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vol. XIV Pag.21 - Da PRATOSO a PRAVO (15 risultati)

pratosa di pratomagno. -costituito da distese erbose, da praterie. linati

. -costituito da distese erbose, da praterie. linati, 18-27: la

scioventamente. = deriv. da prato. pravaménte, aw.

astrologo qui in roma... fu da me dopo un lungo circuito di parole

tutte le virtù del cuore. bianco da siena, 2-69: questo fil male

le tante amorevoli persuasioni awanzate, aveva da lungo tempo manifestata la pravità dell'animo

apostolica, romana, altrimente sgombrar dovessero da quelle provincie. giannone, 1-iii-262:

accorso de'bonfantini, francescano, eletto da giovanni ventiduesimo inquisitore della eretica pravità in

vedere in qual rete si cacci il mamiami da se medesimo... per dura

tonché li manche causa, non però desiste da la soa pravità. pallavicino, 1-514

, pare che non potesse addursi dunque da davidde come presunzione bastevole a provare

mai qualche scenico attore ed attrice che da tali pravità si tenessero lontani.

, lat. pravitas -àtis, deriv. da pravus (v. pravo)

armata di cesare..., guidata da don ugo di moncada allievo del valentino

pronto di mano, virtù le quali da esso per la sua prava natura sono

vol. XIV Pag.28 - Da PRAVO a PRAVO (18 risultati)

fia difeso / e la sua madre da quegli uomin pravi? -acrimonioso,

, o dei loro settenari. -formato da malfattori o da malintenzionati (un gruppo

loro settenari. -formato da malfattori o da malintenzionati (un gruppo, una categoria

quando picchiar sentirò il sasso cavo / da vomeri, da vanghe e da badili,

sentirò il sasso cavo / da vomeri, da vanghe e da badili, / s'

cavo / da vomeri, da vanghe e da badili, / s'aventaro a lo

rogo odio de'cherci! -composto da individui corrotti. boccaccio, v-219:

contra papa giovanni. s. bernardino da siena, ii-474: la vita nostra

spinge, invoglia al male. benvenuto da imola volgar., ii-267: avendo fotino

inclinazione del re, volontariamente si astenevano da quelle cose che potevano dar sospetto di

bibbia volgar., v-616: rimovi da te il parlar pravo e fa'che

componimento, s'io ci trovassi qualcosa da appuntare. -accanito, implacabile (

-pervaso dal male, dal peccato o da fatica, sofferenza, dolore (la

/ non discendessi. s. bernardino da siena, 131: elli ci è mal'

vita oscura e prava. -dominato da scelleratezze e dissolutezze (un periodo storico

. -disonorevole, vile. erasmo da valvasone, 1-9-51: che farà il cavalier

moltitudine de'libri o di nuovo formati da uomini di prava volontà o non bene

bellezza è piena di virtute. piero da siena, 6-33: lor capitan..

vol. XIV Pag.29 - Da PRAXEOLOGIA a PREADOLESCENZA (20 risultati)

marco saraco, el qual era stato relaxatto da le manne del turco nel comnito de

fossero talmente stranieri allo stile e separati da lui. sdebitiamoci della promessa.

dal lat. prae 'prima 'e da accennare (v.).

preannuncio, avvisaglia. = deverb. da preaccennare. preaccensióne, sf. nei

nei motori a carburazione, accensione prodotta da punti caldi della camera, che innesca

dal lat. prae 'prima 'e da accensione (v.).

dal lat. prae 'prima 'e da accentuazione (v.).

. dal lat. prae'prima 'e da accordo (v.).

dal lat. prae 'davanti 'e da accu sare (v.

aal lat. prae 'davanti 'e da aci dosi (v.

), secondo il quale, da un'interpretazione arbitraria di alcune frasi

= dal fr. préadamisme, deriv. da préadamite (v. prea

ch'ei dice d'aver tratti / da un poeta antichissimo ch'ei cita.

fede e di un'ingenuità preadamitica fin da quei tempi! faldella, i-2-210: non

preadamitica. = deriv. da preadamita, sul modello di adamitico (v

. preadamismo. = deriv. da preadamitico. preadattaménto, sm.

dal lat. prae 'prima 'e da adattamento (v.); cfr

dal lat. prae 'prima 'e da adat tare (v.

dal lat. prae 'prima 'e da adia cente (v.

dal lat. prae 'prima 'e da adolescente (v.).

vol. XIV Pag.30 - Da PREAEREO a PREAMBOLO (30 risultati)

dal lat. prae 4 prima 'e da adolescenza (v.).

dal lat. prae 4 prima 'e da aereo (v.).

dal lat. prae 4 prima 'e da agonale (v.).

dal lat. prae 4 prima 'e da agone (v.).

confini, e poi all'improvviso scossi da un guizzo preagonico, gli interpreti recitano

dal lat. prae 'prima 'e da agonico1 (v.).

dal lat. prae 4 prima 'e da alba (v.).

dopo che ha spazzato, ha dato da mangiare alla bestiola. = deriv

alla bestiola. = deriv. da prealba. preale, sf. plur

1859, pag-924), comp. da prè 'gozzo, ventriglio '(da

da prè 'gozzo, ventriglio '(da un lat. volg. * petrarìus

class. pètra 'pietra ') e da un plur. ai ala (v

insieme di misure e di provvedimenti attuati da un reparto e tali da consentirgli un

provvedimenti attuati da un reparto e tali da consentirgli un pronto passaggio allo stato di

dal lat. prae 'prima 'e da allarme (v.).

dal lat. prae 'prima 'e da allega re (v.

il chiama tartaro. s. bernardino da siena, 33: 'surge, domine

al marchese era stato scritto, e da noi... pregato, che le

, tratte in gran parte... da quelle del genovesi, non giunsero al

passato in qua... non arete da noi altre lettere... noi

dal lat. prae 1 davanti 'e da alluce (v.).

dal lat. prae 4 prima 'e da alpeggio (v.).

ambedue i versanti (e si distinguono da questa per la minore elevazione e la

pirandello, 8-476: poco dopo, da un lontano ceppo di case del villaggio

dal lat. prae 4 davanti 'e da alpe (v.), che

, n. 5), presentato da donat cattin al congresso nazionale della democrazia

co 'l perdono. = denom. da preambolo, col suff. dei verbi frequent

finto ch'elli e virgilio furono posti da anteo nel fondo dell'inferno, fa alcuno

farò questo preambulo. s. bernardino, da siena, v-60: il primo proambulo

si è l'anunciazione che fu fatta da marta e maria di lazero loro fratello a

vol. XIV Pag.31 - Da PREAMMONIRE a PREANIMISTICO (21 risultati)

e quegli infiniti complimenti non fossero affatto da riprendersi nella circostanza di dover parlare in

che supposi non doversi mai vedere fuorché da voi, mi aveste risparmiata la taccia di

medievali, di ampiezza variabile e costituito da considerazioni generali di tipo giuridico, morale

già da'padri a caratteri irrevocabili e da quello arguirà tutto il metodo della cosa.

starebbe bene un preambolo o un'intestatura da premettersi al decreto. 77 monitore fiorentino,

che somiglia alquanto ai testamenti politici lasciati da alcuni prìncipi europei o smerciati dai loro biografi

ne la porta di s. petro da regio, per uno anno datali da n

petro da regio, per uno anno datali da n. s., per un

atto preparatorio. - anche: formalità da assolvere. davila, 38: il

sa distinguere il momento dello scherzo da quello grave ch'egli assumeva talvolta col

dopo una serie frenetica di riunioni, da tutte le correnti che hanno firmato il

immortalità dell'anima umana), distinta da quella rivelata e indimostrabile (per lo

85: si faccia il preambulo partito da vincersi per i due terzi, che

cammina davanti ', agg. verb. da preambulàre (v. preambolare).

dal lat. prae 'prima 'e da ammonire (v.).

ragione, né essendo stato citato o esaminato da alcuna autorità costituita, né vedendomi preammonito

vedendomi preammonito dal ministro della guerra, da cui dipendo e a cui spettava di far

dal lat. prae 'davanti 'e da amplificatore (v.).

dal lat. prae 1 davanti 'e da anale (v.).

dal lat. prae 'prima 'e da anestesia (v.).

. dal lat. prae 'prima e da animismo (v.); è

vol. XIV Pag.339 - Da PRIMA a PRIMAGGIO (10 risultati)

cassola, 9-39: forse fa prima da collesalvetti. -prima 0 poi:

, con ferito a qualcuno da un ente pubblico o privato per

: finalmente con un primàccio fu soffogato da azzo. pulci, 18-166: io

sassetti, 372: ha sua coperta da letto e tornaletto, una federa per

sm. tampone opportunamente sagomato e costituito da più strati, da applicare sulle piaghe

sagomato e costituito da più strati, da applicare sulle piaghe e sulle ferite.

pri- macciuolo che avanzi sopra il gomito da una banda e dall'altra e si

o altra creatura. = deriv. da primo, con doppio suff. primaché

ch'io non recito / se non da prima donna e che non voglio / che

ex primadonna. = comp. da primo e donna (v.).

vol. XIV Pag.340 - Da PRIMAIAMENTE a PRIMARIO (16 risultati)

in primo luogo, primariamente. pace da certaldo, 49: per le tanti preci

importante, più eminente. bartolomeo da s. c., 2y-intr.:

. -da primaio: dagli inizi, da principio. tavola ritonda [cruscaj:

principio. tavola ritonda [cruscaj: da primaio infino alla fine. = dal

'). = deriv. da primaio, con suff. dimin.

). = deriv. da primo. primalità, sf. filos

di tutte le cose è costituita appunto da queste, tre primalità. =

n'addusse. monti, 1-8: da quando / primamente disgiunse aspra contesa /

dalla xilematiche o legnose, che sono costituite da tracheidi anulate e spiralate a cui si

dotta, lat. primanus, deriv. da primus (v. primo)

la prima nota. = deriv. da prima nota (v. nota, n

di toscana. = deriv. da primo. primanza, sf. ant

annunziata. = deriv. da primo. prima pòi, sm.

carica, insieme di mansioni svolte da un medico primario in un ospedale

la propria attività. = denv. da primario, n. 1.

mmissari rimedio, non avendo modo da costringerli... andarono a consigliarsene

vol. XIV Pag.341 - Da PRIMARIO a PRIMARIO (12 risultati)

ly... era partita già da qualche giorno, ottenendo però dal primario

introducono dal poeta fuori della primaria, da lui principalmente intesa, nella testura del

166: il primario e fondamental errore da cui scaturiscono o, per meglio dire

delle lor pagode / e appieno fu da quel gran prete istrutto / di ciò

termine di una serie. guido da bologna, 1-93: tra questi due ornamenti

il primario che profeta. felice da massa marittima, xliii- 285:

si chiamano i primari 'per distinguerli da altri pianeti subalterni, che girano intorno

anche tessuti primari quelli che prendono origine da tale meristema e struttura primaria del caule

: 1 rami primari, che si chiaman da legno e che formano l'ossatura dell'

viene fatto percorrere dalla corrente inducente così da generare, per induzione elettromagnetica, una

. -quadro primario: quadro alimentato direttamente da una rete di distribuzione, il quale

introdotta dagli atomisti greci, è stata accolta da numerosi pensatori dell'età moderna, come

vol. XIV Pag.342 - Da PRIMARO a PRIMATE (11 risultati)

(in contrapposizione alla luce secondaria che da essa deriva). piccolo-mini, 7-56

. -suoni primari: quelli emessi direttamente da uno strumento in contrapposizione a quei suoni

uno strumento in contrapposizione a quei suoni da essi derivati per effetto di fenomeni fisici

: in un cambio di velocità azionato da un motore, albero collegato direttamente o

'secondario '. così nella colica prodotta da 'pietre biliari il dolore e il

marcia colla maggior segretezza e verrà seguitato da un competente numero dyingegneri, fra i

dotta, lat. primarius, deriv. da prìmus (v. primo)

, giovanissimo. = comp. da primo e sera (v.).

la prima compagnia degli astati, costituita da circa 200 uomini. -anche: il

giurisdizione su varie provincie ecclesiastiche. guido da pisa, 1-60: la chiesa di roma

nel lat. eccles., deriv. da. primus (v. primo

vol. XIV Pag.343 - Da PRIMATICCIAMENTE a PRIMATICCIO (20 risultati)

a un corpo per lo più rivestito da peli; dentatura completa con molari bunodonti

lessona, 1191: 'primati nome dato da linneo al suo primo ordine nella classe

, un legume). bartolomeo da s. c., 5-1-15: eziandio

primiticcie e vendibili, perché sono belle da vedere e facili da portare. bembo,

perché sono belle da vedere e facili da portare. bembo, io-v-294: alquanto

quali, benché siano più tosto cosa da donne, pure perché sono assai primaticie,

ricolte, subitamente calò il grano novello da soldi quaranta in ventidue. d. bartoli

primavera. -anche: che è spuntato da poco; che si è appena dischiuso.

una ghirlanda sfrondata di spine; ma da esse spuntavan le rose, primaticce,

6-134: la fioritura di boboli era diretta da sebastiano rapà, abilissimo giardiniere e

oppi... non gli trasportare da luoghi solatìi, caldi e primaticci a'luoghi

, freddi e serotini, né anco da questi in quegli. -per estens

). guerrazzi, iv-295: arnaldo da brescia, giovanni hus, girolamo da

da brescia, giovanni hus, girolamo da praga apparvero primaticci e furono arsi.

in evidenza, palesato o nutrito fin da un'età assai giovane o in anticipo rispetto

sottile seduzione, un profumo primaticcio esalavano da quel corpo troppo tenero. civinini,

primaticcia età: la fanciullezza. bartolomeo da s. c., 9-8-7: certamente

attitudini, le doti, il talento rivelati da azioni o opere). f

. giovanni] così dotata di tante grazie da dio, e spezialmente degli due grandi

in questo mondo si facesse. -caratterizzato da novità, freschezza, originalità. carducci

vol. XIV Pag.344 - Da PRIMATICO a PRIMATO (6 risultati)

etimo incerto: secondo alcuni, deriv. da primo; secondo altri, forma dissimilata

s. agostino), deriv. da primàs -àtis (v. primate1);

stile libero! = deriv. da primato1. primatìstico, agg. (

, di razza. = deriv. da primatista. primativo, v.

in una specie di fronte unitario, da usarsi per effetti di propaganda interna ed

nostro primato nella costruzione dei nostri apparecchi da battaglia. piovene, 7-321: intorno le

vol. XIV Pag.345 - Da PRIMATO a PRIMAVERA (17 risultati)

graduatoria nazionale o mondiale), raggiunto da un atleta, da un veicolo,

), raggiunto da un atleta, da un veicolo, da un animale in una

un atleta, da un veicolo, da un animale in una determinata specialità (

, dove il primo è quello ottenuto da una macchina appartenente a una determinata classe

la voce 'record '(proposto da fernando corsi. « roma fascista »

una gara. -primo posto occupato da una squadra in un determinato momento del

, lat. primdtus -us, deriv. da prxmus (v. primo)

. per estens. maggiorente. pace da certaldo, 13: il tutto apparve e

illustre, potente, autorevole. pace da certaldo, 9: di più agiati e

uomini era [semifonte] ripiena e da una primata e nobile schiatta vo- cata

. = voce dotta, comp. da primate2 e dal gr. xóyo; '

queste = deriv. da primatologia, sul modello dell'ingl. firimatologist

v. pandolfi, 1-ii-359: da allora i successi si susseguirono ininterrottamente e

alma grimétta 'che presto si staccherà da me e volerà giù dalle mie granai lotte

anni in cina. = comp. da primo e attore (v.).

e gli omini. s. bernardino da siena, 47: nel tempo della

orientai sua fronte /... / da che il superbo monte / non segnò

vol. XIV Pag.346 - Da PRIMAVERA a PRIMAVERA (19 risultati)

tenerella e quasi acerba etade. fausto da longiano, iv-124: l'amor nuovo nel

pensier la mente stanchi, / che se da schiere armate in mezzo tolto / mille

specie di pelle di serpente della giovinezza da cui s'esce uomo e artista alla

-nome di una corrente democristiana capeggiata da g. andreotti, sorta nel secondo dopoguerra

della storia di una nazione, caratterizzata da entusiasmo, grandi speranze, slancio idealistico

pur non è mai. s. caterina da siena, iii-299: godete, godete

e timore. alamanni, lxv-32: da me l'orrido verno si diparte / e

fiori e di bandiere / era perché da morto ci indicava / la grande strada della

specie di piante erbose perenni, caratterizzate da fioritura precoce, appartenenti al genere primula

, ritondi e per intorno intagliati, chiamati da alcuni fiori di primavera e da altri

chiamati da alcuni fiori di primavera e da altri erba paralisis. c. durante,

delle quali sorge uno scapo semplice terminato da fiore a ombrella semplice: calice tuboloso

dal primo verso entra in materie differentissine da quello che il lettore si sarebbe aspettato

altre terre, a cercare altre guerre da combatter per loro. ciò si chiamava

stesso fu di lì a poco sostituito da husàk su pressione dell'u. r

così primavera, canto d'angioli così da svenire. 12. locuz.

donne la stessa bizzarra mescolanza di vestiture da inverno e da primavera, quindi abiti di

bizzarra mescolanza di vestiture da inverno e da primavera, quindi abiti di velluto, di

con piselloni sul verde. -caratterizzato da un clima sorprendentemente mite e temperato.

vol. XIV Pag.347 - Da PRIMAVERESCO a PRIMAZIALE (20 risultati)

vèr e primaver), comp. da primus (v. primo) e da

da primus (v. primo) e da vèr -is, di origine indeuropea;

la campagna: rabbrividiscono / i tronchi da l'ime radici / sotto la pioggia

le apuane cariche d'un azzurro diverso da quello del cielo, qua e là

, tutta accesa e vivace come da gran tempo le tre sorelle e la

2. per estens. caratterizzato da freschezza d'idee e di sentimenti,

freschezza d'idee e di sentimenti, da esuberante vitalità, spontaneità, vivacità creativa

estremista, la sua facoltà logica di dedurre da un principio una volta posto tutte le

nell'estate seguente. = deriv. da primaverile. primaverilizzazióne, sf.

vernalizzazione. = deriv. da primaverile. primaverilménte, aw.

corolla come non mai metallo falvo scorse da metallo bianco primaverilmente effigiato d'angeli musici

primaverina. = deriv. da primavera, n. 7.

veris '. = deriv. da primavera, n. 7, con accostamento

mula; voce attestata per la prima volta da o. targioni tozzetti (in un'

indi l'artiglieria. = comp. da primo e volta (v.).

a un primate o alla sede vescovile da lui presieduta. -anche: città o

supremazia politica, egemonia. marsilio da padova volgar., ii-xxn-5: « e

sapere e delle arti belle, italia da sola era più ricca di danaro che

lat. mediev. primatia, deriv. da brimas -àtis (v. primate)

della preminenza primaziale. -retto, presieduto da un primate (una provincia ecclesiastica,

vol. XIV Pag.348 - Da PRIMAZIALE a PRIMICERIO (26 risultati)

montura e immortalità. = deriv. da primazia, sul modello di abbaziale; cfr

medioevo). = deriv. da primaziale2. primazióne, sf.

interlunio, primazióne. = deriv. da primo. primazo, v.

, lat. primogenita -órum, deriv. da primogenitus (v. primogenito).

distrutte. = nome d'azione da primeggiare. primeggiarne (pari.

, quasi tutti i barbari essendo stati da chi primeggiava nell'imperio scelerata- mente invitati

a manca, questa mi par cosa da tempi barbari e da farmi ruggire e inferocire

mi par cosa da tempi barbari e da farmi ruggire e inferocire. ghislanzoni,

aveva nella scuola di retorica primeggiato sì da meritare il quadro con particolare emblema a

regia pinacoteca di brera, quadro lodato da leonardo per la prospettiva. -essere il

che di molle e d'affettuoso, che da prima v'era diffuso leggermente e come

per primeggiarlo. = denom. da primo, col suff. dei verbi frequent

. ant. primo. bonvesin da la riva, io: come è quello

im borgo legnian, / de le cortesie da desco quilò ve dise perman; /

tanti fastidi. = deriv. da primiero, sul modello di prossimano.

più grassi virgulti. = deriv. da primevo. primaverina, sf.

officinalis. = forma aplologica tratta da primulaverina, che è dal nome della

nella primeverina. = deriv. da primevei \ ina}. primeverossidasi,

ed etere metilico. = comp. da primever [ina] e ossidasi (v

lat. tardo primaevitas -àtis, deriv. da primaevus (v. primevo).

rupe / appena dirocciando. / luce da quel solare scintillamento? / o brividi d'

nella prima età ', comp. da p-rimus (v. primo) e aevum

per niente. = deriv. da primicerio1. primiceriale, agg.

v.]: 'primiceriale ': da primicerio. dignità primiceriale. =

dignità primiceriale. = deriv. da primicerio1. primiceriato (ant. primicierato

lat. tardo primiceriàtus -us, deriv. da primicerìus (v. primicerio1).

vol. XIV Pag.349 - Da PRIMICERIO a PRIMIERAMENTE (22 risultati)

o di decano et altri simili. maironi da ponte, 1-iii-81: la chiesa parrocchiale

il primicerio ed i vescovi comunemente traevansi da ceto patrizio ed erano convenientemente provveduti.

, 1-96: prete lazzaro aveva altro da fare che stare attento alla musica: come

sulle tavolette di cera ', comp. da primus (v. primo) e

azzardo a cui partecipano solitamente da quattro a otto giocatori, con un

decrescente di volore, il flusso, formato da quattro carte dello stesso seme, la

dello stesso seme, la primiera, formata da quattro carte ciascuna di un seme differente

el cardinale dede pranzo a don francesco da esti e al marchese de aguilar e io

mille buon partiti, / mille speranze da tenere a bada, / come dir '

3. tipo di pasta alimentare da brodo che riproduce la forma dei quattro

la forma dei quattro semi delle carte da gioco. tommaseo [s. v

in figura di quattro semi delle carte da giuoco, mescolati insieme. 4

230: vedrai quattro o cinque buon compagni da una tavola allegramente fare una primieretta galante

prime carte di ciascun seme (cioè da quelle a cui è attribuito maggior valore)

. e letter. prima, dapprima; da principio; per prima cosa.

lo pane apposito, e quello purgare da ogni macula. par che io, che

la presente scrittura tengo luogo di quelli, da due macule mondare intendo primieramente questa esposizione

essere beffati, ma poi che videro che da do- vero parlava la donna, rispuosero

. ariosto, 31-7: di rinaldo ho da dir primieramente, / che ver parigi

parigi vien con la sua gente. fausto da longiano, iv-242: giamai gl'iddii

fosse stata presa a male la sospensione da loro primieramente accordata, concorsero in questo

dei fumo primeramente dagli egitti ritrovati e da loro i greci presi gli hanno.

vol. XIV Pag.350 - Da PRIMIERANTE a PRIMIERO (19 risultati)

questo sommo officiale convenia primieramente procedere da quello consiglio che per tutti provede, cioè

l'assoluta volontà del mio re, da cui per necessità primieramente, indi per

dietaiuti, 291: in primieramente / salutai da mia >arte / poi digli che non

digli che non parte / lo meo core da lui, poi sia ontano. donato

di mille primieranti. = deriv. da primiera1. primieranza, sf.

molto gentilmente. = deriv. da primiero. primierésco, agg.

la impotenzia mia. = deriv. da primiera1. primierino, sm. disus

la forma dei quattro semi delle carte da gioco; primiera (cfr. primiera1,

primiera inpinta de la bataglia. bonvesin da la riva, xxxv-i-672: eo sont

gaia, 18: miser galvano davanti da le schiere / feri- dore lui vuol

awezzarsi viene, come ognun sa, da atti ripetuti; qui s'avrebbe a intendere

e a èva come primi uomini creati da dio. sermone gallo-italico, v-21-52:

virgine maria ', senz pecà. uguccione da lodi, v-152-246: lo nostro premier

mese (un giorno). pietro da bascapè, v-190-262: de iunio sì era

ne incita a cangiare stile e ne muove da tutti i nostri atti primieri. marino

ferro e travagliarsi in guerra; / e da lo studio del tempo primiero / il

ecc. g g francesco da barberino, iii-67: né ti maravigliare /

sì come al re marsilio era tornato / da carlo mano il baron messaggero / ed

tutta quella brigata era ivi acolta / da una parte extratta per vedere, / e

vol. XIV Pag.351 - Da PRIMIGENIALE a PRIMIPARO (20 risultati)

càusa che non si possono variare. pietro da bascapè, v-188-76: quatro fiumi,

io-x-157: 'primiero 'è differente da 'primo ', in quanto pare significare

vizio, che sono il modo primiero da riconoscere il meglio dell'uomo e 'l peggio

xlv-25: sol che pietà si mova / da vostra gentilia / primero ch'io perisse

[guevara], ii-29: non è da piccoli primeri di corte che ogniun sappia

sappia nel suo grado in che modo ha da far un inchino, quando debbe cavarsi

momento; la prima volta. folgore da san gimignano, vi-585 (4-8):

/ discesi [il desiderio carnale] da primero / da lucefero. -in

[il desiderio carnale] da primero / da lucefero. -in primiero: prima

; la prima volta. uguccione da lodi, v-152-248: fo [adamo]

subito, nel primo istante. onesto da bologna, i-40: quella che in cor

scelto il meglio. = deriv. da primigenio. primigènio (ant. e

, 1-330: libero di spirito come era da sognare con ardore il ritorno alla santa

o, anche, è stato elaborato da essa); generato prima di tutti

lucini, 6-182: tutti li organismi derivano da uno solo o da pochissimi stipiti primogeni

li organismi derivano da uno solo o da pochissimi stipiti primogeni. 4.

dotta, lat. primigenius, comp. da primus 'primo 'e dal tema

anche sostant. = comp. da primo e gravido (v.).

, deriv. dal lat. frimulus, da primus (v. primo),

unisce al pericarpo. = deriv. da primo. primina2, sf. disus

vol. XIV Pag.352 - Da PRIMIPILARE a PRIMITIVITÀ (22 risultati)

dotta, lat. -primipara, comp. da primus 'primo 'e dal tema

romani, là dov'erano nel borgo da pacuvio primipilare e voluseno tribuno, tutti

dotta, lat. primipilàris, deriv. da primipìlus (v. primipilo)

goder quel primato nella prima, ove da tutta la legione infiniti comodi conseguiva.

», / comincia'io, « da l'alto primipilo, / faccia li miei

dotta, lat. primipilus, comp. da primus 'primo 'e pilus '

, lat. tardo primiscrinìus, comp. da primus 'primo 'e scrinìum '

. giambullari, 2-317: aggiungnesi a questi da molti quella [figura di costruzione]

perché ella comincia molte parole diverse tutte da una medesima lettera. esemplo: '

romor roco '. = comp. da primo e simile (v.).

primitaté non se pò prevenire.] marsilio da padova volgar., ii-22-5: elli

tutto può darsi. = deriv. da primitivo con accostamento a originario.

ma non si persuade che sia bella da per sé e primitivamente. manzoni, vi-i-

primitive o derivate. di lingue fatte da un popolo primitivamente e di pianta,

molto antica, in origine. maironi da ponte, 1-i-173: boario, così forse

d'oggi. = deriv. da primitivo1, col suff. del pari.

del fauvismo e del cubismo, rappresentata da un gruppo di artisti attivi a mosca

, un equivoco esistente intorno a omero da secoli: quello del primitivismo e della quasi

altro erano 'giustificabili 'e sono mai da giustificare. saranno da 'spiegare

sono mai da giustificare. saranno da 'spiegare 'realisticamente come i due

primitivismo. = deriv. da primitivo1. primitivista, sm. e

c. carrà, 282: da questo però non si deve dedurre che

vol. XIV Pag.353 - Da PRIMITIVIZZARE a PRIMITIVO (22 risultati)

formazione nazionale e statale italiana sono anche da studiare da un altro punto di vista

e statale italiana sono anche da studiare da un altro punto di vista: il loro

una forma artistica; purezza non complicata da costruzioni intellettualistiche. carducci, iii-16-329

così care. = deriv. da primitivo1. primitivizzare, intr.

dir si voglia. = denom. da primitivo1, col suff. dei verbi frequent

storico. = nome d'azione da primitivizzare. primitivo1, agg.

originario. f f marsilio da padova volgar., i-i-3: della quale

ci sono filosofie della storia che muovono da una condizione primitiva,... da

da una condizione primitiva,... da una sorta di paradiso terrestre, dipoi

a rischio di perdere. -esistente da sempre, eterno. sacchetti, v-129

era, nella sua costruzione primitiva, aperta da tutti i lati, senz'altro sostegno

, rimane primitivi (setta che da poco tempo si è assai propagata in

toscana più alte. -primigenio, da cui tutto deriva. cattaneo, v-1-388

, iii-26-257: il ritratto dipinto in muro da andrea del castagno nella villa de'pandolfini

paura morirono negando la fede. zanohi da strata [s. gregorio magno volgar.

. vincenzo maria di s. caterina da siena, 35: gran rimprovero fu

. a. cocchi, 4-2-69: da una primitiva e originaria disposizione in questo

queste due. poerio, 3-124: da chi, se non da dio, vien

3-124: da chi, se non da dio, vien la loquela, / primitivo

scoprire il divario de'sentimenti della natura da quelli che sono della società, le

educazione. delfico, i-63: chi parte da queste sensazioni primitive, donde derivano tutte

non accompagnata dall'idea dello spazio o da quella del tempo, così queste due

vol. XIV Pag.354 - Da PRIMITIVO a PRIMITIVO (21 risultati)

gioia e tristezza), svolge come da esse derivanti tutte le altre: stima,

un po'di materiale o un qualche stromento da lavoro. g. ferrari, ii-200

queste [copie] sono state acquistate da me e per ora ne continuerò la vendita

più parti; un pof di sangue apparve da una delle zampe che l'animale abitava

, i-95: le più antiche carte da gioco dovean esser lavorate a penna e

: più dell'uso è... da osservar negli etruschi il modo, cioè

etruschi il modo, cioè di scrivere da destra a sinistra, che si conforma

fortemente dei colori della fantasia e animata da quel, oco che inspirano le passioni

passioni non compromesse dalla riflessione né travestite da un sistema di dissimulazione e decenza convenzionale

vita vi è primitiva. -parlato da una di tali popolazioni o dagli uomini

sbozzava aratri di forma primitiva, basti da mulo per aratura. tarchetti, 6-ii-151

vitale delle successive fasi derivanti da essa nel gioco delle metamorfosi.

carattere della loro poesia doveva esser marcato da bellezze sublimi, qualche volta gigantesche,

... sarebbe pervenuto a svincolarsi da quegli abbrancamenti, ma, uomo buono e

primitivo com'era e un po'fiaccato da quelle maledette nausee, altro non faceva

col miglior modo possibile a respingerla tanto da evitare la soffocazione. verga, 8-462

, 1-359: inforcava la bicicletta e andava da certi suoi ospitali e primitivi contadini.

un bel giovanotto. non accetti nulla da una donna. piovene, 14-

appare pel primo; dicesi dei corpi da cui derivano altri corpi, cioè di molti

. 'fibra primitiva ': nome dato da alcuni anatomici alle fibre lancinose, che

fibre lancinose, che consideravano come quelle da cui derivano tutte le altre specie di fibre

vol. XIV Pag.355 - Da PRIMITIVO a PRIMIZIA (10 risultati)

solo primitivo, sm.): quello da cui si formano altri vocaboli per derivazione

di elementi e che consentano spostamenti simultanei da un sistema all'altro. -numerazione

luogo ', che è a sua volta da primus (v. primo).

il taglio. -anche: uva prodotta da tale vitigno; vino che si ricava

tale vitigno; vino che si ricava da essa. soldati, 6-352:

taluni luoghi come forma consuetudinaria di contribuzione da parte dei fedeli. formula di confessione

ancora, le quali furono primieramente instituite da alessandro ii. muratori, 7-v-285:

una annata, solita ad esser scossa da molto tempo in qua dalla corona,

sopra li beni ecclesiastici quali o siano goduti da prelati o venduti per denari o permutati

nuovo imperio. -scherz. cimelio da collezione. tarchetti, 6-ii-350: voglio

vol. XIV Pag.356 - Da PRIMIZIA a PRIMIZIA (9 risultati)

s'andavano acquistando. gius. felice da morro, lxii-2-i-96: il benignissimo signore si

in primizie due fanciullini et una fanciullina da me battezzati. leopardi, v-83: quello

grande valore, virtù eccelsa. bartolomeo da s. c., 3-7-5: ella

-condizione di preminenza, primazia. antonio da ferrara, 168: cussi dè far chi

con lianza far giustizia, 7e guardarse da primizia / ch'avarizia porta. speroni,

foga, tanta sventatezza, tanta millanteria da atterrire la più intrepida sprezzatrice delle pubbliche

pascoli, ii-673: dante... da un monte, che non è detto

fagiuoli, viii-84: qui c'era da buscar la senseria: / oh de'negozi

come è giusto, le primizie del giorno da lui donatevi, voi vi dovete togliere

vol. XIV Pag.357 - Da PRIMIZIALE a PRIMO (14 risultati)

in astratto così camuffati; senza macchine da presa, senza operatori: un film in

, lat. primitiae -arum, deriv. da primus (v. prim o

in quanto offerte alla divinità; costituito da primizie. 2. letter.

cantelli, xxxix-i-172: l'aspizio / ebbi da doto indizio / ch'io era in

. antonio degli alberti, 2-58: da l'alta roma iscese il tuo [

.] 'primnesi ': così diconsi da suida e da esichio i cavi che

primnesi ': così diconsi da suida e da esichio i cavi che attaccavano i vascelli

. 7ipu|xviqda 7rpuva 'poppa della nave '.

della basiva di galatvna, 246: da lo primo dì de octobro de cia-

di marzo 1613. bicchierai, 137: da una lettera originale di cosimo i del

acceso il fuoco, ma comincero presto. da voi fa freddo egualmente? abbiatevi molta

maritai desio è con tutta probabilità mutuato da un verso de « la notte » (

mai per tacere alcun molesto, / e da natura prudente c'è tolto / il

un giovane di prima età più si ha da desiderare l'animo colmo di fortezza che

vol. XIV Pag.358 - Da PRIMO a PRIMO (5 risultati)

acciocché l'antichità si sappia, è da sapere... ne'primi temporali furono

2-6: sempre ancora seranno gli arbori da tener in grande venerazione, quando da

da tener in grande venerazione, quando da quelli ne abbiamo tanti e sì buoni frutti

che tutti siano profondamente addormentati. folgore da san gimignano, xxxv-ii-407: far trar del

idem, inf., 2-51: da questa tema a ciò che tu ti solve

vol. XIV Pag.359 - Da PRIMO a PRIMO (12 risultati)

intenzione / ad innocen- zio aperse e da lui ebbe / primo sigillo a sua religione

errore / quand'era in parte altr'uom da quel cn'i'sono. idem,

il primo e l'ultimo però, perche da allora lui era diventato come sfuggente.

farebbe riempirla di parole estratte a sorte da un cappello. -opera prima: v

lunare, il quale come terzo ha da illuminar la terra. 12.

. stampa periodica milanese, i-195: argomentai da me stesso essere eziandio quel dipinto opera

d'uvil maverria, / ché 'l capo da lo 'mbusto partiria / e può'

il toma nella prima sanità. benvenuto da imola volgar., i-289: fabio,

non s'imboli / nel primo mondo da fumane menti, / ma s'ella viva

tre specchi prenderai e i due minori / da te d'un modo, e l'

sportiva, destata di colpo nella piazza da un corteo funebre troppo diverso dai soliti

parlare perché sono assai volgari e conosciuti da ogn'uno. -primo meridiano:

vol. XIV Pag.360 - Da PRIMO a PRIMO (10 risultati)

sé trasse tutti gli sguardi e fu da una gran numero di donne applaudito.

piemontese, conosce ed è benissimo conosciuta da molti ambasciatori di vostra signoria che in

stante, alcuno esser dal primo, / da quello odiare ogni effetto è deciso.

43-127: en estante l'ha santificato / da quillo originai peccato, c'ante /

prima infino a moisè, la seconda da moisè a cristo e la terzia da cristo

seconda da moisè a cristo e la terzia da cristo infino a lo giorno del giudizio

, lungo e disteso, con voci da disperato a chiamare suo padre in mezzo ai

lasciato in sulla ripa di là antonio da montefeltro... con un grosso

secondo. -retto e fatto avanzare da chi apre un corteo. dante,

/ mutò 'l primo padrone. guido da pisa, 1-10: lo primo re

vol. XIV Pag.361 - Da PRIMO a PRIMO (12 risultati)

di questa pitizione il gonfaloniere si guardava da. llui, dubitando ch'egli no

che a me tuo pensier mei / da quel ch'è primo, così come raia

ch'è primo, così come raia / da l'un, se si conosce,

opera letteraria. comisso, 17-104: da qualche tempo ò in mente di scrivere

venezia mi serve come una vescica di bue da in saccare. il personaggio

faina del primo della classe, squarciato da un'enorme bocca sensuale umida e verdigna

per altra linea che addimandano trasversale, da zii, fratelli, cugini primi e

): a questo sonetto fue risposto da molti e di diverse sentenzie; tra li

2-i-80: fra le più belle mascherate da me vedute in questi giorni il primo luogo

ovvero sotto un abito di campagna rassomigliare da lungi ad un ladro che viene audacemente

. quando li vidi sbucare a un tratto da ogni parte con le solite grida.

dico: « la prima cosa mi hai da provedere di un paio di calzette e

vol. XIV Pag.362 - Da PRIMO a PRIMO (9 risultati)

idem, par., 20-84: dentro da quei rai / vagheggia il suo fattor

, in quanto che le cose tutte son da lui distinte con lo effetto da l'

son da lui distinte con lo effetto da l'efficiente, la cosa prodotta dal producente

/ ma quei che primi son, da forza alcuna / dissipar non si ponno.

trovammo che nella filosofia naturale il primo è da collocarsi là dove natura il vede e

come seppero discemere le virtù di questo da quelle delle stelle che seco erano?

: qui si vedea con brutto aspetto / da primi rami a le radici estreme /

camera è una testa bellissima e degna da esser veduta e celebrata, che rappresenta lucrezia

o di virtù o a una prova da superare prima di poter accedere alle successive

vol. XIV Pag.363 - Da PRIMO a PRIMO (25 risultati)

, la quantità del terzo angolo fatto da due raggi visuali non sarà nascosta.

poi nel suo principal problema dipende immediatamente da una sola proposizione del primo di euclide

degli 'statuti antichi 'di bologna da lui con tanto amore illustrati.

intero che non ha divisori interi diversi da sé e dall'unità. - numeri

'primo è quello che non è composto da alcun altro numero, se non dall'

. e. gadda, 7-151: impersonato da vittorio gas- sman e da luigi squarzina

: impersonato da vittorio gas- sman e da luigi squarzina, il teatro d'arte italiano

anteprova / di una 'prima assoluta 'da tempo rimandata / perché il regista è

le 'prime 'parigine sono precedute da due e spesso da tre prove pubbliche

'parigine sono precedute da due e spesso da tre prove pubbliche: la 'couturière

fusse mancamento dell'onore di miey singnori da siena, di subito ve 'l

item che nulla persona ausa mectere o da per sé intrare animali in le restoppie

. leoni, 288: stamane fui svegliato da un forte cannonamelo che veniva da padova

svegliato da un forte cannonamelo che veniva da padova. a bella prima tra la

sul primo: nel momento iniziale; da principio, dapprima; subito, immediatamente.

primo vi donai. s. bernardino da siena, 768: o donne, io

ginio che, ridendo quel suo sogghigno da scemo, bussò alla porticina tarlata, sotto

aver udito. s. caterina da siena, iii-259: l'obediente non alza

-al primo, nel primo (seguito da un verbo al- l'inf.)

, 20: qui fui accolta freddamente da mio suocero e dalle mie cognate, tutta

-al primo che: prima che (seguito da una prop. subord.).

mio core, / e 'l meo voler da ciò non si divise. chiaro davanzati

/ di folle amor mi prese. dante da maiano, 1-32-1: sì m'ab-

riconoscerlo per un tal fachino ed uomo da fatica ben satollo e solo in forma

: principalmente, innanzi tutto. francesco da barberino, i-322: blasmo gl'indivini et

vol. XIV Pag.364 - Da PRIMOCERIO a PRIMOGENITO (15 risultati)

-di bel primo: nel momento iniziale; da principio. ferd. martini, i-30

operaio. mi piace » e rideva da ragazzo. « mi piace di fare il

saldatore di prima. è un mestiere da uomini ». -di prima classe:

subito, direttamente. s. caterina da siena, v-240: voi [urbano vi

. muratori, 10-i-59: similmente è da deplorare il vedere non pochi, i

chi si guarda dalla prima si guarda da tutte. ibidem, 135: gli uomini

giunti. = lat. prìmus, da un arcaico * pris-mos (cfr. peligno

. ant. pri [s], da cui anche priscus (v. prisco

cioè primogenerata. = comp. da primo e generato (v.),

, sì come più propinqui. guido da pisa, 1-46: dio...

,... ricevute tutte le benedizioni da isaac, suo padre, le quali

armi di grandissima stima..., da fanciullo s'era in campo allevato e

). - anche sostant. francesco da barberino, 264: alta reina [la

del regno lontano. -che deriva immediatamente da una causa; che ne è immediata

che ne è immediata conseguenza. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

vol. XIV Pag.365 - Da PRIMOGENITORE a PRIMONOVECENTESCO (15 risultati)

primogeniti nella carriera della rigenerazione, scossi da urti più violenti e forti, agitati da

da urti più violenti e forti, agitati da maggiori procelle e da crisi, sebben

forti, agitati da maggiori procelle e da crisi, sebben funeste, almeno epuratorie e

: consenta la benignità di dio che oramai da tanto sparso sangue susciti e rinasca a

che la primogenita della chiesa era condotta da quel frammassone in italia per iscalzare le

aw. primo 'prima 'e da genitus, pari. pass, di gignére

, destato nel bisogno di guerra. maironi da ponte, i-i- 52: ne'tempi

argomento della poesia. = comp. da primo e genitore (v.),

si possono ottenere né possedere se non da una persona, con regola et ordine

primogenitura degli elisi e ti sei condanato da te medesimo all'etema carcere degli abissi

potesse creare per prima una società come quella da lui sognata e per la quale la

inghilterra, né una scienza, come quella da lui coltivata, per la quale la

solenne di 'primogenito '. sarebbe da scrivere tutt'una voce. d'animali

d'alessandria sì afflitto della sua sfortuna da voler cedere al primonato la corona.

cristianesimo. = comp. da primo e nato (v.);

vol. XIV Pag.366 - Da PRIMOPILO a PRIMORDIALMENTE (14 risultati)

cultura primonovecentesca. = comp. da primo e novecentesco (v.).

originario, iniziale. girolamo da siena, i-47: questa fu la cagione

perché dio creò la creatura razionale. domenico da montecchiello, 2-52: la mente.

cosa che dalli premordiali imperi romani era da provare per duello essere stato discusso.

mondi esser cinque. segneri, i-207: da questo lume, primordiale procede un'immagine

, i-18: il tempo rimorchiato e sospinto da un anelito e e rimordiate

, i-20: si parte... da... una primordiale somiglianza fra

il colore della roccia primordiale. maironi da ponte, 1-i-231: carona, villaggio di

cespugli, deserta e primordiale, così da migliaia d'anni. linati, 20-36:

marotta, 1-102: obbedì, trafitto da una primordiale paura. manifesti del futurismo,

, lat. tardo primordidlis, deriv. da primordium (v. primordio).

papini, 27-475: cominciai, fin da giovane, a soffrire della primordialità,

si voglia. = denom. da primordiale, col suff. dei verbi frequent

nel primordialismo. = deriv. da primordiale. primordialménte, aw.

vol. XIV Pag.367 - Da PRIMORDINE a PRINCIPALE (13 risultati)

padre lucchesini. = comp. da primo e ordine (v.).

nebulosa solare. betocchi, 7-147: come da paglia fradicia un levarsi / di tediose

, / e generi te stesso, e da te stesso il pargolo, / le

voce dotta, lat. primordìum comp. da primus 'pri mo '

'pri mo 'e da un corradicale di ordiri 'cominciare '.

= spagn. primor, deriv. da primo nel signif. di 'eccellente

= sicil. primusali, comp. da primu 'primo 'e sali

desiderio. = comp. da primo e senso (v.).

inferiore; i fiori, portati direttamente da peduncoli radicali, hanno cinque petali di

. primule [veris \, deriv. da primus 'primo ', per la

propr. 'primo ', deriv. da primus (v. primo);

è 'ratione causalitatis '. francesco da barberino, ii-306: quattro son quelle cose

quattro son quelle cose principali / che da lo incepto bene / rompon chi non si

vol. XIV Pag.368 - Da PRINCIPALE a PRINCIPALE (14 risultati)

ii-26: non esser... da maravigliarsi se, essendo mancate la religione

dovere, una norma). francesco da barberino, i-103: poi a tutti altri

nascono tutte l'altre virtudi. felice da massa marittima, 42: in

caduto in tutti gli altri vizi. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

oggetto, non allontano però il pensiero da la sua gloria e riputazione. de

nel riunirvi a congresso, il metodo da seguirsi nelle vostre deliberazioni è chiaro.

gran strettezza; la seconda gli uomini da comando. boccalini, ii-171: a

ha maggiore impiego nell'alimentazione. ca'da mosto, 320: la radice, che

siano principali. 6. che risulta da una prima e più importante suddivisione strutturale

2-i-07: ecco la tragica scena fatale da cui ero io tanto lontana, e pure

spagnuolo. g. bentivoglio, 1-6: da loro venivano esercitati gli offici più principali

che io giudico sia a bastanza. da porto, 1-38: questa è la principale

poetica, essendo naturalmente filosofica e trattata da molti filosofi. sarpi, i-1-54:

per fare il suo libro più leggibile da ogni sorte di persone, trattasse il solo

vol. XIV Pag.369 - Da PRINCIPALE a PRINCIPALE (13 risultati)

bianco mi resta; e ho pur da scrivere il principale; e l'affrancatura d'

consiglio, un aiuto). francesco da barberino, ii-256: face l'avaro ogni

77: le potature son diverse da quelle del piano di firenze, dove

vedano la terra e le più oscure che da altro che oscurità son circundate. g

militare (uno stato). guido da pisa, 1-24: la principale città del

. cesarotti, 1-i-23: sarebbe forse da desiderarsi che, siccome appresso i greci

un principe che con una battaglia abbia da mettere a rischio le cose sue fa bene

punti cardinali o degli otto punti costituiti da questi e dai loro intermedi. giamboni

spiriti son quattro principali: / un vien da l'angol primo a l'orizzonte.

5-4- 232: non fu altro da principio il nome di cardinale che un

eccellenza, in quella guisa appunto che da noi si prende quando diciamo che il

altri quattro venti collaterali che si compongono da essi. il primo è fra levante

, 5-16: il quadro del mezzo ha da essere il principale e quelli che lo

vol. XIV Pag.370 - Da PRINCIPALE a PRINCIPALE (17 risultati)

in una struttura gerarchica. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

può dire che la santa chiesa sia distrutta da ogni parte... quando essa

quando i premi eternali son rifiutati eziandio da coloro i quali erano principali nella detta

fussi più tosto uno stato di uomini da bene che tutto popu- lare. navagero

(secondo il solito) al granduca da una delle principali famiglie di pisa.

avessero i romani de'principali e comuni da porre nell'istesso grado. -nell'

-per estens. che è stato generato da tale mo- glie. pigafetta,

genero, re de bachian, fu avvelenato da la sua figliuola, moglie del detto

. lomazzi, 4-ii-101: né è da tralasciare il gran tiziano, il quale,

onde egli di quanti verranno quaggiù sarà da qui in poi il principale. cantoni,

con quelle di voi due, trame da tutte insieme qualche buon frutto.

più importante. s. caterina da siena, i-100: voglio che [voi

, 1-102: il gran valore mostrato da geussei nel ributtar gli spagnuoli dall'assalto

gli spagnuoli dall'assalto di haerlemme diede da pensar assai piu di quello che si

mondo, il diavolo. s. caterina da siena, iii-6: questo luogo è

della pudica donzella sua principal nemica, da cui mortai catena gli è posta al collo

dipinse l'eterno padre che viene accompagnato da gran numero di angeli e capricciosamente vi

vol. XIV Pag.371 - Da PRINCIPALE a PRINCIPALE (22 risultati)

che sia prestata per un'obbligazione assunta da un incapace. ibidem, 1942: '

guccio prestai a ser simo figliuolo bonacorsi da canpesci princepale e lotto fituuolo guidi da

da canpesci princepale e lotto fituuolo guidi da canpesci malevadore... tre fiorini d'

monaca come principale e manetto spi- glati da filicaia come mallevadore ci promisero e obriga-

deve indicare i beni del debitore principale da sottoporre ad esecuzione. -ant.

due karte per mano di ser andrea da empoli vekio. aven kom- piute a

alcuno de'due verbi delle due clausole da loro congionte resti d'esser verbo principale

, cominciando a sospender il sentimento fin da principio, col punto chiude la sentenza

p. f. giambuttari, 2-52: da le voci si piglia il nome principale

significazione, ri uale è accompagnata da alcune altre significazioni secon- arie,

omini posti ad iudicare debeno esser alieni da tre cose principale: da malivolenzia,

debeno esser alieni da tre cose principale: da malivolenzia, da desdegno e da ira

tre cose principale: da malivolenzia, da desdegno e da ira. 34

: da malivolenzia, da desdegno e da ira. 34. sm.

: chaunu esti un princhipali. benvenuto da imola volgar., ii-74: era lo

milano, / e questo è reparato da la rocca; / quesraltro è birentin

rocca; / quesraltro è birentin da le tre faccie, / e quel si

faccie, / e quel si chiama eustochio da la issa, / tutti tre principal

o dalla moltitudine o da'principali o da uno solo. gualdo priorato, io-iv-90

città, trovò un fare ben diverso da quello a cui era accostumato. leopardi,

stato sufficiente d'indurre il re, che da sé non faceva cosa alcuna, ad

labiale, il cui timbro si impasta nuto da imola volgar., ii-214: fece uccidere

vol. XIV Pag.372 - Da PRINCIPALEMENTE a PRINCIPALMENTE (16 risultati)

-con riferimento al titolo di princeps assunto da augusto. b. davanzati, i-2

caro, 3-3-158: per una lettera che da lucca m'è stata scritta in nome

consenso del principale, per la ragione che da esso principalmente si dice farsi tatto con

scelto come modello esemplare. bartolomeo da s. c., 3-3-9: non

. c., 3-3-9: non è da seguitare pure uno, avvegnaché sia ottimo

come sm.), deriv. da princeps -ipis (v. principe).

primato, preminenza. marsilio da padova volgar., ii-xvi-14: donde tuttavia

tempi delle città toscane, pare confermarsi da un passo di livio. -distinzione

cose. castelvetro, 8-2-183: è da dire che elvai significa principalità e ugualità.

o fa che alcuna delle clausole congiunte da lei resti sospesa e non quieta.

esser principalmente ricordato. s. bernardino da siena, 531: imparate a orare,

a orare, quando volete alcuna grazia da dio: principalmente adomandatela al padre per

che averà col suo principe. fausto da longiano, iv-93: il miglior costume e

o alla propria specifica funzione. ricciardo da cortona, 1-10: questo giardinetto volglio

qual si voglia altra cosa s'ha da far tanto conto del necessario e del

discioglimento della favola se n'ha principalmente da tener conto. bruni, io: dalla

vol. XIV Pag.373 - Da PRINCIPALONE a PRINCIPATO (18 risultati)

i-179: e1 corpo suo compreso tutto da malattia fu tormentato da vari dolori, imperocché

suo compreso tutto da malattia fu tormentato da vari dolori, imperocché principalmente lui aveva

, ii-149: principalmente staranno tre dame da un capo della sala per filo e tre

mente mi ragiona ': dove principalmente è da vedere chi è questo ragionatore e che

organo o persona che governa. marsilio da padova volgar., i-10-1: per questo

della comunità. = nome d'azione da principare1. principante (part. pres

esercita il potere esecutivo. marsilio da padova volgar., i-9-1: appresso la

a un sovrano: regnare. guido da pisa, 1-10: iano...

gnasse e principasse. marsilio da padova volgar., 1-8-2: di

essere ubidito, costui... sarà da essere molto biasimato. 2

zi, i-n-86: affacciansi all'immaginazione da ogni lato senatori e consiglieri prudenti,

gesù] incoronato, e si faccia vedere da tutte le turbe col- l'insegne del

2. effettivo esercizio del potere da parte di un principe o di un

mai si permetteranno simili divisioni. fausto da longiano, iv-136: chiese ancora che

, 1-396: 1 prìncipi da più forte briglia son ritenuti dentro i confini

principio alli sepolcri mausolei, detti così da mausolo, suo marito, ove quello era

ragioni de'regali, nondimeno hanno dipendenza da un altro principe maggiore che riconoscono per

all'ufficio che gli corrisponde. marsilio da padova volgar., i-v-7: per attenperare

vol. XIV Pag.374 - Da PRINCIPATO a PRINCIPATO (21 risultati)

le esige libere e non ricevute precariamente da altri. quando sia mantenuta dal principato

: ecco pietro il quale, eletto da dio al pnncipato della santa chiesa, ricusò

, ricusò d'essere troppo immoderatamente onorato da cornelio. fallamonica, 328: quivi

ecco il falso principio del principato papale da lui esaltato. periodici popolari, i-687:

chiesa, secondo il principato che ha da dio e dal santo imperio in quello

di successione ereditaria (per lo più da un primogenito all'altro). -principato

che questo stato del soldano è disforme da tutti li altri principati, perché elli è

ma colui che e eletto a quel grado da coloro che ne hanno autorità. idem

quelle uno de'tre stati, chiamati da loro principato, ottimati e popolare.

divenne tirannide: la quale fu poi da pochi virtuosi rovinata e da loro fu

quale fu poi da pochi virtuosi rovinata e da loro fu lo stato degli ottimati fondato

il principato comincia dallo stesso principe e da lui hanno origine le leggi, il

. sarpi, vi-2-251: poiché viene da dio ed è a fine della sua gloria

: la forma particolare di governo attuata da augusto e intesa a operare un compromesso

, dopo quel xx settembre, romana. da una favilla del focolare di vesta,

principato. machiavelli, 1-i-78: è prima da notare che, dove nelli altri principati

territorio che gli compete. andrea da barberino, 1-177: appresso apellò mellon e

ducati e principati, come hanno fatto da pochi anni in qua molti poveri gentiluomini italiani

il resto del marchesato, _ già preteso da quelli di savoia come membro del principato

-egemonia politica o militare; dominio esercitato da un popolo, da una nazione.

; dominio esercitato da un popolo, da una nazione. valerio massimo volgar.

vol. XIV Pag.375 - Da PRINCIPAZIONE a PRINCIPE (15 risultati)

scelta. { { bartolomeo da s. c., 11-1-15: a

gelli, 12-25: e * pare veramente da confessare che la lingua fiorentina tenga il

e tutte le sue terre sono circondate da lui. zucchelli, 135: il gran

detti, l'abito e 'l sito da dichiararsi. sotto il principato e comunanza del

cortesia, / e vidi el buon gerardo da camino / denanti a deo cum la

loro a compiere i divini misteri. bianco da siena, 129: pregavi, benedetti

ha creati. s. bernardino da siena, 39: ella [maria]

, lat. principàtus -us, deriv. da princeps (v. principe)

. esercizio del potere sovrano. marsilio da padova volgar., i-xiv-10: iii cose

di principazióne. = nome d'azione da principare. prìncipe (ant.

con ambizioni dinastiche. uguccione da lodi, xxxv-i-606: mai ben devria la

fé [il sacrosanto segno] portato da li egregi / romani incontro a brenno

quale nelle parti di levante avuta avea da un gran prencipe. bibbia volgar.,

se- gnore e principo messere alberto marchese da este. marsilio ficino, 6-155:

umiliarsi innanzi la divina maestà e da lei riconoscere il regno e l'obedienza de'

vol. XIV Pag.376 - Da PRINCIPE a PRINCIPE (16 risultati)

vedesse probabile che l'italia fosse retta da un sol principe, certo è ch'

serenissimo principe veneto, e piui presto da li sui frolli, e cum grande submissione

fatte... e ch'era uomo da adoprarlo in ogni gran cosa. guicciardini

principe dell'opera di cotanta spesa. fausto da longiano, tv-99: marco aurelio cesare

eroismo romano,... incominciando da tiberio cesare, da cui cominciò rigorosamente

... incominciando da tiberio cesare, da cui cominciò rigorosamente la romana monarchia.

il principe del senato in roma era da principio il primo dei 'decem primi '

sull'acquisto e sul mantenimento del potere da parte di un sovrano assoluto.

cominciò ad esser molto dolente. bonvesin da la riva, xxxv-i-68: a queste parolle

specia d'omo metudho, / dal prencepo da inferno quilò sont trametudho / pur per

la lettera era d'alto dittato, simulata da parte del prencipe delle tenebre al suo

di deio / sopra d'una carrozza da campagna / venia correndo e calpestando il

-plur. nella gerarchia celeste esposta da dante, gli angeli appartenenti al coro

la corona con cinque punte visibili sormontate da fioroni e alternate con quattro perle,

principe s'inchinò con un atto che valeva da solo a dimostrare come la mia risposta

per indurlo a ritirarsi lasciando un luogotenente da scegliere tra i prìncipi della casa reale

vol. XIV Pag.377 - Da PRINCIPE a PRINCIPE (15 risultati)

. vasari, ii-380: non più da pittore, ma da principe vivendo,

ii-380: non più da pittore, ma da principe vivendo, teneva servitori assai,

il signor cortesella stura bottiglie, veste da signore, alloggia da principe. gozzano

stura bottiglie, veste da signore, alloggia da principe. gozzano, i-1362: è

e lasciare quest'hótel dove ci troviamo da prìncipi pagando da., letterati.

quest'hótel dove ci troviamo da prìncipi pagando da., letterati. -per

me stessa. sei riuscito a risuscitarmi da un letargo. sei il mio principe

, 25-23: così vid'io l'un da l'altro grande / principe glorioso essere

chiesa per dare speranza ai peccatori. simone da cascina, 216: cnsto diede

poi, e dalla ottantesima olimpiade o da quel tomo fino a questa presente abbondanza

pallavicino, 10-i-56: dove quello fu vietato da dio a'prìncipi del paradiso terrestre,

del paradiso terrestre, e però, mangiato da loro, fu veleno d'esterminio.

dolce ermonia mfra. lle fresche ombre da infiniti, vari, fioriti e fronzutissimi

cantando non sanza grande parte di beatitudine da. mme si sentia. alberti, iii-20

l'uomo al suo nascere, lo assedian da ogni parte, preoccupano e provocano la

vol. XIV Pag.378 - Da PRINCIPEGGIANTE a PRINCIPESCO (19 risultati)

sua gaio e lucio nati d'agrippa, da lui fatti de'cesari e, in

fermo e lucia, 152: era da tutte riguardata come la protettrice, la

. bontempelli, ii-359: là si recarono da un avvocato celebre, l'avvocato principe

, il più importante. busone da gubbio, 1-118: 1 venti delle

gli stronzi, (cioè indorano i da nulla). ibidem, 156: non

libertà. carducci, iii-26- 184: da qualche anno... vogliono avvezzarci a

fagiuoli, 1-7-292: or la fa da signore / e dicendo sen va con

primo posto ', comp. da primus 'primo 'e dal tema di

sacro] attentissimamente dalle vergini che vestali da vesta ed anco egidi nomavansi.

antonio d'herrera. = denom. da principe, col suff. dei verbi frequent

sf. gastron. piatto freddo costituito da fette di polpa di aragosta guarnite con

con tartufi neri e verdure e ricoperte da uno strato di gelatina.

cavallo. 2. in modo da ottenere l'agiatezza, il benessere economico

economico. pavese, 8-109: liberarsi da ogni nobile gusto, e accettare di

principeschi e prelatizi. -retto da un principe, che è feudo o sede

altre città reali e principesche. -compiuto da un principe. mazzini, 39-74:

? leoni, 622: già da mesi gli approntava una stanza da letto

: già da mesi gli approntava una stanza da letto tutta ad oro con tricolore,

scaloni e dalle sale coi cieli pitturati da uno de'più famosi barocchi. gozzano

vol. XIV Pag.379 - Da PRINCIPESSA a PRINCIPIARE (24 risultati)

monarchico. cattaneo, iii-2-152: da milano supplicavasi mazzini a tacere,.

e principeschi. = deriv. da 'principe. principéssa (ant.

di un sovrano. andrea da barberino, 1-222: eravi ventidue reine e

ma a giudicarne. duodo, lii-15-108: da questa principessa s. m. non

principesse e nobildonne... sembrano ricalcati da quelli degli angeli recanti ghirlande e mazzi

irraggiungibili ma poi, per un biglietto da cinquemila, correvano trafelate a soddisfare,

messa in luogo / che la starà da principessa. g. ramusio, lii-15-337:

questa casa!.. ci starai da principessa! -con riferimento a personificazione.

madonna. s. carlo da sezze, iii-551: la natività della gloriosissima

divoratasi la ribellione dell'armata, chiama da canto nelle principia i principali centurioni e

centurioni e pochi soldati dando agli altri da fare per lo campo. dizionario militare

può avere inizio, che può cominciare da una data stabilita. stampa periodica milanese

possessione. = agg. verb. da principiare. principiaménto, sm. inizio

felice principiaménto. = nome d'azione da principiare. principiante (pari. pres

/ vaierà il loro dono a incoraggirmi. da ponte, 1-523: delle vecchie fa

né creda niuno che queste siano opere da principiante e giovane, ma da maestro e

opere da principiante e giovane, ma da maestro e vecchio. d. bartoli

[il libro] riuscì opera più che da principianti. palazzeschi, 3-236: la

contatto del mostro, con un tin-tin-rin-tin-tin da principiante strimpellò il famoso brindisi.

. -ant. che si è sposato da poco, novello. s.

. girolamo volgar. [tommaseo]: da capo le giovinette, cioè molta turba

splenici e per li principianti freddi tumori da deposizioni solide e gravi in quelle minute

proverbi toscani, 62: dio ti salvi da un cattivo vicino e da un principiante

ti salvi da un cattivo vicino e da un principiante di violino. 6

vol. XIV Pag.380 - Da PRINCIPIARE a PRINCIPIARE (26 risultati)

-assol. sarpi, 1-2-170: veramente da nissuno è penetrato con certezza qual sia

: affine di purgare questo corpo nettamente da ogni umore cattivo et introdurvi la sanità

e venerdì, tanto che vi facciano da gazzettino. carducci, ii-3-329: fatta

2-284: noi li aiuteremo, visto che da soli siamo pochi per principiare.

costruire, impiantare; fondare. andrea da barberino, iii-39: fiovo, tornato in

2-143: sbarcati due altri cannoni pure da 50, principiarono due altre batterie, una

50, principiarono due altre batterie, una da siroc- co, l'altra da levante

una da siroc- co, l'altra da levante, che con più felice successo levarono

la congregazione di monte oliveto fu principiata da gherardo in vece di dire guido pietramala

movimento di pensiero. s. bernardino da siena, iii-228: regola generale è questa

sviluppo ideologico di un romanzo che rumino da tempo. -incominciare e stabilire un

la nostra vita. -far iniziare da una data o da un evento.

-far iniziare da una data o da un evento. muratori, 7-iii-446:

: la storia romana si soleva principiarla da roma. -ant. aprire una

di un argomento. s. bernardino da siena, ii-194: nella grolia in paradiso

, conv., ii-xii-i: principiando ancora da capo, dico che, come per

personale latina. sanudo, lviii-455: da poi disnar fo conseio di x con la

, 150: sì come prima facevamo principio da capricorno, che è il solstizio iemale

a crescere, così ora faremo principio da cancro. relazione anonima detta guerra di

farsi buio. 6. prendere avvio da un fatto determinato, da un argomento

. prendere avvio da un fatto determinato, da un argomento, da un particolare in

fatto determinato, da un argomento, da un particolare in un discorso, in

. bellori, 2-282: non sono da tralasciarsi li dodici apostoli principiando da cristo

non sono da tralasciarsi li dodici apostoli principiando da cristo con la croce, in mezze

dalle quali [nazioni], principiando da ciò per quanto s'attiene alle lingue

: nel pagare il signor forni principiate da quelle cento lire che ha già avuto,

vol. XIV Pag.381 - Da PRINCIPIATIVO a PRINCIPIATORE (29 risultati)

bibbiena. e perché l'oficio era trascorso da suo principiare, subito andai a giurare

, i-369: ei si chiamò gidino da somacampagna, il suo libro fu detto de'

ser restato senza. -decorrere da una data. d. trevisano,

mesi, principiando il giorno del partire da costantinopoli, e così successivamente di tre

nostra non principiò dal denaro, ma da la iactura de l'onore. leonardo,

della natura fu l'unione delli uomini da queste si originarono le città e si

, 7-323: quasi ogni chiesa principia da un vescovo spedito da s. pietro.

ogni chiesa principia da un vescovo spedito da s. pietro. -sostant.

del nome che s'impremevano, principiassero da carlo magno, appunto per fa sua

imperizia dello scrivere. io. dipartirsi da un luogo determinato, estendersi a partire

un luogo determinato, estendersi a partire da un limite o da un confine. -

estendersi a partire da un limite o da un confine. - anche sostant.

nubi. m. soriano, lii-3-354: da questa costa principia la fortezza di messina

, 12-5-80]: poco di là da detto fosso di verso pistoia principia un altro

magnificenza. = agg. verb. da principiare. principiato (pari.

priorato, 8-186: non tralasciava l'arciduca da continuar la principiata impresa di landresi.

, 334: e'mal che seguon, da lui principati [da chi profitta della

mal che seguon, da lui principati [da chi profitta della guerra] / cento

ha sempre in pugno, onde possa da morte a lieta vita mirabilmente confortargli. ma

iddio è via perfetta a salire al cielo da questo mondo. alfieri, 7-158:

prescritta, nota alli pontifici romani e da loro approvata tacitamente prima, poi anco

approvata tacitamente prima, poi anco espressamente da sisto ed innocenzio. magalotti, 23-56

5-2-289: nel nuovo sistema principiato in italia da diocleziano e stabilito da costantino mirabil cosa

principiato in italia da diocleziano e stabilito da costantino mirabil cosa fu come tutta juesta

del suo predecessore. -fatto decorrere da una data. documenti sulla torre dell1orologio

della medesima perché non era più temperato da sorte alcuna di moderato affetto amoroso,

effetto. -anche sostant. bono da ferrara volgar., 19: sì come

cui nell'antica grecia era suddiviso il nomo da eseguirsi con la cetra. v

; iniziatore, promotore. andrea da barberino, i-189: bernardo fece lungo sermone

vol. XIV Pag.382 - Da PRINCIPICIDA a PRINCIPIO (26 risultati)

qui riprende i frati suo'che se diviano da la via del virtuoso santo divoto de

furono gli principiatori degli ordini, e da quelli tutti i frati, monachi e monache

e templi. = nome d'agente da principiare. principicida, agg.

. = voce dotta, comp. da principe e dal tema del lat.

/ quel fanciullo che è morto facea da principina. = femm. di principino

, anche, di assumere una condizione da un certo punto in poi; il momento

di carne tutti la carne avere e da uno medesimo creatore tutte l'anime con

, ne distinse. s. bernardino da siena, 519: or piglia idio che

principio fusse quello della città di roma e da quali latori di leggi e come ordinato

non furono predisposte e concertate in modo da poter esssere pienamente attive ed efficaci.

fusse quello della città di roma e da quali latori di leggi e come ordinato

er le strade un certo movimento, da non potersi ben de- nire se

1-193: il suo animo mi si dischiuse da solo ogni giorno più, in una

era proprio uno sfinimento ed una disperazione da non si dire. -primo manifestarsi

, i-123: quante terre già si viddono da piccolo principio d'infezione essere cresciuto grandissimo

patisce di risipele nelle gambe, sebbene da molti è creduto che sia principio di gotta

costituzioni come la sua, non nascono da altro che da tossi trascurate e non

sua, non nascono da altro che da tossi trascurate e non sradicate nei princìpi

115: egli è vieppiù da stupirsi che il macedone da così meschini

egli è vieppiù da stupirsi che il macedone da così meschini princìpi giungesse a tanto,

non rimase altro che fiore, il quale da piccioli principi era pervenuto alla carica di

, e fate oeneficio ad un giovane da bene e che riconoscerà sempre questo principio

bene e che riconoscerà sempre questo principio da voi. baldi, 4-2-77: né comincio

perciò gli amo, massimamente venendomi fatta fede da persone, alle quali io debbo credere

passati disturbi non hanno avuto il principio da loro, ma da que'traditori e

hanno avuto il principio da loro, ma da que'traditori e ribelli che, di

vol. XIV Pag.383 - Da PRINCIPIO a PRINCIPIO (33 risultati)

principio di marzo venne il papa sorpreso da così fiero accidente che si dubitò della

vita. muratori, 7-v-22: s'ha da ringraziar dio che finalmente sul principio del

avesse dietro a sé una buona interprete da principio, la quale le facesse comprendere

fausti incontri per servirla e desiderandole anche da parte della mia famiglia, felicissimo il principio

il vero è che, contando da questo principio 70 anni, non si

principio del mondo gli uomini sieno stati da diversi casi dalla fortuna menati. sansovino

numero loro dall'olimpiadi, i mosolmani da maomed, noi da cristo, i

olimpiadi, i mosolmani da maomed, noi da cristo, i giudei dal principio del

di lei: « dal principio dinanzi da li secoli creata sono, e nel cielo

: ciò con cui qualcosa comincia o da cui si comincia. -in partic.

di un percorso; il primo passo da fare, il primo ostacolo da superare per

passo da fare, il primo ostacolo da superare per muovere in una determinata direzione

questo antiponimento: cioè che la favola è da anti- porre all'altre parti, come

un corteo. petrarca, iv-1-27: da man destra, ove gli occhi in prima

2-141: quei nuovi acquisti furono seguiti da altri, e d'allora in poi

onde si cominciò a scoprir crudele, nacque da questa causa. bisaccioni, 1-97:

torre o campanile..., e da tale altezza guardando con diligenza verso ogni

lettre, ricevei i dui capitani ritratti da voi a petizione mia da le sepulture

dui capitani ritratti da voi a petizione mia da le sepulture del duca giuliano e del

avete saputo ritrarrli, sì perché vengono da lo iddio de la scoltura, de le

di sapere, che tali dote son concesse da le stelle rade volte agli uomini.

/ vertù così per nimica si fuga / da tutti come biscia. giovanni da empoli

/ da tutti come biscia. giovanni da empoli, 73: io vi ho già

del monte della castagna, non lungi da un tugurietto dove alberga uno de'cavatori

, in là deserta, / chiusa da un muricciolo. -monumento posto all'

, terminata (verso il fòro) da un propilèo, che è pnneipio alla

acqua è questa che qui si dispiega / da un principio e sé da sé lontana

dispiega / da un principio e sé da sé lontana? crescenzi volpar., 11-4

sono altro che uno lume che viene da principio de la luce per l'aere infino

di splendori, / folgorate di sù da raggi ardenti, / sanza veder principio

del zodiaco, per parte quasi sono contenute da tutti i segni, prendendo il segno

e 'l principio del casso, / ché da le reni era tornato 'l volto.

una scollatura serrata. -punto da cui si originano una struttura archi- tettonica

vol. XIV Pag.384 - Da PRINCIPIO a PRINCIPIO (19 risultati)

; ed in questa guisa si canta da l'una parte cominciando nel principio e dall

preferendomi a ragionare sopra l'arte usata da dante nella sua 'divina commedia '

fronte di un esercito schierato. bartolomeo da s. c., 247: in

. vincenzo maria di s. caterina da siena, 105: due princìpi di

di governo che fin'ora si è saputo da pochi. goldoni, iv- 939:

dall'uno de'due princìpi, o da odio o da amore. pico della mirandola

de'due princìpi, o da odio o da amore. pico della mirandola, 22

14: quanto una cosa semplice sia più da essere lodata e tenuta cara che le

più semplice e più puro, tanto è da tutti i filosofi tenuto più nobile;

né sono però a fatto puri e separati da ogni discordia: laonde ragionevolmente fu detto

: quando per difetto d'alcuno principio da la nativitade, sì come ne'mentecatti;

, salvo che nell'esser questi mossi da un proiciente esterno e quelli da un

mossi da un proiciente esterno e quelli da un principio interno. b. fioretti,

/ superbir di colui che tu vedesti / da tutti i pesi del mondo costretto.

del suo male. s. bernardino da siena, 728: tutti 1 mali che

fanno o si possono fare, tutti vengono da questo maladetto principio, da sapere e

tutti vengono da questo maladetto principio, da sapere e volere e poter far male.

moto il quale abbia il suo principio da alcun peso o forza estrinseca artificiale ed

4-iii-179: per principio intendesi generalmente ciò da cui un'altra cosa dipende in ualunque

vol. XIV Pag.385 - Da PRINCIPIO a PRINCIPIO (24 risultati)

, / tu, principio creatore. bianco da siena, 127: alfa e omega

questa natura passiva, gira, toccata da vertu motrice che questo intende. idem,

che esse [le nostre anime] da loro e per loro principio fossero nobili e

el suo principio a tutto quello che da esso deriva ed a sé lo fa

lo spirito visivo, che si continua da essa, a la parte del cerebro dinanzi

voce un certo moto voluntario overo formata da voluntario movimento, el principio di essa

quando alcuni popoli o sotto un principe o da per sé sono constretti o per morbo

sina un puro indeterminato che non può produrre da sé la determinazione e che non può

individuante. -struttura anatomica fondamentale, da cui altre dipendono organicamente e funzionalmente.

è in questo troncone. s. caterina da siena, i-62: il mem

sanza quella terza lettera c, può discendere da due princìpi: l'uno si è

uno si è d'uno verbo molto lasciato da l'uso in gra- matica, che

di fede e d'obedienza '. lapo da castiglionchio, 78: questa opinione io

lingua verso i princìpi suoi, depurandola da quallo che vi s'era intruso di

, iv-xv-5: conviene l'umana generazione da diversi princìpi essere discesa, cioè da uno

da diversi princìpi essere discesa, cioè da uno nobile e da uno vile.

essere discesa, cioè da uno nobile e da uno vile. ó. villani,

nel bel paese di mugello. buonaccorso da montemagno volgar., xxxi-145: marco porzio

: o tancredi, tancredi, o da te stesso / troppo diverso e dai princìpi

(di una ribellione). busone da gubbio, 1-147: pensatamente [alcuni]

, 3-i-130: questo fu un principio da cui seguirono poscia esiti felici e vantaggi

pubblica quelle facoltà che devono essere divise da limiti insormontabili, si può dire che

... deduceva le sue ragioni da più alti princìpi, cioè per la linea

di portogallo e conte di bologna, e da donna matilda, sua prima moglie.

vol. XIV Pag.386 - Da PRINCIPIO a PRINCIPIO (13 risultati)

regola). -anche: teoria avanzata da un autore intorno a un determinato argomento

/ volume: e for principio ha da natura. / fa'ch'om non rida

altre arti. patrizi, 3-214: sono da porre inanzi alcuni universali princìpi, communi

come corpo umido, non si termina da propri termini, ma da alieni; l'

si termina da propri termini, ma da alieni; l'acqua, non terminata

alieni; l'acqua, non terminata da termini alieni, si diffonde per ogni verso

in chiaro che le acque per portarsi da un luogo all'altro non hanno bisogno

universale fu confermata nel modo più sicuro da tutti i fatti che ne dipendono. carducci

è connessa la felicità del popolo, da un unico indivisibil principio dipende, quale

, il loro effetto è ben più da temersi. l'unità d'azione,

parole di molta superiorità pubblicava un manifesto da servir per principio alla cisalpina repubblica.

oggi * grazie al principio repubblicano reclamato da voi in roma, noi cominciamo un'epoca

enunciati dal legislatore e più spesso ricavati da dottrina e giurisprudenza in via di interpretazione

vol. XIV Pag.387 - Da PRINCIPIO a PRINCIPIO (21 risultati)

la proprietà d'un giornale '. da questo princio seguir dovea la confi- scazione

procedura civile, 113 (modif. da art. 3 l. 30 luglio 1984

volta suscettibile o no di dimostrazione) da cui si parte per un successivo ragionamento

; presupposto di un ragionamento, assunto da dimostrare sperimentalmente. savonarola, 7-1-43

si muove, 'ergo 'è mossa da una altra cosa e quella altra da

da una altra cosa e quella altra da una altra; ma perché non si può

, ma quelli che considerano un principio da ogni lato, lo appropriano a fenomeni e

gli strumenti meccanici, e fu considerato da aristotile come principio nelle sue questioni meccaniche

stella in cielo in me scintilla. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

del globo due religioni che evidentemente discendono da princìpi diversi e pure che si somigliano

ma citare i versi, tirar fuori da mille quei tre o quattro princìpi lirici

12. valore etico, che può derivare da particolari insegnamenti o dottrine, che si

della margarita, 7: ripeterò ciò che da fonti venerate ho imparato, del mio

, 10-47: era stata educata lontana da ogni principio religioso. silone, 5-174:

, egli non aveva bisogno d'imparare da nessuno cosa pensare della delittuosa pretesa dei

principio forse assurdo, ma reso legittimo da una tenace tradizione. -di princìpi

e a scelte morali, anche prescindendo da situazioni e opportunità contingenti. tommaseo

che tale si è la massima generale da lui deliberatamente seguita. 'lo fo per

punto di amare qualche ebreo, preso da sé, ma che detestano 'per principio

li mantiene saldamente. quest'ultima idea da 'uomo di princìpi 'è ancor

: le nuove applicazioni di verità già da lungo tempo riconosciute divennero sempre più frequenti

vol. XIV Pag.388 - Da PRINCIPIO a PRINCIPIO (40 risultati)

quelle che aristotele ha preso per trar da esse il gener (fella poesia, delle

e voci nelle quali erano state prima da esso terpandro disposte et accomodate; et

>rovincia per la sedia apostolica messer francesco da vil- anova spagnolo, omo maturo e

rado occorre che alcuna republica o regno sia da principio ordinato bene o al tutto di

ordini vecchi riformato, se non è ordinato da uno. guicciardini, 2-2-169: quello

. guicciardini, 2-2-169: quello che da principio si sarebbe fatto con uno grosso

piccolomini, 10-64: se gli uomini da principio non avesser conosciuto che l'uomo

intima- zione di sbandarsi, fatta loro da una pattuglia, avevan da principio risposto

, fatta loro da una pattuglia, avevan da principio risposto con cattive parole. e

una considerazione disinteressata, non si scorgono, da primo principio, che vantaggi di chiarezza

cornoldi caminer, 204: iniziate fin da principio ai piaceri, con quale vivacità

primo acchito. borgese, 6-93: da principio mi parvero foglie novelle gialloverdine le

ogni cosa disprezzeranno ed ogni cosa removeranno da sé. -cominciando dall'inizio con

miei contra ragione, / ti dirò da principio ogni cagione. tasso, i-81

[il poema] tutto ordinata- mente da principio. -dal principio alla fine

argomento, una questione). andrea da barberino, iii-384: lo 'mperadore fece tutta

come membro principale di quello, è da sapere che sorpa l'altezza di tal

se di essa per tutto, e da me e dalli altri che vi si trovarono

si diede così presto e pronto principio da tutte le bande, non si poteva imaginar

nobiltà e magnificenza degli edifizi, o da arrigo re che, secondo il credere

tanto più verisimile che tal sito inosservato da costoro non rimanesse e che, a

sceso un grande iscaglione della dota, da quello dicevano di principio.

, di un'attività. domenico da fano, lxii-2-i-79: supplico vostra paternità

3 3 s. caterina da siena, v-130: veramente egli [cristo

dell'anima sua. -fare principio da qualcosa: incominciare da quella.

-fare principio da qualcosa: incominciare da quella. g. m.

, cioè dalla sacra scrittura. -fin da principio, da bel principio: a cominciare

sacra scrittura. -fin da principio, da bel principio: a cominciare proprio dall'

... ebbero l'esclusione fin da principio. brusoni, 205: perché aveva

infelicità cu questo assedio, incomincio fin da principio a disfavorire i suoi grandi apparecchi

diabolico laberinto, dal quale e fin da bel principio difficile e finalmente impossibile di

: mamm'anto'lo aveva capito fin da principio: nella qualità dell'impiego del

un breve periodo ai riposo, lontano da ogni suggestione femminile, non era stato

non era stato scosso, se mai raffermato da quell'incontro spiacevole; ma era necessario

, la qual potenzia non è determinata da alcuna sorte di cose, ma è comune

391: dappoi avere... ottenuto da sua santità che per i bisogni dell'

parte si cavino, se si può, da queste communità, le quali sono tanto

questi princìpi bisogna non spaventare li uomini da questa impresa, ma allegargli e dare

molto meglio per questi princìpi avrei tratto aiuto da loro che da quelli della città di

princìpi avrei tratto aiuto da loro che da quelli della città di parigi. leopardi,

vol. XIV Pag.389 - Da PRINCIPIO a PRIONO (9 risultati)

in qualche città o popolazione, s'ha da attendere a vietare il commerzio, per

quei primi princìpi dal governo, erano da lui veduti mal volentieri, con le

dante, par., 8-10: da costei ond'io principio piglio / pigliavano

stella / che 'l sol vagheggia or da coppa, or da ciglio. maestro alberto

sol vagheggia or da coppa, or da ciglio. maestro alberto, in: la

tante / cose ch'io t'ho da dir, dove degg'io / prender il

camaro italiano in quella notte; e che da quella notte prese principio l'impresa italiana

. gozzi, i-12-82: il rimbombo renduto da terra tanto finiva più tardo, quanto

, / venne d'atlante, e da lo stesso atlante / che fa con le