è stato precoce, almeno secondo i costumi d' oggi, quando a venticinque anni un
precocemente svolgersi, fruttare, produrre. d' annunzio, iv-2-1298: è la via lattea
la guerra fu precocemente decisa allo scorcio d' ottobre del novantaquattro. e. cecchi,
incolore, la testa precocemente calva. d' annunzio, iv-2-596: stelio pose la sua
come precesse di tempo alla epica di lingua d' 'oil ', così prima di
soffocata dall'ambiente tristissimo, perisse. d' annunzio, iv-2-792: dieci persone affamate
più, la precocità con cui peter mostra d' interessarsi alle ragazzine. -sviluppo
'stanze 'su qualunque altra prova d' indegno del giovine scrittore, colui ha
235: al statuario non è possibile d' essequir diverse statue senza aver precogitate diverse
, lat. tardo praecogitatio -ònis, nome d' azione da praecogitdre (v. precogitare
é. gadda, 17-87: quel giorno d' aprile il sanitario non lo trovò in
, lat. tardo praecognitio -ònis, nome d' azione da praecognoscère (v. preconoscere
e. cecchi, 3-116: a piè d' una pianta di cactus, carica di
51-66: noi non abbiamo più ostacolo d' impotenza, ma soltanto d'una falsa
abbiamo più ostacolo d'impotenza, ma soltanto d' una falsa funesta idea preconcetta, che
uno sforzo; non si tratta che d' un primo sforzo perché, alle volte,
di scuola, non tralucesse l'imagine d' un'arte più elevata, più vasta
17-iv-1986], 13: il sindaco d' amato, forse merito degli 8 mila miliardi
di tutti. tansillo, 7-214: d' un signor greco e saggio si racconta /
imbustamento nel cellophane). = nome d' azione da preconfezionare. preconfezionare, tr
forze astratte, / per farsi degno d' immortal preconio, / in soccorso del
eloquente / e degno in ogni età d' ogni preconio. casti, i-1-371: sovente
futuro; vaticinio. -anche: espressione d' augurio. caro, 9-477: così
, / giovini e vecchi, in vece d' onoranza / fino a la porta con
pianse diogene, faccendo punto al preconio d' una perla e d'un giglio, per
punto al preconio d'una perla e d' un giglio, per alludere con le
l'una dopo l'altra le foglie d' un vaticinio disperso dal vento. d'
d'un vaticinio disperso dal vento. d' annunzio, ii-849: siamo una gente /
iii-147: i virtuosi non venivan promossi d' ordinario agli onori singolarmente nelle corti dell'asia
il preconizzamento dell'oro. = nome d' azione da preconizzare. preconizzando, agg
e facondo cardinal durini, aricive- scovo d' andrà, don teodoro villa, professore d'
d'andrà, don teodoro villa, professore d' eloquenza e di storia nella università di
da dio, sopra tutti i grandi d' israel, soprapieno di spirito. baruffaldi,
tabacco]... poter pretendere d' essere preconizzata la regina dell'erbe. foscolo
italia è mia, né sarò principe d' altra nazione. -in relazione con una
, solo comprensibili aa un certo numero d' iniziati. pafini, ii-1050: le
una nicchia tutta sua, perché è opera d' uomo che alle teorie da lui esposte
accettare il partito concentrato in modana sperando d' aver meglio dal papa: ora se
al suo grado riuscito egli a pruova d' esame il primo: per ciò preconizzato
: s'appuntò che verrebbe [angelo d' elei] a leggermi una delle sue preconizzatissime
verranno ecclissati dal mondo. = nome d' agente da preconizzare. preconizzazione
mediev. praeconizatio -onis, nome d' azione da praeconizare (v. preconizzare)
pur preconoscendo la divinità che questa via d' unione de le due parti de l'uomo
siri, ii-821: quando si risolvessero d' aboracciare dichiaratamente la difesa di parma, preconoscevano
violentare il papa a gettarsi nelle braccia d' una delle corone con intera desolazione d'italia
braccia d'una delle corone con intera desolazione d' italia. tommaseo, 2-ii-201: il
de'propri riflessi. = nome d' azione da preconoscere. preconosciuto (
zioni da presentarglisi. = nome d' agente da preconsultare. preconsumismo,
/ sotto i precordi e l'atterrò. d' azeglio, 1-411: s'apre [
/ fé concordia di sensi empia congiura. d' annunzio, ii-140: disse il pitto
oimè qui [il cavallo] giace: d' atro assenzio e fele / i precordi
, i-336: come le sacre vittime d' un tempo / s'apprestavano degne col
non di spirito di sapienzia, ma d' impazienzia, del quale sogliono bollire le
che nuova gente / di gran sembiante e d' abito straniero / vien dal mare a
« venite pure avanti », diceva più d' uno al cocchiere, ritirandosi o andando
venite pure avanti », diceva più d' uno al cocchiere, ritirandosi o precorrendo,
il principe eugenio, quando il desiderio d' indipendenza a'lombardi, e lasciavano precorrere
concluso col duca di savoia un trattato d' invasione e di divisione del monferrato.
e ai tempi e rivelato il segreto d' un mondo. era galileo. g.
cotesta età fiorita / e come un giorno d' allegrezza pieno, / giorno chiaro,
4-3-337: io, ripigliò egli acceso d' un santo sdegno, vi precorrerò, e
di rieti, fu dai mietitori richiesto d' altro prodigio. -prevenire.
man larga ricchezza / della gran donna d' adria in sen disserra. varano,
riforma di lutero nel battere il papato. d' annunzio, iv-i- 95: nell'
: / li vede, e rapito d' ignoto contento, / con l'agile
si slancia a scrivere precorrendo la felicità d' una futura lettura. -intuire
precorrerle ed emanciparsi di fronte al nemico. d' annunzio, v-3-279: non avevo mai
-elemento o particolare che, in un'opera d' arte, richiama forme apparse o diffusesi
e modemistica e avveniristica. = nome d' azione da ¦ precorrere. precorritóre (
che, primiera del dì precorritrice, / d' un breve albore l'aura fosca inalba
adesione al fascismo. = nome d' agente da precorrere. precórso (
nel linguaggio comune si potrebbe magari parlare d' una precoscienza, cui a suo tempo
pasolini, 7-59: la certezza d' essere è la mossa della puttana,
mistero, bluff. = nome d' azione da precostituire. precostruzióne, sf
in silenzio 'e dei 'fuochi d' artifizio ') si svolge dal 1903 al
, non so se coperti o armati d' archi che, con le cime d'arbori
d'archi che, con le cime d' arbori frondosi fra di loro a vicenda
la prospettiva, / e vedesi apparir d' amor la reggia. stampa periodica milanese,
el qual volto era investido de panni d' oro, de seda et altre prospective,
boterò, 1-388: il lago è pieno d' isolette, per amenità di sito e
ha le rive tapezzate di verdura di vestite d' alberi, inaffiate da limpidi ruscelli e
: rido di certi che si comtacciono d' avere nella camera una bella prospettiva di
angoli e delle quattro porte grandi triplicate d' ingresso. baretti, 6-19: tu vedi
de'cinque fonti, e accennò sul pendio d' un pog- getto l'amico suo che
6-x-260: forse in tutte le costiere d' italia non sorge così vaga e mirabil vista
incurvati dal vento, le sue quinte d' ontani e di falaschi, le sue
occhi di simile prospettiva, le orecchie d' una perfetta armonia e la mente del
ingresso sulla strada maestra, addio viale d' ingresso, addio, sopra tutto, stradoncino
picciolo sebeto ed in prospettiva il vesuvio. d' annunzio, iv-2-194: l'apparato scenico
delle colonne della navata di destra, guardò d' infilata il pavimento, cercando di abolire
così fitti che, guardando una massa d' alben in prospettiva, si confondono e
potea far venere al figlio di quello d' uno scudo ove si vedevano scolpite le
qual prospettiva più lusinghiera per il fondatore d' una città che quella della sua futura grandezza
popoli e si consolano nella non lontana prospettiva d' una futura felicità. manzoni, iv-283
, e quella prospettiva di una settimana d' assedio con un simile regime non gli andava
nobile nipote e da quel suo profumo d' intrighi amorosi. sbarbaro, 4-65: la
. sbarbaro, 4-65: la prospettiva d' un'altra vita sarebbe per qualcuno meno allettante
scendendosi per il danubio per il camino d' un giorno, fa prospettiva la città di
mi trovo qua condotto a nodrire le virtù d' un gran pren- cipe e, riconoscendomi
la sola architettura quanto il moderno misto d' architettura e pittura prospettivaie, possi parere
]: vedute delle più magnifiche ville e d' altri... luoghi della toscana
intera notizia delle misure dell'uomo e d' altri animali e che tu sia ancora
formator di scene... costui desidera d' aver da la camera un di que'
/ son pitture musaiche e prospettive / e d' altro ornate che di gemme d'ostro
e d'altro ornate che di gemme d' ostro. 4. che fornisce
relativa entrata). proposte e disegni d' imposizione (1494-1515) [rezasco],
nuovo modo per fare danaro per via d' imposizione... viva e riscotibile e
, perché, incontrando delle parti copia d' acque limpide e mormoranti e nel mezzo
e nel mezzo bellissima strada con muri d' artificiate siepi, le quali, conducendo
il prospetto di procida isola, nido allora d' immanità più orribili. manzoni, pr
tutti i crocicchi si vedono prospetti lontani d' altri ponti, di altri canali,
ornato / e la festa durar per più d' un mese. vita di ferdinando di
era parata dì damaschi cremisi con galloni d' oro. memmo, 161:
hanno aquile. batacchi, i-15: d' aurati fregi e simulacri intorno / era
, n-130: è lavoro degno proprio d' un cervello di pollo il mettere tanta diligenza
questa vestina porta un corsetto verde-pomo cinto d' un nastro nakara, sul di cui
vedeva il prospetto di un castello o sia d' una città. s. maffei,
, non corinzio o dorico, ma d' un cert'ordine composto, di prospetto
moglie sia bella di prospetto e non d' animo, bisogna che 'l marito sia
, 273: non appariva più quel prospetto d' aut- torità e di predominio che solevano
femmina austera, ma di presenza autorevole, d' età matura e di prospetto signorile.
, 5-148: una volta un agente d' assicurazioni venne a tentarmi, e lo ruzzolai
succinta ma organica di dati; quadro d' insieme di una materia; situazione sociale
, xviii-3-360: nell'elogio del bemoulli [d' alem- bert] avea cercato non solamente
e colla scelta de'bei detti, ma d' instruire ancora col prospetto delle opere e
piovene. 0-45: nel mio prospetto d' oggi quel percorso che allora fu così zeppo
... in scaramuzza o fatto d' arme,... dèe..
: le regole della mia scherma son d' assalire di fianco e non in prospetto,
qualche manrovescio con destrezza, ma non d' infilzar di punta con furore. botta
grande pretresse 'di garza bianca cinto d' un largo nastro a larghe righe bleu
che i monti di prospetto sieno spogliati d' alberi: difetto frequente nella spagna. massaia
era che non averiano stimato a proposito d' esporre il loro potere, mentre toccavan con
, consistenza di giacimenti minerari, sorgenti d' acqua, ecc. e.
raschiare a fior di terra una venuzza d' oro. = dall'ingl. prospector
lat. tardo prospector -oris, nome d' agente da prospicère (v. prospicere)
scopo di studiarvi particolari strutture geologiche o d' individuarvi l'esistenza di giacimenti minerari;
e non sistematica, volta al reperimento d' indizi prevalentemente superficiali, con carattere geologico
più profondi, o di sostanze fluide o d' idrocarburi (prospezione geomineraria).
lat. tardo prospectìo -dnis, nome d' azione da prospicére (v. prospicere)
de lo fiume,... già d' al- lora egli riguardante co l'animo
tarchetti, 6-i-254: la tappezzeria era d' un bel verde oltremare, il soffitto dipinto
, prospiciente il mare, all'altezza d' un secondo piano. e. cecchi,
4: quest'arte dal principio d' essa per infino a oggi si è molto
linati, 8-51: sull'architrave della porticella d' un'antica casa nel paese di guerra
e subito, diverrebbe in sua mano istrumento d' offesa, e non già il vedergli
operazione di maggior depuramento, ha un color d' ambra, come l'olio di linseme
fece alla fine mettere in un bagno d' acqua molto calda, nel quale entrando
panzacchi, 1-504: è un fragor d' acque croscianti / e un furor d'onde
fragor d'acque croscianti / e un furor d' onde irruenti / giù dai culmini giganti
296: te, o eurialo, degno d' ogni onore, el quale la mia
per loro obbligazioni: alcune per cagione d' etade, siccome infanti e maggiori d'
d'etade, siccome infanti e maggiori d' infanti e prossimano alla pubertade e pubero.
medesimo 'convivio 'dice più volte d' avere scritto nella sua naturale et ora nella
è prossimana al core; / e d' esso istando foro / lo fa sentir,
piana, / color di grana, -piena d' alimento, / più mi riluce che
e non ha eccellenza di caldo né d' altra inegualità, ma in tutte queste
e mirando, / ch'ai valor d' alessandro è prossimano: / sallo 11
suo bel viso umano / nel fior d' etruria risplendea contento, / alor che per
giacere alcun pagano; / ma ciascun d' essi, de stupor conquiso, / si
secundo lo circulo. = nome d' azione da prossimare. prossimézza,
dovrebbe togliere ogni differenza di sesso, d' agnazione e cognizione e stabilire una uguale divisione
partenza m'avevano sì piena la testa d' idee diverse che mi scordai di dirvi
. fu costretto per la fame d' andarsene in egitto, ove disse che la
e la bon- tade sono cagioni d' amore generative. idem, conv.,
talvolta prossimità morale a una persona. d' annunzio, iv-1-777: avveniva talvolta.
di fannio, venendo in questa sospezione d' avere ucciso gaio figolo, cavaliere romano
passionata per le cose nostre, un po'd' intolleranza eccessiva, una critica non abbastanza
lingua nostra in piemonte, minacciata più d' appresso d'un'intera ecclissi dalla troppa prossimità
in piemonte, minacciata più d'appresso d' un'intera ecclissi dalla troppa prossimità e
giorno chiaro in prossimità della costa. d' annunzio, v-1-198: davanti a noi,
oscena di un pallone frenato, color d' argento. pirandello, 6-422: ci terremo
festa di tutti li santi a la fine d' uno anno. maestro sanguigno, 76
. vostro famigliale e fedele xxmila fiomi d' oro in vostro aiuto mandiamo, oltre
vene, staia sette de grano. libro d' amministrazione delle terre dei marchesi di civitella
overe scola per la intrada ducati uno d' oro. testamento di lemmo di balduccio,
dir l'ora e il punto deltarrivo. d' annunzio, v-1-191: si parla
dai flutti che lambiscono / le soglie d' un cristiano / tempio, ed
, 64-267: il tentativo... d' invadere pumbria e le marche..
la poesia, che il sommo genere è d' altn a lei subalterni, in due
mi farà gran favore se vorrà compiacersi d' inserire nel prossimo quaderno dello « spettatore
dar il sacco ai domini e alle sostanze d' a- tene. leoni, 82:
la detta statua caduta nel detto fiume d' arno vi stette dentro per molti anni.
letterari... temono... d' essere costretti ad un sacrificio simile a
al panteismo. baldini, 9-152: era d' un prossimo ieri lo strepitoso successo parigino
una granata più prossima pareva lo sbatacchiare d' una colossale porta di bronzo. sbarbaro
la primaria città di quel tratto. d' este, 133: poco manco che la
oltre il detto re e il re d' algeri, che fu figliuolo di barbarossa,
prossimi. -di animali. d' annunzio, iv-1-850: si udivano gorgheggi di
anni che corsero dal 1849, pieni d' umiliazioni e di fremiti, fossersi tutti
carducci, ii-10-154: quegli fa un gioco d' arcadia, che al fine costringe,
micheli, lii-3-364: succede il regno d' inghilterra... per eredità nel
ecclesiastica, possono li arenti prossimi dimandare d' esseme di nuovo investiti. lavila,
quando [l'uomo] è maculato d' infamia di parenti o d'alcuno suo prossimo
è maculato d'infamia di parenti o d' alcuno suo prossimo. boccaccio, dee
cosa in un genere in cui capiva d' esser debolissimo. papini, vi-18:
muro lo separava dal prossimo: il muro d' un disgusto che ad ogni tentativo di
cercar con vero intendimento / in prima d' amar te, poi lui appresso / ma
, i-xn-78: se la prossimitade è seme d' amistà,... manifesto è
, lui almeno ci approda a uno stato d' animo; a qualcosa di prossimo al
, 21-21: l'osservazione che prima d' ogni altro ei fece intorno all'anno 1583
, 3-280: ne lo alogiare queste gente d' arme, che de proximo se dice
o tra 'l luogo vero ed il medio d' un pianeta: differenza chiamata anche 1'
sono così denominate dalle loro antere munite d' uno sperone nascente dal punto d'inserzione.
munite d'uno sperone nascente dal punto d' inserzione. il suo tipo è la
1-ii-122: 'prostasi ': preponderanza d' uno degli umori del corpo sopra un altro
, dal gr. 7ipó male... ha tutta l'apparenza d' essere un'ulcera sinuosa formatasi nella glandola dotta, gr. ttpodtaxint;, nome d' agente da 7rpo'i (tty) prostatico ': aggiunto de ^ muscoli e d' ogni altra cosa appartenente alla prostata.
iacopo del pecora, lxxvtii-iii-24: stropicciar d' occhi e sbavigli e sospiri, /
di boccne / e prostender di braccia e d' ori- voli / cupido interrogar!
, ulivi salvatici e di palme / prosapie d' alta testa, dalle barbe / prostende
, 4-ii-118: vedesi sin al tempo d' ora i turchi adorar macone con volgergli e
. d. bartoli, 14-2-66: d' improviso balzò dal letto e, prostesosi in
labbra di piaghe. = nome d' azione da prostendere. prostènso,
: l'imperatore soggiace alla dura tutela d' una casta di feudatari, 1 cui
a cavalloni, come davanti ai rappresentanti d' un irraggiungibile paradiso. borsi, 161:
di prosternatoli e salmodiatoli. = nome d' agente da prosternare. prosternazióne,
del suo stato. = nome d' azione da prosternare. prostèrnere, tr
vii-766: questa deposizione convinceva gli scozzesi d' intelligenza col re e di trasgressione al
le due nazioni, godendo gl'inglesi d' avere pretesti sì leghimi e vistosi per reprimere
: alzarono [gli assiri] i colossi d' oro e d'argento e avanti a
gli assiri] i colossi d'oro e d' argento e avanti a quegli si prostemevano
[la cassaforte] con l'affetto d' una madre amorosa che voglia scampare da
di ventre e prostemimenti. = nome d' azione da prostemere. prostèrno,
. npó ^ scat ^, nome d' azione da 7tpo , in cucina, prosteso sulla madia. d' annunzio, tv-2 859: di sempre veneranda memoria, con titolo d' ambasciadore straordinario di cesare. d. bartoli oratorio della regina, dove la vedeva d' ordinario or umilmente piegata, or prostesa , dipinte da'cima- dibue su fondo d' oro lungo le pareti delle cappelle, non
poeta qui a punto muove quell'aio d' antigone, mentre le dà conteza delle persone
, la quale conduceva al palazzo, d' architettura palladiana, col prestilo a colonne
compì la promessa, prostituendogli la moglie. d' annunzio, iii-2-79: te n'andrai
, perché non posso approvare che donna d' un solo marito sia prostituita e fatta
con iperboli mal regolate, con enormità d' ingrandimenti sfacciatamente prostituisce la verità, egli
cristo, 'per esser ad acquisto d' oro usata, ru indi in qua prostituita
, 3-174: il proletario, che più d' ogni altro abbisogna di libertà, quando
quanta forse basta a precorrer quella abominazione d' anticristo scritta in daniello. siri,
mondo... non caggia in potere d' eretici che la profanino e prostituiscano.
notai / difetti ascosi, a guisa d' angue in fiore, / ne'carmi appariscenti
. albertazzi, 286: per l'onore d' una donna che si prostituisce a due
'senza prostituirsi, e l'uso trito d' una parola le leva la forza originale
, birbante. ecco la morale. d' annunzio, v-1-455: se altri infine rinnegò
intemerato nei nostri cuori quel sacratissimo nome d' italia da voi e dai vostri pari
in trasparente velo ristrette ma sempre incendiarie d' amor lascivo, portano il fumo nel manto
sfilata di uomini non uomini, canaglie prive d' anima, guardati con la collera del
tornare nel vento / l'antico delirio d' astarte / nel dì d'adonài germogliante /
antico delirio d'astarte / nel dì d' adonài germogliante / quando 1 quadrivii e
milano mi parve una prostituta, e ricusai d' adorarla. papini, 27-626: l'
ho de'momenti di 'spleen ', d' indivi dualismo, che si
da me nell'esequie del signor cardinale d' este (gloriosa memoria), che ora
. loredano, 217: 1 mezam d' amori non prostituii, se sono vili
e con una ragione efficace e palpabile d' esser stato per le di lui stolide
, lat. tardo prostitùtor -dris, nome d' agente da prostituire (v. prostituire
il consentire a rapporti sessuali per motivi d' interesse, di ambizione o di lucro
mai però, trasportata da alcuni falsi princìpi d' una hiibera scuola di prostituzione fastosa o
le insidiatrici adulazioni o per i stimoli d' una stordita ambizione, ella cadesse a
, mercato carnale tra schiavi e schiave d' ogni terra d'oriente. papini,
carnale tra schiavi e schiave d'ogni terra d' oriente. papini, x-2-266: molte
di età minore, o in stato d' infermità o deficienza psichica, ovvero ne eccita
legittimate. si tratta in termini poveri d' una sorta di prostituzione sacra, attraverso
aver sempre a sua posta l'uso d' un'arte così fina e d'una
l'uso d'un'arte così fina e d' una politica così studiata. p.
eccesso di vizi e di prostituzione. d' annunzio, iv-1-280: tutte le piccole e
prostituzion senza nome. -taccia d' immoralità. p. verri, 2-vi-204
i nobili sono gl'inven- ton primieri d' ogni adulazione, d'ogni più vile prostituzione
inven- ton primieri d'ogni adulazione, d' ogni più vile prostituzione al tiranno.
, lo diffamano per giustificare la prostituzione d' anima de'letterati moderni. berchet,
. giordani, cxix-81: « il corriere d' italia » è diventato laido: non
ma per la prostituzione ch'ei fece d' una nobile mente, per aver cancellato il
è da considerarsi ogni forma e maniera d' arte la quale sia intesa a procacciare
, lat. tardo prostitutio -òms, nome d' azione da prostituire (v. prostituire
.]: 'prostomide ': genere d' insetti dell'ordine de'coleotteri, della
andranno benino. = nome d' azione da -prostrare. prostrare,
limesso / spense due forti / nati d' eveno. guerrazzi, 7-238: disprezzate
essalto e il cor vi prostro. d' annunzio, v-1-644: hanno arso i duomi
faccia gran caldo, non mi prostra. d' annunzio, iv-1-629: una immensa stanchezza
hanno e se costei che mi ha d' amor convinto / sola po'esser medela al
paurosa / prostra i cori mortali. d' annunzio, i-549: orsù, voi tutti
. achillini, 138: d disio bramoso d' onor chiama / ogni alto core a
ariosto, 23-62: s'al ritornar d' orlando s'allegrasse, / non si
, ii-725: si prostrava sul marmo freddo d' un altare e assisteva alla messa.
un altare e assisteva alla messa. d' annunzio, iii-1-591: la donna,
loro piaceri. -di animali. d' annunzio, v-1-728: lo scorsero [gesù
dài per ineffabile mistero / fatidica virtù d' un corvo al rostro / d'annunziar l'
fatidica virtù d'un corvo al rostro / d' annunziar l'imper- cettibil vero. mazzini
noia e si prostrasse all'idolo nuovo. d' annunzio, i-587: per quante volte
baciò davanti a tutti, in un impeto d' orgoglio. così crudo, a quel
volta: ti amo, ti amo. d' annunzio, iv-1-715: non tornare ora
. 9. abbattersi moralmente, perdersi d' animo, deprimersi. leoni,
forte col capo dentro le mani. d' annunzio, iv-1-532: non provando se non
mazzini, 46-190: noi siamo venticinque milioni d' italiani...
adozione. -sostant. d' annunzio, iv-2-146: scorse...
accoliti scesero dal coro con due bacini d' argento colmi di rose, e cominciarono
in estasi e vidi una piscina piena d' acqua. machiavelli, i-vm-286: intorno al
sull'altar maggiore le vecchie parenti. d' annunzio, i-998: le suore del
tenea prostrata di forze, benché non d' animo. segneri, iii3- 155:
partic.: esausto di piacere. d' annunzio, iv-1-457: non altro più conobbi
la donna che io desideravo era là, d' innanzi a me, tremante, prostrata
certo ben si poria dir la colpa d' alcuni pochi aver dato, oltre al grave
delle città e quasi di tutto il regno d' ungheria, dicono che mai s'è
dicono che mai s'è mostrato prostrato d' animo. buonafede, 2-v-106: fatte
la rimembranza di quei antichi secoli doviziosi d' illustri esempi di prepotenti che con magnanima
ii-ii: le altre contrade d' italia già eran molto bene prostrate e
. mazzini, 66-25: il popolo d' italia deve intendere ch'esso non ha
con indegne lusinghe e prostrazioni cercavano ora d' allacciare per meglio soffocarli. carducci,
della prostrazione -per causa di lei! d' annunzio, iv-1-39: quel languore dell'
. moravia, xii-312: questo stato d' animo stupefatto e passivamente evocativo, molto
servilità de'loro cortigiani; la prostrazione d' un infingardo patriziato; l'adulazione e
, lat. tardo prostratio -ónis, nome d' azione da prostrare (v. prostrare
non comune,... sarà d' ora in poi l'eroe protagonista della
un protagonista non istorico è spesso cagione d' inconvenienti nocevoli all'arte e al vero.
idea che deve primeggiare come il protagonista d' un quadro. c. carrà,
giorni si rappresenta su vari teatri d' italia, e su quali le relazioni sono
, 14-21: la qualità della fama d' oggi è espressa molto bene da certi
società come la nostra, una società d' uomini allevati dalla mamma come protagonisti.
pietosa al peregrino ei chiede. / d' una protasi lieta ammira erede / catastrofe
protegge genitor di nembi / il sasso d' apennin. d'annunzio, i-300:
di nembi / il sasso d'apennin. d' annunzio, i-300: ella
di pelo di capra, classico abbigliamento d' una volta destinato a proteggere dai rovi
gualdo priorato, 3-iii-8: la casa d' este, intepidita la primiera confidenza con la
della francia, da cui si dichiarava d' esser stata meglio trattata e neltoccorrenza protetta con
i vincigli, / e la polenta d' ogni giorno, e tutto. borgese,
il contorno... dandole un avvio d' induzione, come lo statore all'indotto
) i primi passi al primo barcollare d' un parvolo. montale, 3-46: un
né mancò [papa giovanni iv] d' indirizzare una lunga lettera al nuovo imperatore.
che la gustassero almeno per moda. d' annunzio, iv-1-61: luigi gullì, un
'di ludovico beethoven. la marchesa d' ateleta, ch'era una sua proteggitrice,
del coniugale affetto. = nome d' agente da proteggere. proteicaménte,
al sole fonde rifulgono, / come d' acciaio guizzanti lame, / protendete le
braccia / nude, color di rame. d' annunzio, i-266: io spiava tra
iv-1-338: 1 vecchissimi elei, d' una verdura così cupa che quasi pareva
torace e col braccio, nel galante addio d' una mano sventolata. landolfi, 2-97
/ la terra e l'azzumno aer d' intorno. idem, iii-2-312: come arboscel
idem, iii-2-312: come arboscel che d' una rupe orrenda / avido si protenda /
intrecciature e protendimenti. = nome d' azione da protendere. protènso (
l'avea racomandata a proteo, re d' egitto, e che esso in absenzia di
andò ramingo / l'un de'figli d' atrèo. tasso, 13-i-642: scaccian
e triton poi / cantolla a suon d' orribil corno al vento. pindemonte, 4-
abbiamo imitato la forma ch'egli contende d' esser in tutto e per tutto lo stesso
erano animali irragionevoli, incapaci di ragione e d' insegnamento. papi, 1-2-67: 1
e poiché continua protervamente a tacere, d' improvviso, al colmo del fervore,
giamboni, 10-50: protervia è uno movimento d' animo a rispondere a parole che siano
ciechi e vani sensi e appetiti spogliandosi d' ogni sentimento umano, diventano nere piu
ogni sentimento umano, diventano nere piu d' ogni fiera crudeli a destruzione della propria
protervia che mi facea grandissima forza. d' annunzio, i- 152: m'
con quei denti bianchi a triangolo come d' uno squalo, come dovesse laniare er core
rinfrancò e crebbe di nuove voci e d' allegra protervia. 2. in
/ risento e un cuor non privo d' antiche protervie rideste. bocchelli, 13-122
la terra di promissione del numero partito d' egitto. cesariano, 1-92: cercavano
chiese predavansi le sacre immagini, se d' oro e di argento: se di
o male / u ruzzo originale. d' annunzio, i-109: le mani proterve
dolci tenebre mi servi / a goder d' ogni sol notte piu chiara: / scorda
, 1-iii-228: dal folto molle e fresco d' una macchia di giunchi e di vinchi
, lo sguardo e la voce immatura d' un ragazzo, il volto aperto insieme
quel fiore inaridito / tra i fogli d' un protervo / libricciuol proibito.
ingegni, a cui riservi / il saper d' ogni cosa e le ragioni / de'
caraccio, 26-110: in uno sterpo d' edera proterva / ince- spata di lei
e spesso in mezzo / squarciata dal soffiar d' euro protervo / freme. menzini,
audacia. testi, i-230: spezza d' alpe inaccessa / macigni orrendi il crudel
eco è spento / il protervo ronzio d' invidi insetti. monti, x-1-151: come
tutto il mondo contemporaneo patisce il dissesto d' una sorta di mostruosa protesi meccanica,
dal gr. tipizzate,, nome d' azione da tzpori$r \ [i. i4
da protesi, col suff. dei nomi d' azione deriv. dai verbi frequent.
/ mano scorgea lo smalto / fiorito d' una scesa, / donde il monte dall'
, / cavalcò verso lui 1 imperatore. d' annunzio, iv-1-61: tenendo proteso il
, protesi sul foglio, lucevano di sudore d' angoscia. beltramelli, iii-215: un
anteriormente verso il basso; chinato. d' annunzio, v-1-310: piero orsini è contro
ha capelli / biondo-ruvido, simili alle bucce d' arancia / sparse in terra. protesa
l'accus. di relazione. d' annunzio, i-473: quindi, protesa le
della costa (un promontorio). d' annunzio, iv-1-1040: una vasta rosa di
un'ideo- lori a). d' annunzio, iii-1-308: sì, è vero
studiosamente di riconciliarsi con condé col mezzo d' amici, di sommissioni, di proteste
, di sommissioni, di proteste e d' offerte. f. corsini, 2-xix:
componimento... è una protesta d' amore che fu, contro le apparenze,
pieni e briachi, dopo molte proteste d' esser amici dei contadini italiani. cassola,
e il dottore. le tue proteste d' innocenza mi fanno ridere. -dichiarazione d'
d'innocenza mi fanno ridere. -dichiarazione d' amore, profferta. chiari, ii-31
.. accogli le proteste e i giuramenti d' infiniti amanti, e tu, che
proteste, con un fiume di stima, d' ossequio, di servitù.
denota una condizione fisica o uno stato d' animo. f. f. frugoni
il sacco cominciò a tossire, ma d' una tosse più di protesta che veramente causata
oliva, i-2-291: procede con doppiezza d' intenzione, ricoprendo la frode de'suoi
agli andamenti comuni. = nome d' azione da protestare. protestante1,
fusse molto atto per tenere i prìncipi d' alemagna protestanti in freno, acciocché non
società evangelica e divento prete protestante. d' annunzio, v-2-629: la direttrice, alta
viso di prete protestante, dagli occhiali d' oro, ma con non so che
protestanti ed i cattolici che alla presenza d' alcuni si disputasse per uomini periti dall'una
di daniel o'connel] trionfarono delle pretese d' un giurì protestante ed i suoi correligionari
]: incorrer la diffidenza del protestantismo d' alemagna. botta, 4-695: circa
preliminari che cacceranno via via qualche idea d' organizzazione letteraria, e quindi morale,
protestantismo letterario, ma con le basi d' una religione letteraria. b. croce
una specie di protestantismo, un'aria kantiana d' imperativo categorico nella corrente vociana moraleggiante.
espressi, finché possiamo, che senza d' essi. cesari, 6-102: non è
di sé ogni maggiore viltà e dirsi degno d' ogni dispregio come il maggior peccatore del
dio! io amava! mi pentiva d' averlo oltraggiato degradandomi! e protestava di
comune più che in v cento fiorini d' oro, sapendo che noi no. voliamo
passioni sono più forti, l'ufizio d' accusatore è popolare ed accetto, le
oliva, 1-1-654: sinché si parla d' interessi terreni e di pompe secolari,
, 4-711: gli faceva caldissima istanza d' aver soccorso, protestandosi che in altra
sarebbe levato lo stesso cigno dirceo. d' este, 48: nel ritorno che fece
bella fiamma che il signor nostro si protesta d' essere principalmente venuto a mettere in terra
di accendere un zolfanello? protesto sin d' ora su questo mio diritto.
cui non si trovava senza cercarla la fisonomia d' una lettera. dopo averla lasciata seccare
biondiccio del professore: il gesto protestatario d' una suffragetta dei tempi eroici. piovene
nel suo cuore. = nome d' agente da protestare. protestatone)
, i-83: deliberò [lutero] d' assentarsi improvisamente, facendo avanti negli atti
la sua partita fu affissa nella piazza d' augusta. siri, iii- 608
montò francamente su 'l palco con segnali d' una risolutissima rassegnazione in dio. genovesi
ella un'ingiustizia il volere a forza d' odio, d'invidia, di anticipazione lor
il volere a forza d'odio, d' invidia, di anticipazione lor dare altri
falsa, dei sentimenti o della disposizione d' animo verso una persona. siri
vasse pure il granduca le protestazioni sue d' ossequio. desideri, lxii-2-v-148: in
. desideri, lxii-2-v-148: in protestazione d' amor e di venerazione. f.
protestazioni di amicizia e di pace. d' annunzio, 8-139: io vi dispenso graziosamente
dotta, lat. protestalo -ónis, nome d' azione da protestavi (v. protestare
2-4-44: rifattosi in su gli atti d' umiliazione e i protesti dell'insufficienza non contrapesata
trafiggimenti della sinderesi che assai più tentava d' impedirgli la bestemmia di quel che ora fo
non lo legherà o ucciderà, che d' ogni danno che facesse poi, sia tenuto
e publicati manifesti con- tra il duca d' alva. siri, i-vi-161: fu.
con commessione di fare protesto a quel re d' essere per riputarsi dalle loro maestà per
per riputarsi dalle loro maestà per atto d' ostilità tal violenza e contravenzione a'patti
tal violenza e contravenzione a'patti stipulati d' accordo. martello, 6-ii-632: oda
marchese! ha davanti l'ombra minacciosa d' un protesto senza dilazione. alvaro,
il protesto al tempo fu gonfalonieri jacopo d' orsino lanfredini. m. palmieri,
se la signoria vi fusse ita tutta, d' uc- ciderci fuori della porta e correre
le precauzioni protettive del commercio risicano più d' impedire che di proteggere. einaudi,
prò del principe o della patria che d' altra persona straniera, benché giustamente da
in anno avvilita più sempre dalla tirannide d' infami satelliti della casa di francia. ferd
lii-14-327: si deve per aiuto più certo d' ogni altro ricorrer contìnuamente al favore del
di palazzo gravina, tennero per più d' un'ora la difesa di quella ultima e
. e fornito alla parte sua superiore d' un rigonfiamento il quale, protetto da parti
). casti, 6-5: fa d' uscier l'ufficio un bel michetto, /
, mossi da vanità, dal timore d' essere con ingegno densi smascherati e screditati
ne ha fatto come la propria figlia d' anima. parisi, 5-253: lei è
di tipo clientelare con una persona. d' azeglio, 4-i-518: quest'uomo..
... aveva accettato il comando d' un esercito del quale non era al mondo
disordinato, causa... gli abusi d' ogni sorta, le malversazioni e protettorati
alla chiesa, e per i cristiani d' oriente furono lo scudo di difesa e di
4. stor. carica di lord protettore d' inghilterra, scozia e irlanda, esercitata
. egli intitolavasi lord protettore della repubblica d' inghilterra, di scozia e d'irlanda,
repubblica d'inghilterra, di scozia e d' irlanda, ma era re 'de
. panigarola, 2-401: la casa d' israele sperò nel suo signore e lo trova
marte, / da l'alta mole d' adriano intorno / cader nembi di razzi in
loro celebre amida, hanno la vanità d' essere più santi degli altri. fagiuoli
il campo del cielo, gli armatori d' allora non temevano per le holcadi vaganti
., 3-438: cercate... d' aver costoro [i martiri] aiutatori
tronco tra le labbra, lucia s'addormentò d' un sonno perfetto e continuo. ghislanzoni
8-0: papa bonifazio fu della città d' alagna, assai gentile uomo di sua terra
: cotal collegazione ca- onò fin d' allora malissima soddisfazzione non solo nel re
/ che dall'onte e dagli oltraggi / d' altri augei fieri e selvaggi / vi
mamiani, 4-240: le vecchie nazioni d' europa, eccetto la inglese, non
(e qui pare il miracolo!) d' una 'domna beatrix 'e attiva
e attiva insieme e contemplativa e nipote d' imperatore e protettrice della chiesa.
sufficiente riparo a que'mali che fino d' allora cominciavano a minacciarlo. algarotti,
del regno e dichiarare piero, conte d' essexia, fratello di caterina repudiata,
più considerabili furono questi: che il duca d' a- lansone, con titolo di protettore
mobili e ne cavò oltre a cinque milioni d' oro e, se ne restava dopo
oliver cromwell] lord protettore della repubblica d' inghilterra, di scozia e d'irlanda,
repubblica d'inghilterra, di scozia e d' irlanda, ma era re 'de
feudale sugli stati che la componevano. d' annunzio, ffl-1-370: avete voi ritrovato
simmaco, prefetto di roma e protettor d' eulalio, prevenne onorio in di lui
rincantucciarsi, poi si rifugiò in grembo d' una sua protettrice. -con sineddoche
della putredine nazionale, questo marito morganatico d' una protettrice di frodatori? égli si
protettor nel suo bel regno, / e d' arno su le fresche amene rive /
, fascia gommata che ripara la camera d' aria dalle asperità del cerchione.
questo piuttosto che a quell'altro ramo d' industria. b. croce, i-3-254
-protettore degli schiavi: nelle colonie inglesi d' america, funzionario che vigilava sul trattamento
, lat. tardo -protéctor -dris, nome d' agente da protegère (v. proteggere
perciò le leggi del cielo guaste né quelle d' inferno. 2. forma
[i perugini] trattato co'tarlati d' arezzo,... ricevutigli in loro
, lxxx-3-594: soleva essere il regno d' ungheria grandissimo e potentissimo per aver congiunta
, altul- timo si riduce alla difesa d' un palmo di terra e ad ingrandire
: non istimarono i visigoti materia degna d' una rottura così grande la protezzióne di un
di popolo, corressero ad abbracciar la statua d' au- gusto e chiamassero in loro aiuto
[s. v.]: protezione d' un cittadino espatriato. lucini, 4-201
fabrica, disegni, secreti con brevetti d' invenzione -che non la protezione necessaria contro
ma devo pure evitare in qualsiasi modo d' attrame l'attenzione. -protezione civile
protezione di udalrico fugger, facevasi gloria d' esser suo stampatore e per tale in
anno tra il mese di settembre e d' ottobre nell'isola di santorini: tempeste di
sua protezione, della quale mi facea d' uopo in vero, in paese così
. avete colmata la misura ». d' annunzio, iv-1-353: ella voleva che andrea
.. col movimento e col brivido d' una persona malata o d'una persona minacciata
col brivido d'una persona malata o d' una persona minacciata che abbia bisogno di
.., né con tutto ciò temono d' incorrer nella disgrazia del re, avendo
per mezzo degli studi e per mezzo d' una universale protezione che ella prende in
protezione, che tiene la casa serenissima d' este, delle muse, fermata da
ammirabile quanto decantata da'più felici ingegni d' italia. g. r. carli,
la protezione di queste benefiche stufe e d' un mantello badiale di mia invenzione e
, lat. tardo protectio -ónis, nome d' azione da protegére (v. proteggere
-mediante i diritti doganali, i premi d' esportazione, i monopoli di vendita all'
egli a ragionare, non sa persuadersi d' onde e come proviene quest'aumento in
cioè di largire questo favore o mercé d' una proibizione assoluta o mercé cu dazi gravosi
, 3-65: fiero protezionista ed uomo d' ordine, / non vado in chiesa e
inglesi, fossero stati costrutti sui cantieri d' inghilterra... riguardo alla navigazione di
xy) < ri <;, nome d' azione da tcpott [j. àa>
.]: 'protiro ': uscio d' una casa o portello. = voce
zeno, v-40: 1 figliuoli d' aldo solevano valersi dei caratteri dello scotto
bisogna. pecchio, 2-129: il valore d' un libro si divide tra il cartolaio
della tipografia: era un (jhisolfi. d' annunzio, xciii-298: ecco che son
nella costruzione di una nave; maestro d' ascia. { { v
, sul carro an cor d' elia, / vate, che sì burbanzi
un altro modo compagno l'intervallo d' una diatessaron più grave, e apparvero a
sm.): protolingua degli indiani d' america. l. cavalli sforza
ican] ind [ian] 'indiano d' america ', sul modello di protogermanico
di artisti (e di pubblico) d' avanguardia e di retroguardia. un esempio
quarantatré di gas acido-carbonico e di diciassette d' acqua. dizionario dei termini di medicina
corrispondenza. m. d' ayala, 1-226: 'protocollare ':
papini, ii-1096: 1 sistemi d' estetica sostituiscono la bellezza...
ciascuni protocolli ed im- breviature, acciocché d' essi non rimanga né sia né truovi
.. si trova nel dì 21 d' ottobre di cotal anno essersi questi rogato dell'
(anche solo protocollo): ufficio d' ordine che provvede alla registrazione o alla
della presentazione e della qualità e contenuto d' una carta o memoriale...
, i-379: dopo chiuso il protocollo d' aste non saranno ammesse ulteriori obblazioni.
di ser giacomo della provedona nel protocollo d' una vicinia tenuta nel 1400 e d'
d'una vicinia tenuta nel 1400 e d' allora in poi l'era sempre rimasta principale
della repubblica romana cancella fin la possibilità d' un'ombra di dubbio sulla universalità dell'
delle parti fra sé divise di voglie, d' interessi, di abitudini, e solo
dei popoli italiani può salvarci dall'obbrobrio d' una pace ignominiosa la quale, se ancor
, chiarissimo professore: insomma la formula d' introduzione, il vocativo).
: non si può affatto tacere nel modo d' accomodar la carta... e
poco, ma l'onore del popolo d' italia, il quale frequenta e applaude al
e modena e cremona si gustan più d' un fiato con santa maria laach, con
aggettivo dato da champollion alle colonne d' un tempio a wadi-halfu nella nubia inferiore
morire. zucchetti, 130: disperato d' ogni umano rimedio e dato in abbandono
fasi iniziali del globo e perciò la base d' ogni terreno stratificato... il
1-198: volle [il re carlo iii d' angiò] insti- tuire un nuovo ordine
parlando, rivelasi prima per naturali collegamenti d' idee e superazioni di specie astratte la
superazioni di specie astratte la sintesi suprema d' ogni perfezione,
mercurio officinale, il quale si compone d' idriodato di potasse e protonitrato di mercurio polverizzato
-vi giuro, zia, di essere d' ora innanzi più protologico. -dedito
è l'erede del cuore, i sistemi d' estetica sostituiscono la bellezza, la metafisica
santo stefano. carducci, iii-22-10: d' anno incerto, la 4 lapidazione di
di gloria e della palma del trionfo. d' annunzio, v-1-456: il laocoonte dissepolto
in penombra, abbassando il capo e arretrando d' un passo ogni volta che udiva dalla
dissemi gli obblighi che hanno i poveri d' osservare il decoro, di darsi gli
fino all'ombe lico. d' annunzio, ii-202: vidi cinegìro figliuolo /
annunzio, ii-202: vidi cinegìro figliuolo / d' eufo- rione aggrapparsi / alla protome
: venivano a far sacrificio nel tempio d' esculapio, protomedico degli iddìi. -con
..., ma i giudici d' ispezione che soddisfanno all'uffizio loro come
: la galleria che la ospita. d' este, 253: fra i tratti di
dall'amore delle arti medesime, dalla gloria d' italia e dall'affetto alla scienza,
e dall'affetto alla scienza, quello d' aver fatto scolpire a sue spese i
elettrone, ronzando. un'enorme nube d' idrogeno si stava condensando nello spazio.
sposalizio fra madonna sancia, figliuola naturale d' alfonso, e don giuffrè, figliuolo
, e don giuffrè, figliuolo minore d' alessandro,... assegnandosi per
di più la condotta di cento uomini d' arme agli stipendi del re, col protonotariato
, 4-30: uccise dopo questi alceo d' ormondo, / protonotario e camerier d'
d'ormondo, / protonotario e camerier d' onore / ne la corte papal, capo
. -anche: analoga carica del regno d' aragona. fontano, 200: ho
penuria di viveri, a dì vinti d' agosto la regina mandò ugo sanseverino, signore
agosto la regina mandò ugo sanseverino, signore d' o- stuni e gran protonotario del regno
per alcun tempo tregua o alcuna specie d' accordo. porzio, 3-273: il gran
mocenigo, li-1-612: risiede [il consiglio d' aragona] come gli altri in corte
. malvezzi, 191: è degna d' essere celebrata la vigilanza e la diligenza
diligenza di don girolamo villanova, protonotario d' aragona, qualificato ministro. giannone,
angioini ed aragonesi con quello del viceprotonotario d' oggi, ristretto alla sola creazione de'
'eretico pertinace, il quale era d' evangelio '. = voce dotta
arme... fu fatto protontino d' ischia o, noi diremmo, vice ammiraglio
cena invitato, libò appena il fiore d' una tazza colma d'ambrosia d'engaddi.
appena il fiore d'una tazza colma d' ambrosia d'engaddi. idem, v-636:
fiore d'una tazza colma d'ambrosia d' engaddi. idem, v-636: adamo
pa- rochi greci si adoperarono nell'unione d' alcune compagnie di donne atte a servire
alle iraniche ed alle semitiche la tradizione d' un secolo d'oro, d'un
ed alle semitiche la tradizione d'un secolo d' oro, d'un eden trabello e
tradizione d'un secolo d'oro, d' un eden trabello e pienissimo di delizie,
un eden trabello e pienissimo di delizie, d' un proto- parente nato perfetto e felice
per una umana desolazione; non quel d' assuero, per un misterio.
lì, ma con un tanquam, / d' ogni scienza e d'ogni arte il
tanquam, / d'ogni scienza e d' ogni arte il protoquanquam. brente, corte
barbarico 'ad altri gruppi, persino d' altra stirpe, per esempio a quei folli
protoromanticismo. pasolini, 9-141: lo stato d' animo estetico che aveva provocato queste raccolte
finiti, al carducci del « sogno d' estate »..., il tutto
dei protosardi, che destava un senso d' incantesimo e di malia in chi osava fissarle
con diversa pronuncia 'protosevasto '. d' annunzio, iii-1-352: -di': con quanti
'passato al protoslavo -en face non d' un fait linguistique, mais d'un fait
non d'un fait linguistique, mais d' un fait de civilisation. = voce
i-432: alla soluzione si aggiungono 60 grammi d' ossido d'oro od anche d'oro
soluzione si aggiungono 60 grammi d'ossido d' oro od anche d'oro metallico sommamente diviso
grammi d'ossido d'oro od anche d' oro metallico sommamente diviso, uale
imperio. muratori, 7-i-97: quel pezzo d' esso regno [d'italia]
quel pezzo d'esso regno [d' italia], che restava in potere de'
della sicilia a fotino protospatario e capitano d' oriente, per racconsolarlo della sventura incontrata
sostituzione del sesquiossido di ferro a quello d' alluminio, nel tipo di composizione proprio
a base argillosa, ossia di silicato d' allumina idrato; nondimeno è stato constatato
prendeva talvolta nelle ordinanze greche il capo d' una fila d'altezza, che veniva ad
ordinanze greche il capo d'una fila d' altezza, che veniva ad essere il primo
volto, l'assoluta carenza di affabilità d' animo, la glacialità che da lui s'
che, arrivati a distillare la quintessenza d' un poeta e pur ammettendo che,
tutte per renderlo in eminenza il prototipo d' ogni terrena bellezza. oliva, i-3-105
prima di esso regnasse saul, prototipo d' usurpazioni temerarie..., affinché,
. monti, 4-1-151: oh prototipo d' impudenza! oh bugiardo senza giudizio! foscolo
tutta la tragedia è una tela tessuta d' impolitica e d'atrocità: però s'è
è una tela tessuta d'impolitica e d' atrocità: però s'è proibita. d
vero prototipo delle vostreprincipalesse, che credono d' aver il mondo entro la loro cuffia perché
organica e permanente sul così detto partito d' azione mazziniano e garibaldino, che è
con illuminazione fantastica in piazza dell'unità d' italia, che per la continua pioggia fu
. salvini, 6-126: della satira d' ennio in questo luogo dichiamo, e
da dio contro il serpente dopo la caduta d' adamo. 2. eccles
nome niceta. idem, 2-191: narrasi d' un re degli antichi greci che,
. marchi, 1-iii-295: 'protozoo animaletto d' uova, infimo grado della formazione organica
trattato di olanda. = nome d' azione da protrarre. protrandrìa e
licito di dividere per iscandolo i popoli d' ambedue re. g. ramusio, lii-15-336
un affetto che tu hai disprezzato. d' annunzio, iv-1-382: ella, paventando quel
la convenevole recitazione protrarre sino al doppio d' una breve. -lasciar trascorrere o
periodica milanese, i-268: allorquando supporremo d' esser usciti dal bivio tempestoso d'un lungo
supporremo d'esser usciti dal bivio tempestoso d' un lungo e seccante inverno, vedremo
lungo di quanto sia in realtà. d' annunzio, iv-2-881: il giorno era protratto
, quantunque avarissimi, si sono ricordati d' essere concittadini de'piini...:
di giorno in giorno sino a'28 d' agosto. bellagambi, xxxiv-1273: la
sentii in uno stato di languore, d' inerzia e di afflizione straordinaria: m'
è tolta la speranza del regnare né d' avere prosperi successi? ogni radice è
passavanti, 248: l'altra maniera d' indovinamento... è quando si
se la cura si fosse protratta! d' annunzio, iv-1-281: nulla vale a ravvivare
a ravvivare e ad esasperare il desiderio d' un uomo quanto l'udire da altri
: la sala dei banchetti, alla spada d' oro, si apriva non più di
puoi nella reggia, / né fuor d' essa protrarlo. = voce dotta,
espressivo). carducci, iii-15-19: d' orazio tenne bernardo altre parti, sì
dovendo figurare presso due delle primarie corti d' europa, [il re] accorciò
delle anticamere, se non di tutte, d' alcune, poi che queste sono la
si lunga protrazione, fecero per mezzo d' un libraio proporre al monti la cession del
cession del diritto della stampa coll'offerta d' un buon regalo. rimandò il monti
e non fu possibile ottenere la protrazione d' un giorno. 3. prolungamento,
, lat. tardo protractio -dnis, nome d' azione da protrahére (v. protrarre
suoni più gravi. = nome d' azione da protrùdere. prottagra, sf
]: 'prottotrupa ': genere d' insetti dell'ordine degl'imenotte- ri,
terminato da due valve puntate e guarnite d' un succhiello corneo sempre sporgente, che
: 'prottottosi ': uscita dall'ano d' una maggiore o minore porzione deu'intestino
dovuta alla cartilagine tiroidea; pomo d' adamo. -protuberanza mentoniera: sporgenza
ossi. casti, i-1-21: o capriccio d' incanto! oh stravaganza! / i
una pietra che, uscita dalle mani d' uno di que'buoni figliuoli, venne a
marchi, ii-1012: colla grossa catena d' oro, risplendente sull'equatore di quel globo
pomeridiana risultava intanto adattissima a svelare baia d' orsola qual era di per sé, distaccata
quasi che la controra agisse da lente d' ingrandimento sul brandello più ritroso del golfo
mammelle a guisa del torso della diana d' efeso. 3. derivare,
naso, plaf, piai -alla magnificazione d' una propria attività pseudo-etica, in facto
sm. polit. concezione o linea d' azione politica e sociale che si ispira
doppio di argento; è una specie d' argento rosso, ove senza alcun cangiamento
caratteri fisici si trova l'arsenico in luogo d' antimonio. = dal nome del
al suo tempo li si richiamò un villano d' un suo vicino che li avea imbolato
a antiveduto fine operava, volendoti insegnar d' esser moglie:... il che
l'udire che spesso odo una boce d' uomo, e parrammi di bestia;
bestia; spesse volte udirò uno romore d' acqua, e parrammi di vento.
fazione. giuglaris, 1-549: nell'ingegno d' un gran meccanico si forma presto 1
5-i-365: notissima è quella immagine continuata d' a- nacreonte,... ove
: io feci prova a quel tempo d' intagliare o, per meglio dire, di
cose che l'alfieri compose a prova d' esercizio e di stile nei vari generi
d ^ una locanda / piena di gabbie d' uccellini in cova / e mi sorride
a prova / la padroncina con far d' educanda. vittorini, 2-153: era grande
seguire la compagnia nelle diverse città. d' annunzio, 8-64: questa mi fu
che a scuola c'erano state le prove d' una specie di minuscola commedia da rappresentare
, di quando si andava a comprar tagli d' abito nei negozi perbene e si prendevano
., rivestiti parzialmente o per intero d' abiti in corso di fattura o pronti per
che per niuna guisa più sofferir poteva d' aver per moglie griselda. paolo da
, non volle mai udir cosa alcuna d' attaccar fatto d'arme, se non vide
mai udir cosa alcuna d'attaccar fatto d' arme, se non vide comparito il
... venne prima in mano d' alessandro che sua, e avendola letta,
cesari, i-93: il passavanti conta d' alcuni che, per far prova della fedeltà
frescobaldi, 1-86: le dure prove / d' amor mi tolgon mol- t'ond'i'
più colla pruova mia che col dire d' altrui, et quello che io intendo
compresi da la verità che dall'argomentare d' altrui. gherardì, iii-28: la sperienza
grandissima pruova. campofreeoso, iii-12: d' ogni vii cura fui cosi soluto /
2-2-122: ella è tutta ribaldaglia e feccia d' uomini indegni di fame conto. e
una creatura proprio da volergli bene; d' una pasta dolce, gliel dico io
aveva che poco più di tre lustri d' età e mi sentiva il sangue nel
conosciuta [griseldis] per l'eroina d' una antica leggenda che vinse tutte le terribili
leggenda che vinse tutte le terribili prove d' amore a cui l'ambizione del cavalier percival
mio fratello m'ha parlato di lei come d' un uomo utile e io la metto
essi nella pagella riportata vedevano un'arra d' avvenire; io, il lasciapassare pel
armarsi di petto e schiena a pruova d' archibugio e d'un morione leggiero e
e schiena a pruova d'archibugio e d' un morione leggiero e basso con quattro
clemente de comperare per dinari el castello d' aquasparta. ariosto, 28-25: fausto,
fece che gli alemanni facessero fortissime prove d' introdurre il francese in un corpo letterario
muova / el balenare, ma se d' aquilone, / el dì che segue di
di un sentimento, di uno stato d' animo, della stima che si nutre
e per glosa, / e lo dotor d' ogn'arte preghem per divina ovra /
di noi, facendo o mostrando cosa d' alcuna maraviglia ovvero alcuna perfezione. cino
: vinegia, avendo occupato gran parte d' italia, e la maggior parte non
, anzi agilissime. idem, 6-54: d' intorno a lei maravigliosa / stette la
o jeme, / e per darmi d' amor le prove estreme / bacia..
qualche cosa; mi dia questa prova d' amicizia ». carducci, iii-6-315:
per menar moglie, dopo il divorzio d' una farnese, la figliuola del granduca
1-388: si terrà contento della prova d' affetto che le avrò data. d'annunzio
prova d'affetto che le avrò data. d' annunzio, iv-2-684: « che posso
imaginò una prova meravigliosa, una testimonianza d' amore inaudita e fulminea. « servire,
fama di essere assai disposta alle prove d' amore. -con riferimento all'onnipotenza
s. francesco] virtù, magne d' amore / da dio, a te son
far prova di se stesso al par d' gni altro / bravo destrier. govoni,
a quel povero vecchio che si muoia d' affanno! firenzuola, 2-238: « or
al. adimari, 276: coscienza d' un peto / si faranno dipoi questi catoni
ariosto, lvt-212: mira da un lato d' aquilon le prove, / di zefiro
mio paragone che molti e molt'ingegni d' instinto nobile, di spirito terso, di
. carducci, ii-10-286: ho bisogno d' avere da te alquante prove provate æl
stesse. e. cecchi, 6-365: d' un discorso nell'altro, non fu
di una condizione, di uno stato d' animo. -anche: esempio pratico (
ii-592: poi se'nata [ballata] d' amore ancella nova, / d'o-
ballata] d'amore ancella nova, / d' o- gm vertù dovresti essere ornata:
ho già ragionato, metti cinquemilia fiorin d' oro de'tuoi, che meno ti
la magior parte, sì è graziosi d' onore e de biene, gli magri
, lx-i-442: l'episodio di francesca d' arimino, figliuola di guido, potrebbe
gratitudine a consolare il padre e i fratelli d' una sciagura che non poteva occultarsi.
della sua pelle saturati di pa- nucioli d' unto la costringevano a tirare il fiato a
del popolo. statuto della società del padule d' orgta, pi: chi contra farà
a richiamo infino xl soldi basti pruova d' uno testimonio di verità...,
da oggi inanti domandare o avere menda d' alcuno cavallo morto, occiso, perduto
congetturale, pende la decisione dalle circostanze d' ogni caso particolare. i. negri
stato rimandato per mancanza di prove. d' annunzio, iii-2-1094: -avete ornai la
è per voi la prova, la larva d' una prova? un ombra d'indizio
larva d'una prova? un ombra d' indizio almeno! codice civile del 1865,
spada si truova: / druscendo asberghi d' ogni forte maglia, / quel franco battaglier
: ricominciò a bastonarlo, e tante d' una parte e d'altra ne gli diè
bastonarlo, e tante d'una parte e d' altra ne gli diè che il mulo
stella oscuri in prova, / chioma d' or, guancia vermiglia, / contr'a
11. chim. disus. prova d' olio: metodo empirico usato nel passato
, che consisteva nell'immettere una goccia d' olio d'oliva nel liquido spiritoso (
consisteva nell'immettere una goccia d'olio d' oliva nel liquido spiritoso (e, a
a seconda della profondità raggiunta dalla goccia d' olio, veniva stabilita la gradazione;
stabilita la gradazione; veniva detta prova d' olanda l'acquavite di gradazione corrispondente ai
ducati 88 per botte 'a prova d' olio ', per mezzo della quale,
. lessona, 1207: 'prova d' olio ': modo con cui si riconosceva
nel versare sopra quello spirito una goccia d' olio d'oliva, e dal maggiore o
sopra quello spirito una goccia d'olio d' oliva, e dal maggiore o minore approfondarsi
spirito... in chimica dicesi 'prova d' olanda 'l'acquavite ordinaria od altro
si usava valutare la ricchezza in alcoole d' uno spirito di vino con una prova analoga
vino con una prova analoga alla prova d' olio. 12. fotogr.
rivista, uscirono fotografie di keaton e d' un amico che, in piena 'proibizione
trattava di prove, primizie o indiscrezioni d' un nuovo film. facevano per conto loro
il materiale stesso. -a prova d' errore (con valore aggetta): dotato
esser tempo cu mandar qui una prova d' ultima correzione. carducci, ii-2-191:
firma dell'autore (detta propriamente prova d' artista o d'autore) ', se
(detta propriamente prova d'artista o d' autore) ', se reca la firma
le prove dei rami avanti le lettere. d' annunzio, iv1- 44: mi parlò
a leggere la rarissima vostra 'favola d' ermafrodito 'e mi regalò la vostra acquafòrte
lettera, un tesoro. -bozza d' incisione di un disegno ottenuta con la
): udendo forse venti maniere di canti d' uccelli quasi a prova l'un dell'
un dell'altro cantare, s'accorsero d' una dilettevol bellezza della quale, dell'altre
bartoli, 5- 192: ricordami d' aver... difeso come ragionevole il
grande spazio della vita umana a prova d' un libro) ce ne siamo aiutati e
sai scriverla con tutte le tue spampanate d' amicizia a prova di bomba. barilli,
di caluso, 84: l'elmo grosso d' acciaio a tutta prova / sostenne il
ii-9: se giammai giusta brama / destò d' amante alcuno in te pietade, /
lo tuo dipartire e 'n prova stassi / d' abandonarmi e sfida i membri lassi /
: venga in prova pur, che d' ogn'oltraggio / gli offero campo libero e
- anche assol. intrichi d' amore [tasso], 203: ohimè
la sentenza mi raffido / che sia prova d' ogna provaménto: / lo ver sempre
di molto adoperare, di più provamenti d' altissimo senno, di precedentissimo consiglio viene
di qualche operazione. = nome d' azione da provare. provana (ant
de'frati) hanno pesi e pesi d' argenterie o sugli altari o nelle lampane
mediante la provana. = nome d' azione da provanare. provanda,
nelle trecce, senza segno nel corpo d' essersi ammazata. l. salviati, 20-98
punto o dimenarsi apparisce un corpo istesso d' una medesima persona. 3
de la quarta sorte l'argento. d' annunzio, i-735: va', va'con
2-9: intanto / un gran cappel d' acciaio usa trovare, / che rugginoso si
ah, sei tu, amore. grazie d' aver telefonato. ero così triste »
di filosofi, 135: misteri fa'd' amare li amici provati e li no amati
volgar., i-317: da natura d' amore procede quando gli amanti s'infingono di
capitani savi, quando vengono allo incontro d' uno nuovo nimico e ch'e'sia riputato
qual era il padre, tali procuravano d' esser i figli. casti, ii-4-24:
del nido e non lo vole. d' annunzio, iv-1-512: t'ho fatto paura
genti alquante felle / che fingon sé d' infermità talora. / deranno briga, allora
furibondo: / e lo stimò guerrier d' alta prodezza; / ma ebbe del
quelle cose prospere, saputo per ambasciatori d' italia che non si poteva resistere più
condizioni ch'elio può, conoscendo pericolo d' ogni parte e della indugia e della partita
galera in un luogo pubblico fa sopra d' una tavola mettere buona quantità di denari
remono, purgano e provano, ci costringono d' andare a rio. bibbia volgar.
al di dentro riscaldarci, essendo farina d' orzo impastata o con aqua pura o
vostra signoria ha fatto per me, d' impetrarmi da l'illustrissimo carainal farnese l'
per cuor ogne linguaggio, / le vite d' esto mondo i'ò provate. boccaccio
: e i cappuccini, forse piu d' ogni altrordine, eran oggetto de'due opposti
la lontananza, fomento, non rimedio d' amore. d. contarmi, lxxx-4-290:
, 39-v-51: congiunta a questa acutezza d' ingegno de'nostri cittadini è..
questa fortissima e celebre accademia provato. d' annunzio, iv-1-93: la tortura di quel
libidine, né si può chiamare spezie d' amore, non che vero amore.
vana la scienza quando il cuore domanda d' esser felice; quanta aridità è negli
, tasta tasta, / gli par d' esser nel su'letto / il zi'meo
penoso: la nostra vista ben presto d' intorbida e la vertigine ci sorprende.
virtù, provava un non so che d' afflittivo che mi lacerava il core fin nelle
t. contarmi, lxxx-3-574: quelli d' austria si reggono quasi da per se
gente venuta dal contado, pavevano difesa: d' assalto presa, fu sottoposta a quanto
empio sogliono pruovare le infelici città prese d' assalto. manzoni, pr. sp
rifrange sopra tutti quelli con cui è legata d' amicizia. stampa periodica milanese, i-76
a partirmi, io arei forse provato d' una stanga ch'ella avea in mano »
randello. lemene, xxx-5-230: se provasti d' amore al fin lo strale, /
hanno provato questi ultimi giorni un abbassamento d' uno per cento, ciò che si
2-1-11: ciascun che vuole tanto è sicuro d' avere, quanto si sa provar degno
insomma che quanti pensano bene comincino fin d' oggi a provarlo con fatti e non
, per provarvi quali io mi sia, d' altro testimonio che il vostro. botta
a tutti quei cavalieri militi e serventi d' arme o cappellani di galea i quali in
il possederle, perché se'tu ardito d' assimigliare la tua povertà a le ricchezze di
di gregorio, ché tu se'provato d' amare più la gatta che tu hai
meliagus, io vi proveroe per forza d' arme che la dama
che la dama d' organia è assai più bella che non è
e molto hae pensato che effetto proviene d' eloquenzia. nella seconda parte pruova lo
nel settimo de l'etica per lo testo d' o- mero poeta. idem, par
n-ii-515: quella donna alla quale aggrada d' esser amata secretamente dèe per mio aviso
esso è riposto in un medio sentire d' ambe le parti, quasi da siepe,
peccatore, la misteriosa ignoranza che mostra d' aver cristo di lui altro non prova
24-25: il giornale contiene il principio d' una mia 'lettera alla gioventù italiana '
ruba ogni anno netta... d' ogni spesa la somma di 60. 277
. subord. petrarca, 118-13: d' antichi desir lagrime nove / provan com'
il buon senso ed i fatti sono d' accordo per provare che fa malevolenza non
, 3-3: quel sol che pria d' amor mi scaldò 'l petto, / di
. davanzati, ii-351: sollecitò que'd' amburg e di lubeccio a provare il
, / non de questa materia, ma d' altro modo prelia. novellino, xxviii-844
cuore di provarsi in campo col conte d' universa. simintendi, 2-22: vegna pal-
attori sono avvenuti... al teatro d' allievi... fra i giovani
modo; osare. galliziani 0 rinaldo d' aquino, 438: eo mi voi'provare
tene in suo potè / ciascuna ora d' aucidermi si prova! latini, ii-2:
il covile della nera che voleva provarsi d' ammansare. leopardi, i-n: provatevi
ma aveva dovuto rinunciarvi per mancanza assoluta d' idee. 25. cimentarsi in un'
mi provo. chiaro davanzati, xxiii-70: d' esto dir non m'allento: /
bellissimi fogliami alla turchesca e pulitissimamente commessi d' oro: la qual cosa mi incitò grandemente
tra dolze e forte / ama tormento d' ogni maniera e sorte, / o voi
tutto ai provare in campo col conte d' universa. compagni, 1-10: molto bene
, quando in questa lingua le parole fossero d' altro significato che nella latina: ma
buoni vasi e gli rei. f. d' ambra, 4-102: voi sapete 'l proverbio
medicina provata / a cavar lui e noi d' ogni pena. vadi, xcii-ii-152:
., iii-368: fece ccc scuda piccoline d' oro provato. apocalisse volgar.,
-temprato (il ferro). d' annunzio, iv-1-166: avevano [i capelli
di anarchia, di sovvertimento totale, d' ateismo, sono oramai provate calunnie.
. carducci, ii-19-286: ho bisogno d' avere da te alquante prove provate del
neutro. giacomo da lentini o rinaldo d' aquino, 401: spesse volte vidi
niun di quel chiarissimo sangue con macola d' eresia né di scisma. pirandello, 8-158
furono, non ha dubbio, un esercito d' angioli, non iscoverti né a d
: vi era in lei qualche cosa d' inconcepibile, non provato che pe'suoi effetti
di cima- rosa] sono quelli sinceri d' una passione mille volte provata e non
espogno, / o re, che pria d' ogni virtù si vesta, / provata
del detto carlo, ciascuno si sforzò d' essere bene montato, e trovaronsi cccc cavalieri
e sono partiti a fiammella, la paiola d' ossa dove ribolle il cervello par mandi
non si possono trovare tutti i vecchi d' un modo perfetti o provatissimi. bisticci,
, / che la sua cera par d' angel provato. pannuccio del bagno, i-xn-81
quel cu manzoni, credo, uomo d' azione, provato buonissimo. -che
, 38-3: il 5 marzo alcune centinaia d' italiani raccolti in parigi, provati i
. bocchelli, 1-i-64: il traghettatore d' ariano, luogo sempre provatissimo dalle inondazioni
per li provatori approvati di fiorini cinquemila d' oro d'ubbidire li confini. =
provatori approvati di fiorini cinquemila d'oro d' ubbidire li confini. = nome d'
d'ubbidire li confini. = nome d' agente da provare. provatransistóri,
sue pecorelle. = nome d' azione da provare; cfr. anche probazione
il furto e la frode col nome d' utile e di proveccio e d'industria.
col nome d'utile e di proveccio e d' industria. broggia, 133: l'
di un grande avversario con l'acquisto d' una piazza reale nel piemonte per adeguare
. acquistato da un determinato proprietario. d' annunzio, iv-1-115: era un magnifico baio
una tradizione culturale, ecc. d' annunzio, iv-1-66: un centauro intagliato in
a veder la salute d' italia proveniente in linea diretta dal papa.
beneficiaria o concernenti l'esecuzione delle provvisioni d' ogni natura provenienti dall'estero, saranno
: ancora dopo l'appello quel martirio d' alzarsi, in mezzo all'aula grande;
rendita. statuto della società delpadule d' orgia, 128: li signori e
anni continui prossimi. = nome d' azione da provenire. proveniménto3, sm
. montano, 490: nei servizi d' informazione inglesi... numerosi funzionari
e molto hae pensato che effetto proviene d' eloquenzia. dolo della barba,
, ii-168: se a te provien d' una cosa l'onore, / non ti
sì desidera ed elegge sopra tutte le cose d' abbracciare quello che ama. tonni,
né catena più amabile di questa specie d' amore. bruno, 3- 227
proviene da la bontà de l'ingegno d' apelle. f. badoer, lxxx-3-158:
, per cui non ci sentiamo capaci d' agire o da coscienza eccessiva per cui
come nella grecia non provenne poeta maggior d' omero, così nell'italia non nacque poeta
. cicognani, 13-24: un che d' attraente e quasi magnetico proveniva dalla figurina
più saporita cominciando a mezzo il mese d' aprile fino per tutto giugno; e questo
usufrutto, rendita, owenzioni e proventi d' uno podere e beni del detto testatore,
e tutto mi fa desiderare un cangiamento d' impiego se è possibile. gioannetti,
poiché i libri stampati e le opere d' arte si vendono ed entrano nel circolo
(di una vendita). libro d' una compagnia mercantile lucchese, 136: guit-
come de'proventi e d' ogni altro straordinario. instruzione a'cancellieri
giacomo, ii-789: ottiene dal duca d' alba che sia destinato all'infer- meria
: decreto apostolico che riserva alla costruzione d' un tempio in onore della vergine immacolata
francesi di quanta importanza fosse il commercio d' oltremare. gioberti, iii-209: in
, alcuna al tra gabella d' alcuna delle ditte cose, se non quella
a grossi soldi; mettete un po'd' olio fino nella padella o del butirro,
butirro, con prezzemolo, un po'd' aglio e cipolla triti fini, fritti un
latino non distingue, s'elli è d' italia, lo volgare inghilese da lo tedesco
provenzale di federigo, con la risposta d' un suo cavaliere. m. bartoli,
: quanto all'italia si può dire sin d' ora (e meglio si trà quando
si trà quando avremo l'atlante linguistico d' italia) che la » e '
dalla diffusione del francese); lingua d' oc (cfr. oc).
rima. amari, 1-2-458: pietro d' aragona poetò in provenzale, come era uso
quanto all'italia si può dire sin d' ora (e meglio si potrà quando avremo
linguistico d' italia) che la fase 'magis '
genoì; / no t'entend plui d' un toesco, / o sardo o barbari
agg. letter. provenzale. d' annunzio, iv-2-225: dalla finestra entrava una
più sozzi / nomi a vituperarlo: e d' essi dotti / scaricar di rimbrotti /
esecrabil stregone, / obbrobrio e letame / d' ogni abbominazione. b. fioretti,
: molte figure metaforiche o proverbiali e d' altra spezie si adoperano per ciascuno in
s'aveva in casa, il quale era d' una bruttezza proverbiale. b. croce
proverbiale per la sua impudicizia, la rosa d' oro. cicognani, v-1-426: quel
calvino, 10-73: poco saprei dirti d' aglaura fuori delle cose che gli abitanti
: una serie di virtù proverbiali, d' altrettanto proverbiali difetti, qualche bizzarria,
odio, ma disprezzo pei portoghesi, dicendo d' essi proverbialmmente: * portogueses pocos y
aretino, vi-148: ho più caro d' esser proverbiato per simili cagioni che d'
d'esser proverbiato per simili cagioni che d' essere laudato per avervi posto inanzi cosa
ch'io l'accuso di negligenza, d' ingratitudine e di melensaggine, di salvatichezza e
'sciuer- ta 'a chi meriti d' essere proverbiata. -assol. cavalca
galli, diliberando li sanatori s'era d' andare ad abitare con li veientani o s'
assarino, 2-ii-603: gli altri, proverbiandolo d' inesperienza nelle cose di guerra, d'
d'inesperienza nelle cose di guerra, d' ingiustizia e violenza in ogni sua azzione
'l re avea destinate alla difesa e protezzione d' un prin cipe oppresso,
da lui rivolte in oppressione e mina d' un altro. siri, x-601: sfondò
proverbiandoli e schernendoli, non degna pure d' averli per servidori. getti, 15-i-508:
che veggendo il sere, s'awisò d' andar più avanti con qualche motto. f
che non creder niente come la gioventù d' oggigiomo. -sostanti nannini,
per la sua impudicizia, la rosa d' oro. 2. ant. sgridato
di qualunque paese. = nome d' agente da proverbiare. proverbieggiante,
, questa ultima novella di quelle d' oggi, la quale a me tocca
quel tratto di via, non si parlava d' altro che del continuo sonno della signora
... proverbio non falla. d' annunzio, 8-113: ne abbiamo anche un
, 2-v-5: non vi basta l'animo d' imparare a mente qualche proverbiuccio latino di
fare senza saper il perché, vaghe d' alcuno tormentuzzo de'loro amanti, si
più fece colpo l'autorità del cementatore d' omero che la nuda ragione del proverbista
provése, sm. marin. cavo d' ormeggio. r. da
eseguita col semplice accompagnamento di un quartetto d' archi. tommaseo [s.
.]: 'provetta ': prova d' un'opera che si fa coll'accompagnamento
la vecchia zia], provettamente avida d' ore scritte, ogni poco dava in questa
sue coetanee, ma molte altre donne d' età provetta. d. bartoli, 2-1-250
diavolo! un par vostro, / già d' età provetta e vetere, / ben
accompagni de'troi, salvo un araldo / d' età provetta, reggitor del plaustro /
e fuor di quanto convenisse ad uomo d' età provetta e di tanto senno; anzi
6-66: tra i personaggi comici i provettissimi d' età nonni dicevansi. l. pascoli
e provetto, il quale meritava di spirare d' inedia e in culla. monti,
forse anco si abbisognava per quel posto d' un uomo laborioso attento infaticabile, e a
mani di alcuni monaci ed altri soggetti. d' este, 156: secondo questi indizi
di un provetto guerriero, si manifestò fino d' allora degno delle sorti che l'attendevano
: non conoscendo persona provetta nella profession d' arme e che ha auto grado. l
: egli... nella scuola d' amore era di me più provetto e seppe
dell'unica circostanza a lui favorevole, d' essere allora in casa sua. foscolo
: letterale una e fedelissima, faltra, d' o- gni legge soluta;..
/ e molto l'ama e mai d' aver intende / el piacer dolce che ciascun
-di una donna: che è d' età matura ed è esperta nelle cose
età matura ed è esperta nelle cose d' amore. parini, giorno, iv-479
mezza la strada era ingombra di carri d' artiglieria e di provianda che si fermava ad
più convenienti perché quella cena fosse fornita d' ogni più scelta provianda. =
di un tessuto. = nome d' agente da provinare-, voce registr. dal
serie di prove. = nome d' azione da provinare. provinca (provénca
): nel giardino entrarono due giovinette d' età forse di quindici anni l'una,
anni l'una, bionde come fila d' oro e co'capelli tutti inanellati e sopr'
4-1 io: sola sedeasi a l'ombra d' una oliva, / succinta e scalza;
. novellino, xxvtii-838: un padre d' una famiglia si partì di suo paese
non piove si vogliono gli uliveti irrigare d' acque. s. bernardino da siena,
anni sono si stava in una provincia d' italia un gran signore con titolo di marchese
gran signore con titolo di marchese, ricco d' uomini e d'entrata, e la
di marchese, ricco d'uomini e d' entrata, e la sorte gli avea conceduto
conceduto per moglie una bellissima donna e d' alto core. tasso, n-ii-381: dèe
fece molte volte ancora considerar questa metà d' italia come due regioni o sia geografiche
esercito operoso, in ogni provincia e comune d' italia, tutti coloro cui stesse a
che in tanta occasione aspiri al dominio d' italia, a che ha la via facilissima
terra tutta, e poi le tavole d' ogni provinzia con li riti e costumi e
vinto, ma anche spento due eserciti d' austria... e l'aver cacciato
dalla corsica gl'inglesi col solo sventolar d' un'insegna davano argomento che la potenza
): questi rimescolamenti di varie sorti d' animali avvengono per lo più in affrica,
che quella provincia non è molto abondevole d' acque, onde sono sforzate varie spezie
6: teodorigo, partito della provincia d' ungaria ad acquistare altre sedie e soggiogare le
secreta camera, passando e per la provinzia d' a- bruzi caminando, alla tua torà
cavalca, 20-44: tutte le provincie d' intorno mi reputano d'alquanto merito,
tutte le provincie d'intorno mi reputano d' alquanto merito, e io non sono quello
grande invidia. -ant. terra d' origine, natia. boccaccio, viii-3-47
ne'confini delle provinzie, erano ridotti d' uomini da mal affare che di continuo commettevano
avvicina ogni giorno al cuore, spogliandoci or d' un regno e or d'una provincia
spogliandoci or d'un regno e or d' una provincia. gemelli careri, 2-ii-383:
, spargendole più di qualunque altro spazio d' egual estensione in europa non meno di
provincie di terraferma era a un presso d' uno a quattro. nievo, 436
adiacenti. ungaretti, xi-243: la città d' anversa è tutta cresciuta solo sulla destra
de'paesi bassi si trova [il re d' inghilterra] al presente in perfetta amicizia
e l'altra di metropolitano, cioè giudice d' appellazione nella provincia dalli vescovi suffraganei e
, essendoli cambiata la stanza con quella d' ancona e l'ubbidienza dal ministro della
provinciale dei cappuccini, e ci mettemmo d' accordo sulla destinazione dei tre missionari spediti
pervenuto in gades e quivi nel tempio d' èrcole avendo veduta la statua d'alessandro
tempio d'èrcole avendo veduta la statua d' alessandro macedonio, seco si dolse, dicendo
: dispose [cesare] del regno [d' egitto], e temendo di ridurre
dieci provincie composta, l'altra detta d' italia, che comprendea l'altre sette,
facile e il più degno della maestà d' un luogo sì venerabile,...
algarotti, i-iv-319: di maestrevoli tocchi d' ingegno sono sparsi per tutto gli scritti
alcune picciole eccezioni, è un capo d' opera e quasi l'occhiata di un'aquila
generale la relazione di una provincia più d' ogni altra soggetta alle vicissitudini delle stagioni
del commercio:... della provincia d' annona, insomma, sempre scabrosa e
travaglio un volto di superiore urbanità e d' ironia, e si compiacque di scorrere le
più malagevole e disastrosa in tutto il regno d' apollo, distinti talenti a me ben
, che riempire la provincia scientifica d' uomini inutili. 8. l'
il vigile controllo dell'opinione pubblica. d' annunzio, iv- i: 739
io, avendo di lei, ciò è d' epsa sua volontà, notizia, e
, e perigliosa provincia è la mia d' introdur l'idol d'e- lena ad
provincia è la mia d'introdur l'idol d' e- lena ad imitazione di euripide fra
la forza fisica della moneta. -sfera d' azione assegnata a una persona (anche
. l'impostatura e l'im- pettitura d' un tenorino di provincia in busto e co
origine 'cerchia di attribuzioni, sfera d' azione, ufficio di un magistrato ',
quarto triennio di provincialato il padre lorenzo d' aosta. provinciale (ant. provinzialé
la istituzione di nuove provincie nell'ambito d' una regione sono stabiliti con legge della repubblica
le costole irsute e i guidaleschi. d' annunzio, iv-2-128: la donna..
naturale del suo cervello, o dalpinsinuazione d' attilio, venisse al conte zio la
indicata da noi sotto i nomi talora d' itineraria e talora di mercantile. bonghi,
vecchiotta, provinciale, fresca / tuttavia d' un tal garbo parigino, / in te
la vecchia maurilia provinciale, non ripagano d' una certa grazia perduta. -appartato
certa grazia perduta. -appartato e d' aspetto dignitosamente dismesso (una piazza o
croce, iii-23-99: sebbene la maggior parte d' italia non conducesse allora politica propria e
e senza porte si trovavano a piè d' un trespolo col cubitale cartellone delle '
ella ebbe in quella provincial letteratura toscana d' or sono dieci anni. pasolini,
quell'alto umido paesello, privo anche d' acqua, coi pregiudizi angustiosi, le
essere misurata con più esattezza di quella d' una grande città. 12.
ed azioni campali di villa ed altre d' annibaie e napoleone. fuggevole e innocuo
è >iù di moda, col fermaglio d' argento stupido e provinciale. pirandello,
, più grande, tutto rosa ma d' un rosa provinciale e mercantile, quasi
3-34: se ho fatto la sciocchezza d' ammogliarmi prima / con qualche insipida e
: non m'uscirà mai dalla mente d' aver cenato con lei, dopo il cinematografo