Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: d- Nuova ricerca

Numero di risultati: 315083

vol. XX Pag.55 - Da STAMBULARO a STAME (3 risultati)

amanti. tansillo, 2-4: d' un sì bel foco e d'un sì

2-4: d'un sì bel foco e d' un sì nobil laccio / beltà m'

fame / in aria come un nugol d' acqua pregno; / e certo una balena

vol. XX Pag.56 - Da STAMELLO a STAMPA (12 risultati)

), col suff. dei nomi d' azione. stamine, v. stame

cei o starninosi, adorni / non d' altro che o di stami o di capelli

: o pallido croco, / nel vaso d' argilla, / ch'è bello,

chiudi gli stami / di fuoco. d' annunzio, i-514: 1 vivi agili stami

i-514: 1 vivi agili stami / cui d' un volo sonoro / cingean gli insetti

bucherami e stamelli e bordi e giamellotti d' assira a peso. = dimin.

compagnia abbi la sua cappa bianca e non d' altro colore, la quale possa foderare

morchia si scevri il puro sugo. d' annunzio, iv-2-913: alberi giranti fomiti d'

d'annunzio, iv-2-913: alberi giranti fomiti d' una sorta di clindri cavi come i

che devono essere stati in casa. d' annunzio, iii-1-609: -buon mercatante,

vostra: zendadi leggieri e broccati / d' alto ricamo, riccio sopra riccio, /

razzi, iv-275: quinci in un battere d' occhio conobbe come il confezionato con tale

vol. XX Pag.57 - Da STAMPA a STAMPA (9 risultati)

che da uno si scrivesse nella carta d' un altro. algarotti, 1-viii-90: oggigiorno

all'autore e all'editore il numero richiesto d' esemplari. pascoli, 1-152: il

parole, e che contiene più miracoli d' ingegno che caratteri di stampa. muratori,

.. lasciò una bellissima libraria ornata d' un gran numero di volumi greci, latini

sebastiano visconti, gerente della « gazzetta d' italia », era dichiarato colpevole di diffamazione

in grado di giudicare, attraverso le parole d' ordine che ci arrivano o attraverso la

appuntar vostro... ponendo il punto d' interrogazione dopo il fosser, non dopo

, la cronaca degli avvenimenti più importanti d' interesse generale o anche locale, spesso

censura arbitraria e regolata da leggi. d' azeglio, 4-iii-508: dalla caduta di napoleone

vol. XX Pag.58 - Da STAMPA a STAMPA (10 risultati)

seguono analogo indirizzo. -stampa d' informazione-, quella che mira a tenere

anche alla funzione della così detta 'stampa d' informazione', sedicente 'apolitica', e perfino

uno specifico partito politico. -stampa d' opposizione-, quella che, in un regime

secolo » e un poco « il giornale d' italia ». giov. croce,

ed oltre il gran numero delle stampe raccolte d' ogni sorte, tenne provisionati alcuni giovani

. r. questa piccola macchia d' acquerelli? ella è cavata da una

altre simili no in una mia villa, d' alberto duro. l. pascoli,

gran sala che si vede in istampa d' intaglio del celebre bloemart ligata tra quelle del

udiva che il ferreo rumore dell'orologio. d' annunzio, iv-2-687: il tempo veglia

pace altrui) s'udirà lo scudo d' oro che lo scudo dell'oro; la

vol. XX Pag.59 - Da STAMPA a STAMPA (25 risultati)

da me raccolte foro, / unghere stampe d' oro, / o bella mia nemica

ottimo, i-334: coniare è mutare d' una forma ad altra forma:.

, per via dell'acqua, monete d' oro e di argento, certo della più

qual fatto di verità roma or prova più d' ogni altra città, perché ridotta priva

nel lavoro che s'ha a cucire e d' un sol colpo, più fori rettilinei

15. stampa da scultori: strumento d' acciaio, di varie dimensioni, con

1-168: 'stampa da scultori'è uno strumento d' acciaio, e ve n'ha di

(un arnese di ferro in forma d' uno scarpello), che si batte colla

s'ha a lavorare i fondi d' intaglio, far delle stampe sui legni,

corona intorno di zuccaro cannellato, tocca d' oro e argento. g. capponi [

, i-2-377: per il passo è necessario d' aver ogni sorte d'ucelli di quelli

passo è necessario d'aver ogni sorte d' ucelli di quelli che s'adoprano per la

, 19: si deve in questo modo d' uccellare usar per zimbelli stampe di cornacchie

. poerio, 3-507: neve solinga d' alture / non mai tocca da stampa di

uno splendido lume che m'awampa / d' un giro d'or sì. ttersa perla

che m'awampa / d'un giro d' or sì. ttersa perla onora, /

166: di poco non avea più stampa d' uomo. -forma del corpo, tratto

son tutti, benché in tanto numero, d' una stampa: occhi fieri, cilestri

304: tutti non si nasce d' una stampa: le dita delle mani non

, 3-2-29: di sotto a quel pur d' oro era il torchione, / con

[petrarca], 317: la fronte d' un uomo che abbia patito per la

20-179: 1 todeschi mo'son fatti d' un'altra stampa, e ci è

anche negl'individui di stampa comune e d' ingegno tardissimo, impazzirebbe confuso da sempre

padre della stampa antica come voi. d' azeglio, 5-307: egli è pure un

di una medema stampa, pur mai d' altro che di vertuose operazioni non era variata

vol. XX Pag.60 - Da STAMPABILE a STAMPABILITÀ (17 risultati)

mostro marino e similmente la descrizione delle bellezze d' al- cina e d'olimpia sono modelli

descrizione delle bellezze d'al- cina e d' olimpia sono modelli d'una medesima stampa.

al- cina e d'olimpia sono modelli d' una medesima stampa. carducci, iii-13-82

mobili protuberanze, da smentire qualunque sospetto d' altre intenzioni. piovene, 7-83: la

tra le minoranze, ma in tempi d' intelligenza lussuosa. -chiuso nella stampa (

doni, 378: io mi sono accorto d' averci fatto dentro mille e mille castronerie

parevan fatti a stampa. -farne d' ogni stampa a qualcuno: ogni sorta di

, 299: non sono più quel rocco d' una volta, a cui n'han

volta, a cui n'han fatto d' ogni stampa. -fresco di stampa

... io non mi sognavo d' offrirlo. tabacchi, ii-36: avrebbero

. rajberti, 2-21: in via d' indennizzo a questa sventura, voglio almeno

maestri fiorentini, in cui sa d' uopo mettere tutto lo studio, pur le

, 3-103: alle pareti le solite stampucce d' arte; le de occasione a raccogliere

stampa gli studi profondi, nuovi, d' indiscutibile originalità, che aveva fatto nato,

fiumi, di rivi, di sorgenti e d' altre composi, cioè dieci anni

impegnate a volermelo insegnare, vi trovate d' aveme perduto la stampa. -avere

piombi de'più gravi sospiri, degne d' esser riposte tra gli archivi delle più

vol. XX Pag.61 - Da STAMPACCHIARE a STAMPARE (17 risultati)

stampacchiare in nero di fumo a lettere d' arco trionfale. soffici [in lacerba,

, orribil trombeggiando / più che 'l corno d' astolfo, e col suo brando /

parca piena di gomitoli e di penna d' istrice, con uno copertoio tutto stampanato

a gettod'inchiostro, in cui un getto d' inchiostro viene depositato sulla carta mediante dispositivi

, i-m: vien sovra un carro, d' eliera e di pampino / coverto bacco

, ii- 450: due punzoni d' acciaio stamperieno il ritto e 'l rovescio

potrìa in questa occasione fare stampar medaglie d' argento e d'oro, dove da una

occasione fare stampar medaglie d'argento e d' oro, dove da una parte fusse

troppa dimestichezza non gli uscisse un giorno d' addosso tutta la pazzia da dovere e

... / stampò due bamboccioni d' importanza. fagiuoli, xv-35: col

costui? '(si dice familiarmente d' uomo strano, bizzarro, e anche peggio

, poi li raderete il pelo largo più d' un dito dove averete impresso il colore

x-3- 453: inclito campo / d' eylau, già scendo lodator de'tuoi /

ci lasciavano il bianco per qualche tempo. d' annunzio, iv-i- 889: egli stampava

bacchetti, 15-175: così dicendo, d' un tratto gli stampò uno schiaffo sul

con speziali; /... / d' un cappel di falcone / e d'un

/ d'un cappel di falcone / e d' un bello stampar col calzolaro. sacchetti

vol. XX Pag.613 - Da SVENTRATORE a SVERDIRE (22 risultati)

, in vece di cavarne fuori una massa d' oro, gli uscì dal ventre un'

meravigliosi equilibrati territori. = nome d' agente da sventrare. sventratura,

a poco il vesuvio. = nome d' azione da sventrare. sventura,

vida / sventura in fra gli oppressi. d' annunzio, iv-1-633: quel periodo così

di vittoria. -delusione sentimentale, pena d' amore. foscolo, xii-698: altri

governi, essendo isventuratamente fra le mani d' uomini nemici mortali della chiesa, non

nella lirica delle origini, allo stato d' infelicità di chi è dominato dal potere

infelicità di chi è dominato dal potere d' amore. re enzo, 218

ch'eo sono isven- turato / plui d' omo che sia nato. monte, 1-4-4

chiamar mi posso sventurato / poi che d' amor la gran percossa sento! erizzo,

ché sopra me non fu mai servidore / d' amarvi, fresco giglio dilicato. bel

il po, / lo sventurato amore / d' arianna, minosse, il minotauro.

se tu vuò finir li sventurati / colpi d' amore, fa'che tu t'adopri

: clima sventuratissimo, perché quella terra d' etiopia getta... un caldo travaglioso

male nati, che innanzi volete partirvi d' esta vita sotto lo titolo d'ortensio che

volete partirvi d'esta vita sotto lo titolo d' ortensio che di catone! arrighetto,

condizione di chi è dominato dal potere d' amore). anonimo, i-516

abiti nostri, / a sventurosi pellegrin d' amore / convenienti. -in espressioni

lo niegano. parini, 302: né d' erba né di rio vaghezza prende /

2-85: mi vergognerei di ornare il seno d' una qualche bella dama con un mazzo

, il platonismo affettato, il vuoto d' idee s'impadronì dello stile: il colorito

portandoli a maturazione artificiale. = nome d' azione da sverdire1. sverdire1, tr

vol. XX Pag.614 - Da SVERDIRE a SVERGOGNATEZZA (15 risultati)

[thomas] era come una pianta privata d' acqua, sverdiva e declinava.

doloroso all'inguine. = nome d' azione da sverginare. sverginare,

lucio catilina... avea colpa d' avere sverginata una sua figliuola propria e

, sverginatoli, mariuoli. = nome d' agente da sverginare. svergitura,

mezzo chicco). = nome d' azione da svergere, per svellere.

xxi-1020: meraviglio- mi molto della svergognàggine d' alquanti che sono infra noi. =

vergini e di matrone. = nome d' azione da svergognare. svergognanza,

l. bellini, 6-163: giorni d' atrocità, di mercé spenti / e di

cortigiani hanno per istinto... d' esercitar il livore contro a quelli che gli

paese, quando vanno alla messa. d' annunzio, v-3-424: le cortigiane la circondano

, le imprese d' amore, le fortune, gli amanti innumerevoli

: tu prima svergognasti / la nobiltà d' amor. amenta, 1 -diai:.

sue bruttezze, essi si svergognano. d' annunzio, v-i-1022: non è un'ala

. carducci, iii-10-113: i conservatori d' ogni tempo, quando s'arrabattano, son

pretore parlò, non perché avesse difetto d' avvocati, ma perché abbondava di svergognatezza

vol. XX Pag.615 - Da SVERGOGNATO a SVERMINARE (8 risultati)

nello scetticismo e nella decrepitezza rimbambita. d' annunzio, v-1-655: la statua del

è preda / del barbaro morgon, colma d' angoscia, / svergognata vilmente. guerrazzi

carducci, ii-1-21: quel sacratissimo nome d' italia da voi e dai vostri pari svergognatissimi

il 'voi'siano entrambi a riguardo nostro stranieri d' origine, sono tuttavia da dugent'anni

oscena e svergognata di certe commedie fiorentine d' allora. 5. prov.

ipocriti dei farisei. = nome d' agente da svergognare. svergognosaménte

. costr. fenomeno che interessa una trave d' acciaio a doppio t incastrata a un'

laterale di una ruota. = nome d' azione da svergolare. svergolare, tr

vol. XX Pag.616 - Da SVERMINARE a SVERSARE (19 risultati)

andare alle loro svemagioni. = nome d' azione da svernare1. svernaménto1, sm

si preparano allo svernamento. = nome d' azione da svernare1. svernaménto2,

, 1-72: suavità di canti, svernamenti d' uccelli, io- cundità de'cieli.

cundità de'cieli. = nome d' azione da svernare2. svernante1 (

(svèmo). trovare riparo nei quartieri d' inverno per meglio sopportare le avversità di

un reparto militare). cronica d' orvieto, 688: in quel paese si

esercito intorno quella città era cosa piena d' incomodi e di pericoli. -sospendere

dello scioglimento delle nevi (un corso d' acqua). pataffio, 9:

: cesare ne'suoi comentari fa menzione d' aver più volte svernato l'esercito in

miscele di idrocarburi. = nome d' azione da sversare. sversante (

impianti che sversano... in corsi d' acqua o in canali artificiali sversanti a

disus. traboccare, straripare (un corso d' acqua). colletta, 2-i-xliii:

regno era povero di strade, abbondante d' inondazioni e di lagune; sversavano la più

li donzelli / ghirlande in testa portan d' ogni fiore, / e sbeman dolzi canti

gargiolli, 224: que'pinocchini che d' inverno si vedono su i rami dell'

mese di agosto. = nome d' azione da svernare1. §vèrnia,

superfici metalliche o legnose. = nome d' agente aa sverniciare. sverniciatura,

da una superficie. = nome d' azione da sverniciare. §vèmo,

dava una sverrinata e si poneva in posizione d' assalto. = deriv. da

vol. XX Pag.617 - Da SVERSATAGGINE a SVESTIRE (9 risultati)

ha bene'. giusti, 4-i-49: passato d' una in altra zampa / d'animalacci

passato d'una in altra zampa / d' animalacci zotici e sversati, / venne a

in sverze, e sfregato non tinge d' alcun colore. faldella, 13-46: lasciano

(mezzo chicco). = nome d' azione da sverzare. sverzino1,

chi o che spetezza. = nome d' agente da svesciare.

nella parte svescicata. = nome d' azione da svescicare. svescióne,

3. figur. far cessare uno stato d' animo, una disposizione, un'inclinazione

spesso fa camino / un pian pensier d' amore, / a guisa ch'a riposo

se non è questo, il tempo / d' armarci

vol. XX Pag.618 - Da SVESTITO a SVETTARE (18 risultati)

svestir tutti / gli umani affetti, e d' avvezzar lo sguardo / all'orridezza de'

4. rendere una disciplina, una forma d' arte, un concetto, ecc.

ànno i moderni di svestire la filosofia d' ogni carattere individuale. nievo, 1-vi-187:

301: groucho sveste il mito del successo d' ogni possibile sublimazione. 5. liberare

, 43: il mago, per isvestirlo d' ogni dubbio, gli disse che quello

/ ch'udì per terra il picchio d' uno spillo. d'annunzio, 8-146:

per terra il picchio d'uno spillo. d' annunzio, 8-146: ebe incominciò a

piacer, mi svesto el manto / d' un sol pensier che m'ha da me

sveste dell'oro, la luna si veste d' argento. 9. locuz.

siri, viii-782: tutta la campagna d' intorno svestita di legna e di strame

cinico svestitóre di maschere. = nome d' agente da svestire. svestizióne, sf

o completamente; denudamento. d' annunzio, 8-149 (tit.):

che vestiva la giustizia. = nome d' azione da svestire. §vetino,

suo flessibile nelle giunture. = nome d' azione da svettare. svettante (

dritto e svettante come la sottile ombra d' un pioppo. 2. figur

tenero, affinché non oltrepassi quindici piedi d' altezza. giuliani, i-58: con un

rumoreggiare e lo svettare dei pioppi. d' annunzio, i-114: gli alberi intorno

sua persona. fenoglio, 5-1i-559: d' improvviso quel suo svettare lo [fri-

vol. XX Pag.619 - Da SVETTATA a SVIAMENTO (11 risultati)

magalotti, 14-14: una grossissima canna d' india... tengono sempre a

che circonda il giardino. = nome d' azione da svettare1. svettino, sm

oriunde di francia, di spagna e d' alemagna, venute in italia a'tempi degli

mantenuta fino al 1534) fra l'arciduca d' austria, il conte di wiirttemberg,

ingranavo con lo svezzamento. = nome d' azione da svezzare1. svezzare1,

contro un fratello. nievo, 1-113: d' una cosa sola non fu possibile svezzarla

fra tanti odori, e tanta copia d' aromi, e tanto incenso, appena il

uno con cui ha più simpatizzato. d' annunzio, iii-2-1004: tuo fratello non vede

2. liberato da uno stato d' animo, da un sentimento. pratolini

passati disgusti e dispiaceri, gl'è più d' ogn'altro contrario. d. dolfin

, giudicarono impossibile di tradurre, e d' intendere. 2. che è proprio

vol. XX Pag.620 - Da SVIANTE a SVIARE (14 risultati)

za alcuno sviamento d' animo, attender dì e notte servir sua

38 (672): gli affari andavan d' incanto: sul principio ci fu un

: sul principio ci fu un po'd' incaglio per la scarsezza de'lavoranti e

ad oltranza individuazione di uno schema prefisso d' eroica attualità, riduce l'arte, ad

che dura, neuna frode, menovamento d' avere overo di persone, overo altra falsità

. aretino, iv-3-224: tutto mi rallegro d' essere in bocca dei ceretani poveracci loro

stamparono nella memoria. = nome d' azione da sviare. sviante [

isviare una spia che ci seguiva. d' annunzio, v-1-975: come lui tanti

vede opporre. marino, 1-20-206: quel d' etruria che 'l suo gioco intende,

: tutta la canzone è in nome d' una donzella a cui è stato sviato

: l'altro [lamento poetico] d' altra donna a cui è sviato lo amante

addestrare, lui, gente solida e d' armi pesanti, io, frombolieri e arcieri

quell'intelligenza che, nel corto circuito d' una posticcia autonomia, smarrisce la sua funzione

migliaiadi anime. -assol. d' annunzio, i-437: fe'[re pero

vol. XX Pag.621 - Da SVIATA a SVIATO (10 risultati)

e per non isviarsi con loro non permise d' essere posto alla scuola. detti del

xxi-539: temette di sviarsi dalla via d' iddio. pagliaresi, xliii-163: madre di

tavola'nemmeno di natale e di capo d' anno si svia lusingato dall'abbondante mangiare.

? bacchelli, 2-xxiv- 1091: credo d' avere sviato in quel che i mestieranti chiamano

quel che i mestieranti chiamano un fior d' opera. -essere inadeguato, non corrispondere

solo e freddo ha come l'impressione / d' essere l'unico superstite sviato / d'

d'essere l'unico superstite sviato / d' un antichissimo naufragio. comisso, v-248:

arrischiare di ricevere qualche colpo sviato. d' annunzio, iii-i- 783: il padre

, 1-36: il sentiero / è debole d' erba e frana / come un rusciello

pum'e dalla 'gibigianna', lo [d' annunzio] presero sul serio. fenoglio,

vol. XX Pag.622 - Da SVIATOIO a SVIGORIMENTO (15 risultati)

in lui [di mecenate] eloquenzia d' uomo ebbro, avviluppato, isvia- to

. mazzini, 24-131: la gioventù d' oggi è come quella del ventuno: guasta

e 'g spiriti mei / preseno un desio d' amor sviato. muratori, 8-i-92: tentano

: colui, ch'è dalla parte d' aquilone,... scaccerollo nella terra

salute e della umana generazione e isviatore d' ogni bene, accesesi fortemente d'ira.

isviatore d'ogni bene, accesesi fortemente d' ira. esopo volpar., 5-75:

certi isviatori / di loro propri e d' altri. carducci, iii-12-51: avendola in

improprio e sviatóre. = nome d' agente da sviare. svìccero e

13) nanna. = nome d' azione da svicolare. svicolare,

scorcio e n'escono mezzo dannati. d' azeglio, 2-156: gli spettatori de'burattini

tra queste piante svicolarmela / mi fa d' uopo, a scansar gl'inetti tanti /

bello svigna, e vanne alla rifrusta / d' un luogo da salvarsi da tal mischia

che me ne voglio sbignare a la vota d' averza e po'de napole. cesari

solamente che doro s'è svignato. d' azeglio, 6-24: n'era uscito illeso

con valore di allontanamento o elo d' aio diede a suo figliuolo. = comp

vol. XX Pag.623 - Da SVIGORIRE a SVILLANEGGIARE (19 risultati)

.. [doveva] riconoscersi il beneficio d' essere ridotta a quel svigorimento di forze

ad un'estremo svigorimento di moneta e d' uomini. = nome d'azione da

moneta e d'uomini. = nome d' azione da svigorire. svigorire, tr

autorità, la credibilità, la capacità d' influenza di qualcuno; minare.

] sorgente di energie. -privare d' impatto, di forza espressiva, di efficacia

: un'ampolletta di vino per ristoro d' un'infermo svigorito. bersezio, iii-

terribil frangente, non però al tutto d' animo svigoriti, presero i marinai in considerazione

-che ha un organico alquanto ridotto. d' annunzio, v-1-954: che un nuovo fervore

6. povero di vivacità, d' impatto, di forza espressiva (un

con isvilimento di que'prìncipi o tirannelli d' italia, che s'ingoiavano le ricchezze

uno svilimento. -perdita del potere d' acquisto di una moneta, svalutazione.

allo svilimento dei corsi. = nome d' azione da svilire. svilire,

a cui arrivò con l'ingegno. d' annunzio, iii-2-1101: se tutti i miei

don bosco. -perdere potere d' acquisto (il denaro), svalutarsi.

schiene de'padri, pur tuttavia caricandoli d' ontosissimi vituperi e svillaneggiamenti, poiché, al

, fu segno. = nome d' azione da svillaneggiare. svillaneggiare,

svillaneggiando un suo figliuolo gli diceva figliuolo d' un asino, con la qual villania più

. monti, xii-6-9: vedere un pugno d' insolenti sofisti combattere, strapazzare, svillaneggiare

8-337: ora lo svillaneggiavano per mezzo d' usciere; gli davano del ladro; volevano

vol. XX Pag.624 - Da SVILLANEGGIATO a SVILUPPARE (21 risultati)

rifiutata e isvillaneg- giata non cessò però d' andargli dirieto. giorgio dati, 2-1262:

maledico, detrattore. = nome d' agente da svillaneggiare. svilleggiare, intr

in città dopo la villeggiatura. d' alberti [s. v.]:

stesso piano. il luogo dei punti d' intersezione delle generatrici infinitamente vicine forma in

era stato da prodi fisiologi in più d' una spezie diligentemente osservato e descritto.

questo fatto nell'antecedente lezione. fa d' uopo dargli un più ampio sviluppaménto. b

chiari, 1-iii-59: segni dello sviluppaménto d' un amore cresciuto insensibilmente, ovvero effetti

amore cresciuto insensibilmente, ovvero effetti comuni d' una luminosa fortuna che si mostrava agli

364: sente [la specie umana] d' essere capace di dare lo sviluppamene possibile

espressione (di sentimenti, di stati d' animo). p. verri,

bettinelli, 1-i-253: il grande scisma d' occidente, il trasporto della sede pontificale

sapere cosa abbia venduto, stentandosi sommamente d' avere qualche denaro a conto di volta in

ormai manifesta appare. = nome d' azione da sviluppare. sviluppante (part

: egli è così intncato questo viluppo d' avvenimenti d'armi, d'odio,

egli è così intncato questo viluppo d'avvenimenti d' armi, d'odio, d'amore

questo viluppo d'avvenimenti d'armi, d' odio, d'amore e di fortuna,

avvenimenti d'armi, d'odio, d' amore e di fortuna, che non saprei

autore sviluppa a maraviglia gli oscunssimi punti d' erudizione, che si nascondono sotto vocaboli

propositi sui quali voleva che ci mettessimo d' accordo. cameroni, 1-39: zola sviluppa

582: per determinare una vera civiltà d' arte occorrerà... sviluppare al massimo

sviluparé le vele della lingua a ragionare d' alessandro. 11. sciogliere una

vol. XX Pag.625 - Da SVILUPPATA a SVILUPPATO (17 risultati)

sviluppare. tesauro, 9-99: propio è d' edipo sviluppare enigmi. c. i

brigata. buonafede, i-30: opinarono d' aver uopo delle scorte d'un arianna e

: opinarono d'aver uopo delle scorte d' un arianna e d'un edipo per

aver uopo delle scorte d'un arianna e d' un edipo per trarsi da rivolgimenti di

questi. canaldo, 53: ne'lacciuoli d' amore inciampata a patto vi s'avvolse

patto vi s'avvolse, che né stimoli d' onore né fidi consegli, né dilazioni

(un preparato medico). giovanni d' arezzo, lxxxviii-ii-734: questa triaca fina /

buti, 1-23: svilupparsi e liberamente uscire d' essa [selva]. ariosto,

, sicch'a svilupparmi / ho consumata più d' un'ora intera. g. bentivoglio

a imaginare / questo fallace mondo pien d' errore, / e vollesi da lui sviluppare

materia verde che si sviluppa nei vasi pieni d' acqua, io era, senza saperlo

non un sol fiore; questi spiega nel d' annunzio, v-2-53: il frammento d'una

nel d'annunzio, v-2-53: il frammento d' una figura feminile, mezo a guisa

mirar bassa riesce / ma per forza d' ordigni in alto scorre, / che la

. geom. disus. evoluta. d' alberti [s. v.]:

. cesarotti, 1-xxix-21: una serie d' esempi latini contenenti prima una sentenza o

buono! così sviluppato di corpo e d' intelligenza! così robusto e grande e grosso

vol. XX Pag.626 - Da SVILUPPATORE a SVILUPPO (8 risultati)

il suo corpo aveva ancora una sfumatura d' acerbo. -per estens. ingrossamento

521: può essere che ciascun acino d' uva racchiuda in sé un piccolo spirito

la pubblica amministrazione sono ormai uno stato d' animo generale, rafforzato da motivi sentimentali

il frumento] in una conca piena d' acqua chiara... dandoglivi dentro qualche

e sviluppatrici non possono cessare lalor funzione d' innovare e di sviluppare. = nome

innovare e di sviluppare. = nome d' agente da sviluppare. sviluppatrice, sf

, neutralizzazione e riduzione di talune spese d' impianto nonché d'esercizio. -ricerca

riduzione di talune spese d'impianto nonché d' esercizio. -ricerca e sviluppo-,

vol. XX Pag.627 - Da SVIMERO a SVINATORE (16 risultati)

al suo sviluppo, sconvolgeva l'ordine d' ogni cosa nella terra. gentile,

impresa. mazzini, 25-300: il progetto d' insurrezione fallito nell'agosto passato non ebbe

affare va in lungo, e qui fa d' uopo / cercar che venga presto lo

un nuovo modo espressivo e stilistico. d' este, 9: si determinò di allogargli

9: si determinò di allogargli due statue d' invenzione, affine di conoscere con più

fenomeni. -anche: esito, punto d' arrivo di un fenomeno, di una vicenda

il divulgatore, 28: quando ogni sviluppo d' acido carbonico è cessato, si lavano

. boni, 91: dopo un quarto d' ora circa il vol-au-vent avrà raggiunto il

con cui intende stabilire o intensificare rapporti d' affari, senza essere stato richiesto specificamente

fotografica riducendo ad argento metallico i granuli d' alogenuro d'argento colpiti dalla luce.

ad argento metallico i granuli d'alogenuro d' argento colpiti dalla luce. cicognani

1-ix-1907], 225: il bromuro d' argento ha acquistato una struttura, un equilibrio

possono subire molteplici mutamenti). d' annunzio, iv-1-290: 'l'andante'calmo e

minutamente li posi in una caraffa coperti d' acqua. -con allusione metaforica al

io ce l'ho buono; pare svinato d' ora: è un gusto a beverlo

in botte. = nome d' agente da svinare.

vol. XX Pag.628 - Da SVINATURA a SVINCOLATO (8 risultati)

per favorire la degustazione. = nome d' azione da svinare. svinazzare,

da una stretta, contorcimento. d' alberti [s. v.]:

f. f. frugoni, iv-116: d' esculapio [il medico] non avea sol

si trovava tutto coperto. = nome d' azione da svincolare. svincolare,

che ivi rinchiudemmo noi sapremo svincolamelo. d' annunzio, iv-i- 488: seppi

: afferrate l'opportunità che la provvidenza d' italia vi manda, delle incertezze, delle

10. liberarsi da uno stato d' animo, da un sentimento, scrollarsi

, al gusto dominante o a metodi d' indagine scientifica sorpassati; porsi in contrasto

vol. XX Pag.629 - Da SVINCOLO a SVIRULENTAZIONE (13 risultati)

2. liberato da un vincolo giuridico d' indisponibilità (un bene, in partic

, 486: svincoli da fruste / rosse d' aurighi. 2. liberazione di un

merope si provava di svinghiarsi dalle braccia d' un par di soldati che la costringevano saldamente

pirandello, 7-217: le prime sviolinate d' un concerto di ciechi nel caffè lo

alla germania, ma il cuore è pieno d' amaro. b. placido [«

, privo di carattere. = nome d' agente da sviolinare. sviolinatura,

novembre 1929). = nome d' azione da sviolinare. sviottolare, intr

ovvero accidentale. = nome d' azione da svirare-, cfr. fr.

sciacquettano nelle onde disegnate con due svirgolate d' inchiostro rosso. = deriv. da

e svirgolature del secondo. = nome d' azione da svirgolare1. svirilizzare, tr

partic. energia, determinazione, forza d' animo, ecc. - anche assol.

e non irriti nessuno. = nome d' azione da svirilizzare. svirulentare,

di un agente patogeno. = nome d' azione da svirulentare.

vol. XX Pag.630 - Da SVISAMENTO a SVISCERARE (10 risultati)

accelerazione dello sviluppo. = nome d' azione da svisare. svisare, tr

finezze psicologiche, tutta la sua lotta d' idee, perché tutte sono oscurate e svisate

salvo però che voi non lo svisiate. d' alberti [s. v.]:

/ van le frini svisate, / fantasime d' orror, corpi disfatti. f.

è cosa troppo importante. = nome d' agente da svisare. sviscare, v

sai che fu quello? fu uno svisceramento d' amore. s. maria maddalena de'

e de'tributi. = nome d' azione da sviscerare. sviscerante

ii-273: inesauste miniere del votosi e d' altri luoghi che di continuo si vanno

f. frugoni, vi-8: la purità d' un crepuscolo candido, che sviscerava le

secco martellio sviscerando dall'istrumento la voce d' un istrumento nuovo, barbaro come la canzone

vol. XX Pag.631 - Da SVISCERATAGGINE a SVISCERATORE (15 risultati)

che mi sviscera l'anima nella considerazione d' un misfatto sì grande. f. f

cavalca, iii-179: la seta esce delpinteriori d' un vermine; così cristo, il

] senza minimo interesse di denaro e d' altro che di vera amicizia verso di lui

dà egli... di svisceratezza d' un dio fatto uomo per noi. e

9-420: amandola io con quella svisceratezza d' affetto che meritava una madre di tanto merito

a corrispondere a dio con altrettanta svisceratezza d' affetto. -intensa partecipazione emotiva.

, svisceratissi cara, / d' ogni dolcezza il cor tuo priva e spoglia

una, e forse due d' altra sorte che non son queste [veste

giulio, e meco altresì ti dichiarasti d' esseme la svisceratissima amante. goldoni,

goldoni, x-49: il suo sembiante / d' essa mi rese sviscerato amante.

intensissimo (un sentimento, uno stato d' animo). bisticci, 3-456:

: in faccia al podestà, in atto d' un rispetto il più puro, il

alla bimba mancarono sevizie e sviscerate prove d' affetto. -sm. intensità, profondità

: ugo fleres, sottile e paziente svisceratóre d' immagini. = nome d'agente

svisceratóre d'immagini. = nome d' agente da sviscerare.

vol. XX Pag.632 - Da SVISCERAZIONE a SVIZZERO (10 risultati)

[delle iscrizioni]. = nome d' azione da sviscerare. svischiare (

, sbaglio, svista. lami [d' alberti]: mi sento sforzato a correggere

quasi ingenuo di accordo. = nome d' azione da svitalizzare. svitaménto,

ad un braccio. = nome d' azione da svitare1. svitare1,

le nozze / che fa domane andreuol d' andreuccio. = comp. dal pref

. v.]: 'sviticchiare'. contrario d' avviticchiare. distrigare. tommaseo [s

. v.]: sviticchiare i tralci d' una vite attortigliatisi al palo che la

: élla si fece servire un gocciolo appena d' anisetta. e allo stupore del marito

anisetta. e allo stupore del marito d' isa e dusa stessa: « sto 'sviziandomi'

, spalancare, ravvivare. cecco d' ascoli, 2216: talpa nella morte gli

vol. XX Pag.633 - Da SVIZZEROTEDESCO a SVOGLIATAMENTE (16 risultati)

. bassi, cxxxiii-qi2: coro di svizzeri d' ambo i sessi. un presenta buchi grandi

svizzero, che è il suocero d' uno dei principali azionisti delle le

discorrendo, la vita idea d' un color giallo tenero, con le pareti

color giallo tenero, con le pareti fatte d' un materiale iso le,

lante e bucherellato, ci fa pensare d' essere seduti dentro un vivande e

, / che in spalla, ad uso d' una picca, avendola, / sarei

: il marchese di san magrin in testa d' al- cuni volontari... fomentati

blu. - anche sostant. d' azeglio, 7-1-2: ho fatto conoscenza con

sm. ant. perdita di desiderio, d' interesse per qualcosa. -anche: generica

pallavicino, 1-55: uno svogliaménto d' infermi, i quali in ogni mutazioni

necessario alla vita. = nome d' azione da svogliare. svogliare1, tr

mi prosciugava il cervello e mi svogliava d' ogni altra cosa. manzoni, fermo e

, 4-ii-491: quale / nausea ci svoglia d' assaggiar 1 pianta? b. croce

. assarino, 4-105: dop- po d' essersi ludovica svogliata co 'l di lei drudo

svoglio, / ch'amaramente mi trarrà d' impaccio. agostini, 1-94: 1

ant. travolgere, agitare. rinaldo d' aquino, 117: l'amore, /

vol. XX Pag.634 - Da SVOGLIATEZZA a SVOGLIATO (16 risultati)

mani ruvide, con le barzellette sguaiate. d' annunzio, iv 3.

applicazione a un'attività, o svogliato d' ogni cosa, che in spessimo

dello svogliato leggitore in un fantastico mondo d' ignote po della lor [dei pitocchi

una svogliatezza sopra no della vita materiale. d' annunzio, iv-2-965: « chi sa come

un po'fiacco, un po'cibile d' ogni cosa. manzoni, v-3-137: la

e che conta di molto tra gli svogliati d' italia. tezza. cantù,

felicità frubirichino di tutta la scuola. d' annunzio, iv-2-1192: gli uccelli strata

qua e là stonavano come gli alunni svogliati d' una scuola cosvogliatezza, spesso all'ora

ecco il quadro della scuola secondaria d' oggi in italia. benni, 1-61:

un debi -fiacchezza, mancanza d' ispirazione. tore svogliato di pagare.

svogliata e passiva è in continuo bisogno d' essere sollecitata a. cattaneo,

: questa volta... d' annunzio, v-1-194: pessimo pranzo, conversazione

(un atteggiamento spirituale, uno stato d' animo). tommaseo, 3-i-427

crude, coma novelle di daino, peducci d' orso, nidi di rondine di cocincina

carducci, iii-7-412: la ghiottomia svogliata d' una fanciulla in convalescenza.

fame della glona rende svogliato il corpo d' ogni sensuale appetito. bacchelli, 1-iii-691:

vol. XX Pag.635 - Da SVOGLIATO a SVOLAZZANTE (18 risultati)

questa nausea pur troppo comune al dì d' oggi? -oziosa indolenza.

indolenza. magalotti, 1-4: scrivere d' una cosa, della quale non si ha

, vipistrelli, alocchi, e gufi. d' annunzio, iii-1-940: svolacchiano le rondini

svolacchiare ed a sdorar talmente ch'io d' affanno ne muoio. 3.

, di bella, e si gloriava d' incendere tutti quei farfalloni che le svolacciavan

incendere tutti quei farfalloni che le svolacciavan d' intorno, con la fiamma degli occhi suoi

. un moto e uno svolare continuo d' anatre e oche selvatiche e gru. neera

., 1-35: due ciati di farina d' orzo, ovvero del friscello, che

dalla bocchetta; / spolvero, svola. d' annunzio, iii-2-137: sommosso dall'aura

soi svolato in alto e apicosse a'rami d' uno arbore. 2. figur

e svola- ture. = nome d' azione da svolare. svolazzaménto, sm

e di galoppate pegasee. -alzata d' ingegno, trovata (e ha valore iron

primisvolazzamenti del suo ardire. = nome d' azione da svolazzare. svolazzante (

, gli stessi stucchi, la stessa generazione d' angioli svolazzanti in libertà pei soffitti.

statua svolazzante della libertà, rotonda squama d' oro. -per simil. che corre

s'ode di lontanissimo come tuono. d' annunzio, iii-1-529: le donne si spargono

: le risate puerili, i sussurri d' amore, i pettegoli cicalecci, / come

] intriga la zazzera svolazzante ne'rami d' una quercia. garibaldi, 3-38: 1

vol. XX Pag.636 - Da SVOLAZZARE a SVOLAZZARE (14 risultati)

loro fianchi, però, accusavano, più d' alcune svolazzanti treccie, qualche cosa esclusiva

xl-926: qual cocaletta / che a pelo d' acqua / va svolazzando, / pietà

e svolazzare al calao sole estivo. d' annunzio, iv-1-463: una rondine ci svolazzò

l'altra. -sm. battito d' ali (e il fruscio che ne nasce

una grande regnatela, tra uno svolazzare d' ali nere di grandezza decrescente: nottole,

longitudine e di profondità svolazza torma infinita d' atomi? -muoversi sulla superficie su cui

g. gozzi, i-7-169: i zeffiri d' intorno a lei svolazzavano. de marchi

agitarsi (le fronde, i rami d' albero); essere sollevato da terra (

di qua, di là come parpaglioni. d' annunzio, v-2-246: ogni volta cne

; andare in cerca di esperienze, d' incontri, di avventure (per lo più

no, che svolazzando / appannino 'l cervel d' uom ch'abbia 'nge- gno. b

svolazzando per tutte queste cose a modo d' una cotale... rapacissima fiamma.

in mille altre partidiverse dal preso suggetto. d' azeglio, 7-i-165: le tue occupazioni,

va più presto, che in un batter d' occhio / or quinci, or quindi

vol. XX Pag.637 - Da SVOLAZZATA a SVOLGERE (19 risultati)

ella stava perdendo quella cara ingenuità svolazzatola d' un tempo. idem, 25-107: di

una sua bella voce acuta, piena d' inflessioni aeree, svolazzatoie. = agg

dintorno e strida e gorgheggi e battiti d' ala e frulli. n. ginzburg,

. de'rossi, 2-48: un velo d' oro e 'ncarnato le pendeva con belli

: 1 veli e le tocche d' una ninfa mezza coperta sembreranno giuochi di zeffiro

spiccanti negli svolazzi aerei delle mussole. d' annunzio, iv-1-151: i dipintori del

una intiera figura con il semplice svolazzo d' un nastro o d'un lembo o d'

con il semplice svolazzo d'un nastro o d' un lembo o d'una piega.

d'un nastro o d'un lembo o d' una piega. manzini, 8-52:

espressione fiocco a svolazzo). d' annunzio, iv-2-1193: un architettorello girondino con

bel foglietto color di rosa, filettato d' oro; o non aveva voluto sobbarcarsi alla

lettera, con tutti quegli svolazzi in fine d' ogni parola. bacchelli, 2-xi-16:

». -tocco cromatico. d' annunzio, iv-2-10: filoni di scarlatto,

cesareo, 291: un rombazzo / d' ali e di strida, un turbinio di

ojetti, i-379: v'è un poco d' eloquenza e di svolazzo settecentesco in questo

erudizione. lucini, 4-96: gabriele d' annunzio... cesella, sopra una

siri, 1-vii-619: procurare feuquieres con destrezza d' incitare l'oxtem a tagliare l'ali

delle bande, degli svolazzi e delle cotte d' arme. 10. vezzegg.

che il parroco svolgea nelle mani. d' annunzio, ii-268: tu svolgi dalla

vol. XX Pag.638 - Da SVOLGERE a SVOLGERE (11 risultati)

tiene ritte in ana le due bacchette d' ebano. - sfogliare le

2-140: cerca i numeri a colpo d' occhio; quando trova quelli più significativi

eseguire un lavoro o un compito. d' annunzio, v-1-149: la legione sul suolo

. sviluppare una facoltà dell'animo; accrescere d' un tratto si svolse dalle lenzuola, si

peso svolge, al di sopra, d' intorno, le sue cime e le balze

via di dio. varchi, 3-75: d' uno, il quale avea diliberato

571): altre volte renzo si risolveva d' andar di molte / prove adatta

svolti verga, 4-211: profumo d' incenso... svolgevasi da un vasetto

. arcan, come dal turibolo d' un angelo, un incenso.

lora nella mente del fanciullo malaticcio. d' annunzio, iv-i- atalenta.

). 13. deviare un corso d' acqua o anche, in contesti g.

vol. XX Pag.639 - Da SVOLGIMENTO a SVOLTA (23 risultati)

l'uno dopo l'altro interminabili. d' annunzio, iv-1-730: come fu tutto svolto

svolgeva tarda e timida da prima. d' annunzio, iv-1-481: il canto divenne elegiaco

anche ritrovato gli svolgimenti dell'ultimo tema d' italiano che vi assegnai. -elaborazione

riscaldo che nello svolgimento artistico o storico d' un concetto. ungaretti, xi-356:

di un'esperienza interiore o sentimentale. d' annunzio, iv-1-73: prevedeva le scene,

dir si possa. = nome d' azione da svolgere. svolgitóre,

ciò che era avvolto. = nome d' agente da svolgere-, la forma femm.

svolgitura, sf. ant. punto d' incontro di due pareti; angolo.

montale, 15-768: uno svolio / d' uccelli nottivaghi. -battito, movimento rapido

movimento. onofri, 11-13: zampilli d' astri e svolìo d'ali e sangue /

, 11-13: zampilli d'astri e svolìo d' ali e sangue / fanno il riso

ali e sangue / fanno il riso d' infanzia di quel volto. tecchi, 11-201

la stanza si riempisse di quello svolio d' ali. 2. per simil

non ebbe molta svollitura. = nome d' azione da svollere, per svolgere.

seb- ben tremassi all'improvviso svolo / d' una lucciola, a un sibilo di

rondini. montale, 1-124: ci chiudono d' attomo sciami e svoli: / è

'svolo'compiuto allora da una povera fanciulla d' un circo: com'era atterrita e

contro il muro o la siepe. d' annunzio, iii-1-633: la melodia di

-sinuosità, ansa di un corso d' acqua. galileo, 1-1-366: conviene

si dànno al corpo della tromba o d' altro simile strumento di metallo.

svolta. sbarbaro, 4-81: annunzio d' una svolta clamorosa, d'una poesia nuova

: annunzio d'una svolta clamorosa, d' una poesia nuova? 4. profondo

, siamo a una svolta della storia d' italia. gramsci, 1-88: i grandi

vol. XX Pag.640 - Da SVOLTAMENTO a SVOLTO (12 risultati)

contile, ii-24: se lucio mi parlasse d' amore, con questa pan- 7

le calcagne in faccia. = nome d' azione da svoltare \ svoltare1,

passo, sempre svoltando e risvoltando. d' annunzio, iv-2-38: maria svoltava alle

. -con riferimento a un corso d' acqua o al vento. bacchelli,

. nievo, 519: allo svoltar d' una calle mi trovai faccia a faccia

svoltata dello stradone, acchiappa una mano d' alfreduccio per fargli palpare qualcosa dentro la

. -ansa descritta da un corso d' acqua. boscovich, 394: questo

senso monarchico costituzionale. = nome d' azione da svoltare1. svolticchiare, intr

nievo, 1-vi-298: allo svolto d' una strada... uno squadrone di

poi dài di svolto / dentro un silenzio d' oro, che mi spia. =

.. svolta al vento da mani d' uomini cne si sentano o si mostrino forti

di milano, iii-58: una pinta d' aria fissa svolta dalla terra calcare.

vol. XX Pag.641 - Da SVOLTO a SVOTARE (11 risultati)

che nel- l'original cinese e sol d' uomini d'eccellente ingegno e letteratura il

l'original cinese e sol d'uomini d' eccellente ingegno e letteratura il trovarlo.

, / che svia - di via - d' om che sen no svolt'à.

facea l'ebbro compare. = nome d' azione da svoltolare \ svoltolare1, tr

59: come se fossi entrato nel ritrécine d' un mulino, mi sento svoltolato e

del piede. bresciani, 6-xi-285: doleasi d' una svoltura del piede.

svoltura del piede. = nome d' azione da svolgere, attraverso la forma del

. snodarsi attraverso un luogo (un corso d' acqua). carducci, iii-4-250:

svolve per una serie di manifestazioni diverse d' epoca in epoca. -procedere verso

un lento ma progressivo e inesorabile svuotamento d' ogni contenuto ideale e rivoluzionario nelle mete

di tale organo). = nome d' azione da svotare. svotare {

vol. XX Pag.642 - Da SVOTATO a SYMPOSIUM (17 risultati)

arginare una di quelle pozzanghere con pezzi d' ardesia ben conficcati nel fango, poi

.. apriva cicatrici dolorose, vortici d' ansia, svuotava il cuore.

montale, 1-72: e svuotarmi così d' ogni lordura. 5. privare di

diritti all'invenzione senza svuotare il racconto d' una realtà umana e d'un contenuto

il racconto d'una realtà umana e d' un contenuto di idee. r. ponghi

... ti svuota il mondo d' ogni solita statuita significazione umana di socialità

statuita significazione umana di socialità di piacevolezza d' utile d'eticità. sinisgalli, 8-16

umana di socialità di piacevolezza d'utile d' eticità. sinisgalli, 8-16: pare

pelle, della lana, ecc. d' alberti [s. v.]:

si sa, confessare. d' arzo, 203: per farle svuotar tutto

abbattimento, una profonda prostrazione. d' annunzio, i-1018: trafitta muoio, e

alquanto ridotto nella sua portata (un corso d' ac- qua). bacchelli,

. -anche: che rivela tale stato d' animo (un'espressione).

di stregone segaligno. = nome d' agente da svotare. svulgato,

balzac], accanto a un gergo d' 'argot'; idee svedenborgiane e registri di

educazione swedenborghiana gli dava come un diritto d' ingresso in quei campi ove potesse essere

: stile jazzistico affermatosi negli stati uniti d' america fra il 1930 e il 1945

vol. XX Pag.644 - Da T a TABACCAIO (9 risultati)

interna degl'incisivi superiori sbarrando ogni via d' uscita alla corrente espiratoria; la tenuta,

inoltre può avere in italiano quattro gradi d' intensità (e corrispondentemente di durata):

senza chiodi. -aeron. t d' atterramento fisso: in un aeroporto non

al tipo di terreno. - t d' atterramento girevole-, quello orientabile secondo la

dispositivo costituito da un tratto di guida d' onda che si congiunge perpendicolarmente a un'

si congiunge perpendicolarmente a un'altra guida d' onda (detto, nei radar, t

conte giorgio ai piacenza, ma sin d' ogni tabaccaro e d'ogni pizzicaiuolo, che

, ma sin d'ogni tabaccaro e d' ogni pizzicaiuolo, che volesse convertirli in

barilli, 9-149: siamo arrivati sulla soglia d' un'italia repubblicana, sì, ma

vol. XX Pag.645 - Da TABACCANTE a TABACCO (19 risultati)

co, sternuto, ma per le correnti d' aria. = denom. da

di giacomo, ii-649: una tabaccheria d' eccezione offriva ai suoi frequentatori due stanze in

montemagni nell'arsenale di pisa non fu d' oro certo, né con diamanti.

più vecchio dei due estrae una tabacchiera d' onice, cerchiata d'oro, toglie una

estrae una tabacchiera d'onice, cerchiata d' oro, toglie una presa, l'

arpino, i-562: quante tabacchiere incrostate d' oro e di perle, quante pezze

xv-463: mandi al mio naso l'elemosina d' un po'di 'rapè'in questa

rivendita di tabacchi; tabaccaio. d' alberti [s. v.]:

bella prova di mano a farsi tabacchino d' una donna e d'un bue.

mano a farsi tabacchino d'una donna e d' un bue. romei, 173:

, ch'alcun vi dia / titol d' infame, come tabacchino. -sensale

con semi di colore marrone, ricchi d' olio, usato nell'industria delle vernici

, 235: il 'tabacco', che d' altro nome si chiama 'nicotina erba santa',

, a coltivar tabacco nelle solitudini. d' annunzio, iv-2-134: gli ultimi fiori

a traverso la sottile opera di filo d' oro. soldati, 5-63: un po'

tabacco di siviglia, / di brasile e d' avana, / e due regali almen

svezia si fanno i migliori gnocchi. d' annunzio, iv-2-1223: egli trasse il

: egli trasse il suo tabacco misto d' oppio da una sua scatola di bossolo e

con cartoni scuri, color tabacco. d' annunzio, iv-2-289: le sue vesti erano

vol. XX Pag.646 - Da TABACCO a TABARRINO (5 risultati)

volete guaiolare colle voci dei gesuiti? d' annunzio, i-83: le dame tabaccose

ad asciugare in camera da letto, d' inverno sul termosifone. l'atto è nel

e untuoso clericalismo. -che denota viltà d' animo, grettezza, meschineria (un

, 3: le riunioni politiche o d' affari sono di solito, non solo tabagi-

e fin tabarinésco, ma assunto a pretesto d' arte con un senso di superiore distacco

vol. XX Pag.647 - Da TABARRINO a TABELLA (19 risultati)

di tessuto pregiato (scarlatto e, d' estate, bianco), tagliato in tondo

apertura del teatro™ recandosi scialli e tabarri d' inverno. fogazzaro, 12-x- 286

de marchi, i-239: provate a viaggiare d' inverno con un ta- barrello leggiero e

... invogliato dentro un tabarróne / d' un vago filosofico trapunto. nievo

simile è usato ancora oggi nella valle d' aosta). negro, 40:

sua mercanzia, / bevendo tabe di seno d' arpia. 2. malattia che causa

ardirei proporre... che quella malattia d' augusto fosse stata un principio di quella

atrosia, etisia, ma- rasmo. d' azeglio, 7-i-299: il dottore..

il dottore... vede la possibilità d' una tabe quasi generale per indebolimento di

memoria il governatore consalvo de ritis al lume d' una candela, fra un accesso e

. pratesi, 1-253: caratteri 'tipici'd' una 'tabe meseraica'avanzatissima, contro la

, 106: avea ne'vivi / tal d' ignavia e stoltizia generata / una tabe

della margarita, 128: se la libertà d' opinione in religione conduce allo scetticismo e

che ora ispira le sue [di d' annunzio] creazioni. de amicis, xii-245

morale, non solo risponderà della colpa d' averla contratta, ma anche di quella

averla contratta, ma anche di quella d' averla trasmessa a suo figlio. g.

di una tradizione. - anche: vizio d' origine. d. martelli, 200

ii-205: il muzio, capo stravolto, d' animoiracondo, arrabbiato ed invelenito di tabe grammaticale

questa tabella al tuo tempio suspendo / d' inchiostro scritta e del mio sangue amaro.

vol. XX Pag.648 - Da TABELLARE a TABELLARE (12 risultati)

in brutta calligrafia le virtù dell'acqua. d' annunzio, iv-2-674: il nome della

nell'anno passato, non mi occupai d' altro che di deplorare l'abolizione nelle tabelle

professione di tutti i cittadini in generale d' ambo i sessi, vecchi, giovani,

1567 un valdezocco poneva su la tomba d' arquà il busto bronzeo del poeta, con

-targhetta militare di riconoscimento. d' annunzio, ii-1092: tabelle quadre legate al

principale del tribunale di prima istanza. d' annunzio, iv-1-115: intorno alle tabelle delle

ai cancelli della capitaneria, l'ordine d' imbarco dei reparti americani. volponi,

27-iii-1987], iv: il 'poker d' assi'delle principali applicazioni (tabella elettronica,

a queste quattro aree 'classiche'. d' annunzio, iv-2-1353: il comandante è fisso

... si faccia in principio d' ogni anno un libretto, ovvero tabella,

: suonare furiosamente campane o tabelle. d' annunzio, iv-2-548: un uccello invisibile imitava

.. chi entra vede un ramoscello d' olivo, un crocifisso, e sotto

vol. XX Pag.649 - Da TABELLARE a TABERNACOLO (8 risultati)

, 3-197: apparvero... navi d' alessandria, le quali si chiamano tabellari

da tabella, col suff. dei nomi d' azione. tabellina, sf.

, vi-355: s'accorgeva... d' aver per pupillo un poeta matto invece

in extremis della serietà storica di firenze! d' annunzio, v-3-127: quella 'penna di

e fatto orazione gl'offersse una corona d' oro massiccio. g. vasari,

e cne non avrebbe voluto vedere. d' annunzio, 4-ii-50: s'alzava una

1-128: vi stava su un tabernaculo tutto d' oro col corpus domini. vasari [

ne veniva l'eucaristia sotto un baldacchino d' oro serrata in un tabernacolo di cristallo

vol. XX Pag.650 - Da TABERNARIO a TABLINO (16 risultati)

piantasi prima nel mezzo il gran tabernacolo d' esso re, il quale è fatto a

, il quale è fatto a guisadelle mura d' un castello con i suoi merli. reina

. reina, ii-25: la manna d' ogni sapore... pioveva ne'tabernacoli

donerolli venti pezze ancora / di drappo d' oro, e venti di vel

. / di tabi venti, e venti d' ormesino. chiabrera, 1-18-8:

della poppa dalla quale il capitano impartiva francese d' una vesta di tabi giallo pagliato listata di

tabernacoli e rizalquanto lusca, / vestita d' un tabi candido e schietto, / con

per la sua poleggia, e al tabernacolo d' un bianco tabi le membra cinta. d'

d'un bianco tabi le membra cinta. d' annunzio, iv-2-896: non per un'

: ammennicolo... di vestiario. d' annunzio, iii-1-73: un giovane la guardava

, 3-46: l'altra gran festa era d' i uno meglio fornito. tabià,

giordano [crusca]: era molto divoto d' un tabernacolino della passione dipinto nella via

tondo col piè di rame e resto d' argento. firenzuola, 259: un tabemacoletto

di fresco tutto di rose inghirlandato. d' annunzio, v-3-108: s'apre un tabemacoletto

la 'tabernaria', ed io medesimo più d' una volta l'ho posta in uso.

, anzi si rende finalmente come tabido. d' annunzio, v-2-378: certi pastori.

vol. XX Pag.651 - Da TABLÒ a TABULARE (5 risultati)

amodi tito o le pitture nel tabiino d' augusto. monelli, 2-31: il buio

priva di ogni peccato. cecco d' ascoli, 2544: l'anima nostra è

gli effetti causati dalle fluttuazioni del potere d' acquisto dell'oro sui debiti e crediti a

conversazioni notturne anche il tema, prima d' allora tabù, dei finzi-contini. ar-pino,

antise- mitismo. = nome d' azione da tabuizzare. tàbula,

vol. XX Pag.652 - Da TABULARE a TACCA (8 risultati)

4-271: essendo già tante e tante centinaia d' anni avanti spenti i libri pubblici dell'

di considerare a chi ha da scrivere d' astrologia più minutamente e quasi tabularmente che io

al funzionamento della tabulatrice. = nome d' agente da tabulare2, sul modello dell'ingl

calvino, 16-67: uno stuolo d' operatori immette nelle memorie nuovi dati,

valori delle variabili indipendenti. = nome d' azione da tabulare2-, cfr. ingl.

principato lucchese], 1333: le tacche d' un riscontro corrispondenti a quelle del riscontro

. apare tache o vero macule rosse o d' altro colore. f. giorgi,

4. contrassegno con le indicazioni del prezzo d' origine e delle spese di trasporto che

vol. XX Pag.653 - Da TACCA a TACCATO (13 risultati)

mala taca e ragione. f. d' ambra, 4-31: come io capito /

. buonarroti il giovane, 8-472: d' una stessa tacca ogn'altro arnese,

. moravia, 22-71: ci pareva d' essere in un tipico salotto della media borghesia

della media borghesia romana, il salotto d' un professionista di mezza tacca o d'un

salotto d'un professionista di mezza tacca o d' un alto funzionario. piovene, 7-382

. libumio, 37: sparge fuori d' ogni parte le sconcie taccherelle di nera

, nel significato di tacchino, pollo d' india. = forma femm. di

. pratesi, 5-26: quel palazzo era d' un signorotto taccagno... uno

a panni. = nome d' azione da taccare1. taccare1,

brabanzoni, i quali si comperano a reali d' oro, si debbia taccare lo vero

donarlila, la qual era due schione d' oro grande per tacare a li orechie.

lauro, 168: vergilio, seguendo d' aristotile l'autorità, commenda le picciole [

longhe, leggere, nette di color d' oro, e di corpo ugualmente taccato.

vol. XX Pag.654 - Da TACCATO a TACCHINO (8 risultati)

che quel delle tacche. = nome d' azione da taccare1. taccheggiare1, intr

tardona) o azioni. l'avvenire d' italia [25-xii-1941], 4: la

feci penombre lontane. = nome d' agente da taccheggiare2. taccheggiatrice,

prostituta da strada. = nome d' agente femm. da taccheggiare1.

. nella tecnica mineraria, ciascuna delle funi d' acciaio tese fra la sommità e la

, 1-iv-206]: il capitano d' archibusieri marcierà alla testa della compagnia..

compiacendola, lusingandola. r. d' agostino [« l'espresso », 25-i-1987

libbra salvini, v-1-4-9: 'un pollo d' india'... in lombardia questi si

vol. XX Pag.655 - Da TACCIA a TACCO (27 risultati)

gli auguri e i complimenti, brutta covata d' uomini in paletot nuovo che parete tacchini

, 1-247: coscie di tacchino o pollo d' india farcite alla russa. stóppam,

! beolco, xxi-673: per la taccia d' ingrati / siamo vituperati. pagliari dal

pagliari dal bosco, 338: ferdinando d' aragona... rispose a molte

magalotti, 26-45: la sua taccia è d' ingrato e di simulatore. salvini,

acquistata nell'oppinione generale, la taccia d' ipocrisia. bonsanti, 5-289: aveva trovato

un pretesto onorevole per lavarsi dalla taccia d' essere, per così dir, troppo

, troppo ligio a un modo antiquato d' intendere. morante, 2-163: quella

: avendo lui un suo caro compagno d' età di vinti anni che gianni era chiamato

cioè a. ddire tutti uomini incenerati d' altri uomini, sarebbe concieputo e ingienerato in

, denigratorie nei suoi confronti. detto d' amore [dante], i-447: s'

licenziosa in tassare qual si voglia sorte d' uomini. x. ascrivere un

.. onde rimasero tacciati con nota d' infamia. magalotti, 9-2-118: guido reni

però nel secolo decimosesto anche il restante d' italia fioriva di scrittori e d'ingegni

restante d'italia fioriva di scrittori e d' ingegni, ne fu più d'uno a

scrittori e d'ingegni, ne fu più d' uno a cui le due surriferite sentenze

molti di questi tacciatoli. = nome d' agente da tacciare. tàccio, sm

uomo da bene, ma dàrgli nome d' alcuna pecca o mancamento. costo,

tacciato di fragile, di sensuale, d' impudico e d'indegno dell'amor vostro s'

, di sensuale, d'impudico e d' indegno dell'amor vostro s'ei vi resistè

9-2-41: sentì tacciarvi appunto ier mattina d' aver preso l'istesso equivoco nella canzone

più discreti li tacciavano di credulità e d' ostinazione. carducci, iii-13-323: per cotesto

il sodoma, ottimo pittore, tacciato d' invertito, mentre oggigiorno ottimi invertiti si

ragioni con cui ravvalora sembrano indirettamente tacciare d' inverisimi- glianza l'iliade. botta,

fra i padri. alcuni la tassavano d' eretica. cavour, iv-335: forse questa

: forse questa mia dichiarazione sarà tacciata d' imprudenza. nievo, 347: ne diedi

dall'un capo all'altro delle procuratio. d' annunzio, 8-106: è molto giovine

vol. XX Pag.656 - Da TACCO a TACCOLOSO (15 risultati)

ferrerò picchiettò la pipa contro il tacco d' uno stivale. -figur. atteggiamento

, e come s'inseguissero per corridoi d' un unico ufficio, le dattilografe battano

il tacco dall'una all'altra strada ombreggiata d' alberi. -insistere; protestare.

aver ben tacco farebbe un bel palazzo d' una roccia. = pari,

accettato qualunque volontà uxoria al solo adombrare d' una minaccia di taccoleria femminile.

li ha vestuto [a gesù] d' un aspro taccolin di color bianco. bianco

2-29: siccome pazzo ti fece vestire / d' un aspro taccolin di color bianco.

, sm. numism. mo- meta d' argento coniata in siria. balducci pegolotti

: batte la detta zecca una moneta d' argento, che si chiama taccolini che sono

che si chiama taccolini che sono di lega d' once 8 d'argento fine per libbra

che sono di lega d'once 8 d' argento fine per libbra e vannone per marchio

: 'taccalin-tancalino': era il 'dramma'd' argento armeno ('dra- han') che

. questione di scarso rilievo; operazione d' importanza trascurabile; scritto poco impegnativo,

altro che una spesa considerabile a capo d' anno oltre mille taccoli, che hanno per

a nascere dal fare il padrone in casa d' altri. i. neri, ii-273

vol. XX Pag.657 - Da TACCOLOSO a TACERE (7 risultati)

la sua bottega, / tacconava le scarpe d' un poeta. 2. per

1-105: con tomaie tramezzato / sol d' un pezzo, e non tacconi. n

tacconi, / che parea il campo d' agramante moro / che in zoccoli marciasse

chi dunque dal piacer non fia sedotto / d' aver il taccuin di biribollo / in

in linguaggio toscan da me tradotto? d' annunzio, vi-tit.: taccuini. ojetti

i disegni di questo taccuino, impedisce d' offrirne qualche riproduzione valida. n.

iii-3-185: la città marmorea tacente. d' annunzio, ii-381: il simulacro sublime /

vol. XX Pag.658 - Da TACERE a TACERE (17 risultati)

tacere / mettendo inn. obriansa / d' esto mondo parlare intendimento. dante,

1-390: il saraceni qui tacque in atto d' attendere la risposta. metastasio, 1-i-997

ora di dir codeste baggianate? ». d' annunzio, iii-2-1094: tacete! tacete

. sbarbaro, 2-60: quando / d' improvviso taciamo tutti e due / vedono

/ e l'altro di'che si fa d' esta piova. serdini, 1-83:

senza produrre alcun rumore (un corso d' acqua); non stormire (le piante

. arici, i-168: possedute / d' alti silenzi tacciono le selve. marradi,

corpo al liuto, e al primo tocco d' essa immantenente le corde che cantavano

e i dervis tornarono in un batter d' occhio nella loro inazione. carducci, iii3-

vallisneri [in muratori, cxiv-44-130]: d' autunno... tacciono i fori

sega / del legnaiuol, che veglia. d' annunzio, iv-2-65: sotto la tranquillità

]: in me tace / conoscenza d' onore. foscolo, 1-161: taccia il

/ di lagrime, di speme e d' amor vivo. verga, 8-292: tacquero

, costituire un indizio di uno stato d' animo. petrarca, 49-14: sola

, sommessamente sospirando, si tacciono. d' annunzio, 5-482: quando la voce si

se tu hai saputa / la verità d' un fatto, / e poi per dirla

, privato di padre, la cura d' uomini sommi ti ricevette. petrarca, 128-49

vol. XX Pag.659 - Da TACERE a TACHIGLOSSO (7 risultati)

, non esprimere con parole uno stato d' animo, un sentimento, un desiderio.

un sentimento, un desiderio. rugieri d' amici, 61: s'eo voglio tacere

... nessuno si pentì mai d' aver taciuto. ibidem, 233: ogni

laudar, sì corno dise lato. rinaldo d' aquino, 97: adunque mi'tacer

ogni dotto par lar vince d' assai. tommaseo [s. v.

soperclo. -che manifesta uno stato d' animo, un sentimento senza parlare (

lo strumento si trova disposto in istato d' azione. la natura [24-ii-1884],

vol. XX Pag.660 - Da TACHIGRAFIA a TACITAMENTE (8 risultati)

tosto caddero in dimenticanza gli altri metodi d' abbreviature, chiamati 'tachigrafici, semigranci', ecc

estensione delle superfici delle mappe catastali. d' alberti [s. v.]:

della sintonia con varie stazioni per mezzo d' un sistema a tastiera. =

ciascuno sostenga del tacibile peccato carnale e d' avolterio. = agg. verb

ciò che gli occorre. = nome d' azione da tacere1. taciparla, sf

gioiellato da cui pendeva una picciolissima chiavetta d' oro, trascorreva tacitamente con gli occhi

boccaccio, viii-2-185: cominciò tacitamente ne'cuori d' al- cuni ad entrare l'ambizione,

... vantarsi apertamente o tacitamente d' essere intendenti dell'arti o delle scienze,

vol. XX Pag.661 - Da TACITAMENTO a TACITO (17 risultati)

me pare che tacitamente mi proibisca di scrivervi d' ora innanzi. manzoni, pr.

alcuna, li mettete tacitamente nella impossibilità d' esercitare questo loro diritto. nievo, 615

, raffrenare un sentimento, uno stato d' animo. -in partic.: mettere in

. bacchelli, 19-321: quell'infinità d' odio impotente, che sola la morte

a tacitazione del processo fattogli per contraffazione d' alcuni miei opuscoli. c. c.

. quella del 'come'. = nome d' azione da tacitare. taciteggiare, intr

: ci leggeva... qualche cosa d' un suo sunto manoscritto della storia letteraria

manoscritto della storia letteraria, nel quale affermava d' avere stretto tacitescamente 'il molto in poco'

storico di tendenze aristocratiche, senz'ombra d' intelletto filosofico, ma il cui stile foggiato

da vostra signoria propostomi nella vita d' agricola è assai difficile e travaglia tutti i

taciti, attenti e di- siosi / d' udir già tutti. fiamma, 452:

/ tacita, sopra l'alto trono d' oro. borgese, 6-44: riodo tra

insetti taciti, sospesi / nella coppa d' un fiore del giardino, /..

donna grave e di auttorità non diè cercar d' essere faceta e parlatrice, ma ben

essere faceta e parlatrice, ma ben d' essere onesta e tacita. passeroni, iii-244

: già per ninfa gentil tacito ardea / d' insoffribile ardor misero amante.

fare stare taciti e contenti tanti creditori d' esso misser carlo che montano la summa de

vol. XX Pag.662 - Da TACITO a TACITO (13 risultati)

traccia. b. corsini, 17-58: d' un corridor sui vuoti arcioni / tacito

l'angelo dolce schiude le porte / d' un tocco delle tenere dita, / tacito

/ va lentamente con taciti passi. d' annunzio, iii-1-42: si ritrae con un

luna, / si dondola un cirro d' argento. moretti, 1-65: ah!

legno, in riva a una distesa d' acqua cupa e tacita. 6.

? piante volte, al tacito / morir d' un giorno inerte / chinati i rai

furono / l'assolse il sovvenir! d' annunzio, i-23: erano belli, o

, 185-6: e 'l tacito focile / d' amor tragge indi un liquido sottile /

intimo (un sentimento, uno stato d' animo, un desiderio, ecc.)

] in quasi tutte le lettere e canzoni d' amore in modo di tencione o tacita

discorso nelli termini simili della tacita ratificazione d' una professione invalida, di sopra nel

o tacite. codice napoleonico [regno d' italia], 1739: quando fu

i contratti attualmente in corso per fitto d' erbe, di pesca o di altro.

vol. XX Pag.663 - Da TACITORE a TACITURNO (14 risultati)

s'allegra e duole. g. ben-guerra d' amore, riparati con lo scudo della taciturnità

to a sentire ancora in questa parte più d' un tacito susurro e meco e col marito

voi qualcuna sceme la maggioranza sopragiunta d' altezza in altezza. provò quanto

tacitóre e soffrente. = nome d' agente da tacere1. taci tura

del savio consigliatore. = nome d' azione da tacerel, sul modello di parlatura

. foscolo, xv-345: la forza d' inerzia, e la vigilia, e la

59: se noi ci diamo in preda d' una persona nobile / almanco credermi pur

tornata alle solite disu guaglianze d' umore, alla solita taciturnità variata da improv

tradusse fuori di taciturnità e tenebre, d' ignoranza e vizi. buonafede, 2-i-257

.. può sorridere anch'esso. d' annunzio, iv-2-571: « non vi trema

sempre quieta, taciturna ed insidiosa. d' annunzio, 5-471: candido amico, pur

[s. v.]: guglielmo d' orange, il taciturno. dizionario politico

loro governatore guglielmo di nassau, principe d' orange, noto nell'istoria col nome di

morando, 35: arsi di desiderio e d' amor, ma tacqui riverente e taciturno

vol. XX Pag.664 - Da TACITURNULO a TAFANARE (12 risultati)

d' annunzio, iii-1-650: taciturna è la sorte

loquacità (la personalità, lo stato d' animo). alfieri, 1-349:

iì-342: tutto ciò la rendeva triste d' una malinconia taciturna e irritata. gobetti,

coloro, che per gli ameni campi d' amorosi ragionamenti vagar si dilettano. passeroni,

dell'oceano godono di riscontrare dei vascelli, d' intendere umana voce in quella immensità taciturna

ombra taciturna / nel tristo campo. d' annunzio, ii-386: l'ombra spirante.

: questa precoce sera invernale avviluppata / d' un taciturno freddoloso languore.

ingegnosi son quegli che ricercano alcuna celerità d' ingegno per congiugnerli col sostantivo, per

: 'tadone': (alba) varietà d' uva nera. soldati, 6-127: si

come mero atteggiamento estetizzante). d' annunzio, v-2-922: questo ferale taedium vitae

-che oggi è quasi l'onore - d' essere stato e di essere gabriele d'annunzio

- d'essere stato e di essere gabriele d' annunzio. 2. medie.

vol. XX Pag.665 - Da TAFANARIO a TAFFERUGLIO (12 risultati)

/ che mi porti belzebù, / se d' amore il segretario, / bella mia,

che deventeria un poltron e più ignorante d' un taffanario. m. leopardi, 3-5

/ che mi mandate el sabbato / piene d' impertinenzie / m'han roto el taffanario

, i più tossici. = nome d' agente da tafanare. tafanésco, agg

. tafarismo, sm. movimento politico-religioso d' impronta messianica sorto negli anni trenta del

chiamato ras tatari prima di diventare imperatore d' etiopia, concepito come incarnazione del dio biblico

e... si fece più d' una moresca / giù nello inferno, e

fuoco; e tale anche è il nome d' una cassetta che ne'lavori grandi serve

: di morti, di feriti e d' atterrati / ivi scorgeasi un orrido miscuglio,

, / che si fa nella chiesa d' un convento. baretti, 6-275: questo

di molta morchia e di belle damigiane d' olio purificato... -e i

, di teoriche e di tendenze e d' inclinazioni diverse. -confusione mentale.

vol. XX Pag.666 - Da TAFFETICA a TAGALO (29 risultati)

, e stamigne, e velluti di seta d' ogni ragione, taffettà di seta d'

d'ogni ragione, taffettà di seta d' ogni ragione. libro d'una compagnia mercantile

taffettà di seta d'ogni ragione. libro d' una compagnia mercantile lucchese, io7:

per pesse due di tafità verdi vergati d' oro, pesonno libbre quatro uncie cinque e

bonavia, 114: aluigo balbani per fodera d' uno mantello mi diede in vendita taffità

di taffetà di grana stimata fiorini xlv d' oro. castiglione, 4-56: una mia

taffettà: neo artificiale, mosca. d' annunzio, iv-2-1197: una piuma, un

velo, un nastro, un nodo d' amore, un neo di taffettà, un

let tera] era coperta d' un taffettà nero. goldoni, iii-1025:

allegri, 45: chi l'ha regalata d' un paio di maniche di tela vergata

un paio di maniche di tela vergata d' oro falso, chi d'un taffettà co'

tela vergata d'oro falso, chi d' un taffettà co'dinderli d'orpello. b

falso, chi d'un taffettà co'dinderli d' orpello. b. barezzi, 1-144

barezzi, 1-144: portava coperta la testa d' un taffetà azurro, e 'l cavallo

in cui vi sono sette pezzi di taffetà d' inghilterra. da ponte, 1-436:

mio gabinetto, e prendi un poco / d' inglese taffetà, ch'è sullo scrigno

stnscie di taffetà nel giorno antecedente. d' annunzio, iv-1-130: aveva una scalfittura

. manzini, 18-86: passò uno stormo d' uccelli. poi l'aria fu di

pane è fatto di miglio zaburro e d' orzo, e di un'altra semenza,

= dal portogli, tafo [d' aguqa], adattamento della voce tigri-

« sarà una tafìà fabbricato a base d' acido solforico, ma giacché lo bevono gl'

morire, può assaggiarlo anche un bianco d' oltre atlantico ». = dal

è cosa più te nera d' esse. = dal toponimo tafiusa

terrore, ossessione: della sepoltura, d' essere sepolto vivo. = voce

: in corsica, sere definiti 'piccoli americani d' asia'. cavità piccola e rotonda

e la notte esce per far preda d' insetti. = voce dotta,

stringa utilizzata per marcare un dato elemento d' una serie di dati allo scopo di

di un congressista o di un visitatore d' uno stabilimento, d'una azienda.

di un visitatore d'uno stabilimento, d' una azienda. = voce ingl.

vol. XX Pag.667 - Da TAGANA a TAGLIA (10 risultati)

arancioni dall'odore sgradevole. d' alberti [s. v.]:

tono quasi vo lontario, d' uno cioè che veste (e ragiona)

tomaxo di lorenzo soderini... era d' età d'anni 51, di mezza

soderini... era d'età d' anni 51, di mezza taglia, el

moderni, lodovico il moro e ferdinando d' aragona e cesare borgia, e altri di

1-28: ida e ada si compiacciono d' aver addomesticato alcun mammalucco della vostra taglia

di novembre per la taglia de'giudei d' alvemia, a denari diciotto per livra

mila, che sono manco di tre milioni d' oro. g. michiel, lii-4-357

ferrara] mandava tutte le sue taglie d' ogni parte e così tutta la sua gente

. metere tute le taglie di fanti d' arme di nostri vicariadi. da porto

vol. XX Pag.668 - Da TAGLIA a TAGLIABORSE (20 risultati)

puo- segli di taglia fiorini dieci mila d' oro... ed assegnogli brieve

con taglia di venticinquemila ducati liberati. d' azeglio, 4-18: se la vostra mano

et ebbero dal comuno di siena fiorini 1324 d' oro per taglia, ch'egli uscissero

10-iv-299: diè taglia di sessanta libbre d' oro a que'di drente. v borghini

alle citta e popoli vinti, ecc. d' annunzio, v-1-868: sono le voci

-per estens. compenso per una prestazione d' opera. m. cavalli, lii-12-283

deverb. da tagliare. stento / d' uomini e donne e fanciulli di cuna.

adopera 7-18: non ci tien conto d' abbaco o di taglia, / ma ognun

si dà notizia e si fa memoria d' ogni cosa. m. fiorio, tendo

si deve alzare un gran sasso alla cima d' un'alta fabbriparti, sulle quali

s'obriga la detta fabbrica a servillo d' un paio di tagliuole per mandare giù le

piena non inventario di alfonso ii d' este, 3239: io taglioncelli di legno

di lunghezza di tre quarti di alfonso ii d' este, 3403: antena at arbore fornito

este, 3403: antena at arbore fornito d' un manto braccio l'uno o in

serve a sollevare le grandi angià non d' altronde sono nate quelle che nel segnare quel

v.). no le taglie d' olivo, cioè i rami giovani lunghi mezzo

, 228: tutte le femine sono fatte d' una cosa, e = agg. verb

di intaglio. -con meton.: stile d' intaassoggettato a un'imposta (un bene

di quella contro patuiti privilegi. sorta d' intaglio a bulino che noi diciamo ad una

gli sviati, i la d' alberti [s. v.]:

vol. XX Pag.669 - Da TAGLIABOSCHI a TAGLIAMACCHIE (16 risultati)

mille ingegni ea arti da'tagliaborse. d' azeglio, 8-50: l'amico presto s'

amico presto s'era accorto trovarsi azionista d' una compagnia d'assassini e tagliaborsa. lessona

era accorto trovarsi azionista d'una compagnia d' assassini e tagliaborsa. lessona, 2-80

) ti accadeva facilmente la sera rincontro d' un tagliaborse, a cui quel buio

. franco, 1: vorrommi vantare d' essere stato alla strada, d'aver fatto

vorrommi vantare d'essere stato alla strada, d' aver fatto il taglia cantoni. atti

arma da taglio). salvini [d' alberti]: che non son le lor

vide splendere sopra uno scrittoio la lama d' acciaio d'un tagliacarte. faldella, i-4-261

sopra uno scrittoio la lama d'acciaio d' un tagliacarte. faldella, i-4-261: il

le due mani contratte sopra un tagliacarte d' acciaio, che pareva volesse spezzarlo. bacchetti

che si contrappone alla tua impazienza. munito d' un buon tagliacarte t'accingi a penetrare

tagliaerba senza motore'e osserva la strascia d' erba più bassa fin dove ha smesso di

l'una e l'altra la comunicazione d' incendio. in un dialetto d'italia codesti

la comunicazione d'incendio. in un dialetto d' italia codesti muri a ventola chiamansi tagliafuoco

antincendio. -cortine tagliafuoco-, i getti d' acqua spruzzati da apposite tubature a bordo

greci faceano delli troiani. = nome d' azione da tagliare. tagliagóle (tagliagóla

vol. XX Pag.670 - Da TAGLIAMARE a TAGLIAPASTA (14 risultati)

, 2-44: in italia e nel patriarcato d' aquilea furono l'acqua senza offesa della

alto sul davanti alla seguì pure qualche tagliaménto d' uficiali del reggimento delle ruota di prora

per lo tagliaménto come sotto il tagliamare d' un velocissimo vascello. delle fiere

velocissimo vascello. delle fiere. d' annunzio, iii-1-1078: ha compiuto nella notte

o risalti, qua mento d' alberi e altro intralasciasse la strada al nemico

de'boschi cedui, o gionare d' avervi reso capacitatole e vero quel che voi

. spesse volte in corpi strano e d' ignota familiarità, l'uno essere 6.

d. battoli, care calcinacci d' altra parte e il di lo faceano gittare

, con la qual cosa quegli d' entro impauriti s'arrenderono salve le

. -maciullamento, spappolamento. d' annunzio, iv-2-1195: la ruota ricadde e

noi riguardiamo all'etimologia, luogo riempire d' arme, di corpora, di sangue e

trovandole molto sprov = nome d' azione da tagliare1. vedute,

avvenuto pagamento (in partic. quale biglietto d' ingresso a spettacoli, ecc.)

pisa porti / sì la tagliante spada d' amor cinta, / come 'l bel cavalier

vol. XX Pag.671 - Da TAGLIAPENNE a TAGLIARE (14 risultati)

invar. temperino per appuntire le penne d' oca un tempo usate per scrivere.

specie di coltello, per lo più d' argento, a lama corta, larghissima,

vasari, iii-126: essendo in verona nato d' uno scar- pellino, o, come

o, come dicono in que'paesi, d' un tagliapietre. lauro, 2-68:

esercitare il loro acerbo mestiere sulle cime. d' annunzio, iv-2- 674: era

avanti il re fece portare le monete d' argento e d'oro, le quali egli

fece portare le monete d'argento e d' oro, le quali egli avendo prese in

bel costume di tagliarmi nello sbarbarmi. d' annunzio, iv-1-756: « si tagliò,

, i-291: noi abbiamo una dovizia d' acque: fredde fredde, che tagliano la

taglia la polvere del testo, sì che d' ogn'intomo rimanga grosso tre dita:

va vagliando sopra de la secca polvere d' ossa. 3. squarciare tasche o

sambuco e si mise a suonare. d' annunzio, iv-2-43: mingo...

amagare alguno animale 'taiare senga licenzia d' i masari predicti. beatrice del sera,

monastica di una donna). cielo d' alcamo, 171: il tutto adivenissemi -tagliarami

vol. XX Pag.672 - Da TAGLIARE a TAGLIARE (12 risultati)

hanno la schiena grossa come è quella d' una falce con che in italia si

più robe belle e ricche al dosso d' una giovane. sercambi, 2-i-60: tagliati

piloti mediterranei, è il tagliar le vele d' una galea. pantera, 1-119:

, iii-7-7: stoffa repubblicana in somma d' uomini pratici, dalla quale non v'è

come lo è la loro produzione. d' annunzio, i-437: re poro, ch'

di gesso] rappresentante il re d' italia. viani, 19-581: stimammo e

contesto iperb. e paradossale. cielo d' alcamo, 176: avereme non puoi in

zeppa fosse tagliato, / come del giuoco d' uvil n'averria, / ché 'l

mustafà trabalzata fortuna e due manifesti pericoli d' essergli tagliata la testa sono stati cagione della

... teneva prigioni per corso d' anni, ed anche in vita senza forma

in partic. come supplizio o come segno d' infamia o, anche, nel corso

: per meno di mezzo miglio ha moltitudine d' avelli di pietra, in ciascuno più

vol. XX Pag.673 - Da TAGLIARE a TAGLIARE (8 risultati)

, 18-1 (333): è degno d' essere impiccato all'alte forche o

m'hanno tagliato il collo co specchietti. d' annunzio, iii-2-171: marco grafico.

volli, e samuele, con un po'd' olio, due legnetti, e un

ne era alla base, il bisogno d' inventare luoghi, cose, vicende..

suo carattere... gli impediva d' interpretare. -ant. separare l'

il mio scritto sul croce e sul d' annunzio, io lo taglierei in un'altra

, doveva fare un tragitto diagonale. d' annunzio, iv-2-303: si spogliarono, si

toccarono l'altra riva, si saziarono d' uva. betocchi, 5-154: la vecchietta

vol. XX Pag.674 - Da TAGLIARE a TAGLIARE (7 risultati)

. -far apparire suddiviso. d' annunzio, iv-2-17: più in là,

brumali / colla malinconia de'cipressi. d' annunzio, iv-1-821: un piccolo nastro

o in parto? - vuol dire d' esser dichiarato nullo. te un palazzo

tenero assai che quando è stato cavato. d' annunzio, iii-2- ii: io

dunque, che il testamento corre pericolo d' esser tagliato. -e che vuol dire taglia

, un vii certo sarei, / se d' ogni cenno tuo ligiofoss'io ». svevo

in tal modo furono tagliate pratiche d' accordo. -assol. consulte

vol. XX Pag.675 - Da TAGLIARE a TAGLIARE (11 risultati)

v-4: devono aver considerazione... d' andar in maniera che non possano esser

ferma, sulla quale il figlio d' alcmena si ritirava, dopo d'avere schiumato

il figlio d'alcmena si ritirava, dopo d' avere schiumato i mari vicini. dizionario

necessario tagliare in tutto, che gente d' arme alcuna venga ad pisa.

taluni giochi di carte (in partic. d' azzardo), scoprire via via le

figliuoli di dio, non potremmo patire d' udire il nostro benigno padre così tutto il

, non se ne cura, ma d' ogni cosa gode e esulta. a.

l'arpia ingorda, con isperan- za d' avere n'andrà a filena, e avendo

campagna. 46. tosare una moneta d' oro o d'argento, menomarne il

46. tosare una moneta d'oro o d' argento, menomarne il valore intrinseco.

, 265: i fiorini più leggieri d' un grano si tagliavano. b. cerretani

vol. XX Pag.676 - Da TAGLIARE a TAGLIATA (12 risultati)

eliminarne il punto di forza; privarlo d' influenza, d'importanza. b.

punto di forza; privarlo d'influenza, d' importanza. b. davanzali, i-q

o precludere le sue possibilità. d' azeglio, 7-iii-127: non l'hanno messo

varchi, v-57: quando alcuno, domandato d' alcuna cosa, non risponde a proposito

gli tagliò in xxv migliaia di fiorini d' oro per loro redenzione. -stabilire l'

. b. giambullari, iii-298: e d' alberi e di pomi gran tagliata /

anche le tagliate degli arbori che sono d' attorno. porcacchi, i-428: commandai che

o dei porti, costituito da una sbarra d' ac mergibili e, nei

e, nei siluri, da un anello d' acciaio dal bordo tagliente che al momento

spalle di steccato i fianchi di tagliate d' alberi. 3. area o terreno

alessandro commandò che si facesse la tagliata d' alberi e si ammucchiassero de'sassi. galileo

ed ispianata attorno attorno per lo spazio d' un miglio, di maniera che il

vol. XX Pag.677 - Da TAGLIATARTUFI a TAGLIATO (16 risultati)

giuglaris, 2: se dubitiamo delle violenze d' agguerrito nemico, nella terra subito facciamo

cento uomini lo potrebbero ridurre in stato d' una diffesa considerabile con più tagliate di terra

: quivi fecero una tagliata per lo spazio d' un miglio e mezzo tra ^ due

ripidi, scavato per deviare un corso d' acqua o per diminuirne il livello,

a la nave passe iiii 1 / 2 d' acqua. guiniforto, 375: tra

la troppa erta e la troppa china d' un monte. -scavo della roccia

si fanno aperte et animosamente con numero d' operari si fan gran tagliate, entrando

e anni e l'antemurale disposto a regola d' arte,... m'incantano.

); è diffuso in tutte le regioni d' italia e viene presentato solitamente asciutto con

il regalo consiste in fiorire le vivande d' una di queste quattro cose, o di

cose, o di riso, o d' erbette, o d'uova sode in piccatiglio

riso, o d'erbette, o d' uova sode in piccatiglio, o di tagliatelli

qui sarà il pan fresco, an d' un dì, pan buffetto, pan tondo

aavere ave- lenato vero, dandogli parte d' una somata tagliata da un coltello avelenato

deve avvertire il maestro di campo generale d' uscire in campagna con la stagione tanto

o misura (la capigliatura). d' annunzio, v-1-287: aveva officiato in rima

vol. XX Pag.678 - Da TAGLIATO a TAGLIATO (8 risultati)

, 3-41: vener tagliata v'è su d' u. rrubbino. 10. tosato

dura pietra dalla cava / tagliata. d' annunzio, iv-2-842: vide nel modo

. verga, 8-331: dei quadrati d' ortaggi polverosi di là dal muro, tagliati

-attraversato da fasci di luce (una zona d' ombra) o da ombre (una

o gruppo di persone. f. d' ambra, 23: io non conosco questo

modello. goldoni, v-1283: -al giorno d' oggi compatisco quei che s'astengono dall'

drammaticità e tagliati più vicino all'osso d' una forte commozione. piovene, 7-178:

. fantoni, 1-480: una bottiglia d' acqua di mare che dimattina principierò a

vol. XX Pag.679 - Da TAGLIATOIO a TAGLIATURA (7 risultati)

le sue forme o le sue linee d' acqua sono più o meno fine o

, 5-137: dato dentro ad una squadra d' austriaci usciti per fazione militare da mantova

baravino prese a un tratto il timore d' essersi perduto; forse era rimasto tagliato

fuori come un'oasi di pace e d' oblio... dal tumulto affannoso del

. l tagliaor. = nome d' agente da tagliare1. tagliatrice,

otto ore al giorno tu lavori come tagliatore d' agate onici crisopazi. -che svolge

si raunassero tutti gli proseliti della terra d' israel e di loro ordinò tagliatori a tagliare

vol. XX Pag.680 - Da TAGLIAUNGHIE a TAGLIENTE (17 risultati)

lardo. aretino, 26-247: un pocolin d' insalatuccia, due tagliature di bue freddo

tagliature con alcune tavole. = nome d' azione da tagliare1. tagliaùnghie, sm

conica, posto nella parte anteriore dei proiettili d' artiglieria per aumentarne la aerodinamicità (anche

alla cui estremità è applicata una rotellina d' acciaio o una scheggia di diamante.

facea gran tagliasióne. = nome d' azione da tagliare. tagliazòlle,

tagliente, usato per regolarizzare le zolle d' erba o per staccarle dal suolo.

livello a fine di spandervi ugualmente le acque d' irrigazione, o per trasportare le piote

, alli operai, di ducati cinque ciento d' oro. machiavelli, 1-ii-335: trovandosi

. domenichi, 5-381: il duca d' albania... aveva taglieggiato lucchesi

: essersi messi, gli antichi concorrenti, d' accordo per taglieggiare i consumatori.

dei bey di scyout, la più parte d' essi campano miserabilmente. tommaseo, 2-iii-201

mercati. = nome d' agente da taglieggiare1. tagliènte (

/ né di tal- gliente spata / d' alcun nemico entrata / contra curado, più

non si dotta di metersi per mezzo d' una tagliente ispada né dottasi di metersi contra

aque entorbolae, /. „ / d' ortighe e de spine tute circundae, /

. d. bartoli, 15-2-55: rovinò d' alto si- mone, di mestier fornaciaio

. d. bartoli, 47-218: d' un mosaico di scacchi, l'un bianco