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vol. XIV Pag.15 - Da PRATICA a PRATICA (6 risultati)

di restringersi ogni pancata di cittadini o d' un quartiere o d'un gonfalone m

di cittadini o d'un quartiere o d' un gonfalone m camera a parte, e

.. ma che gli bastava assai d' avervi appresso di se. g. bargagli

; ma, attesa la molta difficoltà d' ottenere in pratica la vera precisione geometrica,

ho bisogno di prencipe il quale, persuadendosi d' aver un servidore che facesse per lui

riccioli... dubita se tal forma d' anno sia stata messa in pratica nella

vol. XIV Pag.16 - Da PRATICABILE a PRATICACCIA (13 risultati)

moto dall'esatta figura parabolica. orso d' elei [in galileo, 1-1-261]

sua cagione prodotto nel voto o dentro d' una materia perfettamente omogenea, il che

spiritoso, saporito e con l'odore d' aromati che piace infinitamente; ma per

v. s. illustrissima a degnarsi d' additarmi la qualità delle prove che perciò si

regno si può cure che in nessuna parte d' italia siano praticabili, fuorché in roma

macchinetta. -con riferimento a vie d' acqua. stampa periodica milanese, i-452

. stampa periodica milanese, i-452: d' allora in poi tutti gli sguardi in

un ragazzo esperto di tutte le specie d' alben come mio fratello. 5

bisogna che rappresenti nel prospetto un bosco d' alberi isolati e praticabili, dovendosi fra

praticabili, dovendosi fra quelli nascondere più d' un personaggio. foscolo, ii-59:

personaggio. foscolo, ii-59: campo d' agamennone con magnifica tenda alla dritta,

altezza che consente di accedere al passo d' uomo; è raggiungibile per mezzo di una

5-3-94: non che possibil cosa egli è d' una praticabilità così facile il porvi fin

vol. XIV Pag.17 - Da PRATICACCIO a PRATICARE (10 risultati)

ma disse: « io non pretendo d' essere infallibile, ma per quella praticaccia

architetti, li quali col perpendicolo suppongono d' alzare le altissime torri tra linee equidistanti.

levare sopra il suo fuso la grandezza d' alcuna ruota, fa'in questa maniera [

gli uomini militari e le qualità speciali d' ognuno. pascoli, ii-644: dante praticamente

: il praticantato obbligato presso una società d' assicurazioni di un patrizio arrivato a cinquantini

: queste cose qui sono le diversità d' overieri e. dd'overaggio e diverse gienti

secondogenito, praticante presso un notaio, e d' una figlia di circa 16 anni.

, scherzando, a gareggiare con esse d' oscenità, vincendole d'assai nella prova.

gareggiare con esse d'oscenità, vincendole d' assai nella prova. soldati, 2-105:

addolorarmi con sete, per agonizzare sopra d' un tronco, m'incarno. giuglaris,

vol. XIV Pag.18 - Da PRATICARE a PRATICARE (19 risultati)

>raticare; quel libro piccino, ma tutto d' oro; in una parola, fo

proprio comodo e il proprio gusto. d' annunzio, iv-1-516: lavorare, praticare il

. scamozzi, 1-75-28: nascendoli poi occasione d' aver a praticare l'imparato, sarà

i modi di praticare la lodevole massima d' andar temporeggiando. segneri, ii-22:

il grande bacone, ch'era metafisico d' altra fatta e aveva studiato -così non

le gelosie pretese dell'azion del maresciallo d' hoquincourt, il quale, sospettando da

da vero o pur fìngendo di sospettare d' esser arrestato (modi che sollevansi pratticar a

italia 'ha per dieci anni praticato. d' annunzio, iv-i- 96: andrea praticava

ottuso, che pratica i vini color d' inchiostro e si fa beffe dei leggeri e

e graziosi, non darebbe dieci soldi d' una bottiglia di bordò, prima qualità

scerò di accennarle ch'io godo infinitamente d' aver prima ammirato e praticato in lei

. venier, lxxx-3-828: il prencipe d' echembergh è di ettà de anni 65

altro, e gradatamente più antichi. d' annunzio, iv-2-1256: nella foresta folta

mai scomodare, per mitigarlo, bontà d' animo e onestà di propositi.

in qualche modo non dipende da un cambiamento d' idee e non si colleghi con un

, e'non fussi richiesto di parere d' edifici publici e privati che occorrevano in que'

dire un segreto? tu mostri bene d' aveme pratiche poche. g. c.

è una creatura proprio da volergli bene; d' una pasta dolce, gliel dico io

praticavano già da qualche anno: relazioni d' affari. -figur., con riferimento

vol. XIV Pag.19 - Da PRATICARE a PRATICARE (15 risultati)

firenze ho da lui ricevuto tutti quei segni d' amore che un suo pari potesse fare

mesta e piena di molte paure, ancor d' una falsa che l'affrica s'era

del pane, temendo che il lito d' affrica non si potesse praticare e fusser

allo imperadore, i quali furono messere d' ostia, messere d'albano e messere dal

quali furono messere d'ostia, messere d' albano e messere dal fiesco, si praticò

, prima infruttuosamente, la pace. d' annunzio, v-1-117: ai comuni è riconosciuto

de le cose de dio. frottole d' incerta attribuzione, xlvii-266: l'uomo che

coll'altro è uno scambievole giu- car d' ingegno a deludersi e far trasvedere. rosa

su riferiti congiurati, benché con ciascuno d' essi avesse praticato più volte, stimò

. villani, 8-102: avendo ciascuno voglia d' uscire di guerra e di spesa più

modo convenevole si potesse trovare. cronichetta d' incerto, 290: questi ambasciatori,

ne tornò in fiorenza. f. d' ambra, 4-28: sapendo che si pratica

voluto tradire la repubblica, quelli che d' uccidere il principe hanno praticato, e

di donne in padoa sotto la cura d' un religioso estimato molto di bona vita e

e confessando spesso le madri, cinque d' esse, che altrettante non ve n'erano

vol. XIV Pag.20 - Da PRATICATO a PRATICATO (12 risultati)

signori. f. d' ambra, 31: -ma dove, domine

o criteri; adottare una particolare linea d' azione, una procedura, uno stile.

..., con lo stesso stato d' animo di quando, adolescente, aveva

ha praticato in spagna e nelle guerre d' italia lungamente. 25. ant.

quella fortezza ch'era delle più importanti d' europa e che ben munita gli assicurava

nientedimeno con eroica e poco praticata grandezza d' animo l'atf f terrò,

: anche quando il re polacco trovasse modo d' assicurar la sua fede, si temerà

benché pratticata da'barbari, è degna d' essere abbracciata da tutte le nazioni del

prencipe cardinale avvertito veramente da varie parti d' invigilare agli andamenti del tuttavilla e di

il pratticato cogli eccellentissimi precessori, onorarmi d' un diamante che si cavò dal proprio

applicare da altre persone questa ai giorni d' oggi pratica- tassima medicina. malpighi,

canale successivo ed inferiore del fiume stesso d' onde si sono prese le torbe co

vol. XIV Pag.21 - Da PRATICATORE a PRATICO (8 risultati)

altri praticatoli. = nome d' agente da praticare. praticazióne, sf

matica. = nome d' azione da praticare. pratìccio,

arrampico sul suo cielo con la pratichézza d' un girellone viennese. idem, i-3-85:

piovene, 1-37: la sgradita presenza d' esseri disturbatori, la praticità e la durezza

dibatte da quattro giorni con tanta varietà d' argomenti nell'uno e nell'altro ramo del

e la chiesuola. = nome d' azione da praticizzare. praticizzare,

avesse scissa, la sintesi a priori d' intuizione e categoria (se così non

: sotto le quali gienti e maniere d' arti è rimessa e continuata medicina pratica.

vol. XIV Pag.220 - Da PRESENTANTE a PRESENTARE (26 risultati)

/ portava a dosso, in cambio d' altre some; / quando fu curio primamente

messo, / me 'l presentò armato d' un castello. antonio da ferrara, 42

, la presentai a'miei compagni. d' annunzio, 8-178: il segretario dell'opera

in fatti presentava il biglietto e dichiarava d' averlo avuto in dono dalla contessa di lùcoli

. -mettere dinanzi agli occhi. d' annunzio, v-1-256: prima di rifasciarmi,

un paio de'lor prigioni e facendosi mostra d' impiccarli. -con riferimento all'atto

sichèo la stessa imago, / fuor d' un sepolcro uscendo, sanguinosa, / pallida

presento sì ricco do- namento, / d' una ricca corona d'or verace, /

namento, / d'una ricca corona d' or verace, / ed elifanti li

un manto di porpora, uno colaro d' oro ritorto, armille di gemme, uno

, armille di gemme, uno alabastro d' odorifero unguento. pigafetta, 120: quando

chiamano 'vraca, fichi più lunghi d' un palmo e altri più piccoli, ma

gara, fatto il principio da quelli d' agobbio, parte per fuggir lo sdegno

, interpostasi subito la malattia e morte d' alessandro. g. gozzi, i-12-21

750: volendo offrirle un primo pegno d' amore, le presento il cofano gentilizio.

presenti, secondo ch'egli possono, d' oro, d'ariento e di perle e

secondo ch'egli possono, d'oro, d' ariento e di perle e d'altro

, d'ariento e di perle e d' altro. boccaccio, dee., 8-2

: e quando le mandava un mazzuol d' agli freschi, ch'egli aveva i

371: monna terozia era innamorata d' uno giovane da todi de'loro frati

de'loro frati, ch'era diacono, d' età di decennove anni...,

di cinque falconi bellissimi e domesticati, d' una pezza di panno 'pemignà ',

: gli ambiziosi come gli avari desiderano d' esser presentati. piccolomini, 8-140: tu

nei quali insieme col vino erano fiorini d' oro. bresciani, 6-ii-302: ora,

là cercando, ch'elli trovò un poco d' acqua in su una grotta, ed

arene della libia, riversò una celata d' acqua che altri gli presentava. chiari

vol. XIV Pag.221 - Da PRESENTARE a PRESENTARE (16 risultati)

questa tigre terrena / un mazzo gli presenti d' uomin morti. -assegnare.

femmina. sbarbaro, 1-189: centro d' occhi innamorati è invece la biondina.

dall'anima, la pupattola; e d' impeto,... la presenta alla

presenta. boterò, 8-3: nei confini d' antiochia di pisidia il duca, entrato

un orso grossissimo che dava la fuga d' un povero paesano, capitato là per

presentar non è altro che dar un segno d' amore, un provocar l'amico ad

esser amato, poi che si mostra d' amare... d presentare si stende

'pagano 'era il suo vocabolo d' orrore e di vitupero, e credo

di àgrippa postumo, udita la fine d' augusto, venne concetto non da schiavo

augusto, venne concetto non da schiavo d' andare nella pianosa e, per forza o

mi sentii tutto piagato il petto / d' una nuova ferita e nuova arsura,

arsura, / e stenebrata e scura / d' amorosi pensier l'anima. -consegnare

mio cugino, il conte andrea sperelli-fieschi d' ugenta. -andrea s'inchinò. borgese

vista di non ridere della disonestà, ma d' altro. ulloa [zarate],

vittoria de'parti più tosto per melensaggine d' artabano che per proprio valore, ad ogni

che fecero tutta al disteso la descrizione d' mr eclissi del sole che do- vea

vol. XIV Pag.222 - Da PRESENTARE a PRESENTARE (18 risultati)

: il dramma romantico è l'esposizione d' una frazione dell'universo. l'universo si

-offrire al pubblico (un'opera d' arte, la sua esecuzione o divulgazione

la poesia ce ne presenta una selva d' ogni condizion, d'ogni specie.

ne presenta una selva d'ogni condizion, d' ogni specie. 8.

ponte, 186: invogliatosi di diventar proprietario d' un nuovo teatro, fece il suo

delle due camere. però ogni legge d' imposizione di tributi o di approvazione dei

dei deputati. -inserire nel programma d' esame. g. bassani, 4-33

un dottissimo libro in difesa del matrimonio d' arrigo e caterina. tasso, ii-599:

del senato non volle si trattasse che d' onorare augusto. le vergini di vesta presentarono

e dieci sigilli, tratto che fu d' una casella d'argento dorata, ma fu

, tratto che fu d'una casella d' argento dorata, ma fu d'ordine

una casella d'argento dorata, ma fu d' ordine di sua maestà serenissima recitato.

parlo. il primo ti presenterà un fatto d' arme, un'adunanza di personaggi grandi

r presenta l'idea d' un generoso destriero che scuote i crini

a un sentimento, a uno stato d' animo, al pensiero o anche a una

, e non era senza pericoli. d' annunzio, iv-1-155: altre scale dalle estremità

nozioni acquistate dall'intelletto, esce da poco d' infanzia. tenca, 1-109: '

acqua è generalmente tenuta insalubre: è piena d' insetti, vermetti e che so io

vol. XIV Pag.223 - Da PRESENTARE a PRESENTARE (15 risultati)

quando spira contrario, slargando l'angolo d' incidenza del medesimo sulla loro superficie,

una capra che pascolava a un mucchio d' erba fresca, e glielo presentava alle

portoghese senza che avessero tempo quelli ufiziali d' armarsi e presentare alcuna difesa.

[dante], 78-9: lo dio d' amor per tutto 'l regno manda /

, presentatosi tutto acceso di sdegno e d' ira sul luogo dell'assalto, oprando

incontro un tale, forse il maitre d' hótel, ma l'avresti creduto piuttosto uno

, banche, caffè, se han bisogno d' una contabile, giovane di negozio,

. sbarbaro, 4-54: non sapevo più d' aver concorso anche a quel posto di

tale stato di cose vitaliano, generai d' anastasio, zelante cattolico, si credè autorizzato

a ribellarsi al sovrano, e alla testa d' un'armata di 60. 000

. amari, 1-1-398: egli [pietro d' aragona], soprastato alquanto a junquera

, 1-13: s'immaginava una passione d' amore o una fortunata campagna elettorale ora

, si ricava ancora dal noto passo d' orazio e da'suoi antichi scoliasti. f

. bicchierai, io: fu necessario d' archeggiare i fondamenti dei crateri artificiali per

è per me dubbio alcuno sull'esistenza d' un fluido unico, universale, del quale

vol. XIV Pag.224 - Da PRESENTARIO a PRESENTATORE (12 risultati)

alle mani de'signori compilatori per ragion d' alfabeto 'bisogna 'e così presentandosi questo

cesarotti, i-v-82: in generale le comparazioni d' omero si fondano sopra somiglianze troppo ovvie

, di presentare le armi in segno d' onore (e viene eseguito tenendo con

: l'ampia e crespa veste arancione d' una specie di diana cacciatrice dava idea d'

d'una specie di diana cacciatrice dava idea d' una mobile balza, d'una ricciosa

dava idea d'una mobile balza, d' una ricciosa schiuma di fiori che dovesse a

cadere, svelando una nudità pomeggiante. d' alcune il volto si componeva a mestizia e

pur parlare al signore, pensando forse d' aver danari per lo presentato dono.

cruna candela, che, presentato alla fiamma d' una gran torcia, da principio fuma

de manalode, confalnere de la pieve d' aregno. 5. fatto conoscere

curva che il litografo si credeva in obbligo d' accentuare sul petto d'una delle due

credeva in obbligo d'accentuare sul petto d' una delle due figure, esse sarebbero parse

vol. XIV Pag.225 - Da PRESENTATURA a PRESENTAZIONE (10 risultati)

, anche, lo consegna a nome d' altri). girone il cortese volgar

tra il coro delle sue ancelle vestite soltanto d' una piuma a coda sul didietro.

alternative, resistenza. = nome d' agente da presentare. presentatura,

nei cambiamenti di vento. = nome d' azione da presentare. presentazióne (

: 'presentazione 'che il patrono d' una chiesa fa de'parrochi al vescovo,

o dell'altra potestà e prende sembiante d' intrusione e di prepotenza. 5.

con le bambine, una vecchia zia d' agata,... e la figlia

lettere di presentazione a deputati e uomini d' affari. stuparich, i-76: fu attorniata

attorniata. marzi, sorpreso, cercava d' incunearsi per far le presentazioni in regola,

, medievali e trecenteschi e nelle pale d' altare, la presentazione di fronte e

vol. XIV Pag.226 - Da PRESENTE a PRESENTE (13 risultati)

iliache della madre. = nome d' azione da presentare. presènte1 (

prendere per tali, non ne mancava. d' annunzio, 1-106: non v'è

ti rese presente in uno strazio / d' agonie che non sai, viva in un

sai, viva in un putre / padule d' astro inabissato. -con riferimento

figlio è », disse, « d' un becco e se ne mente / chi

, 6-68: alla fissa sporchissima fantasia d' altre femmine attribuiscono i saggi quel figurarsi

femmine attribuiscono i saggi quel figurarsi elle d' essere portate dormendo alla noce di benevento

decretarsi a questo illustre fisico una medaglia d' oro. jahier, 236: quando -l'

al paese gli davano assistenza di mano d' opera muraria, col solo compenso del

soleva valere, quando alcuna cosa si trattava d' importanza. galileo, 3-2-7: il

simboli di palazzi, di templi, d' altari, di fontane, di statue stupende

. che ne'beni mobili basti il tempo d' anni tre e ne'stabili per verità

che si dicono di suolo, basti d' anni dieci tra presenti e venti tra assenti

vol. XIV Pag.227 - Da PRESENTE a PRESENTE (4 risultati)

'colle presenti: segnatamente se atto d' autorità e da valere dinanzi a un'altra

, 73: questo è tutto quel che d' universale m'occorreva ragionare intorno alla presente

xviii-7-512: il più ampio e fertile continente d' africa è... per la

: penso a quel crine inanellato e d' oro, /... / e

vol. XIV Pag.228 - Da PRESENTE a PRESENTE (15 risultati)

perentoria di sopruso e traluce il rosa d' una casa sincera, tutta presente nella facciata

nella facciata, scritturata in due tinte d' un pacifico evviva alla famiglia. vittorini,

è congiunta con un immediato dolore e rancore d' animo, pena presentissima. calandra,

coscienza di un dolor sordo e presente, d' un tedio mortale, d'una stanchezza

presente, d'un tedio mortale, d' una stanchezza infinita. -perfettamente cosciente

quindi, a lui stando presente, / d' esser nato mortai sdegna. spallanzani,

.. questa parte delle 'laudi 'd' annunziane poi, che vuol essere presente

in ogni fa cultà d' uomini singolarissimi. guicciardini, 2-1-61: non

sono dall'avvenire o dal passato. d' annunzio, ii-156: si tacevano in cerchio

non disprezza / il presente pel meglio d' altri tempi. saba, 196: tedio

volle mescolarsi le ire nazionali del presente d' allora. -per indicare una durata

tra passato e futuro, ma negazione d' ogm molteplicità temporale e d'ogni successione.

ma negazione d'ogm molteplicità temporale e d' ogni successione. -l'attimo considerato nel

aiutatori delle cose della vita umana. d' annunzio, iii-1-357: l'uomo nuovo

235: dai miei prim'anni / d' ignoti affanni / io celo in me il

vol. XIV Pag.229 - Da PRESENTE a PRESENTE (10 risultati)

il reame di napoli i piccoli duchi d' angiò che non lo riducessino in gravissimo pericolo

lamberti, 130: il presente patriarca d' odisci rispetto agli altri suoi antecessori è

ben notizia / e trailo a voi d' oscura e vulgar gente. guicciardini,

/ frescamente così frondita, / ciascuno invita d' aver gioia intera. chiaro davanzati,

di molto adoperamento, di più provamenti, d' altissimo senno, di presentissimo consiglio viene

questa presente vita in firenze dì 17 d' aprile anno 1337. petrarca, 295-6

almanco in parte, vano l'ordine d' essa natura. boterò, 67: niuno

muratori, 6-181: perché epicuro era invasato d' altre opinioni anche più nere, meraviglia

', preposto a'presenti singulari indicativi, d' una sillaba, si scrive in la

morir con tutti lor presente / se decimila d' altri non diserro. storia di stefano

vol. XIV Pag.230 - Da PRESENTE a PRESENTE (15 risultati)

incoronar presente, / vestiti a drappi d' or gli andava presso, / siccome richiedeva

casa, diede l'ordine fosse provisto d' una stanza, dove al presente dimoro.

paese da andarci al presente, fuori d' un caso di necessità]. leopardi,

, per ch'eo voglio dire / d' un accidente che sovente è fero / ed

da intendere che anticamente non erano dicitori d' amore in lingua volgare. idem, conv

. villani, 12-8: come il duca d' atene fu fatto signore...

uomini pratici, almeno in quella sfera d' azione cui mirano di presente.

di presente, / e chiamò que'd' abisso strettamente. crescenzi volgar., 2-22

volgar., iv-219: disse acab re d' israel a io- safat re di giuda

. ser giovanni, 3-3: tratteremo d' uno frate e d'una soro- re

, 3-3: tratteremo d'uno frate e d' una soro- re, i quali furono

diavolo... infiammò l'animo d' un molto ricco giovane in amore e

cui i sanniti feciono un ricco presente d' oro e d'argento e di schiavi.

feciono un ricco presente d'oro e d' argento e di schiavi. seconda e

come uno gli donava qual cosa, d' essere sempre obbligato a colui. d.

vol. XIV Pag.231 - Da PRESENTEISMO a PRESENTIMENTO (18 risultati)

prenze venire una grande e bella coppa d' oro e messo in quella il cuor di

, / una superba e ricca coppii d' oro, / e yn quella il morto

immantinente / e messa in un bacin d' argento, et io / dissi: «

... se li [alla principessa d' orange] concedeva toumhaut e sevemberg,

regalo da dispregiarsi, e al principe d' oranges suo figlio ne rimanevano da dugento

gelosi gli olandesi degl'ingrandimenti della casa d' oranges, consentissero che si facessero sì

in quel modo ànno e sono usati d' avere i detti consoli della detta arte.

: si davano al duca cento mila franchi d' accresci mento di pensione annua

ed un fiaschette, pieno / tra d' aceto e di fior. porcacchi, 392

fon solo gli si ragunava intorno buon numero d' uditori, ma gli portavano anco de'

non meno per divozione che per mercede d' un sì caro maestro. fortis,

6-iv-28: il giovinetto, alla lusinga d' un presentuccio del brigadiere, indicò l'ospite

galeotta ben armata, / piena di presentoni d' ogni sorte, / al saggio ulisse

chierrere a quelli maximamente cui sempre disidero d' ubidire. testi, 3-243: che

. goldoni, viii-390: - viene d' italia presentemente? -no, vengo di spagna

una nuova presenza. = nome d' azione da presentificare. presentiménto, sm

;... era la ricompensa d' una vita virtuosa ed illibata o il presentimento

l'esaltazione e per la gioia. d' annunzio, iv-1-24: 1 presentimenti oscuri

vol. XIV Pag.232 - Da PRESENTINO a PRESENTITO (24 risultati)

la poesia non poteva. il presentimento d' eschilo s'awerò in epicuro. stampa periodica

aveva avuto un presentimento di questi orizzonti d' investigazione estetica: ma, intendiamoci, non

: ma, intendiamoci, non più d' un presentimento. 3. preannuncio

immensa malinconia andavano meditando nel cielo. d' annunzio, iv-1-309: gli indu- giavan

, unica che trasmetta esplicito un presentimento d' umanità, è chiamata certo a più alti

non son quelli di trastullar l'ore d' ozio a un piccol numero di scioperati.

anticipare caratteristiche dell'arte successiva. d' annunzio, iv-1-214: un ostensorio d'argento

d'annunzio, iv-1-214: un ostensorio d' argento dorato... di foggia

di luminosità più intensa e diffusa. d' annunzio, iii-2-1114: tutta la selva digradante

si sbava di viola con presentimenti d' oro. = nome d'azione

presentimenti d'oro. = nome d' azione da presentire, sul modello del fr

venisse fatta o anche dagli uomini d' arme,... si dovrà dal

immediatamente trasmet tere la bolletta d' invenzione con sua particolare relazione.

podiani, 42: fatele un presentino d' un par di manigli o d'una collana

presentino d'un par di manigli o d' una collana, che gliela farò accettare.

.]: 'presentino ': soprannome d' uomo piccolo e di deboli forze.

'presentino ': dicesi per ischemo d' una personcina piccola, attillatina e da poco

presenziente il castigo che intanto maturasi. d' annunzio, iv-i- 93: non

. poerio, 3-120: un presentir d' etemità, qual ombra / cui getti

sanesi la notte vi doveano mettere gente d' arme. agostino giustiniani, 236: il

, xii-652: gra- aenigo subito morì d' improvviso nel vigore della virilità e non

di un fatto o di uno stato d' animo prima di agire. -anche in relazione

benché nelle loro opere non ci resti d' alcuna che qualche leggiero indizio), quali

, come spesso le contadine in vai d' aosta in cui si presente la francia vicina

vol. XIV Pag.233 - Da PRESENTO a PRESENZA (15 risultati)

taccia di slealtà frodolenta e senza pericolo d' irritare lo straniero potente e sospenderne i

abruzzesi costituito da una stella di filigrana d' oro o d'argento con al centro due

una stella di filigrana d'oro o d' argento con al centro due cuori,

una ciocca di capelli dell'innamorato. d' annunzio, iv-1-799: era una femmina incinta

. portava agli orecchi due grevi cerchi d' oro e sul petto la 'presentósa '

impiegati amministrativi possono entrare con un quarto d' ora di ritardo purché firmino la nota

il timido si duol ben della presenza d' esse cose che arrecan dolore. tasso

, v-3-218: l ^ afferm azione d' un'idea differisce dalla mera sua presenza

donna dei popolo, con quella sua sobrietà d' antico toscano serio, senti non già

l'erba i rutilanti rai / girti d' intorno, ché ti stavi in mezzo,

grande, ben formato di corpo e d' ottima memoria. m. soriano, lii-3-378

batteria, uscì di cliffa un giovine d' assai bella presenza con due pistole a'fianchi

presenza con due pistole a'fianchi gridando d' esser cristiano. algarotti, i-v-137: potrete

): vide venirsi incontro due uomini d' assai gagliarda presenza, chiomati come due re

ai presenza. grafi 5-1035: maestra d' area e di cetera; / fotografie;

vol. XIV Pag.234 - Da PRESENZA a PRESENZA (15 risultati)

più nelle espressioni presenza di spirito o d' animo, che ricalcano il fr.

, che ricalcano il fr. présence d' esprit). siri, v-1-156:

negl'incontri più ardui con una presenza d' animo e costanza indicibile. foscolo,

, lucidezza e presenza di spirito. d' arzo, 194: -ah. capisco

, 2-39: nell'anticamera del re d' inghilterra ordinariamente sta una seggia coperta con

. questa anticamera è chiamata dagli inglesi d' altra maniera 'camera di presenza '

sempre scoperta. magalotti, 26-21: avanti d' uscire di questo proposito dirò che alla

di questo proposito dirò che alla corte d' inghilterra non è l'istesso figlia e

o grazia che facesti copulare / due cose d' infinita differenzia! / la deità volere

attenua. l'artista si preoccupa più d' inculcare che l'uomo è a malapena un

, / non m'ardisco far motto d' amistate. maestro sanguigno, 68:

dalla presenza del re levato. libro d' una compagnia mercantile lucchese, 135: ànde

; lo esiglia dalla sua presenza. d' annunzio, iv-1-72: il suo spirito pareva

2-52: baccio da lungi quella man d' avorio, / che spero di bacciar tosto

dare a voi non coperto, ma fuori d' ogni vasello. -di presenza,

vol. XIV Pag.235 - Da PRESENZIALE a PRESEPE (7 risultati)

230: i due poli... d' intorno ai quali si gira continuo la

suore, poco dissimili, di forme e d' abito, a quelle del nostro convento

nostro convento, delle quali vi era più d' una presenzialmente fra noi. carducci,

io abi avuto ed ò di disidèro d' avere o di visitare la tua carità.

la millesima volta, presenziano alle effusioni d' un loro vecchiarello un po'rammollito.

è più di grandezza, è più d' angostia; e se non pare di fore

dotta, lat. praesensio -ànis, nome d' azione da presentire (v. presentire

vol. XIV Pag.236 - Da PRESEPIA a PRESERVANTE (8 risultati)

tornano al presepe / tarde le vacche. d' annunzio, ii-836: su i gravi

famiglia, la processione, 1 fuochi d' allegrezza e, naturalmente, l'allegrezza.

e, naturalmente, l'allegrezza. d' annunzio, iii-2-1159: come nella natività il

4. dimin. presepino. d' annunzio, i-816: a ceppo si faceva

5-4-361: ampio il presepio e che d' altezza arrive / ove a punto si aggiunge

: merito questo disgusto per essermi servito d' un paraninfo da presepio, composto de'più

procurare una soddisfazione rarissima. = nome d' azione da preservare. preservante (

nociva di agenti esterni. d' annunzio, iv-2-112: nelle epidemie del bestiame

vol. XIV Pag.237 - Da PRESERVANZA a PRESERVARE (9 risultati)

, 20 (347): lo smarrimento d' ogni senso preservava in quel momento lucia

, ma fu preservato dal portazigari. d' annunzio, iv-2-465: o creatura sovrana,

, gissero a trovarsi abitazione altrove. d' annunzio, iv-1-674: adoperava contro di

da fumo, da tizzoni, da rottami d' ogni sorte, non si vedevano,

la casa dall'incendio o per tener d' occhio cose preziose nascoste, sotterrate.

iii-299: il palazzo, quantunque in più d' un luogo circondato dalle vicine fiamme,

facendo si preserva anche il colore. d' annunzio, xciii-284: io -per preservare l'

ptores ', il più splendido, monumento d' amor patrio che uomo abbia mai eretto

lembo della gonna / fuori dal polverone d' allora. -mantenere la titolarità di una

vol. XIV Pag.238 - Da PRESERVATIVO a PRESERVATIVO (13 risultati)

gualdo, xl-184: mi si propose d' accennare le malattie a cui van soggetti i

regno di napoli, entrato in ispecie d' impossibilità di salute intorno a questa materia di

non essendo possibile tener segreta, faceva d' uopo venire ai rimedi curativi per l'

servient espressamente dal congresso, sotto pretesto d' annuire alla pace commune,...

, overo con clausole preservative delle ragioni d' altri interessati. 5. sm

di capo consiste in un pezzo di scorza d' albero lunga quattro palmi, la quale

fermo e lucia, 610: prima d' uscire avevan mangiata una noce, due

. 1 mariti assenti, in vece d' infibulare scioccamente le loro mogli o d'

d'infibulare scioccamente le loro mogli o d' imbracarle con quelle cinture tanto in moda in

in antico il freddo fosse meno molesto d' oggidì, essendovi motivi di sospettare che

mezzi per aggiustare le contribuzioni, principio d' unire denaro, primo elemento per progredire

un gran preservativo contro le funeste conseguenze d' un'autorita così estesa. foscolo,

più di ragione, di stima, d' amicizia come preservativi alla mia passione. sono

vol. XIV Pag.239 - Da PRESERVATO a PRESERVAZIONE (12 risultati)

, col valore e con 1 fortuna d' un solo principe si è ridotta alla sua

che accadeva di là dai monti colore d' ametista, si cullava [la città]

leggi e sull'armonica convivenza sociale. d' annunzio, v-1-860: il senato ha oggi

, rendendo propizia la sorte. d' annunzio, iii-1-258: infine, come il

che sanasse l'insanabile, non contentandosi d' uno che ponesse termine alla flussione precipitosa

di ciò che è sacro. d' annunzio, iii-2-379: etra, che sei

la lega preservatrice. = nome d' agente da preservare. preservazióne (ant

siri, i-523: conveniva di munire d' un forte e numeroso corpo di guardia

con sé l'aumentazione delle varie spezie d' animali, quindi... la presservazione

attempo e che sanza utilità o preservazione d' amicizia ad ogni modo questi danari s'

venier, lxxx-3-816: ha [ferdinando ii d' austria] scandalizato anco non poco nella

con l'aver aderito ah'ingiustissima guerra d' italia... oppugnata dah'imperatrice

vol. XIV Pag.240 - Da PRESERVO a PRESIDE (8 risultati)

si leva dal letto, due oncie d' un'acqua di persico, la quale è

protesti e tutte le preservazioni sieno armi d' aria e di carta. = nome

aria e di carta. = nome d' azione da preservare. presèrvo,

vento, nelle ricorrenze, nei difetti d' un fringuello presiedo o d'una civetta

nei difetti d'un fringuello presiedo o d' una civetta distratta le cause della fortuna.

l'error di credere ridotta a'tempi d' augusto l'italia in provincie e deputato a

battaglini, 1649-19: domandò [re carlo d' inghilterra] 1'adunamento del parlamento e

stesso / scossa la dea, la preside d' autunno, / guatò 1 furbicella che

vol. XIV Pag.241 - Da PRESIDENTABILE a PRESIDENTE (12 risultati)

scolastico italiano, capo di un istituto d' istruzione secondaria di primo o di secondo

sono tra i meramente letterari e quelli d' università. carducci, iii-24-37: ora

: ora... è preside d' un liceo con un barbone di quasi mo-

presidi e professori di liceo, discepoli d' arturo graf, attrici, poetesse. bartolini

illustri, 501: desideravano ambedue d' essere accomodati d'offizio nel vostro presidentato

501: desideravano ambedue d'essere accomodati d' offizio nel vostro presidentato. oliva,

sa che, seguendo io un re d' israele, non impetri il presidentato di samaria

dieci presidenti del consiglio avuti nel nuovo regno d' italia,... niuno fu

387: bisogna spedire un telegramma d' urgenza a s. e. il

rappresenta il gabinetto, mantiene l'unità d' indirizzo politico ed amministrativo di tutti i

corte dei conti, presidente di corte d' appello, presidente di tribunale. carducci

il comm. carlo lozzi, presidente d' appello a questa corte, possiede, fra

vol. XIV Pag.242 - Da PRESIDENTESSA a PRESIDENZA (7 risultati)

un ateneo o di un istituto superiore d' istruzione. citolini, 480: qui

: in qualche altra insigne biblioteca pubblica d' italia, 1 libri non eran nemmeno

abitata aa settanta mila anime. il governo d' essa aspetta al presidente da loro detto

dal presidente. -nel regno d' italia prima del periodo fascista, capo

boccaccio, i-vi-347: è adivenuto all'autore d' essere stato con alcuna parola spaventato da'

, 25: descrivesi parimente il castel d' amore, dove sono in lettere d'oro

castel d'amore, dove sono in lettere d' oro queste parole: con tutto il

vol. XIV Pag.243 - Da PRESIDENZIABILE a PRESIDIALE (13 risultati)

e degli esteri, un'altra opera d' altra specie, frutto però ugualmente de'

sicurezza fisica della nostra inclita dominante. d' este, 175: ivi fra il canova

-ufficio e carica di preside di un istituto d' istruzione secondaria o di una facoltà universitaria

-con metonimia: il preside di un istituto d' istruzione secondaria e rinsieme delle persone che

mocenigo, li-2-706: vacò pertanto la presidenza d' italia di rendita considerabile.

d. bartoli, 1-1-89: a ciascun d' essi [figli] assegnò [para-

una mappa o sia piccolo panno della forma d' una pezzuola, ma piegato e ravvolto

non le si sarebbe già accordata la presidenza d' una delle muse, se tutti i

. se non fosse per uno scrupolo d' indiscrezione, potrei riferire e le persone del

destra della pedana presidenziale erano una ventina d' accademici in piedi, e mussolini era seduto

ginocchia ogni tanto si passavano la tabacchiera d' osso per una presa. due o

lettera 'o simili, la lettera d' ufficio con la quale il presidio dà un

provinciali, destinati a decidere in ultimo grado d' appellazione

vol. XIV Pag.244 - Da PRESIDIARE a PRESIDIO (15 risultati)

. boterò, 9-47: in caso d' una guerra grossa i veneziani sarebbono a uno

presidiati e vi si acceae senza parola d' ordine. vittorini, 5-166: la

il peso della fatica e una sorta d' austero abbandono, che sarà adatto a

commozione e sedizione populare che fu in pericolo d' una guerra tra quel popolo e li

gran felicità vi s'introdussero trecento presidiali d' alba e tossano. brusoni, 131

guardie presidiarie. « alto là. parola d' ordine. » « fle- ma.

, iii-5-6- 132: seguitò il duca d' alba il ricuperar le terre già presidiate

2-673: non ha la maestà vostra bisogno d' esterne consolazioni poiché, presidiata dal proprio

baffi... costituivano la roccaforte d' una difesa personale... su un

dove già il sorriso fa l'effetto d' una sconvenienza, appena si può figurare

presidiatóre dei perseguitati. = nome d' agente da presidiare. presìdio (

napoli il conte de rossi cum umeni d' arme 100... e balestrieri

spazorono il signor da pexaro cum umeni d' arme 50... e questi forano

, con l'aggiunta successiva dell'isola d' elba, e assegnato alla spagna fino al

alla francia, che lo unì col regno d' etruria, per incorporarlo poi nell'impero

vol. XIV Pag.245 - Da PRESIDIUM a PRESIEDERE (10 risultati)

sforza la rocca di fano, per trattato d' alcuni pesaresi fuorusciti, che in compagnia

di roano, per liberarsi dalla necessità d' accettare il presidio degl'inglesi in una

: e 'l buon montano / vago è d' aver nipoti e di munire / di

8-442: la casa, senza il presidio d' un uomo, faceva paura alle donne

lo spirito divino ricevuto, come fortificati d' un gagliardo presidio, senza temere di

in grado di infondere fiducia, forza d' animo, gioia, serenità, sicurezza.

venga, se non quest'uno, d' essere amato da chi contemplò, con

1-69: non ha ogni pianeta la magion d' uno o di duo segni celesti?

poeta nazionale 'in un immaginario stato d' oltrecortina, la livonia).

con le leggi ad un libero popolo d' uomini che il malmenare a capriccio un

vol. XIV Pag.246 - Da PRESIEDUTO a PRESINGIRO (12 risultati)

in attività di servizio che presede il consiglio d' amministrazione colle medesime attribuzioni dei militari di

: ma nessun usciere, ciambellano, ufficiai d' ordinanza od aiutante di campo s'arrischiò

dell'uomo sommo che presiede ai destini d' europa aveva prevalso sulla mags'or parte

or parte de'prìncipi di germania. d' annunzio, iv-2-500: msidera che nessuna

l'imperadrice delle russie lo invitò [d' alembert] con un grosso assegnamento di

mano aveva presieduto a qull'ammobigliamento. d' annunzio, iv-i- 167: mi

alla fin questo filo mezzo da'raggi rossi d' un'immagine sia illuminato e mezzo da'

una modulazione senza riguardo di tempo. d' annunzio, 8-123: abbiamo...

devono presiedere alla vestizione intima ed ascosa d' una vera signora. gobetti, i-124:

foscolo, xv-306: poi che si parla d' accademie, sapreste voi nulla di quella

esser letta nelle sale del ducal palazzo d' urbino,... tra i cerchi

pesta pinpi- nella, ruta, presii d' alexandria, zuduel, alvepitra, calami-

vol. XIV Pag.247 - Da PRESINTERIZZAZIONE a PRESO (8 risultati)

metti in quel medesimo dì ne'vasi impeciati d' en- tro e di fuori. carena

già presi? carducci, iii-3-349: cavaliere d' armi bianche / vedestù passar di qua

lo tieni preso, / peso d' oro te 'n vo'dar.

. vegnendo con oste sopra la città d' imola ov'erano i bolognesi con loro forza

dinanzi appariva, / a lo re d' oriente si rassegna, / dicendo: -i

che vengono pescate nella parte meridionale. d' annunzio, iii-1-126: e cassandra!

l'hai amata, dello stesso amore d' apollo! ella ti piaceva muta e sorda

stampa periodica milanese, i-483: fu d' uopo convincersi che la ragazza era presa

vol. XIV Pag.248 - Da PRESO a PRESO (17 risultati)

: riveduta e bene esaminata la causa d' arrigo e caterina, poco prima ch'ei

lentini, 41: sicomo nui / forno d' un core dui, / ed ora

che non m'ama neiente. rinaldo d' aquino, 100: son di lei sì

triste molto e sventurate quelle / che d' alcun giovinetto prese foro. serao,

i-xxxn-7: come m'invita lo meo cor d' amare, / lasso, ch'è

pien di doglia / e di sospiri sì d' ogni parte priso / che quasi sol

, talor temendo / non criseida fosse d' altro amore / presa. antonio da ferrara

che i poverelli illetterati provano in vicinanza d' un signore e d ^ un dotto.

.. in verità era il soloprofondamente preso d' amore per lei. b.

ridente venere dall'etra / co'raggi d' oro ferirà la curva / luna,.

boccaccio, v-144: ameto, così adorno d' ogni parte, preso delle vedute bellezze

ne fa intendere, per non parere d' andame preso e che sul discorso facto

-richiamato. comisso, vi-231: d' improvviso il marinaio si scosse come preso

scarno, xcll-ii-282: col pugno armato d' una piastra di piombo o di ferro simile

o di ferro simile al manico d' un coltello da calzolaio: la qual presa

strascico, che disparve come la coda d' una serpe che si rimbuca inseguita.

e fa gorgo? pratolini, 10-345: d' improvviso si alzò, si tolse le

vol. XIV Pag.249 - Da PRESO a PRESOCRATICO (11 risultati)

si fa come in una città presa d' assalto. stampa periodica milanese, i-35s:

: assediata [perugia] e presa d' assalto da quest'ultimo [augusto],

di pistolle prese al nemico nella guerra d' america. -circondato, bloccato.

tiemmi così schiavo che non ho più d' una mezz'ora di libertà. testi

. castelvetro, 8-1-321: il furore d' èrcole succede alla vendetta presa di lieo

soddisfazioni prese, di soprusi vendicati, d' impegni spuntati, le lodi del novizio,

arso, fu posto ignudo in piazza d' antiochia, ove dovea seppellirsi. non

misure prese tra voi e di cacciata d' alcuni degli esuli di venezia da genova:

la determinazione presa di far pace con quei d' a- pamea. delfico, i-401:

per sé assoluta, ma in rispetto d' altre cose considerata. baldi, 6-9:

alti faggi e nuova stipa ed esca / d' intorno al foco languido raccoglie: /

vol. XIV Pag.250 - Da PRESOLARE a PRESSA (10 risultati)

a. pucci, 6-215: io truovo d' una donna da milano, /

nome madonna leonessa, / che madre fue d' azo- citazione (v.).

i romani... ebber vergogna d' abbandonare il capitano; ma la vergogna ritorcendo

v.). un torrente d' idee per lei affatto strane l'avevano a

e che è si confessa, / figliuola d' uno imperador di grezia, / ch'ai

vedeva sempre lì fermo, senza dar segno d' impazienza né di fretta. [eaiz

1827 (85): senza dar segno d' impazienza né di pressa]. guerrazzi

. cecchi, 5-63: nella immensa cavallerizza d' un tempo, ora attrezzata a opificio

screziate, snelli balustrini e ogni sorta d' ornamenti edilizi. g. raimondi, 4-106

piatto di legno per spremere il siero d' alcune specie di cacio. -ant.

vol. XIV Pag.251 - Da PRESSA a PRESSAPACCO (2 risultati)

approssima al pressamente. = nome d' azione da pressare1. pressante, agg

, e nella quale sentiva anche lei d' esser bella... a un dato

vol. XIV Pag.252 - Da PRESSAPAGLIA a PRESSATO (10 risultati)

romanzo che quella straordinaria finezza e semplicità d' elementi ch'egli [il manzoni]

rose rosse, de'mughetti e de'fiori d' arancio. targioni tozzetti, 6-18:

. soffici, v-5-396: l'opera d' arte realizzata non è... che

. 3. figur. stringere d' assedio, assalire. siri, i-368

7-198: io veramente avevo detto a collez d' aveme fretta: ma ormai vedo impossibile

l'urgenze pressavano, paventava la volubilità d' un popolo precipitoso all'ira ed a'

nuova rottura coll'austria, il trattato d' alleanza con la sardegna era mandato dal

io-rv-95: in tale estremità, trovandomi d' ogni parte imbarazzata e avendo rincontrato un vascello

sacchetti, 68-7: giucando a scacchi uno d' assai cittadino, il quale ebbe nome

, 1362: si pressavan gli achei / d' ire a portar su'troiani la guerra

vol. XIV Pag.253 - Da PRESSATORE a PRESSIONE (13 risultati)

e dalli spa- gnuoli perché si dichiarasse d' una di quelle nazioni parteggiano, quasi

nuovo pressato con assolute minaccie, deliberò d' acconsentir a quanto gli fu ricercato.

-anche con uso aggett. = nome d' agente da -pressarex; il signif. n

chiedere onori e dignità. = nome d' azione da pressare1. pressèlla,

volgar., i-xrv-5: questa sentenza d' aristotole, siccome pressimana alle cose chiare e

non s'accorge della amorosa pressione. d' annunzio, iv-2-77: da tutta la restante

parte a cagione del duro cranio e d' alcuni dei forami di esso per cui insieme

questi ultimi con minore dispendio di mano d' opera. soldati, 6- 199

: benché si aggiungesse poi grandissima quantità d' acqua sopra il livello di quella che pareggia

semplice pressione di tre o quattro. d' annunzio, v-3-26: uomini vi sono,

, che pur ien vestivano la divisa d' operaio d'arsenale, di marinaio torpediniere

pur ien vestivano la divisa d'operaio d' arsenale, di marinaio torpediniere o cannoniere

di marinaio torpediniere o cannoniere e perfino d' infermiere, e che oggi vestono quella

vol. XIV Pag.254 - Da PRESSIROSTRI a PRESSO (10 risultati)

centro di pressione dell'apparecchio: punto d' applicazione della risultante delle pressioni che agiscono

è uguale alla pressione di una colonna d' acqua della stessa base e di circa io

e. cecchi, 3-135: nella febbre d' indipendenza che divampò ovunque ìo scorso secolo

l'anima è tormentata di rimorso e d' un senso di noia per quanto non è

una macchina, un impianto). d' annunzio, v-1-308: le macchine sono già

dotta, lat. pressio -ónis, nome d' azione da premere (v. premere

siena, iii-214: se fussi a piè d' una grande ripa per riposarti e di

le pulsazioni affrettate delle sue tempia. d' annunzio, ii-53: fi sole era

/ ignudo; e tutto era chiaro / d' intorno, presso e lontano.

di là da gade il varco / folle d' ulisse, e di qua presso il

vol. XIV Pag.255 - Da PRESSO a PRESSO (9 risultati)

si bevve, senza avervi entro gocciola d' acqua. castellani, xxxtv- 300

nostra fabbrica l'ana- stasia, moglie d' un mugnaio di qui presso ed ora pazza

epopea, come a composizione più sublime d' ogn'àltra, non sta né bene

chiaro davanzati, 114-11: vói prender d' amor la via latina / e cessar morte

e assorto / presso un rovente muro d' orto. piovene, 15-110: il matrimonio

fronte di levante di costa al fiume d' arno... si ha una torre

ond'io dar possa / qualche pegno d' amore agli orfanelli / figli del grembo

alla sua imboccatura nel mar nero presso d' odessa. -introduce un aw.

curve di avvolgimenti e veste le rive d' una molle cintura di canne.

vol. XIV Pag.256 - Da PRESSO a PRESSO (27 risultati)

ciò non è par mi, / d' essere amato a punto / da lei,

x-4-466: or tempo / non è d' accuse ma di fatti. andiamo.

, 60 (98): il conte d' angiò si lamentava fortemente, dicendo:

cavallo, sì come quello del conte d' universa, che la contessa mi fosse

rammarichio, sendogli coloro presso a meno d' un filar d'embrici, distese la

sendogli coloro presso a meno d'un filar d' embrici, distese la mano, e

il suo congegnamento matematico, una sorta d' invulnerabilità e d'immortalità alle immagini o

matematico, una sorta d'invulnerabilità e d' immortalità alle immagini o ai simboli d'una

e d'immortalità alle immagini o ai simboli d' una raffigurazione. -per indicare

, eccomi in iscena, senza speranza d' invigorir me stesso con la considerazione socratica la

: i miei amici mi hanno consigliato d' insistere presso il segretario di stato assicurandomi che

tutto dipende anche oggi dalla sua volontà. d' annunzio, iv-1-379: io potei con

hanno molte ragioni presso di lui [d' annunzio] per non andargli contro e sono

: questa vestale presso di me corre sospetto d' impudica. casti, 3-20: tutto

! petrarca, 260-3: presso a quei d' amor leggiadri nidi / il mio cor

1-430: visione chiara e possessione perfetta d' una bellezza infinita e d'un bene

possessione perfetta d'una bellezza infinita e d' un bene infinito, presso a cui è

un'a- guglia nel ciel con penne d' oro. sconfitta di monteaperto, xxviii-941

105-6: già su per l'alpi neva d' ogn'intomo; / et è già

desiderate voi medesimi, e che mi giovi d' augurarvi. carducci, iii-13-57: il

rubino, e volea dare presso lo valer d' una città. boccaccio, dee.

ella ne venisse con noi. libro d' amministrazione delle terre dei marchesi di civitella

marchesi di civitella, 189: dì xxv d' otobre mccclxxiiii, conparai da cione iii

iii libbre e soldi xv, la meità d' una tro- ya, d'uno porcello

la meità d'una tro- ya, d' uno porcello de presso d'uno centonaio.

ya, d'uno porcello de presso d' uno centonaio. machiavelli, i-vm-67:

amici di quello che avesser mai saputo d' essere nel tempo che si vedevano quasi

vol. XIV Pag.257 - Da PRESSO a PRESSO (8 risultati)

vento, / per forza il fuoco suo d' esso ne squilla. crescenzi volgar.

: togli un migliuolo presso a pieno d' aqua chiara ben netta, e mettivi dentro

di sé filosofi. -nell'ambito d' influenza intellettuale. lucini, 4-32:

ufficio, si suol seguire l'autorità d' olimpia, madre del grande alessandro,

, la cui sentenza degna di lettere d' oro fu che le donne s'abbiano a

scritte / vo trapassando, e sol d' alcune parlo. -perseguirlo.

è pulzella / non è libera pur d' andare a messa, / e dispetto ha

fra giordano, 3-37: la via d' andare a roma la più pressa è

vol. XIV Pag.258 - Da PRESSO a PRESSORE (10 risultati)

mare / presso a scender l'astro d' oro. = forma agg. da

superba, / pressa di gemme e d' oro. achillini, 1-112: s'io

giallo è propriamente belletta. il migliore d' esso è quello che si chiama ateniese

ciò non è par mi, / d' essere amato a punto / da lei,

entrato, non ricordandosi di mangiare né d' altra cosa, gli parve udire un

7-44: più gravi di questi peccatucci d' omissione sono i peccati d'opere,

questi peccatucci d'omissione sono i peccati d' opere, cioè i raddoppiamenti falsamente applicati

paesista pseudoromantico, una specie di pressoché d' azeglio. 3. come prep.

: il signor mason enumera otto rami d' industria nei quali il risdzo dei salari,

vento; / ché la vai più d' una veste di panno, / e presso

vol. XIV Pag.259 - Da PRESSORIO a PRESSURA (12 risultati)

'cacciatore, battitore di caccia nome d' agente da premere (v. premere

vieni, e vedi la pressura / d' i tuoi gentili, e cura lor magagne

io lascio a voi, che avete fiore d' ingegno, il trarre argomento con qual

, il trarre argomento con qual pressura d' affetto debba sentirsi la mancanza degli uomini

uomini illustri. berchet, 387: qual d' un romeo cui l'appennin selvoso /

colore, ben sembrava il parto primaticcio d' un'inviolabile primavera. 3. stimolo

rimbaud non aveva dentro di sé la pressura d' un mondo ideale. g. bufalino

la rivoluzione, a rattenere, col mezzo d' attentati sanguinosi e impuniti sulle persone,

se da sé spezza il tiranno? d' annunzio, v-1-627: dov'è un oppresso

incolume fra le pressure continue del regno d' italia, conviene pensare a dissolvere questo

correnti, 28: durante il regno d' italia... brescia...

vivaci del tempo napoleonico soffocò tra le spire d' una polizia, qui, piu che

vol. XIV Pag.260 - Da PRESSURA a PRESTAMENTE (16 risultati)

voce dotta, lat. pressura, nome d' azione da premere (v.

. papini, v-284: gli uomini d' oggi questi re non li voglio

rante). = nome d' agente da pressurizzare. pressurizzazióne, sf

effetto di tale operazione. = nome d' azione da pressurizzare. -260 -

debbino rendere e'buoni per tutto il mese d' aprile allora irossimo futuro, e la

, 39: voleva in presta tremila fiorini d' oro. g. f. pagnini

di novembre. pagoro fiorini sei mila d' oro. s. caterina da siena,

.. / per san giovanni, ove d' ogni maniera / d'ogni mercatanzia vi

giovanni, ove d'ogni maniera / d' ogni mercatanzia vi fosse presta. f

avaro / quanto) iù arricca più d' aver molesta, / io vedo ben,

più astratto, significa una maniera prestabilita d' operare, tanto se questa maniera sia

alle altre monarchie e alle norme generali d' ordine e assetto territoriale europeo prestabilite da

più, e perché la fu mula degna d' eternità io feci una lettera in nome

eternità io feci una lettera in nome d' un presta-cavalli e la mandai a procissione

nepote del papa, laico e d' età di 26 anni, gentiluomo veramente mo

dell'olimpo e prestamente giunse in argo d' acaia. foscolo, vili-iq2:

vol. XIV Pag.261 - Da PRESTAMENTE a PRESTANOME (14 risultati)

la fazione della gironda, dotata d' uomini più eloquenti, più costanti di

fece a colui più acute le voglie. d' annunzio, v-1-231: la morte aveva

volgar., vii-251: verranno li figliuoli d' israel e insieme li figliuoli di giuda

con una setolina e con un poco d' acqua prestamente spruzzare sopra il detto lavoro

metteva prestamente il cappello in mano. d' annunzio, iv- 2-183: emidio si

che, come colui il qual pareva d' aver bisogno di risposta per la qual preso

gran vocabolario, che, al destarsi d' ogni idea volgare, il corron prestamente tutto

da ponte, 1-iii-147: un pezzo d' argento annerisce prestamente in quest'acqua.

l'opere de'mortali e mosso per dolcezza d' umani- tade a grandissima compassione, quasi

prestamente di moneta. = nome d' azione da prestare. prestaménto2,

le tengono mal armate, mal provviste d' uomini e di prestamenti, maltrattati li

fiumata se'di 'ntomo intorno / d' un forte fiume ch'è molto repente;

...: far le veci d' un altro... onde, nell'

allo scrittoio, colla sua brava penna d' oca infilata sull'orecchio. faldella, i-4-149

vol. XIV Pag.262 - Da PRESTANSA a PRESTANTE (15 risultati)

principe, uomo per molte virtù e d' animo e di corpo prestantissimo...

un esercito contro uno de'più prestanti capitani d' allora. -grande, potente (una

amanti. ariosto, 26-2: degna d' eterna laude è bradamante, / che non

il suo prestante non può essere infelice. d' annunzio, ii- 750: il

cosa, scroffa, 1-7: cento fanciulli d' indole prestante / sotto l'egregia disciplina

parano innanzi gli occhi i prestanti fatti d' arme che occorsero tra saul primo re

mie giustificazioni col rappresentar qui il fatto d' oxford in cui questa prestantissima camera ebbe

di dignità e fama i quali, vinti d' amore, interlasso- rono e'fatta e

nobile e generosa fanciulla di forma prestantissima e d' aspetto pudico e virginile. alticozzi,

importerà che i primati eleggano due deputati d' età provetta, di presenza prestante e

di sé. moretti, ii-1019: giovane d' appena vent'an- ni, bello,

, agili e ratte / come penna d' augello. -di cose: grande

cecchi, 3-no: c'era un che d' allegro e prestante in quella corsa.

propone il boccaccio nella persona del conte d' anversa nel suo 'de- camerone '

io. sm. mus. registro d' organo di timbro flautato, che dà

vol. XIV Pag.263 - Da PRESTANTEMENTE a PRESTANZA (13 risultati)

facce laterali, i quali per mezzo d' incastri tagliati nella faccia inferiore si sovrappongono

mi coarcta a scoprirti l'eleganza / d' un più pregiato spirito pierio / ch'oggidì

de'baffi si aduna, / col fluido d' eleganza, il magnetismo e l'attrazione

. carducci, iii-7-148: negli scritti d' officio, il segretario fiorentino osserva pensa e

e il dritto romano sieno un capo d' opera della ragione, superiore a tutte

ovvero console o di qual vuoi prestanza d' altra dignità eccellente. m. palmieri,

elli avea in prestansa da me fiorini ccc d' oro per uno anno in quello medesmo

con l'amante sotto l'apparenza della vendita d' un doglio e l'adulterio di monna

col sere da varlungo sotto l'apparenza d' una prestanza del mortaio della pietra. agostini

procuratori; e quelli / non pagar pur d' atti belli, / ché ne prendon

imposte sopra le ricchezze de'mercatanti e d' altri singulari cittadini con guidardoni sopra le gabelle

con guidardoni sopra le gabelle. cronichetta d' incerto, 279: i fiorentini..

praestagium ', che secondo l'uso d' allora significa tributo o imprestito forzato.

vol. XIV Pag.264 - Da PRESTANZIAMENTO a PRESTARE (9 risultati)

, per questo presente primo anno, fiorini d' oro de camera cinquantamillia...

la paga che si dava agli uomini d' arme, quando voleano uscire in campagna.

milanese, i-460: fra le opere d' arte e di letteratura e le scoperte

da dio a noi, quasi ricchezza d' ereditario patrimonio. -trovare prestanza:

prestanziamento ovvero descrizione. = nome d' azione da prestanziare2. prestanza re1

di pochi mesi, novecento migliaia di fiorini d' oro. -monte dei prestanzoni: quello

anni riebbe 150 libre a fare capo d' anno. domando a che ragione fu prestata

non prestava mai i suoi quaderni. d' annunzio, 8-29: era qualche dizionaretto d'

d'annunzio, 8-29: era qualche dizionaretto d' amore? qualcuno di quei libri proibiti

vol. XIV Pag.265 - Da PRESTARE a PRESTARE (17 risultati)

1-156: bench'il tempo a tuo prò'd' ira disarmi / e miri a tua

e godo in ferrea età le ghiande d' oro. g. gozzi, i-4-89:

, i-311: se io presto l'uso d' una casa o d'uno navilio delle

io presto l'uso d'una casa o d' uno navilio delle quali cose mi rimane

non ha imparata ritorica sotto la dottrina d' alcuno maestro nelle scuole...

elargire; accordare con favorevole disposizione d' animo. -in partic.: concedere la

. serdini, 1-14: se le tempie d' apollo ornai s'ancilla / prestar favore

che la natura in questa ultima parte d' italia abbia allargata la sua mano col

che prestino la via a la donna d' esser meno che onesta. straparola, 9-3

: si fuggì... senza saputa d' alcune delle guardie e avendo un'altra

delle guardie e avendo un'altra parte d' esse prestatoli modo di scappare. pallavicino

firenze e in tutti i piccoli stati d' italia prestavano i pretesti, le crudeltà,

, iii-226: dio vi presti grazia d' alluminare e di fare risolvere alla miglior

alla miglior parte le menti vostre. d' annunzio, ii-856: ribolliva il sangue

1-36-41: el primo cel è-fermamento, / d' onne onor espogliamento; / granne presta

/ né m'ha voluto fortuna prestare / d' esser potuto pervenire ad elle.

. manifestare un sentimento, una disposizione d' animo. -in partic.: dimostrare deferenza

vol. XIV Pag.266 - Da PRESTARE a PRESTARE (10 risultati)

mano dell'inquisitore o altro ecclesiastico. d' este, 170: venne intimato a quella

. manzoni, iv-374: il bailly chiese d' essere il primo a prestare il giuramento

quella carta, o vero alcuna escepzione d' esso convento ammettere in alcuno modo o

, 17 (299): pregato spesso d' un simile servizio da contrabbandieri e da

inventata una macchina la quale a forza d' acqua svolgeva molti più subbi e più

8. suscitare una sensazione, uno stato d' animo; indurre una condizione piacevole o

ponta / né de tagliente spada / d' alcun nemico intrata / sovra currado più che

di ca- ritate il zel, trarla d' impaccio / tentammo. 9.

, i-xxvm-341: se il benefizio è d' un genere che non possa pagarsi 0 che

.. i palpiti del cuore. d' annunzio, iv-1-222: io sono trepidante e

vol. XIV Pag.267 - Da PRESTARE a PRESTATORE (11 risultati)

altra materia si presti da poter giovare d' un suo scritto la nostra società.

il muratori del suo grande giovanile disegno d' una raccolta storica nazionale; e lo afforzò

ebbe, di consigli, di lodi, d' aiuti,... prestandoseli assistente

pronti / prestarsi ai cari uffizi. d' este, 104: pago di potere indipendentemente

una capra che pascolava a un mucchio d' erba fresca e glielo presentava alle poppe

di quello che avanzò si fece tre tazze d' oro. boccaccio, dee.,

è più, ma è in mano d' un gentile uomo di vicenza. manzoni,

crescenzi volgar., 2-21: in ispazio d' un mese ciascun mese compie [la

col vago dell'erudizione e coi colori d' un bello stile, a lui prestati dalla

alcun'opera italiana, succedeva un frastuono d' applausi, anzi, pur d'urlamenti di

frastuono d'applausi, anzi, pur d' urlamenti di dilettazione e di gioia.

vol. XIV Pag.268 - Da PRESTATUITO a PRESTAZIONE (22 risultati)

, è certo del suo danaro come d' avere un'anima immortale. rapini,

lo riconosco, un di quei prestatori d' argento che gr invidiosi chiamavano, con aria

: parlavano inoltre di prestiti e baratterie d' oro-carta e d'oro- metallo; né

inoltre di prestiti e baratterie d'oro-carta e d' oro- metallo; né io avrei saputo

3. prestatore di lavoro o d' opera: chi svolge atti- vita lavorativa

dì lavoro il lavoratore subordinato e prestatore d' opera il lavoratore autonomo). einaudi

e conquistato il principio che il prestatore d' opera possa... trattare da paro

dell 'imprenditore. = nome d' agente da prestare1-, cfr. lat.

di panni lani e per prestatura 25 d' uno barile denari vii. libri di commercio

vero quasi di stima di fiorini mi d' oro. mazzei, i-199: el catino

mercede per la prestatura. = nome d' azione da prestare1. prestavóce, sm

prestazioni non abrogate dovevano esser pagate. d' azeglio, 4-i-369: una deputazione de'

deve sparire, deve diventare una prestazione d' uffici con retribuzione, un contratto su basi

o autonoma (anche nell'espressione prestazione d' opera). romagnosi, 4-824:

... il vescovo vietò a'parroci d' intervenire a'funerali qualora intervenga quell'impresa

: trattavasi di formulare tariffe di prestazioni d' opera, che i clienti avrebbero dovuto obbligatoriamente

monisteri e le chiese donate in ragion d' allodiali e assug- ettite pienamente al potere

, contraevano l'obbligo e la prestazione d' un censo annuale alla chiesa di roma.

perfetta imparzialità tanto nella prestazione degli ufizi d' umanità quanto nell'esercizio del loro commercio

modelle] al pittore tutto l'agio d' impadronirsi delle più sottili e sfuggenti inflessioni d'

d'impadronirsi delle più sottili e sfuggenti inflessioni d' un contorno... e,

dirlo) m'hanno un pochino l'aria d' elettissime cortigiane. cortigiane dalle prestazioni puramente

vol. XIV Pag.269 - Da PRESTE a PRESTEZZA (9 risultati)

dotta, lat. praestatio -dnis, nome d' azione da praestàre (v. prestare1

e ne'giovani uomini accorgimento e prestezza d' operazioni. giustino volgar.,

: più piace al povaro uno bichiere d' aqua con allegrezza e con prestezza che uno

: ma il tempo prestato alla fatica d' una manifattura dona all'opera fatta vigore di

prestezza gli tolse di sotto la cotta d' arme per veder la ferita. tarchetti

lume che gh sporgeva l'albergatore. d' annunzio, iv-1-298: per proseguire con

disposizion del corpo e la prestezza e discioltura d' ogni membro. b. cavalcanti,

, si manifesta, si propaga o aumenta d' intensità un fenomeno (fisico, intellettuale

, ecc.) o uno stato d' animo o con cui qualcosa si muove

vol. XIV Pag.270 - Da PRESTIDIGITARE a PRESTIGIATORE (9 risultati)

tardo che pronto; la qual sorte d' uomini suole riuscire molte fiate benissimo,

può dire che fosse prestigia ad illusione d' apollonio tianeo, famosissimo mago, il quale

trova apunto a quel tempo in alessandria d' egitto dove avvenne il suddetto miracolo.

povertà, altro abbisogna che le prestigie d' una lingua filosofante. 3.

, 1-ii-215: la loro deliberazione fu d' adombrarsi i primi movimenti in maniera che

prestigiati s'immaginano non hanno essenze alcuna d' azzione, ma solamente immaginativa, perché

leggiam noi in plutarco cne nei tempi d' agide il giovane erano inghiottite dai prestigiatori

, ingegnosi, dotati come sempre furono d' immaginazione felice, essi [gli spagnuoli]

prestigiatori, i quali hanno proprietà mirabile d' ingannare. galileo, 3-4-510: non io

vol. XIV Pag.271 - Da PRESTIGIATORIO a PRESTIGIOSAMENTE (25 risultati)

5. che provoca uno stato d' animo nuovo, inatteso, imprevisto.

a tutto potere di quei caldi intervalli d' entusiasmo... accagionava di ciò l'

musso, iv-133: s'ingegnavano non d' indovinar solo, ma di far anco

), col. suff. dei nomi d' agente. presti pi a tòrio

dicono prestigiazióne per prestidigitazione. = nome d' azione da prestigiare. prestìgio,

. prestìgio, sm. opera d' incantesimo, di magia, di negromanzia

uomini vogliono sapere; e questa spezie d' indovinamento si chiama prestigio. giovanni dalle

quale, eretto colà un teatro di ciurmerie d' incantesimi, pretendeva agli onori divini,

del- l'arti diaboliche e i miracoli d' un inviato del vero dio.

[gli illuminati] scelto ogni genere d' errore... e dare opera alle

, mostri, prodigi, prestigi e meraviglie d' o gni genere. pea

/... / -giovanna d' arco, quello che vedete, / non

amaro prestigio che ci dava a credere d' avere a mangiare l'austria anche nel pane

vii-413: le smorfie e i prestigi d' un saltimbanco, qualche animale o poco noto

malia di propensione fora- stiera e prestigio d' autorità che per opinione fondata e studio

inglesi hanno ottenuto di veramente importante è d' infondere nell'uomo di colore la persuasione

quel prestigio che esercitavano sulle masse. d' annunzio, iv-1-126: egli disse a

nel suo desiderio, nel suo prestigio d' uomo irresistibile con le donne.

di un luogo, di un'opera d' arte, ecc.). mazza

: par che ci voglia una forza d' animo non comune per capire che la santità

mazzini, 86-209: avevate il prestigio d' un nome, roma, sacro fra i

nuove commedie, le quali però è d' uopo confessare che poco avevano di attraente,

de'costumi e li rendono delicati. d' annunzio, i-455: ella, sola,

de 'l tramonto, in attitudine / d' indolenza, li occhi grigi / tenea quasi

riprendendo la coscienza della vita al fianco d' una donna amata, nei limpidi prestigi mattutini

vol. XIV Pag.272 - Da PRESTIGIOSO a PRESTITO (9 risultati)

ed assoluta, che la prestigiosa virtù sua d' attrice... le negava.

. a. cocchi, 8-365: d' alcuni che furono morsi dal medesimo cane nel

', benché curati con diverse invenzioni d' ogni genere, ed altri non ne sentirono

stabilito da un fondatore per la sussistenza d' un prete senza titolo di benefizio.

g. visconti, 2-96: felice più d' ogni altro pristinaro, / i sedazzi

inconsumabile (come un attrezzo: prestito d' uso) o di restituire una pari

, come accade specie per il prestito d' uso, esso è gratuito). -anche

. pascoli, i-247: il dono d' uno schioppo fattogli da due volponi,

di mano a titolo di prestito con condizione d' interessarlo in una semente di grossa tenuta

vol. XIV Pag.273 - Da PRESTITUTO a PRESTO (13 risultati)

a venezia, ancorché n banchieri si esibissero d' o- bligarsi dentro il detto tempo verso

-stor. camera di prestiti: camera d' imprestiti (v. camera, n

vediamo per ora altro mezzo che quello d' emettere o a nome della giovine italia,

prestito italiano da pagarsi alla prima istituzione d' un governo italiano, 'boni 'contenenti

sostanziale o formale, di un'opera d' arte o letteraria o di uno stile,

, si potesse più tosto dire essere d' un'altra favola o tragedia che

la porta a nessuna specie di grazia d' iddio. federigo luigini, il firenzuola

montale, 12-299: la letteratura del d' annunzio, i suoi 'prestiti ',

signora luigina il barbaro e calzantissimo epiteto d' 'antipatiche '. ghislanzoni, 16-68:

. l'intrusa non da maggior garanzia d' esser vera dell'arancia sul comò.

prese in prestito o da altri dialetti d' italia o dalle altre due lingue sorelle,

forse, quanto, a idea, d' un qualche prestitùccio di danaro, del

portàro / cento fila di perle in me d' un ora. pratesi, 1-100:

vol. XIV Pag.274 - Da PRESTO a PRESTO (18 risultati)

nuova. non doveva invecchiar così presto d' un subito, non doveva metter così presto

che da qualche miserabile agricoltore, qual d' ordinario presto vi finiva la vita.

, o monti che sono sul punto d' attraversare, rannicchiatevi, stringetevi, impicciolitevi

ora mi scorre dolcemente e prestissimo. d' annunzio, iv- 1-389: passò un

tutti venire prestissimo agli ultimi effetti d' amore. pulci, 1-43: rispose

pigri. bùgnole sale, 7-96: se d' un'auretta o d'un augello al

7-96: se d'un'auretta o d' un augello al volo / tenero ramuscel garriva

. il servigio, presto che sai più d' uno anno tal tractato si tenne.

vo'dire da un cuore nelle imprese d' amore pratichissimo ed arditissimo: la timida

quelli cui la musa, la dea d' ogni scienza e di ogni arte, ama

a lavarci lo sguardo: ce n'era d' argento, / di vermigli, di

non aspetta, / non ha bisogno d' operar con fretta. idem [s.

, e il mattino era di rose e d' oro. baldini, 4-109: fai

pitti, 1-44: egli mi diede d' una spada di punta nel petto. io

. io fui presto e feri'lui d' uno spiedo per lo petto e passagli il

. sermini, 17: fu a pericolo d' annegare, se non fusse stato l'

carolargli intorno / tutte di gemme inghirlandate e d' oro. monti, 11-856: in

presta / infino alla cintura, ch'avea d' oro. muzio, 550: sii

vol. XIV Pag.275 - Da PRESTO a PRESTO (18 risultati)

n. franco, 6-24: l'ostinazion d' un poeta presto ne lo scrivere e

poeta presto ne lo scrivere e quella d' un prencipe pronto nel donare sono due

sobria, presta e per l'esercitazione d' awersitade prudente. tebaldeo, son.,

giamboni, 7- io: l'usanza d' essere presto e leggiere fa essere buono

giarlo e presta. castagnola, lxviii-68: d' esser mi parve in vision rapito:

presta che non è marino augello. d' annunzio, v-3-426: élla si volge

in presto, / e con voce d' amor gridar colui / che tace, e

tutte rivestito / le sue bell'armi, d' ìlio, folgorando, / traversava le

presta / e mai più gire in man d' alcun felice, / ma sol dove

schiusero, ed io sentiva l'aere d' improvviso odorato di mille quintessenze e vedeva

boccaccio, vii-q: sulla poppa sedea d' una barchetta, / che 'l mar

scorre o defluisce rapidamente (un corso d' acqua, l'onda). centurione

moto. fagiuoli, xii-83: sulle rive d' un fiume un dì posando, /

i bei talàri aperse, / caro dono d' apollo, onde volando / le preste

squadro della feritoia laodamia scorse due figure d' uomini che venivano a piedi dalla campagna

venivano a piedi dalla campagna. venivano d' un'andatura presta, radente, quasi

quella gente espedita e con poco carreggio d' artiglierie che appena le provvisioni ordinate furono

più verde e più fiorita / vissi lontan d' ogni pensier molesto / né fissai gli

vol. XIV Pag.276 - Da PRESTO a PRESTO (7 risultati)

, / e vivo o morto uscir d' eterna guerra. mariano marescalco, 1-42:

219: gl'ingegni, come composti d' umori più sottili e con laudabile temperie,

borioso umore, / lo chiamararon d' ortaglia imperatore. parini, x-6:

tua morte è presta / con l'eccidio d' atene. -prossimo nel tempo.

dei sette peccati capitali se mi compromettessi d' una presta ristampa del mio libro nelle

lodando ambrosio et avvertendolo a guardarsi più d' ogn'altra cosa dalla furia del mare

cerchi di esser signore né cerchi altresì d' essere al governo de'popoli. ulloa

vol. XIV Pag.277 - Da PRESTO a PRESTO (12 risultati)

matino / il carro suo, ch'era d' oro fino. boccaccio, dee.,

cannoni presti, le micce accese. d' annunzio, iii-2-149: -ha presta nel suo

ampia sala gli conduce, / tutta d' algosi panni strata e di muscosi /

battaglia fare e più costumati e presti d' arme portare. compagni, 1-11: aggiunsono

par., 24-50: m'armava io d' ogne ragione / mentre ch'ella dicea

presta ad ogni ora una innumerabile turba d' uomini provigionati dal re. cesarotti,

i sensi lega / col gran desir d' udendo esser beata / l'anima al dipartir

, 77-339: il popolo livornese è popolo d' alti spiriti, tenerissimo di liberta e

1-i-172: gli facevano promettere agli dèi d' essere presti dove gl'imperadon gli mandassono

[pere] serotine, di figura d' un turbine, che stanno in su 'l

assistito nella difesa di barcellona da un reggimento d' italiani, tuttocché nuovo ed ammaestrato alla

. boschini, 25: respose quel d' arpin cusì a la presta. -avere

vol. XIV Pag.278 - Da PRESTO a PRESULE (16 risultati)

, purg., 26-31: lì veggio d' ogne parte farsi presta / ciascun'ombra

in dono ovvero in presto centomila fiorini d' oro. ottimo, i-310: il presto

; altra ne tolse in presto il conte d' angiò da arrigo di castiglia e da

faccia a le cose con la disposizione d' esse e de le circostanze dèe prender

oziose adunanze. baretti, 6-393: fa d' uopo eziandio avere una chiara idea del

. gherardini, lxxxix-ii-147: si consigliarono d' insegnarci essere tempo oggimai di svestire la

dio. fausto da longiano, iv-248: d' una cosa io rimango stupido, che

presto e non essendo offesi, ci gloriamo d' essere crudeli. g. averani,

noi viviamo non è nostra, ma d' iddio: da lui la riceviamo, da

n'era detto antonio frilli, figliuolo d' un fratello di bartolomeo frilli, già cassiere

croce, 145: chi invita la formica d' estate non va per pane in presto

. ant. pretegianni. detto d' amore [dante], i-261: unque

maritare, se non fanno prima fede d' aver amazzato 12 cristiani, onde i mercanti

di francia... non sono più d' un milione di scudi all'anno;

quanto può del suo lavoro, / d' alta eloquenzia fonte profluente. carducci,

gadda, 7-01: dubbio reprimendo e malvagità d' eretico è invero, nella chiesa di

vol. XIV Pag.279 - Da PRESULTORE a PRESUMERE (17 risultati)

', col suff. dei nomi d' agente; cfr. anche presule.

v1-529: si stimano i presumenti barbassorelli d' acquistarsi credito con lo sforzo che fanno

., i-239: che ad amore d' altri congiunta siate, questo non credo,

, sicché per ciò non rompo comandamento d' amore. giuseppe flavio volpar.,

osservazione di fenomeni, fenomenalista per lusso d' estetica, presume, nell'acque del

7-20: mastro daniel di bendideo / pieno d' a- strologia la lingua e 'l petto

la lingua e 'l petto, / uccise d' una punta, ond'ei s'awiae

dal poco presumere, i cristiani d' alcuna terra, trasviati, -in

avessi tirato tanto inanzi di farti credere d' esserci pur vivo, non che insignorirti

che fu sempre essenzialmente / lo stato naturai d' ogni vivente. stamfia periodica milanese,

la pena di perdare tal cosa comprata e d' es- sare condennato in altretanto, quanto

lume. d. bartoli, 2-2-426: d' un compagno (disse) del padre

indiretta). ariosto, 14-64: d' uno in un altro luogo errando, /

, ix-1-378: il guerriero che, dopo d' avere assalita la potestà temporale de'pastori

, i-193: l'alma, / d' ambizion digiuna, / poco spera e desia

(i-iv-692): era questo proposto d' anni già vecchio ma di senno giovanissimo,

e tengono apparente famiglia; ma sono d' animo tanto elevato... che è

vol. XIV Pag.280 - Da PRESUMIBILE a PRESUMIBILMENTE (16 risultati)

stoltissime e vilissime bestiuole che a guisa d' uomo voi pascete, che presummete contra nostra

non gli pareva onesta cosa il presummere d' invitarlo ma pensossi di tener modo il

si sa che, amate, divengono furie d' avemo, tutto presumono, tutto sprezzano

tutto presumono, tutto sprezzano e credono d' arrivare co 'l mento dove l'

reverenza fase meno, / non prosummar d' andar suso. dante, conv.,

pedoni e cent'ottanta navi, presumié d' assalire lo smisurato mondo. codice dei beccai

veri apostolo / non presumo vantarmi. d' annunzio, v-1-609: presumete di essere miei

di altopascio, 29: né lo comandatore d' alcuna casa dell'ospitale presomma al preite

]: / del suo presume, d' onni fega torbo. passavanti, 195:

confidenzia di se stesso e non sia d' animo abbietto o vile, ma sì ben

bestemmiare. moretti, i-862: lei sapeva d' aver chiesto troppo, troppo sorpreso,

ornato parlare dello amante suole commuovere punture d' amore e fa prosumere della bontà dello

, 1-8: e 'l cor, che d' ir errando avea in costume / lungo

oltre il sol l'ardite piume / lieti d' immensità vibrammo in seno; / tu

. avrebbe usato gentilezze a cristina dopo d' esseme stato vilipeso. pellico, 4-30

non nel caso rarissimo che sia presumibile d' umiliare con essa un malvagio e di

vol. XIV Pag.281 - Da PRESUMIMENTO a PRESUNTUOSO (11 risultati)

1-26: presumimento. = nome d' azione da presumere. presumire,

de'cittadini, del governo della città e d' altre cose non appartenenti alla presente guerra

bagiani, che pretendevano con arroganza sofistica d' entrar nella galeria della riputazione. l.

a così erudito soggetto. = nome d' agente da presumere. presùmmere,

, v1ii-316: l'amicizia che dite d' avere per me... deriva.

congetturale, pende la decisione dalle circostanze d' ogni caso particolare. romagnosi, 4-1044:

jovine, 2-95: s'era proposto d' indagare, adoperando il suo presunto infallibile intuito

, ii-16-131: se ella con la forza d' inerzia crede di vincere nel suo presunto

. straparla, ii-221: tentò prosontuosamente d' ascendere al grado del dottorato. marignolle

altrui peccati o presumendo di riprendere o d' ammaestrare altrui, e in molte cose impacciandosi

è villano, sarà molto oppresso; se d' alto sangue, prosontuoso; se ricco

vol. XIV Pag.282 - Da PRESUNZIARE a PRESUNZIONE (15 risultati)

e ciascuno che ha inteso una particola d' un libro o gli par di avere inteso

veduto loro e vogliono investigare e'fatti d' altrui con speci di bene. campofregoso

- di'pur. -voi ci parete d' altra terra / che di questa. bacchetti

cavalca, ii-40: presuntuosa cosa è d' impacciarsi di quello che s'appartiene a solo

ché per la croce di cristo ti do d' un dito in un occhio.

. imbriani, 8-41: quel presuntuosàccio d' archimede, che poteva pesare forse,

questa mia nuova fatica, nella mente d' alcuni, qualche ombra o concepto di male

e con la sua solita presunzione vestita d' ignoranzia disse: « a questi orafi,

temeraria e gonfia presunzione hanno avuto ardire d' alzarsi alla scienza de secreti divini,

presumpzion per me tusse commesso / o d' igno dimostrassi segno. vasari, ii-734

fui promosso... ad esser pedante d' ale- xandro magno: sotto il quale

tutti li miei predecissori, entrai in presunzione d' esser filosofo naturale, come è ordinario

naturale, come è ordinario nelli pedanti d' esser sempre temerari e presuntuosi. galileo

, 3-1-114: questa così vana prosunzione d' intendere il tutto non può aver principio

secolo, erano entrati in questa presunzione d' essere più degli altri. carducci,

vol. XIV Pag.283 - Da PRESUNZIOSO a PRESUPPORRE (15 risultati)

forfait '. si colpisce un certo numero d' indiziati: badere e lasciare tutti quelli

che la divina grazia n'àe allevati d' uno spirito, lo quale, tucto privati

noi siamo tutti gente buona e meritiamo d' essere assistiti, anche per compenso del

meno probabile dell'esistenza o non esistenza d' un dato fatto in vista d'un consueto

non esistenza d'un dato fatto in vista d' un consueto modo di essere o di

castelvetro, 1-43: se ulisse confessasse d' avere amazzato aiace, all'ora la

sarebbe contra ulisse, il quale soggiungnerebbe d' avere fatto ciò a sua difesa.

hanno stabilito che, se per parte d' un attore sia stata concludentemente provata una

stato della neutralità ad un sovrano fratello d' un guerreggi ante altra non può mai essere

sarà o publico o notorio trattato d' alleanza o si vociferasse es- servene taluno

dotta, lat. praesumptio -dnis, nome d' azione da praesumére (v. presumere

che vera non sia, il verisimile d' essere il ricettacolo delle duchesche genti denota

te...: per dire d' esser lui tu non n'arai però le

dolenti e pietosi gesti dell'infelice popolo d' israel in egitto. s. carlo

scandaloso. piovene, 3-111: temevo d' anna, che era di indole pronta ad

vol. XIV Pag.284 - Da PRESUPPOSITIVAMENTE a PRESURA (11 risultati)

risolutiva tacita). = nome d' azione da presupporre. presuppósta, sf

le chiacchiere de'nostri cari simili. d' annunzio, iv-1-374: la nuova vita,

e lejiresure de'vivi fece la frode d' uno feroce re. compagni, iv-377:

. villani, 8-64: il vescovo d' ansiona..., udendo la novella

pistoiesi, 2-24: faceano grandissimo danno d' arsioni, di rubbe e di presure.

natura ch'elle furono cagione... d' amazallo. machiavelli, 14-ii-391: scripsi

279: a questa guisa dafni, fuor d' ogni sua speranza, si trovò libero

fecero pruova di contrastargli il passo. d' azeglio, 5-ii-312: saputa appena la

tempi era essuta la presura del popolo d' israel fatta per lo detto re. domenico

: e profetò la presura ai quelli d' etiopia e in molte altre cose.

popolo gentile che credeva nel vero iddio d' israel. machiavelli, i-vn-355: il

vol. XIV Pag.285 - Da PRESURA a PRETE (10 risultati)

io riscontro in mona laldomine. f. d' ambra, 4-83: se ci capita

prendere la croce per andare al passaggio d' oltremare. testi fiorentini, 113

firenze alla casa bianca in sulla riva d' arno... per due ragioni:

la resa a discrezione o presura per forza d' armi si rinnovò poscia in vari luoghi

.. di costui è una presura d' una terra e pinta una figura d'un

presura d'una terra e pinta una figura d' un fanciullo abbracciale la poppa della madre

1284. -bottino. d' annunzio, ii-912: passan così le belle

questa pianta. io. presura d' armi: apertura delle ostilità, entrata

il re, per onestare la sua presura d' armi, prendeva pretesto delle differenze di

dichiarazioni fuorvianti rilasciate preventivamente ai mezzi d' informazione, al fine di dissimulare le proprie

vol. XIV Pag.286 - Da PRETE a PRETE (12 risultati)

de scrivere lo proprio prevee de zascauno d' i cumpagnuni. poesie bolognesi, xxxv-i-768

persone, / e mezzo morto il cavano d' arcione. / il portano a la

per le case, capitò nella stanza d' un pittore dove, spargendo essa acqua sopra

l'uno lato istrada e 'l prete d' agliana; dal secondo il perete d'

d'agliana; dal secondo il perete d' agliana. -in senso generico:

, e potrei trovare al prete una serie d' infami corollari. g. ferrari,

più vecchi de'lor vecchi dèi. d' annunzio, i-792: voglio l'e-

, delli quali sei ne sono vescovi d' alcuni vescovati non residenziali e compatibili con

è inviscerata nelle leggi e ne'costumi d' un popolo, l'amministrazione del culto è

i preti, - era un detto d' allora, rimasto famoso. -governo

-dai preti: in un istituito d' istruzione ecclesiastico. -il gran prete,

, inf, 27-70: io fui uom d' arme, e poi fui cordigliero,

vol. XIV Pag.287 - Da PRETE a PRETE (7 risultati)

1853, per un predicatore, a istanza d' un certo prete gra- ziani ai modigliana

giudizio comunale colli iddei: noi domandiamo d' essare preti e difendare li santi templi

machiavelli, 14-ii-293: ragionasi qualche cosa d' un cappello per il protonotario, quando

quale non ha altra riputazione che quella d' aveme avuto ai tempi di papa zaccaria

se il ru- ginini non mi provede d' un 'prete 'da scaldarmi il letto

, avessono pagato u'milione di fiorini d' oro a loro, tosto.

letterata / che già studiato avea più d' un salterò; / ma poi, non

vol. XIV Pag.288 - Da PRETEGIANNI a PRETENDENTE (17 risultati)

come se avesse gran bisogno dell'aiuto d' uno pretignuolo. -pretàccolo, pretòcchio

: per farvi tale basta il consiglio d' ogni goffo pretoccolo. c. gozzi,

dalai lama tibetano, oppure nel negus d' etiopia). novellino, 2

natura feminarum, xxxv-i-523: e lo tesauro d' india, quanto ch'à preste qano

teianni noi. / di quanti re mai d' etiopia foro, / il più ricco fu

quale mandò a donare al papa una croce d' oro. a. tiepolo, lii-5-206

v-5-508: questo re degli abissini ovvero d' etiopia è da giovanni villani chiamato il prestogiovanni

similarità e vicinanza tra le idee semplici d' un imperadore, d'un preteian- ni

tra le idee semplici d'un imperadore, d' un preteian- ni, d'un papa

imperadore, d'un preteian- ni, d' un papa, e le idee pur semplici

un papa, e le idee pur semplici d' una torre, d'un drago,

le idee pur semplici d'una torre, d' un drago, d'una montagna,

una torre, d'un drago, d' una montagna, d'una bombarda? certo

un drago, d'una montagna, d' una bombarda? certo no.

nel composto ganhoy, appellativo dell'imperatore d' etiopia); cfr. anche il fr

contessa di stolberg, regina vedova pretendente d' inghilterra su la tomba (fi un poeta

perché reda ell'è, bella e d' assai, / di pretendenti avendo un gran

vol. XIV Pag.289 - Da PRETENDENZA a PRETENDERE (11 risultati)

169: quando si sa la vacanza d' un beneficio, d'una badia,

si sa la vacanza d'un beneficio, d' una badia, d'una propostura o

un beneficio, d'una badia, d' una propostura o di qual altro di meglio

un titolo nobiliare. ritratti del regno d' inghilterra, lii-2-389: dove uno sia

: persistevano per la ricompensa dell'arciduca d' inspruk nella pretendenza de'quattro milioni di

dificilmente sarebbesi accordato con gli spagnuoli ripieni d' ambizione e pretendenza. -ambizione

parole, adirandosene quei che pretendevan ragione d' am- mazarli e chiedevano premio di loro

: non essendo cosa che donna privatasi d' onestà non facesse, la 'ndusse a dar

vita di francesco petrarca, 15: già d' anni 50 essendo, l'amicizia di

fed. della valle, 210: che d' inghilterra erede i'mi pretenda, /

pagamento del prezzo ai sei balle quoia d' irlanda domandatogli dal signor giovanni pieri.

vol. XIV Pag.290 - Da PRETENDERE a PRETENDERE (13 risultati)

, 858: chi muore resta libero d' ogni obligo e assoluto d'ogni debito:

resta libero d'ogni obligo e assoluto d' ogni debito: e chi pretende ricorre

buono e vi so- disferà per lui d' ogni sorte di credito che seco pretendiate

il senato viniziano aveva risposto non pretendere d' avere inimicizia seco, non avendo pigliate l'

si dovessero smantellare e abbandonar le fortezze d' africa, sparagnando quella spesa, poiché

estate, si conserverà sempre colmo affatto d' acqua. casalicchio, 24: io

potrà bene la critica disapprovare l'ardimento d' uomo che bellezza non trova fuori che nella

sp., 22 (380): d' un uomo così ammirabile in complesso [

, i-27-144: resto pieno di confusione e d' amarezza alla riferta fattami da mio figliolo

fare uno studio critico e un lavoro d' indagini. nemmeno pretendo che quello che

che speri pregio alcuno di lode o d' applauso. loredano, 1-206: non

11-77: la contessa tarquinia non pretendeva d' essere una santa, ma era convinta d'

d'essere una santa, ma era convinta d' avere buon cuore e voleva ora dimostrarlo