suoi essorcismi non ve lo faccia mai saltar d' adosso. = var. di prete
de'cronologi più esatti / son noti d' un autor preadamita / i computi ch'ei
autor preadamita / i computi ch'ei dice d' aver tratti / da un poeta antichissimo
vocabolo di cui servonsi alcuni moderni scienziati d' ossa fossili per indicarne la remotissima antichità
simil. che presenta i medesimi caratteri d' ingenuità e purezza, di semplicità e schiettezza
che voi fatto avete nella preallegata diffinizione d' ariostotile. longano, xviii-5-372: niun
preallegate società di fossili, di veggetabili e d' animali sono tutte prodotte in forza di
viceré di preambolare la tragedia con scena d' ipocrisia. idem, xii-278: si abboccarono
l'arte di render mite lo sdegno d' un animo offeso insegna a preambolizare co 'l
magnificenzia, acciò che quando quella sia d' animo che questi tristi si castighino.
, disse: « confinerei silano privato d' acqua e fuoco nella giara ». b
antico merito sete asceso a nuovo grado d' onore ha potuto tanto in me che,
me che, posto giuso ciascun termine d' indugio, mi è stato forza senza
è stato forza senza priambolo di scusazione d' inviar questa a la vostra invitta eccellenza
un soldato avrebbe pur voluto pro- vedemelo d' un paio [di scarpe] e sei
con una scusa in preambolo, vergognandosi d' offerirgliele perché erano tinte in giallo.
irritante era la posa di serietà, d' uomo che sa distinguere il momento
paese vivesse alla nne del secolo ore d' isterismo e di spasimo preannunzianti il secolo
di variopinti arabeschi floreali. = nome d' agente da preannunciare. preannùncio {
scala del paradiso [fanfani]: d' altro disse che umiltà era, quando
cardinale con replicati salubri consigli li plenipotenziari d' astenersi dal far trasparire alcun indizio di
, forse i precetti sarebbero stati sino d' allora esaltati a princìpi assoluti e applicabili
e inviolabile... il solo fatto d' una discesa non preavvertita costituisce ostilità.
'vi 'poteva ricordare il ronzio d' un grosso insetto... avvicinandosi,
come gli tuoi orecchi religiosi possano patire d' udire questi cani che latrano e contendono
latrano e contendono tutto dì per ambizione d' avere alcuna prebenda. bellebuoni, 1-17
innamorata, ché mi darà quanto caccia d' abbazia, de la pieve, de la
ad un tocco, ad un frastuono / d' un piattello ovunque sia, / salta
pagato quattro prevende di biada 20 ducati d' oro. f. f. frugoni,
arido strame, son trapassati dagli asini d' antrona più vili. -somministrazione di
agli animali. soderini, iv-221: d' inverno al primo canto del gallo,
del gallo, poi all'alba, d' estate avanti il levar del sole sia la
rebenda, poi a mezzodì e d' indi a sera, dando lor [ai
foscolo, v-62: tu non potrai più d' oggi in poi, gridò strepitando l'
impressione della indipendenza, unità e libertà d' italia, di quella che pareva in preparazione
preparazione del prossimo campionato. g. d' amico [« la repubblica », 8-v-1986
sta notte ch'io trovava una bariletta d' oro: datemi uomini che vegnano meco »
aveva riuniti ed educati alla guerra sei milioni d' italiani; aveva precariamente aggregati all'impero
precariamente aggregati all'impero gli altri paesi d' italia. bigiaretti, 11-9: guardavo dal
forza cotidiana non basta poter mostrare, d' essere scacciato, se non possa mostrare quando
] che siasi ritrovato nell'umiliante necessità d' implorare la carità e questuare precariamente il
i soldati, né io mi sento d' animo così basso che mi contenti di comandargli
77-243: che importa il godimento precario d' un diritto ^ associazione o di stampa
relazione amichevole con un avversario quale alessandro d' alpe sarebbe stata troppo precaria e insoffribile
inferma, squallida, senza soccorso. d' annunzio, iv-1-873: da una esistenza precaria
dal tuo fluido sorriso / il ciclo d' una grazia una e plenaria / che
loria, 5-24: dormiva in una posizione d' abbandono precario, le mani sul ventre
la povertà delle case, davano l'impressione d' un riposo precario, affaticato.
poteva occorrere, ed assoggettarsi alla conseguenza d' una continua e dispendiosa manutenzione? d'
d'una continua e dispendiosa manutenzione? d' annunzio, iv-2-907: le bandiere e le
nel mezzo del campo sorgeva alla sommità d' una colonna romana la statua della vittoria.
precature. = voce dotta, nome d' azione dal lat. precàri (v.
dubitative, dalle quali la verità uscì d' un tratto nuda e cruda, e sgarbatissima
modo fosse la spedita conclusione degli affari d' imperio. f. f. frugoni,
prima vacua d'ogni virtù e piena d' ogni tenebre. ariosto, 37-59: non
e i due minori / da te d' un modo, e l'altro, più
74: io me trovo 4 tagga d' argento; la prima pesa 7-, v4
: il signor palomar ha deciso che d' ora in avanti raddoppierà la sua attenzione:
, anche, che partecipa di uno stato d' animo, che è coinvolto in una
gridando drizzò tra i primi i cavalli d' una-sol-unghia. foscolo,
decise a scrivere per la prima. d' annunzio, iv-1-533: io primo terminai
: i romani soffersero che il liberatore d' italia, cioè il primo affricano, poveramente
): vide venirsi incontro due uomini d' assai gagliarda presenza, chiomati come due
l'ombra del primo parente, / d' abèl suo figlio e quella di noè.
prima gente. arrighetto, 218: d' allora in qua che la nostra prima
superbo, / che fu la somma d' ogne creatura, / per non aspettar lume
giamboni, 10-21: cotesta è la via d' acquistar paradiso e di ricoverare la perdita
perdita che facemmo per il primo peccato d' adamo e d'èva. forteguerri, 4-88
per il primo peccato d'adamo e d' èva. forteguerri, 4-88: non perde
. novellino, xxviii-836: lo dio d' amore ne fece nobilissimo mandorlo, molto
se madama giovanna, già pubblicata regina d' inghilterra, fosse restata regina, questa di
, inf, 34-136: sanza cura aver d' alcun riposo / salimmo su, el
pisa, 1-10: lo primo re d' italia..., secondo che scrivono
: vittorio emanuele ii, rimo re d' italia, morto dopo ventinove anni di regno
, 9-47: venne il zio in compagnia d' un suo fratei cugino frate di san
, primi / cacciatori: non solo d' animali / cacciator, ma di donne
ogni parte con le solite grida. d' annunzio, 8-106: in uno scompartimento di
e principali cose attendeva alla religione, d' udire la messa e l'ufficio.
altri (un sentimento, uno stato d' animo). g. stampa,
ben le loro distinzioni [dei teologi] d' atti primi e d'atti secondi e
[dei teologi] d'atti primi e d' atti secondi e cose simili, che
., 24-14: come cerchi in tempera d' oriuoli / si giran sì, che
casa che di fuori non ha nulla d' eccezionale. l'unica particolarità, a
domi verdicupi e globi a sghembo / d' araucaria. -che è al posto
immaginare dramma più angoscioso di questo, d' un uomo che per tutta la vita
quale, per la trigesima seconda del primo d' euclide, la quantità del terzo angolo
castelvetro, 8-2-13: pogniamo l'essempio d' un nome in primo caso, come
?) e una sinfonia verdiana. d' annunzio, 8-70: eccettuato villa borghese
prima rappresentazione, cinque o sei balli d' inverno, qualche thè, un mese ai
sman e da luigi squarzina, il teatro d' arte italiano ha iniziato la sua vita
che si metta in opera nella fabrica d' un vascello. 40. ant
pavese, 1-123: vinverra diceva « d' un cristo, d'un cristo »
: vinverra diceva « d'un cristo, d' un cristo » e corre addosso ai
prima: prevenire l'avversario; giocare d' anticipo. bandello, 1-4 (i-62
casa sua che il secondo a casa d' altri. ibidem, 68: i poveri
il papa... a dissuadere eduardo d' inghilterra dal matrimonio della figliuola col primo
dalla fantasia a quei tempi di verità e d' innocenza ed investito dell'indole di quegli
primogenito dell'anima, e i vagiti d' un bambino appena nato non sono altro
, è la vera e necessaria legislatrice d' ogni favella. foscolo, xi-1-122: già
di galata / nata in tempi cristiani. d' annunzio, iii-1-1100: volontà occhichiara,
superbia: imperocché noi leggiamo che principio d' ogni peccato è la superbia. scala
transmutazioni de'luoghi. -più anziano d' età. d'annunzio, ii-ioii:
-più anziano d'età. d' annunzio, ii-ioii: o patria, i
? meninni, iii-433: a nstorar d' empia stagione il danno / che le
si dovesse venire... alla nominazione d' un re di francia, che fosse
veracemente degno del nome di cristianissimo e d' essere figliuolo primogenito della chiesa. mamiani,
isola cotanto decantata di schutt, primogenita d' ogni altr'isola de'fiumi più celebrati
ogni altr'isola de'fiumi più celebrati d' europa, la vedremo situata nel centro di
-linea diretta in una famiglia. d' annunzio, iii-1-966: il mio figliolo /
primogenitura, i cittadini e quelli che vivono d' entrata dividere per testa e la plebe
1-i-226: le primogeniture che uniscono i beni d' una famiglia sulla testa d'un individuo
i beni d'una famiglia sulla testa d' un individuo presentano un lotto di felicità
primofenitura per un piatto di fagiuoli. d' annunzio, iv-1-759: fitti, qm
oliva, 536: gaetano, ambizioso d' ottenere la primogenitura della povertà, privo e
primogenitura fra i figli di sem. d' annunzio, ii-1057: quegli che più
giordani. idem, 1-115: eran d' etade / acerba e noverar la primonata
sarebbe da scrivere tutt'una voce. d' animali meglio 'primonato ', sebbene nella
leoni, 137: carlalberto è nella fortezza d' alessandria sì afflitto della sua sfortuna da
bersezio, 11: quivi posso dire d' aver passata tutta la mia infanzia,
mi sembra dolce ora quel primordiale linguaggio d' amore del quale si usa ridere e
, iv-1-425: era una mattino pieno d' innocenza, uno di quei mattini che
deserta e primordiale, così da migliaia d' anni. linati, 20-36: si direbbe
un viso nero, arso e aquilino d' arabo. bacchelli, 4-216: la sibilla
forma, non la giovinezza, della vergine d' un tempo. -ingenuo.
occasione di frenare te sue immense riserve d' allegria e gioventù. -infantile.
pratolini, 10-40: caduta la fissazione d' esser penelope, il suo cervello è
una preda. il cuore gli si gonfiò d' u- n'aspirazione confusa alla forza fisica
, in qualche anima nuova, carica d' energie, d'impulsi primordiali, di slanci
anima nuova, carica d'energie, d' impulsi primordiali, di slanci inaspettati.
affermavano la necessità di rifarsi alle forme d' arte primordiali, primitive.
indìzio già di vita stabile e primordio d' arte. -i primordi: le
veronica, coi pochi / petali lisci. d' annunzio, 8-58: le primule.
.. hanno forme di minime coppe d' oro. jahier, 165: più su
, ancora ancora quasi riscaldato dal sonno d' una lepre, io frugando trovavo la
crudelissima, tiene le porte verso la parte d' oriente e, accinta del ferro furioso
quarta ragione principale che mostra l'unità d' iddio si è 'ratione causalitatis '.
di sé vergognoso è, nelle persone d' onorato animo e di timorata coscienza,
o propizi, che il difetto d' iniziativa nella costituente francese del 1789
: dio è prima e principalissima causa d' ogni cosa. -causa principale:
scienza, una regola, un metodo d' indagine); che non può essere
], 31-44: la superbia è radice d' ogni male... i primi
meritamente ha così principal luogo ne'componimenti d' amore, ch'è spiritello dilicatissimo e
vost onor / zà molto tost / d' i prinzipay gaudi vost'/ ke vo'a'
... empie il concetto principale d' intarsiature. -sostant. v borghini
d' un concilio tutto quello che incidentalmente si
da scrivere il principale; e l'affrancatura d' una lettera che passi un foglio qui
tutti parlarono della carestia. qui andavan tutti d' accordo, almeno nel principale.
ancorché non si parli dell'utile principale d' aver tanti difensori del suo regno e
si tornerà... al sistema d' origine. quale e quanto ne sarà il
una bella e feconda figura conviene allevare d' mtomo tre o quattro rami principali e
81: preso burges e chiuse alla città d' or- léans tutte le vie del soccorso
perdita che aveva fatto il re catolico d' un regno sì principale e rispondendo ancor
lombardi, che v'importavano le merci d' italia e d'oriente e ne espor
che v'importavano le merci d'italia e d' oriente e ne espor tavano quelle
: augusta matrona,... d' ogni umano senno e valore principalissima sede.
il nome di cardinale che un significato d' uno epiteto di grande eccellenza, in quella
ambiente, un ingresso, le scale d' un palazzo). girone il cortese
ch'era, di sotto, pensilina d' onore e, di sopra, veranda.
1-2-161: perché esso romolo, desiderando d' edificare una felice cittade, non fece a
re una principale potenzia tra le potenze d' etrusci,
nel teatro, elemento scenico a forma d' arco che ha la funzione di evitare gli
lare. navagero, lii-1-359: uomini d' alto affare e in quelle parti principalissimi
riguardevoli. tassoni, 11-40: scrive d' un cavalier d'alto valore / di quelle
, 11-40: scrive d'un cavalier d' alto valore / di quelle parti, uom
. manzoni, iv-12: il tradimento d' alcuni de'principali longobardi. -con riferimento
provincia, passò al servigio di casa d' austria. leopardi, iii-821: ridono
). brusoni, n: risolse d' effettuarla [la congiura]...
è il pensare che per un sito d' ottanta figure avessero scelto per argomento dì
luminosissime, ufiziale di bruto e cortigiano d' augusto, favorito principale di mecenate, letterato
/ l'un diede ad un degli altri d' un coltello, / non principal,
boccaccio, 1-i-257: che voi non siate d' altrui innamorate, come voi dite,
de luca, 1-3-2-22: l'altra specie d' unione si dice coe- quale overo egualmente
potrebbero staccare e rendere girabili gli attestati d' iscrizione, non essendovi causa perché non sia
girare il principale quando si gira un ritaglio d' interessi. -debitore principale (anche solo
statuimo et ordiniamo che qualunque fusse ricolta d' alcuno principale, se quella ricolta fusse
da canpesci malevadore... tre fiorini d' oro e ue istaia di grano
27. fis. assi principali d' inerzia: in meccanica, i tre
rappresentano gli assi di simmetria dell'ellissoide d' inerzia relativo a tale punto. -piani
delle due clausole da loro congionte resti d' esser verbo principale. beni, 61:
b. croce, ii-2-242: non fa d' uopo... ricavare il suo
giamboni, 7-57: coloro che dinanzi e d' intorno dalle insegne e colla primari schiera
si piacesse a canticchiare di erminia e d' armida. svevo, 1-85: era miceni
che prima arrivasse in questo nostro paese d' italia, partendosi dalla confusione della torre
.. vanno nudi con tele de scorza d' arbore intorno le sue vergogne, se
coligny] come principale era stato sufficiente d' indurre il re, che da sé non
esercito, di loro assentimento [pietro d' aragona] inviò al papa con due galee
tosto in cesare e tarmi di lepido e d' antonio caddero in agusto, il quale
], un padre felice casati, uomo d' età matura, il quale godeva una
della nobiltà e de'beni che fossero d' entrata di mille scudi. de luca,
nelle mobili non ci serviamo nel principale d' altro che di cose di tutto tondo
. giovi a scansare sconvenienze che risican d' essere mostruose. stampa periodica milanese,
se egli si può, il nome d' alcuno che già è cento anni fosse ricco
lii-6-149: la sera mangia un poco d' uva passa, e il suo cibo è
senza nessunissimo rispetto su la rovina totale d' ogni preventiva forza civile e legale.
. ddire della comunità. = nome d' azione da principare1. principante (part
, ii-193: il principato non concede arbitrio d' impo- nere nuova servitù agli altri,
poveramente e di parenti ai bassa e d' infima condizione nato,...
a profitto o a dammagio o ingiuria d' altrui..., fu elli di
dio al pnncipato della santa chiesa, ricusò d' essere troppo immoderatamente onorato da cornelio.
dato in mano il paradiso / e d' ogni divin tempio il principato. lubrano
riguarda il principato temporale dello stato ecclesiastico d' italia, i bandimenti, editti,
l'una delle quali si può chiamar principato d' un solo, l'altra principato del
quassù, ai venti dell'adriatico! d' annunzio, v-3-405: su la caduta
l'associazione; et in alcuni principati d' italia per leggi particolari vi sono altri
si attacca e si congiunge co'domini d' un'altra potenza. de sanctis,
morte del duca di francavilla il principato d' eboli nel regno di napoli, per causa
anni in qua molti poveri gentiluomini italiani d' ogni parte. sansovino, 2-27: la
sopra gente veruna, né voglia ho d' averla. cronica degli imperatori romani,
ritenuta partorìe al romano imperio il principato d' italia e donogli la signoria di molte cittadi
poliranno per cagion di farle ristampare fuor d' italia, e non qui dove l'invidia
invidia tiene il principato. t. d' aragona, xliv-234: spesse volte..
pascal che viene a dare una accademia d' arpa a bologna, città piena di belle
quelli vuole il principato; alcun dice d' amare, egli afferma d'impazzire;
; alcun dice d'amare, egli afferma d' impazzire; s'altri si mostra irato
dalle austere discipline sia riposto il principato d' italia. 9. maggiore importanza
tiene il principato tra tutti i vini d' italia, di colore, odore, limpidezza
calabria citra, calabria ultra, terra d' otranto. stampa periodica milanese, i-212:
girano; / l'ultimo è tutto d' angelici ludi. /... /
con loro, / ed angel par che d' un canto risuoni. marsilio ficino,
... dicono rispondere diece ordini d' intelligenze,... che noi
al soglio del nume eterno si aggirano. d' annunzio, 8-34: ella era così
e dominazioni cantavano le laudi agitando turiboli d' oro. -ant. sf.
bacchelli, i-377: a bombiana il capriccio d' un princi- puzzo, sovrano d'un
capriccio d'un princi- puzzo, sovrano d' un principatùcolo di quattro spanne, aveva
a battalglia essere fatto presto: ciertamente d' una perseguzione di violenza possanza de'vescovi
desiderio di principazióne. = nome d' azione da principare. prìncipe (
/ né principo ni dus qe sia d' alta natura. panfilo volgar., 35
, ch'èi piena de pianto e d' onne miserie. -doge di venezia
perfettamente disposto come allora che a la voce d' un solo, principe del roman popolo
nominato da'censori; ed era ufficio d' alta dignità. augusto usò il titolo di
della più celebre e, nella storia d' italia, più efficace sua pagina: l'
: « eo sont demonio in specia d' omo metudho, / dal prencepo da inferno
quilò sont trametudho / pur per cason d' olcir lo castellano ma- lastrudho ».
villani, 2-48: la lettera era d' alto dittato, simulata da parte del
ove stanciavano, come nella sog- gezzione d' imitare quello che l'altissimo e vero iddio
tutti il prencipe di deio / sopra d' una carrozza da campagna / venia correndo e
noi ci volgiam coi prìncipi celesti / d' un giro e d'un girare e d'
prìncipi celesti / d'un giro e d' un girare e d'una sete, /
d'un giro e d'un girare e d' una sete, / ai quali tu del
venezia]..., che d' italia è capo e principe e sostegno,
quattro perle, l'elmo con gorgieretta d' oro e il manto di velluto porpora
nona. m. soriano, lii-4-113: d' altri prìncipi che non sono del sangue
fanciullina, pareva che non trovasser modo d' esprimer bene la lor idea, se
e duchi e prìncipi e landgravi / tutti d' un sangue! dritto sta re enzio
conte degli aspri monti del mollese. d' annunzio, iv-2-536: il principe s'
croce, iv-i 1-240: si era rimasti d' accordo che questi avrebbe fatto il suo
. piovene, 8-119: negli atrii d' ingresso si leggono le lapidi segnalanti il
una gran mano < £ queste tortiglie d' uova... e tutti stanno come
aveva la casa fornita di tappezzerie e d' argenti. cantù, 3-173: il signor
, i-50: già nell'animo ascoso / d' ognuna sorride lo sposo promesso: il
idem, inf, 27-85: lo principe d' i novi farisei, / avendo guerra
ad uno che sia numerato tra 'prìncipi d' una città fusse stato difficile introdurgli.
faraone, principe dello esercito, uomo d' egitto. tasso, 11-24: poscia
principe della grecia albata. -principe d' uomini: condottiero di guerrieri (e
cesarotti, i-xrv-166: asio irtacide, principe d' uomini, non volle lasciar colà i
, mangiato da loro, fu veleno d' esterminio. 8. personalità,
, il quale ebbe per mercede ducati 1000 d' oro in oro. tasso, n-ii-264
de'poeti, ragionando di didone innamorata d' enea, dice: 'illum absens absen-
tra i nostri poeti, che sui passi d' anacreonte e di pindaro si aperse una
un suo consulto la gente radunava sacchetti d' oro, si spogliava dei propri gioielli
nerone e claudio druso figliastri aggiunse titoli d' imperadori, quando ancora erano in casa
erano in casa sua gaio e lucio nati d' agrippa, da lui fatti de'cesari
gaio, in principe di galles e cravatta d' organzino rosso bruno, raggiungeva il gruppo
ibidem, 156: non cercar mai d' udire / da'prìncipi quel ch'e'non
la gente in quei spettacoli invitata / d' un principotto tal ne la duchea /
206: il tasso... figlio d' un segretario di un principùccio di sorrento
baccnelli, i-377: a bombiana il capriccio d' un principuzzo, sovrano d'un principatucolo
il capriccio d'un principuzzo, sovrano d' un principatucolo di quattro spanne, aveva
v-605: tra tutti questi principeggiava antonio d' herrera. = denom. da principe
produr esempio non che di donna ma d' uomo, in cui campeggiassero meglio e
morte di clotilde di savoia, al passaggio d' una nuova salma principesca, domina la
: ho scritto fino a qui la vita d' un giovane secolare, allevato e cresciuto
a cercare la madre del futuro re d' italia in una famiglia, principesca sì
4. che denota nobiltà, grandezza d' animo e generosità, o anche alterigia
campo per un architetto così nobile, d' idee così principesche, come era appunto il
grandi singnori ch'erano morti nelle battaglie d' aspramonte. s. agostino volgar.
regine e principesse e nobil donne / d' aragon, di granata e ai siviglia
, / tu passi; e a te d' intorno il vento odora. e.
faceva portar le sue vivande in piatti d' argento. verga, 2-212: l'abbiamo
... / e vidi là d' intorno / dimorare a sogiomo / cinque gran
di principesse, / vogliam tutte vesti d' oro, / e le portan sin coloro
come ogni felice principiaménto. = nome d' azione da principiare. principiante (pari
di qualche lingua, che il non vergognarsi d' errare e l'ardirsi sfacciatamente a parlarla
medadie] di molte che a me sono d' avanzo. r. borghini, i-157
di questo primo trasparisce la timida incertezza d' un amor principiante. 4.
letto, in brevi intervalli circa due libbre d' acqua freddissima.
su e principiano, con un po'più d' agio e di tranquillità d'animo,
po'più d'agio e di tranquillità d' animo, la seconda metà del viaggio.
93: fo facto el castel de colle d' aquila e fo comperato el ralazo del
di santa maria in pruneto e del piviere d' essa. savonarola, i-195: quando
in vece di dire guido pietramala vescovo d' arezzo. -iniziare un movimento di
quale andava al re insinuando ch'era d' uopo attendere altri pochi momenti,
prin cipiar una vita, più che d' imitazione capevole, di stupore fecondo.
tacchioni qui presente... attesta d' aver veduto un altro garzone ».
primo di novembre s'apn la trincera d' approccio in due lati e principiarono i
, 79: passata la gran pianura d' eskì-schiehrè..., principiammo a
tu voglia offendermi. landolfi, 2-180: d' un tratto giovan- carlo principiò a sentire
goldoni, xi-354: perché mai parlar d' amore / principiaste a questo core,
de cresima, tutte le marie barbise d' italia. -ant. in relazione
cima e in tondo tutto di fil d' oro. siri, ii-1332: principiavano già
rivoluzione, a rattenere, col mezzo d' attentati sanguinosi e impuniti sulle persone,
de'municipi, non possiamo a meno d' osservare quanto sia non solo inconcludente,
il presente re d' inghilterra andò a harwich per passare in
con gravi preoccupazioni e con nuovi motivi d' allarme nel campo patriottico. e. cecchi
l'ideale, e a momenti uno temeva d' es- ser restato senza.
quelli che hanno officio di comprare e d' aparecchiare, sonare e cantare e ballare,
frezzolini, un nicola bassi; migliore d' assai egli è del suo predecessore.
2-7-3-299: voltandoci indietro per la graduazione d' innumerabili princìpi, l'uno dell'altro,
francesco nato nella città d' ascesi. chiose cagliaritane, 128
far loro divozione, che 1 servi d' iddio giovanni e francesco, principiatori di detta
divini onori e templi. = nome d' agente da principiare. principicida,
23-9: volt'era in su la favola d' isopo / lo mio pensier per la
a'princìpi delle cose: tu vedrai noi d' una massa di carne tutti la carne
qual causa innanzi / alla guerra tebana e d' uio al rogo / non cantàro altre
: se noi volemo considerare il principio d' eloquenzia la quale sia pervenuta in uomo per
natura, noi troveremo che sia nato d' onestissime cagioni e che. ssia mosso
onestissime cagioni e che. ssia mosso d' ottima ragione. iacofone, 61-7: o
donna all'oste domandò se questo / modo d' albergo è nuova usanza o vecchia /
ben de- nire se fossero rimasugli d' una sollevazione non del tutto sedata o
sollevazione non del tutto sedata o princìpi d' una nuova. leopardi, i-4: il
terre già si viddono da piccolo principio d' infezione essere cresciuto grandissimo incendio di pestilenza
erano gli offesi e mostravano un principio d' atrofia. alfieri, 7- 133
. michiel, lii-4-305: di monsignor d' angiò... questo solamente mi
né comincio a saper oggi che quelli d' urbino e gli altri dello stato sono buona
cielo stellato era mosso verso la parte d' oriente de le dodici parti l'una d'
d'oriente de le dodici parti l'una d' un grado, sì che quasi dal
nella repubblica. -data d' inizio. de luca, 1-14-1-251:
luca, 1-14-1-251: doppo un lungo corso d' anni, non essendo certo il principio
il principio, per scorgervisi qualche varietà d' opinioni,... cominciarono a menare
mor mancipio, / l'altro d' entrambi. e poi mi fu mostrata,
nuovi acquisti furono seguiti da altri, e d' allora in poi potemmo sistemare un principio
di cavalleria, che progredì a vista d' occhio. -piccola quantità di qualcosa (
v'erano stati rumori e un principio d' insurrezione contro, e permesso d'«
sempione. -sorgente di un corso d' acqua; il primo tratto di un
principio. guglielmini, 2-14: principio d' un canale intendo quel punto ovvero quella
folgori. -vertice di un cono d' ombra. leonardo, 2-420: l'
un colmo seno chiuso a metà nel giro d' una scollatura serrata. -punto
, nel principio di esso è il muro d' una stanza che ha l'ingresso dalla
: in sette luoghi può il principio d' una dizione ritirarsi alla parola che gli è
. son così dette le prime pagine d' un'opera, quelle che, ordinariamente,
numerazione romana e precedono il testo vero d' un libro. costituiscono i princìpi d'
d'un libro. costituiscono i princìpi d' un libro: l'occhiello, la tavola
musica del 'tamerlano 'i princìpi d' una scuola severa, ma sì dura fatica
sì dura fatica a ravvisare le inspirazioni d' un igegno originale ed immaginoso. 5
davanzati, ii-599: archelao, discepolo d' anassagora, cogniominato fisico per essere stato
mente non sana: quando per difetto d' alcuno principio da la nativitade, sì come
un corpo umano, dai princìpi radicali o d' una pianta o d'un erba nasce
princìpi radicali o d'una pianta o d' un erba nasce un frutto, un'erba
questo, più tosto perché l'imperio d' i consoli era solamente fatto per un anno
nozze, / che mi sono principio d' ogni male. p. verri, 1-i-48
della natura... non dèe no d' oggetto in oggetto col fioco lume d'
d'oggetto in oggetto col fioco lume d' una bassa ragione ir brancolando, ma
che la sua faccia avesse tanto aspetto d' umilitade che parea che dicesse: «
conosce per natura / te, signo'd' ogne factura, / tu, principio creatore
li occhi, li quali sono principio d' amore; ne la seconda dico de la
la bocca, la quale e fine d' amore. petrarca, 71-22: occhi leggiadri
due princìpi: l'uno si è d' uno verbo molto lasciato da l'uso in
latino quanto * degno di fede e d' obedienza '. lapo da castiglionchio,
avendo per lo più tutti i volgari d' europa medesimi princìpi,...
loro ceppo e principio, nominato per vigore d' al- cun valsente o sustanzia, nel
di giove e di danae, figliuola d' acrisio. tasso, 12-86: o tancredi
di chiarazione preliminare, dichiarazione d' intenti. - in senso concreto
., 2-30: andowi poi lo vas d' elezione, / per recarne conforto a
salvazione. cecco dascoli, 660: principio d' ogni bene è conoscenza. s.
fondar boemondo al novo regno / suo d' antiochia alti princìpi mira, / e leggi
. venier, lxxx-3-804: era pronto d' essequir l'accordato, rissoluto di non
/ ché 'ntes'ho che compon'd' insegnamento / volume: e for principio
principio de'quali si può assumere nella politica d' ari- stotele ove dice che, quando
biringucci [tommaseo]: 'mecaniche 'd' aristotile... ove son i
, 106: basta riflettere al principio d' archimede... per mettere in chiaro
un luogo all'altro non hanno bisogno d' alcuna inclinazione di alveo. vico, 4-i-759
credo princìpi desunti da'fatti, pregoti d' esaminare diligentemente te stesso, gli altri
umana natura stanno i princìpi fonda- mentali d' ogni arte, princìpi che sono indeclinabili.
massimi, de'gradi lucidi e tenebrosi, d' esaltazione e di deiezione, di transiti
il filosofo le possiede infine al dì d' oggi. cattaneo, v-3-308: la scienza
. croce, iii-9-14: il principio d' ordine degli atti estetici è la coscienza
bocalosi, ii-29: la ferma durata d' una tale costituzione, a cui è connessa
serba infrangibilmente il governo prestabilito senza bisogno d' esterno favore e ad onta d'inimicizia
bisogno d'esterno favore e ad onta d' inimicizia esterna ed interna. botta, 5-21
è ben più da temersi. l'unità d' azione, riunita coll'unità di progetti
alcuni, l'abolizione assoluta del principio d' autorità e la signoria pura e semplice della
che nessun particolare aver potea la proprietà d' un giornale '. da questo princio seguir
così non si vedrebbero piu tante leggi d' eccezione per una sola legge di principio
, 2-138: i princìpi sono o d' intelligenza o di sperienza o di
, gli assiomi metafisici sono i princìpi d' intelligenza, perché sono idee astratte e
letteraria. serra, iii-498: andar d' accordo con qualcuno così intimamente come mi
princìpi. voi credete che la salute d' italia non possa escire fuorché dalla monarchia
del resto, egli non aveva bisogno d' imparare da nessuno cosa pensare della delittuosa
pirandello, 6-750: il giudice incaricato d' istruire il processo contro anna rosa,
che fussero stati veduti i predi- camenti d' aristotele chi avrebbe mai creduto che a dieci
piccolomini, io-ii: essendo questa sorte d' imitazione [le gesticolazioni della persona]
, n. 2. -principio d' identità: v. identità, n.
identità, n. 3. -principio d' identità degli indiscernibili: v. indiscernibile,
, n. 3. -principio d' individuazione: v. individuazione, n
ammaestrava li suoi discepoli... d' avere ragguardo alle tentazioni del nimico per guardarsene
parlare fosse dal principio trovato per dire d' amore. idem, inf, 27-14:
per indicare un ordine di precedenza, d' importanza). scala del paradiso,
ordine toscano per esser quello meno ornato d' ogn'altro e parlando prima della colonna
, el quale genera poi il moto d' una intera volta. giuliano de'medici,
sì importanti / che io non so d' onde mi far principio. botta, 5-218
i-iv-176: guardatevi, vi prego, d' inoltrarvi in cotesto diabolico laberinto, dal quale
nostro intelletto è in principio pura potenza d' intendere, la qual potenzia non è
in principio: non si passava già d' illusione in illusione; era un'illusione continua
degg'io / prender il mio principio? d' annunzio, v-1-1014: dico che il
questa fama è vera, / venne d' atlante, e da lo stesso atlante /
spalle al ciel sostegno. / così d' un fante lo tuo sangue e 'l mio
iv-843: bella questa boccetta! che sia d' oro o di princisbech? a.
? a. verri, 2-i-1-175: catene d' orologio da donna, tanto di prencisbecco
, 2-79: solo con un po'più d' umanità e di giustizia potrebbe avere delle
... si libera in pubblico d' ogni ornamento che sappia anche lontanamente di princisbecco
donne un fascino speciale. sia dessa d' oro o di princisbecco, fa sempre su
. v.]: 'priono genere d' insetti de'coleotteri, della famiglia de'
1192: 'priono ': genere d' insetti coleotteri tetrameri, della famiglia dei
de'lati sono due fenditure longitudinali, d' onde escono de'piccoli uncinetti.
.]: 'prionope ': genere d' uccelli dell'ordine de'passeri dentirostrati,
delle più giovani: ma è della costola d' adamo. govoni, 69: un
. govoni, 69: un pastello d' una priora / morta giovine s'immalinconisce
iv-177: erato, che sen va cinta d' alloro, / la più galante e
feciono legere a casa la 'loica 'd' aristo- tile che sono i predicamenti e
, sofistico, e non una sola parte d' essi libri, se già il libro
di un sacerdote che esercita la cura d' anime. giovanni dalle celle,
l'abate sa in confessione il peccato d' alcuno priore sottoposto a lui, del
un altro è ignorante e tristo e desidera d' esser rettore dell'anime e non sa
perché non ingravido io la signoria vostra d' un maschio, che gli rinunziarei il priorato
140 vescovati, abbazie e priorati grossi d' entrata presso che 1000, quali sua
primieramente nell'assemblea del suo priorato. d' annunzio, iii-1-1136: che bella nuvola sull'
! guarda santa maria del priorato: sembra d' alabastro in quello sprazzo d'oro.
: sembra d'alabastro in quello sprazzo d' oro. 4. stor.
anno in cui [dante] poteva dire d' aver raggiunta l'altezza, l'anno
capitani procurino con quelli de la compagnia d' avere sempre dal priore di san gilio uno
[filippo lippi], in luogo d' imparar lettere, tutto il dì ad imbrattar
cura corporale, / ha fatto una bacchea d' ogni badia, / cioè fan d'
d'ogni badia, / cioè fan d' ogni tempo carnevale. de sanctis, i1-7-
più tardi certi signorotti vicinali, per questione d' interesse, guidati da un inviperito berliocco
. -sacerdote che esercita la cura d' anime in una parrocchia o in un
settenbre ottanta otto, da ser istefano d' audugia, priore da san piero del
chiapino vitelli e gabrio serbelloni, priore d' ungheria nell'ordine gerosolimitano. de luca
, 1-1-90: quindi nasce l'equivoco d' alcuni, li quali credono che i cavalieri
dua mesi, che cominciomo addì xv d' agosto mcclxxxii. e chiamoronsi priori dell'
pregione. sacchetti, 108-4: al tempo d' urbano papa v, era per lo
di loro priore de'priori. cronica d' orvieto, 663: l'altra terza chiave
fu la causa delle sue sventure. d' annunzio, v-3-129: non era anco sedata
compagni, 1-6: il popolo [d' arezzo] si levò e feciono uno
villani, 7-115: essendo nella città d' arezzo... creato popolo e fatto
udito la messa ivi e zurato sull'altar d' el- lezzer il mior e più sufficiente
per avere di que'giorni avuto il beneficio d' una priorìa. b. corsini,
con tenere insieme (secondo la costumanza d' allora) la prioria della nostra antica
, ii-82: se ha mai occasione d' inviarmi altri libri, vi aggiunga per me
priorista fiorentino ridotto a gran perfezione d' ordine del granduca cosimo iii. bicchierai
questa priorità aveva dalle reverende il regalo d' una bella cesta di sfogliate. faldella
un sopranumerario... senza pregiudizio d' alcun soprannumerario rispetto alla priorità in caso
poiché abbiamo 'priorità 'non ancora uscita d' uso: mentre 'priorizzazione 'è
da priorità] col surf, dei nomi d' azione. pripistèllo, sm.
chiama lo stanco sorriso / nostro! d' annunzio, iv-2-911: tutto esprime la
della prisca città fondata da una schiera d' argivi spinti alla spiaggia dal vento di
la prisca foggia del vivere ed accorgendosi d' aver perduto tutti quei beni, ne provavano
suoi buoi lavora i patrii campi, / d' ogni usura disciolto. metastasio, 1-i-919
toghe. -adorato nell'antichità. d' annunzio, ii-607: l'aere la terra
dato il peso massimo retto dal mezzo d' un cilindro o prisma, dove la resistenza
: prisma obliquo a sei facce di spato d' islanda, tagliato in due con una
sezione principale del mezzo che attraversa. d' annunzio, v-1-290: nel mio occhio malato
vedere il mondo traverso un prisma colorato d' oro e di porpora. giusti,
un prisma meraviglioso, poi noi passiamo d' inganno in inganno, di errore in errore
, 50: si tratta di due facce d' un medesimo prisma, così per l'
facce di loro divisione corrispondono alle facce d' un prisma verticale derivato dal sistema ortotipico
loro muso lunghissimo, compresso, armato d' ambo i lati di molte spine robuste
robuste ed ossee, che imitano i denti d' una lunghis sima sega,
, come bernardino, per farvi avvertito d' una prestinità (!) per così poca
tìglio ascanio, avendo fatto la cittade d' alba, levò li dii di lavino e
avrebbe goduto il pristino 4 per cento d' interesse. casti, 194: sgombra le
pristino. leopardi, 8-102: vota d' affanno / visse l'umana stirpe; alle
propria del linguaggio dei restauratori di opere d' arte o di quello giuridico, per indicare
cose nel pristino, io non ardisco d' assicurarlo. bisaccioni, ii-41: averebbe restituito
lor corti un pritanèo; e non d' altro sono fameliche che di fama. milizia
, di storia, di filosofia e d' invenzioni artistiche e tecniche in tutti i
un'altra femmina, non per desiderio d' amarla, ma al voler lasciare la
la prima, dee essere punito di privaménto d' amore. s. bernardino da siena
principato ai virtù. = nome d' azione da privare1. tramater [
che tribunale di atene, che prima d' agitar la lite dovea farsi priva, che
quivi [le anime] sentono privaménto d' ogni luce. seneca volgar., 3-202
funne cominciato a porre in sinistro concetto d' alessandro. malvezzi, 4-22: chi
tempi... o non si curò d' eternare la privanza [del conte]
il posto più alto della privanza e d' arbitrio gode l'eccellenza sua appresso il re
ariosto, 20-107: prima, credendo d' acquistar marfisa, / fermato s'era a
, / fermato s'era a far più d' una giostra; / or per privar
giostra; / or per privar ruggier d' una divisa, / di curar poco
uno dopo l'altro e confinati e privati d' i beni. castiglione, 170:
'l cor, fortuna il priva / d' ogni conforto. esopo volgar., 4-130
gli difficulta anche alle volte la recuperazione d' essa grazia, in modo che lo conduce
appella morte, / privati ha noi d' una terrena aita, / celeste aita ora
che, liberamente espressi, possono privarlo d' ogni asilo. -sostant. boccaccio
la gloria del re celestiale, e d' ogni amico ti priva e tutti li onori
mali, perché, matto, cerchi d' amare? scala del paradiso,
, 3-232: ultimamente gli aveva privi d' una parte de'vassalli che eglino dominavano
di dio mi prese, e uel d' inferno / gridava: « o tu del
): quelle [parti orientali] d' inumerabile quantità de'viventi avendo private, senza
de'viventi avendo private, senza ristare d' un luogo in uno altro continuandosi [la
conservata ora nel nostro studio per grazia d' un amico cui piacque di privarne il suo
concede / veder tanta virtù, poi d' ugual tromba, / che l'esalti qual
vento] / e da polvere e d' aria, e così pere. stampa periodica
cardinali diede sentenzia contro al detto piero d' araona, siccome a scomunicato e pergiuro e
sì 'l privò e dispuose del reame d' araona e d'ogni altro onore.
privò e dispuose del reame d'araona e d' ogni altro onore. testi fiorentini,
con la sua sanctità andò meser lionardo d' arezzo, che stava collui in casa
cormal s'accingeva ad invader le terre d' inistona e a privar del regno il
che, per ben medicarlo, non è d' uopo privarlo, dato anche che il
di cambiare in un nuovo rimorso un mezzo d' espiazione. -allontanarsi da qualcuno
cne chi s'innamora / si priva d' ogni bene, / po'raddoppia le pene
/ non lo facendo, il piu d' ogn'altro ingrato; / poi che negando
il tuo voler, ti sei / privo d' ogni tuo bene e a me l'
: non essendo cosa che donna privatasi d' onestà non facesse, la 'ndusse
, 2-635: carlo, com'è vaghissimo d' acquistar disegni de'grand'uomini, nonostante
per causa della mia trista lingua mi priverò d' un paese in cui tutti vivono bene
. manzoni, iv-587: sarebbe privarsi d' uno de'più importanti ammaestramenti che si
glie tolle onne bona compagnia; / d' esto monno l'ha iettato, che privato
... son certo che si guarderebbe d' usar quelle parole antiche toscane. cronaca
, 132: messer gualtieri, duca d' atene, il quale era stato signore
loro animo, soprattutto per un impulso d' umana simpatia, bisogna nettamente distinguerle dalle
lettere che altri lettori inviano alla direzione d' un giornale affinché le stampi con le
questo effetto medesimo, facendogli giurare privatamente d' eseguire l'ufficio con cura e con
mio in città con animo di stringere d' un qualche assedio bellissimo de'migliori qualcuna
de'migliori qualcuna delle meglio fortificate città d' europa. -individualmente. guicciardini,
si mosse a difendere uno cittadino pieno d' ogni virtù e che publicamente e privata-
vivendosi privatamente, si stava con speranza d' essere rimesso qualche volta nel ducato paterno.
: non cercherà [il cortigiano] d' intromettersi m camera o nei lochi secreti
un cappello tutto carco di conchiglie e d' imagim di santi da duo o tre
poco tempo fusse fatto un grandissimo provvedimento d' armi da offendere e da difendere e
offendere e da difendere e di gran quantità d' ogni sorte di vettovaglie, con ciò
agraria, fisica e storia delle comunità israelitiche d' italia, per sorvegliare da vicino i
fare il corso legale sotto la direzione d' un privato maestro, autorizzato però dal
sembrano uscite da dietro il banco tabacchifero d' una privativa. fenoglio, 3-
depositaria di valori; oggetto, campo d' attività riservato a una classe o a un
il pensiero non ha privativa né è privilegio d' un popolo solo. capuana, 1-ili-185
ciascuno la privativa di strangolar meglio la libertà d' italia. zena, 1-479: di
.. quelli su cui i sentimenti d' invidia e cu gelosia possono meglio esercitarsi
che arte politica, stromento, arcano d' imperio, in mano a'patrizi, che
che questi portano seco un diritto incontestabile d' inalienabilità per chiunque gli pos
negli stati, nella cittadinanza, privandolo d' alcuna di queste o di parte d'
d'alcuna di queste o di parte d' alcuna o di tutte. scala del paradiso
1545 la riduzione a giunta che chiamano d' opere e boschi, la quale ha
et era questi l'averle erette in corpo d' arte con un giudice distinto e giurisdizion
piccola dose di teorica per ragionar decentemente d' un'arte; ma il divenire artista è
impedisca il soverchio accumulamento in poche mani d' un genere, nelle quali, imperioso
'che una volta tanto ha trovato d' accordo anche i sindacati. il manifesto
ancora in agguato. = nome d' azione da privatizzare; cfr. anche fr
. de luca, 25: la volontà d' ogni uomo, così pubblico come privato
. b. croce, iii-27-201: aiuti d' ogni sorta vennero da privati cittadini inglesi
il suo popolo acclamò il kossuth, inseguì d' imprecazioni e di peggio il generale haynau
un re, chiamato artaserse, uomo d' animo grandissimo e molto ne l'armi
gli annali persiani, essendo privato uomo d' arme, che grado ancora militare non
vicini e per non scostarsi dall'essempio d' italiani sì può dir di sforza,
e ciascuno di privato soldato fatto generale d' un essercito. da mula, lq-3-401:
, che gode di una certa indipendenza d' azione. giacomo soranzo, lxxx-3-308:
: io più badava alle qualità singolari d' eliso (che così il mio cavaliero chiama-
grande differenza corre mai fra il nascere d' un privato in casa mediocre e 'l nascere
un privato in casa mediocre e 'l nascere d' un principe in una corte reale!
avari pubblicani preposti dal direttorio alle finanze d' italia volevano ad ogni modo fare di un
ruo- se, miei debitori per vigore d' una scritta privata, fatta sotto dì
scritta privata, fatta sotto dì 28 d' agosto passato, di vendita della stipa della
su quel della chiesa, vassallo del duca d' urbino, condottolo a castrocaro, tenutolo
, li-4-409: lo stesso figliuolo primogenito d' elboeuf venne in qualità privata a mescolarsi fra
francesco] fu ricevuto con ogni demonstrazione d' onore, non passò li termini di
dal re di molte udienze private e d' un desinare a versaglia, volle anche s
m. favorirlo nel fine del carnevale d' un festino suberbis- simo e regio nella
variamente per la città se ne parlava e d' altro nei circoli publici e privati non
tradimenti come in apparenti assalti con asprezza d' armi. -ignoto adì estranei.
mascardi, 44: ora questa sorte d' effemeridi, benché privata, poteva in
, e dice che. lla tolse d' uno luogo privato, cioè d'una casa
lla tolse d'uno luogo privato, cioè d' una casa o d'altro luogo non
privato, cioè d'una casa o d' altro luogo non sacrato. filarete, 1-i-239
del nostro privato e mai desideriamo quello d' altrui, sarà mai dispiacere non avere
uno istaio di grano l'ano al prete d' agliana, e l'atra metà è
armi / remoto ne'mei lochi, o d' ama- tunta / o d'idàlio o
, o d'ama- tunta / o d' idàlio o di pafo o di citèra /
poverelli,... potremo noi dire d' avere a cuore l'onore della chiesa
, 182: or l'infinito ardore / d' imperio, or le private inimicizie /
per alcuna fazione privata o per conto d' alcuno privato. g. michiel, lxxx-3-403
con l'altro come per la diversità d' umori e delle dependenzie, e per le
si propone di toglier la sicilia a carlo d' angiò. moravia, 22-xvi: è
vil gravità andar mancando, regolò più d' una fiata le spese private.
., 32 (554): ku d' una volta, mentre non si sapeva
709: comparirono jacopo davidde ed arnaldo d' ossat in abito di privati sacerdoti.
suo parlatorio privato, le faceva più carezze d' ordinario. -luogo privato:
lato ove me retrovasse, in tanto fusse d' amore fieramente priso, non devesse con
si deve, / ma titolo non ha d' onta privata un'insegna rapita e
foscolo, ix-1-260: cecco fu accusato d' astrologia per non so uale astio privato
524): i tratta ben d' altro che di sue apprensioni private, che
sue apprensioni private, che de'guai d' alcuni paesi, che d'un disastro passaggiero
de'guai d'alcuni paesi, che d' un disastro passaggiero. scalvini, 1-168
materia prese vergilio a trattar la venuta d' enea di sicilia in italia, per non
eri di ciascun delizia, / arca d' onni divizia, i... i
palagio / a privadi e a stran'd' onni savore. benvenuto da imola volgar
. boterò, 28: alfonso d' aragona diceva che la parola d'un principe
: alfonso d'aragona diceva che la parola d' un principe deve valer tanto quanto il
principe deve valer tanto quanto il giuramento d' un privato. campanella, i-107:
di un privato, andò a rischio d' esser severamente castigata dal gran-signore. loredano,
uguali, né hanno maggior venerazione tossa d' un re di quelle d'uno semplice
venerazione tossa d'un re di quelle d' uno semplice privato. alfieri, 1-542
predett'anno fé papa giovanni / vescovo d' arezzo un degli libertini, / acciocché al
cioè l'intervento di mediatori o agenzie d' affari. bemari, 4-137: ogni
, nel mio privato, pio ix d' aver data così santa e solenne mentita alle
più favoriti in francia. il duca d' orléans a tali concetti rispose: noi siamo
viva mill'anni don gasparo guzman, conte d' oliva- res, duca di san lucar
così vivo il fece rinchiudere nel fondo d' un umano privato: sì che il fetido
e virtuosa opera né di mano né d' ingegno si puote immaginare, alla quale
sì felice, / or se'privata d' ogni tuo onore, / o patria nominata
stati di francia per la difesa di quelli d' italia, rimaneva del beneficio degli uni
: spogliogli l'abito monacile e privollo d' ogni atto e officio ecclesiastico e al tutto
flagile e debile l'umana creatura e d' ogni forza privata che non solo può correre
, i-257: lo cherico da tutti atti d' amore lontano stea e da ogni corporale
la sua privazione è amarissima e piena d' ogni tristizia. laude cortonesi, 1-i-449:
si è una genma de grazia / che d' ongne dono del cielo fo ornata,
della vera consorte, [il re d' inghilterra] è talmente nudo e privato d'
d'inghilterra] è talmente nudo e privato d' amici che per necessità sta amico col
perch'italia mia, privata sei / d' uomo sì dotto, chiaro e glorioso?
idem, purg., 16-1: buio d' inferno e di notte privata / d'
d'inferno e di notte privata / d' ogne pianeto, sotto pover cielo, /
quello luogo è salvatico, sì come privato d' ogni umana stanza. dominici, 4-142
che non è e che è privato d' esistenzia può essere chiamato vacuo. leonardo,
cessazione della vita o di uno stato d' animo lieto; che toglie onore,
divisi se contende, / e parte d' essi, trati ensieme, dige: /
voi provar ch'el'è radige / d' onni pianto, di goia privatrice,
dovila sommettere, però che egli è d' onore privatóre, ad- ducitore d'affanni
è d'onore privatóre, ad- ducitore d' affanni, destatore di vizi.
privatrice della memoria. = nome d' agente da privare1. privatura,
et intesolo, papa giovanni subito ordinò d' andare al concilio, contro al consiglio di
per papa, in pena di privazione d' ogni dignità. ghirardacci, 3-123: essi
curati commettono difetto tale che meriti privazione d' officio, ciò si fa col parer del
i-76: non solo lo caccia- mento d' uno re, ma eziandio la privazione del
è così difficile a sopportarsi una privazione d' un mese? montano, 1-317:
lettere co 'l portarmi avanti l'amicizia d' un pulitissimo letterato qual è vostra signoria
essendo tale oggetto più di curiosità che d' importanza e odioso per se stesso.
pratesi, 5-99: per quella privazione d' ogni conforto, d'ogni socievolezza,
: per quella privazione d'ogni conforto, d' ogni socievolezza, d'ogni fiducia,
ogni conforto, d'ogni socievolezza, d' ogni fiducia,... in loro
di un sentimento, di uno stato d' animo esistente fino a un determinato momento
inabilità di naturale impotenza o per privazion d' ingegno e disciplina, ma sol per
carducci, iii-20-301: odiai quei libri, d' un odio catilinario. essi mi rappresentavano
solitudine, la privazione di libertà e d' aria e di combattimento. c.
in fine, ed è la privazione d' ogni speranza che si fa certa e fissa
la sua privazione è amarissima e piena d' ogni tristizia. ottimo, 1-27: nelle
altrove ci sforzavano a penose privazioni. d' annunzio, iv-2-80: le due sorelle avevano
fatto e formato quasi per le mani d' altrui, come vasello dal suo vasellaio
ascende ognora più verso il massimo e d' altro lato il male non rimovibile della finità
creato nell'aver suo con qualche privazioncèlla d' un mese o due. =
dotta, lat. privatio -ànis, nome d' azione da privare (v. privare
differenza dal concedere di poter battere moneta d' oro e d'ariento all'avere facultà di
di poter battere moneta d'oro e d' ariento all'avere facultà di mettervi arme
. mamiani, 3-339: l'essenza d' un governo rappresentativo... consiste
ii-12: le cambiali saranno privilegiate più d' ogni altra obbligazione: siano nel fallimento messe
loro collari, gli annelli e travalletti d' oro che portavano: per la qual
2-xiv-213: l'emigrazione e la fuga d' innumerabili artefici, operai ed agricoltori,
tanto fece buon servizio, / ché d' ogni beneficio / fu ben privile'ata
, / sì fosti prefigurato, / d' amore previlegiato. della casa, 678:
vi vuol assai bene, avendovi privilegiato d' una grazia così speziale. borgherini,
a quelli che furono di potenza e d' imperio altamente privilegiati dalla fortuna. g
buonarroti che i suoi contemporanei, presi d' ammirazione, non osarono giudicarlo. tarchetti,
di molti anni il dovrebbono far esente d' ogni servitù e privilegiarlo d'ogni onore e
far esente d'ogni servitù e privilegiarlo d' ogni onore e d'ogni com- modità
ogni servitù e privilegiarlo d'ogni onore e d' ogni com- modità che possa essere conceduta
modità che possa essere conceduta da la grazia d' uno grandissimo re. lippi, 6-12
cristo] fu per venti- quattro ragioni d' inconsiderabili dolori, che moltiplicano pene d'
d'inconsiderabili dolori, che moltiplicano pene d' infinite morti, privilegiata. petrarca, 60-13
da questa general direzione degli studi privilegiata d' una circolare a tutte le scuole del
, privilegiata la novità in ogni genere d' appetiti. loredano, 1-105: costei
gran facchino scagliarsi contra il buon nome d' uomini di lettere incanutiti sotto gli occhi
... i che del reame d' arli il figliuol bello / incoronato fosse e
sì caro pegno, / se del regno d' italia io lo defraudo, / che
, i quali ciascheduno di per sé procacciava d' esser fatti vicari suoi di pisa,
, è propria di messer andrea o d' altri che si fusse de'suoi discendenti,
, 6-24: avete veramente usa l'arte d' una finissima cortigiana, anzi di quelle
combatteva per l'impero quanto pel mantenimento d' una libertà privilegiata contro la gente nuova
'manomorta '? » un'altra domanda d' esame! « la proprietà..
i publici consigli si richiedono le pareti ornate d' istorie, di sentenzie, di studi
strada gira non facile tra poderi densi d' ulivi e prima di raggiungere il viale quasi
non fo trovato / nullo privilegiato / d' arme nove coredato, / cavalieri a tant'
creata e vengono creando. -sostanti d' annunzio, v-3-467: fra tutti i combattenti
. savinio, 2-28: italiano nato fuori d' italia, nivasio dolcemare si considera un
s'adoma ancora di nobilissimo possesso di quelle d' a- pollo? g. ferrari,
perché credo di essere più degli altri e d' avere un destino privilegiato? arbasino,
l-1-1-37: perché non rimanesse parte alcuna d' italia privilegiata sì che godesse punto di
... il monumento... d' una gente privilegiata a grandi cose,
come un lustro mondano o egoistico piacere d' una classe privilegiata. jahier, 43
casa la sua licenza come un buono d' acquisto sul mercato del mondo.
uomini, a questi privilegiati è voluttà. d' annunzio, 1-575: la più gran
che ha mandato alla ghigliottina i privilegiati d' una volta, i nobili, i marchesi
... spazzerà via i privilegiati d' adesso, i borghesi, i politicanti.
: l'arte drammatica privilegiata, figuratrice d' ogni umana passione,... move
mascheravano con pompa sdegnosa quanto vi era d' illegale in quelle nozze. moravia, ix-242
, iii-313: ugo, vicario in toscana d' ottone iii,... concedette
e guastò la detta arme, addogandola d' un fregio d * oro.
singulare pri- vilegiazione. = nome d' azione da privilegiare. privilègio (ant
: cherico è detto nobilissimo per brivilegio d' ordine sagrato, la quale nobiltà procedette
chiarezza e sicurtà della lor congregazione, d' impetrare qualche apostolico privilegio. savonarola,
signoria di c mila o è signore d' una grande oste generale, e questi
funebri...; le spese d' infermità...; le somministrazioni di
mostrò... il privilegio autentico d' ottone, primo di questo nome im-
2-86: privilegi di carta pergamena nelle mani d' al- cuni possono servire più tosto di
la carta del privilegio di carlo v. d' annunzio, iii-1-653: il vecchio
fioravanti, i-21: in molte città d' italia [l'arte della seta].
di camera dell'imperadore odeva il privilegio d' incidere lui solo sul vetro, per riesso
lui solo sul vetro, per riesso d' avere egli scoperto machine e un nuovo genere
egli scoperto machine e un nuovo genere d' operare che rendeva semplice l'esecuzione. cantù
, ii-58: appunto bisognava l'occasione d' una sforzata causa per farmi rompere il ghiaccio
: privilegio invariabile si concede a'poeti d' essere in ogni cosa più liberi e audaci
del tutto un'abbominevole usanza... d' andar le fanciulle...,
. immobilità e privilegio sono le parole d' ordine in un dei due. silone
capellano volgar, i-133: amore ha voluto d' ogni generazione adomare suo palagio e vuole
e vuole che usino tutti egualmente cavalleria d' amore nella corte sua, né alcuno vuole
essendoci venuta, / non ci vo'd' essi aver più privilegio. v borghini,
l'ammira, tale invero, con privilegio d' immortalità, lo trasmetto a'secoli futuri
ciambellani politici... per il privilegio d' essere i primi servitori delle razze coronate
ii-389: di sé poco parla, / d' ognun de'sommi a'quai l'orco
grandi nuove, aveva dunque il privilegio d' ospitare la vedova di quel giornalista loffredi
, / falli per me un dir d' un paternostro. s. bonaventura volgar.
a manifestare il privilegio che avea avuto d' una imagine della passione di cristo.
raccogliere ne la sua grazia urbino, fama d' italia, gloria de'italiani e speranza
fra le lingue altre abbiano qualche peccato d' origine, altre il privilegio speciale della nobiltà
dell'amico, ma un dovere d' ufizio. -con uso iron.
epicuro, 21: privo... d' ogni ben, colmo di noia, /
co'panni solamente che si trovava aver d' intorno... diliberò dì girsene in
languivano gli uomini e i cavalli privi pur d' una gocciola d'acqua e dove ho
i cavalli privi pur d'una gocciola d' acqua e dove ho avuto poi ad affogare
nelle acque. dotti, lvii-119: serva d' amor son io, ma senza amore
serafino aquilano, 127: invida corte, d' ogni ben nimica, / nuda de
, / nuda de fede e colma d' impietate, / scola de tradimenti e
scola de tradimenti e falsitate / e d' ogni altra virtù priva e mendica. molza
pensa oggimai per te, s'hai fior d' ingegno, / qual io divenni,
ingegno, / qual io divenni, d' uno e d'altro privo. attribuito a
qual io divenni, d'uno e d' altro privo. attribuito a cino, ii1-2-37
canuto e bianco, / vecchio, d' anni ripien, privo di sangue. guarini
: lucrezio,... privo d' invenzione, volle meritar il titolo di poeta
(120): tra il primo pensiero d' una impresa terribile e l'esecuzione di
detto un barbaro che non era privo d' ingegno), l'intervallo è un sogno
guardava dalle fessure deltimposte intarlate, pieno d' impazienza e non privo d'inquietudine.
, pieno d'impazienza e non privo d' inquietudine. mazzini, 28-140: siamo noi
, di progresso, di coraggio, d' avvenire? b. croce, iii-32-227:
incontro gli si fanno / mesti, d' esequie privi e di sepolcro, / leucaspi
/ questa mia lizzadra diva, / d' ogni mal sia sempre priva. randello
terra / in pace starsi priva d' ogni guerra. p. g. silvestri
di voi son privo / via men d' ogni sventura altra mi dole. buonarroti il
, 191-13: s'alcun vive / sol d' odore, e tal fama fede acquista
'l gusto e 'l tatto / acquetan cose d' ogni dolzor prive, / i'perché
la solitaria casa lo richiude, / d' umanitade e di commercio priva. sansovino,
la sedia di marino faliero è priva d' imagine, scrittivi solamente certi versi.
della breve, quella che è priva d' accento. bicchierai, 14: priva è
, 14: priva è pur questa sorgente d' odore; ma vi si scuopre un
morale o artistico, di vitalità, d' arte, di ragioni o di elementi o
cagione, ci può esser menelao nella tragedia d' oreste. tasso, n-iii-947: aristippo
le cantilene più semplici, naturali e d' ornamento prive producano effetti più nobili di
quelli che dalle cantilene più artificiose e d' ornamenti abbellite ci possiam ripromettere. g.
prossima pacificazione sien prive di fondamento. d' annunzio, iv-2-400: mentre saliva dalla
vivo. ghirardacci, 3-374: era ginevra d' anni 65 incirca quando morì, e
gridare / prò quinto amante adorno a gemme d' oro. -in prò..
leggiti col buon prò la dilettevolissima traduzione d' omero o quella d'oppiano del poetissimo
la dilettevolissima traduzione d'omero o quella d' oppiano del poetissimo salvini. cesari, ii-35
si tratta del pro-vi-faccia, avete libri d' introito, non d'esito.
pro-vi-faccia, avete libri d'introito, non d' esito. -in espressioni interrog.
gorgoglia? foscolo, vili-195: catone fu d' onore a sé, ma di che
, 24: riebbi i detti l fiorini d' oro a siena dì xxii di maggio
per un anno prossimo, et il prò d' altri imprestiti che egli potesse fare durante
, come la vita tutta intellettuale d' italia, un combattimento contro il passato
avea cacciato dal soglio michele duca imperatore d' oriente, e il cavalier normando è andato
a prò dell'imperatore suo amico. d' annunzio, iv-2- 538: giacomo ii
al prò delle virtù e al compimento d' esse vie, più tosto l'addomandavano dal
, i-361: che dici del romanzo d' azeglio? io l'ho divorato con un
/ ma del upo sul groppone / d' un bel salto si lanciò / ed a
cangia disdetta / chi, per campar d' un laccio, in altro cade.
degno d' avere bella moier et onesta. lancia,
cavallereschi, 261: sapete che son d' amenco nato / que'che fu figliuolo d'
d'amenco nato / que'che fu figliuolo d' arnaldo di bellanda. / e1 prone
di buoni frutti, con cittadini prò'd' armi, superbi e discordevoli. g.
. carducci, iii-1-116: pro'rapitore d' una donzella, / sta'saldo in
ch'uomo appella / verone, ed è d' un'overa assai bella, / ch'
, senza niuna attaccatura di natura o d' arte, s'anteponevano, i quali
afficta 'e riprende in se medesimo d' averne fatto di così per servirsene ad orare
ella non capisce lo scherzo, come, d' altronde, anche il nostro proavo don
componerlo. foscolo, v-3: d' altronde de'miei avi, bisavi e
probabile, il quale da aristotele in più d' un luogo si definisce appunto: ciò
.. necessario che il prencipe procuri d' aver copia di molti e buoni maestri per
, 1-54: bisogna che noi vediamo ancora d' esser nelle narrazion nostre brevi, aperti
non esser manifesto che mosè scrivesse prima d' ogmaltro l'istoria, ma parer più
altamente, ancor nel povero giobbe. d' annunzio, iv-1-248: -sarà meglio -disse -
non potesti tu riflettere alle conseguenze probabilissime d' una condotta così poco prudente? leoni
probabile perquisizione a manoscritti e libri. d' annunzio, 8-88: avete capito? questa
? può essere bene spesso che in vece d' oro non trovino se non zolle di
: 'probabiliorista ': colui che professa d' appigliarsi all'opinione probabiliore. nome che
stato declamato dal pulpito contra de'seminatori d' esso probabilismo, come fonte di sentenze
. bettinelli, xxiii-296: trattati scolastici d' istruzioni, di dottrine e di speculative
fiori e fratta, il non ancora cavaliere d' ar- pino per schizzettare sulla volta della
organizzazione alquanto probabilistica della sua attuale memoria d' ogni evento passato. -sostant.
quella, mentre nessuno potrà dubitare della verità d' un fatto da sé veduto, e
veduto, e alrincontro ognuno potrà dubitare d' un fatto raccontato da altri. pagano,
loro lungo studio a'credenti, cavar d' ogni consulto la sua braccia, d'ogni
d'ogni consulto la sua braccia, d' ogni dilazione del miracolo un incremento alla
del miracolo un incremento alla fede, d' ogm più segreto suffumigio l'aurora boreale
ogm più segreto suffumigio l'aurora boreale d' un improbabile richiamato a probabilità.
probabilità proporzionata dal cinque all'uno? d' annunzio, iv-1-113: il piccolo caligàro
, le frequenze, specie nei giochi d' azzardo e nei fenomeni soggetti alle assicurazioni
questo è tenuto se l'uomo è d' iguale condizione con lei, imperocché s'egli
ovvero se altro segno evidente e chiaro d' inganno apparisce, puossi probabilmente presumere che
fu ingannata, ma mostrò e infinsesi d' essere ingannata. guido delle colonne volgar.
terrestre... una perpetua spirazione d' aura da oriente pare che non meno
foscolo, xi-1-153: 1 dialetti italiani d' oggi sono probabilmente mutati di molto da quello
: doveva essere bottega nuova, probabilmente d' un garzone che a forza d'economie
, probabilmente d'un garzone che a forza d' economie s'era costituito principale di se
certa piova curiosa, che da memona d' uomo non se n'era mai vista
per sfiaccaggine negli anni scorsi, receda d' un soldato o d'un chilometro di terreno
scorsi, receda d'un soldato o d' un chilometro di terreno dalla sua preparazione,
dalla sua preparazione, pure lo stato d' animo generale è così disposto da probare
divisivo, probativo, reprobativo e positivo d' esempli. buti, 1-6: lo modo
dinnanzi agli occhi tanta maestà, tanto cospetto d' uomini probatissimi, tanta corona di popolo
311: fecesi aggiunta di probata condizione d' uomini, i quali nel primo reggimento non
giudicare per udir pure semplicemente il mal d' uno, e acciocché noi non crediamo in
santi che. ll'enterpetrano e spongono e d' altri dottori aprovati dalla fede cristiana,
esame per la solenne professione e dopo d' esso passai a fare il terz'anno di
dotta, lat. probatio -ònis, nome d' azione da probàre (v. probare
, 2- 113: la probità d' un uomo che ragioni è fondata su de'
fondata su de'princìpi; la probità d' un uomo che non ragioni è appoggiata
, ii-195: di retto acuto senno, d' incolpato / costume e d'alte voglie
senno, d'incolpato / costume e d' alte voglie, ugual, sincero, /
1-ii-360: lo non per probità né forza d' arme grazia di marie ricevo, né
di mutuo soccorso e l'intervenimento d' uomini probi ed esperti ('
istituirsi, riguardo a una determinata specie d' industria o
a gruppi d' industrie affini, collegi di 'probi-viri '
medicina può sembrar tuttavia un problema pieno d' oscurezza e d'equivoci. foscolo,
tuttavia un problema pieno d'oscurezza e d' equivoci. foscolo, ix-1-180: pur
all'altra fóro posti; tra li quale d' alcuno fo posto quisto: in che
che suda e trema / per far acquisto d' una vii formica. -ciascuna
, 1-28: lo spagnolo già tante decine d' anni è restato in italia quieto:
battoli, 7-2: scambievol servizio di ciascun d' essi problemi e teoremi che hanno fra
prime menzioni a scuola: fa problemi d' aritmetica e di calcolo da farmi rimanere
4 problema archimedeo '. il problema d' archimede era questo: « mi si dia
serie di secoli, mostra non solo d' aver risoluto il problema come un piccolissimo
: il problema italiano è un problema d' educazione. g. ferrari,
la prosa poetica offre la soluzione romantica d' un problema ai espressione letteraria. sbarbaro
incoscienza beata per affrontare una giornata piena d' incognite e di problemi.
). 5. con valore d' inter. non c'è problema: formula
tesoro e per averlo gli sia lecito d' ammassar di molti danari, è un
filosofia contemporanea, carattere di un campo d' indagine nel quale la soluzione dei problemi
molto la questione e pericoloso lo scioglimento d' essa. de luca, 1-10- ni
, idee, che avessero qualche cosa d' importante, di problematico. capuana,
: far dipendere la vitalità dell'opera d' arte dal valore problematico di una tesi è
montale, 15-818: non ho molta fiducia d' incontrarti / nella vita eterna. /
segna il limite inferiore de'terreni stratificati d' italia; e siccome questi brani o
cosa vuol dire? » = nome d' azione da problematizzare. problemismo,
partito politico 'esprime il granata coincide d' altronde con quella espressa dal croce nel
l'impressione me n'è rimasta come d' uno dei miei viaggi più degni di memoria
ii-195: di retto acuto senno, d' incolpato / costume e d'alte voglie,
acuto senno, d'incolpato / costume e d' alte voglie, ugual, sincero,
una commissione mista di medici dotti e d' altri probi scienziati di integra fede, sol
stilografica, v'accingete a firmare sull'albo d' un museo, d'un famoso scavo
firmare sull'albo d'un museo, d' un famoso scavo, od altro 'luogo
pigliare nella proboscide o tromba gran quantità d' acqua e poi subitamente spargerla sopra gli
natura,... ora credi d' aver le gambe di paglia,..
paglia,... or sei persuaso d' avere in luogo del solito naso una
, cinta sotto la gola dalla tromba d' un liofante, è collocata nel luogo del
che è quella picciola proboscide a guisa d' elefante, di carne, d'ossa
guisa d'elefante, di carne, d' ossa, di nervo o di pelle.
esse [formiche] specialmente è munita d' una specie di proboscide che dove si
giustacongiunte al petto. comisso, 16-121: d' improvviso un farfallone velocissimo con corte ali
baruffaldi, iii-19: poi non sazi d' un manipolo, /... /
i per turar tutti i latibuli / d' una sferica proboscide / e far nota così
emigranti. baldini, i-202: accade d' incontrare soldati che s'esercitano a portare
binari le enormi macchine pneumatiche, elefanti d' acciaio irti di proboscidi scintillanti puntate sul
s'allungava la rigida probosciae del pezzo d' artiglieria. 5. dimin.
[la zanzara] allunga una proboscidettina d' una finezza indicibile. = voce
: è voce presa dall'antica costituzione d' atene. 'probulo ', sinonimo.
o letterario). f. d' ambra, xxv-2-307: io non ho lettere
, l'incomparabil omo; / e d' un maestro celebre toscano / una messa cantata
mano a mano, / acquisto fé d' uno e d'un altro tomo; /
, / acquisto fé d'uno e d' un altro tomo; / e un baule
levi, 6-18: tutti si alzano d' un tratto e si muovono verso la
che non aveva dibbisogno di tali procacciamenti d' onore né della autorità del senato,.
, dovrebbero restare segrete. = nome d' azione da procacciare. procacciante (pari
acciocché la città multiplicasse e per potenzia d' arme e di cavalleria e di popolo sollecito
la quale gli aiutanti chiamano la costa d' amalfi, piena di picciole città,
, di giardini e di fontane, e d' uomini ricchi e procaccianti in atto di
, 9-19: sono città delle maggiori d' italia, con amplissimi e fertilissimi territori,
procaccianti, gli arrivisti, i cavalieri d' industria della poesia gli saltassero addosso e gli
una determinata merce; fornitore. d' annunzio, v-2-447: il nostro vero procacciante
nel tempo della quaresima, le venne voglia d' un salsicciotto bolognese e, procacciatolo,
che bem fam, no cha de inverso d' i figloy vostri, ch'ai no
, signor, le maggior cure / d' ir procacciando in questa età fiorita /
chiabrèra, i-rv-341: l'alme grazie d' ammirabil danza / prendono a procacciargli almo diletto
onesta e profittevole esercitò come un primato d' esempio, un primato che le sue
spirituale, una virtù, uno stato d' animo, una dote, una capacità,
perfetta non è senza fine: / principio d' o- gni bene è conoscenza. f
gli altri beni... sì d' animo sì di corpo, come la memoria
procacciare tanti fiori di dire e tanti sughi d' idiomi, senza poi farne, dirò
presenterà a vostra eccellenza un picciol dialogo d' amore, nel quale io ho voluto
roberto, 6-33: milioni e milioni d' uomini procacciano prima d'o- gni altra
: milioni e milioni d'uomini procacciano prima d' o- gni altra cosa l'utile proprio
procacciarsi amica che in loro produca sensi d' amore, far gran capitale che s'intendesse
, 4-49: quelli rispuose che venia d' una terra ov'elli avea ismosso e
, che a procacciarsi i guai / imparò d' adular fin da la cuna. marino
util futuro / e per vano timor d' un rischio incerto, / procacciar, poco
a un'infelice di procacciar cessate. d' este, 105: il canova avea
angolose e le terminate da linee rette. d' este, 26: questa statua la
, 4-1 (17): molti pieni d' invidia già si procacciavano di sapere di
86: dè dare per un fiorino d' oro che mi rimase a dare di tre
conto e servitore, procacciare e affannare d' avere la grazia di tanto signore e
[re carlo] per proccac- ciare d' aver papa a suo modo e che fosse
egli più de l'usato si procaccia / d' accarezzarmi. sansovino, xl1v-159: s'
, / ed ella pur ritrosa / d' eseguir nega / la dolce opra amorosa,
alla superstiziosa austerità de'puritani, nemici d' ogni avvenenza della vita. -di animali
cazando / et a 'bundancia precazando. detto d' amore [dante], i-297:
gir non sie più oso; / ma d' altra ti rocaccia / a cui 'l
: non o parente più stretto d' orlando / né egli ancor di figli si
ant. incalzare, sospingere. cielo d' alcamo, 170: molte sono le femmine
. boccaccio, 9-33: delle radici d' erbe procacciategli da due servi..
via di spirituale, cioè per via d' indulgenze, sappiamo quanto e di spirituale
spirituale e di temporale fecero perdere in poco d' ora alla chiesa. cesarotti, i-xxvn-209
per tutta la provenza, andò del mese d' aprile con armata mano ad assaltare furiosamente
vile e dannoso diletto. = nome d' agente da procacciare. procaccino1, sm
a. casotti, 1-2-24: scrive prima d' ogni altro al suo cugino, /
bosco, e... essendo moglie d' un maligno sbirro, non poteva essere
i dolci versi, i bei madrigaietti / d' amore erano i lesti procaccini; /
. -accalappiatore di gonzi per fini d' inganno. cicognani, 1-18: quando
ii-657: trovato che i sangui sono puri d' ogni macchia verso la casata sua,
fuori di prigione per fattura e procaccio d' aduardo nobile re d'inghilterra suo cugino
per fattura e procaccio d'aduardo nobile re d' inghilterra suo cugino. g. villani
, i-1516: ancora abbi paura / d' improntare a usura, / ma se ti
nostra così ordinata vita non si trovi d' alcuno vizio maculata, ogne nostro portamento
arrivato né li bastando più l'animo d' andare in procaccio, si condusse [il
soderini, iii-203: dei peri insetati d' ogni sorte e da essere studioso di far
di altro non aveva fatto procaccio che d' indulgenze. -importarlo. botta,
. sercambi, 2-ii-196: sentendo folaga d' alcuni come lui malcontenti e di gagliardia
: fornito il tribunato, fece procaccio d' avere l'edilità maggiore. -fame
, come a fine di grandezza o d' altra forma si fa talor procaccio del peregrino
si fa talor procaccio del peregrino o d' altro. magalotti, 23-327: calunniando di
testimonianze della divinità, andate facendo procaccio d' altre meno sospette, se non più vere
per ciò fare, abbisognava far procaccio d' uomo valoroso in quell'arte e di tutta
tanto che ti farà / usar procaccio d' esser re o magiore, / dove
e ferma la sera all'osteria di capo d' acqua. alfieri, xlv-2-142: col
. alfieri, xlv-2-142: col procaccio d' oggi di venezia le spedisco un involtino
boterò, 1-4-137: i giaponesi sono acuti d' ingegno e procacci di lingua. parini
parini, i-xxv-12: donna, che d' amanti osi gran pompa / spiegar procace
. cesarotti, i-xix-40: nulla è d' illeso / dalla loro tentigine procace.
, con parole scurili ed atti pieni d' impudenzia. -licenzioso, sconcio (
cor di verginella, / ma pur d' assai più bella / in cor di donna
provocante e procace. saba, 5-62: d' ogni intorno belle / forse no,
ben altro che sorrisi e baci! d' annunzio, i-491: ermafrodito, il semidio
la fonte immerso / come in un letto d' oro; ed il ben terso /
suo gesto; e una sottil punta d' ironia era nel suo sorriso. gozzano,
colpita la giovane fantasia del chierico. d' annunzio, i-771: nude ne'giri
l'aspetto e il prestigio formale momentaneo d' una tenutaria od ex frequentatrice d'una qualche
momentaneo d'una tenutaria od ex frequentatrice d' una qualche casa d'appuntamenti un po'
od ex frequentatrice d'una qualche casa d' appuntamenti un po'scaduta di rango.
-voluttuoso (un lusso raffinato). d' annunzio, 8-123: oramai per le nostre
si chinava un istante alle occhiate procaci d' un giovane e le pupille velate e
fiamma di desideri, di voluttà e d' amore traluceva da tutta lei che si
traluceva da tutta lei che si respirava d' intorno quasi un'aria infuocata. pirandello,
loro, ma procaci, scurrili, d' una oscenità enorme e rude, bizzarra
. diano il consiglio con tutta subiezione d' umilitade, che non presumano procaciemente difendere
. carducci, iii-24-184: leggero e libero d' ogni peso può diportare [il chierichino
anima della cavalleria, e il culto d' amore ch'essa tributò alla bellezza, contaminata
3. sensualità provocante, allettante. d' annunzio, iv-1-62: la vista di quella
veniva dal fratello lasciato procamerlingo in virtù d' un breve di papa urbano vili.
a orvieto e in partic. nell'isola d' elba; il vino bianco secco,
': antichissimo annuo sacrificio da'magistrati d' atene offerto a minerva poliade sul finir
de'metripolitani... alla procciana calendi d' agosto, registrarsi,
comandato, difende o priva, siccome colonna d' essere a. ffinestra secondo il sito
: deve qui anche alla metropolitania d' asia effeson convenire sanza niuna dottanza se
a'suoi grandi, e i grandi d' italia sono ormai un esercito procedente di
rappresentata dalla gelida isaotta procedente sulle scalee d' oro della nona rima. -ant
sicuri documenti le genealogie della serenissima casa d' este nelle mie 'antichità estensi ',
. carducci, iii-6-74: ci troveremmo d' accordo, purché si convenga che quelle
valore, una col santo spirto pien d' amore, / da lui come da l'
: essi non si vergognano... d' apparir morbidi ne'vestimenti e in tutte
nient'altro che un impedimento a procedere. d' annunzio, i-1003: eua, vestita
-con riferimento ad animali. d' annunzio, iv-1-125: la folta lana biancastra
magnificenzia vostra e a quelli capi e gente d' arme non esser ora più secura.
altri feroci / ma di pietate e d' umiltà sol voci. davila, 563:
procedeva a un addobbato aitar, / tu d' orgoglio fremevi, e di rispetto /
movimento delle due mani, ed anco d' una sola; l'uomo che se ne
le faci e riaccende gl'incendi. d' annunzio, i-546: fratello, ecco la
fusse stato opportuno a conservare la pace d' italia che lorenzo suo padre fusse proceduto
né anco due della medesima famiglia overo d' altro parentado assai strettamente congiunti in uno
che per il più la si smentica d' essere imperatore, lo fa sua maestà per
, e tanto più intrinseco mi parra d' esservi quanto più procederete meco a la
pare t'avesse dato il cattivo procedere d' alcuno contro di te. 4
e molto ae pensato che effetto proviene d' eloquenzia. dante, conv.,
/ ché prima puose 'l falso e, d' altro lato, / con difetto procede
è la vera amicizia, ponendo più maniere d' amicizie e in fine la vera;
sia che ciascuno angolo tagliato scopra la basa d' una piramide con tanti lati quant'erano
è impossessato della struttura e dell'uso d' esse, e procedendo anche a priori è
celebrazioni vichiane del procedere matematico, par d' avvertire come un'ombra d'ironia, se
, par d'avvertire come un'ombra d' ironia, se non proprio intenzionale,
]. statuto della società del padule d' orgia, n7: statuimo et ordiniamo
la detta università e compagnia del padule d' orgia sieno tenuti e debiano per saramento
infame per ribellione e dannata per delitto d' offesa maestà, onde 1 figliuoli di
la causa nel dispositivo. -procedere d' ufficio: iniziare un processo penale o
l'autorità pubblica giudiziaria non può procedere d' ufficio. codice penale, 542:
proposta è irrevocabile. si procede tuttavia d' ufficio: se il fatto è commesso dal
anche da sperarne non mediocri guadagni. d' este, 100: io, a costo
tracce trovate sul posto e sulla scorta d' affreschi sincroni e d'una quantità di preziose
e sulla scorta d'affreschi sincroni e d' una quantità di preziose tavolette di ceramica
dilettazione carnale sempre cresca e vo- fontà d' amore sempre si conservi. lauro, 2-108
questo avviso procederà, non isognerà pensar d' altro; se non procederà, si potrà