vi contenta del tutto [il progetto d' impresa], abbiatemi per iscusato.
nuovo per altra mano che per quella d' un solo. 4. comprendere
regola con le norme stabilite dalla banca d' italia. servirebbero, più o meno
alcuni istituti di credito. = nome d' azione da ricapitalizzare. ricapitare1,
ritroveremo mai l'occasione, lo stato d' animo.. infine stavo così bene,
occasione; ce ne impegnamo fin d' ora. abbiamo ancora tante cose da dirci
compilazione di questa opera e l'opere d' essa beatrice verso lui. b. segni
, tu troverrai / che né per vincol d' avoli, / né connession di avole
e. cecchi, 7-101: alla fine d' orribili pomeriggi, difficili a sormontare come
strozzini all'ingrosso. = nome d' agente da ricapitolare. ricapitolazióne { recapitolazióne
che si tolleri, oltre la recapitolazione d' alquante trascorse notizie, anche una breve digressione
inganno, riunisce due pregi singolari: d' essere affatto nuova, e di contenere
ricapitolazione di tutto ciò che è stato detto d' importante sul soggetto. savinio, 133
, xvi-284: ricapitolazione: per le spese d' antonio mi devi ancora lire 44 e
41-423: siccome non c'è bisogno d' esordio né d'altre parti, così né
non c'è bisogno d'esordio né d' altre parti, così né anche di
, così né anche di ricapitolazione o d' epilogo. 2. sguardo,
, lat. tardo recapitulatio -dnis, nome d' azione da recapitulàre (v. ricapitolare
cale o ruta / a un ammorbato d' amor medicare, / ché quando io
, / ché quando io mi pensai d' essere sanato, / 'nanzi a costei son
sm. nuovo caricamento. = nome d' azione da ricaricare. ricaricare (recargare
ricaricata la carabina, spiccossi un botton d' oro dal colletto e, gittatovel dentro
intatta ancora, e d' atro sangue intrisa: / ricarca lavasto-
conte lodovico di nassau fratello del conte d' oranges e del conte volrado di mansfelt
malipiero. musica esitante stremata come quella d' un vecchio carillon. ogni quattro battute tentenna
stancarmi di questa fede che ha bisogno d' essere ogni sera ricaricata come un orologio
. pirandello, 8-824: giocattoli vivi d' altro tempo, conservati ed ora ricaricati
. sposarsi di nuovo. intrichi d' amore [tasso], 135: o
ricascaménto, sm. ant. ricaduta d' acqua. leonardo, 2-305:
scamenti, ritardamenti. = nome d' azione da ricascare. ricascante (
quadrilatero delle mura rossastre, macchiate largamente d' edere e di capperi ricascanti, si specchiava
e. cecchi, 2-77: sullo sfondo d' un'europa illuminata a doppieri come un
, sempre insaldato e ritto e tutto d' un pezzo, per lo reggersi continuo
. averani, iii-108: cinti sì che d' avanti [le camicie] arrivino al
ginocchio e di dietro alle polpe, legate d' ambe le parti con vaghi nastri,
che ci siano sotto davvero le membra irrigidite d' un corpo umano. d'annunzio,
membra irrigidite d'un corpo umano. d' annunzio, iii-1-526: egli porta la capellatura
qualche rimedio eroico che ^ l'impedisse d' innamorarsi di nuovo. pavese, 6-139
piegava la testa fra le mani; / d' un cupo sonno ricascava al fondo.
a un atteggiamento o a uno stato d' animo consueto, al solito comportamento o
la vita, con gli occhi nuovi; d' intraveaere in una sùbita luce un senso
con monotonia gli stessi discorsi. d' annunzio, iv-1-162: bada a te e
dite... che dopo la morte d' una mia zia mi ricaschi beni per
, dopo aver nominato nelle principali accademie d' italia delle commissioni incaricate di operare una
vita angosciosa. = nome d' azione da ricattare. ricattante (
., ii-35 (2): aceiso d' avaricia pigliò un vilan e sì lo
presura e levarle di servitù. intrichi d' amore [tasso], 100: fummo
traduzioni mie vecchie, poi la stampa d' un libro filologico (dal quale nulla ritrassi
: albinio s'è vendicato dell'ingiuria d' averlo scoverto a cogliandro. so che de
aver bisogno, gli faceva il ponte d' oro; ed ora non gli fanno
gliele venderono [le statue], credendo d' aver fatto un grasso negozio, quando
o dalla schiavitù. intrichi d' amore [tasso], 11: se
e per allegrezza piangenti, vergendolo svolgersi d' intorno al capo le fasce e gl'impia-
moglie sarà sospettata come una ricattatrice. d' annunzio, rv-2-1169: si tratta di
: si tratta di due sozii, d' una vera coppia criminale. l'uomo magro
banale constatazione. = nome d' agente da ricattare. ricattatoriaménte,
le case riscuotendo viveri e denaro. d' annunzio, iv-2-1170: non è da pensare
bonsanti, 4-392: prevede la possibilità d' esercitare sul regime un ricattino vero e
economica. einaudi, 2-212: fa d' uopo prevedere il prezzo ricavabile dalle unità
cicerone... quattro veneri, d' onde poi pullulò quel numero di veneri con
un impareggiabile maestro di descrizione come il d' annunzio nella 'città morta'. ungaretti,
ungaretti, xi-264: sente la profondità d' un carnato per tutto ciò ch'esso gli
uomini del progresso si sono moltiplicate d' assai. 6. disus.
mischiate con rena v'ammurica suso e d' intorno; e quando già si vedrà sicuramente
tozzi, v-308: le dette un cucchiaio d' ottone, ch'ella stringeva con la
di questo sciapo vinello, ricavato a forza d' acqua dalle vinacce del tino, potevan
può calcolarsi... a mezz'oncia d' argento fino per ogni libbra d'oro
oncia d'argento fino per ogni libbra d' oro cimentabile. parini, 483:
voce il conto che non tornava, d' ore e di ricavi, a una puttanella
uanto dire si potesse, coperto di broccato d' oro, fornito 'ariento ricchissimaménté.
: il piede di questa croce fussi d' oro riccamente lavorato et adomato di gioie.
e poni loro da petto una nusca d' oro o d'ariento. tavola ritonda
loro da petto una nusca d'oro o d' ariento. tavola ritonda, 1-7:
e vedendolo riccamente vestito con la catena d' oro che li pendeva dal collo,
il popolo minuto più di tremila monete d' oro e mille ne diede a que'giovani
la quale non era troppo riccamente fornita d' alberghi. lomazzi, 4-ii-362: l'ultimo
i fianchi e parte delle coscie hanno d' esser ornate di fiori e di fiondi
.. ingannò le speranze e rendè fuor d' ogni espettazione sterili le fatiche de'padri
riccardiana..., de'grossi d' argento alla solita lega. alfieri, xiv-2-211
venne dissimulata o sprezzata, a fronte d' un 'prologo'del petrarca alla 'commedia',
pericolosi. = nome d' azione da rinettare. rinétto1, agg
questi campioni guai di stagno e qual d' ottone, fatti a ponto, limitati e
acque morte e putride, per via d' un rinetto di canali, subentrando in
sermoni, tanto meno di rinfacciamenti e d' invettive. 2. il rinfacciare a
a lei s'appartenga il governo e maneggio d' ogni cosa, e il meschino non
la tempesta. = nome d' azione da rinfacciare. rinfacciare,
chiari, 1-iii-104: non mi lagno d' impoverire per voi, ma di trovarvi indiscreto
voluto credere alla tua apparente freddezza? d' annunzio, iii-2- 1025: è.
coteste, senza il commodo / c'hai d' essermi vicina; ma tacermelo / voglio
regalo / a me si rinfaccia? d' annunzio, iii-1-958: nominarmi il tuo padre
: per bocca di ezecchiele la rinfaccerebbe d' ingiusta e la spaccerebbe d'iniqua. lupis
la rinfaccerebbe d'ingiusta e la spaccerebbe d' iniqua. lupis, 3-52: la rinfacciarono
350: fu... egli meritevole d' infinita lode, quando, così acerbamente
, 124: essendo imbarcato il pascià d' algieri infaustamente sopra un galeone per il
infaustamente sopra un galeone per il viaggio d' algieri, passò le bocche d'andro dirimpetto
viaggio d'algieri, passò le bocche d' andro dirimpetto a cansto. rinfacciato dal
, tutta rinfa- gòttata nel suo scialle d' india. soffici, v-2-358: ritta sur
illusione del rinfanciulliménto? = nome d' azione da rinfanciullire. rinfanciullire,
rivederla io soglio / rinfanciullir canuto pien d' innocente orgoglio. papini [in lacerba,
, penso, negare. = nome d' azione da rinfantocciare. rinfantocciare,
era estenuata in galanteria e questa rinfantocciata d' allegoria, fu interrotta con la morte
, di corrispondenza, di simpatia, d' un clima un po'caldo intorno;
primier nel cuor mi piover / e d' esso armata mi rimbalza in guerra /
-al figur.: ravvivato nella capacità d' invenzione (la mente). savinio
gli animi intormentiti e il semi-spento moto d' italia..., dar core
. benvoglienti, cxtv-6-ioo: il titolo d' illustre ne'tempi antichi si dava a'
primer zoco, / pensando già che d' alegreza el fenno. laudario della compagnia
benigni, / dio vi rinfiammò d' amore. s. agostino volgar.,
tommaseo, 11-17: venne una compagnia d' attori italiani non trista a ispirarmi l'amore
esaltare questa gran forza vitale del popolo d' italia. -rendere di nuovo animata una
per forza usano riccamente. = nome d' azione da rinfiancare. rinfiancare,
: rinforzare gli argini di un corso d' acqua. vasari, iii-601:
quali di verso il cortile si rinfiancano d' altri contropilastri di pietra viva.
305: pareva fossero ricordi o ammaestramenti d' esperienza ritratti da qualche stretta pericolosa della
una naturale maestà, né ha bisogno d' essere rinfiancato da più vocali che, facendo
; protetto ai fianchi (un gruppo d' armati). guerrazzi, n-i-317:
. -rinforzo degli argini di un corso d' acqua. zanotti, 190: mancano
il 'tunnel'del tamigi, a cagion d' esempio, sia da valutarsi al metro cubo
, come la montagnola o il laghetto d' un giardino? e i muri di
assalto schierati in battaglia e credendo necessario d' inspirare ai soldati maggior confidenza, le
'rinfichisecchire', 'insatanassare', 'sfanfanare'(struggersi d' amore). 2. diventare
mari / dell'ocean con lungo ordine d' ali / a dar guerra a'pigmei.
a raccorlo o rinfilarlo con un filo d' oro e fame qualche bel ricamo.
fare, ma non ci fu verso d' arrivarla: i cani nella furia caddero
tasso, 16-15: così trapassa al trapassar d' un giorno / de la vita mortale
l. bellini, i-122: più d' una volta dall'agosto in qua / per
gioiosi e allegri. = nome d' azione da rinflabiare. rinflabiare (
rinfabimento del corpo dentro. = nome d' azione da rinflabire. rinflabire {
resie. = nome d' azione da rinfocare. rinfocare {
correnti, 31: molti incitamenti e d' uomini e di circostanze rinfuocavano le speranze e
sempre con una recrudescenza della loro paura d' esser traditi o abbandonati. 2
. rinfocola- menti a me paion cotesti d' amorazzi militareschi nel veterano del de leva
un rinfocolaménto di devozioni. = nome d' azione da rinfocolare. rinfocolare, tr
, insinuata la mano sotto le gonnelle d' una educanda desiderosa mentre tutta l'altra
-rafforzare una convinzione, un proposito. d' annunzio, iv-1-613: così rinfocolavo la mia
rinfocola e rinsalda ogni abito più odioso d' una plebe impulsiva, continua lassù,
, 45- 51: la vista quotidiana d' anzia lo rinfocolava in amore. fagiuoli
e frettolosi della pace, nella volontà d' impiegare l'ultimo loro sforzo appresso gl'
amministrazione, si rinfocolarono le parti. d' annunzio, iv-2-206: nella via,
discorsi libertini, si rinfocolavano, cercavano d' imaginare le occulte forme della cantatrice.
davanti della nave ed alla sua sezione d' acqua un aumento maggiore di larghezza o di
, 6-99: tutta la giornata polverosa d' agosto l'avevo passata in tumulto,
, non essendo abbastanza piena alla linea d' acqua e sul davanti, non regge
(una pratica devota). d' azeglio, 1-143: bisogna sapere che in
tanto rinfoderato di oremus, di litanie e d' altre preghiere, che non se ne
rinfoltiménto dei capelli. = nome d' azione da rinfittire. rinfoltire,
mettere il vaso di vetro in bagno d' acqua tiepida, con rinfondeme della bollente
bocca mediante una particolar sorta di pipe fomite d' un vaso in cui rinfondono sovente acqua
comunica al fumo la qualità sua. d' annunzio, iii-2-168: il vento s'alza
si vestì di esso santo abito. d' annunzio, i-573: la dolcezza del
rinfonda ardir che a lui mirarne inviti. d' annunzio, iv-1- 136: quella
liquore, / ked èi fontana viva sempre d' arabundare. -infoltire il cespo di
[ecc.]. = nome d' azione da rinfóndere. rinfondiménto, sm
sotto l'unghie. = nome d' azione da rinfóndere. rinfondito,
tutti li altri elementi. = nome d' azione da rinformare. rinformicolare, intr
, 5: il rinforzaménto de la vertù d' alcuna cosa per la presenza del suo
epoche del decadimento imperiale e del rinforzaménto d' italia in questi tre secoli. il
con intrecci di gusto. = nome d' azione da rinforzare. rinforzando,
10-iv-21: il senato di nuove genti d' arma da piè e da cavallo di rinforzar
esarcie, acciocché, conoscendosi aver bisogno d' acconcio o di essere rinforzate, il
vincer lor prove, / a rinforzar d' ogni parte la guerra. giuseppe flavio
del disegno, il farnese rinforzò subito d' alcune compagnie di fanti e cavalli il forte
e là provede / di maggior copia d' arme. tortora, iii-466: fra tanto
16-3: senz'ordine ciascun di vino e d' esca / empie le voglie sue,
alimentano. -far ingrossare un corso d' acqua (la pioggia). g
/ e il mondo ardeva a guisa d' una torcia. p. fortini, iii-
. fortini, iii- 562: d' ora in ora lo impazito vechio la sua
caldi sospiri, / voi la fiamma d' amor voi avvivate, / voi la fiamma
amor voi avvivate, / voi la fiamma d' amor voi rinforzate, / onde non
: quelle dispute, che da diversità d' umori derivano, rompono la monotonia d'una
diversità d'umori derivano, rompono la monotonia d' una lunga unione e ne rinforzan l'
cor, le ardenti / vi rinforza d' amor voglie e pensieri. fenoglio,
anima accesa e la cuopre e rinforza / d' un schermo tal che minor luce sdegna
/ in quei tempi notasti a lettre d' oro, / dànne, cortese, a
casa [di dio], in guemirla d' ogni generazione d'arme. quali sono
], in guemirla d'ogni generazione d' arme. quali sono queste armi? i
/... / contro gli eroi d' eternità più degni / il poter suo
a brusselles per fare istanza all'arciduca d' aver soccorso, e dal verdugo veniva
più dura battaglia si rinforzoe. cronica d' orvieto, 679: per questa novità
schiva i giuochi di fortuna come occasioni d' infiniti mali: ma di quelli dilèttati,
pianticelle, non istancandosi per la pressura d' un gran peso di terra, e divengono
n'affoga dopo la lettura de'giornali e d' altri scrittacci moderni,...
teso (il vento); aumentare d' intensità (un fenomeno atmosferico).
[gotta] in vece di diminuire e d' andarsene verrà anzi rinforzando.
pare [la via lattea] uno spazio d' una strada luminosa, quasi da l'
vigoroso, prendere maggiore impulso, crescere d' intensità (una passione, un sentimento
, i-2-331: tu stesso or puoi d' attomo udire / rinforzarsi gli strepiti e i
espresso con maggiore forza ed incisività. d' annunzio, iv-1-151: egli elesse il sonetto
riguardo a voi la mia opinione rinforza d' assai. spallanzani, 4-iv-301: cotal verità
nella solitudine che mi s'è fatta d' attomo. c. bini, 129:
schifa da petriuolo ne dè dare j fiorini d' oro, lo quale pagai per lei
dell'ordito, che quasi l'armano d' ogni intorno al difuori di tante funicelle
la resa (un utensile). d' annunzio, iii-2-166: marco gràfico trae senza
lama larga e falcata alquanto e rinforzata d' un risalto curvo in su la costa presso
presso la punta, atta a recidere d' un colpo la più grossa gómena e
... capace nella sua bocca d' una canna di cristallo rinforzata esteriormente con
nero, i vetri rinforzati di reticolati d' acciaio. -sviluppato (una pianta in
impresa / e i rinforzati muri e d' oriente / supererà l'esercito potente.
nuove bocche da fuoco (un'unità d' artiglieria). davila, 168:
domi... de'nuovi supplementi d' alemagna..., metteva la repubblica
., metteva la repubblica in obbligo d' assistere onninamente a'di lui moti.
1-ix-179: enea ed eurimaco, figlio d' antenore, mettono prima in rotta i
il latte tra il siero verdastro rinforzato d' erbe selvatiche. bontempelli, ii-995:
detta azione 'per contrasto'. = nome d' azione da rinforzare. rinforzicare,
rendere più intenso un sentimento. d' annunzio, v-1-100: con un'ostia tricolore
rinforzita ed abbigliata di porpora con ricami d' oro. rinfòrzo, sm.
rinforzo, per aver ragione dei malfattori. d' annunzio, v-1-612: c / era
nel primo pomeriggio... con rinforzo d' agenti. suzzati, 1-279: -stanno
, finché giongessero gli aspettati rinforzi che d' ogni parte correvano al bisogno. rostagno
bouillé con un rinforzo di tremila soldati. d' annunzio, v-1-751: bastava anche un
nascon fra gl'innamorati, / il rinforzo d' amore? sereni, 4-35: a
nella parte posteriore della canna dei pezzi d' artiglieria. biringuccio, 2-79: a
la fiera. -figur. aumento d' intensità di un sentimento. p
.]: 'rinforzo': ogni pezzo d' aggiunta a rinforzo della membratura di una nave
strumenti della grande orchestra usati per aumentare d' intensità il suono dei contrabbassi.
per raggi x, agendo sul livello d' energia dei raggi. 17. psicol
, sfavorevole (il destino). d' annunzio, v-1-8: udremo allora forse,
, il divino fanciullo, per un quarto d' ora; e poi ridubitare e raccigliarsi
. cicognani, v-2-58: quest'urto d' aria violento, quella inalazione potente d'
d'aria violento, quella inalazione potente d' ossigeno, quell'abbandono cieco alla legge di
che rinfrancaménto over salute. = nome d' azione da rinfrancare. rinfrancante (pari
roso apporto di inalante e rinfrancante essenza d' agno, sedano, mentuccia.
lemene, ii-329: ode un suon d' alto lamento. / il gran carlo.
75-317: ogni prova, ogni ricordo d' amore che mi viene da voi popolani
nell'avvenire l'anima stanca, addolorata d' un presente che mal risponde alla missione
zioni serie e gravi ci s'appartenga principalmente d' avere innanzi e tale essendo poi la
ed energia. -anche: far aumentare d' intensità la manifestazione esteriore di una passione
periodica milanese, i-351: precipua mira d' ogni morale istituzione debb'essere il rinfrancare
. redi, 16-ix-8: i pensieri d' ipocrate e di galeno vengono giornalmente rinfrancati
: star fìssi / sempre scrivendo ha d' uopo pur talora / di rinfrancar la
campagna trionfi, ci farebbe un pochino d' acqua. il grano a una rinfrescata un
bene. ora se venisse una passata d' acqua (una scossettina almeno)
. landino, 35: uno uomo d' arme, per avere rinfrancata la battaglia ed
brusoni, 139: estratto un milione d' oro da'publici scrigni, rinfrancò da
tordi. 8. ingrossare un corso d' acqua. g. averani, ii-16
né si trattò di ragioni o giurisdizioni d' imperio, né di rinfrancare libertà [da
, 1-1112: come potrò, privo e d' arte e d'arme? / che
come potrò, privo e d'arte e d' arme? / che il rinfrancare e
stanca virtù di dante che si rinfranca d' ardire alla parola di virgilio? -in
rare... e rinfrancandosi gli uomini d' arme imperiali che già erano in piega
, 249: la supplico umilmente a degnarsi d' esser servita che sia scritto a quei
dato carico al signor federico spinola genovese d' armare dodici galeoni sopra l'oceano,
, 9-2-70: egli ha l'onore d' essere accademico e di spendere i suoi
spendere i suoi quattrini senza aver la speranza d' arrivare ad esser castaido per potersi rinfrancare
lo che risparmiano ogn'anno diverse tonne d' oro che spendevano e si vanno rinfrancando dei
restituzione del debito. i<. aumentare d' intensità (un fenomeno naturale).
rinfrancò e crebbe di nuove voci e d' allegra protervia. -figur. farsi
,... s'erano i discorsi d' un tratto nell'universale del tutto alterati
energia e vigore fisico; ristorato. d' annunzio, iv-1-816: quando egli uscì sulla
b. davanzati, i-85: lo spettacolo d' agrippa falso avrebbe ricordato al popolo la
falso avrebbe ricordato al popolo la morte d' agnppa vero, e non era bene
quelle riforme raccontato nell'altra mia 'storia d' italia, altro non farei che rinfrancescare,
pareti e i palchi / e l'aura d' ogni intorno empie di luce.
e ivi rinfrange e toma addietro. d' annunzio, vi-6: si rinfrangono tacque sulle
vii-11: la luna, col perpetuo ricorso d' una notte più consolata dal suo lume
farmi saltare dah'allegria: il possesso d' una ruzzola, d'una palla,
allegria: il possesso d'una ruzzola, d' una palla,... un
rinfran- gersi ne'vetri della finestra! d' annunzio, i-796: su l'immenso
-figur. ripercuotersi nell'animo. d' annunzio, 2-48: non il dio è
cagiona vari colori. '= nome d' azione da rinfràngere. rinfranto (
, / a un tratto, col fragor d' arduo dirupo / che frana, il
che ne sia uscita un'oncia [d' olio] per ogni libra di faggiuole.
uso recipr.). cronichetta d' incerto, 285: 1 bolognesi,
faldella, 9-560: per la salute d' italia pareva che non fosse abbastanza vigoroso
1 quali furono a un tratto ripieni d' acque pure. salvini, v-1-3-1: il
-quartieri di rinfrescamento: quartieri d' estate. pisacane, v-39: un
l'altra palma, / or con spichi d' aranci, or con gli agresti, /
. fona, 4-108: fu più d' una volta che si scordarono gli ascoltanti di
vigore e 'saracini paura. cronichetta d' incerto, 271: subito messer manno
andando a prendere rinfrescamento di cavretti e d' agnelli. chinazzo, 761: erano
diserto trovammo rinfre- scamento d' acqua. la spagna, 30-39: allora
parte / dov'erano e cristian pien d' ardimento. mannelli, io7: fabio.
tenea un caldaro, / di sughi d' uva non più visti in corte, /
francese... doveva portarvi rinfrescamenti d' uomini. -aiuto economico, elargizione di
alla cima, / imposto fu che d' ogni imbandigione / dessino a tutti buon
per ordine di quei signori grande apparecchio d' ogni sorte di rinfrescamenti, acciò potessi vantarmi
sorte di rinfrescamenti, acciò potessi vantarmi d' esser ospite loro. giuglaris, 4-29:
ospite loro. giuglaris, 4-29: fatta d' un bosco una cornucopia, cangiate le
delle frutta gelate, degli zuccherini e d' ogni altra maniera di soave rinfrescamento.
iii- 32: ho gran volontà d' aver qualche rinfrescamento, laonde non vi
un rinfrescamento del soggetto nell''odissea'd' ómero. soffici, iv-119: da torino
napoli si avevano segni di tale rinfrescamento d' idee e di propositi. papini, vi-89
e comodità che 'l re ferdinando diceva che d' estate bisognava dimorare in siviglia come d'
d'estate bisognava dimorare in siviglia come d' inverno a burgos. -conforto,
vostra, pure non può esser che d' ogni rinfrescamento, che dona la fortunata
artiglieria, bagno di lanata, imbevuta d' acqua e aceto. io.
sua forza e velocità. = nome d' azione da rinfrescare. rinfrescante (
onde / rinfreschi il tuo reai seggio d' intorno / e quello rendi sovr'ogni altro
5 parti di nitro e 14 parti d' acqua; versando il miscuglio intorno al vaso
dea gli rinfrescò la faccia / e d' acqua nanfa gli lavò le mani. g
sommesso in una viuzza del bosco. d' annunzio, iv-1-941: non erano belli i
chi la fronte / di rinfrescare e d' asciugar ne toglie / a lui che diede
viene / e gli reca, una d' oro una d'argento, / coppe
e gli reca, una d'oro una d' argento, / coppe d'ambrosia e
oro una d'argento, / coppe d' ambrosia e nettare ripiene. compagnia della lesina
, ma non ne porterai teco nulla. d' annunzio, v-1-1135: l'acqua di
. il quale desiderio è un affetto d' amore: non ne invecchia mai, ma
tutte le vostre lettere sono come il tempo d' oggi, belle e tendenti a rinfrescarmi
un brusio da rinfrescarmi l'anima! d' annunzio, v-1-367: la voce delicata della
fece bene, perché mi si rinfrescò d' un tratto il cervello, e fra i
carducci, iii-10-429: in tanta afa d' ipocrisie politiche e letterarie rinfresca dire il
a qualcuno. -anche: far ritornare d' attualità, rispolverare un'idea, una credenza
fosti, sì che 'n vece / d' alcun'ammenda tua fama rinfreschi / nel mondo
/ ch'io sento nuovo, è d' altra qualitate / che quel di prima:
/ che l'alma, posta giù d' adam la soma, / a'piè di
) con una parola di fiducia, d' incoraggiamento, la nostra fede. ojetti
finché si spera di rinfrescarla con la richiesta d' un altrp favore. -rinnovare in
regni i quali dipendono solo dalla virtù d' uno uomo sono poco durabili, perché quella
lega. alamanni, 7-i-308: tinto d' invidia allor rinfresco il pianto.
marzo essendo già irritato e sdegnato il re d' in- ghialterra contro a'franzesi per li
: un uomo, il quale sopra d' un altro riversò una piena d'ingiurie,
quale sopra d'un altro riversò una piena d' ingiurie, in luogo di pentirsi e
riposare e rinfrescare i soldati lo spazio d' un'ora, saltò fuora in persona a
tutta, e al polso due cerchietti d' oro sottilissimi. -rinnovare una lingua
sorsero, con forme nuove, il d' annunzio e il pascoli. gentile,
: pulire con la lanata un pezzo d' artiglieria. caro, 8-655: stavan
. castri, ii-27: convien guardarsi d' usare il lievito stantìo: può però
unirlo ad altra farina, alcune ore prima d' impastare. -rimettere in ordine
la bella man, che per virtù d' amore / rinfresca al petto mio l'antica
petto mio l'antica piaga / on- d' io languisco sempre, è fatta vaga /
, m'ha fuor di modo ripieno d' afflizione e di compassione. b.
la medicina, qual io stimava buona d' andare questi due giorni in villa, non
, 144: chi gratta la rogna d' altri, la sua rinfresca. marino,
faggi, e nuova stipa ed esca / d' intorno al foco lanf f uido
, rinfrescavano la scomunica ne'solenni giorni d' ogni anno sovra tutte le razze de'
un bel bosco, ramo della selva d' ardenna..., sono diverse altre
tutte si chiama savenier, situata sopra d' un alto monte, la quale guarisce principalmente
/ rinfrescatemi voi gli arsi polmoni. d' annunzio, i-844: oh, una
16. marin. allentare i cavi d' ormeggio o le manovre mutandone i punti
ormeggio o le manovre mutandone i punti d' attacco o di volta. dizionario di
ormeggi': allascare i cavi di rimorchio o d' ormeggio. spostare la posizione in cui
razza con accoppiamenti fra capi di bestiame d' ascendenza diversa. c. ridolfi,
chi sarebbe colui che del dolce aere d' italia, per soperchio caldo, menasse
rinfrescar 'n una cantina, / rottosi d' una botte a sorte un cerchio, /
camera si trovasse per avventura un poco d' acqua per rinfrescarsi. scalvini, 1-6
careri, 1-i-83: ebbero una miserabile cena d' un inanellino ed acqua schietta per rinfrescarsi
. dannunzio, iv-2-773: è l'ora d' avviarsi per l'uscita. / l'
avrò determinato tutto il da fare. d' annunzio, vi-940: si è levato il
188: antonio musa, medico d' augusto, /... / disse
fosse bene / entrar nuda nel bagno d' ippocrene. -ossigenarsi (il cuore,
. chi mangiava, chi s'aconciava d' arme. boiardo, 2-2-44: incontinenti forno
con frutti e * confetti e coppe d' oro / se rinfrescamo e ca- vallieri
: sollecitando il commessario e il governatore d' andare avanti, ritrovarono i nimici di già
c. malespini, ii-9-24: rinfrescatisi d' ottimi vini e confezioni, finalmente tutti
280): il suo proposito era d' informarsi all'osteria, della distanza dell'
, v-6-64: capitai a montevarchi in casa d' un conoscente di questi, dove ci
volean rinfrescare / ed andarsene a napoli d' allato. boccaccio, dee.,
severo e dicevano aviarse a la volta d' abruzo per condur quella poca doana aveano e
, rinfrescandosi la memoria del primo giorno d' agosto del mille cinquecento trentasette, quando
storia italiana quelle istituzioni di libertà, d' ordine, di moralità, d'industna
, d'ordine, di moralità, d' industna, che possono a'nostri dì rinfrescarsi
. carducci, iii-12-66: due forme d' arte intanto col rifiorire del monachismo rinfrescami
si rinfresca / con grande alegrega cantando d' amore. -aumentare (la beatitudine
passare a questo medesimo effetto all'isola d' imbro. 27. intr.
dappertutto. 28. rinforzare, aumentare d' intensità divenendo più impetuoso (il vento
l'aquilone, che arrivava forastiero. d' annunzio, iv-2-1358: il mare è sempre
/ mia vita è da pregiar men d' una nespa. -diventare più efficace
ranieri sardo, 126: la domenica d' ulivo, in sull'ora che le
soccorso alcuno, conciosia che le navi d' inglesi tuttavia rinfrescassero di gente nova.
ram. 36. locuz. -rinfrescare d' odio: odiare vieppiù. burchjiello,
conte / qual i'ho teco, e d' odio ognor rinfresco. -rinfrescare
(642): renzo, in vece d' inquie- tarsene, ci sguazzava dentro,
marradi, 223: oh felici 7 rinfrescate d' ottobre! oh roride albe, /
, 6-98: con le prime rinfrescate d' autunno si rifaceva del perduto.
si rifaceva del perduto. -getto d' acqua (e l'effetto di irroramento che
mentre il gentiluomo, giunto al capo d' un viale, ricomincia il passeggio, una
, ricomincia il passeggio, una gran gola d' acqua gli vien fischiando all'orecchio sinistro
iii-131: questa è la vita che fanno d' ordinario quei miserabili che portano i peccati
essere don secondo raccomandato alla protezione particolare d' alcuni offiziali della galea, com'era
salute, tanto da salire senza bisogni d' aiuto... i due capi di
s. v.]: 'rinfrescatina': d' aria che raffreschi per qualche tempo in
. con questa rinfrescatina dopo la pioggia d' agosto, si potrà fare una qualche
tozzetti, 10-13: sciroppi e decotti d' erbe, saponacei e rinfrescativi, variati
triturata e disgrassata, con 2 litri d' acqua, e 5 ettogrammi di rane uccise
lattuga. dossi, iii-308: verdure d' indole rinfrescativa come rape, malve,
la maremma] di purezza villana, d' energia plebea, d'ignoranza sana e rinfrescativa
purezza villana, d'energia plebea, d' ignoranza sana e rinfrescativa. -scherz.
7-218: mi svegliai dopo un paio d' ore. la mattina era limpida, l'
stretto sul petto / il borsellino, e d' erbe / già sapendo e di mare
. 2. che si è cambiato d' abito o si è ripulita, lavata
lavato la chiazza rossa con un secchio d' acqua, e sul granito rinfrescato sostavano
odore di celestina... era forse d' ambra rinfrescata col mughetto.
l''antologia', le candide invenzioni d' anacreonte, le forme rigogliose di tibullo
rigogliose di tibullo, di properzio, d' ovidio, ti scherzano, ti sorridono
medici, rinfrescate in una vena corrente d' antica ingenuità, rintegrate nella gentilezza paesana
di cultura greco romana, sul secolo d' augusto invece che su quello d'adriano.
secolo d'augusto invece che su quello d' adriano. 5. purificato da una
la vita, con occhi nuovi; d' intravedere in una sùbita luce un senso nuovo
luce un senso nuovo delle cose; d' intuire in un lampo che relazioni insolite,
ramusio, cii-i-637: primamente un bacino d' argento per dar acqua alle mani,
dorato, molto grande; un rinfrescatolo d' argento dorato, col suo coperchio,
e motteggiare. inventario di alfonso 77 d' este, 2270: uno rinfrescatoio a
drin- disi alla salute dell'infermo. d' annunzio, v-2-214: caterina da siena
. rinfrescatóre per champagne. = nome d' agente da rinfrescare. rinfrescatorio, sm
. rinfrescatorio, sm. vaso pieno d' acqua per raffreddare l'alambicco.
2. operazione di restauro di un'opera d' arte. - anche: ripulitura e
40 se ne ritenne per la rinfrescatura d' esso [crocifisso], e a noi
noi ne rimase debitore di lire xxiv d' accordo. orsi, cxiv-32- 48
venga minuto minuto. = nome d' azione da rinfrescare. rinfrescazióne,
cotte con la carne. = nome d' azione da rinfrescare. rinfrésco1,
città non sia mai penuriosa: / d' olio per unger non vi sia mancanza,
state; gli accendon fuoco, se è d' inverno. carena, 2-296: in
*: specie di rosòlio con sapore d' ànice. rinfresco di modena. uno
uno schizzo di rinfresco in un bicchier d' acqua. giov. croce, 97:
. moretti, 15-292: eugenio è d' accordo con lei. una sosta troppo lunga
redi, 16-v-278: vi trovai preparati d' ordine di sua altezza serenissima diversi rinfreschi
circostanza, erano in tenuta corretta. d' annunzio, iv-2-201: ella si divertiva
2-29: assaltavano altri di rinfresco mutandosi d' una nave in un'altra, di modo
andar ad assaltare un'altra nave a guisa d' una ordinata scaramuccia. a. tiepolo
senza prender cibo, seguitando il viaggio d' una corsa continua, non interrotta che
.. si ritirò poi nel contorno d' avennes per prender rinfresco, restando in rocroy
un rinfresco di tanta sostanza che per più d' una settimana avrebbe avuto che fare per
. metastasio, 1-iv-96: il rinfresco d' una inevitabile violenta applicazione non dà per
11. idraul. accrescimento del flusso d' acqua in un canale. torricelli
nelle massime piene, nello stato ordinario d' inverno e primavera e nell'estivo..
. il detto stato ordinario riceve augumento d' un braccio più sopra l'estive da
sopra il molino va distaccato un nuovo ramo d' alveo arginato che intersechi l'attual fosso
nel soffriggere pigliano un odore spiacevole come d' olio bruciato. = comp.
incuoiato. = nome d' azione da rinfrignare. rinfrignito,
nuove frondi. -ricoprirsi di foglie d' oro (il ramo della sibilla cumana
cioè di gale, nastri o altri fregi d' abbigliamento donnesco. cantù, 1-197:
le due terzine di quel mio sonetto d' amore alla strada nacquero sotto cattiva stella
alcune giudicande, alcune condannate per colpe d' ogni sorta, messe alla rinfusa in
alla rinfusa, ma al più al più d' ogni dieci uno, secondo il costume
rinfusa, più a guisa di predatori che d' esercito, quasi gente malamente a caso
rinfusa da tutti quelli che per via d' orecchio accozzar poteano undici sillabe insieme.
, scettica, burlona. = nome d' azione da rinfronzolire. rinfronzolire,
la signora eufrosina, ironicamente dal nome d' una delle grazie. = alter,
l'irato marco or rinfuriò, / d' un passo fa il salto, / e
colui il quale solamente con uno sfoggio d' erudizione se la passi e citi alla
le virgole alla rinfusa come gli atomi d' epicuro. èerchet, 1-181: agli
vasi, pitture... e rarità d' ogni specie si vedono buttate là alla
che, giunto al comando, si degni d' im 2. figur.
quel multiforme e indescrivibile rinfusìo di robe d' ogni età e d'ogni forma che rende
rinfusìo di robe d'ogni età e d' ogni forma che rende artistica la stanza
ogni forma che rende artistica la stanza d' un pittore. = deriv. da
della vita e della filosofia mi fa ricordare d' un tale... il quale
vi riporto la luce! = nome d' azione da nnfondere. rinfuso (part
e del dovere. = nome d' azione da ringagliardire. ringagliardire (
sorso allor che spunta, / vittorioso d' ogni nube, il sole, / ringagliardir
. viani, 14-498: il solitario d' ararupe, sotto quel tatuaggio, sembra
sovvenire ai bisogni del pubblico erario, d' invitar i nostri alleati a sostener la
chiamarono le lettere 'umanità'e del titolo d' 'umane'le fregiarono, come quelle
, per essere ricca, mercantile e copiosa d' un n numero eli vascelli, ringagliardiva
, 1-i-22: una via? un punto d' appoggio? ci sono. c'è
vi sete degnato di venire a casa d' un amico e servidore vostro, tenete
mare pareva sollevarsi su se stessa, gonfia d' erba e di fiori. 6
e. gadda, 2-128: qui direi d' una natura decaduta, d'un budello
qui direi d'una natura decaduta, d' un budello dalla sua sanità tronfia ringaglioffito a
di ringalluzzarsi, quando vegga qualche paio d' occhi rivolti sopra di lui e senta
-eccitarsi, anche sessualmente. t. d' aragona, xliv-210: in su che voi
taccone all'or quasi stallone ardente / d' amoroso càlor, per l'ampie ville
guardo infamia, / è più libidinoso d' una scimia. / si ringaluzza, come
e schiamazza tanto. = nome d' azione da ringalluzzare. ringalluzzato (
sulla faccia, da parere il tuorlo d' ovo dentro il chiaro: o tepido,
la fisica bellezza. = nome d' agente da ringalluzzare. ringalluzzire (
, rendere più intenso (uno stato d' animo). garibaldi, 3-189:
5-229: gli andirivieni di alfeo nell'attesa d' iniziar l'accennata pratica con un passante
ant. ringalluzzire. f. d' albizzo, 1-74: quando carasanna avocolò,
ringanghera, / presto manc'acqua avrà d' una pozzanghera. = comp.
mondo aver cangiata faccia / in poco d' ora. buti, 1-617: 'la speranza
faccia e rinverdir la terra in poco d' ora per la primavera che sopravviene.
, 4-40: questi ha l'aria veramente d' un ebreo ringentilito, e la sua
costume, un tipo di cultura o d' architettura). sacchi, 2-11-43:
, 2-11-43: il vecchio ballo de'contadini d' angiò,... ringentilito e
segneri, iii-3-54: quali sono le obbligazioni d' ogni albero salvatico dappoiché, ringentilito con
lasciarono lì per un momento la ricerca d' odor di volpe e puntarono contro di lui
/ alla giumenta ringhiando s'invia. d' annunzio, iii-2-269: il cavallo / gènito
ruote, tonar di carriaggi, ballonzar d' affusti, ringhiar di cavalli, barrir d'
d'affusti, ringhiar di cavalli, barrir d' elefanti. -di altri animali
govoni, 660: gli scoiattoli ringhiano d' amore. -con riferimento ad animali fantastici
/ fior del poeta! industria te d' api / schifa, e tu schifi.
gli passa allato / ringhia ed abbaia peggio d' un mastino: / s'altri non
e generosi abbaiano ringhiano guai- scono essi d' ogni potenza materiale leccatori strofinatoli prontissimi.
botoli ringhiatori sanza forza. = nome d' agente da ringhiare. ringhièra (
insieme colla signoria salì [il duca d' atene] sopra la ringhiera, che così
. b. davanzati, i-114: fu d' immagini di claudi e di livii accerchiata
e la ringhiera. bacchelti, 13-61: d' accordo coi rettori del comune, fece
e da quella del figliuolo si lanciavano tazze d' argento. zucchelli, 399: ne'
che il teatro la mattina / tuttavia sapea d' orma. de marchi, ii-38:
8-137: la scala sparsa di foglie d' arancio; un lume a quattro becchi posato
e sulla bella città e sui campi d' emilia e lombardia. fenoglio, 1-i-1273
l'eleganza, su la testiera, d' un pof di cimasa. soldati, 6-23
, i-755: la piazza ha forma d' un poligono molto irregolare con riporti ringhierati
, e un tremulo ringhio di poliedri. d' annunzio, iii2- 362: s'udiva
, 1466: ringhi, tra'vincoli, d' ira di rilullanti leoni erano là.
. calandra, 3-142: mi par d' aver udito, in un ringhio di rabbia
, 2-74: avvinghiandolo in una tenaglia d' acciaio, sentendo sul mio viso il suo
lezzo, il ringhio, il tonfo / d' un inferno in delirio, / il
neri e difesi da ringhiosi cagnuoli bastardi d' inverosimile pelo e colore. 2
abitualmente ha modi di fare e atteggiamenti d' ira, di ostilità verso gli altri,
aleardi, 1-142: perché nel mezzo / d' un silenzio che medita sull'onte,
ma se pensi come essa era disgregata d' opinioni, ringhiosa e nulla, non è
ringhioso di municipalismo, ardente di superstizione d' odio e d'amore. stampa periodica milanese
, ardente di superstizione d'odio e d' amore. stampa periodica milanese, i-174
. ciacosa, 1-186: un giornalaccio ringhioso d' al- lora chiamava la nostra una società
di panni, di portature e tanti adornamenti d' a- rienti e tanti ori e tanti
. colorito ai giallo. d' annunzio, iv-2-1219: s'appressava..
iacopone, 65-106: o ennamorato dio, d' esto amor me novella, / che
bella siete, al mio parire, / d' ogni altra donna di pregio laudato;
modo che egli non aveva potuto evitare d' esser conosciuto e additato ben altrimenti che
: atto a far ringiovanire. d' annunzio, v-1-703: là, tutti avevano
ringiovinimento del vecchio i tuoi medici. d' annunzio, iv-2-1252: quale, tra le
della società per mezzo di ritorni a stati d' animo primitivi e a ricorsi di barbarie
testimonianze si produsse il più gran ringiovanimento d' idee intorno all'epos omerico. 4
ansie, speranza di ricchezze, scoperta d' ignoto, angosce denudate, avvilimenti vinti
vinti, energie tornate audaci, ringiovanimento d' affetti, facce più benigne: che
orogenetici e tettonici. = nome d' azione da ringiovanire. ringiovanire (ringiovenire
che la ringiovaniva di vent'anni. d' annunzio, 8-101: io l'ho già
[santo] desiderio è un affetto d' amore: non ne invecchia mai, ma
quelle esplosioni di meraviglia e di gioia che d' un tratto sembrano ringiovanirci. carducci,
bene che un complimento ha nove decimi d' esagerazione, se non proprio di falsità;
sua città con lo squillo della sua tromba d' allarme. 9. rigenerare un
, 119: 1 giovani desiderosi d' aver la barba si fanno radere spesso;
, 338: un tale hugno d' acugna, del quale constava per molto
serpe fier che in nove spoglie avolto / d' oro fiammeggi e 'ncontra il sol
: ringiovenì natura e primavera / germogliò d' ognintomo, ove non era.
/ l'erbe ringiovenir, / e d' un bel verde insolito / si veggon rivestir
verde insolito / si veggon rivestir. d' annunzio, v-1-438: nel muro di cinta
4-85: per una nazione che ha d' uopo di ringiovanire, vedere il bene e
panciuto, cosa che lo deturpava. d' annunzio, i-654: la tragga il sogno
quell'idee di misericordia, di perdono e d' amore; poi ricadeva sotto il peso
meno parlato; tanto più era spogliato d' ogni sembianza popolare e municipale; e
o create di pianta o trovate per mezzo d' antiche e nuove frasi e parole ringiovinite
di voluttà si diffonde dai ringioveniti boschetti d' aranci e di cedri. molineri,
, si esprime così. = nome d' agente da ringiovanire. ringiovialire,
: quei centomila scudi farebbero ringiovialire più d' uno. = comp. dai pref
ringoiaménto, sm. ritrattazione. d' annunzio, v-1-1057: laggiù, a roma
pacatezza imperturbabile. = nome d' azione da ringoiare. ringoiare, tr
gli appariva ancora del tutto chiaro gli venne d' un tratto alle labbra con imprevedibile e
quale gli è spesso interrotta da una spezie d' im- puntamento, che pare che sia
i denti e mi ringoiavo ogni grido d' insofferenza. prisco, 5-145: le delusioni
, perch'io non facessi la pazzia d' andarmene e ringoiarmi nel mondo.
, sm. ristagno di un corso d' acqua, in partic. a causa di
montelupo nel mezzo del corso del fiume d' arno... aveva una grandissima
altezza comprendeva tutto il corso del fiume d' arno, per modo che 'l facea ringorgare
l'acqua del fiume (l'amo e d' ombrone e di bisenzio per lo piano
, dovuta al confluire di altri corsi d' acqua. patrizi, 3-394: chi
corpi, dove si tratta di vene e d' ogni maniera di canali e ricettacoli d'
d'ogni maniera di canali e ricettacoli d' umore, ricorre assai di leggieri a tale
poi cavarlo dal piede. = nome d' azione da ringorgare. ringorgante (part
. de'bardi, 3-27: gran copia d' acque scaturiva, che, nella fine
numi. -riempirsi di una quantità eccessiva d' acqua (un fiume).
n'andò consolato, sotto la buona fede d' essergli quanto prima restituito, egli ha
f. gori, g: a guisa d' oceano che in sé ringorga e rientra
monte / così talor la ringorgata possa / d' acque o gl'i- 'rati
. credo sia peggio: una specie d' arteriosclerosi dell'intelligenza. una satiriasi rigorgata.
pronunzia tarta- gliona. = nome d' azione da ringorgare. ringorgo,
un fiume in piena in un altro corso d' acqua o in un territorio.
viviani, 1-22: quanto al ringorgo d' arno su per om- brone, tenuto
dell'altro fiume colpevole de'trabocchi. d' annunzio, iii-2-56: udite le fiumane
da essa mediante il ringorgo delle piene d' arno. -arresto della corrente,
non vi si sarebbe omesso il pericolo d' improvisa morte, che ogni medico, anzi
4. figur. rigurgito di stati d' animo a lungo repressi. papini,
a. monti, 25: si guardava d' attomo, allora, con sgomento,
a disfogarlo poi ci voleva il bene d' iddio. 6. locuz. ridere
la romanella è schiettissima e proprio romagnola d' animo: del resto, più che
il contagio dell'arte. uè una vena d' affetto, ma seccata dalla molta rettorica
e preso questo consiglio, ringrandì la terra d' o- gn'intomo e v'infuse il
battista..., per via d' uno strumento, il modo di lucidare le
20-235: ella che era accomodata al par d' ogni altra, non si curando se
87: il pallore che sbianca d' afa immota / la faccia della terra
ringravi- dare. = nome d' azione da ingravidare. ringravidare,
o deve essere ringraziato; che merita d' essere ringraziato. -anche: che esprime
xxx di panno di mellina e trenta iscudi d' oro e feceli oferte assai per sé
ringraziamenti con voi, perché son risoluto d' esservi amico domestico e che ci abbiano
suoi bravi operai (possano sempre andar d' accordo!) che con tanto amore e
ringraziamentone dell'altro mondo. = nome d' azione da ringraziare1. ringraziando (
tanto onore di potermi liberare dagl'inganni d' un animo perfido senza pregiudicio della mia
6-319: i'ti ringrazio, amor, d' ogni tormento / ch'io soffersi e
... pon varie e diverse specie d' epistole, distinguendole in commendatizie, petitorie
ziatore e celebratore. = nome d' agente da ringraziare1. ringraziatòrio,
dedicatoria al papa e colla lettera ringraziatoria d' esso scrittore al papa stesso.
la mano lo benedisse. = nome d' azione da ringraziare1. ringrazióso (rengrazióso
i socialisti, i capi segnatamente, d' avere falsato, mutilato, ringrettito quel
così, ringrettiti, isteriliti, diseredati d' azione, ci ravvolgiamo in un manto d'
d'azione, ci ravvolgiamo in un manto d' indifferenza. 2. interpretato in
rebora, 3-i-77: mio intento fu d' inquadrare cotesto nostro grande (così travisato
fa brutto vedere. = nome d' azione da ringrinzare. ringrinziménto, sm
nel canale dello stomaco. = nome d' azione da ringrinzire. ringrinzire,
27-472: qua e là strappavo un ciuffo d' erba, cresciuto tra i marmi,
spavento! in stretto morso / su d' oliba e su re orso / si nngroppa
, / trucemente soffocati / urlan rantoli d' amor! = comp. dal pref
pe ^ poveri. = nome d' azione da ringrossare. ringrossare,
piace già che voi ringrossiate le mura più d' un bracio, perché nonn. ànno
quel tanto che si toglie alla parte d' avanti. milizia, iv-256: ringrossò il
cominciò a cadere una gragniuola senza gocciola d' acqua. questa era grossa più che pallottole
ringrossare di modo che l'era come pallottole d' una balestra. lomazzo, 4-ii-204:
picciol vento, cotal si mutaro / d' in su'destrier; ma quivi si ringrossa
io. prov. serdonati [d' alberti]: 'il fiume non ringrossa d'
d'alberti]: 'il fiume non ringrossa d' acqua chiara': dicesi proverbialmente di coloro
i fiorentini a levare parte delle genti d' arme di quel di pisa e mandarle a
sara tradotto semplice- mente, ma ringrossato d' una prefazione e d'una seconda parte
mente, ma ringrossato d'una prefazione e d' una seconda parte per gl'italiani sulla
sue ringrossa- ture. = nome d' azione da ringrossare. ringròsso, sm
ringuainò egli allora ed io pure. d' annunzio, iii-1-665: malatestino intanto gioca
di pria, / se l'illustre d' annunzio / piega le coma al quia,
bresciani, 6-iv-139: egli era il covo d' un infelice bandito, il quale,
ringuascognarsi, s'allogò con la ciurma d' una saettia genoese; che promisero sbarcarla
difficoltà; rin- gorgarsi (una massa d' acqua). di castro,
. savinio, 281: stetti più d' un'ora nascosto, appoggiato al fianco
modo di pioggia. segneri [d' alberti]: io vorrei prima sapere.
quel medesimo tre volte di fuoco, d' acqua e di zolfo rinnaffiò. =
anzi gli dia rinnalzaménto. = nome d' azione da rinnalzare.
.. non era infissa alla materialità d' un tempio, d'un luogo; non
infissa alla materialità d'un tempio, d' un luogo; non chiedeva una determinata
felicitadi, col gaudio che dal cuore d' uno amico nell'altro amico si versa e
alluminato è di luce novella, / cioè d' al- tegga di vita eterna: /
in una o più vescichette d' aria... quindi le perle
sollevato (il fondo di un corso d' acqua). michelini, 393
viene a sostenere in capo minor mole d' acqua di prima, e però di
. un motto tenero. = nome d' azione da rinnamorare. rinn amorare
(rinnamóro). provare nuovamente sentimenti d' amore. angiolieri, vi-i-368 (
stampa una canzone... ove duolsi d' amore che l'abbia fatto rinnamorare da
insoddisfatto dell'universalità filosofica e ha sete d' intuizione e di vita, non è
donne, donne, se voi foste pronte d' udire il mio consiglio e pentistevi dello
, 14-324: vorrei potere tornii al contatto d' un mondo dove non ho trovato ciò
risalita in seguito. = nome d' azione da rinnegare. rinnegante (part
invece legati da vincoli di obbedienza, d' affetto, di scelta o di
/ sam pietro si mostrò forte / d' amor, ché 'l seguitòe, / e
pietro non rinnegasse il divino maestro. d' annunzio, iii-2-1020: -no mamma,
cristo da parte dell'umanità. d' annunzio, v-1-691: non ci saranno là
, / e lo sguardo del figliuol d' uomo che dev'essere tradito e rinnegato
tutti coloro che tentano ispirarsi alle rovine d' un culto caduto, che insistono sulle reliquie
la musa a errare fra i rottami d' un castello gotico, fra i monumenti d'
d'un castello gotico, fra i monumenti d' un potere spento, non parlano al
una mattinata a lucca, sperando allora d' essere in chiaro delle mire del giusti,
di tante altre donne le quali, dopo d' avere rinnegato il pudore, fanno traffico
aelle civiltà, donde siamo sorti. d' annunzio, v-1-566: c'è oggi
servono di altro nei lor rimedi che d' olio di mastici, d'olio di scorpione
lor rimedi che d'olio di mastici, d' olio di scorpione, d'olio di
mastici, d'olio di scorpione, d' olio di camomillo, d'olio di trementina
scorpione, d'olio di camomillo, d' olio di trementina e d'olio del
di camomillo, d'olio di trementina e d' olio del cancaro che non vuò dire
passeroni, iv-133: avrete visto più d' una fiata, / quando tra noi s'
non crede / la troppo umana favola d' un dio, / che rinnegò la chiesa
chiesa dell'oblìo / per la necessità d' un'altra fede. -assol.
tra tanti dì avessero rinnegato o sgomberato d' italia. t. alberti, 16:
1-98: benedetto se ne andò avvilito d' aver rinnegato il suo amore per alina
quelle poche anime privilegiate di sagrificio e d' entusiasmo alle quali il rinnegare ogni interesse
spregiare. ciampoli, 303: idolatria d' imperi / altri a catena d'or
: idolatria d'imperi / altri a catena d' or l'arbitrio lega: / e
con molta crudeltà, per cose imposteli d' un cristiano rinnegato. cipriani, 1-i-39
oltre i soldati greci, trovossi un uom d' affrica fatto cristiano; e tutti al
arrighi, 4-97: sentiva tutta la umiliazione d' essere figlio di un rinnegato, sospetto
non è fedele alla persona amata. d' annunzio, v-3-748: una voce di donna
, se la curiosità cessa per manco d' alimento, se l'impazienza d'apprendere cede
manco d'alimento, se l'impazienza d' apprendere cede alla rassegnazione di non comprendere
le loro facoltà intellettive. = nome d' agente da rinnegare. rinnegazióne (
ed affrontata renegazione. = nome d' azione da rinnegare. rinnegherìa
terza di slealtà... viene d' orgoglio e rinnegherìa. = deriv.
5 anni, rinnovabile; l. 1000 d' anticipazione alla consegna del manoscritto sul 15
come in firenze si fece rinovale del re d' ungaria. nel detto anno..
venne novelle... che lo re d' ungana messer luigi era morto..
nuovi arruolamenti. delfico, ii-142: d' onde prendere in così piccole nazioni ed
, 46: aspettarai rinovamento o iterazione d' infermità. morgagni, 152: attribuisco alla
un tempo? sarebbe pure il rinnovamento d' un'antica allegria e farebbe molto bene
di novità. -del rinnovamento civile d' italia: titolo di un'opera pubblicata
gioberti, 9-ii-tit.: del rinnovamento civile d' italia. idem, 9-ii-1: il
tradizione. lucini, 4-122: viene [d' annunzio]... a ripetere
sul « rinnovamento ». = nome d' azione da rinnovare. rinnovante (
zioni politiche, in tanta miseria d' idee d'opinioni di co
zioni politiche, in tanta miseria d'idee d' opinioni di co stumi,
quantunque molti semi si ritrovino che molto più d' un anno si conservano, nondimeno molto
codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 633:
s. maria novella un san tommaso d' aquino allato a una porta, dove
colà dai più gelidi lidi / innocente d' augei schiera volante, / che, fendendo
che alcun'altra a levarne, anzi gode d' essere rinnovata. -far ringiovanire
coprirsi con tavole, armate da cuoi d' animali uccisi dì nuovo che difendessero quei
. bartoli, 2-2-521: ci danno occasione d' andare alle case loro, dove si
a'danni tuoi l'egitto move, / d' oro e d'arme potente e di
egitto move, / d'oro e d' arme potente e di consiglio, / e
fu giudicato di nuovo favorevolmente pel vescovo d' arezzo. botta, 5-443: il lodò
contarmi ha rinnovate le pratiche con umena d' andar al soldo della repubblica nel modo
cardinale rinuovò le instanze fatte diverse volte d' esser licenziato, adducendo non esser conveniente
accorata, che le fosse concessa la forza d' a- dempirlo. de meis, 1-38
in tinte smorzate dal tempo il mito d' andromeda e del mostro.
de la memoria mesta / in testimonio d' un sì grave danno. 9
a seder si pose, rinnovando / d' amor le 'ngiurie e 'lacci e 'nsidie
antichi e il suo livor rinnova. d' annunzio, iv-1-260: il primo moto
ora medesima furono tagliati a pezzi, d' ordine ed a modo del re si
codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), 14: i
seconda classe si rinnovano per quote eguali d' anno in anno entro un quinquennio.
nnovarsi è spinto / da quel precorritor d' ogni consiglio / impeto cieco di ferino istinto
, di leggiadria vestita, / fra lor d' oro il bel secolo rinnuova. leopardi
iii-i- 34: tarquinio prisco, uomo d' alto animo e oriundo dalla grecia,
permise che la fortuna rinnovasse uno esempio d' indegno esito a tanta fede sagontina. montanelli
camera non si doveva rinnovare un luogo d' asilo. -irrogare nuovamente una misura
diritto », per rinnovare un semestre d' associazione mista del « diritto » e del
, sicché di vecchia ombra fu fatto d' uno anno per la medichevole cura ed
l'anime nostre e le fa rincamare d' una carne nuova e tenera, facendoci
voglia / e do lo core in signoria d' amare. trattato d'amore, 43-8
core in signoria d'amare. trattato d' amore, 43-8: amico, tu fai
, e odi. / pistoia in pria d' i neri si dimagra; / poi
bene accompagnata, / va ^ dimostrando d' esser salamone / venuto al mondo a rinovar
tarde, rinovando vista, / le minuzie d' i corpi, lunghe e corte,
; / tu di bellezza, io son d' amor fenice; / tu rinovi la
fantasia spogliata di qualunque altra speranza che d' esser quieta. -aggravare di nuovo
fuggire gravi pensieri e la loro anima d' allegrezza e sollazzo rinnovare. giordani, ii-31
e romantici e realisti e positivisti. d' annunzio, iv-1-95: eleggeva, nell'esercizio
/ e favor di regnanti e vigoria / d' intelletti recava a tanta altezza, /
. procurare un indumento, un oggetto d' uso o un arredo nuovo; indossarlo o
rinnovo, e anche il trasloco / d' un mobile non è cosa da poco.
che si rinove / nel bel guardo d' apollo a mano a mano. crescenzi
che significa il quinquagesimo mi- w iaro d' anno, nel quale tutto il mondo si
, vi-282: l'anima par che aborrisca d' abitar in un cotanto sdrucito abituro.
prossimi passati secoli la gloria del secolo d' augusto.
sua virtù rinnovossi in te il secolo d' oro della pittura. carducci, iii-18-381:
ad altri giovani parve che il cielo d' italia fosse tutto solcato di onfiammi di tutti
non tratti / l'empia discordia, d' ogni mal maestra? / ecco da capo
e. cecchi, 9-287: trattandosi sempre d' influssi: ad angelica furono..
farsi avanti. cicerchia, xliii-329: d' aver testimon falsi per far prova /
sulla testa e sulla persona molte secchie d' acqua fredda o si fa stropicciar colla
chiama il figlio d' ellade / in su le tombe de'suoi
e de le glorie memori / pieno e d' auspici il rinnovato petto / guarda a
lui è quello della stretta morale, d' onde deve sorgere lltalia rinnovata. carducci,
. carducci, iii-6-484: questo succedersi d' innovazioni e di restaurazioni e poi d'altre
d'innovazioni e di restaurazioni e poi d' altre innovazioni e di conservazioni accennano purtroppo
, irrobustitasi per rinnovati studi di storia d' arte antica, cominci a riflettersi anche
. muratori, 6-193: fu sentenza d' alcuni antichi, rinovata poscia da qualche
era nella pace rinnovata per lo duca d' atene in nome del comune di firenze che
i-29: ila in ispecie insistito sul trattato d' alleanza, rinnuovato da ultimo, in
buovo e della donna sua discese / d' una in un'altra poi successione, /
tori che rinovatori della italica poesia. d' annunzio, iv-2- 999: come
famose stirpi, / il tedifero dio d' urania nato / insuperbir del glorioso nodo
grande rinnovatore ed ordinator di popoli e d' imperio. mazzini, 25-210: armeggiamo,
e profeti, nelle piccole zuffe politiche d' una sterile opposizione. nievo, 494:
ha codice dei podestà e sindaci del regno d' italia (1811), redento dal
sia ancora per essere il miglior filtro d' ogni mia avventura costituite e corpi amministrativi,
artistica. destà e sindaci del regno d' italia (1811), 20: mancando
recano... elenchi vilunio. d' assegnazioni copiosi e rinnovatori. bencivenni [crusca
un piccolo tributo. momento d' allegria un terremoto sussultorio. 4
schiudo le fine dimora fuori d' europa, si per avere tuttavia li pori
dell'aria e impatire freddi estremi. d' annunzio, iv-2-84: per la rinnopedire
civiltà delle macchine, 230: il rinnovatore d' aria detto orsola si manifestarono inaspettati
detto orsola si manifestarono inaspettati atteggiamenti d' indole 'arielflux'... segnalato
arielflux'... segnalato al premio 'compasso d' oro'nel 1954. e modi
dal lat. tardo renovàtor -dris, nome d' agente dal ritempramento delle forze.
rinnovamento più vita, cagionata da quella specie d' interrompimento datole, o meno radicale
iolao, faceste subito la costruzione che d' uomini fatti o i-115: lo
. codice dei podestà e sindaci del regno d' italia fede, la seconda di speranza e
al teatro che an- il mutare disposizione d' animo, atteggianunziava il cartello. ma
dipinture della sala e del soffitto non consistono d' annunzio, vii-88: io non so dire
di una bettola. più viva del popolo d' abruzzi. b. croce, iv-11-15:
morale, nel quale si vince solo mercé d' un intimo travaglio e lavoro della mente
tanto trambusto di cose, in tanta rinnuovazione d' istituzioni, la religione andasse negletta,
di rinnovazione, aveva compreso la necessità d' un nuovo indirizzo delle idee e degli
) le originali qualità dell'ingegno del d' annunzio sarà una non comune maniera di rendere
la fine della sua ben avviata rinnovazione. d' annunzio, iv-2-333: è un semplice
ibidem, 520: 'facoltà del giudice d' appello; rinnovazione del dibattimento'. se il
rinnovazione del dibattimento'. se il giudice d' appello ritiene di non essere in grado di
allo stato degli atti, può anche d' ufficio ordinare la presentazione di nuovi documenti
4-1260: fra lui e la regina d' inghilterra maneggiavasi allora una rinnovazione di lega
, 1-5-4-10: se con i frutti d' una compagnia se ne possa creare un'altra
nuovo successore del feudo dentro lo spazio d' un anno e di un giorno, sotto
a dimora di piantine. = nome d' azione da rinnovare-, cfr. anche renovazione
mostrare che nella futura vita fia rinnovellamento d' ogni cosa. cuoco, 2-ii-240: finalmente
nuovo rinnovellamento di nostra fede. memoria d' alcuna azzione d'infamia a sé o a'
di nostra fede. memoria d'alcuna azzione d' infamia a sé o a'suoi amici.
sto rinnovellamento passionato. con nota d' alcuni, lascerò discorrere oramai ad altri.
altri. chia = nome d' azione da rinnovellare. brera,
. brera, 1-i-310: fu d' ettòr pianto l'occaso. /..
iacopone, 65-106: o ennamorato dio, d' esto amor me quirini, i-332:
la sua gente / tempi notasti a lettre d' oro, / dànne, cortese, a
i-469: rinovella -mi più bella / gioia d' amor vella ad ora ad ora.
un'anima, il ben sentito rimorso! d' annunzio, iv-i-i-311: deh perché rinnovelli ad
padre / piena; un'alba d' una dolcezza e d'una freschezza inespri
piena; un'alba d'una dolcezza e d' una freschezza inespri da non
da lentini, 45: rinovellare mi voglio d' amore, piacere ch'esso ha loro procurato
/ per cui mi gno, forse. d' annunzio, iv-1-682: uno spettacolo nuovo di
: uno spettacolo nuovo di rinovello, d' ogni mese. poesie musicali del trecento,
sposa la volli; e sposa / d' altri si fé. rinnovellar dovrei / con
: come che egli sia stimato uomo d' aguto giudizio, non mostrò perciò d'aveme
uomo d'aguto giudizio, non mostrò perciò d' aveme tutto quello che bisognava in far
pacificati, quando, essendo gli animi d' invidia e d'odio pregni, rinovellarono
quando, essendo gli animi d'invidia e d' odio pregni, rinovellarono la terza guerra
promessa acciò che. lla oblivione, madre d' ingratitudine, non ti ferisca.
albino, il quale chiedeva per- donanza d' essere incorso in alcuni errori grammaticali.
i lupi montani, rinovellare il secolo d' oro con disprezzarlo. 8. far
. novellino, xxviii-836: lo dio d' amore ne [di narciso] fece
tuo gusto / e del ponteficato nostro d' oro. -far rivivere in una
tutti chiamati cristiani, perocché 'l figliuolo d' iddio è chiamato cristo. sansovino,
taglio come pure le code dei girini. d' annunzio, iv-2-79: 1 tessuti irrigati
rallegrar lo ciel la sua vertute. d' annunzio, vi-170: le querci dalle braccia
le inzuppate sue fila nudnci / nuova d' arder virtù già moribonda / lucerna.
rinnovellarsi il miserando f strazio di tebe. d' annunzio, v-2-100: egli, recatosi
consolava il cuore l'imagine del prodigio d' feleusi, che egli vedeva a quando a
nuovo (un'atmosfera spirituale). d' annunzio, iv-2-590: pareva che nella sera
e variata della vita dell'anima. d' annunzio, iii-485: la somma dell'arte
e disposto a salire a le stelle. d' annunzio, iv-2-1245: il frullo d'
d'annunzio, iv-2-1245: il frullo d' uno stormo d'uccelli spiccatosi da una
iv-2-1245: il frullo d'uno stormo d' uccelli spiccatosi da una frasca rinnovellata.
... 0 grande aquila colle penne d' oro, / lunga negli anni con
di poi e rinnovellate in miglior tempi. d' annunzio, iii-2-269: -appare il simulacro
tra il re di francia e il re d' inghilterra, poche notabili cose degne di
vigore (un sentimento, uno stato d' animo). de sanctis, ii-13-554
in un profumo / tutto il dolore d' esistere, rinnovellato dalla sua radice.
della pena di morte e coll'inaugurazione d' un vasto diritto preventivo, l'ordine della
la sola città dell'italia rinovellata che fuor d' italia portasse la propria lingua e la
uscì fuori il tris- sino, sprezzatore d' ogni rozzo e barbaro freno e rinovellatore
lingua i princìpi. = nome d' agente da rinnovellare. rinnovellazióne (rinovellazióne
ciascuno forte goda nella sua rinovellazione. d' annunzio, iv-1-135: la convalescenza è
scriverò aui appresso. = nome d' azione da rinnovellare. rinnovèllo (rinovèllo
. tecchi, 15-177: nel prezzo d' acquisto era stato tenuto conto delle condizioni
dello stesso genere. al presente è tipo d' un sotto-genere o divisione del genere raja
. v.]: 'rinobato': genere d' insetti dell'ordine de'coleotteri, della
e vivono nelle boscaglie presso i corsi d' acqua; tre specie formano la sottofamiglia
molto avorio, coma di rinoceroto, cuoi d' ippopotami, testuggini, sfinge e schiavi
il corno su un enorme masso coperto d' uno straterello di ghiaccio: la sua
, cii-ii-508: il rinocerotte era un corno d' un animale del medesimo nome, grande
ira. ghislanzoni, 16-124: -corpo d' un baccalà! -esclama il droghiere con
bestialità non poche in tono dottorale, d' un tratto s'irritò rinocerontesca- mente.
, verso la bocca, dai rigiri stretti d' uno spago, e poi nodi e
cm ed ha 34 cm di apertura d' ali. è comune in tutta italia.
, che sotto i pseudonimi di currer e d' ellis bell accmistaronsi in inghilterra tanta rinomanza
brusoni, 482: catania, città d' antica rinomanza collocata fra messina e siracusa
tommaseo [s. v.]: d' una fabbrica. quella del rosolio maraschino
: attendete a ritrovare i modi / d' essere eterno e farvi rinomare / per
singularità di persone o di cose o d' alquno apartenente alla cosa a una persona tanto
. davanzati, ii-172: molto temeva muoiano d' antonio primo e d'arno varo,
molto temeva muoiano d'antonio primo e d' arno varo, rinomati per chiare geste e
, i-112: è lecito a voi d' usare 'partefici'per 'participi'; 'stesa',
li altri nobili cavalieri torneando e faccendo d' arme, siccome la rinomea per lo
mondo si corre sovente di grande bontade, d' oltramaravi- gliose prodezze. fatti di cesare
roma, e'non fussi richiesto de parere d' edifici pubrici e privati che occorrevano in
teciessori accresciessono vostra signoria pure per forza d' arme... ma egli ebbono in
tutto una locanda e le gondole talami d' amore ai forestieri con le ottave del tasso
sì nnnomemente o. ssecondo l'usaggio d' ora, dell'università de'fedeli nella
in un numero sì savio di soggetti d' antica e memorami rinominanza, ch'io mi
metta in braccio del tutto all'opinione sola d' epicuro? sal vini,
da rinominato, col suff. dei nomi d' azione. rinomiòsi, sf.
1-ii-151: 'rinomiza':... genere d' insetti dell'ordine dei ditteri e della
seguito. salvini, 17-545: non d' ecato sia rinomo in terra. denina,
. villani, iv-7-81: tutti i baroni d' intorno propuosono e furono in concordia,
arte di fare nasi artificiali per mezzo d' un'operazione chirurgica. lessona, 1261
che hanno una protuberanza sul naso fatta d' una foglia a mo'di lancetta verticale,
altrettanto: ha 18 cm di apertura d' ali. è comunissimo in egitto.
'rinopzia': difformità che è l'effetto d' una malattia dell'angolo maggiore dell'occhio
dell'occhio, la quale, dopo d' aver distrutto la radice del naso
bonavilla, 1-v-13: 'rinosimo': epiteto d' un insetto a muso largo ed appianato
: 'rinosimo':... genere d' insetti dell'ordine dei coleotteri, della
]: 'rinostomi':... famiglia d' insetti, altrimenti detta de'frontirostri,
in essi sono compresi i generi provveduti d' un rostro, terminato da un foro
1-ii-151: 'rinotrago':... genere d' insetti dell'ordine dei coleotteri, della
1-ii-151: 'rinozia':... genere d' insetti dell'ordine dei coleotteri, della
di sforzarsi colle parole e co'fatti d' inalzare cotesto c., con parlare
òjetti, i-91: i toscani innamorati d' una bella carambola o d'un bel
i toscani innamorati d'una bella carambola o d' un bel rinquarto sono oggi mille volte
mille volte più numerosi dei toscani innamorati d' una bella pittura o acquafòrte.
con discomoda andatura. = nome d' azione da rinsaccare. rinsaccante (
li templi e li calici e vasa d' oro massiccio ed ogni roba da vestire
si dava arie da chirurgo, pensò d' estrar lui, alla svelta, il troncone
gli vennero dietro; penzolarono tra grida d' orrore. bisognò rinsaccarle.
, 2-218: più indietro, uno scarto d' uomo smunto e dinoccolato...
culto del passato. = nome d' agente da rinsaccare. rinsacco,
terreni montani e collinari. = nome d' azione da rinsaldare1. rinsaldare1, tr
più le volate speranze e i labili sogni d' un tempo, vi rinsaldò e rinvigorì
nnfocola e rinsalda ogni abito piu odioso d' una plebe impulsiva, continua s
-intr. con la particella pronom. d' annunzio, v-1-1027: l'esercito vittorioso,
. 2. riallacciare un rapporto d' amicizia. carducci, ii-7-323: bada
-ripristinare il funzionamento di un organo. d' annunzio, v-1-425: o liberazione, liberazione
12-2, 72: la critica filosofica va d' istinto al polo opposto, ansiosa di
, una garanzia. = nome d' agente da rinsaldare1. rinsalvatichire e
vocabolario denso e carico, dei mezzi d' espressione estenuati. 2. agric
e la reimportazione. = nome d' azione da rinsanguare. rinsanguare,
-intr. con la particella pronom. d' annunzio, iv-1-930: implorava l'elemosina perché
colmandone le perdite con nuove forze. d' annunzio, vi-952: i giovinetti dell'ultimo
noi rinsanguiamo quotidianamente il viso dei vigliacchi d' italia. 8. intr.
ritornar sempre a lui chi voglia rinsanguarsi d' italianità, non sarebbe già desiderabile che tutta
è il popolo. = nome d' agente da rinsanguare. rinsanguinare,
bagnare di sangue (anche in fatti d' arme). tommaseo [s.
il mondo da cui è circondato l'uomo d' ingegno, il prisma attraverso al quale
targioni tozzetti, 11-1-141: nel 1613, d' ordine della serenissima granduchessa cristina, si
de'luoghi contigui. = nome d' azione da rinsanicare. rinsanicare,
ne'fossi e nelle lagune, imbrattate d' acque putride e stagnanti, le purificano
stato di afflizione o da un accesso d' ira. a. casotti, 1-5-78
affetto, più quasi non s'accorgeva d' essere un'orfana. rinsanire, intr
distante / dall'altro, e che d' assai diviso resti: / che rinsa-
buone letture e colloqui, si rinsapora d' italianità. = comp. dal pref
il ragazzino del suo paese che meglio d' ogni altro cantava e che le annuncia
ogni altro cantava e che le annuncia d' improvviso il matrimonio del riscontino con la candìdata
savimento che avviene. = nome d' azione da rinsavire. rinsavire,
quella bellezza mi si fosse mostrata fin d' allora piuttosto benigna, la mia ritrosa
ma in questo ritorno, ingentilitomi io d' alquanto ed essendo in età più suscettibil
alquanto ed essendo in età più suscettibil d' amore e non abbastanza rinsavito dal primo
, per togliere alla madre ogni pretesto d' opporsi alle loro nozze. pea, 7-337
popolo sviato ancora, ma buono, d' istinti forti e generosi e che comincia a
in cui o il re si ricorderà d' esser re e caccerà questi farabutti; o
e del cielo, nel silenzio palpitante d' armonie, e hanno imaginato mille favole
v-434: fate... ch'io d' oggi in poi mi rallegri con la
che possano un principio e un nucleo d' uomini fermi in incarnarlo logicamente, intrepidamente
originaria deliberazione. = nome d' azione da rinsecchire. rinsecchire (
di fascette, di polvere di riso e d' altri simili ordigni e cosmetici, giunge
dei commiati, senza quel rinsecchito strascico d' addii fra chi resta, e già ha
2-8 (i-iv-201): chi il conte d' anguersa o alcuno de'figliuoli gli rinsegnasse
ti veggo, co la redimita / fronte d' allori, rinseguir sui tasti / l'
. cebà, 20-16: intreccia d' una parte ombrosa selva, / col
dicono se stessi e i luoghi. d' annunzio, ii-700: il cervo d'unghia
. d'annunzio, ii-700: il cervo d' unghia nera / si separa dal branco
: la torterella si rinselva / se d' augeletti lo stormìo pur ode / o
mi ha risvegliata un'idea così viva d' una scena dove comparisca in macchina un
qual si rinselve / nel suo cor d' aspre voglie occulta sera. 6
odierna di ogni rinselvatichiménto. = nome d' azione da rinselvatichire. rinselvatichire (
, rinselvatichirono e affogarono i giardini coltissimi d' alcune fra le più famose « delizie »
in que'paesi che, rimanendo privi d' un esquisito cultore, non potessero di
frangifuoco, fossi, raccolte e prese d' acqua, eliporti, torri d'avvistamento,
prese d'acqua, eliporti, torri d' avvistamento, autocisterne e mezzi aerei sono
da matilde di canossa, ordini e disposizioni d' un chiaro reggimento civile..
avrà nel finale giudizio esaminate le coscienze d' ognuno, le coscienze sì astruse e
penetrare formando un'insenatura (un corso d' acqua o un terreno che si addentra in
terreno che si addentra in una distesa d' acqua). tommaseo [s
'rinsenarsi': ansenarsi di nuovo, d' acque che rifanno seno entro una parte di
giorno / rin- senna e il sole d' un sospir saluta. idem, 1-524:
rinserramento della cute. = nome d' azione da rinserrare. rinserrare, tr
farli restringere e rinserrare detto orifizio doppo d' essere stati nel bagno più volte al
si bada a sgrumarle, in poco d' anni son belle e ite. è un'
operò, se non che s'avide d' essere prigione non meno che il fratello,
coda rinserrata / s'era tra l'uscio d' uno sgabuzzino, / gridava come un'
gozzano, 1-186: surgesti [castello d' agliè] minaccioso e nelle guerre /
due mari ci rinserrano in una sorta d' incomunicabiità, singolare e significativa, del
alcuni luoghi grandi e spaziosi e pieni d' ogni commodità e trastullo. siri, iii
mestieri, ii-57: vi sono delle droghe d' uso per la tintura, che rinserranno
, delizioso, amico dono / che d' ogni fior di primavera e d'ogni /
/ che d'ogni fior di primavera e d' ogni / più grata erbetta il balsamo
pestìo / lascia le bionde paglie il gran d' argento, / un picciolo destrier rinserra
, / è giovin la terra. d' annunzio, i-730: udimmo tutti i pianti
rinserra / sete di sangue od ingordigia d' auro, / gran compagni di guerra
a che piagar suo petto, / forse d' invidia oggetto / per chi suo gemer
più tardi che può il vecchio triulzio. d' annunzio, iv-2-36: erano ubricature di
canzone di bernardo alla viscontessa rinserrata. d' annunzio, v-1-370: nell'ora della
le danze più gaie mi parevan lamenti d' anime sperse, smanie di rinserrati, e
storiche..., altrettanto serve d' ingombro al luogo, senza utile alcuno per
quando è rinserrata come con una ripresa d' ultimo e appassionato abbracciamento dai colli che
149: respirava tutto il puzzo di rinserrato d' una classe iv d'instituto femminile.
puzzo di rinserrato d'una classe iv d' instituto femminile. idem, iii-10-158: profumo
instituto femminile. idem, iii-10-158: profumo d' incenso e l'aere grave e rinserrato
nel burrato di gerione. = nome d' azione da rinsonare. rinsonante (
.]: 'rinsucinire': è tutt'ora d' uso nel contado di siena. =
di quella tresca, di quella cricca d' imbroglioni, da quella casa di signorotti vigliacchi
disegno e seguitando col taglio le linee d' esso disegno. questo non viene da
accaduto quel rintanaménto di corpi marini e d' altri corpi portati da lontane contrade che
sacerdoti appella fabbriche sacrosante. = nome d' azione da rintanare. rintanare (
: / qui- v'era come appiè d' una fontana / abbatté tre giganti e un
a vivere sotterra, non han bisogno d' occhi simili a'nostri. tanto nondimeno ne
. avrei potuto pensare di essere ancora d' inverno, nel momento peggiore dell'occupazione
5. ritirarsi, abbandonando la compagnia d' altri, in un luogo familiare (
. deledda, ii-528: ed ecco che d' improvviso egli andava a rintanarsi laggiù,
federico che, sazio di sangue e d' oro italico, si era rintanato.
raffigurarmela, rintanata nella sua miserabile camera d' albergo. de pisis, 3-53: aveva
sm. nuovo intasamento. = nome d' azione da rintasare. rintasare
non far più l'elemosina ad alcun d' essi. tarchetti, 6-i-156: rannicchiatosi
norme dell'intavola- zione, l'atto d' acquisto di un bene immobile nei libri
tale operazione). = nome d' azione da rintelaiare. rintelare, tr
landolfi, i-562: mentre poi questo esemplare d' educatore si rintendava, una voce si
odore fiutando il fiore. = nome d' azione da rintenerire. rintenerire,
-disse fioretta...; -ma prima d' un scoglio mi assicurarete, che mi
il cuore. -mitigare la durezza d' animo d'altri. aretino, v-1-371
. -mitigare la durezza d'animo d' altri. aretino, v-1-371: ne
, son rimaso come inanzi a la maestà d' un re si riman colui che perde
. aretino, 14-162: le preghiere d' altrui, cortese e pie, /
forze siamo lieti. = nome d' azione da rinterare. rinterare,
. disus. ostruzione di un corso d' acqua o di un bacino in seguito al
letti dei numi. = nome d' azione da rinterrare. rinterrare (
livello di un terreno o di un corso d' acqua con la terra trasportata dalla corrente
terriccio in un vaso. = nome d' azione da rinterrare. rinterriménto, sm
mare o dai fiumi. = nome d' azione da rinterrire (v.).
che ostruisce 10 sbocco di un corso d' acqua (e i materiali che provocano
febo con ardente ferza / percuote chioma d' oro in alabastro, / sicché per forza
lavorarla [la terra] a forza d' aratolo. prima la si rompe, poi
azzimine e rinterzate / maglie, dentro d' acciaro e 'ntomo d'oro. lalli,
/ maglie, dentro d'acciaro e 'ntomo d' oro. lalli, 3-116: vasi
.., non sono altro che versi d' undici sillabe rinterzati, onde si dicono
lavorarla [la terra] a forza d' aratolo. prima la si rompe, poi
operazione del rinterzare. = nome d' azione da rinterzare. rintèrzo,
operazione di posa in opera di quadri d' armatura nuovi, atti a rimpiazzare quelli
ti rintichiscono in quella bottega: hai bisogno d' un po'di svago. =
: a mandricardo il ghiribizzo tocca / d' udir se la campana avea buon suono;
/ suona come campana che rintocchi? d' annunzio, iv-1-249: le camtano,
. ma... il passo d' un viandante lo fa rintoccare come una campana
cigni: un lento / interrotto, d' ignote aipe tintinnio; / un rintocco
tra il vento, / di campane. d' annunzio, 3-5: come i bronzi
fine della predica è annunciata dai rintocchi d' una campanella di sulla porta della sacrestia.
voi ne udite il rintocco nel fremito d' un malcontento che trascorre dell'agricoltore e
in camere ammobiliate e uscendone al rintocco d' ogni vacanza. 5
/ in essa ogn'a- nimal cinto d' orrore. = comp. dal pref
'rintonacatura': il rintonacare. = nome d' azione da rintonacare. rintònaco, sm
intorno. g. gozzi, i-17-177: d' amare strida / fa rintonare i tetti
, i-21-10: rintuona / in ogni parte d' alessandro il nome. carducci, iii-2-433
, primogenito, /... / d' edera cinto, di torina vista.
carducci, ii-16-133: fra tanta copia d' inspezione io perdo d'occhio me stesso
fra tanta copia d'inspezione io perdo d' occhio me stesso e sono rintontito. bechi
del loro mezzo cerchio. = nome d' azione da rintoppare1. rintoppare1,
-intrattenersi: scambiare discorsi. gambino d' arezzo, 93: si a caso con
dicemmo avanti; e fassene come beffa d' alcuni altri e quali, a benché
di cemento a padiglioni arcati con chiudende d' acciaio, filtri, intoppi, rintoppi;
, una canora effigie di sofocle e d' omero. 6. prov.
. monte, 1-iv-67: poi, d' esta morte, faccio come '1 nib-
così chiamato per esser fatto a modo d' unghia d'animale con due punte rintorte
chiamato per esser fatto a modo d'unghia d' animale con due punte rintorte atte a
vento, e il rumor cupo / d' un fiume, d'un torrente, o