Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVII Pag.66 - Da ROMPERE a ROMPERE (13 risultati)

canta, / come di sodomia e d' altro usare, / ched ogni nostra legge

., i-239: che ad amore d' altri congiunta siate, questo non credo,

sicché per ciò non rompo co- mandamento d' amore. garisendi, xxxviii-317: l'alta

garisendi, xxxviii-317: l'alta legge d' amor che tutta è pace / qual colpa

umane e scritte leggi: le leggi d' amore e le umane e le più che

, distribuivano a lor piacere i monisteri d' italia ai lor favoriti ecclesiastici, e

: quello che ordinato sarà per forma d' alcuno consiglio... per simile consiglio

: questo dice lo signore iddio: casa d' israel, bastivi tutte queste vostre sceleritadi

orfeo, già presso la luce, vinto d' amore, / la sua euridice si

o sognano a rovescio, avendo gusto d' inquietare e affliggere e romper l'osservanza

. straparola, i-110: tosto usciremo d' affanni, perciò che la botte si

rinfrescar 'n una cantina, / rottosi d' una botte a sorte un cerchio, /

portate mi si sono subito rotte. d' annunzio, iii-1-192: avevo...

vol. XVII Pag.67 - Da ROMPERE a ROMPERE (9 risultati)

o fanno tessere o fanno fare cannelli, d' avere un tomo pe'rifilare, e

: dando in sun uno bicchieri pieno d' acqua d'una catelana, conviene che

in sun uno bicchieri pieno d'acqua d' una catelana, conviene che la detta

210: gli furono adosso buttandogli una corda d' arco al collo per strangolarlo: la

si ruppe la stringa de'calzoni. d' annunzio, iv-2-1197: la prima collana

1-i-196: intervenne, sendo l'età d' anni ventidua, se gh rupe una

più o meno impetuosamente (un corso d' acqua). ca'da mosto

certo punto sentesi il rumore di una caduta d' acqua sotterranea che si rompe giù per

l'armata; alcune navi ruppero. d' annunzio, iv-2-12: « povera paranzella

vol. XVII Pag.68 - Da ROMPERE a ROMPERE (11 risultati)

ruppe al fine / vicino a capo d' otranto, ricchezze / perdé non scarse,

, ricovrossi vivo / sotto le frondi d' un umil capanna / d'un pescatore.

sotto le frondi d'un umil capanna / d' un pescatore. goldoni, iii-885:

, egli eccettuato, si salvò. d' annunzio, iii-2-194: tre volte ho rotto

scoglio rompesti! / tu rompesti al timor d' esser tradita. giannone, i-343:

è venuto a rompersi contro la spedizione d' ancona! -interrompersi, tacere (

. caproni, i-107: un lutto d' innocenza / chiusa, in cui si

inferiore di forze volesse cimentarsi coll'armi d' un monarca sì potente, non po-

sembra..., al cattolico d' oggi, un atto anacronistico, ottocentesco.

persona fuggire in tutti i modi possibili d' esser primo che porga occasione di rompere

finalmente rompersi. documenti su margherita luisa d' orléans, 100: la badessa mi ha

vol. XVII Pag.69 - Da ROMPERE a ROMPERE (20 risultati)

; zampillare (una fontana). d' annunzio, i-433: sboccian fiori, s'

-scoppiare (un proiettile, un pezzo d' artiglieria). ghirardacci, 3-326:

tiri dell'arti- glierie, rinchiusi dentro d' alcune palle che, percuotendo in quei

una fiamma strepitante, alta per di là d' un piede. s s

betteioni, i-306: si sente / rompere d' occidente /... un secco

si rompe a volte nel silenzio / d' una piazza assopita / un volo strepitoso di

trombette a suon di guerra un squadrone d' olandesi di 150 uomini,...

. d. bartoli, 1-2-20: d' amboino, disse, non vi diate

/ orologio traudito in una stanza / d' albergo al primo rompere dell'aurora.

voce della padrona, diceva a tobia d' andare a coricarsi, che era in

vasti / boschi su 'l mare. d' annunzio, iv-2-41: il gran sole di

. bonsanti, 5-262: un sole d' oro verdastro ruppe a mezzogiorno, investì

ruppero / da la materna scorza. d' annunzio, iv-2-180: le foglie verdi,

. vittorini, 5-204: questa letteratura d' inizio... rompe fuori,

, iii-1-91: rompan, su, d' oltre mare e d'oltre monte / barbari

rompan, su, d'oltre mare e d' oltre monte / barbari novi, /

un ordine dato uomini appostati ai piedi d' una 'collina-tipo'rompono da una trincea.

monelli, i-209: a mezzogiorno si levano d' improvviso le tende. pare che il

, di gioia, di avversione, d' insofferenza, ecc. -rompere a piangere

sannazaro, iv-251: se mai per pietà d' un raro effetto / pianse l'umana

vol. XVII Pag.70 - Da ROMPERE a ROMPERE (13 risultati)

-per introdurre il discorso diretto. d' annunzio, iv-2-53: « non è niente

incontenibile come manifestazione spontanea di uno stato d' animo (un gesto, un grido

da voi come una piena / devastatrice. d' annunzio, iv-2-163: dai petti delle

me quanto si possa accender donna / d' uomo, e fia quella cosa che m'

luogo allettevole; delle ombre e vene d' acqua, che piace meglio del vino;

se non piangere! ma almeno ne ho d' in- traprese; cpappena avviate, che

dalla troppa fusion della linfa qualche porzion d' essa troppo viscida, dopo d'avermi aperti

porzion d'essa troppo viscida, dopo d' avermi aperti i vasi moroi- dali,

straripare per la piena (un corso d' acqua). montale, 2-28:

. fenoglio, 1-i-1313: saltò più d' un pasto per non rompere il suo

letteratura oggi ha un / del bemia o d' un di questi semidei / che rompon tutto

affettiva che ne è tralciarla o impedirla. d' altri e far de'miei. ruspoli,

rompeva il cammino tenesse cagione molto recente d' indignazione contra esso rispose in collera venuto,

vol. XVII Pag.71 - Da ROMPERE a ROMPERE (5 risultati)

dottori, 3-118: s'apron per te d' un custodito seno / le nevi e

sempre innanzi ahi occhi quello che sia d' onor suo, ed a quello drizzandosi sempre

le balle! -costituire motivo d' imbarazzo. balestrini, 2-152: anche

cavalca, 18-43: per questa maladetta cupidità d' avere si commettono lussurie, guerre,

campagna uliginosa e l'aer pregno / d' atomi infesti e di vapor letale / del

vol. XVII Pag.72 - Da ROMPERE a ROMPERE (12 risultati)

e duro male / che vita stringe, d' esta umana sorte, / e spesse

ritegno (un sentimento). d' annunzio, iv-1-27: la tristezza cresceva,

il ministro di francia sollecitava le potenze d' italia contro spagna,...

franco, come egli era, e d' una e d'altra cosa disputando, potea

egli era, e d'una e d' altra cosa disputando, potea facilmente romperla

nessuno di quegli abitanti aveva avuto ardire d' andar da lei liberamente a bere un bicchier

circa al romperla colla pisana, era già d' accordo con me stesso; sentiva il

. tron, lxxx-3-498: questa diversità d' opinioni come denota il mal stato di

a quell'influsso ch'aviam detto / d' un'ostinata stella vetturina, / che mi

rischi più gravi al cedimento alla volontà d' altri. loredano, 2-285: quell'

'l punto che staman me venne voglia d' uscir di convento. vi avesse rotto il

il collo innanzi ch'i'ti perda d' occhio. 87. prov.

vol. XVII Pag.725 - Da SCACARCIA a SCACATO (4 risultati)

dinanzi ci risvegliano nella memoria nomi cari d' amici, dolorosi rimpianti e storie ed

avrebbe finito con lo sminuzzolarsi nelle sofisticherie d' un particolare genere d'inquisizione, o

sminuzzolarsi nelle sofisticherie d'un particolare genere d' inquisizione, o col rompere a disgustose

o col rompere a disgustose crudezze, d' un'indagine delle più crude. bonsanti

vol. XVII Pag.726 - Da SCACAZZACARTE a SCACCHIERA (16 risultati)

parecchie volte. = nome d' azione da scacazzare. scacazzante (

, 3: l'uccel grifon, temendo d' un tafano, / andò gran tempo

: è... il 'guano'scacazzìo d' uccelli che viene dal perù.

bracci, 2-61: fa pompa questo cotale d' una arroganza e indipendenza siffatta nel decidere

: appresso a questo foro ha il re d' inhilterra il tribunale del fìsco, che

in brabante: anni niellati e scaccati d' ogni ragione. sacchetti, 80-24:

le calze vergate e scaccate. libro d' una compagnia mercantile lucchese, 113:

: pessa una di taffità iscacato e rigato d' oro. sanudo, xvi-681: poi

/ porta quel scudo, che degno è d' impero, / poi che tutto è

il cane scaccato a rete azzurro e d' oro. c. marchi [« oggi

dante, lxxiii-5: quando tu ti vestisti d' una uzza / ch'era vergata d'

d'una uzza / ch'era vergata d' uno scaccatuzzo. = deriv. da

tutto il giorno. = nome d' agente da scaccheggiare. scacchése,

m. cecchi, 25-5: creden- d' io che gli scacciasse, / mi apiccai

atti alla fruttificazione. = nome d' agente da scacchiare1. scacchiatura, sf

per un razzuolo. = nome d' azione da scacchiarei. scacchìcchio,

vol. XVII Pag.727 - Da SCACCHIERE a SCACCIADIAVOLI (11 risultati)

. giusti, 4-i-169: la scacchiera d' arlecchino / sarà il nostro figurino.

-ambiente in cui si intrecciano molteplici contrasti d' interesse, conflitti, rivalità. ferd

indizio che ci si trovava al cospetto d' una trama di cui egli...

con qualche cosa. inventario di alfonso ii d' este, 1247: scacchièro d'ebano

ii d'este, 1247: scacchièro d' ebano et osso bianco intarsiato et intagliato

sono assortite di vari colori). d' annunzio, 8-125: la camicia a foggia

e di piccoli quadri di merletto, d' egual grandezza. 3. disposizione

tedaldi, 21-9 (54): perché d' amarvi, donna, io pur sormonto,

. cavour, iii-405: la banca d' inghilterra in questo momento sconta al 3 per

solo fallisce nella scaccia chiusa o svenato d' ogni maniera che sia, che,

invar. milit. ant. pezzo d' artiglieria di grosso calibro inventato nel secolo

vol. XVII Pag.728 - Da SCACCIAFUMO a SCACCIARE (13 risultati)

la francia. = nome d' azione da scacciare. scacciamali, agg

a mano di nemici ed avversari che d' un uomo tale! = comp.

e quelle che si niegano sono liete d' esser pregate, e avegna che tu sie

. figur. il far cessare uno stato d' animo (e, con meton.

aggradimento, infanta, è intiero scacciamento d' ogni mio male. = nome

ogni mio male. = nome d' azione da scacciare. scacciamósca,

dal vasto scaccianeve, 'faceva'a passo d' uomo quel tratto di abitato,

facea il ruggieri / sul dolce suon d' un suo scacciapensieri. calzabigi, 56:

ore scorrendo fra le dita un rosario d' ambra finta. che pare una divozione,

. roseo, v-187: edoardo, re d' inghilterra, avendo ottenuta la città di

giannone, iii-177: essendo stati scacciati d' italia i goti sotto l'imperio dell'imperatore

questi, siccome fecero gli altri imperatori d' oriente suoi più vicini successori, ebbe

avanti, s'awicinava a temi. d' annunzio, iii-1-794: non vedi tu

vol. XVII Pag.729 - Da SCACCIARE a SCACCIARE (11 risultati)

proprio corpo qualcosa di fastidioso. d' annunzio, iv-2-87: ella rideva, difendendosi

: oh chi soccorre questa meschinaccia / d' anima afflitta, chi le dà mangiare,

, viii-1-4: non senza grandissima afflizione d' animo possiamo vedere li malvagi e perversi uomini

. leonardo, 2-55: a similitudine d' un ritrosito vento che scorra 'n una

: il sol, ch'è vita d' ogni mortai vita / e del mondo calor

la grazia alfine i densi orrori / d' una nube d'innante agli occhi stesa.

i densi orrori / d'una nube d' innante agli occhi stesa. -cancellare

interna doglia / scaccia dal sen l'idea d' ogni diletto, / di sua magion

ha altra colpa se non cramare e d' essere amata. pirandello, 8-204:

tradimento, / e con purezza improntisi d' avere. cavalca, 11-55: il leggiare

fiuto, che però non le piaceva d' essere tabaccosa, e che si fumava ogni

vol. XVII Pag.730 - Da SCACCIASTAFFA a SCACCO (11 risultati)

n'ho levati / molti che, disperati d' aver luogo, / tenean le mani

, 551: morto il babbo da più d' un mese, / non c'era

loro, figliuolo del duca scacciato e d' una loro sorella. -messo in fuga

gozzi, i-n-65: confluire da ogni città d' italia al suo grembo le arti più

6. passo scacciato: scacciata. d' alberti [s. v.]:

è luce, scacciatore delle tenebre occultatrici d' ogni essenzia. salvini, 23-12:

pace e di riposo, tu confermator d' amicizia e di parentado, tu scacciator di

, n. 1. = nome d' agente da scacciare. scacciatóre2, sm

. v.]: 'scacciatore': scherzosamente d' un cattivo cacciatore. 'il sor carlo

come fa lo scaccino per la chiesa. d' azeglio, 5-i-14: s'an

. anche -che). antichissimo gioco d' origine mesopotamica, conosciuto in europa in

vol. XVII Pag.731 - Da SCACCO a SCACCO (9 risultati)

fondarono numerose 'società di coltura'o 'circoli d' operai', che prendono un locale ove

. / nixun der lor sta apensao / d' oise dir: scaco zugao.

in questa forma, per non dire d' altro poema, che sarebbe l'tliade'

l'uno contro all'altro per conto d' una schiava? 2.

per divisa ed abbellimento increspature, scacchi d' oro ed altre loro proprie sopransegne,

alto avevano un'ombra folta e colorata d' azzurro dai vetri dell'abbaino e dai

danno morale o materiale. cecco d' ascoli, 952: vista dolente e lentigginosa

gioventù, uno sentimentale e l'altro d' arte. pratolini, 1-73: bob non

stratico, 1-i-408: 'scacco': termine d' evoluzione navale. si dice dell'ordine

vol. XVII Pag.732 - Da SCACCODONNA a SCACHIZZARE (6 risultati)

: colui che senza aiuto né parere / d' uomini o donne per savi che sieno

dita colpi sì belli che, fuori d' ogni espettazione, diede scaccomatto a cesare

dante], i-84-4: al die d' amor ricordaro il fatto / e disser ch'

fatto / e disser ch'e'trovavar d' acordanza / che falsembiante e costretta-astinanza /

vero, io son ben rumato. intrichi d' amore [tasso], 134:

, e a me contar dovea / zecchini d' oro censes santadui. /

vol. XVII Pag.733 - Da SCACIARE a SCADENZA (12 risultati)

fatto della propria famiglia la prima famiglia d' italia. -umile, oscuro (l'

, pescate dappertutto, utilizzabili per motti d' introduzione, per animare un finale scadente

limitato di validità, come una carta d' identità o un bi glietto di viaggio

odori per li tempi, grano e d' ogni sorte arnesi che porgeva ciascuna nazione,

medesimo passo degenerando, sino a bastar d' aver la testa per aver la corona,

quoia controverse. codice napoleonico [regno d' italia], 11: il matrimonio,

. codice dei podestà e sinaaci del regno d' italia (1811), 936:

la prescritta visita da parte del direttore d' esercizio dell'im- pianto stesso.

vostro padre è di prudenza, / d' onestà specchio lucente: / pria però de

abbiate fatto fare con esso la figura d' un cattivo soddisfattore del mio dovere.

per il 27 pagare 50 lire, scadenza d' un a cambiale alla banca popolare,

, 5-148: una volta un agente d' assicurazioni venne a tentarmi, e lo

vol. XVII Pag.734 - Da SCADENZARIO a SCADERE (9 risultati)

limitato di validità, come una carta d' identità o un biglietto di viaggio).

magri pien di gran scadenza / che d' infernal le dànno la figura. 7

alto alcuni ovati: la qual varietà d' ornamenti e scadenzia piramidale di apriture e

. carducci, iii-24-443: non avverandosi d' altra parte mai l'avvenimento delle barricate

2-141: c'è in lui qualcosa d' un confessore magari malizioso, ma tollerante

. alfieri, 1-366: te fa minor d' ogni più vile ancella / tua turpe

fecero gradatamente scadere in bretagna la casa d' e. c. arrighi, 2-45:

reale altezza vostra..., d' animo imperturbabile, di vivacissima mente e

fomite di prosperità. carducci, iii-5-210: d' altre e più gravi sciagure ho a

vol. XVII Pag.735 - Da SCADERE a SCADERE (12 risultati)

gli sforzi intenti: onde, in vece d' accorrer a così ricca, così opima

o questa cagione. chi è ormai scaduto d' ogni speranza e attende a tutt'altro

, non avere più riscontro nella lingua d' uso (il significato di una parola)

ungaretti, ii-30: scade flessuosa la pianura d' acqua. 8. volgere al termine

come una cecilia nata sotterra prima del torpore d' inverno, e adesso sbucata, novizia

, l'unico superstite della steaua campione d' europa, sparacchia da lontano a fil

, e a me contar dovea / zecchini d' oro censessantadui. / già la rata

son falliti. codice napoleonico [regno d' italia], 15: questi due mesi

rapporto di durata, come un contratto d' affitto o un abbonamento. foscolo,

« diritto », per rinnovare un semestre d' asso ciazione mista del «

codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 26:

limitato di validità, come una carta d' identità o un biglietto di viaggio)

vol. XVII Pag.736 - Da SCADIMENTO a SCADORE (14 risultati)

disse... che gli bastava assai d' avervi appresso di sé, perché quando

1-2-84: tu sei stato causa / d' un gran bene; se mai ti scade

e valente era, con piacere e consiglio d' alquanti pochi paesani vivi rimasi per marito

de'greci, ma eziandio agli altri popoli d' europa che dai loro avi hanno ricevuto

: il segretario fiorentino, che prima d' ogni altro considerò le ragioni della grandezza

politico, 735: benché qualche volta d' allora in poi si rilevasse la potenza

lepanto prese origine il suo scadimento. d' annunzio, v-3-395: triste favola suona

generale scadimento morale irrimediabile, sulla inutilità d' ogni sforzo. moravia, ii-252: più

con la solita aria di scadimento propria d' ogni esercizio..., era pressoché

mandarini di corte, ne furon cassi d' ufficio dugento undici: quindici per decrepità;

declinò tal arte solamente in quelle parti d' italia ove furon essi, ma in tutte

cagione dello scadimento in cui è al dì d' oggi la pittura. roberti, iv-222

ben conservata. = nome d' azione da scadere. scaditura (

altri capitoli antichi. = nome d' azione da scadere. scadmiatura,

vol. XVII Pag.737 - Da SCADUNO a SCADUTO (23 risultati)

. guarini, 1-i-12: 'il pizzicor d' amore': metafora della scabbia, di

panigarola, 3-ii-36: questi tali soverchi pesi d' accenti fanno precipitare le sillabe che vanno

voler oro, / ma voler non d' avari abisognare / e per poter donare /

xiv-4 (176): altri elessono d' avere cura degli infermi, altri d'

d'avere cura degli infermi, altri d' avvocare e aiutare i miseri e scaduti.

quanto inclito marito! / andro- mache d' ettòr a pirro, a pirro / fosti

e infami sino alla quarta generazione, scaduti d' ogni loro avere in tutti i porti

avere in tutti i porti di traffico, d' ogni eredità nella loro patria, d'

d'ogni eredità nella loro patria, d' ogni diritto di far testamento. nievo,

principe scaduto che si rassegna a morire d' inedia per non tender la mano. graf

, pur di non far nulla e d' aggiustare i conti, / per una dote

il vizio, perduto in molti il lume d' intendimento, anzi il rossore al peccare

nievo, 454: la liberazione æl signor d' entragues, ministro borbonico, vilmente consegnatogli

. gadda, 6-25: una qualche casa d' appartamenti un po'scaduta di rango.

prima loro felicità un regno di carità e d' amore, onde cadauna potesse accumularsi del

. balbo, 2-513: nel primo stato d' innocenza l'uomo non caduto non avrebbe

perché non aveva potuto compire lo boto d' empire lo barletto. cassiano volgar.

essendo costretto con lagrime e con preghi d' una femina che gli recava uno fanciullo,

il segno della croce sopra uno bicchiere d' acqua e diellogli a bere: per

o divenuto meno intenso (uno stato d' animo, la bellezza, la vista,

un po'scaduta, rifatta con intelletto d' arte e con rincita- zione e lusinga

. si parlava allora nei crocchi come d' una reggia. 5. che

fa coll'uso delle parole scadute e d' altri secoli, il cui significato è quasi

vol. XVII Pag.738 - Da SCAFA a SCAFANDRO (8 risultati)

limitato di validità, come una carta d' identità o un biglietto di viaggio).

codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 982

duca dal dominio e contado della città d' aste e da quello di santià per gli

.. che, se entro il termine d' un anno egli non fosse sciolto dalla

1-74: specialmente si conviene cotal custodia d' uomini armati aque'prencipi chepossedonostati nuovi

passò. idem, 7-72: scafe d' un solo albero cavate con funi molto

e passarlo alla scafa di triflisco. d' annunzio, iv-2-545: eravamo soli in

il paese... anco di là d' arno, quando si facci il ponte

vol. XVII Pag.739 - Da SCAFANDRO a SCAFFALATORE (12 risultati)

superficie attraverso tubi che consentono il ricambio d' aria e talvolta dotata di cavi telefonici

situate in superficie a bordo della barca d' appoggio; parallelamente si diffuse lo scafandro

alla porta dei bacini di carenaggio. d' annunzio, iv-2-1177: egli guardava di

nemo si apriva un varco a colpi d' ascia nella foresta di alghe.

, 5-48: anzitutto trovare gli scafandri d' amianto, e non esisteva niente del

di sughero, che, adattato al corpo d' una persona la qual vuole attraversare un

fatto con sughero o con vesciche gonfie d' aria o con altra qualsiasi cosa di

. v.]: 'scafasso': sorta d' involto fatto di pelle con ossatura di

] senza sentir l'odore di campo e d' aia a mezzo luglio, rimaste dalle

sue scaffe un cavato ch'è eccentrico d' essa ruota. idem, 211: la

per cotai suoi rivolgimenti e per via d' esso bracciuolo alzar e abbassare dentro delle

refettorio dell'illustre libreria? = nome d' agente da scaffalare.

vol. XVII Pag.740 - Da SCAFFALATURA a SCAFOIDE (13 risultati)

colme di libri. = nome d' azione da scaffalare. scaffale (

/ mi fa un inghino e guarda d' alto in basso / tutti i scafali,

e teschi di cignali / ed ugnoli d' arpie mettete fuor. d'annunzio,

/ ed ugnoli d'arpie mettete fuor. d' annunzio, iii-1-133: lungo le pareti

iii-1-133: lungo le pareti, dipinte d' un color rosso cupo, sorgono grandi

forse; / pur si sostenne e d' arcion non iscaffa. = probabilmente denom

la sua scaffa in ciascuna delle parti d' essa un cavato, ch'è eccentrico

essa un cavato, ch'è eccentrico d' essa ruota. = deriv.

] errò pel mondo, come lo scaffo d' una nave abbandonata per l'oceano.

una nave abbandonata per l'oceano. d' annunzio, v-2-570: useremo in pola

, varcai felicemente all'altra sponda e d' un colpo di mano riman

di idrovolanti a scafo doppio. d' annunzio, v-3-450: quando i due scafi

e porfidi per condurli qui. carteggio inedito d' artisti, xci-iii-300: con piacere abbiamo

vol. XVII Pag.741 - Da SCAFOIDITE a SCAGLIA (19 risultati)

che beatrice... ottenne fu d' attutire il risentimento del marito per le persone

walpole vivamente si scagiona da un'accusa d' essere stato più o meno responsabile del

come coltel di scàrdova le scaglie / o d' altro pesce che più larghe l'abbia

: non sia chi mi ragioni più d' anguille / o d'altro pesce che

chi mi ragioni più d'anguille / o d' altro pesce che non abbia scaglie.

trangugiando le squame e le scaglie. d' annunzio, ii-324: trassi il refe da

.. interiora di lupi e scaglie d' uno serpente chiamato echinna. gelli, 17-178

scorticate, ali addosso, con mistura d' argenti vivi che nel muoversi quando camminava

, 14-85: l'tguana iguana'è ricoperta d' una pelle verde come tessuta di minutissime

: scrittorio di scaglia di testuggine guernito d' oro. breme, conc., i-451

, ed essa ne resterà tinta. d' annunzio, iv-1-21: un bel bronzo conservante

tartaruga fina da cui trasparisca una foglia d' oro. pirandello, 8-869: con

briglie, sanza freno, e povera sella d' una bardella, con piccole scaglie incamutate

broccato, ed a piè una frangia d' oro. sopra questa, una veste leggiera

sopra questa, una veste leggiera di tacca d' oro verde, che succinta mostrava mezza

sopra la verde, una armatura di tela d' argento fatta a scaglie, a uso

mi diedero... un gran pane d' orzo con le scaglie assai lunghe,

la semola o scorza dell'istesso grano d' orzo, ma con la sua veste di

gialle, brune che da lontano parevano d' oro. 7. crosta o

vol. XVII Pag.742 - Da SCAGLIA a SCAGLIAMENTO (9 risultati)

canaglia, verga, 5-306: le colonne d' attacco s'addensano e si precipitano sotto

bocca, che fu spiccata dal muro d' una cascina, dove egli era, da

pezzetto di forma vagamente discoidale. d' annunzio, 4-i-179: la strada seminata di

, 4-i-179: la strada seminata di scaglie d' o striche scricchiolava sotto i

-oggetto che rammenta il passato. d' annunzio, v-3-477: o marcello, quanti

cosperse, e vedrà 'l mondo se d' ogni tua leggiadria sarai spogliata. montale

montale, 5-22: la sca ^ ia d' oro... si spicca / dal

del sole in un mosaico di scaglie d' arcobaleno. -increspatura superficiale delle acque del

, a ferir l'etra. -macchina d' assedio simile a una grossa fionda.

vol. XVII Pag.743 - Da SCAGLIAMENTO a SCAGLIARE (17 risultati)

impetuoso di uno stormo di uccelli. d' annunzio, iv-2-902: lo stormo frenetico delle

verso la loggia... negli attimi d' attesa rivide le cose più lontane

l'anima tramortita. = nome d' azione da scagliare1. scagliaménto2, sm

vennero a scagliare contro gli spalleggiamenti. d' annunzio, i-184: non fu sì veloce

colpo di scherma; calare un colpo d' ascia o di un oggetto brandito come clava

quando s'avevano a menar le mani d' appresso, lasciavan le redini e gli

al piemonte. 8. spingere masse d' aria in una direzione; far cadere

3-73: col semplice toccar la polvere d' archibuso fa che ella subito levi la fiamma

la strada rompendo tutto ciò che trova d' impedimento e con tremendo muggito lungi scagliando

quegli effetti che plinio attribuisce a quei d' italia: cioè far ritirare i fiumi

. mascheroni, 8-316: non così scende d' alta rupe, sciolto / gel che

scagliava per un traforo / di nuvole d' arancio raggi d'oro. panzini, ii-157

traforo / di nuvole d'arancio raggi d' oro. panzini, ii-157: il

foscolo, iv-534: werther, essendo esplosione d' ingegno che concentrò e scagliò istantaneo il

-manipolare violentemente una sostanza, sbatterla. d' annunzio, i-1085: del samio vaso e

35: il capitano, disperato, pazzo d' ira e di dolore, si scagliò

battaglia / ben chiomato leon per vai d' atlante / con unghie di diamante /

vol. XVII Pag.744 - Da SCAGLIARE a SCAGLIATO (15 risultati)

, i-29: ebbevi chi domandò il lascio d' augusto a germanico augurandogli e offerendogli,

fosse stato allora più forte dello sprone d' amore. becelli, 1-154: subito

e star fermo più non posso. d' annunzio, iii-1-413: s'è scagliato nel

-tuffarsi. groto, 5-33: d' altri ho bisogno, ond'io conforto prenda

seno si scagli, ond'egli risplende d' una luce sua propria. g. gozzi

-scendere turbinosamente a valle (un corso d' acqua). e. cecchi,

pezzami o di pietre de'monti o d' altra sorte, si riempiono tra le pietre

è facilissimo a scagliarsi et a spiccarsi d' insieme. arti e mestieri, i-138:

iniquo che non si lascia scagliar dalle querele d' una lingua innocente. = denom

achivi. leopardi, 34-214: così d' alto piombando, / dall'utero tonante /

intorno al braccio del vasaio, in forma d' un enorme calice di fiore.

apparecchio nel calare picchiò tanto violentemente che d' annunzio, scagliato in alto, ricadde

accorgete come i prìncipi e i popoli d' europa vi stimano servi, nati, educati

? tenca, 1-170: alla condanna d' assurdità scagliata contro il romanzo storico s'oppone

romanzo storico s'oppone il fatto recente d' un immenso favor popolare. c.

vol. XVII Pag.745 - Da SCAGLIATO a SCAGLIONARE (21 risultati)

è un pesce ordinario molto scaglioso, pieno d' a- reste, ha la carne bianca

una ciocca di garza cadente a vela, d' un nastro scagliato giallo e rosa e

un nastro scagliato giallo e rosa e d' una ghirlanda di fiori artifiziali. fenoglio,

da poterne quasi microscopizzare il diaspro scagliato d' oro delle pupille. scagliato5 (

simili all'airone. vann'eglino provveduti d' un becco lungo, forte e puntito

lungo, forte e puntito, della forma d' un palo o d'un dardo e

puntito, della forma d'un palo o d' un dardo e sanno del medesimo servirsi

di color rosso. = nome d' agente da scagliare1-, il signif. n

di pezzi metallici. = nome d' azione da scagliare4. scagliatura2,

vespa, sottile, affusolato e cerchiato d' anelli brillanti, ma un esemplare grosso e

. vengono incorporati a questa lava. d' annunzio, iv-2-1070: riconobbe un filone inclinato

ornamentale. ghirardacci, 3-271: giupponi d' argento e giornee di seta alla divisa

di seta alla divisa de'bentivogli ricamate d' oro e d'argento con tremolanti e

alla divisa de'bentivogli ricamate d'oro e d' argento con tremolanti e scagliette.

da scaglietta, col suff. dei nomi d' agente femm. scàglio1,

spuma asperso, / cinto di barde e d' acciarine lame / come di scagli e

tempera che per opera di martello o d' altro sforzo volesse con esso toglierne e

gesso, pietra da scagliola, specchio d' asino) è il solfato calcico idratato.

manderò gittato in scagliola candidissima la copia d' un mio busto regalatomi da un artefice.

di tipi e indirizzi diversi entro l'ambito d' una stessa produzione artistica, così da

gradazioni di valore. = nome d' azione da scaglionare. scaglionare, tr

vol. XVII Pag.746 - Da SCAGLIONATO a SCAGLIONE (13 risultati)

tinte delicate l'epopea splendida delle spighe d' oro. ungaretti, xi-78: tra

coperti, ma chiari di candidi marmi e d' oro molto fucenti. niccolò da poggibonsi

la porta assalto fiero. / avean più d' una scala alta appog giata

quei passaggi, ed io mi restava su d' uno scaglione della montagna. cattaneo,

natura, quasi pen tita d' avere tanti gradi posti nella scala delle spezie

l'altro, sino al sommo grado d' esser ottima? -a scaglioni:

meritò, doppo uscito di carcere, d' essere largamente rimunerato facendolo aiutante della sua

disposti varii corpi di soldati, varie parti d' un esercito, che stando gli uni

distanza determinata, quasi come gli scaglioni d' una grossa scala, possono a vicenda

igi ^ -'i8, 578: squadriglie d' aeroplani, operanti a scaglioni successivi,

il scudo azzurro e un gran scaglion d' argento. zeno, iv-456: l'

uno scaglione di nero, in campo d' argento. guglielmotti, 785: 'scaglione':

sopra il quale grava una determinata aliquota d' imposta fiscale, calcolata secondo criteri di

vol. XVII Pag.747 - Da SCAGLIONE a SCAGNO (11 risultati)

ampia. inventano di alfonso ii d' este, 1679: tapedo da terra

, 1679: tapedo da terra d' oro, argento alla zemina fatto a scaglioni

coltello stretto in mano, non ebbe potenza d' assalirlo, essendo mario vecchio e disarmato

f. frugoni, 5-225: su conca d' oro, corteggiata da'delfini scagliosi e

lastre di pietre scagliose de'genovesi e d' alcuni luoghi della toscana non arrivano a gran

, 50: egli è troppo rincrescevole / d' un bel naso a la sete golosa

amicizia della corona inverso la repubblica accagionata d' essersi imbarcata inconsideratamente in una impresa scagliosa

un segno maladetto! / ma rifassi d' un liscio smisurato. balducci pegolotti, i-295

, / po'raschia l'unghia, e d' orlando pur guarda. 2.

d annunzio, iv-2-1339: ci sentivamo fatti d' aria, d'acqua e di musica

: ci sentivamo fatti d'aria, d' acqua e di musica. la gondola era

vol. XVII Pag.748 - Da SCAGNO a SCALA (7 risultati)

sabbia nel mare o in un corso d' acqua. ca da mosto, 1-39

e mal sereno / faer che giù d' alto spiraglio cala. lippi, 11-45:

i. frugoni, i-14-74: d' amor caldo e impaziente / da la

per la scala di servizio: malagevole budello d' oltre mille gradini, dissimulato nel corpo

e cemento armato, all'esterno ha d' un gazometro, d'uno stabilimento industriale

, all'esterno ha d'un gazometro, d' uno stabilimento industriale irto di gru e

che per chiasso attaccansi dietro a'vestiti d' uomini o di donne nel giovedì di

vol. XVII Pag.749 - Da SCALA a SCALA (7 risultati)

vedere i gradini che ti separano dalla piattaforma d' arrivo inesorabilmente assottigliarsi e uno dopo l'

suso. pulci, 18-133: succhi d' ogni fatta e grimaldelli / e scale

più corto; e se c'è più d' un varco, / quel ne '

. zena, 3-107: dalle rose d' egitto / a quelle di bengala / qui

presso che tanto deve esser la lunghezza d' uno dei lati della figura...

raggiungimento del regno dei cieli. cecco d' ascoli, 4691: al santo regno dell'

il paradiso. boccaccio, vii-224: d' ogni vergogna certo ho 'spe- rienza,

vol. XVII Pag.750 - Da SCALA a SCALA (10 risultati)

fine suo farebbe ogni ai un piano d' ogni cosa, purché gli paressi fare scala

consiglio soprascritto, potria... sperare d' avere ogni anno un ufficio drento o

che è negli stati generali il pensionano d' una provincia, carica ri- guardevolissima e

tele / iva ostentando. altri fimmensa d' oro / massa e d'argento e li

. altri fimmensa d'oro / massa e d' argento e li fecondi campi / esser

. alvaro, 20-25: aveva fatto d' un fiato le scale per salire e la

gergo studentesco americano ha una vasta scala d' appellativi per le ragazze. 12.

di una graduazione o scala delle opere d' arte, lecchi, 10-208: nella scala

educazione politica, una prova all'intelletto d' un popolo, perch'ei salga maturamente e

l'uomo è ritroso a salire anche d' un solo gradino la scala del progresso

vol. XVII Pag.751 - Da SCALA a SCALABRONE (10 risultati)

che abbiano preceduto anni di scale e d' esercizi. palazzeschi, 10-131: un

ducati in su. proposte e disegni d' imposizione [rezasco], 48: aggiunto

cucina. -passare per la scala d' onore: godere di un trattamento privilegiato

entrature e sono passato per la scala d' onore. -porre la scala:

[s. v.]: locuzione d' un montanino pistoiese: le donne son

ingegnere inglese di molto credito con dissegno d' introdurvi la flotta e aprirvi scala di commercio

di differente portata, che fanno il commercio d' italia, di francia e di spagna

[agli olandesi] prima del 1609 d' approdare al giappone e avervi porto aperto

non potea tenerlo né negarli scala franca d' andare ove gli fosse in piacere.

mie signore sgretterò le ossa di un pollino d' india. -offerta di ospitalità.

vol. XVII Pag.752 - Da SCALAMARATO a SCALARE (10 risultati)

quello dell'ala inferiore. = nome d' azione da scalare *. scalamitato,

gadda, 6-324: traslazioni silenti, alate d' improbabilità e di miracolo, che parevano

smesso e oramai addirittura inoperante, quasi d' uno scalamitato magnete. = comp.

fincati, 1-243: 'scalandrone': parte d' uno scalo prolungato in mare >er facilitare

momento del bisogno e poi si ritira. d' annunzio, 1ii-2- 208: dall'una

branchi sul molo be- verello dagli scalandroni d' ogni più roco piroscafo. -per

, i-420: nella esposizione degli oggetti d' industria che ebbe luogo l'anno scorso

quale il controscala era modellato a guisa d' una carretta a mano ed una ruota legava

che leggeva filosofia, scalando la casa d' una sua vicina, cadde d'una

la casa d'una sua vicina, cadde d' una scala e morì. alessandri,

vol. XVII Pag.753 - Da SCALARE a SCALATA (10 risultati)

. cecchi, 6-281: ragionando non perdeva d' occhio i suoi uomini; e appena

uno lassù; e con l'aiuto d' una fune e dei suoi falcioni cominciò a

falcioni cominciò a scalare, più lesto d' un gatto stivalato. r. longhi,

.. delrinfinita e arruffata quantità di lettere d' oro che scalavano le mura.

cima della croce, per un sentiero d' erba recisa e di sassi. piovene,

una serie di salve o di colpi d' artiglieria con angoli d'alzo via via

salve o di colpi d'artiglieria con angoli d' alzo via via crescenti o decrescenti,

bergamo. mi postai presso all'albergo d' italia, ove scalavano le diligenze da

. fortis, 1-186: la curiosità d' andar a vedere le 'lede- nizze'o

di percorso in forte salita. corriere d' informazione [16 / 17-vii-1948], i

vol. XVII Pag.754 - Da SCALATAMENTE a SCALCAGNATO (6 risultati)

s. v.]: quasi proverbiale d' audace impotente empietà, dalla guerra de'

raggiungere l'eccellenza in una determinata forma d' arte. montano, 480: tra

stesso ha teorizzato la necessità. corriere d' informazione [io / n-iii-1948], 4

in mostra sugli scaffali. = nome d' agente da scalare?. scalatura

dai licheni, or vengono surrogati dai prodotti d' anilina con un'infinità di scalature.

infinità di scalature. = nome d' azione da scalare3. scalavèrna,

vol. XVII Pag.755 - Da SCALCARE a SCALCIARE (6 risultati)

equivale... ad una sorta d' investitura civica. bacchelli, 2-xxiii-425:

scalcherà una pernice, / scanderà in versi d' oro le virtù dell'araba fenice.

ch'è scalcata. = nome d' agente da scalcare1. scalcedrare, v

scarchicae,... tro- và d' unda lo lairo era intrao. scalcheria

ii-280: per nutrirlo [il popolo d' israele] anche secondo le sue voglie aveva

, coma novelle di daino, peducci d' orso, nidi di rondine di cocincina,

vol. XVII Pag.756 - Da SCALCIARE a SCALCITRARE (14 risultati)

7. scorrere impetuosamente (un corso d' acqua). vittorini, iv-44:

scalciò la neve, ma non salì d' un passo. cassieri, 13: massimo

, nel dormiveglia, la rabbia impotente d' un toro contro una farfalla.

: la mia voce è il soffio affaticato d' un pallone conteso, scalciato e squarciato

scal- ciature. = nome d' azione da scalciare1. scalcinare,

: subito nell'entrare colpiva una zaffata d' aria umida e greve, un tanfo di

purché puntino ancora in cielo le trombe d' oro. bacchelli, 2-xxiii-423: di scalcinati

una costruzione antica, era la porticina d' un ammezzato di poche stanze. angelini,

in neuno panno. = nome d' azione da scalcinare. scalcinazióne,

raltra per rasciugare tacque quando son cariche d' argento; la terza per ritrarre tacque

tacque dalle scalcinazioni. = nome d' azione da scalcinare. scalcio {

misero dreto e fu dato ad uno d' essi, quale cridava a tarme, d'

d'essi, quale cridava a tarme, d' un scalzo d'una giannetta.

cridava a tarme, d'un scalzo d' una giannetta. -calcio dell'archibugio.

vol. XVII Pag.757 - Da SCALCO a SCALDAMOTORI (12 risultati)

isabella d' aragona, duchessa de milano, ritornando a

15 corrente, colpito da un attacco d' apoplessia, cessò di vivere in questa

industriali per riscaldare una certa quantità d' acqua. s. boeri [

bisogno m'ha fatto trovare uno pensiero d' uno scaldaletto maraviglioso, e hollo messo ad

da fuoco. inventario di alfonso ii d' este, 523: scaldaletto d'argento con

alfonso ii d'este, 523: scaldaletto d' argento con l'arma della casa.

il cappellone un elmo ro mano, d' ordinanza della guardia nazionale, è vero,

di cannone, coperta di panno ricamato d' oro, ch'io prendo talvolta per

/ un uom discreto ed una coppa d' oro, / faceva con gli sposi a

/ talora a mona luna e guancial d' oro. redi, 19-261: guan-

. redi, 19-261: guan- cial d' oro, scaldamano / son trastullo a me

infiamma in quella volontà. = nome d' azione da scaldare. scaldamotóri, agg

vol. XVII Pag.758 - Da SCALDAMUSCOLI a SCALDARE (9 risultati)

, e immaginare che il nostro professor d' italiano passasse di qui e, debitamente incuriosito

non trovarvi che il nome, purtroppo, d' uno dei suoi scaldapanche.

di staf- fordshire e di scaldapiedi napoletani d' ottone. = comp. dall'

dante, xliii-16: levasi de la rena d' etiopia / lo vento peregrin che l'

tolomei, 62: se tutta l'otriaca d' oltremmare, / e quant'ha in

di spera scaldare / erre'non prendesse d' india 'l cammino, / e. llevarla

nomi diversi, che aveano il suono d' orico e il suon fri- gieno,

breme, 2-19: egli ha fatto acquisto d' una meschina casuccia villereccia, ivi si

e fate più fracasso e più tumulto / d' aquilon quando sbuffa una tempesta. verga

vol. XVII Pag.759 - Da SCALDARE a SCALDARE (14 risultati)

altro lo esprime. 7. accendere d' amore, di desiderio. fiore [

: fate che. lla madre al die d' a- more / faccia a bellacoglienza pregherìa

, 3-1: quel sol che pria d' amor mi scaldò 'l petto, / di

: ogni cor giulivo, / punto d' amore, spezza ogni altro laccio, 7

/ che non scaldò già mai fuoco d' amore. ariosto, 8-31: quella

sentimento, una passione, una disposizione d' animo. frate ubertino, xvii-198-25:

ne'chiari amati lumi / suo'acuti strai d' una pietà fervente / per più fero

la libertà di parole e la fiducia d' affetti... moderavano insensibilmente l'

la fantasia che aveva finito col persuadersi d' essere uno di que'favolosi eroi.

. c. carrà, 326: sentimenti d' innovazione artistica mi scaldano il cuore.

, ii-212: il mutolo figliuolo, acceso d' ira impetuosa, scaldò tanto gli organi

al fuoco a scaldarsi, dieci compagni d' accordo entrarono per una cloaca nella casa

così: « messere cotale è prodissimo d' arme: farà bene quel giorno del tomeamento

bene quel giorno del tomeamento e scalderassi d' allegrezza. li cavalieri si vanteranno, ed

vol. XVII Pag.760 - Da SCALDASALUMI a SCALDATO (20 risultati)

per aristotele, voglion defendere la dottrina d' aristotele, son inimici de que'che

son inimici de que'che non sono amici d' aristotele, voglion vivere e morire per

alla povertà. poerio, 3-462: d' italia nell'amor sento scaldarmi / del

,... prima di scaldarsi e d' entrar nella parte, quando e finché

foco. leopardi, 15-91: tu d' amore, o sfortunato, indarno /

: gli spiriti si scaldano a'raggi d' amore; la letizia sfavilla negli occhi e

farle offerta di sposalizio. -accendersi d' amore divino, dello spirito della carità

o iubelo del core, che fai cantar d' amore! / quanno iubel se scalda

, bella donna, che a'raggi d' amore / ti scaldi, s'i'vò

discepul parlava 'n voce bassa: / d' ogni figura quasi ditto avie lo', /

intenso (un sentimento, uno stato d' animo, una sensazione). ariosto

serietà morale;... l'impeto d' una gran vita letteraria dove gli ingegni

violentemente. forteguerri, 16-52: « d' uopo è nell'awenir menar le spade

tempo, k'è sì poco, / d' amor lo vostro cor non e scaldato

: / giove nel cielo, on- d' ambedue vedea, / d'amoroso desìo scaldato

, on- d'ambedue vedea, / d' amoroso desìo scaldato e pieno / mirava

pagano, che per aver fatto tanto d' arme in quél giorno era scaldato d'allegrezza

tanto d'arme in quél giorno era scaldato d' allegrezza e uscito fuori d'ogni misericordia

era scaldato d'allegrezza e uscito fuori d' ogni misericordia, li fece spogliar tutti

-ravvivato, stimolato (uno stato d' animo). c. carrà,

vol. XVII Pag.761 - Da SCALDATOIO a SCALEA (12 risultati)

, per riscaldare i piatti se fa d' uopo. -scherz., con

continuata produzione del vapore. = nome d' agente da scaldare. scaldatura, sf

sudando si frecano insieme. = nome d' azione da scaldare. scaldavino,

dicembre 1686 mandai in serbo due scaldavivande d' argento. g. vialardi, 1-10:

e ventosità grosse. = nome d' azione da scaldare. scaldeggiare, tr

cattoliche che anelavano allo spiantamento di casa d' austria, si commossero i prìncipi ortodossi d'

d'austria, si commossero i prìncipi ortodossi d' a- lemagna. scàldico,

tratta di temi encomiastici, laudativi, d' amore, di odio, di vendetta,

quanto uomo libero, dotto ed esperto d' armi, spesso assolveva anche incarichi di

'scalè', voce turchesca: è il nome d' una specie di caicco lungo più del

: avevo fatto una fontana in forma d' un quadro perfetto, con bellissime iscalee

sale le scalee sembra una schiera minuscola d' insetti. -in metafore allusive alla

vol. XVII Pag.762 - Da SCALEA a SCALERATA (15 risultati)

in mezzo cerchio le scalee digradanti a uso d' anfiteatro, il tutto velato d'arazzi

uso d'anfiteatro, il tutto velato d' arazzi. oriani, x-4-230: le corsie

tanto urgente da fermare davanti alla scalea d' un teatro tante e diverse persone e

scalee di santo ambrogio significa dir mal d' uno in questo modo e per questa cagione

il modo è questo: che ne'capi d' un piccolo bastoncello... si

triangolare); che ha l'angolo d' incidenza dell'asse sul piano della base

ii-ii: si tomi a monsù, che d' ogni sorte / angoli, rombi,

stipetto con una scheggia scalenòide posatavi, d' uno specchio da sempre. =

da serrar le coperte, le chiave d' albeo. = venez. scalenzin

, par., 21-29: di color d' oro in che raggio traluce / vid'

dentro a quella spera vide uno scaleo d' oro eretto in suso. sì come eln

.. così qui pone una scala d' oro a denotare che il grado del salire

v-156: vidi uno scaleo di color d' oro che s'innalzava fin dove non giungeva

in sì dolce atto / salire lo scalèo d' ombra e di luce / che la

in cima allo scaffale di mezzo. d' annunzio, iv-2-976: forse tu sei quel

vol. XVII Pag.763 - Da SCALERATO a SCALFARE (13 risultati)

è ntonda e altissima, a foggia d' una torre, piena di bellissime dipinture chinesi

palazzo, e di là sulla cima d' una torricella che chiamano la specula.

sottoposta al peso che si vuole alzare. d' antonj [in dizionario militare italiano [

scaletta da cui viene formato il punto d' appoggio, nella vicinanza o distanza più convenevole

fecero in napoli grande apparecchio di ruote d' artigliaria, per metterle sopra l'armata.

[s. v.]: 'scaletta d' accompagnamento alla segnatura': serve per contrassegnare

stampa la segnatura a piè della prima pagina d' ogni foglio, è formata con contrassegni

parziale (l'interesse stesso). d' este, 116: si propose al santo

, lo scalettalo famoso come un maestro d' arte che conosce segreti dell'arte sua

date scalettate giù giù lungo una diecina d' anni. scalettatóre, sm.

, posso dirmi fortunato. = nome d' agente da scalettare. scalettèra, sf

i cinesi dalle bocche laide, perpetuati d' itterizia,... si sbarbavano sugli

amore che lo tenea. = nome d' azione da scalfare1. scalfante (

vol. XVII Pag.764 - Da SCALFARE a SCALFITTO (11 risultati)

. 3. figur. ardere d' amore. morovelli, 277: ver

alla profondità di scalfo di un capo d' abbigliamento. buzzati, i-509:

zo e gram scalma e calura / d' asai gente, e de spesura / de

le labbra si scalficcano di piaghe e d' ulceri s'empiono. bettari, 3-1-99:

, scalfitosi leggiermente la vena, morì d' angoscia. de roberto, 1-62: non

pollice 1 polpastrelli delle altre dita. d' annunzio, v-1-741: riguardava le sue

star dietro; e che, ottenuto d' esser guida, s'awide d'aver mal

ottenuto d'esser guida, s'awide d' aver mal fatto, non sapendo il

di calzature. = nome d' agente da scalfire. scalfittatóre, sm

intagliatore di guardolo. = nome d' agente da scalfire, attraverso una forma con

, 2-iii-150: talora poi in cambio d' introdurre il nesto nella fissura o pur tra

vol. XVII Pag.765 - Da SCALFITTURA a SCALINO (7 risultati)

ferite, e la guarigione viene in men d' otto giorni. nievo, 755:

parete della stanza da desinare la scalfittura d' una pallottola di rivoltella. palazzeschi,

una bruciante scalfittura. = nome d' azione da scalfire-, la var. scalfatura

mai credere ch'egli poi s'attentasse d' affacciarsegli reo anche del tradimento tessersi affratellato

sirmione,... e lampeggia d' un sorriso tra il verde glauco degli oliveti

alpin. lo scalinare. = noma d' azione da scalinare. scalinèa, sf

, riccamente addobbato, a cui scendesser d' altra parte del palazzo per una magnifica sca-

vol. XVII Pag.766 - Da SCALINO a SCALMANA (16 risultati)

.: gradino posto davanti alla porta d' ingresso di una casa o di un edificio

sopra un tamburotto di velluto cremisino ricamato d' oro, in luogo più elevato del piano

con scalini adomati de razi e brocati d' oro, geera lo illustrissimo duca nostro,

anno climaterico per contenere gradatamente certo numero d' anni, al cui scalino arrivando l'uomo

[il mazzarino] a farsi capo d' una sì bella impresa ed a fabbricarsi co

impresa ed a fabbricarsi co 'l mezzo d' essa gli scalini a quell'altezza a cui

scalini a due a due. -scendere d' uno scalino: essere spodestato da una

italia che 'il primo nato è sceso d' uno scalino'. -servire di scalino

siri, ii-1548: tuttavia il fine d' un pericolo e travaglio, serviva di

secondo fino al più alto, e d' una scintilla cresce il fuoco che brucia

scalino2, sm. numism. antica moneta d' argento dei paesi bassi. gemelli

olio riversa / fie pien di fuoco d' un piano scalito. = deriv.

ogni anno nel tempo delle prime piene d' agosto in là, sotto pena di

zo è gram scalma e calura / d' asai gente e de spesura / de monti

volgar., 3-42: nessun bon fruito d' arboro pò ben aluir né vegnir in

calor de 'l sol e refrenan la scalma d' i ragi. idem, 3-73:

vol. XVII Pag.767 - Da SCALMANARE a SCALMATO (13 risultati)

alla prima gocciola di sudore, anche d' agosto, si ritirasse nella più tepida

che mantenga sane / le vostre signorie d' ogni malore: / che non vi venga

, messi fuori con grandi scalmane nei casi d' inondazioni, di terremoti. soffici [

scalmanato per il disagio sopportato nel fatto d' arme nel qual tutto il dì era stato

de la quartana, / tanto desire avea d' alcun rirezzo. goldoni, ii-223:

, 13-87: uno scalmanato guidò la ciurma d' agitati a folleggiare sotto al monumento di

degli scalmanati mentre quelli seguivano le orme d' una maestra di vita come la dea

feudali',... 'il nipote d' un vescovo'. 3. rabbioso

e alle nasciture. = nome d' azione da scalmanare. scalmanìo,

degli spiriti liberi; qualche insolente spacconata d' un collegiale discolo; le pantalonesche spavalderie

prese una infiammazione di petto acutissima. d' annunzio, iv-1-893: è un buon

o scalmata, che son le sponde d' esso galeone, ancorché gli altri la fanno

di sete: molto assetato. d' aragona, 14-61: dove restato un bel

vol. XVII Pag.768 - Da SCALMATURA a SCALO (19 risultati)

mamma del corriere potesse con ragione rimproverarlo d' essersi presa una scalmatura! 2

a la fistola. = nome d' azione da scalmare. scalmatura2,

; in la seconda per rompimento e frazioni d' altri vapori, tonitrui e luxineri:

seconda del tipo è a forcella, d' angolo, doppio, ecc.).

dallo spacio ch'è tra il ligamento d' un remo e l'altro, si piglia

le pale di ben fatti remi. d' annunzio, iv-2-1339: il rematore di prua

gli scalmi delle ondole, al modo d' una forcella ricavata da un ramo d'al-

modo d'una forcella ricavata da un ramo d' al- ero, potato alle sue

meton.: imbarcazione a remi. d' annunzio, v-3-478: eccoti una coppa per

coi remi battevano il torbido mare. d' annunzio, iii-1-67: 1 rematori su

più com merciale; luogo d' approdo (sia marittimo sia flu

, le mercanzie, è al dì d' oggi sott'acqua. guglielmotti, 788:

di caricare e scaricare i bastimenti. d' annunzio, 3-44: dopo, per molte

che trasporta le merci fra lo scalo d' itea e il bazar di amfissa. bacchelli

navi era... tutto lo specchio d' arno, ma gli scali e i

e magellano crearono nuovi commerci a profitto d' altre nazioni e se vasco di gama

piccoli raddobbi ai bastimenti di commercio. d' annunzio, iii-2-196: le maestranze si

pezzi di legno dinanzi ad un magazzino d' alberi, di pennoni, di botti

, di pennoni, di botti e d' altri effetti pesanti, per farli discendere più

vol. XVII Pag.769 - Da SCALOCCIO a SCALONE (11 risultati)

codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 1881

passato al signif. di 'ponte d' approdo'e, quindi, di 'porto',

e scalogna, / or hanno il modo d' ingrassar la carne, / di capponi

, l'aglio e le scalogne col pane d' orzo, che sono le loro vivande

dalla cucina le arrivavano i primi effluvi d' un salmi con tocchetti di prosciutto,

guancia orbata subissoni. = nome d' agente da scalognare. scalógno,

): quando le mandava un mazzuol d' agli freschi, ch'egli aveva i

da ascalona, castello della giudea, d' onde elle hanno cavato il nome.

a cuocere in tegame con mezzo bicchier d' aceto forte, un bicchiere di buon

di vino, e di rosmarino e d' altri ingredienti, e ai pesci corvi.

, dipintore, vintinove soldi per mettitura d' oro e di cinabro e'dentegli dello scalone

vol. XVII Pag.770 - Da SCALOPINI a SCALPELLATO (12 risultati)

orecchie; rimanesi con le mani piene d' aria. 8. prov.

a freddo. = nome d' agente da un denom. da calotta (

e e = nome d' azione da un denom. da calotta (

, sanguinari e scalpatoli. = nome d' agente da scalpare. scalpédera,

mente alle belle statue dei due marchesi d' este. s. moscati [« la

ef- cace testimonianza. = nome d' azione da scalpellare1. scalpellante

il nocchiero • non mai si vanterà d' aver sdrucita la nave, d'aver

vanterà d'aver sdrucita la nave, d' aver urtato negli scogli...,

negli scogli..., lo statuario d' avere scalpellato un marmo al rovescio.

temprare dalle fatiche e dalle avversità. d' annunzio, ii-1065: questi [il generalissimo

tradursi in pietra rozzamente e con apparenza d' antico, sciupacchiato e scarpellato e consunto

, sciupacchiato e scarpellato e consunto. d' annunzio, 4-ii-86: una statuetta scalpellata

vol. XVII Pag.771 - Da SCALPELLATORE a SCALPELLO (14 risultati)

bastracona, a cui ardevano le trecce d' oro sulla nuca, e le forme parevano

-tricé). che, in una bottega d' arte, lavora con lo scalpello;

si mettono agli usci delle case. d' annunzio, v-2-715: s'addossa..

oggetti foggiati dagli stampi. = nome d' agente da scalpellare1. scalpellatura (scarpellatura

30 septembre grossetti 9. = nome d' azione da scalpellare \ scalpellazióne,

lazione e sanguisughe. = nome d' azione da scalpellarei. scalpellétto (

condurre o mettarvi maestri a lavorare d' alcuna maniera, tanto a murare quanto

scarpellino... è bono maestro d' acque. guicciardini, 13-ix-183: e1

gli occhi cispi, scarpellini e pieni d' umori. marinetta, 364: più

. utensile, costituito da una sbarra d' acciaio tagliente a un'estremità e talvolta

, mentre la balia sua fu figlia d' uno scarpellino e similmente in uno scarpellino

di un sentimento o di uno stato d' animo che determina l'espressione del volto

quale par che gli preferisca a ognuno. d' annunzio, iv-2-1360: un dolore senza

un dolore senza lacrime, un dolore d' eroe, che par gli intagli quel dolce

vol. XVII Pag.772 - Da SCALPESTARE a SCALPITARE (9 risultati)

amata o sentimenti e atteggiamenti. intrichi d' amore [tasso], 149: amor

impresse nell'animo, che né lima d' altrui persuasioni, né scarpello di maladicenza

, / e qual potrà scalpello / d' un ostinato oblìo trame pur scaglia?

quali un poco poi si pone frutto d' erba coca, simile alle ciriege,

... 1 paia di scarpellini d' ariento. dalla croce, v-33:

e delle voci. = nome d' azione da scalpicciare. scalpicciante (

uno scalpicciare di tacchi, uno sgranchirsi d' anche parve ansioso di ristabilire i contatti

loto delle piazze. = nome d' azione da scalpitare. scalpitante (

. tapini, ii-1356: egli [d' annunzio] ci ha detto, in versi

vol. XVII Pag.773 - Da SCALPITATO a SCALPORE (13 risultati)

un cavallo affrena / pallido e spregiator d' ogni fatica, / che concitato da ter-

centro in sé raduna / il bel fior d' ogni altra cosa. pratesi, 5-215

arbasino, 3-180: christian logicamente scalpita d' irritazione, e senza accorgersene forse fissa

: il cuore si metteva a scalpitare d' angoscia in quelle acque nemiche.

compagno stato, / perché la notte pur d' orrore è piena, / sare'più

. 6. disprezzare, coprire d' infamia, biasimare. bartolomeo da s

bosco, e non vedendovi via scalpitata né d' uomini né di bestie, temendo,

ch'era chiusa, odono quelle grida d' un grande scalpitìo e di voci di

accatastato com'è, cornacchie l'idea d' un borgo montano la può dare; né

tutta scalpitìo di gutturali da farvi credere d' essere in cina. = deriv

cavalli e il tintinnio della sciabola. d' annunzio, i-778: odi lontano strepito

per miracolo vero la zampa anteriore destra d' un enorme cavallo della ditta fratelli gondrand,

camminato un trar di sasso che lo scalpito d' una pedata la sforzò a voltarsi.

vol. XVII Pag.774 - Da SCALPORISTA a SCALTRIRE (19 risultati)

voce dotta, lat. scalptura, nome d' azione da scalpére (v.

che passò dipoi al governo della provincia d' asmir. chiari, i-210: resta.

/ chfoi crede il mio sogghigno un riso d' ardor malinconico. -in modo

, superando gli imprevisti con la prontezza d' animo, con le arti della diplomazia

fare? goldoni, ii-408: confesso d' aver operato nelle mie direzioni da scaltra

non è mai stata abbandonata dalle massime d' onore e dalle leggi della civil società

all'arte di trovare espedienti onde sortire d' impiccio. pavese, 8-73: l'ingenuità

un'età più seria e matura. d' annunzio, iv-2-1155: gli agenti,

96: viriato... fu uomo d' aguzzo scal- trimento. luca pulci,

mon falso pien di scaltriménto, / che d' angelica presa avea la forma, i

e dei mezzi a disposizione. d' annunzio, v-2-156: il cuore mi trema

con molti scaltenmenti, perdé la speranza d' averla. cavalca, 20-561: si

, o scautriménto. idem, 1-1-222: d' onde sor lo mar ensir / e

talora inclinava quasi a credere che si trattasse d' un vasto scaltriménto a fine di deludere

, / e, pur un poco sia d' amor forato, / sì si ragenza.

a scaltriménto dinegare. = nome d' azione da scaltrirei. scaltrire1,

sia il cavalliero o suo vasallo o d' altri, / il parer di quel re

che non facciano le mie parole. d' annunzio, v-1-140: il soprintendente..

-rendere più affinato un sentimento. d' annunzio, v-2-20: ah, come.

vol. XVII Pag.775 - Da SCALTRISMO a SCALTRO (9 risultati)

: vengono essi [gli italiani] accusati d' avere scaltrita- mente confortati ed accesi altri

10-51: no intorno guardare è una cattività d' animo per la quale l'uomo non

: è piacciuto al facitor del mondo d' aricchir le donne colla scaltritézza del saper celare

... è il linguaggio artifiziato d' uomini scaltriti, che si propongono di

... ha pisciato in più d' una neve e l'esperienza l'ha fatto

per lo più artificiose (una forma d' arte, lo stile di un artista)

arrivare a tante scienze chi non è scaltro d' ingegno ad ogni cosa. martello,

6-ii-555: saggio onorato amico, tu d' animi discordi / scaltro componitore l'opposte

la sua fortuna ch'elio morisse nella terra d' italia per l'insidie dello scaltrissimo nimico

vol. XVII Pag.776 - Da SCALVAME a SCALZARE (15 risultati)

e rise. d' annunzio, ii-83: lo scaltro ti vinse

insignorirsi di tutta la proprietà del giornale. d' annunzio, iii-1-1113: dietro quelle promesse

e fraudolente (lo sguardo). d' annunzio, i-281: « voi porgetemi orecchio

di baci; e quella che, d' ogni altra / baciatrice più scaltra, /

: sì poco / son ne l'arte d' amare instrutta e scaltra. gemelli careri

, elegante e raffinato (una forma d' arte). e e

] che quel- l'altra odiosissima isabella d' este, la scalvatrice della fantasia di

goffaggine inarrivata del 'pamasso'. = nome d' agente da scalvare. scalvatura, sf

dei rami degli alberi = nome d' azione da scalvare. scalvo,

non volere obedire gli edicti nostri e comandamenti d' andare a pisa, parlano pazamente e

, 3-123: vedo che al dì d' oggi / tutto il mondo è pien

terreno dovuta all'azione di un corso d' acqua. leonardo, 3-390:

lor taciturnità. = nome d' azione da scalzare. scalzanìbbio,

carducci, iii-7-267: il restaurato impero d' isacco e d'alessio, tra la

iii-7-267: il restaurato impero d'isacco e d' alessio, tra la protezione oppressiva dei

vol. XVII Pag.777 - Da SCALZARE a SCALZARE (11 risultati)

le scalzano. marino, 1-5-95: ferve d' in sana ed arrabbiata voglia

dianzi detto che venere aveva le scarpe d' oro, ora le si fa scalzare i

passeroni, 2-191: scalzare in poco d' ora / noi possiam la quercia ancora.

roccia; sbarbare radici (un corso d' acqua). crescenzi volgar.,

fiume vostro / le tortuose ripe ha d' ogn'intorno / di sterpi e di

sofferenza, come questo scrosciare e gorgogliare d' acque che io odo all'intorno mentre

costruzione (l'azione di un corso d' acqua). grandi, 181:

mezzo incarnita mi son punto con le cesoie d' acciaio. -intr. con la

del suo e lo discoprissi. intrichi d' amore [tasso], 241: questi

]: 'scalzare l'autorità di persona, d' un ordine di persone': indebolirla o

dei loro padri e annunzia il regno d' iddio. monelli, 2-137: augusto

vol. XVII Pag.778 - Da SCALZATA a SCALZO (19 risultati)

in povertà, nell'indigenza. detto d' amore [dante], i-353: di

ella spoglia o scalza: / ché d' ogne ben lo scalza. -privare

bene (anche morale). detto d' amore [dante], i-353: di

ella spoglia o scalza: / ché d' ogne ben lo scalza. 12

spogliò, si scalzò, si strofinò. d' annunzio, iv- 2-1122: si scalzo

cignersi non ispegnessero sempre tutti i pensieri d' amore né tutte le ire delle parti,

dal pozzo fino ad un'altezza capace d' uscime per una pietrata. 14

piè nudo, per modo che manca d' ugna, né può esser ferrato se non

, 4-14: di questo mese verso calen d' aprile si seminano gli sparagi in luogo

, 199: gli è tempo di zappare d' intorno ai scalzati alberi e ricalzarli.

acque, un grandissimo tronco di querce. d' annunzio, iv- 2-1002: tra i

fonda- menta, che alcune buche piene d' acqua piovana. 4. eroso o

i denti, sul filo erano ancora d' osso e qualcuno non aveva perso ancora lo

sottil maniera. = nome d' agente da scalzare. scalzatura,

e non più. = nome d' azione da scalzare. scalzettare,

curi [la figlia del contadino] tosto d' a- conciare, ma scalza e mal

come il poder della casa richiede sì procuri d' andare. dante, par.,

scalzi figli sol di rabbia armati. d' annunzio, iv-1-730: ciascuno incappato aveva

che raccoglieva la cera liquefatta nel concavo d' ambe le mani. gozzano, ii-198

vol. XVII Pag.779 - Da SCALZO a SCAMBIABILE (8 risultati)

, uomo assai semplice, si contentò d' andar alle due chiese scalzo con una

, 1-269-1: scalga, spemata a modo d' un ribaldo, / tra molti diavoli

lunari, / aurora, amore festoso, d' un'eco / popoli l'esule universo

i tonfi / scalzi dei topi percuotono d' eco / in eco i pianerottoli.

al battesimo del nome, non curando d' esser chiamata scalza, ignuda e mariuola.

dece per carro. = nome d' azione da scamastrare. scamatare (

, a cui venga sciagura ne'fatti d' arme? » « deh, va'col

cale alla pena sudicta. = nome d' azione da scamatare. scamazzato, agg

vol. XVII Pag.780 - Da SCAMBIACOLORE a SCAMBIARE (9 risultati)

superficiali che vengono trattenuti da piccole parti d' argilla e possono scambiarsi con gli ioni delle

una persona per un'altra; confusione d' identità a volte fortuita, a volte

poi lo sapesse, che le possi dire d' aver preso errore de'letti per non

del re vecchio, facesse il ritratto d' un nostro contadino, chiamato il giuggiola,

chiaro a chi le istorie e gli annali d' inghilterra andrà scorrendo e coll'avvenimento dal

non mica di un anno, ma quasi d' un intero secolo, fa vedere che

esser città montana. = nome d' azione da scambiare. scambiapersóne {

zibetto non scambiare, / ché si potria d' altra cosa imbrattare / la tenta e

, non sarà fuor di proposito toccare d' un'altra voce, la quale non hanno

vol. XVII Pag.781 - Da SCAMBIARE a SCAMBIARE (18 risultati)

, 2-309: l'italia nostra formica d' ogni banda di gente...,

e talvolta il tradimento medesimo per acutezza d' ingegno, per robustezza d'immaginazione e

per acutezza d'ingegno, per robustezza d' immaginazione e per superiorità grande di sapere

in colombani. -valutare erroneamente un'opera d' arte. baretti, 2-61: lasciatemi

a molti pericoli, cioè che guatava d' avere prigione il maliscalco del detto re

, i-166: il costume delle guerre d' italia... che era di

pena temporale a coloro che si pentono d' avere mal fatto. guicciardini, 11-138:

, 194: li prestai uno mio nappo d' ariento, il quale di mia volontà

, scambiò, secondo che si raccomandavano d' andare o rimanere per timore o speranza.

partic.: cambiare denaro. libro d' amministrazione delle terre dei marchesi di civitella,

diero a me... doi fiorini d' oro, l'uno n'era aquilino

meglio. 7. ricambiare una manifestazione d' affetto, di simpatia, d'intesa

manifestazione d'affetto, di simpatia, d' intesa, o una promessa d'amore.

simpatia, d'intesa, o una promessa d' amore. -anche con uso recipr.

di rupi; e sento il bisogno d' avere un volto gentile col quale io potessi

gli sguardi / lunghe promesse si scambiar d' amore. pratesi, 1-91: tutti

o si tiravano pugni, per chiasso. d' annunzio, iv- 1-415: una sera

: una sera lo trovai in una sala d' armi; e là ci conoscemmo,

vol. XVII Pag.782 - Da SCAMBIATA a SCAMBIATORE (15 risultati)

: certi uomini... scambiano umore d' ora in ora. -variare i

..., ma li scambiava d' un luogo in altro. bollettini della

in segno di amicizia, come pegno d' amore o al fine di completare una

posso esser vostra consorte, godrò almeno d' esservi suocera,... se isabella

/ sottesso a'rai son miti aure d' aprile / e vigor d'erbe e rezzo

son miti aure d'aprile / e vigor d' erbe e rezzo di foreste.

, e nmandenli scambiati l'uno panno d' uno maestro con panni d'altri maestri

l'uno panno d'uno maestro con panni d' altri maestri, statuimmo et ordiniamo.

: quelle prime parole scambiate sono vuote d' ogni vita, destituite d'ogni peso,

sono vuote d'ogni vita, destituite d' ogni peso, incerte. ungaretti [

. e i messaggi scambiati su lamelle d' oro. tecchi, viii-65: non ci

: s'aveva a determinar lo stato d' una lingua e, quando siamo, come

campo uno scrivere; si tratta insomma d' altro che dell'argomento. -mutato

po'litigato sul prezzo, si mettono d' accordo per effettuare lo scambio tripartito conveniente

uve concentrato rettificato. = nome d' agente da scambiare.

vol. XVII Pag.783 - Da SCAMBIETTANTE a SCAMBIEVOLEZZA (7 risultati)

un bel po'sen- z'avanzare. d' annunzio, iii-1-628: il giullare prende e

scambiettavano fra le gambe del garzone. d' annunzio, iv-2-1239: parlai, con quelle

da quella scambievole gelosia e dalla speranza d' ambidue di poter acquistar l'armata, diede

olao magno], 159: i mercanti d' inghilterra e di scozia...

ii-6: io non aveva in pensiero che d' ultimar con massimo le nozze mie,

la regina di spagna, accompagnata dal duca d' alva e dal conte di benevento,

i fece sentire alle nostre balene / d' esser due così da volersi bene. carducci

vol. XVII Pag.784 - Da SCAMBIEVOLMENTE a SCAMBIO (16 risultati)

i-531: se io di cotale scambievolezza d' amore, che tra '1 granduca e'

avvicina la notte e ci convien provedere d' albergo ». scaramuccia, 149:

149: presone il congedo con iscambievolezze d' affetto, s'inviarono verso milano.

con la quale si pensa nelle reggie d' austria e di sassonia.

, il nemico mi significò la sospensione d' armi, ch'io feci osservare,

governandosi secondo il consiglio... d' un suo liberto asiatico, col quale,

, avendo nelle mani il sagramento e d' intorno notai e testimoni, sotto mille scongiuri

dati scambievolmente gli ostaggi che l'armata d' inghilterra, grossa di sessanta legni e

e bevuto, restano talmente legati insieme d' affetto che non vi è timore alcuno

imbalsimata, sopra un catafalco rilevato apparato d' oro con la beretta ducale in testa

, il quale pigliasse in iscambio il suono d' uno istromento da fiato per uno da

, 10-vii-119: piacemi che, in iscambio d' una semplice salutazion fattavi a nome mio

. gigli, 2-233: scambio d' amorose occhiate / di donne amate -e amati

città sia occupata negli scambi e baratti d' una immensa raccolta filatelica. m.

un assai più vasto e nuovo campo d' osservazione di quello che mi fossi immaginato.

per tu con certe capocce toste, d' argomenti non del tutto inefficaci, anzi

vol. XVII Pag.785 - Da SCAMBIO a SCAMBIO (11 risultati)

.. una ragione connessa a fatti d' ordine materiale potrebbero essere i continuati scambi

altrimenti che se lor mandasse per iscambio d' essi altri due come essi. botta,

il cui nome fosse uscito, rifiutava d' andare alla guerra, mandava uno scambio

di nuovo e metterne uno in iscambio d' un altro. nannini [olao magio]

eugenio iv..., in iscambio d' acumoli,... diede in governo

surrogando in quello scambio altre nobilissime espressioni d' affetti, tutte però di suo arbitrio

di un atteggiamento o di un modo d' agire o della meta di un viaggio invece

. -passaggio a un opposto stato d' animo. f. dambra, 4-122

cicognani, 3-82: il rumor degli schiaffi d' acciaio e il repentino sbattere del treno

gli scambi ai primi intrecci di verghe d' una stazione. sereni, 3-51:

paesi esten, allorché manca l'equivalente d' altre mercanzie per lo scambio. massaia

vol. XVII Pag.786 - Da SCAMBIO-IONICO a SCAMILLO (15 risultati)

lo spirito santo della sapienzia; proposimi d' avere sapienzia scambio di luce ».

sulla soglia della chiesa o nella bussola d' entrata,... montammo addirittura

libro... pubblicato una ventina d' anni fa, nel bel tempo in cui

cosa possa fare un polifenolo sul bromuro d' argento lo immagini anche tu che non

de'nostri predecessori. = nome d' azione da scamerare. scamerare, tr

dalla pretesa scamerazióne? = nome d' azione da scamerare. scamerita,

t. madia [« il popolo d' italia », 6-xii-1941], 3:

nell'attraversare un ostacolo. = nome d' azione da scamiciare. scamiciare, rifl

e senza toga, scamiciato se era d' estate e col cappotto vecchio se era

estate e col cappotto vecchio se era d' inverno,... il povero giudice

. - anche sostant. d' annunzio, v-1-700: quello scheletro ardente era

scamiciati di sernaglia, uno dell'ottavo reparto d' assalto, uno dei migliori. marinetti

col suo contorno di ricette, è d' animo giacobino. lo dimostra parlando dei 'dialogues

due o tre in fila sul finir d' un periodo, che sembrano gli stecchi sul

, che sembrano gli stecchi sul didietro d' un'oca spennata, chiudo il libro perché

vol. XVII Pag.787 - Da SCAMINATO a SCAMOTAGGIO (5 risultati)

così ancora insegna catone fare 10 eleborite d' eleboro nero. così si fa lo scamonite

. redi, 16-ii-85: ordinerogli un servizial d' aceto, / un beveron di pretta

larici vecchi appresso al midollo gran pezzi d' un certo panno bianco, simile al

di pelli in olio. = nome d' agente da scamosciare. scamosciatura,

concia a olio. = nome d' azione da scamosciare. scamoscio, agg

vol. XVII Pag.788 - Da SCAMOTAIO a SCAMPANARE (10 risultati)

= adattamento del fr. escamotage, nome d' azione da escamoter (v. scamottare

27-392: si vedevano per ogni via migliaia d' innocenti tribolati, perseguitati, spogliati,

. e dell'uso. = nome d' azione da scamozzare. scamozziano, agg

quasi tutta l'europa è stata decorata d' edifizi scamozziani. idem, v-143: il

una scampagnata, e questo per lo più d' un dì solo. periodici popolari,

suona sulla bocca del popolo in ogni parte d' italia, e mi sembra titolo sufficiente

bagni o a bracciano per le scampagnate d' ottobre. -per estens. villeggiatura

, / e gli altri si fuggiron d' ogni lato, / chi qua, chi

. llui furono mandati. = nome d' azione da scampare. scampanacciata, sf

ultimo della giornata. = nome d' azione da scampanare. scampanante (part

vol. XVII Pag.789 - Da SCAMPANATA a SCAMPANELLATO (15 risultati)

dal vasto scaccianeve, 'faceva'a passo d' uomo quel tratto di abitato, scampanando

canto per aver fatto qualche tempo professione d' andare allo scampanare d'una dottoressa e

qualche tempo professione d'andare allo scampanare d' una dottoressa e mostrar che le muse li

dicono scampanata lo strepito di campanacci o d' altri strumenti che fanno i contadini alle vedove

che s'io vi vedessi mutar foggia d' uomo, che 10 ne farei una scampanata

fondazione continua di muratura. = nome d' azione da scampanare, n. 7.

... con la rag- gera d' argento, che s'apre raso terra,

con panagallis tenella'... scampanellante d' un'umile rosa. 4.

e del suo capolavoro, tutto intriso d' una lucente, scintillante, scampanellante freschezza

, scintillante, scampanellante freschezza e festevolezza d' invenzione. scampanellare, intr.

voce, una risata). d' annunzio, iv-2-198: in torno molte risa

grilli. pascoli, 16: sogno d' un dì d'estate. / quanto scampanellare

pascoli, 16: sogno d'un dì d' estate. / quanto scampanellare / tremulo

2-111: 'scampanellata': voce di regola e d' uso, e vuol dire una forte

piovene, 6-112: tirava un pomo d' ottone incastrato nel muro. scatenava una

vol. XVII Pag.790 - Da SCAMPANELLIO a SCAMPARE (10 risultati)

quei cirri e cumuli di fuoco. d' annunzio, iv-2-176: un grande scampanìo

mandria, da un gregge. d' annunzio, iv-1-601: giungeva fioco lo scampanio

, iv-1-601: giungeva fioco lo scampanio d' una mandra lontana. alvaro, 17-10:

pò ben scampar / da le pene d' inferno. latini, rettor., 30-10

rettor., 30-10: gli uomini d' altissimo ingegno, quasi per scampare di torbida

dal morbo, ma senza precedente costernazione d' animo. guerrazzi, 2-499: era chiaro

ch'ebbe anno ne l'ottantatré. libro d' amministrazione delle terre dei marchesi di civitella

in ciò che, meritando egli d' esser in inferno tosto precipitato, dio ne

vostro core, / che da morte d' amore / mi scampi, stando in

n'ài mostrata la via, / scànpane d' onne 'resìa, / riceve chi vole

vol. XVII Pag.791 - Da SCAMPATICCIO a SCAMPATO (13 risultati)

volgar., i-284: di'a'figliuoli d' israel: « io signore, il

il quale trarrò voi dello rigoglio di quegli d' egitto e iscamperò voi della servitudine e

le genti, / perché negli atti d' alegrezza spenti / di fuor si legge com'

san bastiano vi scampi cu questo e d' ogni altra tribolazione, come disi- dero

sotto pena di peccato irremissibile a valersi d' un termine anche oscuro, rugginoso, inesatto

senso felice, per la sola colpa d' essere, dio ce ne scampi, francese

doni frutto / di questo studio o d' altro tuo mestiero, / brigati di scampar

, intorno alla tavola, avevano l'aria d' avere scampato un grosso guaio.

: io per iscampare 'l rimprovèro / d' uscir del campo timido e soletto, /

peroché, quindici dì appresso alla morte d' uviat, fu anche esso puolicamente decapitato.

. monosini, 243: chi scampa d' un punto, scampa di cento.

s. v.]: 'chi scampa d' un punto scampa di mille'. il

forza scampato e dall'invitte / mani d' aiace. pea, 7-325: 1

vol. XVII Pag.792 - Da SCAMPATORE a SCAMPO (12 risultati)

nave per sartia. = nome d' agente da scampare. scampirro,

di scampo, quand'aveste voluto guardarvi d' intorno, pensarci, cercare? graf

sercambi. i-310: avendo messer iacopo d' appiano sentimento come andrea era preso,

in tauris, sentendo dolore e sdegno d' avere poco ignorantemente morto il fratello,

chi nonn. è tal ch'atenda d' amor scampo, / cor no igliel pensi

, 2-142: non spero che virtù d' erbe o di pietre / o forza

/ o forza di parole o man d' uom marso / mi sani, o priego

è la vostra torre, dove credete d' aver sempre sicuro lo scampo.

e scampo dalle cure che mi stanno d' intorno, che io abbia potuto soddisfarmi

cose sono più belle di questa sorta d' approdi. lo scampo repentino della monotonia

la puerile speranza di trovare qualche cosa d' inaudito. piovcne, 14-34: vincendo,

i ferri crudi: / l'elmo d' almonte e l'elmo di mambrino /

vol. XVII Pag.793 - Da SCAMPO a SCAMPOLO (13 risultati)

gemelli careni, 2-ii-107: dalla violenza d' una moschettata nullo scampo non ebbe la

tua spada a me congiunta, / d' ogni timor m'affidi e mi console:

: truovi scampo chi può dagli argomenti d' isidoro. redi, 16-iv-196: non

o quattro giorni qualcuno portava la nuova d' averli rivisti in una sodaglia tra due numi

e di ferro spinato, senza un fil d' ombra e col sole a perpendicolo,

ojetti, iii-408: mirabili di semplicità e d' efficacia le f f >rime

: / il qual, raceso di pietà d' un vampo, / manda da lui

mandava la scialuppa a rifornirlo di frutta e d' ortaglie prelibate e dei carnosi scampi e

sia mescolata accia con lana. libro d' una compagnia mercantile lucchese, io7:

torre eiffel con su appiccicato lo scampolo d' una tela di pablo picasso, rappresentante

occhio di toro. -composizione letteraria d' occasione. carducci, ii-2-297:

: dimandandovi in presso di quello scanpul d' amore che mi dovete ancora, che sovente

voce 'scampolo', oggi a'soli drappi d' ogni ragione ristretta. -sottomultiplo di misura

vol. XVII Pag.794 - Da SCAMUCCIARE a SCANAGLIAMENTO (13 risultati)

questo scampolo di dialoghetto fra madama enrica d' inghilterra e la duchessa di chevreuse,

meglio lingue di francia. -brano d' antologia. carducci, iii-26-v: ridotta

la facessi ora io con qualche principio d' ordine, qualcuno la farebbe dopo, non

arpino, 19-124: i tavoli ospitavano scampoli d' un'umanità notturna...,

valerio massimo volgar., i-202: sopra d' una lancia armato stette dinanzi a le

fagiuoli [tommaseo]: un che scampolo d' uomo lo direi. bechi, 2-318

con quella sua tenaglia ossuta quello scampolo d' uomo che si era fatto livido. palazzeschi

quello scampolo di marito sarebbe stato capace d' amarla. -rappresentante meschino del potere.

notte tempo), se sentisse fumo d' un disordine tale che foste stati

scamùpolo, sm. disus. scaglietta d' oro. carena, 1-120:

2. scaglietta di metallo, pagliuzza d' oro. pataffio, 1: io

vene son di ferro o di rame o d' altro simigliante metallo, gli acetosi sali

venezia ed al corso. = nome d' azione da scanagliare1.

vol. XVII Pag.795 - Da SCANAGLIARE a SCANCELLAMENTO (12 risultati)

facchini, / cosacchi di dogana e d' osteria, / s'awentarono addosso alle valige

. milizia, v-14: il secon- d' ordine è a lesene scanalate e restremate d'

d'ordine è a lesene scanalate e restremate d' oraine corinzio. d'annunzio, iii-2-67

scanalate e restremate d'oraine corinzio. d' annunzio, iii-2-67: a destra, una

[di rosa] letticciuolo è centro d' impigriti dolori: lo compongono asprissime tavole scanalate

più schegge di sassi, con più fasci d' ortiche. 4. che presenta

su metallo. = nome d' agente femm. da scanalare1.

risultante dal semplice fatto di scortecciare a colpi d' ascia il tronco di un albero.

render ragione a me stesso... d' ogni minima, se così posso dire

tomizza, 3-13: accesero un cartone d' impacco con le scanalature, che continuava

cono prolungato... vi si osserva d' ordinario una specie di scanalatura laterale.

pezzo di legno secco. = nome d' azione da scanalare1. scanapugliare,

vol. XVII Pag.796 - Da SCANCELLARE a SCANCELLARE (15 risultati)

della pace e vera riconciliazione e scancellamento d' ogni discordia e ingiuria passata,

con dote di quattrocento mila scudi d' oro. 4. dileguamento di

l'indebolimento della memoria non è scancellamento d' immagini o d'impressioni...,

memoria non è scancellamento d'immagini o d' impressioni..., ma inabili-

agli occhi. = nome d' azione da scancellare. scancellare (

ha in mia presenza scancellato alcune carte d' un libro il quale in quelle trattava di

di quei re, non solamente la cacciata d' un solo re, ma ancora lo

fiasse e che si scancellassero le capitulazioni d' aste che non gli paresse di poter

onore dall'impresa ritirarsi, non curo d' eseguirli [gli ordini]. pellico,

. stampa, 180: scancella queste piaghe d' amor vano, / che m'hanno

quasi già condotta a morte. intrichi d' amore [tasso], 149: né

[tasso], 149: né lima d' altrui persuasioni, né scarpello di maladicenza

tu, da me lungi, e d' ogni speme fuori / di mai più rivedermi

una sola rotta non v'è apparenza d' abbattere la possanza spagnola, ma ben sì

empio tiranno / ne fé soggetti dal peccar d' adamo. avisi del giapone, 181

vol. XVII Pag.797 - Da SCANCELLATICCIO a SCANCIO (11 risultati)

mai insegnar lettere latine, toscane o d' altra fatta, chve'non ne appre-

/ quelle note animate / che contengon d' amor preghi efficaci. a. verri,

e penetra fin qui è un bisbiglio d' acqua in un lavandino, il rotolare

memorie scancellate. forteguerri, 24-18: d' avertì offeso nell'età passata / n'

; non più vivo (uno stato d' animo). a. verri,

può essere di sola una lettera o d' altro piccolo segno. l'altro,

di leggiera scancellatura. = nome d' azione da scancellare. scancellazióne,

di tradimento e impiccato. = nome d' azione da scancellare. scancellévole,

i-207: 'scancello': specie di stipo o d' armadio, da riporvi scritture o altro

: il suo camerino... avea d' intorno pareti di mogano, di sandalo

. con iscancerie di porcellane a labbro d' oro. bersezio, 1-57: senz'aspettar

vol. XVII Pag.798 - Da SCANCIRE a SCANDAGLIARE (14 risultati)

, parte colla gamba destra, buttandosi d' un salto a sinistra con un moto di

addosso tassativa, ed ora lo schiancia d' allato fuggendo. 2.

con la nave. = nome d' azione da scandagliare. scandagliare,

, di un lago, di un corso d' acqua con uno scandaglio, riconoscendo la

in disegno le piante dei luoghi principali d' inghilterra, scandagliarono il tamigi. pantera

. magalotti, 21-125: una filiera d' acciaio, forata con diverse misure di

, ciò che appunto costituisce l'opera d' arte, la troverai solamente in casi

» ad ogni cosa che ci si pari d' avanti in sembianza di nuova e di

sembianza di nuova e di strana e d' incomprensibile alla nostra corta e meschina capacità

ragioni e i modi di uno stato d' animo. ghislanzoni, 141: sotto

nievo, 1-91: spesso le anime inesperte d' ogni cosa del mondo sono le meglio

quando trattisi di scandagliar un dolore, d' indovinare un sentimento. imbriani, 12-9

rifruga e rovescia la saccapane m busca d' un qualche rimasuglio di galletta muffita.

. ma non lo credo da tanto d' avere un partito. scandagliato a fondo,

vol. XVII Pag.799 - Da SCANDAGLIATA a SCANDAGLIO (13 risultati)

, con lo scandaglio (un corso d' acqua, una voragine).

guglielmini, 2-125: il minor corpo d' acqua, scandagliato ad istanza de'signori

dell'aquila in abruzzo, sulla cima d' una montagna, di lungi da detta città

tutti li nostri disavvantaggi delli articoli e d' altro, toma scandagliato [il primo libro

religione troppo scandagliata dalla umana ragione cessa d' essere fede. rajberti, 3-19:

dagliatori del nulla! = nome d' agente da scandagliare. scandàglio (ant

, laghi e anche a prelevare campioni d' acqua per stabilire la natura del fondo;

e qui el mare ha gran corenzia d' aqua, per el qual non se naviga

altezza dell'acqua, che è nel po d' àr- genta a dì 27 novembre 1600

appartiene l'uso continuo. ha bisogno d' un gran traino per suo utensile e per

ch'egli medesimo fece, dell'istoria d' erodoto, in cui sparge sì belle

questo sentimento che fa di svevo lo scrittore d' analisi. piovene, 10-387: ad

costanti della religiosità americana. -strumento d' indagine, di conoscenza intellettuale o spirituale