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vol. XIV Pag.8 - Da PRATANELLO a PRATERIA (21 risultati)

)... si pascolano solo d' insetti che prendono sulla terra o fra l'

6-118: aveva raccolto mammole a villa d' este o qualche pratellina di marzo a

a villa gregoriana, un po'prima d' arrivare alla cascata. = denv

e con giardini meravigliosi e con pozzi d' acque freschissime. seneca volgar., 3-119

vi sono du'pratelli con un ruscello d' acqua intra loro, del quale parte

, 14-38: ecco vede un pratel d' ombre coperto, / che sì d'un

d'ombre coperto, / che sì d' un alto fiume si ghirlanda / che

giardin v'era un pratello / tutto vestito d' erbette e di fiori, / che

serba / tetto di fronde e pavimento d' erba. palma, 1-160: mormora il

, trinciarne alcuni, ricuocerne altri. d' annunzio, iv-2-1297: 1 ciliegi carichi di

: 1 ciliegi carichi di viscide e d' amaresche, sopra un pratello in disparte.

tordi ebbri di coccole di ginepro e d' olive, pettirossi, calenzuoli, pispole e

iii-437: il terreno ch'è dalla banda d' ostro di detto golfo è cosi buono

messo a praterie bellissime e pascoli utilissimi d' armenti e pecore senza fine, che stanno

in mezzo a praterie popolate di bestiami e d' ogni sorte di oggetti campestri e acquatici

sente / correre per le praterie fiorite. d' annunzio, iv-2-980: gli amanti erano

cecchi, 7-85: fra i ciuffi d' erba d'una prateria, si cominciarono

7-85: fra i ciuffi d'erba d' una prateria, si cominciarono a vedere

in autunno tornano a produrre un poco d' erba. stampa periodica milanese, i-400

i-400: le praterie a marcita sono d' assai belle. 2. per simil

cii-v-373: ritrovarono in mare gran praterie d' erbe sopra tonde, che praterie a ponto

vol. XIV Pag.9 - Da PRATESCO a PRATICA (10 risultati)

vita nelle prigioni di volterra). d' annunzio, v-2-467: anch'io riguardai con

libri 'viventi ':... d' uomini che insegnino a'giovani colla loro

, i-438: poche furono le questioni d' alta scienza razionale trattate quest'anno dai fisici

altresì le comunicazioni di matematica pura e d' astronomia. quasi a compenso abbondarono gli

soprani, / azò che alguno d' aldire non me refuti. i..

di pratica si lamentano che ce n'è d' avanzo. stampa periodica milanese, i-357

dottrina sopra la natura e gli attributi d' iddio. -scevro da implicazioni e

. malpighi, 99: la prattica d' osservare li fluidi nelli cadaveri è stata

montiplicare, ragiognare, partire, soctrare d' omni numero e quantità. biringuccio, i-141

consumano o si possan col gitto far d' ottone, con bellissima prattica. cetiini

vol. XIV Pag.10 - Da PRATICA a PRATICA (13 risultati)

la provvedeva, entrambi errarono di concerto d' intorno a due degli tre, che noi

vivo il suo marito messer lo conte d' artoi com'ella ha morto il traditore.

in roma contra di me, sotto colore d' es- ser venuto a stampare intavolature di

: con sì poche voci più guadagnò d' impoverito e putrefatto principe che non mento con

: non poteva adoperare la propria forza d' intelletto, superiorità su se stesso, che

pratica di mistificazione. -ricerca d' informazioni, indagine. testi, 1-467

tacque e risanar i luoghi paludosi. d' este, 35: erano-..

-ant. in senso concreto: opera d' arte; elemento decorativo, fregio.

bologna et il muro con le merlature d' intorno, dove fece l'intrata cesare

rispose enea: / tanti talenti tuoi d' argento e d'oro / serba a'tuoi

/ tanti talenti tuoi d'argento e d' oro / serba a'tuoi figli.

i capelli, e non è sorte d' impiastri che non provino per convertirli in fila

che non provino per convertirli in fila d' oro; e... bene oggidì

vol. XIV Pag.11 - Da PRATICA a PRATICA (14 risultati)

di 15 anni, per fané el presente d' esse a questi re... il

, che io ritto. f. d' ambra, 47: gianni, vien un

spiccasi / da te? che cose avete d' importanzia / a ragionar insieme? oddi

vorrei neanche che egli fosse gran maneggiator d' affari, né che conducesse a fine

pratiche non letterarie affatto e indegne perciò d' un vero letterato. petruccelli della gattina

arrivò. noi avevamo avuto due notti d' insonnia, due giorni di delirio della

direttore con altri simili, che dopo d' esso hanno scritto, quasi senz'altro

donne con le quali sieno almeno i princìpi d' una religion civile comuni, perché da'

disputava mai con nessuno con cui non fosse d' accordo nelle massime. e questa credo

separar le due ali ed impedir loro d' agir di concerto. carducci, iii-20-187:

le pratiche di medico, di chirurgo, d' avvocato. quattr'anni di studi universitari

cura, onere. -anche: campo d' azione, ambito d'intervento; competenza.

-anche: campo d'azione, ambito d' intervento; competenza. caro, 12-ii-78

si faccino, io mi sento così tardo d' ingegno e son tanto intricato nel servigio

vol. XIV Pag.12 - Da PRATICA a PRATICA (14 risultati)

3-30: quando hai pratica nella mano d' aombrare, togli un pennello mozzetto e,

un pennello mozzetto e, con acquarella d' inchiostro in 'n un vasellino, va'col

cerimoniale, di cui conosceva, meglio d' ogni altro, le più antiche tradizioni

, adomare di mordenti, far drappi d' oro, usare di lavorare di muro,

, che ritrae per pratica e giudizio d' occhio sanza ragione, è come lo specchio

sé contra poste cose, sanza cognizione d' esse. idem, 2-421: dell'error

pratica. scamozzi, 2-147-32: l'abuso d' alcuni semplici, per non dire peggio

, non pur solamente saputo e giusto d' ingegno, ma esercitato per lunga pratica

: chiunque abbia punto pratica delle biblioteche d' italia e d'al- trove avrà notata

abbia punto pratica delle biblioteche d'italia e d' al- trove avrà notata la confusione che

. moretti, i-120: egli era anche d' avviso che tutti i ragazzi indistintamente,

l'esperienza delle manette, la pratica d' almeno sei mesi di carcere senza il minimo

a scrivere toscanamente non è da dubitare. d' annunzio, iii-2-1137: fulvio axilla,

al tentativo di penetrare in cartagine e d' esplorame gli apparecchi di difesa. cassola,

vol. XIV Pag.13 - Da PRATICA a PRATICA (16 risultati)

fortemente nutriti, cominciavano allora a mostrar d' ignorarli o, nel fatto, a non

con stretta prattica tuo conversare con religiosi d' ogne sorte. bisticci, 1-i-90:

mio figliuolo vero fussi, aresti rossore d' esser veduto loro in compagnia. castiglione,

, 35: si sono resoluti tucti d' acordo che le prediche totalmente si levino

a cui non era in pratica lo credevano d' umor saturnino. c. gozzi,

mondo; troppo non già per l'esperienza d' amore. -scherz. condizione

occhi e delle mani sono gl'incentivi d' amore. -libero accesso, viavai

possa dare effetto..., risolvasi d' accostarsi con doppi forti alle muraglie e

epoca, come furiosamente portati alle cose d' amore. cotesto, e la necessità

la necessità di popolare per aver mano d' opera alla pescagione ed ai dissodamenti,

.. gli andirivieni di alfeo nell'attesa d' iniziar l'accennata pratica con un passante

poi s'arrestano, straccian le bandiere d' angiò, spiegan le sveve e minacciosi

strozzi, 1-248: così constretti fin d' appiccar pratica / di maritar la fanciulla

'l tapeto, di madamosella figliuola del duca d' or- léans nell'imperatore. monti,

da sposare, partito. f. d' ambra, xxv ^ 2-3ii: -questa non

in moscovia..., per mezzo d' alcuni del paese ordinò che un giorno

vol. XIV Pag.14 - Da PRATICA a PRATICA (12 risultati)

senza perder tempo, procacciatasi la pratica d' una buona mercantessa di mode della vicina

robbe, vettovaglie o merci, né d' aver commercio, traffico o prattica con le

della città a cui arrivano, dopo d' aver fatta la quarantena prescritta dalle autorità

, per avisi abbiamo e di francia e d' altri luoghi, hanno tenute continue pratiche

durezza deynemici, con atti e parole d' animo risoluto ruppe la pratica del negoziato.

eziandio bernardo del nero, non imputato d' altro che d'avere saputa questa pratica e

nero, non imputato d'altro che d' avere saputa questa pratica e non l'

tiberio occultamente l'awertì che druso procurava d' awelenarlo. g. bentivoglio, 4-692:

dovrei portare con me. è una pratica d' ufficio preparata apposta per il signor ponza

col viso cosi nubiloso e il fascicolo d' una pratica in mano. viani,

... perché gli ricopiasse pratiche d' ufficio, comparse conclusionali e così via

cose ch'a stati importano sono contrarie d' ogni indugia, e la pratica longa

vol. XIV Pag.149 - Da PREMEDITERRANEO a PREMERE (4 risultati)

sopra il triclinio, ascoltando la musica d' un doppio flauto, ove premeva la

e i fior s'inchina, / vaghi d' esser premù dal dolze piede / e

pudibonda, l'orgoglioso tuo sguardo? d' annunzio, iv-i-882: un sentimento di

estens. occupare una porzione di superficie d' acqua, galleggiandovi sopra. figiovanni,

vol. XIV Pag.150 - Da PREMERE a PREMERE (14 risultati)

, vt-193: o il dorso prema d' agil destriero / o l'onda solchi

par che sotto gli scrocchi un sacco d' ossa / ogni qualvolta egli la preme e

ma ben sapea dove premea la scarpa. d' annunzio, v-1-250: la fasciatura mi

liquore. ariosto, 29-15: ho notizia d' un'erba, e l'ho veduta

manda un liquor che chi si bagna d' esso / tre volte il corpo, in

vigilanza pose, premendo con gran fatica d' animo tutte le forze dello 'ngegno suo.

né altro cenno li preme le dita d' esse mani. manzoni, fermo e

certo che ivi è abbon- danzia d' acqua. benvenuto da imola volgar.,

qui ci premono, ci costringono e sospingono d' andare verso iddio. petrarca, 244-1

molto mi premesse il duro affanno / d' enea mio figlio. a. f.

offese fatte alla francia per la guerra d' italia. leopardi, 21-33: quando sovvienimi

: la mia donna... d' acerbo e duro / mal è premuta ed

io penso all'italia -a'suoi milioni d' abitanti -, alla miseria immensa che

ancor noi preme, / avea color d' uom tratto cruna tomba. anonimo romano

vol. XIV Pag.151 - Da PREMERE a PREMERE (10 risultati)

/ che ne venga pietade / a chi d' ogni suo male è più giocondo!

: la tua gloria non pensi / d' esser l'invida morte a premer giunta.

pietate e 'l vizio premere / faccia d' onta e di rabbia avemo fremere. metastasi

aiutate e favorite al possible da'potenti d' talia per addormentare i popoli sopra la

drieto va con testa inchina / e d' ira quasi lagrime gli geme. canti

basso cor premer lo sdegno / e colorirlo d' amistà mendace, / tu per te

diversità, sì ben contesta, / d' eternità nel ciel tu spargi il seme.

forte! / -volgi man, guar- d' al tuo remo. / -là. qua

2-42: pianger lui vede in guisa d' uom cui preme / pietà, non doglia

premendomi però senza fine il restar priva d' una peraltro sì fedele segretaria. arici,

vol. XIV Pag.152 - Da PREMERÒ a PREMETALLIZZATO (11 risultati)

è perché le premano tanto le spalle d' un mascalzone. pratesi, 5-162: cè

, i-73: mi premeva all'estremo d' abboccarmi seco un momento. foscolo, xv-20

varia turba di mal caute genti / d' ogn'intomo v'accorre, e s'urta

sergardi, 1-341: al sozzo ardor d' impure fiamme è schivo / un grande e

i. frugoni, i-13-263: niun d' essi de l'aurora / ti vegga al

la prosa poetica offre la soluzione romantica d' un problema di espressione letteraria, che

il quale nel prencipio e nel fine d' ogni libro si compiace di aggiugner certe sue

vi ho promesso di parlarvi della mano d' un malato povero. la premessa è

lui premessa alla sua traduzione del poema d' esiodo intitolato 'l'opere e i

tendenze nell'arte sta tutto in alcune linee d' una prefazione da lui premessa alle prime

di colore debbono esser fabbricati, la maniera d' impedire che tingano la faccia consiste nel

vol. XIV Pag.153 - Da PREMETERE a PREMIARE (8 risultati)

intorno alla storia letteraria ed a'poeti d' talia, giudico cosa necessaria, quantunque

. né di sanguinosi combattimenti, né d' ogni altra chimera immaginata...

è noto che ai tempi del regno d' italia la città di milano, divenuta capitale

entro le sue mura un gran numero d' italiani distintissimi in ogni ramo di coltura.

per conoscere e statuire se quella citta sia d' allora m poi retrocessa o rimastane stazionaria

un discorso su lo stato della chiesa d' allora, della quale dante si professa

capra in atto di correre; e d' intorno, premessa la croce colla quale

2. retribuire per una prestazione d' opera; ricompensare per un servizio,

vol. XIV Pag.154 - Da PREMIATIVO a PREMIMENTO (10 risultati)

.. premiati dal governo con medaglia d' argento. ibidem, i-275: riportò la

. pallavicino, 1-461: son essi d' accordo che l'opinion della provvidenza divina

, lat. tardo praemiàtor -dris, nome d' agente da praemiàre (v. premiare

aria splenica / che incombe nel silenzio d' un convitto / dopo la premiazione.

, e senza omissioni. = nome d' azione da premiare. premibadème, sm

... a compiere l'ufficio d' un premi-carte. = comp.

quell'uccellino / che beve quella goccia d' orecchino / dal bocciuolo d'un fiore /

quella goccia d'orecchino / dal bocciuolo d' un fiore / e inghiotte il seme

1939, quella che era alternativamente piazza d' armi e foro boario nereggiava di centinaia di

-sm. il giovane che segue i corsi d' istruzione che precedono il servizio militare.

vol. XIV Pag.155 - Da PREMINAGGIO a PREMINENZA (14 risultati)

premere, pressione. = nome d' azione da premere. preminaggio,

preeminente, donde impetra / lo spazio d' esser luogo, e 'l corpo massa

corpo massa / e l'agenti virtù d' esser attive. 4. elevato

prima di chi avesse fatto maggior dimostrazione d' amore; la seconda di chi usasse di

che non si fa ad un palazzo d' un uomo che al presente è cattivo

nenza di bontà che meriti d' esser antiposta ad ogni altra. salvini

40-413: dobbiamo proporre per laudevole soggetto d' imitazione la bella sembianza di coloro che per

trionfi avevano tutti intorno gli ornamenti di fiondi d' alloro, la cui peculiar preminenza è

i papi d avignone e i comuni d' italia, i-40: riferirai al comune di

reggano comunemente senza essere in essi preminenza d' alcune singulari persone. -alto grado

fin dove si può salire in preminenza d' onore, in podestà di comando.

altri dei per la preeminenza delle potenze d' europa, e par che que'dei

riempir l'apostolica sede, / dignissima d' onore e reverenzia. rosaio della vita

. il secondo modo si è avere dignità d' uffici e di priminenzie. giov.

vol. XIV Pag.156 - Da PREMINENZA a PREMINENZA (8 risultati)

sia capitaneo generale de tutte le gente d' arme della magnifica et excelsa communità de

moscheni, 238: non isdegni ella d' appagare la mia [curiosità] col

detta sua repubblica sopra qualunque altro prencipe d' italia. de luca, 1-3-2-28: la

e che non facesse un tagliere d' avanzo per ser ciolo, se vi venisse

5. manifestazione di rispetto, tributo d' onore, omaggio che vale come riconoscimento

comanda ch'io li scriva a qual sorte d' uomini davano anticamente l'onore e preminenzia

, v-327: dal collegio de'prìncipi d' imperio era emanato un decreto che, inerendo

'o almeno la 'preminenza 'd' un desiderio sopra tutti gli altri che può

vol. XIV Pag.157 - Da PREMINENZA a PREMIO (13 risultati)

1-4-38: 1 preghi e le protestazioni d' un'evidente inabilità a niun carico di preminenza

possiano essere di molta importanza a benefizio d' un terzo,... non hanno

terzo,... non hanno stima d' interesse bor- sale da rifarsi. idem

, lii-15-45: non vi essendo timor d' iddio né del principe, ma una sfrenata

iacobone, 3-67: - recordo d' una femena ch'era bianca, vermiglia

, 19-21: è questo il premio d' ogni mia virtute? buonaccorsi, 168:

ultimo suo testamento ci ha teneramente incaricati d' imitarlo più in questo che in altro,

più in questo che in altro, cioè d' amarci e di aiutarci l'un l'

e quando, / tardo premio talor d' atroci pugne, / stringevi alfin la preda

rimettergli mercoledì scorso la decorazione dell'aquila d' oro della legion d'onore. questo premio

decorazione dell'aquila d'oro della legion d' onore. questo premio lusinghiero, che

che s. m. si è compiaciuta d' accordare alle cure obbliganti del sig.

per tanto il premio di una medaglia d' oro del valor di zecchini sessanta a chi

vol. XIV Pag.158 - Da PREMIO a PREMIO (9 risultati)

il preteso premio di franchigia, oltre d' essere premio d'interesse, mai da proporsi

di franchigia, oltre d'essere premio d' interesse, mai da proporsi ai giovani,

via via; e la semplice menzione d' onore. nievo, i-vi-8: sono

denaro corrisposto in cambio di una prestazione d' opera, di un servizio; compenso,

ariosto, cinque canti, 3-72: d' un corsar genoese (oria od adorno

letterati in questa età che il duca d' urbino non abbia premiati, e di grandissimi

e domanda i premi proposti, dicendo d' aver morto il figliuolo di cresfonte e di

viaggio di andata e ritorno. d' alberti [s. v.]:

compilar l'atto della disposizione del regno d' ara- gona... ad accrescere

vol. XIV Pag.159 - Da PREMISSA a PREMITO (6 risultati)

boccardo, 1-801: 'dei premi d' incoraggiamento in genere ed in ispecie dei

le tue parole assempran le galline / d' un gallo senza cresta e senza canto.

fatica è stata grande ed in premio d' essa io non ti chieggo altro, o

nelle mani non lasci mai più venire d' or in avanti alcuna copia del mio

l'autore, senza alcuna premes- sione d' altre parole, nella prima giunta gli fece

, lat. tardo praemissio -dnis, nome d' azione da praemittére (v. premettere1

vol. XIV Pag.160 - Da PREMITORE a PREMONTALIANO (8 risultati)

lo stringer della mano / chiaro segno d' amistà, / ma l'amor, ch'

indietreggiar conviene: / ma quale arco d' acciar, quanto è più presso, /

). premitóre. = nome d' agente da premere. premitrécce,

modo di farlo è: recipe premitura d' essi compiti... e cuoci in

, gli disse coll'esala- mento focoso d' un sommesso respiro: v'attende mio

alla disposizione divina. = nome d' azione da premere. premìziae deriv

, lat. tardo praemonìtor -óris, nome d' agente da praemonere (v. premonire

lat. crist. praemonitìo -ónis, nome d' azione da. praemonère (v.

vol. XIV Pag.161 - Da PREMONTARE a PREMOZIONE (11 risultati)

: la morte accaduta avanti quella d' altrui o avanti a certo tempo ideato.

campiglia, 1-7: monsignor duca d' alenson... premorì ad enrico

, perché sieno premorti tutti o parte d' essi, è dovuta a'nipoti. salvim

che, quando s'arriva alle nozze d' oro, i figli possono anche mancare,

ii-839: v'è un paragrafo del galateo d' oltreo- ceano che vieta il discorso e

(una radice). d' alberti [s. v.]:

: il sole la infiamma. fiamme d' azzurro. splendono le valli alpine:

cosa tra molte. = nome d' azione da premostrare. premostrare,

cose sopr'all'articolo, conchiude la forza d' esso esser la medesima intutto che del

come piace al giovio. = nome d' agente da premostrare. premostrazione,

e di rapporto. = nome d' azione da premostrare. premovènte (

vol. XIV Pag.162 - Da PREMUNIRE a PREMURA (18 risultati)

: il padre cristoforo arrivava nell'attitudine d' un buon capitano che, perduta, senza

. cattaneo, iii-4-92: una compagnia d' ingegneri fu deputata a sopravedere le barricate

sue possessioni contro qualunque tentativo della casa d' austria. -di animali. targioni

6-121: i miei concittadini, specie d' inverno, hanno abbastanza da fare per

i conforti del sacramento dell'eucarestia. d' annunzio, v-3- 471: il

riserva. giannone, 1-v-7: il duca d' alba... si pose ad

tempo., non sarebbe male. d' annunzio, iv-1-42: bada di non mancare

1-473: canal, studiando le clausole d' un contratto,... stava prendendo

] l'intrapreso cammino al duomo, d' onde passò ad alloggiare nella corte,

un uso determinato. g. bentivoglio d' aragona [in muratori, cxiv-6-22]:

dotta, lat. praemunitio -dnis, nome d' azione da praemunire (v. premunire

accresce l'animo ai soldati che hanno premura d' onore, schifando essi di esser notati

onore, schifando essi di esser notati d' infamia da chi gli vede. assarino

, 2-172: un galantuom son io, d' una natura / che, al par

affaticava in prò'nostro ce lo rendeva d' ora in ora più caro. galluppi,

ti ringrazio intanto della gentile premura. d' annunzio, iv-1-122: poco tempo dopo,

. chiari, 2-i-213: non lasciava d' onorarli egualmente, senza però mostrar d'

d'onorarli egualmente, senza però mostrar d' avvedermi delle loro particolari premure. g

vol. XIV Pag.163 - Da PREMURA a PREMUROSO (9 risultati)

ebbe nell'istessa notte, dopo il fatto d' arme, maggior premura che di ragguagliar

dissimulando la sua premura, ebbe campo d' investigare onde fosser venute notizie tanto sinistre

non lo distolgan e divertano da quelle. d' este, 160: aderì egli alle

tarchetti, 6-ii-310: devo parlarvi premurosamente d' una cosa che vi riguarda - diss'

: l'uomo nulla dovrebbe essere premuroso d' indagare gli impenetrabili recessi della mente altrui

che diligente a servirmi, mi consolo d' averlo perduto. manzoni, pr.

del proprio che del ben pubblico premurosi. d' annunzio, iv-1-506: questa preoccupazione deve

con un'amorevolezza timida e premurosa. d' annunzio, iv-1-31: prese ella di

due sponde rialzate ai lati, letto d' una infanzia eterna, letto premuroso come se

vol. XIV Pag.164 - Da PREMUSTERIANO a PRENARRATO (8 risultati)

della gioventù si è quello di vedersi tolti d' attomo aio, maestri e direttori.

aria, premuta anch'essa da tante miglia d' aere s s ammassato

2-500: daran [le pecore] copia d' ottimo formaggio, / sin che le

saran rasciutte, / me'col presame d' erba, e 'ntomo al maggio, /

pareva... ariento vivo che d' alcuna cosa premuta minutamente sprizzasse. crescenzi

libera, premuto di continuo dall'ufficio d' infermiere e di capo di casa.

tua fatica non caggia premuta dal carico d' opera. piccolomini, 10-375: tutta quella

bianco dell'america settentrionale è una pianta d' ornamento, a foglie cordiformi, sinuose:

vol. XIV Pag.165 - Da PRENARRAZIONE a PRENDERE (15 risultati)

: era... l'amico non d' elezione, ma d'affinità, quello

. l'amico non d'elezione, ma d' affinità, quello che la sorte destina

tradimento ne rimonta alla coscienza il soffio d' una angoscia atavica, prenatale. dessi,

anonimo fin leoni, 514]: prence d' asburgo, quando t'accorgesti / che

guardiano e difenditore del regno ruberto conte d' artese... con molti cavalieri

. idem, i-12-113: lasceremo del re d' un- garia e diremo come la reina

del bagno, 1-iii-17: non iéi prendenza d' amanza in desire, / perciò ch'

, / non trovato ò potenza / d' altre virtù che son sovramag- giore.

maniera e daglieli. bruni, 57: d' ambizioso augel piume gemmate / bella donna

ambizioso augel piume gemmate / bella donna d' amor distinse e prese; / e

dita / prese il rosario col suo teschio d' osso. deledda, i- 319

miseno morto, che era stato trombatore d' ettore e poi s'era raccomandato a lui

l mondo aver cangiata faccia / in poco d' ora, e • rende suo

e fa'che colei che si allegrò d' averti dato al mondo si rallegri oggi di

stampa periodica milanese, i-386: colla punta d' un coltello ben affilato si fanno delle

vol. XIV Pag.166 - Da PRENDERE a PRENDERE (13 risultati)

: ad ognissanti si presero gli abiti d' inverno. -mettersi in testa.

anticaglia a testa rasa; / ora d' un cigno il becco si poneva; /

me: « tu imagini ancora / d' esser di là dal centro, ov'io

man mi prese [la pastorella] d' amorosa voglia, / e disse che

desiderosa di dare beccare a l'ugello d' andriolo, preselo in mano e in nel

ad lungo e prese nel rispondenti monsignore d' albì per il braccio. cellini, 1-30

11-123: un pastor vecchio mi venne d' avante: /... /.

per tempo... ». d' annunzio, 8-54: « dimmi, dimmi

mazzuccuto / che ci resterà il segno più d' un mese / dove col pugno sul

ne prese. -irritare. d' annunzio, vii-326: in una strada laterale

artigli. giacomo da lentini o monaldo d' aquino, 456: lo dragone,

presi) mi favorisca non prendergli a più d' un tesone l'uno, perché sarebbe

. gemelli careri, i-v-291: fingono d' aver finito il danaio e che l'attendono

vol. XIV Pag.167 - Da PRENDERE a PRENDERE (10 risultati)

tue mani, è di te degno. d' annunzio, i-ii: prendi! da

di farle una bella cotta. detto d' amore [dante], i-381: mi

, una cotale modestia recavano a finzione d' ipocrisia. forteguerri, iv-23: quando

, di cercare un altro amante, d' essere utilitaria, di prendere la vita

guerie tosto della « ua malaria. d' este, 159: fu colta questa occasione

ranieri sardo, 127: lo cardinale d' ostia,... parato, fece

carducci, ii-3-154: prese l'esame d' idoneità nella scuola normale di pisa con

prese una casa a fitto nel borgo d' ognisanti. carena, i-145: '

fianchi, voi che le verghe de'reggimenti d' italia prese avete. giustino volgar.

corona in san piero, com'è d' usanza per gli altri imperadori. nardi,

vol. XIV Pag.168 - Da PRENDERE a PRENDERE (8 risultati)

i vestigi e le maniere della vita d' ignazio, prese le poste, gli andarono

, 3-143: ancora porta grande quantità d' astori per uccellare i. riviere..

carducci, iii-3-300: astolfo longobardo / d' una lepre ebbe contesa / con l'abate

aiuto pigliassero. ariosto, 25-12: stormo d' augei ch'in ripa a un stagno

su quel della chiesa, vassallo del duca d' urbino, condottolo a castrocaro, tenutolo

lettere, non voleva differirgli la soddisfazione d' avere nuove della duchessa sua sposa.

le luogora ove vernano facendo, alla sepoltura d' una donna ch'era stata presa,

dee., 8-7 (i-rv-722): d' altra parte lo stimolo della carne l'

vol. XIV Pag.169 - Da PRENDERE a PRENDERE (26 risultati)

volsemi gli occhi suoi / sì pien'd' amor che mi preser nel core / l'

isbigottita, sì che mai / non ragionò d' altrui. petrarca, 3-3: era

altera, / fueme pantera -e presemi d' amore / come d'aulore / che

fueme pantera -e presemi d'amore / come d' aulore / che d'essa ven si

amore / come d'aulore / che d' essa ven si prende ogn'altra fera.

. tasso, 2-20: s'egli era d' alma o se costei di viso / severa

non prende, e sono i vezzi esca d' amore. -incantare, affascinare,

9-107: la musica l'ha presa d' improvviso, quasi a tradimento.

purg., 21-115: or son io d' una parte e d'altra preso

: or son io d'una parte e d' altra preso: / l'una

una botte nuova hanno, quale immollano d' ottimo vin vecchio e bene odorifero

che, come colui il quale pareva d' aver bisogno di risposta per la quale preso

campidoglio di notte e solamente la voce d' una oca fé ciò sentire? idem,

con tradimenti e per inganni e fuori d' ogni dovere egli entrò il duca di

entrò il duca di milano nella città d' imola, presela per forza e simile

presela per forza e simile il signore d' imola e sua famiglia. mannelli, 95

m'à conquisa. galliziani o rinaldo d' aquino, 438: mercé, piagente viso

dolze mal, se no nvauzide. iacopo d' aquino, 141: al cor m'

m'è nato e prende un disio / d' amar, che m'à sì lun-

paroletta, un sorriso, un muover d' occhio con mararigliosa forza ci prendono gli animi

onore, ogni libertà tutta nelle mani d' una donna riponiamo. tasso,

ad ascoltare il canto degli usignuoli. d' annunzio, 8-126: una volta la

si lasciò prendere da una terribile crisi d' ipocondria e di scoraggiamento. comisso, vi-191

, inf, 27-70: io fui uom d' arme, e poi mi cordigliero,

di un mondo passato. -cogliere d' improvviso una persona (il sonno).

di pistoia ed avendo sempre avuta vittoria d' ogni sua impresa e di ciò avendo

vol. XIV Pag.170 - Da PRENDERE a PRENDERE (13 risultati)

loro compagnia feciono alcuna celluzza di rami d' arbori; e così accettarono e presono,

riscontrare il copiato coll'originale e sicurarsi d' averlo ben preso. seriman, i-121

alla testa e a diriger le operazioni d' un corpo di soldatesche destinato a sterminar

di quando si andava a comprar tagli d' abito nei negozi perbene e si prendevano le

fare. è un muro, un sacco d' ovatta; non mi contraddice mai,

tua leanza, / di qual tu prenderai d' esta quistione ». boccaccio, 1-i-444

partito abbiàn preso pello meglio; che era d' età d'anni sedici, e non

preso pello meglio; che era d'età d' anni sedici, e non era da

: de l'un dirò, però che d' amendue / si dice l'un pregiando

lento / su per lo suol che d' ogne parte auliva. busone da gubbio

prendere la costa e a trovare certe fontane d' acqua. beicari, 6-19: il

e prende altri sentieri, / vaga d' udir novelle ov'io mi sia.

di san gerì ed avea sembianza non d' inseguire, ma di sgombrarsi il passo.

vol. XIV Pag.171 - Da PRENDERE a PRENDERE (16 risultati)

presi terra per apprensione di qualche disgrazia. d' annunzio, ii-387: quando poi governi

le vertute onno venciuto, / ordenano d' aver la segnoria: / 10 terzo

a'loro mariti e parenti. frottole d' incerta attribuzione, xlvii-278: chi ti truffa

: quel gran maestro di spirito giovanni d' avila... solea raccordare a'

: pervenne il regno a batto figliuolo d' arcesilao, il quale fu sciancato e invalido

et ebbero in risposta che da una città d' arcadia nominata mantìnea dovessero prehendere un governatore

tempi famoso. muratori, 7-ii-93: mestier d' onore era allora, più che oggidì

vo'che 'l vostro core si rassetti / d' amare la donna che avete prisa.

che per niuna guisa per sofferir poteva d' aver per moglie griselda e che egli

): grave mcarco è a donna d' alto legnaggio prender per marito uomo d'

d'alto legnaggio prender per marito uomo d' inferior sangue. b. davanzati, ii-333

c. arrighi, 3-80: -canaglia d' una bigietta! -proruppe sgan- zerla fra

determinato. iacopone, 64-35: canto d' amore ce trova a dottore / a chi

, 10-100: hanno presa [i popoli d' oltremare] la fede pagana molto tenacemente

sua persona si fornì di buona compagnia d' armati. mascardi, 122: qualch'

sale, e poi beeva un poco d' acqua. lancia, ii-106: non mi

vol. XIV Pag.172 - Da PRENDERE a PRENDERE (13 risultati)

nuova, 36-4 (143): color d' amore e di pietà sembianti / non

piace egli che noi prendiamo il linguaggio d' una sdegnosa alterezza, che c'investiamo

a questo dir e forma prese / d' aquila bianca. tasso, 1-13:

lemene, i-223: pren- don sembianza d' uom tartarei mostri. -adottare usi

che un corpo ha preso le propietà d' un altro corpo di spezie diversa, per

disegno accostò un filo di vetro al lume d' una candela e vide che l'estremità

non ben ripiegato, tassi grinzoso. d' annunzio, iv-2-9: l'acqua prendeva de'

di una mole cola d' azoto cioè 500 m al secondo. gatto

sig. fatta in ossima a xxim d' agosto, qual mi fu data a xv

sì formato come / diaffan da lome, d' una scuri- tate / la qual da

poco prezzo, che, sotto inganno d' amore, da alcuna che si mostra

32: sono uscito fuori con animo d' andare al governatore a narrargli il caso,

per vedere quelle antichità, sotto colore d' essere andato a visitare quella provincia.

vol. XIV Pag.173 - Da PRENDERE a PRENDERE (6 risultati)

allegramente la milizia per italia con speranza d' arrichire sotto il duca di ossuna, essendo

piovene, 3-203: il cane si sfrenò d' un tratto e prese la corsa abbaiando

un salto. ariosto, 5-57: d' un sasso che sul mar sporgea molt'alto

arte senese, i-9: fare la raccolta d' ogni due mesi... e

l'epoca sia presa dal principio del regno d' un monarca di babilonia che mai non

periodica milanese, 1-36: copernico era d' una famiglia di cracovia; egli prese

vol. XIV Pag.174 - Da PRENDERE a PRENDERE (14 risultati)

vita nuova, 2-7 (8): d' allora innanzi dico che amore segnoreggiò la

-condividere una determinata condizione, uno stato d' animo. metastasio, i-iv-621: crederei

alvaro, 13-143: erano costoro critici d' arte e professori che si prendevano..

dell'argomento; ma prendo la libertà d' avvertirla a volersi guardar dagli estremi, scoglio

ordenare / e da lui prender regola d' amare. abbracciavacca, xxix-10: cusì

piacer mi trasse in voi compita, / d' ogni valor gradita, / di beltade

quale prende suo nascimento solamente per piacevolezza d' alcuna persona in qualunque ordine sia,

, 6-14: nacque in alessandria d' egitto [erone], onde si

scienza o 'l piacer separato, qual d' essi direm che sia per sé bastevole?

piccati, 48: questa è la preparazione d' uno sperimento il quale voglio che insiememente

è inn. essa; unde giudica d' essa, siccome sano giudica dolcie dolcie

segno fu preso che in pochi mesi d' ogni magistrato, de'questori edili tribuni

sul serio da sacrificarle la vita! d' annunzio, 8-87: il tono della vostra

, mentre io invece non cerco se non d' istruirmi. buzzati, 5-11: trascurato

vol. XIV Pag.175 - Da PRENDERE a PRENDERE (15 risultati)

forteguerri, 24-79: avrà rinaldo pena d' averti preso per ribaldo. g. gozzi

mostrar subito il mordente del suo stato d' animo. 56. percepire con

, 196: pianse sotto il pondo [d' enea] la nave viminea [di

nel sole e non dà un filo d' erba. -invadere (un locale)

prendeva la pioggia / tutto un giorno d' inverno, che la pelle fumava, /

senza combattere. artassata e tigranocerta città d' armenia presero il giogo.

fisica gradevole o sgradevole, uno stato d' animo, un sentimento (di rabbia

eletti nuovi signori, quasi di concordia d' amendue le parti, uomini non sospetti

segnore padre, che tu se'degnato d' avere sollecitudine di me. canteo,

il dì questi uomini si prendano piacere d' ingannare le semplici donne. d. bartoli

avea sì stabilita nel cuore la risoluzione d' imitare le vite di que'santi nelle virtù

città, tutta superbamente apparata e risonante d' allegrezza. goldoni, iii-598: di lui

avanzati, in un luogo dilettevole e pien d' erba e di inori e d'alberi

pien d'erba e di inori e d' alberi chiuso ripostisi, a prender amoroso

diletto prese / parecchie volte, baciandola d' amore. capellano volgar.,

vol. XIV Pag.176 - Da PRENDERE a PRENDERE (18 risultati)

i-163: se voi pure siete degno d' esser amato, le vostre abitazioni sono

né luogo né tempo da prendere sollazzi d' amore tra noi si potrebbe trovare. amabile

. anonimo, i-625: ancor deven d' amor mirabil cosa: / chi non

onde poi rapida dechina, / a men d' un miglio, ove so prende /

ino, vii-520: steso in un letto d' ebeno frondoso, / prende il placido

nelle espressioni prendere aria, un po'd' aria).. bandello, 1-53

a ricreazione, a prender un poco d' aria ». pananti, ii-312: nella

notte ardisce uscir fuori e prendere un poco d' aria, il solo ben che gli

, che non è più coperto che d' un lacero saio. manzoni, pr.

uscì, colla scusa di prender un po'd' aria, e s'incamminò in fretta

di francesco petrarca, 15: già d' anni 50 essendo, l'amicizia di iacopo

.]: 'prendersi 'per trovarsi d' accordo o simili, segnatamente trattandosi di

non si trova la via a star d' accordo, non ci s'intende; '

eo trovasse mergé pur un poco, / d' onni affanno traria solaio e guoco.

, per amare assai, / donna sperar d' essere amata mai,

un'ora di notte che faceva uno scuro d' inferno presimo verso la barca di mendrisio

della guerra troiana, riempie il poema d' episodi, cioè di quelle cose che

la vite o la pianta che si brama d' insetare e governisi bene, sin che

vol. XIV Pag.177 - Da PRENDETORE a PRENDEVOLE (12 risultati)

con un velivolo dal suolo. d' annunzio, iv-2-1349: prendiamo altezza. c'

nel linguaggio carcerario, usufruire dell'ora d' aria. g. raimondi, 3-145

per esser veditore / di ventura e d' amore. -prendere cocci, i

in petto, il cuore. / prendeva d' aperto e di vita, / il lino

le sue dita. -prendere d' occhio: adocchiare, fissare con attenzione.

gonfie valige. costoro subito mi presero d' occhio e cominciato a chiedermi dove andavo,

carlo, che una fama, già fin d' al- lora antica e universale, predicava

primer donare, / perché primer sentio / d' amor la sua travaglia: / e

, le chiedesse in suo nome perdono d' essere stato lui la cagione, quantunque

: avere una reazione di risentimento o d' ira contro di lui; inveire,

cerchi di prendersela il meno possibile, d' esser più egoista che può. pea,

. ibidem, 167: chi d' altrui prende, la sua libertà vende.

vol. XIV Pag.178 - Da PRENDIBILE a PRENESTINO (10 risultati)

ogni cosa, non sono da lasciarsi. d' annunzio, v2- 142: le mani

è stato son manta stagione / sensa d' amansa alcun far prendimento. scala del

nel quale è situata. = nome d' azione da prendere. prendingiro,

, madrigalista sentimentale e prendingiro delle clare d' ellebeuse e delle almaidi d'etremont piemontesi

delle clare d'ellebeuse e delle almaidi d' etremont piemontesi? 2.

levava così in prendisole molto pudico, d' un sol pezzo, piuttosto largo, che

da porre mente che le tre maniere d' errori [del poeta]...

avvenire, era infallibile il divenir prenditori d' altri. botta, 4-909: il doria

catcher); ricevitore. = nome d' agente da prendere. prenditorìa,

uomini in generale. = nome d' azione da prendere. prèndre e

vol. XIV Pag.179 - Da PRENEWTONIANO a PRENOTAZIONE (9 risultati)

terra / fu prestana nomata prenestina. d' annunzio, i-236: appare 1 un'

tre nomi era presso i romani segno d' ingenuità...: quindi gli schiavi

in onor dello stesso imperadore al nome d' aristide aggiunse il prenome di elio.

e claudio ricusarono di prendere il titolo d' imperator, ma l'uso di questo

iii-28-239: questa volta, in pagina d' elenco copiato bene, vidi anche,

arte. biffoli, lxxxviii-i-292: ti priego d' esta legge franca / tenor mi mandi

dire voci di regola. = nome d' azione da prenotare. prenotante (pari

, in un'impresa, in una prestazione d' opera. -rifl. proporsi per un

a « prenotarmi » ad una cattedra vacante d' italiano nelle tecniche di là, per

vol. XIV Pag.180 - Da PRENOTIZIA a PRENUNZIARE (16 risultati)

2-499: ritirava dal portiere la carta d' identità: formalità necessaria alla prenotazione del

se quegli che pretende competergli la proprietà d' una cosa immobile possiede sopra di essa

, lat. tardo praenotatìo -dnis, nome d' azione da praenotàre (v. prenotare

: cognizione precedente un'altra, con relazione d' anteriore e posteriore, siccome la cognizione

capacità di concepirla, ossia nella facoltà d' affermare e giudicare. tommaseo [s.

, la proboscide degli elefanti). d' alberti [s. v.]:

gli diceva la mamma, prensili. d' arzo, 130: si andava poi guardando

via via la loro facoltà prensile. d' annunzio, lv-2-77: una bramosia bestiale

]: 'prensile ': della coda d' alcune scimmie... e delle

e prensile, priva di forma e capace d' assumere ogni forma. -saldo

, gioiosamente prensile nella scarpa sudata, d' arrivar primo alla sella e guardar oltre

che gli si apriva come una miniera d' oro sotto i piedi. =

munite da cia scuna parte d' altri esili ramicelli alternanti che servono senza

nsìo -dnis 'cattura ', nome d' azione da prehendere (v. prendere)

, niuno dubita che appartengano al popolo d' israel. prenunziaménto, sm. letter

del suo orrendo misfatto = nome d' azione da prenunziare. prenunziare1 (

vol. XIV Pag.181 - Da PRENUNZIARE a PREOCCUPARE (18 risultati)

stessa. -assol. d' annunzio, v-2-77: tutti i segni del

milanese, i-196: quegli uomini singolari d' ingegno che nascono, quasi direi, deputati

intendevano di torlomi [paolo] e d' ucciderlo,... hollo con

. -intr. dare il segnale d' inizio. ugurgieri, 144: la

scritti e nel pensiero dominatore dell'anima mia d' aiutare a creare una italia nazione potente

creare una italia nazione potente di fede, d' unità e dell'idea sociale europea pronunziata

mostrata / prenunziatrice di malvagi fatti. d' annunzio, iv-2-915: la famiglia palpitante

tanto lutto, evandro e le case d' evandro e la città riempie.

lat. crist. praenuntiàtor -dris, nome d' agente dal class, praenuntiàre (v

lat. crist. praenuntiatio -ònis, nome d' azione dal class, praenuntiàre (v

i-691: prenunzia un'aquila volava. d' annunzio, ii-81: il pentatlo e il

ah ben n'awisa non esser contrasti d' amore, di gioia, di tenerezza,

, di gioia, di tenerezza, d' onestà, d'alterigia, sì ben prenunzi

, di tenerezza, d'onestà, d' alterigia, sì ben prenunzi del duolo amaro

segni preoccupanti che non furono già lo stato d' assedio, la censura sui giornali e

nella stanza s'intese il volo preoccupante d' una zanzara. preoccupare (ant.

gati era venuto a coccino, valendosi d' alcuni soldati gentili, mandò a preoccupare

: sarebbe stato come usurpare un posto d' onore. [ediz. 1827 (

vol. XIV Pag.182 - Da PREOCCUPATO a PREOCCUPATO (14 risultati)

tutto a venerare i consigli di don luigi d' haros, che quasi primo mobile gira

vl-285: berenice, cne preoccupò il soglio d' alessandria per filadelfo, ottenne, con

: voglio certamente scrivere questo, se d' ancona non avrà proprio esaurita la materia

, 2-i-28: s'egli avesse saputo bagnare d' inchiostro, come bagnava di vino,

di molto giovamento il preoccupare l'orecchio d' isabetta, operò di modo tale con alcune

'storia di milano 'per opera d' un biografo che vi soggiorna. non è

tale sua ritenutezza, poiché i costumi d' allora e più la sua fama di

gran filosofo, non consentivano il sospetto d' un amore che lo preoccupasse tutto.

iii-20-341: il giudizio circa un'opera d' arte... non deve essere preoccupato

e gli ornamenti del dire; l'artificio d' aver preoccupati i luoghi; la invenzione

farò altri tentativi di poesia, mi occuperò d' altro o ridurrò ancora ogni esperienza a

bottari, 4-15: da questi sogni d' infermi e fole di romanzi voi potete chiaramente

perché el- l'era preoccupatissima dai pregiudizi d' un'educazione superstiziosa. l. bellini

le vorreste più tosto giudicare o inganni d' occhio o immaginazioni vane di cervelli fantastichi

vol. XIV Pag.183 - Da PREOCCUPATORE a PREORDINAMENTO (16 risultati)

. frances. che è in uno stato d' animo di ansia, di incertezza,

amico avrebbe desiderato ora più che mai d' entrare in discorso,...

parto, tornasse a rimettere al sole d' un po'di ventura felicità, la sua

di retto giudizio. = nome d' agente da preoccupare. preoccupazióne, sf

lo fanno giudicare o bene o male d' un uomo, secondo che lo veggono

. 3. frances. stato d' animo di ansia, di inquietudine,

e anche la causa di tali stati d' animo, con riferimento sia a persone

van bene al suo viso i segni d' un forte pensiero, d'una preoccupazione

viso i segni d'un forte pensiero, d' una preoccupazione straordinaria; ma non capivano

le guance della preoccupazione del suicidio come d' un cosmetico di moda. misasi,

stato sì roseo, sì lieto. d' annunzio, iv-1-292: a fior di questa

che rivela o nasce da tali stati d' animo. tecchi, 13-37: la

alvaro, 10-126: a parte gli oggetti d' uso, nella capanna, che già

non fosse di rami e di tronchi d' albero. -impegno specifico di un

dotta, lat. praeoccupatio -ónis, nome d' azione da praeoccupàre (v. preoccupare

nolli con un lungo discorso si dichiara d' avviso affatto contrario a quello del preopinante

vol. XIV Pag.184 - Da PREORDINANTE a PREPARAMENTO (5 risultati)

a comandare. = nome d' azione da preordinare. preordinante (

trista ma necessaria rassegnazione alle arcane leggi d' un sistema preordinato ed inevitabile, che

governasse con leggi preordinate, immutabili e d' inesorabile fatalità. mazzini, 26-76: ho

possuto procedere dal dettame e dalla preordinazione d' uomini savi per sostenere in tal modo

, lat. tardo preordinano -dnis, nome d' azione da praeordinàre (v. preordinare

vol. XIV Pag.185 - Da PREPARANTE a PREPARARE (6 risultati)

forse, ove piaccia alla divina sua maestà d' accet- tarlo, non sarà meno giovevole

santo. buonafede, i-126: noiosi preparamenti d' aride dottrine, di puerili lustrazioni,

che venivano a'spagnuoli rinforzi di soldatesche d' italia, che gl'i- nemici si

preparamento, chiamato esordio. = nome d' azione da preparare. preparante (

alla difesa. varchi, 18-1-261: finse d' es- ser un furiere mandato innanzi dal

butirro col latte di altri animali. d' annunzio, iv-1-126: preparò il guanto,

vol. XIV Pag.186 - Da PREPARARE a PREPARARE (14 risultati)

labeone / un empiastro di fave e d' olio un vaso / al'le gran borse

prepara un bagno composto di una parte d' acido nitrico e cinquanta dvac- qua.

parigi, dove si prepara presto una cacciata d' esuli, mi scrivono lettere acerbe di

preparata la fuga e mi sorvegliava. d' annunzio, i-178: o pescatore,

39: v'annunzio / corone d' oro, e le prepara il fato.

fai la bella patria altrui feconda / d' almi doni immortali. pallavicino, 10-ii-39:

il mezzo tra la diffidenza che cerca d' interrompere i progressi della specie umana,

preparino belle giornate, ma fredde. d' annunzio, iii-1-217: -che cosa?

. mettere qualcuno in un determinato stato d' animo, in una data condizione spirituale o

o psicologica; indurlo a uno stato d' animo adatto a una particolare scelta morale

e di sudore, / questo sia d' apparecchio e di quiete. / dunque ciascun

, per preparare lo stomaco al vino d' asti, trangugia d'un fiato un

lo stomaco al vino d'asti, trangugia d' un fiato un bicchiere di rhum.

. dati, ii-103: mi sowien d' aver membra mortali, / se materia al

vol. XIV Pag.187 - Da PREPARATIVO a PREPARATO (16 risultati)

sue carte si è trovato il principio d' una ode latina, ch'egli preparava da

preparato con grande amore e studio i materiali d' al- cune lettere per dimostrare in maniera

tecnica era affidata alla cura del ministro d' agricoltura e commercio. stampa periodica milanese

il parentado... s'erano aspettati d' assaporare in quel giorno la trista gioia

inchino e al sorriso più ossequioso. d' annunzio, v-1-264: mentre mi preparavo

/ s'era naturalmente preparata / per farse d' uman feto genitrice, / da 'l

re di francia] s'andava preparando d' amici in italia. l. contarmi,

mezzo attenderanno a prepararsi di denari, d' uomini, di vettovaglie e d'ogni

, d'uomini, di vettovaglie e d' ogni altra cosa necessaria a tanta guerra.

grana, per avanti con alcuna mano d' altri sughi e colori preparativi si sottotingono

più robusto, potrà preservarsi almeno lungo corso d' anni, quando occhio acuto di prudenza

: non si scorda il poeta dei preparativi d' ogni maniera, delle canove de'viveri

, e la fornì di mobili e d' attrezzi. mazzini, 14-404: qui l'

credersi il negus non abbia alcun proposito d' invasione. faldella, i-4-52: il

sardo la tolleranza dei preparativi rivoluzionari. d' annunzio, iv-1-391: io duravo fatica a

. torricelli, ii-3-271: quella furia d' acqua, che nel medesimo tempo ogni

vol. XIV Pag.188 - Da PREPARATORE a PREPARATORE (11 risultati)

. varano, 1-298: cegliesti / d' esser condotta in antiochia all'ara / preparata

xxxv-i-12: biband'abemo purgata, / d' ab enitiu preparata, / perfecta binia piantata

col ben dello stato in que'secoli d' anarchia e di licenza. stampa periodica

dieci. di terese matte due; ma d' una mattezza buona a nessuno, e

e là recano lievi tracce di alcunché d' intenzionale e di preparato. r.

da altri) in un determinato stato d' animo, in una particolare condizione spirituale

de'quali forse non aveva mai visto più d' uno per volta, e anche di

gnostici. giordani, x-112: nel parlamento d' inghilterra occorre talvolta a que'signori di

, 9-40: hai veduti gli arresti d' ancona? era un mese che una

dalla chimica per uso di esperienze, d' indagini, ed anche per l'applicazione

anni », osò contraddire l'industriale d' alessio, « i nuovi, gli

vol. XIV Pag.189 - Da PREPARATORIO a PREPARAZIONE (13 risultati)

.]: la preparatora dei bucati. d' annunzio, i-987: tu che rendi

o bici, / composto di ventricoli d' amici. b. croce, iii-27-356:

[s. v.]: preparatore d' anatomia. bocchelli, 18- ii-534:

strafalcione, ribera un preparatore di tavole d' anatomia. 4. che costituisce

contumacia, radice di peccato, nutrice d' avolterio, via della morte eternale, preparatrice

, lat. tardo praepardtor -dris, nome d' agente dal class, praeparàre (v

giuramenti de'testimoni. nuovo giornale letterario d' italia, xl-626: noi dobbiamo al marchese

lincei in conseguenza della soppressione dell'accademia d' italia, è stata, non so per

o se stessi) a un determinato stato d' animo, a una condizione spirituale,

altre città 'che hanno più interessi d' industria e sopratutto di miniere, per deputarvi

colle preparatorie cognizioni possano degnamente rappresentarle. d' annunzio, iv-i- 262: donna

come la scuola materna, il giardino d' infanzia, ecc.) destinate ai bambini

ingegnose ambagi preparatorie, ebbi il coraggio d' accennare, come esempio, la tenerezza carissima

vol. XIV Pag.190 - Da PREPARAZIONE a PREPARAZIONE (8 risultati)

fegato di zolfo sciolto in un'oncia d' acqua. stampa periodica milanese, i-325

preziose raccolte delle più belle produzioni naturali d' ogni genere, delle tante maravi- gliose

. baldi, 4-2-194: partito il papa d' a- gobbio, giunse in urbimo a'

se stessi) in un determinato stato d' animo, preparandolo a una fiarticolare condizione

giovanile è preparazione alla sapienza civile. d' annunzio, iv-1-14: la espressione verbale

corpo -direbbe un trecentista -ciré propria d' un età più completa. 9.

. v.]: titolo del libro d' eusebio: 'preparazione evangelica '.

registra. 14. milit. preparazione d' artiglieria: azione di fuoco che si

vol. XIV Pag.191 - Da PREPARAZIONISMO a PREPONDERANTE (5 risultati)

dotta, lat. praeparatio -ónis, nome d' azione da praeparàre (v. preparare

talento le fa fare. = nome d' azione da prepensare. prepensare,

predominante (un sentimento, uno stato d' animo, un atteggiamento mentale, una

credono dominati o diretti da certe forze d' ordine inferiore, ma a loro parere preponderanti

con vero entusiasmo ad un'impresa feconda d' immensi benefizi. 3. eccessivo

vol. XIV Pag.192 - Da PREPONDERANZA a PREPONIALE (11 risultati)

, 1-167: io non intendo la dottrina d' alcuni valenti uomini che all'onestà d'

d'alcuni valenti uomini che all'onestà d' un oggetto, oltre alla preponderanza del

specie di preponderanza a cui ciascuna parte d' italia può con nobile emulazione aspirare e

l'altro aveva avuto nell'elaborazione dell'opera d' arte una preponderanza indiscussa. gobetti,

foscolo, xv-65: fra le diverse nature d' uomini, d'opinioni e di costumi

: fra le diverse nature d'uomini, d' opinioni e di costumi, nelle nostre

5-14: aggiunse [il duca ercole rinaldo d' este]... che la

saraceni, i-79: in questa disparità d' opinioni fu la cosa al popolo rimessa

e preponderato il giudizio loro a quel d' altri. = voce dotta,

f. f. frugoni, 1-96: d' uopo stato saria l'attuffarlo più tosto

. tardo praeponderatio -dnis, nome d' azione da praeponderàre (v. preponderare)

vol. XIV Pag.193 - Da PREPONIBILE a PREPOSEO (14 risultati)

, è manifesto che la semplice cultura d' un arboscello assai rustico sarebbe di gran lunga

di romagnuolo et esser bono / al vestir d' oro et aver nota o macchia

... / lo volle il dio d' arcadia e lo prepose / agli ebuli

vedersi agli altri in ciel preporre / d' aura d'ambizion gli gonfi il petto,

altri in ciel preporre / d'aura d' ambizion gli gonfi il petto, / ma

140: fra i concorrenti alla cattedra d' italiano nel liceo parini è il panzini

scolastico, puoi provare anche l'amarezza d' essere posposto, con giudizio spiccio o

giudizio spiccio o maligno, e anche d' essere preposto, a tali che tu

astuzia e con sollecitudine sempre s'ingegnò d' esser preposto ad alcuna provincia e ad

: essendo i popolari preposti a guardia d' una libertà, è ragionevole ne abbiano più

ciascuno dei quali era preposto al governo d' una sola proprietà. -con

ch'ai sacri boschi / mi prepose d' avemo. dottori, 170: non profani

la materia sopra la quale i deputati d' ogni provincia dicono il lor parere per

delle imprese e ne e non genere d' ogni altra cosa e materia: il qual

vol. XIV Pag.194 - Da PREPOSTALE a PREPOSIZIONE (11 risultati)

guido da pisa, 1-33: li figli d' isdrael essendo afflitti, li prepositi loro

ed ammaestrato e sopra ponghilo alla terra d' egitto. il quale constitua prepositi per

permutazione che lo castellano de la roca d' orvieto avesse da venire castellano de la

bembo, io-vn-119: piacenti che in iscambio d' una semplice salutazion fattavi a nome mio

de l'arca sua è una canella d' argento per la quale stillava uno liquore

a chi gli sta suggetto, / d' un poltron far un uomo. domenico di

di vostra signoria abbia ricevuto una caparra d' onore con la prepositura di brescia.

anonimo, lxxx3- 1042: al landgravio d' hassia si assegnasse la badia d'hirchefelt

landgravio d'hassia si assegnasse la badia d' hirchefelt con quattro prepositure del vescovato di min-

stato battezzato. bianciardi, 4-8: storto d' occhi ma dritto d'animo, il

4-8: storto d'occhi ma dritto d' animo, il pio adalgiso fece dono delle

vol. XIV Pag.195 - Da PREPOSSENTE a PREPOSTO (12 risultati)

suol quasi sempre mettere appresso al verbo d' avanti o doppo,... così

pascoli, i-993: le parole proclitiche d' una sillaba... sono gli articoli

dotta, lat. prae-positio -dnis, nome d' azione da praeponère (v. preporre

nostro perir su questa riva, / lungi d' argo, infamati. 2.

formar processo per inquisizione sopra il poema d' un defonto e mandar il quattro avanti

: 'preposteria ': per governo d' una provincia. = deriv. da

noi ancora sia dato campo di parlare e d' essere ascoltati da persone intendenti e non

passare un giovane alla logica non corredato d' altro capitale che di tre autori latini.

, ix-1-432: dante per avventura fu debitore d' al- cuni mesi d'asilo anche a

avventura fu debitore d'al- cuni mesi d' asilo anche a busone... di

il boccaccio la tolse dall'4 asino d' oro '... girolamo moriino racconta

arditi di fare battaglia contro alle genti d' infino alla nostra tornata. marsilio ficino,

vol. XIV Pag.196 - Da PREPOSTO a PREPOTENTE (12 risultati)

incresca, prima che alla lezzione di qualunche d' esse 'e- gloge 'descenda,

suoi, che lui introducesse de'figliuoli d' israel e del seme regale e tirannico

ciò fosse cosa ch'uno signore preposto d' una città avesse tolto un campo a

compagnie. capitoli detta compagnia detta madonna d' orsanmichele, 1-11: l'uno di

il gonfaloniere, conoscendo con quanto dispiacere d' animo e sdegno le sue parole erano state

state ricevute, tutto perturbato e perduto d' animo si ripose a sedere; e

, conforme per lo più comun uso d' italia si presume, o in altre

, 4-307: aveva ciascuna famiglia o convento d' u- miliati il suo preposto; dapprima

e la sua tragica morte, per servire d' esempio spaven- tole a'prepotenti lascivi,

» disse renzo, con la voce d' un uomo ch'e risoluto d'ottenere una

voce d'un uomo ch'e risoluto d' ottenere una risposta precisa, « chi

gioberti, iv-75: una piccola porzione d' uomini prepotenti, dopo che ebbe per astuzia

vol. XIV Pag.197 - Da PREPOTENTE a PREPOTENTE (17 risultati)

d' ima nuova era di 'militarismo nel destarsi

opinioni, vollero ritentare una prepotente forza d' armi. 2. spavaldo,

un tale del montamiata, che furioso lagnavasi d' un suo compaesano: « l'altra

una secca foglia dentro a un gorgo d' acqua. a. verri, i-184:

e improvvise che da tutte le parti d' europa congiuravano alla sua rovina. carrer

altri visi, di sentire altre parole, d' esser trattata diversamente. poerio, 3-300

aver danaro: sento prepotente il bisogno d' azione, d'azione personale, prima di

sento prepotente il bisogno d'azione, d' azione personale, prima di morire. c

balenava sotto a'cigli un foco / prepotente d' impero? fogazzaro, 4-55: mi

lui i desideri soffocati e prepotenti. d' annunzio, 1-9: ti mando un

, o sannio nero, / senza nube d' affanni, / con tutto il foco

la ragione prepotente dei fatti ponesse suggello d' autorità irrecusabile al vero che la filosofia

mancano i mezzi per fissare in opera d' arte un loro sogno prepotente.

nuove autorità prepotenti ed universali siccome quella d' aristotele, le quali inceppino gli intelletti per

cerchio uniforme e arido di commenti e d' interpretazioni? tommaseo, 15-24: deve la

la rimembranza di quei antichi secoli doviziosi d' illustri esempi di prepotenti. pacichelli,

iii] collo tsar, e il sogno d' una europa ripartita, per dominazione

vol. XIV Pag.198 - Da PREPOTENTEGGIARE a PREPOTERE (10 risultati)

imbriani, 6-164: quegli svizzeracci d' inferno avevan licenza di prepotenteggiare impunemente contro

incontrastabile, inarrestabilmente; con irresistibile forza d' ispirazione. pirandello, 8-601

sui quali insisto o per il gusto d' esser fedele a un'amorosa elezione, o

e prepotenza, affamato di carne e d' oro. soldati, x-146: mi

profondo e complesso, che il malcostume d' un pontefice non può essere preso come

la prepotenza straniera hanno ridotta a pascersi d' inerzia e di misantropia, se non

e di misantropia, se non pur d' egoismo, è pur forza che, un

innominato raccontò revemente, ma con parole d' esecrazione anche più forti di quelle che

, non so, quell'aspetto funesto d' un segreto violato, d'una tomba

quell'aspetto funesto d'un segreto violato, d' una tomba profanata; e la prepotenza

vol. XIV Pag.199 - Da PREPOTERE a PREPUZIO (16 risultati)

comportamenti, ecc. (uno stato d' animo, un sentimento, un'opinione

pubblico di dietro lo sportello l'indifferenza d' un paradigma. volponi, 157: possiamo

, 3: una quantità di sistemi d' allarme, dal carillon parlante che dice '

^ mo, sm. patol. forma d' infantilismo in cui i caratteri fisici e

ventura a l'uomo esser adorno / d' un bel aurato e serico propunto; /

; / che mille servi s'abbia egli d' intorno. = voce di area sett

lasciorono che tutto ignito si accense e, d' indi poscia educto e frigerato, se

del vostro prepuzio, accioché sia segno d' accordo e di pace fra me e voi

il leale cadì del quartiere mi propose d' impalarmi. salvai prepuzio e sedere con

persia. -con metonimia: condizione d' incirconciso. bibbia volgar., x-214

tu frontoso / che fosti a'dì d' elia e d'eliseo, / mai sempre

che fosti a'dì d'elia e d' eliseo, / mai sempre a l'util

siro ed a qualunque stai ritroso / d' usar con sé per lo perpùccio loro

esuberanti e prepuzi così rilasciati ch'è d' uopo o col fuoco o col ferro

, poiché, oltre che sovente sono d' impedimento alla generazione, cagionano in quelle

quelle parti convulsioni, putredini, ritenzion d' urina, ostruzioni alle vie che vanno

vol. XIV Pag.200 - Da PREPUZIOTOMIA a PREREQUISITO (14 risultati)

portava il pastranello sulla gobbetta a guisa d' un paludamento e teneva fra le dita

preraffaelismo), sm. corrente artistica d' ispirazione romantica, sorta in inghilterra intorno

più del solito e incrollabile stile pompieristico d' altronde facile e chiaro come il pane

salotto cosmopolita. montale, 18-193: d' annunzio e strauss non hanno nulla in comune

grande ingenua benignità, sia pur vestita d' estetismo o di preraffaellismo, io non l'

proprio delle opere dei preraffaelliti. d' annunzio, 1-66: nelle altre sere inutilmente

woolner. p p d' annunzio, iv-1-172: s'ella avesse avuto

che portano dipinta a encausto l'effigie d' apollo e d'un levriere, certo sarebbe

a encausto l'effigie d'apollo e d' un levriere, certo sarebbe parsa un'alunna

a una bella santa del rubens. d' annunzio, i-450: o viviana mai de

berti, con quella sua bianchezza neutra d' ostia da comunione, lineare come una

b. croce, iii-22-172: gabriele d' annunzio... abbiamo già veduto

sottopongono merci deperibili in appositi magazzini prima d' immet- terle nei veicoli o nei carri

dopodiché la valutazione riguarda molto più d' una volta la personalità complessiva dei candidati.

vol. XIV Pag.201 - Da PRERICOGNIZIONE a PREROGATIVA (14 risultati)

di un corso o di uno specchio d' acqua). fr. colonna,

o di stanze). = nome d' azione da preriscaldare. preriscaldare, tr

impianto è previsto. = nome d' agente da preriscaldare. prerivoluzionarietà, sf

dei re e delle prerogative che hanno d' ungersi, consecrarsi e coronarsi. gir

papi- giannone, iii-189: zosimo, successor d' innocen- zio i, bonifacio i,

ordine, il quale porta la prerogativa perpetua d' intervenire e di avere il voto nel

reso dalla regia auttorità insufficiente e privo d' ogni prerogativa. faldella, i-4-111: l'

acquistato alla casa sua, per mezzo d' affinità, due marchesati, de'quali ve

e sia capitaneo generale de tucte le gente d' arme della magnifica et excelsa communità de

la provincia, che tode prerogative grandissime d' onore e d'autorità. da lui

che tode prerogative grandissime d'onore e d' autorità. da lui ipende il maneggio

venne guerra perniciosa troppo alla serenissima casa d' este. monti, ii-177: credo ancora

godono di prerogative minuziosamente garantite dagli articoli d' apposito regolamento. -con riferimento a particolari

diversi da quelli che avevi come figlio d' una nobile famiglia. -con riferimento a

vol. XIV Pag.202 - Da PREROGATIVA a PREROGATIVA (10 risultati)

detta sua repubblica sopra qualunque altro prencipe d' italia. cavazzi, 5: la provincia

e custodita sotto sette chiavi dalla vigilanza d' altretanti magnati di quel regno. muratori,

del re, aveva mandato il mese d' agosto ambasciatore al parlamento di grenoble nel

parlamento di grenoble nel delfinato a chiedere d' essere riconosciuto successore della corona di francia

doveva avere la prerogativa, come nato d' una zia del re morto, perché nacque

giovanna sua madre, non poteva vestirsi d' altra qualità che di governatore, giusto

s'era spogliato (fogni prestigio, d' ogni prerogativa. 5. qualità

è il saper conoscer perfettamente il talento d' ogn'uno, saper quanto vale et

prerogativa e una miseria le quali c'impediscono d' essere in tutto fedeli all'errore:

dio si affrettò di fare il regalo d' una qualche prerogativa. solaro della margarita,

vol. XIV Pag.203 - Da PREROGATIVAMENTE a PREROMANTICO (22 risultati)

4-205: se l'uomo sa e conosce d' esser nato uomo, perché cotal conoscenza

sperienza ci fa vedere che molti corpi d' uomini dopo la morte si conservano incorrotti.

corte di francia, cioè la missione d' un principe alla prima audienza degli eccellentissimi

. morelli, 165: la prerogativa d' una privata sentinella sopra uno schiavo di

, ii- 237: il sentimento d' una prerogativa al di sopra del comune

prerogativa degli uomini il non poter rimanere d' accordo nelle cose le quali non sono

accordo nelle cose le quali non sono d' accordo esse medesime coi nomi che prendono

discordia virgilio e pindaro per la prerogativa d' un concetto scambievolmente da entrambi imitato sopra

luogo la prima distribuzione delle nuove medaglie d' onore fra le guardie nazionali di parigi

non ne saranno decorati che nel mese d' agosto... sembrano malcontenti della

, i quali si pigliano il nome d' indipendenti, non però sono indifferenti,

una sola, oppure abdicare la prerogativa d' ingerirsi nei pubblici affari. -titolo

: descrivendo salomone una donna veramente nobile d' animo e da bene, mette in

delle sue virtù la pudicizia, propria d' ogni matrona veneranda, e certo che non

, acciocché alla prerogativa e alla maestà d' un tanto nome fuggano i diavoli e

l'uso nostro par che abbia prerogativa d' essere frequentato lo endecasillabo, lo eptasillabo

il quale fu padre e conser- vadore d' ogni nobiltà, e sempre vedea volentieri ogni

eccede il pregio anche del 'fiuto 'd' aristofane, benché cicerone l'onori con

pre-romana. idem, ii-17-241: mi prega d' impe- trargli dalla benevolenza di lei e

e dell'onor. giunta la concessione d' un luogo ov'egli possa raccogliere le reliquie

cigli e sulle labbra turgide e ghiotte, d' un rosso lle-de- france, la didone

errò la pena o anzi l'angoscia d' un dubbio. montale, 18-19:

vol. XIV Pag.204 - Da PREROMANZO a PRESA (16 risultati)

gadda, 20- 60: a distanza d' un secolo o più si rinnova in lui

più si rinnova in lui lo stato d' animo e l'empito recuperatore dei preromantici svizzeri

di carte e schede, una rama d' alloro in un vaso di vetro muranese proteggeva

trovati nel sepolcreto preromuleo tra il tempio d' antonio e il tempio di romolo.

la presa ch'egli avea fatta della città d' antioccia e gran parte del reame d'

d'antioccia e gran parte del reame d' erminia, passò con suo esercito in

. morelli, 417: a dì undici d' aprile 1404, un venerdì, ci

sparando artiglieria... per segno d' allegrezza d'una presa che avevan fatto

artiglieria... per segno d'allegrezza d' una presa che avevan fatto d'un

allegrezza d'una presa che avevan fatto d' un vascello di siviglia. monti, ii-114

al console inglese, lagnandosi della presa d' un bastimento algerino, che portava munizioni

a voi altri, che vi piccate d' essere onesti e non mai fare ingiustizia »

, tribunale delle prese ': adunanza d' uomini che giudicano se una presa sia o

quelle mandò al giudice per mano d' un notaio pisano. sansovino,

-cattura di un animale. d' annunzio, iii-2-296: con fulminea destrezza /

e la presa che ben avventurosamente fece d' un solennissimo peccatore. -in senso

vol. XIV Pag.205 - Da PRESA a PRESA (19 risultati)

presa più tenace, l'inimico ricinto. d' annunzio, iii-2-312: l'animo più

come alla palestra, / bene unti d' olio come te che lotti, noi

sieno veduti per prese di decime o d' altri tali tributi tenporali a. ssostenere i

vi volevano occupato nella presa di piaceri e d' onori mondani. 8. il

vogliono favorire. -dir. presa d' atto: atto con cui un deteminato

regolarità o utilità sociale). -presa d' atto regionale: con riferimento ai rapporti

di legge. -ant. presa d' arme, d'armi, dell'arme:

-ant. presa d'arme, d' armi, dell'arme: entrata in

. tortora, i-156: questi strepiti d' armi, che si udivano dentro e

, 6-i-223: questa fu la prima presa d' arme, e tale il fatto di

i denti e tien ferma la presa. d' annunzio, iii-1-688: francesca getta un

con ciò aveva mezzo, non solo d' assicurare la presa, ma anche di

mat- ton pesto e sugo di bucce d' olmo e finissimo aceto, per far

oiar tanto di micca, / d' una colla tenace di tal sorte / che

ed il gesso quesrac- que hanno facoltà d' accresceme la presa o coagulo.

era glutine fra lui e questi altri d' intorno. 12. attrezzo per

di carta usata per maneggiare i fogli d' oro da applicare sulle rilegature. arneudo

usata dai rilegatori per prendere la foglia d' oro che vogliono applicare sulle rilegature.

quando egli è ramollito, coll'estremità d' una grossa pertica di ferro si cava dal

vol. XIV Pag.206 - Da PRESA a PRESA (16 risultati)

laterali di un vaso o in che sia d' altro per poterlo prendere, e che

avesse la presa più pronta e sicura. d' annunzio, iv- 2-1238: una muraglia

fuoco mezza libbra di ceci e libbre dieci d' acque, e tomi a mezzo.

: li dette una presa di sugo d' assenzio. romoli, 562: una buona

, incontro al suo destino. una presa d' aspirina, come sua madre gli aveva

bartoli, 2-4-447: morì in poche ore d' una presa di tossico che dal primo

avergli fatto salire alla gola il solito sbuffo d' aria nauseabonda, non ebbe altro effetto

iii-190: già una presa di retrogrado credo d' es- sermela beccata. tommaseo, app

'dare una presa di briccone, d' imbroglione ad alcuno ': dargli del briccone

con facchinesca brutalità una presa di pezzo d' asino e di asino dalmata a niccolò

una presa di sale, uno spicchio d' aglio, un'acciuga, fra buoni

nel cuore / che un triste nodo d' odio, / non mi resta nel sangue

duri a leggere brani di vangelo o d' imitazione o di storia di cristo.

coltura. statuto della società del padule d' orgia, 83: anco statuto et

volgar., 3-10: se ti diletti d' avere le viti su per gli arbuscelli

dell'evento ripreso). p. d' agostini [« la repubblica », 19-iv-1986

vol. XIV Pag.207 - Da PRESA a PRESA (21 risultati)

un opportuno manufatto, da un corso d' acqua, da un oacino, da

di alimentare un acquedotto, un canale d' irrigazione o un impianto utilizzatore di energia

energia idraulica (anche nelle espressioni presa d' acqua, dell'acqua). -in senso

e con roste inzaffate di terra. d' annunzio, iii-1-1103: alle pareti pendono

le cucinette di ferro, le prese d' acqua potabile in maiolica bianca ed ogni

custodia, andavo alla presa vicina a riempirli d' acqua. -dir. civ. diritto

. civ. diritto o servitù di presa d' acqua (anche soltanto presa d'acqua

presa d'acqua (anche soltanto presa d' acqua): diritto di derivare acqua

per un certo scopo) da un corso d' acqua, da un bacino.

civile, 1080: il diritto alla presa d' acqua continua si può esercitare in ogni

per l'esercizio della servitù di presa d' acqua, quando non dispone il titolo

aspirazione di una pompa. -presa d' ormeggio: struttura (bitta, colonna,

s. v.]: 'presa d' ormeggio ': ciascuna delle colonne,

all'atto della fruizione di un'opera d' arte. montale, 18-231: risentendola

arrivo. 33. tecn. presa d' aria: denominazione generica di un organo

comburente a un motore endotermico. -presa d' aria dinamica: condotto con sezione variabile

. ojetti, ii-19: l'uomo d' affari si faceva mettere sul tavolino un

separata de'respettivi corpi..., d' imporre veruna sorte di aggravio.

.. l'intrusa non dà maggior garanzia d' esser vera dell'arancia sul comò.

con la mia riflessione che mi sembra d' essere fatta di una materia cangiante che non

a troiolo ogni dì cento / paresse d' esser con quella alle prese, / pur

vol. XIV Pag.208 - Da PRESA a PRESAGIO (14 risultati)

. rosmini, xxii-5: è degno d' osservazione che in tutte quelle nazioni, nelle

andare ciò che si tiene stretto. d' annunzio, iv-2-692: pareva ch'ella non

il pescatore... tira a sé d' un tratto il lombrico a cui il

e non vi pascete com'il camaleonte d' aria e i guatteri del fumo del rosto

fu per suo ordine a rivedere il cardinale d' este per dirli che con l'almirante

venire alle prese; / all'entrar d' ogni porta / venir alle contese.

'presa 'più di tabacco che d' altro. -presùccia. tommaseo

il signif. n. 35 è voce d' area ven. présa3,

che è nella parte superiore del manico d' alcune vanghe, oltre lo staffale.

il presagimento delle inondazioni. = nome d' azione da presagire. presàgio (

1-218: fu maritata a xanthippo, figliuolo d' ari- phrone, e essendo gravida di

in modo che cadde ne la sentina d' una di quelle galee e qualche poco si

a quella guerra col prometterle l'acquisto d' un imperio. martello, 1-2-86:

, mi parrebbe un triste presagio. d' annunzio, v-1-599: quando combattevo nel

vol. XIV Pag.209 - Da PRESAGIRE a PRESAGIRE (23 risultati)

il tuo desire / et il consiglio d' anna, tua sorella, / spronanti a

van presagio / questo per me. d' annunzio, iv-2-920: mi ricordo che,

gengivario, una giovine indiana dalle pastoie d' argento era presso il banco di un

lo adombrava, quasi fosse il presagio d' una fine immatura, si mutava facilmente in

di ricordi, gonfio di presagi, fatto d' anime lacere e d'ali vane.

presagi, fatto d'anime lacere e d' ali vane. gozzano, ii-172: vedevo

ordinasse quello che parve casuale avvenimento, d' uscire a farsi vedere una irrepugnabile pruova

uscire a farsi vedere una irrepugnabile pruova d' esser quivi fiorita iddio sa da quanti secoli

trasfigurarsi e fiammeggiare fra le sue dita d' avorio. 3. primo indizio,

: così, per maggiore argumento che d' ogni fatica e molestia umana la modulazione,

è pieno: / presagio che ritorna d' oro il mondo. tasso, 3-60:

a le sembianze, / presagio ornai d' altissime speranze. mascardi, 2-194: l'

del venturo bene ascoso, / qual d' un giorno luminoso / è presagio un bel

manzoni, iv-384: tristo presagio dell'avvenire d' un paese quando ad imprese tracotanti si

. tenca, 1-272: i presagi d' una nuova letteratura, di un'arte

la bianca luna a ricevere il color d' oro, certo presagio della già propinqua

solito stridono, onde dagli antichi meritarono d' esser chiamate l'uccello della pioggia.

s s una presa ragionevole d' encomio o di presagio. baldasseroni,

agli amanti men cari, hanno presagio d' anima giusta e retta, là dove

, i-xvm-208: non meno singolare e d' aspetto tragico, ma fortunatamente di lieto fine

n. franco, 7-467: per via d' un insogno mi fu presagita la vista

varano, 1-417: il cieco presagir d' un forsennato / tanta nel tuo timor

si può, prima al tuo capo ostro d' onore / che neve di vecchiezza il

vol. XIV Pag.210 - Da PRESAGITO a PRESAGO (15 risultati)

, che piangendo porta, / ahi! d' affanni più gravi il cor presago.

partic. le minacce incombenti. d' eredia, 7: ahi! troppo mal

architetti incorrigibili ed arric chiti d' altri inesplicabili istinti. pascoli, 428:

più dotte temine presaghe, / che d' ogni caso altrui chiaro ed intero /

del futuro ognor non è presaga, / d' uno spirto internai la mente bratta,

spirto internai la mente bratta, / d' effemminare il conte in tutto vaga /

basta per la guardia su la piazza d' armi, messa la corda accesa in

carrico di mortifere palle, tentò crudelmente d' ucciderlo. f. f. frugoni,

vii-11: la luna col perpetuo ricorso d' una notte più consolata dal suo lume

ancora in firenze non si fosse provato d' incominciare la visione da lui presagita in un'

forse in piedi, quella frondosa pianta d' olivo, da cui strappò il verde

fortezze di questa corona. = nome d' agente da presagire. presàglia (

boschi, ne l'argute / trame d' uccellatori andar presaglia, / dòlti d'aver

trame d'uccellatori andar presaglia, / dòlti d' aver perduta la battaglia.

, lvi-37: la mente mia, d' ogni mio mal presaga, / cognosce ben

vol. XIV Pag.211 - Da PRESALARIO a PRESBITE (24 risultati)

: riserrati i labbri, dimentica oramai d' ogni invito e d'ogni ammicco, con

, dimentica oramai d'ogni invito e d' ogni ammicco, con lo sguardo presago e

ancella iube, / nascendo di quel d' entro quel di fori, / a

. beccuti, i-188: per non ancider d' un me- desmo colpo / l'afflitta

deh, se il mio dir qui d' onorarti assume, / fa'questi accenti miei

odi l'amor suo maledisse / caldo d' ire presaghe. carducci, iii-12-166: quel-

che fu presago della terribilità che avea d' essere in lui. tansillo,

/ augel, di duol, non d' altro mai presago. lemene, ii-160:

carciofo selvatico (anche nell'espressione presame d' erba). ottimo, ii-470

colato e mettivi presame di capretto o d' agnello. palladio volgar., 6-9:

. tanaglia, 2-499: daran copia d' ottimo formaggio, / sin che le

non saran rasciutte, / me'col presame d' erba. domenichi [plinio],

. soderini, iv-46: per far d' esso [latte di capra] schietto formaggio

di capretto. bracciolini, 5-14-58: d' un ruvido pastor mi rendi ancella, /

lacte soppreso quando, con certi fiori d' erba decta coagulo o vero presame,

, è uno congiugnimento tra le persone d' amore, ed è quasi come uno presame

amore, ed è quasi come uno presame d' ammistade tra coloro che sono buoni.

: la fede è all'amico presame d' amistà, e la speranza è fermamento

amistà, e la speranza è fermamento d' essa. g. averani, di-i:

concretezza ai contenuti dello spirito. d' annunzio, iv-2-1215: l'ansia di creare

pur ricongiunta col sol di novo, d' una novità presaputa. salvini, 23-134:

la presbiopia (una lente, un paio d' occhiali). fogazzaro, 12-x-204:

presbite mi sento addosso gli occhi presbiti d' uno zoologo che cerca d'inquadrarmi nell'occhio

occhi presbiti d'uno zoologo che cerca d' inquadrarmi nell'occhio di una rolleyflex.

vol. XIV Pag.212 - Da PRESBITERALE a PRESBITERIO (10 risultati)

, 1-501: posta sopra il capo d' esso la mano, lo benedisse e

paesi anglosassoni (e inoltre dai riformati d' olanda, francia, svizzera, e

estens.: il movimento religioso protestante d' ambito anglosassone che adotta tale sistema (

al complesso del movimento religioso protestante d' ambito anglosassone che vi si riconosce.

. cattaneo, vi-1-58: sessanta famiglie d' onorati operai sono giunte dalla scozia sotto

un'automobile pubblica, dissi al conducente d' andare alla chiesa presbiteriana di old westminster

disegni del re. giornale dei letterati d' italia, xl-34: 1 calvinisti, i

passeggiò per lo presbiterio, in memoria d' aver cristo signor nostro passeggiato per lo

: si sforza [il soave] d' imprimere ne'lettori tre sue persuasioni. la

del presbiterio composto di cherici come poi d' una generale adunanza ancora di laici sia nata

vol. XIV Pag.213 - Da PRESBITERO a PRESCIA (7 risultati)

nel suo 'cerimoniale 'fa menzione d' un'altra sorte di moneta, la quale

presbiteri, a santa maria formosa. d' annunzio, iii-2-18: - il presbitero

purché siano prescelti da chi ha l'arte d' ingentì- lirli in modo che non sentano

, al parer mio, non tanto d' amena letteratura, quanto di storia, di

del numero delle soprabbalie, attempate e d' una esemplare probità. cesarotti, 1-vii-14

voti del colles'o, sono sicuro d' essere prescelto; s'io bado a'nomi

nomi de'; nsori, sono sicuro d' essere ripulso. 3. indicare

vol. XIV Pag.214 - Da PRESCIARE a PRESCISSO (14 risultati)

producere la creatura spirituale cne la prescienza d' alquanti che a malo fine doveano venire

.. mie parole, tutti uomini d' israel: jesù nazareno...,

dio, tradito e preso per mano d' uomini iniqui, crucifigestilo. maestro alberto,

che fosse grande astrolago, [cecco d' ascoli] era uomo vano e di mondana

soffrire da molte specie di nemici. d' annunzio, iv-1-873: la fatalità dell'amore

tragica su quell'infinito campo la persona d' ippolita per il veggente in cui la prescienza

teme con ciò di incorrere nella taccia d' imprudenza e d'inciviltà. =

di incorrere nella taccia d'imprudenza e d' inciviltà. = deriv. da

da espressa rivelazione, si possa avere d' essere figliuolo di dio. magalotti, 9-2-66

sua cagione prodotto nel voto o dentro d' una materia perfettamente omogenea. muratori,

e parlofonico degli industriali, degli uomini d' affari, dei commendatori. g.

, 13-282: così la forza della continuità d' una città può consistere in caratteri ed

« mo'è tardi, me ne devo d' annà, » disse. « arrivederci »

luoghi da essi. = nome d' azione da prescindere. prescisso (part

vol. XIV Pag.215 - Da PRESCITO a PRESCRITTO (13 risultati)

prima di esso regnasse saul, prototipo d' usurpazioni temerarie..., affinché

arte sì nuova agli agricoltori apostolici, d' insitare nelle foreste prescite del paganisimo i

interessante un terzo. prescrittibile significa suscettibile d' essere appropriato per via di legale possesso

si terrà, oltre al suo corso d' acqua, il suo modo di parlare perché

e il feltro calcato sugli occhi anche d' estate, si presentava più, sull'

dal prefetto dii quel dipartimento a riguardo d' ogni bastimento proveniente da spagna.

pene / (quanto è 'l poder d' una prescritta usanza!) i..

!) i... i d' abandonarme fu spesso entra due. sarpi,

, 194: quanto è il poter d' una prescritta usanza / fu sempre il tuo

assunse di sua volontà; e furono d' insegnar la dottrina cristiana ai più rozzi

, 4-1-209: si loda anche il decotto d' edera terrestre prudentemente prescritto, ma questo

quaran- t'anni in quel borgo. d' annunzio, iii-2-1092: sapete...

. martelli, 3-271: benché 'l corso d' ogni uom prescritto sia, / non

vol. XIV Pag.216 - Da PRESCRITTURA a PRESCRIVERE (12 risultati)

il quale, senza soggiacere agl'impeti d' una irritata vendetta ed ingiusta compensazione,

ebbe educazione regolare né di collegio né d' istitutori privati: avea del resto ripugnanza

sotto pena di miserie, di persecuzioni e d' esilio, d'adattarsi agli usi del

miserie, di persecuzioni e d'esilio, d' adattarsi agli usi del tempo e del

carlo, acciocché in così lungo ozio d' un popolo numeroso tutti santamente s'impiegassero

colonnelli e i capi di battaglione del corpo d' assedio e prescrisse le disposizioni seguenti.

cagionerebbe disturbo ne'litigi di legittimità e d' eredità. manzoni, pr. sfi

nelle prigioni veniva prescritto nelle nascenti colonie d' america dal patriarca della pensilvania, guglielmo

28: la ricetta prescrive che le fettine d' aglio rimangano nella salsa. -determinare

. grave pena prescritta ad ogni sorte d' ingiuna. stampa periodica milanese, i-53:

giuglaris, 128: fecero fumo i lumi d' origene; gli diedero in capo e

repugnerebbe e alla ragione e all'esempio d' omero stesso. mascheroni, 8-66:

vol. XIV Pag.217 - Da PRESCRIVALE a PRESCRIZIONE (9 risultati)

: / però li è conceduto che d' egitto / vegna in ierusalemme per vedere,

la nostra nave / che l'ira d' eolo e de vulcan prescriva. buonarroti

per quantità di tempo, sì come diciamo d' uno che ha tenuto una possessione a

. varchi, v-182: e se dicessero d' averla [la lingua] prescritta o

quella pretensione che sogliono avere alcuni ordinari d' avere prescritto contro i regolari questa ragione

. zeno, iv-195: le quattro medaglie d' oro son buone, ma son rare

e il manipoli. = nome d' azione da prescrivere. prescrizionale,

. martini, 5-171: come gli aspetti d' un paese mutano secondo il punto onde

punto onde si guarda, così le prescrizioni d' una legge secondo il grado cavalleresco di

vol. XIV Pag.218 - Da PRESEDERE a PRESEGNARE (11 risultati)

di quest'obbligo, e quindi il titolo d' un diritto eser- cibile contro dell'obdligato

legislativa di riconoscere come valida l'acquisizione d' una data cosa, avvalorata con atti possessori

] testimonianze fedeli e pruove autentiche maggiori d' ogni eccezione, prima d'averla posseduta

autentiche maggiori d'ogni eccezione, prima d' averla posseduta [la lingua] pacificamente

scritta, molto meno potranno produrla gli scrittori d' un certo secolo, e ancora meno

apparivano rassicuranti e affettuose. -stesura d' una ricetta medica. bacchelli, 1-iii-165

procura ricorse in cassazione contro un decreto d' appello che accettava la prescrizione. codice penale

dotta, lat. praescriptìo -dnis, nome d' azione da praescribère (v. prescrivere

letter. diritto di occupare il posto d' onore o un seggio distinto in un'adunanza

nella circolazione stradale. = nome d' azione da presegnalare. presegnalare,

come presegnamento del futuro. = nome d' azione da presegnare. presegnare (ant

vol. XIV Pag.219 - Da PRESEGNATO a PRESENTANEO (10 risultati)

da negare ogni consistenza. = nome d' agente da presegnare. preseguire, tr

un grande concilio di suoi cardinali e d' altri prelati e pro- puose come la

e la testa dei chiodi stessi. d' alberti [s. v.]:

de'magnani. pezzo di ferro o d' acciaio con bocca ora smussa ora a taglio

può operare. 2. strumento d' acciaio, fornito di manico, che il

. i, col suff. dei nomi d' azione. presèllo, sm. presella

buzzi, per idealismo, per bontà d' animo, per debolezza di cuore e forse

in colonia non hanno l'uni- forme d' italia. moravia, ix-331: ne approfittammo

sentamento della seconda proposizione. = nome d' azione da presentare. presentaneaménte,

qualche presentaneo rimedio che mi dia tempo d' imprendere una cura metodica. -per

vol. XIV Pag.220 - Da PRESENTANTE a PRESENTARE (2 risultati)

della lorena, non parlasse in oggi d' altro che di un compromesso. s.

bisogno presentaneo di prole come nel duca d' orléans. -imminente, a breve scadenza