di terra che è tra due solchi da' fiorentini dicesi 'porca 'e dagli aretini
ii-135: a sommo il monte / da' precursori miei seppi che il campo / si
mente, o è morto o è lasciato da' suoi. guido da pisa, 1-219
dica, 7 per allevar costei, da' suoi primi anni! / poi la
leon, mostri celesti, / punti da' rai del sol, s'accendon d'ira
già drieto alla sua desianza / gran tratta da' compagni allontanato, / né pur d'
preda. chiari, 2-ii-126: quasi da' primi giorni della villeggiatura nostra cominciò per
dai crin d'oro / possenti a trar da' miei duo larghi fiumi, / ma
è f f morto da' compagni od egli è abbandonato. m.
cristiano sozzamente maculato dalle orribili persecuzioni, da' micidi di predatori e distruggitori che già
la repubblica, moltiplicata con tante fatiche da' nostri predecessori con tanti studi, con
, avendo impresa questa usanza per successione da' suoi predecessori, la quale ebbe origine da
. b. giambullari, iii-487: da' balcon par che ciascuna iscagli / e trespoli
per e'cammini sono molte volte maltrattati da' ladroni, perché non sia lor trovata la
uomo tante doti eccellenti, guaste tutte da' suoi pregiudizi e da una cieca predestinazione
. i predicabili dunque sono predicati astratti da' predicati. b. croce, ii-14-123:
suoi pari non curano d'esser amati da' viziosi, anzi conoscono che l'essere
invenzioni; e quelle son trascorse / da' predicanti e 'l vangelio si tace. giusto
: il duomo di buona costruttura, officiato da' canonaci protestanti, i quali ritengon le
moglie dell'oranges faceva predicarsi alla scoperta da' suoi ministri eretici, ché così pattuì
tradizione predica uno o due esemplari scritti da' figli di dante. -rivelare,
tutto o la parte suole esser divisa da' topici in quattro specie, cioè in integrale
: coll'occasione d'una indulgenza predicata da' frati e, come dicono 'tedeschi
pastore, ma fitte e false predicate da' frati e preti ignoranti e ghiottoni.
superstizioni da più secoli santificate e predicate da' frati, fra le quali s'annoverano certe
: poiché la nostra cittade fue disfatta da' galli, diliberando li sanatori s'era
salvini, 6-5: gli uomini, liberati da' pensieri e al genio compiacendo e di
213: la mercanzia quasi tutta fu saccheggiata da' gentili, le proviande furono tutte consumate
volgare, 52: un'erba se chiama da' caldei iterisi, da'greci vorax,
un'erba se chiama da'caldei iterisi, da' greci vorax, da'latini proventale overo
caldei iterisi, da'greci vorax, da' latini proventale overo provinca. muzio,
situata negli ultimi conni dell'eusino, da' paesani odisci e dagli altri mengrellia vien
tempi è questo di cina, divulgato da' portoghesi che per lunghi e pericolosi viaggi
di lingua comune, diversa in tutto da' dialetti provinciali e municipali e che serba
il coreografo compone e fa studiare, da' ballerini e da'mimi, i passi ed
e fa studiare, da'ballerini e da' mimi, i passi ed i gesti
...: dilungarsi dalla veduta e da' pensieri e da'ragionamenti della lussuria e
dilungarsi dalla veduta e da'pensieri e da' ragionamenti della lussuria e da'provocamenti ad
pensieri e da'ragionamenti della lussuria e da' provocamenti ad essa. 2
). d'annunzio, i-25: da' felici giardini spandeasi / un provocante odore
: provocato... il granduca da' mali trattamenti che presumeva di ricevere dai
'n conseguenza essere avvezze di non uscire da' lor confini se non provocate da ingiurie
se non provocate da ingiurie e premute da' torti. manzoni, pr. sp.
suonò: / -savoia, avanti! -e da' ferrei polmoni / la provocata macchina sbuffò
meritevoli levar gloria né premio; ma da' soldati a'capitani essere divario: a
mi vedrai, / perché non è lontano da' tuoi bei giorni il fine.
dela nostra republica che fusse quello che da' romani fu stabilito contro alle non licite cupidi-
, 12 (211): s'implorava da' magistrati que'provvedimenti che alla moltitudine paion
molti filosofanti che ciò che s'adoperà da' mortali sia degl'iddìi immortali disposizione e
: ma eccoci di nuovo nell'anticamera! da' ancor un'occhiata a que'miseri colà
messer girolamo di piero buondel- monti presentato da' padroni e messer lodovico di bon- gianni
filiali in italia. di sottrarsi da' suoi nemici. tarchetti, 6-ii-481: le
la religione predicata dagli apostoli e professata da' calvinisti, io sarei provigionato come era degno
né rotti né tanto agitati e sbattuti da' venti fino al tempo della loro stabile
da guerra, per cotal trattamento, da' veneziani, così per non saperne la riuscita
tempo, mentre queste cose si facevano da' veneziani, i turchi con altrettanta sollecitudine attendevano
sero quelle parti o provisioni le quali oggidì da' prìncipi si dànno a'loro offiziali o
. magalotti, 19-22: aggrappiate ciondolar da' rami / a migliaia le vespe or
che il capperone fa altrui dalla pioggia e da' venti. -con litote. non
: il medesimo si farà... da' sagginali ancora e dai giunchi e cannucce
queste cose dello imperatore non sieno inissate da' vimziani in francia. manni, 2-78:
che sono ben disciplinati e ague- riti da' prudenti capitani. gemelli careri, 1-ii-227:
amandole monde intere e lardo sufficiente; e da' a f f
: due specie di ramni, dette da' contadini pruni di macchie. 0. targioni
prurito, quella propriissima titillazione della carne da' suoi spartani? f. fona
britanno / e l'irritata olanda / da' ceppi loro, in un balen, disciolse
immortale, né mai si sciolga cupido da' legami tuoi ». grillo, 549:
bonavilla, i-v-130: 'tende diedesi da' greci questo nome alle felci, perché
nella medicina è una malattia dell'occhio da' latini chiamata 'unguis 'e talvolta,
in mano l'entrate della republica e da' quali la mercanzia era esserci- tata.
gabelle. erano i publicani molto odiati da' giudei e tenuti per publici peccatori,
; poi che dal maggiore al minore, da' pren- cipi a'plebei, da santi
ra..., così consigliato da' suoi più interni e persuaso dagli esterni
, e li nomina, e andati da' turchi: li hanno publicà per ribelli.
il peccato della contrarietà vi fu scoperto da' veditori. galileo, 3-1-244: conclusione.
si doleva con platone d'esser tanto da' negozi publici travagliato che non gli rimaneva tempo
quel che ciascuno era costretto a fare da' suoi propri mali, empierono tutti i
di tutto le prove di fatto rilevate da' popoli reclamanti nelle varie rappresentanze umiliate al
stessi cittadini, e per ciò bandita da' teatri pubblici e rifiutata dalle penne de'
impoverito del tesoro della libertà, tradito da' lavori degli amici, privo del- l'
dai primi nostri progenitori sapientissimi introdotta, da' vecchi necessariamente abbracciata ed ora da questo
e per molta lussuria era chiamata lupa da' vicini. s. caterina da siena
quando di pubblico e di luogo usato da' mercatanti con aperto riso mi partii.
nel mio testamento, e lo fo uscire da' torchi al pubblico. cesarotti, 1-xl-1-55
e li teneva lontani dalle delizie e da' vezzi puerili. -impartito ai fanciulli (
tra loro delle pugne notturne con occhi da' quali usciva un quasi materiale testimonio di
la possente alma vittoria, / bramata da' mortali, la qual sola / de'mortali
tutto rimbaldanzito e sicuro del favore promessogli da' suoi demoni che invocò al gran bisogno,
con morchia, sicché difenda la biada da' topi e da formiche. b.
. magazzini, 1-37: così anco da' bruchi, lumache, zeccaiuole e pulci bisogna
voi volete parer belle / e vogliate da' buoni esser lodate, / non vi pulite
berneschi o collo spirito di quella che da' francesi si dice 'mauvaise plaisanterie 'e
di lui e che era poco conosciuto da' romani nell'aureo tempo di cesare,
: - qual colore è quello che da' latini è detto pullo? -puossi dire
l'infezione dell'eresia-... da' paesi vicini aveva cominciato a pullulare in fiandra
, frutti. boiardo, 3-157: da' miei versi questo lauro pulula / rami
. davila, 401: intonarono i predicatori da' pulpiti la medesima sera ed il giorno
]: 'pulsatorio ': aggiunto dato da' medici a quel dolore che si percepisce
tutto il corpo umano, la quale da' medici è conosciuta al tatto. g.
e trattenuto dalle ipocondriache affezioni, cioè da' stringimenti di nervi intorno a'vasi sanguigni
all'ipocondrio destro, cominciò ad uscire da' vasi medesimi e per la via del
in campo una forza di pulsazione fatta da' flutti... o da'venti
pulsazione fatta da'flutti... o da' venti racchiusi e compressi nelle caverne dei
disponessero i fati della sua fortuna, da' cui pulvinari sonò una voce di tal
altri piacevoli e soavi e leggieri, da' rettorici 'passioni 'quelli si chiamano e
permissione, dovea sostenere molte pungenti battaglie da' demoni. b. croce,
, / quella ch'è tanto bella da' suoi piedi, / è colei [èva
sia punta. ariosto, 28-68: vengon da' motti ad un parlar che punge,
campo suo e come si divise / da' buoi, dal pungiglione e da l'arato
che non si fossero mossi che spronati da' loro collegati a quella invasione, alla quale
del braccio e tirar fuori l'awelenato sangue da' serpenti. guiniforto, 64: il
, / or tremante di gelo or da' cocenti / raggi del sole abbrustolato e brano
/ « riddi le nostre insegne e da' soldati / tarmi rapite e non di
davano ai cartaginesi, forse perché venivano da' fenici, 'phoenices carducci, iii-4-25
, siccome a noi è suto interpretato da' libri punici (cioè affricani) li
punte del gran con trepida / gioia da' solchi vigile adergono / la speme d'ariste
nuvolo di punte diacciate che ha abrase da' diaccioni che tengono nel norie, e ne
s. v.]: diconsi da' fiorentini 'punte 'e 'punte alla
/ fulminando, rubini; / ma più da' suoi begli occhi / folgoreggiava e fulminava
vennono alla porta alla carraia. ma da' guelfi fu loro mostrato le punte e così
, / mi risolvei levar quel vin da' fiaschi / e non dar più quanto un
... e stata puntalmente predetta da' profeti tra 'giudei, e in gran
i-v-81: veniva la carro- balista tirata da' muli: una banda di undici uomini era
v.]: 'puntazzo 'chiamasi da' pescatori genovesi un pesce assai simile al
il qual testo [del profeta naum] da' sessanta famosi interpreti fu punteggiato e letto
31-52: può agevolmente essere avvenuto che da' copiatori e punteggiatoli non molto isperimentati si
uso di punteggiature non istimo che universalmente da' notai praticato fusse, essendo questa sorte di
, xxi-763: essendo ella inquietata e molestata da' parenti e puntellata a ciò che ritornasse
ix-211: 1 protestanti, puntellati da' svetesi, domandavano l'uno e l'
dava pensiero, puntellato per ogni verso da' principali eunuchi del re, insieme collegati e
, lii-4-420: quanto poi ai fondamenti particolari da' quali è sostentato quel regno, questi
da' nostri antichi toscani, vi fu taluno che
., quanto per il pontìglio cagionato da' cavallereschi dettami. manzoni, pr. sp
g. landi, 54: or cominciamo da' grammatici, i quali, mentre in
insospettiti tra loro, sceverano i vecchi da' novelli, legione da legione; toma
incontrava gli scoprì / nuovo rimedio, punto da' suoi lai. -biasimato; rimproverato
rotte] nascono, pur che infinite, da' quattro punti in che david l'uno
i-320: le cenciaie levano i punti da' cenci, se no rifioriscono e biancheggiano nel
: 'punto ': tratto misurato da' vari fori di una correggia. allungami le
: in questo istesso punto, assignato da' detti astrologhi, con la zappa in mano
risoluzione un giorno di voler sapere determinatamente da' deputati cattolici l'ultima intenzione del re
: sbracciatisi questi maneggi, si continuava tanto da' prìncipi come dal parlamento a star sopra
quelli erano romani,... che da' più severi gastighi e dalla religion del
, tale apunto quale era stato loro posto da' greci. l. salviati, ii-i-145
alti gradi ». boccaccio, i-313: da' pensieri d'una mia impresa vinto e
di lunghezza, come ha el qua, da' portoghesi addomandato 'ficho ', che
nell'estremità opposta. vico, 4-i-824: da' caldei, per gli fenici, agli
ch'io direi succintamente quanto aveo udito divisare da' grandi in genua, milano, venezia
7-6-451: le quali sopputazioni sono domandate da' geometri quadrazioni e cubazioni, a somiglianza
quadretto di sopra espressa la mitra, da' puttini medesimamente sostenuta. lanzi, 1-279:
, e direi servisse loro a distinguersi da' detti bastari. gualdo priorato, 4-118:
di fortuna la rapida quadriga, / da' viventi inseguita. d'annunzio, i-645:
i vanni / e 'l fa precipitar da' sommi scanni. -per estens.
larghezza. guarino guarini, 1-369: da' detti pezzi d'anello antecedentemente distesi si
che occupava lo stesso spazio di terreno da' suoi quattro lati. 13.
supplizio che quella setta collerica / tolto avea da' selvaggi dell'america. 13
. g. pasta, lx-3-227: da' primi abbozzi della malizia del figlio arrivando
. lecchi, 1-160: si vuole da' providi architetti accompagnare lo sbocco per entro
carriera, non avea tardato ad apprendere da' suoi superiori e colleghi il metodo più
723: perché la musica è composta da' pari numeri e da gli ìmpari e
uso aggett. petrarca, 126-40: da' be'rami scendea / (dolce ne la
scampai solo, il quale fui levato da' marosi a galla come morto. cronaca ai
2-5-137: se la satira è denominata da' satiri e se per conseguenza è composizion
scannelli, 155: scoperti simili stupori da' gustosi dell'arte, non possono che
: il suono considerato semplicemente è chiamato da' filosofi qualità patibile. muratori, 11-63
pregne di vita e pe'lavacri / che da' suoi gioghi a te versa appennino!
impero alla vecchia. mazzini, 16-405: da' visi pallidi e scarni anzi tempo dei
lv-32: comperò abraam [il sepolcro] da' figliuoli di emor, figliuolo di sicem
, assai men quantitate / quietar il mar da' venti combattuto / e qualunqu'alto monte
borea è men secura alquanto; / ma da' primi sospetti ei le munia / d'
primo giorno de la quarantana, detto da' nostri preti 'dies cinerum ', e
, cioè tutte le appellazioni alle sentenzie date da' rettori nel dominio. la seconda,
ella ode tutte le appellazioni alle sentenzie date da' magistrati della città dentro. la terza
luogo di quarte di venti e si denominano da' venti tra quali sono in mezo.
due lati eguali che lo compongono; da' punti delle due linee rette è tirata la
. oliva, 346: chi è sorpreso da' riprezzi della quartana si carica di coltri
e bour- burg, tutte terre guardate da' francesi, ma deboli di fortificazioni e
i-15: era la città nostra nel 1343 da' sesti o sestieri, ne'quali era
assedio dueponti occupato sul principio della campagna da' francesi, e se ne ritirò dopo
ha fatto sì che molti di essi da' dipartimenti settentrionali si sieno ritirati sull'altra
non l'intendete voi stendersi per diritta linea da' padri ne'figliuoli e ne'nipoti e
che fosse più alto che nel resto e da' calcagni andasse a perdersi nel mezzo.
quali ne contai da 60, tramezzate da' pilastri. temanza, 40: le cime
per transverso, questo effetto si chiama da' greci agma e da'latini rottura transversale
questo effetto si chiama da'greci agma e da' latini rottura transversale o virgale: ma
osso, si dimanda da greci apagma e da' itini quassazione. 2.
. contarmi, lxxx-4-277: dato il quasto da' tartari a'più ricchi e commodi villaggi
ché in fatti bene spesso, addormentata da' sensi e fatta stupida per questa carne che
lanberti la terra sua di tassinai, e da' figluoli e da la moglie, libra
sua beatitudine sopra il partito, proposto da' signori ferraresi a'signori bolognesi per rimediare
e i frutteti e le vendemmie / imminenti da' colli. manzoni, pr. sp
la gabella delle querimonie, stata trovata da' venti per accrescer l'entrate del comune
, e dove tiene / lo scarsellin pendente da' suoi lacci / più d'un sonaglio
lici né le messe né altro divino ufficio da' reformati... sotto qual si
.. e non che ne sia informato da' quistionanti. lami, 1-2- 348:
le più ardue e difficili questioni che da' teologi si trattano, come de la prescienza
giovare al prossimo, che s'impara da' libri per via di quistioni e di
vi concorrono le cause esterne, vannosi spiegando da' propri embrioni. manzoni, pr.
quelli di siracusa doge fatto, essendogli da' grandi d'atena per invidia mosse sozze
è abitata detta terra per la più parte da' corsi, nemici della nazione spagnola e
, non è altro che una separazione da' pensieri d'onore. mazzini, 29-55:
diceva: / « o tu mi da' quel libro, o tu me 'l presta
furo usate da buoni antichi; oggi solamente da' contadini. 2. con valore
assai men quantìtate / quietare il mar da' venti combattuto, / e qualunqu'alto
, vti-136: zerca anime recuperade, prese da' turchi, per la restituzion fata per
e di ristoro. pascoli, 22: da' borghi sparsi le campane in tanto /
tempo dell'altra fera, cosa più procurata da' pigliatoli, non per necessità ma per
non per necessità ma per elezzione, che da' datori, così tornando loro conto di
di notte tempo con gran quietezza uscì da' ripari e, scacciate le guardie, prima
benché senza capo, quieta: retta da' legati della legioni, pari d'autorità.
contemplo / e le sedi quietissime, da' venti / non commosse giammai. g
'qui '... e furo usate da' buoni antichi, oggi solamente da'contadini
usate da'buoni antichi, oggi solamente da' contadini. = comp. da quinci
armata de'persi, avendo riscosso denari da' milesì e introdotto il presidio in chio,
è chiamata elixir, a cui fanno attribuire da' filosofi antichi diversissimi nomi:..
mostra apertamente il nome de'mesi presi da' numeri rispondenti al marzo, cioè quintile
somma, che 'l danaio s'acatti da' cittadini, e dipoi diesi uno sconto
nelle mani del re o dyalcuno dei reali da' detti saramenti s'intendessono essere liberi e
che quivi un pesco protendea / curve da' pomi bagnando le frondi / sul flutto.
guisa d'isole natanti sono poi spinte da' venti su per quell'acque or in
sua quota 'lo stesso che il dirsi da' toscani 'pagare lo scotto '
piuttosto ch'ella impari a trarre maggior profitto da' suoi sudori coll'aumento del sapere,
quanto il rabarbero a purgar il mondo da' suoi vizi. massaia, xii-157: ricaricano
, prendi penniti e milza di pecora e da' all'uccello a mangiare. boccamazza,
, torri e case, diroccandole sino da' fondamenti. guerrazzi, 1-270: l'
gli sbarbavano gli alberi, spiccavano le pietre da' monti e con furia grandissima rovinavano a'
cioè ebraica, secondo che è usata da' dottori ebrei, detti rabbini. a.
/ delle sibille usciti non men che da' rabbini? baretti, 2-191: il suo
per la mia iniquità e malignità, agitato da' stimoli di una rabbiosa invidia, presi
pratica in certi luoghi, del tenere da' due capi una bacchetta che, girando,
'. 'abbi pazienza, ma io da' raccaioli sto sempre a rispettosa distanza '
croniche o leggi, si dèe raccapezzare da' cenni che ne facciano le une
stender le mani. carducci, iii-12-32: da' luoghi recati si può far giudizio anche
hanno fatto rinchiudere in castello sant'angiolo da' suoi baroni, i quali non sono
gran ventura se mai erano raccertati al coperto da' contadini senza ricevere alcun'altra amorevolezza.
, e molto tosto / la città fu da' guelfi riformata. trissino, xx-1-96:
la cagione di sì fatte ferite che egli da' corbi ricevute aveva. biondi, 1-173
pastori che mangiavano e davansi buon tempo, da' quali esso per pietà fu raccolto.
che a mille a mille / pendan da' sguardi suoi cupidi amanti, / e timagini
, 3-125: quando uno stato è tormentato da' tosatori che impunemente diminuiscono le monete,
da noi, e quanti armati potè raccorre da' vicini villaggi, tutti gli mandava in
si raccoglie l'acqua che copiosamente piove da' tetti nel vano del cortile e del
, fioretti suavissimi e di perfetto odore da' detti di molti santi pa
raccorsi da que'pensieri che sono coltivati da' vostri ingegni. chiabrera, 1-iii-311: la
raccorre in sua stagione fl frutto innaffiato da' sudori. cesarotti, i-vn-346: a ^
mal pesate, le quali, essendo da' raccoglitori a ciò tenuti riportate maggiori e nerone
di salisbury v'è un'altra cosa visitata da' viaggiatori curiosi: voglio dire un gran
moderni fiorentini conoscono una certa lingua raccolta da' libri, ma quella che hanno in bocca
, benissimo raccolto, et in spezie da' signori soranzi. baldi, 4-2-174: giunto
delle virtù nelle persone bene allevate e da' frutti della virtù pende la felicità,
, la quale era ogni anno guasta da' vermini che si chiamano bruchi, raccomandata
armarsi, acciocché alla fin questo filo mezzo da' raggi rossi d'un'immagine sia illuminato
rossi d'un'immagine sia illuminato e mezzo da' violetti dell'altra. de marchi,
. giordani, iii-61: qual prò da' cadorini si aspettava l'impera- tore de'
campo a piombino, ch'era racomandato da' sanesi. m. dandolo, lii-4-53:
che ripete l'origine della protezione accordata da' grandi nel fiorir della feudalità a'raccomandati
, signori di cortona, raccomandati prima da' sanesi, essendo finita la loro raccomandigia
la loro raccomandigia, si teciono raccomandati da' fiorentini obligandosi a dare el palio per
intenta piuttosto che a rinnovare; che da' presenti ordini suoi non può vietare si traggano
per la scala già presso che racconcia da' lavoratore, e aiutata da lui in
pezza chino stando non si movea, da' suoi compagni e dalle donne...
parendo loro sé essere stati vinti non da' prìncipi mortali, ma da celesti eroi in
nel mare balene così grandi che sono da' naviganti alcuna volta stimate isole. bellori
d'una libertà tanto indomabile che né da' critici né dai prìncipi, che,
cristo. foscolo, xv-484: estraendo da' miei scartafacci e dagli abbozzi delle mie
. temanza, 319: fatti fare da' più valenti professori vari disegni,.
chianti o quel gentile / che stilla da' racemi d'artimino, / arriccia il muso
lagrime più soavi offre a lièo / da' spremuti racemi il monte adusto. c.
viti sorelle / intrecciate v'occhieggiano / da' racemi. -con metonimia: vino
tal nome ven gono chiamati da' portoghesi li sioni di più venti assieme
2-103: in que'concetti sumministrati a noi da' filosofi si cercherà di condire, di
/ a rosa così pura, e da' suoi vanti / traean il mel per raddolcirne
, guardando all'impressione visiva che ha da' corpi, non vuol fare recisi e
e prati, / quando la ennea da' raddolciti inferni / toma co 'l fior
raddoppiamento di terrore e quindi di precauzioni da' governi. verga, 1-312: -
. baldi, 43: o qual da' monti tuoi fiume discende, / qual
più alla coda che alla fronte o più da' fianchi che di retroguarda, colà si
stette come addormentata infino ai gracchi: da' quali essendo poi svegliata, rovinò al
trame le notizie dalle botteghe de'caffè, da' raddotti. botta, 6-i-84: in
il dì terzo ci venne con l'alba da' riccioli lunghi, / gli alberi noi
invocazione ad apollo, al modo usato da' poeti, che gli presti grazia, acciò
in quel momento ove si scioglie / da' generanti il corpulento seme / e la natura
un mercatante forestiere vi veggono, così da' libro della dogana s'informano di ciò
altani venti si domandano quelli che vengono da' monti e spirano in alto; apogei quelli
mia gola come il mio respiro, radiante da' miei cigli come il mio sguardo.
corsia, quali escono e si partono da' bottoni di proda,... dandosi
ne è d'una certa razza che da' pescatori son dette pinci marini, la
nostri tempi. il radicchio toscano è il da' retta, il chetati grullo, il
e morto, / a me tuo servo da' qualche conforto, / poi che de
ingiustizia, nome che abbraccia tutti i mostri da' quali è turbata l'umana società:
.]: 'radice ': dicesi da' cerusici di alcuni mali che sopraggiungono al
, 115: la robba d'altri, da' padri rubbata e lasciata a'figliuoli,
: con una vocina tronca e interrotta da' sospiri, che ognuno avrebbe detto che il
giannone, 308: accolto sì umanamente da' ginevrini, proseguendo a favorirmi m'invitavano
che non fussero stati ben temperati, da' una man di questa colla e ritempera
era... tormentato... da' miei soliti dolori di viscere..
gocciando eran pur troppo / così lunge da' miseri compagni / raffigurati a le fattezze
non era rintuzzata dalla perfezione de'governi né da' raffinamenti della società civile, onde vivissime
. non raffinavano tanto nello spremere denaro da' suoi propri popoli. salvini, 41-332:
/ tutto ciò nasce, amor, da' colpi tuoi. = comp. dal
. malpighi, 1-212: si potrà dire da' medici febre, co'l'adiettivo però
la quale cosa ancora che fusse scoperta da' tribuni, nondimeno messe tanto terrore ne'
che importa molto è la roptura di là da' monti, voi avete a usare tucto
di quell'animo eroico ch'egli tragge da' leoni e da'clementi e dagl'ippoliti
animo eroico ch'egli tragge da'leoni e da' clementi e dagl'ippoliti, rispetto che
beicari, lxxxviii-i-233: libera l'om da' fiumi e marin'onde, / fuggendo
molti [maestri], che lo raffrenassero da' vizi. caro, 12-i-328: perché
dell'infante sono molestate da fessure dette da' greci ragade. pagni, 93: della
? lorenzo! l'anima sua celeste raggiava da' lineamenti del viso. mazzini, 25-147
che abbraccia / il giro, cinto da' semifioretti / pur rammuc- chiati; e
ambascerie, per significare che venivano mandati da' nobili, de'quali erano gli auspici;
bergantini, 79: è dono anzi da' superi / fatto nelle schiatte erbose il
costole che gli si potrebber contare, scende da' suoi monti, dove non c'è
, benché pesce sia, / par da' deserti ubici venuto, / tanto confassi a
motte e si raggrotta la terra calata da' diacci asciutti. = comp. dal
cecchi, 18-18: che vada a informarsi da' vicini / chi ne vuol il ragguaglio
alle minacele che ci hanno fatto e da' a noi, servi tuoi, fiducia di
pena. bibbia volgar., vi-311: da' al popolo tuo secondo la benedizione di
, iii-70: è questo savagì (da' sudditi detto ragià che vuol dire regolo)
buoni costumi. e seneca dice: guardati da' ragionamenti malvagi, perché l'usanza del
di loro che l'usata severità procedesse da' consigli e dall'opera del duca di
, 1-ii-142: 1 fanciulli, o da' padri o dai fratelli maggiori che tornavano
fu a 4. ci fu scritto da' nostri signori che noi finissimo il ragionamento
ch'entro alle tue tende / si ragiona da' tuoi palta congiura / contro di noi
dolser dall'offesa / che ricevuto avien da' suoi passati. g. morelli, 473
eroica... guardava quella che da' giureconsulti romani fu detta * aequitas civilis
ragioni sottili e atte apena ad essere trovate da' più speculativi filosofi e da'più valenti
essere trovate da'più speculativi filosofi e da' più valenti ritorici del mondo. g.
ecclesiastici, per entrare nelli beni posseduti da' secolari, abbiano tentato di dar nome
sentenze si stesse, come fossero date da' magistrati di roma. vimina, 1-302:
erizzo, lxxx-4-750: conosciutosi... da' russi non esser sperabile di conseguire per
rossi, 2-48: faccia ragione il leggitore da' descritti [personaggi] in che maniera
il pensare che le forme sian nate da' nomi, ma più tosto i nomi son
contrastava, ma secondo una misura prescritta da' giudici, che fosse ragionevole e com-
scienza nuova e ritrovata da me fin da' suoi primi princìpi. muratori, 10-
quelle cose che ci sono state lasciate da' filosofi overo quelle c'ho veduto per
e, netata molto bene la sbemia da' ragnitelli e dalla polvere che sotto l'
, 122: la spigola si chiama da' greci labrax e licos, in toscana
, e questi erano lodatissimi, e da' latini, per la bianchezza e mollezza
, 30-2 (480): essendo quasi da' fondamenti rovesciata la cittàde, ordinoe agamennone
operai di santa maria del fiore e da' consoli dell'arte della lana. canoniero,
genti, / ch'io, stanco da' lamenti, / dagli aggravati rai non
mio », / cadde una stilla da' tuoi mesti rai. térésah, 1-259:
esplicare tutte quelle cose che della terra da' greci poeti figuratamente sono state contate.
nuovo. machiavelli, 1-ii-499: ora da' franciosi si è imparato a fare il
: la sera della domenica fu festeggiata da' vesperi solenni con musica; e così
lucente filo d'atomi dorati, / da' bei campi stellati? /...
per dio, rallentò punto la vergine da' rigori di umiliazione sì profonda, siccome
1 rispetti poi il detto contadino distingueva da' ramanzetti, che sono di tre soli versi
venissero accolte. goldoni, ix-116: da' rei mortali / fuggì [la fede]
bisogni per la fede servata trovava prestanza da' suoi cittadini senza alcuno ramma- ricamento.
: l'una è i ramaricamenti fatti da' suoi degli oltraggi ricevuti ne'porti d'ipolita
in battaglia: il quale essendo pianto da' parenti, pietosamente si rammaricavano a la
essere anco descritto per ingrato verso coloro da' quali avessi continuamente conseguito infiniti favori o
1-73: ulisse /... da' suoi lontano, / giorni conduce di rammarco
e vizioso, però che con poca fatica da' nemici egli rimane o morto o
, v-1-255: 1 viottoli si vedevano scalpellati da' colpi del cannone le cui palle rotolando
quando dice la lezione, si fa rammentare da' compagni.. chi è che rammenta
che meglio impararla dal popolo e purgarla da' modi stra nieri inutili.
, 10-15: i capelli ondati si rammucchiano da' due lati, ma senza grufi,
rannute, terra dell'attica così chiamata da' boschetti di ranno. lessona, 1236
dal suo ramo. petrarca, 126-40: da' be'rami scen- dea / (dolce
monti sono li pirenei,... da' quali nascono più rami che vanno poi
: platone fu di questo parere, che da' rimasugli dell'acque, ond'ei credeva
. al ramo leva, venisse destituito da' borboni. s. rodotà [«
ne'cupi tronchi il tetto, / perché da' cupi tronchi il mele schietto /
rampolli, / su l'alba, / da' lampi notturni e da'crolli / d'
l'alba, / da'lampi notturni e da' crolli / d'aeree frane! thovez
[i longobardi] la lor origine da' goti stessi e de'quali sono rampolli e
:... lavargli il capo da' barbieri, e vi s'aggiugne spesse volte
ranocchie. leopardi, 187: poi che da' granchi a rintegrar venuti / delle ranocchie
merita. pauli, 73-145: 'da' le noci moscate a'cinghiali, la trag-
porci, il vino alle ranocchie ': da' cose buone a chi non le conosce
i-444: vedranno molti ranocchietti, altri uscenti da' suoi covoli o tonde cellette, altri
bibbia volgar., ix-42: guardatevi da' falsi profeti, i quali a voi vengono
/ rapido sì che torbida procella / da' cavernosi monti esce più tarda. bruni,
trasportato da uno di que'rapimenti poetici da' quali sono appunto invasate le fantasie libere
suoni, che con dolce rapina involava da' petti talme. caimo, 150: maggior
. caro, 3-384: ecco che da' monti in un momento / con dire voci
dante, par., 14-123: da' lumi che lì m'apparinno / s'ac-
finalmente, il mare ostinatamente sbat- tutto da' remi, quasi da chi le galere rapivagli
venezia a'quali la republica prometteva esenzione da' dazi, rapiva violentemente gli altri nella
, 46: poi che fui stabilita / da' miei parenti nel sàcrato loco / l'
gittato nel fuoco, a gran pena da' suoi famigliali cavato ne fu colle membra
i sensi esteriori, per lei già da' loro oggetti alienati, separati e rapiti
l'iliaca terra / lui per sempre da' nostri occhi rapito / ti parlerò più mai
di attendere in pazienza il tempo chiesto da' pleni- potentiari di spagna per rispondere.
delle ingiurie. pirandello, 12-44: da' per me un forte bacio al tuo
si dimenticò spesse volte, ma in prima da' libri è ricoverata, e rapparata è
ed egli e psiche / rappatumati fur da' cavalieri. forteguerri, iv-499: sta
usando sua vita in lussuria, fu cacciato da' baroni e toltagli la signoria, e
in esilio otto anni; poi fu rappellato da' franceschi. tassoni, 1-20: con
dettami e di qualch'altro ancora somministratomi da' signori filicaia, salvini et adimari da
si rappiccavano a'lor busti, perché da' busti gocciolava un certo liquor verde, viscoso
/ l'amabile cantore di demodoco / onorato da' popoli; e lui stesso / de'
i soldati più valenti e già temuti da' barbari. 2. citato,
ignudo per la caldezza del sole, seppe da' suoi rapportatori che alcuni ladroni..
fuoco: e però guàrti dagl'inizzatori e da' rapportatori. bibbia volgar., i-544
, così li altri membri, sostenuti da' capitelli, ornati sono con rapporti del
la penale di due scudi da godersi da' rappresaglianti. rappresagliare (represagliare, represaliare
: sacrificavano a un dio molto diverso da' loro, se non altro per essere invincibile
, 2-163: i pensieri sono legati da' loro nessi logici; e però anche i
si rappresenti sì facile il sensatamente discorrere da' naturali effetti. botta, 5-13: credette
: tra l'altre feste, alle volte da' ministri di quelle s'inducevano intorno di
consenso. pallavicino, iii-97: erasi da' legati risposto... riputarsi da
marchetti, 5-266: quando i nuvoli da' venti / anco son rarefatti o dissoluti
/ anco son rarefatti o dissoluti / da' radi del sol, granda la pioggia a
sì presto / che un lampo sembra che da' nuvoli esce, / rompe ogn'inciampo
, cagionata o dal calore del sole o da' raggi lunari o altre simili poco intese
questi intervalli o rarità non si scorgesse da' nemici,... riempì quei
raschiatura di crudi mattoni o di cotti pesti da' muri. redi, 16-1v-77: i
se ne servono per raschiare cera o simili da' pavimenti, e anco la neve ghiacciata
si direbbe anche 'focaiola ', si da' il nome in alcuni luoghi di '
lelio, chiamata giulia, lieti si levarono da' notturni riposi. idem, dee.
; asciugare. leonardo, 2-182: da' olio di lino bollito i'modo penitri
, i-386: per istaccarlo l'allume da' tavoloni, si prende de'scarpelli o
rasciugo ': rasciugamento; voce usata da' conciatori nella frase 'mandare al rasciugo '
di vetro tutto quanto il liquor velenoso cavato da' capi di dugencinquanta vipere...
. boccaccio, iv-33: abbondanti lagrime da' suoi occhi, come da due
altani venti si domandano quelli che vengono da' monti e spirano in alto; apogei quelli
, rasentando l'altra ripa più lontano da' nostri che poteva, s'andò a congiungere
molto opportuno, detto... da' volgari 'rasorio '. 3.
pescetti piccioli..., chiamati da' portoghesi appagadori, quali dietro alla coppa
.. or- cilla di canaria detta da' fiorentini raspa. d'alberti [s.
: erba che ponesi tra i licheni, da' tintori volgarmente chiamata roccella, orcella,
le fazioni de'bergo- fini che tenevano da' pisani e raspanti de'quali erano capi
una rassegna di tutta la gente che da' prìncipi amici e confederati gli era stata
gli era stata inviata e di quella che da' suoi stati avea raccolta, e ritrovossi
esser ischiva, / sì che lontan da' versi mi rasegno. achillini, 1-26
di braccia né di spalle, si adempiono da' soli ardori del nostro spirito. orsi
rassembrano non solo di non temere alcuna offesa da' turchi in quel regno, ma d'
l'aut- torità reale, si continuavano da' ministri tutte le deliberazioni che si conoscevano
, lxxxviii-i-262: se'tu tirata in su da' divin rai / come vapor dal sole
spettacolo della natura, i-iv-52: questo da' contadini f f dicesi rastrellare
dalla nostra fratemitade, con manifesta rasura da' nostri patenti libri. 5
ii-293: aveva il poverino poco prima ricevuta da' padri filippini di perugia una rimessa
voce dell'uso, mai non s'adopera da' purgati scrittori. codice civile del 1865
loro servitù debba essere procurata e ratificata da' cittadini medesimi. mazzini, iv0- 145
gualdo priorato, io-vu-60: avuta lingua da' fuggitivi del disordine e da diversi capitani
onore et uno bello e onorato dismare da' sanesi; e fatta la ratificazione,
della fanciulla. sansovino, xliv-177: da' quali [danari] aiutato, si ratteneva
9-263: la rattenuta..., da' latini chiamata 'reticentia ', non
. poli alle sue terre per dilungarlo da' padri e distorgli la b. davanzati,
, e gli odi mal si mente da' pensieri di religione, svagandolo in caccie e
li orridi boschi di frassini, / da' colli floridi, da'campi spicei /
di frassini, / da'colli floridi, da' campi spicei / ratte scendeano mille bassaridi
camminava ratto: e le mani tenutegli da' soldati ritirò con ribrezzo. soldati, v-429
che mostra la livellazione o che si raccoglie da' ratti e dalle setole che si scorgono
runo, quando l'anima si leva da' sensi e con essi non fa quella
rimanendo quasi senza fiato, era riportato da' frati che 'l trovavano. savonarola,
cavalieri in uno nobile convito, fu assalito da' topi, che decti sono racti.
glia a quella della botta, e perciò da' genovesi detto pesce la pazzia di sognarmi ciabattino
ficino, 5-59: una fanciulla, da' primi anni essendo rattratta, con le sue
vi stupite... se le poesie da' nostri dì son come dir bastarde e
/ allor che sin gli augelli riposano da' voli / e che rauche rigale fan risonar
india che quello della china il quale da' persiani è detto ravamchini. =
che quello della china, il quale da' persiani è detto ravamchini; ma i
, 3-200: quantunque poi nel 709 fosse da' ravegnani fatto il taglio alla punta di
, aiutata per mare e per terra da' ravennati e veneziani. ojetti, ii-501:
nella pasta e di spogliati, detti da' lombardi mal fatti. romoli, 159:
il caffè], 53: colzar, da' francesi detto colesar e da'bottanici '
colzar, da'francesi detto colesar e da' bottanici 'napus sylvestris '...
la gloria e la felicita a cui da' primi anni io agognava. manzoni, pr
malfattori, altro ci vuole che distillare da' pergami balsami di misericordia. gigli,
: poi che il forte albero, rotto da' po tenti venti, con
e armonica concatenazione di princìpi semplici trovati da' primi osservatori, è oggidì ravviluppate fra
fiamma strugge, / l'umor che dianzi da' begli occhi uscia. ciro di pers
gli epitaffi arguti... si differenziano da' iani e comuni, ché questi nudamente
.. di ravvivar l'usanza introdotta da' nostri maggiori si risolvesse! g. g
in questi primi felici secoli erano governati da' re, sotto il cui imperio vivevano quieti
cui apprensione è stata in loro corroborata da' mostruosi ravvolgimenti che in pochi anni si
malattia non si possono indurre che raziocinando da' fenomeni, sola cosa che conosciamo direttamente
rimesse nel seggio suo la verità: andrò da' suoi libri sparsamente raccogliendo il luogo della
la cui quantità e qualità sono stabilite da' regolamenti. g. parrilli, 1-i-303
di razza e di origine totalmente diversi da' bianchi, e nondimento totalmente uguali a questi
grossa razia di cavalli asportata dall'aquila da' tedeschi et incamminata per la toscana chi
per la toscana chi la vole ricuperata da' spa- gnuoli chi no. faldella,
amore è tutta una cosa et ha origine da' razi degli occhi. varchi, v-494
ardentemente era scaldata la sua mente accesa da' razzuoli de la verità. s. agostino
, 565: il re persia era da' greci chiamato il gran re, il re
altissimo e bello. petrarca, 348-10: da' più belli occhi e dal più chiaro
, quanto gli nocquero i tragici, che da' rialti e scene sparsero contra lui ingiuriose
natura gli andamenti del senato molto alieni da' turbatori della quiete e dai cospiratori di
qua dietro di massinissa, che s'assediava da' romani. seraonati, 9-97: per
tributo del- l'acque loro sono ricevuti da' fiumi reali e grandi. reali sono
reale quei fogli grandi che si adoperano da' pittori ed anco per far l'im-
del comune di firencge, chi prima da' detti consoli sarà richiesto, a istanzia
/ impertinenti isviami di scancìo / fuor da' miei stinchi: te tu vuoi pur
, 20: non si reca da' signori accademici esemplo alcuno del verbo ammutolire
ammaestramenti che 'n sul favellare son dati da' savi, vogliendo certi utili e belli
il 1 / 9 ne viene 89, da' il 1 / 9 a 225 ne viene
7-1-79: gli adalberti i e ii, da' uali, secondo le conietture da
del beneficio che recentemente veniva di ricevere da' barberini in specie col recedimento dell'esclusione
sereno, e toman l'ombre / giù da' colli e da'tetti, / al
toman l'ombre / giù da'colli e da' tetti, / al biancheggiar della recente
ben si conobbe / che manifestamente enea da' fati / era portato; e vie più
: chi le immagine liete, / che da' recessi della mente mia / a far
per ragione di passo, le quali da' giuristi si dicono pedagi, overo che per
imperio... si fosse cautelato da' cattolici che non si rappellas- sero i
. molza, lxv-29: né mai da' campi l'aspettate spiche / innanzi tempo
salvini, 39-v-141: il gastigo che da' magistrati... a'de- liquenti
. forse per rimedio agli scioglimenti cagionati da' suoi versi sciolti e dalle prose de'
ad roma, onde dal papa e da' romani onorevolmente fu receputo. storia de
davanzati, ii-220: dividono tutta la germania da' galli, reti e pannoni il reno
il reno e 'l danubio fiumi; e da' sarmati e daci le montagne o la
eo facesse la mossa, / tanto sono da' spiriti 'n recisa. =
: di patroclo procede il cataletto / da' compagni portato, che
, guardando all'impressione visiva che ha da' coipi, non vuol fare recisi e
martello, 6-iii-85: sofocle, perseguitato da' figli che gli tolsero, come a mentecatto
uomo andando / fu spogliato e ferito da' ladroni: / lo rider certi monaci
antichi scritturi de le cose e spezialmente da' poeti. a. briganti,
da lui recitati che tutta la iurisdizione da' vescovi si può perdere e lor si può
antichi orchestodidascali e usati dagli istrioni e da' rapsodi e da'mimi e da attori rappresentatori
usati dagli istrioni e da'rapsodi e da' mimi e da attori rappresentatori o recitatori
. casini, i-82: oda il vescovo da' popoli reclamanti questi disordini e fattisi condurre
i tribunali suddetti appellare a'prefetti pretori da' quali riconoscevansi le cause deh'appellazioni,
e cortés avendo riguardo alla fatica durata da' suoi e al bisogno, che avevano
tutte le parti e forme, portate da' negozi, che fortifica colla influenza quel
pensate di colui che sostenne tanta contraddizione da' peccatori contra di sé, acciocché non
tutti i pregi reconditi dalle immagini, da' pensieri, dallo stile, dalla verseggiatura
certe adulazioni... venivano proposte da' maestri siccome artifizi di poesia recondita e
: questo consiglio del cardinale, recriminato da' suoi malevoli e glossato con pessimo commento,
ha case e poderi, e li redò da' suoi vecchi, e lui ne gode
quelle tante pagine / mandate a me da' miei congiunti ledere / possan quel che decrevi
un prencipe non si deve tanto stimare da' redditi ordinari quanto dalla comodità di aver
compagni idolatri a far l'istesso per liberarsi da' velenosi morsi di que'serpi arrabbiati.
siri, vi-12: si contentarono di riscuotere da' vascelli che incontravano certa somma di
suoi baroni tosto trovarono pace e redenzione da' saracini, ché, rendiendo la città
chi avrà riscattata qualche roba o nave da' nemici dèe renderla al primo padrone mediante
armi con che redimersi da' saracini. brusoni, 99: veduto che
2-41: risplende il bianco viso redimito / da' bei capelli sciolti a cortesia.
cavallo, non potendo uscir così tosto da' nemici tra 'quali combattendo animosissimamente erasi
immemore, ma sempre dolente e redivivo da' suoi lunghi torpori. -scherz.
e del genere de'purganti, sono da' nostri speziali molto stimati. g.
.., ma da coloro solamente da' quali rifriggerazione ovvero confortagione e d'umori
, con un poco di refrigerio mandatole da' mortali, presto finiscono. muratori,
mi discutole / d'un tanto errore e da' penser fantastici, / così le greggi
trarrebbe in tutti i rami se venisse intersecata da' camini regali. -che pertiene
al palagio di san pietro, gli fu da' palafrenieri del papa tolto la mula,
, già diventata tributo, di farsi pagare da' solda- telli privati i risquitti dalle fatiche
telli privati i risquitti dalle fatiche e da' lavorìi. della porta, 7-66:
rattoppare e racconciar le maglie / e voler da' villan polli e rigaglie. documenti sulla
..., la nave lasciata da' nemici dèe essere restituita a quelli a'
signori che favorivano giornalmente sua eccellenza e da' regalli e rinfreschi che molto copiosi si ricevevano
e rinfreschi che molto copiosi si ricevevano da' medemi. f. casini, ii-253:
mio palato, hai sempre a digiunare da' cibi di maggiore regalo? 6
somma capacità, per surrogarvi creature dipendenti da' suoi cenni e così lastricarsi il camino
si equalmente amato / dagl'infimi, da' mezi e dai regenti. 2.
sentenze si stesse, come fossero date da' magistrati di roma. agostini, 1-124
che gli officiali della zecca stavano sospesi da' loro offici per sinistra opinione, che
gente che le reggesse, furono trattenute da' turchi. monti, 23-420: coll'arte
: furono già dominati [gli svizzeri] da' duchi d'austria, da'quali ribellatisi
svizzeri] da'duchi d'austria, da' quali ribellatisi, già è grandissimo tempo,
irima volta col giudice criminale che fa da' sgherri slogare e ossa a un infelice
o di suo costume, è spesso licenziato da' padroni, si dice che * non
alla reggia, dall'aratro allo scettro e da' vagiti alla profezia, governarono i popoli
da regitore di sa. lorenzo e da' figli di lapo bernardini per la pigione
furono per tutto regiamente ricevuti e trattati da' signori veneziani. galiucci [g. acosta
altri, così nomati perché sono retti da' cardinali nella guisa che le regioni sono governate
cardinali nella guisa che le regioni sono governate da' suoi superiori. 7. gramm
in mano delle collette che si facevano da' suddiaconi che andavano attorno et assistere al
senatorio luogo destinato per li préncipi, da' quali riceveva con le proprie mani l'
, s'accendono e si fanno credere stelle da' contadini. stampa periodica milanese, i-407
libri, alla morte de'pontefici portavansi da' nepoti... alle case loro.
l'arti si apprendono dai buoni maestri e da' cattivi insieme, quelli imitandosi e questi
i fogli del i, separando i buoni da' guasti e molto macchiati. 4
i-14: le genealogie delle famiglie ricavavansi da' registri delle sinagoghe. broggia, 64:
militare, dalla quale, come appare da' registri del ministero della guerra, egli
i-62: oltre alla suddetta somma, pagansi da' cittadini anche i registri, cioè quattro
state poste al registro dei testi di lingua da' signori che formarono il gran vocabolario dell'
, 941]: essendo solito di riceversi da' notari uattro soldi per...
diffidenza che turbano lo sposo trafitto anche da' modi sdegnosi di jacopo incapace di simulazione.
sconfitto, tagliato e scacciato, e da' nemici il suo regno occupato e le città
giamboni, 10-26: ti guarderanno e salveranno da' detti nimici e tosto ti daranno la
volgar., 319: fu domandato gesù da' farisei quando verrà il regpio di dio
, e diciottesimo dell'imperio, chiamato da' superni dei a migliori secoli, a
cielo. baldi, 37: da' regni / de la lucida aurora euro s'
de luca, 1 proem. -ig: da' teologi e da canonisti vien approvato che
: monagem-bascì è il capo degli astrologò da' quali... vien regolato il re
partite con dio, perché si guardano da' peccati per quanto possono, ascoltano ogni
già vivamente attaccata, veniva malamente retta da' cappelletti. -rimediare a un inconveniente
un sorriso spontaneo, né un sospiro da' leggitori. carducci, ii-3-285: una tal
: ne'primi tempi le pianure lontane da' monti venivano ad esser dall'acqua e
monti venivano ad esser dall'acqua e da' fiumi, non ancor regolati né per
l. f. marsili, 38: da' notati accidenti si fa chiaro che il
italia teatri pubblici con de'comici stipendiati da' padroni di quelli, da poter produrre onorevolmente
s. anatolia, lxii-2-iii-245: saputasi da' padri la venuta in lhasa del regolo di
gli esempi de'fiumi... da' quali si cavano acque per mulini, e
10-x- 176: questa proposizione fu reietta da' mediatori, non parendo ragionevole che un
di cittadini ed abitanti cattolici furono liberate da' soldati i quali le avevano occupate,
, e rase e rose / son da' fiumi le rive anch'esse in parte.
, 2-9: quale lussuria fu unque partita da' tuoi occhi? quale reetà dalle tue
opre femminili / vien che vinta ragione è da' costumi. zucchelli, 167: quegl'
equicola, 369: quella fama che è da' popoli celebrata e reiterata, non può
dagli ottomani più volte ripresa, fu da' nostri anche reiteratamente riacquistata. carena, 1
cristo medesimo, intimata dagli apostoli, rinnovata da' canoni, reiterata da'concili. *
apostoli, rinnovata da'canoni, reiterata da' concili. * 4. ripresentato
i significati, e che paiono copiati da' libri di stregheria... un altro
onor ama. lomazzi, 4-ii-520: da' poeti fu tenuta [la fama] e
dai primi nostri progenitori sapientissimi introdotta, da' vecchi necessariamente abbracciata ed ora da questo
ed in specialità a me, ingiustissimamente da' medici a perpetuo esilio rilegati, la
al duca di medina sidonia di partire da' confini dell'andaluzzia, ove stava civilmente
e della religione, ne'giorni destinati da' catolici alla astinenza delle carni, cuocevano per
per alcuni tempi essendo stati di lungi da' parenti, avemo acquistata alcuna religione o
della nazione,... che da' più severi gastighi e dalla religion del
gran maestro della religione teutonica, istituito da' tedeschi in terra santa a similitudine di
. di non sapersi mai, eziandio da' principali signori, se vi sia o no
il giudicio di colui che, punto da' stimoli della lividezza, osò d'affermare che
devono queste tutte essere state antonomasie; e da' religiosi costumi de'sabini avessero detto '
, sola reliquia de'tanti gloriosi acquisti fatti da' vostri progenitori in quella provincia. borsieri
rive diserte di creta; e abandonate da' nemici essere vote le case, e
arazzo mio, in te rembeserati / da' tuoi figliol con diversi colori.
assoluzione. giannone, ii-394: fu da' canoni data libertà a'vescovi di poter
frusoni, 139: sovracolto di notte da' francesi, se non avesse col tagliar delle
dell'orto segreta e aprica e calda e da' venti remota, imperocché impediscon loro il
3-33-122: mentre io richiamo il discorso da' più remoti princìpi, prego il cortese
appo gli padri nostri, remotissimi molto da' nostri temporali. romoli, 208: la
lusso, non è mai stata intermessa da' più remoti tempi sino a'nostri e
bocche, allor che 'l mare / agitato da' venti entro vi spinge / l'arena
e che gli facessimo rendere tapponecco, da' detti marchesi a lui occupato. leonardo
il vigor, richiama ornai / l'anima da' bei membri peregrina. segneri, i-284
grati concenti. benivieni, xxx-10-103: da' vivi rami lor sospesi pendono / aurati pomi
: la materna scorta / seguendo, da' nimici e da le fiamme / mi
, i-iq: fu disposto del reame da' suoi baroni per sua misera vita e
introdotte occultamente in ravenna le genti mandate da' congiurati di romagna, mossero il popolo
figura chiamata] 'rendiconto ', da' greci 'àv-ra. notarne ', e
greci 'àv-ra. notarne ', e da' latini chiamata 're- tributio ',
di attendere in pazienza il tempo chiesto da' plenipotenziari di spagna per rispondere. a
e tante rendite, lasciate una volta da' fedeli per sostentamento de'poveri pellegrini, o
danari, suole improntarsi dagli stati e da' baroni del regno buone somme, con
l'anno del 1380; così lo comprai da' tenditori che mi fanno e faceano la
giardini... dalle statue e da' colossi... deliziosissimi renduti.
non m'ingannano le renelle bianche prodotte da' vini crudi e agresti. p. e
xxxvii-215: la mia sagura m'à da' sì de peto, / non è
credenza e ottiene ciò che le occorre da' poveri contadini, minacciando i remienti di
. fu ella acconcia ad esser presa da' filosofi per significare i rimorsi della rea
pregi, anzi satan s'uniro / dentro da' regni tenebrosi ed arsi / i rei
il cuore e la mente, sono state da' rei tempi costrette a inaridirvi la mente
volpar., xxxvi- 261: lungi da' flutti rei, ne le selve antique ridotta
il marchese monferrato / in allessandria fu da' terrazzani / preso per tradimento e scarcerato
che per vie repenti ed erte, rotte da' torcimenti per le gran pietre che si
dove era andato a cenare per ricrearsi da' caldi è repentinamente portato per morto nel
ziosa quantità d'oro, fu da' vallacchi repentinato in una insidiosa imboscata
. sfilano proconsolo dell'asia stato accusato da' soci delle repetunde cioè de'furti commessi
: due volte appena / s'ode da' labbri nostri / un nome replicar, che
iii-43: entrato in una religione stretta da' replicati legami di nuda povertà in professione
zeno, xxx-6-194: qual ne ricavo / da' replicati tuoi vani rifiuti / profitto pel
non che cesse / dal vagheggiarsi a da' suoi bei lavori. / poi che
i ribelli d'arabia, benché fomentati da' persiani, furono prestamente repressi con una
prestamente repressi con una rotta data loro da' turchi venuti dall'egitto e dall'asia
, 1-1-34: la città di dio abitata da' giusti e la babilonia de'reprobi.
repubblica, come valoroso cavaliere non tralignante da' suoi antichi, fuori di roma contro
le faccende e a le gloriose opere fatte da' romani prima che quella loro republica fosse
nelle opere pubbliche e stabili, fatte da' pittori nel vigore della lor maniera,
celebre per proprio merito e come protetto da' più potenti e come generalmente amato e
d'ottarsi requie e di cercare vacazione da' quei fatti pubblici. cavalca, 9-201:
similissimo a quel che spira intorno / da' corrotti cadaveri,... /
carlo v fu in firenze e passando da' marmi disse che avrebbe voluto fare un
un subito uscì fuora e comparì accompagnato da' suoi ministri e donzelli; e fatto
bonarelli, 1-188: parliam dell'amore che da' platonici è posto nell'ultimo luogo e
giustiniani, 367: alfonso, mosso da' preghi della figliola, e ferdinando, molestato
repubblica, cone valoroso cavaliere non tralignante da' suoi antichi, fuori di roma contro
sia quell'espressa resistenza di legge che da' giuristi si dice veemente, siché vi
opposizione fanno i vapori saliti in alto da' fossi: alfincontro fa resistenza gagliarda ad essi
con l'operare. vico, 4-i-843: da' clienti, così uniti, sursero al
ix-1-287: dante rispinse il perdono offertogli da' suoi concittadini. manzoni, fermo e lucia
della santa inquisizione, fino allora rispinto da' veneziani, vi fosse ammesso e stabilito in
scienza. delle conclusioni che gli scolari cavano da' miei insegnamenti positivi io sono tanto responsabile
mal s'invocò per provare il contrario da' consiglieri comunali d'aosta nella responsiva a
in libia volse / chieder responso, pregato da' suoi. boccaccio, iv-182: essendo
e così furono dettati oracoli e responsi da' tripodi e da'simulacri. foscolo,
dettati oracoli e responsi da'tripodi e da' simulacri. foscolo, sep.,
nudrire. serdini, 1-263: levami da' nimici senza resta / (i'son fuggito
: lo restante della facciata fu cominciato da' medesimi pittori agli 11 e si finì
m. bonini, 1-i-42: ecco da' principi stessi, come restano ca- nonizate
giustiniani, 454: ma citolo accompagnato da' suoi soldati, andato al soccorso loro
genti dietro alle linee di precop già ristaurate da' tartari. leoni, 458: il
porti grandi restauri. pisani, 43: da' fiori, che tu scrivi, api
mercanti ogni vettovaglia che fosse rubata loro da' marinari. g. gozzi, i-15-155
aulete, re d'egitto, discaciato da' suoi, era venuto in roma e per
in costantinopoli in regalo, si prendessero da' turchi per tributo. c. corrà,
queste religioni sono state fondate di nuovo da' servi di dio con quelle regole antiche
negano gli esempi de'fiumi allegati, da' quali si cavano acque per mulini e poi
'fu de'fanciulli per terra, da' quali sforzi provenivano robusti e grandi perché
essi sforzi prendevano più aumenti le carni da' nitri delle fecce tra le quali si
'fu trasportato in mare, perché da' latini e dall'altre nazioni tardi si
arricchirla delle venute di nuovo, accettato da' lodati uomini. c. campana, iii-179
, 8: il nome dell'istoria vien da' greci ristretto alla sola cognizione delle cose
per le buone lettere si ponga rimedio da' nostri più riveriti superiori. cesarotti, i-xxrx-
porcacchi, i-245: le lor fabriche sono da' fondamenti assai larghe ma, crescendo in
in minutissime parti e, fatti lucidi da' raggi del sole, si girano e vanno
mi ristrinsi a tre mila anni commemorati da' profani scrittori. muratori, 7-i-8:
francia, ma si allargò di là da' monti, e particolarmente in italia. oliva
beccuti, i-220: or che licenza, da' suoi nodi sciolta, / col dente
, ricevemmo un ampio retaggio di sapere da' maggiori nostri, ed egli sarebbe empietà
e distaccamento d'uno di questi corpicciuoli da' sei contigui che lo toccano. a
e giustizia sta godendo de'benefici concessigli da' suoi prelati. sono meritevolmente nella corte
bianche... si fanno portare da' loro negri nelle serpentine overo reti,
e vino retico ': che facevasi da' poggi del trentino a verona e piaceva a
retina, si dipingono, portate quivi da' raggi che passano nel foro della pupilla
ma il verisimile; e chi ricercasse da' retori la verità, farebbe il medesimo errore
ho non dalle scuole de'retori, ma da' passeggi accademici. guarini, 1-iii-99:
stoica che fortezza d'eroe e attinta da' luoghi comuni de'rettori, anzi che
nasce... non da altro che da' sentimenti convenevoli e bene ordinati e dall'
richiedevano a vendere non fossero abitate da' loro padroni. codice di commercio del 1882
greci à. nó8 (o
come gli altri tre orbi maggiori, da' quali è anco portata. si muove
ironicamente allo ingiù e propriamente allo insù, da' poeti si chiama il 'granchio '
da marciano, fu assalito alla retroguardia da' mmici. c. campana, i-663
, messe per guardie loro, acciò da' piccoli vascelli degli nemici non venghino abbruggiate
piè de'monti albani, chiuso la state da' venti etesii pignenti a terra il mare
. lami, 1-1-37: gli onori fattigli da' popoli e da'romani, sembra che
: gli onori fattigli da'popoli e da' romani, sembra che si debbano retrotrarre all'
.]: 'retrovergente ': chiamasi da' botanici 'sonno retrovergente 'quello in
petrocchi [s. v.]: da' retta come scappano. è pieno,
retta come scappano. è pieno, da' retta. 6. prov.
diffinito l'arte quivi diffinisce il contrario detto da' greci 'atechnia ', che è
cercare, se le epatte annuali prese da' canoni del calendario gregoriano, delle quali
abbandonata la strada della rettitudine, battuta da' buoni, quella di gallonio avido del guadagno
annunzio, i-1088: volgesi il capo, da' capegli corti / come una novella irsuzie
cioè (sicome espone il budeo) da' cantoni retti e a squadra. a.
v-33: sì come i pastor siculi, da' quali assem- pro prende ogni ben retta
gisippo ', ambi genitivi, retti da' nominativi 'cittadino 'e 'amico
dennagioni in danari che fussero state fatte da' rettori e maestrati che si mandano al
che regge il mondo ed è sconosciuto da' rettori mondani. pallavicino, 1-383:
alcuno scolare. pacichelli, 1-317: da' prencipi è stata arricchita [l'università]
pallavicino, 1-48: queste noie che riceviamo da' movimenti del cielo, e che son
: facevansi in questi tempi molte doglienze da' poveri cittadini per cagione di non essere
acida, va di continuo benché lentamente ritornando da' detti luoghi verso le strade del sangue
e lette alcune opinioni in diversi fogli da' cittadini della medesima cura. 7
esaminatori delle mie fatiche sì fatte, e da' quali fatto animoso, son pervenuto.
restarsi / lor fra 'denti e da' labi el sangue miscere / e tossa
soave d'autunno. pascoli, 22: da' borghi sparsi le campane in tanto /
uccello). soffici, v-2-551: da' cipressi de'giardini più lontani, nugoli
catino sicurissimo per essere d'ogni intorno da' rialti circondato. cesari, i-361:
, quanto gli nocquero i tragici, che da' rialti e scene sparsero contra lui ingiuriose
sempre maggior attenzione e spesa a difendersi da' malori che apportano i medesimi rialzamenti [
a grano a grano ne'luoghi, da' quali staccata ne fu. 2.
geme / riarso il legno, e fuor da' capi spreme / mista a denso vapor
. altissimo, 45: i labbri da' sospir caldi ho riarsi, / e pel
v.]: riattingono i vecchi genitori da' figli e da'nipoti la vita che
riattingono i vecchi genitori da'figli e da' nipoti la vita che infusero in essi.
cui veramente avevamo di bisogno per riaverci da' disagi passati. alfieri, i-218: lo
trarre di bando guerra e raver pacie da' fratelli di naccio. = comp
se lo stato viene amministrato e rappresentato da' depretis, da'nicotera e da simil ribaldaglia
viene amministrato e rappresentato da'depretis, da' nicotera e da simil ribaldaglia, come
baldo. ottimo, ii-414: cattivamente da' suoi fu morto nel palagio; il
morto nel palagio; il cui corpo da' ribaldi e barattieri fu portato e seppellito
il più ribaldo / tra quanti piobber da' celesti cori, / che di brutte lascivie
bellissimo; e gli uomini naturalmente buoni da' vetturali in fuori, che è razza
onorati, quello onore è fatto loro da' ribaldi. landò, 129: fece sembiante
è prudenza il far bene osservare il terreno da' cani avanti d'andare a cercare o
suol dirsi, a ribattere quelle scampate da' primi colpi. 13. rimettere
470: que', ch'erano stati battezzati da' preti o parocchi oriondi 'ab antiquo
tale guerra i popoli latini si ribellassero da' romani, nondimeno, quando tale ribellione
, molte cittadi dell'oriente si ribellarono da' romani e dalla loro compagnia. machiavelli
fine della guerra, spagna si ribellò da' confederati. b. segni, 201
m. adriani, ii-399: disprezzato filopemene da' suoi cittadini, ribellò loro molte castella
15-i-189: era continovamente assaltata e molestata da' fieri venti deli affetti della infermità della
della mia volontà, non riceva consolazione da' tuoi dolori. g. b. casaregi
non fosse spenta affatto, l'argomento da' bracchi, che pel ribollimento (della terra
frati, da preti, da dotti e da' ignoranti! bacchetti, 12-336: la
ripieno di tanta magnificenza e maestà, da' più colti paesi amato e sì volentieri
: alcuni altri che appressar si vollero da' compagni di lisimaco e di cimone fediti e
i viziosi e gli infami debbono esser da' cavalieri ributtati. guazzo, 1-133:
una dama, la quale, pregata da' genitori, diventava custode e scorta della giovane
tutte le parti il suo nome, richiesto da' maggiori prìncipi di europa. g.
so- perchie tentazioni e richiesti a ira da' mali uomini, ancora che ragionevolmente rispondano
, / quella ch'è tanto bella da' suoi piedi / è colei che l'aperse
b. davanzati, i-120: confortato da' figliuoli a ricimentarsi, fatto cuore,
o che per gentilezza fusse ricolta, era da' nimici vituperata. dante, purg.
in terra per moneta / non saresti da' poveri ricolto. tortora, ii-63: il
naufraghe vele e le felici / si ricolgono da' brevi o lunghi errori. vi ani
che resti, abbandonando il canto, / da' sospir vostri il sacro fonte asciutto
l'altar maggiore, la qual è stata da' pittori moderni, con poco giudizio di
.. / va ruinoso e giù da' monti caccia / gli arbori e i sassi
quelle buche che vengono fatte in alcuni luoghi da' fornaciai per fare i mattoni.
2-166: presa che sia una nave da' nemici,... se altra nave
soletto sulla prora per esser meglio accompagnato da' suoi pensieri. giuglaris, 86
refezzione del danno e dell'interesse che da' giuristi si dice il simplo, si dava
, la quale immediate gli sarebbe stata occupata da' g. michiel, lii-4-278:
. poerio, 3-650: alfin ritorni da' pensieri tuoi / cui gran tempo (o
migliaia di libre d'ariento date furono da' cartaginesi. 2. baratto,
mad imboccati già n'erano i freni / da' signori e comun per modo tale /
pagare danari per ricomperarsi dalle prede e da' sacchi. p. f. giambullari,
divise). redi, 16-iii-124: da' busti gocciolava un certo liquor verde,
, 90: dalle palpitazioni del cuore, da' tremori, dal dolor del vertice,
tremori, dal dolor del vertice, da' flati e da altre cose somiglianti riesce
: aviene rade volte che gli ignobili da' nobili a tana del viso non siano
, farsi conoscer dall'esercito, imparar da' pratichi, seguitar i migliori. l
non riconoscer in lei veruna bontà distinta da' suoi effetti, cioè a dire nessuna
quelli di gello,... scesero da' colli e, accerchiati i milanesi,
potesse scampare e su questo martorio confortati da' loro parenti e amici che riconoscessono.
si dànno per obbligo, ancor che da' modesti ministri si riconoscano dalla cortese liberalità
. bartoli, 2-1-128: com'è manifesto da' suoi medesimi scritti, riprovava l'idolatria
d'ogni suo avanzamento nelle umane lettere da' vostri saggi ed eruditi insegnamenti.
di signori, in quello stato riconosciuti da' loro sudditi e amati da quelli. tortora
forti battaglie s'alegrano d'essere ricontate da' versi d'omero. storia di ottinello e
v fu in firenze e, passando da' marmi, (fisse che avrebbe voluto fare
un basso scoglio / che, da' flutti percosso, è talor tutto / inondato
memoria d'uomini si ricordasse e non trovata da' ministri del re,...
alcuno tesser stati rotti in battaglia navale da' cristiani e sempre lo esorta alla vendetta
e la venerazione che i padri ricevono da' figliuoli: anzi, poi che questi
i genovesi, i quali dal monimento e da' raccordi del doria penetrarono il disegno,
poeta non riesce / ritrar terenzio a forza da' suoi studi / ed obbligarlo in fine
ricorrevano agli asili... aperti da' primi fondatori delle città ove sursero le
: cesare gli diè sulla voce dicendo sapere da' libri di suo padre che non
occupata, poi che noi saremo disciolti da' dilettamenti di tutte le opere e di tutti
oltre a questo, la provincia spoglia da' tua officiali; satisfannosi e * sudditi
messer simplicio..., tutto consumato da' digiuni e dall'astinenze con le quali
visitare le divozioni di samotrace, ripinto da' tramontani, ricosteggiò l'asia e que'
, dove era andato a cenare per ricrearsi da' caldi, è repentinamente portato per morto
26-311: questo [oxenstiem], ritornando da' suoi viaggi con sentimenti pieni di prodigalità
ogni tratto, come l'appostolo dice, da' peccatori. goldoni, 2qii-i23: chi
la terra sia ricotta e dal sole e da' ghiacci. -intr. con la
, abita de lì, poi fo recuperado da' turchi. guicciardini, 2-1-392: per
463: il finocchio è stato nobilitato da' serpenti, perché, gustandolo, caccia
grossa razia di cavalli asportata dall'aquila da' tedeschi et incamminata per la toscana chi
per la toscana chi la vole ricuperata da' spagnuoli chi no. buonafede, 2-ii-127
chiese e si deplo rano da' governati e si detestano ne'reggitori, e
ostinatamente, insino non fu quasi sforzato da' principali cittadini. bandello, 2-1 (i-663
. cavalcanti, 210: non vi ricusate da' miei ammaestramenti. leggenda aurea volgar.
, le quali da molti, come da' padri della compagnia di giesù, ricusate esborsarsi
riuscire. amari, 1-1- 225: da' festeggiamenti, le luminarie, le ferie dei
, 576: le matrone, / che da' sublimi cocchi alto disdegnano / volgere il
tedeschi e polacchi stabiliti nelle terre lontane da' feudi ed unicamente dipendenti dal sovrano.
. buonarroti il giovane, i-89: da' monti esce ridente / di rose adorna la
tempi a sé e a'suoi predecessori da' re di francia e dalla repubblica viniziana
però modeste e grandemente ridicole, tantoché da' suoi famigliati era per ordinario chiamato pietro ridicoloso
dall'in- temperie, dal salnistro o da' raggi del sole o dalla polvere
del sole o dalla polvere o da' tuorli o da qualche altro malanno, o
d'anassagora ancor l'omeomeria / mentovata da' greci e che non puossi / da
canuti / e quante emule ninfe eran da' balli / e dagli amori escluse.
sua cosa. ammirato, 195: ridomandava da' lucchesi le castella tolte e che i
della stessa vita, messa all'estremo da' criati o schiavi d'ottavia. tortora
xvi volgar., xxxvi-261: lungi da' flutti rei, ne le selve antique ridotta
in così poco numero per le usurpazioni fatte da' luterani. leonardo mocenigo, lii-6-118:
, al quale, fondato e principiato da' nostri alberti, sempre fu ogni sua dignità
difesi dalle veste, dalle mura, da' nostri refugi e ridurti. castiglione, 3-i-1-328
i bonzi a gran prezzo il riscattano da' pescatori. 10. raccolta di acque
barberino, iii-135: e'furono attorniati da' saraini; e presono un poco di
catena d'oro fu da lodovico xi ridotta da' romani a'francesi l'anno mcccclxix.
ammirato, 1-ii-142: i fanciulli o da' padri o da'fratelli maggiori che tornavano
1-ii-142: i fanciulli o da'padri o da' fratelli maggiori che tornavano dagli eserciti intendevano
per la memoria com'ella fu detta da' romani augusta taurinorum. -fissarsi
popolo sostenuto dall'esercito e dalle speranze dategli da' prìncipi, si voltò a cercar di
, 1-1-15: l'italia si ridusse da' romani tutta a parlar latino. botta
li svedesi in caso che si trovassero da' loro nemici abbattuti. goldoni, x-21
subito morto a terra e, abbandonato da' suoi, fu il suo corpo condotto in
si potesse ridurre ad arte l'alienarsi da' sensi fino a non sentire i tormenti.
re erode si riduce sin a lasciar calpestare da' piedi di saltatrice sfrontata tutta la sua
fini del pontefici e del senato viniziano diversi da' suoi, non potere fare lungo tempo
tirare le prospettive dalle piante de'casamenti e da' profili degli edifizi. c. campana
, due volte la ducea di milano da' francesi gloriosamente difesa. -ridurre
livelli, si vedrà ch'egli svariano da' gradi osservati nel primo agghiacciamento con differenze
gli atti che se ne fanno di qua da' suoi ministri hanno ridotte le cose a
. soderini, i-269: chiunque volesse da' fondamenti fabbricare una città, castello,
brievi che non richiedeva il tempo prescritto da' giudici, potes- sono riempierlo tutto e
mezzo del duca di lorena fece tornare da' collegati l'arcivescovo di lione, il mirone
tiranno de l'alma, abbandonato / da' seguaci pensier, cede al disegno, /
4 agosto 1279 fu rotta indi a poco da' rientrati. -per estens. reso
bosco per rifacimento della sua nave, fu da' ladroni fatto in pezzi a coltellate.
: genua,... disfatta da' cartaginisi a lo tempo de la secunda
guerra d'africa, fo poi refatta da' duchi romani. vasari, 1-3-232:
del papa alcune teste di raffaello guaste da' tedeschi nel sacco ai roma. piovene,
il fiore dello esercito, fu consigliato da' suoi domestici a dover tornarsi in baviera per
nome di lionardo, ma, consigliato da' parenti a rifare il padre, gli
quale e quanta opportunità non era allora spianata da' tempi a'veneziani allor potentissimi a insignorirsi
, abbandonando pisa, fussino loro rifatte da' fiorentini. de luca, 1-15-1-426:
rifatto nel libro delle stime de'danni date da' ghibellini alle possessioni de'guelfi l'anno
a cui la natura ha cominciato a rifavellare da' libri de'poeti antichi. onofri,
, vedendosi abbattuto e sentendosi solo, da' suoi abbandonato e ferito a morte,
ii-6-64: l'eccellenza vostra può vederlo da' due passi delle lettere a me indirizzate,
per tre mesi. boccalini, ii-97: da' virtuosi suoi amorevoli fu ricercato per qual
, anche armati, rifiancati e rinserrati da' mattoni che fanno le volticciuole, non
369: domandai [alle donne] se da' nemici elle erano state ingiuriate di disonestà
sguardo. fenoglio, 3-6: « da' retta a me, milton, pompiamo.
la lor collera contra il rifiutaménto fatta da' francesi di pagare il sussidio dovuto alla
porcacchi, i-126: campatemi or voi da' legami le carni mie, restituitemi quei
la meno pregiata favella e men degna da' romani riputata, ma ancora la rifiutata
. davila, 263: odiato e rifiutato da' medesimi che l'avevano chiamato e cacciato
è... la riflessione, che da' latini si potria dire 'animadversio'. f
dove l'uomo danzando si riposa non può da' riguardanti essere notata e segnata, se
rie faranno. / i lumi prenderan da' tuoi reflessi: / e a farsi
le forbite spade, le quali percosse da' chiari raggi del sole riflettendo minacciavano 1
idem, i-67: le trecce refluenti / da' bei lampeggiamenti. 4. sparso
3-136: dissero costoro: « sappiate da' maestri se potessero cavalla [roma]
: publicati che furono da diversi senatori e da' consoli delle arti gli ordini della riforma
fra i tanti atti di rinunzia fatte da' magnati a fine di conseiiire il beneficio
l'a- verebbe tolto senza dubio da' laci di tante frodi e dalla
papa lacune alcune teste di raffaello guaste da' tedeschi nel sacco di roma: le quali
riformo ricco e solenne / il convito da' servi in un momento. e. cecchi
catolici né le messe né altro divino ufficio da' reformati (che quest'era il nome
donne che, riputandosi sciolti 'ipso jure'da' voti di castità, avean contratto pubblicamente
aspettativa e con poco onorario, scortato da' suoi titoli e daf suoi diritti, vinse
sieno prima proposte dai signori, approvate da' riformatori, deliberate di nuovo dai signori
consigli di forestieri che non sono protetti da' diritti di leggi, ma dalla umanità
spesseggiate epicraticamente. locuzione avverbiale usata da' medici, pigliando il participio 'refratto'nel senso
quando appunto era rifratto alquanto il suo ìmpeto da' successi mal fortunati. siri, ix-485
palle un'altra frattura, la quale da' greci è detta apotran- sis ed apocope
s. jordano ursino era li disperato da' medici, avendo in lo passare del
signoraggio, il quale noi permette rifrenare da' rei movimenti. binduccio dello scelto,
ridurgli o nei luoghi muniti o discostarli tanto da' nimici che sieno sicuri da insulti.
da luogo a luogo e gli anacronismi da' quali rifugge la storia non ispaventano menomamente
monte aperti rifuggiti, / dumilia cinquecento da' sanesi / ne furon quivi tra morti
capitani tedeschi, avvisati di ora in ora da' refuggiti di questi successi e sapendo che
et egli è quello che ci boera tutti da' peccati. -con riferimento alla
benivieni, 1-108: tomon lieti e'pastor da' chiari fiumi / cantando a casa,
più bassa alla più alta è detta da' greci sistema e da'nostri scala, e
alta è detta da'greci sistema e da' nostri scala, e perché, praticando,
anzi come riga candidissima di cigni, da' cui lunghi flessibili colli esce una musica
già 'l sangue in tiepidi rigagni / da' corpi ostili al suol discende e piove.
de'dodici profeti e rigermoglino le loro ossa da' luoghi loro. comisso, vii-26:
era rigit- tato or qua or là da' colpi della fortuna. -respingere magneticamente
lo fermò come nemico de'veneziani, da' quali senza fine si doleva d'essere stato
relazioni tanto importanti men che fedele, da' primi banchi agli ultimi lo rigettava.
lxxx-3-982: la tregua... da' spagnuoli fu reiettata per riguardi della cattajogna
troppi uomini et è di grande spesa, da' nostri è stato rigettato. tommaseo [
sempre sempre così costantemente rigettate e derise da' vostri correligionari. guglielmini, 2-200: si
guglielmini, 2-200: si assume poi da' signori ferraresi la dottrina da essi rigettata quando
ove la volpicella di questo puzzo, sicura da' cacciatori, rigiaccia. 4
reggere i suoi sudditi e rigidamente guardarsi da' mali. guicciardini, iii-282: il pontefice
non erano dichiarati esser sufficienti ne tarmi da' prencipi forastieri. muratori, 7-v-188:
mentale. tesauro, 2-122: da' ora tu una rigirata al tuo indice
come di borea i gelidi rigori / fan da' rami cader le fiondi al bosco,
intimo. marcello, 6-ii-394: quasi da' propri spirti mi sento abbandonata, /
, e coloro ch'erano mal trattati da' giudici ordinari o da altri superiori trovassero
superiori trovassero rigorosa giustizia, senza essere da' piu potenti conculcati. c. dati
, la quale per lunghezza di tempo da' caldei a li egizi e da quelli ai
sal moltitudine delle temine dalla natura e da' costumi e dalle leggi essere agli uomini
cosa certa che questi meati sono commossi da' corsi della luna: di modo che
per l'accidente dell'occupazione delrimperio orientale da' turchi,... fu quasi
tempo di pace, si sarebbe demolito da' cesarei il forte di neuserin.
molto grave età e la malignata complessione da' disagi gravissimi patiti quell'anno. -annichilimento
, 1-208: il rilassamento, ascritto da' giansenisti alla compagnia di gesù, fu
vilipensione e scappamento, non potevano comportarsi da' loro ingegni feroci e, nutriti ne'sentimenti
spirito. siri, iii-817: preavvertito da' padri cappucini che nell'esercito si vivesse
famiglia sì strepitosa? chi gli scioglie da' ceppi e chi li rilega?
tenziatore, rileverò i vostri gravati petti da' vizi. paratolo, 7-3: la
troverai nella mia edizione alcune voci dove da' lombardi è stato veduto il vero:
i segni delle cose e de'fatti da' nomi, non si deve già sempre né
, o ne'ritrosi della acqua agitata da' moti loro, affondano e si sommergono
del fiume, e altri essendo inghiottiti da' ritrosi delle correnti acque morivano. serdonati,
la nave, restata senza governo, fu da' ritrosi dell'acqua traversata nel canale.
poemi ancora essi. bonarelli, 1-151: da' poeti è stato detto il cielo esser
città ritrovando le cose pacifiche, fu ricevuto da' magistrati, da'nobili e da molti
pacifiche, fu ricevuto da'magistrati, da' nobili e da molti del popolo che gli
di galere ben armate che furono fabbricate da' sudditi della serenità vostra, nelle quali sta
la donna, sia ritrovato in flagrante da' parenti della donna, i quali per
imperiale e degli augusti e de'cesari da' quali è discesa. -calcolato (
che egli hanno origine ed aiuto principalmente da' ritruovi, da'conviti, veglie,
origine ed aiuto principalmente da'ritruovi, da' conviti, veglie, feste, boschetti
può senza pericolo; sempre le allontana da' ritrovi; cerca in vece gli stravizzi.
ritta quel giorno che fu quasi morto da' soldati ammutinati. -che si
bastevoli a sicurame il riusciménto, e da' nemici domestichi e da'forestieri. segneri
riusciménto, e da'nemici domestichi e da' forestieri. segneri, iii-2-60: che manca
egli... riesce così bene perché da' primi anni sino a questa età matura
5-199: rase e rose / son da' fiumi le rive. campatila, 2-2
quindi 'riva grossa'o 'rivagrossa'si chiamò da' genovesi la predetta gabella sul prezzo di
, / com'io penso, ed acceso da' gegli occhi, / ho gelosia se
:... è usata questa voce da' bolognesi, per denotare la parte di
i-56: passerai dalle fornicazioni agli stupri, da' rancori alle villanie, dalle rivalità alle
, in un serpente!... da' quali uscita, rivarcai in una fanciulla
che aveva incominciato a rinfrescar l'aria infiammata da' riverberanti raggi del sol meridiano, ella
nel mirar la gran mole / riverberar da' marmi i rai nuovi del sole. targioni
lume di sole che mi struggeva riverberando da' sassi,... mi buttai sur
raggi del sole, notificano liprofeti, da' raggi del santo spirito inlustrati. landino
moltitudine tacea riverente: grondarono alcune stille da' begli occhi di glicistoma. saluzzo roero
ancora, se questo insipido mio dono da' confini d'un riverente ossequio, a quei
verecondia col proscrivere da' matrimoniali giudizi quella indecente querela, che
loro a seconda, facilmente disprezzano coloro da' quali con tanta riverenza si veggono osservare
farsi temere di timore riverenziale non solo da' cattivi, ma eziandio da'buoni. pallavicino
non solo da'cattivi, ma eziandio da' buoni. pallavicino, i-548: per
: praticherai fra dame e cavalieri, da' quali sarai onorato e riverito come gentiluomo
riverito: né vuol patire schemi ed ingiurie da' suoi fratelli. mamiani, 11-100:
: venceslao,... sforzato da' sudditi suoi a pigliare il governo mentre
per fraude, farsi amare e temere da' populi, seguire e reverire da'soldati
temere da'populi, seguire e reverire da' soldati, spegnere quelli che ti possono o
stato onorato e riverito da lui e da' suoi maggiori. caro, i-282:
esso trae elmi di teste e scudi da' colli; esso riversa cavalieri e cavalli a
la lancia di mano. andranno incantati da' cantici, riversati da'versi e dal
mano. andranno incantati da'cantici, riversati da' versi e dal poetico stile, quasi
a compassione, / riscontrando dagli astri e da' pianeti, / che quest'anno saran
rivettovagliando la città di mantova per ismantellare da' petti de grimperiali la speranza di restituirvi
autor vide, così contra 1 vizi, da' quali si può comprendere questa spezie di
numeri berneschi o collo spirito di quella che da' francesi si dice 'mauvaise plaisanterie', e
qual voce i latini dicano quello che da' toscani molto usatamente valore è detto,
tanti assalti, o di fuori, da' suoi nimici, o internamente, da'
da'suoi nimici, o internamente, da' suoi ribelli. 3. ant
sempre i campi per li signori, da' quali essendo fino all'anima malmenati, gli
di somma perfezione cristiana il vendere e da' a'poveri, adesso questo sarebbe sottoposto
iv-137: se quel soave stil che da' prim'anni / infuse llo a le
bartoli, 2-3-160: né altro potersi promettere da' forestieri, né altro aspettar dal popolo
rivoluzioni di cose non si tralasciavano punto da' prencipi e da'generali né le negoziazioni
non si tralasciavano punto da'prencipi e da' generali né le negoziazioni della pace,
di napoli mi ha veramente fatto uscir da' gangheri. essa ha fatto cadere la
rivolvere). marino, vi-13: da' venti opposti opposta via si tiene, /
quanto il rabarbero a purgar il mondo da' suoi vizi. manzoni, pr. sp