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vol. XII Pag.21 - Da ORCOFLOGOSI a ORDENINA (22 risultati)

gr. ftpxu; * testicolo 'e da flogosi (v.).

poeta, di cui alcuni versi riportati da pausania furono riferiti da callippo nell'orazione

cui alcuni versi riportati da pausania furono riferiti da callippo nell'orazione da esso composta sopra

pausania furono riferiti da callippo nell'orazione da esso composta sopra gli orco- meni.

gr. 'opxofxévio?, deriv. da 'opxo ^ evó?, nome di varie

. martini, 5-243: un telegramma da londra annunziava che sir roberto napier,

assai elementare di organizzazione sociale, composta da gruppi di nomadi, a cui spettano

caccia su un determinato territorio, caratterizzati da una forte coesione interna, da un

caratterizzati da una forte coesione interna, da un rigido ordine sociale, dall'osservanza

giusto regime di pensare un popolo modificato da lungo tempo dall'arte dei preti e

preso d'assalto, invaso e profanato da orde selvagge. sotto ai loro occhi

', ciccarelli, ecc.: guàrdati da tutti, specialmente dal primo: buone

rossini potesse riapparire, trionfante, fiancheggiato da schopenhauer e da nietzsche e circondato da

, trionfante, fiancheggiato da schopenhauer e da nietzsche e circondato da tutto il nicceismo

da schopenhauer e da nietzsche e circondato da tutto il nicceismo che intanto aveva saturato

il vero inno della gioia. = da una forma dialettale turca orda 'tenda del

. scient. hordeaceae, deriv. da hordéum 'orzo '. ordeaceo

dotta, lat. hordeacèus, deriv. da hordèum 'orzo '. ordeàrio

= voce dotta, lat. hordearius, da hordèum 'orzo '. ordeazióne

riferimento al cavallo), deriv. da hordèum 'orzo '. ordee

(urdèl, rudèl), deriv. da un lat. orum per il class

cardiaco. = deriv. da orde [i \ na.

vol. XII Pag.22 - Da ORDEZZA a ORDIGNO (26 risultati)

gione legetima. = deriv. da or do1. ordigno (letter

lo più di mole ragguardevole, costituito da più parti collegate fra loro, fatto

in età anteriore all'invenzione delle armi da fuoco, nelle operazioni di guerra e

gli caddono in capo e uccisonlo. busone da gubbio, 1-74: ordinarono diverse generazioni

diversi artifici che si chiamano montoni. andrea da barberino, ii-81: l'armata di

pagate, l'arsenale pieno d'ordegni da offesa e difesa. fosso, 18-3:

mano non altro che ordinghi e macchine da adoprar fuoco. metastasio, 1-ii-859:

de ustaris, numerava sessan- tamila ordigni da seta nella sola città di siviglia. manzoni

ordegni. d'annunzio, v-1-79: da poppa a prua, ordegni ed armi

ordigno metallico che, attraversato nell'interno da luci violette, mandava un ronzio di insetto

padiglion dell'altare roso in tre luoghi da un sorcio che, a gli enormi squarci

: non aveva mai veduto quell'arnese da pesca... l'inutilità di quel

umori, lo avrebbe colto con un ordigno da pesca, cavalcioni sul pontile, a

d'ordigno là già inventato e qui da inventarsi. ghislanzoni, 41: esaminatelo

poco lontano; eravamo a duecento metri da un'autostrada, eppure un uomo che viaggiava

, molti aratri e ogni altro ordigno da coltivare la terra si adoperavano in commune

apparecchio radio. un operaio venne su da fondo per impiantare l'antenna e insegnò

chiesa, mentre i suoi figliuoli vedevano da per tutto pronti gli ordegni per appenderli

frullone conteneva la pena di morte, da eseguirsi mediante una rudimentale ghigliottina..

del navigare indietro. ma l'ordigno è da usare nelle cose che sono fuori della

e non come nella tragedia di medea da ordegno e artificio di machina. tasso

le estrinseche quelle solamente che sono fatte da persone che vengono per machine. ingegneri

naturalezza e per apparato, ma certamente da essa diversa per disegno e per ordigni,

li costumi. 4. bocca da fuoco, arma in genere. -in par-

giganti atteriscono noi, i quali sarebbero da noi abbattuti, se gli assaltassimo,

se il timon non si tocca a proposito da un che l'intenda. castelletti,

vol. XII Pag.23 - Da ORDIGNO a ORDIGNO (14 risultati)

nobile ordigno, che superbo uscisti / da ^ illustri, ingegnose angliche rive / e

posti gli usati scherzi, / tutta pendea da l'accordato ordigno. pisani, 235

cagiona afrezza: ma se tu lo miri da lungi col cannocchiale, con diletto lo

muo- vensi con altri ordigni adattati o da acqua o da vento o da giumenti

con altri ordigni adattati o da acqua o da vento o da giumenti o da uomini

o da acqua o da vento o da giumenti o da uomini. griselini, xviii-7-145

o da vento o da giumenti o da uomini. griselini, xviii-7-145: un

degli ordigni che lo compongono. maironi da ponte, 1-i-89: è un organo in

4-178: aggiunse... un frantoio da olio, con una macine ad acqua

macine ad acqua e due altre mosse da un solo animale, col mezzo d'

sensazioni [il sistema nervoso] può essere da due bande irritato o solleticato, e

dentro la terra liquida e dura, sciolte da essa più che li spiriti arborei.

come aquila che speculando segna / lepre da lungi over candido cigno, / solo aspectando

: mirtilla portava seco tutti gli ordigni da prendervi cuori. g. gozzi, i-3-20

vol. XII Pag.24 - Da ORDIME a ORDINAMENTO (19 risultati)

procedere. s. bernardino da siena, 1-243: perché tu sappi bene

padre in terra. = deriv. da ordire. ordiménto, sm. ant

e lo indirizzo a quel bene che da lor ne risulta. l. bellini,

e il fato è un ordimento / che da sé fassi a caso, e,

notitia. delfico, i-311: or è da credere che pur fossero di vescovile lavoro

noè. = nome d'azione da ordire. ordinabile, agg. che

ordinabìlis * ordinato ', deriv. da ordinare (v. ordinare).

progressione. -in partic.: determinato da elementi posti in successione.

ancora ricevere forma e ordine. guido da pisa, 1-13: la prima ordinale materia

dei grammatici) ordinàlis, deriv. da ordo -inis (v. ordine).

del firmamento, delle stelle. onesto da bologna, 1-88: non si formerà

perspicue della gente germanica, che lui da tant'anni si sforzava d'attuare rigorosamente

ordine dell'universo, concepito come stabilito da dio. latini, i-372: ben

de troia e de roma, xxviii-391: da capo de lo ordinamento de roma.

in archivistica, sistemazione dei libri posseduti da una biblioteca e, rispettivamente, dei

: è facile intendere come non sia da ricercare in quelli archivi né un catalogo

: per la quale cosa che ogne podestà da dio sia e ogne ordinamento, chi

insegnarci che i successori degli apostoli sono stati da dio fatti degni non solamente di predicare

. d'annunzio, v-3-12: una regola da lungo tempo invalsa è quella di deprimere

vol. XII Pag.265 - Da OSTRICACEO a OSTRO (15 risultati)

fossili di conchiglie. = deriv. da ostrica, col suff. che indica un

le ostriche. = deriv. da ostrica. ostrichèlla, sf. zool

beccaccia di mare. = deriv. da ostrica. òstrico, agg. (

ostrico colore. = deriv. da ostro1. ostricoltóre [ostricultóre),

all'ostricoltura. = comp. da ostrica e coltore (v.),

quantità, per impedire che vengano distrutte da crostacei, molluschi e vermi, sono

vermi, sono deposte in collettori costituiti da fascine di lentischio, i cui rami

di alimentazione. = comp. da ostrica e coltura (v.),

dotta, lat. ostrinus, deriv. da ostrum (v. ostro1)

, sm. medie. tossinfezione alimentare da ostriche. = voce dotta, deriv

onor al tuo fiorito chiostro, / suffusa da natura di tal ostro / che nel

9-5: deh poni alquanto per mio amor da parte / il regai ostro e i

d'ostro, son tenute disonoratamente dette da questi vostri? = voce dotta,

ecco dalla marina una nuvola, la quale da ostro ingrossata avrebbe fatto piova. l

rodi. ariosto, 10-100: sospinto suol da borea o d'ostro / venir lungo

vol. XII Pag.266 - Da OSTROGARBINO a OSTRUITO (45 risultati)

, detto dai contadini vento acquaio e da molti confuso collo scirocco. d'annunzio,

libeccio. che spira ii°, 15'da ostro e 330, 45 * da libeccio

15'da ostro e 330, 45 * da libeccio... 'ostro quarta a

a scirocco. che spira n°, 15'da ostro, e 330, 45'da

da ostro, e 330, 45'da scirocco. -ostro terzo sopra

come punto cardinale, sia come direzione da cui soffia l'austro).

molto fertile,... posta da ostro a perugia. ca'da mosto,

. posta da ostro a perugia. ca'da mosto, 175: partimmo dalla infrascritta

paese di bagadet, il quale è lontano da tauris trecento miglia alla via d'ostro

verso ponente e alla fine verso ostro da grandissima copia d'acque precipitato cade nel

parvemi scoprire ad ostro una qualche terra che da monti non era coperta. botta,

abbuia, un vento impetuoso si leva da ostro e la pioggia si rovescia a torrenti

199: lampi brevi e silenziosi saettavano da più sere verso ischia, ma neppure

neppure una parvenza di scossura si profilava da ostro o da tramontana per rinnovare

scossura si profilava da ostro o da tramontana per rinnovare l'aria. -di

): posto o considerato in direzione da sud a nord (o viceversa)

disus. mez zovento proveniente da sudsudovest; ostroli beccio.

sud e sudovest; la direzione da cui spira tale vento. sanudo

venti e pigliano i nomi loro da quei due venti a chi stanno

dell 'ostrogarbino. = comp. da ostrd1 e garbino1 (v.).

lombardo, antica mente disceso da quelli ostrogoti che, militando sotto

il medesimo concetto) di qualche industria da parte dello stato? alvaro, 12-187

, sm. disus. mezzovento proveniente da sudsudest; ostroscirocco. -anche:

distanza fra sud e sudest; la direzione da cui spira tale vento. gioberti

... a quindici miglia da vulci, verso ostrolevante. d'annun

ostro levante. = comp. da ostrd1 e levante1, n. 1 e

sm. disus. mezzovento proveniente da sud sudovest; ostrogarbino.

sud e sudovest; la direzione da cui spira tale vento. scamozzi

dell'africa. = comp. da ostrd1 e libeccio (v.).

in grembo. = comp. da ostro1 e pinto (v.).

disus. mezzovento prove niente da sudsudovest; ostrogarbino, ostrolibeccio. -anche

fra sud e sudovest; la direzione da cui spira tale vento. gioberti

dei sulliotti. = comp. da ostrd1 e ponente (v.).

, sm. disus. mezzovento proveniente da sudsudest; ostrolevante. -anche: punto

fra sud e sudest; la direzione da cui spira tale vento.

sanudo, lviii-352: fui assalito da un ostro scirocco sì forzevole che

... soffiava vento grande da ostro sirocco a noi contrario.

chiama ostrosirocco. = comp. da ostrd1 e scirocco (v.).

grandissima turbazione. = deriv. da struccio, var. ant. di strutio

mio fernelio. = nome d'azione da ostruire. ostruire (ant.

intendimento. brancati, 4-51: se da tempo le strade della sua intelligenza non

dotta, lat. obstruère, comp. da ob 'davanti, contro '

. adesso è talmente ostrutta ed angustata da una crosta di tartaro aggrumatovi che non

lufigi, angusto verso la foce e ostrutto da uno scanno di sabbia. pascarella,

canale di tanto in tanto è ostruito da banchi di cannucce e di erbe palustri.

vol. XII Pag.267 - Da OSTRUSIONE a OTARDA (35 risultati)

-ingombro, offuscato da nuvole (il cielo). pasolini

: bruciava senza luce il cielo ostruito da nuvole basse e bianche. 2

2. in partic.: affetto da oppilazione (un canale anatomico, un

soltanto un parziale ed imperfetto vegliare originato da un perpetuo irritamento, dalla flatulenza e

tardo obstrusio -ónis, nome d'azione da obstruère (v. ostruire).

buonarroti il giovane, 9-385: ferruzzi assai da sturarsi gli orecchi / dalle materie ostruttive

viscose. = agg. verb. da ostruire. ostrutto, v. ostruito

ostruzionàrio, agg. disus. affetto da oppilazione. targioni pozzetti,

restati ostruzionari. = deriv. da ostruzione, n. 1.

anatomico e che provoca o è provocata da una condizione patologica. libro

per l'ostruz- zione del cerebro viziato da pituitose fuligini. redi, 16- ix-83

ostruzione nelle vene dell'utero, fatta da umori misti ed in maggior parte biliosi

e vegeta, per interrotto nutrimento cagionato da qualche ostruzione fattasi nelle vene, o

nelle vene, o nelle radici, ovvero da mala separazion degli umori.

4. milit. ostacolo, costituito da mine, sbarramenti, aerostati frenati,

. xix, lo sbarramento era costituito da catene per impedire l'accesso ai porti

] in sogno deve tagliare continuamente catene da ostruzione... siamo già padroni

le cagioni de'suoi travagli non vengano da altro che da qualche'piccola ostru- zioncella

suoi travagli non vengano da altro che da qualche'piccola ostru- zioncella delle vene che

lat. obstructio -ónis, nome d'azione da obstruère (v. ostruire).

svolgimento dell'attività lavorativa, in modo da ritardare enormemente e rendere in pratica impossibile

stessa. -ostruzionismo parlamentare: attività svolta da singoli parlamentari o, più spesso,

singoli parlamentari o, più spesso, da gruppi minoritari di parlamentari e diretta a

obstructionism (nel 1879), deriv. da obstruction * ostruzione '.

= dall'ingl. obstructionist, deriv. da obstruction * ostruzione '. ostruzionistico

principato / ostupèsco dell'audito. giovanni da fècamp volgar., xxi-614: o

dotta, lat. obstupescère, comp. da ob, con valore rafforz.,

, lat. tardo obstupère, comp. da ob, con valore rafforz.,

sì forte lo occuppa, / ch'e'da dilecto quasi si ostuppa. =

, sf. bot. ant. pianta da identificare probabilmente con l'osiride.

. sensazione dolorosa all'orecchio, causata da nevralgie di origine riflessa (e può

dal gr. à-raxyla, comp. da < òt6 <; 'orecchio 'e &xy°c

* ^ » deriv. da wtaxyta (v. otalgia).

cui appartiene l'atanasia otanaceto, caratterizzata da fiori a forma di orecchio.

singenesia poligamia eguale di linneo, stabilito da link, e così denominate dalla figura

vol. XII Pag.268 - Da OTARIA a OTOCIONE (22 risultati)

detta anche leone di mare, caratterizzata da una criniera bruno giallastra che ricopre il

zool. famiglia di mammiferi pinnipedi caratterizzati da padiglioni auricolari di ridotte proporzioni e da

da padiglioni auricolari di ridotte proporzioni e da arti anteriori capaci di flettersi in avanti

otica: formazione cava epiblastica, ricoperta da epitelio, che, nei vertebrati,

= voce dotta (registr. da m. bagnolo nel 1839), lat

. &) ttx6 <; deriv. da oi5 ^ 'orecchio, cfr.

. medie. sensazione di vertigine causata da un'affezione dell'orecchio. = voce

. = voce dotta, comp. da otico e dal gr. òsuvt) '

patol. tumefazione del padiglione auricolare causata da una raccolta di liquidi nei tessuti.

genere di molluschi gasteropodi polmonati, caratterizzati da una conchiglia esterna di piccole dimensioni e

una conchiglia esterna di piccole dimensioni e da corti tentacoli alle cui estremità sono situati

e della tribù delle fulgorelle, stabilito da kirly, i quali prendono tal nome generico

. zool. genere di molluschi caratterizzati da un pallio che nella parte terminale si

genere di molluschi cirro- podi, stabilito da blainville, e così denominati dal loro

o cronico, che può essere causato da agenti patogeni di diversa natura, anche

= voce dotta (registr. da m. bagnolo nel 1839), lat

dal gr. dj-ro ^, deriv. da cìjtó ^ 'orecchio '. otoantrite

ob; &tòda antro [mastoideo] (v.

. scient.; voce registr. da m. bagnolo (nel 1839).

semi di otoba. = deriv. da otoba', voce registr. dal d.

< òtó <; 'orecchio 'e da [acariasi (v.).

=: voce dotta (registr. da m. a. canini nel 1865)

vol. XII Pag.269 - Da OTOCIONIDI a OTORGARE (28 risultati)

da orecchie molto lunghe, muso piccolo e a

. polvere di colore biancastro, costituita da concrezioni di carbonato di calcio, che

lessona, 1051: 'otoconia': nome dato da breschet alla sostanza bianca polverulenta che si

organismo o nei liquidi che si traggono da questo. = voce dotta (

= voce dotta (registr. da m. a. canini nel 1865)

; wtó <; 'orecchio 'e da ematoma (v.); è

; o>tó <; 'orecchio 'e da encefalite (v.).

, sf. patol. eritrosi caratterizzata da vasodilatazione localizzata nell'orecchio esterno con formazione

. dal gr. 'orecchio 'e da eritrosi (v. |.

comp. dal gr. orecchio 'e da faringeo (v.).

< òtó <; * orecchio 'e da ganglio (v.).

= voce dotta (registr. da m. bagnolo nel 1839), comp

ottulitade, e avea nome messer tedaldo da piagenza. -a sua otolità:

= voce dotta (registr. da m. a. canini nel 1865)

= voce dotta, comp. da otolite e dal gr. (xéxpov '

dal gr. oòc; 'orecchio 'e da mastoidite (v.).

; mtó <; 'orecchio 'e da meningite (v.); è

. dal gr. 'orecchio 'e da miastenia (v.).

. micosi del condotto uditivo esterno causata da diversi miceti (fra i quali il

è l'aspergillus fumigatus), caratterizzata da infiammazione dell'orecchio esterno, prurito e

ùtòc; 'orecchio 'e da micosi (v.); cfr.

famiglia muridi, caratte rizzati da orecchie molto sviluppate, pelo lungo e

ornamentali. -anche: il sugo estratto da tale pianta (che nelle antiche farmacopee

della membrana timpanica dell'orecchio causato da un riassorbimento dell'aria nell'orecchio medio

; òtó <; 'orecchio 'e da piorrea (v.).

= voce dotta (registr. da m. a. canini nel 1865)

. dal gr. 'orecchio 'e da plastica (v.). otòplato

sm. sostanza di odore sgradevole formata da materiale di secrezione e di desquamazione nella

vol. XII Pag.270 - Da OTORINO a OTRE (26 risultati)

o di otorinolaringoiatria. = deriv. da otorinolaringoiatra. otoritade, sf. ant

parte de là e de? à da mare. = var. monottongata

riferisce all'otorrea; che è affetto da otorrea (una persona ^.

bilaterale, a lenta progressione, caratterizzata da metaplasia regressiva con sclerosi finali e formazione

ótó <; 'orecchio 'e da sclerosi (v.); è

orecchio malato. = deriv. da otoscopia', cfr. fr. otoscopie (

a forma di cono svasato, costituito da un piccolo specchio concavo e da una

costituito da un piccolo specchio concavo e da una sorgente luminosa. lessona

= voce dotta (registr. da m. bagnolo nel 1835), lat

wtó <; 'orecchio 'e da spongiosi (v.).

patol. alterazione delle capacità uditive causate da turbe del sistema neurovegetativo o da lesioni

causate da turbe del sistema neurovegetativo o da lesioni localizzate intorno al trigemino.

di tpécpw 'mangio, nutro 'e da neurosi (v.).

di piante della famiglia leguminose, caratterizzate da un'escrescenza a forma di orecchio posta

della diadelfia decandria di linnèo, stabilito da decandolle; notevoli per le ale della

, ii-9 (17): no era da lun9i a otra x migla.

ottenuta dalla fermentazione della linfa della palma da cocco. a. briganti

ii-46: vedete che bell'otro là da vino? / oh che trip- paccia

gonzo tartaro il suo latte insortito di cavalla da un utre fetente, tenuto fino a

bel bello / con fil d'accia da femmina saputa. / otre divenni e

cisterne. ungaretti, xi-107: storti da reuma artigli balzarono incespicando, a scovare

reuma artigli balzarono incespicando, a scovare da un otro le conchiglie. alvaro,

davanti rizzar le sottane alte un metro da terra. 2. il sacco

profeta, benché la profezia mia non nascea da molto bona opinione ch'io tenesse di

a vendere, non dubito punto che da matino a sera alcuni di questi otri

, la cui costruzione può prendere inizio da una superficie cilindrica, con gli estremi

vol. XII Pag.271 - Da OTRIACA a OTTA (23 risultati)

, dal lat. uter utris, forse da ri condurre al gr.

'brocca, idria '(deriv. da oscop 'acqua ');

d'u- triaca. s. bernardino da siena, ì-51: non sai tu che

non sai tu che quando se'morso da serpente o da scarpione o da cosa velenosa

che quando se'morso da serpente o da scarpione o da cosa velenosa, che

se'morso da serpente o da scarpione o da cosa velenosa, che subitamente corri all'

2. figur. mezzo capace di sollevare da una condizione di peccaminosità e di corruzione

porre si vuol fendere in due parti da piede tre dita, e trarrene la midolla

[8cp7rexo <;], deriv. da d-yjpiocxó ^ (v. triaca),

degli otricciuoli è l'ordine diverso / da quel che ai cannellin forma il disegno,

1-177: legno tenerel, vestito / intorno da corteccia e contessuto / di librette legnose

più grande d'un arancio, formata da una crosta... considerato attentamente il

composto di cotesta crosta si trova formato da una serie innumerabile d'otricelli membranosi,

equivoco, scherzoso, della convinzione, da parte del soggetto, di essere un

piva otricolare'. strumento a fiato formato da un tubo sonoro che prende aria da un

da un tubo sonoro che prende aria da un sacco di pelle gonfiato dal sonatore

cripte di manz. = deriv. da otricolo. otricolària, sf.

labirinto membranoso dell'orecchio interno, costituito da una vescicola posta nella parte superiore del

pericarpio senza valve, monospermo, coperto da una membrana che facilmente si lacera,

ho in questo mezzo tempo, che passò da ieri a quest'otta fin qua,

. cecco d'ascoli, 3821: da l'occidente sino al mezzo sotta /

tene quello in mano infine ad otta da ire in letto. -con valore

doni, 2-89: fammi dare ora da desinare che n'è otta, e io

vol. XII Pag.272 - Da OTTACH a OTTADECANOLO (16 risultati)

. corsini, i-3: lungi, lungi da me bacco ed amore / perché sazio

otta: di mattina presto. andrea da barberino, iii-148: la reina a buon'

bontà di costumi. s. bernardino da siena, i-54: conviene che l'

buon'otta a entrare nella buona usanza da giovane e lasciare la cattiva.

di corcis in poche d'otte. vito da cortona volgar., xxi-760: il

perverso. -essere grand'otta: da molto tempo. s. degli arienti

a un'otta', unitamente. rinaldino da montalbano, 891: il gran conte ottolino

. = etimo incerto: forse da un lat. volg. * quotta [

, sm. mus. lira formata da otto corde, usata anticamente presso i

greca indica il sistema di otto suoni da cui era formata un'armonia).

dal gr. óxtàyop8o£, comp. da òxt<ó 'otto 'e x°p8 " ó

ed equivale a otto sillabe lunghe seguite da un anfibraco). lenzoni,

dal gr. òxxtó 'otto 'e da acuto1 (v.).

', 8éxa 'dieci 'e da { milione (v.).

acido stearico. = deriv. da ottadecano. ottadccanòlo, sm.

= voce dotta, deriv. da ottadecano, col suff. che indica

vol. XII Pag.273 - Da OTTADECILENE a OTTANNALITÀ (29 risultati)

comp. dal gr. òxtcó otto e da decilene (v.); è

. v.]: 'ottaedrite nome dato da werner al titano anastasio, che si

costantemente. = deriv. da ottaedro. ottaèdro (ant.

regolare: poliedro con otto facce, costituito da triangoli equilateri e formato dà due piramidi

dell'ottaedro o ottaedrale'. gruppo costituito da ventiquattro elementi ricavati dalla rotazione dello spazio

l'ottaedro è una figura solida compresa da otto triangoli uguali ed equilateri. mascheroni

: corpo solido o cristallizzato, terminato da otto facce triangolari, e che può

corpo ottaedro sia composto... da 4 angoli di triangoli equilateri, conseguentemente

gr. òx-nscespo ^, comp. da òxrtó 'otto 'e £8pa 'faccia, base

dotta, lat. octogesìmus, deriv. da octoginta 'ottanta 'sul modello di

. 3. enigm. gioco formato da parole crescenti e decrescenti che, poste

cupola di figura ottagona, con finestre da ciascun lato, coperta di piombo, fu

di piombo, fu fatta nel 1677 da antonio rampi per la mercede di 240 scudi

ama, è il belvedere in vaticano. da lontano, quel cortile ottagono con le

dal gr. òxtàycovo ^, comp. da óxt<ó 'otto 'e ytovla '

vista a manenconici e diffende gli occhi da tutte le infirmità. = etimo

. = etimo incerto: forse da ricondurre al gr. òc ^ ax ^

come ottàmetro giambico catalettico, costituito da otto piedi giambici, dei quali l'ultimo

. òx-tàfie- rpcx;, comp. da èxxtó 'otto 'e (jtéxpov 'misura

sono umori grossi. = deriv. da otto, sul modello di quartana.

linneo, ottava classe di piante caratterizzate da fiori con otto stami liberi e uguali

: specie di piante con fiori distinti da otto stami. ibidem [s. v

. = voce dotta (registr. da a. bonavilla nel 1822), lat

patriarca grimani, in un salotto dipinto da altri pittori, entro un ottàngolo di

, lat. tardo octangulus, comp. da octo 'otto 'e angulus *

un carburante. = denom. da ottano, col suff. dei verbi frequent

due olimpiadi. = comp. da ott [o] e da un deriv

comp. da ott [o] e da un deriv. da anno (v.

[o] e da un deriv. da anno (v.).

vol. XII Pag.274 - Da OTTANNATA a OTTANTENNE (20 risultati)

ottannate contenente. = comp. da o / / [o] e annata

. -ci). chim. costituito da una catena di otto atomi di carbonio (

di profumi. = deriv. da ottano, col suff. dei chetoni.

adriani, vi-161: ricondusse arato gli sbandeggiati da nicocle, che furono ottanta. g

della decina (e può essere seguito da migliaia, milioni, ecc., per

f. giambullari, 8-38: il piano da la grotta a lo sfondato del mezzo

ottanzette anni vivuti fossero ciascun di loro, da chi la considera attentamente stimar si potrebbe

. 6. plur. gruppo formato da tale numero di persone. ariosto

età superiore ai quarantanni, venivano eletti da quelli del consiglio grande, con i

rosa di scoppio angusta. -pezzo da o di ottanta', pezzo di artiglieria di

sebbene ancor giovane, era un pezzo da ottanta, un centinaio di chilogrammi a

class. odòginkt ~ { deriv. da odo 'otto '); cfr. lat

gesima parte. = deriv. da ottanta, sul modello di nonagesimo.

meri. antonio da castello san niccolò, lxxxviii-1-168: e

di ottantamila. = deriv. da ottantamila, col suff. dei numer.

di spazio compresa fra due semipiani uscenti da una stessa retta e che formano fra

-parte di una superficie sferica delimitata da un triangolo sferico che ha per lati tre

, lat. octans -àntis, deriv. da odo 'otto 'sul modello di

isolamento a cui vengono sottoposte persone affette da malattie contagiose, infettive o ritenute tali

lascerò rivedere. = deriv. da ottanta, sul modello di quarantena.

vol. XII Pag.275 - Da OTTANTENNIO a OTTAVA (13 risultati)

pieno sfacelo. = deriv. da ottanta, sul modello di decenne, ventenne

ottant'anni. = deriv. da ottantenne, sul modello di biennio, decen

, fé conoscere [il papa] che da un animo severo niuna fervidezza d'amore

sua età. = deriv. da ottanta, col suff. dei numeri ordinali

. = voce dotta, comp. da ottanta e grado1 (v.).

di leghe. = com£. da ottanta e [milione (v.)

ottantina, sf. complesso formato da ottanta unità, in misura esatta o

la stampa. = deriv. da ottanta, col suff. dei numer.

, gr. òxtaauxxapoc;, comp. da òxtw * otto 'e ouxxocpt)

dotta, gr. óxtàda óxt<ó 'otto 'e ctt1xo <

(3xo <;], comp. da òxtw * otto 'e teùxc *;

= voce dotta, comp. da off [o], per il numero

[modus], agg. verb. da optare (v. optare),

vol. XII Pag.276 - Da OTTANARIO a OTTAVO (18 risultati)

giacomino da verona, xxxv-1-633: le soe voxe è

sistema grafico di tale indicazione può variare da paese a paese). -regola dell'

. 2. libro liturgico composto da bartolomeo gavanti (1569-1638), contenente

lat. eccles. octavarium, deriv. da octava [feria] (v.

spagn. ant. ochavero, deriv. da ochavo 'nibbio di grano '(

otto soldi genovesi. = deriv. da ottavo. ottaviante, agg. mus

. pres. di octavier, denom. da octave 'ottava '. ottavina

sf. metr. componimento poetico inaugurato da g. f. girardini nel sec.

girardini nel sec. xvi, composto da stanze di otto versi, ciascuno dei

quattro versi. = deriv. da ottava, n. 2. ottavinista

d'india. = deriv. da ottavino1. ottavino1, sm.

: è un corto e piccolo strumento da fiato, i cui suoni superano di un'

fuga del flauto e dell'ottavino seguita da una scala discendente. -in

squillante della signora capitana, che faceva da ottavino. bechi, 2-215:

due piedi. = deriv. da ottava, n. 3.

di collegio? = deriv. da ottava, n. 2.

con 8° o vili. francesco da barberino, i-io: l'octava [parte

fraudolenti (ulisse, diomede, guido da montefeltro). dante, inf.

vol. XII Pag.277 - Da OTTAZIONE a OTTENEBRARE (23 risultati)

libri ne furon tradotti in ottava rima da fabio manetti, gentiluomo senese.

f. giambullari, 8-20: queste distanze da balzo a balzo sono sempre la ottava

a te coni'a me: io da un pezzo in qua, come sono stato

verri, 2-i-1-175: è un bello spettacolo da vedersi la borsa di londra il martedì

6. dir. persona che funge da testimone di vantaggio a favore di chi

anche quando si scriva, debba dettarsi da esso testatore,... e che

11. tipogr. formato di foglio da stampa ottenuto piegando tre volte il foglio

tre volte il foglio normale in modo da formare una segnatura di otto fogli,

= lat. octàvus, deriv. da odo 'otto '; per il n.

lat. optatio -ónis, nome d'azione da optare (v. optare).

adempimento, applicazione di quanto viene prescritto da norme giuridiche stabilite dall'autorità legislativa

o politica o, in genere, da regole o da un complesso di

o, in genere, da regole o da un complesso di regole di condotta

di regole di condotta, di costume, da princìpi religiosi o sociali (ed è

caso, agli obblighi che le derivano da un precedente giudicato civile o amministrativo (

invece emesso). = deriv. da ottemperare. ottemperare (ant. obtemperare

cercando sempre ciascuno 1 da sé e pari copari e tutti insieme cose

trovò. -tr. filippo da massa, lxxxviii-1-592: colui ch'è ver

dotta, lat. obtemperare, comp. da ob 'davanti 'e temperdre *

[il peccato], disprezzato prima da te come leggierezza e poi con l'assuetudine

a charleroi. = nome d'azione da ottenebrare. ottenebrante (part. pres

fosse raggirato sotto quel cielo incognito, da povere vestimenta, come da ottenebranti nuvoli

cielo incognito, da povere vestimenta, come da ottenebranti nuvoli, raffoscato? 2

vol. XII Pag.278 - Da OTTENEBRATAMENTE a OTTENEBRATO (16 risultati)

1-77: il sole istesso, offuscato da maggior luce, in sul meriggio si ottenebrò

coraggiosa fanciulla... fu padroneggiata da tal brivido in tutte le membra, le

la vista de'sacri pastori. zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar

piena la vostra opera, poiché nascono da un pazzo che vi ha talmente ottenebrato

ottenebrarle. -distrarre, distogliere da un pensiero fìsso. carducci, ii-19-206

. vestirsi a lutto. niccolò da correggio, 166: oggi te invito a

lat. eccles. obtenebràre, comp. da ob 'davanti 'e tenebrsre '

e tenebrsre 'oscurare ', denom. da tenèbrae (v. tenebra)

offuscamento della ragione. girolamo da siena, i-23: il modo di questa

. = agg. verb. da ottenebrare. ottenebrato (part.

della tempesta. dottori, 3-102: da negra nube ottenebrato il giorno / sol

momento due poveri occhi incerti, combattuti da opposte tendenze e quasi ottenebrati dal dolore

/ illustra questo obtenebrato core. fausto da longiano, iv-163: il favorito, che

favorito, che ha il giudicio ottenebrato da passioni e ha il cuore occupato in

è noto quanto sia ottenebrato quest'animo da tristi desideri. c. bini, 118

qualche cosa come una scanagliata estetica fatta da pochi giovanotti svergognati e senza giudizio.

vol. XII Pag.279 - Da OTTENEBRAZIONE a OTTENERE (25 risultati)

me ne vado abandonato e solo / da l'alma che sei tu, dal cor

le vedo. -funestato, turbato da un avvenimento, da una ricorrenza dolorosa

-funestato, turbato da un avvenimento, da una ricorrenza dolorosa (un periodo di

negli atti pubblici, onde vogliono inferire da questo luogo alcuni che l'ottenebrazione fosse

tardo obtenebratio -ònis, nome d'azione da obtenebràre (v. ottenebrare).

/ amor prender l'otene. francesco da barberino, ii-70: questo non vò

: divenuti più grandicelli, un frutto da essi mirato mette la lor anima in ismanie

hanno fatta a me; e vengo da lei per sapere come ho da fare per

e vengo da lei per sapere come ho da fare per ottener giustizia. verga,

memore sala degli specchi, egli ottenne da lilian theed la prima promessa. pirandello,

figliastro, non potè otenere d'avere da loro danari. b. segni, 3

protettore per modo che ottenne di scamparlo da morte. manzoni, pr. sp

: se alcuno vorà impetrar qualche cosa da uno re over principe, portando questa

caro, 12-i-262: lo ho ottenuto da la libertà di monsignor reverendissimo e illustrissimo

marca di cinquecento some di grano, libera da ogni gravezza. b. davanzati,

orti, censi e ville, che da me hai, son sottoposti a mille casi

e a'ventiquattro dello stesso mese sottoscritte da nassau e dagli altri, il seguente

soldati, avendo prima per grazia ottenute da maurizio le bandiere, partirono dalla città.

grazia a colui che l'ha ottenuta da dio? -riuscire ad avere un

micene, / io pur, s'aura da te lo 'ngegno ottiene, /

quella lode che otterrebbe un artefice il quale da un grosso e prezioso diamante levasse un

, xxv-2-5: non la potendo ottenere da messer consalvo per moglie, si sposoron

non ottenne... roma il nome da romulo. idem, 7-9: dopo

la dimanda loro. ariosto, 19-86: da genti lontane e da vicine * /

, 19-86: da genti lontane e da vicine * / ch'a ringraziarle [le

vol. XII Pag.280 - Da OTTENIBILE a OTTERO (19 risultati)

patto, un trattato). rinaldino da montalbano, 903: così ebbono e'maganzesi

governo). dolce, 7-11: da capo i consoli ottennero la republica quasi

in boemia, per ottener il medesimo da quel regno che s'era ottenuto dal

: quel che non si conviene, da dio mai non si ottiene. =

= lat. obtinère, comp. da ob 'davanti 'e tenére * tenere

fede sia un abito naturale, ottenibile da qualunque sforzo o sia della volontà o

. = agg. verb. da ottenere. otteniménto, sm. conseguimento

vetro. = nome d'azione da ottenere. ottenitóre, agg. e

che domandasse. = nome d'agente da ottenere. ottènne, agg.

, lat. tardo octennis, comp. da odo 'otto 'e annus 'anno

, lat. tardo odennium, deriv. da octennis (v. ottenne)

della madagascarica. = deriv. da ottentotto. ottentòtto (disus.

, sm.): la lingua parlata da tale popolazione. 2. figur

cesari, ii-231: un ottentoto sarebbe indolcito da questa gentilissima leggiadria. romagnosi, 18-122

stessa cosa. = deriv. da ottentotto. ottenuto (part. pass

, ma qual sia migliore ottenuto. da ponte, 353: il poco successo da

da ponte, 353: il poco successo da me ottenuto in america, in comparazione

2. avuto per concessione (da parte di qualcuno); ricevuto,

avuto ardire di squarciare le grazie ottenute da sua maestà e firmate di sua mano

vol. XII Pag.281 - Da OTTERO a OTTILENE (25 risultati)

.. edificata in una pianura circondata da due parti di otteri. = dal

dotta, lat. obtestàri, comp. da ob 'davanti 'e testavi '

'e testavi 'testimoniare denom. da testis (v. teste).

sf. ant. solenne giuramento accompagnato da una preghiera. = voce dotta,

lat. obtestatio -dnis, nome d'azione da obtestàri (v. ottestare);

ottétto, sm. mus. composizione musicale da camera per otto strumenti solisti (e

. 2. complesso musicale formato da otto solisti. 3. per estens

ecc.). = deriv. da otto, sul modello di duetto, quartetto

che considera la radiazione luminosa come formata da raggi che si propagano in linea retta

cotali proposizioni. soldani, 1-53: da quelle [dalle matematiche] si dirama,

clide, greca e latina, tradotta da lui. galileo, 1-1-124: io

proporzioni. l. pascoli, ii-253: da questa bell'opera ammirabile eziandio per l'

chisciotte. = deriv. da ottico. otticista, sm.

e viceversa. = deriv. da ottico. otticità, sf. ant

di lui. = deriv. da ottico. òttico (ant.

la vista umana per una forata canna da dove ucello non giunge. pindemonte,

e con esperienza. guiducci, i-3-4-37: da quei matematici vien fatta sì grande stima

prospettiva e degli effetti compresi e osservati da loro nel telescopio per lunghe esperienze e

. -nervo ottico', nervo cranico formato da fibre che partono dalla retina e,

, la origine de li quali viene da la sustanzia del cervello. serpetro, 9

ed equivale a otto sillabe brevi seguite da un anfibraco). lenzoni, 147

: uvjuuuuuu u = comp. da otto, grc ^ ve] 1,

. nonilico). = comp. da otti \ e \ e dal ted.

atomo di idrogeno. = deriv. da o / / [a « o]

chim. ottene. = deriv. da ottile, col suff. che indica la

vol. XII Pag.282 - Da OTTILFENOLO a OTTIMISMO (22 risultati)

radicale ottile. = comp. da ottime] e fenolo (v.)

in profumeria. = deriv. da ottile. ottilióne (disus.

a io27). = deriv. da otto, sul modello di bilione, trilione

quaranta anni. = comp. da otto e lustro3 (v.).

livello ottimale. = deriv. da ottimo. ottimalità, sf. neol

proposta può affiorare. = deriv. da ottimale. ottimalizzare, tr. neol

condizioni ottimali. = denom. da ottimale, col suff. dei verbi frequent

ottimale. = nome d'azione da ottimalizzare; cfr. fr. optimalisation

qui vengono tutte le cose che serveno optimamente da vivere. bandello, 1-5 (i-75

dico, ottimamente meriterete della patria, da tema sollevata di villan marmo; ottimamente

avrebbe pronunciato dopo l'incendio di roma da parte dei galli nel 390 a. c

migliori. — - denom. da ottimo. ottimate (ant.

sedevano gli ottimati. gozzano, i-243: da me converrebbero a sera il sindaco e

vii-369: il conte era... da tutti rispettato, senza eccezione, come

in quelle uno de'tre stati chiamati da loro principato, ottimati e popolare. b

atto a sopportare d'esser signoreggiato d'imperio da liberi da quei che sopravanzino gli altri

d'esser signoreggiato d'imperio da liberi da quei che sopravanzino gli altri di virtù per

, lat. optimas -àtis, deriv. da optimus (v. ottimo)

. aristocratico. = deriv. da ottimate. òttime, avv.

/ nel pritanèo. = denom. da ottimo, col suff. dei verbi frequent

di otto mesi. = deriv. da otto, sul modello di bimestre, trimestre

.; la var. è registr. da p. petrocchi. ottimetro (optìmetro

vol. XII Pag.283 - Da OTTIMISTA a OTTIMO (20 risultati)

/ molt 'altre cose beate, / da buono e bravo ottimista. ojetti, iii-369

: le definizioni gli sono risparmiate. da leibnitz in giù non mutarono. chi

. si davano a credere di comportarsi da eroi col mandare al patibolo la gente

optimiste (nel 1752), deriv. da optimisme * ottimismo '.

futura eredità. = deriv. da ottimista. ottimità, sf.

del male. = deriv. da ottimo. ottimizzare, tr.

e altri ancora. = denom. da ottimo, col suff. dei verbi frequent

zienda. = nome d'azione da ottimizzare. òttimo (ant.

quant'è più d'alta cima. bartolomeo da s. c., 22-1-10

gli animali, così, quando si parte da ragione e giustizia, è pessimo di

me l'ottima parte. 5. bernardino da siena, 93: tu fai bene

perché ogni bene e ogni essere procede da lui. aretino, 10-150: iddio ottimo

: ottimissimo, molto ottimo. bartolomeo da s. c., 322: in

ottime, né che dessero o ricevessero da lui i maggior beni che si tengono

, 2-iii-186: ebbe socrate più figliuoli da queste mogli, e così dando nuovi

ottimati ', derivativo che si allontana tanto da suo radicale o voce primitiva che ne

il consorzio degli ottimi. -legato da profonda e sincera amicizia. giordani,

tra lei e 'l suo amante. felice da massa marittima, 36: jesù è

: sarà il buoni un ottimo paroco. da ponte, 135: non era ottima

imputridito nella schiavitù possa operare né parlare da libero. mazzini, 10-182: in berna

vol. XII Pag.284 - Da OTTINA a OTTO (19 risultati)

scienze, tante fatiche divorate da noi altri e l'ottimo gusto nelle

indovina l'ottima delle pitture sotto vernici da carrozziere. -che si segnala per

i grandi scrittori avevano modelli del buono da seguire. 8. che è

donna un ottimo ginetto / in don da lei vuol che partendo toglia. b.

botteghe e circondata d'ottime mura e da un fosso d'acqua. targioni tozzetti,

tanto il bianco che il giallo, prodotto da una pianta d'origine anch'essa indiana

e racchiudendosi dove niuno infermo fosse e da viver meglio, dilicatissimi cibi e ottimi

pensò le ottimi ragioni di messer giovanni da negroponte. pulci, vi-93: non

. boccaccio, iii-2-9: ottimo vento da quella marina / li tolse, lor

commento della commedia di dante, composto da un anonimo fiorentino, che essi giudicarono

essenza. guittone, i-1-325: ben da mal ciernete e. dda bon meglio

dda meglio ottimo senpre. s. bernardino da siena, 723: io non

dotta, lat. optimus, deriv. da ops opis 'ricchezza, risorsa '

s. maria maddalena, fondato da un fratello della confraternita, per mantenervi

popolo si ripartiva. = deriv. da otto. ottino1, sm.

gian galeazzo visconti ne ridusse il valore da 12 a 8 denari imperiali.

denari imperiali. = deriv. da otto. ottipede, agg. zool

. óx- tatrósy ^, comp. da óxtvó * otto 'e trovi; 7ro8ó

ed istette in firenze otto dì. francesco da barberino, iii-365: altri son certe

vol. XII Pag.285 - Da OTTOAGENO a OTTOBRE (22 risultati)

re a otto per cento. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

, che sono in un gruppo tutte possesse da questo re, chiamate le azzorre,

di ufficio. -sm. gruppo composto da tale numero di persone. grifoni

e sappi consonare / duo colonnegli e da nove in giuso / principio e fine

cifra che indica tale grandezza. -pezza da otto: moneta cosi chiamata in quanto

v. anche pezza). -reali da otto: moneta spagnola che era l'ottava

.., grosse quanto una pezza da otto. a. mocenigo, li-1-627:

commissari un milione e mezzo di reali da otto. p. mocenigo, li-8-444

contante per la somma di 200 mille pezze da otto. note al malmantile, 2-683

virate o controvirate a otto. -carta da gioco contrassegnata da tale numero. garzoni

a otto. -carta da gioco contrassegnata da tale numero. garzoni, 1-564:

-mezzo di trasporto pubblico contrassegnato da tale numero.

, imbarcazione il cui equipaggio è formato da otto vogatori, che azionano un remo

che azionano un remo ciascuno, e da un timoniere. -anche: l'equipaggio di

, come li due torni attaccati, che da professori vien chiamato un otto.

cronio, detto oggi dagli ateniesi ecatombeone e da noi giugno. botta, 5-409:

sia antimeridiana, sia serale, contraddistinta da tale numero. giusti, 4-i-258:

uscire di siena né contadini né bestie da soma. ammirato, 492: parendo alla

riunione non ha luogo domenica, ma da domenica a otto. carducci, ii-12-203

ottoboniana: bi blioteca fondata da pietro ottoboni (1667-1740) e aggregata

ottobre a pascere dove non son selve da danneggiare. = denom. di ottobre

tante ottobrate. = deriv. da ottobre. ottóbre (ant.

vol. XII Pag.286 - Da OTTOBRINO a OTTOCENTO (21 risultati)

tu d'ottobre fili. folgore da san gimignano, xxxv-n-416: d'ottobre

capitoli della bagliva di galatina, 246: da lo primo dì de octobro de

presuma ponere... o da per sé intrare pecore, porci, porcelli

gusto... e da 7 settembro e da 8 ottobro. maffeo

... e da 7 settembro e da 8 ottobro. maffeo venier,

i fiori ch'èduca / mesti l'ottobre da le macerie / romane t'elegge

machiavelli, 1-iii-455: questo signore, da calende ottobre in qua, ha speso meglio

frazione bolscevica della socialdemocrazia marxista, guidata da lenin, di impadronirsi del potere rovesciando

mettavamo d'impegno e non avevamo mai da riparare a ottobre. g. bassani,

, lat. octóber -bris, deriv. da odo 'otto '; le var

grandi commercianti. = deriv. da ottobre. ottocedrónte (octocedrónte,

ottocentescaménte, avv. letter. in modo da ricordare le tendenze, i costumi

giorno '. = deriv. da ottocentesco. ottocentésco, agg.

vide come la buona ragazza sapesse muoversi da sola nel villaggio ancora molto ottocentesco.

primi panteisti ottocenteschi. = deriv. da ottocento. ottocentèsimo, agg.

dell'impiccagione e del bruciamento di arnaldo da brescia. -in composizione con altri numerali

frazionato un intero. = deriv. da ottocento, col suff. dei numer.

uomo dell'ottocento, ottocentesco. = da ottocento, col suff. dimin. di

civiltà americana. = deriv. da ottocento. ottocentista, sm.

a brisbane. = deriv. da ottocento. ottocentìstico, agg.

glorie ottocentistiche. = deriv. da ottocentista. ottocènto, agg.

vol. XII Pag.287 - Da OTTOCENTOMILA a OTTOMERIDI (25 risultati)

consiglio degli ottocento: consiglio bolognese composto da ottocento cittadini (detto anche consiglio del

gli 800 metri. = comp. da otto e cento (v.).

3). = comp. da otto e cifra (v.).

rombo del tuono. = comp. da otto e cilindro (v.).

suolo. = comp. da otto e decimo (v.);

a supereterodina. = deriv. da otto, incr. con elettrodo] (

gravità loro. = comp. da otto e dodici (v.).

(m (ìxo£], comp. da òxtcó 'otto 'e hx°

) pl <; -, comp. da òxtcó 'otto 'e £to£ '

ha otto pistilli. = deriv. da ottogino; voce registr. dal d.

= voce dotta (registr. da a. bonavilla nel 1822), lat

una settimana. = comp. da otto e giorno (v.).

sono levati da'loro peccati. = da un lat. popol. * audoricàre,

lat. scient. octolocularis, comp. da odo 'otto 'e loculus (

di divano rettangolare con la spalliera costituita da un materasso o da uno o più

la spalliera costituita da un materasso o da uno o più cuscini mobili, che

una materassa che, raddoppiata, serve da spalliera, e, distesa, da

da spalliera, e, distesa, da materassa. = femm. sostant.

impero ottomano. = denom. da ottomano, col suff. dei verbi frequent

, ottomanizzazione. = nome d'azione da ottomanizzare. ottomano (ant. otomano

ciascuno dei componenti della dinastia turca fondata da othman i; sovrano dello stato turco

sovrano dello stato turco musulmano discendente da othman i. bandello, 2-13

sua religione, e perciò amato assai da tutti e dall'istesso gran signore suo

suola rovesciata attorno al piede e tenuta su da corregge attorte a spirale attorno al polpaccio

= dall'ar. 'othmànì, deriv. da * othman, nome del capostipite della

vol. XII Pag.288 - Da OTTOMESTRE a OTTONIANO (25 risultati)

volte mille; otto migliaia (rappresentato da 8000 nella numerazione araba e vili in

del mare. = comp. da otto e mila (v.).

di solfo. = deriv. da ottone1. ottonàio (region.

fra gli orefici. = deriv. da ottone1. ottoname, sm. insieme

una volta m'avvenne di tirar fuori da un mucchio d'ottoname un sigismondo di

vittore pisano. = deriv. da ottonei, col suff. collettivo -ame.

lavori metallici. = denom. da ottone1. ottonàrio, agg.

distinto in otto tipi. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.

. c. bartoli, 1-344: da questa radice si fa la pianta in quattro

nove. lanzi, 1-2-487: tutto è da esiodo, toltone il numero ottonario dell'

ballate); fu poi usato ampiamente da lorenzo il magnifico, dal chiabrera,

qualche sillaba. caro, 5-200: da gli ottonari si sono gittati [i

uno. -agg. che è formato da versi di tale metro (un componimento

sm. ant. componimento poetico formato da otto versi. - anche: ottava.

dotta, lat. octonarius, deriv. da octòni 'otto per volta '(da

da octòni 'otto per volta '(da odo * otto '). ottonaio

ricoperto, rivestito di ottone. benvenuto da imola volgar.. ii-155: furono condotti

alla nicotina. = deriv. da ottonel. ottonatura, sf.

lavori metallici. -nome d'azione da ottonare. ottóne1 (ant. otóno

comune o binario: ottone composto esclusivamente da rame e zinco. -ottone al piombo

al 2 % (ed è caratterizzato da eccellente lavorabilità con le macchine utensili)

orafo d'ottone. s. bernardino da siena, 819: ottone...

2. oggetto o finimento costituito da tale lega metallica. dominici,

gialli 'mandan fuori rantoli profondi ed urli da ottoni. de marchi, i-957:

quell'ufficiale della legione romana che faceva da aiutante ad un ufficiai superiore ed all'

vol. XII Pag.289 - Da OTTONINO a OTTUNDERE (33 risultati)

e frangibile. = deriv. da ottone1. ottonismo, sm.

di ottone. = deriv. da ottone *; voce registr. dal d

ottopètalo, agg. bot. formato da otto petali (una corolla)

setteraggiata. = comp. da otto e raggiato (v.).

ottosèpalo, agg. bot. formato da otto sepali (un calice).

), agg. metr. formato da otto sillabe (una parola). -verso

dotta, lat. octosyllàbus, comp. da odo 'otto 'e syllàba 'sillaba

di carbonio. = deriv. da otto, col suff. dei carboidrati.

. ò7mxó£ (v. ottico) e da tipo (v.); è

dal lat. odo 'otto 'e da valente (v.); la

, sm. gioco di fiera costituito da una pista a circuito chiuso in

. - anche: pista movimentata da ripide discese e salite e percorsa da

da ripide discese e salite e percorsa da carrelli singoli per forza di inerzia;

colline. = comp. da otto e volante (v.).

per potenziare la vista; che funge da lente di ingrandimento. campailla,

) p -9jpo <, nome d'agente da òvtvzxìcì 'osservo, vedo ';

ottriaménto, sm. ant. concessione da parte di un'autorità sovrana.

di un'autorità sovrana. marsilio da padova volgar., i-xix-9: la vertù

. ant. otroiement, nome d'azione da otroier (v. ottriare)

di un potere, autorizzazione. marsilio da padova volgar., ii-xxvm-22: moises ciò

fr. ant. otroiance, deriv. da otroier (v. ottriare).

l'onestà del suo pontificato. marsilio da padova volgar., ii-xxv-4: go-

una prop. dichiarativa). marsilio da padova volgar., i-iv-2: la quale

'accordare, autorizzare '(denom. da auctor -óris 'autore, garante '

atto di autorità sovrana. marsilio da padova volgar., i-xv-4: la causa

in contrapposizione a votato, cioè promulgato da un organo rappresentativo dei cittadini o da

da un organo rappresentativo dei cittadini o da un'assemblea costituente). mamiani

una facoltà, autorizzazione. marsilio da padova volgar., ii-xxvn-3: della quale

fr. ant. otroi, deverb. da otroier (v. ottriare).

2. che comprende o è costituito da un periodo di ottanta anni.

gli abbiamo attribuita. 3. formato da persone ottantenni o molto anziane.

dotta, lat. odogenarius (deriv. da octogèni, numer. distrib. di

dotta, lat. odogesìmus (deriv. da octoginta'ottanta '), con sovrapposizione

vol. XII Pag.290 - Da OTTUNDIMENTO a OTTURARE (18 risultati)

mi rinasci più viva più come dire? da riavere, fuori dalla consuetudine che ottunde

sovrastava i tavolini un ciacolìo, cosi da ottundere il suon di tuba delle sirene

dotta, lat. obtundere, comp. da ob 'verso, contro 'e

e ottundimenti. = nome d'azione da ottundere. ottupla, sf. ant

dotta, lat. octuplicàre, denom. da octùplex -icis (v. ottuplice

tardo octuplicatio -ònis, nome d'azione da octuplicàre (v. ottuplicare).

ottùplice, agg. che è formato da otto parti; ottuplo. =

lat. tardo octùplex -icis, deriv. da odo 'otto ', sul modello

non era intervallo ne cantabile, né da poter essere compreso dal senso. tagiini

dotta, lat. odùplus, deriv. da odo 'otto ', sul modello

o elettromagnetici. = deriv. da ottupolo. ottupolo, sm.

al quadrupolo. = comp. da ottt ^ pld] e polo (v

, otturamento del buco etc. sia da tentarsi di scoprire la traccia e fondo

otturamento. = nome d'azione da otturare', cfr. anche lat. obturamentum

a otturazione. 2. fungere da ostruzione di un dotto anatomico; occludere

o ripararne le aperture esterne per difenderle da possibili offese). a. cattaneo

la particella pronom. ostruirsi in modo da non permettere il flusso. targioni tozzetti

tozzi, v-208: quantunque ella avesse orecchio da vero, la sua voce sgradevolissima nelle

vol. XII Pag.291 - Da OTTURATO a OTTUSITÀ (27 risultati)

, 12-73: questa è una favola fìnta da voi ribaldi per otturarmi la bocca,

appreso a materia non trattata per ancora da veruno e desiderata che si trattasse?

dotta, lat. obtursre, comp. da ob 'verso 'e -tursre (

. obturato). chiuso in modo da impedire il passaggio o la comunicazione con

: un pollone / torrai di salce, da una parte e l'altra / tagliato

picciol vase adatterai, che intorno / sia da cera otturato o assai ben chiuso.

, il cui ingresso è quasi otturato da sassi e da cespugli. palazzeschi,

cui ingresso è quasi otturato da sassi e da cespugli. palazzeschi, 1-194: il

-riempito di terra, colmato. maironi da ponte, 1-iii-211: verdello è quasi terra

murata, essendo in un corpo solo attorniato da fossa ora in parte otturata.

! di arti meccaniche le palme otturate da calli. -saturo, pieno.

e la strada erano otturate di tenebra da cima a fondo. 3. calcato

pube e dall'ischio e risulta chiuso da una membrana (detta membrana otturatoria).

otturatóre, sm. dispositivo che nelle armi da fuoco a retrocarica assicura la chiusura della

. congegno che nelle macchine fotografiche e da presa permette l'esposizione alla luce della

con il lampeggiatore o, nelle macchine da presa, con l'avanzamento della pellicola

. organo di una macchina che funge da regolatore dell'afflusso di un fluido occupando

qualche gas. = nome d'agente da otturare. otturatòrio, agg. anat

nervi della regione. = deriv. da otturatore. otturazióne, sf. chiusura

sostanza dei denti provocata dalla carie o da erosioni, che può interessare la radice

che io, pur serbandomi sufficientemente lucido da conoscere la inattuabilità di simili sogni,

delle tube fallopiane] è causata spesso da infiammazione pelvica, una malattia che deriva

pelvica, una malattia che deriva talvolta da anticoncezionali intrauterini. 2.

tardo obturatio -ònis, nome d'azione da obtursre (v. otturare).

, lat. tardo obtusiangùlus, comp. da obtùsus (v. ottuso) e

umana comprensiva. = deriv. da ottuso. ottusióne, sf.

obtunsio) -ònis, nome d'azione da obtundère (v. ottundere).

vol. XII Pag.292 - Da OTTUSO a OTTUSO (19 risultati)

facoltà psichiche o dei sensi, dipendente da cause naturali, ambientali o patologi- giche

gravezza e l'ottusità... da noi si prova quando l'aria è ingombrata

del meato auditorio esterno. -molestia data da pensieri tristi; angoscia. i.

di cervello il non trar costrutto dalle cose da voi in co- tal materia profferite.

lat. tardo obtusitas -àtis, deriv. da obtùsus (v. ottuso).

, 289: è meglio pure esser ferito da una freccia acuta che da una ottusa

esser ferito da una freccia acuta che da una ottusa. 2. per estens

forma e qualità del martello s'ha da misurar dall'effetto a che egli ha da

da misurar dall'effetto a che egli ha da servire, ch'è il percuotere e

è il percuotere e per questo ha da essere egli grave, ottuso et in

saltare con molta destrezza il suo rabicano da un canto per iscansare le non molto

avevano le punte assicurate e rese ottuse da un pezzo di legno torniato. monti

la sua fronte ottusa di torello pareva fin da allora che attendesse il destro per cozzare

come armadi vuoti. -formato da edifici addensati. giuliani, ii-327:

in quell'ottuso carattere delle vecchie macchine da scrivere. -che ha il contorno

, quantunque io mi sia ottuso. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-29: quale

commune alzava una cote versatile o ruota da affinar il taglio a lame et a

coltelli. -reso poco perspicace da fattori esterni; diventato poco efficiente.

si rende talora ottuso e confuso e da tenebre di difficultà, che in istudiando

vol. XII Pag.293 - Da OTULITADE a OU (13 risultati)

altri inglesi che non si conosca anche da noi l'amoroso della vita. poerio,

ottusa, mi affaccio al minuscolo stanzino da bagno. -che è soprappensiero,

o inesatto; poco sensibile, menomato da un difetto (uno dei sensi,

sordo (l'orecchio). antonio da ferrara, 103: prima che 'l ferro

i sensi ottusi / m'apparìan quasi da '1 tenue (vel d'un sogno

, 19-141: i suoi occhi, ottusi da una estrema miopia, gl'impedivano di

di comprensione; che non è accompagnato da un'adeguata capacità di discernimento o da

da un'adeguata capacità di discernimento o da un'effettiva intensità di stimoli dei sensi

reattività morale. campofregoso, 5-37: da questa blanda adulatrice / vi guardarete e

un angolo oscuro per non aver da guardare in faccia la vita e non vedere

17-84: né mai sentisti il cor da lui [amore] ferito, / se

sul cortile: una stanza ottusa, ingombra da un telaio enorme. papini, v-336

campagnoli, questi provinciali vengono innanzi fiancheggiati da un mobile simulacro di bosco, quasi

vol. XII Pag.294 - Da OUAH a OVALE (22 risultati)

an che la stanchezza derivante da uno sforzo. a. botto

di tre legamenti, ed è costituita da una parte corticale che contiene i follicoli

corticale che contiene i follicoli oofori e da una parte midollare in cui prevale il

. malpighi, 96: non sono da tralasciarsi li mali li quali da'moderni

una casa. d'annunzio, iv-1-378: da alcuni mesi la travagliavano malattie complicate della

, le braccia '... e da molti 'l'ovaia ', per

campailla, 15-13: sia ne'chiusi ovai da l'uovo stesso / pur l'animal

deposizione di uova. -anche: caratterizzato da un'alta produzione di uova (nell'

uova '. = deriv. da ovo1 e uovo (v.).

cucchiaio, ed un ovaruolo col cucchiarino da ova. r. longhi, 1-i-1-82:

nell'ovaiolo. = deriv. da ovo1 e uovo (v.).

un dipresso ovale. = deriv. da ovale1] cfr. anche fr. ovalaire

. ovum (v. ovo1) e da albumina (v.); cfr

se stessa ad un'immagine di divinità da autoimitare. savinio, 12: un

. -tela di forma ellittica o delimitata da una cornice ellittica o spazio ellittico coperto

che adornano le sovrapporte delle antiche sale da pranzo. moravia, 15-143: ad

fino e così puro ovale, intorneato da quelle anella di morbido castagno. gadda

, il dolce ovale patetico del viso circonfuso da un'alta soavità. moravia, v-7

delimitano una figura convessa, sono tagliate da ogni retta del piano in non più

almeno quattro vertici e se sono incontrate da una circonferenza in 6, 8, io

strane vicende. = deriv. da ovo1 e uovo (v.),

a putrefarsi. = deriv. da ovo1 e uovo (v.).

vol. XII Pag.295 - Da OVALE a OVAROPESSI (39 risultati)

l'ovalità. = deriv. da ovale1. ovalizzare, tr. fare

particella pronom. presentarsi allo sguardo racchiuso da una cornice ovale. marotta, 1-70

interna). = denom. da ovale1, col suff. dei verbi frequent

stantuffo. = nome d'azione da ovalizzare. ovalocito (ovalocita)

. = voce dotta, comp. da ovale1 e dal gr. xóto <;

anemia emolitica. = deriv. da ovalocito, col suff. che indica malattia

geom. superficie curva che è attraversata da una retta in non più di due punti

convessa di spazio. = deriv. da ovale1. ovante (part.

: ersilia moglie di romolo, stanca da i continovi prieghi delle rapite donne,

e l'omaggio di tutti. domenico da prato, lxxxviii-1-538: non prima febo

voce ferrarese (uvara), deriv. da òv 'uovo'; cfr. anche ovaiolo

sostant. baldelli, 5-2-113: da chi sia venuto l'uso del trionfare

pesci marini. = denom. da ovo1 e uovo (v.).

, forniti di una vela triangolare sorretta da un pennone quasi verticale, usata un

: vela, analoga alla bastarda, portata da tale imbarcazione. carena, 2-374

= voce dotta, comp. da ovario1 e dal gr. &xy°? *

stelo dell'anima. = deriv. da ovarico. ovàrico, agg. (

o attiene alla gonade femminile; secreto da essa. bacchetti, 18-ii-392: mediante

mediante il trapianto ovarico si possono ottenere da un solo esemplare di femmina umana,

, nel giro di un solo anno, da tredici a quattordici ovoli. c.

del fiore. = deriv. da ovariox. ovariectomia, sf. asportazione

= voce dotta, comp. da ovario1 ed ectomia (v.).

tiroidine e ovarine. = deriv. da ovario1. ovàrio1, sm. anat

e la trasmette all'ovario che fa da utero, e per il solito sta

= voce dotta, comp. da ovario1 e dal gr. xtjxyj 'ernia

dell'ovaia. = comp. da ovario1 e cisti (v.).

. = voce dotta, comp. da ovario1 e dal gr. xuau; '

degli oociti. = deriv. da ovario1, con sufi, dimin.

sf. medie. disturbo psichico provocato da disfunzione ovarica. 2. ninfomania

2. ninfomania. = comp. da ovario1 e manìa (v.).

. = voce dotta, comp. da ovario1 e dal gr. 7rij£t < '

salpinge corrispondente. = comp. da ovario1, salpinge ed ectomia (v.

della salpinge corrispondente. = comp. da ovario1 e salpingite (v.);

. = voce dotta, comp. da ovario1 e dal gr. < xtoctixó <

= voce dotta, comp. da ovario1 e dal gr. to{ay) '

sostenitore della teoria biologica che faceva derivare da un uovo tutti gli organismi animali.

organismi animali. spallanzani, v-78: da tutto questo non veggo nascere nessuna svantaggiosa

dopo i parti nelle donne. è caratterizzata da un dolore più o meno forte nella

soffrisse di ovarite. = deriv. da ovario1, col suff. che indica i

vol. XII Pag.296 - Da OVAROSALPINGITE a OVATTAMENTO (19 risultati)

lunga, scarsetta e schietta nelle parti da basso, ma con le polpe grosse

descriva l'eccentrico o l'ovato nominati da lui. 5. superficie o

5. superficie o spazio delimitato da un contorno ovale. -in partic.

ovato col ritratto del re. maironi da ponte, 1-i-69: i quattro ovati nella

parabola delle dieci vergini ', rappresentata da alessandro varotari detto * il padovanino '.

molta meraviglia. alfieri, 5-58: da due lati ogni ingresso è impiastricciato / di

, i-287: in quanto al rame da porsi nel frontispizio, ella sceglierò l'

dotta, lat. ovàtus, deriv. da ovum 'uovo ', per la

mangiano ovati. = deriv. da ovo1 e uovo (v.).

di origine vegetale (dal cotone e da altre fibre molto sottili) o animale

: persuasi [i trattori di seta] da una ragione a lor modo che l'

egitto, con cui s'imbottiscono le vesti da camera. archivio mediceo (1674)

. 2. con metonimia: veste da camera imbottita di tale lanugine per riparare

ovata... è una sopraveste più da rispetto usata in camera, ampia,

: la malinconia comoda rassegnata e antica da un lato, dall'altro la radicata

che andreina fosse naturalmente stravagante e però da non prendersi sul serio, gli mettevano

non cambia; non c'è niente da fare. è un muro, un sacco

analogo. = deriv. da ovatta; voce registr. dal dizionario delle

di piante. = nome d'azione da ovattare.

vol. XII Pag.297 - Da OVATTARE a OVE (31 risultati)

ciccia ovattava quel cuore per essere leso da un dardo. -ricoprire come ovatta

e i primi dirupi. -servire da morbido sostegno. moretti, vii-760:

muovono ancora? = denom. da ovatta. ovattato (part.

argento 'bombé', che donna teresa sfoderò da una scatola piatta di cartone bianco,

cartone bianco, ovattata. -protetto da un'imbottitura o da un coltrone.

. -protetto da un'imbottitura o da un coltrone. oriani, x-1-292:

selciato. -per estens. adornato da tappeti morbidi, da cortinaggi, da

estens. adornato da tappeti morbidi, da cortinaggi, da tende (un ambiente)

da tappeti morbidi, da cortinaggi, da tende (un ambiente). ojetti

sandalo, ovattata di tappeti, difesa da tende e cortine. monelli, i-65:

guido provò la sensazione di chi esca da un luogo sotterraneo all'aperto, sbucando

un luogo sotterraneo all'aperto, sbucando da un'aria ovattata e sorda in un'altra

borgese, 6-94: ritornato in paese, da principio il mio orecchio, / viziato

principio il mio orecchio, / viziato da quelle cupe risonanze, era ovattato di

sonno, ovattato, che si istrada da sé, tutta notte ha scalpitato nel

di ovatta. = deriv. da ovatta, sul modello di cotonificio, ecc

di preghiera. = nome d'azione da ovattare. ovatura, sf. zool

in partic. delle farfalle dei bachi da seta; quantità di uova deposte da una

da seta; quantità di uova deposte da una sola femmina. zucchetti

pelle]. = deriv. da ovare2. ovazióne (ant.

fu contento del trionfo dell'ovazione. benvenuto da imola volgar., i-27: ovagióne

di ammirazione con battimani e grida entusiastiche da parte di una folla o di un

le frenetiche ovazioni con cui furono accolti da quella gente è difficile, poiché l'

di vero entusiasmo: ovazioni di lode da tutta lombardia. g. ferrari

lat. ovatto -ònis, nome d'azione da ovàre (v. ovare1).

, o vecchio: / ov'è da fuggire? tasso, n-ii-337: il giovanetto

una prop. relativa, in dipendenza da un sost. che indica un luogo:

cui, nel quale. giacomo da lentini, 14: in battaglia, ov'

altro avv. di luogo. giacomo da lentini, 38: non ti rispondo,

-per indicare un compì, di moto da luogo: donde, da cui.

di moto da luogo: donde, da cui. dante, par.,

vol. XII Pag.298 - Da OVECCHÉ a OVERO (14 risultati)

semicirculo è appellato meridiano, perciocché va da ove vuoli alto o vuoli basso. carducci

i resti dei grandiosi edifici fatti costruire da diocleziano, ove presentemente è spalatro.

una prop. relativa, in dipendenza da un sost. che indica un periodo di

: quello ove questi aspira / è cosa da stancare atene, arpino, / mantova

, conv., iv-x-8: ove e da sapere che... tutte le

di pietre, ove rovinavano città scosse da terremoti. 8. con valore

. il cielo / trentadue parti, e da ciascuna move / il proprio vento suo

egli debba essere distrutto, sarà inghiottito da un altro mondo. 11. con

paura avendo che non fusse stato / da qualche bestia morto, ove che sia.

, invece, laddove. giovanni da uzzano, i-154: fa'che..

certi musici. = comp. da óve e che * (v.)

, avv. di luogo. ant. da qualche parte. dante,

. operazione, azione. marsilio da padova volgar., i-v-3: queste cose

e diverse gienti di quelli che venghono da vertù e. dd'arte tanto pratichanti come

vol. XII Pag.299 - Da OVERTURA a OVILE (25 risultati)

preludio. -anche: composizione orchestrale da concerto, svincolata da esigenze teatrali e

: composizione orchestrale da concerto, svincolata da esigenze teatrali e indipendente dalle funzioni originarie

). -anche: il vento che spira da tale punto. ulloa [f

doverà entrare in mare due leghe lontan da esso [monte cristo] e navigare

antartico chiamano sur; quello che leva da l'occidente iemale sudue- ste; dal

lago verde, che separa il gudrù da gombò-gemma. 4. fis.

'est 'essendo l'altra coppia composta da * nord 'e 'sud '

'e 'sud '. = da una lettura erronea (di u con v

; nordovest. -anche: vento che soffia da tale punto; maestro, maestrale.

è detto da'nostri maestro, e da quei del mare oceano oest nort.

oest nort. = comp. da ovest e nord (v.).

). -anche: il vento che spira da tale punto. ulloa [

nord-ovest di londra. = comp. da ovest e nordovest (v.).

). -anche: il vento che spira da tale punto; ponente garbino, ponente

o ponente libeccio. = comp. da ovest e sudovest (v.);

v-78: questo verme... nasce da un ovetto partorito da una farfalla.

... nasce da un ovetto partorito da una farfalla. pirandello, 8-306:

= voce dotta, (registr. da m. bagnolo nel 1839), lat

familiare). 5. bernardino da siena, 416: la gallina..

, oocito. campailla, 15-33: da ciascuna camera di quelle [o- vaie

nuovi santi, francesco e domenico, da cantarsi dal popolo. di giacomo,

'e 'fenno 'con doppia n da voi posti in rima con 'avieno

voce di area sicil., deriv. da ovo1 e uovo (v.),

v. ovo1) e -fórmis (da forma 'forma, figura ');

finestre vanno poste a un'altezza tale da impedire all'aria di colpire direttamente gli

vol. XII Pag.300 - Da OVILE a OVO (27 risultati)

insieme dei princìpi di fede accettati da una comunità o da una chiesa

princìpi di fede accettati da una comunità o da una chiesa. iacopone

pecore remote / e vagabunde più da esso vanno, / più tornano a

,... vi torna da tutte le maniere di esistere per le quali

somiglievoli alla sua cara sembianza giovanile dipinta da giotto. marradi, 351: qual

a quella ultraterrena). antonio da ferrara, 16: spezialmente, donna mia

nipote fosse tornato di villa, ove da molto tempo il tengono lungi dall'astronomia

/... il viso torsi / da la fetente mangiatoia. carducci, ii-13-271

le malmaritate tornano all'ovile ». « da mio padre? ». -ambiente

.. è pieno di pecore smarrite da ricondurre all'ovile. non aspettiamo che il

mi cacci dal tuo ovile. buonaccorso da montemagno il giovane, i-13-2: fronde

dotta, lat. ovilis, deriv. da ovis (v. óve).

bene voglio sieno ammaestrati che differenza ha da veri religiosi a falsi, da frati

ha da veri religiosi a falsi, da frati ad incapucciati, da monaci a serrati

a falsi, da frati ad incapucciati, da monaci a serrati, da verità ad

incapucciati, da monaci a serrati, da verità ad ipocresia, sapendo che molti lupi

che somma a otto decimi degli armenti da lor posseduti -è per buona parte distrutto da

da lor posseduti -è per buona parte distrutto da una nuova malattia. d'annunzio,

, 2-243: lui pure si vestì da pecora: cappuccio, giubba, brache,

, ed in tonacati internamente da uno strato di cellule e granuli

. ovum (v. ovo1) e da sacco (v.);

. ovum (v. ovo1) e da sgravio (v.).

/ c'ha 'l pulcinello eh'è dentro da l'ovo, / d'uscir '

nnanzi ched el su'tempo sia. francesco da barberino, iii-131: porai per me

per tracto, e de cibi lezieri da padire e di buon nutrimento, come

e vieneno fora. questi ovi sono buoni da mangiare. malpighi, 108: le

le galle nelle piante si generano, quando da qualche insetto e specialmente dalla mosca è

vol. XII Pag.301 - Da OVO a OVOLO (33 risultati)

cucina non v'era quasi nulla, da potergli preparare nemmeno un ovo.

in cigno, e depose due uova da cui nacquero i dioscuri e, secondo

a minestrine all'ovo e a pietanzine da malati stucchi. -ovo di pasqua'

nelle brache e voi nissuno, de'cinque da voi datemi, tre a voi consignatene

vostre orecchie, ve le conterò infino da l'ovo. -essere li ovi

ordinare ancora altre cose inlecite vanno vestiti da signori e hanno le borse piene e

óvum, per il class, òvum (da una base indeuropea connessa forse col lat

. ovum (v. ovo1) e da cellula (v., n.

immatura, propria dei metazoi, caratterizzata da una vescicola germinativa alquanto voluminosa, centrale

un nucleolo (detto macula germinativa), da cui si sviluppa l'uovo maturo dopo

. ovum (v. ovo1) e da deposizione (v.).

. ovum (v. ovo1) e da [lattó] flavina (v.

. ovum (v. ovo1) e da genesi1 (v.).

. ovum (v. ovo1) e da globulina (v.); è

sm. embriol. elemento cellulare primitivo da cui si originano gli oociti. =

volto ovoidale. = deriv. da ovoide; cfr. fr. ovoidal (

di sotto numerosi globuletti spesso ovoidi fatti da una crosta sottile. bossi,

vien detta quella struttura, che risulta da parti ovoidi unite le une contro le

-oide (gr. -oeist ^ 'simile', da el8o < 'forma'); cfr. fr

, ovoide. = deriv. da ovoide. ovolàccio, sm.

scaria). = deriv. da ovolo, con suff. peggior.;

degli ulivi e le barbatelle dei frutti da porsi nella nuova coltivazione...

sieno giovani, sani e vigorosi, presi da uovolaia o da verziere ben custodito.

sani e vigorosi, presi da uovolaia o da verziere ben custodito. lastri, rv-49

... per lo più venendo da propagazione indiretta o d'ovolaia e barbicando

un vuole. = deriv. da uovolo e ovolo (n. 2)

e di ovolaio. = deriv. da uovolo e ovolo (n. 2)

d'uova. = deriv. da uovolo e ovolo (n. 3)

baldinucci [tramater]: stampa ovolata da baccelletti. = deriv. da uovolo

ovolata da baccelletti. = deriv. da uovolo e ovolo (n. 3)

di zecca. = deriv. da uovolo e ovolo (n. 3)

. ovum (v. ovo1) e da lecitina (v.).

giallo o rosso tendente all'arancio, da lamelle fitte e di colore giallo oro

vol. XII Pag.302 - Da OVOLOGIA a OVUNQUE (24 risultati)

e i sintomi di avvelenamento sono costituiti da vomito, coliche, diarree, delirio

e a polloni vigorosi e, prelevato da piante adulte, viene piantato per la

7-1082: è venuto fuori a colei, da alcuni mesi, qua al labbro di

. ovum (v. ovo1) e da mucina1 (v.).

. ovum (v. ovo1) e da mu coide (v.

. ovum (v. ovo1) e da plasma (v.).

. ovum (v. ovo1) e da verde (v.);

. ovum (v. ovo1) e da via (v.).

. ovum (v. ovo1) e da vi tellina (v.

= voce dotta (registr. da m. bagnolo nel 1838), lat

per discadimento agli overieri, che lavorano da 1. per cento toccano denari 3

ogni die per ciascuno ovrieri. marsilio da padova volgar., i-xv-8: questo è

diffusi soprattutto nei mari caldi e caratterizzati da conchiglia di forma ovoide, fossili dal

e va rispettata. = denom. da ovulo, n. 1. ovulària

lat. scient. ovularia, deriv. da ovulum (v. ovolo e

del follicolo. = deriv. da ovulo, n. 1, col suff

= voce dotta, comp. da ovulo, n. 2, e dal

e. i.), comp. da ovulo, n. 2,

. ovismo. = deriv. da ovulo; il significato del n. 2

spermatofìte, di forma ovoidale, sorretto da un funicolo inserito da un lato sulla

ovoidale, sorretto da un funicolo inserito da un lato sulla calaza, dall'altro sulla

senton ne gli imi / ovuli scendere da le antère. 3. ovolo

. = voce dotta, deriv. da ovulo, col suff. -oide (gr

(gr. -oeiàife 'simile ', da elso ^ 'forma ').

vol. XII Pag.303 - Da OVVENZIONE a OVVIARE (23 risultati)

fa trovar loro la patria ovunque sieno da ammirare natura ed arte. d'annunzio,

là ovunque è 'n presenza. bartolomeo da s. c., 15-2-4: sappi

, anche, occasione). gallo da pisa, 324: per li fini amanti

della forma class, ubicumque, comp. da ubi e dall'elemento generalizzante -cumque.

(ulpiano), nome d'azione da obvenire (comp. da ob 'contro

d'azione da obvenire (comp. da ob 'contro 'e venire 'venire

a dire libero, convinto im piato da colui di cui servo egli era stato

gran serviso. = comp. da o2 e veramente (v.).

di polisindeto, e può essere rafforzata da che): o. oppure.

gli altri signori, ovvero quelli venivano da noi. 2. introduce la

, m'ha fatto forza a lasciarli da me partire. i. riccati, 3-327

un'approssimazione fra essi. ca da mosto, 229: il modo del suo

o meno assoluto, qualsiasi possibilità diversa da quelle enunciate. dante, purg.

poggio faticoso ed alto / ritrarmi accortamente da lo strazio. s. agostino volgar

che gli si appone, ovvero si difende da se stesso senza altro avvocato o consultore

ovvero no. = comp. da o2 e vero (v.).

'cento fiori 'è stata smentita da altri fulmini, ovverossia scomuniche, caduti

'. = = comp. da ovvero e sia (v. ossia)

= voce dotta, lat. obviam, da ob 'verso, contro 'e

spieghiamoci meglio. = comp. da o4 e via (v.).

. = agg. verb. da ovviare. ovviaménte, avv.

àre / per nuvoletti teneri ovvianti / da l'impeto suo cura di restare,

òvvio). agire, comportarsi in modo da prevenire, contrastare o impedire un'azione