Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.14 - Da INMUTAZIONE a INNAFFIARE (16 risultati)

troppo secco..., sarebbe da vedere se in alcune parti introdur si

meno salate. = deriv. da innacquare. innacquare (inacquare)

fa fruttifero l'orto della chiesa. ricciardo da cortona, 58: orate al

sua graziosa misericordia. s. caterina da siena, ii-171: egli inacqua l'

della vera umiltà. s. carlo da sezze, iii-216: la celeste ruggiada.

si potrà assai leggiermente medicare l'acqua da bere, o almeno da inacquare il vino

medicare l'acqua da bere, o almeno da inacquare il vino. guerrazzi, 16-221

. - anche al figur. bianco da siena, 2-54: tu [gesù]

-ant. versare in abbondanza. ricciardo da cortona, 68: ricorrite sempre a la

si fosse gittato [nel pozzo] da dovero ed affogato, sì che il

comune, e darne poveramente. paolo da certaldo, 146: se molti vini

a te danno. s. bernardino da siena, iv-139: le conviene [alla

accolti, 1-115: veggiono eguali illuminazioni da ineguale intensione di splendore illustrate, ed

7- 87: per gli orti da erbaggio e per i giardini si richiedono.

concimatura ed innacquatura. = deriv. da innacquare. innaffettato, v.

/ l'inafiano i santissimi liquori / mossi da la unghia del destrier alato. gemelli

vol. VIII Pag.15 - Da INNAFFIATA a INNAFFIATORE (21 risultati)

la cui radice sia irrigata e inaffiata da una fonte che rampolli sempre, e

in poco tempo produssero copioso raccolto. da ponte, 348: io che primo

umore, ecc.). zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

4. per estens. dare da bere copiosamente. marinetti, i-173:

carducci, ii-4-28: io verrò via da bologna il lunedì dopo pasqua: non

: l'accoglienza fu cordialissima e inaffiata da un fine bicchier di vino.

incoraggiare. - anche assol. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

pianta e riga. s. caterina da siena, v-21: tutte le virtù procedono

dal bere contra voglia della natura; da un tal bere che vaglia non per

dell'amante, che... sortì da lei qualche parola di corrispondenza, il

gentil donna (che se lo fece da esso innaffiare, come udirai),

e secca; dàmmi e aggiugnimi una terra da inacquare e terra grassa e inaffiata.

e boschi ombrosi, e campagne innaffiate da molti fiumi- celli. a. sagredo

ii-305: è la diroccata mole ingombra da erbaggi innaffiati dalle acque, le quali

omero crebbe poeta, ma inaffiato ancora da quel liquore tanto da lui commendato, che

ma inaffiato ancora da quel liquore tanto da lui commendato, che degliantichi uomini..

cattivo gusto. moretti, iii-524: da benpensante, guardava intorno a sé gl'

st'altro « inaffiato » (uomo da poco) con un colbacco di pelo

, 562: reggeva [l'inserviente] da una mano un inaffiatoio vuoto.

il carro innaffiatoio. = deriv. da innaffiare. innaffìatóre (inaffiatóre),

pubblica. = nome d'agente da innaffiare.

vol. VIII Pag.16 - Da INNAFFIATURA a INNALZARE (16 risultati)

non mai altrove che al basso, e da dio e dal cielo il più che

quel particolare odore che l'innaffio solleva da un pavimento di tavole. 3

dal soverchio rigore. = deverb. da innaffiare. innagrestire, v.

dell'innaiuolo sacro. = deriv. da inno. innalbare, v. inalbare

son dessa. = denom. da altro (v.) col pref.

cagionata dal calor del sole, debbono da tutte le parti accorrer con impeto e

il genio delle arti belle ebbero principio da que'rudi massi, da quegl'informi simulacri

ebbero principio da que'rudi massi, da quegl'informi simulacri, da que'disegni

massi, da quegl'informi simulacri, da que'disegni ineleganti de'geroglifici, che pur

. gozzi, i-41: non uscì da quel punto nessuna di quelle raccolte di

machine spiritali e delle idrauliche, cioè da inalzar l'acqua. melosio, 3-ii-161

: c'era l'antico aggeggio formato da asticelle di legno e da corde per

aggeggio formato da asticelle di legno e da corde per innalzare la paglia.

; onde pensò che allora fossero agitate da uno spirito, si gonfiassero e s'innalzassero

delle medesime, dalle quali sprizzando come da fistole o sifoni, le generassero. f

sassose spalle, / e folte manda da l'orribil fronte / l'ombra a cader

vol. VIII Pag.17 - Da INNALZARE a INNALZARE (11 risultati)

137: come un torrente, che da palpi scende, / cui folta pioggia imperio

serra. magi, 1: senza fondamento da principio s'inalzarono le case. brusoni

tetto, dormiglioso o al giuoco, / da lontano il signor? leopardi, 8-47

cose del mondo corrono a gran torrenti da sé; strascinano chi vuole arrestarle:

innalzerei, dove colui che scampo / trovò da tonde irate, i sacri voti /

settignano. lemene, i-265: or da quei mesti e gloriosi marmi, / che

veggio una stella luminosa e grande / che da tre men lucenti in mezzo è chiusa

more, correndo tutti alle mura, pioveva da quelle una copia grande di lancie.

giustizia, dello stato, che s'innalza da ogni punto della storia umana.

2-58: alete è l'un, che da principio indegno / tra le brutture de

catalani in madrid delli orrendi sacrilegii commessi da i castigliani nella cata- lunha, non

vol. VIII Pag.18 - Da INNALZARE a INNALZARE (7 risultati)

fini materiali come quei che sono perseguiti da tanti uomini moderni, denari titoli posti vanità

/ stava'nde com'om dottoso, / da che meritata- mente / non serve a

serve a chi l'ha onorato. dante da maiano, xxxv-1-480: idio oltre plagere

ha formata / ed innalzata. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

paolieri, 2-6: lo scopo principalissimo ha da essere quello di educare, vale a

una retta o a un piano partendo da un punto che appartiene alla retta 0

... le difficili imprese, da altrui generosamente recate a fine, volontieri

vol. VIII Pag.193 - Da INTEMPESTIVITÀ a INTENDANZA (3 risultati)

firenzuola, 671: queste son cose da uomini ch'abbian dello intendàcchio. serdonati

in quantità'. = deverb. da intendacchiare. intendanza (entendanza,

parere; comprensione, intendimento. giacomo da lentini, 26: per intendanza de le

vol. VIII Pag.194 - Da INTENDATO a INTENDENTE (20 risultati)

; proposito, volontà. ruggerone da palermo, 165: chi vole ben compire

mi par che sia di valimento / da c'omo vene tosto a compimento. mostacci

tutta mia speranza / ch'ella partì da pregio e da valore, / ché mi

/ ch'ella partì da pregio e da valore, / ché mi fa uopo avere

per l'altera -primavera. gallo da pisa, xxxv-1-284: in alta donna

4. donna amata. giacomo da lentini, 14: tanto tarda la speranza

i pensieri, le aspirazioni. giacomo da lentini o guido delle colonne, 404:

fermamente assiso, quando mi conviene così da voi dipartire? -prendere intendanza di

sono comunemente li fiorentini. s. bernardino da siena, v-31: sonci di donne

vel dirò, né sarà anco fattovi / da altri l'argomento, ché non s'

cose, a dirne il ver, da zazzere / poco intendenti. paruta, lii-10-445

far conto di lui, vedendolo attorniato da una schiera d'uomini tenuti intendenti e saggi

guerra, che, a levare l'assedio da lucca e disertare i pisani, l'

, e domandò loro quello pare loro da fare. macinghi strozzi, 3 (16

capo, e ogni altro membro poi da quello / osservan che con regola s'imprima

, 2-108: guardò il braccio di marcellino da uomo intendente. -sostant.

credo che [la comedia] sia stata da gli intendenti in cinque parti divisa.

moltissimi discepoli che ebbe il gran raffaello da urbino, fosse il migliore. l

del niebuhr: perché la prestai al da ben bargellini, il quale la perdé,

arezzo, xxxix-n-83: gli omini son da gl'intendenti scorti, / se tu prudente

vol. VIII Pag.195 - Da INTENDENTE a INTENDENZA (11 risultati)

una cagione intendente o vaga di fine amato da lei. b. croce,

queste espressioni e modi immaginosi, nati da meraviglia e ammirazione, e perciò lirici e

e faratti intendente ciascuna de'suoi. francesco da barberino, iii-348: verrà etternità donna

del teatro erano occupati dal cancelliere, da gl'intendenti dell'en- trate, procuratori

in rezasco, 535]: saranno da noi deputati intendenti di giustizia et azienda

paoletti 2-121: era afflitta l'alzazia da grave penuria di grani. l'intendente

: * intendenziale '. anche questa è da notare, è un aggettivo di nuova

corazzate, de'treni corazzati!) da non sentir l'aspro e cattivo suono:

d'alcun benevo- glienza, / che da la mia intendenza / agia bona speranza.

finanza; l'insieme del personale dipendente da tale ufficio. p. venier,

... distretto che era amministrato da un intendente. nievo, 805:

vol. VIII Pag.196 - Da INTENDERE a INTENDERE (17 risultati)

: l'insieme del personale militare dipendente da tale ufficio. tommaseo [s.

voce mia sì dolorosa / e rotta sì da l'angoscia del pianto, / ch'

occhi avido intende. bruni, 150: da l'altrui beltà vinto lo sdegno,

orecchio, solleva la testa, / percosso da novo crescente romor. leopardi, 9-27

aleardi, 1-471: allor s'intese da le cento prore / dei vincitor..

conforto, / dirà: sciogliti ornai da tanto peso. f. d'ambra,

emaus è città cui breve strada / da la regai gierusalem disgiunge, / ed

/ volume: e for principio à da natura. boccaccio, dee.,

essersi incaminato a quella volta. gioacchino da s. anatolia, lxii-2-ii-5: l'ospizio

nuovi secondo che intendrete innanti. ca'da mosto, 279: in questo luogo

che credo fusse marobio, sì come da poi entesi). guicciardini, v-54:

si ristrinseno i consigli di quello fusse da fare per metter vettovaglie nel castello di

celidora, come già s'intese, / da marte aveva avuto una tardata / che

svernato nella venezia, come abbiamo inteso da floro, e il disegno era d'

al ben con ordine corrotto. bianco da siena, 91: andiamo / per infine

, iii-443: vorrei ancora che intendeste da cardinali se la creazione di quegli ufficiali

d'un cloralio per chi si desta da un lungo trasognamento. ed intendo perché

vol. VIII Pag.198 - Da INTENDERE a INTENDERE (20 risultati)

molto intesi nel volume arcano / sol da noi letto. 8. riuscire

in nostra lingua, per non essere da gentili uomini né dalle lor donne intesa

come fa il tedesco 'l greco. paolo da certaldo, 56: sempre ciò che

troppo presto italia si piacque della letteratura da trastullo. bacchetti, i-iii- 450:

sidi, / sola t'intendi, e da te intelletta / e intendente te ami

il timon non si tocca a proposito da un che l'intenda. bellori, ii-104

figure in alto, se non sono accompagnate da una certa grazia nel movimento. baldinucci

, interpretare (ed è spesso seguito da un compì, predicativo). ristoro

vaghe, clamorose, tumultuarie, accompagnate da insubordinazione e da scandalo. carducci,

, tumultuarie, accompagnate da insubordinazione e da scandalo. carducci, ii-9-205: vuoi che

qua e là come bestie. ricciardo da cortona, 116: così in due modi

bastona, discute gravemente se si ha da temere e come s'ha da combattere

si ha da temere e come s'ha da combattere la mia dittatura futura?

con la visiera alta, per esser inteso da soi. mascheroni, 8-259: o

tumminìa! ed era intesa così, perché da tanti anni allevava con sviscerato amore una

la sillaba prima s'intende sempre incominciar da vocale eccentuata d'acutezza. targioni tozzetti

: la fede ne'prin- cipii predicati da cristo, l'intendo: altro, no

se non a quel peccato. bartolomeo da s. c., 277: quando

egli intendea,... domandò da metello di andare a roma. maestro alberto

, ma puniscesi il male. francesco da barberino, 258: io non entendo più

vol. VIII Pag.199 - Da INTENDERE a INTENDERE (19 risultati)

d'erba porterai, / che cognosciuto da nessun sarai. straparola, ii-56:

i-2-245: aggiunse ch'ella intendea che da indi in poi noi fossimo buoni amici

spazio centrale della cartolina, è assai diverso da ora. -in relazione con una

che alla fin fine quelle erano faccende da femminucce. -assol. leopardi

determinati vocaboli o scritti. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.

manghìr. -intr. francesco da barberino, i-70: poni al mezo la

terren biso cioè beretino / bono è da gran; me melior da lino:

/ bono è da gran; me melior da lino: / intendo dico da gran

melior da lino: / intendo dico da gran minuto. ammirato, 1-i-158: egli

: egli intende di coloro i quali da bassa fortuna sono ascesi al principato,

è mestiere se noi comandano. bianco da siena, 140: en- tende,

: se ne'frigii regni / era da que'guerrier cassandra intesa, / non

ch'io di cor l'amasse. felice da massa marittima, 33: et

la sagacità e buon iudizio nel liberarsi da le mani de'franzesi. l.

e l'andare. s. bernardino da siena, 58: e1 reame corporale

fu che farla con animo finto e da poltrone, e l'intendersi segretamente coi nemici

dominante l'italia, fu a trarre da quella e nomi e forme di dire forzosamente

13-34: l'intimità della tavola, da tanti anni. quell'ora incantevole a faccia

fine; aspirare, anelare. compagnetlo da prato, 232: madonna, a vostre

vol. VIII Pag.200 - Da INTENDERE a INTENDERE (17 risultati)

lume e via de salute. uguccione da lodi, xxxv-i-609: guai a quelor

, / assai a voi intendete. francesco da barberino, iii-296: non t'intender

a gran signore intendere, / convien da quello a cui ben coglie imprendere.

vede, vorrei e vedere ed intendere da lei i lineamenti, il colore e le

., 3-3 (287): tiratoi da parte, per assai cortese modo il

facesse a quella donna. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

s'intendea. serdini, 1-78: da poi che l'ignoranza tua è vista,

che l'ignoranza tua è vista, / da gente che s'intenda è conosciuta,

era raccomandato come onesto e abile, da un galantuomo che se ne intendeva.

e letter. sentirsi attratto verso qualcuno da un sentimento d'amore (anche con

/ la 'ntesa e suo mesterò. francesco da barberino, 27: altri credea ch'

s'intende, / più v'è da bene amare, e più vi s'ama

, 'l più che può', da lu'fa istranezza. m. villani,

al servigio di messer galeazzo. iacopo da cessole volgar., 1-15: spregiata la

: 'intendiamoci', non solo del da farsi, ma anche del capire quel che

: 4 siete avvertito; non c'è da scherzare meco '. quando il parlante

i pugni e le botte mi fioccarono da tutte le parti. montale, 3-95:

vol. VIII Pag.201 - Da INTENDERE a INTENDERE (18 risultati)

tutte le fanterie e cavalli tedeschi, da una piccola cosa in fuora,.

persuadere; far capire. guidotto da bologna, 1-72: viene meglio a mettere

in ciò che i cherici debbono mozzare da la mente loro tutti i pensieri di soperchio

tutti i pensieri di soperchio. gioacchino da s. anatolia, lxii-2-iii-245: sendo il

l'anello assai caro, né mai da sé il partiva, per alcuna virtù che

lodato per coraggioso... resta scornato da le brighe che piglia nel credersi pur

maligno che troppo ben sapesse le arti da sbancare qual si voglia persona dalla grazia del

intendere che l'amore de'figli venga da forza naturale ignota e necessaria...

le fece intendere accortamente che aveva qualcosa da comunicarle, e le disse la sua

intendere che io non mi guardassi più da lui, che mi voleva esser buono

... che siate più cauto da qui avanti. giorgio dati, 1-147

non gli badasse e volesse farsi intendere da tutto l'uditorio. -intendere alla

perdonerò e ora loro perdono. ricciardo da cortona, 23: signore, intende nel

aiutorio ed afrectati nel mio soccorso. bianco da siena, 68: o gloriosa

: / pazzi che noi siam stati da catene! mercati, 1-5: la

altri propone, e di quel che richiederebbe da noi. calandra, 6-217: l'

, amoreggiare. misasi, 46: da tre mesi si era accorto che la giovanna

con mico. bonsanti, 4-87: dubitava da qualche tempo che l'amica se l'

vol. VIII Pag.203 - Da INTENDIMENTO a INTENDIMENTO (20 risultati)

algarotti, 1-viii-236: non è già da credere... che un profondo intendimento

che s. benedetto speri il soccorso da dio pel ravviamento de'suoi monaci.

sì celatamente, / che quel che da me più creder lo sente / ne sa

, / son partuti d'affanno e da paura. c. ghiberti, 266:

bellezze della vaga donna. s. caterina da siena, ii-295: la libertà,

: illusione, speranza. tommaso da faenza, xvii-108-7: dicol per me,

: poi che ogni intendimento si cessò da me, e lascimmisi credere che tu credevi

di molti anni in voi il cittadino da nobilissimi antenati disceso... mettere ogni

, bravura, valentia. giacomo da lentini, 56: credo ben, se

tiene col corpo e per essere offuscata da la tenebrosità de la materia, non

concetti de la sapienza, se non ralluminata da la luce divina ne'tali atti e

. / tuttavia prendi pure intendimento / da colui che t'ha fatta sicurtà;

ha fatta sicurtà; / prendi pegno da lui per la straniera. 12.

ha fior di ragione, dissi, ha da supporre che un tale capitano nel porre

intendere che a lui avvenne la grazia da dio d'intendere quello che si dè cantare

storie pistoiesi, 2-196: ordinarono di levarlo da quello intendimento. 18.

intelletto1, n. 1. pietro da bascapè, v-187-17: iesu cristo, filiol

nel cuore. muratori, 16-37: da questo divino amore... sono dispensati

l'intendimento né soverchiare il giudicio nemmeno da tanta grandezza. -a intendimento,

intenzione, con la speranza. giacomo da lentini, 49: ma no lo dico

vol. VIII Pag.204 - Da INTENDIO a INTENDITORE (13 risultati)

quel bene lo quale per sua natura da te è alieno, cioè il bene mondano

ch'assai laudata -sarà tua ragione / da le persone -c'hanno intendimento. seneca

tirano bene gli occhi dell'ammi- razione da chiunque ha intendimento e diletto di lettere.

/ e di fina prodezza. guidotto da bologna, 1-16: le sottili cose

federico, ii-159: non mi partiragio / da voi, donna valente, / ch'

quella donna. -avere un intendimento da qualcuno: riceverne una promessa formale.

stavano molti malefici, per imprendere arte da poterla avere e costri- gnerla a suo

d'aquino o rugieri d'amici o giacomo da lentini, 408: in un gravoso

l'intendimento. = deriv. da intendere1. intentilo, sm.

ant. genov., deriv. da intendere1. intenditivo, agg.

prodivi '. = deriv. da intendere1. intenditóre (ant.

intenditori con ammirazione tenga sospese. bianco da siena, 124: o signor mio

mano in altre novelle. s. caterina da siena, 163: la santa scrittura

vol. VIII Pag.205 - Da INTENDUTO a INTENEBRATO (14 risultati)

». = nome d'agente da intendere1. intenduto, agg.

esteriori? = deriv. da intenebrare. intenebrare, tr.

sorgean diluvi inver gli eterni scanni / da eccelsissimi gioghi, alto d'intorno / a

per tua ricreazione, e senza lasciarti da quelli intenebrare il cervello. giusti,

talora acquistato nome e chiarezza per le fatiche da loro fatte seguendomi, e gli altri

fatte seguendomi, e gli altri sono intenebrati da un'oscura caligine nella memoria degli uomini

dottissimi abbiamo tal numero di dati, da bastare ad una sufficiente soluzione del quesito

corrotti... la verità chiarita da tanti sinceri. giordani, xiii-40: è

nebrasse il vero la memoria infedele, o da principio gl'insinuasse gli errori una incauta

ed infine tutta la persona sia presa da grave tristezza, provi difficoltà di respiro

nostra misera carne è bagnata e irrigata da molti cibi, genera spine e triboli

. diventare incomprensibile, oscuro, arduo da intendere, da capire. de sanctis

, oscuro, arduo da intendere, da capire. de sanctis, ii-13-418:

lat. eccles. intenebrare, denom. da tenèbra 'tenebra 'col pref.

vol. VIII Pag.206 - Da INTENEBRIRE a INTENERIRE (15 risultati)

mente, tingegno). giovanni da samminiato [petrarca], ii-342: io

di luce spirituale o intellettuale; caratterizzato da ignoranza, inciviltà (un'età storica)

il lume di quella addosso percotendogli, da quel lato tutto intenebrato restò, non potendosi

intene- brato amante, non potè esimersi da rifarsi e da sfogare alquanto una sua

amante, non potè esimersi da rifarsi e da sfogare alquanto una sua stizza professionale.

o reso incomprensibile, oscuro; arduo da intendere, da capire. mamiani,

, oscuro; arduo da intendere, da capire. mamiani, 9-193: questo

: come l'aere s'intenebrisce abbandonato da questa luce...; così s'

ogni altro lume. s. caterina da siena, iii-76: io non veggo

figur. iacopone, 1-593: da che il ramo ebbi salito, / di

intenera '. = denom. da tenero (v.) col pref.

e grassezza. = comp. da in-con valore intensivo e tenere (v.

g. averani, ii-135: il rubino da questo fuoco viene alquanto ammollito..

tutte le ondulazioni d'un'anima che passa da una finta rigidezza a un intenerimento improvviso

(l'epidermide). francesco da barberino, 233: il tenerla coverta /

vol. VIII Pag.207 - Da INTENERITO a INTENSIFICARE (13 risultati)

magno], 76: soffiando il vento da ostro, la neve s'intenerisce di

questo è il tuo figliuolo '. andrea da barberino, iii-4: sentito gostantino questo

ognor ti chiama, / odi il clamor da intenerirne e marmi / e come il

un sasso. = denom. da tenero (v.) col pref.

corona,... / fan da cimiero alle tremule pioppe intenerite. 3

intenerite. 3. figur. pervaso da sentimenti di tenerezza, di dolcezza,

intenerito alle mie preghiere mi tirò prudentemente da un lato, e, dettomi che lo

fosse intenere. = comp. da in-con valore negativo e tenero (v.

soggiorno intenibile. = comp. da in-con valore negativo e tenibile (v)

, 3-14: guardò ancora più intensamente da quella parte, sperando che fosse un

si fondono. = denom. da intenso. intensificaménto, sm.

non ebbero luogo. = deriv. da intensificare. intensificare, tr.

. alpestre e sonnolento, ma intenerito da una voluttuosa marinetti, 2-iii-64: i sentimenti

vol. VIII Pag.208 - Da INTENSIFICATO a INTENSITÀ (14 risultati)

uno shakespeare per intensificarsi fino al punto da formare innanzi a sé tutta la tragedia

della ghirlanda, s'intensificano, arricchite da uno scintillìo di gioielli profusi. brancati

, diventava raggiante. = denom. da intenso col sufi, causativo -ficare, sul

sociale... sarebbe stato arrestato da una politica dogmatica di superficie e di nessuna

il rosso, ma è bene superato da lui di intensione di colore, appressandosi

... che la gelosia nasca da l'intensione e da l'eccesso dell'amore

la gelosia nasca da l'intensione e da l'eccesso dell'amore. d. bartoli

impegno, zelo, attenzione. bartolomeo da s. c., 20-2-2: santo

. cesarotti, 1-xxxviii-234: penetrate ciascheduna da un triplicato sentimento, compenserà coll'intensione

di una nozione o concetto ed espressa da ogni sua corretta definizione; comprensione,

intensìo -6nis (seneca), deriv. da intendere 'tendere '. intensità

: l'intensità di tale lezzo poteva variare da un leggero cattivo odore fino ad un

: rapporto tra il flusso luminoso emesso da una determinata sorgente entro un dato angolo

-intensità sonora: in un punto attraversato da un'onda sonora, valore medio dell'energia

vol. VIII Pag.209 - Da INTENSIVAMENTE a INTENSO (10 risultati)

intensità media). = deriv. da intenso. intensivaménte, avv.

... maggior pena l'anime, da poi ch'elle aranno ripreso dopo il

l'acutezza della voce, come nascente da gagliardia ed efficace cagione, dico che,

si riferisce all'intensità; che è da considerarsi in rapporto con l'intensità,

assumendo proporzioni così estese, così intensive da apparire colossali. 2. filos.

. einaudi, 1-471: noi andiamo da forme di coltivazione estensive a forme di

due sguardi ugualmente intensi e molesti, da direzioni contrarie. moravia, ix-

di efficacia o di forza; contraddistinto da un'alta frequenza o quantità o consistenza

. m. savonarola, 55: da el fuogo più intensso maiore intenssione de caldo

] fabbricati e messi all'uso medico da gran tempo sono macchiati di un giallo intensissimo

vol. VIII Pag.210 - Da INTENTA a INTENTATO (21 risultati)

volto, patisce tosse ed è molestato da intensissima febre. -profondo (il

tempo). - anche: contraddistinto da una nutrita serie di eventi, di

cuore che non pensi / di possedere, da quei giorni intensi, / finché saremo

43: raccogliendosi per autentica di ciò da gli scrittori di pittura che leonardo da

da gli scrittori di pittura che leonardo da vinci... fosse nell'operare di

pronuncia con tensione articolatoria maggiore, tale da ottenere una maggiore durata. 6

durata. 6. mus. caratterizzato da particolare intensità; forte. g

fed. della valle, 364: quasi da queste mura che ci circondano e dagli

seggi, ove siam posti, abbia da sorgere e uscire la pace e salute loro

agia spaventa, / eh'un malvascio da tal colpo è feruto, / onde

stare a voi fiero e contumace. tommaso da faenza, xxxv-1-453: manti son c'

d'amore e mal ritrarne. marsilio da padova volgar., i-iv-i: bene vivono

di olio, come la nostra intenta da stampare. = deriv. da

da stampare. = deriv. da intinto1; cfr. venez. intenta '

una persona). = comp. da in-con valore negativo e tentabile (v.

. = agg. vérb. da intentare. intentaménte, avv.

. ottimo, i-195: si è da sapere che ciascuna ingiuria s'intenta o

intentavano. carducci, iii-4-57: ma chi da gli occhi tuoi, che lunghe intentano

alfieri, 4-142: sapendo tre inquisitori da mamilio richiedersi per l'intentato processo,

se non il giudizio che si avrebbe da un regolare processo a lui intentato.

infecondo e di fumanti / spelonche aperte da vulcano, e ignoto / per lo mare

vol. VIII Pag.211 - Da INTENTAZIONE a INTENTO (13 risultati)

dotta, lat. intentàtus, comp. da in-con valore negativo e tentàtus 1 tentato

ant. tentazione. giacomino da verona, v-431-155: per complir ben zo

brachetta. = comp. da in-con valore intensivo e tentazione (v.

. applicazione della mente. marsilio da padova volgar., i-1-6: apresso il

gran palazzo. = deriv. da intento-, cfr. lat. tardo intentivus

di stravolta e convulsa, si fece da principio attonita e intenta. d'annunzio

, siate al mio soccorso intente. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

alla preda, che subito che la vede da predare, salta fuori.

solitario e intento allo studio. francesco da barberino, i-267: nel dar dell'

il tempo e 'l loco. guido da pisa, 1-352: era sì intenta a

rubare intenti. caro, 10-335: era da l'erta in cima / la vaga

zelante (una persona). guidotto da bologna, 1-2: marco tullio..

di me. -che nasce da una profonda partecipazione spirituale o morale;

vol. VIII Pag.212 - Da INTENTO a INTENZA (20 risultati)

come 'l dì fu spento, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia

sua colpa e difetto; ma impedita da altri. scannelli, 43: lo studio

o scopo. quando questo scopo sia voluto da un agente che ordina le leggi,

unico intento. -ant. esempio da imitare, modello a cui conformarsi.

beneficio stupendo che ha ricevuto il cristiano da iesù cristo crocifisso. tansillo, 1-359:

dante consisteva nell'intento d'imitare il più da presso possibile i poeti grandi cioè regolari

orazione si può dir bene che vegna da la fabrica del rettorico, ne la quale

l'intento suo, son costretto a lasciarle da parte come del tutto inutili. galileo

« qui si monta », / che da ogne altro intento mi rimosse. idem

a cantar sì, che con pena / da lei avrei mio intento rivolto. ottimo

e l'animo con essi, / e da ogni altro intento s'era tolto.

cioè insieme coi miei occhi; * da ogni altro intento ', cioè da ogni

* da ogni altro intento ', cioè da ogni altra inten

, al fine di. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

: la società di geografia, fondata da ismail al cairo, nell'intento di preparare

, fu ideata ed ebbe impulso maggiore da italiani. -avere, conseguire,

è un giudizio di salviano, intentato da un legittimo creditore ipotecario per intenutare l'

/ d'onde creda mesdire. piero da siena, 7-28: a me pare scoperta

i mieie dilette sì me guaste? piero da siena, 2-15: giura..

intenza. pulci, 22-261: fece da costor la dipartenza, /

vol. VIII Pag.213 - Da INTENZA a INTENZIONALMENTE (22 risultati)

udire e intendere suo detto. piero da siena, 5-1: o divina virtù,

sollecitudine, impegno, zelo. francesco da barberino, iii-209: ma pur ad ubidenza

chi a lu's'accomanda. antonio da ferrara, 128: maladetta la intenza

. buona disposizione d'animo. giacomo da dentini, 23: amor mi move 'ntenza

. pier della vigna o mostacci o giacomo da lentini, 414: poi 'n ella

. -amore, affetto. dante da maiano, 28: per lungia sofferenza /

/ non cangio la mia intenza / da voi, donna valente, / cui servo

ha fatto la mia intenza. dante da maiano, 1-35-5: eo amando voi

idem, par., 24-78: da questa credenza ci convene / silogizzar,

manifesta si puote avere intenza. piero da siena, 1-3: ora al nome

danno intenza. = deverb. da internare2. intenzare1, intr. (

per argento. = denom. da interna1. intenzare2 (internare)

spingere, forzare. mocati o monaco da siena, 443: perch'acertata sia /

suscitare apprensione, incutere timore. giacomo da lentini, 24: amor mi 'ntenza /

intenzionali ', che concernono le intenzioni da cui giudicare la moralità intrinseca dell'azione

fatto che la rappresentazione del risultato causato da una determinata azione è proprio ciò che

. sono solamente concetti fabbricati e fatti da 'l discorso umano, per avere scienza e

intenzionale 'di cose, che, determinato da fini ed operante mediante fini, debba

volontaria). = deriv. da intenzione-, cfr. fr. intentionnel (

acquiescente in sé stessa, che escluda da sé ogni ingerenza del sentimento religioso. bernari

di tendere verso qualche cosa di diverso da sé. -in partic.: riferimento

— solo perché escludeva le intenzionalità guidate da fuori si è puntato sull'innato, sulla

vol. VIII Pag.214 - Da INTENZIONARE a INTENZIONE (16 risultati)

materna protezione. = denom. da intenzione', per il n. 1 cfr

che consente ». bernari, 6-126: da noi non c'è niente di male

intenzionati. -bene intenzionato: animato da buone intenzioni; favorevolmente disposto nei confronti

benintenzionato). -male intenzionato: spinto da cattivi propositi; che ha intenzione di

dell'arte. = deriv. da intenzione, sul modello del fr. intentionné

poco mo- stramento? / poco dimostro da grande intenzione / folle fa saggio,

della parola « intenzione », intesa da noi come sinonimo di « volizione ».

, 32-138: quel che rimase, come da gramigna / vivace terra, da la

come da gramigna / vivace terra, da la piuma, offerta / forse con

il risultato della azione od omissione e da cui la legge fa dipendere l'esistenza del

. nel linguaggio processuale: volontà manifestata da una parte in un processo; domanda

regola generale... si stabilisce che da tutte le sentenze si dà l'appellazione

sentenze si dà l'appellazione ogni volta che da quello il quale pretenda che non si

intenzione / ad innocenzio aperse, e da lui ebbe / primo sigillo a sua

della sua intenzione. s. bernardino da siena, 40: mai ella [maria

se none a onorare idio, perché da lei imprendessimo che, ciò che noi facessimo

vol. VIII Pag.215 - Da INTENZIONE a INTENZIONE (14 risultati)

savonarola, ili-io: è più tosto da obedire alla intenzione della legge che alle

, non è già altro che dipartire da male e venire a bene. dante,

-opinione, parere; idea. busone da gubbio, 89: ma se questi solo

e. cecchi, 5-477: non evade da questa fatalità di rivelarsi nemmeno l'uomo

, zelo, impegno. francesco da barberino, i-141: neente o poco /

disponlo alle non utili. s. caterina da siena, iii-146: io v'invito

sarpi, i-2-135: tiene che sii negozio da mostrar di trattare con poca cura,

, per lo quale si vuole passare da massefat vecchia alla nuova, cioè, dalla

. aretino, v-1-224: è differenza da un vertuoso a un cotal facchino, perché

, 18-ii- 363: non avete da rimproverarmi altro che un'intenzione. la

la mente può intendere in quella prescindendo da questo. per questa maniera d'intenzione mentale

il battesimo. -beneficio spirituale richiesto da una persona per sé o per altra

per lo più universali). bonvesin da la riva, xxxv-1-690: pregava la regina

ricci, 53: ho riceuta la limosina da vostra signoria, e ho inteso l'

vol. VIII Pag.216 - Da INTENZIONE a INTENZIONE (17 risultati)

: mozza lengua e 'ntenzione. bartolomeo da s. c., 9-8-27: lo

, purg., 18-23: vostra apprensiva da esser verace / tragge intenzione, e

qualche modo con un'intenzione d'abito da festa, per esempio riesumata la vecchia

a buona intenzione. s. bernardino da siena, ii-443: se anderai a diritta

, poi che 'nteramente tua intenzione / da me avuta hai, te ne deggi

di fare qualcosa: prefiggersela come compito da svolgere, come scopo da raggiungere;

come compito da svolgere, come scopo da raggiungere; progettarla, programmarla.

formale. pulci, 24-15: avea da carlo man buona intenzione /..

, loco assai forte et opportuno, da li omini del quale eri ebbi intenzione de

2-6-105: aveva avuto prima intenzione, da quel re, che non si travaglierebbe nella

-in maniera allusiva; in modo da lasciar intendere qualcosa. carducci,

sia stabilita una provision ferma, come da qualcuno gli è suto dato intenzione.

(con valore attributivo): animato da grande serietà e onestà di propositi.

attribu tivo): animato da doppiezza di propositi, da ipocrisia di

): animato da doppiezza di propositi, da ipocrisia di atteggiamenti. f

caro, 12-iii-213: informato da lui di quanto bisognava intorno a la

, iv-11-2: nel primo si dice perché da lo parlare usato mi parto; nel

vol. VIII Pag.217 - Da INTEPIDARE a INTERAMERICANISMO (19 risultati)

indirettamente della salute degli eletti, procurata da mali spiriti fuori della loro intenzione. randello

dante, conv., ix-xi-7: vegnono da pura fortuna, sì come quando senza

la buona intenzione, se non è seguita da fermo proposito, non basta a salute

, lat. intentio -ónis, deriv. da intendère, come traduzione del gr.

toscani, 3 7: la menò nave da 300 a 400 omini avea, le

tensione e frequenza costanti, in modo da scambiare fra di esse la potenza (e

ai loro interessi; che è formato da persone o truppe appartenenti a nazioni alleate

1-i-669: un ministero ispirato o formato da briand, barthou, herriot...

. dal pref. inter-che indica reciprocità e da un deriv. di alogeno (v

qui ristretto, / che salvato han da morte gl'interamini. = deriv

contrapposizione con parzialmente). rainerio da perugia, v-67-138: li quali dinari tu

comandi di vostra eccellenza... esigerebbero da me così pronta ubbidienza quanto è viva

non scorgevano già la differenza ch'è da un popolo interamente sciolto ad un altro

un popolo interamente sciolto ad un altro da più d'un laccio legato. leopardi,

di rimanere interamente vendicato dell'ingiurie ricevute da pisani. panciatichi, 238: ricorrerò

,... che vogliono sottrarre da tanta vergogna se stessi e ad un tempo

alli suoi costumi. machiavelli, 1-iii-1281: da genova avevono lettere contrarie, che dicevono

africa, si portò molto interamente e da uomo da bene. = comp.

si portò molto interamente e da uomo da bene. = comp. di intero

vol. VIII Pag.218 - Da INTERAMERICANO a INTERCALARE (27 risultati)

sovranità (e tale solidarietà, espressa da periodiche conferenze o riunioni di commissioni,

interne delle ande. = comp. da inter-'fra 'e da andino (da

= comp. da inter-'fra 'e da andino (da ande, catena montuosa

da inter-'fra 'e da andino (da ande, catena montuosa del sud america

uno perfettamente. = denom. da intero. interaritenoidèo, agg.

aritenoidi della laringe. = comp. da inter-'fra 'e da un deriv.

= comp. da inter-'fra 'e da un deriv. di aritenoide (v.

avanti dal petto. = comp. da inter- * fra 'e ascellare (v

, volte). = comp. da inter- * fra 'e asse (v

verbigrazia cianuro. = comp. da inter-'fra 'e astrale (v.

azioni interatomiche. = comp. da inter-'fra 'e atomico (v.

atri cardiaci. = comp. da inter-'fra 'e da un deriv.

= comp. da inter-'fra 'e da un deriv. di atrio (v.

come un dramma. = comp. da inter-'fra 'e atto2 (v.

rapporti). = comp. da inter- * fra 'e aziendale (v

. dal pref. inter-che indica reciprocità e da un deriv. di azione (v

terza base. = comp. da inter-'fra 'e base (v.

binari paralleli. = comp. da inter- * fra 'e binario2 (v

nastro magnetico. = comp. da inter-'fra 'e blocco1, nel significato

unitaria di trasferimento nel trasferimento dei dati da una memoria all'altra. interbranchiale

branchie. = comp. da inter-'fra 'e branchiale (v.

intercadent (nel sec. xvii), da collegarsi col lat. intercidère 'cadere

'cadere in mezzo ', comp. da inter * fra 'e cadére *

cadere in mezzo ', comp. da inter 'fra 'e cadére 'cadere

nello stesso sistema. = comp. da inter-'fra 'e calante (v.

accordarsi quello del sole, si tolse da maometto. tommaseo [s. v

dotta, lat. intercalare, comp. da inter 'fra 'e calare 'chiamare'

vol. VIII Pag.219 - Da INTERCALARE a INTERCALAZIONE (13 risultati)

sopra una barella di tavole e portare da alcuni facchini. tommaseo [s. v

. i. nelli, iii-383: da prima si canta tutt'insieme, di poi

bella storia ». soldati, ix-333: da qualche tempo, con gli intimi,

= voce dotta, lat. intercalàris, da intercalare-, cfr. in

= voce dotta, lat. intercalarla, da inter 'fra 'e calare 'far

basso, quasi in sordina, intercalato da lunghe pause, e un color grigio

, 1-667: che del malespini non sia da usare senza discrezione, che vi sia

2). = nome d'agente da intercalare1. intercalatila, sf. raro

. intercalazione. = deriv. da intercalare1. intercalazióne, sf.

avendo riconosciuto che la lunghezza dell'anno da lui regolato non si accordava con quella

parola, periodo composto in caratteri diversi da quelli usati nella composizione ordinaria.

, i-667: che del malespini non sia da usare senza discrezione, che vi sia

, lat. intercalano -ónis, deriv. da intercalare; cfr. fr. intercalation

vol. VIII Pag.220 - Da INTERCAMBIABILE a INTERCEDERE (19 risultati)

: quando, l'anno 1934, tornai da un mio primo lungo viaggio negli stati

-inis 'interruzione ', comp. da inter- * fra 'e da un deriv

comp. da inter- * fra 'e da un deriv. di capire 'prendere '

i capillari sanguigni. = comp. da inter-'fra 'e capillare (v.

punti cardinali. = comp. da inter-'fra 'e cardinale1 (v.

congiunge col glosso-faringeo. = comp. da inter-4 fra 'e carotideo (v.

di muscoli intercartilaginei. = comp. da inter-'fra 'e cartilagineo (v.

più categorie produttive. = comp. da inter-'fra 'e categoriale (v.

. galileo, 3-2-295: nel passar da un contrario all'altro, bisogna che

vorrà mai il cattolico spiccarsi in tutto da inghilterra. 2. intercorrere,

: il gran rapporto del quale ho da occuparmi è quello che intercede fra il

caro, 12-i-350: io son ricerco da un gentiluomo onorato di questa città d'

all'opera di intercessione presso dio compiuta da gesù cristo, dalla madonna, dai

dai santi, dagli angeli e anche da una persona vivente a favore degli uomini,

dei fedeli, dei peccatori. zanobi da strata [crusca]: lo 'ntercedere che

nel cospetto dell'eterno padre. giovanni da fécamp volgar., xxi-644: o pietoso

, 4-i-472: questo anno intercesse grazia da sua eccellenza,... che io

intercederli la sanità. s. carlo da sezze, ii-459: rivoltomi a questo beato

intercedere in mio nome la superiore commendatizia da voi richiesta. -affermare in favore di

vol. VIII Pag.221 - Da INTERCEDERE a INTERCESSORE (20 risultati)

uno schiaffo » intercesse la ragazza respinta da peppino. = voce dotta, lat

dotta, lat. intercedère, comp. da inter 'fra * e cedere 'andare

. = nome d'agente da intercedere. intercellulare, agg.

bot. spazio intercellulare: spazio originato da una particolare disposizione delle cellule in alcuni

circolazione dell'aria. = comp. da inter-1 fra 'e cellulare (v.

parti corrispondenti. = comp. da inter- * dentro 'e cerebrale (v

del collo. = comp. da inter- * fra 'e cervicale (v

del rosso, 312: fu mandato da galba al governo della germania inferiore, contro

: infinitamente obbligato le sarò quando e da cotesta città e dalla città avrò per di

lo stato o un singolo cittadino) da parte di un altro magistrato (e

avea dimostro a'padri una sola via da risolvere e abbattere la podestà de tribuni,

voce dotta, lat. intercessi -6nis (da intercessus, part. pass, di

vivere poi che fu risuscitato. zanobi da strota [s. gregorio magno volgar.

interpreti ed intercessori tra li iddìi fatti da dio e li uomini fatti da quello

iddìi fatti da dio e li uomini fatti da quello medesimo dio. desideri, lxii-2-vi-209

, e che rappresentino qualche oggetto che da loro sia stimato capace e meritevole di

, di se stesso) per ottenere da altri benefici, grazie, favori.

riprendere la via di calinni, o tornare da federico e accettare il suo ufficio d'

degna della loro censura, tosto o da tutti o da uno... si

censura, tosto o da tutti o da uno... si fa contumace e

vol. VIII Pag.222 - Da INTERCETTAMENTO a INTERCETTO (19 risultati)

voce dotta, lat. intercessor -óris, da intercessus, part. pass, di

sue a spagna fumo inter- cette. da porto, 1-49: convenendo venir tutte per

1-2-48: una lettera scrittami non so da chi da paesi oltramontani...

: una lettera scrittami non so da chi da paesi oltramontani... fu intercettata

a bene specular, oggi è intercetto / da chi mostra le cose pe'cannoni.

in boemia, ovvero far sloggiare il nemico da maxen, d'onde ci avrebbe.

dovrebbe manovrare, intercettando la strada che da udine va per malborghetto a tarvis.

alla nebbia densa, che intercettava la vista da tutte le parti, a brevissima distanza

verso porto- gruaro si allontanava sempre più da fratta e non v'avea pericolo che

= deriv. dal fr. intercepter, da interception 1 intercettazione'; per la forma

d'italia, ei diceva, e intercettata da un governo italiano. carducci, iii-21-265

. = nome d'agente da intercettare. intercettazióne, sf.

guicciardini, 13- iii-148: ho avuto da reggio lettere dello auditore mio, quale

suo, vi rappresenta pure le lettere da esso intercette. botta, 5-172: buonaparte

loro affidati; l'esercito, intercetto da wittemberg, dovè volgersi per altra via.

per sì fatta perdita a tralasciare impresa da noi con tanto stabilimento abbracciata. p

collenuccio, 61: gensualdo, intercetto da costanzo et esaminato, disse il vero

ultimo di quegli sciagurati venne ad infilzarsi da sé nella mia baionetta. -tagliato

abbandonato alla pratica cieca, intercetto affatto da ogni influenza scientifica. -irregolare

vol. VIII Pag.223 - Da INTERCETTORE a INTERCIPIENTE (22 risultati)

: settore si chiama lo spazio compreso da due raggi del cerchio e dall'arco da

da due raggi del cerchio e dall'arco da essi intercetto. piazzi, 1-24:

anderanno osservando, c'indicherà la loro distanza da quello, la quale chiameremo * longitudine

se stessi, rotti però e intercetti da oggetti precisi, determinati e composti.

pass, di intercipère, comp. da inter 1 fra 'e capire 1 prendere

, sm. aeron. milit. aeroplano da caccia molto veloce, idoneo per intercettare

interceptio -ónis 1 sottrazione, asportazione 'da intercipère 'sottrarre, intercettare '.

, facilmente potevano essere interchiusi. benvenuto da imola volgar., i-85: puose lo

ripe del tevere, e condotte le navi da ogni parte, interchiuse lo fiume.

di firenze, e questo venendo a interchiùdere da opposti lati, lo stringevano così da

da opposti lati, lo stringevano così da farne... pericolare la libertà.

cangiar di scena. = comp. da inter-'fra'e chiudere (v.)

. intralasciato. = deriv. da interchiùdere. interchiuso (part.

. gadda, 6-168: interferenze varie, da contatto urbano, intercicalavano, straziavano la

straziavano la recezione. = comp. da inter-1 fra 'e cicalare (v.

pelle et carne l'empiono, dandogli poi da mangiare in abbondanza. buonarroti il giovane

papillulette mie,... / da vui, quando vi par, viene interciso

dotta, lat. intercidere, comp. da inter 1 a mezzo 'e caedére

di natura. = deriv. da intercidere. interciglio, sm.

nato '. = comp. da inter-1 fra 'e ciglio (v.

= voce dotta, comp. da inter-1 fra 'e dal gr. k£vt

dotta, lat. intercipère, comp. da inter 4 fra 'e capire '

vol. VIII Pag.224 - Da INTERCISAMENTE a INTERCOMUNALE (26 risultati)

malpighi, 109: da questo restiamo ammaestrati come si generino alcuni

contrario, cioè * non fluere ulterius e da qui ne nasce che si scuopre l'

chiamata da'greci 'rhogme ', da arabi 'ragamia ', e da'latini

faccia di dio, non volser viso / da essa, da cui nulla si nasconde

, non volser viso / da essa, da cui nulla si nasconde: / però

/ però non hanno vedere interciso / da novo obietto. buti, 3-770: 'vedete

interciso', cioè intendere variato e tramezzato da alcuna cosa. dante, par.

dante, par., 32-25: da l'altra parte onde sono intercisi / di

voce udì, ch'era intercisa / da singhiozzi ch'a lei l'ambascia porse.

, per trattenerlo con le palme intercise da rauche voci. alfieri, 8-119:

. -diviso, separato. erasmo da valvasone, 1-8-210: ne l'amato viso

la punta dalle palle interciso. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

fautore delpinterclassismo. 2. composto da elementi che appartengono a classi sociali diverse

che coloro che di peloponeso la portavano da li cavalieri erano interclusi, né potevano

: l'arte è abito de le cose da farsi secondo la ragione; e son

dotta, lat. intercludere, comp. da inter * fra 'e claudere '

divisione '. se il fondo è divenuto da ogni parte chiuso per effetto di alienazione

voce dotta, lat. interclusìo -ònis, da intercludère 'chiudere, impedire '.

viscere della terra, el quale vapore va da una parte della terra e non truova

adito donde possa uscire, e va da l'altra parte e gonfia forte tanto ch'

... appare un giardino intercluso da siepi di cipresso. comisso, 1-85:

4. dir. completamente circondato da fondi di proprietà altrui (un fondo

fra colonna e colonna, talvolta spezzato da un filo conico. =

filo conico. = comp. da inter-'fra 'e colonna (v.

v'era un altare che si poteva vedere da tutti i punti del lazzeretto, per

intercolumnìum (vitruvio), comp. da inter * fra 'e columna * colonna

vol. VIII Pag.225 - Da INTERCOMUNICABILITÀ a INTERDETTO (27 risultati)

in affitto due stanzette intercomunicanti e divise da sottili pareti. vittorini, 1 -77

ho idea che tutta sardegna sia circondata da una catena di laghi intercomunicanti e che

orientamento. = deriv. da interconfessionale. interconfessionalità, sf.

indica reciprocità e confessionalità, deriv. da confessione nel significato di * chiesa

fonema). = comp. da inter-1 fra 'e consonantico (v.

. la preparavano [la guerra] da mezzo secolo. = comp. dal

impedia. = comp. da inter-'fra 'e convivio (v.

, punti dello spazio. fausto da longiano [tommaseo]: non passeria senza

dal lat. intercurrère, comp. da inter 'fra 'e curr ère 1

del cibo i sali, i spremon da quelle glandole i fermenti. baruffaldi, iii-

. baruffaldi, iii- 164: da uno dei sestopari a'lati della sella dello

foglia. 3. marin. costituito da elementi separati disposti fra ciascuna ossatura (

ecc.). = comp. da inter-'fra 'e costale (v.

della bassa marea. = comp. da inter-'fra 'e cotidaie (v.

un cratere. = comp. da inter-1 dentro 'e da un deriv.

= comp. da inter-1 dentro 'e da un deriv. da cratere (v.

inter-1 dentro 'e da un deriv. da cratere (v.).

la tiroide. = comp. da inter-1 fra ', crico [ide]

arti inferiori. = comp. da inter- * fra 'e crurale (v

molto diversi. = comp. da inter-'fra 'e cutaneo (v.

then). = comp. da inter- * fra 'e dentale (v

inter ditto, inter dicto). colpito da divieto, proibito, vietato (con

avvicinare. / interdetta cosa e torta / da tua forza divien morta. bartolomeo da

da tua forza divien morta. bartolomeo da s. c., 21-4-7: sempre

rappresentazioni di santa uliva, xxxiv-760: da poi che nulla a me è interdetto

l'arbitrio umano, / finché in tutto da me l'alma si svella. campiglia

della vergine, interdetto a visitatori comuni da una garza celeste, che lo scaccino

vol. VIII Pag.226 - Da INTERDETTO a INTERDIPENDENZA (16 risultati)

duca de ferrara,... da la sanctità antedicta * legitime 'excomunicato

. galiani, 4-236: l'incomodo sofferto da un popolo neutrale a restar privo ed

. interdétto2, agg. colto da incertezza, perplessità o turbamento; che

. per estens. che esprime o deriva da incertezza, perplessità, stupore o turbamento

persona flessibile, così eretta e contenuta da lasciare interdetta tammirazione dei passanti.

dei passanti. = deriv. da interdetto1 attraverso il fr. [sire dans

all'orator nostro col duca, otterrebbono da sua sig [noria] ogni cosa.

, interdice alla persona o alle persone da essa colpite il godimento di determinati beni

decretato anche dal vescovo) o comunque da lui pronunciato. passavanti, 93:

ba- gnacavallo che, per l'interdetto da lui lanciato su quella terra, vi

impedire che le parti si facessero giustizia da sole e di tutelare così l'ordine

; coll'interdetto si comandava di astenersi da una data altra...

... è per altro da annotare che ai tempi di giustiniano piacque

= voce dotta, lat. interdictum da interdictus, interdicère 'interdire '.

maniera di agrume. = deriv. da interdicere (v. interdire).

e legarla. = comp. da inter-'fra 'e digitale (v.

vol. VIII Pag.227 - Da INTERDIRE a INTERDIZIONE (24 risultati)

dio con propria bocca gl'interdisse, / da la letizia al pianto fece un tomo

attribuito a petrarca, xlvii-115: quanto da la neve è al verde e al nero

38: alcune goccie,... da begli occhi di stillacori sdrucciolando per le

a cadérmi su 'l cuore, e da esse mi fu interdetta la voce, se

i-4: il carnevale... da molte continuate calamità era stato in questa città

l'uso a gli scrittori nostri generalmente da tutti gli 'nsegnatori dell'arte del ben

interdire qualcosa a qualcuno o interdire qualcuno da qualcosa). dolce, 7-17

sì. e non c'è nulla da fare, purtroppo. vi s'interdice

interdetto] che interdicere gli uomini abitatori da certi sacramenti che si devono ricevere.

fornicazione, vetamo et interdicemo ad loro da la parte di dio onnipotente, per l'

, quando il regno suo fu interdetto da bonifacio vili; e lodovico xii,

vili; e lodovico xii, quando da papa giulio ii. cesari, iii-

religiosa (con riferimento a civiltà diverse da quella cristiana). -interdire di acqua

di poter proporre che mio padre fosse da chiudere in un manicomio o almeno almeno da

da chiudere in un manicomio o almeno almeno da interdire. bocchelli, 1-iii-15: converrà

interdire, vietare ', comp. da inter-'fra 'e dicère * dire '

campo interdisciplinare. = comp. da inter-con valore reciproco e disciplina (v.

interdisciplinari). = comp. da inter-con valore reciproco e disciplinare (v

lat. tardo interdictorius (salviano), da interdictor -óris * interdittóre '.

: esclusione, privazione legale (disposta da una norma di legge o da un provvedimento

disposta da una norma di legge o da un provvedimento amministrativo) di un beneficio

della possibilità legale di esercitarli (interdizione da qualcosa). — più raramente: messa

, ritornato alla sinagoga, ghetti, interdizioni da libertà civili e da ogni pubblica dignità

ghetti, interdizioni da libertà civili e da ogni pubblica dignità,... avevan

vol. VIII Pag.228 - Da INTERDOTTO a INTERESSARE (18 risultati)

temporanea) dai pubblici uffici; interdizione da una professione o da un'arte;

uffici; interdizione da una professione o da un'arte; interdizione legale (che

uffici. ibidem, 30: interdizione da una professione o da un'arte.

, 30: interdizione da una professione o da un'arte. 4. dir

condizioni di abituale infermità di mente tale da renderlo incapace di provvedere ai propri interessi

del vecchio, che era notoriamente affetto da alienazioni parziali e passeggere. codice civile

interdizione o l'inabilitazione possono essere promosse da coniuge, dai parenti entro il quarto

: i grossi calibri a tempo e pezzi da campagna e mitragliatrici cominciavano un buon fuoco

voce dotta, lat. interdictìo -ónis, da interdicère 'interdire '.

di messer jacopo), dico che è da notare come la cagione della capitale sentenza

indica reciprocità e elettrodico, deriv. da elettrodo (v.). interemisfèrico

attrazione; interesse. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

qualcuno; azione intesa a fargli ottenere da altri favori, piaceri, benefici;

pel cognato. = deriv. da interessare. interessante (part.

poco vengano isolandosi e distaccandosi le immagini da cui nasce il ritratto profano. -sostant

la gentile signora potrebbe esserne così atterrita da averne nella sua condizione interessante e delicata

fu ammirabile, fino a volere allontanare da sé, infastidita, nauseata, anche

all'interessantismo. = deriv. da interessante. interessare, tr. {

vol. VIII Pag.229 - Da INTERESSATAMENTE a INTERESSATO (11 risultati)

... noi (che tanto siamo da quegli antichissimi tempi remoti) non interessano

cecchi, 5-10: degas si dedicò da par suo ad illustrare le corse al galoppo

24-46: la stessa cosa / si crede da talun vampiro e arpia; / ma

): ne abbiamo un bel pezzo da percorrere [di strada]...

. 9. ant. darsi da fare, attendere a qualche cosa,

interessar visi. = denom. da interesse. interessataménte, avv.

1'apportare il gaudio è forse interessatamente da noi stimata propietà più nobile, che

vi parla. = deriv. da interessato. interessato (part.

confronti di un'altra persona; legato da vincoli di benevolenza, di devozione,

. -per estens. che deriva da premura, da sollecitudine.

-per estens. che deriva da premura, da sollecitudine.

vol. VIII Pag.230 - Da INTERESSE a INTERESSE (23 risultati)

v. s. -che nasce da una profonda partecipazione morale; che esprime

pareva impossibile che irene fosse tanto interessata da darsi via per ambizione, così.

estens. che ha origine, che muove da interesse personale; dettato da criteri di

che muove da interesse personale; dettato da criteri di tornaconto personale; compiuto,

di pompeo... è riferito da dione e da lucano come interessata simulazione

... è riferito da dione e da lucano come interessata simulazione. c.

n'eran molte delle semplici e lontane da ogni intrigo, alle quali il pensiero di

o dispnea, proveniente... da qualche vizio organico d'alcuna parte immediatamente

la consapevolezza dei vantaggi derivanti o derivabili da un tale bene suscita nella persona (

puro né punto di semplice, né da lui è conosciuto sagramento né dovere. leti

; egoismo. caro, 12-iii-89: da l'una parte e da l'altra dovete

, 12-iii-89: da l'una parte e da l'altra dovete far per modo di

dovete far per modo di non dar da dire a le brigate, non las-

ci si metta, / ognun faccia da sé, col suo si stia. a

signora che si lascia far quella corte da un vecchio orribile e scempio,.

il suo possesso o il suo perseguimento da parte di un soggetto siano presi in

e differenziato, fatto oggetto di tutela da parte del diritto, ma in modo

interessi. 3. attività economica da cui si trae profitto; insieme di

in ogni evento quello che si ha da fare. guicciardini, v-83: ancora che

guicciardini, v-83: ancora che stretto da interessi sì gravi, consumava la maggior parte

. tarchetti, 6-ii-578: non accetterei mai da una donna che fosse mia alcun sacrifizio

. tozzi, vii-94: aveva molto da fare, per sistemare i suoi interessi

interessamento. guicciardini, 2-6-183: arebbe da fare ogni opera che fussi eletto [

vol. VIII Pag.231 - Da INTERESSE a INTERESSE (8 risultati)

quell'interesse che nasce dal prezzo della moneta da luogo a luogo. f. galiani

: la poca quantità del danaro ha da tenersi per la madre delle usure e di

e di quella spezie di guadagni che da noi sono stati rivestiti ed abbelliti col

dal giorno della messa in mora del debitore da parte del creditore, anche se essi

di bisogno di una persona, si fa da questa dare o promettere, sotto qualsiasi

loro beni mobili et immobili, presenti e da venire, e refectione e restituzione d'

.. abbia trovati questi danari o da gli amici o all'interesso.

lor grave interesse e pericolo. niccolò da correggio, 1-144: vostri piacer cercar

vol. VIII Pag.232 - Da INTERESSENTE a INTERFERENZA (16 risultati)

va, e poi affrontarlo, e 'ntender da lui se gli uomini da bene si

e 'ntender da lui se gli uomini da bene si trattano a questa foggia, con

, ii-14-129: sono stanco di far da alabardiere in coteste piccole guerre di chiacchiere

partecipare, importare '(comp. da inter-4 fra 'e esse 4 essere '

delle distribuzioni. = deriv. da interesse. interessènza (disus.

monti, i-228: l'affare da voi proposto... finora va

a voi. = deriv. da interesse. interèssere, intr.

dotta, lat. interesse, comp. da inter-4 fra 'e esse 4 essere

più per nobili fantasie, ma concepite da un genio interessosamente artifizioso. = comp

soderini, i-467: né mai è da attenersi ai consigli dei contadini, perché

occhio buono. = deriv. da interesse. intereuropèo, agg.

maggiore, e quasi direi interezza, da una dovizia di riflessioni accessorie e di

. storpi raddrizzati, ed altri, da vari malori impediti o perduti di qualche

due o più facoltà; che è rappresentato da due o più facoltà.

sono contenuti. = comp. da inter-4 fra 'e falda (v.

fascio. = comp. da inter-4 fra 'e fascicolare (v.

vol. VIII Pag.233 - Da INTERFERENZIALE a INTERFOGLIACEO (22 risultati)

il fenomeno delle interferenze luminose venne scoperto da grimaldi; fu però tommaso young, che

figure d'interferenza: configurazioni geometriche prodotte da sostanze cristalline birifrangenti, osservabili al

. microbiol. fenomeno per cui l'infezione da parte di un virus rende impossibile la

un virus rende impossibile la successiva infezione da parte di un altro virus, per l'

un difensore. -anche: azione irregolare da parte di una squadra che è alla

= adattamento del fr. interférence, da interférent, part. pres. di

interferenza; che è prodotto o causato da fenomeni di interferenza; che si basa

, 1-iii-7: son provocato... da coloro i quali vogliono interferire, tra

o frangie delicatissime. le onde suscitate da due pietre cadute nell'acqua interferiscono in certi

quantitativo dei fenomeni di interferenza, tale da permettere la determinazione esatta dell'indice di

= voce dotta, comp. da interfervenza] e dal gr. [xérpov

dotta, fr. interféromètre, comp. da interferir] e dal gr. pirpov

guarigione naturale delle infe zioni da virus (cfr. anche interferenza, n

, intraferro. = comp. da inter- * fra 'e ferro (v

. - anche sostant. domenico da prato, 1-ii-338: nelle serenissime opere

del re, come vilissimo traditore, fatto da alessandro crudelmente morire. siri, x-182

lat. interfector -5ris, nome d'agente da interficère 'uccidere '.

voce dotta, lat. interfectlo -ònis, da interficère * uccidere '.

le fibrille. = comp. da inter-'fra 'e fibrilla (v.

la legge nostra noi sostiene. domenico da prato, 1-ii-362: morte con asprissima

o cerealicole. = comp. da inter- * fra 'e filare2 (v

* scorrere in mezzo ', comp. da inter- * fra 'e fluère 'scorrere

vol. VIII Pag.234 - Da INTERFOGLIARE a INTERIGO (42 risultati)

uno e l'altro inserire fogli bianchi da scriverci. = denom. da

da scriverci. = denom. da interfoglio. interfogliare2, agg.

permettere annotazioni, correzioni, aggiunte, da parte del lettore o dell'autore stesso

. -in senso generico: inframmezzato da fogli, pagine, aggiunti successivamente.

azione dell'interfogliare. = deriv. da interfogliare1. interfoglio (interfòno),

due oggetti. = comp. da inter-'fra 'e foglio (v.

suono). = comp. da inter- * fra 'e fonematico (v

o di un aereo (ed è costituito da un altoparlante, che funge sia da

da un altoparlante, che funge sia da microfono sia da altoparlante vero e proprio

, che funge sia da microfono sia da altoparlante vero e proprio, e da

da altoparlante vero e proprio, e da un sistema di amplificazioni alimentato dalla rete

rete elettrica). = comp. da interino] (v.) e [

formazioni coeve. = comp. da inter-'fra 'e da un deriv.

= comp. da inter-'fra 'e da un deriv. di formazione (v

forze armate. = comp. da inter- * fra 'e forza (v

scure successive. = comp. da inter-'fra 'e frangia (v.

veter. disus. infiammazione cutanea accompagnata da escoriazione che colpisce la gamba del cavallo

zoppicare. = comp. da inter-'fra 'e fregatura (v.

ugurgieri, 197: la trista palude da non potere navigare li lega [i

, mischiato, frammisto. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

* scorrere fra '), comp. da inter 'fra 'e fundère 'versare

le galassie. = comp. da inter- * fra 'e galattico1 (v

ibrido). = comp. da inter- * fra1 e da un deriv.

= comp. da inter- * fra1 e da un deriv. di genere (

, rotto di fanghi, e traversato da una publica via con altre rive,.

dotta, lat. interiacère, comp. da inter 'fra 'e iacère '

. compreso fra due glaciazioni e caratterizzato da clima mite e asciutto (una fase

anche sostant. = comp. da inter-'fra 'e glaciale (v.

due glaciazioni. = comp. da inter- * fra 'e gliaciazione (v

intensità). = comp. da inter- * fra 'e graduato (v

eruttive contenenti basalto o dolerite, caratterizzate da feldspati idiomorfi, e da pirosseni e

, caratterizzate da feldspati idiomorfi, e da pirosseni e antiboli formanti aggregati cristallini non

cristallini non idiomorfi. = comp. da inter-'fra 'e granulare1 (v.

politici diversi. = comp. da inter-'fra 'e gruppo (v.

lat. tardo interiectivus (simplicio), da intericére, comp. da inter *

), da intericére, comp. da inter * fra 'e iacère 'gettare

lingue. -interiezioni improprie: quelle costituite da parole appartenenti a categorie grammaticali diverse,

nominali o verbali). zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

, ohimè 'sono dizioni vulgari tirate da grammatica latina, e chiamate sono in-

del corso della sentenza, è loro da i grammatici stato attribuito questo nome.

voce dotta, lat. interiectìo -ónis, da interiectus, part. pass, di

. pass, di intericére, comp. da inter 'fra 'e iacère

vol. VIII Pag.235 - Da INTERIM a INTERIORA (23 risultati)

interim l'arcivescovo di lisbona, accompagnato da quello di braga, entrarono al possesso

con partic. riferimento ai provvedimenti presi da carlo v, durante la riforma,

provvisorio. = deriv. da interim, come calco del ted. interimistich

, col formare una tassa a parte da pagarsi dai possessori milanesi per i terreni

il tenente colonnello sailer, che funge da comandante interinale delle truppe e da capo

funge da comandante interinale delle truppe e da capo di stato maggiore, dovrebbe rimpatriare

o privati. = deriv. da interino. interinalménte, avv.

= deriv. dal fr. entérinement, da entériner; cfr. interinare.

; ratificare, vidimare. marsilio da padova volgar., ii-xxvi-11: a buona

fa mutazione della persona che l'ha da usare, v. s. potrà,

fusse [questa pace] medesimamente ratificata da gli stati di francia e del paese

parlamento a far interinare un brevetto conceduto da carlo suo fratello a carlo, duca di

'completo, finito ', deriv. da entier 'intero '; cfr. spagn

; l'ufficio o la funzione ricoperti da un interino; sostituzione provvisoria.

d'italia. = deriv. da interino. interinazióne, sf.

assolute, ratifica di leggi e decreti da parte di appositi organi amministrativi con funzioni

a parte. = deriv. da interinare. interindividuale, agg.

volontà sociale mai (se non promossa da volontà individuale o interindividuale che l'organizzi

ufficio, una funzione). marsilio da padova volgar., ii-xx-13: il gienerale

,... cattedra sempre coperta da uomini infelici, prima e dopo che l'

infelici, prima e dopo che l'ebbe da interino l'ab. genovesi. colletta

in paese. = deriv. da interim-, cfr. spagn. e port

quando ella inghiottisce l'amo, preparatole da i pescatori, subito vomita tutte l'

vol. VIII Pag.236 - Da INTERIORAMENTO a INTERIORE (15 risultati)

, come se le armature fossero riempite non da corpi interi ma da visceri ficcati lì

fossero riempite non da corpi interi ma da visceri ficcati lì a casaccio, che traboccassero

conosce poi sé medesima. s. caterina da siena, ii-228: io caterina,

1 le parti più interne ', da interior -óris 1 interiore '.

papini, v-868: agostino sarà inclinato da quell'inverno passato nell'alta lombardia a

e adorazione. = deriv. da * interiorare (denom. da interiore)

deriv. da * interiorare (denom. da interiore) non attestato.

/ porporini tappeti. [so stituito da] manzoni, pr. sp.,

chiostro interno, spalancata e tutta occupata da monache. [ediz. 1827: quivi

spiritualistiche); introspettivo. zanobi da strata [crusca]: acciocché tanto più

non dee e non può promettersi molto da que'fortunati cittadini del cielo. cesari

: domandami se, in due settimane da che sono in roma, io ho

il profeta devotamente orava che fosse libero da queste necessità. segneri, iii-3- 162

è però pieno l'interiore e popolato da indiani silvestri. leggi di toscana,

nella carrozzaccia squinternata che faceva il servizio da lauria a salerno. -figur. qualità

vol. VIII Pag.237 - Da INTERIORITÀ a INTERITO (11 risultati)

'interno 'a sua volta comparativo da in mediante il sufi. -tero.

(in interiorem hominem), ripresa poi da s. agostino. interiorità

stipo. = deriv. da interiore. interiorizzaménto, sm.

esperienza vissuta. = denom. da interiore. interiorizzato (part.

interiorizzatore. = nome d'agente da interiorizzare. interiorizzazióne, sf.

tutte le loro seduzioni e grazie appunto da questa « interiorizzazione » d'un luogo

gruppo, ecc.) sono adottate da parte di una persona in modo da

da parte di una persona in modo da diventare aspetti della sua personalità e del

di tale squadra. = comp. da inter [nazionale] football club e dal

. dal pref. inter-che indica reciprocità e da un deriv. di istituto (v

in bicicletta su una bicicletta pesante, da donna, col manubrio che mi fa

vol. VIII Pag.238 - Da INTERIZZARE a INTERLOCUTORIO (23 risultati)

, lat. interitus -us, deriv. da interire 'perdersi, morire

a'francesi. = comp. da inter-'fra 'e lardare (v.

propinqui li voglia far onore con panni da corruccio. -in relazione con una

interlassato di scriverle. = comp. da inter-'fra'e lasciare (v.)

di provenza. = comp. da inter-'fra 'e lasso nel significato di

soffici, iv-463: arrotondavano lamine di piombo da formarne figure di oggetti; ammucchiavano,

capi ossei articolari. = comp. da inter-'fra 'e linea (v.

in altra lingua. marsilio da padova volgar., ii-iv-7: ove dicie

m. dumarfais. = comp. da inter-'fra 'e lineare (v.

le convenzioni. = denom. da interlinea. interlineariaménte, avv.

delle interlineature. = deriv. da interlineare2. interlineazióne, sf.

per l'autore. = deriv. da interlineare2. interlingua1, sf

. lingua artificiale che serve per tradurre da una lingua a un'altra, per mezzo

; metalingua. = comp. da inter [nazionale] e lingua (v

fonda sulle analogie di struttura, determinate da parentela genetica o da contatti culturali,

struttura, determinate da parentela genetica o da contatti culturali, proprie delle lingue con

diffusione internazionale. = deriv. da interlinguistico. interlinguistico, agg.

.). = comp. da inter-'fra 'e lobo (v.

polmone. = comp. da inter- * fra 'e da un deriv

comp. da inter- * fra 'e da un deriv. da lobo (v.

* fra 'e da un deriv. da lobo (v.).

un organo. = comp. da inter-'fra 'e lobulare (v.

(ammissione di mezzi di prova proposti da una parte e contestati dalla controparte:

vol. VIII Pag.239 - Da INTERLOCUZIONE a INTERMEDIARISMO (24 risultati)

dal lat. mediev. interlocutorius, da interlóqui 'interloquire '. interlocuzióne

voce dotta, lat. interlocutìo -ónis, da interlóqui 'interloquire '.

'anticristi '. = deverb. da interloquire. interloquire, intr.

, xvii-375: il popolo volle far da sovrano almeno in teatro: rompeva il verso

, cinque pescatori... si appoggiano da fuori il parapetto, interloquiscono, spiegano

dotta, lat. interlóqui, comp. da inter 'fra 'e lóqui '

di minutchehr. = denom. da interludio. interlùdio, sm.

, tutt'al più, sarà seguita da un breve ciclo di civiltà della bestia da

da un breve ciclo di civiltà della bestia da preda, una sorta d'interludio,

uno strano interludio. = deriv. da preludio (v.) con sostituzione del

notte interlunare. = deriv. da interlunio, sul modello del fr. interlunaire

colta in intérlunio dura non morsa da e'minuti animali. domenichi [plinio]

qualunque volta ella [luna] nascerà da quella banda dove nasce il sole

dotta, lat. interlunìum, comp. da inter 'fra 'e da

da inter 'fra 'e da un deriv. da luna * luna '

'e da un deriv. da luna * luna '. intermascellare

nel feto. = comp. da inter-'fra 'e mascellare (v.

purità che viene di sopra in questo da carte xciiij 'intermediante 'lo inventario delle

quello che intermedia. = denom. da intermedio. intermediariato, sm.

in generale. = deriv. da intermediario. intermediàrio, agg.

intermedio. alfieri, iii-1-52: da costantino fino a carlo vi tanti tratti

avere un contatto diretto; persona incaricata da qualcuno per trattare in suo nome un

intermediario dei governatori. si fug- gano da chi si piace di scrivere correttamente, essendo

alto volo, con sapiente armonia, da pienezza di cuore. b. croce,

vol. VIII Pag.240 - Da INTERMEDIATO a INTERMESSO (14 risultati)

conoscitiva umana. = deriv. da intermediario. intermediato (part.

etti, 6-187: la strada che conduce da mafra a cintra è delle più cattive

eguali intermediatori. = comp. da inter-'fra 'e mediatore (v.

degli speculatori. = comp. da inter-con valore reciproco e mediazione (v

imboccano nella stessa lahn, partendosi quasi da una medesima linea, segnano e caratterizzano

sassi piritosi intermedi a strati di pietra da calcina. 2. che costituisce

'. 3. che funge da mediatore, da intermediario (una persona

3. che funge da mediatore, da intermediario (una persona).

strano a lui, a ciò spinto da quel divino spirito che non inganna,

dotta, lat. intermedius, comp. da inter * fra 'e medius *

intermiscère 'mescolare * (comp. da inter-1 fra 'e miscère 'mescolare '

ricongiunzione dell'opera intermessa conoscere. giovanni da samminiato [petrarca], i-381:

sarpi, i-1-4: dell'opera intermessa da monsignor casabona, ne ho scentito dispiacere

di quel corpo non più giovine, ammollito da tutte le carezze e rimasto ancora sconosciuto

vol. VIII Pag.241 - Da INTERMESTRE a INTERMEZZO (29 risultati)

successive. = deriv. da intermestruo2. intermèstruo1 (intermèstrio),

la successiva. = comp. da inter- * fra 'e mestruo (v

mano. = comp. da inter-'fra 'e da un deriv.

= comp. da inter-'fra 'e da un deriv. da metacarpo (v

inter-'fra 'e da un deriv. da metacarpo (v.).

dei metacarpi. = comp. da inter- * fra ', da metacarpo (

comp. da inter- * fra ', da metacarpo (v.) e lisi (

o figlio. = comp. da inter-1 fra 'e da metallico (v

= comp. da inter-1 fra 'e da metallico (v.).

.): osso originatosi nel piede da ossificazione anormale, posto fra due metatarsi.

metatarsi. = comp. da inter-'fra 'e da un deriv.

= comp. da inter-'fra 'e da un deriv. di metatarso (v.

intermetatarsale. = comp. da inter-1 fra 'e da un deriv.

= comp. da inter-1 fra 'e da un deriv. di metatarso (v

ozioso. monti, v-311: se da qualche tempo ho intermesso ogni sorta di lettere

, ingerirsi; prendersi cura, darsi da fare. - anche: fare da mediatore

darsi da fare. - anche: fare da mediatore. cellini, 1-17 (54

signor duca di longavilla. s. carlo da sezze, ii-108: non mi fèrmavi

: questa invernata, ancor che flagellato da lunga più che dolorosa podagra, non ho

tralasciare, interrompere ', comp. da inter-con valore di 'fra 'o di

mettimento d'ostilità. = deriv. da intermettere. intermezzare, tr. (

in mezzo. = denom. da mezzo (v.) col pref.

estate estrosa e malotica, di continuo intermezzata da gemiti di vento, da accessi di

continuo intermezzata da gemiti di vento, da accessi di pianto, da epilessie di

di vento, da accessi di pianto, da epilessie di tempeste. 2.

percosse furibonde / questi guerrier. erasmo da valvasone, 1-11-114: tosto arion verso quel

si parlò d'una lite famosa che durava da molti anni tra la * comunità '

di pochi generi di derrate, inviluppate da prossime frontiere, avranno maggior bisogno d'

questi tre piani di realtà, allorché da un piano all'altro i personaggi veri del

vol. VIII Pag.242 - Da INTERMICELLARE a INTERMINATO (10 risultati)

anche in francia, inghilterra, germania da parte delle compagnie italiane, era per

l'applauso riscosso nel teatro della valle da un intermezzo intitolato 4 l'amore ingegnoso

. dal pref. inter-4 fra 'e da un deriv. di micella (v

e 'l fisco... non nascono da altro che dal voler conservare dopo circa

per interminabile immensità di luoghi sì grandi da ogni parte fuori del mondo. f.

interminabile. foscolo, iv-362: ma da settentrione si dividono i colli, e

(tertulliano), comp. da in-con valore negativo e dall'agg. verb

di credere il nostro solo mondo abitato da esseri intelligenti? interminabilménte, avv

fresca ghirlanda. -in modo tale da non lasciar intravvedere un termine; senza

mirando, interminati / spazi di là da quella, e sovrumani / silenzi,

vol. VIII Pag.243 - Da INTERMINAZIONE a INTERMITTENZA (17 risultati)

da presso mostrano un poco di adombramento di nebbia

dotta, lat. interminàtus, comp. da in-con valore negativo e terminàtus, part

officii? '. = deriv. da interminare. intèrmine, agg.

dotta, lat. intermlnus, comp. da in-con valore negativo e termìnus 'termine

intermissione e pausa della loro malatia. da ponte, 128: io seguitai a studiar

voce dotta, lat. intermissio -6nis, da intermissus, part. pass, di

il cuore, solo si potrebbero descrivere da chi fosse, com'egli era,

intermissivo, non docum., deriv. da intermissione. intermistióne, sf

rapporto de i ragionamenti intermisti, perché da i bocconi furo interrotti. =

. dal pref. inter-'fra 'e da un deriv. di mitosi (v

. tecn. che è congegnato in modo da funzionare a intervalli regolari prestabiliti. -elettrotecn

.), studiati e congegnati in modo da funzionare esclusivamente in maniera non continua.

-che ha carattere discontinuo ed è contraddistinto da intervalli quotidiani di totale assenza (la

e breve. -per estens. caratterizzato da mancanza di febbre nel malato.

. galileo, 1-1-178: mi trovo da due mesi in qua con dolori continui

questa dottrina l'intermittenza della luce sospettata da alcuni fisici, se non ancora dimostrata

cardiaco). -intermittenza falsa: causata da una pulsazione cardiaca troppo debole (come

vol. VIII Pag.244 - Da INTERMODULAZIONE a INTERNARE (15 risultati)

comparisca in scena. = deriv. da intermittente-, cfr. il fr. intermittence

stazione emittente, contemporaneamente al programma trasmesso da tale stazione, ne capta anche altri

stazione, ne capta anche altri, emessi da stazioni di frequenza prossima alla prima;

cagioni pellegrine condotte di fuori, o da quelli intermondi di democrito, ma le

dal pref. inter-'fra 'e da un deriv. di mundus * mondo '

in sicuro il principio della natura independentemente da ogni altra cosa che da sé medesima

natura independentemente da ogni altra cosa che da sé medesima, solamente ci restasse da

da sé medesima, solamente ci restasse da appurare se negli spazi intermondiali vi fossero o

molto comoda. = deriv. da intermondi-, cfr. il fr. intermondial

tanto poche pertiche di terreno e riuniti da buone strade possono intermutare il superfluo

sacerdotale per confessione. = deriv. da interno. internalménte, avv.

: egli internamente ateista o poco lontano da quella empietà, con le allegorie e con

stato neutrale) o per ragioni politiche (da parte di un governo autoritario nei confronti

nel messico. = deriv. da internare. internare1, intr.

non solo mantenerci quell'adito, ma da quello internarci nell'abitato. g.

vol. VIII Pag.245 - Da INTERNARE a INTERNAZIONALE (12 risultati)

se ben s'interna / negli atti naturali da noi visti. gonzaga, i-120:

3-29: sì vivo foco in me da voi s'interna / che tutta illuminar

del treno. = denom. da interno; cfr. fr. interner (

arci a. = denom. da terno (v.) col pref.

lettere dall'europa, dall'egitto e da altri paesi vennero a darmi notizie e conoscenza

conoscenza di tante cose, che, da più anni internato in quelle lontane regioni

ii-464: durante la guerra egli, profugo da trieste con la moglie e la figlia

solitudine, la quale... non da fuggirsi m'apparì. c. bini

come per significare che non aveva tempo da perdere. -esperto, versato (in

rimpianto! 6. disus. unito da stretti vincoli. beccaria, i-11:

attività. = fr. internai, da interne 'interno'; cfr'interno.

sindacale). = comp. da interino] e navigatore (v.)

vol. VIII Pag.246 - Da INTERNAZIONALE a INTERNAZIONALISTA (17 risultati)

diritto internazionale convenzionale, che deriva da convenzioni ed è vincolante solo per i soggetti

le stesse norme di diritto internazionali derivanti da tale fonte. -convenzioni, trattati, accordi

i cosiddetti conflitti di leggi), stabilendo da quale ordinamento trarre le norme da applicarsi

stabilendo da quale ordinamento trarre le norme da applicarsi a fatti, rapporti, situazioni

della possanza internazionale del papato, era da tenere esagerato. 4. caratterizzato da

da tenere esagerato. 4. caratterizzato da uno statuto politico garantito da più stati

. caratterizzato da uno statuto politico garantito da più stati (un territorio); che

5. per estens. che è frequentato da persone di ogni nazionalità. montale

sportiva, moderna,... da far pensare che gli ultimi anni li avesse

internazionale e scomponibile..., da noi cortesemente chiamata mediterranea, questi corridoi

= dall'ingl. international: voce creata da j. bentham (1748-1832) nei

pure l'internazionale, cioè la miseria da loro creata e mantenuta. cantoni,

di un inno proletario musicato nel 1888 da p. degueyter, il cui testo primitivo

fu scritto nelle giornate della comune parigina da e. pottier (e fu dal

unione sovietica). = deriv. da internazionale1. internazionale3, sm.

puro ». = deriv. da internazionale2. internazionalismo, sm.

internazionalismo significa anche essere assorbiti o schiacciati da un nazionalismo straniero! popini, vi-104