Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: da Nuova ricerca

Numero di risultati: 479396

vol. XIII Pag.26 - Da PERICOLARE a PERICOLATO (20 risultati)

di ninive era g giudicata da dio a pericolare per gli loro peccati.

firenze, e questo venendo a interchiudere da opposti lati, lo stringevano così da

da opposti lati, lo stringevano così da fame... pericolare la libertà.

rotti. bocchelli, 1-iii-102: ripeteva da quel rudere la sua vita; e l'

più e più aggravava con un peso da non poter portare gli omeri di cristofano

tutti di pericolare. colletta, ii-81: da due anni per bando del governo pericolava

l'omo tristo e tosto perigoiare. bartolomeo da s. c., 36-5-4:

vedesse l'innocente anima del figliuolo tolta da s. ignazio di questo mondo,

esservi messa in mente che io sia una da pericolare e da prender fuoco con questo

mente che io sia una da pericolare e da prender fuoco con questo e con quello

ci pericolava una mucca, la migliore da latte della stalla. -rovesciarsi,

. berchet, 120: dio ti guardi da malanni, /... /

malanni, /... / da venezia e dal suo mar / e dal

combattere e 'l rischio d'una giornata da esaminarsi prudentemente: pericolar sovente le deliberazioni

: lascia andare queste falsità che sono da pericolare e te e altrui. novella del

ne sono guardato e di mille altri errori da poterne essere pericolato? ariosto, 1-iv-33

sovvertiti e pericolati. s. bernardino da siena, iii-219: giudici di dio sono

convien vivare molto cristianamente e guàrdati molto da ogni offesa di dio, però che

.. non essendo per usanza rotte da soverchie fatiche di corpo, conducono a

membra. = denom. da pericolo-, cfr. anche lat. periculàri

vol. XIII Pag.27 - Da PERICOLATORE a PERICOLO (19 risultati)

sono cadute morte di dolore. fausto da longiano, iv-72: o quanti prencipi

giovane giovava, giudicarono i medici che da un sottil catarro distillato dal capo al core

fedele e zelante donna, detta camilla merlini da ravenna, ad allettare e condurgli fanciulle

pericoli (ma è comica storpiatura di procuratorepronunciata da un villano). boccaccio,

: porto queste cose a ser bonaccorri da ginestreto, ché m'aiuti di non so

fé, vicenda per facen da, parentorio per perentorio, pericolatore per procuratore

pericolatori. = nome d'agente da pericolare. pericolazióne, sf. ant

pericolatone. = nome d'azione da pericolare. perìcolo (ant.

pigliò consiglio da'suoi savi che fosse da fare sopra tanto pericolo quanto in questa

destinata mi fu questa finita, / da ch'un uom convenia esser disfatto,

ché era gram perigo a lo descende'da lao lo monte chi monto pendea.

per guardar... l'intelletto da pericolo di errore, hanno trovato i

carducci, ii-1 269: da sabato fino a stamane ha avuto la madre

l'entità della gravità del pericolo cagionato da un reato è uno degli elementi di

ferroviario: pericolo di disastro ferroviario causato da danneggiamento, ecc.), delitti

[della truffa] è della resclusione da uno a cinque anni e della multa da

da uno a cinque anni e della multa da lire tremila a quindicimila:..

a sei mesi o con l'ammenda da lire cento a cinquemila. ibidem,

431: pericolo di disastro ferroviario causato da danneggiamento. 3. in senso

vol. XIII Pag.28 - Da PERICOLO a PERICOLOSAMENTE (18 risultati)

utenti della strada debbono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la

probabilità di disordini o sommosse, tali da mettere in crisi l'ordine pubblico in

territorio o in tutto lo stato e da giustificare la proclamazione dello stato d'assedio

-azione malvagia. 5. bernardino da siena, 253: perché la volontà loro

marin. ostacolo alla navigazione, costituito da scogli, secche, bassifondi, ecc.

cartografica di tali ostacoli, rappresentati convenzionalmente da crocette. guglielmotti, 640: 'pericolo'

: i pericoli in mare sono indicati da mede, boe, gavitelli, fanali,

o dell'incolumità o degliaveri. bonvesin da la riva, xxxv-1-689: lo castellan stremisce

. leoni, 293: fu colto da una palla nel petto, onde lo si

. -cadere in peccato. simone da cascia, 2-67: debbe aver l'anima

soggetto delle conseguenze dannose che possano derivare da una certa situazione, fatto o comportamento

qualcuno: aggredirlo, assalirlo. bartolomeo da s. c., 66: noi

umana generazione mise a pericolo. bartolomeo da s. c., 149: deliberò

. -uscire di pencolo: scampare da una minaccia. castelvetro, 8-1-434:

a * penre 'perire'), nome strumentale da * penri 'provare', di origine indeuropea

ted. die gelbe gefahr (coniato da guglielmo ii nel 1900).

2-1-187: tal è il provedimento preso da quel savio... imperadore sopra il

in luogo delle imagini che sono usate da senofonte.

vol. XIII Pag.29 - Da PERICOLOSITÀ a PERICOLOSO (16 risultati)

tobino, 5-119: anseimo ascolta. da pochi giorni dirige quel reparto e non

sociale presunta'. = deriv. da pericoloso. pericolóso (ant.

affannosa e periculosa ad acquistare! francesco da barberino, iii-217: question imprendi nette

, conv., iv-vn-3: è da notare che pericolosissima negligenza è lasciare la

capitale d'una monarchia angustiata ed oppressa da attuale pericolosissima guerra potuto avrebbe offrir,

ché parte e scevera il tuo cuore da dio. s. caterina da siena

tuo cuore da dio. s. caterina da siena, i-145: oh quanto è

anche codesta: logica pericolosa, ruinosa, da scavezzacollo, da uomo passionato, ma

pericolosa, ruinosa, da scavezzacollo, da uomo passionato, ma logica. b.

-per estens. proprio di chi è afflitto da un male tormentoso (un'espressione del

giamboni, 10-100: anche ha di là da mare rei e pericolosi passi, per

sotterrare il suo tralcio annestato senza spiccarlo da lei. redi, 16-v-408: coloro

; fragile. cellini, 572: da poi avendo fatta la tua opera di buon

. -anche al figur. fausto da longiano, iv-229: dove i fondamenti non

si trovava ormai in tale stato, da non veder cosa giovasse guardarlo, e da

da non veder cosa giovasse guardarlo, e da cosa; e chiunque ci venisse,

vol. XIII Pag.30 - Da PERICOLPA a PERIDOTA (31 risultati)

pubblica e al buon costume o tale da far sospettare che sia abitualmente dedita al

se no, non mi farei accompagnare da un uomo pericoloso come lei! saba

. muratori, iii-61: chi ha da praticar con persone pericolose, porterà sempre

incline ad abbandonarsi al vizio. fausto da longiano, iv-127: sono alcune donne tanto

secche di barbaria la percosse. fausto da longiano, iv-206: per pericoloso vento

grande, e ove morirò tanta gente da catuna delle parti. -disastroso,

di lei. 7. travagliato da guerre, sconvolgimenti, sciagure (un'

(un'età storica), o da eventi dolorosi, malattie, sofferenze (

. nardi, 286: fu ricordato da certi senatori essere oramai venuto il tempo.

me pericolosissimo. 8. provocato da disastri, da flagelli. cavalca,

8. provocato da disastri, da flagelli. cavalca, 21-40: quel

uccise nel diserto. -suscitato da un pericolo (un sentimento di timore

dotta, lat. periculósus, deriv. da pericùlum (v. pericolo)

. zool. genere di peromeduse caratterizzate da corpo distinto in una regione apicale ed

del pericondrio. = deriv. da pericondrio. perìcope (perìcopa),

), sf. breve passo estratto da un testo. -in partic.: brano

gr. tzepixoizt., deriv. da 7; epixó7: ta> 'circoncido', comp

; epixó7: ta> 'circoncido', comp. da r. zpi 'intorno e xó7rrco

comp. dal gr. 7iepi 'intorno'e da coroideale (v.).

comp. dal gr. 7tepi 'intorno'e da coroideo (v.).

periddio! = comp. da per e iddio (v.).

organi dotati di accrescimento secondario, composto da sughero verso l'esterno e da felloderma

composto da sughero verso l'esterno e da felloderma verso l'interno.

e della famiglia delle uridinee, stabilito da link: sono così denominate dal vivere intorno

^ ept ^ tatrroxr,, comp. da nzpi 'intorno'e staoroxr, 'dilatazione'

del perididimo. = deriv. da perididimo-, voce registi, dal d.

comp. dal gr. 7tepi 'intorno'e da didimo (v. didimo1)

comp. dal gr. nzpi 'intorno'e da digiuno * (v.).

. famiglia di protozoi dinoflagellati, caratterizzati da una membrana cellulosica divisa in più piastre

cellulosica divisa in più piastre e attraversata da un solco trasversale che comprende il flagello.

un apparato sporifero nei funghi, formato da uno o più strati. tramater

vol. XIII Pag.325 - Da PIAZZA a PIAZZA (13 risultati)

d'armi: luogo fortificato che serve da base d'appoggio e da centro di rifornimento

che serve da base d'appoggio e da centro di rifornimento durante una campagna militare

armi, la guarnigione potrebbe esser supplita da una guardia urbana che si mutasse ogni

angolo rientrante della strada coperta e formate da due piccole facce che si congiungono ad

bacchelli, 2-v-32: la sua voce da piazza d'armi non aveva un velo

truova né su la piazza è selvaticume da vendere, con i polli di casa e

ludi. pratesi, 5-275: compravano da lui quel po'd'ortaggio, per rivenderlo

anche a me che tanto rigoglio sia da temperare quanto è possibile e ridurlo a

« tipocosmia », e dal garzoni da bagnacavallo con la sua « piazza »,

66: io gli risposi con un gesto da piazza. 8. tassa pagata

: altre cose sopra quella piazza non sono da ingrossarvisi per costà, perché il pepe

, cambiando fra di loro la pecunia da luogo a luogo, fra quali corrono

i quali... si negoziano da principio con le condizioni ordinarie della piazza

vol. XIII Pag.326 - Da PIAZZA a PIAZZA (6 risultati)

esser pochi o molti danari ne'mercanti da cambiarsi. g. m. casaregi

transitano e vengono immagazzinate merci importate o da esportare. cavour, i-420:

.): che può essere pagato da una banca della stessa località in cui

piazza è sepoltura / di gente molta da lui sol distrutta. p.

è in un letto, come si dice da noi, a due piazze: forse

sportelli, con specchio interno; tavolo da tinello, sei sedie, una rete

vol. XIII Pag.327 - Da PIAZZA a PIAZZA (13 risultati)

pretende l'auditor giuseppe migliori in mercede da sua maestà una piazza perpetua di vicarìa in

al mese; gli strilloni hanno impieghi da ministro. a. monti, 54

monti, 54: aveva scoperto che da mònsù fiorio c'era ancora una '

arrighi, 1-90: io stessa, che da ragazza giurava che non avrei preso mai

. zazzera, i-524: sono venuti da spagna due titoli: uno per carlo

vasto corpo d'un vascello o galeone da carico, che si può dire senza

. -piazza dell'arme: nei vascelli da guerra, spazio libero al centro della

, 4-100: le tasse, che da alfonso d'aragona in poi s'imposero per

pietro esercitava il commercio ambulante: venditore da fiera e mercato. faceva..

credito dell'infanta maggiore. -dare da dire a tutta la piazza: suscitare

xxv-1-190: per quattro soldi / avrà dato da dire a tutta piazza, / quest'

piazza, per assicurarsi che nullo dimandarìa da me cosa contra loro. chiesa,

moretti, 15-292: egli ha pochi giorni da vivere: va bene, mi dispiace

vol. XIII Pag.328 - Da PIAZZA a PIAZZA (14 risultati)

tal fin gran numero, contratto / da vari lidi, di navigli ei serra /

ed altri del partito di vespasiano dove fosse da far piazza d'armi, fu stabilito

piazza: cedere il passo, farsi da parte per agevolare il passaggio; sgombrare

seneca volgar., 3-182: partianci da questi giuochi e facciam piazza agli arrappatori

. moretti, iii-804: nella sua stanza da letto la mitelda aveva fatto piazza pulita

che alla campagna non c'è più nulla da sfrondare! se ce ne fosse,

-eliminare chirurgicamente tutte le parti colpite da infezione. tommaseo [s. v

al piacere di mettere in piazza, abbelliti da una ricca e coloritrice immaginazione, gli

... farsi mettere in piazza da un monello., da un imbecille.

mettere in piazza da un monello., da un imbecille., che non ha

farsi largo. ariosto, 6-66: da tutte le parti è così astretto / che

saria, per trovar piazza / e tener da sé largo il popul reo, /

dice per proverbio: testa calva, piazza da pidocchi? segneri, ii-451: piazza

vicini a tal piazza principale, facendo da un lato di tal

vol. XIII Pag.329 - Da PIAZZAFORTE a PIAZZARLA (15 risultati)

resistere al fuoco delle artiglierie, presidiato da un'adeguata guarnigione e fornito all'interno

e magazzini per approvvigionamenti, in modo da costituire una base sicura per operazioni militari

una base sicura per operazioni militari e da poter tenere testa a forze assedianti (e

di piazze forti... era da lui stimato troppo rovinoso partito. botta

piazza marittima. = comp. da piazza e forte1, per calco sul fr

.]: 'piazzaiolata': azione, lite da piazzatoli. = deriv. da piazzai

lite da piazzatoli. = deriv. da piazzai [u] olo. piazzaiuòlo

che bisogna scrivere come natura detta, mettere da parte le regole. 6

subito mutoli e bimbi, per rifarsi da capo la memoria e rivivere contadini e piazzaiuoli

riscontro del piazzaiuolo. = deriv. da piazza, con doppio suff. piazzale

una chiesa. = deriv. da piazza. piazzaménto, sm. collocazione

(o, negli sport individuali, da un giocatore singolo) per l'opportuno

ufficiale. = nome d'azione da piazzare. piazzare, tr.

sapeva udire, vedere e ricordare in modo da piazzare ogni sintomo al suo posto e

piacer (nel 1564), denom. da place (v. piazza).

vol. XIII Pag.330 - Da PIAZZARO a PIAZZETTA (27 risultati)

piazzaria. = deriv. da piazzato, n. 2.

o piazzali. = deriv. da piazza. piazzaròlo, agg.

a secco. = deriv. da piazza. piazzata, sf.

scenata. -anche: discorso o scena da ciarlatano; buffonata. gualdo priorato

.. dichiarandosi di non volerlo cacciar da palazzo per non far, com'egli

quirino dove la compagnia dell'accademia diretta da corrado pavolini ha rappresentato altri lavori di

di istinto), e faccia le piazzate da portineria. -per estens. polemica

, sui capelli. = deriv. da piazza. piazzatello, sm. piccolo

di napoli. = deriv. da piazza, con doppio suff.

primissimi rilievi: così che, da una parte, si goda la vicinanza delle

club torino] si è fatto raggiungere da un 'piazzato'del viadana.

degli apparecchi di illuminazione e le manovre da compiersi con essi durante uno spettacolo.

poco cedente al nudo, il più da cappuccino che di vedere immaginare un si possa

algarotti, 1-iii-184: con tale artifizio hanno da essere distribuiti i gruppi, che le

presso di esso. = deriv. da piazza, sentito come pari. pass,

). = nome d'agente da piazzare. piazzatura, sf. tecn

utensile sul quale si pone il pezzo da lavorare. pratolini, io-130: meglio

con più agio. = deriv. da piazzare. piazzeggiare, intr.

234: catone si era mostrato compreso da scandalo per aver veduto pel foro e

i gentiluomini. = denom. da piazza, col suff. dei verbi frequent

lo riceve. = deriv. da piazza. piazzése (piacése)

stor. nobile la cui famiglia faceva parte da più generazioni del consiglio della città di

quattro mercanti... abbiano da stare nell'ufficio dell'an

ti anato. = deriv. da piazza-, il signif. n. 2

di un paese, piccola e circondata da edifici modesti. libri di commercio

454: invece del generale, trattenuto da rimorsi o da vergogna, non ci

invece del generale, trattenuto da rimorsi o da vergogna, non ci capitò che sua

vol. XIII Pag.331 - Da PIAZZINGO a PICARA (22 risultati)

piazzettina a sghembo con tanto spazio appena da ricevere le tre strade che vi sboccavano

fatto cortesia. = deriv. da piazza. piazzino, sm.

lui. cantù, 3-265: e da piazzino il beffare per difetti del corpo

sbertucciando il gobbo. = deriv. da piazza. piazzista, sm. e

di piazzista. = deriv. da piazza, n. 9. piazzòla

-marin. struttura metallica di una nave da guerra, atta a sostenere mitragliatrici o

gran cairo. fanfani, i-56: è da avvertire che i fiorentini chiamano 'piazzóne'e

io vada piazzoni. = deriv. da piazza, sul modello di carponi, ecc

umano, ma in quanto solido ed ha da fare abbastanza per sbocciare alla luce una

taglienti. = deriv. da piazza. piazzuòla, v.

solo pezzo, ricavato per lo più da un tronco di pioppo, che sostiene

ancor qui le pieride damnate / poi da le muse in publico confuse / piche loquaci

: persona maldicente, pettegola. antonio da ferrara, 118: s'el se trova

2. veter. licomania. = da pica1, con allusione all'abitudine delle gazze

patologia, pervertimento del gusto, caratterizzato da un disgusto particolare per gli alimenti comuni

, ecc. = deriv. da pica2. picada, sf. passaggio

vegetazione aveva occultato le 'picade'tracciate da isaia. idem, 19-394: nicodemo era

adattamento del portogh. picada, deriv. da picar 'pungere; tagliare'.

= dallo spagn. picador, deriv. da picar 'pungere', di origine espressiva

. vincenzo maria di s. caterina da siena, 433: della grandezza

batte l'incudine / curvo sul calor bianco da sé scaccia? 2.

cassina... lavorano li magistri da lignamo et li picapreti. = voce

vol. XIII Pag.332 - Da PICARDATA a PICCA (27 risultati)

'azione disonesta, inganno', deriv. da picaro (v. picajro).

frottole, fandonie; che si comporta da fanfarone. f. f.

. avere). ant. comportarsi da fanfarone, da spaccone; raccontare frottole

. ant. comportarsi da fanfarone, da spaccone; raccontare frottole, fandonie.

picardear 'raccontare fandonie disoneste', deriv. da picaro (v. pi caro).

1-325: gusmano,... uscito da genova, cominciò a mendicare, et

ii-5-226: non si sa né quando né da chi fosse composto il capolavoro del romanzo

si veda... che insolenza picaresca da « balli di sfessania » circoli nel

= dallo spagn. picaresco, deriv. da picaro (v. picaro).

... schiattarono unanimi, sì da mancare un pelo che non andasse a

della figurazione narrativa e della rappresentazione esistenziale da cui è ormai aliena ogni ipertensione espressionistica

vino gli antichi, che era detto da loro vino picato e tenuto eccellente. m

di picàre 'impeciare', denom. da pix picis (v. pece);

lat. picatio -ónis, nome d'azione da picàre (v. picato1).

dell'alabarda e della partigiana, composta da un'asta di legno di lunghezza variabile

m) alle cui estremità sono assicurate da una parte una boccola di ferro e

altra l'arma vera e propria, costituita da un puntale di ferro molto robusto,

puntale di ferro molto robusto, lungo da 40 a 60 cm, a forma

-per estens.: qualsiasi arma costituita da una lunga asta di legno.

sopra un nembo di saette; / da lato ha spade e graffi e picche e

stato passata una coscia con una picca da una banda all'altra, pensò che

ito in camera, si chiuse nell'arme da capo a piè, e con la

grandi stocchi e mezze picche, spalleggiati da 200 cavalli, fecero gli assediati una furiosa

tutti i caporali. -passo da, di, della picca: lungo,

. frugoni, iii-443: marciava con passi da picca, quasi che andasse a correre

le italiane di picche alemanne. gioacchino da coniano, 120: l'artiglieria era alla

, visto appena alcune picche ritirarsi, da subita paura sovrapresi, si diedero apertamente

vol. XIII Pag.333 - Da PICCA a PICCANTE (24 risultati)

che erano alti cinque e sei braccia da terra, e fasciategli et acconcigli in

e visibili. 5. piccozza da montagna. carducci, iii-4-232: spezzato

. badalucchi, 56: o pazzo da catena, ti so dire ch'io

militare passati per le picche. n. da ponte, lii-9-191: aveva ordinato che

= voce di origine onomat., da una radice * pikk-'punta'(collegata

dall'orgoglio personale o ai parte che da ragioni oggettive); discussione animata, litigio

certa picca, la qual suol nascere da un animo fiancheggiato dalla ragione, usa

quest'urti, queste picche principiano talvolta da una bagateua, e vanno avanti, vanno

malamente una compagna di scuola, spintavi da subitaneo furore di gelosa picca. carducci,

a suo prò: questi è ferir da lontano, il che non può farsi in

gara. salvini, 39-v-123: non da altro nasce che da virtù, per

, 39-v-123: non da altro nasce che da virtù, per fare gareggiare e mettere

perciò vorrò odiarvi, onde vedendomi poscia amato da voi, ritornerò di nuovo come prima

nel sec. xv), deverb. da piquer 'pungere', che è da

da piquer 'pungere', che è da un lat. volg. spiccare, di

subito costituzione. = deriv. da piccarti1. piccàglia1, sf. ant

bentivoglio, 28: quando ci partimmo / da roma, mi scordai d'averla [

la borsa. = deriv. da piccare3. piccàglia2, sf. ant

piace e diletta. = deriv. da piccare1, n. 6.

o zappa. = comp. da picca1 e marra1 (v.)

di parenti. = deriv. da piccare5. piccanaso, sm.

: grappolo isolato. = deriv. da piccare3; cfr. trentino pica 'grappolo'.

ha grandissimo spaccio per alemagna. luca da caltanissetta, 337: certi spezio o

ma, in compenso, tanto piccante da farmi restare a bocca aperta e venir

vol. XIII Pag.334 - Da PICCANTE a PICCARDIA (12 risultati)

schiuma del delizioso vino di champagne versata da una destra mano alle dilicate cene di

il dolce è tutto quello che ha da essere, ma il piccante patisce una gran

8-i-74: non vediamo noi che quegli che da fanciulli godevano di un dolce snervato,

al gusto, che temprato / è da un misto piccante. 2.

, i-5-225: credo ancor che fin da l'urna / tenebrosa e taciturna /

lume la deformità delle ree opere e da quelle distogliere gli animi degli uditori.

altre torbide o aspre maniere di censurare altrui da un certo piccante onesto, da certe

altrui da un certo piccante onesto, da certe civili maniere di riprendere il parere

] in un certo modo succinto e piccante da far venire l'acquolina in bocca a'

frugoni, 3-ii-116: io non la dissuasi da queste prattiche per secondare l'umor peccante

. ant. spaccapietre. fausto da longiano, iv-25: romulo fondatore di roma

d'altri. = deriv. da pie cardo, n. 2.

vol. XIII Pag.335 - Da PICCARDISMO a PICCARE (19 risultati)

. picardta 'malizia, furberia', deriv. da picaro (v. pi caro)

boemia all'interno dell'ussitismo e caratterizzata da una radicale avversione alla venerazione dell'eucaristia

dell'eucaristia. = deriv. da piccardo, in quanto corrente ritenuta fondata

piccardo, in quanto corrente ritenuta fondata da un gruppo di emigrati dalla piccardia.

= dal fr. picard, deriv. da picardie; per il n. 2 cfr

qual si voglia cibo, l'ha da masticar molto bene e da sentirne gusto

, l'ha da masticar molto bene e da sentirne gusto, guardando bene se picca

/ mi piccò quel borgo torto / da voi detto a la gran tavola, /

voi detto a la gran tavola, / da voi tanto messo in favola. giusti

atto di civiltà in offerirglielo, piccatolo da principio assai discretamente di poco cortese e

cortese e quello rispondendo piuttosto in modo da maggiormente irritarlo, accesosi il prencipe lo

avevanno conseguito quello che si conseguisce sempre da tutti gli uomini quando si piglino per

algarotti, 1-dc-166: ho scelto argomenti da risvegliare il gusto e piccar la curiosità

piccare la curiosità del filosofo è stato quello da me osservato in citerà. compagnoni,

scuoter il giogo della solita praticata dipendenza da questa monarchia. -avere vivacità, incisività

e picca. = denom. da picca1-, ma cfr. anche il fr

: contagiare, infettare. dino da firenze [tommaseo]: subitamente il partì

ha a spogliare / e renderla a colui da cui ha preso, / così ciascun

intr. pendere, penzolare. ca'da mosto, 1-66: in cavo de la

vol. XIII Pag.336 - Da PICCARE a PICCATURA (20 risultati)

la signoria, acompagna to da sier cabriel moro, cavalier, sier piero

che cotesti signori, che si piccano da bravi, vadino a scapricciarsi. s.

un talento raro e capace di farsi amare da una moglie. c. bini

parte non si piccano gran fatto. da ponte, 1-523: delle vecchie fa conquista

, / se il vino più di me da te si stima. a. verri

era piccata. = denom. da picca2-, cfr. anche fr. piquer

nel sec. xx); deriv. da piccare1 nel senso di 'pungere'.

piomba nel mare. = deriv. da piccare3. piccaro e deriv.

piccata del becco. = deriv. da picca1. piccata2, sf. ant

al figur. s. bernardino da siena, 951: se non fussero le

una piccata. = deriv. da piccare2. piccata3, sf.

marmo bianco picate di rosso. michele da cuneo, lix-62: sono in tucte le

, piccati assai per la risoluzione fatta da vostra serenità, avevano di già spedito

? brusoni, 9-166: io, piccato da queste parole che conobbi proferite a causa

. pavese, 4-120: « sono cose da farsi a natale? » balbettò stefano

ogni costo, io mi sentiva piccato da un satanico desiderio di misurare con quella

oh, oh! codesto è purismo proprio da levarglisi il cappello! tutti lo dicono

novità, un piccato volersi far notare da parte d'un dente. piccato ^

fosse i panni. = deriv. da piccare1, nel senso di 'pungere'.

manto papale. = deriv. da piccare3. piccatura3, sf.

vol. XIII Pag.337 - Da PICCERILLO a PICCHETTO (29 risultati)

de la squilanzia. = deriv. da piccare1, nel senso di 'beccare'.

plur. uno dei semi delle carte da gioco francesi, che raffigura in modo

che raffigura in modo stilizzato un'arma da punta. citolini, 483:

, sempre intento a bombardare con occhiate da satiro quella carnosa fortezza che era la

fiori dalle picche, e commetteva spropositi da cavallo. faldella, 13-200: adesso

scoprendo la donna di picche, « da una donna bruna ». pratolini, 10-58

: uomo ridicolo che pare si tenga da qualcosa. premoli [s. v.

persone, ma di cose che riescono altro da quel che parevano. -rispondere picche

a ribecco. = denom. da picca2, col suff. dei verbi frequent

merenda all'aria aperta', comp. da piquer 'rubacchiare'e nique 'cosa di nessun

del gas. = deriv. da picchetto1. picchettàggio2, sm.

picchettàggio2, sm. azione svolta da un picchetto sindacale davanti a uno stabilimento

citroen. = deriv. da picchetto2, sul modello dell'ingl. picketing

o paletti. = nome d'azione da picchettare1. picchettaménto2, sm. picchettaggio

lo sciopero. = nome d'azione da picchettare2. picchettare1, tr. (

fitti. - = denom. da picchetto1. picchettare2, tr.

la g3. = denom. da picchetto2. picchettai e deriv.

di picchettare1), agg. delimitato da picchetti, contrassegnato da paletti indicatori (

agg. delimitato da picchetti, contrassegnato da paletti indicatori (un terreno, un

sabbia tutta sassi e montagnole, picchettata da grossi pali coi cartelli dov'era dipinta

= nome d'agente femm. da picchettare1, n. 2.

un tracciato. = nome d'agente da picchettare1, n. 1. picchettatóre2

il picchettaggio. = nome d'agente da picchettare2. picchettatura, sf. interazione

terreno. = nome d'azione da picchettare1. picchettazióne, sf.

picchettatura. = nome d'azione da picchettare1. picchettino, v.

; piolo. -in partic.: palina da agrimensore. - anche, in senso

= dal fr. piquet, deriv. da piquer (v. piccare1).

in fine si vide sequestrato nell'albergo da un picchetto di soldati e dovè pagare

. le strade appaiono deserte, perlustrate da carabinieri a cavallo; nelle vie principali

vol. XIII Pag.338 - Da PICCHETTO a PICCHIAPOTTE (15 risultati)

-con riferimento a una situazione diversa da un conflitto di lavoro. piovene

. chiabrera, 1-ii-417: attendeansi da me le ventiquattro / per venirmene a

regina] a giuocar la piccoletta primiera, da voi signori francesi inventata, perdea la

= dallo spagn. piquete, deriv. da pica 'picca, punta', con metonimia

= voce lucch., deriv. da picchiare1. picchia2, sf.

nostra merla. = deverb. da picchiare1. picchia3, sf.

, i-138: 'picchiacénci': sartuccio vile e da poco. = comp. dall'

per devoto picchiaménto di petto. girolamo da siena, 11-68: alquanti si fanno

un picchiamento, considerate che gli strumenti da per loro stessi sono o sustanze come

l'oltracotanza. = nome d'azione da picchiare1. picchiamuro, sm. region

fabbrica o ripara padelle e altri utensili da cucina (anche con allusione burlesca al

quale è una vecchia picchiapetto spigolistra e ha da lui ciò che ella vuole, e

avviene. g. morelli, 227: da ispigolistri, picchiapetti, ipocriti, che

non te ne fidare. s. bernardino da siena, iii-83: sarà uno buono

altri. giannone, 279: era partito da venezia il nunzio piazza,..

vol. XIII Pag.339 - Da PICCHIARE a PICCHIARE (13 risultati)

rispose il fratello che gli aprissero. da ponte, 213: mentr'io stava immerso

pontomo, 71: domenica fu pichiato da bronzino e poi el dì da daniello;

fu pichiato da bronzino e poi el dì da daniello; non so quello che si

lettere, le quali dicea venirgli or da tal principe, ora da ministro tale e

venirgli or da tal principe, ora da ministro tale e forse da tal re

principe, ora da ministro tale e forse da tal re. manzoni, pr.

fosse vero che egli fosse stato desto da un sonno profondo dal picchiare forte d'andreuccio

arvi. -intr. fausto da longiano, iv-229: alla porta di sì

. -dare un preavviso. fausto da longiano, iv-213: vola il tempo senza

'valer la pena'del magalotti? picchia da tre secoli alle porte de'pedanti.

accademici non odio, ma mando lontano da me. per questo nome intendo gli

con un oggetto contundente, in modo da provocargli dolore, in partic. come

amore. di giacomo, i-458: da quando la prima volta il marito l'aveva

vol. XIII Pag.340 - Da PICCHIARE a PICCHIARE (11 risultati)

e metodico con bombe o con armi da fuoco. - anche assol. popini

. calvino, 1-70: tedeschi giù da briga, fascisti su dai molini.

... sveglia voialtri, c'è da andare a picchiarsi. -assol.

comportamento energico. guerrazzi, 1-574: da lui prese vigore la lega contro enrico

stasera anzi giuliano a parer mio picchiava da professore. -intr. sparare.

. tozzi, vi-955: posò la paiola da una parte, e con il mestolo

, vt-684: gli avevo fatto troppo male da vero; ma il mutti si mise

nostro stradino malgrado sia un po'ripulito da che ci ha picchiato il vaiuolo.

di scure sui ceppi più grossi, tanto da ridurli a misura di stufa. e

calvino, 7-64: le meteore grandinavano da tutti i punti dello spazio, perché

viso e mozzavano il respiro; una sete da

vol. XIII Pag.341 - Da PICCHIARE a PICCHIATA (13 risultati)

antonio, temendo sempre di essere abbandonato da quel calore che lo possedeva, e

della moglie... un silenzio da cui si sentiva picchiare in faccia e strappare

= voce di origine onomat., da una radice * pikk- (v.

e. i.), deriv. da un lat. volg. pic [

pic [c \ ulàre, denom. da picùlus (v. picchio2),

= voce di area centrale, deriv. da picchio2, con doppio suff.

con un corpo contundente, in modo da procurare dolore o, anche, lesioni

botte. s. bernardino da siena, 288: io dico: se

che la vita cara / tolta lor sia da un pezzo d'asta fessa, /

. serdonati, 9-303: furono circondati da molti e toccarono molte picchiate. dottori,

che io do ora insù quel vostro tanto da voi stimato argumento. baretti, 5-190

, a due picchiate, il fuoco da quel sasso. -fragore di uno strumento

sbaglio. pea, 8-69: da queste picchiate di naso, ora gli era

vol. XIII Pag.342 - Da PICCHIATELLO a PICCHIERELLARE (28 risultati)

picchiata in posizione verticale o talmente accentuata da provocare un progressivo aumento di velocità fino

, 162: gli arresti subitanei seguiti da avvitamenti più o meno prolungati, le

mosche sur miele. = deriv. da picchiare2. picchiatèllo1, agg.

la felicità', in versione italiana curata da tulio gramantieri e pio vanzi. nei

uno che avesse picchiato fortemente la testa da piccino, così che il cervello ne

la testa'; voce coniata nel 1937 da tulio gramantieri e pio vanzi per tradurre

tradurre stuka... cioè 'aeroplani da combattimento in picchiata'si ricorse, nei primi

città nemica. = deriv. da picchiata2, con accostamento a picchiatello1.

. = agg. verb. da picchiare1. picchiato (pari. pass

che ebbe amiclate, che, picchiati da la mano di cesari, non avessero

scosso, ben assestato con colpi in modo da contenere il massimo (una misura per

'strumenti a corde picchiate', cioè percosse da un corpo sodo. tali sono, per

e il salterio. -costituito da un battito secco. savinio, 12-66

macchie. caro, 8-712: avea da la sinistra di pantera / una picchiata pelle

pariic.: butterato. francesco da barberino, 241: una donna da pisa

francesco da barberino, 241: una donna da pisa ebe due figliuole: l'una

un converso che con la saccoccia bucata da tutti i lati in su la spalla e

sulla porta. = deriv. da picchiare1, n. 1.

dei killers, degli agenti provocatori mascherati da ultrasinistri è per lo meno ozioso.

aggressiva. = nome d'agente da picchiare1. picchiatóre2, sm. aeron

apparecchi. = nome d'agente da picchiare2. picchiatura1, sf.

ha. = nome d'azione da picchiare1. picchiatura2, sf.

o minerale, stato incotto nella ringrana e da riporsi poi nel forno fusorio per cura

picchierate tutte. = deriv. da picchiato, n. 6.

tutto il campo dove il cacique stava da una parte e dall'altra era circundato da

da una parte e dall'altra era circundato da squadroni di gente, picchieri, alabardieri

= dal fr. piqueur, deriv. da piqué 'picca1'; cfr. anche spagn

ha la picchierella. = deriv. da picchiare1. picchierellare1, intr. (

vol. XIII Pag.343 - Da PICCHIERELLARE a PICCHIETTATO (19 risultati)

altro nel porfido. = denom. da picchierello. picchierellato (part. pass

acciaio con due punte acuminate, usato da scultori e marmorari per lavorare il porfido.

come le martelline de'muratori, ma da tutte due le parti finisce in una

di acciaio con punte acute, temperate e da annotarsi. 2. ant

suo pichiarello. = deriv. da picchiare1. picchiétta, sf. region

del corpo. = nome d'azione da picchiettare. picchiettante (part. pres

sul lavoro. 2. costituito da una serie di suoni staccati. cinelli

staccati. cinelli, 1-23: chissà da quanti anni quel vecchio strumento dormiva indisturbato

non interrotto che dal respiro grave e da qualche lieve gemito dell'infermo, egli

che picchiettavano quel cinerino di vecchia maschera da pagliaccio. vittorini, 3-14: bacche

. picchiettò sul bancone con una moneta da cinquecento. -marin. eliminare con

ruggine o altra concrezione dalle lamiere e da altre parti metalliche, o le incrostazioni

o meno scure, picchiettata o granita da altre piccolissime macchie, bianche e gialle

guance rosee e un gran naso picchiettato da innumerevoli pori neri. -arald

picchiettato di baci. 4. colpito da innumerevoli beccate. b. croce,

picchiettare. -anche: costituito, formato da note staccate e scandite rapidamente.

19-36: talora poi il pianino è trainato da un ciuco, affetto da tracoma e

è trainato da un ciuco, affetto da tracoma e scabbioso quanto basti a partecipare a

-sm. frase o brano musicale da eseguirsi con una serie di suoni o

vol. XIII Pag.344 - Da PICCHIETTATURA a PICCHIO (11 risultati)

perdono consistenza ed estensione, come consumate da quella picchiettatura risplendente. -con riferimento

paese. = nome d'azione da picchiettare. picchiettini, sm.

. = voce umbra, deriv. da picchiettare, con allusione alla confezione di

proprie. = deriv. da picchiettare, n. 5; la var

là il picchiettio ossessionante d'una macchina da scrivere. e. cecchi, 5-285

nel buio. = deriv. da picchiettare. picchiétto1, sm.

o delle caldaie. = deriv. da picchiare1, sul modello di raschietto.

fenissa, poiché 'l suo enea era da lei amante partito, fra 'suoi primi

. v.]: 'picchio': strumento da fanciulli per battere, fatto di legno

suo tuon destator con dolce picchio / da la mia bella e graziosa euterpe / soavemente

: giustizia vien fatta a suon di picchi da le belle e prodi giovini. ungaretti

vol. XIII Pag.345 - Da PICCHIO a PICCHIONE (9 risultati)

non abbia capelli in testa, da tutte le altezze, a cominciar dal

, di materializzazioni, di tanti altri prodigi da lei ottenuti. pirandello, 5-432:

. picchietto1). = deverb. da picchiare1. pìcchio2, sm. omit

, ed è di diversi colori. guido da pisa, 1-177: circe..

ricchi; / poi, come colpi da remota strada / di spaccapietre, il martellar

= voce roman., deriv. da picchiare1. pìcchio * * (

nostr'uscio. = deriv. da picchiare1. picchiola, sf.

di nutrizione. = deverb. da picchiolare. picchiolare (picchiorare)

5. degli alienti, 2-496: da como se partitte, non più che

vol. XIII Pag.346 - Da PICCHIONE a PICCINERIA (26 risultati)

il re, che si lasciava spennacchiare da un'aquila che non aveva del reale

voce di area lucch., deverb. da picchiorare. picchiottare, tr. (

marmo nero. = denom. da picchiotto. picchiottìo, sm.

dei cinghioni. = deriv. da picchiottare. picchiòtto1, sm.

è chiuso con un'unica imposticina, da cui pende il piccolo martello, che più

estraggono le castagne. = deriv. da picchiare. picchiòtto2, sm. omit

: picchiottare. = denom. da picchiottalo. picchiottolìo, sm.

picchiottolare continuato. = deriv. da picchiottolare. picchiòttolo (picchiòttoro),

s. v.]: 'picchiottolo': da bussare alla porta di casa, per

. nieri, 3-147: il picchiottoro da noi è il battente della porta.

puntolini fitti fìtti. = deriv. da picchiolato, con ampliamento di suff.

siamo, confetti? siamo marronsecchi, da tenere in tasca e succhiare a turno?

corpo morto. = deverb. da [appicciare (v.), nel

= voce di etimo incerto, probabilmente da ricondurre a pigione, da pigiare 'pestare'

, probabilmente da ricondurre a pigione, da pigiare 'pestare'. picciare, tr

suo,... buon frutto farà da sperarne a suo tempo.

'piccichino': appiccichino. = deriv. da piccicare1. piccicóne, sm. (

dicesi di colui che non sa sbrigarsi da nulla. nieri, 3-147: 'piccicóne':

non sa spiccicarsi. = forse da piccicare1. piccicóso (dial. ant

verga, 8-567: continuò a passeggiare da una parte all'altra, asciugandosi col

mosche. = deriv. da piccicare1. piccinaco, sm.

gente e gente. = deriv. da piccino. piccinàcolo (piccinnàcolo),

la trascicava dietro e con quel ceffo da beffana e due gran mustacchi che s'era

sequimur'. = deriv. da piccinaco, con suff. dimin.

chiamarlo così. = deriv. da piccino, n. 8.

ripicchi negare. moretti, ii-747: lungi da noi il senso di piccineria di chi

vol. XIII Pag.347 - Da PICCINEZZA a PICCINO (17 risultati)

. croce, ii-9-349: quanto stento, da parte dell'erudito, in quella ricerca

di quelle piccinerie? = deriv. da piccino. piccinézza, sf. piccineria

astratto di piccino. = deriv. da piccino. piccinina, sf. dial

di animo. = deriv. da piccinino. piccinino piccinnino, picenino

6-138: già sempre, sempre, fin da piccinina / la mi dicea: sarò

quale sono, come mi ci trovai da piccinino. nievo, 1-173: godevasi

comunque, molto limitate. bonvesin da la riva, xxxv-i-672: no sont per

in effigie piccinina /... / da una catena d'oro appeso al collo

una sacchettina di pelle, piccinina, da portarsi al braccio e da tenervi dentro il

piccinina, da portarsi al braccio e da tenervi dentro il fazzoletto. tecchi,

genio sempre genio. -che deriva da un animo gretto e meschino. scarfoglio

, 1-iv-269: non è... da stupire che voi rechiate la piccinità in

in ogni cosa. = deriv. da piccino. piccino (peccino,

uomini piccini e quelle camere piccole. da ponte, 1-523: nella bionda egli

un pruno / la mia casa è da signor. graf, 5-995: un uccelletto

ognuno le possa intendere. -quanto è da una cosa grande grande a una piccina

pietro mio, ricevo in questo momento da rossari il fascicolo: che trovo un po'

vol. XIII Pag.348 - Da PICCIO a PICCIOLARE (26 risultati)

mangia el zapolino; / suo vin da state, e tutto l'anno dura,

., iv-42 (5): e da crè'che sea inanti a lo iudicio

subito alla finestra i peccatini piccini, peccati da picciotto, e quelli grossi se li

passione sublime... peni lontano da me fra miserie stupide di persecuzioni acerbe

de roberto, 11-83: disgraziatamente non è da escludere che essi [hugo e sainte-beuve

giuochi capziosi e intensi del sentimento libero da freni! 10. ant.

virtù e qualità; umile. bianco da siena, 2-89: lassù si è quella

a fil di spade: non facendo differenzia da piccini a grandi, né da maschi

differenzia da piccini a grandi, né da maschi a femine. foscolo, xvi-303:

modo. pirandello, 8-492: corse poi da suor ginevra e, senz'altro,

piccina. jahier, 2-28: pigione da pagare, piccino che deperisce. palazzeschi

qui, ha fatto benissimo a ritornare da sua madre, poverina. -piccolo

'andare piccino': detto de'cani da caccia, muoversi lentamente e rannicchiati con

infanzia. segneri, iii-1-128: gastiga da piccino il tuo figliuoletto, erché poi

'-148: quanto mi pento / che da piccin non mi aggiustò il cerusico

un di presso, e suo compagno fin da piccino. cassola, 6-10: la

e un 'gloria': era abituata così fin da piccina. -diventare, farsi,

. -non osare trarre le conseguenze da idee audaci. de sanctis,

piccinèllo! -piccinétto. bonvesin da la riva, xxxv-1-672: ben pò stà

perle: / non ti si vede da terra; e vuoi un prode! jahier

pisinnus (e pitinnus), 'bambino', da cui le forme tarde * pitzinnus e

qualche piccio. = forma apocopata da picciolo2. pìccio3, sm.

legname. = var. da peccio1 (v.).

introduzione del vino. = deriv. da picciolo! 2. picciolanza,

di sua sentenza o perché gli è da una parte onesta e dall'altra disonesta

disonesta. = deriv. da picciolo1. picciolare (picciuolaré)

vol. XIII Pag.349 - Da PICCIOLATO a PICCIOLO (15 risultati)

picciuolo. = deriv. da picciolo, sul modello di peziolare.

picciuolo o gambo. = deriv. da picciolo. picciolato2 (picciuolato),

picci [u] oló), da ricondurre verosimilmente a piccia1, nel senso

: / fosse maggior, saria più da stimare. 2. bassa statura

ricevono divisione, così attimo, che da atomo deriva, significa picciolézza di tempo

e mediocrità di una persona, causata da insufficiente formazione morale e culturale, da

da insufficiente formazione morale e culturale, da scarse capacità e attitudini a esercitare adeguatamente

dolete e di che ciascun veramente ha da dolersi, tutto procede da la debilezza,

veramente ha da dolersi, tutto procede da la debilezza, picciolézza ed impotenza de

h'355: molti comuni, vedendo da vicino i cesari tede schi

de'cirimoniali. = deriv. da picciolo1. picciolière, agg. ant

santo gridato. = deriv. da picciolo1. picciolità, sf.

: la picciolità. = deriv. da picciolo1. picciolluto, v

picciolo alber grande frutto atendo. francesco da barberino, ii-180: tanto s'inveza

tonde fallaci e per li scogli / scevro da morte con un picciol legno / non

vol. XIII Pag.350 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (15 risultati)

picciol punto / lo può stimar chi da terra il mira. -in partic

, la statura). giacomo da lentini, 45: or come potè sì

de qua e de là, tante bele da veder per zerti lavorieri che iera lavorade

importuno abbaiar di picciol cani. sforzino da carcano, i-2-59: le regestole falconiere.

.. in sul fiorire, / punta da picciolo angue, / si condusse a

catzelu [guevara], ii-140: da picciola età il padre suo l'avea posto

. -giovane di età, nato da poco tempo (un animale).

e cussi li insignò volare. sforzino da carcano, i-2-43: quando si sarà giunto

. che è o risulta composto da poche persone. ante, inf.

un legno e con quella compagna / picciola da la qual non fui diserto. michiel

lxxx-4-205: la ricreazione dell'imperatore dipendeva da una pici ola assemblea che pria

entrava per porta / che si nomava da quei de la pera. maestro alberto,

agguaglia a quel ch'io prendo solamente da te, mio picciol orto? f.

fiori del mio picciolissimo giardinetto. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

scogli e massi che porto o seno da potervisi dentro arrestare. pananti, iii-87

vol. XIII Pag.351 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (23 risultati)

. mango, due piccioli migli distante da castiglione. -picciola giornata, giorno

esser se non una picciola giornata lontana da vienna. leti, 8-i-238: gli

, / tu sentirai, di qua da picciol tempo, / di quel che prato

, elo li vene xi munegi incontra da lutan con crosie e con casete de

marchese suddetto un picciolo ristretto delle spese da voi fatte per il mortorio e per l'

della defunta. 10. costituito da una quantità esigua di pagine o di

(un'opera letteraria); composto da pochi versi o da poche parole (

letteraria); composto da pochi versi o da poche parole (un testo).

). mazzeo di ricco o rinieri da palermo, 430: da poi che

ricco o rinieri da palermo, 430: da poi che per la mia disideranza /

il più bello del mondo! fausto da longiano, iv-102: le picciole pioggie

(il vino). dino da firenze [tommaseo]: di ciascuna un

saputo liberarmene dal giorno che lessi e da che vedo in pratica tutta via che i

alegiamento / di picciolo sentore. bartolomeo da s. c., 3-5-8:

piccioli beni le paioni grandi e però da quelli comincia prima a desiderare. arrighetto,

, 3-44: non sono mica piccioli né da farsene beffe questi argomenti, ma il

che voi dite scritto in lingua latina da dante, trovasi egli in luogo alcuno?

avea molto a cuore le donne sagge e da bene e non picciolo luogo avevano nella

purg., 3-9: ei mi parea da se stesso rimorso: / o dignitosa

, 1-ii-22: come che picciolissimo dono sia da mandare a tanta donna quanta voi siete

ma per vostra benignità e cortesia, da voi ricevute saranno. contrasto giustinianeo,

prieghi dei pastori, / né ti sdegnar da quelli esser lodata; / e questo

due fiorini d'oro e tredici fiorini da dodici e cinque pisani piccioli. g.

vol. XIII Pag.352 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (13 risultati)

mio picciol ingegno, / per te sottratto da la turba stolta. boccaccio, dee

beneficio stupendo che ha ricevuto il cristiano da iesù cristo crocifisso. fausto da longiano

cristiano da iesù cristo crocifisso. fausto da longiano, iv-255: i piccioli ladri stentano

vi son servidore? / traggete simiglianza / da l'amorosa usansa, / che dà

al primo, cominciò a dir loro: da qual parte del cielo venite voi in

. i dice la gente -e egli ora da messa? / ecci oggi a la

la bocca picciolella ed aulirosa. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

del consolato: ciò fue messer paganello da porcara di lucca; e 'l suo

nel cccvnj feci ragione con monte milgliorelli da bro ^ i ch'elgli mi dovea dare

in tutto 2. 600. 000 fiorini da lire quattro di piccioli. atti del

i-168: per torgli il dono fattogli da agusto del suo debito, riscosselo il fisco

ti fece, / che non mutasti mai da quel dì, / che non costarono

un pezzo che non vi si vedeva da queste parti. -e voi, sempre all'

vol. XIII Pag.353 - Da PICCIOLO a PICCIONAIA (10 risultati)

prodotto per suo futuro ligame, pende legato da uno altro picciuolo e restasene verde fin

rami nascono i picciuoli parimente spinosi, da le cui sime nascono tre foglie ruvide

manna... stilla in maggior copia da quella parte dei rami dove si attaccano

vi farete un picciuolo overo una risega da potere attacare le tanaglie. fanfani, uso

filamenti [delle muffe] rompono letteramente da essi più gruppi di minutissimi picciuoletti corredati

di fabricio e del suo piattello sostenuto da un picciuoletto di corno. =

, 9-64: i veri e buoni fichi da seccare sono gli albi, i dottati

grosso e lungo. = deriv. da picciòlo. piccióna, sf. omit

sabbia soda sapone', la piccionaia / da cui partì il tuo volo: da

da cui partì il tuo volo: da una cucina, - / si sarebbero aperte

vol. XIII Pag.354 - Da PICCIONCINO a PICCIOTTO (17 risultati)

qualche penna. = deriv. da piccione. piccioncino, sm.

. omit. piccione piccolo, nato da poco. roseo, iii-249:

colombo selvatico maggiore dicesi a roma piccione da ghianda. redi, 16-iii

. picciongrosso. -colombo usato per portare da una località a un'altra messaggi o

, non lonze di troia, / abbiàn da darti a cena o vuoi a pranza

volo in cui il bersaglio è costituito da tale uccello liberato da apposite gabbie (

bersaglio è costituito da tale uccello liberato da apposite gabbie (e un tempo il

e un tempo il bersaglio era costituito da una sagoma di argilla o rame).

se ne andò via con la schienuccia da piccione e la collottola rasata.

battaglia di ravenna, lxxiv-42: qui areti da ascoltare un'altra messa / che serà

pizone. -fare testa e viso da piccione: mostrare un volto truce,

furia senza biasciare. -parere una cova da piccioni: per indicare una casa o

v.]: 'e'pare una cova da piccioni': d'una stanza o casa

(v. pippione), deriv. da pipi are 'pigolare'(di orig.

dell'uomo. = comp. da piccione e grosso1 (v.).

propr. 'ragazzata'), deriv. da picciotto1: è registr. dal d.

appena reclutato assumeva una importanza, e da allora non sarebbe stato disprezzato né offeso

vol. XIII Pag.355 - Da PICCIOTTO a PICCO (8 risultati)

bandiera, con terre e case e bestie da soma e da lavoro.

e case e bestie da soma e da lavoro. = dal sicil.

uccelli teneri. = deriv. da piccione), con suff. dimin.

voce di area sett., deriv. da piccino, con ampliamento di suff.

. -per estens. punto massimo raggiunto da una variabile statistica. t.

si era accorto del nostro stato di sventura da uno straccio alzato al picco per mancanza

nave onde permettere il sollevamento di carichi da imbarcare o sbarcare. dizionario di marina

marina, 171: 'picchi di civada': da taluni si dà questo nome alle due

vol. XIII Pag.356 - Da PICCO a PICCOLANIMO (15 risultati)

due grandi foglie di lauro sembrano staccate da un fantastico albero occultato dalle nuvole,

marinetti, 203: guardando gli oggetti da un nuovo punto di vista, non

picco. e. cecchi, 5-226: da muraglioni a picco e lunghe ringhiere,

innanzi al suo palazzo reale ed i cavalli da posta all'ordine per ritirarsi in sicuro

, / invidiosi purga cum viviano / da siena, operando magli e picchi.

, ii-51: o dilettissimi, spesso da voi / odo ripetere: miseri noi!

, allusione polemica o maliziosa, dettata da risentimento, puntiglio, rissosità; frecciata

alcuni picchi o ripicchi che sieno forse da nominargli. bisaccioni, 3-398: ei

di spunto. = deverb. da piccare1, n. 3.

prima battaglia che seguirebbe, a battersi da solo a solo con vascello uguale.

picco ricostituente? = deverb. da piccare1, nel senso di 'pungere'.

centotrenta, più pichi cinque panno scarlatto da ottanta per l'agà de'giannizzeri. balbi

misurare, carati i / 2 da ciascuna parte per pezza. =

per pezza. = denom. da picco7. piccolàggine, sf.

tragica sorte. = deriv. da piccolol. piccolaménte, v.

vol. XIII Pag.357 - Da PICCOLARE a PICCOLEZZA (16 risultati)

= voce dotta, comp. da piccolo1 e animo (v.),

= voce roman., denom. da piccolo3. piccoleggiare, intr. (

tutto spenta. = denom. da piccolol, col suff. dei verbi frequent

la fanciullezza. giuliani, ii-332: da piccoletta io guardavo le pecore, e

'ab infantia', ripigliò il padre: da piccoletto. da piccoletto? oh che

, ripigliò il padre: da piccoletto. da piccoletto? oh che mala nuova.

.. appena la quarta parte s'abita da animali da noi conosciuti. boccaccio,

la quarta parte s'abita da animali da noi conosciuti. boccaccio, 9-26: né

loro più non potevano alcuna cosa, da tiro, piccoletta isola, dove sbandito

moro de dolore. 6. caratterizzato da meschinità d'intenti, visione limitata della

gobetti, 1-i-36: se si pensa da quei certi professori-nullità che sia utile ad essi

loro dispotismo quelle cattedre che sono tenute da maestri fervidi d'ingegno, di arte

pascoli, 5-116: stamane, tornando da fuori, ho deposto qui...

certa cosa che non solamente ci ritrarremo da questo alto proponimento, ma eziandio per

la piccolezza di quella conversazione saremmo commossi da molti danni. s. caterina da siena

da molti danni. s. caterina da siena, iv-129: se voi mi

vol. XIII Pag.358 - Da PICCOLEZZA a PICCOLINO (9 risultati)

artistica. piccolomini, io-ded.: da queste cagioni adunque sono stato persuaso a

stato persuaso a questa dedicazione: quantunque da prima mi s'opponesse incontra il conoscer

ben vivere per non discendere a codeste piccolezze da borghesi. arlia, 1-261: 'piccolezza'

vita sua. = deriv. da piccolo1. piccolino (ant.

come nani piccolini. s. bernardino da siena, 407: fu una volta

piccolini e paiono isnelli. ca 'da mosto, 320: alcuni anni nascono formiche

quali, proprio bestie, / ossia da frutto, ovvero anche da groppa. /

, / ossia da frutto, ovvero anche da groppa. / ma piccoline e verdi

giuliani, i-80: c'è anco da noi cert'uva piccolina e forte di molto

vol. XIII Pag.359 - Da PICCOLIT a PICCOLO (23 risultati)

e le opere piccoline? -composto da poche lettere (una parola).

portarono sopra s. elmo alcune donne da partito che ora qui chiamansi 'piccoline', perché

1-iv-953): colei in continue fatiche da piccolina era stata. boiardo, 2-29-20:

, / quale ha nutrito il re da piccolino. varthema, 90: el dicto

ianni, li quali aveva comprati da piccolini et amavali proprio come figliuoli suoi

proprio come figliuoli suoi. s. carlo da sezze, i-318: da piccolino mi

s. carlo da sezze, i-318: da piccolino mi aveva allevato in casa sua

., ix-754: quelli mi conobbero insino da piccolino. filippo degli agazzari, prol

degli agazzari, prol.: in fin da piccolino non m'avidi mai che gli

bresciani, 6-ii-125: reginaldo, insin da piccolino, amò la virtù e le

]: erano sempre stati insieme su su da piccolini. -farsi piccolino: umiliarsi

sue virtù sovrane. = dimin. da piccolo1. piccolìt, v.

entità; poco. marsilio da padova volgar., ii-vm-l: all'assoluzione

giamboni, 10-21: che aguaglio può esser da la cosa finita a quella che non

finita a quella che non ha fine, da la cosa piccola alla grande, da

da la cosa piccola alla grande, da la cosa temporale a la eternale? boccaccio

coiaio, 146: michele de tancreduccio da patrignioni dea dare questo dì, sì

sue sono piccolissime. s. bernardino da siena, 62: e'medici i quali

. piccolomini, 10-287: alle volte da tai sopranomi o cognomi derivano li cognomi

delle famiglie, come (per essempio) da uno che già più di settecento anni

i (e l'appellativo fu coniato da victor hugo, napoléon le petit)

cani! il piccolo ha una rabbia da non dire contro il mezzano, e si

dire contro il mezzano, e si torce da capo a coda,

vol. XIII Pag.360 - Da PICCOLO a PICCOLO (16 risultati)

che pare un pentolino sopra uno stollo da pagliaio. pascoli, 39: un

della mano: il dito grosso deve far da dito grosso, e il dito piccolo

grosso, e il dito piccolo deve far da dito piccolo. bocchelli, 2-xxiv-751:

: insin piccolo fu [gesù] perseguitato da erode. boccaccio, dee.,

è il regno de'cieli. anseimo da ragusa, lxii-2-ii-191: ne provassi in

sviluppo o di crescita; tenero, piantato da poco (una pianta).

: tifernum... cluerio seguito da molti pretende che sia stata dove oggi

russia: l'ucraina. luca da caltanissetta, 172: doppo andai in songhi

oltre a due piccole miglia si dilungarono da essa che essi pervennero al luogo da loro

da essa che essi pervennero al luogo da loro primieramente ordinato serlio, 8-50:

. bernardo'. 8. costituito da poche persone, in partic. da

costituito da poche persone, in partic. da pochi membri o partecipanti; poco numeroso

de'suoi, sofferse d'essere preso da una molto piccola gente d'antioco re.

degli strumenti sono percussioni. -formato da pochi elementi o oggetti (un insieme

serie o di pezzi unici. -costituito da poche piante o alberi (un bosco,

, sperando nell'infinita moltitudine, fu da piccolissimo numero di greci rotto e in

vol. XIII Pag.361 - Da PICCOLO a PICCOLO (17 risultati)

serra, 1-i-147: non è vero che da principe d'italia si sia fatto mai

alcuna cosa adosso s'adormentarono. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

di gran tuoni e baleni e spaurosi da vedere e da udire. m.

tuoni e baleni e spaurosi da vedere e da udire. m. villani, 8-88

(1-iv-472): uno amore, non da altra noia che di sospiri e

: avanzare a comode tappe. andrea da barberino, 1-233: insino a vienna poco

comodamente popparsi ciascuno il suo, uno da un lato della spalliera e uno dall'

. p. levi, 3-101: da principio respiravo piccolo, in modo da

da principio respiravo piccolo, in modo da non vuotare troppo i cassoni. 15

: e1 corpo suo compreso tutto da malattia fu tormentato da vari dolori,

corpo suo compreso tutto da malattia fu tormentato da vari dolori, imperocché principalmente lui aveva

2-77: domando se 'l remore piccolo da presso pò parere grande quanto uno grande da

da presso pò parere grande quanto uno grande da lontano. caro, 5-198: la

si possa fare, se non è prima da dio conceduto. fra giordano, 5-311

ogni piccola cosa. s. caterina da siena, i-34: l'anima che

genova, perché non è poi così ardita da non potere essere lasciata entrare: il

son piccole,... quasi da iguali appetito tirati, cominciatisi a stuzzicare

vol. XIII Pag.362 - Da PICCOLO a PICCOLO (16 risultati)

. t tt-3-92: e forza che da noi altri ministri e servitori suoi, li

m. villani, 8-4: la signoria da beccheria, non potuta sottomettere dalla gran

persona più accetta che l'altra, o da lungi o da presso che sia

altra, o da lungi o da presso che sia; e così udirete il

come son io. bettinelli, 1-i-24: da piccola e bassa origine egli levossi con

commercio. cantù, 3-283: sebbene da noi... ancora si rispettino il

sedia sia messo altri che dipenda in tutto da lui. documenti della milizia italiana,

qualche signora che voleva farsi la spesa da sé e altre donne, mogli di

di dio). s. caterina da siena, i-81: siate...

. carducci, iii-6-192: giulio graziano da conegliano, pittore e poeta di piccolo

s. giuseppe, o più spesso da un'espressione tratta dalla simbologia religiosa cristiana

è morto dalla 'nvidia. s. caterina da siena, iii-284: egli ama se

in virtù. s. bernardino da siena, iv-427: l'avaro è simile

contraria all'essere. -caratterizzato da ristrettezza di vedute, grettezza, piccineria

1-370: perché non mi dài altro da leggere? sarò, come tu dici,

non è mai stato / rappresentato: / da una parte avvocati benvestiti, / con

vol. XIII Pag.363 - Da PICCOLO a PICCOLO (16 risultati)

pastonchi, sentito una volta sola proprio da una signora ebrea, livornese ma vissuta

appezzamenti di limitata estensione per lo più da singoli nuclei familiari (e tale coltura

terra, ognuno con casa rurale, lavorati da una sola famiglia di contadini e per

a concludersi con un concordato) prevista da una legislazione ora abrogata per i casi

il piccolo? -dimmi pur di quel da uomo. domenichi [plinio],

. brusoni, 6-21: è appunto da bere il vin piccolo mentre è più fredda

. nome di alcuni quotidiani politici caratterizzati da un formato inferiore a quello consueto (

di trieste che, fondato nel 1881 da t. mayer, si fece per molti

di tendenze moderate, fondato nel 1868 da r. de zerbi). de

'cipriani'non può essere racchiuso se non da molte [tragedie] e quello della 'piccola

e quello della 'piccola iliade'è racchiuso da più che da otto, come è il

'piccola iliade'è racchiuso da più che da otto, come è il 'giudicio deh'

4. -galeotta piccola: bastimento corsaro da dieci banchi, adatto per un equipaggio

di marina, 286: 'galeotta piccola': da io banchi e 30 uomini d'equipaggio

: stadio clinico dell'arteriosclerosi cerebrale caratterizzato da ictus amnesici di durata variabile, durante

: forma lieve dell'epilessia, costituita da attacchi brevi e ripetuti di assenze psichiche

vol. XIII Pag.364 - Da PICCOLO a PICCOLO (20 risultati)

piccolo, sm., fondato nel 1947 da paolo grassi e giorgio strehler con il

tempio del misticismo teatrale contemporaneo, officiato da un clan di fedeli dogmatici e intolleranti,

di marionette fondato a roma nel 1914 da vittorio podrecca. panzini, iv-514:

, iv-514: 'teatro dei piccoli': creato da vittorio podrecca nel 1914 (roma)

settentrionale, è ormai quasi dovunque soppiantato da quello di ragazzo). ghislanzoni,

fra giordano, 3-14: quegli che da piccolo pigliano mala forma e 'l mal

poi pessimi. falier, ui-3-11: da piccolo dette opera alle buone lettere di

guancie molti segni di vaiolo patito fin da piccolo. jahier, 177:

alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito, inselvatichito. montale,

: la sua musica prediletta l'aveva imparata da piccola, ascoltando al teatro dei burattini

cavalcanti, 220: quante fiere vedete voi da piccolissime dalle mondane genti essere allevate,

lillà, aveva tenuto una volpe presa da piccola nella tana. -dare nel

proprio. mazzini, i-803: se da quando lasciai napoli tutti i nostri,

esistenti nel nostro partito. -fin da piccolo: sin dall'infanzia. cavalca

. cavalca, 20-65: questi insino da piccolo fu nutricato in purità.

ii-128: fiumi e acque picolelle. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

che perisca uno de'piccolelli com'è egli da credere senza grande furto o bestemmia ch'

di commercio dei peruzzi, 504: conperamo da ser giovanni e da bartolo bracci da

504: conperamo da ser giovanni e da bartolo bracci da capraia tre peze di terra

da ser giovanni e da bartolo bracci da capraia tre peze di terra posta ne

vol. XIII Pag.365 - Da PICCOLO a PICCONE (19 risultati)

viso pienotto e i capelli grigi divisi da un lato, egli aveva ripreso la

le straordinarie metamorfosi attraversate negli anni recenti da un 'genere'anche più piccolo-borghese e

la cultura. = comp. da piccolo1 e borghese (v.),

chi legge. = comp. da piccolo1 e che3 (v.);

verdognoli. = comp. per giustapposizione da piccolo1 e nero (v.).

l'altra. = comp. da piccolo1 e tedesco (v.),

vedi lume. = deriv. da piccone1. picconalo2 (picconaró)

i comperatoli. = deriv. da piccone2. picconare1, intr. (

gadda, 19-106: allora ci fu molto da picconare di qui e di là del

centimetro. = denom. da piccone1. picconare2, tr.

degli strozzi. = denom. da piccone2. picconata, sf. colpo

sullo stomaco. = deriv. da piccone1. picconatóre, sm

. picconatrice. = nome d'agente da picconare1. picconatrice, sf. tipo

= nome d'agente femm. da picconare1. piccóne1 (ant.

o abbattere strutture murarie: è costituito da un robusto manico di legno alla cui

artiglieria le difese e cominciato a tagliare da basso co'picconi uno cantone d'uno

mala fede erano le armi. e, da una settimana all'altra, con una

vacue, crivellate di buchi rettangolari, sormontate da cornicioni posticci, incrostate di stucchi obbrobriosi

ii-7 (29): l'aver mento da biscia e bocca torta / vien perché

vol. XIII Pag.366 - Da PICCONE a PICCOZZA (27 risultati)

via ti facciano, per la quale da tanto male, da tanta ingiuria

, per la quale da tanto male, da tanta ingiuria, da tanto soperchio

male, da tanta ingiuria, da tanto soperchio, da tanto pericolo e di

ingiuria, da tanto soperchio, da tanto pericolo e di luogo così mortale

grave degenerazione spirituale. s. caterina da siena, vi-25: sparto fu il sangue

il cielo / e infine marmo opaco da picconi. -dare il primo colpo

trascuratezza e sciatteria. s. bernardino da siena, 335: tu, uomo che

piccone. = deriv. da picco2, con suff. accr.

, e sonne particolarmente alcune di ferro da tutte due le parti acute, ed

avanzamento e di puntellare le pareti di roccia da non abbattere (anche nell'espressione picconiere

io sono. = deriv. da piccone1. picconière2, sm.

ad esecuzione. = deriv. da piccone2. piccosàggine, sf. piccosità

mai nulla. = deriv. da piccoso. piccosità, sf.

di piccosità. = deriv. da piccoso. piccóso, agg.

. de amicis, i-876: avevamo da anni un viceprovveditore prete,...

non me ce la dico. -caratterizzato da litigiosità, ostinata difesa delle proprie posizioni

piccoso anche troppo, ma in cose da poco. giorgini-broglio [s. v.

assai biasimo. = deriv. da picca2. piccòta, sf.

= dallo spagn. picota, deriv. da pica (v. picca1).

v. j: 'piccozza': martello tagliente da una parte, che anche dicesi piccozza

, de'muratori,... che da un lato ha una bocca piana,

: infilate le tute, muniti di picozza da minerologi e di lampada, calammo in

di ghiaccio o neve dura: è costituita da un manico di legno o di materiale

corda). pascoli, 784: da me, da solo, solo con l'

pascoli, 784: da me, da solo, solo con l'anima, /

oggettivamente, narrò che, in abito da sera, con ramponi e piccozza,

piccozza è il piccon di ferro che da una parte riesce in una punta acuta e

vol. XIII Pag.367 - Da PICCOZZINO a PICINI (23 risultati)

piccóssa, ferrarese pigozza), deriv. da picco2. piccozzino, sm. scure

ferd. martini, 1-iii-332: furono circondati da tredici individui armati, i quali.

77 cartucce,... la borsa da guardiafilo completa ed un piccozzino. baldini

oggi presente nella normale dotazione delle truppe da sbarco, dei parchi d'incendio e

oggi, attrezzo dei parchi minatori, da incendio, e delle forze da sbarco

, da incendio, e delle forze da sbarco. 4. locuz.

della picea è utile solamente a scheggie da coprire tetti e a tasserie e a

: la pece è quella che scola da e'legni che sono pieni di ragia

che sempre verdeggia. salvini, 13-237: da eccelsa di gran monte cima, /

molte picee / e pioppi d'ampie barbe da lor spezzansi. carducci, ii-16-33:

octo punch. = deriv. da piceo1. piceìna, sf.

(pigeila e piggelló), deriv. da picea per incrocio con piella; è

.]: 'picene': sostanza ottenuta da burg (a. 1880) distillando la

sesto secolo a. c., caratterizzata da ciotole, vasi, fibule, collane

picéntes, di probabile origine totemistica (da picus 'picchio', uccello sacro a marte)

un piceo immenso / fiume di foco sgorgò da 'l tuo capo / con tuoni orrendi

parte di punti lucenti, a prima vista da me creduti micacei: ma con attenzione

sotto le nubi rossigne e grigie, sferzate da un vento in furia. linati,

specie di culto... tanto da poterle credere seguaci della religione cioè santa

dotta, lat. pieeós, deriv. da pix picis (v. pece).

: pianta delle laureacee... da cui si deriva l'acido pichurico.

savi ponono che questo cerchio se move da occidente in oriente. =

(v. pico1) e -fórmis (da fórma 'forma'); è registr.

vol. XIII Pag.368 - Da PICINO a PICOLIT (20 risultati)

colpevolissima, sciocca, picia e dominata da quell'altra: ma anche, a modo

mezzo per infilzarla, ed ha solamente da una parte quattro segni, che sono lettere

sale in cui vengono immerse le pelli da conciare. -anche: il metodo

adattamento dell'ingl. picklage, deriv. da [to] pickle 'salare,

). medie. antrop. caratterizzato da brachitipia megalosplancnica (un tipo costituzionale,

. -anche: ciascuna delle cavità formate da micelio aploide che, nei basidiomiceti e in

di solito di forme globosa, formato da un fittissimo intreccio di ife e contenente

spermazio delle uredinali. = comp. da picnidio e spora (v.).

uredinali. = comp. da picnio e spora (v.).

silice e allumina, ma in proporzioni differenti da quelle del topazio. = dal

o per non essere state pienamente discritte da loro o per altre cagioni, sono

dal gr. 7tuxvóxofxov, comp. da rcuxvó ^ 'denso, folto'e xopr,

in un picnidio. = comp. da picn [idio \ e conidio (v

gr. ivjxvóq 'denso, spesso'e da [epilessia (v.).

è costituito, nella forma tipica, da una boccetta di vetro con imboccatura piuttosto

di vetro con imboccatura piuttosto larga chiusa da un tappo smerigliato che termina in un

gr. tzùxvoxnq, nome d'azione da izuxvóo) 'condenso'; cf. fr.

gr. rojxvórruxo ^, comp. da rcvxvó ^ 'fitto'e « rrùàos 'colonna'.

provenz. { pie, nel 1100, da cui il fr. pie, nel

catrame derivante dalla distillazione del litantrace e da quello della distillazione degli ossi.

vol. XIII Pag.369 - Da PICOLITO a PICUNNO (25 risultati)

il famoso picolit: quel vino celebre da secoli e che forse non esiste più;

= voce friulana, deriv. da piccolo1, con allusione alle dimensioni degli

pero per lo picolo circondato dal mare da ogni parte. messisburgo, lxvi-1-311:

= voce di area sett., da un lat. volg. * pedicùllus (

le provincie oltramontane e oltramarine sono cibi da svogliati, come l'agresto e i frutti

roccia eruttiva intrusiva costituita in prevalenza da picotite. = deriv. da

da picotite. = deriv. da picotite. picòto, sm.

= voce ven., deriv. da picca1. picòzza, v.

ovini. = deriv. da. picco2, per la forma, con

gli alberi. = deriv. da pico1, con suff. dimin.

acidi). = deriv. da picrammico. picràmmico, agg. chim

coloranti. = comp. da pict [ico \ e ammina (v

sostanze tintorie e per preparare una polvere da cannone che sembra più energica della

polvere comune. = deriv. da picrico-, cfr. ingl. e fr

, disinfettante. = deriv. da picrato. pìcrico, agg.

dell'acido nitrico sull'indaco fu scoperto da woulfe nel 1771); si presenta

nell'etere e nell'alcool. fu adoperato da guinon (1849) per tingere la

parecchie specie, di cui alcune crescono da noi, e se ne mangiano le

. tiixpu; -1005 'cicoria', deriv. da mxpót; (v. picrico

dall'acido picrico. = deriv. da picr{ico \, col suff. dei radicali

. chim. glicoside molto amaro estratto da alcune varietà di adonide. =

picromerite, sf. miner. minerale costituito da solfato idrato di magnesio e potassio presente

della picrotossina. = deriv. da picrot [oss] ina.

in caso di avvelenamento grave con coma da barbiturici. tramater [s.

della picrotina). = deriv. da picrotossina. piotavi, v.

vol. XIII Pag.370 - Da PICURINO a PIDOCCHIO (12 risultati)

e tre cominciavano al ponte vecchio di là da arno: l'uno si chiamava e

ancora borgo pidiglioso, perch'era abitato da vile gente. = dal fr.

uno 'piperidinico'. = deriv. da pi \ peri \ dina.

pidocchiale diremmo. = deriv. da pidocchio. pidocchiara, sf.

, non dico i ducento scudi donatimi da la pietà cesarea ne le viscere de

delle vere pidoccherie. = deriv. da pidocchio. pidocchiétto, sm. piccolo

con un segno rosso. « o da che pidocchietto ho incominciato? albergo alhambra

sicurezza, rivoltata dentro una copertuccia bigia da caserma all'insegna der pidocchietto.

del votapentole. = deriv. da pidocchio. pidocchino2, v. pitocchino

ch'e'crea, perché gli altri albori da sé producono foglie e fiori e fratto

fratto, ma questo [l'uomo] da sé lendini e pidocchi e lombrichi.

de faraone che vi sono. r. da sanseverino, 121: la nocte dormirono

vol. XIII Pag.371 - Da PIDOCCHIOSAMENTE a PIDOCCHIOSO (14 risultati)

. deledda, 1-51: che avete voi da fare nella tana di quei pidocchi affamati

, riunto, ecc.: chi da un'originaria condizione di miseria è pervenuto

, ancora ch'egli sia ricco e da bene: furfante, pidocchio rilevato, contadin

giardinieri, da'contadini, da'ortolani e da altre persone ho sentito nominar sotto nome

gli afidi che invadono i nostri alberi da frutto, i fiori ecc. -pidocchio

. 8. bot. erba da pidocchi: stafisagria (delphinium staphysagrià)

di que'tempi / certe avventure magre da pidocchi / e fatti da sbavigli.

certe avventure magre da pidocchi / e fatti da sbavigli. -distruggere fino all'ultimo pidocchio

pidocchi di dosso a qualcuno: liberarlo da una condizione di estrema povertà. n

colui che v'ha levati i pidocchi da dosso e 'l letame di sotto?

. 14. -testa calva, piazza da pidocchi, v. piazza, n

parevano le sue mascelle un pettine d'osso da pidocchiosi con duo denti. p.

ducente scrocchi in una schiera, / mangiati da la fame e pidocchiosi. baretti,

baretti, i-273: ecco i fogli aspettati da tanto tempo! oh come / vi

vol. XIII Pag.372 - Da PIDOCCHIUME a PIÈ (24 risultati)

di pidocchiosi. bemari, 3-68: da quelle spelonche dei vicoli di toledo esalava un

nebbia se lo porti, il pidocchioso, da che non si vergogna un suo pari

merce / (che copioso io non ho da sperar punto), / convien,

il class, pediculósus, deriv. da peducùlus (v. pidocchio).

morale o anche stato d'animo caratterizzato da miseria spirituale, piccineria, grettezza.

al governo. = deriv. da pidocchio. pidoglióso, v.

, / che 'n sù si stende e da piè si rattrappa. idem, inf

mutasse le piante de'piei, fu preso da una febbre continua la quale l'ottavo

giorno che venne la cresima non avea da rivestire que'bambini, andò a limosinare di

sì leggiadro né sì adorno / l'angel da dio mandato in galilea. buonarroti il

divino. carducci, iii-3-417: endecasillabi da 'l piè sonante, / endecasillabi da l'

da 'l piè sonante, / endecasillabi da l'ala d'or, / ite

la canzone / dal piè di giglio e da le man di rosa / nutricata del

col piè, quando son morsi / o da pulci o da mosche o da tafani

quando son morsi / o da pulci o da mosche o da tafani. idem,

o da pulci o da mosche o da tafani. idem, inf., 25-50

. citolini, 402: il martel da battere, le tavole da gesso, le

: il martel da battere, le tavole da gesso, le tavole da pesare,

le tavole da gesso, le tavole da pesare, la tavoletta da bagnar i panni

le tavole da pesare, la tavoletta da bagnar i panni, il piè di

mano una specie di piè di porco da buttar giù un barbacane. c. e

città e par e ami essere scampato da ogni via, quando subitamente parbe che

suono di piei. s. bernardino da siena, 80: la tua parola è

moribondi, perché non camminano quanto facevano da sani quei ministri che si affaticano a

vol. XIII Pag.373 - Da PIÈ a PIÈ (30 risultati)

confuso di voci lontane, che veniva da una casa posta ai piè della china,

ognuno le vegga, con una polizza da piè del nome suo. ariosto, 1-iv-183

a piè di quell'urna strascinata / da loro io son co'biondi miei capelli.

della torre che il piè, posseduto da un frate malanzolo e da un altro

piè, posseduto da un frate malanzolo e da un altro erede della famiglia. verga

: conche, imbuti, arganelli, gabbie da spremere i raspi. -la parte

candela di cera accesa al capezzale, e da piè tori anello nato da poche ore

, e da piè tori anello nato da poche ore, che non avrebbe conosciuto la

il corpo, fissato con un nodo da piè, sul davanti. -parte

nuovo, dalla parte di kinsica. mariano da siena, 25: la chiesa è

chiesa è longa, tonda da'piei e da capo. biringuccio, i-140: la

... di volta era bassa e da capo e da piei aveva per ogni

volta era bassa e da capo e da piei aveva per ogni luoco uno spiraculo.

, sì corta che scuopra il tapeto da piè due dita per tutto, e

che piacerà a lui, scoprendo l'altra da piè quattro dita. lancellotti, 1-41

luogo dove si può considerare che abbia da braccar fuori migliori germogli. ulloa [

aere, ammaestramento e custodia data loro da piccole, allevandosi basse e quasi rasente terra

lo più nelle espressioni a piè, da piè, in piè, nel piè,

la ragione scritta ne le facie qua da lato d'infino al detto die,

, rabatutone il donamento di questi qui da piè. bisticci, 1-i-114: se

, dei quali ho avuto notizia, da piè. gheri, 13-ii-227: ho viste

i nomi dei ribelli] io scriver qui da piè, secondoché gli ho cavati da

da piè, secondoché gli ho cavati da scritture private. sassetti, 7-532:

le terminazioni, per quanto antiche, da tutti s'intendono. amari, 1-2-368:

non più tardi che l'altr'ieri, da piè d'un colonnino del 'monitore

di carattere generale, integrata se mai da qualche sobria nota storico-filologica a piè di

'istoria de'diplomi'abbiam poco fa registrati da due buoni codici gli 'atti de'santi

negli aerostati e nei dirigibili, dipartendosi da un nodo ripartiscono lo sforzo fra diversi

.]: piè di gallina: erba da purga che nasce pe'campi.

. gadda, 17-52: sessantaquattrenne, affetto da catarro cronico e lievemente zoppo per un

vol. XIII Pag.374 - Da PIÈ a PIÈ (21 risultati)

piè e sappi consonare / duo colonnegli e da nove in giuso / principio e fine

e catapulte e altri strumenti a ferire da lungi il fé combattare e uccidare [

del paese, sollevato alto un piè da terra. m. fiorio, 63:

. novellino, vi-233: una donna da mantova, ch'era preso suo fratello

due migliaia di fucili e molto materiale da guerra, non s'impaurì, e lo

manzoni, 224: quando poi, da tali verità secondarie, volevano salire a

chiamano princìpi, trovavano la strada chiusa da un muro che s'erano lasciati alzare

erano lasciati alzare dietro le spalle, cioè da una filosofia, al dominio della quale

pavimentazione; al pianterreno; in modo da poggiare direttamente sul terreno. pacichelli

lentamente. parabosco, 4-30: venendo da trevigi così a piè a piè, io

n. 31. -a piè, da piè, di piè: camminando (senza

d'acqua e agevole a passare a quegli da piè, non che a quegli da

da piè, non che a quegli da cavallo. tavola ritonda, 1-29: lancillotto

mula con due famigli a piè. ca'da mosto, i-108: fanno uno grande

i-108: fanno uno grande essercito d'uomini da piè. machiavelli, 14-ii-357: ad

un'azione di guerra). ca'da mosto, 214: questi signori negri guerreggieno

accusandosi peccatore e chiedendoli perdonanza, fu da lui ricevuto benignamente e rimesso nel primo

1-135: era strano vederlo sempre vestito da capitano medico, col pantalone destro tagliato

per sabbato o domenica avrò tante forze da correre a piè di piombo per l'erta

il volto santo. -traendo origine da esso. dante, par.,

allogiare alla paglia e quando have avuto da dormire o in quella o in sul banco

vol. XIII Pag.375 - Da PIÈ a PIÈ (3 risultati)

cinzio, 1-71: non pon tumulti / da costui nascer, poscia che il piè

piè in staffe, però li pare da stare sospeso. -avere, sentirsi

epistolare). storia di rinaldo da montalbano volgar., 170: rinaldino