Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XV Pag.62 - Da QUANTO a QUANTO (15 risultati)

beltade, / chi gli occhi mira, d' ogni valor segno, / dolce del

dolcezza mi giunge / da tanta dolcezza d' allora! luzi, 11-213: felice?

di parole / pagare in parte e d' opera d'inchiostro; / né che

parole / pagare in parte e d'opera d' inchiostro; / né che poco io

dinanzi al letto di don gesualdo. d' annunzio, iv-2-746: tutta quanta ella

quelle che nelle ultime abbiamo riputate bisognevoli d' avvertimento, potrà comprendere [ecc.

v. lasciolloj: da drusilla, moglie d' un imperadore, a cui li diè

, i-1044: giano antico, / padre d' au- sonia, e l'itala anfitrite

e fanciulle eridanine / e quante i pomi d' a- niene e i fonti / godean

a- niene e i fonti / godean d' arno e di tetro; e quante avea

mi sembra più degna per alcuni particolari d' essere ricordata. y agg.

giudeo-italiana, xxxv-i-38: altri ne vinnero d' onne canto, / tutti genga non dere

stines toccoe così per gioco lo stomaco d' una nobilissima meretrice... e

mamiani, 10-ii-305: ufficio delle matematiche è d' investigare il quanto e non mai il

; ed ognora ch'esse hanno presunto d' indovinar la natura laddove le forze o

vol. XV Pag.63 - Da QUANTO a QUANTO (18 risultati)

sempre vive? / chi abassa, d' aver secondo il uanto! chiaro davanzati

, si mescolava anche ai 'casi d' interesse \ 7. pron. indef

di un sentimento o di uno stato d' animo, in modo indeterminato, ma

iv-12: oimè! quanto di noia e d' angoscia sarebbe da me lontana se in

178: frate francesco, quanto d' aere abbraccia / questa cupola bella del

la ventura inalzato ch'ella noi minacci d' altrettanto quanto gli ha conceduto. s.

basta quanto per vivere / saggio fa d' uopo, robusto e libero, /

solamente che prò onore e gaudio atenda d' esso? monte, i-x-8: in tal

, 26-131: falli per me un dir d' un paternostro, / quanto bisogna a

, ed indi in poi con la filosofia d' aristotile, in quanto ella conviene con

biasmare, / che con uno o più d' uno abbia commesso / quel che l'

erano seminudi e non s'erano contentati d' ornamenti di conchiglie o perline di vetro

nel so concetto intellettuale. t. d' aragona, xliv-213: lo infinito è

; e così abbiamo il contìnuo composto d' infiniti indivisibili. marino, xv-30:

un subietto è quasi sempre il quanto d' un quale, poiché quasi un subietto ha

come i flutti nell'oceano e i quanti d' acqua nel mare, li uni coinvolgendo

quanto '/ come non è più d' una deitate / e dio in vanità non

che fate voi, / che non mangiate d' esto pomo santo? » / adàm

vol. XV Pag.64 - Da QUANTO a QUANTO (10 risultati)

appena all'aria aperta un vaso / d' acqua, ch'essendo il ciel notturno

si comprende / quanto in femmina foco d' amor dura, / se l'occhio

sorriso e forse anche con quel guizzar d' occhi che può vedersi e non diffinirsi,

ancora, dio sa quanto, prima d' aver la bisaccia piena: dio sa quando

in amoroso foco arde ed incende / d' una sì fresca ed aulorita fiore,

mi lagni i... i quanto d' un vel che due begli occhi adombra

. gigli, 2-11: i latini d' oggidì non profferiscono giustamente le loro voci,

/ per qual s'avesse piò 'n pena d' amore. dante, vita nuova,

quanto negli uomini è gran senno il cercar d' amar sempre donna di più alto legnaggio

rappresentar degnamente 'fedra \ quel capo d' opra del principe dei poeti drammatici francesi

vol. XV Pag.65 - Da QUANTO a QUANTO (12 risultati)

la guerra con quell'ardore e prontezza d' animo col quale e colla quale incominciata

frastagli e gale, non hanno alcun sentore d' imitazione e scuola. g. bassani

carducci, iii-7-339: mentre segna il punto d' unione tra il naturalismo e la idealità

e la idealità del poeta e l'unità d' azione delle due parti del canzoniere,

stile, ella ha per uso / d' andar sovente a rinfrescarsi a un fonte.

forma di vivere... è piena d' impru denza, piena d

denza, piena d ignoranza, piena d' errori, che è quanto dire di

quella forza eccessiva che avrebbe una massa d' acqua sì grande e difficile ad essere signoreggiata

, séguita, quanto può e sa, d' esercitarsi nel poetico oficio. marsilio fxcino

addosso, vedrai ch'ella ti parrà d' un'altra effigie e più presto spaventevole

, quell'accentrare in un punto il rapporto d' interesse delle figure, insomma, quel

6-71 (i-177): diceva oggier pien d' ira e di dolore: / se

vol. XV Pag.66 - Da QUANTO a QUANTO (6 risultati)

., iv-vi-3: l'uno si è d' uno verbo molto lasciato da l'uso

corte di roma gli ambasciadori del re d' ungheria... avendo impromesso al

occorresse, che la persona del re d' ungheria verrebbe incontro al signore di milano

che io ne dubitavo. f. d' ambra, 89: questa è comoda /

quanto al corpo, tutti siamo figliuoli d' una madre, cioè di terra di limo

ente che interviene nella definizione della sezione d' urto di reazioni dovute a fotoni.

vol. XV Pag.67 - Da QUANTO a QUANTUNQUE (6 risultati)

piedi in quanto che gli è fatto d' ossa in molte delle sue parti. p

stampa periodica milanese, i-173: monete d' antica data... che pure

sarebbe delle suttriple, suquadruple ec. e d' altre quantosivoglia ugualmente molteplici o summoltiplici di

da molti medici i'sia stata consigliata d' usare certi bagni e lavamenti per varie

ridere molto a la brigata, quantunca d' alcuni gentili fiorentini, e spécialmente dal

termino si possa stendere pogniamo la bellezza d' una donna, non ignorando le proporzioni

vol. XV Pag.68 - Da QUAQUARÀ a QUAQUARÀ (10 risultati)

passiamo, se vi piace, alla dolcezza d' a- more, quantunque, o donne

pur ne finge e sogna. intrichi d' amore [tasso], 178: signor

che né pur ancne due estreme punte d' ago, due minutissimi granelli d'arena

punte d'ago, due minutissimi granelli d' arena, quantunque insieme strettamente congiunti,

aspetta, / sì ch'io esca d' un dubbio per costui; / poi mi

esce un budello quasi fatto a modo d' un corno da sonare, e quando vuole

quantunque peccati caggiamo, possibile c'è d' uscime per la pe- nitenzia.

-fare il quantunque: atteggiarsi a persona d' ingegno sottile, avveduta o astuta.

sottile, avveduta o astuta. intrichi d' amore [tasso], 125: crederà

si lascia cadere nelle reti, ma stupisco d' alcuni che fanno il quantunque,

vol. XV Pag.69 - Da QUAQUARACCHIO a QUARANTA (11 risultati)

i pini / guscio; e vesti d' uncini, contra i colpi, / che

'», e convertirsi; i figliuoli d' isdrael stettero quaranta anni nel diserto,

il detto gualtieri del corpo bellissimo e d' età forse di quaranta anni. velluti

quali hanno ogni mese dal signore ducati d' oro quaranta per uno. ariosto, 17-32

per rispetto a quegli che forse migliaia d' anni v'erano stati, do- v

: « che di'tue? » / d' una parola ne fanno quaranta. b

b. giambullari, iii-618: per far d' una corona acquisto / ne perderà quaranta

nella seconda fase della prima guerra d' indipendenza). carducci, iii-7-430:

corsica 'e dicata al principe andrea d' oria, quello che sia l'ufficio

guerra mondiale, in cui si vendevano oggetti d' uso comune al prezzo fisso di altrettanti

centesimi che ogni oggetto costava (minuterie d' uso domestico). 8

vol. XV Pag.70 - Da QUARANTAMILA a QUARANTENA (5 risultati)

magnifici quaranta donorono un bacile col bronzino d' oro di valore di ducati 1200. l

gli prestò... quarantamila doble d' oro. mannelli, 104: i romani

2. sm. numism. moneta d' argento del valore di due lire ovvero

piemontese nella seconda fase della prima guerra d' indipendenza). faldella, i-4-132:

a seconda della severità dei provvedimenti d' isola mento; in tempi

vol. XV Pag.689 - Da REGALE a REGALIA (6 risultati)

, il bianco regaleali del conte tasca d' almerita. = dal nome della

l'imperatore aveva nelle città molti diritti d' onore e di lucro personale; e questi

il solo steril vanto che i popoli d' affrica invocassero il cielo in favor di

il signore, i presenti degli oratori e d' altri, le regalie per l'ufficio

si dèe del suo, non di quel d' altri. - quelli eran miei.

al giorno e i vestimenti ed altre regalie d' im portanza. leti,

vol. XV Pag.690 - Da REGALIA a REGALO (17 risultati)

chiamato regaliolo, entrato con una ciocca d' alloro nella curia di rompeo, fu

, fu perseguitato da vari uccelli usciti d' un boschetto ivi vicino. = voce

numero dei diritti regali maggiori, cioè d' imporre gabelle sovra i generi di primaria

... colui che è provveduto d' un benefizio ecclesiastico vacante in regalia.

ornamento e di regalità e di splendore d' animo. d'annunzio, iv-2-297:

di regalità e di splendore d'animo. d' annunzio, iv-2-297: dna tal liberata

giacomo, ii-658: è forse manifestazione d' animo cattivo quello scherzo vol

città all'altra di filosofia in delirio / d' amore in passione di regalità in miseria

maniera nobile e dignitosa; con altezza d' animo e di modi.

/ degno saresti a cui, fuor d' ogm usanza, / statue intagliasse il mondo

prestezza se gli caccia a tomo. d' annunzio, iv-2-465: o creatura sovrana

giunone. ojetti, ii-543: qualcosa d' intatto resta sempre: la reliquia d'un

d'intatto resta sempre: la reliquia d' un personaggio insigne nella famiglia, un

, un regalo di nozze, un pegno d' amore con la ciocca di capelli dietro

una nave, l'abbandonassero per paura d' altra nave veduta..., la

, 19-9: maggio avaro / negò soccorso d' acque e discortese / regalo di rugiade

cimento occorsero due circostanze stravaganti come regali d' una fortuna ina- morata di favorir l'

vol. XV Pag.691 - Da REGAMO a REGE (5 risultati)

! voglio che mi facciate il regalo d' un bel maschietto, sapete che è

8-677: tante volte avevamo l'illusione d' averla spinta noi ad andare in città

! -dicemmo carlo ed io. -sì è d' oro -rispose giorgio. - un regalóne

. chi ha passeggiato lungo le regaste d' adige a verona può dirlo. dizionario di

'campo di regata ': specchio d' acqua dove si svolge la regata.

vol. XV Pag.692 - Da REGE a REGGENTE (13 risultati)

de li argi, vide polinice coverto d' un cuoio di leone,...

: quei [capaneo] fu l'un d' i sette regi / ch'assiser tebe

veggio le pudiche donne, / madri d' imperatori e di gran regi. tasso,

cantante evirato] sederà cantando / fastoso d' aurei fregi. alfieri, 1-1121: oh

, 1-1121: oh sommi dei! fu d' amor vostro un pegno / crear li

rege espor le lodi / il vecchio d' israel musico padre. -nella mitologia

. leopardi, vi-106: non io d' olimpo o di cocito i sordi / regi

. v.]: regesto dei documenti d' un archivio. p. petrocchi [

reca. leggenda di s. guglielmo d' oringa volgar., xxi-1169: di

detto anno 1345, a dì 4 d' aprile, i reggenti e maestri del popolo

titolo di reggente fu dato al duca d' angiò, che era il più vecchio.

, 2-1-13: il reggente filippo, duca d' orléans, che a luigi xiv succedette

. -rappresentante del sovrano nelle terre d' oltremare; governatore militare. ramusio

vol. XV Pag.693 - Da REGGENZA a REGGENZA (13 risultati)

: ciascuno dei sei membri del consiglio d' italia presso la corte di madrid.

. sono italiani ed entrano nel consiglio d' italia. a. mocenigo, li-1-612:

, li-1-612: risiede [il consiglio d' aragona] come gli altri in corte appresso

. venier, li-2-639: al consiglio d' italia preintende il marchese di villafranca,

nove anni, reggente supremo del consiglio d' italia in vienna a cinquanta. -nel

j: quello che in certe università d' italia dicevasi 'reggente magnifico 'e mutava

mandarini di corte, ne furon cassi d' ufficio dugento undici: quindici per decrepità,

1-227: 'reggente ': qualità d' una nave o d'una lancia di ben

': qualità d'una nave o d' una lancia di ben portare la vela,

lancia di ben portare la vela, d' essere stabile, d'inclinarsi poco sui fianchi

la vela, d'essere stabile, d' inclinarsi poco sui fianchi. = pari

, quando fosse per venire il caso d' alcuna. campiglia, 1-243: intesa il

senatori della reggenza, che, oltre d' esser intimi assistenti al re, hanno anche

vol. XV Pag.694 - Da REGGERE a REGGERE (14 risultati)

su due piedi in reggenza, sognavano d' imbastire un monarca il quale li rimpannucciasse.

iii-7-382: nei tristi annali della servitù [d' italia] non è poca gloria.

di fiume, proclamato da g. d' annunzio l'8 settembre 1020.

annunzio l'8 settembre 1020. d' annunzio, v-1-109: la reggenza italiana del

su cui si muove il personalismo di d' annunzio. -per estens. governo

.]: ebbe, tenne la reggenza d' ispettore. 6. condizione

le forze non mi reggono. stabilità d' ufficio e nomina dal capo dello stato.

guidare nel compiere un duca filippo d' orléans durante la minorità di re

colto da tremore. riccamente fregiato d' oro, intorno a cui bersabea si volge

, i-iii-n *: così dicevami quella bello d' auree borchie ornato / ed una coppa.

e sostenendo reggendo / la risonante pèctide. d' annunzio, iv-1-725: u cascante mio

tanto è vero che reggeva il solito vassoio d' arsol di spagna, egli venia reggendo

reggendo / le brevi membra su gento carico d' una bottiglia di spumante. bonsanti, 4-63

dentro la testa. sulle spalle. d' annunzio, v-1-227: luigi bàlio ritorna a

vol. XV Pag.695 - Da REGGERE a REGGERE (12 risultati)

). bellincioni, cvt-278: ardo d' onorar lui d'ardente zelo, /

bellincioni, cvt-278: ardo d'onorar lui d' ardente zelo, / che già con

raccomandare alla fine che un volersi scaricar d' un gran peso che s'abbia addosso e

, il boccaccio, uomini degni / d' ancor reggere il ciel non men d'atlante

d'ancor reggere il ciel non men d' atlante, / e non dyuna facciata

la grandissima bestia, le cui scaglie d' argento erano, sovra il ruvido e ronchioso

briglie (un cavallo). d' annunzio, vi-578: i paggi..

mezzo mena primamente alla fontana, detta d' apollo, poiché v'ha un apollo

241: i romani... meritavano d' imperare non solo per la potenza,

pompa degli adulatori che sempre gli erano d' attorno. marchetti, 5-60: le [

turchetti, reggente il posto di vittorio d' africa. -esercitare una carica provvisoriamente

per essi furono battuti e liberati gli scudi d' oro del peso suddetto.

vol. XV Pag.696 - Da REGGERE a REGGERE (8 risultati)

, con un'attività e una varietà d' armi che rimarrà gran tempo prodigio.

che si spende e ciò che s'ha d' entrata. albergati, 105: nel

e la patria, scongiuro voi che questi d' agusto bisnipoti, di chiarissimo sangue nati

, acciocché ella guardasse quel poco che tenevano d' ac- quistato dalle rapaci mani de'ladri

mani de'ladri, ché ve n'ha d' ogni stagione dovizia in quel paese,

. davanzati, i-226: la rovina d' agrippina... rovinò plancina. fu

: quando pisone cadde, i preghi d' agusta e non meno tesser nemica d'

d'agusta e non meno tesser nemica d' agrippina la ressero: quell'odio e quel

vol. XV Pag.697 - Da REGGERE a REGGERE (14 risultati)

58: 1'[la fortuna] son d' altro poder che tu non credi, /

o di cervello sventato o pure d' indole perversa troppo di leggeri in tali ricerche

col grande splendore / gente smarita traheste d' errore; / reggi la vita, sì

: levando me su vèr la cima / d' un ronchione, avvisava un'altra scheggia

ancora i due archi / della loggia. d' annunzio, i-381: oh fontana d'

d'annunzio, i-381: oh fontana d' elai, per molti getti / ricadente ne

, le viti / regge un lungo filar d' olmi d'argento. -sopportare una

viti / regge un lungo filar d'olmi d' argento. -sopportare una trazione o

: vediamo una verga, per esempio, d' acciaio o di vetro, reggere per

. ariosto, 9-68: il cavallier d' anglante, ove più spesse / vide

perle reggenti un bellissimo e ricchissimo ornamento d' oro che era a similitudine d'una nicchia

ornamento d'oro che era a similitudine d' una nicchia marina. atti del primo

loco / regger gravi et infiniti pomi d' auro, / e picciol tronco d'impotente

pomi d'auro, / e picciol tronco d' impotente lauro / sostener mille uccei posati

vol. XV Pag.698 - Da REGGERE a REGGERE (10 risultati)

/ di tante genti, a cui d' alloggio e pasco / sana scarsa la terra

reggere. salvini, 16-492: colpi d' areto nello scudo / per tutto uguale

648: poi io ho retto più d' un anno questa vedovanza. segneri,

te, che i torbidi tumulti / d' aspre menti affreni e reggi, / ch'

nel ricordare al posto debito col mezzo d' un pronome una parola che, quantunque retta

sonar solo, altro sonare in compagnia d' altri strumenti o di voci, o di

! / dunque, se per forza d' amor mi reggio, / fa torto qual

la riva, xxxv-i-698: nu trovam d' un sancto monego ke molto ben se

son., 61-4: or a posta d' altrui mi reggio e vivo. michelangelo,

vivo. michelangelo, i-i-ioi: ingiegniatevi d' acresciere giustamente o mantenere quello che voi

vol. XV Pag.699 - Da REGGERE a REGGERE (6 risultati)

imposte sopra le ricchezze de'mercatanti e d' altri singulari cittadini. sacchetti, v-m:

, 1-37: non tiran paga, reggonsi d' accatto. cesari, 6-157: il

già dominati [gli svizzeri] da'duchi d' austria, da'quali ribellatisi, già

/... / languidi a guisa d' ebbri a capo chino, / reggersi

sue, man dando vista d' essere un forestiero, ressesi e aiutollo cari

padre, dal quale egli procede per modo d' ingenerazione, e nel quale il

vol. XV Pag.700 - Da REGGERE a REGGERE (6 risultati)

assai. -arginare, respingere un tentativo d' invasione. anonimo romano, 1-50:

si è 'propter sapien- tiam 'd' avere senno di guardarla e di difenderla.

si sia trovata tempera che regga a'colpi d' archibuso. tassoni, 11-35: fu

come quella si è delle più alte montagne d' alvemia, in cima alle quali l'

il farli entrare come elementi del giudizio d' un'epoca storica non regge, stante

; nel suo affetto paterno trovò modo d' impiegare per noi la energia che bastava

vol. XV Pag.701 - Da REGGERE a REGGERE (4 risultati)

294): atterrito, più che d' ogni altra cosa, del suo terrore,

la nave / del viver vostro in più d' un scoglio a un tratto / diede

2-3-2: io poi non credo già / d' esser qualche tarullo o babbalco, /

una sola amicizia che regga: quella d' una amica nella quale il senso comico

vol. XV Pag.702 - Da REGGERE a REGGERE (13 risultati)

a reggi a reggi. quando si tratta d' imbrogli, certi caporioni tanno a reggersi

pochi rispetto a quelli che son guariti d' incanto. qui, sono rimasti proprio

2-77: tutte le volte che nella civiltà d' occidente l'edifizio delle convinzioni morali e

che non gli reggeva più il cuore d' ingannare un intimo amico, quasi un fratello

una cognata della principessa giovanna avesse onorata d' una visita la sua povera casa.

perché più non mi regge la mano. d' este, 281: mi manca il

sono vantaggiati di ginepro, di castagno, d' arcipresso e d'ogni legno che regga

, di castagno, d'arcipresso e d' ogni legno che regga all'acqua e non

gote un non so che v'è d' oro. -superare vantaggiosamente un confronto

insaziabile. pratesi, 5-374: è d' appetito il cieco! via, non c'

e di provincia in provincia, e d' ogni luogo cacciando sanza regger batta

quel matto? ci ò retto più d' un anno; ora non ci reggo più

così dolcemente girava che era quasi impossibile d' affissar la vista nel loro vago

vol. XV Pag.703 - Da REGGETTA a REGGIA (10 risultati)

[s. v.]: esser d' accordo in cose non buone...

da reggetta, col suff. dei nomi d' agente femm. reggettina

/ in questa ove tu sei reggia d' eroi, / a'ogni eccelsa virtù asilo

la piazza della nonciata è una spezie d' ovato...: cinque vie drittissime

...: cinque vie drittissime che d' in mezzo si scuoprono e queste formate

una gran casa padronale, poco meno d' un palazzo, anzi quasi una reggia

ricordò ciò che anche si diceva: d' alcuno che, varcata la soglia maledetta,

a non porre i nobili in grado d' altro desiderare che di lealmente servire il

paradiso del mare, / vaga reggia d' amor, trono d'aprile, / pausilippo

/ vaga reggia d'amor, trono d' aprile, / pausilippo gentile, / che

vol. XV Pag.704 - Da REGGIANINO a REGGIMENTO (2 risultati)

. lucini, 4-39: ha [d' annunzio] dietro il caudatario che commenta:

quegli intervalli reggimentati, quella monotona sembianza d' un camposanto. = deriv.

vol. XV Pag.705 - Da REGGIMENTO a REGGIMENTO (8 risultati)

amore vivendo, avvenne che al regimento d' una città assai alla nostra vicina fu

bene, così di regimento come maestri d' alcune arti. sanudo, 3-29: questo

papa, dell'italia, del turco, d' ogni reggimento infine che avesse la cortesia

trarre i reggimenti molti senza figliuoli fingevano d' adottame. -stor. podestà di firenze

bonvesin da la riva, xxxv-i-700: d' un cavaler se leze ke stete reo

, i quali... rinunziarono d' accordo al reggimento delle loro indebolite divisioni

reggimento della vita sua diventi giudice della vita d' altrui. b. cavalcanti, 2-34

lasciarà per un giovane, perché ha bisogno d' un uomo di reggimento.

vol. XV Pag.706 - Da REGGIMENTO a REGGIMENTO (9 risultati)

reggimento de'quali s'impiega personaggio colmo d' infinito splendore. battista, iv-101:

sì vinto sotto 'l reggimento / duro d' amor, senza trovar mercede, / ch'

, / tu dài dottrina di bene e d' onore. sassetti, 7-253: sarebbeci

). inghilfredi, 389: ciascun d' alto potesi bassare, / se regimento

, e questa tolleranza raffermala con fortitudine d' animo e constanza virile; e questa

schi- rolo e la pecora poco menore d' una dondola e 'l pastore longo mezzo

pien di bellico ardimento, / pien d' onor che lo sostiene, / il

e battaglioni e ordinato sotto il comando d' un capo che chiamasi colonnello. i reggimenti

capo che chiamasi colonnello. i reggimenti d' infanteria si compongono di due battaglioni o al

vol. XV Pag.707 - Da REGGINA a REGGITIVO (9 risultati)

nel ricordare al posto debito col mezzo d' un pronome una parola che, quantunque

, 10-174: dalla terrazza, nelle sere d' estate, ella scorgeva all'orizzonte lontano

da reggere, col suff. dei nomi d' agente femm. rcggipallc, sm.

. v.]: un bel reggipenne d' argento per il banco. =

: fedenca... quasi si pentiva d' esser venuta al mare e d'aver

pentiva d'esser venuta al mare e d' aver voluto quest'anno, appunto, '

quasi di colpo non le piaceva più d' esser nuda. stuparich, 3-109:

in mutandine cortissime, reggipetto e sandali d' oro. è una bella statua tinta di

amenità native, / ne l'oro d' ogni pianta / fatto nocchier vertunno, /

vol. XV Pag.708 - Da REGGITOIO a REGIA (10 risultati)

compagnia, s'afferrò ai reg- gitoi d' ottone, accanto allo sportello aperto.

del gran re felice, reggitor de'regni d' esperia, nipote di atlante sostenitore de'

de'deh, governava vicino a'colli d' appennino una città chiamata marmorina. ramusio,

re] sopra le ginocchia un guanciale d' ermisino, sopra el quale trattiene le

: io ho bisogno di agricoltori e d' industriali, e voi moltiplicate gli avvocati.

nuovi testi fiorentini, 349: fiorini d' oro xx, i quali ebi da

bionda / delle grazie e delpore, 7 d' occhi più azzurri della nordic'onda /

azzurri della nordic'onda / bella madre d' amore, / perché ritardi le mie

massaia di criterio. = nome d' agente da reggere; le var. regedóre

non appariva chiara neppur la sua professione d' insegnante di regia teatrale. montale,

vol. XV Pag.709 - Da REGIA a REGIME (17 risultati)

per uno de'bravi professori che dipinsero d' ordine suo la galleria del palazzo quirinale,

dì ventottesimo di febbraio, serviti regiamente d' imbarco. 2. in modo

gli occhi. allora subito un popolo d' ombre, regicidi, omicidi, ladroni,

concepì [napoleone] tosto la sacrilega idea d' annientare i borboni, e ben ne

la man regicida nel sangue del duca d' enghien in faccia all'europa inorridita.

l'avevano portata tanto cnspi con la guerra d' africa, quanto bresci col suo regicidio

istituzione, soppressione e regificazióne di istituti d' istruzione media tecnica. =

media tecnica. = nome d' azione da regificare. regifuga,

. regolare la portata di un corso d' acqua. l. satta,

. regolazione della portata di un corso d' acqua. l. satta,

in una macchina. = nome d' azione da regimare. regime1

bocalosi, ii-80: noi abbiamo bisogno d' un'altra logica e di un'altra

altra grammatica per determinare il genuino valore d' alcune idee e d'alcune voci che hanno

il genuino valore d'alcune idee e d' alcune voci che hanno tuttora adesione cogli

fatto nuovo alla storia: 22 milioni d' italiani uniti sotto un sol regime.

'escluso dai quadri ', ha ragione d' essere amaro quando parla del regime.

, 4-121: egli veniva offrendo, d' ogni situazione, un doppio punto di

vol. XV Pag.710 - Da REGIME a REGIME (19 risultati)

il regime delle grandi case cinematografiche consiglia d' essere prudenti. 3. regola

anni in qua e sto a regime d' ogni altra cosa. bertola, 2-279:

, e quella prospettiva di una settimana d' assedio con un simile regime non gli andava

viaggi, bagni, regime ricostituente. d' annunzio, iv-2-84: per la rinnovazione

, in orsola si manifestarono inaspettati atteggiamenti d' indole e modi inconsueti. panzini,

complesso dei provvedimenti che hanno per scopo d' impedire il propagarsi e lo sviluppo delle

malattie considerate pestilenziali, soprattutto la peste d' oriente, la febbre gialla e il

un regime di vita molto economico. d' annunzio, v-3-650: sopperimmo alla penuria

un regime di calma e di rassegnazione. d' annunzio, iii-1-408: credi tu facile

servitù personale. codice napoleonico [regno d' italia], 379: la semplice

: andamento della portata di un corso d' acqua (e si distingue in regime

secco per il movimento inverso delle masse d' aria. così nell'europa continentale e

europa continentale e in india, dove d' estate predomina il monsone di sw (

monsone di sw (umido) e d' inverno il monsone di ne (secco)

, dove il regime barico è ciclonico d' inverno e anticiclonico d'estate, e

barico è ciclonico d'inverno e anticiclonico d' estate, e si ha il massimo

e si ha il massimo di pioggia d' inverno e la stagione secca di estate

monte. in questo regime le particelle d' aria percorrono delle spirali defluendo dal centro

pressione inversa alla precedente. le particelle d' aria percorrono delle spirali affluendo verso il

vol. XV Pag.711 - Da REGIME a REGINA (17 risultati)

, col quale si mena e volge d' attomo. 2. governo politico

manutenzione e defezione, gubemazione e reggimento d' essa raccomandò al detto comune, alle

misticamente identico a tutti i granai del popolo d' italia. = comp. di una

/ regine e principesse e nobil donne / d' aragon, di granata e di siviglia

era giovane e bella, tutta coperta d' uno panno bianco e nero. falier

morosini, lii-14-309: con la regina d' inghilterra mostrano i turchi di tener buona

nuovo miracolo gentile: la prima regina d' italia. c. carrà, 629:

per condurmi dalla regina zia e persuadermi d' andar prima a lei. stampa periodica milanese

-stor. regina vergine: elisabetta i d' inghilterra. stampa periodica milanese, i-123

, alla boria. * le par d' essere una regina '. verga, i-236

tu fanti, tu veste di seta d' ogni colore e di panno a ogni foggia

aggetti): altero, superbo. d' annunzio, iv-2-66: ella gli gettava in

tabacco porta per prima denominazione il titolo d' erba regina, e questo regio nome dicesi

che successivamente le sono stati attribuiti, d' erba della regina, di nicoziana, di

regine di tutti regni, poi lo re d' onni rege e d'onne regno fatto

, poi lo re d'onni rege e d' onne regno fatto s'è sponzo voi

/ de serva far regina, trame d' onne fetore. -come nome di

vol. XV Pag.712 - Da REGINA a REGINA (14 risultati)

del cielo, ond'io ardo / tutto d' amor, ne farà ogni grazia,

, 5-273: pizzicava un po ^ d' eresia, non volendo riconoscere la madonna

amore. graf, 5-349: o d' amor regina, o venere, / di

). trinci, 1-292: una d' esse [api] se ne trova per

, con l'ali più corte, d' un colore bruno chiaro, ma anteriormente giallo

2-112: lì sotto pendeva il grappolo d' api, e più grosso diventava e più

filo, o meno ancora, alle zampette d' una vecchia ape regina.

partita? -do scacco alla regina. d' annunzio, 8-125: la camicia deve terminare

. castri, 1-5-20s: altri nomi d' uve:... malvagia, regina

o 'uva regna ': specie d' uva bianca e grossa, che si tiene

assoluta- mente 'regina ': sorta d' uva di pergola, bianca, gossa e

': di farina, zucchero, albumi d' uovo. -con riferimento a un'

. essi godono al pari di voi d' un potere effimero, al pari di voi

alla moglie di me- nelik, imperatore d' etiopia dal 1889 al 1913).

vol. XV Pag.713 - Da REGINALE a REGIO (18 risultati)

delle volte mi trovavo fra un crocchio d' amici, e si fece largo davanti a

regina, al mondo freno, / mossa d' alta virtù dal sommo cielo, /

1-348: ogni animai di mar, d' aria e di terra / onora in somma

ricchezza, potenza, bellezza, splendore d' arte e di cultura.

e mendosi non solo in diverse arti d' italia et altre regioni, ma ancor roma

: 'regina.... violetto d' anilina. 13. stor

rezasco, 939]: nota e forma d' ambasciata la quale per parte de'priori

ambasciata la quale per parte de'priori d' arti... riferire debbono alla sacra

. serdini, 1-122: benigno aspetto, d' or le penne e l'ale,

nrinvidii tu., di che? » d' annunzio, iv-1-191: intorno a quella

in tumulto, come nella metamorfosi continua d' un sogno. beltramelli, ii-250: le

il velo regino... va d' un filo perdente armato a taffetà e vien

incliti pregi / che le [a lucrezia d' este] saranno e a viva e

briche di chiese, di monasten e d' altri superbissimi edifici. della casa,

, lii-1-236: il re si trova d' età di cinquantadue anni, d'una regia

trova d'età di cinquantadue anni, d' una regia presenza, talché, senz'

. possedeva talenti e virtù proprie degne d' un gran monarca e d'un prencipe

virtù proprie degne d'un gran monarca e d' un prencipe

vol. XV Pag.714 - Da REGIO a REGIO (16 risultati)

protetto dalla divina bontà e felicitato insperatamente d' un figlio erede non meno delle sue

delle sue virtù che della sua monarchia e d' indole veramente regia e degna del sangue

egli soleva portare, su la testa d' un cristo crocifisso né mai più portò egli

e, nato appena, / seder sopra d' ogni altro in regio trono, /

/ v'era 'torquato nei giardini d' este '. -tipico, usato da

: poscia ch'ugon morì, de'gigli d' oro / seguì l'usata insegna il

: questo dico anche con un poco d' ira acciocché, se ella potea scrivermi delle

, iii-1-86: nell'udire io le millanterie d' un francese o d'uno spagnuolo,

io le millanterie d'un francese o d' uno spagnuolo, che riputar si vorrebbe un

pecora del regio armento schernire la pecora d' un contadino, perché questa pasce in una

lo stato regio sia più antico che quello d' ottimati non è... io

italia unita, che sarebbe la prima potenza d' europa. -presieduto dal re (il

non si può cavar mori o dicasi neri d' africa o di qual si voglia regione

, noi medici, e due signore nipoti d' una sorella del professore. gadda conti

or mandano le popolazioni dei due terzi d' italia... iniziano chiaramente un nuovo

un nuovo stadio all'attività del partito d' azione. b. croce, iii-2-143:

vol. XV Pag.715 - Da REGIO a REGIONALE (19 risultati)

inoltre, / e coperto di bisso e d' aurea coltre / su le morbide piume

, 1-349: in regie sale inteste d' auro, / del pelide e dell'itaco

onor difesa, / di bellezza e d' età del par fiorisce. f. f

pagan fui servo e fui tra gregge / d' ancelle avolto in feminil mestiero, /

anni, / fortemente diletto al cor d' elvira, / onde osava sperar la

questa regia pettegola [la regina maria d' inghilterra] dimostrò d'ignorare che non

la regina maria d'inghilterra] dimostrò d' ignorare che non poteva salvare la sua anima

dove alle grazie / rendere il voto d' una regia sposa. -in titoli

per il re, più che sudditi d' esso. 6. per estens

. marino, 1-3-157: rosa riso d' amor, del ciel fattura, /.

. fastosa del tuo regio vanto / porti d' or la corona e d'ostro il

/ porti d'or la corona e d' ostro il manto. zito, i-348:

senza essere tributario di un altro corso d' acqua. -anche: che ha un

ma col suo grande e limoso eccesso d' acque rendono il fiume regio turbolento,

, 9-385: tra i fiumi belli d' italia, nessuno è più bello e più

però ch'alcun lettor gli spieghe / più d' una volta. -carta regia:

. mazzini, 75-35: una parola d' ordine data dalla commissione direttrice suprema farà

, sospettosa, adorna di bellezza e d' orgoglio? gramsci, 8-32: ha bisogno

socio-economiche di una regione (un'opera d' arte). carducci, ii-8-288:

vol. XV Pag.716 - Da REGIONALISMO a REGIONE (9 risultati)

è nella pittura del tosi una larghezza d' intendi che trascende il limite angusto di una

regionalistica del clapasson, di quella parte d' italia che si stendeva vagamente di là

vituperio ch'egli disse del patrio governo e d' un prefetto di depretis! =

istituendo corti regionali o regionalizzando le corti d' assise. 2. trasferire sotto

e regionalizzazione. = nome d' azione da regionalizzare. regionalménte,

che rannicchiando il governo in pochi palazzi d' una città. 2. secondo

circa panno 240 et assegnato a ciascun d' essi la sua regione della città, dentro

divini miracolosi, come la trasportazione dlfigema d' au- lide nella regione taurica. sarpi

parla degli antichissimi tempi, il nome d' etrusci non si riferisce solamente agli abitatori

vol. XV Pag.717 - Da REGIONE a REGIONE (7 risultati)

e deir adda, il terreno è coperto d' uno strato argilloso. ascoli, 32

gange; / ei, per almo fiorir d' altere glorie, / in ampia region

tutto, nel quale l'architetto dèe procurare d' eleggere il sito per alzar la sua

dello organismo spuntata sul nostro globo. d' annunzio, 8-55: l''oncidium,

anno 240, e assegnato a ciascun d' essi la sua regione della città, dentro

ma alcune grand'appendici di parte e d' altra. -regione italica: nell'impero

austriaco, il quale ha tuttavia una parte d' italia. -nella storia italiana,

vol. XV Pag.718 - Da REGIONISTA a REGISTA (11 risultati)

adige, al friuli-venezia giulia e alla valle d' aosta sono attribuite forme e condizioni particolari

le seguenti regioni: piemonte; valle d' aosta; lombardia; trentino-alto adige;

dell'ampiezza rispettiva de'territori, una d' esse ogni anno destinansi alla seminagione, restando

ridolfi, 3-121: fra le regioni agrarie d' europa è evidente che la più favorevole

i-121: or non è licito all'anno d' adomare il volto della terra ora con

/ la virtù ch'ebbe la man d' anania. boccaccio, v-260: io non

per decreti di re né per consigli d' accademie: il gran fatto si compie libero

in una regione ideale, non popolata d' uomini ma di fantasmi. de sanctis

della storia è impossibile questo pacifico accompagnarsi d' interpretazioni e di tendenze: nella storia

. 1) cui spetta la responsabilità d' averlo escogitato. ojetti, ii-549: al

la perfetta regista del mio 'trip 'd' invitato, che ha voluto darmi il

vol. XV Pag.719 - Da REGISTICO a REGISTRARE (18 risultati)

t'abbassi a noi, fai un registramento d' ogni tua opera e comunicazione. siri

più seco non portava che 'l registramento d' un trattato. fu. ugolini,

registramento delle mutazioni. = nome d' azione da registrare. registrare (ant

catasto mio che si chiama il ventesimo d' uno d'aprile 1435, e così me

che si chiama il ventesimo d'uno d' aprile 1435, e così me lo ri-

me lo ri- gistrò il detto 20 d' uno d'apnle detto. codice dei beccai

ri- gistrò il detto 20 d'uno d' apnle detto. codice dei beccai ferraresi

per chetar le lingue che lo laceravano d' avere spento tanti uomini dabbene per odio

registrare i contratti fatti in firenze in termine d' un mese. cantini, 1-5-81:

, nel quale si registra sotto il 21 d' aprile del 1364 la morte di lui

del 1364 la morte di lui. d' annunzio, v-1-499: ora mi viene

mi viene in mente una mia parola d' insonne raccolta nel diario dei miei dottori

quello che non mostrasse la sua polizza d' aver comparso quel anno e registratosi,

rappresenta. ariosto, 13-36: né d' acciecarlo contentar si volse / il colpo

nell'enumerazione delle più insigni acque minerali d' italia registra quelle di montecatini. mazzini,

ancor presto perché all'artista fosse concesso d' apparire, di firmare; perché ci fossero

tutte le opere pervenutegli dalle varie parti d' italia, e ne darà pur qualche

storia non registrava una prova più stupefacente d' amicizia! 6. rilevare,

vol. XV Pag.720 - Da REGISTRATO a REGISTRATORE (10 risultati)

non e possibile dire quanto gli ospiti d' onore siano stati intervistati, registrati e 6

da un disco che ha registrato le parole d' uno studioso, così eliminando i noiosi

nella targhetta dell'ascensore, sembrano numeri d' una scala termometrica che registri il crescere

una scala termometrica che registri il crescere d' una febbre fulminea, impossibile e lucidissima.

: nei ricordi registrato / io trovai d' un mio bisavolo / ch& il piacer

un mio bisavolo / ch& il piacer d' esser ingrato / è un piacer proprio del

suoi / dominatori, i devoti / d' ogni bellezza, i sacerdoti / d'ogni

d'ogni bellezza, i sacerdoti / d' ogni vero. gozzano, i-1124:

divisione fu del tomo i dal ii, d' indi feci sciegliere tutti i fogli del

.]: apparecchio registratore negli strumenti d' osservazione che servono alle scienze fisiche.

vol. XV Pag.721 - Da REGISTRATURA a REGISTRO (9 risultati)

n. 3. = nome d' agente da registrare. registratura,

l'insieme de'registri. = nome d' azione da registrare. registrazióne, sf

prov veduto al pubblico servizio d' urgenza con sovrane disposizioni, secondo i

registrazioni dei magistrati, che sono fin d' ora abolite. pascoli, 1091: tra

, 12-186: cos'è infatti la lettura d' un testo se non la registrazione di

stica, tutte piene di lontananza e d' ombre quasi che i loro dicitori assaporassero

del motore. = nome d' azione da registrare. registro (ant

, i-131: per una lunga serie d' anni non erano stati tenuti registri né delle

capitali, e tutti avevano ragione negando d' essere stati amministratori. p. verri,

vol. XV Pag.722 - Da REGISTRO a REGISTRO (7 risultati)

che l'insegnante riceve a ogni inizio d' anno, nel quale egli deve annotare

-con metonimia: rata o quota mensile d' imposta. g. cambi, i-1-297

modo che tengo il registro dei vizi d' altn, non tenessi il compendio delle

è perduto: quando si fanno centinaia d' arresti, si ha il registro completo in

sì fatti libri, ed in vece d' intitolarli 'vite de'pittori, scultori e

tutti concordemente (eccetto il solo martin d' auch, di cui si lasciò su i

o meno lontano dal nasetto un secondo punto d' appoggio alla spirale per diminuire od accrescere

vol. XV Pag.723 - Da REGISTROTECA a REGNAME (8 risultati)

[della carrozza] non vi voleva meno d' un giorno intero. -esemplare che

, 10-202: il registro parenetico, o d' intervento, che, per forza di

le quali compongono gli organi pneumatici. d' annunzio, iii-2-995: bandino salì sùbito

ed ai sudditi. -essere fuori d' ogni registro: essere squilibrato, pazzo

era... sconcertato e fuori d' ogni registro. -essere scritto nel

, xv-34: apollo v'ha costà più d' un ministro, / e quasi sto

monti, xii-1-14: non v'ha tratto d' oscenità..., non

, 57: o vui, mamma mia d' oro, mi burlate, o sete

vol. XV Pag.724 - Da REGNAMENTO a REGNARE (16 risultati)

un'ora: l'uno allo regnamento d' una pianeta... e l'altro

[ecc.]. = nome d' azione da regnare. regnante (

i veneziani non permisero a'loro concittadini d' armarsi per acquistare indulgenze e aprire l'

): quel libro piccino, ma tutto d' oro; in una parola, lo

duodo, lii-6-347: la regina regnante è d' età d'anni 19, picciola di

lii-6-347: la regina regnante è d'età d' anni 19, picciola di corpo,

nella cina un imperadore di vita e d' animo feminesco. carducci, iii-25- 350

feminesco. carducci, iii-25- 350: d' orazio la sola edizion nostra moderna..

trasvoli notte e giorno / e canti d' ogni intorno / con lingue di diamanti

metastasio, 1-i-34: se non sdegnava enea d' esser mio sposo, / l'africa

questo, al mio vizo, mainera / d' avere spera - aver non mai altessa

omo valente / star misagiato e povero d' avere, / e lo malvagio e vile

, 1030: la notte delli sedici d' agosto mancò di vita per strana in-

morale non può stare con la bassezza d' animo. non può in modo alcuno.

: regnando nel papato giovanni duodecimo figliuolo d' alberto imperadore,... fue per

parte de'cardinali rimandato per otto re d' alamagna per levare il detto papa di

vol. XV Pag.725 - Da REGNARE a REGNARE (9 risultati)

consigli? chi non sa come la volontà d' una o d'altra ambasciata delle grandi

non sa come la volontà d'una o d' altra ambasciata delle grandi potenze europee regna

diversità ch'oggi regnano tra la musica d' un dramma romano e quella d'un dramma

musica d'un dramma romano e quella d' un dramma tratto dalle storie dell'evo

storie dell'evo medio, tra le melodie d' uomini del paganesimo e quelle che suonano

., 49-40: 1 qua'processi pien d' iniquitade / e sue sentenze regnare pochi

serrato dentro il furore della guerra e d' intorno regnando la pace e la giustizia.

già da dieci anni fra il governo d' algeri e quello ai tunisi. stampa

grandezza di sentimento, di stile e d' immaginazione che deve sempre distinguere quest'alta

vol. XV Pag.726 - Da REGNARE a REGNARE (11 risultati)

i / intemo della chiesa è composto d' una piccola nave fiancheggiata da due navette

drento regna, / un disio sol d' eterna gloria e fama, / che le

. zito, i-340: tu non senti d' amor l'accese faci: / perfido

parini, 219: sì, ma d' un altro amore / sento la fiamma in

core -regna a compimento, / distringemi d' averne acon- tamento / per dicimento -o

troppe età in quasi tutte le nazioni d' europa, sieno poi stati da migliaia di

vita). anonimo, i-614: d' ogni bene -fammi aver finita, / regnando

in una situazione, in uno stato d' animo. arrigo baldonasco, 396:

158: altri che regniarono la regione d' asia. salvini, 34-98: ogni

. d annunzio, iii-1-363: morto d' una così bella morte, in quella

attività, la propria opera. d' annunzio, iv-2-608: egli vide in quel

vol. XV Pag.727 - Da REGNATIVAMENTE a REGNICOLO (16 risultati)

da cascina, 205: le quatro piante d' intorno sono le suoe parte suggerii ve

almeno legittimamente o legalmente né durevolmente. d' annunzio, i-426: ora a 'l bacio

terre fu signor superbo, / regnator d' asia. chiabrera, i-rv- 133

. pallavicino, 1-394: non dico d' avergli trovati [i prìncipi] tutti

. davanzati, i-481: tiberio nerone maturo d' anni, cimentato in guerra, ma

-con riferimento opposto al diavolo: regnatore d' averno. moneti, 128: francesco

/ che per far guerra al regnator d' avemo / armò di croce numerosa gente.

ch'a la pura sorgendo aria azzurrina / d' alto vagheggi regnatrice umile / il pian

, / a cui veggo le fosche errar d' intorno / immagini di morte e di

fatto [l'idioma italico] / d' una straniera regnatrice lingua, / in cui

dotta, lat. regnator -dris, nome d' agente da regnare (v. regnare

colpi di mare. = nome d' azione da regnare. regnaturo,

giuridico, a tutti i cittadini del regno d' italia). m.

legni assai, parte del re e d' altri regnicoli. g. contarmi,

pretendevano i regnicoli [di boemia] d' aver l'elezione e di non voler

[la spagna] correria rischio manifesto d' esser spogliata in poco tempo del regno di

vol. XV Pag.728 - Da REGNO a REGNO (21 risultati)

italiani soggetti alla giurisdizione del regno d' italia, ma residenti nei territori posti sotto

quel fiore portava il nome della regina d' italia: era dunque odiato simbolo d'

d'italia: era dunque odiato simbolo d' italianità! 2. figur.

di iulio cesare e pompeo e d' altri romani, le genti regnicole ne le

sovvenuto. fortis, 1-194: pretendono d' esser stati indottrinati dalla sperienza ed aver

braccio facevano un po'di baldoria prima d' andare alla stazione a prendere il treno

affettata e in contrapposizioni). d' annunzio, 1-545: le pagine delle riviste

. -che fa parte del remo d' italia (un territorio). bacchelli

regnicolo: nella legislazione amministrativa del regno d' italia, individuo di nazionalità ma non

ecc., non facente parte del regno d' italia; e tali soggetti erano e

. guittone, 144-15: in vizio d' odio corpo, alma, podere, /

422: il regno è una moltitudine d' uomini e di città governate da le

uno mese per cercare via e modo d' entrare nel regno. ser giovanni, 3-471

per setaccio. -stor. regno d' italia (poet. italo regno):

milanese, i-488: nel solo regno d' italia furono protette dai fabbricatori le nuove lane

di mantova fanno parte integrante del regno d' italia. -regno delle due sicilie

64: mi si rechi vin de'regni d' arno. -nella finzione di un

germano 'l [il vescovo] destinòe d' esser sovrano / de tutto regno cristiano

guerra o quartieri generali di movimenti ideali d' importanza generale. il « marzocco »

opera di terra e successivamente a quella d' aria, ne disgrada un cavallo di

e di molti altri simili, che d' infima ovvero di bassa fortuna sono pervenuti

vol. XV Pag.729 - Da REGNO a REGNO (9 risultati)

. manzoni, ii-104: l'ansia d' un cor che indocile / serve pensando al

non dobbiamo noi domandar regno ogni principato d' un solo, ma quello che i soggetti

falier, lii-3-11; l'età sua è d' anni quaranta, del regno ventidue.

dotazione predetta verrà stabilita per la durata d' ogni remo dalla prima legislatura dopo r avvenimento

mente. guinizelli, xxxv-ii-464: tenne d' angel sembianza / che fosse del tuo

nel mio capo io manifesti. cecco d' ascoli, 4690: al santo regno dell'

fu cagion col fatai suo disegno / d' abbreviargli i giorni in questa valle, /

. molza, 1-238: per amor d' uno io vegno / a star con voi

199: sotto l'impio e tirannico regno d' ante- cristo, i ciechi e ignoranti

vol. XV Pag.730 - Da REGNO a REGNO (7 risultati)

/ dei chiusi regni, accorrete. d' annunzio, iii-1-1088: per serbare la

devota [alcesti] verso la prateria d' asfodelo, la sospinge nel regno di

suo antico orgoglio corre irato / e pien d' invidia al procelloso regno. tasso,

eterei campi, / questi i regni saran d' aure e d'augelli. foscolo,

/ questi i regni saran d'aure e d' augelli. foscolo, sep.,

io mi rimasi in tenebroso regno / d' un tristo orror, che ratto al cor

9. totalità di un campo d' indagine; ambito di una ricerca,

vol. XV Pag.731 - Da REGNUMTUO a REGOLA (17 risultati)

/ erato bella, che '1 nome hai d' amore. patini, 375:

non sai che nel mio regno è d' uopo ardire? d'annunzio, iv-1-137:

mio regno è d'uopo ardire? d' annunzio, iv-1-137: il desiderio aveva

patologica e della medicina inattiva succede quello d' una saggia logica medica e d'una

quello d'una saggia logica medica e d' una attiva terapeutica. gramsci, 1-93:

ingenuo, che è l'unità indistinta d' infinito e finito. 15.

'mangerecce il regno di dio ': d' un mangione, sciupone. anche '

cor, lasso! ch'è for d' esto regno. -il mio regno

invocazione attribuita da shakespeare al re d' inghilterra riccardo iii (nell'atto v,

greche e parecchi regnetti greci a'tempi d' agamennone re de'regi. =

dirai che questo sarà contra quella regola d' amore che dice che l'amore non

ogni buona regola, cominciavano alle mura d' un ospitale del borgo e terminavano ad

v-438: le regole della mia scherma son d' assalire di fianco e non in prospetto

qualche manrovescio con destrezza, ma non d' infilzar di punta con furore. moneti,

vico, 4-i-818: con queste regole d' interpretazione delle leggi anche fresche e de'

londonio, lxxxix-i-322: le « regole d' aristotele », è il romantico lessing che

più astratto, significa una maniera prestabilita d' operare, tanto se questa maniera sia

vol. XV Pag.732 - Da REGOLA a REGOLA (12 risultati)

soluzioni narrative. -regola delli cinque ordini d' architettura: titolo del famoso trattato di

vignola, cxx-513: regola delli cinque ordini d' architettura. -mus. regola

autori; e in questi io so bene d' aver trovato quest'onde con forza di

opinione tenuta da uomini di sapere e d' ingegno anco in italia, che la

miscuglio, n. 18. -regola d' oro, delle proporzionali: per il calcolo

si usa a volere trovare el diametro d' uno tondo, ne resulta semila quattrocento novanta

. rosmini, xxiìi-32: dall'osservanza d' una regola logica può dipendere la vita dell'

. francesco da barberino, i-326: d' ogn'altra cosa sieri / regula simil

deve mangiare. è una regola fondamentale d' igiene. -norma morale, precetto

della buona creanza: fino sbudellarsi. d' annunzio, 8-126: una volta la

le cose che volessino errare ed uscire fuori d' essa regula. giannone, 2-i-131:

domandarmi... che si direbbe d' un medico il quale, allor ch'era

vol. XV Pag.733 - Da REGOLA a REGOLA (12 risultati)

-norma di condotta imposta da un codice d' onore. s. maffei, 6-306

la regula dello ospitale di santo jacobo d' altopascio. leggenda aurea volgar.,

regola santa / di castità, digiun, d' obbedienza, / d'esser poveri,

, digiun, d'obbedienza, / d' esser poveri, e non disiderare / altro

viii-40: in tutti i suoi lavori d' istituzioni o di riforme, scorgevasi che ispiravasi

spirto e la santa regola serbava. d' annunzio, 8-33: io era pia.

costumi over cominciamento di conversazione noi dimostriamo d' avere. -in senso generico

gran pondo / i'mi vo'far d' una regola frate. ghirardacci, 3-217:

, si prometteva [ludovico sforza] d' avere a indirizzare sempre ad arbitrio suo

indirizzare sempre ad arbitrio suo le cose d' italia. bonfadio, 1-39: voi non

manzoni, iv-9: queste poche parole d' uno scrittore così diligente e sagace, possono

siano certissime, come quelle che constano d' anguli retti e però sono tutte per

vol. XV Pag.734 - Da REGOLA a REGOLA (11 risultati)

di raione che chi vuole esercitare contro d' un altro un suo iritto bisogna che

-modo di comportarsi opportuno, adeguato. d' annunzio, iv-1-551: non è questa la

-giusta misura, perfetto equilibrio interiore. d' annunzio, iv-1-423: aveva allora ventisette anni

aveva vissuto quasi sempre nella campagna, d' una vita sobria e laboriosa; pareva

mediocre, ma ben proporzionato di coipo, d' aspetto grave, ma però umano,

di stomaco non si vidde in necessità d' adoprare più mite regola. redi,

cesarotti, i-xxxrx-22: io son perciò d' opinione che alla nuova venuta di tuo padre

può, segondo che testimonia la regula d' amare che dicie: chi gelozo non

, i quali hanno sormontata una certa quantità d' anni e sono oggidì fra gli uomini

quelli sono i migliori e più degni d' essere con diligenza osservati. rosmini,

il traguardo con una regola di legno o d' ottone, giusto a filo di quella

vol. XV Pag.735 - Da REGOLA a REGOLA (14 risultati)

. -a regola, a regola d' arte, secondo regola d'arte:

, a regola d'arte, secondo regola d' arte: con la massima accuratezza o

giorni; se è stata fatta a regola d' arte, il carbone acquista la tempera

150: noi eravamo stati ingannati a regola d' arte dall'uomo al quale avevamo sempre

di non promettere la pelle dell'orso prima d' averlo preso, così ancora non m'

omisero di versarmi sul corpo parecchie cuccume d' acqua calda e di scottarmi in tutte le

categoria, presentandone tutte le caratteristiche. d' arzo, 358: classico quanto si vuole

. bellori, 2-378: non basta d' intendere la prospettiva e di sapere con

, ii-2: necessitarono i ministri della casa d' austria, che pure volevano si credesse

. -contenere, imbrigliare un corso d' acqua. siri, x-545: le

iv-291: sono imprese che hanno bisogno d' un principe sì grande che dia la regola

di regola, è in lui una bruschezza d' impianto, una franca accettazione di

boccaccio, 9-82: aveva io nel vaso d' oro porto il veleno ad alessandro di

veleno ad alessandro di macedonia, domatore d' asia? o aveva fatta alcun'altra

vol. XV Pag.736 - Da REGOLABILE a REGOLAMENTARISTICO (8 risultati)

unico di galantuomo: poi è pieno d' ingegno, di attitudine, di zelo

: durante la stagione di primavera e d' estate, ogni cinematografo americano che appena si

ordenare / e da lui prender regola d' amare. boccaccio, viii-2-94: a nostro

meglio stiamo noi in questi paesi che d' ogm cosa anticamente accaduta tenghiamo nota nelle

, q-2-77: che io italiano mi vendicassi d' una sua lettera in franzese con

giuglaris, 1-35: tutte le sollecitudini d' eolo per tenere in regola i venti

non si legano con legame che dia più d' un giro, unendoci non men con

. in faticosa e protratta posizione regolamentare d' attenti. bigiaretti, 8- 201

vol. XV Pag.737 - Da REGOLAMENTARITÀ a REGOLAMENTO (14 risultati)

possibilità del genere potessero esistere nel mondo d' oggi, così regolamentato e squallido.

e della comunicazione? = nome d' agente da regolamentare2. regolamentazióne,

ii-382: voi credete vostro diritto e dovere d' intervenire nella distribuzione del capitale (mi

bersezio, 165: dappertutto sovrana l'idea d' ordine, di misura, di '

sapete bene. = nome d' azione da regolamentare2. regolaménto, sm

i-vi-34: noi pur lasciammo il parlamento d' inghilterra in gran moti pel regolamento fatto

il regolamento delle pubbliche rendite è cosa d' importanza tale che conriensi più tosto alla

cose il regolamento delle quali è ben d' altra importanza alla vita umana che di

vi cadrà inoltre per entro l'investigamento d' alcuni punti d'erudizione intentati finora,

per entro l'investigamento d'alcuni punti d' erudizione intentati finora, e degnissimi per altro

erudizione intentati finora, e degnissimi per altro d' esser tentati. 7. dominio

. mantenimento del regime di un corso d' acqua entro limiti prestabiliti per mezzo di opere

mi sarà possibile dei migliori nostrali ingegneri d' acque, sieno trattati, sieno relazioni o

, sieno relazioni o perizie concernenti regolamenti d' acque. tecchi, 13-116: il regolamento

vol. XV Pag.738 - Da REGOLANTE a REGOLARE (14 risultati)

la camera dei deputati, determina per mezzo d' un suo regolamento interno il modo secondo

. e. cecchi, 6-348: d' accordo con i regolamenti di po- izia

, ciascun casotto è affittato per un periodo d' alcune settimane a una donna. gramsci

si faceva alcun giuramento. = nome d' azione da regolare1-, cfr. anche fr

, necessarie al fine cui iddio piacque d' ordinare l'umana natura. quindi a noi

avere la casa doviziosa et abon- dante d' ogni bene. a. f. doni

illibata fra noi la dottrina cattolica e imbevere d' ottimi dogmi le menti de'cristiani e

quelli contenuti nelle sacre scritture. detto d' amore [dante], i-128: e

intesa / a traimi de la regola / d' amor, che 'l mondo regola,

sante scritture ha natura e virtude non poca d' alluminare e ragunare la mente, però

, tornando al palazzo, potessimo raccontare d' avergli spianate le costole in fretta in fretta

si può dalle vite degli uomini guemiti d' eminente virtù. muratori, 9-22: custoditi

massime di pietà ed applicati alle opere d' essa e allo studio delle lettere, facilmente

quel dei cammelli, animati dal desio d' arrivare, e dalla speranza del felice ritomo

vol. XV Pag.739 - Da REGOLARE a REGOLARE (12 risultati)

di danari o di gente di guerra, d' accrescere o diminuire i carichi o gravezze

terminar gli affari commessigli senza l'intervento d' altri. relazione d'inghilterra (1096

senza l'intervento d'altri. relazione d' inghilterra (1096), li-8-504:

dice essere stato nella prammatica del conte d' olivares, è che la prammatica debba

acciò faccia regolare tutte le altre piazze d' italia nel cambiare con questo regno.

e botteghe... si affittano d' anno in anno, regolando questo dal

si dovesse considerare se bastar potesse l'uso d' un semplice decotto anticeltico e poi,

la luce delle candele ardenti su candelabri d' argento. stuparich, 5-193: aprì

opere idrauliche) il regime di un corso d' acqua. manfredi, 5-235: non

: se bene si arrenasse un alveo intero d' un fiume, l'acqua potrebbe col

tenero, affinché non oltrepassi quindici piedi d' altezza. -acconciare (i

dì più belli, / o, d' un vetro lascivo alla censura, / del

vol. XV Pag.740 - Da REGOLARE a REGOLARE (7 risultati)

un concerto, se su la parte d' ogn'una delle voci non sa cantare.

maggi] sia persona civile e figliuolo d' uno ch'era medico di quel duca

ma chi lo può regolare manca d' esempi. f. f. frugoni,

. siri, i-rv-386: la pace d' italia dipendeva assolutamente dalla restituzione delle piazze

sien ragionate insieme e senza la provedenza d' alcuno uomo si sappiano regolare. g.

si regolasse poi su le occulte suggestioni d' un servitorello che, non avendo né

: bisognerebbe trovare l'uomo lombardo o d' altra provincia,... munito

vol. XV Pag.741 - Da REGOLARE a REGOLARE (16 risultati)

del bello senza rapida e regolare associazione d' idee e senz'affetto. tarchetti,

1-25: si contenterebb'ella, in cambio d' u- n'opera regolare, di restar

: il togliere un delitto dalle spalle d' un malfattore e il caricarlo su quelle d'

d'un malfattore e il caricarlo su quelle d' un innocente è l'impresa 'più

commercio sono qui tuttora in uno stato d' arrenamento... in quanto al

un'istituzione funesta all'igiene, veicoli d' aria viziata, che hanno soppresso la passeggiata

il battere delle ore). d' annunzio, 4-24: le ore battono regolari

due linee, perché ho voluto profittare d' un'occasione per parigi, come vedete

è mestieri dian mano primieramente i tipografi d' italia tutta, inviandoci frequenti e regolari notizie

. le quali, subito, come d' istinto, avevano ritrovato il passo di montagna

dawi... sono... d' una bellezza regolare e nera. moravia,

né l'uno né l'altro. è d' un'architettura più regolare. giordani,

tutti gli altri italiani e che più d' ogni altro seguì le traccie degli antichi,

e regolari come secolari e le persone d' ogni condizione e d'ogni stato.

secolari e le persone d'ogni condizione e d' ogni stato. longano, xviii-5-348:

pozzo. calepio, 1-20: i più d' essi [figli]... si

vol. XV Pag.742 - Da REGOLARI a REGOLARITÀ (7 risultati)

: era l'abadia di fiesole in mano d' uno abate, che vi teneva uno

: quella ha per soggetto le figure d' angoli o di lati uguali, sempre

che sarebbe ritardato o rintuzzato dagl'imbarazzi d' una costruzione più regolare.

noi possiamo opporre 350. 000 uomini d' esercito regolare. garibaldi, 2-291:

e poi le chiudevano, per tema d' essere ingannati da un travestimento, alle

più regolarità che tra gli uomini. d' este, 100: io, a costo

'louvre '... colla regolarità d' un impiegato che vada all'uffizio.

vol. XV Pag.743 - Da REGOLARIZZARE a REGOLARMENTE (7 risultati)

, le dànno un aumento notabile. d' este, 33: fra le femmine

molto buon senso e con regolarità filosofica d' arte, ma la fatica si raddoppia

del mandato, e ciò per scrupolo d' esattezza, per regolarità amministrativa. piovene

creato necessità di regolarizzare prima i modi d' invio dove importa. -riordinare.

stato, il genio e la grandezza d' animo vi possono nascere e palesarsi.

. normalizzazione del regime di un corso d' acqua. l'illustrazione italiana [8-iii-1914

metodica degli atti psicomotori. = nome d' azione da regolarizzare-, cfr. fr.

vol. XV Pag.744 - Da REGOLATA a REGOLATO (9 risultati)

su cui il waddingo potè attribuire a francesco d' assisi i due cantici regolarmente rimati è

, videsi la vanità di quel sogno d' un trono regolarmente superiore ad altri troni.

anno su i fonti battesimali della chiesa d' osser, oggi triana in andaluzia,

giovedì santo a quella del sabato, d' asciutti che erano, s'empievano in giro

regolatamente parlando, la donna è più debole d' intendimento che non e l'uomo.

di toscana, che edincomo la città d' adri, essiccomo gran parte, facendo

annoto con platone che siano tre maniere d' arti regolative della nostra vita. a

sia per pubblicare altra lettera in materia d' usure. per sicuro però affermasi che formerà

socrate traeva dal dialogo e dopo d' averle tratte credeva fossero da tenere come re

vol. XV Pag.745 - Da REGOLATO a REGOLATO (10 risultati)

, la quale procede per veduta forma d' altro sesso e non regolato pensiero.

nella scuola di senocrate, fu così tocco d' un discorso di questo filosofo che faceva

regolata libertà, per quell'unione insomma d' amore e di tranquillità che fa la sussistenza

così regolati che partecipano tutta la verità d' un'i- storia? 9

effetti della teriaca o udendo i suoni regolati d' un oriuolo, si confiderebbe d'apporsi

regolati d'un oriuolo, si confiderebbe d' apporsi con la sola scorta del suo proprio

manteneva con sua moglie, per mezzo d' un regolato carteggio, la più cordiale

poco di pianto regolato per dar segno d' esser gente che va a qualche mortorio.

, xi-232: l'anima mi trabocca d' un inno alla natura quando mi si

male che altri s'abbia a maravigliare d' una fine tanto improvvisa? gemelli careri

vol. XV Pag.746 - Da REGOLATO a REGOLATORE (14 risultati)

, controllato, incanalato (un corso d' acqua). leonardo, 2-304:

è... il metodo miglior d' ogn'altro per la regolata di- stribuzion

212: la prudenza e il difetto d' equilibrio ne'mezzi e negli elementi di

della sola guerra regolata e a'pericoli d' una giornata campale la salute della futura

un dipintore, se vuol sicurarsi della verità d' alcun suo isquisito disegno, il prende

regolato e atteggiatolo come gli è bisogno d' averlo, il vien riportando sul quadro

b. tasso, ii-xviii: regolato ordine d' architettura. v galilei, 1-36:

quelli che fossero più adequati ne'dipinti d' architettura e ben regolata prospettiva, legga sebastiano

determinato. -costruito a regola d' arte (un edificio). pacichelli

regole grammaticali, formali, stilistiche e d' uso ben definite e armoniose (una

.. che fra tutte le lingue d' italia niuna più pura si ritrova, più

con un esercito raccozzato di cavalleggieri e d' arcieri e di mercenari. galanti, 60

che per il so- praaetto non sia d' alcun valore. siri, viii-238: i

vede sempre la mano di dio, regolatrice d' ogni cosa. 2. che

vol. XV Pag.747 - Da REGOLATORIO a REGOLAZIONE (18 risultati)

la soprintendenza e la cura di questo capo d' entrata. pecchio, conc.,

licenza per una stagione, il procurar d' averlo sarebbe un util consiglio da dare a

della vita domestica con una leggera punta d' imparzialità. montale, 3-59: maria

(di lavoro, di gioco, d' arte, ecc.), fornendone le

cruna volta..., qual sembianza d' articolo vi potè scorgere entro quel valente

i guardiani, / di verecondia e d' intelletto e senno / vecchi regolatori.

regolatore e uno scolastico, cioè uomo d' ordine nella materia e nella forma della

cotanto sensate e piene per la maggior parte d' equità e giustizia che con ragione furono

per regolatrici di quasi tutti i tribunali d' italia. mazzini, 51-48: non cito

imprudenza di dettar leggi regolatrici della vita d' un popolo prima che quel popolo abbia potuto

facoltà, di bisogni, di credenze, d' aspirazioni che gli compongon la vita.

i-142: la corda fondamentale regolatrice costante d' ogni musical cantilena era tra greci la

altro dispositivo) che determina la quantità d' acqua immessa in un canale o in una

e calasi la cateratta fino al fior d' acqua..., pochissimo d'ordinario

fior d'acqua..., pochissimo d' ordinario è l'alzamento della superficie di

dell'andamento della corrente di un corso d' acqua. guglielmini, 206: quando

se la potenza motrice soggiace a mutazioni d' intensità, di contatto o di applicazione

e regolatore del fegato. = nome d' agente da regolare1. regolatòrio,

vol. XV Pag.748 - Da REGOLETTA a REGOLO (7 risultati)

5. sistemazione di un corso d' acqua; canalizzazione. guglielmini, 2-277

o più blastomeri. = nome d' azione da regolare \ regolétta, sf

'di persone per significare una man d' uomini raunati e parlanti insieme.

le regole de la 'poetica 'd' aristotele. b. croce, 11-3-273:

poi metti il detto panno in alquanto d' acqua. ricettario fiorentino, i-a-ii:

bacchelli, 9-200: le rigide liste d' acciaio e d'ottone, i regoli,

: le rigide liste d'acciaio e d' ottone, i regoli, i cerchi e

vol. XV Pag.749 - Da REGOLO a REGREDIBILE (17 risultati)

: hanne dato lire ventuna per uno cassone d' albero cum alcuni regoli di noce lungo

sotto [della colombaia] cingerai / d' un regol di tre dita di larghezza.

giacca, oltre che il casto angoluccio d' un suo fazzoletto color albicocca, gli

calcolatore: ch'egli non dimenticava mai d' introdurvi. p. levi, 2-20

i-378: farai uno regolo intorno intorno d' oro, e a quello regolo una corona

oro, e a quello regolo una corona d' oro, lavorata a fiure, alta

queste di un'infinità di provincie e d' isole senza numero, aentro i confini

solo dei loro prìncipi, il regolo d' achem nell'isola di sumatra, metteva

italia di regoli, di viceré, d' arciduchi, di gran duchi, di

un affamato regolo nov'esca / offron d' anime e terre. imbriani, 7-41:

: acan, invaghito di un regolo d' oro delle castella degli alofili, poiché rebbe

, poiché rebbe imbolato, fu degno d' essere percosso di maladizione. -membro

12-102: riformata la città e 'l reame d' ufi- ciali e di sua gente,

velenoso che, come elli toca una fonte d' aqua, subito l'ha tutta contaminata

molto settentrionale, e si contentano solo d' andare a passare la cattiva stagione nelle

è quella legatura che cigne il muro d' intorno come cornice, che nelle mura

primario e secondario, che stanno sopra d' un regolone o sia zocco.

vol. XV Pag.750 - Da REGREDIENTE a REGRESSO (12 risultati)

. 3. che diminuisce d' intensità, che si abbassa quantitativamente o

non certamente suo. 3. diminuire d' intensità, attenuarsi, abbassarsi qualitativamente o

i deboli, i malati / e più d' uno dimessa la speranza / rabbrividisce dentro

nutriva la folle speranza che il miracolo d' improvviso sarebbe avvenuto. pratolini, 10-40

pratolini, 10-40: caduta la fissazione d' esser penelope, il suo cervello è

un regime continentale. 2. diminuzione d' intensità, attenuazione; abbassamento qualitativo o

progresso, la regressione resta il nome d' un pericolo preciso (sperimentato).

dotta, lat. regressìo -ónis, nome d' azione da regredì (v. regredire

abitualmente immerge la persona in un sogno d' infinità illusoria, agiva nella direzione opposta

-erosione regressiva: tendenza di un corso d' acqua ad attenuare tutti i dislivelli,

battista, iv-205: han le nuore d' egisto urna forata, / che tacque

/ che solo a mente sveglia sa d' amaro. 6. scadimento di

vol. XV Pag.751 - Da REGRESSUSININFINITUM a REICERE (6 risultati)

non tardarono a coagularsi velenosamente le partigianerie d' ogni colore, dal rosso-demagogo al nero-sottana

, contra tutti quelli precedenti. tavola d' amalfi, 1-260: quello patrone delle

in quella casa la figliuola / possa mostrar d' aver qualche regresso. g. m

avrà aato a fabbricare a qualche maestro d' ascia o calefato una nave per un

co 'l regresso però per vinti ducati d' or di camera di pensione.

et io, senza il regretto d' avere taciuto, avrò il contento che

vol. XV Pag.752 - Da REICIDIO a REIEZIONE (9 risultati)

, sé tutta intera abbandonando / alla fede d' un uom, fosse tradita, /

del re s'im- pegnasse nelle mani d' una plebe così fiera come è quella di

iniquità, lo fece cacciare per forza d' arme del reame. 5.

raccolta); annullare (un capo d' accusa). f. d.

tramite fleboclisi o ipodermoclisi. = nome d' azione da reidratare. rèiere, v

gent'umana vole, / non finga d' esser un de la mia setta. berchet

carducci, ii-1-159: tu te la senti d' incominciar subito a tradurre in versi.

5, col suff. dei nomi d' agente. reiezióne (regezióne, reiezzióne

prima volta ne venisse il bisogno. d' azeglio, 4-ii-245: credo di aver abbastanza

vol. XV Pag.753 - Da REIFICARE a REIMMERGERE (6 risultati)

dotta, lat. reiectìo -dnis, nome d' azione da reicére (v. rei

ficatore. = nome d' agente da reificare. reificazióne, sf

.), col suff. dei nomi d' azione. reimbarcare (rimbarcare),

il 25 luglio erano m milano sgombra d' austriaci. 2. ricaricare a bordo

o richiamare alla mente in un'opera d' arte motivi, elementi, tecniche espressive

, presso udine, in un pomeriggio d' aprile del 1928. lo scenografo ezio frigerio

vol. XV Pag.754 - Da REIMMETTERE a REIMPRIMERE (4 risultati)

rientro e ristabilimento di persone nel paese d' origine dal quale erano precedentemente emigrate.

del rimpaginare. = nome d' azione da reimpaginare. reimpaginazione,

per la stampa. = nome d' azione da reimpaginare. reimparare (riimparare

: il problema dei partigiani si fa d' ora in ora più spinoso sia dal punto

vol. XV Pag.755 - Da REINA a REINCANTARE (15 risultati)

... del medesimo libro più d' una volta; ed il benefizio di tali

quali, senza volere o compagnia o signoria d' uomini, per se medesime in asia

sotto più reine lungo tempo signoreggiarono parte d' asia e talora d'europa. valerio

tempo signoreggiarono parte d'asia e talora d' europa. valerio massimo volgar., i-615

in sé raccolto, / benché non segni d' uom membra né volto, / meglio

reina, / non come cittadina, / d' uomini e donne di gran degnitade.

uomini e donne di gran degnitade. d' annunzio, iii-1-779: forse nella lanaa

annunzio, iii-1-779: forse nella lanaa d' oblianza / ritroverò la mia / arpa sospesa

femmine mondane e cinture di gran peso d' oro e d'argento. g. gozzi

cinture di gran peso d'oro e d' argento. g. gozzi, 1-158:

maria 'ntese / per dare a noi figura d' intelletto, / e quanto in umiltà

voler, la memoria e l'intelletto. d' annunzio, i-412: ben tale ebrezza

. giacomino pugliese, 187: reina d' adomeze / e donna se'di 'nsegnamento

l'aquila è reina, / così d' ogni altro fiore / e re lo nore

^ volatili domestici riesce felicemente, studiò d' adoperarla nel pesce, e n'ebbe ottimo

vol. XV Pag.756 - Da REINCANTO a REINCORPORATO (7 risultati)

sé le anime nostre e le fa rincarnare d' una carne nuova e tenera facendoci rinnovare

riferimento alle credenze nella reincarnazione). d' annunzio, ffl-2-131: -mercenaria / di mercenarii

e consistenza corporea; materializzarsi. d' annunzio, iii-1-1167: la grande sua lira

una sua futura reincarnazione. = nome d' azione da reincarnare. reinchinare

per la reincidenza sua nelle medesime colpe d' infedeltà. f. corsini, 2-168

di tale registrazione). = nome d' azione da reincidere2. reinclinare, tr

bianco e pestasi e abbom- basi d' acqua calda... portasi poscia al

vol. XV Pag.757 - Da REINCROCIO a REINQUADRARE (4 risultati)

- anche rin. m. d' ayala, 1-242: 'ringaggiarsi ':

programma che s. m. l'imperatore d' ale- magna fece precedere al suo reingresso

perciò ionadattica fu appellata. = nome d' azione da reinnestare. reinnestare {

appigliandosi la pianta innestata, produce frutto d' altra generazione in sapore ed in quantità

vol. XV Pag.758 - Da REINSCRITTO a REINTEGRARE (8 risultati)

, l'essere reinscritto. = nome d' azione da reinscrivere. reinsediare, tr

giunti, in certi strati di popolo, d' un tale ideale è un rifiuto della

era offerta di assumerlo. = nome d' azione da reinserire. reinserire (riinserire

uomo a dio. = nome d' azione da reintegrare. reinteg ^

del rosso, 1-238-2: la soma vertù d' amor, a cui piaque / reintegrare

l'inopia - grande / ch'avea d' esser perfecto, / remose la beltà ch'

gelo. leggenda di s. elisabetta d' ungheria, 53: prendendo la sua mano

di gemino valore / il fatto acquisto d' occupar procura / e rintegrar de'militari

vol. XV Pag.759 - Da REINTEGRARE a REINTEGRARE (8 risultati)

private persone che sono intra lo circuito d' esso zardino, a le quale volemo

le quale volemo satisfare per la valuta d' esse terre. -figur. porre

che mai nell'avvenire siano stati reintegrati d' altri fondi né d'altro compenso. vincenzo

siano stati reintegrati d'altri fondi né d' altro compenso. vincenzo maria di s

le lapidi trasportate effettivamente nel suo casino d' ordine del signor co- lonello direttore,

, iv-102: piacevagli troppo lo spettacolo d' una nazione intesa a purgare e reintegrar se

da brescia venire alcuni condottieri di gente d' armi con le compagnia loro. montecuccoli,

e incalza / con ricrescente piena, e d' immenso urto / batte la massa achea

vol. XV Pag.760 - Da REINTEGRATIVO a REINTEGRATO (9 risultati)

umiltà feconda / lo rintegra di speme e d' ardimento. 16. riattivare

e non mai di bagni, di sughi d' erbe astringenti, di cose vitriolate e

20. rinsaldare o riallacciare un legame d' amicizia; ristabilire un clima di armonia

. -rifl. rafforzarsi in una comunione d' affetti e di sentimenti. del

n'è rimasto, / miracolo maggior d' ogni miracolo, / la natura che

capitolo dell'4 acerva 'di cecco d' ascoli; e io posso darli qui reintegrati

sofferti,... negavano voler partire d' italia, se prima noi vedevano reintegrato

di danni, reintegrati / n'andiam d' ogni interesse. 4.

ne'suoi vantaggi e con la probabile fiducia d' a- verli a goder sicuri, si

vol. XV Pag.761 - Da REINTEGRATONE a REINTERPRETARE (10 risultati)

corporale e nel civile. = nome d' agente da reintegrare. reintegrazióne (rintegrazióne

stato spogliato, per il che procuri d' essere reintegrato e di ricuperare il suo

atto di rimettere una persona nel possesso d' una cosa della quale è stata privata

incarnata nei pregiudizi del secolo che più d' un cardinale pose il pugnale nella mano

un sentimento, rafforzamento di un legame d' affetto. machiavelli, i-vm-27: l'

l'ire degli amanti sono una reintegrazione d' amore. gottifredi, xliv-291: 1 corrucci

che tra gli amanti nascono sono reintegrazione d' amore, mentre però da lieve cagione

, come dice il poeta, rintegrazióne d' affetto. 10. reciproco completamento

di ciò è la sentenza della corte d' appello di roma nella causa intentata dal

redintegratìo -ónis e reintegrano -ónis, nome d' azione da redintegràre e reintegrare [

vol. XV Pag.762 - Da REINTERPRETAZIONE a REINVESTIRE (10 risultati)

servivano allo stesso fine. = nome d' azione da reintrodurre. reinvelenire,

letter. incattivire, incrudelire. d' annunzio, v-2-732: più tardi, quando

le sue memorie inagrite dali'acerrima complicità d' altri esuli, non sopraggiunse la dama

continua reinvenzione del mondo. = nome d' azione da reinventare. reinvescare,

di egual valore. = nome d' azione da reinvestire. reinvestire { renvestire

di quelli rinvestirli vicino alla maggior somma d' altri lor beni. g.

1-ii-163: trovandomi io da sedici / libbre d' oro filato ch'io ho compero /

di velluto a gale / unta fuor d' olio e dentro di sudore, / preda

qua e di là di spallierrette basse d' ellera, di pugnitopo, di agrifogli

fion e frutti / colmo il smaltato corno d' acheloo. 6. per estens

vol. XV Pag.763 - Da REINVESTITO a REITÀ (20 risultati)

vari, viene a rinvestire gli animi d' onesti e generosi pensieri. 8.

libumio, 81: giovenale, acerbo laceratore d' uomini arroganti e macchiati di scelerità,

cotale chesta, / c'ogn'om d' amor ferisse ch'est'amato, / sì

amasse sanza frutto, / ché l'amore d' amore si rinvesta. = comp

stimola che arcita, dell'amore / d' emilia forse rinvestito, sia / per

congresso ». = nome d' azione da reinvestire-, voce registr. dal

attrarre di nuovo irresistibilmente, avvincere nuovamente d' amore. petrarca, 55-17: che

robba, ancorché fosse in potere d' un terzo col quale non vi fosse obligo

al pubblico), ma pare più d' una volta che la voglia espressamente affermare.

e 'l muro, mascherata la reità d' innocenza e lo spavento di sicurezza, uscì

chi crede che niuna madre si diletti d' aver miglior figliuola di sé o più pudica

infamia e depressione de li malvagi uomini d' italia che commendano lo volgare altrui e

cupidità di vanagloria; la quarta, argomento d' invidia; la quinta e ultima,

; la quinta e ultima, viltà d' animo, cioè pusillanimità. e ciascuna

elle non hanno punto di retà né d' inganno né di frode. l. adimari

retà de'malvagi romani e de'tiranni d' italia che l'occupavano, sanza l'aiuto

descrivete il delitto nel suo massimo grado d' orrore e di reità, perché otterrete in

otterrete in tal guisa il massimo grado d' abborrimento allo stesso. -corruzione dei

disdicevole e non convenevole è il pianto d' ulisse nella 'scilla '.

figliuolo del detto boccaccio, è fanciullo d' età di forse x anni, à guasto

vol. XV Pag.764 - Da REITAGGIO a REITERARE (8 risultati)

. 2. rinnovamento o rinfocolamento d' amore. albertano volgar., 136

che l'indignazione degli amanti è reiteramento d' amore, perciò che ramante, quando

cose all'altro. = nome d' azione da reiterare. reiterante (

vinceva il laconismo del suo superiore. d' annunzio, iv-i- 45: il

esperienza, non fu mai veduto alterarsi d' un sol capello. -assol.

di dio. pascoli, i-97: d' oltre tomba il poeta sembra reiterare le lugubri

non bisogna reiterare come teseo per ammaestramento d' arianna uccise il minotauro, e lei

. infittirsi (i colloqui). d' annunzio, 3-32: da allora i colloqui

vol. XV Pag.765 - Da REITERATAMENTE a REITERAZIONE (8 risultati)

62: soggiacque questa piazza alle vicende d' una sorte incostante, si che,

, reiteratamente invitata a roma dalla principessa d' omano per le feste di pasqua, si

ove depositollo, gli disse coll'esalamento focoso d' un sommesso respiro: « v'attende

portò un brindese alla sanità del duca d' orléans e niente ai mazzarino: tutti

gli avvocati, / i cui lavor d' inchiostro e di parole / quanto più lunghe

cortese e reiterata offerta che mi fa d' una camera in palazzo. magalotti,

sia reiterato o soccessivo come sopra a favore d' un genere di persone, ed altro

rilievo angolare. = nome d' agente da reiterare. reiterazióne,

vol. XV Pag.766 - Da REITERRARE a RELATIVAMENTE (9 risultati)

reiterazioni si fanno di qualche affetto o d' alcuna breve sentenza particulare, e non di

': termine de'retori. vizio d' infilzar parole significanti una cosa medesima.

, lat. tardo reiteratìo -ónis, nome d' azione da reiterare (v. reiterare

2-72: intorno a questo èwi una reiudicata d' a- pollinare sulpizio, uno de *

più dott'uomini che fossero a'tempi d' adriano. = lat. res

reivendicazióne compete solamente quando il legato sia d' una certa specie, come per esempio

certo animale o veste o vaso d' argento o gioia e cosa simile, per

relassi delle pietre che hanno sotto gemiti d' acque, sarebbe sempre pericoloso qualunque edifizio

serenissime così intorno ai negozi publici, come d' altre particolarità che mi siano parse degne

vol. XV Pag.767 - Da RELATIVEZZA a RELATIVITÀ (4 risultati)

pluralità né relazioni; ma il concetto d' assolutezza è egli stesso relativo all'altro

: in ogni relatività è qualcosa pur d' assoluto. ojetti [« l'illustrazione italiana

europea, non sono che il prodotto d' una latitudine - tristezza, relatività di

e infine devastato da tanta relatività piena d' improntitudine e di frastuono e di intolleranza

vol. XV Pag.768 - Da RELATIVIZZANTE a RELATIVO (8 risultati)

lativizzazione della verità. = nome d' azione da relativizzare. relativo, agg

. come i concetti di causa e d' effetto. -sostant. castelvetro

possono nominare pieni relativi e vicendevoli e d' una vita e d'una morte, come

e vicendevoli e d'una vita e d' una morte, come 'padre ',

, vennero scoperti e divisati que'cimiteri d' ossa semispolpate. -che è tributato alla

con ciò negare che nulla ci sia d' assoluto anche rispetto agli enti finiti,

della relatività loro deve pur essere qualcosa d' immutabile in sé. sofisma dunque o bestemmia

cantoni, 694: un nobile amico d' oltremonti pensò di raccomandare al conte di

vol. XV Pag.769 - Da RELATO a RELATORE (4 risultati)

. -in relazione con un compì, d' argomento. falier, lii-3-3: acciocché

, che saranno passati di moda prima d' essere finiti. p. petrocchi [s

ha valore enfatico); immancabile. d' annunzio, i-925: che fascino di uri

bonghi, 1-187: abbondavano di particelle d' ogni sorta e declinavano il relativo;

vol. XV Pag.770 - Da RELATORIO a RELAZIONE (10 risultati)

interprete a portarli la nuova della battaglia d' avin in fiandra guadagnata sopra gli spa-

non ammetto questo miscuglio di medaglie e d' imprese, perché troppo sono distinte l'

per dir così, il relatore de'fatti d' una lingua. 2.

il relatore solo si piglia l'arbitrio d' interrogare; sovente lo lascia al solo cancelliere

periodica milanese, i-93: il consiglio d' amministrazione, istituito d'urgenza all'epoca

: il consiglio d'amministrazione, istituito d' urgenza all'epoca della conquista, prende il

laurearsi... il relatore, quello d' inglese, appoggiato anche da altri,

dotta, lat. relator -óris, nome d' agente da referre (v. referre

fiorentini, ambasciadori della reina giovanna seconda d' ungheria, ierusalem e scicilia. a

sono ch'egli sia persona civile e figliuolo d' uno ch'era medico di quel duca

vol. XV Pag.771 - Da RELAZIONE a RELAZIONE (11 risultati)

corrieri colle relazioni a tutti i ghiotti d' europa? g. b. belli,

1-119: una relazione delle produzioni naturali d' un paese... può avere,

s. eccellentissima ha avuta la bontà d' interrogame per lettere il nostro malisardi.

di testimoni non autorevoli e leggittimamente convinti d' infinite contrarietà e menzogne?

per accompagnare il bilancio davanti al consiglio d' amministrazione della sua società sono, in

contemporanei un'immaginata relazione di causa e d' effetto. rosmini, 2- 1-46:

, 217: dopo tanti anni d' una relazione che poteva quasi chiamarsi amicizia

la catena di una relazione simile? d' annunzio, iv-1-276: egli godeva che

più soggetti (in contrapposizione a norma d' azione). -conoscenza o amicizia con

relazioni mondane della capitale, i viaggi d' ispezione e le cerimonie. -contatto,

dignitosa relazione coi primi personaggi di germania, d' italia, di madrid. pascoli,

vol. XV Pag.772 - Da RELAZIONE a RELAZIONE (8 risultati)

missione. -scambio epistolare. d' annunzio, 8-88: avete capito? questa

smania che ha invaso tutti i popoli d' estendere le relazioni commerciali, di agevolare

quali furono i primi a stringere relazioni d' affari colla una, per poterlo fare

, tra il dipendente e il dirigente d' azienda, ma rimangono insufficienti se non

. mazzini, 66-267: la vita d' una nazione è, come ogni vita

con la grecia, con vari popoli d' italia. galdi, ii-214: se i

, di equivalenza, di proporzionalità, d' ordine, simmetrica, transitiva, ecc

non la mala relazione de'trìtoni e d' esacordi maggiori. sacchi, 3-13:

vol. XV Pag.773 - Da RELAZIONISMO a RELEGARE (6 risultati)

gusto cinquecentistico delle mie veglie pompeiane e d' ogni mia cosa volgare col mio culto

sul fatto e non starsene a relazioni d' altri. mascardi, 167: il

dime liberamente quanto pareva loro di fare d' una tanta bestialità, dal frate riportata per

dotta, lat. relatio -ànis, nome d' azione da referre (v. referre

suo orribile spettro. = nome d' azione da relegare. relegare (

capacità o al suo valore. d' annunzio, v-3-18: l'han relegato alla