roccia imposta. petrarca, 348-6: da' più belli occhi... /.
rebelli / fur d'amor mai, da' più bei piedi snelli, / da la
b. spaventa, 1-12: liberazione da' cervellini e da'pappagalli, dall'onanismo
spaventa, 1-12: liberazione da'cervellini e da' pappagalli, dall'onanismo e dall'impotenza
a ferrara, per la sperienza presane da' periti, e che all'ora le tre
flebil onde, / ch'amore e sdegno da' begli occhi stilla, / l'affettuoso
. giamboni, 7-90: le spie da' nemici mandate comprendono onae la via si
, ond'era il detto abate, e da' suoi parenti, i fiorentini che passavano
dell'orto, per non esser veduto da' ragazzi. [ediz. 1827 (
tu che sei più savio, / da' retta. sai: codesto uccello è sacro
voi non attingete / l'acqua; da' fonti voi bevete argivi / ma non da'
da'fonti voi bevete argivi / ma non da' fiumi. 2. che è
stende, si curva sereno / incorniciato da' molli / ondulamenti de'colli / lo specchio
, 2-56: cotale negozio era anche da' veneziani con vari artefizi prolungato: stréttine
via onesta e fare virtuose opere e guardare da' vizi. boccaccio, dee.,
. martello, 425: allora quando da' miei gravi e pubblici impieghi, in
allontane, / come a napol talor da' luoghi onesti / si caccian gli studenti e
onesta apparenza. chiari, i-28: obbligato da' primi trasporti dell'inesperta sua gioventù a
1-58: gli assolvea [gli agonizzanti] da' peccati e non parla sì che
costante / che dio m'abbia guardato / da' pericoli corsi. r. borghini
. petrarca, 253-11: talor da' belli occhi soavi / ove mia vita
faceasi di labrusca, et è detto da' greci enantino. c. durante,
]: f onfalo ': nome dato da' greci, per analogia, alla parte
pianta del genere cinoglosso, così denominata da' suoi semi rotondi e cavi nel mezzo
onirocrito ': chi è esperto a trar da' sogni congietture per l'avvenire.
: 'onirocrizia ': l'arte di rilevare da' sogni del malato, come indizio,
i sogni, che oniropoli sono stati da' poeti chiamati, non erano usati di
formate di otto articoli colla base ricoperta da' bordi laterali della testa, di cui le
piloso e fa arco nell'andare rannicchiandosi; da' greci è chiamato oniscon e tilon.
arco della schiena nell'andare ranicciandosi e da' greci è chiamato onisco e tilo.
, / in la toa gloria me da' grande alegresa. alberti, i-93: quello
3-i-7: la letteratura alemanna non potè uscire da' suoi confini ed espandersi per tutta l'
quello che fanno in terra le valli incoronate da' monti. p. g.
arte o valore, / onde scampar da' lacci immantinente, / che prevalse il
convien di mangiar prima i frutti chiamati da' medici orari, così chiamati perché non
aromatari, 292: io non so che da' latini il sole fosse chiamato orario.
. insegnando alcune orazioncelle brevissime, dette da' professori dello spirito iaculatorie. roberti,
v.]: 'orbello': chiamasi così da' coiai una piastra d'acciaio o di
die prendare per soma entera, e da' porogini altresì e dagli orbetani.
, simile ad una ruota picciola, detta da' latini * troclea ', sono dimandati
iii-57: il piano del teatro era detto da' greci orchestra, dal verbo èpxeioo'at
: erba che ponesi tra i licheni, da' tintori volgarmente chiamata roccella, orcella,
solleticato, e ciò vale a dire o da' corpi o da'pensieri. batacchi,
ciò vale a dire o da'corpi o da' pensieri. batacchi, 2-235: qui
ordinanza, al temperato che s'astenga da' piaceri e che fugga l'adulterio,
ii-135: a sommo il monte / da' precursori miei seppi che il campo /
fosti [firenze] ordinata primamente / da' sei baron'che più avean d'altura,
di san gregorio, essendo roma assediata da' longobardi. cesarotti, 1-xxxiv-207: mostrò
sacrifici un uomo incantatore e non libero da' demoni. salvini, x-1-13: a
le capre... sogliono esser prese da' lupi, contr'a'- quali ordiniamo
ci sono ordinate dalla chiesa o ricordate da' frati. segneri, 5-42: desidero
798: perché in verità essendo che da' sua avvocati gli è detto tale vendita
sono assoluti dalla sedia apostolica o vero da' legati..., è ingiunto
f. rondinelli, 1-38: visitato da' parenti nella malattia, portato a seppellire
più dell'ordinario rimanevano incolti e abbandonati da' contadini. carducci, iii-14-247: ma chi
fiore, non appropriato a quella città da' poeti, non istorpiàto per figure usate
firenze, ma ordinato di comune deliberazione da' cittadini prima che quella egregia città si
: non voglio dire che vi guardiate da' disordini, che so bene quanto siete
fecero proprie monete. indi, poiché da' normanni fu in un solo regno ridotto
buonarroti, 2-239: sotto romolo portato da' turbini,... si vede
prese. leopardi, 187: poi che da' granchi a rintegrar venuti / delle ranocchie
universal moltitudine delle temine dalla natura e da' costumi e dalle leggi essere agli uomini sottomessa
. adriani, iii-57: questo sabacone fu da' censori successivi a questi privato dell'ordine
lor nidi e i lor covili, da' quale uscendo possono in un momento rampicarsi
c'era una lega. tutte cabale ordite da' navarrini. de roberto, 304:
scritte dall'autore e imparate a mente da' commedianti, o quelle che i commedianti
quadrupedi si fa dal cuore ai polmoni e da' polmoni al cuore, ne'pesci si
un angolo piramidale...; da' piedi se le conficcano due orecchie di
prigioni... erano stati tormentati da' persi con diverse maniere di supplici. alcuni
dei suoi caracci l'arte s'insegnava da' veri suoi princìpi e non a dipingere
uno significa riprenderlo o ammonirlo: cavato da' latini che dicevano 'veliere au- rem '
viniziani...; e, chieduta da' viniziani la restituzione, vi scossero gli
. monti, 22-638: abbandonato / da' suoi compagni è l'orfanello [astianatte
nome di guglielmo teli, quando partono da' suoi ranghi uomini che vanno, per
nome di 'terra oriana 'e si adopra da' tintori per tingere in sussi. idem
]: 'oriana ': dicesi da' tintori anche al colore cavato dalla medesima
eresiarchi dell'antichità che non fosse usurpato da' moderni... e però ripullularono
è romanzo contradetto e dalla ragione e da' fatti. ferd. martini, 4-55:
da loro cose di nuovo, onde furono da' nostri chiamati trovatori. c. campana
di roma, trapiantatisi nelle lagune sino da' tempi d'attila. bacchelli, 16-102:
. fu la prima occupata ed abitata da' popoli orientali, che, perdutasi la
sono certo che l'opera tutta viene da' gesuiti, o almeno che loro sono il
che vogliono che i fiorentini avessino origine da' cavalieri sillani. g. f.
cose nuove le repulse de'parentadi avute da' re d'aragona. n. franco,
: hanno appreso [i gesuiti] da' medesimi indiani di portare, avanti lo arcione
ad auree lumiere. / eran tronche da' busti con aperte pupilli / ma immote
. delle stalle... resta corroborato da' sali che son nell'orina delle bestie
crede diuretica e valevole a tirar fuori da' reni e dalla vescica orinaria la renella.
da noi chiamasi regabio o vero argabio, da' nostri vicini galbedro, rigogolo, galber
470: que', eh'erano stati battezzati da' preti, o parocchi oriondi 'ab
s. v.]: orlata dicesi da' cartai la carta difettosa.
mondo, sarà qual torchio fumante rimossa da' candellieri d'oro del santuario. g.
in caccia, ormato da levrieri, da' quali domine ne scampi. pindemonte, 217
oggi comunemente, con voce corrotta alquanto da' colossi, si dicono colisei: nato
: vogliono alcuni che l'orno, detto da' toscani orniello, sia specie di frassino
per essere toro un composto minerale che da' filosofi e da ogni intelligente di grandissima
solvente appropriato, ma ciò è reputato falso da' veri filosofi. altri, ricogliendo a
: la qual erba lupa è così nominata da' contadini perché si dànno a credere che
d'orobo, detto 'ervum 'da' latini, supponendolo della natura della cicerchia.
impose. pallavicino, i-289: conoscersi da' luterani questa medesima impossibilità d'unione per
serdonati, 6-75: fu ricevuto orrevolmente da' popoli del giudicato d'alborea.
allo spettacolo orribile delle umane sembianze sfigurate da' tormenti. giuliani, i-2: nell'uno
/ l'orribil giorno, in cui da' monti scese / adige rovinoso e portò seco
e gli occhi de'confortatori orribilmente balenano da' buchi della buffa. -minacciosamente.
[trombe]... sono fatte da' denti dell'elefante, che, ricevendo
natura e della religione, ne'giorni destinati da' catolici alla astinenza delle carni cuocevano per
le più belle parti d'europa già da' romani possedute abbracciavano, erano sul cominciamento
dove eran leoncini, orsattini e lupini, da' quali ogni sorte ne prese.
onta di tutti gli avvertimenti orsini datimi da' maestri, amici e parenti, al
di sovrumani amori visioni / sorgono su da' vasti orti recinti / che mai una divina
v.]: 'ortodossia': festa che da' greci celebravasi il dodici di ottobre in
e secondo le buone regole prescritte dall'usoraticato da' buoni ed approvati scrittori. foscolo,
iii-43: entrato in una religione stretta da' replicati legami di nuda povertà in professione
targioni pozzetti, 12-8-55: bromo, chiamato da' contadini orzo salvatico, nasce in sul
erano queste virtù avanzate di grande intervallo da' vizi: costumi oscenissimi, non sincerità
o realmente derivi o debba verisimilmente derivare da' satiri: i quali sono maledici, sporchi
e disoneste, / fuggi - ran da' palchetti / le vergini modeste. d'annunzio
che, essendo fanciulli, sono venduti da' loro parenti ai 'osciani 'vecchi
sole / l'aureo fulgor, perché da' lumi i lumi / son talvolta oscurati
testimonianze ed accuse, dalle menzogne, da' libelli famosi, dalle calunie, dalle
avvertita dagli storici antichi non meno che da' moderni, venne cagionata dalla interposizione d'
, a ritracciare il vero delle cose da' loro autori. leopardi, 447: per
percosse. simintendi, 2-52: progne strappa da' suoi omeri gli vestiri risplendienti di molto
le nazioni... s'alienarono da' genovesi, fuori che il prencipe di tiro
le donne, con decoro e lusso da' cavaleri, e sono assai ospitali, non
se tu sei quel giove ospidale sì celebrato da' poeti, abbi cura di quelli che
casa propria et è ospido si può confessare da' religiosi senza neuna licenzia. sanudo,
i meriti dell'ospite umano, attestati da' dotti e dagli esuli ch'ei ricettava
.]: 'ossatura ': così da' legnaiuoli dicesi quel legname che cuopre la
un fascio di fogli portati a verona, da' quali può raccogliersi l'ossatura dell'opera
l'opere loro già stampate, encomiate da' saggi ed ossequiate dalla fama.
e la venerazione che i padri ricevono da' figliuoli, anzi, poi che questi gli
, i-proem. -sy: si considera anche da' giuristi una specie d'osservanza o consuetudine
sicura per custodire il monaco sempre illeso da' lacci e dagl'inganni diabolici ed a
coloro che di bontà passino gli altri da' loro minori o suggetti. giamboni,
pietro d'alcantara nelle spagne e professata da' francescani scalzi. carducci, iii-22-13:
. v.]: dicesi 'vana osservanza'da' teologi l'adoperare un qualche mezzo per
. campana, i-289: fu preso intanto da' turchi in campagna il vendramino e condotto
molta gelosia e quelle comprano molto care da' suoi: il prezio grande è secondo
regole che io trovo essere state osservate da' migliori maestri nelle figure fatte d'invenzione
]: e tutta la mutabilità procede da' mortali, i quali, mutandosi di malvagi
a ciò il rispetto che gli era portato da' marinari e dai padroni delle navi,
e tal ricascar della pelle è osservatissima da' custodi dei cammelli, perocché serve loro
, ii-500: altri cacciavano i diavoli da' corpi obsessi. f. f.
boccaccio, iii-6-21: onori / ch'ebbe da' greci nella ossidione / a troia fatta
suoi alloggiamenti pieni di vittuaglia recata da' vicini e fertili campi di toscana.
filamenti lanati. alcuni credettero che pasciuto da' buoi fosse capace d'intenerire le loro
dalla croce, ii-15: denudato il capo da' capelli, sia inunto tutto con olio
trifoglio] sono tre. è detto da' greci nifante e da alcuni assalzio et è
: dalle mosche e dalle vespe e da' tafani fu non solamente ucciso, ma
speroni, 1-2-243: non altrimenti che da' fanciulli si soglia fare di noci o
compaginato come con nervi e con ossa da' partigiani e dependenti della casa di guisa.
forestiera? -sì certamente: e la impariamo da' libri, et il più delle volte
, i-106: perché questo non è osso da' vostri denti, non mi voglio partire
attinser l'arte o dal padovano mantegna o da' veneti bellini o da giorgione o.
una lettera. vico, 453: da' tempi barbari ritornati, agl'italiani restò
oste si leverebbe se elli fosse morto da' nemici. ser giovanni, 3-507:
349: provocato... il granduca da' mali trattamenti che presumeva di ricevere dai
quella notte... fu passata da' calvinisti con abbruciare in mezzo alla piazza
facile e più sicuro a'fanciulli infestati da' vermini il dar da bere una dolce
d un ostier ti colga / lontan da' tuoi, tra volti ignoti? 4
è materia più tosto da filosofanti che da' miei pari. loredano, 71:
eretico, essendo stato nutrito e instrutto fin da' suoi primi anni nella religione de'reformati
l'ostricaro. sbarbaro, 1-132: or da' la voce all'o- stricaro. una
, / o dal fiume penneido o da' suoi liti, / che va essaltando
scamozzi, 1-144-47: ostro libeccio da' latini e da'greci detto libonotus
, 1-144-47: ostro libeccio da'latini e da' greci detto libonotus, perché è
dopo eh'è cotta, è chiamata da' paesani otraqua. = voce portogh.
ne'modi che ottativi e su- biuntivi da' latini grammatici s'appellan comunemente. corticelli
. pallavicino, ii-704: questo proponevasi da' legati per insin'al giorno quattordicesimo di maggio
controversie avute nell'ottavo e nono secolo da' cattolici contro gli eretici iconoclasti. g.
immemorabile prescrizione di tempo era stato riconosciuto da' predecessori suoi. algarotti, 1-ix-214
negra nube ottenebrato il giorno / sol da' folgori ha luce, / e ciò ch'
. segni, 3: ottennero finalmente da' medici che lasciassero fare nel palazzo della
[sentenza] che cotal querela si sospendesse da' signori otto... ottenne,
l'angolo ottico o visuale, formato da' raggi ottici o visuali che dalle estremità
chiabrera, i-iv- 230: io già da' vecchi / aveva dire inteso, / che
re, chiamate le azzorre, ma da' portoghesi le terzere. manzoni, pr
tutti coloro che in prima si sono levati da' loro peccati. = da un lat
sono da tralasciarsi li mali li quali da' moderni anatomici sono stati osservati nell'ovaria
, e nel minore una pecora detta da' romani 'ovem ', onde questo trionfo
. tassoni, 1-33: in aiuto da' vicini prati / vider venir correndo i
] tra ponente e settentrione è detto da' nostri maestro, e da quei del mare
di quella parola risvegliatosi dall'ocio e da' piaceri, subito ordinò che fusse proveduto
e 'a ', percosse da' loro saltarelli, alzati per via d'intacchi
santo piero essere combattuta dall'onde e da' venti, e alla fine avere.
la pace e l'innocenza tanto decantate da' poeti e tanto malamente definite non sono
del volto... sono punite da' signori della pace. deliberazioni del consiglio maggiore
re britannico era stato dal parlamento e da' suoi popoli, non meno che da'propri
e da'suoi popoli, non meno che da' propri interessi, costretto a pacificar con
che i pacifici e i deboli già soffrivano da' perturbatori. scalvini, 1-394:
per purgare le provincie meridionali della francia da' brabanzoni, specie di banditi che saccheggiavano
di bròccioli saltellanti, pescati la mattina da' suoi ragazzi. g. raimondi, 4-86
passarono furono onorevolmente ricevuti, in particolare da' padovani. foscolo, ix-1-324: i
1-iv-4): oltre a ciò, ristrette da' voleri, da'piaceri, da'comandamenti
oltre a ciò, ristrette da'voleri, da' piaceri, da'comandamenti de'padri,
, ristrette da'voleri, da'piaceri, da' comandamenti de'padri, delle madri.
arti, nella grecia decadute, furono accolte da' buoni padri di roma. leopardi,
specchio ai tempi nostri, / eletto spirto da' superni chiostri, / per ritirarci a
donzelle e figlie e matri, / e da' purpurei patri / alla più bassa plebe
che fanno loro, quando si spiccano da' padri, che ne portano seco quasi tutto
canoni. brusoni, 1-105: visitate da' padrini le nostre armi, entrammo nello steccato
nella considerazione i duelli con lucifero, da' quali uscì salvo per opera d'un
gloriosi titoli che porta dio li prende da' soccorsi che porge alle umane miserie.
con l'acquisto fatto di lago scuro da' papalini. bandi, 95: volsi gli
delle chiese, monasteri ed altri padronati istituiti da' prìncipi in questo secolo e ne'seguenti
alcuni biasimano il costume un tempo ritenuto da' romani di dar tanta potestà a'padroni
fu assunto in lor padrone e protettore da' cittadini. filippo degli agazzari, 20-70:
commende del serenissimo granmaestro e quelle che da' padroni o fondatori si daranno non debbino essere
volgar., 2-13: si deono far da' lavoratori delle ville i paduli ovvero fosse
badia, narra varie colmate e lavori fatti da' monaci in que'contorni per disseccare quegli
): essendo già la straccata nave da' paesani veduta e essi a rubar uella
del famoso ruscello è un ponte chiamato da' paesani il 'ponte de la maddalena
e non usata, quale ha imparato da' paesani. assarino, 46: nel
che né pur nell'ecloga che imito da' greci e da'latini potè cessare di
pur nell'ecloga che imito da'greci e da' latini potè cessare di addimostrarsi paesano,
salvini, v-415: molti balli vengono da' paesani che noi diciamo contadini. country
di non essere scorti e dileggiati / da' paesani miei, tutti il pendio,
, e però ammesse e lasciate passare da' gabellieri di esso regno. -agg.
; e fu morto in su la riva da' paesanti. andrea da barberino,
tasso, 1-74: il capitan, che da' nemici aguati / le schiere sue d'
, 29: mostra ch'io dovesse avere da' macci solamente fiorini lviij d'oro e
che si dichiari e stabilisca ogni anno da' magnifici signori protettori il prezzo delle paghe
: trattano con esquisita sollecitudine di aver da' turchi il luoco del santo sepolcro in gerusa-
corpo squarciato da mille piaghe, trapassato da' chiodi e dalle spine, sommerso in
, iv-237: il cardinal nostro bisogna che da' pari miei pigli la buona volontà in
un nome generale adattabile a tutti gli altri da' soldati in fuora. 13
la pena del comandamento facto a lui da' signori o dal camarlengo. castelvetro,
pagare. sacchetti, 3-61: va', da' la cotal mia vesta a costui,
grani che i fiumi ne menano giù da' monti mostrano le ricche vene che per
furono ambeduoi / a conoscer ornai il pan da' sassi / e saper quante paia fan
fanno tre buoi: conosco il pan da' sassi. = lat. paria,
paiolo i ravioli. muratori, 7-iii-356: da' modenesi la secchia di rame con cui
giugneranno le amazzoni novelle, / accompagnate da' lor paladini, / con riverenze oltramontane
del cannone... annunziò poi da' castelli della capitale alle quattro e mezzo pomeridiane
si pigliano i pescispada... da' messinesi marinai, con le lance, cioè
le consonanti nascere da quattro luoghi: da' labri, da'denti, dalla lingua
nascere da quattro luoghi: da'labri, da' denti, dalla lingua e dal palato
fonte de'catarri... è stata da' moderni mostrata o almeno dilucidata mediante lo
xxi-348: il palato dello spirito, da' sapori terrestri occupato ed istupidito, non
: in que'concetti sumministrati a noi da' filosofi si cercherà di condire, di roddolcire
di quelle auree semplicità greche poco gustate da' palati idioti. parini, giorno, i-602
742]: deliberato... da' consegli di palazzo. -cancelliere di
occulti uomini ti guarda più tosto che da' palesi: però che sono di maggiore
, 1-172: oggidì è bisogno di guardarne da' mali maestri; non trovansene oggidì certo
civil, di gloria acceso, / te da' labri versar videro i rostri. pellico
.. fu per invidia dagli ateniesi e da' megaresi ucciso. genovesi, 1-iii-33:
[di greci e latini] fin da' primi anni esercitavansi... a tutti
pali di drappi d'oro e d'argento da' barberi e cavalli. muratori, 7-v-52
,... si feciono raccomandati da' fiorentini obligandosi a dare el palio per
segno della pienezza della giurisdizione ecclesiastica, da' quali si porta sopra gli abiti sagri
g. l. cassola, 29: da' di piglio ad un secchio, ov'entro
, e quivi fattolo a tradimento assaltare da' suoi famigli, noi trucidò propriamente,
cipolle]: l'una è codimentaria, da' greci detta gezio, da'nostri
, da'greci detta gezio, da' nostri pallacana. = voce dotta
né trassinare e'picchini, né vederli troppo da' padri, come talora li veggo,
salute simile a quella che si conseguisce da' rimedi palliativi, una salute a tempo.
. era piuttosto palliata che mal conosciuta da' primi commentatori. tommaseo, 4-i-195: una
alla greca. magri, 1-112: da' medesimi gentili chiamavansi li cristiani greci,
patriarchi, metropoliti ed arcivescovi, concesso da' sommi pontefici. si piglia dall'altare
introdotti da tulio re, la febbre da' romani? -colorazione alquanto chiara,
compatisca i rossori del volto che germogliano da' pallori del dire.. timore,
mi scusa nulla: dalle cattedre e da' libri ell'è una mima che danza
prima distinzione de gli uccelli si fa da' piedi, imperoché o essi hanno gli artigli
oltre ad altri simboli attribuiti alla medesima da' padri, la vittoria riportata dal nuovo
de gl'indiani pende dalle risare e da' palmeti. magalotti, 22-68: non si
degli acini si affrettano / a cogliere da' palmiti fruttiferi. parini, giorno,
'l minore. il maggiore, che da' greci si diceva spitama, è della mano
dodici dita, il minore, che da' greci si diceva iiaxaicro), era per
'di regni), è stimato da' francesi, quando sia lontano un palmo,
un poco meglio conosciuta e meno contrastata da' vecchi pregiudizi. 2. marin
o manda, percioché sa egli distillare rugiade da' fulmini. fr. zappata, 29
un fremito / d'imene arcano / da' monti e palpita / fecondo il piano.
di color mature, / pendenti giù da' pampinosi rami. marino, 1-7-103: da
/ che, non potendo poi staccar da' rami / la parte genital, fanno un
. brusoni, 975: non solamente da' pulpiti nelle chiese, ma dalle panche
: le sedie e panche si fanno da' privati nelle chiese per servizio loro, onde
questa tal sorta di pietra... da' paesani è chiamata panchina. giuliani,
] nel cor s'arandella / quando da' sensi un messo par che 'l
, vogliono sia stato il più antico da' greci pastori ritrovato, composto di cannuccie
luoghi poteva avere il presentatore gratuitamente anco da' privati per elemosina imposta loro dal governo
a rotolo... e si pagava da' fornai per la licenza di spianare pane
più dell'ordinario rimanevano incolti e abbandonati da' contadini, i quali, in vece di
libero insegnamento particolare. pascoli, 1-88: da' a noi, o poeta, che
e franto dalla natura e dagli uomini, da' ora a noi il pane di vita
, e se ne faran pani, da' quali arrostiti se ne farà raipe. gemelli
ambeduoi / a conoscere ornai il pan da' sassi. l. bellini, v-216:
cani d'altri, spesso viene abbaiato da' suoi. -chi ara da sera
luigi xiv, per non parere adulato da' poeti, li pagava col titolo d'istoriografi
vi è persona che si comperasse frequentemente da' prìncipi a maggior prezzo...
. idem, iii-40: questo male da' greci è chiamato paronichia,...
felici imprese, distur bati da' voluttuosi pensieri, nella pania di cupidine in-
. serafini, 105: andranno incantati da' cantici, riversati da'versi e dal
: andranno incantati da'cantici, riversati da' versi e dal poetico stile, quasi
digli: tieni qui, va', da' beccare a'polli. ramusio, 1-6:
.. se volessero andare o vero retornare da' paniri overo andare alle loro massarie
annona, viene totalmente diretta e amministrata da' corpi pubblici. galanti, i-ii-
la pelle mi tergea dalle panne e da' segni. = voce di area sett
con cui s'asciuga il naso, chiamato da' toscani moccichino o fazzoletto, il quale
con cui s'asciuga il naso, chiamato da' toscani moccichino o fazzoletto.
s'accendono e si fanno credere stelle da' contadini; poi cascano e si sciogliono
amari, 1-iii-628: i pantellereschi eran chiamati da' musulmani contemporanei con l'odioso nome posto
/ le carni raggricchiate e pavonazze / da' brandelli dell'abito. g. raimondi
, avendo impresa questa usanza per successione da' suoi predecessori, la quale ebbe origine
di frutti a modo de fichi, che da' paesani son dette papaie, grossi e
denotare un acido speciale che si estrae da' fiori del papavero. = deriv.
d'annunzio, i-918: s'ergon da' cocchi gruppi agilissimi / di femminili corpi
te gli stanchi sensi / non sciolga da' papaveri tenaci / morfeo prima che già
storia di fra michele, 63: da' fondamenti di santa liperata, dicendogli alcuno
.. è molto limosa e impedita da' giunchi, li quali essi [i greci
canne e papiri che vi nasceno e da' quali formavano gli egiziani le lor piccole
: odo che la ceremonia si celebra da' tirannucci in irlanda contro a'papisti.
, i-106: perché questo non è osso da' vostri denti, non mi voglio partire
algarotti, 1-x-288: la linea parabolica descritta da' proietti diviene in certo modo una parabola
d'aver istuprato certe bimbe. paracadde giù da' nuvoli e implorava che no, che
, spiritu paraclito, / tu mi da' pace ed abito, / ciò che ti
gloriosi titoli che porta dio li prende da' soccorsi che porge alle umane miserie; salvatore
doni a i perugini / in bombe e da' mortai pioveva giù. lucini, 3-79
terza et ultima cantica, che comunemente da' vulgari si chiama paradiso. anonimo fiorentino
dove i fiori effondean qualche segreta / virtù da' lor fe- minei sorrisi.
, e pur si pena a proferirle da' negozianti nelle logge, da'maestri nelle
a proferirle da'negozianti nelle logge, da' maestri nelle scuole, da'curiali nelle cause
logge, da'maestri nelle scuole, da' curiali nelle cause, da'prìncipi nelle
scuole, da'curiali nelle cause, da' prìncipi nelle udienze. = voce dotta
. orsi, 21: poi se da' miei deliri io mi risveglio, / penso
... per quella figura chiamata da' greci 'proparalesse 'e da alcuni
paragone de gli alabastri del volto, cinto da' raggi della chioma d'oro, pareva
maniera di dimostrare usitatissima dagli oratori e da' poeti è quella che si dice esempio
la ritirata sopra il ba- loardo espugnato da' turchi, fecero gl'ingegnieri un taglio
il buon pittore è buon architetto. da' suoi disegni d'architettura si tocca colle
vien detto parapetto perché ripara e difende da' tiri dell'inimico il petto de gli
1-590: barche portate dall'altra riva da' cavalli e dalla fune, che chiaman
santa paulina, 1-8: per cominciare da' poliedri, a questi nel principio la
sovente è portata da bacco e da' suoi seguaci, invece della pelle
chiesa e la fede ne hanno avuto da' forti. scannelli, 23: si
croce, 11: il cervelletto, detto da' greci paren- cefalos, dal qual
, i quai assai veniano dal padre e da' suoi parenti di mugello, e'gli
hanno origine ed aiuto principalmente da1 ritruovi, da' conviti, veglie, feste, boschetti
e piange, accomiatandosi dagli amici e da' parenti. guido da pisa, 1-141:
chi vuol vivere e star sano, da' parenti stia lontano. ibidem, 127:
cavalca, 20-258: dimandai curiosamente da' vicini se questa sua compagna era
l'intendete voi stendersi per diritta linea da' padri ne'figliuoli e ne'nipoti e
parentezza ed amistade, / che fu da' nostri antichi mantenuta? caro, 5-115:
avan zerebbero a fare, da' quali si parrebbe come il poliziano..
. savi, 2-ii-93: si fa da' tenditori de'paretai la operazione di mettere
te gli stanchi sensi / non sciolga da' papaveri tenaci / morfeo prima, che già
, 6-102: con la virtù, che da' tuoi semi avranno, / figli la
mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior. -con riferimento
doni, di amori, / lieta partìo da' musici cori: / qual ape torna
tutta l'italia avevano adunato professori consultati da' prìncipi nelle pubbliche difficoltà trattati da'ministri
consultati da'prìncipi nelle pubbliche difficoltà trattati da' ministri di stato da pari a pari
ii-64: quella maniera di giustizia che da' pitagorici è detta 'ritaliazione ',
facce l'uno... sono annoverati da' giocatori ventuno, cioè quindici punti dispari
, e da lui detta compar, da' greci isocolon, da noi la pari-
parimente sparse qua e là, furono da' paesani svalliggiate, maltrattate e uccise. alfieri
maniera di dimostrare usitatissima dagli oratori e da' poeti è quella che si dice esempio
': paio di nervi che nascono da' corpi olivari della midolla allungata ed uscendo
l'andare e venire dal viceré e da' parlamentari austriaci fuori della fortezza lo riaffermarono.
in grecia furono due principali disordini, da' quali proruppero mali gravissimi. e prima
ha dalle camere e dalle sale che da' semplici son chiamate... 'camere
vico, 4-i-892: giove... da' giganti... fu creduto la
enea... ebbe la parola da' greci e da'capitani dell'oste che si
. ebbe la parola da'greci e da' capitani dell'oste che si potesse partire
trattenere e non venire a'fatti, cavato da' latini che dicevano 'dare verba '
b. corsini, i-117: la moglie da' latini uxor fu detta: / soave
piena di parole composte e lunghe chiamate da' latini sesquipedali, cioè d'un piede
le ossa... questo male da' greci è chiamato paronichia, dalli
siri, 37: si trovava assalito da' tormenti sì acuti del desiderio di tornar
de'catarri... è stata da' moderni mostrata o almeno dilucidata mediante lo
sé trar l'aria, e mentre sono da' flutti agitati non si purgano nè tonde
, gusti e ricchezze infinite che coglie da' suoi parrocchiani. 2. letter.
dine '; e da essa e da' bassi rilievi apprese quel giudizio di contrapposti
territorio). siri, 1-i-370: da' grigioni era posseduta la valtellina...
nobilitata per le costellazioni cantate più sovente da' poeti. -strato dell'atmosfera.
.. le sentenzie che si dànno da' consuli in nelle marine parti. falier,
anciso e morso / com'il greco atteon da' veltri suoi. metastasio, 1-i-138:
, se infra tre giorni non ricevessero da' parigini o da qualche altra parte conveniente
. eberli da mico del capone e da' compangni, che sono denari de'fanciulli
fosti [firenze] ordinata primamente / da' sei baron'che più avean d'altura,
quelle parti o provisioni le quali oggidì da' prìncipi si dànno a loro offìziali
in poco le cose dette e scritte da' commissari in circa venti adunanze, e
acqua in vapori bollenti che, precipitando da' sassi, giunta ai decorosi edilìzi delle
casi e i generi, sono detti da' latini participia, e participi gli diremo ancor
un tal sugo lapidifico, partecipato loro da' luoghi minerali per cui fan passaggio.
nessuna cosa potrebbe più mettermi nelli pericoli da' quali vostra signoria teme di me,
, ix-1-311: io, dividendomi anche da' ghibellini stolidi di quella terra e non
.]: 'partenio ': nome dato da' moderni botanici ad un genere di piante
'partere 'e 'partèrre ': dicesi da' giardinieri una divisione livellata di terreno,
'spartiaqua 'o 'partiaqua 'chiamasi da' nostri idraulici quel punto o sito della
di quei tanti serviggi che sono stati resi da' re cristianissimi alla chiesa. muratori,
i participi e i nomi partecipali vengono da' verbi, e non i verbi da
1-iii-66: dispregiato ogni pericolo ed incoraggiato da' particolari messi d'innocenzio,..
, precisare. siri, ix-379: da' plenipotenziari francesi si usò la cautela di
istoria così particolarizzati verrebbero per avventura da' critici ripresi come minuzie sazievoli e poco decenti
... è la partigenere, da' greci 7tp6xtf) < jju; e da'
da'greci 7tp6xtf) < jju; e da' latini detta 'praesumptio ', la
molto sicuro là ove si potessero guardare da' saguntini. m. adriani, iii-188:
, i quali rotti dintorno a bologna da' partigiani de'bentivogli o pure presi stati
crema o da le altre che solevate da' partesani hanno pigliate le arme in mani
rompere con la spagna, veniva sgravato da' due milioni e facevasi un partimento delle
, 10-xii-87: il verbo chiamato sostantivo da' latini nella lingua vulgare, sì come in
igualmente, o è morto o è lasciato da' suoi. libri di commercio dei peruzzi
de la mia parte del mobole quando partì da' frate'mi'e da'fìliuoli di pacino
mobole quando partì da'frate'mi'e da' fìliuoli di pacino de'perazi mio fratelo.
grand'argine che parte / i vivi da' sepolti. metastasio, 1-i-1267: per
a gravezza e sceverebbersi da te e partirebberti da' buoni. bibbia volgar., i-126
, ix-259: quegli occhi, che da' miei / non si partono mai,
sua quand'ella la rivolesse e partissesi da' figluoli. egidio romano volgar.,
malvagi farisei / che 'l popol si partia da' lor malìfici / e dietro a cristo
la religione pagana, non si partirà da' nomi allora e quivi usati: cremete,
quelle poesie che non si partivano bene da' particolari dialetti. -scostarsi da una
catecumeni overo sopra coloro i quali erano da' cattivi spiriti tormentati, in nome del
, 10-xii-87: il verbo, chiamato sostantivo da' latini, nella lingua vulgare, sì
23. locuz. -a partire da', cominciando da un certo punto,
, e costoro non si partivano mai da' fianchi del padre. d. bartoli
perché di ca- lende in calende riscuotevano da' debitori l'usure, le partite a
i nervi et i muscoli et i luoghi da' quali prende suo moto il corpo umano
. bembo, 2-82: quello che da' latini neutro è detto, ella [
combattere insieme non veggio che le virtudi da' vizi si possan difendere. dante, purg
sozzo di peccato e che fosse partito da' peccatori e che fosse fatto piùalto che i
tutti coperti di tagliati membri, partiti da' loro corpi. -che si trova
-ma degli accordi, che partiti son detti da' giuocatori, può alcuna ragione ritrovarsi?
massa importante è quella del denaro preso da' propri vasalli con gravissimi partiti diretti dal
dell'argento. biringuccio, 2-68: questa da' maestri partitori e chiamata acqua di bianchi
napoli, secondo la partigióne già fatta da' loro antecessori. scamozzi, i-80-7:
, 1-ii-107: la gelosa tigre / da' suoi teneri parti erra lontano / senza
: crasso che, essendo stato ucciso da' parti, contra quali avea mosso, per
tuoi sermoni illumina, e lo intelletto da' a'parvoli. savonarola, i-103:
, essendo giovani, rendono quello che da' padri, essendo parvoli, ricevettono.
l'incremento della sua incrollabile fede, da' parziali del crocifisso adorati. a. cattaneo
che a guerriata guerra, fu eletto da' nostri dieci, per uomo franco e leale
ombrelletta; ombrella parziale quella che risulta da' peduncoli secondari che escono dai primari;
egli già conoscea tutti gl'inganni apparecchiati da' suoi parzionali di farli. b.
: quelle allegagioni ferme avere e tenere farò da' padroni e parzionari di quella nave.
2-1-2: le mie pecore pascevano quello che da' vostri iedi era stato calpestato.
digiuno 'per * satollarsi 'usurpò da' latini il tasso. lubrano, 2-93
. tasso, 9-61: vien poi da' campi lieti e fiammeggianti / d'eterno
i cavalli. benivieni, xxx-io-103: da' vivi rami lor sospesi pendono / aurati
: un calabrese, fattosi frate e preso da' turchi nel- l'andar a studio a
vien talor su i paschi tuoi / da' cittadini tetti agna innocente / con pintatto
. carducci, iii-4-114: o salienti da' marini pascoli / vacche del cielo,
. oliva, 120: come già da' suoi pastori si riconducevano le greggie all'
s. v.]: 'paspalo nome da' moderni applicato ad un genere di piante
convenga pagare certi pesi, li quali da' giuristi vengono chiamati in latino pedaggi e
de'contrasti di sceneggiatura e di chiaroscuro da' quali risultano gli effetti maggiori, direi quasi
bonghi, 1-77: noi italiani, uomini da' trenta a'quarant'anni, siamo in
e corte striscioline di cuoio, unite da' due lati a varie parti del finimento
lettere in cifra e fu bravamente impiccato da' signori francesi. algarotti, 1-vi-120:
inventate forse e aggiunte per dura necessità da' primi compilatori de'codici tanto che giovassero
a pinti, io pasando fu'invitato da' suoi parenti a merenda. savonarola, i-55
alla strada. vi passa il re da' giardini d'ispahaan per un ponte di
facendo fuggire linceo accioché non fosse conosciuto da' masnadieri paterni, gli mise indosso l'abito
coloro che di bontà passino gli altri da' loro minori o suggetti. monte,
(19): stando alla larga da' prepotenti, dissimulando le lor soverchierie passeggiere
avendo penetrato il dissegno di questa mossa da' suoi confidenti alla porta, ne avvisò il
nostri religiosi che ivi dimoravano, intesi da' medesimi come se la passavano gli affari
, v-54: 'dar cartaccia', metafora presa da' giucatori, è passarsi leggiermente d'alcuna
tombe e la potenza dei ricordi chiama da' sepolcri, ove giacciono le nude reliquie
, perché così n'ebbi in commessione da' signori dieci passati. statuto dell'arte
: filostrato, io non intendo deviare da' miei passati; ma sì come essi
con costui che non distingue il pane da' sassi né i carri da'passatoi? nievo
il pane da'sassi né i carri da' passatoi? nievo, 872: metteva i
alcuna vòlta anche nelle gran sale passeggiate da' sacerdoti. tommaseo, 3-i-15: vi
non dalle scuole de'retori, ma da' passeggi accademici? vita di francesco petrarca
... dell'azione sarà eseguito da' ballerini con gesti semplici e con passeggio
o pur d'altro color, da' paschi loro / sgombran, con fieri im
. è una passione nell'anima nata da' sensi e causata per obietto e in
scarsezza del pane fosse cagionata dagl'incettatori e da' fornai. piovene, 15-89: un
: erano i falconetti coperti e circondati da' fanti, di modo che difficilmente apparivano
): un venticello d'autunno, staccando da' rami le foglie appassite del gelso,
dopo l'altro. poerio, 3-385: da' clivi / scesero i passi della notte
fatto, che ogni filosofia, sin da' primi passi, è obbligata di supporre.
, dopo aver salutato militarmente, seguito da' suoi uomini, marcando il passo pesante
rinaldo degli albizzi, i-9: fui mandato da' signori priori a cortina e ad ascesi
ragione di passo,... da' giuristi si dicono pedagi. cantini,
convenga pagare certi pesi, li quali da' giuristi vengono chiamati in latino pedaggi e
123: formatisi in girellette, onde da' greci sono chiamati trochischi e da'latini
onde da'greci sono chiamati trochischi e da' latini pastilli, forse dalle qualità della
simile ad una ruota picciola, detta da' latini troclea, sono dimandati..
pastinaca marina, che per altro nome da' pescatori è detta ferraccia. martello,
innaffiata del suo prezioso sangue, pastinata da' martiri. 2. sotterrato,
e della religione, ne'giorni destinati da' catolici alla astinenza delle carni, cuocevano
'pastone ': la materia che resta da' grani oleacei, come mandorle, noci
: e una specie di danza usata da' pastori. questa si usa nelle chiese nel
la chiesa sua. fiamma, 1-242: da' al pastor nostro, ministro tuo,
, che porta dio, li prende da' soccorsi che porge alle umane miserie: salvatore
è una specie di danza usata da' pastori. questa si usa nelle chiese nel
siri, iii-958: tutti i negoziati introdotti da' suoi ministri... artifiziosamente a
527: la medesima valtellina, come da' griggioni posseduta, restava patentissima porta agli
dalla nostra fraternitade, con manifesta rasura da' nostri patenti libri. cammelli, 254:
gli ammalati, i quali però veduti da' medici gli ottenessero, per poter caminare
marchetti, 5-180: le ricchezze / da' paterni sudor bene acquistate / divengon fasce
fuggire linceo, accioché non fosse conosciuto da' masnadieri paterni, gli mise indosso l'
eroe, / da la sua patria e da' paterni regni / era scacciato. b
/ d'anassagora ancor l'omeomeria / mentovata da' greci, e che non puossi /
. proverbi toscani, 302: guardati da' soldati che abbiano i paternostri a cintola
quella profondità di sentimento che si prova da' cuori sensitivi. v. bellini,
: il suono considerato semplicemente è chiamato da' filosofi qualità patibile, la quale, come
finiti e non gli se ne darebbe sei da' gran patimenti di su'madre che non
i-89: orliens... era da' nimici stretto e ridotto in patimento delle
baldinucci, 119: 'patena': voce usata da' pittori, e diconla altrimenti pelle,
una certa 'patina 'acquistata, che da' pittori non è loro stata data,
paté le mutazioni del tempo, ma da' termini de'luoghi è libera. lauro,
b. davanzati, i-200: s'intese da' fuggiti esser morti novecento romani nella selva
, 244: non mancai di prender congedo da' ministri del consiglio di spagna e dal
refezione de'danni che i naviganti patissero da' corsari. d'annunzio, i-716: solo
.. amò meglio di sprigionare da' lacci del corpo il suo spirito non
i danni, oppressioni e rovine patite da' propri soldati. tortora, i-161:
propri e communi: propri, detti da' greci patognomici, cioè significativi, quelli
per estensione: capo di grande cognazione, da' suoi discendenti venerato e ubbidito, e
magri, 193: fu poi anco da' concili conferita la dignità patriarcale alla sede
sono in gran parte abitate le indie da' gentili e dai mori, oltre gli spagnuoli
gli odi e li aguati d'alcuni, da' quali nascono le non pensate offese,
lxxx-3-126: le entrate ordinarie sono tratte da' beni patrimoniali che già solevano possedere li
4-157: sono notissime le distinzioni usate da' giuspublicisti tra 'regni patrimoniali e gli
acquistate non avevano dependenza o recognizione alcuna da' luoghi patrii. luna [s. v
alma. leopardi, 2-5: non fien da' lacci sciolte / dell'antico sopor l'
flamminea ed or detta flammegna: / così da' patriotti ora è chiamata. salvini,
erudizione e la scienza de'libri scritti da' padri della chiesa cristiana, la citazione
chiamato narsete. ser giovanni, 3-276: da' romani [carlo magno] fu fatto
comune. boccaccio, v-94: egli da' patrocinanti le quistioni civili sopra nominate,
casale una testa di ponte tanto fortificata da' maresi e patrocinata dalla sponda sinistra che
erudizione e la scienza de'libri scritti da' padri della chiesa cristiana, la citazione
amici, offeso da ^ parenti, schernito da' servidori, abbandonato da'patroni. m
parenti, schernito da'servidori, abbandonato da' patroni. m. adriani, i-430:
delle famiglie de'nobili protettori, detti da' romani patroni. cattaneo, vi-1-323:
.. nasce dalle ultime volontà e da' patti e contratti ed altre disposizioni de'
fidi consegli né dilazioni di tempo puotero da' nodi sviluparla. -a ogni,
la purità dello animo tuo, per solverti da' legame
che suol far l'acqua che scenda da' colli, j poi riscontra nel piano
se- cura con tutti i suoi descendenti da' veleni e che con certa terra data
a bere potessero risanare e preservare chiascheduno da' morsi de'serpenti. = dal
andando verso le sue case, furono sconfitti da' suoi vicini con grande strage. livio
tanto spavento che pareva fusse già circondato da' franzesi e voltandosi paurosamente a ogni strepito
, sorta d'erba comunissima, chiamata da' sistematori alsine media. =
pavesai innanzi ai balestrieri, perché assicurati da' pavesi, come da un parapetto,
i fianchi erano assicurati contro a'moschetti da' due parapetti di pavesate. guglielmotti,
adriani, i-67: battuta dall'oro e da' pavesi ricoperta, [tarpea] morì
], 785: e'pavimenti hanno origine da' greci con industriosa arte lavorati in forma
geroglifici vari, allusivi alle sconfitte date da' sabaudi prìncipi a'vizi espugnati, che quivi
delle barche, portate dall'altra riva da' cavalli e dalla fune che chiaman ponte
fansi / molte co 'l succo, che da' salci et olmi / e d'altre
olmi / e d'altre piante o da' fior vari han colto, / il pavimento
introdotti da tulio re, la febbre da' romani. tramater [s. v.
filosofia che si crede profonda quando astrae da' princìpi, non possono ormai trovare né
alberti, ii-231: voglionsi fuggire da' primi anni quelle difformità onde alla fama
nuovo messia, onde si faceva chiamare da' suoi seguaci figlio dell'uomo. f.
). campofregoso, 4-19: guarda da' frati / la tua persona e le
sante che sono a abitare / dentro da' cor, dove sempre si canta /
marradi, 184: oppressa / da' suoi dolori e dalle sue peccata, /
c. battoli, 3-391: il pecchione da' latini detto fuco diceva al re delle
deboli di cui fa poco conto chi da' loro pericoli spera a sé scampo e
bibbia volgar., ix-42: guardatevi da' falsi profeti, i quali a voi
scorto un poco per pecorino, spezialmente da' bardi suo'vicini, aghinolfo de'bardi
pallavicino, i-198: il perdono impetrato da' peccatori sia pagato del peculio so pr
sia pagato del peculio so pr abbondante avanzato da' santi non solo a lor beneficio ma
, il quale è detto castrense, quando da' parenti o da altre persone si dona
questo crede / dén pur aver soccorso da' to'preghi, / come peculio '
: oltre agli altri mali e oppressioni ricevute da' neri, furono le condannagioni pecuniarie grandissime
questo dazio o pedagio non era stato da' prìncipi anteriori costituito se non in 45
i-i- 411: i 'pedagi 'fin da' tempi antichi furon riguardati come distruttivi della
erano indifferenti, ne diventano pessimi; e da' pessimi cittadini ha origine molte volte la
egualmente che quello de'libri, adoperato da' tuoi cerretesi malappresi, da'tuoi lastri pe-
, adoperato da'tuoi cerretesi malappresi, da' tuoi lastri pe- dantastri, da'tuoi
, da'tuoi lastri pe- dantastri, da' tuoi manni barbaggianni. = deriv.
ne'pedestri assalti ancor non usi, / da' latini incalzati, avean le terga /
su'picciuoli, cioè in gambe; da' picciuoli, quasi pedicciuoli e gambi, a'
qual caso sarà, non solamente travagliato da' baroni, ma aggirato da'suoi consiglieri e
solamente travagliato da'baroni, ma aggirato da' suoi consiglieri e da'buffoni, e
, ma aggirato da'suoi consiglieri e da' buffoni, e servirà non di re,
: la mia trista fortuna, che da' prim'anni mi privò del padre, quell'
. mazzini, 8-81: parmi che da' giorni del 'conciliatore 'in poi la
molte vigilie appieno infusa / tanta scienza da' numi in pegno avesti. deledda,
intorno. galanti, 1-ii-137: da' pini di puglia pure si raccoglie la
che sono sotto, purché non siano da' diavoli molestati. cesari, i-405:
il gondi per astringere la republica a trarre da' più profondi pelaghi de'suoi riposti pensieri
232: il povero pupillo è pelato da' parenti, dagli amici, da'vicini e
pelato da'parenti, dagli amici, da' vicini e dagli strani. g
per levare del tutto e per estirpare da' fondamenti queste loro gentilizie osservanze con riprensioni
quasi tutte semitiche (come pare accennato da' nomi sinonimi di phaleg, philistini, e
voi volete parer belle / e vogliate da' buoni esser lodate, / non vi
avessi avuto quel poco di ricovero appartato da' comuni patimenti che inevitabilmente si dovevano sofferire
baldinucci, 119: 'patena': voce usata da' pittori, e diconla altrimenti * pelle
tolte non so che memorie votive, fu da' suoi dato a alì ed impiccato.
de oracion. sagredo, i-4: da' cristiani [scelse maometto] il giorno del
tutti i generi di vitto le furono recati da' paesi lontani; escivano somme immense per
fornita degli abiti scienziati, si licenziò da' licei, a divertirsi fra l'amenità
bordone per passare i fiumi e difendersi da' cani, e per appoggiarsi; mettesi
alessandria ed assicurano i pellegrini della mecca da' corsari cristiani. sarpi, viii-52: acconsenti
gli scritti goffi del suo rivale toga da' pesci salati e pelliccia delle olive.
fa de gli acini puri e ben netti da' gusci e dalle pellicole loro. giuliani
più candida per lo stile, che esce da' peli bianchi, e per la materia
): quelli tre giovani che furono messi da' caldei nella fornace di fuoco, nel
sovente 'pelo di brocco 'diconsi da' setaiuoli i fili di seta che di distanza
nelle mura, o vero il pendere da' suoi diritti, alcuna volta nascerà dalle
.. la quale è venerata, placata da' viandanti con certi piccioli doni, i
: fur le pilose guance allor rigate / da' primi pianti. -formato da
]: ^ pelta ': nome imposto da' crittoga- misti ad un talamo od apotecio
, quando ella non gli muta l'animo da' desideri corporali. niccolò cieco, lxxxviii-11-177
[il limbo] vogliono essere separato da' luoghi penali. s. agostino volgar.
tavoletta di grosso e spurido canovaccio, da' cani ovvero dalla vecchiaia tutto roso
condotta sta ancora pendente dalla fortuna e da' casi. foscolo, ix-1-195: se tu
i traditori. carducci, iii-4-82: da' pendenti prati di rosso papavero allegri /
recitate, quasi cantilene di ciechi, da' laudesi di bacco, itile ingratissimo a dire
i suoi pendenti, / se ogni coglion da' piedi al capo scemo?
: villania mi parea fare a torlo da' suoi pensieri e, così mirandolo,
e buon numero di milizie scelte comandate da' colonnelli e capitani tratti dal corpo della
denari da gente straniera, e massimamente da' portoghesi confinanti, co'quali aveva ogni dì
: allora da prima l'arrostita aria da' secchi isboglienti- menti si riscaldò e 'l
menti si riscaldò e 'l ghiaccio pendeo stretto da' venti. fiore, 230-3: la
de gl'indiani pende dalle risare e da' palmeti. tasso, 1-57: va
selva. esiliato / n'era ogni dio da' figli della terra / duellanti a predarsi
interna pena, / pendè tacito ognun da' tuoi lamenti. vincenzo maria di s
di coloro, mostrai di pendere interamente da' suoi bizzarri ragionamenti. c. i.
l'aureocolorata / tua luce ragionar sì che da' suoi / detti ne penderai tacito e
119: eccoci pender pronti / da' tuoi detti non sol, ma da
: mille intorno e mille / pendono da' suoi cenni / umili servi e timidi vassalli
, 1-x-288: la linea parabolica descritta da' proietti diviene in certo modo una parabola a
eguali g c a, f o d da' loro perpendicoli, indi si lascino ricadere
furono dipoi le undici corde mostrate, da' nominati o da altri musici ridotti al numero
denina, vii-42: si cavò poi da' penetrali domestici ch'egli era nato di
: chiunque non si è tenuto lontano da' più reconditi penetrali della medicina..
corpi, che vien reputata comunemente impossibile da' filosofi, è che un corpo penetri per
che questa gente..., cacciata da' gotti per forza d'arme fuori degli
te gli stanchi sensi / non sciolga da' papaveri tenaci / morfeo prima che già
scorge con quanto praticato vedesi ed inculcato da' migliori capitani che vennero dipoi, perché
questa proprietà di conoscere i fichi magri da' grassi, che buon per loro.
medesimi che per carità a fargli sgombrare da' letti. 7. giunto a
corpi, che vien reputata comunemente impossibile da' filosofi, è, che un corpo
pulvilli, penicilli o turunde, dette da' greci tahemata e da'volgari taste.
turunde, dette da'greci tahemata e da' volgari taste. = voce dotta
della cucina e coltovi da' parenti, si mostrò pe
fu ture pene / e da' tuoi lumi il fosco vel ritolto / conoscer
: avvenne, siccome saviamente fu avvertito da' cononi- sti, la dimenticanza e il
: avvenne, siccome saviamente fu avvertito da' canonisti, la dimenticanza e il disuso del-
sottoposto a ricevere a nude spalle le battiture da' cento monaci. bottari, 3-2-75:
! foscolo, gr., ii-633: da' suoi rami [di un mirto] /
dovean esser lavorate a penna e colorite da' miniatori. lucini, 4-39: credo
francarla dalle frange e dai pennacchietti e da' minuetti e da'gorgheggi dell'età accademiche
e dai pennacchietti e da'minuetti e da' gorgheggi dell'età accademiche. de amicis,
ogni paragone siano le pitture dell'universo da' raggi pennelleggiate del sole, credasi pure
individualità de'caratteri, così barbaramente negletta da' servi copiatori delle liriche rossiniane, è in
zeusi], condotto con grandissimo prezzo da' croteniesi a dover la sua effigie [
, non perciò si potrebbe dire occupato da' possessori de'beni adiacenti al suo vero
, 2-48 (137): erano portati da' demoni in luogo tenebroso e penoso.
. giamboni, 7-90: le spie da' nemici mandate comprendono onde la via si
al vilipendio che queste cose possono attirare da' diversi umori e dal diverso pensare degli
3-235: quest'ora pensatamente fu appostata da' congiurati a mandare il loro proponimento ad
gli sieno spontaneamente e di necessità suggerite da' fatti che egli racconta. cattaneo,
modulazioni e movimenti di bassi, che da' nostri virtuosi moderni si compongono. marcello
un anno intero fece segreta- mente studiare da' teologi questa causa, considerar la dispensa
, che tutti i rami mandano giù da' loro nodi molte radici, quali restano così
non solo all'annuale pensione già accordata da' suoi predecessori, ma al non dar
di cinque o di sei, che da' greci son detti aptoti, monoptoti, diptoti
pie, fatte nella festa della 'pentecoste', da' parrocchiani al loro parroco; e qualche
guasta il tempo / e 'l pentirsi da' sezzo non è a tempo. tasso,
di estrarre i grani dallo stato e da' luoghi dove se ne penuria. c.
, i-438: aveva forati gli orecchi, da' quali penzolavano perle e anella, et
, attaccati al loro filato, penzolavano da' rami di due alberi non molto lontani
195: il flessuoso / boa giù da' rami allungasi nel pieno / sol tropicale e
mal caduco e contro a quella cecità che da' greci fu detta àuaùptoaic; e da'
da'greci fu detta àuaùptoaic; e da' latini de'secoli più bassi 'gutta
quando io ero giovanetto per tutto firenze da' fattori. grazzini, 4-198: poiché
, e della dian- dria monoginia, da' moderni riuniti al genere 'pepe ed una
e numi e dee / solea coprir da' piedi insino al cranio. algarotti,
molti filosofanti che ciò che s'adopera da' mortali sia degli iddii immortali disposizione e
o antenne lunghissime fatte a nodi. da' contadini livornesi son chiamati 'scarafaggi peraiuoli
isacco, perciocché cieco, fu ingannato da' sensi. 2. affinché, per
oltre questo, ivi sono inosservati e possono da' sciocchi fornitori della chiesa riportare qualche villana
: si crede che dalle percosse e da' morsi del mare vengano ristrette e assodate
tutto dì gli erano fatti dalla moglie e da' parenti, dicendogli villania. serafino aquilano
fermo. castellani, xxxiv-332: vedràmi da' giudei legato e preso / menarmi a
, / la carne tuo par pesta da' martegli. -sostant. erbolario
se quante schiume fan tacque percosse / da' remi nostri al sole ed a la
mormorar de'venti e de tonde percosse da' remi. baldi, 5-54: qui
calda la state nel giorno, agitata da' venti boreali nel verno, col suo
col suo territorio di 40 miglia, percosso da' cattivi vapori... parlano con
d'oro e di gioie che, percossi da' lumi ch'erano là dentro nascosti,
/ e manganelle con difìci grossi, / da' quali erano da mane e da sera
occhi aggravati girando / sentesi percossa dentro da' santi rai? bianchi, 41:
frachetta, 3-43: i colori che dipendono da' princìpi interni de corpi...
standovi ad esedio, dì x di giugnio da' conti guidi villanamente furono percossi, e
percossi alle spalle e tolti di mezzo da' macedoni, eh'erano al presidio della
il clero. chiabrera, 1-ii-288: da' maggiori del mondo io fui percosso,
, i-64: le lezioni migliori derivano da' confronti,... da quelle
, non ancora domate dall'esperienza e da' vizi de'popoli dotti, dovean esser
rubens la lapidazione di santo stefano circondato da' percussori che gli avventano sassi. g
la vita. davila, 450: convinto da' testimoni d'aver lodato pubblicamente in pergamo
tenuti per corsali, furono soprappresi prima da' svevi e poi da'frisi. gemelli careri
furono soprappresi prima da'svevi e poi da' frisi. gemelli careri, 1-v-71:
: nell'andar in spagna, essendo da' malandrini svaligiati i carriaggi delle mie robe
, 1-ii-35: furono nel ritorno rubati da' rattari, che tolsero loro e denari e
riedificare l'arco più piccolo, rovinato da' mori quando perderono alcantara. botta, 5-123
strozzi, 1-66: questa non è materia da' tuoi denti, / lo avere e
carducci, iii-11-56: la vista è chiusa da' gioghi de'monti louberoux e ventoso,
non solamente non curò cosa alcuna detta da' greci, anzi, come per un
chi-144: secondo il rapporto di coloro da' quali siamo stati informati, il modo
fortuna piacque ch'io, senz'avvedermene e da' primi anni della mia vita, m'
perditore guadagna, sì perché tesser censurato da' pari suoi è onore. pallavicino, ii-748
castissimo sposo, o aiutatore e difenditore da' nemici. zanobi da strafa [s
viso / a quest'ospite pio che vien da' frati. / viene da'frati a
che vien da'frati. / viene da' frati a chiedere perdoni, / viene a
buon preti che sono tornati di ierusalem da' perdoni. codice dei beccai ferraresi, 248
2-25: se la roba si trova guasta da' topi per mancanza di gatti in nave
parte del perduto stato, fu tradito da' svizzeri e venduto a'francesi a novarra,
gittato nel fuoco, a gran pena da' suoi famigliari cavato ne fu colle membra
di avvedutezza queste rendite si possono esigere da' terreni, se non affatto perduti,
lod. buonarroti, 1-i-9: guardati da' disagi sopratutto, imperò che l'arte tua
1-46: forse per trasportamento ciò è tolto da' peregrinanti che ritornano alle lor case.
/ più da la carne e men da' pensier presa / a le sue vision
accaduta in tempi o almeno in paesi da' nostri remoti e diversi...:
vigor, richiama ormai / l'anima da' bei membri peregrina. monti, x-2-173
strimonio per quei della tracia, detta da' poeti sede di borea...,
, 4-476: gallia già lungo tempo occupata da' nemici per molte e gravi battaglie,
berchet, 1-122: la perfettibilità sostenuta da' moderni filosofi... è..
9-60: colui che vuol comperare greggia da' mercatanti dè principalmente osservare che le vacche
devo tacere, il quale, accompagnato da' numeri e dalle prosature, viene a
musica, dal loro perfetto silenzio, da' movimenti del volto e degli occhi e
massimo lusso, non è mai stata intermessa da' più remoti tempi sino a'nostri,
pur fatto di ristorare molte lezioni guaste da' copiatori, e poi dalle stampe,
maligne energie e perfide lusinghe la fuorviavano da' suoi superiori destini. parise, 5-260:
da basa a basa per altezza come da' fondamenti e riseghe e tetti degli edifici,
. landò, i-62: furacchiava poi da' libri che comprava, e di pergameno
iv-76: poi che il forte albero rotto da' potenti venti con le vele ravviluppate in
navale, pericolando lo imperadore di essere ucciso da' saracini entrati nella galera, travestitosi egli
foscolo, iv-381: spesso fu veduto da' contadini cavalcare a briglia sciolta per luoghi
sovente le deliberazioni consigliate dall'arditezza e da' bollori dell'animo troppo pronti. -rovinarsi
fede cristiana... pigliò consiglio da' suoi savi che fosse da fare sopra tanto
. in capo del terzo giorno fu da' medici stimata acuta, nel quinto creduta
la qual passione propriamente si appella perifìmosi da' greci. = var. di
erta, oltre le mura / balzò da' merli perigliando e sparve. -correre
/ lazaro dal sepolcro rivivisti, / e da' leoni daniel guarentisti, / l'anima
mentitor, / fallace il ciglio. / da' miei tormenti impara / a creder a
barili tra il bagaglio abbandonato e disperso da' nemici, seguitarono fino al tramontar del
, 618: i veneti, benché contrariati da' venti, s'allestirono al combattimento;
tronco di po e tale perseverò di essere da' tempi di polibio fino al 1152.
persia. gherardi, 2-i-36: già da' costumi di grecia partito e in abito
gli eroi essere quelle che si dissero da' latini 'personae'... e da
tratta particolarmente di merci, le quali da' negozianti si commettono da un paese all'
operazioni, anche quelle che immediatamente procedono da' più bassi fra 'princìpi attivi, debbono
. landolfi, 16-21: -accidenti; da' qua. momento: dedicato a chi
chiarezza intenda la facilità o quella che da' latini è detta perspicuità, o pur
. foscolo gr., 97: stilli da' labbri della terza [grazia] il
roccella, ai quali erano impediti i traffichi da' corsari in mare e da'soldati in
i traffichi da'corsari in mare e da' soldati in terra. p. m.
della servitù. siri, xii-569: da' petti de'svetesi con tutta la sua persuasiva
le galie zonse in alexandria, e da' mori fato gran demostraziom di alegreza, non
: grimoaldo, recuperato tutto quello che da' greci era stato occupato, che al
, iii-621: quest'arnese, chiamato da' contadini sarteanesi perticale, fa un lavoro
pensò... di far misurar da' periti, villa per villa, i campi
del superior libro parlato delle diliberazioni fatte da' romani pertinenti al di dentro della città
a queste genti quei fanti e cavalli che da' baroni si tenevano alloggiati in quelle pertenenze
e a discutere quel molto che fin da' primi tempi operò nella musica; quest'
ginepri, / e dolce lo snidar da' lor pertugi / le astute volpi e le
che l'armi de'franzesi, chiamate da' nostri prìncipi medesimi, cominciorono con grandissimo
ti vo'credere che vi astegnate più da' piaceri e vi perturbiate manco de'dolori
i pacifici e i deboli già soffrivano da' perturbatori, e d'accrescer le violenze
, iii-30: celebratissimo... da' veronesi e dagli esteri è vittor pisanello,
die prendare per soma entera, e da' perogini altresì e dagli orbetani. cheste
vita al manifesto pericolo di esser dilaniato da' carnefici, per acquistar la mala che
chiesa di dio, né perciò si cessa da' cristiani di perversare in italia: tanto
capitan generale d'impadronirsi delle provigioni sbarcate da' turchi a fodelle, ma glielo vietò
): essendo pregato il beato macario da' cattolici uomini, i quali erano commossi
ix-1-269: vocaboli sconnessi e pervertiti spacciatamente da' loro schietti e diretti intendimenti nel testo.
discema i più gravi e maggiori peccati da' minori e da'più leggeri: e così
gravi e maggiori peccati da'minori e da' più leggeri: e così gli confessi la
mese mandare all'offizio il conto avuto da' pesatori del pesato. pesatóre (ant
miglia è il suo territorio, irrigato da' fiumi lavino, orta e pescara, opportuno
mare, dove si raccoglie e si pesca da' paesani per entrata del principe di quella
qui purgando la mia rozza vena, / da' tuoi candidi cigni il canto apprendo,
: vi è una spezie di palamite che da' pescatori vien detta pesce lucertolone.
: questo si è quello sidere quale da' latini non ha proprio nome, ma da'
da'latini non ha proprio nome, ma da' greci è dicto noto. piccolomini,
... spesso il male vien da' reggenti. ibidem, 191: 'quando il
quivi un pesco protendea, / curve da' pomi, bagnando, le frondi /
, 193: tai primi campi da' nobili furon dati a'plebei col peso
, come i meno poveri possono esentarsi da' pesi sociali? de nicola, 339:
impressione. foscolo, vi-452: per incominciare da' testimoni, sono tutti inattendibili e di
, 4-4-210: la qual variazione misurata da' nostri pesetti fa la spia alla quantità
167: quando alcuni sostener cose inique da' pessimi si veggiono, d'odio de'colpevoli
: i pessimi trattamenti ed inumane sferzate da' novelli cristiani nell'anno scorso sofferte.
2-4-474: antonio..., preso da' persecutori, balzato in aria e lasciato
254: se non fossero queste acque irrigate da' flutti marittimi, che le rende salse
maumetto, il detto regno fu preso da' maumettani. piccolomini, 169: pestilente
: bruto,... essendo pesto da' denti di lucifero, non fa motto
or per questo / giuntarla il dosso e da' suoi soldi è pesto. arici,
que'd'anchiano per simil cagione / da' fiorentini rubellaro il castello / di vinci,
cioè la 'petrocallides pyrenaica', così denominata da' monti pirenei, ove alligna, e
l'etimologia, dicesi 'rubicilla'ed 'erithacus'da' latini. forteguerri, 19-22: restava
satire dai silvestri satiri, i quali da' greci collocavansi fra gli dei, sebbene
mirai sul varo nizza deliciosa e celebre da' suoi pregi antichissimi, munita d'innespugnabil
così petulantemente esagerato, riceveva la mentita da' taciti rimproveri del suo cuore. tommaseo
, riscuota e consegni il tutto a'bignami da' quali tragga una cambiale per livorno,
duodeci milia turchi erano tagliati in peze da' rodiani. documenti visconti-sforza, ii-220: cossi
ricevono i globetti di luce che sono ribalzati da' corpi. e. visconti, 498
a cui la pinta / diè giù da' merli, sopra al ponte infranse / lutezio
nostro ruspoli, che 'de facto'fu da' medesimi pedanti ravvisato per l'autore di quel
crociate non furono forse messi in pezzi da' valorosi saraceni? bartolini, 15-176: o
sarebbe stato più volte fatto in pezzi da' suoi amutinati soldati, se a tutte le
frasche piena. serdonati, 9-48: da' suoi rami pendono certe come pine,
quasi piccola pezza di panno lino, da' romani è detta fazzoletto, quasi piccola fascia
non posson difendere / gli scritti lor da' pirati viventi, / sicché a pezzuoli si
si scorgono vendere / laceri e lordi da' nuovi studenti. -a pezzuoli a pezzuoli
xxv-18: come fosti ordinata primamente / da' sei baron'che più avean d'altura,
ne rendano grazie, il quale liberandomi da' suoi legami m'ha conceduto il potere
preso. muse padovane, lxv-319: da' begli occhi, dal viso amoroso /
per sempre le donne dalle sue brigate e da' suoi piaceri. g. gozzi,
cui il panormita scrisse che sovente era ripreso da' suoi che fosse troppo mite e piacevole
piacevolezze di certi spiritosi, né udire novelle da' nostri politici, né lodare poesie de'
di crudeltà o di sangue alieni da' nostri costumi. che più manifesto segno delle
compagno che è allatto, è detto da' ella non mi va a grè',
, / quella ch'è tanto bella da' suoi piedi / è colei che l'aperse
delle spine, ma eziamdio saremo piagati da' morsi degli avvelenati serpenti o vero scorpioni
come cervo che, piagato, scampi / da' serpi e ratto si ricovri al fonte
piallature di luce, che saltan fuori da' pori delle foglie de'gelsomini..
folte, dalle quali il luogo era difeso da' raggi del gran pianeto. giov.
in atto pietoso s'appoggia o se da' suoi begli occhi piangenti due lagrimette rasciuga,
fidare le loro bestie, traffico che da' giudiziosi pianigiani è volentieri abbracciato, essendo
colà a maniera di vivere un poco differenti da' religiosi e quivi bene ammaestrati e in
versiglia. testi fiorentini, 102: da' pistoiesi nel piano di carmigniano furono sconficti
interissime e liscie. nella china cavasi da' suoi frutti un olio grasso, simile al
della pianta, e perciò furono chiamati da' vecchi filosofanti col nome composto di piantanimali,
o in qualche modo accresciuta e nobilitata da' greci. g. ramusio, lii-15-307:
sieno quei rami che sono stati trangogliati da' suoi compagni, affine che possimo ire
sono come siegue: 1. estrarre da' testi le definizioni. 2. prendere
ii-143: vedendo che vitellio, piantato da' soldati migliori e da tutti gli aiuti
: taccian qui i tanto celebrati pianti / da' persi, tebe e la misera troia
giuglaris, 1-369: dalle pratiche adoprate da' grandi per raccogliere tesori furono alcune sì
ingiurie di parole fu percossa, ripresa da' grandi e da'piccoli della casa,
parole fu percossa, ripresa da'grandi e da' piccoli della casa, et eziandio battuta
i quai assai vernano dal padre e da' suoi parenti di mugello, e'gli fu
/ « dimmi chi se', che da' mie'doppi danni / par misurata sì
vicenda, essendo giovani, rendono quello che da' padri, essendo parvoli, ricevettono.
il pignatte. algarotti, 1-iv-329: fu da' veneziani promossa [l'arte della seta
commensali, detta da noi 'il piatto'e da' romani 'sportula'. -piatto caldo,
. dati, 3-170: per guarir da' piattoni se ne vedeva miracoli. batacchi,
molto si spende, disolato il paese da' ribelli e ridotto alle sole piazze il
è sconvenevole il dipartirsi senza grender commiato da' compagni. proverbi toscani, 49:
e soddisfazione della pena le persone nominate da' gualdari o piazzali.
a sfoggiarle con quel suo pennelleggiare che da' pittori si chiamerebbe piazzoso. rovani,
massimamente di cose acerbe e agre, da' greci xitt » e da'latini 'pica'
agre, da'greci xitt » e da' latini 'pica', cioè gazza. taglini
verso la piccardia alcuni luoghi sotterranei fatti da' popoli per conservare le genti, gli
ch'oscuramente nati / cercan la luce da' sepolcri. marino, i-305: se
, i-39: come non ripiccano coloro da' quali si veggono sì bruttamente piccati?
far picchiare le castagne secche ritirando subito da' contadini la parte dovuta al padrone.
trassinare, e'picchini, né vederli troppo da' padri, come talora li veggo,
giucando alle noce e noccioli o maggioruzzi avendo da' lor maestri salari o da'parenti mancia
maggioruzzi avendo da'lor maestri salari o da' parenti mancia o altri doni, tutto
età, perché colla monarchia siamo lontani da' disordini che in que'tempi la picciolézza di
in salvo. giannone, 1-i-7: da' decurioni ogni anno eleggevansi due o
340: il vino picciolo bianco, chiamato da' medici acquoso, perché par per la
foscolo, gr., i-108: da' celesti rimanea negletto / il picciol globo
: il vino picciolo bianco, chiamato da' medici acquoso, perché par per la
su'picciuoli', cioè in gambe: da' picciuoli, quasi pedicciuoli e gambi, a'
; dagl'italiani, acutezze e picchi; da' francesi, 'poincte', cioè punte.
pianeti, e'segni e le costellazioni, da' quali noi aviamo il governo nostro,
poteva aiutare, che non fusse consumato da' mignacti, i quali in nostro volgare sono
in terra, combattute e tormentate in guisa da' pedocchi che non fu mai loro possibile
crescenzi volgar., 9-86: ancora da' pidocchi fortemente son molestate [le galline]
sono impidocchite, che èe difficile smorbarle da' pidocchi. soderini, ii-118: né [
141: una razza d'insetti che da' giardinieri, da'contadini, da'ortolani e
razza d'insetti che da'giardinieri, da' contadini, da'ortolani e da altre
che da'giardinieri, da'contadini, da' ortolani e da altre persone ho sentito
è parimente quell'altra razza d'insetti, da' quali tanto malamente vengono infestate le piante
vengono infestate le piante de'fichi e che da' contadini (non so per qual motivo
volgar., xxxvi-265: nato da' fonti puri, rivo bel, de le
25: la chiesa è longa, tonda da' piei e da capo. biringuccio,
verso il piè del tempio, vien chiusa da' cancelli di ferro la pila marmorea per
. lemene, ii-102: pria che da' propri fonti / con mormoranti balli /
: si tagliono [i melaranci secchi] da' piedi e di poi le radice repullulano
ed eresse, con tanto dispendio, da' fondamenti. serra, iii-253: se
g. m. cecchi, 1-2-400: da' diciotto ai venticinque è appunto il pigliar
disperato. d'annunzio, i-505: discende da' cieli stellanti / un fiume soave d'
se non quanto o quando lor piace da' luoghi dove posan l'un su l'
posan l'un su l'altro o da' loro nodelli o articolazioni o articoli o
uopo al certo / che tutte sian da' loro princìpi primi / diverse. chiari,
cittadino sì grande con pieghevolissimo animo passare da' più alti maneggi di faccende alla quiete
'opus'latino, quando è reputato da' gramatici non pieghevole. 16
aprir la vena è la pienezza, da' latini plenitudine chiamata. redi, 16-vi-316:
per cosa certa che questi meati sono commossi da' corsi della luna: di modo che
di cittadini ed abitanti cattolici furono liberate da' soldati i quali le avevano occupate. casti
modo che coloro che sono stati purificati da' peccati e che con umilità la hanno
donne, stimato dagli uomini, accarezzato da' miei protettori e pieno di buone speranze
, 195: il flessuoso / boa giù da' rami allungasi nel pieno / sol tropicale
sp., 22 (379): da' molti conclavi a'quali assistette, riportò
testi fiorentini, 62: furono richesti da' frati che dovessero fare a'frati certa
procreare in vita i figliuoli è giudicato da' sani nobile e pietoso. pulci, 8-4
s'amor di bella donna / mi schernì da' primi anni e io restai / senza
di navigazione,... sono condotte da' portoghesi in lisbona, potriano medesimamente esser
picardia, sono stati molto mal trattati da' portoghesi; di modo che son nate gran
: feste in onore di portunno, da' greci dette paiemonie. celebravansi in roma il
specialmente li leventi,... da' quali è presentata, onde tien conto di
martini, 2-3-61: ricusò l'offerta fattali da' suoi concittadini d'una gran quantità di
una porzione di questo stato, smembratone da' romani e assegnato a que'nuovi coloni.
. nicolò erizzo, lxxx-4-714: si sono da' commandanti cesarei prese in alcun caso rissoluzioni
nave] nel corso del viaggio e lontano da' suoi proprietari e porzionevoli non potrà prendere
f. pagnini, ii-37: destinavasi da' consoli di mare il numero dell'equipaggio;
eucarestia. calzabigi, 102: da' rostri ove tonava cicerone / gracchian d'
di posa, che loro erano concessi da' continui trambusti guerreschi, deponevano le pesanti
ad un fiato si possano profferire. onde da' greci è detta di nome che a
ginocchi, corrispondenti con le lor corde da' fianchi insino a'talloni, anzi legati insieme
se non quanto o quando lor piace da' luoghi dove posan l'un su l'
posan l'un su l'altro o da' loro nodelli o articolazioni o articoli o
secco, per una certa virtù attribuitagli da' medici di ammollire la siccità delle viscere
versi devo tacere, il quale, accompagnato da' numeri e dalle posature, viene a
. gozzi, 1-497: no, da' numi prima / fu l'opra disegnata,
da porto, 1-243: essendo io mandato da' signori nostri dal veronese in friuli,
voluto trasferirvisi e non fosse stato impedito da' molti lavori a cui era in patria
vestito positivamente di bianco, ma accompagnato da' prìncipi e signori e da tutta la
. in quanto che la sua origine proviene da' legislatori umani ed è promulgata non già
accioché più facilmente si divisassero i sontuosi da' positivi, tirando la cosa in luogo,
l'imagine dell'aggion- to disegno publicato da' cesarei, in cui, vedendosi non
volte ordinata in questi avverbi distanti o lontani da' verbi loro, non è però che
si dice una posizione agiata, e da' suoi faticosi pellegrinaggi non riportò a casa
v-156: d numero si compone e nasce da' piedi e... ciascuno piè
. contarini, lxxx-4-294: viene procurato da' ministri cattolici renderla indivisibile [la francia
merce di controbando, appartenente o condotta da' neutrali, incontrata in luogo libero o
né più riverito né più fedelmente ubbidito da' suoi che quando questi, riconoscendo iddio
quale partendosi da lui, era confortato da' suoi amici lo seguitasse e cercasse di riaverlo
al vilipendio che queste cose possono attirare da' diversi umori e dal diverso pensare degli
la ricchezza degli stati non mai provenne da' campi guasti, ma sempre da'campi
provenne da'campi guasti, ma sempre da' campi colti; laonde, in campi eguali
in così alti esempli, non solamente da' successori presenti, e massima- mente da'
da'successori presenti, e massima- mente da' miei fiorentini, sono male seguite, ma
fosse posseduto dall'imperatore come soleva essere da' propri re, saria travagliato da sedizioni
ad orliens loro metropoli, ch'era da' nimici stretto e ridotto in patimento delle cose
nelle sue predicazioni grandissimo concorso, così da' dotti come dagli indotti, per essere
derivativi, perché derivano e si formano da' primitivi: e si dicono ancora possessivi,
perché quella parte de italia, posseduta da' greci per adietro, chiamata era la gran
dai primi nostri progenitori sapientissimi introdotta, da' vecchi necessariamente abbracciata ed ora da questo
cole, in un certo modo, doppiamente da' prìncipi, quando son pii, perché
somma luce che tanto ti levi / da' concetti mortali, a la mia mente /
unite, oggidì o divise o possentemente divertite da' svedesi. solaro della margarita, 138
coltivamento... meritevolmente è da desiderare da' buoni uomini, che senza danno d'
più dell'ordinario rimanevano incolti e abbandonati da' contadini. [ediz. 1827 (
re, chiamate le azzorre, ma da' portoghesi le terzere. campiglio, 1-298
chiamato di continuo dagli assediati et avvertito da' colpi non interrotti dell'artiglierie a non
significare... quella che è limitata da' battifianchi e può accogliere un solo animale
'posta doppia', quella che è limitata da' battifianchi ed è capace di contenere due
un'altra posta; e questo era doviderci da' veneziani. ariosto, 441: -vagliono
era stato sedici anni glorioso, richiamato da' suoi cartaginesi a soccorrere la patria,
essere di natura e di nazione diversi da' loro vicini ». -a posta:
fussero alla spedizione, non sarebbero stangheggiati da' mori. -in cambio di qualcosa
.]: 'mettere in posta': dicesi da' pescatori dello stender la rete nell'acque
, involti tra favole, variamente descritti da' contemporanei o malamente intesi da'posteriori
descritti da'contemporanei o malamente intesi da' posteriori. 5. inferiore, da
più degnamente si farebbe da li effetti che da' princìpi, con ciò sia cosa che
quanti perseguitati nel nostro secolo saranno venerati da' posteri! ma e le persecuzioni a'
davanzati, i-343: fu [pompeo] da' vecchi biasimato d'aver murato il teatro
maniera di recitanti, ma provegnenti loro da' vivi sentimenti del cuore. idem, 15-2-57
valerio massimo volgar., i-389: sbandito da' triumiviri..., nascosamente.
scempiarle l'altr'ieri, / che già da' putti hanno cento postille. cesari,
: se awien che un soldato sia preso da' nimici, e in quel tempo che
se alcuno per violenza venga fatto schiavo da' nemici o da qualunque nazione straniera:
, e da altri parallelogrammi, compresi e da' lati de'piani opposti e dalle linee
è andata mai oltre il termine posto da' greci. 15. imposto,
sicurezza, e questa tutta nell'essere da' pericoli della guerra lontana consiste, e
e quattro, uomo di gran valore e da' suoi grandemente amato, combattendo vigorosamente
sarà rappresentato per i medesimi caratteri significativi da' quali son denominati essi articoli; e
sp., 22 (379): da' molti conclavi a'quali assistette, riportò
chiesa, fu postulato... da' canonici di brissen. -esternare all'
frutti ed alle viti, / potan da' busti braccia, gambe e colli. forteguerri
sospiri / quando di vaghi lumi escon da' giri / sembron acque cadenti, e
potentati, che ora possedo, furono da' miei avoli guadagnati. -nella pubblicistica
che a lui bastava, né altro da' fiorentini ricercava. di costanzo, 1-465:
: antonio imperatore fece tagliare a pezzi da' suoi soldati papiniano, il quale tra '
di tempio aiutate e favorite al possibile da' potenti d'italia per addormentare i popoli
qualche soccorso dopo che sarà stata presa da' nostri e che sia potente per gittarci
: dallo essere uno infermo bene curato da' medici o no, si può pigliare
o di avverso avviene agli uomini procedere o da' meriti o da'demeriti loro.
agli uomini procedere o da'meriti o da' demeriti loro. 10. fornito
potenti colpi delle lérnce éunendue s'abbatterono da' cavalli. sarpi, vii-32: battendo
ciel (come si fa in firenze / da' re delle potenze). carducci,
, a mia potenzia, / e da' comandi vostri, franco sire, /
le gran virtù d'annibale erano aguagliate da' suoi gran viri, intese de le virtù
le soe sante mani, / biastemata da' cani, / che van truffando sabbati
corte, ove il mio core fin da' primi momenti rimase avvinto da legami cotanto
, 839: nei congressi che fanno o da' nemici o da quelli che sono stati
de'possenti,... richiesti da' pisani di pace,... alla
forteguerri, 9-55: egli è tratto da' birri a più potere. algarotti, 1-x-108
alcuni biasimano il costume un tempo ritenuto da' romani di dar tanta potestà a'padroni di
varchi, 8-1-456: queste si chiamano da' loici dimostrazioni semplicemente, owero dimostrazioni potìssime
suo leon, per sorte / pastor eletto da' superni dèi. 2.
... sendo poverissimo, fu da' teneri anni educato in casa sua [di
de'poveri... debbono essere eletti da' serenissimi collegi e minor conseglio.
scherzo dei venti. vico, 4-i-905: da' duo anzidetti si spiega con facilità il
che dicono questa esser povera lingua. da' quali volentieri imparerei quando una lingua si
povera bologna,... sei da' fiorentini pasciuta di parole e priva di soldati
politica costituivano il fondo delle favole cantate da' poeti. de amicis, xiii-232:
2-372: la dubbiosa..., da' latini chiamata 'addubitatio', è una quasi
approvata dalla sede appostolica, posciaché vengono da' giuristi e da'teologi paragonati a servi,
appostolica, posciaché vengono da'giuristi e da' teologi paragonati a servi, così nell'
(19): stando alla larga da' prepotenti, dissimulando le lor soverchierie passeggiere
le dilazioni e calunnie che si dànno da' posteriori o collusivamente dal medesimo debitore o
, e che stimano esser lui superato da' latini, anzi anche dai toscani.
quelle buche che vengono fatte in alcuni luoghi da' fornaciai per fare i mattoni. lastri
fin ora io avea fatto, ma da' fonti limpidi e chiari. 10
cera da lavoro per purgarla dalla terra e da' bruscoli; quella cade nell'acqua di