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vol. VI Pag.32 - Da FISIMISONO a FISIOLOGICAMENTE (15 risultati)

'. 5. componimento letterario caratterizzato da capricci e bizzarrie. l.

nesso snt, come 'cresima 'da * crisma '). fisimisono

arcifattappostissimo di tema. = comp. da fisima e dal tema di sonare (v

-ci). che dipende o è determinato da fenomeni di natura fisiologica e chimica.

molto recenti. = deriv. da fisiocrate. fisiocratismo, sm.

indica 'predominio, egemonia '), da xpaxéw 'domino, regno, comando

demia medica fondata nel 1696 da p. m. gabrielli presso l'

. = voce dotta, comp. da 9óp15 'natura 'e xptxtxó5 (

9óp15 'natura 'e xptxtxó5 (da xp£vco * giudico ').

* conoscenza della natura '(comp. da 96015 'natura 'e dall'astratto

'che conosce, che sa', da cui yiyvcóoxco 'conosco, so'); cfr

la fisionomia. pagano, 1-281: da tal principio... deriva la scienza

il fisiognomonista. = deriv. da fisiognomonia', voce registr. dal tramater.

la fisiografia. = deriv. da fisiografia', cfr. fr. physiographique (

studio delle funzioni vitali '(comp. da 9ó0u * natura 'e àóy05

vol. VI Pag.33 - Da FISIOLOGICO a FISIONOMIA (15 risultati)

e molto credibile... che da lui preso avesse quel pensiero fisiologico del perpetuo

e dall'educazione. carducci, ii-8-165: da un pezzo in qua, causa il

: ho detto con franchezza antica e da uomo superiore tante di quelle osservazioni fisiologiche

con altra arte. = deriv. da fisiologia. fisiologista, sm.

idee simultaneamente. = deriv. da fisiologia; cfr. fr. physiologiste.

corpo che sola avrebbe bisogno d'essere da mani esperte e da opportune fasce pressa

avrebbe bisogno d'essere da mani esperte e da opportune fasce pressa, riformata, a

ad un genere superiore, o da fenomeni materiali che spettano ad un genere ancora

'e jxavrefa 'arte divinatoria * (da pavreoop-ai 'indovino ').

. = voce dotta, comp. da fisiono [mia] e dal gr.

de gli uomini eccellenti in armi e cavando da sì diversi ceffi e bizarri volti qualche

scienze false.... così, da desiderio di potere su la fronte degli

destino... è parimente confermato da la fisioniomia, da la chiromanzia,

è parimente confermato da la fisioniomia, da la chiromanzia, da l'arte de'

la fisioniomia, da la chiromanzia, da l'arte de'geomanti e de gli astrologi

vol. VI Pag.34 - Da FISIONOMIANO a FISIONOMISTA (10 risultati)

che distinguono il volto di una persona da tutti gli altri e ne rendono possibile

, o delle nostre fisonomie, si vede da questo scarsissimo concorso trovarsi in pessimo stato

alla persona, nobile, plebea, da bene, viziosa, goffa, ignorante,

il complesso delle caratteristiche che lo distinguono da tutti gli altri. bertola, 208

libro del mio cuore '... da quello conoscerai le mie opinioni, i

< puoioyvda * natura 'e dal tema di

, della disciplina fisionomica). busone da gubbio, 18: ma, conchiudendo il

ad altri filosofi. -deriv. da fisionomia. fisionomicaménte { foonomicaménte),

carducci, iii13- 234: ecco qui da una conversazione di eugenio iv col marchese

su i tratti fisionomici apparenti, è da ciarlatani. e. cecchi, 9-66:

vol. VI Pag.35 - Da FISIONOMO a FISOCALIMMA (22 risultati)

empia forma'del naso aquilino... da aristotele e da tutti i fisionomisti è

aquilino... da aristotele e da tutti i fisionomisti è avuto per segno di

fisionomista... e poi voi donne da un anno all'altro...

... = deriv. da fisionomia; cfr. fr. physionomiste.

che, essendo egli [ippocrate] da un fisonomo veduto, dovè il fisonomo dire

conoscitore della natura '(comp. da cpóoi? 'natura 'e dal tema

: 'fisonotràcio '. strumento inventato da certo crétien verso l'anno 1788, consistente

. dal fr. physionotrace, comp. da physiono [mie] 'fisionomia'e

anormale degli organi ammalati, rivelato ordinariamente da manifestazioni morbose. = voce dotta

. = voce dotta, comp. da fisi [c] o (dal gr

medica). = deriv. da fisioterapia. fisiotipo, sm.

io era per così fatta maraviglia notato da tutti i circostanti,... me

vermiglia, / discemer non potea / da i rossi frutti le sue labbra vaghe.

forte e aguta vista, che raguar- da fiso nella spera del sole. g.

bel gherardino, 2-11: guardandol io da la finestra a fiso, / entrar

fermando. chiaro davanzali, 3-3: da tutt'i miei pensier mi son diviso /

, / e di non esser più da lei diviso. sacchetti, 3-15: giunse

occhi miei. caro, 1-813: stava da tante meraviglie ad una / sola vista

; vigile, sollecito. francesco da barberino, i-185: or ti vo ritornare

, e poi a'vani / vi rivolgete da viltà costretti. tansillo, 34:

me stesso, / sento amor sì da presso, / che del suo proprio

or sarai reina. = deverb. da fisare. fisocalimma, sf. bot

vol. VI Pag.36 - Da FISOCARPO a FISSARE (21 risultati)

thalictrum 'che comprende le specie caratterizzate da frutti rigonfi a foggia di vescica stipitate

della testa 4 proveniente da aria. = voce dotta, comp

fisocèfalo, agg. medie. affetto da fisocefalia. fisoclisti, sm. plur

classe idrozoi, viventi in colonie costituite da una vescica galleggiante, la quale regge

4 vescica, rigonfiamento ', ospo- (da oscop su una superficie. osaxo?

le faccende e i travagli si parton da lui con più fretta che non vanno

che non vanno a seconda le fisolere da molti remi. citolini, 324: i

il battello, la piatta, i porti da passar fiumi ed i foderi. garzoni

la caccia degli smerghi e gabbiani, da essi chiamati fisoli. 2.

ornit. region. spatola. = da fìsolo. fìsolo, sm. ornit

per la caccia degli smerghi e gabbiani, da essi chiamati fisoli. tramater [s

.]: 'fisospasmo', timpanitide cagionata da ristringimento spasmodico di qualche punto del canale

fisostigminismo, sf. medie. avvelenamento da fisostigmina. = cfr. ingl.

. = voce dotta, comp. da < puaa 4 rigonfiamento 'e torace

connessione in cui si trova, e da cui non è separabile se non per

dante, conv., iii-vm-6: è da sapere che in qualunque parte l'anima

un'adunanza con i miei colleghi, assistita da voi e da chi altre potesse dar

miei colleghi, assistita da voi e da chi altre potesse dar lume, perché siano

questo però accade, mettendosi brevissimo tempo da un fissamento d'occhi a un altro.

alle spalle. = deriv. da fissare; cfr. fr. fixage (

ombra delle siepi, stemmo sì fissamente muti da sentire, ne l'ansia de l'

vol. VI Pag.379 - Da FRONDA a FRONDA (8 risultati)

nuove coltivazioni di piante da fiori, da fronda, da legno, da frutta,

piante da fiori, da fronda, da legno, da frutta, per qualunque

fiori, da fronda, da legno, da frutta, per qualunque varietà utilizzabile.

capo di quello il quale voi generalmente, da torto appetito tirate, vi tenete in

viola pallido, ravvivata qua e là da qualche fronda argentea ai paramani.

frutti avete. panigarola, 2-2: da niun verno di tentazione sarà mai secco in

, di che si saranno sgravate, saranno da essere il meglio mèrito de'generanti.

eterno, amo io cotanto / quanto da lui a lor di bene è porto.

vol. VI Pag.380 - Da FRONDA a FRONDEGGIARE (15 risultati)

, dev'essere visibile dal mincio e da tutto il gran piano attorno,

le fronde. bruno, 3-233: da dentro il stipe caccia i rami;

caccia i rami;... da dentro forma, figura, intesse, come

. -per antifrasi: non esser cosa da prendersi alla leggera. caro, 12-i-328

fronda di porro la domanda che vi fo da sua parte; e che 'l venire

, in tempi e circostanze differenti, da una persona o intorno a una persona.

: produce [il cirsio] certe frondicelle da basso a modo di rosa, le

., iii-464: fu circondata la città da quegli che portavano le fronde e grande

designò la rivolta del 1649: deverb. da fronder, che nel sec. xvii

cioè * manifestare il proprio malcontento * astenendosi da ogni partecipazione, praticando l'ostruzionismo,

vento nel verno. = deriv. da fronda1. frondarne, sm. l'

e del noce. = deriv. da frondax, col suff. collettivo -ame.

l'alma. = deriv. da fronda *. frondare2, intr

pace. = deriv. da frondo *. frondato (part

di suono. = deriv. da frondeggiare. frondeggiante (part.

vol. VI Pag.381 - Da FRONDEGGIARE a FRONDOSO (16 risultati)

contadini socialisti. = deriv. da fronda3. frondisteggiante, agg. che

part. pres. del verbo frondisteggiare (da frondista), del semprevivo.

alta radice, e frondeggiano sì arditamente da non poterle più ornai sradicare. e.

del monti. = deriv. da fronda1. frondeggiare2, intr.

cavour ». = deriv. da fronda3. frondeggiato (part. pass

in frondeggiatura infruttifera. = deriv. da frondeggiarei. frondènte, agg. ant

dotta, lat. scient. frondèscentia (da frondè coperto di fronde a

= voce di formazione poetica, comp. da fronda1 e barbuto (v.

= voce di formazione poetica, comp. da fronda1e chiomato (v.);

= voce di formazione poetica, comp. da fronda1e chiomoso (v.);

, lat. frondifèr -èri (comp. da fróns fróndis * fronda 'e

tanaglia, 1-678: comunemente par sia da potare [la susina] / di

oppositore. gualdo priorato, 10-i-10: da un motto passandosi all'altro colui che

a marino. = deriv. da fronda1 (forse per l'uso di adomare

semplice ed asciutto; ed io scriverò da cinquecentista e da secentista, ornandomi di

; ed io scriverò da cinquecentista e da secentista, ornandomi di tutte le più frondose

vol. VI Pag.382 - Da FRONDOSO a FRONTALE (16 risultati)

del circo più frondose. -coperto da rigogliosa vegetazione (un luogo, o

parte del corio rivestita di villi, da cui si forma la placenta. =

= voce dotta, lat. frondósus (da fróns fròndis 'fronda ').

famosi frondosi. = deriv. da fronda3. frondume, sm. mucchio

che vi stagnavano. = deriv. da fronda1, col sufi, collettivo e spreg

di fronde, fogliame; luogo coperto da folta vegetazione. rinaldo d'aquino,

/ li auselli fan sbaldore / dentro da la frondura / cantando in lor manera.

un eucalitto. = deriv. da fronda1-, cfr. fr. frondure (

immortal velo. 2. coperto da folta vegetazione (un luogo).

avanti la cavità cranica; è costituito da due lamine di tessuto osseo compatto fra

dotta, lat. frontàlis, deriv. da frons frontis, 'fronte, parte

pietre; ma poteva anche essere costituito da un semplice nastro o gallone)

sulla fronte o la copre. andrea da barberino, 3-1018: misse innanzi il sinestro

sotto il frontale del casco, sormontato da un fiero pennacchio di erte penne.

sotto le orecchie; nell'antica bardatura da torneo e da combattimento, parte della

; nell'antica bardatura da torneo e da combattimento, parte della barda che copriva

vol. VI Pag.383 - Da FRONTALIERE a FRONTE (17 risultati)

e al frontale lo atrio della porta da ogni parte per circuito. baruffaldi,

. = voce dotta, deriv. da frontale1 frontalménte, avv. di

di orli. = deriv. da frontare1. frontare1, tr.

livrea. = deriv. da fronte. frontare2, tr.

; bigliardare. = deriv. da fronte. frontato1, agg.

giovio, i-103: fece quel bruto pecato da non dire e... amazò

e andò a messa con la bereta da frontato. 2. che è

sul letto. = deriv. da frontare1. frontato2, sm.

; bigliardo. = deriv. da frontare2. frónte, sf. (

la fronte / ne'rudi tronchi, o da montano sasso / dare al vento precipiti

: la razza italiana non è ancora sanata da questa fiacchezza morale, e non è

la fronte / ver noi. guido da pisa, 2-104: io ti giuro.

. pascoli, 177: si tagliò da una siepe... /..

... / una fera m'apparve da man destra, / con fronte umana

i-84: introdotto innanzi al re e da lui raccolto benignamente più con la fronte

e pigli. foscolo, 1-292: né da l'altre tane / sporgean le belve

, se può, cieco mortale / da le fronti plebee le regie teste.

vol. VI Pag.384 - Da FRONTE a FRONTE (11 risultati)

robusto e sano / corpo, che da prudenzia ha fronte e luce d.

di girandole, e fornito di una fronte da venire a paragone con le navi corazzate

interno di due piani. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

facciate delle case povere erano state ornate da de'vicini benestanti. \ ediz.

fronti delle case povere erano state ornate da vicini benestanti]. d'annunzio, iii-1-1107

fronte / volgete voi [o sole] da la mia mente stanca! dottori,

con amendue le teste elevate angularmente e da prua e da poppa, di maniera

le teste elevate angularmente e da prua e da poppa, di maniera che le fronti

con lanfranchi / s'avea messi dinanzi da la fronte. bibbia volgar., iii-429

delle provincie nella prima fronte. benvenuto da imola volgar., i-194: li sanniti

della scrittura, e bene spesso malamente da loro intesi. marchetti, 4-151: ma

vol. VI Pag.385 - Da FRONTE a FRONTE (31 risultati)

front'indietro: per indicare chi recede da un proposito. panzini, iv-279:

frontale della posizione nemica che viene investito da un'unità in attacco. -fronte di

2-92: si sposta... da un luogo all'altro del fronte accer-

all'altro del fronte accer- chiante, da una fase all'altra della battaglia. calvino

e dando a ciascuno la mano inanellata da baciare. landolfi, 2-173: -indietro

unione sovietica, come fase di passaggio da governi di coalizione a governi esclusivamente comunisti

1947 dai partiti comunista e socialista e da alcune personalità politiche indipendenti in vista delle

. la parte scoperta di una nave da guerra sulla quale sono collocate le artiglierie

semplicemente fronte): formazione (anche da battaglia) di una squadra navale in

in relazione al tipo di lavoro minerario da eseguire. -fronte d'onda: superficie coperta

stratiformi e diffuse orizzontalmente, spesso accompagnate da precipitazioni estese e persistenti). -fronte

dense a grande sviluppo verticale, accompagnate da violente precipitazioni temporalesche anche con grandine

provoca accentuate ed estese formazioni nuvolose accompagnate da precipitazioni violente anche a carattere temporalesco)

le masse d'aria artica che provengono da nord-est da quelle che provengono da sud-ovest

d'aria artica che provengono da nord-est da quelle che provengono da sud-ovest (ed

provengono da nord-est da quelle che provengono da sud-ovest (ed è situata fra i 30°

che separa le masse d'aria temperata da quelle tropicali. -fronte equatoriale: la

che separa le masse d'aria tropicale da quelle equatoriali. 13. geom.

16. locuz. -a fronte, da fronte, di fronte (1di fronte

9-17: poi che fumo più presso da fronte, / furon da questi baroni avvisati

più presso da fronte, / furon da questi baroni avvisati i che il lor

domanda / chi sieno, onde venuti e da qual banda. d'azeglio, 1-50

schieramento di battaglia). bartolomeo da s. c., 132: catilina

., 5-190: stringendoli il nemico già da due lati, quelli di lieve armatura

due lati, quelli di lieve armatura da fianco, e di fronte gli scutati

: le galeazze che le avevano combattute da fronte, quando venivano da fianco, quando

avevano combattute da fronte, quando venivano da fianco, quando passavano, ora,

a piedi / e dal carro, da lungi / e a fronte.

modo [la sedia rullante] da potervi adattare tre cavalli di fronte.

-in avanti. giusti, 3-114: da quando in qua i granchi cominciano a

professore dettava l'italiano delle versioni latine da un misterioso volume col testo latino a fronte

vol. VI Pag.386 - Da FRONTE a FRONTE (11 risultati)

ti converrà a fronte a fronte. benvenuto da imola volgar., i-285: necessario

a fronte, perché non v'era spazio da potersi spargere. n. agostini,

-a perpendicolo. boccaccio, ii-224: da quella parte che 'l sol guata /

i-303: difficilmente si guariscono gli uomini da una passione urtandola di fronte, ma bensì

prenderlo di fronte non c'era nulla da fare. -avere fronte: avere

egli almeno ch'ella sia una viltà da doversene vergognare ogni uomo, sol che

sfrontatamente. cavalca, ii-234: guardati da dire e da riferire parole e cose

cavalca, ii-234: guardati da dire e da riferire parole e cose brutte, perocché

scritto tutto el nostro peccare. busone da gubbio, 90: sia iscritto lo 'ntendimento

coraggio, comportarsi arditamente. francesco da barberino, 122: sicch'io farò sicura

[tommaseo]: senza essere impedicata da nullo, incominciò [medea] onestamente a

vol. VI Pag.387 - Da FRONTEGGIABILE a FRONTESPIZIO (17 risultati)

l'alpi sole non basterebbero a difenderci da nuovi cimbri ed unni, se noi

don giovanni d'austria, trovandosi esercito da poter già stare a fronte del nemico

nemico,... si mosse da lucemborgo. lancellotti, 447: un

nel mondo non ci fosse altra donna da starle a fronte per bellezza. b.

6-310: avesse almeno avuto soldati abbastanza, da fronteggiare l'impeto delle popolazioni irritate!

peschiera, bello e forte arnese / da fronteggiar bresciani e bergamaschi, / ove la

gaza, bello e forte arnese / da fronteggiare i regni di soria. g

non si aspettava questo assalto, si buttò da parte e, fatto il giro della

nell'italia priva di teatro fa commedie da fronteggiare le antiche. -risolvere (

le dissi di andarsene, che bastavo da sola. la ragazza balbettò qualcosa,

quanto prima. = deriv. da fronte, sul modello dei verbi iterativi

ii-77: i cartaginesi, fronteggiati alle ali da pari forze, sono rotti al centro

a. segni, xxvii-5-65: armati da tale usbergo, fronteggiati da tale scudo

: armati da tale usbergo, fronteggiati da tale scudo, tanti savi...

15 mila di frontelle e cordoni e seta da cucire. = deriv. da fronte

seta da cucire. = deriv. da fronte. frontésca, sf. archit

, i fianchi. = deriv. da fronte. frontespìzio (anche frontispìzio;

vol. VI Pag.388 - Da FRONTIERA a FRONTILE (16 risultati)

le tube mute di due angeli che facevano da figuranti sul frontispizio dell'organo. viani

i-238: fece fare [arnolfo] archi da pilastro a pilastro, e sopra a

del frontone, per lo più occupato da iscrizioni, decorazioni a rilievo, affreschi

, potresti raffigurarmi un ventaglio di carte da giuoco, con pochi cuori e moltissime

calure, né chi le ci levi da dosso altri che 'l signore colla sua discrezione

. russo, i-380: si sa da chiunque conosce il frontespizio della storia ecclesiastica

sec. v), comp. da fróns fróntis 'fronte 'e dal tema

francia le provincie vallone si conservarono intiere da questa novità. algarotti, 3-113:

comparire alle frontiere, se ne stà da vigliacco tra bagaglioni. -fronte,

elettrico, separa una zona non attenuata da una che è, invece, attenuata.

e le frontiere. = deriv. da fronte; cfr. fr. frontière,

lo specchio frontiero. = deriv. da fronte. frontièra2, agg.

, con fare sloggiar le truppe macedoniche da una piazza frontiera. de nicola,

= voce dotta, comp. da fronte e focometro (v.).

si vede. = deriv. da fronte. frantile, sm.

cappello a cilindro. = deriv. da fronte.

vol. VI Pag.389 - Da FRONTINO a FRONZUTO (28 risultati)

larghi tondi e piccoli frontini, berretti da ragazzi, a due colori, berretti

ragazzi, a due colori, berretti da ciclista. 3. frontale (

della mano aperta. = deriv. da fronte. frontismo, sm.

di guida. = deriv. da fronte, nel significato di 'unione di

, ecc. = deriv. da frontismo. frontistèrio, sm.

meditazione di socrate), deriv. da 'rifletto '. frontoccipitale,

= voce dotta, comp. da fronte e occipitale (v.).

= voce dotta, comp. da fronte e genesi (v.).

. = voce dotta, comp. da fronte e dal gr. xùoi <;

; 'scioglimento, soluzione ', da xóto 'sciolgo '. frontologìa

= voce dotta, comp. da fronte e dal gr. xóyo? 1

superiore della trabeazione) e in alto da due cornici simmetriche inclinate, che delimitano

manetti, 102: debbesi stimare che da prima gli architravi, fregi e cornici,

= voce dotta, comp. da fronte e parietale (v.).

iddìi scelti aveano commesse cose vituperose e da vergognare e da perdere la faccia, quanto

commesse cose vituperose e da vergognare e da perdere la faccia, quanto costui [

voce dotta, lat. tardo frontósus, da fróns frontis 'fronte'; cfr.

= lat. volg. * frondia (da frondèus * frondoso '): collettivo

non chiedo. = deriv. da fronza. fronzale, sm.

comandar a me. = deriv. da frontale, per raccostamelo a fronza.

in grazia. = deriv. da fronza. frónzolo, sm.

inestetiche, gravati di fregi, inquadrati da cornici di stucco, da fronzoli e rosoni

, inquadrati da cornici di stucco, da fronzoli e rosoni. moravia, liso:

sugli occhi. = deriv. da fronza. fronzuto, agg.

.); frondoso. dante da maiano, 1-6: mi fe'd'una

sparti sopra le candide spalle, ristretti da fronzuta ghirlanda di ghiandifera quercia, discernegli

dolce ermonia in fra le fresche ombre da infiniti varii e fronzutissimi mai con mille

, non sanza grande parte di beatitudine da me si sentia. epicuro, 99

vol. VI Pag.390 - Da FROSNA a FROTTATOIO (16 risultati)

io l'agio così perduta. piero da siena, 8-48: poi aquistò tre figliuoli

spesse d'erbette e di fiori, / da folti rami chiuso, posto m'era

la spalla del pagan fronzuta. piero da siena, 5-13: quella donzella col

alessandro scarlatti. = deriv. da fronza. fròsna, sf.

più ragion v'arrivano uccellini / sì da tenere in gabbia da cantare, / e

uccellini / sì da tenere in gabbia da cantare, / e pe'fanciu'frusoni

pochi sono i frosoni che si riproducono da noi, e non moltissimi quelli che

. monti, 2-608: le genti achee da navi e non sofferibili a'

cacio e altri camangiari, condotti del mugello da una frotta di villani. bracciolini,

radunarsi in una contrada. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

. -schiera, drappello. andrea da barberino, 1-100-1: chi potrebbe dire le

qual rumor la setolosa frotta / correr da monti suole o da campagne, /.

frotta / correr da monti suole o da campagne, /... / con

, / e spesso i busti dipartia da tanche. n. agostini, 4-8-17:

/ una frotta! = deriv. da frotta1 nel senso di 4 coacervo di cose

. organo di macchina per filatura costituito da due manicotti che, ruotando in senso

vol. VI Pag.391 - Da FROTTEGGIANTE a FRUGACCHIARE (31 risultati)

passare stamani. = deriv. da frotta1. frottola, sf.

letter. componimento letterario originariamente costituito da una sequela inordinata di motti, sentenze

un'altra volta pigliasse i strambotti d'olimpio da saffo- ferro,... che

presto quelle frottole che i suoi processi da piovano arlotto. redi, 16-v-173

e le altre voci disposte in modo da potersi facilmente radunare, all'occorrenza,

cantando givi canzonette e frottole. sabba da castiglione, 31: ma

importanza, bagattella, bazzecola. piero da siena, 3-42: il vento fiero,

-fare frottola: fare pettegolezzi. niccolò da correggio, 1-354: suspiro el giorno,

notte, qual nottola, / chiamo colei da cui non ho ricovero, / e

per darli. = deriv. da frottola. frottolésco, agg.

consapevole del trattato. = deriv. da frottola. frottolóne, sm. chi

frottole. = deriv. da frottola. fruare1, tr. ant

frucàndolo '. = deriv. da frucàndolo (v. fruciandolo).

ne gl'istru- menti è la fornace da fondere,... il frucatóre,

il mandriano. = deriv. da frucare (v. frugare).

dal lat. volg. * fruclàre, da * furiculdre (iterat. di *

di frucchiare. = deriv. da frucchiare. fruciàndolo (frucàndolo),

usato per pulire il forno, costituito da una lunga pertica con stracci o rami

, 11-71: libia il primo un fruciandolo da forno, / tengon gli altri di

frucìi. = deriv. da frucare (v. frugare).

uffizio di stagliatore. = deriv. da ferùcola (dal lat. tardo fericùla,

suo antico splendore. = deriv. da frucone, variante di frugone. fruènte

. leggero rumore simile a quello prodotto da un fruscio di vesti o da uno

prodotto da un fruscio di vesti o da uno scalpiccio di piedi, da un brusio

vesti o da uno scalpiccio di piedi, da un brusio di voci, da un

, da un brusio di voci, da un battito d'ali. tommaseo

smette, si dice familiarmente: 'da prima fa un gran fru fru,

. lei è tutta un fru-fru quando fa da mangiare. 3.

confusione. = deriv. da frufrù. fruga, sf. ant

larghe di fruga. = deverb. da frugare. frugacchiaménto, sm. ant

e le coppette. = deriv. da ugacchiare. frugacchiante (part. pres

vol. VI Pag.392 - Da FRUGACCHINO a FRUGARE (15 risultati)

miei soldati nel frugacchiare che hanno fatto da per tutto sta notte? tommaseo-rigutini,

quando per gioco, al passo o da fermo, io gli frugacchiavo appena appena con

ficcarsi per tutto. = deriv. da frugacchiare. frugacchióne, agg. e

innanzi guardinga. = deriv. da frugacchiare. frugàglia, sf. dial

vi potrebbe comprare un bel servizio da tè, poi, tanta curiosa frugaglia -e

1-15-1-157: deve metter [lo scalco] da principio cibi buoni e salubri ed i

, che concerne l'alimento ': da frux frugis 'frutto, messe,

ch'è contraria alla golosità. sabba da castiglione, 5: la sobrietà,

forse anco la frugalità toscana, ma condita da un gran piatto di buon cuore.

. visse intra tanti facultati che non so da credere che se acquista de omo per

tornando di costà, impastato effeminato e snervato da le delicie e da le lascivie,

effeminato e snervato da le delicie e da le lascivie, non potrete più ridurvi a

che gli parve strana, giacché, da que'pochi del suo paese che potevan vantarsi

con lance e dardi, e frugavan da parte. b. davanzali, 11-66:

i monatti, di non lasciarsi toccar da loro, ma, in quell'ultima furia

vol. VI Pag.393 - Da FRUGARE a FRUGARE (14 risultati)

. nelli, 1-3-4: lui si ha da accusare, lui si ha da frucare

ha da accusare, lui si ha da frucare, lui da condannare. venga,

, lui si ha da frucare, lui da condannare. venga, cerchi, fruchi

: né passare / si può più da dogana o da città / senza rischio di

/ si può più da dogana o da città / senza rischio di farsi svaligiare

: se siano poi scontrati... da qualche lercia accattona che chieda loro il

d. battoli, 4-3-514: gli fè da un soldato a gran forza frugar nella

una cava tanto copiosa di perfetto macigno, da non si render esausta sino al fin

tenace la traccia / in me seppellita da un cumulo, / da un monte di

me seppellita da un cumulo, / da un monte di sabbia che avevo /

-battere, colpire insistentemente (una bocca da fuoco, un proiettile). borgese

il portafogli, e cercatavi una carta da dieci, la porsi al cameriere.

). magalotti, 23-150: lasciando da parte che io vi vedo il più

forte di vivere in un mondo diverso da quello in cui vivono gli altri.

vol. VI Pag.394 - Da FRUGATA a FRUGI (16 risultati)

che mi occorreva, mi si affacciàrono da ogni parte gravi difficoltà, insuperàbili anzi

, interroga, frugami / dentro, strappa da me / la verità che sfugge agli

virtù così per nimica si fuga / da tutti come biscia, o per sventura /

. 9. assol. darsi da fare, brigare; ingegnarsi. caro

frucàre (per dileguo e metatesi, da * furicàre, deriv. da fur furis

metatesi, da * furicàre, deriv. da fur furis 4 ladro ', in

trattandosi di un ergastolano politico, reduce da una passeggiatina di piacere a sapri,

, / ed i petti materni frugati / da le spade, e l'irriso dolor

, così soprappreso, frugato nel petto da quella fanciulla in quello stato, levò

diede a bozzolo che avea il bigonciuolo da pesci già recatosi in mano. grazzini,

caro, i-132: non son granchi da trarli fuori con le mani né col

volta a donare cilicci, spugne, frugatoi da forno, tanaglie da fabbri. buommattei

spugne, frugatoi da forno, tanaglie da fabbri. buommattei, iv-245: si vedea

pale, frugatoio, spazzatoio e rastrelli da tirar la brace. i.

, sm. dial. ant. baco da seta. citolini, 241:

in seta. = deriv. da firugello, variante di filugello (v.

vol. VI Pag.395 - Da FRUGIFERO a FRUGOLIO (22 risultati)

= voce dotta, lat. fruges, da frùx frùgis 4 prodotto della terra,

, lat. frùglfèr -èri, comp. da frùx frùgis 4 biada, frutto '

di quegli arpocrati. = deriv. da frugare. frugipèrda, sf.

privo di frutto ', comp. da frùx frùgis 4 frutto 'e dal

di òxxu (m * perdo 'e da xaptcóg 'frutto ').

quella terra o di quell'acqua, da cui or colla caccia, or colla pesca

frugnare '. = deriv. da frugna. frugnolare (anche frugnuolare

giovane, 9-268: uscir fur visti / da un ortolan, che frugnolava a chiocciole

dìe. fagiuoli, 1-6-305: una donna da una parte, una dall'altra e

nostra pace! = deriv. da frugnolo. frugnolatóre (anche frugnuolatóre

/ frugnuolatore. = deriv. da frugnolo. frugnòlo (anche frugnuòlo)

ferale, dentro a cui arde una lucerna da olio con lucignolo di bambagia grosso,

. batacchi, i-188: porta un frugnòl da bar- bagliare uccelli, / da cui

frugnòl da bar- bagliare uccelli, / da cui pende il rimario del ruscelli.

a pescare; ed è parola corrotta da 4 fornuolo', perché tal lanterna,

alberghi, ed ha preso il nome da quella specie di lanterna che adoprasi per scuo-

vasari, iii-393: nel fregio della facciata da piè, conforme alle tenebre, vi

zitti, piano piano / a veglia van da un lumicino a mano. -entrare,

= deriv. per metatesi, da fornuòlo (v.), dal lat

e varietà abile di verseggiatura paion gusti da collegiale guasto. pirandello, ii-2-898:

un nasino ritto che fiuta e frugola da per tutto. idem, 8-608: ma

giuochi. = deriv. da frugolare.

vol. VI Pag.396 - Da FRUGOLO a FRUIRE (10 risultati)

non era matteo di mona alessandra, da giovane. poliziano, 146: questa fanciulla

bellini, 5-1-268: in fino alle gabbie da quei frugoli maladetti de'grilli neri.

e impaccioso. = deverb. da frugolare. frugóne1 (ant.

alle mani. bracciolini, 1-2-36: da giove egli saria ben custodito / nel

in duo frugoni. = deriv. da frugare; cfr. fr. ant.

in modo importuno. = deriv. da frugare. frugóne3, avv. ant

e stimolando. = deriv. da frugone2. frugoneggiare, intr.

neppur una. = deriv. da fruire. fruire (dial.

temi poetici (per lo più caratterizzati da vuoto e ridondante formalismo) propri di

non si fosse fatta a lui l'operazione da mosè tanto raccomandata ai suoi israeliti.

vol. VI Pag.397 - Da FRUITIVO a FRULLARE (18 risultati)

tanto più ch'ai ritrarti / salva da le mondane aspre fortune, / sei certa

certa che com- mune / l'hai da fruir meco in perpetua gioia. l.

archetto solo di quelle celesti lire percosse da mano angelica, come tosto ci prenderebbe

. dossi, 540: sarei piuttosto da biasimare, qualora, dalla compagnia dotta e

de'beati. = deriv. da fruire. fruito (part.

quale solo, propriamente parlando, è da avere fruizione. leggenda di s. chiara

, lat. fruitio -5nis, deriv. da fruì * godere '. frula

frulla ». = deriv. da una voce serbo-croata. frulla,

frulla, sf. ant. cosa da poco, inezia, bazzecola. -

nessuna cosa, niente. bianco da siena, 55: tuo dir non vale

una cenciaia. = deverb. da frullare. frullanare, tr.

seccume. = deriv. da [falce] frullana. frullano1,

toscana, deriv. per metatesi popol. da furlana, forma veneta per friulana.

il taglio del fieno 0 dell'erba da foraggio. = voce tose.

= voce tose., deriv. da (falce) frullana. frullante

, ingrossava, finché raggiungeva la nota da contrabasso di un zanzarone vicino frullante nei

annunzio, i-112: due bruni uccelli su da un mucchio / di canne ratti a

calvino, 3-34: le anatre, spaventate da quelle voci, frullarono su a volo

vol. VI Pag.398 - Da FRULLATA a FRULLIO (17 risultati)

gli occorse bussare: era socchiuso e veniva da dentro il frullare d'una macchina da

da dentro il frullare d'una macchina da cucire. -figur. redi

una frullatina? = deriv. da frullare. frullato (part.

frullatóre, sm. apparecchio elettrodomestico costituito da un motore elettrico al quale sono collegati

del quale si pone il cibo da frantumare e polverizzare (si ha

così il macinacaffè) oppure il liquido da mesco lare (ottenendo il

detto), oppure gli alimenti da sfibrare e tagliuzzare (ottenendo il

, cucine, frullatori e ferri da stiro, si alzava un frigorifero con la

porta spalancata. = deriv. da frullare. frullàzzera, sf.

= voce della versilia, deriv. da frullare, con riferi mento

= voce lucchese, deriv. da frullare. frullino1, sm.

creme, salse e simili; è costituito da una rotella di legno scannellata (

una rotella di legno scannellata (o da un com plesso di cerchietti

questi frullini! e poi non c'è da tenere nulla ammodo. palazzeschi, 4-138

ferro, che sostengono i roc- chelloni da svolgere le fardelle dai frullini, dinaspando e

dalle sanse. = deriv. da frullare, col suff. strumentale -ino.

. gambecchio). = deriv. da frullox. frullio, sm.

vol. VI Pag.399 - Da FRULLO a FRULLONE (14 risultati)

di colombi. = deriv. da frullare. frullo1, sm.

capinere. d'annunzio, i-248: da gli òmeri vasti di nettuno / si levò

montagna detta mandàr... portata da essi nel mare servì di frullo per

delle dita. -figur. cosa da nulla o di nessun valore, inezia

non ti varanno un frullo. bianco da siena, 55: vergognati, fanciullo /

vale un frullo. s. bernardino da siena, 701: che vale una lussuria

. frullino. -al figur.: cosa da nulla, inezia. lorenzo de'

fuochi lavorati! = deverb. da frullare. frullo2, agg.

del frullo. = deriv. da frullo *. frullóne (ant

8-196: rimosso con sudore il frullone da me destinato a nascondere la bodola rimessa

crusca sufficientemente. tassoni, 3-45: da gorzan, maranello e da ceretro / de'

3-45: da gorzan, maranello e da ceretro / de'famosi grisolfi il buon

colti e vigne, / per trovar luoghi da lodar la crusca. / s'oggi

in tavole di figura di una pala da grano; gerle rovesciate sono le seggiole di

vol. VI Pag.400 - Da FRULLONICO a FRUMENTO (29 risultati)

un frulloncino. = deriv. da frullare. frullònico, agg.

monti, v-54: tornato ieri da sesto di monza..., trovo

per la scoperta e per l'acquisto da essa fatto d'un nuovo fecondissimo seme

, lat. tardo frùmentàcèus, deriv. da frùmentum * frumento '. frumentale

frùmentàlis * frumentale ', deriv. da frùmentum 'frumento '. frumentare,

= voce dotta, lat. frumentàri, da frùmentum * frumento '. frumentària,

, xviii-3-1028: la libertà frumentaria nacque da una fiera carestia nelle raccolte del 1766

; la prima lex frumentaria fu proposta da gaio sempronio gracco nel 123 a.

padula, 297: ne avanzò tanto da potersi comprare sul gran libro la rendita

per decreto dei borboni, delle quote da prelevarsi dai monti frumentarii, alla fine

, sf.): nave da carico che presso gli antichi romani e

pietre dette malamente 'frumentarie ', credute da alcuni ammassamento di grana e frumento impietrito

ammassamento di grana e frumento impietrito, da altri spezie di piccole conche, o

vallisneri pietre figurate dette * numismi 'da materia lapidescente conglutinati. bossi, 209

= voce dotta, lat. frùmentàrius, da frùmentum 'frumento '. frumentata

stor. frumentazione. = deriv. da frumento. frumentato, agg. letter

crescere al lazio. = deriv. da frumentare, usato transitivamente. frumentatóre

e per dare aiuto a'fmmentatori, se da parte alcuna fossero assaliti. botta,

voce dotta, lat. frùmentàtor -oris, da frùmentàri 'raccogliere frumento '.

2-ii-256: le facilità accordate alle navi da nerone, da claudio e da alessandro

le facilità accordate alle navi da nerone, da claudio e da alessandro non ebber già

navi da nerone, da claudio e da alessandro non ebber già per motivo il

ma specialmente dei grani per la frumentazione da farsene al popolo. 2. ant

di grano, distribuzione di grano ', da frùmentàri * frumentare '.

a la mattina. = deriv. da frumento. frumentière, sm. ant

carichi e pochi. = deriv. da frumentare-, cfr. fr. fromentier,

'e dal sufi, -ficus, da facire 'fare '. fruménto (

genere triticum, che producono le cariossidi da cui si ricava la farina impiegata nella

mie terre] è la maggiore e da me arata e seminata di frumento e d'

vol. VI Pag.401 - Da FRUMENTONE a FRUSCIO (15 risultati)

. -frumento mutolo: che è infestato da un fungo parassita. ginanni,

bel tempo a tutti. / non da vomero o marra ancor ferita, / produceva

a'proci. = deriv. da frumento. frùmmia, sf.

di queste gente. = deverb. da frummiare. frummiare (frumiare),

far lavori servili, eseguire ', da cui anche il provenz. fromir e formir

ama suo correggitore. = deriv. da frummiare. frusaglia, sf. dial

briciola '(come 'granaglia 'da 'grano '). si veda l'

bot. l'insieme dei fruscoli tagliati da un albero. = deriv. da

da un albero. = deriv. da frusco, forma ant. di fruscolo,

v-2-60: disperatamente non s'è allontanata da me, dianzi, la grande donna

ii-17: grande portone oscuro / trapunto da tanti grossissimi chiodi, / il frusciare più

te davanti. pavese, 11: camminiamo da più di mezz'ora. la vetta

continuo, il cui suono è disturbato da fruscii e rumori di fondo.

ad ogni foglia mossa dal vento, o da fruscio di ramarro che scappi dalla macchia

ali ignote, come seguita a lato / da un non so che d'alato volgente

vol. VI Pag.402 - Da FRUSCOLO a FRUSTAPENNE (19 risultati)

di fruscio. = deverb. da frusciare. frùscolo1 (ant. anche

poi [il castagno] si coltiva da se stesso, facendo l'ombrìo cascar i

-levarsi un fruscolo dagli occhi: liberarsi da un fastidio. botta, 4-401:

come uomini, ma bestie, bestie da soma, e ancora meno che le bestie

usata per incitare i cavalli o gli animali da tiro, o per tenere a

fe'buono. muratori, 7-i-474: da 'fuste 'si crede originata la voce

frusta, avisando i furbi e'marioli che da lui come dal fuoco debbano guardarsi.

essa lo fa perché il corpo abbia poi da mangiare, e non sia con la

ingiusta / e 'l peccar nostro, che da dio ci parte, / la penitenza

tommaso di silvestro, 391: andò vestito da frustato, quale p. antonio era

/ che la frusta del giusti adopero da matto. di giacomo, ii-862:

di cucina, costituito per lo più da alcuni fili metallici leggermente divaricati e fissati

. de marchi, ii-1-57: uscivano da un'altra porta... precipitando

mus. strumento musicale a percussione costituito da due tavolette di legno sovrapposte e collegate

due tavolette di legno sovrapposte e collegate da una cerniera fissata a un'estremità di

v.). = deverb. da frustare1. frustagno, v. fustagno

il pensiero / a voler questi onori da dovere. / così la mira ad alto

comp. dall'imp. di frustare2 e da mattone (v.). frustamestièri

comp. dall'imp. di frustare2 e da mestiere (v.). frustapénne

vol. VI Pag.403 - Da FRUSTAPENNELLI a FRUSTATA (12 risultati)

comp. dall'imp. di frustare2 e da penna (v.). frustapennèlli

comp. dall'imp. di frustare2 e da pennello (v.). frustapostrìbolo

comp. dall'imp. di frustare2 e da postribolo (v.). frustare1

flagellazione o della fustigazione. gallo da pisa, 324: li maiparlier, che

vilmente / frustati in pieno viso / da l'ingiustizia cieca e prepotente, /

posto di fustigare), deriv. da fùstis 'bastone, palo '(con

xii) 'battere, bastonare '(da fust 'bastone, pertica, asta della

con l'omofono fruster, deriv. da frustum \ v. frustare2). cfr

teschi, e ossa di morto; e da tanto che l'aveva frustato a studiarlo

abitabile stato frusto e rifrusto per modo da non serbare agli emigranti più arditi e

a rimanere secondo il bisogno. ca'da mosto, 173: li terreni si vanno

tanta spexa. = denom. da frusto (lat. frustum * pezzo,

vol. VI Pag.404 - Da FRUSTATO a FRUSTO (24 risultati)

. -colpo o raffica di arma da fuoco. saba, 45: con

ritrova presto il piccolo trotto di bestia da macina. alvaro, 5-199: « hai

scendevano e marghera; / marietta regina da frustate, / margherita marchesa da galera

marietta regina da frustate, / margherita marchesa da galera; / eran così le due

correttissima, ma una altra spilorcia e da frustate. -svelto come una frustata

ungaretti, xi-16: una linea che da poppa a prua è svelta come una

indisciplinati. = deriv. da frustato. frustato1 (part. pass

ancora distante dalla soglia / quando frustata da un gran lampo giallo / balzò la pioggia

figur. tormentato, afflitto, tribolato (da mali fisici o morali). -

sofferto, che non ànno più nulla da perdere, delle creature pasciute panciute.

non potessi più trascinar l'anima, frustata da quel dileggio. landolfi, 3-58:

siamo talmente impreparati che non c'è da fidarsi neppure a combattere contro un paese già

loro seguaci; a che sono aiutati da alcuni altri membri, chiamati là volgarmente

frustatori ». = deriv. da frustare1. frustatura, sf. il

in pace! = deriv. da frustare1. frustazióne, sf. ant

a noi. = deriv. da frustare1. frustina, sf.

e misericordia. = deriv. da frustino. frustino, sm.

frustino, sm. corta frusta costituita da un manico flessibile (di legno

chiello di cuoio (usata generalmente da cava lieri per incitare il

l'amante, un'altra ch'è sollecitata da un frustino, come dicono a firenze

. fr. colonna, 2-34: da poscia [vidi] molti altri grandi frusti

la triste fronte elmo fasciato regge / da corona intessuta a lauri freschi / da frusti

/ da corona intessuta a lauri freschi / da frusti di spolpate ossa e da schegge

/ da frusti di spolpate ossa e da schegge. guerrazzi, 5-21: hawi una

vol. VI Pag.405 - Da FRUSTO a FRUSTONE (17 risultati)

amano né idio né santi. andrea da barberino, i-74: misse mano alla spada

di borcut. = deverb. da frustare1. frusto3, agg.

e lunga, col paese disfatto e frusto da li amici e da e'nimici.

disfatto e frusto da li amici e da e'nimici. 2. per

bocchelli, 13-166: era stato, fin da giovane, simile all'olivo, che

306: una povera e frusta letteratura da edicole. montale, 1-83: non

: non si staccava [faust] più da cec- china, e pareva un ragazzo

granucci, 2-177: io non son tanto da miseria frusto / ch'ancor non speri

fidavano del nemico, fece il suo tiro da forca vecchia, pensata insolente da frusto

tiro da forca vecchia, pensata insolente da frusto praticante di fiere. 7

, stavano sul sagrato con maestro beraldino da bissone e con maestro die- taiuti da

da bissone e con maestro die- taiuti da nèrbisci, vecchi frusti. 8

sua moglie (purché non fosse di quelle da cavezzone e da frustone, come si

non fosse di quelle da cavezzone e da frustone, come si è detto di sopra

in un mòzzo centrale e collegati tra loro da fili di spago impaniati che le dànno

non gli riuscisse di trovare qualche pianta da tagliare un frustone: appoggiato su quello e

cambiata la scorsa primavera, come se da quel dì non si fossero più mossi,

vol. VI Pag.406 - Da FRUSTRA a FRUTTA (15 risultati)

in esso [nel vero che viene da dio] come fera in lustra, /

per te né lui né altro santo da te invocato, se non quanto vede a

inesauribili; e vengono in gran parte frustrate da difetto di capitali. panzini, iii-258

deludere, ingannare ', deriv. da frustrò * invano '. frustrato (

). -in partic.: afflitto da frustrazione. m. villani,

donne, già quasi vinto e superato da lei, aperse le finestre e gli serragli

all'impresa d'italia], separato da questo, sperimentò frustatorii tutti i suoi

frustratone sono tutte quelle cose che da ragioni probabili non son sostenute. malvezzi,

tardo frùstròtórius (tertulliano), deriv. da frustrare o frùstròri (v. frustrare

-ónis * delusione ', deriv. da frustrare o frùstròri (v. frustrare)

nuovo polipo. = deriv. da frustalo. frustume, sm. letter

sbilenchi soldini. = deriv. da frusto, col sufi, collettivo e spreg

di frutèscère * germogliare ', deriv. da frutex -icis 'frutice, arbusto '

, erborari. = deriv. da frutice. frùtice, sm.

dotta, lat. fruticósus, deriv. da frutex -icis * frutice '.

vol. VI Pag.407 - Da FRUTTAGGIO a FRUTTARE (27 risultati)

le follie, e le frutta. folgore da san gimignano, vi-n- 139 (7-io

dell'albero son le prime a cogliersi da industriose ed accorte mani. panni,

frate alberigo; / io son quel da le frutta del mal orto, / che

frutti carnosi il cui seme è circondato da un involucro legnoso (detto nocciolo)

selvatica: quella non coltivata, prodotta da piante che nascono e crescono spontaneamente (

estens. la portata del pranzo costituita da frutti. francesco da barberino, i-131

pranzo costituita da frutti. francesco da barberino, i-131: col pari tuo comensa

: col pari tuo comensa / se da man dritta ti vien lo coltello, /

al suo chiodo ordinario l'appendea. da ponte, xxiii-40: quando venner le

. fogazzaro, 4-58: si alzò da tavola prima della frutta e scomparve. pavese

silvestri, xl-175: se invece di alberi da stelle, / vede accorrer le

targioni tozzetti [gherardini]: la stanza da frutte, che ebbe da l'infrangitore

la stanza da frutte, che ebbe da l'infrangitore in cambio de l'asino,

, riseno detta 'oporotheca 'da columella, e che io chiamerò

. con significato osceno. ben difesa da doppie porte o finestre. aretino

quando di frùctuàrius, deriv. da frùctus -ùs 'frutto '. furono

lor -in miseria estrema. da un fruttarolo. fagiuoli, iv-125: c'

. gozzi. 1-16: prese del pan da un pistor, e biscottelli che si

biscottelli che si pon nelle tavole. da un fruttariol, e se n'è andato

professori bolognesi. strage dei commensali perpetrata da alberigo = deriv. da frutta.

dei commensali perpetrata da alberigo = deriv. da frutta. manfredi). fruttarne

quando le foglie cadono. = deriv. da frutta, col sufi, collettivo -ame.

. il fruttare; produ da fruì 'fruire ', attraverso il collettivo

che è dal lat. tardo fructuagium, da frutta; che rende, che

o di case. = deriv. da frutta, col sufi, collettivo -aglia.

. dal lat. frùctuàrius, deriv. da frùctus -ùs guittone, i-24-26:

13-71: ond'egli avvien ch'un da frutta. medesimo legno, / secondo specie

vol. VI Pag.408 - Da FRUTTATA a FRUTTERIA (21 risultati)

anni appresso quasi non fruttarono. andrea da barberino, 1-87: comandò alla terra

un cavallo e d'un'asina, e da sé non frutta. soderini, i-245

. muratori, 9-15: quel ministero ha da fruttare il più mai che si possa

detto f. centosessantaquatro d'oro per lui da madonna francesca sua madre posto debino dare

. ariosto, 18-13: corre alla piazza da tutte le strade / la turba,

trovata in essa una ficaia, che da tre anni non fruttava altro che foglie

: il mio albero genealogico, da quante generazioni ne conoscevo, non aveva

, una fatuità esaltata. -seguito da una proposizione oggettiva. giusti,

ipocrita. = * deriv. da frutta. fruttata, sf. ant

un torrione. = deriv. da frutta. fruttato1 (part.

2. raro. piantato ad alberi da frutto (un terreno).

3. figur. che deriva da un capitale (una rendita).

. che conserva vivo il sapore del frutto da cui deriva (una bevanda e,

arald. fruttifero. = deriv. da frutto. fruttato3, sm. il

, sm. il frutto che si ricava da una pianta, da un terreno coltivato

che si ricava da una pianta, da un terreno coltivato. longano,

investito; futile economico che si ricava da un bene, da un patrimonio;

che si ricava da un bene, da un patrimonio; gettito fiscale. belloni

si riputasse praticabile il sistema che qui da noi si propone,... dovrebbe

bestiame si è nel mantenimento delle bestie da cavalcare per servizio dei pastori. capitoli

; e voi, signora baronessa, da eccellente madre di famiglia, non volete che

vol. VI Pag.409 - Da FRUTTESCENZA a FRUTTIFERO (34 risultati)

si vende frutta. = deriv. da frutta. per il n. 2,

fruttéto, sm. terreno coltivato ad alberi da frutto. targioni tozzetti, 12-4-275

di uliveti, di frutteti e di campi da sementa. foscolo, gr.,

frutti erano maturi. = deriv. da frutto. fruttévole, agg. che

io trovassi in altra parte mai. paolo da certaldo, 338: lavora le

nazionalità loro. = deriv. da frutto. fruttevolménte, avv. in

in modo proficuo; efficacemente. domenico da prato, 1-ii-340: putando non come gli

fa parte di un'infruttescenza e deriva da un gineceo apocarpico. = dimin

la trasformazione industriale della frutta; caratterizzato da un notevole sviluppo della frutticoltura (una

mai veduto. = comp. da frutto e dal tema del lat. colite

sm. chi coltiva alberi e piante da frutto. d'annunzio, v-2-882:

scelto intra le frutta a me inviate da 'frutticultori 'ignoti ma certo remoti

in uno. = comp. da frutto e coltore (v.).

sistematica e razionale di alberi e arbusti da frutto; i prodotti che si ottengono

frutto; i prodotti che si ottengono da questa coltivazione. -frutticoltura casalinga e campestre

tratta sistematicamente della coltivazione delle piante da frutto. fogazzaro, 1-663: va

s. michele. = comp. da frutto e coltura (v.).

de'18 fruttidoro. botta, 5-238: da questi conforti e da questo appoggio fatto

botta, 5-238: da questi conforti e da questo appoggio fatto sicuro il direttorio,

este, 2417: due fruttiere d'argento da camere fatte a sbocchie. l.

panie- rina, o altra, diversa da quella degli altri vassoi da vivande.

altra, diversa da quella degli altri vassoi da vivande. gozzano, 859: bei

la fruttiera. = deriv. da frutta. fruttièro, sm.

suoi aiutanti. = deriv. da frutta. fruttifero, agg.

, conv., iii-xn-io: non sarebbe da laudare la natura se, sappiendo prima

bella e fruttifera e delicata. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar

cioè delle tribulazioni. s. caterina da siena, iv-45: facendo così,

fangosa e fruttifera,... popolata da effluvi, di voci e di canti

canti. -che è piantato ad alberi da frutto (un terreno).

e con virtù contempia. s. caterina da siena, iii-47: voi fuste uno

seminare ciò che lor piacque in un terreno da noi disboscato non solo, ma renduto

a dio. s. caterina da siena, vi-143: fece a tutti uno

, notabile e fruttifero sermone. giovanni da samminiato [petrarca], ii-172:

: quella stanchezza, che nascer potrebbe da una commozion

vol. VI Pag.410 - Da FRUTTIFEROSO a FRUTTIFICAZIONE (13 risultati)

, che non quella languidezza che nasce da interrompimento di passione e da troppa quiete.

che nasce da interrompimento di passione e da troppa quiete. leopardi, v-22:

quasi del tutto nominale di esso era da tempo immemorabile lasciato alla parrocchia. einaudi

dotta, lat. frùctifer, comp. da frùctus -ùs * frutto 'e

frescume soverchio. = deriv. da fruttifero. fruttificante (part.

vantaggiosi risultati. s. bernardino da siena, 98: terzo vigore, dico

: si prende un ramo di uguale grossezza da un albero che già abbia cominciato a

, pigno in devozione e in dolcessa da fonte di pietate e liberalitate, alquanti

fruttifica. carnesecchi, 106: è da credere... che vi sia in

rinverdire e fiorire e fruttificare. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

colui che vive in carità, fruttifica da dio vita. achillini, ii-208: che

dotta, lat. frùctificàre, comp. da frùctus -ùs * frutto * e

causerà utilissima germinazione, né più oltre esser da temere delle sequenti fruttificazioni. f.

vol. VI Pag.411 - Da FRUTTIFICO a FRUTTO (25 risultati)

il suo aiuto. 5. bernardino da siena, ii-448: e1 terzo

il corso delle società non sia governato da leggi ignote?... se

lat. tardo fructificàtio -onis, deriv. da frùctificàre 1 fruttificare '. fruttìfico,

dotta, lat. frùctificus, comp. da fructus -ùs 'frutto 'e -ficus

di macerie. = deriv. da frutto. fruttista, sm.

che niente. = deriv. da frutto (cfr. paesista).

della virilità. = deriv. da frutta. fruttivéndolo, sm. (femm

del suo cartoccio di carta paglierina come da una rustica cornucopia. = comp

rustica cornucopia. = comp. da frutto e dal tema di vendere (v

vallisneri, i-315: oculari anatomiche osservazioni da me e da altri fatte, sì

: oculari anatomiche osservazioni da me e da altri fatte, sì nell'accennata struttura delle

viscere interne de'carnivori, tutte diverse da quelle degli animali erbivori e de'frutti

lat. scient. frùctivòrus, comp. da fructus * frutto 'e dal

semi e, in alcuni casi, da setti che ne dividono la cavità in

oltre che dall'ovario, derivano anche da parti accessorie del fiore), frutti composti

e produce fiori e frutti. andrea da barberino, 5-1216: tutti gli alberi

, dai frutti a fragola, che noi da fanciulli chiamammo « ceragio marino ».

diodati [bibbia], 2-36: da ora io non berrò più di questo

sia distante dall'altro ulivo, o da qualunque frutto, per lo meno braccia 20

conoscenza del bene e del male collocato da dio nel paradiso terrestre con la proibizione

, più convinta di lui, affascinata da quella falsa eloquenza della passione; sorrise

al ladroncello del frutto proibito un maiale da latte, col quale tutti e tre fanno

: la donna era un frutto proibito da conquistare con lunghissime e spesso vane fatiche

guastò quasi tutti i frutti. benvenuto da imola volgar., i-79: conciò sia

quale abbandona la vigna, è abbandonato da lei. alamanni, 5-1-271: alma ciprignia

vol. VI Pag.412 - Da FRUTTO a FRUTTO (22 risultati)

partic.: gesù cristo, concepito da maria vergine. cicerchia, 1-186

detto frutto, / che con tanto disio da noi s'aspetta. beicari,

; frutto della colpa: figlio nato da una relazione amorosa extra-coniugale. alfieri,

che l'uno e l'altro da loro procede. cecco d'ascoli, 595

fumo trovate [le uova], ché da l'una fronte / entrò la fiamma

iv-19 (4-19): e'par che da verace piacimento / lo fino amor discenda

i-103: subito che ferdinando fu partito da roma cominciorono i frutti dell'odio che

si cognosce finalmente a'frutti. sabba da castiglione, 4: in cenere e

guardatevi da'falsi profeti, che vengono da voi vestiti da pecore, ma al

falsi profeti, che vengono da voi vestiti da pecore, ma al di dentro son

anche ammaestramento che deriva o può derivare da un comportamento, da un'attività,

o può derivare da un comportamento, da un'attività, da una situazione,

un comportamento, da un'attività, da una situazione, ecc.; gioia

e reverenza dell'alto iddio padre, da cui discende il sommo bene, e a

la contemplativa pare di meno. francesco da barberino, 11: parlando non frutto

e al nuovo autore. s. caterina da siena, 143: non potendo avere

, pianta in questo giardino. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.

altro aspetto mi fia forse amica. sabba da castiglione, 18: delli..

d'etterna vita. s. caterina da siena, 7: reputandosi degni della

. bartoli, 24-102: portiamo con noi da questo all'altro mondo...

altro mondo... i meriti da premiare e i demeriti da

. i meriti da premiare e i demeriti da

vol. VI Pag.413 - Da FRUTTO a FRUTTO (19 risultati)

amore che io conosco certo essermi portato da lei. o. giustinian, ix-205

, caratterizzata dal fatto di essere prodotti da altri beni o cose (considerati come

, a seconda che essi provengano direttamente da una cosa, vi concorra o no

pagare e li fructi e 'l capitale da kalende septembre in ansi. bibbia volgar.

.., su la quale ci sono da riscuotere i frutti di tre cedole.

madre il frutto de'capitali ch'ella da tanti anni ha collocati nel mio cuore

punto di partenza che possa esser accettato da tutti. -da frutto (con uso

anima, cognoscendosi non avere più ventre da frutto, cioè li suoi membri sentendosi

qui il rezzo d'un leggiadro arbor da frutto. trinci, 1-294: si pratichi

pratichi poi tutto il contrario ne'rami da frutto, lasciando sempre maggior lunghezza a'

e pecore: num. 12 vacche da frutto. pascoli, 482: ho inteso

quali, proprio bestie, / ossia da frutto. deledda, ii-728: gli alberi

, ii-728: gli alberi, quasi tutti da frutto, gettavano la loro ombra su

x-39: gesù cristo... suscitò da morte, perché facciate frutto a dio

con qualcuno: persuaderlo, ottenere qualcosa da lui; svolgere un'attività a suo

quella semente già per innanzi opportunamente sparsa da pardigliano. -mettere, mandare a

, sfruttare, trarre un insegnamento (da un'esperienza, da una conoscenza, ecc

un insegnamento (da un'esperienza, da una conoscenza, ecc.).

il signore nel suo giudizio avesse solo da chieder conto al servo negligente del talento

vol. VI Pag.414 - Da FRUTTOFURANOSIO a FTALEINA (31 risultati)

fumo, da mettere a frutto, a infame guadagno:

partire en tutto. -trarre frutto da un seme: farlo fruttificare. baruffaldi

imberbe. -trarre, cavare frutto da qualcuno: convincerlo a fare ciò che

convincerlo a fare ciò che si desidera da lui; ricavarne qualcosa di utile.

che difficile mi sarà ora il trar da voi quel frutto ch'io desidero. pisacane

rende gradito tutto un discorso. giacomo da lentini, 26: se l'amor ch'

frùctus -us * frutto ', deriv. da fruì * godere i frutti della terra

con anello pentatomico. = deriv. da fruttosio con l'inserzione di furano.

anello esatomico. = deriv. da fruttosio con l'inserzione di pirano.

tificiale. = deriv. da frutto con il suff. chim. -osio

. = voce dotta, comp. da frutto [sio] e dal gr.

3-1 io: aveva continuato la sua vita da refrattario, riuscendo a collocare fruttuosamente versi

lat. tardo fructuóslt&s -dtis, deriv. da frùctuosus 1 fruttuoso '. fruttuóso,

erbe e le piante fruttuose. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar

ha le spighe meno fruttuose. ricciardo da cortona, 3: io voglio fare

di condotti d'acqua e cacciagione. bartolomeo da s. c., 177

vedi alcun che vi si imborghi, / da costor seran fatti fruttuosi. boterò,

-con riferimento alla procreazione umana. bianco da siena, 139: egli [cristo]

sì sono stati i santi. bartolomeo da s. c., 17-3-3: deesi

tarda, accioché sia fruttuosa. bonuccio da orvieto, i-277: non altrimente fanno

nati di vostra fruttuosa spiga. giovanni da samminiato [petrarca], i-373: la

chi la sàe usare. s. bernardino da siena, 397: ogni volta

esser fruttuosa, deve essere una disgrazia nata da sé per la natura medesima della colpa

dotta, lat. frùctuosus, deriv. da frùctus -ùs * frutto \

tocca dinanzi. = deriv. da frugare, per incrocio con stuzzicare.

. chim. composto chimico costituito da tre nuclei benzenici, uno dei quali

= voce dotta, comp. da ftala [concarbonico] (acido organico

. = voce dotta, comp. da ftal [ico] e dal suff.

= voce dotta, comp. da ftal [ico] e azina (v

= voce dotta, comp. da ftalaz [ina] e dal suff.

= voce dotta, deriv. da ftal [ico].

vol. VI Pag.415 - Da FTALICO a FUCILATA (26 risultati)

= = voce dotta, deriv. da [na] ftalico. ftalide

= voce dotta, comp. da ftalico] c dal sufi. chim.

= voce dotta, comp. da ftal [ico] e dal sufi,

indaco). = comp. da ftal [ico] e da immide (

comp. da ftal [ico] e da immide (v.).

sintesi organiche. = deriv. da ftalimmide, col sufi. chim. -ina

= voce dotta, comp. da ftal [ico] e da cianina (

comp. da ftal [ico] e da cianina (v.).

= voce dotta, comp. da ftattico], dal sufi, -one proprio

= voce dotta, comp. da ftattico] e da nitrile (v.

dotta, comp. da ftattico] e da nitrile (v.).

incolore, con carattere acido, derivata da anidride ftalica e urea. =

= voce dotta, comp. da ftal [ico] e da ur [

comp. da ftal [ico] e da ur [ea] (v.)

; viene talvolta usata per ricavare pietre da ornamento; quando contiene una forte quantità

ftiriasi, sf. medie. infestazione da pidocchi, particolarmente localizzata nel pube (

. dal gr. cp&ei- pcocats, da < p$e£p cp&etpó? 'pidocchio '.

fiorentino, 71: la valeriana, chiamata da dio- scoride, secondo alcuni, fu

[dioscoride], 32: mi pare da conchiudere, insieme con la maggior parte

gir. priuli, ii-233: per lettere da roma si intendeva la morte del rev

. volg. * fdtùtus, deriv. da fàtum 4 fato, destino ')

. fuedre 4 tingere '(deriv. da fucus 4 fuco, porpora ')

-assol. carena, 1-134: da archibuso derivano le voci archi busare,

di farsi dragone. = deriv. da fucile-, cfr. fr. fusiller (

; che 'fucilare'è parol non usata da niun buono scrittore ». fucilata

colpo di fucile. carena, 1-134 da archibuso derivano le voci archibusare, archibugian

vol. VI Pag.416 - Da FUCILATO a FUCILE (17 risultati)

pea, 5-151: una volta sola, da ragazzo, uccisi con una fucilata un

. jovine, 2-222: furono fulminati da una scarica di fucilate. -scarica

vivo di bitonto? ojetti, iii-14: da me anche le donne si sono armate

tratto il silenzio della campagna fu rotto da una fucilata. 3. sport

tu, che quando c'è stato da fare alle fucilate ti sei sempre squagliato

a fucilate. = deriv. da fucile', cfr. fr. fusillade (

l'arma. = deriv. da fucilare. filettatura, sf. disus

e fucilatine. = deriv. da fucilare. fucilazióne, sf.

non avevano neppur tanta forza nelle ginocchia da marciare fino al luogo della fucilazione. fucini

fucini, 543: i delitti commessi da cotesta belva umana non si contano:

a ruota e a fucile fosse da contrapporre, di cui il duca federico

.]. 3. arma da fuoco usata per colpire, in combattimento,

nelle mani, guardingo. -arma da fuoco usata per la caccia. -in

la caccia. -in partic. fucile da caccia comune o a due canne:

di acciaio con nichelio, di calibro da 12 a 36 mm. -fucile da

da 12 a 36 mm. -fucile da caccia grossa: ha le stesse caratteristiche

: ha le stesse caratteristiche dei fucili da guerra. -fucile a tre canne

vol. VI Pag.417 - Da FUCILERIA a FUCINA (21 risultati)

. buzzati, 3-34: il suo fucile da caccia famoso, fabbricato in inghilterra,

ferito... nella gamba destra da un colpo di fucile, dal quale gli

moto tiene a vile / raro è squassato da trasalimenti. / così suona talvolta nel

. -per estens. detonazione prodotta da una fucilata. cattaneo, iii-4-82

s. v.]: un fucilino da tirare agli uccellini. focile maggiore

fulminanti di un fucilino di latta per gioco da giormente temono il confronto della perfezione

di un animale; latta, dimenticato da un guerriero tra i cinque e i dieci

colle ne adopera un altro, un fucilazzo da non aver nella loro interna cavità non

, poi * acciarino ': deriv. da focus 'fuoco '; cfr. fr

delle bottiglie di spumante, bero colpi mortali da fronte e da lato. d'annunzio,

spumante, bero colpi mortali da fronte e da lato. d'annunzio, una ragazza

fucile, nell'idea di fare un totalmente da soldati armati di fucile. dispetto al

al governo. -fucilieri di marina: truppe da sbarco im -imbracciare il fucile

fucile: appoggiarlo alla spalla barcate su navi da guerra. e sostenerlo, col braccio

spina col = voce dotta, deriv. da fucile; cfr. ix. fusilier (

gito a volo. bandello, da cristiano animoso. 1-54 (i-625

quanti hanno portato sciabola o fucile rame sbattuta da i chiovi nelle focine di cipro, quella

quello sventato, fuggitosi per non bidenti e da le falci. g. c. croce

il quale, ella fu colpita da certe sonanti fucine di calderai, dove

a fitti colpi di martello si ricavavano da lucenti foglie di rame bricchi, paioli

fucile ai muratori su -milit. fucina da campo: piccola officina i tetti e

vol. VI Pag.418 - Da FUCINABILE a FUCINATORE (21 risultati)

il numero delle fucine deve esserne tale da poterne assegnare 4 per ogni legione, ed

. gadda, 7-71: qualche fucina da campo, alla meglio, brace di coke

pietà, ma elle non sono figurate da legittimi monetieri, cioè di provati e

e di cattolici padri; e non procedono da cardinale e palese fucina della loro collazione

/ polvere ronciglione e sei squarcine / da quelle sue vulcaniche fucine. a. verri

. una buca scavata in terra serviva da fucina. soffici, v-2-184: il

il modo di cavare tutti i colori da fiori ed erbe...; cose

trasmuta in latte, ben gli stanno da presso. palazzeschi, i-247: quando

tormento amoroso. 5. bernardino da siena, 1065: quelli chiovi che forarono

fucina artistica di firenze buttava fuoco e fiamme da tutte le parti, come un mongibello

uno strumento ed una focinola del diavolo da attizzare il fuoco suo. bibbia volgar.

fa una fucinétta con un paro di mantici da menare a una mano o altro modo

raimondi, 2-182: accendevano le fucinette da campo, battevano i ferri, scaldavano

(un metallo). = da fucinare. fucinabilità, sf.

cinatura. = da fucinabile. fucinale, sm.

quadrangolare, alquanto rile vato da terra, nel quale si rifonde il ferraccio

il ferraccio. = deriv. da fucina. fucinare, tr.

e legnaiuoli e arrotini avevano un gran da fare ad approntar mazze pesanti, e

fucinare immagini. = deriv. da fucina. fucinata, sf.

una buona fucinata. = deriv. da fucina. fucinato (part. pass

: anche i bovi, e le vacche da tiro, vanno ferrate a dovere.

vol. VI Pag.419 - Da FUCINATRICE a FUETTARE (28 risultati)

dell'inferno. = deriv. da fucinare. fucinatrice, sf. macchina

; forgiatura. = deriv. da fucinare. fucìneo, agg. ant

fucite, sf. miner. pietra caratterizzata da impronte di fuchi marini.

, 9-100: [le pecchie] scacciano da sé i fuchi, i quali non

di se medesme schiera, / e da i presepi lor scacciano i fuci,

raccolta del miele e della cera. da alcuni sono considerati come le guardie dell'

. firenzuola, 794: lontana sia da noi l'iniqua fame, /.

i capi della plebe... son da greci detti demagogi, e da socrate

son da greci detti demagogi, e da socrate erano detti fuci. m. leopardi

., lungo circa quattro piedi e largo da sei a otto dita, di colore

, della famiglia delle alghe, distinto da una fronde piana dicotoma o quasi dicotoma

colorante in rosso che gli antichi ricavavano da una specie di alga marina. caporali

, iii-406: cavavano anticamente le donne da detta pianta il colore con cui le

v-629: l'erudizione... ha da essere senza fuco né stibio. leopardi

a fucoide. = deriv. da fuco2, col sufi, -oide (dal

o fuchi marini. = deriv. da fuco2, col sufi. chim. -osio

. = voce dotta, comp. da fuco2 e sterina (v.).

. = voce dotta, comp. da fuco2 e xantina (v.).

, comprendente ottanta specie, importato dalpamerica da charles plu- fuettare mier

un delizioso color fuchsia. = da fucsia l, per il colore.

= voce dotta, comp. da fucs [ina] e ammina (v

-fucsina ordinaria: si può ottenere da anilina greggia e cloruro di etilene

e cloruro di etilene, o da anilina e tetracloruro di carbonio,

e tetracloruro di carbonio, o da anilina e nitrobenzone, o da

, o da anilina e nitrobenzone, o da anilina e acido arsenico, o

. = voce dotta, deriv. da fucs [ina \, col sufi.

delle americhe). = deriv. da fuegia, nome dotto della * terra del

. fouetter 'staffilare'(nel 1534), da fouet 'staffile '(sec.

vol. VI Pag.420 - Da FUETTO a FUGA (15 risultati)

verso i cinque anni non si rifaceva da nulla: era giallo come il fuffù e

improvvisa e precipitosa, talora segreta, da un luogo per evitare pericoli o gravi

spenzolavano per i loro fili, passando da un ramo all'altro in una fuga

queste è la fuga in egitto segata da una muraglia e... trasferita

comisso, 12-4: le armi buttate da ogni parte e i pezzi intatti testimoniavano

3. in senso attenuato: allontanamento da un luogo. -in partic.:

-abbandono di persone alle quali si è legati da affetti e doveri particolari; tradimento,

morta non fosse stata, risurge e da capo incomincia la dolorosa fugga, e i

, iii-41: 'fuga', idee che scappano da una mente fervida, e fuggono senza

a testa fredda. le fughe sono eseguite da altre fughe, o da sterilità

eseguite da altre fughe, o da sterilità, come nell'ardor d'una febbre

veloce. salvini, 30-2-190: ingannati da quella continuata serie e fuga di lettere

giardini; snelli / ponti specchiati in arco da ruscelli; / borghi da'muri rozzi

parlando la voce, quasi fosse allora spinto da imperio celeste alla fuga. poerio,

il suo palagio; perocché a quel da torre, per lo gran corpo ch'

vol. VI Pag.421 - Da FUGA a FUGA (17 risultati)

si trovasse a dieci miliardi d'anni-luce da noi, avrebbe una velocità di fuga

/ del mio caro nardillo, / e da piombo forato, / prigioniero vagante esci

; brevità della vita. giovanni da samminiato [petrarca], ii-279: la

vince se non colla fuga e col dilungarsi da lei. abate isaac volgar.,

e 'l dilungamento del secolo. girolamo da siena, 281: a voi, carissime

suo ambiente, dalla monotonia quotidiana, da una condizione di vita giudicata inadatta,

... nell'interna calma / da questa fragil salma / fe'divorzio il mio

spirto! ed in qual guisa / da i ben forti legami, ov'ei s'

tolse! / o come allor divisa / da se la mente volò in parte,

particella, ovvero di tutta la modulazione fatta da una parte grave, ovvero acuta della

parte grave, ovvero acuta della cantilena: da un'altra parte, ovvero dalle altre

la guglia d'un campanile di là da una fuga di tetti. sbarbaro, 6-126

aprono prospettive d'infinito, / disagio da stupore in me nasceva. brancoli,

un sistema di proiezioni centrali, condotta da un punto qualsiasi parallelo alla retta.

. medie. fenomeno psicopatologico, derivante da un pervertimento dell'istinto di conservazione,

psichica, tipica della schizofrenia, caratterizzata da una condotta apparentemente infantile e fatua e

una condotta apparentemente infantile e fatua e da un'evidente frammentarietà e discontinuità del giudizio

vol. VI Pag.422 - Da FUGA a FUGACE (14 risultati)

la rete della squadra avversaria, compiuta da un giocatore in possesso del pallone.

, perché vi allontanate a tutta fuga da filippo, che si può dire un sole

gli converse in valli. -allontanarlo da sé; inseguirlo, dargli la caccia

e aver lontano / ogni rischio guerrier da i membri vostri? / date in fuga

mel lasciò vedere non mi diede tempo da poterlo trascorrere. f. f. frugoni

, un cappuccino che, anche così da lontano e così di fuga, aveva tutto

una fuga a qualcuno: allontanarsi rapidamente da lui, sfuggirlo, distanziarlo. pavese

frotta di paperi schiamazza battagliera, mentre da tutte le parti pulcini pigolano in fuga

amici, gli amici e i conoscenti da tutti i lati in fuga. pascoli

488: per le vie, battute / da stelle in fuga, come rossa nube

; dare alla fuga: spingere lontano da sé con la forza o con le

la fuga: uscire, allontanarsi precipitosamente da un luogo; fuggire. livio volgar

il tuo fugace / dopo lungo cercar da te raccolto / con diletto maggior,

suolo. a. verri, i-153: da te rivolge il piè fugace / quell'

vol. VI Pag.423 - Da FUGACEMENTE a FUGARE (17 risultati)

se stessi, / e mal secura da l'eterna face / ricovra agli antri suoi

aura fugace e vento. -difficile da fermare, indocile, ribelle. marino

, / e lievi ore volanti, / da voi vinto ogni cosa a terra giace

4-135: a le tue luci belle / da quel balen fugace il cor si svelle

1120: ora si arresta, preso da un fugace smarrimento. pea, 7-533

conta su tutto, la cosa fugace e da nulla che dura, in me scampata

sguizzando come gatti, illuminati / fugacemente da i riflessi gialli / de le fiaccole.

nel gas reale essa differisce tanto più da questa pressione quanto più il suo comportamento

più il suo comportamento termodinamico si differenzia da quello del gas ideale). =

dotta, lat. tardo fùgàcìtàs -àtis, da fugax -ócis * fugace '.

= voce dotta, lat. fùgalia, da fugare 1 mettere in fuga '.

. music. registro d'organo formato da canne strette da quattro e da otto piedi

registro d'organo formato da canne strette da quattro e da otto piedi, con

formato da canne strette da quattro e da otto piedi, con timbro simile a

. = voce di origine polacca, da fujara * flauto da pastore ';

di origine polacca, da fujara * flauto da pastore '; cfr. ted.

lance. alberti, 17: armi da propulsare e seguire fugando gl'inimici.

vol. VI Pag.424 - Da FUGASTRO a FUGATORE (22 risultati)

il sole. moniglia, 1-1-136: da sì fulgide facelle / d'ogni orror

, la superstizione); liberarsi (da un timore, da un sospetto)

); liberarsi (da un timore, da un sospetto); alleviare (una

de'suoi, / che rifulgea da più di mille milia. buti, 3-697

: fugiti ogni vapore tirannico, fugati da voi ogni acto lascivo. equicola, 86

l'apparir del sole / ogn'affanno da sé fuga repente, / e 'l

che stringemmo / forte e a lungo, da noi ogni paura / fugarono, ogni

: il sonno era stato fugato da codeste fantasticherie. baldini, 6-232:

virtù così per nimica si fuga / da tutti come biscia. tasso, 19-44:

iii-381: s'allor che si fugò da brando acceso, / fatto esule il primo

avria cangiato in riso. -seguito da una prop. dichiarativa; evitare,

dotta, lat. fugare, deriv. da fuga * fuga '. fugastro

, 8-81: qua, balestrato anch'io da la fortuna, / venni fugastro e

patria atene,... richiamato da essa a render conto del governo dell'esercito

temea disatro. = deriv. da fuga. fugato (part.

posero in fuga; i quali fugati furono da quelli del castello coperti e ricevuti.

così tosto comparve che restò fugata da quella dei genovesi e loro confederati.

fugata respinse. 2. allontanato da un luogo; espulso, scacciato;

padre in essilio, proscritto e fugato da... suoi inimici. sarpi,

e si ritrovava ai segni e alle voci da un capo all'altro dei continenti.

: havvi esempio di violentissima febbre accompagnata da delirio e fugata al suono della musica.

de roberto, 1-146: ella uscì trionfante da quella casa, dalla * sua '

vol. VI Pag.425 - Da FUGERE a FUGGEVOLE (20 risultati)

-óris (tertulliano), deriv. da fugare * mettere in fuga '.

la vita togliere, / come colei da cui non posso fuggere, / ché preso

parte precipitosamente, e talora segretamente, da un luogo, soprattutto per sottrarsi a

fuggitivo, fuggiasco. bartolomeo da s. c., 250: pregò

scorso troppo dietro a una parte fuggente, da un'altra fresca fu circondato. [

altra fresca fu circondato. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

458): un soggetto tanto pericoloso, da perseguitarlo anche fuggitivo. [ediz.

): un soggetto tanto pericoloso, da perseguitarlo anche fuggente]. serra, ii-

bocchelli, 4-79: i granchi decimati da una difesa disperata, rotti ma non fuggenti

sarà chi raduni li fuggenti. andrea da barberino, ii-30: ripresono cuore e'

cani disciolti, correndo, frugando, / da ritta, da manca, guerrieri venir

, frugando, / da ritta, da manca, guerrieri venir. nigra, 9

si comincia a rischiarare e colli, da quella parte donde esse si partano e'fansi

. ojetti, i-585: aggressiva faccia da mongolo, cogli occhi a mandorla,

in veste breve e discinta, dalla stanza da letto balzò con un salto nella camera

sguardo fuggente e per atteggiare a sorriso da contrazione della bocca. 4.

indicare la fortezza. 7. difficile da comprendere, determinare ed esprimere adeguatamente (

ant. e letter. che fugge da un luogo all'altro, pronto alla

, d'un colore inafferrabile, via da un fiore verso un altro fiore,

fugievole navilio fu portato per gli mari da antandro. -scorrevole (un liquido

vol. VI Pag.426 - Da FUGGEVOLEZZA a FUGGIASCO (17 risultati)

fatta per tutti gli occhi. nascono da sottili gradazioni, da fuggevoli corrispondenze,

gli occhi. nascono da sottili gradazioni, da fuggevoli corrispondenze, da masse, da

sottili gradazioni, da fuggevoli corrispondenze, da masse, da colori, direi quasi,

da fuggevoli corrispondenze, da masse, da colori, direi quasi, modesti,

e quella compunzione fredda che lo assaliva da ragazzo le prime volte che la mamma l'

ai suoi voleri, impaurendone alcuni così da renderne fuggevole e ansioso l'accesso agli

. bartolini, 17-144: lo saprai da una voce / fuggevole e lieve /

i sentimenti). bartolomeo da s. c., 32-2-2: niuna

che 'l cuore, il quale tante volte da noi si parte, in quanti perversi

; evanescente, fragile. bartolomeo da s. c., 1-1-7: splendore

, le più fuggevoli apparenze sono analizzate da manzoni in guisa che ne cava un vero

accenni involontari. = deriv. da fuggire. fuggevolézza, sf. l'

piagna. = deriv. da fuggevole. fuggevolménte, avv.

f ugge; che si allontana precipitosamente da un luogo; che va errando di paese

, esule, proscritto. guido da pisa, 2-99: io con questa mano

o morti o presi. [sostituito da] manzoni, pr. sp.,

dodici miglia, che non era distante da milano più di sei. [ediz.