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vol. I Pag.87 - Da ACCIOTTOLATURA a ACCIVIRE (14 risultati)

. moretti, 36-182: un revolver da signora incrostato di madreperla, elegante e

madreperla, elegante e accivettante, un gingillo da portare femminilmente nella borsetta. bacchetti,

, scaltrire. = deriv. da civetta (v.).

pea, 4-153: e le donne accivettate da questo tafano, vanno in sollucchero.

, per la quale possiamo acquistare sì da poter compiere tutte le cose. idem

in noi tutti i loro sforzi, da che non aranno potuto accivire d'averci ingannati

stupido delle gavette. = deriv. da acciottolare. accipìcchia, inter. popol

cipiglio. = deriv. da cipiglio (v.).

dal lat. accipiter -tris * uccello da preda '(sparviero o falcone),

acesmer) * adomare ', forse da un lat. volgar. accismare (cfr

cfr. auciso). = forse da un lat. volgar. * aucisus per

l'amor di dio. -la guardia che da tempo lo bracca sospettosa l'acciuffa.

testa di cera, = deriv. da ciuffo (v.). acciuga1

. = termine toscano, deriv. da ciucco 'sciocco '. acciucchito (

vol. I Pag.88 - Da ACCIVITO a ACCOCCARE (22 risultati)

= dall'ant. fr. chevir, da chef (lat. caput) * capo

: ripartiva poi vincitore accompagnato alla stazione da cortei acclamanti. 2. sm

favore di qualcuno ': comp. da ad e clamare * gridare * (v

, acclamatìssimó). festeggiato; celebrato da fervido e comune consenso. baldinucci

gli applausi che furono dati a'cani dipinti da nicia,... o a'

l'altro parti di suo pennello acclamatissimi da quell'età. magalotti, 9-2-

stima. 2. clamore unanime elevato da un gruppo di persone in segno di

appurare ', è tal latinismo ridevole da accennarlo soltanto. = probabile prestito

. = voce dotta, deriv. da clima', nell'uso corrente prevale acclimatare

genitivo climatis. la crusca ha acclimarsi (da clima), ma non è

. la crusca ha acclimare, da clima italiano e non dal francese clima!

, superflua. = deriv. da acclimatare. acclimato (part. pass

degli esseri viventi a condizioni climatiche diverse da quelle del paese d'origine con un

nei vegetali. = deriv. da acclimare. accline (ant.

tutte nature: siccome il detto ordine è da dio, così le cose del mondo

, così le cose del mondo sono da detto ordine, e secondo quello ricevono

stesso la cima. = deriv. da acclive, per un accostamento a declivio

. guglielmini, 1-101: è però da notare, che nel tempo che si

. arila, io: accludere, da molti si usa, tanto nel parlare,

dotta, dal lat. tardo accludére (da ad e claudère 'chiudere ')

la signora cecca coll'acclusa risponde alla da voi raccomandatami; ma, ancorché abbia

, 22-53: questo è quel traditor gan da pontieri / (io vo talvolta la

vol. I Pag.89 - Da ACCOCCATO a ACCOGLIERE (10 risultati)

gli accocca, / per modo che da terra il sollevava, / e poi in

di una pezzuola. = deriv. da cocca 1 tacca della freccia '; '

noi usiamo questo verbo per le bestie da soma, che seguitando in viaggio l'una

ciole) gli uccelli vivi che devono servire da richiamo (cfr. accodatura).

. accodatura). = deriv. da coda (v.). accodato

legato per la coda (degli uccelli da richiamo). accodatura, sf.

alle loro asticciole, perché svolazzando servano da richiamo (cfr. accodare, n.

3). = deriv. da accodare. accogliènte (part.

in quella casa, ov'io fui da bambino allevato, e compiacendosi delle festose

illeso affinché così l'accoglienza, la quale da te poi riceve, gli sia onorevole

vol. I Pag.90 - Da ACCOGLIMENTO a ACCOLLARE (14 risultati)

già queste preghiere, / che derivàr da giusto umil desio; / ma sen volare

era apparso il sol ne l'orto / da che la nave si spiccò dal lito

tasso, 20-142: ciò che ti vien da l'indiche maremme, / abbiti pure

/ che già, per quanto ho da lor detti accolto, / m'han promessa

forte / per lo pantan ch'avea da tutte parti. idem, purg.,

, al fin arte v'insegni / da ricovrar quel che l'età vi toglie.

. = lat. accolligère, composto da ad e colligere 4 raccogliere '.

politicamente vivere. = deriv. da accogliere. accogliticcio, agg.

accogliticcio, agg. e sm. raccolto da piùparti, alla rinfusa; raccogliticcio (si

e fuggitivi italiani. = deriv. da accogliere. accoglitóre, agg. e

ac- coglitore d'erbe... da saggio medico essere stata notata.

e ostiario. = deriv. da accolito. accòlito (ant.

in compagnia del ragazzo che gli fa da accolito. = voce dotta,

l'accollare. = deriv. da accollare. accollare, tr.

vol. I Pag.947 - Da BAI a BAIANTE (27 risultati)

, addurre tali ragioni... da mostrarne l'impossibilità assoluta. lambruschini,

baia in servigio del duca, che per da vero. s. caterina de'ricci

io per baia vi rispondo. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

79: conosciamo che queste son cose da recarsele in baia, e ridersene, se

padrona. 2. inezia, cosa da nulla, bazzecola; sciocchezza; invenzione

nulla, bazzecola; sciocchezza; invenzione da ridere, da non crederci; ciancia

; sciocchezza; invenzione da ridere, da non crederci; ciancia. ariosto

egli che tutte siano baie e filostoccole da narrar la sera al fuoco. aretino,

or lasciami... por le baie da canto. idem, 690:

male ad anima nata. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

319): ma queste son bazzecole da non trattenerne il signore zio: il serio

319): ma queste son baie da non intrattenerne il signor zio: il serio

invidia dell'amore altrui, potrebbe farmi da bersaglio come quest'uccellino ha fatto.

. non son pensieri. sono pensieri da uomini i quali hanno paura di leggersi in

o vero baiata. = deriv. da baiare, forma antica per abbaiare ('

e a sostenere che specialmente le navi da guerra si debbano reputare territorio della nazione,

siamo nella baia di terranova. chiusa da ogni parte, non si capisce per quale

voce d'area iberica, già registrata da isidoro, 14-8-40: « et portus

mezza dozzina d'amanti, ancora vestita da baiadera. fogazzaro, 2-267: la

. fogazzaro, 2-267: la sala da musica, rosso-cupa, dove s'intravvedeva

25-192: un vero brahmano, assistito da un puróhita, o cappellano, e da

da un puróhita, o cappellano, e da un gruppo di danzatrici sacre (baiadere

braccialetti tintinnanti come quelle di una baiadera da oleografia. 2. tessuto a strisce

bailadeira 'ballerina, danzatrice '(da bailar 'danzare '); la

avesse indovinato, col dire: l'andrà da baiante a ferrante, se la

32-5 (iii-96): non è da dubitar che sacripante / assai men forza che

tra ferrante. = deriv. da baio, colore del cavallo: in analogia

vol. I Pag.948 - Da BAIANTE a BAIOCCO (23 risultati)

baiardino, significhi far il bravo, da un tal pietro terraglio, soprannominato baiardo

tenerlo a segno. = deriv. da baiardo, il cavallo del paladino rinaldo.

tirati gli orecchi. s. bernardino da siena, 148: come l'hanno

o baiare del cane. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

dica, comincia a baiare come un can da pagliaio. = cfr. abbaiare1

piccini faceva il bagno, era una baiata da assordare. idem, ii-446: mentre

d'arrabbiarmi. = deriv. da baiare, forma ant. per abbaiare:

nostri parenti erano molti, e arrivavano da zagabria, da padova, dall'america e

molti, e arrivavano da zagabria, da padova, dall'america e portavano bai-

baiétta1, sf. cosa da niente, inezia. galileo,

nel fabbricarli. = deriv. da baiétta2. baila, v.

degli inni sacri che assorda la penisola da dieci o dodici anni in qua,

. cicognani, 2-173: chi ordina da mangiare e chi vuole una cosa e

prima: un bailamme, un tramestìo da levar di sentimento. pea, 3-218:

ampia nutrice. = deriv. da baila 'balia \ bàio (

genere, specie i bovini), composto da due colori, quello rossastro (che

'n un muletto baio / che venia da bologna. crescenti volgar., 11-47:

lungo... il pelo baio scuro da tutti è tenuto più bello. burchiello

sardo. era baio focato, balzan da uno, bevente in bianco. panzini

= voce umbra e romanesca, deriv. da baio (attraverso la forma dial.

, / al par di quella secchia da un baiocco. f. negri, 120

porto d'una balla di libri provenienti da venezia. leopardi, iii-545: forse le

; la qual parola è talvolta usata da noi per intender danari, come qui,

vol. I Pag.949 - Da BAIONE a BAIULO (27 risultati)

: sappiate che io non ho un baiocco da spendere. verga, i-308:

25: la gente sbucava a torrenti da tutte le parti, sospingevasi in chiesa,

aristocratico o sport proletario; dispendioso o da pochi baiocchi. sbarbaro, 1-125:

ne prende. -da baiocco: da poco. f. f. frugoni

e grilli, rime dei verseggiatori moderni da baiocco. -non valere un baiocco:

= di etimo incerto; ma probabilmente da baiocco come deriv. da baio (

ma probabilmente da baiocco come deriv. da baio (per il colore del rame)

come fanno i baioni, quasi si azzuffasser da vero, correr di qua di là

d'un gufo, e per ischerno e da beffe, s'ha da parlare come

per ischerno e da beffe, s'ha da parlare come faceva il petrarca di madonna

ministri del principe... fusse da certi baioni scherzando, come si fa

nero. = deriv. da baia * burla '; il n.

baionétta, sf. arma bianca costituita da una lunga lama (a foggia di

fanti il bisogno di un'arma astata da sostituirsi alla picca, quindi l'invenzione

ultimo di quegli sciagurati venne ad infilzarsi da sé nella mia baionetta. abba,

sulla sabbia umida e netta / un nome da infiniti anni obliato / scrive la punta

aria d'essere lì... da un tempo immemorabile. bacchelli, ii-163:

cuoco, 1-217: io non ispero molto da quelle costituzioni che la forza ha dettate

: le mutazioni imposte agli statuti cisalpini da trouvé ambasciatore di francia coll'aiuto delle

roberto, 182: il miglior atto compiuto da ferdinando ii era stato il 15 maggio

, alcuni bambini, uno dei quali crivellato da ben sette baionettate. pasolini, 1-117

alla fermata. = deriv. da baionetta. baionettière, sm.

lavorazione delle baionette. = deriv. da baionetta. baióso, agg. proclive

suo baioso cervello. = deriv. da baia1. bàita, sf. piccola

fracchia, 283: il dottore veniva da lontano, con una mula...

. idem, par., 6-73: da onde scesce [il santo segno =

6-73]: e chiamalo baiulo, da baiulo baiulas, che sta per 4 portare

vol. I Pag.950 - Da BAL a BALAUSTIO (28 risultati)

scaglia (di cereali) ': forse da balle 'palla, pallottola '.

nei canali). ma non è da escludere che balandra (con la variante palandra

lippine. pigafetta, 126: da lì circa due ore vedessimo [= ve

. = voce dotta, comp. da balano e -fero (dal lat. ferre

(della famiglia curculionidi), lungo da 7 a 9 mm, caratterizzato dal

le larve. = deriv. da balano * ghianda \ balanite1, sf

dotta, lat. balanitès, deriv. da balanus * ghianda '(v

della mucosa del glande accompagnata di solito da blenorragia. = voce scient

-idis (cfr. balanite1), da balànus 'ghianda'; cfr. fr. balanite

corno e i fanoni della balena: composta da gomma lacca, magnesio, orpimento e

) caratterizzata dal frutto a ghianda, da cui gli antichi preparavano un olio (cfr

nel 1873), comp. da balano e dal gr. xap ^ ót

lat. scient. balanophòra, comp. da ba lano e dal sufi

dal sufi. gr. -cpópo? (da cpépco * porto ').

sul genere principale balanophora (comp. da balano e dal gr. -cpópos

e dal gr. -cpópos, da cpépro 'porto ').

allun gato, che misura da 25 mm (balanoglossus baha

a 3 mm (bigigos), caratterizzato da una proboscide a forma di ghianda

lat. scient. balanoglossus, comp. da balano1 e dal gr. yxcòaoa

= voce dotta, comp. da balano e dal suff. -ide (bidè

dal gr. -oei8 ^ <; (da elsot; * apparenza, forma

= voce scient., comp. da balano e -lito * pietra * (dal

lat. scient. balanomorpha, comp. da ba lano e dal gr

lano e dal gr. -pópcpoi; (da p. opcp'/) 'forma '

, 594: l'unghie hanno da esser chiare, e come balasci legati

= ar. balahs 'rubino '(da balahsam, nome dial. della provincia

baiatri. = per dissimilazione popol. da bàratro (d'area tose.).

indeiscente, con pericarpo coriaceo, diviso da setti o logge in cavità, che contengono

vol. I Pag.951 - Da BALAUSTRA a BALBETTARE (21 risultati)

, 3-211: tutto l'edifizio è coronato da una balaustra o poggiuolo, e retto

una balaustra o poggiuolo, e retto da uno stereobate, nell'altezza del quale

nella tenebra della chiesa non lo distinsi da prima, ma c'era veramente un frate

parapetto, riparo, ringhiera: formata da una fila di colonnine (i balaustri)

con eguale intervallo, e collegate insieme da un basamento e da una cimasa (

e collegate insieme da un basamento e da una cimasa (entrambi continui): nelle

ii-134: tutte le case sono circondate da un giardinetto, separato dalla strada da

da un giardinetto, separato dalla strada da uno stecconato color cilestrino, della forma

poppa). = deriv. da balaustro. balaustrato1, sm.

balaustrato2, agg. circondato, protetto da balaustri; munito di balaustrata, di

micrometrica). = deriv. da balaustro. balaùstro, sm.

balaustri, di là del quale veggonsi da ogni lato, come giù nella campagna,

della balaustrata. verga, 2-259: da un lato era la scala sconquassata,

scaloni s'aprono due cupe finestrelle tagliate da un balaustro, come le ruote dei

modellate a balaustrino. = deriv. da balaustra (cfr. balaustio) 'il

quali parli più balbamente, che possi mai da altro balbo essere inteso.

chiamasi * dio vagitano '. bianco da siena, 112: pon fine al tuo

. = lat. tardo balbare, da balbus * balbo, balbuziente '.

cui la vista della bambina, vestita da lei, balbettante già, avrebbe tolto

favola così ordinatamente, così compostamente detta da costei, alla quale in niuno atto moriva

ella diceva più che per vero. zanobi da strata [crusca]: il padre

vol. I Pag.952 - Da BALBETTATO a BALBUZZIRE (12 risultati)

nelle glosse), per balbutire (da balbus * balbo, balbuziente ').

i-1196: unità, il primo vóto balbettato da lei [la conscienza nazionale] al

-anche al figur. bartolomeo da s. c., 28-3-6: naturai

123: balbe: italiano classico = affette da balbuzie: riferito alle ventole auricolari fa

. deledda, iii- 977: da piccola pina balbutiva poiché lo scilinguagnolo sotto

favella e balbutire parole mózze, che da nessuno erano intese. bocchelli, ii-372:

balbutire (ib pers. balbutio), da balbus * balbettare '. balbuziare

che balbuzia. = deriv. da balbutire (pres. balbutisco e balbùzio)

cfr. fr. balbutie, deverb. da balbuticr (docum. nel sec.

. e sm. e f. affetto da balbuzie; che balbutisce, balbetta,

, ecc. = il passaggio da balbutire a balbuzire (o balbuzzire)

, ecc.) e non è da escludere che dante leggesse conservando la dentale

vol. II Pag.5 - Da BALDRACCHESCO a BALENARE (10 risultati)

! = si veda baldacco (da bagdad * luogo di perdizione ',

sommo del capo è uno sfiatatoio, da cui emette abbondante vapore acqueo che si

dal mare; io mi lascerò bene bagnare da uno sputo per pigliare una balena.

quinci il ciclope galatea fugace / chiama da un'alta rupe; e dentro all'acque

quelli vi restino trattenuti quasi in rete da quei folti peli. algarotti, 3-36:

suo busto di traliccio bianco, comperato da carsana a due lire e set- tantacinque

specie di ponte provvisorio mobile (costituito da un robusto cavalletto di legno) per

occhio nudo. = deriv. da balenacon cui si tradusse il termine tecn

, cetaceo '): il mostro ucciso da perseo. balenaménto, sm

fussi spirito. = deriv. da balenare. balenante (part.

vol. II Pag.6 - Da BALENATO a BALENIO (16 risultati)

e gli dan colpi a gara, / da cui vinto, e dal peso,

: e questo splendore dice essere stato balenato da questa cosa vana. poliziano, st

balenò intorno uno splendor vermiglio, / da fare un sasso diventare amante. tasso,

sfolgoranti di platonica divinità. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

ed ecco un lustro subito trascorse / da tutte parti per la gran foresta, /

è, uno splendore, che trascorse da tutte le parti per la foresta talmente,

erano sempre inquieti, nervosi, rotti da sussulti che rispondevano al balenar d'immagini,

.. gli occhi del giovane furono attratti da un balenar d'oro e d'azzurro

cristallo, erano come presi e allungati da una forza misteriosa. 7.

nube il vela. = deriv. da baleno. balenato (part.

cose carche. = deriv. da balena1; per il n. 2 è

balena1; per il n. 2 è da escludere l'accostamento a balena, a

* barchetta scavata in un tronco ', da cui anche il fr. ballon (

donna aveva misure balenine, l'uomo da ragno. balenìo, sm. frequente

baionette, che mandava un balenio ondeggiante da un capo all'altro, come un torrente

precipitano nel burrone aggrovigliate e insieme impacciate da quelle assi acute, che adesso con

vol. II Pag.7 - Da BALENO a BALESTRA (17 risultati)

movimento s'affuoca! s. bernardino da siena, 753: iddio manda talvolta cotali

natura] ha voluto che si veda da coloro che riguardano in alto...

vengono per il loro ordine o vero perché da sùbite cagioni sono mosse, si come

sarà ancor facile e curioso a sapersi quanto da noi siano lontane le nuvole, e

lontane le nuvole, e in che distanza da terra si creino i tuoni, misurando

creino i tuoni, misurando i tempi da che si vede il baleno a che

riflesso dallo specchio, dalle acque, da oggetti rilucenti. -al figur.: splendore

scambiano inviti ed offerte: arrivano litri da ogni parte, baleni d'oro che spariscono

lavacri collocaro un bronzo. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

lettere sono avvisato della malattia del nostro da ben signore; e l'altro,

ballèstra), sf. arma costituita da un arco fissato a un fusto di legno

; e, in seguito, palle da fuoco), di varia grandezza ('

ridotta e facilmente portatile, anche da un solo uomo; 'da posta '

, anche da un solo uomo; 'da posta 'se di dimensioni più grandi

capace di ferire, oltre a servire da lancio e da fuoco. f.

, oltre a servire da lancio e da fuoco. f. villani, 5-275

e saette dirittissime. s. bernardino da siena, 961: per difesa di bombarde

vol. II Pag.95 - Da BASTAGIO a BASTARDELLA (16 risultati)

mediocremente matura. = deriv. da bastare. bastàgio (bastaselo,

si diceva, che donato era venuto da norcia, bastagio. pulci, 25-208

, gabbie di corda o di sparto, da adat tarsi al muso dei

per certo, chi non si sa partir da loro, e sta con essi

capita bene. = comp. da bastare e lena (v.).

bastante, / materia c'è da camera e da piazza. boiardo, 1-1-49

materia c'è da camera e da piazza. boiardo, 1-1-49: se non

che gli aragonesi non sarebbono accompagnati da altri a tentare contro a lui

1289, e questo ancora, ciascuno da sé, sono bastanti di operare. galileo

prima sfera, / non son nemmen da porsi fra gli scarti. foscolo,

,... e torsi delle cose da vivere oltre a bastanza. ariosto,

287: e che pegno ho io da darli? -venticinque o trenta saraffi che mi

per cartolina ragione del magma, affare da non venirne a capo tanto facilmente senza libri

lunga bastanza. = deriv. da bastare. bastarda1 » sf.

e d'ogni sorta d'armi da offendere. = cfr. bastardo

razze bastardate. = deriv. da bastardo. bastardèlla, sf.

vol. II Pag.96 - Da BASTARDELLO a BASTARDUME (18 risultati)

, i-353: bastardella, specie di casseruola da potersi chiudere con coperchio che agguanta.

affrittellate. 2. arma da fuoco un po'tozza (nel sec.

. xvii). = deriv. da bastardo (nel senso di cosa che non

distinguere la loro particolare natura (da ciò il nome, a indicarne

ciò ripone. = deriv. da bastardo: cfr. lat. mediev.

sf. bastarderia, bastardaggine; malignità da degenere. bocchelli, i-62:

(scritto anche batardière), derivato da bdtard 'bastardo'. cfr. littré, i-920

(superi, bastardissimo). nato da unione non legittima, figlio illegittimo.

d'avolterio sempre sarà avoltero. paolo da certaldo, 266: dice tuglio che per

bastardo e lontano cinque o sei gradi da me? anguillara, 4-303: altro non

di due razze diverse; animale nato da incrocio di esemplari diversi; pianta per

: col sarchiello e con le mani da tutte le bastarde erbe si mondi. marino

: tornati in bastardi, cioè imbastarditi, da la virtù e da la gentilezza de'

cioè imbastarditi, da la virtù e da la gentilezza de'vostri antichi caduti. capeilano

., i-23: ma molti sono che da essi primi nobili traendo sementivo nascimento,

. xi): * figlio nato da un principe con una donna tenuta in concubinaggio

= voce scient., comp. da bastardo e dal gr. xap7ió (;

e funghi: che più c'è da morir d'inedia e più tu spunti,

vol. II Pag.97 - Da BASTARE a BASTARE (17 risultati)

in pregio e ridotta ornai un bastardume da non poter più legittimarla. giusti,

vede. = deriv. da bastardo, secondo il tipo dispregiativo di

essere capace, idoneo, valido (da solo, per se stesso).

/ se per follia noi guasta. bartolomeo da s. c., 9-8-33:

a espugnare l'esercito spagnuolo, circondato da ogni parte dagli inimici e da paesi oltre

circondato da ogni parte dagli inimici e da paesi oltre a modo difficili. firenzuola

celò alla moglie, ch'egli già da quel punto non la tenea più per

avevo che in me ci fosse tanta vita da bastare a diecimila degli uomini moderni.

c'era nemmeno modo d'indovinare barbuti da imberbi, soldati da ufficiali, tant'era

d'indovinare barbuti da imberbi, soldati da ufficiali, tant'era fitta la zuppa

bastano pochi stocchi d'erbaspada / penduli da un ciglione / sul delirio del mare;

. frugoni, xxiv-976: guardatevi dunque da quelli più che non vi siete da me

dunque da quelli più che non vi siete da me guardati; e tanto vi basti

che si saglia; / non basta da costoro esser partito: / se tu

cassette di sicurezza. pasolini, 1-2: da monteverde vecchio ai granatieri la strada è

., iv-xxvii-19: ahi quante cose sono da notare in questa risposta! ma a

che avesse per sua sicurtà la scritta da zanobi, o dalla sua suocera, basta

vol. II Pag.98 - Da BASTASO a BASTEVOLE (14 risultati)

lui fu di buono, in fiorenza da agnolo gaddi. d. bartoli, 25-53

dell'anima loro. basti il dire che da otto anni non sono più andati a

se tu vedessi il lazzeretto! c'è da perdersi nelle miserie. basta, ti

occorr'altro, so quel che ho da fare ', * per ora questo

che non è ignuno che l'abbia condotto da anni mille o più in qua,

. guicciardini, ii-165: fattolo scendere da cavallo gli fece da alcuni suoi staffieri

ii-165: fattolo scendere da cavallo gli fece da alcuni suoi staffieri, bastandogli l'animo

vivere abbiamo ordini e disponga. paolo da certaldo, 323: sempre pensa che

, / e, sì come da vecchi era contato, / di ercole l'

= lat. tardo basterna, forse da ricollegare alla stessa base di basto;

pontate). = deriv. da basto. bastévole, agg.

: dorme che sea bastevele. bartolomeo da s. c., 24-4-2: com'

una sua giovane e bella moglie. paolo da certaldo, 314: dunque,

l'antiche e forse di più, se da noi, mercé del guasto mondo,

vol. II Pag.99 - Da BASTEVOLEZZA a BASTIONATO (18 risultati)

1-235: non si sentiva bastevoli forze da impegnarsi in dare tante difficili prove.

ne'cieli. = deriv. da bastevole. bastevolménte, avv.

, iii-4-148: otto milioni d'anime, da venezia all'elba, facevano un regno

intime; le quali sono bastevolmente attestate da un solo scrittore che abbia saputo rinvenirle

le farai torre e bastia forte, e da portare onni opportuna ar [t]

moderno bdiir) 'costruire '(da cui 'bastimento ') e col senso

la pelle. = comp. da bastiano (dimin. di sebastiano) e

, che risale al 1370, deriv. da bastie * fortezza 'e bastir

al trasporto di merci (cioè nave da carico). magalotti, 1-439

il podestà, come un bastimento disimbrogliato da una secca, continuò, a vele gonfie

di vedere, non più una nave da guerra, ma un bastimento da carico.

una nave da guerra, ma un bastimento da carico. manzini, 11-119: il

: il babbo loro andava e veniva da malta coi bastimenti della pece greca e

provenz. bastengo 1 apprestamento ', da bastir 1 approntare '(cfr.

de la mousqueterie ennemie »; deriv. da bastingue (della stessa base di bastìa

, fortificare, bastionare o altri esercizi da guerra facevan buoni i soldati. galileo

bastioni; difeso, protetto, circondato da bastioni (o da altri ripari a guisa

protetto, circondato da bastioni (o da altri ripari a guisa di bastioni).

vol. II Pag.100 - Da BASTIONE a BASTO (29 risultati)

dei sec. xvi- xix, costruita da un terrapieno sostenuto da spesse muraglie,

xix, costruita da un terrapieno sostenuto da spesse muraglie, la cui parete esterna

, generalmente, a scarpata, coronata da un tratto di muro verticale (oggi

larga e piena di acqua, intorniata da uno riparo in sul quale erano distribuiti

il saluto di non so che bocche da fuoco, delle quali ce ne ha

principio, allargata nel popolo, ingigantita da sospetti, pericolosa per le minacce e

sugli scogli dietro la casa, e da una parte, un centinaio di metri

, 3-751: prendano il suo volo lungi da quel diletto almo paese, dove gli

botte, il campo è la tavola da bere, volsi dir da mangiare; le

la tavola da bere, volsi dir da mangiare; le forterezze, gli

ultimi bastioni d'italia. di là da quei tre poggi tondeggianti passa il confine

. 3. ant. macchina da guerra, per espugnare le mura delle

b. davanzali, ii-72: affrontavansi da lontano e presso; a squadre e

temendo il re, a'luoghi presi da lui, corone e modone e il zonchio

di bastite, e d'ogni altra cosa da ribattere gli nimici opportuna,..

targhe schermo facendo alle bastite, / ferìan da quelle chi venia di sotto. berchet

sue calde parole, aperte le porte da terra e dal fiume, li guidò

allora non si trova che la prudenza da una parte che conta molto bene i suoi

dal corpo disarmato. = deriv. da bastire: cfr. bastìa. bastite

) che s'impone alle bestie da soma (per portarvi ceste e

crescenzi volgar., 9-79: hanno giumenti da basto del signore, altri cavalli

gagliardi. botta, 5-396: basti da bagaglie, basti da artigliere, impedimenti

, 5-396: basti da bagaglie, basti da artigliere, impedimenti di ogni sorte.

tesori nelle immondezze, celarli nel bastone da viaggio, nel basto dei giumenti,

all'età di dodici anni fu addentato da un ciuco intiero di grande statura,

un somarino nero, il muso bianco da pagliaccio, la bocca troppo rossa,

4. locuz. -da basto e da sella: (buono) per uffici

, 1-iii-660: un uomo... da mettergb e da cavargli il basto o

un uomo... da mettergb e da cavargli il basto o il giogo come

vol. II Pag.101 - Da BASTONABILE a BASTONCELLO (12 risultati)

pensa a non farti mettere il basto da principio, se no ti succede come a

demonio, mi lasciai porre il basto da un frate. -non portare il

lat. volgar. * bastum, forse da bastare 1 portare '(dal gr

che ragion pazza / non mi lasci da voi viver discosto. firenzuola, 377:

che il pover'uomo si sia bastonato da sé. idem, 2-332: ecco il

prete, / prete somaro, prete da fischiate, / da storpiar vespri e

prete somaro, prete da fischiate, / da storpiar vespri e bastonar compiete, /

colpo di bastone, legnata. -bastonate da orbi: date alla cieca (tante

balzato peggio che non è quel buffon da bastonate dell'asino. dolce, xxv-2-277

han viaggiato con me scantonano ignomi- niosamente da tutte le parti come cani bastonati. baldini

che il pover'uomo si sia bastonato da sé. bastonatura, sf. il

in mano, col quale tirava bastonate da orbo alla pignatta che bolliva al fuoco,

vol. II Pag.102 - Da BASTONCINO a BASTONE (15 risultati)

bastone sottile e leggero, anche quello da passeggio. cellini, 620: queste

, bisbigliava giaculatorie, passava il bastoncino da un'ascella all'altra, parlava,

come un tappeto. 2. bastone da sci, racchetta. stuparich, 5-298

della crema per barba, del gelato da passeggio, ecc.). stuparich

gli scalini netti sotto il tappeto fermato da bastoncini d'ottone splendente. alvaro, 9-27

-disus. piccolo rilievo allungato, presentato da alcune stoffe antiche, tessute in modo particolare

diritto, di altezza e grossezza tale da poter essere impugnato saldamente e agevolmente adoperato

più o meno elegante (come il bastone da passeggio, detto anche canna, mazza

, mazza, bastoncino). francesco da barberino, 214: femmina irosa e che

, dove la donna, per istizza da tavola levatasi, brontolando se n'era

e or all'altro. s. caterina da siena, iv-187: convienci avere in

il cerchio, / menò il baston da disperato e folle. bandello, 3-5

lungo il « percorso »); bastone da sci (la racchetta); bastone

bastone alpino (in dotazione alle truppe da montagna), ecc. panzini

, 40-ii-242: è questa una operazione da non prendersi punto a giuoco, anzi studiarla

vol. II Pag.103 - Da BASTONIERE a BATACCHIO (22 risultati)

suor maria faustina, che reggeva il pastorale da ven- t'armi, come i mongiferro

ven- t'armi, come i mongiferro da cui usciva tenevano il bastone del comando

b. croce, iii-27-343: era da tenere escluso che per contrattazione l'inghilterra

veramente mai più che ora per te da avarizia assalito non fui; ma io la

partiti grandissimi, o almeno essere un bastone da fare alzare e'cittadini per schifarlo.

carissimo, non mi serve più, da che mi fu tolto il bastone del padre

. plur. bastoni. seme delle carte da gioco napoletane. berni, 66-53

denari e spade sono semi di carte da gioco). pulci, 21-131:

o a sbarra) e che serva da sostegno o da ornamento; asta,

sbarra) e che serva da sostegno o da ornamento; asta, spranga, stecca

le pupille due buchi, -che, come da quello escon i bastoni di polvere,

nell'occhio della vite, e ritenutavi da due capocchie, una per ciascuna estremità.

paziente non ha per interprete una febbre da cavallo, un paio di gote di cartapecora

cartapecora, una lingua come un baston da pollaio, e tre coltroni addosso anco

d'altezza ed il suo zoccolo ha da essere poco manco d'un quadro e

di caldaccoli. = comp. da basto e rovescio (v.):

... bastracóne per giovinotto grande e da fatica, chiamano l'apoplessia morte subitana

'. bastrè, sm. ballo da taverna, licenzioso; bettola da marinai

ballo da taverna, licenzioso; bettola da marinai. pea, 7-435:

pea, 7-435: c'era la veglia da ballo. c'era il bastrè,

viltà e miseria. = forse da riconnettere a bàstriga e bastrigare 'intricare *

. avvolgimento della fune intorno alla bestia da soma per legare il carico. =

vol. II Pag.104 - Da BATACLAN a BATOSTA (25 risultati)

spirituale, la chiesa cosa ci ha da dire? 3. battente (

colpire, legnare ', deriv. da batt [u] ère * battere '

date batassa. = deverb. da batassare. batassare, tr. ant

nota come patata dolce americana, caratterizzata da tuberi radicali, farinacei, zuccherini,

. batate e spagn. batata, da una voce indigena di haiti. batavia

. paris -ì8o? * razza ', da 3<4to <; * rovo '(per

= voce scient., comp. da boti-, dal gr. pa&us * profondo

, dal nome proprio del giovanetto cantato da anacreonte, che diventò titolo anto- nomastico

= voce scient., comp. da boti-, dal gr. 3a&u <;

ben sa. = deriv. da batocchio. batòcchio, sm. bastone

a un zampetto di porcello, diede da ridere al dottore e a tutta la brigata

un batocchio. = deriv. da batacchio, con scambio di suffisso.

= voce scient., comp. da bato-, dal gr. @à&o <;

'profondità ', e -lite, da x (9o; 'pietra, roccia

panno portata sulle spalle o sul petto da dottori e magistrati (come segno distintivo

): tra'quali un maestro simone da villa, più ricco di ben patemi che

una foggia altissima, con un becchetto corto da lato, e largo che vi sarebbe

sporge fuori bordo. = forse da battolo, deriv. da battere * falda

= forse da battolo, deriv. da battere * falda che pende battendo '

= voce scient., comp. da bato-, dal gr. pàouc; *

= voce scient., comp. da bato-, dal gr. 3<4 ^ o

. piano geologigo del giurese: caratterizzato da calcari o coralli o da argille

caratterizzato da calcari o coralli o da argille azzurrastre o calcari con abbondanti resti

= voce scient., comp. da bato-, dal gr. 3<4&o$ * profondità

la cagion di tai battoste / esige ancor da quelle bestie irate / che hitic inde

vol. II Pag.105 - Da BATOSTARE a BATTAGLIA (22 risultati)

da] manzoni, pr. sp.,

trentino). = deriv. da (ìàrpaxo? 'rana '(per

svasato ai fianchi. = deriv. da batrace, per la somiglianza col corpo

chocoensis). — deriv. da batrace. batracomiomachia, sf. contesa

con senso satirico parafrasato in ottava rima da g. leopardi. usasi questa sesquipedale

p. uop. ax£a, comp. da pàrpaxo? 4 rana ', p.

storie bellissime, e particolarmente una battaglia da mano, in quella maniera che usavano

e dall'altra in sessanta battaglie fatte da enrico padre e in dieciotto fatte da

fatte da enrico padre e in dieciotto fatte da enrico figlio. boccalini, ii-157:

sottometter la italia, quanta ella è da brindisi sino alle alpi, e difesa

brindisi sino alle alpi, e difesa da una nazione bellicosa e feroce, quale erano

iv-54: il terreno stravagante, interciso da catene di monti, solcato da fiumi,

interciso da catene di monti, solcato da fiumi, sovente non permette che un

la muraglia: / e l'alzaron così da quella parte / ov'è men atta

malmantile aspra battaglia, / fece prove da scriverne al paese. 3. ant

, iv-32 (14-10): ed io da lo su'amor son assalito / con

/ sì so en cademento. bartolomeo da s. c., 24-1-2: nella

credendo che mi difendesse la sua veduta da questa battaglia, dimenticando quello che per

cavalca, 9-17: molto più è da gridare a dio orando, che ci aiuti

(458): e, cominciatosi da capo, la cagion de'suoi pensieri,

levò l'ostia sacrata, si partì da lei ogni tentazione e battaglia di pensieri.

xxi-905 (6): gli fu rivelato da dio che frate bernardo, per divina

vol. II Pag.106 - Da BATTAGLIA a BATTAGLIA (22 risultati)

ci avete detto, queste non sono cose da pigliare per leggiere. beicari, 1-116

amore resistere, mandano a rechieder gli gioveni da loro amati a l'amoroso doello.

sia spenta la battaglia / per me da voi contra quell'altro presa, / se

vittorie. foscolo, iv-451: torno da quella donna decrepita di cui parmi d'

; ma tutti i suoi sensi sono da più mesi nell'orrore e nella battaglia

di idee, di interessi. bartolomeo da s. c., 9-6-13: nel

boiardo, 1-20-50: quando il malvaggio da la rocca intese / che giù nel

gran popolo curiosissimo di vederla, che da un pieno coro di musici facesse udire una

città, che molte miglia gira, / da molte parti si può dar battaglia.

tovenere; alla quale terra, perché da genova vi erano stati mandati quattrocento fanti

piazza e stretta. -essere da battaglia: essere atto alle armi;

; essere valoroso combattente. bartolomeo da s. c., 180: li

, 180: li libii non sono così da battaglia come gli getuli.

-far battaglia: combattere. bartolomeo da s. c., 186: ambasciadori

cavalli. montecuccoli, i-102: diasi da ordinare in battaglia un'armata di 40

rottura del muro parte salendo con le scale da più bande, entrorono dentro.

al figur. s. caterina da siena, iv-86: il cavaliere ch'è

campo di battaglia del volturno. -cavallo da battaglia: cavallo adatto a servire in

paglia: / e poi si dice cavai da battaglia ». -figur. cavallo

di battaglia. -nave da battaglia: grossa e potente nave

battaglia: grossa e potente nave da guerra, corazzata. -nome di

batt [u] alia, deriv. da batt [u] ère 'battere,

vol. II Pag.107 - Da BATTAGLIANTE a BATTAGLIO (21 risultati)

antiche e nove / freme palermo, e da la sua ruina / anche si drizza

, conviene che conosca qua'nimici perseguiti da lunga, e qua'si lasci appressare a

saette, e i sacri plettri in fulmini da ferirsi? berchet, 284: l'

rocce il letto mio. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

ieri aveva molto contribuito anche il viaggiare da nizza in giù dentro una carrozza contenente due

si riaffermava la massoneria, che faceva da contrappeso; e cattolici e massoni battagliarono

fin verso i trent'anni si ha da battagliare cogli anziani e l'impresa è

5-117: [tommaso moro] ha da battagliare contro lutero; da condurre le

moro] ha da battagliare contro lutero; da condurre le faccende di stato.

volontaria cessazione dagli atti, tanto qui da me battagliata nell'orazione, è un esercizio

colla famiglia? s. bernardino da siena, 722: santo francesco fu quello

di patrono domestico. = deriv. da battagliare1. battaglièra, sf.

di fortificazione). = deriv. da battaglia. battaglière (battaglièro),

, armigero; combattente. bartolomeo da s. c., 1-2-3: che

può portare l'arme. s. bernardino da siena, 722: l'onore

festa è fatta a'cristian battaglieri / da tutto quanto il popolo affocante; /

prodezza lodato. = deriv. da battaglia. battaglierésco, agg.

la fronte e gli occhi minacciosi, parlano da ribelli. gobetti, 1-93: il

vostro cappello. = deriv. da battaglia: cfr. battagliere.

, il quale il dì dinanzi era caduto da una sua campana. pulci, 2-11

'l battaglio e la fune con che da un picciol cherico ell'era

vol. II Pag.108 - Da BATTAGLIOLA a BATTELLO (29 risultati)

, v-1-915: il battaglio oggi suona da sé, suona a stormo per fiume che

timone del carro; il battaglielo tirato da una funicella si alzava e percuoteva il bronzo

ringhiera di riparo nelle navi (formata da aste incrociate). dizionario

forcute. idem, v-1-310: per andare da poppa a prua, bisogna..

fanteria, formata, in passato, da più schiere, o battaglie.

unità tattica fondamentale della fanteria, formata da più compagnie (e generalmente concorre a

cattaneo, iii-4-61: a san francesco da paola, vidi il cadavere

, che un giovane, balzando fuori da un vicolo, aveva disarmato e coll'arme

spallacci e spallini e strisce e striscioni da dorare e da lumeggiare parecchi. pisacane

spallini e strisce e striscioni da dorare e da lumeggiare parecchi. pisacane, iv-76:

deve comporlo rimane determinato dallo sforzo che da esso richiedesi. presso i moderni, le

convoglio dei grani partito quel giorno stesso da portogruaro. carducci, 996: salve

del bosco, armato d'una cinghia da pantaloni, si chinava alla bocca d'

panzini, ii-495: don ippolito, da quando sentì i battaglioni della storia che

italia con cupo rumore, fu preso da grande passione. 3. per

, 2-64: scarpe sfatte ed appiattite da un marasma, come battaglioni di scarafaggi

i pugni. = deriv. da battaglia (nel significato di * schiera di

frezzi, iv-7-9: e molta gente avea da ogni parte / e tanto appresso a

, ma battaglioso. = deriv. da battaglia. battaglista, sm. (

è che i soldati del borgognone fanno da vero, e quei degli altri da burla

fanno da vero, e quei degli altri da burla. lanzi, 2-1-268: battaglista

= voce veneta, deriv. da battere, della stessa famiglia lessicale di

con bordi brevi e avvicinati, mossa da un solo remo a due pale { remo

? ». = deriv. da battello-, è d'uso nelle lagune di

la selvaggina. = deriv. da battere. batteggiare, tr.

sì sarà salvo. s. bernardino da siena, 506: dice santo agostino,

farsi in chiesa; e atanasio, creato da loro vescovo del gioco, batteggiò altri

= voce veneta, deriv. da battello. barellata, sf.

di persone che può essere trasportata da un battello. battellière, sm.

vol. II Pag.109 - Da BATTENTATURA a BATTERE (16 risultati)

bocca e il pelo libero del recipiente da cui la bocca attinge. = con

, che non mi lascia andare. francesco da barberino, 195: guardalo da'

ambedue entro un misero battello, buttati da una fiera tempesta a questa spiaggia,

e lo stretto mare che la divide da ventotene è sempre agitato e rumoroso. nievo

giungere al lago di garda e farmi buttare da un battello sulla riva bresciana. fogazzaro

ordi nandomi, come animato da una necessità indiscutibile, di vogare

cattaneo, iii-4-251: il nemico, da saliunce, spazzò con dieci cannoni la

banchetti, o tavolette, che arrivano da un lato all'altro. segneri, i-29

sei qual nave, che sa schermirsi da i venti e farseli servi; sei

. un pescatore venente in un battelletto da quella prima isola a cui doveva approdar io

grandi assai de'battelli, e fanno viaggio da sé ». battentatura, sf

propria ingordigia che si gitta un riarso da la febbre a un secchio di acqua

g. gozzi, 3-5-437: chi farti da diletto al mondo impara / folle è

chiuderli affatto. gozzano, 34: da quanto tempo non dischiudo il rovero / di

corazzati di ferro più non si aprivano da tempo immemorabile. moravia, ii-178:

per quella parte dello stipito che è battuta da essa imposta. pea, 7-36:

vol. II Pag.110 - Da BATTERE a BATTERE (12 risultati)

.. e il bambino si dà da fare per atterrarlo: il piccolo uomo vuol

, che in noi si fanno, tanto da noi in noi recateci, quanto dalle

nessuno si sarebbe accompagnato con esse, da quelle che marciavano in pariglia come grandi

mandò a dimandare un de'dui alberi da nave... per far uno ariete

nave... per far uno ariete da battere il muro. guicciardini, ii-297

di maremma. boiardo, 1-4-60: da mezzodì, dove la batte il mare,

ma rare volte o non mai vinti da loro. vasari, ii-559: succedette adriano

finora le truppe francesi siano tante in italia da far fronte nel tempo stesso agli austriaci

ardire a prendergli a braccia, e batterli da cavallo, al modo che si fa

il batte e fa stridire. paolo da certaldo, 15: meglio è che

rovina de'nobili, perché ne furono da il popolo per varii accidenti esclusi, e

caccia, e'son poi fanti / da battersi ben ben seco [con la fame

vol. II Pag.111 - Da BATTERE a BATTERE (11 risultati)

alle carte mi batto. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

svevo, 4-963: io dovevo battermi da solo per la mia vita. e.

prigion, prendiamo / di fuor, da chi ci batte le pareti, / ov'

tutte le tue lettere... da sabbato scorso in poi ho sempre mandato

secchi come graticci, con un viso da intontiti; eran fiumi di parole, non

battono alla sua porta e sono accolti da lei. pirandello, i-69: la miseria

: statevi qui fuori alla posta, da noi lontano sempre trenta braccia o così,

una incontro dell'altra in grandissima distanza da noi. sull'una batteva il sole

che batte le mie finestre. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

luce argentea di un faro elettrico batteva da lontano e oscillava sulle case della città,

un giardin de arbori ombroso, / da ciascun lato in cerco batte il

vol. II Pag.112 - Da BATTERE a BATTERE (7 risultati)

10-39: dov'ei possa battere, cioè da qual parte egli abbia a andare,

-si è vista e si è pesata; da battere non c'è.

ronzar, né voce o moto / da presso né da lunge odi né vedi.

né voce o moto / da presso né da lunge odi né vedi. carducci,

oh che ore gettate via a far aghi da cucire, empier busecchie di carne da

da cucire, empier busecchie di carne da lui tritata, mescer vini, batter

al punto in cui siamo, avremo molto da battere la testa contro il muro prima

vol. II Pag.113 - Da BATTERE a BATTERE (12 risultati)

fatto e con tanti legni a vapore da farlo piovere qua in un batter d'

e che non spiri, / tanto da lei pendea, tanto in lei fiso /

i denti, / frugano in modo da sbucare i pesci, / alcuna volta,

fin qui la loro miseria spietata al punto da agganciarli alla vita così fortemente che non

le chiese, gelide qualche volta al punto da far battere i denti in pieno solleone

: « ti lasci mettere in mezzo da tutti *. -battere il ferro

è caldo, proponetegli apertamente il bene da farsi e che si può fare a

mandò a dire a gertrude che venisse da lui; e aspettandola, si dipose

blocco di marmo, su una tela da pittore. cennini, 55:

/ e batter fisso. ella ha ragion da vendere. -battere un frutto

focaia *, senza ragione sarebbe ripreso da chi gli opponesse che, concorrendo a

batte la frusta *, cioè è donna da marciapiedi { femme de trottoir).

vol. II Pag.114 - Da BATTERE a BATTERE (15 risultati)

, e accorgendomi ch'io mi trovava da poco più d'un'ora in calais.

tocchi, ch'era l'ora disegnata da renzo per levarsi, s'alzò mezzo intirizzito

pochissimo tempo. gozzano, 780: da lungi si sentivan batter tore. tozzi

4-24: le ore battono regolari, da un orologio riposto, lontanissimo. quasimodo,

era stata sempre la sua disperazione: da soldato, da studente, da viaggiatore.

la sua disperazione: da soldato, da studente, da viaggiatore. eppure dovette

disperazione: da soldato, da studente, da viaggiatore. eppure dovette farla anche lui

batte a piombo su 'l vivo della colonna da basso nella parte di dentro.

tratta d'una strada che conduca velocemente da milano a venezia e non d'una

contrapporgli qualcuno dei loro, ma incontravano da per tutto forte resistenza, erano costretti

specie è simile alla tragedia, sollevata da terra col coturno; questa è simile

goldoni, vi-552: io compatisco da una parte il misero, / che

, a ciò che il marito ritornando avesse da fare de le berrette.

lascia per offerte o per moine avvicinare da chi dà il più lieve sentore di voler

schiena meno aspra delle rocce, rallegrata da utili piante. foscolo, xv-327: ora

vol. II Pag.115 - Da BATTERE a BATTERIA (17 risultati)

strade eran battute, specie nottetempo, da pattuglie di inesorabili carabinieri. silone, 173

prurito di battere questa strada. portato da un forte genio al teatro, allettavami la

. doveva pensare a una nuova via da battere, a un altro scopo verso il

. moniglia, 1-3-329: sentendo che da voi / fu la guerra intimata

, ii-79: il mio discorso batte da troppo tempo su lo stesso tasto.

, i-535: u duca appena sentì da lontano l'alito dei dotti se la

(costituita di quattro o più bocche da fuoco: batteria ippotrainata, autotrainata

batteria ippotrainata, autotrainata, autotrasportata; da campagna, d'assedio, contraerea, controcarro

per batteria, e il terzo dì erano da ciascuno degli eserciti gittate in terra settanta

, 3-22: appena furono in passando da noi veduti un assai bel molo, che

altri otto... le ragioni addotte da napoleone dimostrano chiaramente i vantaggi che si

nemico brulicante al piano / e lampeggiante da le valli in faccia / qui puntò

732: rimanevo intontito come chi uscisse da una batteria di cannoni in salva o

una batteria di cannoni in salva o da un gioco di campane in volata.

.. dia l'ordine alla batteria da montagna. d'annunzio, ii-889:

sola parola contro la fede, se da lei non pigliassero in prestanza le batterie,

406: una batteria di fulmini accompagnata da scoppi formidabili, cominciò a bersagliare le

vol. II Pag.116 - Da BATTERIACEE a BATTESIMO (34 risultati)

delle piazzeforti dove sono sistemate le bocche da fuoco. g. bentivoglio, 4-310

si riparava per l'assidue batterie che da quei di fuori si facevano. varchi

di dentro vennero, difendendosi sempre coraggiosamente da i lanzi. idem, 18-2-263: trassero

tanta sollecitudine e valore ella la difese da un assedio di dodici anni continui, nel

ecc. baldini, i-535: da un giorno all'altro tutte le batterie

dei vostri accessori si trovano a essere pezzi da museo. ma che si scherza,

realizzazione. -batteria di cucina: formata da tutti i pezzi necessari (pentole,

vi è distribuita intorno tutta la batteria da cucina. monti, ii-341: sta in

considerazione la mancanza di tutta la biancheria da letto e da tavola e della batteria

di tutta la biancheria da letto e da tavola e della batteria di cucina.

come i mobili del dolore, venuti da un sequestro: come la batteria di casseruole

e brillanti, come una batteria di rame da cucina. cassola, 2-256: l'

fr. ant. batterie, deriv. da battre 'battere ': docum.

lat. scient. bacteriaceae, deriv. da bacterium * batterio '. battericaménte

= voce scient., comp. da batteri e -cida (secondo il tipo

= voce scient., comp. da batterio e dal gr. azp. a

, at. scient. bacterium (introdotto da ehremberg nel 1838), dal gr

= voce scient., comp. da batterio e cecidio (v.).

= voce scient., comp. da batterio e dal gr. % o \

cui appartiene un batterio sospetto (isolato da un ammalato). = voce

= voce scient., comp. da batterio e diagnosi (v.).

= voce scient., comp. da batterio e domazio (v.).

= voce scient., comp. da batterio e dal gr. cpayetv

= voce scient., comp. da batterio e dal gr. xom <;

. = voce dotta, comp. da batterio e dal gr. xóyo? '

= voce scient., comp. da batterio e dal gr. pt£a * radice

= voce scient., comp. da batteri e -scopia (dal greco oxotréoo

= voce scient., deriv. da batterio, col suffisso -osi. batteriòstasi

= voce scient., comp. da batterio e -stasi (lat. stasis,

= voce scient., comp. da batterio e terapia (v.).

= voce scient., comp. da batterio e dal gr. oùpov *

. leggende di santi, 3-314: da niuno cherico alcuna cosa per lo sagro ufficio

cerco e condotto or da'fedeli or da idolatri ad altre ville e terre di quel

, dato senza fede, è accettato da dio o è respinto come peccato mortale su

vol. II Pag.117 - Da BATTEZZAMENTO a BATTEZZARE (11 risultati)

fa il battesmo, il quale fu ordinato da cristo, acciò t'eccitasse e inducesse

de'peccati secondo la speranza, e da porgersi non per esso, ma sì pel

: questa arcadia fu tenuta a battesimo da un uomo gravissimo, il giureconsulto gian

di sangue: il martirio. felice da massa, 136: il secondo battesmo ha

.. tutto arso e succhiato / da un polline che stride come il fuoco /

del battezzando. = deriv. da battezzare, secondo il tipo laureando.

1-2-224: si dissero battezzoni, per avere da un lato san giovambatista battezzante il nostro

s. piero non si lasciò adorare da cornelio centurione, il quale l'angelo

quel che de'seguire intenderai, / e da lui proprio ti battezzerai. pulci,

); tenere a battesimo, far da padrino. guicciardini, 7: nel

e gli battezzai un figliuolo, richiesto da lui. 3. figur.

vol. II Pag.118 - Da BATTEZZATO a BATTIBECCO (22 risultati)

quella caterina avesse parlato d'una penna da lei vista davvero in mano dello sconosciuto;

troppo facilmente qual altra cosa potè esser da lei battezzata per vasetto: ché, in

è mai accolta con entusiasmo, nemmeno da coloro che la storia battezza col nome

ci lasciò con le braccia allargate. da allora battezzammo quel campo « il campo

raccontò inoltre che lui si era scaltrito da ragazzo là per la francia dove lo aveva

la porta è serrata, / di fuor da quella se odeno gran stride; /

la torre, ove chius'era, / da le donne e da me solo abitata

era, / da le donne e da me solo abitata, / a me,

1-i-421: eh? parlate turco? spiegatevi da battezzato! brancati, 4-109: non

la villa di cicerone. credo che da roma a tutta la sicilia di battezzato

{ il battezzatorio), ed è invece da intendere come battezzatori (plur. di

l'acqua. = deriv. da battezzare. battéz ^ o,

del battesimo. = deverb. da battezzare. battezzóne, sm.

tutte le altre monete fiorentine hanno ordinariamente da un dei lati un giglio,.

dell'arzanà de'vinigiani (chi ribatte da proda e chi da poppa) e il

(chi ribatte da proda e chi da poppa) e il bollire che vi

mie inimiche. = comp. da battere e bagliare (come abbagliare):

battere e bagliare (come abbagliare): da un battibagliore alla stessa guisa di battibaleno

scompare. beltramelli, i-510: proseguivano da mezz'ora, senza parlare, curvi

comp. dall'imp. di battere e da baleno (v.). battibeccare

e tiri dispettosi. = deriv. da battibecco. battibécco, sm. (

che sorge tra giornale e giornale, gattigliando da un lato la costituzione, dall'altro

vol. II Pag.119 - Da BATTIBERTA a BATTILANO (30 risultati)

comp. dall'imp. di battere e da becco * rostro '. la voce

'. la voce è registr. da tommaseo: « battibecco, contesa meschina,

comp. dall'imp. di battere e da berta (v.). battìbile

borra: è fatto di più funicelle annodate da ambi i capi in altrettanti fori di

comp. dall'imp. di battere e da borra (v.). battibùglio

che nasce un battibùglio tra i commensali da lui invitati a pranzo seco. d'

scomparso nel battibùglio. = comp. da battere e dalla terminazione di subbuglio

comp. dall'imp. di battere e da carne (v.). battichiappe

comp. dall'imp. di battere e da coda (v.).

comp. dall'imp. di battere e da coffa (v.). batticrocétta

comp. dall'imp. di battere e da crocetta (v.). batticulo

mantile aspra battaglia, / fece prove da scriverne al paese. note al malmantile

ciascuna delle due falde dell'abito maschile da cerimonia; l'abito stesso. 3

comp. dall'imp. di battere e da culo (v.). batticuòre

sm. palpitazione di cuore cagionata da forte emozione: specialmente da timore o

cuore cagionata da forte emozione: specialmente da timore o spavento (e di solito nasce

un gufo, e per ischerno e da beffe, s'ha da parlare come faceva

per ischerno e da beffe, s'ha da parlare come faceva il petrarca di madonna

essere sorpresa. morante, 2-262: da quando l'avevo baciata, io non potevo

comp. dall'imp. di battere e da cuore. batticuoróso, agg. letter

l'acqua. = comp. da batti (imp. di battere) e

. bat-flanc. la voce è registr. da tommaseo. battifòlle, sm

giocatori subentrano nella partita: allora fanno da battifondo. battifrédo sm. stor

comp. dall'imp. di battere e da fuoco (v.).

: battima. = deriv. da battere: è forma dialettale. la voce

dialettale. la voce è registr. da tommaseo. battìgia2, sf. ant

luogo. = deriv. da battere: cfr. sen. battigi (

! ». = comp. da batti (imp. di battere) e

mai si sentirà in ciò far errore da verun del nostro paese, ancorché rivendugliolo

. baretti, 1-342: que'modi poi da voi notati

vol. II Pag.120 - Da BATTILARDO a BATTIRAME (32 risultati)

da'beccai, dalle sgualdrine, e da altra simil gente di firenze e

comp. dall'imp. di battere e da lana (v.).

comp. dall'imp. di battere e da lardo (v.).

tale oro e argento filato se non da quelli battilori che tengano bottega residente, e

fassi più sottile che la carta, da colui che battiloro propriamente è nominato.

sottilissima, e pur forte, tratta da intestini di bue. e. cecchi,

comp. dall'imp. di battere e da oro (con l'articolo).

mare che ti univa ai miei / lidi da prima che io avessi l'ali,

gran mare. = deriv. da battere. battimano1 (battimani)

donne, il grosso fantoccio vestito da donna tentennava e ondeggiava avvicinandosi lentamente

comp. dall'imp. di battere e da mano (v.).

comp. dall'imp. di battere e da mare (v.).

comp. dall'imp. di battere e da mazza (v.). la voce

cosa è la metà. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

. quest'ultimo, oltre al venir da fatica o da causa simile, viene

ultimo, oltre al venir da fatica o da causa simile, viene anco da gioia

o da causa simile, viene anco da gioia, da aspettazione ansiosa, da qualunque

simile, viene anco da gioia, da aspettazione ansiosa, da qualunque sia subitaneo

anco da gioia, da aspettazione ansiosa, da qualunque sia subitaneo affetto. serao,

moto di traslazione. = deriv. da battere-, lat. mediev. battimentum (

comp. dall'imp. di battere e da muro (cfr. sinisgalli,

moneta o medaglia. = comp. da batti (imp. di battere),

, dalla prep. in e da zecca (v.).

, intontito. = deriv. da battere. battipalla e battipalle,

ad avancarica (fatta in modo da inserire la palla di piombo con

comp. dall'imp. di battere e da palla (v.).

comp. dall'imp. di battere e da palo (v.).

comp. dall'imp. di battere e da panno (v.).

comp. dall'imp. di battere e da petto (v.). battipónte

comp. dall'imp. di battere e da ponte (v.).

comp. dall'imp. di battere e da poppa (v.). battipòrta

comp. dall'imp. di battere e da porto (v.).

vol. II Pag.121 - Da BATTISARTIE a BATTITO (33 risultati)

= comp. daltimp. di battere e da rame (v.). battisàrtie

comp. dall'imp. di battere e da sartia (v.).

[s. v.]: andai da firenze a prato a battiscarpa. idem

comp. dall'imp. di battere e da scarpa (v.).

comp. dall'imp. di battere e da soffio (v.).

comp. dall'imp. di battere e da spiaggia (v.).

comp. dall'imp. di battere e da spolverare (v.).

ch'a quel tempo eran ivi / da poter arme tra marte e 'l batista

. pcottiot #)?, deriv. da 'battezzo '. battista2,

, ridente, il collo nudo fuor da una goletta di batista floscia. govoni

palazzeschi, 3-76: i piccioni volano da un tetto all'altro, dal battistero

2. ant. fonte battesimale, formato da una grande vasca (quando il battesimo

gr. (uatrnorfipiov, deriv. da p (x7tt££ (o * battezzo

erano attaccati sei sorci verdi, guidati da un grosso topo color di rosa, mentre

coi battistrada e i lacchè, annunziata da tutti i tamburi e gli zùfoli della

due agenti di polizia... facevano da battistrada. cicognani, 2-179: il

2. chi precede altri per far da guida o preannunziarne farrivo. manzoni

renzo, che, facendo un po'da battistrada, un po'da scorta, era

un po'da battistrada, un po'da scorta, era arrivato con la carrozza

la mano alla nobil dama con grazia da minuetto, l'altro s'inoltra a

i vicoli napoletani: l'ottavino faceva da battistrada. pirandello, 5-587: la

mento. montale, 2-22: battistrada balzò da una rimessa / un bassotto festoso che

. 3. figur. fare da battistrada: aprire il cammino, agevolare

[s. v.]: fare da battistrada: agevolare ad altri la via

= comp. daltimp. di battere e da strada (v.). battisuòcera

voce toscana, cfr. ligure batisòxoa (da battere e sòxoa 'suocera '),

comp. dall'imp. di battere e da suola (v.).

= comp. daltimp. di battere e da tacco (v.).

del grano. = deriv. da battuto. bàttito, sm.

sottilissime arterie de'polpastrelli. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

]. nievo, 691: vedeva da lontano la mia ora avvicinarsi lentamente minuto

punta delle dita mi parve così estraneo da farmi pensare che le mani non m'appartenessero

lamiera, il ticchettio d'una macchina da scrivere. idem, 9-194: stava

vol. II Pag.122 - Da BATTITOIA a BATTITURA (16 risultati)

battigia, battima. = deriv. da battere-, secondo il tipo debito e dovuto

/ ma sol fu buono a far palle da maglio / e battitoi da porte e

far palle da maglio / e battitoi da porte e da rimessa. carena, i-150

maglio / e battitoi da porte e da rimessa. carena, i-150: battente,

o tale contrada. = deriv. da battere: cfr. lat. mediev.

casa i pulci stando nascoso. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.

cerchiam guadagnare, / non sendo più da far nelle montagne. 3.

e di freccie e di nocchieruti bastoni da battitori della giungla. bocchelli, 2-362:

, cercava, per il viottolo cinto da ali di siepi, lo scampo.

, che non aveano neente, ed erano da cinquecento persone, tra'quali erano scardassieri

pavese, 1-49: non c'era soltanto da ripassare i comandi, ma da servire

soltanto da ripassare i comandi, ma da servire la battitrice, attaccarci i buoi e

10 non cominciato. s. bernardino da siena, 386: elli so'migliori

prima fu splezzato, straziato e martorizzato da molte e diverse battiture. machiavelli,

fanciulli una verga in mano, lo fece da quegli con di molte battiture accompagnare nella

grande e così bene a mente imparato da quei miseri [galeotti] a forza

vol. II Pag.123 - Da BATTO a BATTUTA (2 risultati)

cellini, 3-85: percotendola la piastra da tutti e quattro i cantoni, nel

. bat, si tratta di una retroformazione da battello, inteso come diminutivo.

vol. II Pag.995 - Da CERCHIO a CERCHIO (15 risultati)

, ii-80: evvi un cerchio di santi da una banda che diminuiscono in prospettiva intorno

dissero, che cotali parole non erano da seguire. piovano arlotto, 128: padre

intervenga a voi come avvenne a uno cieco da natività, il quale, trovandosi a

trovandosi a uno cerchio di certe persone da bene, vi capitò uno con uno popone

ad azioni fatte o a pericoli sostenuti da te medesimo. de sanctis, iii-86

lorenzo de'medici, 51: per levar da mia fragil natura / quel peso

si vede che le forze estrane siano chiamate da ima parte di uomini che vivono

cerchio di parigi, hanno anzi da desiderare ch'ei si vada ampliando, ed

a comandare. de sanctis, i-120: da cinquantanni [il pubblico francese] si

di legno a cavalcione / sospinto a cerchio da man forte e presta. pananti,

gadda, 7-186: ma il simbolista, da questo stato liricamente encomiabile, esteticamente casto

all'uno e all'altro in modo da non scontentare nessuno e mantenersi in una

la mamma che ci ha fatti semiseri da dare un colpo al cerchio e uno

al cerchio e uno alla botte, da sapere, bisognando, stare in cristi,

perché le giunture son sì cotte / da quel bogliente e insaziabil mereiaio, /

vol. II Pag.996 - Da CERCHIONE a CERCO (15 risultati)

all'uscio di chi è prodigo. andrea da barberino, 1-31: ella prestamente si

, rapite, dimentiche del purgatorio, sgridate da catone. verga, 3-103: i

in cerchio: tutt'intorno. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.

operazione della cerchiatura. = deriv. da cercine. cercinata, sf. disus

. operazione che si esegue sugli alberi da legname, per lo più durante l'

legno dalla base del tronco in modo da permettere la trasformazione dell'alburno in durame

di legname. = deriv. da cercinare. cércine (ant.

colloca sul capo per potervi appoggiare pesi da trasportare (ed è usato per lo

, 513: nel cantuccio, zitta, da brava, / [la figlia maggiore

circolare nel quale viene racchiusa la pasta da cui si estrae l'olio per pressione

. marin. ant. rinforzo, costituito da un particolare tipo di cavo, che

scudi, che viene composta in modo da formare un rotolo che riempito di borra

* compasso, cerchio 'da circus * circolo '(cfr. cerchio

asino). = comp. da cercine e dal suff. -ite.

per il cerco: affaticarsi, darsi da fare, prodigarsi vanamente (cfr.

vol. II Pag.997 - Da CERCOCEBO a CEREBRALE (22 risultati)

che che sia, presa la metafora da chi va a caccia per luoghi già cercati

per luoghi già cercati. = da cerco2. cercocèbo, sm.

scimmia catarrina affine ai cercopitechi, caratterizzata da una lunga coda e da un colore

, caratterizzata da una lunga coda e da un colore nerastro con un ampio collare

dal gr. xépxoq * coda 'e da cisti. cercolètto, sm.

acqua le cose stitiche de'frutti freddi sono da dare, si come cotogne e mele

venderebbelo, se potesse. s. bernardino da siena, 937: tanto vino

o cercone. nieri, 280: da cattivo pagatore vin cercone. = etimo

un fatto. = deriv. da cercare. cercopitècidi, sm.

. caro, i-164: qual, tratto da le stalle e da le tane /

qual, tratto da le stalle e da le tane / e dal suo fango,

grande coda ', comp. da xépxoc 4 coda 'e 7r£d7) xo

cercospora cladosporioides, parassiti della barba- bietola da zucchero, della vite e dell'olivo)

in loro sono / stanze e abituri da intanarsi i pesci: / in questi.

= voce dotta, comp. da cere [ale] e agricolo (v

piante cereali diconsi quelle che producono granella da ridurre in farina, per far pane

fa le ghiande, e è così chiamata da cerere, dea delle biade,

al latino 4 fruges ', derivato da cerere, dea dell'abbondanza, e

= voce dotta, comp. da cereale e -colo (dal lat.

. = voce dotta, comp. da cereale e coltore, sul modello di

. = voce dotta, comp. da cereale e coltura, sul modello di

, che pur doveva essere forte assai da ministrare alle virtù cerebrali. rajberti, 1-160

vol. II Pag.998 - Da CEREBRALISMO a CERESINA (40 risultati)

cerebrali dei nostri giorni siete materialisti dissimulati da una sensualità più fine e da una

dissimulati da una sensualità più fine e da una maggiore eleganza. palazzeschi, 1-341

quando voglio essere re non ho che da suonare un campanello per procedere alla mia

punta al palato. = deriv. da cèrebro; nel significato del n. 2

; intellettualismo. = deriv. da cerebrale. cerebralità, sf.

libreria. = deriv. da cerebrale', cfr. fr. cerebraliti.

, immaginare. = deriv. da cerebro. cerebrazióne, sf.

. cerebrazione progressiva: progressiva acquisizione, da parte del cervello, di carattere di

di maggiore evoluzione. = deriv. da cerebrare. cerebrifórme, agg.

= voce dotta, comp. da cerebro e dal lat. -formis,

lat. -formis, deriv. da fórma * forma '. cerebrina

d'uovo. = deriv. da cerebro. cerebrìno, agg.

piante marine. = deriv. da cerebro. cèrebro (cerèbro),

visivo, che si continua da essa a la parte del cerebro

salute. leone ebreo, 89: certamente da la testa o cerebro. vengano i

di fuori brutto. marino, 6-29: da le fonti del cerebro natie, /

se men codardo 10 fossi, avrei da un secolo / chiesto rimedio ad un cortese

o disciplina / tanto volgar, che da se stessa informi / non sudato cerèbro

= voce dotta, comp. da cerebro e galattoside (v.).

. = voce dotta, comp. da cerebro e dal gr. -osi8f) <

nel tessuto nervoso. = deriv. da cerebro. cerebropatìa, sf. medie

medie. malattia del cervello, accompagnata da lesione anatomica dell'organo. = voce

. = voce dotta, comp. da cerebro e dal gr. 7rdc0o? *

2. sm. affetto da cerebropatia. cerebropedale, agg. zool

= = voce dotta, comp. da cerebro e pedale (v.).

= voce dotta, comp. da cerebro e dal gr. nx ^ yf

dal gr. nx ^ yf) » da nkr \ aa (ù *

= voce dotta, comp. da cerebro e sclerosi (v.).

di so stanze, formate da lipidi complessi, che si tro

del cervello. = deriv. da cerebroso. cerebróso, agg. ant

. = voce dotta, deriv. da cerebro: cfr. lat. cerebrosus

« = voce dotta, comp. da cerebro e spinale (v.).

cerebrovascolóso, agg. che è costituito da tessuto cerebrale e da vasi.

che è costituito da tessuto cerebrale e da vasi. = voce dotta,

= voce dotta, comp. da cerebro e vascoloso (v.).

cereo di libbra. carducci, 847: da le mitiche vette di fiesole / tra

, grano delle formiche, gramigna da méscolo. = dal nome della

.]. = deriv. da cera. ceresaio (dial.

, una stagione). matazone da caligano, v-501-247: lo zugno, el

copra. « = deriv. da ceresa per cerasa (v.).

vol. II Pag.999 - Da CERETTA a CERIMONIA (16 risultati)

industriali). = deriv. da cera. cerétta, sf.

... a che simil incubi da bevitori di cerevisia? = voce dotta

disordinati, rabbuffati, intricati, e da non potersi strigare se non col pettine

che fa. = deriv. da cerfoglio. ceriantari, sm.

lungo, stretto, cilindrico, protetto da una spessa guaina, con tentacoli lunghi

. cera. = deriv. da cera. cerifero, agg.

= voce dotta, comp. da cera e dal suffisso lat. -fer

e dal suffisso lat. -fer (da fero ^ 1 porto ').

cera cinese. = deriv. da cera. cerilico, agg.

danza, / come il cèrilo vola tratto da le alcioni: / vola con le

pericolo e dalla spesa. s. bernardino da siena, 506: quelli che so'

siena, 506: quelli che so'da la parte di dio, tengono tutti

par grave se non per il danaro da metter fuori, a lui era solenne come

fu con una ghirlanda di fiori riconosciuta da tutti come reina, ella prese loro

lo più al plur.). comportamento da osservarsi, norme da seguire in determinate

). comportamento da osservarsi, norme da seguire in determinate occasioni e solennità.

vol. II Pag.1000 - Da CERIMONIALE a CERIMONIARE (7 risultati)

va'innanzi, lucido, e ordina. da bere, un po'di pane e

. alvaro, 7-88: l'abito da sera o di cerimonia, femminile e maschile

, iii- 456: messer biagio da cesena, maestro delle ceremonie e persona

espressa convenzione o tacita consuetudine, sono da osservarsi dagli appartenenti a un gruppo (

, un po'd'istruzione sul cerimoniale da usarsi con monsignore, e sui titoli

usarsi con monsignore, e sui titoli da dargli. verga, i-90: hanno dunque

al pittoresco tradizionale quanto più sono lontane da tradizioni di questo genere. 2

vol. II Pag.1001 - Da CERIMONIERATO a CERNERE (21 risultati)

al nuovo imperatore: -maestà, su, da bravo! ora tocca a voi.

alla storia. = deriv. da cerimonia (v.). cerimoniosaménte

messer agnolo, che s'era allevato da piccolo fanciullo in corte di signori.

candela filiforme, avvolta a gomitolo, da cui si tagliano pezzi che, infilati in

= voce coniata dal dossi, deriv. da cera2. cerino3, agg.

ferruginei, del croceo dal croco, da molti detto flammeo, o ronzato volgarmente

il taneto. = deriv. da cera1. cerinta, sf. genere

mente nella cerite e nella monazite, da cui si estrae; ed è usato

. scient. cerium (1804), da ceres * cerere 'nome di

svezia). = deriv. da cerio. cerlòcco, agg. ant

voce scherzosa coniata dal sacchetti; comp. da cer [vello] e tocco (

: quei suoi fanti sono cerne e tangari da farne più tosto danno e vergogna in

oggi sono infami. = deverb. da cernere. cernecchiare, tr. {

, poi anche 'scriminatura '(da cernere 'dividere, scegliere ') forse

un accostamento a crinichla 'capelli '(da crinis 'capello '), attestato

. separare, distinguere. ugruccione da lodi, v-148-14: là no se trovarà

albergaor, / leto ni banca che sia da onor, / vairi ni armelin,

e la discrezione, / che cerne ben da male, / e 10 torto,

3-7: mutiamo consiglio, bene cernendo da male. novellino, 85 (146)

legno, e'forestieri nell'altro. bartolomeo da s. c., 18-3-7:

alberto, 77: or riputi tu questo da estimare tra le menome cose, che

vol. II Pag.1002 - Da CERNEZZA a CERO (24 risultati)

di fluidi senza il concorso del sangue da cui essi si cernono. 2.

bianchi e sottilissimi cribri cernivano oro separandolo da le minute arene. soderini, ii-367

il nome di cruscata,... da cui, col frullone che alza per

l'abburattar ch'ella fa, cerne da essa crusca la farina, e 'l più

3. scegliere. bonvesin da la riva, v-455-108: quant lo to

pesso on oltre bon pitanze, / da la piu bella parte ghe dibli cerne

vana allegrezza. = deriv. da cernere. cèrnia, sf.

scatole, ecc.) è costituito da un perno e da due alette con anelli

) è costituito da un perno e da due alette con anelli, assicurate per

di viti a ciascuna delle due parti da collegare. paoletti, 1-2-123: la

cataste;... e gangheri da porte o da finestre, e cerniere e

... e gangheri da porte o da finestre, e cerniere e nottolini a

. panzini, ii-343: la sacca da viaggio a cerniera che usavano un tempo

in acciaio o cemento armato o pietra da taglio) che collega due parti di

). = fr. charnière (da un lat. cardinaria, da cardo -inis

charnière (da un lat. cardinaria, da cardo -inis 'cardine ').

. marin. sulle navi mercantili o da guerra, piccolo serbatoio d'acqua potabile

quando si staccia. = deriv. da cernere. cernitóre, sm

altri semi). = deriv. da cernere. cernitura, sf.

come a la cerca, non mi par da far altro, che mettervi innanzi quello

de l'altra. = deriv. da cernere. cèrno, sm. archeol

vaso fittile di forma caratteristica, costituito da un recipiente centrale a cui erano uniti

, gr. xepvocpópo?, comp. da xepvó? * cerno * e dal

servienti la méssa. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

vol. II Pag.1003 - Da CEROFERARIO a CERRETANARE (32 risultati)

pratico del mondo, non è uomo da essere aggirato né fatto fare, si

dimin. ant. ceròtto. folgore da s. gimignano, vii-n-158 (23-8)

buommaitei, 1-95: accompagnato... da due ceroferari co'lumi accesi.

lat. eccles. ceroferàrius (comp. da cereus 4 cero 'e dal tema

. tardo ceriphorus 4 candelabro '(da un gr. * xi) pocpópo <

* xi) pocpópo <; comp. da x7] pó <; * cera

sibilando e sparando, stianta e sfiamma da una terna all'altra ad arrostire gli

a fondere il rame delle barre, da parere il cerogeno d'una candela.

. = deriv. per dissimilazione da un lat. ceroger -eri, comp

che si manifesta in un tessuto affetto da degenerazione cerea. 3. ornit.

. ceroma (dal gr. xrjptùtxa, da x7) pó<ù 4 ungo ')

divinazione fondata sull'interpretazione dei disegni formati da gocce di cera versate in un recipiente

un solco che divideva nettamente la candidezza da malato della testa, dalla maschera polverosa

il cerone. = deriv. da cera. ceroplasta1, sm. (

gr. xtjpottxdam? (comp. da x: fipo <; 4 cera '

della famiglia coccidi, parassiti delle piante da frutto e da giardino; hanno il corpo

, parassiti delle piante da frutto e da giardino; hanno il corpo rivestito da

da giardino; hanno il corpo rivestito da uno strato di cera, bianca nei maschi

cera, che si estrae dalla canna da zucchero (ed è impiegata industrialmente come

= voce scient., comp. da cerot [ico] e dal suff.

dico di uso esterno, costituito da una pasta fortemente adesiva (a base

spalmata, in uno strato sottilissimo e da una parte sola, su nastri o pezzi

sola, su nastri o pezzi di tela da applicarsi sulla zona malata (ed è

perché saperai tosto. garzoni, 1-841: da norsia * cera 'e yp&qxù

nelle = voce dotta, deriv. da cera, col sufi, -oide (gr

greci si ungescreditare questo libro, rilevando da esso che i loro ce

i loro unguenti e i loro spiriti, da essi creduti cose divine, sono per

(che dà fastidio perché continuamente afflitta da qualche malanno, vero o immaginario)

. consolazione, rimedio. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

= voce scient., comp. da cerotto e reazione (v.).

è abbundancia. = deriv. da quercia (v.), per metatesi

non ceretani. = deriv. da cerretano.

vol. II Pag.1004 - Da CERRETANERIA a CERRUTO (17 risultati)

gavocciolo che venga a noi femine, da che diam fede a le ceretanarie credendoci

denti di perle. = deriv. da cerretano. cerretanésco, agg. (

epoca. = deriv. da cerretano. cerretano, sm.

diede ad intendere che aveva una tinta da barbe e da capegli sì nera e

che aveva una tinta da barbe e da capegli sì nera e sì morata che

'cerretani '... ebbe origine da cerreto, terra del ducato di spoleti

propriamente « di cerreto, che viene da cerreto » (città dell'umbria, nota

numero di medici e speziali girovaghi che da essa provenivano); cfr. lat.

di lana in color verde, chiamata da noi toscani cerretta. stratto delle porte di

di firenze, 20: cerretta da tignere, la soma a mulo o cavallo

dal lat. serratala (plinio), da serra * sega '(per la

squame patenti e contorte, in modo da formare una specie di riccio alla base

profondamente screpolata; cresce in boschi, da solo o con altre essenze, nell'europa

meridionale; in italia la fioritura è da aprile a maggio. il legno,

la coda. = deriv. da un lat. * cerrus (variante di

* ricciolo, ciocca ') desumibile da un bicerris 1 a due ciocche'attestato

cerruto poggio. = deriv. da ceno1.