esca, s'incarcerano con le nasse. d. bartoli, 2-4-363: avendo ogni
paragonò, parmi, ad arlecchino. d. martelli, 57: il pittore madon
di un'eccezionale dote fisica. d. martelli, 47: quando il nostro
i bei membri coprìa senz'alcun manto. d. bartoli, 1-4-78: usò d'
5-221: la regina la manda a chiamare d * ur- genza perché le sciolga sogni
lecito d'apportar la dottrina più diffusa. d. bartoli, nodo de la nostra più
sei più tuo, sei della moglie. d. desiderio aveva di picchiarmi, quando sciolsero
era a dormir sopra la poppa agiato. d. bartoli, 1-1-41: sciolgono di
dodici / paroline e non più. d. bartoli, 2-2-364: un de'padri
, con i travesti- crosanto sepolcro. d. battoli, 43-2-300: nelle private e
traverso, con il camiscio sciolto. d. bartoli, 4-1-305: le giubbe.
/ correr dietro al piacer senza riparo. d. battoli, 16-2-97: qui,
migliaia di persone come consapevoli di questo. d. bartoli, 2-2-422: un suo
regola delle maritate è un'altra. d. bartoli, 16-1-109: una singular prerogativa
e lo sciolto non procuri di legarsi. d. bartoli, 16-4-76: il monistero
avrei di ricontarvi a pieno. f. d \ ambra, xxv-2-298: maggior parte
conceputo, e non s'era scipato. d. bartoli, 9-31-2-19: zanobi
l'operazione degli scirri ghian d. carafa, 171: sono de quilli
mogli che sono causa d'una vitainquietissima. d. bartoli, 4-4-42: quel che in
dominanti. - anche sostant. d. bartoli, 4-3-4: terra..
cioè meno impietrita e tinta di ranciato. d. vandelli 'scissione'dell'uranio
sciupan or le doti intiere. f. d. vasco, 409: il prodigonon è
piena di attrattive. f. d. vasco, 538: il solo dolo
: mosso da un motore elettrico. d. fo, 1-vii-158: afferra un segaccio
la pianura (un fiume). d. bartoli, 1-1-67: fra essi,
parole nel pagamento colli servitorid'esso prencipe. d. bartoli, 2-2-166: se tanto non
per feriti o infermi, lettiga. d. bartoli, 16-1-28: vedendo [i
alle panche e schienali nella cappella. d annunzio, iii-2-5: il seggio tribunizio di
dersi. mente. d. battoli, 4-5-31: il padrone,
così allato in su 'n una seggioletta. d. battoli, 7-iv-239: non si
e massa marittima, registr. dal d. e. i. seghife,
, come avrebbe voluto il giordani. d. porzio [« oggi », 28-ii-1957
sm. ant. neo. d. barbarigo, lii-13-25: è d'anni
falsa delusione questo gli avesse disegnato. d. bartoli, 1-1-35: udillo il santo
, / tutti esaltiamo / il nome d * angelo in mille modi, / e
ha convenuto segnarlo con una croce. d. bartoli, 2-4- 463:
confessarsi, né manco di signarsi. d. bartoli, 1-7-80: per fino a'
mondo prima che venga il dì segnato. d. trevisano, lii-12-154: l'opinione
chiesa del convento un anno intero. d. bartoli, 2-3-14: quanto passa
fede / tartagliando chiedea la bella mia. d. bartoli, 5-296: dàn di
certi segni, cioè di effigie diverse d ^ animali, accioché col mezo di
segno / silvia t'adori? f. d. vasco, 404: convien dire
lei, come a suo segno. d. frescobaldi, iv-122 (2-14):
: di più; ancor più. d. carli, 266: la mattina seguente
. -scisso, avulso. d. bartoli, 1-7-136: si sollevano sopra
che si godono maggiormente nella secretezza. d. bartoli, 28-597: è necessano
capi ed alfieri calvino edi suoi seguaci. d. battoli, 2-4-216: quell'indur che
chiesa e che sequentemente è più vera. d. bartoli, rendutole il suo
e delle alterazioni che seguono in esse. d. sestini, 65: quest'
claudiano ne leggerai senza incontrarne una sola. d. bartoli, 4-1-234: cominciò a
-senza fare tappa né scalo. d. bartoli, 43-2-286: passar navigando seguitamente
linea d'oro nell'altre colonne a destra d azeglio, 6-538: il temporale, i
anch'io qualcosa / ho da contar. d. sestini, 9: il nostro
in fuori) seguita il pianto. d. sestini, 76: passato poi otricoli
, 75: l'arte del d. bartoli, 9-31-1-180: di questi seguitatori
una dottrina filosofica o religiosa. d. bartoli, 2-2-318: questi erano trasfuggiti
altra, si riscalda l'aria grandemente. d. bartoli, 15-2-96: anna ostrogowska
quattro miglia per condurli alla marina. d. bartoli, 2-2-281: l'altra infelicità
selene); voce registr. dal d. e. i. seleniano
. n. 2 è registr. dal d. e. i. selenodromìa,
azione da selezionare-, voce registr. dal d. e. i. (che
ma l'adulterio è la selezione naturale. d * ànnunzio, v-3- squadra rappresentativa
divisa elettricamente in due parti dah'anello d di vulcanite. -sella di appoggio
, ecc.; voce registr. dal d. e. i. sellifórme
, di pericoli, di malattie. d. barioli, 1-1-26: persecuzioni eziandio da'
solo / co per cacciarla. d. bartoli, 1-3-7: né altre carni
pena di carlini cinque per ciascuno bove. d. bartoli, 13-1-22: prati erbosi
. a impeti di genti selvaggie. d. bartoli, 1-1-63: uomini senza legge
chili nel mare del sud. f. d. vasco, 311: una donna
almen più certo a noi ritorni. d. bartoli, 1-7-95: i padri rifuggirono
opera polemica di g. papini e d. giuliotti della quale fu pubblicato solo
. -rar. sf. d. bartoli, 41-217: fallace riesce dalla
semi umani de'figliuoli di dio. d annunzio, iii-2-223: ah non l'aiutatore
suoi discepoli e parenti perché am- d. bartoli, 2-4-56: parte del dì
questo mondo spesse volte sostienedolore e affanno. d. bartoli, 7-ii-201: vicini luterani.
la semenza de'bachi, i d. bartoli, 5-269: in tutto questo
ghianda e del sapore de'pinocchi. d. sestini, 54: il 'susàm',
estinguersi completamente, scomparire del tutto. d. battoli, 1-4-03: il saverio si
susino, pero, melo, ciliegio. d. battoli, 2-2-548: un
l'istituzione dell'ispettorato sono i due perni d. manca [« corriere della sera »
v.); voce registr. dal d. e. i. semibrado
sono di note di valuta maggiore? d. p. cerone, 1-11: le
o artistici della classicità. d. martelli, 241: confortato da questi
. libbra1); è registr. dal d. e. i. semilìquido
, semispento (un barlume). d. bartoli, 5-7: bene affaccendosi alla
quella medesima seminagione da capo si rifà. d. trevisano, lii-12-184: il campo
minata a grano o civaie. f. d. vasco, 347: quella parte
, rinnovazione sono vocaboli inauditi. f. d. vasco, 419: le
i tumori; voce registr. dal d. e. i. seminòmade
v.); voce registr. dal d. e. i. cie di quelle
altra è la presunta. f. d. vasco, 580: per far luogo
v.); voce registr. dal d. e. i. (che l'
v.); voce registr. dal d. e. i. (che l'
è sempre stato semiromantico per necessità. d. martelli, 241: confortato da questi
v.); è registr. dal d. e. i. (che l'
v.); è registr. dal d. e. i. (che l'
. da semita-, voce registr. dal d. e. i. semitìstica,
v.); voce registr. dal d. e. i. semivècchio
il diadema de la generosissima cortesia. d. borghesi, lxv-126: dàmmi ch'
mani. -in modo elementare. d. battoli, 2-4-115: colà usano [
. i connotati d'un nuovo tipo d intellettuale. -che tende a rendere
modo di poter venire a un giardino. d. bartoli, 5-430: come altrimenti
3. agg. sempreverde. d. bartoli, 2-2-87: le montagne.
azione da senapizzare-, voce registr. dal d. e. i. sènape
senatoconsulto, ch'era una legge. d. angeli [« l'illustrazione italiana
anneo seneca (4 a. c-65 d. c.), che si uccise
sagena1); voce registr. dal d. e. i. sennamante
senno1 per sèna; voce registr. dal d. e. i. sennato (
/ male tu non conosci né peccato. d. carafa, 321: lo
rotonda e gran machina del mondo. d. battoli, 6-5-64: udire e rispondere
1333: dicesi 'seno to d. carafa, 250: sapere'ben consigliare
messer mazza rientri in valle bruna. d. bartoli, 4-3-414: questi tre
un buon giornalista, ritengo, è quello d ^ esserepochissimo giornalista. se non altro perché
sforzati per ischivar il sensibil danno. d. bartoli, 2-4-268: non..
nell'espressione erba sensitiva. d. bartoli, 9-32-315: ho veduta e
collera. questa, terribile sempre ad d. contarmi, li-5-335: conoscono il gemo
dagli acutissimi e pungentissimi stimoli d'amore. d. anni son, dopo aver repressa con
ben regalato con nonpoco senso del palatino. d. dolfin, lxxx-4-578: la perdita
insieme con gli altri conveniente senso. d. dolfin, lxxx-4-604: dispiacque agli
argomenti lascivi (una discussione). d. bartoli, 15-1-16: al primo farsi
una sentenza acerba. f. d. vasco, 605: la sentenza arbitramentale
; / daramme la sentenza che io d * amor sia morto. -dare
giudicare e sentenziar felice chi è vissuto. d. bartoli, 2-2-232: per quanto
i truffatori, i sentenziati a morte. d. battoli, 6-3-117: il giudice
. (sentenzieggio, sentenzieg d. battoli, 13-3-32: appena giunse in
trovardiscorsi sentenziosi e saldi vada a imparare. d. bartoli, 2-2-267: osservò il
rean dal vento esser sospinte. d. bartoli, 1-6-31: il beira,
basso ove erano i nimici accampati. d. bartoli, 4-3-164: luogo veramente
sentimento (ed è propria di f. d. e. schleier- macher, 1768-1834
al principio e luogo della sanguificazione. d. dolfin, lxxx-4-602: fu sentimento de'
cuore. brusoni, 9-208: non vi d. bartoli, 14-2-76: in udire i
i sentimenti: farlo impazzire. d. carafa, 362: s'ei da
è una proporzionai sentina di colora. d. bartoli, 15-2-37: era in
alcuna, anzi più tosto comodità. d. barbarigo, lii-13-49: né si deve
virtù quasi eguale a quella del matrimonio. d. bartoli, 2-1-146: sono elle
che sentiva de gallo, cantò fortemente. d. « costoro hanno nuovo pensieri
che sentono dell'alume in più luoghi. d. bartoli, 1-1- 49:
sentire un fatto: non assistervi. d. barbarigo, lii-13-7: li paesi che
-avere un'opinione favorevole. d. bartoli, 4-3-430: del glorioso fine
male di qualcosa: provarne risentimento. d. vallarsi [in muratori, cxiv-44-82]
1923 fu pubblicato, a cura di d. bulferetti, un testo incompiuto di a
sentir molto piacevole e quasi armonioso. d. battoli, 1-5-29: orrendi tremuoti
tuo medesimo giudicio con breve sentere. d. bartoli, 1-1-30: a uesto
puglia, incontanente si ribellaro d. bartoli, 1-2-56: vi si richiedeva
sentore delle azzioni, benché grandi. d. bartoli, 2-3-161: il presentarsi
che odori il mal sentore della cucina. d. sestini, 91: per lo
egli è, sorgerà piut d. pardo [« l'espresso »,
nell'ambito di un ordine religioso. d. bartoli, 7-1-38: questa volle il
ripiego gli elettorali, a titolo specioso d * impedire la divisione degli stati d'
. separare, comp. da se [d \, che indica privazione, e
equilatero in due parti equali, come d, e o d, p, vogliono
parti equali, come d, e o d, p, vogliono che sia il
consista il ritmo servato ivi dal santo. d. p cerone, 1-11:.
costò duemila e cento ducati serafini. d. bartoli, 1-5-6: alfonso alburcherche.
tenuta alle sue voglie in serbo. d. bartoli, 1-3-112: 1 malvagi,
che pare a punto che sia piovuto. d. bartoli, 1-2-52: correva una
sergenti e l'altro di qua. d. bartoli, 4-2-232: il governator gibunosci
. sergeste); è registr. dal d. e. i. sergianni
come nella seconda serie è la prima d alla seconda e, sarà 'per
di quantità a, b, c, d, e, ecc., che
predetto l'avvenimento di tutta quella giornata. d. bartoli, 7-ii-33: all'udire
). -anche sostant. d. bartoli, 4-3-518: era questa una
lungo1, n. 47. d. martelli, 27: tante serpicciole o
altre artifiziose invenzioni di panni dintomate. d. bartoli, 2-4-490: erano le quattro
con la serpentina che giuochi bene. d. bartoli, 8-69: « no »
in cui inescare e nodrirsi possa. d. bartoli, 14-1-95: una candeletta,
rode un corpo e sempre acquista. d. bartoli, 1-4-42: messosi inconsideratamente
ciò ch'era successo a chio. d. bartoli, i-i-ii: or vasco,
fra le piastre e fra i dobloni. d. bartoli, 16-5-104: un giovine
notte ho potuto serrar gli occhi. d. bartoli, 1-4-8: le raccomando
incalzare l'avversario in una discussione. d. bartoli, 2-2-528: non sarebbe gloria
, combattendo a cavallo alla giannetta. d. trevisano, lii-12-144: dietro a
un gruppo di guardie). d. bartoli, 6-6-108: dodici soldati terribilmente
. serra3); è registr. dal d. e. i. (che l'
. 2; è registr. dal d. e. i. sèrro,
che li suoi servienti lo guardassino. d. carafa, 249: la donna dabene
de la figlia del bucato. d. bartoli, 6-5-108: presentossi al padre
servizio di stoviglie o di posate. d. bartoli, 9-32-66: tanta era la
, lo servissi di tenerlo segreto. d. bartoli, 2-1-276: per uno scaltro
sempre fecondo ruolo dei pubblici periti. d. sestini, 90: servavi che gli
l'altra saper valersi del tempo. d. carli, 344: noi al solito
(una mansione di corte). d. carafa, 279: prima non adomandare
il servire e dopo / un d. bartoli, 1-5-38: così convenuti,
fra la lingua delle cerimonie e del punto d \ >nore, dei patiti e dei
in molti servitori e in cavalli grossi. d. carafa, 233: le mulglieri
e ha valore enfatico). d. bartoli, 1-1-59: furonvi assai di
dei sottufficiali che hanno in d. lanzardo [« quaderni rossi »,
breve e una lunga): canterà, d) il sesino2, agg. numer.
con 6 angoli molte volte disuguali. d. bartoli, 9-29-1-154: tra le
in mano, cioè il giudicio. d. bartoli, 7-iii-186: a chi non
dalla circolazione nel corso del iii secolo d. c. cicerone volgar.,
firenze] e capo di sestiere. d. malipiero [rezasco], 693:
due semiquadrati e due se- squiquadrati. d. saltarini [« astra », ottobre
sapore e i colori del vero. d. martelli, 34: per chi ama
e mereiai e ultimamente i pellicciai. d. bartoli, 6-6-234: giovanni wilkison
. = voce registr. dal d. e. i. seticoltura
; la var. è registr. dal d. e. i. bibbia
v.); voce registr. dal d. e. i. setòfaga,
essa che i greci chiamano ragade. d. bartoli, 17-2-38: i freddi del
gran tiranno e su l'iniqua setta! d. bartoli, 2-4-275: i seduttori
-nella formazione di toponimi. d. trevisano, lii-12-121: un luogo di
capo risplende parini. pasolini, 9-115: d. bertini certo ancora inferiore al barbarani
come al settembre tingonsi / bianche melefragranti. d annunzio, ii-815: settembre, andiamo.
il clima, la luminosità). d. pisis, 1-242: c'era una
un mezzo di servizio pubblico). d annunzio, v-3-822: avrei dovuto con grande
per gonfalone. proposte e disegni d'imposizione d. martelli, 39: anch'oggi vivono
la var. è registr. dal d. e. i. settóre1 (
a michelangelo: severo e tremendo spirito. d. martelli, 34: per chi
piana che 1871); il d. e. i. attesta la voce
v.); voce registr. dal d. e. i. che la attesta
fagiani, or tortorelle, or stame. d. bartoli, 2-4- 393:
frequent.; voce registr. dal d. e. i. che la attesta
serve; cederlo, venderlo. d. bartoli, 7-4-268: quanto al far
otto ettolitri di grano all'ora. d. bartoli, 3-25: comproviamo del nostro
interiore senza grano da sfa d. frisullo [« il manifesto »,
che elle sieno disfatte e sfarinate tutte. d. bartoli, 1-6-23: scrive uno
forma definita (l'acqua). d. bartoli, 3-25: l'acqua essere
, atterra città e rompe diamanti. d. bartoli, 2-4-348: si comperò il
indiscreti in mezza giornata si sfasciano. d. bartoli, 18-2-77: batté con
ecc.). magini mirabili. d. bartoli, 1-3-146: navigando egli da
relitto di un'imbarcazione naufragata. d. bartoli, 1-3-154: la mattina comparve
v.); voce registr. dal d. e. i. sfaticare,
v.); voce registr. dal d. e. i. sfaticato3,
una pietra vincere l'altra han d. bartoli, 5-154: il vostro esser
favore, della propria amicizia. d. carafa, 268: la grazia de
nidi nella sabbia e ne'muri e nutronsi d ^ al- tr'insetti o delle loro
pref.; è registr. dal d. e. i. sfelato
xpóxacpog 'tempia'; è registr. dal d. e. i. sfenodèsmo,
'legame'; è registr. dal d. e. i. sfenodónte,
'dente'; è registr. dal d. e. i. (che l'
e cpóxxov 'foglia': è registr. dal d. e. i. porzione della mascellare
sfera della capacità di un soldato. d. dolfin, lxxx-4-613: chieggo riverente
ma il concavo si quieta nel convesso. d. battoli, 3-29: lo sferico
e xégag 'corno'; è registr. dal d. e. i. sferocire,
, e che perciò abbia il vello d? oro, prende il posto ad un
ad altra cosa coperta dall'acqua. d. bartoli, 9-29-2-117: chi volea mano
che da mi se sferra. d. veniero, 84: se l'afferra
francia il suo viaggio prende. d. bartoli, 1-6-101: da essi s'
dall'ormeggio (una nave). d. bartoli, 4-1-99: presa la nave
a maglia con i ferri. d. fo e f. rame, 1-ix-109
aveva in precedenza; intiepidito. d. bartoli, 1-8-35: è ordinario che
; sfondarsi (una costruzio d. brancati [« la repubblica »,
sfiatami. -esaurirsi. d. bartoli, 9-29-2-9: in aprendosi
fora / le fattezze leggiadre e sovrumane. d. bartoli, 1-4-15: altri furono
acerrimo (un nemico). d. bartoli, 4-1-357: avergli certi suoi
convien ch'ogninato / a morte vegna. d. bartoli, 4-3-50: se, sfidati
/ contra movea lo sfidator geteo. d. bartoli, 9-30-36: oicinio dentato.
la particella pronom. uscire da un d. bartoli, 14-2-19: fu necessario,
, né in corpo né sfilati. d. bartoli, 4-2-161: fatto già notte
motto né riverenza né saluto alcuno. d. bartoli, 1-8-56: era [la
d'azione; voce registr. dal d. e. i. sfinfa,
chim. -oso; voce registr. dal d. e. i. sfinguro (
, polentoni, bagianotti, scriboc- d. bartoli, 9-30-128: gli appese al
figur. privarsi delle energie vitali. d. bartoli, 4-2-14: disse ch'egli
= v sfirna; voce registr. dal d. e. i. sfisionomiare
azione da sfittonare, voce registr. dal d. e. i. sivo sempre sfocante
sementa, ma si scassa il d. matelli [« l'espresso »,
adriatico non è buono né riuscibile. d. bartoli, 2-2-38: il fiume per
ben bene per incapaci di far d. bartoli, 4-4-117: in tanta dovizia
è lecito sfogare l'animo suo. d. veniero, 12: non mi restò
, come le gaze e i papagalli. d. battoli, 6-4-68: provedevali d'
(una moltitudine di persone). d. bartoli, 4-4-92: sfollato il popolo
azione da sfollare, voce registr. dal d. e. i. sfoltiménto,
. da sfoltire, voce registr. dal d. e. li. sfoltito
la nostra nave e sfondarci i fianchi. d annunzio, iii-1-475: - can peccatore
; sconnesso (l'asfalto). d. bartoli, 1-4-19: s'avvenne presso
le figure come sfondato il volto d. bartoli, 1-3-63: il paese.
quali allora s'avevano da imolare. d. bartoli, 9-31-2-130: vogliono apparecchiarsi
la distanza et il taglio della piramide. d. bartoli, 6-5-25: nel rappresentar
. da sfondare1-, voce registr. dal d. e. i. sfondatolo
. sfasciato, sfondato. d. bartoli, 2-2-141: una di quelle
[« l'il-lustrazione tassero. d. bartoli, 7-iii-78: i preziosi vini
a'cittadini di robe e di arnesi. d. bartoli, 15- 1-63:
il piansimino imperadore sformata e disavvenente. d. bartoli, to un forestiere
tutti gli alberi pericolò de'loro frutti. d. bartoli, 1-2-77: attraversando egli
2. limitata disponibilità di denaro. d. bartoli, 14-1-10: le uscivano di
un di gente il piemonte. d. bartoli, 4-1-259: gli spedì contro
rubò le spoglie di cento settanta navi. d. bartoli, 8-91: non bastavano
1 pedoni erano spogliati, senza carni- d. bartoli, 16-1-31: voler di dio
se proprio si sforzava, poteva vederesul ciglio d. 'una qualunque di quelle tante colline
gravezza incontro a forza e grandezza. d. bartoli, 3-25: per qual microscopio
piano della sezione del solido. d. fontana, 2-i-10: tutti quanti [
faticato di scriverla a tutto sforzo. d. dolfin, lxxx-4-603: servon [
pinta, e sfragellarti, a'merli. d. bartoli, 4-2-67: isafai.
, mandare in pezzi, frantumare. d. bartoli, 9-31-2-23: conducevansi [gli
frantumi. -anche so- stant. d. bartoli, 13-4-26: soleva il santo
sfronda i rami per hirlande ordirsi. d. bartoli, 2-1-38: nella cina v'
, sebben citati scrittori, accolte tiene. d. bartoli, 30-450: l'assuefare ad
vergognoso lo cambiai in tanta sfacciataggine. d. bartoli, 4-4-66: in abito
sfrontatezza. muratori, 6-108: la penetrazione d mge- gno data loro da dio va
, amanlegrava per un istante il dorso d * un colle, un casolare lonti,
.. che sono sotto il diaframma d. e. nel volgerla restino chiusi,
sì che quando il vaso c. d. sera d'aria ripieno aprendo la bocca
un ma- raviglioso discorso che con prontezza d ^ animo contrar si voglia l'occasione
mini con lei e debele accaisune. d. trevisano, lii-12-190: natura e se
-serie di elementi ritratti in prospettiva. d. martelli, 125: una lunga strada
9-210: chi potrebbe giurare che quando d ^ annunzio dettò i versi della'canzone d'
cangianti di tutte le sfumature delle conchiglie. d ^ annun- zio, iv-2-24: in
che ti diranno in un fiato. d. bartoli, 2-2-232: temè noi trasportasse
. ant. sfogare l'ira. d. bartoli, 14-2-24: l'udì fin
finire (una tempesta). d. bartoli, 4-1-287: quivi solo in
chi aveva torre o loggia in firenze. d. bartoli, 7-1-59: intesi a
sgarbatamente, pareva pure che ballassero. d. bartoli, 2-4-542: tutto fecero
. torto, offesa. f. d. vasco, 534: passato il primo
e facendoli dare in lamentevoli sgarrate. d. fo, 1-vii-90: una parte
? buonarroti il giovane, 9-846: per d. bartoli, 4-4-436: susanna di nuovo
gessare (v.). d. bartoli, 9-30-274: sgelato veramente il
uomini, fingendo molti la voce umana. d. bartoli, 1-3-76: un malcreato
sarcastico, beffardo, derisorio. d. bartoli, 9-30-96: sparatagli in faccia
sf. ant. gobba. d. fo, 1-ii-59: ero in galera
[il cliente] chiede un bicchiere d * acqua schietta schietta. 2
. metastasio, 1-i-8: dal cor d * enea sgombra i sospetti e digli /
passion l'animo e 'l guardo. d. bartoli, 2-4-325: iddio, per
ne rallegra o saltella e corre. d. bartoli, 2-1-22: delle campagne poi
2. scoraggiare qualcuno, dissuadendolo dal d. bartoli, 9-29-2-189: non apparisce.
in silenzio la predica del discepolo. d annunzio, iv-2-74: una tessitrice vicina,
falsi princìpi conchiuaesse veritade dimostrando. cecco d ascoli, 4729: se tutto fosse
di madama pemelle appo molière? f. d. vasco, 200: per buon
], 6: un ex sottosegretario d. c. silurato con l'ultima crisi
); voce re- gistr. dal d. e. i. silùridi,
ha più di buon vigor terrestro. d. bartoli, 7-ii-202: iddio, che
(1614 c. -1672); il d. e. i. l'attesta per
e da ma [gnesio] \ il d. e. l. i. l'
una voce indigena della guiana; il d. e. i. l'attesta per
. simarouba (nel 1729); il d. e. i. l'attesta
, disordinati e atti a riuna. d. carafa, 75: sempre recorra primo
/ per riporvi i rimedi fabbricate. d. martelli, 23: ogni padre
la var. simonezzatore è regista dal d. e. i. simonèido
aspetto della realtà). d. martelli, 105: il degas.
soffici, 3-tit.: b 1 f d z f + 18. simultaneità chimismi lirici
um \; voce registr. dal d. e. i. sinadelfìa
altri minerali; è registr. dal d. e. i. sinadèlfo
greco di pergamena del iv secolo d. c. rinvenuto nel monastero di s
) alba 'senapebianca'; è registr. dal d. e. i. sinalcòlico,
.); è registr. dal d. e. i. sinallagma
la var. è registr. dal d. e. i. sinancèidi
sinandre); è registr. dal d. e. l. i.
, spunto'; è registr. dal d. e. i. sinanterato
, muovo contro'; è registr. dal d. e. i. sinaptogènesi,
di molte specie; è registr. dal d. e. i. sinaquando,
.); è registr. dal d. e. i. sinassàrio,
crostaceo marino; è registr. dal d. e. i. sincàrio
xagicóg 'frutto'; è registr. dal d. e. i. sincàrpia,
. da sincarpio; voce registr. dal d. e. l. i.
var. sincarpa è registr. dal d. e. i. sincatàdisi,
, accreditare con i fatti una pretesa d. pieraccini [in « lingua nostra »
scritte in milanese dal virtuoso e dabbene d. girolamo birago, per sincerarvi che non
: sincoppizzato, addiettivo da sincoppa. d. bartoli, 4-3-465: sfinimenti o sincope
syndacalisme (nel 1894); il d. e. l. i. l'
e otto ùbero insemora li senecati. d. malipiero [rezasco], 429:
dopo la caduta di gerusalemme (70 d. c.) fu trasportato a jammia
corde sono a, b, c, d. = dal gr. odvrmiièvov [
) 'taglio'; è registr. dal d. e. i. (che l'
chinati in terra, adorate la statua d * oro, la qual ha ordinato nabucodonosor
n'aveva richiesto l'arcivescovo singularménté. d. bartoli, 2-2- 395: già
cui testi risalgono fino al sec. vii d. c. = comp.
o economiche o ambientali. d. dolfin, lxx-4-601: col progresso del
-sistema notificatorio: nel pensiero di g. d. romagnosi (1761-1835), l'
o mettere in sistema). d. grimaldi, xviii-5-477: non si può
'rifiuto, respingo'; è registr. dal d. e. i. (che l'
situacióne tra boschi al confin de'svizzeri. d. do una specifica disposizione. battoli
o di vino, o di d. del rio [« la repubblica »
comp. da inventario di alfonso ii d / este, 2111: calce alla sivigliana
schimmia); voce registr. dal d. ej. skimmina, sf.
. da slalomismo; voce registr. dal d. e. l. i. (
ne è stato preso). d. cedrone [« nautica », iii-1992
lavina (v); è registr dal d. e. li. per la prima
se non lesse, anzi slavate pini'di d. olivieri (milano, 1934).
inteso di tali popolazioni). d. dionigi, cii-iv-327: dalla qual testimonianza
= dall'oland. slee [d] e 'slitta'. sleale,
tu sai sì bene com'io. d. bartoli, 4-3-192: rialzarono de'caduti
. da slittare-, voce registr. dal d. e. i. mento durante la
per estens. sconnessione, disgiunzione. d. bartoli, 9-23-80: la..
libiche arene e sovra il lito / d affrica mosse faticoso il corso. -per
lo compongono; sconnettere, disgiungere. d. bartoli, 9-29-1-73: una sì lieve
una parte di un tutto). d. battoli, 9-29-1-73: una sì lieve
a lavori faticosi; stremare. d. bartoli, 9-31-2-152: nerone..
distanza o scostarsi da qualcosa. d. trevisano, lii-12-190: deliberai..
sperando merzé trovare, / e già d * amor non ismago / per troppo
aprire un varco in un graticcio. d. bartoli, 2-4-339: 1ladri, invitati
ogni porta e forza ogni forza. d. contarini, lxxx-4-290: i turchi,
). - anche al figur. d. bartoli, 4-4-117: i monti sumministran
muro dello steccato smaltato di nero. d. bartoli, 2-4-377: trentotto torri di
masticarlo e senza stomaco da smaltirlo. d. bartoli, 2-3-123: 1 convitati
le nazioni smaltiscono diversamente il dolore. d. bartoli, 1-3-100: meglio era
. -disperdere nell'aria. d. bartoli, 8-65: tanti sono i
. n. 1 è registr. dal d. e. i. smaltito1
non posso offender altri che me stesso. d. bartoli, 13-4-45: una cocentissima
... di tratto s'imbarcò. d. bartoli, 2-4-254: tutto si rabbuffò
in ciò piuttosto ingannato che ammaestrato. d. bartoli, 43-4-435: poiché..
era capace di nulla. -sostant d. bartoli, 2-4-533: vi concorse il
, smantellata ad imitazione di tolosa. d. bartoli, 1-6-10: spianaronsi le
mansuetudine tra gli smargiassi e la credenza d \ in dio tra gli ateisti, quanto
selva, ma per ismarrimento. d. bartoli, 2-4-516: trovò tal volta
. apportatore di qualche sconfitta. d. bartoli, 2-4-71: disseccatogli il celabro
facoltà stesse che vengono meno. d. bartoli, 16-3-25: de'ritratti.
e ogni forma di santo vivere. d. bartoli, 9-29-1-14: a'cinesi
su quello dei colori aveva smarronato. d. fo, i-ii-219: - ('bloccandola
presentare, mostrare, esibire platealmente. d. fo, 1-ii-50: ora, capirete
. da smarronare-, voce registr. dal d. e. i. smarronato
. n. 2 è registr. dal d. e. i. §martellinato,
ladruncolo pippo bixio avrebbe potu d. bartoli [tommaseo]: stenderli a'
origine onomat.; è registr. dal d. e. li. smasire
via il concorso o il tumulto popolare. d. battoli, 6-5- 58:
mazzo di carte ancora da smazzare. d. banfo [« la repubblica »
{ smelatore solare). d. petrocchi [s. v.]
ingl. smegmolitk, è registr. dal d. e. i. smelare (
con lo smembramento delle provincie sudette. d. dolfin, lxxx-4-601: è il più
; tagliare in assi un albero. d. bartoli, 1-1-87: li [gli
(un profilo geografico). d. bartoli, 4-1-238: si lieva da
-essere in preda al delirio. d. bartoli, 2-4-158: nel quarto dì
de le cose che offendon smemorati. d. bartoli, 2-4-70: il toglieva di
le gote] dopo la mia morte. d. bartoli, 28-176: questo è
o falconetti o cavallieri sopra i bellovardi. d. bartoli, 2-2-64: andrebbono ad
, la quale abbia nel mezzo il diaframma d e e nel fondo il smerisma o
il senso di un'affermazione). d. bartoli, 9-31-1-72: parlare in sensi
querulo, lamentoso e acuto. d. fo e f. rame, 1-ix-57
querula, lamentosa e acuta. d. ro e f. rame, 1-ix-58
albero smidollato e sbucato dal tempo. d. bartoli, 9-28-3-228: 1 messicani
in schizzi (un'onda). d. bartoli, 9-31-1-169: 1 marosi quando
patire li beni e gli agi. d. bartoli, 6-1-56: cominciossi a trattare
vestimento o del corpo non gli avvenne. d. bartoli, 2-4-24: non niego
il corpo che le sostanze. d. bartoli, 16-4-56: una famosissima accademia
quanta debba essere la convenevole lunghezza. d. bartoli, 2-4-138: moriva il re
moglie. - anche sostant. d. bartoli, 6-1-36: non è così
rimaritar sua figliola vedova a otone smogliato. d. bartoli, 13-2-19: avrebbe potuto
grado o a un rango inferiore. d. bartoli, 2-1-176: degli assessori del
colore stesso). -smantellare. d. bartoli, 16-3-25: come..
abitata da tante oneste e onorate famiglie. d. dimoro. bartoli, 2-4-142:
mondo sia smorbato d'una pemiziosa peste. d. bartoli, 7-3- ti, fornendogliene
la sua scarpa simile alla tavola dalla d. = comp. dal pref
atare; / e così smorto, d * onne valor voto, / vegno a
e del purgatorio. d. bartoli, 2-2-21: gridavano doversi andar
4. troncare un discorso. d. carafa, 253: si quelle v'
il corpo naturale di lui stesso. d. bartoli, 2-1-160: questo è.
farfugliato (parole, frasi). d. bartoli, 5-413: si acconcia [
troncamento di parole e di sillabe. d. bartoli, 31-20: havvi altresì delle
(una sessualità disordinata). d. bartoli, 2-1-230: se tosto non
. tuale). d. bartoli, 16-1-143: le occupazioni della
-rifl. sottoporsi a privazioni debilitanti. d. bartoli, 16-2-8: disse..
scolati, deliberai smugnerli a fatto. d. bartoli, 1-7-110: 1 buoni
la collera, ecc.). d. bartoli, 9-28-1-25: una faccia smunta
, rinsecchito (una pianta). d. bartoli, 2-4-393: erano [le
che seppono meglio per ismuovere manfredi. d. bartoli, 2-2-41: con questo dire
volendo perder il vino per mangiar carne. d. bartoli, 4-3- 75:
smurate che potevano essere atte a difesa. d. battoli, 2-4- 305:
(piacere architettonico della costruzione); d) il riposo (il tranquillizzamento dei fatti
la sua scarpa simile alla tavola dalla d. -crollare (una costruzione)
e ispediti poi sono il b ed il d; snellissimi e purissimi il p e
un senato col ritirarlo a pochi. d. bartoli, 16-3-81: non tralasciava d'
della tensione spirituale. f. d. vasco, 82: questa proposizione è
-sfiancato (un cavallo). d. bartoli, 15-1-54: 1 cavalli
un lascivo snerva un uomo forte. d. bartoli, 1-1-71: le delizie.
particolari non era dignità della sinode. d. bartoli, 6-6-260: il blackwello arciprete
snervava e rendevamo affatto disutile. f. d. vasco, 400: sappiamo che
quasi affatto il camino della vera gloria. d. bartoli, a. pie-bolo
, verso bar sopra aul- be. d. bartoli, 1-2-67: oltre alla commune
deriv. da snodabile. un capello. d. bartoli, 2-2-432: il valente giudice
cadere in alto mare, sommergendola. d. bartoli, 2-2-475: egli presentò una
la lingua mai snodare non volle. d. bartoli, 2-1-57: per molti [
con panni natura li. d. bartoli, 2-3-112: le pareti.
aria imprima / di se medesima. d. bartoli, 1-4-122: poi si segnò
alzar verso gli altri le palme. d. bartoli, 4-3-79: simone di sua
al fine al qual tutti corremo. d. borghesi, lxv-125: spogliata del caduco
incerta; è registr. dal d. e. i. sobillaménto,
segreto. -astemio. d. barbarico, lii-13-29: ha grata ciera
. da soccida-, voce registr. dal d. e. i. (che l'
soccombente si acchetò al giudicato. f. d. vasco, 588: qualora mai
di incontro tra istituzioni e società civile. d. 'acelli [« la critica
un processo di socializzazione. d. pacelli [« la critica sociologica »
delle nazioni ('partigiano della s. d. n., 'appartenente alla s.
. n., 'appartenente alla s. d. n. '). 3
tempo) la debita mercede e bollerà d ^ nfamia non cancellabile chi lece sì
singular tua socra e tuo marito. d. carafa, 229: è de bisognio
. da sodare1-, voce registr. dal d. e. i. (che l'
quando si potrà ne vedrete gli effetti. d. bartoli, 13-1-64: subito e
soda e ferma per lo fuoco. d. fontana, 2-ìi-21: riempir [della
una specie di paura di allontanarsi anche d \ in passo da ciò che è accessibile
. donato degli più ricche. d. carli, 342: doppo avere sodisfatto
molti ducati d'oro, si d. carli, 399: procurai poscia sodisfare
-per estens. persuasione erronea. d. bartoli, 6-6-244: dove ne trovasse
loro l'ordine quando lo dovessono fare. d. bartoli, 6-1-122: avean questi
niente a l'eleganza e al decoro. d. bartoli, 1-5-109: benché avessero
e attendere con sodezza alla pace. d. bartoli, 14-1-19: iddio alla sua
più sode di quelle de'gelsomini ordinari. d. bartoli, 2-3-112: delle due
letter. capacità di sopportazione paziente e d. manca [« corriere della sera »
notare, anche in modo subdolo. d. bartoli, 7-4-205: gli eretici.
estens. infiltrarsi nei tessuti corporei. d. bartoli, 43-3-41: era infallibile d'
nascosto, celato, occultato. d. bartoli, 2-2-296: quegli, presentato
le altrettante notti gli erano un soffio. d. battoli, 4-2-228: se venisser
soffiare, voce già attestata, secondo il d. e. i., nel
. di soffiola-, è registr. dal d. e. i. che l'attesta
qual fu di laccio e di soffocamento. d. bartoli, 15-2-60: soffogamenti per
abito morale, del delicato senso d. bartoli, 4-4-166: l'estate,
e il caldo ci è per niente. d. bartoli, 2-3-280: riferì poscia
umana dante, xxxviii-3: io sento sì d amor la gran possanza / ch'io
qualcosa a qualcuno: parergli sconveniente. d. bartoli, 2-2-189: compiute le adorazioni
t'avea sanato della ferita della miseria? d. bartoli, 1-1-146: in quel
o, sinonimicamente, la coscienza santa. d. porzio [« panorama »,
vendere... il latte sudicio; d) il latte annacquato o comunque sofisticato
poi reintrodotta nel ii e iii secolo d. c., scelto, uno per
segno di obbedienza; obbedire. d. bartoli, 6-2-29: in quest'ultimo
, nel formar le lor case d. martelli, 120: il quartiere breda
opere neppur l'ombra del pensiero attuale. d. martelli, 176: il botticelli
fin di spirito che la regolar soggezione. d. bartoli, 2-4-81: s'adunano
di scherno o sarcasmo. d. bartoli [manuzzi]: alessandro.
dominio (un territorio). d. bartoli, 2-4-407: egli anco la
-spettante di competenza, di diritto. d. bartoli, 2-1-292: per non sottomettersi
per altro breve tempo nelle tenebre. d. bartoli, 15-2-109: al confine de'
]: 'quandunque'e 'quantunque', con d e con t, invece di benché,
effetto converrebbe averle apparecchiato sulla piazza. d. bartoli, 9-29-2-88: misero giobbe
. cui solare stava salizato d'argento. d. bartoli, 4-3-7: la torre,
posti l'uno sopra l'altro. d. bartoli, 1-3-5: le case non
, sopra solari di legno vagamente acconci. d. bartoli, 4-1-324: il più
solandra, dal nome del naturalista svedese d. c. solander (sec. xviii
erbe o suffrutici inermi, o muniti d pungoli, glabri o pelosi, a foglie
di sol [uble] 'solubile'e [d] apsone, tratto dalle iniziali di
di un consono t, th, d, dh, r, z, s
z, s, s, s, d, t, z, l, n
: l'ucello cerca sempre il solatio. d. bartoli, 9-29-1-42: certe [
renoso a sogga divelto due puntate. d. bartoli, 2-4-95: col pungolo che
/ ragunar soldatesca a suo appetito. d. battoli, 2-2-427: trattone le due
che ne rispecchia la mentalità. d. éartoli, 1-4-171: ben era anch'
partito con un uomo di soldo. d. battoli, 2-3-251: nella sanguinosa
l'utile, il ricavato. tavola d, 'amalfi, 1-269: se lo prezzo
fine con le censure al lor litigio. d. bartoli, b. del
. soleno); è registr. dal d. e. i. solenite,
ufficiale (un abbigliamento). d. battoli, 1-4-87: il viceré co'
offerto, e per conseguente libero e fuori d * ogni condennagione per adietro fatta di
un abito, un arredo). d. bartoli, 2-2-205: tutti erano in
enfatico).?? d. bartoli, 2-1-215: non v'è
òòoùg -óvrog 'dente'; è registr. dal d. e. i. (che l'
'cavità, cellula'; è attestato dal d. e. i. solenodónte,
vaorriq -arpóg 'ventre'; è registr. dal d. e. i. solenòglifo
yxixpi5) 'incisione'; è registr. dal d. e. i. (che l'
v.); è registr. dal d. e. i. (che l'
. solenomia); è registr. dal d. e. i. solenòpsidi,
e arèna 'bocca'; è registr. dal d. e. i. (che l'
to'; è registr. dal d. e. i. (che l'
, stemma 'corona'; è registr. dal d. e. i. (che
aplologica di solfanilammide. voce registr. dal d. e. i. (che
all'iconografia tradizionale del demonio. d. bartoli, 1-3-20: il demonio li
sm. ant. zolfo. d d cantari antichi, lxxxv-159:
ant. zolfo. d d cantari antichi, lxxxv-159: ancora digo
. da solfato1-, voce registr. dal d. e. i. solfatizzazióne
solfidrico] -, voce registr. dal d. e. i. (che
); voce registr. dal d. e. i. (che l'
che si fa è di travasare. d. hulme [« la stampa »,
[ico]; voce registr. dal d. e. i. (che l'
corso soprattutto in oriente e dal 325 d. c. fu coniata col peso di
); è registr. dal d. e. li. soliflusso,
da voi in cotal materia profferite. d. bartoli, 2-4-81: passò quegli
la vita di un animale). d. guiglia [« sapere », 30-xi-1946
, femmina da sollazzo: prostituta. d. bartoli, 4-4-227: ammaestrata una femina
atto la commedia della sua vita. d. bartoli, 4-11-337: tal volta infastiditi
alla quale egli si trovava ora esposto. d * annunzio, iv-1-482: « domani
senza andare a fondo. f. d. vasco, xviii-3-855: quei terreni fruttano
affettuosa assistenza nell'altra mia infermità. d. bartoli, 2-2-384: il dar che
amici, di sollevare gli oppressi. d. martelli, 51: la pallida miseria
profluvio di raggi di pellegrina bellezza. d. carli, 75: già (la
. non come cromatica, ma come un d, ad altissimi gradi. buonarroti il
(lo stile letterario). d. bartoli, 2-1-48: adoprano forme di
spalle qualche pericoloso disordine non nascesse. d. bartoli, 2-3-160: né altro
d'animo; impennata d'orgoglio. d. bartoli, 14-1-19: l'aver dio
i detti. fagiuoli, vi-4: ci d. iè natura a doppio e piedi
o canali presso il confine (c. d. distanza solonica).
329: voi parlate di corpo solubile. d. bartoli, 2-3- 115:
basta per sostenere il suo fardello. d. martelli, io: marmotte che
di grano, una botticella di vino? d. bartoli, 4-2-40: con un
di vivàio 'genero'; è registr. dal d. e. i. (che l'
ixéyctg -àkov 'grande, è registr. dal d. e. i. (che l'
'misura'; è registr. dal d. e. i. (che l'
v.); è registr. dal d. e. i. (che l'
v.); è registr. dal d. e. i. (che l'
v.); è registr. dal d. e. i. (che l'
di oxonéco 'osservo'; è registr. dal d. e. i. (che l'
. da soma2; voce registr. dal d. e. i. (che l'
sumieri e sumera, de grane dece. d. bartoli, 2-1-230: 5. prov
natura dell'uomo sono convenienti. f. d. vasco, 131: che siano
: sia calzato [il piede] d \ m socco dorato, all'antica,
dettare il sommario di tutta la materia d insegnamento che avrebbe svolto durante il corso,
desìo di campare. -sostant. d. battoli, 15-2-24: maloroski..
affondamento di un'imbarcazione; naufragio. d. battoli, 2-4-89: burrascosissima ebbero la
. -con uso avverb. d. bartoli, 2-1-242: svillaneggiarono de'mandarini
, una macchia da dirle voi. d. bartoli, 2-4-6: era la pietra
uno / somministrava lor machine eccelse. d. bartoli, 2-4-23: gli abitatori,
adria inclita elèna. -assegnare. d. bartoli, 2-4-487: traslatò anche nell'
aiuti somministrati dai regni di spagna. d. dolfin, lxxx-4-611: doverebbero essere considerati
ungere il re alla somità della testa. d. bartoli, 2-3-98: ciò era
e zufolando, al sommo ascesero. d. bartoli, 2-4-394: già quattro
, stimando quella essere suo cibo. d. bartoli, 11-43: salite ch'
puoseli su uno tagliere alle sue sirocchie. d. bartoli, 6-5-12: « paesani
fiorentino, con numero di tremila masnadieri. d. bartoli, 1-3- 105: levatosi
sommovitori del popolo ne lo schernivano. d. badoli, 2-3-217: mali uomini,
summuovere i ba stami. d. bartoli, 2-3-198: cominciò egli.
procaccio / rumoreggiano intorno alla marina. d. sestini, 15: la striglia.
per aventura sonato in quella di lui. d. bartoli, 2-1-188: de'tre
due sonate co'suoi zufoli. d. baiioli, 2-1-269: dal suo palagio
simil boce in un altro liuto. d. bartoli, 2-2-205: quanto alla
soprattutto a corridore ciclista stremato dalla fatica. d. bartoli, 9-29-1-175: rustiche sonatrici [
di mare'e gyrd 'pertica'; il d. e. i. fa invece risalire
. da sondare-, voce registr. dal d. e. i. sondabilità
azione da sondare; voce registr. dal d. e. i. sondeggiare
la var. sontro è registr. dal d. e. i. come propria
: cominciò a dilettarsi... d ^ essere in tutte le sue cose leggiadretto
3-8: lì dietro sonnecchiavano le palpebre d * una veneranda professa. 2
-povertà d'inventiva, di originalità. d. martelli, 241: confortato da questi
.) e 'sonore'(b, d, v, ecc.). avalle
-farla sontuosamente-, concedersi grandi lussi. d. bartoli, 1-1-99: il mangiare del
che le facevano con tanta suntuosità. d. bartoli, 2-1-70: d'attomo vi
dottrina, di un insegnamento filosofico. d. bartoli, 13-2-80: ognidì gli si
nome numma pompilio 'tempio della pace'. d. bartoli, 2-4- 287:
le doglianze di litio sabino et accusarlo. d. battoli, 0-5-196: aperto un
tu lo vedi, cioè da lontano. d ^ annunzio, iv-1-572: le doglie
rimanere schiacciato sotto un peso. d. bartoli, 7-1-192: il masso,
sono inchiodate quelle che dicono panche. d. bartoli, 2-1-38: non vi si
un grandissimo e impetuoso vento assaliti. d. bartoli, 2-3-107: e 'l
storie di mezzo rilievo fatte di bronzo. d. dolfin, lxxx-4-587: isterilito il
al di sopra d'ogni sua impresa. d. bartoli, 9-31-2- 32:
. 2. esteticamente mirabile. d. bartoli, 2-1-214: le trentasei [
delle ruote ofigliuola del re di navarra. d. bartoli, 2-1-43: meno disavveverga,
riportata la suddetta indicazione. d. bartoli, 13-4-64: questo fu lo
un sovraciel d'azurro e d'oro. d. bartoli, 13-2-26: non usò
abbassata la primiera ferocia e sopraciglio. d. bartoli, 1-2-114: i medesimi
v.]: archi sopraccigliari prominenti. d. martelli, 27: si vanta
i galeotti in generale, il sovracomito. d. trevisano, lii-12-190: ritrovai a
-indumento indossato sopra un altro. d. bembo [platone], 1-i-358:
di continovo sopraccrescevano le proprie domande. d. bartoli, 1-6-7: egli si
di sopra del livello dell'acqua. d. bartoli, 1-3-141: immantenente la nave
v.); voce registr. dal d. e. i. (che
tuoni, grave, acuto e sopracuto. d. p. cerone, 1-6:
v.); voce registr. dal d. e. i. che l'attesta
da nessuno. -assol. d. bartoli, 2-4-481: questi [i
v.); voce registr. dal d. e. i. (che l'
riconoscere la di lui sopraffina prudenza. d. bartoli, 2-2-337: nel portamento e
cagionato che... il d. bartoli, 28-333: poich'ebbe.
, esagerato (l'autostima). d. bartoli, 2-3-348: a sentire buonamente
sventura ancora peggiore di altre. d. bartoli, 28-502: udite voi niun
sopra un altro liquido. d. battoli, 2-1-107: se la pentola
generosità e abbondanza (dio). d. battoli, 2-2-393: molto più per
sopra (un liquido). d. battoli, 11-76: i cilindri del
investito di un determinato grado. d. battoli, 1-1-89: bràmani sono una
spazio al numero [di affluenti] che d. scipio lor [alteufrate e
maestro in un'attività intellettuale. d. bartoli, 2-1-194: due uomini stimatissimi
insuperabile in un comportamento riprovevole. d. bartoli, 9-30-242: v'ha ne'
v.); voce registr. dal d. e. i. sopramastoidèo,
in due parti divisela di netto. d. bartoli, 4-3-504: un di loro
fatto semplicemente di mattoni, soprammattone. d. martelli, 184: rohault-fleury..
'l mondo più lucente e chiaro. d. battoli, 6-1-64: si fece a
sposate successivamente alla prima. d. battoli, 2-4-514: letterati e mandarini
.. fu soprannomato espugnatore di città. d. barto m. -i
, che sopra parto si trovava. d. bartoli, 2-4-498: in chianceu.
fu da una incurabile infermità soprapreso. d. bartoli, 2-4-58: il soprapresero traversie
buono, sopra santo, sopra potente. d. bartoli, 47-100: solo a
de'giude'e signore! » d. bartoli, 2-2-261: un breviario ben
ant. smaltare, verniciare. d. bartoli, 4-1-239: n'eran divisate
applicato su una parete. d. bartoli, 1-3-6: le pareti un
concreto: l'oggetto così decorato. d. bartoli, 47-263: sónvene,
scatenamento di un fenomeno atmosferico. d. bartoli, 4-1-145: mentre si naviga
seco brumano al sovrassalto egli arma. d. bartoli, 6-5-52: questi soprassalti
sengnò le saca, soldi xiii. d. bartoli, 5-15: in partendosi,
sopra altri gettati in precedenza. d. bartoli, 2-3-99: tutta, da
ornamenti (un indumento). d. bartoli, 4-1-304: non però [
far un fardello e porlo per sovrasoma. d. bartoli, 1-2- 2.
mia nipote con fiorini tremila di dote. d. bartoli, 7-i-77: rigidissimo era
v.); voce registr. dal d. e. i. soprattenére
dalla morte (dio). d. bartoli, 4-1-217: mi par da
sia costretto. - anche sostant. d. bartoli, 2-3-334: quanto a que'
mondo dei vivi, sulla terra. d. bartoli, 9-28-1-37: de'semidei disse
233: la grazia sopravanza la bellezza. d. bartoli, 2-4- 560:
ciò, su di esso. d. bartoli, 1-1-47: de'quattro alberi
sopravento, gli seguitò e giunse. d. bartoli, 28-411: ricordivi di
avviso di mettervi sopravento al nimico. d. sestini, 74: seguitò [la
e faccino pieghe e svolazzi. d. bartoli, 16-3-31: la sopravesta che
ant. rivestito esternamente. d. battoli, 9-31-2-56: torri..
è contento di una mezzana vittoria, d. battoli, 9-23-295: né vi fate
3. per simil. ricoprire. d. battoli, 9-31-intr-io: son parecchie,
. vessare con pretese economiche ingiuste. d. battoli, 1-2-8: né solamente si
di esso (l'anima). d. bartoli, 2-1-215: assai de'cinesi
in valore, in virtù. d. bartoli, 9-30-226: lungi da queste
di luogotenente, ma di soprintendente. d. bartoli, 4-3-437: vi fu
egli in persona, come soprantendente. d. bartoli, 4-3-32: vivea in una
e noi lo chiameremmo maggiordomo maggiore. d. bartoli, 2-2-544: que'che
se ne sta nascosto ne la terra. d. bartoli, 1-4-112: trovò il
o in tenere messe, i diti. d. bartoli, 5-77: il tronco dello
dorle] vale contro alla sordaggine. d. bartoli, 6-5-93: un de'
infetto e lordo. masche d. bartoli, 9-28-1-59: guardi che la
.) e 'sonore'(b, d, v, ecc.). migliorini
andate pensando quanti mazzi ne posson fare d \ in campo, vedrete che così
paterno / apristi il solco di pietre. d. bartoli, 1-1-67: fra essi hanno
acquitrinosa che affiora senza incanalarsi. d. bartoli, 1-2-4: il terreno per
onde, poi surgono quasi gran montagne d ^ acqua, finamente tonde grandissime si
andò a sorgere nel porto d'otranto. d. sorgitore (sorgìdóre,
tale lingua (un carattere). d. battoli, 2-4-4: or il saper
b, b è c, c è d, quindi a è d);
c è d, quindi a è d); nel xvi sec. r.
(secondo questo schema logico: c è d, b è c, a è
a è b, quindi a è d). b. cavalcanti,
signor mario né detto da me. d. bartoli, 2-3-1 io: sì grande
come marittime cose de'greci a sormontare. d. bartoli, 2-2- 526: suole
tutto si sorpassa e si soffre. d. contarini, lxxx-4-298: stimò il cardinal
per i sorpassi nelle due direzioni. d. risi, tit.: il sorpasso
con l'astuzia e la frode. d. bartoli, 4-2-316: il mal pensato
ch'io vi chiedeva, fosse d. bartoli, 4-4-131: né v'era
confesso clvio sono colpevole. codice dei d. bartoli, 7-iv-257: fosse..
territorio). marino. d. bartoli, 2-4-515: trovarono il paese
l'alma tosto e la fa lieta. d. bartoli, 1-4-61: chiesto bere
lunghi patimenti prima di morire. d. bartoli, 4-3-199: perché vorrebbon morire
quali, repudiandole, dànno le contradoti. d. bartoli, 2-3-57: gli davano
-capacità, attitudine. f. d. vasco, 96: non è vergogna
ributtando i soldati le capitolazion della pace. d. 9. sorteggio per
. -qualità di un prodotto. d. buoninsegni, 1-i-232: parlando con baccio
o ne sapea la maggior parte. d. bartoli, 2-4-294: per trovarlo,
il soldo poi per quattrocento a cavallo. d. dolfin, lxxx-4-580: non essendo
per mostrar animo e trattener il nimico. d. contarmi, lxxx4- 281: quel
pigliar teco un po'di spasso. d. bartoli, 1-7-194: non erano ancor
cavar fuori del regno senza passaporto. d. bartoli, 16-3-115: si vede
famiglia, da una stirpe. d. dolfin, lxxx-4-579: ora s'avicina
boschi non da loro piantati. f. d. guerrazzi è l'ultimo superstite degli
sulla interpretazione più poetica del d. bartoli, 2-3-115: quegli [uccelli
s'intitolava et incoronava come imperatrice. d. battoli, 6-6-131: wade, strettagli
immune da qualunque sospeccione di neo. d. battoli, 4-4-518: entrato appresso
dal mattin fin alla sera afflitta. d. bartoli, 2-4-543: ebbevi altrove una
più che ne tessito del lantgravio. d. bartoli, 1-8-191: o i voti
di freddezza e d'irresoluzione e sospensione d ^ assentimen- to, nella pubblica maniera
. da sospettabile; voce registr. dal d. e. i. sospettaménte
farlo drento con la soma entrare. d. battoli, 2-4-535: appena fatto il
messer santo bonifazio martire il portarono. d. bartoli, 1-6-62: accostatosi al
, ma eziando ogni avversità e tribolazione. d. bartoli, 1-3-109: le continue
mio incendio viva a l'ultimo ore. d. bartoli, 1-1-81: quantunque il
con umiltà, con tono supplichevole. d. contarmi, li-5-347: se involontariamente avessi
ori ed argenti e gemme colmo. d. carli, 102: all'improvviso,
due corone e la cristianità tutta sossopra d. battoli, 2-2-252: tutta la
dei veicoli in un solo senso; d) in prossimità o in corrispondenza dei segnali
sostanziale-, in sostanza, fondamentalmente. d. bartoli, 2-4-7: ne ho di
quel loro arcano e sustanzioso linguaggio. d. bartoli, 2-4-336: si pose mano
più sostanziose. -sostant. d. bartoli, 13-2-20: tornati ch'erano
, un ordinamento legislativo). d. bartoli, 2-2-305: quegli, immobile
numero di cavalleria e di fanteria. d. dolfin, lxxx-4-597: possedendo oltre
e si velocitava con tempo breve. d. bartoli, 2-1-87: s'udiranno cento
quiete e postolo nelle cure della guerra. d. bartoli, 2-4-159: quegli aiuti
suo sostentamento e la sua vita. d. bartoli, 43-1-11: il cotidiano sustentamento
caderà da non si levare piu ». d. bartoli, 17-1-68: la badessa
le partite del dare e dell'avere. d. sestini, 32: tali villaggi
rammenti. -duro, implacabile. d. bartoli, 5-34: qual più sostenuto
n'à acoccata, che l'à venduto d. 60 al sostituto che vi tenevo
sottacqua'si scriverebbe, senza alcuna divisione. d. fontana, 2-ii-22: si potranno
per far quivi le sottane e mantelli. d. bartoli. i'3'93:
10. veste sottana: sottoveste. d. battoli, 1-8-202: non rimase né
molto bene inteso tutte questo giuoco ». d. battoli, 1-4-32: rimandò alle
sm. seppellimento, inumazione. d. bartoli, 13-3-51: le cui esequie
luce un trattato de'fuochi sutterranei. d. bartoli, 2-4-56: una montagna,
formarla, ma presala tale dal popolo. d. bartoli, 1-3-130: gli avversari
e affaticava suo animo in ciò. d. bartoli, 1-2-68: il barbaro simulatore
tutti gli'ngegni con la verità. d. bartoli, 2-2-53: rimasto a fronte
conoscenza, perfezionato nello spirito. d. bartoli, 2-4-268: non è maraviglia
più verità deve attribuirsi al peso. d. bartoli, 2-4-119: questa [lettera
degenerano in natura e costumi furiosi. d. bartoli, 2-4- 72:
parole adatte a esprimere i suoi ardori d amante d'iddio o le sottilità dottrinali della
così possono essere com- modamente distinti. d. bartoli, 9-30-146: non me li
crescere ogni giorno materia di discordie. d. bartoli, 4-2-152: parve al sommo
, andato sotto, tutti quanti perirono. d. bartoli, 1-2-62: spintasi oltre
sempre a'tua eguali al di sotto. d. bartoli, 20-90: 1 nemici
v.); voce registr. dal d. e. i. (che
e bosco (v.); il d. e. i. data la voce
e bottiglia (v.); il d. e. i. data la voce
sotto1e carda (v.); il d. e. i. data la voce
consiglio da quelli che t'invidiano. d. bartoli, 2-4-151: quegli,
o chiuso con la chiave. d. bartoli, 9-28-1-6: stanno nelle corti
. indumento indossato sotto un altro. d. bembo [platone], 1-i-358:
artificiale in teorica e pratica. d. bartoli, 2-4-99: per lo civil
che gli altri sottomano procurassero di escluderli. d. bartoli, 6-5-203: il men
in inghilterra e rientrare in francia muniti d un semplice passaporto all'in- temo,
arbitrio del suo plasmatore e formatore. d. carafa, 179: omo deve
v.); voce registr. dal d. e. i. sottopiàle
non vi vogliono più essere sottoposti. d. carafa, 259: se dice
a epidemia (un luogo). d. sestmi, 27: la città di
passaggio al nervo, alla vena e d \ yarteria sottorbitali). sottoretribuzióne
gioco inferiore a quello consueto. d. messina [« la gazzetta dello sport
segno convenzionale. f. d. vasco, 573: qualora i testimoni
, gli altri si missono in fuga. d. bartoli, 1-1-36: il giovane
con un violento movimento ondoso. d. bartoli, 4-1-281: il mare,
sotto1 e spinato-, voce registr. dal d. e. i. (che l'
parte e mise il resto in fuga. d. sestini, 74: seguitò [
, riccamente ornato e ricamato. d. bembo [platone], 1-i-359:
-limitare l'alimentazione di un malato. d. bartoli, 2-1-107: voglion dire doversi
di così raro dilitto istantemente mi seguirebbe. d. a. pucci, ii-216
atti che a loro ne sien fatti. d. bartoli, 9-30-221: pur è
che 'l passato piacer non sia presente. d. èartoli, 1-3-141: parecchi ve
lagrime queste macchie sì soventi. d. bartoli, 6-5-219: luogo d'
per non dire colla lusinga la pasquinata. d. contarin, lxxx-4-278: non starò
-tenere sotto controllo un territorio. d. carafa, 341: se vole mandare
e soperchiolli tempo e rimase povero. d. bartoli, 4-5-105: il viaggio
ugualmente e senza superchiarìa o avantaggio. d. bartoli, 4-5-84: le soperchierie.
di una famiglia). f. d. vasco, 251: non ho mai
invenzione il richiede. f. d. vasco, 133: tali sono le
è costituito da una sovracapacità produttiva. d. venegoni [« l'unità »,
fastidiosa condizione patologica o psicologica. d. bartoli, 7-4-184: aggiuntasi per sopracarica
); voce registr. dal d. e. i. sovracostruzióne,
); voce registr. dal d. e. li. sovrainségna,
.); voce registr. dal d. e. li. sovrallodato,
sangue di siena e di montemurlo. d. angeli [« l'illustrazioneitaliana »,
gli elementi decorativi aggiunti). d. martelli, 116: la sorte del
. in soprastante-, in aggiunta. d. bartoli, 2-3-57: incredibile a dire
irato e i venti e tonde vaste. d. bartoli, 2-1-149: sopra esse
con la pena e col premio. d. bartoli, 4-4-228: un giovane scolare
/ a volerlo saziar già non sovrasta. d. bartoli, 1-8-191: messa a
ne fo ben cento milia la d. bartoli, 6-2-130: finsesi.
, / e sovrumanamente accorto e pio. d annunzio, v-2-165: imparavo l'arte
. ricordo, memoria. rinaldo d aquino, 98: si è sovrana,
poveri per pietà cristiana son buoni. d. bartoli, 17-2-65: non piccola afflizione
non a sovversione degli uditori ». d. bartoli, 2-4-320: né apparivano memoriali
non è lasciata pietra sopra pietra. d. bartoli, 4-1-24: le città sowerse
/ quando di quella fu vittorioso. d. bartoli, 2-2-209: i tartari,
accioché la sovvertisse con le sue frode. d. bartoli, del genio michelangiolesco, potè
. da sozoiodolico-, voce registr. dal d. e. i. sozoiodòlico
. da sozoiodolo-, voce registr. dal d. e. i.
.); è registr. dal d. e. i. sozópra
, anzi putridi e sozzi vermini. d. bartoli, 2-4-286: in cotali immondezze
v.); è registr. dal d. e. i. (che l'
. n. 2 è attestato aal d. e. i. spaccadivanétti,
v.); è registr. dal d. e. i. spaccapiètre,
v.); è registr. dal d. e. i. (che l'
e la spaccatura dentro il vaso in d. gualdo priorato, 10-iv-96: la
si fosse potuto aver nuova da lui. d. bartoli, 2-3-10: dal re
trenta littere, perché costoro spazzano. d. bartoli, 2-3-104: è in quella
-allontanarsi velocemente da un luogo. d. bartoli, 13-2-27: spacciatosi da ferrara
propri interessi o rechi fastidio. d. bartoli, 2-2-53: così rimasto a
. -circostanza, incombenza. d. carafa, 314: né stimo fuor
-con efferatezza, spietatamente. d. bartoli, 9-31-2-59: moltissimi..
molto di lungi l'uno dall'altro. d. bartoli, 9-29- 1-219: freni
. da spadice1-, voce registr. dal d. e. i. spadiciflòre
occasioni aver delli spadoni da due mani. d. bartoli, 4-1-329: quattro grandi
azione da spaginare-, voce registr. dal d. e. i. ro,
, di origine mediterranea; secondo il d. e. l. i.,
(il grano). d. bartoli, 5-313: ne fa un'
de commatere, né de scrimiare ne d. bartoli, 26-89: dove porta quelle
tuta batando sì lo trasso. cecco d? ascoli, 3541: vespertilio con scritta
% 'talpa', è registr. dal d. e. i. (che l'
. spalace); è registr. dal d. e. i. (che l'
poveri che già dicemmo esserne balestrati. d. 1-8-68: appena spalata,
averne aiuto, difesa, sostegno. d. carafa, 311: bisognia sia sollicito
lada, spalazzi, lavorati alla zemina. d. bartoli, 9-29-1-174: chi è
larga strada spalleggiata da una profonda fossa. d. carli, 43: prima d'
della quale erano due battaglioni d'infanteria. d. bartoli, 2-3- 102:
sulle rocce. -sostant. d. bartoli, 2-2-141: se ciò non
istesso fumo e che da esso si spandono d? ogniintorno. d'annunzio, iv-1-360:
sf. region. pannocchia. d. sestini, 34: vi era ancora
ant. spaventare, turbare. d. carafa, 343: quanto ad mio
; meraviglia, sbigottimento. d. carafa, 348: questa parte le
v.); è registr. dal d. e. i. spantofolare
. figur. annientare, distruggere. d. a. lemmi [« omnibus »
piuttosto che da sparare2 come propone il d. e. i. sparabicco
, con suff. spreg.; il d. e. i. attesta la voce
, senza sparagnare l'azuro oltramarino. d. barbarigo, lii-13-52: se loro fussero
. da sparagno2-, voce registr. dal d. e. i., che l'
lagrimando. due lo spara. d. bartoli, 6-6-226: si doveva,
l'argenteria, la guardarobba tutta. d. bartoli, 12-3-70: un anno
festività o per una funzione religiosa. d. bartoli, 6-3-16: i rimasisi co'
. -esplodere, scoppiare. d. bartoli, 4-1-328: lanciavano..
= voce di area seti (cfr. d. e. i. s. v
, camminò con più forza inanti. d. bartoli, 4-1-328: ricominciò con
, dove si cavano fuori le braccia d. bartoli, 2-1-44: tutti [i
radici a uso di capelli in alto. d. dolfin, lxxx. -4-580:
ch'ella potette ritrovar l'uscita. d. bartoli, 4-3-193: quei quattro anni
mai mille se non sono uniti. d. bartoli, 4-4-186: ordinò che le
in quella io truovi alcune macchie sparse d ^ erron di lingua o d'altro,
industre sparsa / di bei fioretti. d. bartoli, 9-29-1-98: altre [chiocciole
impedire il passo e per trattenerli. d. bartoli, 1-4-12: 1 barbari
caratteristiche geografiche di un luogo. d. bartoli, 2-1-21: quanto poi alla
diversi spartimenti o con cassette sbugiate. d. bartoli, 1-1-46: cinque o sei
corpi destinati a specifiche funzioni. d. bartoli, 2-1-158: mantenere fornita d'
-occupazione del tempo in attività diverse. d. bartoli, 1-4-28: d'europa avea
o gruppi per esigenze tattiche. d. carafa, 87: lo spartir de
vento, vantatore, quistionevole e bizzarro. d. bartoli, 16-3-102: nel licenziarsi
riquadri di una porta. d. martelli, 140: dovendosi chiudere il
un mobile, di una parete. d. sestini, 14: lungo le pareti
versan liquor dentro lo sparto oppresse. d. bartoli, 4-4-464: per quasi un'
parve quasi che schernire l'avesse voluto. d. bartoli, 4_i'337: adocchiata
premure, attenzioni, lusinghe. d. bartoli, 4-2-28: a maniera di
è innamorato che spasima ai gostanza. d. bartoli, 4-2-210: il marito,
favor del popolo, spasimava di regnare. d. battoli, 2-2-274: 1
furono, per mancare gli alloggiamenti. d. battoli, 9-30-318: folleggiare per
né naturali né volontari, ma sforzati. d. battoli, 1-4-76: glie ne
vespero; è l'ora che fa / d * un tuo suoi compagni,
= deriv. da spasmolisv, il d. e. i. attesta la voce
un cavallo conducendolo a mano. d. carli, 192: furono consegnati cavalli
fondo di quello stradone? » d. sestini, 73: avendo avuta.
fisiche in toscana, 14-1-469: il p d. silvio boccone comprò in parigi
scissile, spatosa. d. sestini, 71: la gita fatta
aver temudo lo vecchio pien d'anni. d. bartoli, 4-3-326: quello sfrontato
della lunga marcia. -sostant. d. bartoli, 2-2-426: « d'un
: in modo indiretto o allusivo. d. fo [« panorama », 21-ix-1980
xxóòog 'ramo'; è registri dal d. e. i. (che l'
òmothicng 'scivolamento'; è registr. dal d. e. i. (che l'
una orazione sopra le miserie di francia. d. bartoli, 2-4-257: ciò che
alberi di un bosco. f. d. vasco, xviii-3-855: la intiera spopolazione
var. sporàndio è registr. dal d. e. i. sporangiòforo,
con nuove promesse la tornarono alla festa. d. bartoli, 2-1-149: a difendere
bxaoxóg 'germe'; è registr. dal d. e. i. (che l'
? 'frutto'; è registr. dal d. e. i. (che l'
.); è registr. dal d. e. i. (che l'
òoxèiov 'recipiente'; è registr. dal d. e. i. (che l'
ov 'foglia'; è registr. dal d. e. i. (che l'
e tpvxóv 'pianta'; è registr. dal d. e. i. (che l'
(pée
ylyvonai 'nasco'; è registr. dal d. e. i. (che l'
di ylyvo|iai 'nasco'; è registr. dal d. e. i. (che
v.); è registr. dal d. e. i. (che l'
); è registr. dal d. e. i. (che l'
. da sporozoi-, voce registr. dal d. e. i. (che l'
in un luogo, abbandonandovelo. d. battoli, 1-2-99: un giorno ch'
femmine si sponessero in una spiaggia. d. battoli, 6-5-134: sopra una di
. esporre, mettere in mostra. d. battoli, 2-4-202: quanto al rinnovar
dell'aspre sue pene avean quegli empi. d. battoli, 1-2-75: il santo
); voce regi- str. dal d. e. i. sportellàggio,
richiudono per proteggere il dipinto centrale. d. battoli, 2-2-188: il padre gli
ma sempre stanno sporti in fuori. d. battoli, 4-2-3: gli occhi bruttamente
non dieno sopra il suo capo ruina. d. battoli, 2-4-515: per attraverso
ral v'invita orna'd'amore. d. frescobaldi, i-64: la pulcella,
scintilla, / né senza sponsalizio possedermi. d. bartoli, 443-2-10: se ne
e pari, guardannoli che stava d. bartoli, 1-6-80: si rifecer da
suoi buoni sponitori s'interpretano 'figure'. d. bartoli, 7-i-76: addottrinavano [i
che significava la signoria del mondo. d. bartoli, 9-29-1-240: or questo appunto
seguente che si darà d'omero. d. bartoli, 2-3-136: viveano come
di mostrare e conformare per la scrittura. d. bartoli, 6-3-70: recitò qui
ella sia parte del parlare oratorio. d. bartoli, 2-4-550: la legge di
e afflitto e slenato e spossato. d. bartoli, ^ -4-327: domenico e
fodrate di grosse spranghe di ferro. d. bartoli, 4-3-448: a questi,
di ferri, i quali sieno stagnati. d. do el mal la prima squadra spraza
con gli sprazo di marea. d. bartoli, 2-3-84: gittativi alcuni sprazzi
, viii-163: battista l'aveva detto d ^ acqua d'un lor vasello che portano
è spesso usato con litote). d. bartoli, 2-4-566: i quattrocento primi
). - anche sostant. d. bartoli, 9-31-2-173: altri poi.
; ma sì bene spregiator del mio. d. bartoli, 5-198: commuover gli
gli alteri spreggiator de le mie forze. d. bartoli, 9-23-79: mal per
v.); voce attestata dal d. e. i. nel xix sec
una persona, uno stato). d. bartoli, 2-2-74: non finì [
sm. ant. apprezzamento. d. carafa, 225: in quelle altre
/ fuggitivo sprezzante d'ogni vile. d. battoli, 2-4-564: dell'onore e
sprezzante per risposta e per mercede. d. battoli, 2-2-235: preso un volto
freno da otto legioni de'romani. d. carafa, 310: coloro con cui
4-1 io: d'un fragil legnetto e d una riva / mi si mostra talor un
in continuazione (le scintille). d. bartoli, 4-3-164: fosse illusion del
-essere proiettato dalla mente. d. bartoli, 9-31-1-35: non awien mica
dal longob. sproh 'germoglio'; secondo il d. e. i., è invece
di curar troppo la gente nemica. d. battoli, 4-1-43: ben potè egli
dispiacere. -sostant. d. bartoli, 2-2-232: ben si vedrà
politici). f. d. vasco, 119: le donazioni.
possesso di un bene. f. d. vasco, xviii-3-825: famiglie sufficientemente facoltose
v.); è registr. dal d. e. i. (che l'
. da sprosciugare-, voce registr. dal d. ej. sprosperare, intr
nel 1825): voce registr. dal d. e. i. (che
agonizzante, spruzzato di sanguinoso sudore. d. bartoli, 9-31-1-137: solamente spruzzati di
niuna maggiore potenzia gli apetisse. d. carafa, 343: se deve
volgar- sostant. mente spugnóne. d. carafa, 348: avendo parlato de
s. q. p. r. d., denominazioni che qualificano i prodotti
sgombri e spumanti, con una letizia come d àncora salpate. -che nasce
mediante il spirito vitale. = nome d azione da spumificare. spumìglia, sf
. di spuma-, voce registr. dal d. e. i. (che l'
il taglio. -con uso intr. d. bartoli, 2-3-122: gli uomini.
-essere scolpito in rilievo. d. bartoli, 2-4-273: s'avvennero in
del canale interiore, dove è situata. d. bartoli, 2-1-16: perino-spuntasigari-cavatappi.
/ il mie'sanson del popol filesteo. d. bartoli, 5-259: prima di
ciò che fa da sostegno. d. bartoli, 7-1-192: mentre stava sotto
diventato debole (una fazione). d. bartoli, 1-7-75: pur anche così
con una delle do svuotano il pitalino. d. fo 1-iv-131: piantarmi a casa,
ragunamento dell'umore rimane l'uomo fioco. d. bartoli, 4-3-352: un tanto
eziandio con li sputacchi sarebbono affogati. d. battoli, 43-2-130: mentre era sul
bevuto è utile agli sputi del sangue. d. bartoli, 1-7- 153:
, e misele dopo le prime squadre. d. carafa, 357: appresso ad
estens.: squadrone di cavalieri. d. carafa, 336: cussi a le
più libri e più popoli squadrare. d. bartoli, 1-5-34: diede loro animo
2-1-11: ruota di poppa. b. d. squadro palmi 13. 7
criterio di giudizio, di valutazione. d. bartoli, 9-29-2-13: uno squadro,
ad una banda quant'all'altra. d. bartoli, 2-2-548: l'altra porta
generalmente corrispondente a una compagnia. d. carafa, 359: ultra dicti fanti
gr. lepóg xóxog). d. bartoli, 9-31-2-47: così diceva dirottamente
come apparenel leuce, albaras e lepra. d. bartoli, 1-7-103: singolarmente ammirabile
/ si squarciò il continente. d. barbarigo, lii-13-43: squarciato il primo
(un patrimonio). f. d. vasco, 637: il poco patrimonio
il lat. quatére 'scuotere'; il d. e. i. l'attesta per