Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.29 - Da ORDINARE a ORDINARE (23 risultati)

il popolo italiano s'ordinasse in modo da poter sussistere senza commercio o con poco

essendo io in casa di messer galeazzo da sanseverino a ordinare la festa della sua giostra

il teatro e chi le feste / da far instupidire ogni persona. mazzini,

, subito che sentì la spedizione di mustafà da co stantinopoli,..

valutazioni; ripensare con ordine. fausto da longiano, iv-47: gli uomini savi deon

questo consiglio e ciò che ha a nascere da lui, perché produce tre buoni effetti

argomenti trovati in luogo convenevole. guidotto da bologna, 1-129: abbiame veduto di

, tuttoché scriva non bene, è da leggere, perché ben ordina la sua

si sentono differentemente variate, furono o da chi le cominciò a parlare così prima

così prima ordinate o sono poscia nate da la corruzione de l'altro.

corre et ordinare in esso le sentenze scelte da vari autori. carducci, ii-1-130:

ad esamina l'educazione di ciro scritta da senofonte, da cui per testimonianza non

educazione di ciro scritta da senofonte, da cui per testimonianza non pur di tullio

ordinar la sua vita che le leggi da comporre un'istoria. -indurre alla

, all'esercizio ascetico. bartolomeo da s. c., 3-2-1: se

a un determinato principio morale. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.

vedere s'e- gli è stato ordinato da uno architettore eccellente... egli

architettore eccellente... egli ha da considerare tutte queste parti. idem, i-647

'l grande kane à fatta ordinare la via da questa città insino a cabalu. guido

, consacrare a una divinità. fausto da longiano, iv-140: in moltissime case erano

fece rondello / ed ordinar per sé da collezione. firenzuola, 712: sai tu

: sai tu quello ch'io voglio da te? che tu faccia ordinare da desinare

voglio da te? che tu faccia ordinare da desinare a me e a questo buon

vol. XII Pag.30 - Da ORDINARE a ORDINARE (23 risultati)

del mondo. selva, 5-110: doman da sera, nell'orto alla fontana,

per le parti del mondo dentro, da noi navicabili. 14. comandare

14. comandare, imporre espressamente, da parte di chi ha maggior potere o

. acciainoli, 1-2-87: ordinò che da una privata compagnia di ladroni fosse spogliato

a quella lat.). bartolomeo da s. c., 268: allora

maria di agosto, si debbiano chiamare da la compagnia due capitani. quaderno dei

santa romana chiesa. s. bernardino da siena, iv-305: è ordinato non

riveriti. de luca, 1-14-3-7: da questa [legge] vengono solamente ordinate

d'este, 179: le leggi emanate da chi in quel tempo dominava ordinarono che

rettori... parrà. andrea da barberino, i-244: e 'l re aluigi

, 10-iv- 162: a marco da rimino... due libbre d'oro

si paghino o esigano le lettere che vengono da fuori se non al prezzo assegnato.

guasti, iv-108: ordinò quattro annovali da celebrarsi in patria per l'anima sua

ma in latina, acciò s'intendessero da tutto il popolo che doveva osservarle.

buoni uomini grandi e popolani. guido da pisa, 1-60: la chiesa di roma

, lii-4-247: il re, essendo ordinato da dio per mantener i buoni e punir

sacre e alla civili potestà che sono ordinate da dio, il quale formò l'uomo

un rito), culturale. busone da gubbio, 1-331: anche a salute dell'

. 19. nominare mediante scelta da parte di un'autorità superiore o elezione

parte di un'autorità superiore o elezione da parte di un corpo collegiale; investire

zio di dario ed era molto amato da tutti li persiani. questo ordinò alessandro

a lui... o a chi da lui sarà ordinato potrà v. s

nelle espressioni ordinare ad ordine sacro, da messa, in sacri o in sacro)

vol. XII Pag.31 - Da ORDINARE a ORDINARE (23 risultati)

chiesa santa, ond'io pastore / da lui fu'tatto e in sacro ordinato.

alessandria e lo presentarono a lucio vescovo, da me poco fa nominato, accioché insieme

; le donne ancor esse doversi ordinare da messa? leti, 4-453: passò

permettesse. balbo, i-177: fin da quel primo concilio, gregorio depose i

socialista, che non ha voluto rivederlo da quando, ordinandosi, ha disertato secondo lei

, 8-1-138: i rappresentatori della comedia da prima non erano salariati dal pubblico né

, trovatovi dalle muse [esiodo] fu da loro ordinato e coronato poeta.

. e però ultimamente dico che 'da eterno ', cioè etterna- mente,

monstro [ualche spiraculo in qualcuno, da potere iudicare che ussi ordinato da dio

, da potere iudicare che ussi ordinato da dio per sua redenzione [dell'italia]

. segneri, 5-42: desidero ordinarmisi da v. a. medesima quelle forme nelle

. medesima quelle forme nelle quali ho da contenermi nella risposta. s. maffei,

e confetti e argumenti. s. bernardino da siena, 258: a lo speziale

festereccia battaglia in questo die. guido da pisa, 1-12: iano...

67: il sopra detto giubileo fu ordinato da dio padre, come si truova nella

[in troia] si dice che da prima furono ordinate le tragedie e le

tien nella nostra cittade, / non aspettar da me aitar né foco, / né

che i libri si aspettano, e sin da quando furono ordinati a milano, si

succedere come a giuseppe salviati, a cui da uno di costoro fu ordinato un quadro

e che questa non fu pittura 'da vendere '. -far venire,

chiamare un'autopubblica * 0 una carrozza da noleggio. montale, 3-169: -ho

davanti alla porta un 'phaeton 'tirato da un cavallino e guidato da un cocchiere

'tirato da un cavallino e guidato da un cocchiere in livrea stava attendendomi per

vol. XII Pag.32 - Da ORDINARIAMENTE a ORDINARIAMENTE (13 risultati)

di notte al corpo suo desse una disciplina da 'nsanguinare, tanto quanto potesse portare

. cavalca, 20-135: andando alquanti frati da te- baida a comperare lino in egitto

, 4-i-63: nutrendo pure speranza che da una prova coll'armi sortisse qualche effetto

d'importanza, ordinarono tra loro fosse da muoversi in massa verso rimini. mazzini

fusse più di questa memorabile? fausto da longiano, iv-23: la congiura che ordinò

ordinò con certi malandrini e parenti suoi da lato di madre e tolse la signoria

-intr. provvedere. bartolomeo da s. c., 3-2-3: la

dì che viene. testamento di beatrice da capraia, v-403-17: io, contessa

sue figure, mediante alcune linee tirate da alto a basso, venghino separate dalla

, di vettovaglie). rinaldmo da montalbano, 900: rinaldino, innanzi che

dotta, lat. ordinàre, denom. da ordo -inis (v. ordine

, offiziali e gente d'arme, da circa ducati trecento mila l'anno, quali

per osservanza del canon e per ricevere da lui li comandamenti che occorrono alla giornata

vol. XII Pag.33 - Da ORDINARIATO a ORDINARIO (11 risultati)

. rucellai, 8-16: l'ingegno ordinariamente da per sé saprà formare abbozi bizarri e

1-i-158: di ventisei imperatori che furono da cesare a massimino, sedici ne furono ammazzati

sassetti, 158: noi parremo mercatanti da dovero, continuando con lettere ordinariamente.

: barche ordinarie, cioè di quelle da acqua dolce, come quelle che i

scompagna mai l'autorità e dignità suprema da un'ordinaria benignità e umanità. tasso

(207): aveva così poco da lodarsi dell'andamento ordinario delle cose,

vi sono naturalmente connesse, in modo da non intaccare la consistenza del patrimonio stesso

intaccare la consistenza del patrimonio stesso e da non alterarne la struttura e la composizione

di godimento, possono essere compiuti disgiuntamente da ciascun genitore. 2. in partic

dottori (furon nove, e pensionati da lui fin che visse; dopo,

l'ordinario suo corso che francesco maria da giudicare il giusto. tortora, i-209

vol. XII Pag.353 - Da PAESISTICA a PAFFUTO (15 risultati)

nunzio è un paesista il giudizio resta ancora da pronunziare perche il rilievo formale è muto

poco paesista. = deriv. da paese, n. 11.

regione; che in esso consiste, che da esso risulta. -dir. vincolo paesistico

nel cincischiato. = deriv. da paesismo e paesista. passóne,

l'atteggiamento mentale e culturale sono segnati da forte provincialismo (e ha una marcata

io men l'ho a schifo, da che pur men tristo / al par dei

ci sono delle fortune modeste e solide da invidiare sinceramente. r. sacchetti, 1-407

647: bruto pro- vedoni, tornato da poco tempo nel suo paesùcolo con una

rumore prodotto dalla caduta di un oggetto, da un passo, da uno schiaffo,

un oggetto, da un passo, da uno schiaffo, o, anche, un

disoneste viene scoperto e punito. francesco da barberino [chiosa], ii-180: tanto

del bottonuto. = deriv. da f>dj \ fio, con riferimento alla dea

... aveva un paffuto volto da frate,... si acconciò alla

a quel paffuto che sembrava un mascherone da galeazza, interpellollo. -in una raffigurazione

incisioni di jubert, due angeli simboleggiati da due giovinette nude, paffute, rosate.

vol. XII Pag.354 - Da PAFIO a PAGA (20 risultati)

, i-13: non hai... da temere la mole tronfa degli elefanti paffuti

il pruno, il villanzone / travestito da nespolo paffuto / salutò re. fagiuoli

d. e. i., deriva da paffa). pàfio (pàffio)

gr. ilàcpioc;), deriv. da paphos (gr. ildccpot;)

di piante della famiglia orchidacee, caratterizzate da rizoma corto, foglie carnose e coriacee

accredita per idoli. = deriv. da paflagone. paflagone, agg. letter

nacpxaytóv -óvo ^), deriv. da paphlagonìa (gr. ilacpxayovia 'paflagonia '

, gr. nacpxayovixó ^, deriv. da nokpxocytóv -óvo$ (v. paflagone)

cent., 72-86: nel detto tempo da corte la paga, / che andava

lavoranti, attirati negli stati vicini, da promesse, da privilegi e da grosse paghe

negli stati vicini, da promesse, da privilegi e da grosse paghe, faceva sì

, da promesse, da privilegi e da grosse paghe, faceva sì che non

o arretrata. -paga doppia: costituita da due mensilità dello stipendio pattuito. -paga

paga doppia. cronaca pisana, 1008: da pisa ebbono paga doppia e le mende

contadini. vincenzo maria di s. caterina da siena, 41: li soldati hanno

guerra. botta, 6-i-490: è da sapersi che lee tirava prima la mezza

mercenari] dalle speranze del saccheggio e da tutti gli allettamenti della licenza. g.

il comune... tolse a soldo da dumilia paghe. rinaldo degli albizzi,

427: venne al soldo de'senesi isabello da piacenza con cento paghe a piei.

, 237: ricusò una generosa paga da un suo cliente perché non ricco. nievo

vol. XII Pag.355 - Da PAGA a PAGAMENTO (15 risultati)

. riscatto dal peccato, redenzione operata da gesù cristo. cicerchia, xliii-361:

-de la mia vita dura! antonio da ferrara, 61: de zò son fatte

lor fatiche e aspettar mal paghe. andrea da pisa, 1-265: vi piaccia farmi

voi medesmo. giuglaris, 284: stanno da per tutto schierate a'danni nostri infinite

voi aver avversione a chi, senza richiedere da voi altra paga che puri affetti,

carducci, iii-7-375: nella congiura aveva intinto da pesaro certo dei pianelli d'otranto,

di aver condotta l'imperatrice a proprie spese da barcellona in corte. fenoglio, 2-246

, che secondo i vostri princìpi nascon da lei. -per paga: dietro

v.). = deverb. da pagare. paga2, sm. e

. = agg. verb. da pagare. pagàccia, sm. e

alla falchetta, immer gendolo da un solo lato dell'imbarcazione. -pagaia

con che batte l'acqua indietro or da dritta or da sinistra. scarfoglio,

batte l'acqua indietro or da dritta or da sinistra. scarfoglio, 1-47: né

il sole. = denom. da pagaia; cfr. fr. pagayer (

pagaia. = nome d'agente da pagaiare. pagaménto (ant.

vol. XII Pag.356 - Da PAGAMENTO a PAGAMENTO (18 risultati)

in una delle crisi finanziarie troppo frequenti da due o tre anni. svevo,

resto, vittorio non mi staccò gli occhi da dosso. -in relazione con un

di uno degli obbligati di una cambiale, da un terzo estraneo che ne acquista in

molte delle sue cose, e di quelle da esse alcune per lo convenuto pregio prese

conosciuto avesse giammai. s. caterina da siena, i-245: l'arra è

aspetta di ricevere il pagamento. fausto da longiano, iv-138: questa vendita.

rimesse di pagamenti promessi farsi in capua da luoghi remotissimi,... non altronde

.. non altronde sono tolti che da capua e da efeso. -riscatto

altronde sono tolti che da capua e da efeso. -riscatto. rinaldo

santo sepolcro in gerusa- lem, quale da molto tempo è in mano de'cordellieri;

. rata di un versamento. benvenuto da imola volgar., ii-71: che la

: le ricchezze de'vecchi non sono da misurare alla canutezza del capo, ma al

a pavia gli osti non hanno voluto da noi altro pagamento che le bene andate,

si teneva; e per quel ch'ivi da alcuni villani mi fu detto, il

convenuti alla guardia lombarda col prefetto uscito da benevento, si apparecchiavano occupare i luoghi

-in partic.: la ricompensa eterna elargita da dio per i meriti acquistati durante l'

durante l'esistenza terrena. uguccione da lodi, xxxv-1-607: de l'anema sai

compiaceva di veder il suo corpo squarciato da mille piaghe, trapassato da'chiodi e dalle

vol. XII Pag.357 - Da PAGAMORTA a PAGANELLO (20 risultati)

è frutto o pagamento del peccato pendente da quella legge data a'primi padri nostri.

comune. documenti di storia lucchese raccolti da carlo minutoli [rezasco],

[rezasco], 121: poliza da esser suggellata per lo officio delli spettabili

, no, ma a necessità son da noi, e a servigio, aitandone a

d'assai le nostre condizioni e venendomi da spiro buone speranze di aver pagamento del

morelli, 523: ebbono parole in pacamento da lui. d. giustiniani, 1-34

non vi aveva mai abitato, avendola ricevuta da un anno appena in pagamento parziale di

. 13. = nome d'azione da pagare. pagamòrta, sf. region

ferrara e dintorni ha un significato diverso da quello di solito registrato (cioè « soldato

richiesta dal proprietario. = comp. da paga1 e morto. paganali,

feste romane, istituite secondo la tradizione da servio tullio per celebrare il riordinamento dei

dotta, lat. paganalia, deriv. da pagànus (v. pagano)

pagano). paganaménte, avv. da pagano; secondo i canoni, i

piedi, di cani e di uccelli da preda. -anche: la schiera dei

mano e stavano lontani l'uno dall'altro da passa io e andavano dando di questa

trayavla, dallo slavo pogonja (deriv. da pogoniti * cacciare ').

presiede alle gesta. la vergine maria da una parte -una vergine troppo paganeggiante -e

sostenere affermazioni, teorie, concetti ripresi da sistemi filosofici pagani o che con essi

a paganeggiare. = denom. da pagano, col suff. dei verbi frequent

paganèlo de mar), deriv. da pagano.

vol. XII Pag.358 - Da PAGANERIA a PAGANO (28 risultati)

pazzita paganeria. = deriv. da pagano. paganésco, agg.

feste cristiane. = deriv. da pagano. paganèsimo (ant.

credette in quella, e non sofferse / da indi il puzzo più del paganésmo.

setta e dell'altro paganesimo. guercio da montesanto, vii-333 (1-2):

paganésmo ne l'età novella / fé da la vera fede. lippomano, lii-6-280:

-popolazione che ha una fede diversa da quella cristiana (con partic. riferimento

proprio di chi segue una religione diversa da quella cristiana; adesione a un credo

su superstizioni e credenze popolari o caratterizzata da una visione materialistica ed edonistica della vita

croce, ii-13- 236: è da lasciare alla superficiale polemica dei protestanti la

" hugo e dalla sua scuola, da quando tutte le loro intenzioni poetiche vennero a

osser- vanze degli idoli, ma eziamdio da ogni opera pagane- sima e da ogni

eziamdio da ogni opera pagane- sima e da ogni osservanza d'indovinamenti e eli sogni.

. agostino), deriv. da pagànus (v. pagano); cfr

poemi cavallereschi, i paesi abitati da popoli non cri stiani,

stiani, in partic. da maomettani. lamento della sposa padovana

cierco ogni camino. 5. bernardino da siena, 1062: o come non

di pagania. = deriv. da pagano; cfr. fr. ant.

del sec. xv. -caratterizzato da un particolare interesse nei confronti della cultura

s s carducci, iii-18-369: da quelle scuole poi non v'era ericolo

patrimonio militare e costituisce una università da per sé, e per conseguenza un feudata

eccles. paganicus, deriv. da pagànus (v. pagano).

la paganina. = deriv. da pavana, con restituzione incongrua di -g

lat. tardo paganitas -àtis, deriv. da pagànus (v. pagano).

e latino; paganeggiare. francesco da barberino, i-325: vedi un ch'ai

e paganizza. = denom. da pagano, col suff. dei verbi frequent

e le riprensioni,... da parte del clero di francia, alle

opera. = nome d'azione da paganizzare. pagano, agg.

ritmo laurenziano, xxxv-1-5: da ce 'l mondo fue pagano non ci

vol. XII Pag.359 - Da PAGANO a PAGANO (17 risultati)

avea quattro cavalli. s. bernardino da siena, 452: e'pagani non dormono

ebbe co la fede pagana. francesco da barberino, i-323: altre volte m'avidi

antichissimi divoti. -sostant. francesco da barberino, i-322: blasmo gl'indivini et

stesso nome di queste sorgenti, è lontano da esse, invisibile da qui. bocchelli

, è lontano da esse, invisibile da qui. bocchelli, 9-18: il granello

all'impeto pagano. 4. abitato da gente di fede politeista o musulmana (

territorio, una città). zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.

campense, ii-129: il quale avenga che da noi sia tenuto scismatico e come pagano

e della chiesa cristiana si è portato più da principe cristiano che i nostri i quali

dormire ignudi, ravvolti in una rete da pescatori. -non ispirato o fondato da

da pescatori. -non ispirato o fondato da elementi di carattere religioso, in partic

dirla con una parola troppo spesso abusata da certi critici, trionfava nella letteratura.

dice che la nostra letteratura ha bandito da un pezzo tutto che sa di mitologico e

e austeri scrupoli di carattere religioso, da una libera, gioiosa e ottimistica espansione

e ottimistica espansione delle tendenze naturali, da una spensierata istintività. carducci, iii-9-112

alcun muro separa il mondo degli uomini da quello degli animali e degli spiriti.

, clemente), con connettivo ambientale da ricercare in una combinazione tra miscredenza.

vol. XII Pag.360 - Da PAGANTE a PAGARE (15 risultati)

locuz. -avere la cuna pagana', nascere da una famiglia non cristiana. saluzzo

abitante di villaggio ', deriv. da pagus (v. paese), e

partic., ospedaliera (e si differenzia da chi fruisce dell'assistenza di un ente

, 48: crescerà per quei beni che da persone non paganti pervenissero in persone paganti

alla pudicizia. = deriv. da pagano, col suff. collett. e

, uno stipendio per l'attività lavorativa da lui svolta. -anche in unione con

soddisfare a un impegno finanziario che deriva da un contratto o da una tassazione.

finanziario che deriva da un contratto o da una tassazione. breve di montieri,

la schiuma de'furfanti, / col portarci da un oste ri- baldone, / gozzovigliar

i-559: pagami almeno il fitto! da quattro mesi non paghi. -assol

/ pagando, perché senza dar danari / da voi altri signori non s'ha nulla

in kalendi novebre, pagò maestro benintendi da monte santa vittora, per una condana-

paghino o esigano le lettere che vengono da fuori se non al prezzo assegnato. carducci

ubriaconi. e ora dovremo anche pagargli da bere. 8. essere soggetto a

no-12: un mercatante caursino aveva improntato da uno francesco una quantità di pecunia a

vol. XII Pag.361 - Da PAGARE a PAGARE (8 risultati)

precessore. d'annunzio, iv-1-674: ho da pagare un debito di gioco. aiutami

di un atto o di un comportamento da cui sono derivati inconvenienti o effetti dannosi

3 (49): io vi parlo da amico: le scappate bisogna pagarle.

-cristo, non dire che è morto da fesso! -gridò negus, -è morto e

il diritto di dire che è morto da fesso. -con riferimento alla redenzione operata

fesso. -con riferimento alla redenzione operata da gesù cristo attraverso la sua passione e

... ha rubato e ha da pagare. 18. rendere conto

una donna,... accusata da un suo amante del non volergli pagare

vol. XII Pag.362 - Da PAGARIA a PAGATORE (16 risultati)

; chi vuole quaresima corta faccia debiti da pagare a pasqua; duemila libbre di

531: sieno tenuti ricevere idonea pagarla da tutti li banchieri. ariosto, 814:

. periodici popolari, i-727: pagherie da far sbalordire, leggi da far diventare

: pagherie da far sbalordire, leggi da far diventare eterne le liti, tasse da

da far diventare eterne le liti, tasse da spostare anche un riccone.

un riccone. = deriv. da pagare. pàgaro, sm. (

. anche parago. voce registr. da p. petrocchi. pagato (

pendenza, ecc.). antonio da ferrara, 142: i fitti lor ancor

ha in ogni tempo centosessantamila cavalli da guerra pagati, oltre una milizia di dodici

campanella, i-411: questa parola 'uomo da bene 'appresso i filosofi vuol

2-357: è precetto economico il raccorre da un cattivo pagatore tutto quello che si

, per saper ben girare il denaro da un luoco all'altro senza danno.

: pagadori ordinari e ministri si deputano da questo consiglio. monti, iii-17:

. -con riferimento alla redenzione operata da gesù cristo attraverso la sua passione e

pisano, 197: bondìe bastaio da monte topari mi de'dare soldi x

nn'è pagatore ser bruno suo fratello da capalle. valerio massimo volgar., 408

vol. XII Pag.363 - Da PAGATORIA a PAGGIO (14 risultati)

. 3. = nome d'agente da pagare. pagatorìa, sf. disus

ria generale. = deriv. da pagatore. pagatura, sf. letter

pagatura! = nome d'azione da pagare. pagatutto, sm. invar

risultati finali dell'anno scolastico (determinati da scrutini o esami), il numero delle

: banchettando gran numero di nobili circondati da fioritissima paggeria. segneri, ii-272: per

della corte napoletana. = deriv. da paggio, sul modello di cavalleria, fanteria

terra a bacìo. = deriv. da poggino. (pigino), sm

domini, amen. fitti ella parte da pagino. mote al malmantile, 6-75:

(attestata anche nella toponomastica), da una forma * opacinus per * opacìvus

di valigia. -spreg. paggio da taverna', servitore che asseconda il padrone

tuoi leccapiatti, / bardassonacci, paggi da taverna, / ti canteran il requiem eterna

un suo paggetto indivisato dei colori datigli da lei per favore. salvini, 10-3-213

ero sempre con lei perché dovevo fare da paggetto. -paggino. goldoni,

. popol. * pagicus, deriv. da pagus (v. pago3).

vol. XII Pag.364 - Da PAGHEIS a PAGINO (14 risultati)

ant. sorta di piccola nave da trasporto. sassetti, 7-496:

de'paghisti. = deriv. da paga1. pagiaro, v.

larghezza, con le linee che scorressero da un capo all'altro della pagina, ma

chi legge (e normalmente è contrassegnata da un numero pari). -pagina impari

chi legge (e normalmente è contrassegnata da un numero dispari; è considerata più

essere servetta umilissima..., roba da quarta pagina di gazzette. arneudo [

il compositore le linee de'caratteri in modo da farne pagine regolari che formino un foglio

farne pagine regolari che formino un foglio da mettersi sotto il torchio. c.

pedanteria in quelle quattro paginette ebdomadali, da non lasciarmi sperare che questa nuova frusta

. paginaccia. carducci, ii-io-13: da quante notti non fo altro che lavorare

2. impaginare. = denom. da pagina. paginata, sf. disus

: pagina scritta. = deriv. da pagina. paginato (part. pass

paginature separate. = nome d'azione da paginare. paginazióne, sf. tipogr

. paginatura. = nome d'azione da paginare. pagino, v.

vol. XII Pag.365 - Da PAGINONE a PAGLIA (18 risultati)

: pallia et erba et acqua. guido da pisa, 1-33: voi solete dare

ritorno dei tedeschi con i cappellacci di paglia da contadini con grosso spago che si usavano

-in partic.: lettiera, giaciglio formato da tale materiale. boccaccio, 9-41

gelo. imperiali, 4-203: or da l'aspre e mal formate palle /

l'acqua ingelidita e 'n lei scottate / da procelloso e tempestoso verno, / di

argento. d'azeglio, 6-6: vestiti da signori, colla catena d'oriolo,

non ti valse una paglia! bianco da siena, 189: quando tu [

... uomini di paglia e da non stimare, ma sono anzi da temere

e da non stimare, ma sono anzi da temere. papini, 1-995: avevan

6. cannuccia, cannello ricavato da uno stelo. ulloa [guevara]

7. carta di paglia: carta ottenuta da un impasto di tale materiale, che

e brillanti, sembrano venate e incrostate da bruciature di topazi, da fumi di giade

e incrostate da bruciature di topazi, da fumi di giade, da paglie di

di topazi, da fumi di giade, da paglie di berilli. 9

paglia e fieno: tipo di pasta alimentare da minestra formata da una mescolanza di pasta

tipo di pasta alimentare da minestra formata da una mescolanza di pasta normale con l'

, il cui primo nucleo era costituito da capanne con tetti di paglia (e

far t'af- fatiga, / pàrtiti da pigrizia e taglia il nodo, / non

vol. XII Pag.366 - Da PAGLIA a PAGLIACCIO (29 risultati)

-imbeccare paglia: avere in mente qualcosa da dire. menzini, 5-36: io

., iv-11 (7): pàrtite da mi fe- mena, ancora è vivo

un mezzo di sussistenza che mi togliesse da questa disperazione. fucini, 304

304: se c'è uno sposalizio da combinarsi, senza il parere di tigrino

. bandello, ii-1086: la colonna da cui si tien suffulta, / e

, ben piùgravi. s. bernardino da siena, 146: pone mente a quello

paia ben s'aprende lo fogo. francesco da barberino, ii-116: la paglia al

8. -orzo e paglia, cavai da battaglia: v. orzo, n.

e non riempir affatto la fossa, e da loro qualche cosa di pagliaccia o pula

modo di recitare dei pagliacci; caratterizzato da gesti e movenze goffe e ridicole,

avvocato con la sua fama spesso invidiati da lui gli risultavano 'ridicoli e pagliacceschi.

umore. 4. dettato da leggerezza, da scarsa serietà e coscienza

4. dettato da leggerezza, da scarsa serietà e coscienza (un'affermazione

carnevalesco e pagliaccesco. = deriv. da pagliaccio, n. 4.

pagliaccesche. = deriv. da pagliaccio, n. 1.

pratolini, 3-11: vestiva i cani da pagliaccetti, poi da maghi.

vestiva i cani da pagliaccetti, poi da maghi. -giocattolo che rappresenta un

cucissimo qualche camicia o pagliaccetto o mutanda da donna. 4. abito da

da donna. 4. abito da bambino composto da calzoncini, generalmente rigonfi

4. abito da bambino composto da calzoncini, generalmente rigonfi e fermati alla

, generalmente rigonfi e fermati alla coscia da un elastico, e da un corpetto

alla coscia da un elastico, e da un corpetto uniti insieme, in modo

un corpetto uniti insieme, in modo da lasciare scoperte le braccia e le gambe.

dreto a cotesta corte: vita proprio da disperati e da voler piuttosto morire in

corte: vita proprio da disperati e da voler piuttosto morire in su una osteria

per estens. azione o comportamento caratterizzato da un vuoto e grottesco esibizionismo; messinscena

primo e puro. = deriv. da pagliaccio. pagliàccio, sm. pagliericcio

paglia per il letto. s. carlo da sezze, i-383: mi posi a'

qualche sgualdrina a piana terra / bragia róso da cimici il pagliaccio. baretti, 3-381

vol. XII Pag.367 - Da PAGLIAIA a PAGLIAIUOLO (26 risultati)

e l'altra (ed è caratterizzato da una comicità ingenua, semplice, diretta

, v-242: tu sei come il pagliaccio da veglione / metà rosso vestito e metà

/ con quel suo gonnellone / ballò da pantalone / e il 'qu 'a

'a quel mo'gravacelo / ballava da pagliaccio. -con uso aggett.

atteggiamenti esibizionistici, istrionici, in modo da rendersi ridicolo perdendo ogni forma di decoro

; peggio che a teatro, e da solo. la gente lo guardava accigliata,

; pronunciare frasi scherzose, in modo da suscitare l'ilarità o da attirare l'attenzione

in modo da suscitare l'ilarità o da attirare l'attenzione, mettersi in mostra

gorretti faceva quel che i popoli fanno da tanti secoli dinanzi a un circo di

v.). = deriv. da paglia1, con riferimento, per il n

. capanna costruita di paglia o ricoperta da un tetto di paglia o di canniccio

quelli se ne esserno andati, uscendo da la pagliara tacendo se ne va.

è un villaggio, quindici miglia lontano da napoli, dove una popolazione di 2000 contadini

abita nelle pagliaie, e non ha modo da fabbricarsi una casa. colletta, i-192

nelle grotte. = deriv. da paglia1. pagliainculo, v.

detto stollo, comprimendolo fortemente in modo da evitare ogni infiltrazione d'acqua e a

, ecc.; può essere costituita da una semplice tettoia, da un porticato

essere costituita da una semplice tettoia, da un porticato o, anche, da un

da un porticato o, anche, da un locale chiuso (e viene talvolta

per lo più con paglia e sostenuta da pali infissi nel terreno. ramusio,

picciolo pagliaro oscuro, il quale non da altra parte se non dalla porta riceve

fiere boschereccie, / pigliar di quelle da pagliai, domestiche. -cane da pagliaio

quelle da pagliai, domestiche. -cane da pagliaio: v. cane1, n.

dalla carbonizzazione di legna chiusa e sostenuta da una costruzione piramidale di pali. biringuccio

-essere grande un pagliaio ed essere manomesso da un topo: per indicare che una persona

= lat. palearìum, deriv. da palea (v. paglia1).

vol. XII Pag.368 - Da PAGLIANA a PAGLIETTA (40 risultati)

numero di venticinque. = deriv. da paglia'; la var. pagliaiolo è registr

= voce tose., deriv. da paglia1', è registr. dal d.

umbra e laziale, comp. da paglia1, in2 e culo (v.

dorme sulla paglia ', deriv. da paille 'paglia '. pagliare e

legno o su strutture metalliche che serve da riparo contro il sole. moravia

sulle radici. = deriv. da paglia,. pagliarésca, sf.

voce di area cenrr., deriv. da paglia1, per il colore del piumaggio

fedeltà albergar tal volta in ascoso, possono da pagliaresche e affumicate capanne esser capite.

il borgo. -che è costituito da un mucchio di paglia, di strame

tutta quanta impadigliona. 2. abitato da contadini (un terreno). imperiali

alpi nostrali. = deriv. da paglia *. pagliarìccio, v.

affine al forapaglia; è caratterizzato da un piumaggio giallastro e vive fra

longitudinale gialla. = deriv. da pagliaro, per il colore; la var

var. paglierolo è registr. da p. petrocchi. pagliata1,

alle boccine. = deriv. da paglia1. pagliata2, sf.

carta « è l'intestino del vitellino da latte che non ha mai mangiato

paglia). = deriv. da paglia *; per il n. 2

duro pagliazzo. = deriv. da paglia1. paglìccio, sm.

una scossa. = deriv. da paglia1. paglièola, v.

di fienile. = deriv. da paglia1. paglieréccia, sf.

voce di area centr., deriv. da paglia1. paglieréccio (pagliaréccio),

venerabil romita. = deriv. da paglia1. paglierésco, v.

sostenere il materasso (ed è costituita da un telaio di legno, più o meno

materiali per lo più vegetali, rivestito da una tela robusta mantenuta in tensione da

da una tela robusta mantenuta in tensione da un sistema di molle e di cinghie)

, puttana (anche nell'espressione pagliericcio da campo). baldini, 5-208:

ragazza, una di quelle misere donne da soldati, di quei poveri pagliericci da

da soldati, di quei poveri pagliericci da campo, e l'andavano cacciando come

4. gonnellino di paglia, indossato da popolazioni d'africa, asia e oceania

d. bartoli, 1-1-59: fattolo da alcuni famigli dello spedale levar di su

n. 15. = deriv. da paglia1. paglierino (pagliarino),

paglierino dell'alba. = deriv. da paglia1. paglierizzo, v.

guanti paglieri. = deriv. da paglia1. paglieròlo1, sm.

agrobates galactodes). = deriv. da paglia1. paglieròlo2, v. pagliarolo

boccamazza, i-1-353: li bracchi hanno da cercare tutte sterpara, genestre e pagliéta

genestre e pagliéta. = deriv. da paglia1. paglietano, agg. che

ne'musini. = deriv. da paglieto. pagliéto, sm.

un brano di me stesso pareva sollevarsi da un di que'paglieti. =

que'paglieti. = deriv. da paglia1. pagliétta, sf.

e piatta, per lo più circondata da un nastro di colore nero, con tesa

vol. XII Pag.369 - Da PAGLIETTARE a PAGLIOLO (26 risultati)

di dubbia moralità professionale, non alieno da pratiche disoneste e illegali, che si

, oppugnando non so che opinione enunciata da costui [sgrillo], gli applicò

e lucentissime pagliette di mica. maironi da fonte, 1iii- 24: il serio

4. matassa, batuffolo formato da sottili filamenti metallici, usato soprattutto per

pailleter (nel 1606), denom. da paillette (v. paglietta, n

velato a volta a volta o ravvivato da un tenue e vivido velo e pagliettatura

cinerea dolcissima. = deriv. da pagliettare. pagliettésco, agg. (

i villani. = deriv. da paglietta, n. 2.

i professori. = deriv. da paglietta, n. 2.

firmamento sbriciolato / pagliettìo di metallo fino da raccattare. = deriv. da

da raccattare. = deriv. da pagliettare. pagliettismo, sm.

violenza dei prepotenti. = deriv. da paglietta, n. 2.

inseriti pezzi di cavo vecchio in modo da formare, sulla superficie, uno strato

lardato e con uno strato di tela da vela che, in caso di falla

ragazzetti studiavano su libri ed eseguivano reti da pesca e 'paglietti '.

gomita sul paglietto. = deriv. da paglia1, forse attraverso il fr. paillet

un ras& paglino. = deriv. da paglia1. pàglio1, v. pallio

tondi di vari colori con due buchi da parte, per uso di ricamo.

ant. squametta, pustoletta. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi],

paiolata dei trecconi. = deriv. da pagliolo. pagliolato (pagliuolato),

un'imbarcazione. = deriv. da pagliolo. pagliolatura (pangliolatura)

voce di area centro-sett., deriv. da paglia *; cfr. anche impaggiolata

del biscotto. = deriv. da pagliolo. pagliolina, v.

le caldaie (ed e costituito da tavole di legno o, anche, da

da tavole di legno o, anche, da lamiere amovibili); ciascuno degli elementi

balbi, lxii-4-158: quando vanno lontano da detta città, vi si fabrica un

vol. XII Pag.370 - Da PAGLIONE a PAGLIUZZA (25 risultati)

'pagliolo del chirurgo si chiama nei bastimenti da guerra quel tavolato messo al di sotto

della santabarbara tavolato nel deposito della polvere da guerra, poco più alto del fondo

. ant. piattaforma costituita per lo più da tavole di legno, sulla quale venivano

il pagliolo, sono ottime le petriere da mascolo, sì come alle spalle gli

fine di facilitare lo scarico delle merci da un'imbarcazione. -mettere fuori combattimento qualcuno

avresti certo, com'io ti consigliai da principio, a metterti la via tra gambe

tosto il pagliuolo. = deriv. da paglia1, di cui era coperto in origine

dietro al forno / e sborra una cacata da facchino. f. casini, i-237

lustro, vecchissimo era accanto al letto costituito da un paglione su due trespoli di legno

* opilionìca [avis], deriv. da opilio -ònis 'pastore 'e '

costa tirrenica). = deriv. da paglioso. paglióso, agg. eccessivamente

di concime paglioso. 2. costituito da mannelli e covoni di pa- glia.

. 6. bot. affetto da pagliosità. 7. sm. gerg

paglioso. = deriv. da paglia *; cfr. lat. tardo

i-435: non avevo gnianco una penna da scrivere; mi fei una penna d'

'pagliuca '. = deriv. da paglia1, sul modello di festuca1 (v

una pagliùcola per le strade. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

. inezia. chiesa, 5-41: da una miseriola qualunque, da una pa-

, 5-41: da una miseriola qualunque, da una pa- gliucola venutaci tra i piedi

che il pagliume. = deriv. da paglia1. pagliuòla, v. pagliola1

le sfogliature. = deriv. da paglia1. pagliuro, v.

la memoria. = deriv. da paglia1. pagliuto, agg.

un tempo. = deriv. da paglia1. pagliuzza (pagliùccia)

anche insassita quasi leggiera pagliùccia fu trasportata da i venti. algarotti, 1-ii-212:

sieno, tirano a sé e poco stante da sé rigettano de'leggieri corpicciuoli, come

vol. XII Pag.371 - Da PAGLIUZZATO a PAGO (13 risultati)

pagliuzzata d'oro. = deriv. da pagliuzza, col suff. del part.

, lat. tardo pagmentum, deriv. da pangère * conficcare, piantare '(

. disus. finimento che, nel cavallo da tiro, è costituito da una striscia

nel cavallo da tiro, è costituito da una striscia di cuoio che circonda la

svolgere il proprio compito unicamente per trarne da vivere. garibaldi, 1-16: l'

fanno altro [i poeti] che dar da ridere a i circustanti, et ogni

(con cambio di suff.) da un lat. volg. * panìo -ònis

pagnottanti. = deriv. da pagnotta, col suff. del part.

, bitontoni neri. = deriv. da pagnotta. pagnottèlla, sf. pagnotta

/ pagnottista! = deriv. da pagnotta. pagnulétta, sf.

, dallo spagn. paholete, deriv. da pano 'panno'; è registr. dal

e pago. saba, 215: nasca da un amor mio un fascicoletto / di

. ciro di pers, 2-8: da la povera stanza, ove negletta / ma

vol. XII Pag.372 - Da PAGO a PAGODE (22 risultati)

occhi e la bocca, se impetreranno da la natura la debita bella vaghezza, terranno

petizione. = agg. verb. da pagare (cfr. rohlfs, 627)

, dormendo con una sgual- drinetta nuova da pochi carlini, le diede per pago mezo

e delle male opre sue nell'altra vita da dio. fed. della valle,

ne pasci ogni mattina e io sto da lungi e solo del vedere ho pago.

. uerrazzi, ii-221: la dissuase da dare lezioni a pago. jahier,

carpon; purch'io mi sferri / da un tal profosso. adulatore a pago /

di nuovo. = deverb. da pagare. pago3, sm.

. nell'italia preromana, territorio abitato da un medesimo gruppo familiare, anche all'

appartenenti a una stessa stirpe e costituito da diversi villaggi o borghi. - per

de'terreni. pagano, ii-107: da tacito e da cesare si vede che

. pagano, ii-107: da tacito e da cesare si vede che le germaniche barbare

un emisfero su base cubica, sormontato da una piramide e da un cono e

cubica, sormontato da una piramide e da un cono e da peculiari strutture simboleggianti

una piramide e da un cono e da peculiari strutture simboleggianti i cinque elementi,

esagonale o ottagonale, sono caratterizzate da un numero dispari (tre, sette,

che ha forme o aspetto tali da ricordare gli edifici sacri orientali.

larga, il di cui tetto è sostenuto da sei co lonne di legno

il parco,... non deturpato da chioschi e pa gode.

castagneda], i-21: tutti hanno da finire la loro vita in un pagode,

fini. vincenzo maria di s. caterina da siena, 269: quelli che dimorano

lo più di porcellana, talvolta caratterizzato da testa mobile, che, di origine

vol. XII Pag.373 - Da PAGODICO a PAIO (27 risultati)

. = voce dotta (coniata da nazione nel 1798), deriv.

nazione nel 1798), deriv. da pagoda, con allusione ai suoi impieghi in

?, di etimo incerto (forse da connettere a cpàyp0? * cote ',

. fr. colonna, 2-147: da questo morsicante laqueo, più forpicea- mente

certo senso alle mie spalle, trasformato, da me, in una specie di paguro

dal gr. n&youpoc;, comp. da nftyoc, 'roccia; ghiaccio '

neoindiane di tipo indo-ario, parlate, da circa quattro milioni di persone, dal

della conquista musulmana), deriv. da pahlav (per parthava: v. partico

sett., di etimo incerto (forse da acco stare a paia,

perveneria alla matrice. = forse da un lat. * pdig \ idàre,

gr. 7rai8txó <;, deriv. da tocù; traisó ^ 'fanciullo '

porge que paidire. = forse da un lat. * pagidire o * paidire

a pisa tre paili, l'uno da cavallo, l'altro da piè, l'

l'uno da cavallo, l'altro da piè, l'altro corseno le femmine.

demonio che ci guardavan prima come roba da rubello, ora che non han tempo

svelto e paino. ojetti, ii-95: da noi, ricchi e poveri,

perdevamo movimento della sofia. « hai da fare il paino quanto vuoi, ma

pretensiosità che tradisce l'uomo civilizzato appena da ieri. 4. locuz. a

: si infilò un camiciotto marsigliese abbottonato da una parte, si calcò sul capo

= etimo incerto: secondo alcuni, da riconnettersi con il lat. patavinus '

patavinus 'di padova, padovano ', da patavium 'padova ', con riferimento

provinciali; secondo altri, deriv. da un lat. volg. * òaginus '

'abitante di un villaggio ', da pagus 'villaggio \ con significato analogo.

per uno paio di pollastri. guido da pisa, 1-118: era la sua possessione

un'altra donnetta sul candeliere, circondata da quattro giovanetti di moda, provveduta di una

367: viene dai campi tratto a noi da paia / di vaccherelle. viani,

di san rossore, che mia madre riceveva da firenze un par di volte all'anno

vol. XII Pag.374 - Da PAIOLA a PAIOLO (26 risultati)

otto o diece para di guanti profumati da genoa. redi, 2-4: ho speso

: porto un paia di scarpette che vengono da si- cione. montale, 14-57:

un tappeto colorito o un paro di carte da giocare che carne unita e panni morbidi

molte parti, come un paio di carte da giuocare, un paio di scacchi.

tra un par d'ore, tornasse da lui, a prender la risposta. di

, un casale lontano un paio di miglia da vico. bocchelli, 1-iii-425: gli

: le mancavano ancora un paio di biglietti da mille. 6. alcuni,

: non avete un par di scolari da poter per quel po'di tempo sostituire

di belle giovani donne e ornate, che da un paio di nozze venieno.

minimo segno di vergogna, come se da uno paio de nozze se ne ritornasse

1-286: non m'andrà bene, / da poi che di tre paia di nozze

1-ix-19: egli avea... dato da lungo tempo un addio alle muse,

.. non ci sapea trovare altra via da torsi d'attorno la seccaggine di coloro

andare perfettamente d'accordo, essere legati da gusti e sentimenti similari. de sanctis

. di par paris 'pari ', da cui il plur. paia, sul

. tose. disus. fascio composto da più decine o dozzine di fili d'

133: le filze de'pettini da rasee bianche [siano] di larghezza

i fili al primo piuolo dell'orditoio da una parte, poi si va in

resti obbligata. = deriv. da paio. paiòla2 [paiuòla)

non rivestito di materiale refrattario e portato da carrelli con dispositivo automatico di ribaltamento per

di rame. = deriv. da paiolo1. paiolata1, sf.

ciascuna di una coppia di giovenche da lavoro, al cui giogo siano state

li nostri. = deriv. da paiola1, n. 2.

paiolata di polenta. = deriv. da paiolo1. paiolina (pagliolina),

. stufaruole, calderotti, paioline, forme da budini. p. petrocchi [s

':... cappello a cencio da uomo, o di feltro; dalla

vol. XII Pag.375 - Da PAIOLO a PALA (20 risultati)

leggio, / o tu t'aspetta da questa 'mpannata / un paiuol di rannata

artiglieria campale d'assedio, piattaforma costituita da travi o tavolato di legno sulla quale

per lo più un mortaio) in modo da assorbirne la spinta di rinculo e impedire

della prima guerra mondiale per i mortai da 210 mm). manolesso, 51

. e portogh. pairo, deverb. da pairar, che è dal lat.

'paesani ': vocativo adoperato dapprima da soldati italo-americani nel chiamare singoli borghesi,

mangiar suo. = denom. da pàisa. palse, v.

. palla), sf. strumento formato da un manico (lungo all'incirca da

da un manico (lungo all'incirca da 1, 20 a 1, 50 m

partic.: badile. - pala da forno o del fornaio: attrezzo di legno

e con castagne. s. bernardino da siena, 178: al forno vi sta

, 5-9: il manico della pala da 'nfornare. manzoni, pr. sp.

buon odor di pane che si esala / da quel brusìo di mille chicchi d'oro

. -stemma, in forma di pala da fornaio, che nei secoli scorsi gli

il motto, costituito per lo più da un emistichio dantesco o petrarchesco. -per

modesto quantitativo di pietrischetto, di pezzatura da 15 a 25 mm, che viene usato

a mano durante il trascinamento, trainata da una fune che si avvolge su un

modo che si determini, per reazione da parte del fluido sulla superficie stessa,

. -ant. dente che sporge da un elemento rotante per generare un moto

che si chiamano ascole) affine che sollevano da un capo un travicello il quale è

vol. XII Pag.376 - Da PALA a PALADINA (25 risultati)

, 84: vogano con pale come da forno e così negri, nudi e tesi

pala doppia ': quella che è maneggiata da un solo rematore nelle battane spingendo l'

di lungi il canto, s'udiva da presso il gocciolìo delle pale. cassola,

4-150: la loro curiosità fu attirata da alcune imbarcazioni basse e strette, provviste

, ii-151: scorremmo con questi travagli da dì 20 fin 25 novembre a punto la

per timona hanno certe pale, come da forno, con un legno in cime.

la palletta, il pallone, palla da fiato, palla da donne e insieme le

il pallone, palla da fiato, palla da donne e insieme le pale, le

racchette. -sezione terminale del bastone da cricket. 4. bot. ramo

pirandello, 7-129: lo stradone era fiancheggiato da due interminabili siepi di fichidindia, le

sta bene?... qui, da me, lo vedete...

) e alquanto diffusa nella toponomastica, da riconnettersi al sostrato alpino prelatino.

di lago e dei coregoni, lunga da 120 a 150 m, alta io e

distanza (anche superiore a 500 m) da un'altra consimile. =

= dall'ingl. palla e pallah, da una voce bantu. pala6, v

, i piloti che attendevano le navi da guidare in porto), interpretato erroneamente

1-239: 'pallaccio': istrumento di ferro da mescolare il vetro. = peggior.

, pis. e livornese, comp. da palo1 e cinta (v.)

voce di area venez., deriv. da palacio2. palacra, sf.

sotto ancora lui piloso che a momo da trevigi par piantato come si fan le

lo studio si pone in piantar nidi da colombi, in far buche da conigli,

piantar nidi da colombi, in far buche da conigli, in seminar vanezze da carcioffi

buche da conigli, in seminar vanezze da carcioffi,... in piantar le

. o scherz.). - da paladina', con grande destrezza e vigore (

punta e di taglio, tocca i tasti da paladina. caro, 11-150: una

vol. XII Pag.377 - Da PALADINATA a PALAFITTA (21 risultati)

paladinata, sf. letter. impresa da paladino; azione eroica, coraggiosa

nostre mani. = deriv. da paladino1. paladinésco, agg.

dell'ariosto. = deriv. da paladino1. paladino1 (ant.

.. quivi per tradimento di gano da pontieri furon rotti e'paladini da marsilio

di gano da pontieri furon rotti e'paladini da marsilio re di spagna. pulci,

, ecc. sacchetti, 286: da vernia in giostre e 'n arme ri-

della vita contro il conoscere: mi par da femmine. comisso, vii-131: basta

e nostro contadino. s. bernardino da siena, i-245: el cantare de'

piacere che il martelli si porti così da paladino. parabosco, 5-11: fin qui

5-11: fin qui credo averti servito da paladino. -da amante virile,

pure, alcesio, che riusciresti seco da palaaino. -con pieno agio,

onde il codacciuto, mutato panni, sfoggiava da paladino. goldoni, vii-1197: se

nuisco l'entrata, me la voglio godere da paladino. -con uso aggett.

cappello alla sgherra e con un'andatura da paladini, che guardavano tutto con occhi

non avere o non creare tanti paladini da farne oste: per significare che persone anche

: non avea carlo magno tanti paladini da farne oste, dice il boccaccio,

in una città le intere strade listate da sontuosi palagi. = lat.

'conte del palazzo imperiale ', da palatium 'corte imperiale '; cfr.

in città. = deriv. da pala1, con accostamento scherz. a paladino1

bartoli, 1-34-46: lo ontano per palafitte da farsi per fondamenti in fiumi o in

stabilire e assicurare fondamenti degli eaifizi, da farsi in quei luoghi ove si dubitasse

vol. XII Pag.378 - Da PALAFITTARE a PALAGIO (40 risultati)

, ii-616: costrutta [ravenna] da prima su palafitte della laguna padana,

, iii-88: la fila dei capanni da pesca, sostenuti dalle palafitte nell'acqua e

litorale. pioverle, 178: la sala da pranzo comunicava per un finestrone a vetri

con unat terrazza sulla laguna, sostenuta da palafitte. 4. in partic

sopraelevato sul piano di campagna) sorretto da un sistema di pali isolati verticali parzialmente

rinforzare con palafitte. = denom. da palafitta. palafittata, sf. opera

), agg. difeso, sostenuto da palafitte; fondato su palafitte. tramater

, 30-189: venendo via... da quell'affettuosa comunità di palafittìcoli, pensai

. = voce dotta, comp. da palafitta e dal lat. -cola, da

da palafitta e dal lat. -cola, da colere 'abitare '.

iii-4-199: ebri rapìangli, barcollando, / da 1 palafitti laghi, da i fu

, / da 1 palafitti laghi, da i fu midi / antri scavati.

antri scavati. = deriv. da palafitta. palafrenato, agg.

bellissimi e grassi. = deriv. da palafreno. palafrenière (ant. palafrenèro

o, in genere, di un cavallo da sella, per lo più camminando alla

. s. ha mandato, ho da credere che sia persona ben accorta.

. p. verri, 4-57: imparai da quel punto a regalare i palafrenieri e

saltò su quella che gli fu presentata da un palafreniere. de roberto, 1-184

23-105: or dove sei tu rapito da cotesti tuoi palafrenieri che portano cotesto tuo

i parafrenieri? muratori, 7-i-490: da gran tempo è in uso un aggravio

imposto alle doti d'essi vedovi, da pagarsi ai palafrenieri del principe. =

palafrenieri del principe. = deriv. da palafreno; cfr. ant. fr.

pallafrèno), sm. nobile cavallo da sella, impiegato dai cavalieri medievali per

viaggi soprattutto dalle dame. uguccione da lodi, xxxv-1-605: l'anema dolentre à

con una ghirlanda in testa. giacomino da verona, xxxv-1-637: li destreri è

grandi per combattere, e tali sono palafreni da cavalcare per agio nel corpo, e

fiorita d'astronomiche viole. -cavallo da battaglia, da giostra o da caccia.

viole. -cavallo da battaglia, da giostra o da caccia. novelle adespote

-cavallo da battaglia, da giostra o da caccia. novelle adespote, vi-385:

8-856: a lui venne in disparte / da tutti gli altri un palafreno eletto,

piedi. foscolo, iii-1-382: ognun da tutte parti esplori / ben il suo

copia sopra nobili palafreni. -cavallo da tiro nobile e gagliardo. fatti di

, cent., 64-83: portata fu da due palafreni / ch'e- ran guidati

due palafreni / ch'e- ran guidati da due damigelle. 2. in

: era in una lettica coperta portata da dua muli, sopra quelli dua paggi et

di baccelli palageschi. = deriv. da palagio. palagétto (palagiètto),

: il vigile dei destini principe ragghiare da issu'balconi ventitré anni, palagiare la campagna

e cementi, e voltar gli archi da trionfo. = denom. da palagio

da trionfo. = denom. da palagio. paiagiato, agg.

vuol litti. = deriv. da palagio, con il suff. del part

vol. XII Pag.379 - Da PALAGIOTTO a PALAIA (11 risultati)

uguccione da lodi, xxxv-1-601: mo no me pò

cicognani, v-1-489: lungo il lato da calimala a pellicceria... case

maestà si togliesse dal palaggio per levarsi da un oggetto così funesto. giordani,

il refugio delle speranze umane. erasmo da valvasone, 2-3-82: in questo sempre

talvolta vi vanno. s. caterina da siena, iv-96: di non andare

e a sorte ne faccino trarre una da uno de'frati del palagio. -ufficiali

machiavelli, 1-vii-285: pensò che fusse da privare dello ufficio suo ser martino,

menzini, iii-64: la felicità, che da voi s'infinse nell'animo, fu

. ant. palazzetto. andrea da barberino, i-310: due cavalieri..

insino ad alisforte ch'era di lungi da questo palagiòtto tre miglia.

ant. e dial. grembiale utilizzato da bottegai e garzoni per proteggere gli abiti

vol. XII Pag.380 - Da PALAIA a PALANCA (32 risultati)

palaie... dei castagni nati da loro. trinci, 1-187: i vivai

i vivai di castagni... sono da servirsene più per uso di selve che

l'uova. = deriv. da palo1', cfr. anche lat. tardo

: gli antichi barbari si facevano precedere da paiamoli e da marraiuoli...

antichi barbari si facevano precedere da paiamoli e da marraiuoli... vestiti di pelli

sostegno delle viti. = deriv. da palo1', la var. palaiolo è registr

d'ormeggio. = deriv. da paloma (var. di paroma),

degli albizzi, i-264: a'portolati da poppa... date loro..

, mezzo. = deriv. da paloma, var. di paroma: cfr

di uccelli della famiglia animidi, caratterizzati da becco corto, ricurvo, privo di

robuste e speroni cornei; è rappresentato da tre sole specie stanziate nell'america meridionale

più corto della testa e non dissimile da quello dei gallinacei, alquanto compresso verso

ilaxa ^ -óseiot;), deriv. da palamedes (gr. ila- xaptjsrj ^

comanda ai galeotti che i remi siano da loro tenuti eguali. -palamento in

mosse dal vapore. = deriv. da palare1; cfr. fr. ant.

n'escon ruzzolando. = deriv. da palare2. palaménto3, v. palmento

gran palamidone miracolosamente conservato quasi nuovo, da una dozzina di anni. svevo, 5-205

signif. n. 2 è stato favorito da un incrocio con palandrana o con paludamento

ferro, più lunghi dei paletti, da cacciare nel masso per fare la mina.

voce d'acciaio. = comp. da palo1 e mina2 (v.),

, sm. dottrina mistica, propugnata da gregorio palamas (1296-1359), ispirata

;, di origine egea (comp. da nrikòc; 'melma 'e àpó£ '

con essa si prendono le palamite, da cui trae il suo nome. padula

di notte. = deriv. da palamita1, sul modello di tonnara (v

sm. lenza di grosse dimensioni costituita da una sagola principale di canapa da cui

costituita da una sagola principale di canapa da cui si dipartono numerosi filaccioni dotati di

28-278: la barca l'ho fatta tutta da me,... e tu

'di molti fili '(comp. da 7roxó <; 'molto 'e

il lat. calàmus 'canna, da cui la forma * pdlamìtus.

, 2-136: passando su una palanca da tetto a tetto... raggiunge per

nel terreno, che, opportunamente rinforzata da un terrapieno, era costruita anche per

per difendere villaggi, paesi, città da assalti o scorrerie improvvise. -con sineddoche

vol. XII Pag.381 - Da PALANCA a PALANCHINO (22 risultati)

temali fornidi, 24 scalini e 20 legni da fil. comito veneziano, cii-n-494:

palanca ':... tavolone disteso da bordo a terra per trapasso. dizionario

palanca2, sf. popol. moneta da uno o da due soldi in liguria

sf. popol. moneta da uno o da due soldi in liguria, in toscana

! se vostra figlia si fa scrivere da dei disperati che riempiono dio sa quanti

vincenzo maria di s. caterina da siena, 122: li schiavi

sartie. = denom. da palanca1. palancata (ant.

di un villaggio. ca'da mosto, 1-171: caglieri è citade e

aver delle occorrenze, quantunque rare, da dover essere sostituite. 2.

fossi e palancati il luogo. andrea da barberino, 3-1070: cominciavono i saraini a

cani / for del palancado. andrea da barberino, iii-11: missonlo [il

dinar sopra del piano / un palancato da giostrarvi drento. ghirardacci, 3-203:

di volterra]... ha da essere del bianco. anche ieri correvano

palancato / dei denti, vien così da i labbri stretta / che non può

5. agg. ant. circondato da uno steccato. guido da pisa,

. circondato da uno steccato. guido da pisa, 1-306: era [il campo

e beltrescato. = deriv. da palanca1, col suff. del part.

ragguardevoli, sorretta per lo più da portatori con una pertica appoggiata sulla spalla

lettighe, che si chiamano palanchini, da due o quattro uomini schiavi. p.

mano, formate in varie guise, da coricarvisi o sedervi)... addobbato

è già accessibile ai palanchini ed alle bestie da soma. bacchetti, 14-313: stravaccate

[le regine] erano accompagnate soltanto da otri di latte per riempire la ventraia

vol. XII Pag.382 - Da PALANCIA a PALANGARO (32 risultati)

circa un metro e mezzo, che da un capo assottigliandosi finisce in una

. palanchiti), deriv. da palanca1. palància, v.

la via... ci si va da quel viottolo, tra quelle due

= voce di area versiliese, deriv. da palanca1. palanco, sm.

rullo. crescenzio, 2-1-86: messi da sei in sei palmi i palanchi sotto

pesi gravi che si hanno a condurre da un luoco ad un altro, accioché,

dalle qualità tragiche del suo genio e da una salute di ferro. = deriv

salute di ferro. = deriv. da palanca1. palancolata, sf.

costruzioni idrauliche e marittime, diaframma costituito da una paretedi palancole. = deriv

paretedi palancole. = deriv. da palancola. palàncolo, sm.

palancola. palancóne, sm. moneta da due soldi. p. petrocchi

-con metonimia: impronta lasciata nella ceralacca da un sigillo postale di tali dimensioni.

in mezzo, e imprigionato il galappio da un borchiotto di ceralacca, grosso e rosso

rosso come un garofano maggese, schiacciato da un palancóne. -al plur.

, i-449: diceva sempre sì e no da quel fantoccione imbecille che era. sì

, 608: 'palancrise': specie di barca da pesca simile alla manaide, di quello

g. barbaro, cii-in-506: partito da costantinopoli con una palandièra di turchi per

la vallona si fabricavano infinite palanda- rie da tragetar cavalli. a. barbarigo, lii-14-153

. palandrone1). = deriv. da péj \ landa, con accostamento a balandrano

, 421: oltre alla palandre da battar bombe..., ne arrivarono

arrivarono anche dell'altre in questo tempo da lisbona. f. galiani, 4-276

, passando una palandra (piccolo barco da fiume), immaginai comprare da quella la

barco da fiume), immaginai comprare da quella la lancia che si vedeva su

quali... le divengon cartapecore da far vento per trastullo, trasformandosi, come

e zaccherosa. = deriv. da palandrai. palandrano (ant. pallandrano

e giubbe e palandrani / avean tolti da far ridere i cani. tassoni,

dossi, 3-97: infagottata in un palandrano da uomo, disgocciolante. 2.

palancata. palàngaro, sm. attrezzo da pesca simile al palamite ma di grandi

v. l: 'palàngaro ': attrezzo da pesca ad ami simile al palàmite,

ma più grande. i palan- gari da fondo sono usati per la pesca dei merluzzi

e di altri pesci stimati; i palangari da superficie si usano per pescare i caponi

= dal gr. troxuàyxicttpov, comp. da tcoxu ^ 'molto 'e &y-

vol. XII Pag.383 - Da PALANGATO a PALATINA (21 risultati)

[i palangari] tra- scinati da grosse barche a motore ('pescherecci palan-

di notte. = deriv. da palangrese. palangrése (palangréso)

* filaccioni = deriv. da palangaro. palante, agg.

caviceo, 1-188: uno povero palante vestito da ere mita. prose fiorentine

dotta, lat. palare, denom. da palus (v. palo1).

remi in acqua. = denom. da pala1. palascano, sm. ant

poche palate di terra mi divisero per sempre da quelle spoglie dilette. d'annunzio,

remo. -colpo dato nell'acqua da ciascuna delle traverse di una ruota o

del fuoco. = deriv. da pala1. palata2 (ant.

. sanudo, 22: poi trovemo da la banda dextra il moranzano et ivi è

. rappresentano fare una palata o pignone da s. lorenzino segnata. zuliani,

stie avea fatto il duca di qua da chermona. bisaccioni, 1-222:

fortificata di palate, è difficilissima da essere sforzata. gaiucci [g

qualche sito. = deriv. da palo1. palata3, sf.

le famiglie. = deriv. da palato1, col suff. degli agg.

patatai (nel 1694), deriv. da palais 'palato '. palatalizzare,

diventare palatale. = denom. da palatale, col suff. dei verbi frequent

consonante palatalizzata', quella palatale derivata storicamente da una consonante non palatale (come per

diventa palatale. = nome d'azione da palatalizzare', cfr. fr. palatalisation

solito palatico. = deriv. da palata2, sul modello di focatico.

la spedizione. = deriv. da palata2. palatina1, sf. veter

vol. XII Pag.384 - Da PALATINA a PALATINO (19 risultati)

dèina), deriv. da palato *. palatina2, sf

palatina2, sf. disus. pelliccia da collo, indos sata dalle

per attaccargli uso di puntaletti ai cordoncini da ser rarsi al petto il

palatinato, sm. territorio governato da un conte palatino. -con metonimia

affanno? = deriv. da palatino1] cfr. lat. mediev.

chiesa palatina. = deriv. da palatino1. palatino1 (ant. paladino

palatino ». -amministrato, governato da un dignitario di tale rango (un

con sede nel palazzo reale, nel 1721 da f. argelati; era presieduta

f. argelati; era presieduta da t. a. trivulzi e godeva

. -scuola palatina: istituzione fondata da carlo magno sotto la direzione di alcuino

heidelberg, fondata nel sec. xvi, da cui prese il nome l'antologia palatina

gir. priuli, ii-196: per lettere da roma se intendeva il summo pontifice insalutato

il summo pontifice insalutato ospite esser partito da roma cum il duca valentino e cardinali

dal civile, distinse le soldatesche paladine da quelle messe a guardia dalla frontiera.

e quella del circo massimo, costituito da un'ampia spianata trapezoidale che favorì gli

urbane che secondo la tradizione urono istituite da servio tullio. -ludi palatini (anche

. chiari, 3-i-240: dopo essermi da voi divisa arrivai in cinque giorni a posnania

passeggeri che effettua servizio quotidiano notturno da roma e firenze a parigi e viceversa,

dotta, lat. palatinus, deriv. da palatxum (v. palazzo1),

vol. XII Pag.385 - Da PALATITE a PALATO (21 risultati)

che la divide in lobi, costituiti da follicoli linfatici. -velo palatino', palato

e dei serpenti. = deriv. da palato1; cfr. fr. palatin (

palato. è l'angina semplice prodotta da freddo umido. = deriv. da

da freddo umido. = deriv. da palatoi; cfr. lat. scient.

: palatalizzarsi. = denom. da palato1, col sufi, dei verbi frequent

palatalizzazione. = nome d'azione da palatizzare. palato1 (ant.

, / perché fan della sciliva / da 'mmolar bene e'pennecchi: / sempre in

e si conosce sensibilmente le consonanti nascere da quattro luoghi: da'labri, da'denti

di quelle tue galline nane? i da una in fuor son sane, /

, come dicono in olanda, un 'palato da viaggiatore 'ed io sospetto ch'egli

s'egli ha veramente quel 'palato da viaggiatore ', che tanto vale quanto

... si lasci pur confortare da aristarco... ad empiersi la cantina

empiersi la cantina d'ogni liquore offertogli da quel corrispondente. pellico, 2-11: le

7-426: il giovanotto squattrinato giunto a parigi da anjou... portava in dote

, e insieme un palato infallibile servito da uno stomaco robusto di provinciale.

. lippi, 5-60: accanto aveva da mangiare e bere / e gli occhi

cosa, ma il difetto viene pur da loro [peccatori] ché sono infermi e

tenca, 1-54: ed ecco che da ogni lato vennero in luce libri vecchi,

sicuro intuito e di palato sicuro ed esente da snobismi nel giudicare del 'primitivo '

carducci, iii-26-56: certo non è cibo da gustare a palati male avvezzi da una

cibo da gustare a palati male avvezzi da una cotal critica ed erudizione di seconda

vol. XII Pag.386 - Da PALATO a PALAZZO (44 risultati)

... ben custodirgli co 'l tenergli da principio palati. b. davanzati,

palato3, agg. arald. coperto da pali in numero pari, da quattro

coperto da pali in numero pari, da quattro a otto, di due smalti alternati

anche sostant. = deriv. da palo, col suff. dei part.

)]. = comp. da palatale] e alveolare (v.)

. = voce dotta, comp. da palato1 e dal gr. òsuvt) '

del palato. = comp. da palatale] e faringeo (v.)

= voce dotta, comp. da palato1 e dal gr. yxtòaaoc

. = voce dotta, comp. da palato1 e dal gr. yp&? *

= voce dotta, comp. da palato1 e dal tema del gr.

. = voce dotta, comp. da palato1 e dal gr. ypàfipta 'disegno

v.]: 'palatolabbiale': nome dato da chaussier all'arteria mascellare esterna o facciale

. lab iopalatale. = comp. da palatale] e labiale (v.)

. = voce dotta, comp. da palato1e plastica (v.); è

= voce dotta, comp. da palato1 e dal gr. rex-qyyj '

segmento dorsale dell'arco mandibolare dei selaci da cui derivano nei teleostei l'osso quadrato

pte- rigoidee. = comp. da palatale] e quadrato (v.)

palatori. = nome d'agente da palare1. palatóre2, sm. operaio

la pala. = nome d'agente da palare2. palatorrafìa (palatorafìa),

. = voce dotta, comp. da palato1 e dal gr. £097) '

= voce dotta, comp. da palato1 e dal gr. oyfioic, '

: epiteto di due muscoli che vengono da una parte e dall'altra del bordo

nell'ugola. = comp. da palatale] e stallino (v.)

= nome d'agente femm. da palare2. palatura, sf.

pali di sostegno alberi fruttiferi, piante da orto, da giardino e viti. -

alberi fruttiferi, piante da orto, da giardino e viti. - con metonimia

diligenza. = nome d'azione da palarei. palazegiare, v.

lat. palatio -dnis, nome d'azione da palare (v. palare1).

un ambiente urbano. = deriv. da palazzo1, col suff. collett.

voce di area lucch., deriv. da palazzo1, sul modello di bravata.

. palazzato, agg. costeggiato da palazzi. baldini, i-774:

palazzo '. = deriv. da palazzo1, col suff. del part.

ad palazegiare. = denom. da palazzo1, col suff. dei verbi frequent

casaccia. = deriv. da palazzo1. palazzétta, sf. palazzina

dimensioni, per lo più architettonicamente ingentilito da ornamenti e decorazioni. cantù, 2-204

= dall'ingl. palatial, deriv. da palace 'palazzo '. palazzina

molto grande, per lo più circondata da un giardino (e nella moderna tipologia

e nella moderna tipologia edilizia è costituita da quattro o cinque piani con uno o

, 3-22: c'era di là da un muro di cinta... una

moravia, 18-87: via eufrate ha da una parte una fila di palazzine.

, a un piano, è circondata da un giardinetto impolverato. levi, 3-19

= voce roman., deriv. da palazzina. palazzino, agg. ant

nani, li-5-27: dopo di questi marciavano da duecento venti uomini pure a piedi.

. boerio, 463), deriv. da palazzo1, n. 4.

vol. XII Pag.387 - Da PALAZZO a PALAZZO (17 risultati)

ordini di lesene e l'interno occupato da un cortile circondato da loggiati sovrapposti aperti

l'interno occupato da un cortile circondato da loggiati sovrapposti aperti da cui si dipartiva

un cortile circondato da loggiati sovrapposti aperti da cui si dipartiva una scala stretta e

edificio urbano privato o pubblico, costituito da più appartamenti o uffici, disposti su

come donna dispettosa e trista. folgore da san gimignano, vi-11- 135 (4-9

ii-75): messer paolo... da l'altra banda del canal grande ha

che bella macchina è il palazzio che da la architettura del suo modelliculo è uscito

gran numero di altri, mantien corte da pari sua, gode giardino con un

-palazzo del ghiaccio', stadio coperto costituito da una pista ghiacciata e da tribune per gli

coperto costituito da una pista ghiacciata e da tribune per gli spettatori, in cui

/ pusergli en collo una croce. guido da pisa, 1-144: mandò al palazio

fuori dal palazzo ': questa seccante realtà da cui infine tutto dipende, anche se

a danno di ministri e di dignitari, da parte per lo più dei suoi stessi

3. edificio costituito per lo più da portici e sale minori al piano terreno

e sale minori al piano terreno e da una o più grandi sale al primo

piazza circa el palazzo. s. bernardino da siena, 158: anco è detrattore

, mentre però ne ottengono la licenza da sua serenità e due eccellentissimi di palazzo

vol. XII Pag.388 - Da PALAZZO a PALCHETTO (31 risultati)

per ogni volta ch'e'ne mancheranno, da esserne appuntati per l'appuntatore del palazzo

quali, in firenze, quello progettato da arnolfo da cambio e cosi chiamato successivamente

in firenze, quello progettato da arnolfo da cambio e cosi chiamato successivamente per distinguerlo

cambio e cosi chiamato successivamente per distinguerlo da palazzo pitti, nuova residenza del principe

donne che prima di terminare una facenda da nulla facciamo più parole che non farebbono dieci

de amicis, xiii-99: trattate la lingua da gran signori, non da pitocchi.

la lingua da gran signori, non da pitocchi. ospitatela nel grande palazzo della

8. pigiama palazzo: abito femminile da sera, caratterizzato da un paio di

: abito femminile da sera, caratterizzato da un paio di calzoni molto ampi,

pisacane, viii-239: a circa 500 metri da tale porta si eleva un solido palazzino

vi abitano. sbarbaro, 5-121: da un secolo il palazzotto taceva. s'

antifrasticamente ammirativo. caro, 12-i-281: da ischia ce n'andremo a capodimonte.

, con quella poca penisola, bagnata da quel lago, vagheggiata da quell'isolette,

, bagnata da quel lago, vagheggiata da quell'isolette, ornata da quei giardini

, vagheggiata da quell'isolette, ornata da quei giardini e cinta da quell'ombre,

, ornata da quei giardini e cinta da quell'ombre, quante tempe e quanti

palbrizza debbilmente. = denom. da pa \ pè \ bra, col suff

a farlo? = deriv. da palco, n. 11.

a misura. = deriv. da palco, col suff. del part.

grandi passi. = denom. da palco, col suff. dei verbi frequent

palchettièra, sf. mobile composto da una se rie di ripiani

tre piani. = deriv. da palchetto1, n. 7, probabile calco

al teatro. = deriv. da palchetto1, n. 5.

di legno. = deriv. da palchetto1. palchétto1, sm.

a permettere al pubblico di assistere da una posizione eminente a spettacoli, rap

casa, in sun un palchetto alto da terra braccia 1 1 / 2, di

. vincenzo maria di s. caterina da siena, 124: moltissimi figliuoli,.

124: moltissimi figliuoli,... da certi palchetti eminenti, con le frombole

voluto distinguersi anche col decorare con carte da parato... il palchetto della

, per lo più circolare e coperta da un tendone conico, che nelle feste

feste popolari e paesane costituisce la pista da ballo. faldella, 3-294: per

vol. XII Pag.389 - Da PALCHETTO a PALCO (26 risultati)

scansia. -anche: il mobile composto da tali ripiani; la parte di un mobile

; la parte di un mobile costituita da una scansia. - anche al figur.

.. su'palchetti d'asse alti da terra almeno un terzo di braccio. magalotti

(215): io dissi: « da poi che io ho vinto miliano,

. foro, praticato nell'asse che funge da coperchio dell'abbeveratoio, attraverso il quale

: anche dee aver vaso di terra da tenere acqua nelle colombaie, il quale abbia

nel corpo di un altro pezzo, incorniciata da una sottile filettatura che le dà risalto

finestrella (anche con riferimento al testo da stampare). cardarelli, 680:

al prezzo, ecc., incorniciato da un filetto, in una delle prime

. venat. postazione sopraelevata, costituita da una piattaforma di legno per lo più posta

v.]: 'palchettino': asse confitta da porvi su cose. per esempio in

su cose. per esempio in cucina, da tenervi piatti, lumi e altro.

. pirandello, 7-1094? i due tavolinetti da scrivere col palchettino da un lato,

i due tavolinetti da scrivere col palchettino da un lato, per le due più grandicelle

2. metall. chi, da un posto di comando centrale, manovra

di un laminatoio. = deriv. da palco. palchistuòlo, sm.

nella quale giaceva la donna, né da altro era da quella diviso che da un

la donna, né da altro era da quella diviso che da un sottilissimo muro

né da altro era da quella diviso che da un sottilissimo muro; per che,

1-9: se fai palco o spazzo da verno, fallo o di mattoni o d'

maestro di pietra il palco de la casa da. ssanto spirito inn un ano.

e nel palco superiore, andavano attorno da tre lati. -stanza, camera

-stanza, camera. s. bernardino da siena, 357: elia prese questo fanciullo

e meni la gatta. s. bernardino da siena, 937: tu..

e sui quali si tengono i bachi da seta. i palchi sono o di tavolato

a fantasticare e a fare lunghi discorsi da sola. nelle sere d'inverno, quando

vol. XII Pag.390 - Da PALCO a PALCO (14 risultati)

7. impalcatura, costituita per lo più da elementi di legno, che si monta

, 8-226: andava così facendo visite da un palco all'altro, per non

luminoso / che tagliava la tenebra; da un palco / attendevano donne ilari e

un palco, affine che ella venga da tutti veduta. a. campana,

e quello dei neutralisti. -pista da ballo costituita da una piattaforma sopraelevata,

neutralisti. -pista da ballo costituita da una piattaforma sopraelevata, per lo più

stoppino] molte stoccate, senza offendersi, da una parte all'altra del palco.

291: è oppio un albero di là da po, il quale fa molti palchi

molti palchi e tondi e tutti sono occupati da una vite. magalotti, 22-88:

i fusti dei pini ci appaiono straziati da lunghi graffi verticali praticati nelle loro cortecce

che fanno i fiori, che si diramano da una pannoc- chietta di fronti verdi,

aggett.): potato in modo da formare una serie di ripiani orizzontali sovrapposti.

18. sport. trave orizzontale sostenuta da due robuste mensole alla quale, nelle

19. venat. postazione sopraelevata costituita da una piattaforma di legno posta per lo più

vol. XII Pag.391 - Da PALCOMORTO a PALELLA (27 risultati)

soffitta). = comp. da palco e morto (v.).

apparato scenico dei teatri occidentali, composto da una pedana di assito, sopraelevata rispetto

e vengono allestite le scene, e da un'ampia serie di elementi, fissi

. verga, i-78: cotesto eroe da salone, per puntiglio o per vanità

, si sentì capace di quelle virtù eroiche da palcoscenico, delle quali ella si era

e appaiono... come rovine da palcoscenico. -esteriore, spettacolare.

croce, ii-5-7: come se tali parate da palcoscenico fossero il simbolo adatto per la

-nascere sulle tavole del palcoscenico'. discendere da una famiglia di teatranti. moretti,

timidità d'un attore improvvisato che proveniva da una scuola. -stare nel palcoscenico

nell'ombra. = comp. da palco e scenico (v.).

de'viventi. = deriv. da palco. paldifèrro [pai di

), sm. attrezzo, costituito da un'asta di ferro acuminata a un'estremità

grandi dimensioni. = comp. da palo1, di1e ferro (v.)

pappo paleaceo dicesi quello eh'è formato da laminette lineari; ricettacolo paleaceo, se

semi paleacei, quelli che vengono attorniati da pagliuzze. paleàntropo [paleoàntropo)

, lat. palèar -àris, deriv. da palèa 'bargiglio ', di etimo

sahara. ''e da artico (v.); cfr.

partic.: l'azione di scaricare da una nave i materiali (granaglie,

pala. = nome d'azione da paleggiarei. paleggiare1, tr.

possono essere rimossi con la pala) da un'imbarcazione. balducci pegolotti,

ralli. lastri, 1-iii-212: in ultimo da pochi uomini si riduce [il riso

pala dei remi. = denom. da pala1, col suff. dei verbi frequent

e paleggia. = denom. da palo1, col suff. dei verbi frequent

dell'acqua. = nome d'agente da paleggiare1', voce registr. dal dizionario

ventilazione. = nome d'azione da paleggiare1. paléggio1, sm.

. paleggiamento. = deverb. da paleggiare1. paléggio2, v.

più di pochi gradi, sulle parti da unire (e tale metodo, molto

vol. XII Pag.392 - Da PALELLARE a PALEOASIATICO (17 risultati)

dizionario di marina, 566, deriv. da paro 'paio '(per l'

la palella. = denom. da palella. palellatura, sf.

palellare. = nome d'azione da palellare. palèmone (palemóne)

zool. famiglia di crostacei decapodi costituita da numerose specie di gamberetti diffuse nel mediterraneo

di corinto, vi fu raccolto e divinizzato da sisifo), al mito che lo

a'vincitori: così detti perché istituiti da glauco in corinto ad onore di palemóne

óvio <;), deriv. da palaemon -ònis (gr. 7taxal (jicov

e vortice e vo- rago, / da cui rapita, vacillante e china / quasi

e può essere sia volontario sia causato da una violenta percossa). dante

volgiti costà, e mostrami il tuo grugno da patibolo! grida il franchetti allo zannadio

sarai un palèo se ti lasci sbalzar da costoro che ad altro non sono intenti che

-aggirarsi come un paleo: darsi da fare in modo convulso e frenetico,

; poco verosimile l'ipotesi, sostenuta da alcuni, di un incrocio di un

superficie erbosa, prato costituito in prevalenza da tali piante. boccaccio, v-68

), di etimo incerto: probabilmente da confrontare col gr. cpaxapl <; -uk

; 'antico, vecchio 'e da antropologia (v.). paleoàrtico

^ 'antico, vecchio 'e da asiatico (v.).

vol. XII Pag.393 - Da PALEOAVANGUARDIA a PALEOGRAFIA (15 risultati)

gr. tcocxató ^ 'antico 'e da avanguardia (v.).

. 7raxaió <; * antico 'e da biogeografia (v.).

. toxxouó; * antico 'e da biologia (v.); è

. tco- xaió£ 'antico 'e da botanica (v.); cfr.

produzione artigianale a quella di fabbrica e da sostanziali mutamenti nell'organizzazione della società)

. 7toxl6 <; 'antico 'e da capitalismo (v.).

produzione paleocapitalistica. = deriv. da paleocapitalista. paleocattòlico, agg.

; * antico, vecchio 'e da cattolico (v.). paleocène

e costituita dal verme, dal flocculo e da parte degli emisferi (e regola i

* antico, vecchio 'e da cervelletto (v.). paleoclimatologìa

gr. rcaxouó ^ * antico 'e da climatologia (v. j.

. 7taxaió <; 'antico 'e da cranio (v.).

dal gr. naxca6 < ^ 'antico'e da cristiano1 (v.).

gr. tcoxoció; 'antico'e da cristallo] (v.); cfr

gr. 7caxaió <; 'anticov e da ecologia (v.).