Grande dizionario della lingua italiana

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vol. V Pag.32 - Da ECOACUSIA a ECONOMIA (11 risultati)

nella riproduzione delle più adusate sonorità musicali d' una lingua o di ecolalia (=

il rilevamento del fondo marino. d' alberti, 338: 'ecometro', specie di

la durata della carica di economo. d' alberti, 338: 'economato', ufficio dell'

.]: i beni delle chiese o d' istituti pii, li confiscano adesso,

l crede un salomon: costui / parla d' economia, tal che t'incanta

quelle de'traditi creditori, vengono in conseguenza d' aver trascurata la domestica economia. bicchierai

sempre [i figli] senza discapito d' onorevòlezza o di fondo, portandovi quella

: doveva essere bottega nuova; probabilmente d' un garzone che a forza d'economie s'

probabilmente d'un garzone che a forza d' economie s'era costituito principale di se

verga, 2-43: dopo un par d' ore di quel supplizio venne a sapere

lo zio bartolomeo, sulle trentaduemila lire d' entrata, avea fatto, durante la sua

vol. V Pag.33 - Da ECONOMIA a ECONOMICA (8 risultati)

meno profusione, e un po'più d' economia nelle descrizioni antecedenti, l'avrebbe

convertito in cause pietose di sollievo, o d' ornamento pubblico. g. capponi,

esclusiva. emanuelli, i-58: era professore d' economia politica alla sor bona.

corpo, dei vari elementi in un'opera d' arte, ecc.); disegno

, o franciosamente piano bensì il disegno d' ogni pensiero partitamente. gioberti, n-1-14

utilità fu, perché fracido si estrasse e d' ingrato odore, o ciò fosse per

.. secrezioni utili del sangue, cioè d' alcuni distinti umori da esso derivati,

, la quale considera principalmente i costumi d' un uomo solo; in economia ovvero familiare

vol. V Pag.34 - Da ECONOMICAMENTE a ECONOMISMO (9 risultati)

sento meglio, e dormo profondissimamente. d' azeglio, 2-201: non puoi credere che

se una famiglia possedesse, a cagion d' esempio, una grande ricchezza in diamanti

io non parlavo di danni materiali e d' averci rimesso un patrimonio. economicamente non

... non permisero a'principi d' esaminare l'utilità de'fedecommessi. romagnosi

ho voluto dire, che il fatto d' amore e di carità ha maggior importanza e

, 1-107: capitato alla rappresentazione domenicale d' un circo equestre, scorgeva, tra il

in sì gran numero questo povero stivale d' europa. serra, iii-507: le nature

economico non meno sappia governar la famiglia d' un principe che la privata. garzoni,

altri valentuomini, non manca l'altezza d' ingegno, né la copia e sodezza del

vol. V Pag.35 - Da ECONOMISTA a ECTASIA (14 risultati)

economista dagli un'occhiata per confronto. d' alberti, 338: * economista '

di alcune celebri scuole economistiche, credevano d' aver trovato riguardo ai fenomeni umani la

: non mancava, è vero, d' economia, e metteva spesso in disparte dei

giuo- care al lotto quanto economizzava. d' azeglio, 1-330: quantunque la mia

possibile l'economizzare su essa il valore d' un cavallo. bocchelli, 6-204: avevano

atto, non disperdere nulla come se d' ogni cosa tu dovessi in giudizio dar

. orioni, x-7-304: la spedizione d' africa fu risoluta... ma

: in conchiusione, avendo io bisogno d' un giulio, il maggior economo d'italia

d'un giulio, il maggior economo d' italia, seguendo con la sua nuova

siete un economo sottile del tempo. d' azeglio, 2-55: ricordati che.

i veri fedeli dispensatori delle pie liberalità d' una città intera hanno a considerarne ogni

almeno ch'egli non getti il denaro d' un mese nei capricci d'una settimana

il denaro d'un mese nei capricci d' una settimana; conservateglielo e siategli economo.

economi spirituali i vescovati ed altre cure d' anime vacanti, e sempre più andava in

vol. V Pag.36 - Da ECTASICO a ECULEO (11 risultati)

un sigillo, di una medaglia. d' alberti, 338: 'ectipo', appresso

rilievo, o un'impronta di sigillo, d' anello, o di medaglia, ovvero

un organo, di natura congenita. d' alberti, 338: 'ectopia', slogamento

come un raro ectoplasma, nella immanenza d' un tempo serio, normale, eguale,

o di ambedue le palpebre. d' alberti, 338: 'ectropio', rovesciamento della

, 27-182: quanti [martiri] d' in su gli eculei, le graticole,

mannaie e lacci, ivi eculei e torture d' ogni sorte. di breme, conc

fu fatta gocciolare lentamente una copiosa quantità d' acqua. -la tortura (stiramento delle

resto non si strazi con molt'ore d' eculeo e di tortura ogni giorno.

voler che la favella materiale serva anzi d' invariabile misura di concetti, e che le

, ed ora pastoie delle idee. d' azeglio, 1-159: raccontava ridendo certi aneddoti

vol. V Pag.37 - Da ECUMENE a EDEOCEFALO (10 risultati)

di luce più solare, a cagion d' esempio, « monsù » menagio, e

uno, che ha la faccia rosicchiata d' eczema, avrebbe da vendermi dei pesci rossi

lidi intorno. casti, ii-2-39: d' altr'oggetto invaghito, ei prese un tuono

/ che velan la fronte, / d' edaci malori / traspaion l'impronte. gozzano

lusso ornato sue ede non hanno / e d' ogni gloria si vedesse spento, /

flemmatico da gran tempo sentiva le conseguenze d' universale atonìa nell'edema agli arti inferiori.

della sua vita, il suo sentimento d' intelligenza fu originato da una sua improvvisa ispirazione

era il primo sintomo dell'edema cerebrale. d' annunzio, edeocefalo iii-1-962

, 16-ix-51: nel caso che si propone d' uno edematico delle gambe, io sono

uomo, e lo pose nel giardino d' eden, per lavorarlo e per guardarlo.

vol. V Pag.38 - Da EDEOLOGIA a EDIFICARE (17 risultati)

passo. tasso, 15-43: in mezzo d' esse una spelonca giace, / d'

d'esse una spelonca giace, / d' edera e d'ombre e di dolci acque

una spelonca giace, / d'edera e d' ombre e di dolci acque amena.

lieti di francesi colli, / o d' ispani, o di toschi, o l'

avea finito col fargli addosso tali paramenti d' arabeschi e festoni che non si discerneva

che stia l'edera ad uno tronco d' olmo. michelangelo, i-39: lor membra

o. rinuccini, 5-153: al percuoter d' amor soave e leve / la verginella

: si collega cogli interessi dei paesani d' irlanda, dei minatori di galles,

edera. menzini, i-71: d' ederacee foglie / fatta al suo crin

e cerbiatti / il ricoprirò, e d' ederacei grappoli / l'incoronaro.

e patere, ornate di foglie d' edera. ederèlla, sf.

, rampicante. chiabrera, 1-ii-313: d' ederosi corimbi ogni uom verdeggi, /

edicole e vigneti / e ammontate macerie. d' annunzio, iii-2-177: di là dallo

nel sole, fra le rosse colonne d' un'edicola buddista. levi, 2-337:

o di martini o di miracoli o d' altre opere edificanti, che ricavate dagli atti

ricavate dagli atti o dall'antica biografia d' alcuno santo veniano lette negli officii di

, strettine, ma infine igieniche. d' annunzio, v-3-254: gli uomini non edificheranno

vol. V Pag.379 - Da ESPETTORILE a ESPIABILE (3 risultati)

/ di fredo e di calore, / d' ira né di dolore. francesco da

silenzio, andò ad origliare alle porte d' ingresso e del gabinetto del conte d'armagh

porte d'ingresso e del gabinetto del conte d' armagh e cominciò a passeggiare lentamente,

vol. V Pag.380 - Da ESPIAMENTO a ESPIAZIONE (11 risultati)

, solo col sangue dovea espiarsi. d' annunzio, iii-2-298: la fonte equina è

sarebbe espiata con la morte del figliuol d' iddio. p. verri, i-335

che espiava così quel tentativo. pure d' azeglio riuscì a dire la verità con

due lustri, ritornar ti veggio / vestita d' atre tenebre di sangue; / eppur

30 e più miglia al giorno. d' annunzio, iii-2-1115: d'ogni male

al giorno. d'annunzio, iii-2-1115: d' ogni male mi tengo colpevole, pronta

principale condannato e la vittima un legame d' inseparabilità. -scherz. foscolo

. che espia; che è mezzo d' espiazione; che purifica; che riscatta

con uomini come breton; ma era d' un'altra pasta. fantomatico, ammonitore

umanità offrendosi vittima espiatoria per lei. d' annunzio, v-2-696: ho vissuto ancóra

scherz. compiuto a titolo di scusa, d' ammenda. monti, x-2-460: quel

vol. V Pag.381 - Da ESPICCARE a ESPILAZIONE (31 risultati)

lodovico, il quale cominciava una vita d' espiazione e di servizio, che potesse,

v'è guardata sempre come soggiorno, non d' espiazione, ma di preparazione al cielo

lambruschini, 2-223: si parla di necessità d' una riparazione, d'un'espiazione per

parla di necessità d'una riparazione, d' un'espiazione per l'oltraggio fatto a dio

dalla perfezione infinita dell'offeso; e d' un'espiazione per ciò, che richiede

e decretò espiazione al fratricidio una servitù d' oltre a trecento anni per tutti.

un'improvvisa crisi religiosa perché non riteneva d' essere così in colpa per dovere subire

alla chiesa; dall'altro la pena d' incesto era portata fino al settimo grado

: si facevano in tutte le chiese d' italia funebri espiazioni per gli inermi scannati

con quattro perle che rappresentano la purità d' intenzione, di pensiero, di parola,

, di pensiero, di parola, d' azione) permane dipoi, sempre visibile,

scomparendo nelle ore in cui le sembra d' avere peccato contro il suo sposo; e

da un sacrilegio; lustrazione. -vittima d' espiazione: persona o animale consacrato agli

, passando orazio col capo coperto sotto d' un travicello attraversato per la via, quasi

ma venner, pisa, i giorni / d' espiazione, ed or le capre l'

: o garibaldi, vieni! l'espiazione d' italia / con la virtù d'italia

espiazione d'italia / con la virtù d' italia su questo colle adduci. pascoli,

l'amore. -carcere, muro d' espiazione: prigione, luogo in cui

vado del carmine, incuneato fra mura d' espiazione, non doveva servire a chiudere

rimangono, noi non siamo che vittime d' espiazione. de marchi, ii-502:

sangue. viani, 14-115: i pescatori d' arselle e d'anguille debbono essere i

, 14-115: i pescatori d'arselle e d' anguille debbono essere i prediletti di sant'

prediletti di sant'andrea per quella specie d' anticamera della espiazione che si sono da

medesimo sottometti: queste cose sono segno d' uomo abbondante, ovvero d'uomo abbisognante?

sono segno d'uomo abbondante, ovvero d' uomo abbisognante? machiavelli, 1-vi-358:

era stato in un governo con fama d' aver molto espilato. fagiuoli, 1-2-392

. nievo, 574: colle commendatizie d' un reverendo padre di venezia s'era

i male adunati patrimonii, legavano fondazioni d' ospizi e larghezze di pane e lardo

per allora adornarsi [con la collana d' oro], supplicando gli stati a

leggi di toscana, 9-71: gli amministratori d' effetti di persone private, gli

di persone private, gli espilatori d' eredità e simili siano puniti con

vol. V Pag.382 - Da ESPINGERE a ESPLICABILE (9 risultati)

la vita: morire. cecco d' ascoli, 2639: nessun animale può campar

fatto che io mi sentii dentro accendere d' un subito fuoco. 3.

; il quale, non di ferite o d' altro virtuoso colpo, ma caduto da

sopra 'l suo letto. or egli era d' età di cencin- quantotto anni: e

adriani, 3-5- 273: fu d' avviso empedocle essersi fatta la prima respirazione

calor naturale a sospinger fuori questa sustanza d' aria per isvaporarla, si fe'l'espirazione

si fe'l'espirazione; e quando d' altra parte si ritirò in dentro lasciando vicendevolmente

di lunghe ricadute; e quando credo d' essere lì lì per trovare un po'di

ripieno egli] si mette in principio d' orazione per solo ornamento, e allora

vol. V Pag.383 - Da ESPLICAMENTO a ESPLICARE (12 risultati)

del nilo, colli ammaestramenti de'vecchi d' egitto. = voce dotta, lat

. carducci, iii-24-149: la storia d' italia, questa istoria mirabilmente complessa,

fine della nostra rivoluzione, com'è d' ogni rivoluzione in generale, era appunto

, iii-25-23: è quistione dell'interesse d' italia che la base politica del paese

, 7-7o: altro è dunque rassicurarsi d' un vero, altro è il saper esplicare

questa opera, ebbe sempre in animo d' esplicarla e commentarla egli stesso. boterò

. boterò, i-180: il prencipe procuri d' aver copia di molti e buoni maestri

apertamente con parole o con altri mezzi d' espressione (un pensiero, un'idea

variati modi io mi vesto nelle mutazioni d' imo momento. zanobi da strata [

e di fuori, il cuore acceso d' ira tutto si commuove, 11 corpo

quando voleva esprimere a pica il desiderio d' avere anche una figlia, lo esplicava dicendo

spirito s'esplica, / e sona d' imenei la selva antica, / e su

vol. V Pag.384 - Da ESPLICATAMENTE a ESPLICAZIONE (1 risultato)

, che gli rispose con entusiasmo. d' annunzio, iv-2-185: stette un momento

vol. V Pag.385 - Da ESPLICERE a ESPLODERE (13 risultati)

la solita esplicazione degli tre punti importantissimi d' ogni dramma. 3. espressione

urto e nella lotta, nella esplicazione d' una tecnica di mestiere. = voce

fu dato nome di segni e figura d' animali. da questi sono adombrati i

l'orto] tutto diverso, intriso d' umida frescura, bruno e molle, gonfio

umida frescura, bruno e molle, gonfio d' esplodenti ricchezze plebee. baldini, i-532

i-532: all'italia poi non conviene d' essere vista così in fretta...

mi perforò con i suoi occhi esplodenti d' ira e di voluttà mal doma.

5-4: infatti l'ingegner ulivi aveva annunciato d' essere ormai in grado di far esplodere

tomba. -partire (un colpo d' arma da fuoco). pavese,

, un odore, anche un getto d' acqua). e. cecchi,

montale, 1-99: nel fermento / d' ogni essenza, coi miei racchiusi bocci /

colpo (un oggetto); formarsi d' improvviso, manifestarsi di colpo, violentemente

di preghiera; e impregnava l'aria d' una forza compressa che da un istante

vol. V Pag.386 - Da ESPLODITORE a ESPLORARE (11 risultati)

da una mole all'altra, riempiendo d' echi l'aria, così che ad

nuovi zampilli sonori, e invocò la pietà d' iddio con tutta la sua voce potente

di giacomo, ii-650: già un quarto d' ora prima del mezzogiorno s'affollava di

l'impulso al brillamento di forti masse d' esplosivo. esploràbile, agg. che

sequente che fu a li 3 d' agosto, le galee di alfonso circondorono le

avvenisse fuori della fossa interna, d' onde sino alla cerchia de'bastioni il nemico

, i-758: esplorata con uno sguardo d' aquila la solitudine attorno, penetrò nella

: né s'appaga [l'educazione] d' esplorare da fuori con pa si incerti

sì chiare, / fra i primi assunse d' esculapio alunni? cesarotti, i-332:

che pensa / guardando il mio raggio d' aurora: / rapita nell'aurea mia fiamma

non sente 10 sguardo tuo vano. d' annunzio, v-1-570: sentivo che 11

vol. V Pag.387 - Da ESPLORATIVO a ESPLORATORE (14 risultati)

i-961: tal giorno ancora, o d' ogni giorno forse / dèn qualch'ore serbarsi

pelo a te rigermogli ante a pena / d' in su la guancia miete, e

procellosi del pensiero e dell'essere. d' annunzio, v-2-688: mi soffermo, ascolto

rivoluzione di venezia sia stata l'affare d' un giorno. carducci, ii-7-88:

uomo. non può fare a meno d' indagare, di esplorare, di conoscere e

, chi pianta, attento esplori / d' ogni vario terren genio e possanza. campailla

ed a poca farina unisce molta crusca. d' annunzio, iii-i- 275: si

aiutare dal paziente stesso, ma invano. d' annunzio, v-1-748: detersi, esplorai

; penetrare in terre lontane dal paese d' origine a scopo di stabilire nuove sedi

le catene di scogli corallini a fior d' acqua, abbondantissime presso della costa,

giacomo, ii-815: un'infinità di dilemmi d' arte che, fra tanto, quell'

mondo non ancora esplorato di sentimenti, d' impressioni, di fantasie poetiche, che,

iperbolicamente e per metter a i figliuoli d' israel in disgrazia la terra di promissione

2-263: nel bosco s'avventuravano pattuglie d' esploratori degli opposti eserciti. dall'alto

vol. V Pag.388 - Da ESPLORATORIO a ESPLORAZIONE (18 risultati)

1-1135: ma tu, andasti esplorator d' augusto, / d'ogni picciol suo moto

, andasti esplorator d'augusto, / d' ogni picciol suo moto a me da'conto

sguattera, aggiunse quella, straordinaria, d' esploratrice. 4. chi,

puro sull'immacolato candore del ghiaccio. d' annunzio, iii-1-1113: gli occhi dell'

isole del capo verde] importantissima fu d' offrire, ai vascelli esploratori e alle

9. aeron. ricognitore. d' annunzio, v-1-84: se fossimo avvistati da

: pare che mancasse tutto il servizio d' esplorazione e d'avamposti, anzi ogni servizio

mancasse tutto il servizio d'esplorazione e d' avamposti, anzi ogni servizio di cavalleria

genere che si eseguono dall'esercito. d' annunzio, v-1-436: lo rivedo nel ritorno

e quasi ancora ragazzo, ma non manca d' ingegno e d'estro.

, ma non manca d'ingegno e d' estro. 3. perlustrazione accurata

zone più o meno lontane dalla terra d' origine compiuto per motivi economici, militari

africa colla spedizione milanese in un viaggio d' esplorazione e stetti lontano sei o sette anni

poche notizie dal mondo di qua. d' annunzio, iv-i- 876: ora

: all'intorno di trieste è tutta zona d' esplorazioni infinite: le doline, le

? volta a volta il ragazzo crede d' essere lui cane, cavallo, gatto.

'nuove esplorazioni mi si coloriva sempre d' un ceri rimorso dovergliela fatta, d'

d'un ceri rimorso dovergliela fatta, d' averlo come un po'tradito. alvaro

vol. V Pag.389 - Da ESPLOSIONE a ESPLOSIVO (23 risultati)

agricola, aveva anche partecipato all'esplorazione d' un fiume assai importante. piovene,

di corpi), accompagnato da spostamento d' aria e da rottura, proiezione di parti

... a paragonare la forza d' esplosione delle arie infiammabili di diversa fatta

abitato dal ministro di polizia saliceti. d' annunzio, v-1-436: l'apparecchio carico di

il carico a urtare contro il terrapieno d' una batteria e si sfasciò miracolosamente senza

uniti a cenere e lapilli. -fase d' esplosione: prima fase dell'eruzione di un

pecchio, conc., iii-140: ponetevi d' accordo colla voce pubblica,..

ha già proclamato per un pazzo. d' azeglio, 2-77: l'altro giorno

. manzini, 10-188: sembrava evitare d' essere viva, quand'era immobile (

immobile (e allora il suo splendore d' idolo sottometteva tutto e tutti);

tutto e tutti); ma che esplosioni d' energia, che scintillìo irresistibile, se

distribuire equamente nello spazio la sua esplosione d' ilarità. pavese, 8-180: l'

tali persone sentonsi nella necessità od inclinazione d' una penosa o malagevole esplosione di ventosità

loggia alla platea, di bucce, d' ossi e degli altri avanzi dei cibi

parlante riconoscermi, / in esplosività cosmiche d' uomo, / cui l'epopea degli esseri

uno portava sulla mano aperta la piaga d' una pallottola esplosiva che gli aveva trasformate

a pochi filamenti muscolari, nella corolla d' un maligno fiore tropicale. 2.

la fiancata ferita risoffiò una nuvola densa d' acredine esplosiva e franò.

. geogr. fase esplosiva: fase d' esplosione (v. esplosione, n.

.; anche un ambiente). d' annunzio, v-1-705: c'è oggi in

sente bisogno di variare i propri mezzi d' espressione, e si contenta del repertorio

. cecchi, 7-42: in un cerchio d' un venti metri di diametro, i

salute così rivelata ed esplosiva una sorta d' inspiegabile repu- gnanza. idem, 166

vol. V Pag.390 - Da ESPLOSO a ESPORRE (10 risultati)

più. soffici, iv-373: diceva d' essere un ex-ufficiale superiore zarista, inventore

so che campo o che ansa del fiume d' una cinquantina di torpedini, rigonfie de'

spirituale, ecc.). d' annunzio, v-1-375: la battaglia della marna

esplosa sana. onofri, 11-96: gioia d' angeli: tuoni di silenzio / esplosi

], dipoi per esercitazione et acuità d' ingegni in modo espolita, che non

mandati in luce dagli autori loro. d' alberti [s. v.]:

una nebbia di determinazioni con infinito numero d' incognite, con un infinito esponente,

: 'esponente di carico'. nei trattati d' architettura navale è definito come il peso

.. tratterà del calcolo esponenziale. d' alberti [s. v.]:

siamo emersi, ad ascoltar le lezioni d' uno scolastico intorno a quelle inezie delle

vol. V Pag.391 - Da ESPORRE a ESPORRE (18 risultati)

regii servi realmente esporre / con vaselli d' argento e coppe d'oro. tasso,

/ con vaselli d'argento e coppe d' oro. tasso, 9-17: questo ora

sorte: / l'arme e i destrier d' ostro guerniti e d'oro / preda

e i destrier d'ostro guerniti e d' oro / preda fian vostra, e non

affisso 'di poeta. si crede d' ascoltar un uomo ordinario, che racconti un

giorno / tra le foreste egli sedea d' un monte, / che in mare lungi

visite, le preghiere, le onoranze d' uso. f. rondinelli, 93

il mal tolto ai loro padroni. d' annunzio, iv-2-163: le candele mancavano

3. presentare al pubblico un'opera d' arte; partecipare a rassegne di lavori

non equivoco indizio del suo merito. d' azeglio, 1-481: mi sentivo indosso

ragione di più per disegnare i quadri d' omero, ma per non esporli mai

terza pagina resta il maggiore emporio letterario d' italia, e quasi tutti gli scrittori vi

de'costumi della curia sotto il pontificato d' innocenzo vili; e fu recitata col

cagione da troppa amaritudine costretta, proposi d' esporre il mio corpo, acciocché io

suo postribolo come altra volta fece. d' annunzio, iii-2-20: -e seco avea la

e della rugiada su vasti prati. d' annunzio, iv-2-789: i lavoratori piegavano

mai di libia o i lidi / d' asia premessi, a mille armi nemiche /

mille armi nemiche / teco non schiverei d' esporre il fianco. giovanetti, iii-203:

vol. V Pag.392 - Da ESPORRE a ESPORRE (16 risultati)

esponeva con mirabile indifferenza e intrepidezza. d' annunzio, iv-2-219: ciascuno doveva tirare

tòsco, a ogni periglio / chieggio d' espormi, per mostrar ch'a torto /

baretti, 2-79: contiene la pittura d' un carattere... degno di

dal comune, facendo più aperta professione d' umiltà, s'esponevano più da vicino alla

. rovani, i-594: gli proponeva d' entrare secolui in una impresa, che

fede e gli mostrò la vera via d' arrivare alla salute. galileo, 3-4-268:

perché la verità che tu hai coraggio / d' espor, mentir non può. leopardi

blica e le vessazioni indebite del pontefice. d' annunzio, v-1-210: espongo..

sensi, ch'io provo un vero bisogno d' esporle, o d'accen- narle almeno

provo un vero bisogno d'esporle, o d' accen- narle almeno quello ch'io c'

proprietati in me nascose / vi scovrirò d' infinita dolcezza, / che presa o verso

7-127: si recò prima in casa d' un suo amico avvocato per esporgli il

ripresa. -annunciare, riferire per conto d' altri; portare un'ambasciata.

egli è ministro, e tocca a lui d' esporre / la delfica risposta. monti

de'greci; e nella tenda entrato / d' aga- mennon, quant'io t'impongo

ad esporre il suo scellerato imbroglio. d' azeglio, 1-40: scrivendo di me debbo

vol. V Pag.393 - Da ESPORTABILE a ESPOSITORE (14 risultati)

.. tanto che quantunque fossero colpevoli d' altre scellerataggini dimenticate, tutte s'intendessero

tutte s'intendessero cancellate con debito solo d' esporle poi quando loro per avventura tornassero nella

la confessione per il rossore che reca d' esporre ad un uomo nude le brutture

. -professare la fede. d' annunzio, iii-2-152: -sei / eletto!

eccedenti il fabbisogno nazionale, alle opere d' arte, ai capitali, alla valuta

attira l'immigrazione, piuttosto esporta mano d' opera. -figur. con riferimento

cose consegnate per servizio dell'ospedale. d' alberti [s. v.]:

in quelle principali città di francia e d' italia, di visitare i rappresentanti delle telerie

anni in italia a esercitare il mestiere d' esportatore di vino nuovo in fusti.

l'esportazione di somma così grandiosa. d' azeglio, 4-ii-42: il sistema proibitivo

esportazione troppo facile delle fasce tessute. d' alberti [s. v.]:

milioni di metallo dà luogo all'introduzione d' un egual valore di derrate. e

ed altri... nei paesi d' esporto. = deverb. da

dal sonno, teneva in mano una palla d' argento col braccio esporto fuori del letto

vol. V Pag.394 - Da ESPOSITORE a ESPOSIZIONE (12 risultati)

sol, ch'espositore / mi v'appresenti d' un caso emergente. g. p

cioè che rifiutò gran cosa per viltà d' animo, fu papa celestino. frezzi

trovato già da tempo un gran numero d' eloquenti ed appassionati espositori. -interprete.

giovinetto ebreo / tolse velo già mai d' oscuri sogni / sì ben com'ella del

terza e quarta parte del quarto canone d' avicenna, esposizioni utili e sottili, così

alfieri, 1-1080: in questo soliloquio d' argia, lo spettatore vien pure a sapere

..? -e qui il nome d' una sua sorella; e poi una minuta

sono nelle stesse circostanze di latitudine, d' altitudine e d'esposizione. dossi, 401

circostanze di latitudine, d'altitudine e d' esposizione. dossi, 401: né

hanno venerato generazioni e generazioni, opera d' arte preziosa e famosa. -con riferimento

dare un ultimo segno di riverenza e d' affetto, e per pregare. 6

. 6. mostra pubblica di opere d' arte (in musei, gallerie,

vol. V Pag.395 - Da ESPOSIZIONE a ESPOSTO (16 risultati)

, ii-484: l'annuale esposizione degli oggetti d' arti e manitatture aggiunge lo sprone dell'

ai manifattori lo spaccio delle merci. d' azeglio, 1-233: le prime esposizioni di

e di magazzini, vera esposizione perpetua d' ogni ramo di arti e d'industria.

esposizione perpetua d'ogni ramo di arti e d' industria. periodici popolari, i-36:

una sera mi trovavo per le sale d' una esposizione d'arte ed ero d'

mi trovavo per le sale d'una esposizione d' arte ed ero d'ottimo umore,

d'una esposizione d'arte ed ero d' ottimo umore, dopo avere ascoltato la conferenza

umore, dopo avere ascoltato la conferenza d' un certo francese. comisso, 12-156:

risultato che si ottiene moltiplicando l'indice d' intensità luminosa di un oggetto, misurata

iridescienti ali sopra la cupola candida e odorosa d' un fiore di sambuco.

, e che sono sempre esposte al servizio d' altri. dottori, 122: l'

caro, 7-628: là 've già d' acrisio il seggio pose / l'avara

ora lo scirocco ora la tramontana, che d' inverno si gela e d'estate si

, che d'inverno si gela e d' estate si scoppia ». e. cecchi

6-198: si tratta... d' una delle camere più ampie e meglio esposte

al ghiaccio, / al torbido spirar d' orridi venti, / e del fervido cane

vol. V Pag.396 - Da ESPOSTO a ESPRESSAMENTE (12 risultati)

al sole lascia sale ne'vasi. d' annunzio, v-3-76: i nostri occhi ora

ii-255: su la scomposta prora / d' infranta nave, a mille strali esposto,

il core / esposto sempre a strai d' amor, non deve / cader d'

d'amor, non deve / cader d' altra percossa che d'amore. sarpi,

deve / cader d'altra percossa che d' amore. sarpi, vi-3-14: ognuno

epilettiforme cui in avvenire potrei andare esposto. d' annunzio, iv-2-431: le ricchezze illustri

: lasciarmi esposta alle mal compre accuse / d' ogni ribaldo hai core? alla efferata

e crescono e sono riconosciuti dal re d' alba. -sm. lettere e

a vedere una tigre correr mansueta a piedi d' un cristiano espostole, v'accomodereste così

esposte come in un teatro infinite persone d' alto spirito e d'alto affare,

un teatro infinite persone d'alto spirito e d' alto affare, che per amor d'

d'alto affare, che per amor d' una femmina dispregiaron quanto è in terra

vol. V Pag.397 - Da ESPRESSATO a ESPRESSIONE (16 risultati)

ogni occasione di persuaderli, per via d' induzione, che non aveva perso nulla

un uomo serio, grave, esempio d' ogni virtù cristiana e cavalleresca; esemplare di

gran pezzo sbigottito, / che chi d' ogn'altro men n'avea cagione / sì

la qual morte espressissimamente veggio se costei d' altrui che di me diviene sposa.

, non condanna la povertà di francesco d' assisi, come la professa e la

catuctù compose / che si piccava un po'd' estro poetico. foscolo, xiv-342:

lingua greca molto atta a la espressione d' ogni minuta cosa; a questa istessa

commossa. tenca, 1-183: i popoli d' italia, intenti a ripulire e a

, dava a quelli una forma esclusivamente d' arte, o letteraria.

trentenne: ma, quest'espressione, d' una semplicità e d'un candore verginali.

quest'espressione, d'una semplicità e d' un candore verginali. ella era infatti

alla vita; e anche fisicamente pareva d' una materia imponderabile: -serbava, come

, ed a ragion le credevano espressioni d' ira e di vendetta. foscolo,

mazzini, i-120: anche i tentativi d' azioni sono traduzioni, espressioni, proclamazioni

azioni sono traduzioni, espressioni, proclamazioni d' idee. de sanctis, lett. it

sviluppo, estrinsecazione, esplicazione. d' annunzio, v-3-387: tutta la sua forza

vol. V Pag.398 - Da ESPRESSIONE a ESPRESSIONE (11 risultati)

i suoi filtri, e gli incantesimi d' amore. ma che cosa è più

della pittura non tralascia di proporre al pari d' ogni più eccellente maestro della professione lo

conveniente. baldinucci, 58: 'espressione'd' affetti. parte necessarissima dell'ottimo pittore

, sa fare apparire manifestamente gli affetti d' ira, timore, dolore, mestizia,

, 343: la lettera, piena d' espressioni riguardose, di complimenti, di

bertà, di indipendenza, di nazionalità, d' italia, di libero pensiero, spesso

carattere di una persona o uno stato d' animo o un determinato sentimento. davila

e le preghiere con tali espressioni d' affetto e tenerezza di spiriti che violante

tarchetti, iv-60: e può il volto d' una defunta essere ancora così bello?

pensare che l'anima le dormisse. d' annunzio, iv-2-346: un'espressione bassa,

il ragno, o la testa d' uomo, molleggiando sulle sue lunghe zampe,

vol. V Pag.399 - Da ESPRESSIONISMO a ESPRESSIVO (18 risultati)

miracolosi, come suoni diversi, canti d' augelli, espressioni di voci umane e orologi

osservarli nelle loro espressioni più semplici. d' annunzio, iv-2-610: l'eloquenza del

espressione di pomi, di mandragora e d' olio serapino, ana, parti uguali,

poeti di ogni rango e i musici d' ogni livello. -fare la sua

artistico, letterario, musicale e cinematografico d' avanguardia, sorto in germania all'inizio

infatuato ora di postimpressionismo francese, ora d' espressionismo tedesco, ora di stampe persiane

precisamente quel che si dice delle opere d' arte: incerte fra la secessione di

di credere, che io abbia inteso d' erigermi in censore delle altrui opinioni.

forte espressiva, che nulla quasi avea d' uopo d'invidiamelo. gioberti, ii-173

, che nulla quasi avea d'uopo d' invidiamelo. gioberti, ii-173: il

: imagini a pennello, tutte lumeggiate d' oro, e per la maniera di colà

ma ell'eran tutte, benché varie d' invenzione, simili d'argomento: cioè figure

, benché varie d'invenzione, simili d' argomento: cioè figure atteggiate in espressiva

argomento: cioè figure atteggiate in espressiva d' ogni forma d'opere impudiche: solite colà

figure atteggiate in espressiva d'ogni forma d' opere impudiche: solite colà a tenersi

deserto di essere da lui tentato espressivamente d' interesse. = comp. di espressivo

. levi, 1-164: egli [d' annunzio] era partito di qui, da

io sento con dolore parlare in proposito d' italia di « dottrinari » e di «

vol. V Pag.400 - Da ESPRESSIVO a ESPRESSO (14 risultati)

-ruggì interiormente il cavalier fantappié senza perder d' occhio i due espressivi delinquenti a braccetto

, evidenti? lo stesso dee dirsi d' ogni provincia e città italiana, che

3-207: come la lingua e la tecnica d' ogni mezzo espressivo, così antecedente dell'

ritratti virili di antonello da messina, d' andrea del castagno, d'andrea mantegna,

messina, d'andrea del castagno, d' andrea mantegna, di luca signorelli,

sentimenti, i pensieri, gli stati d' animo (il volto, i lineamenti,

chi lo avvicina per la prima volta. d' annunzio, v-3-229: il suo viso

v-3-229: il suo viso era illuminato d' una fresca ingenuità che pareva mutasse le

comisso, 14-61: non si parlavano d' amore, ma sospiri e baci si

più delle parole, come altre parole d' un linguaggio primordiale dimenticato dagli uomini.

così succede che frugando tra documenti d' una vita trascorsa, si viene a sapere

riunione de'deviati, ma senza strepito d' armi e senza guerra, e che togliendo

nostra vita, / eccellenza infinita / d' iucomparabil mano. marino, 1-75:

1-76: egli altramente, come cavaliere d' onore sarebbe astretto di procedere con lui,

vol. V Pag.401 - Da ESPRESSO a ESPRESSO (15 risultati)

: / fremiti di furor, mormori d' ira, / gemiti di chi langue e

dorme. rosa, 13: apporta d' urli e di muggiti impressa / l'aria

ma che pure aveva non so che d' allegro. 4. rappresentato,

di quella imagine, che per mano d' amore è scolpita ne'cuori de gli amanti

l'arte mirabile del gran dipintore. d' annunzio, iv-2-579: dotato d'una

. d'annunzio, iv-2-579: dotato d' una straordinaria facoltà verbale, egli riusciva

: * summarium canonum 'in figura d' ottavo grande e in lettere maiuscole, ma

-sbalzato, rappresentato a sbalzo. d' annunzio, iii-2-248: un cratère d'argento

d'annunzio, iii-2-248: un cratère d' argento, / a doppia ansa,

metallo una caccia di leoni, / opera d' un artefice sidonio, / recato al

morte del vero figliuol di dio? d' annunzio, v-3-116: un drama più

certi espressissimi bisogni a costantinopoli fu costretto d' andare. fazio, ii-26-36: costui

, e non lo pare a'meschinelli d' essere beffati. ricchi, xxv-1-301: son

passavanti, 248: l'altra maniera d' indovinamento, sanza espressa invocazione del demonio

non si facesse passare veruno in paesi d' infedeli senza sua espressa licenza. tommaseo,

vol. V Pag.402 - Da ESPRESSO a ESPRIMANZIA (13 risultati)

ma ve'con patto espresso, / che d' allor poi non ti volessi amare,

mandato, inviato, spedito appositamente e d' urgenza a riferire un ordine, una commissione

/ chi le porta? trenta messi / d' altrettante penitenti, / che gli attestan

dal duca dal milo, il quale avvertiva d' aver trovato lassù uno stambugio.

equicola, 4: m'è parso d' alcuni scrittori d'amore, i quali

4: m'è parso d'alcuni scrittori d' amore, i quali sono usciti in

fatiche / servon oggi di balsami, e d' inchiostri. -emesso (un suono

ma impetreran promesse, e 'n vece d' opra. mamiani, 1-241: o fortunato

, con certezza; dichiaratamente. cecco d' ascoli, 3370: chi al mondo scrive

un elisio di luce a girar manòpole d' ebano il garzone a tutto vapore,

ebano il garzone a tutto vapore, d' attorno la cattedrale nichelata degli espressi.

ali per fuggir, vero espressóre / d' un poltron vantator, valamedios. d'

d'un poltron vantator, valamedios. d' annunzio, v-2-865: studia, cerca,

vol. V Pag.403 - Da ESPRIMENTE a ESPRIMERE (29 risultati)

superi, esprimentìssimo). che ha forza d' esprimere, di significare, di impressionare

esame analitico (il solo che richiegga copia d' idee e generi quindi ricchezza di segni

scritto (o anche con altri mezzi d' espressione: gesti, moti, atti del

imaginare, quanto sian poderose le forze d' amore. fontanella, iii-357: odo

punto a quest'ora / semplicetto cantor d' incolte rime / il villanel che le sue

povero vecchio non si sarebbe mai arrischiato d' accennare, non che d'esprimere la sua

mai arrischiato d'accennare, non che d' esprimere la sua disapprovazione di ciò che

simili / frasche, e così fu d' ogni noia libero. svevo, 2-498:

preghiera che la faccia avrebbe espressa. d' annunzio, iii-1-275: imagina diffusa su

, ma per esprimere un mio concetto d' amore, essendo io stato lungo tempo

ingratamente straziato da una gentildonna e forzato d' abbandonarla [ecc.]. c.

andavo, parendo forse alla sua gentilezza d' essersi espresso poco del suo gradimento,

. algarotti, 2-378: avea più d' una volta in parlando fatto pausa amore

e quel non so che di vago, d' indefinito ch'è nella donna, quando

. -maniera, modo, foggia d' esprimersi: locuzione, espressione, modo

da molt'anni le tante vaghe fogge d' esprimersi usate già da que'nostri sopranomati

divenuto bere per convenzione, la qual maniera d' esprimersi per la frequenza di cotal bere

di pensieri, e non vana presunzione. d' azeglio, 2-371: finché comando io

, 14-21: la qualità della fama d' oggi è espressa molto bene da certi

una data materia, un'opera, d' arte, già idealmente concepita dall'intelletto.

s'è maggior piacere, o quello d' un principe l'avere trovato un uomo

, a voler bene esprimere i costumi d' oggidì, bisognerebbe che le parole e gli

rozzo pittore, / sperato in van d' essere al vivo espresso / da man più

questo artefice, ch'egli si stimò d' esser giunto a comprendere in quella figura

per esprimere il confuso e vasto agglomerarsi d' un esercito di guerrieri. b. croce

: chiunque, innanzi a un'opera d' arte, domanda se ciò che l'

8-34: nessuno espresse mai la mestizia d' un risveglio londinese come mallarmé quando ricorda

pavese, 8-46: esprimere in forma d' arte, a scopo catartico, una tragedia

insomma. -anche con riferimento all'opera d' arte stessa o al suo linguaggio:

vol. V Pag.404 - Da ESPRIMERE a ESPRIMERE (10 risultati)

rappresentanti i vari esercizi di piacere o d' industria. alfieri, 1-1050: io

una costa al destro fianco, e d' essa / donna formò di gran bellezza e

bramosia del particolare, quanto l'aspirazione d' innestare il particolare più trito ed empirico

l'unica difesa; e persuade una donna d' esser viva, le restituisce fiducia,

e 'l sapere / nel petto avessi d' ogni poetante, / esprimer non potrei le

12-66: da lor mi leva il principe d' an- glante, / che di sé

ii-6: pingasi in aer fosco / d' orrida spada un'orione armato / ch'empia

e vi si scriva: / tal fu d' uladislao l'imagin viva. alfieri,

contrario occaso, / e de le parti d' aqui- lone e d'austro. muratori

de le parti d'aqui- lone e d' austro. muratori, 5-iii-191: sono poi

vol. V Pag.405 - Da ESPRIMIBILE a ESPROBATORIO (11 risultati)

di paradiso santa / esco di senno d' allegrezza tanta. sannazaro, viii-122:

che naviga felice, / e seme d' orzo o lebbra / che sé esprima in

stelo e il molle fior del sonno. d' annunzio, v-1-583: ma ci sono

a poco a poco / una fiorita d' esili versi consolatori. govoni, 693:

oggi nel mio sangue il sentimento rimescolante d' orrore, di affinità di parentela con le

in città e ha espresso il desiderio d' avervi sotto il suo tetto.

. esprimesse un voto sopra la formazione d' un nuovo vocabolario. piovene, 5-321:

non involgariscano l'angolo forse più edenico d' italia. -a meglio esprimermi,

cosa, considerato dagli inventori della parola. d' annunzio, v-3-348: quando ci ponemmo

.. come l'usure, compera tori d' entrate pubbliche, esattori, spie e

, 176: e però il re piero d' aragona espro- brando in una sua lettera

vol. V Pag.406 - Da ESPROBAZIONE a ESPUGNARE (11 risultati)

perché... non vi sforzate d' accostarvi a quel mirabile ingegnerò e me-

, quai sconvolte onde / sconcia balena d' espugnar fan prova. manzoni, pr

non sapeva immaginar né via né verso d' espugnarlo, né con la forza,

contra li suoi inimici sotto la obbedienza d' uno suo barone, e cominciassi già el

... questa lunga lettera esprobratoria d' onorio iii scritta a federico.

questo appresso a omero, achille per modo d' espro- bazione a agamennone, che egli

ciel là dove esprome natura un fiume che d' alpestre vena potente surge.

, con la concessione temporanea agli espropriati d' una lieve rendita annua. piovene, 5-313

al principio della inviolabilità delle proprietà. d' azeglio, 4-ii-31: scegliendo ad esempio

ingiustizia..., il caso d' espropriazione forzata, consideriamo che in quest'atto

dispone... che i diritti d' autore possono acquistarsi dallo stato dalle provincie

vol. V Pag.407 - Da ESPUGNATIVO a ESPULSATORE (14 risultati)

zona glaciale e il più crudo inverno. d' annunzio, v-2- 552: abbattutosi

mirare tal fo la fermezza / qual d' inquilino de verace piugna, / cui guardo

i cori, che forse per forza d' arme sariano stati inespugnabili. caro, i-239

indarno aspiri / ad espugnar la fedeltà d' alceste. cesarotti, ii-422: l'

ella [la sibilla] daratti avviso / d' italia, de le guerre e de

modo / di fuggir, di soffrir, d' espugnar tutte / le tue fortune,

. giambullari, 59: il moderno miscuglio d' una turba vile ed infame, e

fra i semidei del nobil sangue / fiammeggian d' alessandro il nome, e l'opre

di quali forze il popolo ebbe vittoria. d' annunzio, i-736: quella [bandiera

/ oggi il primo e il maggior d' ogni romano. 2. figur

/ dell'assoluto dominar fia tolta. d' annunzio, iii-2-1140: l'espugnatore concede

, 288: su canoro legno, / d' auree corde felice, / move destra

seduce. varano, 42: parte d' essi che il piè lassù rivolse, /

, conviene aver in memoria quell'insegnamento d' aristotile, che le dimostrazioni della geometria

vol. V Pag.408 - Da ESPULSIONE a ESPUNGERE (8 risultati)

più dalla natura, vera me- dicatrice d' essi, qualora è alle sue forze permesso

la speranza è pur cotal umore / d' espulsion durissima e ritrosa / da non

sintomatici fatti da una fissazione o stravasazione d' umori o di sangue. chiari, i-i-n

insino alla intera espulsione de'francesi fuori d' italia. sarpi, i-1-209: vostra signoria

alacrità e diligenza nello studio e cercassimo d' esser sempre pronti a rispondere esattamente alle

: aliquante fiate l'orina è impedita d' uscire della vescica,...

già la cagione produttiva delle vertigini. d' annunzio, v-2-606: l'incontrai [il

sono sempre così / nel confuso stupore d' ogni giorno / spiegatamente uscito un altro e

vol. V Pag.409 - Da ESPUNTO a ESQUILIBRARE (16 risultati)

espunzióne, sf. l'espungere. -segno d' espunzione: il punto o i punti

signore di lucca, visitando la nobil casa d' un sordido messere, fu astretto ad

riconoscono, è lecito con tutto ciò d' andarle espurgando coi modi debiti. serdonati,

alla fede ed all'officio i fuorusciti d' europa, ovvero falliti, che erano fuggiti

2-2-303: ho risoluto, per finir d' espurgare questa città, di dar lo sfratto

in roma, per espurgarsi dall'imputazione d' eresia e di fautori d'eretici, odeto

dall'imputazione d'eresia e di fautori d' eretici, odeto coligni. davila, 113

gittato / et espur- gossi in atto d' aringare: / or si fermò ciascun per

già che... un percuoter d' un piede, uno espurgarsi, una gatta

. garzoni, 1-241: diverse specie d' epistole, distinguen dole in

del papa, 1-2-182: egli è d' uopo... il tenere i canali

di virtù espurgatrice, veggiamo s'intende d' incamminarci co 'l metodo de'medici,

muratori, iii-69: su i primi timori d' una pestilenza vicina, si proibisce l'

medesime, che si dee fare prima d' introdurle in città. colletta, iv-43:

: è adunque la tragedia una imitazione d' azione virtuosa perfetta, e che abbia grandezza

, xxx-1-89: a questa mercenaria opra d' espurgo, / o di cappar le canape

vol. V Pag.410 - Da ESQUILIBRIO a ESQUISITO (10 risultati)

in modo compiuto; con maestria e finezza d' arte, di stile.

; maestria e finezza di stile, d' arte. tasso, i-154: voler

lo stile erano da capo a fondo d' una esquisitezza inarrivabile. -eleganza raffinata,

lancellotti, 28: con questa tanta esquisitezza d' acconciarsi il capo, e ogni altra

. salviati, 11-54: non solamente d' una parte di questi [i beni

n-iii-955: io chiedo se la dottrina d' aristotele ne la filosofia morale sia esquisita

dell'acqua non si staccherà da quella d' una falda di rame o di altra materia

16-1-2: feciono loro prolaghi ne'principi d' alquante istorie e usarono latini molto esquisiti e

asia, vi hanno sottoposto alle delizie d' asia et a'letti di porpora..

rari talenti, e nelle cose letterarie d' un'esquisitissimo gusto. muratori, 5-ii-

vol. V Pag.411 - Da ESQUISITORE a ESSENTE (12 risultati)

di sì esquisito popolo in nome / d' essa rappresentata. t. alberti,

il voler cercare esquisita ragione de'secreti d' iddio e de la fede di cristo?

seppie, delle murene, dei polpi e d' altri simili pesci. -costruito in modo

vi si ricerca un non so che d' esatto e d'esquisito. leopardi, iii-65

un non so che d'esatto e d' esquisito. leopardi, iii-65: tutti hanno

caro, i-97: ma che mi giova d' avervi allegati questi tanti autori,

, 1-40: scritto in esse [saette d' amore] / lettere d'oro.

[saette d'amore] / lettere d' oro... / la prima avea

il quale nella sua persona ei mostrava d' essere storto come una esse maiuscola.

beatitudine è essere contento della volontà d' iddio, e non volere altro che vollia

mondo non si trovano dui, che siano d' animo totalmente simili. caro, 3-1-120

essendo che 'l dissimularlo potesse parer segno d' animo non così sincero come il mio

vol. V Pag.412 - Da ESSENTIRE a ESSENZA (15 risultati)

cesarotti, i-109: l'essenza material d' una lingua dipende dalle desinenze e dalla

4 predicabile dialettico ', che si predica d' un 4 subietto dialettico', come dicendosi

di tutti gli enti creati, l'essenza d' una nazione, d'una famiglia,

, l'essenza d'una nazione, d' una famiglia, del corpo umano sono essenze

s. v.]: l'essenza d' una dottrina o di un libro non

che sia, o che paia tale. d' annunzio, 1-677: suggerà da la

tempo, di lacrime, di beni d' ogni sorta, dagli eccelsi ai più

questi nomi di verbo, di mente, d' es- senzia. marino, vii-116:

schiavi all'essenza di liberi uomini. d' azeglio, 4-ii-276: ad ogni uomo

la reale essenza e la gravità. d' annunzio, iv-2-411: pensavo che troppe

foco è da esser messo per consumatore d' ogni sofistico e scopritore e dimostratore di

è luce, scacciatore delle tenebre occultatrici d' ogni essenzia. leone ebreo, 251:

. mamiani, 1-172: alate essenze d' un in altro cielo / volanti.

un in altro cielo / volanti. d' annunzio, iv-2-460: quando la bellezza si

, / mancano, e vane rimangon d' essenza, / la qual da loro

vol. V Pag.413 - Da ESSENZA a ESSENZIALE (29 risultati)

: la riforma, camminando co'piedi d' essenza, non con le gambe dell'apparenza

supremo poter fosse in sua mano. d' annunzio, v-3-72: ecco che,

v-3-72: ecco che, per virtù d' un prodigio operato sopra una tavola con

], 89: il lentisco è composto d' una essenza acquea leggiermente calida e d'

d'una essenza acquea leggiermente calida e d' una non poca terrestre frigida, per

virtù di cui è egli moderatamente costrettivoi d' annunzio, iii-1-239: quelle due mani sembrano

da due occhi che parevano incastrati e d' una qualche essenza minerale. -plur

comperò da uno che si chiama arrigo d' abruzo a tempo della reina ioanna, con

magalotti, 7-35: sono due caraffine d' essenze, e si riconoscono tutte e

e si riconoscono tutte e due per d' agrumi. panni, giorno, ii-534il volto

giorno, ii-534il volto / fu spruzzato d' essenze a la tua dama. pindemonte,

poneasi talora nel taschino sinistro un astuccetto d' oro bislungo, che avea dentro le

essenza spiritosa che valesse a farlo rinvenire. d' annunzio, i-404: in luridi oricanni

essere materiale, la sua sarebbe composta d' una essenza di bile. fogazzaro,

. cicognani, 13-207: mi pareva talvolta d' essere una dea che porgesse all'inesperto

/ chine sull'ago. -essenza d' oriente: sostanza di colore argenteo estratta

lei un cordiale sentore di resina e d' abete, l'essenza della selva. alvaro

. -carburante, benzina. d' annunzio, v-1-613: quando nel lungo volo

e ad altre arti di lusso. d' annunzio, v-1-233: quattro essenze di legni

diverse, non solo di grado ma d' essenza cioè tanto a una grave alterazione

tanto a una grave alterazione nel governo d' uno stato, quanto alla distruzione del

distruzione del governo medesimo. -essere d' essenza (di qualcosa): possedere la

aggiu- gnervi o scemarne cosa che sia d' essenza. romagnosi, 17-247: è

essenza. romagnosi, 17-247: è d' essenza della volontà istessa di volere o di

ghiova, il quale dovea esser gonfalonieri d' iustizia e per la sua essensia non

, iii-366: la via diritta è d' amare il prossimo tuo come te medesimo

amare il prossimo tuo come te medesimo d' amore essenziale e non accidentale. castiglione,

dell'opera col fine risultante dall'unità d' un effetto da produrre, la limitazione

la tendenza della nazione è verso il benessere d' una

vol. V Pag.414 - Da ESSENZIALISMO a ESSENZIALITÀ (15 risultati)

dicesi accidentale, che appartiene al godimento d' alcuni obbietti creati. -sostant.

] * cieco 'per essere privo d' ogni lume celeste. delfino, i-lvii:

de sanctis, nell'essenziale, si trovarono d' accordo e lavorarono nella stessa direzione.

di uno che non ti coccolasse, cioè d' uno che ti stimasse veramente. e

velette, se mai venisse l'occasione d' entrar nel discorso essenziale. [ediz

essenziale, e lasciate i preamboli. d' azeglio, 2-365: il viaggio del re

una forma. carducci, iii-25-259: d' essenziale insomma il 'corriere'non mi oppone

. cassola, 2-334: non gl'importava d' invecchiare. l'essenziale era di essersi

anni circa di cotesta mia età. d' annunzio, iv-2-477: ascoltando l'imperfetto

suo stile maturo a forme della maniera d' esordio, [chaplin] potrebbe prodursi in

, 4-361: non s'avevano ancora indizi d' ulcerazione; l'adesione stessa del tumore

ben co'di lui solfi i pori. d' annunzio, i-649: o profumi di

quando si pensi che da cento chilogrammi d' olio essenziale non si ricava alle volte

si ricava alle volte più di due chili d' essenza concreta. ma che dire della

che questa e questa mia determinazione sensuale o d' interesse, e invece l'ho già

vol. V Pag.415 - Da ESSENZIALIZZAMENTO a ESSERE (13 risultati)

p. verri, i-107: il fine d' ogni onesto scrittore dev'essere sempre.

diffidente possa volerlo escluso dal giudizio. d' azeglio, 1-438: per me il clima

s'indicano tra parentesi le principali forme d' uso antico, dialettale, letterario,

la notte, non acque o fil d' erba la terra. montale, 53:

e questo è il primo nome d' iddio « qui est ». dante,

sono. disse: così dirai alli figliuoli d' israel: fósti, fu (fue

s'affrette, / e quasi in terra d' erbe ignuda ed erma, / né

che sono / e che saranno? d' annunzio, i-703: poi, veramente,

, nulla più si udiva. / d' altro non mi sovviene. eravi un

non era alcun altro ministro fuorché diego d' ivarra. g. gozzi, i-24-96:

sospirosa / non passasti già tu. d' annunzio, iii-1-796: quando apparisti /

: quando apparisti / éramo là / d' onde non più ritorna / né più

, che sale verso il cielo, sembra d' essere fuori del mondo. -trovarsi

vol. V Pag.416 - Da ESSERE a ESSERE (21 risultati)

a tavola con molti gentilomini, un d' essi dapoi che ebbe mangiato tutto un

di cicilia; le quali guemìo grandemente d' assai gente e di molta vivanda e d'

d'assai gente e di molta vivanda e d' ogni altro fornimento. dante, inf

sonovi tre loggie con le cube coperte d' incredibil bellezza, e d'intorno sono colonne

cube coperte d'incredibil bellezza, e d' intorno sono colonne fatte in otto anguli

gemelli careri, 1-v-203: èvvi il forte d' illigan, appartenente alla provincia di dapitan

potrebbero installare duecento paia di buoi. d' annunzio, iii-2-366: fu sul lido,

: tutti quelli dela compagnia siano tenuti d' essere a questo morto. tavola ritonda

al papato, e amava sopra modo d' accrescere i suoi congiunti. -ricorrere al

vi formai in cera / le belleze d' intorno. giamboni, 8-ii-231: li giusti

cosa:... non discorrevano d' altro. pascoli, 765: ma il

tosto a me, che quella d' entro impetro. cavalca, iv-7: tutti

doveste dimenticare, e che voi tutti fuste d' uno animo e d'uno volere

tutti fuste d'uno animo e d' uno volere. ariosto, 46-66: ella

volere. ariosto, 46-66: ella riman d' ogni vigor sì vota, /

grande animo sia. f. d' ambra, 4-12: tosto che un dice

4-12: tosto che un dice d' essere / in bisogno, ciascun fugge credendosi

in veste da camera, cioè coperto d' una toga ormai consunta. nievo, 1-220

mal fare, e tutte le sere pria d' imbucarmi nel fieno pregava a mio modo

se le sue facoltà non sono perfettamente d' accordo fra loro, perfettamente sviluppate secondo

furo al tempo che passaro i mori / d' africa 11 mare. della casa,

vol. V Pag.417 - Da ESSERE a ESSERE (21 risultati)

mele, o s'anco al suono / d' un 4 walser 'danzerà. tanto

macchine al cielo emulatrici / crebbero, d' annunzio, i-643: autunno, io non

, 31 (531): dal riscontro d' altre date che ci paiono, come

, di fine). - rinaldo d' aquino, ii-142: l'amor che mi

/ no le par grave né sape d' oltragio, / tant'è di vano affare

: da questi / m'era in disio d' udir lor condizioni. simintendi, 1-75

sono a danno, non a grandezza d' uno stato. aretino, v-1-223: a

e ce la passaressimo con quella libertà propria d' una verace amicizia. nido eritreo,

vita, un pauroso / silenzio è d' ogn'intomo. pascoli, 239: era

ai garruli trastulli / erano intenti nella pace d' oro / dell'ombroso viale, i

e tutto brillasse ancora della luce ricevuta. d' annunzio, ii-928: più del buio

in un'afa di nuvole bianche. d' annunzio, iii-2-6: è la fine della

che mi chiami, / tempo è forse d' unirvi / in un porto sereno di

figura e appresso a poco della grandezza d' una mezza nocciuola monda. manzoni, pr

allora podestà di firenze messer rosso gabrielli d' agobbio, e fu il primo che fosse

inbasciata si partìo di provensa del mese d' aprile di mccccx e giunse in genova

alcuni accentano quasi ogni parola ch'è d' una sillaba sola terminata in vocale;

, le loro scritture paiono uno storno d' allodole o d'upupe col pennacchio e

scritture paiono uno storno d'allodole o d' upupe col pennacchio e la cresta in

1-2-255: è un'erba in quegli luoghi d' amarissimo sugo. carducci, 535:

mini, benché la città per sé fiorisse d' uomini degni, come si vede.

vol. V Pag.418 - Da ESSERE a ESSERE (15 risultati)

(49): vivono di mercatanzie e d' arti: non sono da arme.

preso, acciocché, pigliato un poco d' esca, più acconci gli redda.

è che vi aspettano el re ferrando d' ora in ora. folengo, ii-61:

pugliese, ii-123: fosse mio lo reame d' un- garia, /...

dia che si n'andao / madonna, d' esta vita trapassao. guiltone, i-20-72

, ora soffia di sotto, ora d' avanti, ora di dietro. pananti,

patisce di reumatismi, e ogni filo d' aria, ogni colpo di sole, ogni

revocare, / amici che me foro, d' esta ottonaio, 1-17: ma

reina acciainoli, 1-2-213: rimasero d' accordo che cremona del re di

mente non si melissa questa lancia d' oro, / ch'alcina avea reposta

essere ad ogni suo comanda d' un solo / ben so che devo,

che son fatti? e i cieli? d' una materia la dee., 2-3 (

il qual dolce capo era da ogni reverenza d' elli. boccaccio, v-174: se alcuni

un cristiano il qual pecca, sono usciti d' infra noi, ma non erano de'nostri

, disposizione, idoneità, cacivile storia d' italia / è quest'audacia tenace ligure,

vol. V Pag.419 - Da ESSERE a ESSERE (18 risultati)

, prima di passar più innanzi, desiderava d' esser col re. pascoli, 21

teco; e perderci nel verde. d' annunzio, i-333: ella era meco.

ritonda, 1-536: sua gente giura d' essere con lui alla morte e la vita

teco, il quale ti trasse della terra d' egitto. garzoni, 1-61: gli

mogliere; e non abbiate amore pur d' essere con loro per dilettamento. slataper,

ben letto: / -al fin se'giunto d' ogni tua dolcezza / et al principio

11-60: io fui latino, e nato d' un gran tosco: / guglielmo aldobrandesco

né pur le creature che son fore / d' intelligenza, quest'arco saetta, /

periodo ipotetico). f. d' ambra, 4-14: s'io fussi in

, ma per sé foro. f. d' ambra, 15: vedete poi dove

io, ma non per quello / d' un sordido buffone. pananti, i-145:

. pananti, i-145: voi dicevate d' esser solamente / per la minestra e l'

di vent'anni è per « discorsi d' amore »; ma una diecina è per

animale; ma per migliorare colla notizia d' utilissime verità l'intelletto, ch'è solo

v-48-11: se non fusse per richiamo d' avere che l'un omo dovesse dare a

potuto essere senza offesa della germania. d' annunzio, ii-934: tutto era senza

/ che teco, italia mia, d' onor contenda. alfieri, 8-89: ma

a braccio per niuno modo essere vogliamo. d' annunzio, ii-913: eran tre saettìe

vol. V Pag.420 - Da ESSERE a ESSERE (15 risultati)

ornamento a lo tuo speglio innanzi. d' annunzio, i-707: o antico autunno

/ assai più che non fue -tristan d' isolda. guittone, iv-15: eo foi

dan frutti di cenere e tòsco. d' annunzio, ii-903: sii benedetta, o

espormi. allora dissi ch'era pieno d' osterie, che dappertutto sj trovava ricovero

vettovaglie. davila, 40: giudicarono d' aver tanti seguaci nella città che fossero

san benedetto, essendo morto l'abate d' uno monisterio, tutta la congregazione di quello

accanto, avanti: gli occhi avvolti come d' una / rossastra fotosfera. -essere tardi

/ in due emisferi è il ciel d' amor diviso, / e voi del giorno

tua mano io stringo! / ahi vision d' estinto, o sogno, 0 cosa

un momento che non c'era nessuno d' intorno. -essere assai, essere abbastanza

e abbiamo scritto tutti e quattro la storia d' italia. -indica la materia di

il vestimento. carducci, 1054: ombra d' un fiore è la beltà, su

azzurro tra la terra e un astro. d' annunzio, ii-930: l'oceano era

, 9-17: l'arme e i destrier d' ostro guemiti e d'oro / preda

e i destrier d'ostro guemiti e d' oro / preda fian vostra, e non

vol. V Pag.421 - Da ESSERE a ESSERE (14 risultati)

forza necessaria per far ciò che prescrivono. d' annunzio, ii-31: o mondo,

scambievolmente vederci ed udirci potremo oramai. d' annunzio, ii-932: o tu che

altre cose, in cui godeva / d' esser quel ch'era, e gli spiacea

): ma è però una gran cosa d' aver ricevuto un miracolo! d'annunzio

cosa d'aver ricevuto un miracolo! d' annunzio, iii-1-968: taci, madre.

cun tutte le tue creature. rinaldo d' aquino, 97: nullo bon servente

nullo bon servente est'ubriaco. cielo d' alcamo, 47: se distinata fosseti,

70: nella rimasta sola / figlia d' amfia fora eseguito il duro / imperio della

tonaro i foschi dèi de le patrie. d' annunzio, ii-67: poi fu polluta

prima, / tanto ch'agli occhi d' elle fu smarrita. pulci, 6-11:

farammi acerbo / tesser vissuto indarno. d' annunzio, ii-27: la luna era trascorsa

era così disinteressato che gli sarebbe parso d' essere egoista a pretender qualcosa di più.

, 1-335: avendo a fare la 'mpresa d' uno di voi, più tosto la

creatura ch'ebbe il bel sembiante, / d' innanzi mi si tolse e fe'restarmi

vol. V Pag.422 - Da ESSERE a ESSERE (19 risultati)

delle guerre civili, ho procurato nondimeno d' esseme diligentemente informato. giusti, 3-

lì con grande ammirazione e profondendo elogi d' ogni maniera alle qualità sovrumane del santo,

potessi ancor voi, e che avessi bisogno d' aiuti come me. fagiuoli, 1-4-306

tu m'avevi a far queste figure? d' annunzio, iv-2-265: mi son lasciato

essere ben trattato e mantenuto profumatamente. d' annunzio, iv-1-510: da un tale uomo

ch'era il sole per levar. d' annunzio, iii-1-192: qualche attimo innanzi

, esprime incertezza, titubanza, attenuazione d' un concetto o d'un'espressione.

titubanza, attenuazione d'un concetto o d' un'espressione. nievo, 294:

belle, quando in un bel sereno d' estate un nuvolino sprizza quasi, sarei

sia. petrarca, i-1-32: vago d' udir novelle, oltra mi misi / tanto

suono della cornamusa di tindaro e quando d' altri suoni carolando. pulci, 7-33

gioane a tal che nocie, / né d' appellare legista omo sensa leggie. dante

, 19-68: fecion pensier se fussi d' arrostillo. machiavelli, 440:

guerra. ariosto, 5-54: fu d' amar lei quando non t'era aperta /

di queste critiche ha la sua ragion d' essere e la sua utilità, ma ciascuna

de roberto, 2-60: la ragion d' essere del sistema parlamentare sta tutta nella

non è altro che la sua maniera d' essere. 22. in rapporto

/ della montagna, o che sia fuor d' usanza. petrarca, 309-11: non

chiunque / è 'nfin a qui che d' arnor parli o scriva. boccaccio, dee

vol. V Pag.423 - Da ESSERE a ESSERE (15 risultati)

marino, 10-36: afferma alcun che d' altra cosa densa / sia. tra febo

un susurro, un fremito generale. d' annunzio, i-378: era, d'intorno

. d'annunzio, i-378: era, d' intorno, un grande incantamento. /

incantamento. / era il diletto mio qual d' uom che, lento, / in

, i-xi-ii: molti sono che amano più d' essere tenuti maestri che d'essere,

amano più d'essere tenuti maestri che d' essere, e per fuggir lo contrario,

in fior mena tedeschi / pur come d' uso. montale, 1-94: eravamo

, che non fu, un gregge confuso d' anfibie catapecchie, mal piantate, male

comportamenti goffi e ridicoli. f. d' ambra, xxi-n-892: quando qualcosa esser goffa

effetto, non contare nulla. iacopo d' aquino, 142: non m'è neente

non m'è neente -sed io son d' altr'amato / o disiato. chiaro davanzati

vacca, / e racquistaro i borghi d' ogni parte, / e molta roba

; piluccare quel luogo come un grappolo d' uva, a gara con la farfalla

, 1-19: a ver dire sarebbe d' uopo a ciò d'uno sforzo universale

a ver dire sarebbe d'uopo a ciò d' uno sforzo universale e simultaneo, facile

vol. V Pag.424 - Da ESSERE a ESSERE (7 risultati)

-se il tempo brontola, / finiam d' empire il sacco; / poi venga

grazia del ciel, che l'umiltade / d' innocente pastor salvi e sublime; /

dell'ente: / atto è diffusion d' esser, che farsi / fuor della prima

ci serbi al duolo, / or d' altro a lei non cal. b.

nel suo più alto significato è l'idea d' un essere che l'uomo crede a

proprio ed unico obiettivo il morire. d' annunzio, iv-2-61: l'amante taceva;

più che mai saggio e virile, / d' amor si trovò insieme liberato. lorenzino

vol. V Pag.425 - Da ESSERE a ESSERE (20 risultati)

, / la securtà ne pende. d' azeglio, 2-193: ho bisogno..

spelonca, tanto era in cattivo essere. d' azeglio, 4-81: le sue mura

monte di rovine coperte di spini e d' edera; ma all'epoca della nostra

buon essere, e formavano un edilìzio d' aspetto severo. -il complesso delle qualità

445: se tu vogli conoscere l'essere d' una persona, che tu non sia

tempo] le misure prescritte alla durazione d' ogni essere. cesarotti, ii-389:

fumi più, di tanti milioni / d' esseri, un fiato; non rimanga

un moto, / delle infinite costellazioni! d' annunzio, i-703: poi, veramente

veramente, nulla più si udiva. / d' altro non mi sovviene. eravi un

magnifica, e sembra anzi affettare tanto d' irregolarità e di disordine nella distribuzione de'

de'suoi prodotti, quanto più osservò d' ordine e di accuratezza in formarli.

un essere superiore all'umana natura. d' annunzio, iv-2-401: mi divora un

sempre a me scendi per la scala d' argento della lima, recandomi i doni celesti

questo piglio spaventevole, senza una cerimoniuzza d' entratura e senza dar campo alle tue

ma morire e dissolversi insieme, quando d' esser una mancherà? alberti, 189

vasi di vetro copertati da un dito d' olio in cima, che gli mantiene

alla massa grossa a cremes. f. d' ambra, xxv-2-435: -or vien qua

-e tu piglia dall'altre / partite d' esto livro ensegnamenti -, / fa come

f. doni, 4-64: l'amicizia d' un cattivo non si può mettere in

e molto in essere di denari e d' ogni altro bene da vivere. -perdere

vol. V Pag.426 - Da ESSERITÀ a ESSILIO (8 risultati)

. acciocché se la morte m'impedisse d' effettuare il mio disegno, restino in

, e il bimbo / aveva torto d' esserci. un buon vecchio / tesserino accettò

la sera del giorno prima con l'intento d' andare per funghi la mattina presto e

in mezzo al bosco, che serviva, d' autunno, a essiccare le castagne.

/ t'è rimprovero al cor, d' ogni allegrezza / essiccate ha le fonti,

il forno stava ancora ad essiccare un mucchio d' orzo per il pane che la povera

di un reagente, getti di vapor d' acqua fanno fiorire, attraversandolo, una

murature dovuta per lo più a infiltrazioni d' acqua o all'acqua contenuta nelle malte

vol. V Pag.427 - Da ESSILO a ESSOTERICO (22 risultati)

la scafa; e aristotile, essissimo, d' un che sia solo. p.

però che venere li donò tre pomi d' oro. s. degli arienti, 416

ammirò la bella / sembianza, e d' essa si compiacque e n'arse.

esso, un vangelo di superbia e d' odio. leopardi, 27-30: quando novellamente

un desiderio di morir si sente. d' annunzio, iii-1-125: essi erano là,

non si può bene manifestare la bellezza d' una donna, quando li adornamenti de

salutare contro la tentazione e l'insidia d' una superbia insita e radicata nell'umiltà

anno un poco di passatempo, né d' una commedia, né d'una canzona,

passatempo, né d'una commedia, né d' una canzona, né di cosa che

pur leggete e predicate altrui? e d' essi siete, che dicon seguire scrittura

fece suo messaggio / all'alto re d' ispagna. guittone, i-1-133: che

ed eternali? gaudere non po'om d' esti e d'essi beni? iacopone,

? gaudere non po'om d'esti e d' essi beni? iacopone, 10-30:

dati, i-4-33: nel capo quasi d' esso quadro sta / il monte tauro,

, che il vescovo lo faccia non d' autorità propria, ma come delegato del papa

/ pallido e scapigliato esso tiranno. d' annunzio, v-2-33: le note musicali

e di dolcezza, di penitenza e d' estasi. landolfi, 8-17: questi

, comunque sia, non ha forza d' ipse, sì che col genere femminile debba

la mia vita fallire, e solo d' alcuno amico; onde, se io qui

l'estasi, / mentre fra nuvoli d' incenso fervide / le litanie saliano. d'

d'incenso fervide / le litanie saliano. d' annunzio, i-632: sì che possiamo

ceylon, ma anche in alcuni luoghi d' italia. = voce dotta, dal

vol. V Pag.428 - Da ESSOTERISMO a ESTASI (9 risultati)

più bella pulitura; li avevano impregnati d' una vemisce, dirò così, fatta

umido. idem, 1-11: il vento d' est, o levante, per lo più

alta dei tuoi paesi alla frontiera / d' est mi riporta, ed una solitaria storia

quasimodo, 1-43: ti leggo dolci versi d' un antico, / e le parole

esta- glio », cioè la quota d' affitto che doveva esser pagata in natura

tenendo per fermo che non il favor d' apolline, o d'alcuna delle muse

che non il favor d'apolline, o d' alcuna delle muse, ma lo spirito

ne testasi, / mentre fra nuvoli d' incenso fervide / le litanie saliano.

incenso fervide / le litanie saliano. d' annunzio, iv-2-107: dopo quella settimana

vol. V Pag.429 - Da ESTASIANTE a ESTATE (13 risultati)

semplice ammirazione, ma di stupore e d' estasi. savonarola, iv-78: il terzo

, ti sarà apparso questo strano fantasma d' essere stato in casa di gerasto, e

tuo magico volto, che traspare / d' una luce d'arcangelo, in colori

volto, che traspare / d'una luce d' arcangelo, in colori / temperati da

la coscienza della realtà in uno stato d' estasi (e per lo più con riferimento

cecilia che da un coro in cielo d' angeli abbagliata sta a udire il suono,

mente, più ne accenda in fuoco d' amore lo spirito. ojetti, i-218:

preferì... fare delle opere d' arte un accostamento di forme belle e di

dovuta; e allora la fiammella rischiarava d' un tratto tutta una figura, con

congiungono preghiere di reietti / a sospiri d' amanti estasiati, / e in compeso

14-160: dopo avere estatato nella palude d' orentano, in mezzo alla grande orchestrazione dei

l'emisfero boreale, fra il solstizio d' estate (21 giugno) e l'

(21 giugno) e l'equinozio d' autunno (23 settembre); per l'

vol. V Pag.430 - Da ESTATICAMENTE a ESTATICO (25 risultati)

languisco / ch'in lo gran vischio d' amor son sommerso, / né posso

terso, sì gran duol patisco, / d' està tre- misco e d'inverno perverso

, / d'està tre- misco e d' inverno perverso. ariosto, 10-61: verdeggiar

verga, i-153: i bei meriggi d' estate, in cui la campagna, bianchiccia

non hanno che i becchi di gru. d' annunzio, ii-719: o estate,

ci si butta lei, / si fa d' un triste colore di rosa / il bel

riferimento, special- mente, a cose d' amore. cicognani, 9-183: una giovinezza

del grano e della grande estate. d' annunzio, ii-717: grande estate, delizia

aeree membra che riga il tuo sangue d' oro / odorate di aliga di rèsina e

atto a scaldar ogni cor era / d' agghiacciato e durissimo diamante! / or

, dopo così lieta primavera, / forma d' autunno, assai più che d'estate

forma d'autunno, assai più che d' estate, / varia vestite assai da la

allienata da stupore, ma è allienata d' alcuna revelazione, che la tira ed occupa

, ii-193: aveva accompagnati quei tratti d' immortalità con le dovute meraviglie, anzi con

pullulano immagini sopra immagini, come bolle d' acqua che gonfiano e sgonfiano, e

l'altare, in una nicchia calda d' oro e di ceri accesi, in alto

peste, quando fu fatto il voto d' erigere la chiesa. -che vive in

vive in mistica contemplazione di dio. d' annunzio, v-3-316: amava il libro di

. neri, 6-34: con l'odor d' un balsamo gli rende / i sensi

segrete cose del cielo, a guisa d' estatici, o per meglio dire, di

modo, estatica di maraviglia, girata d' appartamento in appartamento frettolosamente la casa,

maggior mia sorpresa fu, come quel mostro d' ezzelino potesse pascere lo spirito d'idee

mostro d'ezzelino potesse pascere lo spirito d' idee di sangue in un sito fatto

, 24 (405): al pensiero d' una così orrenda sciagura, e d'

d'una così orrenda sciagura, e d' una così improvvisa redenzione; a considerare

vol. V Pag.431 - Da ESTATINO a ESTENDERE (16 risultati)

davanti a lei certe pose estatiche. d' annunzio, iii-1-193: ai miei occhi estatici

, la storia estatica e senza parole d' un dramma in costume settecentesco.

ammirazione, di entusiasmo (uno stato d' animo, un sentimento, un atto

: balza di cosa in cosa, d' affetto in affetto, di pensiero in pensiero

, incastonato fra la neve, profondo d' ombre. alvaro, 9-167: il sole

contemplazione). -anche sostant. d' annunzio, iii-1-1095: [il mare]

l'ora delle merende all'aperto, d' oro pei laterizi ruinati e le rughe delle

è reprovato: / parlanno va d' amore che sia de grann'estato.

poterono esserci [ecc.]. d' alberti, 360: 'estemporalità ',

o si componeano senza belletto ed orpello d' artifizio. memorie per le belle arti,

, 1-i-478: il sonetto non peccava d' oscurità, come si vede, e non

del dire, mandandolo pulitamente a morir d' ogni più mala morte, notabile tanto

come il verseggiatore s'era fatto scrupolo d' avvertire nel titolo, il sonetto stesso

ut magnum, versus dictabat '. d' azeglio, 1-383: egli era un omaccione

estemporaneo, pittoresco, della comune attività d' allora. g. raimondi, 3-151

, convulsioni e svenimenti, siano effetti d' amore. borgese, 1- 277

vol. V Pag.432 - Da ESTENDERE a ESTENDERE (16 risultati)

di grande fama a casa, desideravano d' estendere la gloria loro. savonarola, 8-i-81

le colonne colla loro moltiplicità danno varietà d' aspetti, ingrandiscono ed estendono il colpo

aspetti, ingrandiscono ed estendono il colpo d' occhio. pascoli, i-534: perché

a massimiliano, a cesare e al re d' ungheria, insino all'anno mille cinquecento

romagnosi, 17-21: quando si parla d' una universalità d'uomini componenti una o

: quando si parla d'una universalità d' uomini componenti una o più società,

e molto, ho esteso il mio lavoro d' italiano da un'arida analisi di cori

l'educazione metodica al maggior numero possibile d' individui. g. capponi, 6-138

volgar., ii-21: involgeranno lo altare d' oro con uno pallio verde; e

, passa in succo, diventa parte d' una fronda, d'un fiore, d'

, diventa parte d'una fronda, d' un fiore, d'un frutto.

d'una fronda, d'un fiore, d' un frutto. 7. tendere

tasso, 8-3-1353: commossa e spinta / d' interno amor, quasi le braccia estende

del nemico le sale, e a te d' incontro / le torri di cairba ergon

discesi a de'trattati ed a cercare d' accomodarmi co'miei parenti. s'interposero

, 78: ieri sera perorò nella sala d' istruzione la cittadina eleonora fon seca e

vol. V Pag.433 - Da ESTENDERE a ESTENDERE (9 risultati)

290: come di piropo e d' adamante / lucida alta colonna, ai

tra l'estremo limite fuori del porto d' alessandria e il principio del deserto che si

né per largo, che uno giacendopiù premeva d' estendersi e d'impiantarsi. si potesse estendere

, che uno giacendopiù premeva d'estendersi e d' impiantarsi. si potesse estendere.

tempo che insegno l'italiano che mi piace d' avere un sarpi, 1-66:

malattia); divulgarsi, diffondersi; diventare d' uso sempre più generale; abbracciare un

ad acquistar nome di lingua universale. d' azeglio, 1-228: la felicità che

, sia pure involontariamente, alle cose d' amore. messaggier si estenda /

/ sarem fuor di speranza e fuor d' errore. equicola, 139: la volontà

vol. V Pag.434 - Da ESTENDIBILE a ESTENSIONE (8 risultati)

stato dotto, l'anonimo ha creduto d' estendersi un po'di più. carducci,

all'intero mondo della religione primitiva d' un solo dio. estensaménte,

continuate e congiunte, senza l'interposizione d' altrettanti spazi vacui. pallavicino, 8-190

del lampo ognuno può risalire dalla grossezza d' un filo alla estensione del globo.

un filo alla estensione del globo. d' annunzio, v-1-394: non c'era un

gigantesca estensione in cui sono oggidì. d' azeglio, 1-293: ho vedute in vita

ci riuscì, non avendo potuto mettersi d' accordo coi proprietari per il prezzo.

dominio del mare, con l'estensione d' un commercio, lucrativo, tanto in america

vol. V Pag.435 - Da ESTENSIONE a ESTENSIVAMENTE (11 risultati)

repubbliche d' italia, piacemi di riferirne l'origine con

nostri errori: l'ignoranza della connessione d' un fenomeno cogli altri; gli stretti

e trattandosi di sentimento e di energia d' anima, chi oserà fissarne i limiti e

le sue facoltà non sono perfettamente d' accordo fra loro, perfettamente sviluppate secondo

magalotti, 1-167: voce tra gli orientali d' un'estensione così ampia, che si

64: il corpo di un piccolissimo granello d' arena non è infinito; e pure

medesimo, essendo passata sotto la direzione d' un animale, che niente intende e trincia

dalla voce della cantante, cioè dalle qualità d' essa voce che piacciono naturalmente agli orecchi

l'invito a chiamare era nel fatto stesso d' essermi affacciato al pozzo, e l'

una commozione che non troverebbe le vie d' andar più profonda. 12.

. 17. geogr. principio d' estensione: ricerca metodica dell'area nella

vol. V Pag.436 - Da ESTENSIVE a ESTENUARE (8 risultati)

criterio estensivo è più tollerabile che nel catalogo d' altri. montano, ix: per

donde l'illimitato che è una specie d' infinità estensiva o intensiva. -grandezza

sì piccola, vi sia un corpo d' uomo estenso e sì grande, questa è

. titolo non personale, per compito d' ufficio; chi propone un decreto;

conoscere i miei nemici. nuovo giornale letterario d' italia, xl-635: le vite dei

, e restrignitori, ed estensorii. d' alberti, 360: 'estensorio', aggiunto di

perché pur troppo ben son pasciuti; ma d' un interno livore, d'un odio

; ma d'un interno livore, d' un odio intestino contra del prossimo. carducci

vol. V Pag.437 - Da ESTENUATAMENTE a ESTENUATO (16 risultati)

la pelle dal volto e la estenuassero. d' annunzio, iv-1- 379: i preparativi

la esasperarono al punto che ella più d' una volta tentò di gittarsi giù dal

hanno imparato gli ippo- criti e simulatori d' immascherarsi anch'essi, estenuando le lor

il suo esanime chiarore sugli alti monti d' argento stagliati. brancoli, ii-41: una

arrighetto, 251: l'amore, digiuno d' ogni fede, è da sfuggire,

estremità; onde schivasse a tutto potere d' inserire ne'suoi dipinti le mani e

leopardi, i-125: si proverà anche d' estenuare la tua miseria, il tuo bisogno

era estenuata in galanteria e questa rinfantocciata d' allegoria, fu interrotta con la morte

dedicata un'immagine di bronzo a similitudine d' una matrona; e a cere ove

furioso stuolo / estenuandosi verso il fil d' occidente / e lo seguìa un intenerito

e de l'alma fuggitiva! quanta / d' intorno al sole aggirerai perenne / gloria

/ estenuati, pallidi, vetusti. d' annunzio, iv-2-518: ella appariva

rilievo tutto tondo di cera una figura d' un braccio e mezzo, di

frugoni, xxiv-931: le fibbie non erano d' oro né di diamante, poiché per

più possente pallore del viso estenuato. d' annunzio, iv-2-155: i lineamenti dell'in-

/ col sangue del divino agno nodrite. d' annunzio, i-648: nei roseti le

vol. V Pag.438 - Da ESTENUAZIONE a ESTERIORE (9 risultati)

: alla ripresa senti come un brivido d' estenuazione. 2. per estens

cioè dallo scetticismo morale, fu termine d' una età anzi che principio di arte nuova

, come da vento, da forza d' animali, di fuoco, d'archi,

da forza d'animali, di fuoco, d' archi, o cose simili. pallavicino

ed alla lettura spirava tutta la selvatichezza d' un abituro e nelle pareti e nel

e neppur coscienza di esistere divisi. d' annunzio, iv-2-184: spontaneamente ambedue rivolsero

cose esterne (un'indagine). d' annunzio, iv-2-607: il suo spirito tendevasi

, pur gli rimaneva una strana lucidità d' indagine esteriore, quasi una separata facoltà

volontà; l'esteriore, per mezzo d' uffici corporali, cerimonie, sacrifici. savonarola

vol. V Pag.439 - Da ESTERIORISMO a ESTERIORIZZARE (17 risultati)

erano invece [di forze] fino d' allora in campo diverse, quali rivestite di

per tante altre manifestazioni, si contenta d' una osservanza esteriore e formale, perché

occhi] non possono giudicare la bellezza d' una cosa o d'un'altra; e

giudicare la bellezza d'una cosa o d' un'altra; e però bisogna per

luce esterior del senso / non può d' eterna gloria / raggio mirar sì che

, lo stile (di un'opera d' arte); formale. muratori,

dei suoi edifici. non si ha d' abbandonar al capriccio dei privati quello che

per arte. au'intomo le servono d' un assai buono esteriore molte secche.

corsini, 2-114: si piccava ancora d' osservante nel culto della sua religione;

la ragion sola non fe'guadagno che d' un vassallaggio più specioso, e d'

d'un vassallaggio più specioso, e d' un esterior meno incolto. monti, ii-26

che il suo esteriore è quello non d' una vergine, ma d'una vii prostituta

quello non d'una vergine, ma d' una vii prostituta. termometro politico della

di una limosina donata stentatamente per onor d' essa. de sanctis, 7-201:

estrinseco, formale (di un'opera d' arte). de sanctis, 7-337

non di rado che il nostro modo d' intendere la fede e la pratica della

3-207: come la lingua e la tecnica d' ogni mezzo espressivo, così antecedente dell'

vol. V Pag.440 - Da ESTERIORIZZATO a ESTERMINARE (8 risultati)

immagine), l'operatore lo solleva d' una sua mano sopra le garze e

è rimasta, almeno esteriormente, quella d' allora, e serve ancora a quell'

. dottori, 1-40: ardiccione stempiò d' un sopramano / polemon cappasanta con la

donna e robe, ove dai numi / d' esterminar mi si conceda i proci,

egli aveva operato ad esterminarlo dal cuor d' ogn'uno. magalotti, 22-227:

dal re ne'suoi editti all'origine d' un'infinità d'inconvenienti,...

suoi editti all'origine d'un'infinità d' inconvenienti,... egli intende d'

d'inconvenienti,... egli intende d' abo- lirlo e esterminarlo per il maggior

vol. V Pag.441 - Da ESTERMINATO a ESTERMINIO (17 risultati)

stranieri, esterminate dalla pestilenza, esauste d' abitatori, piene solo di cadaveri e

iniqui di sfogarsi almeno sopra l'opere d' altri. 3. grandissimo,

anni, in dispetto del tempo esterminator d' ogni cosa, vede qui prepararsi una nuova

del commercio. cattaneo, i-2-305: effetto d' ima conquista esterminatrice, che l'abbeverò

da riuscire, ci pare che sarebbe d' acquistare sanza esterminio degli uomini e guastamente

tuo grande allievo il gran cugino / nato d' elisabetta, anco in secura / parte

. magalotti, 9-2-148: non ho cuore d' andare a riconoscere sulla faccia del luogo

mezzo sollevata, se non per la convocazione d' un legittimo concilio. achillini, ii-192

, sprezzando l'esterminio futuro e le lagrime d' infiniti oscuri. foscolo, 1-292:

. foscolo, 1-292: dal fondo / d' una caverna i fremiti e la guerra

esterminio in detto tempo molte altre città d' italia afflisse. v. borghini, 6-iv-22

le sue forze tutte / a l'esterminio d' argo;... tal fato

e però mangiato da loro fu veleno d' esterminio, que- st'altro cibo è

nemici implacabili e si fanno una guerra d' esterminio. nievo, 1-557: i

colle tribù cafre e sostengono una guerra d' esterminio. panzini, iii- 687

beicari, 1-44: vedendo il servo d' iddio giovanni, che le persone di

d. bartoli, 20-15: tutti d' un medesimo cuore si giurarono a difender

vol. V Pag.442 - Da ESTERMINOSO a ESTERNO (12 risultati)

sia tutto tessuto di filo, anche d' esterminio di vendetta e di rancore. segneri

, compilatasi la scelerata raccolta di decretali d' isidoro peccatore, questo falsario con le

carducci, iii-12-221: la 'ezzellineide 'd' albertino mussato, argomento nazionale conformato esternamente

dovrebbero usarsi le frequenti docciature e lavande d' acqua marina 0 comune. 5

che aveva per massima negato ad altri. d' alberti, 360: 'esternare', neologismo

una facoltà, ecc.). d' annunzio, iii-1-1210: e che mai mancò

essere visto o avvertito (uno stato d' animo, una condizione fisica o spirituale)

vi sia un lupo o un spirito d' avemo. baretti, 1-15: le

suste, delle molle e delle girelle d' una libidinosa natura, la quale rende

puledre, che, mugghiando e nitrendo d' amorosa rabbia, ferocemente s'awolgono per

7-9: una confessione circa i problemi d' officina, o le angosce o i

, o le angosce o i ragnateli d' officina, comporta di necessità dei riferimenti

vol. V Pag.443 - Da ESTERNO a ESTERNO (7 risultati)

un fatto reale possono distinguersi due specie d' impressione, l'una intrinseca, l'

di far tanto, tè altresì di ridersi d' ogni esterno premio. foscolo, xviii-227

sensi e della fantasia, cioè d' organi materiali, che avvisassero la mente degl'

mondo esterno, disertore della società. d' annunzio, iv-2-351: mi pareva d'essere

. d'annunzio, iv-2-351: mi pareva d' essere circondato come d'una atmosfera particolare

: mi pareva d'essere circondato come d' una atmosfera particolare che m'iso

in cui incarna i suoi disegni. d' annunzio, v-3-84: sapevo come i