Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: da Nuova ricerca

Numero di risultati: 479396

vol. XIII Pag.12 - Da PERFEZIONISMO a PERFICIENTE (16 risultati)

e fu raso il doglio. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.

che, per la vostra adomanda, da voi manderete a perfezione nostra vittoria.

ridotto a perfezione e non aspettando soccorso da parte alcuna, si arrese il quinto dì

dal consentire assolutamente della volontà, ma da un certo assenso imperfetto, cui in voce

: approvazione definitiva di un provvedimento legislativo da parte dell'assemblea a ciò deputata.

di repubblica in questo modo: che da quel tempo innanzi non si facesse la signoria

quasi pecchie imperfette e ultima figliatura fatta da quelle che sono già stracche e non

: perfino questa parte del mio cuore ha da essere soddisfatta con perfezione. pratolini,

minimi particolari. s. bernardino da siena, 35: se noi incominciamo a

grande e tanto maraviglioso che sarà cosa da stupire pure a pensarlo... la

. bernardo, lii-13-350: la natura da sé lo produce [il salnitro]

opera che ripuliva ormai fornita, persuaso da un suo amico che cessasse dalla fatica

lat. perfectio -ónis, nome d'azione da perficére (v. perficere).

i propri talenti. = deriv. da perfezione. perfezionista, sm.

buon vento lungamente. = comp. da per, con valore intens., e

dotta, lat. perficere, comp. da per (che indica compimento, compiutezza

vol. XIII Pag.13 - Da PERFICITORE a PERFIDIANTE (17 risultati)

sia imperfetta, siché riceva la perfezione da un altro atto, atteso che basta

innesto. = nome d'agente da perficère. perfìdaménte, aw.

tomaso niente potette riferire del re carlo. da porto, 1-72: padova ora rifiuta

albergarci in sé, e molti uomini da noi esaltati ci hanno già perfidamente abbandonati.

piccioli né pochi esempi del gastigo mandato da dio sopra coloro che perfidamente odiano e

1-108: la divina sognatrice, accesa / da volubili febbri, il collo e i

. slealtà; perfidia. iacopo da cessole volgar., 1-52: non solamente

padri loro. = deriv. da perfido. perfìdia (dial.

erano accom pagnate e pareggiate da vizi grandissimi, perocché egli era crudele

conferenze mondane ne'luoghi sagri erano stimate da lui... le prime costituzioni della

in venezia sontuosissime esequie, vennero accompagnate da una gloriosa mestizia di tutta la città

. vincenzo maria di s. caterina da siena, n: singolarissimo fu il piacere

lor perfidie. boiardo, 1-193: quegli da chio quasi soli rimasero alla battaglia e

e raccapezzandosi finalmente ch'era stata infinocchiata da agnese, sentiva tanta rabbia di quella

sua perfidia e 'l tradimento. / mutossi da la poppa, e qui non rimase

false e, anche, malvagie e perverse da chi parla o scrive (e tale

dotta, lat. perfidia, deriv. da perfidus (v. perfido).

vol. XIII Pag.14 - Da PERFIDIARE a PERFIDO (13 risultati)

e pensieri alla valmont, da seduttore perfidiante e dominante, ma sentiva

agire, comportarsi 0 parlare in modo da danneggiare qualcuno, arrecandogli un nocumento pratico

oziosi. firenzuola, 2-275: impara da qui manzi, insieme con tutti 1

ignoranza, e merita tutti i biasimi da tutte le persone intendenti? il perfidiare

con diverse, le quali non sono state da aristotile insegnate, perché si stia ora

dentro di me uno spirito che discorda da me e sempre contradice e perfidia.

un passo. = denom. da perfidia. perfidiato (parti pass,

abdelchirino... fosse stato perfidiosamente da li suoi compagni tradito e morto.

gli raccordò che l'anno precedente fu battuta da lui per quei maledetti merli, e

rivangare! non bastavano le ragioni allegate da altri sin qui? -a chi ha senso

ancora i marmi porfiritri, così detti da gli antichi, e oggi ancora si riservano

dotta, lat. perfdiósus. deriv. da perfidia (v. perfidia)

): li infidei... sum da reprende'de la sua perfiditàe.

vol. XIII Pag.15 - Da PERFIDO a PERFIDO (19 risultati)

donna. tassoni, 5-28: egli partì da vienna in su le poste: /

, fuori d'un tempio / fui tratto da fanciul con altri insieme / di mano

. a. pulci, xxxiv-545: fu da erode e pilato schernito, / battuto

erode e pilato schernito, / battuto da que'perfidi giudei. boiardo, 1-21s

voi nato fra i perfidi avete fede da venderne per i mercati. tasso, 7-43

deh fatemi crepar. ghislanzoni, 2-44: da livorno fuggito / per sottrarsi alla perfida

. -che rivela o è dettato da durezza d'animo, da insensibilità,

è dettato da durezza d'animo, da insensibilità, da indifferenza. serafino aquilano

durezza d'animo, da insensibilità, da indifferenza. serafino aquilano, 315:

gesto, un discorso); ispirato da una forte inclinazione al male, da

da una forte inclinazione al male, da grave depravazione morale (un pensiero,

peccaminoso, moralmente colpevole. felice da massa marittima, xliii-290: iesù rispuose:

... a esaltare gli avversari tanto da provocare il livore e il sospetto del

pieni polmoni le folate violente che entravano da tutti e due i finestrini. « tutti

infame. cesarotti, 1-xxxiv-159: comperarono da quel re venale e ambidestro un ritorno

cristiana (un'eresia). felice da massa marittima, 39: posto in terra

pronao classico sonnecchiava un museo antropologico inventato da paolo mantegazza che insegnava quella perigliosa materia

or è ventitré anni, risonarono di là da un basso strepito di oltraggi e di

nelle perfide punte sottomarine. -caratterizzato da avversità atmosferiche; inclemente (il tempo

vol. XIII Pag.16 - Da PERFIGGERE a PERFOCAZIONE (21 risultati)

!, vescovi preti e frati risbucan fuori da tutte le parti. gozzano, i-1353

16. molto intricato e aggrovigliato, difficile da sciogliere. - anche al figur.

quanto ai negri qui del malabar, è da avvertire che, ancora che sieno negri

dotta, lat. perfidus, comp. da per (che indica deviazione)

sguardo. = comp. da per, con valore rafforz., e

, fare intendere. s. bernardino da siena, 273: di gloria e d'

capitelli pulvinari. = comp. da per, con valore rafforz., e

pour filer (deriv. da filer 'filare'); cfr. anche sical

bianca de carne, cigli neri perfilari da propria natura. -magro, smunto.

degli intercigli. = comp. da per, con valore rafforz., e

finalmente, in conclusione, al termine, da ultimo (per lo più nell'

se ne potranno ordinare. bartolomeo da s. c., 56: alla

una prop. temporale. buonaccorso da montemagno il giovane, i-7-7: poco vai

spogli. = comp. da per e fine1 (v.).

perseverare fino al termine. bonvesin da la riva, 74: alcuno se vole

a gran pena mi 1 ascerei persuadere da chi l'avesse a propi occhi veduto.

, lat. tardo perfinire, comp. da per (con valore intens.)

fatterello per ridere. = comp. da per e finire1 (v.).

te di tempo a partire da cui o verso il quale si

il tevere perfino a ponte molle, aveva da una banda e dall'altra una largura

/ perfino. = comp. da per, con valore rafforz., e

vol. XIII Pag.185 - Da PESTE a PESTE (3 risultati)

/ trubata viene e tolto ogni riposo / da questa peste [la curiosità] che

lviii-243: questo solo con verità afermemo da questi doi monasteri spargersi ne la nostra terra

. frugoni, i-2-290: malinconia, / da me che vuoi? /

vol. XIII Pag.186 - Da PESTECCIO a PESTELLINO (26 risultati)

., tutte hanno avuto però origine da colui solo. tiepolo, lii-1-132:

.]: di roba tanto abbondante, da venire a noia e quasi da appestare

, da venire a noia e quasi da appestare, si dice che ce n'è

a poco a poco li mariti, allettati da loro, fanno star mal contente le

come altresì pisone poco appresso, conosciuto da bevio massa, uno de'procuratori d'affrica

mostro, altra più dira peste / da le tartaree grotte unqua non venne.

... con difficultà si difendano da questa peste [gli adulatori], et

, il bernini in scultura, pietro da cortona in pittura, il cavalier marini

saccheggiatori: due orride pesti gemelle, da cui dio preservi in eterno ogni paese

sacramentando contro quella peste di malnati vagabondi da forca che avevano fatto il '48 nella

monaci, quando le soggette regioni erano da gente d'arme, saccomanni e simili

pignolo invece è proprio una peste, da scansarlo peggio dello iettatore. -chi combina

e dei polli in specie, causata da un ultravirus e caratterizzata da elevata mortalità

, causata da un ultravirus e caratterizzata da elevata mortalità. -peste bovina: malattia

, contagiosa, dei bovini, indotta da un infravirus, particolarmente grave e letale

o delle covate: malattia infettiva causata da un bacillo, che colpisce le larve

covate chiuse ancora nelle cellette ed è cagionata da un minutissimo fungo, il 'cryptococcus alvearis'

-peste equina: malattia infettiva provocata da un virus, presente soltanto in africa

molto conta giosa, causata da un ultravirus, che colpisce esclusivamente

16. come inter. -anche seguito da un compì, di termine e nelle

: ho detto peste del monumento fin da quando ne vidi il bozzetto. bartolini

, qualcuno come la peste; guardarsi da qualcuno come la peste, come da

da qualcuno come la peste, come da una peste: evitarlo a ogni costo,

pericoloso o sgradevole e odioso. fausto da longiano, iv-261: io consiglio i giovani

], 190: si guardano come da una peste dalla troppa delicatezza del mangiare.

un pestello. = deriv. da pestello. pestellino1, agg.

vol. XIII Pag.187 - Da PESTELLINO a PESTICIDA (15 risultati)

bava gentile. = deriv. da pestello. pestellino2, sm. piccolo

e nelle moderne applicazioni industriali è azionato da un motore ad aria compressa, ed

motore ad aria compressa, ed è costituito da un'asta metallica che scorre entro guide

si pesta in piedi, ed anche da più persone insieme. serao, i-206

la moglie che teneva in collo un pistello da pestare il sale entro il mortaio.

con una tavoluccia e di sotto, da la parte ch'è aperta, i carboni

fatti in polvere cascano. = da un lat. volg. * pistellum,

, pistillus e pistillum, deriv. da pinsère (v. pestare), con

dicam'pestiale. = deriv. da peste. pestiare, tr. {

= voce di area senese, denom. da pestio, per peschio1. pesticchiare

. calpestato ripetutamente, con insistenza, da persone o animali che passano, e per

movimento tanto strapazzato e pesticciato e che da pochi anni soltanto ha trovato un po'

». = nome d'agente da pesticciare. pesticcio { pistìccio),

area lucch. e versiliese, deriv. da pestare. pesticcio { pesteccìo),

ridacchiar sommesso. = deriv. da pesticciare. pesticida, agg.

vol. XIII Pag.188 - Da PESTICO a PESTIFERO (13 risultati)

= dall'ingl. pesticide, comp. da pest 'parassita, animale 0 vegetale nocivo'

ojetti, i-202: il casino architettato da giuseppe valadier... io l'

e letter. perniciosamente, in modo da provocare conseguenze religiose o morali o sociali

, 31 (538): erano scappati da madrid quattro francesi, ricercati come sospetti

tempo in quel servizio, essendone impedito da una ardentissima febbre che mi sopragiunse,

qui i fiori, e li curo da me. mi dànno da fare anche loro

e li curo da me. mi dànno da fare anche loro, soltanto per tenerli

degli achei travagliato dalla tetra piaga fattagli da un serpente pestifero. 7

è pestifera e acerva! s. bernardino da siena, 894: non ce n'

più presto, dico, vorrei che da nessuno fussi amato che essere amato come

, e quel poco ancora così mescolato da quel pestifero veleno dell'amor proprio. marino

proprio. marino, 1-12-arg.: da la tartarea sua caverna oscura / la gelosia

ci sarà quella che... è da considerare come l'invenzione più pestifera,

vol. XIII Pag.189 - Da PESTIFEROSO a PESTILENTE (22 risultati)

vana e falsa e pestifera, sia da tutti tenuta per buona. botta, 5-42

atto, un impulso). zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

laggiù, in quella città pestifera, come da per tutto, il signore aveva bisogno

di spagna quel che giudicava che fusse da far di quest'uomo [cesare borgia]

perseguitar quei sudditi che conoscono esser uomini da bene come pestiferi e nemici della lor

, 11-54: molto più poi avea da correre il rossore sul volto di questo

. botta, 5-31: i tumulti eccitati da questa gente pestifera serviran di pretesto ai

, lii-6-442: d'ogni parte sono intorniati da luterani, calvinisti, anabattisti, ugonotti

, lat. pestifer -féri, comp. da pestis (v. pèste) e

nave crucisegnata. = deriv. da pestifero. pestìfiigo, agg.

in spazio di pochi giorni, preso da una febre pestilente, morì nel fiore della

si videro divenire gonfi tutti ed essere da flusso assaliti. relazione dell'impero ottomano,

di febbri pestilenti. -funestato da epidemie di peste (un periodo di

-molto grave, ostinato, virulento e arduo da sanare (un morbo).

molto pestilente e rea, / che da calipso guadagnato avea. 2.

per le molte morti. -infestato da morbi contagiosi ed epidemici o da febbri

-infestato da morbi contagiosi ed epidemici o da febbri malariche (una località, un ambiente

, la qual non solamente rimota era da ogni umano consorzio, ma ella era

potranno rientrar nel mare né esser rilavati da quello. varchi, 18-3-103: furono

salapia vecchia in puglia, quale già fu da marco ostilio trasferita quattro miglia lontano dal

talora mezzo pestilenti, dove sono invitate da altre comodità. settembrini, vii-52: immensi

d'annunzio, ii-325: parole, corrotte da labbra / pestilenti d'ulceri tetre.

vol. XIII Pag.190 - Da PESTILENZA a PESTILENZA (16 risultati)

. reina, ii-170: liberatemi signore da una sì fatta lingua, la quale

apparisce a me di quell'oggetto sarà confessato da milioni d'altri uomini, né alcuno

-che professa e diffonde una religione diversa da quella cristiana o una dottrina ereticale (

certa e propria natura di male come da uno contrario principio. baldelli, 5-7-389

, lat. pestilens -èntis, deriv. da pestis (v. pèste)

sf. epidemia di peste; morìa provocata da tale morbo (e nei secoli passati

male viene per lo peccato. guido da pisa, 1-40: di'a

destruta, che, morti li citain e da barba'chi la destrusem e da pestilencia

e da barba'chi la destrusem e da pestilencia che dee ge mandà. boccaccio,

le greggie e negli armenti non procedano da la varia qualità de le stelle.

riteneva fosse causa della peste) o ammorbata da miasmi malarici. leonardo, 2-59

si muore, la qual pestilenza nascendo da un certo pozzo profondissimo, se la

contro a tutti noi. s. bernardino da siena, 98: per udire

per udire la parola di dio voi campate da pestilenzia, la quale è quella cosa

ubbidisca. 5. credenza religiosa diversa da quella cristiana o eretica, giudicata come

la fede cristiana abbracciare fra un termine da lui prescritto, uscir fuor de'suoi stati

vol. XIII Pag.191 - Da PESTILENZIALE a PESTILENZIOSO (19 risultati)

pregiudica la salvezza eterna. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.

quando la prima si parte. giovanni da samminiato [petrarca], i-93: nel

7. vizio radicato e difficile da estirpare, che perverte atti e pensieri

gente, stimolavano i suoi animi. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-31:

delle monache] sollazzi come pestilenzia son da fuggire, imperciò che indignazione giustissima ne

dotta, lat. pestilenza, deriv. da pestilens -èntis (v. pestilente

sua debolezza... fu assalito da una infermità molto grave, tra febre

sua patria. -ostinato, difficile da sanare (un malanno). catzelu

cadaveri generavano orribili morbi. -infestato da morbi contagiosi ed epidemici, da febbri

-infestato da morbi contagiosi ed epidemici, da febbri malariche, o ammorbato da aria malsana

, da febbri malariche, o ammorbato da aria malsana (una località, un

un fumo pestilenziale aveva principio quello scatenìo da stanza di agitati. alvaro, 8-314:

dottrine, osi oltrecciò alzare siffattamente le creste da far rimprovero al nostro governo perché non

vivere pensando e leggendo, lontani sempre da ogni aura pestilenziale di corte. papini

, agg. ant. affetto da peste (o da altri morbi epidemici per

. affetto da peste (o da altri morbi epidemici per lo più letali

con l'acqua nanti che passino ore 28 da che se sente pestilenziato, lo guarisce

2. per estens. battuto, flagellato da un elemento naturale. ottimo,

e neve. = deriv. da pestilenza, con il suff. del pari

vol. XIII Pag.192 - Da PESTILLO a PESTO (17 risultati)

di sassafrasso] a bever per preservarsi da cotal male. d. battoli, 16-5-37

. 2. per estens. infestato da morbi epidemici o da febbri malariche oppure

estens. infestato da morbi epidemici o da febbri malariche oppure ammorbato da aria malsana

epidemici o da febbri malariche oppure ammorbato da aria malsana (una località, un

che fanno, si purgano e nettano da pestilenziosi fatti e puzzori.

smarrimento. ottimo, i-213: è da notare come la tirannica signoria è pestilenziosa

ignominia del nome alamanno si lasciassero sedurre da un frate apostata. -che

perfidia (una persona). benvenuto da imola volgar., ii-232: cesare fece

feroce (un animale). bartolomeo da s. c., 30-1-12: niuno

dotta, lat. pestilentiósus, deriv. da pesti lentia (v. pestilenza

. = voce spagn., da un lat. tardo * pistillum, *

dal pestìo. = deriv. da pestare. pésto (ant.

acqua amollo. romoli, 137: da ogni banda imbrattatele di sai pesto, pepe

vidi dietro una palizzata un ragazzo che rideva da due minuti occhi porcini affondati in una

(una persona); leso gravemente da colpi brutali (una parte del corpo)

dimolto peste però. -circondato da un'occhiaia illividita e tumescente per un

zanini s'è fatta inseguire a sassate da alcuni suoi galanti in un paese vicino ad

vol. XIII Pag.193 - Da PESTOLESE a PESTONE (34 risultati)

e li staccavi. -ammaccato da uno o più colpi (un oggetto)

strali, un la lorica ha pesta / da grave pietra ed un rotto l'elmetto

appena di uno sguardo. -spappolato da un colpo. d'annunzio, v-1-740

: u mio cuore tritato e pesto da quei conflitti senza riposo. -abbattuto moralmente

, 1-683: sono tutto come pesto da un reuma. pirandello, 7-96: i

grandi e molto infossati, erano circondati da ombre peste che sfumavano sulla pelle del viso

col piede, calpestato ripetutamente e pesantemente da chi cammina. livio volgar.,

medici, i-254: almen fussi erba da quel bel piè pesta! l. bellini

. leandreide, lxxvlii-ii-381: cuomme terren da molte rote pesto. -impresso

albergo appare. -pressato, schiacciato da un peso. manzoni, pr.

botto, 119: chi non trovava da sedere si sdraiava sull'erba pesta. verga

della mia gloriola. -travolto, schiacciato da una massa pesante. lippi, 6-60

olio per fare il pesto alla genovese da condire la pasta. montale, 3-33:

pecorino sardo. -battuto composto da vari ingredienti triturati. -anche: impasto

sopra. -ant. vivanda costituita da carne tritata, per lo più di

nella fabbricazione della carta, impasto ottenuto da cenci macerati, sfilacciati, ridotti in

di piloni o pesti mossi ed alzati da una ruota ed armati di ferro nel luogo

importunato, seccato, per lo più da un postulante. goldoni, v-1133:

gente mora: / ché son persone da darle un tal pesto / che le budella

del pesto per la colazione che tu cerchi da me. 12. prov.

terra col pestone. = denom. da pestone1, n. 1.

), 1-iii-198]: si avranno carretti da portar terra e pestoni per batterla.

fortificazione. lo stesso che mazzaranga, da cui peraltro vien distinto dal galilei, secondo

il quale la mazzaranga sarebbe strumento piuttosto da appianare che non da battere e calcare

sarebbe strumento piuttosto da appianare che non da battere e calcare la terra.

per pestare finemente i componenti della polvere da sparo (anche nell'espressione pestone da

da sparo (anche nell'espressione pestone da polvere). galileo, 4-4-301:

, 4-4-301: avendo veduto quattro pistoni soli da polvere esser fatti lavorar da tutta la

pistoni soli da polvere esser fatti lavorar da tutta la forza di un uomo, si

: 'pestone': arnese di legno che precipita da alto in basso per forza di macchina

conciatori per battere le pelli, formato da un blocco massiccio di legno fornito di

. chiamano i conciatori un arnese formato da massiccio e pesante pezzo di legno, nel

, 95: li stracci che si hanno da pestare, si mettono dentro alcuni piloni

alcuni piloni o casse di legno, ove da alcuni pistoni forzati dall'acqua si lasciano

vol. XIII Pag.194 - Da PESTONE a PETARDARE (20 risultati)

vostra tavola. = deriv. da pestare-, per il n. 3,

che pestone. = deriv. da pestare. pestóso, agg.

il muschio. = deriv. da pesto. pestuto, v.

fue aperto. = denom. da pesulo. pèsulo, sm.

fr. colonna, 2-205: da poscia subitariamente dalla simpulatrice donna el pesulo

petacchie: avere atteggiamento superbo, farla da padrone. p. foglietta

il signif. 'sorta di pantofole', indicato da alcuni dizionari, non risulta attestato.

. marin. ant. piccolo veliero da guerra di circa 150 tonnellate, con

: un altro aviso volsero mandare da castiglia con un sdruscito e vecchio pataccio

: varchi vestiva all'eroica: gli pendea da gli omeri una roba trasparente

dotta, lat. scient. petaliformis, da petalum (v. petalo) e

v. petalo) e -fdrmis (da fórma 'forma'); è registi-, dal

, gr. tte-rocxiaiaói;, deriv. da tiétaxov (v. petalo)

. petalodia. = deriv. da petalo; voce registi-, dal d.

: due testine giovanette le sbocciano lateralmente da quattro petali che formano calice. landolfi,

7iépaxov 'foglia'e 'lamina', deriv. da 7t£tàvvupi 'apro, spando', di origine

alcuni echinodermi). = deriv. da petalo-, cfr. fr. pétaloide (

. = voce dotta, comp. da petalo e mania (v.).

'petalostemone': divisione di piante, caratterizzate da stami attaccati alla corolla o ai petali.

o sventarla. = denom. da petardo.

vol. XIII Pag.195 - Da PETARDETTO a PETECCHIA (24 risultati)

di ritirarsi. = deriv. da petardo-, cfr. fr. pétardier (

a un'altra difesa, in modo da sfondarla con l'esplosione della carica.

-nell'industria estrattiva, mina corta costituita da polvere nera o dinamite, usata per mettere

= dal fr. pétard, deriv. da pet (v. péto).

vorresti il grosso. = deriv. da peto. petare, intr.

emettere peti. = denom. da peto. petarèlla, sf.

in partic. senese), deriv. da peto-, è registr. dal d

trascinata in mare parallelamente a se stessa da due gruppi di pescatori, l'uno sulla

spasmolitiche. = deriv. da petas [ite \. petasite

, propr. 'tussilaggine', deriv. da tzé'zt. 'jos (v

dei maschi dei crostacei peneidi, costituito da alcuni tratti degli arti.

tvp'x 'velo, copertura', deriv. da 7: c': avv'j [

. pètalo, sm. copricapo da viaggio di origine macedone, usato dagli

di feltro o di paglia, caratterizzato da un'ampia tesa di varie forme e

gr. nizauto <;, deriv. da 7ietavvu|xi (v. petalo),

gr. tretaupwnfc, nome d'agente da 7ie-: aupi£o [aai 'danzo

danzo sullafune, faccio acrobazie'(denom. da tiétaupov 'bilanciere da funambolo', di etimo

faccio acrobazie'(denom. da tiétaupov 'bilanciere da funambolo', di etimo incerto).

animale di effettuare lunghi voli planati (da cui la denominazione di scoiattolo volante)

arti, che consentono loro di planare da un ramo all'altro. lessona

, pergamena, biglietto', deriv. da ittica 'pece', di origine indeuropea.

... desidera retirare il sacrosanto concilio da bologna calda al fresco trento nettissimo di

calda al fresco trento nettissimo di petecchie. da porto, 1-326: a tali.

pascoli, ii-97: fu improvvisamente attaccato da gagliardissima

vol. XIII Pag.196 - Da PETECCHIALE a PETITORIO (20 risultati)

del 1858..., dipendesse da qualche miasma nocivo formatosi nel pollaio o

: qualche cliente rimbozzoliva nel letto suppliziato da mal maligno e dalle petecchie.

, delle mele o di altri frutti da agenti parassitari o da lesioni meccaniche.

o di altri frutti da agenti parassitari o da lesioni meccaniche. 3. veter

male delle petecchie: pebrina del baco da seta. 4. figur. mendicante

uno. = etimo incerto: probabilmente da un lat. volg. * [

malattia infettiva contagiosa ed epidemica, trasmessa da pulci e pidocchi, caratterizzata da febbre

trasmessa da pulci e pidocchi, caratterizzata da febbre alta e da eruzioni cutanee; tifo

pidocchi, caratterizzata da febbre alta e da eruzioni cutanee; tifo esantematico.

gradazione alcoolica', di origine incerta, da cui p et esser 'chi beve

liquori'e petesserìa 'liquoreria'(ritenuto da alcuni derivato dal fr. pàtisserie '

sozzo, / se gente siam noi tre da porre a mazzo. peteggiare (petteggiare

, straniero. = denom. da peto, con suff. frequent.

secondo cui per le obbligazioni non derivanti da delitti i debitori rispondevano non più con

la 'nfusaglia dolce! - / -o tu da l'uoglio, che bai lu petetto

gaglioffo. = deriv. da péto, col suff. del part.

, impugnando la validità stessa dei sacramenti da loro ammini strati (e nei primi

dotta, lat. petitus, deriv. da petere (v. petere).

lat. petxtor -óris, nome d'agente da petére (v. petere).

giovanni dalle celle, 4-1-58: è da vedere se ella addomanda petitorio giudicio,

vol. XIII Pag.197 - Da PETITTO a PETIZIONE (27 risultati)

parlamento di parigi, il quale, intronato da infinite voci, mentre si litica il

dotta, lat. petitorius, deriv. da petitor -óris (v. petit

quella carne per tre iomi. francesco da barberino, iii-114: ancor non sien

ciò son bisognose. -caratterizzato da un debole chiarore, da poca luce

-caratterizzato da un debole chiarore, da poca luce; privo di luminosità (

ladio e lo più pitetto. andrea da barberino, i-140: fue battezzato el nano

dolce e bella isotta, la quale fino da petitta fantina insieme voi vi siete conosciuti

splendore e di bellezze tante. andrea da barberino, iii 388:

gilione: « io t'ho allevato insino da pitetto infante e sempre t'ho trovato

petitus, nel 775), deriv. da un radicale di origine espressiva * pitt-

di piante della famiglia fitolaccacee, costituito da una sola specie; è un suffrutice

sola specie; è un suffrutice caratterizzato da un forte odore di aglio, usato

, 411: 'petizionare'è formato da 'petizione', verbale di 'petere'; e

parecchie volte che la formazione del verbo da un verbale è un errore massiccio.

errore massiccio. = denom. da petizione-, cfr. ingl. to petition

detta carta del popolo, era segnata da tre m àoni d'individui: ciò che

per impieghi. = deriv. da petizionare-, cfr. ingl. petitioner.

lo più di carattere formale, rivolta da un singolo, anche influente, in nome

nostro comune ispinello dalla camera. benvenuto da imola volgar., ii-io: levino,

. vincenzo maria di s. caterina da siena, 503: questo era bosnese e

vero studio: ché in effetto seppe da beatrice il viaggio della sua vita, quando

ascendente) di manifestarglielo. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

-con riferimento all'episodio evangelico narrato da matteo 20, 20-28 in cui la madre

puglia, traslatato di latino in volgare da m. donato da casentino. bisticci,

latino in volgare da m. donato da casentino. bisticci, 1-i-437: fatto

innamorasse d'una fiorentina per nome lucia, da lui stesso chiamata lia nell'ameto.

: direttiva, disposizione, ordine impartito da chi ne ha l'autorità.

vol. XIII Pag.198 - Da PETIZIONE a PETIZIONE (21 risultati)

vostre lettre, ricevei i due capitani ritratti da voi a petizion mia da le sepulture

capitani ritratti da voi a petizion mia da le sepulture del duca giuliano e del duca

che altro gli scriviamo. s. bernardino da siena, v-n: fa'tu,

fra giordano, 1-30: 'panem nostrum quotidianum da nobis hodie'...: in

... consideri li benefici ricevuti da dio e le grazie e renda umile e

presenti. ottimo, ii-34: si è da sapere che orazione si ha grandissima efficacia

ha grandissima efficacia, ma vuole essere fatta da fedele, sollicito e attento uomo e

la convenevole petizione della perdonanza. simone da cascina, 184: in questa orassione

alla petizione, la supplica ad impetrar grazia da dio per il poeta, affine ch'

-intercessione. 5. bernardino da siena, 57: stando dinanzi al suo

che la città di siena fusse guardata da ogni pericolo. -aspirazione dell'animo verso

6. causa, motivo. giovanni da samminiato [petrarca], ii-75: il

, per lo più scritta, rivolta da un privato o da un gruppo a un'

scritta, rivolta da un privato o da un gruppo a un'autorità dotata di

estraneità a determinate circostanze o l'esonero da ogni responsabilità; citazione giudiziaria. -con

altro recusa e dice che non è da guidardonare e talvolta dice « anzi è

anzi è degno di pena ». guidotto da bologna, 1-80: officio è di

: tribunale veneto, istituito nel 1244 da iacopo tiepolo, costituito di tre membri

camere, le quali debbono farle esaminare da una giunta e, dopo la relazione

diritto di petizione verso i corpi legislativi che da essi furono per buon diritto eletti.

deciso di fare una petizione, firmata da tutti, a questo scopo. costituzione

vol. XIII Pag.199 - Da PETIZZA a PETONARE (14 risultati)

tempo i due futuri devono vivere separati da una distanza di sessanta miglia né avere

, se non sa leggere, altri da lui pregato la scriva e quel novizio faccia

giustificare una cosa ricorre alla cosa stessa da cui si parte: « lo voglio perché

si stiman princìpi di detta scienzia chiamati da molti posizioni...; così

lat. petitio -ónis, nome d'azione da petire (v. petere)

per estens., a una moneta da 15 soldi emessa dalla serenissima (anche

= dallo slavo merid. petica 'moneta da cinque ', deriv. da pet

petica 'moneta da cinque ', deriv. da pet 'cinque'(accanto aha forma petak

xv, lxxxviii-n-645: o fisico gentil da far cristei,!... /

imitarvi è impresa matta / più che cavar da un duco morto un peto.

fatto per lo più insignificante, appreso da discorsi futili e oziosi. p.

, dal lat. peditum, deriv. da pedère, di origine indeuropea (sostituito

. = etimo incerto: forse da accostare a pistolfo (v.).

fumare, prende re tabacco da pipa.

vol. XIII Pag.200 - Da PETONCHIO a PETRARCHESCO (18 risultati)

= denom. da petoné2, per calco del fr. pétuner

pantomima. = deriv. da petonciano. petonciano, sm. bot

. prezzemolo. s. bernardino da siena, 350: aveva un suo orticello

. = deriv. scherz. da péto. pètra e deriv.

, agg. letter. ant. costituito da pietre, da rocce; pietroso.

. ant. costituito da pietre, da rocce; pietroso. fr. colonna

ripe demoliente. = deriv. da p [i \ etra.

pianta, alle radici tuberiformi pendenti come da un filo, e, per il

; poco probabile la derivazione, proposta da alcuni, dal lat. findére o

partic., tose., deriv. da pietra; è registr. dal d

1237 a viterbo), deriv. da petra (v. pietra), con

voce di area lig., deriv. da p [i \ etra.

gioco di carte marchigiano e romagnolo giocato da un massimo di dodici persone, che

: autorevolezza nel giudizio estetico, indotta da un'assidua frequentazione dell'opera di petrarca

per rabbia alcuni giorni prima di partire da roma. ho voluto alquanto petrarcheggiare,

petrarcheggino tutte; e ciò si può fare da chi ha cuore gentile, anche senza

appropriate » nonché di sufficienti verbi italiani da poter petrarcheggiare sulle notizie poco buone.

per acqua, ferro e fuoco: da che le pettegole fiorentine, ognuna delle quali

vol. XIII Pag.201 - Da PETRARCHEVOLE a PETREFATTO (14 risultati)

vita e agli scritti del petrarca, che da essi veramente move e s'instaura la

704: la mia salute si è sfabbricata da non lasciarmi sperare di veder nemmeno le

del venturo anno. -cantato da francesco petrarca. carducci, iii-7-341:

di molto dalla 'mater dolorosa'di jacopo da todi e dalla 'donna del cielo'a cui

. -per estens. che nasce da una concezione puramente contemplativa e ideale dell'

; la successione delle stanze è chiusa da un congedo o commiato, in cui il

tale struttura fu utilizzata fra gli altri da francesco petrarca che ne diede esempi sublimi

ricompra molti 'sospiri'della petrarchevolerìa nostrana, da 'tanto gentile'a 'vaghe stelle dell'orsa'

stelle dell'orsa'. = deriv. da petrarchevole. petrarchevolménte, aw. letter

a questi gran poeti dàn le forme / da far sonetti petrarchevolmente. a. f

solito modo dalla solita gente, io da buono italiano farò il maggior male possibile

sennuccio del bene, boccaccio, buonaccorso da montemagno il vecchio, cino rinuccini;

= voce dotta, comp. da petrarca e dal gr. aóyo <;

di rude petratura. = deriv. da p [i \ etra.

vol. XIII Pag.202 - Da PETRELLO a PETRIOLO (26 risultati)

penitente resta pietrefatto. = deriv. da p \ i \ etra, sul modello

plinio], 586: alo è detto da noi: e 'greci lo chiamano

. 7tetpato <;), deriv. da petra (v. pietra).

: questa arabia petrea... è da l'altra banda del fiume giordano e

soltanto la romanità ch'è divenuta, da più di mibesecent'anni, petriana.

croce, iii-23-460: cienzo va in esiho da napoli per avere involontariamente fracassato la testa

napol. (petriata), deriv. da pètria 'tirar sassi'. petricciòlo

la steharia. = deriv. da p [i \ etra, col suff

ugurgieri, 19: altri tagliano da la petriera grandi colonne per l'alto

agricola], 201: in una petrera da fare calde si trova una terra grassa

sec. xiii), deriv. da pierre 'pietra'; cfr. anche calabr.

un piede, compartiti per tutto archibugi da posta e moschetti, e in quella verso

focone... sono ottime le petriere da mascolo, sì come alle spade gb

. continuamente rondavano quebe acque. luca da caltanissetta, 120: nel camino morì

tedeschi. 2. il proiettile lanciato da tale arma. boterò, 1-1-177:

alquanto quebe punte. = deriv. da p [i \ etra-, cfr.

e petrieri, dovendo sempre esser coverte da altre opere, possono senza inconvenienti avere

appresso ciascuna moiana piantaremo un cannone petriero da tirar pabe di pietra, lanterne,

pietra. = agg. verb. da p [x \ etrificare.

dei materiahsti. = deriv. da p [i \ etra. pettina1

due anni. = deriv. da p \ x \ etra, sul modello

= dall'ingl. petrinism, deriv. da petrin, che è a sua volta

petrin, che è a sua volta da peter 'pietro'; voce registr. dal d

duro, insensibile. guido da pisa, 1-76: li iudei, abi

dei miei comandamenti. s. bernardino da siena, i-129: e1 cuore petrino

pale; pabe; petriob; pettorali da incannare. dalberti [s. v.

vol. XIII Pag.203 - Da PETRIOLO a PETROLIERE (21 risultati)

da un pezzo di carta arrotolato a forma di

cono. = deriv. da una forma petria (v. pnua)

. ant. prezzemolo. antonio da ferrara, 161: tal presta e tal

. = voce dotta, comp. da petrolio] e [antra \ cene (

. 7cctpa (v. pietra) e da chimica (v.).

v.]: 'petrocorifo': nome applicato da gesner ad un uccello dell'ordine de'

comp. dal gr. xé-rpa 'pietra'e da faringeo (v.).

zone rocciose dell'australia; sono caratterizzati da una coda robusta e dotata di un ciuffo

e si raccoglie in strupi numerosissimi tanto da formare sentieri ben battuti lungo i fianchi

comp. dal gr. nt-zpa 'pietra'e da genesi (v.); è

stoppani, 1-100: io rimasi sbalordito da tanta erudizione petrografica dei miei nipotini.

petrolatum (nel 1887), deriv. da petrol [eum] (v

i gas naturali per ricavare prodotti diversi da quelli, come carburanti, combustibili,

petrolio). = comp. da petrol [io \ e chimica (v

'petroldollari'. = comp. da petrolio] e dollaro (v.)

dal fr. pétroléine 'vaselina', deriv. da pétrole (v. petrolio).

petrolène, sm. chim. prodotto ottenuto da boussingault per distillazione dell'asfalto di pechelbrunn

resine fossili. = deriv. da petrolio. petròleo, v.

. petroleum (v. petrolio) e da dipendente (v.).

. letter. intriso di inchiostri derivati da olio industriale. c. e

, sol perché non battezzati e cresimati da lei. baldini, 14-141:

vol. XIII Pag.204 - Da PETROLIERE a PETRONCIANA (18 risultati)

pétrolifère (nel 1867), comp. da pétrole 'petrolio'e dal tema del lat

petrolin (nel 1831), deriv. da petroleum (v. petrolio)

liquido combustibile presente nel sottosuolo, costituito da una miscela più o meno complessa di

usato come medicamento, combustibile e olio da ingrassaggio, i cinesi e i persiani lo

scopo di illuminazione. -petrolio lampante o da illuminazione: cherosene per illuminazione.

grassezza simile a l'oglio è stato da alcuni scrittori antichi chiamato oglio, et

chiamano, per che scorra e stilli da le pietre e dai sassi. g.

. su 'l modanese in italia stilla da una pietra, rosso e bianco, spirando

.. il dominio del petrolio data da mezzo secolo. pirandello, 7-1268:

mezzo al silenzio della sera campestre un rumore da stanca mensa contadina. -con

gesuita, attirato all'idea della rara pecora da ricondurre. cassola, 6-168: la

rivede come in sogno quella saletta gialla da pranzo della casa patema, coi lumi

. carducci, ii-7-232: a giudicarne da un amico o due e da quel

a giudicarne da un amico o due e da quel che ne dicono qui a bologna

. 5. medie. malattia da petrolio: ciascuna di quelle (che

dotta, lat. mediev. petroleum, da petrae oleum 'olio di pietra';

, gli incendiari. = deriv. da petrolio. petrolisfóato, agg. mescolato

= voce dotta, comp. da petrolio e dal tema del gr.

vol. XIII Pag.205 - Da PETRONCIANO a PETROSEMOLO (20 risultati)

, si chiamano melanzane, più presto da nominare (come io penso) mele insane

può dire, il medesimo, ma tutti da diverse traslazioni? come dall'erbe o

di pazzia. s. bernardino da siena, 456: sai che ti fai

petraun), di etimo incerto: forse da accostare al venez. petaz [ó

[ó \, petonzo, deriv. da péto-, è registr. dal d.

dotta, lat. scient. petrònia, da confrontare, secondo alcuni, con petrone

se le sue opere complete sono stampate da zanichelli, quest'onore a nostro parere

quest'onore a nostro parere è più da ascrivere alla sua qualità di petroniano che

petrònia gente /... / gridava da la ripa del torrente.

dell'occipitale. = comp. da petro [só \ e occipitale (v

fra giordano, 3-159: ora è da vedere perché si perde e quello [

v.]: 'petrosalpingofaringeo': nome dato da sabatier ad un fascetto carneo, il

della faringe. = comp. da petro [só \ e salpingofaringeo (v

. montalese pettiróssoló), comp. da pet [tó \ e roscio, deriv

sì vive che sembra detuonare. maironi da ponte, 1-iii-161: questa [terra]

. microfelsitico. = deriv. da petroselce. petroselènico, agg.

, dal gr. tcetpoaéxivov, comp. da tzé ~ p

uno sporto formato per un'asse sostenuta da due mensole e dove si tengono i testi

non avite bastato ad cogliere uno petrosillo da l'orto. = lat. mediev

lat. mediev. petrosillum, deriv. da una forma petrosilenum, per il class

vol. XIII Pag.206 - Da PETROSEZZA a PETTABBOTTA (22 risultati)

vite? / -s'ei la ruppe da sé, come conviene / dar forza ai

pigliare voccasione del petrosemolo: prendere pretesto da un nonnulla. allegri, 101:

scappata marchiana, per uscir de'pupilli da vero, fece con sua madre,

, petrosezza. = deriv. da petroso. petrosfenoidale, agg.

allo sfenoide. = comp. da petro [só \ e sfenoidale (v

. scient. petrosilex -icis, comp. da petra (v. pietra)

= voce di area merid., da un lat. * petrostlenum (e,

né'zpa (v. pietra) e da sintesi (v.).

d'occhio. = deriv. da petroso. petrosite, sf.

una mastoidite. = deriv. da [rocca] petrosa (v. petroso

altre acque e per consequente più sane da bere. galanti, i-ii-300: il

lunghi di sé aerei grappoli. -costituito da pietre, roccioso. b. tasso

come pietra; indurito. artolomeo da s. c., 16-3-6: fabio

-difficile, faticoso. fausto da longiano, iv-154: per molti altri segnali

continuazione del nervo timpanico. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi],

dotta, lat. petrósus, deriv. da petra (v. pietra).

osso occipitale. = comp. da petros [ó \ e occipitale (v

]: 'petrostafìlino ': nome dato da chaussier al muscolo peristafilino interno.

muscolo peristafilino interno. = comp. da petro [só \ e stafilino (v

(v. pietra), e da struttura (v.).

. nérpa (v. pietra) e da tettonica (v.); è

riparare il petto dai colpi di arma da fuoco. tansillo, 3-128:

vol. XIII Pag.207 - Da PETTACCHIO a PETTEGOLEZZO (24 risultati)

pett'a botta. = comp. da petto, a2 e botta1 (v.

di sterco. = denom. da pitto, per péto. pettata

'n basso si china. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

: con certe sue spinte e gomitate da alpigiano, riuscì a farsi far largo

: con certe sue pettate e gomitate da alpigiano egli riuscì a farsi luogo].

presso un piccolo getto d'acqua che scaturiva da una cannella. 2.

maggiore. = deriv. da pitto, con riferimento, per il n

acque. = comp. da pitto e azzurro (v.).

i confratelli. = deriv. da pettegolo. pettegolaménto, sm.

1-285: sì, sono serve; camminano da serve; e davanti alle vetrine;

al pettegolamento. = nome d'azione da pettegolare. pettegolare (petegolare),

, fumanti. = denom. da pettegolo. pettegolata, sf. chiacchiera

mio zimarrone. = deriv. da pettegolo. pettegoleggiante (pari. pres

a pettegoleggiare coi servitori. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

e due, che qui non è luogo da far pettegolezzi. [ediz. 1827

(518): qui non è luogo da pettegoleggiare]. de sanctis, ii-1-107

degli altri. = denom. da pettegolo, col suff. dei verbi frequent

senso. = deriv. da pettegolo. pettegolé?? a,

? ». = deriv. da pettegolezzo. pettegolesfóata, sf.

pettegolezzo. = deriv. da pettegolezzo. pettegolé?? o

, e che monsignore era stato a posta da lui e l'aveva persuaso a non

temps perdu'. d più bel libro scritto da ima donna. intrattiene il lettore di

, iii-617: non era una bestia da soma,... non amava gli

dei fiumi e le canzoni delle ruote da velocizzare. 3. disputa,

vol. XIII Pag.208 - Da PETTEGOLIO a PETTEGOLUME (17 risultati)

d'amore. = deriv. da pettegolo. pettegolìo, sm.

assorto né disattento, ma, traversato da tutti i suoni e le immagini,

tutti i suoni e le immagini, da essi non pareva tocco più che l'albero

del clavicèmbalo. = deriv. da pettegolare. pettegoliamo, sm.

è musica ». = deriv. da pettegolo. pettegolménte, aw. in

, ci restò la cuffia rotta / da giudicar quanto potea valere. c.

. -abitato o composto o frequentato da persone chiacchierone, maldicenti, maligne.

: queste ombre non furono tanto imperscrutabili da impedire agli occhi più pettegoli di volerci veder

nostro secolo. 4. caratterizzato da vanità, fatuità e banalità (un

eccessiva loquacità o maldicenza; che deriva da curiosità frivola o maldicente. codemo

la signora zucchi, non così piano da non farsi sentire dall'adele, e osservandola

le finestre a un tratto, / da canto, dirimpetto e d'ogni lato,

mal francese e di non lasciarsi spogliare da una pettegola. monti, iii-385:

dove mi son lasciato tirare! e da due pettegole! e costui par proprio

; a lavare i nostri figlioli ci pensiamo da noi! 9. dimin.

attaccato un discorsetto fitto fitto, interrotto da brevi risatine. -acer. pettegolane

: secondo alcuni, il termine deriverebbe da péto (cfr. anche r. e

vol. XIII Pag.209 - Da PETTEIA a PETTINAIUOLO (22 risultati)

il pettegolume. = deriv. da pettegolo. pettèia (pessèia, pettìa

la quale si conoscono quei suoni che sono da tralasciarsi e quei che sono da prendersi

sono da tralasciarsi e quei che sono da prendersi, e quante volte ciascuno.

, in cui erano venticinque caselle divise da linee, delle quali quella di mezzo

erteia (e izzaazict), deriv. da icrrrós (e ttzaaóc,) 'dado'

7ieda 7tettó <; (e 7ie

proteggerlo durante una battaglia; era costituita da una piastra metallica o fatta di maglie

di dama. = deriv. da petto. pettierare, intr.

= voce di area senese, denom. da pettiere. pettière (pittiere, pittièri

contaminata con pìrria), deriv. da pitto. pettignóne (pectignóne, petigióne

in luoghi inculti e sodi, chiamata da alcuni moderni cruciata e da quelli

chiamata da alcuni moderni cruciata e da quelli della valle anania pettimbórsa. tramater [

azzurri. = deriv. da mettimbórsa (attestato nel 1544), comp

su per la montagna pistoiese il pettine da lino. viani, 19-217: ti

estreme dei petti di un indumento formate da tessuto riportato (per lo più panno

abito. viani, 4-79: staccai da un chiodo il pastrano color di cielo

cascame di pettinatura della lana, costituito da fibre inferiori alla lunghezza prestabilita e da

da fibre inferiori alla lunghezza prestabilita e da impurità vegetali; viene separato dalle fibre

filatura cardata. = deriv. da pettine, con suff. peggior.;

fiorentini, 60: questi sono li uomini da cui n'ebero lecen ^ a:

panni e fermare il colore; le coma da vendersi ai pettinagnoli. 2.

aveva così previsto. = deriv. da pettine, forse attraverso una forma *

vol. XIII Pag.210 - Da PETTINALO a PETTINARE (13 risultati)

: pettinaiuolo. = deriv. da pettinaio. pettinalo (dial.

, nel 1203), deriv. da pecten -inis (v. pettine).

voce di area lucch., deriv. da pettine. pettinante (pari.

debbiamo pettinarci moderatamente il capo, recando da quaranta volte il pettine de la fronte

chiome nere lunghe disciolte, ed egli, da dietro, in piedi, la pettinava

dipingonsi, specchiansi. s. bernardino da siena, 685: se ella non

, e par ch'egli conceda / esser da questa tocco e pettinato. boccamazza,

a pettinatura una fibra tessile. matazone da caligano, xxxv-i-792: zò sedeva una

. -figur. emendare, purificare da vizi e peccati. moneti, 25

anche nell'espressione pettinare con un pettine da lino, pettinare la lana a qualcuno)

; ma lo vedremo dal suo operare. da me non sarà restato perché mi par

credi, ti pettinai proprio con un pettine da lino. 10. sottoporre un'opera

perfezionarla. metastasio, 1-iii-369: ho da molto tempo la vostra canzone, ma

vol. XIII Pag.211 - Da PETTINASTRACCI a PETTINATORIO (15 risultati)

ci va senza scopo. -avere cani da pettinare: essere impegnato in un compito

cose per le mani ed altri cani da pettinare, né certo può perdere il

prendere, pigliare (o dare) gatte da pettinare: v. gatta1, n

. monosini, 416: il boncio da rapalle: bastonava la moglie e poi

(accanto a pectéré), denom. da pecten -inis (v. pettine).

azzimati e leggiadri. s. bernardino da siena, 185: quando la donna

lavati e pettinati. pratesi, 5-270: da qualche tempo pareva avere molto più cura

... egli dovesse essere non da meno di tippe, un loro botoletto arruffato

lana pettinata. bocchelli, 2-v-74: da quell'unico occhio non fallava a stimare

tosto pelo che lana et è aliena da panni pettinati. -sm. fibra

culo enorme, come se stessero per spaccarsi da un momento all'altro. arbasino,

(o che è così ordinato naturalmente da far immaginare l'intervento ordinatore dell'uomo

può credere ognuno, appena potè scampare da tanta furia e salvarsi. 10

... con addosso tutta una bottega da crestaia, tutta la perizia d'una

noi. = nome d'agente da pettinare. pettinatòrio, agg. che

vol. XIII Pag.212 - Da PETTINATRICE a PETTINE (20 risultati)

bravata. = deriv. da pettinare. pettinatrice, si. donna

mercato: fa'nondimeno che sieno e da te e da lui religiosamente serbate le

nondimeno che sieno e da te e da lui religiosamente serbate le leggi sul tuo

fissata in relazione col titolo del filato da fabbricare; provvede inoltre a rendere parallele

natura. = nome d'azione da pettinare. pèttine (pectine,

ravviare e acconciare i capelli e costituito da una costola per lo più rettilinea e

allungata, con o senza impugnatura, da cui partono una serie di dentelli paralleli

una fila di dentelli più rada seguita da un'altra più fitta).

li piectene? / -chi vói aconciar piectine da capo? boccaccio, dee.,

: che ha denti grossi e radi da scatricchiare i capelli. 'pettine fitto': che

: che ha denti sottili e fitti da torre la forfora. pratesi, 1-242:

fabbricare tale strumento. 5. bernardino da siena, 353: era andato a pisa

era andato a pisa per comprare ferri da pettini, che era sua arte.

abito, un pettine e qualche ornato da testa. carena, 2-52: 'pettine

dividendosi sur una fronte fosca, girava da una parte e dall'altra, sotto gli

raccolti in parte al sommo del capo da un pettine fatto di 'greche'd'oro.

pettine le tele / percorrendo, facea dolce da lungi / e periglioso ai naviganti invito

capecchio, buono a tesser filato, tele da sacchi e coperte grosse. buonarroti il

tuo, / tu desti cento pettini da lino / a quel giovan merlotto / figliuol

lunghi fili che per entro vi passano da tutto ciò che vi si trova di

vol. XIII Pag.213 - Da PETTINE a PETTINE (22 risultati)

fu in odio della santa fede lacerata da capo a piedi con que'pettini che

a comandamento del prefetto romano, strappata da pettini di ferro la pelle del capo.

cecchi, 3-108: i ginocchi sembrano graffiati da pettini di ferro. e il torso

la zona adibita per tatterraggio, costituito da una sagoma bianca, di grosse dimensioni

c'erano le streghe e i negromanti da giudicare e da abbruciare, tutte cose che

streghe e i negromanti da giudicare e da abbruciare, tutte cose che per vari

14. aeron. manovra acrobatica eseguita da due file di apparecchi che, volando

pettine della mano). guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi],

pettine del piede). guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi],

i suoi cornetti simili a un pettine da pettinare il lino. -tose.

, lunga oltre io cm e percorsa da numerose coste rilevate che irradiano dalla cerniera

della prua delle gondole veneziane, costituito da una lama di ferro brunito con sei

mangiare, rubare, ecc. sui pettini da o di lino: per lo più

pochi, / giocherebbe in su'pettini da lino, / che un'ora non può

4-11: 'giocherebbe in su i pettini da lino': ciò si dice d'un giocatore

un giocatore che si servirebbe de'pettini da lino, che son composti d'acutissime

fagiuoli, 1-2-172: giocherebbon sui petti da lino. batacchi, 4-2: quel tocco

come sapete / rubato avria sui pettini da lino. tommaseo [s.

v.]: 's'addormenta si pettini da uno': la giacitura più scomoda non

'mangerebbe, dormirebbe ec. si pettini da imo'. -a pettine, a modo

e ci parve i camminare si pettini da tino, sebbene adesso anche quel messere

fanfani, i-136: 'camminare su'pettii da tino': procedere con sospetto o paura

vol. XIII Pag.214 - Da PETTINÉCCHIO a PETTININO (26 risultati)

, 498: 'esser messa in petene da quatordese': locuzione familiare detta di donna

venne con uno di loro a parole e da le parole a'fatti, e senza

-stare sul pettine o sui pettini da lino: essere in grande agitazione o

. bassamente diciamo: 'star su'pettini da lino'. i. nelli, 19-1-14:

nelli, 19-1-14: i'sto su'pettin da lino. -usare il pettine e

linguaggio scient.), deriv. da pectère, che è dal gr. tcextéw

machine cotesta; / e si dolean che da quelì'armi strane / eran trattati com'

: una tavoletta con molte punte di ferro da una banda a guisa di pettine,

..: quello che ha denti fitti da ambo i lati della costola, larga

capelli castani erano tirati strettamente sulla nuca da una grande pettinessa di argento e un grosso

e abr. pettenessè), deriv. da pettine. pettinibranchi, sm

costa, per chiudere il fondo della stiva da ogni parte, così che niuna cosa

se comunica a la matrice. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi],

per panicello avea posto legiadramente una coperta da bue intorno, li cominciò a bagnare

la orina si ritiene, si ha da unger le parti del pettenecchio con olio di

vertigine ed il pallore. = da un lat. volg. * pectinicùlus,

di più lo specchio, le spazzole da capelli, le pettiniere. 2

gozzi, 1-470: naturalmente potete comprendere da voi medesima... le molte

... le molte ore della mattina da loro [uomini] passate sedendo appresso

della stanza. = deriv. da pettine. pettinifórme, agg. che

, il cui corpo è rappresentato graficamente da una linea orizzontale dalla quale si diramano

(v. pettine) e fòrmis (da forma 'forma'); è registi-,

barba. fanfani, 1-73: 'pettinino da ciglia': piccolo pettine, tatto come

come una lama di coltello e co'denti da una parte sola, che serve per

5-228: ne ha cavato una pallina da ping-pong, poi una caramella,.

. 2. numism. moneta da 1, 2 e 3 centesimi in

vol. XIII Pag.215 - Da PETTINO a PETTO (22 risultati)

estreme di un indumento che sono formate da tessuto riportato (per lo più panno

il nome, era sempre a pranzo da gorki: capelli neri, unghie nere

superba. = deriv. da pettinare. pettirossare (petirossare),

campanile. = denom. da pettirosso. pettirósso (pettorósso,

, e i suoi dintorni sono abitati da piccoli uccelli, graziosi pettirossi dalla coda

è grasso! = comp. da pètto e rosso (v.);

addome e opposta al dorso. giacomo da lentini, 32: co madonna sta lo

m'ha cinto, / che 'l coro da lo petto / pare che mi sia

con le poppe il petto. guido da pisa, 1-304: messenzio, tra l'

qua ancora un poco ansiava. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi]

coltello in mezzo del petto. fausto da longiano, iv-218: poveri vecchi,

rimpetto; / ma non può svilupparsi da le braccia / di tognon, che gli

lavori. -asta, trapano a, da petto: tipo di trapano il cui

citolini, 382: il luogo da cavar le pietre, l'arte de 'l

scalpelli, le punte, il trappano o da braccio o da petto. carradori,

, il trappano o da braccio o da petto. carradori, xn: asta a

a petto, detta violino, tirata da un uomo per mezzo di una corda.

o manicchia) si gira il subbio da petto, e vi s'awolge la facciuola

/ ergerà siracusa i merli degni, / da lei (tal raffael) vedransi sorti

pecto. galileo, 1-1-178: mi trovo da due mesi in qua con dolori continui

dorme tuta la nocte. s. caterina da siena, i-61: oh ingratitudine!

, per i salotti, profondamente riverite da tutti gli amatori della 'carne soda',

vol. XIII Pag.216 - Da PETTO a PETTO (16 risultati)

neuno portava bottone a'suoi panni per afibiarsi da mano o da petto a'suoi

panni per afibiarsi da mano o da petto a'suoi panni, se non che

grandi segnori co la seta. fausto da longiano, iv-194: d giorno che.

e, in genere, degli animali da tiro, è affibbiata alle tirelle;

erano armati uno peto davanti et uno da chiedo, e una meza testa in capo

uomini con petti che ha fatti venire da brescia. documenti della milizia italiana, i-246

impiegati in battaglia). fausto da longiano, 1-i-33: de'colli, guanciali

di un'arma o di uno strumento da taglio. -in partic.: parte anteriore

esso. anonimo romano, 20: da lato portavano spade turchesche moito fomite;

se'coretto: / ché molto è da laudare tua dotrina, / tal argomento

uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra parte. idem, purg

i voler più ascosi / legger sapesti. da ponte, 1-559: -non è costui

nani, lxxx-6-479: allora vi era petto da resistere ad ogni accidente senza timore.

, 3-403: ho petto ancor io da incontrar la morte. testi, 1-512:

205: la badessa non aveva petto da poter tenere la granduchessa a dovere.

superiore della poppa. -nella rete da pesca detta paranza, la parte del

vol. XIII Pag.217 - Da PETTO a PETTO (15 risultati)

, sempre intonata, dell'estensione, da 'befà'sotto le righe al 'là'sopra le

un uomo: a un'altezza tale da giungere mediamente al torace di una persona

una testa della sala vi apparecchierà una credenza da mostra, cominciando i gradi di essa

di petto, e con un'ipocrisia da innamorato: - sta bene, - disse

petto le cannavine dei preti ci sarebbe da perdere il fiato. calvino, 1-65:

(un pendio). cassiano da macerata, lxii-2-iv-60: dovemmo fare più

, 210: quantunque queste fiere siano da sé più forzute delle mebbie, quando

; piangendo a dirotto. michele da cuneo, lix-53: cum le lacrime sopra

: vestile riccamente e poni loro, da petto, una mosca d'oro o

. -da petto a rene: da parte a parte. soffici,

, varcato l'androne che lo traversava da petto a rene, ci si trovava

durissima vita mia! ». francesco da barberino, iii-68: guàrdati da coloro /

. francesco da barberino, iii-68: guàrdati da coloro / che lemosine loro / fanno

. -di petto: in modo da fendere, nel nuoto, l'

e con tutta franchezza d'animo è da ferire nel petto a le usate oppinioni

vol. XIII Pag.218 - Da PETTO a PETTORALE (22 risultati)

rapportò il tutto a nerone, e da epicari messagli a petto, non producendo testimoni

di cervello il non trar costrutto dalle cose da voi in cotal materia profferite. manzoni

provare un'intensa emozione, essere scosso da profonda agitazione. cesari, 6-37

petto, sale a riempirmi la gola da togliermi il respiro. -non restare

pregar, a promettere. -partire da petto a qualcuno: allontanarsi da lui

-partire da petto a qualcuno: allontanarsi da lui. storie pistoiesi,

: come castruccio vide gli fiorentini partiti da petto a lui, subito egli e tutta

con particolare sollecitudine. da porto, 1-228: d papa, ricevuta

prestarvi troppa attenzione. fausto da longiano, iv-81: se tutte le cose

petto e i panni squarciati o stracciati da qualcosa: v. panno1, n.

suffragi fino a tanto che alcun uom da bene pigliasse la prottezione di emilio.

potessero stare a petto di quelle che uscivano da oltramonti. capuana, 14-100: don

ingannati e non hanno saputo capituiare bene da principio questo male, perché si credettono

l'armata insieme quasi tutti gli uomini da fatti e da consiglio, si rimisero

quasi tutti gli uomini da fatti e da consiglio, si rimisero totalmente in petto

principio di marzo venne il papa sorpreso da così fiero accidente che si dubitò della

, se di enea avesse avuto un puerulo da poter seco ludere in domo.

frugniuol arda. = comp. da pitto e bianco1 (v.),

, 'gonnella', 'falda'), deriv. da un lat. * pittùla, dimin.

, 9-324: quanto tiene alla generosità, da quale autore il traete voi? è

lo c'insegna? = deriv. da pitto, sul modello di fisionomico.

= voce corsa, deriv. da pitto, pettorale (ant.

vol. XIII Pag.219 - Da PETTORALMENTE a PETTORILOQUO (21 risultati)

apice nella cavità ascellare, che funge da elevatore delle costole e da adduttore del

che funge da elevatore delle costole e da adduttore del braccio, e il muscolo

erto i pettorali fatti per ricevervi la morte da eroe. lucini, 3-56: sporgono

finimenti dei cavalli o di altri animali da tiro, viene posta trasversalmente al petto

e sparte in diversi luoghi. folgore da san gimignano, vi-n-137 (6-4)

este, 2935: pettorali alla barbaresca da cavallo. d annunzio, v-1-377:

ruote. e c'erano i finimenti da tiro appesi, che non mi stancavo

il petto (e può essere costituito da un elemento staccabile, rigido, inamidato

panne di seta anderiano in una vestura da donna di statura commune tra cassi,

faldella, i-5-245: è una testa da viceré natante sopra un globo. d

e dimensioni, costituito per lo più da pietre e metalli preziosi o, anche

stoffe ricamate (e poteva essere formato da una placca quadrangolare o anulare, a

li francesi per condurre avanti una mina da buttar a terra certa piegatura che faceva

organo del telaio, in genere costituito da una traversa di legno o di profilato metallico

dotta, lat. pectoràlis, deriv. da pectus -dris (v. pètto)

tutto borioso e pettorato dioscoro per ricevere da marciano gli applausi della sceleratezza commessa.

e pensierosa. = deriv. da pettoruto, con cambio di suff.

si ritenne pettoreggiando lui, non lasciandoselo da quella volta manzi più accostare, ma

reverenza in tutti. = denom. da pètto [re], col suff.

(attestata nel 1318), deriv. da pètto-, è registr. dal d

: l'una di queste tom aveva da essere di dui solari con terrado e pettorile

vol. XIII Pag.220 - Da PETTORINA a PETULANTE (14 risultati)

v.]: 'pettoriloquo': nome dato da laennec agl'individui ne'quali il cilindro

3. sparato di una camicia da uomo. de marchi, i-133:

taccio le lingue e pettorine amate, / da noi sì ben salate, / con

verso poppa. = deriv. da pètto [re \, attraverso una forma

io l'ho veduto questa mattina in abito da campagna tutto polito, raso di fresco

scoiati con contorno di tordi, uccisi da mauro; due tacchini pettoruti; abbacchio

nati / uomin gentili, ed operan da bruti. baretti, 6-184: d più

3. che manifesta, che è dettato da superbia, alterigia, fierezza (un

= dal lat. pectotvsus, deriv. da pectus -óris (v. pètto),

, pettinale), sm. arma da fuoco portatile, usata nei secoli xvi

idem, 646: 'pettrinale': grosso trombone da spararsi a bruciapelo nel petto dei nemici

, ma la vera lezione è pettrinale, da petto. = dal fr.

malcreati e petulanti que'tutti che sorgono da un vile principio, come si osserva

la ricchezza rende petulanti, e già da alcuni mesi la povera fanciulla soffriva le

vol. XIII Pag.221 - Da PETULANTE a PETULANTEMENTE (12 risultati)

petulante scurra? guarini, 1-i-27: parla da satiro com'egli è, cioè da

da satiro com'egli è, cioè da lascivo, petulante e sfacciato. panigarola,

solo que'vocaboli o modi di dire abbiamo da schifare che già dall'uso sono stati

significato osceno, ma quella ancora che da petulanti ingegni potrebbono facilmente ricevere impudica interpretazione

1-58: le petulanti passere rispondono / da le pampinee pergole / con trilli,

9. che manifesta o deriva da petulanza, da impertinenza, da sfrontata

. che manifesta o deriva da petulanza, da impertinenza, da sfrontata sicurezza e malizia

deriva da petulanza, da impertinenza, da sfrontata sicurezza e malizia o, anche

sicurezza e malizia o, anche, da lascivia; impudente, sfacciato (un comportamento

petulante, a cui s'abbandonava lontano da roma e dagli affari, modificava agli

ero io. 10. dettato da presunzione e immodestia (una frase,

, 17-68: i temi scolastici dovrebbero esulare da qualsiasi fantasia per ridursi ad argomenti storici

vol. XIII Pag.222 - Da PETULANZA a PETUM (14 risultati)

senso concreto: azione, atteggiamento dettato da impertinenza, o da impudenza.

, atteggiamento dettato da impertinenza, o da impudenza. tesauro, 2-32: tutto

foro risonò dalle risa, vedendo trafitta da questo inaspettato pensiero la petulanza di emilio

lusinga che quei suoi mali diportamenti provenissero da un amor proprio fuorviato, da una

provenissero da un amor proprio fuorviato, da una smania eccessiva di contraddizione, e

brocche, delle pignatte e dei vasi da notte dell'opinion pubblica, che il

peccator mio, alla tua petulanza, usata da te contro di dio tante volte e

maldicenza. bisaccioni, 3-419: è da credere che il bannier... stimasse

il canto fastidiosamente molesto e insistente prodotto da un animale. ojetti, 1-116

dotta, lat. petulanza, deriv. da petùlans àntis (v. petulante

vuoi sfuggire. = deriv. da petulante; cfr. però anche abr.

. le capre). niccolò da correggio, 1-353: trovami li agni tuoi

, lat. petulcus, deriv. da petère (v. petere).

all'istero. = deverb. da petulare. petùm (petùn)

vol. XIII Pag.223 - Da PETUNIA a PEVERADA (11 risultati)

fiori peduncolati ascellari con corolla campanulata; da due specie, la violacea e la

nella petunina. = deriv. da petunina. petunina, sf.

nella petunia. = deriv. da petunia. petunzè (petuntzè),

adattamento del cinese pai-tun-tzù, comp. da pai 'bianco'e tun 'pietra', con

alcool bollente. = deriv. da peucedano-, cfr. ingl. peucedanin (

umidi. -il succo medicinale ricavato da tale pianta. mattioli [dioscoride]

peuh! '... mi vien da... ce...

, 1-1-38: del vin s'ha da pigliar, che ce ne avanzi / per

il n. 2), deriv. da pevere; cfr. anche peveraccio1.

carne grassa e freda peveradha. uguccione da lodi, xxxv-i-613: tanto ie plase

carne; e tal voce ebbe origine da pepe, che dagli antichi era chiamato pevere

vol. XIII Pag.224 - Da PEVERATA a PEZIZOIDEE (21 risultati)

che un tolomeo, et è una bestia da soma. -essere una stessa peverada:

firenze una stessa peverada. -essere unito da intima amicizia. girolamo leopardi, 2-35

una peverada. = deriv. da pevere, con lenizione di tipo sett.

pato. cenne da la chitarra, vi-n-187 (8-4):

d'olio. = deriv. da pevere, sul modello del lat. piperàtus

lii-347: è venuto a me zan stato da sibinico, paron de una nave di

dolfin fo de sier lorenzo: veniva da cipro carga di zenere, gotoni,

. p. contarini, li-1-565: da così bella navigazione conseguiscono il traffico importantissimo

robe, che sogliono i turchi recare da costantinopoli in odisci, sono:.

fu posto la grazia di uno piero da durazo qual dimanda atento li soi meriti

volpe, trovò [la cicogna] apparecchiato da cena in sun una larga pietra un

peverella. = deriv. da pevere, con allusione al sapore piccante;

. peverella. = deriv. da pevere-, voce registr. dal d.

secca. = deriv. da pevere-, cfr. anche pevera2.

tose. peveraccio. = deriv. da pevere: voce registr. dal d.

= voce ven., deriv. da pevere: è registr. dal d.

peveróne e con uva fresca è un mangiar da principe. = acer

, sm. ant. bastoncino di profumi da ardere. gaiucci [g

[del re] ', comp. da 'fante, pedone'e éraipo <;

; -104 'fungo', deriv. da néx, < x 'piede'.

v.]: 'pezizoidee': nome dato da persoon ad

vol. XIII Pag.225 - Da PEZO a PEZZA (27 risultati)

gr. 7ie£ó <; 'per terra'e da saprofita (v.).

tomi ad una. s. bernardino da siena, v-42: e un delitto grave

], lanciando lo amo un poco da. llà de li soi digiti, stando

chiudessi la ferita, la quale sendoli da lorenzo con pezze stracciate, al meglio

pezza fredda sulla fronte. -fazzoletto da capo di uso femminile. - anche

volte alla piazza, alla spicieria, o da l'ebreo, per acqua di pigna

per avvolgere i lattanti. antonio da ferrara, 97: sian maladette pezze che

orto in su arbuscelli. s. bernardino da siena, 684: falle [alla

anche questa, ch'io dovessi / ricominciar da vecchia a far figlioli! / dovere

figlioli! / dovere a questa età tornare da capo / con le fasce, le

indumento militare (anche nell'espressione pezza da piedi). ferd. martini,

. martini, 1-i-54: ci sono pezze da piedi che, anche quando si conservassero

scorgendo il coscritto giovanino con le pezze da piedi che ricascavano fuori delle scarpe basse

collo, sacramentò [il capitano] da far tremare le plance. pavese,

e aveva i piedi avvolti in pezze assicurate da cinghiette. -in espressioni comparative

brancati, 4-155: suo figlio mi lascia da canto come una pezza, lei mi

, infatti, li trattava come pezze da piedi: pensai che fossero suoi impiegati

mi tratti... come una pezza da piedi. -figur. persona

di una disgraziata, di una pezza da piedi, ma ve l'augura di

debole, una carogna, una pezza da piedi. p. levi, 5-160:

siamo fuori servizio siamo anche noi delle pezze da piedi qualunque. 3.

pesci (che così le chiamano) strette da poppa e da proda, con pancia

così le chiamano) strette da poppa e da proda, con pancia in mezo,

scalzo e con le cioce di pezza cucite da mia madre. moravia, xi-9:

pretesto, giustificazione. 5. caterina da siena, v-150: hacci molte pezze per

incidente. piovene, 7-333: erra da un paese all'altro giostrando tori e

di cartone cilindrica o piatta (e da essa il negoziante al minuto taglia la

vol. XIII Pag.226 - Da PEZZA a PEZZA (21 risultati)

. a. cattaneo, iii-154: da quel parlare voi conoscete la pezza d'

cibo, taglio di carne. francesco da barberino, i-261: sien gli occhi teco

due pegpe di terra che no'conperamo da. lloro. libri di commercio dei peruzzi

dini di massaglogia ae prese in allogagione da me maestro iacopo fisico le sopra scritte pesse

non si smagliarono né ruppono. andrea da barberino, iii-451: eglino la menarono nel

luogo, egli era il giorno chiaro. da porto, 1-67: rettori..

percoterebbe in terra per gran pezza lontano da colui che lo trasse. patrizi,

sopra alcune pezze della savoia. -beneficio da cui deriva una rendita. caro,

un determinato periodo di tempo. bartolomeo da s. c., 377: passata

pezza della notte, siila fu chiamato da bocco. sannazaro, iv-33: essendo

di tempo e vien tardi. maironi da ponte, 1-i-64: vi si tengono

teco nell'isola di circe. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

oriani, x-6-206: a chi, conoscendolo da lunga pezza, lo avesse osservato,

, nient'affatto scostante, come abituato da lunga pezza a codesti spettacoli.

in lor lo sguardo fiso, / poi da cose sì sozze e sì lascive /

lunga pezza nella mia stanza. maironi da ponte, i-ul-138: questo paese, comecché

frutta quivi anticipano la maturità. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

. -con uso awerb.: da molto tempo. fiore, i-157-io:

cagione. 17. bocca da fuoco, pezzo d'artiglieria. roseo

di un guerriero; ciascuna delle armi da esso portate (anche nell'espressione pezza

pezza di arme). r. da sanseverino, 46: ancora se trovano,

vol. XIII Pag.227 - Da PEZZA a PEZZA (15 risultati)

, in partic. nelle espressioni pezza da otto reali o sivigliana, equivalente a

contante per la somma di 200 mille pezze da otto. montanari, ii-273: uno

tempi, che oggi 'filippo'o 'pezza da otto'si chiama, è prossimamente un'

sotto il ministero di colbert nelle pezze da quattro si errò talmente che ragguagliate con

corrente, a vista ed in pezze da otto reali d'oro. carducci, hi-6-209

di voi soltanto a buscare una pezza da due franchi. pavese, i-472: allora

fare i soliti lavori, a portare da baddimanna, come sempre, pesanti fasci

. -accapare sulla pezza qualcuno: sollevarlo da una condizione miserabile. oddi, 1-54

contesti negativi: neppure in parte. da porto, 1-316: con tutto ciò,

indicare che la parentela o la familiarità da esso affermata è molto superficiale o inesistente.

o molto poco. -da pezza: da molto tempo. ranien, 106:

. ranien, 106: 'danzica'era da pezza giù con la vettura, e

persona di pezza, come potete considerare da la qualità de le faccende e de'

con un loro campo. -fare pezza da calzari di qualcuno: vituperarlo con accuse

dialoghi toccato / e di te fatto pezza da calzari, / guarda che t'ho

vol. XIII Pag.228 - Da PEZZAIO a PEZZENTE (23 risultati)

libre m e soldi x: rekò albizo da ferrara pezzaio di lungarno a questo termine

, pezzaio. = deriv. da pèzzo; cfr. anche lat. mediev

mendici. = deriv. da pezzaio. pezzalana { pèzza lana)

miei figliuoli. = comp. da pezza e lana (v.).

vogliono spianare. = comp. da pezza e lino3 (v.).

tevere,... prer essere cresciuto da prezzami e altre brutezze,..

in carderia. = deriv. da pèzzo e pezza. pezzamifìcio, sm

1655: pezzamifìcio. = deriv. da pezzame, n. 4, sul modello

= voce calabr., deriv. da pezza, n. 3.

rigida e faticosa, resi ora più visibili da un'affilatura quasi cadaverica, da un

visibili da un'affilatura quasi cadaverica, da un pallore esangue, dalle occhiaie che

inciampò. = denom. da pezza, n. 5.

leggie che, quando isau si divise da iacob, fecono patto che tutte le pecore

e solimato, / banbegel, biacca da. llato, / che parete can pessati

pezzati. carducci, iii-2-236: marco prence da l'antro fuor balza, / e

di rosso. 3. composto da pezzi o brandelli eterogenei (un abito

o di strisce aventi un colore diverso da quello predominante (un oggetto, un

di tristo continuamente. = deriv. da pezza, n. 5.

resisteva. = deriv. da pezzato. pezzatura2, sf.

i fili tipografici. = deriv. da pèzzo. pezzày, v.

disgrazie sopra se = denom. da pezzente. pezzentato, sm. condizione

mai più. = deriv. da pezzente. pezzènte (ant.

itane senza pensiero altrove, hi rapito da una femina vagabonda e pezzente. cesarotti,

vol. XIII Pag.229 - Da PEZZENTEMENTE a PEZZETTA (24 risultati)

come un pezzente, non sapeva staccarsi da quella illustre porta. pavese, io-m

apparisca: o detto per disprezzo da chi si tiene più agiato e ripone

che mio nipote sia un pezzente, da non potersi permettere questo lusso? moravia

di fare una gran meschina figura! da pezzente, a dirittura, della scienza

che ha fatto salire il prezzo delle terre da 5 a 100! montale, 7-207

i ricchi o i pezzenti possono vivere da gran signori. 5. proprio o

borgese, 1-211: si sentiva pungere da mille spilli al pensiero di condurre una

stor. nobili fiamminghi che, capeggiati da guglielmo d'orange, si ribellarono all'assolutismo

basile], i-213: dio ti guardi da ricco impoverito, / e da pezzente

guardi da ricco impoverito, / e da pezzente, quando è risalito.

rifferiti eloquenti, che tutti eran sirene da muover i cieli, pretendean d'entrar molti

= voce di origine merid., da un lat. volg. * petiens

, aw. letter. poveramente, da straccione. baretti, 6-223: un

, povertà. lalli, 7-57: da galant'uom ti giuro e in fede mia

. -l'andar vestito miseramente, da straccione. iumcellotti, 4-277: intorno

pezzentaria / di braghe mentre chiedo, da le valli / veggio montar gran furia di

padrone della casa ch'egli si trovi da noi questa mattina... egli

categoria dei mendicanti. = deriv. da pezzente. pezzenti$mo, sm. miseria

conferenza stampa. = deriv. da pezzente. pezzétta (pezzéta)

mezzo di questa [cannula] s'ha da cavar l'umore, e quando s'

: posto [il cavallo] in ordine da pompa per correre e con le sue

le lor quattro cordelle per ciascuna, da legar nelle coscie il ragazzo, vi

perché una constatazione molto giusta fa sempre da ridere. volle però aggiungere la sua pezzetta

. moneta divisionale della pezza, emessa da vari stati. -in partic.: moneta

vol. XIII Pag.230 - Da PEZZETTO a PEZZO (21 risultati)

ant. tozzo di pane. marsilio da padova volgar., ii-14-17: e.

priva di moralità. s. bernardino da siena, 684: falle [alla tua

, 5-193: dopo un pezzetto, da una stanza interna, una pendola cominciò a

, cavernosi. rebora, 3-i-63: da un bel pezzetto in qua tutto mi va

sua maestà mi domandò se io avevo da mostrargli... qualche cosa.

8. milit. ant. bocca da fuoco di calibro modesto e caricata con

si potesse difender per la sua longhezza da qualche tela di muro con gl'archibusi

qualche tela di muro con gl'archibusi da mano o da posta,...

muro con gl'archibusi da mano o da posta,... si doverà in

esser spesso tentati di spavento e bersagliati da pezzetti di campagna stati sin all'ora

alla poppa portano le galee un simil pezzetto da ogni parte alla spalla o un cannone

sia l'artiglieria ordinaria di cento pezzetti da tre libbre, sei falconi da sei

pezzetti da tre libbre, sei falconi da sei, sei quarti da dodici. muratori

sei falconi da sei, sei quarti da dodici. muratori, 14-m: vi

napol. (pezzillo), deriv. da pizzo (v. pizzo).

[tommaseo]: vergognosamente vado pezzendo da porta in porta, fino che eo possa

barcellona, s'abbatté a chiedere carità da una tal zepiglia, donna nobile, un

arte, perché il pezzire gli rendeva da otto a dieci carlini il giorno, dove

legnamo de larexo e de pezo e da fogo del valor de in ducati. citolini

. = voce versiliese, probabilmente da una forma [lam}pezzo, che è

per le dipinture ci fa. michele da cuneo, lix-54: apresentomo certo oro a

vol. XIII Pag.231 - Da PEZZO a PEZZO (26 risultati)

a silivrea, fu mandato a visitare da un turco principale suo confidente e regalato

destinato a impedir la sortita dell'acqua da un bagno. misasi, 6-ii-158: morire

di mastro-don gesualdo si fosse lasciato accalappiare da don nini rubiera, figlio di famiglia,

un pezzo di carta. -diploma rilasciato da un istituto scolastico superiore; certificato di

4-56: laurea è di solito dispensa da imparare; il pezzo di carta su cui

di bassirilievi della colonna traiana. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

ferrata, a minutissimi pezzi, i biglietti da visita e tutte le altre carte che

. brusoni, 885: fu colpito da un pezzo di bomba in un fianco

. guerrazzi, 1-711: bernardino proietti da spoleto ebbe il corpo trapassato da un

proietti da spoleto ebbe il corpo trapassato da un pezzo di mitraglia. -rudere

e rotto. -ciocco di legna da ardere. redi, 2-130: saldai

loro, non avea pure voluto ricevere da loro un pezzo di pane. boccaccio

intieri e i bolliti in gran pezzi. da ponte, 1-585: -questo pezzo di

fingerò di non capir. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

246): « cosa mi darete da mangiare? » disse poi all'oste.

30: carletto volle anche vedere una batteria da settantacinque e mi offerse un pezzo di

quel che si disse, con vocabolo da macello, « un pezzo di vita »

a tomo e strinse sì forte che da se stessa si suffocò. a. f

., avendo nel suo mestiere messi da parte alcuni ritagli e avanzi di qualche

del dugento, 27: iacomo d'ugo da montalto sì n'àne venduto 1 pe

^ o de terra posta elio prato da montalto. libro del dare e dell'avere

a manino fratelli figliuoli che fuoro ramo da vico da calende novenbre cccn a x

manino fratelli figliuoli che fuoro ramo da vico da calende novenbre cccn a x anni tre

., in certi pezi de terra avute da camera già gran tempo. monosini,

pezzo di terra lavoratila prodata di canneto da tre parti, posto nell'isola e popolo

canone un pezzo di bosco per pastura da bestiame. verga, 8-184: ogni villano