Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIV Pag.22 - Da PRATICO a PRATICO (7 risultati)

da ideale pratico e operoso a ideale d' immaginazione e a sospiro idilliaco.

pratica ed aritmetica, deve essere un'opera d' arte? bacchetti, 2-107: le

in tutti i suoi discorsi, faceva professione d' esser molto amico de'galantuomini in generale

pratiche, introdotte nella esecuzione dell'opera d' arte, e giustificate dalla teoria,

con quel certo che di limitato e d' ingenuo, e spesso di credulo e di

ferroviaria, pratica e semplice come un tronco d' acquedotto romano. savinio, 3-19:

esser favoriti con l'autorità del nome d' alcun principe, procurano che sieno raccomandati

vol. XIV Pag.23 - Da PRATICO a PRATICO (18 risultati)

: « dammi un documento, la carta d' identità. prenderemo due stanze, e

fanti non pratichi, se ritornò in cao d' istria. guicciardini, 2-2-58: i

lui supplisse antonio perenotto granvela, vescovo d' arras. paolo da varazze, 460:

: il padre, veramente, era esattore d' imposte, un uomo rude, taciturno

, giovini, avete tutti buone lettere d' umanità, siete pratichi co i poeti,

il resto e, trasportato dal disio d' acquistare nome, dalla voglia del fare e

e dalla natura che l'aveva dotato d' una grazia e fertilità d'ingegno grandissimo

l'aveva dotato d'una grazia e fertilità d' ingegno grandissimo, condusse quel lavoro con

de sanctis, ii-6-249: sovrano maestro d' armonie, pratico di tutti gli artifici

pietre grosse assettate e murate a secco d' intorno ai ballatoi in forma di muricciuoli.

, 4-8: due ladroncelli, molto prattichi d' aprire con grimaldelli le serrature, ma

accorti, entrarono una notte in casa d' un ricco cavalliere, non meno astuto

sicché è in istato di dirigere la rotta d' un bastimento e schivare i pericoli.

non è... lecito agli scrittori d' una lingua di valersi delle voci d'

d'una lingua di valersi delle voci d' un'altra? 0 non sapete che non

sapete che non solamente è lor concesso d' usar quelle che son forestiere e pratiche

del paese, come son queste, ma d' ammettere anco di quelle che non si

della corte era uno messer benedetto guatani d' alagna molto savio di scrittura e delle

vol. XIV Pag.24 - Da PRATICO a PRATICONE (12 risultati)

schiavi venduti all'utilità, i negatori d' ogni sodo principio e d'ogni idea

i negatori d'ogni sodo principio e d' ogni idea generosa. mazzini, 38-97:

gli uomini che hanno ideato l'unità d' italia per via d * alluvione, per

via d * alluvione, per via d' aggregazioni successive e parziali, s'intitolano '

). galileo, 4-2-25: cavar d' errore alcuni meccanici pratici che sopra un

. martini, 2-1-4: vi voleva copia d' autori teorici e pratici; tempo per

sì gran prattico..., racconta d' aver anatomizato si- mie di vane specie

che mi esortano a tentare i fanghi d' abano. settembrini, iv-90: parte

insieme astratto dell'azione del senso, anzi d' una parte speciale del senso, in

in quanto riflettesi con più o meno d' intensità dalla vita reale nell'imitazione artistica,

può fare il carattere distintivo e quasi nazionale d' una letteratura. = peggior

praticone) crederono mai del tevere né d' altro fiume o mare. -con valore

vol. XIV Pag.25 - Da PRATICONERIA a PRATO (30 risultati)

scientistica 'vengono incriminati v d' empina, cioè d'esser pratica da praticoni

v d'empina, cioè d' esser pratica da praticoni, disancorata dai

]. foscolo, xv-65: piacciavi d' impetrarmi un'anticipazione di mille e duecento

si specchiano i pinnacoli delle dolomiti. d' annunzio, iv-2-517: era una piccola

roccatagliata ceccardi, 118: qual talamo immenso d' avene, di felci, d'ortiche

immenso d'avene, di felci, d' ortiche, di logli / la balza pratia

ballata / musicalmente in riva all'acque d' oro / su cui tremano, pensile tesoro

fra gli ulivi, / parla parole d' oro nella sera: / sono infantili spiriti

1-140: • prima della boccata d' aria prativa, anche per tamponare il

e di colore verdastro (una distesa d' acqua). alvaro, 14-202:

pratizie piane, tuttavia sono abbondevoli d' acque. = voce dotta,

di campagna, radura o spiazzo ricoperto d' erba (per lo più inteso come

neve né flore de pradho. rinaldo d' aquino, 115: ormai quando flore /

dove avea una bellissima fonte ad una ombra d' un pino. guinizelli, lxv-29-1:

: in un bel prato de fiori e d' erbetta / el dì de pasqua m'

7 dove avea done de prexo e d' onore / e zaschuna fagea soa ghirlandetta.

io l'ho chesta in un bel prato d' erba, / innamorata com'anco fu

anco fu donna, / e chiuso intorno d' altissimi colli. idem, inf,

sur un prato, quando tu guardi d' inverno, tutte l'erbe son seche e

discorrea per mezzo un prato, / d' arbori antiqui e di bell'ombre adorno,

: l'arme, che sin a qui d' uopo vi fòro, / potete ormai

la quiete, / ché guerrier qui solo d' amor sarete, / e dolce campo

ondeggiante e folta erba del prato. d' annunzio, ii-564: franco te n'andavi

per le prata di trifoglio, / incoronato d' ellera e d'orgoglio, / entro

di trifoglio, / incoronato d'ellera e d' orgoglio, / entro la nube delle

, / entro la nube delle pecchie d' oro. idem, ii-611: le

le cicale cantano su i platani / d' arno a tenzone. gozzano, ii-143:

sul prato, era legata. / sazia d' erba, bagnata / dalla pioggia,

voi siete i serpenti, / voi sol d' ogni piacer siete la peste. -in

.. si doveano raunare in sul prato d' ognissanti con più altri loro seguaci e

vol. XIV Pag.26 - Da PRATOLINA a PRATO-PASCOLO (13 risultati)

d' ogni santi. velluti, 187: perché

). statuto della società del padule d' orgia, 149: pro videro e

da per se stessi producono diverse specie d' erbe come quelli 1 quali si seminano

/ il prato se ne allegra, e d' ogni parte / con bete grida accorrono

-prato pio: camposanto. d' annunzio, v-1-247: si diceva che dalle

strappato come un filo odoroso dal prato d' una sestina: le notturne viole per

tigliani, 2-129: il giovane è d' amor perpetuo prato. 6.

g. lxxxvili-i-602: quindici ve n'è d' esto quartieri / di santo spirto in

camino venti miglia e trovò una capanna d' uno cacciatore allato a uno praticello. boiardo

a giglio cui la giovinetta / aura d' ignoto praticel notrica / e di tepore molce

praticel notrica / e di tepore molce e d' onda eletta / naiade amica. verga

quel praticello verde sul quale il sole d' inverno diventava così ardente che sembrava di

non so donde ti venga l'idea d' una mia 'pratomania epilettica '. gli

vol. XIV Pag.21 - Da PRATOSO a PRAVO (12 risultati)

...: le sue quinte d' ontani e di falaschi, le sue desolate

pravitade, / perdi'i'so ingrato d' ogni ben chea esso [gesù] /

. bacchelli, 1-ii-233: era sporco d' una sporcizia che serviva d'insegna alla sua

era sporco d'una sporcizia che serviva d' insegna alla sua pravità: argomento di

, ciò che non era senza sospetto d' eretica pravità. foscolo, ex-1-266:

nel 1328 abbandonava al braccio secolare cecco d' ascoli e predicava contro il bavaro,

... amareggiati dalla pravità dell'arti d' alcuni sediziosi che, imprimendo erronei e

358: assan bassà è... d' ingegno vivace, animoso di cuore e

lucio catilina, di nobil prosapia, d' animo e di complessione fortissimo, ma

studia di creare alle grandi imprese, riescono d' adiumenti alla loro riuscita. ferd.

padre giusto, / che se'conoscitor d' ogni difetto, / umile a'buoni

le defunte anime prave, / e più d' un internai terribil mostro / affligge questo

vol. XIV Pag.28 - Da PRAVO a PRAVO (9 risultati)

increbbe. niccolini, iii-246: spero d' ottenere il raddirizzamento dei costumi nella prava italica

cavalca, 20-519: viene il seminatore d' ogni malo consiglio, cioè il diavolo

mascheroni, 8-101: io non dico che d' arte iniqua e prava / armar si

di sopra, / che il popol suo d' onor fosse rifatto, / dal qual

avanzò in costumi pravi et opre riottose e d' ogni infamia ripiene non pur ogni coltellatore

.. elli ci è male usanza d' odi incarnati; elli ci è malusanza di

più ch'un baleno / veloce, d' esta vita oscura e prava.

quel tempo... spana / d' altra prava eresia... maculata.

prave, inique e latre / doglie d' amor m'han chiuso l'intelletto.

vol. XIV Pag.290 - Da PRETENDERE a PRETENDERE (2 risultati)

non predicare frate ieronimo, per scarico d' ognuno mandare questa cosa al consiglio grande,

eludere quella impazienza. forse essa pretese d' aver ancora le sue devozioni da fare

vol. XIV Pag.291 - Da PRETENDERE a PRETENSIONE (18 risultati)

massime appresso gli elettori, e gli saria d' impedimento per l'impeno quando vi pretendesse

e confuso..., mi risolvo d' andare a cercar la forza non nel

riccio possa pretendere, che è quello d' esser cangiato in luminosissima stella. cesarotti

.. eretto colà un teatro di ciurmerie d' incantesimi, pretendeva agli onori divini.

iìi-9-370: non pretendono a lodi o d' invenzione o di fantasia, ma pur risplendono

pretendo), ma si estendono a tentar d' offendermi con macchie che devono essere e

questo procede... quel giudicar d' ogni cosa, e non saperne nessuna;

e cupi: / e qua più d' una donna anche più vile / la pretende

fatti meno che onesti. = nome d' azione da pretendere1. pretenditóre,

stimò essenziale alessandro per la quiete comune d' impome perpetuo silenzio, inabilitando detti pretenditori

esser più ascoltati. = nome d' agente da pretendere1. pretenduto (pari

i nostri cori, / pien d' iracondia, paventosi e misti; / zezzanie

teco. la vittoria che hai d' avere voglio che di mia mano

sola sia riconosciuta né voglio che i figli d' israelle possano avere pretensione alcuna d'

d'israelle possano avere pretensione alcuna d' averla riportata per le loro for

insegnavano a parlare la lingua nostra. d' annunzio, iv-2-782: -sì qualche volta

qualche volta -egli rispose, dopo un minuto d' esitanza, ripugnando alla menzogna e sentendo

come esse abbiano potuto scordarsi del diritto d' uguaglianza a segno di non muovere una così

vol. XIV Pag.292 - Da PRETENSIONE a PRETENSORE (19 risultati)

quai primi ritrovatori di quelle nella presa d' amalfi per lor fatta nel 1137. d'

d'amalfi per lor fatta nel 1137. d' azeglio, 1-93: non mi mettevano

di scherzi, risentirsi al veder ridere d' una parola o d'una frase sbagliata che

al veder ridere d'una parola o d' una frase sbagliata che sia loro fuggita

cucina, aveva una pretenzione sola: d' esser bravissima a fare il croccante.

a trovar loro un impiego, trattandosi d' un luogo ove non può entrare nulla di

di seta, di fiori artificiali. d' annunzio, vi-619: una donna di tren-

». carcano, 328: l'un d' essi, uom dozzinale, benché insaccato

bardolino aveva fino dal secolo scorso pretensione d' albergo. carducci, iii-20-299: quei volumi

g. belli, 89: si accusa d' ignoranza, ma con un leggiero sogghignetto

prencipi e si conseguiscono ragioni e pretensioni d' importanza. p. giustiniani, 58

copia. goldoni, vii-483: un'impresa d' opera in musica è il più grande

(672): gli affari andavan d' incanto: sul principio ci fu un po'

incanto: sul principio ci fu un po'd' incaglio per la scarsezza de'lavoranti e

, tutte rivolte / a la pretension d' un pregio istesso. / pur non può

dah'animo ogni pretensione di sdegno, d' odio e di vendetta. a.

tardo praentensio e praetentio -dnis, nome d' azione da praetendère (v. pretendere1)

aver pretensione, percioché non mancheranno uomini d' ingegno torbido, autori di dissensioni, che

cosa si fosse amore, vinta dalla noia d' esser ricercata e scioccamente curiosa di vedermi

vol. XIV Pag.293 - Da PRETENSOSO a PRETERINTENZIONE (7 risultati)

de'pretensori. = nome d' agente da pretendere1-, cfr. spagn.

fantasia mi fece menare in casa la figlia d' un mandarino, pretenziosa, leziosa,

moravia, i-io: pacchi di lettere d' amore scritte con calligrafie ancora pretenziose,

. fogazzaro, 12-x-37: dal viale d' entrata [del palazzo], con i

dado, al laberinto, ai giuochi d' acqua, alla lunga scalinata che sale il

, lavoro pretenzioso, era coniugale. d' annunzio, 1-237: perché quella balaustrata

pretenziosetto: -che microrganismi! che spore d' egitto! gozzano, i-537: la

vol. XIV Pag.294 - Da PRETERIRE a PRETERITO (5 risultati)

scrittori antichi, atto a misurare una profondità d' una acqua molto cupa. calmeta,

io non faccia menzione in questo libro d' un piacevole isciaguratag- gine che accadde al

. monti, 88: non preteriva d' un centesimo nell'esiger frutti e capitali

legge / dell'eterno il voler; né d' un sol punto / preteriranno. -impers

o cum un sòn piacevole / cantiam d' amor in fin che 'l caldo pretera.

vol. XIV Pag.295 - Da PRETERITO a PRETERMETTERE (14 risultati)

abbreviano. baretti, 6-414: faceva assolutamente d' uopo... saper bene quel

, di soggiuntivi, di preteriti e d' imperfetti ecc.,... io

ii-134: a me pare che l'uso d' oggi abbia ottenuto che la prima di

porre a dirimpetto, / a giuocar d' una crazia la partita. note al malmantile

fottutala, rifottutala e strafottutala, invece d' apprestarle alquanto strame ed imbandirle da cena

, e con una onorevole preterizione fu d' uopo renderle almeno una mezza giustizia.

, lat. tardo praeteritio -dnis, nome d' a zione da praeterire (

. statuto della società del padule d' orgia, 117: statuimo et ordiniamo

la detta università e compagnia del padule d' orgia sieno tenuti e debiano per saramento

cose di germania, non pretermise quelle d' italia. imbriani, 9-123: una piccola

qualcosa. statuto della società del padule d' orgia, 104: statuto et ordinato

elefante è tanto attorno quasi come il piede d' un cavallo: ma il piè suo

come quello del cavallo, ma tutto d' un callo negro e grossissimo. sanudo,

52: non aveva mai pretermesso [alfonso d' aragona] di prepararsi per terra e

vol. XIV Pag.296 - Da PRETERMISSIONE a PRETESA (12 risultati)

di brescia e di bergamo... d' informare diligentemente il governo di quanto accadeva

si propone di pretermettere i 'simulacra 'd' amore. -lasciar passare, lasciar

, attenti a non pretermettere alcuna opportunità d' interrompere i lavori, uscendo a tutte

minimo, della vita sua è suto degno d' essere celebrato da me, ed avendone

dotta, lat. praetermissio -ónis, nome d' azione da praetermittère (v. pretermettere

novaziani che a quelli di sant'ireneo o d' altro cattolico scrittore. cesarotti, i-xxxiv-169

verificando le pretese del detto panzeri. d' annunzio, v-i- 898: le

nostre pretese non sono se non i diritti d' un milione di morti e d'invalidi

diritti d'un milione di morti e d' invalidi, i diritti d'un milione di

di morti e d'invalidi, i diritti d' un milione di feriti e d'infermi

diritti d'un milione di feriti e d' infermi. albertazzi, 417: trascuravo sue

nel quale altro non restò alli re d' inghilterra che il titolo e la pretesa

vol. XIV Pag.297 - Da PRETESCO a PRETESSA (7 risultati)

letterati di corte, ndotte a mercato d' inezie o a gare villane dai letterati

inezie o a gare villane dai letterati d' anticamera, dalle invidie meschine, dalle pretese

. è proprio vera la storia del moscon d' oro: te, sembrava chissà che

erano suoni e canti dilettanteschi senza pretesa d' arte. banti, 6-7: un

di giulivo e ritenuto ossequio, vestito d' una cotta pretesca, il cui colore fu

. una sollevazione nel vivarese a causa d' imposte e di altri pretesi aggravi. filangeri

non si documenta: la pretesa crudeltà d' un regime che le età tarde vollero

vol. XIV Pag.298 - Da PRETESSERE a PRETESTO (13 risultati)

, 4-235: pretessendo ella [la regina d' inghilterra] una ad un'altra difficoltà

consoli e la pretesta e la sella d' avorio ove eglino seggono sia altro

eglino seggono sia altro che pompa d' ornamento di esequie innanzi la morte

che veniva da piede era orlata d' una striscia di porpora, e perciò fu

s. v.]: gl'idi d' ottobre si celebrava in roma una

e pretesto il suo [di giovanni d' austria] ritorno alla corte.

pretesta. - per estens.: degno d' indos sare tale veste,

morbosi realmente esistenti. = nome d' azione da pretestare. pretèsto (ant

sarà sì presto, / ha avuto ardir d' entrar ne la mia corte / senza

(i-75): sotto il pretesto d' aver flusso, frettolosamente al suo amante

mortali fu sempre un bel pretesto / d' un conversar frequente, siasi o non

un pretesto per dipingere l'erompente rigoglio d' un giardinetto di chiostro. e. cecchi

con valore neutro: aspetto, modo d' apparire. dante, conv.,

vol. XIV Pag.299 - Da PRETESTUALE a PRETONICO (4 risultati)

l'attenzione degli impiegati vicini, per ragion d' uracio, a quei relativamente pochi funzionari

preticidio di 60, quella dell'omicidio d' un vescovo di 90. casti,

pretone di montagna poco amico degli abatini d' allora. fogazzaro, 5-14: ne

pretone sulla cinquantina, con due spalle d' atlante. de pisis, 3-71: nell'

vol. XIV Pag.300 - Da PRETONZOLO a PRETORIALE (8 risultati)

/ questa consolazion la patria mia / d' aver lui per pretor, voi per

- ^ à: nel continuato spazio d' anni mille in circa, sino al tempo

, per responsi de'savi e per costituzioni d' im- peradori. vico, 4-i-873:

v-3-356: i pretori, nell'assumere d' anno in anno la presidenza dei giudici

a dichiarare con quali princìpi si proponevano d' interpretare le leggi. carducci, iii-20-189

capitolino a uso di monumento cronologico. d' annunzio, ii-818: settembre, teco io

di pretori è dovuta a edoardo i re d' inghilterra e risale fino all'anno 1275

gli antichi attraverso una forma di nome d' agente * praeitor (per cui cfr.

vol. XIV Pag.301 - Da PRETORIANESIMO a PRETORIO (9 risultati)

, iii-1-314: ecco traiano che, d' imperatore fattosi cittadino, le pretoriane coorti in

loredano, 2-i-31: chi vuole imputarmi d' aver tentato l'affezzioni de'pretoriani,

l'imperio di britannico, di plauto o d' altro imperatore. s. maffei,

pretoriani. carducci, iii-26-176: la valle d' aosta fu in principio abitata da'salassi

, non mai coorte di pretoriani a servizio d' un prefetto di francia. amari,

del privilegio, come trovare un punto d' accordo? oriani, x-19-30: chi pensava

.. di traguardi, di quadranti, d' ar- chipenzoli, di livelle, di

scale, di squadre, ai righe e d' altri simili strumenti. carena, 1-46

di tromba: primo, alla casa d' abitazione del comun debitore; secondo,

vol. XIV Pag.302 - Da PRETOSELLO a PRETTO (15 risultati)

di polke e di seni scoperti. d' annunzio, iv-2-1084: la torre del

crescenzi volgar., 4-46: togli barbe d' appio, di fi- nocchio e pretosemolo

pretisemolo e 'l brodetto con un poco d' aceto o la peverada chiara. pataffio,

. amari, 1-ii-434: i nomi d' origine arabica o berbera o son prettamente

corrotta pronunzia, a suo credere, d' un nome prettamente tedesco.

(38-8): qual è que'che d' amor porta manto, / e'pò

pura verità. chiabrera, 1-ii-184: vago d' apprendere / senno per vivere, /

fatto che il nudo pretto dovere suo. d' annunzio, ii-1094: qui sanguina l'

, di parole, di foglio e d' inchiostro. -che è tipico (e

aggiungono i titoli di saccentuzzo di filosofo d' eremita e che so 10. tommaseo

: gente di cultura, di gusto, d' equilibrio, gente pretta paesana.

cupamente vin gnmelli di acquosa memoria. d' annunzio, v-3-183: non volle più

, 16- ii-85: ordinerogli un servizial d' aceto, / un beveron di pretta

egli una pura pretta lava, vestita d' una leggerissima vernice di vetro.

alfieri, 6-14: a me pareva che d' oro una nuvola / mi circondasse intanto

vol. XIV Pag.303 - Da PRETTONE a PREUMANISTICO (11 risultati)

ultimo s'era volutamente aperta a cose d' arte prette. 4. franco

o di altri sentimenti (uno stato d' animo). botta, 4-1154:

accompagnate da alcuna memoria amara, nette d' ogni sospetto, amabili in tutto..

vi protesto che non voglio esser tenuto d' usare né la boccaccevole né la pe-

, ma solamente la pura e pretta toscana d' og- gidì. tassoni, 30-6:

dottore johnson a torto lo chiamò vocabolo d' origine italiana, quando è pretto affricano

inesperto, o minuto di corporatura e d' aspetto scialbo (e ha connotazione più

riserbò... per aver lo spazio d' un anno intero a governar la pretura

2-42: l'onta... / d' aver guiscardo per mio amante eletto,

], 298: quello [vino] d' apamea, città in asia, dicono

: dicono che quello [vino] d' apamea si confà molto co 'l mulso,

vol. XIV Pag.304 - Da PREUMANO a PREVALENZA (4 risultati)

cui bellezza emblematica siamo introdotti alle soglie d' un mondo preumano. pasolini, 2-131:

, nelle pecore sue, troverà meno d' utilità. ma in tanto sarà libero

. b. segni, 4-108: parti d' una città si deb- bon dire che

di una provincia sopra delle altre. d' annunzio, iii- 1-409: quando

vol. XIV Pag.305 - Da PREVALERE a PREVALERE (15 risultati)

che in un'altra e che l'amicizia d' archelao appresso di lui in tutte le

come awien che altrui prevaglia / (se d' armi ha possa) il mediocre ingegno

ed esco a dir cose orribili. d' annunzio, v-1-705: prevarranno le forze fresche

, / incontro a cui non prevarran d' abisso / le nere porte, te

agli ultimi aneliti; che le porte d' inferno finalmente prevarranno. fanzini, iv-531

quella del serpente pitone ucciso dalle freccie d' apollo. leopardi, i-644: ancor dopo

. risollevarsi. dottori, 1-106: d' alpina neve onusto / china grand'omo

, trattarono se si assoggetterebbero al potere d' un solo o adotterebbero altra forma.

. navagero, lii-1-304: il duca d' alva... nella difesa di peipignano

[iddio] prevalere a chi cerca d' offendermi e mi cava da'lacci degli iniqui

scopo, venirne a capo; trarsi d' impaccio, riprendersi dalla malattia o dalla

. non vi addu- cendo mai autorità d' aristotile né d'altri, acciò che la

addu- cendo mai autorità d'aristotile né d' altri, acciò che la ragione e

-costituire la qualità, la disposizione d' animo, il sentimento dominante (in

non men che bello e forte, / d' asprezza il volto e di fierezza il

vol. XIV Pag.306 - Da PREVALICARE a PREVARICARE (14 risultati)

ineguali egual si mira, / chyun d' altezza preval, l'altro di moto.

in savoia] si potesse prevalere di legnami d' ogni sorte. broggia, 109:

. broggia, 109: la marca d' ancona... si prevalea della cannella

. piazza, 2: sulla condotto d' un uomo sì saggio e d'una giovine

sulla condotto d'un uomo sì saggio e d' una giovine tanto onesta non tardò la

venezia, ancor deliberante quando era tempo d' aver già fatto, s'appigliò per l'

e come di vostro amico e come d' interessato in questo negozio. loredano,

2-440: o in tempo di prosperità o d' avversità che tu ti trovi, mai

motti »: il che nel linguaggio tecnico d' oggi significherebbe che nella poesia aveva il

non peccarono, a similitudine del prevaricamento d' adamo. = nome d'azione

d'adamo. = nome d' azione da prevaricare. precaricante (

però ho amato le promissioni tue. d' annunzio, v-1-118: quando l'integrità e

: disse iddio a me: figliuolo d' uomo, quando la terra averà peccato a

. stuparich, 41-37: queste parole d' esaltazione quasi prevaricante, scritte in lettera a

vol. XIV Pag.307 - Da PREVARICATO a PREVARICATORE (13 risultati)

che fece prevaricare la signora roxa. d' annunzio, v-2-895: un certosino, di

: « se tu tracanni un bicchier d' acqua fresca e tu n'hai piacere,

schiamazzavano a segno tale, che molti d' essi prevaricavano tutto dì dalla fede.

caro, 12-ii-122: né le cavillazoni d' altri, né l'interesse mio proprio

e prevarica li dieci comanda- menti perocché d' oro e d'argento fa suo iddio.

dieci comanda- menti perocché d'oro e d' argento fa suo iddio. michele del

e tolse un mantello e cc sicli d' argento. razzi, 3-126: per.

; e mi fu facile, prevaricando d' un tratto ogni mia precedente conclusione,

né predicare sé, né pigliare boria d' alcuna cosa, né mai lodarsene con una

volgar., 1-6-199: tutti sono trasgressori d' alcuna prevaricata legge. 2.

coveniente lo sforzare un litigante a valersi d' uno il quale se gli sia reso

se qualche volta gli affricani fanno giustizia d' un concussionario impudente, d'un ministro

fanno giustizia d'un concussionario impudente, d' un ministro prevaricatore, si vede più

vol. XIV Pag.308 - Da PREVARICAZIONE a PREVEDERE (16 risultati)

i prevaricatori si discacciavano e dicono che d' ordinario andavano a mal fine. imbriani

dar la nomina ad un tale. d' annunzio, ii-295: vidi il gran demagogo

dotta, lat. praevaricàtor -óris, nome d' agente da praevaricàri (v. prevaricare

prevaricazione e. ssussetta e discostuma e d' abusione più veraciemente fino a ora à.

in un accesso a lui ben noto d' universale dilapidazione e prevaricazione. santi,

francia, ed ora anche in più d' uno stato d'italia, sotto il nome

ora anche in più d'uno stato d' italia, sotto il nome generale di

. de marchi, ii-29: più d' una volta aveva assistito allo spettacolo miserevole

cui se la prende il sig. d' alembert, meritava di accender il zelo del

mi sono allargato non pure nelle cose d' italia, ma infino del turco.

e significano la preva- licazione del populo d' israel. s. agostino volgar.,

cattolica,... convenne a'padri d' elvira dfin- giungeme il presente divieto.

. diventarono non paurosi valicatoli del comandamento d' iddio. s. agostino volgar.

si praticava nell'antico contrassegnare i sospetti d' eresia con una croce gialla sopra la

, in presenza di gravissimi fatti, d' ingente contrabbando, di falsi in pubblici

dotta, lat. praevaricatio -ónis, nome d' azione da praevaricàri (v. prevaricare

vol. XIV Pag.309 - Da PREVEDERE a PREVEDIMENTO (6 risultati)

. ariosto, 14-107: con occhi d' argo il figlio di pipino / previde ove

ch'egli diverrà uomo, si spoglierà d' ogni difetto, acquisterà sapienza, ma

vedoando, ch'el debia preveder cossi d' essa com'de mi medessimo.

cecchi, 5-415: lasciamo i sembianti d' evidenza troppo prevedibile: schiller con la

lacrime sono senza dubbio l'inconscio prevedimento d' una sciagura. -accorgimento.

, di galazia, di cappadocia, d' asia e di bitìnia, secondo il prevedimento

vol. XIV Pag.310 - Da PREVEDITORE a PREVENIRE (16 risultati)

non si reputa. = nome d' azione da prevedere1. preveditóre, agg

, na innestata ne'due rami ondosi d' amfibia l'antipatia scambievole con cui l'uno

oppone all'altro. = nome d' agente da prevedere1. preveduto (

pacifico o vestito sotto qualunque forma. d' annunzio, iv- 1-981: istintivamente egli

piovene, 7-401: il polittico detto d' isenheim mi trattenne a colmar un giorno

antichi, fatti in noi salute / d' oro, in virtù del tuo tocco celeste

navicelle che affida alla fanghiglia / mobile d' un rigagno; vedile andarsene fuori. /

pace a orni costo sarebbe stata più vergognosa d' una sconfitta. bernari, 7-258:

. moretti, ii-527: mi par d' aver conosciuto mezza olanda in questi ultimi

dimostrato che tutte queste cose sono effetto d' una provvidenza. che esse sono così

: questa grazia preveniente o vero dono d' intelletto chiese in sua compagnia lucia, cioè

desideri altrui; cortesia, gentilezza. d' azeglio, 4-i-207: noi accoglieremo meglio la

nobile ti fa carezze, ti colma d' accoglienze; un altro appena par ti conosca

morso in bocca. = nome d' azione da prevenire1. prevenire1 (

massimo al luogo assegnato, piena dlmpazienza d' abboccarmi con lui. algarotti, i-v-270

. amari, 1-1-398: egli [retro d' aragona], soprastato alquanto a junquera

vol. XIV Pag.311 - Da PREVENIRE a PREVENIRE (11 risultati)

volgar., 89: siccom'è zelo d' amaritudine rio, il quale diparte da

e morta anco parea lieta nel volto / d' aver la crudeltà così punita / di

: - non vi fia più mestier d' andare in persia / per tór la testa

-e perché questo? -perché il re d' armenia / v'ha prevenuto e fatto ad

: nell'ordinare a chi mi seguiva d' ivi portarsi a prender lingua per esser rimesso

come il signor del luogo, vedutomi d' alto andare errando ed avvisatosi di ciò

da presso più veduto, / ognun d' andargli addosso ha più disio; / e

i-235: per ben munire san giovanni d' angeli e per fortificarlo vi arrivò l'

noi veggiamo parimente che se una secchietta d' acqua con una cordella che la sospenda in

alla mala signoria previene li anni. d' annunzio, iv-1-69: egli prevenne il gesto

: appena morto il duca, tentò criquì d' introdurre in vercelli presidio francese, e

vol. XIV Pag.312 - Da PREVENIRE a PREVENTIVATO (17 risultati)

giudiziosa / lo scandal prevenir d' un fatto vero. panni, vi-84

fa paura, e quando mi accorgo d' avere una favilla a poca distanza dalla

¦ 370: sulla forza delle fumigagione d' acido nitrico per distruggere e prevenire la

nelle scuole introduciamo la ginnastica, cioè d' abituar le membra a movimenti faticosi, i

con cui s'accusano spesso le nazioni d' eccessi de'quali furono in effetto le

occhi che non duo, / e parmi d' ora in ora vedervi ire / col

giudizi e opinioni o suscitandole determinati stati d' animo. muratori, 5-iv-16: noi

l'altra ostenta un non so che d' ardire. p. verri, 4-38:

cui decisione è pregiudiziale rispetto alla decisione d' altra causa. de luca, 1-3-1-106

ser giovanni, 3-300: messer benedetto gaetani d' alagna,... aveva gran

che possono condurlo. = nome d' agente da prevenire1. prevènna,

professa del gesù otto tele in lama d' oro a uso d'arazzi, rappresentanti diversi

otto tele in lama d'oro a uso d' arazzi, rappresentanti diversi miracoli di s

santo i gesuiti spagnuoli, ad imitazione d' alcuni altri ch'ei preventivamente fatti avea pel

altri ch'ei preventivamente fatti avea pel re d' inghilterra. casti, 406: la

necessario di dare ampio luogo a qualunque d' esporre ne'circoli costituzionali li propri sentimenti

conseguenze, vogliono preventivamente sbarazzarsi degli uomini d' azione, dei repubblicani, soli temuti

vol. XIV Pag.313 - Da PREVENTIVISTA a PREVENUTO (12 risultati)

nel ramo esorcismi, aperture o rotture d' incantagione,... scongiuri preventivi

vi-1-373: una reclusione preventiva e scevra d' ogni penalità verrassi palesando come unica via di

contro i ceppi di censura preventiva o d' altro che i governi tristi dànno al

muratori, iii-13: chi s'intende punto d' economia e molto più di carità cristiana

delle monete e dell'istituzione delle zecche d' italia. cesarotti, i-vi-297: se

beneplacito della buona logica possa farsi lecito d' aver un'opinione preventiva intorno ad omero

, 1-ii-146: le lacrime sparse alla morte d' azone erano un encomio per il principe

senza nessunissimo rispetto su la rovina totale d' ogni preventiva forza civile e legale.

carena, 1-34: stima, conto d' avviso è uno scritto nel quale si

, i suoi progetti cioè e preventivi d' architetto, di pittore, di decoratore,

come misura preliminare e precauzionale. d' azeglio, 1-413: bisognava sentire i giovani

dotta, lat. praeventor -óris, nome d' agente da praevenire (v. prevenire1

vol. XIV Pag.314 - Da PREVENZIONARE a PREVENZIONE (14 risultati)

modo così straordinario onorato dalla scelta libera d' un ceto ragguardevolissimo, che a differenza

dante] fu laureato, perché aspettava d' avere la laurea della poesia nella città propria

tradotto dal greco ed illustrato le cose d' archimede, d'apollonio, di sereno,

ed illustrato le cose d'archimede, d' apollonio, di sereno, di pappo,

apollonio, di sereno, di pappo, d' eutocio, d'aristarco e d'euclide

, di pappo, d'eutocio, d' aristarco e d'euclide e di erone alessandrino

, d'eutocio, d'aristarco e d' euclide e di erone alessandrino, di tolomeo

non avesse tanti danari in cassa on- d' aiutar si potesse all'improviso. zucchetti,

e prevenuto di promissione e di professione d' alcuno monasterio o abbate, la

, 4-42. ah sì, le cure d' un processo criminale sono orribili per un

processo criminale sono orribili per un prevenuto d' inimicizia allo stato! viani, 14-

, 3: fossi, raccolte e prese d' acqua, eliporti, torri d'avvistamento

prese d'acqua, eliporti, torri d' avvistamento, autocisterne e mezzi aerei sono

lasciato luogo alla republica... d' ordinare i magazzeni per li viveri.

vol. XIV Pag.315 - Da PREVENZIONISTICO a PREVIDENTE (16 risultati)

combinati: ell'era per il matrimonio d' amore. vittorini, 2-27: «

: oltre queste tre specie più generali d' eccezioni dilatorie o declinatorie vi è quella

più patroni aventi eguale diritto l'un d' essi nomina il beneficiario, dicesi 'a-

riuscirà uno de'migliori ministri della casa d' austria. borsieri, 352: né d'

d'austria. borsieri, 352: né d' altronde potrei consentire mai a scribacchiare alla

, lat. tardo praeventìo -dnis, nome d' azione da praeventre (v. prevenire1

da preverbio, col suff. dei nomi d' azione. prevèrbio (prevèrbo)

molte cose a caso e con prevertimento d' ordine. = nome d'azione da

prevertimento d'ordine. = nome d' azione da prevertire. prevertire, tr

che preverte, sovvertitore. = nome d' agente da prevertire. prevescicale,

intendono, senza previamente darsi la fatica d' apprenderla. custodi, lv-339: converrà

assicurati alle spalle e in un terreno ripieno d' ostacoli e preparato previamente, sarebbe stato

agli uomini previdenti e fortissimi è dato d' innalzare argini e ripari talvolta in guisa che

voi. onde io affronto la taccia d' importuno, d'improvvido, di mal previdente

io affronto la taccia d'importuno, d' improvvido, di mal previdente, se è

, piena di foco, di cuore, d' immaginazione, che il positivo marito smorza

vol. XIV Pag.316 - Da PREVIDENTEMENTE a PREVIO (13 risultati)

sue istituzioni complicate e previdenti le traccie d' una sapienza e d'una esperienza longeva.

previdenti le traccie d'una sapienza e d' una esperienza longeva. moravia, xiii-

nuovo mestiere è impossibile; il principio d' azione è la previdenza. manzoni,

che scrittori i quali non si stancano d' ammirare l'equità, la sapienza, la

lasciare anco alla prudenza e che sarebbe d' altronde impossibile di tutto antivedere.

da'vari prìncipi che la scuola scozzese chiama d' 'i- stinto ': ecco la

i- stinto ': ecco la somma d' oggetti ed idee attribuite da noi all'

propri desideri e tutte le altre sorgenti d' infelicità ci fanno miseri inevitabilmente ed essenzialmente

era impossibile l'immaginare che nove milioni d' italiani avrebbero potuto durare a lungo sotto

in poche settimane bastò a rovesciare un edificio d' un governo che era pur sostenuto da

fare apertura della parentela senza previa sicurezza d' accappame l'intento. a. casotti

alcuna inclinazione a far parola: come d' un'agre- ste sibilla o d'un

come d'un'agre- ste sibilla o d' un giureconsulto cittadino, che oblazione previa

vol. XIV Pag.317 - Da PREVISIBILE a PREVOSTALE (9 risultati)

johnny andò verso una tetra notte previa d' un goalless giorno vuoto e fremitoso.

l'ombra de'sospetti e allontanare le occasioni d' ogni discordia previsibile. = voce

: il medico curante aveva fatto diagnosi d' infezione intestinale, con previsioni piuttosto benigne,

, lat. tardo praevisio -dnis, nome d' azione dal class, praevidère (v

17-27: la voglia mia saria contenta / d' intender qual fortuna mi s'appressa,

sotto forma di dubbi mai previsti prima d' allora. -con riferimento a una

] potuto reprovare ogni uomo senza impressione d' offesa alla propria bontà, dopo il

propria bontà, dopo il peccato previsto d' adamo, non essendo più tenuto per

né dyunguento trovandosi previsto, / né d' altra umana medicina instrutto, / andò alla

vol. XIV Pag.318 - Da PREVOSTATICO a PREZIOSISMO (11 risultati)

blocco continentale. erano questi, tribunali d' eccezione che punivano severamente i contrabbandieri ed

correre a raccontarlo al prevosto fra giovanni d' aliate. capuana, 1-ii-5: spesso.

con una buona mano di arcieri e d' aguzzini. ve n'aveva uno per ogni

una legaccia molto pomposa, preziosamente ricamata d' oro e tutta tempestata ai gioie. bonghi

parenti, avisandoli che poteva esserle cagione d' invidia rispetto allo stato della fortuna presente,

e che faccia a nascondersi in una quantità d' aspetti illusori, in una varietà d'

d'aspetti illusori, in una varietà d' attributi e di simboli dai quali proviene

se anche la pioggia si fa torrenziale d' inverno. -in modo molto saporito

subito, condisce preziosamente tutte le sorte d' insalata, e massimamente lattughe e fiori

ai tempi miei, per esempio con d' annunzio, prezioseggiava con gli incesti e

prezioseggiava con gli incesti e le parvenze d' incesto. = denom. da prezioso

vol. XIV Pag.319 - Da PREZIOSITÀ a PREZIOSO (27 risultati)

perduto mai, venne in aiuto del d' annunzianismo. vittorini, 5-317: quello che

dittature letterarie, i carducci, i d' annunzio, i pascoli, anziché dare alle

allora state distrutte molte preziosità e capolavori d' arte, fu molto gridato contro alla

della critica letteraria e anche della critica d' arte, raffinata eleganza di immagini,

degli ultimi due secoli: 'l'ape d' or, de'cespi immemore '.

bibbia o come i più celebri libri d' ore destano sempre in me un senso intrigato

me un senso intrigato: il senso d' una mirabile mostruosità, d'una preziosità lunatica

il senso d'una mirabile mostruosità, d' una preziosità lunatica e conveniente ad altre

, 8-93: l'informe vestito era accozzato d' infinite toppe d'ogni colore; e

informe vestito era accozzato d'infinite toppe d' ogni colore; e quel groviglio di fili

ricuciture, quel mosaico di ritagli patinato d' un sudicio annoso, avevano finito per

le sue preziosità artistiche, questo del d' annunzio è un libro triste: triste

di manie buffe. -gratuito sfoggio d' ingegnosità o di erudizione o di abilità

dai re e da'signori molti doni d' oro e d'argento e d'altre

e da'signori molti doni d'oro e d' argento e d'altre preziose cose.

molti doni d'oro e d'argento e d' altre preziose cose. dante, conv

volgar., 1-117: sedea la reina d' amore con corona in testa molto isplendente

ornata di preziosissime vestimenta e una verga d' oro in mano tenea. pulci,

messo a praterie bellissime e pascoli utilissimi d' armenti e pecore senza fine, che

composizioni di muschio, di zibetto, d' ambra e d'altri preziosi odori si faceva

, di zibetto, d'ambra e d' altri preziosi odori si faceva sentire per

per dieci gradi dal suolo e ricoperto d' una preziosa coltre di candidissimi ermellini.

di barberia rendono il doppio di quelle d' europa, e delle bianche si fa la

era una coperta di seta fina, d' un colore azzurro disfatto, intorno a cui

fabbricabile, nulla di quel vago sentore d' ombra e di fresco, che era nel

delicate e preziose con condimento di zucari e d' o- gni bona spedarla. ariosto,

, pernici. pellico, 2-453: d' oro pure sono i calici ove spumeggiano i

vol. XIV Pag.320 - Da PREZIOSO a PREZIOSO (19 risultati)

cecchi, 5-60: aversa, città d' osci e normanni, patria...

nicolò de'conti, 144: ne'confini d' essa provincia inverso cataio vi nascono i

..., i quali a peso d' ariento sono stimati. monostni, 364

achillini, 1-137: se vaga sei tu d' altro tesoro, / china la ricca

/ ché pioveran le chiome i nembi d' oro. frusoni, 1-25: aveva ella

mani la biondissima chioma, onde una parte d' essa discendendo su gli omeri con anella

ed amoroso, / viso prezioso, / d' amor lazioso. caro, 12-i-209:

è che non si veggia adorno / d' incastratura preziosa e fina. crudeli, 1-12

chete / le piume lor distendono. d' annunzio, 8-41: al municipio c'è

/ entro cancelli chiusi / e riso d' architettura / in piazze serene, / voli

nicolò de'conti, 144: ne'confini d' essa provincia inverso cataio vi nascono i

estendere anche fra di noi l'uso d' una macchina sì preziosa. borgese, 1-367

una regione sarda, anche una treccina d' acqua che esce da una fessurina è preziosa

de'zelanti coltivatori di questo prezioso ramo d' industria. -figur. letter.

fatti eroici, a opere memorabili e d' immortalità degne, non si può sprone

questa! e quanto vi devo esser grato d' una sì buona risoluzione. de sanctis

, sparso da amore, / lui profuma d' o- nor, noi di splendore.

-letter. che è segno d' elezione. govoni, 1-154: di

., i-xi-21: li abominevoli cattivi d' italia... hanno a vile questo

vol. XIV Pag.321 - Da PREZO a PREZZABILE (16 risultati)

negli archivi, donde forse più d' uno arricchiva il suo museo privato di

. arlia, 3-19: certi discendenti d' illustri case a fretta e furia cercano

libri, di manoscritti, di cose d' arte che un giorno furono il pensiero,

], quanto che in ìstro- menti d' egual genere non si aveva fino ad ora

a lui quanto 1 figliuoli, se più d' uno te n'ha dato; però

lievemente increspato e parea che spiegasse tele d' argento sotto il passaggio del prezioso suo

v-190-231: lo sancto deo glorioso / d' ognia bona è precioso. bruni, 115

voi siete, abitasse intra umana generassione d' esto seculo mortale. ser giovanni,

.. le permettesse... d' interessarsi graziosamente alla preziosa salute degli asini

vicino una sì fausta notizia... d' un sì prezioso aggregato di artisti.

guarda e poi fa prezza / più d' un che d'altro, fei a quel

fa prezza / più d'un che d' altro, fei a quel da lucca,

fa più stima e conto di un che d' un altro. = deverb.

sono più desiderate, resta la stessa quantità d' oro nel mondo ch'era prima,

minor quantità, e si dà maggior quantità d' oro per esse. 4

giordano, giammai assente eia veruna quadreria d' europa e sempre, per qualche dote

vol. XIV Pag.322 - Da PREZZACCIO a PREZZARE (20 risultati)

quella medesima rete che, tratessuta pria d' amore e poi d'odio, tendesti al

, tratessuta pria d'amore e poi d' odio, tendesti al mio prezzatale figlio

, 7-122: se poi si desse riscontro d' un terzo busto a qualche prezzaccio disfatto

ci applicherei per metterlo in luogo d' un'uma, che è solo tra *

poco le persone grandi, a petizione d' un tristarello, e credono essere prezzati

, v'ha chi è solamente innamorato d' omero e di virgilio, prezzando poco,

de'medici, i-20: questa tale dignità d' essere prezzata per successo prospero della fortuna

i-51: il vincitor, senza temer d' agguato, / avendo rotto tanta fanteria

che non fu mai di sangue e d' or satollo, / ne terrà 'l freno

quest'anime rie / di satiri e d' arpie / o con versi o con frottole

non prezzan due trippe / la fontana d' aganippe / e di pindo le viottole.

la tavola della resurrezione, tanto stimata d' annibal caracci che in essa sola volle

una soma di grano e una castellata d' uva. -apprezzare una forma d'

d'uva. -apprezzare una forma d' arte. castelvetro, 8-1-118: la

in luogo del mondo si prezzavano / d' ogni sorte piaceri. -giudicare lodevole

ganiello: / istòmi 'n està groria d' esto fortte castiello; / prezzo le

/ prezzo le tuo parabole meno che d' uno zitello. monte, 1-51-

: vergogna sempiterna e vitupero, / d' italia non dirò, ma di chi prezza

vt-37: uom prode e forte, / d' ardente cor, di provido disegno,

né potenza, / acutezza o scienza d' alti ingegni, / né triunfi né regni

vol. XIV Pag.323 - Da PREZZARIO a PREZZEMOLO (13 risultati)

, 1-i-280: vi sono state due monete d' argento tra lor differenti, e queste

come infatti quasi sempre in tutte le piazze d' italia è succeduto e succede.

il poetare era suo studio e che d' altro egli non si prezzava, teneva

guarda e poi si prezza / più d' un che d'altro. = dal

poi si prezza / più d'un che d' altro. = dal lat. tardo

dio. -gradito (una forma d' arte). s. bargagli,

il suddetto salario, qual frano prezzato d' accordo mezza piastra la dee menar

siccome napoli rispetto a venezia e piazza d' inferior commercio, cosi bisogna che il zecchino

, si diè a rinvenire le forme d' abbassare quell'alterigia con la quale essi

...: chi fa il prezzo d' una mercanzia. = nome d'

d'una mercanzia. = nome d' agente da prezzare. prezzemolino,

in acqua di fonte viva con radici d' appio e di prezzemolo. crescenzi volgar.

, di febbraio e di marzo e d' aprile, solo e insieme con altre

vol. XIV Pag.324 - Da PREZZEVOLE a PREZZO (17 risultati)

, serpile, finocchio fresco, torli d' uova cotti duri e pesta bene ogni cosa

dei tumìn eletrich. -prezzemolo d' acqua: filipendola acquatica. vocabolario di

s. v.]: 'prezzemolo d' acqua ': nome volgare dell oenanthe

dell oenanthe pimpinelloides '. -prezzemolo d' asino: cerfoglio selvatico. vocabolario di

de salvatica e da molti anche prezzemolo d' asino, perché gli asini lo mangiano assai

è più aromatico degli altri due, è d' un uso grandissimo... il

da marito vanno prese con un verso d' amore, con un fiore...

21-112: come può avere speranza e fiducia d' avere una cosa colui che non ha

del sacco; e lo mio nappo d' ariento e lo prezzo che diede del

e vo- lemo che intendiati li prezi d' esse terre, particularmente così per inspezione

salariato, ai prezzi delle cose necessarie. d' annunzio, iv-1-53: -a un certo

addietro, cercavano di smaltirli a prezzi d' occasione. -in relazione con un

minuto). -prezzo all'origine, d' origine, d'acquisto, originano,

. -prezzo all'origine, d'origine, d' acquisto, originano, reale, primo

. -prezzo ai requisizione: quello imposto d' autorità, in tempo e in zona di

mercato, si parla anche di prezzo d' imperio o d'impero o di prezzo

si parla anche di prezzo d'imperio o d' impero o di prezzo legale: v

vol. XIV Pag.325 - Da PREZZO a PREZZO (17 risultati)

all'argento in tutte le predette città d' italia, la proporzione o sia prezzo comune

conti finiti costa al sovvenuto un prezzo d' usura, non si deve per questo correr

: fo per prego de sei fiorini d' oro e debolali rendare de qui a tre

san brocolo per prezo di fiorini novanta tre d' oro per fare una chiesa con munistero

una operetta; se vi conviene, dopo d' averla esaminata, compiacetevi di farmene avvertito

4-1-232: il prezzo o valuta dello scudo d' oro è lire 8, e la

di rame convertito in moneta con prezzo d' argento. de luca, 1-5-2-39: in

, i-xxi-195: che altro può credersi d' un giovinastro vispo, avvenente, che,

suoi servigi suonatrici di flauto e cortigiane d' alto prezzo? cassola, 2-498: -che

e andò in alessandria. -tasso d' interesse. carteggio deeli agenti del duca

verrà tempo che bisognerà che padri e parenti d' esse fanciulle pagnin di gran prezzi chi

padre, anziché provedere di dote o d' eredità la figlia, riceveva egli dallo sposo

xxviii-813: piero tavoliere fu grande uomo d' avere e venne tanto misericordioso che 'mprima tutto

dell'entrate, ma non toglie la capacità d' acquistare dell'eredità e dei legati e

notabile, all'effetto di venderle e d' impiegame il prezzo negli usi cotidiani.

... possa contare sulla paga d' uno e sull'anticipato prezzo d'un altro

sulla paga d'uno e sull'anticipato prezzo d' un altro. 4. riscatto

vol. XIV Pag.326 - Da PREZZO a PREZZO (14 risultati)

mio amore il prezzo della mia vita. d' annunzio, iv-1-332: andrea avrebbe dato

più in alto o per lo meno d' aver tentato d'andare più in là.

alto o per lo meno d'aver tentato d' andare più in là. saba,

della canzonetta il vago andare / segua d' amica, / ahi che nessuno, /

che nessuno, / fuor di me e d' uno, / ne sa il prezzo

mano, in potestà, in arbitrio / d' un ruffian fuggitivo, d'un uom

arbitrio / d'un ruffian fuggitivo, d' un uom perfido, / cotanta roba e

, di velluto cremisino ricamato di perle d' estremo valore e alcuni grandissimi cuscini d'

d'estremo valore e alcuni grandissimi cuscini d' alto prezzo. brusoni, 2-88: empieva

anche fuori del tempio un dilicatissimo profumo d' inestimabile prezzo, possente a ricreare ogni

potesse perdere. ariosto, 16-54: d' africa v'era la men trista gente,

dante e le cose di dante. d' annunzio, iv-1-67: ella prese parte alla

/ è 'l saper come, vinta d' avarizia, / per prezzo abbia a lasciar

, i-802: ite, insolenti / genii d' amore, e voi livido coro /

vol. XIV Pag.327 - Da PREZZO a PREZZO (8 risultati)

dovrebbero vietare raffermare alla leggera sul conto d' altrui, non è vero ch'io voglia

rare volte possono acquistar quei che son d' altra nazione. bandella, 1-46 (

mondo che è giunto a l'ultima feccia d' ogni bruttura. leti, 5-ii-35:

e soavissima cierta regola è data in segnio d' onestà, in remissione d'onni peccato

in segnio d'onestà, in remissione d' onni peccato e in presso d'ettemal vita

in remissione d'onni peccato e in presso d' ettemal vita. -meritare il prezzo

di nascosto al butera, il disegno d' ingrandirla, acquistando la terra d'un

disegno d'ingrandirla, acquistando la terra d' un suo vicino, col quale già s'

vol. XIV Pag.328 - Da PREZZOLAIUOLO a PRIA (16 risultati)

boterò, 120: vi era la casa d' una vecchia, che per niun prezzo

. [tommaseo]: non manicammo pane d' al- cuno sanza prezzo che noi servissimo

non voler gravare alcuno di voi. d' annunzio, v-3-640: i nostri morti di

con mausoleo re di caria ogni bene d' artemisia sua moglie, la quale..

prezio. cesari, 6-340: i vasi d' oro e d'argento, le robe preziose

, 6-340: i vasi d'oro e d' argento, le robe preziose, aromi

n'avete pe'miei servigi fatta come d' asina di piano o di ronzino vetturino

erano tampoco bastanti a prezzolare una barca d' irlanda. 2. assoldare una

invece entrò il re giuseppe, fu d' uopo prezzolare alcuni applausi che sorgevano rari

di tesori, per la superbia fallace d' un titolo transitorio..., essere

: non diè già licurgo la cura d' allevare i figliuoli a servi comprati o maestri

di sangue. carducci, iii-20-301: presa d' assalto una rimessa che iacea da tuileries

, e prezzolati esecutori di vendette e d' assassinamenti. -sostanti mazzini, 38-219

la sera l'ho messo nelle mani d' uno dei miei amici fanatici, questo gli

a suoi prezzolati scrittorelli di vilipendere e d' irridere, sotto nome d'« ita-

nel porto del recif sette vascelli partiti d' olanda, cinque de'quali prezzolati mensualmente

vol. XIV Pag.329 - Da PRIA a PRIAPEO (22 risultati)

. ritmo cassinese, xxxv-i-ii: quillu d' oriente pria / altia l'occlu

sezzo o da pria / cosa che d' aducessi a porto degno, / usci'dello

io tento pur, diva cortese, / d' ordir testura ingiuriosa agli anni, /

vita rendergli / dura e poi ricrearlo / d' un'armonica e bella / esistenza novella

., i-212: passato [epaminonda] d' una lancia, venendoli meno il sangue

io vergo più carte / in lode d' esta d'ogni pietà schiva. tasso,

più carte / in lode d'esta d' ogni pietà schiva. tasso, 6-31:

lo scudo. testi, i-216: d' astio in quel punto e di furor s'

del tutto in pria / i tiranni fa d' uopo. leoni, 131:

: orrore! maledizione sì, ma è d' uopo sospendere ogni sentenza e pria conoscere

. testi, i-56: pria che d' inchiostri tuoi le carte verghi, / sugli

, nato appena, / cacciato fosse d' onde nacque in bando? leopardi,

/ pria che morto, sepolto. d' annunzio, i-430: eran l'ore in

126: pria che spazio avesser d' uscir d'intontimento, di lì per

126: pria che spazio avesser d'uscir d' intontimento, di lì per le scale

un signore, pria di accettare la dedica d' un libro che si umilia con le

, 1-180: tu sarai scintilla / pria d' esser freddo cenere nell'urna.

, 24-113: come pria / liberato d' assedio abbian lor gente, / non s'

secolo letterario, essere dovranno, pria d' ogni cosa, figli di se medesimi.

discioglieano intanto / le vergini pria- mee d' amore un canto. = voce

.]: £ priamo ': nome d' una delle più belle tra le specie

beccamorto, non più di tutto il rimanente d' altronde, pria- pavano fuori da la

vol. XIV Pag.330 - Da PRIAPÉSCO a PRIAPULO (22 risultati)

\: tutte l'altre dodici fatiche d' èrcole... potrai vedere in quella

, fa quale alcuni pertinaci dicano che fo d' o- vidio. n. franco,

fetente immoralità, le antiche priapee. d' annunzio, iv-1-327: la raccolta era ricchissima

quando non è priapea o satiresca. d' annunzio, v-3-135: quando il dicitore

vi sia fra voi / plebei tanto d' ingegno col malanno, / che discema

, proprio di riti fallici. d' annunzio, iv-1-330: 1 disegni del

. erano spaventevoli; parevano il sogno d' un becchino torturato dalla satiriasi; si svolgevano

macabra e priapica; rappresentavano cento variazioni d' un sol motivo, cento episodi d'un

variazioni d'un sol motivo, cento episodi d' un solo dramma. = deriv

può destar il priapismo delpamor proprio nell'anima d' un sant'ilarione letterario? un'approvazione

? un'approvazione così piena ed esuberante d' un tanto conoscitore e maestro vai per me

e noto come quella venere destasse passioni d' amore violentissime. lorenzo tradì, suo

797: se non ci fermiamo nella vergogna d' una divinità (ma non di veneri

una corona di foglie di vite o d' alloro. suoi simboli pur sono stromenti da

i caprai, i padroni di mandrie d' agnelli e di sciami di api.

che su vi conficca, / (par d' un priapo la testa) e il

sacrifici e talora anche di pnapi e d' iscrizioni. pascarella, 46: è curiosa

, tam tam che suonano, cuspidi d' oro fiori e canti mi passano dinanzi.

oro fiori e canti mi passano dinanzi. d' annunzio, ii-239: il bardassa trae

.]: 'priapo ': nome d' un genere di funghi, stabilito da

, 351: cosi vi dia dio grazia d' avere un priapóne grande per il vostro

strati marnosi, mischiate alla sabbia. d' ordinario vi domina la terra calcare; ma

vol. XIV Pag.331 - Da PRIAPULOIDE a PRIGIONE (12 risultati)

, ed in ietro l'ano, d' onde esce grosso fascio di filamenti, che

: lo usano a colle di val d' elsa a significare un vino molto annacquato,

= voce tose, (diffusa in val d' elsa), comp. da priccio e

: in vero, sì come ha mostrato d' esser priccio pedante nella grammatica e nell'

nell'ortografia, cosi ha fatto palese d' esser molto poco intendente dell'arte del

giordani, ii-1-300: in ogni parte d' italia l'italiano è peregrino, esiliabile

: ve- gnendo, percoterà la terra d' egitto: e quelli degni saranno ai

i-276: facciamo come il miserabile che d' inverno procaccia di farsi mettere in prigione

la raina con grande amore desira / d' andare a la prexon là ó è katerina

per supplizio e pena dei scelerati o d' altre sorti d'uomini. marini,

e pena dei scelerati o d'altre sorti d' uomini. marini, 270: ecco

. bartolini, 19-63: quel suono d' enormi chiavi, quel sinistro rumore di

vol. XIV Pag.332 - Da PRIGIONE a PRIGIONE (14 risultati)

quale, fondato in tutti gli aiuti d' una vera virtù senza alcuna commendazione de'

i taciti secreti, / e da'sospetti d' ogni oltraggio indegno / con la prigione

son tutte / le vostre posse. d' ogni suol rifiuto, / voi toccate la

si solleva, ed appare la testa eretta d' un cobra che esce dalla prigione con

io7: l'astuta seppia ancor, d' ancore in vece / opra le lunghe braccia

e non si move / per colpo d' onde; e se timor la prende

; e se timor la prende / d' improvvisa prigion, di natio inchiostro / torbide

oltre ogni riva ascende, / mi fa d' intorno una prigione ondosa. gigli,

sfera e prigion [il firmamento] d' ogni terrena brama, / tetto a chi

lo separava dal prossimo: il muro d' un disgusto che ad ogni tentativo di

dell'arenaria, / sconvolgi i libri d' ore nei solai, / e tutto sia

: scoppino i cuori e le anime nostre d' amore, levinsi con sollecitudine a servire

, 1ii-2-34: la morte è fin d' una pregione oscura / a l'anime gentili

giovane, i-275: la morte è fin d' una prigione oscura, / e chi

vol. XIV Pag.333 - Da PRIGIONE a PRIGIONE (11 risultati)

. ant. potere, dominio, soggiogamento d' amore. stefano protonotaro, 138:

138: s'eo non agio aiuto / d' amor che m'have e tene in

prigione per lo stesso debito ': d' impedimento o disgrazia che abbiasi comune con

e l'uomo in prigione ': d' usuraio o persona che non si fida.

bartoli, 4-3-189: gii venne in pensiero d' ordinare una prigioncèlla angustissima, in un

ha di perle i con- n, d' ostro le mura, / cangerà stile.

fratello in calabria a ritrovar un fratello d' uno de'priggioni. a. tiepolo,

storie pistoiesi, 1-100: la gente d' uguccione cominciò a rubare la città e

imperiali. siri, i-87: il duca d' os- suna... morì prigione

, 2-iv-33: una mussulmana, prigione d' un signore cristiano, piuttosto che abiurare

e vede anco ulivieri il savio. d' annunzio, iv-1-658: il traico erede

vol. XIV Pag.334 - Da PRIGIONERIA a PRIGIONIA (18 risultati)

tino bollivi torbido / prigione, quando d' italo spasimo ottobre fremeva. pascoli, 486

'2i condusse le bande dei patrioti sul castello d' ivrea, per liberarvi i prigioni di

i popoli come i pesci, privando d' ogni ben la repubblica. -chi

quella canzone / non vale il ghirigoro d' aste avvolte / (oca e giraffa)

nulla: / or fatto se'prigion d' una fanciulla. pasqualigo, 584: io

io vi presento un prigione preso nella rete d' oro che composero conversando insieme amore e

era. maia materdona, i-112: è d' ardor più che d'umore / ricca

, i-112: è d'ardor più che d' umore / ricca ogni riva e fare

ed io ritrovo florida in corsica. d' annunzio, iv-2-0 ^: figurati che

, 1-129: tu sei l'eco violenta d' un luogo: / una piazza remota

il nostro affanno, / a ioan d' azzo, agli altri compagnoni, / che

aretino, v-1-176: io son prigione d' uno che è più divino che umano

prigioni: ch'empiono la muda / d' un loro squittir rauco. bartolini,

20-77: s'ode lontano il ronzio d' una mosca / fatta prigione fra vetro

: un leone era entrato nella stalla d' un bifolco. con l'idea di

prigione: stringere, serrare energicamente. d' annunzio, iv-1-94: con uno sforzo repentino

/ la prigionia, / avanzo barbaro / d' un'altra età. faldella, i-5-155

anche come provvedimento sanitario. rinaldo d' aquino, 108: quando la croce pigliao

vol. XIV Pag.335 - Da PRIGIONIERO a PRIGIONIERO (10 risultati)

acque e dei venti: intristita nella prigionia d' un mondo straniero di cui appena apprese

teschi ignudi / e stranio lido in lui d' arme e di scudi.

da un pensiero, da uno stato d' animo, da un obbligo morale o,

po'la preigionia de la presemte vita d' essare facti professori de l'atemale beatamga

re, condotte subito a castello gagliardo d' andeli. dell'uva, 7: disse

: « gloriosissimo principe, questa schiera d' uomini... viene liberamente a

quantunque... un certo numero d' accattoni sfrattasse dalla città, per andare a

vide che queste contenevano di che giustificare d' assai il rigore cr alfonso '; ma

723: sei prigioniera nella bella casa / d' argilla, o psyche, e

- anche: che ha scarsa libertà d' azione. foscolo, xiii-2-169: i

vol. XIV Pag.336 - Da PRIGNO a PRILLARE (11 risultati)

incanalato (un corso o uno specchio d' acqua); rinchiuso in un recipiente

questo giorno e questa povera pineta prigioniera d' un orlo di terra. bernan,

gli parve un secolo fosco, prigioniero d' àmore e di fortuna nelle angustie di

era già prigioniero di una cameriera. d' annunzio, iv-1-844: da ogni atto,

una donna prigioniera della sua voglia e d' uomini di lei più deboli, di

per secondar le sconsigliate voglie / sei d' imeneo fra i prigionieri accolto. c.

. -figur. sentimento, stato d' animo o passione che domina o influisce

alla normale comune. = nome d' azione da prillare. prillante (pari

leccato dalle vampe, opponendo allo spostamento d' aria dei petardi più grossi una gelatinosa

col bramire dei cervi nella piova / d' armor l'arco del tuo ciglio s'è

cicli, fusi, razzi, frange / d' alberi scossi. -frullare, levarsi

vol. XIV Pag.337 - Da PRILLATO a PRIMA (18 risultati)

di sete e un dolce macchiare intermesso d' ali piumose, con la sorpresa d'argento

intermesso d'ali piumose, con la sorpresa d' argento dei rovesci improvvisi di foglie prillate

con velocità. vive in molti dialetti d' italia. giannini-nieri, si: '

sul teatro per spolverare tutte quelle sgualdrine d' oggi che non sanno neanche fare un

chiaro davanzati, xx- 14: d' un sì lontano ateso / donna, vostra

, i-282: tormentati sono li figliuoli d' israel, ch'erano a lavorare, dalli

. firenzuola, 662: per ragion d' amore, non colui che prima ama merita

più belli e più fini di que'd' olanda che si usavano in prima. leoni

rammentarsi quando l'avesse vista prima. d' annunzio, iv-1-537: se io vivrò,

danari, anelli, gioie et altre cose d' assai valuta. l. strozzi,

pascer quello in prima, / e d' altro che di sogni o ghiribizzi. guicciardini

queltinfamissimo re sia salutato principe riformatore. d' annunzio, v-1-202: giuseppe miraglia, due

detto: « se proponessi a gabriele d' annunzio di volare su vienna, risponderebbe semplice-

altre volte provata tal quale, quan- d' ero matto. saba, 382: tornò

eva vosco / quelli ch'è padre d' ogni mortai vita, / quand'io

i-178: forse troveremo che il paese d' onde partì prima la maggior luce dell'attuale

alla fede e alla sua gente con rami d' ulivi e co le ghirlande in testa

. novellino, xxviii-836: lo dio d' amore ne fece nobilissimo mandorlo, molto verde

vol. XIV Pag.338 - Da PRIMA a PRIMA (10 risultati)

la regina in prima / s'imbeve d' un affetto e d'una mente /

prima / s'imbeve d'un affetto e d' una mente / verso i troiani affabile

93: incolpabile amica, austera figlia / d' amore, se la vita oggi t'

sono non di don josé, / non d' escamillo; di chi prima un canto

e molto hae pensato che effetto proviene d' eloquenzia. giamboni, 10-3: ponsi

lettera. la damigella morì di mal d' amore. dante, conv., ii-vn-2

altero / ch'avrei prima podere / d' esto mondo disfare. fra giordano,

si dilata, di uno in altro paese d' ingegno in ingegno allargandosi, appestò tutta

lettere di presentazione a deputati e uomini d' affari. ungaretti, i-54: mi tengo

desse mano a simili grandiose opere. d' annunzio, iv-2-179: di settembre, prima

vol. XIV Pag.339 - Da PRIMA a PRIMAGGIO (11 risultati)

vidi voi e sentii che avevate intenzione d' andame a milano, un altro pensiero meno

due cibi, distanti e moventi / d' un modo, prima si morria di fame

più che altrove tra 'provenzali prima d' ogni altro popolo culti. 11

ignoravo e non dovevo: ai colpi / d' oggi lo so. pavese, 5-25

. mazza, i-39: tempo, d' inegual modo egual misura, / tu,

naturale, e non occupando verun spazio né d' acutezza né di gravità non vien contata

na, 1349]: 'prima d' assicurazione ': la somma che un mer

.]: 'pnmacciuolo di paglia o d' altro ': così chiamano li agricultori

chiamano li agricultori quel poco di paglia o d' altro in forma di piumacciuolo con cui

; il soprano principale di una compagnia d' opera (anche nell'espressione primadonna

cantoni, 694: un nobile amico d' oltremonti pensò di raccomandare al conte di

vol. XIV Pag.340 - Da PRIMAIAMENTE a PRIMARIO (6 risultati)

8-i-78: chi vorrà sapere il nascimento d' abram egli il troverà qua dietro nel

dato buonamico a matasala la primaia domenica d' otobre. dante, inf, 5-1

nel moro, incarcerati, primai lumi d' inghilterra. -migliore, più bello

dee primaménti è compunita de timor e poa d' amor. bestiario moralizzato, 1 -77

marugula overe scola per la intrada ducati uno d' oro. prose genovesi, 38:

-prima di tutti gli altri. d' annunzio, ii-815: o voce di colui

vol. XIV Pag.341 - Da PRIMARIO a PRIMARIO (6 risultati)

/ a tuo gran nome un'alta statua d' oro. sanudo, ii-787: in

muratori, 9-87: pativa io mal d' occhi: feci ricorso ad un primario

egli ha publicamente letto negli studi primari d' italia e dei duci di milano è

: passai all'antica e vaga città d' isemia, in forma lunga, con una

aspetta qualche comando presso la primaria locanda d' un paesetto, è tutt'altra pasta de'

terra e la vestì di tante sorte d' erbe e di fiori e oscurò l'aria

vol. XIV Pag.342 - Da PRIMARO a PRIMATE (13 risultati)

luminoso... quello poi che d' intorno a questo lume primario nasce si chiama

arduino, 155: sarebbe anche mio dovere d' esporle il mio sentimento intorno alla divisione

emiplegia imperfetta succeduta ad una debole specie d' insulto apopletico che accadde circa sei mesi

ufficiale generale o superiore assume il comando d' un corpo separato o quello di una

lavori di fortificazione di una piazza. d' antonj [in dizionario militare italiano (1833

normale di cluny, noverano 79 scuole d' agricoltura, n normali per istruire le donne

gli statuti guarentiscono a tutti i cittadini d' ambedue i sessi l'istruzione primaria in

primaséra / al margine del davanzale. d' arzo, 271: gli uomini passavano in

regioni o stati (e così primate d' italia è il papa, vescovo di

maggiordomo (almeno in borgogna). d' annunzio, v-1-806: di esso [sangue

: l'arcivescovo di cantorbery, primate d' inghilterra. pacichelli, 1-414: mantiensi poi

nerazioni de'governi. il primo è quello d' uno re e di uno capo

i primati, portarono via molta preda d' uomini e di armenti. -sovrano.

vol. XIV Pag.343 - Da PRIMATICCIAMENTE a PRIMATICCIO (18 risultati)

presenta meno somiglianze con l'uomo di quello d' altri primati. t. de mauro

. lastri, 1-3-265: la specie d' uva che si pianta in borgogna è

mattima gli fu presentato in un tazzone d' argento forse cinquanta fichi brogiotti (certi fichi

soderini, i-453: pianta a piè d' un ciliegio di quelli primaticci una vite

un ciliegio di quelli primaticci una vite d' uva lugliola. oliva, 732: nella

in più che tre o quattro aita d' erba. -ant. seminato in anticipo

consumo, tiravano quattro o cinque bigonce d' acqua tolta dalla pila del pozzale,

fiori dovunque n'erano; e comeché d' essi (per aver di poco avanti il

, de'narcissi, delle terzanelle e d' ogni sorta fiori che di quella stagione

, 12-62: con in bocca un fil d' erba primaticcio, / marzo è un

lastri, 1-3-81: il vero modo d' allevare e mantener questo bestiame si è facendolo

pieni di formaggi, / e gremiti d' agnelli e di capretti / gli stabbi,

la primaticcia prole in cui si stimano d' avere stabilita la successione sicura, non

buonarroti il giovane, 9-575: rinvergatori / d' avvenimenti, buscator di nuove / primaticci

. fu la provincia più se- rotina d' italia, come toscana la più primaticcia nelle

che avevano il sapore innocente e primaticcio d' un frutto appena colto. -ant

un cuore tanto accogliente alle primaticcie fiorite d' una fantasia ancora tutta trepidante e stupita.

240: m'è venuto più d' una volta di osservare come una delle

vol. XIV Pag.344 - Da PRIMATICO a PRIMATO (19 risultati)

gesuiti nel rientrare in famiglia certa serenità d' occhi ne'parenti si annebbiò presto e

celestiale, alla conversazione di molte migliaia d' angeli e alla chiesa de'santi primaticci

[agno], 159: i mercanti d' inghilterra e di scozia, i quali

pure per un breve attimo sulla pagina d' un giornale. -scherz. verdinois

. in questo, siamo ridicoli. d' annunzio, v-3-650: sopperiamo alla penuria

che lui s'era creduto in diritto d' opporle, e riconfermando il proprio primato in

colui che nega, per ca- gion d' esempio, il primato della chiesa romana,

del medio evo, a questo predicatore d' un primato [di pio ix]

potere giurisdizionale attribuito, nella chiesa riformata d' inghilterra, alla persona del re.

non so se al pari o più d' ogni altra nazione, pretende ancora il

roma ricupera il primato morale e civile d' italia, e partecipa seco, formandolo

di frode o di forza, ma d' influenza e cramore. mazzini, 3-317

è serbato una terza volta al popolo d' italia, alla nazione. de sanctis,

24-160: sono arrabbiatissino contro un libro d' un uomo che conoscete di nome, un

* sul primato degli italiani in fatto d' incivilimento ', il più bel tema ch'

io mi conosca: e lo riempie d' ultra-cattolicesimo romano, d'elogi a carlo alberto

e lo riempie d'ultra-cattolicesimo romano, d' elogi a carlo alberto e di tutte

nella produzione di un bene. d' annunzio, v-1-951: già, durante la

praticare; quel libro piccino, ma tutto d' oro; in una parola, lo

vol. XIV Pag.345 - Da PRIMATO a PRIMAVERA (18 risultati)

poi essere passato per opera e seducimento d' uno primato della terra, vocato accorso

(21 marzo) e il solstizio d' estate (21 giugno; ma dal punto

settembre) e termina con il solstizio d' inverno (21 dicembre) o,

-così frondita, / ciascuno invita - d' aver gioia intera. mostacci, 145:

rimavera è circundata la terra di fion e d' odorifere cose. orenzo de'medici,

/ bella madre di fiori, / d' erbe novelle e ai novelli amori. g

lo splendor degli orizzonti, / tavolozze d' aurore e di tramonti / dove dio

/ il cinguettìo del garrulo convito! d' annunzio, iv-1-421: la primavera,

aria, quella nobiltà dei d' essere fronzuto. saba, 13: città

indolenziti. montale, 2-22: cave d' autunno su cui discende la primavera lunare /

lunga, sarà pur anche fredda. d' annunzio, lv-1-39: era una estate

in cui roma adagiavasi, tutta quanta d' oro come una città dell'estremo oriente

. oltre tesser favorita di tal temperie d' aria che, godendovisi una quasi continua

, si scuopre in un sol volger d' occhi la vaghezza delle colline, l'

nizza per lui è una grande clinica d' infermi ambulanti... che solo

confidano nella salubrità del luogo e nei tiepori d' un'e- tema primavera. gozzano,

] / e l'appestata tela empie d' odori, / mortale inganno. loredano,

giardino di tutte le delizie, arricchito d' una peipetua primavera autunnale, mentre per renderlo

vol. XIV Pag.346 - Da PRIMAVERA a PRIMAVERA (17 risultati)

questa (cantano quei beati spiriti, d' una tanta virtù e bellezza maravigliati),

camino c'era / quasi una primavera d' agrifogli; / il vischio, il mirto

vermigli e bianchi, / più temer dèi d' amor un desio stolto / che con

movendo de'begli occhi i rai / cria d' amor penseri, atti e parole;

. malecarni, lxxxviii-ii-29: per ingiuria d' amore om furiato / e tigre in

fiorisce nel mio core / novo lauro d' amore, / a cui ride la

cui ride la terra e il ciel d' intorno. lancellotti, 9: nella mente

grata e vera primavera di gioia e d' allegrezza. -la condizione dei beati in

cn'ei devrà nel cielo / primavera goder d' eccelsa gloria. 7.

. 'primula veris ': orecchio d' orso carnicino, orecchio d'orso giallo

: orecchio d'orso carnicino, orecchio d' orso giallo, orecchio d'orso pavonazzo,

, orecchio d'orso giallo, orecchio d' orso pavonazzo, primavera, primavera odorosa

mammole, i giacinti, l'orecchie d' orso, i mughetti, i narcisi e

, ed ha i fiori gialli. d' annunzio, iii-1-298: non piove più

né di zona, né di venere né d' imene... un'altra alla

primavere elleniche * e delle nuove poesie d' amore, che si deferiscono, per

i-94: quella musica così primavera, canto d' angioli così da svenire.

vol. XIV Pag.347 - Da PRIMAVERESCO a PRIMAZIALE (20 risultati)

che procurarvi de'campicelli tra quattro mura d' una contrada, in qualche rione fuor di

trasparenza e il colore dell'ambra. d' annunzio, i-179: un crepitìo fresco propagasi

due lati s'inquadravano le apuane cariche d' un azzurro diverso da quello del cielo,

chiassano davanti ai ponti, tra lo sciamare d' innumerevoli biciclette. -che ha

questi calori, le mattinate hanno qualche momento d' illusione primaverile. 2.

2. per estens. caratterizzato da freschezza d' idee e di sentimenti, da esuberante

, spontaneità, vivacità creativa. d' annunzio, vi-712: tutto il sentimento garibaldino

. stuparich, 4-101: fu una stona d' amore così gioiosa, così primaverile,

primaverile, quella che aprì una parentesi d' ebbrezza nella sua vita! 3

accende una luminaria, in un batter d' occhio la tavola ne fu imbandita.

legati al culto della primavera. d' annunzio, ii-294: un che d'aspro

d'annunzio, ii-294: un che d' aspro, un che di ferino / e

primaverile, ancora avvolto dalla nativa aura d' oriente. -che simboleggia, in

primaverilità fisiologica, uscirono tito, geo, d' aspetto tbc, ed un partigiano dei

, primaverilmente, / ve- drem clivi d' eterna gioia. onofri, 15-182: la

2. per estens. con freschezza d' ispirazione, con purezza di linee.

, con purezza di linee. d' annunzio, v-2-154: a sulmona, nella

san panfilo, davanti a un dono sconosciuto d' innocenzo vii, ci pareva d'apprendere

sconosciuto d'innocenzo vii, ci pareva d' apprendere una modulazione sconosciuta, e quasi

falvo scorse da metallo bianco primaverilmente effigiato d' angeli musici. = comp.

vol. XIV Pag.348 - Da PRIMAZIALE a PRIMICERIO (6 risultati)

ma non distrutte. = nome d' azione da primeggiare. primeggiarne (

che donna eugenia campi... d' improvviso si era tolta dal mondo,

: un non so che di molle e d' affettuoso, che da prima v'era

era il caos, qua era dio. d' annunzio, ii-819: gli elei neri

molto antichi (un popolo). d' annunzio, iv-2-911: la valle dell'incastro

da quel solare scintillamento? / o brividi d' oscurità? / l'una e gli

vol. XIV Pag.349 - Da PRIMICERIO a PRIMIERAMENTE (10 risultati)

presentato per farsi consegnare, in forza d' iniqua sentenza, la madonna, il primicerio

ant. primera), sf. gioco d' azzardo a cui partecipano solitamente

poco, or ora, quei cinquanta scudi d' oro che io ti prestai per pa

, quando seguita il principale, è d' annacquargli i moccoli. ad ogni primiera

favorevole; situazione vincente. intrichi d' amore [tasso], 222: come

violentato a far del resto, sperando d' accozzar la più famosa primiera che giammai

anno,... mi pare d' aver fatto primiera con tre carte o diciotto

primieramente visitarono li signori anziani. intrichi d' amore [tasso], 140: primieramente

volgar., 2-15: gli antichi uomini d' egitto primieramente distinsono il campo con misure

primieramente. / -ella gli parlò prima d' essergli moglie? caro, 2-563: per

vol. XIV Pag.350 - Da PRIMIERANTE a PRIMIERO (15 risultati)

.. / un tempio sì pensò d' edificare. fra giordano, 7-25: amando

una delle quali fu il non torsi mai d' in su le carni per quattordici anni

intendere che si cominci a forza d' avvezzarsi. grafi 4-8: la dolce casa

dio. sermone gallo-italico, v-21-52: d' aquel meesme engeig de que il [

, mandarli: cosa in vero degna d' acerbissimo castigo. il perché egli del fatto

fur del dir primieri / gli atti d' alto rispetto. 2. prisco

.. mi vede / la nemica d' amore e di mercede. epicuro, 100

drizziamo i prieghi alla benigna madre / d' amor, che voglia nel primiero stato

, 24: tu, di marte e d' amor bella guerriera, / al tuo

ma ripiglierò subito l'alacrità primiera. d' annunzio, iv-1-162: andrea, dopo

, leggero, vivacissimo, quasi che d' un tratto fosse rientrato nella primiera vita

chi con le chiome e con la barba d' oro, / chi tutto nevegato ne

studio del tempo primiero / il fior riuscirà d' ogni guerriero. bandello, ii-897:

gr., 68: della preda / d' umane carni si nutriano i padri /

5-s9: già l'afflitto agricoltor sospira / d' aver più volte consumati indarno / i

vol. XIV Pag.351 - Da PRIMIGENIALE a PRIMIPARO (12 risultati)

< >. primo in ordine d' importanza, di rango. -anche

ha moto; e questa è causa primiera d' aumentare il moto al suo motore.

, parve dovuto al cavagliere gioseppe cesare d' arpino. metastasio, 1-ii-935: è

, impàrino ad aborrire la primiera causa d' ogni loro calamità. fenoglio, 4-17:

560: aveva ottenuto dal duca d' amalfi, signor di quell'isola,

primer donare, / perché primer sentio / d' amor la sua travaglia. fiori di

qual in siria appar primiera / a chi d' egitto move. marino, vii-92:

astuccio / di pelle rilucente ornato e d' oro / sdegnar la turba, e gli

: anco l'amicizia è certo primera d' onore, / bella sopr'ogni bella,

. boccaccio, 1-ii-57: dimmi se d' amor sollazzo e gioco / ancor poss'

la quale non sia suscettiva di dividersi e d' operare in direzione opposta. leopardi,

, / su, di lava. d' annunzio, v-2-876: l'uomo primigenio non

vol. XIV Pag.352 - Da PRIMIPILARE a PRIMITIVITÀ (10 risultati)

, senza nemmeno troppo dolore o senso d' atroce squarcio nella sua propria carne.

nella sua propria carne. sapeva perfino d' aver fatto anche troppo presto per una

amor mancipi: / trattan sol guerre d' amorosi amplessi; / primi- pili qui

cortese, 7-17: ci vorrebbe qualche cosa d' inedito, di straordinario. la concorrenza

mi procureresti qualcosa ai primitàrio, magari d' anormale? tutto è già scoperto, ma

e di pianta, cioè senza aiuto d' un'altra lingua già posseduta comunque,

provenuto dalle nature morte primitiveggianti della pittura d' oggi. = deriv. da

primitivismo e della quasi barbaricità del cantore d' ilio. gramsci, 1-196: liberta ha

non resta di solito molto di più d' una grande tradizione giunta all'ul

per pestare il mais, un tronco d' albero vuoto, e una mazza. einaudi

vol. XIV Pag.353 - Da PRIMITIVIZZARE a PRIMITIVO (11 risultati)

altro processo storico. = nome d' azione da primitivizzare. primitivo1,

di una determinata realtà o la condizione d' origine, l'inizio o il

prima dell'ultima revisione del poeta. d' annunzio, iv-1-105: dal dominio unico di

la cappella ottangolare che sorge, elevata d' alcuni scalini, nel mezzo del lazzaretto,

a mezzogiorno come volgarmente si crede. d' annunzio, iii-1-937: alla robustezza della primitiva

scienza non osa più dare il nome d' elementi alli ultimi indomiti residui delle decomposizioni

come poi sia nata quest'idea singolare d' assegnar per sussidio, per supplimento, a

sovranità popolare, de'gesuiti primitivi. d' annunzio, iv-1-880: la voluttà come

ed abitata dalla frequenzia di molte miglia d' agnoli, nella quale è l'ecclesia de'

riconoscere che, dove temo un poco d' incomodità, i nostri primitivi senza numero e

galdi, ii-317: io, senza esser d' altro partito che di quello della total

vol. XIV Pag.354 - Da PRIMITIVO a PRIMITIVO (9 risultati)

primitivo di lire nove italiane la copia. d' annunzio, iv-2-142: la testuggine urtata

... che pitagora, a cagion d' esempio, tanto più vicino ai secoli

discorso a'romani; ma oserò pur io d' aprir qui strada con l'esempio a

far menzione a'proposito de'documenti antichi d' un'altra gente, qual credo finora a

torto omesso in occasione di qualunque genere d' antichità, cioè de gl'itali primitivi

nella loro storia poetica, all'ideale d' una civiltà posteriore, più vasto,

un cannone primitivo, tra file piramidali d' obici e di bombarde.

lucini, 4-48: ha creduto [d' annunzio] che... le grandi

ritratta con ingenuità primitiva, non priva d' arte e di grazia. piovene,

vol. XIV Pag.355 - Da PRIMITIVO a PRIMIZIA (10 risultati)

nominasse, la cui età era forse d' otto anni. l. salviati,

'quelli che servono di radicale e d' onde gli altri sono derivati: così forma

nera e bianca, negramaro, moscato d' amburgo, moscatello. = sostanti

all'addormentarsi: ma gli offriva la primizia d' ogni furto e di ogni altra cosa

: un frate gli avea recato la primizia d' un suo orto. buti, 2-701

, come le lugliole; e n'è d' una sorte che maturano ancora di luglio

bottega di purgatorio: carciofi del pian d' empoli, tondi e graniti, pisellim di

-primizie del vino: vino novello. d' annunzio, i-580: guarda il bifolco splendere

andare a valentiniano a portargli certi simulacri d' oro delle sue vittorie per primizie del

gozzano, 1-143: - « manca d' annunzio tra le mie primizie; / vane

vol. XIV Pag.356 - Da PRIMIZIA a PRIMIZIA (14 risultati)

ond'uscì la primizia / che lasciò cristo d' i vicari suoi. ottimo, iii-544

che i nostri ragionamenti non debbono esser d' altro che di morte e di travagli

l'infinito pelago condusse / quelle primizie d' una gente nova. 6

, ii-294: fratelli noi, primizie / d' una sementa eletta, / loco per

aver camillo e scipio con perizia / d' arme che tutta la togata gente.

8. primo segno di affetto o atto d' amore. - anche: verginità di

avrai. ariosto, 42-40: la partita d' angelica non molto / sarebbe grave all'

in virtù del connatico godesse le primizie d' ogni vassalla sposa? oriani, x-25-14

di primizie sol degno, avrei coraggio / d' e- sibirmi in isposa! io son

dissipata l'aura medioevale, quella specie d' orridezza devota così profondamente caratteristica e che

l'americano aveva dovuto conoscerla una diecina d' anni dopo quelle primizie della mia passione

165: vi scorsero medesimamente un quadro d' altare dipinto dallo stesso lanfranchi, e

penna, altri avrebbero stimate spiritosi furori d' un estro giovanile, ma si riconobbero

xiv-133: oso inviarvi la prima parte d' un'operetta ov'io dipingo 1 miei tempi

vol. XIV Pag.357 - Da PRIMIZIALE a PRIMO (15 risultati)

trattava di prove, primizie o indiscrezioni d' un nuovo film. facevano per conto loro

primizie vago di cose disutili e infetto d' idealismo. 14. esemplare unico

primo o particolarmente pregiato di un'opera d' arte o di un oggetto. pascoli

l'ha avuta la cappellina nostra! d' annunzio, 8-112: le signore si

minima, traccia; strato sottile. d' annunzio, q-i-247: il viatico uscì dalla

de'detti fratelli, elli pure per ricoveramento d' elena, scrocchia loro, pagarono cotali

cielo tra le stelle ellecta; / quivi d' intorno a me eran con risi /

mille trecento quarantotto, / il dì sesto d' aprile, in l'ora prima,

serenissimo re massimiliano nacque il primo giorno d' agosto 1527, onde ora ha 34

quei tre mesi di vacanza in campagna! d' annunzio, 8-113: io ho conosciuto

in una stazione estiva elegantissima, fuori d' italia. buzzati, 6-249: sono

di primavera: e siamo a'primi d' aprile! b. croce, iv-12-239:

tutti i suoi bimbi al fuoco. d' annunzio, 8-39: questi quattro giorni di

di scuola in prima ginnasiale, disse d' avermi visto cadere per una ferita alla

una 'prima 'notte!) d' un altro poeta emiliano contemporaneo. -della

vol. XIV Pag.358 - Da PRIMO a PRIMO (9 risultati)

-primario, elementare (un grado d' istruzione). tommaseo, 3-1-97:

una professione di fede epicurea a canto d' una invocazione a maria. labriola,

neppur la lingua, del primo ducento. d' annunzio, iv-1-6: ella aveva.

questo tempo oltre modo essendo acceso stato d' altissimo e nobile amore. manzoni, iv-7

trovati alcuni primissimi monumenti della poesia popolare d' italia. d. martelli, 164

l'aura irsi / i capei d' oro, ond'io sì subito arsi.

mano nel collegio cicognini di prato. d' annunzio, tv-1-298: per la prima volta

è mai prima manifestato (uno stato d' animo, una condizione spirituale).

in una determinata situazione (uno stato d' animo improvviso e spontaneo, un pensiero

vol. XIV Pag.359 - Da PRIMO a PRIMO (4 risultati)

... che fu nel 1520, d' andare all'espugnazione di belgrado, città

minio di soblimato, di solfo e d' argento vivo: e questo colore è

fosse tagliato, / come del giuoco d' uvil maverria, / ché 'l capo da

: era firenze la tua forma prima vacua d' ogni virtù e piena d'ogni tenebre