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vol. XIII Pag.75 - Da PERORATO a PEROTA (37 risultati)

si tacque. lubrano, 3-95: da le ancudini etnee non esca il tuono /

44): il dottore era in veste da camera, cioè coperto da una toga

era in veste da camera, cioè coperto da una toga ormai consunta, che gli

per questa strada [dante] tornò da venezia un'ultima volta verso ravenna, dopo

, il discorso diretto. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

pernicioso neltintroduzion di manifatture preziose, venienti da altri stati, non sa il principe indursi

dotta, lat. perorare, comp. da per (con valore intens.)

si vantava d'essersi fatta ascoltare persino da napoleone. = nome d'agente

napoleone. = nome d'agente da perorare. perorazióne, sf.

rimovesse dal suo desiderio ostinato di scostarsi da me. manzoni, fermo e lucia

senza far motto gli stampò una ceffata da maestro. c. e. gadda

lat. peroratio -ónis, nome d'azione da perorare (v. perorare).

sengnoragio. = comp. da per, con valore intens., e

il tribunale supremo del principe et anche da questo variare, scorgendosi la solita varietà

. dal lat. perhorrescère, comp. da per (con valore intens.)

sf. veter. malattia dei polli causata da deficienza di manganese e caratterizzata da alterazioni

causata da deficienza di manganese e caratterizzata da alterazioni nello sviluppo delle ossa.

(pa>ai <;, deriv. da 7tr (pó <; 'mutilo, storpio'

di osmio. = comp. da per (con valore intens.) e

acido peracetico. = comp. da per (con valore intens.) e

scuno degli acidi che derivano da un ossiacido in cui i due atomi

cui i due atomi di ossigeno uniti da un legame omopolare fanno parte dell'anione

acidi. = comp. da per (con valore intens.) e

. perborato. = comp. da berossi [do \ e borato (v

di carbonio. = comp. da perossido] e carbonico1 (v.)

contiene i due atomi di ossigeno uniti da un legame omopolare caratteristici di un perossido

un perossido. = comp. da perossido] e composto2 (v.)

la proprietà di eliminare atomi di idrogeno da un composto organico. = comp.

un composto organico. = comp. da per (con valore intens.) e

un periossido. = deriv. da perossido. peròssido, sm. chim

ossidi contenenti due atomi di ossigeno uniti da un legame omopolare (e, grazie

trumeau della nonna. = comp. da. per (con valore intens.)

acido formico. = comp. da perossido) e formico (v.)

e perossidifosforico. = comp. da perossido] e fosforico (v.)

perossiacido. = comp. da perossi [dó \ e sale (v

e perossidisolforico. = comp. da perossido] e solforico (v.)

acido solforico. = comp. da perossido] e vanadico (v.)

vol. XIII Pag.76 - Da PEROTTATO a PERPENDICOLARMENTE (22 risultati)

gr. biz. htpunrfi, deriv. da ilépav (propr. to

tenacia, uno scopo. domenico da prato, 1-ii-331: quella [l'anima

del cielo. = deriv. da perottato, per peroptato, col suff.

gioia paresse. = comp. da per (con valore intens.) e

denti. = comp. da per (con valore intens.) e

trattato di quarantadue capitoli, fatto da me sopra tacque del firmamento,

dotta, lat. perpendire, comp. da per (con valore intens.

cesariano, 1-57: le linee che da quelle perpendano fa che siano concordate

la littera. = comp. da per (con valore intens.) e

l'ascesa era più superba ch'è da mezzo quadrante a centro listra, cioè

. piero della francesca, 201: tira da ciascuno angulo una linea perpendicolare sopra

sia semediametro del tondo. fausto da longiano, 6: il raggio perpendiculare è

, alta, perpendicolare, profonda, solcata da screpolature dove non germogliava una liana.

gioxo perpendiculare cum grandissima suavitade. ca'da mosto, 300: come il sole

sec. all'inizio del xvi) caratterizzata da un'eccezionale profusione di decorazioni, specialmente

di decorazioni, specialmente nelle volte animate da una rete di nervature stellate, che

con un magnifico effetto ornamentale, e da un compenetrarsi, soprattutto nelle finestre che

, alla cui perpendiculare sotto terra si ha da cavare la via d. galileo,

perpendicolare addietro); la parallela equidistante da tali verticali, contenuta nel piano diametrale

la parallela alle perpendicolari estreme, equidistante da esse e contenuta nel piano diametrale.

, lat. tardo perpendiculdris, deriv. da perpendicùlum (v. perpendicolo1).

in costruzione. = deriv. da perpendicolare, col suff. dei nomi d'

vol. XIII Pag.77 - Da PERPENDICOLAZIONE a PERPESSIONE (14 risultati)

. p. cattaneo, 7-21: da tal ponto si lassi cadere una linea

e equidistante dalla linea bf. fausto da longiano, 6: dove i raggi solari

reggere perpendicolarmente. = comp. da perpendicolare. perpendicolazióne, sf. ant

g. averani, ii-72: se da alta torre o da rupe scoscesa caderà

, ii-72: se da alta torre o da rupe scoscesa caderà un sasso, piomba

.. cadere a basso a perpendicolo da qualche luogo eminente. segneri, iv-201

il sole, sempre getterà l'ombra da qualche lato. manzoni, pr. sp

d annunzio, iv-1-570: come sollevato da un colpo di vento subitaneo,..

p. cattaneo, 7-36: fermisi dipoi da capo et estremità del circulo nel ponto

. perpendicolétto. cesariano, 1-137: da li quali foramini exe rectamente la acie

dotta, lat. perpendicùlum, deriv. da perpendère (v. perpendere1)

non ameria contessa ni raina. matazone da caligano, xxxv-1-793: lo vilan pur

dotta, lat. perpensare, comp. da per (con valore intens.)

(eccles.) perperare, denom. da perpérus 'sconsiderato'o perpéram 'male, malamente'

vol. XIII Pag.78 - Da PERPETO a PERPETUALE (27 risultati)

l'intento del drama, il quale ha da purgare o con la commiserazione o col

lat. perpessio -ónis, nome d'azione da perpéti, comp. da per (

d'azione da perpéti, comp. da per (con valore intens.) e

, v-1-375: non c'è più ormai da sperare di perpetrare a uscio chiuso le

: gli innamorati sempre convengono perpetrare opere da fanciullo. c. e. gadda,

gadda, 13-95: giovanni viene spesso da me, a perpetrare i suoi pranzetti

dotta, lat. perpetrare, comp. da per (che indica compimento) e

/ de l'idolàtria perpetrata seco, / da poi che nel mio mal sempre è

a lo atrocissimo e nefandissimo delieto perpetrato da castellana, perfida e crudelissima madre,

agostini, 14: pentito del male da me perpetrato. mazzini, 62-313: al

una diplomazia fraudolenta e delle iniquità perpetrate da basse passioni individuali, spira un soffio

e le forniture di armi ad altri paesi da parte dell'unione sovietica, e le

unione sovietica, e le medesime azioni perpetrate da potenze a struttura economica tradizionale?

tardo perpetrator -óris, nome d'agente da perpetrare (v. perpetrare).

tardo perpetrano -ónis, nome d'azione da perpetrare (v. perpetrare).

perpetto popiglio. = comp. da per (con valore intens.) e

tommaseo [s. vj: 'perpetuabile': da potersi o doversi perpetuare. =

perpetuare. = agg. verb. da perpetuare; cfr. anche lat. tardo

cavalcanti, i-215: vèn [amore] da veduta forma che s'intende, /

parte mai non à possanza / perché da qualitate non descende: / resplende in

i-io (8): tutti passeranno da questa multiplicata, cioè attuale operazione alla

valore assoluto, universale; che esiste da sempre (un principio, una verità)

darti continovo alla santa lezione, cacciando da te ogni sollicitudine e pensiero terreno in

, dico che la loro mossa viene da cinque abominevoli cagioni. g.

queste corti di cavalieri e di donne da tutti dispregiato sia. giov. cavalcanti

. donato degli albanzani, ii-31: da levante le serraglie delle alpi dispartono gli

del monte pagasseo: fineo era veduto da loro, traente la povera vecchiezza sotto

vol. XIII Pag.79 - Da PERPETUALITÀ a PERPETUARE (21 risultati)

dotta, lat. perpetuàlis, deriv. da perpetùus (v. perpetuo)

giov. cavalcanti, 1-139: indotto da. ssì facta condizione di perpetualità, è

perfezioni d'amicizie. = deriv. da perpetuale. perpetualménte (perpetualeménte, perpetualiménte

sanza principio e sanza fine. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

senza principio né fine. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

leone ebreo, 99: l'intelligenzie separate da corpo e da materia son quelle che

99: l'intelligenzie separate da corpo e da materia son quelle che perpetuamente muoveno gli

(ii-254): marito mio caro e da me senza fine amato, io sono

ciascuno arrivi, non avendo nessuno privilegio da dio di restare perpetuamente in vita. pascoli

, per tutto il tempo a venire; da un certo momento in poi, per

gran pericolo e che e'non era da ricusare la morte per difensione delle leggi

fiamma, 382: la santissima madre da principio della sua vita consagrò con voto inviolabile

casalicchio, 223: coloro che han da pigliare stato nel quale perpetuamente devono vivere

, poveri vecchi, non erano considerati da nessuno ed erano messi alla berlina, perché

de'giardini perpetuamente verdeggianti favoriti a gara da flora e da pomona? b. fioretti

verdeggianti favoriti a gara da flora e da pomona? b. fioretti, 2-5-329

ma voci diverse...: è da sapere che la regola degli adiettivi non

degli adiettivi non è perpetuamente vera, ma da saperla, per servirsene il più che

positivo. = nome d'azione da perpetuare. perpetuanza, sf. ant

per la quale è d'acquistare e da tenere la sua perpetuanza. l.

nei popoli. = deriv. da perpetuare. perpetuare, tr.

vol. XIII Pag.818 - Da POLVERIZZATO a POLVERIZZATORE (8 risultati)

volgar., 4-16: in ciascuna cavatura da guardare è che non si faccia in

l'uccello. -riempire di polvere sollevandola da terra (il vento).

particella pronom. stuparich, 3-148: da qualche giorno funziona il motore elettrico che

, laborioso, ricco, che è stato da voi devastato, saccheggiato, polverizzato,

uscirà dai tipi del barbèra sarà da me polverizzata. dossi, 2-i-88: scrisse

. pasolini, 18-45: la pressione esercitata da un potere fino a quel punto non

dal lat. tardo pulverizàre, denom. da pulvis -iris (v. polvere)

vuol molto a comprendere che l'opera è da intendere nella sua organica unità che le

vol. XIII Pag.819 - Da POLVERIZZAZIONE a POLVEROSO (21 risultati)

scolorite dalle vicende chimiche della roccia o da strati di polvere. -pompa irroratrice

polvere. = nome d'agente da polverizzare. polveri?? azióne

pasolini, 18-45: la pressione esercitata da un potere fino a quel punto non

gergo [di valcarenghi] è costituito da un fondo di linguaggio 'vivace'peraltro molto povero

elettrica continua. = nome d'azione da polverizzare. polveri?: pévole,

= agg. verb. da polverizzare-, cfr. polverizzabile.

{ di veicoli o anche prodotta da talune lavorazioni, da esplosioni, ecc

o anche prodotta da talune lavorazioni, da esplosioni, ecc. forteguerri, 3-45

verga, i-24: si vedeva venire da lontano il polverone che accompagnava qualche carro

ne giocò un'altra. nel ritorno da gressoney, a una scesa, mi adagiò

. 4. situazione confusa causata da rivolgimenti storici, politici o sociali,

sociali, o anche provocata ad arte da polemiche pretestuose. carducci, iii-26-148:

il suolo). francesco da barberino, i-105: al tuo maggior davante

. villani, 11-97: le miglia da san savino a cascina... sono

e tace? caro, 9-727: chi da le trincee, chi da le torri /

9-727: chi da le trincee, chi da le torri / stavan dolenti rimirando i

de'dodici cesari, la quarta coperta da un grande scaffale di libri vecchi e

con quella robba gli suoi parenti vagliatori da linari, tutti polverosi di vagliatura e

: non avean tanto d'umore / da bagnare il piè terroso, / non che

fatiche della marcia -non mi lasciò tempo da esprimergli la mia riconoscenza. carducci,

longwy cadea. / e i fuggitivi da la resa oscura / s'affollan polverosi a

vol. XIII Pag.820 - Da POLVERULENTO a POLVERULENTO (16 risultati)

la strada un po'umida e costellata da pozzatelle stagnanti. malaparte, 7-59:

tepore della stufa. -formato da cipria. parini, giorno, i-747

già il maestro elegante intorno spande / da la man scossa un polveroso nembo / onde

corrompono e fannolo polveroso. -costituito da pulviscolo atmosferico. guglielmini, 73:

. -per estens. costituito da fiocchi minuti; farinoso (la neve

po'insulse, così giovani e chiare da parere improvvisate, alle spalle delle quali

grandi e molto infossati, erano circondati da ombre peste che sfumavano sulla pelle del

viso più che sfiorita divenuta arida, e da olivastra divenuta grigia, polverosa. marotta

e il sole, che irrompeva brutalmente da quella, mostrava in tutta la stanza quell'

polverosa e nostalgica. -che dura da lungo tempo; inveterato. desanctis,

dell'anima: il che diede molto da fantasticare a'polverosi scolastici. ojetti,

: farina. = deriv. da polvere. polverulènto (polverolènto

ma è in semi naturali, non viene da questi uccelli notturni punto decomposta, si

. -impolverato alla superficie. sabba da castiglione, 59: li libri vorrei che

essercitati e voltati, e non polverulenti da scrivervi col dito su le coverte.

lucese è nel numero de'cementi bianchi da calce: è nell'effigie simile a gesso

vol. XIII Pag.821 - Da POLVERULENZA a POMA (26 risultati)

sembri polvere. gavoni, 7-166: da un angolo sbucò, passò, sparì,

: lo zafferano in ramicelli gialli piilverolenti da macinare. -formato da granuli poco

piilverolenti da macinare. -formato da granuli poco coerenti fra loro (un

dotta, lat. pulverulentus, deriv. da pulvis -iris (v. polvere

la pariete bene equata la sua superficie da l'atomale pulverulenzia il superficiale candore che

roseo viola quasi pulverulenza di meteora emanata da baratro di luce. = deriv

di luce. = deriv. da polverulento. polverume, sm.

e polverume. -aria inquinata da polveri; nube di polvere. papini

di storia. = deriv. da polvere. polvìglia, sf.

elle [le api] suggono il mele da certi follicelli de'fiori, e que'

? disse poi. -polvere da sparo. l. bellini, 5-1-30

quella forza, fossero tante piccole armi da fuoco e la virtù movente i muscoli tanto

la virtù movente i muscoli tanto polviglio da guerra. -per simil. liquido finemente

e confettini. 3. tabacco da fiuto polverizzato, talora anche variamente profumato

i castigliani la dissero questa pianta tabaco da un'isola di tal denominazione che ne

i cavallieri. = deriv. da polve. polvino2, v. pulvino

parla ogni tacere. = deriv. da polve-, cfr. anche pulviscolo.

luogo fato bianco. = denom. da polve, col suff. dei verbi frequent

e pesto / e foratogli un braccio da una polza / con viso sen partì grinzo

d'acciaio recante una lettera in rilievo da imprimere sulla matrice di rame per ricavare

torchi, telari, fraschetta, casse da comporre e cavallo, caratteri gittati e

4-66: partissi un cacciatore de panciatichi da pistoia et andò per tutto quel paese

tutte e'paragoni, / e la balestra da farli scroccare. 3.

3. ariete (come macchina da assedio). biringuccio, 2-86:

uno scoppio o un colpo di arma da fuoco. fenoglio, 23:

legume, altrimenti che detto sia. cenne da la chitarra, xxxv-ii-424: e 'n

vol. XIII Pag.822 - Da POMACENTRIDI a POMATA (18 risultati)

esperide. de rossi, iii-343: da le spume del mar vener già nata,

: vino di pome granate. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi],

groto, 7-12: due pome, da cui prende amore il latte, /.

ecc. = deriv. da pomo1-, per il n. 2,

pomàio, sm. coltivazione di piante da frutto, frutteto.

pomaio o pometo. = deriv. da pomo1; cfr. anche pomario.

poma rancia. = comp. da poma e arancia (v.).

pomo arancio. = comp. da pomo1 e arancio1 (v.)

piantagione ben curata e ordinata di alberi da frutto, in partic. di pomacee

di pomacee; frutteto. francesco da barberino, i-93: di confetti contendi /

piantasi in principio di piante prese da altri pomari, così quest'opera

dotta, lat. pomarium, deriv. da pómus e pómum (v.

, cum gli rami equati uno passo da terra sospesi, folti de fronde. ramusio

: di tutta la gente le case da stanziare sono capanne: hanno veneno,

. -in senso generico: albero da frutto. anonimo [c. acosta

voce di area sett., deriv. da pomo1, sul modello di peraro

pomata. inventari di bicchierai toscani 108-alberagli da pomatta. conti, 68: tre volte

: molti vasetti di pomate e oggetti da toletta erano disposti in ordine sul marmo

vol. XIII Pag.823 - Da POMATA a POMELLO (19 risultati)

di quella dinanzi. = deriv. da pomo1, n. 17.

. ant. terreno coltivato ad alberi da frutto; pomario. statuti e

. sigoli, 167: partimoci da alessandria... e andammo in

cuore, rendo grazia del cavalotto pomato da vechio. grisone, 1-3: fra

baio castagno, il liardo rotato che da molti si chiama liardo pomato. gualdo

: le lumache o chiocciole, che da dioscoride vengono chiamate pomazie, si trovano

7tda 7cò> (xa -zoc, 'coperchio, opercolo'

il capitano celso cesare moreno, circondato da tre giovani. e. cecchi,

nudità pomeggiante. = deriv. da pomo1, col sufi. del part.

bacca o drupa di colore rosso prodotta da arbusti come lo spino cervino o l'

6-49: le 'pomèle'erano un frutto da cespuglio che sbocciava, a grappoli d'

di toscana. = deriv. da poma, con allusione al colore della sua

sul quadro. = deriv. da pomellato. pomellato (ant. pomelado

: se li vedete in cocchio tirato da una muta di cavalli pomellati, aprite

arabo dovete sapere ch'era il cavallo da giostra della contessina. gozzano, i-924

fanciulla praticano floridi ragazzi inglesi colle calze da ciclista pomellate in bianco e grigio.

un nudo, ma un cartone collettivo pomellato da sporche campiture. -con riferimento

fr. ant. pommelé, deriv. da pomme (v. pomo1) -

un cavallo. = deriv. da pomellato. pomèllo, sm.

vol. XIII Pag.824 - Da POMENA a POMEROLO (15 risultati)

, per via di eccezione, mise da parte il pomello della gola rilevato.

. pomellino. moretti, ii-1037: da questa automobile scendeva lui, antonio beltramelli

. borgese, 1-275: aveva trovato da noleggiare un'automobile e s'era fatto

dotta, lat. pomerididnus, deriv. da post meridiem 'dopo mezzodì'(v.

annoiata e triste. = deriv. da pomeridiano, sul modello di meriggio1 (v

interno e all'esterno, e delimitato da pietre terminali; di origine etnisca,

menando intorno l'aratro per palazzo, da imo a sommo il colle disegnò la città

i guantari hanno messi fuora per la moda da correre nel prossimo inverno. algarotti,

lat. pomerìum e pomoerium, comp. da post 'dopo; dietro'e * moiros

femm. -a). cane volpino da compagnia, originario della pomerania e molto

'pómere'e 'pómero': specie di cane da barocciai, che abbaia molto. s

persa la sua virtù di guardiana, da quando era stata rubata da sopra quei

di guardiana, da quando era stata rubata da sopra quei barrocci che trasportano il vino

in mezzo a una chiudenda, guardata da un canino pomero che abbaiava e scappava

adattamento del ted. pommer, deriv. da pommem 'pomerania'(dallo slavo

vol. XIII Pag.825 - Da POMETINO a POMICE (32 risultati)

spasso. = deriv. da pomo1, con doppio suff.

dotta, lat. pometinus, deriv. da pometia 'pomezia'. pométo,

pométo, sm. piantagione di alberi da frutto, in partic. di pomacee

; frutteto, pomario. piero da reggio [crusca]: a modo di

1-286: pria che tu ponga le pianticelle da frutto, convien intorno difendere la capacità

ingombro di gerle e quasi sempre ombreggiato da un pometo che in maggio si copre

, lat. tardo pomètum, deriv. da pómus e pómum (v. pomo1

rosse e gonfie. = dimin. da poma; per il n. 3,

una croce). = deriv. da pometto, n. 2, col suff

forma tondeggiante; pomolo. giuseppe da capriglia, 54: li vasetti o pometti

st., 1-81: l'acqua da viva pomice zampilla, / che con suo

onde quella acqua tutta usciva, e da quella poi in un'altra, le cui

e non arenosa, bianca e facile da tritare... è cosa notissima che

vaporose fiamme del monte etna, e parimente da vesuvio. cellini, 691: di

], 36-21: non abbiamo ancora da trapassare la natura delle pomici: così

o di sugo di limone, si muovono da se stesse, e così la pietra

, 3-134: iddio cava l'acqua da arsicce pumici. giuseppe di santa maria

i-19: per tutto quel tratto di mare da cipro ad acri e per le spiaggie

lido; e seppi essere state vomitate da una voragine apertasi presso santorino pochi anni

sedere sopra un mucchio di pomici, da cui uscivano poche ginestre. dannunzio,

, 10-155: qualche pomo d'ottone da lustrare, pomo delle portiere in ferro

cesariano, 1-35: el è constrecta da la natura de le cose: in

: in qual modo è lo pumice che da l'acqua si è sustenuto. fiacchi

un laghetto, cui fonte nutria / da cavernoso pomice cadente, / stavasi in mal

carta nera, dolciastre come la canna da zucchero. bartolini, 17-62: stanno

avrebbe oppresso, per ispremere questa dolcezza da lui, che si sentiva il cuore

me n'avvegga di soppiatto / giù da la penna caggiono le rime, / e

disertissimo libro, polito con la pomice lasciata da catullo su la tavola d'una taverna

ii-479: questi dittatori delle lettere hanno da ogni trivio gravemente proclamato all'italia che

lagrimevole che son bastanti a cavar tumido da le pomici. -più arido

disadatto alle lusinghe poetiche che il ricercar da me o canzone o sonetto è un

, per il class, pumex -icis, da connettere con spuma 'spuma'(secondo il

vol. XIII Pag.826 - Da POMICEO a POMIFERO (30 risultati)

di rado affatto diafani. alcuni di essi da me cavati hanno un aspetto fibroso e

dotta, lat. pumicéus, deriv. da pumex -iris (v. pomice

sf. gerg. azione, comportamento da pomicione. baldini [in migliorini,

le pomicerie. = deriv. da pomiciare2. pomiciare1, tr.

delle pietre vive, che sono condotte da rovigno e da brioni, castella in

vive, che sono condotte da rovigno e da brioni, castella in riviera della dalmazia

1-369: 'piumicino'(forse stranamente derivato da pomice): striscia di feltro o anche

bresciani, 6-ii-434: questa è la pomice da pomiciare, quando si dà il pulimento

pulimento al lavoro. = denom. da pomice. pomiciare2, intr. (

bella pomiciata. = deriv. da pomiciare1. pomiciata2, sf. region

e baci. = deriv. da pomiciare2. pomiciato (part.

macchina. = nome d'agente da pomiciare1. pomiciatura, sf.

abitudini. = nome d'azione da pomiciare1. pomicifórme, agg. disus

, 245: 'nemate': nome dato da haiiy ad una roccia costituente la formazione de'

. = voce dotta, comp. da pomice e dal suff. lat. -fórmis

dal suff. lat. -fórmis (da fórma 'forma, aspetto'). pomicino

e di area roman., deriv. da pomiciare2. pomicióso, agg

di terra. = deriv. da pomice. pómico (pùmico)

. frutticoitore. = deriv. da pomo1, sul modello di frutticoitore (v

storia dell'arte. = deriv. da pomo1, sul modello di frutticoltura (v

cosparso di pomici; che è ricoperto da concrezioni, da blocchi di pomice (un

; che è ricoperto da concrezioni, da blocchi di pomice (un terreno,

i mattoni] di variate nature di creta da far tai lavori, delle quali.

dotta, lat. pumicósus, deriv. da pumex -iris (v. pomice

gastronomica cielo pomidorato. = deriv. da pomidoro, per pomodoro. e

iii-355: il cherubino... posto da dio a custodir le porte del misterioso

: gli alberi pomiferi, le quali da principio dettono voluttà ne'cibi con loro

-bot. che produce pomi (un albero da frutto, in contrapposizione a quelli che

verdi colli / il pomifero autunno / da che al popolo amico il don promisi /

cede / a 'l pomifero autunno spargente da 'l corno i bei frutti; / poi

vol. XIII Pag.827 - Da POMIFORME a POMO (17 risultati)

-costituito da pomi, da frutti (il prodotto di

-costituito da pomi, da frutti (il prodotto di un albero

mugghianti pascoli, / da'biondi campi, da le pomifere / colline, da'boschi

/ ti si vedeva nella via, da mamma / per il pane mandata, pel

dotta, lat. pomifer -èri comp. da pomum (v. pomo1) e

pomo1) e dal suff. -fdrmis (da fórma 'forma, aspetto'); la

. = voce dotta, comp. da pomo1, n. 18 e dal tema

granella è in mezzo del pome. francesco da barberino, ii-250: lo fico senza

uomo,... dandole alquanto da mangiare radici d'erbe e pomi salvatichi e

con la facilità che toma alcuno / da l'arbor pome o vago fior dal

, ed è composto al di fuori da una sostanza polposa o carnosa, ma

camere col letto matrimoniale immenso, alto da terra, gonfio, con la coperta grave

contro alla vostra dignità —; e avertilla da dio, e poi mangiò del pomo

vuol dir ch'è un frutto / colto da l'albor del vetato pomo, /

quanto più vietato. segneri, ii-270: da alcuni vengono somigliati [i doni del

noto, al pomo di adamo, da altri al pomo di eudossia, da altri

, da altri al pomo di eudossia, da altri al pomo di paride; doni

vol. XIII Pag.828 - Da POMO a POMO (20 risultati)

fegato divorato da luigi xvi tre giorni prima di salire

delle fatiche di eracle). guido da pisa, 1-197: nelle parti d'occidente

pisa, 1-197: nelle parti d'occidente da lato di libia fu uno uomo lo

stima il pontano, e i cedri guardano da la corruzione, assai conveniente è l'

così ercole riporta le poma d'oro da esperia greca. -pomi dtppomene:

d'oro che, gettati a terra da ippomene durante la gara di corsa con

rami di alberi fruttiferi, si allontanavano da tantalo affamato (così come si ritiravano

'assai belle cosine che tu mi dài'da lontano non piglino da vicino un po'della

tu mi dài'da lontano non piglino da vicino un po'della natura dei pomi

tansillo, 1-131: paride si portò da valent'uomo / allor che le tre dee

che vuole prima il dominio de'campi da pallade, cioè dagli ordini degli eroi in

ordini degli eroi in adunanza; poi da giunone, dea delle nozze sollenni. pretende

zuccarello. borgo dentro terra 8 miglia da albenga,... è stato il

4. ant. e letter. albero da frutto. -in partic.: melo

iii-22: altre [piante] ancora da se stesse surgono all'aere che le produce

e pomi granati. gozzano, ii-255: da cento anni un folto si compose /

e persiche confette che ne sono venute da napoli alla signora principessa un diluvio.

, 305: i pomi cotogni si han da cogliere dall'albero quando son ben maturi

ma dànno poco e cattivo nutrimento. luca da caltanissetta, 399: così anche moltiplicai

questi siano i frutti che furono mangiati da adamo nel paradiso terrestre.

vol. XIII Pag.829 - Da POMO a POMO (20 risultati)

ciliegio (prunus cerasus). giovanni da verrazzano, ldv-176: trovammo pomi luculliani,

e avellane e molte genere di fructe da le nostre differenti. -pomo paradiso:

e vinti ritomaro a la parola / da la qual furon maggior sonni rotti. bibbia

pomi desiderosi dell'anima tua sono partiti da te, e tutte le cose grasse e

le cose grasse e splendide sono mancate da te. beicari, 4-90: sedendo io

i frutti raccor barbara mano? / e da le piante coltivate invano / i cari

frutto del sapere). domenico da prato, lxxxviii-i-451: volendo di lei

corpo in tempo di contagio per preservarsi da esso. m. savonarola, 9

di medicina volgare, 18: polvere da far pomi per tenere in mano ad

casa, e molto più chi ha da praticar con persone pericolose, porterà sempre

pugnali, ecc., e funziona da contrappeso per il resto dell'arma.

te fier in lo volto. andrea da barberino, iii-316: buovo s'armò

stato un anno e poco più trovò da dire con un forestiere fanatico che l'

. / dico che non vi rimas'uom da nome, / se none il franco

tarchetti, 6-i-158: faceva passare continuamente da una mano all'altra una lunga canna

altra una lunga canna di zucchero sormontata da un grosso pomo dorato. d'annunzio

canna il cui pomo raffigurava un cane da caccia. moravia, 15-142: stringe

martinicca, quasi del pomo d'un macinino da caffè, dopo un ultimo schiocco della

napoletane del quattrocento, lxiv-61: petto da dui be'pomi resuspeso. boiardi,

saldi, tondi e ben distanti, / da far felici mille vaghi amanti. poliziano

vol. XIII Pag.830 - Da POMO a POMODORO (17 risultati)

cor fiamme. ariosto, 1-iv-395: prima da l'alabastro e da l'avorio /

1-iv-395: prima da l'alabastro e da l'avorio / del petto viene [questa

forma di duo pomi rotondi, l'uno da l'altro condecentemente separati. parabosco,

mosca ed è la botta che stoma da sé. il pomo d'adamo gli si

imperiali, 4-490: se poi tu miri da la groppa al collo / o di

assaggia. -tenere lontano qualcuno da qualcosa come un ragazzo dai pomi maturi

di tenervi lontani più che un ragazzo da una pianta di pomi maturi.

la materia, che non si ha da piagnere -; così è de'peccatori

fr. [jeu de] pomme, da paume 'palma della mano'.

pomo1) e citrèus (deriv. da citrum; v. cedro2), sul

ma essendo state trascurate, sono state da qualche anno in qua riproposte come cosa

di pomi di terra, prodotto introdottovi da non molto. fr. leonardi,

terra, recato a quanto pare di virginia da sir walter releigh (anno 1586)

e contiene molti semi che si differenziano da quelli (grigiastri) della patata solo per

. -anche: la bacca stessa prodotta da tale pianta. mattioli [dioscoride

dare un buon consiglio per il pasto da ordinare dopo...: i maccheroni

piccoli, globosi. il gussone, da cui togliamo questa e altre descrizioni,

vol. XIII Pag.831 - Da POMOFILO a POMPA (18 risultati)

questa specie, la dice introdotta, da non molto tempo, nell'isola d'ischia

delle biciclette (1942). = da pomo d'oro (la var. pomidoro

e conservato nello spagn. tornata, da cui il fr. tornate (nel 1598

estimatore, conoscitore, coltivatore di alberi da frutta. giornale agrario toscano, xx-340

. = voce dotta, comp. da pomo1 e dal gr. qpìxoc 'amico'.

e cadendo di quel infinite grane fu da artabano adimandato se tante provincie volesse possedere

, cotogno, nespolo); hanno da due a cinque carpelli saldati e producono

spillo o di spillone. - ago da pomolo: spillo. gaiucci [g

serve per prendere od attaccare come aghi da pomolo, o per cucire, e questo

spilletti, che noi volgarmente appelliamo aghi da pomolo, ovvero sopra le più numerose

a questi due busti davanti al fazzoletto da collo per annodarlo delle spille col pomolo

e pisis, 1-65: a destra, da un lato, presso l'orecchio,

ramo dell'arboricoltura che studia gli alberi da frutta nei loro caratteri biologici e agrari

una divinità analoga ma maschile, deriv. da pomum (v. pomo1).

dotta, lat. pomonalis, deriv. da pomóna (v. pomona)

pomontana. = deriv. da pomonte. pomónte, sm.

dotta, lat. pomósus, deriv. da pomum (v. pomo1).

liquidi si distinguono in alternative (costituite da uno o più cilindri nei quali scorrono

vol. XIII Pag.832 - Da POMPA a POMPA (21 risultati)

lato mandata); centrifughe (costituite da una o più ruote mobili azionate da

costituite da una o più ruote mobili azionate da un motore e munite di pale sagomate

che servono ad asportare gas e vapori da un recipiente riducendo la pressione a una

macchina colla quale si eleva l'acqua da un luogo per riversarla in un altro.

'tromba'. pirandello, 7-1277: giungevano da lontano gli stridori e i tonfi cadenzati

necessario per lo sviluppo del vapore è fornito da squamine di legno macerato nel petrolio;

proietta la forza del vapore è tale da atterrare un cavallo. bacchelli, 1-i-406

una bella occasione per sperimentare le pompe da incendio a vapore. canzoni di mezzo

. -il tipo particolare, costituito da un semplice stantuffo azionabile anche a mano

di quelle a treppiede, dei meccanici da biciclette. g. bassani, 3-57:

lordume che al fronte dilagava intorno agli spedali da campo; e quando si vedevano gli

e azionata dalla motrice principale o anche da un motore indipendente. anche 'pompa ad

mediante una speciale tubolatura, detta appunto da incendio, e con l'ausilio di

di lavaggio e d'igiene ed è azionata da motore a vapore o elettrico. le

le navi sono dotate anche di pompe da incendio portatili e a mano.

del calore assorbito dal fluido nell'evaporatore da una temperatura inferiore a una superiore.

pompa. 7. etnol. pompa da fuoco: congegno usato dalle popolazioni dell'

pompina a pedale -come gonfiando un materassino da spiaggia -senza cambiar posizione.

sì nobel ordene m'ha maculato. bartolomeo da s. c., 14-3-4

or non estimi tu che colui sia da riprendere che acquista cose di soperchio al

nella sua casa spiega? s. bernardino da siena, iv-221: rubando e facendo

vol. XIII Pag.833 - Da POMPA a POMPA (12 risultati)

libidini de'prìncipi del clero sono esecrate da un santo, che aveva mal suo

cecchi, 5-225: nel popolo più alieno da ostentazioni e da pompe, come appunto

nel popolo più alieno da ostentazioni e da pompe, come appunto il toscano, anche

denari, non con vanità s. caterina da siena, 366: questo vicario.

vizio vane son le pompe. giovanni da samminiato [petrarca], ii-139:

leva via in prima le pompe: scaccia da te la superbia; ed a questo

torniamenti, giostre e battaglie. benvenuto da imola volgar., n-335: con

che siate, ma uomo, e uomo da bene, amico di dio,.

tolto dal vulgo, non dagli amici, da le pompe, non da le commodità

amici, da le pompe, non da le commodità, da le brighe, non

le pompe, non da le commodità, da le brighe, non da le azioni

le commodità, da le brighe, non da le azioni virtuose. tasso, 3-67

vol. XIII Pag.834 - Da POMPA a POMPA (18 risultati)

feroci. il che si può considerare da molte loro costituzioni, cominciandosi dalla magnificenza

infecondo e di fumanti / spelonche aperte da vulcano e ignoto / per lo mare

, volendo possibilmente espurgare la nostra città da tutto ciò che aver potesse ancora qualche

24 (414): l'animo attirato da quelle descrizioni, da quelle fantasie di

: l'animo attirato da quelle descrizioni, da quelle fantasie di pompa, da quelle

, da quelle fantasie di pompa, da quelle commozioni di pietà e di maraviglia

ricava il costume d'usare i sonatori da tibie nella pompa funerale. breme,

c'entro io, e che cosa vuoi da me. -crollo, rovina.

e imprenditoriale. leoni, 705: da un mese è qui giunta da trieste un'

705: da un mese è qui giunta da trieste un'impresa per le pompe funebri

di pompe funebri, negozianti di casse da morto, guardiani di spedali e di

, quell'arte cui ciascuno aveva qualcosa da chiedere, anche in presenza alla morte

: posto [il cavallo] in ordine da pompa per correre,...

studi, dal tempo, dalle carceri e da tanti disagi patiti e bramando di tirare

dentro intenti / a preparar la pompa / da coronar la sposa. dottori, 129

/ al rinnovar dell'anno / prendan da questo dì quei che verranno.

-baldacchino. breme, 98: vestita da montanina di fobello con una pezzuola piegata

armellino, ombreggiata e protetta in alto da una leggiadra grandiosa pompa corrispondente.

vol. XIII Pag.835 - Da POMPA a POMPA (7 risultati)

suol frondoso il colmo, / vedesi, da quattro archi o piante arcate, /

: i profumi della campagna immensa emanano da tutta quella pompa di vegetazione, e

tutta quella pompa di vegetazione, e da lungi il mare manda le sue ventilate

iva la pompa / de le genti da lui domate intanto / varie di gonne,

, ecc.). francesco da barberino, i-247: vedian un che soffrente

ma sol per pompe o sogno / da. llui ti guarda in loco di prodeza

, i mancamenti censurati dal volgo, da lui stimato miglior giudice di se medesimo

vol. XIII Pag.836 - Da POMPA a POMPARE (19 risultati)

come proprio alla pubblica ammirazione. da ponte, 358: qual altro popolo,

di tante cose che non potevano provenire da altri che da dio. michiele,

cose che non potevano provenire da altri che da dio. michiele, 3-ii-75: faccia

deciderne a loro talento e non essere da meno dell'altre. -celebrare,

agostino caracci con entrovi un s. girolamo da risentiti contorni eccellentemente dissegnato. fagiuoli,

voi fa pompa / maggior di quella che da lor ne viene. algarotti, 1-iii-204

quale, legato con decenza, farà pompa da sé nella mia consultativa. de pisis

, s'avanzava la cassa, portata da quattro canonici, parati in gran pompa

'corteo, processione', deriv. da 7? é (x7? < o

voce di area tose., sostituita poi da pompeimo (v.), di

pompadour. caratterizzato, nell'arredamento, da ninnoli (porcellane di sèvres) e

ninnoli (porcellane di sèvres) e da mobiletti da salotto, costituì la transizione

porcellane di sèvres) e da mobiletti da salotto, costituì la transizione fra lo

braccia distese in avanti, della maglia da bagno serrata attorno il bel corpo di

senza una lieve affettazione, poiché era legata da una singoiar somiglianza alla favorita di luigi

emissione eruttiva e il sollevamento è attuato da pompe il cui stantuffo, immerso nel

nel pozzo, è azionato in superficie da un bilanciere collegato con un motore.

= dal fr. pompage, deriv. da pomper 'pompare'. pompanza, sf

'pompanza', cioè pompa. = da pompa2, sul modello di burbanza (v

vol. XIII Pag.837 - Da POMPARE a POMPEGGIARE (24 risultati)

/ si soppesa l'eretto seno / da cui pompano gli uomini il veleno /

tettoia a limare uno scalmo e si pompava da solo la forgia e prendeva i carboni

sentivo sprofondare dentro di lei, risucchiato via da un vortice caldo, come navigare a

stato elettronico eccitato con le radiazioni emesse da un generatore (onde determinare, con il

roccia, con voce forte, voce già da uomo, voce (pensò emilio chissà

(pensò emilio chissà perché) proprio da operaio o da contadino, pierino gridò

emilio chissà perché) proprio da operaio o da contadino, pierino gridò: « daje

pompava, pompava e non avevo altro da dargli che questo vecchio studio di un

= dal fr. pomper, denom. da pompe (v. pompa1).

). ant. pompeggiare. zenone da pistoia, 1-83: or con divozion di

, lat. tardo pompare, denom. da pompa (v. pompa2)

, lat. tardo pompaticus, deriv. da pompa (v. pompa2)

? — pompata dai pozzi: da otto, nove, mille metri di

lo 'statale distintissimo'lungamente sognato, preceduto da cinque a sulla inserzione del « messaggero

eroici pompatoli. = nome d'agente da pompare1. pompatura, sf. il

la patria uruguayana... gli ha da pagare gli onori e l'onorario,

la pompatura. = nome d'azione da pompare1. pómpe, v.

repulsive. = nome d'azione da pompeggiare. pompeggiarne (pari.

pompeggi ante, ma imbarazzatissimo, dimenticatissimo da ognuno. zendrini, iii-212: pompeggianti

b. fioretti, 2-1-119: platone è da qualcuno incaricato di locuzione pompeggiale.

buffalaio e ogni bifolco giurasse a sé da gentiluomo e ogni vii puttanella a sé

come pompeggia in quelle vesti: cosa da spanto! stigliani, 2-281: credette

, fra i liberati, servilità ed adulazione da fare stomaco. b generale repubblicano venne

repubblicano venne adulato in milano e pompeggiò da re. nievo, 210: nei giorni

vol. XIII Pag.838 - Da POMPEGGIATORE a POMPEIANO (13 risultati)

abbacinare gli sciocchi. guerrazzi, 4-1-85: da se stessi i disorganizzatori si svelano e

orientali, stette gran tempo, incominciando da giovanni ii, nella imitazione italiana.

presso pompeggiano le piante bulbose, cercate da tutta europa: il blumendal, ossia val

d'arene un perù fiocchi / e pompeggi da grande un schizzo d'ente? lupis

25: erano questi [vasi] divisi da trofei e scheletri di rilievo variamente atteggiati

: nelle rime del pinelli più recenti avrei da notare un zinzin di maniera del brutto

di parole? = denom. da pompa2, col suff. dei verbi fequent

dispotismo. = nome d'agente da pompeggiare. pompeianaménte, aw.

grande lavorìo ai ricerca e di disseppellimento da cumuli sovrastanti (in modo simile a

o sua. finalmente è disotterrato pompeiamente da altri 40 che gli erano in groppa

pompeiani. = deriv. da pompeiano2. pompeiano1 (pompeano)

a. c.), alle leggi da lui promulgate durante i tre consolati,

durante i tre consolati, alla parte da lui avuta in opposizione a c. giulio

vol. XIII Pag.839 - Da POMPEIANO a POMPIERE (19 risultati)

per tolomeo poscia si scosse. / da indi scese folgorando a iuba; /

orfani, fu chiamata pompeiana. fausto da longiano, iv-77: negli annali pompeiani

guerra contro cesare). fausto da longiano, iv-167: gneo patroclo dell'antico

, figura grottesca e contraffatta di sileno da vaso pompeiano. -ornato, decorato nello

lago di como, albergo, una sala da pranzo pompeiana, poi la camera matrimoniale

1840-1909) distinse le testimonianze pittoriche provenienti da pompei (e tale partizione andò poi

3. sf. particolare tipo di vasca da bagno in cui si può stare solo

. v.]: 'pompeiana': vasca da bagno in cui si può star solo

; ha polpa sugosa, acidulo-zuccherina, da cui si spreme un succo dal caratteristico e

. pompelmoes, forma aplologica comp. da pompel, pompoen 'grosso'e dal giavanese limoes

pallido, le copritrici dell'ala attraversate da fine strie bianche. l'occhio è bruno

apparivano e sparivano come farfalle dalle righe da lui scritte con ima penna stilografica a

parola 'pompierata'(freddura). = da pompiere, pseudonimo di l. coppola,

sciolto questo corpo e l'aveva disarmato. da quel tempo, i miglioramenti fatti in

parlato era uno studente in legge che da io mesi senza retribuzione per servire la sua

filippo -intervenne la madre pronta a far da pompiere per amore al figlio., per

= dal fr. pompier, deriv. da pompe [à incendie] 'pompa [

caratterizzate dalla ricerca del grande effetto, da un'ostentazione di forme grandiose e oratorie

un'ostentazione di forme grandiose e oratorie e da una vacua esteriorità (e l'espressione

vol. XIII Pag.840 - Da POMPIERESCO a POMPOSAMENTE (18 risultati)

12-408: la storia di arianna versificata da quel re dei pompieri parnassiani chiamato catulle

pompier (nel 1888), deriv. da pompe (v. pompa2),

moderno anarchizzante. = deriv. da pompiere2. pompierismo, sm.

ad opere della classicità o del pompierismo da parte del buon pubblico. arbasino, 7-468

= dal fr. pompierisme, deriv. da pompier (v. pompiere2).

di case. = deriv. da pompiere1. pompierìstico2, agg.

salotto cosmopolita. = deriv. da pompiere2. pompiliano, agg.

roma. -anno pompiliano: stabilito da numa pompilio in 355 giorni suddivisi in

. e che, cominciando l'anno da questi due e detraendo alcuni giorni da'

dotta, lat. pompiliànus, deriv. da pompilìus, nome di una gens

si rizza e mandatane fuori molta acqua da ima certa sua fistola, quasi che alleggerito

quel pesce che si chiama nautilo e da alcuni pompillo. = voce dotta

7: 1x05, deriv. da 7ro|a7rr ((v. pompa2),

d'angelo! = deriv. da pompare1, sul modello di bocchino.

= voce scherzosamente latineggiante, deriv. da pompa2. pompista,

pompiste (nel 1933), deriv. da pompe { \. pompa1).

dotta, lat. pomponidnus, deriv. da pomponius, nome di una gens romana

di corpo e d'anima, carne da macello pomposamente ornata dalle mostre di un'

vol. XIII Pag.841 - Da POMPOSIANO a POMPOSO (11 risultati)

lontani gli fanno qui ala pomposamente or più da un lato or più dall'altro.

il verisimil racconto della divisione del mondo da nessuno antico poeta (ch'io sappia

di poco senno. s. bernardino da siena, i-244: e1 vestire troppo

rimpetto una carretta più che pomposa, da tre bianchissimi corsieri tirata. v.

al cavaliere] consegnata dal monarca o da un guerriero di antica fama con tutto fi

tanto lui quanto la moglie si servivano da padroni dei landò pomposi e dei superbi cavalli

greco... possedeva tuttavia mollezze da odalisca in taluni punti delle guance e

sua testa, a sghembo, in modo da tenere ripiegata l'orecchia sinistra.

andò raccogliendo [le armi di orlando] da ogni parte, / e poi di

la secchia in alto egli facea / da spinamonte innanzi a la bandiera; / e

di ferro, ed eglino vanno armati da capo a piedi di un'armatura temprata

vol. XIII Pag.842 - Da POMPOSO a POMPOSO (12 risultati)

: sen certo ch'el mio mastro domenico da prato trovarà mille vaghi disegni di fare

... mostra / mi fea da lungi vaga e in un pomposa / d'

, i coltelli fini, un bel calamaio da scrivere, e alcune imagini pompose,

rammentano quelle pompose delle iniziali sulla biancheria da letto di mia madre. -sovraccarico

di parata, maestosamente incedente; composto da partecipanti in abito di gala (un

signore naturale. sanudo, xxin-131: da poi seguite la intrada dii serenissimo signor

giannone, ih-95: non vi era da consumar molto denaro per le funzioni di

così pomposo e alla condizione mal confacente da sé rimosse. solaro della margarita, 150

ogni simplicità. caro, 12-i-310: da un numero di circa ottanta dame nobili

un legnetto scoperto, tirato a sghimbescio da un gran cavallo grigio. vi stava

, xii-359: abbracci sono istantanei avvicinamenti da capo a piedi, / e non un

e non un pomposo gran sacerdote iniante da un luogo segreto. -altolocato,

vol. XIII Pag.843 - Da POMPOSO a POMPOSO (12 risultati)

, 6-12: piantato avea di propria man da prima / l'eterno agricoltor giardin sì

. campailla, 1-2-32: videro indi da lungi un ampio lago, / cinto di

/ pomposa, e grande anche lontan da quella. cesarotti, 1-xxxii-304: pomposa scena

a merito un'azione che è derivata forse da -chi lo sa? de sanctis,

; ma forse in quella pompa s'ha da ricercare la causa dell'essere quello epitafìo

causa dell'essere quello epitafìo stato messo da parte. zena, 2-153: da

da parte. zena, 2-153: da ciò si vede a quali estremi ci conduce

, i-266: è quello che avevamo raccolto da lui che ci ha stancato e ci

. - anche sostant. francesco da barberino, ii-141: ancor greve è durare

con occhi conquistatori. -che nasce da alterezza e superbia e sicumera. bacchelli

senza volerlo, con una soddisfazione che traspirava da tutti i pori: -il padrone -disse

consiste in esteriore pavoneggiamento; non attenuato da modestia, proclamato sfacciatamente. — anche

vol. XIII Pag.844 - Da POMULATO a PONDERABILE (23 risultati)

san francesco,... i quali da que'paesi avendo portate molte curiosità,

dei setti tipi di ambiguità letteraria proposti da w. empson). arbasino,

brecht ha sviluppato in maniere talmente analoghe da suggerire che il suo epico corrisponda così

così perfettamente al canone della pastorale proposto da empson, da risultare in fondo un'epifania

canone della pastorale proposto da empson, da risultare in fondo un'epifania della medesima

amici di cristo ischifano, si usano da voi secondo la natura de le persone gentili

, lat. tardo pompósus, deriv. da pompa (v. pompa2)

autumno essi meli. = deriv. da pomulo, per pomolo, col suff.

colorate buccule. = denom. da pomulo, per pomolo, con raddoppiamento

-èr, puinàr e polinaro, deriv. da un lat. volg. * pullinarius

volg. * pullinarius, a sua volta da pullxnus (v. pollino).

, deriv. dal sanscr. pakshaka, da paksha 'ala'. pònce

e due giorni di coltri, regalatimi da un minatissimo punchio, da me coraggiosamente

, regalatimi da un minatissimo punchio, da me coraggiosamente ordinato. serao, i-144

puncio), sm. mantello costituito da una pezza rettangolare di tessuto di cotone

tronconi, 9-58: mezz'ora dopo da una finestra dell'appartamento rodriguez veniva gettato

tranquillo, illuminato di quando in quando da placidi sorrisi che si sarebbero detti i presagi

. poncho, di etimo incerto (da una voce andina, secondo il d

ragiona. = denom. da pondo. pènde, v.

egregio signore. = deriv. da pondo, col suff. del pari.

x-2-744: la materia diviene energia, da ponderabile imponderabile. la materia, negando

il nostro tommaseo mi possa esser turbato da nessuna ponderabile inquietudine. mi sento sicuro

aveva sollevato la questione dell'irredentismo, da marginale e superficializzato pretesto di mosse politiche

vol. XIII Pag.845 - Da PONDERABILITÀ a PONDERATEZZA (14 risultati)

. tardo ponderabilis, agg. verb. da ponderare (v. ponderare).

che, in pagamento di 1000 dischi da 5 franchi l'uno, si avesse una

, lat. tardo ponderalis, deriv. da pondus -éris (v. pondo)

anche: dibattere. bornio da sala, xxxix-i-267: io so che non

, tutte queste chimere de'poeti e parlando da filosofo, veniamo ponderando l'opinioni degli

eziandio possiamo esaminare gli stessi primi princìpi da noi posseduti. milizia, iii-14:

qualsiasi determinazione, era rimasto colpito come da una mazzata. -intr. riflettere.

a combattere con molto maggiore, è da ponderare molto bene la presente fortuna con la

: se le forze de'prìncipi han da esser ponderate in alcun luogo più tosto

dal dinaro che dalla moltitudine de'sudditi da fazzione, questo si die fare principalmente

tempo buttato a ponderare se quel passo era da fare o no. -valutare positivamente

7. intr. ant. fungere da contrappeso. m. villani, 7-32

machiavelli, 14-i-186: per la prima fecie da consentire alla richiesta che fa el re

dotta, lat. ponderare, denom. da pondus -éris (v. pondo

vol. XIII Pag.846 - Da PONDERATIVO a PONDERAZIONE (21 risultati)

del popolo. = deriv. da ponderato. ponderativo, agg.

. = agg. verb. da ponderare. ponderato (part.

non andarono a terra queste parole che, da plinio raccolte e ponderate, fecero quell'

, 6-104: s'era veduto stretto da un impegno non ben ponderato avanti.

). gramsci, 1-130: sarebbe da compilare un registro 'ponderato'degli scienziati

gl'italiani a volare, s'ha da far volare i ragazzi. un bel

anche: assennato, ragionevole. fausto da longiano, iv-43: che giovano a'savi

storiografia e la stessa filosofìa potranno trarre profitto da un ponderato ritorno a tradizioni di pensiero

valore). -indice ponderato: ottenuto da una media ponderata. -media ponderata:

tardo ponderàtor -oris, nome d'agente da ponderare (v. ponderare).

acquavite. = nome d'azione da ponderare. ponderazióne, sf.

, riserbandomi la ponderazione delle cagioni allegate da d. scipio alla risposta a parte

i pretori, acciocché somiglianti casi fossero da essi con ogni ponderazione regolati. monti,

traendole senza scelta e senza critica ponderazione da ogni fatta di libri. papi,

pirandello e marconi e de chirico avanzavano da vecchie cattedre in vecchie aule quella loro

e dunque il consiglio d'italia formato da un presidente..., da sei

formato da un presidente..., da sei reggenti... e da

da sei reggenti... e da un conservator. -comparazione, confronto

piace. ferd. martini, 1-i-107: da quanto ne sento questa è questione complicatissima

dovesse ciò effettuare doppo tre mesi cominciando da quel giorno che si facessero le tradizioni

sopra la bontà del costume non avete da dir altro, seguitate... il

vol. XIII Pag.847 - Da PONDERE a PONDEROSO (20 risultati)

le brutalità stilistiche che il loewy ha da registrare sono anche più numerose. ed egli

ii-53: e scrupolo non è la parola da prete e da orefice? per quello

scrupolo non è la parola da prete e da orefice? per quello la minuta ponderazione

tardo ponderatio -ónis, nome d'azione da ponderare (v. ponderare).

, peso. s. bernardino da siena, iv-370: idio fece nel principio

le cose. = denom. da pondere, col suff. dei verbi frequent

(v. pondo) e da motore (v.).

tali segni trovarete... avete da considerare la ponderosità che hanno, quale

figur. gravità, serietà. simone da cascina, 131: parlerai umilemente, senza

... reputo aver investigato e compiuto da ogni verno e con quanta imparzialità e

dai cieli. = deriv. da ponderoso. ponderóso (ant.

dagli animali, da'carri e da ponderosissimi strascinii è attrita e scalpitata.

attrita e scalpitata. s. bernardino da siena, 729: la terra ha tre

: quelle vestimenta... di piombo da federico ordinate, quantunque gravi fossero e

ponderoso e con rubedine vivacissima. fausto da longiano, 37: l'acqua salsa è

una rupe. graf, 5-404: da ogni parte ponderoso ed aspro / s'

; / ché parva, parvo so da curamento, / e chi infirm'a greve

3. rigido, severo. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

colpa, un peccato). bianco da siena, 2-34: dopo quarant'ore,

il suo consiglio si deliberava. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

vol. XIII Pag.848 - Da PONDINA a PONDO (20 risultati)

studi ponderosi, si confermò qual fu da natura, idealista. -pieno di

materiale e molteplice. -difficile da portare degnamente (un nome, un

, viii-1-91: lo spirito santo è da commendare d'avere i suoi alti misteri

, credo che non vi sarà poco occasione da dovenir eroico, dismesso;..

pirandello e marconi e de chirico avanzavano da vecchie cattedre in vecchie aule quella loro

abbondanti, strabocchevoli, dove una musica da 'potpourri'procede a marce forzate, per

dotta, lat. ponderòsus, deriv. da pondus -iris (v. pondo

. 1). = deriv. da pondo, n. 11, in quanto

in còrpo. = deriv. da pondo, n. 11.

vaso d'oro / che a l'acqua da protese, / la vasta urna cretese

, / la vasta urna cretese / da 'l bel fianco sonoro, / fa co

sparve dal mondo. -pressione esercitata da un corpo o da una massa che

-pressione esercitata da un corpo o da una massa che cade, che preme

carica di cavalieri, assalto. andrea da barberino, ii-113: non poterono duemila

autorevolezza. campailla, 8-7: risulteran da più provincie i regni / e i

regni allargheransi in vasti imperi: / da tutti al fin, con equilibrio e

modo di folgore o di pondo pinto da manganella, è traboccato a lunga e

1-i-1368: andate a terra, andate / da me lungi per sempre, armi infelici

prese il mio terrestre e grave pondo / da quel celeste ardor sì leggiere ali /

ciro di pers, iii-502: tu da quest'ombre al ver, giorgio, passasti

vol. XIII Pag.849 - Da PONDO a PONDO (19 risultati)

e'se la faceva co'suoi badalucchi da dentro, a 'balzare', id est a

a 'balzare', id est a sparar calci da dentro. 3. grande

o natura ignara e cieca. erasmo da valvasone, 2-1-23: era superior [lucifero

e similitudine de questa cossa se pò avere da le trutine zoè statere da pesare:

pò avere da le trutine zoè statere da pesare: quale hano una sola lance

dir san'fallenza: -ò perdizione! onesto da bologna, i-27: ancor pare a

anzi la morte con gravoso pondo / da poi che così vuol fortuna ria.

più di scander vate toglia 'l pondo / da che 'l ciel vuol per sé sì

modo i governatori dell'america, mossi da un estremo pericolo e dalla virtù del capitano

che abbia... spalle abbastanza forti da reggere all'immane pondo.

, ii-333: dove tu, diva, da l'antica e forte / dominatrice libera

pena; espiazione, fio. francesco da barberino, i-155: ahi con da mal

francesco da barberino, i-155: ahi con da mal procede / un'altra [cosa

sopra me tutto il pondo. bianco da siena, 2-69: da lui dilungo mia

pondo. bianco da siena, 2-69: da lui dilungo mia anima grama, /

chiarissima accusa è di tal pondo / da strascinar qual più giudice è lento.

farti sagio del suo greve pondo. francesco da barberino, ii-64: absolver lo nocente

malvagia electa di pigliare. s. bernardino da siena, iv-361: sanza gran pondo

invitte e sante / son per fiorir da l'arbor tuo fecondo. del bene

vol. XIII Pag.850 - Da PONDOROSO a PONENTE (19 risultati)

di quello anno fu molestata la città da universale malattia di febre continua e di

: diarrea..., malamente da noi volgari confusa colla dissenteria,.

pondo: oltre ogni sopportazione. tommaso da faenza, xvii-109-9: la rica gioia /

, per le folte e puntute vepre da furiosa rabie concite, mo'qui, mo'

a questo regno. = deriv. da ponente1. ponènte1, sm. uno

: questa [gente] che tu vedi da la parte d'oriente sono le virtudi

, 9-16: il vento, ch'era da meriggie, manca, / e soffia

24-5: ecco il sereno / rompe là da ponente, alla montagna. massaia,

): occidentale. s. bernardino da siena, 57: stando dinanzi al suo

che la città di siena fusse guardata da ogni pericolo, e fu mandato chi

, insegnando la strada ad alessandro, da quel trampolino balzò difatti per affacciarsi al

ponente, in cima a una scaletta mascherata da una siepe di pitosfori, era d'

india essere ponente. -che spira da tale direzione (un vento).

di lunghezza cinquecento miglia incirca, pigliandola da levante a ponente. galileo, 3-1-136:

con esse tutti i pianeti andare unitamente da levante a ponente, ritornare in oriente

, due delle quali seguono ogni giorno da levante a ponente nel nascer del sole e

era già per chiudere la presente quando da un soggetto di merito mi fu mandata la

, su tutta la terra. uguccione da lodi, xxxv-i-602: quel qe fosse segnore

settentrione. luna [s. v. da l'indt]: 'da l'indi al

vol. XIII Pag.851 - Da PONENTE a PONERE (25 risultati)

appunto quel che lor bisognava, un ponente da terra che, sempre più rinfrescando e

sospinta polve / anco per noi combatteran da sera. leopardi, 394: se ponente

ulteriori specificazioni per indicare venti che spirano da una direzione più o meno prossima all'

quarta a maestro'vento che si discosta da ponente n° 15', e da maestro 330

discosta da ponente n° 15', e da maestro 330 45'. 4.

nome di due delle camere subacquee circoscritte da reti e tra loro comunicanti, nelle

questi casi i reggenti stessi, che han da giudicare, veggono i libri, e

fra brescia. = comp. da ponente1 e garbino1 (v.).

. 2. vento che spira da ovest-est. crescenzio, 2-2-188: a

d'errore. = comp. da ponente1 e levante2 (v.).

, 1-144-55: ponente libeccio è detto da questi due venti: da latini è chiamato

è detto da questi due venti: da latini è chiamato subsolarius, perché è

e libeccio. = comp. da ponente1 e libeccio (v.).

e maestro. = comp. da ponente1 e maestro ^ (v.)

sm. venticello, brezza che spira da ponente (e ha una connotazione affettiva)

passassino i prelati e gli ambassatori ponentini da nizza in roma. ruscelli, 3-22:

in ogni ora quasi un grado, andando da ponente in levante, è necessario che

che vi si portavano di seconda mano da quegli stessi armeni che trafficano co'ponentini

herrera di venezia: e cioè nata da famiglia sefardita ponentina molto buona, senza

alla poppa portano le galee un simil pezzetto da ogni parte della spalla, o un

ponentine dell'europa grandissima e ricchissima lunga da ostro a tramontana ottocento mila. l

india ponentina. -che soffia da ponente (un vento). soderini

e pericolose. = deriv. da ponente1. ponentino2, sm.

pascarella, 1-126: traversai ima strada fiancheggiata da altissimi pioppi e dopo non molto arrivai

densi cresciuti verso san paolo hanno sbarrato da forse venti anni il passo al ponentino

vol. XIII Pag.852 - Da PONERINI a PONSO (25 risultati)

entom. sottofamiglia di formiche, caratterizzate da aspetti arcaici tali da farle considerare le

formiche, caratterizzate da aspetti arcaici tali da farle considerare le più antiche e primitive

cera infelice in una carrozzuccia scura scura tirata da un ponetto castano. =

. medie. lesione dermatologica elementare rappresentata da un sollevamento cutaneo con margini netti e

= voce dotta, deriv. da ponfo, col suff. gr. -oei5r

cadmia, il pompholige, lo spodio da le vene de la rame. m.

: giocatore di ping pong o tennis da tavolo. = deriv. da \

tennis da tavolo. = deriv. da \ pin$ pong. pòngidi,

grandissimi che, quando i cartaginesi condotti da annone scoprirono le coste occidentali dell'africa,

le coste occidentali dell'africa, furon da loro presi per uomini selvaggi. lessona,

dotta, lat. scient. pongo, da un termine di origine africana (cfr

comp. dall'imp. di porre e da lamella (v.).

cosa. = nome d'azione da ponere, per porre. ponire

scalo, rada. ca'da mosto, 1-231: porto grio fo una

, accoglienti in mezzo un breve ponitoio da legni sottili. = deriv.

legni sottili. = deriv. da ponere, per porre. ponitora

che stabiliva le tasse e i tributi da riscuotere. casalberti, i-58: si

trovandosi detti ponitori nell'ora si ha da ponere la detta grascia, basti uno di

ponitori. = nome d'agente da ponere, per porre. ponitura

costonne ponitura una vignia al sopradetto podere da ientica, ch'è da quatro staiora a

sopradetto podere da ientica, ch'è da quatro staiora a grano, die 20 di

circa la ponitura e governo delle piante da frutto. giornale agrario toscano, xvii-117:

2. il mettere il seme dei bachi da seta in luogo caldo, per farli

foglia. = nome d'azione da ponere, per porre. pontiere

di fuoco del 1640 e 50, che da quel tempo, e fino a quel

vol. XIII Pag.853 - Da PONTA a PONTE (25 risultati)

avanti che vada il re la sera da lei, con mettersi in testa una

biffi, xviii-3-400: il suo abito da camera è curioso: sotto veste e calzoni

. poncel 'papavero', deriv. da paon 'pavone'; cfr. paonazzo.

dal piemont. pontà 'tavolato', deriv. da pont 'ponte'. pontàio, sm

di muratori, manuali e scarpellini, guidati da capimastri e pontai molto abili nel mestiere

e buche pontaie. = deriv. da ponte. pontaiòlo, sm.

vedi pontista. = deriv. da ponte. pontaniano, agg.

participio passato. = denom. da ponte. pontaròlo, sm.

de corsi. = deriv. da ponte. pontata2, sf.

il diritto di riscuotere dazi e gabelle da chi passava su un ponte.

. ponteggiatore. = deriv. da ponte. pónte (ant.

o un tratto lacustre: è formato da una struttura costituita da piedritti e fondazioni

: è formato da una struttura costituita da piedritti e fondazioni che sostengono il piano

cominciar ponte e venire ad affetto. francesco da barberino, iii-105: quando a passar

infra sciita spisa estimada per maystro rafaelo da lodo masarolo per reparazion del ponto dal

reparazion del ponto dal cavo e de qulo da san sunoeso. b. giambullari,

: il tamigi... è da uno nobilissimo e ricchissimo ponte d'alti edifici

chiesa fabbricata, cosa bellissima più presto da vedere che da riferire. di costanzo,

cosa bellissima più presto da vedere che da riferire. di costanzo, 1-368: il

stettono contro dal fosso verso la strada da ponte di sacco. f. scarlatti,

ponte vecchio? machiavelli, 14-ii-114: da epso aviamo inteso la celere e felice victoria

inteso di là dal ponte ad sieve da un frate. ferrucci, 69:

un frate. ferrucci, 69: da ponte ad era son comparse qua quattro bande

i. ragazzoni, lii-13-81: partito da mustar,... arrivai alli venticinque

secondo la leggenda, fu difeso strenuamente da orazio coelite contro gli etruschi di porsenna

vol. XIII Pag.854 - Da PONTE a PONTE (23 risultati)

fattisi innanzi, chiamarono le guardie, da le quali fu loro aperto il portello.

la torre aveano il ponte rotto / da un canto, e 'l varco stretto

alloggiamenti, artiglieria e munizioni. maironi da ponte, 1-iii-122: la fossa da cui

maironi da ponte, 1-iii-122: la fossa da cui è tutto circondato questo villaggio,

le porte ed i ponti mobili, da cui è guarnito, ed i rimasugli di

-passerella che, anticamente, veniva gettata da una torre mobile o da una nave sul

veniva gettata da una torre mobile o da una nave sul parapetto delle mura o

di avere il suo asse di rotazione da un capo, lo tiene alla metà della

rifatto nel 1958, che, azionato da motori elettrici, si apre addossando alle

altri modelli,... se hanno da portare con muli drieto al campo.

diligenza, fece spiare tutti i guadi da quella parte ove non erano gli nemici,

e fatto un ponte di navi condotte da carri, micheletto con tutte le squadre

dall'altra parte, con tavole sopra, da tragittarvi le fanterie. leoni, 99

1833], 1-iii-243: 'ponte da assalto'...: que'ponti estemporanei

fluviale 'sesia', e con materiale da ponti di barche e da ponti volanti

e con materiale da ponti di barche e da ponti volanti. -zattera.

una sola tavola, strettissima, sostenuta da puntelli infissi nello scoglio; pel secondo

4. impalcatura provvisoria, costituita da elementi portanti di legno o di metallo

, e per il trasporto di materiali da costruzione di un edificio, eh una

maravigliosi ponti e altri edifici e 'ngegni da murare sanza scantonare marmi o pericolo alcuno

ruote per fare il carro a lionardo da vincio, overo ponte, lire 7.

i-612: essendosi cominciato a strignere la cupola da sommo (per lo che fare erano

la traccia / che venia verso noi da l'altra banda. idem, inf.

vol. XIII Pag.855 - Da PONTE a PONTE (11 risultati)

, 24-79: noi discendemmo il ponte da la testa / ove s'aggiugne con l'

: tornammo nella sera umida, percorsa da fiumi viola, scavalcata da aerei ponti di

, percorsa da fiumi viola, scavalcata da aerei ponti di nuvole purpuree.

-cravatta a ponte: annodata in modo da far fuoriuscire l'ultimo lembo senza avvolgerlo

famoso ponte d'erofilo, così avremo anco da galeno il luogo affetto oltre il 'principium

inferiore dell'encefalo, che passa trasversalmente da un peduncolo medio del cervelletto all'altro

festività non consecutive, in modo tale da formare un periodo di vacanza di più

italiano e dal genin è fatto derivare da un'antica farsa (littré).

ben senza pecca, avendo egli forse da un buon mezzo secolo superata la filologica

salvare si vuole. s. caterina da siena, 43: perché io ti duri

atomo o raggruppamento di atomi che funge da collegamento fra due molecole o parti di

vol. XIII Pag.856 - Da PONTE a PONTE (36 risultati)

un'imbarcazione (e se si stende da prua a poppa è detto ponte intero

o interrotto o incompleto; nelle navi da guerra, a cominciare da quello superiore

nelle navi da guerra, a cominciare da quello superiore, si distinguono il ponte

: in una nave si ricercano aste da prora, colombe... e

impalcature e solai de'bastimenti civili, da travi chiamate 'bagli': esso ricuopre nell'alto

e conviene alla maggior parte de'bastimenti da commercio e alle fregate e corvette.

. 'ponte intero'è quello che si stende da un capo all'altro...

reggio e messina... escono da tutte le parti dai posti di ponte

il primo ponte, e che portava cannoni da ventiquattro (stratico). sulle navi

secondo ponte, e che portava cannoni da diciotto. sulle navi mercantili si chiama 'terzo

anche ponte di pratica o galleggiante o da sbarco); palancola. ariosto,

l. fincati, 1-215: 'ponte da sbarco': il ponte da sbarco consiste in

1-215: 'ponte da sbarco': il ponte da sbarco consiste in una lunga tavola sulla

quello sopra il quale vengono trasferite imbarcazioni da un bacino a un altro per mezzo

di cui si fanno passare i bastimenti da un'acqua all'altra per mezzo di

di stuoie, che nelle antiche navi da guerra ricopriva i cannoni consentendo la fuoriuscita

stuore, del quale servonsi ne'bastimenti da guerra, affinché il fumo del cannone possa

, protegge le parti vitali delle navi da guerra. dizionario di marina [

.]: 'ponte corazzato': ricoperto da sottili corazze sovrapposte ad uno strato di robuste

lamiere, su taluni incrociatori e sulle navi da battaglia, per proteggere le parti vitali

protezione': sugtincrociatori leggeri, ponte costituito da un robusto fasciame di lamiere sovrapposte,

-ponte di batteria: sulle navi da guerra, quello situato sotto il ponte

: 'ponte di batteria': sulle navi da guerra quello sosttostante al ponte di coperta.

: nei bastimenti mercantili, quello formato da corde intrecciate con cui si copriva tutta

prora del centro, e si estende da un fianco all'altro della nave:

'ponte di coperta': quello scoperto completo da poppa a prora, totalmente fasciato, e

sovrastante al ponte di coperta e sostenuto da montanti o da murate leggere, totali o

di coperta e sostenuto da montanti o da murate leggere, totali o parziali, con

grandi aperture. si usa sui piroscafi da passeggeri per riparare dalle intemperie.

primo ponte: quello che sulle navi da guerra è situato sotto il ponte di

]: 'ponte di corridoio': sulle navi da guerra, quello sottostante al ponte di

batteria. -ponte di lavoro, da calafato o galleggiante: zattera usata per

. v.]: 'ponte da calafato': zattera (da calafati) fatta

'ponte da calafato': zattera (da calafati) fatta da un telaio di

calafato': zattera (da calafati) fatta da un telaio di legno dentro il quale

lo spostamento d'acqua, e coperto da tavole inchiodate. -ponte di passaggio:

vol. XIII Pag.857 - Da PONTE a PONTE (17 risultati)

più ponti, escluso, nelle navi da guerra, il ponte di protezione o il

dello shatt al-arab, a pochi chilometri da bassorah, principale porto di imbarco del petrolio

fra due località o punti separati da territori di stati che li hanno vietati

o dove il traffico terrestre è impedito da calamità naturali. migliorini [s.

o più città sorvolando un territorio occupato da nemici (o da alleati infidi)

sorvolando un territorio occupato da nemici (o da alleati infidi). la locuzione si

30-iv-1975], 1: in seimila fuggono da saigon su un ponte aereo dì elicotteri

odont. apparecchio di protesi dentaria sorretto da denti naturali o da radici su cui si

protesi dentaria sorretto da denti naturali o da radici su cui si appoggia per mezzo

di più, però non sono mestieri da fare da soli. -stadera a ponte

, però non sono mestieri da fare da soli. -stadera a ponte o ponte

nei rotismi degli orologi. giuseppe da capriglia, 18: il ponte per sostentamento

, cent., 87-65: si rubellaro da lui e trattare / col re uberto

mi lasciate in piano. -fare da ponte: servire come passerella. piovene

, 7-563: oltre un'asse che fa da ponte comincia un boschetto i cui alberi

, 366: sopra i nostri cadaveri trafitti da noi medesmi si fanno scala e ponte

capro,... fanno ponte, da un filo d'erba all'altro,

vol. XIII Pag.858 - Da PONTECA a PONTEFICE (25 risultati)

ha vivamente interessato, perché si vede da esso quanta acqua, da quindici anni in

perché si vede da esso quanta acqua, da quindici anni in qua, sia passata

firenze il medico degli stranieri, scelto da lui non per altro che per snobismo

andai dall'avvocato di mia moglie e da lei stessa... e molto

questa ragion d'anni e di ore da me fatta e da altri, fu detto

anni e di ore da me fatta e da altri, fu detto e scritto non

non essere tenuto in ponte a parole da qualcuno che m'incontrassi, andrò per transtevere

furon sì presso che non ci era più da temere. a. f. doni

cosa, perché direi che nato egli fosse da quell'antico costume, che fu per

garzo, xxxv-ii-307: ponte è dubitato / da omo ch'è odiato. monosini,

. ponticciuòlo. carducci, iii-9-58: da queste relazioni del cavaliere con la dama

come un sottilissimo e acutissimo ponticciuolo, da cui molto era facile sdrucciolare.

legname, per lo quale si porti da una ripa all'altra del canale che si

la fabbrica. = comp. da ponte e canale (v.).

e lucente, esce uno scapo alto da m 0, 60 a m 0,

e dell'ufficio a questi singolarmente conferito da cristo, è capo del collegio dei

e la volontà e l'azione politica da questo espressa): spesso nelle espressioni

: assai è. s. caterina da siena, iii-126: vergognisi li pontefici e

rifidandosi messer rinaldo nelle larghe profferte che da parte d'eugenio messer giovanni vitelleschi gli

elezione di uno pontefice se non confermato da loro. catzelu [guevara], i-74

obbedienza al pontefice che non han difeso da prima i loro interessi pecuniali. solaro

andava superba d'esser tornata a servire da sgabello al pontefice benedicente con le somme

che il re di spagna s'ebbe da suo cugino, / il re di portogallo

il pontefice della nostra confessione. bianco da siena, 148: la nostra umanità

col quale l'autore ti vuol condurre da cristo, sommo pontefice eterno, ad un

vol. XIII Pag.859 - Da PONTEFICIO a PONTICELLA (18 risultati)

ciascuno dei ministri del culto mosaico officiato da leviti e sacerdoti. -per anton.:

vergogna e pena e dolore. guido da pisa, 1-77: moise...

ch'ebbono tradotto? brasca, 79: da lì quatro passi è el luoco dove

l'italia il fuoco mazziniano. lo attizzava da malta il modenese nicola fabrizi, condottiere

di costruire ponti e ospedali e trasformate da pio ii in congregazioni ospitaliere. tramater

, comp. secondo l'etimologia popolare da pons pontis (v. ponte) e

metallo). = deriv. da ponteggio-, voce registr. dal dizionario

). -in partic.: quella costituita da elementi tubolari metallici. govoni

», 17-11-1981], 6: da ieri il duomo offre un'attrazione in più

dei piloni. = deriv. da ponte. pontegrù, sm.

lungo inoperoso. = comp. da ponte e gru2 (v.).

. ant. denominazione del ponte edificato da baccio pontelli nel 1474 per ordine di

. pasquinate romane, 336: poi da ciascun canto / de li chiassi di

mondo ». = comp. da ponte e dal nome del pontefice sisto iv

dalla regina. = comp. da ponte e tubo (v.).

piede dalli pontezi. = deriv. da ponte. pondano, agg. geol

pasquinate romane, 90: vi lassate menar da le putane / tutti legati con un

un fiume, usata per salire o scendere da un'imbarcazione. carena, hi-64

vol. XIII Pag.860 - Da PONTICELLO a PONTICO (21 risultati)

ripa di fuor son ponticelli, / così da imo de la roccia scogli / movien

i-684): sapeva molto bene che da tutte l'ore de la notte con duo

; è costitui ta per lo più da lamine metalliche poste fra morsetti a

di guardare al di fuori del bordo da un posto eminente: fatto da un

del bordo da un posto eminente: fatto da un pancone di abete sorretto da puntali

fatto da un pancone di abete sorretto da puntali, guarnito nei lati di candelieri

della lama. -in un'arma da fuoco portatile, guardamano che ripara il

guardamano che ripara il grilletto del fucile da urti accidentali. dizionario militare italiano [

i diversi intervalli, trasportare il ponticello ora da una parte ora da un'altra.

il ponticello ora da una parte ora da un'altra. socchi, 2-77-not.:

lente. -parte del tamburo costituita da un pezzo bislungo metallico, ripiegato varie

pezzo bislungo di lastra metallica, ripiegato da ciascun capo due volte in isquadra,

di una maniglia; l'ultima ripiegatura, da ambe le estremità, serve come di

le estremità, serve come di piedino da fermare, con bulletta o altrimenti

odont. apparecchio di protesi dentaria costituito da pochi elementi. bartolini, 15-276:

ponticùlus, che è a sua volta da pons pontis (v. ponte);

che l'ingegneria sta per trafiggere luminosamente da parte a parte. ojetti, iii-329

della posata, specialmente del coltello, affinché da questa, comunque intrisa di vivanda,

ponticità. = deriv. da pòntico2. póntico, agg. (

.. sono chiamati con quel nome da precop, un piccolo castello che tengono

.]: serpente pontico fu detto da giovenale quello che custodiva il vello d'

vol. XIII Pag.861 - Da PONTICO a PONTIFICALE (21 risultati)

, castrano se medesimi quando sono stretti da cacciatori. idem [plinio], 166

bestiario moralizzato, 1-97: la ponteca da li omini se cacia / per docta

spezie d'assenzio: cantonico è chiamato da una città di gailia; item pontico

una città di gailia; item pontico da ponto dove le bestie ingrassano di quello e

con partic. riferimento alle ricchezze possedute da mitridate vi, re del ponto,

e furono così denominati supponendo un'origine da tale regione geografica). 4

digrada verso il mar nero, costituita da una serie di catene parallele alla costa

quello superiore del miocene superiore rappresentato da una 'facies'prevalentemente continentale. = voce

gr. iiov-tixót;, deriv. da nóv-tot; [eu£eivo <;] (

suoi frutti amari e pontici. fausto da longiano, 7: se 'l secco sarà

3-88: la linea ferroviaria oslo-bergen, da poco terminata, è una bella opera

telecom. nelle trasmissioni radiofoniche e televisive da una postazione esterna, tecnico che realizza

t. bianchi, 1-vii-90: li ponti da secchia fumo impetrati da misser gaspar petrazan

: li ponti da secchia fumo impetrati da misser gaspar petrazan..., che

alli ponteri. = deriv. da ponte-, cfr. anche lat. mediev

della chiesa, o governato, comandato da lui come sovrano temporale. giov

(una bolla, un breve) o da lui stabilito (un precetto).

: nelle bolle pontificali e piombate sono da una parte del piombo le teste di san

le sacerdotali ancora in quel modo che da le divine leggi e da le pontificali

modo che da le divine leggi e da le pontificali sono ordinate. -in

-celebrato o presieduto in forma solenne, da un ecclesiastico recante le insegne vescovili (

vol. XIII Pag.862 - Da PONTIFICALMENTE a PONTIFICATO (20 risultati)

nel faldistorio in abito pontificale, e circondato da gran numero di prelati. lanzi,

. cantù, 196: giovanni balducci da pisa... nella quale giovanni

sua eminenza in gran pontificale, circondato da 18 preti, e da parechi confratelli con

, circondato da 18 preti, e da parechi confratelli con grandi torci in mano

altra funzione religiosa celebrata in forma solenne da un vescovo (o da un prelato

in forma solenne da un vescovo (o da un prelato investito di privilegi episcopali)

pontificale, si cantarono i soliti responsori da cinque vescovi. 9. stor.

dotta, lat. pontificdlis, deriv. da pontifex -ficis (v. pontefice

. c. campana, 3-138: circondato da cardinali sedeva il papa, vestito pontificalmente

a cui fu recitata una breve orazione da bernardino scotto milanese. campiglia, 1-680

: con paramenti solenni. 1. da sansevenno, 1-80: el dì seguente fummo

celebrazione di un rito officiato dal papa, da un vescovo o da un prelato investito

dal papa, da un vescovo o da un prelato investito di privilegi episcopali e

caro, 9-2-99: si è fatto vestir da papa e data la benedizione pontificalmente per

l'avvocato visdomini tra il principe romoli da una parte e don giulio bentivoglio dall'

a uno, dove si trattava della seduzione da parte sua della moglie di un illustre

un rito. carducci, iii-4-204: da le spalle d'ampelo e l'altare /

abituale di capotavola, al medesimo posto da cui il nonno raffaello aveva pontificato,

gli dava l'apparenza d'un cyrano da contado. = voce dotta

'assumere le funzioni di pontefice', denom. da pontifex -ficis (v. pontefice)

vol. XIII Pag.863 - Da PONTIFICATO a PONTIFICIO (13 risultati)

regno che diciam pontificato, non conosciuto da aristotele né da platone, si dee

pontificato, non conosciuto da aristotele né da platone, si dee conceder una specie

dee conceder una specie di poesia così differente da tutte l'altre. oliva, 117

2. esercizio della dignità pontificia da parte di un determinato papa. -in

s. vito... fu portato da roma in francia. bembo, 9-1-85

gente addosso a lui era stato tale da far temere della sua vita.

e ponteficati uomini miserissimi che eran trattati da vilissimi schiavi? balbo, i-56:

, lat. pontificdtus -us, deriv. da pontifex -ficis (v. pontefice)

celebrato in forma solenne dal papa o da un vescovo (oppure da un prelato

papa o da un vescovo (oppure da un prelato investito di privilegi episcopali)

duodo, lii-15-119: quella tanto decantata da loro libertà della chiesa gallicana..

infedeli. -fondato, promosso o patrocinato da un papa. d'annunzio,

dignitario). sarpi, vl-2-216: da qualsisia delli ministri pontifici fosse errato nel