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vol. VI Pag.1 - Da FIO a FIOCAMENTE (16 risultati)

mantenerlo. la spagna, 25-45: volete da carlo omaggio 0 fio? daniello,

lxiii-13: pensando ch'ogni cosa aggio da dio, / non so di che mendar

disorata ed aunita. /... da l'un tuo figlio due volte donata

maggior virtute a chi può chieggio 1 da pagar tanto e sì devuto fio, /

il passo / ai dotti che han da voi sì ricco fio. -pagare il

le cose terrene, vi è stata da lui prescritta un'imposta, non a

vita per quella lettera, la quale è da noi chia mata 'fio'.

l'eccellenza tua pur si discosti / da tal proponimento un'acca, un fio.

tanto son fatti bui / i costumi da l'a insino al fio, / ch'

mi dica, antonio mio. bruscaccio da rovezzano, ix-244: oh lasso,

pietosa, pria che si disvella / da questo corpo l'alma tapinella! finiguerri,

malattie, 1-26: la fiocaggine procede da umiditade che corre nello istrumento della boce.

del sangue, o della linfa, da cui l'animale economia subito si sconcerta

alla finestra. = deriv. da fioco. fiocagióne, sf.

senza materia. = deriv. da fioco. fiocaménte, avv.

ii-238: sterminata caverna, fiocamente illuminata da due fori. oriani, x-14-72: un

vol. VI Pag.70 - Da FLIRTEGGIARE a FLOGOSI (23 risultati)

seguitare un ozioso conversare e a flirtare amori da malati che giocano ad esser sani

fiato della famiglia degli ottoni ideato da a. sax (1814-1894), perciò

, i-466: cantava con gola da fliscorno in tutte le ore del giorno,

adattamento del ted. flùgelshorn, comp. da flùgel 'ala 'e horn

formata dall'epidermide solle vata da abbondante sierosità. panzini, iv-268: 'flit

e al tronco. = deriv. da flittena, col sufi, medico -osi,

riguarda le flittene. = deriv. da flittena. flobafène, sm. chim

divisi). = deriv. da flocculo. flocculazióne, sf.

sostanze, diverse a seconda della malattia da cui il corpo è infetto. =

, lat. scient. flocculàtio -snis, da floccùlus * piccolo fiocco '.

, agg. chim. che è costituito da masse grumose e fioccose (un precipitato

un precipitato). = deriv. da flocculo. flocculo (flòculo),

chim. precipitato di discrete proporzioni ottenuto da particelle finemente divise per flocculazione. 3

libro. -floema primario: tessuto costituito da cellule o tubi cribrosi accompagnati da cellule

costituito da cellule o tubi cribrosi accompagnati da cellule parenchimatiche o da fibre. -floema

tubi cribrosi accompagnati da cellule parenchimatiche o da fibre. -floema secondario: tessuto con

aria contigua. = deriv. da flogisticare. flogisticante (part.

per metà. = deriv. da flogisto. flogisticato (part. pass

non lasciano perciò di venir accompagnate da luce manifesta? -per simil.

.]: * flogistico ', procedente da infiammazione. = deriv. da flogisto

procedente da infiammazione. = deriv. da flogisto. flogisto, sm. chim

gr. cpxovioxói; * arso ', da cpxoy ^ w 'brucio '.

aspetto di fiamma ', comp. da q>xó£ < pxoyó£ * fiamma 'e <

vol. VI Pag.71 - Da FLOGOSTOSI a FLORIBONDO (13 risultati)

: * flogostosi infiammazione delle ossa cagionata da causa violenta. = voce dotta,

, 1-iii-292: questo... risulta da alcuni fatti generici, qual si è

, nome della dea della vegetazione, da flos floris 'fiore ', trasportato in

', trasportato in senso tecnico botanico da linneo; cfr. fr. flore (

pistilliferi con squame, le quali fanno da involto florale, disposti come la spiga lungo

= voce dotta, lat. flòràlia, da flòràlis * della dea flora '.

prodotto dal fiore; che è costituito da fiori. carducci, iii-19-142:

ojetti, iii-361: un altro loggiato sostenuto da una colonna col capitello floreale gotico.

colori piuttosto bassi. = deriv. da floreale. florènzio, sm.

, bombardando il neodimio con neutroni, da i. a. ma- rinsky e

di chimica. = deriv. da florentia, nome lat. della città di

flórèus 'di fiori, fiorito ', da flòs flòris * fiore '.

per ossidazione. = deriv. da floretina. floretina, sf.

vol. VI Pag.72 - Da FLORICOLO a FLORIDO (16 risultati)

ha per oggetto la coltivazione di piante da fiore o da fogliame particolarmente decorative onde

la coltivazione di piante da fiore o da fogliame particolarmente decorative onde far commercio

fondo turchino, usato per camicie da lavoro. = deriv. da florida

camicie da lavoro. = deriv. da florida, nome di uno stato degli usa

con aspetto prosperoso. buonaccorso da montemagno, 1-23: ancora questa nobiltà

nostri amino daddovero la patria, e da un amore sollevandosi ad altro amore più

, iii-16-15: era passata e sfogata da un pezzo quell'onda strepitosa di colori e

tutti i costi. = deriv. da florido. floridità, sf.

preludere il baroccio. = deriv. da florido. flòrido, agg. (

poc'anzi erbosa e florida, / abitata da lepri e da cuniculi? canteo,

e florida, / abitata da lepri e da cuniculi? canteo, 387: colei

al vento. d'annunzio, i-23: da le vette di fiesole su 'l vespero

infrascati, pare un anticipo del gusto che da siena trasferì a firenze il ghiberti.

a firenze il ghiberti. -accompagnato da fiori (una cerimonia). f

le gemme afforza / che timidette ruppero / da la materna scorza. pascoli, 179

loro fiori annidiati, che si seminano da soli. -per simil. folto (

vol. VI Pag.73 - Da FLORIERE a FLORIVOLO (14 risultati)

, non trovarai tu modo che, da questa cruda carcere in un medesimo punto

[ad atene] sendogli tolta la libertà da pisistrato nel suo più florido tempo,

molto antica. 7. seguito da complemento introdotto dalla prep. di o

de'diafani e limpidi corpi, avvivato da qualche vago e florido colore terminante perentro

lascia portare, conforme è solito, da un'eccessiva fidanza all'estremo dell'ozio

palazzi apostolici. = deriv. da floreria. fiorìfero, agg.

fiori, fiorito ', comp. da flós flòris 4 fiore 'e dal tema

, lat. tardo floriglnus, comp. da flós flòris 4 fiore 'e dal

che porta fiori ', comp. da flós flòris, e dal tema di gerire

, che sotto nome di socrate, tratti da diversi autori e compilatori che li riferivano

raccoglie fiori ', comp. da flós flòris e dal tema di le gir

un determinato territorio precisando la zona occupata da ciascuna specie, i caratteri, l'

della fioritura. = deriv. da floristico. florìstico, agg.

alla flora. = deriv. da flora (v.). florìvolo

vol. VI Pag.74 - Da FLORIZINA a FLOSCULARIDI (19 risultati)

radice e nella corteccia di alcuni alberi da frutto; si presenta sotto forma di aghi

= voce dotta, comp. da flor [etinà] e glucina (v

e alcole. = deriv. da floroglucina. flòrula, sf.

stesso contro le frecce e i dardi da lanciare usati dagl'indiani, mentre perdevano

floscezza nel sangue. = deriv. da floscio. flosciaménte, avv. mollemente

nelle palpebre. = deriv. da floscio. flòscio (dial.

tozzi, i-115: pareva che giulio escisse da una malattia lunga. emaciato con la

, là floscia, ammaccata, casca da tutte le parti... come un

3. figur. che muove da svogliatezza, da pigrizia; che manca

. figur. che muove da svogliatezza, da pigrizia; che manca di energia morale

. praga, 2-93: siete risorta da una tomba argiva / per rinnegar coi vergini

b. croce, iii-25-245: ebbe da quel funzionario un rimbrotto perché applaudiva ai

dirigibile in cui il pallone è costituito da un involucro mantenuto rigido unicamente dalla pressione

dalla pressione del gas e reso indeformabile da un'armatura interna. 6.

in smorfia informe. = deriv. da flòscio. flosciume, sm. spreg

ne viene un'umiltà, una rassegnazione da non darsi ad intendere. de amicis,

. eran tutti un flosciume senza forma da non potersi nemmeno sollevare da terra.

senza forma da non potersi nemmeno sollevare da terra. = deriv. da

da terra. = deriv. da floscio, col sufi, collettivo e spreg

vol. VI Pag.761 - Da GIALLIGNO a GIALLO (13 risultati)

o polizieschi. = deriv. da giallo, n. 9.

de i citroni / ed accapava quei gialli da seme. fontanella, iii-357: là

ancora distante dalla soglia / quando frustata da un gran lampo giallo / balzò la

giallo, ovvero a oro. folgore da san gimignano, vi-593 (n-8):

e di vino, con una carta da tresette per segno. negri, 2-1031:

g. raimondi, 1-17: sulla giubba da lavoro, mettevano la giacca buona,

metro giallovo, il grosso lapis rossocarota da muratore. -ambra gialla: v.

nella sinistra il manico del calderotto fasciato da un cencio per non scottarsi, e

in certi fiumi fra terra, i quali da altissimi monti discendevano. baruffaldi, 29

gialli occhi dei gufi, gli veniva da sognare l'amore. -sostant.

, con una ciera arcigna e dura da mettere spavento. -che porta abiti

quell'occhio che però restava aperto tanto da lasciarvi entrare le immagini e uscirne una

e orrori / che ti mettono in fuga da te stessa.

vol. VI Pag.762 - Da GIALLO a GIALLO (15 risultati)

ebrei residenti in germania e nei paesi da essa dominati furono obbligati a portare come

dominassero parte alcuna del mondo, era da credere che in grazia di quella vii

scapolare che l'inqui- sizione faceva indossare da coloro che condannava a morte. -per

con cui si è indicato il timore da parte del mondo occidentale del risveglio e

. soldati, 2-379: assistevano da breve distanza allo sforzo, all'agitazione

, di una nazione). ricciardo da cortona, 46: pensate, sorochie,

in germania. montale, 1-15: da un malchiuso portone / tra gli alberi

: polvere di colore giallo chiaro costituita da cromato di bario (ed è usato

giallo chiaro e l'arancio, costituita da antimoniato basico di piombo; è insolubile

: pigmento di colore giallo verde composto da cromato doppio di zinco e potassio, generalmente

: varietà di giallo di zinco costituita da cromati di zinco e di calcio.

con foglie di mango; è composto da sali di magnesio e di calcio dell'

, piriformi, ecc., ricoperte da croste bruno verdi e con odore di

e di molte fiamme; si ottiene da alcune terre, ma precipuamente da un fungo

ottiene da alcune terre, ma precipuamente da un fungo esotico e va in commercio

vol. VI Pag.763 - Da GIALLOGNO a GIALLUME (17 risultati)

giallo chiaro, che la macchia da per tutto (a guisa del

giallo quarantino: varietà nana di fagiolo da cornetti, con baccelli verdi; è molto

la rosa damaschina, così detta, perché da damasco fu portata, è fior bianco

il cuore... è circondato da una certa sustanza molle giallognola e tenera

erbe lunghe. = deriv. da giallo. giallolino (giallorino),

dell'arcata sopraciliare. = deriv. da giallo. giallóne, agg. e

. 3. zool. baco da seta dell'ultimo stadio larvale, colpito

seta dell'ultimo stadio larvale, colpito da giallume (ed è detto delle razze

colorito giallastro della pelle umana (provocato da itterizia o da altra malattia); riflesso

pelle umana (provocato da itterizia o da altra malattia); riflesso giallo.

di schiume. = deriv. da giallo. giallosanto, v.

le pere. = deriv. da giallo. giallume, sm.

3. bot. malattia, provocata da virus, che nelle piante colpite causa

fisiologiche (e può anche essere causata da squilibri di sostanze nutritive, dovuti soprattutto

4. zool. malattia contagiosa, provocata da virus, che colpisce le larve del

virus, che colpisce le larve del baco da seta nell'ultimo stadio dell'età larvale

e menci. = deriv. da giallo, col sufi, collettivo e spreg

vol. VI Pag.764 - Da GIALLURA a GIAMBO (27 risultati)

che la squalidezza e la giallura avengano da difetto di caldo sanguigno. civinini,

della tignamica. = deriv. da giallo. gialluta, sf.

. cutrettola gialla. = * da giallo, per etimologia popol.

giovani morti. = deriv. da giallo. giallùzia, sf.

colla giallùzia. = deriv. da giallo. giàm, sm.

né voi, né altri, ma dico da vero. 2. con la particella

coteste opere caritative. = deriv. da giambo. giambeggiare (giambizare),

ferire con giambi, schernire ', da lap. 3o <; * giambo '

= * voce dotta, comp. da giambo ed elegiaco (v.).

metro della poesia classica greco-latina, formato da un dimetro giambico acatalettico, di ritmo

acatalettico, di ritmo ascendente, e da un trimetro dattilico catalettico in syllabam,

giambelego '. un dimetro giambico seguito da un trimetro dattilico...: dieresi

gr. tatx3éxeyo <;, comp. da ldqx, 3o <; * giambo '

care pelle, che una pelle, da uomo, vai bene mille bisanti. idem

190: * giamberga', sorta di abito da uomo, che giunge fino alla piegatura

furono. -voce toscana, deriv. da giambo1. giàmbico, agg. (

greci e latini, si truovano aver cominciato da versi eroici, indi passati in giambici

, in un metro cioè nuovo formato da letterati, annunziante la separazione finale della

5. ant. piede formato da una sillaba breve e una lunga,

. lap. 3ixó <;, da laupos 4 giambo '; v. anche

piccolomini, 2-10: tu sei molto disperato da un tempo in qua: solevi esser

= voce toscana, deriv. da giambo1. giambo1, sm. (

ascendente dell'antica metrica greco-latina, costituito da una sillaba breve e da una lunga

, costituito da una sillaba breve e da una lunga (u -), per

c. e. gadda, 6-269: da un olmo non veduto, ora,

olmo non veduto, ora, forse da un leccio alla scure superstite nel vuoto della

: né gli elogi, ch'egli ricevea da tutti i lati, né i giambi

vol. VI Pag.765 - Da GIAMBOA a GIANFRULLO (20 risultati)

bot. ant. grosso frutto prodotto da una pianta delle filippine, di forma

= voce orientale di etimo incerto, forse da ricollegarsi con giambo2, anche se pare

(sec. xiii), deriv. da jambe * gamba \ giamboniti,

, truciolone! = comp. da gianni e bracone. cfr. fanfani [

come scrittore, non vorrei certo giudicarlo da quei « ricordi » che cominciano giambullareg-

, / aver non credo abento. francesco da barberino, 17: poniamo che

, 498: là io trovai abbastanza da perdere un paio d'ore;..

(e può essere accompagnata o no da una negazione): in nessun tempo

di siena, 105: giamaio da cotale peccato non possa essere absoluto.

. marino, 319: non fu da giove fatta / navigabil la terra,

torre un istante. = comp. da già e mai. giamméngola,

, e così s'intendesse senza altro da entrambe le parti rimessa ogni ingiuria..

piovene, 5-550: le rocce sono sforacchiate da loculi, le « case delle

1808): dal piem. giandouya, da gioan d'ia douya 'giovanni del

un iperbolico gianduia. = deriv. da gianduia1, come prodotto dell'industria dolciaria

popolarescamente eroico. = deriv. da gianduia1. giandùiótto, sm.

d'oro. = deriv. da gianduia1, come prodotto dell'industria dolciaria

i pulici e le mosche, percioché da questi animali fu flagellato l'egitto sotto

e con cancheri e giandusse vogliono odio da morte a chi se ne intricò.

. tommaseo, i-376: -lo conosco da bimba. -sì, ma se gli

vol. VI Pag.766 - Da GIANGADA a GIANNIZZERO (26 risultati)

marin. ant. imbarcazione indiana formata da due o più travi o tronchi incavati

. ant. chiacchierone. marsilio da padova volgar., ii-22-7: nel gienerale

. porta iangomas, o giangome (dette da porto ghesi frutta d'adamo

= deriv. dal portogh. jangoma (da una voce indigena). giangùrgolo,

giangùrgolo di bellitropai, me l'avete da levare di tra i piedi. fatemi questo

. fatemi questo santo piacere! = da giangùrgolo, comp. dal nome proprio gianni

259: quegli atti,... da noi europei,... sono

giannate. = variante di zannata (da zanni personaggio ridicolo della commedia bergamasca)

milit. lancia corta e leggera usata da speciali reparti della cavalleria spagnola. -in

, e cridando poi se posero tutti da un capo de la piaza. bibbiena,

ferro, e fa maggiori di questi quelli da triarii, i quali par che si

? saccenti, 1-2-118: s'abbigli da ufizial, se le concede, / marci

3. per estens. bastoncino da passeggio, fatto in genere di canna

: maniera di cavalcare, adottata originariamente da speciali reparti di cavalleria leggera spagnola,

più grandi di quelle comuni, tali da costringere il cavaliere a una posizione più

arcion moreschi, / grasso come un cassiccio da molino. m. cavalli, lii-2-197

, lii-2-197: con queste entrate vi sono da pagare mille cinquecento cavalli, che solevan

lo rospo a la iannetta, fu da... insupportabele dolore afflitta.

di tale animale. sabba da castiglione, 63: mi dirà esser cosa

medesima sorte. costa una veste intera da 40 ducati. = voce di

^ dallo spagn. jinetaire, deriv. da jineta 4 giannetta '. giannettata

ferito corpo. = deriv. da giannetta, 1. giannettière,

dumila fanti. = deriv. da giannetta1 (v. giannettario).

fallito, per il quale rimbaud, da sanculotto e miscredente, andò piano piano

del periodo napoleonico. = deriv. da giannizzero. giannizzero (ant. giannizo

in origine (sec. xiv) da giovani di famiglia cristiana forzatamente arruolati,

vol. VI Pag.767 - Da GIANO a GIAPPONESE (22 risultati)

infatuazione del mio giannizzero micheletti mi faceva da sola capire che ci doveva esser qualcosa

quali opere fatte al cardinale farnese ebbe da quel signore in premio un ufficio d'un

5. agg. che è formato da giannizzeri. -per estens.: turco

estens.: turco. sabba da castiglione, 69: si sono veduti in

che resta invece condi zionata da un atto di predestinazione e di scelta

di predestinazione e di scelta esclusiva da parte di dio, dispensatore imper

cotanto insensibile che non si senta preso da estremo rammarico, udendo poi che un

che si attiene ai bisogni eticoreligiosi, da ima parte nel vario determinarsi di un più

quel conto tutta la compagnia si buttò da quell'ora medesima dalla parte de'giansenisti.

3. rilegatura giansenista: rilegatura da bibliofilo del secolo xvii, per lo

, con cinque nervature sul dorso contornate da un filo a secco; è di aspetto

di riforma. = deriv. da giansenista. giantilòmo, v.

l'indo e l'eufrate, e da una famiglia cresciuta in tre schiatte,

di madre giappona. = deriv. da giappone, grande arcipelago e stato dell'asia

giapponesca. = deriv. da giappone. giapponése, agg.

. -cane giapponese: piccolo cane da salotto, detto anche « chin-chin »

lungo, fitto, brillante, e da una lunghissima frangia alla coda, che

d'amido o di gomma, ricavandola da piante locali. sbarbaro, 5-75:

oriente e rara in europa, causata da una spirocheta acquicola (leptospira hebdomadis)

spirocheta acquicola (leptospira hebdomadis) trasmessa da un topo campagnolo (microtus montebelli)

(microtus montebelli); è caratterizzata da febbre, dolori alla colonna vertebrale,

bruciando, forma un globo incandescente, da cui si sprigionano scintille simili a lampi

vol. VI Pag.768 - Da GIAPPONESERIA a GIARDINARE (28 risultati)

magalotti, 9-2-68: queste voci son da usarsi con qualche riguardo, quando il

giapponese. -occhi alla giapponese o da giapponese: allungati, a mandorla.

faccia oblunga e gialla con due occhietti da giapponese contornati da rughe prodotte da quello

gialla con due occhietti da giapponese contornati da rughe prodotte da quello sforzo per vedere

occhietti da giapponese contornati da rughe prodotte da quello sforzo per vedere per cui vengono

buon prezzo che è lì, credo, da mezzo secolo, quando tra cinesi

= deriv. dal fr. japonaiserie, da japon 4 giappone '. giappònico,

cristianità giapponica. = deriv. da giappone. giàpudi, v.

pura con del zucchero, per fame acqua da bere, trovai che poche gocciole in

e special- mente di orci e giare da olio. padula, 415: i coppai

di giacomo, i-679: sognava, da un gran seggiolone che lo faceva troneggiare

vento di marzo al tramonto, sferra calci da cavallo. -per estens.

. fcarra 1 recipiente di terracotta ', da cui lo spagn. jarra (nel

prodotto in un terreno dai detriti depositati da un fiume dopo una piena. sanudo

compreso talora fra ripide pareti e costituito da rocce basaltiche, che rappresentano gli estremi

piede del cavallo; e quando trovasi da ambedue i lati, dicesi allora *

, 3: parole, che le son da cuocer accia / tra ugiole e barugiole

tu hai nella cianfarda, / mellon da seme mio, fussin zaffini, /

torti. passeroni, 1-93: quando più da loro non si guarda, / fanno

= deriv., forse per metafora, da giarda1. giàrdia, sf.

provocata dal parassita giardia, caratterizzata da colite, diarrea, astenia, talvolta complicate

, diarrea, astenia, talvolta complicate da colicistite; lambliasi. = deriv.

colicistite; lambliasi. = deriv. da giardia. giardinàggio, sm. arte

sm. arte di coltivare le piante da giardino e di disporle opportunamente. -

teorie d'orticoltura e giardinaggio, scompagnata da qualsiasi senso pratico. e. cecchi

. jardinage (sec. xiii), da jardin * giardino '. cfr.

il granaio. = deriv. da giardino. giardinare1, tr. trattenere

= dal fr. jardiner, deriv. da jardin 4 giardino '.

vol. VI Pag.769 - Da GIARDINARE a GIARDINO (24 risultati)

come si suole. = deriv. da giardaz. giardinato, agg. ant

è giardinato. = deriv. da giardino. giardinerìa, sf. disus

2. spreg. insieme di piante da giardino. faldella, 3-46: si

castello, la palazzina e la fattoria contornata da un chilometro quadrato di giardineria, ortaglia

favi giganteschi. = deriv. da giardino. giardinésco, agg. (

eccellenti. 2. composto da alberi da giardino. bertola, 74

. 2. composto da alberi da giardino. bertola, 74: godesi

isole verdeggianti. = deriv. da giardino. giardinétta, sf.

vecchia giardinetta, con una carrozzina da lattante legata sul tetto. dentro

stoppie ». = deriv. da giardiniera2, con l'assunzione del sufi,

consistente in una ceppaia costruita in modo da presentare uno spazio interno libero, in

cui si pone l'esca, circondato da fusti, con un'unica entrata presso

derivato dai deliziosi ornamenti abbelliti talvolta anche da vasi di agrumi e di fiori.

figur. imperiali, 4-1: già da la curva e spumeggiante siepe, /

curva e spumeggiante siepe, / che da i prati del ciel cinge distinto, /

meraviglia, d'ammirazione per quella sala da pranzo, per quella suppellettile da tavola

sala da pranzo, per quella suppellettile da tavola, per quella splendida giardiniera in mezzo

, 6-47: i carri erano giunti da poco, insieme con la giardiniera che

zappettine e i sarchiellini che sembran arnesi da cucina, i praticelli frittatine di spinaci.

. jardinier (sec. xii), da jardin 'giardino '. giardinièro,

di terreno, per lo più cintata (da un muro, da uno steccato o

più cintata (da un muro, da uno steccato o da una cancellata),

un muro, da uno steccato o da una cancellata), coltivata con piante

entrarono;... esso avea dintorno da sé e per lo mezzo in assai

vol. VI Pag.770 - Da GIARDINO a GIARDONE (18 risultati)

sorrento sono i giardini di agrumi cinti da mura. -giardino alla francese:

forma di boschetti e macchie, divisi da maestosi viali, laghetti, peschiere, praterie

terreno vario e ondulato, in modo da somigliare ad un naturale paesaggio. moravia

arredata con piante in vaso e mobili da giardino o da serra; è un ambiente

in vaso e mobili da giardino o da serra; è un ambiente caratteristico di

? -letter. ant. albero da frutta; i frutti stessi di un

e divorato ànno il giardino, / da poi che venne ne la loro ballia.

che venne ne la loro ballia. busone da gubbio, 52: riempiete i

riferimento alla chiesa. s. caterina da siena, iii-202: nel giardino della

delizie, era terminato quinci e quindi da buone muraglia. -giardino di venere

. acclimatazione. -giardino magico: formato da piante, fiori e insetti finti verniciati con

: scuola elementare di tipo preparatorio ideata da froebel in sostituzione di vecchi asili;

, 87-61: le sue parlanze sono più da rubaldi che votono li giardini, che

rubaldi che votono li giardini, che da quelli che debbon dare esempli e dottrine

-giardinino. cicognani, 2-18: da codest'andito, basta che àliti vento,

in casa -poiché in casa s'entra da codesto giardinino -c'è da essere portati via

s'entra da codesto giardinino -c'è da essere portati via. figuriamoci d'inverno

in un giardi- nuccio morto e chiuso da una ringhiera, c'è la statua

vol. VI Pag.771 - Da GIARGONE a GIAVELLOTTO (23 risultati)

all'arpa. gozzano, 407: da un anno è qui, travestita in quel

= voce settentr. deriv. da giara 4 ghiaia '. giaróso,

giarosa o sabionegna. = deriv. da giara2, voce settentr. per ghiaia.

ant. pesce del medi- terraneo, da identificarsi probabilmente con la cheppia.

dice laccia. = deriv. da una voce africana. giarrettièra (ant

aderenti alle gambe; in passato era formata da nastri o legacci che cingevano la gamba

soprawestiano il ginocchio e v'erano serrati da una giarrettiera. guerrazzi, 9-ii-185:

il più alto ordine cavalleresco inglese istituito da edoardo iii alla metà del xiv secolo

: queste compagnie ed ordini cavalieri fatti da gran prìncipi sotto diverse insegne, com'è

, nell'occasione che danzando con una donna da lui amata ed essendole caduta una cinta

) * giarrettiera ', deriv. da jarret 4 garetto '(dal celt.

modo. anonimo, i-543: da paura / non si cura / giaunque

al core. = comp. da già e dal sufi, -unque.

= voce dotta, deriv. da [fusarium] javanicum (proveniente da

da [fusarium] javanicum (proveniente da giava). giavàntropo, sm.

occipitale caratteristico con il piano nucale limitato da una forte cresta ossea), trovate

. = voce dotta, comp. da giava (isola dell'indonesia) e

dello schermitore. = deriv. da giavellotto. giavellòtto, sm.

. giavellòtto, sm. arma da lancio, anticamente usata sia in

sia negli esercizi ginnici, costituita da un'asta corta o di media lunghezza,

quadrangolare (e poteva sia essere lanciata da lontano sia servire nei combattimenti a corpo

. dottori, 1-426: fu il pallavicin da un giavellotto / ferito nella strozza.

. baldini, 3-13: già s'hanno da vedere... giovinetti ignudi ricondurre

vol. VI Pag.772 - Da GIAVERINA a GIBERNA (25 risultati)

da un avvolgimento di corda, che viene

anche stato sognante, causata probabilmente da alterazioni del lobo temporale dell'encefalo

e di irrealtà, accompagnato spesso da sgradevoli sensazioni olfattive e gustative (

dial. pietraie delle alpi occidentali formate da frammenti incoerenti e mobili.

a., fortemente ritmata e sottolineata da un continuo uso della sincope, che

della sincope, che viene eseguita soprattutto da strumenti a fiato e batteria; essa

free-jazz. ojetti, ii-99: da principio, per imburattinire anche il pubblico

, 19-23: il cinema non basta da solo a rappresentare la civiltà contemporanea:

, appartenente alla famiglia ipocreacee, caratterizzato da periteci di colore variabile da blu a

, caratterizzato da periteci di colore variabile da blu a bruno violaceo e da ascospore

variabile da blu a bruno violaceo e da ascospore trasversalmente plurisettate; è dannoso al

azione fitoormonica. = deriv. da gibberèlla. gibbo1, sm.

a destra è l'apparita, il luogo da dove prima appare firenze a chi monta

in volgare, 38: la quarta cosa da vedere è la forma e la figura

de collo curto) uno fiero spadacino da non temerne sei. dalla croce, ii-92

e vivono essenzialmente sugli alberi, comportandosi da agilissimi acrobati; si nutrono di frutti

sec. xviii), forse deriv. da una voce asiatica. gibbosità,

la poltrona. = deriv. da gibboso; cfr. fr. gibbosité (

= dal lat. gibbosus, da gibbus 4 gobbo '(cfr. gibbo1

dossi, 378: ne è certamente da qualche rarissimo caso di scoppiatura, di

dell'umano valore. = deriv. da gibbo, col sufi, collettivo e spreg

il quale,... era disordinato da un naso lungo, gibuto e nella

del maradagàl. = deriv. da gibbo1. gibelite, sf.

famiglia delle trachiti, costituita in prevalenza da anortoclasio e, in piccola percentuale, da

da anortoclasio e, in piccola percentuale, da pirosseni e quarzo. =

vol. VI Pag.773 - Da GIBETTO a GIGANTE (16 risultati)

balenio di un raggio di luce riflesso da una superficie speculare, da un vetro

luce riflesso da una superficie speculare, da un vetro, ecc.; riverbero,

che rigogliosa. = deriv. da gìcaro, variante antica di gìgaro (v

ultima fase della resistenza. = da giellismo. giènit, sm.

d'este, 1408: giebbelino intiero da mano. 4. gioiello

generalmente di piccole dimensioni, costituito da una cassa armonica con fondo ricurvo senza

corde, era usato soprattutto nelle musiche da ballo e vivaci, anteriormente alla diffusione

8 o 6 / 8, caratterizzato sempre da vivaci spezzettature; viene spesso inserita come

'miserere ', / e con stili da farsa e da commedia / e gighe

, / e con stili da farsa e da commedia / e gighe e sarabande alla

per la singolarità sua qualche benigna occhiata da un viaggiatore. abba, 283: le

sangue sgorgato dalla ferita di urano mutilato da crono; questi esseri aggredirono gli dèi

degli angeli ribelli con le donne discendenti da caino, la cui stirpe fu sterminata

i terribili effetti dell'etna fussero cagionati da un dismisurato gigante che colto da un

cagionati da un dismisurato gigante che colto da un fulmine giacesse sotto quel monte, rovesciatogli

giacesse sotto quel monte, rovesciatogli addosso da giove. de sanctis, i-137: quando

vol. VI Pag.774 - Da GIGANTEGGIANTE a GIGANTESCAMENTE (17 risultati)

su campagne amene. carducci, 493: da gli aridi scogli erma su 'l mare

che erano alti cinque e sei braccia da terra: e fasciatigli e acconcigli in

in sogno una donna gigante correre portata da un lupo. gozzano, 120: la

il tugurio all'uomo imbelle, / or da la terra emulator gigante / edifici sublimi

, 1-136: trovava la sua felicità da una parte nello studio accanito stesso,

far de'giganti. -fare passi da gigante: fare passi lunghissimi. -al

, dove poco più che fanciullo fece progressi da gigante,... non subodorò

: inoltre il socialismo aveva fatto passi da gigante. -gigante da cigoli:

fatto passi da gigante. -gigante da cigoli: persona piccolissima. g.

del fatto mio. / -i giganti da cigoli, / che battevan i ceci colle

in uso comune il dire 'gigante da cigoli'a un nano. i. nelli

nelli, i-307: oh ve'gigante da cigoli, che battev'e'ceci colle pertiche

e moro. papini, 28-83: da quelle bocche che parevano dipinte da franz

: da quelle bocche che parevano dipinte da franz hals... venivano fuori tali

in tutta la propria grandezza in modo da so- pravvanzare ciò che sta intorno (

dei fantasmi. = deriv. da gigante. gigantèo, agg.

alla schiatta dei giganti. guido da pisa, 1-137: vinse per potenzia massima-

vol. VI Pag.775 - Da GIGANTESCO a GIGARO (20 risultati)

. buonarroti, 2-11: non si ha da credere... che l'artefice

della stirpe dei giganti; che è composto da giganti (una razza); che

nome). garzoni, 3-17: da tutti questi esempi io credo aver provato

come dice giuvenale, atlante, acciò da sproporzion di titol gigantesco e di pigmea

conciliatore contro un esercito immenso, che da un momento all'altro può mettere in

. pecchio, conc., ii-31: da quel momento ella si diede ad ingrandire

una zotica ammirazione per industrie gigantesche sostenute da uno spaventoso pauperismo suole illudere la moltitudine

sono indubitabile prova i giganteschi progressi fatti da esse nei moderni principati. rovani,

per essa? = deriv. da gigante. gigantéssa, sf.

aspergillus giganteus. = deriv. da gigante. gigantino, agg. ant

statura gigantina. = deriv. da gigante. gigantismo

anomalia dell'accrescimento per lo più causata da una disfunzione endocrina, che è caratterizzata

una disfunzione endocrina, che è caratterizzata da un eccessivo sviluppo dello scheletro soprattutto nel

eccezionale sviluppo di una pianta causato spesso da fenomeni di poliploidia. -in fitopatologia:

grandezza. barilli, 6-100: tanto da un lato quanto dall'altro della linea

l'imperatore nerone,... offeso da gigantismo in tutte le sue operazioni,

gigantesche. = deriv. da gigante; cfr. fr. gigantisme (

nel verno e nella state. dino da firenze [tommaseo]: anche togli centaurea

le antere, le quali vengono separate da quelli da un giro di glandole che in

, le quali vengono separate da quelli da un giro di glandole che in cima

vol. VI Pag.776 - Da GIGARTINA a GIGLIO (17 risultati)

* cavolaccio di macchia ', 'erba da piaghe ', * erba saetta '

fucus di linneo, ed al presente da diversi botanici riportate ad altri generi:

la carmen. = deriv. da gigione. gigióne, sm.

vanitoso falso o teatrale. = da gigione. gigionésco, agg.

dose di gigionismo. = deriv. da gigione. gigliàceo, agg. che

tuberi); le foglie sono talora sostituite da cladodi o cladofilli, i fiori (

perianzio generalmente petaloideo, di solito costituito da sei pezzi (tepali), talvolta saldato

arrogere il rastrello. = deriv. da giglio. gigliarèllo, sm. bot

'gigliastro ', nome che si dà da alcuni botanici a quella specie di giglio

lilium chalcedonicum). = deriv. da giglio (v.), col suffisso

), agg. che è contrassegnato da un giglio, che porta come emblema la

gigliato: moneta fatta coniare nel 1719 da cosimo iii de'medici, granduca di

stessa moneta che oggi chiamiano gigliato, che da fiorenza, e dal fiore che aveva

portano sulla maglia. = deriv. da giglio1. gigliése, agg.

, fondato agli inizi del xv secolo da ferdinando d'aragona. piccolomini,

... fu riscattata per forza da certi gigliesi i quali la donomo a questo

loro amicissimo. = deriv. da giglio1. gigliéto, sm. raro

vol. VI Pag.777 - Da GIGLIO a GIGLIO (11 risultati)

cum gilli e rose e flore. giacomo da lentini, 43: lo giglio,

. là quel giglio è succhiato crudelmente da un'ape, nelle sue parti più sensibili

di simboli e metafore il giglio è da secoli il fiore più umanato. quasimodo,

giglio, ella una rosa. piero da siena, 1-46: da poi che

rosa. piero da siena, 1-46: da poi che dio m'à tolto /

salvo il saramento. s. bernardino da siena, 192: l'anima mia

, 446: il giglio regale è fiore da ghirlande; è chiamato da alcuni firio

è fiore da ghirlande; è chiamato da alcuni firio. -giglio rosso, giglio

verde assai bello e vivace molto cercato da chi minia. -giglio cimiciattolo:

aereo ornato di molte foglie e terminato da un grappolo di fiori violacei volti verso

pratolini, 2-42: la stanza venne da lei stessa ideata e arredata come «

vol. VI Pag.778 - Da GIGLIO a GIGLIO (18 risultati)

l'esterno) uniti verso il basso da una stanghetta. giamboni, 7-87:

campo giallo con rastrello di sopra, e da l'uno de'lati del detto giglio

: l'imperatore / sequestrata l'avea da l'altra gente, / per darla all'

il nostro suolo non fosse stato preparato da buon tempo a ricevere la pianta parassita

città del giglio, / guarda firenze da traditi inganni. a. pucci, cent

un paolo antico ben conservato, col giglio da un lato. -giglio d'oro

cosa tale che la faccia agevolmente conoscere da gli altri. 8. nell'

s. giuseppe, s. antonio da padova, ecc.); in

gentilezza, ecc.). francesco da barberino, 355: fece venire una bellissima

di s. chiara, 131: da tale chiara uscì un chiaro specchio di

specchio di esempio a questo mondo; da questa nei giardini celesti si porta il

. / or vinto il giglio è da la rosa, or vinto / l'ostro

, or vinto / l'ostro appar da l'avorio. marcheselli, iii-189: d'

io l'indovino, fu subito raccolto da una mano di rosa e di giglio

animo, in modo che non si partiva da me, che di nuovo in sul

cento altri, che tutti erano giuochi da perdere e da vincere. v. borghini

che tutti erano giuochi da perdere e da vincere. v. borghini, 6-iii-298:

sebbene vi si dice che vi era da una banda il giglio, e notissimo sia

vol. VI Pag.779 - Da GIGLIO a GIMNOBELIDEO (27 risultati)

: argilla o terra giglia, o da palle per balestra, è una sorta di

getto. = deriv. per aferesi da argiglia, forma ant. e dial.

. impugnatura ingrossata dei remi nelle barche da trasporto e da pesca; girone.

dei remi nelle barche da trasporto e da pesca; girone. d'

di sei petali. = deriv. da giglio1. gigliùccio, sm.

altra festa. = deriv. da giuniore (dal lat. junior -óris *

le faceva tutte perdonare, col berrettino da uomo sull'orecchio, la borsa attiacollata,

costumi '(che frequenta le sale da ballo popolari e gli ambienti della malavita

malavita): di origine gergale, forse da gigue 'gamba'(con allusione al

= dal fr. gigolò (deriv. da gigolette): 'l'amico della gigolétta'

voce francese quanto si vuole, ma comune da parecchio per indicare quel * pezzo magro

, d'agnello ', deriv. da gigue 'gamba, coscia '(per

allo strumento gigue; cfr. 'viola da gamba'), sul tipo cuissot *

gigòtto2, sm. ant. veicolo da trasporto. citolini, 336:

. = etimo incerto: forse da gigotto1, per la forma.

caso di malattia, incendio, offesa da parte di un estraneo) e sviluppatasi

rossicci, col gilè di terziopelo attraversato da una enorme catena d'oro, veniva salutato

, sicil. gileccu, gialeccu (da cui la forma italianizzata gilecco).

, infermiere. = deriv. da gilè1, sul modello di camiciaia, ecc

fondo piano, barche di più pezzi da poterle subito commettere. = dal lat

tardo gibberdsus 'gobbo '(deriv. da gibbus * gobba '):

bello viso si richiede. = da una forma merid. jimmu, deriv.

una forma merid. jimmu, deriv. da una nasalizzata latina gimba per gibbo *

... / vedrai tu porsi da me / ghirlandetta / vezzosetta / di siringhe

= voce dotta, comp. da giroscopio] e dal gr. péxpov

discioltura che incanta e una vispezza da ballerini. d'annunzio, i-35

dotta, gr. yup-viìtei; deriv. da yup-vót; * nudo '.

vol. VI Pag.780 - Da GIMNOCARPIA a GINCANA (28 risultati)

fruttifero gimnocarpo. = deriv. da gimnocarpo. gimnocarpo (ginnocarpo)

[i. vóxap7ro <; comp. da yvilvòq 4 nudo * e xap7tó <

geconidi poco diffuso in italia, lungo da 5 a 8 cm, caratterizzato dalle

ionico. = deriv. da gimnopedia: v. gimnopedie.

alcmane e di altri autori, accompagnati da lunghe danze eseguite da due cori di

autori, accompagnati da lunghe danze eseguite da due cori di uomini (uno di giovani

gr. yi>n. vo7rai8ia, comp. da vup. vó <; *

al sottordine dei podoplei; è rappresentato da forme planctoniche, con addome privo di

gr. y ^ fj-vonóstov, comp. da yup-vóg 4 nudo 'e 7tó8iov,

minori, faremo le quattro nazioni trovate da voi. e, perché il pittore intenda

più riputato ginosofista quello che va vestito da druido. baldinucci, 9-x-115: dall'

nudi, rappresentanti per quei ginnosofìsti raccontati da s. girolamo, che filosofavano con

gr. yviivooocpiaxfji; (comp. da yu|j. vó <; 4 nudo '

diretta continuità dell'asse, ovvero portati da una squama ovulare (macrosporofillo) che

sacche polliniche (microsporangi) sono portate da squame pollinifere (microsporofilli), il

gruppo di spermatofite o fanerogame (considerato da alcuni classe, da altri divisione o sotto-

fanerogame (considerato da alcuni classe, da altri divisione o sotto- divisione),

* dal seme nudo ', comp. da yu ^ vós 4 nudo 'e

grani nudi. = deriv. da gimnosperma. gimnòstomi, sm.

dai greci dell'età clas da fondo marino: 4 gymnotus', anguilla elettrica

senza più forza, balìa o gina da poter muoversi. -sentirsi la gina

e lomb., deriv. per aferesi da agina (v.).

; 4 ermafrodito ', comp. da yuv7) 4 donna 'e < 5cv8po

= voce dotta, comp. da ginandro e blastoma (v.).

i sessi. = deriv. da ginandromorfo. ginandromòrfo, agg.

. = voce dotta, comp. da ginandro (v.) e dal gr

medie. pseudoermafroditismo della donna, caratterizzato da abnorme sviluppo del clitoride e delle grandi

dal gr. ywfi 4 donna 'e da atresia (v.).

vol. VI Pag.781 - Da GINCO a GINEPRAIO (28 risultati)

ingl. gergale gym (abbrev. da gymnastics 'ginnastica ') e dall'indù

) e dall'indù khana 'campo da gioco '(dal persiano khàneh * casa

dotta, lat. scient. gingko, da una voce giapponese (cfr. ginkgoine

vi-90: quale a piè con un forcon da stalla / di gran valor combattere intendea

urli seguon tal ginea. = da genìa, per metatesi. ginéccio,

3. figur. luogo abitato o frequentato da persone effeminate, corrotte e rammollite dal

apparato femminile delle piante fanerogame, formato da uno o più carpelli; i quali

gr. yuvaixe'iov, deriv. da yuvtj yuvaixót; 'donna '.

yuvaixoxóo|j. o <; (comp. da yuvr) -ouxó <; 'donna

del femminile a quella del maschile, da una prima età in cui la femmina

dominio delle donne ', comp. da yuvf] -ouxóq e dal tema di

: principiarono ad ancheggiargli e a deretanargli da torno,... co'lor becchi

gr. yvvri -aixót; 'donna'e da fesso (v.). ginecofobìa

repulsione verso la donna), causata da inversione sessuale, paranoia mistica, impotenza

-ouxó <; * donna 'e da fobia (v.). ginecòfobo

, sm. medie. chi è affetto da ginecofobia. tramater [s.

per allontanare la parete anteriore della vagina da quella posteriore. e. cecchi

della moltiplicazione. = deriv. da ginecologia. ginecomastìa, sf.

tensione dolorosa; è in genere dipendente da alterazioni endocrine, e talvolta ereditario.

talvolta ereditario. = deriv. da ginecomasto. ginecomasto, sm. medie

, sm. medie. individuo colpito da ginecomastia. tramater [s. v

ao ^ oi;, comp. da yuvr) -aixó <; 4 donna

era il quartiere delle donne, separato da quel degli uomini. = voce

gr. yuvocixovóji. oc, comp. da yuvtj -ocixóc * donna 'e vóp

ma ginecratiche. = deriv. da ginecocrazia, per aplologia. ginefobìa,

; * donna 'e da fobia (v.). ginépra

secondo grado. = deriv. da ginepro. ginepràia, sf.

campagna. = deriv. da ginepro. ginepràio, sm.

vol. VI Pag.782 - Da GINEPRELLA a GINESTRA (21 risultati)

arbori e frondi, / e v'è da traversar fossi e macchioni; / non

perché ora mi hanno guastato l'ordine da me fatto. 4. locuz

pur volete io scriva delli stecchi / da nettar denti, e 'n un gran ginepraio

, tirare fuori dal ginepraio: liberare da una situazione intricata e confusa. monti

è lui che mi ha sempre cavato da tutti i gineprai. silone, 4-221:

era ingenuamente avviluppato. -uscire da un ginepraio: uscire da un intrigo,

-uscire da un ginepraio: uscire da un intrigo, da un imbroglio,

ginepraio: uscire da un intrigo, da un imbroglio, da un impaccio.

un intrigo, da un imbroglio, da un impaccio. grazzini, 2-230:

: non rinveniva il modo per uscire da un sì folto ginepraio. settembrini, 1-27

ne diede volentieri. = deriv. da ginepro. gineprèlla, sf.

; gin. = deriv. da ginepro. ginepréto, sm.

cecina; a destra, in lontano, da una boscaglia di pini, da sterpaie

, da una boscaglia di pini, da sterpaie e ginepreti morenti nell'aridità della

, mettere in un ginepreto, cavar da un ginepreto). gelli, ii-29

di meno. = deriv. da ginepro. gineprina, sf.

del ginepro. = deriv. da ginepro. ginépro (genebro,

parte di verso il giardino... da una siepe di spessissimi e verdissimi ginepri

nella macchia sempreverde; è caratterizzata da grosse coccole. = acer,

selloana o gynerium argenteum), caratterizzata da grandi ciuffi di foglie lineari tutte radicali

fior de ginestra. s. bernardino da siena, 1053: el vescovo gli diè

vol. VI Pag.783 - Da GINESTRAGGINE a GINGILLINO (30 risultati)

di ginestre. moravia, vii-144: da una parte ci avevo il fianco del

fanno lini di ginestre, ottimi per reti da pescare, e tengono le ginestre in

come la ginestràggine. = deriv. da ginestra. ginestràio, sm. luogo

p. fortini, iii-343: così cicalando da me stesso son giunto al ginestràio e

fare dieci piatti di gene- strata da grasso e da magro; piglia due inghistare

di gene- strata da grasso e da magro; piglia due inghistare di latte

zaffrano. = deriv. da ginestra, per il colore giallo.

e africa); ginestra tintoria o da tintore. durante, 2-207:

lontano il fulgentissimo color d'oro che risplende da i lor amenissimi fiori. tramater [

in alcun mo'. baldovini, xxx-n-33: da qualche capitozza o qualche preta, /

dei paesi sono accasati sopra monti, coronati da greppi pieni di ginestreti. d'annunzio

dove le ginestre fiorivano con tal densità da formare alla vista un sol manto giallo.

non son tanti nomi un diavoleto / da bertesche, e da ponti levatoi,

nomi un diavoleto / da bertesche, e da ponti levatoi, / un mare,

mare, un pecoreccio, un ginestreto / da far girare il capo agli avvoltoi?

. = voce dotta, comp. da ginestra e dal sufi, -fido (

, -fido (lat, -ficium, da facère 'fare '), sul modello

gialli, disposti a capolino compresso sostenuto da un lungo peduncolo. fiorisce dal maggio

, e per macerarvi le ginestre, da fare il panno ginestrino. tramater [s

. = voce dotta, comp. da ginestra e dal sufi, -oide (

si dice * ginestrone d'olanda 'e da alcuni 'ginestra spinosa '.

eugenista lo aveva tenuto lontano fino allora da ogni corruzione. 3. gastron

di ginestra. = comp. da ginestra] e fiocco (v.)

federici, lxii-4-12: vi sono molti telari da far or- mesini e gingani di lana

. briglia; cinghia. busone da gubbio, 135: lascia suo destriero ad

terra cadde. = deriv. da cinghia per sonorizzazione dell'iniziale.

conoscere come, spiacente di torre commiato da voi, io mi vada gingillando.

gingillandovi impaziente colla catenella della vostra boccettina da odore, allungavate il collo per scorgere

volpi napoletane. = deriv. da gingillo. gingillato (part. pass

la civiltà italiana. = deriv. da gingillo. gingillino, sm. (

vol. VI Pag.784 - Da GINGILLO a GINNASIO (16 risultati)

si fasciano di carta argentata, gingilli da bambini, che non fan paura neanche alle

aiuole sono divise in varie tavolette pentagone da giunture trasversali connesse quasi a ginglimo o

e una ginicie di sopranno ch'à da noi a soccio, mezo prode e

donna, dei caratteri femminili, causato da disfunzioni endocrine. = voce dotta

{ ginkgo biloba), ma è da considerarsi un fossile vivente.

. deledda, ii-73: ho tanto da studiare: quest'anno devo prendere la licenza

.. con i milleduecento lavori liceali da rivedere per giunta, arrivo alla sera

futurismo, 68: è una filosofia da maestri ginnasiali, da seminaristi emancipati.

è una filosofia da maestri ginnasiali, da seminaristi emancipati. = deriv

emancipati. = deriv. da ginnasio. ginnasiarca (ant.

ginnasiarco, lamentandosi ch'elli era stato tocco da alcuni giovani, o ch'elli tollesse

alcuni giovani, o ch'elli tollesse da loro xxx dramme, 0 che a

e i... ginnasiarchi, accompagnati da grandissima moltitudine di nobili, di cittadini

gr. yu{xvaoidcpxr) c, comp. da yup. vdtotov 'palestra 'e

yup. vdtotov 'palestra 'e da ótpxco 'sono a capo '.

corso superiore di studi classici, costituito da un solo biennio (quarta e quinta

vol. VI Pag.785 - Da GINNASTA a GINNETTO (22 risultati)

gr. yu|i. vdcotov deriv. da yu [j. và£co 'faccio esercizi

. và£co 'faccio esercizi ginnici ', da 'nudo '. ginnasta

: che ginnasta fosse garibaldi lo sappiamo da lui stesso. « credo d'esser nato

alto, o quando assistevo alla discesa da un tram in corsa di persona troppo vecchia

vecchia o poco abile, mi liberavo da ogni ansia augurando loro dei malanni.

; * maestro di ginnastica ', da yuixvdt ^ co 'faccio esercizi ginnici

uomini alla fortezza. giacomini, 3-34: da la gimna- stica e da la medicina

3-34: da la gimna- stica e da la medicina [la sanità] ci viene

esser carro proporzionato dell'animo, che da platone v'è per auriga locato.

pubblica. leopardi, ii-1123: vedesi appunto da quel tanto d'instituzioni e di usi

. g. bassani, 4-72: da ginnastica luciano era esonerato, per via dei

perfezione estetica del corpo. -ginnastica da camera: si fonda su esercizi di

si fonda su esercizi di respirazione accompagnati da movimenti del busto e del tronco (

del tronco (e possono essere svolti da chiunque anche fra le pareti domestiche).

gravidanza: complesso di esercizi fisici, da eseguirsi senza scatti, appositamente studiati per

). -ginnastica svedese: metodo divulgato da ling che utilizza una serie di attrezzi

: faremo ora un po'di ginnastica da camera, anzi mi laverò, prima,

s'avvezzi a fare dei sacrifici ignorati da tutti ». rosmini, xxiii-53: una

intellettive. il vantaggio che si trae da queste prove non riguarda tanto il numero delle

raccoglimento interiore, di contrizione, seguite da una ginnastica della memoria.

. ginning 'sgranatura ', deriv. da to gin 'sgranare [il cotone

donna un ottimo ginetto / in don da lei vuol che partendo toglia. aretino

vol. VI Pag.786 - Da GINNICO a GINOCCHIO (19 risultati)

si chiamano giuochi ginnici, nessuno dolore da coloro è schifato, e'quali a quella

yup. - vixós, deriv. da yup. vóg 'nudo '(cfr

gr. yuvr; 'donna 'e da basico (v.).

lì curvo. = deriv. da ginocchio. ginocchiale, sm.

con ginocchiale. = deriv. da ginocchio. ginocchiare, intr.

quegli che li menavano si ginocchiò dinanzi da lui. compagnia della lesina, i-37

/ che già non furon que'colpi da ciance. = lat. genucldre

qualche ginocchiata. = deriv. da ginocchio. ginocchiato (part. pass

[pittori]. = deriv. da ginocchiare. ginocchiatura, sf. bot

nodi inferiori del culmo (ed è provocata da eccesso di azoto e difetto di potassio

sm. piccolo ginocchio. andrea da barberino, 1-80: el duca trasse la

: benda elastica rinforzata nella parte anteriore da un cuscinetto di tela, usata dai

citolini, 461: quelle [armi da difesa] da cavai leggiere sono la

461: quelle [armi da difesa] da cavai leggiere sono la celata, il

. garzoni, 1-750: i martelli da orecchie e le tanaglie, il mazzuolo

e gl'impiantiti. = comp. da ginocchio e dalla locuz. awerb. in

tibia e dalla rotula; è costituito da una capsula fibrosa rinforzata da robusti legamenti

è costituito da una capsula fibrosa rinforzata da robusti legamenti e da tendini; fra

capsula fibrosa rinforzata da robusti legamenti e da tendini; fra le superfici articolari del

vol. VI Pag.787 - Da GINOCCHIO a GINOCCHIO (13 risultati)

-ginocchia tremanti, vacillanti: persona colta da timore o priva di coraggio. bibbia

ginocchio valgo: deformità, causata generalmente da rachitismo, caratterizzata dalla deviazione delle gambe

o di estensione (ed è preceduto da un'energica contrazione muscolare accompagnata da uno

preceduto da un'energica contrazione muscolare accompagnata da uno scatto articolare). 3.

: strisce di gomma rossa, ricavate da una « camera d'aria » e assicurate

una « camera d'aria » e assicurate da funicelle, proteggono i ginocchi dallo struscìo

. cecchi, 18-23: o padron mio da bene, / o padron buono,

acqua per le ginocchia: essere colto da grande sjiavento. bibbia volgar.,

freddo borea, o neve fiocchi / da i ginocchi / fino a gli occhi,

s'era in ginocchie levata. guido da pisa, 1-373: caduto in terra

di quel pericoloso male, sia una cosa da ringraziarne dio co'ginocchi per terra,

per terra, anzi che un argomento da sonetti e da canzoni. imbriani, 2-211

anzi che un argomento da sonetti e da canzoni. imbriani, 2-211: in grazia

vol. VI Pag.788 - Da GINOCCHIONI a GINOCCHIUTO (8 risultati)

lungo inginocchiato in preghiera. francesco da barberino, 29: è meglio assai orar

che perdonasse alla mia fanciullezza. busone da gubbio, 199: tre volte da

da gubbio, 199: tre volte da lungi s'inginocchiano, e la terra baciando

la vita e la libertà. [sostituito da] manzoni, pr. sp.

schimbesci, tondi e grossi, / da colossi, / a carpirne, senza dentro

riuscirgli bene / lo star, benché da burla, ginocchióne. perticari, ii-473:

dell'infortunio... non era da re. carducci, ii-2-186: alla scuola

c'entrasse dio. = deriv. da ginocchio; cfr. provenz. a genolhons

vol. VI Pag.789 - Da GINODIECIA a GIOCARE (22 risultati)

storpie e nodose. = deriv. da ginocchio. ginodiecìa, sf.

. yuvt \ 'femmina * e da diecia, da dieco, var. disus

'femmina * e da diecia, da dieco, var. disus. di dioico

gr. yuvf) * femmina 'e da dioicismo (v.).

gr. yuvr) 'femmina 'e da fillodia (v.).

cosce, bacino) ed è caratterizzata da scarso sviluppo della muscolatura. =

dal gr. yuvrj 'femmina 'e da monecia (v.).

gr. yuvr) * femmina 'e da monoicismo (v.).

; in cina e giappone è usata da secoli come droga dotata di virtù curative

'ginseng', quantunque non abbia tanto vigore da poter donare l'immortalità, ell'è

= deriv. dal cinese jén-shén: da jèn 'uomo'e shèn 'radice'(

ant. voce d'incitamento ai cavalli da soma. sacchetti, 55: va

che si ispirò alla dottrina di gioacchino da fiore (1145 c. -1202);

santo promesso dalle predizioni gioachimite, scacciati da firenze trovaron rifugio presso giovan francesco pico

, sia filosofica sia politica, propugnata da vincenzo gioberti (1801-1852); dal

mia consolazione. = deriv. da giocacchiare. giocacchiare [giuocacchiare)

a chi può sovvenirlo di qualche soldetto da giuocacchiare, non corre, se quel

fossero chiamati giocaglie. = comp. da gioco, col sufi, collettivo e spreg

averà nome derisione. = deriv. da giocare. giocaménto (giuocaménto)

giuocatori. = deriv. da giocare. giocante (part.

i ragazzi giocanti alla trottola per imparar da loro. b. croce, ii-v-115:

; ger. giocando). dedicarsi, da soli o con altri, a

vol. VI Pag.790 - Da GIOCARE a GIOCARE (25 risultati)

dell'ira / e va giocando. francesco da barberino, 195: dopo il suo

, silenziosamente. pea, 7-44: quando da piccola giocavo « alle signore » con

un momento. pavese, io: oh da quando ho giocato ai pirati malesi,

/ or essendovi un giorno, udì da presso / la voce del garzon che si

esercizi fisici o ginnastici o sportivi, da compiersi, in base a regole precise

, con arco di legno e saette da giuocare debbono al palo spesse volte far prova

questo mio castello un giuoco di palla da giuocare alla corda, del quale io traevo

e al figur. s. caterina da siena, ii-112: o dolcissimo amore

vinse la morte. s. bernardino da siena, 589: io ti voglio insegnare

che giuocando nel campo aveano fatto. sabba da castiglione, 78: gran pazzia quella

boccalini, i-15: un mazzo di carte da giuocare... gli trovarono nelle

commetterli tue faccende. s. bernardino da siena, i-426: non è altro el

bassetta '. goldoni, iv-732: giuoca da disperato, e ora in questo punto

nero... che non esce da cinque colpi. « cinque »! e

come nulla fosse, come avessi quattrini da buttar via e giocassi per semplice divertimento?

non troppo cristiano; / e roba da cani / dicendo a chi gioca, /

-con la particella pronom. bartolomeo da s. c., 20-2-2: furono

io male? anguillara, 4-379: udì da presso / la voce del garzon che

, prendervi gusto (ed è seguita da una prop. retta dalla prep.

. degli arienti, 217: misser marco da canetulo nostro ca- pitanio te potrebbe disfare

te potrebbe disfare, ché non è uomo da giocare cum lui. castiglione, 295

, 21-290: il condannar giucando è maniera da tiranno e il giucar condannando è diletto

tiranno e il giucar condannando è diletto da barbaro. bettinelli, xxi-39: questo

bettinelli, xxi-39: questo superiore era da lui stimato allora e trattato da amico

era da lui stimato allora e trattato da amico, poi lo dipinse in nero nel

vol. VI Pag.791 - Da GIOCARE a GIOCARE (22 risultati)

bartolomeo da s. c., 37-4-5: giuoca

femmina si giuoca nell'erba, sarà perciò da privare dello amore suo? beccari,

amore suo? beccari, xxx-4-313: oggi da me non sei per dipartirti: /

guizzare (i pesci). bartolomeo da s. c., 37-4-7: non

frassineto, giudicate più deboli e più facili da portarsi via con l'aiuto della cavalleria

a più non posso, s'allontanò da quel luogo. leopardi, 340: su

infuori i piedi anteriori, in guisa da mostrare dallato i ferri che loro sono

sangue delle arterie medie non derivi talvolta da altro fonte, cioè dal non potere il

. campana, iii-5-3-71: le artiglierie giocavano da ambe le parti, ma con maggior

brulotto, la torpedine ed ogni altra macchina da guerra. 10. concorrere a

a sé, diposta la buona coscienza da parte. g. visconti, ii-1-4:

modo (ed è quasi sempre seguito da un compì, retto dalla prep. di

braccio maggiore, non possa giocarvi, gettandosi da tutti i lati improvvisamente. valeri,

macchina, un ordigno, un'arma da getto, ecc.). biringuccio

ruscelli [tommaseo]: ha quello stile da giocare in modo che, stando esso

di sonaglie in mano per uomo giocandole da una mano all'altra. d. bartoli

su la lira, ma di far da vero d'una piccola terra una gran

-e gli altri a libro chiuso? -vien da dire / che suona all'improvviso.

mandò le sue cameriere e'suoi cavalieri dicessati da lei. gelli, i-25: si

guadagnati ad uno che, per non aver da giuocare altro, giuocò i panni.

più a casa e invece aveva vinto da pagare una cena. 17. scegliere

una combinazione di numeri o di segni da puntare a un gioco d'azzardo (come

vol. VI Pag.792 - Da GIOCARE a GIOCARE (13 risultati)

viani, 10-116: dà i numeri da giocare al lotto a tutti i parenti e

landoljì, 8-115: alessandro, che da un pezzo faceva la caccia al cinque

goldoni, iii-180: -io giuoco che da v. e. alla signora isabella

seco le chicche per dar la sera da colizione alla sua musa. a. f

giusti, iii-86: nessuno può volere da me che io mi giochi la mia reputazione

trovarsi al giuoco suo che essere giocato da altri. g. ferrari, xxxiv-1057

non era... un uomo da lasciarsi giuocare da una carezza.

... un uomo da lasciarsi giuocare da una carezza. g. raimondi

assai caro. quasimodo, 2-13: da poco fu giocata dalla morte / mentre guardava

mene giocò un'altra. nel ritorno da gressoney, a una scesa, mi

passato è passato, non ho nulla da nasconderti, gioco a carte scoperte.

pier della vigna o mostacci o giacomo da lentini, 414: non ò giucato

-giocare largo, al largo, da largo, alla larga, di lontano

vol. VI Pag.793 - Da GIOCARELLO a GIOCATORE (17 risultati)

si corre dietro a fuorusciti, gioca da largo col cavallo, non è il primo

si discosta più che puole, si trattien da parte più che volentieri. lippi,

a. cattaneo, i-97: da una tal lingua non v'ha riparo

con lei di aiuto mi vanto preservare da morte questo infante, e ci gioco.

portarmi nel letto. l'aveva capita da un pezzo e sapeva giocarci.

semidotta, lat. ideare, denom. da iócus 'scherzo, gioco'. per

per l'appunto i cinque numeri giocati da stefanino. tommaseo [s. v

di guerra. -sempre, sempre giocato da qualcuno che è fuori di me e che

commedia di un comunissimo terzetto amoroso mosso da inquiete perversità, giocato con astuzia femminilmente

giucatori, questi diffiniva le sentenze. sabba da castiglione, 78: se'l giocatore

, i motti brevi / dei giocatori da quell'altra stanza. manzini, 12-39:

tavole. tasso, n-ii-491: il giuocatore da molti segni conosce la detta e la

prudentemente al ridotto, e in modo da lusingare con mille attrattive i suoi compagni

esercizi ginnastici o atletici. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

annunzio, iv-2-1229: fu assiduamente assediata da un giovane giocatore di « polo »

di calcio. emanuelli, i-18: da quelle parti... c'era ancora

l'occhio in sul tavoliere. guido da pisa, 1-3: come puote il padre

vol. VI Pag.794 - Da GIOCATTOLAIO a GIOCHERELLARE (21 risultati)

. goldoni, iv-748: codesto giovine da lei amato è un giuocatore, che

, giuocando al faraone, fui soverchiato da un giuocator di vantaggio. imbriani, 2-97

ara sacra al giocator mercurio: casa da gioco, bisca. parini, giorno

atti al modo di toscana. benvenuto da imola volgar., ii-155: allora li

una fronte piena di crespe o le gambe da un giocatore di braccia. soderini,

, sprezzante del pericolo). antonio da ferrara, 18: innamorossi de paisi strani

d'ogni mal'arte giucator devenne / e da zascun mester dato a'profani. foscolo

è gran giuocatore, e bisogna guardarsi da lui nelle conversazioni di frascati;.

, schianti! = deriv. da giocare. per il n. 8,

o fattori, pezzi di cartoncini dipinti, da riunirsi per ricomporre l'intera figura di

nei negozi di giocattoli, ma volle fabbricarseli da sé. c. e.

piumato. -in senso generico: attrezzo da gioco. cattaneo, iii-1-32: si

-eufem. strumento bellico, arma da fuoco. govoni, 3-113: di

sopra una carretta / giocattolo, tirata da un barbone. baldini, 3-77: graziosissima

di ferro sul garigliano, la prima ferrovia da napoli a castellamare, giocattolo di sovrano

pea, 5-35: è un trastullo, da prima, un giocattolo di lusso tra

giocattolino. = deriv. da gioco, con doppio dimin. (sul

fr. jouet (nel 1523), da jouer * giocare '. la deriv

una camicia rossa scarlatta, un berrettino da giochei, scarpettine con tacco alto, e

e anco perdere il tempo in cose da giuoco. nievo, 1-193: i

al vento i verdi arbusti flessibili divelti da un canneto. 2. gingillarsi

vol. VI Pag.795 - Da GIOCHERELLATORE a GIOCO (17 risultati)

un pezzo. 4. cosa da nulla, oggetto di scarso valore,

e tua. una fotografia fatta bene, da un fotografo e non un giocarello da

da un fotografo e non un giocarello da dilettanti. = dimin. di

vergogna e male. = comp. da gioco e dalla desinenza femm. -essa.

dilettevole. pea, 11-40: giochetti da ragazzi, comandati dal direttore della quadriglia

del resto è un giochetto così facile da tentare le mogli, le amanti, le

dare ad intendere al bambino ch'egli da sé ritrovi le scienze, le arti e

agg. ant. e letter. da gioco, da scherzo; che procura svago

. e letter. da gioco, da scherzo; che procura svago e diletto

, con qualche giochevole apparenza da spaurarli, li triboliamo. 4

cui si dedicano bambini o adulti, sia da soli sia in compagnia di altri,

infanzia, e i balocchi, già da un pezzo disfatti, mi risuscitano in

, consistente in esercizi fisici o ginnastici da compiersi, in base a regole precise

... nelli esercizii delli giuochi da gittarele pietre in alto. nardi,

virtù del corpo, atto a giuochi chiamati da i greci gimnici, si compone di

. tasso, 3-32: clorinda nel fuggir da tergo oppone / alto lo scudo,

così coperti van ne'giochi mori / da le palle lanciate i fuggitori. o.

vol. VI Pag.796 - Da GIOCO a GIOCO (14 risultati)

-con riferimento ad animali. giovanni da samminiato [petrarca], i-257: io

vigliosi giuochi di mano, già è sentenza da più saggi ricevuta. settembrini, 91

valore. baldini, 3-14: attratti da un programma di spettacoli che si supponeva

furono istituiti in onore di apollo da ottaviano dopo la vittoria ottenuta presso

, gare, combattimenti; giostra importata da troia a roma. caro

e roma e i giochi derivati / son da troiani, hanno or di troia il

-giochi giovenali: spettacoli teatrali introdotti da nerone, specialmente per la gioventù.

liberali, i quali furon detti scenici da le favole che si rappresentavano ne le

osci. si chiamarono favole atei- lane da atella, città degli osci; erano scritte

uomini ricoperti (specie nel capo) da pelli di belve. santa paulina

movibili, cioè con far vestire uomini da orsi, leoni od altro mostro,

movibili cioè, ossia con uomini vestiti da mostri o da fiere, e con mostri

ossia con uomini vestiti da mostri o da fiere, e con mostri stabili,

sull'abilità e sulla fortuna e determinata da regole precise, che si svolge per

vol. VI Pag.797 - Da GIOCO a GIOCO (26 risultati)

presto, e che non sia detto avanti da nessuno, altrimenti si mette pegno.

7-244: vi fu persino un giuoco da salotto, della ricerca del criminale. s'

gioco che si pratica nelle cosiddette case da gioco e, inoltre, il

giuoco che danari vi si perdano. folgore da san gimignano, vi-n-146 (13-3)

gli perdè come gli altri. antonio da ferrara, 8: io guro sul

altrove, in giuochi ed altre cose più da tacere, spendevano quello che il popolo

/ del giuoco della morra / come ingiurie da teppisti. piovene, 5-159: gli

mandò le sue cameriere e'suoi cavalieri dicessati da lei. giraldi cinzio, intr.

punti del giuoco del domino. -carte da gioco: v. carta, n.

giuochi. anguillara, 10-78: un gioco da racchetta avea iacinto / di ben pensata

dove un giuoco di bocce, recinto da un assito grigio e nero, era

-camera, stanza, sala dei giochi o da gioco: quella riservata per gli svaghi

fanciullo dimenticare in un angolo della camera da giuoco il fantoccio col quale s'era

. rovani, i-308: una casa da giuoco è un microcosmo; in essa l'

codice penale, 721: sono 'case da giuoco 'i luoghi di convegno destinate

dissimulato. -tavolo, tavola da gioco: tavoliere (della dama,

e incivili mi faranno parere un tugurio da villani,... i dissoluti un

... i dissoluti un desco da crapula e da giuochi. gemelli careri,

i dissoluti un desco da crapula e da giuochi. gemelli careri, 2-i-29:

con tutte le forze di urtare i tavoli da gioco. 9. abito vizioso

mento d'avarizia, / da lui procede gola e la lussura.

sto rinchiusa più che romita. francesco da barberino, ii-54: amici non ti

m'è qui davanti, / intendo liberar da questo gioco. 11. gioia

basilisco. bembo, 1-174: sgombra da te le gravi cure ornai / e

riferimento all'eterna beatitudine. giacomo da lentini, 49: io m'agio posto

di venire a questo gioco. bianco da siena, 53: sali 'n più alto

vol. VI Pag.798 - Da GIOCO a GIOCO (15 risultati)

, i quant'esser pon lontane sian da gioco, / disio saver, sì

. carducci, ii-8-154: con te speravo da principio, anzi intendevo, di fare

e hai fatto di te un giuoco da fanciullo? ». campofregoso, 1-8:

ne gl'atti, / ma nell'opra da poi tanto dapoco, / che tenuto

che celano li furtivi giuochi. andrea da barberino, 1-143: era [il re

alle vene; e la piccina conobbe da lui gli stupori sbigottiti dei primi giochi

si può prendere sul serio; cosa da nulla, di poco valore; inezia,

peccato. guittone, i-11-4: conte da romena, non pogo / gradereame voi

paradiso, 475: pensa ed arbitra da indi innanzi l'astuzia delle demonia essere

leopardi, 5-32: le meste rote / da poi che febo instiga, altro che

meglio, le contraddizioni, è un gioco da fanciulli. 17. vantaggio, favore

, 26-34: ma inanzi che partiti siàn da gioco, / noi faren di costor

del mondo. baldovini, xxx-n-40: da quel loco / partì con un desio sol

, iv-2-585: ella si lasciava sedurre da quel gioco libero ed elegantissimo in cui

-ant. situazione paradossale. giacomo da lentini, 644: cotale gioco mai non

vol. VI Pag.799 - Da GIOCO a GIOCO (7 risultati)

giochi di luce e d'ombra resultati da un corpo che si sposta tra i

è un'orchestra. -effetto prodotto da cose che volteggiano nell'aria, dallo

nobile giovane et una gentile vergine essere da lui corrotta. d. battoli,

santo ciascun d'essi una lor lettera da presentare al re cinese, scritte amendue in

far esercire senza la sua particolare assistenza da un rustico, allora questi diventa cacciatore

commedia. -pesca. attrezzo costituito da un sottile filo metallico verticale, sul

del corpo e delle braccia, cosi da trovarsi sempre in posizione adatta per colpire

vol. VI Pag.800 - Da GIOCO a GIOCO (23 risultati)

degli uccelli di rapina, quando lasciati da colui che gli custodisce si godon per

. -a gioco, per gioco, da gioco: per divertimento, con leggerezza

, / arder tentava amor, e non da gioco, / di questa bella mia

, 12-3: su quelle stesse ghiaie, da ragazzo, avevo anticipato la guerra facendola

vinto o finito: al termine, da ultimo, in conclusione. firenzuola,

frutto che fanno le scelerate terre coltivate da sceleratissimi agricultori. céllini, 1- 27

mondo s'allegri e faccia gioco. andrea da barberino, 1-163: si lavarono le

ha porte e non ha scale / da calare al verzero a prender gioco. menzini

matura / abbia intorno ghirlanda; / e da nobil bevanda / tragga conforto e gioco

agli nemici assai più resta / dentro da fare e non l'avran da gioco.

/ dentro da fare e non l'avran da gioco. caporali, li-m: altra

li-m: altra nuova non ci è da questo luoco, / fuorché una che

che per ultima vi scrivo, / nuova da non tener mica da giuoco. tasso

scrivo, / nuova da non tener mica da giuoco. tasso, iii-56: sono

infermo, e l'infermità non è da giuoco né senza pericolo. -dare

rettamente (o disonestamente). girolamo da empoli, i-23: facevagli buon giuoco quel

a casa, disideroso di trovar modo da dovere il prete e la moglie trovare insieme

botta, 4-63: veramente fu giuoco fattogli da giorno di consentimento di cosimo. ma

quando gli si diceva ch'era stato da burla, non lo voleva credere.

tanto potere, ficcava i suoi aderenti da per tutto perché facessero il suo giuoco

il gioco netto: comportarsi in modo da non farsi accorgere, da non lasciarsi

in modo da non farsi accorgere, da non lasciarsi scoprire; farla pulita.

conosceva ormai a memoria, sulla prudenza da tenere nelle prime fasi del gioco, salvo

vol. VI Pag.801 - Da GIOCO a GIOCO (16 risultati)

quanto altro possiede / come fral possession da sé diparte, / e gir lo lascia

uomo si metteva a giuoco per arrischiare da solo un largo passo. manzoni,

e, per usare alcuno motto piuttosto da recarselo a giuoco che a nimichevole danno,

siamo quasi beffati e tenuti a giuoco da ognuno. g. c. croce,

gioco! / basta, hai ragione; da temer non hai, / azzardi tanto

tener la morte a gioco, / da che mi vien di così alto loco.

diverse cose,... si partì da giuoco e non si volle più intendere

e, innanzi che io mi parta da giuco, io potrò dire come monna ghinga

gioco: infliggere una sconfitta, escludere da una competizione. - anche al figur.

bellezza ottusa, zuccherosa, am- maliziata da tutti quei profumi che, invece, la

ariosto, 43-43: ah lasso! da quel dì con lui dimora / in

che abbia subito il giuoco del vaticano da una parte, del fascismo dall'altra.

vincere; conoscere a perfezione le regole da seguire; possedere i segreti del mestiere

. gualdo priorato, 10-viii-94: mentre da questa parte le cose in tal maniera

col proverbio che dice che chi sta da canto ha due parti del giuoco.

altro quel giocàccio infame / t'ha da portare a qualcosa di brutto. =

vol. VI Pag.802 - Da GIOCOFORZA a GIOCOLATORE (18 risultati)

: essere di assoluta necessità, dipendere da forza maggiore, essere inevitabile, non

poi in giro. = comp. da gioco e forza (v.).

contadini, quando fanno le loro veglie da ballo, dopoché ànno un pezzo ballato

e delle labbra. = deriv. da giocolare2. giocolante (part. pres

vino, avendone grandissima voglia. folgore da san gimignano, vi-11-158 (23-13)

ivi si radunavano componendo e recitando. sabba da castigliofie, 16: donando sempre deve

pronte sottigliezze e industrie di mani usate da gli istrioni e giocolari, che si riducono

influsso del fr. ant. jougler (da joculàris) e jogleor (da joculàtor

(da joculàris) e jogleor (da joculàtor -òris), infine jongleur (da

da joculàtor -òris), infine jongleur (da cui l'ital. giullare).

eran seco, imagine sua: uno da lei tenuto a mezza vita, sulla

, i-108: largo campo mi resta da avvertirvi d'infinite cose, le quali per

le quali per che voi saranno dette da alcuno altro intenderete meglio, ché la natura

intenderete meglio, ché la natura giuocola da se stessa, e io non entrerò in

* scherzare '(verbo denom. da jocùlus, dimin. di jocus 1 scherzo

., 1-2-63: domandando elli consiglio da apolline sopra l'avvenimento del fatto, li

cioppe o gammurre aperte e fesse / son da gioco- latrici o strionesse. buonarroti il

, 1-379: il nobile popolo brittanno è da una scaltrita giocolatrice ingannato. =

vol. VI Pag.803 - Da GIOCOLATORIAMENTE a GIOCONDATO (26 risultati)

eliino gioco- latoriamente che voleano essere saettati da lui. = comp. di *

volontà di dio a confessarle, che da sé si sforzarono di metterle a vedere

di 88 anni. = deriv. da giocolare2. giocolière (giocolièro,

... hanno comunemente l'origine da gente povera e vile. lancellotti,

d'altezza e forma di piramide, da basso di larghezza di due cubiti,

ed incolti, i quali erano cantati da loro con movimenti del corpo convenevoli al

canto, che avevano essi apparati da que'giocolieri toscani che istri si chiamavano,

un bue. carducci, iii-25-213: ho da trovare quaranta concetti nuovi e quattrocentoquaranta parole

, giocattolino. 5. bernardino da siena, 562: fa'che tu pigli

fa'che tu pigli esemplo, come da la donna al suo figliuolo. ella el

le balie. bronzino, 1-12: da sé trattiensi e da sé si trastulla /

, 1-12: da sé trattiensi e da sé si trastulla / e viengli fatti certi

, uno de'quali n'ebbi costì da ragazzo, che mi pareva d'avere l'

si giudica di lasciar che gli svegli da sé la piena sazietà del riposo, bisognerebbe

, / fin le raccolte di là da venire. 2. operazione abile

dei giocoioni. = deriv. da gioco. giocondaménte (ant.

, 6-100: dunque vivete giocondamente, da che i cieli con sì larghi influssi v'

. gaudente, esultante. bianco da siena, 75: degli angioli regina,

mia e illuminoe le ignoranze mie. bianco da siena, 182: amando quello per

o spiriti beati, / e qua'da elio in eterno siete / in esso

per lui consolati. s. bernardino da siena, iii-31: delle tribula- zioni

ed in allegrezza. s. bernardino da siena, 51: sempre da poi

bernardino da siena, 51: sempre da poi che ella andò lassù, non vi

gioconda. -sostant. bianco da siena, 49: è indicibile il mio

piacere. s. bernardino da siena, iii-30: la quinta medicina

si chiama giocondativa. = deriv. da giocondare. giocondato (part. pass

vol. VI Pag.804 - Da GIOCONDEVOLE a GIOCONDO (23 risultati)

la pioggia, e i fiori giocondati da quello e da questa smagliano come diamanti

, e i fiori giocondati da quello e da questa smagliano come diamanti: vera festa

della trinitade. = deriv. da giocondo. giocondézza, sf.

allegrezza, e ne seguirono giocondezze grandi da tutte due le parti. baretti,

e poesia dal nostro mondo. / da indi in qua cercaron gli occhi miei /

sue giocondezze trillanti. = deriv. da giocondo. giocondità (ant. giocundità

fue e non la connovi. bartolomeo da s. c., 20 -intr.

: nell'ultimo luogo delle virtudi è da dire d'una virtù, la quale è

a posare e sollazzare. s. caterina da siena, iii-235: sono [le

quello poeta pubblicamente a leggere. mariano da siena, 15: or pensa quanta dolcezza

riposo della io- cundità eternale. bianco da siena, 37: per te spero,

gioia, la soddisfazione, l'entusiasmo da cui si sente inondato; festosità,

giovialità, cordialità, affabilità. busone da gubbio, 151: tantosto se ne venne

per lo pentere delle prime opere sono abbattuti da tristizia e da dolore, date loro

prime opere sono abbattuti da tristizia e da dolore, date loro abondevolmente la giocondità

nostri e gli altri beni intanto son da noi posseduti in quanto col pensiero son

. -ma no, tu non hai da far questo, hai anzi da far quest'

non hai da far questo, hai anzi da far quest'altro. -no,

le cose corporali. s. bernardino da siena, iii-288: la prosperità di

freschezza e giocondità la sua vailetta frammezzata da un tenue tributario del reno. foscolo,

.. l'ebrietade è di lungi da me. = voce semidotta

: cordiale, benigno. giacomo da lentini, 31: più bella mi parete

la speranza d'aver perfeto bene / da vu, mio bel desio, / iocondo

vol. VI Pag.805 - Da GIOCONDO a GIOCONDO (11 risultati)

: mai alloro / più ricco fu tessuto da più destri / artefici in ghirlande,

faccia di dio, non volser viso / da essa, da cui nulla si nasconde

, non volser viso / da essa, da cui nulla si nasconde. ariosto,

pirandello, 7-144: avvezzi... da tempo al fasto, alle maniere gioconde

valor s'agenza e si pulisce. bartolomeo da s. c., 18-2-

avemo più gioconda. petrarca, 94-8: da se stessa fuggendo arriva in parte,

paiono giocundi e piacevoli. s. bernardino da siena, v-269: cognoscere quanto sono

ii-59: come saranno arrivate le casse da venezia, vi manderò 11 giocondissimo libro

chi le mira non di chi sol da lontano con l'immaginazione le signoreggia. parini

. pascoli, 413: ed ecco, da un remoto / canto del cielo un

i-167: divenne [firenze], da leopoldo in poi, per la moderazione

vol. VI Pag.806 - Da GIOCONDOSO a GIOCOSO (14 risultati)

serenità gioconda!, i campanili sono da presso. 10. ant. e

signore al mondo è più giocondo. piero da siena, 8-4: allor ricciardo il

miei peccati. boiardo, i-5-21: da morte a vita mi poi ritornare, /

lieto, piacevole '(deriv. da iuvàre 1 giovare ', secondo il tipo

riferimento alla beatitudine eterna). bianco da siena, 86: sopr'ogni donna era

-caro, diletto, amabile. bianco da siena, 66: dolcissimo giocondoso, /

siena, 66: dolcissimo giocondoso, / da lungi e propinquo, / per te

, serenità di spirito. bianco da siena, 61: di varietà vestita /

così perderlo. = deriv. da giocondo. giòco-partito, sm.

di filostrato, eletto il nuovo re da naisile per lo giorno venturo. carducci,

e li faggi gli erano maestri. benvenuto da imola volgar., i-59: allora

tutta la letteratura che sa di popolo, da bologna a roma, ha sapore di

il sollazzo e il riso, prescindendo da qualsiasi altra finalità (un poema,

dico generalmente che 'l molto loro studio è da stimarsi da ingegno vuoto e leggiero.