Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: d- Nuova ricerca

Numero di risultati: 315083

vol. XIII Pag.42 - Da PERIRE a PERIRE (8 risultati)

fu la disconfitta fera, / perché d' ingiusta collora s'accende / che lo scacci

, il quale è vostro, per fellonia d' altrui e per lo sangue di nostra

, non era limitato modo né numero d' avvocati. 7. consumarsi completamente,

. sboccare, confluire (un corso d' acqua). uonarroti il giovane

salvini, 22-443: il vestibolo è d' ombre pieno... /..

. / tu, perché di pastura e d' ozio abonde, / non pur non

illanguidire (un sentimento, uno stato d' animo, una condizione, una facoltà,

/ reprension, se 'l fallire / d' altrui fa in sé perire / le virtù

vol. XIII Pag.43 - Da PERIRETTALE a PERISPOMENO (10 risultati)

volea perire,... providesi d' osservare l'uno e l'altro, cioè

lasciassero per negligenza perire l'antichissima scienza d' italia sopra lo 'ndovinare. -cessare

violenta passione amorosa; struggersi, spasimare d' amore. rugieri d amici, xvii-19-6

per donar conforto / e li mal d' amor covrire, / ché l'amanti pere

, artiglio, impeto e peso / d' amor, sì ch'io ne pero a

4-90: in foco di pietà strali d' amore / tempra onde péra a sì

ahimè, nulla pietà sentite al cuore / d' un ch'anelante e sitibondo pere?

vano adulterino odore / e sol lezzo d' ovil vile t'aggrevi. parini,

profondità di immersione). d' annunzio, iv-2-1354: dianzi si navigava col

dall'onda il periscopio e la torretta d' un sommergibile? 2. figur

vol. XIII Pag.44 - Da PERISPORIALI a PERISTILO (9 risultati)

orizzontale dell'osso del palato, dopo d' essersi ripiegato in sull'uncino dell'ala

, come pure alla cartilagine della tromba d' eustachio, e va a perdersi nello

. gadda, 366: bloccando la peristalsi d' un esofago piuttosto delicato, alle prese

corazzato di tutti i pesci dei mari d' europa;... il colore della

pinne pettorali sono rosse, le dorsali d' un bruno violaceo, la ventrale e la

, agg. architi periptero. d' alberti [s. v.]:

alla vista del bosco di mandorli e d' ulivi. 2. per estens

milizia, v-50: è anche opera d' andrea il peristilio presso la porta di

edificio, uno spazio). d' alberti [s. v.]:

vol. XIII Pag.45 - Da PERISTOLE a PERITARE (10 risultati)

di là, e sempre all'orza. d' annunzio, ii-56: oh perìstrofe gioiosa

tacito]: quasi nella distretta evidenza d' un referto peritale. = deriv.

-in forma perfetta ed esatta, a regola d' arte. cesariano, 1-8: acioché

butti, 47: questo contegno, invece d' invogliare attilio a farle compagnia, aveva

atto che egli veniva a compiere, quasi d' inquisitore, gli facesse ribrezzo.

[crusca]: sì non ebbe peritanza d' appellarla cinguettiera. d'annunzio, v-1-621

non ebbe peritanza d'appellarla cinguettiera. d' annunzio, v-1-621: stupito si mostrò e

il dito in un punto non più largo d' una pupilla di falcone. viani,

di noi altri avviene / che al principio d' amor si pende incerti / e in

si perita o si fida poco. d' annunzio, tv-1-764: come egli s'

vol. XIII Pag.46 - Da PERITARE a PERITO (17 risultati)

, / veramente in rosanda attoniti. d' annunzio, iii-2-1016: - rispondi franco

spallanzani, iii-382: il volta fin d' allora peritò le mancanze del museo di

. v.]: 'peritelo': genere d' insetti dell'ordine de'coleotteri, della

, 15-12: tutti i periti, e d' ogni sorta medici, hanno e aranno

peritissimo di armonia e di musica. d' annunzio, ii-125: di congiugnimenti maestro

divine / compositore sagace, / perito d' innesti immortali, / per moltiplicar la

... periti di vanghe e d' aratri, i quali non s'occupano di

credono che non ci si debba occupar d' altro. -per antonomasia: medico

l'invocazione di esso fu miracolosamente sanata d' una cangrena sì pestilente che a parer de'

eumelo il primo, / regai germe d' admeto, e delle bighe / perito agitator

mandatemi degli artefici periti di fare imagini d' oro e d'argento, fabri di rame

periti di fare imagini d'oro e d' argento, fabri di rame, ferro,

ch'eglino van facendosi periti nel nuoto. d' annunzio, iv-2-422: u nobile demagogo

e seni e garbo di periti lombi? d' annunzio, ii-781: fra le mani

per la terra, / ma ancor perito d' accennare appunto / l'aerio odore.

ciascuna di veluto verde con ricchissimi panni d' oro et altre di bracato riccio sopra

: vien la tragedia, come più bisognosa d' aiuti esteriori e come riguardante manco periti

vol. XIII Pag.47 - Da PERETO a PERITONITE (9 risultati)

avendo le conscienzie perturbate, erano soliti d' andare alli periti e santi per consolarsi.

ribello di macedonia, perito della natura d' alessandro. siri, xii-67: [gli

, 7-v-471: a fin... d' impedire le frodi in tali contratti,

.. chiede si riapra la scuola d' agronomia, richiesta dai più vitali interessi

giudiziario (e si distingue il perito d' ufficio che è nominato dal giudice,

« avevo tradotto dall'inglese ». d' annunzio, iv-1-355: s'apparecchiava a

ogni caso il perito è scelto e nominato d' ufficio dal giudice tra le persone che

perita irrecuperabilmente: perché quale speranza guarire d' un male nervoso che dura da più di

5-3-342: non lascerò di soggiungere che d' altre sue fatiche, o perite o

vol. XIII Pag.48 - Da PERITONSILLARE a PERIURARE (8 risultati)

botta, 6-ii-141: s'accusavano i ministri d' aver fatto troppo e troppo poco:

bibbia volgar., v-691: il peritoso d' arme elio somiglia volentieri colui che sa

-rispettoso, ossequioso. d' annunzio, iv-2-18: la mattina dopo aspettò

perìtroco': ruota o cerchio concentrico alla base d' un cilindro ed insieme a questo movibile

varresti per me né più né meno d' ogni altra donna che ho conosciuto, che

ubbidirai allo imperio della incestuosa sirocchia. d' annunzio, iv-2-398: fin dalla prima

litote. non perituro: immortale. d' annunzio, iii-2-223: regina / ospite,

bello e vago / informa un'alma d' ogni grazia priva, / com'ombra e

vol. XIII Pag.486 - Da PIMELOSI a PIMPLEIDI (4 risultati)

vaso di fuori circondato d'ogn'intorno d' una ghirlanda di verde pimpinella. aretino,

, ripieni di presciutto sfilato, bocconi d' animelle, fegatelli, e medolla.

/ mangio teco radicchio e pimpinella. d' annunzio, iii-i481: -tre noci e

. v.]: 'pimpla': genere d' insetti dell'ordine degl'imenotteri, della

vol. XIII Pag.487 - Da PIMPLEO a PINACOLINA (10 risultati)

: già la mente avvezza a nutrirsi non d' altro che di miele pimpleo e di

vole il frutto della pina prima s'affatica d' aprire il ben ferrato coperchio. domenichi

di scorze aspre e di pine. d' annunzio, ii-636: sotto i lor piè

: se... la faccia d' un gigante è quanto la pina, sarà

dalla man sinistra tiene quel vaso pieno d' acqua, che lo versa in quel

pina, gli fermavano con certe cicalette d' oro. 5. dimin.

noci, di nocciuole, di pomi e d' altri simili frutti; ma l'invernata

frutti; ma l'invernata di pinette d' abeto, di pinocchi di pino.

c. campana, ii-326: michel d' oquendo... commandava ad otto

soprattutto nell'emisfero boreale; sono piante d' alto fusto, resinose e molto utili

vol. XIII Pag.488 - Da PINACOLINICO a PINCERNA (8 risultati)

pittoriche o, anche, di altre opere d' arte, oggetti preziosi o armi antiche

per riporre le tavole di pitture, quelle d' argento ed altri metalli, e le

, i-173: non s'aveva paura d' esporre i nostri dipinti dentro la stessa pinacoteca

pinco'al membro virile. -pinca d' oro: uomo ricchissimo quanto sciocco.

8: non torrai 'l nome a pinca d' oro /... / perché

[giove] invaghito... d' uno bellissimo fanciullo troiano, trasformato in aquila

ruggiero un bellissimo garzone, / ma d' agramante e di carlo pincerna. firenzuola,

ed altre cento fuori / con altrettanti d' una stessa etade / tra scudieri e pincemi

vol. XIII Pag.489 - Da PINCERNALE a PINCOFFINA (9 risultati)

spallierette basse di timo di levante, d' isopo,... viole et

.. viole et abrotano e pincri d' inghilterra e simili. vocabolario di agricoltura

, sm. region. ant. acino d' uva staccato dal grappolo o, anche

quella dei vetturini). perdonati [d' alberti]: sa dovè questa pincianèlla,

di loro, usitato a cavar fuori d' una ferita o piaga un lichino, un

gambe sole ed hanno il dono / d' essere, in fuga, come quattro,

s. v.]: 'gli par d' esser pinco': a chi si crede

razze delle mentule marine ve ne è d' una certa razza che da'pescatori son dette

che veleggiava prosperamente, onde fu deliberato d' investirlo per avere più certa notizia dello

vol. XIII Pag.490 - Da PINCOMBERO a PINDARO (12 risultati)

/ del trovar due pinconi in vece d' uno? -agg. alfieri,

ci, iii-6-361: un venerosi pisano, d' arcade fama,... pinda

moderata non mi tacciassero della lode come d' incensata restituita. = comp.

chiabrera] alcune sue canzoni in morte d' alcuni valorosi capitani dell'età passata da

ode è piena di pensieri, piena d' energia e di pindarica immaginazione. tommaseo

luigi alamanni venusto autore di poemi mitologici d' ecloghe d'elegie d'odi pindariche. pascoli

venusto autore di poemi mitologici d'ecloghe d' elegie d'odi pindariche. pascoli,

di poemi mitologici d'ecloghe d'elegie d' odi pindariche. pascoli, i-900:

ode saffica, questa al modo pindarico d' orazio, è per la conversione di clodoveo

il pindarico e lo scritturale, segnatamente d' ezechiello: le transizioni sono rapidissime e

ricorrenze [come l'onomastico dell'imperatore d' austria], la 'boemia'dei poetastri

cervello luminoso e infuocato come una lente d' archimede. 2. tono eccessivamente

vol. XIII Pag.491 - Da PINDELLA a PINGERE (13 risultati)

mano finché vengano nelli nodi apparenti. d' annunzio, i-62: sopra l'asino

mezzo a una pineta. / misto d' incenso v'era odor di mare. d'

d'incenso v'era odor di mare. d' annunzio, ii-647: odor di lunge

una radura tra i pini, tutta ricoperta d' erba soffice e verde. 2

folti avanti ai quali c'erano molti stagni d' acqua. aleardi, 1-159: è

aleardi, 1-159: è un percoter d' accette entro i pineti. nigra,

raggio ai colli albani / il sol d' autunno e in porpora / tinge i pineti

/ ombre e tenebre il corsier. d' annunzio, ii-619-7yl: la pioggia nel pineto

la incontrava col barone, in parola d' onore! e glieli diede davvero,

azuro, una mano che salava uno capo d' aglio in uno saliero...

fattezze, qual si pinge esopo, / d' attristar, se vi fosse, il

fu data la bellezza, / che d' ambo l'arti m'è lucerna e specchio

pinger per le mura / il vano amor d' adone e citerea, / né come

vol. XIII Pag.492 - Da PINGERE a PINGERE (26 risultati)

veduto il vero aperto. / miri d' orride nubi il ciel coperto; / vedi

baleno; / fingesi irato il mar, d' onde non parco, / o pur

parco, / o pur tranquillo e d' ogni orgoglio scarco. canaldo, io

/ ei [tiziano] pinga il trionfo d' italia, / assunta novella tra le

/ assunta novella tra le genti. d' annunzio, i-171: venne ima bianca

alabastri / e la pinsero in tavole d' oro. moretti, ii-433: volgendo intorno

gr., iii-213: correa limpido insiem d' erato il canto / da que'suoni

. v. amusiata]: 'amusiata': d' amusio per pengere, tolto d'amussis

: d'amusio per pengere, tolto d' amussis, la lignola de'fabbri.

che svela o rivela un determinato stato d' animo, un'impressione, un sentimento

. a. boito, 1-579: d' intorno / ti pingerem sorrisi / d'intenti

d'intorno / ti pingerem sorrisi / d' intenti visi. -far diventare una

da un'emozione, da uno stato d' animo, da una condizione fisiologica particolare

clodin poco a lui lunge, / desio d' onore e 'l dover proprio in parte

ricontrar ratto lo spinge: / pur d' antico timor la fronte pinge. bemi,

. manifestarsi, rivelarsi (uno stato d' animo). ciuccio, 24:

in istima, il suo viso si snebbiava d' un tratto, un soavissimo sorriso gli

pinse / quell'alto cor che fu d' onor sì degno. -acquistare un colorito

di pinger ne la mente gentilìa / d' esta novella cosa. dante, xiii-io:

amore] nel cor pinto / l'aspetto d' una fera che mi spresa. serafino

, ii-6: pingasi in aer fosco / d' orrida spada un orione armato / ch'

/ com'era allor che improvvida / d' un avvenir fallace, / lievi pensier virginei

proietti, / passando, un occhio d' angelo e di sfinge; / occhio

occhio che pinge / e monti e mari d' inaudite ebbrezze! saba, 412:

arene e tonde / modi per trar d' impiglio il piede errante. pellico,

ciò che fame e prezze. giovanni d' arezzo, lxxxviii-ii-730: mentre nel tuo

vol. XIII Pag.493 - Da PINGERE a PINGERE (11 risultati)

che l'arte gli pingeva delle nuvole d' oro sconfinate nel pezzettino di cielo che si

pingendo van le cose al vulgo ignote. d' annunzio, i-36: talor fastosa [

alla vista. arici, iv-107: d' ira insieme e di pietà suggetto, /

, / e troppo è il fiato d' un fanciullo a pingere / di su di

vincente. bibbiena, 118: usciti d' una strada larga, ove erano tucte

di essi ben seicento vacche, aspettava d' entrar nella disordinata battaglia. tommaseo,

vi movete: / venite a cavar me d' esto proscinto, / ché di servire

un frugatoio di ferro fatto in foggia d' un sottilissimo stidione che regga al pignerlo

al monaco, non potendosi la donna tener d' alsare acciò che ben potesse pignare,

a una determinata condizione spirituale o stato d' animo o situazione morale o esistenziale; costringere

messer niccolò, voi sete un cavaliero d' assai, se non che l'avarizia vi

vol. XIII Pag.494 - Da PINGIATO a PINGUE (10 risultati)

intender fuor mestier le viste. cecco d' ascoli, 314: delli primi raggi

1-348: lo principe asila aspro cavaliere d' arme con la schiera delli pisani e delli

loro inauratoli. = nome d' agente da pingerel. pingiuòvo,

alta spada, il sire / canuto d' hohenzollem pensa tra sé -morire / per man

ampia poltrona / la faccia rotonda. d' annunzio, iv-1-10: l'ostessa, una

/ e salirà in cielo il fumo d' elio. f. f. frugoni,

acqua, e sull'acqua una muffa d' oro come polline. altre, abitate da

male: non si potevano ottenere permessi d' importazione se non si dimenticavano pingui buste

corpi s'infonde acerba morchia e spume / d' argento miste e vivo zolfo e pece

miste e vivo zolfo e pece / d' ida e la squilla e colle pingui

vol. XIII Pag.495 - Da PINGUECULA a PINGUEDINE (10 risultati)

: seduto su di una larga sedia d' appoggio, le gambe distese e il ventre

? c. gozzi, 1-546: d' amistade / stretta legossi a questo di

armonium, questo ricco, pastoso, pingue d' anima eco d'armonium, il galeotto

, pastoso, pingue d'anima eco d' armonium, il galeotto della storia sua.

, ii-103: soggiacque alfine la città d' andria, feudo una volta e allora

: con la voglia pingua / di fuggir d' aristeo e con la sua arte /

pingui vendemmie di parecchi anni addietro. d' annunzio, i-17: i mietitori,

baldini, 3-100: la giornata era d' un azzurro straordinario, direi pingue,

stolidità di femina, io non parlo d' adipe, di pinguedine. tesauro, 3-444

sua pinguedine sul sofà accanto a noi. d' annunzio, iv-1-253: maria fortuna.

vol. XIII Pag.496 - Da PINGUEDINOSO a PINICO (7 risultati)

., voi mi avreste adorato. d' annunzio, 8-40: tutta la persona fiorisce

pinguedine, di faccia riposata e cordiale e d' occhio furbo e vispo. g.

torpidità. tommaseo, 1-129: giorni d' ozio, di sonno, di pinguedine,

oscura, accidentemente è mostrata dalla struttura d' alcuni sacchetti ripieni d'essa nelle rane

mostrata dalla struttura d'alcuni sacchetti ripieni d' essa nelle rane. l. bellini,

, 2-59: per pinguefarti più, vase d' ingluvie, / in cotesto porcil t'

che di lontano rassomigliano a donne nude fuor d' acqua. gioia, iii-179: i

vol. XIII Pag.497 - Da PINIERA a PINNACOLO (13 risultati)

. cesarotti, 1-vii-107: il popolo d' apeso e quel che alberga / pitiea la

vertice montano / leva il serbo. d' annunzio, i-356: oh roma,

silicato di potassa e di un silicato d' allumina. = deriv. dal

oncia di seme di finocchio et altretanto d' anesi, mez'oncia d'iride. si

finocchio et altretanto d'anesi, mez'oncia d' iride. si lascia stare in infusione

pascoli, 879: tra la raggiera / d' un fuoco che in cielo trascorre,

pinna di pesce che hanno certi scafi d' idrovolanti, per lo più in coppie

pinne del naso sottile come il dorso d' un coltello s'incollavano al setto.

67: io credo che sbagliasse in dire d' aver veduto ostriche maschi e femine,

form'ha 'l corpo principale / con mura d' alabastro tanto belle / ch'alcun'etate

hawi quasi in tutte il necessario provedimento d' uno stipendiato dal publico che sta alla

che sta alla veletta su 'l pinnacolo d' una torre. lucini, 163: nelle

di jesse / tutta avolta di faville d' oro. ojetti, ii-765: lo stile

vol. XIII Pag.498 - Da PINNACOLO a PINNULA (8 risultati)

nuca, da quel pinacolo formidabile? d' annunzio, iv-2-444: soli, altissimi

vita infera, quasi retrocessi nella lontananza d' un mito, quasi culminanti in un'

, v-844: pareva [ad agostino] d' esser salito ai pinnacoli della saggezza.

hobbies della domenica pomeriggio e delle vacanze d' estate hanno cominciato a rendere a tutti loro

dal pinnacolo del tempio adocchiano le vigne d' engaddi e le campagne d'esdrelon.

le vigne d'engaddi e le campagne d' esdrelon. guerrazzi, 6-146: le insinuazioni

determinano che nella notte, quando credono d' essere meno osservati da'nemici.

15: prendi aloè epatico a misura d' un cece e polverizzalo bene; poi lo

vol. XIII Pag.499 - Da PINNULARIA a PINOCCHIATA (13 risultati)

avea una bellissima fonte ad un ombra d' un pino. proverbia super natura feminarum

; ogni ago tremola e saltella. d' annunzio, ii-619: piove su le tamerici

-pino domestico o da pinoli o d' italia o italico: nome comune della

decimottavo. -pino nero o d' austria o di barrea: nome comune

di agricoltura [s. vj: 'pino d' austria'o 'pino nero':..

xx-340: ora che una bellissima specie d' araucaria... abbondantemente fruttifica, è

di lapsaco minacciando di consumargli a guisa d' uno pino. b. tasso

maggior pini, altro le merci / porta d' estrania parte agli altrui lidi: /

parte agli altrui lidi: / altro d' armate squadre ornato e carco / sen

dispiegare il volo / sul mobil dorso d' oceàn fallace. foscolo, 1-300:

. -geofis. pino vulcanico o d' eruzione: getto di vapore a forma

lessona, suppl., 119: 'pino d' eruzione': nome che si dà a

il più essenziale, fenomeno dell'eruzione d' un vulcano. 6. locuz

vol. XIII Pag.500 - Da PINOCCHIATO a PINOT (14 risultati)

bianchi d' uova montati; è una specialità umbra,

alleanza con un po'di zucchero e chiara d' uovo, ed ecco le pinocchiate,

vendono su un banchettuccio pinocchiate e zucchero d' orzo. 2. figur.

/ bianchi, vermigli, verdi e d' or cuperti. s. bernardino da siena

aghero coll'uvetta e i pinocchi. d' annunzio, trovammo... uno di

noci, di nocciuole, di pomi e d' altri simili frutti, ma l'invernata

simili frutti, ma l'invernata di pinette d' abeto, di pinocchi di pino,

pinocchi di pino, di larice e d' altri alberi. soderini, iii-309: la

un merlo avevo, coi suoi occhi d' oro / cerchiati, col palato e

cerchiati, col palato e il becco d' oro; / cui di pinoli e di

mediante spremitura. -pinolo purgativo o d' india: nome comune dei semi di

quattrocento, lxiv-110: piglia le come d' un neonato boi / co meza dragma de

pinoso ismo / stan tutti quanti. d' annunzio, v-1-263: cinque anni d'

d'annunzio, v-1-263: cinque anni d' esilio nell'estremo occidente, sul dosso

vol. XIII Pag.501 - Da PINOTERAPIA a PINTATO (11 risultati)

vitigni da vino coltivati in numerose regioni d' europa (ma originari probabilmente della borgogna)

sua baracca in pochi giorni, servendosi d' un certo legno chiamato pinotto americano e

, oggi che è tanto buono. d' annunzio, v-2-466: e vero che si

grosso boccale. inventario di alfonso ii d' este, 2355: due pinte grande

este, 2355: due pinte grande d' argento con li fregi dorati e figure di

, 12-i-185: di poi facemmo dimostrazione d' impiccare un vincenzo de la pinghina, persona

impiccare un vincenzo de la pinghina, persona d' assai parentato e di stima nel castello

tentato di dargli la pinta a terra d' un muro. caro, 9-881: ilionèo

, per non far sue le brighe d' altri, coll'aiutar chi cadeva, gli

, acciò che la fusse spettatrice continua d' un gran buco di culo che li

viso con vari colori, monstrandoci era segno d' allegrezza. luca da caltanissetta, 335

vol. XIII Pag.502 - Da PINTENTELLO a PINTO (17 risultati)

, 4-162: già tutti in sella, d' un galoppo arioso / muove la bella

armata / di donne e cavalier, d' armi e d'amori; / ella siede

donne e cavalier, d'armi e d' amori; / ella siede sicura e una

332: la dragontea minore produce le frondi d' edera, ma grandi, tutte pinticchiate

tutta la curva persona ai suoi bimbi d' intorno che gli chiedevan crocette ed imagini

cima, nel quale era un sole d' oro depincto. baruffaldi, i-122: ecco

, i-134: non ricchi fregi, d' or trapunti e pinti, / non crin

stupore. -che manifesta uno stato d' animo (il viso). e

/ meravigliando contemplava il viso / pinto d' alta mestizia. -che si presenta con

-che presenta tutti i colori dell'iride d' arcobaleno). lemene, ii-411:

mandar si miri, / pinta poi d' un color d'oliva e rosa, /

miri, / pinta poi d'un color d' oliva e rosa, / nel sen di

a un bel prato fiorito / che d' ogni lato è chiuso da duo monti,

/ di farti don, di più d' un color pinto. / non veggiam noi

'pinto'avendo chiesta a sposa la figlia d' un massaro, il padre, a

è nel mio cor penta? detto d' amore [dante], i-257: amor

1-xxxii-245: di nice il labbro oppur d' eurilla il petto / o il vezzoso di

vol. XIII Pag.503 - Da PINTO a PINTURICCHIO (18 risultati)

10. basato sull'apparenza. cecco d' ascoli, 1833: bene ha virtute chi

, / un pazzo ch'in forsi era d' ogni spene. 12.

, iii-2-201: intanto come il giove d' omero sopra una nuda vetta o dalla

la sformata grandine pinta da spodestata fortuna d' impetuosi venti. 3. versato

onda non vada ornai tutta vermiglia, / d' ogn'intomo dai busti orrendi pinta,

pinto? - di che cosa? - d' oro e di gioie. pinto3,

recipiente). inventario di alfonso ii d' este, 660: pinti di stagno

fan di lei bandiera, / imperadrice d' ogni costumanza, / perch'è di tutte

enea] vide troia e li greci d' intorno. marco polo volgar., 3-224

cella / una pintura a fresco / d' angelico beato. -rappresentazione iconografica tradizionale

dell'opera pittorica di un artista. d' annunzio, ii-525: montefalco, benozzo pinse

in te le belle mura, / ebro d' amor per ogni creatura / viva,

clitunno alla pianura, / di fiori e d' acqua era la sua pintura.

coperta e rivestita / di gemme e d' oro e d'ariento, / ma non

rivestita / di gemme e d'oro e d' ariento, / ma non avea intendimento

avremmo fatto di parole e di pintura d' inchiostro, finiremo con le punte e

. niccolò del rosso, 1-336-3: d' intorno me ve ^ o venir piu

intorno a'suoi sempre si gira / d' ogni crudelitate una pintura. cino,

vol. XIII Pag.504 - Da PINUGLIOLO a PINZETTA (4 risultati)

). - anche assol. d' annunzio, iii-1-326: piangeva perché l'aveva

sì ottimo rimedio a tutti i versamenti d' acqua della citema che con l'aver ripieno

del nastro trasportatore. = nome d' agente da pinzare1: voce registi-, dal

mezzo di punti metallici. = nome d' agente da pinzare1. pinzatura sf.

vol. XIII Pag.505 - Da PINZETTARE a PINZOCHERO (9 risultati)

un tessuto. = nome d' azione da pinzettare. pìnzico,

. malaparte, ii-51: spogliare un carciofo d' empoli, dosare il pinzimonio. landolfi

245: 'pieno arcato'dicono nel senese d' un vaso pieno in modo che l'ultimo

sala / che non c'entrava il seme d' una zatta. faldella, 13-66:

: l'unica sua intenzione è quella d' avere domani a sera il suo teatro affollato

spirituale; vivamente animato da uno stato d' animo. b. giambullari, 7-50

saette / piene di zelo e pinze d' ardimento / in verso anghiari quelle schiere

v.]: 'pinzo': morso d' un qualche animale armato di pungiglione. cavacchioli

becco. pirandello, 7-1233: prima d' essere rinchiuso in quel cortiletto aveva avuto

vol. XIII Pag.506 - Da PINZOCORATO a PIO (11 risultati)

, 4-23: il fariseo sì era d' una maniera di genti ch'erano partiti

non è la nobiltà napolitana la turba marinaresca d' atene o pur la plebe degli

imbacuccava, si rivelavano allo sguardo. d' annunzio, iv-1-784: il fiero e

. bersezio, 203: la faccia d' una pinzocchera per giusta punizione di dio è

sanguinaria pinzochera mimetizzata / sopra il rovescio d' una foglia / di qualunque colore, sta

mando un sonetto pien di risa / d' una nuova gabbiata di piopponi / con

malagodi, 297: 'pinzola': nome d' una qualità d'uva bianca, usata

297: 'pinzola': nome d'una qualità d' uva bianca, usata nel fare il

la sua torma, ch'ei colmo d' amore / co'prieghi armò contro a sì

. m. zane, lii-5-366: oltre d' esser un animo tanto pio e religioso

la 'santa di savoia'bella, pia, d' una pietà ch'ella diffondeva sulla terra

vol. XIII Pag.507 - Da PIO a PIO (14 risultati)

allor le vesti / il pio figlio d' anchise. -come attributo di maria

. da bacchettone o da pinzochera. d' annunzio, iv-2-244: isabella, la più

padre segneri. alfieri, 9-34: d' impuniti misfatti orride torme / tutto annerano

è delle più pie tra le città d' italia e delle più intimamente civili.

, xxxvi-136: di mortelle gli altari e d' ellere cinse, / d'allori e

altari e d'ellere cinse, / d' allori e d'erbe fresche, di vaghi

ellere cinse, / d'allori e d' erbe fresche, di vaghi fiori; /

a lui le pie pareti / rifolgoran d' argento. carducci, iii-4-44: delia,

croce, ni: risa trillanti, grida d' alle grezza / salgono per le mura

de'parente, amice e citadini, ma d' ogne forestiero, fuomo in un medesmo

con pio e solenne officio sepellite. d' annunzio, iii-2-203: si volge la vincolata

, 15-25: sì pia l'ombra d' anchise si porse, / se fede merta

crudo e protervo / istato sono a'poveri d' iddio / a'quali esser solevo tanto

a lei conviene; / pensa talor d' erba nocente e ria / succo sparger in

vol. XIII Pag.508 - Da PIO a PIO (10 risultati)

non mai. -tenero e fedele d' amore, l'affetto, un desiderio)

al cielo e chiedere al piissimo donatore d' ogni bene iddio, che l'egregia e

suoi fedeli il guardo pio, / tutto d' amore acceso, così parlò da la

par., 1-100: ella, appresso d' un pio sospiro, / li occhi

dell'eminentissimo antonio barberino, preoccupando quella d' ogn'altro, somministrò decente sostento aj

austriaci] s'accorgessero come il consiglio d' un proscritto ch'e'riguardano come nemico

pio / soffocheranno contro le lenzuola. d' annunzio, iii-1-1150: forse qualche volta

, 2-155: troverete nelle strada una radunanza d' afflitte madri, vergognose di quel parto

di purezza e di pace. d' annunzio, iv-1-139: le vele erano pie

avrebbero chiamato, e che anzi rischiava d' andar soldato semplice di fanteria.

vol. XIII Pag.509 - Da PIO a PIOGGIA (9 risultati)

breccia attraverso cui i bersaglieri del regno d' italia entrarono in roma per conquistarla e

nella valbrembana] esiste ima buona miniera d' ardesia, detta volgarmente piodera.

. v.]: 'piofili': genere d' insetti dell'ordine de'ditteri..

anche -ggie e -ggt). precipitazione d' acqua, unita con quantità variabili di

xxxv- i-543: la femena è contraria d' ogno castigamento, / pessima et orgoiosa

dante, xliii-21: levasi de la rena d' etiopia / lo vento peregrin che l'

. villani, 7-50: il fiume d' arno era per pioggie sì grosso ch'

de'sua nuvoli è del medesimo color d' essi nuvoli. sanudo, 71: quando

, cheta cheta, ugual uguale. d' annunzio, ii-620: odi? la pioggia

vol. XIII Pag.510 - Da PIOGGIA a PIOGGIA (24 risultati)

gite, e me dolore / vèn d' ogni parte come pioggia a terra. felice

: alcuni suoi concittadini della passata generazione d' antico legnaggio sono dannati per sozzo peccato

di fiamme; e il poeta struggesi d' abbracciarli. carducci, iii-2-374: io tonde

pioggia sanguigna / stillar veggiam da più d' un'apertura. c. i.

la terra lontana. -pioggia d' argento: nella pirotecnica, figura costituita

particelle di colore bianco brillante. -pioggia d' oro o di fuoco: tipo di

piove. cassola, 5-107: la pioggia d' oro del tramonto accendeva i vetri.

invasa la circolazione: è ima pioggia d' oro. faldella, i-5-311: egli

una pioggia o una peste di awisetti, d' awisoni, d'awisacci. b.

peste di awisetti, d'awisoni, d' awisacci. b. croce, iii-27-294:

di un rovescio addirittura, di lettere d' ogni forma. -sequela insistente di

l'altra parte una frigida pioggia / d' infamie scelerate me condanna. guerrini,

, 48: pioggia di sdegno ower neve d' oblio, / che le fiamme d'

d'oblio, / che le fiamme d' amor smorzan sì spesso, / non scemeran

leti, 5-i-257: questa gran pioggia d' inviati estra ordinari ch'è comparsa nel

ha conchiusa / acutamente sì che 'nverso d' ella / ogne dimostrazion mi pare ottusa

rime anonime, xxxvii-225: non pur d' italia la tua sacra ploia / gli verdi

denteo la piaga del suo destro lato / d' infinito tesor perpetua pioggia. b.

. ant. ventaglio col fondo punteggiato d' oro. metastasio, 1-iii-664: il

un materiale isolante, sottoposto a getti d' acqua di portata, intensità e inclinazione

piatto. 16. mitol. pioggia d' oro, preziosa: quella in cui

si fa giove un cigno or pioggia d' oro, / or di serpente or di

in cigno a leda / e 'n satiro d' antiope fé preda / e d'oro

satiro d'antiope fé preda / e d' oro in pioggia in grembo a danae arse

vol. XIII Pag.511 - Da PIOGGIANO a PIOLO (16 risultati)

alla quale giove, disceso in pioggia d' oro poetico, cioè di frumento,

preziosa. panzini, iv-517: 'pioggia d' oro': locuzione dedotta dalla pioggia d'oro

d'oro': locuzione dedotta dalla pioggia d' oro in cui si convertì giove per

di pioggia. -essere una pioggia d' ottobre: essere noioso, uggioso e

non smetterebbe più; è una pioggia d' ottobre; è la mia morte quell'uomo

. proverbi toscani, 201: seren d' inverno e pioggia d'estate e vecchia

, 201: seren d'inverno e pioggia d' estate e vecchia prosperitate non durano tre

tempo è nuvoloso, / in poca d' ora veggiolo schiarare / e divenire umile

) 'taverna'che è dalla voce d' argot pier 'bere ', di origine incerta

limate e piolate più che il panegirico d' isocrate. = deriv. da

i rami dell'albero] a modo d' intaccatura e di fissura. 2

belo e 'l megiore de tufi; chi d' una cossa, chi de l'altra,

region. varietà di abete. d' alberti [s. v.]:

. v.]: 'rolla': specie d' arbore simile all'abete. = var

257: in un cerchio che fu d' un bigongiuolo, / fanno dieta cento zolfanelli

un giogo mulin di bosso, ornato / d' un umbilico con anel ben messo,

vol. XIII Pag.512 - Da PIOLO a PIOLO (10 risultati)

dannato e facendo la guerra ai polli d' india,... così mi ridussi

l'uno e l'altro ha talento d' esser solo / a porre in opra il

riede; / e scale al muro d' ogni parte innalza: / monta il

, che pongonsi a lato della porta d' una casa. carducci, iii-25

del fusto di un rocchetto. d' alberti [s. v.]:

]: 'piolo': l'estremità del fusto d' un rocchetto o altro che s'interna

in mezzo alle piazze e ai saloni d' onore. 7. figur.

di proporzionata grossezza un ramo o un tronco d' albero o di vite, e

poche dita di distanza. questo modo d' innesto... si chiama anche

, 1-213: duoimi ben una moglie d' un dottore / aver mess'a piuolo.

vol. XIII Pag.513 - Da PIOLUZZO a PIOMBARE (19 risultati)

ci ha dato [carducci] l'esempio d' un carattere... ben tagliato

aggiuntovi, perché più pesi, spuma d' argento e piombaggine. dalla croce, iii-31

abbondano... il piombo-argentifero, ricco d' argento di molta purezza; la piombàgine

cui si fanno matite, crogioli. d' annunzio, iv-2-1193: ogni interno doveva

bitorzoluta, la sua figurina di giovanna d' arco in armatura di piombaggine. soffici

fanciulle bennate accettare anzi ricercare gli amplessi d' ignoti satiri color piombaggine e fuliggine.

: d litargirio, ciò è spiuma d' argento, si genera d'una arena la

è spiuma d'argento, si genera d' una arena la qual chiamano piombaria.

85: 'litargifio':... spuma d' argento, generata da una terra chiamata

mormorio piacevole / delle fresche acque che d' un sasso piombano, / né quando

piomba e fa capo / nel mezzo appunto d' ajon d'una chiappa. marino,

fa capo / nel mezzo appunto d'ajon d' una chiappa. marino, vii-482:

, tombolano giù fin nelle cantine. d' annunzio, ni-2-344: l'albero inciso dalla

in dubbio da qual parte piombi, e d' ogni / parte è temuto. angioletti

nel più cieco / fondo il dannò d' un baratro perduto; onde piombando in quell'

piuttosto differendo che fuggendo la morte. d' annunzio, v-1-314: la prima torpedine

nella sua camera, piombò a terra. d' annunzio, n-733: l'erto corpo

urto sordo. brancati, 4-io: d' un tratto la ragazza piombò sul pavimento

e grossa. chiari, ii-io: strisciavano d' ogni intorno i lampi, strepitavan le

vol. XIII Pag.514 - Da PIOMBARE a PIOMBARE (14 risultati)

feroce / l'impetuosa voce / piomba d' una campana. marinetti, 2-iii-20:

! -aggiunse pepè guardando il cielo che d' improvviso s'era incavernato, come se

l'aria aristocratica. ma l'occhio d' un osservatore nota che le scarpe di

chioccia che cova. da quaranta metri d' altezza piombano i contrafforti delle fiancate esterne

/ mano scorgea lo smalto / fiorito d' una scesa, / donde il monte

modo assoluto. pallamidesse, 1-59-13: d' esti martìri, già dio alcun no

un'automobile piombò sulla piazza, carica d' uomini. r. longhi, 1-i-1-33:

la notizia che napoleone era fuggito dall'isola d' elba. -affluire improvvisamente.

pirandello, 5-711: sentì tutto il sangue d' un tratto piombargli al cuore.

già ricevuta al braccio sinistro una pugnalata d' un bravo e una sgraffiatura leggera in una

: filippo, gonfio del buon successo d' anfissa, piombò d'improvviso sopra eiatea.

del buon successo d'anfissa, piombò d' improvviso sopra eiatea. botta, 5-472

. botta, 5-472: addì dieci d' aprile la tedesca mole piombava sull'italia

, ivi piomba senza riparo il flagello d' un esemplare castigo. goldoni, ix-44

vol. XIII Pag.515 - Da PIOMBARE a PIOMBARE (11 risultati)

sopra di me, tu m'hai spogliato d' ogni cosa, tu hai voluto affliggere

?... deh come piena è d' icari tutta quest'aria, che,

-venire a trovarsi (più o meno d' improvviso) in una determinata condizione stagionale

su sì amor perverse / che giù d' ognora più l'ingegno piomba, / e

disgrazia bomba / quanto più carte versa o d' indi verse. dotti, 1-364:

dotti, 1-364: sveglia il valor d' ettorre iliaca tromba / con la sorte

ettorre iliaca tromba / con la sorte d' achille a un furor cieco. / cade

dolore, di una pena; trovarsi d' improvviso di fronte a preoccupazioni, condizioni

disperato lago or tra lei piomba! d' annunzio, v-3-787: sorella maria,

con costoro sfuggii alla morte che piomba d' un tratto. pirandello, 5-148:

tutto, meno queste divulgazioni de'segreti d' ufficio e il dispregio nel quale si

vol. XIII Pag.516 - Da PIOMBARIO a PIOMBATO (7 risultati)

piombaruole. lubrano, 2-253: là cataste d' incendi, ruote contornate di chiodi scardassi

tratto, in parte mie, in parte d' altri. castelnuovo, 1-5: sin

dall'imperatore di costantinopoli con il suggello d' oro, è conservata negli archivi della

ci dè dare soldi xviii... d' uno parisscino pionbato. magalotti, 1-121

l'indifferenza amorosa in alternativa a quelle d' oro). leandreide, i-5-31:

gli trapassa e ferisce; con le d' oro e con le piombate. fiori,

/ tastuzie mie che tuoi piombati o d' oro. 8. figur.

vol. XIII Pag.517 - Da PIOMBATOIA a PIOMBINO (12 risultati)

corre loro intorno con le sue piombatoie. d' annunzio, iii-1-537: si scorgono,

, cioè balle di piombo o ferro d' una libra, furono da alcuni stimate molto

sopra l'iminico al piè della muraglia. d' annunzio, v-3-117: la massa tetragona

dal lat. eccles. piumbator, nome d' agente da plumbàre (v. piombare2

gravemente armati, che hanno cappello d' acciaio e catafratta... e la

piombo una superficie. = nome d' azione da piombare2-, cfr. lat.

animali impuri, lordi, sporchi e d' inesplebile voracità, come che ell'abbino per

lavoro di scandaglio. = nome d' agente da piombinare. piombinésco, agg

qual sia appiccato alquanto di piombo o d' altra cosa grave, con il qual

per determinare la profondità di uno specchio d' acqua. -con sineddoche: scandaglio a

è opra / con nascosi piombini a'piè d' intorno, / sì che con tal

moretti, ii-844: non si trattava d' una rete da pesca...

vol. XIII Pag.518 - Da PIOMBINO a PIOMBO (10 risultati)

magalotti, 20-19: meno mi par d' intendere che l'acciaio, nel levar

baruffaldi, iii-31: se non se d' oro brunito [un vaso di tabacco]

: l'aspetto di malatesta era quello d' un morto dissotterrato. cavi gli occhi e

occhi e le guance: la pelle d' un livido piombino. petruccelli della gattina,

.., dorso, groppone e sopraccoda d' un bellissimo azzurro splendente; scapolari e

erano voci di piombini e chiurli. d' annunzio, ii-835: su l'acqua un

; quello così ottenuto è detto piombo d' opera, da cui vengono separate le

tienir. la in una confectione che sia d' onne mainera de metallo e gli metalli

somma di moneta di piombo, vestita d' oro. codice visconteo-sforzesco, 470: quando

con relativi minuscoli carriaggi e artiglierie. d' annunzio, v-1-217: un marinaio porta la

vol. XIII Pag.519 - Da PIOMBO a PIOMBO (21 risultati)

cade sugli antichi libri la fronte grave. d' annunzio, iv-1-499: un peso enorme

a me s'è convertita la casa d' israel in rame, ferro e stagno,

se dicesse: io misi la casa d' israel nella fornace della cattività babilonica, credendo

cupido armato di due frecce, una d' oro che genera l'amore e una di

. -al figur.: il tormento d' amore, l'odio in una relazione amorosa

54: discemo ancora el crudo strale d' oro / farsi di piumbo al petto di

diè lo strai di piombo, un altro d' oro, / che febo fé parer

coperti pone: / qui le saette sue d' or fino insieme riserba, / né

francesco da barberino, i-237: mangia pan d' oro e lor [ai parenti]

molte appariscon piombo, e pur son d' oro. l. strozzi, 1-145:

avesse. / -sarebbe un pazo d' oro in oro, dove / egli è

, passato alle mani dello stigliani, d' oro è divenuto piombo, di gemma vetro

come l'artista sappia cavare il filo d' oro dal piombo. -cappa di piombo

piombo, quando si lascia raffreddare dopo d' esser soggiaciuto alla fusione ignea; 'piombo

, egli era medico e chirurgo al servizio d' una società francese che aveva preso a

stagno, ottenuta calcinando, in presenza d' aria, una lega dei due metalli

sanza posa, / e piombi e d' ogni marmo. v. quirini, lii-15-6

anche buona parte di stagni, vengono d' alemagna; e parte di stagni e

stagni e tutti li piombi sono portati d' inghilterra. tasso, torrismondo, 1420

grave piombo armi la destra / e d' aspro cuoio e dur l'intorni e cinga

benché non si ricusasse loro l'estrazzione d' alcuni piombi richiesti per lo coprimento di

vol. XIII Pag.520 - Da PIOMBO a PIOMBO (8 risultati)

di sovente in dodici e tredici passi d' acqua. algarotti, 1-vi-47: conviene.

pesce non ha modo di fuggire. d' annunzio, ii-711: la rete / fallace

rote la preda circonda, / e quando d' essa non par che gli caglia,

, metalli, canapi, legnami e d' altre cose simili, sieno o nella principale

delfino. marino, 20-511: spettacoli d' orror così diversi / oggetti ti parrian

piombo feritor. goldoni, ix-939: fischiano d' ogni intorno piombi per l'aer vibrati

una gloria patria o di porre una pietra d' onore sulla casa di chi perì di

santi concetti, a piangere sulle rovine d' un'aristocrazia che fondava il suo potere

vol. XIII Pag.521 - Da PIOMBO a PIOMBO (11 risultati)

dir che dante / fu piombo e vetro d' ogni coscienza. -di piombo

uso di tale lastra riflettente. cecco d' ascoli, 3593: nelle immagin di stagno

o metallo, causa molte volte scorticamento d' interiora, mal caduco, dolor di fegato

ritenute le lastre contigue di un'invetriata. d' annunzio, iii-2-1043: una loggetta chiusa

che marchiano co'loro piombi i veli d' italia. ojetti, 1-107: una notte

nel mezzo con la quale se tiene; d' uno capo è piombo e de l'

impedire all'acqua che cadeva dagli stessi d' entrare nelle ossature. 22.

piombi de'più gravi sospiri, degne d' esser riposte tra gli archivi delle più

. cecchi, 5-301: dopo giorni d' ansietà, dopo aver esplorato, con occhiali

, 2-172: circondò prima la fortezza d' una fossa... le cui rive

malacca, nondimeno non v'ha sensibile differenza d' estate e di verno. a.

vol. XIII Pag.522 - Da PIOMBO a PIOMBO (9 risultati)

parlandosi d' artiglierie, vale battere, percuotere a perpendicolo

la maggiore, conduce una gran polla d' acqua per di dentro in fino in su

, ii-58: quando diluviava il cielo d' acqua, aveva piacere di vedere rovinarla

, con un colpo temerario del timone d' altura calò giù a piombo come l'avvoltoio

di monelli sbaraglio / gli fu tosto d' intorno in fischi, in risa.

a sesta. -in un batter d' occhio, rapidamente. nomi, 1-81

piombo e nell'arcion si stringe. d' annunzio, iii-2-194: il vecchio piloto.

coperto da una nuvolaglia di piombo. d' annunzio, i-122: addio!.

: quella sera nella palazzina della duchessa d' olevano, al macao, le ore di

vol. XIII Pag.523 - Da PIOMBO a PIONIERISMO (15 risultati)

proverbi toscani, 121: in guaina d' oro, coltello di piombo. ibidem

: sotto piombo si trovano le vene d' oro. ibidem, 326: chi mangia

borgate, le città e vivono insieme d' amore e d'accordo da tanti secoli,

città e vivono insieme d'amore e d' accordo da tanti secoli, avrebbero esse

quando la si trova [la miniera d' argentol in una pietra bianca e piombosa

: la piastra o pane o pezzo d' ariento essendo sottile e non grossa e i

quale [tempo] puoi cogliere pomi d' oro, sol che il piomboso scirocco

.: nella storia degli stati uniti d' america, ciascuno dei numerosi coloni, allevatori

numerosi coloni, allevatori, cercatori d' oro e anche avventurieri che si trasferirono

perduta rotolar via piano piano, su d' una sua bicicletta opaca e massiccia.

del partito comunista italiano (associazione pionieri d' italia). migliorini [s.

. v.]: l'associazione pionieri d' italia raccoglie a scopi propagandistici e sportivi

una terribile armata con quindici mila uomini d' armi, quaranta mila fantaccini, tre

delle unità stesse (e si dicono pionieri d' arresto quelli che hanno come compito l'

peso, tutt'altro che inerte, d' antiche tradizioni del pionierismo puritano. piovene

vol. XIII Pag.524 - Da PIONIERISTICO a PIOPPO (13 risultati)

da pione, col suff. dei nomi d' azione deriv. dai verbi frequent.

assisi su la molle erbetta, / d' un'alta pioppa sotto la fresca ombra,

, batteva le pioppe luccicanti del viale d' entrata. pirandello, 7-102: ai piedi

/ sembrava. avea di pioppe ombra d' intorno. -in espressioni comparative per

opere morte. inventario di alfonso ii d' este, 449: pomi di pioppa

ciottoli e sassi alpestri granitici, è d' un'austerità di colore dolcissima.

porvi il pioppo, che deve essere d' un braccio almeno. = deriv

, colle laminette del cappello larghe e d' anello stretto. guadagnali, 1-ii-209:

l'omino sparuto con gli occhiali d' oro trarsi a rimorchio questo trasognato coi

piante de'salci e de'pioppi ovvero d' olmi... senza dubbio cresceranno infino

bando, / l'affisse al tronco d' un antico pioppo, / che dinanzi a

albero di sua natura campestre e bramoso d' acqua; ha il tronco erto e diritto

, di rimbrotti, di grida. d' annunzio, i-48: giù pe'taciti prati

vol. XIII Pag.525 - Da PIOPPO a PIOTA (17 risultati)

soderini, i-397: amano le viti d' andare per poterle accavallare et avere il

frapponendo segature di pioppo, alcuni anche d' abete, serbano le stesse mele. giuliani

, col cannone / di pioppo. d' annunzio, iii-2-5: il vasaio scava il

già liquidava la bara senza drappo, d' assi pioppo, rifiorita di pervinche e di

, ogni albogatto, ogni castagno. d' annunzio, iv-2-162: s'intravedeva al fondo

stillante di pioggia o che reca goccioline d' acqua in sospensione (l'aria, l'

ben 'piomo', quando è più pieno d' acqua, si dimostra adorno di diversi

1-504: 'piomo': fiorentino per pregno d' acqua o pien di nuvili acquosi. a

pensavi, un giorno, / nel gel d' un aer piomo, / d'esser

gel d'un aer piomo, / d' esser messa in vetrina / da una gente

vetrina / da una gente latina. d' annunzio, iv-2-1079: su la strada delle

sole sbuca da la caligin pioma / e d' un tremulo raggio le carezza il bel

ciel piomo, / l'arco duplice d' iri / incontra al sol.

le offerse il mazzo di rose. d' annunzio, ii-727: di capegli e di

: il cameriere clemente, un tipo d' età indefinita che il parentado aveva sempre

diligenza. galileo, 4-1-205: bisogna pensare d' incamiciare la parte di fuori in maniera

.. e ciò si farà col covertare d' una corteccia di piote, le quali

vol. XIII Pag.526 - Da PIOTARE a PIOVANELLO (10 risultati)

una volta formati. = nome d' azione da piotare. piòtina,

e batte i vetri la piova. d' annunzio, i-713: gli infermi (

e greve. -mitol. piova d' oro: figura presa da zeus per

love,... udendo la fama d' una bella donna che avea nome danae

nessun modo averla, transformosse in piova d' oro; e tutta notte piobbe oro

e disonestare danae le mise una piova d' oro in grembo. 2.

appropiata a ciò, o un poco d' utriaca quando fusse piove o umidori. landino

e l'altro di'che si fa d' esta piova [delle lacrime del gran veglio

lungo ed esaminato consiglio, ove piacette d' un'altra volta ristaurare troia rovesciata.

di passo nelle zone paludose e nidificano d' estate nelle regioni boreali; appartengono al

vol. XIII Pag.527 - Da PIOVANESSA a PIOVENTE (15 risultati)

le acque dolci stagnanti, si cibano d' ogni sorta di animaletti, come insetti

fresca, ritondetta e con un paio d' occhi sgranati che diceano: mangiami -pispigliavano

di pioggia, defluisce naturalmente nei corsi d' acqua o forma pozzanghere o si raccoglie

2-304: stagni son lochi over ricetti d' acque sedative o piovane, che,

. magi, 83: colatoi pieni d' arena dolce, chiamati da alcuni spogne,

[acque] piovane, secondo il parer d' ippocrate, leggerissime sono, perciò che

fra quelle pareti color acqua piovana. d' annunzio, ii-584: il veglio..

nell'azzurro / alquanto, di color d' acqua piovana / ove cotta la foglia sia

2. tipico della pioggia. d' annunzio, v-3-82: ogni piega della terra

nero di palinuro, sabbia rosa / d' argento inumidita dai piovaschi / di

. carducci, iii-2-290: in questa d' april notte pioventi / raggi di luna.

notte pioventi / raggi di luna. d' annunzio, iv-2-103: orsola non sentiva più

cade a terra in gran numero. d' annunzio, 4-ii-19: ella indicava le foglie

capelli lunghi e pioventi come i petali d' un fiore reciso. d'annunzio, iv-1-97

come i petali d'un fiore reciso. d' annunzio, iv-1-97: l'acquafòrte rappresentava

vol. XIII Pag.528 - Da PIOVERE a PIOVERE (12 risultati)

da essi piramidi e seguitano il piovente d' acqua. dizionario di marina [s

maravigliavano, che dovi'fare io? frottole d' incerta attribuzione, xlvii-264: or sai

poi da'campi lieti e fiammeggianti / d' eterno dì là donde tuona e piove.

marchetti, 5-271: molto / ergon anche d' umor l'aeree nubi / da lor

, e di giovarmi di questa giornata d' inferno, scrivendoti. tarchetti, 6-ii-328:

mi metteva malinconia; adesso mi rallegra. d' annunzio, ii-619: piove / dalle

volgar., 7-1: l'acqua che d' aprile e di maggio piove sottile e

soavemente, ma però con grandi rovesci d' acqua. saccenti, 1-1-17: se

a giove che si trasformò in pioggia d' oro per possedere danae. i.

abitati dagli uomini va cadendo in forma d' acqua, di neve, di gragnuola,

lasciano i monti che secondano tutta la costa d' ìndia tra le radici loro e la

, 14-29: sovra tutto 'l sabbion, d' un cader lento, / piovean di

vol. XIII Pag.529 - Da PIOVERE a PIOVERE (25 risultati)

de'lumi degli eterni frutti / e d' ogni peccator somma giustizia; / da cui

cani. galileo, 1-2-180: il profluvio d' una lacrimazione, che di continuo ne

le dissi che per lui era meglio d' essere morto ed essere liberata così da

sensi e segreti interprete la lingua / d' atro sangue piovea debilitata / dal male

vasari, i-119: si fanno condotti d' acque e diversi zampilli, dove poi

allor non prevedea la gloria / insuperata d' esser detto il tebro, / ai recenti

cera che si congelavano come perle sulle monete d' oro. beltramelli, iii-538: un

morte / pioveano lor di sopra e d' ogn'intomo. caro, 11-1146: così

ogn'intomo. caro, 11-1146: così d' un alto sasso agevolmente / sparvier grifagno

avorio de la mano intatta / pur d' avorio movea rastro dentato. / piovon perle

mente egli medesimo con un tiro d' esse colpito in un fianco e ne

bronzi, coltri di seta, suppellettili d' ogni genere. visconti venosta, 7:

lasciò piovere sul figlio uno sguardo pieno d' indignata commiserazione. baldini, i-360:

e sole, sotto un cielo tinto d' inchiostro, con degli sprazzi di luce che

la luna ora piangeva per lei. d' annunzio, i-386: piovea su 'l verde

: subito nell'entrare colpiva una zaffata d' aria umida e greve, un tanfo di

. ferrerò, 1-50: la tristezza / d' un grigio dì piovea su quell'ampiezza

perché diede in duro caso amaro / d' intrepida costanza esempio raro. carducci,

: le chiome biondissime piovevano in profusione d' anella sul collo per le spalle giovanili

petto ardente / piovean collane di perle d' oriente. moretti, i-399: il

passava intorno al viso piovendole dal giro d' un pesante antiquato cappello. -cadere

, umide e fitte come un mucchio d' uva passa. -scherz. cadere

. sacchetti, 255: astrologhi eccelsi d' ogni parte / piovono a dire delle

matti. or tutti quanti / par che d' ogni paese piovin qui / per influsso

tutta santacroce preso fuoco / e par d' intorno che la gente piova. mazzini,

vol. XIII Pag.530 - Da PIOVERE a PIOVERE (21 risultati)

; / ed era condannata all'astinenza / d' applausi, e peggio, di vesti

121: se aveste qualche altra semente d' avanzo, me ne potrete fare parte per

nostra nobeltà sta sotto terra / e d' ogni parte lo peccato piove. filicaia,

piove, / donna, un raggio d' amor, che chi lo sguarda /.

, obblio nel cor mi piove / d' ogni mio amaro e degli antichi guai.

piena di pianto e un languido desiderio d' amare e di morire mi piovevan dentro

, ai fiori / delle scabrose balze d' appennino / nella tua fantasia piovean colori

'etsi'la grazia / dal sommo ben d' un modo non vi piove. gherardi,

alla reina del cielo vergine e madre d' iddio faremo singulare orazione. de iennaro,

/ commise i vari tenerelli germi / d' ogni virtù che in uman petto infuse

, v-222: ti mosterranno... d' onde piovano l'anime negli uomini.

e mansueta sfera, / santa madre d' amor, figlia di giove, / bella

figlia di giove, / bella dea d' amatunta e di citerà; / te,

tristi e dolenti, / che son d' ogni speranza privo e nudo. sacchetti,

piovute addosso tutte in un colpo. d' annunzio, 8-34: io son uno delli

che sarien più degni dinguardar porci che d' avere sopra uomini di signoria. reppresentazione

spere. pasqualigo, 1-45: santa madre d' amor, d'amor ripiena, i

1-45: santa madre d'amor, d' amor ripiena, i... i

il vaso, onde ai mortali / nembo d' affanni eternamente piove, / e amore

. cavalca, 18-33: i figliuoli d' isdrael... mormorarono nel diserto

, per desiderio delle carni e de'frutti d' egitto, ed ebbono in fastidio la

vol. XIII Pag.531 - Da PIOVERE a PIOVERE (12 risultati)

verde il prato erboso / nelle mamme d' una bella / vaccherella, / che fé

intorno a me l'aurette molli / fiati d' amomo e nardo, / ch'oggi

piove cenere sulla giacchetta unta e strappata. d' annunzio, iv-1-438: gli olmi piovevano

i troiani piovean di frecce acute / che d' irta selva gli [ad aiace]

fatta in volto sanguigna, anzi infiammata d' un tal foco tenebroso, pioveva sopra

il vecchio s'accorse della favitta. d' annunzio, 1-i-18: la pronuba luna un

aspersa, / piove rugiada su'gran gigli d' oro. nievo, 2-114: i

ericina / piovve, o teresa, d' acidalia i fior. -con riferimento

piove fiammelle di foco, / animate d' un spirito gentile / ch'è creatore

un spirito gentile / ch'è creatore d' ogni pensier bono. cino, iii-44-40:

tua tal grazia piova / che, nutrito d' amaro già molt'anni, / oggi

bellezza / ho raggio sì vivace / che d' amor chiaro lume intorno piovo. s

vol. XIII Pag.532 - Da PIOVERECCIO a PIOVIGLIOSO (15 risultati)

il deposito delle visioni e dei pensieri d' un popolo. -essere un dono divino

. proverbi toscani, 103: quando piove d' agosto, / piove miele e piove

baruffaldi, xxx-1-61: se 'l terren d' umido abbondi / e piovereccia sia l'

/ sorger vedrai le pianticelle spesse. d' annunzio, v-2-469: mi ricordo di

dal fenomeno delle stelle cadenti. d' annunzio, v-2-201: di mezzo agosto,

solito. il tempo muta peggio della coscienza d' un dottrinario francese. di giacomo,

ne contempli la mole [di un corso d' acqua] al verno asciutto, /

pare ci gocci di continuo una pioviggina d' acqua somigliante all'olio. = adattamento

'piovigginaia': pioggia minuta e continuata. d' annunzio, v-2-808: la sera esco sotto

faldella, i-5-224: ad ogni temperata d' acqua, dopo una furiata d'acquazzone,

temperata d'acqua, dopo una furiata d' acquazzone, o dopo che sprizzina e

, che ad ogni piccolo piovegginare lasciano d' innaffiarla [la pianta del fico]

viani, 13-270: la testa [di d' annunzio] brunita dal sole luceva di

grasso e campestre e pianura che senta d' umido, sia bene piantarle di primavera.

, freddo e oscuro, proprio come d' inverno. leoni, 609: gran

vol. XIII Pag.533 - Da PIOVINCOLARE a PIOVOSO (19 risultati)

tutto il giorno, e una tristezza d' autunno tingeva di bigia noia i palazzi in

, diluviatrici di grazie. = nome d' agente da piovere. piovitura, sf

a dio, a cotesta volta. d' annunzio, iv-2-1347: il 27 decembre

far codesto lavoro. = nome d' azione da piovere. piòvo, sm

dai sibili acuti, dal mugolìo disperato d' un vento piovomo e strapazzone. montale

questa calorosità e piovosità e ventosità è d' una misura individuale. -tempo piovoso.

. slataper, 1-71: grigia piovosità d' inverno. 2. meteor. quantità

/ deventa lotuso: è rio gir d' entomo. g. villani, 9-80:

paglia e panni in seno, facendo vista d' essere pregna e d'avere il corpo

, facendo vista d'essere pregna e d' avere il corpo a gola. giov.

piovoso e scuro, entrò nel battello d' amiclas. bembo, 10-vi-331: i tempi

sui soffitti delle case le larghe chiazze d' umido. -con uso neutro.

piovoso, piglia atto di vari colori. d' annunzio, iv-2-1083: quando guardo un

spirti, ad or ad or placate / d' euro e di noto i procellosi sdegni

neve non tocca da nemico fiato / d' austro piovoso. casti, ii-8-1:

piovoso. casti, ii-8-1: sortia d' ariete il sol e avean cessato / gli

stillante, bagnato di pioggia; grondante d' acqua. b. de'rossi,

. franco, 7-165: o fiera nimica d' amore e mia, mi vedevi pur

tutto il io piovoso e le spese d' ufficio, voi vedrete ch'io non posso

vol. XIII Pag.534 - Da PIOVRA a PIPA (7 risultati)

nudità della casauri con il movimento orrido d' una piovra su la preda, e suscitarvi

questo magnifico teatro ha non sappiamo che d' inattraente. 2. figur.

. raf, 5-61: lo specchio d' un baglior pallido brilla / da

maramalia, io non le nego / d' aver provato un senso di ribrezzo.

, di bosso, di palissandro o d' ebano, radica di erica. -tabacco da

2-29: uno porta in mano una pipa d' argento e segue il gran personaggio.

dondolando su amache, fumando lunghe pipe d' ambra. -faccia, testa da o

vol. XIII Pag.535 - Da PIPA a PIPARE (16 risultati)

addio: sono pieno di noie e d' impicci; ma verrò una di queste sere

vita e l'eros attraverso gli orari d' ufficio chez gallimard e qualche pippa in

far terra da pipe! -corpo d' una pipa: come eufemismo in luogo

blasfema. bocchelli, 1-ii-366: corpo d' una pipa, avvocati non ne voglio

]: 'ruberebbe il fumo delle pipe'. d' un gran ladro, d'un governo

pipe'. d'un gran ladro, d' un governo tassatore o simili. 'porterebbero

conserve e una pippa (cioè botte) d' acqua. ramusio, i-151: un

. ramusio, i-151: un truogolo d' acqua che portavano in nave, il

il quale dicevano che portarebbe 607 pippe d' acqua, cioè botte. d. carli

. carli, 38: il vino navigato d' europa quivi si vende settanta mila rais

del bastimento ch'incagliò in un banco d' arena, tre sole leghe lunghi dalla

cellette, con due filamenti che trovansi d' ambo i lati della mandibola superiore,

un nero bruno fosco è il colore d' ambo i sessi: la femmina può avere

2. fumatore abituale di pipa. d' annunzio, v-3-642: dov'è quella barba

anni / si sdraia nel dolore / d' aerei disinganni, / e atteggia al

labbro adolescente / che pipa eternamente. d' annunzio, i-104: seduto su un uscio

vol. XIII Pag.536 - Da PIPATA a PIPEROCAINA (5 risultati)

costa, che voleva diventare prevosto lui. d' annunzio, iv-2-48: diede tre o

pipatore inesperto. = nome d' agente da pipare. pipazióne,

dotta, lat. pipatio -ónis, nome d' azione da pipare (v. pipante2

. bot. ant. pepe erbaceo d' india, peperoncino rosso (capsicum annuum)

. v.]: 'piperitide': nome d' una specie di menta la cui grata

vol. XIII Pag.537 - Da PIPERONALIO a PIPISTRELLO (11 risultati)

arbasino, 1-117: riuscivano a trovarsi uniti d' accordo solo guidando processioni di piccoli a

guidando processioni di piccoli a pipettare gocce d' olio nei fichi immaturi sulle piante.

al sole, / protesterete con furor d' inchiostri, / con fulmin di parole

di norimberga, insomma, tutto fruscio d' ali e pipiar d'idilli.

, tutto fruscio d'ali e pipiar d' idilli. = dal lat.

. padula, 1-87: nel natio nido d' augelletti mammoli, / che trepidanti per

sole vi si accovaccia nelle chiare giornate d' autunno e d'inverno e una pepinara di

accovaccia nelle chiare giornate d'autunno e d' inverno e una pepinara di ragazzi,

sm. ant. nelle colonie spagnole d' america, minatore addetto alla frantumazione e

coll'argento vivo. = nome d' agente da pipinare. pipino1,

: / poi lasciommi con dir: d' uopo è ch'io vada / a comprar

vol. XIII Pag.538 - Da PIPISTRELLONESCO a PIPITA (13 risultati)

.. ne'tempi invernali si trovano d' ordinario intirizziti ed immobili dentro agli alberi

e il sottile stridìo dei pipistrelli. d' annunzio, iv-2-1078: spessi come i ragnateli

c. levi, 2-22: d' un tratto in quell'aria visibile, apparivano

si cominciò [il castellano] a immaginare d' essere un pipistrello e, in mentre

come pipistrello, che secondo la favola d' isopo erà prima uccello, poi.

agriffate come uncino, / li piedi d' oca e le gambe de ocello,

panno nero e in capo il grande piatto d' incerato che fungeva da ombrello contro l'

s. giovanni], il qual d' affanni / cava certi notturni pipistrelli,

vi può esser più di sublime o d' elegante con questo governo?), e

, guardano a francesco come al santo d' elezione. 6. persona che

sull'imbrunire del periodo classico, cosiddetto età d' oro, ignorarono, per la maggior

: invece di concentrare nel rapido passaggio d' una nera ombra pipistrellonesca l'intervento di

nel ridicolo di imbastire un dieci minuti d' opera muta. = deriv.

vol. XIII Pag.539 - Da PIPITIRE a PIPPIUME (10 risultati)

dai galletti o le tarme dalle guardarobe. d' annunzio, v-3-665: un immenso pollaio

ma in ischerzo. -avere bisogno d' acqua (una pianta). giuliani

col pippio. inventario di alfonso ii d' este, 2410: un boccale da acqua

comincia a pifferare a tripilla una pippionata d' amore. linati, 9-33: al che

voce letichina del prefetto spazientito: « d' osnago, scenda di lì! ho

non rimasono colombi e polli per difetto d' esca, e valse il paio de'capponi

cioè pippione, ed anco èe buona d' asino. landino [plinio), 220

serbo uno pippione da cavarne ducati cento d' oro l'anno. canti carnascialeschi, 1-497

di grazia, colombina, come fuora d' ogni tuo pensiero credere t'è capitato alle

rifoderati di pergamene con delle piccole stole d' oro per segnapagina e insieme li aprivano

vol. XIII Pag.540 - Da PIPPO a PIRACANTA (16 risultati)

più o meno fitto su un tessuto d' altro colore, come motivo ornamentale. -a

panico. pascoli, 725: tu devi d' un mucchio alto di semi, /

mucchi, e sceverare i grani / d' orzo, i chicchi di miglio, le

bislunghi pippoli di vena. -acino d' uva. p. cuppari, 1-ii-264

, 6-285: un anellino di fil d' oro, con un chicco rosso di melagrana

al bucato, tenuto da una calottina d' oro e da un pippolo.

più o meno fitto su un tessuto d' altro colore, come motivo ornamentale. -a

a pippoli bianchi che faceva l'effetto d' un urlo. 6. dimin

sé a ciascuno, / sovra catune d' esse poseme uno. pulci, 27-255:

5-4: ardea la pira / già d' elisa infelice; e le sue fiamme /

lubrano, 3-138: fuma la pira ancor d' angliche prede; / e di vii

per l'ampia oscurità scintille / balenar d' elmi e di cozzanti brandi, /

. creso uno solenne sacrificio in reverenzia d' apollo... e, fatta una

.., gittò sopra a quella vasi d' oro e d'argento. morone,

gittò sopra a quella vasi d'oro e d' argento. morone, 64: or

/ vittima troppo cara, / ma d' ubidire al ciel così s'impara. n

vol. XIII Pag.541 - Da PIRACENE a PIRAMIDALE (7 risultati)

sm. invar. ittiol. pesce d' acqua dolce (serrasalmus piraya) della famiglia

cui larve forano e svuotano gli acini d' uva acerbi, o i bottoni fiorali

gran piatto piramidale di marroni arrostiti. d' annunzio, iv-2-906: in cima ai

piramidal: tu se'già incorso / d' un natante sepolcro al fin prescritto.

forme / piramidali ed istudiati gruppi. d' annunzio, 1-227: la forma piramidale

testone bianco. lucini, 4-235: d' annunzio può vantare una piramidale libreria stipata

voce detta a quell'angolo solido della cima d' una piramide; e talvolta viene inteso

vol. XIII Pag.542 - Da PIRAMIDALMENTE a PIRAMIDE (18 risultati)

dell'occhio vanno a trovare i termini d' un oggetto. -linea piramidale:

caso mostrerò essere collocato nell'occhio. d' este, 156: si concluse..

f. frugoni, i-264: mi ricordai d' aver già veduti que'tali [asini

... andava prosopopealmente intonato, vestito d' un abito di levante.

ricettario fiorentino, 1-58: viene oggi d' alessandria un certo sale piramidato che nel

torre dell'oriental babilonia o le piramidi d' egitto o il mausoleo di alicamasso abbia edificato

: che dello inistimabile e incomprensibile laberinto d' egitto insieme co. lle molte pirràmide che

più antiche le piramidi e 'l laberinto d' egitto. pulci, 25-202: ricciardetto era

certa piramida, che avea / un cerchio d' oro. fr. colonna 2-19:

, 483: credesi che le piramide d' egitto fossero fatte per tenere i populi in

parla i diritti de l'uomo. d' annunzio, i-55: mentì, la splendida

. -in espressioni comparat. d' annunzio, iv-1-156: i cipressi, acuti

non cedevano né a quelli della villa d' este né a quelli della villa mondragone

e trofei, / che ne mostran d' amor i grandi regni / a lui soggietti

, dove era seguito un notabile fatto d' arme..., quivi dirizzare certe

quivi dirizzare certe piramidi simili a quelle d' egitto, nelle quali brevemente intagliando il

moderne ed arpe e liuti e stromenti d' ogni maniera potè raccogliere per le case.

dagli animali né derubato dai ladri. d' antonj [in dizionario militare italiano (1833

vol. XIII Pag.543 - Da PIRAMIDE a PIRAMIDE (18 risultati)

, e voi riconoscete a un tratto d' essere come in terra straniera. graf,

e scoverta / sorge la gran piramide d' un monte, / che, solcata da'

son chiuse da roccie le valli. d' annunzio, ii-833: il monte magno di

molto sangue di drago ch'è gomma d' un arbore, il quale si genera in

fine un largo spazio in forma scorge / d' anfiteatro, e non è pianta in

umana). -ant. grande massa d' acqua sollevata dal moto ondoso.

. amari, 1-ii-119: gli altri gradi d' iniziazione delincano esattamente la piramide che si

gli sciiti; a questi i partigiani d' ismaele; ad essi i dottori in miti

manichei; e sul vertice la famiglia persiana d' ibn- kaddah. montanelli, 84:

si trova il legame di tutte le opere d' arte o di tutte le intuizioni.

quali era la piramide del camino, d' onde uscia il fumo. barbaro,

quali era la piramide del camino, d' onde usciva il fumo. 8

. leonardo, 2-389: tutte le piramide d' equale altitudine o infra medesime base costituite

riflesso e per il rifranto. -cono d' ombra. ristoro, ii-23: pare

di piramide luminose, da varie qualità d' ombre e lumi fieno circondati. campanella,

sole, ella [la luce] riflettendosi d' altri corpi e d'ogni atomo d'

luce] riflettendosi d'altri corpi e d' ogni atomo d'aria con angoli e piramidi

d'altri corpi e d'ogni atomo d' aria con angoli e piramidi infinite.

vol. XIII Pag.544 - Da PIRAMIDE a PIRANOMETRO (11 risultati)

scale che salgono a piramide, fitte / d' intagli. silone, 4-115: un'

. silone, 4-115: un'edicola d' angurie, eretta lì di fronte, a

. baretti, 6-109: era vestita d' una seta color di castagna e non

due, non però ponno vedere più d' un punto per volta, non potendo

intervallo è vicino un monte a guisa d' una piramide, qual è congionto per

chioma conica (un albero). d' annunzio, iv-2-517: era una piccola eminenza

ho pensato nelle fosse che vanno piene d' acqua, quali patono le sortite, di

: capponi coperti di gelatina, in forma d' aquila tempestata di fiori di pignoli,

come quello di c. cestio, ma d' un materiale di corta vita. quanto

il quadro del martirio, sta in vetta d' una piramidùccia di marmo la palla che

e suonò il campanello per farsi portare d' urgenza un 'cachet'di piramidone.

vol. XIII Pag.545 - Da PIRANOSIDE a PIRATERIA (11 risultati)

da la riva, xxxv-i-689: nu lezem d' un pirrata, d'un barruer de

: nu lezem d'un pirrata, d' un barruer de mare, / lo qual

, e sono dinominati da pirro figliuolo d' achille, il quale fu primo corsale che

sproni. tanaglia, 1-198: chi d' alcuna città cerca mina, / altri in

infideli, fu advertito il capitano andrea d' oria. assarino, 2-i-233: il

gli occhi, l'espressione). d' annunzio, v-1-86: ha due occhi rapinosi

(i calzoni, perché non siano d' impedimento o non si bagnino).

trasmette senza autorizzazione o inserendosi su lunghezze d' onda altrui (un'emittente radiofonica o

contravviene alle norme a tutela del diritto d' autore). 7. locuz.

, 5-i-514: in che consistono le virtù d' alessandro? perché diede una città ad

) abusivamente, senza rispettare i diritti d' autore. pavese, n-i-733: per

vol. XIII Pag.546 - Da PIRATESCAMENTE a PIRENAICO (9 risultati)

flagrante di pirateria consumato da filibustieri. d' annunzio, v-2-353: il cubano di

... nelle r. scuole tecniche d' italia. -pirateria aerea: pratica

da fare, per le continue piraterie d' algeri e tunisi, su i nostri litorali

contravvenendo alle norme che tutelano il diritto d' autore). monti, vi-154:

piratesca, aveva noleggiato, a porto d' ischia, un grosso peschereccio.

fra nicolò è stato in sommo pericolo d' esser messer felice nell'animo del re francese

t'aggiri, / io farfalla al balen d' occhi adorati, / tu contempli i

, rispetto al quale presenta due atomi d' idrogeno in più. = deriv

caddi in sogno / nell'acqua nera d' un lago / annidato in un circo

vol. XIII Pag.547 - Da PIRENE a PIRICO (1 risultato)

li carboni accesi. inventario di alfonso ii d' este, 2857: pirie da

vol. XIII Pag.548 - Da PIRICO a PIRLARE (10 risultati)

femore, alquanto lungo, a guisa d' un pero appianato e situato tra l'

. lessico dell'inventario di alfonso il d' este, 2890: quattro piriotti da graspia

e piri quàcchiè), d' origine espressiva. pirite (ant

piriti andavamo cercando le traccie dell'oro. d' annunzio, 8-133: apollonia di policoro

sali sotto la crosta venosa / galene d' argento, oligisti blù, gialleverdi piriti

rintuzzato. idem, 6-84: la figura d' un uomo che cavalchi...

detta pirida e legata in un annello d' oro, alcuno, portandola seco, lo

ricettario fiorentino, ii-21: fassene ancora d' un'altra sorte cuocendo la marcassita del

turchina, divisi talvolta da sottili strati d' ingemmamenti piritici. 2. metall

... arde su le brade d' una fiamma rossa oscuramente. bicchierai,

vol. XIII Pag.549 - Da PIRLATA a PIROELETTRICITÀ (10 risultati)

blocchi durante la discesa. d' annunzio, vi-322: talvolta si rompe il

la china, era trattenuto da corde d' acciaio che un uomo mollava gradatamente dall'

acidi ottenuti per eliminazione di una molecola d' acqua da due molecole di ortoacido.

si immaginò di premettere al nome specifico d' una nave per indicare ch'essa è

barilli, 5-12: rimangono sullo specchio d' acqua rottami d'ogni genere e una

: rimangono sullo specchio d'acqua rottami d' ogni genere e una pirobarca carica che un

montecuccoli, i-129: i fuochi d' artifizio (pirobolia)...

. sono ampiamente descritti in più libri d' ogni lingua. = voce dotta

naturale di calce, di cerio, d' uranio, di manganese, di ferro,

. divien giallo verdiccio colla calcinazione, d' onde il suo nome. scalfisce la

vol. XIII Pag.550 - Da PIROELETTRICO a PIROFORO (10 risultati)

piruettante sgraziatamente come in un delirio mostruoso d' oscenità e di cattivo gusto. 2

], piroettano, ed escono in sembiante d' annoiate regine. monelli, 2-443:

colla sua bruna dagli orecchini a grappolo d' uva. c. levi, 2-117:

su un basso tavoliere, il raggio d' una specie di riflettore o semaforo, e

piroettava grottescamente nel buio come una gamba d' un compasso nichelato. c. e

: persona che millanta possedere il segreto d' inghiottire il fuoco e che, mediante

opaca. e più nota col nome d' idrofane. = voce dotta,

: minerale che consta principalmente di silicato d' allumina con poca acqua di idratazione e

a quanto si dice, la spesa d' una lucerna. gozzano, i-121:

passati, poco prima, alcuni personaggi d' alto bordo, avvolti in neri pepli

vol. XIII Pag.551 - Da PIROFOSFATASI a PIROLA (9 risultati)

a 2 equivalenti di base per 1 d' acido. = deriv. da pirofosforico

: può essere scavata in un tronco d' albero oppure fatta di scorze d'alberi

tronco d'albero oppure fatta di scorze d' alberi legate o cucite insieme e talvolta

di barchetta de'salvatichi di america, fatta d' un tronco d'un albero scavato.

di america, fatta d'un tronco d' un albero scavato. orioni, x-20-5:

oceano per aprirvisi una via coi remi. d' annunzio, i-797: è la piroga

s. v.]: 'pirogallico': d' un acido prodotto dall'acido gallico e

. chim. piroscissione. = nome d' azione da pirogenare-, cfr. fr.

, pessime al gusto, perché sono composte d' amaritudine. bergantini, 1-101: ora

vol. XIII Pag.552 - Da PIROLA a PIROMANTICO (14 risultati)

altro non è che un acido acetico carico d' olio empireumatico. boccardo, 1-503:

vasi di ferro, praticato nei grandi stabilimenti d' acido pirolegnoso, si ottengono, sopra

calore (distillazione secca) di corpi d' origine organica, qualunque sia la loro natura

v.]: 'piroleo': dicesi 'piroleo d' ossa rettificato'l'olio volatile animale;

volatile animale; 'piroleo di succino'l'olio d' ambra gialla; 'piroleo di succino rettificato'

100 o più mila lire alle imprese d' opera e ballo. ojetti, i-95

diafani con grandi occhi tripudiavano come sciami d' angioli sovra un presepe. ordinatissimo corpo

e riproducibili. = nome d' agente di pirolizzare. piroli?

mediante pirolisi. = nome d' azione da pirolizzare. piròlo, sm

per trattenere gli animali domestici od i fanciulli d' uscirne fuori. bacchelli, ii-54:

s'inserivano i piroli e i sottili tasti d' ottone, trar fuori la forma e

fuori la forma e coprir la cassa d' una leggera foglia ovale di legno.

i meritori, se ben era grande d' anni trentaquattro, si metteva a giuocare co'

, idromanti e altri indovini e impostori d' ogni maniera. = voce dotta,

vol. XIII Pag.553 - Da PIROMANZIA a PIROPECILO (9 risultati)

nell'etere e in 8 o io parti d' alcool; è cristallizzabile.

tale acido con eliminazione di due molecole d' acqua; si usa come indurente di

. v.]: 'piromeride': nome d' una roccia feldspatica, volgarmente detta 'porfido

. ssico dell'inventario di alfonso ii d' este, 3269: pironcelli tondi con

incastrato, e postovi dentro un pironetto d' ottone, raccomodai nel vacuo.

bastanza, ebbero del nostro tazze sei d' argento, pironi sei e cucchiari sei

: se metevanno in zeca li pironi d' argento, tondini, capi de le zenture

, 131: pironi a vineggia certe forcelle d' ariento o di ferro che s'adoperano

tebaide: fu così denominata perché riluceva d' ogni dove, variata e distinta da certi

vol. XIII Pag.554 - Da PIROPEGGIARE a PIROSCAFO (17 risultati)

busti smisurati e grossi, / servon d' appoggio al grave magistero / in forma

di giganti alti colossi. / son fabricati d' un berillo intero / e d'ardente

fabricati d'un berillo intero / e d' ardente piropo han gli occhi rossi.

maestoso era portato il santissimo nel giro d' un radiante ostensorio, tutto massiccio,

, tutto massiccio, non so se d' oro, di piropo o di rubino.

, 283: 'piropo': specie di granata d' un color rosso sanguigno vivissimo.

petrarca, iv-1-43: fiammeggiava a guisa d' un piropo / colui che col consiglio

ma il mio cor lasso, simil d' un piropo, / arde sovente e il

bella aprìa / con trastullo innocente. d' annunzio, iv-2-444: i pinnacoli delle

a un tratto fiammeggiarono come piropi, d' un lume incredibile che durò pochi attimi

l'uva ha in fiori acerba e qui d' or l'have, / e di

di latta / su per lo zoccolo / d' emanuele filiberto nella pura torino; /

gianicolo spronava / contro l'oltraggio gallico: d' intorno / splendeagli, fiamma di piropo

le sue penne mandavano bagliori e fosforescenze d' oro e di piropo. rubino, 82

: sui cieli di piropo un volo d' ibi / s'allunga verso la fumante duna

da quattro parti di rame e una d' oro. landino [plinio],

. il medesimo, mettendo sei scuopoli d' oro in una oncia di quello con sottile

vol. XIII Pag.555 - Da PIROSCHELMO a PIROSTILPNITE (8 risultati)

verso san francisco. aveva dovuto contentarsi d' un lentissimo e sporco piroscafuccio della malora

(nome dato nel 1780 da jouffroy d' abbans al suo primo battello a vapore)

trova negli stati uniti e nell'isola d' elba; resiste a temperature molto elevate

7: ypo>oi <;, nome d' azione da ivjpóo) 'brucio', denom.

eliminazione di una mole cola d' acqua da due molecole di acido silicico.

idratato coll'aggiunta di una piccola dose d' acido cloridrico, o meglio di cloruro

da ottenere l'eliminazione di una molecola d' acqua. = deriv. da

nei... produssero quella interrotta zona d' emersioni piros seniche e porfiriche

vol. XIII Pag.556 - Da PIROTARTARICO a PIRRICHIO (14 risultati)

la fusione over gitto de metalli come d' ogni altra cosa simile a questa.

credenza, ma si fa per arte d' orpimento rotto e di sale, cuocendoli e

2. tecnica di preparazione dei fuochi d' artificio per scopi spettacolari o per segnalazioni

sf. tecnica di preparazione dei fuochi d' artificio; pirotecnia. ojetti, i-137

allegro come noi, gli occhi sfavillanti d' intelligenza e di maraviglia, ingolfato nella

-ci). che concerne i fuochi d' artificio; costituito da fuochi d'artificio;

fuochi d'artificio; costituito da fuochi d' artificio; che ne ricorda gli effetti

nelle feste pirotecniche, il fiato vigoroso d' una granate, al suo svellersi da terra

di colore o di suono nei fuochi d' artificio. 4. milit. laboratorio

artigiano o operaio che prepara i fuochi d' artificio o, anche, li dispone e

, da contrapporre, nientemeno, al d' annunzio. = deriv. da.

). disus. caustico. d' alberti [s. v!]:

e da costo di 9 in 12 fiorini d' oro la pezza. b.

è di due spezie, una semplice d' un solo grano e l'altra di doppio

vol. XIII Pag.557 - Da PIRRICHISTA a PIRRONICO (14 risultati)

mutazione di sillaba brieve in lunga fare d' uno giambo uno spondeo, ma il potere

potere per quella medesima mutazione fare ancora d' un trocheo o vero d'uno pirricchio

mutazione fare ancora d'un trocheo o vero d' uno pirricchio uno spondeo. patrizi,

l'alato pirrichio, il pesante molosso? d' annunzio, 1-169: thàlatta! thàlatta

patere sopra la morte di mirsilo re. d' annunzio, ii-286: in fiera allegrezza

mercurio con il caduceo e il pomo d' oro da consegnare alla vincitrice.

. baruffateli, i-96: su d' un barbito novello / di lavoro piucché

. v.]: 'pirrocèfalo': specie d' uccello del genere 'cuculus'distinto dal

, che contiene nel nucleo tre atomi d' azoto. = voce dotta,

pirrolo con sostituzione di un atomo d' idrogeno con un metallo; il più

intesero che gli altri, che pensavano d' intendere, non intendevano, ora gli pirroni

se gli altri, che si pensavano d' intendere, intendessero o non. or quel

spropositati e ignoranti,... vaghi d' acquistar nome, si pongono sul grave

intende per un nuovo e diverso nome d' artista, l'ojetti, nella sua saggezza

vol. XIII Pag.558 - Da PIRRONIO a PISANO (16 risultati)

posti in questo impegno di freddezza e d' irresoluzione e sospensione d'assentimento.

di freddezza e d'irresoluzione e sospensione d' assentimento. = cfr.

(che in quei tempi serviva ancora d' usbergo), dalle due tirannidi e

decadente, impestati di pirronismo e devoti d' epicuro, un enciclopedista dell'ellenismo.

pretension de'pirronisti, cioè l'incertezza d' ogni cosa sia e l'infedeltà dei

. sarebbe che tanti milioni di persone d' ogni luogo e d'ogni tempo convenissero nel

milioni di persone d'ogni luogo e d' ogni tempo convenissero nel medesimo giudizio di

verri, 2-i-2-359: tu temi sempre d' omettere qualche dato ne'tuoi calcoli, sei

e stampata e in latino e antica e d' un classico autore, non perciò,

; né perciò io credo di meritare d' essere caratterizzato per pirronista o per cattivo

b. croce, iii-32-174: fuori d' italia, o a questi problemi non

in molte località (valsesia e val d' ossola in italia, bodenmais in baviera,

si trovano questi crostacei nei mari profondi d' europa. non sono buoni da mangiare

gioie e di valore orata, / d' adornamento e di grazze abondosa, /

pistoiesi e le pianure del litorale pisano. d' annunzio, iv-2-980: gli amanti erano

f. scarlatti, lxxxviii-ii-507: le pulce d' allegrezza salteranno, / s'arà dovizia

vol. XIII Pag.559 - Da PISANTE a PISCHELLO (9 risultati)

i quali denari furono per una inposta d' uno mezo cavallo che fue inposto comunemente

di viviano corsellini, lxxxviii-ii-762: fichi d' ogni maniera più sobrana: /..

nuovi modi di preparare il pesce e d' awiame lo smercio. loria, 5-162:

repentinissimamente riboccate furono tratte un gran tratto d' arco dentro la spiaggia e quivi lasciate in

sappiamo benissimo che domani, nell'album d' una zitella inglese o tedesca, noi rappresenteremo

cause fra viola, gelsomini, re d' uccelli, e il dialogo pastorale piscatorio

un po'mutati, genti e costumi d' un mondo che lo scozzese ornò di

: il tuo saper, che quel d' ogn'altro esclude, / il poetico stile

dotta, lat. tardo piscatura, nome d' azione da piscdri (v. pescare

vol. XIII Pag.560 - Da PISCHERA E PISCHIERA a PISCIARE (15 risultati)

l'ingiuria, su l'insulto / d' una piscia maledetta. c. e.

, 17-135: il digiuno... d' ogni male guarisce, gotta, reumi

uomini. monosini, 371: femmina d' abito adorno, / balestro attorno.

region. carretto con una botte colma d' acqua munita di un tubo di cuoio

dicano, dànno alla creatura epiteti d' avvilimento, come 'piscialletto',

, perché i legami delle matasse d' esse si contano per seta.

, i quali vi godono l'impunità d' ogni scappatella o malestro, poiché né

: il pisciare. = nome d' azione da pisciare. pisciància,

). agric. region. qualità d' uva con gli acini che si rompono facilmente

. malagoli, 299: 'pisciància': nome d' una qualità d'uva nera, con

: 'pisciància': nome d'una qualità d' uva nera, con buccia che scoppia facilmente

solleticano le muse con i ramoscelli d' alloro 'isnellamente'e 'inchinevolmente'. =

ti par dovere in sulla poesia / d' ognun pisciare. sergardi, 1-337: non

il corpo immondo, e sul tappeto d' oro / piscia la morte senza soggezzione.

ci è dato, in pena / forse d' aver pisciato in su le ceneri /

vol. XIII Pag.561 - Da PISCIARELLA a PISCIARELLO (4 risultati)

quello e tenne parola, ed in meno d' un anno pisciò il 'ricciardetto'.

a pochi per volta; si dice anche d' ogni altra cosa data a spilluzzico.

pisciando in molte nevi e in più d' un letto; / al caldo, al

contro una persona già compieta- mente coperta d' ignominia. grazzini, 41: intendi