Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.62 - Da SINFONIA a SINFONO (17 risultati)

all'ottimo padre. questa girati- na d' occhi fu come il tema della sinfonia che

gradevole e armoniosa di tali elementi. d' annunzio, iv-2-10: filoni di scarlatto,

. calvino, 12-34: nella sintonia d' odori e di sapori e di parole senti

sapori e di parole senti il bisogno d' una nota acidula. -insieme dei

con infinite voci e suoni di stromenti d' organi, leuti, salteri e sinfonie.

. sm. letter. musicista. d' annunzio, v-2-538: ecco che il vento

battute sulle spalle dei rematori. rente ininterrotta d' immagini e di suoni, può, solo

... fa una ghirlanda al tronco d' un erba, la qual si chiama

sinfonial tumulto, ogni cuor v'ama! d' annunzio, v-3-305: mai altri da reger

riprodurre tali sinfoniale: un errore d' entrata, un accento falso o smodato,

re sinfoniche o di musica sinfonica; direttore d' orche noscibili rimasugli di cucina

: il dramnel cuor nostro universi / d' esseri in carità d'un uomo intero,

cuor nostro universi / d'esseri in carità d' un uomo intero, ma ritrae alcuni episodi

e poliedriche e armoniosamente strutturate. - d' annunzio, v-2-209: nel luogo dell'altar

e armonico. cini, 11-401: d' annunzio può sentire più o meno profondacucini,

egli è più un cosinfoniava lo stato d' animo dei contemporanei a mezzo il selorista

i concerti sinfonici non dànno al pubblico d' oggi una soddisintonizzata nel cervello e poi

vol. XIX Pag.63 - Da SINFOREAZIONE a SINGHIOZZARE (7 risultati)

la sua tecnica al servizio delle mutandine d' una qualche sinforosa, che lo implorava

, sm. bot. disus. insieme d' individui che abitualmente si accoppiano e si

papini, vi-738: la musica negra o d' imitazione selvaggia è... quella

sordo e intervallato dell'acqua. d' annunzio, 4-ii-85: la marea alta viene

singhiozzaménto di smeraldi liquidi. = nome d' azione da singhiozzare. singhiozzante (part

singhiozzante sopra una sedia, pareva implorasse d' essere fulminata. comisso, v-34:

famosa, appare ormai una virtuosa esercitazione d' uno che ci ha fatto la mano

vol. XIX Pag.64 - Da SINGHIOZZATA a SINGHIOZZO (15 risultati)

accesso di pianto, in un moto d' ira o in una crisi nervosa; esternare

a mort sengloga, / né me daraf d' aigua pur una gloga. tasso,

, / singhiozza monotono un rivo. d' annunzio, i-539: a piè de la

4. produrre un suono stridulo e d' intensità discontinua o una musica triste e

chiù singhiozza da non so qual torre. d' annunzio, iii-1-24: ecco, il

., è troppo.. ». d' annunzio, iv-1-341: ella lacrimava e

per due cagioni, cioè per riempimento d' omori o per vacuamento. g. manfredi

di caterina sforza, 131: semente d' anece arso e odorato tolli lo sangiozo

pianto e spessi singhiozzi stettero per ispazio d' una quarta ora. boccaccio, 1-i-490

schiena curva e scossa dai singhiozzi. d' annunzio, 8-71: si mette a piangere

con l'alma l'ultimo singhiozzo. d' annunzio, iii-1-157: una specie di singhiozzo

tutto il singhiozzo lugubre di un gufo. d' annunzio, iii-1-24: ecco, il

il petto. -suono stridulo e d' intensità discontinua. arbasino, 7-426:

arbasino, 7-426: poi, la ricerca d' atmosfera nei primi minuti accumula maldestramente acciottolio

ch'io risenta vibrare l'ululo / d' un re dei boschi! e. cecchi

vol. XIX Pag.65 - Da SINGHIOZZOSO a SINGOLARE (5 risultati)

in disparte ivi si vede, / così d' ogni valor ricca e -acer.

.. fu non solamente singular maestro d' alessandro magno, ma universal pedagogo di

,... non si vergognarono d' esser su per lo lito di gaeta veduti

, dotto in molte maniere di sapienzaumana, d' ingegno acre e battagliero, indefesso agli studi

cavalca, 19-444: non ti mostrare singolare d' asprezza, né di viltà, accioccné

vol. XIX Pag.66 - Da SINGOLARE a SINGOLARE (23 risultati)

sono maninconici per infermità ma per natura sono d' ingegno singolare. p. della valle

fregio molto singulare, ornato con campanelle d' ariento di grande valuta. ramberto malatesta

né solamente l'arricchì di supellettili e d' ornamenti, ma lo rese splendido di

cavato il succo e feccia delle foglie d' uno albero col quale egli s'era guarito

suol tenersi dalla maggior parte degli entusiasti d' omero, avendo dinanzi agli occhi un

avendo dinanzi agli occhi un esempio singolare d' invasamento in questo genere, nella persona

invasamento in questo genere, nella persona d' un mio concittadino allora vivente.

le riforme di pio ix e la speranze d' italia, in quel singolarissimo scorcio del

non tentassero impresa né facessero cosa alcuna d' importanza senza dame prima parte a'religiosi ed

. visconti, ii-2-1: pietà ti prenda d' uno afflitto veglio / che t'ama

l'anima sente dentro a sé, sperando d' ottenere la cosa amata. s.

ebbero trastullo singolare / que'numi. d' annunzio, 8-76: la corda dà,

singolare... che dal tempo d' ipparco e di tolommeo sino ai nostri giorni

da pavimento soverchi quello della pura cera d' ape e dell'incenso. -sostant

fra giordano, 3-218: dice il vangelio d' oggi che il nostro segnore iesù cristo

de'suoi sorli romboidali. d' annunzio, iv-1-164: aveva la pelle

annunzio, iv-1-164: aveva la pelle d' un color singolare, d'un pallore tra

la pelle d'un color singolare, d' un pallore tra verdognolo e violaceo. g

la sua iniquità e quasi traggono ombra d' immagine del suo corpo. e siccome

tuttodì comandava delle leggi singolari, perché d' universali ella non è capace. delfico

gravezze a'singulari cittadini di prestanze e d' imposte per essere fomiti di moneta. albertano

gonfalonieri e chi fusse di compagna sieno tenuti d' ubedire ai signori sempre...

cento libre di denari per ognuno singulare d' esse compagne. 17. sm

vol. XIX Pag.67 - Da SINGOLARISTA a SINGOLARMENTE (17 risultati)

modo: che riconoscieno il detto re d' araona per signore, e re dell'isola

le lingue atte ad isplicare l'altezza d' ogni concetto non hanno punto di facultà ai

: oggidì paleserei questi miei pedanti sospetti d' allora,... se a teresa

perché non conobbero qual fosse quella singularità d' eccellenza ch'era perciò necessaria. f

... del breve apostolico e d' alcune divote singolarità che gli donai.

ricchezze s'aggiunsero le singolarità più preziose d' ercolano. 4. carattere insolito

mi avrebbe per qualche tempo intrattenuto. d' annunzio, iv-1-873: l'amante,

. ungaretti, xi-216: comacchio l'idea d' un borgo montano la può dare;

molto familiare; ed in ogni cosa fugga d' essere notato d'alcuna singularità o maraviglia

ed in ogni cosa fugga d'essere notato d' alcuna singularità o maraviglia. simone da

peccato, che quello è nulla, ma d' ogn'altra cosa in generalità e in

'ntelletto nella vaghezza naturale ch'egli ha d' intendere alcuna cosa è quel segno con

maniera l'affetto della repubblica che meritò d' essere nella sua partenza con speciale prerogativa

essere nella sua partenza con speciale prerogativa d' onore singolarizzato. f. m. bonini

suo luogo specificare quali fossero le tre opere d' apolle e di policleto singolarizzate col 'fecit'

scannelli, 303: la serenissima casa d' este,... che in ogni

della detta città, in un palagio d' essa città detto campidoglio, avanti che

vol. XIX Pag.675 - Da SPAGNOLISTA a SPAGNOLO (3 risultati)

senatorio, bensì da patrizio milanese impastato d' orgoglio spagnuolo, di caparbietà tedesca e

-come sm. talora indica anche la materia d' insegnamento di tale lingua. castelvetro

piccola barba a punta spiccante sul bianco d' un grande collare alla spagnuola. ojetti,

vol. XIX Pag.676 - Da SPAGNOTTARE a SPAIATO (8 risultati)

spago anche è tanto necessario che le punture d' essa lesina sarebbon, senza quello

certe effusioni tristaneggianti che affiorano nel duetto d' amore del terzo atto.

per il loro naso; e fremendo d' ira in mirare tutti i loro unci rintuzzati

, 1-19: ha [il bascià] d' intorno duemila spachì, che sono cavalieri

i cortegiani per roma a sollazzo. lettera d' andronopoli, 178: volle [il

il resto de la casa sua. lettera d' andronopoli, 178: volle che

opposti per ispaiamento. = nome d' azione da spaiare1. spaiare1,

due cose simili ed appaiate: contrario d' appaiare. 2. intr.

vol. XIX Pag.677 - Da SPAIDER a SPALANCARE (17 risultati)

scaricatore cestelle di acidulazione. = nome d' agente da spaiolare. spala e

, spalancamenti di profondità. = nome d' azione da spalancare (v.).

/ ch'è di sambuchi et ha d' otton la sbranca. da ponte, 250

letto, spa- ancò le vetrate. d' annunzio, v-2-469: un colpo di spalla

borgese, 1-56: « un po'd' aria! di luce? » e accorse

, che può darci anche de'milioni d' anni di indulgenza, e se vuole

: sulla riviera... il progetto d' una casa-torre..., che

un moto di stupore, di sgomento, d' ira o di paura. buonarroti

queneau], 240: tutti spalancarono tanto d' occhi al sentire penetrar nelle narici l'

1-60: ricordo l'entrata in un cortile d' un somarello malconcio, attaccato al carretto

spalancano a colpi così fieri bianchi ventagli d' ali. -estendere le dita.

tirò a dosso il fascio con gran contentezza d' ognuno. rocco, 1-71: lui

. lippi, 5-38: un par d' occhiacci, orlati di savore, / così

sentii come una farfalla presa nell'alone d' una lampada. -emettere improvvisamente un

, 20-211: non ti mostrar tanto d' uno, si ben ne credi ogni bene

la finestra per far respirare una boccata d' aria fresca alla gente del settecento tappata

scuole e s'impadronì di tutti i tribunali d' italia, si spalancarono le porte a

vol. XIX Pag.678 - Da SPALANCATAMENTE a SPALANCATURA (16 risultati)

, 24-155: bisogna correre in cerca d' un usuraio o d'una loan society,

correre in cerca d'un usuraio o d' una loan society, e perdere dieci lire

anelli, e l'uscio si spalancò. d' annunzio, iii-2-1010: mi sembra d'

d'annunzio, iii-2-1010: mi sembra d' aver sentito che l'uscio s'è aperto

da una parte è spalancata sopra pianure d' aranceti, come terrazza. 16

gli occhi), per lo più d' improvviso e in seguito a un moto di

, ii-298: i suoi occhi si spalancarono d' improvviso. 17. divaricarsi (

feriti e grande la calca che avevamo d' intorno, rendea ciò troppo malagevole; ma

una finestra di torre / in cima d' astro sovra mare d'ignoto. sbarbaro,

/ in cima d'astro sovra mare d' ignoto. sbarbaro, 1-198: l'aperto

strada provinciale, la veduta sul pian d' erba mi si spalanca davanti meravigliosa di

algarotti, 5-97: una nuova scena d' idee si spalanca a costui dinnanzi,

e col corteggio innanzi di vigilie, dietro d' ottave, con autorittà principesca spalancando prigioni

delle porte infernali. = nome d' agente da spalancare. spalancatura, sf

di zampa, le sue inaspettate spalancature d' occhi. 2. figur.

. v. franco, 1-37: d' improvviso l'avete fatta comparer cof capegli

vol. XIX Pag.679 - Da SPALANCO a SPALLA (12 risultati)

mucchi di ne = nome d' azione da spalancare. ve spalata

, 1-100: stetti 5 dì a piè d' una montagna che si chia

spalano la neve. p. = nome d' agente da spalare1. levi, 6-230

con una chiave inglese ten = nome d' azione da spalare1. tando di spalarlo

alto fusto, gli si leva il seccume d' addosso, si spalca, si pulisce

di 'leva remi! '. guglielmotti, d' un pubblico insolente / che mai lo pasce

che si trovi a recitare sul bori d' ogni sorte, domestici e salvatici, e

vani pinete. = nome d' azione da spalcare, n. 3.

imbalordita: ho la spalla destra fuori d' architettura, colpa d'una doglia che

la spalla destra fuori d'architettura, colpa d' una doglia che giorno e notte mi

siano manufatti, si trasportano a spalle d' uomini o per mezzo di muli. pea

. tommaseo, 19-132: videro uscire d' un sentieruolo sulla strada maestra un povero

vol. XIX Pag.680 - Da SPALLA a SPALLA (21 risultati)

cosce, che sia parte eletta e piena d' ossa. romoli, 67: antipasti.

s'avea lasciate dietro le bianche spalle d' appennino. g. gherardi, 3-37:

1588), 578: intorno alle ripe d' arno tanto di sopra che di sotto

fare il fosso nella spalla e restone d' arno, accanto al podere dei signori

ma ciascuna di esse, con le spalle d' alcuna terra ben ferma o d'alcun

spalle d'alcuna terra ben ferma o d' alcun fiume fortificatasi, molti giorni nel campo

, 45: dalla medesima parte d' occidente riparava la villa e faceva spalla

. 13. archit. piedritto d' arco o di volta. -in senso

a un articolo di fondo di silvio d' amico su d'annunzio drammaturgo, ce n'

di fondo di silvio d'amico su d' annunzio drammaturgo, ce n'era un altro

una lettera che emerge sul piano superiore d' un parallelepipedo di piombo. graphicus [febbraio

ariosto, 15-38: passò per più d' un campo e più d'un bosco,

passò per più d'un campo e più d' un bosco, / per più d'

d'un bosco, / per più d' un monte e per più d'una valle

per più d'un monte e per più d' una valle; / ove ebbe spesso,

nessun fece scampo, / da i ladroni d' arabia in una valle i assaliti a

voltandosi indietro spesso, come per timore d' essere còlti alle spalle. -subdolamente

l'avversario alle spalle; né contro d' esso procedono alla scoperta ma insidiosamente.

un gran prato che, steso alle spalle d' una folta selva, era propriamente agone

5-650: era di contro all'arco / d' un ponte, in una calle / solitaria

con un pero e con un capo d' aglio. grazzini, 2-336: faceva fegatelli

vol. XIX Pag.681 - Da SPALLACCETTO a SPALLACCIA (6 risultati)

che il mio aspetto non vada ancora d' accordo con i sessantaquattro anni che ho

,... benché, uscito d' adolescenza, il peso del secondo nome dovesse

-darsi di spalla: farsi un cenno d' intesa. arpino, 16-102: un

] non può più riposare sopra le spalle d' altri, tanto piu vede esser maggior

molto quando la rimanga sopra le spalle d' uno, ma sì bene quando la rimane

mi ha ella porta la mano più d' una fiata a risorgere, qualora ingrato a'

vol. XIX Pag.682 - Da SPALLACCIATA a SPALLATO (19 risultati)

», rispose redento con una spallacciata d' indifferenza. = deriv. da spallaccia

armature medievali, ciascuna delle due pezze d' armatura destinate a proteggere la spalla del

: veneno da 800 in ioo omini d' arme armadi tutti, e bona parte con

gentiluomo tedesco... batte per spazio d' un quarto d'ora con la spera

. batte per spazio d'un quarto d' ora con la spera del suo specchio in

la spera del suo specchio in uno spallazio d' uno di quelli soldati. domenichi,

di tanta furia. inventario di alfonso ii d' este, 1503: armadura all'antica

, 438: ne uscii segretario d' un governo democratico che non aveva nulla

e dagli spallacci pendevano alcuni bei napponi d' oro. 3. ciascuna delle due

non si trovano che in poche specie d' uccelli. bacchi della lega, 87:

.. dorso, groppone e sopraccoda d' un bellissimo azzurro splendente. scapolari e

né fuor di barca. = nome d' azione da spallare1. spallaménto2,

già de'tuoi cavalli, / mun d' essi spaventossi o fu restio; / è

fagiuoli, vii-112: così qualche po'd' ansa mi darete / di scemare il

. v.]: 'spallarsi': contrario d' impallarsi. lo dicono i giocatori di

spallate si faceva presso un piccolo getto d' acqua che scaturiva da una cannella posta

burbero fece una spallata, per levarsi d' addosso la manaccia del barone zacco, e

ripetevano l'appello del generale alexander ai partigiani d' italia: cedere per tinverno, sbandarsi

traluco. / spallato e zoppo e pien d' antiche e felle / piaghe io son

vol. XIX Pag.683 - Da SPALLATO a SPALLEGGIATO (19 risultati)

). gigli, 2-234: annoiata d' un amor spallato, / cerca ogni lato

amor spallato, / cerca ogni lato d' un più forte e schietto / robusto affetto

presentò un debitore svogliato di pagare. d' azeglio, 2-161: l'avvocato avrebbe

io, qua, da tutto quel groviglio d' imprese spallate. = var.

, spallatura. = nome d' azione da spallare1. spallatura1,

da spalla, col suff. dei nomi d' azione. spallàzio, v.

, fascine o sacchi di sabbia. d' antonj [in dizionario militare italiano, 1833

]: gran tempo e perdita considerabaile d' uomini fare dèe l'inimico prima che

rinforzo attuata mediante l'ingrossamento dei piedritti d' imposta di una struttura ad arco,

spinta orizzontale dell'arco. = nome d' azione da spalleggiare1. spalleggiare1, tr

per mare quelle truppe spalleggiandole a scoppi d' artiglieria. l'lilustrazione italiana [18-x-1914

pantera, 1-65: si doverà far elezzione d' un luoco che sia spalleggiato da alcuna

che lasciassi di passeggiare e mi ritirassi. d' annunzio, v-2-423: voltandomi, scorsi

che chero, nato nell'isola d' elba da un armatore arricchito nell'argentina,

tu sia, si fanno presto un punto d' onore di spalleggiarti e di tirarti innanzi

giornale... spalleggiava gl'industriali d' ogni specie contro ogni genere di scioperanti

buon cuore spalleggierà la faccenda. tranquillo d' apecchio, lxii-2-ii-182: pochi giorni dopo si

viale (una siepe, un filare d' alberi); costeggiare un fiume (gli

di far spendere a quel pontefice pozzi d' oro. manzoni, pr. sp.

vol. XIX Pag.684 - Da SPALLEGGIATO a SPALLIERA (26 risultati)

. portare e far portar via ogni sorte d' immondizia, così f. correr

, assicurato e spalleggiato di sangue come d' altro, dal detto scannatoio in arno,

. /... / mi sentii d' un tratto dimorava.

egli abbonda di buone piante e spezialmente d' olivi insieme con gli altri colli, da'

da una siepe, da un filare d' alberi, da un fosso, da un

d. carli, 43: prima d' arrivare alla porta, s'entra in un

milit portato a spalle (un pezzo d' artiglieria, in opposizione ad autotrainato o

avevano le facce lucide. = nome d' agente da spalleggiare1. spalléggio (spallégio

, 417: avendo i veneziani deliberato d' accrescere con sedeci galee l'armata,

con sedeci galee l'armata, esibivano d' impiegarla a spalleggio delpimprese ter

in posizione pericolosa o costeggiata da corsi d' acqua o, anche, dal mare,

, i-212: fiorini lxxxviii 1. d' oro in oro sono per uno palco e

ferrari, 246: mi provvidi de'bottoni d' argento, d'un elegante paio di

: mi provvidi de'bottoni d'argento, d' un elegante paio di spallette, di

paio di spallette, di calzoni con galloni d' argento. guerrazzi, 1-725: né

pere secche, visciole secche e una filastrocca d' altre cose secche, spallette di castrato

, con la proprie mani senza servirsi d' altro istrumento la spartì in due

. 9. locuz. andare d' anchetta e spalletta: avanzare con un'

galoppo, che anche dicesi 'andar d' anchetta e spalletta'. = dimin.

. perciò fece fare una sacoma nuova d' una sedia d'appoggio. magazzino di mobilia

fare una sacoma nuova d'una sedia d' appoggio. magazzino di mobilia, 27:

seggiola, con un gran sospiro. d' annunzio, v-2-051: di botto mi levai

paraventi. -marin. disus. schienale d' appoggio della poppa di una lancia.

una bellissima stanza tutta addobbata di panni d' arazzi e spalliere d'oro. inventario di

addobbata di panni d'arazzi e spalliere d' oro. inventario di alfonso ii d'este

spalliere d'oro. inventario di alfonso ii d' este, 1795: spaliere fatte a

vol. XIX Pag.685 - Da SPALLIERAMENTO a SPALLO (19 risultati)

una logietta in capo di detta pergola e d' indi cominciono due spalliere di bossi di

sia ottimamente fatto, e più ancora d' aver pensato alla spalliera di ginevri da

fogliame. lastri, iii-153: nella contea d' auxerre le viti sono piantate a spalliera

sm. ant. schieramento, parata d' onore di militari. siri, v-2-297

delle carrozze del magistrato. = nome d' azione da spattierare. spallierare,

260: tutto il popolo... d' ogni parte spallie- rando le contrade con

parte spallie- rando le contrade con voci d' applauso a lui che passava dava l'

ai fianchi della quale erano due battaglioni d' infanteria. d. bartoli, 2-3-

palestra, con pertiche, funi, asse d' equilibrio, anelli, spalliera svedese.

primo banco di rematori e la scala d' accesso a poppa. adr.

lunga la via, apparivano certe spalìierette d' erbe odorifere. -spdllieròla. inventario

-spdllieròla. inventario di alfonso ii d' este, 1937: spalirola a barca della

carmine al duomo erano tappezzate e spallierate d' uomini armati. 3. munito

là. carducci,, 111-23-240: liberta d' acqua stagnante nella largura d'un giardino

: liberta d'acqua stagnante nella largura d' un giardino pubblico bene spallierato e ben

ladra volava da una proda all'altra d' un campo spallierato di viti.

mongolfiera] due ufficiali con le spalline d' oro e le aguzze feluche guardavano col

, camicie da notte e altri capi d' abbigliamento intimo) con ampia scollatura,

un po'la spalla della giubba o d' altro vestimento. -striscia di tessuto

vol. XIX Pag.686 - Da SPALLONARE a SPALMARE (11 risultati)

spallóne1, sm. nei capi d' abbigliamento sportivo, parte applicata come rinforzo

e che le spalle mancavano delle spallucce d' ovatta. 3. locuz.

lippi, 1-24: già il termine d' un anno era trascorso, / che celidora

... e ridere della vanità d' ogni cosa. verga, 2-249: 1

per segno di pregare non usasi. d' annunzio, v-3-96: egli stava un poco

xii-369: quando thuillerie rimproverava alla principessa d' oranges l'impulso datogli di scrivere in

savinio, 3-57: si presentò un uomo d' età, ma robusto e spalluto.

inchiostro, spalmava ogni volta le forme. d' annunzio, v-2-49: in dodona,

dalla qualità della lega oppure da una sorta d' invernicia- tura onde l'artefice spalmava l'

: nebbioso monte anche il grappa, ma d' una nebbia più fina e più asciutta

e chiaro ingegno, / sangue reai che d' alta gloria è degno / e che

vol. XIX Pag.687 - Da SPALMARE a SPALTARE (18 risultati)

. tasso, 1-2-72: 0 d' atra provvidenza alto consiglio! / o mar

con un io. locuz. spalmare d' inchiostro: fare oggetto di unopo'di sale

onusto in calma / navica intorno e d' inchiostro si spalma. = comp.

. v.]: dare una spalmatina d' unguento. = deriv. da spalmare1

, senza alternar di poggia e d' orza / tutta lieta sen va spalmata

un recipiente sempre spalmato di miele. d' annunzio, iv-1-765: egli guardava intorno

in una reticella e la faccia spalmata d' una crema densa che sembrava burro,

la carena delle navi. d' alberti [s. v.]:

racconciare il vascello e che lo esamina. d' annunzio, iii-2-43: maestri d'ascia

. d'annunzio, iii-2-43: maestri d' ascia, battellieri cinti / di corda,

la pece sulla carena delle navi. d' alberti [s. v.]:

o altri materiali. = nome d' agente da spalmare1. spalmatura, sf

andando questo animale placidamente leccando la spalmatura d' una tartana, i pescatori gli avventarono un

suo intonaco [dell'acquedotto] è d' un cemento grosso 3 pollici, ricoperto d'

d'un cemento grosso 3 pollici, ricoperto d' una spalmatura di bolo rosso per impedire

ripete ogni dieci o quindici giorni. d' annunzio, ùi-2-34: legno sparviera- to

lavagna nei pomeriggi annuvolati; bacino lattiginoso d' opale con rughe e spalmature di giacinto nei

, a un tessuto. = nome d' azione da spalmare1. spalmeggiare, tr

vol. XIX Pag.688 - Da SPALTARE a SPAMPANARE (14 risultati)

bombardar. g. cappello, lxxx-3-201: d' intorno a tutta la muraglia non vi

sugli spalti del forte di porta murata. d' annunzio, v-3- 323: degno rifugio

lombardi dirupi entro i severi / spaldi d' acre collegio. -con riferimento alle

'spaldo'in romagna è chiamato uno spazzo d' alcun pavimento espedito. buonarroti il giovane,

che il colore spalto et una cappa d' oro e le doi de argento. ventura

fatta dalla terra di campana, dalla terra d' ombra, detta falzalo, dalla terra

detto in toscana nero di spalto o d' asfalto. arti e mestieri, i-223:

mi vergogno a dirlo: col mezzo d' un uomo industano suo cuoco...

de'frutti. = nome d' azione da spampanare-, voce registr. anche

spampana. soderini, i-559: tirando d' una vite della vigna il sermento pieno d'

d'una vite della vigna il sermento pieno d' uve e spampanatolo di tutti i pampani

, i relatori sporgano non pomi succosi d' argomenti robusti, ma vane frondi d'

d'argomenti robusti, ma vane frondi d' inutili lungherie. 3. ostentare

tommaseo, 2-i-40: o rosa, tu d' aprile fai 'l bottone, / di maggio

vol. XIX Pag.689 - Da SPAMPANATA a SPANARE (14 risultati)

ratichi, né mi curo di messere, d' eccellente o di maestranze; anzi quattro

traduceva a volte nella calma fermissima dell'ufficiale d' alto ritegno, pallido e senza sorriso

nella truculenza allegra del barbiere-ginnasta in vena d' esibire i muscoli: gargarizzava un'aria,

l'esposizione colombiana che fiorì la piazza d' una stravagante architettura di cartapesta, poi la

fate troppa spampanata: / tale un penzol d' argento in sen si pone, /

roma non bastavano a tutta quella spampanata d' avvisi. 3. agric.

ordine. l'uva non s'impregni troppo d' umore. p. cuppari, 3-146:

magnificenza, pomposità ed enfasi (una forma d' arte). bacchetti, 2-xix-505:

spiraglio apparve il visetto magro e giallo d' un vecchietto stremenzito, con due occhietti

per fatti vostri. = nome d' agente da spampanare, voce registr. anche

e non riscalda. = nome d' azione da spampanare. spampanazióne,

alla spampanazióne ». = nome d' azione da spampanare. spampanóne,

viti in particolare faran sempre miracoli in mano d' un vignaiuolo intelligente e sollecito; poiché

sf. spampanatura. = nome d' azione da spampinare. spana,

vol. XIX Pag.690 - Da SPANARE a SPANDERE (9 risultati)

. v.]: 'spanato': piante d' agrumi spanate. spanato2 (pari

o scherz.). intrichi d' amore [tasso], 32: -te

4. allargarsi molto (un fuoco d' artificio). fenoglio, 5-i-935:

ditura dei fogli per farli asciugare. d' alberti [s. v.]:

ponte mammolo, e non s'accontentarono d' ascoltare la predica della seconda messa,

spancio di un muro. = nome d' azione da spanciare2. spàncio, sm

sorella, opulente un senso spandi / d' abondanza, quale d'autunno i rami

un senso spandi / d'abondanza, quale d' autunno i rami / troppo grevi di

/ la festa de'suoi fiori. d' annunzio, i-199: spandeva l'albero /

vol. XIX Pag.691 - Da SPANDERE a SPANDERE (16 risultati)

. chiabrera, 1-iii-63: non sempre d' ocean nel grembo / spande le vele

l'agua spande, / che versa d' ogne parte, tanto abonda. alemanni,

questa città nullo ardisce di spandere sangue d' uomo o di femmina o d'altro

spandere sangue d'uomo o di femmina o d' altro animale: questo fanno per reverenza

altro animale: questo fanno per reverenza d' uno idolo. boiardo, 3-192:

è lenato il vezzo / ch'avea d' andar a sacco ognindì in luogo, /

. pascoli, 5-85: sozzo / d' agglomerato sangue il crin canuto / spandeva

, che l'amore sia un certo male d' occhio, conciosia cosa che il cuore

/ che per lo cielo spande / luce d' amor, che li angeli saluta.

, / ne facea sfavillar l'aria d' intorno, / raddoppiando ne'cuori alto

potesse spandere un poco di luce. d' annunzio, iv-1-5: il sole di san

la figliuola di latona / fa divenir d' argento e terra e cieli.

spande intorno un delizioso odor di giardino. d' annunzio, i-171: su da la

, 20: per la gran voce che d' intorno spande / fu posto fine alla

, 1-iii-212: l'implacabil mostro / gravido d' ira più feroce apparve, / le

/ tu ch'hai lo stil per favellar d' eroi, / tu favella del redi

vol. XIX Pag.692 - Da SPANDERE a SPANDERE (20 risultati)

orando al piissimo apollo, potrebbe spandere d' elicona il superno odore, sì che

26. manifestare esteriormente uno stato d' animo, dargli sfogo; riversare su

dargli sfogo; riversare su altri una disposizione d' animo. - spandere il cuore,

, dove tratta della propagazione del popol d' israel per la vocazione delle genti fatta sotto

/ ha in te locata l'alto dio d' amore. cino, cxxxviii-15-12: tant'

bolgia, / dal più fetido pozzo d' acheronte / per strade occulte e tortuosi

bellissima fontana e chiara, che andava d' intorno alla chiesa, poi si spandeva per

questo forte, perché chiudeva la bocca d' una riviera che scorre perquella città e che

perquella città e che in distanza poco più d' una lega dalle sue mura viene a

in eguale misura di letto ugual quantità d' acqua, farebbe un continuo ringorgare e

/ ma te stesso riprende, / e d' altrui ti difende. / se fai

spander bugie per lo campo. cecco d' ascoli, 1853: l'altrui parlare la

t'amaestri / e perch'assaggi d' un'altra vivanda / e che conosca esti

parola, chi la spande con esempio d' amore affretterà quel tempo... in

: in roma, la sola mancanza d' armi fu cagione che non si movessero a

, infondere un sentimento, uno stato d' animo; diffonderlo intorno a sé, comunicarlo

né me contentava di possedere gran massa d' oro, quanto me deiettava il ragionar

di gran senatore; ma sappia certo d' esser causa di... avvilir questo

aura di religiosità sopra di noi. d' annunzio, i-728: parola che da

i ricchi ciò che non vogliono adesso finir d' intendere, ed è che non sono

vol. XIX Pag.693 - Da SPANDERE a SPANDERE (14 risultati)

, addusse r esempio della secchia piena d' acqua aggirata che non si spande.

. v.]: versando un po'd' olio nell'acqua, si spande su

42-114: la carta si era impregnata d' umidità e l'inchiostro si era spanto.

la barba prolissa, il bianco pelo. d' annunzio, v-i- 404: ella non

ombra proteggitrice cne un troppo scarso numero d' infelici? tornasi di lampedusa, 309:

da esso si spandono d? ogniintorno. d' annunzio, iv-1-360: due altri uomini,

lembi una coltre mortuaria di velluto e d' argento, la sbattevano forte; e

/ e un incalzar di cavalli accorrenti. d' annunzio, i-15: il suon de

rai si spanderan, se i prodi / d' ammi- rarli cessaro. c. boito

dunque / un po'fra questi gruppi d' ombre. leopardi, 11-34: tutta

e per le vie si spande. d' annunzio, iv-1-251: dalla piazza colonna

1-87: ora aggiungerò che questa sufficienza d' analisi e così di chiarezza è la

si spandeva sulle gote di lucia. d' annunzio, iv-2-572: la regina si volse

43. pervadere la persona (uno stato d' animo, un sentimento); essere

vol. XIX Pag.694 - Da SPANDIARE a SPANDITORE (13 risultati)

, v-3-157: il desiderio che ho d' abbracciarti, e la consolazione che provo della

: / sarem disgiunti, o caro. d' annunzio, iv-2-743: l'amante era

amante era entrata in quel corporale incantamento d' amore per cui sembra che i confini della

/ e tu perché la spandi / d' incruscarti fra 'grandi? l. satta

, dice una non so quale infinità d' onoranza: egli è uno onorare non ristretto

cigni ascolto / e, fiso al sol d' un bel sereno volto, / l'

più visco f iniqua fortuna s'ingegna d' intrigarmi ogni volta. = dal lat

mi trovo davanti un esemplare cosi mirabile d' una razza particolare di professori di lettere

lo stesso centro e lo stesso vuoto d' aria fino a farne uno solo ma bello

cose comprese e scelte poche per modo d' immaginazione d'un albero ordinato, e

comprese e scelte poche per modo d'immaginazione d' un albero ordinato, e disponendolo in

protezione. -straripamento di un corso d' acqua. cattaneo, i-2-303: gli

di un organo. = nome d' azione da spandere. spandiménto2, sm

vol. XIX Pag.695 - Da SPANDITRICE a SPANNA (13 risultati)

del sangue umano. = nome d' agente da spandere. spanditrice, sf

sf. spargimento. = nome d' azione da spandere. spandorare,

poder fir umiliado cum lo spandudo sangue d' un forestiero. -sciolto (la

e allevate in inghilterra). d' annunzio, v-1-396: certe donne e certi

li colpi di ciascuna canna / e d' ogne spanna che 'l viso tempesta. febus-el-

le barbe ondeggiar lunghe due spanne. d' annunzio, v-1-438: a poche spanne

ne riguardavano, tutte di vigne, d' ulivi, di mandorli, di ciriegi,

mandorli, di ciriegi, di fichi e d' altre maniere assai d'albori fruttiferi piene

di fichi e d'altre maniere assai d' albori fruttiferi piene senza spanna perdersene. sigoli

seppellire e che sarebbe venuta meno forse più d' una spanna della sua vita per sì

colla spanna del loro corto intelletto. d' annunzio, v-i- 45: le

alzarsi, crescere il cuore unaspanna, più d' una spanna: provare una gioia molto intensa

/ il cor mi crebbe allor più d' una spanna. grazzinif \ -354: tu

vol. XIX Pag.696 - Da SPANNA a SPANNOCCHIATURA (12 risultati)

castello io l'avrei ravvisato senza tema d' errore. -con una successione di

e bramosia. j j d' arzo, 442: dio solo sa se

credono, e buonamente mostrano altrui, d' avere stretto ne'corporali amplessi la dea

fenoglio, 5-ù-377: m'incrociai più d' una volta con l'uomo della bassa

se mi prende per una donnetta contenta d' una nomea di riflesso, invanita, infatuata

lungi mille miglia / con la veduta corta d' una spanna? landino, 393:

mille miglia, con la sua vista corta d' una spanna. getti, 15-ii-320:

si estende più che per la lunghezza d' una spanna a voler giudicare delle cose che

. politi, 1-641: 'spannare', contrario d' appannare: dicesi delle ragnatele da uccellare

. scrematura del latte. = nome d' azione da spannare1. spannecitare, intr

fiore di 'tanacetum'e spannocchie di grano d' india 2. dimin. spannocchina (

ti trebbiatori. = nome d' agente da spannocchiare. spannocchiatrice,

vol. XIX Pag.697 - Da SPANNOCCHINA a SPANTO (9 risultati)

, la vendemmia. = nome d' azione da spannocchiare. spannocchina,

fu di pasta con l'acciugata e pesto d' aglio e peperone e basilico con cacio

t non ricchezze, fede / rendemi d' ogni mio spanso sudore. 2

non ti spantar, non ti pentire / d' aver pigliata al mondo legge nova,

a la spagnuola, come nasca / d' un uom sì picciolino un amor tanto

vi spantiate, quando udite il nome d' asino, asinità, bestialità, ignoranza,

, e il corpo del mio compagno sorgeva d' in mezzo ad essa gigantesco, quale

idio, che solo adoro, / d' ostri, de perle e de più rose

ogni mattina gli occhi con un pezzo d' oro è una medicina spanta per tutti

vol. XIX Pag.698 - Da SPANTOFFIE a SPARABOLANARE (12 risultati)

, 910: un siila, un mario d' animo e di mente / fu questo

, agg. tose. pulito della pappa d' amido (un tessuto).

(e anco in firenze) quella salda d' amido che si dà al cotone e

all'alba della rivoluzione, ma quello d' una famosa compagnia drammatica che dieci anni

in simili spappolamenti teatrali. = nome d' azione da spappolare. spappolare, tr

si spappolano, polmoni fatti a sgonfietti d' aria. spallanzani, iii-215: la superficie

pozzanghere e fossette piene più o meno d' acqua stagnante è coperta d'una materia

o meno d'acqua stagnante è coperta d' una materia di colore verde-fosco, che presa

la fessura del letto s'imbevevano subito d' acqua e cominciavano a spappolarsi.

composto alcuni fra i più alti canti d' amore che mai furono scritti. e si

secco o semisecco. = nome d' agente da spappolare. spapurare, intr

sf. dial. cercine. d' annunzio, iii-1-816: sotto la spara la

vol. XIX Pag.699 - Da SPARACANNELLE a SPARAGNARE (11 risultati)

il principe. = nome d' azione da sparacchiare. sparacchiare,

colline i partigiani sparacchiano, il grosso d' un reparto tedesco in ritirata sfila ordinato.

vicina capanna da un negro dai denti d' oro. -sostant. jovine

bene di unico superstite della steaua campione d' europa, sparacchia corpo e di mente è

unguento che serve a riunire i bordi d' una ferita, sparadrappo. de roberto,

de pitura vechia. / là ghe xè d' ogni autor, né se ne sparagna

fatica folengo, i-19: la grande piaccia d' un steccato serra / milon d'angrante

piaccia d'un steccato serra / milon d' angrante, e nulla vi sparagna, /

, / ciascuno, di superbia e d' ira punto, / di gettar sassi niuno

, / tagliando l'arme qual tele d' aragni. passeroni, 6-137: per padron

, 3-11: la cagion che più d' un non isparagna / la vita, anzi

vol. XIX Pag.700 - Da SPARAGNATO a SPARAPIPPE (11 risultati)

di sparagnare il sangue de'suoi e d' essercitare gli atti della solita sua clemenza,

nostro è molto sparagnatóre. = nome d' agente da sparagnare. sparagnerìa

udimmo ch'era un bagno / cinto d' un muro e pietre fitte in esso /

lodar senza sparagno, / e fatti amico d' ambidue pian piano. -sparagno

-al figur.: povero di spunti d' ispirazione (un luogo). pasquinate

; / fu fatto papa, e d' alessandro magno / si pose il nome,

lo sparagagno è un tumore a guisa d' una mezza noce, per concorso d'

d'una mezza noce, per concorso d' umori freddi, poco sotto il garettone dal

steriori aveva due grossi sparagagni e d' uno zoppicava lieve mente.

come da papa tirannico. = nome d' azione da sparare2. sparamiare e deriv

mentre vede salire 'in cathedra moysi'la poltroneria d' ogni 'musico musicorum'. cannoniero

vol. XIX Pag.701 - Da SPARARE a SPARARE (14 risultati)

bibbia volgar. [tommaseo]: d' un grande ardire corse contro e sparando

bella. marino, 14-137: già piombando d' or- luca pulci, i-1-27:

per studio anatomico. o un pezzo d' artiglieria dopo averlo caricato, facendo f

un costume di sparare i morti e d' impirli di mirra, d'incenso, di

i morti e d'impirli di mirra, d' incenso, di cinnamo -assol

-assol. mo e d' altre cose odorifere. tommaseo, 18-i-897:

le reti prestretto chiuso con una trincea d' artiglieria e starvi li nemici sero un

quale avendo giudicato degno delle attendendo la venuta d' assan per sparare la tempesta dell'armense

, il nemico discosto. -schizzare getti d' acqua. a. cattaneo, i-428

che può cagionare lo scuotimento niente accademico d' un cavallo in corso, recitai quel

, rimbombasse, risonasse sotto le volte d' una reggia o nell'aule della giustizia.

sparò contro la sua maledetta tromba [d' automobile]. -fare schioccare una

108: proprio era a noi comandato d' iniziare il nuovo orientamento e d'insorgere contro

comandato d'iniziare il nuovo orientamento e d' insorgere contro questi benedetti avanguardisti odierni,

vol. XIX Pag.702 - Da SPARARE a SPARATA (13 risultati)

parole con l'aria di un giudice, d' un esecutore, d'un medico che

di un giudice, d'un esecutore, d' un medico che inviti a dire «

, 4-1-328: lanciavano... palle d' una cotal mistura che, accese e

indi a poco ne risalivano a fior d' acqua, ardenti, con insieme un larghissimo

, ardenti, con insieme un larghissimo sprazzo d' acqua e di fuoco, che dittavano

, 260: lo stesso principe, doppo d' avermi servita la santa messa, mentre

all'orecchio, mi disse che, doppo d' avere rese le grazie a dio,

le grazie a dio, mi contentassi d' arrivare fino alla sua casa, perché

, -no ritegno, perch'amore / d' amor - nasce: s'i'ho ben

3-188: udironsi di lontano alcuni tiri d' artiglieria: per lo che, stimando

ricominciò con da più parti una tempesta d' innumerabili razzi per aria e una sì

per aria e una sì densa sparata d' artiglierie e mortai che pareva finisse il

-per estens. esplosione di fuochi d' artificio, scoppio di un petardo.

vol. XIX Pag.703 - Da SPARATO a SPARCINA (13 risultati)

9-v-168: il povero capitano, accorgendosi d' aver trovato più duro il terreno di quello

terreno di quello ch'ei credeva e d' aver fatta una sparata a voto, a

petto una bellissima fibula, non solamente d' oro ma di varie gemme splendente, discerne

, distesa fino al tallone e sparata d' avanti. bresciani, 6-iv-225: le

davanti, lasciava vedere una massiccia catena d' oro. linati, 18-32: nudo il

si chiudeva quello sparato da una maschera d' oro, che si conducea infino al petto

.. si potrà fare con un tiro d' un grosso pezzo d'artiglieria sparato dalla

con un tiro d'un grosso pezzo d' artiglieria sparato dalla galea reale. algarotti,

'de quibus', saran come statue vecchie d' altari sparati, a'quali non è chi

po'noiosa battaglia matematica. = nome d' agente da sparare2. sparatòria,

-in partic.: scambio di colpi d' arma da fuoco fra due o più persone

sparavènto, sm. tose. corrente d' aria. p. petrocchi [

. v.]: 'sparavento': riscontro d' aria. 'con tutti questi sparaventi c'

vol. XIX Pag.704 - Da SPARDIGLIA a SPARERE (20 risultati)

137: splende lungi il luminoso tetto / d' agata, di della cetra un moderno pianoforte

farìa pregna una vecchia; / se d' aver figliuol vi garba, / ven-

privai, e da parecchiare = nome d' azione da sparecchiare1. (v.)

però io, sparecchiandola, merito d' esser lodato. tesauro, 3-576:

, / mise allato lire venti di bolognini d' ariento, e una pera mézza,

pera mézza, fa tutto al modo d' allora. / pensa a tutto, ma

dialogo mani, in su la sparecchiata tavola d' arcare loro. f. f. frugoni

con la fronte su un pupuò servigio d' ancilla o di servo, apparecchiandosi e sparecgno

e sputacchiava di qua e di là. d' annunzio, c. i. frugoni,

fer poi le cataline il lor = nome d' agente da sparecchiare1. invito / su

. invito / su l'erba fresca d' un fiorito prato, / e perché ognun

disus. il consumare tutte le vivanmoriva d' appetito, / in un'avemaria fu sparecchiato

brigata di sparecchiare, o il padrone d' aver apparecchiato. sla-fagiuoli, ii-59: alle

più moderni si è veduto il duca d' orléans, fratello del re di francia,

... un paio o due / d' anime scegli: ma davver di quelle

presto sparenta). serdonati [d' alberti]: chi presto indenta presto sparenta

menzogna è il tutto e fuggitivo / sogno d' inani amor, di stolte cure,

/ sol di sparenti iridi accende. d' annunzio, iv-2-1314: le ombre sono

alla fine (una stagione). d' annunzio, iii-1-316: è un pomeriggio di

. 3. indefinibile. d' annunzio, iv-2-791: ella stessa camminando sentiva

vol. XIX Pag.705 - Da SPARERIA a SPARGERE (21 risultati)

didiversi artificiali fochi, e con ispareria continova d' archibusi. = deriv. da sparare2

del semplice residente e sparevole a quello d' ambasciadore. = comp. dal pref

la lagrima / ridente, il rino d' india, lo sparganio / insigne per le

; in su le spalle portano quelle d' ottavia; spargonvi fiori, pongonle nel

via festante / la grama turba. d' annunzio, iv-2-146: cominciarono a spargere i

di una cultura; propagare un modo d' agire, un comportamento.

deserto il turbine / sparge e raduna. d' annunzio, v-1-217: un marinaio porta

mezzo agli altri lampi / biancheggi avvolta d' argentato velo, / d'un'ombra alfin

biancheggi avvolta d'argentato velo, / d' un'ombra alfin ti stampi / spargendo

mi fiottano gli anni / m'arse divina d' immortale amore. / sola vive al

catazzo (sudicio, tristo), figliuol d' un brondolone, scortica la pecora e

per le case, capitò nella stanza d' un pittore, dove, spargendo essa

vestimenta sparse, e andossene a riposare. d' annunzio, iii- 2-310: in questo

. canti carnascialeschi, 1-524: prima d' entrar nell'amorosa pesca, / cresciamo

lago, come più ne piace, / d' acqua temprata ben, con che s'

si vedeva una donna spargente un vaso d' acqua. oddi, xxi-ii-295: -padrone,

-suddividere in diversi rivoli un getto d' acqua; disperdere le acque di un

la maggiore, conduce una gran polla d' acqua per di dentro, in fino in

in più parti. -formare specchi d' acqua (un fiume). martello

, 6-i-220: allor co'fianchi ignudi / d' argini il po stagnando, qua e

ch'ella avesse ed empienne un bossolo d' alabastro..., e portello

vol. XIX Pag.706 - Da SPARGERE a SPARGERE (14 risultati)

tacque. b. corsini, 16-73: d' una sua dama, graziosa e bella

par., 27-45: per acquisto d' esto viver lieto / e sisto e pio

, inorridiva del dovere spargere il sangue d' un uomo giusto straniero, che non

22-20: febo dal ciel col carro d' oro / muove a sparger la luce.

gentilezza di sangue, animo adorno / d' ogni più grazioso, alto costume /

i-18-198: la notte, / spargendo ombre d' intorno, ogni disegno / ricopre de'

rendono anche più cupe le parti coverte già d' ombra. 15. distendere il

camera. parve a chi v'entrò d' entrar in un paradiso, tanto era bello

, 5-24: spargete, o ninfe d' arno, arabi odori / a l'apparir

li uciel- li, che gli portano d' uno paese in altro. guidiccioni, 5-25

, di modo che fino al dì d' oggi non hanno ancora ricovrato l'onor loro

che vele e sarte / ne'pelaghi d' amor gli ha rotte e sparte / più

/ più volte già, e privol d' ogni speme. -congedare milizie.

, lxxx4- 454: legati dalla catena d' oro di tanta gente che vive con i

vol. XIX Pag.707 - Da SPARGERE a SPARGERE (12 risultati)

con profitto gli ambasciatori francesi residenti appresso d' essi. colletta, i-74: la

il popolo minuto più di tremila monete d' oro. metastasio, 1-iv-555: il

vi troveranno il lor conto facendole pagare tanto d' averne considerabile lucro. cavour, vii-486

che, quando scoperto / averò contra d' amor cotal rimedio, / ch'in

, vi mandò, benché spargendo nome d' altre cagioni, scopertamente imbasciadore carlo da barbia-

moro, i-43: sono tutte pruove d' un raffinatissimo intendimento queli spruzzi di saviezza

bisognerà ogni mese pubblicar un foglio trattando d' un articolo, spargendone cinquanta esemplari per

forse convenevoli. pananti, i-9: d' epitalami, di sonetti e d'odi /

i-9: d'epitalami, di sonetti e d' odi / dopo averne così fatto uno

nelle sorti della monarchia unite alle sorti d' italia. 30. largire benefici

benefizi e lumi sui lor contadini? d' annunzio, iv-1-550: incallite su gli

arde ne'nostri cuori la fiamma vivace d' un vero amore verso iddio per merito delle

vol. XIX Pag.708 - Da SPARGERE a SPARGERE (25 risultati)

iii-2-145: come de l'olimpo aquila o d' ato / piomba tra 'l folgorar del

guerra, il lor primo passo era d' assalir le provincie e di spargere da per

e diffondere un sentimento, uno stato d' animo, un desiderio, un sospetto,

a lione, città affaccendata, 'ville d' affaires', quei due sposini felici spargevano la

il sospetto nella stessa corte di galeazzo e d' isabelle. pasolini, 7-85: ivan

manifestare, anche violentemente, uno stato d' animo, sfogarlo; esprimerlo in gesti

. arici, ìi-27: i bei letti d' amàraco e di rose / sparge imene

reliquie l'erba e l'arenosa sponda. d' annunzio, iii-2-1028: oh, la

terra de pioze molte, pur una goza d' acqua over de neve in tutto quello

presa: in van con esso / tentammo d' arrestar loro il cervello. d'annunzio

tentammo d'arrestar loro il cervello. d' annunzio, iv-1-126: preparò il guanto,

loco, ma cingesi / di feconda ricchezza d' olivi, / che lo spargon di

. /... / tu, d' un soave oblio sparendo i petti,

fiori di ubbidienza, tu hai sparto d' aguti e più pugnenti spine di disubbidienzia.

/ cinger potrò di rai, sparger d' onore / e render degno il nome suo

/ e render degno il nome suo d' istoria! bertola, 97: alcune coltivazioni

accorcia ferocemente la vita, la sparge d' una perpetua malinconia. -far

. i cui sudori industri / sparser d' oblio latine penne e argive. fantoni,

confondere maggiormente le idee e spargere ogni cosa d' oscurità algarotti, 5-8: tali altre

: tali altre cose... spargon d' oscurità le idee che io m'avea

buonafede, 1-i-238: il fontanelle sparse d' innumerabili grazie, di bellezze e piacevolezze

tommaseo, 15-337: potranno costoro spargere d' imagini o ridenti o ardite le loro canzoni

, non sen avveggendo, una lucemata d' olio fritto, il quale, spargendosi e

, 12-7-91: versandovi sopra una goccia d' acqua forte, vi ha cagionato una

populea sponda / m'avvidi il pien d' orror nembo appressarne / per lo increspar retrogrado

vol. XIX Pag.709 - Da SPARGERE a SPARGERE (19 risultati)

agitato da turbine / elettrico di maggio. d' annunzio, iii-1-114: 1 capelli

io non no mai inteso né credo d' esser per intendere in qual maniera, dopo

e quindi precipitosamente cadervi milioni di barili d' acqua. botta, 6-ii- 576

incallite man, queste carni arse / d' affrica al sol, questi piè rosi e

occhi (le lacrime). rinaldo d' aquino, xlviii-48: un oseletto che canta

aquino, xlviii-48: un oseletto che canta d' amore / sento la notte far sì

soave odore, / ma più che d' alto sacrificio fia / di volontà divota e

di fede spargersi nell'aria la mia acqua d' odore. 46. affiorare sotto

. barilli, ii-101: sulle piccole creste d' acqua si sparge un riflesso largo e

mare). arici, i-265: d' alme isolette spargesi l'immenso / mar solitario

il nome di machiavelli si sparge. d' annunzio, iv-i- 60: la notizia

si spargeva rapidamente; prendeva le proporzioni d' un avvenimento mondano. -impers.

300 vele nello stretto per la volta d' italia. guicciardini, ii-62: cominciandosi

in niente, perché allora v'era più d' una ragione signoria. e già infino

, si fermarono primamente in italia, d' onde si sparsero per la francia e per

monte, 1-59-14: là ove il poder d' amor si mostra o sparga, /

giovinetto / volle sfogare un non so che d' amaro / che già se l'era

al petto. pallavicino, 1-177: d' altra parte sono disugualmente beati, perché con

mirano dio: dal che spargonsi due semenze d' ine- gual giubilo nel cuor loro.

vol. XIX Pag.710 - Da SPARGIATO a SPARGIPROFUMO (8 risultati)

non mi resta fiato da parlare. d' annunzio, iii-1-558: francesca, tanto /

tutte sparse di rose, / fin d' ogni mio desire, / filli, non

con pertinacia e frequenza non piccola. d' annunzio, 3-57: don paolo nervegna

e. scala, 8: innondò d' armati le campagne di palestina, ma

le parti occupate. -scherz. spargimento d' inchiostro: ingente produzione di scritti.

spargimento, se non di sangue, almeno d' inchiostro. 3. disseminazione

tua sopra di noi. = nome d' azione da spargere. spàrgio, v

una penna metallica, riproducente la penna d' oca, un calamaio per l'inchiostro e

vol. XIX Pag.711 - Da SPARGIRIA a SPARIMENTO (11 risultati)

: si accostino a qualche fontana spargitrice d' acqua buona e fresca. cesarotti, i-iv

insolito in estiva stagione, non ispargitore d' allarmi. c. e. gadda,

velenosi fermenti, o almeno un suggeritore d' inquietudini. 7. scherz. scrittore

spargitore di inchiostro? = nome d' agente da spargere. spargizióne,

ispargizione del sangue. = nome d' azione da spargere. spargizùcchero,

1-124: a san michele angelo una sechiarella d' ottone di tenuta circa un terzaruolo con

con spargola dentro in un baccinel- lo d' ottone con due lambicchi. =

radi (in partic. un grappolo d' uva, e si contrappone a serrato)

comincia a maturare subito passata la metà d' agosto; ne fa quasi sempre poca,

spargolosità, sf. caratteristica dei grappoli d' uva che hanno i chicchi radi.

iii-124: 'sparigliare': contrario di apparigliare. d' alberti [s. v.]

vol. XIX Pag.712 - Da SPARIRE a SPARIRE (16 risultati)

nuovo contenuto. = nome d' azione da sparire. sparire,

miracolosamente sostituita da diana per la immolazion d' ifigenia, la quale invisibilmente sparisce. forteguerri

i-206: la lepre stava accovata al pedone d' un cespuglio; non ci ha pensato

a un tratto e m'è sparita d' occhio. montale, 2-88: lo storno

, infusi / dentro il nebbione. d' annunzio, iv-2-13: l'acqua fresca spariva

strepito, un picchiare e un aprir d' usci, un apparire e uno sparir

, /... / e ripien d' ineffabile dolcezza / rimasi allor che il

35: quel mio sogno al raggio d' un'aurora / nuova m'apparve e sparve

tutta la notte non fu mai possibile d' affrontarlo. casalicchio, 467: come

/ di cuneo 'l nerbo e l'impeto d' aosta / sparve il nemico.

anticipata assai, c'era in fin d' ottobre e sparì presto; ma il primo

fagiuoli, i-156: solo / mi satollai d' occhiate in quella tavola, / dove

, 3-6: in capo a un quarto d' ora la principessa erdeva la testa,

fiamma, 241: quest'ora breve e d' ogni gioia cassa, / c'ha

degli organi del mio affaticato corpo. d' annunzio, iv-2-127: nel 1845 il mal

crudele per cui il male sembrava sparire d' inverno. -affievolirsi (la voce

vol. XIX Pag.713 - Da SPARISO a SPARLAMENTO (14 risultati)

essere più in uso (un capo d' abbigliamento). cornoldi caminer, 72

, 7-35: mercé all'annel che fuor d' ogni uman uso / la fa sparir

i rostri alteri, / vedrai sparsi d' ulivo i campi iberi. stampa periodica milanese

monte di fiori, sotto un manto ricamato d' oro e d'argento in mezzo ai

sotto un manto ricamato d'oro e d' argento in mezzo ai ceri, ai bimbi

di vedere sparito dall'isola un ramo d' industria e di veder lasciati incolti i loro

pagine erudite, / ruba con sordo ardir d' avida gola / a saggi estinti postume

mio sparito sole, / sì l'alma d' ogni pondo umano sgravi / ch'ella

più facile e valido aiuto al compimento d' una missione. pascoli, 797: le

in bologna un discorso sopra la sparizione d' alcune stelle e altre novità celesti.

, e un grande lavorare di sbirri e d' inquisitori. -fine, decadenza di

quel si vede. = nome d' azione da sparire. sparlacchiatóre,

, con suff. frequent e dei nomi d' agente. sparlaménto, sm

sdegno del conte, vedendosi a guisa d' un'altro amano disprezzato dal popolo in catalogna

vol. XIX Pag.714 - Da SPARLANTE a SPARMIARE (18 risultati)

di chi gli ascolta. = nome d' azione da sparlare *. sparlante (

che vanno sparlando: / ma tanta d' alegrezza e di gioia sento, / che

verun critico non ha sì pienamente sparlato d' omero come il padre rapino. ci fa

di cerimonie ed astinenze de'cibi, ma d' altro più importante sparlassero.

, ch'era nero cotanto, / intrichi d' amore [tasso], 71: figlia

-farneticare, dire cose irragionevoli. = nome d' azione da sparmiare. faldella, 6-15

l'erario, / chiamando d' angeli / una legione / col solo incomo

con coloro che sono do / d' un'orazione. in minore grado

scudi trenta mila all'anno. d' una sorella d'augusto, d'avere beffeggiato

all'anno. d'una sorella d' augusto, d'avere beffeggiato lui, tiberio

d'una sorella d'augusto, d' avere beffeggiato lui, tiberio e la

la madre... dello sparlato d' agusto volle si condannasse: di sé 2

. ant. e let-re mangiavan le carne d' i figlio'a mesura e sparmiavan corno

asselo più con litote. tato d' oro, a credere d'un tratto nel

. tato d'oro, a credere d' un tratto nel romanzo? bencivenni [tommaseo

che nostra terra / ve- = nome d' agente da sparlare1. nician desprexiando, /

annularis). afano. d' alberti [s. v.]:

invar. letter. ant. scansafagente d' arme et ogni altra vostra facultà..

vol. XIX Pag.715 - Da SPARMIEVOLE a SPARO (15 risultati)

non avevo sparmiato fatica per renderlo degno d' esser letto dalle nostre genti. dossi

adulati dall'affezione de'loro ministri o d' alcun sparmio cupidi, conferiscono le cariche

glier del óisca refaiuolo / sol per comprar d' un seggiolin la chiave. cavour,

ci tomo. = nome d' azione da sparnazzare. sparnazzante (

: a questo dire il bravo martinguerra / d' un gran bacio l'imbratta e la

viva » ei grida « le donne d' inghilterra ». -prendere con violenza

. davanzati, ii-14: cinquantacinque milion d' oro aveva nerone spamazato in donare. girolamo

, 3-167: sparnazzandomi un poco a mo'd' un barbone che esca da un nume

magalotti, 7-206: in cinque piante d' aranci sparnazzate veddi in poco più di

fracassator di provincie. = nome d' agente da sparnazzare. sparnazzatóre (

'spamicciaménto': lo sparnicciare. = nóme d' azione da sparnicciare. sparnicciare, tr

da fuoco, scarica di un pezzo d' artiglieria; il colpo sparato, il rumore

ripartirono poi e ricondussero i tre pezzi d' artiglieria che con sbarri tremendi avevano spaventata

cerimonie, fra gli spari di pistolle, d' archibugi e urli barbarici...,

-per estens. botto provocato da un fuoco d' artificio, da un petardo.

vol. XIX Pag.716 - Da SPARO a SPARPAGLIARE (16 risultati)

corsini, 2-74: era questo luogo fortificato d' una spezie di muraglia, che quasi

l'india costumano, di forti tronchi d' alberi fitti in terra, sull'andare delle

-anche nelle espressioni sparo pagro, sparo d' istria, sparo bastardo (rispettivamente tose

di un indumento; sparato. d' alberti [s. v. scollo]

1 sparpagliamento vago ed inutile delle faville d' una fornace. l. bellini, 5-3-141

-diffusione nell'organismo. a. d' alba [in lacerba, n-71]:

un luogo o di decorazioni. d' annunzio, 8-11: da per tutto vasi

intarsiato e dentro uno sparpagliamento di piastrine d' argento intagliate, s'irrigidiscono piedi,

traduce tingi, scattering). -nome d' azione da sparpagliare. sparpagliare (

, non ne restituisce la immagine. d' annunzio, iv-2-55: il primo quarto vermiglio

possa mai credere che virgilio, dopo d' avere, leggendo, anzi non leggendo

avendole voi messe in istampa ed ingegnandovi d' esseme creduto autore, con farne pompa e

8. rivolgere la mente a una molteplicità d' interessi disparati e spesso incoerenti.

9-103: di qua due sorte contrarie d' effetti. l'uno buono del diffondere e

e sparpagliavansi intorno sabbia e scintille. d' annunzio, iv-1-175: gli gettò le foglie

a sparpagliarsi su i fianchi del monte. d' annunzio, iii-2-137: sommosso dall'aura

vol. XIX Pag.717 - Da SPARPAGLIATA a SPARPAGLIO (10 risultati)

per le coste secondo ordini ricevuti. d' annunzio, 0-48: signori e signore si

all'intorno dai palchi aerei e fronzuti d' una gran quercia dove erano accorse a ricoverarsi

sapere, più s'estende la sfera d' azione d'un uomo, e più s'

più s'estende la sfera d'azione d' un uomo, e più s'arricchisce e

1-1-250: per zo me son aregordao / d' un sono chi me io contao:

è sparpagliata a destra ed a sinistra d' una larga strada postale. baldini,

campanile perso in mezzo come un albero d' altro genere, le belle case coloniche

sparpagliata. alfieri, 4-223: sparigliati d' ogn'intomo aggirandosi in numero di gran

, 8-441: di tutti i figli maschi d' ogni famiglia ricca uno solo, il

degni di capestro. = nome d' agente da sparpagliare. sparpaglio1,

vol. XIX Pag.718 - Da SPARPAGLÌO a SPARSO (8 risultati)

, lat. spar sio -ònis, nome d' azione da spargere (v.

andavan segnando quei cadaveri, reliquie sparse ivi d' intorno della strage seguita. brusoni,

, 2-145: una certa grassezza sparsa d' intorno alle parti,... perché

agisce in modo frenetico e confuso. d' alberti [s. v.]:

... /... / d' orien- te all'esperio occaso sempre /

. g. capponi, ii-190: d' altri toscani antichi non mi pare che

. croce, iii-32-222: uno stato d' animo... comparve sparsamente nella

nella seconda metà dell'ottocento ed ebbe sin d' allora nome di 'decadentismo'.

vol. XIX Pag.719 - Da SPARSO a SPARSO (14 risultati)

accostumarsi a mirare con altura e imperturbabilità d' animo qualunque spettacolo atroce o vista di

. petrarca, 90-1: erano i capei d' oro a l'aura sparsi / che

come dolce tonde / facean i be'crin d' oro al vento sparsi! sannazaro,

. ariosto, 32-79: una cuffia d' oro, in che celarsi / soleano i

della persona (un sentimento, uno stato d' animo). salvini, 39-iv-5:

sparsa da quelli che misurano la gentilezza d' un paese dalle risposte di un qualche vetturino

, 1-2: da prima schernendo la gioventù d' alessandro, ma poco dopo mosso dalla

nel numero loro tragrande in ogni parte d' italia una prova patente della vecchia e

dell'egitto inferiore tiene forma e similitudine d' un triangolo o più tosto d'una mano

similitudine d'un triangolo o più tosto d' una mano coi diti sparsi. mattioli

suoi rami sparsi / coprir il dorso d' un alpestre monte. -distribuito disordinatamente su

vino: delle quali empiendo certe tazzette d' argento, fatte come scudelle da bere

da bere a tutti i convitati. d' alberti [s. v.]:

, i-10-305: guarda co'vanni sparsi / d' antiche palme onusta / scender l'aquila

vol. XIX Pag.720 - Da SPARSO a SPARSO (15 risultati)

ragioni ci guidano a riconoscere che ciascuno d' essi popoli ha un naturai diritto alla

: il trass, sparso in più d' una parte dello spazio di sopra descritto,

altre 'cene'si trovano sparse nei musei d' europa, fra le quali si ricordano quelle

i debitori] per questo benedetto stato d' urbino, il quale par che sia un

scolastiche. -non rilegato. d' annunzio, iii-1-120: io non ho osato

macchie sparse d ^ erron di lingua o d' altro, elle non m'offendono punto

codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), ded.:

: nulla è vero di quanto si dice d' aglaura, eppure se ne trae un'

cigno a leda / e 'n satiro d' antiope fé preda / e d'oro in

satiro d'antiope fé preda / e d' oro in pioggia in grembo a danae arse

l'esercito sparso in diversi quartieri e d' invadere il modanese,...

pale dolomitiche arde il combattimento. palpitiamo d' ansia con gli ignoti compagni, sparsi su

-sostant. loredano, 2-536: d' oscura caligine velati / marte gli occhi

oscura caligine velati / marte gli occhi d' ognun per non lasciarsi / da lor veder

in un'azione precisa (il tiro d' artiglieria). brusoni, 101:

vol. XIX Pag.721 - Da SPARSO a SPARTACHIADE (49 risultati)

di fronde. beccuti, i-154: d' oro sparso e di gemme alfine io scòrsi

le quali perfino era nata l'erba. d' annunzio, 8-58: alcuni [fiori

ed enigmi oscuri, altri sono come sparsi d' una polvere nerastra. montale, 2-24

pioggia; l'asfalto sparso di lucide pozze d' acqua. -in costrutto analogo a

più complicato e scabroso, sparso tutto d' imbarazzi e pericoli, restando abbandonato dagli

, senza sopracciglia, / tutto sparso d' efelidi leggiere. malaparte, 7-323: l'

rame, sparso di peli bianchi. d' annunzio, iv-1-267: vedeva anche quelle

quelle mani bianchicce, molli, sparse d' una peluria biondissima, che avevano qualche

peluria biondissima, che avevano qualche cosa d' inverecondo in ogni loro moto. malaparte

. tutto stinto e sparso di macchie d' olio. -chiazzato di ruggine (

. petrarca, 185-10: purpurea vesta d' un ceruleo lembo / sparso di rose

per questo, che tutta era sparsa d' onde. b. corsini, 1-31:

tagliate, avrai un vaso col fondo d' azzurro di smalto, sparso dei fogliami e

graf 5-611: la mia corona è lavorata d' oro, / tutta sparsa di gemme

, / tutta sparsa di gemme. d' annunzio, iv-1-21: era una seggiola ampia

una seggiola ampia e profonda, ricoperta d' un cuoio antico, sparso ai chimere pallide

pianeta viola intenso, sparsa di gigli d' oro. 35. disseminato di

. disseminato di edifici, di abitazioni, d' insediamenti, di monumenti o, anche

udendo nel silenzio di quella campagna sparsa d' ulivi, il tonfo dei panni sbattuti sull'

orlo della fontana, si commoveva. d' annunzio, iii-1-193: tu conosci quella

sopra in modo la neve che, sparsa d' acqua, venga nell'aggiacciarsi a formare

in cima entro un informe occhio formato d' un legno liscio. crudeli, 2-138

/ converso in fonte il peregrino errante. d' annunzio, iv-1-76: certe spalle nude

iv-1-76: certe spalle nude luccicavano sparse d' un velo d'umidore.

certe spalle nude luccicavano sparse d'un velo d' umidore. -impregnato di sostanze

. corsini, 18: sparso il crin d' arabo nardo, / che spira odor

soave a maraviglia. pananti, i-4: d' aromi preziosi ha sparso il crine.

bei giorni / sparsi di luce e d' alta gloria pieni / dal tuo pensier cancellino

giogo e i mal tessuti nodi / d' un fatale imeneo. pasolini, 22-i-504:

., 14-84: fu il sangue mio d' invidia sì riarso / che, se

, ma lieti. scarpelli, 1-46: d' oro la chioma avea, le guance

chioma avea, le guance sparse / d' ostro, e di latte, il sen

ostro, e di latte, il sen d' acciaro armato. marchetti, 5-289:

armato. marchetti, 5-289: avean d' un fervore aere infiammata / la testa

e i miei dì tristi e negri. d' eredia, 24: sparsa e tinta

era il volto di questa giovinetta sparso d' un'aria che nell'aggiustata proporzione d'ogni

d'un'aria che nell'aggiustata proporzione d' ogni sua parte avvivava non so che

madre del gran giove nacque, / d' onestà virginal sparsa le gote, / chiede

39. improntato a un preciso stato d' animo, a un sentimento.

animo, a un sentimento. d' eredia, 25: le preghiere sue,

i-13-106: così ogni altro pensier sparso d' oblio, / quaggiù lasciavi, anima

quasi ogn'altro loro avvenimento è sparso d' una densissima oscurità 40. configurato secondo

. algarotti, 1-iv-318: di maestrevoli tocchi d' ingegno sono sparsi per tutto gli scritti

in picciol tempo talmente pezzata e sparsa d' italicismi che il famoso arrigo stefano non

stile un po'troppo trasposto e sparso d' alcuni franzesismi, questa 'dissertazione'non m'

41. arald. seminato. d' alberti [s. v.]:

alta voce quanto potevano. = nome d' azione da spargere, attraverso il pari.

partis (v. parte), formula d' apertura di ordini scritti.

scriminale o vero un spartaca- pelli aveva d' un veneno temprato. = comp.

vol. XIX Pag.722 - Da SPARTACHIANO a SPARTE (10 risultati)

c. fettarappa sandri [« il popolo d' italia », 5-viii-1941], 3

però spartamente s'era dato ad ogni modo d' aver moneta e alfe larghe spese.

alcune [città], o nel principio d' esse o dopo non molto tempo

espressioni comparai per indicare coraggio e fierezza d' animo. g. gozzi, i-13-202

quanto a 'spartano', sembra ormai d' obbligo per definire l'automobile scarsamente rifinita

, 2-79: quadrante è una quarta parte d' uno tondo piano e anche d'una

parte d'uno tondo piano e anche d' una metà d'uno tondo che fosse spartato

tondo piano e anche d'una metà d' uno tondo che fosse spartato.

. trinci, 6-ii-1062: nel mese d' aprile si ripiantino con tutto il rispetto

esser le case nostre in una quasi d' altre spartata contrada, lontane da vie e

vol. XIX Pag.723 - Da SPARTEA a SPARTIMENTO (11 risultati)

sparto, detto volgarmente 'giunco marino'o d' altre piante del genere 'scir- pus.

uno di quei temi che segnarono lo spartiacque d' un'epoca; come, mettiamo,

abitanti. salvini, 6-91: ampolla d' olio simile ad argentea / pietra pendea

fienile, come garanzia contro i pericoli d' incendio. = comp. dall'imp

, nell'altro gli abiti neri. d' annunzio, iii-2-989: il giardino si mostra

scene che si mutano ad ogni muovere d' occhio. -distribuzione sul terreno degli alberi

con bellissimo ordine le vittuaglie communi. d' annunzio, 1-359: li scaffali sono

aperti, scoprono tre spartimenti, ripieni d' una robba simile a latte rappreso.

paradiso terrestre, e l'altro il sagrificio d' àbramo. fecevi alcune figure ed ornati

d. bartoli, 2-1-158: mantenere fornita d' armi e d'armature la soldatesca;

, 2-1-158: mantenere fornita d'armi e d' armature la soldatesca; e dell'infinito

vol. XIX Pag.724 - Da SPARTIMENTO a SPARTIRE (23 risultati)

le ore cinesi,... sono d' una tutt'altra miscinava dietro uno spartineve

. d. bartoli, 1-4-28: d' europa avea portata una non so qual

con altro spartimento di tempo e altra d' operazioni. 7. risoluzione pacifica di

e sa- tàno all'apparire delle bilance d' oro sospese in cielo è un miglioramento

8. scriminatura dei capelli. d' annunzio, iv-2-965: uno spartimento fatto col

l'oro della carità da ogni rame d' umane perturbazioni, quantunque oneste, imperfette,

questo atto. = nome d' azione da spartire1. spartiménto2, sm

la resurressione generale sarebbe il grande danno d' essere spartiti da loro.

per tanto è necessario che la colpa d' ogni peccato mortale pigli principio dalla superbia

tutto 'l mondo. = nome d' azione da spartire2. spartina, sf

quel po'che hanno lo spartiscono. d' annunzio, iv-2-32: passarono così molti giorni

ceppo della croce, si spartivano una grembialata d' uva. caproni, 7-149: ora

, dov'è / la bella compagnia / d' allora -la gaia gente / pronta a

di san giovanni per toglierle la spadina d' argento dalle trecce, spartirle i capelli sulla

, spartirle i capelli sulla fronte prima d' andare in chiesa. monelli, 2-413:

alcuni pieni di libri, altri gremiti d' anfore e di oggetti d'arte, ne

altri gremiti d'anfore e di oggetti d' arte, ne spartivano il grande rettangolo.

a diversi governi o stati o in zone d' influenza di singoli individui. -in partic

figliuolo di una famiglia fare il mestiere d' un'altra. 4. sezionare,

, con le proprie mani senza servirsi d' altro istrumento la spartì in due parti

ah, se avevo questa notizia, prima d' andare a spartirlo nel suo duello,

lo contemplare, che sparte / lo core d' onne amaricato. niccolò del rosso

/ castitate nota neto mantene, / sporte d' invidia sparte lo core, / benignitate

vol. XIX Pag.725 - Da SPARTIRE a SPARTIRE (12 risultati)

-rompere un legame di amicizia o d' amore. esopo volgar., 7-254

e chi da un lato e chi d' altro tramaccia, / onde a que'dui

spazzi delle medesime da potervi dipigner figure d' ogni proporzione. -distribuire la

.. debbon fra molte spartire il cuor d' un marito, soffrire il disgusto,

disgusto, il capriccio, l'umor superbo d' uno scortese signore, che non vuol

per le strettezze in cui versava. d' annunzio, v-3-48: l'ufficiale di rotta

si lascia prendere la mano, più d' una volta, dalla propria facilità d'eloquio

più d'una volta, dalla propria facilità d' eloquio, dal fare conversevole e persino

altro. -elargire lodi o gesti d' affetto a più persone. caro,

che tanti mali / per mia cagion e d' alessandro autore / soffriste. -distribuirsi

-dividersi in rivi (un corso d' acqua). g. bianchetti,

monte, dove la incontrava nei pomeriggi d' estate. -sminuzzarsi (una sostanza

vol. XIX Pag.726 - Da SPARTIRE a SPARTITO (17 risultati)

superbo ed inobbediente si pensa in verità d' avere questa [virtù] se si vede

se iesù non fusse giù disceso / d' amara morte l'uomo era compreso. s

mondo sparta così bella e sì unita coppia d' amanti e di sposi. 4

torchiate i vi- naccioli destinati alla produzione d' olio. = comp. dall'

dai monti, massima- mente nei contorni d' aiaccio. -in modo da risultare

di parole grande ornamento né grande sottigliezza d' ingegno, ma fatica diligente e fedele

per molti che storie hanno scritte o che d' arme hanno data dottrina...

l. pascoli, ii-373: addobbò d' altro bel damasco verde la stanza,

damasco verde la stanza, l'ornò d' intorno spartitamente di grandi specchi. -successivamente

carducci, iii-7-218: nel 1048 giaufré d' angoulème morendo lasciava spartito tra cinque figliuoli

, 3-570: avendo i capegli di color d' oro e spartiti condiritto crine, ha egli

di trecce, trapassate da lunghi spilli d' argento. tarchetti, 6-ii-512: 1

sulle spalle e spartiti per metà. d' annunzio, iv-2-1065: le mani,

i capelli spartiti, toccavano l'estremità fasciata d' argento, il tallone d'ebano ove

estremità fasciata d'argento, il tallone d' ebano ove l'occhio di madreperla era espressivo

famiglia, / omiam tebe e corinto d' un figlio e d'una figlia.

omiam tebe e corinto d'un figlio e d' una figlia. -in partic.

vol. XIX Pag.727 - Da SPARTITO a SPARTO (18 risultati)

delimitata da due aperture continue. d' annunzio, vi-499: gli spartiti delle finestre

. figur. molto diffuso (uno stato d' animo). siri, 1-i-328:

lampredi, 4-132: il manifesto che fuori d' italia si chiama carta spartita quasi da

in tutti i borghi e i villaggi d' italia, a proclamare, collo spartito alla

danari / e far volendo i spartitori d' oro, / restarono vilissimi merciari, /

: ne presi molte [di loppe d' argento] per conservarle nel mio museo e

faccino i cir- cunstanti ispartitori o veditori d' esse cose. = nome d'agente

veditori d'esse cose. = nome d' agente da spartire1-, cfr. anche partitore

(e le parti stesse). d' annunzio, v-3-72: la foglia con le

l'intavolatura o spartitura. = nome d' azione da spartire1. spartivalanghe, sf

4. scriminatura dei capelli. d' annunzio, iv-2-125: aveva gli occhi chiarissimi

senza spartizione. = nome d' azione da spartire1. sparto1 (

ecco la quercia e i candidi / fiori d' intorno sparti, / dove sin oltre

al fèretro, / caro, io giurai d' amarti. -che giace dilaniato sul

al padre loro, / mirar le membra d' i giganti sparte. bardo segni,

. testi, ii-213: là vedi d' ossa sparte / farsi canuti i campi.

. magalotti, 4-59: membra così d' infame reo talvolta / punti destrieri invèr

iii-26: case de marmo et ornate d' oro sparte ne la riviera. nardi,

vol. XIX Pag.728 - Da SPARTO a SPARTO (11 risultati)

mondo / gran maraviglia di possanza e d' arte, / e lor che si giacean

cesare nell'arme furiando non s'allegra d' avere la via, se 'l sangue non

: se di vendetta hai sete o pur d' impero, / vendica prima el cristian

orlandino poi dall'altra parte / in man d' un sati- raccio una donzella / mezzo

siede in terra negletta e sconsolata. d' annunzio, iii-2-238: ecco, su la

un fremito di piume, / nuvola d' ali al termine del volo, / apparve

volando, / di gentilezza pieno e d' amor, quando / ruppe antropòs da sé

e i capegli tutti quanti hanno sparti d' odorifero unguento. -soffuso di pallore

poste. carducci, iii-3-27: fioccano d' un cadere lento le fronde / gialle,

di vita stanche / fin quelle che d' etadi e genti sparte / mirar tanta mina

alfieri, 5-108: ahi fiacca italia, d' indolenza ostello, / cui nie- gan

vol. XIX Pag.729 - Da SPARTO a SPARUTO (16 risultati)

[le api] la cera de'fiori d' ogni albero et erba, eccetto della

si coltivano il cotone, il lino d' egitto, la canapa, il lino,

sparto che scende dalla cima del salto d' acqua. c. e. gadda,

[la tavola] fino all'orlo d' una stoia, pare a me, di

resto della rete è tessuto semplicemente di sparto d' alicante, e con maglie ampissime.

alicante, e con maglie ampissime. d' annunzio, iv-2-967: aveva già il suo

la similitudine, per dimostrare la sparutezza d' una persona: 'ombra pareva, ancor ch'

, i-115: noi crediamo che il zoppicar d' agesilao, re di sparta, e

ordinario di molti della plebe e quella improprietà d' alcun altro tanto diversa dalla pulitezza di

dalla pulitezza di più altre città principali d' italia: altri la crederebbe povertà, quando

cinocefali, mam- moncelli e altra razza d' animali ridicoli e sparuti. montale,

gl'impiomba il volto sparuto e 'l fiato d' irco ch'esala così stomacoso, ancorché

fin di febbraio, estenuato dai rigori d' inverno. 4. per estens

nell'osceno per ripeterla, delle nozze d' una valligiana di sinistra con un valligiano di

rocce e i precipizi creano l'illusione d' una solitudine alpestre. angelini, 1-45

che pure fu l'età gloriosa della guerra d' indipendenza! 9. figur

vol. XIX Pag.730 - Da SPARVERARE a SPARVIERE (14 risultati)

con tutta la sua poca apparenza non lascia d' aver assai buona grazia. pratesi,

: io, che spalverava a piè d' un monte, / pasturella trovai, che

ch'e'voleva divenir papa? » d' annunzio, v-2-819: è un animale dell'

il becco né usa tornare al logoro: d' alto lignaggio. 2. veloce (

e sparvierata e questa intendo donarvi. d' annunzio, iii-2-34: buon remiero, /

, padre di matilda. = nome d' agente da sparverare. sparvierésco,

, 2-3-44: e zoie e vasi d' oro, arme e destrieri / donava,

. porcacchi, i-35: due sparvieri d' oro... pareva che si volessero

della cavalleria, di 3000 franchi e d' uno sparvier d'oro, sordello toma

di 3000 franchi e d'uno sparvier d' oro, sordello toma in italia.

oro, sordello toma in italia. d' annunzio, v-3-823: sùbito pensai alla sparviera

ricordanza è legata alla branca dalle unghie d' argento! -sparviero di sardegna:

già 'in pectore'comandante di un corpo d' armata, e prometteva di meglio con quella

: tu non penserai come ora. d' annunzio, iii-1-473: - ammazza, ammazza

vol. XIX Pag.731 - Da SPARZIATA a SPASIMARE (15 risultati)

far del cavaliere. -sparvieròtto. d' annunzio, iv-2-1231: in poco tempo lo

i pescatori / ai propria mano allor più d' una spasa / vi porta- riano a

., la scala dei turchini. d' annunzio, iv-2-248: i vasellami di argento

cala ai spasali, / subito si buttò d' un alto tego. = deriv

etere. tozzi, v-113: si ricordava d' esser caduto sopra il fascio della canape

un dolore fisico). salvini [d' alberti]: ei dietro assiso, il

galante, / ed a femmine poi d' ignorabil razza / furtivo si congiunga e

furtivo si congiunga e spasimante / goda d' abbeverarsi alla lor tazza? goldoni,

bisogno, / spasimante per la sete d' eternità. bernari, 3-192: allontanandosi

-sf. scherz. donna che si strugge d' amore. bartolini, 16-237:

per gravi malattie. cecco d' ascoli, 3486: ti par che muora

un sentimento intenso, da uno stato d' animo di ansia, di angoscia, anche

. rovani, i-27: il filosofo spasima d' affanno per i mali che l'uomo

per un amore non corrisposto; languire d' amore; essere perdutamente innamorato.

costa, e spasimava pigramente di mal d' amore. soldati, 2-178: sono anni

vol. XIX Pag.732 - Da SPASIMATAMENTE a SPASIMO (17 risultati)

e la cina. fagiuoli, x-33: d' essere giovane e bella in guisa spasima

ad aver congiuntura di donare all'inviato d' inghilterra alcuni zolfi d'intagli che una

donare all'inviato d'inghilterra alcuni zolfi d' intagli che una volta avevo e che sono

perdutamente innamorato; in preda alle smanie d' amore. - anche sostant. a

coloro che sanno, aristotile, spasimato. d' erpillide meretrice, divenir sacrilego per adorarla

motto e gesto poco ben misurato di stima d' essi imbrandiscono il ferro e richieggono soddisfazione

maffei, 6-162: tu puoi prima d' altro conoscere quanto lontani siano dal sapere

rognosa di se stesso in quelle ceste d' uova, portate da perugia e da todi

battoli, 9-30-318: folleggiare per ammattimento d' amore e smaniare per infocamento di sdegno

. -ansioso, apprensivo (uno stato d' animo). faldella, 7-98

-fanatico (un atteggiamento). d' annunzio, iv-2-940: « se m'accompagni

anzi la possibilità che ho di lavorare. d' annunzio, iv-2-129: il marito di

: il marito di donna cristina morì d' una malattia urinaria, dopo lunghe settimane

-con riferimento alle doglie del parto. d' annunzio, iii-1-1006: ecco, sono /

, più debole, / più bisognoso d' aiuto che quando / ti nacqui del tuo

le grida. cicognani, v-2-125: d' improvviso, in corrispondenza alla bocca dello stomaco

un malessere vago ma quanto mai pregno d' oscura e sorda minaccia: senso che

vol. XIX Pag.733 - Da SPASIMOSAMENTE a SPASMODICAMENTE (22 risultati)

un breve e fuggevole momento di amore. d' an loria [« fronte

fitte spasimose il suo conforto, / macchine d' esterminio il suo riparo. chiari,

lontano. m. corti, 19: d' improvviso suona la campana. un vero

. monti, 349: lo spasimo d' amor con gran tormento / gli diè da

e con quanto spasimo di te! d' annunzio, iii-1-237: egli era..

voluttuoso / dei replicati lunghi amplessi. d' annunzio, v-3-787: uno 'stato della

. leopardi, i-23: una similitudine d' omero semplicissima senza spasimi e senza svenimenti

senza spasimi e senza svenimenti e un'ode d' anacreonte vi destano una folla di fantasie

fremito di gioia, di piacere, d' affetto. fantoni, ii-198: quel

da un vero spasimo di tenerezza e d' angoscia. g. bufalino, 9-122:

cha mi vo a vit eterna ». d' annunzio, iii-1-334: 1 suoi occhi

.., spogliandolo di ogni forza d' emissione della voce. = deriv

dall'angoscia, dal dolore; struggersi d' amore. anonimo, i-529:

più di ruberto, giache e feliparte / d' al 6. locuz.

si vede che quando un nervo è pieno d' umidità, che non può passare lo

, 221: degenerò in ulcera callosa ricoperta d' una sostanza coriacea che racchiudeva materia icorosa

faccia, sono in uno stato come d' avvelenamento, in grazia di uno spasmo

mancano / a saper tutto, a uscir d' angoscia e spasmo. 4.

da un sentimento o da uno stato d' animo. 5. ferrari, 431

: impossessarmi del biondo affranto e bruciato d' un campo maturo; del verde avvelenante

.. del rosso spudorato e feroce d' un panno o d'un geranio era per

spudorato e feroce d'un panno o d' un geranio era per me uno spasmo

vol. XIX Pag.734 - Da SPASMODICO a SPASSARE (12 risultati)

parlar di mesenterio e pancreasso / e d' affetti spasmodici e pneumatici / e di

. non possono ridursi ad altro genere d' infermità né spiegarsi con altro principio che con

le ritenute acri ed irritanti materie, d' allentare le spasmodiche contrazioni e di corroborare

era divenuta inquieta, mutevole, piena d' una attesa spasmodica non sapeva bene di

le nubi / il celeste, uccisor d' argo, messaggio, / ratto così che

-steso, sciorinato all'aria. d' annunzio, iv-1-601: una vacca di lontano

una vacca di lontano, la camicia d' un agricoltore, un telo spaso, le

agricoltore, un telo spaso, le mura d' una cascina risplendevano come in un plenilunio

. crescimbeni, 37: la man grava d' uno spaso / aureo vaso, /

e graziosa gioventù. = nome d' azione da spassare1.

in queste critiche si fanno conoscer per capi d' assiuoli spassa-popolo. = comp

, iv-5-207: io ho ben caro d' esser materia che vi spassi in modo la

vol. XIX Pag.735 - Da SPASSARE a SPASSIMARE (7 risultati)

di lingua. = nome d' azione da spasseggiare. spasseggiante (

cavalcatura. vasari, iv-178: credeva d' esser sicuro lutrech e disarmato spasseggiava a

vii-70: non richieggono tanto i tribunali / d' assistenza che non si possa ancora /

teatri della morte. = nome d' agente da spasseggiare. spasseggiatura,

disfogare la collera. = nome d' azione da spasseggiare. spasséggio, sm

avidità degli occhi..., dopo d' uno spasseggio generale del campo, s'

gadda, 22-99: « ma che patria d' egitto! » vociferavano. « la

vol. XIX Pag.736 - Da SPASSINO a SPASSO (3 risultati)

spassionamenti di spiriti feriti. = nome d' azione da spassionare. spassionare,

4. ottundere, soffocare uno stato d' animo. mazzini, 92-279: gli

. spassionatézza, sf. disposizione d' animo o intellettuale libera da passioni,