultati)

lat. praeclusio -dnis, nome d'azione da praccludere (v. precludere).

. in modo preclusivo; in modo da provocare una preclusione. = comp

). = agg. verb. da precludere. precluso (pari. pass

agg. letter. chiuso o bloccato da un ostacolo insuperabile; che non può

le dune alte preclusa, / ma da mucchio d'uccisi e torme rosse / nella

d'esser loro cu giovamento. giuseppe da ascoli, lxii-2-i-30: ella consideri..

annullarsi. 2. circondato da una barriera o da una recinzione che

2. circondato da una barriera o da una recinzione che ne impedisce l'accesso

5. dir. proc. colpito da preclusione (l'esercizio di un diritto

o che la costituzione è stata impedita da causa a lui non imputabile.

ant. banditore, annunziatore. felice da massa marittima, xlii-214: or entra gabriel

dal lat. prae 'prima 'e da coagulazione (v.).

dal lat. prae 'prima 'e da coagulo (v.).

precoci '(piante): nome dato da linneo ad un piccolo numero di piante

la mia vita fu un inferno, fin da quando, ancor giovanetto, dovetti fuggire

conseguire tale evidenza, tanto calda efficacia da infiammarmi e ispirarmi precoci entusiasmi. palazzeschi

rifiutato di portare, considerandola un gingillo da femmine. -subito in tenera età

che... risultano pei ragazzi da un lavoro troppo precoce, la cui

i giovani precocissimi che, aiutati anche da qualche combinazione favorevole, cominciano a fermare

nulla scritto e i più precoci evangeli datano da sessan- t'anni dopo la sua morte

, 3-208: una eiaculazione precoce è prodotta da uno stato m emozionabilità, di apprensione

dotta, lat praecox -òcis, deriv. da praecoquére, comp. da prae '

deriv. da praecoquére, comp. da prae 'prima 'e coquère 'cuocere

vol. XIV Pag.65 - Da PRECOCIA a PRECOMBUSTIONE (17 risultati)

liedda, vedova anche lei precocemente invecchiata da una malattia di cuore. calvino,

5-79: pallido e malaticcio, sempre, da pensare che si avviasse a finire precocemente

le ragioni. = deriv. da precoce, sul modello di ferocia.

affamate facevano strazio di me come cruna cosa da guadagno; il bisogno brutale tagliava e

sono gli stessi che egli porrà fino da ultimo, in termini sempre più personali

produttiva o riproduttiva. = deriv. da precoce. precogitare, tr. (

dotta, lat. praecogitdre, comp. da prae 'prima 'e cogitare '

tardo praecogitatio -ònis, nome d'azione da praecogitdre (v. precogitare).

di fenomeni futuri. = deriv. da precognito. precògnito, agg. conosciuto

ha dei diversi adombramenti del sole quanto da quelli della luna. dalla croce, 1

di cui si tratta o l'atto da alto praticato; la libertà circa la

tardo praecognitio -ònis, nome d'azione da praecognoscère (v. preconoscere).

dal lat. prae 'davanti 'e da collinare (v.).

in questo preciso momento siamo appena tornati da una faticosa visita alle rovine precolombiane.

dal lat. prae 'prima 'e da coloniale (v.).

sistema di pensiero che costituisce il sostrato da cui si sviluppa la concezione di un

dal lat. prae 'prima 'e da coltura per cultura (v.)

vol. XIV Pag.683 - Da PROROTTO a PROSA (4 risultati)

un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse. petrarca, 259-19:

ne l'operazioni agghiacciarmi, e quasi da inusitato stupore e stordimento esser soprappreso,

prosa del cinquecento, comeché oggidì letta da pochissimi). giusti, 4-i-118:

augusto franchetti, il quale mi chiese, da parte del pronotario allora vivo e direttore

vol. XIV Pag.684 - Da PROSA a PROSAICAMENTE (18 risultati)

che presentano un tipo di espressione sciolto da regole metriche e da forme chiuse. -

di espressione sciolto da regole metriche e da forme chiuse. - anche: la

fini materiali come quei che sono perseguiti da tanti uomini moderni, denari titoli posti

'prosa '. -mentalità aliena da nobile idealismo o generoso entusiasmo; grettezza

6. liturg. sequenza. giacomino da verona, xxxv-i-636: poi canta una prosa

l'epistola detto communemente 'sequentia 'e da altri 'iubilatio '. gianelli,

, per lo più scritto, sciolto da regole metriche e forme chiuse. dante

composto, redatto in un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse (

un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse (un'opera, un

scrivere, redigere in un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse.

un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse. bacchetti, 2-xix-57

qualche proserella affettatamente sparsa di riboboli fiorentini da un lombardo. -prosétta (v

ridicolaggine il compendiare, colla mia prosaccia da rivistalo, i deliziosi episodi della '

, diritto ', a sua volta da un precedente * proversus 'diretto in avanti

diretto in avanti ', comp. da prò * avanti 'e versus (pari

prò \ j \ ex, deriv. da pròjicère 'gettare avanti ', oppure

brutalmente, introdotta, commentata, sigillata da un'annotazione scientifica, da un sillogismo

, sigillata da un'annotazione scientifica, da un sillogismo morale. -in modo

vol. XIV Pag.685 - Da PROSAICISMO a PROSAICO (18 risultati)

iii-16-239: a proposito del giusti, sarebbe da raffrontare a questa impostura 'il '

sconclusione. = deriv. da prosaico. prosaicità, sf.

volgare materialistico o teatrale o un sentimentalismo da piccoli borghesi o da socialisti, guidano

o un sentimentalismo da piccoli borghesi o da socialisti, guidano lo spirito verso la

perpetua. = deriv. da prosaico. prosaicizzaménto, sm. riduzione

, sm. riduzione di eventi circondati da un'aura di nobile eroismo o di leggendaria

il sarcasmo. = nome d'azione da prosaicizzare. prosaicizzante (part. pres

'. = denom. da prosaico, col suff. dei verbi frequent

; superi, prosaicissimo). sciolto da forme chiuse e regole metriche (un

] molte pistole prosaiche in latino. domenico da prato, 1-ii-338: costoro con leggiadra

parole prosaiche del boccaccio, in ricciardo da chinzica. muratori, 5-iii-93: sarebbe

prosaiche. baretti, 1-86: noi dobbiamo da quegli scrittori imparare i vocaboli e ragunarsene

'tormento 'nella significazione di macchina militare da scagliar pietre, palle, ecc.

modo che altra diversità non si abbia da tali versi alla prosa che il numero.

. croce, i-2-9: la combinazione da essi [empiristi o arbitraristi] operata

nel negri più che altro son guardate da un punto di vista prosaico, fra gran

dalla ragione. -che non è caratterizzato da intensi fermenti ideali, che non è

fermenti ideali, che non è percorso da grandi tensioni politiche, sociali o morali

vol. XIV Pag.686 - Da PROSAISMO a PROSAPIA (21 risultati)

rosaici, quelli di angelo son pittoreschi, da « fanfulla ». erra,

mi fa male vedere la bella natura profanata da certi prosaici borghesi. soffici, v-1-272

poco il denaro e fosse così folle da perpetuare il bacio, scambiato nell'ebrietà

riflessioni ed esclamazioni, e non va esente da ripetizioni e da prosaismi che accompagnano ed

e non va esente da ripetizioni e da prosaismi che accompagnano ed offendono i movimenti

movimenti poetici. = deriv. da prosa1. pro§aiume, sm. letter

addormentarmi. = deriv. da prosa1. prosaiuòlo, sm.

dal lat. prò 'prima 'e da sapere (v.); cfr

sf. insieme delle persone che discendono da un medesimo capostipite, per più generazioni

morti di fame e prosapia di ladroncelli da strada, la propria vetustissima, illustrata

strada, la propria vetustissima, illustrata da guerrieri e parentele regie e imperiali e

guerrieri e parentele regie e imperiali e da un santo e due beate e da un

e da un santo e due beate e da un papa antico e da un moderno

beate e da un papa antico e da un moderno papabile. morante, i-23:

prosapie sin ora han qui regnato / da che s'aggira il sole sul mondo e

durò la schiatta e signoria dei discendenti da carlo magno, marche non furono verso

parente. canteo, 286: mentre da l'impietà del figlio audace / fugea

. schiera di persone che, a partire da un antesignano e di generazione in generazione

i pensieri. 2. provenienza da una determinata famiglia, che comporta una

studi, aggiudicarsi tal grado nel mondo da meritare invidia ed ammirazione dagli uomini più

tanto dirozzati ed esperti quanto legati insieme da forte proposito si giovano dell'origine forestiera

vol. XIV Pag.687 - Da PROSAPUTO a PROSATORE (22 risultati)

-condizione sociale; rango. giovanni da samminiato [petrarca], ii-5: certo

dalla prosapia de'goti discesero, usciti da quella penisola insieme co'goti, alla vistola

5. locuz. avere prosapia da qualcuno: esserne discendente. cavalca

avere prosapia da'senatori romani, ma ancora da regione trasse la sua origine.

. prosapia (e prosapies -et), da una radice indeuropea col signif. di

.. sono state usate non solo da me..., ma eziandio da

da me..., ma eziandio da tutti coloro i quali hanno o prosato

la data non fosse avverata, darebbe da credere che lo scrittore mirasse con la

non rifiniscono mai di prosare e ascoltarsi da sé. 3. canzonare,

nelle sue grazie. = denom. da prosa1. prosasticità, sf.

può tradurre; ma questa proposizione è da restringere alla prosa che sia meramente prosa

sarebbe più vera. = deriv. da prosastico. prosàstico, agg. (

, ancorché tal voce prosastica sia consolata da due nobilissimi epiteti 'alte e famose

idealmente logico, le stesse coordinate: da una trieste prosastica, raccontanta in toni

lo detestano, il poeta, quanto da quella di chi è disposto ad ammirarlo per

nell'ideale. = deriv. da prosa1, sul modello di scolastico (v

volentieri alla prosata di michele sophiano apportata da messer pietro. = femm. sostant

ancora in gran iarte dal parlare usitato da quelle persone del popolo tra f

e quali esso poeta e prosatore è da riporre. panigarola, 3-i1-276: al

al prosatore conviene (cosa che non ha da fare il poeta) ascondere più ch'

questo affetto o se lo scrittore non ha da mostrar affetto,... non

soprattutto nel periodo in cui fu diretta da g. de robertis fra il 1914 e

vol. XIV Pag.688 - Da PROSATTUCCIACCIA a PROSCIOGLIERE (24 risultati)

nome d'agente da ¦ prosare. pro$attucciàccia, v

in quel perquoter dello spirito s'ha da aggiungere sforzo per la prosbole. =

, collisione ', nome d'azione da 7tpoctpaxxto, comp. da rcpóc; '

nome d'azione da 7tpoctpaxxto, comp. da rcpóc; 'contro 'e pàaaw

circuii e ciascuno d'essi era sostenuto da un polo o perno et in ogni

il pubblico, levato in piedi, applaudiva da quattro minuti freneticamente, e voleva l'

, 22-355: in un debolissimo chiarore da seduta spiritica passavano sul proscenio a suon

.. di qui vi rivedrò ben da vicino, ormai adolescente, untuoso re,

maglia su di quel volto, atteso da me, qual aprile ne'suoi fion

: o, in loro luogo, uomini da parata, istecchiti nelle forme delle vecchie

dal gr. ttpooxrjviov, comp. da 7ipó * prima, davanti 'e ax

) < ji$ (nome d'azione da 7: po

inviando riverente bacio ', comp. da 7tpó <; 'verso 'e xuvéto

. 7tpó 'davanti, prima 'e da schizorhynchus (v. sch iz

morfologicamente molto simile alle scimmie, da cui differiscono per una serie di caratteri;

dotta, lat. proscindere, comp. da prò (con valore elativo) e

). dir. pen. mandare libero da un'accusa di reato, da un'

libero da un'accusa di reato, da un'imputazione, mediante una pronuncia di

suo giudice e udendo i testimoni prodotti da amendue le parti..., fece

non piccola tra 'consorti della casa da ricasoli per cagione della pieve di san

temendo i figliuoli d'arrigo e il roba da ricasoli che per maggioranza dello stato messer

che per maggioranza dello stato messer bindaccio da ricasoli e 'figliuoli non occupassono la detta

proscioglieròe. sacchetti, 372: guaiti da questi così fatti casi / cne fanno

con quattrocentomila scudi di pena, prosciolti da sua maestà, per la podestà somma

vol. XIV Pag.689 - Da PROSCIOGLIGIONE a PROSCIOLTO (36 risultati)

2. liberare da uno stato di costrizione, in par-

nostri cittadini si comprassero le proprie catene da non potersene mai prosciogliere.

potersene mai prosciogliere. -sbloccare da un assedio una città. siri,

, v-1-192: si mosse... da vindsor il generale farfax verso le parti

cosa donò. 4. sciogliere da un legame affettivo; liberare da dubbi

. sciogliere da un legame affettivo; liberare da dubbi o ansie. detto d'

propose il gondi, perché era prosciolto da tutte quelle dubbietà e scrupoli che tenevano

vari ondeggiamenti. 5. dispensare da un voto, esonerare da un dovere

5. dispensare da un voto, esonerare da un dovere o da un obbligo.

voto, esonerare da un dovere o da un obbligo. guido delle colonne volgar

e che non ogni prete puote prosciogliere da ogni peccato. sacchetti, v-70:

gli toccò a ingoiare. -sciogliere da una pena stabilita dalla chiesa. fra

in questo ufficio divino commesso a. lloro da cristo. -condonare le pene temporali

sacerdotale; dispensare indulgenze possenti a prosciogliere da ogni pena le anime de'trapassati:

= dal lat. persolvère (comp. da per, con valore intensivo, e

signoria della podesteria di firenze messer giovanni da lucino da como, avendo dinanzi uno

della podesteria di firenze messer giovanni da lucino da como, avendo dinanzi uno processo d'

di gerusalem. 3. liberazione da un male, da un pericolo.

3. liberazione da un male, da un pericolo. 5. agostino volgar

seconda morte. = nome d'azione da prosciogliere. prosciogliménto, sm. dir

. pen. liberazione di un imputato da un'accusa di reato, da un'imputazione

un imputato da un'accusa di reato, da un'imputazione (sia sotto forma di

, nel linguaggio comune: pronuncia liberatoria da un'imputazione, data in sede istruttoria

ma fin'a roma, per impetrare da un tribunale sovrano di penitenza il proscioglimento

oculos ad nos converte '. -assoluzione da una pena ecclesiastica. oliva, i-3-28

entra in roma o per ottenere proscioglimento da colpe o per riportarne esemplari di virtù

elle fan reo. 3. liberazione da un assedio. siri, iv-2-64:

iv-2-64: il generale merci... da tutte le parti procacciava assistenze et aiuti

morte al santo uomo, non è da credere che gli sia dato male, ma

. in fine r genitori] introducono da anzia indovini e sacerdoti come per ritrovare

, 19-68: la punta d'uno spillone da signora distava alcuni centimetri. avvistato lo

tempi col proscioglimento di trecce non ingombrate da velo? = nome d'azione

velo? = nome d'azione da prosciogliere. proscioltaménte, aw.

agg. (porsciòlto). liberato da un'accusa di reato, da un'

. liberato da un'accusa di reato, da un'imputazione, mediante pronuncia di proscioglimento

.. sbalzato in questi ultimi mesi da consigliere della prefettura di milano...

vol. XIV Pag.690 - Da PROSCIOLVERE a PROSCIUGARE (21 risultati)

2. liberato da uno stato di costrizione o da catene;

. liberato da uno stato di costrizione o da catene; restituito in libertà.

, in tante pendenti catene tanti prosciolti da schiavitudine barbara. -scatenato. cellini

più voracie. 3. sciolto da un impegno, da un obbligo assunto.

3. sciolto da un impegno, da un obbligo assunto. siri, viii-457

: professavano gli scozzesi d'essere prosciolti da ogni obligazione d'adempiere quanto per nome

benché mi sembri che non vi sia altro da fare che dichiararvi prosciolta da qualsiasi impegno

sia altro da fare che dichiararvi prosciolta da qualsiasi impegno abbiate assunto con la chiesa

prieghi vinse 'l marito e, prosciolta da lui, entrò nel monasteno.

. assolto, perdonato dei peccati (o da una colpa in genere).

spiriti maligni alcuna volta. -assolto da un'accusa o da una pena ecclesiastica.

volta. -assolto da un'accusa o da una pena ecclesiastica. fra giordano,

quistione, messa in campo e prosciolta da molti teologi. foscolo, vi-409: a

dei prosciugamenti elevando la superficie dei terreni da risanare, ovvero scaricando per mezzo di

mandano ad effetto piuttosto dal governo o da grandi proprietari; ma quelli che si

della vita. = nome d'azione da prosciugare. prosciugante (pari;

svolgermi alquanto e la mente ed il cuore da quell'unico e spiacevole e prosciugante pensiero

, xi-220: metto fuori la testa da una botola. è la prima grande visione

luce. ora le vedo, tutte divise da strisce regolari, come una tavola inverosimile

d'un colore di ragnatele, e, da lontano, pare che a toccarla si

non vede e non sente, e da solo forse non ce la farei a

vol. XIV Pag.691 - Da PROSCIUGATO a PROSCIUTTO (19 risultati)

fermezza del mare e il suo stare ritratto da terra come incominciasse a prosciugarsi per sempre

passa ciascuno nella sua gabbia, mettendo da un lato di cadauna gabbia pasta grattata

lui si prosciugava. = deriv. da asciugare (v.), con cambio

di cicale, praterie mietute, spartite da fossi e canali diritti, prosciugati o con

putrescente. ungaretti, xl-277: ecco, da qui su su sino m olanda,

lavoro temerario e ostinato, tutto ciò da chi poteva essere intrapreso se non da pionieri

da chi poteva essere intrapreso se non da pionieri? g. raimondi, 2-234

dei pezzi. = deriv. da prosciugare. prosciugazióne, sf.

spinge dissennate cui il malocchio / fa da 'deus ex machrna ^! =

machrna ^! = nome d'azione da prosciugare. prosciugo, sm.

lucido dei colori. = deverb. da prosciugare. prosciuttare1, tr.

del prosciutto. = denom. da prosciutto. prosciuttare2, tr.

': prosciugare. = deriv. da asciuttare (v.), sul modello

capacità di collaborazione. = deriv. da prosciutto, sul modello di salumificio.

mai feni anco e paglie, / e da sorrento beccafichi e quaglie; / così

liazo, per lu pruscittu e mursitti tolti da piero oste. luna [s

intitular marchesi 'in partibus infidelium 'da un tal principe di macedonia che dà

e un capret- tin d'un anno da cometo. trinci, 1-252: si ammazzano

assai nominata dagli scrittori la vivanda ritrovata da elio vero..., e chiamavasi

vol. XIV Pag.692 - Da PROSCIUTTOFILO a PROSCRITTO (24 risultati)

la fine del secolo scorso, dette da taluni, per riguardo alla loro forma

v.). = deriv. da asciutto (v.), con cambio

sciuttofilo ridonda anche a uno scherno, da parte mia, di quell'entusiasmo alquanto

, s'è fatto vanga e zappa da tirar l'acqua al molinuccio.

= voce dotta, comp. da prosciutto e dal gr. 91x0;

tcpó * prima, davanti 'e da scolex (v. scolice).

e della famiglia dei saltatori, stabilito da klug; sono così denominati dal guardare

insetti ortotteri, sottordine celiferi, caratterizzati da notevoli dimensioni; vivono nella regione neotropicale

di rcpócrxop- 80;, comp. da 7tpó <; 'verso 'e da

da 7tpó <; 'verso 'e da x°pfy 'corda '. proscritto (

). nell'antica roma, colpito da proscrizione. boccaccio, 9-24:

poste nuove tavole de'proscritti. fausto da longiano, iv-177: raccomàndoti drusia, vedova

1-409: oppio, uno de'proscritti da siila, era cercato da ogni lato per

de'proscritti da siila, era cercato da ogni lato per esser condotto alle solite

comunale) o perche considerato politicamente pericoloso da un regime autoritario; condannato all'esilio

tu m'ài dato proscripto a ser ioanni da castiglioni. leonardo, 9-8: proscripto

alla fine mi consigliai a doverlo trattare da quale in fatti egli era, nemico della

e di carità a fuggir raminghi e proscritti da tutti gli angoli della terra. manzoni

3. allontanato, cacciato via da un luogo. f. f.

fanno... perciò vi allontano da questo emporio de'saggi... con

proscritti, i giudizi di dio spezialmente son da considerare per la nostra erudizione. p

che ordinò enrico fu... che da quel punto ogni fazione s'intendesse proscritta

per sempre. cesarotti, i-xxvm-360: da queste idee derivano molte usanze che sembrano

letto e niente meditato, volgarmente viene da tutti creduto un vile precettore di tirannia,

vol. XIV Pag.693 - Da PROSCRITTORE a PROSCRIZIONE (21 risultati)

coi miracoli e con le altre stranezze da noi proscritte nel paese delle chimere.

lat. proscriptor -dris, nome d'agente da proscribére (v. proscrivere).

crudele trionvirato, subito assonto l'abito da pretore e fatti vestire i suoi servi

pretore e fatti vestire i suoi servi da littori e da donzelli, si tolse di

vestire i suoi servi da littori e da donzelli, si tolse di mezo giorno

comunale) o perché considerato politicamente pericoloso da un regime autoritario; condannare all'esilio

ritirarsi in olanda. e quell'istessa da cui siamo stati in villa tutto questo

? -fra un'ora / sarà abolita da arcimboldo istesso. 3. annullare

cui ella non avrebbe fatto che acqua da occhi a detto di non so chi.

selva di cartuccie puntellata da forcelle e da spille con cui tenevamo

cartuccie puntellata da forcelle e da spille con cui tenevamo come sotto d'

avanti per un foco d'arti- fizio da solennizare la festa della sofferenza nostra messa

intendo io di trattare la questione, oramai da tanti egregi scrittori esaurita, se sia

egregi scrittori esaurita, se sia il lusso da proscriversi o no. e.

ambrosiani non avevano ancora degenerato al punto da proscrivere il 'cervelaa 'dal risotto.

correzioni ed aggiunte al vocabolario della crusca'da vincenzo monti »... per ora

... per ora stimo sia da anteporsi; e se fu severamente proscritta,

condannato, bandire ', comp. da prò 'davanti 'e scribére 'scrivere

delle guerre civili dell'età repubblicana (da siila in poi), confisca disposta da

da siila in poi), confisca disposta da chi si era impadronito del potere in

satolla chiamò seneca la clemenza ch'egli mostrò da ultimo. p. verri, 1-i-48

vol. XIV Pag.694 - Da PROSECCO a PROSEGUIMENTO (25 risultati)

o di un suddito considerato politicamente pericoloso da un regime autoritario (e tale risultato

: il trattato di campo formio era già da più giorni firmato e venezia era trafficata

/ stava in proscrizione e in bando / da commerzio di ersone, / fra i

: ma vuoi tu ch'io per salvarmi da chi m'opprime mi commetta a chi

-al figur.: lista degli operai da licenziare per motivi politici o sindacali.

becelli, 1-117: non si assentava mai da tale uffizio / chi non era malato

dell'accademia delle sue donne saccenti si ha da solennizzare con quelle ridicole proscrizioni di suoni

lat. proscriptio -ónis, nome d'azione da proscribére (v. proscrivere).

le uve di tale vitigno, caratterizzato da un colore bianco paglierino, da un

caratterizzato da un colore bianco paglierino, da un profumo fruttato e da un gusto

bianco paglierino, da un profumo fruttato e da un gusto leggermente amabile.

faccia al mare adriatico, poche miglia distante da trieste, il quale da plinio fu

miglia distante da trieste, il quale da plinio fu detto fra tutti gli altri vini

. ttpó 'davanti, prima 'e da secretina (v.).

proseguire. = agg. verb. da proseguire, attraverso il pari. pass.

si mostra chiara in galileo. animata da essa è la filosofìa cartesiana, quella

grande mario. = nome d'agente da proseguire, attraverso la forma lat.

tardo prosecùtor -dris, nome d'agente da proséqui (v. prose

baumgarten era ancora vivente e si aspettava da lui la prosecuzione dell'opera della quale aveva

tardo prosecutìo -ónis, nome d'azione da proséqui (v. proseguire).

deriva, credo, dall'es- sermi da tante settimane avvezzato a pensare, idoleggiare

in latino. = denom. da prosa1, col suff. dei verbi frequent

. prosatrice. = nome d'agente da proseggiare. prosegretàrio, sm. (

. prò 'in vece di 'e da segretario (v.).

. = agg. verb. da proseguire. proseguiménto, sm.

vol. XIV Pag.695 - Da PROSEGUIRE a PROSEGUIRE (10 risultati)

santi martiri fermo e rustico, cavati da qualche buon manoscritto, ed avendogli io

, ed avendogli io copiati molt'anni fa da due codici molto commendabili,..

il proseguimento di quest'opera importantissima e da lungo tempo desiderata dalla repubblica letteraria.

tenuto alcun conto, non derivando egli da altro che dal proseguimento della rarefazione del

punto in cui fu interrotta; ma da gran tempo io ho dimenticato il principio.

amore divino. = nome d'azione da proseguire. proseguire (

qual maraviglia che vi sia parso tale da trascurar per esso ogni altra cosa?

cineserie e tralicci e inferriate e chioschi da giardino dipinti, sui quali aveva appollaiato

però chiaro che non per questo sarebbe da effettuarsi prima d'esaminare, se,

è immoderato, e sempre s'allontana da quel che proseguisce; ma tenga per fermo

vol. XIV Pag.696 - Da PROSEGUITAMENTE a PROSEGUITARE (9 risultati)

. nel urgatorio virgilio li fa discendere da una causa sola: l'amore che

querela. -punire. benvenuto da imola volgar., i-7 [var.

1-800: verso sera il capitano david da bergamo, giovane il quale di pari

vede il servigio del religioso sforzamento offerirsi da noi con inchinevole mente, colla sua

poco sicure. mazzini, 11-65: qui da noi nulla di nuovo. di salute

in un'opera di scrittura. gidino da sommacampagna, 2-169: senza porre più al-

proseguirono per questo cammino, almeno non da noi in italia, e fu proprio la

, ii-148: scenda l'oblio; immuni da languori / si prosegua più forti pel

= lat. proséqui, comp. da prò 'davanti 'e sequi 'seguire

vol. XIV Pag.697 - Da PROSEGUITO a PROSEMINARIO (26 risultati)

bartolomeo da s. c., 3-5-8: usanza

o un'opinione. 5. bernardino da siena, iii-118: questa resia [di

[di nico- laio] fu proseguitata da molti altri, in forma che diede

; continuato. musso, i-200: da cristo e per cristo non solo discende

papa e proseguite poscia più vivamente e da esso e da altn prencipi nelle corti di

poscia più vivamente e da esso e da altn prencipi nelle corti di francia e

lungo e proseguito. -continuato da un'altra persona. giannone, 1-8$

animaletti. = nome d'agente da proseguire. proséguo, v.

. = voce dotta, deriv. da proselytus (v. proselito).

, piuttosto che a lui, sia da apporre al clero, impaziente di stendere l'

, non fosse altro che per distogliere da sé ogni accusa di proselitismo. e

2-xxiii-777: il tossicomane è accompagnato al vizio da una specie di sciagurata vanagloria, che

= dal fr. prosélytisme, deriv. da prosélyte (v. prose

d'irreligione. = deriv. da proselito. proselitìstico, agg.

né sfumature. -deriv. da proselitista. proselitizzare, tr. letter

i suoi discepoli. = denom. da proselito, col suff. dei verbi frequent

forestiere proselito e fedele. -persona convertita da breve tempo a una fede

naturalmente, dei bianchi sopra tutti, da quando le missioni in uganda avevano cominciato

, iii-27- 33: sopratutto è da notare, per la sua capacità a far

mise, la concezione estetizzante della vita da vivere come passione e immaginazione. ojetti

a sbalordire. 3. chi milita da poco tempo in un partito; chi

o a un'associazione o anche chi da poco ha intrapreso una professione.

quanti non sanno distinguere le ragioni astratte da quelle pratiche della vita sociale. bartolini

vittorini, 6-179: il tripolino apparteneva da tre giorni a quella setta, ne era

, poi 'convertito, comp. da npó <; * verso, oltre '

. prò 'prima, davanti 'e da seminario (v.), sul

vol. XIV Pag.698 - Da PROSENCEFALICO a PROSILLOGISMO (27 risultati)

. tessuto vegetale di sostegno, formato da fibre allungate e appuntite, incastrate le

delle piante più perfette, detto anche da hayne 'porenchima lessona, 1204: '

di cerere, fu rapita in sicilia da plutone, portata negli inferi e costretta a

di prosèrpina allora che fedito / fu da cupido, avendo e'riguardato / il

e quivi la prese per moglie. domenico da prato, lxxxvni-i-532: movete, o

. 3. astron. pianetino scoperto da luther nel 1853. lessona,

che fu scoperto per la prima volta da luther nel 1853. la sua distanza

suoi rami serpendo per terra è chiamato da apuleio proserpinaca. domenichi [plinio],

il sonno. = deriv. da prosèrpina. prosétta, sf.

: scrissi ricorressi e copiai la prosettina da mettere innanzi alle stanze del poliziano.

tardo prosector -dris, nome d'agente da prosecàre, comp. da prò 4 prima

d'agente da prosecàre, comp. da prò 4 prima, davanti 'e secare

'sul redi. = deriv. da prosa1, con doppio suff. vezzegg.

sannazaro, iv-390: deve essere uscito da qualche vii prosèuca o di calabria o

dal gr. npoazuyy], deriv. da npodeu / oixai 'prego, supplico

7rpo<7eut: cxó <;, deriv. da 7rpo

; 'attenzione '(deriv. da npodé ^ w 4 sono attento, ho

sono attento, ho cura ') e da [diaframma (v.);

? uda npoarjpuco 'aderisco, sono attaccato y;

= voce dotta, gr 7ipoda rcpocrtpépoj4 offro '. prosiéguo { proseguo

opposizione al pensiero del secolo decimottavo è da interpretare lo scontento letterario che si manifestò

raccogliere testimonianze e dati per il rapporto da fare ai superiori, scoprirono che saledolce

anche in pace, sia per il servizio da prestare, sia, in prosieguo,

a fagiani. = deverb. da proseguire. prosillogi§mo (prosilogi§me)

di un altro sillogismo. marsilio da padova volgar., i-xii-6: la prima

prima proposizione di questo prosilogisme si mostra da. sse medesimo.?

gr ttpotruxxo- yier [xóc, comp da npó$ 'davanti, prima 'e ouxxoyiqxóc

vol. XIV Pag.699 - Da PROSILLOGISTICO a PROSODIA (18 risultati)

di prodesse 'giovare ', comp. da prò attraverso prosillogismi (un ragionamento

di esser umile. = denom. da prosillog [ismo], col suff.

tanti caratteri. = deriv. da prosindaco. prosìndaco, sm.

. prò 'in vece di 'e da sindaco (v.).

. prò 'in vece di 'e da sinodale (v.).

traduzione prosipoetica. = comp. da prosastico) e poetico (v.)

prosistici e insuavi. = deriv. da prosista. prosista, sm.

l'altrui opinione. = deriv. da prosa1. pròsit, inter. lat

, tale e quale come voi qui da me. malaparte, 7-162: « prosit

. 7tpó <; 'verso 'e da mirare (v.).

. persuadere, convincere. marsilio da padova volgar., ii-xii-6: d'altrui

prò, con valore elativo, e da smuòvere (v.).

. = etimo incerto: forse da ricondurre a prosciutto (v.).

zool. famiglia di platelminti cestodi caratterizzati da scolice fornito di quattro cuscinetti ghiandolari muscolosi

= dal fr. prosodème, deriv. da prosodie (v. prosodia),

demica che si diffonde per contagio diretto da in dividuo a individuo.

ma meno utile che necessaria che da alcuni professori di musica fosse procurato l'

volendo l'ignorante volgo e i rustici far da poeta né avendo mai appreso le regole

vol. XIV Pag.700 - Da PROSODIACO a PROSOPIGI (26 risultati)

, accettandolo; riconoscendo l'oralcmane, da pindaro, da simonide e da bacchilide comm'

riconoscendo l'oralcmane, da pindaro, da simonide e da bacchilide comm'abbia a

, da pindaro, da simonide e da bacchilide comm'abbia a chiamar quelli autoroni

, dal gr. itpoowòta, comp. da 7tpót; 'a, verso 'e

metro dell'antica lirica greca, costituito da una forma catalettica dell'enoplio. -anche

epodi, prosodiaci e procritici, così da lui chiamati. gandini, 1-ii-131: vengono

7cpoaosiaxóv [jjiétpov], deriv. da npóaoboc, (v. prosodio).

'prosodico 'e 'prosodiaco ': da 'prosodia '. = allotropo

. crede che la poesia sia caratterizzata da certi tratti esteriori, fra cui predomina

prosodico. = deriv. da prosodia-, cfr. fr. prosodique.

i poemi nelle panegiri di dei cantate da lirici. prosodia sono inni. gandini

ciò che molte canzone virginali nominate erano state da poste: e appresso di questo

ne'una prosa di notevole ampiezza, larga da 5 a 20 m. sagrifici,

prosodi le embaterie. idem, 2-3-384: da tina di cm, disponendo il terreno in

gr. npodósiov [uéxod, deriv. da 7ipó

dotta, gr. npoaovofiaaia, comp. da repóq 'per 'e poeta

2. mus. l'intonazione da osservarsi nel cantare bonavilla, i-iv-365:

con parossismi più o meno freed invariabile da osservarsi nel cantar gl'inni al principio

, gr. npodoso?, comp. da 7ipó <; 'verso 'e ó

= voce dotta, comp. da prosodia e dal gr. jxavta 'furore

, effettuati dal debitore a fabardana, da linneo detta 'arctium tomentosum ', divore

proprio creditore per fornirgli i mezzi con stinta da larghe foglie che agevolmente coprir possono cui

cambiale così ceduti schera ', comp. da 7tpóc; 'davanti 'e 0$ <

affettazione e prosopopea. notteri, costituito da numerose forme europee nivarchi, v-35:

di apparato di rac = deriv. da prosare. colta e sono perciò costretti ad

sm. plur. zool. gruppo istituito da carducci, iii-2-171: ora stommi in

vol. XIV Pag.701 - Da PROSOPINI a PROSOPOPEA (17 risultati)

dei- ano situato presso la bocca e da una corona di tentacoli. =

dal gr. npócomov 'faccia ', da àvà 'su 'e da schisi

, da àvà 'su 'e da schisi (v.). prosopocarcinoma

dal gr. 7ipóda carcinoma (v.).

dal gr. 7tpóaw7rov 'faccia 'e da diplegia (v.).

dal gr. 7tpó7iov 'faccia 'e da dismorfia (v.).

., 127: 'prosopofilogenia nome dato da e. haeckel alla filogenia degli

7ipó7tov 'faccia, persona 'e da filogenia (v.). prosopoflògo

dal gr. tipóaomov 'faccia 'e da flogosi (v.).

tutto il corpo della persona, usata da omero... nel dipingere tersite.

. -figur. stile pittorico caratterizzato da particolare attenzione alla raffigurazione realistica delle

dal gr. 7tpóaa>7wv 1 faccia 'e da ne vralgia '(v

-anche: l'immagine letteraria che risulta da tale procedimento. dante, conv

inanimate si parla, che si chiama da li rettorici prosopopèia; e usanla molto

non si può introdurre alcuno a ragionar da sé solo, se non con la figura

come se fossero presenti, o pur ragiona da sé solo come se fosse perturbato.

e talvolta ridicola gravità, non disgiunta da arroganza; aria d'importanza assai sostenuta

vol. XIV Pag.702 - Da PROSOPOPEALE a PROSPERA (20 risultati)

qualche cosa anche di sé in modo da far correr la voce che, se

uscire dal lezzo della solita prosopopea critica, da quel piglio e cipiglio di minosse da

da quel piglio e cipiglio di minosse da peretola che inficia una parte della critica

'e ispi'\ riv. da npovoìnoizoitoì, comp. da npóatm-kov y faccia

riv. da npovoìnoizoitoì, comp. da npóatm-kov y faccia 'e dal tema

trattatura camminante. = deriv. da prosopopea, nel signif. n. 2

testa pira- midato nel mezo, viluppato da più intrecci,... andava pro-

dal gr. 7ipóda pilare1 (v.).

un fatale distacco. = deriv. da prosopopea. prosòpori, sm.

dal gr. npójbìizov 'faccia 'e da spasmo (v.).

dal gr. 7rpóaw7tov 'faccia 'e da topologia (v.).

). letter. ant. provenire da un luogo. f. f

i fiumi secondari che riedono al mare, da cui prosorgono. 2. avere origine

cloacose fecce dell'ignominia, onde non è da stupire se fumeggiano. idem, vti-51

vti-51: ogni giustizia... ha da identificarsi col principe, a segno che

col principe, a segno che non mai da lui si disgiunga. questa ha da

da lui si disgiunga. questa ha da essere la sua sposa primiera ed ultima,

. prò 'avanti, davanti 'e da sorgere (v.).

ancora ritrovarono una altra forma nominata da loro prospanclima. baldi, 437: andrea

/ i <;, nome d'azione da itapaxei7ico 'tralascio, ometto '.

vol. XIV Pag.703 - Da PROSPERAMENTE a PROSPERARE (19 risultati)

provvidenzialmente; tempestivamente. bartolomeo da s. c., 34-1-6: vegghiando

avendo incontrata prosperamente l'occasione, tanto da loro per avanti desiderata, di metter

prosperamente passò quella faccenda che si tenesse da tutti miracolosa. g. gozzi,

. p. maffei, 19: dipartito da noi l'ospite venerando e prosperamente portato

: si sente una perpetua aura muovere da oriente con tenor tanto costante che le

149: enrigo dux de li boemi, da tufi li principi eleto imperador, molte

glorioso fine, fu per essere ucciso da un certo ruteno. alfieri, 4-245:

; felicemente, serenamente. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.

degli affari, gli artigiani imparano a far da sé, non chiedendo dal governo che

agricole. = nome d'azione da prosperare. prosperante (part.

senza contrasto di persona alcuna. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.

crudeltà della persecuzione. 5. bernardino da siena, iii-65: sono molte anime,

via, non si può persuadere partirsi da quella. castiglione, 3-i-1-229: nui

se il re di svezia si fosse da danimarca sbrigato, averebbe portato ah'armi

a tutti i loro vicini. fausto da longiano, iv-4: il glorioso girolamo nel

sacro vincolo nemmeno col pensiero, tanto da dover credere che in esso godessero e prosperassero

. sempre prosperare e aumentarsi. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

: come non si può non far voti da tutti che non solo rimanga, ma

fosse in cattedra apollo, non è da escludere, e così ad atene ed

vol. XIV Pag.704 - Da PROSPERATO a PROSPEREVOLE (12 risultati)

prosperò nelle miserie, arricchendomi perché vissi da povero. vico, 4-i-25: il

fine immediato e preciso, cioè per essere da lui aiutati nelle loro necessità e prosperati

, i-930: la cità de fiorenza, da poi li flageli, sarà renovata e

dotta, lat. prosperare, denom. da prospèrus (v. prospero

re amator di glona, prosperato e favorito da buona fortuna. f. f.

. che si sviluppa o che avviene aiutato da circostanze favorevoli o dalla benevola influenza divina

-aumentato, incrementato. fausto da longiano, iv-45: or mirate..

loro. = nome d'agente da prosperare, con valore di agg.

cose addivenire. = nome d'azione da prosperare. pròspere, sf.

= etimo incerto: forse scherz. da prospero1o da prospera1. prospereggiare

etimo incerto: forse scherz. da prospero1o da prospera1. prospereggiare { prosperegiare

favorevole, propizio. guidotto da bologna, 1-62: quegli si porta saviamente

vol. XIV Pag.705 - Da PROSPEREVOLEZZA a PROSPERITÀ (20 risultati)

di mettere in effetto li conceduti benefici da dio attentamente o pigramente. ottimo,

, iii-122: quella cosa è mossa da dio, li cui alti processi sono

incontrare eccessive difficoltà, facilmente; favorito da circostanze propizie. boccaccio, i-16

boccaccio, i-16: tornando da'santi templi da porgere pietosi prieghi al sommo giove che

sempre ritta e prosperevole, per tutelarla da ogni procella, si attennero scrupolosissimamente ad

a'vostri cominciamenti sieno prosperevoli. andrea da barberino, 1-14: o valoroso

. = agg. verb. da prosperare. prosperevolézza, sf. letter

, sfolgoratamente. = deriv. da prosperevole. prosperevolménte (prosperevoleménte)

contro a loro e facendo ingegni. benvenuto da imola volgar., i-228: più

dilettevolemente. siri, ix-540: misurandosi da mazzarini l'importanza di questa negoziazione e

più generalmente, condizione di vita favorita da buone condizioni economiche e di salute e

buone condizioni economiche e di salute e da elevato prestigio sociale. ritmo

en prospe- retate profunda umilitate. bartolomeo da s. c., 37-3-1: la

egli ha la testa acerba. paolo da certaldo, 104: più gradisce l'uomo

quand'è in prosperità. s. bernardino da siena, 126: fa idio in

forte e paziente nelle avversità. fausto da longiano, iv-162: nel golfo che non

: il marito di leonilla, che da qui in poi sarà da me nominata la

, che da qui in poi sarà da me nominata la fata della prosperità,

la fata della prosperità, trasportato quasi da un soave incantesimo, non cessava mai

e la grande ira della tempesta. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

vol. XIV Pag.706 - Da PROSPERMIA a PROSPERMIA (17 risultati)

tute le cause cun prosperità. francesco da barberino, ii-338: cotal viso conserva

poi ne la minore prosperitade esso sia da loro sostenuto e onorato. cavalca, vti-107

sola nave, o della continovanza, ché da poi non fumo trovati corsari? guicciardini

si fermo a campovecchio, luogo sicuro e da crescer animo a'barbari per le passate

svisceratamente amata e tenuta in tale stima da lui che nelle sue maggiori prosperità non

lo avessero per tal modo addormentato. da ponte, 304: per tutte queste prosperità

la provedenzia non sia niente. benvenuto da imola volgar., ii-329: ottavio

città del poetù e della turena. da ponte, 241: le cose frattanto

poco miglie lontane a trapani, trovaro da la loro prava fortuna essergli più dura

tibet, lxii- 2-iii-203: il viaggio da navi ben corredate e veloci, dalla

della città di rosella] prosperitade. fausto da longiano, iv-43: quattrocento anni durò

gozzi, i-9-205: mentre lieta fioria da tutte parti / prosperitade, scabbia tale

, i-xxxiv-62: può dirsi in generale che da galieno sino a diocleziano la chiesa godesse

fu proprio opera dell'impero, venne da esso accompagnata e promossa anche con mezzi

sento scropolo alcuno di vecchiaia e, da un poco di grossezza in fuora, tengo

ella dalle lor porte passerà alla mia. da ponte, 254: fu verso la

, lat. prosperitas -àtis, deriv. da prosper (v. prospero)

vol. XIV Pag.707 - Da PROSPERO a PROSPERO (21 risultati)

deserto, che li fece perdire. bartolomeo da s. c., 18-2-10:

: i viniziani..., spaventati da questi prosperi successi (fi turchi,

, 13- 784: mogliema, da buona madre, mi ha ricordato che i

idio è amato e amato il prossimo insieme da noi colla mente intera e pura.

cristo spero continuamente. s. caterina da siena, ii-54: molti scogli si

allegoria di quel sogno. -caratterizzato da circostanze favorevoli. ammirato, 114:

sono prosperi. sannazaro, iv-62: come da pro spero augurio, prendendo

suoi studi aggiudicarsi tal grado nel mondo da meritare invidia ed ammirazione dagli uomini più

guicciardini, 2-1-173: nella guerra nascono da unyora a un'altra infinite varietà:

non prospere delle persone le quali sono da me più apprezzate e rispettate?

. cecchi, 1-1-15: nessuno può sapere da chi sia amato quando egli ha fortuna

aiutato parte dalla prospera fortuna e parte da una profondissima aritmetica, sottopose i suoi

afi'uom si mute. -favorito da propizia fortuna. bembo, 10-vh-140:

venezia era lo stato italiano che godeva già da parecchi anni la pace interna, dove

piani discendente al mare. -caratterizzato da abbondante produzione. l. donato,

cicilia pervennero, dove con tanta festa da arrighetto tutti parimente, e'figliuoli e

la sardegna. nievo, 9-6: da ponente un zefiro, / non so se

città di mo- scovia, dove fu da basilio benignamente ricevuto. castelvetro, 8-2-167

pananti, i- 248: io da tante finezze sopraffatto, / né dar più

selve. nel pian- tani s'ha da por mente la condizione della terra, vedere

alla striscia vaporosa del mare. -caratterizzato da condizioni climatiche favorevoli (un periodo dell'

vol. XIV Pag.708 - Da PROSPERO a PROSPEROSO (23 risultati)

fausto da longiano, iv-186: comandiamo ne la politia

prosperi e tranquilli, tutti ben diversi da quello scorso. -caratterizzato da prosperità

diversi da quello scorso. -caratterizzato da prosperità, agiatezza, benessere. piccolomini

piccolomini, 10-194: veder una persona iniqua da stato misero e calamitoso salita a prospero

e pieni di vigore. -caratterizzato da benessere, sviluppo economico. gemelli careri

e che, la prima volta che hanno da vederla, la vedano prospera e sana

et a li priori de la ciptà e da me e da molti altri viduto e

priori de la ciptà e da me e da molti altri viduto e toccato vivo e

b. davanzati, i-226: ebbe essequie da censore, titolo di governatore di soria

buono (la salute). benvenuto da imola volgar., ii-309: cesare.

lat. prosper o prosperus, comp. da prò 'davanti 'e da una

. da prò 'davanti 'e da una radice indeuropea col signif. di '

spegnimoccolo, ai banchi e alle sedie da spolverare. = voce di area centro-merid

tranquillità. 3. in modo da comunicare un'impressione di prosperità, di

non è autentica. = deriv. da prosperoso. prosperóso (ant

io-vi-266: sei prosperoso, sei fanciullo da potere ogni fatica, hai un precettore che

legge imposta alla natura e all'indole da una volontà efficace e costante. idem

atto a una determinata attività. guido da pisa, 1-276: coloro che non sono

ottanta ancora, prima che fosse discacciata da questa mortifera crapula. vettori, 66

averani, iii-178: rollione, interrogato da augusto qual regola di vita avesse tenuto

l'attenzione di tutti era stata attirata da due persone ferme proprio in mezzo al

vo e darà a me del pane da mangiare e vestimenta a vestire, e ritornerò

ugno derizzare. gualdo priorato, 3-iii-66: da consigli appassionati non sono sortiti mai prosperosi

vol. XIV Pag.709 - Da PROSPERTÀ a PROSPETTISIA (19 risultati)

disertate ancora dai barbari assoldati e benedetti da un bastardo del suo figliuolo, abondevole

periodica milanese, i-355: nel mentre che da un lato vediamo l'industria aumentare e

ben ricompensare il suo padrone di ponente da assicurargli, se non la ricchezza,

amore verso i fratelli, v'è da sperare che splendano di pura luce quelle arti

dell'ignoranza! = deriv. da prospero. prospetta, prospettate,

botta, 6-ii-161: si facevan correre da tutte le parti della francia, sulle

padovano. = deriv. da prospettoz, prospettiva1. prospettazióne, sf

evento. = nome d'azione da prospettare. prospèttica, sf.

0 una rappresentazione prospettica. -anche: da opportuna distanza, secondo una visione d'

vista maravigliosi. soffici, v-6-118: vista da lontano sembrerà meschina e trita, una

corradori, 6: quello che è da procurarsi specialmente si è di conservare un

un certo spirito alla figura, osservando bene da ogni parte gli oggetti, perché gli

storico dell'arte non avrebbe da rendere evidenti alcuni punti. r. longhi

ad acute osservazioni sull'interesse prospettico mostrato da giotto... nella loggia architravata

. -per simil. che deriva da una disposizione in prospettiva; che presenta

-che presiede a una classificazione rigorosamente determinata da relazioni di importanza. e. cecchi

stato di lingua. = deriv. da prospettiva]. prospettìgrafo, sm

e verticale. = comp. da prospettava] 1 e [tecnigrafo (v

, scenografo. = deriv. da prospetto1.

vol. XIV Pag.710 - Da PROSPETTIVA a PROSPETTIVA (18 risultati)

ti parranno più diminuire. è veramente da questo modo credo che pippo di ser

occhi degli uomini delle cose di lungi e da presso: casamenti, piani e montagne

si le mostrano di lungi; e da lui è nato la regola, che è

tutto quello che di ciò s'è fatto da quel tempo in qua...

di san giovanni di firenze, e da quel tempio ritratto, per quanto se

fondata in prospettiva e gran disegno / da far che se vergogni la natura.

più leggiadro e capriccioso ingegno che avesse avuto da giotto in qua l'arte della pittura

recenti scrissero trattati sullo stesso argomento, da punti di vista differenti. pascoli,

di proporzioni e di prospettiva parevano dettati da una legge che in quale modo aboliva altre

medesima quantità, quanto è più lontana da noi, tanto ci par minore, essendo

principio di prospettiva o di optica noi da ogni varietà di diametro possiamo definitamente conchiudere

secondo le regole prospettiche; in modo da produrre la rappresentazione propria dell'applicazione di

linea sotto la basa della pianta tanto lontana da quella quanto si vorrà far dentro a

la prospettiva di questa piazza, come da vostra signoria mi fu scritto e ai poi

segnano. -in prospettiva: in modo da ottenere l'alzato. concino, 4-i-471

collocato in modo che tutta la figura da rappresentare sia interna al cono, con vertice

su cui s'immagina posato l'oggetto da rappresentare). -prospettiva aerea: quella

in rapporto con la distanza dell'oggetto da rappresentare,

vol. XIV Pag.711 - Da PROSPETTIVA a PROSPETTIVA (22 risultati)

vari edilìzi terminati ne'lor nascimenti da una sola linia, come sarebbe il vedere

sarebbe il vedere molti edifizi di là da un muro, che tutti apparischino sopra

l'uno con l'altro, è da figurare una ana un poco grossa. tu

è la prospettiva delle tinte, diversa da quella delle linee: in questa le

prospettiva): proiezione centrale dell'oggetto da rappresentare sopra il piano di proiezione,

istessa conformità che lo spettatore la vede da un dato sito, allora la prospettiva

delle ombre di una figura opaca illuminata da una sorgente luminosa puntiforme (per lo

. -prospettiva diretta o pittorica: usata da pittori e architetti (per schizzi panoramici

insù, e per ciò grandemente scorciato da alto in basso, come in alcuni

dalla sensibilità selettiva dell'emulsione fotografica, da qualsivoglia artificio deliberato. - anche:

punto reale, e tutta la figura da rappresentare deve essere interna al cono visuale

prospettico ricavato secondo precise norme geometriche da un precedente disegno costituente la rappresentazione geometrica

, fornisce una rappresentazione dell'oggetto costituita da una figura a tre dimensioni, che fornisce

linee parallele al piano, e però da alcuni è assolutamente chiamato punto principale della

piana sulla quale si disegna l'immagine da rappresentare; deve essere sempre interposto fra

il centro di vista e la figura da rappresentare. 2. in senso concreto

agresti, marine, ecc., così da dare l'impressione di un panorama che

pellegrino, / in legno cose fanno da stupire, / giacoho e suoi fratei

i-20: curiosa non pure, ma degna da scriversi è la vita di claudio [

, le marine, le prospettive dipinte da lui gli conserveranno sempre, che per

sui giochi di luce e d'ombra resultati da un corpo che si sposta tra i

bel trovato: due scene, una da una parte della sala e l'altra dall'

vol. XIV Pag.712 - Da PROSPETTIVA a PROSPETTIVA (18 risultati)

naturale rappresentava la città di pisa che da tutti fu benissimo conosciuta, prima che

tutti fu benissimo conosciuta, prima che da gl'interlocutori si pubblicasse esser pisa.

volontà de'serenissimi, una commedia composta da torquato tasso, coll'accompagnatura delle macchine

uno coverto in volto bellissimo sopra colonne da le bande, el qual volto era investido

verdura di vestite d'alberi, inaffiate da limpidi ruscelli e da spesse fontane ed adorne

alberi, inaffiate da limpidi ruscelli e da spesse fontane ed adorne di magnifici palagi

, 2-1-22: vaghissime sono a veder da lungi cotali facce e prospettive di montagne

ap pare / da termini marmorei arco di marmo / ad alto

tempo agli uomini, allorché che non hanno da mostrar loro che un aspetto materiale,

bosco, prospettive tra gli alberi condotte da un piccolo canale tra labbri da barcaccia di

condotte da un piccolo canale tra labbri da barcaccia di piazza di spagna. buzzati

accesi. sciascia, 8-85: come da una profonda prospettiva di porte aperte, venne

dal passo pigro, ragazzi indolenti attratti da una vetrina di scarpe maschili violentemente illuminata

425: i cipressi della villa medicea svettavano da un muro di cinta calcinato, e

mai guardato il passato e l'avvenire da più grande altezza. papini, 1-169

dalla bella, elegante e nobile nipote e da quel suo profumo d'intrighi amorosi.

, disse mio padre; c'era da finire sulla panca degli imputati, e ho

si voglia riguardare, non è già che da una lontana ed

vol. XIV Pag.713 - Da PROSPETTIVA a PROSPETTIVISMO (17 risultati)

della virtù col pieno contentamento già si disse da tutti i savi essere un variopinto fantasma

il miracolo in prospettiva, c'era molto da tradurre in materia aziendale, specialmente testi

e giovani, i quali, allettati da la vanità de la sua prospettiva, le

è la loro un'amicizia più tosto da prospettiva che da bordo. -di

loro un'amicizia più tosto da prospettiva che da bordo. -di prospettiva (con

': è concetto di prospettiva, che da vicino non riesce, perciocché l'anime

caroso, ii-58: l'uomo ha da lasciar la man destra della dama,

ottenuto l'adito, bisognava star lontano da lui quanto era il lungo di un

, 3-790: questo [animaletto da pelliccia] se averrà che la cruda atropo

esser aerose ed allegre, non impedite da edifici vicini; e guardino sopra giardini

ad uno ad uno li puoi contare da un capo all'altro della via.

bruttamente sul volto di chi, messo da straordinaria virtù in prospettiva, è tenuto

et espediente. = deriv. da prospettiva1. prospettivaménte, aw.

inventore di grottesche. = deriv. da prospettiva1. prospettivismo, sm.

unirsi la spazialità, che non è da confondersi... col prospettivismo, perché

la formazione, il dimensionamento del mondo da parte di ogni centro di forza (

tica di salinari e altri era viziata da quello che lukàcs, in una intervista

vol. XIV Pag.714 - Da PROSPETTIVISTA a PROSPETTO (21 risultati)

= deriv. da prospettiva1-, per il n. 2,

pittor fiorentino. = deriv. da prospettiva1. prospettivìstico, agg.

essere prospettivistico. = deriv. da prospettivismo. prospettività, sf.

; proiettività. = deriv. da prospettivo. prospettivo (perspettivo),

oh che bella machina è il palazzio che da la architettura del suo modelliculo è uscito

scene... costui desidera d'aver da la camera un di que'luoghi ch'

suo concetto. piccolomini, 7-55: avete da sapere che i prospettivi vogliono..

che già in bologna gli fu mostrato da m. tomaso lauretti pittore prospettivo,

embriologia sperimentale, secondo la terminologia introdotta da h. driesch (1867-1941),

lati tardo prospectivus, agg. verb. da prospicére attraverso la forma del pari.

g. capodilista, 169: da le finestre se vede el porto de

barche di pescatori per spaventare gli inimici da lontano col prospetto di maggiore numero di

un fonte che, accompagnato pe'l'intorno da sedili di marmo e statue, invita

sp., 1 (8): da qui la vista spazia per prospetti più

appenninici meraviglioso. de amicis, ii-128: da tutti i crocicchi si vedono prospetti lontani

, di bastimenti, di edilìzi, velati da una leggera nebbia che fa apparire maggiore

selva scura, tolta in giro / da crespo bosso e a folte elei piantata /

. vincenzo maria di s. caterina da siena, 68: delli edifici, il

, 1-257: in faccia ei colto fu da un sopramano / veramente improvviso e inaspettato

espressione prospetto scenico); è costituita da proscenio, orchestra, boccadopera, arco

mia, che riguarda gaeta e che da lei pur si denomina, si gusta

vol. XIV Pag.715 - Da PROSPETTO a PROSPEZIONE (6 risultati)

quelle cose segnalate et ardite che ha da fare, farle con minor compagnia che può

mezzogiorno del monte barro. [sostituito da] manzoni pr. sp. 38

punto, l'orsani, vedendogli trarre da una cartella di cuoio un fascio di

= voce dotta, comp. da prospettava ^ e dal gr. ypàcpw

tardo prospector -oris, nome d'agente da prospicère (v. prospicere);

neltanglo-americano la voce è sentita piuttosto derivata da prospect nel senso di 'prospettiva fortunata '

vol. XIV Pag.716 - Da PROSPICANTE a PROSSIMAMENTE (29 risultati)

tardo prospectìo -dnis, nome d'azione da prospicére (v. prospicere);

ant. scorgere, vedere. domenico da prato, lxxxviii-i-498: molti ferocissimi apri

, scrutare. cesariano, 1-101: da quale parte il lume bisogna summere la

lume bisogna summere la linea sie atesa da l'altitudine de lo pariete quale se

facia di bisogno imittere; e sì da epsa linea, quando ella sia prospicita

progressi a le altre arte e discipline, da la fera et agreste vita a la

e prospiciendo con le malore cogitazione nate da la varietà de le arte, non case

dotta, lat. prospicére, comp. da prò 'davanti 'e spicère '

quale corre tomo torno alla piramide, alto da terra fino al ginocchio e prospiciente dalla

delle dottrine venissono alla somma scienza oltre da esse l'opere si varrebbono. =

pelli lavorate, visitato a quando a quando da una capra o da un dromedario,

quando a quando da una capra o da un dromedario, infestato da prosseneti elogianti

una capra o da un dromedario, infestato da prosseneti elogianti la merce ad alta voce

, epperò valevoli solo i partiti conchiusi da lui; gli altri no perché guasti

e prossenèta. -chi fa da tramite fra due amanti e ne favorisce

ev-rj-rr]!;, deriv. da 7ipo ^ e vèto 'ospito, procuro

, lat. tardo proxeneticum, deriv. da proxeneta (v. prosseneta).

plur. m. -ci). legato da una complice intesa. p

minuta ed espedita. = deriv. da prosseneta. prossenetismo, sm. atteggiamento

prossenetismo, sm. atteggiamento o comportamento da ruffiano. sciascia, 8-103: qui

, immotivata, gratuita,... da una parte; un acre piacere,

'. = deriv. da prosseneta. prossenìa. sf.

dotta, gr. rcpol-evta, deriv, da rcpós-cvoc (v. prosseno).

per parentado. = deriv. da prossimo. prossièguo, v.

questo nome. = deriv. da prossimo. prossimale2, agg.

del suo reame. bonavia, 284: da tre mesi predicti a predicti altre

quarto de la predicta summa. e poi da sei mesi redicti a uno anno

dalla prima ora io le conobbi sovrastate da una cupa minaccia, colpite da un

sovrastate da una cupa minaccia, colpite da un divieto tirannico, scoraggiate e anelanti

vol. XIV Pag.717 - Da PROSSIMANAMENTE a PROSSIMANO (23 risultati)

anche, per televisione. 2. da poco nel tempo passato; appena; immediatamente

132: nel presente anno millesimo ccc° da la festa de la natività del nostro signore

la quale sì ingiustamente fu fatta loro da sisto pontefice, da ferdinando prossimamente morto

fu fatta loro da sisto pontefice, da ferdinando prossimamente morto e da alfonso presente

pontefice, da ferdinando prossimamente morto e da alfonso presente re. gualdo priorato,

. croce, iii-72-188: peggio si udì da altri filosofi e storici e scienziati.

e scienziati... a essi è da imputare la distruzione dell'opera loro stessa

ritardato sviluppo, se certamente non erano da riporre in una conformazione naturale e di

: omero avea prossimamente ricevuta la illuminazione da calliope. l. salviati, 23-i-53:

si riduce sotto una sua natura differente da quella, dalla quale è compresa qualsivoglia

non ovvio e non naturale, istrumento da poter nuocere. periodici popolari, i-580

nel gran vaso delle chiane, e questo da me si concede, poiché trovo che

lordi, quanto li uomini netti e purgati da loro diventano più mondi. la qual

prossi- manitade. = deriv. da prossimano. prossimano (prosemano,

con le sue mani / libera persia da crudeli maghi. la spagna, 35-

fastidiose, ché i costumi si pigliano da quelli coi quali si conversa; e come

, propizio (dio). benvenuto da imola volgar., i-ii: bene.

. fu felice la romana generazione e da essere messa innanzi a tette le nazioni

. -con uso awerb.: da vicino. giacomo da lentini

: da vicino. giacomo da lentini, 32: allegranza lo vedere /

le litora prossimane gittò tonde. francesco da barberino, iii-144: faccia nave in

volontà. bembo, io-iv-175: era da quel lato alla porta della città prossimano un

comincio dalle più prossimane superficie, massime da quelle quali equalmente sieno distanti dalla intersega-

vol. XIV Pag.718 - Da PROSSIMANTE a PROSSIMARE (16 risultati)

(una persona). esto da bologna, i-77: per deo, non

una condizione patologica. s. bernardino da siena, iv-272: amore della forma,

mcccxliii. 5. legato da vincoli di parentela, di consanguineità;

la qual è coxina, / proximana parente da questa katerina. latini, rettor.

anton.: il fratello. bartolomeo da s. c., 167: ed

il vostro figlio prossimano / che mandi via da noi questa fortuna / e che non

a un'altra). giacomo da lentini, 42: ormai risponda -mandatemi a

prossimano; / ed in primieramente / salutai da mia parte. caccia, 365:

, ch'è tutto verità. bartolomeo da s. c., 7-2-12: la

fa gli uomini prossimani a dio. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

/ in ogni ben tien mano. marsilio da 'adova volgar., ii-v-9:

vien prosemana. = deriv. da prossimo. prossimante, agg.

servo. = deriv. da prossimare, col suff. dal pari.

prossimità. = deriv. da prossimare. prossimare (prosimare, proxemare

/ che m'avia uso qua guso da nui / chiamare lo suo nomme. francesco

partecipando della sua natura. girolamo da siena, i-130: nulla cosa è pari

vol. XIV Pag.719 - Da PROSSIMATIVAMENTE a PROSSIMO (20 risultati)

dotta, lat. proximàre, denom. da proximus (v. prossimo)

o prossimativaménte. = deriv. da approssimativamente (v.), per aferesi

circulo. = nome d'azione da prossimare. prossimézza, sf.

parentado infra loro. = deriv. da prossimo. prossimióre, agg. latin

lo ingrandimento dello stato prossimiore, felicitato da un governo per undici anni provvido e

questioni nelle divisioni. = deriv. da prossimiore. prossimità (ant.

dove veramente può ricevere maggior danno che da qual si voglia altro luoco per la

a quella terra,... ma da tutte le cose che siam per narrare

aggett.): effettuato, esperito da vicino. b. croce, ii-5-244

che mi scordai di dirvi alcune cose da me viste in comovaglia. foscolo, ix-

e la cure de'figli? avviene da questo, che v'ha un nesso naturale

'de amicitia ', non discordando da la sentenza del filosofo aperta ne l'ottavo

villani, 8-81: le bestiali crudeltà remote da ogni umanità, le quali appresso scrivere

i-486: le pareti dello stomaco ingrossate da per tutto, ma assai più in prossimità

, lat. proximitas -àtis, deriv. da proximus (v. prossimo)

libras deole johannes ad plandeo ad oienantio, da quistu samieli prossimu ad iii anni compiiti

poi. breve di montieri, v-51-114: da questo proximo ka- lenda ianuari ke viene

che voi siate sanatore e governatore di roma da questa prossima festa di tutti li santi

coiaio, 148: piero de pedone da patrignioni dia dare, en calende agosto prosimo

matricola innanci dieta dal dì ch'è da el nostro presente decreto de fino a

vol. XIV Pag.720 - Da PROSSIMO a PROSSIMO (9 risultati)

fermo al segno, finché vi sia da sperare; e finora v'è: parlo

me quanto prossimo all'errare tanto lontano da presunzione. caraucci, iii-7-279: si

tutti gli altri ufficiali prossimi passati. benvenuto da imola volgar., i-43: questo

la città era prossima, eppure vista da quei finestroni sembrava come allontanata nei gridi

la prossima palude, / mossi talor da venticelli amici / bisbigliavano sol ch'erano

di fremiti, fossersi tutti spesi e da tutti nel sedare le diffidenze e i rancori

: c c òn è da tralasciare un'opinione de'iurisconsulti, che se

borbone più prossima del sangue e discesa da roberto conte di chiaramente, secondogenito figliuolo

: gli altri parenti prossimi o lontani / da un paese all * altro, /

vol. XIV Pag.721 - Da PROSSIMO a PROSSIMO (11 risultati)

fratelli e li prossimi miei sono passati via da me tanto repentemente quanto uno torrente che

di conoscere il mondo, il mondo da pesce vorace ch'egli è, se lo

6. unito a una persona da particolari vincoli di affetto, familiarità,

, che non ami se medesimo. felice da massa marittima, 47: secondo poi

: tre cose son quelle, secondo riccardo da san vittore, le quali noi doviamo

simo per dio. s. carlo da sezze, iii-230: alle volte non

levitico 19, 18, ma ripreso da gesù (luca io, 27-37)

alla pubblica sicurezza e tranquillità tesser governato da due rettori, purché questi non abbiano

popolo, quando fl malvagio è sollevato da miseria a felicità, benché maledica e

prima la prossima et intima causa della da lor conosciuta mfirmità. cesarotti, i-xvm-95

secondo anno la metafisica, e la logica da ultimo: prima il più necessario,

vol. XIV Pag.722 - Da PROSSIMOLABIALE a PROSTATOCISTITE (35 risultati)

aver avuto dal medesimo / autor, da chi ferrara ebbe di prossimo / '

di un dente e particolarmente all'angolo da esse formato. = comp.

esse formato. = comp. da prossimo e labiale (v.).

di un dente e particolarmente all'angolo da esse formato. = comp.

esse formato. = comp. da prossimo e linguale (v.).

cesariano, 1-102: in li prostadì da la destra anche da la sinistra parte

: in li prostadì da la destra anche da la sinistra parte li cubiculi sono collocati

. 7tpoatài; -à<$os, deriv. da 7rpoicr: 7] \ ai 'sto

. = voce dotta (coniata da h. k. von euler-chelpin),

prostaglandine (nel 1934), comp. da prostata] (v. pro

. acido prostanoico: composto chimico da cui si ritiene de rivino

le prostaglandine. = deriv. da prostata). prostantéra, sf.

didinamia ginnosper- mia di linneo, stabilito da labillardière ed adottato da browne's.

di linneo, stabilito da labillardière ed adottato da browne's. sono così denominate dalle

gr. 7ipóa$e 'davanti 'e da antera (v.).

dotta, lat. prostàre, comp. da pro 'davanti 'e stare (

gr. 7ipóda 7tpoi

in senso anteriore e posteriore; è costituita da una parte ghiandolare e da una parte

è costituita da una parte ghiandolare e da una parte muscolare; seceme un liquido

1-4: si versa per l'uretra da un corpo glandolare detto la prostata un liquore

. = voce dotta, comp. da prostata e dal gr. àxyo? '

gr. ttpodtaxint;, nome d'agente da 7rpo'i (tty) jj.

tty) jj. t, comp. da 7ipó 'davanti 'e iwiqtai 'sto

. = voce dotta, comp. da prostata ed ectomia (v.);

. = voce dotta, comp. da prostata e dal gr. exxcdcjk; '

la via. 2. affetto da ipertrofia o da altre malattie della prostata

2. affetto da ipertrofia o da altre malattie della prostata (una persona

prostatico ': aggettivo sostantivato. affetto da infermità alla prostata. male della vecchiaia.

russo merezcovskij, che sgombra il campo da qualsiasi sifilide, aids, lebbra di

protuberanza, prostatismo. = deriv. da prostata. prostatite (disus. prostatìtidé

. patol. infiammazione della prostata prodotta da infezione batterica per via uretrale o ematogena

o, anche, cronica, se caratterizzata da semplice emissione di liquido prostatico dall'uretra

. scient. prostatitis -idis, deriv. da prostata (v. prostata).

dotta, lat. prostatocele, comp. da prostata (v. prostata) e

. = voce dotta, comp. da prostata e dal gr. xu

vol. XIV Pag.723 - Da PROSTATOCISTOTOMIA a PROSTERNARE (23 risultati)

= voce dotta, comp. da prostata, dal gr. xueri; '

. voce dotta, comp. da prostata e dal gr. ósuvy] '

— voce dotta, comp. da prostata e dal tema del gr.

. = voce dotta, comp. da prostata e dal gr. xt ^ o

. = voce dotta, comp. da prostatolito e dal gr. tojatj * taglio

. = voce dotta, comp. da prostata e dal gr. (acy *

. = voce dotta, comp. da prostata, mioma ed ectomia (v

. = voce dotta, comp. da prostata e dal gr. póvomc 'isolamento

. = voce dotta, comp. da prostata e peritoneale (v.).

. = voce dotta, comp. da prostata e dal gr. 'fissazione

. = voce dotta, comp. da prostata e dal tema del gr. peto

lat. scient. prostatotomìa, comp. da prostata (v. prostata) e

= voce dotta, comp. da prostata e vescicole (v.).

. = voce dotta, comp. da prostata, vescicola ed ectomia (v

. = voce dotta, comp. da prostata e vescicola (v.).

genere di uccelli pas- seriformi rappresentato da una sola specie cono sciuta

le braccia e le gambe state intorpidite da lunga inazione e specialmente dal sonno.

per la pianura che a'piè di quello da una parte per lungo tratto si prostendeva

dal lat. prò 'davanti 'e da stendere (v.).

piaghe. = nome d'azione da prostendere. prostènso, v.

principali dell'imbasciata e l'imprudente risoluzione da lui fatta nel prostergare i titoli, le

-correggere o reprimere i vizi. simone da cascina, 99: fa bizogno che in

città,... [david] da ercole si effeminò in un agnello.

vol. XIV Pag.724 - Da PROSTERNATIVO a PROSTESO (19 risultati)

. = agg. verb. da prosternare. prosternato (part.

e salmodiatoli. = nome d'agente da prosternare. prosternazióne, sf.

: questa penitenza mi riusciva assai dura da ingoiare, non già perché io avessi

occasioni per la prosternazione del popolo, da levargli di mano il reggimento ed in

stato. = nome d'azione da prosternare. prostèrnere, tr. (

cavalca, vii-35: quanto l'uomo da se stesso più si reputa, tanto

valente e coraggiosa s'appartiene di levarsi da dosso e pittare questo peso così rio

quale principalmente l'opprime e prosteme, cacciare da sé. m. savonarola, 1-22

mesticia, sì che dietro tal acto da può'rimane il corpo tuto prostrato et in

d'una madre amorosa che voglia scampare da un imminente pericolo la sua tenera creatura,

nel parlare o nello scrivere. omenico da montecchiello, 2-74: egli si gitta al

dotta, lat. prostemere, comp. da prò 1 davanti 'e sternére '

e prostemimenti. = nome d'azione da prostemere. prostèrno, sm.

parola, come in 'alloro 'da 'lauro ', 'gradinolo 'da

da 'lauro ', 'gradinolo 'da 'racimolo '. migliorini, 4

^ scat ^, nome d'azione da 7tpo

da 7tpoda 7ipós 'verso 'e ti'syjjxi

ignudo un'ancudine martellata con braccia robustissime da due fabbri. martello, 6-iii-299: ve'

l'asia immobile, o re, da enorme pondo / oppressata. mazzini, ii-225

vol. XIV Pag.725 - Da PROSTETICO a PROSTITUIRE (18 risultati)

panzini, iv-547: 'prostètico ': da 'prostesi '. si dice di

una proteina coniugata, costituente non derivato da amminoacidi legato covalentemente alla parte proteica vera

dotta, gr. 7tpoda izpòa$z

che presenta sulla facciata un portico costituito da quattro o più colonne non limitate da

da quattro o più colonne non limitate da ante (un tempio greco o romano

gr. 7rpócmixo <;, comp. da tcpó 'davanti 'e < jtùxo

lat. scient. prostigmata, comp. da prò 'davanti 'e dal

seminali ed il cui tragitto viene contrassegnato da una linea prominente. comprende la '

negli ovuli riflessi o ne'semi provenienti da ovuli riflessi. = voce dotta,

chiuderla in uno di quei postriboli, da voi chiamati conventi, per isbarazzartene

non dispregieràe l'anima, la quale da adultero nimico in questo bordello del mondo

fu dunque che io, sentendo già da qualche tempo bollir dei romori preteschi che

un miserabil fumo comperato con pochi soldi da chi si diletta di cartapecore. bar etti

: 1 quali costumi, seguitati poi da lei sino all'ultima età..

[gli attori] entro i limiti da verità, da natura, dai maestri dell'

] entro i limiti da verità, da natura, dai maestri dell'arte tracciati,

loredano, 3-54: perché tenete proibizione da dio di non gustare di tutti i

sommessione, / tra pigrizia e prestezza ha da tenire. genovesi, 114: voi

vol. XIV Pag.726 - Da PROSTITUITO a PROSTITUTORE (24 risultati)

pianta sulla porta delle redazioni, fa da zimbello al pubblico, s'impettisce.

quell'onestà che non potè esser soggiogata da un continuato ossequio... si prostituì

alloro pullulò, con molto mistero, da questa ninfa castissima, per dimostrarci che

, esporre in vendita', comp. da prò 'davanti 'e statuire '

2-162: accadendo all'umana mente nostra, da più occupazioni affaticata, ciò che ad

divisa, / prostituito nobile; e da cui / avesti educazion sì infame e

sì infame e vile, / cavalier da taverna e da porcile? 2.

vile, / cavalier da taverna e da porcile? 2. volto, sfruttato

nostri cuori quel sacratissimo nome d'italia da voi e dai vostri pari svergognatissimi prostituito

meretrice e prostituta è presa per moglie da alcuno buono uomo, perché li suoi costumi

dalle prostitute e dai lenoni, appestato da sodomiti, da calunniatori, da prevaricatori

dai lenoni, appestato da sodomiti, da calunniatori, da prevaricatori, da bestemmiatori.

appestato da sodomiti, da calunniatori, da prevaricatori, da bestemmiatori. campana,

, da calunniatori, da prevaricatori, da bestemmiatori. campana, 121: per

-per simil. luo ^ o invaso da persone dedite alla più sfrenata lussuria.

guarini, 1-110: l'orazione fatta da me nell'esequie del signor cardinale d'

con shirley ma- claine prostitutèlla parigina redenta da jack lemmon; 23. 40

lat. prostituta, femm. sostant. da prostitùtus (v. prostituto1).

dagli altri, come sono stati contaminati da voi. 2. per estens

papponi, quindi ai marchettoni, raccolti da tutte le parti, e ancora ai bambini

-per estens. uomo che si fa mantenere da una donna in cambio di prestazioni sessuali

oggettivamente un prostituto che si faceva mantenere da una donna che non amava e,

sente sollevata dal mefite di quest'atmosfera da ladri e da prostituti. d annunzio

dal mefite di quest'atmosfera da ladri e da prostituti. d annunzio, xciii-256:

vol. XIV Pag.727 - Da PROSTITUZIONALE a PROSTRAMENTO (28 risultati)

tardo prostitùtor -dris, nome d'agente da prostituire (v. prostituire).

305: se mai però, trasportata da alcuni falsi princìpi d'una hiibera scuola

orribilmente indeterminata della miseria, c'è da meravigliarsi con noi stessi,...

meravigliarsi con noi stessi,... da perdere tempo e pensieri dietro le combinazioni

corruzione, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la

a cinque anni e con la multa da lire tremila a diecimila. se soltanto

corruzione, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni e della multa

sei mesi a tre anni e della multa da lire tremila a diecimila. la pena

(generalmente dedicati a divinità femminili) da determinate sacerdotesse o ierodule, per lo

imperversando nell'ozio, non si astenne da ogni maggiore ribalderia con profanazione de'sagri

lasciarsi per tant'anni comandare a bacchetta da seiano, e più ancora dalle sue infami

: non le tacqui che, separato da lei era, ricaduto in un eccesso di

. atteggiamento supinamente passivo e conformista dettato da motivazioni venali o grettamente utilitaristiche; smaccato

piaggeria. zilioli, iii-104: imparino da questo essempio i savi a sfuggire le

sfuggire le miserie delle corti e ad astenersi da quella specie di vita sempre travagliosa e

: prostituzione spirituale, parimente, è da considerarsi ogni forma e maniera d'arte la

tardo prostitutio -òms, nome d'azione da prostituire (v. prostituire).

nome del genere firostomum, comp. da prò 'davanti 'e dal gr

dei vecchi castagni e sono caratterizzati esteriormente da mandibole particolarmente sviluppate. tramater [

silofagi e della tribù de'trogossitari, stabilito da latreille a scapito del genere 'trogossita

. scient. prostomis -idis, comp. da prò 'davanti 'e dal gr

lat. scient. prostomium, comp. da prò'davanti 'e dal gr. (

in acqua dolce e salata e contraddistinti da un aculeo anteriore, di carattere difensivo

bocca sporgente, puntuto ', comp. da 7tpó 'davanti 'e trrójxa -azo

nella non tocca lui lata cervice / da epistoto, prostoto e da tetano,

lata cervice / da epistoto, prostoto e da tetano, / cum suo raro valor

, irrigidito in avanti ', comp. da ejji7tpo

sì fatte faticose cerimonie che è cosa da sderenare ogni robusto galantuomo. serao,

vol. XIV Pag.728 - Da PROSTRARE a PROSTRATO (12 risultati)

benino. = nome d'azione da -prostrare. prostrare, tr.

lui..., perché se, da lui una volta sconfitto e prostrato,

nell'offerta. dotti, 1-142: da quell'ardor, che in me divampa,

. l'immenso lavoro ch'io m'era da mesi addossato le avea prostrate. carducci

1-578: saetta massimo dalle labbra come da un arco sempre teso a ferire il male

sbigottire. foscolo, vi-169: diretta da un grand'uomo, la nostra patria

, la nostra patria infelice saprebbe trarsi da quella varia schiavitù che da tanti secoli

saprebbe trarsi da quella varia schiavitù che da tanti secoli ci divora le sostanze, ci

o spiriti, in coorte / sorgete da l'angoscia che vi prostra! saba,

. moretti, i-135: la macchina da presa 'prende ', cioè investe il

sultano. vincenzo maria di s. caterina da siena, 56: nell'orazione della

placamenti di nimica ira per aver pace da chi non iacea guerra. commedia di

vol. XIV Pag.729 - Da PROSTRAZIONE a PROSTRAZIONE (5 risultati)

letto. galileo, 1-2-214: trovomi da circa un mese in qua...

poterne risurgere colla vita. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

a tre prostrati il respiro. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

chinato qualche passeggierò o vicino, attirato da una compassion subitanea. [ediz. 1827

, come corpo morto / come travolto da una gran valanga, / toro progenitore,