tagliano e destendeno, e se lo dà la forma di verga o di quadri.
gli spettri e nel cielo stellato / dà fuoco all'aurora. soldati, 2-193
da una distribuzione di carica elettrica che dà luogo a un campo elettrico con determinate
e non so qual speranza / mi dà fidanza -ch'io non mi diffidi. ritmo
sia uno dei più bei diritti che dà l'amicizia. nievo, 590: tolse
, el qualle ne avvisa, conforta e dà consiglio, come bono parente. machiavelli
le cose si qualificano accadendo, che ci dà, nell'arte narrativa, una raffigurazione
a questo punto la cultura americana ci dà la possibilità di definire il carattere che
, legate alla casualità. e anche questo dà sapore alla corsa di adelaide. ma
tanti anni di ergonomia. la creatività dà il cambio al razionalismo, la sensualità
certa qualità del mio sguardo, che dà talora ai miei prossimi un senso di
, il secondo mese che tocca a lui dà le membra, ciò favoreggiale a avere
. quasi ad imitazione di sibilla, dà pareri di una sola o due parole
», i-xi-1945]: lo spettacolo che dà oggi l'italia attraverso il qualunquismo legittima
... qualunquismo di sinistra che dà un colpo di qui e una botta di
. carrà, 29: la spazialità ci dà la quantità e qualità emotiva della costruzione
quanto, / tanto m'ha dato e dà più ch'è ragione. dante,
della bianca e con quella della volta, dà novantasei pagine stampate sul foglio.
sua visita alle quarant'ore, e dà buon esempio a me, indegno sacerdote
in cui un cantante o un attore dà il meglio di sé. -per estens.
più il leone,... dà caro e sterilità... e questo
che mezzo t'impromette, / poi ne dà cinque a te e tienne sette,
nel fervore del combattere a pochi si dà quartiere e pochi si ricevono per ischiavi,
attività del nostro governo, che non dà verun quartiere ai briganti, ha fatto sì
occhi d'una gente che pel solito non dà quartiere a simili impulsi.
segneri, iii-2-161: ora il signore dà quartiere a tutti i suoi ribelli, purché
xi staia meno i quartino di farina dà buonamico, a mezo luglo, a mata-
l'una. alla prima mezz'ora si dà un tocco di campana e così in
buon quarto! ': grido di chi dà la buona guardia... 'buon
che 'l mal del granchio spesso ti dà noia / e che allor par che tu
del gran catino della lombardia... dà il risultato un milione di misure agrarie
un ingegnoso raziocinio ben raggruppato: il che dà anima e bellezza particolare ai sonetti ed
, 1-52: presele tosto, gli dà [alle carte] due rimescolatine, ragguagliandole
superficie dei succitati sette distretti... dà il risultato un milione di misure agrarie
martini, 1-iii-309: il capitano nobili mi dà ragguagliate notizie del duello craveri-riccioni al quale
? raguarda cristo, che. tti dà exemplo d'umiltà. alberti, iii-46:
bricherasio, 1-188: la mercede che si dà a questi operai è ragguardevole. a
/ donna di gran valore, quella ke dà splendore / come la ragia albore,
paresse / corno si'regge / ke dà la legge! ». boccaccio, dee
corisca! baldini, 15-115: niente gli dà un piacere intellettuale così vivo come quello
nateria, che el sa chi ga dà: el fa el ben de dio.
ragiondivita, sf. letter. ciò che dà un significato, un valore o uno
la gli diede. -argomento che dà conforto, sollievo. carducci,
gli altri, e ancora perché una terra dà più agevolmente via alle radici che un'
ha ragione di forma, e quello che dà loro la perfezione e la materia,
che lo fonda, lo giustifica, gli dà significato. mazzini, 83-204: staccato
di vivere, di esistere: ciò che dà senso o valore all'esistenza, che
lacopone, 5-11: lo gusto sì dà 'l libello, / demostranno sua rascione
, 292: un'altra distinzione ancora si dà tra l'erede primo e diretto e
gli orecchi a ciascun sermone, / e dà favore al menepossente. bottari, 3-2-170
luogo della ragione e alli padri chiamati dà leggi. filarete, i-i- 271
ed orciuoli / e chi alberga e dà mangiare e bere / a più ragion di
arlotto, 66: quanto vino egli mi dà e quanti iscotti fo l'anno con
i-179: e1 signore nostro... dà a ciascuno el suo talento di quanto
9-1-182: se il signor michel agnolo dà intenzione di potere in un tempo ragionevole
vieta, s'interdice e non si dà /... / che qui d'
volte a farlo, e così si dà ne la ragna da se medesimo. g
simile belleza, / come di luce che dà 'l sol per rai, / ond'
'montano ', e il rais dà l'ordine di tirare la rete di chiusura
sonetti son suti grati, né mi dà questa buona nuova di averli ralimati e
nella direzione del vento, sicché il vento dà in essa alternativamente nell'una e nell'
quando la 'nfertà è incurabile. ella si dà ad alcuno per remedio, ad alcuno
a rallegrarsi / del fragrante lucore che dà l'albero / di natale, del vento
2. che illumina, che dà nuova vita (il sole).
freni / pone a'cavalli e lor dà buona biada / perché non si rallentin per
'l frutto su la verde rama / dà di prenderne al servo liberiate. boiardo,
grossa (i bachi), gli si dà la foglia a ramacciòle, a manate
i capelli e la barba ramati, ci dà la nuova che la camera del poeta
canne a fiato suona / o spirto dà a pastoral siringa. / a un altro
un saluto semplice e divino, / che dà vivente e luminoso indizio / d'uno
compariscono i fiori o i loro gruppi dà altre differenze di infiorazione, e però
: 'ramina ': nome che si dà a quelle sottili scagliette che si staccano
poi così aspro se la fortuna ti dà una moglie rammarichevole o fastidiosa o figliuoli
; e questo vole / quei che la dà, perché da lui si chiami.
lo vano dell'aria. -che dà origine a molte strade. salvini,
: la luce entra dentro le chiese, dà un'allegria di cavallo da giostra al
rampicóne ': si infrasca o si gli dà per appog gio il granturco
pelle di pescio; poi gli si dà la sprella. colla sprella si tolgono gli
, 181: se alcun favor mi dà, el dà con rampogno / e io
se alcun favor mi dà, el dà con rampogno / e io pur chimere
'ranatra è il nome che il petivert dà a due insetti emipteri del genere delle
attrattiva segreta e particolare che non mi dà il cuore di ritrarre a penna.
i-554: dolz'è rancura / ch'amor dà a chi 'l servisse. boccaccio,
comuni possiamo osservare che all'espressione si dà il primo rango della bellezza. in
lessona, 1237: in anatomia si dà il nome di 'arteria ranina '
uomo che porta, la testa gli dà noia. -trovarsi in una posizione
dell'osteria l'ostessa a braccia nude che dà il ranno ai suoi rami. jahier
la luna entra ne'detti segni, dà alterazione all'aria, o e'rannugola o
con ovari monospermi, ciascuno dei quali dà origine a un achenio compresso e prolungato
si allevano ancora nelle stalle e si dà loro la rape, il fieno, il
tardi la sua incredibile rapacità culturale che dà a tanta sua pittura quel gusto di
questa, mescolata con calcina, non solo dà fortezza agli edifici maestri, ma a
. da poi che non mi dà che una sola e ben fredda parola '
sommo suo valor le penne spiega, / dà sul nemico ed africa si prende.
le buone arti e discipline / se dà, sequendo il bel viver civile,
38: ecco usurpar coll'arte quanto non dà la terra: / ecco donar il
. / così rapisce e fura / e dà mala misura / e peso frodolente.
il paradiso, perché il signore lo dà volentieri a tutti... con-
gfi officiali al rappezzo, a'quali si dà la cura delle strade della città.
alcuni degli onorevoli titoli che l'interprete dà a gerson, metterli tutti. bellori
voce rapporterò la divisione della musica che dà aristide quintiliano. -annoverare. ottimo
fantasia quegli oggetti ai quali il volgo dà nome di bellezza. 12.
d'una professione diviso per la popolazione dà il rapporto di ciascuna classe sociale al
stati uniti, nel belgio ed altrove si dà ai membri di una delle due camere
delle antiche immagini del santo, delle quali dà la rappresentanza in una tavola diligentemente intagliata
]: l'assemblea... dà mandato agli undici componenti della corrente cristiana
, riuscì poi / mazze e baston dà tenebre. magalotti, 9-1-209: è parato
de ^ confini dell'autorità che le dà il valore. delfico, ii-399: par
rappresentativo ne deprime il valore e quindi dà un rialzo artificiale al valor delle derrate
12. che procura distinzione, che dà lustro (un bene posseduto, un'
si dia quella rappresentazione la quale si dà de'figli in luogo del padre.
intuito la quale applicata alle sensibili rappresentazioni dà loro il parere in ordine successivo.
il cui prodotto per la quantità frazionaria dà appunto il numero indicato). 26
gel fraghe odorose. -figur. che dà un senso di gelo (un tipo di
fa in uno segno, ne dà lo meise; e la demora ch'elli
fa e. lli dodeci segni, ne dà l'anno; e la elongazione
elongazione ch'elli fa da noi, ne dà lo verno; e lo rapressamento
rapressamento ch'elli fa da noi, ne dà la state. = nome d'
a te, la terza che ti dà più manifestazione delle cose divine.
che spiritoso / fluido al cervel non dà, vuoto allor langue / tutto e in
146: rare volte o forse mai si dà il caso che, ricusandosi tal offizio
lattinar le pelli, quando gli si dà la calcina dalla parte del pelo, per
storia di questo formaggio di montagna che dà il nome alla sagra. il nome
2-72: dappoi giù alla mia camera dà volta, / per sentir s'io scarpaccio
i-iv-685): il sole è alto e dà per lo mugnone entro e ha tutte
e'non si coglie, e'vi si dà rasente. tommaseo, [s.
dargi ben de raso colmo. / erranti dà ca tu recevi. -eleggere broccato
! varchi, 3-102: d'uno che dà buone parole e frigge si dice:
, 3-22: questo onor no se dà tempo... né teme che la
al tempo quando fiocca, / dà diletto al palato et a la bocca?
fai spicciolare, / del sapor che dà el raspo el priverai. b. davanzali
agalloco] che si trova a vinegia dà agevolmente indicio, perciocché egli si vede
mare, nell'ora lenta che la terra dà il suo odore? un odore rasposo
troverai de'buon la cui lumera / non dà nullo splendore, / ma stare sommersi
succedono l'un l'altro sappia che dà o riceve. -rendiconto.
corpo dolga, / racordarsi di lui dà refrigero, / quando da sé a sé
terra / grassa di ortiche e di legumi dà / questi magri cipressi, questa nera
': voce di comando che si dà alla fine di qualsiasi manovra o lavoro
. che mette a posto, che dà una sistemazione alle cose. -in
'napoletani smilzi '. -che dà la certezza di un comportamento retto,
detto / ch'è savio, che dà retta, ch'è d'aiuto; /
. jahier, 273: qualcuno ci dà dentro due falciate; e alle passate d'
volgar., 5-24: l'autunno dà i frutti; la state è bella colle
è bella colle biade; la primavera dà fiori; el verno col fuoco si rattempera
, 6-15: la bellezza, che dà stimoli veementi al corpo a disonestamente ado-
invola; e del colpo a sé dà plauso. alfieri, 9-26: ei l'
rappresenta il ratto delle sabine: romolo dà il segno nel teatro a'suoi soldati;
, come a cui ci vuol credere dà ad intendere, che possa espugnarsi il cielo
raunati perdono lo spazio di combattere e dà l'uno all'altro impedimento, così i
romano /... / vi dà più onor che se di vostra mano /
e le lane. la morchia si dà al bestiame. se ne distinguono due
.. ogni movimento, che si dà ad una matassa scompligliata per ravviarne il
: tutte le mattine si pettina e si dà una buona ravviata a'capelli. vien
condo una certa parte di lei, si dà una volta intorno alla punta..
/ si torce, si rawincola e dà segno / del chiuso incendio. =
medesimo canapo. zonca, 89: si dà il moto con un ordigno chiamato da
la poppa d'un altro e così gli dà il vento, si dice che '
raza 'sotto la di lui parte ove dà il vento. se un vascello entra
: tornando alla superficie di riemann che dà l'immagine della curva algebrica, p
ammirazione e per quella di vergilio, dà ad intendere che queste cose eccedeano l'of-
calcese dell'albero maestro, se gli dà una razione e meza per parte.
è la porzine del vivere che si dà ogni giorno alla gente di galea. strafico
re è quello che paga le razioni e dà incontro alle spese. zane, li-2-267
e perché vi faccia buona razza, gli dà anzitratto in isposa una fanciulla abruzzese.
boiardo, 2-16-1: brunello assai me dà che fare: / brunello, il
: vo'dir ch'accenna in coppe e dà in ispade / il cortigian della moderna
, deve stare attento a chi gli dà del tu. -mettere in razza:
su'grano: / essa de la vemacia dà comilia / di buon ragesi, così
si direbbe anche 'focaiola ', si dà il nome in alcuni luoghi di '
: nell'uso attuale, nome che si dà a un tipo di lanciarazzi a tubi
': studioso delle razze umane; chi dà grande importanza politica al fattore della razza
: a uesti suoi eletti dio dà questo razzo di lume che fa evi-
, per così dire, di lascivia e dà occasione al lettore di sospicar men che
elevate del tronco; vegetazioni alle quali si dà il nome di 'saeppoli 'o
1-63: se alle calamità umane non si dà refrigerio con piaceri, gli abitatori del
acuto: il solo, peraltro, che dà qualche incertezza a un tenore come lui
presto li nove anni... dà mostra di vivaci spiriti e promette riuscita
sopra tutti gli altri colori e si dà a quello che lo veste grande impresa
vuol essere di tanto spazio quanto si dà per rompere la lancia a coloro che
non sara per fare una impresa reale, dà però timore che, favorita da qualche
'galera reale è il nome che si dà alla prima e più sontuosa galera negli
alla reale, con una politezza che dà nell'eccesso. roberti, iv-329: nella
'scuole reali ': nome che si dà in germania a quegli istituti di istruzione
dovunque nell'oggetto che si costruisce si dà veramente un'idea globale della realtà globale
né astrattista, nel senso che comunemente si dà oggi a queste terminologie, pur affermando
, il latore: un suggerimento ch'ei dà per certe vigne da incendiarsi mi par
{ manzini, 18-133: non si dà spiegazioni. vede. sempre) iù
). 5. agg. che dà impulso o è atto a dare impulso
252: il diavolo... dà volentieri favore ad ogni mala operazione e
.. se non c'è, essa dà il modo di far realmente e in
g. b. martini, 2-3-4-43: dà campo a introdurre la risposta, che
: la svizzera, democratica e borghese, dà asilo a qualunque opinione politica, ma
e con lusinghi al suo intendimento e dà loro legge ed impaurali delle pene dell'
prima quante sono le favelle nelle quali si dà dottrina di parlare. cavalca, 20-13
quanto il giornale sia mal fatto, vi dà sempre un'immagine migliore di quello che
(femm. -trice). che dà ospitalità nella propria casa. -anche
volendo però mostrarsi troppo svogliato, dà la colpa della recezióne (recepzióne
, di un ospite. no 'nde dà empedimento a lo 'ntedetto, anti l'aiuta
; vantaggino, quella giunta che si dà per esempio a una chicchera di caffè o
il quale col suo zolfo o nitro dà vigore alle piante e promuove l'erbe e
per la quantità dei numi a'quali dà ricetto e che menan seco quantità di
: il risultato dei primi rapporti ci dà lo sviluppo de'reciproci doveri e la
. stampa periodica milanese, i-93: si dà per certo che il brasile ed il
numero tale che moltiplicato per il primo dà come risultato l'unità (e nel
il sentimento delle parole, ma loro dà non poco risalto per sempre più insinuarsi
macchina da presa... mi dà il terrore. 4. modo di
= dallo spagn. recluta (che dà ragione dell'antica accentazione ancora raccomandata:
, ma il giudicio per lo quale si dà la pena al peccato. e la
dov'è, e la libertà francese dà loro piede e lingua per entrar nei
sua speranza recondita e della gioia che dà l'aver avuto ragione, disse forte:
, di gratitudine, di abbandono, che dà alla sua voce quell'intonazione recriminante e
: reculata è quello spazio che si dà alle piazze de'baluardi per lo ri-
: un'ampia introduzione... dà notizia delle successive redazioni e rimanipolazioni della
in fondo è un uscio a vetri che dà nella sala di redazione del giornale.
redditizia. -in partic.: che dà un rendimento molto elevato (un investimento
di persone dedite ad attività economiche, dà il reddito medio o prò capite di
più attivo, e perciò se ne dà in minore dosa, essendo calidissimo; l'
direttamente a una realtà extralinguistica; che dà al referente un'importanza primaria (anche
.. 1 l'altro sì ne dà abondanza / ne la vita che menamo,
appagarlo lo ncrea, lo reficia, gli dà piacere. bresciani, 3-47. un
col suo alitare refrigerante e vivificatore che dà trasparenza all'aria e lucidezza alle cose
alle cose. 3. che dà una sensazione piacevole di freddo moderato.
: perché [la risipola] non gli dà alcun dolore, non la stima,
. 2. figur. che dà sollievo e conforto spirituale. buti,
el corpo dolga, / racordarsi di lui dà refrigero. giov. cavalcanti, 291
. « ci hanno preceduto., dà a loro luogo di refrigerio di luce e
. -con metonimia: persona che dà consolazione e conforto, che costituisce la
voi andar [sulle galee] se li dà, oltre la paga, il terzo
/ ché questo suol d'amor si dà per segno, / e chi'l refuta
-con riferimento alla sofferenza che dio dà all'uomo per la sua redenzione.
[allo stipendio] le vesti che gli dà il signore, i presenti degli oratori
a tutti [gli ufficiali] si dà la rigaglia del pepe. -facoltà
iii-144: il padrone... dà al mezzadro pel natale una regalia in vino
l'uomo perda il giudizio, se dà nelle mani il filo della regenza a chi
quello componitore il qual a caso si dà a mettere insieme le
/ precisa, anche la pietra / dà il petto al sole. 23
'è in vero da grand'uomo e dà al sentimento non so che di vaghezza
. orsi, cxiv-32-46: a me dà fastidio quella particella 'si 'replicata
, 510: 'reggimento penitenziario si dà l'aggiunto di penitenziario ad un reggimento delle
: ecco che 'l segnore ti dà exemplo de la grande cura ch'ebbe de
de'serpenti ': seba... dà tal nome ad un bel serpente del
cancelliere... con autorità regia dà sommaria espedizione alle cause che gli pare
dove ora mi trovo, che ci dà un grafico della vita francese e dei
partic. riferimento alla descrizione che ne dà dante). dante, par.
'promessi sposi '... ci dà dopo secoli il primo esempio di libro
il grapde valore che in voi regna mi dà grande speranza del vostro aiuto. natuccio
di dosso i ricchi tesori e gli dà a un altro. -per estens
2-523: questo relativo 'quale 'dà ad intendere 'tale 'per la regola
relativo che incomincia da c o da q dà ad intendere lo suo antecedente. g
a riverbero: il fuoco gli si dà bel bello, regolato, perché se no
per quella regola: se tanto mi dà tanto. genovesi, 1-i-73: in tutte
iii-25: 'regole ': si dà questo nome a quel corso di sangue
. rusconi, 107: vi si dà una materia mescolata di sabbione, di
vuol dar poco vento, gli si dà men acqua: tutto va a regola dell'
chiunque senza regola o misura alcuna si dà in preda agli appetiti carnali. lippomano
. serra, 1-i-107: il rimedio che dà al difetto, che dice essere stato
, 1-12-1-20: l'altra distinzione generale si dà tra li benefici secolari e li regolari
bisognerà a far questa musica, a me dà l'animo di farvi sentir una mirabilissima
forno a riverbero: il fuoco gli si dà bel bello, regolato, perché se
: 'regoletto ': nome che si dà a que'regoli sottili o pezzetti di
. argelati, cxlv-3-330: se non si dà l'opera intera et a misura della
chiunque senza regola e misura alcuna si dà in preda agli appetiti carnali, sottoponendo la
monluc. galileo, 1-1-83: mi dà conto del replicato uffizio per la reintegrazione
sua molteplicità; e uesto ci dà la storia in cui lo spirito non può
le speculazioni, ma è l'arte che dà ad essa l'atto e la forma
, 2-523: questo relativo 'quale 'dà ad intendere 'tale ', per
cioè che lo relativo... dà ad intendere lo suo antecedente. p.
quadrato del quadrato moltiplicato per quel numero dà il radicando. piero della francesca,
non ha dimenticato, non gli dà pace... fa relegare napoleone
religione [di san lazaro] si dà titolo di 'don 'per esser
della natura con gli ammaestramenti che mi dà la disciplina religiosa, qual credete che sarebbe
cardinale. grillo, 556: mi dà soverchie lodi. parte ne con
sua dimostri / uguale alla pietà, spesso dà regno / a tiranni atrocissimi et a
atrocissimi et a mostri, / e dà lor forza e di mal fare inge
atto volontario co 'l quale roffenditore si dà in potere dell'offeso per l'offesa fattagli
, gittandosi avanti, abbassa la pala e dà la spinta; e rilevandosi indietro,
gondoliere spiega e recita dante stupendamente, dà pubbliche accademie, poi ritorna al remo
il pesce, oggi sostien r aratro e dà le biade. -tirare i remi
stella ne la terza rota / allo spirto dà angoscia con sua luce / di cosa
che non ha il tarso, se ne dà sempre più sei et otto libre per
è soda, con una gioia pazza che dà in istrida. moretti, vti-231:
. pascoli, ii-285: scusi: ella dà alla lonza la parte dell'invidia,
giuliani, ii-305: dio ce li dà in pegno i figliuoli; a tutte
. è quello sommo giudice che drittamente dà e'giudici suoi e a ognuno rende
/ e per l'ombra umor gli dà. cesarotti, i-xxxv-100: le vacanze
usato cercar chi sia quelli, / che dà che l'autunno ubertoso / abonda d'
valore! garzo, 18: au'iniermi dà [s. chiara] riposo, /
. d. battoli, 6-5-9: mentre dà volta in francia, con esso altri
rende. ibidem, 321: castello che dà orecchia, si vuol rendere, (
). -anche: il titolo documentale che dà diritto a tale reddito (e per
anche il pagamento ai una sola rata dà diritto all'intera rendita convenuta, ove
scolare. pascoli, ii-28: ella dà alla lonza la parte dell'invidia,
, e piango / le pene che mi dà quel giovanetto. verga, 7-205:
, intima la galera a'renitenti e dà a tutti gli ufiziali della giustizia le
: la sorte è renitente: / non dà il vecchio quattro, non dà niente
non dà il vecchio quattro, non dà niente. 8. ant.
malefica. y. che dà fastidio o molestia; sgradevole. buggerone
conducono le due correnti elettriche. si dà pure questo nome a vari strumenti che servono
non si può aprir bocca, subito ef dà il répete. = forma dell'imp
con somma pazienzia permette che alle risposte che dà li sia replicato e triplicato con singoiar
per ragione. galileo, 1-1-83: mi dà conto del replicato uffizio per la reintegrazione
di marzo e il terzo anno si dà lor forma co 'l ferro.
canzone... insomma a me dà fastidio quella particella 'si 'replicata
, 9-201: alli reprobi [iddio] dà inquietudine e molestia per la mala coscienza
e sciagura. gramsci, 11-218: dà a tutti claudio treves in egual modo,
, lii-5-17: il gentiluomo e cavaliero si dà ad intender d'esser principe, onde
povera formica, affaccendata, non si dà requie. manzoni, pr. sp
c'entra lo spasimo, non mi dà requie... che diamine potrei farci
lato con cloruro ferrico, dà colorazione rossa. = comp.
omissione di un oggetto della eredità non dà luogo all'azione di rescissione, ma soltanto
che attiene a una rescissione; che dà luogo a una rescissione (patto rescissorio)
che vuol giovare o nuocere altrui, dà il sommario di una supplicazione stroppiato. il
di sorrogazione è quella la quale si dà dal papa nel beneficio litigioso al collitigante
prodotto del divisore per il quoziente, dà il dividendo. -anche: differenza,
implicita nova creazione o formazione, ne dà l'equivalente al resignatario. idem,
. composto chimico delle resine naturali che dà la reazione dei tannini. =
che prova in sé resipiscenza e ne dà segno. l'illustrazione italiana [27-x-1907]
si suol dire che la resistenza stimola e dà forze di compire e condurre a fine
zia a'superbi, e agli umili dà la grazia. -per simil.
caso d'una resistenza invincibile di che si dà per prova l'aver egli comunicato con
, 79: il fuoco... dà a corpi simili grandissima resistenza contra l'
scioglie completamente nei solventi (e riscaldata dà la resite). = comp
e molto probabilmente, nei resoconti ch'egli dà delle sue gesta, la verità è
: 4 respinta ': in marina si dà questo nome alla spinta retrograda che i
colla sua respirante corolla. -che dà un senso di libera vastità. baldini
che non è mancanza di freno, dà a molti versi di 'odor di
natura fa el conoscidore / disconoscente e dà laida resposa. fatti di alessandro magno
babbo, quell'imbecille, che gliele dà tutte vinte. « e lasciala fare »
lari. pascoli, 1-861: apollo dà prima, in deio, il responso di
gran tempesta, / ne lo plangnar non dà resta: / creio de dolla morrà
. gemelli careri, 2-i-77: non mi dà più il cuore ai restarmi qui.
tiepolo, lxxx-3-166: perché non gli dà alcun dolore [la risipola] non la
savonarola, i-74: e1 cibo corporale si dà per restaurazione del diperdito.
germania, è una caparra che ci dà iddio della restaurazion del tempio, della refor-
/ s'a l'arsura del cor non dà ristàuro. salvini, 33-163: finché
-in senso concreto: persona che dà affetto, conforto, consolazione.
lessona, 1251: in anatomia si dà il nome di 'corpi restiformi '
, se questa vuole, se ti si dà la mentita nella camera del prencipe,
nessun luogo, stante che neppur qui mi dà mai danaro, ma solamente mi fornisce
la macchina, il barista serve altri, dà le sigarette, si interrompe, scompare
. lippi, g-33: e chi dà in picche, e a giuocar non è
di vista logico, sceglie quello che dà a una norma o precetto o patto
., alla volontà del legislatore) dà a un enunciato prescrittivo una portata più
alla estremità di una canna e si dà ad inseguire il piccolo volatile, agitando
qualcuno ne scende, chiude le porte, dà un colpo di campanello corto e reticente
lessona, 1252: in mineralogia si dà il nome di retinite ad una specie
'scrive bene 'ma che non dà la verità alla vita. e. cecchi
: così, per es., si dà una provvisione afi'imbasciatore diplomatico; un
, ripara le antiche brecce, e dà la qualità di legittimi a'figli che
, 9-29-2- 182: saturno non dà forza di nuocere, se non quando è
posta una lettera di alessandro che mi dà minuti ragguagli sul restroscena del duello prinetti-franchetti
ogni uomo che il fine di chi dà il suo danaro a censo o per comprare
. una sola retta d'altezza non dà il punto-nave, ma offre utili indicazioni per
, /... / lor non dà retta; e a gagnolare intento
capuana, 15-190: ha un difetto: dà troppo retta ai consigli dei medici e
, e chi le accoglie lietamente, e dà loro ricetto, e specialmente chi si
certo, il cuore, chi gli dà retta, ha sempre qualche cosa da dire
-per indicare l'attenzione che si dà a un'esigenza fisiologica; il non
. proverbi toscani, 74: chi dà retta al cervello degli altri, butti
, 118: un uccello ammaliziato non dà retta alla civetta. = dal
che quel raggio di luce che vi dà dentro, vi resti preso, né trovi
i-xi-227: una terza [lima] gli dà l'incavo d'ambe le parti sul
smeriglia, toglie le bavature, gli dà un po'di bombé e tira fuori una
(e, in partic., si dà questo nome a quella fase della produzione
':... in chimica si dà questo nome alla ridistillazione dei liquidi spiritosi
è la rettitudine de l'ingegno che dà ne le scienzie, e il serpente che
saltellìo da fiera di circo equestre, dà una prima spinta alla roma- nina,
pei papi è l'idea che si dà di quelli contra di cui fu da essi
parmi ancora sia bene a ubbidire a chi dà retta dottrina. muratori, 6-262:
':... nome che si dà ad alcuni muscoli del capo e del
tutti gli elementi della sua composizione e dà loro regola e limite, è non
titolo che oggidì nelle scritture forensi si dà agli auditori di ruota e a altri prelati
la generosità dell'eminenza vostra reverendissima mi dà animo di porgere a lei le mie
. segneri, ii-133: al peccatore dà un gran fastidio il credere che ci
sua bellezza corro: / ché tanto dà nel sol quanto nel rezzo / questa scherana
si riabbarca a masse e si dà alle sfilatore per isfilarla. =
dolce speranza è quella che ella mi dà, di poterla effettivamente riabbracciare dentro qualche
e basciata che l'ebbe, me la dà: io la ribasciò e la piglio
! lo sforzo ch'egli fa per esprimersi dà alle sue parole un'asprezza di cui
bugiardo. -anche: chi per interesse dà lodi eccessive o immeritate a un potente
si rialza orizzontalmente, e le si dà il sostegno di due mensoline che si
si ribaltò. anguillara, 15-148: dà in tanto il carro in un troncon d'
gente, / la sua luce immortal gli dà più ardente / come chiaro d'italia
ribassa il prezzo e... dà a vedere di rivolgersi e affidarsi al
sua porta che ribatte una delle finestre e dà adito agli spettatori indipendente da noi.
; vale per ribattitura, nome che si dà alla parte ribattuta del chiodo.
la frase o l'argomentazione a cui dà origine). l. salviati,
: 'ribattitura ': nome che si dà alla parte ribattuta del chiodo.
, con quell'accento duro e ribattuto che dà forza uguale a ogni sillaba, come
legittimamente a una religione che scomunica, cioè dà del barbaro a chi non fa miracoli
fra giordano, 3-25: il corpo ci dà molto contasto ed è ribello all'anima
lui [dio], promette e dà misura più riboccante. simone da cascina,
, si riporta al fuoco e gli si dà una ribollitura. 3. figur
lo trovi: trovane uno, se ti dà l'animo, che si levi,
e sfiatato. manfredi, 5-51: si dà spesse volte, e specialmente nelle stagioni
, / che lode merta e non mi dà più tema / di ricader ne l'
bacchelli, 2-xv-io7: il latino ariosteo non dà l'impressione dell'elegante ricalco e della
: quartiere fuori centro, dove si dà del 'lei'alla portinaia per esserne ricambiati.
sta vicino / alla signora che gli dà i confetti. 2. ciocca
ste con una naturalezza e semplicità, che dà garbo, grazia sia bianco il pel
secca, lessa ed arsiccia / si dà per frutte a desinare e cena.
il latte invece di caglio. del che dà manifesto indicio il produrre egli sopra lunghi
ricco bellore, / che luce e dà splendore / più che 'l sol di maggio
. 2. che si dà da fare per trovare persone o animali;
presso di sé, che ospita, che dà ricovero a chi ne ha bisogno e
che gli conosce, e questa potenzialità dà luogo ad una classe che chiameremo potenze
d'edera tenace, / a cui dà lume un picciolo pertugio / che d'alto
, lii-15-304: questa città... dà ricetto a tutti i falliti e delinquenti
dabbene, / che alla simulazion non dà ricetto. leopardi, 41-9: all'inquieta
... che verso il mezzo dà ricetto a due corpicciuoli alquanto opachi,
piede è corto e concavo, sicché dà ricetto ai visceri, invece che nelle altre
, per la quantità dei fiumi a'quali dà ricetto e che menan seco quantità di
proprio discompagnato dall'addiettivo all'articolo non dà ricetto. = voce dotta, lat
non cagioni il guadagno di chi lo dà e il danno di chi lo riceve.
i-140: scivola sulle ginocchia materne, e dà e riceve i baci d'una volta
, 2-9 (i-iv-205): quale asino dà in parete, tal riceve. proverbi
riceve. proverbi toscani, 53: chi dà per ricevere non dà nulla. ibidem
, 53: chi dà per ricevere non dà nulla. ibidem, 164: chi
ricca, molto civetta; ed ogni inverno dà, in casa sua, feste e
. 4. che accoglie e dà ospitalità a pellegrini, forestieri e conoscenti
ricevitore. pirandello, ii-2-446: gli dà in mano il cannello ricevitore: -
, e òne promi- ospita, le dà udienza o la ammette fra i suoi amici
, 12-ii-229: l'ultima vostra mi dà notizia che 'l sighicello avea ricevuti li
ne curasse la riscossione alla scadenza, dà istruzione alla banca perché non metta i
perenne anche in candia... dà una gran quantità d'olio con i
fatica, questa purgazione, questo ricociménto dà iddio a'suoi amici, acciocché per li
giamboni, 144: quello che qui si dà, con cento cotanti in cielo si
: 'ricognizione': nell'arte militare si dà questo nome a quella operazione che ha
d'uve ricolmo e di pomi, si dà a conoscere per l'abbondanza o per
dell'ingegno europeo?... italia dà questa ricolta d'arte.
spazioso piano /... / e dà un riccolto per tre anni il grano
il primo a domandarlo; ordinariamente si dà per ricompensa a'soldati e molti a
si prendono sono del re, il quale dà in ricompensa a quelli che li hanno
dato per ricompensarlo; et il suo si dà zanobi da strata [s. gregorio magno
colloco a sedere presso la finestra che dà su'l muto orto solingo. dannunzio
almeno, / e che così facendo dà tanto buon cibo a lo spirito / che
: quel che la nobile natura / ti dà, ti priego che ne ricondisca /
leopardi, 25-23: or la squilla dà segno / della festa che viene;
tipi di atti giuridici con cui si dà ufficialmente atto, a favore di un
). che è grato, che dà concrete prove di riconoscenza, che ricambia
.. farsi tanto ricon- trare / dà di creder che voi siate più d'uno
la veccia ancora ingrassa il campo né dà fatica agli agricultori, imperoché con un
si semina né si sarchia né se gli dà grassume né altro si fa se non
beni ci nuocciono, perocché ricordanza ci dà pena di paura, e prowedenza la fa
sgombra le ricorrenti tenebre e nelle sue formule dà la chiave a comprendere gli eventi della
ramo collaterale misto del nervo vago che dà origine ai rami cardiaci medi, esofagei,
quei causidici, a'quali degnamente si dà il titolo di rabole forensi, neltopprimere
di tratto in tratto verso la finestra che dà sul giardino. albertazzi, 629:
. vico, 4-i-536: qui si dà un assai luminoso luogo di contemplare nel
pasolini, 4-143: prende una ricotta e dà una ricottata in faccia alla grifagna.
torrefazione ha alquanto disossigenato e cui si dà allora il nome di 'vena ricotta'.
'l sentimento. 4. che dà rifugio, ospitalità. carducci, iii-5-300
di benessere fisico e spirituale; che dà gioia e piacere. -anche: che rallegra
la contemplazione è quella medesima dolcezza che dà gio- conditade nell'assaggiare e che dà
dà gio- conditade nell'assaggiare e che dà ricriativo saziamento nell'anima. s.
-creatura che procura gioia, che dà conforto. goldoni, x-119: la
abbia riguardo alle viste a cui dà diritto l'acquistata indipendenza, perché ciò supporrebbe
... l'eccezione che si dà a quest'usanza è il rischio che corre
/ tumoroso, che col numero suo / dà norma a calcolar gli anni già
se codesto signor ministro della finanza non dà egli stesso degli ordini assoluti per la
lingua orale. idem, 9-260: si dà... un forte recupero del
cui s'era appena badato; l'immaginazione dà indietro sgomentata; le membra par che
gloria egli [dio] che la dà. luna [s. v. barbarossa
fregarle a la fede, che si dà per via di due mani insensate? il
fantasia quegli oggetti ai quali il volgo dà nome di bellezza. manzoni, pr.
. dannunzio, 8-76: la corda dà, dicono, una singolare voluttà, ma
, dicono, una singolare voluttà, ma dà anche all'impiccato una ridicola apparenza di
'aiace furioso'. 2. che dà luogo al riso, che è oggetto d'
conosce la strada di mezzo e perciò sempre dà negli estremi che sono sempre viziosi
che il papa disse: se e'si dà gli ufizi, non si può dare
. mauro, xxvi-1-216: la servitù dà alfin pur qualche frutto, / perché
sforza redume, perché el non ci dà loco per altro se non perché ruinamo
'ragionamenti', tutto il giudizio che ei ne dà si riduce a questo tratto di spirito
patrizi, 3-254: il che ci dà indicio che col tempo si sieno per
, 221: se è possibile, dà al ventre cibo che l'empia,
rempiranno, / se dio grazia lo'dà che puri sieno. -di animali
arremoo: ma il troppo della rientrata dà al bastimento aspetto goffo, alla tolda
quando nel battere la palla deh'awersario si dà in modo con la stecca alla nostra
sperduto alle falde della immensa collina che dà su santo stefano e canelli, a
ottonaio, 1-411: chi dà troppo forte e faccia fallo, / non
guerreggiarti in casa: il che ti dà spazio a riordinarti e rifarti. boterò,
manera, / però che rifedir le dà baldanza. ovidio volgar.,
. 3. che sbuca, che dà in una direzione. zeno [in
sottraggono al riferimento figurativo, il quadretto dà l'astratto piacere d'una musica piena
dei sordi, il sentiero infine rifiata e dà sull'aperto delle prime vailette montane.
.]: 'rifinitore'nelle arti è chi dà compimento ai lavori. p. petrocchi
afferente (rappresentato dall'organo ricettore che dà origine all'impulso e dal neurone sensitivo
milizia, 1-217: la natura non ci dà malanni ad unico riflesso di affliggerci,
facoltà più deliberata, e che quindi dà all'atto un valore più determinatamente morale
dei significanti. 6. che dà impulso o aderisce a un movimento di
lo ritiene, in alcune cose gli dà larghezza, in alcune lo rifrena.
... e per questo se gli dà una virtù che si domanda temperanzia.
fuori il cassetto con impeto e si dà a frugarvi e rifrugarvi per entro in quel
una pazzia. alaleona, 22: egli dà a t'è saltato in mente di
non che compagno, fratello, appena dà un pezzo di pane in elemosina, ché
chiamano mano... questo si dà ad intendere con linee e intervalli, che
, così s'ei si addomestica troppo dà campo all'uditore di addomesticarsi anch'esso
, 1258: 'rigagnolo': in agricoltura si dà questo nome a certe fosse che si
...: nome speciale che si dà nei moderni arsenali al maestro lavoratore
. fincati, 1-231: 'rigato': si dà per metafora questo epiteto al vento allorché
736: 'rigatóre': nome speciale che si dà nei moderni arsenali al maestro lavoratore di
, 133: 'rigelo': nome che si dà in fisica al fenomeno che, se
la generazione adunque si ha l'anima che dà la vita naturale; per la rigenerazione
la rigenerazione si ha lo spirito santo che dà la vita soprannaturale. massaia, iv-20
e la giusrira in petto, / non dà licenza a l'armi, ha il
un popolo che tutto riceve e nulla dà in cambio. -attenuare, rendere meno
giuliani, i-197: il piede non le dà in fallo, e sì che ce
il masso al batter dell'acciaro / e dà fuoco al rigiro ch'è nascosto.
ha di rigiugnersi col suo corpo le dà alcuno impedimento di non gettarsi tutta e
/ hai la matrigna / che ti dà 'l pane e rigna. 3
con il quale si ringrazia, si dà notizia di sé, si inizia o continua
: la terra, quand'è governata, dà sempre il suo merito (il frutto
alquanto stime, / colle parole sol gli dà ristoro. forteguerri, 11-35: vuol
attenzione. giuliani, ii-172: non dà noia, no, povero angiolino!
dànno, più al buono animo di chi dà riguardando che alla quantità del don,
/ e 'l vostro bel riguardo mi dà lena / e mi ritien ch'io mi
all'altre voci, disunirebbe quell'unione che dà l'essere ah'armonia. rocco,
nel fervore del combattere a pochi si dà quartiere e pochi si ricevono per ischiavi,
] l'aere, ingrossa l'udito, dà gravezza alla testa, abbarbaglia et appanna
. bartoli, 9-31-2-140: la caduta gli dà [al pendolo] forza ed impeto
tensione, di estrema rilassatezza che gli dà un'aria d'invulenerabilità...
a mangiare e bere quel tanto che dà la religione. de luca, 1-14-1-27:
lustra e si rilava e gli si dà l'olio. -per estens. far
alcune lo ritiene, in alcune cose gli dà larghezza, in alcune lo rifrena,
nell'esecuzione può essere pianimetrico (se dà solo la posizione nel piano),
numero di punti), completo (se dà la posizione dei punti e la loro
voi, caro messer francesco, mi dà animo farvi palese un mio segreto che
l'acqua infiacchisce di più, non dà spirito e si casca rifiniti, che uno
il colore ha il nome seco, gli dà il colore al vino e la bontà
grossa (i bachi), gli si dà la foglia a ramacciòle, a manate
, il sig. don zanotti veronese ci dà il vero senso di questa voce,
. eran privi di quel segreto che dà alle tele e alle figure la trasparenza,
i-361: il suo colore di porpora dà un rilievo mirabile ad una camagine freschissima
ne ha il concetto e molto meno gli dà rilievo. calvino, 1-159: 1
e, nonostante la consuetudine, la quale dà al ministero il diritto di poterla rimandare
i-629: venne il giorno in cui si dà da maestri il latino che chiamasi 'del
fattolo giudice d'alcuna lor differenza, dà il torto a chi ha la ragione
stati uniti, oltre che la capitale dà in ogni cosa la voce al rimanente
. segneri, iv-226: iddio ci dà... l'orazione, ci provvede
u-2-342: un'ampia introduzione... dà notizia delle successive redazioni e nmanipolazioni della
si vive, ma il rimario / non dà salario. = deriv. da
dura vecchia terra /... / dà fiori e rimbambisce. 5
, del commento o della nota ufficiosa. dà il là all'elucubrazione insulsa del machiavello
v.]: 'rimbatto': quello che dà talvolta ed un tratto nelle vele dalla
nel giuoco della palla, che uno la dà e l'altro la rimette faceva nulla
rete metallica quasi tutto il volto mi dà l'aspetto rimbecillito d'un palombaro.
/ non che dar forza, impaccio dà, cozzandosi / tra lor gli aenei rostri
che trovare e'difetti di piero non dà reputazione a lo stato de'medici, ma
: la valle del tennessee... dà l'esempio di una soluzione integrale:
il pane condito di rimbrotti e gli dà con l'una mano il misero obolo e
son tenuti miglior comici; / quel che dà lor se stesso in corpo et anima
senza sapere la storia dell'arte, e dà ordine di rime- iare. bocchelli,
se pablo rimedia il negozio, vi dà il giro e diventa fascista anche lui
dar: / è naturale, / non dà disgusto, e lo speziale / non
. se non c'è, essa dà il modo di far realmente e in effetto
rimembranza, / che solo a'pii dà de le calcagne. petrarca, 67-6:
foco; / e l'usamento 11 dà gran valore, / che tene in rimembranza
più comunemente 'ri- mendatora': donna che dà abitualmente opera al rimendare. tommaseo,
basciano le mani di colui che dà e umiliano la loro voce nella promissione.
aretino, 25-38: presele tosto, gli dà due rimescolatine [alle carte] ragguagliandole
con parole rimesse o non soverchio liberali dà assai manifesto segno chente sia dentro lo
polenta o spaccar la legna, un uomo dà mano. comisso, 17-85: il
per tutto quel tratto del po che dà origine a questa contesa, vidde,
giuoco della palla, che uno la dà e raltro la rimette, e quel
di santa uliva, xxxiv-841: il papa dà l'assoluzione al re, dicendo:
di metterlo nell'atto ultimo, gli dà insieme una spinta a rimettersi più perfettamente
: costa uno fuoco, che se gli dà nella zecca del comune ai firenze,
rimira le cose che sono presenti e dà il consiglio e vede dinanzi ciò che
il miglio, spezialmente col latte, dà una poltiglia non disgustosa in mezzo a qualunque
stella che ci guida e che ci dà forza. brignetti, 10-80: un istinto
. fuon di scherzo, questo metodo dà almeno risultati rispettabili garantendo la conservazione di
verri, 2-ii-169: da noi si dà per sicuro che la principessa melzi abbia m
in linea generale, se ammessa contrattualmente dà luogo al diritto di rimpiazzo.
timore servile che fusse nell'anima e dà sicurtà in tanto che, per compire la
, 6-7: quello donatore... dà a ognuno abondantemente e non rimprovera
volta l'animo colla vergogna e gfi dà la leva a por mano ad opere
mamiani, i-lviii: 'rimugghiaménto': la 'crusca'dà mugghiamento, e innumerevoli scrittori fomiscon l'
. contarmi, lii-4-62: con questi benefizi dà il vivere ai secondi e terzogeniti de'
-in senso concreto: ciò che si dà in ricompensa o in premio.
distrarre l'attenzione da un oggetto che dà pena o che è inferiore rispetto ad
: il peso delle tribulazioni, che ne dà iddio, sì t'hanno a muovere
del rosso, 1-15-13: questa fede mi dà conforto certo: / ché bella è
rimove / in molte guise al cor e dà intenza. 25. passare da
di vapori della società peninsulare, che dà speranza a nuovo sviluppo de'scambi orientali.
le prime che la passione rinnasprita gli dà. rinato (part. pass
2. incalzante, che non dà tregua (la voce). comisso
funesta, / né men spirto mi dà, moto mi presta, / il gran
a riscuotere taglie; e a chi non dà, le rincara. 2
/ e quanto piui ge derise e dà aanagio, / alota più conforti la soa
che di orrore e di desolazione che dà rincrescimento. berchet, 66: ho veduto
, / né se guasta ne marcisse né dà recresse- mento. livio volgar.,
qual governa quilli de arceto, me dà qualche fastidio, e di continuo è
di chi rincula e di ciò che dà indietro per reazione di moto, e dicesi
marito non molto ricco, s'ella gli dà punto di dote, che a lei
che il feltro è assodato, gli si dà la spazzola andantemente; com'è ridotto
. pascarella, 1-293: il vino dà un dolce calore alle vene, arrossa i
di rinfrancare), agg. che dà conforto, consolante; rassicurante. baldini
'mbianca / con la sua falce e dà l'ultimo fio, / chiamo talor per
e trov'e canto, ch'amor mi dà mena. giamboni, 67: quegli
pianto suo rinfresca i fiori / e spesso dà fervidi baci all'erba. crescenzio,
la canaglia. la canaglia che si dà per tale, che, se rattrista
, v-2-214: caterina da siena mi dà un gran rinfrescatoio di cristallo ove s'
, ii-352: una rinfrescatura poi ci si dà al terreno (gli si passa sopra
abbracciato dai perpendicolari raggi del sole, dà un cibo e un rinfresco all'uomo che
tempo. -figur. ciò che dà sollievo delle afflizioni dell'anima. cattaneo
rinfresco d'una inevitabile violenta applicazione non dà per verità l'aiuto di costa di cui
nella quale vostra altezza serenissima mi dà il buon viaggio. roberti, vii-235:
italiani tutti. carducci, iii-8-219: dà indizio [il memoriale] che il perticali
vicino il porto? nulla sulla terra dà meglio la misura dei sogni umani. ansie
]: quando rinchiusi dimorano, si dà loro nella colombaia l'esca e dell'acqua
vinti dì per uccidergli e se gli dà con fieno o paglia, o intiera o
cosa sazi / se non colei, che dà lor luce intera. / in pazienza
i compari. gli si accosta e eli dà un urtone tale che angelo ci piomba
, con un'appendice nella quale mi dà un'altra buona ripassata: che 10 ho
. mazzini, 38-217: nessun popolo dà il proprio sangue per rinnovar vita a
soranzo, lii-3-83: si vede ch'egli dà ricapito ai fuorusciti; e sebbene piu
crescono e la relegano nel passato; gliela dà il mondo, che rinnova sempre.
caro, 3-561: qual presagio / ne dà [ascanio], ch'enea suo
con la parte nulla esprime e che dà tutta l'aria di una bettola. più
e mostrare il formidabile apparato di denti che dà loro l'aspetto delle fiere più sanguinarie
. ottimo, ii-531: ora gli dà virtù lo primo desiderio che ebbe di
.. per sé sola non si dà perocché ha natura d'ulcerar le budella per
regolato dalla più interna malignità, che dà a conoscere un tal effigiato di faccia
, con l'atteggiamento di chi si dà per sconfitto. pasolini, 17-107
ai vini di piano cne sien deboli si dà loro forza schiarendoli con l'allume di
appena phoebus entra nella bottega, tremolina dà un guizzo, e via, si ricongiunge
o altro frutto che mette male e dà adietro mai più non rinviene. 2
farle rinverdire [le pelli], dà loro un nuovo guado, oppure un altro
moto della carrozza, che ai vecchi dà sonno, ravviva all'incontro lo spirito degli
. marmitta, 85: ella non dà loco / a le lusinghe più, né
guadagnata anco travetta, / e gusto dà con improvvisi motti, / s'e'
si scompiglia la matassa, e si dà in mano al curato perché la riordini.
ripaggio': è una retribuzione che si dà all'uomo incaricato di fare la guardia,
errori è credenza consolante, a cui dà valore la fede nella grazia divina.
. b. corsini, 1-4: dà, ripara, rimette e manda male,
di bambino. 6. che dà luogo a una situazione nuova in cui
, stretta, buia, costosa e dà, guarda, affaccia su un cortile,
così, rer esempio a chi ti dà per certa una cosa tu dici: 'io
bionda minestra / fumante riparte / e dà la scodella. fenoglio, 1-i-1382: tornò
prendono la laurea mal guadagnata che si dà col 'tibi quoque'mal ripartita. 3
imposte; onde 'il riparto di arezzo dà tanto di entrata'. 'al riparto di livorno
, / ed ogni mese un foglio dà, / talché in dieci anni lo finirà
giornale, con un'appendice nella quale mi dà un'altra buona ripassata. carducci,
la villeggiatura di muichkine a ravlovsk mi dà una delle impressioni più verdi che tutta la
: basta pensare quante paia di calze dà a ripedulare a tua moglie. =
a quelle dottrine alle quali il volgo dà il primo, cioè degli antichi ripetenti
dai vizi trar le figure, e mi dà l'animo di rendere una graziosa figura
. fusinato, i-iio: mi dà fuori, dio non voglia, / alla
la rimembranza, / che solo a'pii dà de le calcagne. sennuccio del bene
, tutta così ripiegata su sé stessa, dà in un pianto. idem, iv-2-590
a quadrarla nell'attuazione di quel conflitto che dà carattere al periodo maturo del rinascimento,
i-13: al così detto guardone si dà pur il nome di giro, per
qua e là nella brigata / se vi dà ansa di pigliar terreno. de sanctis
e. cecchi, 5-81: si dà attorno, a minuti passettini; tagliuzza
messo intero invece di pagine 16 ne dà 36. vedi se il chiari ne ripigliasse
poerio, 3-487: giunge carlo e dà fiato alla tromba / che nell'alto
ripone / colui ch'a tutto il mondo dà splendore. aretino, vl-350: se
, berecche seguita a ragionare; e ne dà ancora una prova, la sera,
di borsa o di banca, chi dà titoli a riporto. codice civile,
città il giardinetto pubblico. -che dà quiete, conforto; che protegge da molestie
delle serve di casa. -che dà tranquillità d'animo. einaudi, 75
. gli fu negato. -che dà la sicurezza necessaria a placare dubbi o
lo facciate esser riposato, perché non dà al prencipe tanta gloria...
, e non ha significazione niuna, ma dà profferenza più riposata solamente alla voce.
sonno, il riposo); che dà sollievo, conforto (la notte trascorsa
. (femm. -trice). che dà pace, quiete, oblio (il
che si rilassa, si ricrea, si dà all'ozio. tommaseo [s.
con le mosse onde. -che dà riposo e quiete (il sonno).
, 1-xxxii-133: chi di colomba / mi dà le penne, ond'io mi levi
. garzo, 18: all'infermi dà riposo, / rende l'occhio luminoso,
aer tenebroso / [la notte] dà riposo / alle ciglia de'mortali. bissari
e i gessi. / eppure non mi dà riposo / sapere che in uno o
-che non è soggetto a svalutazione, che dà un reddito sicuro (un titolo,
edifica la chiesa, aiuta i vivi, dà quiete e riposo a'morti. scarpelli
, 1-160: 'riposo': nella pittura si dà questo nome ad alcune parti della composizione
capitoli, da lui introdottavi, che dà comodi riposi ai lettori. faldella, i-2-34
: nella teoria armonica, quello che dà, rispetto agli altri, una sensazione
/ e t tuo dir prezioso / dà gradire a quanti omini vìvoro, /
pannuccio del bagno, 15-60: più mi dà conduzione / d'ogni greve languire /
del mio riprensóre, perché tanto si dà nell'estremo a credere ch'io sappia
d'inizio': il calcio con cui si dà inizio a ciascuno dei due tempi o
, ed è la forma che l'artista dà al contenuto. quella forma non si
la moderna alienazione intellettuale e che le dà modo di riprodursi, di estendersi,
: moltiplicazione o scissione cellulare che dà luogo a nuovi individui (e può
così ogni denominazione di metodo d'incisione dà il suo nome generico alla copia che
proposti. e perché non gli si dà modo di aderire a quella creazione e
examinare e vedere. alamanni, 17-18: dà lor fresco corsiero e lancia nuova /
e delle giovani ripigliano. ciascuno le dà a sverginarle a sacerdoti chiamati da loro
e di ricrear l'intelletto, ci dà sì tenue dilettazione che di quella senza gran
voler troppo il ripulimento di catullo, dà properzio nel raffinamento. 6.
potenza dell'anima universale, che dentro dà fiato alla materia, ne pulluli e
., 6-128: quello che si dà leggiermente, notrica malamente lo lungo amore
. savonarola, ii-283: quando iddio dà repulsa a uno è quando iddio lo
, insomma, nulla di quel che dà un senso di ripulsa e che nessun
: circa il mezogiomo... si dà spaccio a la bestia trionfante, cioè
[zibaldone], 5-48: la natura dà il suo diamante o carbonchio o cristallo
trovando che tenga argento, se li dà un'altra risciaguata di piombo per simil
-artificio tecnico con cui nella pittura si dà rilievo alle figure. faldella,
il sentimento delle parole, ma loro dà non poco risalto per sempre più insinuarsi
seriman, i-545: il pregiudizio bevuto dà risalto al disinganno, e senza l'inganno
, i-122: il vigore che proviamo dà un risalto straordinario alle nostre idee ed abbellisce
risalto che in alcuni sistemi filosofici si dà all'intuizione e alla fantasia. stuparich
tal se segna, / che se dà del dido in l'occhio / sì forte
con la bonifica, la popolazione immigrata dà a divedere all'osservatore i primi lineamenti
consorte alfa partenza affretta, / che non dà retta e mezza ubriacata / gli fa
detto. -questo è quel che le dà tanta pena? -eh, signor zelotipo,
e non freddure. 5. che dà sollievo, rallegrante. fenof'lio,
molto riscaldato da persona a cui e'dà gran fede che non dovessi sopportare che
, dicendo le stesse parole, gli dà una scossa sì gagliarda che parve una
: la valle del tennessee... dà l'esempio di una soluzione integrale
: una donna sposata costretta a vendersi si dà con slancio, come a un amante
: quanto a me, se dio mi dà vita oltre il riscatto di venezia e
valle del tennessee di cui parliamo, dà l'esempio di una soluzione integrale:
delfico, i-356: questo monumento intanto dà luogo ad osservazioni da non esser postergate
'rischiaramento'o deu''illuminismo', che si dà al periodo che va da cartesio a
che lo spirito santo è quello che dà la vera sapienza, la quale nschiara
il sole, una lampada); che dà la luce all'universo (dio)
casti, vl-43: quella trista mi dà caccia, / don piastrone mi rinfaccia,
l'autografo... appena mi dà il tempo di rispondere che afferra una
si alza e si risciacqua; gli si dà di nuovo tre mesi di mortaio (
ho voglia di bere, / e mi dà noia a vederlo. / a me che
anco la parte rimasta scialba, gli si dà un'altra mano sopra, e così
o la benignità di dio non ci dà grazia di riscontrare in una forma di governo
il compagno venuto alla riscossa, furiosamente dà un guizzo sì fatto che caccia torello
dall'imputazioni che m'ha date e mi dà tuttavia nei costumi. 35
montale, 10-5: un lauro risecchito non dà foglie / neppure per l'arrosto.
appena compiuta. tommaseo, 2-iii-97: dà una scudisciata al suo morello, e
si diffonde questo lume e calore prolifico che dà la vita a tutti i membri che
quello secondo balso, e per questo dà ad intendere come era fatto lo primo
risentono, si riscuotono, e 'l cuore dà loro nel petto un guizzo, quasi
io ebbi nella faccia, che mi dà assai dolore. d. bartoli, 9-31-2-4
, 236: chi è tardo alla vendetta dà animo agl'inimici di raddoppiar l'ingiurie
di dante il vario degli stili che egli dà a sua materia, permutando soggetto,
e teso. -ardito, che dà vigore all'espressione (un artificio retorico
giovio, ii-37: la nova che mi dà v. s. rev. ma e
di prezzo, ma assume i rischi dà momento della consegna. -stor.
parlano con grande riserva, perché non dà loro il cuore tenere, con una
sentimenti e ogni esibizione di sé, e dà luogo a comportamenti pieni di ritegno,
ordine e la varietà dei piedi, dà mète ancora alle cesure. p. segni
l'ordine e la varietà dei piedi, dà mète ancora alle cesure. b.
gelosia, la più saturnina passione, che dà a chi ne soffre accessi di positiva
: la provvisione è quel premio che si dà al mercante che fa le faccende tue
: proprio, a volte, si dà certi casi che, in verità, anche
d'una risma, il nome di sicilia dà loro il ribrezzo della quartana. giusti
. caro, 15-i-32: a tutti dà riso [il naso], a tutti
me un gran combattimento, che mi dà molestia più che la morte, perché
599): alza il martello e dà un picchio risoluto. codemo, 68:
parma. et oggi il facchinetto ne dà questa risposta, che 'l cardinal di
prima argomenta alla questione; nella seconda dà la generai rissoluzione. fracastoro, i-291:
resoluzion d'ogni volume, / però dà el frutto a noi de'santi fiori.
'ncenso odorifero, il quale allo principio dà buono odore, finalmente in fumo si
dall'odorifero si partano, prova ne dà il sentire in tanta distanza, che
spireran venti, poi che vento sempre / dà il purpureo del ciel, se si
z = x + y, ci dà a dividere che le due ignote possono essere
fondatore. rocco, 1-64: amore dà regole in questi casi; egli degnamente
sulla cacciatora risonante. -che dà un suono chiaro e armonioso o anche
157: chi, il ver celando, dà in governo / (perfido, iniquo
irato a nessun risparagna, / né dà quartiero e i suoi e gli altri brava
si fa perfetto / quando tosto si dà a chi 'l disira. / essercitando
avere il significato che oggi gli si dà, cioè quello di 'rappresentare, 'riflettere',
. piovene, 7-435: la francia non dà segni di dissoluzione. gli uomini politici
loro schieramento; ma la borghesia come insieme dà prova di solidità. la cultura rimane
g. gozzi, 1-418: se gli dà [al gatto] il capriccio di
ed eccolo domestico; se non gli dà, ti soffia incontro ed eccolo salvatico;
, ché nessuno dei giovani scrittori mi dà il gusto che mi dà lui.
scrittori mi dà il gusto che mi dà lui. -onorato, tenuto in
avesse potuto andarvi, el duca li dà ogni sorte de spasso a lui possibile
mente; / cielo né terra non me dà dolzura, / per cristo amore tutto
camera ordinaria nella quale il gran signore dà udienza a tutti gli ambasciatori ed altri
dove per lo più nelle stufe si dà del capo ne'delicati e grassi presutti.
grande valore che in voi regna mi dà grande speranza del vostro aiuto ». certo
rispondentìssimó). che risponde, che dà una risposta, che fa da interlocutore.
a questo modo e per questa ragione dà iddio le tribolazioni: e qui si risponde
rispondono rigorosamente alla classica definizione che reuleaux dà delle macchine: esse servono a trasmettere
pananti, i-214: l'o- stessaccia dà sempre delle botte / e certe rispostacce di
mai si aadimanderebbero quelle botteghe dove si dà non solo caffè, cioccolata, sorbetti e
possessioni e case ci ha ate e dà continuamente al mio marito. livio volgar.
tutti eguali cel diede bene e cel dà la carità di cristo, comandando e promovendo
lingua italiana. 2. che dà nuovo vigore fisico o mentale; che
implacabile del sole estivo. -che dà refrigerio alla calura, che pone rimedio
pago, e questo già s'intende, dà mangiare e bere: magari lo desse
pena il fondo / arido copre, e dà scarso ristoro. a. campana,
ristrette e fanno acerbissime vendette sopra chi dà loro sospizione. m. barbaro,
e la botte avara e lamano ristretta non dà una stilla. -morigerato, temperante.
. insieme di operazioni con cui si dà nuova struttura o differente organizzazione a organismi
lo più o diretta aa chierici, dà pessimi risultamenti o almeno frutti così stenti
caratteri colla melodia degli agi della vita dà per poetica risultante la musica dell'amore
/ per l'ardore -ke. nno me dà posa, / conoscendo ke. ttu
più numericamente, con la quale si dà atto, nell'istituzione scolastica, del livello
sette distretti tutti limitrofi... dà il risultato un milione di misure agrarie
assenza, che si rifà vivo o dà notizie di sé dopo molto tempo.
quando col mezzo di uno stimolo si dà moto ai teneri organi della pianticella.
periodo, di un discorso, che dà loro un valore allusivo o una migliore efficacia
sarà riposta?... òe si dà la ritaliazióne nel male, si dee
baldi, 102: l'acqua mi dà nel volto e 'l terren molle / il
proprio allora (diventando 'sapiens') si dà per spiegarsi il mondo, nasce vecchio
de core, / e qual cason li dà tanto valore / che piglia ne li
riservato o anche altezzoso, che non dà confidenza. casti, ii-4-8: sappi
com'io di dire altrui chi ti dà forza? bibbia volgar. [tommaseo]
più che la naturai saldezza che gli dà l'essere uno scoglio, ritempesta il mare
volgar., 6-285: il carradore ora dà le redine larghe, ora ritiene li
ma non si ammazza, se le dà la via, / è facil che al
, lxii-2-vti-144: lo spirito santo non dà al vero fedele questi fiumi perché li
li ritenga dentro il suo seno, glieli dà perché poi li trasfonda a prò del
] si faccino alquanto correre, ché dà loro ritenitiva. 3. presa
lasciava una imagine, che la storia non dà, di ciò ch'era l'ideale
cattaneo, ii-77: quel tempo che altri dà agli spassi e agli amori, io
2-313: il più giovine di loro dà il fiato al lituo, che è una
, 2-385: talvolta il poeta ci dà delle fantasie orientali, poesie in cui
regola lo sviluppo del pensiero e gli dà tempi e modi ben determinati; il
; egli non serve più, ma dà gli ordini ad un altro negro più
in treno che all'ultimo momento si dà una ritoccatina per comparire in ordine agli
la lievissima ombra bluastra della sbarbatura che dà al volto una nota più virile; le
à posa: / ciò che ti dà ventura, ti ritoglie; / ma,
; / ma, dunque, se ti dà vita gioiosa, / conoscila da chi
fregarla a la fede, che si dà per via di due mani insensate? il
prov. monosini, 118: chi dà e ritoglie, / il diavol lo raccoglie
gli ascoltanti; e sì come quella dà segno della bontà, così questa rende testimonianza
ingiuria, una volta ritorta, non si dà più ritorcimento. fausto da longiano,
mentre il servitor ritorna; / mi dà la lettra ch'ei trovò alla posta.
che egli disidera, tante volte egli dà luogo in se alle passioni.
2-313: il più giovane di loro dà il fiato al liuto, che è una
pasta di pane. -figur. che dà origine a un vortice (il soffio del
e coll'uso di questa e di quelle dà forza e rilievo alle lor membra e
storico e paesistico francese e inglese, dà quel che doveva dare, finalmente,
. salvini, 39-v-158: quivi si dà a vedere lucido, leggiadro, soave
de'soldati e marinari, ai quali dà un vestito e uno scudo per ciascuno,
per causa delle viti, di necessità dà maggior ritratto dalle seminagioni fatte. -provvista
più ne piace; e questo vi dà occasione che parete oneste. b.
dì, sotto quell'arme / che gli dà il tempo, amor, vertute e
, iii-1-97: questo sì che si dà a conoscere quel che pretende l'infemo con
quella grazia che a'primi ritrovatori si dà delle belle e laudevoli cose. firenzuola,
.. cava di tasca l'orologio e dà ritrovo agli ambasciatori del ministro d'austria
a rompere a buon'otta, imperò si dà coi ceselli quando di legno,
dicendo, va sonando a doppio, / dà sul viso al cornacchia un manrovescio.
giusti, ii-72: se tanto mi dà tanto, tornerò a riungermi un poco
pidocchio riunto. 4. che dà prova di una religiosità puramente esteriore;
può condursi a buon fine, che dà garanzia o buone speranze di successo (
2. dimostrazione, prova che una persona dà delle proprie qualità, capacità, virtù
. g. giustinian, li-2-72: dà mostra di vivaci spiriti, e promette
partic.: buona prova che una persona dà delle proprie qualità; successo personale.
le volte ai s. trinità, si dà all'uscio di dietro della sua casa
talora, la scalinata che dai palazzi dà accesso ai canali. -riva degli schiavoni
veniva corrisposta dal compratore al venditore e dà questi a specifici ufficiali (detti consoli
passaggio tra le colonne d'èrcole che dà l'idea dell'impetuosa irruzione delle
simoniaci possessori, la quale non si dà ora, quando la simonia fu 'reale'
, 1-3-1-124: a queste persone dunque si dà privilegio di mutare dett'ordine e di
.]: 'riveditora': nome che si dà a quelle donne che colle mollette levano
non ce rabbia scoperto e rivelato, non dà autorità alcuna, ma dalla sola ragione
idee, quella nebbiosa fumosità che non dà né luce, né calore. d'annunzio
una bandiera. 7. che dà espressione artistica a sentimenti, a stati
andasse a la crociata, perché mai dà il peso giusto, né il più
ma non si ammazza, se le dà la via, / e facil che al
ogni fiume, de'quali se ne dà la rivenuta alla corona. =
el lume che entra per le finestre dà in questo andito, il quale è
amata e reverita, / che ci dà stato in vita, / venuta è [
, / e d'ogni estremità li dà sua dota. dante, inf, 33-93
pananti, iii-210: il gran signore dà una specie d'investitura al capo delle
, anche, la breve scalinata che dà accesso ai palazzi dai canali.
abbrustolita dal sole e però inabitabile, dà origine all'oronoco, al rio della
piante avessero giudizio, quando il giardiniere dà la rivista ai giardini, io credo che
, atteso che la frequente rivista né dà speranza d'impunità, né adito a
di rivitalizzare), agg. che dà al corpo nuova vitalità ed energia, tonificante
, 23-108: da molto, federico non dà, per mezzo tuo, segno di
, e chi a me si rivolge mi dà materia di rivolgermi a lui. g
temanza, 222: l'arco di mezzo dà in gresso ad una regia
epodo, cioè co 'l sopracanto, che dà alla strofa pomposo e nobile finimento.
a me, che con dieci fiorini mi dà 'l cuore di rivoltarlo. savonarola,
: ecco la teoria dell'architettura: ella dà due sorta di regole; alcune 'necessarie'
già 10 d'esser amata da chiunque dà la sua opera alle lettere, od
panciatichi, xxvii-6-95: tutto in un tempo dà una rivoltatina a tutto il mondo,
per i piedi nel prato, e uno dà il colpo di grazia. pratolini,
giorni prima che volga la cima, dà una pnirigine lenta che richiama l'erpice
chiesa -la reazione seconda... si dà da fare per difendere tali istituzioni dagli
passare dalla pre-rivoluzionarietà netu- rale di chi dà scandalo (con la sua vita o con
si presenta alla biforcazione dei rami e dà origine a varie radici. =
quello strato di cellule che nella radice dà origine alle radicelle. = voce dotta
: in botanica, nome che si dà ai corpi radiciformi delle caracee: emanano dalle
simbiosi con le radici di una pianta, dà origine a una micorizza. =
amica che si ama, mentre ti dà la linguina per cantone, ti grappa il
ritto che te lo ha, gli dà una menatina, e poi il lascia in
formare una ligatura strangolata, cui si dà il nome di 'rizzatura', intesa a frenare
et altri uffici di robba corta che dà il re, sarebbono assai meglio impiegati
la robinia, albero che cresce presto e dà buon legno, e uno dei nostri
si ringalluzziscono del quadro che dell'amore dà madame bovary intendendolo una sana critica dei
eccomi ora un bambino. -che dà un'impressione di vigore paesistico. linati
significa l'adolescenza, la quale ci dà materia e accrescimento in vita. carducci
.. con reca voce e colla verga dà il segno della battaglia. giusto de'
... dinnanzi allo spettacolo che dà di sé 0 parlamento, per la logica
, che al contatto dell'acido cloridrico dà la rodeoretina e il glicosio.
enno i ba- cherini, gli si dà trita la foglia (di gelso),
di gelso), trita trita gli si dà, perché non ponno ancora montarci su
egli è quei che da rodere vi dà. emiliani-giudici, 1-130: finché 1 compagnacci
beicari, xxxiv-133: onde deriva / che dà cagion che noi rodiamo i denti?
/ com'io di dire altrui chi ti dà forza? ugurgieri, no: a
acconcia questo altro, di sorte che dà l'anima al diavolo. giulio strozzi
da sinistra a destra e obliquamente; dà come risultato un fondo traforato a quadrettini
nel platino del commercio nel 1803. dà soluzioni saline di un bel colore roseo
-per simil e al figur. che dà pensieri, sensazioni, fantasie piacevoli e
monte, 1-36-4: però c'amore gli dà perdifendo, / c'altrui dà 'l
gli dà perdifendo, / c'altrui dà 'l pruno ed a sé tien la rosa
marito tristo, soverchiatore, / che mi dà 'l pane col taglio del coltello /
artifiziale, che sebbene scolorita, pure dà nascimento a parecchi bei colori così detti
, sì li aban- dona e non dà loro beccare fine a tanto che non sono
garzo, xxxv-ii-312: zucchero rosato / si dà a lo 'nfer- mato. petrus de
berchet, 142: in tre feste che dà l'anno / torturato è 11 poveretto
. -con valore attivo: che dà un sano colorito alla pelle (la
mestieri, ii-106: il legno del brasile dà altresì una tintura colla quale si prepara
con ondeggiamenti in essi, e gli dà l'opaco. = denv. da
dalla affettuosa immaginazione del porcaretto checco che dà nome di rosignolo al suo maiale.
. gozzano, i-ioii: questo stile dà agli edilìzi una nobiltà senza pari e
rosso. ottimo, iii-241: il sole dà uomini con capelli rossi, occhi alquanto
corda a guisa di campana, / e dà nel naso altrui spesso e nel mento
qui 'rosta'vale 'pantondo', che si dà all'ostene. 9. locuz
en autra carri, si li ne dà spesso de quel che sta dentro la cara
tuo maggiore: / ché s'ei rotando dà luce e calore, / tu allumi
strascica dietro robe e arnesi, / chi dà le braccia a rotolare un doglio,
e adacquati, pigliano quel lustro che dà loro l'ultimo pregio e compimento.
, 1276: 'rotolo': in agricoltura si dà questo nome ad un cilindro di legno
del barroccio, inchiodate. la zaira dà una sgroppata che avrebbe sbarbicato un querciolo
sonorità, l'abbondanza è quella che mi dà la vita. foscolo, iv-484:
]... 'rotondo': morbido, dà il velluto alla bocca, equilibrato anche
1276: 'rotondo': in anatomia si dà questo nome a certi fasci muscolari e
17. sm. effetto chiaroscurale che dà una sfumata pastosità al volume delle figure
incalza da presso la rotta e non dà quartiere. -scherz. l'avere
prov. monosini, 355: amor dà per mercede / gelosia e rotta fede
/ ponvelo su, e, se gli dà martoro, / patisca, che trarrà
: canta poi burro e al libro suo dà lodi, / del geloso marito i
, se amore / con rossa unghia le dà gaudio e rovello, / trema,
un toro, scappato e furibondo che la dà per lo mezzo. r. longhi
giri a rovescio': denominazione che si dà a un certo numero di giri a maglie
salvini, 41-201: il saggio, che dà a principio per inescare, è tutto
punte, rovesci, tondi, stramazzoni / dà, né si creda alcun che l'
tristano, 2-117: a. ttanto dà tristano uno grande colpo a blanor in
pure non li tocca ella mai leggiermente, dà loro tali scosse che li precipita,
: lo carro per lo non usato carico dà salti per l'aria, li cavalli
, alta, tragica, che strapiomba e dà le vertigini col suo va e vieni
vi si unisce bene, e se ne dà uno strato alla pelle, si lascia
morì priva di nozze! -che dà luogo a opere incolte, grezze, imperfette
: la sorte al medesimo momento / ci dà in mano il ladrone e il rubamento
, 3-349: tu vedi bene come fortezza dà gran vigore agli occhi e come prudenza
gran vigore agli occhi e come prudenza dà grande intendimento... e come
essere sereni e chiari e come severità dà rubestezza e asprezza. 3.
stampa periodica milanese, i-426: si dà nelle macchine a vapore un genere di
ben modesto / tiene il leone in cui dà più calore. = voce dotta
o per comune intelligenza de'dottori si dà la deroga de'fidecommissi,...
e 'l maestro da giaffa / gli dà la schiaffa / e araffa / e non
ristagna / ché persona mascagna / gli dà un colpo ne la cuticagna: / per
in baffa'. goldoni, v-1066: chi dà ad interesse coll'utile sfacciato di venicinque
di venicinque o trenta per cento. chi dà 1 zecchini in imprestito a trenta paoli
le rughe della pelle, la mollifica e dà gentil lustro. de'mori, 1-116
vede l'essere / che l'arte dà quando natura invola. / adunque i versi
e, in cambio della voce, / dà fuora un acerbissimo ruggito. nievo,
brunetta / mam- moletta / quando spunta dà suol verde. -sangue (anche
, iii-5-59: ruma il popolo, dà il palagio a sacco e a fiamma.
sorta di giuoco, ove con pallottole si dà in certi pezzi di legno ritti che
l'orno mato il va e sì ne dà favore. latini, i-2146: ancor
su una teoria, a cui si dà un rilievo esagerato o che suscita reazioni
rumorose, allegre e sconcertanti, si dà a tutti gli eccessi, finché nel
ch'à poco, / al poderoso dà tormenti e guai. dante, inf.
tiene alla parte superiore una gran ruota che dà nome a tutto l'ingegno, e
-figur. incombenza assillante che non dà tregua ed è concatenata con altri impegni
di mota e sul quale lo stoviglio dà la forma tonda ai vasi di terra.
stella ne la terza rota / allo spirto dà angoscia con sua luce / di cosa
sua, cioè che non si divide, dà lume a tucto quanto el mondo e
detto / ch'è savio, che dà retta, ch'è d'aiuto; /
. 'aretino, v-1-37: chi dà ai villani insalvatichisce la nobiltà del dare
! 'è una cosa ruida tanto che dà una rustichezza tanto grande che fa inasprire
di ferro sopra una grande scarpata che dà sulle mura, hanno vasi, vasetti,
cocta nelle teglie poco nutrica e poco dà conduto utile è molto a discalzare il
! 'è una cosa ruida tanto che dà una rustichezza tanto grande che fa inasprire
villani, 11-77: l'onnipotente iddio sabaot dà vinto e perduto a chi gli piace
cattedrale un razzo, a cui il popolo dà e dava 11 nome di 'colombina',
per la quantità dei fiumi a'quali dà ricetto e che menan seco quantità di
che stomaca, offusca la vista, dà le vertigini. = deriv. da
fornito di sagola alla cui estremità vi dà volta una cima da ormeggio da lanciare a
ibidem, 137: quando dio ci dà la farina, il diavolo ci toglie
nel sacco. -quando dio ci dà la farina, il diavolo ci taglia
intorno stanno, / se non si dà la terra a mano a mano / al
ai vini di piano che sien deboli si dà loro forza schiarendoli con t allume di
], / come lo sol di giorno dà splendore, / così l'aere sclarisce
dal medio evo, nome che si dà più propriamente ai dieci secoli trascorsi tra
gran torto / del ben servir mi dà pena sì grave. 4.
, contadini, maestri di scuola, dà la felicità ai suoi semplici sudditi,
a voce piena, / allora si dà il poeta a lavorar di schiena.
cupidità. lemene, ii-175: mi dà battaglia al corpo e l'alma assale /
, 5-289: una tal la francia non dà segni di dissoluzione. gli uomini politiri
'schieramento'; ma la borghesia come insieme dà prova di solidità.. insieme
cotesto cassone? a che pregio si dà? ». l'altro: « come
han veduti [gli atlanti], dà qualche fastidio il veder gli undici miniati
schietto. vittorini, 9-263: « lei dà un litro di vino e noi ne
schietto che si può allungare, mentre chi dà un fiasco succede che lo dia già
, con quell'accento duro e ribattuto che dà forza uguale a ogni sillaba, come
me ne curo; e non mi dà noia se 'covelle'è più goffo che
3. profondo disprezzo per una persona che dà cattiva prova di sé in un attività
aspettano a bitumarla? -persona che dà pessima prova di sé in una data
, ad uscir del punto, si dà in delle scene più schiribizzose assai. i
suo antecessore, dinnanzi allo spettacolo che dà di sé il parlamento, per la
una terra mediocremente rada: ma quella che dà passo alle piogge e, per opposto
.]: 'schizzo': nome che si dà a quelle quattro pietre che sono poste