legge viva, che mente si può dire d' ogni ragione e di quella equità che
con che egli urta impetuosamente e quasi d' un colpo tutta la moderna intende di
, si potrebbe legitimamente adoperare in luogo d' elettissima mirra. documenti delle scienze fisiche
sieno alterate da vicinanza di fiumi o d' altre acque sopravenienti. g. b
saldi arnesi, / ove riporlo, e d' ogni odor sinceri. -puro,
è vezzosa. /... / d' alta statura e grave, lunghi capelli
parendo la più sincera, non lasciava d' essere la piu artifiziosa e sagace.
piccolomini, 10-19: sogliam dire anche d' alcuno che non abbia voce, per
: servo di volontà m'hai fatto d' una, / el cui splendor discolora
b. giambullari, 3-15: nelle parti d' egitto, in que'deserti, /
, 4-17: non bisogna aver mai paura d' accigliamenti né di male occhiate, ogni
gradisci ed ama / il sincero candor d' alma innocente, / e la non
fallo antico. -esente dal peccato d' origine (l'anima). dante
chi s'avvede che i vivi suggelli / d' ogne bellezza- più fanno più suso,
queto e sincero ane- mo no occupado d' alguna turbacion, in mia sanitade..
michiel, lxxx-4-203: doppo il viaggio d' egra dichiaritosi lo spinola di non voler
l'amnistia, tornò in convento. d' annunzio, ii-956: quegli a cui si
pagato da lui e egli da me d' ogni cosa. cavour, i-431: sinché
carena, 2-302: 'sinchisi': quella malattia d' occhi che proviene da confusione di umori
fluttuavano alla superficie del mare, sciami d' alghe minutissime e sottili gusci di plancton,
. contini, 25-160: 1 primi testi d' un dialetto fortemente sincopante quale il bolognese
virus sinciziale-, agente della bronchite inverso d' una delle settime del petrarca...
lea nel caldo core syncopata et stanche prolatione d' amore. sincopatura, sf.
sincopatura alcuna. = nome d' azione da sincopare. sincopazióne, sf
e nel primo imperfetto può ricevere sincopazione d' una lettera. del casto, 1-149
proprio della musica popolare degli stati uniti d' america. gianelli, iii-31: dalla
di stravinskij. = nome d' azione da sincopare. sìncope (
, che produsse la sincope morale. d' annunzio, iv-1-103: era in lui
un fenomeno non nuovo questa cessazion momentanea d' un sentimento, questa specie di sincope
o movimento di battuta e al cominciamento d' un altro. d'annunzio, iv-i-
battuta e al cominciamento d'un altro. d' annunzio, iv-i- 1009: nelle mutazioni
questi poeti e narratori; ma confesso d' esser restato perplesso quando, parlandomi della
di una portata di capretto, o d' abbacchio a pezzi che fosse, avea lasciato
lasciato rotolare sul candore... d' un calice... il batuffolo di
: il ficino fu ardito di sostituirle e d' in- trodurle il sincretismo deh'academia plastonica
deh'academia plastonica e il pompo- nazzi d' introdurle l'analisi delfaristotife puro nella scolastica.
ordinava in grecia a tutti gli abitanti d' un'isola di riunirsi se una potenza
/ di quella strutturale sincronia / che d' ogni foglio sparso fece faci / a illuminare
un disco col finale del primo atto d' un vecchio melodramma italiano, 'la forza del
... a una data epoca d' una data società, un'entità culturalmente non
lisickij, stanno a testimoniare... d' un indirizzo estetico unitario e omogeneo e
un indirizzo estetico unitario e omogeneo e d' una assoluta sincronicità con il verificarsi di
'sincronica'. -che guarda a campi d' indagine e a discipline considerate dal punto
. carrà, 78: nel sincronismo deformativo d' una materia liquida le umane solitudini conferiscono
o avanzare o retrocedere, il lastrone d' acciaio. 2. coordinare,
pale dell'elica. = nome d' agente da sincronizzare. sincronizzazióne,
completa ai personaggi. 17 progresso d' italia [9-vi-1946], 3:
facilitare l'inseminazione artificiale. = nome d' azione da sincronizzare, sul modello del fr
di tempo (un movimento). d' alberti [s. v.]:
suoi occhi l'idea di confessarglielo. d' annunzio, 1-104: per il contatto
tracce trovate sul posto e sulla scorta d' affreschi sincroni e d'una quantità di preziose
e sulla scorta d'affreschi sincroni e d' una quantità di preziose tavolette di ceramica
pregustava il successo del suo disegno. d' annunzio, iv-2-292: gli altri, scotendo
sintesi di nazionalismo e di socialismo, d' imperialismo e di sindacalismo ed ebbe, come
nietzsche e sorel, oriani e pareto, d' annunzio e corra- dini. gramsci,
tecnici, i giovani specializzati, i consigli d' amministrazione, i contabili, i sindacalisti
agraria, della questione religiosa, dei tentativi d' organizzazione sindacalista. gramsci, 4-116:
stessa azienda o struttura. = nome d' azione da sindacalizzare. sindacalménte, avv
sindacaménto delle altre femmine. = nome d' azione da sindacare1. sindacando (sindicando
di contribuenti. proposte e disegni d' imposizione [rezasco], 446: i
e sindacare le operazioni dell'intendente generale d' azienda. carducci, ii-4-340: non
commissione degnissima, ma solo per adempimento d' un dovere e per satisfazione di coscienza
i-518: il clero nostro è superiore d' assai a tutti questi cleri: solo esso
quando la legge dà al governo la facoltà d' intervenire in tutte le operazioni e gli
di rendere il loro sindacato nel fine d' ogni triennio. giannone, 1-iv-601:
superiore, di non avere il sindacato e d' esser condannati e puniti severamente ambiedue.
operatori abituali di borsa. -esame d' idoneità. balbo, 4-396: né
affidandola a un solo non sottoposto a sindacato d' alcuno? -censura di opere pubblicate.
, che costoro si spaccino per semplici mercanti d' avvisi, ma in realtà abbiano aperto
qualche vostra composizione dite che 'l tempio d' amore è nel vostro core, ma
chi vorrà tenermi a sindacato / e d' ogni gesto mio fare un processo,
collera. = nome d' azione da sospingere. petrarca, 129-64:
venia soave un fremito di canti / ebbri d' amore, sospiranti d'amore. d'
canti / ebbri d'amore, sospiranti d' amore. d'annunzio, iv-1-3: mentre
d'amore, sospiranti d'amore. d' annunzio, iv-1-3: mentre tu nella galleria
. tommaso di sasso, 69: d' amoroso paese / sospiri e dolzi pianti m'
i-228: chi questa beltà mira, / d' eterno e dolce amor sempre sospira.
cheto, suspirando, / sì come d' un gran sonno allora sciolto, / tutto
viso, tutto smore, / e d' ogni suo difetto allor sospira. bellincioni,
gadda conti, 2-161: nunziata lo accarezzò d' uno sguardo, sospirando all'incerto avvenire
guido delle colonne, 80: donna d' aunore, / lo meo gran sospirare
de'medici, i-100: mostra più veemenzia d' amore il sospirare che il guardare.
spesse volte un meraviglioso spettacolo nelle parti d' aquilone, come profondamente stiano i serpenti
si mova / un spirito soave pien d' amore, / che va dicendo a l'
determinato risultato (e denota un senso d' ansia, di inquietudine). tasso
prato / a l'aura, che d' amor ride e sospira, / già ridente
, ii-81: dolce sospira il venticel d' april. graf 5-452: io contemplo
degli astri accesi nella notte oscura. d' annunzio, iv-1-164: un vento marino alitava
alitava e sospirava nell'ombra, carico d' un profumo che si poteva quasi bevere
sospirarono i suoni, / soavi effluvi d' amore / recinsero il tuo dolore.
). bembo, iii-333: leggete d' amore quanto da mille se ne scrive:
di raffaello ne'puri vesperi / trasvolin d' italia e tra 'lauri / la canzon
ardentemente sospirato il mio ritorno ai servigi d' una corte ove il mio cor fin da'
lor di lui privi, e 'l cor d' ogni sua speme. ariosto, 1-53
, 1-309: ogni uom sospira / d' alboin la memoria; e tu pur sempre
5-89: già l'afflitto agncoltor sospira / d' aver più volte consumato indarno / i
c'or sospira i danni, / liberate d' affanni. v. franco, 319:
egli dicesse, sterile isola sua. d' annunzio, 8-116: « ahimè! »
veduto salir queste scale e, più d' ogni altro sollecito, venir quassù a prendere
dolce patria, così dunque ancora / d' avari predator gioco pur sei! cesarotti
dell'infemo. calvino, 3-140: qualcuno d' essi tutt'a un tratto allargava le
donde sospiro si chiama argomento et indicio d' essere stato in pensieri. il che quando
santo purgatorio. = nome d' agente da sospirare. sospirévole,
'annunzio, 3-213: l'asina d' un tratto prese a ragliare con sì
tristezza, in partic. per sofferenze d' amore. giacomo da lentini,
/ che mi faci angosciare. rinaldo d' aquino, 118: i'pensando che cosa
sollievo• che esprime liberazione da uno stato d' ansia o di preoccupazione. burchiello,
gromma di barili, / e sospir d' amoroso struggimento. bellincioni, cvi-
/ quanta dolcezza è 'n un sospir d' amore. pascoli, i-121: lo scellerato
sospiri: palpiti amorosi, l'esperienza d' amore. dante, inf.,
, inf., 5-118: al tempo d' i dolci sospiri, / a che e
seguente: assegnato a ciascuno il nome d' un fiore, comincerà il giuoco facendo un
giace senz'onda il mar, né sospir d' aure / tacque intorno commove. r
quando a lunghi intervalli passa un sospiro d' aria, le vette degli alberi si piegano
/ refrigerante, un fremito soave / d' acque e ai fronde dalla selva al
ma per modo di spira- zione, d' impulso, d'amore: non qual parto
di spira- zione, d'impulso, d' amore: non qual parto del divino intelletto
: / la sua diletta, sospir d' ogn'anima, / in sonno placido gli
. /... / ricorderai d' avermi atteso tanto, / e avrai negli
destino. penna, 2-132: con sospiri d' anni è svanita / in f
ucidi orizzonti, / aria alitata da gole d' angeli, / l'esistenza.
una pia / ombra si chiude. d' annunzio, iv-1-481: il canto divenne elegiaco
31: sale con l'ombra il suon d' una cascata / che grave nel silenzio
è mai litigato tra noi, neppur d' un sospiro. -nulla (in una
petrarca per la bella àvigno- nese? d' annunzio, iv-1-174: perché disperdere quella rara
de roberto, 1-463: certe frasi sospirose d' opere in musica le gonfiavano il seno
dotta, lat. sospitatrix -icis, nome d' agente femm. da sospitdre, denom
minimo diesis, il minimo sospiro. d' annunzio, iv-2-894: se non sbaglio c'
, non solamente del violino, ma d' un trombone ancora e d'un corno.
, ma d'un trombone ancora e d' un corno. -per estens.
,... con un travolgimento d' occhi, con un torcimento di collo e
afflizione, rimpianto, pudore, pene d' amore o anche per un eccesso d'introspezione
d'amore o anche per un eccesso d' introspezione (e può avere valore iron
basso volto, / né s'ardiscon d' entrar all'uscio drento; / stan sospirosi
immersa nel pelago de'suoi dolori, spogliata d' ogni speranza, prima d'ogni conforto
, spogliata d'ogni speranza, prima d' ogni conforto, sfogava da per se stessa
maddalena, una zitella sui venticinque anni, d' un biondo slavato, allevata dalle monache
, / francesco, acceso il cor d' ardente zelo, / e parea sospiroso ed
sospiroso ed anelante / da le rupi d' alvernia alzarsi al cielo. piovene, 14-13
. v. franco, 322: d' ammollir tanto un aspro scoglio, / che
sospirose mie speranze estreme, / o d' ogni mio desir, che a te sol
, la cui sospirosa memoria la invadeva tutta d' un senso incomportabilmente penoso, tanto era
era dolce e sospirosa come / quella dolcezza d' anima ribelle. -per estens
nella ciptà di lucca la morìa a morire d' anguinaie, sos- sitelli, bolle e
, 9-483: nel passar voltando / d' una strada in un'altra strada, ito
, ito è sozzopra / un carro d' un orefice, / di grandi ori ed
un confusi / n'andar sossopra i vasi d' oro e l'urna / degli aromi
ambo per le mani / del figlio d' uliver cader sozzopra. tasso, 7-1-78:
le gambe dei combattenti e ricoverarsi nella bottega d' un fruttivendolo. -di animali
sossopra il terreno per cercarvi un deposito d' oro, non ebbe veramente dalla terra
civili guerre soltanto e nella desolazione totale d' italia ebbe fine. visconti venosta, 67
l. pascoli, i-196: stette più d' un anno come fuor di sé,
risoluto di metter sossopra il mondo prima d' acconsentire al violamento dell'onore del nostro
e sossoprarli con sommo pericolo a'cavalieri d' affogare. = denom. da sossopra
maggior segretezza, precipitò dalle scale. d' annunzio, iv-2-125: tutti i giorni
e singolare che non è quella solita d' allora che è giunto al termine del suo
binario morto perché la prolunga si vestisse d' erba. -fermata, obbligatoria o
del po, a tutte le solite condizioni d' uso del municipio di torino.
la lombardia e le sue paludi. d' annunzio, v-1-653: quando più ero intristito
arso dal 'malor civile', alla fine d' un giorno romano di luglio,..
più che portarlo a morire alla sosta d' un chiabotto. 7.
è dimostrata avendol prodotto povero et ignudo d' ogni cosa che in sostaménto et in defension
, cxxxviii-125-14: io parlo a posta / d' amor, a li so- spir'
l'altro mattino, / el soldan d' alessandria diè per costa, /..
i-312: nerone, spaventato e d' uccider la madre avido, non le
-figur. che offre alimento intellettuale, ricco d' insegnamenti (un'opera letteraria).
: le determinazioni si concepiscono colla facoltà d' aggiunger l'essere a qualunque segno che sia
verbalizzazione o sintattici. = nome d' azione da sostantivare. sostantivismo, sm
a risapere che s'era detto da più d' uno: « avete veduto quella bella
serve eziandio in casi particolari all'ufficio d' indicare l'astratta e sola qualità dell'esi-
baretti, 2-240: non tutti i vignaiuoli d' italia... intenderanno facilmente di
il solo svantaggio che hanno i vari popoli d' italia di non intendersi gli uni cogli
come ciò che per esistere non ha bisogno d' altro che di se stesso, affiancò
parimenti lo fanno seguitando la quantità geometrica d' essi individui. pallavicino, 1-73:
la volgare gente chiamano angeli. cecco d' ascoli, 7: sopra ogni cielo
una sufficiente libertà di movimento, ognuna d' esse si sarebbe separata dalle altre in
nella sostanza grigia del cervello. d' annunzio, iv-1-160: pareva che
un altro, cioè nel sangue menstruo. d' annunzio, iv-1-959: in nessun figliuolo
sostanza che tu avresti fatto tini e tini d' uva, se non fossi, come
sociale costituisce la sostanza della storia. d' annunzio, v-2-191: quel che m'importa
quel che m'importa è profondarmi fuor d' ogni artifizio a ritrovare la sostanza della poesia
chi è questo, se non quella sustanzia d' israel del seme di david, cristo
frutto, io vi dirò ii novelle quasi d' una su- stansa assai da ridere.
può lungamente serbarla; e la sostanza d' un romanzo, come il 'werther5 e 1'
o vogliamo dire di procedura, sibbene d' jure, ovvero di sostanza.
... tenne in grecia autorità d' istorico nella sostanza de'fatti; altrettanta
, sì che a molti potrebbe servire. d' azeglio, 7-i-1: domenica sera varie
valore ad esser detto) alla indicazione d' una relazione. -gravità di un
nei fanciulli di tutti i popoli. d' annunzio, iv-1-747: il vizio, quando
, che non fa altro che gonfiar d' acqua e di vento. filicaia, 2-1-152
che favorisse l'errore di elvidio e d' altri. -saporosità, sapidità.
un uomo positivo ed atto agli affari. d' annunzio, iv-1-727: questo padre aveva
, codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 51:
(1811), 51: in caso d' inobbedienza alle leggi ed agli ordini del
i saracini, la rubarono e spogliarono d' ogni sustanzia, la quale era piena di
facoltà di godere e servirsi delle robbe d' altri, salva la loro sostanza e
naschino il più delle volte dalla molta fertilità d' uomini in quella regione donde si partono
che s'appropri ciascuno a una spezie d' amore più che a una altra,
santo, come santità sustanzialé e consustanziale d' amendue. campanella, 5-43: non
, non potrebbe negarsi non esser dotati d' intelletto spirituale, perché la maggiore e minor
: l'umanità come qualcosa di sostanziale e d' impersonale, che abbia in sé il
vegetali, una volta formato, gode d' un potere d'aggregazione irreducibile.
volta formato, gode d'un potere d' aggregazione irreducibile. -caratteristico, peculiare
di trattar con tutti li prencipi di casa d' austria, non ho negoziato con più
prendono [gli spiriti] è formato d' aire, e non d'altro elimento,
è formato d'aire, e non d' altro elimento, come adunque parlano,
forma, come son gli altri. d' annunzio, iv-1-147: come le sue mani
riacquisterai, mia bella, la salute. d' annunzio, iv-1-611: poppava ora piano
quello che ha di proprio ed incomunicabile. d' annunzio, v-3- 343: non
punto una sostanzializzazióne maggiore. = nome d' azione da sostanzializzare. sostanzialménte (ant
, ch'è propria e sola virtù d' iddio. getti, i-172: trasmutarsi sustanzialmente
: qui sostanzialmente si loda il marchese d' aver ben scritto e forse ancora secondo
. amari, 1-iii-834: la moschea d' ibn-tulun, abbandonata, ristorata, ma
concessioni agli insorti è una solenne violazione d' ogni principio di diritto. montale, 3-252
dai chiusi occhi ammiro / in ali d' oro, il sangue la ribeve / sostanziando
territoriale. -concretarsi in un'opera d' arte (un'idea, il sentimento
v-2-284: un'ondata di tenerezza insieme e d' orgoglio gli scendeva nel cuore, come
il mio povero stomaco non soffre veruna sorte d' alimento sostanzioso. cantù, 3-206:
, pel pascolo estivo sostanziosissimo de'bestiami d' ogni sorte. arti e mestieri, ii-79
perché si veggono nel mondo tante tenebre d' ignoranza? pallavicino, 1-573: quanto sia
il morbido fiore e la forma piena d' una bella comare sostanziosa. 3.
sustanzioso; e però tanto meno è degna d' invidia. pavese, 8-380: la
sostare / senza mai riposare ». d' annunzio, i-103: o formose fanciulle,
ricordava che l'espressione 'sei più buffo d' un lume a mano'si ripeteva ancora quando
e. gadda, 16-51: la critica d' arte sostava, come per secoli dimoiti
medesima temperatura. = nome d' agente da sostare. sostégna (sosténgna
chiuse di un bacino o di un corso d' acqua. morri, 176: proibizione
inverso egitto il messaggiero, / che d' un arido ramo ha fral sostegno. s
cercando un sostegno, poscia disparve. d' annunzio, iv-2-1192: costui passava tutto
codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 177: la
. idraul. sbarramento artificiale di un corso d' acqua posto in opera al fine di
canale derivatore o da determinare una caduta d' acqua (e può indicare una chiusa
di compasso o di bussola'; cerchi d' ottone, che tengono la bussola in equilibrio
sia notata per la stanga di legno o d' altra salda materia 'bcd', il grave
o appoggiato ad un sostegno a, d' intorno a cui possa liberamente muoversi,
, dont à deu grant desdegno / d' un pover om soperbio ch'apen'avrà sostegno
non meno orba di padre che priva d' ogni sostegno. brusoni, 6-419:
e sicuro e t resto alla imboccatura d' una strada per dove poteva venir l'inimico
, 3-i-1988], 8: il consiglio d' interclas- se -senza tener conto..
possanza alla una sicura fonte. elevata d' alcuni scalini, nel mezzo del lazzeretto,
sostenitore di un'azione, di una forma d' istituzione o di governo, di una
colletta, iii-243: divenne [carolina d' austna] ingiusta, spietata, persecutrice di
, 1-431: rime dolenti su nel ciel d' amore / itene innanzi al vostro alto
. nenzia da laudare sotto termini d' onestade. cassiano volgar.,
del nostro convertimento e della fede e d' arte, di un componimento; principio informatore
. l'acqua ci fa l'effetto d' esser più, come a dir, sostenente
, siccome di ponti, di vie e d' altri edifici comuni. 2.
a pena poteva esser sostenuta dalle braccia d' un cavaliero che l'accompagnava. chiari,
la testa e l'altro pendea mollemente. d' annunzio, v-1-351: i due ufficiali
.], 32-17: nel corpo d' anticristo sono tossa che sostengono le membra che
volgar., 6-313: questa altra piace d' essere ornata con testuggine cilenesca; quell'
. ottimo, 1-66: li trovatori d' astronomia furono li primi li caldei,
, poi abram la diede a quelli d' egitto. li greci dicon che atlante
grave e nobil pondo / che quel d' atlante in sostener le stelle ».
: sorgono sopra il ricco pavimento / colonne d' un sol pezzo di diamante; /
di diamante; / basi di lapislazzuli e d' argento / sostengono, e in ispazio
capi di stato d' europa; e salito sul tavolo con un
la corda che sosteneva quello rappresentante il re d' italia. -tenere sollevato.
. muratori, 7-ii-130: ogni uomo d' armi... o sia il cavaliere
rovini, o che sia sostenuto dal timore d' uno principe che sopperisce a'difetti della
col proprio dinaro, col quale si fornirono d' un grosso
sue conseguenze, ecc. rugieri d' amici, xvii-19-39: canzonetta mia gioiosa,
-con valore attenuato: provare uno stato d' animo più o meno intenso o angoscioso
come io proccurerò di sostenerla senza viltà. d' annunzio, iii-2-358: doni d'adrasto
. d'annunzio, iii-2-358: doni d' adrasto lùgubri, toccati / dalla teba-
riscatto dei figli! / ultimo lutto d' etra! / ché qual altra sciagura sostenere
venduto e pregion loro, e vole prima d' essi esser servo che cavaleri de madonna
puote avere, forse elli si rimarrà d' amarmi e di darmi questi stimoli. bibbia
ma sostenne quello sguardo con franchezza. d' annunzio, iv-2-10: la ragazza sostenne impavidamente
dentro e sostener lo puzzo / del villan d' agu- glion, di quel da signa
ancora li destri a motteggiare et a sostenere d' es- ser motteggiati. cavour, i-377
in gioia umilemente / ciò c'ha d' amor presente, / e tutora afinando sue
, 16-21: per tanti rivi s'empie d' allegrezza / la mente mia, che
chiabrera, 519: puossi egli trovare coppie d' intelletti magtellettiva a ciò che passa nel
sopra l'altro, in prima le genti d' antioco agevolmente li romani sostenevano, 1
ch'amata sei, / pagato esser d' amore, e non di sdegno. goldoni
inaspettate elezioni... procurò sempre d' applicare i più degni soggetti al ministerio
, credo, perché l'ho biasimato d' aver detto male di garibaldi. carducci,
conte, ricorsero a guglielmo, arcivescovo d' essa città, che per mezzo del
con loro, un membro del consiglio d' amministrazione della mfm, il vecchio avvocato
sostienmi mia melpomene col canto / l'impresa d' altre spalle e d'altro armo.
/ l'impresa d'altre spalle e d' altro armo. chiabrera, 3-225: rivedrò
pien di bellico ardimento, / pien d' onor, che lo sostiene, / il
spirito così frale e ailicato ed avido d' ogni alta e nobile idea, la pietà
irosi ardimenti del dubbio ed agli sconforti d' una solitudine terribile. de roberto,
argomenti che si toccano successivamente, come d' abitudine, senza ripetere una quantità insostenibile di
39-vi-174: la 's'... è d' un suono vivace e spiritoso, di
cioè mezza vocale, perché a guisa d' una vocale sostiene tutte le consonanti che con
guglielmo iii trovò in inghilterra le spezie d' argento così deteriorate che per sostenerle fu forzato
: le parole, che sono quasi seme d' operazione, si deono molto discretamente sostenere
piedi lietamente calpestando, fece in forma d' una schiacciata. indi, più minutamente lacerandolo
[gli uccelli] giungon, che d' improvviso a ciascun d'essi / zoppica delle
giungon, che d'improvviso a ciascun d' essi / zoppica delle penne il vano
strecte, / sì sono ingrossati. cronichetta d' incerto, 258: i pisani,
signore di pisa e del tenitoro giovanni d' agnello. benvenuto da imola volgar.
. garibaldi, 1-377: quel pugno d' uomini chiamati briganti, che per sette
, i-148: que'tempi furono sì fetidi d' adulazione biringuccio, 2-45: fatta umida
fatta umida [la cenere] con alquanto d' ac che non pure i
fossero di grande aiuto a eduardo iv d' inghilterra per sostenersi nel regno.
dita. 54. tenersi su d' animo, non scoraggiarsi. -in par-
tenermi lontano dai contrasti, col respiro d' un'aria vivace e mite e con
a lugano, percorrendo quasi due miglia d' andata e due di ritorno con una considerevole
codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 1016:
apariva nella mente de'capomaestri le dificultà d' avere a volgere sì gran volta e sì
un palo fitto in terra per sostenimento d' alcune travi si contenne. bontempi, i-i-ii
astanti con piene voci dichiararono perfetta prontezza d' impiegare la robba, i figli e
parere i deputati de'prìncipi e stati d' impero abbozzarono e publicarono la seguente scrittura
ferdinando i aragonese. = nome d' azione da sostenere. sostenitóre,
che fanno loro un merito di non aver d' originale nemmeno un termine. monti,
principe, e per escluderlo aveva bisogno d' una ragione..., s'era
emanuele i, duca di savoia. d' annunzio, v-1-982: non mai nella storia
il più famoso sostenitore dell'arte mirabile d' incidere in rame con il bulino.
snodare il problema: se l'indipendenza d' italia giovi alle altre nazioni. b.
ne parli a margherita sarfatti, critica d' arte e sostenitrice d'ogni nuova forma
margherita sarfatti, critica d'arte e sostenitrice d' ogni nuova forma di espressione pittorica.
porsenna! cerca titoli più vantaggiosi di quello d' essere soste- nitor d'un fellone
di quello d'essere soste- nitor d' un fellone. manzoni, pr. sp
in gran follia ed è intrato nella terra d' asia per distruggerla. per la qual
chi vederti appara, / principio se'd' ogni don grazioso, / sostenitor di ritta
gran re felice, reggitor de'regni d' esperia, nipote di atlante sostenitore de'cieli
de'cieli, governava vicino a'colli d' appennino una città chiamata mor- morina.
sono, senza il reggimento, sostenitori d' ingiurie e di torti. =
e di torti. = nome d' agente da sostenere. sostentàbile, agg
. soderini, ii-241: il nasturzio d' india... va rependo per terra
celebre solitudine imbandì la mensa a'figliuoli d' israele con manna impastata per mano degli
pii, monasteri, spedali, congregazioni d' uomini buoni il granduca cosimo sem- premai
che adducete del vaso di vetro pieno d' acqua bollente, per mostrare che per tal
, 3-2- 53: non si curerebbono d' arrischiar la maestà e dignità delle sacre
dotta, lat. tardo sustentamentum, nome d' azione da sustentàre (v. sostentare
ciò feci solo nella speranza anzi fiducia d' un accrescimento, quantunque tenue, nello stipendio
me, rimasto prima del tempo a capo d' una famiglia che debbo sostentare col solo
miserabili tuguri... tutto vi puzza d' affumicato, non eccettuandone il latte di
bonvesin da la riva, xxxv-i-697: d' erbe crude e de radise la vita
nelle secrete spelonche de'monti, delle radici d' erbe procacciategli da due servi..
da'sudditi, che mal volentieri sopportano d' aver quel giogo sul collo. g.
tal effetto di continuo ancora si levano d' alemagna. -fornire la corte o
benedetto, il quale ha inspirato animo d' unione a cotesta nobiltà per sustentar il
che la città fu corrotta di lussuria e d' ozio, da capo la repubblica per
ugurgieri, 367: queste cose ingrava drances d' ira pieno, e dice lui solo
reina lui obombra, la molta fama d' acquistati onori di vittorie substenta l'uomo.
ti commetto la giustizia perché sii emulo d' innocenti o carnefice di peccatori, ma accioché
, ma si scarica con l'appoggio d' un instrumento chiamato la forcina o la
repubblica, non è da restar di tentare d' avere spezie anco da quest'altra parte
che gli si ponga innanzi. -alimentarsi d' acqua (il corso di un fiume)
: dopo la morte di monsignore il duca d' alan- sone, fratello del re,
saranno le due colonne di carne e d' ossa, sostentatrici del torso. 2
sollevato in aria. = nome d' agente da sostentare. sostentazióne (ant
sensali avendone che a parigi di drappi o d' alcuna altra cosa non erano, avendo
in tutt'il disnare non beve più d' una volta, e quest'è le quattro
volta, e quest'è le quattro parte d' acqua e una di vino, di
pomarance, 288: ciascheduno a tempo d' ogni priorato paghi per salute dell'anima sua
[vergine maria] dammi sustentazione, e d' abundanzia della grazia tua indolgisci l'anima
ottenuta accelerando verso il basso una striscia d' aria mediante un'ala opportunamente sagomata;
a rotore, ottenuta accelerando una colonna d' aria ad asse con prevalente componente verticale
una massa di gas costituita da una miscela d' aria e degli stessi gas di combustione
, lat. tardo sustentatìo -ònis, nome d' azione da sustentàre (v. sostentare
suo contegno per un po'di sostenutezza d' uomo di guerra, si pescò poco
suo fondo per un residuo di freddezza d' amico riconciliato. f. f. frugoni
riguardi che sollevano la buffoneria al grado d' ironia, l'arte comica divenne pura vile
proprietà si è valuto allorquando gli è stato d' uopo descrivere alcune piccole cose per bocca
prese possesso del mondo sgranando un par d' occhi neri. -sopportato senza cedere
scrisse alla 'tante louise'. le diceva d' averle mandato del denaro in acconto per le
scerna / nostro valor, che più d' oprar n'avanza? / se di battaglia
le catene consumate o infrante dallo sforzo d' una possente ragione o dal capriccio d'un
sforzo d'una possente ragione o dal capriccio d' un sostenuto dispetto. e. cecchi
è cosa che dimostri più la potenza d' una republica che la grandezza delie guerre sostenute
da inquisitore. teggia in modo d' attrarlo, con una sostenutezza o granulosità
ghirardacci, 3-236: con le collane d' oro al collo e berette di scarlatto
penne di garzetta sostenute da un cordone d' oro, dove erano contessute pietre preziose e
e superbo edificio... a guisa d' una mole sepul- crale o mausoleo,
, 1-ii-652: 1 suoi crini parean d' oro, / non con treccia ristretti
nell'in- ferior vaso fg il cilindro d' argento [vivo] sostenuto. lecchi,
, se sarà portato per la circonferenza d' un gran cerchio, acquisterà spontaneamente una
, l'anima è tormentata di rimorso e d' un senso di noia per quanto non
g. bentivoglio, 4-1041: fatta scelta d' un buon numero di cavalli, s'
la quale era tutta di spagnuoli e d' italiani. ma la trovò sostenuta con
di distruggere quanto prima potesse le truppe d' essi prìncipi. -aiutato e soccorso spiritualmente
ed accrescere il traffico e commerzio le città d' italia, da che nel secolo xii
e i suoi mercanti hanno avuto bisogno d' esser tuttodì sostenuti dal peculio de'fiorentini
sussistono e prosperano perché sostenute dalla banca d' inghilterra. -determinato, ispirato (
eran gli asili, tali i privilegi d' alcune classi, in parte riconosciuti dalla forza
e difesi da quelle classi, con attività d' interesse, e con gelosia di puntiglio
a quella corte, tendano al fine d' obbligar quel duca a dichiarazione differente da quella
prochietto giovanni è stata emessa dalla corte d' appello di torino sentenza 19 gennaio-3 febbraio 1921
2-150: marziale voleva dire che i versi d' un certo poeta erano guerniti di molti
sai che poche volte ci do ragione. d' azeglio, 7-iii-360: ebbe cert'altra
con me erano in palese così sostenuti e d' una indifferenza tanto naturale che non davano
per quello del vedere in tanta quantità d' oggetti una continuata grazia ed un sempre
episodi sfuocati, messer antonio che lo re d' inghilterra disiderosamente... il fedelle
e sostenuto, degnissimo di quel fusto d' uomini che s'incontrava in tutti i
lui che un angiolo gli apparisse in ispezie d' un grande suo amico, e parlassegli
degli scali per me a capestro fiorini d' oro ventise'e s., i quali
e di lotto, camarlinghi del ceppo d' adietro di bellincione e di cenni, diedelo
dicono degli accattoni, et esse pecunie d' accattoni e o vero prestanzoni e ogni
: anne dato lapo meaessimo ii fiorini d' oro, che. lli diede per me
soldati, presero e saccheggiarono la terra d' augusta. sostenzióne (sustenzióne)
per aventura. = nome d' azione da sostenere, sul modello di sostentazione
si vive continua- mente in una sorta d' apprensione: se il pezzo che ci attende
insieme o un di essi per causa d' infermità o de'negozi o che si
botta, 5-295: gli fu sostituito d' eymar, uomo piuttosto non senza lettere
e di natura dolcissima, ma non d' animo tale che si potesse maneggiare con
di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell'ironia d' alta scuola anglo-francese, fu sostituita,
generale rostolan fu sostituito dal generale baraguay d' hillière. d'annunzio, iv-1-242: è
sostituito dal generale baraguay d'hillière. d' annunzio, iv-1-242: è tornata maria
, facendolo scomparire o soppiantandolo. d' annunzio, iv-1-40: la volontà, abdicando
rovine del vecchio mondo, gli stati uniti d' europa, l'alleanza delle patrie,
maria, i-264: stava la città d' aleppo molto quieta (non ostanti le rivoluzioni
, ii-494: gli ambasciadori del re d' inghilterra hanno esposta in publica audienza loro
, e purché non oltrepassino l'età d' anni 30. 3. dir
3. dir. trib. sostituto d' imposta (anche solamente sostituto):
esercitare la rivalsa: è tipicamente sostituto d' imposta il datore di lavoro nei confronti
n. 645, 14: 'sostituto d' imposta': chi in forza di disposizione di
diritto di rivalsa. il sostituto ha facoltà d' intervenire nel procedimento di accertamento dell'imposta
602, 35: 'solidarietà del sostituto d' imposta': quando il sostituto viene iscritto
non ha effettuato né le ritenute a titolo d' im >osta né i relativi
ricevuto dal cancelliere del tribunale o della corte d' appello, da comunicarsi in copia al
è stato qui nessuno a portarmi danari d' olio? -uno che ha dato i danari
a loro, sostituti di qualità e d' effetti diversi, parendo loro che poco
cavalieri. gaio fabio, sustituto in luogo d' aulio, venne con nuovo essercito da
: avevo trovato per lei delle occasioni d' oro, come il curato della mia parrocchia
sostituto: musicista che affianca il direttore d' orchestra nell'allestimento di un'opera lirica.
nella posizione di un'altra persona. d' annunzio, iv-1-1028: sono sicuro che,
di una carica pubblica. d' annunzio, v-1-138: in caso di assenza
poesia dei poeti. = nome d' agente da sostituire. sostituzionale,
di prospero reggimento, iusuf, colpito d' emiplegia del lato sinistro, risegnò l'emirato
al quale avea già procacciato in cancelleria d' egitto il diploma di sostituzione.
i-xxvii-317: avendo timocrate, mercé la sostituzione d' alcu- ne parole, fatto così gran
di archeologia letteraria, come usava gabriele d' annunzio. moravia, 22-v: che
tributaria: l'istituto giuridico del sostituto d' imposta. legge 9 ottobre 1967,
, lat. tardo substitutìo -ónis, nome d' azione da substituére (v. sostituire
menti e nei cuori italiani quel principio d' indipendenza che è il nucleo, il substrato
che mi è ga e il d' annunzio... tutti e due hanno
.. che, comunque, palesi d' aver per fondamento o sustrato non la
di un atteggiamento o di uno stato d' animo; tale atteggiamento in quanto costituisce
della psiche, intimo della coscienza. d' annunzio, 4-i-168: subitamente, dal sostrato
romantico ed invece rivela la fede disperata d' un'anima, che non si sentiva
in ogni guerra ci sia un sostrato d' interessi; ma non c'è altro?
, dalle manifatture. = nome d' azione da sostrarre. sostregato,
, lat. substructlo -ónis, nome d' azione da substruère (v. sostruire
morante, 2-151: aveva tutta l'aria d' esser fuggita di corsa dal suo letto
ovidio volgar., 6-312: li capelli d' un'altra giovane siano git- 3
mi sapevo capacitare come quella sottaciuta millanteria d' una patita della sala pleyel dovesse prendere nella
2-ii-22: si potranno seminare e coltivare d' intorno a sessanta mila moggie di terra
metri nel masso calcare, s'accontenterebbe d' aver garantito dai due governi il 5
garantito dai due governi il 5 % d' interesse sulla spesa. = deriv
]: 'sottaffittare': affittare tutta o parte d' una cosa presa in affitto.
ramusio, lii-15-320: si vedrà la moglie d' un sarto o d'un calzolaio
la moglie d'un sarto o d' un calzolaio con veste di velluto e sottana
velluto e sottana di raso, fregiata d' oro con gli stessi adornamenti che usano le
broccato, ed a pie'una frangia d' oro. b. corsini, 16-43:
su la fronte piana / una luna d' argento a lei splendea; / nella solita
color di paglia graziosamente ricamato a fioretti d' argento, e la corta sottana non
virtù, quella lucrezia rediviva nelle sottane d' una semplice 'madamina', ha commesso
quel povero amico... mi narrò d' aver consumato dietro una sottana un patrimonio
come la vesta, guarnito di frange d' oro con un succinto di raso rancio e
fiorami di colori allegri e gran merletti d' argento. goldoni, i-1030: ogni
ben fai volta sotana » e cielo d' alcamo, xxxv-i-181: « penne penzasti mettere
le loro mantelline molto ben guarnite chi d' oro e chi d'argento. verga,
molto ben guarnite chi d'oro e chi d' argento. verga, 7-145: la
testa un berretto di lana marrone, vestita d' una giacca vagamente sportiva e d'una
vestita d'una giacca vagamente sportiva e d' una sottanèlla d'altro colore, un
giacca vagamente sportiva e d'una sottanèlla d' altro colore, un po'più lunga
soprano al sottano quasi tutta la contrada d' italia. -mondo sottano-, la
, lo quale stava nella sottana parte d' egitto,... credeva che melchisedech
vallon più sottani, / di voci e d' altri suoni e di romore.
basso verso l'alto. cielo d' alcamo, 172: penne penzasti mettere,
, 1-133: non voglio intorno alle corde d' intestini tacere in questo proposito un'importante
carena, 1-359: 'sottano': quella cera d' inferiore qualità di cui i ceraiuoli cominciano
'sottano'dicono i ceraiuoli a quella cera d' inferior qualità, di cui si cominciano
di sottano * vale far lavoro di cera d' inferior qualità, e per lo più
cornici dorate de'sottarchi. baldinucci [d' alberti]: nel sottarco della cupola
, se gli levò, benché malvolentieri, d' intorno: ma di lontano la riguardava
di ua e di là. d' annunzio, iii-2-147: i più dei commensali
, intingono le dita nella vivanda, bevono d' un fiato i calici novamente colmi.
continuato nel tempo. = nome d' azione da sottendere (v., n
o più tosto sottentramenti. = nome d' azione da sottentrare. sottentrante (part
/ in quel numero mai non fu pur d' uno, / ma empie il loco
le fronde e 'mai / festi gioir d' angelico splendore, / perché cantar non
sottentrare a carico alcuno di prosunzione o d' ignoranza. sottomettersi a un nuovo
, 36 (625): all'ardore d' una speranza presente sottentrando quello del timore
clerocrazia sia vinta in italia, fa d' uopo adunque che per vie pacifiche o per
bibbia volgar., x-34: per inobbedienza d' uno siamo diventati tutti peccatori, e
tutti peccatori, e così per l'obbedienza d' uno diventiamo molti giusti. ma la
sue merci impetri onore, / abbia d' argo costui le luci, e intente /
altro che raggio di contantezza et augurio d' ogni bene. alfieri, 11-78: il
ripa. ceredi, 91: quanto [d' acqua] se ne levasse, tanto
a fare un'allocuzione di conforti di fiducia d' auguri. 2. introdotto nella
gi- bellini. = nome d' agente da sottentrare.
sottentrazione del dolore. = nome d' azione da sottentrare. sotterfùgere (
lui e di sedurlo ad essere strumento d' un sutterfugio che gli aprisse la via ad
parlare con lui a quatt'occhi. d' annunzio, iii-2-1098: mi conoscete voi per
le ingiurie grossolane delle quali l'abate d' aubignac ha largamente condito il suo 'terenzio
che un povero abito di velluto. d' annunzio, 4-i-187: così fu che la
comincierà a cavare una buca a guisa d' un pozzo, la quale vada giù a
aggomitola nella tenebra le sue enormi viscere d' antri, cisterne e cantine. cassola,
mortali sotterra ch'elli non hanno podere d' uscire con gli occhi dello intelletto delle
in una sepultura socter- ra uno corpo d' uno giogante morto e non punto calterito.
m'andassi, chi non varia tremato d' orrore? pascoli, 714: nel profon
cui denti sotterra s'aprirono in germogli d' armati, che per l'invenzion delle lettere
che si seminano [gli spicchi d' aglio] quando la luna è sotterra,
inviti / contra seleuco alla vendetta. d' annunzio, iii-2-287: attingere dal fiume di
dal fiume di sotterra / un po'd' acqua sonnifera, ch'io chiuda / quest'
colle parole / ricorderà sovente / tuccision d' oreste. -andare sotterra: morire
si ricidano le loro radici infino alla grossezza d' un dito e si ficchino solamente un
un sotterramento definitivo. = nome d' azione da sotterrare. sotterraneaménte,
sotterraneamente, con infiniti rami a guisa d' albero getta a ogni strada. chiari,
conduce / tacque di neri sotterranei laghi. d' annunzio, iv-1-705: questa mia stanza
quali ci trovavamo, ma sibbene le diramazioni d' un urne sotterraneo. g.
piacere agli amatori della geografia fisica, merita d' essere contata quella che noi fecimo nella
scala del paradiso, 162: stùdiati d' immaginare in te medesimo e non cessare
morti. monti, 15-45: raccapricciò d' orror la veneranda / giuno a que'detti
straducole. saranno battute da un sole d' inferno: restano sotterranee e notturne.
. lucini, 48: il vizio dilagava d' ogni parte, ma un vizio recondito
volante. gramsci, 4-78: stati d' animo rimasti sotterranei, latenti, potenziali
, latenti, potenziali per l'atmosfera d' intimidazione creata daltunitarismo ossessionato. jovine,
come un involucro denso e intricato. d' annunzio, iv-2- 729: gli
sotterranee correnti vive del suolo cattolico. d' annunzio, v-1-524: c'è una
voci basse e di voci alte, d' acuti e di note sotterranee. vittorini,
, 2-108: dal fondo una voce d' uomo disse: « sono qui a letto
nudità sovreccitata una... capacità d' isolarsi e chiudersi e profondare,..
simetria a proposito per l'uso de'piani d' una casa e per i sotterranei di
cupido, e a chi dissotterrato lo credea d' antico, portò il braccio mancante.
visse gran tempo, secondo l'età d' allora, e fu sotterrato in san
. disotterrar l'oro vero dalle viscere d' un altro mondo. -costringere a
giusto, da discemere l'ottimo, d' ascoltare il religioso, da disperdere il maligno
si crede che il pontano, pentito puoi d' aver fatto quell'orazione, la sotterrasse
era per me che storia e storia d' un periodo di corruttela e decadimento che bisognava
luoghi di ricreazione v'erano molte fontane d' acque dolci e salubri, condotte dalle
fulmini in letargo / vegliano i draghi d' oro dei ramarri. -situato in
villa grossa, abbondante di frutti e d' ogn'altra vittovaglia, ma fredda assai
sotterrata, per dir così, et oppressa d' ogni intorno da monti altissimi.
e scrittori eloquenti per mezzo delle voci d' un altro popolo, e d'un popolo
voci d'un altro popolo, e d' un popolo già sotterrato da mille e
vero che ella avesse fatta un'istoria d' italia', come mi si dice, e
in altrettante saccocce e tenuti con catene d' oro. -posto sotto una quantità
. codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 298:
sotterratore: apparato interratore. = nome d' agente da sotterrare. sotterratòrio, sm
carciofi e altre. = nome d' azione da sotterrare. sottésa (suttesa
, delli appostoli dovere sottessere alla giuridizione d' alquno prenze secolare. = comp.
cose, / i dolci sogni d' un tempo sognare. = comp
con polpe di polli, cervellate e rossi d' uova. v lancellotti, 135:
mai non fia. = nome d' azione da sottigliare. sottigliante
sf. ant. sottigliezza, acutezza d' ingegno. latini, 3-65:
. i quali, avvegnaché per sottiglianza d' ingegno o per usanza ovvero per esperienza
206: il molto parlare è segno d' insipienza o vero di stoltizia...
buon ritegno / avessi che certanza / d' ognuna sottiglianza, / ch'io volessi
francesco da barberino, iii-206: né già d' astrologia / predicar alcun dia / dove
mosse. / così per simiglianqa togli d' ongni sottilglianqa; / ma tra sottigli poranno
del caldo è di sottigliare e del freddo d' ingrossare. g. manfredi, 232
si dèe intridere la sua farina con tuorlo d' uovo e portavi suso, perocché matura
lor propri ingegni, quanto di quello d' alcun demonio assistente, che sottigliava a'
sottili e subdole. ubertino d' arezzo, xvii-804-1: assai sodigli tuo fellon
loro lingue sì come serpenti, veleno d' aspidi sotto le labbra loro. 12
castelvetro, 102: si sono dimenticati d' aver letto in euripide, neirifigenia in
. 18. figur. diminuire d' intensità (un sentimento). ovidio
sottigliò ai malizia che a spacciarsene gli sovvenne d' un tal partito che migliore non si
a ottenere un risultato. ubertino d' arezzo, xvii-810-2: quant'eo più miro
, 2-195: confalomeri... era d' una avarizia che si portava fino alla
neuno rimedio vi puote avere. cecco d' ascoli, 674: lustre ed obscure
il suo cuore, sottigliato e puro d' ogni terrestrità, avesse tanto facile il sollevarsi
denari vii. = nome d' azione da sottigliare. sottigliazióne (
bevano, nient'altro sono che sottigliazioni d' umido, che in aria passano:
alquanta sottil- liazione. = nome d' azione da sottigliare. sottigliézza (setigéga
. galileo, 4-3-105: delle tre maniere d' inacutire il suono, quella che voi
[lettera] era una sottilissima lastra d' argento e i caratteri in lei non
laude cortonesi, 1-i-379: ave, vergene d' amore, / lo cristallo vede el
di costellazioni, altri per troppa sottigliezza d' aria nel tempo della vernata. vasari
, poiché la notte ha fatto scuro d' ognintorno e già si comincia a sentire
viii-2-250: e'pare che in questa spezie d' ira sie- no fieramente inchinevoli coloro li
qual si sente nella pronunzia del 'gli'd' 'angli'e quel diagli', e così
mirare tal fo la fermegga / qual d' aquilino de verace piugna, / cui guardo
simili; e quanto all'anima sottigliezza d' ingegno e buona disposizione delle potenze naturali
furore passa in luogo dove la sottigliezza d' uno sano uomo non puògiungere. libro di
de'filosofi grandi, che per sottigliezza d' ingegno e per lunghezza di studio si
nelle loro credenze, ricercano antimoni intellettuali d' efficacissima purga. rosmini, xxi-100:
. rosmini, xxi-100: quanta sottigliezza d' ingegno per persuadere a se stesso che
10-47: piuttosto contorto, no? d' altronde non serve fare sfoggio di sottigliezza,
lunghesse de'piani, con strumenti e soctigliesse d' altre cose. aretino, 20-110:
, 61: è da mentovarsi qualche sottigliezza d' invenzione di quelle officine. gli operai
, lii-8-73: fecero pagare il dazio d' ogni minima cosa che si comprò in
sovente pregiudiziale, perciocché tali ingegni sono d' ordinario inquieti, contenziosi ed indeterminati.
non tutti insieme gli attuali scrittori d' italia. piovene, 1-116:
, le nostre discussioni sono sottigliezze bizantine. d' annunzio, iv-1-372: in fondo a
menti verbali, in quella diabolica presunzione d' ingabbiare gl'ineffabili misteri del cielo in
da pisa, 1-323: uno bellissimo scheggiale d' oro cinto a pallan- te, in
la fortezza non richieda sottigliezza né delicatezza d' ornamenti. imperato, 1-23-11: nella
l'avanzi, e perciò riceve sottigliezza d' intagli non conveniente al vetro. lanzi,
assai bella, e vi domina gran sottigliezza d' arte in ogni figura e ornamento.
e saie stamettate e altri sottigliumi. d' alberti [s. v.]:
lacerate muraglie che abbia tassedio della morte d' intorno e ne tema ad ogni ora
5-5: si vedrà posato un gufo sopra d' un albero; il quale, dando
, 137: in un bel dì d' aprile, / sopra quel nero vidi,
alderotto de'bustichi a siena braccia xiiii d' uno panno sottile per una gonnella per portare
mano, con isperanza di più piacere e d' acquistarecotal marito se ne entrano solette. testi
figur., con riferimento alla facilità d' interpretazione di una narrazione che nasconde un
che per istretto canale si mette inalcuna parte d' esso più larga, subito si fa più
forte. salvini, 5-i-405: filo d' acqua... diciamo un'acqua poca
: non mancherebbe... un corpo d' acqua sufficiente in tutti i tempi,
-stretto (un sentiero, un corso d' acqua, un promontorio). pascoli
il bove, coi grandi occhi. d' annunzio, iv-2-1244: i canali, i
tanta roba non andrebbe scritta / nella metà d' un foglio imperiale / in lettera sottil
più piccolo. d' annunzio, i-486: dormono a presso i
corpo. -costituito da gocce d' acqua molto piccole e fitte (la
di qualche lunga e sottile / pioggerella d' aprile / che la veste tutta come
aprile / che la veste tutta come d' una tunica. buzzati, i-721: camminando
., 7-1: l'acqua, che d' aprile e di maggio piove sottile,
quello che serà ben calcinato passarà. d' annunzio, iv-2-187: il riflesso dell'acqua
tal guisa e con questa sottilissima trama d' astuzie coteste abbominevoli pesti mandarono ogni cosa
s. v.]: il sottile d' un fusto, d'una canna o
: il sottile d'un fusto, d' una canna o simili. 2
le mani bianche, sottili come quelle d' una donna. pavese, 5-150: chi
era irene. -di animali. d' annunzio, iv-2-44: era sola al mondo
lingua grossa e chi l'ha suptili. d' annunzio, i-34: talvolta stranamente un
, sospettosa, con un mezzo sorriso d' invito sulla bocca sottile. g. bassani
, 185-7: e 'l tacito focile / d' amor tragge indi un liquido sottile /
destare / dal qual si move spirito d' amare. lorenzo de'medici, 11-234:
fumo, la nebbia). cecco d' ascoli, 526: sottil vapore e freddo
si vede, è bianca e sottilissima. d' annunzio, iv- 1-20: i suoi
de'lunghi cigli, parevano come suffusi d' un qualche olio purissimo e sottilissimo.
era cambiato; non più il 'tabacco d' harar'che aveva adoperato fin lì,
sottil voce o parla colla bocca stretta. d' annunzio, i-930: 1 braccialetti,
, i-930: 1 braccialetti, / d' oro, di smalto, d'argento brunito
, / d'oro, di smalto, d' argento brunito / scendono con sottil tintinnamento
sovr'a lei vidi volare / un angiolel d' amore umile; / e 'n suo
. bisticci, 1-i-384: diletavasi più d' instrumenti sotili che de'grossi, trombe
-acuto (una sensazione). d' annunzio, iv-1-13: aveva la sensazione confusa
: aveva la sensazione confusa e ottusa d' una vertigine; e un freddo sottile gli
sottil senso di tristezza la invadeva. d' annunzio, iv-1-285: era in lei una
lungo 'l suolo della terra e ragguarda d' intorno sottil quanto puoi. 15
buon ritegno / avessi, che certanza / d' ognuna sotti- glianza, / ch'io
si vede che le stirpi di sottile e d' acuto ingegno degenerano in natura e costumi
che si conosca, sia l'effetto d' un ingegno così ostinato e sottile come
ad altro effetto che per riporvi rilliade'd' omero, comperò. ammirato,
ch'è sì saggi'e sottile / che d' ogni cosa tragge lo verace. storia
, iii-2-194: la persona più sottili d' ingegno hanno il tatto più dilicato; e
francesco da barberino, iii-206: né già d' astrologia / predicar alcun dia / dove
crescere né raccogliersi parecchie in una. d' annunzio, iv-1-535: si tratta d'una
. d'annunzio, iv-1-535: si tratta d' una delle solite distinzioni sottili che servono
-in modo elevato, con nobiltà d' animo. guinizelli, lxv-29-13:
me sguardò sì dolcemente / e me parlò d' amore tuta umile, / ché se
cingevate il diritto e bianco collo una catenella d' oro di sottilissimo lavoro, la quale
l'amorosa vietta, che le poppe d' avorio partiva, cadeva. lomazzi,
di velluto nero, rabescato con fermaci d' argento di molto sottile lavoro.
guazzo, 1-151: sarà carico del forastiero d' astenersi fuori dalla sua patria e nelle
ma un centinaio carico di zucchero, d' indigo, di caffè, di altre simili
. villani, iv-8-124: il quale fiume d' arno... era molto sottile
). -per estens.: d' acqua. idem, iv-9-96: sentendo la
. idem, iv-9-96: sentendo la gente d' uguiccione come messer corso era assalito dal
mobile rossezza, non da vergogna, ma d' amoroso dei nostri, i
, vino sottile e una singoiar copia d' angurie. carducci, iii-8-165: due
a bere del sottile e si ubbriacano d' amore e d'accordo. a. piecinardi
del sottile e si ubbriacano d'amore e d' accordo. a. piecinardi [«
un legnetto sottile da corseggiare e quello d' ogni cosa opportuna a tal servizio armò
, i-51: carlo aveva mandato pietro d' orfé, suo grande scudiere, a genova
un porto chiuso di muraglia a guisa d' un picciol arsenale, dove sono alcune
399: fu preso parte ancora d' armare altre galere sottili e altri legni
se ne difettava in questa città grandemente. d' annunzio, i-87: esultano i flutti
annunzio, i-87: esultano i flutti d' intorno a la barca sottile / con
con murmuri e susurri che paion preludii d' orchestra. g. morselli, 5-176
della casa, e non con punto d' avarizia o ai miseria, ma traeva il
. boiardo, 1-27-55: bennché fusse d' animo virile / e non temesse il
[di sottile della persona e sottile d' ingegno: e vuol dire che i più
chi fila sottile, si vuol maritar d' aprile. ibidem, 174: chi vuol
li candidissimi omeri, da sottiletto cerchiello d' oro, o da gnirlandetta di fronda
la sutiléza loro in una picola scatoleta d' argento tutta amelata et affigurata si rinchiudevano.
ingannarlo, e trasfor- mossi in figura d' una bellissima femmina. -in senso
, vide sé essere fatto a similitudine d' una ruginente sega... con vano
il suo polso stava affinandosi a vista d' occhio: era ora ad una sottilità femminile
o di un umore organico. cecco d' ascoli, 3852: tu a me:
fondata nel temperamento della complessione e sottilità d' umori che fanno la pelle sottile,
fusse, come si pensano molti seguitatori d' errori, che dopo la nostra resurrezione
giornata era veramente bellissima: l'aria d' una trasparenza e una sottilità come è soltanto
3. figur. acutezza, finezza d' ingegno, perspicacia, arguzia, sagacia
da la sottilità tua sempre ti briga d' acquistare amici fedeli e leali. bencivenni,
. algarotti, 1-iv-230: quella sottilità d' ingegno, che for
sottilitaae della malizia e mostra di fuori semplicità d' inno- cenzia. tavola ritonda, 1-351
sollecitudine eccessiva di giustificarla mediante alcune sottilità d' ingegno. d'annunzio, 9-9:
giustificarla mediante alcune sottilità d'ingegno. d' annunzio, 9-9: io aveva già
a esprimere i suoi ardori d amante d' iddio o le sottilità dottrinali della mistica,
/ sanza nulla semente / o briga d' om vivente. / ma questa sottiltate /
pratico o intellettuale o attuata un'opera d' arte. restoro, ii-49: li
: conciosiacosa che la conca abbia l'orlo d' intorno tutto rilevato e la francia non
rilevato e la francia non si possa dire d' aver l'orlo rilevato se non pogniamo
la ionica di otto e mezzo. d' annunzio, v-3-360: negli studi di teste
, i-109: più di questa e d' ogni altra regola per conservarsi sano ne par
, è prenunziatore dell'età moderna. d' annunzio, iv-1-4: questo libro, nel
-espressione raffinatamente morbosa di un vizio. d' annunzio, iv-1-109: ciascuno di questi amori
7. struggimento amoroso. cielo d' alcamo, 176: arcompli mi'talento in
ogni cosa con violenza. = nome d' azione da sottilizzare. sottilizzante (part
sposa, gli verrebbe per avventura fatto d' immaginare qualche senso che in apparenza avrebbe
concilio de'sette savi, convenutisi a sottilizzar d' ingegno, quistionar cose altissime, allegar
: non sente amore, ma sottilizza d' amore. pascoli, ii-275: qui siamo
biasimo di sofisticare e di sottilizzare. d' annunzio, iv-1-247: egli parlava con
che non apollo, ma il genio d' ettore s'intende quivi. parini, 873
agito spinozianamente come effetto d' una catena di implacabili cause o leibnizianamente
tele grosse si mescola coll'olio terra d' ombra ben sottilizzata e passata per setaccio,
questa lor lentezza ad accendersi; viene d' essere i loro spiriti lenti, perché
i sottilizzatori veri. = nome d' agente da sottilizzare. sottilizzazione,
grande, le cui = nome d' azione da sottilizzare. mura eran
essersi per opera loro mai offesa la salute d' alcuno, né aver premio né onor
vinse anco quell'artefice sì minuto. d' annunzio, iii-1-51: 1 cancelli di
l'uno era di metallo e l'autro d' argento e l'autro d'oro; ed
e l'autro d'argento e l'autro d' oro; ed erano tutti fatti in
che l'un nell'altro varchi. d' annunzio, iv-1-903: un sudore abondante gli
calvo, rigandogli la larga faccia ch'era d' un color roseo disfatto, sottilissimamente venato
occolti... e chi è consapevole d' un segreto che vi è, desta
don sebastiano uscì a dir la messa. d' annunzio, -ii-16: la fanciulla ora
e ha valore spreg.). d' azeglio, 4-ii-129: tutti quanti mi conoscono
di una nuova aristocrazia alla rovescia, d' un'aristocrazia dal basso all'alto o a
3. lasciare trasparire uno stato d' animo, un'intenzione (uno sguardo
, ebbe imitatori pochi e freddi: poesia d' arte, d'erudizione; ove ogni
e freddi: poesia d'arte, d' erudizione; ove ogni verso sottintende un passo
erudizione; ove ogni verso sottintende un passo d' antico ed è come una citazione ingegnosamente
in ciò si servì dell'allegoria, come d' una ricoperta al parlare, perciocché tutto
. fioretti, 2-3-257: verbi con sottontendimènto d' altrui verbi. 2. significato allegorico
o altra simile cosa, = nome d' azione da sottintendere. che avrebbe spiegato ogni
che m'induce ad usar questa maniera d' argomentare, con lasciar qualche tacita e
escluso quello, esplicito o sottinteso, d' onnipotente. moravia, 24-58: questo mio
vago di qualche rappresaglia estrema dalla parte d' un uomo che creaiam capace di tutto
legati a lui, come col vincolo d' una complicità sottintesa. bernari, 6-163:
, se si vuole, la bergamasca e d' altre lingue, che farsa si suol
questa aperta cordialità poteva sì diventare, d' improvviso, offerta d'amore. -pensiero
poteva sì diventare, d'improvviso, offerta d' amore. -pensiero represso, non espresso
espresso. pascoli, i-420: uno d' essi, dante, doveva appena ventenne
un sottintinnare, che pareva il suono d' un risolino d'ironia, i napoleoni d'
che pareva il suono d'un risolino d' ironia, i napoleoni d'oro.
d'un risolino d'ironia, i napoleoni d' oro. = comp. da sotto
o, anche, continuità, assenza d' interruzione fra le due parti o il sostegno
180: dèono dare, dì 20 d' aprile anno 1340, a fio..
il pavimento non le congeli le piante. d' annunzio, iv-i- 176: la
facevan gobba da tutte le parti. d' annunzio, i-46: poi diman le villanelle
una più corta estensione di terreno. d' annunzio, iv-2-50: egli lavorava dall'
foglia / là dov'i'vidi fior'd' ogni colore. dante, purg.,
.. / le sette donne al fin d' un'ombra smorta, / qual sotto foglie
sotto una pergola, a un tavolino d' osteria. -indica una posizione inferiore
, bisognerà che tramonti un grande arco d' ecclittica, e di più di 40 o
o avvolto da qualcosa. rinaldo d' aquino, 112: sutto esto manto di
, iv-2-167: tre lampade, alimentate d' olio d'oliva, ardevano dolcemente nell'
iv-2-167: tre lampade, alimentate d'olio d' oliva, ardevano dolcemente nell'aria umida
per modo che alcuna volta in presenzia d' altri si mette la mano sotto i panni
per quel modo la rosa mandarne. frottole d' incerta attribuzione, alvii-271: bella
mano. porcacchi, i-356: le genti d' ìndia... apparecchiavano la guerra
sopravvenendo una piena per esempio al fiume d' arno, la quale lo faccia rialzare sopra
castelli di fenis, di verrès, d' issogne: bellissimi. -denota una posizione
sotto un immenso nuvolo di strali. d' annunzio, v-1-282: l'infermiera entra
vedea per l'ampia oscurità scintille / balenar d' elmi e di cozzanti brandi.
lume, accioché quelli che vi stanno d' intorno non toglino il lume con l'ombre
si riferisce in partic. a fatti d' arme, ad assedi, ecc.)
napoli messo in fuga e rotto, tornò d' inghilterra pierfrancesco portinari, il quale era
torino, nel piemonte, morì colpito d' archibusata. beltramélli, ii-338: mi
segni, 7-117: chi ha lo strumento d' un senso conosce tutti i sensibili che
perocch'egli era uomo di fatica e d' affanno insuperabile. donato degli albanzani,
della investitura gli erano mandate dal re d' aragona sotto fabrizio colonna. b.
, a caserta, vorrebbe mettersi volontario d' un anno. bacchetti, 2-xi-339: gasparo
. bernari, 4-233: cupris capì d' essere caduto sotto un'inchiesta.
secondo, coloro, che a parte d' imperio attendeano, tenuti sotto gravi pesi
al suo reggitore, è stata costretta d' essere sotto timpero e le rapine dei figli
tosto al tartaro ribelle / quei che d' aspro padron gemeano sotto / il duro giogo
di': chi nasce sotto 'l segno d' aquario, sarà pescatore. pagliaresi,
può quel che natura ha dato / chi d' un pianeto o d'un altro è
ha dato / chi d'un pianeto o d' un altro è suggetto; / e
xi soto la podestaria. f. d' ambra, 4-78: fatemi / quel che
, inf, 8-17: sotto 'l governo d' un sol galeoto. cellini, 2-56
a'mariti. -indica una condizione d' inferiorità gerarchica, di subordinazione personale,
non sanza lungo studio e affanno, d' intendere. sacchetti, x-192-2: gli con-
non ha imparata ritorica sotto la dottrina d' alcuno maestro nelle scuole né s'è faticato
a un sentimento, a uno stato d' animo, a una condizione psicofìsica.
fiamma, 1-296: città è una congregazione d' uomini che vivono sotto una legge
prima sotto la sua benefica mano. d' annunzio, iv-2-35: sotto la mano
uccel di dio / ne lo stremo d' europa si ritenne, / vicino a'monti
, ii-xxv-9: e. nniu- no d' ora innanzi, di qual che dingnità sia
qual che dingnità sia o. rrilegiosità, d' el- leggiere a patricie o vescovo del
gentilezza e di senno, sotto pena d' esser tenuto sgarbato ed incivile, è quasi
forza di costringere a prova sotto pena d' infamia, che ad ogni negativa cavalleresca
si dolga con ragione il core / d' esser tradito sotto fede amore. idem,
dolendosi della occupazione nuovamente fatta della città d' imola per le genti del duca,
ferita / sotto la pace in sicurtà d' amore. bandello, 1-34 (i-428)
promise, sotto pena di scomunicazione, d' essere in melano infra certo tempo. m
re, sotto pena di cuore e d' avere..., s'uscirono de
della milizia italiana, i-38: che niuno d' alcuna de le dette leghe o vero
o vero presuma di trattare o vero d' ordinare la dissoluzione o vero la disiunctione o
diminuzione de le leghe, o vero d' alcuna di loro, o vero alcuno
a esse leghe, o vero ad alcuna d' esse, sotto pena di cinquecento livre
: melglio l'osservanza o. lla guardia d' alquno è a'fedeli di giesù cristo
, siffatte menzogne convenìa crederle sotto pena d' imprigionamento. -con l'accompagnamento di lettere
, sotto nome della lega de'potentati d' italia contro il re di francia,
/ e tutti fate a me cerchio d' intorno. / venite qua, non vi
come fu giorno, eustagio sotto spezie d' andare a cacciare ritornò a quel luogo ove
, / e con mia donna parlando d' amore, / sotto pietate si covrìa 'l
meraviglie della sua musa, cantò le bellezze d' una donna esser istromento onde amore con
6-5 (1-iv-550): sotto turpissime forme d' uomini si trovano maravigliosi ingegni dalla natura
dunque, nella vostra adorazione spirituale? d' annunzio, iv-2-1251: torse la francia eterna
. molza, 1-238: per amor d' uno io vegno / a star con voi
galileo, 1-1-26: mi è più d' una volta stata fatta istanza...
m. ebbe da un milione e mezzo d' oro. cebà, ii-24: noi
150 franchi mi si dànno sotto titolo d' impiego, io ho consumata la mia gioventù
modo di considerare, di giudicare. d' annunzio, iv-2-1232: io non concepisco la
io la ritrovi e la ricomponga a forza d' amore e di dolore. pirandello
trova in una riforma- gione sotto xxvi d' ottobre mccxxvii. ghirardacci, 3-286: a
si facevano degli imprestiti si permetteva sempre d' impegnare le rendite. de sanctis, ii-15-
sistema di tirannia, di corruzione e d' ignoranza. calvino, 7-1 io: sotto
ne'campi lavorati e nelle vigne nel mese d' agosto: e poi d'aprile e
vigne nel mese d'agosto: e poi d' aprile e di maggio, quando saranno
, ed è ben presso al giorno. d' annunzio, iv-2- 17: «
di san flaviano ha la particolarità., d' essere due chiese in una, la
asta furono venduti trenta per un danaio d' argento. -nella posizione tradizionale della
bascià, gravemente ferito, per beneficio d' un velocissimo cavallo ch'egli avea sotto
del corpo che viene meno. d' annunzio, iv-2-51: prese le falci,
battuta da onda veruna..., d' improviso si spaccò tutta insieme nel fondo
povero cavaliero avisò un giorno un coperchio d' uno nappo d'ariento; e disse nell'
un giorno un coperchio d'uno nappo d' ariento; e disse nell'animo suo:
30. in condizione di sottomissione e d' impotenza politica, di subordine, di
buzzati, 6-179: sì, la situazione d' un subito capovolta. adesso era lei
dante, purg., 2-23: poi d' ogne lato ad esso m'apparìo / un
o terra che secca si cavi, / d' un color fora col suo vestimento;
di tua vita, / nelle spirituali nozze d' oro / che tu celebrerai fra terra
re che, secondoche egli narrava, d' altro non si dilettava che di pesca,
per gli eccelsi ed ampi / spazi d' olimpo il cherubino un nembo / sciolse di
, io scrissi. -in condizione d' inferiorità, di svantaggio, di sconfìtta
vegendo che l'uom cali / in poca d' ora che stia al disotto, /
schiatta... diciotto cavalieri a speroni d' oro, ed erano sì grandi e
dubiti che non resterà al di sotto d' un soldo. -sottovento. casti
delle rinfazzatureualche traccia dell'oro e del fasto d' una volta. negri, ii-899:
alle malattie polmonari. -in condizione d' inferiorità rispetto ad altri, d'inadeguatezza
-in condizione d'inferiorità rispetto ad altri, d' inadeguatezza rispetto a un compito; in
avvedevano costoro [i governanti italiani] d' essere rimasi molto al di sotto dell'
broggia, 297: le monete picciole d' argento, fatte al di sotto del
per le spese. ra et ha forza d' un membro ben grande, ancor che sia
, di seguito in un testo. d' ogni sanzione obbligatoria e tanto al disotto della
alla lamente per la presa di troia o d' ìlio... si soleva far tragedia
lasciarmi pestare e maneggiare com'è pa- d' azeglio, 1-204: per due o tre
/ enea giunga erano al di sopra d' un servitore d'ultima categoria, potevano d'
erano al di sopra d'un servitore d' ultima categoria, potevano d'italia a mio
d'un servitore d'ultima categoria, potevano d' italia a mio dispetto? » però
dispetto? » però stimarsi al disotto d' un discendente di tanti eroi, come
come -in perdita economica. d' un presidente del consiglio in erba.
più o men gravi bestialità e profanazioni d' un tipografo ch'è al disotto del
a scalini le terrazze di olivi. d' arzo, 1-23: solo allora, giù
non concordano con ciò che professa, d' avere anche commesso un dell'uom proprio
. ora tu sai che spesso, specie d' estate, non porto nulla di sotto
entro 'l sasso rotto, / e d' ogne lato ne stringea lo stremo, /
come tiene anco carlo suo padre. d' annunzio, iv-2-10: la ragazza sostenne impavidamente
venuto a compimento il desiderio di fiorina d' aver sasiato più volte la parte di sotto
andato sotto, le cose diventavan tutte d' un colore. pavese, 7-44: il
i baobab sono colossali. per fortuna d' un legno che non pesa. se no
di mele, di pesche, che d' estate hanno foglie rosse o gialle, mi
mettersi a lavorare indefessamente. f. d' ambra, 9: messo il collo sotto
: non sì tosto irriga / la notte d' ombre rugiadose il cielo, che 'l
i cieli: nell'intero mondo. d' annunzio, iv-2-533: chi potrà mai disperare
; nella vita terrena. cecco d' ascoli, 710: ciò ch'è sotto
], 2: 'la posizione dei produttori d' assicurazione'... è bene precisare
o di un impianto. = nome d' azione da sottoalimentare. sottoalleanza, sf
ha l'uffizio immediatamente inferiore al direttor d' un archivio. = comp. da
i mercanti le robe che vogliono parer d' offrire come più scelte, non le tengono
vigorose a reggerlo, percioché (come quelle d' un cappon grasso di sottobanco) eran
manfredi a pasqualin di pocointesta / tagliò d' un sottobecco il mento e 'l naso.
la cità overe aprovo de la cità overe d' i burghi over sotoburgi. f.
erbe che crescono nei boschi di alberi d' alto fusto. fanzini, iv-273:
pantufule dei pantaloni. inventario di alfonso ii d' este, 2160: sottocalce sia di
per potere tirare agevolmente in un'azione d' attacco o per cercare di prendere un
stimato e l'altro navigava come sotto-capitano d' un bastimento mercantile. = comp.
corrispondente al caporalmaggiore dell'esercito. d' annunzio, v-1-323: incontriamo un marinaio che
, 2-i-127: izabetta ebbe piena la canestra d' uva; e
di rimanere impassibili nella loro stentata aria d' indifferenza. bonsanti, 4-129: guardò
teologali speculazioni è egli un trino perfetto d' intendimento. bontempi, 1-1-5: vedendo
chiglia, sia per garantirla nel caso d' investimento della nave, sia per accrescere la
guarini, 1-220: s'aggiungono alla parte d' avanti di qua e di là due
bencivenni, 7-20: la miglior parte d' esso [epittimo] sono le sue
... 'nel suo novissimo 'popolo d' italia', il fremente benito mussolini,
di sottocolorazioni che gli davano il senso d' una ricchezza senza limite. =
poter garantire il massimo assorbimento di mano d' opera disoccupata col minor impiego possibile di
mazzini, 12-225: due linee per pregarti d' avvertir durr a bex, che forse
sopraccoperte. delle sopraccoperte poi altre sono d' un sol pezzo, altre composte.
: le tazze e le sottocoppe erano d' oro; e talvolta gustava ai bere in
bacili cresceva sempre da tutti i tavoli. d' annunzio, iv-1-5: la piccola tavola
degli strati più profondi di un corso d' acqua. tommaseo [s. v
v.]: 'sottocorrente': la parte d' acqua corrente ch'è nelle colonne inferiori
cugino di secondo o terzo grado. d' azeglio, 7-ii-33: salutami tutti i sottocugini
persona cioè stipendiata per la materiale custodia d' un luogo e delle cose in esso contenute
steccarono il braccio e glielo fasciarono. d' annunzio, 3-87: tutte le trame delle
sfondare nel buio. = nome d' azione da sottoesporre. sottoespósto (
da una sottoestimazione. = nome d' azione da sottoestimare. sottofalda, sf
codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 77: le
: avevo trovato per lei delle occasioni d' oro, come il curato della mia
meglio la spinta. = nome d' azione da sottofondare. sottofóndo,
rendere più stabile e consistente il piano d' appoggio. savinio, 13:
con incollaggio. -piano sottostante al piano d' appoggio di una sedia; piccolo vano
nell'animo un sentimento simile a quello d' angoscia. montale, 12-159: un altro
lancellotti, 1-452: di quelle leggi d' alessandro molte migliaia d'uomini si servirono e
di quelle leggi d'alessandro molte migliaia d' uomini si servirono e servono, e
sottofustàia, sf. insieme di alberi d' alto fusto in fase di crescita.
provincia autonoma di trento da una decina d' anni elargisce contributi (commisurati ad ettaro
mai queste di prendere sottogamba un fatto d' importanza decisiva, capitale? bonsanti,
. v.]: in altre parti d' italia 'prendere sottogamba una persona', farsene
. tassoni, 5-54: dodici buoi d' insolita grandezza / il tirano a tre
pettorale e groppiera ornate di più mascherette d' oro e d'argento con i gruppi di
ornate di più mascherette d'oro e d' argento con i gruppi di velo d'
d'argento con i gruppi di velo d' oro di diversi colori, con sottogolo di
colori, con sottogolo di velo incarnato e d' oro, pendenti dal capo.
sul lato destro da una borsa in trama d' oro lasciando vedere un poco della sottogonna
. barbaro, 478: hanno d' intorno il parapetto et i merli fatti di
, 14-33: il prato è un insieme d' erbe,... che include
.. che include un sottoinsieme d' erbe coltivate e un sottoinsieme d'erbe spontanee
sottoinsieme d'erbe coltivate e un sottoinsieme d' erbe spontanee dette erbacce. italia oggi
completamente borra- ni. = nome d' azione da sottolineare. sottolineare,
per sottolineare con lo sguardo quel tanto d' affetto che vi era nelle sue parole.
si sottolineavano le giocate con le espressioni d' uso. -far risaltare taluni contenuti di
. sottolineatrice. = nome d' agente da sottolineare. sottolineatura,
nel corpo della raccolta. = nome d' azione da sottolineare. sottolineazióne, sf
le idee. = nome d' azione da sottolineare. sottolìngua1, sf
dalla cui palpazione si può rilevare lo stato d' ingrassamento. = comp. da sotto1
a talune verdure). d' alberti [s. v. olio]
si stiva in barili e si cuopre d' olio perché si conservi. a.
la lampada a olio e il piano d' appoggio per proteggere questo da eventuali macchie
o quadrangolare di pelle, di panno, d' incerata o anche di metallo, sul
. stratico, 1-i-431: sotto maestro d' ascia o sotto maestro carpentiere. '
sotto maestro carpentiere. 'second maitre d' atelier de construction. shipwrighrs mate'.
fino al gomito e le sottomaniche erano d' altro bel drappo. 2.
suoi propri. erano come tante varietà d' una specie. = comp.
poco, a forza di maneggi sottomano e d' intercessioni sforzate.
(nella scherma con riferimento al modo d' impugnare l'arma). -in senso
in alto con rivolgimento sotto la spalla. d'. azeglio, 5-35: fanfulla con
ii-15: perché li cavalli fatti hanno d' andare senza l'aiuto da terra, il
lo firmai e lo consegnai al secretario. d' azeglio, 4-ii-61: nulla toglie riputazione
su intrighi, su connivenze occulte. d' azeglio, 1-479: in italia, signori
: potendo arrivarlo nel lavoro di sottomano e d' usura, ci vedrebbero presto arricchiti sedere
aw. in fondo al mare. d' annunzio, iv-2-1362: tutto quel chiarore diffuso
, associati ad altre rocce in parte d' origine sottomarina, in parte d'origine vulcanica
parte d'origine sottomarina, in parte d' origine vulcanica, mi facean vivo a
e depositarli in forma di veri sedimenti. d' annunzio, v-2-700: riprendo la penna
con mezzi balistici strategici). -sottomarino d' attacco: a propulsione nucleare, privo
, presso i cantieri e le stazioni d' idrovolanti e di sottomarini, sulla quale di
giorno e di notte cadevano delle bombe. d' annunzio, v-i-315: arriva un radiotelegramma
i lati del freno della lingua. d' annunzio, 3-145: credo sia un caso
diati, armati più di paura che d' armi. gemelli careri, 2-ii-108:
miei, lodarono lo spirito di veracità e d' indulgenza d'un altro suo manoscritto da
lo spirito di veracità e d'indulgenza d' un altro suo manoscritto da me sottomesso al
con violenza (una donna). d' annunzio, iii-2-254: ecco, ecco,
fatto e formato quasi per le mani d' altrui, come vasello dal suo vasellaio,
è come per tanti altri il segno d' un carattere sottomesso a una disciplina interiore,
). betocchi, 5-76: era d' amore / un canto, un bisbiglio,
li stava al destro, / prenze d' egitto con tutte regioni / d'africa e
/ prenze d'egitto con tutte regioni / d' africa e d'arabia veramente, /
egitto con tutte regioni / d'africa e d' arabia veramente, / e sottomise a
: comperò... iosef ogni terra d' egitto, vendendo tutti le possessioni loro
badia, col tempo vacando a tempo d' uno altro pontefice, non andassi in comenda
in comenda, sotto- diploma d' esso augusto del 1158 dato in favore del
passare i prossimi loro in potenza e d' avanzare gli altri in moltitudine di ricchezze
. aretino, v-1-273: i dominatori d' ogni clima non portar mai diadema che
altro modo ciò che ad altri non era d' intiera soddisfazione, sottomettendo così le sue
è ammalata seriamente ed io sono quasi d' avviso di mandarla ai suoi monti, affidandola
-perdere il coraggio, la forza d' animo. catone volgar., xxviii-191
voler sotometere l'ànemo in le cause d' aversità; reté la speranza: una speranza
., 74: io sono ambasciadore d' alessandro, che sono venuto a voi per
a nissuna specie di tirannia sottomettersi. d' annunzio, v-1-1080: i difensori di fiume
dovere. segneri, i-330: stima d' essere al mondo padron di sé, non
e ciascuno cittadino di firenze che trafficassono d' alcuna cosa che alla detta arte s'
, 8-4: quello che parla aspetta d' udire della sua dimanda la sentenza di colui
io mi sottometto alle vostre sentenze. d' annunzio, iii-2-1118: sottomettermi a un giudice
nico- mede re, non senza infamia d' esserseli sottomesso impudicamente. d'annunzio,
senza infamia d'esserseli sottomesso impudicamente. d' annunzio, 8-134: tutte le donne si
diritto canonico, di 'monita secreta', e d' altra poco evangelica sapienza; e sottominano
in versaglie, dove una intera nazione d' indefessi e pieghevolissimi postulanti perpetua- mente scorgevasi
e gioiscono di questa dolce sottomissione. d' annunzio, iv-2-966: non vivevano se non
di torino. = nome d' azione da sottomettere-, cfr. anche sommissione
antichi edifici. n. d' urio [« l'illustrazione italiana »,
non si provvide. = nome d' azione da sottomurare. sottomuro,
. salvini, 6-94: figura d' ipallage o sottomutanza. = comp.
nella categoria dei nocchieri. d' annunzio, v-1-85: il torpediniere e il
normale con il medesimo asse. d' alberti [s. v.]:
termine geometrico: quella parte dell'asse d' una curva che è compresa tra i due
direte... a domenico che prima d' arrivare a lodi il sottopancia s'è
s. v.]: 'sottopatrone (d' una galera della religione) ':
religione) ': titolo del secondo capitano d' una galera della marina di malta dal
ci chiamavano, noi meridionali, 'fratelli d' italia'. -in modo appena percettibile
con un sottopasso che poco al di sopra d' airolo sarebbe la della pelle.
e agg. geom. sottonormale. d' alberti [s. v.]:
a cassetta in una carrozza. d' alberti [s. v.]:
valuto [il viaggio] 20 mila pezze d' otto, a'sottopiloti 9 mila per
stati liberati: piero di fiorini quattromila d' oro e giuliano di due mila.
editto, nel quale chiamava il duca d' arcos già viceré, sottopose la testa di
non mi saprei fidare in nessun caso d' un giudizio che d'annunzio potesse dare sopra
in nessun caso d'un giudizio che d' annunzio potesse dare sopra una pagina ch'
cose: / la sua forma invisibil d' aria cinse / ed al senso mortai
appena. 6. fare oggetto d' indagini, di riflessioni, di giudizi.
, riallaccia conoscenze, amicizie, rapporti d' affari, sottopone a un attento esame
-considerare inferiore ad altro in una gerarchia d' importanza e di valore. chiaro davanzati
a ubidiensia la sua volontà t. d' aragona, xliv-227: merita gastigo e riprensione
, di avanguardismo reazionario, di forza d' ordine. = comp. da sotto1
le presure de'vivi fece la frode d' uno feroce re. 2.
arbasmo, 19-42: quante città o regioni d' altri stati è possibile immaginare che ripetano
: salamone si provide di sottoporre e d' ordinare sì lo reame sotto questo suo figliuolo
correndo, / se stessa a modo d' euripo tira: / i re, da
vara], i-126: se quatch'uno d' essi rompesse o volesse preterire qualche punto
castigo nella persona e beni in caso d' inosservanza, debba sapere quel che ha da
muratori, 7-i-72: per accrescere la forza d' essi marchesi si costumò di sottoporre ad
mio deboi potere e passo a pregarla d' un altro favore. 3.
si può fissare. botta, 5-308: d' assalto presa, [isernia] fu
empio sogliono pruovare le infelici città prese d' assalto. l. gualdo, 58:
chapelain, il quale ho trovato travagliando d' una sua invecchiata indisposizione che lo sottopone