altri due sono il 'malariae', che dà la quartana, e il 'vivax', che
la quartana, e il 'vivax', che dà la cosiddetta terzana benigna).
in quattro età, la vecchiaia, che dà luogo alla decrepitezza; l'espressione è
, che son contraddittori, non si dà un terzo, sì che si possa dire
altro e viceversa, e non si dà mai una via mediana per eludere il dilemma
. contarini, lii-4-62: con questi benefizi dà il vivere ai secondi e terzogeniti de'
a pena il fondo / arido copre e dà scarso ristoro. amari, 1-ii-301:
, lii-i-ii: la maggior parte si dà a tesser panni e tappezzerie. dell'uva
tassi. berchet, 1-110: si dà egli a tessere la storia delle contese letterarie
a gli ambasciatori di teste coronate, gli dà sempre il titolo d'eccellenza. bontempi
, 1026: che 'l fumo non le dà alla testa, ma lo splendor l'
pronto non sol quella pena che mi dà il rigor della legge ma qualunque altra
per una consuetudine tollerata dalla chiesa si dà alla medesima monaca per l'occorrenze estraordinarie,
oscura tomma / e come a tutti morte dà percossa. niccolò da poggibonsi, cxxxi-44
si gioca l'ultima tombolata, si dà l'addio all'invemo. =
filicaia, no]: chi in miseria dà 'l tomo / ricorra presto a farsi
, butta via la tonachétta, si dà anima e corpo a grandi partite di tamburello
tonchio / a un gran monte di grano dà il sacco. milizia, vii-243:
ii-50: tonda quel tanto che mi dà tormento, / la tua coscia distacca
: a questa vivanda... si dà pure il nome di cappelletti, quando
punte, rovesci, tondi, stramazzoni / dà, né si creda alcun che l'
la lo tormenta sempre, e lu ghe dà dei tonfi. manzoni. pr.
cui si costruisce una tonalità e che dà il nome alla scala stessa.
, 7-330: marsiglia... dà il tono. molte città sono più belle
conosciuta. de luca, 1-3-1-149: si dà la giurisdizione alli magistrati secolari di punirli
sì fero e grande, / spavento dà con paurosa vista / (chi 'l crederebbe
il tempo di rifare il testamento. vi dà il tossico, com'è vero dio
torbide e lutose, il che essendo, dà segno che quella torbidezza proceda da acque
vegetali, per lo più palustri, che dà origine a gas e a prodotti fortemente
consigliatore nel consiglio, che pone, dà per consiglio, che non per odio
la mano, il gesto del pasticciere che dà la forma a un torcetto.
arti e mestieri, ii-149: si dà il rigetto alla stoffa a seconda che è
grezza,... ai quali si dà sul valico un torcimento minore che non
torcimento minore che non quello che si dà all'orsoio. 4. spasmo
iii-1-156: ma quella limosina che si dà a forza di precetto è un olio spremuto
strepito, ma ritieni il fiato finché ei dà: come è
non dia addietro; che e'non ne dà de'sì fatti ogni dì nella ragna
tormentavano. orsi, cxiv-32-104: mi dà fastidio il cattivo tempo, stimandolo cagione
si guardano i malati di mente e si dà loro l'illusione di crederli sani.
medicina volgare, 15: siroppo che si dà agli feriti. togli tormentilla, agrimonia
s. bernardino da siena, 751: dà tormento lo scorpione della terra, quando
le pinture, / évi la rota che dà l'aventure, / che tai fa
ii-2-287: l'aro moltiplicato per dieci dà il decaro, o pertica metrica censuaria di
, fan che scappando / lo scarpel dà nel quadro e dà nel goffo. l
/ lo scarpel dà nel quadro e dà nel goffo. l. pascoli, ii-206
, andare a proverbi toscani, 64: dà del tuo al diavolo, e lèvatelo di
si divide in quattro parti, ma si dà al listello... e l'altre
perché non all'immondo / pesce che dà la scossa, alla torpedine?).
ha alquanto disossigenato, e cui si dà allor il nome di 'vena ricotta'.
altipiani abissini fornitogli dal nilo azzurro torrenziale -e dà notizia che la crescita è finita.
e, quando gira sulla base, non dà un soffio. 4. parte
, xxxviii-322: chi l'estate ci dà torrida e altera, / e il color
torrionato / da la crosta, che dà impiccio. / spianerò con man brodosa /
arpino, 11-38: il russo ci dà una percentuale sulle vincite, ma gli
io lagrimai già morta, / mi dà da pianger mo non minor doglia »,
qualcosa, l'interpretazione che se ne dà). e e paviani
, diventa importante per il terrore che dà agli altri. siri, 1-v-441:
; e quando saranno un po'asciutte, dà loro una buona strofinata con un tortoro
g. manganelli, 18-20: il tiranno dà mandato di uccidere, di torturare,
, 4-363: lassù dalla sua camera che dà sul tetto della chiesa, il parroco
di sessantacinque anni? -che dà prova di grandi qualità, in partic.
assorbente) nei rogiti prodotti non si dà atto dell'approvazione di un regolamento esistente.
arbasino, 23-1334: una chiesetta che dà su una cadetta con un selciato traballante,
trabalzo, e che e'se ne dà come vulgarmente si dice a scrocchio; e
tra questo affannamento di contrasti, si dà alla ragazza una strana e tremenda combinazione
. doni, 3-261: il mercante dà a credenza e spaccia con la buona
, / ma 'n verità non mi dà mia buon bere! 2. sport
tracciato, molto breve e saltuario; ma dà forse un'idea dell'attitudine che essi
nella narice... « non dà riflessi! stiamo attenti che non si vada
altro alla carriera ostacolo: / chi dà un urton, quell'altro dà un tracollo
/ chi dà un urton, quell'altro dà un tracollo, / chi batte il
mente lo essere insieme con voi dà il tracollo alla bilancia. volgar
sanno dissimulare l'ira. -che dà un'impressione di stabilità pur essendo in
ape, che alla prima trafitta che dà, se la dà buona, sì perde
prima trafitta che dà, se la dà buona, sì perde l'ago, e
pochi si celino; quello che ne dà uno il faccia e noi dica, quello
e noi dica, quello che ne dà dieci trombeggiasi: e in capo del mese
: dubbio quale a pompeio pletamente squattrinato. dà maggior lodo, / se 'l ver cantan
197: tal minuta discussione mi dà l'aggio di svolgere il tema sotto
. 2. figur. che dà impulso o incentivo a un'attività inpartic.
2-319: 'traino', nome che si dà a certa andatura del cavallo, ed
e creatore, titolo, che si dà a dio presso i greci nel sacrosanto simbolo
perdono lo spazio di combattere, e dà runo all'altro impedimento, così i radi
stratico, 1-i-469: tramoggia': si dà questo nome a'buchi ta quadrangolare a
che soffia a piena bocca e ti dà nel capo, non ti fa verun male
settimana, dal martedì in fuora, dà udienza particolarmente da ora molto sollecita fino
il pallone colpito con la fronte non dà scampo a san dino. 4
è prestata, / e non glie dà en trasatto -non dèi esser blasmata, /
20-vii-1983], iv: l'enzima che dà al gene determinate caratteristiche si chiama hprt
ovulo fecondato di una specie diversa, dà origine a un organismo che possiede entrambi
, 1-134: o crudelaccia, come ti dà 'l cuore / di trapanarmi tutto come
foscolo, x-149: questo metro non dà idea alcuna del metro inventato da saffo;
soffitto troppo alto... dà un'impressione spettrale nella poca luce che
l'indiscrezione trapelata attraverso i domestici ci dà... la definizione dell'uomo
bisogna che lo conserviate. è questo che dà lo scatto alla lancia. ecco,
, 1487: 'trapezoedro': in cristallografia si dà questo nome a un solido di 24
iv- 201: l'albero non dà tanto frutto dove nasce, quanto dove si
a volemela far rimanere, se le dà del suo genere. 54.
chiarità azzurrina delle belle sere primaverili che dà grazia al trasalire dei primi lumi e
fare piovere, come quello, che dà la cagione comune, la cui virtù si
ne'frutti di questa sorta, non si dà che efimera la permanenza. govoni,
mente a una religione che scomunica, cioè dà del barbaro, a chi non fa
di chi non si cura, non si dà pensiero di qualcosa o di qualcuno;
e sorridendo lo scuote; con esso dà un colpo alla sua vicina, tocca
a. lenio, 98: eli dà l'ora e 'l loco del venire /
collegamento... con la massima celerità dà al comando notizia e trasferimenti avvenuti
per significare quella paga straordinaria che si dà ad un ufficiale quando pel pubblico servizio
sudditi una transfusióne di caldo che dà il moto e l'auttorità. magalotti,
mirra, essendo già di- sctructa, dà cictadini della città di bari tossa del beato
, / in fecondo traslata, altrui dà poi / d'acerbi, ed aspri,
1-61: di tempo in tempo si dà mano ai rimedi, né si aspetta che
ripondono rigorosamente alla classica definizione che reuleaux dà delle macchine: esse servono a trasmettere
governo. idem, v-173: la dà per mezzo a tutte le lascivie e le
158: parini... dà un contenuto [alla parola], tempie
salvini, 39-v-101: or qual cosa mai dà l'adito più libero al traspirare,
non soltanto spiritosa, che roberto longhi dà dei 'bam- boccianti': 'caravaggeschi a passo
avanza lenta in mezzo agli uomini e dà essa il tempo. industrie alimentari [settembre
ha luogo tra lo speditore o mittente che dà l'incarico del trasporto ha luogo tra
ha luogo tra lo speditore o mittente che dà l'incarico del trasporto e l'imprenditore
unico giov. cavalcanti, vi-24-27: dà le tue insegne al trastulla- e altre politicherie
/ risale dalla costa africana / e dà un timbro diverso alle campane.
esperienza poetica estremamente aperta e divagante e dà una prima forma già in sé completa
le navi rompe, / l'altro li dà inghiottendo, la tratta. biare aspetto
, s'alliccia per bene, si dà la tratta a'fili e s'avvia la
canova di grano, se il capitano le dà la tratta. bibbiena, 495:
quel buono e eccellente bdellio, a cui dà le maggior lodi dioscoride, che così
suo, dello scultore, che egli ci dà buoni ammaestramenti e buoni esempi; ma
d'una donna brutta. ciascuno le dà i suoi tratteggi e sentimenti, per es-
eleggine il buono, e quello dà a dio. statuto dello spedale di siena
. casaregi, 1-40: se il debitore dà per pagamento ad un suo creditore qualche
mastichi pian piano; / savio è chi dà consiglio avanti il fatto, / dopo
per tutto quel tratto del po che dà origine a questa contesa, vidde,
paese per fin negli svizzeri e grigioni non dà sacerdoti alle chiese né chierici al sacerdozio
primo. garzo, xxxv-i-310: scacco dà matto / in un solo tratto.
e dall'altra le ragioni, non si dà il tratto verso quella parte, nella
che hanno servito a tavola, il trattore dà danari e gli manda in un'altra
relazione con un altro agg., dà connotaz. di superi.).
debbe l'animo altero in ciò che dà / fortuna avversa star sanza viltà, /
sonetti il petrarca lavora di straforo e dà il cardo alla corte di roma, ch'
: mi par chiaro che la debolezza ti dà le traveggole: andiamo a cena.
, ii-59: la... disobedienzia dà frutto di morte, ed è uno
. pananti, i-214: l'ostessaccia dà sempre delle botte, / e certe
guadagnata anco travetta, / e gusto dà con improvvisi motti, / s'e'vince
e ragionando travia dal proprio dovere, dà, a mio credere, la più evidente
una vittoria schiacciante, che non dà scampo all'avversario, al nemico;
una gran bibbia / d'ingiurie, dà nel sacco una percossa, / che tutte
distoglie la pula / dal grano e dà l'ebrezza ai trebbiatori / incappucciati sulle
deve scemare il già scarsi pane che si dà a un povero insegnante dopo tredici anni
a'porci, il vino alle ranocchie': dà cose buone a chi non le conosce
pubblicherò, spero, se la politica mi dà tregua. d'annunzio, iii-1-101:
7-305: per gigioneria eccentrica olivier ci dà tremendamente dentro con la 'negritu- dine'.
i-180: poi smania, sbuffa, dà tremende botte / in terra, sulle seggiole
1-i-472: 'tremisi'o meglio 'tramisi': si dà questo nome, nella costruzione francese,
altre cose, ad esso altresì si dà il micare. leopardi, 215: al
accademia, bisogna vedere che treno si dà. si dà treno di gran letterato.
vedere che treno si dà. si dà treno di gran letterato. -mettersi
iv-xxiv-9: e la ragione che ciò mi dà si è che, se 'l colmo
/... / l'eroe dà la briglia e si pone / in testa
sonava l'organo ai frati, si dà aria di zufolare il trescone del giusti.
quasi dissi) onnipotente: / non sol dà onore a'saggi; ma i ripari
matem. numero triadico: numero razionale che dà un numero razionale se moltiplicato per un'
questa è l'isola triangolare che ti dà la nozione esclusiva di tre punti cardinali
vetro triangolare... non ci dà mai che i soli sette colori nominati.
... / ne la prosperità ti dà speranza / e vera umiltà in tribulanza
giamboni, 17: questo libro dà riconoscimento perché si possano consolare coloro che
dall'accaduto, poiché questo medesimo non dà niuna tribolazione a un altro, ma dal
: ma perseo la libera, e dà fine al funesto tributo dell'implacabile ninfe.
de l'egitto, / a quel re dà tributo e sta suggetto. tasso, ii-494
.. appellato bruto / almen ci dà tributo / di fructo alcun che noi prendian
una pazienza che alle volte dà quasi un po'd'affanno, di
loro cima. carena, 2-365: si dà in marineria il nome di trelingaggi delle
è giunti ad una formula di cui si dà lettura e che assicura il cambio sulpammortamento
popolari, ii-19: il prete vi dà la sua santa benedipri e altri animali
: « lei che trincia giudizi e dà così facilmente del ladro alle persone che
ch'è quello, che nello strisciare dà loro agevolezza, percioché tirati da uno
accanto / de'consigli la dea, dà grazia e forza / trionfatrice alle sue voci
bernardino da siena, 948: a chi dà limosina drittamente come debba, gli so'
trionfetti quel tanto di vincita che gli dà colui che gli beccò su li scudi,
dalla vittoria! a quelle eroiche turbe / dà gl'inni del trionfo, e il
diviso in tre parti; tripartito; che dà luogo a tre parti (una divisione
. -scherz. consigliere; chi dà responsi alquanto autorevoli. - anche con
, guardando bene se picca o li dà qualche mal sapore o se le bruccia
inebbriato o in altro modo alterato, dà sempre qualche segnale de la sua tristizia.
, 325: tristo a colui che dà l'esempio altrui. ibidem, 343:
, 2-81: crisolito... si dà tridato a chi patisce di asmo.
: il triticale..., che dà buoni raccolti e fornisce un'ottima farina
]: nome comune dei sali a cui dà origine l'acido tritionico. =
zannini comincia a fare 'tri tri', che dà proprio gusto a sentirla!
falso, e 'n questa vista / dà un riverso trivellato alla gota / dritta.
'trivellatore', cioè colui che per mestiere dà opera a trivellare il terreno. einaudi,
trivellatore, cioè colui che per mestiere dà opera a trivellare il terreno. piovene,
i-731: nell'alcaica invece l'anacrusi dà un soffio o spinta iam- bica ai
del l'embrione e dà origine ad alcuni annessi embrionali, = voce
o serie di squilli con cui si dà inizio a una battaglia, si comanda
l'uomo è che aggiungendo, li dà della sua tromba lunga del muso (che
rispetto, e sanza perdonare a nulla gli dà carico. grazzini, 9-257: lo
103: un altro elemento che ci dà ragione -un numero indeterminato di ragioni -è
2. figur. che elogia o dà ampia pubblicità, per lo più con
: sulle navi a vapore, si dà questo nome ad un sottile tubo verticale sistemato
10. uomo sessualmente molto dotato, che dà prova posta in tavola questa vivanda fu
lorenzo de'medici, i-244: se dà libertà dalla spelonca / eolo a'venti tempestosi
né la troncatura degli infiniti o dei partecipi dà al veneto sufficienti screziature a differenziarlo dal
avea appostata questa diversa interpretazione, che dà troppo più giusto e ra- gionevol concetto
, dicendo le stesse parole, gli dà una scossa sì gagliarda che parve una trottola
. berni, xxvi-1-70: che si dà spesso in un peggiore intoppo, /
l'accortezza dello scrittore con segrete macchine dà gran risalto a'suoi pensieri, a'suoi
sta di fatto che gli argomenti cui egli dà vita, 440: o marte marte,
suo, dello scultore che egli ci dà buoni ammaestramenti, e buoni esempi;
che i cambio di buffetti e guanciate dà saliva e lacrime. = deriv.
ed in questo caso al loro complesso si dà il nome di 'consorzio', 'sindacato',
, / a cui 'l podestà stesso / dà del vosignoria? parini, 737:
e per essere invisibili non se gli ne dà colpa, ma incolpano quelli tubercoli,
genere, / che alle radici dà di tuberose / il nome; ed esso
u. simonetta, i-211: gli dà la mano. l'emesto guardandomi stralunato gliela
: invece di fare il bagno, si dà sette o otto tuffate nell'acqua del
savio viene in uno pazzo, che poi dà l'ultimo tuffo alla città. g
si riproduce dopo l'asportazione e non dà metastasi. - tumore maligno: quello che
l'ultima che fa la morte, -che dà 'l corpo a sepoltura: /.
manoscritto al padre mainoni, egli mi dà fuori in cento strapazzi contro di lui
l'altro, che celandosi, non dà dispiacere altrui ai farsi vedere. -schermare
, bereccne seguita a ragionare; e ne dà ancora una prova, la sera,
2-77: posti in sulla brace, / dà lor [gli ingredienti]
garisendi, xxxviii-322: chi l'estate ci dà torrida e altera, / e il
/ e turgide le bucce apre, e dà segno / della vita nascente. panzini
. 2. per estens. che dà resoconto letterario dei propri viaggi (uno
quale tu vedi il tuo passato mi dà la gioia di sentirti su un cammino
finestre. pirandello, 8-613: si dà pur luce ogni mattino a questa camera
sua speranza recondita e della gioia che dà l'aver avuto ragio ne
tutelata, sussidiata dal governo, e si dà ai marinai tutto quello che essi hanno
(superi, tuttissimo). che si dà, che è preso, trappole, /
a v. s. le lodi che dà monsignor archidia- cono marnili, con somma
universale in quel concetto di bontà, che dà loro di che vivere.
cui s'era appena badato; l'immaginazione dà indietro sgomentata; le membra par che
usate. cesari, i-145: dante dà allo stesso concetto mille svariate forme:
consorte alla partenza affretta, / che non dà retta, e mezza ubriacata / gli
, ma ritiene il fiato finche ci dà pananti, i-44: la tua figliuola l'
[plinio], 355: marco varrone dà il principato de'letami a lo sterco
i nativi suoi reggimenti; e lo stato dà agli uffiziali una casa, e una
colore delle aule della giustizia, che dà il senso dell'ufficialità. montale, 7-301
barcamenare] /... / gli dà l'ufizio e titol di bargello,
singolare, è la fede che si dà a questi notari in officio nella curia circa
, andando sempre per via d'invenzioni, dà a divedere di conoscer perfettamente il suo
libro di sydrach, 38: idio dà a ciascuno [angelo] ordine e uficio
sole). simintendi, 1-72: dà l'anima ne'pianti, e aggiunge l'
qualche conferenza piuttosto gravosa,... dà voglia di mettermi anch'io un paio
crescenzio dice che l'arare e zappare dà quattro utilità... la seconda utilità
, che consiglio, domine, / mi dà costei! r. borghini, 1-42
lato, / decorosamente mesta / gli dà l'ultimo commiato. -che pone
: il romanzo spinto all'ultima punta ti dà il petrarca di lamartine, dove petrarca
. ultrafésso, agg. che dà prova di estrema stupidità. gramsci
ama la bestia, la umanizza, le dà sembianze umane. 'idee deh'
che bagnato o anche solo umettato col fiato dà un odore di argilla. panzini,
. leonardo, 2-443: il sole dà spirito e vita alle piante, e la
. leopardi, iii-935: non si dà umiliazione o avvilimento maggiore di quello ch'
tumulto. machiavelli, 1-i-146: si dà onde sfogare a quegli omori che
e due s'accostaro; l'uno dà d'uncico a l'oca e l'altro
unta, coronata, e gli si dà lo scettro. monti, i-5-1: contro
come l'ape in seno, / mi dà mele e veleno. 7.
in un dito del piede che gli dà molto dolore a camminare'. l
l'imposta sulle vendite, la quale dà il gran grosso delle entrate statali russe,
. eran privi di quel segreto, che dà alle tele, e alle figure la
voce di questo terribile re delle foreste dà ai montoni un tremito universale, i
, e nel primo possibile dispari, ci dà le due battute semplici (come io
speranza, lo sarà iddio che ci dà il bene della vita, da cui tutti
gli altri beni dipendono, e lo dà accompagnato da travagli e dolori necessari nel
1-35: la coscienza immediata non ci dà altro che fatti. e i fatti,
. maffei, 9-270: a torto si dà [al frutto discreto] l'equivoco
diffinizione univoca e, se pur si dà alcuna definizione univoca, è assai com-
giorno, tempo, volta, ecc. dà origine a espressioni temporali indeterminate.
, 7-174: quando la sera non si dà in nulla, zanni non manca,
giuliani, ii-401: a'fichi si dà l'untata; si piglia uno stecchino con
il fuoco. papi, 4-227: ne dà la tromba il segno; intorno i duri
nome d'apollonia cortese mi riceve e dà buon'unto. -essere un unto
cieche, violentissime. -patol. che dà una sensazione di bruciore (un dolore)
e sì suona / che gli si dà corona. f. f. frugoni,
'urna':... in botanica si dà questo nome a un organo della fruttificazione
la sommuove, la sprona, le dà la spinta. leoni, 395: a
demon col giuoco sì grand'urti / vi dà che con niun vizio più n'atterra
altro non bada alla risposta e gli dà un'altra scossa: ma non sendogli riuscito
lo foco, / e l'usamento -li dà gran valore. cassiano volgar.,
ciò biasimo amore / che non vi dà misura, / vedendo voi sì dura /
: né in tutte le cose si dà un altro fine fuor d'esse: ma
all'uso né alla consumazione, ma si dà e si riceve come pegno e misura
e camere e caminate, et a ciascuna dà il suo luogo. bartolomeo da s
questo è un giornale critico, che dà relazione di tutti i libri che escono
e diversa; quella che la natura dà, è iguale, e tosto. esposizione
povero ad arnese / che non mi dà sospetto ch'egli segua / sì grazioso cavaliere
, 1-218: non è escusato chi dà ad usura, perché molti vi diano.
ha misericordia e soccorre il prossimo suo, dà ad usura al signore. fr.
fr. zappata, 205: così dio dà ad usura la sua grazia, esigendone
e quella terra, ove più vanto / dà lor più spaccio, usurpativamente / davan
di un sistema, la cui variazione dà il lavoro meccanico massimo in una trasformazione
buon pesci, massimamente uta, che ne dà quantità grandissima di più sorte, e
domestica. lastri, ii-113: l'uvaspina dà insieme una macchia folta, spinosa ed
in vèr di me adirati, non dà nell'animo vostro credibile me voluntario qui
monosini, 241: a cattiva vacca dio dà corte coma. idem,; 2i
mano vacillante. 2. che dà segni di instabilità e rischia di cadere,
] che più presto s'accende, dà meno spazio di vacuare l'aria, e
, e quella che più tarda, dà spazio all'aria di farsi dare loco.
: tale smalto abbonda in vacuità, dà fuoco all'acciaio, meno può del
dell'acqua nella santa scrittura alcuna volta si dà ad intendere lo spirito santo..
-in senso concreto. la cedola che dà diritto alla riscossione. collodi,
, 1-134: o crudelaccia, come ti dà 'l cuore / di trapanarmi tutto come
ch'egli mi ha mangiato il vaglio, dà dei calci alla biada. monosini,
: di venticinque o trent'anni il faggio dà un bonissimo fruttato. come è pianta
ancor provate / la dolce acerbe cure che dà amore, / viveasi lieto in pace
grande valore e coraggio, che ne dà prova nel compimento di un'impresa, in
gli è stato dato, gli si dà in alimento quotidiano, in un'avidità non
altro. de amicis, xvi-501: dà al catalano di rozzo, all'andaluso di
signore che mantien la parola, quando la dà, et il suo sì vai un
ponte, un ponte, chi mi dà un ponte, o anche il valico di
perde il ticino al valico, / li dà sommersi al po? 6.
se toccata con la ama, dà diritto a un punto. 11
/ e fatt'esser migliore, / e dà bella figura. chiaro davanzati, xiv-5
: alto deo, patre segnior, / dà a mi forga e valor. dante
valor civile e numerario è quel che le dà la legge. filangieri, i-299:
illuso affatto? - quello che non dà più valore alla vita. -rilevanza
nievo, 1-vt-584: chi ti dà il diritto di credere ch'io abbia
è la somma delle speranze, che dà il futuro ricolto, -il quale valore essendo
è più valutabile questa manifattura che non dà loro la forma, ma l'autorità.
. gioia, iii-179: il vampiro dà prova di genio feroce, sanguinolento ed
lxxxviii-i-260: l'ascosa fiamma ch'ai cor dà più vampo, / credendo in parte
: in quelle loro pagine di esaltazione, dà fastidio il vanesio esibizionismo della propria presunta
. 3. figur. chi dà inizio a un'azione precorrendo altri.
il quale poi, per ossidazione, dà la vanillina, che è uno stimolante
« ha ragione », disse « lei dà una lezione alla mia vanità professionale.
,... più fede gli dà una verità che pronosticano che non gli toglie
imperizia del legato. perciò destramente si dà a secondar la sua insania. scalvini
spiega a l'aura i vanni, / dà tristi indizi con l'infausto volo
non serve a nulla; che non dà i risultati sperati; inutile, infruttuoso
evada. 6. che non dà frutto; sterile, improduttivo (una
quale non feltra mai, ma sempre dà in fuori. giuliani, ii-202: per
? tommaseo, 18-i-153: chi mi dà, d'un medesimo corso / volando pel
sila... in grandezza se la dà col tavoliere di puglia, ed in bellezza
competente] anco nella prima istanza si dà al debitore, overo al reo,
d'esser imitatore di due grand'uomini si dà vanto. leopardi, iii-41: se
. disus. che percuote, che dà botte. biffi, 34:
anche: screziato, maculato. taglio dà un colore uguale e monotono alla più gran
lessona, 1529: in botanica si dà il nome di 'tessuto vascolare'a ogni tessuto
, e non ha significazione niuna, ma dà profferenza più riposata solamente alla voce.
-bastone, sostegno della vecchiezza: chi dà o darà aiuto e conforto ad altri
, o fresco o vecchio; il fresco dà più nodrimento al capo, e non
settembrini, 21: ragazzo io, dà un bacio al tuo vecchio che ti
né si sarchia, né se gli dà grassume, né altro si fa se non
opera del giorno, / chi per netto dà loro il gran vecciato.
simintendi, 3-37: levati tosto; dà le lagrime, e vesti i panni
parte dell'eredità del marito che si dà alla vedova pel suo mantenimento.
meschine, e spesso ridicole, che dà alle proprie la gente delle campagne. cassola
gli alberi della cina, niu- no dà più mraviglia agli europei, che quello del
così dell'acqua; onde l'acqua non dà sustanzia nulla al corpo. musso,
. potenzia 'vegetativa'..., ne dà la natura come generati siamo, in
quello sfarzo di vegetazione che non si dà che nelle nature perfettamente dotate.
a primi cenni, che la natura dà del futuro male, attento stesse,.
la notte una veglievole fiamma, la quale dà a'vita a destarsi.
riferimento alla rappresentazione tradizionale della divinità che dà il nome a tale pianeta, in
ariosto, 41-100: padre del ciel, dà fra gli eletti tuoi / spiriti luogo
: se la corda di violino è vellicata dà delle oscillazioni isocrone, le quali scemano
, di un tipo di carta) che dà l'impressione tattile e visiva del velluto
(con valore aggett.): che dà un'impressione visiva e tattile di morbidezza
che lo spigne, al domine che dà le candele, sdrucciola e frega la man
la rapidità di spostamento dell'orquesta altezza dà loro maggiore caduta di pelo, per ciò
ahi, quest'anno san martino / dà la mala svinatura! -figur.
cioè spiccati subito i grappoli e tagliati, dà loro nella tagliatura uno sprazzo di pece
una donna sposata costretta a vendersi si dà con slancio, come a un amante amato
fatta vendereccia, e chi più ne dà, colui l'ha. botta, 4-944
orso prima di averlo preso 0 ammai dà il peso giusto, né il più caro
lasciarsi gabbare da qualche vendibùbbole, che dà loro ad intendere che essa [erba
, per quanto a me ne pare, dà in amendue i contrari estremi, dell'
prezioso vino... che gli dà spirito per conservarsi e vantarsi essere il terrore
uso di banchi fissi o e dà diritto al venditore di ottenere il pagamento.
canteo, 194: e tal li dà quel corpo doloroso, / ch'ignora il
magari a teatro, e ogni volta mi dà ventimila. = comp. da venti
, si celino; quello che ne dà uno il faccia e noi dica, quel
faccia e noi dica, quel che ne dà dieci trombeggiasi: e in capo del
foglio una volta stampato su entrambe le facce dà quarantotto pagine, ossia ventiquattro foglietti di
vuol dar poco vento, gli si dà man acqua: tutto va a regola dell'
: perche io e il pretore ci si dà del tu. lo conobbi a orbetello
plumbeo: 'plumbeus auster', che gli dà il nostro orazio... sta pur
una ventola da mosche, sì che gli dà freschezza e aria. panni, 470
una ventola da mosche, sì che gli dà freschezza e aria. bresciani, 2-v-94
o scoglio o nave batta, ove dà pena / la ventosa onda mossa d'altro
di lui. -che si dà molte arie; tronfio, borioso, fanfarone
che è proprio di un ventriloquo, che dà l'impressione di essere detto, emesso
alle volte il tempo di piovere e dà qualche lucido intervallo, e particolarmente là nel
artefice, verbicausa, un medico, dà una medicina a un malato per guarirlo ed
come il grano, ancor verde, non dà farina né pane; così verdazzurro
. 4. -che nei semafori dà il via libera (la luce di tale
, 4-28: maggiore / doglia mi dà il veder, che non ti fidi /
molto energico, vitale; vigoroso, che dà segno di originalità, in partic.
volete voi da lei, s'ella dà il moto / e la favella con le
del pettirosso, che col suo nome dà ad intender la sua fattezza, così si
posso che lodarlo, perché non si dà mai troppa castigatezza d'idee e verecondia di
governo / di ripa, e te ne dà la santa verga. fagiuoli, xiv-88
). cesarotti, 1-xviii-46: egli dà saggiamente la preferenza ai più semplici [
'verginella':... nome che si dà in toscana e particolarmente nel lago di
ma ostinati legami, con quel romanticismo, dà la poesia 'popolare'del russo.
esperimenti di caterina sforza, 138: dà a bevere a lo paziente contra questo di-
le rughe della pelle, la mollifica e dà gentil lustro. bevuto con mele,
non nascono vermiccioli, ma con esso si dà la morte a quelli che recano a'
: tanto nell'utero quanto nelle trombe si dà un moto vermicolare, detto peristaltico.
spirito di vino, alla quale si dà il colore rosso col vermiglione, o altro
come raggia e simili, il quale si dà a i quadri propriamente. d'annunzio
dove il vangelo di gesù cristo ce ne dà il midollo e la sostanza.
la siccità; e quanto la state di dà maggiore il caldo, tanto più il
proprie. de luca, 291: si dà ancora... che l'altro sia
alla sommità della scala esterna, che dà acceso al secondo piano. baldinucci,
vulneraria internamente ed esternamente, onde si dà contro l'ulcere interne, anzi ancora contro
sorgente, una fontana); che dà origine a una sorgente (un monte)
per miracolo quello, che a lui non dà il cuore di fare, crede,
, mi rifà il verso, mi dà della cretina. -conformarsi a un
teatrali. lo specchio della sua produzione dà la vertigine. francati, 4-208: questa
nelle primissime fasi dello sviluppo dell'embrione dà luogo all'encefalo. - vescicola del cristallino
per la cui investitura o toccamento si dà l'ordine. passavanti, 94
, che vi è connesso, che vi dà accesso. 2. ant.
... alli quali non si dà provvisione, ma si vestono e nutriscono,
non ha riscosso questa indennità, si dà una divisa completa gratis. piovene, 14-190
il viale di una piccola serra che dà sulla strada per una porticina. tozzi,
1-237: 'vetrina. materia che si dà sopra i vasi o altro, da cuocersi
soa saetta, / per colpo che le dà, non la spemacchia. ugurgieri,
vi si sdraia su neghittoso, e gli dà noia ogni monito o invito a levarsi
lodare per aver portato con zelo gli uffici dà l'idea d'un impiegato; oltre
) o con terra. gli si dà il fuoco su dalla vetta. e.
2. figur. fattore che dà impulso a un'azione, a un
azione, a un comportamento, che dà luogo a sviluppi, ad avvenimenti.
algarotti, 1-ii-184: due via due dà quattro. gazzetta urbana veneta, xl-
.. / il grido del ferroviere che dà il via = deriv. da
. de luca, 1-3-1-81: si dà bensì l'esercizio di questa giurisdizione metropolitica,
simile che, quanto al presente elio dà d'ammirazione tanto quanto diede di paura alli
: cercando un asilo nella fredda certezza che dà la prigione o la casa vicina /
io sono a morte ornai vicino, / dà senza affanno e facile il camino /
. sontuoso palazzo di giustizia, che dà grandi garanzie del fun- condizione di particolare
perché ero il più vecchio e mi dà la mano da stringere, ma vigliacco se
pio / a chi vien tardi ancor dà 'l suo danaio. savonarola, 7-ii-249:
mare, nell'ora lenta che la terra dà il suo odore? -regina
iv-xxiv-10: la buona natura... dà a la vite le foglie per difensione
alcuno senza la grazia d'iddio, dà vigore d'intendere quello che l'uomo
breve, ma venne respinto. -che dà luogo a un'azione sollecita ed energica
gozzi, 175: un'altra cosa mi dà non minore speranza, che il bello
, 221: se è possibile, dà al ventre cibo che l'empia, che
tuo mostaccio di granello, / cui dà lustro gentil merda canina, / spiccavi in
che li è vile, / stella li dà valore. leggenda aurea volgar.,
., ii-357: se uno amante si dà a l'altro agevolmente, sì l'
quando i beni, i quali dio gli dà per grazia, reputa spesse volte di
come v'ha un animale che dopo abbeveratosi dà un calcio alla secchia.
ella sia rimasa; / agli amanti dà commodo e ai messaggi. p tiepolo,
abbondanza, il caro e la viltà, dà e toglie il sapore alle vivande.
a marco? quel marco ora gli dà proprio fastidio; bisogna sbarazzarsi di lui.
606: ben rimira le sembianze, che dà plinio alla vincapervinca. domenichi [plinio
lascia vincere alle percosse già fatte, non dà il luogo al coltello, cioè,
santo; ma il suo stato mi dà grave pensiero. pratesi, 5-407: il
. è un certo vino, che dà alla testa. foscolo, xv-m: soffocato
vino grave, gagliardo... che dà facilmente alla testa. volponi, 2-243
iv-12-77: e. ll'onnipotente iddio sabaot dà vinto e perduto a. ccui gli
, così inesauribile e forte, si dà vinta talvolta di fronte all'uomo. parise
:... la speranza a loro dà il verde, la ma- finconia il nero
ondeggiante, protegge ora la democrazia, tanto dà dichiarare legale la rivolta d'àssia-cassel e
smorzare anche un rischioso sopracuto, ella dà i brividi quando investe pollione e commuove
, che sia da orchestra, si dà anche al sonatore medesimo, ma sempre
strumento che sia da orchestra, si dà anche al sonatore medesimo, ma sempre
1-579: viraggio: è quella operazione che dà alla fotocopia una tinta gradevole e stabile
. ant. e letter. donna che dà prova di energia fisica, di coraggio
le positive a un trattamento speciale che dà loro il tono di colore voluto.
. j: 'virola': nome che si dà a quelli pezzi d'un oriuolo che
pubblico. -per estens. che dà prova di grande cultura ed erumanifesti del
canti / la noia, che si dà d'amore il visco, / non senza
e più nutritivo cibo e chi lo dà più stucchevole, viscoso. moneti, 2-5
sua visita alle quarant'ore, e dà buon esempio a me, indegno sacerdote.
madre francesca frémiot di chantal: ma si dà il caso che appunto là io non
a chi dio vuol bene, gli dà delle tribolazioni... chi da dio
paradiso o all'infemo, me ne dà un esempio vissuto, narrandomi la fine
in cui la visione avviene, si dà. anonimo genovese, xxxv-i-732: che
evidenza. cavalca, iii-75: ci dà ammaestramento [gesù] di mai senzastretta necessità
non vai ferro né smalto, / dà all'alto scempio in questi accenti il segno
le cose, con la sua presenza dà conforto, vita, e perfezione. fiamma
inerme è quel valore, / cui dà gran premi il faticoso manto. mascardi
: de cantate adomate, -ch'ella te dà la vita. manzoni, fermo e
fermo e lucia, 346: ella mi dà la vita. dio sia benedetto.
1-50: l'applauso degli spettatori / spesso dà vita a queste nostre fabule / e
, 1-15: ed ancora col suo grido dà vita ai figliuoli morti.
de luca, 281: più facilmente si dà il caso che il testatore- lasci pregnante
suo movimento, le sue luci, mi dà un'impressione di morte. pavese,
piovene, 7-330: marsiglia... dà il tono. molte città sono più
, un prodotto glia... dà il tono. molte città sono più belle
. che sprona alla vittoria, che ne dà auspicio; che porta alla vittoria;
me ne curo, e non mi dà noia se 'covelle'è più goffo che 'nulla'
mazzini, 60-306: un partito che dà sangue e non vuol dar danaro è
muor giace, e chi vive si dà pace. ibidem, 225: volpe che
sole tutte queste cose sensibili vivifica, e dà loro bellezza e forma, però che
agg. ant. e letter. che dà origine, che infonde la vita,
(femm. -trice). che dà origine o infonde la vita,
col suo alitare refrigerante e vivificatore che dà trasparenza all'aria e lucidezza alle cose.
nondimeno iddio, di legge ordinaria, non dà vigor sì vivifico a verun cedro,
perfino sfidare il sentimento religioso, si dà principio alla pratica dell'anatomia e perfino
. che infonde la vita; che dà origine alla vita. m.
col proprio becco, / si cava e dà a'figlioli el vivo sangue, /
stesso è quasi una legge viva che dà vita alla legge scritta, e ne la
pelagio, e alla sua troppa nerezza dà il vivo e lucente, ciré nella grana
, ce vino esce; la rosa non dà spine, benché sia figlia di spina;
l'anima della legge mentre difficilmente si dà senza la ragione. muratori, 7-v-107:
43: un numero infinito di favelle neo-latine dà un riflesso diverso della vocale classica,
18-358: l'interpretazione generale ch'essa dà del suo personaggio non consente il canto
sotto quel cielo di cui la finestra dà un rettangolare campione di limpidità
: questo andar a voga sul fiume, dà veramente un piacer nuovo a vogatori d'
, la terra ubbidisce, e come! dà più che non puole. è un
voglio piu stare con quello là che mi dà del voi! 5. inter
scheggia). tasso, 11-32: dà il segno poi de la battaglia, e
era come un profumo molto volatile, che dà alla testa prontamente, se non tarda
parte più sottile di noi, che dà veramente vita alle cose d'ingegno,
ne va correndo con furia, e dà de le mane nel panno predicto e gettase
: un vin è qui, che lo dà bacco stesso, / vuoipulci, ii-130
contenti di quello che la terra ci dà di suo volere. baldelli, 3-397:
chiara una scienza o un'idea o ne dà ampia diffusione; divulgatore. de
mi comprende di tal modo / che mi dà morte. dante, par.,
indegne e di poca lode, onde esso dà da ridere bene disfatto, o di appetito
2. per estens. chi dà prova di grande forza di volontà,
ha, esso sasso per se medesimo dà la volta. a. f. doni
secondo il numero delle volte ch'egli dà dintorno alla persona la coda sua.
gli poneste, se la luna non dà volta. galileo, 3-1-120: io non
diemmo. cavalca, 20-429: erode dà volta per la camera e disse a costei
quel ch'à poco, / al poderoso dà tormenti e guai. b. davanzati,
comritmo laurenziano, xxxv-i-5: se mi dà cavai ballano, - -
114: ma quella ch'ai mio cor dà pace e guerra, / minerva in
deh, come molestami, / come mi dà nel volto la presenzia / di costor
: che sarò quando allo infermo si dà smisurato bere o manicare, per provocare il
e ipocrate contando vari sogni, a tutti dà la sua cura appropriata, come significatoli
e mettesi in un calice; e ciascuno dà il voto a chi vuole, ma
. azione a voto limitato: azione che dà al possessore il diritto di votare soltanto
grazia sperando attenti / da quel che sembra dà né scema il vaso.
2. finanz. certificato che dà diritto a sottoscrivere, entro una data
il noto disegnatore e silografo, ci dà due forti teste a carbone e alcuni saggi
affine a quello del pane, che dà frutti commestibili. ulloa [castagneda]
to; ei me lo dà; non ci vedo alcuna zampa di revisore
ma il signor a. f. mi dà ancora una zampatina. moretti ii-1078:
in tal tana esser sepolto, / or dà di qua, or dà di là
, / or dà di qua, or dà di là di crollo, / zampica
col bambino portandola al collo, li dà la pappa. carducci, iii-1-325: oh
, alcune secchie e che riceve e dà scolo alle acque piovane lungo le vie.
. proverbi toscani, 215: sicilia dà i covelli,... bergamo gli
con poco onore; / il che mi dà non poco da pensare. monti,
pinastro quel genere di pino che dà la pece. zappésco, agg
, xxxv-i-313: zappino ed abeta / si dà per moneta. baretti, 1-258
delle anime, e specialmente ove iddio dà a ieremia titolo di zazzatóre.
che n'è mezzano, e gli dà due zecchini con dire 'spendi'e 'fa'tu'
:... in entimologia, si dà questo nome ad un genere d'insetti
torcia. lippi, 10-1: se si dà il caso di venire all'ergo,
/ ché l'un fa: che sa dà 'me? / e l'altro:
altro: a me che me se dà? 2. in unione con
si divide in tre parti una si dà al zocco, il suo sporto è la
ti direi, chi è quella che si dà in preda al fattore, allo staffiere
: se si vede che la crittogama non dà addie non si poteva con
7 le zolle, e con ira dà morte ai coloni ed ai giovenchi.
suona l'organo, bisogna vedere come gli dà di zona. = etimo incerto
, xii-223: 'zoolito': si dà questo nome a certe parti d'animali divenute
caro, 12-iii-261: lasciamo stare che egli dà le mosse e le conscienze di voi
annunzia un movimento sincopato, il quale dà alle note un andamento ineguale, e
luna dà la volta, / qualche scarezzo suo,
si ha sofferenza di lei, le si dà un calcio, là e addio.
gidio o giuda, il quale ci dà la peregrina notizia che 'pubblicano'è detto
, chi esce, chi incespica, chi dà zuccate. gadda conti, 2-607
garzo, xxxv-ii-312: zucchero rosato / si dà a lo 'nfermato. balducci pegolotti,
sa forse con sicurezza quel che ci dà oggi e potrà darci in avvenire.
plur. m. -i). che dà il consenso a un determinato programma politico
annuncio'. affidàbile, agg. che dà affidamento (una persona). migliorini
di fiducia. 2. che dà buone garanzie, per lo più di funzionamento
. (femm. -tricé). che dà gioia, felicità. m.
. lat., propr. 'madre che dà nutrimento', appellativo della dea cerere.
la stampa [15-ii-2004]: la convention dà spettacolo: ecco l'amba- radan ulivista
m. -ci). ott. che dà luogo ad anamorfosi (un sistema ottico
la crudezza nei colori e nei toni, dà all'opera un carattere sgargiante, ingenuo
. di appaltare), agg. che dà in appalto; che affida determinati incarichi
ripesca a tutti i cantoni, non ti dà agio di appoventarti. = comp.
chettata più lunga delle altre, gli dà una gomitata nello stomaco... il
per l'interpretazione storicistica; che non dà giudizi o valutazioni in rapporto con la
bon contre tout. questo nome si dà nel giuoco delle carte ad un convenzionale
. veca, 15-67: se ciò che dà valore morale ad una azione è il
di antitesi. soltanto la seconda ci dà la chiave per l'automovimento di tutto ciò
più liquidi che, per ebollizione, dà un vapore di composizione uguale a quello del
smeriglia, toglie le bavature, gli dà un po'di bombé e tira fuori una
.]: 'bisarca': nome che si dà talvolta all'automezzo che trasporta, allineate
smeriglia, toglie le bavature, gli dà un po'di bombé e tira fuori una
la loro carta 'bouffant', cioè gonfiata, dà maggior volume al libro.
, ordine di separarsi che l'arbitro dà ai pugili in caso di irregolarità. -
(plur. buonisconto). tagliando che dà diritto ad acquistare un prodotto a prezzo
questo prodotto. bianciardi, 3-122: dà al pericolo il giro aspro e tormentato di
: un potente strato di eccellente lignite che dà 46 per 100 di arso, ossia
sfogo inopportune e in parte incontrollabili, dà luogo al comportamento disadattato del 'complessato'
concilio niceno e nel sesto costantinopolitano ci dà certi cenni che dal tempo degli santissimi apostoli
coupons). buono, tagliando che dà diritto a una prestazione, a un servizio
», 8-viii-1995]: un tizio che dà una capocciata fa sempre ridere: se
69: quando gioca la roma, si dà appuntamento la lobby dei cravattari, quelli
], iv-157: 'crawlista': parola che dà i brividi. craxiano, agg
3. nel tennis, colpo che dà alla palla una traiettoria diagonale.
enol., ciascuna zona vinicola che dà il nome al vino particolarmente pregiato che vi
plur. m. -ì). che dà prova di dietrismo. - anche sostant
512: più lenta la piccola squilla / dà un palpito, e va..
un primo da pagarsi al venditore che dà diritto al compravenditore di ritirare o no i
nel tennis, colpo smorzato che si dà alla palla per farla cadere subito dopo la
savinio, 30-467: il fabulismo rumeno dà del mito antico una ver
, 63: 'firn': nome che si dà tra i montanari della svizzera tedesca,
viene cosparso di liquore a cui si dà fuoco al momento di servire in tavola (
in soluzione solida con la fayalite, dà origine all'olivina. = deriv.
una posizione che in qualche modo ci dà anche forza » ci racconta peppe servillo,
sostant. de amicis, xvi-50: dà al catalano di rozzo, all'andaluso di
scina stranamente nominata galùscia, in cui natura dà prova della sua più alta abilità decorativa
femm. -a). region. chi dà da mangiare ai gatti randagi.
], 76: una figura genitoriale che dà fiducia al 'figlio'.
: silice concrezionata, tufo selcioso. si dà questo nome a una roccia di formazione
godurióso, agg. che dà goduria, godereccio (e ha valore
film. pasolini, 17-93: il lantosca dà il referto di questa sua visita in
se ne accorge, e anzi gli dà noia. arbasino, 23-951: lampi gialli
letterale è 'pochi felici'che da noi dà un suono asintattico). =
[14-v-1994], 18: il magistrato dà torto alle dipendenti di una hot-line che
. che non è fidato, che non dà affidamento (una persona).
inaffidabile. 2. che non dà garanzia di buon funzionamento (uno strumento,
non filologica) che il 'saggista'sciascia ci dà sulla mafia;... abbondano
la linea telefonica di repubblica che ti dà cinque servizi in uno. 2
per una lega interscandi- nava, che dà luogo a riunioni periodiche e solenni, ma
francia di colas e magne) che dà forfait per partecipare al torneo del keirin specialità
abilità. 2. agg. che dà largo spazio a combattimenti condotti con tale
si esibisce in mosse più che allusive e dà il meglio di sé nella lap-dance (
dei ragazzi propone un layout compositivo che dà ruolo agli elementi e li caratterizza per
all'osso, quasi un loop, che dà benissimo l'idea del minimalismo e della
lady'= mia signora, titolo che si dà, conversando o scrivendo, a dama
enciclopedia hoepli, 2283: 'monocarpio': che dà frutto 1 volta. = voce dotta
fa largo posto all'improvvisazione dell'esecutore e dà luogo a opere informali, oppure neo-impressionistiche
largo posto all'improvvisazione dell'esecutore e dà luogo a opere informali, oppure neo-impressionistiche,
l. dallapiccola, 55: ci dà l'idea della paura; della paura che
], sm. invar. apparecchio che dà la possibilità ai ciechi di leggere un
piano marshall? questo: l'america dà denari e lavoro agli altri, per salvare
deforme da parere arrovesciata nella faringe. si dà pure questo nome alle appendice membranose,
di una torino portinieresca ancora inedita ti dà un repertorio d'immagini che non risuonano mai
eco, 3-36: una descrizione che pousseur dà della situazione dell'ascoltatore di una composizione
affettuosa premura, di cure sanitarie, dà forma virtuosa al predàggio. =
pubblico femminile. -che rialza e dà un aspetto tondo e sodo ai glutei (
giornalista con i criteri dell'informazione radioteletrasmessa dà diritto ad un compenso unitario non inferiore
dal io febbraio prossimo. il 'roaming'dà la possibilità agli utenti del secondo gestore
impres- sione di unità obiettiva'che ci dà il 'silhouettare'del personaggio contro gli oggetti
fa parte del superski dolomiti il cui skipass dà diritto a scorribande un po'dappertutto.
a premio che, alla scadenza, dà al compratore del premio la facoltà di acquistare
: c'è anche un super-professionista che dà la patente di moralità all'impresa.
.]. 'tabloid': nome che si dà negli stati uniti ai giornali che gonfiano
la stampa [n-v-2002]: dà la sua benedizione ai telesorveglianti.
: 'thrilling': voce inglese: emozionante che dà il brivido. si usa anche come
invar. mus. brano musicale che dà il titolo a una raccolta.
lo zucchero e che, lasciato fermentare, dà un liquore molto inebbriante, conosciuto sotto
giapp. taikun, comp. dal cinese dà 'grande'e jun 'principe'.
, in partic. pubblicitaria, chi dà forma visiva all'idea di partenza con un
, quella delle due scatole nere che dà le voci di cabina. = locuz
carattere estetico generale... ci dà il diritto di parlare di una particolare concezione
. affittanzière, sm. chi dà lavoro a cottimo o in appalto.
, agg. invar. spreg. chi dà in affitto abitazioni anguste e squallide.
, 1-79: lisa sta rollandolacanna che dà il via alla 'socializzazione da fumo', come
e 'formiche', primavalle, per esempio, dà quote sempre più alte, ma c'
. ti alluzza i giansenisti? ti dà una scossa al piffero magico? ti allupa
soggetto ad un'animalizzazione più pronta, e dà alla macchina maggior vigore delle sostanze vegetali
disegni o di oggetti con spostamenti successivi che dà l'impressione di un vero e proprio
abbandonava all'andirivieni abituale, quello che dà segno... del raggiunto avvistamento,
: se al peccato del monadismo etico si dà il nome, che glispetta, disuperbia
fa consistere, nella descrizione ch'egli dà dei motivi antimorali, la differenza tra egoismo
dantesca, luogo che precede, che dà accesso al paradiso. pascoli, ii-133
le redini del governo, e non si dà loro la meritata morte civile?
. ant. luogo che precede, che dà accesso al limbo. castelvetro,
ottobre 2002], 52: hushér dà voce a chi non l'ha mai persa
con affrancatura superiore a quella normale che dà diritto al risarcimento dei danni da parte
avantibottéga, sm. invar. vano che dà accesso a un negozio o a
. azione di risparmio: quella che non dà a chi la possiede diritto di voto
ricettario bianco (non quello rosa, che dà diritto al rimborso della asl).
, ingaggiato per una cifra molto alta, dà una prova deludente delle sue prestazioni.
autobiografiche, momento saliente cui il narrante dà particolare rilievo. t. de
sf. region. polizza del lotto che dà diritto a un premio.
trasportar dal bollore dell'immaginazione, si dà a copiar la natura, non a calamistrarla
della nostra estrema sinistra (che peresempio dà leuniversità in mano ai clericali ed è campanilistaper
. na capitoso, agg. che dà alla testa (un vino).
. (plur. capiballo). chi dà inizio a un ballo. casti,
/ e quell'andar continuamente intorno / dà il capostorno. na capostrada,
non lo possono mandare via e questo dà il senso della profondità della crisi italiana.
ultima la dimandano catastrofe, la quale ci dà l'esplicazione, over soluzione del nodo
eleganza quasi celliniane le definizioni ch'ella dà di certi arnesi.
la trilogia'in dvd, il peloso character dà appuntamento ai suoi fan alle messaggerie musicali
metallizzato, angoloso, si vede immediatamente dà l'immagine più che di una città cinese
]: a chi ha terra il comune dà in comodato gratuito una compostiera. se
sonnino, 1-i-115: è questo che dà forza al movimento comunalista. r comunalìstico
gli ordini non li prende ma li dà. = denom. da corporativo
– che mi pare inaccettabile ». si dà a confindustria e le imprese si lamentano
e le imprese si lamentano. si dà al sindacato e succede lo stesso.
diventare al prossimo congresso (dove si dà per scontato che natta sia rieletto segretario
tre le forze fondamentali della natura, dà l'avvio all'era del dopo-einstein. e
femm. -trice). letter. che dà una visione alterata della realtà; forviante
disgelo. collodi, 3-87: si dà il nome di 'torrenti'a quei corsi d'
. -trice). che anima, che dà movimento; che imprime fervida operosità.
196: 'diobolaria'. grecismo: 'che si dà per due oboli': la 'meretrice'. 'le
g. guglielmi, 1-17: non si dà verifica scientifica di un'ipotesi se non
non lo possono mandare via e questo dà il senso della profondità della crisi italiana.
nel linguaggio politico e giornalistico, che dà prova di doppiopesismo. – anche sostant.
, il quale è il nome che si dà all'edificio abitato dalla falange,
. faticone, sm. personache si dà osembra darsi molto dafare (anche con
al fine di fidelizzare i clienti, che dà diritto a particolari sconti o premi e
è la punta, che, battuta, dà i 'filetti mignons'. la repubblica delle
moravia, 28-329: il loro protestantesimo filo-americano dà il tono a tutta l'alta società
ne gli occhi altrui, quel lume dà significazion di futuro prencipe. 2
« chiara è frocia e non te la dà! ». = femm. di
senza riflettere che la forza di un paese dà fino a un certo segno, come
: lisa sta rollando la canna che dà il via alla 'socializzazione da fumo', come
f. invar. ginnastica che potenzia e dà tono alle gambe, agli addominali e
stranamente nominata 'galuscia', in cui natura dà prova della sua più alta abilità.
raggiunge lo sgabuzzino con la porta che dà sul retro della casa, sul cortile interno
della gastronomia, 434: attualmente si dà il nome di gastronomia anche a quel tipo
calvino, 25-87: torna e subito si dà d'attorno finché non scova la sua
2. sm. biglietto che dà diritto a usufruire di un servizio, in
se il nome di gringo ch'egli dà allo straniero non ha più il significato mortalmente
fondatore della compagnia teatrale, « si dà vita alla tragedia dell'amore tra due
quelle due iniziali che il destino ti dà, scivolando poi giù giù sulla corrente
baretti, i-368: se ve li dà, fatemi il favore di mandarmeli bene impacchettati
– sm. valutazione negativa che un insegnante dà a un allievo che si rifiuti di
, 136: cheinomivengamomeno, inbaudelaire, dà l'idea più esatta della tendenza della sua
[20-i-2005]: a samui, che dà il nome all'intero arcipelago, il primo
, alle quali di volta in volta dà il ruolo di preda o carnefice. l'
co'stocioccochejestamo facendo ce devono pe'forza dà i diritti nostri. qui fanno a chi
gravoso tocca a giuliano amato che si dà da fare a espellere « gli indultati sospettabili
cento del prezzo del biglietto e non dà diritto al posto a sedere.
privata. 2. che dà forma, che conferisce la forma sostanziale,
con un ambiente di lavoro ipermaschilista, dà a volte la sensazione di muoversi sull'orlo
fusto esile e affilato come una lama, dà bacche rosse e asprette.
stagione, che anche anoi altri lapponi dà già speranza d'intiepidire, avran liberata l'
, 1-62: il launedda di pizio non dà suoni per coloro che fan cuocere un
è ridiventata librettata. cosa che non dà fastidio a nessuno. ormai si vive della
, sm. invar. consulente che dà consigli e indirizza una persona nelle scelte,
di liguricità il vecchio nome di serrati dà un bel suono, come una moneta di
da un lato accontentarsi dei maxiprofitti che dà questo tipo di vendite che assicura grandi
provincia sono inevitabili, davantiauna commissione che dà voti e graduatorie. g. a.
è anche ingrassia, lui assicura che mi dà una mano, ma spacca la minchia
ridotto a un monologo; che non dà spazio al dialogo, al confronto tra
di cui parla è lo stesso che dà il titolo a un mitico saggio – nuovo
la delibera dell'authority dell'energia che dà via libera a questo meccanismo di net metering
. ` peregrina che vi dà subito la misura del genio giolittiano e neutralistico
corriere della sera [24-iv-2001]: gli dà ragione del turco e scoppia il finimondo
[in la voce, 239]: dà al così detto panismo carducciano a pena
quanto una riduzione cinematografica... dà al riduttore. parolista, sm.
, 1-ii-654: la befana... dà un cenno, e tosto un angiolo prende
vino rosso chiaro e leggero, e dà anche un'ottima uva da tavola con acini
per far poi le penelopi verso chi dà, nella mattina seguente gli ho mandato indietro
, i campionati: valle maira non dà scampo alle caragliesi. = voce fr
bel rumore profondo e sicuro si piega e dà gas facendo una pinna. na
. (femm. -trice). che dà pizzicotti. – al figur.:
. che posa, si atteggia, si dà un tono o arie di superiorità e
playtex. – che rialza e dà un aspetto tondo e sodo ai glutei (
al venditore un premio, che gli dà il diritto (non l'obbligo) di
lombroso, 5-54: è un recidivista che dà come sua dimora le carceri, col
direttamente a una realtà extralinguistica; che dà al referente un'importanza primaria.
rinforzativo, agg. che rinforza, che dà energia. tenca, i-72: è
sf. insieme di operazioni con cui si dà nuova struttura o differente organizzazione a organismi
che la squadra più forte del mondo dà già molto, anche come ritorno d'immagine
rizomatiche e, a sua volta, dà luogo a esse. na rizomàtico
, un linguaggio che arriva allo scandalistico, dà a noi latini un'impressione di museo
plur. m. -i). che dà origine o aderisce a una una scissione
perché di più che quel che si dà loro si toglie a quelli che sono veramente
, 15-146: eil grazioso nomignolo che ci dà uno dei tanti ` foglietti
quasi quel non so che di pauroso che dà il fascino sirenico, quella inquietudine
'riceve', se 'tiene', o dà 'soarè'. soaveggiare, intr.
la sommazione empirica delle osservazioni parziali non dà mai la nuova weltanschauung – il criticismo non
due cose: o la facoltà mi dà un voto favorevole...; o
. che analizza una questione o ne dà un'interpretazione dettagliata, profonda e talora
di sì, poi chi me li dà i milioni di euro per il necessario completamento
ancora, in qualche stamberga di quelle, dà un po'di pane a chi vuol
base di esso, aiutata dal cane, dà una tale stantuffata nella schiena di bonaventura
. giornalistalocaleche, inuna zona diguerra, dà ilsuoappoggio a inviati stranieri, fornendo notizie
[10-ix-1982]: un supervertice a palermo dà il via all'inchiesta sulle ricchezze facili
. 2. agg. che dà prova di terzismo. – anche sostant.
: sì alla norma in finanziaria che dà un anno in più ai professionisti per
, 3-757: questa sinistra che si dà qualche aria spregiudicata sul terreno sociale,
plur. m. -i). chi dà un'eccessiva importanza alle parole, alla
e specchi, fobie narcisiste, ma dà importanza anche al lato relazionale che si
si rappresenta usualmente nel teatro a cui dà il nome e ch'è una composizione