Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.39 - Da SCILLA a SCILOMA (7 risultati)

il serpollino. -scilla maschia o d' italia: nome comune della scilla italica

in spagna... la scilla d' italia ('scilla italica') ha fiori azzurro

, / ilvò meglio pesar che a peso d' oro, / con quanta io n'hoadoprarvi

ai loro villaggi fa presumere vi regniun po'd' ordine. = voce indigena.

prolisso ed enfatico, per lo più d' intonazione predicatoria. pataffio, 4:

alcuno è parlargli lungamente, o per avvertirlo d' alcu- no errore o per persuaderlo a

dio, tanto sciloma », / qui d' improvviso quel garzon mi grida / che

vol. XVIII Pag.40 - Da SCILONE a SCIMMIA (14 risultati)

e scimitarre. boiardo, 3-7-44: gradasso d' altra parte e, girandosi, aggirano

: fenomeno elettrico consistente in una colonna d' acqua che s'innalza roteando dal mare e

uno dervis, sacerdote turchesco, trasse d' una scimitarra a baisit, padre del presente

molto ricca, adornata con sua vagina d' oro, perle e pietre preziose.

turbante di seda di più colori, e d' oro, con una simisono e'monti

, 2-7-61: splendon gravi gli scudi intesti d' oro, / han faretre alle terga

colle larghe lame delle loro scimitarre. d' annunzio, 3-366: tenne l'assedio

, 2-644: la celata e t cimier d' andrògeo stesso / ela sua scimitarra e la

esterminati sotto la scimitarra dei feroci figli d' osmano. massaia, i-102: l'

terra con le spalle partite in due pezzi d' una scimitarrata e con due altre male

sanza fallo lo porco salvatico avanza l'uomo d' udire e 'l lupo cerviere del vedere

sì come pare de la scimia e d' alcuno altro, rispondo che non è vero

. giovio, cii-iii-680: è sorte d' uomini molto paurosa, e parlano garrendo

/ però nello studiar variavam noi. d' annunzio, iv-2-25: bisognava vederlo quel

vol. XVIII Pag.41 - Da SCIMMIA a SCIMMIA (13 risultati)

., leone): leontocebo. d' alberti [s. v.]:

piccolissima scimia fornita di foltissimo pelo e d' unagiuba maestosa, sicché stando in piedi ed

le scuri di selce. la trogloditica scimmia d' allora ora sa maneggiare la folgore.

fanatici de'loro concittadini o simie d' inglesi, francesi e tedeschi, s'adirino

1-ix-224: tu sbadigli, / o scimia d' aristarco, e i detti suoi /

è la storia di una scimmia di d' annunzio, e la sua malinconia lirica è

: chi contraffà (anche con intento d' inganno) la realtà naturale. dante

e della 'sciuerta'a chi meriti d' essere proverbiata. carducci, ii-9- 12

che a 21 anni ho potuto sentire comebeatitudine d' ignoti elisi un abbraccio o...

se nella vita del povero cirodoveva esserci alcunché d' armonico, nella vita d'uno di

cirodoveva esserci alcunché d'armonico, nella vita d' uno di cui si diceva, forse

imbriani, 6-178: la marchesina scolastica d' isolagior- dana scorrucciossi alle proposte nefande di

t'accusa il grugno di ladro e d' intrigante. -fare la scimmia:

vol. XVIII Pag.42 - Da SCIMMIAGGINE a SCIMMIETA (16 risultati)

più simili a scimmiozze depilate che a figli d' uomo. moravia, 24-18: qui

acetoso, codeste rattoppature malfatte di buddismo d' esportazione e di cristianesimo tradito, contentarono

scimiandola. montanelli, 182: invece d' imitare le usanze d'una repubblica,

, 182: invece d'imitare le usanze d' una repubblica, scimmieremo la monarchia.

trare, fìngendo fede a le parole d' altri e di mere parole e dimera scena

esauditi pur per le molte parole. d' annunzio, iv-2-260: egli aveva una singoiar

conformandosi a quelle cose che senza forza d' ingegno ma con profitto si possono imitare

teste rotolanti / veggio; nel limo d' albion la prima; / l'altra,

anglo i galli scimieggianti / fan più d' un secol dopo atroce rima.

e una gradinata erbosa fino al filo d' acqua. scimmieggiare (scimieggiare)

imbriani, 4-38: s'egli ostenta d' essere amato, non commette un'indiscrezione

di vittor hugo. = nome d' azione da scimmieggiare. scimmierìa (

gesti, le movenze delle scimmie. d' annunzio, iv-2-200: egli ballava..

aveva assunto... un'espressione d' ipocrisia ributtante. d'annunzio, iv-1-330

. un'espressione d'ipocrisia ributtante. d' annunzio, iv-1-330: si mise a sfogliare

voluto dotare il corpo del signor madden d' una certa agilità scimmiesca. e.

vol. XVIII Pag.43 - Da SCIMMIETTA a SCIMMIOTTATURA (8 risultati)

, 12-44: par che l'uomo ambisca d' intitolarsi scimmiologo imperiale. leoni, 719

s. v.]: 'scimmione': d' uomo o ragazzo brutto. pirandello,

si chiamavano una volta 'scimmiottamenti delle mode d' oltralpe e d'oltreoceano'.

volta 'scimmiottamenti delle mode d'oltralpe e d' oltreoceano'. = nome d'azione

d'oltreoceano'. = nome d' azione da scimmiottare. scimmiottare (scimiottare

son sicuro che ne ride di cuore. d' annunzio, v-1-617: le carte dei

nello stesso tempo si udirono i remi d' una barca che veniva da porlezza, si

miottatore dei francesi. = nome d' agente da scimmiottare. scimmiottatura (

vol. XVIII Pag.44 - Da SCIMMIOTTEGGIARE a SCIMUNITAGGINE (10 risultati)

una scimiottatura italiana. = nome d' azione da scimmiottare. scimmiotteggiare (

sommo intrattenuto, / presa avea sin d' allor gran simpatia / per la cerimonial scimmiotterìa

. si tassa la troppo affettata imitazione d' alcuno. salvini, 39-ii-182: appellandogli

? a far forse il scimiotto / lì d' intorno a più d'un pigro animale

scimiotto / lì d'intorno a più d' un pigro animale? -fare smancerie

: de maistre, hello, barbey d' aurevilly, léon bloy. alcuni di codesti

. v.]: 'scinno': nome d' un sottogenere di pesci, comunemente noto

. si pesca raramente su tutte le coste d' italia dalla liguria alla sicilia:.

: fu portatoanche un giovane scimpanzé in via d' addomesticamento, che dilettò moltissimo colle sue

di quelle ingegnosissime creature chiamate donne. d' annunzio, v-1-1030: costaggiù la furberia

vol. XVIII Pag.45 - Da SCIMUNITAMENTE a SCINCO (7 risultati)

, maschera goffa e senza alcun sale d' urbanità. pascarella, 1-229: dino spadini

per mancanza di cultura e per grettezza d' animo, per l'età avanzata o

non... rispetterò la furberia d' un direttore bacchettone che con le melate

con le melate condiscendenze e co'sotterfugi d' un molinista accendesse dentro il petto di

altri scimoniti a iosa. / e d' un sorso mia bocca sta digiuna. goldoni

che rivela limitatezza di intelligenza, inadeguatezza d' ingegno, temporaneo o costante obnubilamento delle

/ scimunitella, adunque ti conforti / d' arrivar alla meta / con dir languido

vol. XVIII Pag.46 - Da SCINDAPSO a SCINGERE (11 risultati)

quattro corde inventato da scindapso, servitore d' omero, il quale verisimilmente con tale

, v-290: si troverebbe forse fin d' oggi chi intraprenderebbe la strada da lione

pronom. caro, 16-3: miracoli d' amore, in due mi scissi / quan-

, in due mi scissi / quan- d' un mi féi. e. cecchi,

scinde e volve e cambia a mo'd' armento! 4. figur.

i si scinse i sette veli d' intorno. bontempelli, i-624: saltò

si scinse una qui vidi ambi d' alòo gli orrendi figli, / che scinder

eziandio quelli che canale, 1-6-163: prigioniero d' erode, empio tiranno, / cristo

ed aperti i sepolcri e i d' annunzio, iii-2-364: arpalo disse: /

tavolette di castagno, soprapposte a guisa d' embrici. = lat. tardo scindala

termine a uno stato di difficoltà, d' ansia, di dolore; sciogliere un

vol. XVIII Pag.448 - Da SEENNALE a SEGA (9 risultati)

... e appresso la sega d' acqua. ghirardacci, 3-81: si

due terzi in giù della lama a guisa d' una sega addentel- latissima. ghislanzoni,

pascoli, 964: quegli stridori come d' aspra sega. -a sega:

spalancando gli tare, ha'bisogno d' uliveto, e non ha'donde si possa

a sega. tagliati in misura d' un piede e mezzo, vi si sotterrino

un gran luccicore quadruplo / di seghe d' avorio. g. manganelli, 1-25:

paesistici; fila regolare di punte. d' annunzio, vi-125: il sole cade dietro

santo, secondo gli anacronismi de'pittori d' allora indulgenti al genio di chi commetteva

: 'sega': suole usarsi generalmenseghe e d' altri argomenti da tagliare. boccaccio, viii-2-te

vol. XVIII Pag.449 - Da SEGABIET a SEGALE (8 risultati)

che rappresentano con gli angoli i denti d' una sega: si può chiamar sega

1833], i-lv-74: 'sega': nome d' un'ordinanza di battaglia presso i romani

, o pagassono una imposta per capo d' uomo com'era tassato, la quale

lorica, l'aguta e segabile lancia d' ulisse le vene organali gl'intercise.

oliandolo, segaiuolo e magnano una candela d' once sei dipinta per ciascuno. cantini,

sì gagliarda. inventario di alfonso ii d' este, 625: secazzi, martelli et

una sega. = nome d' azione da segare. segaiòlo1,

, felicissimamente. inventario di alfonso ii d' este, 3054: segalla stara sei.

vol. XVIII Pag.450 - Da SEGALECCIO a SEGANTINO (9 risultati)

, che è composto di un cono e d' un se 2. segale

lingotto (v.). = nome d' azione da segare. droga medicinale ricavata

. j: 'segale cornuta': quando dice d' ortiche oncie tra per sorte,..

è poli doi, e fate un mazzetto d' ogni cosa e legatelo insieme fenoglio

). ma iris, o d' altra specie. si pensò perfino alla segala

coseno; secante. una meschiglia d' orzuola, vena, orzo.

elequesti si fanno un po'ricurvi, d' un nero violetto all'esterprietà svizzera.

per un pioppo secco era la scure. d' annunzio, iv-2- due di loro

: quanti anni porta in quelle sue ossa d' at tutti gli angoli fatti

vol. XVIII Pag.451 - Da SEGARE a SEGARE (5 risultati)

adoravano / del siam grin- viati o d' etiopia, / all'impazzata il violin segavano

'segare': si segano i due tratti d' una corda o correggia incrociata, senon vi

di un affresco per rimuoverlo. d' alberti [s. v.]:

e tutto giallo e tutto gridellino. d' annunzio, ii-582: dica il veglio:

. boccaccio, vii-9: sulla poppa sedea d' unabarchetta, / che 'l mar segando presta

vol. XVIII Pag.452 - Da SEGARECCIO a SEGATORE (7 risultati)

rendere irascibile; provocare disagio. d' annunzio, i-879: ne lo stridulo gioco

udito. nievo, viii-442: colei d' un riso a un tratto / i timpanimi

bacchetti, 1-iii-476: finito il tratto d' ogni segata, [i falciatori]

per arte divina di pallade, a simiglianza d' uno monte, e intessono le coste

bestiami et altre cose lor necessarie. d' annunzio, iv-2-27: « faccio fieno

, si condensa subito e diviene cagione d' umidità dannosa pei fabbricati, specialmente se

: ti guarda di non farlo segatore d' assi o menatore di carro. crescenzi volgar

vol. XVIII Pag.453 - Da SEGATRICE a SEGGETTA (19 risultati)

monti, 18-767: le destre / d' acuta falce armati, i segatori /

dialetto bolognese (1412) [in reza-rimbrecioli d' ogni sorta e limatura di coma.

, segatrice. = nome d' agente da segare. segatrice,

circolare) o di un nastro dentato d' acciaio (segatrice a nastro).

le sabbie], adatando certe tavole d' albaro, d'olmo o de noce bianca

, adatando certe tavole d'albaro, d' olmo o de noce bianca o d'altro

, d'olmo o de noce bianca o d' altro legno tiglioso, che abbino li

piani fatti per arte de la sega o d' altro ferro tutti stoposi...

ho segatura di cupresso unita, / laudanoe d' ambi due dramme ho riguardo. pigafetta,

e della segatura, e nessuno. d' annunzio, v-1-217: un marinaio porta

frapponendo segature di pioppo, alcuni anche d' abete, serbano le stesse mele.

. cattaneo, vi-1-129: l'aprimento d' una strada, il progetto d'una

aprimento d'una strada, il progetto d' una novella città, la fondazione d'una

d'una novella città, la fondazione d' una chiesa, < run porto,

una chiesa, < run porto, d' una segatura, d'un officio postale,

run porto, d'una segatura, d' un officio postale,... bastano

; agire senza criterio. = nome d' azione da segare. segavècchia, sf

posta nel mezzo. = nome d' azione da segare. segazo,

è ito in seggietta, essendo impedito d' un piede per una nuova flussione di

vol. XVIII Pag.454 - Da SEGGETTAIO a SEGGIO (10 risultati)

ad uno ad uno, per forza d' una ruota, che quei della racchetta rivolgono

, 2-39: nell'anticamera del re d' inghilterra ordinariamente sta una seggia copertacon broccato,

m. frescobaldi, 1-28: pensar puoi d' alte e sagre segge / che 'l

in seggia, il fecero a braccia d' uomini riportar libero a lojola. 5

sintetica in fondo, un seggio coperto d' un cencio rosso, porta a destra,

». -come simbolo di grandezza d' animo. de'mori, 1-187

2-30: sarebbe stato felicissimo, se d' una cosa sola non l'avesse privato la

l'avesse privato la fortuna, cioè d' erede che doppo lui nel regno paterno succedesse

. frugoni, i-4-88: queste piene d' amor, piene d'impero / luci,

: queste piene d'amor, piene d' impero / luci, o gran donna,

vol. XVIII Pag.455 - Da SEGGIO a SEGGIO (8 risultati)

frugoni, 1-54: chiamo in testimoni, d' ogni eccezione maggiori, que'spirti accesi

siena si convocano, / colui che d' esser vantasi / deputato al ginnasio /

portan-achille / su, dal suo seggio. d' annunzio, ii-42: veder par

dodici seggi e giudicherete le dodici tribù d' israel. tasso, 9-55: gli

con novo appoggio di lucenti stelle / d' ergerti a'seggi eccelsi: / cadesti

stempravi quel tuo denso atro veleno. d' annunzio, iii-2-1131: dio scettrato,

a galla, / sai perché quasi pien d' uman discorso / gli fa seggio del

, i popolati seggi. -luogo d' origine, terra natia; la patria (

vol. XVIII Pag.456 - Da SEGGIO a SEGGIO (15 risultati)

ricca e le murate / cleone ed omie d' assai genti altrici / e aretirea fastosa

selvaggio ed alle ortiche. -luogo d' origine e di diffusione di un movimento

, i-384: regno antichissimo fu quel d' egitto, i cui prencipi tennero il lor

ch'un nido / fugià di cortesie, d' amore un seggio, / di gentilezze un

il nome di bottiei. -nido d' insetti. piccolomini, 1-30: le

difficilmente si posson regger sotto 'l governo d' uno, subito nuovi prìncipi seguitando,

dagli affanni, / sospira a guisa d' uom ch'aspetta peggio / e grida

modo ha spento / amor in me d' ogni ragione il seggio. machiavelli,

ne'passati giorni fummo servi fedeli dicerte persone d' assai mediocre seggio, ma sterili all'altrui

ma sterili all'altrui fatica e rinvestite d' una liggiadra ingratitudine. n. franco,

stato del seggio suo, che abbondevole d' ogni fortuna mi si mostrava.

di saper sempre desia, / ostan d' egra natura acerbe leggi, / né pervien

regai pompa adorno, / che fa d' aurei tintinni / sonar l'aria d'intorno

d'aurei tintinni / sonar l'aria d' intorno. -l'ardente seggio:

tien lassù l'alto governo / co'nomi d' alba il sito dimostrarlo. b.

vol. XVIII Pag.457 - Da SEGGIO a SEGGIOLINO (17 risultati)

pregi tuoi / ben puoi tener sovra d' ogni altro il seggio. -vivere

'venagione'(733 b), 'fauta d' argento'(736 a), 'preste'(

imperio toscano, che furono una corona d' oro, una seggiola d'avorio,

una corona d'oro, una seggiola d' avorio, uno scettro con un'aquila in

seggiolùccia di paglia, / frusciar d' un tratto. d'annunzio, 3-142:

/ frusciar d'un tratto. d' annunzio, 3-142: molte seggiole con

in quel giorno che cesare si mise nellaseggiola d' oro a sedere, non si truovò il

te membra lacerate, si -seggioline d' oro: gioco del seggiolino. trasse

, vi-165: cercarono di farla passare su d' una alla gola stringendosela col peso

uranio sopra due gioco 'a seggioline d' oro', invitò sogno di orchidea a se

alla poverina certe occhiate di terrore e d' astio insieme. bresciani, 6-x-301: la

'seggiolame': nome collettivo ai seggiole d' ogni maniera e d'altri consimili arnesi a

ai seggiole d'ogni maniera e d' altri consimili arnesi a uso di sedere.

: capitarono inmezzo, muniti di regolare biglietto d' invito, una dozzina di anarchici ed

in mano il lapis (dicevano esse) d' argento, a sentir raccontare alla nonna

sentir raccontare alla nonna te novelle. d' annunzio, iv-2- 1114: ai suoi

sua seggiolina e con un quaderno macchiato d' inchiostro e dimenticato lì, non aveva mai

vol. XVIII Pag.458 - Da SEGGIOLO a SEGHETTARE (11 risultati)

insieme con l'occupante). d' annunzio, iv-2-1321: i denti bianchissimi gli

seggiolin la chiave; / ma s'arma d' un acuto punteruolo / contro a chi

cader l'occhio (in 'quarta'pagina d' un enorme quotidiano di 32 pagine)

viveasi tanto poveretto da rubare un seggiolone d' oro alla fata per poter dar da bere

soddisfazione, guardò un poco in giro. d' annunzio, iv-1-239: alcuni preziosi mobili

di vain un bel seggiolone intarsiato / d' oro e di gemme il nuoriar diletto

, prima di sedere sul quale guadiglia'. d' annunzio, i-252: non mai vidi io

accompagnava tale danza). d' un cortil moresco / co 'l piede breve

. stabilimento in cui si segano tronchi d' albero o lastre di marmo. -anche:

sm. seghettatura. = nome d' azione da seghettare. seghettare,

l'erbe - e il cielo rutilante d' astri / sul nostro capo.

vol. XVIII Pag.459 - Da SEGHETTATO a SEGMENTAZIONE (10 risultati)

. stuparich, 5-7: i rami fioriti d' un'alta mimosa battevano morbidamente ai vetri

passato, lo contiene come le linee d' una mano, scritto negli spigoli delle

.. e a ogni seghettatura del margine d' ogni foglia. = nome d'azione

margine d'ogni foglia. = nome d' azione da seghettare. seghétto (ant

e. gadda, 6-102: il perito d' armi discese con una cassetta da falegname

colli loro candidi so adorni di cerchietti d' oro. 2. decorazione a

di un territorio. detto d' amore [dante], i-272: se

di tormene segina, / lo dio d' amor mi mente. = dal

ecc. inventario di alfonso ii d' este, 3334: cenere posta in

: la vedevo avvicinarsi come se stesse perprendere d' infilata i grattacieli di madison avenue,.

vol. XVIII Pag.460 - Da SEGMENTECTOMIA a SEGNACASO (8 risultati)

figur. suddivisione molto minuta della soche d' una sfera ampissima si forma; / segue

. rapporto descritti dal moto parallelo d' un arco come mao. censis

geometria di di ramo, frammento d' unghia. classe e nemmeno le

corrispondenza delle strie intercalari. = nome d' azione da segmentare. segmentectomìa, sf

per 1 medesimi saranno come la lunghezza d' un canale alla media tra il segmento tagliato

nostro cartellone, appare un vivo segmento d' arcobaleno. soldati, 6-486: un

e. cecchi, 13-358: 'festa d' inverno': bisogna anche modificare il tipo

8-41: 'termometro'non ha alcuna probabilità d' esser sostituito da 'segnacaldo', come avrebbe voluto

vol. XVIII Pag.461 - Da SEGNACCENTO a SEGNALARE (11 risultati)

soffici, v-5-133: 'modernità'fu parola d' ordine del movimento. 'pittura pura':

è il segnacolo di tutti i compositori d' avanguardia. -chi è oggetto di

-chi è oggetto di rispetto e d' amore. foscolo, v-418: una

cielo né in terra né sotto terra, d' aprire lo libro e scioglieregli predetti sette signacoli

de le quali si rimasero impresse in segnacolo d' oro puro ne le coperte di qualunque

grazia di veder questo bambino eli età d' otto giorni soli prender nelle sue tenere

se in libri, o in lettere d' oro o in abbiali d'oro o in

in lettere d'oro o in abbiali d' oro o in segnaculi di seta o d'

d'oro o in segnaculi di seta o d' oro. catzelu [guevara],

delle impronte digitali'. = nome d' azione da segnalare. segnalanza,

-comunicare per mezzo di gesti, di cenni d' intesa. fenoglio, 5-i-1775: leo

vol. XVIII Pag.462 - Da SEGNALATAMENTE a SEGNALATO (8 risultati)

in un luogo). a indipendenza d' animo risaltava generosissima. leoni,

segnalarvi, in quella sezione marinara del museo d' amsterdam ch'è una imponente testimonianza della

imponente testimonianza della volontà e del furore d' un popolo, una cosa curiosa. piovene

a ridire come, a gara fatti d' armi solevano i premi loro distribuiti da'loro

petto [dei soldati] un disco d' argento destinato a segnalare il loro valore

che segnalò questa prima visita dell'imperatore d' austria nel regno lombardo-veneto fu la liberazione

qui uno di quei suoi grandi lavori d' utilità pubblica che la segnalano ai secoli in

veggo in questo centinaio o poco più d' anni gio pico dalla mirandola, ingegno

vol. XVIII Pag.463 - Da SEGNALATORE a SEGNALATORE (13 risultati)

. roseo, v-44: la gente d' arme di francia... non osa

calandra, 394: questa segnalata prova d' affezione ai piemontesi costerà alla brava armata

poi che quelle / si son degnate d' arricchir la nostra / povertà con le lor

, 259: uditi li pareri. d' ogn'uno (che tutti furono di doversi

sposo, e i segnalati / benefizi d' un re l'alma t'accendano / di

un onore segnalato la sola remota possibilità d' imparentarsi con la famiglia. fraga, 4-66

che segnalata cortesia; e che orrore d' inservibilità. -che presenta un'evidente gravità

] e sì segnalate e così fuor d' ogni ragione, chi vide, chi udì

, ma gliene serba fin al giorno d' un signalato bisogno. g. bentivoglio,

ciò che aiuterebbe a dare col tempogli elementi d' una topografia medica, che sarebbe fecondadi segnalati

all'incanto le gioie, le medaglie d' oro e d'argento e di bronzo e

gioie, le medaglie d'oro e d' argento e di bronzo e le statove e

cattani fecero dono alla cappella dell'assunzione d' una segnalata reliquia la quale è un

vol. XVIII Pag.464 - Da SEGNALAZIONE a SEGNALE (11 risultati)

questo quadro non sarebbe meritevole di parsegnale d' un buon terreno. salvini, 39-iv-6:

il fioretto elettrici. = nome d' agente da segnalare. segnalazióne, sf

(bandiere, emissioni luminose, fuochi d' artificio, ecc.), in par-

-cartello o altro dispositivo fisso d' indicazione collocato in prossimità di un

qualche nuova pubblicazione. segnale. d' annunzio, i-242: il re, pronto

intesa del cavaliere. = nome d' azione da segnalare. segnale1 (

o da altro mezzo), concordata d' intesa o stabilita convenzionalmente, con cui

, sì fecero tra loro un signale d' amore di cotal guisa: che quando

fussino tutta la sua frotta alla volta d' essi giunchi, e che facessino segnali che

mullah, ch'erano dentro, leggendo su d' al- cuni grandi libri, in vedendomi

apollinare] i sindaci del regno d' italia (1811), 207: nel

vol. XVIII Pag.465 - Da SEGNALE a SEGNALE (9 risultati)

traspare / come da vetro un fior d' orto vermiglio. -lividura.

vale. bissino, 2-3-5: con sughi d' erbe e con unguenti / sì fattamente

dive, / ch'agio di dar d' amor qualche segnale / agli amici

, 1-i-1-54: eh! la paura d' esser fatti fessi, questo segnale infallibile

sono mostre e segnali grandi di minere d' oro e d'argento. salvini, 6-23

segnali grandi di minere d'oro e d' argento. salvini, 6-23: fu recato

non ho trovato segnale alcuno di pietre o d' altre materie vulcaniche. bacchetti, 2-15

441: se tre uomini tossono d' una volontà e d'uno godere ed'una

se tre uomini tossono d'una volontà e d' uno godere ed'una maniera...

vol. XVIII Pag.466 - Da SEGNALE a SEGNALE (14 risultati)

iii-4-200: il capitano calvi - fischiavanle palle d' intorno - / biondo, dritto, immobile

, / il foglio e patto d' udine, / e un fazzoletto rosso,

ceppi, grandi, messi e campi d' ariento, e'gigli d'oro fine.

e campi d'ariento, e'gigli d' oro fine. guiniforto, 402: per

aveva dell'alloro sulla porta, / segnale d' osteria. 13. contrassegno al

di cilindretto sodo, di panno o d' altro tessuto, lungo quanto è grosso il

ecc.) per poterli voltare. d' annunzio, iv-2-455: il suo libro aveva

libro aveva per segnale tra lepagine un filo d' erba. 15. confine, limite

: perché tu [morte] fonte d' ogni crudeltate, / madre di vanitate,

cui fiammata definisce l'istante del segnale d' ora. 'segnali orari luminosi': quei segnali

i dodici segnali, erano molte significazioni d' animali. simintendi, 1-60: come

della radioonda applicate all'ingresso { segnale d' entrata) o disponibili all'uscita { segnale

) o disponibili all'uscita { segnale d' uscita) di un'apparecchiatura. -generatore

e per comunicare qualche ordine e passare d' intelligenza con altre navi. questi sono i

vol. XVIII Pag.467 - Da SEGNALE a SEGNALE (13 risultati)

segnali de le sonde setecnica televisiva, segnale d' immagine, quello elet piramide

). fincati, 1-249: 'segnale d' aiuto': segno fatto da una nave

dei colpi di cannone o dei fuochi d' artifizio, tenendo la bandiera nazionale in derno

di riunione': segnale fatto dal comandante d' una squadra o armata alle sue navi o

o farà pigliare segnali, gaiatelli o rase d' àncore di alcuna nave o navilio che

segnale della sveglia, di silenzio, d' attenti, ecc.). -segnale

attenti, ecc.). -segnale d' onore, è costituito da uno, due

costituito da uno, due o tre segnali d' attenti a seconda del grado o della

, il tonfo dei mortaretti e lo strepito d' una fanferina su un palco minore,

segnale del 'rompete le righe'. -segnale d' allarme, quello costituito per lo più

[s. v.]: 'segnali d' allarme': quelli fatti in una piazza

gara o di un incontro sportivo. d' annunzio, iv-1-112: la tribuna si ripopolava

relativo alla sicurezza della navigazione. -segnale d' urgenza: quello composto dalle lettere xxx

vol. XVIII Pag.468 - Da SEGNALE a SEGNARE (12 risultati)

stradale, molto abbondanti anche sulle porte d' entrata e d'uscita. rapportocensis 1992,

abbondanti anche sulle porte d'entrata e d' uscita. rapportocensis 1992, 212: le

, mi versai sulla testa una bottiglia d' acqua ossigenata. probabilmente davo ancora più

lividi come cera, e il polizzino segnaletico d' uno o d'altro orribile morbo.

e il polizzino segnaletico d'uno o d' altro orribile morbo. fiatano, 1-i-950:

-cartellino, scheda segnaletica-, breve scritto d' informazione biografica. montale, 12-179:

d. barbarigo, lii-13-25: è d' anni diciannove in circa e si dice

, perché con quello cerchiatto, o d' oro o d'altro si dimostra la fede

quello cerchiatto, o d'oro o d' altro si dimostra la fede che denn'aver

rifoderati di pergamena con delle piccole stole d' oro per segnapagina. pavese, 12-129:

pace 'passo, ritmo control d' alcun filosafo, avé. r sengnamento!

magalotti, 4-4: = nome d' azione da segnare1. quivi la gente i

vol. XVIII Pag.469 - Da SEGNARE a SEGNARE (17 risultati)

e me li segni al conto. d' annunzio, iv-2-248: porgeva via via

bagnato questo foglio di lagrime che segnatoi d' inchiostro, mi sono accorto del mio

già vai fastoso, e i torchi ancor d' olanda / vantano i fogli tuoi d'

d'olanda / vantano i fogli tuoi d' aver segnati. -figur. fissare

'venite a l'ombra de'gran gigli d' oro'd'annibai caro. piccolomini,

a l'ombra de'gran gigli d'oro'd' annibai caro. piccolomini, io-avv.

spesso è causa di fame lasciar più d' uno che non vi si risponde.

poi che per rara sorte fu h sesto d' aprile, il quale gli antichi.

ognun m'applaude intorno, / più d' ogni altra goder lieta e festante, /

/ segnare il di felice a lettre d' oro. d'annunzio, v-2-712

il di felice a lettre d'oro. d' annunzio, v-2-712: abbiamo portato

dico, segnare questa data a lettere d' oro nell'album della mia vita.

riguardi. statuto della società del padule d' orgia, 125: statuto et ordinato è

codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 825:

lavatesi il padre le mani alla riva d' un fiume, ne segnarono il luogo a

non segnaorma destriero, / né si arrischia d' arar cauto nocchiero / campi marini.

l'uom sempre segna / orma obliqua d' errore / fuor di quel calle / ch'

vol. XVIII Pag.470 - Da SEGNARE a SEGNARE (16 risultati)

, segnandoli col simbolo di nostra salvezza. d' azeglio, 5-i-14: sul guanciale che

dell'amore divino bottone feci una figura d' un nostro signore che segna. pascoli

segnare. -rifl. cielo d' alcamo, 126: segnomi im patre e

suoi capelli lo [il volto] segnavano d' una bellezza così straordinaria, così divina

/ mentre eri al mondo e sì d' amor congiunto / che palme nostre ancor

la natura di sopra, cioè dio, d' amore di verità à inpresso, cioè

'segnare uno': lasciargli ilsegno delle busse o d' altra offesa corporale. volponi, 9-411:

11. marchiare con un titolo d' infamia, additare al pubblico disprezzo una

una vituperevolegara tra i censori, di segnar d' infamia l'un l'altro. b.

, anzi esso era 'l primo sopra d' ogni altro, per essere stati avvertiti

segnare il nome polacco colla nota infame d' una vii dedizione. foscolo, v-7

da'tuoi amici e il tuo sepolcro segnato d' infamia. tarchetti, 6-ii-508: quando

quasi ben nati mostri / di virtute e d' amor v'additi e segni. buonarroti

mio non fia segnato / col marco d' uom da ben, s'ora egli è

pizolo da bologna, lxv-1-57: piacerne d' esser vostro ne la luna, /

vostro ne la luna, / stella d' amor, a qual me son segnato.

vol. XVIII Pag.471 - Da SEGNARE a SEGNARE (11 risultati)

, tanto che amore / la segna d' eccellente sua famiglia / ne la beata corte

quello ch'egli na di proprio o d' incomunicabile con qualsiasi altro. -indicare

: fu segnato il trattato ai ventinove d' agosto 1696 sotto titolo di neutralità d'

d'agosto 1696 sotto titolo di neutralità d' italia. monti, ii-138: intanto le-brune

, una buona notizia... ti d' alemagna, che per esser tenera agevolmente si

li leviti e li sacerdoti per confirmazione d' esso signeranno con li suoi sigilli.

era un gioviale gaglioffone dal viso fiorito d' avvinazzato, dava moto e fiato al mantice

di prima classe, hai creato la parola d' ordine ed hai segnato il passo.

; / e caldo il facil cor d' estro novello / il pastor bizantin segna e

arnese. ariosto, 21-10: ermonide d' olanda segnò basso / che per passare il

principio dagli abiti dolci di familiare e d' amico per poter poi scaricare meglio i

vol. XVIII Pag.472 - Da SEGNASOME a SEGNATO (12 risultati)

bere a sua volontà, e poi d' amendue le tempie e di ciascuna gamba

qualvolta non sia scortato da un natante d' appoggio: nella maggior parte dei casi

pallavicino, 1-518: or questa proprietà d' accrescersi con usarsi apparesegnatamente nell'abito della diligenza

con gente che non si conosce. d' annunzio, iv-1-68: le signore,

gassendo, dove, illustrando i sentimenti d' epicuro, menzionò le cose tollerate dal

avendo di lei, ciò è d' epsa sua volontà, notizia e potendo

precisamente; con correttezza. il misero capitale d' un solo foglio di carta, che,

scrive che in una tinta o segnata d' altri caratteri. fr. della valle

io vidi ancora in torino nella fin d' un codice segnato col numero 233

prestai a mariottodi messer niccolò baldovinetti sei tazze d' ariento segnato d'uno 'g'nel fondo

niccolò baldovinetti sei tazze d'ariento segnato d' uno 'g'nel fondo di lato di fuori

3-190: le quali staia essere debbiano d' una lunghezza in bocca, ciò è de

vol. XVIII Pag.473 - Da SEGNATO a SEGNATO (8 risultati)

stati a non fermar le piante. d' annunzio, iv-2-180: cominciarono a camminare

che, segnata del battesimo cristiano, d' onestà, di pudicizia o di virtù t'

(50): voi certo sete / d' avere 'l vostro luo- o fra beati

a un processo comandato da reclami venuti d' irlanda. tarchetti, 6-ii-637: non sono

viii-89: in acquistato il dominio d' una scienza. è già quasi

suo vicino, secreto, grande e grosso d' un ven- tidue anni in circa.

, un povero non invidioso. intrichi d' amore [tasso], 198: ohimè

nome mio, per lo spazio circa d' un anno comparvero nel giornale trevigiano,

vol. XVIII Pag.474 - Da SEGNATOIO a SEGNATURA (22 risultati)

corsier da voi mandato, / sopra d' un palafren, che ricamato / avea il

ricamato / avea il mantel tutto segnato d' ossi. guerrazzi, 133: la pitonessa

come donna presa da altissima maraviglia. d' annunzio, iv-1-141: erano vele d'una

. d'annunzio, iv-1-141: erano vele d' una tinta indescrivibile, sinistre come le

vedrà squallida e nera / lettera nunzia d' immaturo fine / segnata a lutto da funebre

in leggiadro atto assisa ella attendea / d' un gentil zamberlucco il seno involta,

granucci, 2-160: opere pie e segnate d' ogni affetto d'ottima religione furono quelle

: opere pie e segnate d'ogni affetto d' ottima religione furono quelle de'portinari in

furono quelle de'portinari in firenze e d' altri uomini nobilissimi in fondare e dottare tanti

. tecn. strumento fornito di punta d' acciaio, innestata a un supporto mobile,

lavoro; truschino. -anche: punta d' acciaio usata per i lavori di cesello.

per i lavori di cesello. d' alberti [s. v.]:

le cuciture o motivi ornamentali. d' alberti [s. v.]:

ufizioloro è così buono / che col vantaggio d' esser segnatori / tengon indietro e fanno

di uno strumento di misurazione. libro d' astrologia [crusca]: rivolgi la rete

dal lat. tardo signàtor -òris, nome d' agente da signàre (v.

su una mano e su una persona, d' anelli 'veri', d'anelli cne

persona, d'anelli 'veri', d' anelli cne sieno quel che si dice un

n'è uno soltanto: nuziale o d' amor segreto; anello magico o segnatorio

, 9-1-83: la qual segnatura mi leva d' ogni pensiero, pone in tranquillo fuori

sostenute con maravigliosa costanza le ostinate calamità d' una guerra infelicissima, sembrò conturbarsi alquanto

sopra l'avocazion de la causa matrimoniai d' anglia per tirarse qui in roma. salviani

vol. XVIII Pag.475 - Da SEGNATURA a SEGNAVENTO (11 risultati)

.. gli fece dono della segnatura d' uno uffizio di scudi cento l'anno.

in francia si può pigliare il posesso d' un beneficio in virtù della semplice signatura

ser benenecasa di cha- fagio per sengnatura d' otto richieste di guarentigia soldi mi.

dire lo stesso delle proteste che presso d' un notaio venissero fatte in occasione diviolenze sofferte

però tal signatura / che mostrava avanzar d' astuzia e senno / bertoldo, bertoldin e

palazzo di ni- nive] recavano segnature d' ordine come i nostri libri. arneudo

tamarisco non sarà più tormentato dalla difficoltà d' urinare. li medici variamente le digeriscono.

si colloca a piè della prima pagina d' ogni foglio d'un libro, per

piè della prima pagina d'ogni foglio d' un libro, per averne norma nella 'messa

dal lat. mediev. signatura, nome d' azione dal class. signàre (v

per il cuore. = nome d' azione da segnare2. segnavènto,

vol. XVIII Pag.476 - Da SEGNAVIA a SEGNO (22 risultati)

], 83: oltre il kosh d' asau per ripido sentiero, contrassegnato da

francesco] mirifica signazióne. = nome d' azione da segnarex. segnèr,

(quello che per me è uno sviluppo d' una immagine di partenza secondo una logica

logica interna all'immagine o al sistema d' immagini) e 'semanticità'(quello che per

me è la raggera di possibili significati d' ogni segno-immagine- parola, per lo più

nobilitade è ne li pargoli e imperfetti d' etade, quando dopo lo fallo nel viso

, / dimmi 'l perché. cecco d' ascoli, 959: il grosso collo di

dimostrano che l'anima non sia sconoscente d' essere creata all'imagine e similitudine di dio

: l'amore della pecunia è segno d' animo misero e poco. boiardo, canz

a indicarne un'altra, per mezzo d' una relazione,... che abbia

con essa. pirandello, 8-881: d' estate, due mesi, in una

ove si vede scaturire gran copia d' acque crude. pigafetta, 4-74: per

danari sono in gran quantità nelle borse d' altri, e nella mia scarsella non apparisce

se nel bel pecto / di pietate o d' amor resta alcun segnio, / non ci

/ di castagnette. / è il segno d' un'altra orbita: tuseguilo.

. adonque cui castica, segnio è d' amore corale, a cui non castica,

, a cui non castica, segnio è d' ira crudele. dante, purg.

113): non è molto numero d' anni passati che apparirò prima questi poete volgari

, se volemo cercare in lingua d' oco e m quella del sì, noi

è accusato di un delitto; indizio d' innocenza o di colpevolezza. straparola,

, 147: avevami lasciati 260 ghelleri d' ariento per segno acciò che li impegnassi e

visibili, si fa menzione nei documenti d' identità alla dicitura segni particolari).

vol. XVIII Pag.477 - Da SEGNO a SEGNO (20 risultati)

dove la conosco, e dove la ignoro d' indovinarla. -auspicio circa la sorte ultraterrena

segno fu preso che in pochi mesi d' ogni magistrato, de'questori edili tribuni pretori

, non le coltivaste [le rose d' amore] mai con solleciti pensieri, né

che nascono inuella provincia, nasce uno segno d' aguglia sotto la spalla iritta. niccolò

(i-704); la madre ricordandosi d' un nevo che ligurina aveva vicino a l'

sicari spediti a trucidarlo lo riconoscano. d' annunzio, iv- 2-353: le guardo

di un sentimento o di una disposizione d' animo attraverso l'espressione del viso,

vere, perché li parve maggior segno d' amistà il dire: « guarda come tu

occhi, segno veruno di turbamento né d' allegreza non fece. fiamma, 1-569

bascio. fineschi, li: per segno d' umiltà baciar le pile, / superbia

cittadini. abriani, 1-197: così, d' amor ardendo in fiamma ria, /

, 1-i-205: un soverchio ritegno / anche d' amoreè segno. pananti, ii-349: lo

sperduti, nei quali il canto, segno d' allegrezza negli altri fanciulli, è un

la madre, se da quel tronco d' uomo col certificato elettorale nonveniva alcun segno di

rappresentazione teatrale. f. d' ambra, 4-124: voi, nobilissimi /

ed, essendovi / piaciuta, fate segno d' allegrezza. ercole bentivoglio, i-38:

un pane, perché io possa dire d' aver goduto la sua carità, d'aver

dire d'aver goduto la sua carità, d' aver mangiato il suo pane, e

sia sdegnoso, / ché gran segno d' amor allor ci desti, / quando per

ch'avea mostrato in arme a più d' un segno, / et era per mostrare

vol. XVIII Pag.478 - Da SEGNO a SEGNO (12 risultati)

egli [dio] percosse li primogeniti d' egitto, dall'uomo insino all'animale.

oltre al loro volere nella provincia d' egitto gli teneva rac cerchio

arrivo di uccelli terrestri, ritro- segno d' intelligenza: cenno d'intesa o sguardo

, ritro- segno d'intelligenza: cenno d' intesa o sguardo quasi vicino libumo

si dice che venisse in questo temparte d' aquilum. vangeli volgar., 1:

di saluto. -in partic.: gesto d' intesa fra un numero limitato di persone

tra loro. ariosto, 5-46: vien d' altra parte il fraudolente e fello,

il fraudolente e fello, / che d' infamar ginevra era sì lieto; / e

8-23: il canonico fece un altro segno d' intelligenza alla baronessa. de roberto,

, di sotto le carte faceva segni d' intelligenza al marchese e al monaco, che

dovere il segno aspettar si ripose in casa d' uno suo amico, vicin alla giovane

e ch'io poscia il cercava. d' annunzio, iii-1-559: ('il torrigiano e

vol. XVIII Pag.479 - Da SEGNO a SEGNO (14 risultati)

buono: insorgerà; manon possiamo sperarne iniziativa d' azione: bisogna dargli il segno.

dargli il segno. -segno d' arme, dell'arme-, allarme.

saltare in piedi a tutti i segni d' arme che si davano e ad ogni minimo

: quando... il castello alcunosegno d' arme facesse, ciascuna persona et abitante.

piano / diecimila cavalli. -segnale d' inizio o di conclusione della caccia,

la croce, non di scudo né d' acciaio, tutte le schiere de'nimici passerò

salute, poi si tolse dal braciere. d' annunzio, iii-1-817: mormorando lo scongiuro

dio provincie e regni / dei figli d' un ignazio la pietade / porta di

:... un sottilissimo virgulto d' estremo oriente, una quasi bambina che

comuni le unicamente proprie della poesia. d' annunzio, 8-30: qua e là cominciavano

capricci grafici, cifre seguite da punti d' esclamazione, cifre seguite da interrogativi di

, oggi, che punti esclamativi; segni d' inter propri nomi. punzione

o breve. -segni ortografici, d' interpunzione-, virgola, punto e virgola

: mi piace meglio porre questa terzina colsegno d' interrogazione. foscolo, ixri-562: richiamavasi al

vol. XVIII Pag.480 - Da SEGNO a SEGNO (13 risultati)

quelli detti di prosodia e quelli chiamati d' interpunzione. -segni di prosodia:

son dette vergognose, ma dei segni d' esse: come dire, non solo di

i giganti e lucifero sono piuttosto segni d' idee che proprie e vive realtà.

idee che proprie e vive realtà. d' annunzo, iv-1-139: il paesaggio divenne per

di nulla. -in partic.: parola d' ordine; contrassegno. ranieri sardo

ordinò lo 'mperador, per segno / d' onore a quel che l'ara meritato,

degno, / che in un bel gambo d' oro era legato. machiavelli, 1-i-335

, cii-ii-284: mi portò una croce d' argento e un bellissimo bastone lavorato di tarsia

fuore / traendosi l'anel, che avea d' or fino, / segno di cavaliere

del vedervi nella celebrità di questo giorno d' ingresso assare co'segni della novella dignità

non graditi agli oppressori, qual segno d' italianità. arbasino, 19-45: i 'segni'

collanine, medagliette, cuffiette di lana d' estate con pompon, golfini portati come

una fascia nera sulla manica, segno d' un lutto antico del quale non si ricorda

vol. XVIII Pag.481 - Da SEGNO a SEGNO (19 risultati)

mia arme, il quale sia lo lione d' oro in su le tue antiche armi

di niccolò, ch'è a modo d' una frombola da trar sassi, impresa antica

, però ch'io adduco lo male d' aquilone e grande contrizione. giuseppe flavio

mazzini, 46-249: dinanzi al segno d' una grande idea, al suono delle

e chi la duce / non sta d' un modo; e però sotto 'l segno

uomini dell'arte de la lana; né d' alcuno panno detto intagliate d'intorno significative

; né d'alcuno panno detto intagliate d' intorno significative di quale ufficio sia detto lievi

lievi o tolla o faccia follare el segno d' esso panno, né suo suggello.

e pan / quasi in un batter d' occhio in tutt'egitto / palese fé ni

tutt'egitto / palese fé ni e ciascheduno d' essi segnare di suo segno in ogni capo

in modo perfettamente corrispondente. cecco d' ascoli, 654: nel molle tempo,

contrasegni si dà notizia e si fa memoria d' ogni cosa. f. negri

2-128: se fia segnato di segno d' altra terra che di quella ove fattofosse il

: io dico che bisogna / prima d' ogn'altra cosa / raggiustar le stadere:

lucrezia romana e l'altra la liberalità d' alessandro magno. -impronta spirituale impressa

lui: partigianoin aetemum. -marchio d' infamia. dante, inf, 11-50

, i-244: questa è una sorte d' uomini chiamati bandolieres, la maggior parte usciti

atteggiamento che serve a simboleggiare una disposizione d' animo verso altri, un'offerta di

questo / che è pane intinto, d' amicizia segno ». p. della valle

vol. XVIII Pag.482 - Da SEGNO a SEGNO (18 risultati)

metta / l'anello sponsalizio, / segno d' amor, di fé. leopardi, iii-

forze orgogliose senza fine: / più d' una mole e più d'un tetto degno

/ più d'una mole e più d' un tetto degno / vedesi a terra in

negletta vesta. codice napoleonico [regno d' italia], 6: risultando segni o

processo verbale sullo stato del cadavere. d' annunzio, ii-694: vivere noi vogliamo.

fra qui e palinuro c'erano i segni d' una comodacittà. pavese, 5-175: fece

di liquido versato. sue teste d' angioli. pure non le si vorrebbe toglier

gozzi, i-26-29: di queste disgrazie e d' altre somiglianti non vorrei che ce ne

statua non avessero dinanzi per modello. d' annunzio, iv-1-96: alcune stampe di

, di un corpo femminile. d' annunzio, iv-2-404: tutto in lei esprime

e le -incisione grafica. d' azeglio, 7-i-275: se credi che si

percosse, a morsicature, a punture d' insetto; traccia fisica lasciata da una

/ che si resterà il segno più d' un mese / dove col pugno sul ciglio

[guevara], i-184: glisacerdoti minori d' egitto,... quando il loro

di bue. -tatuaggio. d' annunzio, iv-2-162: su le mani,

fatte a punta di spillo e a polvere d' indaco, in memoria de'santuarii visitati

non davan lacrime, ma portavan segno d' averne sparse tante. ardigò, ii-400:

uomini che hanno lasciato di quei segni d' esser passati per questo mondo. g.

vol. XVIII Pag.483 - Da SEGNO a SEGNO (20 risultati)

l'oggetto che lo incarna); opera d' arte significativa di un'età storica,

, con la qual se tiene; d' uno capo è piombo e de l'altro

letter. segni di alcide-, le colonne d' èrcole, lo stretto di gibilterra.

. bruni, 341: varca i segni d' alcide / colà per roceàno / il

/ sprezza, e i turbinid'austro e d' aquilone. g. gozzi, i-21-71:

, ché 'l suo concetto / al segno d' i mortai si so- prapuose. boccaccio

insegnò agli alti re toccar le corde / d' arpa divina e intuonar inni a dio

gloriosa impresse. cesarotti, 1-xxxii-180: d' umana grandezza eccede il segno / quel

, 5-188: ci si è pur levata d' innanzi questa madonna armida dopo l'aver

ella s * innalza al segno / d' ogni altra che qui stessi in piaggia aprica

, caponiere, galerie sotterranee, rami d' esse, fornelli e altre operazioni principiate eridotte

segno siamo? '(del lavoro o d' altro) intendesi di quanto s'è

dante alighieri son, minerva oscura / d' intelligenza e d'arte, nel cui ingegno

son, minerva oscura / d'intelligenza e d' arte, nel cui ingegno / l'

salir al vero segno / di virtute e d' onorcogli occhi chiusi, / col cor sommerso

al minor segno, / conte, d' ogni virtù nido e sostegno, / senza

morire, e più oltre è bassezza d' animo o disperazione. brusoni, 754:

di miserabile. alfieri, xv-102: figlia d' agamenno- ne è giunta all'ultimo segno

quanta beltade / chi gli occhi mira d' ogni valor segno. felice da massa marittima

segno al quale gli scrittori fecero gara d' approssimarsi, non ebbe in cinquecento e

vol. XVIII Pag.484 - Da SEGNO a SEGNO (16 risultati)

. colonna, xxx-10-167: spesso a piè d' un olmo ovver d'un pino /

spesso a piè d'un olmo ovver d' un pino / era una meta o termine

a mille saette, e non offeso / d' alcuna sì che fermi il corso ardito

e non uno fallava il segno. d' annunzio, iii-1-715: ugo d'este,

segno. d'annunzio, iii-1-715: ugo d' este, il figlio del marchese nicolò

segno tanto esatta che mai non s'erri d' un capello? a. cattaneo,

xxxviii-29: e'miei pensier5, che pur d' amor si fanno, / come a

dolenti. g. stampa, 116: d' esser sempreesca al tuo cocente foco / e

segno a'tuoi pungenti strali, / d' esser sempre ministra de'miei mali / ed

deità, che 'l sì temuto regno / d' amor governa, con crudel rigore /

direzione della navigasegno / del gran furor d' achille, / chi ti cangiò in sepolcro

, 1-26: colui lo quale studia d' andar correndo più vicino al segno di ornata

o spirto degno, / del tuo sempre d' onor desir acceso; / t'era

, / ché 'l ciel del gran- d' ardir fu 'l vero segno. tansillo,

ad altro segno, / dove fa d' uopo alquanto alzar lo stile. abba,

indizio delle varie stagioni e meteore. d' annunzio, iii-1-373: guarda l'orsa

vol. XVIII Pag.485 - Da SEGNO a SEGNO (11 risultati)

ne la tempesta / ch'i'sostengo d' amor gli occhi lucenti / sono il mio

242: e medesimi non hanno segno d' odorare e odorano sagacissimamente.

.. mandò al neonato un braccialetto d' oro con un ciondolino riproducente il segno

l'idea neoguelfa della indipendenza e libertà d' italia. vittorini, 5-218: le

el sole entra nel segno del leone d' èrcole. sacchetti, 96: passato

dir. comm. segno distintivo-, mezzo d' individuazione di un'azienda e dei suoi

a solverela conclusion detta, alor si stima d' aver dato il teemirio come cosa dimostrata

comuna / maniera tien di segni e d' orazioni. s. agostino volgar.,

alzati fino al bozzello (in testa d' albero, alla varea diun pennone, all'

ha nulla di comune colla divisione fisica d' un esteso e reale. balbo, 3-217

è il segno o carattere della radice d' una quantità. è il carattere della 'radicalità'

vol. XVIII Pag.486 - Da SEGNO a SEGNO (13 risultati)

morte: ma nascevano nel cominciamento d' essa a'maschi e alle femine parimente

che arso, fu posto ignudo in piazza d' antio- chia, ove dovea seppellirsi.

aver più la testa a posto. d' annunzio, iv-2-76: i segni del male

sua sa ma uno diluvio d' orina al medico. burchiello, 125:

-per estens.: indicazione dei punti d' inizio, di termine, di ripresa

la malizia dell'uomo ha poi preso occasion d' ingannare e di far danno altrui,

tre mila darici, che erano pezzi d' oro zeccatico 'l segno di dario. delfico

e indebolir l'ingegno, / per circondar d' un po'd'allor le chiome?

, / per circondar d'un po'd' allor le chiome? / oltrediché voi siete

-colpire il bersaglio (un colpo d' arma da fuoco). einaudi,

ammesso alla sua confidenza, a segno d' avergli... detto a quattr'occhi

detto a quattr'occhi, nel vano d' una finestra, che il duomo di milano

piuttosto a bizzarìa ascrivere che a grossezza d' ingegno. -in modo tale

vol. XVIII Pag.487 - Da SEGNO a SEGNO (20 risultati)

calvino, 13-239: questa profezia da parte d' un contem poraneo..

ch'in atto / dia segno ancor d' apparecchiarsi in giostra: / « da desir

forzato e stonato che tenni per certo d' aver colto nel segno. sanminiatelli,

. e ciò che mi è convenuto d' operare per essequire le commissioni delle signorie

3-i-45: troppo civuole per colpire nel segno d' industriosissimo romanziere. -colpo andato a segno

awerrìa a ciascun che già credesse / d' aver condotto un suo desire a segno.

levarsi (il vento). d' annunzio, i-287: d'improvviso « tu

. d'annunzio, i-287: d' improvviso « tu strepito nonodi? » chiese

intendere (con partic. riferimento a stati d' animo, sentimenti, disposizioni psico-fìsiche)

e nel veder cose impensate / dava segni d' orror, di maraviglia. g.

l'avvocato cominciava a dar dei segni d' impazienza, brontolando. loria, 5-23

di grandissimo ingegno e di profonda d' elba, diedero gli spagnuoli qualche segno di

]: avendo icaro una cagnola, mai d' intorno a quel puzzo si cavò,

del cadavero del suo padrone alla figliola d' icaro, la quale li diè sepultura.

. -costituire manifestazione di uno stato d' animo, di un sentimento.

diede. 2-412: l'esempio d' ogni strazio è nel mio cuore: /

il detto noyers di palazzo, credendo d' esser a segno, e incontratosi nel cardinal

or voi se il mondo è a segno d' esser indotto da altri che da voi

ridi se mi vedi e tremi quando / d' una qualche at- tenzion ti faccio segno

materia si trovò disposta: / ciascun d' ambe le parti stette saldo, / ch'

vol. XVIII Pag.488 - Da SEGNO a SEGNO (14 risultati)

., 61-73: castruccio valoroso e pien d' ingegno / i passi prese per tutto

non oltre un certo limite. stefano d' arezzo, 4-ii-683: molti vanno chimerizando,

un certo segno liberale. -fuori d' ogni segno: oltre ogni limite.

limite. caraccio, 35-12: fuor d' ogni segno esacerbò tal fatto / ilsospettoso cor

, / lo spirto pur vaneggia, / d' eccelse voglie e d'alto desir pregno

vaneggia, / d'eccelse voglie e d' alto desir pregno. -giungere a

di un sentimento, di uno stato d' animo, di un atteggiamento,

, 2-181: si tolse il cappelloin segno d' omaggio verso i due ufficiali.

li diede in segno e per pegno d' amore. boccaccio, dee., 4-4

goldoni, x-1062: a te, d' amore in segno, / adorata lesbina

veo chi veste in signo de speranza / d' un pannoverde la segnora mia. astolfi,

s. v. j: traslato, d' offesa memoranda che facnon dava più segno

le ragazzed'oggi non sanno nemmeno in francia d' essere poco gentili. ma non direi

bernari, 3-326: venne così la guerra d' africa e parve unsegno del cielo a don

vol. XVIII Pag.489 - Da SEGNO a SEGNO (12 risultati)

il poeta possa mescolarevoci strane di corpi e d' accidenti nel suo poema. -essere

. -essere eccezionale (un'opera d' arte), raro e perfetto (

e mi assicura / ch'io venghia te d' amore tutt'infìammato. scaramuccia, 13:

impegno, / ma voi sapeste innanzi d' imparare / e più d'ogn'altro trapassaste

sapeste innanzi d'imparare / e più d' ogn'altro trapassaste il segno..

pessima conseguenza. -invadere un diverso campo d' indagine. foscolo, vi-279: né

. fontanella, i-264: questa, d' alma intrepida e sicura, / di modestia

. cesari, iii-489: il peccato d' adamo fu di superbia, trapassando il

pensando deltuo cuor largo e benegno / che d' ogni cortesi'passava il segno. giaccheri

prateria, piena di frutti miracolosi e d' ogni sorte e per ogni stagione,

sarpi, i-1-278: se io provassi d' esprimer il piacere sentito nell'animo,

egli fu che primieramente ridusse al segno d' ogni qualità gli insolenti e di sé e

vol. XVIII Pag.490 - Da SEGNORE a SEGO (11 risultati)

nella giunta non aprì mai bocca, contentatosi d' andarse- ne con la piena, o

le protezioni, o trovar qualche modo d' attaccarlo noi in criminale. -tenere

passeroni, iv-279: chi ornato fu d' un chiaro ingegno, / dee mostrarsene

-tirare a un segno con qualcuno: essere d' accordo. 69. prov. boiardo

buona. zuccolo, 386: gli uomini d' animo meschino spesso tirano meglio a segno

al meno la divozione e il buon volere d' un cuore zelante. -terminarla

nulla cosa ch'ella ri- cheggia fuori d' ordine e di ragione. -varcare

in casa per cameriera certa giovane moglie d' un suo maggiordomo, la quale

, la quale... s'innamorò d' un paggio; e venuta a segno

di cuore che, un po'indistinto d' inverno, si faceva roseo in primavera e

filosofia, se hanno mai trovato un professore d' italiano che non abbia respinte, riempiendole

vol. XVIII Pag.491 - Da SEGOLA a SEGREGARE (7 risultati)

del più forte, s'ugnevan tutti o d' olio o di sevo o di

ma lava strisciando senza restar niuna parte d' acqua attaccata alla nave: segno di

: il signor du-hamel non ha a schifo d' entrare nelle officine puzzolenti e nauseose dove

buonoa mangiare, poiché sente di sevo. d' annunzio, iii-2-196: le maestranze si

come si chiamavano allora i nostri amici d' oggidì, soprav = deriv

umile e bella, / ave, salute d' ogni nostra pena. idem, 55

sarebbe stato esorbitante. = nome d' azione da segregare. segregante (

vol. XVIII Pag.492 - Da SEGREGATAZIONE a SEGREGATO (4 risultati)

da segregato, col suff. dei nomi d' azione. segregativo, agg. che

e distinguere li territori dell'antico confine d' ambi gli imperi. -separare un dito

veniva segregando dal moto echiudendo insuperabilmente nei confini d' un'idea. 10. ritirarsi

vivono segregate, simpatizzando solo con qualche d' una che porti gemmato il monile.

vol. XVIII Pag.493 - Da SEGREGATORE a SEGREGAZIONISTA (14 risultati)

con una boscaglia dimichiel, lxxx-4-210: più d' ognuno parve che ne giu

più segregatavia fin dentro al magno / tempio d' àpollo e di mercurio. g.

potrebbe qui pretendere un epicureo, sarebbe d' inserire che, se l'anima abbisogna

persona, come attaccate a qualche cosa d' impercettibile, mi balenano dinanzi agli occhi

da non potersi figurare con niun sembiante d' immagine che agli occhi la rappresenti. de

scaramuccia, 156: condusseli il dameretti sopra d' altrescale nella galleria vecchia a veder impensati tesori

per convincerli che debbono rifugiarsi in seno d' essa chiesa, come porto sicuro dell'eterna

. bilasse l'imperatrice, sperando d' avere per aderente il padre, e

fra oasi di pace, o quel senso d' imminenza, simile alla promessa che,

chiusi umor novella essenza. = nome d' agente da segregare. segregatòrio,

ingenerare tra governanti e governati una segregazione d' idee, di sentimenti, di interessi.

-ricovero in manicomio. d' annunzio, iii-2-1094: tacete! tacete!

. pea, 3-134: quella regione d' inverno è deserta: lì, c'è

, lat. tardo segregalo -ònis, nome d' azione da segregare (v. segregare

vol. XVIII Pag.494 - Da SEGREGAZIONISTICO a SEGRETARIA (11 risultati)

pelle o di tela, poi di maglia d' acciaio, che si portava sotto l'

lxxx-3-962: si compiacque la maestà sua d' armarmi cavalliere e di regalarmi de due

in segreto. massimamente nelle segrete. d' azeglio, 5-ii-290: era una novellino,

spento fu in sacrato per le mani d' un suo prete. = voce

, com'amor gl'informa, / molti d' armida seguitaron l'orma. brusoni,

per dormire, e pianse segretamente. d' annunzio, iii-1-687: contaci / la

. hanno secretamente, vicino a'piedi d' arbori o a gran sassi, diversi spiracoli

dell'incarico esercitato e del diverso settore d' attività può designare una qualifica professionale di

sua segretaria di studio. -segretaria d' azienda: quella che ha conseguito il

impegni, alle dipendenze di un dirigente d' azienda o di un ente pubblico, di

-in partic.: confidente e intermediaria d' amore. guido delle colonne volgar.

vol. XVIII Pag.495 - Da SEGRETARIALE a SEGRETARIO (13 risultati)

savinio, 22-74: quando questa segretaria d' amore attacca l'apologià della defunta, sparisce

questi giorni siasialle altre fatiche aggiunto il segretariato d' una adunanza generale di professori.

qui si diceva spagnolescamente nel gergo segretariesco d' allora, si giuntarono. mamiani,

al glorioso ufi- zio », cioè d' essere suo secretario, per lo qual quasi

farsi interpretarla lettera, e aver la chiave d' un così strano mistero. nella lettera

mistero. nella lettera, il segretario d' agnese, dopo qualche lamento sullapoca chiarezza della

amoroso o galante-, chi scrive lettere d' amore per conto di altri. ghislanzoni

dell'incarico svolto e del diverso settore d' attività può designare una qualifica professionale di

comune, indivisibili amici. -segretario d' azienda: chi ha conseguito il diploma

che appartengono agli accademici residenti, sono d' arciconsolo, di segretario, di bibliotecario,

bibliotecario, di massaioe di due censori. d' annunzio, v-1-137: il consiglio elegge ilsuo

mi sentii chiamare canaglia per tre quarti d' ora. arpino, 3-27: pagherò era

: occorse a sua maestà di valersi d' esso per segretario di stato. bon,

vol. XVIII Pag.496 - Da SEGRETARIO a SEGRETAZIONE (14 risultati)

gli stessi doveri che agli ambasciatori. d' annunzio, iv-1-44: era un segretario

iv-10-163: nel detto anno, del mese d' agosto, i fiorentini subitamente feciono rannata

di cavalieri tra di loro gente e d' amici e di xvh uomini d'arme

gente e d'amici e di xvh uomini d' arme a piè. la cagione nullo

, che sia numerato tra i principi d' una città, fusse stato difficile..

affare, avrebbe potuto fare di meno d' incomodarsi. 8. marin.

-in partic.: confidente e intermediario d' amore. ottimo, i-272:

un cavaliere, lavorando sollicitamente per amore d' una donna e non avendo copia di

altra sera, o solo e fedel secretario d' ogni mia pena amorosa, ch'aveva

mio core su la fede di grandissima copia d' oro interveniente, lo fermai per segretario

/ che mi porti belzebù, / se d' amore il segretario, / bella mia

dovere, per non inciampar nell'errore d' alcuni segretariotti moderni; gualdo priorato

, di quattro o cinque traditori e d' alcuni repubblicani avea bastato per rovesciare quell'

maffei, 93: erano in d' oca che un tempo gli scrivani usavano infilare

vol. XVIII Pag.497 - Da SEGRETELLA a SEGRETEZZA (6 risultati)

e ha taciuto. = nome d' azione da segretare. segretèlla, sf

. col grado di sottotenente nel reggimento d' infanteria straniera del chablais. -segreteria

marchio v. a., è fuor d' ogni dubbio scorretto. la crusca non

, i due 'errata corrige'alle epistole d' ovidio avranno convinto ognuno di quello che

b. corsini, 10-48: amor viepiù d' ogni altra cosa / ricerca segretezza. goldoni

ilduca, fra tante e sì gravi tribulazioni d' italia, godere una

vol. XVIII Pag.498 - Da SEGRETIERE a SEGRETO (12 risultati)

o di non manifestare uno stato d' animo. 2. natura misteriosa,

molto segreta, e cando curiosamente d' investigiar la secretezza della naio no.

esopo v'esser nera la faccia'd' un amante per accennare all'amata la

soffici, v-2-473: c'è un profumo d' erba e di terra misto a quello

villani, iv-7-41: desiderando [manfredi] d' avere il iacopone, 78-31: descrezion parla

dio e al poveretto / mantengon più d' un'elena segreta, / e se aue-

): frate currado... disiderava d' esseresegreto nelle grazie di dio, sì 'l

cospira all'intento della natura che ha d' uopo della esistenza di tutti. n

minacce, parte con preghiere, ai governi d' italia o lega o passo o neutralità

l'uomo cessa di essere indipendente, d' operare da sé e per sé:

delle società secrete, che serpeggiavano fin d' allora cupe e corrosive sotto la vernice

fioriano gli anni / m'arse divina d' immortale amore. / sola vive al cor

vol. XVIII Pag.499 - Da SEGRETO a SEGRETO (11 risultati)

ben membruto /... / d' alto intelletto e d'operar secreto, /

... / d'alto intelletto e d' operar secreto, / di pel rossetto

assai grazioso, / di moto grave e d' ardir copioso. fenoglio, 5-ii-303:

è dipinto com'egli ordinaro 7 d' uccidere accillesse in tradi- gione; /

non vada né mandi in alcuna terra d' alcuno infedele; e, stante questa

si fanno per via di parentadi, d' amicizie, d'ospitalità, di commercio e

via di parentadi, d'amicizie, d' ospitalità, di commercio e di segrete intelligenze

, a non esprimersi (uno stato d' animo, un'indole). banti

l'ebbrezza del mio cor segreto. d' annunzio, iv-1-86: elena aveva chiuso gli

, il dottor genger, il signor leonardo d' harra- ch e il dottor seld vicecancelliere

. che nelle secrete ore non lo costringessero d' uscire. 16. avv.

vol. XVIII Pag.500 - Da SEGRETO a SEGRETO (8 risultati)

altro manifesta i sagrati, e massimamente d' amore, e consiglio ne domanda. s

tante nostre sciagure fraterne, il parlar d' ugo, l'aprirci a vicenda lungamente tutti

, 9-36: ci ammonisce [cristo] d' orare in secreto. g.

g. bentivoglio, i-116: è prencipe d' impenetrabil segreto; e lo vela non

dottrine di secreti divini o di scienze o d' arti. carletti, 106: una

questa poesia / miresta / quel nulla / d' inesauribile segreto. montale, 1-14:

suo segreto disposto a cedere nel caso d' una resistenza invincibile. pascoli, i-131:

infallibile da far la breccia nell'animo d' ogni femmina a cui t'accosti, sì

vol. XVIII Pag.501 - Da SEGRETTATORE a SEGUACE (11 risultati)

potevano trovare. documenti su margherita luisa d' orléans, 158: sa benissimo in coscienza

trasparente come un vetro, con una benda d' argento laterale, pescetto simile alla acciuga

1-164: fui eletto a tenere il segreto d' uno squit- 4-159: tratta [il

], 2-89: essendo stato al segreto d' una sidi mazzini nel 1844.

: riserbo delle massime autorità della banca d' italia sulle condizioni in cui versano gli

, giuridico, ecc. -segreto d' ufficio: notizia riservata concernente atti o

intorno alla congiura del 1618 no d' allora pur eccitasse alcuni sospetti ne'contemporanei,

questioni che riguardano altri o sono prive d' interesse. firenzuola, 2-215: non

prov. monosini, 373: servo d' altrui si fa, / chi dice il

di dio; segreto di tre, segreto d' ognuno. ibidem, 246: se

segretumi popolari contro a segretumi governativi. d' azegìio, 1-397: malgrado la mia

vol. XVIII Pag.502 - Da SEGUACE a SEGUACE (11 risultati)

li eresiarche / con lor seguaci, d' ogne setta e molto / più che non

quale cade lucifer con una grande moltitudine d' angeli li quali ne lo vizio de la

. carducci, ii-10-66: 1 moderati d' allora, i seguaci del capponi, dicevano

moltiplicano1 seguazzi di quella ogni giorno errori sopra d' essi e si estendono in infinito.

cotale augurio, essendosi mostro doppio numero d' uccelli, l'uno e faltro erastato salutato

fratelli miei tutti i seguaci tuoi. d' annunzio, v-3-63: la « nouvelle re-

-per simil. fiume, corso d' acqua secondario che confluisce in uno principale

valli sono i loro fiumi, cagione d' essi valli,... e la

le passioni, tra le quali è questa d' amore, opera e patisce per lo

. che è la conseguenza di uno stato d' animo, di un sentimento o anche

fu ne l'aere, in figura d' una croce, grande quantità di questi vapori

vol. XVIII Pag.503 - Da SEGUACEMENTE a SEGUGIO (6 risultati)

richiamando il granduca e i tedeschi. d' annunzio, iii-1-287: alla fine della mia

una particella, ch'è quasi domandatrice d' aiuto a la precedente parte e a

marmo pulita / drizzar sopra la qual d' oro lucente / una urna fu discretamente

7. che è seguace, anche d' amore. -anche sostant. pucciandone,

nobilissimi spiriti, tutti insieme volontariamente e d' accordo, a venire in questo luogo

sprezza o le traccedella fiera o il fiuto d' un piccolo bracchetto che le va se-

vol. XVIII Pag.504 - Da SEGUGISTA a SEGUIRE (11 risultati)

principale di questi scrittori collitorti è appunto d' inseguire que'pochi che sono as'usta ragione

a scovare delle nidiate di merli. d' annunzio, iv-1-104: ci sono in ogni

compiaciuta di leggere. = nome d' azione da seguire. seguipersóna, sm

e con andromaca, moglie che fu d' etorre,... e con più

avrian tosto obliate, assai contenti / d' ottener vita e di seguir cattivi /

montale, 1-113: è il segno d' un'altra orbita: tu seguilo.

. crede che una donna col toccamento d' un brieve lo segua a forza.

augel che 'l caldo segue / del paese d' europa, che non perde / le sette

al tempo che passare i mori / d' africa il mare e in francia nocquer tanto

seguendo tire e i giovenil furori / d' agramante lor re, che si diè

vede che i prencipi hanno grandissima penuria d' uomini di stima cne li sequino nelle

vol. XVIII Pag.505 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (9 risultati)

altri, seguendone la sorte per prova d' amore. alfieri, 1-49: ti

dei padri. codice napoleonico [regno d' italia], 19: un'italiana,

trarmi, o donna, al giogo aspro d' amoin cui s'accese / l'alma

rispose alcibiade « che da numeroso stuolo d' amanti non sia stato sempre vagheggiato o

mi man- tene, / e segua d' altra per aver dolore? -di

li orsi / vide 'l carro d' elia al dipartire, / quando 1 cavalli

a nembi, / il fumo strascicato d' una nave. -guardare con attenzione

giungerà prima quello a intendere l'ira d' achille, nel testo greco,..

questi studi sono insufficienti. -trovarsi d' accordo col parere altrui; accettare un'

vol. XVIII Pag.506 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (10 risultati)

su queste prigioniere. / le seguo d' ora in ora / con pazienza estrema;

lippi, 5-30: per non lo perder d' occhio e ch'ei le manchi,

: or mi trovo denudato e sobrio / d' ogni miaarme e di paura carico, /

1-88: or seguo il verde margine d' un rio, / ora i viali di

suo viaggio per le montagne di basan. d' annunzio, iv-2-125: tutti i giorni

uccel di dio / ne lo stremo d' europa si ritenne. -con uso

che natura ha dato. / chi d' un pianeto o d'un altro è suggetto

dato. / chi d'un pianeto o d' un altro è suggetto; / e chi

sempre contro di me seguì il destino / d' ogni nemico mio...,

, malamente seguendo la virtude sanza ragione d' officio, apresero copia di parlare, usaro

vol. XVIII Pag.507 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (15 risultati)

davanzati, 40-12: seguo l'uso d' umil servidore: / per la gran fé

. petrarca, 264-94: la strada d' onore / mai noi lassa seguirchi troppo il

la famiglia in italia non segue scuole d' arte, ma studia nei musei i vecchi

sfondare le due o tre prime porte d' ingresso, probabilmente egli, seguendo le sue

/ né grande massa ch'orno aggia d' avere, / ma ponesi colà dov'ha

interessi del governo loro cne li appetiti d' altri. vico, 4-i-767: non

possa senza molte brame / de core e d' appetito sensuale, / ché la gran

suo proponimento, ordinò e vennegli fatto d' abboccarsi col re giovanni a castelfranco.

giovane, 9-336: seguirò 'l pensier mio d' ire in mercato / a provvedermi d'

d'ire in mercato / a provvedermi d' erbe, / e fame estratto. g

. ser giovanni, 3-3: tratteremo d' uno frate e d'una suora,

, 3-3: tratteremo d'uno frate e d' una suora, i quali furono profondatissimamente

io sie preso e menato all'ospizio / d' amor, che mi punisca del difetto

perfetta donna ha più fermo disire / d' essere amata, e d'amar si diletta

fermo disire / d'essere amata, e d' amar si diletta; / discerne e

vol. XVIII Pag.508 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (13 risultati)

e perzò seran digni de la la d' altri. dante, inf, 24-78:

maggiore possibile riduzione dei costi di mano d' opera. -accettare un contratto.

dentro febbraio... possa contaresulla paga d' uno e sull'anticipato prezzo d'un altro

contaresulla paga d'uno e sull'anticipato prezzo d' un altro. 30. accettare

rettor., 197-1: proferere la sentenzia d' altri in somiglianti cose o altoritade che

somiglianti cose o altoritade che sia degna d' essere seguita. dante, conv.

nel qual è stato fino al dì d' oggi seguito, ci vuol appruovare essere

nella chiesa di gerusalemme l'istesso instituto d' aver il danaro ecclesiastico per li di

codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 977: è

costa (una catena montuosa). d' annunzio, iv-1-155: schifanoia sorgeva su la

cesarotti, 1-vti-276: non contrastato mormorio d' applauso / seguì tai detti. mazzini,

la seguirono e la imitarono furono conseguenza d' una dichiarazione dei diritti dell'uomo. codice

vita che riprende / o gemiti / d' un desolato suo ritorno? -apparire

vol. XVIII Pag.509 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (11 risultati)

. s'ella con la solita sua grandezza d' animo si degnerà di ricever queste mie

: la spola e il grande pettine d' oro / nella mia stanza segue a suonar

nel cantar secondo / comelo re si mosse d' oriente: / or mi convien seguir come

nell'ira ancor soavi e grati. d' annunzio, iv-1-9: « segui, segui

come riprendi- trice importuna e delle faccende d' amor affatto ignorante egli la schernisce e

mia novella finita, allora seguirete guirà pentimento d' avermi udito. ciascun di voi con

la sua non di suo onor, ma d' onta, -svolgersi; procedere verso il compimento

45. venire dopo in ordine d' importanza. giannone, 1-i-95: dopo

compiere. codice napoleonico [regno d' italia], 16: 1 coniugi,

sier sendo seguiti, / non saria d' infedel ierusalemme, / néisrael in forza d'

d'infedel ierusalemme, / néisrael in forza d' ismaelliti, / né nel luco sarien le

vol. XVIII Pag.510 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (5 risultati)

anno sono seguite delle piogge che memoria d' uomo appena se ne ricorda. 47

propri letti, sommerse la medesima terra d' antigò con tutti gli abitanti. muratori,

si seguivano da lei a periodi. d' annunzio, iv-2-1340: i tuoni si

50. venire subito dopo in ordine d' importanza. s. maffei, 7-237

. boterò, 9-44: segue il monte d' ar- gentera per il quale si cala

vol. XVIII Pag.511 - Da SEGUITA a SEGUITAMENTE (9 risultati)

seguire, azione performe, / a seguir d' una fera che mi strugge / la voce

tener la carta al collo, / coronarmi d' alloro / e seguir ancor io l'

latini a chi volesse oziosamente seguir torme d' alcuni eruditi in rintracciar le loro manifeste

, ognun per sé nascoso, / d' amor, no 'l nego, le fallaci

nego, le fallaci scorte / seguendo e d' un bel volto insidioso.

gozzi, 551: se delle sante d' elicona dive / sempre con forte infaticabil

codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 1018: gli

al principio della vita spirituale hai bisogno d' una tal grazia, ma successivamente, ma

grave di perdurareseguitamente in certe astinenze che non d' interrompere epoi riprenderle di tempo in tempo.

vol. XVIII Pag.512 - Da SEGUITAMENTO a SEGUITARE (10 risultati)

il vostro desiderio, il vostro seguitamento d' amore per me. patrizi, 1-48

, 331: per quel seguitamento pien d' amore, / cristo segnore, ke l'

: sono fantisticamenti di vaneggianti e millantature d' inesperti gloriarsi di congiungere entro l'animo

e verità..., imitazione d' apostoli e seguitamento di politici.

fuggendo il male. = nome d' azione da seguitare. seguitante (

amore, / venuto era dal capo d' oriente; / che seppe in india con

a venezia. codice napoleonico [regno d' italia], 13: la moglie è

gentil, certo voi siete / degne d' esser amate e seguitate. -inseguire

: a'miei giorni fu uno prete d' amorosa vita in queste montagne, chiamato dono

necessario... tenergli su la vittoria d' una fazzione, ché, dall'avidità

vol. XVIII Pag.513 - Da SEGUITARE a SEGUITARE (5 risultati)

ii-29: la terra a un po'd' acqua sempre sempre sita; ma quando il

ariosto, 1-32: segue rinaldo, e d' ira si distrugge: / ma seguitiamo

salutò, e seguitava la sua strada. d' annunzio, iv-i-274: passarono nell'altra

-avanzare costeggiando un muro, un corso d' acqua. pre fra mezzo a due

guazzo, 1-30: noi, desiderosi d' intendere a pieno qual sia la civil

vol. XVIII Pag.514 - Da SEGUITARE a SEGUITARE (14 risultati)

, 2-i-37: era egli unico figlio d' una madre già vedova d'un uffiziale del

egli unico figlio d'una madre già vedova d' un uffiziale del regno. non avendo

quanto più sono minuti non seguitassero come d' ingigliarsi a l'emme, / con poco

? ovidio volpar., 6-378: intigniti d' esserequello che tu non se'e seguita li

fu mandato dal papa con cinquecento uomini d' arme alla volta di lombardia per congiugnersi

parlare, soggiunse molte cose in lode d' augusto. condivi, 2-95: con certi

buonarroti il giovane, 10-922: noi d' amor compagni / per li ratti e

amante / che pone spene i. loco d' iguaglianza. /... /.

è mai potuto aggiungere alla bellezza del torso d' èrcole di apollonio ateniese, che si

chiaro, preciso, interrotto e sparso d' immagini e di sali. carducci, iii-6-30

. anonimo, i-533: quegli è d' amore asiso, / che, messo adubidire

parimenti lo fanno seguitando la quantità geometrica d' essi individui. bellori, 2-362:

tutti gli abitanti, ma i forastieri d' ogni nazione e d'ogni genere e fino

ma i forastieri d'ogni nazione e d' ogni genere e fino i religiosi regolari

vol. XVIII Pag.515 - Da SEGUITARE a SEGUITARE (12 risultati)

di iacob e voi parenti della casa d' israel, odi la parola di dio che

2-55 (ii-215): non potendo lasciar d' amare e più tosto morire deliberando che

seguitando gli errori degli arabi e massime d' avicenna, l'aglio salvatico. grazzini,

giamboni, 10-51: negligenzia è una pigrizia d' animo per la quale l'uomo non

preser maggior forza, / divenne incerto d' animo e, meschino, / non

a qual parte s'appigliare: / o d' ubbidire all'onestade o pure / di

, 13-4 (53): lo nome d' amore è sì dolce a udire che

mondo già invecchiante per raffrenarci dall'amore d' esso. 33. intr. continuare

gli altri seguitassino di parlare, federigo duca d' al- va... disse.

buonarroti il giovane, 9-185: seguitiam d' andar verso la fiera: / e

i-707: secia rivolta al muro. d' annunzio, iii-1-287: alla fine della

/ tutto quel chiasso ei non degnò d' un guardo / e a brucar serio e

vol. XVIII Pag.516 - Da SEGUITARE a SEGUITARE (12 risultati)

avuto bisogno. seguitando dopo la linea d' oro nell'altre colonne a destra d azeglio

il temporale, i tuoni, il rovescio d' acqua fino all'ultimo della tavola e

alla controversia. pervenuto all'altra linea d' oro, vedrassi... dove occorre

praedecto insino alla decima sua parte. d' annunzio, v-1-529: la franata non mi

e più quel zibaldone / e, certo d' ottenere e fama e loda, /

devolversi il bel fiume della popolar letteratura. d' annunzio, iv-1-442: altri fiori seguitavano

e non del peccato: sono contento d' essere tuo servo, perché non mi

e feriti 1'abbattuta fu in poco d' istante sì grande che i superstiti spaventati

: morto in quel torno l'imperator d' austria francesco i, egli compose il 'dies

: seguitavaappresso nell'angolo del cornicione un trofeo d' armi e bandiere nere, con teste

9-31: seguita il guanciale, la sedia d' oro e l'ombrella.

e usar men che si può servigio d' ancilla e di servo, apparecchiandosi e

vol. XVIII Pag.517 - Da SEGUITATAMENTE a SEGUITATORE (4 risultati)

): un frate minorecon nuovo inganno prende d' una donna amoroso piacere, onde ne

. bandello, 2-58: il manigoldo d' amore l'aveva in modo quella bontà

. se- guitatore della virtù non cerca d' accostarsi alle consolazioni terrene. nannini [

fusse, come si pensano molti seguitatori d' errori, che dopo la nostra resurrezione il

vol. XVIII Pag.518 - Da SEGUITO a SEGUITO (11 risultati)

qualche filosofo, ma per la bocca d' ogni uomo fedele lo seguitatore delle suggestioni

del giusti son pochi e troppo inferiori d' ingegno all'arguto pesciatino. rapini,

, ii-190: perché non mi è permesso d' essere... un uomo fermo

masnadieri si raunavano e gran sta d' avere renunziato al mondo e non hanno cura

vizi dentro, ma studiansi pur d' andare visitando li santi 239:

li superbi suoi seguitatori. = nome d' agente da seguitare. séguito (

di séguito comparvero tutti di disegno e d' abito e d'ornamenti alla chinese. cantoni

tutti di disegno e d'abito e d' ornamenti alla chinese. cantoni,

questi erano trasfuggiti all'idolatriae fra sé congiuratisi d' infettar del medesimo morbo quanti altri letterati

cimone... sanza altro seguito d' alcuno aspettare sopra la nave de'rodiani saltò

, 1-234: determinò... d' abbandonare il suo seguito, non per viltà

vol. XVIII Pag.519 - Da SEGUITO a SEGUITO (16 risultati)

se c'era tra noi quel sefiiito d' atti d'amore segreti? calvino, 14-25

era tra noi quel sefiiito d'atti d' amore segreti? calvino, 14-25: seguendo

la sua vita gli appare un seguito d' occasioni mancate. -serie, sfilza

la poesia deve essere un seguito ininterrotto d' immagini nuove, senza di che non

seguitodi giravolte che lo riportarono verso la riga d' ombra. -sequenza di passi di

con infiniti ringraziamenti per la noia datavi d' informarmi così minutamente e altrettanti anticipati per

. ungaretti, xi-71: alcune famiglie d' operai e d'impiegati toscani andavano a

, xi-71: alcune famiglie d'operai e d' impiegati toscani andavano a passare l'estate

case ammobiglia- te, che avranno trascurato d' inscrivere di seguito, e senza alcuno

, / candide come la facciata lucida / d' una casa marmorea! -come logica

oraffi, teologo del principe rinaldo cardinal d' este. -giurare il seguito: obbedienza

io nel far 'fi fi'/ in cambio d' oibò, nel dire 'in seguito'/

di meditare nella repubblica eterna e nelle leggi d' un giusto eterno...,

decennio si facessero accorciare il tabarro usuale d' un paio di quarte, per non

di pagarne così caro il privilegio. d' annunzio, 8-86: il povero marchese

tratta di due re belligeranti / e d' una zuffa seguita in polonia. abba

vol. XVIII Pag.520 - Da SEGUITORE a SEI (15 risultati)

in apparenza vaghi, entro però siano pieni d' orride faville e di cenere, vestigie

in altri tempi? spallanzaun compendio seguito d' istoria da'primi tempi del monni,

materialmente possibile il tesser qui una narraziogno d' italia (1811), 563: la

bona composizione e convenienzia seguita tra esse coppie d' ottave; questi, stanze liriche più o

, re di serenaippo, s'erano palesati d' essere ponimenti seguiti, solo spaccandoli qua e

e il seguito matrimonio interamente gli ispose. d' accetta: e spesso quel che era diviso

codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 1066: naso

ripetere da un tu- batore od inserviente d' ufficio. -percorso (il cammino

, 11-iv-57: turno fugge per diffetto d' arme ed ettorre per mancamento d'animo

diffetto d'arme ed ettorre per mancamento d' animo, e sì come in questo è

viltà farà rifiuto. = nome d' agente da seguire. seguizióne (seguizzióne

a seguizióne, e partissi il detto passaggio d' italiadel mese di febbraio mclxxxviiii. testi fiorentini

del suo omore. = nome d' azione da seguire, forse per accostamento a

/ da'sei baroni che più avean d' altura. dante, conv.,

di sei ali; / le penne piene d' occhi. documenti perugini, ii-209:

vol. XVIII Pag.521 - Da SEIANGOLARE a SEICENTO (6 risultati)

bastoni'(il segnale a'un bivio, d' una scelta?), un 'otto di

né parente / non m'ha lassato e d' ogni ben m'ha casso.

imperato, i-29: il cristallo è spezie d' igemmamento duro, di chiarezza e trasparenza

numer. invar. non voglio mancare d' obedienza a quegli miei padri de-

a un sost., -sei d' arezzo: ufficiali fiorentini, istituiti nelindica

santinfizza e gabbadei / ch'a quelcubo. d' altri pon cinque e levi sei. tommaseo

vol. XVIII Pag.522 - Da SEICENTOFILO a SEIUGO (8 risultati)

, tra l'enormità e i pericoli d' un tal delitto, e l'importanza

che per essere stato pagato fiorini secento d' oro, si chiamò il secento:

di una disciplina, di una forma d' arte. foscolo, xvi-524: questo

è cacciata per la testa la fantasia d' imparare le nuove invenzioni delle leghe e

parere il seicento, parere a se stesso d' eszanne degna... è stata

: mi disse non ne aver sua maestà d' entrata che seimila franchi dalla savoia,

i seini, rimandandolo con una carta d' ingiurie. = deriv. da

, annodata su se medesima, custode d' egoismo, perlomeno di., di

vol. XVIII Pag.523 - Da SEIUNGERE a SELCE (11 risultati)

classe dei selaci, è un pesce d' aspetto molto simile alla razza.

selice (benché ve ne sia anche d' altro colore, secondo plinio, ma la

, che tramandano testimonianza del primo inizio d' ingegno umano e di sua lunga guerra

varano, 1-191: precorrea quanto è d' una selce il gitto / la feral schiera

/ la feral schiera uncondottier più truce. d' annunzio, iii-2-260: di tutte / le

/ donne di selce, non che d' alma e d'ossa. reina, 1-87

selce, non che d'alma e d' ossa. reina, 1-87: che spettacolo

or chi potrà senza lagnarsi epiangere / narrar d' europa i dolorosi gemiti, / le meste

giusto il tuo dolor / che trar d' alpina selice / potrebbe il pianto ancor

freddo tufo / spero, che te, d' ogni mio duol ministra.

e dura selce onde il focile / d' amor trasse quel foco, or ha sett'

vol. XVIII Pag.524 - Da SELCETO a SELCIGNO (20 risultati)

voi e se 'l cuor vostro non è d' una indurata selce, deh, mirate

selce alpestra / amoroso focil, esca d' inganno, / di trar favilla ardente /

, / ché non l'accese mai fiamma d' amore. goldoni, iii-1105: filosofia

iii-1105: filosofia non vale contro il poter d' amore; / egli uomini più dotti non

selce e di adamante il core. d' annunzio, 1-75: le altre signore

e di selce la cetra, / d' acciar le corde e di metal la mano

: stammi bene e non ti curare d' essere una gamba mia, come dici,

.. sotto le selci del pavimento. d' annunzio, iv-1-700: dalla strada saliva

siena, 2-ii- 1108: fa'ragione d' avere a cercare il principio del campo,

distesa di sassi, pietraia. d' annunzio, iii-2-1146: a quando a quando

-assol. inventario di alfonso ii d' este, 333: pietre fregne da selegare

vìsse molto tempo ritirato, e imitòsan giovanni d' ortega a selciare, a smacchiar foreste,

bartoli, 15-2-96: anna ostrogowska, fanciulla d' otto anni,... traboccata

una pessima selciata, erta a picco. d' azeglio, 6-74: ci avviammo come

santa rosa va su per un tratto d' oltre cento metri e vuol essere fatta

... il cui solare stava salizato d' argento e il tetto e le mura

argento e il tetto e le mura d' oro e d'argento coperte. vasari,

tetto e le mura d'oro e d' argento coperte. vasari, iii-477:

, le camere basse e calde, pareva d' essere in un luogo di pena.

quando io premo l'erbetta verde. d' azeglio, 7-i-100: qui non v'è