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vol. XIII Pag.73 - Da PERO a PEROLO (17 risultati)

, 306: non desiderare la roba d' altri. però non bisogna né disprezzare

ha un leon solo... e d' una di francesco gherardino, ove è

.]: 'che però'è anche maniera d' incominciare il periodo come 'che se'e

soria. giamboni, 10-29: « chi d' infamia d'alcuna macula si sozza,

giamboni, 10-29: « chi d'infamia d' alcuna macula si sozza, molta acqua

doglio talor ch'in vano tento / d' alzar verso le stelle un bel desio,

madonna il dolor mio »: / però d' ogni mia doglia io son contento.

bonagiunta, lxiii-53: amburo han più d' un nome, / da poi che

/ da poi che 'nsieme / son d' una speme / e d'un volere e

'nsieme / son d'una speme / e d' un volere e d'uno intendimento?

una speme / e d'un volere e d' uno intendimento? / però che son

convenesi ch'eo dica / lo tuo fallar d' onni torto tortoso, / non però

/ ma per fame cruccioso / chi d' amor per innanzi si notrica. idem,

tutta rorida / de 'l succo, d' onde l'alito / esce fragrante come

fragrante come su da 'l calice / d' un fiore, dice: -baciami! saba

dicendo toffizio, obumbrasse la mente nostra d' una tenebra con diverse e laide cogitazioni

1-iii-141: il pero, a modo d' esempio, s'innesta o sur un altro

vol. XIII Pag.74 - Da PEROLTRATO a PERORARE (3 risultati)

la comparsa di macchie tondeggianti (macchia d' olio), che nelle infezioni tardive

tutte le regioni calde e ricche d' acqua dell'antico e del nuovo

alcune di quelle meno strepitose bugie. d' annunzio, iv-2-302: come il perorante

vol. XIII Pag.75 - Da PERORATO a PEROTA (18 risultati)

incenerir cento babeli / ove perora sol d' edero un suono. f. f.

, suo servo, con un flauto d' avorio, acciocché di tempo in tempo,

addietro, per perorare, ne'giorni d' apparato, quando andava a milano,

andava a milano, per qualche causa d' importanza. carducci, ii-6-215: sappi

colleghi fascisti dell'on. bottecchiari fremevano d' ira quando egli, perorando in tribunale

2-148: chi non s'arrende al perorar d' un volto / quallora è vago?

la tua protezione, e mi basterà d' aver perorato tutto che stabilirai per lor

diego, dicendo ch'era un affare d' oro quel matrimonio, una fortuna per

[la staèl] che si vantava d' essersi fatta ascoltare persino da napoleone.

persino da napoleone. = nome d' agente da perorare. perorazióne,

che l'altre, piena di gagliardi movimenti d' affetti, secondo l'opportunità, d'

d'affetti, secondo l'opportunità, d' ira, di dolore e di misericordia.

perorazione perché tu resti in bologna. d' annunzio, v-3-135: quando il dicitore ebbe

s'inabissi nei toni cupi della perorazione e d' una calma apparente. 2

1-86: l''aria'è lo sviluppo d' una situazione interessante: è la perorazione

riesce ad essere enfatico quanto certe perorazioni d' organo nelle messe cantate alla buona.

dotta, lat. peroratio -ónis, nome d' azione da perorare (v. perorare

questo variare, scorgendosi la solita varietà d' opinioni e de'stili circa la facoltà di

vol. XIII Pag.76 - Da PEROTTATO a PERPENDICOLARMENTE (7 risultati)

, col suff. dei nomi d' agente. perotto, v.

, / ch'io non daria d' alcun pur solo un perpe.

di sottil riccamo i guemimenti / e son d' oro le brocche, ond'a

g. capodilista, 211: una balla d' oro... viene gioxo perpendiculare

si scontromo in un filone di pietra d' albazzano durissimo. massaia, iv-47:

perpendi colarità [del colpo d' artiglieria] se non alla dritta e alla

da perpendicolare, col suff. dei nomi d' azione deriv. dai verbi frequent.

vol. XIII Pag.77 - Da PERPENDICOLAZIONE a PERPESSIONE (17 risultati)

are \, col suff. dei nomi d' azione. perpendìcolo1 (ant.

e senza linea e perpendicoli, pien d' angoscia a casa se n'andò. imbriani

verticale il moto alternativo rettilineo per mezzo d' un bilanciere. -sole in posizione

di ali, sorse nell'aria in guisa d' un vortice, rimase un istante a

, non più bollente ma luminoso come d' estate, scendendo a perpendicolo tra ramo e

, senza un braccio, vestito ancora d' una giubba grigioverde troppo stretta e tutte

od incognito, avesse in palazzo ufficio d' importanza. f. f. frugoni,

... con altezza di monte quasi d' un mezzo miglio perpendicolo insino al basso

anche, con preoccupazione. cielo d' alcamo, 42: quante sono le schianterà

natura feminarum, xxxv-1-524: qi sente d' amore la travaia e la pena, /

moneta alquanto pregiata, per lo più d' oro. cielo d alcamo,

. / donna mi so'di perperi, d' auro massamotino. novellino, 61 (

ceduta ai veneziani creta per mille marchi d' argento e diecimila perperi d'oro d'

mille marchi d'argento e diecimila perperi d' oro d'annua rendita in terra d'occidente

d'argento e diecimila perperi d'oro d' annua rendita in terra d'occidente,

perperi d'oro d'annua rendita in terra d' occidente, s'awiò all'acquisto e

al possesso del nuovo suo regno. d' annunzio, ii-1135: stefano soprannominato dusciano.

vol. XIII Pag.78 - Da PERPETO a PERPETUALE (10 risultati)

dotta, lat. perpessio -ónis, nome d' azione da perpéti, comp. da

tommaseo [s. v.]: d' opera dell'ingegno e dell'arte cattiva

, 1-34: chi si curava del perpetratore d' un delitto ove dominavano il mercenario straniero

, lat. tardo perpetrator -óris, nome d' agente da perpetrare (v. perpetrare

, lat. tardo perpetrano -ónis, nome d' azione da perpetrare (v. perpetrare

infamia e depressione de li malvagi uomini d' italia che commendano lo volgare altrui e

gridare, sotto pena del cuore e d' avere, che a nullo corpo de'fiamminghi

fermato che questo sempre mai stea spogliato d' amore e in queste corti di cavalieri

curata? leggenda di s. elisabetta d' ungheria, 14: fece voto e promise

luoghi, il re e la corona d' inghilterra perpetualmente deve in loro franchigia tenere

vol. XIII Pag.797 - Da POLSA a POLSO (12 risultati)

.. parola emanava la forza barbara d' una polputa poesia. -sostanzioso,

, 7-181: qual fortuna è la mia d' essermi imbattuto in un vino polputo e

che co'be'raggi di vermiglio e d' oro / ne tenta sì, ma non

mi ferisse / di piombo e d' oro; e con quelle due polse /

.]: 'poisatura': circonferenza d' un cavo. = deriv.

e vene pulsatili. = nome d' azione da polseggiare. polseggiante (

signori. pirandello, 8-35: non privo d' un certo sprezzo lieve lieve, ascoltando

. deledda, v-854: avevamo, d' inverno, anche i polsini di lana

assise propinquo al letto e prese il braccio d' antico e le dita pose ove il

del polso s'accorse de l'amor d' antioco verso la madrigna. galileo, 3-1-160

solite porcherie che non giovavano a nulla. d' annunzio, iii-1-168: pensavo, mentre

plinio], 7-51: gran flusso d' umore del corpo, nell'aspetto degli occhi

vol. XIII Pag.798 - Da POLSO a POLSO (21 risultati)

, non critico, di flogosi, d' infiammazione, quando è nervoso, convulsivo,

nasale, quello che indica la fine d' un'irritazione delle fosse nasali, o

, simile in fine alla battuta irregolare d' una fibra muscolare in convulsione; critico,

quello che, dati i segni del polso d' infiammazione, si fa libero, dilatato

osservasi come una specie di titubanza, d' oppressione, che riesce come dire incompiuto;

quello in cui ciascuna pulsazione richiama l'idea d' una oscillazione; piccolo, quello le

ora debolmente, e così richiama l'idea d' una sega; stretto, il polso

pelle; superiore, il polso critico d' irritazione o flogosi degli organi situati sopra il

vermicolare, quello che imita i movimenti d' un verme; vibrante, quello nel

arteria sembra che vibri come la corda d' uno strumento. -per estens.

fra le preziose sue robe, pieno d' unguento di meravigliosa virtù, gli ne stillò

fecero che aulimento fue risentito. storia d' una donna tentata dal cognato, 73

20-482: ferì dopo costui demoleonte, / d' antènore figliuolo e valoroso / combattitore;

erano [i capelli di zoraide] d' una luce bionda aurata e ramata, ricchissimi

non senta caldo / de le fiamme d' amor. parabosco, 3-32: -misere noi

più che animosamente, fu ferito nella testa d' un archibuso e senza batter polso cadde

lunga un po'più che il giro d' un polso ordinario, la quale aveva

si strappò dal polso gagliardo un braccialetto d' oro bellissimo e lo scagliò con ira

male e la dolcezza del contatto. d' annunzio, iv-1-8: le nudò il polso

mi confermò nell'impressione... d' un essere vivo tra larve. montale,

, le gambe scoperte e un braccialetto d' oro al polso. -polso del piede

vol. XIII Pag.799 - Da POLSO a POLSO (16 risultati)

: dice un selvo: tolsi i marmi d' oltremare: / posi con questi polsi

polso: con tutta la forza. d' alessandri, xcii-ii-233: sopramani, roversci e

pantofole, i polsi ed il collare listati d' ermellino. ojetti, xciii-318: mancano

intrider prestamente terra / e mettervi entro d' uomo e voce e polso.

] ch'ei non aveva da temere d' incontar nei governi politica ferma né fede in

fede in un principio regolatore né orgoglio d' indipendenza morale. marinetti, i-266:

certo modo il polso rivelatore dell'opera d' arte. -condizione politica, sociale

polso, come con vitali fomenti, d' opera sì pia. 8.

avea lasciati che avessono polso o forma d' uomo. guicciardini, 13-v-40: non è

con forte polso all'istanza de'francesi d' un salvocondotto per gli ambasciadori di portogallo

, senza sforzo; senza fuoco e tumulto d' anima. -con valore aggetti:

, 1-iii-270: finalmente gli era sembrato d' aver trovata la formola definitiva: libertà col

. salvini, 39-v-54: inserire luoghi d' antichi e rinomati poeti per provare il

star tutta sollevata e son molto desiderosi d' intendere con che polso viene. bisaccioni

. siri, vii-172: un giorno d' ognon formò un'alloggiamento su la contrascarpa

prevalervi. buzzi, 240: un poeta d' italia... /..

vol. XIII Pag.800 - Da POLSOMETRO a POLTA (15 risultati)

ad una per volta entrassero nella camera d' antioco, et egli sedendogli a lato gli

e girava il capo e faceva segno d' essere poco soddisfatto. forteguerri, 18-24

.. sospeso a cintola un fiaschetto d' aceto per lavarsi ad ogni visita e per

non volendo toccare un polso a meno d' uno zecchino. giuliani, i-343: venne

di rispondere ad infinite calunnie e libri d' infamia publicati contro di noi, toccò

polso all'ultimo terzetto, per tacere d' altre cose, forse troveremmo più apparenza che

. mazzini, 1-668: il nucleo d' arditi che intimò la battaglia credette aver

l'aure e l'erbe e i fior d' amor cantando / d'amorose faville accender

e i fior d'amor cantando / d' amorose faville accender, dando / polso a

/ polso a le pietre morte e d' umor prive. -rinvigorire, rinforzare

è bene porle [le viti] d' autunno. -inefficace, insufficiente (

nella camera del re soggetti di polso) d' esperimentar contra se medesimo quel colpo ch'

or in armi, non cominciano a pensar d' avanzarsi a grado maggiore quando s'apre

bocchelli, ii-173: la gente accusava caco d' essere un emerito quanto impenitente spogliatore di

della racchetta] hanno ad esser uniforme d' una medesima grandezza, finissime e di

vol. XIII Pag.801 - Da POLTACEO a POLTIGLIA (23 risultati)

il pane con lievito sono generalmente più d' ogn'altra cosa le più facili alla

pulte con l'aceto e il sale. d' annunzio, ii-325: che mai sanno

baracca numero quindici, la luce sistematica d' un giorno eguale: e 1 compagni

il primo dì dà a'pulcini farina d' orzo sparso con vino, e poi polta

. passeroni, 2-234: di polta e d' ogni altr'esca / [io cane

.. si veggon più pozze riempiute d' una polta densetta, che non sono

caos / le piote loro di croci d' ebano umano? -intruglio magico.

piave, xc-163: tu, dito d' un pargolo / strozzato nel nascere,

nel nascere, / tu, labbro d' un tartaro, / tu, cuor d'

d'un tartaro, / tu, cuor d' un eretico, / va'dentro e

e. gadda, n-149: l'eviscerazione d' ogni bove richiede poco più d'un

eviscerazione d'ogni bove richiede poco più d' un minuto; aperto l'addome, ch'

o anche di legumi, intrisa d' acqua e cotta a lungo; polta.

roberti, x-101: di riso e d' orzo e di frumento / saporosa mondiglia /

. redi, 16-iii-7: fu dottrina d' archelao, scolare d'anassagora, che

16-iii-7: fu dottrina d'archelao, scolare d' anassagora, che... ci

, in cui di migliaia e migliaia d' uomini era avvenuto un mucchio di cenere o

-massa fitta e indifferenziata di persone. d' annunzio, iv-2-1206: ella era in piedi

mentre la sala si votava degli uditori come d' una poltìglia scorrevole che l'euterpe ossuta

allegri, 237: pericoli non v'è d' andare a nuoto / per la poltìglia

piedi fra quella poltìglia di fango e d' immondezze, i miei compagni presero ciascuno una

, 411: il terreno era ingombro d' una viscida poltìglia. serao, i-389:

, si formava una poltìglia di fango. d' annunzio, v-1-544: quei fanti.

vol. XIII Pag.802 - Da POLTIGLIARE a POLTRIRE (18 risultati)

, 1-18: papà dice - era figlia d' un maggiore d'artiglieria -che se c'

dice - era figlia d'un maggiore d' artiglieria -che se c'è una guerra sul

. poltiglione macabro rimescolato dai lunghi bastoni d' ombra che si protendevano dai lampioni.

inefficienze del 'sistema'più molle e poltiglioso d' europa? 2. che

poltina, sf. numism. moneta russa d' argento, anticamente detta anche vecchio rublo

rotonda ma longa e quasi alla similitudine d' uno ovo, ed è chiamata

di queste monete fanno un onghero d' oro; sei denghe fanno uno aitino,

vecchio alla bottega dello speziale. libro d' amministrazione delle terre dei marchesi di civitella

, ne raddoppierete i danari in meno d' un anno. -poltracchino (v

moneti, 2-234: un anno d' estate nel tempo che si maturano le

. ant. puledro. libro d' amministrazione delle terre dei marchesi di civitella,

polverosi, / dove gli mostra più d' un buon poltriccio, / che,

un solco, che pareva lo stampo d' una statua di gesso. cagliaritano, 109

fare, poltrendo sino alle nove. d' annunzio, ii-1087: il ricco ha

, i-282]: nulla è più tetro d' acqua che poltre e stagna e attosca

. graf, 5-127: un oceano d' asfalto e di bitume, / squallido,

spirituale non dà che ragione al desiderio d' amore. -sostant. monti

menelao, benché ne sia / d' onor degno ed amico, io non terrommi

vol. XIII Pag.803 - Da POLTRITUDINE a POLTRONCINA (10 risultati)

chinava le gambe e il collo. d' annunzio, v-2-25: aggravando la stegola

truppe. monti, x-2-54: oh d' ogni vizio fetida sentina, / dormi,

(e nell'arredamento di una casa d' abitazione è destinata al riposo, alla

posta sopra il bracciale della poltrona. d' annunzio, 8-92: indicò al duca una

salotto con le poltrone e i divani coperti d' una stoffa verde pisello e con le

stoffa verde pisello e con le tende d' un colore giallino. -in relazione

nel cerebro illusione, / strana, d' esservi insostituibile. 6. dimin

salotto, illuminato da una vecchia lucerna d' ottone, la quale, con le poltroncette

campagna, di aliare oltre il fiume d' oblio. -acer. poltroncióna.

e pazzo, senza vergogna e timor d' iddio, et avessi guardato al tuo poco

vol. XIII Pag.804 - Da POLTRONCIONE a POLTRONE (14 risultati)

altro sedendogli allato sopra una poltroncina. d' annunzio, 8-64: poltrone e poltroncine

quel poltrendone che trotta manzi fu palafrenieri d' un cardinale. celimi, 2-30 (

: ecco quel che riferisce l'innamoramento d' orlando è flagellato dal vituperio che ne acquista

bere e di buoni vini. frottole d' incerta attribuzione, xlvii-270: colui che si

satollo e pieno / è quel poltron d' apizio: o come è ingordo, /

, senza ricordarsi punto di lei. d' annunzio, v-1-60: per costoro noi

irresoluta, lenta nelle decisioni, priva d' iniziativa e di slanci. bresciani,

e dorme, non gli cale della redenzione d' italia e fa all'amore con radetzky

vorrei che tu fusti di carne e d' ossa come le bestie, per scannarti bella

, i più poltroni alle ali. d' annunzio, vi-902: cacciamo dai rifugi

ramusio, cii-ii-307: disse agli uomini d' arme: « poltroni che mangiate il

e'son quattro, e hanno paura d' un solo). levatei di peso,

: non credere che catone avesse sofferto d' abitare in parte onde potesse vedere i

usa? / così fanno i baron d' erminione? / tu debbi esser per

vol. XIII Pag.805 - Da POLTRONE a POLTRONE (14 risultati)

, / poi si risolse al fin d' andarla a mettere / in gabella, et

sei, / per forza di belletti e d' ambracane, / copron sì lor bruttezza

le poltrone paion qualche cosa. intrichi d' amore (tasso], 61: come

/ la seguia, di poltrona e d' insolente. c. dati, 3-163:

trovoe uno poltrone in sembianti a piè d' una fontana c, villani, 10-40:

nome comune degli uccelli bucconidi. -poltrone d' australia: koala (phascolarctos cinereus)

. lucini, 1-143: voi credete d' essere sincero, / gaietto arlecchino dai

ozio, all'inerzia (uno stato d' animo). faldella, ii-2-374:

i-237: non nego io, come uomo d' animo libero, d'aver liberamente parlato

io, come uomo d'animo libero, d' aver liberamente parlato con lui, ch'

che uccise il proprio figlio per punizione d' aver gettato lo scudo in battaglia..

né mancano sodomiti poltroni né idolatri né d' altri molti vizi. aretino, 20-12:

molti vizi. aretino, 20-12: rido d' un frate poltrone, dio mel perdoni

di galere e di berline, prima d' aprire buono spazio di tempo lo trattenne

vol. XIII Pag.806 - Da POLTRONEGGIANTE a POLTRONERIA (7 risultati)

l'armi di brescia non armerebbero la paura d' un poltrone... un furfante

poltroncino, frappò tanto ne le orecchie d' una disgraziata che ella si cosse al

poltroneggiar ti si promette / nel sin d' ocio nutrita, e ne la culla

me! niccolini, 1-53: or d' astuti / monaci iniqui, traditori e molli

né essendo di tal constanza e fortezza d' animo di poter sostenere le fatiche e

rifare la mia disfatta salute, sciolto d' ogni cura e tutto in braccio a

istinti in fregola, la viziosa voglia d' assaggiare il sapore della lotta e del

vol. XIII Pag.807 - Da POLTRONESCAMENTE a POLTRONIERE (12 risultati)

va alla ricerca dell'infortunio e cuopre d' ignominia il pauperismo volontario. 2

dati mai sempre saggi della maggior fermezza d' animo ed avendo in fine voluto generosamente

della patria, vien tacciato da alcuni d' essersi dato la morte per poltroneria.

riluttanza ad affrontare un combattimento; mancanza d' iniziativa nella conduzione di una guerra.

malefatta. giovio, ii-232: uno d' essi o forse ancor tutti due furon

suo potere alcuna solenne poltroneria che fusse d' ogni laude e di perpetua memoria degna

mai che gentildonna facesse una simil poltroneria d' impacciarsi con servitori. abati, 184

ucciderti o di costringerti almeno a confessare d' aver commesso la maggior poltroneria e infedeltà

acquistando questa scempiaggine del verso sciolto. d' azeglio, 4-70: mi chiamo ettore

contra i volsci e fuggiti dal fatto d' arme. baldelli, 6-24: ahi come

/ come è orlando, quel signor d' anglante. / né mica par poltroniero o

poltroniero. baretti, ii-43: più d' una volta mi vien voglia di bestemmiare

vol. XIII Pag.808 - Da POLTRONIRE a POLVE (17 risultati)

pilati, xviii-3-590: di valorosi, d' intraprendenti e di coraggiosi cittadini, e non

. giovane puledro (di cavallo o d' asino). diatessaron volgar.,

domare e'poltrucci, passato 'l tempo d' etade di due anni. sercambi, 2-ii-284

capestri o con altre cose. libro d' amministrazione delle terre dei marchesi di civitella

sotto un sgarbato cozzone, in vece d' imparame l'ambio soave, ne traggono il

! garibaldi, 3-54: la lama d' un pugnale sguizzava nell'aere, come una

communemente appresso antichi medici era la polve d' incenso. tansillo, 1-4: non

o noci, sorbe e, meglio d' ogni cosa, la polve de'vermi da

roder gli potrìen la molle cute / o d' atroce emicrania a lui le tempia /

nobile / innocente cibanaso, / ornamento d' ogni vaso, /... /

arma da fuoco allo scoppiar della polve d' archibugio. 3. ciò che

fiore / di verde etate, e d' innocenza fiore, / in breve svanirà,

i cuori / che... d' amore, di piacer, d'affanno /

.. d'amore, di piacer, d' affanno / palpitar, saran polve.

è già scipio, alto spavento / d' affrica e chiaro fulmine di guerra, /

il tuo nome, obietto / oggi d' orrore e di pietà. carducci, iii-4-187

voi sacre mine, / di tante spoglie d' anime divine / celebre, onesta e

vol. XIII Pag.809 - Da POLVEFATTO a POLVERE (10 risultati)

: « la morte è il fin d' una prigione oscura / agli animi gentili

, / né puote invida sorte / coprir d' ignobil polve / l'ossa del magno

polve e nei manoscritti di statistiche, d' affari e d'ogni diavoleria.

manoscritti di statistiche, d'affari e d' ogni diavoleria. -fare polve di

forzato di voltar la briglia, / e d' andar dietro a la sua polveraia [

si riduca in polve, lascia però d' esser luce, siccome lo zampillo che

, risolvendosi in gocciole, non lascia però d' esser acqua. = lat.

aquila volante [tommaseo]: guardò d' una parte ch'era sì spessa d'

d'una parte ch'era sì spessa d' arbori e di erba che sua gente non

e 'l legno sudetto della polvere d' arena, vi strofinavano di

vol. XIII Pag.810 - Da POLVERE a POLVERE (22 risultati)

mai una camera sucida come questa. d' annunzio, i-573: or, tra i

, / la pazienza è il lene olio d' oliva / che conforta le membra ai

: su tutto quello che mi stava d' intorno, si deponeva come polvere il

: sia la polvere in ogni terra d' egitto: e saranno ancora negli uomini e

ferite e vesciche enfiate in tutta la terra d' egitto. l. bruni,

l. bruni, 149: avisò d' una parte ch'erano sì spesso gli

petrarca, 24-9: non bolle la polver d' etiopia / sotto 'l più ardente sol

gli parve udire / ha il tonfo d' ogni frutto, / la polvere di piume

di schizzi, goccioline, finissimi getti d' acqua o neve nell'aria. guerrazzi

[s. v. j: 'polvere d' acqua, di neve': spruzzi finissimi.

5-20: più che pioggia era una polvere d' acqua e cadeva adagio senza rumore come

sciogliersi in una leggera e umida peluria d' argento. -polvere d'oro:

umida peluria d'argento. -polvere d' oro: moltitudine di riflessi e luccichii

una cosa delicata, attraverso la polvere d' oro che il sole leva dalle strade

cioè il corpo nella terra sua, d' onde egli ebbe origine, cioè nella terra

alla nostra culla, sulle tracce retrograde d' un vero ivi in certa misura garantito,

sarebbe forse scaduto al grado... d' uno fra i tanti misfatti del cinquecento

i tanti misfatti del cinquecento, misto d' ambizione e d'odio e d'arte

del cinquecento, misto d'ambizione e d' odio e d'arte politica, se

, misto d'ambizione e d'odio e d' arte politica, se il poeta non

pura empirìa. 8. povertà d' ispirazione, mancanza d'inventiva. f

8. povertà d'ispirazione, mancanza d' inventiva. f. f. frugoni

vol. XIII Pag.811 - Da POLVERE a POLVERE (14 risultati)

la fame... gran parte polvere d' uno monte che v'era, come

iii-327: cava argomento di moralità dall'orologio d' acqua e dall'altro da polvere.

anche nelle espressioni polvere da scritto, d' oro). bemi, 67-55 (

. v.]: la 'polvere d' oro'da porre su gli scritti è un

[di pompeo] serbar, come d' un santo. donato degli albanzani, i-637

speco cumano sembra custodirle, come spore d' una fecondazione sempiterna. -in costruzione

i-56: zucchero e polvere di zucchero d' ogni ragione. statuto della gabella di siena

, ripieni di presciutti sfilato, bocconi d' animelle, fegatelli, e medolla, spolverizati

. frugoni, 2-368: una scatola d' oro massiccio, piena di polvere cordiale.

, si sostituisce polvere di colofonia o d' altra similenresina. manzoni, pr. sp

già vecchio e ricevuto allora nella scienza comune d' europa, delle polveri malefiche e venefiche

polvere di talco. bacchelli, 18-ii-155: d' estate tu navighi per cirenaica a far

navighi per cirenaica a far gli acquisti. d' inverno lo prepariamo: decotti, impiastri

treman le stelle, come polvere effusa d' oro. -fignr. mezzo correttivo

vol. XIII Pag.812 - Da POLVERE a POLVERE (11 risultati)

sostanza s'indicava colla denominazione di 'polvere d' algaroth'. -polvere di brugnatelli

di brugnatelli': nome dato al fulminato d' argento. -polvere di dover,

dell'oppio costituita da oppio, radice d' ipecacuana e lattosio polverizzati. tramater

. pimpe- rimpera. -polvere d' asino: sostanza pruriginosa. bocchelli,

che gli avesser messo nella camicia polvere d' asino. levava e rimetteva gli occhiali

in polvere di cipri e in acqua d' angeli. grato, 3-32: vo'che

'hibiscus abelmoschus'), che spandono odore d' ambra; ma volgarmente è amido pesto

usato per spargere la cipria. d' alberti [s. v.]:

parti di bicarbonato sodico, 9 parti d' acido tartrico e 19 parti di zucchero

e di goccioline minutissime e un miscuglio d' odori da farmacia e da consorzio agrario

191: l'effetto cancerogeno della polvere d' amianto è noto da tempo.

vol. XIII Pag.813 - Da POLVERE a POLVERE (13 risultati)

di questo miscuglio la metà del guscio d' una noce e nel mezzo vi si pone

di sodio con, rispettivamente, nitrato d' argento o cloruro d'oro, usato per

rispettivamente, nitrato d'argento o cloruro d' oro, usato per argentare o dorare

di un metallo. -disus. polvere d' oro per i pittori: oro in

[s. v.]: 'polvere d' oro pe'pittori'ossia 'oro in conchiglie'

che si ottiene ordinariamente macinando delle foglie d' oro con sostanze dure e solubili,

guerra non cerca altra mercanzia / che ferri d' omicidio, se ben guarde, /

polvere dal foco / o di bombarda o d' altra artiglieria. tocci, 1-1:

di dubi, scupoli, apprensioni e d' agitazioni d'animo così fatte in una

, scupoli, apprensioni e d'agitazioni d' animo così fatte in una povera religiosa

come siete voi, mi par subito d' aveme a veder quelli effetti che opera

e posta la paletta sopra il lume d' una candela ovvero sopra i carboni accesi,

risedeva. salvini, 39-v-171: la polvere d' oro, che posta sui carboni accesi

vol. XIII Pag.814 - Da POLVERE a POLVERE (11 risultati)

il lapidario fa uso specialmente di ruote d' acciaio, di rame, di piombo e

polvere stessa del diamante pesto, intrisa d' olio. 26. inter.

credesse... il censor franzese d' aver egli prima d'ogni altro alzata questa

il censor franzese d'aver egli prima d' ogni altro alzata questa polvere contro 11

. pratesi, 5-44: le città famose d' un tempo, ora, da tanti

libero, 1-15: su te un cielo d' occhi, / insidiosa favola. /

con degli allocchi / e perché 'l nome d' alcun dotto sai, / gittarci della

: / con un battaglio in man d' una campana, / sia che armadura vuol

che vale abbattere, annientare per furia d' artiglierie o d'altre armi da fuoco

abbattere, annientare per furia d'artiglierie o d' altre armi da fuoco. si dice

altre armi da fuoco. si dice d' uomini e di cose. -in

vol. XIII Pag.815 - Da POLVEREGGIARE a POLVERICCIO (12 risultati)

vaghi sospetti, benché poi la conoscenza d' una lingua non sia l'invenzione della

: la ragione si è perché, trattandosi d' aver ad agghiacciare artifizialmente un liquore,

di onoratissime qualità e studioso delle cose d' ingegno, io non gli avessi risvegliati e

panni della propria polvere: cavarsi personalmente d' impaccio. fagiuoli, ii-140: ognun

o rossa, lo muta in color d' oro. pohrerèllo, sm.

li quali sono balestreri cinquecento, omini d' arme trenta, polvereri (così li

brongio magiore de uno scioperio et è d' altra forma, porta palota quasi quanto una

lui erano per forza di polverette, d' erbe, di saponetti e d'altre immondizie

polverette, d'erbe, di saponetti e d' altre immondizie. svevo, 8-33:

quelle armi nelle cantine della rocca d' atene, sotto il partenone, e l'

di polverezzo, di nidi marciosi d' ogni sorta animaluzzi,... che

bocchelli, 17-93: intanto scirocco prende d' infilata... il portico

vol. XIII Pag.816 - Da POLVERIERA a POLVERINO (13 risultati)

direttore della polverie ra, d' essere terminata e in pronto alcuna di esse

, 12 (214): d cader d' un salterello acceso in una polveriera

guerra. d annunzio, iv-2-471: d' improvviso una polverie ra si

fosse cosparsa di brillantini e di polverina d' argento dissimulati nella pelle, e vi

quasi tutti i filtri e le polverine d' amore d'ambo i segni, cioè positivo

i filtri e le polverine d'amore d' ambo i segni, cioè positivo e negativo

udite: come una di quelle tele d' aragni ben ben sottili, che l'aria

argento... d polverino è d' una rena d'oro mischia d'azzurro,

.. d polverino è d'una rena d' oro mischia d'azzurro, che sembra

polverino è d'una rena d'oro mischia d' azzurro, che sembra un cielo stellato

e mi recò in un bicchiere un po'd' acqua da stemperarmi l'inchiostro, mi

di polverini dalla sabbia dorata e di penne d' oca. 3. polvere da

piani ed aperti in vicinanza di surgenti d' acqua e fiumi ed ove sia de'polverini

vol. XIII Pag.817 - Da POLVERINO a POLVERIZZARE (23 risultati)

infermi che vi possono essere accolti. d' annunzio, iv-2-915: era spaventosa;

fondo alla tettoia rude come nell'ombra d' un'alcova molle, visibile a traverso i

molle, visibile a traverso i fili d' acciaio, a traverso il polverio che il

sabbia rovente che sfuma lontano in pianure d' erba e d'alberi. nel polverio

sfuma lontano in pianure d'erba e d' alberi. nel polverio si vedono anche le

. nel polverio si vedono anche le cupole d' oristano. cassola, 2-67: dalla

. arduini, 3-7-64: mi par d' aver a far con i ragazzi, /

. 2. massa di goccioline d' acqua sospese nell'aria o ricadenti.

, ii-172: dei ruscelli rabbiosi, neri d' acque e bianchi di spuma,.

nel fiordo sollevando sul bosco un polverìo d' acqua e un gran tumulto di fronde inondate

: le fontane con le loro girandole d' acqua, che si sollevano alte e candide

alte e candide in spume e polverìi d' argento dal mezzo delle piazze, gli riempiono

-accumulo o sequenza innumerevole di sensazioni, d' impressioni, d'esclamazioni; confusione.

innumerevole di sensazioni, d'impressioni, d' esclamazioni; confusione. carducci, iii-24-132

betti, 135: in un polverìo d' oro... /...

della parigina; ma non aveva polverio d' oro su quella carnagione tutta bianca.

, dove più e dove meno grandi e d' ordinario orbicolari, li ripigliano ciò non

loro ventrigli al sole, parevano foderati d' una tunica rilucente, la qual veduta

impalpabile di cristallo. = nome d' azione da polverizzare. polverizzare (

nell'aceto e sottilmente polverizzata col sangue d' uno augello, è medicina alle palpebre

non fanno altro che polverizzare alcuni acini d' uva secca ed immatura, e poscia infondendo

infondendo quella polvere in una notabile quantità d' acqua, ne formano subito il vino

di buono allume di rocca, mezza d' allume zuccherino e sottilmente polverezza. fasciculo di

vol. XIII Pag.818 - Da POLVERIZZATO a POLVERIZZATORE (4 risultati)

qual poi sia fregata infra due piastre d' acciaio tanto si polverizzi bene. guiducci,

polverizzò nel cielo / un'infinita melodia d' amore. pasolini, 18-45: la pressione

le volte e tegole pei tetti. d' annunzio, v-2-749: la pietra de'lumaconi

pindemonte, iv-116: una linda figura d' uomo vestito di nero, con zazzerina

vol. XIII Pag.819 - Da POLVERIZZAZIONE a POLVEROSO (16 risultati)

polverizzatore contro le zanzare, il cuoio d' una mia valigia. piovene, 7-538:

cacao in polvere. = nome d' agente da polverizzare. polveri?

di corrente elettrica continua. = nome d' azione da polverizzare. polveri?:

guardi. pascoli, 1354: i cavalli d' achille, già dalla battaglia in disparte

, di ogni terzetto, di ogni scena d' assieme; stroncavano le cadenze, decapitavano

con ambe le mani e dava segni d' un eccessivo dolore. carducci, iii-23-401:

sole, che le vie polverose luccicano d' un colorito vermiglio. de amicis, xii-321

un alito di frescura, degli effluvi d' alghe e di boschi. e. cecchi

catene alle trattrici aveva scavato solchi come d' aratro, e il suolo era trito

voce della vecchia signora veniva tra pause d' immobilità anche della polvere e anche delle sei

i-354: nell'oscuro e polveroso palcoscenico d' un teatrino inoperoso, al debole chiarore

un teatrino inoperoso, al debole chiarore d' un lume ad olio messo dietro una quinta

colla chioma arruffata e polverosa / e d' onesto sudor bagnato il volto! ariosto,

, in vista afflitto, / in atto d' uom ch'altrui novelle amare / porti

passeroni, 1-98: non avean tanto d' umore / da bagnare il piè terroso,

battelli o dai tranvai, recavano fasci d' acacie fiorite e all'occhiello un ciuffo di

vol. XIII Pag.820 - Da POLVERULENTO a POLVERULENTO (16 risultati)

correndo / per le aperte campagne. d' annunzio, i-93: il fulvo cane

, 6-99: tutta la giornata polverosa d' agosto l'avevo passata in tumulto,

dalle strade e serbata a questo effetto d' inverno. targioni tozzetti, 7-76: se

alza la collina coi verdi polverosi dei fichi d' india. marotta, 1-270: aveva

torbido, polveroso come quello delle macchie d' inchiostro asciugate con la sabbia.

, per potenza di forma e vigore d' immaginazione, stanno innanzi a tutt'i migliori

polverosa,... comporranno d' ora innanzi d'amore e d'accordo quei

.. comporranno d'ora innanzi d' amore e d'accordo quei portenti d'

comporranno d'ora innanzi d'amore e d' accordo quei portenti d'arte composita per

d'amore e d'accordo quei portenti d' arte composita per i quali il cinquecento italiano

tutta sotto una splendente monotonia di palate d' oro polverulento. -per estens.

seme, il seme vola pulvurulèntó, d' oro nell'aria azzurra e nel sole

, che traversa uno sterminato silenzio verde d' annunzio, ii-626: donna, ebbe il

, tu non puoi resistere alla tentazione d' aprire il libro per verificare se corinna

/ pulverulenti, stanchi et anellanti? d' annunzio, v-2-48: vedo nella mia

imaginazione il piccolo direttore della scuola francese d' atene, guercio, scarnito, nervuto,

vol. XIII Pag.821 - Da POLVERULENZA a POMA (25 risultati)

: 'polverulento': aggiunto di qualunque parte d' un vegetabile che sia provveduta o rivestita d'

d'un vegetabile che sia provveduta o rivestita d' una specie di lanugine, a così

, sparì, / lungo il cancello d' un giardino / tutto macchiato del pulverulento

il lor azzurrastro candore tingersi via via d' un vapor roseo viola quasi pulverulenza di meteora

(un arnese di ferro in forma d' uno scarpello), che si batte

trovato, nascendo, divaricata nel polverume d' una sonnolenta ignavia... parve

trovasi nella cantica al terzo capo. d' annunzio, v-2-281: quelle [le ali

finemente spruzzato sospeso nell'aria. d' annunzio, i-827: un molle polviglio d'

d'annunzio, i-827: un molle polviglio d' argento / su fino ai salici,

chi gemme e nastri, o chi più d' una tinta, / e chi strumenti

, calerebbe la posta e si contenterebbe d' una dozzina di pasticche o d'una presa

contenterebbe d'una dozzina di pasticche o d' una presa di polviglio o d'una

o d'una presa di polviglio o d' una fiutatina di balsamo di vacchetta. f

sovra i panni il candido / pulvischio d' uno zingaro, / che la fantesca bionda

dànno le sfere / che fa zuffa d' unìsoni: polvisco / di musiche, ove

parlai senza inganno, con la medaglia d' oro dove i polzoni hanno cacciato quasi

scipione africano. -tipogr. punzone d' acciaio recante una lettera in rilievo da

a quest'effetto un trattato della proporzione d' ogni sorte di caratteri intitolato il 'campo fiorito'

come un padiglione di tromba over testa d' un polzone. 4. nella

poi pista nel mortaro, con rossi d' ova. pantera, 1-175: doi polzonetti

e un picciolo... tre spiedi d' arrostire. antonio latini, lxvi-2-252:

insieme; quando saranno stati un par d' ore dentro le sudette carte, li

carte, li metterai dentro un polzonétto d' acqua bollente, avendo avvertenza che quando

le chiome / de querco, oliva, d' edera e de lauro, / e

mano diritta, e la poma ovvero mela d' oro nella manca, siccome imperadore.

vol. XIII Pag.822 - Da POMACENTRIDI a POMATA (13 risultati)

del rosso, 1-375-4: nel cardino d' amore, ch'eo diviso, / darò

; / due pome acerbe e pur d' avorio fatte / vengono e van come onda

selvi / di pomi ranci e d' altri frutti strani. leonardo, 1-139:

sul fiorito pomario, odo la nota / d' un rosignolo, e grido: ecco

quest'opera è composta di molti scritti d' altri libri; seconda, perché

: hanno veneno, e questo è d' una sorte d'arbori della grandezza di pomari

, e questo è d'una sorte d' arbori della grandezza di pomari. dolce

firenzuola, 422: preso un vasetto d' alabastro e una ampolla...,

i-34: gittareteli in compagnia uno poco d' acqua rosa muschiata et incorporata con ditta

o tre dramme di pomata di fior d' arancio. lessona, 1173: '

ti faccio comprare la pomata di punte d' alberi e l'acqua antistorica. tarchetti

ai tempi miei, per esempio con d' annunzio, prezioseggiava con gli incesti e

prezioseggiava con gli incesti e le parvenze d' incesto.. rimedio soltanto apparente;

vol. XIII Pag.823 - Da POMATA a POMELLO (16 risultati)

c'è chi si scandalizza perché ha più d' un granellino di zenzero nel sangue,

miglio e passando molti bellissimi giardini pomati d' ogni ragione frutti e massimamente di datteri.

. v.]: 'pomazia': nome d' una specie di mollusco del genere 'helix'

non ha mancato giamai insino a qui d' occupar la gioventù in esercizi nobilissimi,

2-223: l'ampia e crespa veste arancione d' una specie di diana cacciatrice dava idea

una specie di diana cacciatrice dava idea d' una mobile balza, d'una ricciosa

cacciatrice dava idea d'una mobile balza, d' una ricciosa schiuma di fiori che dovesse

da cespuglio che sbocciava, a grappoli d' un rosso chiaro, su una pianta

colore verde giallo, fatto di semi d' una certa erba, della quale molta si

passare nelle ore più magre, al trotto d' un ronzino pomellato, forse l'unica

il mantello, / quartato bene e d' una giusta altezza. marino, 277

. camera, 2-316: 'pomellato': aggiunto d' una specie di mantello dei cavalli detto

-con riferimento all'epidermide umana. d' annunzio, iv-2-995: guarda le mie braccia

iv-2-995: guarda le mie braccia pomellate d' azzurro e di viola! mi fai vergognare

nereggia pomellato di bianche nubi, occhi d' azzurro si aprono e si chiudono.

mia sorella, somiglianti come due gocce d' acqua... gli stessi pomelli scarni

vol. XIII Pag.824 - Da POMENA a POMEROLO (15 risultati)

-per estens. pomello della gola: pomo d' adamo. guerrazzi, ii-262: nel

aggiunto di un color verde, fatto d' una certa erba, ma non serve se

con pomellini finti: un sottilissimo virgulto d' estremo oriente, una quasi bambina.

crescente umbra postmeridiana de questo gnomone. d' annunzio, iv-1-5: come il sole

e di nuovo, come un profumo d' incenso, un'eco d'inni, nel

come un profumo d'incenso, un'eco d' inni, nel nostro cuore pio.

un po'di sole, un po'd' ombra, uno spruzzo d'acqua, un

un po'd'ombra, uno spruzzo d' acqua, un po'di luna: che

medesimo marsili e il dottore carlo rinaldini d' ancona... e il dottore francesco

, un po'sfiorita e tuttavia dotata d' una grazia pomeridiana che contava un certo

grazia pomeridiana che contava un certo numero d' amatori, doveva aver applicato chissà quante

il concorso crebbe dopo mezzo giorno. d' annunzio, iv-1-948: più pura diveniva

chiamavano pomerio, che noi dicciamo piazza d' arme, e ampia e spaziosa. bianchini

vostro signor fratello, che non credo d' offendervi in supporlo più adentro di voi ne'

per evitargli la noia di portar quello d' uno statista francese. palazzeschi, i-169:

vol. XIII Pag.825 - Da POMETINO a POMICE (12 risultati)

pometo, il quale stesse in mezzo d' un cerchio. lauro, 258: circonda

toglie a'legni anche fruttiferi l'approvamento d' ambrosio. b. del bene,

54: li vasetti o pometti saranno d' ottone lavorati a tomo. d'annunzio,

saranno d'ottone lavorati a tomo. d' annunzio, v-1-392: ecco un '

sua fasciatura di balena, col suo tallone d' avorio, col suo pometto ottagono d'

d'avorio, col suo pometto ottagono d' avorio e argento. 3.

; formatasi per la presenza di vapore d' acqua e gas racchiusi nella lava, è

: questi edifìci hanno le muraglie fatte d' una pietra leggerissima, che in italia

, poste sopra una piana tavola e fregata d' aceto o di sugo di limone

. gadda, 10-155: qualche pomo d' ottone da lustrare, pomo delle portiere in

pontificio trasteverino lustrato di pomice accademica. d' annunzio, v-3-428: il vostro lepidissimo

pomice lasciata da catullo su la tavola d' una taverna veronese. -pomice,

vol. XIII Pag.826 - Da POMICEO a POMIFERO (13 risultati)

della ditta paolo fucili / « fabbrica mondiale d' armoniche di macerata ». 2

noi, quando abiteranno al quinto piano d' un casamento di mille scatole, quando

mediante apposita macchina. = nome d' agente da pomiciare1. pomiciatura,

delle abitudini. = nome d' azione da pomiciare1. pomicifórme, agg

], 762: è un'altra specie d' allume più pigro, il quale chiamano

uno fungoso e facile a struggersi in bocca d' ognuno. questo in tutto è dannato

giardini over pomieri o verzieri alcuni sono d' erbe e alcuni d'arbori e alcuni

verzieri alcuni sono d'erbe e alcuni d' arbori e alcuni dell'uno e dell'altro

trovò un luogo molto delizioso e pieno d' arbori pomiferi d'ogni bene. bibbia volgar

molto delizioso e pieno d'arbori pomiferi d' ogni bene. bibbia volgar., i-24

frutti sieno rose, ramerino, ellere d' arbori, mandorli, peschi, peri,

, 77: stimi tu, se d' errore / cagionier fosse il pomo, /

freddo verno / come rida il giardin d' ogni stagione, / quai sieno i

vol. XIII Pag.827 - Da POMIFORME a POMO (28 risultati)

bell'anima mia, gioia, pomino d' oro, pomino d'amore.

, gioia, pomino d'oro, pomino d' amore. = adattamento del piemont

= adattamento del piemont. pomìn d' amoùr. pomino d'òro,

. pomìn d'amoùr. pomino d' òro, locuz. in funzione di sm

bell'anima mia, gioia, pomino d' oro, pomino d'amore.

, gioia, pomino d'oro, pomino d' amore. = adattamento del piemont

adattamento del piemont. e lig. pomìn d' oro. pommaròla, sf. region

pere caravelle, / mele cotogne e d' ogni simil pome. boccaccio, dee

.. dandole alquanto da mangiare radici d' erbe e pomi salvatichi e datteri e

: nella state reca il spicato culmine d' oro / granare pieno d'ogni biada,

spicato culmine d'oro / granare pieno d' ogni biada, pieno d'ogni legume

/ granare pieno d'ogni biada, pieno d' ogni legume; / nell'autunno pomi

è fuora questo pome, non vivono d' altro. piccolomini, 7-92: veggendo

, ov'io di latte / pascomi e d' erbe e di silvestri poma, /

e gli agri pomi de'lazzcruoli. d' annunzio, i-626: i bei penduli pomi

immobile di tutto / il tonfo malinconico d' un frutto / che giunge rotolando sino

l'armadio capace e sul cassettone i pomi d' alabastro e sotto la campana di cristallo

: i crespi portano: spaccato in due d' argento e d'argento ed azzurro a

: spaccato in due d'argento e d' argento ed azzurro a fasce orizzontali; un

de'gravi suoi pomi si svelle / d' un cavo greppo. -con riferimento

23-34: chi crederebbe che l'odor d' un pomo / sì governasse, generando brama

, generando brama, / e quel d' un'acqua, non sappiendo corno? navigazione

gran do albore tuto cargado de pomi d' oro e le foie iera tute bianche

che ha pomi de smeraldi e rami d' oro. marino, 1-1-164: nel giardin

primi dolci pomi. -in contesti d' ispirazione mistica: frutto dell'albero della

me mandone, / e là trovai pomo d' amore e comenzai a 1 ac rem

in contesti comparativi, per indicare oggetto d' intenso e, anche, trasgressivo desiderio

bibbia volgar., i-30: adam, d' ogni pomo di legno del paradiso manduca

vol. XIII Pag.828 - Da POMO a POMO (48 risultati)

alla ghigliottina! -allude allo stato d' innocenza infantile. padula, vi-307:

mitol. pomi delle esperidi: i frutti d' oro dell'albero posto nel giardino delle

guido da pisa, 1-197: nelle parti d' occidente da lato di libia fu uno

ebbe sette figlie ed avea uno orto d' oro, cioè arbori che menavano pomi d'

d'oro, cioè arbori che menavano pomi d' oro. tasso, n-iii-1084: se

è quello / che guardò vigilante i pomi d' oro / ne gli orti esperi.

/ guarda le poma che son tutte d' oro. vico, 4-i-882: con questi

... così ercole riporta le poma d' oro da esperia greca.

greca. -pomi dtppomene: quelli d' oro che, gettati a terra da

che fronde ha di smeraldo e pomi d' oro: / e pomi ch'arrestar

-pomo della discordia, dorato, d' oro, fatale: quello recante la

tre dee,... un'altra d' elena, o rapita o indotta di

i-53: tra pastori e ninfe, / d' altro non si ragiona / se non

di estraordinaria bellezza era destinato il pomo d' oro delle tre dee. vico,

tutta l'iliade l'accennano, non sono d' omero, perché sono di poeta eroico

gli venne appresso. né a'tempi d' omero erano state ritruovate le lettere volgari

/ non daranno a firenze il pomo d' oro? ghislanzoni, 16-259: ciascheduna

332: due poma casolane / dipinte d' un rossor ridente fresco / compongono le

annunzio, iv-1-799: ella era una femmina d' alta statura ma curva, macilenta,

le torbide acque / della palude stigia e d' acheronte, /... /

parvermi i rami gravidi e vivaci / d' un altro pomo, e non molto

bei ricetti, / di gran condotti e d' uno e d'altro pome. palladio

di gran condotti e d'uno e d' altro pome. palladio volgar., 3-19

meza di zuccaro chiarificato, due grani d' ambra, quattro libre di polpa di

punto, una cocciniglia. -pomo d' amore: momordica (momordica balsamina).

). lessona, 1174: 'pomo d' amore': il frutto della 'momordica balsamina'

c. durante, 2-372: pomi d' oro, pomi d'amor...

, 2-372: pomi d'oro, pomi d' amor...; mangiansi nel

così anche moltiplicai le piante di pomi d' amore e le boragini e li fiori gialli

tozzetti, ii-160: pomidoro: pomi d' amore. -pomo d'adamo, di

pomidoro: pomi d'amore. -pomo d' adamo, di paradiso: lumia (citrus

discrepanti dai cedri limoni gli aranci e pomi d' adamo, li quali noi chiamiamo lomie

cedri, i limoni, i pomi d' adamo co'i frutti loro de 'l medesimo

sapori. soderini, iii-555: il pomo d' adamo ancor esso è di rara spezie

adamo ancor esso è di rara spezie d' agrume... fa i frutti simili

di zuccaro, servito con un pomo d' adamo sopra, steccato tutto di pezzi di

. c. durante, 2-371: 'pomi d' adamo'e 'lomie': la pianta di

banana. lessona, 1174: 'pomo d' adamo': il banano. vocabolario di

[s. v. j: 'pomo d' adamo'è detto pure il frutto del

paradisiaca limi. '. -pomo d' armenia: albicocco (prunus armeniaca).

persico, il cotogno, il pomo d' armenia sono propagati dai giardinieri romani.

propagati dai giardinieri romani. -pomo d' etiopia: pomodoro. c. durante

c. durante, 2-372: 'pomi d' oro, pomi d'amor':..

, 2-372: 'pomi d'oro, pomi d' amor':... sono spezie

rosse come sangue et in altre di color d' oro. chiamami e alcuni pomi d'

d'oro. chiamami e alcuni pomi d' etiopia. -pomo di persia, persico

olyssoponense; citrus sinensis). -pomo d' oro: arancia. lessona, 1174

arancia. lessona, 1174: 'pomo d' oro': l'arancio. -pomodoro (

vol. XIII Pag.829 - Da POMO a POMO (29 risultati)

/ e ratto diventar sorba e corbezzoli. d' annunzio, ii-483: orti, orti

nato; / nonn. ha sembianza d' ape fino amore, / non avelena l'

, / ma prima ti vuo'dar d' un altro pome. -come titolo di

pome. 10. il globo d' oro simbolo della monarchia universale, dell'

o bussolotto o palla una spugna inzuppata d' aceto, o pure porterà pomi artifiziali odoriferi

e 'l pomo le fé gemmate e d' oro, / con magistero tal che perde

de la ricca materia appo il lavoro. d' alessandri, xcii-ii 227:

destra il bavero della cappa sul petto. d' annunzio, v-1-540: v'è più

mitragliatrice precisa che nella colubrina di alfonso d' este lavorata come un pomo di daga

cercare. gli era caduto il piccolo pomo d' argento che è in cima al manico

impediva dall'appoggiarsi saldamente alla sua canna d' india col pomo di vero corno di bue

argento legate possibilmente le lenti, pomo d' argento o d'altro metallo biancheggiante su la

le lenti, pomo d'argento o d' altro metallo biancheggiante su la canna d'

d'altro metallo biancheggiante su la canna d' india. imbriani, 10-227: per bastone

bastone ho sempre la goffissima mazza d' agrospino con la punta ferrata e con

4-258: brandito un bastone di canna d' india col pomo d'avorio (mi

bastone di canna d'india col pomo d' avorio (mi par di vederlo) e

sormontata da un grosso pomo dorato. d' annunzio, iv-1-101: ella esitò, prima

stocco su la cassa e rivolta la punta d' esso nel corpo, cominciai pian piano

giramento della martinicca, quasi del pomo d' un macinino da caffè, dopo un

senza esser visti, con certi fioroni d' oro, pomi e cappelletti. lessico dell'

. lessico dell'inventario di alfondo ii d' este, 592: cavedoni con pomi

este, 592: cavedoni con pomi d' ottone. bianchini [in soldani, 1-112

tutto scassinato e privo di quel pomo d' ottone solito ad innestarvisi su le due

ferro pure inverniciato coi suoi pomi lucenti d' ottone alle spalliere. di giacomo,

alle teste delle bandiere per ornamento. d' annunzio, iv-2-680: -el paron voria montar

sporgenza tondeggiante della culatta di un pezzo d' artiglieria. a. capobianco, 17

trottano fitto, alterni, sulle selle d' alto pomo. per tutte le vie di

si vedean tutti, e l'altra parte d' una / veste tanto sottil si ricopria

vol. XIII Pag.830 - Da POMO a POMODORO (27 risultati)

acerbi pomi, anzi il tesoro / tutto d' amor, quelle mammelle dico, /

fior del fresco volto / la vaghezze d' aprile a noi mostrate; / e nel

. 19. popol. pomo d' adamo: sporgenza della parte anteriore del

cervice, la gola, il pomo d' adamo, la fossetta de la gola.

v'incappa, gli medicheranno il pomo d' adamo con un sovatto. d'annunzio,

pomo d'adamo con un sovatto. d' annunzio, iv-2-930: rise in sé

quel punto dovesse agitarsi l'enorme pomo d' adamo su e giù nella gola secca di

troppo lungo e per di più fornito d' un formidabile pomo d'adamo, la sola

di più fornito d'un formidabile pomo d' adamo, la sola cosa grossa in

che stoma da sé. il pomo d' adamo gli si inceppa nel collo.

4-39: esile, con un magro pomo d' adamo che gli tremava, mezzo strozzato

loro titoli. -essere di guadagno d' un pomo: di minimo, irrisorio

quattro spanne di mare e di guadagno d' un pomo e di pochissimo valore.

). lessona, 1173: 'pomo d' acagiù': il frutto del 'cassarium'.

. = adattamento dal fr. pomme d' acajou o de cajou (v.

serpetro, 209: il caranze si chiama d' altro nome balsamina e pure pomo di

riso o di pasta smarriti in una tazza d' insipido brodo; una fettina di carne

. pomodoro (pomidoro, pómo d' òro), sm. (plur.

plur. pomidori, pomidoro, pómi d' òro, pomodori). genere di

in italia, li quali si chiamano pomi d' oro. sono queste schiacciate come le

rosse come sangue e in altre di color d' oro. soderini, ii-248: i

. soderini, ii-248: i pomi d' oro sono pianta che è venuto il

i cocomeri,... i pomi d' oro. lastri, i-58: il

. lastri, i-58: il pomo d' oro è spagnolo e in origine americano.

..., pomidòro, pomi d' amore...: annua, coltivasi

campagna: grossi panieri di frutta, d' olive, di pomidori, di peperoni.

olive, di pomidori, di peperoni. d' annunzio, iv-2-13: che rosseggiare lussurioso

vol. XIII Pag.831 - Da POMOFILO a POMPA (22 risultati)

, da non molto tempo, nell'isola d' ischia dalla barbaria, donde anche il

e le mandorle, oltre all'olio d' oliva dato dalla provincia di sassari.

(1942). = da pomo d' oro (la var. pomidoro è rifatta

italiana (accanto al sicil. pumaramuri 'pomo d' amore': cfr. fr. pomme

amore': cfr. fr. pomme d' amour) rispetto al nome indigeno azteco

i melagrani si chiamano in più luoghi d' italia pomi granati da'molti grani che contengono

, e sonori molti boschi e colline d' aranci, limoni, citroni cotogni e pomigranati

dolore delli panarici. tasso, 8-3-1408: d' innocenza han sovra gli altri il vanto

trovato... un certo sceptro d' oro de longeza di tre quarte di brazo

tre quarte di brazo cum dui pomoli d' oro, uno per cavo, fatto di

, uno per cavo, fatto di verge d' oro in retortolo. comoldi caminer,

inquilino. e accanto, col suo pomolo d' ottone, il tirante del campanello.

scarpe, alle loro canne con pomoli d' avorio e trecciuole d'argento. g

loro canne con pomoli d'avorio e trecciuole d' argento. g. raimondi, 7-26

, economiche, industriali, d' ornamento ecc., in ottimo stato di

nelli spaziosi orti avendo veduto dell'umore d' uno giovinetto rampollo di pero d'uno antico

umore d'uno giovinetto rampollo di pero d' uno antico e robusto pedale e della

region. in corsica e nell'isola d' elba, la zona che si trova al

seguran, qual rapid'orso / che d' alto arbor pomoso cadde a terra, /

, / che con tutto il poter d' unghia e di morso / delle piante più

, ch'invidia foro / di quei d' atlante e dell'assiria nino, / è

/ è fama ancor ch'erano pomosi d' oro. c. i. frugoni,

vol. XIII Pag.832 - Da POMPA a POMPA (21 risultati)

pompa. / un giro: un salir d' acqua che rimbomba. / un altro

.: dispositivo mobile per fornire getti d' acqua sotto pressione, impiegato per spegnere

legno macerato nel petrolio; e il getto d' acqua che proietta la forza del vapore

siepi, con in mano lo schizzetto d' una pompa di solfato, in momenti di

e rosse. -marin. pompa d' alimento, d'alimentazione: sulle navi

-marin. pompa d'alimento, d' alimentazione: sulle navi a vapore,

[s. v.]: 'pompa d' alimento'o 'd'alimentazione': quella che

caldaie sono generalmente fomite di una pompa d' alimento principale azionata dalla motrice principale e

azionata dalla motrice principale e di una pompa d' alimento ausiliaria con motore indipendente.

ausiliaria con motore indipendente. -pompa d' aria, ad aria: sulle navi a

[s. v.]: 'pompa d' aria': quella che sulle navi a

anche 'pompa ad aria'. -pompa d' assetto: destinata a spostare l'acqua

[s. v.]: 'pompa d' assetto': quella che sui sommergibili è

vapore di scarico. -pompa d' igiene, sanitaria: quella che porta

[s. v.]: 'pompa d' igiene': pompa sanitaria;..

di mare alle latrine. -pompa d' incendio: quella che, collegata con

[s. v.]: 'pompa d' incendio': quella destinata a mandare acqua

anche per i servizi di lavaggio e d' igiene ed è azionata da motore a

boccaccio, viii-1-35: vaghissimo fu e d' onore e di pompa per avventura più che

,... entri nella superbia d' ufici, di stati, di be'vestimenti

sanudo, lii-14-m: il signor vestito d' oro... e li ciaùs

vol. XIII Pag.833 - Da POMPA a POMPA (28 risultati)

aguzzare il lapis, portandosi con pompa d' abiti, onde ciascuno li onorava e cedeva

mascheravano con pompa sdegnosa quanto vi era d' illegale in quelle nozze. e

degli ori / avea gli smorti fulgori / d' un giorno presso a mancare.

potere; vanto, orgoglio, punto d' onore; pretesa. g. villani

per una tirannica pompa elesse più tosto d' avere suggetti che d'essere suggetto,

elesse più tosto d'avere suggetti che d' essere suggetto, cadde del paradiso spirituale

, cadde del paradiso spirituale. frottole d' incerta attribuzione, xlvii-277: chi porta

e tuo diletto / la scorza sol d' un miniato volto. chiabrera, 1-ii-374:

adorar un nume / a che pompa d' ingegno? è più loquace / d'una

pompa d'ingegno? è più loquace / d' una lingua che parla un cor che

nella quale la sapienza religiosa, scevra d' odioso eccesso, e la morale mansueta raro

morale mansueta raro è che vadano ornate d' un linguaggio dignitoso e piacente. mazzini,

g. villani, 9-306: in poca d' ora si mutò la fallace fortuna a'

le sue pompe e promette con giuramento d' essere fedele servo di cristo. g.

pone [la chiave] in mano d' ogniuno, ricevendo il santo baptesmo, dove

, i quali il padre santo ammaestròe d' aempiere la perfezione del vangelio. savonarola,

, xlv-80: non mai è tanta gloria d' un ricco maritaggio, quanta è l'

sono più belle de le pompe vostre! d' annunzio, 8-80: fece giurare a

lusso, a rare e preziose merci d' importazione (oggetto di precise restrizioni)

pompa della sua nobiltà, prese compagnia d' alquanti servi e ancelle, e umilmente

ferito. gozzano, ii-241: avvolta d' ermesino e di sciamito / quasi una pompa

in oblio / né quel peccato rio / d' avarizia, d'iddio mortai nemica,

quel peccato rio / d'avarizia, d' iddio mortai nemica, / ove s'aguzza

magnificenze e pompe, con tanta copia d' aspettacoli e sollazzi che immaginare mai si

mai si potrieno, sì in ripresentazioni d' arme, zuffe, torniamenti, giostre

furono condotti due figliuoli di cleopatra e d' antonio. lorenzo de'medici, 1-83

non rendono sapore di frutto né fragranza d' odore. b. corsini, 13-18:

sapevano dove stesse di casa il governo d' una famiglia, ma pensavano alle

vol. XIII Pag.834 - Da POMPA a POMPA (11 risultati)

sangue e di ferocità, ammazzandovisi moltitudine d' animali: il quale aspetto, sendo

/ al venir delle dee fu pieno d' are / ospitali e di còlti e di

giovanotti si accaloravano sempre più a discuter d' armi e di cavalleria. fogazzaro, 1-286

gran quantità di cera e gran numero d' imbastiti e vestiti a nero non sia cosa

grande apparenza. ghirardacci, 3-323: d' indi levato il corpo, fu senza

. m'aggrada / ne le sacre d' adon pompe funeste. bisaccioni, 4-ii-362:

; e quindi si ricava il costume d' usare i sonatori da tibie nella pompa funerale

può fare di grandi spese per me. d' annunzio, iv-1-605: la mattina dopo

metastasio, 1-ii-217: già che il natal d' elisa / tante risse compone, è

pompe del suo volto, degne anzi d' una publica stima, quando non avesse

quei morti che una consuetudine americana para d' un postremo e fallace incarnato. e ugual

vol. XIII Pag.835 - Da POMPA a POMPA (20 risultati)

di rispetto / cagione a me, non d' impeto ed ebbrezza. bettola, 273

tramutava così la sua pompa per mettersi d' accordo col povero. giuliani, i-46

tanta freschezza, tanta trasparenza, tanta limpidità d' acque e di cielo. graf,

verde pompa, / se non di campo d' oro, generosa, / a canoro

delle parole. -in partic.: dovizia d' immagini mista con accanita e sottile ricerca

2-ii-720: maestri celeberrimi sfoggiano pompe inaudite d' orchestrazione. -particolare pregio stilistico.

pompa / sparger i prieghi vi fia d' uopo al cielo. representazione di febo e

lui domate intanto / varie di gonne, d' idiomi e d'armi. a.

/ varie di gonne, d'idiomi e d' armi. a. f. doni

, i quali, nel tirar le reti d' un profondo pelago, avevano pescato due

era portato innanzi nella pompa un bacino d' argento. tasso, 1-24-136: al gran

.. di questa vittoria a'quindici d' ottobre, conducendolo nella pompa oltre a

: veggio precedere in lunga pompa personaggi d' altera e grata sembianza, ciascheduno de'

venere piace, / né donna, che d' amanti osi gran pompa / spiegar procace

vedian un che soffrente / non è d' aver arme poche con seco, / ma

quei tempi quando si scriveva a pompa d' ingegno, a sfoggio di stile. giusti

vestire di giusti panni la sua intenzione d' arruolarsi a sessantasette anni volontario per una

discorro della povertà non mi sono avveduto d' aver fatto pompa della povertà del mio

: baldanzosa l'ignorante / pompa fa d' un bel sembiante. c. gozzi

per parer uom grande / faceva pompa d' esser miscredente, / scherzando sul digiun,

vol. XIII Pag.836 - Da POMPA a POMPARE (12 risultati)

amore nascondendolo, cercherà di accostarsi, d' immedesimarsi, per quanto egli potrà, col

, che ha fatta sì lunga pompa d' irriverenza contro i classici più rispettati e

vi era l'opportunità di far pompa d' erudizione archeologica. arbasino, 21: poi

popolo, aggiungerei, potrebbe far pompa d' una prodigiosa serie di traduttori, che fecero

leggiadro gli antichi e i moderni, d' ogni idioma e d'ogni paese?

e i moderni, d'ogni idioma e d' ogni paese? balbo, 6-7:

non l'hanno ancora, fanno pompa d' averlo per deciderne a loro talento e non

moglie si dava un contegno facendo pompa d' un vestito di stoffa lucente e ambiziosa

4-177: l'endecasillabo di cui [d' annunzio] fa pompa eccessiva è il

e crebbegli la speranza del suo proponimento d' essere al tutto signore di firenze col

marchesa di pompadour. d' annunzio, iv-1-42: ne'modi, ne'

nella caratteristica manometrica, il punto iniziale d' instabilità. 3. elettron. processo

vol. XIII Pag.837 - Da POMPARE a POMPEGGIARE (10 risultati)

tuo verme / a pompar le delizie d' ogni fiore. savinio, 196: anche

occhi chiusi io pompo / la basilica d' oro e la salute! -per

mairie, rimproveravano alla metropoli... d' aver pompato i 'nostri'cervelli più

i 'nostri'cervelli più attivi, d' aver succhiati i 'nostri'danari.

, lungo il proprio percorso. d' annunzio, iv-2-1255: le dodici stazioni di

seria seria, gli occhi sulla canna d' argento levata al cielo. = dal

incoraggiare gli eroici pompatoli. = nome d' agente da pompare1. pompatura, sf

e la pompatura. = nome d' azione da pompare1. pómpe,

e asprezze repulsive. = nome d' azione da pompeggiare. pompeggiarne (

tra i capelli appuntati, delle collane d' orpello scendenti sui seni. boine, i-158

vol. XIII Pag.838 - Da POMPEGGIATORE a POMPEIANO (18 risultati)

pompeggiare, lo scialare di quelle feste d' armi era, sopra ogni credere, maraviglioso

tue belle guance, / bel giardino d' amore, ove pompeggia / or vagamente

tutte queste donzelle, ove pompeggi / d' ostro fastosa la beltà e di gemme.

parole di valor romano, di glorie antiche d' animo latino, ma per abbacinare gli

primi tanto pompeggiano più di metafore e d' immagini, quanto si sentono meno atti a

spagna, che per cinquecento anni pompeggiò d' immagini e figure orientali, stette gran

quasi ad arte / smaltate altre eran d' ori, altre d'argenti. de notavi

smaltate altre eran d'ori, altre d' argenti. de notavi, 95:

grandi,... son ricami splendidissimi d' oro falso. lubrano, i-463:

l'occhialino] fa che in punti d' arene un perù fiocchi / e pompeggi da

/ e pompeggi da grande un schizzo d' ente? lupis, 443: ciò che

luogo). alfieri, 8-337: d' amor la reggia / tutta in festa

sono maschi gli antichi: questo frondeggiare d' affetti, questo pompeggiare di concetti,

/ e avea dietro e dinanzi e d' ambo i lati / greci per guardia e

con i loro cimieri ornati e ricchi d' imprese. carducci, iii-21-101: orologio.

e pompeggiare con mirabili congegni di figure d' angeli e magi che mobili venivano a girarsi

intorno la vergine, ad ogni batter d' ora. 8. esprimere con

dono il dispotismo. = nome d' agente da pompeggiare. pompeianaménte,

vol. XIII Pag.839 - Da POMPEIANO a POMPIERE (9 risultati)

negli annali pompeiani trovai una cosa degna d' essere saputa, che, quando gneo

fiorente e non meno in quegli spacci d' acque che ogni quattro passi incontrate a

orecchini che chiamano pompeiani: tre cilindretti d' oro, diversi di lunghezza, saldati fra

, mobigliati soltanto di stemmi giganteschi. d' annunzio, 1-239: tutti quelli ornati

particolare tipo di lastricatura con lastre irregolari d' ardesia accostate e, per lo più,

panzini, ii-541: una di esse, d' un tratto, fece scattare contro i

ricadeva giù in una pioggia di faville d' oro. vennero i pompieri. presto

udirono pure gli ululi lunghi delle sirene d' allarme. c. e. gadda

, v-5-397: si vede subito che razza d' accademico e di 'pompiere'ci fosse sotto

vol. XIII Pag.840 - Da POMPIERESCO a POMPOSAMENTE (13 risultati)

temi cromolitografici ('don giovanni', 'vita d' eroe', ecc.) o addirittura

. soffici, v-5-141: manifestazioni d' arte fascista non saranno...

più del solido e incrollabile stile pompieristico d' altronde facile e chiaro come il pane,

stesso facendone come una nave e mostrando d' aver in sé e vele e remi.

lessona, 1174: 'pompilo': genere d' insetti imenotteri aculeati, della famiglia degli

, zanzare assetate di sangue, pompigli d' acque stagnanti. = voce dotta

gargarismo, e poi via, voce d' angelo! = deriv. da

collanine, medagliette, cuffiette di lana d' estate con pompon, golfini portati come ventriere

, di spagna, di lampagna, d' inghilterra, tra cui pomponeggia la figura di

altieri per i bottini passati, armati d' armi perfettissime e pomposamente addobbati. brusoni

: la fastosa / beltà... d' ostro insuperbisce e d'oro / pomposamente

beltà... d'ostro insuperbisce e d' oro / pomposamente. manzoni, pr

per noi, schiavi di corpo e d' anima, carne da macello pomposamente ornata dalle

vol. XIII Pag.841 - Da POMPOSIANO a POMPOSO (12 risultati)

bea / pomposamente gialleggiando in pioggia / d' ambrosi frutti. bertola, 55: pur

lodato il tipografo come prossimo alla dottrina d' aldo e alla parte mirabile del bodoni

nobile e il prete, pomposamente, d' aver scosso e distrutto il gioco della superstizione

fece tutti gli arnesi per l'arena d' argento, quale apparato si facea precedere

mille e in italia, quando guido d' arezzo monaco pomposiano inventò il solfeggiamento e

una legaccia molto pomposa, preziosamente ricamata d' oro e tutta tempestata di gioie. campanella

fi mistero di una consecrazione religiosa. d' annunzio, 1-250: satana subito gli

/ l'aureo cordon facea mostra pomposa. d' annunzio, v-3-652: poggiava egli.

di prestante e pomposa presenza, faceto d' altronde e maligno di quella malignità che soccorre

tassoni, iv-2-25: fra gli uomini d' armi non entra se non nobiltà;

e morbido, / di fregi e d' or pomposo, / bella, ti aspetta

e spiumacciati letti / giacean leggiadre donne d' amor piene / per validi e focosi

vol. XIII Pag.842 - Da POMPOSO a POMPOSO (18 risultati)

pomposa, magnifica e superba, illustrezza d' italia, delicie di lombardia. goldoni

più vivaci s'avanzano dal seno / d' undeci legni alti guerrier: gl'invia

da lungi vaga e in un pomposa / d' alti palagi e di superbe torri.

di svolazzi, scritto a svolazzi. d' annunzio, iv-1-718: sul biglietto era scritto

dico, abbondante e pomposa e piena d' immondizie e di superfluitadi. nannini, 1-194

ciò è chiaro esempio al nostro comune d' usare la vittoria onestamente, e non straboccare

, i-162: l'esequie furono pomposissime d' immagini. enea origine de'giuli,

ne'gesti intenti gli uni nel volto d' alessandro e gli altri della amazona. v

resi dei pomposi e costosi suffragi. d' annunzio, i-560: lungo il selvaggio /

. maria maddalena, xxxiv-187: narrasi d' una nobile e famosa / di mala

mala fama, detta maddalena, / figliuola d' un signor, molto pomposa, /

. savonarola, 10-118: ognuno cerca d' essere più ricco e più pomposo, fuggendo

languirebbe di tedio fra le tacite delizie d' una famigliuola modesta. calandra, 58

goldoni, vto-1186: avrei dovuto cercare d' imparentarmi con una famiglia illustre..

avrebbero fatto pagare troppo caro l'onore d' una pomposa alleanza. -condotto

... taciturno e aggrondato. d' annunzio, iv-1-35: un altro sperelli,

saracini, i-205: questa pur or d' aurei capelli intesta / nuviletta lucente e

e preziosa, / attorta in cerchi d' or, dianzi pomposa / splendea nel

vol. XIII Pag.843 - Da POMPOSO a POMPOSO (24 risultati)

d' amore. e. cecchi, 6-332:

spiegar della coda. marchetti, 5-76: d' altero pavon l'occhiuta coda, /

l'uomo a cassetta... rideva d' amore nel vedere pallino così bello e

vestito, / passeggiare il torel, d' amore insano. campailla, 1-2-32:

, / cinto di alberi il margine d' intorno; / e ogn'albero apparia pomposo

sol brillarmi innante, / deh quanto d' esca offri al pensieri manzoni, pr

ridono, italia, i tuoi giardini. d' annunzio, iv-1-701: avevano fatto colazione

ciel stellante. michiele, i-316: d' ombra velata [o notte] / succedi

al sole in cielo, / pomposo d' astri a dispiegar tuo velo. baretti,

estivo pomposo e languido. -ricco d' acque, maestoso (un fiume).

tante pericolose imprese menate per sommo valore d' enea a fine. idem, 8-1-281

l'uno, affine, credo io, d' accordare il suon dimesso de'versi col

frasi, con stravaganti metafore, con tuono d' ispirazione. foscolo, iv-358: vedi

nella pomposa e ciarlatanesca letteratura di gabriele d' annunzio. a. monti, 381:

bacchelli, 14-41: trascorse un quarto d' ora di fioriti e pomposi elogi di

, tanto ridicole agli esteri, ricche d' ornamenti più che di genio, ricercate e

retorici (un sentimento, una disposizione d' animo). calepxo, 1-10:

] hassi maggior cura di ricercare parole d' una pomposa modestia e d'una cordialità

ricercare parole d'una pomposa modestia e d' una cordialità affettata per fine di sodisfare

è durare / con l'uom che d' ogni cosa è sospeccioso / e più col

. pratesi, 5-26: quel palazzo era d' un signorotto taccagno,...

... non si vergognarono né dubitarono d' avere agra quistione della origine del divino

vesta e spenda e viva sobriamente. d' annunzio, 1-398: egli scendeva per magnanapoli

si divertisse della sua pomposa vanagloria come d' un buffo, buffone senza volerlo,

vol. XIII Pag.844 - Da POMULATO a PONDERABILE (6 risultati)

. fra l'altre fecero pomposa mostra d' alcune pietre che appunto, come voi mi

terra, cioè godere di quella tranquillità d' animo che è la felicità competente ai

e maestà, e, rispetto agli strumenti d' arco, con un'arcata alquanto pesante

: lo campo arrivò lì a li xvi d' agosto, la mactina all'alba;

e per prepararsi lo stomaco a modo d' aperitivo. montale, 3-165: al

in 'punch'raccoglieva, divorava al chiaror d' una lampada per mandar poi un urlo di

vol. XIII Pag.845 - Da PONDERABILITÀ a PONDERATEZZA (7 risultati)

. quirini, li-2-240: ponderasi molto d' averlo [giovanni d'austria] in fiandra

: ponderasi molto d'averlo [giovanni d' austria] in fiandra con la spada

dietro a gusti che non durano più d' un momento. pinamonti, 280: ponderate

che doveva, del breve apostolico e d' alcune divote singolarità che gli donai;

a non ponderar punto i debiti che d' ora in ora va contraendo la mia anima

proposizioni del signor guiducci, si sia servito d' una stadera un poco troppo grossa.

fine della età primitiva, il principio d' una seconda età della nostra storia.

vol. XIII Pag.846 - Da PONDERATIVO a PONDERAZIONE (15 risultati)

cose, diligentemente ponderate, furono cagione d' affrettare il trattato della pace. pallavicino

raccolte e ponderate, fecero quell'effetto che d' ordinario suol avvenir ad alcuno che,

ponderata, troppo condiscendente agli stolti capricci d' un superbo; e che quattromila scudi

mai fino a qual grado il governo d' allora, al suo dichino, avesse l'

con ponderato esame in tutte le città d' italia, o almeno nelle principali,

sicura riuscita, ma non ne abbiamo d' uopo. b. croce, iii-26-274:

un'oncia o un'oncia e mezza d' olio di ricino, ingerito a ben ponderata

ben ponderate, possono somministrarci maggiore diversità d' affetti. -improntato a grande consapevolezza e

lat. tardo ponderàtor -oris, nome d' agente da ponderare (v. ponderare)

abolito dell'acquavite. = nome d' azione da ponderare. ponderazióne,

devo estendermi alquanto nella ponderazione del consiglio d' italia... e dunque il

... e dunque il consiglio d' italia formato da un presidente...

1-i-453: un sicuro istinto lo avvertiva d' usar molta ponderazione in materia di legge

materia di legge, per esser certo d' invocarla soltanto nella certezza del proprio vantaggio

molti luoghi della scrittura portati con forza d' ingegnose ponderazioni. delfino, 1

vol. XIII Pag.847 - Da PONDERE a PONDEROSO (9 risultati)

in certa ponderazione, rispondenza e congegno d' interessi ben calcolati. -congettura

succedette la bilanciatura di molti altri libri d' erudita facondia, ma rari furono riconosciuti

, lat. tardo ponderatio -ónis, nome d' azione da ponderare (v. ponderare

dissimile al vero, sospettavano sempre mai d' occulta fallacia ne'suoi discorsi.

. leonardo, 2-286: infra i corpi d' equal moto e grandezza, quello che

il re venerabile se ne veniva grave d' anni, carico di senno e ponderoso di

se del tutto non potrò) almeno d' una buona parte sodisfarvi. 2

andava, di soglia in soglia, d' andito in andito, di stanza in stanza

lelio... non si vergognarono d' esser su per lo lito di gaeta

vol. XIII Pag.848 - Da PONDINA a PONDO (26 risultati)

[le falsità] la semplice affermazione d' un autore tanto sospetto, quanto si

paura, pianti e tristizia et involuzione d' animo e fraude. a. caracciolo,

. -che esprime gravità e ponderazione d' animo. s. maria maddalena de'

: lo spirito santo è da commendare d' avere i suoi alti misteri dato sotto

la verità, con fatica e perspicacità d' ingegno tratta di sotto le scrupolose ma

egli si trova ora sotto il peso d' una lunga iscrizione lapidaria, molto indulgente,

raccolte storiche, per opera di compilatori d' ogni condizione, di ogni dottrina, d'

d'ogni condizione, di ogni dottrina, d' ogni confessione, si seguono, si

deritto. mazzei, i-65: penso sia d' un nostro pari come d'una trave

penso sia d'un nostro pari come d' una trave vecchia piegata per gravi pondi

formate penne ed ali, / e d' ogni pondo liber mi parea / al

e 'l capo in giù pendente. d' annunzio, i-506: ancóra il vaso

annunzio, i-506: ancóra il vaso d' oro / che a l'acqua da protese

le pera bergamotte e le volerne 7 d' enorme pondo. bacchetti, 2-xxiii-688:

/... / la bilancia d' astrea sparve dal mondo. -pressione

1-vii-163: dall'acconcio carro / balza d' un salto al suolo; il suol percosso

/ violenta prontezza di ferri / pondo d' azze cadenti. -per estens. attacco

seimila cavalieri, sicché furono per forza d' armi messi in rotta. buonaccorsi,

disparmente angosciate tutte a tondo. cecco d' ascoli, 1393: magnanimo non è chi

, più che di pietra, grave d' oro. marino, 1-3-13: l'arco

ei con agile man l'ingiusto pondo / d' una scala superba in terra pianta.

sacro ed orrevol pondo) / ossa d' alti prodigi e d'onor piene.

pondo) / ossa d'alti prodigi e d' onor piene. metastasio, 1-i-1368:

per sempre, armi infelici, / d' una femina imbelle inutil pondo. alfieri

e di sue membra il pondo. d' annunzio, ii-8: era questa carne mortale

impaziente / di risplendere, come se d' un sangue fulgente / l'astro ne

vol. XIII Pag.849 - Da PONDO a PONDO (26 risultati)

tondo, / non giungerebbe a tanto d' assai / e propio l'abitato è di

lito. del bene, 23: d' ardir senno e pietà l'altero nome /

larissa il suol fecondo / quanto l'albergo d' albunea sonante, / e cadendo anion

11-188: molta risplende / nella magion d' antimaco ricchezza, / d'oro, di

nella magion d'antimaco ricchezza, / d' oro, di bronzo e lavorato ferro

terrestre. ugieri apugliese, xxxv-i-898: d' esto mondo / ben so perké fu

di lui / che scrisse in cor d' ognun che vive al mondo / l'arcano

è meno che vilissima medaglia ogni bene d' esta vita mortale, ver'che pondi tutti

mortale, ver'che pondi tutti migliaia d' auro è 'l ben d'essa vitale.

tutti migliaia d'auro è 'l ben d' essa vitale. giamboni, 4-128:

: ricevuti per fare guerra secento pondi d' argento. donato degli albanzani, i-599

le quali tutte fu pagato quindicimila pondi d' argento. bonavia, 85: per messer

camera di roma dumila pesi overo pondi d' oro. caviceo, 1-105: lo amico

liberati del carcere e puniti doi pondi d' oro. cesariano, 1-139: si elle

, 1-77: se restò de l'età d' or nel mondo / qualche cosa,

compagni al duolo / in quest'aspro d' amor penoso inferno / alleggierebbe il mio

trovo al fine / che son per voi d' intollerabil pondo. passeroni, 2-57:

finora i giorni miei / liberi e d' ogni infesto / pondo immuni. moretti,

il peso dei pensieri non mi riesca d' impossibile pondo. -con ossimoro.

. cammelli, 58: non canti più d' amor chi a lui respira, /

bestione, accanito dall'onta: non d' età, non di sperienza di tanto

terra. monti, 2-85: figlio d' atreo, tu dormi? a sommo duce

versi, ond'io, / colpa d' ingegno, il ver troppo scemai, /

troppo scemai, / orazio non ugual d' augusto al pondo. passeroni, 6-23:

anche: validità, pregio. frottole d' incerta attribuzione, xlvii-266: secreto ch'

pondo de le loro paraule. t. d' aragona, 27-78: farannoti arcivescovo,

vol. XIII Pag.850 - Da PONDOROSO a PONENTE (15 risultati)

: morissi di pondi a dì 22 d' ottobre a terza. giovan matteo di

che hanno questo male sempre si lamentano d' un gran pondo in quella parte dove

.]: 'i pondi': stimolo continuo d' andar di corpo. -di animali

né molto reo: è meglio guardarsi d' impigliar cose che portino pondo. boccaccio

] che tu vedi da la parte d' oriente sono le virtudi con tutto loro sforzo

hanno sempre la porta maggiore a ponente. d' annunzio, iv-2-26: un pomeriggio d'

d'annunzio, iv-2-26: un pomeriggio d' aprile s'incontrarono nella bassura verde piena

della monna, che il cielo era d' opale in alto e a ponente violetto

veneziani. aleardi, 1-280: nuvole d' amaranto e di viola / tingeano il cielo

da una siepe di pitosfori, era d' uso che qualcuno (madre o zia

al ponente, / nonnaverà rifino / d' andare al suo vivante, / perché non

occupata dai turchi la sede dell'impero d' oriente..., i letterati ed

amari, 1-1-115: di ponente il re d' aragona più giovane, più sagace e

, sempre portava a lato cinta la spada d' achille e dormiva la notte con la

e dormiva la notte con la iliada d' omero appresso. relazione anonima della guerra

vol. XIII Pag.851 - Da PONENTE a PONERE (9 risultati)

. latini, lxv-239: col favor d' un placido ponente, / scorgo che il

dicono ponente. sassetti, 268: d' un tratto saltò un ponente in campagna tanto

ponente non s'alza, in poco d' ora / toma il sereno. amari,

un ponente che il trasportò fino a vista d' affnca. d annunzio, iv-2-905:

, xi-227: schelling... credette d' aver fatto una grande scoperta dicendo che

l'uno navigando per i rombi incapaci d' angoli retti, che sono tutti i venti

quarta di vento che nelle carte si trova d' errore. = comp. da

senza dubbio, però piuttosto dissestata, e d' altronde osservantissima. -che scorre i

. v.]: 'ponera': genere d' insetti dell'ordine degl'imenotteri, della

vol. XIII Pag.852 - Da PONERINI a PONSO (11 risultati)

irlanda e della scozia. d' annunzio, v-2-855: s'avanza un grosso

alla parte offesa, deono esser privi d' ogni erosione e morso, quali sono quelli

vederla credo c'om morisse. detto d' amore [dante], i-374: dice

di dio'... non parlasi quivi d' un ponimento immediato. 4

(del sole). ibro d' astrologia [crusca]: esso è quello

: istudio si chiama un grande poniménto d' animo a fare alcuna cosa, che che

alcuna cosa. = nome d' azione da ponere, per porre.

arbitrio dei ponitori. = nome d' agente da ponere, per porre.

picioli. landeschi, 1-164: dopo d' aver pagate a caro prezzo tali poniture di

ritornata la foglia. = nome d' azione da ponere, per porre.

che vendono nastri, ne'corredi de'libri d' azienda, nelle filze delle ricevute,

vol. XIII Pag.853 - Da PONTA a PONTE (16 risultati)

con un pelliccio di rare bestiuole, coperto d' un drappo di seta color ponsò.

non madonna. documenti su margherita luisa d' orléans, 232: bene spesso anche alle

assai / colla veste ponsò, guarnita d' oro. biffi, xviii-3-400: il suo

822]: supplicarono egualmente l'imposta d' un pedaggio e pontaggio per il mantenimento

in firenze coloro che fanno il mestiere d' innalzare i ponti per la costruzione delle

adunanze dedicandosi ai problemi culturali del mezzogiorno d' italia. carducci, iii-7-117:

, 7-6: sicuro che mi piacerebbe d' essere dell'academia pontaniana! pontapièdi

lunghezza del ponte. carteggio inedito d' artisti, xci-i-191: cominciai stama

di imposte frequenti erano in ogni parte d' italia. = voce dotta, lat

accanto al portone si apre la bocca d' un'autorimessa, la quale...

un avvallamento del terreno, un corso d' acqua, un braccio di mare o un

chiaro davanzali, 96-5: io vist'ho d' ima pietra solamente / cominciar ponte e

villani, 12-65: come il re d' inghilterra... avea guaste le ville

, / sotto cui largo e pieno d' acqua corre / un fiume d'alta e

pieno d'acqua corre / un fiume d' alta e discoscesa riva. celimi,

è da uno nobilissimo e ricchissimo ponte d' alti edifici pieno traversato, dove,