Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XXI Pag.21 - Da TONDUTO a TONICO (6 risultati)

non di cornuti armenti, / non d' oro, non di gemme, / parto

salse, e versa i puri vini. d' annunzio, iv-2-1196: su dall'erba

notare per un'ora in un tonfano d' acqua chiara. cellini, 1-99 (232

così delicato che si crede in dovere d' impedirla in altri. anzi non ha avuto

una settimana di pazienti ripetizioni per bocca d' una vecchissima monaca francese - come un

è data dalla 'tonìa'cioè dalle ultime sillabe d' un enunciato, dall'ultimo accento forte

vol. XXI Pag.22 - Da TONICO a TONNEGGIO (10 risultati)

rivitalizzandogli non meno che a dodici milioni d' italiani la capa. = nome d'

d'italiani la capa. = nome d' agente da tonificare. tonificazióne, sf

'tonificazione'del suo governo. = nome d' azione da tonificare, voce registr. dal

4-44: risparmiano ogn'anno diverse tonne d' oro che spendevano, e si vanno rinfrancando

pacichelli, 1-276: la 'ton- na d' oro'(la quale può dirsi un gran

tutti i giardini e vigne de la città d' intorno guastò, e le tonnare del

faccia a cui è la tonnara. d' azeglio, 2-112: salvatore voleva a tutti

maruzza... facevano dei grandi progetti d' andare alla tonnara. c. levi

region. pescatore della tonnara. d' alberti [s. v.]:

una nave, un idrovolante). d' alberti [s. v.]:

vol. XXI Pag.23 - Da TONNELLAGGIO a TONO (9 risultati)

gati per effettuare tale manovra. d' alberti [s. v.]:

tonnellata, che rappresenta un metro cubo d' acqua. barilli, ii-84: in testa

due vesciche contenenti in tutto circa libbre 9 d' acqua. dizionario militare italiano (1833

spa- gnuoli nelle guerre di fiandra e d' italia, non solamente nelle opere di

, e promettesi olo- rosa e netta d' ogni male sapore. libri di commercio dei

venne di cicilia, e dè dare stefano d' albizzo sopradetto. mattioli [dioscoride]

e ora a voi, conigli tonni teste d' anguria figli di una mula impestata.

o tonale o 'tono'non è la differenza d' intensità che mette in rilievo determinate sillabe

al canto naturale della musica italiana. d' annunzio, iv-1-169: come quando una musica

vol. XXI Pag.24 - Da TONO a TONO (11 risultati)

dei tuoni, l'imparai dal maestro. d' annunzio, iv- 1-788: rivide il

1-788: rivide il violinista nell'atto d' improvvisare, mentre egli 10 accompagnava al

che per lo più rivela uno stato d' animo, un'intenzione o il carattere

parole scarabocchiate in fretta, con qualche errore d' ortografia, e sul tono dei giornaletti

a un certo momento si sente un che d' oscuro, d'involuto e d'avverso

momento si sente un che d'oscuro, d' involuto e d'avverso...

che d'oscuro, d'involuto e d' avverso... non è un giudizio

morale; ma il tentativo di definizione d' un tono psicologico. 11. stile

fattura, foggia di un oggetto. d' annunzio, iv-1-401: disposi su la spalliera

577): ora aveva proprio bisogno d' un po'di quiete, per rimettermi in

aria elastica del mattino, una tazza d' acqua freschissima bevuta in un fiato..

vol. XXI Pag.25 - Da TONOFIBRILLA a TONSURARE (10 risultati)

, 10-55: il tenore zilgo era d' avviso che io mi facessi levare le

, 11-37: l'uomo patisce nella gola d' un male, che si chiama tonsille

tonsilla2, sf. ant. palo d' ormeggio. fr. colonna,

dotta, lat. tonsor -dris, nome d' agente da tondere (v. tondere

tinture per capelli e quant'altro era d' uopo all'esercizio dell'arte tonsoria.

4. potatura di alberi; falciatura d' erba. fr. colonna, 3-366

terra come una tonsura fra rari ciuffi d' erbe idropiche. calvino, 14-30: la

, ii-245: alessandro il grande nella morte d' efe- stione fé tondere non solo i

'tonsura'nel lat. crisi, nome d' azione da tondere (v. tondere)

redi]: per potere essere cherico è d' uopo che sia tonsurato di prima tonsura

vol. XXI Pag.26 - Da TONSURATO a TOPAIA (15 risultati)

oliva, i-1-124: un uomo impastato d' ambrosia basterà, per presedere ad un

della premeditazione, sceso ad incarnarsi nel grembo d' una montagnola di clausedo; tonsurato dal

peluzzo che abbia mai combattuto coi polpacci d' un prete. de roberto, 15-51:

strappare gli orecchi alla bestia tonsurata. d' annunzio, 3-148: a pena ella

il cane tonsurato, un impeto così spontaneo d' ilarità la invase, che non potè

.. lei... ordinò d' aspettare, e lo fece con tal veemenza

fa a confidenza e non la madre d' un tonsurato. tonterìa, sf

proprietari. 2. antico gioco d' azzardo giocato da un minimo di dieci

, ove le società tontinarie avessero facoltà d' impiegarli all'estero. tontinièro,

non hanno bisogno di capitali, ma d' un solo capitale per assicurare la

. tónto, agg. tardo d' ingegno, di mente o, anche,

due modi, lo si sa tutti, d' entrare in bottare. g

. marin. disus. insellatura. d' alberti [s. v.]:

arredamento, elemento orizzontale posto come piano d' appoggio sulla base di mobili in partic.

la vita). empi la pelle d' olio sisamino, e dànne a mangiare all'

vol. XXI Pag.27 - Da TOPAIO a TOPICA (12 risultati)

v-263: topazio, è di colore d' auro, e ha splendiente lume; nasce

. verga, 8-50: si chinò fingendo d' osservare la stoffa, onde far luccicare

giallo giallo, che ingrossava, ingrandiva d' attimo in attimo fino ad essere poi

silente li occhi de le belve, d' oro come biondi topazi. ojetti, ii-113

ogni tal pietra si trovano vene di color d' oro, sì come nel crisopaso.

, fisse e vivide come làmine, d' una tinta fra il topazio e il verderame

superficie... si è vestito d' un tenuissimo velo di vetro semitrasparente e di

: 'topchi':... soldato turco d' artiglieria, così chiamato dal cannone che

. mi danno a volte l'idea d' umumanità vivente s'una primordiale isola di spelonche

gradatamente svegliati dal topesco, rastrellante sgrattare d' un arnese metallico. arbasino [«

da topiato, col suff. dei nomi d' azione. tòpica1, sf.

vera arte dell'ingegno, ossia della facoltà d' inventare. piovene, 7-304: lamendin

vol. XXI Pag.279 - Da TRAVERSABILE a TRAVERSARE (13 risultati)

sostituire alle due bocche inferiori un canale d' efflusso praticato nel traversagno stesso.

: pol- lulamenti e surgimenti sono nascimenti d' acque, ma l'uno vien di

in belli alberi genealogici, i principi d' europa rinegavano ciò, che avevano consentito

'mperadore a vedere. = nome d' azione da traversare. traversante (

traversante nel bronzo pe'tempi ». d' annunzio, 1-61: sei 'l fausto

lii-1-4: traversando la più aspra parte d' alemagna giunsi in argentina, alla corte

fra il tagliamento e l'adige. d' annunzio, iv-2-51: in quel buio non

mascheroni, 8-59: tu col gran tratto d' ala il mar traversi; / tu

tu pur esile colibrì, vestito / d' instabili color, de tetra a i campi

tutta la sua estensione (un corso d' acqua). alamanni, 5-4-289:

sponde o stanghette, i due cavalli d' un'altra carozza di seguito s'impaurirono.

gridar parmi quella bella schiera, / d' argento e d'or le tasche e le

bella schiera, / d'argento e d' or le tasche e le man piene,

vol. XXI Pag.280 - Da TRAVERSARIA a TRAVERSATO (13 risultati)

con l'erpice, si semina al fine d' esso o al principio d'aprile.

al fine d'esso o al principio d' aprile. -segnare il volto (

delle ore più gravi da che regno d' italia esiste. soffici [in lacerba,

discorsi che udivo, si mescolava un disagio d' altra natura -superare senza sostanziali

l'animo (un sentimento). d' annunzio, iv-1-31: un'onda di tristezza

scorrere attraversando un territorio (un corso d' acqua). dante, purg.

: le calze non basta si portino una d' un colore e l'altra d'un

una d'un colore e l'altra d' un altro, ma una calza sola dimezzata

3. solcato da un corso d' acqua (un territorio, una regione

perdeva tra i filari di cipressi e d' alberi spogli. 4. investito

preziosi di floridezze seriche, dello studio d' interni quasi casalinghi traversati da lumi intimi

un ronfo infinito e leggero, come d' animale che dormisse a occhi aperti.

ampio petto e di arcipelaghi, d' incontri con mostri e con dèi.

vol. XXI Pag.281 - Da TRAVERSATO a TRAVERSO (11 risultati)

questo fu il colmo della gloria del duca d' alba: perché quindi innanzi le cose

. non ha che un albero e porta d' ordinario tre vele; una alpalbero,

.). inventario di alfonso ii d' este, 711: traversine di raso turchino

raso turchino e verde guarnite di tabbì d' oro et argento. = dimin

calco del fr. traversin). d' annunzio, v-1-752: c'era là,

: non domandar quel ch'io so far d' un dado / o fiamma o traversin

per parentado, / ché tutti sian d' un pelo e d'una buccia.

/ ché tutti sian d'un pelo e d' una buccia. = dimin.

del po al versante meridionale dell'apennino. d' annunzio, vii-342: fiat -br.

, dopo esser passati per la trafila d' altri cento esami, e aver tentato e

chiamerà un certo 'giri'a occuparla. d' altra parte io non vorrei mai e

vol. XXI Pag.282 - Da TRAVERSO a TRAVERSO (14 risultati)

vita debbe dispiacere a ciascuno; vita d' ingiurie... piena ai servitù e

ingiurie... piena ai servitù e d' odio e di nimistà, sottoposta a

la montagna battuta dal sole traverso odora d' erbe come un prato falciato. sbarbaro

sul legno dei ponti fa uno scalpiccio d' inferno, d'una corsa di folletti a

dei ponti fa uno scalpiccio d'inferno, d' una corsa di folletti a piedi nudi

il piviere che è un piccolo uccelletto minore d' un colombo terraiuolo ha gl'intestini ciechi

razza ha le spalle traverse e la voce d' oro, nella rara e breve collera

bargagli, 1-149: io mi ricordo bene d' aver veduta una gentildonna, la quale

vada? / fino a quel popol d' india sì traverso? ricciardo da cortona,

: la rabbiosa e traversa vecchia colma d' ira in fatto che la vedde il lume

, falso, simulato (uno stato d' animo). gregorio dati, 3-89

volge undici miglia, / e men d' un mezzo di traverso non ci ha.

ornato di rami verdi di pugnitopo e d' agrifoglio, distinti di bacche scarlatte.

così io, non partendomi del traverso d' un dito di vinegia, mando ad

vol. XXI Pag.283 - Da TRAVERSO a TRAVERSO (16 risultati)

o, meglio, de'tuoi occhiali d' oro traverso le cui lenti 1 tuoi occhi

io studiava conservare purissimo, per esercizio d' ingioconde discipline è fatto scabro. nievo

che non ha bisogno di mentire e d' ingannare. leggera e mobile, più di

leggera e mobile, più di fantasia che d' altro, sei: e ciò è

e 'l braccio manco / di più d' un colpo, che 'l passò traverso.

/ le tetre coma, decima fatica / d' èrcole invitto. manzoni, fermo e

, iii- 14-149: dopo tanta sazievolezza d' arcadia, la poesia pastorale venne giustamente

[gogol'], 95: d' ogni opera non vedeva che il lato brutto

insegne tutte ad azzurro, salvo una lista d' argento per traverso. v. borghini

.. poiché avvenne in un viaggio d' una lor nave fu colta in fallo per

il viso giallognolo della contessa s'irraggiava d' un roseo riflesso, come il cielo scuriccio

un roseo riflesso, come il cielo scuriccio d' un temporale all'occhiata di traverso che

che vada loro di traverso non restano d' essere sempre i medesimi, né vogliono

per farmi sospettare che le stesse confidenze d' infanzia le avesse fatte in passato anche a

amicis, xii-208: son tutti stizziti come d' una stizza attaccaticcia, tutti con l'

che dice un altro, e mostrare sempre d' aver per male e per falso tutto

vol. XXI Pag.284 - Da TRAVERSO a TRAVESTIRE (15 risultati)

il bastimento in modo da metterlo su d' una linea perpendicolare, o press'a

/ e tenni a la traversa / d' una selva diversa. -venire di traverso-

: rimanere il più delle volte il corrivo d' un che vien di traverso, messo

mezzo della impresa, fu ferito dal traverso d' una lancia per mezzo il corpo.

, lo misero traver tare d' essere spogliati se ne fuggono così tosto come

come sono ve sone sopra d' uno ronzino. cellini, 856: subito

ad essi va la madre. d' un loro commesso io avrei potuto partire l'

traversure, rotilde la feci sollecitamente tentar d' illecito amore. = deriv. da

, cascate e sul fondo di bacini d' acqua; presenta struttura porosa, cavernosa,

, sono querce avvezze ai secoli. d' annunzio, iv-1-127: dall'architrave barocco

annunzio, iv-1-127: dall'architrave barocco d' una chiesa di travertino pendevano i paramenti

proteggere. moravia, xii-20: sentivo, d' altra parte, che queste occupazioni non

, ed ho riconosciuto essere uno travestimento d' altra, ch'egli avea cominciata in bologna

'gerusalemme liberata'! = nome d' azione da travestire. travestire (

a promettergli di aiutarlo a disertare. d' annunzio, v-1-193: manfredi propone una beffa

vol. XXI Pag.285 - Da TRAVESTITISMO a TRAVETTO (10 risultati)

in virtù, ed il campidoglio sfolgoreggia d' eroismo. de roberti, 13-156: non

lettore è tutto felice di potersi illudere d' essere entrato in contatto appunto con dio

suo despitto, / dicesi invan tentata d' amor dal re d'egitto. pellico,

/ dicesi invan tentata d'amor dal re d' egitto. pellico, 2-193: ecco

. conchiudere nulla. = nome d' agente da travestire. travestitura, sf

nasca altro intoppo. = nome d' azione da travestire. travèt,

, fatte nella magna di travette in forma d' una graticola di ferro, e queste

issato. nomi, 8-33: sopra d' una trave, che cavallo / fu già

ai nemici un grand'impaccio; / perché d' arcieri una gabbia di stallo / alzavan

il signor cavaliere (tutti i capi d' ufficio sono più o meno cavalieri) vi

vol. XXI Pag.286 - Da TRAVETTO a TRAVIARE (12 risultati)

quei capi, che ne'due poemi d' omero affermate, che si ritruovano: anzi

costruzione dei solai. = nome d' azione da traviare. %. milit

2-234: non fu maraviglia se le città d' italia lon sone senza volto

prima secretemente non mi fusse carte d' un povero innamorato, che morì di crepacuore

di un linro, da uno stato d' animo assillante. guaggio o di una

filosofica, ecc. affettuose paci d' amore, di quelle piacevoli contese che passa

alcuna forto per traviare l'animo d' amarilli dal pensar alla morte.

le sue labra alme divino / questi accenti d' udir mi compiuto fino in fondo

a ciò che io comin d' augusta che quella, benché qui breve,

, 235: martino guardava spesso l'ago d' una bussoletta manesca per non traviare e

trascorre fudon per la sicura via / ma d' anseimo il destrier, che gli è

che lo copre e fa traviar la corrente d' arno dal suo proprio e diritto sentiero

vol. XXI Pag.287 - Da TRAVIATO a TRAVIRARE (9 risultati)

io traviando ricerchi, se alcuna città d' italia è tale che meriti di essergli

financo il dramma della traviata che muore d' amore nella persona della malate- sta,

dalla prima età del mondo potè vantarsi d' esser dominatrice, ed una sola famiglia

... prese = nome d' agente da traviare. le coma

della scala, la = nome d' azione da travirare. cominciò a

348: dico quilli se avino da operar- d' alberti [s. v.]:

sof- tta confondersi in forme strane. d' annunzio, iv-2-128: fra i travicelli

, dove sono poste quattro pale di longhezza d' un piede (che si chiamano ascole

travii bassezza, / s'io fossi servo d' un suo servidore, / non sarei

vol. XXI Pag.288 - Da TRAVIRATO a TRAVO (9 risultati)

molte maschere. = nome d' azione da travisare. travisante (

. 3. deturpare un'opera d' arte con interventi che ne alterano gravemente

bravi di mestiere, e i facinorosi d' ogni genere, usavan portare un lungo

, come una visiera, all'atto d' affrontar qualcheduno ne'casi in cui stimasser necessario

un'espressione che simula o dissimula stati d' animo. siri, 1-i-523: non

pegolotti, i-282: panni niellati e travisati d' ogni colore [costano] alle 20

opera della saggia dorotea, / a fil d' argento e perle travisata.

spendere parole. = nome d' agente da travisare. travisióne,

in una serie di felici conseguenze la virtù d' un principio travisto in nube dapprima,

vol. XXI Pag.289 - Da TRAVOLARE a TRAVOLGIMENTO (14 risultati)

umani, si sia figurato ancora più intendente d' aristotele? martello, 6-iii-205: che

occasion di questo sonetto fu il travolgimento d' un piede della illustrissima signora cavaliera,

si vede notato ab, e sopra d' esso si dirizzaranno sette piccoli travotti.

la storia registri, capovolgendo le sorti d' un continente. moravia, ix-127: tutti

in quel viaggio di pochi giorni; viaggio d' amore, senza ritorno; viaggio d'

d'amore, senza ritorno; viaggio d' amore verso la morte. moretti, ii-646

irruenza incontenibile (la folla). d' annunzio, iii-2-1139: fulvio e maciste sono

e qui svenarla / sotto gli occhi d' arrigo. calandra, 1-269: la

in dite traggittimi il pilota, / d' ision riposante travolgermi la rota! carducci,

. bargagli, 1-149: mi ricordo bene d' aver veduta una gentildonna, la quale

/ contra l'orribil onda, / e d' immenso terren compone un morso, /

travolgere la simplicità de'fedeli uomini. d' annunzio, iii-1-185: ella medesima ne ha

: ella medesima ne ha spavento come d' un male ignoto, come d'una frenesia

come d'un male ignoto, come d' una frenesia che la debba travolgere.

vol. XXI Pag.290 - Da TRAVOLTARE a TRAVOLVERE (14 risultati)

scontorcimenti o travolgimenti di membra e d' atti bizarri, fin- geano baccanti,

villamagna,... con un travolgimento d' occhi, con un torcimento di collo

fa il vino? vedi quel travolgimento d' occhi, quelle spume alla bocca e

tuttavia in gran parte, in materia d' onore e d'infamia; qual travolgimento si

parte, in materia d'onore e d' infamia; qual travolgimento si facesse della

, travolgimenti di costrutto, ogni specie d' idiotismi efficaci e di belle licenze,

vigore ammirabile. = nome d' azione da travolgere. travoltare,

albergati, 226: dalle medesime parole d' aristotel da noi raccontate, si vede

ahi disperato, fui per affogarmi; / d' un mio compagno non si fosse accorto

, 1-i-350: quivi s'apersero gli occhi d' ascalion, e forte si maravigliò della

adorno, che nel posseder masserizie mancanti d' anima? che si trova in

arde e dissolve; / e come d' ission la rota inferma / l'acceso busto

di cavallette o di rena infeconda. d' annunzio, i-m: va la piccola

piccola barca ne tacque veloci che vezzi / d' oro e rubini paiono / travòlvere.

vol. XXI Pag.291 - Da TRAVONE a TRE (7 risultati)

si levano e in alto / volan nubi d' acquosa e argentea polve. graf 5-4

un travone di ferro, chiuso dentro d' un sacco fatto razzolare come un globo dalla

per i quali l'impiego di un chiodo d' assicurazione costituiva ancora un caso di coscienza

significa 'derivazione di parola'), nome d' azione da trahlre (v. trarre)

, poi ch'avean tre volte / fatto d' intorno lor debite volte. ghirardacci,

caro, 5-221: è questo peane d' una terza spezie tra quelli che si

sciascia, 24-44: « nei componimenti d' italiano lei mi assegnava sempre un tre

vol. XXI Pag.292 - Da TREAGIO a TREBBIARE (12 risultati)

del tre', il libro dei giusti, d' uno scomunicato, com'ei diceva schizzando

292: diceva sempre che non bisogna perdersi d' animo: si risolleva e conquista mezzo

giorni di lavoro, cara mia! d' annunzio, 3-9: fanno le trebbie

se ci metti dentro un po'troppo d' olive, intralciasi. d'annunzio, i-18

po'troppo d'olive, intralciasi. d' annunzio, i-18: mi persuase i sonni

crusca] -. le tribulazioni sono trebbie d' iddio a bio 2).

si conoscono diverse qualità, come il trebbiano d' abruzzo, di romagna, sardo e

. lastri, ii-174: la mescolanza d' una terza parte di 'bergo', e di

si comprava un trebbiano dolce, color d' oro, una vera grazia di dio,

., 4-4: è un'altra maniera d' uve, la quale trebbiana è detta

i bicchieri bensì vengono e vanno / d' un trebbianel che stuzzica la musa.

ch'egli, dopo una gran bibbia / d' ingiurie, dà nel sacco una percossa

vol. XXI Pag.293 - Da TREBBIATA a TREBELLIANO (17 risultati)

né per iscongiuri né = nome d' azione da trebbiare. brica lingua

i trebbiatori a lota vicin di bastia. d' annunzio, 3-99: un canto di

tamerice, / il palpito lontano / d' una trebbiatrice, / l'angelus argentino.

, 6-148: tutta la terra, d' ogni parte intorno, era gialla sotto il

il silenzio. bianciardi, 3-15: d' estate, quand'era cominciata l'afa e

adoprano dei trebbiatori coperti. = nome d' agente da trebbiare. trebbiatura (ant

, nei miei paesi, preparava gran teglie d' una torta di riso per il giorno

di pubblico passaggio o di ritrovo, d' intrattenimento (spesso inteso negativamente come luogo

trebbi, trovano istromenti e compagni scandalosissimi d' ogni male e d'ogni licenza?

e compagni scandalosissimi d'ogni male e d' ogni licenza? segneri, ii-211: se

il trebbio, più che venti migliaia d' uomini vi morirò. fazio, i-4-42:

/ e rastrelli di peso smisurato. d' annunzio, v-3-633: il soldato pietro ari

di ritrovarsi a tribbio con donne e d' aver buon pasti. segneri, iii-1-173:

, / da amilcare i roman che d' asdruballe / ebber la pace, ma non

asdruballe / ebber la pace, ma non d' ani- balle; / che fé con

e. gherardi, cxiv-20-312: quel corpo d' uomini, non ammettenti per verun conto

della monica, fa risuonare nelle piazze d' italia, e toma a renderla familiare

vol. XXI Pag.294 - Da TREBELLICO a TRECCIA (22 risultati)

ismima, in que'tempi nobile città d' asia, il padre di lui in publica

vino a minuto e la madre fu venditrice d' erbe nella piazza, come qui fra

, i-232: moglie mia, una donna d' autorità quale di dì in dì spero

la voce...: segno d' arroganza e costume di trecca, usanza di

usanza sia spessamente / che ti 'nfinga d' amare, / poi pare -a noi

!, vaghi e brande treze. cielo d' alcamo, 171: se tutto adivenissemi

/ donastemi per amanza / una treccia d' auro ponita / ed io la porto

e strettamente ritenuto, a modo / d' uccel ch'è preso al vischio fra le

/ non vestì donna unquanco / né d' or capelli in bionda treccia attorse, /

bella, come questa che mi spoglia / d' arbitrio. boccaccio, 21-12- 18

che fra le reti di seta, o d' oro. foscolo, iv-464: fra

bianco aspetto, / giace la pia. d' annunzio, iii-i- 543: porta intorno

esserino con le trecce scure, una giornata d' estate. -in trecce, in treccia

, che spiri / dolcezza e versi amor d' ogni pendice, / dal dì che

, 1-37 (i-13): glorioso trionfo d' una donna / vincitrice di tanti in

baldini, i-763: scoprì tutta una batteria d' immagini, acquasantiere, coroncine appese,

appese, trecce di palma, rametti d' ulivo. lavorazione delle trecce e

cipolle appese al muro; e trecce d' agli. arpino, 19-149: erano torroncini

vasetti microscopici di marmellate, una treccia d' aglio e una di pic

ricevere licitamente discriminale, treccette, ghirlanda d' oro o d'argento, affibiature

discriminale, treccette, ghirlanda d'oro o d' argento, affibiature o cinture.

: arrivò nunziatina, una bimbetta allampanata d' un dodici anni con le treccette rigide che

vol. XXI Pag.295 - Da TRECCIATO a TRECCONE (17 risultati)

lxxxviii-i-642: smeraldi con topazi e chiome d' oro, / fior, fronde di minerva

piangendo. muzio, 4-66: nuove ghirlande d' edere, e di fiori / treccin

, 1-20-259: bandato [sidonio] vien d' una cerulea stricca, / con bei

e gril- lande e trecciatoni e drappi d' oro,... e di tutte

potesse portare nulla corona né ghirlanda né d' oro né d'ariento né di perle né

nulla corona né ghirlanda né d'oro né d' ariento né di perle né di pietre

di pergole costrutte / di viti e d' uve un gran giardin s'inquadra. /

con bottoncini filogranati e treccerine, e rabeschi d' oro; e bei borzacchini ai piedi

a coda di sorcio e un'aria d' accorato sbalordimento. = dimin. di

trecciatrici e spiralatrici. = nome d' agente da trecciare. trecciatura (ant

l'avorio della mano intatta / pur d' avorio movea rastro dentato. =

movea rastro dentato. = nome d' azione da trecciare. treccièra (

del sopradetto velluto con fregio, trecciuolo d' oro con frangie per tutto di seta

. bresciani, 6-v-268: gli dei d' olimpo non sono ancora tanto costituzionali da

, 20-254: a chi sodisfa il treccolare d' un uomo, che vitupera una feminuccia

della gabella di siena [tommaseo]: d' ogni gerla o paniere da staio in

e trecconi [valeva] fiorini cccl d' oro. statuti della lega del borgo a

vol. XXI Pag.296 - Da TRECENARIO a TRECHMANNITE (15 risultati)

chi possedeva non dico fiore, ma briciola d' intelletto, disse cotesto spediente manca perfino

trovati dei marruffini, e dei trecconi. d' annunzio, v-i-653: c'era una

, i portatori della speranza e gli spegnitori d' ogni luce. = acer, masch

. carducci, iii-21-162: prima soldato d' una coorte; poi beneficiario...

, 26: la ragione composta delle quantità d' acqua direttamente, e delle velocità reciprocamente

sente il suo dio, e lampeggia d' un sorriso tra il verde glauco degli oliveti

il dialetto con più grazia e sboccatezza d' un lazzaro del mandracchio, al sedersi in

forti, / e sono morti! d' annunzio, v-1-57: vedetelo a cavallo,

portughesi in india tra i gangariti un uomo d' età di trecentrentacinque anni, del quale

paese, parte di veduta e parte d' udita, affermavano che gli erano due o

, usato nella prima guerra mondiale. d' annunzio, v-3-475: il 5 ottobre del

si èno li statuti e orde- namenti d' i becari de la cità de ferara sciiti

de 'l viril cimento, / né surse d' essa il libero trecento / sovra le

, che rendono più di trecentomila scudi d' entrata. carducci, ii-1-250: o

di colore rosso vermiglio costituito da solfuro d' argento e

vol. XXI Pag.297 - Da TRECINQUINA a TREGENDA (13 risultati)

sf. numism. ant. moneta d' argento che aveva corso nel reame di napoli

tredicènne, agg. che ha tredici anni d' età; che ha compiuto tredici anni

. einaudi, 342: la banca d' italia paga i 20 miliardi della tredicesima

già impegnata fin dal primo di gennaio d' ogni anno. bigiaretti, ii-io:

per paura non si levo a vegliare più d' un anno..., in fuor

costituirono il primo nucleo degli stati uniti d' america. 6. prov.

, cent., 76-59: sessantamila fiorin d' or fu il fatto, / ch'

. 2. numism. grosso d' argento da due bolognini coniato dal comune

trefolo, con il suff. dei nomi d' agente femm. tréfolo, sm.

, 19-50: spalline appesantite di grossi tréfoli d' oro e di latta.

legnolo di un cavo; filaccia. d' annunzio, v-2-576: da marinai smemorati,

3. tecnol. nei cavi d' acciaio, ciascuna delle funi elementari a

di sei trefoli formati ciascuno da otto fili d' acciaio, del diametro di millemetri 1

vol. XXI Pag.298 - Da TREGENDARE a TREGUA (18 risultati)

sì il trinciante, / che pareva quel d' anglante. monti, xii-2-153: il

, xii-2-153: il redi ivi parla d' una tregenda di diavoli e di streghe che

un cocchier latino, / ch'abbia d' impertinenza alti pensieri. pananti, i-131:

, 22-742: diluvio di fiori, brontolìi d' opposte fazioni dalla galleria e scene di

ciurmante, / basto di mula e d' asinel portante, / soccorso d'ogni

mula e d'asinel portante, / soccorso d' ogni frate e tregendiera.

gimignano, xxxv-ii-406: camer'e letta d' ogni bello arnese, / lenzuol'di seta

eletti / bianchi, vermegli, verdi e d' oro cuperti. messisburgo, 5:

: dalle finestre le femmine l'irrorano d' acque odorifere e di fiori e di tregee

di ritonde impronte / e treggea trasse d' un bel sacchettino, / e riverente a

dolci. dossi, ii-200: riempisti d' affetto -come traggea in una scatola di grossi

da treggia, col suff. dei nomi d' agente. treghétto, v. traghétto

questa gente; e'son pur tutti d' una buccia; gli è come dar la

e venti some a basto / carican d' asinelli e di cavalle. legislazione medicea

ogni momento dai seminati intorno, cariche d' altra messe. papini, x-2-76:

vaneggia / il mondo, il qual dirà d' aver veduto / molti poderi andar dietro

treggia, lippi, 8-30: racconta d' una tal partoriente, / che una carrozza

de'patti sopra le tregue o sospensioni d' armi... parimente riguarda l'osservanza

vol. XXI Pag.299 - Da TREGUANO a TREKKING (16 risultati)

foscolo, xi-1-250: senzaché il nome d' italiana ostinatamente negato da quella accademia alla

turbamenti, sofferenze (in partic. d' amore) provocate da eventi sfavorevoli, dalla

e la chiragra e tutti i dolori d' ossi e di nervi, facendo tregua,

se la politica mi dà tregua. d' annunzio, iii-1-101: ah che terribile volontà

che 'l caldo segue / del paese d' europa, che non perde / le sette

il vostro aspetto, tutto mi farebbe supporre d' essere in una di quelle case della

carme abbon orecchie e rupi e selve. d' annunzio, di reagire.

combattimento (un guerriero). d' annunzio, v-1-154: tutto armato di piastra

penetrò nella sacrestia, tolse la dalmatica d' oro e di perle imperiale, se

scampanio fragoroso continuava incessante senza tregua. d' annunzio, iii- i-154: com'è

battaglia senza triegua, naufragio e rompimento d' uomo non contenente, serva dell'uomo

non contenente, serva dell'uomo. d' annunzio, v-1-126: per la gente adriatica

/ e se non hai il cuor d' esseme augusto, / ché noi rifiuti o

savio rincresce. 3. diminuire d' intensità, affievolirsi (un affanno,

, sen venne dell'egeo / al mar d' etruria. = voce dotta,

tirabrace. inventario di alfonso ii d' este, 2682: treiello da forno.

vol. XXI Pag.300 - Da TRELINGAGGIO a TREMARE (11 risultati)

sì brutto principio e peggio fine. d' annunzio, v-3-161: sempre la vista

martellata in testa. = nome d' azione da tremare. tremaménto (triemaménto

corpo dell'uomo. = nome d' azione da tremare. tremante (

, giallo e tremante di febbre. d' annunzio, iv-1-287: ella si levò,

fiori. brancati, 3-219: già tremante d' emozione per i piaceri, che fra

de'medici, 49: pur per grazia d' amor, che lui n'è scorta

una sovrumana filosofia per lasciarsi a beneplacito d' un nemico che ha faccia impudente,

mazzini, 12-338: ora, parliamo d' altro. ho ricevuto, come vi

suon di dubbio, di pietade o d' ira, / più tremanti rispondono le corde

piacque, oh quanto sei felice. d' annunzio, i-328: io, su lei

uno concordi / fingono la tremante calma d' estivo mare. -che emana una

vol. XXI Pag.301 - Da TREMARELLA a TREMAROLA (14 risultati)

ritorni verso la sinistra, facendo a guisa d' un pendolo frequentissime vibrazioni.

pensando di cecilia al gran conflitto. d' annunzio, vi-429: non so dirvi con

non pensare. gesualdo, lxv-131: d' onde awien che si sgomenti e treme /

capitale che io gli avevo usurpato. d' azeglio, 6-538: tutti tremano di

il terreno); vacillare sotto l'onda d' urto di uno scoppio, di uno

di uno scoppio, di uno spostamento d' aria (muri, vetri, interi edifici

terra intendi. e pria suppor t'è d' uopo / ch'ella, sì come

senettute sono sparti / per lo mio capo d' ogni calor munto. / e la

triema / nel corpo vóto di calore e d' arti. mattioli [dioscoride],

che suol fare quando ella vien percossa d' alcuna cosa che dentro vi si getti.

vento, né si move fronda. d' annunzio, i-48: giù pe'taciti prati

accende / di raggianti tripudii a 'l sol d' april. -spuntare sulle ciglia,

vedono col canocchiale prese di mira. d' annunzio, v-3-633: ei dormirà, come

segar levene. numantina sua prima moglie fu d' averlo con malie fatto stolido accusata e

vol. XXI Pag.302 - Da TREMATO a TREMENDO (14 risultati)

voi, mi tiri addosso le smanie d' un uomo consolare, presidente di tanti magistrati

, che premendo col piè le teste d' impauriti turbanti, in- nalbera su la

. marchi, 1-ii-290: trematòdi: nome d' un ordine di vermi intestinali, stabilito

m'ha colpito. = nome d' agente da tremare. trematosàuri,

, 27-1023: quando ad atene minacciarono d' intentargli un processo lo vidi farsi livido e

farsi livido e tremebondo, benché sapesse d' essere innocente. arbasino, 23-1192: solo

, / la tremebonda, aguzza fiamma d' una candela. 4. ant

aretino, 11-66: potria appropinquarsi al continente d' alessandro medi- ces uno altro macedone magno

, accesa del tuo amor giocondo. d' annunzio, iii-1-709: al soglio della selva

cancogni, 81: io soffrivo tremendamente d' essere escluso, perché nulla mi pareva

nemici: or come / temere ornai d' altro oppressor può roma? d'annunzio,

ornai d'altro oppressor può roma? d' annunzio, iii-2-167: l'iddio grande

animale). - anche sostant. d' annunzio, iii-2-290: -dorce, dorce,

ginzburg, ii-1154: nei primi giorni d' ottobre vi fu a brusuglio un tremendo nubifragio

vol. XXI Pag.303 - Da TREMENTAIO a TREMITO (25 risultati)

. pirandello, 8-583: la passione d' amore, non mai provata, divampò vorace

di chi si pare, è certamente d' una gran mente e d'una tremenda

, è certamente d'una gran mente e d' una tremenda immaginativa. cesarotti, 1-iv-2q4

: alla sua morte io piansi. d' annunzio, iii-1-1171: che tremenda forza è

. destrier ch'avea continuo uso / d' andarvi sopra, e far di quel sovente

fare olio buono a dipignere: una parte d' olio, una di prima di trementina

sono picciole, nella corteccia uguali, piene d' una gomma, o termentina limpidissima e

altro nei lor rimedi, che d' olio di mastici, d'olio di scorpione

che d'olio di mastici, d' olio di scorpione, d'olio di camomillo

di mastici, d'olio di scorpione, d' olio di camomillo, tremisse, sm.

. ant. moneta aurea bizantina che d' olio di trementina, e d'olio del

che d'olio di trementina, e d' olio del cancaro. gazzoni, 7-523:

aveva valore di un terzo del soldo d' oro. rimedi communi [i

di consecrai, quasi ottanta centinai d' oro e sai tutto quello e altro

. p. zambeccari, xxxvii-65: d' està'tremisco -e d'inverno perverso. filenio

, xxxvii-65: d'està'tremisco -e d' inverno perverso. filenio, 1-203:

v. mettere). tremisse d' argento m'è rimàso, voglio e comando

tremito -il mal caduco. f. d' ambra, xxv-2-423: m'entrò allor un

lei la man premendo la guardava sollecito. d' annunzio, iii- 1-45: le sue

re non mi avverrebbe eli provare. d' annunzio, iv-2-583: un tremito rapido

della gattina, 4-362: un quarto d' ora non era appena scorso che udirono

intensità, del volume della voce. d' annunzio, iv-2-157: il profondo tremito della

o di una debole fonte luminosa. d' annunzio, v-1-249: odo il ticchettio dell'

orecchio, ora lontano come il tremito d' una stella. e. cavacchioli, 2-201

marin. rete provvista di tramaglio. d' alberti [s. v.]:

vol. XXI Pag.304 - Da TREMITONO a TREMOLARE (19 risultati)

e quarta corda vi dèe passare l'intervallo d' un triemituono o terza minore, detto

, tremolante. alfonso ii d' este, 1508: tremola posta in una

b. corsini, 75: ormai son d' anni grave, ma piacer sì soave /

eclissa e riappare come una lucciola. d' annunzio, i-77: i fanali oscillanti /

non è da usare. = nome d' azione da tremolare. tremolando, aw

642): renzo, in vece d' inquietarsene, ci sguazzava dentro, se la

ondulato (un torrente, uno specchio d' acqua). campofregoso, iii-29:

ogni luogo. ariosto, 8-71: qual d' acqua chiara il tremolante lume, /

il cui pensiero ondeggia / pur quasi d' acqua il tremolante lume. gadda conti,

4. che presenta oscillazioni di tono, d' intensità, di volume; rotto dall'

benissimo come vanno queste faccende ». d' annunzio, 1-311: ma quando la voce

e alcun poco tremolante, come una vena d' acqua sorgiva, per tutta la sala

del suo apparente rammarico sopra la morte d' antipatro, né l'armi reali,

bono dileggiati. ghirardacci, 3-271: giupponi d' argento e giornee di seta alla divisa

di seta alla divisa de'bentivogli ricamate d' oro e d'argento con tremolanti e

alla divisa de'bentivogli ricamate d'oro e d' argento con tremolanti e scagliette. il

il lessico dell'inventario di alfonso ii d' este, 15: sparviero con tremolanti e

tremolar le lor bandiere al vento / miro d' oro e d'argento. siri,

al vento / miro d'oro e d' argento. siri, i-55: quando le

vol. XXI Pag.305 - Da TREMOLATO a TREMOLIO (21 risultati)

per effetto del vento (uno specchio d' acqua, in partic. il mare)

l'amica sferza de'zefiri lascivi? d' annunzio, iv-2-755: per quel velo

quelle anime, che le fossero spere d' altri. -riflettersi sulla superficie ondulata

-riflettersi sulla superficie ondulata di uno specchio d' acqua, di un torrente, del mare

l'ombra delle piante / al variar d' aura incostante / dentro il rivo /

: ad occidente era tutto uno sfolgorio d' oro, nel cielo dove il sole rutilava

tuo canto che riempie la mattina / d' un fresco odore esotico, d'un argenteo

mattina / d'un fresco odore esotico, d' un argenteo tremolar di marina.

dalle spalle alle mani è uno scintillio d' oro e di gemme, oro e gemme

vedrai gli occhi suoi tremolare, splendiendo d' una luce a modo di balenare, sì

5. presentare oscillazioni di tono, d' intensità, di volume; essere alterato

. bruni, 496: al tremolar d' aura gentile, /... /

e scherza aprile, / con superbia sabea d' erbe, e di fiori.

signora! » rispose la fanciulla, lietissima d' un sorriso che tremolava sulle labbra della

tremolava in quei cuori di carta. d' annunzio, iv-2-727: tuttavia gli tremolavano

; debole e discontinuo (un getto d' acqua). -anche in funzione pred.

monti, 5-250: la corazza è d' acciar, d'oro l'elemetto, /

5-250: la corazza è d'acciar, d' oro l'elemetto, / cui di

di vario color la penna ombreggia / d' un pappagallo e all'aura tremoleggia.

sfolgorare un lampo, ecco il rombo d' un tuono. = voce di

insetto. - in senso concreto: distesa d' acqua increspata.

vol. XXI Pag.306 - Da TREMOLITE a TREMOLO (23 risultati)

tremolio della laguna. pascoli, 409: d' un perenne tremolìo le frondi / lustrano

il fiato con un poco di tremolio. d' annunzio, iv-1-360: egli non riesciva

tremolio. marinetti, 2-i-528: facce d' intensificata cretineria. bocche di scogli che

gemea nella notte estiva / un tremolio d' errante mandolino, / e tutta di fanali

riva. marinetti, 178: tremolio acidulo d' un flauto che viene da lontano col

di scipito / piacer muoiami al tremolio d' insulse / balordamente strascinate note.

/ comincia un tremolio / di punti d' oro, d'atomi d'argento / guardo

un tremolio / di punti d'oro, d' atomi d'argento / guardo e dimando

/ di punti d'oro, d'atomi d' argento / guardo e dimando. bettini

fra le tremole foglie degli alberi. d' annunzio, i-20: via per la calma

nel bosco, i cuori / non palpiteranno d' amore / non brucerano di dolore.

bre e i martiri, / i sospiri d' amor cangia in respiri. mazza, 76

: caro è fuggir la stanca afa d' agosto / per voi cercar, o quete

capo e con le membra tremole, carico d' anni e stracco dal lungo desio,

, / con occhi molli e tremoli d' ardore / e un palpito di cor che

, / s'udìa dir carlo languendo d' amore. d'azeglio, 5-170: negli

s'udìa dir carlo languendo d'amore. d' azeglio, 5-170: negli sguardi tremoli

marradi, 19: mente nell'aura d' amor che involgemi / sguardi e sorrisi

^ 61: i liti / suonan d' intorno ai tremoli nitriti / dei cavalli feriti

diadema eterno? bruni, 115: d' un tremolo baleno il mar ferito / ecco

di stelle tremole e splendenti / squassansi d' ogni intorno. monti, 8-763: in

tremolio lieve e continuo di uno specchio d' acqua. tolomei, 2-42: così

faceva [a oreste] l'effetto d' un soave tremolo di violino e serviva

vol. XXI Pag.307 - Da TREMOLOSA a TREMOTO (20 risultati)

, 6-185: ha avuto il posto d' organaio reale a preferenza di otto altri

a preferenza di otto altri famosi maestri d' organo,... vincendoli tutti con

che tremolose appaiano, dovunque la sommità d' una fornace ardente, o d'un caldaio

la sommità d'una fornace ardente, o d' un caldaio d'acqua bollente, tra

fornace ardente, o d'un caldaio d' acqua bollente, tra le cose vedute s'

nulla. -popol. pelle d' oca. brancati, 4-181: ti

ma bensì molto pericolosi per il tremore d' esse travi. s. ferrari,

luce fioca, di intensità discontinua. d' annunzio, iii-1-779: la notte ha la

occhi un riso eguale / al tremore d' argento d'una stella, / mera

un riso eguale / al tremore d'argento d' una stella, / mera

stella, / mera vigliando d' ogni mio gran male. montale, 1-25

el tremore della terra e per el balenare d' una luce vermiglia, come morto caduto

di ansietà; trepidazione, tormentosa sospensione d' animo (anche con riferimento ad emozioni,

con riferimento ad emozioni, a stati d' animo collettivi). giamboni, 19

bascapè, v-17-71: el g'è d' ugni fructo d'arborxello, / dolce e

v-17-71: el g'è d'ugni fructo d' arborxello, / dolce e de- lectevele

. badoer, lxxx-3-74: è di età d' anni quaranta in circa, sottoposto al

ottobre. 7. senso timoroso d' inadeguatezza dell'uomo o, anche,

isperienza, di viver sempre con tremor d' iddio. bibbia volgar., ii-207:

: alla mano di candida neve / ciascun d' essi incontro si fa: / anelante

vol. XXI Pag.308 - Da TREMPELLARE a TREMULO (16 risultati)

vii-13: tu mi da'gravoso pondo / d' ogni tempesta e timido tremuote, /

. in modo incerto, languidamente. d' annunzio, iv-2-60: gli si stringeva sul

dispetto ridenti, tremuli e scilinguati. d' annunzio, iv-1-341: ella lacrimava e

cetera né di liuto. = nome d' azione da trempellare. trempellina,

io m'era a sua tremula etade. d' annunzio, i-583: la prima giovinezza

bella / un ricco aitar, u'pi d' una facella / alzi la fiamma sua

1-138: nata all'opaco / seno d' un masso che le ruba i soli,

increspata, fittamente ondulata (un corso d' acqua, un lago, il mare,

e perché mi confondo / a un giro d' occhi, a tremule parole? d'

d'occhi, a tremule parole? d' annunzio, iii-1-324: la mutilata scuote il

: vedi: il sole co 'l riso d' un tremulo raggio ha baciato / la

angioletti, 1-119: ma una cometa, d' incanto, tremula e leggera, apparve

irregolare (una grafia). d' annunzio, 8-30: il buon marchese,

il libro e lesse qua e là pagine d' un color 'crème'tenero su cui s'

cui s'incalzavano i caratteri un po'tremuli d' un color violetto chiaro. gozzano,

. sm. lieve increspamento di uno specchio d' acqua, del mare. comisso

vol. XXI Pag.309 - Da TREMUOTO a TRENO (11 risultati)

rendeva. metastasio, 1-i-55: questa è d' autore antico, / senza tremuli,

per concorrere a premi. = nome d' agente da trenare. trànce,

particolarità. montale, 3-33: andava d' accordo con la moglie, è vero;

le munizioni da guerra, ed ogni sorta d' arnesi e d'attrezzi militari. più

guerra, ed ogni sorta d'arnesi e d' attrezzi militari. più particolarmente 'treno d'

d'attrezzi militari. più particolarmente 'treno d' artiglieria'dicesi ogni cosa del treno che

cavalli inoperosi del 'treno'di un reparto d' artiglieria. fenoglio, 5-i-737: dietro

... venivano mezza dozzina di treni d' artiglieria. 2. convoglio

e. cecchi, 6-273: fuor d' una curva era balzato un treno d'autocarri

fuor d'una curva era balzato un treno d' autocarri. govoni, 9-113: si

2-i-142: venne il duca col solo treno d' un suo segretario e di due servidori

vol. XXI Pag.310 - Da TRENO a TRENTA (12 risultati)

: sopravvenute le guerre civili col treno d' ogni spezie di calamità, si ritirò a

5. 8. fis. treno d' onda o di onde: emissione di onde

sapere la frequenza devo sapere la lunghezza d' onda, e cioè possedere un treno d'

d'onda, e cioè possedere un treno d' onda abbastanza lungo da poter parlare di

compierne certi animali dotati da madre natura d' apposito treno posteriore particolarmente sviluppato.

'trenodia': una canzone lugubre o funebre. d' annunzio, v-2-66: la teodìa delle

trenodie su la vendetta legale dell'impero d' asburgo. = voce dotta, gr

o prese. ariosto, 26-129: or d' improviso spiccò in aria un salto,

e che se usciste, in vece d' indulgenza, / 'de facto'una scomunica acquistaste

8-1-497: comincia la sua narrazione dalla partita d' ulisse da calipso, nella quale infino

per la gabella trenzei, o trenzette coppie d' uova, sarebbe frodo per la crusca

asia, ma tutto il mondo ardì d' assalire. -per indicare l'età

vol. XXI Pag.311 - Da TRENTACINQUENNIO a TRENTADIAVOLI (3 risultati)

cacasenno, 19-7: visto ho più d' uno / ai cavalli voltar così il trentuno

cavata la foia con un trent'uno d' ogni banda. aretino, 20-73:

e i peggiorini, sovrasta la voce d' un gioco sovrano. -trentuno:

vol. XXI Pag.312 - Da TRENTADUESIMO a TRENTESIMO (9 risultati)

]: 'trentaduesimo': nome di formato e d' impostazione, molto comuni oggidì (data

giustizie, e i torti, / vestiti d' aria il suol girano tutto. goldoni

). rosa, 2-127: stuolo d' imbriaconi e genti ghiotte, / tignosi

iii-9-173: eleonora trentenne sposava nel re d' inghilterra il vendicatore del re di francia.

par lato col suo linguaggio d' allora. jahier, 121: primi giorni

: non c'è niente di peggio d' una trentenne con modi e vestiti da ragazzina

l corpo e morto lo sonar lo segno d' omo e de femena la messa,

, lo pricar, lo vixi- tar d' i parenti, lo terggo dì, lo

dello intero, ed un quarto lo genera d' una sedicesima parte, ed un quinto

vol. XXI Pag.313 - Da TRENTINA a TREPIDANTE (11 risultati)

ecco la trentina / inquietante, torbida d' istinti / moribondi., ecco poi

allegria vivacissima, il cordiale riso fanciullesco d' un signore sulla trentina, piccolo e

. 5. numism. moneta d' argento del valore di 30 denari coniata

veduto da un socialista dove negò 1'esistenza d' un irredentismo trentino. -che

tornava dal- l'aver comprato un trentino d' affettato per tutti e quindici.

cornazano, 1-61: uno villano del contado d' imola, uomo grosso de ingegno e

, uomo grosso de ingegno e povero d' instrumento, tolse per moglie una garzona

trentunieri sì alta, che stava un terzo d' uora a ricader giuso. =

dondolarsi, un bilanciarsi e trepestare sullo spazio d' un passo. pavese, i-362:

giraffe in corsa, si rende conto d' una complicata armonia che comanda quel trapestio

vivere liberi -da quei che smembrano la causa d' italia restringendo ad una o ad altra

vol. XXI Pag.314 - Da TREPIDANZA a TREPIDO (26 risultati)

o anche sgomento, preoccupato timore. d' annunzio, iv-1-206: io mi abbandono un

cogliere le violette, s'avventura sull'orlo d' un abisso in fondo a cui rugge

hopassato infinite notti insonni a spiare il corso d' una esperienza dubbia, a inseguire appassionatamente

ascosa nell'anima immortale / una speranza d' armonia divina, / a cui quell'armonia

, come stesse davvero acendo una dichiarazione d' amore. = deriv. da trepidare

i latini, e sgomentarsi / tutte d' ambi gli eserciti le schiere. buonarroti

un timore (le palpebre) d' annunzio, iv-1-85: l'occhio era umido

; presentare colori particolarmente vividi. d' annunzio, i-365: ride l'autunno al

vetusti / difendevan dell'ombra ne l'ore d' agosto solinghe / questa valletta dove trepida

valletta dove trepida il madesimo in fuga. d' annunzio, i-126: un gran pino

, di feriti e di storpiati, d' orrore e di spaventi, di gemiti e

studio le trepidazioni dei livelli a bolla d' aria in relazione coi fenomeni sismici.

-anche in una rappresentazione pittorica. d' annunzio, 1-319: da quelle ardenti lontananze

faceva sopra due cerchi ne'primi punti d' amendue gli equinozi. galileo, 3-3-51:

voce dotta lat. trepidalo -òms, nome d' azione da trepidare (v.

volte punto di trepi dezza d' amore. siri, ii-771: dalla trepidezza

pani / per il solitario domani. d' annunzio, i-589: o mie rime,

sollecitudine (un sentimento, uno stato d' animo); che rivela tali moti

tuono, e confessare con trepidi moti d' anima angustiata e timorosa quella previdenza che negano

: la procellosa e trepida / gioia d' un gran disegno, / l'ansia d'

d'un gran disegno, / l'ansia d' un cor che indocile / serve,

e cuor dolente / scrisse un foglio d' amor, che tratto tratto / bagnò di

(un corpo celeste). d' annunzio, iv-1-481: una stella spuntò,

: chiedi di trattenere le campane / d' argento sopra il borgo e il suono

. e con valore awerb. d' annunzio, i-274: in un meriggio mite

ariosto, 9-7: tra il fin d' ottobre e il capo di novembre, /

vol. XXI Pag.315 - Da TREPIZITE a TREQUARTI (13 risultati)

rogo / morente che s'awiva / d' un arido paletto e ferve trepido.

così denominate dall'avere il frutto marcato d' una linea, o fascia, ritorta a

picciolo trepiedi. inventario di alfonso ii d' este, 634: treppiedi da brassa.

, su un treppiedi, sorgeva una palla d' ebano che da qualunque parte si guardasse

le bestie grosse e menue / chi d' inverno eram mar pasue, / per zo

e di artiglierie senza rinculo. d' annunzio, vi-788: la mitragliera è fissata

: la mitragliera è fissata sul treppiede d' acciaio. baldini, 3-96: frattanto entrano

un uomo, ma il semplice peso d' un treppiede di mitragliatrice. 3

suono battendovi su con una verghetta parmente d' acciaio. fucini, 107: l'orchestra

solo un fornello a treppiede, che d' inverno s'accenaeva in camera, sul

in camera, sul pavimento, e d' estate in istrada per terra davanti alla porta

carte pecorine che è circa la quarta parte d' esso e lo resto, cioè circa

circa la trequarti in carte bambagine, e d' altra lettera che quello è in carte

vol. XXI Pag.316 - Da TREQUARTISTA a TRESCA (14 risultati)

volte la trereme aver passata la cinquereme d' alcun poco spazio... egli

, xxi-2-153: il redi ivi parla d' una tregenda di diavoli e di streghe che

senza noia / con un gran sorso d' acqua se lo ingoia. -con

con tali persone. fra giordano [d' alberti]: laudabilissima cosa è l'astenersi

cenne da la chitarra, xxxv-ii-426: d' aprile vi do vita senza lagna:

e genti da battaglia; e mi parve d' essere fatto prigione: in questo mi

avvezzi a simili tresche sembrava una bocca d' inferno, che fece in poco tempo rosseggiare

il mio cantar v'incresca / e stanco d' ascoltarmi ognu si scuopra.

vin concio la dimenticanza del vero culto d' amore. -gioco, scherzo.

bartoli, 15-1-19: luigi, avvenutogli d' essere uno de'pegnorati per aver fallito

. aretino, 20-334: lo spirito d' un mio amoroso poverello impiccatosi per amor

non so che tresca a macerata, e d' appelli e di citazioni a civitanova,

un uom sensato e ad una dama d' onore. goldoni, xii-395: tutta

appaga, che da voi si gode / d' esercitar farti cavalleresche, / e mostrarvi

vol. XXI Pag.317 - Da TRESCAMENTO a TRESCHIORNITIDI (13 risultati)

canti carnascialeschi, 1-01: e così d' accordo in tresca / ce ne andiam

dono / offerirmi devoto / di posillipo e d' ischia il nobil greco; / e

comiato gli dierono. = nome d' azione da trescare. trescante (

gran magione dai piè gemeva intorno / d' uomin trescanti e di ben cinte donne.

fagiuoli, v-93: altri di guerra e d' armi tratteranno. /...

machiavelli, i-iii-1045: né s'impacciono d' altro, ma lascio- no trescare ad

, iv-12-174: gli aosta-orléans, illiberali d' istinti e di tradizioni,...

bel parlare vive su la riva / d' un fium', a le cu'fronde /

, trescava cantarellando l'aria della contessa d' amalfi. -con riferimento alla danza

fra l'andare e venire delle ceste d' uva, dei bigonci di mosto e vinaccie

, 69: io arei pure a vedere d' intendere bene questa trescata. g.

serva per si. = nome d' agente da trescare. trescherìa,

trescherie fra i denti di quel dabbenaccio d' adamo. = deriv. da tresca

vol. XXI Pag.318 - Da TRESCO a TRESPOLO (12 risultati)

ove si ragiona, trespolo, la brocca d' acqua, una vaschetta. =

mostrato a ballare il trescone ai farabutti d' ogni qualità. -affollarsi nella mente

tua ancona, o quel che sia mettudo d' oro. dispianala in su due trespidi

gli levò di sotto il trespolo. d' azeglio, 1-237: più in là.

illibate, che cena su un angolo d' un trespolo. c. arrighi, 3-92

nelli, 2-v-59: e'mi pare d' aver sentito trespiggire. pariamo un po'

si imparano facilmente appoggiando le mani sopra d' una seggia o sopra due trespi.

morbido e umido, e tu voglia mettere d' oro, abbi la detta ancona riversciata

tizzoni spenti, i quali accennavano ancora d' essere stati un bracciuolo di seggiola, il

un bracciuolo di seggiola, il piede d' un trespolo, un'imposta d'armadio.

piede d'un trespolo, un'imposta d' armadio. pascoli, i-525: all'alda

polverone denso, stagnante, cieco, d' un trespolo che ci precedeva,..

vol. XXI Pag.319 - Da TRESSA a TREZENIO (14 risultati)

le buone sentinelle avean costume, / d' addormentarsi quiete e spensierate, / o

, sm. invar. numism. moneta d' argento bolognese, coniata durante il pontificato

quella se non che si trova imperfetta d' un membricciuolo per troppa fretta nel nascere,

. ann. romei, 3-465: d' ancona, di lombardia, di venezia,

lombardia, di venezia, di fiandra, d' alemagna e dalla marca trivisana caminavano merci

versi francesi, più o meno coloriti d' italiano, erano composte... le

facendosi accompagnare da una gran dote, consistente d' una villa nel trevigiano affrescata dal tiepolo

manovra dei trevi dei velieri. d' alberti [s. v.]:

vedere se sieno in buono stato. d' annunzio, iii-2-59: -abbatteremo i ròveri,

pini, i faggi. -tutti mastri d' ascia, / e cordai, e

e la fiducia soverchia dell'animo. d' annunzio, v-1-923: c'era nell'aria

, ii-24: come capir meglio la storia d' italia e la ragione delle invasioni che

, e il 'trinchetto di fortuna'. d' alberti [s. v.]:

, nel- l'argolide orientale. d' annunzio, iii-2-214: a donne / una

vol. XXI Pag.320 - Da TRIA a TRIADICO (12 risultati)

: costum'è di saggi'omo non trare d' ama veneno, ma di tiro triaca

, 1-30: quando ciene per riempimenti d' omeri, ottima medicina è rigettare per

un quarto di toriaca, un quarto d' acqua di vita, un quarto de sandali

indi raccolto sarà efficacissimo contro il morso d' ogni pestifero e velenoso animale. redi,

della 'teriaca'di venezia, in quantità d' una ghianda, si mescoli con un

muscata o garofanata o lassativa, ovvero d' altra qualitade. soderini, i-450: la

/ facevon, com'or fa più d' un ribaldo; / la lor vera triaca

che la triaca son di pagania, / d' un paese, d'un sangue,

di pagania, / d'un paese, d' un sangue, anzi fratelli.

della strada per cui manda que'vasetti d' unguendo triacale, di cui se n'è

della droga, al controllo del gioco d' azzardo clandestino e allo sfruttamento della prostituzione

anche in europa e negli stati uniti d' america. = voce dotta, lat

vol. XXI Pag.321 - Da TRIADISMO a TRIANGOLARE (12 risultati)

acetico ottenuto per sostituzione di tre atomi d' idrogeno del gruppo metilico con tre gruppi

un trialismo che avrebbe aggiunto all'impero d' austria e al regno di ungheria un regno

, con bellissimo apparato di panni, d' arazzi, pancali e spalliere e con

. desideri, lxii-2-vi-149: la figura d' un tal berrettone dalla fronte di su

di figura triangolare, col pavimento fatto d' un mosaico di pietre aguzze. carducci

(la forma del viso). d' annunzio, v-1-208: angelo belloni è là

angolo egli si tiri una linea retta d' uguale lunghezza delle linee triangolari.

latina, portano la vela triangolare. d' annunzio, iv-1-141: vapori sanguigni e

orizzonte, gittando sprazzi di sangue e d' oro sul fosco delle acque; un viluppo

dunque alcuni minori, altri maggiori / d' uopo è che sian; altri quadrati ed

6. arald. scudo triangolare, scudo d' arme tradizionale dell'araldica italiana, a

di volti descritti dal moto parallelo d' un arco come mao, la sezione del

vol. XXI Pag.322 - Da TRIANGOLARE a TRIANGOLO (11 risultati)

quadrangolare di lana, di seta o d' altro;... portasi sule spalle

mezzi onde il topografo eseguisce la triangolazione d' un territorio. calvino, 15-28:

misurazione delle distanze vicendevoli de'punti culminanti d' un paese. 2. per

e come attore nella definizione delle strategie d' azione (secondo la triangolazione stato-impresa-rappresentanze degli

le esatte triangolazioni. = nome d' azione da triangolare2: cfr. fr.

dei verbi frequent. e dei nomi d' azione. triàngolo [i +

avere l'istoria delle navigazioni e pegrinazioni compita d' osservazioni astronomiche e geometriche, onde per

[s. v.]: 'altezza d' un triangolo': è la perpendicolare abbassata

altro imparato quanti gradi sottendono gli angoli d' un triangolo, hanno più di un anno

triangolazioni. piccolomini, 3-3: neltombre d' alcune nuvole, che spesso distinte si

veggono in terra, si può per forza d' imaginati triangoli, e proporzioni di linee

vol. XXI Pag.323 - Da TRIANGOLO a TRIANGOLO (11 risultati)

/ passa un nero triangolo di gru. d' annunzio, 4-i-187: era venuto al

una muletta bianca, con due triangoli d' oro alli orecchi, con una fila di

fila di bottoni larghi come de'cucchiai d' argento senza manico. ojetti, i-372

sfoglia. -pube femminile. d' annunzio, v-2-889: spesso, troppo spesso

di circa tre miglia di circonferenza chiuso d' alte muraglie. govoni, 7-172:

oltre la strada i denti di squalo d' una fabbrica attanagliavano il cielo.

da una nebbia leggera, la macchia viva d' un palloncino rosso e triangoli neri di

teatro di misteriosi naufragi. - triangolo d' oro: regione che si estende ai confini

diventato in italia e fuori un tema d' obbligo per le conversazioni paurose. piovene

è posto infra la lucida stella del cingolo d' andromeda ed il boreale triangolo, non

, dona amista regia / o gran profitto d' uomini onorati. 18. elettron

vol. XXI Pag.324 - Da TRIANÒN a TRIAZINA (5 risultati)

. 27. topogr. triangolo d' errore, quello con il quale si

terrazze borboniche e rampe di tufo cariche d' oleandri rossi e speriamo di peccato pagano

canoniero, 1-332: se il primiero modo d' imperio che duar- chia si chiama è

medicamenti di biacca, non erano aspersi d' acque triate sul meridiano e estivo sole

arabia, secondo costuma la maggior parte d' alcune mal consigliate fe- mine.

vol. XXI Pag.325 - Da TRIBADE a TRIBOLARE (10 risultati)

e tribagni sono diventate nella quarta pagina parole d' uso corrente. = comp

3. che ricorda il forte senso d' identificazione con le tradizioni e i riti

), agg. suddiviso in gruppi d' interesse particolaristico (una società, una

descrive regni di molte genti, ma d' una, cioè del populo d'israel,

ma d'una, cioè del populo d' israel, il quale è aggregato di dodici

li quali discesero di iacob, figliuolo d' isac, figliuolo d'abram. giuseppe flavio

di iacob, figliuolo d'isac, figliuolo d' abram. giuseppe flavio volgar.,

s'afigeno, e che in loro perturbamento d' animo non ànno consilio né confortamento,

non ànno consilio né confortamento, né d' altrui n'aspectano, sì si contristano

gli scavamenti. = nome d' azione da tribolare. tribolante (

vol. XXI Pag.326 - Da TRIBOLATO a TRIBOLAZIONE (10 risultati)

a giovannuzzo: « io ho pur bisogno d' una camurra ». dì,

tribolavano tutto il paese e le terre d' intorno del comune di firenze. esopo

pucci, cent., 2-32: dopo d' eliprando, ch'io nomai, / regnò

in partic.: soffrire per una passione d' amore. giamboni, 19: da

proverbi toscani, 43: delle pene d' amore si tribola e non si more.

: el tribulato core ho tanto pregno / d' ira, de doglia e de grave

la rannata, fissi sopra un ciuffo d' erba, c'era lei in persona.

di pavia,... cercarono d' arendersi a patti. porzio, 3-48:

anima:..., rintoppo d' uomini empii, cadere nelle mani de'tribolatori

e supplizi. = nome d' agente da tribolare. tribolazióne (

vol. XXI Pag.327 - Da TRIBOLEVOLE a TRIBOLOSO (13 risultati)

stata saccheggiata, / quant'ebbe prato pien d' afflizione. genovesi, 1-i-108: l'

, 4-169: puosela in su 'l fuoco d' alcuna tribulazion- cella, perché si scaldasse

alcuna tribulazion- cella, perché si scaldasse d' amore, seccasse dall'umidità d'ogni

si scaldasse d'amore, seccasse dall'umidità d' ogni affetto creato. giusti, ii-309

poco tempo è di spine e triboli e d' ortica pieno, fra le quali si

-disus. -tribolo acquatico o marino-, castagna d' acqua (7rapanatans). ramusio

ultima era tonda ed aveva tre maniere d' erbe, l'una era come masturzo,

, ch'aveano portati, per le vie d' onde i nemici po- teano loro venire

usavansi spargere per la campagna, affine d' impedire l'incursioni de'nemici. mazzini,

lunghi per la cavalleria: cosa essenziale. d' annunzio, v-1-331: gli stecchi neri

napoletane del quattrocento, lxiv-100: mondo d' affanni, frivoli e tempeste, / tristo

, come di triboli o di fior d' arancio. 0. targioni pozzetti, iii-115

e di pace, e di libertà e d' ogni bene. storia dei santi barlaam

vol. XXI Pag.328 - Da TRIBOLUMINESCENZA a TRIBUNA (17 risultati)

a misurare le forze o i coefficienti d' attrito. d'alberti [s.

forze o i coefficienti d'attrito. d' alberti [s. v.]:

a tribordo, a mezzo della linea d' immersione, e sprofondò il suo sperone

immersione, e sprofondò il suo sperone d' acciaio nei fianchi del transatlantico, aprendovi uno

le tribù urbane dèe formarsi l'idea d' un popolo coltivatore. delfico, i-158:

da tutte le altre erano assunti. d' annunzio, i-582: le tribù d'

d'annunzio, i-582: le tribù d' israello avean per capo un saggio.

la specie compendiata in un numero circoscritto d' individui, legati insieme coi vincoli d'

d'individui, legati insieme coi vincoli d' origine e consanguineità comune, di un vivere

. cantoni, 7: erano carovane d' arabi, tribù di zingari, piccole vaporiere

animali. marradi, vi-1064: passa d' uccelli una t, ribù fuggiasca / radendo

perché ho qui innanzi a me gente d' ogni tribù. 5. bot

dei tuffatori] gli uccelli che meglio d' ogni altro san notare e tuffarsi.

soggetto; attribuire. cecco d' ascoli, 1084: giustizia non è altro

ad albertino mussato, e che potrebber essere d' un poeta aulico, lombardo o veneto

della plebe, tuo tribuie, feccia d' uomo... ha messo mano a

6-i-232: feci allora un piccolo discorso d' occasione che provocò qualche applauso dalla tribuna

vol. XXI Pag.329 - Da TRIBUNALE a TRIBUNALE (15 risultati)

intorno al prato erano assai popolati. d' annunzio, i-919: ave, madonna piena

, inforchiamo le tribune. -tribuna d' onore: palco riservato alle autorità o a

, 12: il clima in tribuna d' onore... è stato perfetto,

deputato intenderete ma il professore italiano. d' annunzio, v-3-312: per celebrar con

, ed è tutta lavorata e figurata d' opera musaica. anonimo romano, 1-80

grande, si sono coperte con tre panni d' arazzo, tutti d'oro e di

con tre panni d'arazzo, tutti d' oro e di seta. r. borghini

di sotto imbeccatellato con parapetti straforati e d' altezza di braccia 2 in circa,

po'discosto dal dirupo, sopra la dirittura d' arrivo, precedendo di sette lunghezze,

al tribunale. codice napoleonico [regno d' italia], 16: il tribunale destinerà

, lii-6-442: non sono ivi tribunali d' inquisizione, siccome in spagna, ma si

civili e penali (contrapposto perciò al tribunale d' appello). codice napoleonico [regno

appello). codice napoleonico [regno d' italia], 9: tutti coloro che

al regio procuratore presso il il tribunale d' appello. dizionario politico popolare, 232:

tre categorie: di prima cognizione, d' appello..., di cessazione.

vol. XXI Pag.330 - Da TRIBUNALE a TRIBUNALMENTE (17 risultati)

le antiche tragedie. giornale dei letterati d' italia, xl-38: forse pretenderassi alzare tribunale

o inquisitoria). saccenti [d' alberti]: che se trovate espresso in

trovate espresso in questo foglio / più d' un pensier tribunalesco e basso, / abbiatemi

tutto ingrandivano e dipingevano l'inquisizione come d' estrema desolazione della città e del regno

autori del fatto. -tribunale d' onore: ufficio composto da privati che

[s. v.]: 'tribunale d' onore': composto di privati e ragguardevoli

vocabolario filosofico-democratico, i-160: chi vanta d' essersi opposto al tribunal militare; chi

italiano, quello che, in ogni corte d' appello, ha giurisdizione in materia penale

2: in ogni sede di corte d' appello, o di sezione di corte d'

d'appello, o di sezione di corte d' appello, è istituito il tribunale per

, avente grado di consigliere di corte d' appello, che lo presiede, da un

delle acque pubbliche costituiti presso ogni corte d' appello, riguardanti i diritti soggettivi in

, riguardanti i diritti soggettivi in materia d' acque pubbliche, e che giudica in

al tribunale amoroso con quella / dura legge d' amor che, bench'obliqua, /

, non senza lagrime di dispetto e d' indignazione. g. ferrari, 3-496:

, non averà bisogno al tribunal di dio d' altra difesa. segneri, iii-1-134:

sua chiesa per ultimo tribunale inappellabile provedesse d' un solo, nel quale, e terminassero

vol. XXI Pag.331 - Da TRIBUNANTE a TRIBUNO (18 risultati)

temiate e abbiate in reverenza, guardandovi d' ogni peccato e massima- mente di non

di ogni persona di mala fama'. d' annunzio, v-3-127: assai prima della esaltazione

la medesima immaginativa. = nome d' agente da tribuneggiare. tribunésco, agg

letter. consorte del tribuno. d' annunzio, v-3-147: la regina giovanna.

un tribuno (un sedile). d' annunzio, iii-2-5: il seggio tribunizio di

3. pronunciato da un tribuno. d' annunzio, iv-2-299: i tribuni sorsero:

pomàri- ce, antonio sorrentino, pietro d' amico. per le vie la gente si

era al suo posto, nel secolo d' augusto, il cantore delle georgiche? sì

e antivedea pur tutti / del senato e d' opimio e de'tribuni / e degli

roma, alla quale sfilano, tribuno d' una coorte pretoria, approssimandosi già l'

l'ora tarda, andò e quella intorniò d' uomini d'arme. donato degli albanzani

tarda, andò e quella intorniò d'uomini d' arme. donato degli albanzani, 1-61

iv-13-105: nel detto anno, all'entrante d' ottobre, ambasciadori del re d'ungheria

entrante d'ottobre, ambasciadori del re d' ungheria vennero a roma profferendosi al tribuno

la città [londra] poi, sia d' uomini nobili o nuovi, fa il

tribuni detti 'sheriff. foscolo, xii-629: d' allora in poi ciascheduna isoletta eleggeva u

di rienzo esaltato dai fumi consolari. d' annunzio, iv-2-299: 1 tribuni sorsero

francesco pomàrice, antonio sorrentino, pietro d' amico. per le vie la gente

vol. XXI Pag.332 - Da TRIBURTINO a TRIBUTARIO (12 risultati)

): s'i'le dessi un marco d' or trebuta, / non ne potrì

tributato sino al regno di giovanni conte d' ossonia, che successe a riccardo suo fratello

una persona, farla oggetto di manifestazioni d' ossequio, di omaggi e in partic.

sempre nella sua casa corre un fiume d' oro. f. f. frugoni,

del mare (un affluente, un corso d' acqua). - anche assol.

, / pien di fasto e pien d' orgoglio; / urta il lido e batte

fallirono le triegue dagli scotti al re d' inghilterra, e con grande isforzo corsono gli

corsono gli scotti gran parte de'confini d' inghilterra da la loro parte, tenendo tutti

conservarsi, debba rinunziare ad essere ricchezza. d' annunzio, 5-487: penso che,

un popolo nobile, una grande apparizione d' arte superi in valore ideale e reale un

, da moltissimi anni, ha il coraggio d' impostare coraggiosamente la riforma tributaria. g

di domingo in tono strascicato, torbido d' echi funerei. 3. per

vol. XXI Pag.333 - Da TRIBUTARISTA a TRIBUTO (28 risultati)

quattro milioni di fiorini all'impero. d' annunzio, ii-2-315: dovunque è terra /

è terra / o confinata 0 attorneata d' acque / ivi impone tributo il re di

sull'egitto, coll'obbligo di pagamento d' un tributo annuo. -tributo forzoso

demoniaca, al diavolo. cecco d' ascoli, 3551: sì che, chiamati

maligni] con li lor tributi / d' umano sangue e con li morti gatti /

mirra e incenso, / con olio d' aloè e con altri patti, / fanno

del sasso meglio si scuopre la delicatezza d' andromeda, e '1 suo bel corpo

feronia nel maggior suo tempio / di vittime d' incensi e di ghirlande / dalle genti

ghirlande / dalle genti latine avea tributo. d' annunzio, iii-2- 215: -le

474: o crudel tiranno! pien d' errore, / per la terra mandò il

di preghiere alla sovrana vergine madre. d' annunzio, iv-1-187: lo non vi offro

e venezia che vi ama, questa d' amore e quella di benivolenza gli saranno fide

gli apporti, / qual tributario vii d' antico omaggio, / e divien temerario.

alla coltura, è tanto più fedel tributaria d' argento e di metalli: e se

della gran-brettagna e dagli stati della repubblica d' olanda; le quali essendo potenze marittime,

importanza o in un lago (un corso d' acqua); affluente, immissario.

tributari trenta fiumi, li quali, più d' ogni altro fiume d'europa (cavatone

quali, più d'ogni altro fiume d' europa (cavatone il danubio), lo

(cavatone il danubio), lo rendono d' acque copioso. martello, 6-i-201:

non corra no, ma coli. d' annunzio, iii-2-15: sette fiumi con

travagliano. alvaro, 7-270: la vita d' allora si poteva paragonare al corso dei

poteva paragonare al corso dei fiumi tributari d' un fiume grandissimo, ciascuno a sé

che raggiunge un ghiacciaio maggiore. d' entrate tributizie vendute ai sudditi dallo stesso principe

ecclesiastica ecc., o per la capacità d' imposizione che la supremazia del potere politico

-valle tributaria: quella formata da corsi d' acqua o da ghiacciai che confluiscono in

. ant. tributo. = nome d' azione da tributare-, la var. è

17: vi sono annue entrate per motivi d' interessi, 5. disposto alla

dominio stranieche paga il principe per causa d' imprestanze; o per motivo

vol. XXI Pag.334 - Da TRIBUTO a TRICARPELLARE (27 risultati)

diè tal trebuto / e la possanza d' esser d'iddio figlio, / facendol salvo

trebuto / e la possanza d'esser d' iddio figlio, / facendol salvo, dov'

di velluto. fagiuoli, ii-42: d' amicizia e di fé son pegno i baci

, di stima, di amicizia, d' amore nei confronti di una persona, di

tributo: / cento be'muli caricati d' oro / e d'argento trecento con

cento be'muli caricati d'oro / e d' argento trecento con saluto / e mille

. papini, 27-145: 1 re d' ogni terra s'inginocchiavano dinanzi al mio

] giornalmente un tributo di venerazione, d' amore e di dolore. -in

che non riposandosi sull'altrui autorità tentano d' ingrandire il mondo del- l'idee,

il mondo del- l'idee, e d' estendere l'impero della verità e della ragione

trionfo dei generosi princìpi di libertà e d' indipendenza per i quali combattono al nostro

a queste chiome algose / tutte spruzzate d' oro, / a questa veste azzurra,

/ a questa veste azzurra, / che d' oro anch'essa ondeggia; / ed

schiena ondosa, / pur non sdegna raccor d' onda ritrosa, / figlia di picciol

a te, ferrara, come già d' alpestre / sostanza i fiumi ti recar tributo

monti a te da le colline / d' italia verdi profluì l'ingegno / e la

profluì l'ingegno / e la bollente d' igneo vigore / materia umana.

. zucchetti, 353: in pochi giorni d' infermità dovette cedere ai decreti del cielo

a la contessa di laterino in meno d' un quarto d'ora. = voce

contessa di laterino in meno d'un quarto d' ora. = voce dotta, lai

furono più sinonimi di 'patrizio', né 'plebeo'd' fignobile'. = voce dotta, lai

dotta, lat. tributio -ònis, nome d' azione da tribuire (v. tribuire

bazzecola. romagnosi, 10-635: nemici d' ogni trica inutile, e riposando su

1-iii-4463: 'tricalcico': fosfato, cenere d' ossa. = comp. dal lat

tribagni sono diventate nella quarta pagina parole d' uso corrente. g. bassani, 8-79

verniciato di rosso il cereo / lussureggiare d' una buganvillea ricascante giù da un bianco

asettico / praticello dinanzi / all'ingresso d' un villino tricàmere arabizzante. calvino [que-

vol. XXI Pag.335 - Da TRICARPELLATO a TRICHINI (6 risultati)

. 4. napol. fuoco d' artificio che esplodendo produce scoppiettìi brevi e

contro tricciadore per tricciare. = nome d' agente da tricciare, cfr. anche fr

. viani, 13-406: quest'uomo d' ossatura possente,... con due

raccolte. uno, a mount vemon, d' al- = voce dotta, gr.

, obbedienti e ligie / con cetre d' auro, e non di pruno o d'

d'auro, e non di pruno o d' erbero. = voce dotta, lat

vol. XXI Pag.336 - Da TRICHINOSCOPIO a TRICOFITO (3 risultati)

nome dato da qualche mineralogo al solfato d' allumina nativo aciculare, noto altre volte col

cecchi, 6-176: camminano per dovere d' igiene, quasi con l'orologio alla

/ nel sangue che fluì dal mirmillone. d' annunzio, i-32: dopo i bagni

vol. XXI Pag.337 - Da TRICOFITOSI a TRICONOTIDI (7 risultati)

. marchi, 1-ii-734: 'tricoloma': nome d' una sezione di funghi del genere agaricus

nella quale vengono comprese le specie provvedute d' un anello che si risolve in una specie

mazzini, 38-68: dov'è il nucleo d' uomini, l'assemblea che scrivendo arditamente

, giuramento solenne, evviva e salve d' artiglieria, uccelli a centinaia, che

, avvezzo ai giuochi della guerra. d' annunzio, 8-60: non guarda le viole

nere con una piccola pupilla gialla, o d' oro, o azzurre come le violette

. canini, 2-1007: 'tricomonade': genere d' infusori, famiglia monadii; esilissimi.

vol. XXI Pag.338 - Da TRICONSONANTICO a TRICROMIA (3 risultati)

rami (un organismo vegetale). d' alberti [s. v.]:

esser che non avia fallo, / come d' arco tricordo tre saette. spolverini xxx-i-m

alla fodera del libro, era la calcomania d' una specie di tamburino del settecento,

vol. XXI Pag.339 - Da TRICROMICO a TRIDENTINISMO (14 risultati)

il narghilè. 3. fuoco d' artificio che nell'esplodere produce scoppiettìi brevi

-valvola tricuspidale-, valvola tricuspide. d' alberti [s. v.]:

punte (un organo vegetale). d' alberti [s. v.]:

lo averlo tricuspide, lo hanno altresì corredato d' un piccolissimo ossicino. 3

[plinio], 687: gli autori d' alessandro magno dicono che nel mare d'

d'alessandro magno dicono che nel mare d' india si truovono [ostriche] d'un

mare d'india si truovono [ostriche] d' un piè di randezza e appresso

grandi che se poteva far tre bocconi d' una. m. marchi, i-ii-

f 297: 'tridacna': genere d' animali molluschi conchiliferi trival- vi, il

umide del mare o dei corsi d' acqua, fomiti di zampe posteriori adatte

. idem, 10-302: avea tutto d' acciaio armato il fianco / il porco,

lo spiedo aguzzo e col tridente / d' ingorde foche e d'orche e di

e col tridente / d'ingorde foche e d' orche e di istrici / nate a

codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 584: le

vol. XXI Pag.340 - Da TRIDENTINO a TRIENNIO (11 risultati)

: brigata alpina inquadrata nel iv corpo d' armata con sede nel trentino-alto adige.

vescovo di vienna, con l'occasione d' alcuni lupi, che infestavano il popolo.

dubbi intorno la festa del centenario? d' annunzio, iv-2-119: francesca...

generico: periodo di tre giorni. d' alberti [s. v.]:

la forma di un triedro. d' alberti [s. v.]:

nell'espressione angolo triedro). d' alberti [s. v.]:

a due e sono limitati alle loro rette d' intersezione. oriani, x-20-29: si

esposizione intemazionale (istituita nel 1923) d' arte moderna che ricorre a milano ogni

ogni tre anni, con mostre e rassegne d' architettura, arti decorative e industriali.

grande esposizione è costata. 17 popolo d' italia [6-xii-1941], 5:

. -di animali. d' annunzio, iv-2-1224: sfogando la sua temerità

vol. XXI Pag.341 - Da TRIENTALE a TRIFILLO (8 risultati)

e pereo / tui gratia, né però d' exiguo merito / doni il mio famulizio

triennio cominciò a dire che la clara essendo d' indole svogliata doveva averne avuto abbastanza.

era in atene dignità più splendida di quella d' un trierarca. e se quei morì

che sotto le stelle sobbalzano nere. d' annunzio, ii-757: se quella ch'

letter. rematore di trireme. d' annunzio, ii-179: penso alla tua ora

, 1-97: io che ho consumpto più d' un trieterico / spatrìfera { tufferà)

). milit. ant. pezzo d' artiglieria in uso nei secc. xvi e

tre punte (una bandiera). d' annunzio, iii-2-140: altri sollevano croci minori

vol. XXI Pag.342 - Da TRIFLAUTO a TRIFORIO (9 risultati)

'butto- né', si usa in parlando d' una croce che termina da ciascun capo

quasi come uno trefoglio, a guisa d' uno piccolo albero. palladio volgar.

come foraggio. -trifoglio bianco o d' olanda o ladino-, v. ladino3,

declivi de'prati, / e molli d' auree ginestre si paravano i colli. d'

d'auree ginestre si paravano i colli. d' annunzio, iv-2-30: pascolava le mucche

... trifoglio acquatico. trifoglione d' acqua... perenne. trovasi nei

... trifoglio acquatico. trifoglione d' acqua... perenne. trovasi nei

dai ghiacci una torre. / uno stormo d' orsi bianchi, / scotendo i lanosi

parti o punte. = nome d' azione da triforcare. triforcuto,

vol. XXI Pag.343 - Da TRIFORME a TRIGESIMO (12 risultati)

tiche d' oltralpe, galleria che corre sopra le navate

a legnaia... con pericolo continuo d' incendio: sono otturate le finestre bipartite

nome a diana perch'era triforme. d' annunzio, i-146: vergin custode di

petrarca], 136: -io ho cura d' un nobile discepolo. -tu combatti

un'orror piacevole nelle sue tre teste d' alce, di gufo e d'avoltoio,

tre teste d'alce, di gufo e d' avoltoio, con un grande marsupio.

ch'ondeggiando continuo il lido asperge / d' acque cerulee. = voce dotta,

detti trigemini et a questo modo d' uno tralcio se ne fa più. domenichi

, arcano, e mestico, / d' edera cinto, di torma vista.

leonardo mocenigo, lxxx-3-229: delle trigesime d' animali e dazi di robe ne può cavar

ii-190: le lenticchie... amano d' esser seminate dalla vigesimaquinta luna alla trigesima

tragedia adunque diremo che sia una imitazione d' azzion grave e magnifica. de luca,

vol. XXI Pag.344 - Da TRIGINO a TRIGO (10 risultati)

g. correr, lii-6-168: l'utile d' ungheria per le incursioni cessa in gran

commemorazione in roma la farò io. d' annunzio, xciii-172: traslaterò la salma il

stato giamai conosciuto libero di febre. d' annunzio, vi-779: ricorre il trigesimo dell'

sepie, delle murene, de'polpi e d' altri simili pesci da canaglia e che

la triglia ha la carne bianca, d' un ottimo gusto ed è facile a digerirsi

regoli / trisulchi e triglifi, / d' aura gonfi imbaldonati. idem, i-258:

: sopra lo epistilio seranno posti li trigliffi d' altezza di un modulo e mezo.

fanno spesso all'aratro ed alla marra. d' annunzio, vi-70: nel luogo dell'

], 809: gemme denominate da membri d' uomo e da animali e da altre

della famiglia dei 'giunchi', col distintivo d' una casella a tre punte, od angoli

vol. XXI Pag.345 - Da TRIGO a TRIGONOMETRIA (17 risultati)

'1 canto / qui mi fermo a sentir d' un cardecalchi, / o d'un

sentir d'un cardecalchi, / o d' un trigogni vedovetto il pianto. =

ed anche 'castagna di padule'; frutto d' una pianta acquatica che regna fra noi

acquatica che regna fra noi nelle valli, d' acqua salmastra, detta da linneo 'trapa

eravam fradici; e poi ci ungemmo d' unguento di baccare. uno ci carrucolò una

2, con il suff. dei nomi d' azione dei trìgono1, agg.

eguali lati, di tre ineguali lati, d' un angolo retto, e lati ineguali

angolo retto, e lati ineguali, d' un'angolo ottuso, d'angoli acuti.

ineguali, d'un'angolo ottuso, d' angoli acuti. lomazzi 4-ii-350: diversi

, lire e simili;... d' astrologia sfere e quadranti, di geometria

a cui fanno base i minor lati d' un trigone rettangolo. succhi, 115-93

dal suo centro manda / otto trigoni d' oro insieme erfguale. -scherz.

della siria... furono inventori d' un instrumento chiamato triangolo o trigono, di

tutti quelli cui bisogna il lungo esercizio d' abile e presta mano. =

nei fiumi e nei laghi degli stati uniti d' america. m. a.

cui vennero spregiativamente chiamati durante la guerra d' indipendenza americana i coloni che scelsero la

fra loro i moderni autori di trigonometria d' intendere il raggio di ciascun circolo diviso

vol. XXI Pag.346 - Da TRIGONOMETRICAMENTE a TRILINEO (4 risultati)

pazienza che alle volte dà quasi un po'd' affanno, di estrarre precisi riferimenti dalle

posizione geografica della cima del monte epomeo d' ischia, ov'era il signale, il

, 12-33: armato di macchina fotografica e d' un complicato corredo di strumenti storici filologici

da tritello e da turione, meritevoli d' essere stritolati sotto il buratto trilégno, sfarinati

vol. XXI Pag.347 - Da TRILINGAGGIO a TRILLATO (10 risultati)

rossa, e aperta bocca / scioglie d' aspro rigor sibili atroci; / e co

i messaggi ripetuti attraverso trilioni di trilioni d' innamoramenti mortali. = comp. dal

di gonnelle e una risatina trillante. d' annunzio, 8-23: donna laura gli

rumore argentino e intermittente (uno zampillo d' acqua). lucini, 97:

finestra versa nella tranquillità / rigovernatura ariette d' amore. -produrre, emettere trilli

giungon gli accenti queruli e sommessi / d' un oboè che nel silenzio trilla. pascarella

, anche in preda a un moto d' ira. ghislanzoni, 18-64: giorgio

204: un grillo ora trillava, ora d' un tratto / taceva. saba,

1206: alzano il capo a quel trillar d' aurora. / levano gli occhi all'

luminosa nel sorriso / ti sollevasti vinta d' improvviso, / trillando un trillo gaio di

vol. XXI Pag.348 - Da TRILLEGGIARE a TRILUSTRE (7 risultati)

vibranti in entei deliramenti la loro ora d' amore. = deriv. da trillare

secondo è il trillo minore, composto d' un tuono, e d'un semituono maggiore

minore, composto d'un tuono, e d' un semituono maggiore, che sieno prossimi

maggiore, o minore, le quali bastino d' un solo a fame tre. g

trilli di una prima donna e pei salti d' una ballerina cifre incompatibili colle rendite delle

burchiello, 27: piramo s'invaghì d' un fuseragnolo, / a piè del

po mille zampilli / tanta pietà gli venne d' un rigagnolo. 8. dimin