tu di rana allesso oppur arrosto / carne da'. serao, i-753: brancicò,
, 26: e di questa tinta ne da'... tre o quattro volte
che noi gli chiamiamo bruchi, e da' latini detti furono 'erucae'. cestoni, 1-682
, tu non fai male, ma solamente da' ti l'un dente in sull'altro
i-149: i sudori e'l sangue sparso da' suoi progenitori nel generale ammiragliato delle armate
padrona tua? vico, 188: da'... famoli principalmente si dissero le
sforzi d'incanto, / son follie da' narrarsi al fuoco il verno. casti,
a tanto non strida più, e poi da' gli fuoco di fusione per tanto che
re o d'alcuno de'reali, da'... saramenti s'intendessono essere
un idolo mangione, che gli custodisse da' 'rischi, gli assicurasse nel camino
indispensabilmente il patronimico orientale ['ap'da' mab'] siccome è passata nel paese di
gli argivi sulle negre navi ad ilio da' -bei-cavalli per render onore agli atridi agamennone
sapori del gusto, i quali si chiamano da' glosofi sensibili, che tanto viene a
[s. v. pestio]: da' pestio', 'pestiare 'e 'impestiare',
medici 'volsella'e 'vulsella', e da' volgari 'pincétta''pincicaròla'e 'molettina'. =
de'tristi è argomento d'essere odiato da' buoni. = nome d'azione
peregrina / più da la carne e men da' pensier presa, / a le sue
capitai pena son dannati che non sono da' pregionieri con tanta guardia servati. annotazioni
ii-302: alla fine sconfitto e ucciso da' bulgari, diede occasione a'suoi nemici di
i corpuscoli odorosi... potettero da' processi mamiliari succhiarsi e trarsi su gli
., 4 (67): circondato da' parenti più prossimi, stava ritto nel
che le libere offerte che vanno sopravvenendo da' benefichi cittadini. -esservi più abbondanza di
purgati col ferro e fuoco, spesso da' prelati esercitato. bacchetti, 1-i-228: vedrai
tuo sepulcro hanno purgato e mondo / da' brutti cani e la tua santa chiesa
e pestalo e mestica con vino e da' lo ad bere e subito doppo le purgazioni
da tanto, ma di farla castigare da' suoi parenti. magalotti, 9-2-89: si
passò in italia, ma fu ristaurata da' romani per mezzo del proconsolo lucrezio spurio
pastor e forte e saggio, / che da' lupi rapaci la difenda. carnesecchi,
più che si può e rimondarlo da' legnami ed altri impedimenti che vi sono.
.. di calende in calende riscuotevano da' debitori l'usure. da molino, lx-3-64
. g. forteguerri, 24: io da' l vostro parlare ho compreso el cativo
, xxxv-ii-27: rocca forte senza porte da' n'socorso, / ché la sorte della
seconda guerra punica, fu capua soggiota da' romani e venne meno eli grandezza e di
. v.]: 'sbirro': dicesi da' pescatori e marinai a un pezzo di
a me convenga scagliare per essere discosto da' segreti e dalle faccende, tamen non
... fecero movimento, incominciato da' parti che lo re chiesto e ricevuto
eternità, non da'tempi smosso, non da' l'amor mio che con mille
divotamente andando, / assai ne sono da' peccati sciolti. cor, che non consente
. redi, 16-ii-229: la spuola volgarmente da' tessitori è chiamata scuola. carena, 1-295
,... udendo le prime parole da' demoni dette verso lui e verso virgilio.
al re carlo, perocché sostenevano gravi oppressioni da' franceschi. -interpellato per conoscerne le
, i-16-112: della qual cosa venendo spesso da' fratelli suoi rimproverato, scusavasi col dire che
leggere e disputare, meritò grandissime laude da' valenti uomini. laude cortonesi, 1-i-421:
persone bianche... si fanno portare da' loro negri nelle serpentine, overo reti,
. salvini, 6-40: di setolose gambe da' poeti si nominano [i sileni] e
sferomachia, passato da'greci a'latini e da' latini a noi. 2.
: tanto studio si poneva eda noi e da' pretori, ch'io non mi sfidava la
per accesa continua e mortai febbre, sfidato da' medici, veggendolo molto ardere, vollono fare
; e poi ch'ella fu, sfidata da' medici, per la divina misericordia rinvigorita,
erano come pecore presi, sgozati, strascinati da' nostri. f. f. frugoni,
increspa a un tremito / gentil la narice da' succhi / evaporanti aspri ferita.
le pere da'piedi, e le mele da' fianchi, / a non finire, che
271: se volessero andare overo retornare da' panìri overo andare alle loro massarie,
2-358: dolevasi del danno che riceveva da' pittori, ma non istimava punto né li
n. villani, i-8-40: fanno minar da' merli, e spaldi / qualunque awien
il partito repubblicano. zena, 1-85: da' quel giorno la famiglia marmo, ridotta
. buonarroti il giovane, 10-949: or da' mi tu licenza ch'io trameni /
quasi che infinita di nervi, i quali da' vari tronchi vannosi diramando in filamenti oltre
dirle, e sono 'di, a, da'. = voce dotta, comp.
tiginosa, taccolosa, concossi, arsa da' l sole, vitiliginosa (benché questo
voce dotta, lat. cis 'di qua da'. ciglino, agg. iscritto
sì nell'arte poeticacomenellaoratoria, sifosse ritiratodilà da' montinelladiletta sua francia fra le stoffe e
criminalità'di ferri. dasein / da' zajn /, correttamente / 'da: zæn
che lui facea come cinghiale, / quando da' cani si vede attorniato, / che
antitesi di'heimlich'(confortevole, tranquillo, da' heim', casa), 'heimisch'