vol. XIII Pag.21 - Da PERGAMINA a PERGIURO (17 risultati)

= deriv. da pergamena; il n. 2 (registr

carni pergamine e sfoggiano una capigliatura peciosa da far gola a un torero.

un torero. = deriv. da pergamena. pergamino3, v.

di legno o di pietra, sostenuta da colonnine o da altri supporti, spesso

di pietra, sostenuta da colonnine o da altri supporti, spesso riccamente ornata di

r. borghini, ii-138: benedetto da maiano... ultimamente lavorò il

, 1-vi-274: il pergamo è sostenuto da dodici colonne e tutto dilicatamente lavorato all'

sono venuto per guardarvi in faccia, da compagno a compagno. sbarbaro, 1-84:

torbiere). = comp. da per, con valore intens., e

dotta, lat. pergére, comp. da per 'per'e regére 'dirigere'(

= etimo incerto: forse formazione da giogo (v.), accostata

a cadesbame. = comp. da per e giungere (v.),

., 3-1 (59): ricevuto da medea il pergiuràbile saramento di jasone,

. = agg. verb. da pergiurare. pergiurare (perdurare)

il mio nome, il mio amor da te partisse. = voce dotta

dotta, lat. periuràre, comp. da per 'oltre'(che indica deviazione)

dotta, lat. periùrus, deriv. da periuràre (v. pergiurare)

vol. XIII Pag.22 - Da PERGOLA a PERGOLO (37 risultati)

= voce dotta, lat. pcriurium, da perdurare (v. pergiurare).

pèrgola1, sf. armatura costituita da graticci di legno o di ferro,

formare una volta a botte, sostenuti da due file di colonnine o anche appoggiati

al muro di un edificio; funge da sostegno per piante rampicanti e specialmente per

sf. arald. pezza onorevole formata da una sbarra, un palo e una banda

del bene, 1-125: altre, che da poco in qua sono a mia conoscenza

non per anche potei sulla bontà del vino da esse recato formar giudizio. =

recato formar giudizio. = deriv. da pergola1. pergolària, sf.

pergularia odoratissima, rampicante sempreverde contraddistinto da foglie cuoriformi e fiori giallastri dal profumo

sm. in mitilicoltura, incastellatura formata da pali infissi nel fondale e da corde

formata da pali infissi nel fondale e da corde tese su di essi, su

presentarse a loro. = deriv. da pergola1. pergolata, sf. ant

li piegano per far pergolate e luoghi da passeggiare. garzoni, 7-313: v'è

, solamente per fare una vanissima prospettiva da par suo menchione. = femm

di viti. = deriv. da pergolal. pergolato2, sm.

1-iv-236): il giardino avea dintorno da sé e per lo mezzo in assai parti

di là. caro, 12-i-107: ha da gli lati spalliere d'ellere e di

gelsomini, e sopra alcuni pilastri, vestiti da altre verdure, un pergolato di viti

. specie di ampia tettoia vegetale formata da rami di un albero. soderini,

. sistema di allevamento della vite sostenuta da pergole, largamente adottato in varie regioni

, in cui i tralci sono sostenuti da un sistema di pali e fili di

, 580: tutta la via era adombrata da una striscia perpetua di tele, sostenuta

una striscia perpetua di tele, sostenuta da pali e da correnti composte come a

perpetua di tele, sostenuta da pali e da correnti composte come a pergolato. bocchelli

244: disse al cognato che aveva da parlargli, e i due si avviarono verso

l'attesta nel 1825) potrebbe forse derivare da pégola, in quanto si attacca alle

sf.): varietà di uva rossa da tavola di maturazione tardiva, coltivata nei

laziali e specialmente a tivoli, contraddistinta da grappoli grandi, con acini bluastri dalla

2. sm. vino ottenuto da tale uva. soderini, i-544:

tivoli. = deriv. da pergolal; l'espressione uva pergolese è

collo stile, il quale senza dubbio pergoleseggia da per tutto. pergoléto,

: si piantino nobil generazioni di viti da pergole, le quali... potranno

più carichi. = deriv. da pergola *. pergolina, sf.

dial. tralcio di vite che pende da un sostegno all'altro. giuliani,

. = etimo incerto: forse da accostare a pergolato3. pèrgolo (pèlgolo

ne andò in cella, e buttate da un canto tutte le teologiche ragione e sofistici

piaciuta giovene. sanudo, xiii-330: da poi montò in pergulo uno prelato parato

vol. XIII Pag.23 - Da PERGOLONA a PERICARDIOSINFISI (37 risultati)

non vi sono né banchi né altro da sedere, ma solo da una parte vi

banchi né altro da sedere, ma solo da una parte vi è un pergoletto assai

il predicatore. = deriv. da pergola1, per incr. con pergamo-,

uva regina. = deriv. da pergola1. pergolóne, sm.

dell'anima. = comp. da per, con valore intens., e

. = voce dotta, comp. da per, con valore rafforz., e

dotta, gr. rceptaxtos, deriv. da kepia-fio 'conduco, volgo intorno'.

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da adenite (v.); è

neutro sostant.), comp. da kepi 'quasi'e 'giambico'. perianale,

sm. bot. involucro fiorale costituito da foglie trasformate che circondano gli organi sessuali

gli organi sessuali, e che servono da protezione e da richiamo per gli insetti impol

, e che servono da protezione e da richiamo per gli insetti impol

(e può essere doppio, se formato da calice e corolla, oppure semplice,

gr. kepiav#r (c, comp. da kepi 'intorno'e àv8

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da arterite 'y.) \ è

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da articolare (v.).

astron. punto dell'orbita ellittica descritta da un astro minore intorno a uno maggiore

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da astro (v.), sul

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da blastula (v.).

kep$xr (\ aa 'riparo; veste'da kepifìaxxio 'circondo'; è registr. dal

l'edificio di un tempio, delimitata da cippi con iscrizioni e per lo più da

da cippi con iscrizioni e per lo più da un muro, entro la quale era

, dal gr. kepifìo- xoc, da kepi ^ axxw 'getto intorno'. peribranchiale

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da branchiale (v.).

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da bronchiale (v.).

. kep$pajaic; 'ulcerazione', comp. da kepi''intorno'e ppàxrii; 'erosione'(da

da kepi''intorno'e ppàxrii; 'erosione'(da jhjipaxtxa » 'divoro', di origine

) diffusa sull'arco alpino e contraddistinta da una vistosa livrea rossa screziata di giallo

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da cambio, n. 11 (v

= voce dotta, comp. da pericardio ed ectomia (v.).

avvolge il cuore umano e animale, costituita da un foglietto viscerale (epicardio) aderente

epicardio) aderente al miocardio, e da un foglietto parietale rinforzato da una lamina

, e da un foglietto parietale rinforzato da una lamina fibrosa (sacco fibroso)

, dal gr. kcpi-xapàiov, comp. da kepi 'intorno'e xap8ta 'cuore'. pericardiocènte$i

. = voce dotta, comp. da pericardio e dal gr. xevrrjais '

. = voce dotta, comp. da pericardio e dal gr. xu

. = voce dotta, comp. da pericardio e dal gr. paipr,

vol. XIII Pag.24 - Da PERICARDIOSTOMIA a PERICLITARE (24 risultati)

= voce dotta, comp. da pericardio e dal gr. (tujaepixxu;

= voce dotta, comp. da pericardio e dal gr. orófta

= voce dotta, comp. da pericardio e dal gr. topr)

forma acuta o cronica, causata da una grande varietà di agenti eziologici

lat. scient. pericarditis, deriv. da pericar dium (v.

trasformandosi dà luogo al frutto, servendo da involucro ai semi. salvini, 39-iv-144

d'uno. bergantini, 1-251: da notarsi è che non tutti i semi /

non tutti i semi / esteriormente son da pericarpo / guardati e involti. o.

dal gr. keptxàpkiov, comp. da kepi 'intorno'e xapkóc; 'frutto'

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da eccelle (v.).

. periodontite. = deriv. da pericemento. periceménto, sm.

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da cemento, n. 5. (

di caffè sulle quali si sviluppano e da cui suggono la linfa. =

comp. dal gr. kepi 'intorno'e da cistite (v.);

... il periclimenone, detto da tutti unguento di matresilva. = voce

, dal gr. kepixxófxevov, comp. da kepi 'auasi'e xxujxevov (v.

. v.]: 'periclinio': così da cassini viene denominato il giro di foglie

una situazione di pericolo; gravemente minacciato da circostanze o forze avverse (uno stato

milano e molto meno per napoli e che da sicilia periclitante non venivan più ricorsi,

la chiesa periclitante. -afflitto da sventure o malattie (una persona).

scandalo a scandalo, provocato a farlo da certi ingenui timori del sig. londonio

con le vele ravviluppate in mare a forza da quelli è trasportato, la tempestosa onda

., v-629: molti sono stati sedotti da tale [femmina] e sono periclitati

dotta, lat. periclitàri, deriv. da periculum (v. pericolo)

vol. XIII Pag.25 - Da PERICLITATO a PERICOLARE (12 risultati)

. periclitazióne. = deriv. da periclitare. periclitóso, agg.

e periclitoso. = deriv. da periclitare. periclo, v.

albicocca. campailla, 11-44: da un solo arboscel mature e fresche /

: situazione difficile d'una nave minacciata da una catastrofe. nave 'in pericolamento'.

o pericolamento). = deriv. da pericolare. pericolante (part. pres

5-94: noi intanto pericolanti, minacciati da perquisizioni, di essere cacciati, io in

: le maggiori difficoltà deu'astenersi [da ruberie]... sono in tempi

, 6-i-252: qui era una bellezza da vedersi, là una bellezza minacciata,

e pure / non han lagrime vili da me le mie sciagure. foscolo,

marinetti, 2-iii-184: io che vengo da voroscilograd devo precisare... che

: così pericolar posson quegli altri, / da cui cavar puossi qualcosa; a me

bella bella, / ma né anche da sprezzare, / con il tempo potria pericolare

vol. XIII Pag.277 - Da PIANIFORME a PIANO (26 risultati)

territorio). carducci, ii-10-277: da castelbolognese e da solarolo...

carducci, ii-10-277: da castelbolognese e da solarolo... cominciarono a raccogliermisi

voce di origine sett., deriv. da pianai, sul modello di alpigiano,

sgangherata d'uno strumento si spande da un angolo per il caffè. sorpresa

19-36: talora poi il pianino è trainato da un ciuco, affetto da tracoma

trainato da un ciuco, affetto da tracoma e scabbioso quanto basti a partecipare a

, 18-12: nello scorso secolo pianismo da concerto e sinfonismo da grande orchestra hanno

scorso secolo pianismo da concerto e sinfonismo da grande orchestra hanno immiserito e soffocato la

la musica. = deriv. da piancp. pianiamo2, sm.

polemica). = deriv. da pianos. pianista, sm.

gremita in ogni ordine di posti': da basso, di sopra. giovani violoncelli,

all'impiedi. = deriv. da piano6. pianisticaménte, aw. in

a vienna. -eseguito o da eseguirsi sul pianoforte (un brano musicale

accademia chigiana. 2. composto da pianisti (un duo). montale

delle composizioni è stato ettore gracis. da notare il violinista dino asciolla, il

sia. = deriv. da pianista. piani$ ^ arev tr

della figura. = denom. da piano2, col suff. dei verbi frequenti

ordine equestre pontificio, istituito nel 1847 da pio ix che riprese l'antica qualifica

l'antica qualifica di cavalieri piani creata da pio iv nel 1559; viene conferito a

di rilievi o di avvallamenti; costituito da territori per la maggior parte pianeggianti.

brine, porrai in luogo piano. ca'da mosto, 1-183: cavo de melazo

1-183: cavo de melazo è piano da mar. guicciardini, 2-1-246: vincendo

montuosa, anzi piana e solo cinta da molti colli. tassoni, 1-10: viveano

ogn'intorno ed aperta, non ingombrata da siepi né interrotta da argini né da fosse

, non ingombrata da siepi né interrotta da argini né da fosse, ha solamente

da siepi né interrotta da argini né da fosse, ha solamente un poco di

vol. XIII Pag.278 - Da PIANO a PIANO (18 risultati)

voleva, così grande e vasta, da essere placida e piana, come una inondazione

2-43: le saliere, li vasi da bere, ne quali intrinsecamente vi si veggono

tutta piana. magalotti, 21-109: da principio la superficie di tutti questi ghiacci apparisce

mar placido e piano, / e invitata da un del puro e sereno / gli

lastre di vetro, l'una piana da amendue i lati, l'altra piana da

da amendue i lati, l'altra piana da un lato e dall'altro rilevata alquanto

romoli, 145: pigliate una padella da torta piana e bene stagnata.

passati. landò. 1-51: archelao da lisbonara fu il primo mangiatore del rombo

se ne stia così piana che non penda da niuna parte. gualdo priorato, 1-46

in sìe piane parole che molto fae da intendere tutti, ma tutta volta lo

alcune parole per più chiarezza. francesco da barberino, i-119: ornai ti seran

un mio concepto. bembo, iii-137: da sciegliere... sono le voci

promulgati con piano et aperto stile, che da qualunque uomo incapace di dottrina si potesser

d. bartoli, 4-4-9: fin da giovani allevati ne'seminari di colà a

è così piana e naturale e lontana da ogni ombra d'affettazione che i toscani

. brancati, ii-308: quell'espressione da sfinge sembrava quella di chi propone,

-evidente, lampante, manifesto. francesco da barberino, i-166: signor tuo salutare /

non dèi giamai, se non vien da lontano, / ma questo a tutti è

vol. XIII Pag.279 - Da PIANO a PIANO (17 risultati)

che cavi e sceme / acqua chiara da torbida fontana? bembo. 12-58:

partitamente ed esaurientemente illustrato. ca'da mosto, 1-170: la boca de buxenara

lontan de la sua patria vede / cose da quel che già credea lontane; /

ora ho udito la campana / che da sette anni io so tra l'altre squille

antonio cinese, che seco avea condotto da goa, non sapeva il linguaggio della

due cose: cioè di travagliarvi con persone da bene e che sieno gente trattabile e

in atto umile e piano. antonio da ferrara, 80: fati che 'l vostro

sonno, uguale e piano, / sommosso da improvvisi lagni. -che denota

-o pietro, ogni tuo colpa è da te tolta / dal sangue che 'l mie

: / « io te lo dirò, da poi che 'l voi sapere ».

carducci, iii-13-351: scudier gheraldo vien da la quintana, / scorta ha gaietta

di valore awerb.). uguccione da lodi, xxxv-i-621: dolce segnor, umel

piano ed umile e non superbio. matazone da caligano, xxxv-i-791: sé tu

alfin di questi / che si credien da lui esser lontani. fioretti di vite,

spirito d'amore / in me discende da lo suo pianeto. i. alighieri,

, / cioè la tramontana. antonio da ferrara, 179: la sconsolata e trista

pianto che le maturava dentro chi sa da quanto, tanto è piano e abbandonato

vol. XIII Pag.280 - Da PIANO a PIANO (13 risultati)

liberi carmi esige, e tai saranno / da polinnia gli usati, / or sdruccioli

macchina piana: quella inventata nel 1799 da l. n. robert per la fabbricazione

una superficie piana che comprime il foglio da stampare sulla forma tipografica. -lastra piana

uno dei quali si distende il foglio da stamparsi e sull'altro è intelaiata la

il compositorio, come s'impagina un biglietto da visita, una carta intestata e un

perché è atto villanesco ». commossa da queste parole, la vedo pian piano levare

. boccamazza, i-1-320: si ha da cercar tutto el forte de l'isola piano

in via solferino, dopo averne pigliate da sganzerla né poche né piano, la si

gocce minute. palazzeschi, 1-31: da tre giorni piove, piove piano piano

, chiamato il gran cancelliero e tiratolo da parte, piano li dice quanto li

cominciò a dire. s. bernardino da siena, 200: sicondo i tempi si

della robbia, 117: se voi volete da voi piano pregar iddio per me,

maledivan chi forte e chi piano. da ponte, 217: quand'egli partì,

vol. XIII Pag.281 - Da PIANO a PIANO (13 risultati)

intendenti: e poi anche quelli che sono da annoverarsi senza fallo tra gl'ignoranti non

né punto né poco, quando ragionano da ignoranti. foscolo, xiv-236: piano

seguito credette meglio, pur non avendo da aggiungere all'ordito alcun fatto di speciale

d'allentame un po'le fila, tanto da metterne insieme altri due capitoli nei quali

sgualdrina a piana terra / brugia róso da cimici il pagliaccio. -a piano

dice le cose alla piana e non differisce da quelli che non sannno discorrere, se

salvini, 41-161: la cicalata ha da essere una imitazione d'un ragionamento.

ire per la piana, non si ha da cercare l'erta né la scesa.

. bruno, 3-54: risposero al fine da lungi dui barcaroli; e pian pianino

pianino, come uno che ci abbia da passar la giornata. betti, 114:

beffato come un gufo e che, da poi / che, potendosi star pianetto

inf., 28-74: rimembriti di pier da medicina, / se mai tomi a

tomi a veder lo dolce piano / che da vercelli a marcabò dichina. idem,

vol. XIII Pag.282 - Da PIANO a PIANO (15 risultati)

si sarebbe potuto persuadere a uno italiano da trenta anni in dietro che diecimila fanti

, come si vide per lo esemplo da noi più volte allegato a novara? ariosto

: iersera son arrivato alle sette, benché da poggibonzi alla scala stessi più di cinque

volai per il piano; e anche da siena a poggibonzi venni in due ore e

il piano è monotono e solo coperto da quella prosa di messi che rallegra la cupidigia

invrea, nelle case han cotto la focaccia da portarsi lassù: impastata d'olio,

di terra cascato stordito e spaventato paolo da cavallo con i suoi soldati attorno. a

... assalito per la stra da da un mostro furioso, fugge per salvarsi

.. assalito per la stra da da un mostro furioso, fugge per salvarsi.

e per colli, / per potere scampar da cotal donna. a. pucci,

per piani e per pendice / son scacciato da infelice. f. scarlatti, lxxxviii-ii-513

. -per indicare un luogo abitato da gente comune, meschina. buonarroti

senno e di prudenza / mostri nulla da lunge, il dice un mago.

assi di legno collegati insieme, rialzato da terra; palco; rialzo che si

fare un piano di quadri grandi circondati da fascie, sia fatta una linea piana

vol. XIII Pag.283 - Da PIANO a PIANO (16 risultati)

: 'piano inclinato': macchina semplice formata da un piano che fa un angolo più o

; base. mariano da siena, 78: dal piano di questa

a vederlo ogni mattina, in veste da camera,... amorevole e

preceduto o, più raramente, seguito da un agg. numer. ordinale per

o presso a poco nella massima pronunciata da gozzanini, di fare i primi piani

un fiume larghissimo od un lago solcato da navicelli. dannunzio, iv-21200: era

era un pallore illuminato non so se da una qualità insigne del sangue o dalla

6-335: mia moglie fotografa un soggetto da impressionista moderno:... un

e delle labbra dipinte e degli occhi da 'primo piano'cinematografico. -in,

sola volta, con spostamenti della macchina da presa, costituita da un'unica scena

spostamenti della macchina da presa, costituita da un'unica scena insistentemente prolungata.

come la realtà che può essere riprodotta da una invisibile macchina da presa.

può essere riprodotta da una invisibile macchina da presa. -parte del palcoscenico o

aggiunte e modificazioni casuali successive, indipendenti da un proposito consapevole del soggetto pensante. b

, 3-43: uno dei pregiudizi, da cui la filosofia ci deve liberare,

significare, cioè una rivoluzione che fin da principio è esplosa non già sul piano sociale

vol. XIII Pag.284 - Da PIANO a PIANO (11 risultati)

esposto alla corrente in modo tale da provocare reazioni e opporre resistenze atte

l'aria con determinati angoli, in modo da provocare una forza di sostentamento.

balist. posizione perfettamente orizzontale della bocca da fuoco di un pezzo di artiglieria.

]: smeriglio è pezzo che tira da once 6 a 12 di palla; e

passante per l'asse di un'arma da fuoco pronta per il tiro. -

passante per l'asse di un'arma da fuoco pronta per il tiro.

a una variazione di altitudine e caratterizzata da una pianta dominante. 15. edil

direzione di propagazione di un'onda riflessa da una superficie e la normale alla superficie

disegno che rappresenta tutto il bastimento veduto da un fianco e fuor d'acqua:

-piano di stiva: in una nave da guerra, disposizione dell'intero carico,

sua larghezza, come se fosse tagliato da tante lamine parallele all'orizzonte quante sono

vol. XIII Pag.285 - Da PIANO a PIANO (12 risultati)

immaginasi passare per il ciglio interno dell'opera da diffilare, e metri 1, 50

settore di un giacimento in coltivazione delimitato da gallerie di livello. - piano di

deserti, in un tirocinio millenario, da padre in figlio, chiusi per generazioni

di un impianto di laminati, costituita da una griglia su cui vengono portati i

durante la fase della rettifica, costituito da una piastra di ferro dolce in cui

dalla gravità stessa dei veicoli carichi o da macchine fisse che s'impiegano quando il

, acciò non penda in luogo alcuno da alcuna delle bande. d. fontana,

della destra toccavasi la fronte -e che se da qui in avanti non apri gli occhi

. biringuccio, 2-156: vari strumenti da traguardare e discemere le linee rette,

in piano. fogazzaro, 1-63: da tramontana si entra di piano nella gran sala

cavallo al trotto. -in modo da risultare liscio, in ordine. boccaccio

salita né in discesa. folgore da san gimignano, xxxv-ii-418: di dicembre

vol. XIII Pag.286 - Da PIANO a PIANO (11 risultati)

. le terre in pianura sono desiderate da molti. ibidem, 192: quando la

. -tranquillamente. s. bernardino da siena, 215: standomi io così di

, in partic., di edifici da costruire o già costruiti; planimetria.

linee sulla carta tutto il tipo del bastimento da costruire. questo piano prende le tre

obiettivo o una serie coordinata di obiettivi da raggiungere ed espone in maniera articolata le

politici, economici, ecc.) da impiegare a tale scopo (e la

procedura, qual è quello che si è da noi proposto, quanti delitti preverrebbe ne'

l'indicazione, oltre che degli obiettivi da raggiungere, delle modalità e dei mezzi

raggiungere, delle modalità e dei mezzi da impiegare e del tempo entro cui gli

sacchi una scrittura di piano economico, da eseguirsi inviolabilmente. fanzini, iv-511:

; imperialismo; convenzionalità. -seguito immediatamente da un nome che ne indica l'estensore

vol. XIII Pag.287 - Da PIANO a PIANO-CILINDRICO (16 risultati)

volumetti (ciascuno dei quali potesse star da sé e vendersi separato) le più belle

piano preparato: questo piano, convalidato da diverse considerazioni, intendo spedirlo...

in quei giorni, attuando un piano da tempo elaborato, lui e natalia si erano

anna alla mente dei suoi e rinfrescando da ambo le parti il disagio della situazione scabrosa

stretta precisione entra nella ragione e deriva da lei, non entrava nel piano della

legislatore manifesti dapprincipio il dettaglio del piano da esso formato, e conviene qualche volta non

grafico compilato dal comandante di una nave da carico, riproducente la dislocazione delle merci

oggi dicono piano di guerra, tenuta occulta da gioacchino, si mostrò combattendo. mazzini

tipi di strumenti urbanistici (che derivano da provvedimenti ammi nistrativi presi, in forza

programma che prevede il numero dei capi da abbattere in relazione con l'efficienza della

scita', deriv. da planter 'piantare'. piano6, sm

, di buona famiglia, ha da sposare una signorina con della dote, che

. pianino1). = abbrev. da pianoforte]. piano-bar, sm.

musicale eseguito dal vivo (per lo più da un pianista). -anche: il

allo splendido festini = comp. da pianai e bar1 (v.).

. che si effettua con una macchina da stampa, detta macchina piano-cilindrica, in

vol. XIII Pag.288 - Da PIANOCONCAVO a PIANTA (26 risultati)

stessa. = comp. da piano2 e cilindrico (v.).

l'altra concava. = comp. da piano2 e concavo (v.).

altra convessa. = comp. da piano2 e convesso (v.).

, percosse mediante martelletti posti in azione da tasti; è costituito da una cassa

in azione da tasti; è costituito da una cassa di legno, entro cui sono

meccanismo della produzione del suono è completato da tre o due pedali; fu inventato da

da tre o due pedali; fu inventato da b. cristofori negli ultimi anni del

. -con metonimia: il suono prodotto da tale strumento. -pianoforte a mezzacoda:

uno attacca la donna è mobile, accompagnato da un vecchio pianoforte verticale, e tutti

di cavatine su tutti gli argomenti, da argomenti culinari al mistero della trinità.

del suggeritore. = comp. da piano2 e forte1 (v.);

spiovente sulle spalle. = deriv. da pianoforte. pianòla, sf.

; il movimento è trasmesso ai martelletti da correnti d'aria compressa; i rulli

, 2-56: la pianola degl'inferi da sé / accelera i registri, sale

= voce commerciale americ., deriv. da piancfi. piallóne, sm. grossa

tutto armato e ga gliardo da cavallo a cavallo. giornale di giovanni caccini

v-1-699: era partito... da una stazione della valle d'aosta per

. pirandello, 8-476: poco dopo, da un lontano ceppo di case del villaggio

lat. tardo planurium, deriv. da plànus (v. piano2) sul modello

variabile complessa. = comp. da piano3 e sfera (v.).

/ giovane maniscalco. = comp. da piano3 e terra (v.).

tose. agnello molto grasso e castrato da cui si ricava pellame ottimo per la

'pianottolo': pianerottolo. = deriv. da pianerottolo, con aplologia. pianpasso,

volle stare saldo. = comp. da piano2 e passo1 (v.).

/ ché nulla sanno usare discrezione. bonvesin da la riva, xxxv-i-677: eo [

volgar., 2-2: principalmente è da considerare della diversità della generazion delle piante

vol. XIII Pag.289 - Da PIANTA a PIANTA (23 risultati)

con un tronco solo nodoso e malagevole da rompere da cui nascono a modo di braccia

tronco solo nodoso e malagevole da rompere da cui nascono a modo di braccia i

piante, sieno boschive, sieno piante da pastura. pascoli, i-371: c'è

. v.]: 'pianta boschereccia': da bosco. si dice così delle piante

cereale, n. 1. -pianta da fiori: coltivata a scopo ornamentale per

o difendere le altre piante fruttifere o da fiore. -pianta da foraggio,

fruttifere o da fiore. -pianta da foraggio, foraggera: coltivata per fornire

. ridolfi, iii-245: le piante da foraggio della famiglia delle leguminose come ì'

della loro vegetazione. -pianta da frutto, fruttifera: albero che produce

a sementa e ripiena forse troppo di piante da frutto. cesarotti, 1-xxxii-135: con

/ di fruttifera pianta. -pianta da giardino: coltivata in piena terra a

quali si chiamano fiori o piante da giardino. -pianta d'alto, di

, cipresso dei maghi. -pianta da orto, ortense: ortaggio. targioni

. v.]: 'pianta da orto o ortense': che si coltiva nell'

dioiche, si trasmettono la fecondazione anche da lontano. -pianta domini: verbasco,

: verbasco, biadone. dino da firenze [tommaseo]: togli ruta cinque

o difendere le altre piante fruttifere e da fiori, sì erbacee che arboree.

caule diviso in più steli, alto da terra 506 piedi. 0. targioni tozzetti

. 1. -pianta madre: quella da cui si ricavano talee e polloni per

-in partic.: quella che funge da portinnesto per una varietà coltivata.

diconsi domestiche o sative, e loro differenze da quelle che si chiamano salvatiche o spontanee

scienza del bene e del male piantato da dio, secondo la narrazione biblica,

quell'arbore, che significava l'obedienzia da la quale si partì l'omo, fu

vol. XIII Pag.290 - Da PIANTA a PIANTA (13 risultati)

bambino). s. caterina da siena, i-30: io vi prego e

] funno rii a rispetto dei discesi da carlo magno. ottimo, ii-360: elli

pianta: ciclo di romanzi realistici progettato da g. d'annunzio, che ne

c. i. frugoni, i-3-59: da questa coppia debbesi / rinnovellar la pianta

coppia debbesi / rinnovellar la pianta / che da lontani secoli / sorge superba. papi

unica fronda di sua antica pianta, / da poi che le morì giovine il solo

qualche virgulto. duodo, lii-6-347: da parte di madre discende da una figliuola

lii-6-347: da parte di madre discende da una figliuola del re sigismondo i, talché

insegnamento o la cui opera è favorita da una particolare situazione sociale o politica.

predicazione; discepolo. 5. caterina da siena, i-40: avevate trovato l'orto

: la quale [fede] è fasciata da ventiquattro piante, cioè ventiquattro libri della

che suscita particolari sentimenti. onesto da bologna, i-55: se mai cogliesti frutto

. moretti, ii-628: aspettavo che da ungaro beneficato egli affermasse magari a vanvera

vol. XIII Pag.291 - Da PIANTA a PIANTA (23 risultati)

marzo falli..., di sotto da l'occhio, una cottura con un

fatto, trovarono la pianta del leone impiagata da le spine. scambrilla, lxxxvtii-ii-474:

quaggiù il diletto in un momento / da noi sen fugge con alate piante.

di piede con occhi e bocca, da insegna di pedicure. -con metonimia

dalle opere di un autore. antonio da ferrara, 192: bench'i', po'

a le diritte piante / che son da tutte scienze retratte, / gioioso parme

, ma ugnerla col sevo, e vien da palma, cioè pianta di mano,

geom. proiezione ortogonale di un oggetto da un centro di proiezione collocato a distanza

-pianta a pettine: quella in cui da un corpo di fabbrica di collegamento si

terminar la pianta de la fabbrica, da farsi secondo che il sito ricercherà.

piante e gli impiedi di molte fabriche da me per diversi gentil'uomini ordinate.

sapere e intelligenza stati fatti in antico da que'grandi architetti al principio della fabbrica

la trincea è ben divisa in segmenti da opportuni traversoni che la proteggono da eventuali

segmenti da opportuni traversoni che la proteggono da eventuali infilate di cannone...

-di, in pianta: in modo da raffigurare graficamente in proiezione orizzontale un edificio

quel matematico vedendo come nelle nostre scene da noi si applaudisce a quei laberinti di

fissamente le consideri, parer qualche altra cosa da quello che realmente sono in pianta.

io distribuisco le mie piante della città stampate da dieci mesi, rivedute a udine dai

una specie di riparo esquimese, toglie da una tenda una piccola guida sudicia e logora

. -in partic.: sistema concettuale da cui trae origine una dottrina.

trae origine una dottrina. antonio da ferrara, 56: i gloriosi eletti fur

era, a giudizio del vico, da fraintendere, al modo che fecero i

c. gozzi, i-132: era da vendere... la casa..

vol. XIII Pag.292 - Da PIANTA a PIANTA (8 risultati)

ausiliarie] 'fuori pianta', non avevano da aspettar pensione. -in pianta

stabilimento (termale] al mio ritorno da varenna? il 'toscanissimo'avvocato triulzi e

cui vengono appesi i filzuoli di seta da classificare. 25. locuz. -a

vita diversa dalla effettiva, una vita da foggiare a nuovo di sana pianta, fu

di dante (ch'ei prese di pianta da quella che scrisse lionardo bruni d'arezzo

di rudolph, copiata di sana pianta da quella che enrichetta vogel aveva scritto prima

, avanzare; dirigersi camminando. felice da massa marittima, 43: allor la pace

-incalzare alle piante qualcuno: seguirlo da vicino, stargli alle calcagna.

vol. XIII Pag.293 - Da PIANTABILE a PIANTAGIONE (13 risultati)

esali. monti, x-4-435: allor, da tanto / pregar forzato ei più che

leggiadra e bella /... / da la gran roma le fugaci piante 7

sua radice. nievo, 455: da picciol seme nascono le grandi piante.

è... tutta d'alberese da calcina forte, dentro al quale osservai

dalle grate, una pianticina di fragole da piantare nel giardino della badia.

, xxx-1-64: l'ancor tenera piantùccia / da quel continuo flagellar di vesti / strazio

). = agg. verb. da piantare. piantacaròte, sm. e

di suo nome. = deriv. da piantare. piantadure, v.

popolarmente impiegate per la preparazione di cataplasmi da applicare a piccole ferite.

alle siepi e negli acquatimi. erasmo da valvasone, 2-69: lava la piaga tu

linguaggio scient.), deriv. da pianta 'pianta del piede', con allusione alla

. crescenzi volgar., 4-9: ancora da sapere è che la natura delle viti

; ed imperò nelle loro piantagioni massimamente da servar sono

vol. XIII Pag.294 - Da PIANTAGRANE a PIANTARE (27 risultati)

cesarotti, 1-xvi-1-128: un uomo fontaniere da una fonte acquinegra guida un filo d'

discese su la riva, fu presa da un senso di letizia; e stette curiosa

bertola, 2-122: non molto distante da questo è l'altro passeggio più tetro

quelle di caffè, cotone, canna da zucchero, ecc., diffuse nelle

è quasi abbandonata appunto perché vinta ormai da hodeida. tutte le rimanenti plaghe di

d'opera importata, costituita per lo più da negri. = lat. tardo

. tardo plantatio -ónis, nome d'azione da plantare (v. piantare).

ha la mira che diventino mercantili (da vendere), se ne leva delle piccoline

a ingrossare. = deriv. da pianta. piantale1, agg.

taforma. carradori, xn: piantali da posare e girabili, se è possibile.

è possibile. -deriv. da pianta, n. 13, sul modello

, i-455: vi sono delle diligenze da usare perché si ottenga un buon risultato

usare perché si ottenga un buon risultato da questo piantamento. -in partic.

3. coltivazione di piante utili (da frutto o da legname). -in

coltivazione di piante utili (da frutto o da legname). -in senso concreto:

crescenzi volgar., 2-28: e da notare che là ove la chiusura è

paradiso. = nome d'azione da piantare. piantana, sf.

per la lavorazione della seta, costituito da una tavola di colore scuro davanti alla

venivano fatte passare le matasse in modo da fame risaltare i colori e facilitare lo

o sporchi. = deriv. da pianta. piantandòmino, sm.

nostri buoni piantanimali. = comp. da pianta e animale2-, voce passata nel linguaggio

nel terreno pali per recinzioni, costituita da una mazza battente che riceve il moto

per la posa a dimora delle patate da seme (ed è costituita generalmente da

da seme (ed è costituita generalmente da un contenitore per le patate, da

da un contenitore per le patate, da un organo assolcatore, da un distributore

patate, da un organo assolcatore, da un distributore che provvede a fare cadere

nei solchi a intervalli regolari, e da un organo rincalzatore che chiude e colma

vol. XIII Pag.295 - Da PIANTARE a PIANTARE (9 risultati)

tronco tagliato o ramo schiantato o punta da inserire. soderini, 4-294: ama

fuora i frutti e semi staterecci s'ingannerà da se stesso e gli falliranno le semente

e terre e città murare. guido da pisa, 1-45: dionisio bacco..

debito ricolto del vino, inebriò. fausto da longiano, iv-176: io le lascio

parte sia piantato. s. bernardino da siena, 792: colui che n'è

piantare. 4. conficcare un'arma da taglio, un proiettile o, anche

-con riferimento alle frecce tradizionalmente lanciate da amore. s. maffei, 7-77

alla medesima altezza. i laterali sono chiusi da gran lastre di marmo e vengono a

dirigerne la costruzione). gioacchino da coniano, 119: e'francesi venivano con

vol. XIII Pag.296 - Da PIANTARE a PIANTARE (17 risultati)

muraglie, quelli di alcuni tetti difesi da tegole o da sporti sogliono appresso noi

quelli di alcuni tetti difesi da tegole o da sporti sogliono appresso noi essere i siti

la sua bicicletta contro il marciapiede e corse da lei. -con riferimento all'azione

. fagiuoli, v-38: quel sapere da lor che si smillanta / è come

all'interno di una frase in modo da attribuirle particolare rilievo. landolfi, 9-30

piantò che le cervella infrante / gli schizzar da la fronte e da le tempie.

/ gli schizzar da la fronte e da le tempie. de amicis, xiii-110:

-di animale. bizoni, 82: da norimberga in qua i cavalli si mettono

e nello spazio di più secoli, da che le nazioni barbare piantarono qui e tennero

sogno di piantar casa, metter su bottega da legnaiuolo e condur moglie era già quasi

, 296: cominciando... da romulo primo fondatore di roma e dal suo

se bene e'suoi abitatori sono una mistura da non ritrovarne l'origine così tosto,

piantato col piede de'spagnuoli. giuseppe da ascoli, lxii-2-i-26: ho stimato bene

re giovane e di altissima speranza e da loro poco meno che adorato, umiliare

vico, 4-i-910: dafne è fermata da apollo; implora l'aiuto, la

di procedere (un cavallo, un animale da tiro). grisone, 1-86:

forse dimostrerà di saltare o di ponersi da traverso o veramente farà vista di piantarsi o

vol. XIII Pag.297 - Da PIANTARE a PIANTARE (9 risultati)

il piuolo datogli dalla natura a bastanza da piantar gli uomini, disse: « biscantate

-rigenerare spiritualmente. -anche sostant. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

l'uditorio dovea immaginarsi che quello parlasse da sé e che parlasse in maniera che

derivano spesso dall'imperio delle circostanze e da raffinata ambizione, ed anche talvolta dalla

talvolta dalla coscienza delle proprie forze e da una virtù infrequente ne'petti mortali;

-esaltare. s. caterina da siena, iii-221: per gesù cristo nostro

un convincimento, una dottrina. onesto da bologna, i-40: quella che in cor

dell'umana natura. s. caterina da siena, iii-189: allora dimostrerete la

virtù, come uom virile. marsilio da padova volgar., i-1-6: in

vol. XIII Pag.298 - Da PIANTARE a PIANTARE (13 risultati)

. muratori, 9-112: i saggi hanno da piantare questa massima: che niuna terra

può vezzo / la vecchia volpe. da la prima culla / piantossi l'avarizia

portava, il testimoniano certe antiche carte da navigare che a quel regno la piantano

così fatta, il quale fu distrutto da maomet ii intorno agli anni 1460.

vera formidabil conclusione colle ragioni, probabilmente da loro credute incontrastabili. s.

edificio artistico sopra un terreno affatto diverso da quello dove sorge « daniele cortis ».

il lettighiero che mi aveva condotto qui da firenze, avendo trovato da fare un nolo

condotto qui da firenze, avendo trovato da fare un nolo per roma,

la sua manifattura ed il colore / da una fanticella mi fu detto, /

, 8-150: son qui per far da mamma a bianca... giacché non

lungo. buzzati, 6-161: vengo da milano apposta a prenderti e tu mi

la sua donna il pianta, / da poi che l'ha cantata ed halla fatta

le sue azioni. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

vol. XIII Pag.299 - Da PIANTARIO a PIANTATO (21 risultati)

scolare cortigiano. firenzuola, 984: da poi che voi lasciaste, o martinozzo,

: era una che voleva farsi accompagnare da cesare su per il po. cesare le

di vita o un comportamento; desistere da determinati atteggiamenti. boi ne, i-114

-piantare il dado: lanciarlo in modo da ottenere il punteggio voluto, ricorrendo a

= lat. plantare, denom. da pianta (v. pianta),

= voce dotta, lat. piantarìum, da pianta (v. pianta).

diletto esercitate. = deriv. da piantare1, con evoluzione semantica incerta (

lombardia pioppi. baretti, 3-28: da sito a sito non le mancano le

, 1-147: pensava quanto poteva ricavare da tanti filari di viti, da tante

poteva ricavare da tanti filari di viti, da tante piantate d'ulivi. viani,

3. region. striscia di terreno occupata da un filare di viti, lungo da

da un filare di viti, lungo da 60 a 80 m, che delimita i

toscana e campania è per lo più costituito da viti maritate). lauro,

lungo tratto di muro, o c'era da mettere mano a un lavoro straordinario come

giardino nel quale tanti alberi fruttiferi vedete da me piantati e il quale dalle possessioni

buche o formelle come si costumava e costuma da molti. pascoli, i-399: le

ortaggi. 3. occupato da alberi, da determinati generi di coltivazione

3. occupato da alberi, da determinati generi di coltivazione, da boschi

, da determinati generi di coltivazione, da boschi (un terreno). livio

è la piazza di san marco, circondato da volti in forma di claustro, e

frugoni, i-15-111: di là da lete sorge ermo boschetto / tutto piantato a

vol. XIII Pag.300 - Da PIANTATO a PIANTATO (19 risultati)

voglia che virgilio riguardasse a questa usanza tocca da omero e scoperta da aristotele di tenere

questa usanza tocca da omero e scoperta da aristotele di tenere le lande piantate in

fissato, assicurato al terreno. fausto da longiano, iv-256: o forca, tu

per ragioni climatiche; collocato in modo da essere particolarmente in vista (una costruzione

una villa di cinquecento fuochi, abitato da gente ricca: prese il nome dal sito

la croce di porta, piantata già da san petronio, tutta rovinata per l'antichità

edi, 16-iii-242: sta piantato da una delle bande un ossetto semilunare.

valor che la rendea sì brava / da non trovar nel sesso altra simile.

il collo forte e le spalle larghe da atleta, il busto ben sviluppato, le

calzavano grosse scarpe, anzi stivali, da uomo. -che sta saldo sulle

genti maggiori, avessero preso i nomi da quelle terre ove esse case si ritruovavano piantate

: la popolazione par qui piantata non da antenore, ma da esculapio.

par qui piantata non da antenore, ma da esculapio. -con riferimento alla collocazione

poc'anzi mi avete dato uno spintone da rompermi il capo contro le pietre per passare

, 34 (602): si tirò da una parte, prese la rincorsa verso

di altari, irruginiti dal tempo e tempestati da la cera. 18.

il paradiso terrestre è un luogo piantato da dio pieno di tutte l'allegrezze. marino

era fondato sull'aria, ma, esigendo da me un nuovo tenore di vita,

nascimento della chiesa di gesù cristo, piantata da lui medesimo, cresciuta e sostenuta dalla

vol. XIII Pag.301 - Da PIANTATOIO a PIANTEGGIAMENTO (18 risultati)

20. che trae origine e valore da particolari sentimenti e condizioni spirituali (una

una virtù). s. caterina da siena, i-5: nella quale umiltà sta

2-68: vidi che mia madre aveva scarpe da uomo ai piedi, scarpe vecchie di

piedi, scarpe vecchie di mio padre, da cantoniere, alte e forse coi chiodi

. 26. abbandonato, lasciato da qualcuno (una persona, con partic

che vitellio, piantato da'soldati migliori e da tutti gli aiuti, avrebbe ceduto l'

ma in pena del suo sistema, resta da tutti solennemente piantata. giuliani, ii-238

gran piantatoio. = deriv. da piantare. piantatóre (ant.

, infine, che quegli sciagurati negri venduti da mio padre ai piantatori della virginia non

quanto mi do ad intendere pe'meriti tuoi da te così eletto...,

tardo piantator -óris, nome d'agente da plantare (v. piantare).

piantatura eccetto le punte, che han da restare un palmo o più fuor di terra

piantature spinose. = nome d'azione da piantare. piantacene, v.

11-2-507: vi sono piantazioni di canne da zucchero, le quali suppongono paduli perenni.

zucchero, di caffè, d'indigo da provedeme tutta europa. milizia, vii-229

in mano dei rispettivi proprietari che stanno da sé nell'isole. il conciliatore, ii-44

sudditi è la coltivazione de'gelsi. da 30 anni a questa volta se n'è

lat. plantatxo -ónis, nome d'azione da plantare (v. piantare);

vol. XIII Pag.302 - Da PIANTELLA a PIANTO (21 risultati)

= voce diffusa in sardegna, deriv. da piantare, col suff. dei nomi

suff. dei nomi d'azione deriv. da verbi frequent. piantèlla, sf

persino gittavagli in viso quell'acquacela puzzolente da macerare i cuoi. = dimin

di fibre artificiali e sintetiche e costituito da una bobina di alimentazione fatta ruotare su

si avvolge in rocchelle trascinate per frizione da un rullo metallico. = deriv

rullo metallico. = deriv. da pianta, per la forma.

pianterreno. = comp. da piano3 e terreno (v.).

terrazza erano nascoste, alla lettera, da persiane di pianticelle rampicanti. saba, 4-18

sua motta di terra, mantenuta umida da un foglio di piombo. soldati,

la speculazione. = deriv. da pianta; cfr. anche sicil. e

queste piantine..., che era da tredici giorni che germogliavano, feci

le convenienze. = deriv. da piantina, n. 1.

. persona eccessivamente pignola, che trova da ridire su tutto o da attaccar briga

, che trova da ridire su tutto o da attaccar briga. - anche con uso

modesto canone. = deriv. da pianta. pianto1 (pari.

magnificenza,... pianto universalmente da tutti per essersi portato, mentre visse

e a volte anche della gioia, caratterizzata da secrezione lacrimale, da mimica particolare,

gioia, caratterizzata da secrezione lacrimale, da mimica particolare, dall'emissione di suoni

dice pianto spastico il sintomo diencefalico derivante da lesioni sottocorticali che liberano il controllo inibitorio

per cercare di intenerire. giacomo da lentini, 6: similmente eo getto /

ch'elle sanno. s. caterina da siena, v-251: terminare voglio la

vol. XIII Pag.303 - Da PIANTO a PIANTO (14 risultati)

a voce di pianto, e sa da chi? dal mi'pietrino, che non

che non si poteva rimenare a casa da una gran cascata che avea fatto.

renieri, xxxvi-80: voi così libere da la barbara mano viviate, / né vi

partecipasse alle note un'espressione tutta personale da farle diventare pianto, ululo, lamento

dolore; fiotto di lacrime. giacomo da lentini, 29: con abundanza -de lo

lo bel visagio bagni tutto quanto. francesco da barberino, iii-154: la donna varrà

: / tre dì vi messe giò da li odi, / l'ha quasi empita

, sciagura, fatto luttuoso. guido da pisa, 1-331: in quello che lo

pianti e chiusa l'urna / fu da cinnami egizi e nardi eoi. leopardi,

la morte di una persona. fausto da longiano, iv-38: maritò prima sua figliuola

, 71: d lutto che da loro s'osserva non solo è nel vestire

7. bot. fuoruscita della linfa ascendente da un taglio praticato nelle radici, nel

'pianto': per l'umore che stilla da piante tagliate, come la vite e simili

ora che l'eloquenza è morta e già da un pezzo le si è fatto il

vol. XIII Pag.304 - Da PIANTONAIA a PIANTONE (21 risultati)

/ i poeti infingardi: / piantóni da bugiardi, / veri, senza costrutti!

lat. tardo planctus ùs, deriv. da piangere (v. piangere),

le piante arboree, in partic. da frutta e da rimboschimento, nate in

arboree, in partic. da frutta e da rimboschimento, nate in semenzaio, affinché

2-iii-444: in livadia è una piantonaia da fare più delicate e feconde le piantagioni

alleanza all'aggressione. = deriv. da piantone1. piantonàio, sm. agric

forma di albero coltivato fino che non sono da trapiantarsi al posto destinato. cantù,

loro i passeggiatoi. = deriv. da piantone1. piantonaménto1, sm.

piantonaia. = nome d'azione da piantonare1. piantonaménto2, sm.

villa. = nome d'azione da piantonare2. piantonare1, tr.

dal semenzaio nel piantonaio o vero da un piantonaio in un altro.

un altro. = denom. da piantone1. piantonare2, tr. (

piantonati. palazzeschi, 1-150: giunge da bemualda al commissario di pubblica sicurezza un

e tabù? = denom. da piantone2. piantonato (pari.

arboscello legnoso adatto al trapianto e nato da seme; astone. paganino

spicca il vento, e qualche volta da cinque o sei piantoni infuori, si

non fu per mano d'angeli tramandato da dio o un intero piantone di ulivo

7. ant. tronco d'albero da trasformarsi in travi o assi per costruzioni

riciso, ma grosso e lungo, da potersi, colla sega e coll'ascia

spinello m'avrà dato un piantone, da che non toma a tirar innanzi quel che

class, plantio -ónis, deriv. da pianta (v. pianta).

vol. XIII Pag.305 - Da PIANTONATA a PIARE (15 risultati)

continuità, in vedetta, senza muoversi da un luogo. giusti, i-388

cultore di piantonaie. = deriv. da piantone *, sul modello di vivaista.

al collo. = comp. da pianto2 e riso (v.).

due amanti'. = deriv. da pianto2. piantumazióne, sf.

viali e giardini. = deriv. da piantarne, col suff. dei nomi d'

piantume. = deriv. da pianta-, cfr. anche piantime.

suolo o per erosione di rilievi costituiti da rocce tenere, oppure alluvionale per sedimentazione

in depressioni occupate anteriormente dal mare o da laghi; il suo paesaggio assume aspetti

in una gran pianura, / che da la parte d'austro e d'occidente /

. pezza onorevole di secondo ordine costituita da una campagna di altezza dimezzata. 5

. doriche, stretta superficie piana delimitata da due scanalature contigue. c.

. bocchelli, 1-i-155: scacemi aveva fatte da tempo le opportune ricognizioni lungo le rive

. per estens. nelle coltivazioni di bietole da zucchero, punto ai margini del campo

di far fare un secondo mulino, da appaiare col primo: dopo di che

ai cavoli. = denom. da pici, voce onomat.; cfr.

vol. XIII Pag.306 - Da PIARE a PIASTRA (19 risultati)

piano? '. = denom. da pio * 'germoglio'. piare3,

*). religioso dell'ordine fondato da s. giuseppe calasanzio: scolopio.

: fibre lunghe e tenaci resistentissime fomite da alcune specie di attàlee (palme americane

usate per fare corde leggere, attrezzi da pesca, e spazzole per lavare la coperta

= dal portogh. piagaba, deriv. da una voce tupì. piastèlla,

della casa di quella vergine. guido da pisa, 1-47: moisè scrisse in una

: ci è poi il far le piastre da coprir le case. brami, 254:

scoppettieri per fare pallotole levare tanta piastra da uno antitettuccio di una chiesa e non vi

solari: erano coperte di molte materie da resistere al fuoco e a'tiri di baliste

elementi che formano la corazza delle navi da guerra. guglielmotti, 1299: 'piastra'

preciso contatto, di piastre dello spessore da quattro a quarantacinque centimetri, fatte con speciali

budda assiso sulle gambe. -lastra da incisione o da stampa. d.

gambe. -lastra da incisione o da stampa. d. bartoli, 4-1-361

sineddoche: armatura intera. guido da pisa, 1-352: lancia cadendo intrò tra

scaglia: / a 'l fianco l'accompagna da scudiero / la morte senza piastra e

strisce, / e poiché vomitata ha da la strozza / carne di gente uccisa,

è alta e larga sei dita e da la parte di sopra grossa due dita

sono imperniate le ruote. giuseppe da capriglia, 53: la ruota dell'ore

di dentro. -nelle armi da fuoco portatili, cartella che regge l'

vol. XIII Pag.307 - Da PIASTRA a PIASTRA (14 risultati)

-nella fusione a mano dei caratteri da stampa, lamina a cui sono applicati

sono comode, abbastanza eleganti e tirate da cavalli generalmente piccoli, ma di aspetto

inferiore, perfettamente liscia, del ferro da stiro. 12. portello che chiude

di marina, 627: 'piastra per buca da uomo': pezzo di ferro o di

caldaie delle macchine a vapore dette buchi da uomo, per il passaggio dei fuochisti

depositi salini (parrilli). 'piastra da carboniera': pezzo di ferro, di

, acciò che nell'aprire lo sportello cali da sé, né si vedano le parti

di eubea usano ai loro cavagli portare sacchi da potere a lor posta empiere di vento

bardella della sella; e di sopra e da canto è bene coperta di piastre di

fabrica: per cui mentre vi smuran da piè a fin di trame il netto delle

. -ciottolo piatto e levigato, da lanciare nel gioco infantile delle piastrelle.

14 1 / 2, in talleri da otto a nove carlini mentre vagliono dappertutto

affondato ai tempi di filippo ii un naviglio da corsa pieno di piastre e dobloni portati

: io non ho piastre o lire / da scialacquare. leopardi, iii-613: mi

vol. XIII Pag.308 - Da PIASTRACCIO a PIASTRICCIO (20 risultati)

io non n'ho allato. = da piastra1-, voce passata nel fr. {

dette piastre. = deriv. da piastra1, n. 4. piastrato

tutto piastrato. = deriv. da piastra1, col suff. del part.

citolini, 482: altri sono giuochi da taverne, e sono la mora, le

. collodi, 148: branchi di monelli da per tutto: chi giocava alle noci

206: egli è anco l'un sale da l'altro differente in perspicuità e splendidezza

sassetti, 158: noi parremo mercatanti da dovero, continuando con lettere ordinariamente e

con quella sua cautela un po'legnosa da piccolo, solitario uccello di palude.

piastrellista. = deriv. da piastrella, n. 4. piastrellaménto1

atterraggio. = nome d'azione da piastrellare1. piastrellaménto2, sm.

o mattonelle. = nome d'azione da piastrellare2. piastrellare1, intr. (

alle folaghe). = denom. da piastrella, n. 2.

il bagno. = denom. da piastrella, n. 4.

decorazioni. = nome d'azione da piastrellare2. piastrellista, sm.

, decorati. = deriv. da piastrella, n. 4; voce registr

che mi sta a canto, tramezzato da un muro d'asse,...

cava. = deriv. da piastra1. piastricciano, sm. persona

indivisibile. = nome d'agente da [im] piastricciare (v.)

darvi donna. / - non mi sento da far questo piastriccico. = deriv

questo piastriccico. = deriv. da piastriccio. piastrìccio, sm.

vol. XIII Pag.309 - Da PIASTRINA a PIATA (32 risultati)

son questi? [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

, e poi., e poi vengono da noi. \ ediz. 1827 (

e poi., poi, vengono da noi]. -peripezia, traversia

in una fiera. comisso, vl-51: da altre finestre più basse proveniva il ticchettio

, lastrina di alluminio che i cani da guardia e di lusso devono obbligatoriamente portare

, privo di nucleo, del diametro da 1, 5 a 4 p, di

è in circolazione e presente in numero da 300. 000 a 500. 000 per

nella coagulazione del sangue] è avviata da taluni elementi presenti nel sangue, denominati

. = voce dotta, comp. da piastrina, n. 3, e dal

solimati e arsenici. = deriv. da piastr [iccio], con accostamento scherz

del sangue. = deriv. da piastrina, n. 3.

pietra. -cartella di un'arma da fuoco portatile. documenti delle scienze fisiche

in dosso, le manopole o i guanti da presa in mano, le spade o

mano, le spade o gli verdughi da lato. statuti de'cavalieri di s.

d'argento coniata nel 1665 da ferdinando ii, granduca di toscana,

di metallo. = deriv. da piastra1. piastrinopatìa, sf.

= voce dotta, comp. da piastrina, n. 3, e dal

= voce dotta, comp. da piastrina, n. 3, e dal

o che la comporta; che è affetto da tede alterazione. piastrinopoiè§i, sf.

. = voce dotta, comp. da piastrina, n. 3, e dal

per mm3. = deriv. da piastrina, n. 3. piastronare

il marmo. = denom. da piastrone2. piastronato, agg.

cantina. = deriv. da piastrone1, col suff. del pari.

di drappo più volte raddoppiato in modo da poter reggere a un colpo di stilo

sguazzava nel vasto solino di porcellana fermato da un nero piastrone di raso. c

simil. composizione ornamentale portata sul petto da popolazioni primitive. d. martelli,

sec. xix), deriv. da piastrone1, n. 1; cfr.

rosseza e purpurietà. = deriv. da piastra1, n. 13.

chi fosse suo padre e madre. andrea da barberino, iii-400: nobilissimo re,

: le opere di misericordia. vito da cortona, xxi-726: di quanta compassione appresso

anima in virtù, imperocché la rivolge da impiatà a piatà, dall'avarizia a

seconda via di legge naturale che procede da giustizia cioè di piatade'. per via di

vol. XIII Pag.310 - Da PIATAIUOLO a PIATIRE (23 risultati)

vito da cortona, xxi-725: non trovava calice nuovamente

aruola piataiuolo. = deriv. da piato. piatanza1, sf.

che de me agi piatanza. bianco da siena, 2-44: per grazia la tua

che 'l venerabile doctore canonista miser salvatore da la lama da faenza,..

doctore canonista miser salvatore da la lama da faenza,... essendo per

. essendo per caritevole piatanza una matina invitato da li reverendi patri canonici de la nostra

. chiaro davanzali, 394: parto da. cciò mia 'ntenzione, / ché

[alle vivande] le ciance fur poste da canto di maniera che parea che il

. nutrimento spirituale. s. bernardino da siena, 1047: elli si converrebbe che

s'asconda. = denom. da piatà. piatare2 (piaitare,

lo voleno accettare come robba non acquistata da loro. -scherz. caporali

, che essa ha piadezzata con antonio da mantua, la qual è di rimpetto del

amento. = denom. da piato, col suff. dei verbi frequent

milizia. = deriv. da piato. piatiménto, sm.

piatimenti. = nome d'azione da piatire. piatire (plaitire)

piatire senza ragione. giannone, iii-31: da questa ispezione sopra i loro costumi venne

franzese. -sostant. paolo da certaldo, 123: non ti dilettare di

il piatire quanto puoi il più. simone da cascina, 166: lo monaco piatitore

mostrava l'uomo e la donna doversi abstenere da così fatti congiugnimenti...,

, veggendosi perder la lite, condotto da estrema disperazione, deliberò ammazzarlo.

. castelvetro, 2-208: 'gaggio'viene da 'vadium', e significa propriamente quella promessa

: fue carta per mano di ser rottoro da colle; doveami costare libbre ccccl:

tomesi l'anno. s. bernardino da siena, i-345: sono due che piatiscono

vol. XIII Pag.311 - Da PIATITO a PIATO (28 risultati)

la nudità lucente / scesa a piatir da la stellata altezza / fra stupor, fra

vel accordo presto. -non esserci da piatire: essere perentorio, indiscutibile.

perentorio, indiscutibile. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

una volontà con la quale non c'era da ripetere. [ediz. 1827 (

d'una volontà colla quale non v'era da piatire]. -tr. fare

giov. cavalcanti, 70: mosso da sì fatto sdegno, [lodovico]

sulle furie se non avesse avuto un secreto da scavare e se non avesse pensato che

se non avesse pensato che nulla allontana da questo intento come il piatire sopra cose

-piatire coi cimiteri: avere ormai pochissimo da vivere. firenzuola, 2-112: tu

morte. selva, 3-299: più aveva da piatire con la morte che con l'

pane con qualche savio. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

. 14. = denom. da piato. piatito (pari.

a torto giammai non finava. simone da cascina, 166: la sesta ambusione è

piatitóre. tesauro, 4-404: chi pende da una parte non è più mediatore,

piatitóre. = nome d'agente da piatire. piato1 (dial.

controversia; ragione o difesa fatta valere da una parte in tale processo; la

rettori al sindacato e per paura traggono da loro le ingiuste grazie e tengono le

di sé e di sua corte. antonio da ferrara, 165: or a

/ per pagar con l'odor, che da me spira, / giudice, curiale

ministro, per lusinga o prezzo / da la via del dever talor declini, /

corti civili), ecc. guidotto da bologna, 1-2: avanza fla retorica]

per suo guadagno in ricchezza. iacopo da cessole volgar., 1-26: alcuni piati

di involontaria ed estrema indigenza per ottenere da chi ne ha l'obbligo (in

rimesso un piato incontro m. luigi da porto, gentile uom di vicenza, a'

, 3-91: aias, signore dello scudo da sette quoi, si levò..

piato, in questa ha pace. simone da cascina, 168: sta attenta a'

fra 'latini, maggior pelago avrei da passare, perché l'interpretazioni sono infinite

de'quali si disputa, a gettarne da una torre quanti ce ne vuole per iscrivere

vol. XIII Pag.312 - Da PIATO a PIATOSO (23 risultati)

risse di giunone con giove e per istrapazzi da giove fatti a giunone ed altre favole

padri, comandate con esse bisogne famigliali da giunone, dea delle nozze. mazzini

piati di maestro adamo e sinon greco da borgo san salvario fino alla barriera di

di retro a me piato se levò da confondere pescivendola. -lotta armata;

l'ire e le parole / quando da questo e quando da quel lato: /

parole / quando da questo e quando da quel lato: /... /

dispieghin la croce io fei prigioni. / da me presi ed avinti, e da

da me presi ed avinti, e da me furo / in magnifico dono a te

. masuccio, 93: vorrà sapere da me perché non ho studiato, e

per conseguenza il piato. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

serviva qualche buon piatto, gli versava da bere, per rabbonirlo e per toglier

,... ma dello essersi preso da altri, bene tra sé sono di

sacchetti, 145-22: i parenti della fanciulla da lato di madre, non potendola avere

quanto a me, non avendo io piato da muovere con tra nessuno, me n'

targa una corona imprime, / perché da regio sangue e fama vegna / la sua

dato! ariosto, 1-iv-61: hai denari da tenerlo tutta la vita sua in piato

peota. sanudo, 3-183: da san vido, di zugno, va [

i compagnuni solennemente sia celebraa. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

, l'altro giustamente dannò. ricciardo da cortona, 1-17: che sirà a

divinità e dei princìpi morali che discendono da dio; devotamente, piamente.

facilmente; sensibile alla miseria altrui tanto da comportarsi in modo compassionevole e da manifestare

tanto da comportarsi in modo compassionevole e da manifestare tale apposizione d'animo in concreti

consolazione). s. bernardino da siena, 302: tu donna solevi andare

vol. XIII Pag.313 - Da PIATTA a PIATTA (19 risultati)

piatoso hae misericordia. s. bernardino da siena, i-79: che cosa è

provato [serafino] per esperienza che da li prelati di roma più presto li erano

questo mio volgarizzare presti favore. giovanni da fécamp volgar., xxi-611: adoro

sowien di roma il career vano / da quel paùl, che sol mosse avarizia

-con riferimento a divinità pagane. domenico da prato, 1-ii-360: rispondo che, orando

ili tasa quando elli piange. vito da cortona, xxi-726: le...

-clemente, indulgente. s. bernardino da siena, 1094: pietro era piatoso,

facesse già mai: lèvati quella spada da canto e passami con essa il core

-con connotazione antifrastica. fausto da longiano, iv-156: soleva dire lo scelerato

per temenza non ardiva gire. buonaccorso da montemagno il giovane, i-23-2: mentre

si trova in condizione miserevole, tale da suscitare pietà (una persona).

. - anche di animali. bartolomeo da s. c., 17-4-8: le

armi, un esercito). benvenuto da imola volgar., ii-94: né li

una partita di lire 384, 5 contadi da paolo antonio finoto, padrone della piatta

corte, per nolo di formento condotto da ferrara in lombardia per zoanne bandello.

se non alcune piate che 'l passano da 15 o 20 cavalli alla volta. boterò

gabella genovese, che si pagava nel porto da ogni padrone di piatta, per ciascuna

spagn. chata), è da alcuni ritenuto adattamento del gr. tardo xxàxa

(^ xatr,) 'nave piatta', da 71xa-tug (v. ratto1).