Grande dizionario della lingua italiana

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vol. X Pag.33 - Da MELONGENA a MELOPLASTO (9 risultati)

dire, il medesimo, ma tratti da diverse traslazioni? come dall'erbe o frutti

denota stupidità o ignoranza, che nasce da insipienza e dabbenaggine. n. villani

f. doni, 3-212: coccheri da barbialla aveva un suo figliuolo, il quale

porta, rovesciavasi fuori, come fantocci da un sacco, la melonìa di scolaretti

di scolaretti. = deriv. da melone. melopèa (melopèia)

melopea solenne e dolce risuona, portata da un alito assiduo. d'annunzio,

-per simil. rumore gradevole prodotto da un fenomeno naturale. cornerana,

ne nacque uno così a caso, dipoi da quel seme se ne fece il genere

. mus. mezzo sussidiario, ideato da p. galin (1786-1821), per

vol. X Pag.34 - Da MELOPO a MEMBRANA (16 risultati)

una resina dotata di virtù medicinali, da identificarsi probabilmente col metopio (heracleumgummiferum)

, 'membro, arto 'e da reostosi (v.).

nella meloria. = deriv. da mela. melòro, sm. letter

. mèl mellis 1 miele 'e da [al] loro (v.)

fame impegnai cappa e camisa; / da questo in somma riverito suolo, /

meloso. = deriv. da miele. melòte, sf.

(j. éxoc 'melodia 'e da terapia (v.).

bot. ant. pianta frondosa, da identificarsi probabilmente con la brionia, la

melotro ': nome col quale sembra denotarsi da teofrasto la drionia e, secondo altri

meretrice. patecchio, xxxv-1-573: da la meltris se guarde ogn'omo qe

, carpini et altri si truovano nati da per loro i meluggini e peruggini e pruni

musica, canto ', comp. da (i. éxo£ 'melodia 'e

arco zigomatico, e che suol essere ravvivato da color roseo. -piccola mammella

el collo, el paciente sarà vessato da membral tremore. = deriv.

membral tremore. = deriv. da membro. membr aménto, sm

alleggiare. = nome d'azione da membrare. membrana, sf.

vol. X Pag.35 - Da MEMBRANA a MEMBRANA (16 risultati)

i-728: sulla faccia estrema di essa, da un'incisione rettangolare sotto la pelle e

sportello, taglia ima striscia di membrana da sopra un muscolo, la strappa via

quali l'awolge. campailla, 15-41: da due membrane, esterna e interiore,

come tutti gli ossicciuoli, sono coperti da una tenuissima membrana, per la quale

, di strati costituiti per lo più da fibrina, che impediscono la respirazione regolare

l'acqua, dicono che gli cala da la fronte una membrana sottile, per

con delle uova grosse come piselli, da una tuba le trovai tutte infiammate e

spoglia, l'abbandonava e ne sortiva coperto da una membrana molle, la quale in

; i tre diti anteriori intieramente riimiti da una membrana. cavacchioli, 164:

con ali di membrana non molto dissimili da quelle del pipistrello. f.

, scorre sulla cornea inumidendola e liberandola da eventuali corpuscoli estranei; terza palpebra.

che a sua volta può essere circondata da altri strati protettivi. campanella,

certi [la scorza] si rompe da se medesima, come alla vite; ad

sia dal velo o arillo, il separare da esso una membrana coriacea o spugnosa,

o nericcio, la quale è ricoperta da altra sottile membrana o epidermide, e

, e talora accompagnata per di dentro da un altro invoglio, col quale fa

vol. X Pag.36 - Da MEMBRANACEO a MEMBRANZA (18 risultati)

2-58: madre e figlio sembravano legati da indissolubili nodi, uniti da un'ineffabile

figlio sembravano legati da indissolubili nodi, uniti da un'ineffabile membrana. vogavano di conserto

ineffabile membrana. vogavano di conserto, spinti da un pio venticello. -schermo

: quelle imagini, che dette / son da noi simolacri, altro non siano /

guscio, penetrano... e da esse membranuzze ne rimane tutto regolatamente intagliato

membrana 'pellicola che ricoprele membra ', da mèmbrum 'membro '. membranàceo

membranàceo, agg, che è costituito da una membrana; che ha forma sottile

delle spongiose. 3. costituito da fogli di pergamena (un codice,

una membrana. = deriv. da membrana. membranatura, sf.

. = voce dotta, comp. da membrana e dal suff. -forme (

. -forme (lat. -formis, da forma 'figura, aspetto ').

scleroproteinacontenuta nel cristallo. = deriv. da membrana, col suff. chim. -ina

= voce dotta, comp. da membrana e dal gr. qxùvft '

membranóso, agg. che è costituito da una o più membrane; che

di tutta la mia carcassa. -ricoperto da mucose (un organo del corpo).

cominciano ad aprirsi nella primavera ed escono da una cuffia membranosa, dentro la quale

i-149: svernatoio... è detta da linneo quella parte della pianta, la

voce dotta, lat. tardo membranosiis, da membrana * membrana '.

vol. X Pag.37 - Da MEMBRARE a MEMBRATURA (11 risultati)

momento / ogni membranza del mio amor da esso. chiabrera, 1-16-47: alma

consapevole. a rrigo testa o giacomo da lentini, 410: fami tener manera

= deriv. dal provenz. membransa, da membrar 'ricordare '.

o persone; ricordare. ruggerone da palermo o federico ii, 425: memorandomi

porse aita / anzi lo amaro esilio da sua corte. della casa, 5-i-

forse il lagrimevol caso / udir membrar da me? berchet, 90: è altrove

prop. dichiarativa). giacomo da lentini, 32: amor lontano mi piglia

non è maraviglia s'io sconforto. gallo da pisa, 326: le man vostre

= deriv. dal fr. membré, da membre 'membro '. membrato3,

molto ben membrato. = deriv. da membro. membratura, sf. anat

serio, ben legato insieme e sente da per tutto la buona maniera di fabbricare;

vol. X Pag.385 - Da MIGLIORANA a MIGLIORARE (6 risultati)

; riforma. bresciani, 6-v-29: da pignotti in qua non ci ha quasi

chi ili potesse dirizzare, cioè ritrarre da bestiale vita e melliorare per comandamento.

a me sembrano i modi diversi co'quali da alcuni secoli in qua la finzione fu

facoltà morale o intellettuale). giacomo da lentini, 53: lo dotti [il

, megliori il su'talento. bartolomeo da s. c., 3-2-4: io

pel valdarno di sopra, si andasse da ambe le parti molto bene ricolmando,

vol. X Pag.386 - Da MIGLIORARE a MIGLIORARE (10 risultati)

revisionare. - anche assol. francesco da barberino, i-345: basti ciò ch'avian

se non dalla parte dell'ingegno, certo da quella dell'erudizione potea migliorarsi non poco

nobilissime arti [del disegno] e da picciol principio, a poco a poco

9-24: oltra a questi tesori conosciuti da tutti, ve ne sono dei maggiori

ritrarre un utile maggiore. francesco da barberino, ii-37: non è amor amar

: comportarsi con maggiore saggezza; emendarsi da vizi, difetti, imperfezioni.

che, poi ci venne quella ischiavetta da barzalona, è migliorata e sta assai in

. l'effetto ottenuto par meglio espresso da 'è '. non sarebbe quindi

anche io fossi tanto bugiardo e sfacciato da affermarlo. -innalzarsi a un livello superiore

iddio la cosa è migliorata in modo da l'altra settimana ce ne morì nove

vol. X Pag.387 - Da MIGLIORATIVO a MIGLIORAZIONE (19 risultati)

dall'esser suo, e fa così bene da vicino come da lontano. 15

, e fa così bene da vicino come da lontano. 15. ottenere migliori

la poesia. piovene, 7-545: da quando è cominciata la guerra d'algeria la

sempre peggiorata: è la prima verità da dire. -diventare più efficiente e capace

che con facilità il governo vostro migliorerà da quello che è di presente. gobetti

tardo melioràre (ulpiano), denom. da melior -óris 1 migliore '.

. = agg. verb. da migliorare. migliorato (part. pass

più onesto; purificato moralmente, emendato da difetti, da vizi, da colpe

purificato moralmente, emendato da difetti, da vizi, da colpe. uguccione

emendato da difetti, da vizi, da colpe. uguccione da lodi,

vizi, da colpe. uguccione da lodi, xxxv-1-615: s'elo se zonze

de'tuoi ed in mezzo ai tuoi campi da te migliorati. 4. progredito

nelle condizioni fisiche; prossimo a ristabilirsi da una malattia. maconi, iii-5:

le opere che poco dopo faceva di masolino da panicale, tenne sempre.

fia come la doglia apresentata. bartolomeo da s. c., 3-5-7: al

tante arti, non foste già persone da lasciarvi uccellare con quattro belle parole et

uccellare con quattro belle parole et allacciare da quattro favole. lanzi, i-83: domenico

idem, ii-10: già parlando delle leguminose da foraggio, io vi ho detto come

culture avvenire. = nome d'agente da migliorare. migliorazióne (ant. melior

vol. X Pag.388 - Da MIGLIORE a MIGLIORE (23 risultati)

inferiore, sentì grandissimo recrea- mento e da quel tempo fino a la presente ora ha

meliorazione. = nome d'azione da migliorare-, cfr. fr. amélioration-,

comparativo di maggioranza di buono, seguito da un compì, di paragone, espresso

lasciar l'altro, lo migliore è da seguire, con alcuna onesta lamentanza.

ha commesso. tasso, 20-70: da rinaldo e da goffredo è morta / e

tasso, 20-70: da rinaldo e da goffredo è morta / e fugata sua

come altresì pisone poco appresso, conosciuto da bebio massa, uno de'procuratori d'

sua fama '. locuzione probabilmente dedotta da ovidio: * ipsa sua melior fama '

umanità. -in partic.: legato da più profonda e sincera amicizia (un

non sarei stato. s. caterina da siena, iv-227: oimè, non lassate

come religioso in risguardo a'beneficii fatti da lei al mio ordine, e come

, e come cardinale, rispetto a'servigi da lei prestati alla sede apostolica, amo

amico; e insieme non posso difendermi da pensare che se fossi un usignolo -pel mio

fresca più della ricotta, / e da mangiar col pane assai meglióre / d'

il mondo e gli uomini erano rappresentati da suo marito... in breve

(un oratore). giacomo da lentini, 47: da tutta gente tenut'

. giacomo da lentini, 47: da tutta gente tenut'è migliore / chi

disse bene. voi già l'udiste da miglior voce: le semplici agiatezze,

il mutolo] il miglior del mondo da ciò costui; ché, perché egli pur

troppo disonore / quand'orno è vinto da un suo meliore, / e tanto

suo meliore, / e tanto più da amor che vince tutto. petrarca, iv-1-99

] per tre dì ci diedero molto ben da mangiare, acciocché... noi

, 28-76: fa sapere a'due miglior da fano, / a messer guido e

vol. X Pag.389 - Da MIGLIORE a MIGLIORE (16 risultati)

lunga pace, a una tal quale'dipendenza da noi, finché cercheranno nuovi mezzi d'

migliore onore. s. bernardino da siena, 93: tu fai bene,

oggi poco letti, ma allora studiati da tutti come le prime e le migliori

migliori. cesari, ii-31: non credo da passar qui la lezione d'un testo

aggregazioni de le stelle epilogato si truova da la migliore dimostrazione de li astrologò sono

latte, se si svegli / molto tardato da l'usanza sua, / come fec'

terren biso gioè beretino / bono è da gran, ma melior da lino.

/ bono è da gran, ma melior da lino. boccaccio, dee.,

la dovesse uccidere. s. caterina da siena, v-131: vedendo io

migliore. cellini, 690: i ferri da scoprirla [una statua] sono i

, 1-1-553: io ti confesso ben da vero / che, per fuggire, alle

licenzi 1'adunanza tu stesso. giuseppe da ascoli, lxii-2-i-7: allettati da queste belle

giuseppe da ascoli, lxii-2-i-7: allettati da queste belle ma mentite parole,.

-meglio conveniente alle necessità, dettato da maggiore saggezza e realismo, più (o

moderarne le conseguenze dannose, e trarre da quel fatto il miglior partito possibile.

meo, / i'[amore] ho da te miglior pegno che carte: /

vol. X Pag.390 - Da MIGLIORE a MIGLIORE (10 risultati)

: il governo buono e populare comincia da buono e poi va a migliore e poi

monti, meglio che quella ch'è aperta da alcune parti. boiardo, 1-336:

modo più piacevole e gradito; contrassegnato da avvenimenti più lieti; più felice (

vita); più prospero; allietato da più intense gioie, da più notevoli

prospero; allietato da più intense gioie, da più notevoli successi; più fortunato e

/ la lucerna del mondo; ma da quella / che quattro cerchi giugne con

metafisica di leibniz, la terra, creata da dio nel modo più perfetto, in

bon pin- gitore / in tanto è da laudare / quanto fa simigliare / tutta

sia naturale la figura. / però da voi aspetto lo megliore. guittone, xli-30

/ e suo miglior elegge. francesco da barberino, iii-22: vienti una cosa grande

vol. X Pag.391 - Da MIGLIOREMENTE a MIGNATELLO (20 risultati)

sapea chi avesse il migliore. guido da pisa, 1-206: combattendo tutti dui,

in miglior lume: presentare in modo da far risaltare più favorevolmente le caratteristiche positive

per lo migliore si ritirò. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

bene, a suo vantaggio. francesco da barberino, io7: tutto ciò che le

et erto. algarotti, 1-i-12: da coteste ambasciatrici sarebbero stati distintamente esposti i

fra i migliori: morire. francesco da barberino, iii-149: s'altro de'tuoi

. -anche: incremento di valore acquistato da beni immobili in seguito alla costruzione di

, 2-108: l'ho trovata la miglioria da introdurre nei nostri omnibus...

verginalmente sobrie, che non attendono migliorie da parigi o da vienna!

che non attendono migliorie da parigi o da vienna! 5. ripresa graduale

politiche. = deriv. da migliore (v.), col suff

dalla solidificazione del migma ed è costituita da una parte metamorfica più antica 0 paleosoma

parte metamorfica più antica 0 paleosoma e da una granitica o neosoma (e si

suff. miner. -ite; termine introdotto da j. j. sederholm nel

incompleta. = deriv. da migmatite, col suff. dei nomi d'

mignàgnora, sf. tose. cosa da nulla, di nessuna importanza, assolutamente

perdo casco pogo d'alto '. da 'minimus ', quale che ne sia

, che guardava sul giardino e sporgeva da un lato sopra una attinenza della casa.

dalle terrazze delle case, che si specchiano da secoli nelle onde gialle del fiume famoso

di parole. = deriv. da bisognare, per sincope e assimilazione

vol. X Pag.392 - Da MIGNATTA a MIGNATTAZIONE (25 risultati)

, depresso, con la cute percorsa da molti fini solchi trasversali, di colore bruno

vive nelle acque stagnanti e si comporta da ectoparassita temporaneo degli animali a sangue caldo

le ventose; sanguisuga. cenne da la chitarra, xxxv-n-425: di marzo vi

770: le magnatte, cosi chiamate da noi in toscana e da molti altri

, cosi chiamate da noi in toscana e da molti altri sanguette e sanguisughe, rare

de'menstrui. foscolo, xvii-236: da lunedì sino a ieri io ebbi la

... preghi rosmini di sentire da un medico, se una levata di sangue

vantaggio personale, sia pur minimo, da amicizie, protezioni, situazioni; scroccone

verri, 4-80: mi son distaccato da alcune mignatte di capitani che avevano amicizia

detrattori. e però si può chiamare mignatta da succiare sangue. 6.

artificiale ', pur troppo era spedita da ieri, e il tuo telegramma è venuto

nella prima guerra mondiale; era costituito da un siluro spinto ad aria compressa e

siluro spinto ad aria compressa e manovrato da due uomini in navigazione semi-subacquea fino all'

'mignatta', apparecchio di offesa marittima inventato da r. paolucci. era un grosso siluro

un grosso siluro, guidato a mano da due uomini che potevano anche farlo immergere

porto di pola (1918). da essa, attraverso continui perfezionamenti, derivarono

sul gherone / che tu sarai poeta da mignatte. tommaseo [s. v.

. v.], 'chirurgaccio da mignatte ': da poco. 11

, 'chirurgaccio da mignatte ': da poco. 11. dimin. mignattina

chiurlo '. = deriv. da mignatta, con riferimento all'opinione (da

da mignatta, con riferimento all'opinione (da considerarsi infondata) che si nutra di

). disus. venditore di mignatte da salasso. -anche: chi le applica

'mignattàio': chi tiene provvista di mignatte da vendere e suole andare a attaccarle.

ai semplicisti. = deriv. da mignatta, col suff. professionale -aio.

abboccare gli spropositi! = deriv. da mignatta, col suff. dei nomi d'

vol. X Pag.393 - Da MIGNATTELLE a MIGNONE (21 risultati)

'muguet \ = deriv. da mignatta n. 9, col sufi,

. pesce muggine. = deriv. da mignatta, col sufi, dei dimin.

ciò sono lombrichi. lombrichi sono generati da flegma dolce, e non da collera

generati da flegma dolce, e non da collera, né melinconia, né da sangue

non da collera, né melinconia, né da sangue. sercambi, 1-i-123: rospo

d'uomo. 3. baco da seta, filugello. garzoni, 1-907

1-907: questa [seta] si genera da quegli animaletti che son detti vermicelli o

specie di chiurlo. = deriv. da mignatta, col sufi, degli accr.

verbascum thapsus). = deriv. da mignatta, per la forma della spiga fiorifera

che ne risentirono i sudditi, svenati da quel mignattóne regnante. -scherz.

seco le mignelle / non hanno mai trovato da far bene. note al malmantile

. = voce scherz., da accostarsi a mignatta. mìgnio,

agric. infiorescenza dell'olivo, composta da cime bipare ridotte, riunite in pannocchia

detto, a questo modo quei ramicelli da dove verrà a uscir fuori la mignola

ancor la mignola, mentr'esso / da un po'non sente cinguettar gli uccelli!

della mignolatura. = denom. da mignola. mignolatura, sf.

il frutto. = nome d'azione da mignolare. mìgnolo1 (ant.

381: vedovo d'ugna e coronato da un occhio di pernice, il mignolo

piccolo, grazioso ', deriv. da mignot 'micino, gattino'; v. anche

mignóna, sf. tipogr. carattere da stampa di corpo 7 o yll2.

accenna alle dimensioni delle lettere gradatamente crescenti da un carattere all'altro, come sono i

vol. X Pag.394 - Da MIGNONE a MIGRARE (11 risultati)

intende chi è amato, careggiato, ricercato da alcuno. dossi, 3-93: smarriva

abbastanza denaro, nonché mignoni e bardassoni da tacitare il nemico che rovinava periodicamente sulla

. 5. tipogr. carattere da stampa di corpo 7 o 7r /

che l'ir la notte fuora / è da faine, e non da can mignoni

fuora / è da faine, e non da can mignoni. salvini, v-469:

prova ora a persuaderla imitando gli imbarazzi da buon mignottone che avrà visto fare chissà

e la capraia. = deriv. da migrare, sul modello di errabondo e vagabondo

che si stabilisce in un territorio diverso da quello di origine (un popolo, un

gioberti, 4-216: ai popoli migranti da levante a ponente, le parti intentate

di natura reticolo-endoteliale, che sono caratterizzate da motilità propria, come i leucociti e

paese straniero o in un luogo diverso da quello natio, per lo più alla

vol. X Pag.395 - Da MIGRATO a MIGRAZIONE (19 risultati)

della vecchia italia. pascoli, 23: da quel nido, rondini tardive, /

viola inesauribile. 3. muoversi da un luogo all'altro, allontanarsi;

poi nel quarto [antro] starsi / da letargia offesi ognor bramanti / e quivi

infinito popolo s'accalca / a noi da tergo e migra ai regni bui, /

« passo »: migrano in questi giorni da nord a sud, e da sud

giorni da nord a sud, e da sud a nord, i giovani professori,

che le rondini, accompagnati quasi sempre da una loro mogliettina che non ebbe più dote

-lasciare libero il campo, farsi da parte. carducci, ii-1-80: io

indirizzarsi (lo sguardo). domenico da prato, lxxxviii-1-489: migrando la mia

un periodo di tempo). domenico da prato, 1-ii-338: migrando il glorioso

, 1-ii-338: migrando il glorioso tempo da la voluntà dell'altissimo giove a noi conceduto

iacopone, 1-893: dal mondo e da la carne m'ha levato, /

più rabite ire, / che costringa da sé l'alma che migre, /

parei spesso del mondo migrato. domenico da prato, lxxxviii-1-548: parmi l'alma già

prato, lxxxviii-1-548: parmi l'alma già da me migrata, / trista me dolorosa

migratrix -icis), nome d'agente da migrare 'mutare residenza, partire '.

. 7). = deriv. da migrare; cfr. fr. migratoire.

demografico, dalle avversità naturali, da un'irrazionale organizzazione della produzione; di

). — migrazione internazionale: spostamento da uno stato all'altro. -migrazione netta

vol. X Pag.396 - Da MIGROCOSMO a MILA (20 risultati)

sicilia il solwan nel 1159 e ritraggiamo da un ms. dell'autore che prima

arti risecchiti, morte / sia altro da una migrazione opaca / d'anime in

per spontanea colonizzazione, per col ivazione da parte dell'uomo di varietà utili.

utili. -passaggio di una pianta parassita da un ospite all'altro. 8

un coefficiente, della distanza media percorsa da un neutrone veloce dall'istante di formazione

mobili della parte di crosta terrestre interessata da un'orogenesi, per effetto del corrugamento

di un tessuto, provocato per lo più da essudazione irregolare. 14. zool

. 14. zool. spostamento compiuto da alcune specie animali in branchi, in

essere molto distanti fra loro e separate da mari e oceani; si spostano, per

nella direzione ne-so, ad altezza variabile da raso terra ad alcune migliaia di metri

, e, per talune specie, da un ciclo endogeno stagionale, indipendente dalle

tardo migratio -ònis, nome d'azione da migrare 'emigrare '. migrocòsmo

movimento politico anticostituzionale e assolutistico organizzato da miguel i, re del portogallo,

; vino di palma. ca'da mosto, i-112: il bere suo [

gr. piuio- xécpaàov, comp. da [iota 'mosca 'e xecpaxrj '

: nuovo ordine d'insetti ditteri stabilito da robineau desvoidy a scapito del copioso genere

. il numero di questi insetti, da quell'autore descritti, finora oltrepassa i tremila

fagiuoli, v-6: la veste da camera mi pare / ch'ogni prerogativa

: / e ch'ella sola sia più da stimare / dell'antica pretesta de'romani

un numero molto elevato. muscia da siena, vi-518 (1-5): dugento

vol. X Pag.397 - Da MILABRIDE a MILEDI (19 risultati)

popu- losa città, ne la quale da tutti si afferma trovarvisi per l'ordinario

personale. temanza, 82: raccolta da fedeli, nel tratto di pochi mesi

u- xaxpt? -isoc, 'blatta da mulino '. milanesaménte, avv

, rettor., 61-8: pace è da tenere intra melanesi e cremonesi. dante

per sorte uno medico melanese che veniva da parigi. tassoni, 7-8: manfredi,

per le note dal ghe- rardini e da m. colombo. 3.

. al comportamento o agli atteggiamenti dettati da eccessivo interesse o presunzione, da ostentazione

dettati da eccessivo interesse o presunzione, da ostentazione e vanteria, da boria e

presunzione, da ostentazione e vanteria, da boria e alterigia o, anche,

boria e alterigia o, anche, da bonarietà, a loro attribuiti).

o la melanese o la napoletana da sé sola, o alcun'altra,

mente, culturalmente o economicamente dipendente da milano (un sistema di misura, una

g. a. ranza, lv-220: da tutti i beni ecclesiastici devoluti alla nazione

in cerchi moltiplici di trecce, trapassate da lunghi spilli d'argento, che si

parlar milaneseggiando. = denom. da milanese, col sufi, dei verbi frequent

tanto ci dispiacciono. = deriv. da milanese. milanesismo, sm.

cecchi, 5-125: e dire che, da uno dei nostri letterati,..

dizionario della lingua parlata moderna, e da esso appare quanti 'milanesismi 'siano

... e convennero che fosse uccello da rapina, minor dell'aquila,

vol. X Pag.398 - Da MILENSO a MILIOBATE (17 risultati)

di un uso parlato continentale, da my lady 1 mia signora milènso

: 'milfosi': malattia delle palpebre, da cui cadendo i peli, i nepitelli compariscono

ogni sera tramonti e ogni mattino risorga da immemorabili secoli e millenni e miliardenni con

di tempi. = deriv. da miliardo, sul modello di decennio, millennio

d'energia. = deriv. da miliardo, sul modello di centesimo, millesimo

, con scambio di sufi, da million. miliare1 (disus.

segnare la progressiva distanza in miglia da roma). a. cocchi

; / le pietre miliari, / da lega in un turbine a lega, /

contando nel pallido cielo, / passando da un alfa a un omèga, /

solenne e triste: guardando avanti, da quella pietra miliare, si sapeva ormai

che si manifesta con eruzioni cutanee costituite da vescichette o noduli simili a granidi miglio (

specie delle solite erpeti miliari, le quali da avicenna furono appellate formiche. a.

: erpete miliare:... da quindici mesi era ricoperta d'umide pustule

: colonna di pietra dorata fatta edificare da augusto presso il tempio di saturno per

, di colore giallo limone, prodotte da degenerazione colloide della cute. -milio del

: eruzione cutanea del neonato, caratterizzata da puntini bianchi appena sopraelevati, localizzati a

naso, guance e mento, originati da follicoli sebacei contenenti prodotti di desquamazione epiteliale

vol. X Pag.399 - Da MILIONARIO a MILITANTE (12 risultati)

, a chi intanto deve essere schiacciato da loro? leopardi, iii-1068: vi

fanciullaggini ripetute milioni e milionissimi di volte da milioni e milionissimi de'nostri meschini poetanti

forse due milliona de taleri, spenduti da lui in unire e mantenere l'essercito

che si dice. = deriv. da mille (v.), col suff

comincia il libro di messer marco polo da vinegia, che si chiama « melione »

questa vita milionenaria non sarebbe essa medesima da considerarsi giorno di una più vasta vita?

più vasta vita? = deriv. da milione1, sul modello di centenario, millenario

loro civiltà. = deriv. da milione1, sul modello di decennio, millennio

i baffi. = deriv. da milione1, sul modello di centesimo, millesimo

. 000 minuti: = comp. da milione1e metro (v.), sul

leva. -anche: che è costituito da militari ed è destinato al combattimento,

. boccaccio, i-375: ascalione fu riconosciuto da un grandissimo e nobilissimo uomo della città

vol. X Pag.400 - Da MILITANTISTICO a MILITARE (12 risultati)

divina della chiesa e le verità rivelate da dio (un miracolo).

recente; curtius, auerbach non sono cibi da tutti i giorni? e non possediamo

angolo visuale? = deriv. da militante. militanza, sf.

, ecc. = deriv. da militante. militare1 (ant.

., 3-208: i legati campani vennero da annibaie e fecero la pace con lui

un ordine religioso. s. carlo da sezze, i-395: si chiamava questo servo

, 4 -intr. (376): da cotanti e da così fatti soffiamenti,

. (376): da cotanti e da così fatti soffiamenti, da così atroci

cotanti e da così fatti soffiamenti, da così atroci denti, da così aguti,

fatti soffiamenti, da così atroci denti, da così aguti, valorose donne, mentre

ed esaminare dette cause, fare ogni opera da lui possibile di ritrovare d'ogni cosa

, dal lat. militare (denom. da miles -ìtis 1 soldato ')

vol. X Pag.401 - Da MILITARE a MILITARE (21 risultati)

le divisioni dei territori secondo il modello da farsi da una congregazione a posta si

dei territori secondo il modello da farsi da una congregazione a posta si ordinassero.

con abito tra militare e civile, onorato da tutti e magistrati e da grandissima comitiva

, onorato da tutti e magistrati e da grandissima comitiva di parenti ed amici, si

militare,... primamente faremo principio da quella faccia di esso, nella quale

porto militare ': ove riparare i legni da guerra, ove potersi difendere..

indumento che non rivelasse la sua provenienza da un magazzino militare. -anni militari:

quella republica ricevuto. -composto da soldati. botta, 5-248: mostravansi

mostravansi alla coda del corteggio, seguitati da musica militare, i municipali. giusti,

/ un militar corteo. -formato da chi ha intrapreso la carriera delle armi

o satellite. -retto o formato da governanti appartenenti alle forze armate (e

e, per lo più, caratterizzato da sistemi autoritari, dispotici, polizieschi:

nella schiera de'poeti militari si ha da porre... anche giangiorgio trissino.

dell'esercito. campiglia, 1-302: da questa prigionia trasse gran frutto il mondo

i fanciulli. -che è regolato da una disciplina ferrea, severa, rigida

moderne. 7. dir. formato da membri appartenenti all'esercito, i quali

albero militare: albero di una nave da guerra, modificato rispetto a quelli dei mercantili

nome generico degli alberi metallici delle navi da guerra a propulsione meccanica. per lungo

navale, gli alberi militari furono costituiti da un semplice grosso fusto d'acciaio opportunamente

minimo dei bastimenti nelle squadre, armato da 6 a 12 piccoli cannoni. se

non potrò mica assentarmi per molti giorni da gorizia, adesso che passa tanto militare

vol. X Pag.402 - Da MILITARESCAMENTE a MILITARMENTE (20 risultati)

gran dose di paura. -tornare da militare: tornare alle normali attività dopo

: l'anno che lazzaro e io tornammo da militare, da queste parti in otto

lazzaro e io tornammo da militare, da queste parti in otto mesi non cadde goccia

ottusa, la cui fotografia in divisa da capitano troneggiava nel salotto...

3. che trae ispirazione e materia da motivi guerreschi, da imprese militari (

ispirazione e materia da motivi guerreschi, da imprese militari (un genere poetico,

amici nazionalisti. = deriv. da militare2, sul modello di guerresco, soldatesco

faceta. = deriv. da militare2. militano, agg. ant

agg. ant. militare. benvenuto da imola voigar., ii-255: le 'nsegne

dalla stabilità, dalla professionalità, da una precisa e complessa gerarchia e da una

da una precisa e complessa gerarchia e da una disciplina rigida e formalistica) e

passo militare; ma di un militarismo da balletto, insieme eccessivo e mimetico.

eccessivo e mimetico. = deriv. da militare2. militarista, agg. (

e imperialista. = deriv. da militarismo. militarìstico, agg.

militaristico. = deriv. da militarista. militarizzare, tr. sottoporre

voi lo trasformate in un bollo rosso da macello sulle innumerevoli loro pecore militarizzate.

, governata tanto mili tarmente da l'accuratezza del vostro accurato vedere,

salva la roba e le persone usci militarmente da quella piazza. g. bentivoglio,

riguarda l'efficienza delle forze armate; da un punto di vista strettamente militare.

la possibilità di successo. è discussione da farsi verbalmente e militarmente. nievo,

vol. X Pag.403 - Da MILITAROIDE a MILIZIA (16 risultati)

splendore degli argenti. = deriv. da militare2, col suff. -oide (gr

milizia terrena. = nome d'agente da militare1. mìlite (ant.

di un morto nella guerra, scelto da una madre, orbata del figlio,

tutta la contrada, qui, è rastrellata da carabinieri e militi che ti cercano.

). garibaldi, 3-100: palermo, da una piazza d'armi del despotismo,

. i militi della penna talvolta son da meno che soldati, gladiatori fiacchi.

. fare il milite glorioso: comportarsi da fanfarone, da prepotente, da spaccone.

milite glorioso: comportarsi da fanfarone, da prepotente, da spaccone. bandello,

comportarsi da fanfarone, da prepotente, da spaccone. bandello, 2-37 (i-1090

milite, sf. ant. pietra da macine. dalla croce, i-83

il frumento, detta pietra molare e da greci milite. = voce dotta

[ai&ot;] '[pietra] da macine'. militesènte, agg.

e militesente. = comp. da militare] 2 ed esente (v.

gerarchie militari; governo, regime instaurato da tali forze politiche caratterizzato per 10 più

tali forze politiche caratterizzato per 10 più da autoritarismo e repressione delle opposizioni e delle

= voce dotta, comp. da militare] 2 e dal tema del

vol. X Pag.404 - Da MILIZIA a MILIZIA (13 risultati)

francesco da barberino, 1-88: tracta di milizia /

, cioè fece me cacciaguida cavalieri. lapo da castiglionchio, 25: la milizia di

tempo vi stette, e fu fatto da papa nicola segretario, e volle che

la vita nostra è stata chiamata ragionevolmente da molti savi una continua milizia. g.

territoriale o stabile, di marina, da sbarco, coloniale, regia, ecc.

i romani dividevano la milizia in gente da piè, da cavallo e da marineria

dividevano la milizia in gente da piè, da cavallo e da marineria. nomi,

in gente da piè, da cavallo e da marineria. nomi, 10-76: di

guardie imperiali, altra milizia pretoriana sostituita da pietro i agli strelizzi. manzoni,

gran parte di soldati di ventura arrotati da condottieri di mestiere. mazzini, 64-148

medioevo, corpo di cavalieri armati costituito da vassalli feudali, divenuti membri dei corpi

ecelso vidi che sedeva / uomo adorato da sì gran milizia: / maggiore el mondo

de'cavalieri di dio, e vivi da ora innanzi virtuosamente. pattavicino, 6-1-221

vol. X Pag.405 - Da MILIZIANO a MILLANTARE (26 risultati)

'esercito, soldatesca; guerra ', da rhiles -itis 1 soldato, combattente '

con eleganza, è proprio un termine da relegare a'confini ». e diceva benissimo

di miliziato. = deriv. da milizia, sul modello di noviziato, apprendistato

soldati, abbiano per questo non desiderato onore da pagare un annuo tributo al principe.

di trecento tra sbirri e miliziotti, cavati da roma e dalle terre più prossime alla

, che si dice per distinguere da soldato di ordinanza stanziale; persona che

alla maledetta. = deriv. da milizia. milla, v.

= voce dotta, comp. da mille e dal gr. ytovia 'angolo

millami te la cavi. = da mille, col sufi, collettivo -ame.

granello di miglio. = comp. da mille e anima (v.).

non perché me ne diate causa, perché da un tempo in qua non so se

millanni di berlo. = comp. da mille e anno (v.).

. castelvetro, 10-xi-177: non è da trapassare sotto taciturnità che così come cinque con

aretino, vi-172: -se le pillole da roma son le nespole da siena,

le pillole da roma son le nespole da siena, io ne piglierò millanta. -

tutta notte canta. = deriv. da mille, con formazione popol. sul modello

f. casini, iii-220: non riconoscendo da dio l'autorità che dovevano esercitare,

in così fatto imbroglio, fosse soccorsa da millantamila squadre di formiche. idem, 16ix-

. idem, 16ix- 312: ancorché da millantamila ammalati e da millantamila medici io

312: ancorché da millantamila ammalati e da millantamila medici io senta tutto il giorno

4-51: giunge a tale eccesso di platealità da mandare la sua morte in cielo a

è bella siena. = comp. da millanta e mila (v.).

dal re salomone. = comp. da millanta e anno (v.).

e millantava che gli era stato chiesto da molte belle signore, e che a niuna

più a torto (ed è seguito spesso da un compì, di causa).

il cener suo hai disprecato. domenico da prato, 1-ii-329: non si millantino

vol. X Pag.406 - Da MILLANTATO a MILLE (22 risultati)

, qualità inesistenti o insignificanti; comportarsi da fanfarone, darsi delle arie, fare

e giudizio (ed è spesso seguito da un compì, predicativo). boccaccio

millantando, fra gli angioli, inforno da ferrara, xxxix- 1-302: cum busìe

: dove son i portuali che millantano da pola? / a covar la gloriola

fare vanterie o bravate. onesto da bologna, lxv-13-5: senza milantar, me

vennero alle mani. = denom. da millanta-, cfr. salvini, v-450:

dei lavoratori messicani. può darsi che, da parte di cedillo, non si trattasse

. vuoi che una persona simile vada da aragno? millantatóre (ant.

2. che esprime, manifesta o deriva da vanagloria, da vanteria; caratterizzato da

, manifesta o deriva da vanagloria, da vanteria; caratterizzato da esagerazione, da

da vanagloria, da vanteria; caratterizzato da esagerazione, da evidente spacconeria.

da vanteria; caratterizzato da esagerazione, da evidente spacconeria. buonarroti il giovane,

millantatrici. = nome d'agente da millantare. millantatòrio, agg. letter

lantatorio. = deriv. da millantatore. millantatura, sf.

di millantature. = nome d'azione da millantare. millantazióne, sf. letter

letter. vanteria, millanteria. gioacchino da s. anatolia, lxii-2-i-156: tutte le

riferite in roma sono tutte millantazioni da lui ideate. = nome d'

ideate. = nome d'azione da millantare. millante, sm.

di millanteria. = deriv. da millantare. millanto, sm. ant

tuoi millanti. = deverb. da millantare. millavo, sm.

o millavi. = comp. da mill [e] e avo (v

avrai tu più, se vecchia scindi / da te la carne,

vol. X Pag.407 - Da MILLE a MILLE (17 risultati)

ha braccia mille. sacchetti, 114-79: da ivi a pochi dì fu condennato in

ottocento peduni archibuscieri; milli peduni lanzi da picca. aretino, 20-237: ella

venezia all'insegna della campana, venendo da vicenza con milledugento ducati in una cassetta

milledugento ducati in una cassetta, fu assalito da tre rubatori sulla strada. manzoni,

baci, ecc.). giacomo da lentini, 19: facessemi a lo meno

mille merzé valesse una pietanza. monaldo da sofena, xvii-194-26: s'agio lungontempo tormentato

non si monta, se non dinomina da quello o infra quello. galileo, 3-1-9

galileo, 3-1-9: qual proporzione ha da uno a mille? l. bellini,

nella mano tremebonda il pacco dei biglietti da mille. soldati, 2-36: industriali,

. la sola differenza è nei biglietti da mille. che porcheria! pratolini,

3-155: egli contava i cinque fogli da mille uno per uno. 4

, assemblea, consiglio, sodalizio formato da tale numero di persone. -per antonom

mille: corpo di spedizione militare guidato da garibaldi nel 1860 contro il regime borbonico

varie parti del mondo islamico, composta da più autori durante molte generazioni e strutturata

a conoscere il vulgo, e già da quello / mille miglia lontan sente rapirsi

una soffitta, così la poveretta, che da tali situazioni era stata sempre mille miglia

mia vita / di gioi partita -e da ralegrare / e mille anni mi pare /

vol. X Pag.408 - Da MILLEARIO a MILLENARIO (31 risultati)

. = voce dotta, comp. da mille e dal lat. latus -èris

dicesi scrofolaria. = comp. da mille e morbo (v.),

sodo quadrato del numero decenario. zanobi da strata [crusca]: per lo numero

migliaia di anni prima; che esiste da tempi immemorabili, antichissimo. barilli,

deserti, in un tirocinio millenario, da padre in figlio, chiusi per generazioni

giustino, sant'ireneo e fu accolta da tertulliano e da origene, prima di

ireneo e fu accolta da tertulliano e da origene, prima di essere condannata come

: benedetto alla sandra grazie rende / da parte di ghirone e l'ammuina;

. miliarlus, milliarius 1 miliare ', da mille. millebócche, agg

govoni, 9-214: verde vite da inchiostro... /...

sanguisuga millebócche. = comp. da mille e bocca (v.).

dell'errore. = comp. da mille e capo (v.).

immonde incrostazioni. pratolini, 10-337: da alcuni chilometri una mille- cento targata roma

un ferito. = comp. da mille e cento (v.).

volte maggiore. = denom. da millecuplo, sul modello di decuplicare,

proporzione millecupla, cioè ch'è da mille a uno. paglini, 1-180:

si dilatino. = deriv. da mille, sul modello di decuplo.

tale pasta. = comp. da mille e fante2 (v.).

filetti azzurrati. = comp. da mille e filo (v.).

ed odoroso. = comp. da mille e fiore1 (v.).

presso alle strade. = comp. da mille e foglia (v.);

appunto millefoglie. = comp. da mille e foglia (v.),

tonico e antielmintico, oggi come erba da foraggio. trattati dell'arte del

in mano insieme col mellefolio è sicuro da ogni paura e da ogni fantasma.

mellefolio è sicuro da ogni paura e da ogni fantasma. mattioli [dioscoride]

achille, discepolo di chirone, l'erba da medicare le ferite, la quale per

omaso, centopelle. = comp. da mille e foglio (v.),

invar. letter. che sembra scaturire da molte voci, da molte fonti sonore

che sembra scaturire da molte voci, da molte fonti sonore differenti (un suono

dell'acqua impetuosa. = comp. da mille e gola (v.).

., piemont.), comp. da mille e grano (v.)

vol. X Pag.409 - Da MILLENARISMO a MILLERIA (28 risultati)

delle tradizioni etrusche del millenario, o inspirato da un'eco di sentimenti messianici che venia

a. martini, ii-6-396 -not.: da questo luogo dell'apocalisse può credersi che

.. purgò la credenza dei cristiani da quella falsa immaginazione, la quale d'

, traendo origine dal messianismo giudaico e da particolari interpretazioni di alcuni passi dell'apocalissi

germania trenta e quaranta anni innanzi, da quelle di religiosa contemplazione che cercavano pace

di millenarismo laico. = deriv. da millenario. millenarista, agg. (

dichiarati contrari. = deriv. da millenarismo. millenarìstico, agg.

fine ingloriosa. = deriv. da millenarismo. millènio, v. millennio

destare nel passante l'impulso ad allontanarlo da sé il più presto possibile. =

più presto possibile. = deriv. da millennio. millènne, agg. letter

di matusalem. carducci, iii-3-278: da la porta arcuata, che i leoni /

= voce dotta, comp. da mille e dal lat. annus, sul

stessa, amoroso e arguto messaggio d'invito da dimora in dimora stellare. -per

del millennio. = deriv. da millenne, sul modello di biennio, decennio

marito, mia sorella ha già un'amica da portare e potreb bero prendere

pensato sempre,... fin da quando romain rolland faceva strage anche in

degli spirituali immaturi. = comp. da mille e piede (v.);

dell'acque. = comp. da mille e pinto (v.).

, 28-256: siamo passati... da una barbarie sana e malarmata a una

. = voce dotta, comp. da mille e [molti] plicare, sul

milleplicati dai tradimenti di tanti secoli, da tutti gli affari conclusi e, per

], 645: millèpoda o centipeda e da altri multipeda è una specie di vermine

-al plur.: formazioni minerali prodotte da tali polipi; polipaio pietroso.

, figuranti una stella non dissimile molto da quella che rappresentano i cannelli della madrepora

polimorfo, ramoso e frondescente, perforato da pori semplici cilindrici, spesso minimi,

lat. scient. millèpora, comp. da mille e dal gr. tròpo?

= voce dotta, deriv. da millèpora. millèria (disus.

piante della famiglia corimbifere, caratterizzate da antodio semplice con pochi fiori, ricettacolo

vol. X Pag.410 - Da MILLERIANO a MILLIGRAMMO (13 risultati)

semi e si moltiplica assai, nascendo da pertutto. tommaseo [s. v.

v.]: 'milleria pianta da cui cadendo i semi si moltiplica assai.

-simboli milleriani: simboli cristallografici introdotti da miller e universalmente adottati per indicare le

tipogr. millefili. = comp. da mille e riga. millerite, sf

miner. minerale metallifero composto in prevalenza da solfuro di nichelio con tracce di

liquore). = deriv. da millesimo. millèsimo (ant.

, 33-7: le guerre ch'i franceschi da far hanno / di là da l'

franceschi da far hanno / di là da l'alpe, o bene o mal successe

ne potrei pure el millesimo. guercio da montesanto, vii-333 (1-6): leze

inanzi al millesimo i prìncipi d'este da gli imperadori e da'pontefici titolo di

= voce dotta, lat. millesìmus, da mille. milli, v. mille

lat. mille 'mille ') e da curie, unità di misura di radiazione

milligrammi-ora): quantità di radiazioni prodotta da un milligrammo di radio in un'ora

vol. X Pag.411 - Da MILLILITRO a MILORD (19 risultati)

. (aixpó; 'piccolo 'e da metro (v.).

; millimicromètro. = comp. da mille e membro (v.).

. grammo-molecola. = comp. da millimetro] e metraggio (v.)

che ha una con = denom. da millimetro. centrazione di sostanze solute

stanza di un millimetro, in modo da consentire milliròntgen, sm. invar. fis

dietro, le entrassero spilli nelle carni da tutte le parti. e ròntgen

d'inviti. = deriv. da millimetro. = comp. da

da millimetro. = comp. da mille e via (v.),

2. cinem. in o da otto, sedici, trentadue millitenza corrispondente

v.). che è caratterizzato da una determinata dimenmilluplicare, tr. (

i tre millimetri ». = comp. da mille e da [molti] plicare (

». = comp. da mille e da [molti] plicare (v.)

cosmopoliti, lunghi circa un millimetro limetro da quella che era la sua regola, più

]: 'milofaringeo ': nome dato da qualche anatomico al muscolo miloclos.

gr. pùxy) 'mola 'e da faringeo (v.).

con riferimento ai denti molari) e da ioideo (v.).

rocciosa). = deriv. da milonite. milonitizzazione, sf.

rocce (miloniti), generato da fenomeni di frantumazione, lami

di faglie. = denom. da milonite, col suff. dei deriv.

vol. X Pag.412 - Da MILORDA a MILZA (19 risultati)

milorto cain e poco dopo a rogier da montemer, e morir la madre in prigione

/ noi loderan, qual merteria, da gioco; / e milordi e monsù,

di milord; il n. 1 è da ricollegarsi diretta - mente all'espressione ingl

con milorderia. = deriv. da milord. milordésco, agg.

milordeschi ozi. = deriv. da milord. milordino, sm.

... le facevano la corte da mattina a sera. pirandello, ii-1-499:

abbigliamento; vestire con raffinata eleganza, da signore. zannoni, 4-322: i'

. alaterno, tasso. = da una base del sostrato meloxa, da riconnettersi

= da una base del sostrato meloxa, da riconnettersi al mediterraneo * mel-'colle,

baccata. = deriv. da milossa. milòstomo, sm. ittiol

ordine degli acan- topterigi addominali, distinti da un palato, tutto, per dir

mano, sì che mallio fue assalito da l'una parte e secillano dall'altra.

parte e secillano dall'altra. costantino da orvieto volgar., xxi-778: i libelli

gittati nel miluogo del fuoco. iacopo da cessole volgar., 1-56: elli

... ma oggi chiamato vulgarmente da ciascuno centro. varchi, 18-2-71:

(sec. xii), comp. da pref. mi-'mezzo '(lat

rondine. = deriv. da milvo. milviano, agg.

della medesima generazione degli accipitri. domenico da prato, 1-ii-362: pro- spicio

narrano le guerre di diversi animali curiosissime da sentire: quelle delle cornacchie e delle

vol. X Pag.413 - Da MILZADELLA a MIMESI (21 risultati)

simili a quelle dell'ortica (e da questo particolare derivano i nomi popolari di

milzate di pensione. = deriv. da milza (che anticamente era considerata come

, 28: al tempo che messer filippo da sangi- neto... tolse a

molto milza. = deriv. da milza. mima, sf.

mima di cent'anni, son mentovate da plinio. i. riccati, 4-378:

, affranti, guardarono la tremenda folla da cui emanava un lezzo nauseabondo, da

da cui emanava un lezzo nauseabondo, da cui qua e là emergevano i volti imbellettati

dette mimallóne,... avendo da porger sacrificio al dio libero, non andavano

seguirne l'esempio o cercaredi comportarsi in modo da adeguarsi alla personalità altrui. pavese

alle deliranti proliferazioni pluridimensionali della realtà mette da parte gli strumenti e le cornici della

del fr. 1 mi- mer', da 'mime'= mimo: gestire, parlare a

. ant. altomare. polo da castello, 56: similemente avviene / a

1 che sta nel mezzo 'e da mare1 (v.). mimàridi

quale sono raggruppate specie piccolissime, caratterizzate da ali gracili, lungamente frangiate o,

, dal nome del genere mymar, da riconnettersi col gr. [x&jiocp 'biasimo

fasi più antiche e deriv. da mim, nome della lettera m nell'alfabeto

ignobile il recitarvi. = denom. da mimo1, col sufi, dei verbi frequent

, ecc. = denom. da mime [si], col suff.

del mimeografo. = denom. da mimeografo. mimeògrafo, sm.

all'eterno patibolo. = deriv. da mimo1. mimésco, agg.

o istrionesca agguagliava. = deriv. da mimo1. mimèsi, sf.

vol. X Pag.414 - Da MIMESIA a MIMETICO (10 risultati)

al radicale rinnovamento di prospettive, operato da kant e, in seguito, dall'idealismo

per il quale il mondo, allontanandosi da dio, ne imita imperfettamente la natura

generale è come la religione, definita da san paolo: la cognizione delle cose

-anche: imitazione involontaria dei sintomi presentati da un altro paziente. = = voce

. tloi'(tucidice, platone), da 'imito '. mimesìa,

montale, 4-142: ammettiamo altresì che da almeno cent'anni, per la suggestione che

un aggregato di sostanze distinte e connesse da semplici relazioni astratte. 3

passo militare; ma di un militarismo da balletto, insieme eccessivo e mimetico. bernari

di qualsiasi talento, l'annetta pencola da qualche mese verso la più detestabile letteratura

costruito o fabbricato o conformato in modo da riprodurre, più o meno perfettamente,

vol. X Pag.415 - Da MIMETIDI a MIMETIZZATO (18 risultati)

). -tuta mimetica: tuta da combattimento. levi, 2-45: avevano

privo di vita, l'interno occultato da una coperta a disegni mimetici.

cristallo). = deriv. da mimesi. mimètidi, sm.

imitazione di determinate specie di insetti protette da cattivo odore 0 sapore, quindi immuni

immuni dagli attacchi di animali insettivori, da parte di altre, prive di tali

. imitazione): mezzo di difesa usato da certe specie di animali, i quali

imitare voci, versi, rumori emessi da altri animali (in partic. uccelli

2. per estens. abitudine, dipendente da propensione naturale o da deliberato proposito,

abitudine, dipendente da propensione naturale o da deliberato proposito, di imitare ed emulare

. = voce dotta, deriv. da mimetico], col suff. astr.

vernici multicolori spalmate a casaccio sulla superficie da nascondere; ed era ormai una voce

distruzione, e sulle pareti di fabbricati da proteggere. 2. per simil

. = voce dotta, denom. da mimetico], col suff. dei

cuo- pricapo grotteschi, giacconi di pigiama da spiaggia a grossi fiori, o che

grossi fiori, o che sembrano tute mimetizzate da paracadutisti. moravia, ix-143: quelli

2. per estens. confuso in modo da passare inosservato. bonsanti, 4-27

indistinto. bigiaretti, 11-7: viaggiavo da tre quarti d'ora, inscatolato dentro

sempre abilmente mimetizzati nei boschi e tali da non sciupare l'armonia del paesaggio.

vol. X Pag.416 - Da MIMETIZZAZIONE a MIMICO (10 risultati)

giuoco. = nome d'azione da mimetizzare. mimètrico, agg. (

dramatiche imitazioni. = comp. da mi [mo] 1 e metrico (

a quelli composti, in greco, da cercida e da eroda nel secolo iii a

, in greco, da cercida e da eroda nel secolo iii a. c.

c. e, in latino, da cneo mazio e da pubblio siro,

, in latino, da cneo mazio e da pubblio siro, nel secolo i a

creatura! avrei scommesso ch'era uomo da venderla, la sua creatura; ma non

-sollecitava andrea, curiosamente. -bisogna sentirla da gino, per ridere. tu conosci la

, e scuoteva la testa sul cuscino; da quella mimica l'uomo capiva meglio che

fatto. mimicamente declamare '. altro da 'mimeticamente ', che comprende ogni

vol. X Pag.417 - Da MIMIDI a MIMO (12 risultati)

-con riferimento a un'opera teatrale caratterizzata da momenti basati essenzialmente o esclusivamente sull'espressione

dell'etichetta. / difatti esilia / da questa stanza / la parte mimica /

uccelli (e per lo più servono da richiamo per la caccia). savi

gr. jxtjxixó? * di mimo, da mimo ', deriv. da taìho

mimo, da mimo ', deriv. da taìho <;. mìmidi

dotta, lat. scient. mimidae, da mimus 'mimo '. mimigiambo

. mimetismo. = deriv. da mimetismo, per sincope; voce registr.

tristanzuolo, mi campa come un passerotto da nido. pirandello, 8-669: con

2-196: la teresa era stata, da mimma, il cucco del babbo e

1-93: la nonna [compera] gingilli da spassare il bambino quando il portano a

mimmo! '. = deriv. da mimmo1, nel senso di 'piccolo '

n'andavan ghiotti. = deriv. da mimmo1. mimo1 (ant.

vol. X Pag.418 - Da MIMO a MIMOSA (19 risultati)

antica, che, in scene brevi costituite da vivaci battute, fece oggetto di rappresentazione

.. scrivendo mimi, fu fatto da cesare, quasi in onta, egli stesso

buffonesca sfacciatezza odiosi a tutte le persone da bene. altri più lunghi e più

e degli affetti. -composizione poetica costituita da un vivace scambio di battute che riflettono

delsarte ed etienne decroux, seguiti poi da jean dasté e, infine, da

da jean dasté e, infine, da jean-louis barrault e marcel marceau).

voce di area tose., deriv. da minimo per sincope. mimodìa,

psicol. psicodramma. = comp. da mimo1 e dramma2 (v.).

roccia mimofira: tipo di roccia costituita da grani di feldspato inseriti in un cemento

, le di cui parti sono inviluppate da una pasta molto distinta, come.

xéo (xai 'imito 'e da [por] firo (v.)

dal gr. punoypàcpot; (comp. da p. i|j, o <; *

. = voce dotta, comp. da mim [ico] e dal gr.

= voce dotta, comp. da mimo1 e dal gr. 7tdt&o <

rapporto di simpatia. = denom. da mimopatia, col suff. dei verbi frequent

denominare quelle mime le quali in abito da paradiso terrestre intendono con la plastica del

= voce dotta, comp. da mim [ico] e plastica (v

, i-165: non v'era più altro da degradare, se non descendeva alle piante

osta la pianta / mimosa, che da peregrino germe / verdeggia con foglie pudiche

vol. X Pag.419 - Da MIMOSA a MINA (20 risultati)

maioli,... di avermi liberata da tutte quelle mimose pudiche. ora sono

238: 'mimose': specie di rocce stabilita da haiiy; esse sono composte essenzialmente di

, riuniti in capolini o spighe; da alcune specie si ricavano gomma arabica,

= voce dotta, deriv. da mimosal, col sufi. chim. -ina

per l'odore di muschio che tramanda da tutte le parti della pianta, e

della massa e delle qualità del materiale da rimuovere o da abbattere, che viene

delle qualità del materiale da rimuovere o da abbattere, che viene fatta esplodere mediante

; la carica esplosiva stessa. -polvere da mina: polvere pirica. ariosto

/ al rombo della dinamite. / da voi fuggiva a passo a passo il

-mina a camera: quella costituita da una quantità di esplosivo variante dai 1000

cave di marmo, granito, pietre da costruzione, e collocate in piccoli fori

esplosivo allungata e alquanto sottile, costituita da uno spezzone di miccia detonante (e

parallelamente alla superficie esterna della galleria da abbattere (mentre nella mina a fornello

: quella nella quale la carica (da 50 a 100 kg di esplosivo) è

collocata in un foro di diametro variante da un minimo di 50 a un massimo

-mina ordinaria: quella costituita da un cilindro di esplosivo formato da una

costituita da un cilindro di esplosivo formato da una serie di cartucce di 100-200 g

lungo qualche metro, praticato nel mezzo da abbattere con macchine perforatrici (e costituisce

). -mina piccola: quella costituita da una carica complessiva di non più di

in un corto foro praticato nella struttura da demolire o applicata sulla superficie esterna (

vol. X Pag.420 - Da MINA a MINA (32 risultati)

grandi mine caricate di esplosivo in modo da creare abbondanti fratture nella formazione rocciosa,

accessibili dalla parte superiore, interessate da estesi sistemi di leptoclasi e che presentano

a cielo aperto (e sono costituite da cariche che vanno da qualche decina di

e sono costituite da cariche che vanno da qualche decina di chilogrammi a una decina

denominato paraboloide...; viene da altri considerato sotto l'aspetto d'un cono

fondale di canali o porti per liberarli da ostacoli rocciosi (e si propaga il fuoco

per mezzo d'una salsiccia lunga tanto da essere saldata in fondo col tubo e

artiglieria. - anche: ordigno lanciato da un pezzo d'artiglieria.

telmo] alcuni piccioli pezzi d'artiglieria da campagna, da esso chiamati mine volanti

piccioli pezzi d'artiglieria da campagna, da esso chiamati mine volanti. -per

. lubrano, iii-415: sozzo vapor da baratri profondi / basta ad urtar con

. giuglaris, 54: mezzo sepolto da una mina, mezzo cotto da una

sepolto da una mina, mezzo cotto da una granata, dallo scoppio d'una bombarda

, detto anche mina terrestre, costituito da un corpo predisposto per esplodere sotto l'

detonatore a percussione attivato a strappo o da pesi di circa io kg, e

anticarro, molto più potenti, tali da garantire un'azione efficace contro automezzi e

, v'empite la bocca, mortai da 305 e 420, fucili a tiro rapido

un'altezza di circa m 70-90) da una carica propellente accesa da un'azione

70-90) da una carica propellente accesa da un'azione di pressione o di strappo

mondiale, gli alleati usarono, sganciandola da aeroplani, per colpire navi e fortificazioni

unione con quelle esplosive, è costituita da un aggressivo chimico (per lo più

in un contenitore destinato a essere distrutto da una piccola carica di scoppio.

sulle fiancate degli autocarri (opportunamente corazzate da piastre metalliche) e comandato dalla cabina

all'interno di un tubo che serve da guida al corpo cilindrico della mina,

anche semplicemente mina): è costituita da una notevole quantità di alto esplosivo,

o offensivi a una profondità prestabilita (da 2 a 5 m sotto la superficie dell'

di muoversi, in affioramento o mantenuta da gavitelli a profondità stabilita, secondo la

secondo la direzione delle correnti, o da fondo, adatta per bassi fondali;

. -mina subacquea eventuale: costituita da un recipiente metallico zavorrato, è dotata

. -sbarramento di mine: barriera formata da mine subacquee ancorate automaticamente a breve

sommergibili nemici (ed è ordinariamente predisposto da un sommergibile posamine sia a scopo offensivo

e il tetto della mina, fu da lui riempiuto e calcato di pietre. guglielmotti

vol. X Pag.421 - Da MINA a MINA (16 risultati)

ebbe nuovo impulso dalla diffusione della polvere da sparo che venne usata per preparare cariche

mina compendiosa: foro praticato in modo da poter applicare la carica esplosiva direttamente alle

secondo, finché abbian pronta una nicchia da ripararvisi. talvolta il minatore si acconcia

). -anche: scavo sotterraneo eseguito da animali. c. battoli, 1-379

, dentro al tempo di 50 anni da che fu fabbricata la mina sotto mugnone

scavavano mine nella roccia. -galleria scavata da alcune specie di lepidotteri allo stato larvale

, vi forma al fine una mina da sbalzare in alto il fondamento medesimo della

affatto. noi abbiamo ben altre mine da preparare appiè delle rovine. 7.

l'esigenza del godere] quel fomite da cui piglia fuoco la mina di quei corrotti

pietà divina. malvezzi, 5-43: da così nefandi modi e perverse calunnie per

le leghe segrete de'nobili con eccelino da romano, fu obbligata la nobiltà a ritirarsi

, fu obbligata la nobiltà a ritirarsi da milano. f. casini, i-588:

errore, / perché calavria e l'elba da piombino / di ferro, e

, e brescia acciai esser copiosa. girolamo da empoli, i-20: dove si pescano

corner, li-2-26: sono gente vile da travagliare nelle mine e non da altro.

vile da travagliare nelle mine e non da altro. pacichelli, 2-340: qui

vol. X Pag.422 - Da MINA a MINACCEVOLE (12 risultati)

, nella prima metà del secolo xvii da gaspar de guzman, conte-duca di olivares

altri materiali o, anche, costituito da composti chimici, che si inserisce,

dirigeva con le mani sui fianchi, da bravo ragazzo che controlla e protegge la

prostituta. = etimo incerto, forse da ricollegarsi a minente (v.).

o misura grande piena di grano, da misurar le biade. a. f.

. tva (o ^ pùva), da i) p. taic; [éxreùt

. 436, 6; era conosciuta anche da ebrei ed egiziani, presso i quali

di conteggio, pur non essendo rappresentata da alcune specie. monetata, valeva 100

. b. adriani, i-26: ebbe da mnasone, principe degli elatensi, per

l'oro et argento che ogni anno aveva da tributare: la quale soma..

far bene. = deriv. da minaccia], col sufi. astr.

/ con furiosa e minaccevol fretta. da porto, 1-195: è costui uomo assai

vol. X Pag.423 - Da MINACCEVOLMENTE a MINACCIA (19 risultati)

a lucca al papa per ri trarlo da ogni buono proposto, e così i cardinali

serdonati, 14-11: non s'ha da credere alle parole de gl'irati, i

: nessun cavaliere... impetri da persona alcuna lettere di favore o minaccevoli

che fu possibile, con un abbigliamento da capo che aveva duo gran corna e

, 5-28: l'esser il petrarca da sì perigliosi princìpi scampato significò quel che

stato. oliva, i-3-177: scoppiò giammai da nuvole minaccievoli fulmine più trepitoso di questo

mare] non sia inalzato et enfiato da venti, quando egli ha bonaccia di

2-4: fu molto oppressa [lucca] da vari colpi di minaccevol fortuna. tasso

guittone, 456: tempo è da vengiare a chi offende, / e tempo

vengiare a chi offende, / e tempo da minaze non temire. compagni, 2-11

ii-222: conciossie- cosaché la minaccia venga da cuore comunemente pieno d'ira e d'

. = agg. verb. da minacciare. minaccevolménte (ant. minacevolménte

grandemente e minaccevolmente, ma veracemente detto da quello iddio, il quale i loro

si vederanno. 2. in modo da costituire o da far presagire un pericolo

2. in modo da costituire o da far presagire un pericolo, una minaccia

un pericolo, una minaccia, o da suscitare paura. guido dette colonne

dette porte era armata dal lato con torri da battaglia adornate con intagli d'immagini,

: un uomo che avea un ceffo oscuro da atterrire orlando, con una spadone rugginente

anche tolta la libera facoltà, che hanno da cristo, di esercitar il loro ministero

vol. X Pag.424 - Da MINACCIA a MINACCIA (16 risultati)

le minaccie di cesare. s. bernardino da siena, 200: sicondo i tempi

minacce e con losinghe se ingegnassero retrarla da la ostinata impresa, pur cognoscendo del

o annuncio di castighi o di pene da parte di dio, come punizione per la

né di sue minacce si cura. zanobi da sfrata [s. gregorio magno

ordine, imposizione, comando, accompagnato da promessa di castighi o di mali nel

guerra! lo splendore del vespro è vinto da queste miriadi d'occhi fiammeggianti da quest'

vinto da queste miriadi d'occhi fiammeggianti da quest'agitazione di bandiere e di minacce

, 7-23: l'imperio... da principio molto accrebbe sotto a gl'imperadori

incamminossi verso le alpi per dare più da vicino calore alle sue minaccie e intraprese

chi lo annuncia, ma è tale da costituire un danno, un male, o

danno, un male, o comunque da essere temuto o deprecato dalla persona alla

tu gli dichiari una minaccia di cacciata da parigi per lui e per te.

e che io non mi lasciavo minacciare da nessuno. cassola, 2-236: di

della sinagoga, nomato crispo, atterrito da quella minaccia, o meglio compunto dalla

, 623: il danaro di fresco rimessogli da francia, la pubblica fama, le

le minaccie de'suoi ministri che tornavano da parigi e gli stessi avvisi d'alcuni prencipi

vol. X Pag.425 - Da MINACCIABILE a MINACCIANTE (15 risultati)

viso le fuggiva come se fosse inseguito da un'ombra e temesse d'esserne sopraffatta.

tentata fu ne'tre seguenti giorni / da i più famosi; e pur alcun non

gambe. muratori, iii-248: egli è da sperare che se si avvicinassero le minacce

macello, credette aver trovato bellissimo campo da adoperarvi la sua ferocia. 19

aproprio quelle serie e fondate. francesco da barberino, ii-183: più son li minacciati

scudo al minacciato e... da cane che abbai ogn'un si sa guardare

. = agg. verb. da minacciare. minacciaménto, sm.

-in partic.: promessa di castigo da parte di dio. bibbia volgar

sdegno conceputo pel minacciaménto della morte fattogli da lui, menava inverso ierosolima una gran moltitudine

pianger, non pianger ', seguito da lo 'ancora ',...

... arguisce ch'egli ha da pianger ad ogni modo, non molto dopo

minacciaménto. = nome d'azione da minacciare. minacciante (part.

voce minacciante / o ch'a dietro o da parte se ne vada, /

prese... con un feudalismo da estirpare e un'aristocrazia da abbattere né

un feudalismo da estirpare e un'aristocrazia da abbattere né con una minacciante restaurazione dell'

vol. X Pag.426 - Da MINACCIARE a MINACCIARE (12 risultati)

, oltraggi, soprusi, in modo da intimorirlo, turbarlo, spaventarlo, per

gran peccato, il gran fallo adoperato da gisippo amico e di me amante, che

che è minacciato e che si vede costretto da una necessità o di fare o di

[nerina] si scoraggiò: non è da qui che comincia il pericolo; se

freno e con un bastone lo minaccia da fronte: l'altro con un pungolo

. - anche al figur. niccolò da correggio, 168: di male in peggio

morte del suo albergo caccia, / da me si parte e, di tal nodo

noi siamo minacciati dallo straniero: ma da roma, da questo centro, da

minacciati dallo straniero: ma da roma, da questo centro, da questo cuore d'

da roma, da questo centro, da questo cuore d'italia ha da venire la

, da questo cuore d'italia ha da venire la sua rovina. carducci,

niccolini... contro i neoguelfi da ogni parte minaccianti l'italia pensò pròfetò

vol. X Pag.427 - Da MINACCIARE a MINACCIARE (13 risultati)

la corte ti raccontai ch'ero minacciato da una grave malattia. -assol

-compromettere, disonorare, infamare. da ponte, 325: obbligato di scrivere la

fatto, per dissipare ogni ombra di colpa da cui minacciata era la mia memoria,

dagli uomini, ma di quelli che da dio potessono aspettare. nardi, i-459:

chiunque prestasse assenso a un editto emanato da una podestà incompetente. botta, 6-ii-35

[i superbi]. s. bernardino da siena, 118: tre minacce [

so'ciechi, e tutti costoro so'minacciati da dio. flaminio, 53:

molto minazata l'abi a morir, da li astrologi. 12. ammonire

io ti comando che tu ti parta da costui, e più non gli tornare addosso

tornare addosso. s. caterina da siena, i-20: se noi dicessimo:

rettori al sindacato e per paura traggono da loro le ingiuste grazie. 14

minacciando o confortando o consigliando. francesco da barberino, i-148: né ti fidar tu

credere ad agnese che la spedizione veniva da quella parte. leopardi, i-206:

vol. X Pag.428 - Da MINACCIARE a MINACCIARE (8 risultati)

: egli non si era discostato ancor da terra cento miglia, che in sul tramontar

fu tessersi superati facilmente quei pericoli che da principio parevano minacciarsi dal movimento de'popoli

; impossibile non inrompa in romagna, ha da correre tutta italia. carducci, ii-6-93

gravità e minacciano i mali effetti che seguono da gli estremi dell'una e dell'altra

una sanzione per il mancato adempimento (da parte di chi è tenuto all'obbedienza

un'imposizione, di un ordine impartito da chi detiene, esercita o si sente investito

che è obbligo rigorosamente a noi imposto da dio, e non già solo consiglio,

battaglia; / minacci o preghi, nulla da voi impetra. cesari, 6-326:

vol. X Pag.429 - Da MINACCIATA a MINACCIATO (15 risultati)

pari / mal d'antandro disciolse e da sigeo. giuglaris, 1-95: la

rinaldo ormai tè troppo appresso, / che da lontano al saracin minaccia, / come

che minaccia. garibaldi, 2-12: da vari giorni minacciava il libeccio, e

saranno più. bonsanti, 2-232: minacciava da ieri, -volle spiegare lo stalliere

si scolora. comisso, 17-143: da me si dipartono i richiami come dalla

indizio di pusillanimità. andrea da barberino, i-186: disse daramis: sempre

cantare '. = denom. da minaccia. minacciata, sf.

. = agg. verb. da minacciare. minacciato (part.

minacciati che i battuti. francesco da barberino, ii-183: più son li minacciati

, 5-215: il senato, minacciato da una setta potente nella sua sede medesima

potente nella sua sede medesima, attorniato da soldati forestieri,... non

826: io ho lor domandato che voglion da me: m'hanno risposto che non

5-94: noi intanto pericolanti, minacciati da perquisizioni, di essere cacciati, io

rea e abominata da'savi e minacciata da dio, ce ne volle guardare.

. 2. insidiato, minato da una malattia; che ne è presuntivamente

vol. X Pag.430 - Da MINACCIATORE a MINACCIOSO (23 risultati)

. v.]: paese minacciato da nemici. mazzini, 38-183: io ho

nella povera casa] era una bellezza da vendersi, là una bellezza minacciata, pericolante

toscana minacciata di ferro e di fuoco da un principe che mostra di regnare col

cangiare in perdono la vicina vendetta minacciataci da quel signore [ecc.].

repentina. non era la morte minacciata da un avversario mortale anche lui; non

che è lasciato prevedere, fatto presagire da ben determinati segni o indizi. loredano

d'ora in ora la morte minacciatami da queste rughe e da questa canizie. bellori

la morte minacciatami da queste rughe e da questa canizie. bellori, i-122:

opere degne del suo pennello, fu da immatura morte inter rotto;

residenza a quell'imperio orientale già istituito da diocleziano, già indispensabile contro ai goti

il mondo romano. -animato da intenzioni sovvertitrici. botta, 5-238:

costituzione. = nome d'agente da minacciare. minacciatone), agg

della città. = deriv. da minacciatóre. minacciatura, sf.

ponti. = nome d'azione da minacciare. minacciévole, v.

mischiate con minacci, non potendo avere da quei mercatanti quello gli aveano promesso,

mandò per noi e disseci tutto. andrea da barberino, ii-102: mirabello rideva,

essere tali che non si lassino corrompere da li uomini o per danari o per

per ridurla nel sicuro e per liberarla da chi la devorerebbe. 3. intervento

8. pericolo grave. bartolomeo da s. c., 224: perocché

strepitando intorno a mosè, chiedea minacciosamente da bere. papi, 2-3-65: alcuni [

passettini; era il solo che si desse da fare, s'agitasse, non minacciosamente

5-181: laudon... calava minacciosamente da quei luoghi alti e dirupati ed andava

adige. 4. in modo da costituire un pericolo per la vita (

vol. X Pag.431 - Da MINACCIOSO a MINACCIOSO (9 risultati)

. io affronto le piccole vecchie camuffate da sfingi minacciose, e le domo.

1-86: schianta con destra forte / da la superba e minacciosa fronte / del

che un mugolìo di cani, che veniva da qualche cascina isolata, vagando per l'

eran nell'abito trasfoggiati e nell'armi da fuoco da lanciare e d'ogni altro uso

abito trasfoggiati e nell'armi da fuoco da lanciare e d'ogni altro uso,

combattenti. foscolo, 1-299: precorsa da mavorzie tube, / balda rivolge e

totale di 5000 chilometri di vie ferrate da proteggere, 2800 quasi dei quali stanno

. 5. accompagnato o sostenuto da minacce (un'esortazione, un'ammonizione

, e lavorare a bell'agio fin da lunedì. ma niente. l'affare delle

vol. X Pag.432 - Da MINACE a MINARE (11 risultati)

, 1-8-134: mostrolle ancor, benché da lunge, il fiero / minaccioso orion,

la gola. = deriv. da minaccia. minace, agg.

audace, / con un volto minace / da rivocare ogn'alta e forte impresa,

giovine,... virilmente agguerrito da spada minace nel lampo,...

tratto di mare). erasmo da valvasone, 1-4-229: né, benché il

voce dotta, lat. minax -àcis (da minàri 'minacciare ').

lanterna men che lucciola. = da miagolarel, con epentesi della nasale.

voce di area ven., deriv. da mina6. minare1, tr

minandosi; me ne accorgo. vedi da quanto tempo tu non stai bene.

351: figuratamente i giornali e chi prende da loro la imbeccata, dicono: 'minare

persona'. la metafora noi la prendiamo da 'scalzare '; onde si dirà

vol. X Pag.433 - Da MINARE a MINATORE (11 risultati)

anche l'amore si rivelava incapace di espellere da sé un passato che per sua natura

alla sommità un terrazzo o un ballatoio da cui nelle ore di rito il muezzin

è l'onorevole bonghi, il quale da quella stessa 'domenica letteraria ', che

dell'1 aurora ', facendo un fracasso da cento diavoli contro l'austria.

minerale monoclino di colore azzurro, costituito da efflorescenze di cristalli sottilissimi che formano aggregati

s'appoggiava cedeva, minato alla base da colpi d'accetta. 3.

degli uomini addosso e nemmeno una memoria da salvare se il suo uomo era morto

era più calda, ecco; forse minata da più secoli di disperazione, senza più

dato fuoco ad una mina non caricata da lui, prevedendo bene uno scoppio,

l'esigenza del godere] quel fomite da cui piglia fuoco la mina di quei corrotti

. noi crediamo in vece che sia da maravigliare come infino a questo punto non

vol. X Pag.434 - Da MINATORIAMENTE a MINCHIONARE (14 risultati)

nel rimedio, che, nel darle fuoco da gli spagnuoli, la sventarono. gualdo

fornelli. = nome d'agente da minare1. minatoriaménte, avv. ant

bibbiena, 411: l'arcivescovo scrive da firenze avere ricevuti il breve a lui

botta, 5-231: un manifesto, mandato da suwarow ai piemontesi,...

8-286: avrei scritto, se mi davate da scrivere; ma a chi?

ammiano marcellino), deriv. da minàri 'minacciare '. minatòrio2

dare benefici. = deriv. da minatore. minatrice, agg. f

me venite, io vi levarò il capo da le spalle. guicciardini, 11-131:

palazzeschi, 1-529: « ti vedrai da mane a sera diritto al naso,

di area merid., probabilmente deriv. da min chi [one \

germini. -anche: le carte da gioco stesse. pulci, vi-53

minchiate o germini / fassi per bizzarria da quei che giocano / che 1'diavol

non comprende. = deriv. da minchione. minchionante (part.

de'prefati dieci lustri. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

vol. X Pag.435 - Da MINCHIONARLA a MINCHIONE (19 risultati)

la frittura nacque dall'essere stato minchionato da lei e che ho rifritto anch'io

. moniglia, 1-iii-163: -che vuoi da me? — parlate / da vero o

vuoi da me? — parlate / da vero o minchionate? i. neri,

desio, 'l potete fare / e vedrete da me s'e'si minchiona. [

s'e'si minchiona. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

fiera 'è solita mettervisi, forse da coloro che, non avendo voglia di

mattea. -non minchionare: non essere da meno, non valere di meno.

essendo desideroso d'aver lettere spesse da un suo amico, gli dice [ecc

.]. = denom. da minchione. minchionarla, v.

ridicolo. = nome d'agente da minchionare. minchionatòrio, agg. diretto

c. arrighi, 2-14: scosso da quel riso minchionatorio e accortomi della figura

d'izar. = deriv. da minchionatore. minchionatura, sf. inganno

3. locuz. — non essere tempo da minchionature: essere necessario bandire gli scherzi

2-2-2: vespina, non è questo tempo da minchionature. -odorare a minchionatura: nutrire

minchionatura. = nome d'azione da minchionare. minchionazióne, sf.

in bibbiena. = nome d'azione da minchionare. minchióne (ant.

oggi l'ingannar colla bugia è mestier da minchioni e che gli uomini di giudizio

io non me la lasci poi sfuggir da minchione. pratesi, 1-403: facevan le

e cicisbea. baiatri, 76: siam da capo (poveri minchioni) / a

vol. X Pag.436 - Da MINCHIONELLA a MINCHIONERIA (22 risultati)

. che è proprio di chi si comporta da sprovveduto, in modo sconsiderato e irragionevole

ignoranze fa ribrezzo a pensar che procede da giovani. -fondato su false apparenze

minchione minchione: per indicare un atteggiamento da tonto, impacciato, imbarazzato, tardo

intimidito (assunto talvolta, intenzionalmente, da chi ha intenzione di ingannare, di

uno che faccia lo sbalordito. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

lasciarla, / e'non fanno divario mai da me / al muni- stero. -minchioni

ubriacate e hanno fatto pipì nei vasi da fiori! -e perciò? -perciò, non

un minchione. -essere cosa da minchione: denotare mancanza di giudizio,

bagatella / i fatti propri è cosa da minchioni. monti, 5-312: ma come

chiaro; / il tacer sempre è da minchione. -esserla minchiona (in

-non essere minchione: non essere da meno, non essere inferiore a qualcuno

a due ganasce inghiotte. -passare da o per minchione: essere considerato o

tutt'un trucco, e di passare da minchione. -prendere per minchione qualcuno

son morti ', mi fecero restar minchione da non trovare una parola da aggiungere.

restar minchione da non trovare una parola da aggiungere. carducci, ii-9- 116

fa problemi d'aritmetica e di calcolo da farmi rimanere minchione. -ridursi a

7. -l'invidia è un peccato da minchioni: l'invidia è propria delle

, 172: l'invidia è un peccato da minchioni. -chi è minchione

, et io, menchioncella cioncia e da poco, mi sto a denti sechi,

giovane inesperto che si lascia facilmente aggirare da chi è più accorto e malizioso. '

= voce roman., deriv. da minchione. minchionerìa (menchionarìa,

può assumere un valore attenuato, caratterizzato da indulgenza). a. f.

vol. X Pag.437 - Da MINCHIONEVOLEZZA a MINERALE (18 risultati)

che credono che le anguille sieno partorite da polpi. nomi, 15-42: da

partorite da polpi. nomi, 15-42: da incolparsi era giovan villani / che incronacò

è una gran minchioneria. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

paese a riprendere la mia monotona esistenza da frate, prima di aver soddisfatta,

, quelle pentole fian parse / minchionerie da non vi dar l'orecchio. b.

quasi un anno, sopra una minchioneria da disbrigarsi in un paio di settimane,

le altre simili minchionerie. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

l'ascolta. = deriv. da minchione. minchionevolézza, sf. letter

miracolo dell'architettura. = deriv. da minchione. minciàbbio, sm. ant

= voce di area roman., da eminente (v.), per aferesi

= voce dotta, comp. da minerale] 1 e dal tema del

= voce dotta, comp. da minerale] 1 e corticoide (v.

essi lo spirito minerale volatile. costantino da loro, lxii-2-ii-61: alcuni dicono questo

altri dall'esalazioni minerali, altri finalmente da qualche erba venefica fra que'dirupi nascosta.

presto, prima dei cinquant'anni, corrosi da quel mestiere faticoso e pericoloso,.

. -acqua minerale: acqua proveniente da sorgenti naturali e caratterizzata dalla presenza o

indice. -sf. bottiglia di acqua da tavola oligominerale; la quantità di liquido

. -fonte o sorgente minerale: sorgente da cui scaturisce acqua ricca di sali inorganici

vol. X Pag.438 - Da MINERALE a MINERALIZZAZIONE (19 risultati)

da una sorgente minerale dell'isola dell'elba.

]. -lana minerale: fibra ricavata da sostanze inorganiche (per lo più da

da sostanze inorganiche (per lo più da rocce basaltiche di origine vulcanica),

imperatori e angeli di mosaico che aspettano da secoli,... dalle pareti di

linare, un canto che li sciolga da quell'incanto sacro e minerale. e

niente, poiché ogn'anno restano ricoperti da una crosta di più di nuovo terreno

. li quali, per non esser questi da la natura produtti né tutti pietre né

né tutti pietre né tutti metalli, sono da li speculator fisici mezzi minerali chiamati.

.. e tutte le sorti di terra da dipingere; i mezzo minerali son tutti

un giacimento in quantità e concentrazione tali da renderne remunerativo lo sfruttamento. -minerale

concentrazione di elementi utilizzabili, tali da renderne vantaggioso il commercio. -minerale sidereo

che non si prattica bene se non da chi è tutto unito con dio.

di minerali. = deriv. da minerale2. mineralismo, sm.

. 3). = deriv. da minerale2. mineralista, sm. e

animali). = deriv. da minerale2, col suff. professionale -ista.

il mio occhio è di vetro, da tanto non piango; e iì cuore,

della materia. = denom. da minerale2, col suff. dei verbi frequent

, in una falda della terra coperta da infiniti strati di tempo, mineralizzato, compatto

una miniera. = nome d'agente da mineralizzare. mineralizzazióne, sf.

vol. X Pag.439 - Da MINERALMENTE a MINERVALE (11 risultati)

di vegetali. = nome d'azione da mineralizzate. mineralménte, avv. ant

= voce dotta, comp. da mineral [e] 1 e corticoster [

erano già stati abbastanza messi in valore da vecchi studiosi; ma rimasero in ombra esperienze

trombettata tanto, nei trombettori carnovali, da tanti culi di bicchiere. -che si

. = voce dotta, comp. da minerale2 e dal gr. yvcòoi <;

infilate le tute, muniti di picozza da minerologi, e di lampada, calammo in

strepitosa. = deriv. da mineralogia. mineralùrgico, agg.

= voce dotta, deriv. da minerale2, col sufi, -urgico,

i picchi. = deriv. da minerà, var. ant. di miniera

campo seminato. = deriv. da minerà, var. ant. di miniera

. = voce dotta, comp. da minerale2 e dal gr. cptxog'amico '